Remember Me

di RosePiaf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1 ***
Capitolo 2: *** Cap 2 ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***
Capitolo 4: *** Cap 4 ***
Capitolo 5: *** Cap 5 ***
Capitolo 6: *** Cap 6 ***
Capitolo 7: *** Cap 7 ***
Capitolo 8: *** Cap 8 ***



Capitolo 1
*** Cap 1 ***



Erano passati alcuni anni da quando Mary aveva deciso di restare nel regno del principe….

Ora tutti la consideravano la loro principessa e i sudditi del regno compresa la fata della neve  speravano che i due giovani si sarebbero sposati molto presto…

Ogni mattina dopo colazione i due ragazzi si dilettavano a fare una passeggiata in carrozza a salutare il popolo e tutti i cittadini del regno compresi i bambini che li accoglievano sempre con dei mazzi di fiori…

Ore 10.00 a.m.

Dopo essere tornati al castello, Nicholas osservò la sua principessa lustrarsi il vestito: Com'era bella con quel diadema tra i capelli, il vestito color della luna e le sue gote che si coloravano di rosso ogni volta che si imbarazzava….. 

“Allora come si sente oggi la mia principessa?”

“Bene, mio signore…. Oh scusatemi…. Preferisco riferirmi a voi con il vostro nome” 

“Ormai hai vent’anni…. Quasi non riesco a capacitarmene….Mi sembra solo ieri che tu…”

“Fossi ancora un bambina?”

“Gia… Avevi solo dodici anni quando mi hai aiutato a salvare il mio regno dal re dei topi… Ma ora sei diventata una giovane donna… Una giovane donna bellissima”

“Oh Nicholas ti prego….. Basta tutti questi complimenti mi lusingano“ esclamò la ragazza “ Allora che cosa facciamo oggi?”

“Bhè in verità….. Volevo parlarti di una cosa urgente e…..”

“Oh suvvia non indugiare… Non credevo che vostra altezza fosse cosi timido”

Il giovane principe tornato serio decise di farsi avanti: Dopotutto non era poi cosi difficile fare una proposta di matrimonio, giusto?

“Mary….. Tu per me sei la donna della mia vita colei che è degna di avere le chiavi del mio cuore….. E quindi…. Volevo chiederti…… Vuoi sposarmi?” 

Fu proprio allora che Nicholas estrasse dalla sua tasca una piccola scatola nera dove all’interno c’era…..

“Oh un anello di lapislazzuli…. E’ bellissimo…..”

“Allora dimmi… Vuoi diventare la mia principessa?”

“Oh si Nicholas lo voglio” esclamò la giovane mentre si mise l’anello al dito “ Ma come faremo ad avvisare gli altri?”

Fu proprio allora che da ogni nascondiglio del castello si erano radunati i servi e molti altri nobili e Mary fu sommersa da molti applausi compresi quelli di Sticks, Tinker e del signor Gielgud…..

“Hip hip urrà per il nostro principe Hip hip urrà  per la principessa Mary”

Vedendo quelle facce compiaciute Mary aveva compreso che il suo lieto fine era proprio dietro l'angolo….

Dopotutto il vero amore era la magia più potente del mondo….

Ma purtroppo non sarebbe stato così….
 

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Capitolo 2
*** Cap 2 ***


Mancavano solo due giorni al matrimonio….

Nel frattempo Mary era nella camera da letto e la fata della neve la stava aiutando a farle provare il suo abito da sposa….

Il vestito in questione era bianco come la neve con ricami argentati, il velo anch'esso bianco era morbido come seta mentre i capelli erano legati in una bellissima treccia…..

"Sei bellissima Mary…."

"Mi sembra di vivere in un sogno…. Un sogno meraviglioso divenuto realtà" esclamò la giovane mentre iniziò a roteare su sé stessa 

"Coraggio calmati mia cara o ti verrà un capogiro… Non dimenticarti che il matrimonio è tra due giorni"

"Oh perdonatemi fata della neve " disse Mary mentre si diresse verso il giardino sottostante 

"Aspetta Mary…. Lo sposo non deve vederti cosi… Porta sfortuna"

Fu proprio allora che la ragazza si fermò a contemplare la magnifica quercia che circondava il parco del castello…..

Con la sua mano delicata iniziò ad accarezzare la corteccia per poi girare intorno al maestoso albero…..

La fata della neve una volta ritrovata la futura sposa la osservò da lontano: Per lei Mary era come se fosse una  figlia e le voleva bene ed avrebbe fatto di tutto purchè fosse felice….

Nel frattempo lontano dal castello del principe….

L'ex re dei topi viveva in un magnifico castello oscuro….

Ma non aveva mai dimenticato la tremenda umiliazione che gli aveva inferto il suo nemico….

Ogni giorno che passava il suo odio per il principe cresceva sempre di più e se ne stava per tutto il tempo a rimuginare per attuare la sua vendetta….

-Perché non trasformarlo nuovamente in un quel pezzo di legno? No… Le maledizioni non sono più come una volta… Si spezzerebbero subito-

" Rapporto vostra maestà"

A quel punto il suo rimuginare venne interrotto dal capitano delle guardie: Era un topo molto magro vestito in divisa nera e con lo sguardo serio e deciso…..

"Ah capitano…. Quali notizie? Racconta racconta"

"Il principe  tra due giorni convolerà a nozze con lady Mary Freud…. E quest’ultima diventerà la principessa e futura regina del regno"

"Cosa il moccioso viziato si sposa?" esclamò l' uomo con aria sconvolta "  Ma se si sposa… Verrà incoronato re… No, no non può spodestarmi"

"In verità lo ha già fatto "

"Non può prendere il mio posto… E inammissibile…. Questo non deve assolutamente accadere"

"Allora che cosa dobbiamo fare, sire?"

"Dobbiamo riuscire ad impedire le nozze…  Bisognerà organizzare un imprevisto…"

"Che tipo di imprevisto?"

"Non lo so fate come volete…. Ma il matrimonio dev’essere annullato a tutti i costi"

Una volta rimasto solo il sovrano dei ratti iniziò a tamburellarsi le dita sul mento: Avrebbe fatto qualunque cosa purchè quel principe non coronasse il suo lieto fine...

Intanto al castello del principe…..

I servi del castello correvano di qua e di là per ultimare gli ultimi preparativi: Il palazzo fu decorato con delle ghirlande di fiori, gli inviti per le famiglie più illustri vennero spediti in ogni angolo del regno, le pietanze e i dolci che sarebbero stati serviti per la cerimonia erano appena uscite dalle cucine per poi essere posizionate nella sala del banchetto…

“Tinker la vuoi piantare di mangiare dolci? Sono per il ricevimento"

“Volevo assicurarmi che fossero buoni per gli ospiti… Ed infatti lo sono…. Questo con il cioccolato per esempio è delizioso” commento il piccolo clown mentre si leccò le dita

“ Oh suvvia smettetela subito! Il nostro principe tra due giorni si sposa…. Non potete rimpinzarvi la pancia proprio adesso“

“Dovresti dirlo al piccolo clown mangia dolci"

“Senti chi parla tamburino….  Ti ho visto poco fà assaggiare un bignè e non cercare di negarlo“

“Ma come state già litigando prima delle mie nozze?”

Tutte e tre le creature si voltarono verso il grande salone: Nicholas era lì vestito di tutto punto che li stava osservando in maniera divertita….

“Vostra altezza”

“Stasera ho deciso che organizzerò un banchetto… E siete tutti invitati”

“Vostra altezza è molto gentile…” commentò Gielgud facendo un inchino “ E ditemi…. Come vi sentite? Tra due giorni vi sposerete”

“ Sapete Gielgud vorrei che quel giorno fosse già domani“

Erano già scoccate le otto di sera.

Il banchetto per le future nozze del principe si svolse in allegria e semplicità…..

Mary d'altro canto sorrideva spesso e quando incrociava lo sguardo verso il suo futuro sposo rideva imbarazzata 

“Mary….. Allora sei felice?”

“Oh sì lo sono….. “ commentò la ragazza “ Sono cosi felice di poter stare con te…. “

“Anche io….. Nessuna forza al mondo ci separerà mai”

“Sono cosi nervosa…. Al matrimonio mi fisseranno tutti”

“Bhè sei la futura sposa…. E’ ovvio che sarai al centro dell’ attenzione” commentò il ragazzo alzandosi in piedi “ Mi concederesti un ballo?”

“Come potrei rifiutarvi questo piacere?”

Cosi i due giovani andarono al centro del salone e subito dopo iniziarono a danzare davanti a tutti: Mary iniziò a volteggiare come un fiocco di neve mentre Nicholas la osservava con sguardo rapito…

“ Ho intenzione di fare uno spettacolo e vorrei che tu fossi la protagonista”

“Uno spettacolo di danza? Sarebbe fantastico…. Che ruolo dovrò interpretare? Odette nel lago dei cigni o Giselle?”

“No tu sarai la bella addormentata"

“Perchè la bella addormentata?”

“Bhè perchè….Ora sei una principessa“ 

“Ah non vedo l’ora di indossare l’abito bianco…. Sono cosi felice” 

Nicholas osservò la sua Mary mentre volteggiava per il salone: l'anello che le aveva messo al dito quel giorno brillava di una luce tenue ma soprattutto la pietra incastonata nel gioiello scintillava anche nella notte più oscura…

“ Cosa ne diresti se prima del matrimonio facessimo un pic-nic…. Noi due da soli”

“ Mi… Piacerebbe molto…. Ah! Mi gira un pò la testa….. Ma non voglio smettere di danzare”

“Allora….Posso baciarti?”

“Perchè mi fai questa domanda quando sai già la risposta?”

E cosi Nicholas si appropriò delle labbra della sua principessa mentre un fragoroso applauso riempì il salone…..

Il giorno seguente….

Mary si era alzata di buon ora per preparare tutto l’occorrente per il pranzo al sacco che si sarebbe tenuto a mezzogiorno: Aveva cucinato lei stessa i piatti presenti nel cestino e non vedeva l’ora di farli assaggiare al suo amato principe….

“Ecco fatto… Sono pronta direi che posso andare“

“Signorina Mary lasciate che vi accompagni” esclamò all’improvviso Tinker allarmato “ Girare da sola per il bosco può essere pericoloso”

“Non ti preoccupare prenderò una scorciatoia….. Ci vediamo più tardi” 

E così la giovane abbandonò il castello per poi inoltrarsi nel bosco….

Di tanto in tanto Mary si fermava a raccogliere dei bellissimi fiori: Violette, Gigli, Nontiscordardime….

“Spero che a Nicholas piaceranno questi fiori“

All’improvviso però udì uno strano rumore…..  E quel rumore si faceva sempre più vicino…..

“Che cos’è? Non sarà mica un animale selvatico….. Presto devo raggiungere Nicholas… Mi starà aspettando”

Iniziò cosi a correre e a correre fino ad arrivare nel folto della foresta….

E sembrava che il rumore fosse cessato…

Ma proprio in quell'istante una motocicletta la tramortì, Mary perse l’equilibrio e cadde a terra sbattendo poi la testa contro un sasso….

Il motociclista ratto si fermò all'istante e quando vide la ragazza a terra decise quindi di scendere dal suo veicolo per poi avvicinarsi verso quest’ultima…..

“Ehi! Eccoti finalmente…. Ma dove ti eri cacciato?" esclamò all'improvviso il suo compare fermando anch’egli il suo mezzo di trasporto….

 “Bhè come vedi mi hai trovato“

“Ma tu guarda…. Hai investito qualcuno….Chissà cosa penserà il re quando lo verrà a sapere” disse il secondo ratto avvicinandosi anch’egli verso la ragazza….

“Ma questa…. Non è una semplice suddita di quel principe….. E’ la principessa”

“Che cosa? Oh ora che la guardo meglio è proprio lei”

“Sarà meglio portarla dal re prima che qualcuno la trovi”
 
“Qualcuno chi?”

“Ma il principe testa di groviera…. Facciamo così: Tu prendi la ragazza a testa in giù ed io guiderò la moto che ci condurrà al castello"

“Ehm…. Ma non potremmo usare l’altro mezzo di trasporto? In fondo volare è molto divertente….”

“Buona idea compare”

E cosi i due bat-ratti presero il volo: Sorvolarono la foresta a tutta velocità per poi raggiungere il castello…..

Una volta giunti a destinazione i due ratti atterrarono all’interno di una camera riccamente arredata in stile veneziano…

Subito dopo uno dei bat-ratti che aveva tenuto la giovane tra le braccia fece sdraiare il corpo di quest’ultima in un comodo letto di broccato….

“Perfetto ora che la giovane è al sicuro avvisiamo il re“

Nel frattempo nella sala del trono….

Il re dei topi stava camminando avanti ed indietro per il salone: Come mai i suoi informatori non erano ancora tornati?
 
  • Ma perchè ci mettono tanto? In Fondo la missione non era così difficile…-

"Maestà"

Riconoscendo la voce dei suoi servitori sul viso del re comparve un sorriso compiaciuto…..

"Allora avete portato a termine il piano?"

“Bhè ecco…. A proposito di questo….”

"Abbiamo trovato una ragazza nella foresta e così…."

"Abbiamo deciso di scortarla qui"

"Cosa? Avete scortato qui un suddito di quel moccioso? Non mi interessano i pesci piccoli"

"Ma sire non è una ragazza qualunque"

"E chi sarebbe di grazia? Non ho tempo per i giochetti"

"Avete presente quella bambina dai capelli biondi come l'oro? Quella che ha aiutato il principe a…"

"Si certo so benissimo chi è… Vai avanti"

"Ecco il bello e che.. Ha perso la memoria… E pensare che quei due dovevano convolare a nozze"

"Aspetta un attimo.. L'avete investita con la moto?"

"Ecco…. Vedete c'è stato un piccolo imprevisto ma…"

"Si ma….Ora che la principessa Mary ha perso ogni ricordo del principe potrete avere la vostra vendetta: Potete usare la ragazza a vostro vantaggio…. Per esempio…. Potreste metterla contro il principe Nicholas"

"Quindi…. Mi state dicendo che…"

"Esatto maestà la principessa Mary non si ricorda niente"

A quella notizia sul viso del re comparve un sorriso di trionfo….. 

Ci era finalmente riuscito…..C’è l’aveva fatta….Il lieto fine di quel principe spocchioso era ormai un lontano ricordo….

-Almeno il mio piano di annullare le nozze è andato a buon fine….. Con la ragazza priva di ricordi quel piccolo principe presuntuoso non potrà più sposarla-

“Scortatemi da lei allora…”
 

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Capitolo 3
*** Cap 3 ***



Una volta entrato in una camera riccamente arredata vide Mary distesa su un comodo letto di broccato nero: I suoi capelli biondi come l’oro erano cresciuti fino ad arrivarle dietro alla schiena, il vestito che indossava era azzurro come i suoi occhi, la carnagione bianca come la neve….

Assomigliava ad una bellissima principessa caduta in un sonno profondo in attesa che un principe la destasse con un bacio….

-Chi ha detto che i cattivi non possono avere il lieto fine?-

“ Lasciatemi da solo con lei…. Potrebbe spaventarsi se dovesse vedere anche voi”

"Sì maestà"

“Ah un'ultima cosa: Ottimo lavoro” 

Rimasto solo con la ragazza, il re dei topi restò in silenzio ad ammirare la sua bellezza….
 
  • La bimba si è fatta donna…. Sei diventata molto più bella più di quanto mi ricordassi-

Stava per spostarle una ciocca di capelli dal viso quando gli occhi azzurri della giovane si aprirono di scatto….

Per nulla intimorito l’uomo le rispose semplicemente…. 

"Vedo che ti sei ripresa mia cara"

"Ah! Ma……Voi chi siete? Ci conosciamo?"

“ Bhè a dire il vero…" ma a quel punto  l’uomo si fermò: Se le avesse detto la verità di certo si sarebbe spaventata e naturalmente sarebbe potuta fuggire…

No, no quella ragazza le sarebbe stata molto utile….

“Permettetemi di presentarmi: Il mio nome è John Von Ratten III e sono il padrone di questo palazzo“

“Allora siete un nobile….. Il  mio nome invece è Mary…. Ma…. Ah! Perdonatemi ma….Non riesco a ricordare nient'altro che il mio nome" esclamò la ragazza scostando le coperte “ C-come sono arrivata qui?”

“Sono stati i miei uomini a condurti qui….. Eri svenuta nella foresta…. Mi hanno detto che quando ti hanno trovata avevi perso i sensi”

“Nella foresta? Perchè sono andata nella foresta? Ah! E’ inutile non ricordo nulla…Oh cielo Il mio vestito è tutto strappato…. Forse saranno stati i rami degli alberi che disastro”

“Non ti preoccupare mia cara…. Ora sei al sicuro…Jennyfer? Jennyfer vieni subito qui”

In quel preciso istante la segretaria dell’ uomo fece il suo ingresso nella stanza…

“Mi avete fatto chiamare maestà?”
 
“  Ho un incarico per te: Occupati di Mary e assicurati che non le manchi nulla” esclamò il re dei ratti mentre si allontanò dalla stanza “Ora devo andare mia madre la regina dei ratti mi starà aspettando… Trattala con riguardo mi raccomando”

“Ma certo signore” esclamò la sua segretaria “ Signorina Mary vi aiuterò a cambiarvi d’abito”

Una volta arrivato nella sala del trono c'era sua madre la regina dei ratti che lo stava aspettando 

"Eccoti figliolo mi sono giunte delle voci…Allora è vero che la ragazza ha perso la memoria?”

“Si, Madre…. Mary non ricorda nulla”

“Chi lo avrebbe immaginato che una bambina avesse corso un rischio del genere”

“No, madre vi sbagliate…. Mary non è più una bambina ora è una donna a tutti gli effetti”

“Ah capisco…..Allora figliolo…. Che cosa pensi di fare adesso?”

Il re dei topi si sedette comodamente sul suo trono e cominciò a pensare: Non poteva di certo consegnarla a quel principe viziato….

No… Doveva farla restare….

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"Oh con questo vestito siete davvero incantevole signorina"

“Dite davvero?”

“Quando vi vedrà il re ne rimarrà senza dubbio folgorato“

La ragazza osservandosi allo specchio osservò il suo nuovo abbigliamento: Indossava un abito nero con ricami argentati e molto vaporoso…

Colori molto scuri rispetto al suo vecchio abito azzurro che aveva indossato pochi giorni prima…..

"Signorina Mary sua maestà vi sta aspettando sul terrazzo"

"D'accordo grazie"

Una volta arrivata a destinazione vide che il re dei topi, colui che l'aveva "ospitata", la stava attendendo con trepidazione…

Quest’ultimo accortosi di lei gli si illuminò il viso

"Mary eccoti qui…. Devo ammettere che questo vestito ti rende ancora più bella più di quanto tu non lo sia già" 

"Vi prego basta con i complimenti…. Mi renderete nervosa"

“Chiedo umilmente il tuo perdono…..”

“ Inoltre non sono abituata ad indossare abiti neri…" esclamò la ragazza imbarazzata “ Ma vi ringrazio per quello che avete fatto per me….. "

“Posso farti recapitare un altro vestito…. Del colore che preferisci….. Forse verde o indaco…”

“Accetterò volentieri la vostra premura….Ma….Sapete….. Non mi ricordo molto del mio incidente…. Ma so per certo che nella mia vita precedente…. Ero innamorata di qualcuno… Ma non riesco a ricordare il suo nome… O il suo volto….. Ma sono sicura che era un ragazzo gentile e bello”

“Concordo per quieto vivere….Ma che cosa ne pensi di me?”

“C-cosa?”

“Ti ho salvato la vita…. Cosa pensi di me?”

A quella domanda Mary lo squadrò da capo a piedi: Certo era vestito anch’egli di nero, portava i capelli alla Andy Warhol ma aveva gli stessi occhi di suo zio Albert….

“Ehm…..Non lo so….Come potrei provare qualcosa per voi?”

“Hai mai sentito parlare dell'amore a prima vista?“

“ Voi sapete che cos’è l’amore?”

“Oh credimi da quando ti ho incontrata….. L’ho scoperto subito”

“Continuo a non capire”

Vedendo che la ragazza era molto confusa, il re dei topi le si avvicinò furtivamente per poi prenderle la mano e baciarne il dorso….

“ Potrò esaudire qualsiasi desiderio tu voglia esprimere….. “

“Vi ringrazio ma…. Ora scusatemi ma devo andare….Addio” e in men che non si dica Mary si dileguò dal terrazzo sotto lo sguardo esterrefatto del sovrano dei ratti…..

Avendo paura che la ragazza potesse fuggire richiamò il capitano delle guardie e con tono imperioso di comando disse

“Chiudete subito le porte Mary non deve assolutamente lasciare il mio palazzo”

“Agli ordini maestà”

Mary aveva frettolosamente sceso le scale e stava per raggiungere l’ingresso del castello quando due guardie vestite da militari le bloccarono la strada…

“Mi dispiace signorina… Ma le porte del castello sono chiuse”

“Vi prego fatemi uscire….. Io non dovrei essere qui”

“Mi dispiace ma….. Il sole è tramontato…. E nessuno ha il diritto di lasciare il palazzo del re…… E questo vale soprattutto per voi”

“E poi una bella ragazza come voi che s’aggira per il bosco di notte… Sarebbe troppo pericoloso”

In preda alla rabbia Mary iniziò a pestare i piedi per terra: Come poteva quel sovrano da strapazzo tenerla prigioniera a quel modo?

-Quindi questo significa che devo rimanere qui….. Ma non è giusto-

Sapendo però di non avere altra scelta decise infine di ritornare nella sua camera da letto: Certo quella decisione non era di suo gusto ma…. Che cos’ altro poteva fare?

Il castello era circondato da mura di cinta e fuori c'erano soldati dappertutto…. Neanche di notte sarebbe mai riuscita a fuggire….

Durante la cena Mary se ne restò rintanata nella camera da letto con lo sguardo perso nel vuoto…..

La rabbia che aveva dentro di sé non era ancora svanita del tutto ma ciononostante ammirare la luna piena dal terrazzo della sua stanza le trasmetteva un senso di pace……

“Dov’è la ragazza?”

“Maestà…. Lady Mary si è rinchiusa nelle sue stanze“ esclamò la sua assistente “ Credo che preferirebbe morire di fame piuttosto che stare in vostra compagnia" 

L’uomo iniziò così a tamburellare le dita sul mento in cerca di un idea…

Fino a quando….

“Ho trovato… Devo comportarmi in modo cortese e gentile…. E so che cosa devo fare….”

Un ora dopo…

“Lady Mary sua maestà vi ha portato un regalo”

La giovane dopo aver aperto la porta si ritrovò davanti un servitore del castello ed in mano portava un vaso riempito con delle bellissime rose rosse scarlatto…..

“Questi fiori sono per me?”

“ Certo…. Sua maestà mi ha chiesto di consegnarveli”

Mary a quel punto capì che in fondo quella persona non era così crudele come voleva farle credere…

E cosi decise di accettare il suo regalo….

“Metteteli pure sul comodino” esclamò la ragazza in modo cordiale mentre il servitore del re posizionò il vaso nel posto assegnatogli…

“ Avete un desiderio che volete esaudire?”

“Ecco… Vorrei fare una passeggiata per il castello se è possibile… Potreste accompagnarmi?”

“Ma certo signorina… Prego da questa parte"

Mary iniziò a percorrere le varie sale del castello mentre il rumore delle sue scarpe con il tacco rimbombava tra le pareti…..

Certo il palazzo in cui si trovava era molto oscuro e durante il giorno la luce del sole non arrivava mai ma in un certo senso quel luogo aveva un nonsochè di ipnotico…..

“ Come potete notare le giornate sono così monotone anche per sua maestà….. Ma almeno per lui è arrivato un raggio di luce”

“Di che cosa state parlando? Un raggio di luce?”

“Sto parlando di voi, signorina Mary…. Da quando siete stata condotta qui al castello, il re è molto euforico“

Ad un certo punto mentre stava percorrendo il lungo corridoio lo stomaco della ragazza iniziò a gorgogliare…

"Oh perdonatemi…" si scusò Mary imbarazzata " Non l'ho fatto apposta"

"Ma voi non avete mangiato…. " puntualizzò il servitore " Venite vi scorterò in cucina….."

"Ma non se il vostro padrone…."

"Sua maestà non permetterebbe mai di lasciarvi morire di fame" esclamò il domestico con sguardo comprensivo “ Vi piacciono le omelette al formaggio?”

“ Bhè si….. Le mangiavo spesso da bambina”

“Allora lasciate che le cucini per voi”

“Vi ringrazio…. Siete molto gentile…. Ma posso sapere il vostro nome?”

“Oh mi chiamo Sebastian….. Signorina Mary”

“Chiamatemi solo Mary….. Mi sento a disagio essere chiamata in quel modo”

“Oh ma certo ecco la cucina si trova proprio laggiù” esclamò il giovane Sebastian mentre indicò una grande porta di metallo nera come la pece……..

Nel frattempo lontano dal castello del re dei ratti….

"Come sarebbe? Mary è sparita!"

"Sì vostra altezza.. Abbiamo già mandato i vostri soldati a pattugliare la foresta… Ora non ci resta altro che aspettare"

"Noi abbiamo già parlato con la fata della neve ma.. Non abbiamo ricavato un ragno dal buco… “ commentò tristemente il piccolo clown “ Nemmeno lei sa dove sia la principessa"

"Allora andate in città e raccogliete informazioni…. Forse qualcuno ha visto qualcosa"

Alcune ore dopo….

Era già mezzanotte e il principe era rimasto nel suo studio ad aspettare…..

"Altezza i soldati ci hanno comunicato delle informazioni"

Il principe raggiante in volto si precipitò nella sua camera dai suoi amici: Sperava davvero che fossero buone notizie…

"Presto raccontate"

“ Ci sono delle voci qui in città…. Dicono che il re dei topi è tornato.. Si è fatto costruire un sontuoso castello a sud-ovest della foresta…"

- Questo è un grosso problema-

"E cosa mi dite di Mary?"

"Ecco… Abbiamo saputo che la principessa ha avuto un incidente e che ora si trova…. Al castello del re dei topi"

"Se le cose stanno così... Allora preparate il mio cavallo partirò oggi stesso e vi giuro sul mio onore che la riporterò a casa"

"Ma vostra altezza ormai si è fatto buio in città…. “ lo interruppe Gielgud “ E’ un viaggio molto rischioso….. “

“Ma non posso starmene qui con le mani in mano…Devo riportare la mia principessa qui al castello  e non mi fermerò fino a quando la missione non sarà completata…”

Aveva appena terminato di parlare quando un rombo di un tuono illuminò il cielo e presto tante gocce di pioggia iniziarono a cadere……

"Oh guardate ha iniziato a piovere…. E molto forte direi"

-Perfetto ci mancava solo la pioggia-

"Altezza viaggiare sotto la pioggia è troppo rischioso…. E poi… Se i soldati avessero lasciato delle tracce…. L'acqua le avrà di sicuro cancellate"

"Allora la missione inizierà non appena la pioggia non sarà cessata"

Il principe decise di sedersi su una sedia di velluto mentre il suo sguardo si rivolse verso la finestra…

I suoi pensieri erano tutti dedicati a Mary: Ora la ragazza, sola ed indifesa, era prigioniera nel castello dei ratti e forse il sovrano avrebbe potuto anche farle del male…
 

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Capitolo 4
*** Cap 4 ***


Due giorni dopo…..

La pioggia era finalmente cessata….

Mary però non ricordava nulla…Né del suo passato né di qualsiasi altra cosa….

Trascorreva le sue giornate nel giardino insieme alla regina dove erano state piantate le più belle rose nere che avesse mai visto, il fiore preferito della regina dei ratti…

-Sento che non dovrei essere qui….. Ma…. Non credo di avere un altro posto dove stare…. Ah! Vorrei tanto ricordare qualcosa ma non ci riesco-

Spesso la ragazza rimaneva lì per ore immersa nei suoi pensieri e c'era qualcuno in particolare che la stava fissando……

"Credo che la principessa adori passeggiare in giardino, maestà"

"Me ne sono accorto…"commentò il re dei ratti " Ho saputo che mia madre le fa spesso compagnia"

"È cosi maestà" puntualizzò la sua segretaria " La principessa trascorre molto tempo insieme a vostra madre… Credo che la regina si sia affezionata a lei… La tratta come se fosse una figlia"

"Questa è una notizia che mi fa molto piacere"

Intanto in giardino…..

"Gradisci ancora del tè, Mary?"

"Vi ringrazio maestà ma sono a posto così"

"Sai sono molto felice che tu stia in mia compagnia…. Stare da sola tutto il tempo beh…. E molto stancante per me"

“Ma non siete da sola…. Avete vostro figlio qui con voi”

“Ah mio figlio certo” esclamò la donna in modo acido “ Ma…. Davvero non ti ricordi nulla?”

“No…. Mi dispiace…. Vorrei tanto ricordare qualcosa…… Ma per quanto mi sforzi….. Non ci riesco”

Mentre la regina dei ratti iniziò a gustarsi l’infuso, Mary osservò il suo riflesso nella tazza di tè: Faceva molta fatica a ricordare il suo passato….. Persino i suoi ricordi d’infanzia erano svaniti come una bolla di sapone…….

“ Cerca però di guardare il lato positivo: Anche se non ricordi nulla del passato puoi sempre creare nuovi momenti felici…. Ad esempio….. Ti piace la danza classica?”

“Oh si…. Molto….. Adoro ballare sulle punte“ esclamò Mary mentre le si illuminarono gli occhi “ Ma è passato tanto tempo dall’ultima volta che ho indossato un tutù…..”

“A questo si può rimediare….. Chiederò alla segretaria di mio figlio di fartene uno se lo desideri”

“Lo fareste davvero per me? Oh vi ringrazio…Siete molto gentile” 

Vedendo la ragazza felice la regina sorrise: Almeno Mary avrebbe potuto di nuovo coltivare il suo hobby per la danza classica…..

Fu in quel preciso momento che la figura del re dei tipo fece la sua comparsa in giardino in modo tale che quest’ultimo potesse “entrare” nella conversazione……

“Buon pomeriggio Madre…. Principessa Mary“ 

“Oh figliolo sei arrivato finalmente… Ma dov’eri finito?”

“Ho avuto da fare….. Allora c’è qualche novità?”

“Mary vuole di nuovo tenere vivo il suo hobby per la danza classica….”

“Oh che bella notizia…. Ho sempre voluto vederti danzare…. Mia cara…..”

“ Ma non danzo da molto tempo….“ iniziò col dire la ragazza piena di imbarazzo “ Ho paura di essere un pò arrugginita“

“Oh non essere modesta…. Andrai benissimo…. E poi ci saremo solo io e mio figlio…. “

“Oh bhè se le cose stanno cosi… Allora va bene”

“Jennyfer potresti procurarti un abito da danza classica? Mary è intenzionata ad indossarlo anche subito”

“Ma certo vostra maestà… Provvedo immediatamente ”

Un ora dopo….

Mary fece il suo ingresso nella sala del trono vestita con un bellissimo tutù nero decorato con dei brillantiini, scarpe di danza rosse e sui capelli portava una coroncina di fiori….

Dopo un breve inchino la ragazza iniziò a danzare sotto le note della Bella Addormentata….

A metà dell’ esibizione il re e la regina dei ratti iniziarono a parlare tra di loro commentando soprattutto il talento della giovane Mary….

“ E’ molto brava non credi figliolo?“

“Oh sì madre…. Si vede che Mary adora molto danzare sulle punte" 

Una volta terminato di danzare la ragazza fu sommersa dagli applausi di tutti: Non avrebbe mai creduto di avere tanto successo in quella corte abitata solo da ratti….

-Oh ma credevo che ci fossero solo il re e la regina….. Quando sono arrivati tutti gli altri?-

“La principessa Mary ha davvero talento“ 

 “ Oh sì avete ragione…..E quel bellissimo tutù le dona proprio”

Imbarazzata, Mary iniziò a ridere in modo nervoso….

-Stanno parlando di me….. Ed ora che cosa faccio?-

“Mia cara….. Non essere nervosa” esclamò la regina dei ratti avvicinandosi verso quest’ultima“ Si stanno complimentando tutti…. Adesso prendi un bel respiro e ringraziali“

“Si lo farò”

La ragazza fece come la regina gli aveva consigliato: S’inchinò davanti a tutti e una volta averlo fatto scomparve dalla grande sala per potersi cambiare d’abito….

-Infondo non era andata poi cosi male- pensò Mary mentre fece un sorriso….

Era ormai calato il sole….

Vestita nuovamente  con un abito lungo, Mary si avvicinò verso il grande terrazzo: Il cielo in quel momento si era colorato di arancione mentre un lieve vento iniziò ad accarezzarle il viso….

Rimase lì in silenzio immersa in non so quali pensieri….

Quando all’improvviso due mani forti si posarono sulle sue spalle….

La ragazza però non si voltò: Sapeva benissimo chi fosse…. 

“ Che cosa ci fai qui tutta sola, mia cara?“

“Ammiravo il cielo” commentò semplicemente Mary “ Non lo trovate un colore stupendo?”

“Mhh…. Ma certo…… “

Rimasero in silenzio per qualche minuto fino a quando il re dei ratti commentò

“Il tuo talento per la danza….E’ davvero straordinario"

“Vi ringrazio…. Ho sempre voluto essere una ballerina di danza classica sin da bambina” commentò la giovane sorridendo poi il suo sguardo si posò sul re dei ratti “E voi non avete mai avuto un sogno?”

“Un sogno? Oh bhè ogni sovrano che si rispetti ha sempre un sogno…. E credo che il mio si sia già avverato”

“Davvero?”

-Ovviamente…..Quello di rovinare il lieto fine di quel principe viziato…. Ed ora che tu sei qui…. Non riuscirai più a rammentare qualsiasi cosa che gli riguarda…. -

All’improvviso la torre dell’ orologio iniziò a scoccare: Era giunto il tempo di rientrare….

“Oh guarda che ore sono….. Coraggio è tardi dobbiamo tornare…. Mia madre ci sta aspettando per cena”

Ore 20.00 p.m.

Durante il pasto Mary mangiava e conversava contemporaneamente e di tanto in tanto la regina dei ratti sorrideva…..

Invece che bere il suo calice di vino come faceva di solito, il re dei topi osservò con profondo interesse la giovane seduta di fronte a lui: Mary era come un bellissimo fiore, un fiore che doveva essere ben custodito in una teca……

Una principessa bella e gentile che avrebbe potuto…. Essere la consorte perfetta per ogni sovrano…. 

Giorno dopo giorno il re stava iniziando a provare qualcosa per la giovane Mary…..

Ma quel sentimento cosi forte non era affetto o tanto meno simpatia…

Era piuttosto….. Qualcosa di più….. Potente… Ed ogni volta che la vedeva il suo cuore palpitava sempre più forte……

E fu allora che il sovrano capì che quel sentimento era quello che gli umani chiamavano…. Amore 

Ogni giorno che passava prendeva un fiore dal vaso di sua madre per poi iniziare a sfogliarne i petali…

“ Mi ama…. Non mi ama….. Mi ama…. Non mi ama…. Mi ama…. Non mi ama…..”

“Maestà che cosa avete? Siete pensieroso”

Ma il sovrano non diede la minima attenzione  alla sua segretaria e continuò imperterrito a togliere i petali presenti nel fiore….

Fino a quando…

“ Oh! Che disdetta non mi ama”

“Maestà che cosa vi turba?” domandò la sua segretaria avvicinandosi verso il trono “ Oh forse ho capito….. Voi vi siete innamorato”

“E cosi evidente Jennyfer?”

“Bhè si maestà….. Ogni giorno spiate la principessa dal terrazzo…. Perchè non le rivelate i vostri sentimenti?”

“E se lei mi rifiutasse?"

“Come fate a saperlo se non vi siete ancora dichiarato?” commentò Jennyfer “ Ora che la principessa Mary non ha alcun ricordo del principe… Sarà molto più facile per voi conquistarla…. Non trovate?”

“Hai ragione…. Ma voglio fare le cose per bene…”

Nei giorni successivi il re dei topi iniziò a corteggiare la giovane Mary…

Quest’ultima lusingata da tutte quelle attenzioni rifiutava le sue advances….

Ma ogni giorno che passava la ragazza faceva molta fatica a respingerlo…..

“Principessa…… Avete di nuovo rifiutato i regali che sua maestà ha mandato per voi”

“ Uff….. Non sono ancora pronta a sposarmi…. Cosa penserebbe mia madre se lo venisse a sapere?”

“Bhè vostra madre la regina…..Ne sarebbe molto felice….. Se fosse ancora con voi”

“Anche se mio padre….. Ha accordato questo matrimonio…. Questo non vuol dire che io non abbia voce in capitolo……”

“Ma il principe è stato bandito, vostra altezza…. Il miglior consiglio che posso darvi… E’ quello di sposarvi con il re….  Saprà rendervi felice”

Nel frattempo nella sala da ballo….

“Vostra maestà….. Avete davvero intenzione di organizzare un ricevimento?”

“Ma certo perchè non dovrei…. Il ricevimento deve essere organizzato entro sette giorni...E voglio che sia tutto perfetto….. Ed al culmine della festa….. Chiederò la mano di Mary davanti a tutti….. Ed i miei sudditi avranno finalmente una regina”

“Ma non vorrete mica trasformarla in un ratto” esclamò la sua assistente “ Non si è mai visto un ratto dagli occhi azzurri”

“Oh non temere…. Non la trasformerò di certo come la mia razza….. Dopotutto….. E’ troppo bella e innocente... "

Il solo pensiero di poter baciare quelle labbra rosee e di poter stringere il suo esile corpo lo faceva elettrizzare…

“Certo quando era una bambina era leggermente fastidiosa ma…Ora le cose sono…. Cambiate“  

Dopo aver cenato come di consueto nella grande sala da pranzo Mary era entrata nella camera da letto e stava per coricarsi quando la sua attenzione venne catturata da un bellissimo vestito da ballo blu come il cielo e fatto interamente di seta……

“Che abito meraviglioso” esclamò la giovane mentre con la sua mano delicata ne accarezzò il tessuto che al suo contatto era molto morbido….

- Oh guarda… Ci sono anche delle scarpette di cristallo… Ma allora sono davvero diventata cenerentola-

“Allora ti è piaciuto il mio regalo?”

“Oh perdonatemi…. Non sapevo che foste qui…. A cosa è dovuto questo….. Presente?”

Il re dei topi dopo aver fatto il suo ingresso nella camera iniziò a sorridere mestamente 

“Ho intenzione di organizzare un ricevimento in tuo onore mia cara"

“Un ballo…. Per me? E’ perchè?”

"Bhè perché i miei sudditi vogliono conoscerti"

“Capisco….Ma questo vestito è troppo bello per me…” 

“ Schiocchezze…. Starai benissimo….. E poi sono sicuro che il blu ti donerà molto” puntualizzò il sovrano “ Il ricevimento si celebrerà tra sette giorni… Spero che ti divertirai”

“Sette  giorni? Non è tanto tempo”

“Eh si…. Hai ragione…Ora devo andare…. Devo occuparmi dei preparativi… Nel frattempo…. Potresti provare ad indossarlo….. Jennyfer….. Per piacere aiuta Mary a provare il vestito”

"Sì maestà"

Una volta rimasta sola con la servitù, Mary osservò basita l’abito da sera che aveva dinnanzi: Certo era molto bello ed elegante… Ma perchè regalarglielo?
 
  • Secondo me ha in mente qualcosa…… - iniziò a pensare la ragazza -Ma che cosa-

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Capitolo 5
*** Cap 5 ***


Nicholas nel frattempo era disperato: Come avrebbe potuto far tornare la memoria alla donna che amava?
 
  • Forse la fata della neve saprà aiutarmi…… Ma no la magia ha sempre un prezzo da pagare…. Ed oltretutto Mary è nel castello del re dei topi…. Quanto vorrei poter andare a salvarla….. Ma Lui ha spie dappertutto…. E finirei solo per essere catturato ed ucciso…..-

“Vostra altezza… Perdonatemi posso entrare?”

“Entra pure Gielgud”

L’uomo scimmia dopo aver fatto il suo ingresso nella biblioteca reale, si avvicinò verso il principe con passo felpato

“Capisco che volete salvare la principessa Mary…. Ma se voi doveste portarla comunque qui…. Lei non si ricorderebbe comunque di voi”

Ma il principe non osò replicare né tantomeno attuare un piano….

La sua mente in quel momento era un guscio vuoto e non sapeva cosa pensare….

- Gielgud ha ragione….. Devo riuscire a farle tornare la memoria ma come?-

Ma poi il suo viso illuminò: Un rimedio al suo problema c’era….

“ Ci sono! Ci serve la pozione Nontiscordardime….  E’ una pozione che la si può preparare con alcuni ingredienti…..”

“Che tipo di ingredienti, altezza?”

“Me ne ha parlato una volta la fata della neve…. E gli ingredienti sono quattro: Un bucaneve, Salvia in polvere, una foglia di mandragola e piume di corvo”

“E come possiamo trovarli questi ingredienti?”

“Domani mattina alle prime luci dell’ alba ci dirigeremo nella foresta…. Troveremo tutto quello che ci serve”

Il principe soddisfatto di aver trovato un rimedio, osservò la luna piena che si stava nascondendo dietro alle nuvole ….

Con quella pozione di certo l’amnesia della sua amata principessa sarebbe stata solo un lontano ricordo…. 
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Al castello i servitori del re correvano di qua e di là per organizzare il gran ricevimento: Gli inviti erano già stati spediti, la sala da ballo era stata pulita da cima a fondo e decorata con dei fiori, l' orchestra stava provando un minuetto…..

Certo dovevano passare sette giorni ma d'altronde chi nel castello non parlava sottovoce a proposito della proposta di matrimonio che il re avrebbe fatto alla principessa?

"La principessa Mary è una fanciulla fortunata…. "

"Shhh silenzio lei non deve saperlo…. E' una sorpresa"

Mentre i servi parlottavano tra di loro, Mary ignara di tutto era nelle sue stanze ed aveva deciso di provare il bellissimo vestito….

D'altronde era pur sempre un regalo….

"Oh come siete bella signorina… Farete una gran bella figura al ricevimento"

"Ma il ballo è tra una settimana….. Non c'è fretta mi pare"

"Oh bhè sua maestà vuole fare le cose in grande… Sarà una serata molto particolare"

"E posso sapere il motivo?"

"Oh bhè il ricevimento è in vostro onore, principessa "si giustificò la donna "Vorranno conoscervi tutti….. Dopotutto non vi hanno mai vista"

"Oh capisco…. Bhè sarà una serata indimenticabile allora"

“ Oh lo sarà di certo……Ma sapete… Sua maestà è un uomo che vuole organizzare tutto alla perfezione……”

“Ma è solo un ricevimento…… Che cosa c’è di tanto speciale?”

Ma la donna decise di rimanere in silenzio: Non poteva spifferare la sorpresa che era stata organizzata per lei…..

E cosi la settimana passò…

Il castello quella sera iniziò ad essere sopraffatto dall' arrivo degli invitati…..

L’orchestra aveva iniziato a suonare qualche motivetto mentre i camerieri giravano di qua e di là per il salone per offrire agli ospiti presenti calici di champagne accompagnate da noccioline e noci….

"Dame e gentiltopi…. Permettetemi di presentarvi l' ospite speciale di questa sera…. Lady Mary Freud"

Quando la giovane Mary fece la sua comparsa nel salone, tutti ma proprio tutti iniziarono a guardarla……

Mentre la ragazza iniziò a scendere la grande scalinata, fu sommersa dagli applausi e tutti gli ospiti iniziarono a commentare……

"Allora e quella la fanciulla di cui tutti parlano…"

" Davvero incantevole" 

"È molto bella e intelligente….Dicono che sia un'ottima ballerina di danza classica"

"Qualità degne di una futura regina"

Subito dopo il re dei topi sopraffatto dalla sua bellezza, le andò incontro raggiante le porse la mano e le chiese

"Mi concederesti questo ballo…. Mary?"

"Davanti a tutti?"

"Bhè… Dopotutto è quello che si aspettano da noi" 

"Bhè io…. So ballare solo il valzer"

"Ah…. Scelta meravigliosa… Maestro suoni il valzer della rosa nera"

"Sì, vostra maestà"

Una volta che l' orchestra iniziò a suonare il re e Mary iniziarono a volteggiare per il salone sotto lo sguardo di tutti….

-Sento che c’è qualcosa che non va…. Sento… Di essere nel posto sbagliato ma soprattutto  tra le braccia dell’ uomo sbagliato…. Se solo… Potessi… Ricordare cos’era successo prima… Prima di tutto questo-

“Sei molto brava a ballare” commentò il re dei topi mentre le fece fare una giravolta “ E poi… Questo abito ti rende ancora più bella più di quanto tu non lo sia già“

Tornata alla realtà Mary si fermò all’istante: Non aveva mai ricevuto cosi tante advances da un uomo più grande di lei….

Si sentiva perennemente a disagio e poi in quel momento la stavano fissando tutti….

“Vi prego smettetela con queste advances….Non me le merito”

“Oh ti prego Mary…… “ esclamò John con nonchalance mentre ricominciarono a ballare “ Pensa a divertirti è una serata speciale“

“Che intendete con speciale?”

“Lo vedrai”

Una volta terminato di danzare il re richiamò l' attenzione di tutti e questo per Mary risultò molto strano….

Poi l’uomo si inginocchiò davanti alla giovane per poi mostrarle una scatola blu dove all’interno c' era un anello di diamanti….

"Principessa Mary… Vuoi sposarmi e diventare la mia regina?"

A quella proposta Mary osservò prima tutti i presenti e successivamente il re che trepidante stava aspettando una risposta…
 
  • Allora era questo il motivo della festa….. Vuole sposarmi….. No…. Non posso farlo… No-

Doveva assolutamente fare qualcosa prima che le cose si complicassero più di quanto non lo fossero già…..

Poi di colpo le si illuminò il viso: Sapeva cosa rispondere….

“Perdonatemi…. Ma ora devo andare… Addio” e in men che non si dica Mary iniziò ad indietreggiare per poi percorrere l’uscita della sala da ballo sotto gli occhi di tutti…

“ Che cosa è successo? Perché è fuggita così?"

“Oh guardate sua maestà la sta inseguendo….”

“Mary! Mary! Aspetta mia cara…. Dove scappi?“

Ma la ragazza iniziò a correre verso l’uscita del castello quando fu fermata nuovamente dalle guardie…..

“ Principessa Mary dove state andando?“

“Vi prego lasciatemi passare…. Io devo tornare a casa” 

“Siete l’ospite d'onore, non potete andarvene…. Il re ci rimarrà così male”

“Ma voi non capite….Io non dovrei essere qui….. Io devo tornare….” ma non riuscì a terminare quelle parole perché due mani forti e salde circondarono il suo esile corpo…..

“V-vostra maestà”

“Tornate ai vostri posti… Mi occuperò io della principessa”

“Vi prego lasciatemi….. Lasciatemi andare”

“Temo che non potrò farlo”

"Perché? Perché non volete lasciarmi andar via? Sento che questo non è il mio posto”

“E’ qui che ti sbagli mia cara…. Tu sei già….Nel luogo a cui appartieni”

“Perchè mi trattate in questo modo? Vi detesto cosi tanto che osate persino usare la forza bruta su di me?”

“Ma io non ti odio…. Al contrario…. Invece….Sento di provare qualcosa che è più potente dell’odio”

“Qualcosa più potente dell’ odio? E che cos’è?”

L’ amore

A quella frase Mary ne rimase sconvolta: Il re dei topi…. Era innamorato di lei?

“Voi mi amate? Ma è assurdo”

“Quando ti ho chiesto se volevi sposarmi… Dicevo il vero…..L’offerta è ancora valida”

“Io non vi amerò mai…. Nemmeno se foste l’ultimo re  che abiterà su questa terra”

“Oh non temere….. So che nel profondo del tuo cuore…… Provi qualcosa per me….Hai solo paura di ammetterlo”

“Ma questo non è vero…..Comunque è inutile che cercate di convincermi…. La mia risposta alla vostra offerta sarà solo una…. Ed è no” 

“No! No? Oh capisco stai scherzando ha ha ha”

Una volta essersi liberata da quella stretta velenosa Mary iniziò a salire le scale tutta impettita: Se non poteva uscire da quel maledetto castello almeno poteva nascondersi da qualche parte….

“Ma dove stai andando? Lo sai che non puoi fuggire da qui…. A meno che non sia io a volerti cacciare cosa che non succederà mai”

Giunta nella sua camera la ragazza si chiuse la porta alle spalle ma doveva trovare assolutamente un nascondiglio in modo che potesse stare tranquilla…..

-Sotto il letto? No troppo polveroso… Il terrazzo? No…. E poi se potessi scappare non c’è nessuna corda che possa utilizzare….. Ma certo….Il guardaroba…. Forse lì sarò al sicuro-
 

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Capitolo 6
*** Cap 6 ***


Pochi minuti dopo…

Il re dei topi era entrato nella camera da letto: Il profumo di fiori regnava nella stanza, il ticchettio dell' orologio interrompeva il quieto silenzio ma ciononostante sapeva che lei era lì…

“Mary…..Coraggio vieni fuori, l'acchiapparella è finito….”

A quel punto quest'ultimo si fermò a pensare: Se voleva conquistare la sua fiducia doveva essere gentile con lei….

"Io voglio solo il tuo bene, mia cara…. Ti faccio così paura?"

Ma nella camera si sentivano solo i suoi passi…

"D'accordo allora me ne vado… " esclamò l’uomo con un finto sorriso dopodichè apri la porta e la richiuse subito dopo come se ne fosse andato….

In quel momento l' armadio si aprì e Mary poté finalmente uscire… 

-È andato via? Sembra di si-

La ragazza dopo aver preso un respiro di sollievo fece per dirigersi verso il terrazzo quando una voce a lei familiare le domandò 

"Credi davvero che un re non possa avere ciò che vuole?"

-Oh no… Ma è ancora qui-

"Basta! Basta! Volete vedermi infelice? Bhè ci siete riuscito" esclamò la giovane in lacrime "Lasciatemi sola con la mia disperazione…. Vi supplico"

"Nessun uomo vorrebbe vedere la propria donna infelice"

"E voi vi credete un uomo…. Avete l'aspetto di un topo… Potete anche incantarmi con le vostre parole ma non smetterete mai di ripugnarmi…. Ah un'altra cosa: Io non sarò mai una vostra proprietà"

Il re dei topi a quelle parole colme di odio iniziò a girare per la stanza come un avvoltoio….

E fu allora che gli venne un idea….

"Credo che…. Una giornata chiusa qui dentro ti rinfrescherá le idee"

"Che cosa intendete?"

Così con aria intrigante l’uomo si diresse verso l' uscita della stanza per poi chiudersi la porta alle spalle….

La ragazza si diresse anch' essa verso l'uscita ma scoprì con orrore che era stata rinchiusa dentro…

"C'è qualcuno lì fuori? Fatemi uscire! Fatemi uscire da qui"

Ma nonostante tutti i suoi sforzi non arrivò nessuno…

Il giorno dopo…

Erano le prime luci dell' alba.

Dopo aver inserito la chiave nella toppa la porta si aprì e fu proprio allora che il re dei topi fece la sua comparsa nella camera da letto…

Trovò Mary appoggiata contro il muro che dormiva: La ragazza aveva gli occhi rossi per il troppo piangere ed era bianca come un cadavere…

Spaventato John si precipitò da lei e la prese in braccio in modo che potesse scaldarla…

Passarono sì e no alcuni minuti…..

"Mi dispiace per il mio comportamento di ieri sera… Ma cercherò di rimediare"

Fu proprio allora che gli occhi azzurri della giovane si riaprirono e quando intravide la figura del re su di lei…..

"Ah! Ma che cosa fate? Lasciatemi andare"

"In realtà ero preoccupato per te, mia cara…. Eri fredda come un cadavere e così… Stavo cercando di scaldarti"

“Ah capisco” esclamò la giovane alzandosi in piedi “ Ora se non vi dispiace vorrei cambiarmi d’abito……”

“Ma certo mia cara……  Fai pure con comodo….. Ma tornerò tra poco…..”

Una volta rimasta sola Mary si diresse verso la porta appoggiò con cura una sedia nera in modo che potesse bloccarla dopodiché aprì velocemente l’armadio per trovare un abito adatto…..

Ma per sua sfortuna c’erano solo vestiti eleganti  e lunghi…..
 
  • Pazienza vorrà dire che dovrò sceglierne uno-

Optò quindi per un abito verde acqua con ricami dorati mentre ai piedi scelse delle scarpe comode adatte per camminare più velocemente…..

Compiaciuta del risultato appena ottenuto s'avviò verso la porta ed osservò il buco della serratura per verificare che il re fosse tornato…

Notando però che non c’era nessuno nel grande corridoio Mary fece un sorriso compiaciuto: Forse questa volta il suo piano di fuga sarebbe andato a buon termine…

Molto lentamente  spostò  con cura la sedia che aveva messo  in  precedenza aprì di scatto la porta e sgattaiolò fuori dalla camera come un gatto pronta a raggiungere il grande terrazzo…

Ma quando incrociò la figura del re alla fine del corridoio Mary si fermò: Ora non aveva più la possibilità di tornare indietro…..

“Eccoti qui mia cara…. Stavo per venire da te ma hai deciso di precedermi…..”
 
  • Oh no….. Sono riuscita a farmi notare…… Addio al mio piano di fuga-

“Sei davvero incantevole con questo vestito” commentò il re dei topi compiaciuto “Cosa ne diresti di passeggiare con me? Tutto il giorno rinchiusa in quella camera non ti farà bene”

“Ho forse qualche opzione di rifiuto?”

“Temo di no mia cara”

A quel punto la ragazza decise di accettare: Non chè avesse altra scelta….

Mentre stavano passeggiando per il castello molti sudditi del re quando lo vedevano passare s'inchinavano al suo passaggio ma soprattutto facevano qualche commentò anche su di lei….

“ I miei sottoposti ci vedono bene insieme……”

“Non mi interessa cosa dicono…. Io non provo nulla per voi….”

“Comunque la mia proposta di matrimonio è ancora valida, Mary”

“Voi conoscete già la mia risposta”

“Credimi molto presto cambierai idea”

“Ho già qualcuno nel mio cuore….. “

“ Ma non ricordi nemmeno il suo nome…..” puntualizzò il sovrano “ Perchè continuare ad amare qualcuno di cui non rammenti…. Quando hai un sovrano davanti a te?“

Mary a quel punto si fermò: In Fondo aveva ragione….

Ormai non c’è la faceva più a lottare….. 

“Bhè non sarei ancora pronta a sposarmi però…. Mi sembra stupido continuare a respingervi…. E poi sapete…. Siete molto divertente

Stupito da quelle parole il sovrano dei ratti fece un sorriso compiaciuto: Certo non poteva ancora portarla all’altare ma almeno la giovane aveva abbandonato l’ascia da guerra….

“ Sono contento….. Di avere una possibilità”

 I giorni passarono e Mary a poco a poco iniziò a gradire la compagnia del re dei ratti…

Le sue battute e le sue facce buffe la facevano sempre ridere ed oltretutto era un “uomo” molto divertente e a modo…

“Ho un regalo per te, mia cara” esclamò l’uomo mentre le porse un piccolo cofanetto….

“Che cos’è?”

“ Coraggio aprilo”

“Oh ma è una collana di zaffiri….. Ma è troppo bella per me”

“Sciocchezze mia cara……Una bella ragazza come te…. Meriterebbe anche una costellazione”

“Ha ha ha….. Oh scusatemi sto ridendo troppo”

“Al contrario….  Sei molto carina quando ridi”

“Lo credete davvero?”

“Ma certo, Mary…… Quando sorridi si crea una luce calda intorno a te….. Una luce che….. Scalda il cuore“

“Non vi credevo così….. Tenero

“Per te…. Potrei diventare l’uomo migliore del mondo”

La giovane però a quel punto decise di fermarsi: Quella situazione stava diventando troppo…"Romantica" 

“Perdonatemi ma ora sono stanca… Vorrei ritirarmi nelle mie stanze“

“Ma certo mia cara…. Dormi pure serena”

Con un breve inchino Mary si ritirò nei suoi appartamenti lasciando cadere a terra la scatola di proposito….
 
  • Non posso accettarla….. E poi lui…. Ci stava provando con me o era solo una mia impressione?-

Rimasto solo, il re dei ratti fece per andarsene quando notò il cofanetto regalato a Mary poco prima per terra…..

“ Oh si è dimenticata il mio regalo.. Dev’esserle caduto mentre saliva le scale.. Vado subito a restituirglielo”

Una volta essersi diretto nella camera da letto notò dal buco della serratura che la ragazza era davanti alla toeletta che si stava pettinando i capelli: Era davvero bellissima.

La distanza che la divideva da lei era davvero poca ed avrebbe potuto stare lì ad osservarla per ore….

Ma decise comunque di farsi coraggio e fare la prima mossa….

“Mary cara, posso entrare?”

“Siete il padrone potete fare quello che volete”

Cosi il re dei ratti dopo essere entrato nella stanza osservò Mary che si stava osservando con sguardo assente davanti allo specchio…

“ Mia dolce Mary…. Perchè sei così triste?“

“Sento che il mio posto non sia qui”

“Non dire cosi… Dopotutto sei pur sempre una principessa, ricordi?

“Una principessa?”

“Ma certo mia cara…. “ puntualizzò il sovrano dei ratti “ Tutti qui ti conoscono come la principessa di questo paese”

“Ma se io sono una principessa…. Allora c’è anche un principe, dico bene?”

“Bhè c’era un principe…..”

“C’era? Che cosa gli è successo? Ha subito una maledizione, forse?”

“No… Peggio è stato bandito dal regno…..” esclamò il re topo con sguardo maligno…

Alcune ore prima….

“Non posso permettere che Mary riacquisti i suoi vecchi ricordi…. Devo fare in modo di…. “

“Io avrei un'idea maestà”

“Parla ti ascolto…”

“Bhè potreste farle credere che il principe sia stato bandito da questo reame…. E che quest'ultima sia una principessa destinata a sposare… Voi

Il re dei topi iniziò a tamburellare le sue dita sul trono poi dopo aver riflettuto a lungo credette che quell’ idea fosse terribilmente geniale….

“Che piano magnificamente maligno….Non ci avevo pensato…. Grazie per la stupenda idea….. “

“Sono stata promessa in sposa a qualcuno?” domandò Mary piena di dubbi“  Ma io non ricordo di questa promessa“

“Vostro padre, il re Joseph…… Vi aveva giurato in punto di morte…. Che vi sareste sposata… Con me”

“Ma io non sono una principessa… E se anche lo fossi come si chiamerebbe il mio regno?”

“Ecco Mary tu sei…… La principessa del regno candito”

“La principessa del regno candito? E che posto è?”

“Un luogo pieno di caramelle, zucchero filato, una casa di marzapane tutte cose dolci che piacciono ai bambini”

“La principessa del regno candito…. Che titolo strano per una nobile di sangue blu”

“Ecco ora sai la verità”

“Ma io non vi amo…. Come potrei sposarvi?”

“Sai molte ragazze si sposano con uomini più grandi senza mai averli conosciuti….... Ma col tempo ci si conosce meglio dopo il matrimonio”

“Vi ho già detto che non vi sposerò…. Ed ora…. Andatevene lasciatemi da sola”

“Il principe Nicholas è stato bandito da questo regno…. Quindi l’unico pretendente che hai è il sottoscritto….” esclamò il sovrano “Resistimi pure quanto vuoi, principessa… Ma sarai mia

Rimasta sola Mary cadde a terra sconvolta: Che cosa avrebbe potuto fare?

Era già per lei molto difficile rifiutare le sue avances…

Ma sposarsi con lui….. Era un altro conto….

Sarebbe mai riuscita a continuare a rifiutare la sua offerta? E se si per quanto tempo ancora ci sarebbe riuscita?

Passò un altra settimana.

Mary lo evitava come la peste e consumava i suoi pasti da sola…..

Ma ogni sera il re dei topi veniva sempre a farle visita…

Ed ogni sera le faceva sempre la stessa domanda….

E sfortunatamente quest’ultimo riceveva sempre la stessa risposta negativa…..

Fino a quando una notte…..
 
Il re dei topi era nelle sue stanze seduto su una comoda poltrona intento a fissare la legna ardere nel camino…..

Quanti giorni erano passati da quando le aveva fatto la proposta di matrimonio? 

Ormai aveva perso il conto…

Ed ogni volta quest’ultimo veniva respinto e allontanato….. 

“Maestà…. La principessa Mary è qui…. Desidera vedervi”

A sentir la voce della sua segretaria il re si voltò di scatto verso la porta d’ingresso: Mary voleva….. Trascorrere del tempo con lui?

“Oh! Falla entrare”

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Capitolo 7
*** Cap 7 ***


Una volta che la ragazza fece il suo ingresso nei suoi appartamenti, quest’ultimo rimase molto sorpreso della sua presenza….

“Perdonatemi….. Ma c’è una cosa di cui vorrei discutere con voi”

“Oh ma certo mia cara….. Ma prego entra pure non restare sulla porta” 

Una volta fatto il suo ingresso nelle camere private del sovrano, Mary prese un bel respiro: Era venuta lì per un motivo preciso e voleva a tutti i costi passare subito ai fatti……

“Ho pensato a lungo alla vostra proposta…. E….”

“Si?”

Ormai rassegnata al suo destino, Mary si mise in ginocchio: Era arrivata sulla via del non ritorno ed era ormai stanca di dire di no….. Perché aveva capito che non sarebbe arrivata da nessuna parte….
 
  • Che senso ha continuare a lottare? Il mio unico vero amore non tornerà mai più da me….. Io….. Ormai….. Ho perduto ogni speranza….Ed ora l’unica chance che ho è quella di….. Arrendermi al più forte-

Mentre una lacrima iniziò a scenderle dal viso Mary prese infine una decisione.. Una decisione che l’ avrebbe fatta soffrire ancora di più…..

“ Ho deciso….. Di diventare la vostra regina

Il re dei topi a quel punto divenne totalmente euforico: Finalmente Mary sarebbe stata sua….

“ Mary…. Mia cara mi hai reso cosi felice…. Sarò un ottimo marito per te e non ti farò mancare mai nulla…..Tu sarai la regina più ricca che la storia avrà conosciuto… Avrai cento servitori al tuo servizio e vivrai felicemente qui e per quanto riguarda quello che desideri…. Sarò felice di esaudire ogni tuo desiderio…. Ma adesso alzati una futura regina non deve stare per terra…..“

"Sappiate però che il mio cuore non sarà vostro…. Vi sto solo sposando perché ho le mani legate"

"Un giorno me lo concederai…. Ma ora ti prego fammi un sorriso"

"Scusatemi ma non ho voglia di sorridere adesso" esclamò la ragazza alzandosi in piedi “ Mi ritiro nelle mie stanze…. Con permesso”

"Non andare"

Trattenuta dalla stretta del re, Mary iniziò a piangere: Era disperata e distrutta…..

Vedendo la sua futura sposa in lacrime, il re dei topi l’avvolse tra le sue braccia pronto a consolarla…..

“ Mary…. Non piangere….. Ti prometto… Che ti renderò felice“ poi con lo sguardo verso la sua assistente ordinò

“ Jennyfer  più tardi voglio che fate preparare un bellissimo abito da sposa….. Cosi che Mary possa indossarlo dopodomani"

“ Sì vostra maestà”

Intanto il principe era tornato sano e salvo al castello: In tre giorni era riuscito a raccogliere tutti gli ingredienti che gli servivano per la pozione.

Ora non gli restava altro che prepararla….

"Mio principe lasciate fare a me" gli disse la fata della neve e con un tocco magico della bacchetta i tre ingredienti vennero sostituiti in una boccetta con all' interno un liquido azzurro…

"Ecco la pozione è pronta"

Tutto soddisfatto Nicholas prese la boccetta in mano: Ora non gli restava altro che andare da Mary e fargliela bere….

"Vostra altezza un messaggio urgente"

Riconosciuta la voce del giovane musicista Nicholas ritornò serio

"Sticks sei tu….. Allora novità dal castello?"

"Oh si… Ma la notizia non è delle migliori…. Mary si sposa"

Il principe iniziò a stringere le nocche fino a che queste non divennero bianche: Quella notizia non prometteva nulla di buono….

“Altezza so che siete sopraffatto dalla rabbia ma….. La vendetta deve aspettare…… “ commentò Gielgud “ La principessa ha bisogno di voi... "

“Gielgud ha ragione….Dovete partire subito”

“ E va bene… Preparate il mio cavallo… Si parte per il castello del re dei topi“

Passarono due giorni.

Ed alla fine la data imminente del matrimonio era arrivata….

Mary era rimasta rintanata nella sua camera con lo sguardo perso nel vuoto: Ormai non avrebbe più avuto la possibilità di rivedere il principe e diventare regina di un popolo composto da ratti non era proprio quello che aveva sognato…..

Nel frattempo fuori dal castello….

Nicholas era finalmente giunto davanti alle mura del castello….

Cosi una volta sceso da cavallo il ragazzo decise di travestirsi: Di sicuro se gli altri ratti lo avrebbero riconosciuto sarebbero riusciti ad arrestarlo…..

“ Ecco fatto…. Vestito in questo modo nessuno mi riconoscerà”

“Altezza noi cosa facciamo?”

“Voi e l’esercito entrerete dal portone principale….. Ma ora ci penso io”

Una volta attuato il suo travestimento Nicholas s’intrufulò su per le scale in modo tale di arrivare dalla sua amata….

Arrivato nella camera da letto vide la sua principessa con il viso imperlato di lacrime: Era vestita con un bellissimo vestito da sposa, il bouquet era composto da tante rose nere,  i capelli biondi erano stati legati con un nastro bianco …….

“Sei bellissima”

A sentir quel complimento la ragazza si voltò verso la porta: Qualcuno la stava spiando…

"E tu chi sei? Vieni fuori"

Nicholas decise quindi di uscire dal suo nascondiglio…….

La ragazza squadrandolo da capo a piedi non ebbe paura anzi….

Si sentiva attratta da quel giovane cosi bello e cortese…..

"Mary sono io Nicholas"

“Nicholas…..Mi dispiace ma….. Io non mi ricordo…..”

"  Lo so non ti ricordi di me….Ma ora….Credo che sia arrivato il momento che tu debba ricordare ogni cosa"

"Ricordare? Oh lo vorrei tanto ma non so come fare"

"A questo ci ho pensato io" esclamò Nicholas mentre estrasse dalla tasca la boccetta con all' interno la pozione Nontiscordardimè

"Ecco bevila…. Grazie a questa pozione ti tornerà la memoria"

Di scatto Mary gli si avvicinò senza paura: Quel giovane non era lì per farle del male al contrario…. Era molto gentile con lei e poi.. E poi.. Aveva come l’impressione di averlo già incontrato…..

Così prese la boccetta che lui aveva in mano e tolse il tappo che la teneva sigillata  dopodichè iniziò a berla….

E dopo aver bevuto un sorso le tornò la memoria….

"Mary…. Ti ricordi che cos’è questo?" esclamò all'improvviso Nicholas in modo di metterla alla prova…

“Questo anello.. E quello della proposta di matrimonio….Oh Nicholas….. Sei proprio tu?”

“Si Mary ma dimmi… Che cosa ricordi?”

"Ricordo ogni cosa… Il nostro primo incontro… Tinker, Sticks, il signor Gielgud, la fata della neve e il mio amore per te…..Ah! Ma perchè sto indossando un abito da sposa? E perché sono nel castello del re dei topi?" 

“ Di questo ne parleremo più tardi…. Ora dobbiamo fuggire via“

“Aspetta…. Non mi dirai che…… L’uomo che è all'altare e forse….”

“Esatto stavi per sposare il mio acerrimo nemico, il re dei topi….”

“Ommioddio…. Ti ho tradito….Io stavo….”

“No Mary…..Va tutto bene….. Ora che le cose sono tornate al loro posto….. Potremmo tornare al castello e sposarci…..“

“Ma cosa faremo con il re dei topi? Lui mi aveva detto che eri stato allontanato dal regno e….”

“Ah era tutta una messinscena……. Tutto quello che ti ha raccontato era solo una menzogna…..Ma non temere a lui penserò io”

Nel frattempo nella grande sala delle cerimonie…. 

“Come mai lady Mary ci stà mettendo cosi tanto?” domandò uno degli ospiti mentre osservò la porta d’ingresso “ Dovrebbe essere già qui ormai”

Anche il re dei topi stava cominciando a spazientirsi….. 

“Figliolo qualcosa non va? Perchè Mary non è ancora arrivata?” domandò sua madre rivolgendo la sua attenzione verso il re suo figlio….

“Non lo so madre….. Questa attesa non mi piace…. Credo che andrò a cercarla e…” 

Ma il suo discorso s’interruppe perché le porte di ferro si aprirono e sulla soglia apparve Mary….

Quest’ultima iniziò ad avanzare lentamente sul magnifico tappeto rosso mentre tutti gli occhi degli ospiti presenti erano fissi su di lei…

Una volta raggiunto il suo “ futuro marito“ la giovane mostrò una faccia piena di scuse per essere arrivata tardi….

“ Non temere mia cara…. Ma spero che in futuro questo incidente non si ripeterà più… Bene ora possiamo procedere”

“Volete voi John Von ratten III re dei topi prendere questa donna come vostra legittima sposa per amarla ed onorarla finchè morte non vi separi?“

“Si! Come potrei rifiutare?”

“E voi principessa Mary Freud volete  prendere quest’ uomo come vostro legittimo sposo per amarlo ed onorarlo finchè morte non vi separi?”

La ragazza alzò di scatto la testa per osservare poi con uno strano sorriso il re dei topi: Ora che aveva riacquistato la memoria sapeva come rispondere…..

No

Tutti ma proprio tutti i presenti nella sala guardarono la scena sconvolti…..

“Cosa?”

“Ho sentito bene? La principessa ha detto di no”

“Ma che cosa significa tutto ciò?”

“Mary mia cara… Che cosa ti prende? Ti senti male?”

“Non mi sono mai sentita meglio di cosi…..“

All’improvviso le porte della grande sala si aprirono e sulla soglia apparve Nicholas con al seguito il suo esercito…..

“Nicholas”

“Mia principessa”

La ragazza sotto lo sguardo di tutti si precipitò verso quest’ultimo:  Persino il re dei ratti fù sconvolto una volta che Mary posò le sue delicate labbra su quelle del principe….

“ Non ti potevi sposare senza di me“ commentò il ragazzo accarezzandole una guancia sotto lo sguardo esterrefatto di tutti….  

Stà lontano da lei” 

I due giovani sentendo quel grido si voltarono verso il re dei ratti: Quest’ultimo infatti non era per niente contento nel vedere quel bamboccio abbracciare la sua….. Sposa

“Sta tranquilla Mary…. Adesso ti proteggerò io” esclamò Nicholas estraendo la spada “ Non lascerò che quel lurido ratto possa di nuovo sfiorarti”

“Ah e cosi vuoi sfidarmi in duello? Bene….. Portatemi una spada”

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Capitolo 8
*** Cap 8 ***


Nicholas e il re dei topi iniziarono a duellare davanti a tutti: Nella grande sala del castello non si udì alcun rumore tranne per le stoccate delle loro spade…..

Mary riuscì ad allontanarsi ma osservò preoccupata il suo principe che si destreggiava dinnanzi al re dei ratti: Come avrebbe solo minimamente pensato di sposare il suo acerrimo nemico quando era sempre stata innamorata di Nicholas?

Ad un certo punto Nicholas riuscì a disarmare il suo nemico tenendolo sotto tiro….

"È finita re dei ratti ammettete la vostra sconfitta"

“Avete di certo vinto la battaglia ma non la guerra” commentò aspramente John “ Se siete veramente sicuro di avermi battuto… Uccidetemi”

Nicholas osservò quest’ultimo con occhi colmi di rabbia: Quel che era certo era che il re dei topi lo stava provocando davanti a tutti….

“No Nicholas se lo farai….. Verrai scambiato per un assassino” esclamò  a quel punto Mary “ Ed io non voglio questo… Pensaci tu sei migliore di lui"
Dopo aver udito le parole della sua principessa gli occhi di Nicholas si accesero di colpo: Gli era venuta un idea……

Prese dalla tasca la pozione Nontiscordardime e gliela lanciò addosso….

Tutti i presenti rimasero scioccati da quello che accadde dopo….

In quel preciso istante il re dei topi fece uno starnuto dopodichè perse i sensi….

“Vostra maestà! Vostra maestà che cosa vi succede?” esclamò il capitano delle guardie mentre gli venne incontro per soccorrerlo…

Anche gli altri ratti dopo aver visto quella scena si riunirono intorno a lui….

Quando il sovrano si ridestò da quello svenimento osservò tutti con aria confusa per poi domandare 

“Che cosa è successo? E voi chi siete? Ma domanda più importante: Io chi sono?”

Con il re privo di ogni suo ricordo, Nicholas e Mary fecero dietro-front per raggiungere il loro castello…. Ora niente e nessuno avrebbe potuto farli separare…..

“ Ed adesso cosa facciamo, mio principe?”

“ Quello che dovevamo fare fin dall’ inizio: Sposarci

Due anni dopo…..

Mary e Nicholas erano felicemente sposati.

Ma non erano rimasti soli a lungo…

La donna aveva dato alla luce uno splendido bambino e tutto il popolo aveva espresso la loro gioia attraverso fiori e regali di ogni tipo…..

“ Vostra maestà, vostro figlio il principe Elias ha dimostrato di essere un bambino molto intelligente e dedito allo studio” commentò Gielgud con somma gioia del re“  Anche se ha solo nove anni vuole subito imparare nuove cose….  Ad esempio mi ha chiesto di procurargli un arma…. Cosa dovrei fare secondo voi?“  

Il sovrano si toccò la barba in maniera pensierosa….. 

Ma dopo alcuni ripensamenti arrivò alla giusta conclusione

“ Dite al giovane principe che esaudirò il suo desiderio…. Ma non ditelo alla regina si spaventerebbe“ 

“Perchè dovrei spaventarmi?"

“Sua maestà la regina”

In quel preciso momento la consorte del re fece irruzione nella sala del trono: Indossava un bellissimo abito azzurro con ricami argentati, le labbra rosse piene e sulla testa spiccava una corona d’oro….

“Mary mia adorata”

“Vostra maestà” esclamò la donna con un inchino “ E’ successo qualcosa di urgente?”

“Succede che nostro figlio vuole imparare l’arte della spada”

“Ma Nicholas…. Elias è ancora giovane e inesperto” commentò la regina con tono gentile e calmo “E’ il precettore di corte insiste sul fatto che deve pensare di più allo studio“

“Ma mia cara… Nostro figlio non potrà essere solo intelligente e un brillante studioso…. Deve anche conoscere ed apprendere l’arte della spada”

La donna non disse più nulla dopo l’affermazione del marito: Sapeva che Nicholas aveva ragione….

“ Si comprendo perfettamente….. Ma non voglio che si faccia del male…. Perché non usare arco e frecce? Credo che sia un'arma meno pericolosa”

“ Mhh… Non avete tutti i torti, my lady….. Allora faremo così: Da domani il principe si allenerà al tiro con l’arco nel giardino del castello e sarà supervisionato da sir Stahlbaum…… Cosa ne pensate?“ 

“Credo che sia la cosa giusta da fare”

Trovato così un accordo ragionevole, il sovrano fece allontanare i suoi subordinati dalla sala del trono lasciandolo solo con la moglie…

“Tra poco nostro figlio compirà undici anni….. Ed ho intenzione di fargli un regalo molto speciale”

“Un regalo?”

“ Ma non posso dirvi nulla… E’ una sorpresa”

“Perchè non volete dirmelo?"

“E’ semplice: Perchè sono sicuro che lo andrete a spifferare al mio giovane erede” dopodichè Nicholas afferrò per la vita la sua giovane regina per poi posare le sue labbra sulle sue…..

“Ma aspetta: Io non sono di nuovo gravida di un figlio”
“Lo credete davvero?”

“Vuoi dire….”

Il sorriso di Nicholas le fece intuire che era tutto vero….

“ Ommioddio”

“Ditemi mia regina…. Come vi sentite?"

“Nicholas sono così felice che… Non so più cosa dire”

“Madre, padre”

Fu in quel preciso momento che il discorso venne interrotto dal giovane principe….

Il bambino era sulla soglia della sala del trono intento ad osservare i genitori con aria curiosa 

“Elias”

“Padre….. E’ vero che sarò fratello maggiore?“

“Si Elias… Ma chi te lo ha detto?”

“Lo avete detto voi poco fa”

“Elias lo sai che non è bello spiare le conversazioni altrui” lo ammonì Mary con un sorriso “Ma comunque sei felice?“

“Si madre”

“ Allora che ne dite se adesso andassimo tutti in giardino? Oggi è una bella giornata” 

“Allora posso rincorrere le farfalle?”

“Ha ha ma certo figliolo ma non allontanarti troppo d’accordo?”

“Promesso, papà”

E così la famiglia reale s’incamminò verso il giardino….

Una volta giunti a destinazione la giovane coppia si sedette in una panchina mentre il loro figlioletto si divertiva ad inseguire quegli animali dalle ali colorate….

“ Credo che anche al nostro futuro figlio piacerà rincorrere le farfalle“

“Lo penso anche io mia regina” esclamò Nicholas mentre accarezzò il pancione della sua amata consorte

“ E se partorirò una principessa?”

“Allora nostra figlia diventerà come sua madre: Cortese, bella e….. Dolce”

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