Drabbles di DadaOttantotto (/viewuser.php?uid=75651)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1°Drabble: IL LIBRO DELLA DISCORDIA ***
Capitolo 2: *** 2° Drabbles: APPUNTAMENTO A TRE ***
Capitolo 3: *** 3° Drabble: UNA GIORNATA PARTICOLARE ***
Capitolo 1 *** 1°Drabble: IL LIBRO DELLA DISCORDIA ***
IL LIBRO DELLA
DISCORDIA
Il libro colpì un Yusuke addormentato sul tetto
della scuola.
“Keiko, sei impazzita??” disse il ragazzo,
visibilmente irritato.
“Cosa aspetti a venire in classe?” gli rispose la
ragazza. “Il professor Takenaka ti sta cercando!!!”
“E tu lascia che mi cerchi!”. Si voltò e
tornò a dormire.
Keiko ritentò l’attacco
“culturale”, ma Yusuke riuscì a prendere
il tomo al volo.
“Taglio e Cucito per principianti” lesse ad alta
voce. “Da quando ti interessi a queste cose?”
chiese sorridendo sarcastico.
L’inevitabile schiaffone si abbatté sul ragazzo.
“Taci e vieni in classe, scemo!”
Quella volta se l’era proprio cercata…
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Capitolo 2 *** 2° Drabbles: APPUNTAMENTO A TRE ***
APPUNTAMENTO
A TRE
“Una bancarella! Guarda Kazuma!” disse
Yukina, indicando un banchetto di oggetti in legno.
“Cosa vorresti?” rispose il ragazzo con un sorriso.
“Non saprei….posso veramente?”
“Ogni suo desiderio è un ordine,
principessa” disse Kuwabara.
“Mi piace questo!” disse la koorime,
prendendo tra le mani un burattino.
“Perfetto!” disse Kazuma, avvicinandosi felice alla
bancarella.
“Smetterai mai di seguirli, Hiei?”
Lui, dall’albero, guardò giù.
“Non sto seguendo nessuno” rispose.
“Faresti prima a raggiungerli…” disse
Kurama ridendo.
“Tzè, non c’è da fidarsi di
quello lì”
Kurama sorrise, consapevole che le uscite di Kuwabara e Yukina
sarebbero state sempre… appuntamenti a tre!
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Capitolo 3 *** 3° Drabble: UNA GIORNATA PARTICOLARE ***
UNA
GIORNATA PARTICOLARE
"Giornata afosa, eh?" ti dico.
"Eh sì" mi rispondi.
“Già” aggiungo, grattandomi la testa.
Intanto maledico mentalmente Botan, che ha organizzato tutto questo. La
giovane guida ha dato un appuntamento a Keiko e a me, ma non si
è presentata.
Mi rendo conto che dovrei approfittare di questa
opportunità, ma non so proprio che fare. Mi volto, ed ho
un’illuminazione.
“Aspettami qui”. Tu annuisci, sorpresa.
Torno dopo poco, con una rosa. La prendi.
“Grazie, Yusuke” e mi sorridi.
Uno di quei sorrisi che mi sciolgono il cuore.
Penso che forse questa giornata non sarà poi tanto
male…
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