I Racconti Della Scuola Di Amicizia

di Clessidrus
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Malvagissimo Climerinus ***
Capitolo 2: *** Smolder Nella Terra Del Chaos ***
Capitolo 3: *** Un Nuovo Studente ***
Capitolo 4: *** Cervellona In Affitto ***
Capitolo 5: *** Sandbar Il Mago ***
Capitolo 6: *** Il Pigiama Party ***
Capitolo 7: *** Piccolo, Grande Eroe ***
Capitolo 8: *** La Vile Prodezza Di Gallus ***
Capitolo 9: *** La PopStar ***
Capitolo 10: *** Cupido Stupido ***
Capitolo 11: *** Il Campeggio ***
Capitolo 12: *** Il Codice Del Drago ***
Capitolo 13: *** Amore Tra I Banchi Di Scuola ***
Capitolo 14: *** Gli Amici Di Yona ***
Capitolo 15: *** Il Libero Arbitrio ***



Capitolo 1
*** Il Malvagissimo Climerinus ***


Era cominciato il secondo semestre alla scuola di amicizia di Princess Twilight, c'erano sia i nuovi studenti e sia quelli del precedente semestre. All'arrivo di Sandbar, Gallus, Smolder, Yona, Silverstream e Ocellus, i pony esultarono di gioia, dopotutto era merito loro se la magia di Equestria non era scomparsa, ma anche perché erano stati in grado di fermare il nefasto piano di Cozy Glow. Ma subito gli applausi furono sostituiti da fischi e lamentele non appena entrò Climerinus, dopotutto nonostante anche lui contribuì a ferma Cozy, era in parte colpa sua se la magia stava sparendo per sempre e non fu visto di buon occhio dagli altri. Dopodiché raggiunse gli altri agli armadietti un po' triste.

Sandbar: Non farci caso, il passato è passato. Ora sei cambiato.

Climerinus: Eh.......ah quello, non ci ho fatto caso.

Silverstream: E allora perché avevi quella faccia abbattuta.

Climerinus: Oh niente di importante. Su sbrighiamoci.

La giornata terminò e gli studenti potettero uscire da scuola.

Sandbar: Prima che torniate negli alloggi, cosa volete fare?

Yona: Yona voler provare frozen yogurt.

Ocellus: Non lo so, mi potrebbe causare una forte emicrania.

Silverstream: Oh andiamo sarà divertente.

Smolder: Ehy cervellone ti va, o hai anche tu paura del malditesta da gelato?

|Ma notarono che il clessidriano mancava all’appello.|

Sandbar: Dov’è andato?

Gallus: Pensavo che fosse insieme a noi.

Ocellus: Non è che si sente ancora in colpa per quello che è successo nell’ultimo semestre e non voglia farsi vedere con noi?

Silverstream: Ma no, ormai siamo amici, sa che può sempre contare su di noi.

|Ad un tratto sentirono una risata maligna.|

Smolder: Riconoscerei questa risata tra mille.

Gallus: Viene dai giardini.

|E andarono a controllare, proprio in quel momento videro Climerinus e Bastion raccogliere degli ortaggi, e si nascosero tra i cespugli.|

Yona: Da quando avere campo di verdure?

Ocellus: Ora che mi ricordo alla lezione di giardinaggio della professoressa Applejack, Climerinus le aveva chiesto se poteva creare un orto dietro la scuola, e lei ha consentito.

Smolder: Sembra così sospetto.

Silverstream: Cosa ci trovi di sospetto di uno che coltiva verdure?

Climerinus: Oh Bastion sono perfette. Quando i bambini li addenteranno, ci sarà una grande “esplosione” di sapori. Hahahahahaha.

|Gli altri sussultarono.|

Climerinus: Forza, abbiamo diverse cose da fare.

|Dopo aver messo le cose su un carretto se ne andarono.|

Gallus: Ha creato delle bombe esplosive, vuole far saltare in aria la scuola!

Ocellus: Aspetta, forse stiamo saltando a conclusioni affrettate.

Smolder: Ah sì, tu hai una spiegazione a quello che ha detto?

Ocellus: Ecco, no. Però non abbiamo le prove per dimostrare che sta facendo qualcosa di cattivo.

Yona: Mutante ha ragione, yak suggerisce di pedinarlo.

Sandbar: Buona idea, andiamo.

|I sei seguirono il clessidriano che stava entrando dal ferramenta. Si nascosero in un reparto e videro il ragazzo che stava prendendo alcuni attrezzi e poi si rivolse al proprietario.|

Shining Smile: Ciao Climerinus.

Climerinus: Salve signor Smile, ha ricevuto quel pacco.

Shining Smile: Sì certo.

|Poi prese un pacco con dentro alcune cose.|

Shining Smile: Bulloni, viti a stella, un libro su come funziona una caldaia e una bottiglia di lubrificante.

Climerinus: Perfetto. Come d’accordo le presterò Bastion.

Shining Smile: Ti ringrazio. Così potrà svolgere un lavoro “molto sporco”.

Climerinus: E io potrò rendere le cose “incandescenti”.

|E i due risero maniacalmente con gli Young6 che iniziarono a pensare al peggio.|

Silverstream: Farà saltare in aria la scuola.

Gallus: E ha anche un complice.

Yona: Che userà clessidriano meccanico per lavoro sporco.

Sandbar: Aspettate, forse non è come sembra.

Smolder: Oh per favore, abbiamo visto tutti la scena.

Ocellus: Non sono prove tangibili.

|Mentre parlavano tra loro Climerinus lasciò Bastion al ferramenta e uscì col carretto, i ragazzi decisero di seguirlo.|

Gallus: È il caso di fermarlo.

Ocellus: Io non so del tutto sicura.

|Poi notarono che era arrivato al castello di Twilight.|

Ocellus: Se stesse tramando qualcosa perché è andato al castello della direttrice?

Silverstream: In effetti non avrebbe senso.

|In quel momento aprì la porta Spike che si guardò intorno e diede al clessidriano dei libri particolari.|

Spike: Ecco quello che hai chiesto. Twilight mi ha detto di riferirti di trattarli bene, sono “molto magici”.

Climerinus: Oh sì certo, li tratterò con molta cura.

|Disse sogghignando e andando via col carretto.|

Silverstream: Non ci credo, anche la direttrice è coinvolta?!

Ocellus: Ma non ha senso. Che ci deve fare con delle verdure esplosive, un manuale su come funziona la caldaia e dei libri magici.

Smolder: È lampante. Vorrà di sicuro spacciare le verdure a mensa così chi le mangia esploderà, poi manometterá la caldaia per farla esplodere e poi userà qualche strano incantesimo per far esplodere tutto.

Silverstream: Una tripla esplosione?! …. No, non mi è chiaro.

Yona: Neanche Yona ha capito.

Gallus: Sentite possiamo rimanere qui a ipotizzare oppure possiamo fermarlo da qualsiasi cosa stia facendo.

|I sei erano d’accordo e decisero di rincorrere Climerinus …. Peccato che non era diretto a scuola, bensì alla stazione.|

Yona: Yona confusa.

Silverstream: Pure io, perché prendere un treno quando la scuola è qui vicino?

Ocellus: Forse il suo bersaglio non è la scuola.

Gallus: Ma dove sarà diretto?

|Non appena il clessidriano salí sul treno gli Young6 si avvicinarono all’addetto alla biglietteria.|

Sandbar: Mi scusi, il clessidriano ché è passato adesso dov’è diretto?

All Board: Ah il figlio del generale Cleattilus? Sta tornando a casa, dice che ha qualcosa di speciale per l’orfanotrofio di Paradisia.

|I sei sussultarono.|

Silverstream: Non vuole distruggere la scuola, ma l’orfanotrofio dov’è cresciuto!

Ocellus: Perché dovrebbe farlo?

Gallus: Per vendetta, per aver passato tutta l’infanzia in una prigione per bambini.

Sandbar: Allora dobbiamo salire su quel treno.

|Peccato che era già partito.|

Sandbar: Allora dobbiamo salire sul prossimo treno.

|Dopo mezz’ora di attesa gli Young6 presero il treno per Paradisia e raggiunsero in breve tempo l’impero. Corsero e volarono come non mai chiedendo indicazioni per l’orfanotrofio. E appena videro l’edificio notarono dalla finestra la direttrice del posto insieme a molti bambini clessidriani pronti a gustare le verdure che Climerinus aveva portato.|

Young6: Oh no!

|Ed entrarono di straforo.|

Sandbar: Fermatevi!

Smolder: Non mangiatele!

|Tutti rimasero immobili, tranne un bambino che mangiò un pezzetto di melanzana, ad un tratto però la sua pancia si gonfiò.|

Gallus: Sta per esplodere!

Silverstream: Mettetevi in salvo!

|E i sei si ripararono sotto il tavolo. La pancia del bambino si gonfiò fino a quando non fece un ruttino.|

Bimbo: Pardon.

|Quando il peggio passò i sei uscirono.|

Yona: Clessidriano non esploso.

Clesinia: Insomma che sta succedendo qui? Chi siete voi?

Smolder: È un emergenza! Dov’è Climerinus?!

Clesinia: Giù nella cantina a sistemare la caldaia.

Ocellus: Le verdure erano un diversivo!

Sandbar: Presto andiamo!

|Corsero per raggiungere la cantina, ma in quel momento uscí da lì Climerinus.|

Climerinus: Ecco direttrice Clesinia, ho sistemato…..

|Ma fu atterrato da Yona.|

Climerinus: Yona che fai, mi schiacci il bladipus!

Yona: Yona fermare ex clessidriano malvagio tornato malvagio.

Climerinus: Ma di che cappero stai parlando?

Smolder: Basta fare il finto tonto.

Gallus: Ti abbiamo pedinato tutto il giorno nelle tue attività losche.

Climerinus: Attività losche?

|Poi esplose in una risata come il resto dei bambini dell’orfanotrofio.|

Clesinia: Se aiutarmi con il mio orfanotrofio è un attività losca allora avreste ragione.

Young6: Eh?

Climerinus: Vi spiegherò tutto …. Ma prima Yona?

Yona: Sì?

Climerinus: Per quanto le mie narici adorino la puzza della tua pelliccia…….Ti dispiacerebbe toglierti di dosso?!

|Più tardi, mentre i bambini giocarono, le altre creature e la direttrice si sedettero su dei divanetti.|

Clesinia: Una volta a settimana Climerinus, con il permesso della direttrice Twilight e dei suoi ritrovati genitori, viene qui a darci una zampa che sia portarci del cibo o riparare alcune cose che non funzionano qua.

Ocellus: Questo spiega le verdure.

Clesinia: Che devo dire sono un “esplosione” di sapori.

Climerinus: Merito delle lezioni di giardinaggio della professoressa Applejack.

Smolder: Ma che mi dici che volevi rendere le cose “incandescenti”?

Climerinus: Ho dovuto riparare la caldaia altrimenti questo inverno non avrebbero avuto l’acqua calda.

Gallus: Però in cambio della roba che ti serviva per ripararla ha prestato Bastion a quel tipo per un lavoro “molto sporco”?

Climerinus: A casa del signor Shining Smile si è otturato il gabinetto e gli ho prestato Bastion per risolvere il tuo piccolo problema.

Young6: Bleah!

Silverstream: E quei libri a che ti servono, Spike ha detto che per la direttrice Twilight sono molto "magici".

|Disse indicando lo scatolo dove uno dei bimbi curiosò e trovò un libro.|

Bambino: Che bello “Melvin Pinkerbottom e La Casa Degli Spaventi”! Dopo c’è la leggi Climerinus?

Climerinus: Ma certo.

|Gli altri rimasero di sasso.|

Young6: Libri per bambini?

Climerinus: Sì, la direttrice me li ha prestati a patto che li trattavo con cura, per loro sono magici in quanto glieli ha regalati zio Clessidrus.

Young6: Ohhhh!

Silverstream: Ora si spiega tutto.

Ocellus: Non tutto. Perché non hai voluto il nostro aiuto, lo avremo fatto con molta gioia.

Climerinus: Non volevo rovinare la vostra reputazione di salvatori di Equestria.

Smolder: Eh?

Climerinus: Cioè voi siete quelli che l’hanno salvata, mentre io per poco non la portavo all’estinzione della sua magia. Se mi fossi fatto vedere insieme a voi di sicuro avrebbero detto “oh no, socializzano con quello che stava distruggendo tutto.” Vi avrei messo in imbarazzo.

Ocellus: Climerinus? Tu non ci avresti mai messo in ridicolo.

Sandbar: Loro non ti conoscono come ti conosciamo noi.

Silverstream: Per altri sarai solo un distruttore, ma per noi sei un nostro amico.

Gallus: E gli amici si spalleggiano a vicenda.

Smolder: Finché starai sempre con noi non ti dovrai mai preoccupare di quello che pensano gli altri studenti.

Yona: Noi aiutarti sempre, anche e si tratta fi badare piccoli clessidriani.

|Climerinus si commosse e abbracciò i suoi amici, facendo sorridere pure Clesinia.|

Climerinus: Vi va di ascoltarmi mentre leggo una storia ai bambini?

Smolder: Basta che non abbia un finale sdolcinato.

Così il clessidriano prese il libro scelto da uno dei piccoli e cominciò a leggere anche se dovette combattere la timidezza che c’erano pure i suoi amici a guardarlo. Da quel giorno Climerinus capì che per qualsiasi problema non c’era niente di male a chiedere aiuto ai suoi nuovi amici.

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Capitolo 2
*** Smolder Nella Terra Del Chaos ***


Da un po di tempo a questa parte a scuola, visto che era troppo occupato a regnare a Paradisia, a spiegare le lezioni d'amicizia di Clessidrus c'era lo scienziato di corte Clempirus. Peccato che tutti i studenti, ad eccezione di Climerinus e Ocellus, non riuscivano a prestare attenzione a causa del linguaggio erudito e un po contorto dell'insegnante.

Clempirus: Dunque attraverso i secoli c'è stata un evoluzione nella comunicazione tra amici, i pony preistorici..........

|Ma quello che sentivano gli altri era solo un bla bla bla. Molti erano distratti, soprattutto Smolder che disegnava scarabocchi sul clessidriano scrivendoci sopra "noia" diverse volte. Lo mostrò di nascosto a Gallus e Silverstream che risero sottovoce.|

Clempirus: Passiamo ora ai Kirin, loro.........

|In quel momento però entrò in classe Starlight Glimmer.|

Starlight Glimmer: Scusa se ti disturbo, ma quel coso che si trova vicino al campo di allenamento di buckball è tuo?

Clempirus: Se per quel "coso" intendi la mia trivella per estrarre i cristalli che servono alla lezione della signorina Rarity, sì.

Starlight Glimmer. Ecco, quel "coso" sta disturbando la lezione di richiamo di animali di Fluttershy e se non vuoi che un orso grizzly te lo distrugga ti consiglio di correre a spegnerlo.

Clempirus: Ahhh e va bene. Ragazzi torno tra poco, nel frattempo fate i bravi e ripassate il capitolo cinque, quella sarà materia di interrogazione.

|E volò via. Quando se ne andò Smolder si alzò dal posto.|

Smolder: "Fate i bravi e ripassate il capitolo cinque".

|Disse imitando la voce del clessidriano, con alcuni che risero.|

Smolder: "Salve sono il professor Clempirus, ma potete chiamarmi pure professor noia, visto che le mie lezioni sono noiose e inutili".

|Gli studenti non smettevano di ridere, tranne Sandbar, Ocellus, Yona e Climerinus.|

Smolder: "Clessidrus mi ha dato questo lavoro perché voleva tenermi il più lontano possibile da Paradisia, sennò avrei fatto addormentare lui e tutta la famiglia reale con le mie noiosissime scoperte."

Silverstream: Hahaha buona questa.

Climerinus: Ehy vacci piano Smolder. Se Clempirus torna qua e ti vede mentre lo sbeffeggi passerai un sacco di guai.

Smolder: Oh rilassati. E poi cosa potrebbe fare, dimmi per un ora che ho sbagliato a prendermi gioco di lui con un discorso soporifero? E' così noioso che potrebbe addormentare un intera mandria di yak solo parlando dei cento modi di usare un calzino bucato.

|Più gli studenti ridevano più la draghessa ci prese gusto a fare altre battute.|

Smolder: E' così noioso che potrebbe essere la cura per l'insonnia della direttrice Twilight quando passa troppo tempo tra i libri.

|Continuarono a ridere fino ad un certo punto perché smorzarono il fiato quando Clempirus ritornò.|

Smolder: E' così noioso che quando parla davanti allo specchio si addormenta. Hahaha.

Clempirus: Ah davvero?

|Poi Smolder si girò e quando vide il clessidriano rise per l'imbarazzo.|

Clempirus: Adesso faccio passare la voglia di ridere a te e agli altri. Vi assegno l'intero capitolo sui tipi di comunicazione dei Kirin, mi raccomando studiate perché domani farò interrogazioni a tappeto, chi non prenderà la sufficienza verrà mandato in presidenza.

|Tutti si spaventarono e guardarono storto Smolder. Più tardi gli Young7 passeggiarono per raggiungere i loro dormitorio.|

Climerinus: Grazie mille testa di squame. Entro domani dobbiamo assimilare almeno 10 pesanti pagine sulla comunicazione tra i Kirin.

Smolder: Non è colpa mia se l'insegnante non ha senso dell'umorismo.

Ocellus: Non è per quello, credo che tu lo abbia offeso.

Smolder: Ma va.

Sandbar: Sai Smolder, devi capire che avvolte le battute, divertenti o meno, posso ferire le creature se non hanno senso dell'umorismo.

Silverstream: Forse se chiedessi scusa al professor Clempirus magari annullerà l'interrogazione.

Smolder: Scusarmi per cosa? Perché ho senso dell’umorismo? Per aver detto la verità? Perché lui è un tipo irascibile? Preferisco che tutti vadano male all’interrogazione che scusami con quel tonto.

|E volò via con gli altri che erano prepccupati per lei. Più tardi la draghessa era al lago vicino alla scuola a lanciare sassi.|

Smolder: Nessuno mi capisce. Vorrei che esistesse un posto dove dire e fare quello che voglio senza ripercussioni.

|E prima che potesse lanciare un sasso quest’ultimo si animò.|

???: Forse ho il posto che fa per te.

|Lei si spaventò e lanciò il sasso in acqua. Da lì emerse come nulla fosse Discord vestito da capitano a bordo di una vasca da bagno e raggiunse immediatamente.|

Smolder: Discord! Sì può sapere perché mi hai spaventata?

Discord: Perché mi andava.

|Poi prese una banana, la sbucciò e uscì da lì un gorilla che se ne andò a Ponyville in fretta e furia, dopodiché si mangiò la buccia.|

Discord: Ho sentito il tuo gridolino d’aiuto e mi sono detto….

|Poi si tramutò da statua del Pensatore.|

Discord: “Discord, tu conosci un posto dove lei può divertirsi senza conseguenze.”

|Poi si sgretolò.|

Discord: E poi eureka!

|Dissero all’unisono i pezzettini del draconequus che poi si riunirono ricostruendolo.|

Discord: Ti porto a casa mia, Chaosville. La capitale mondiale del Chaos.

Smolder: Non lo so, la direttrice Twilight dice che dove vivi è molto pericoloso.

Discord: Sciocchezze è solo che è un posto troppo disorganizzato per una mente precisina come la sua. Dovevi vedere la prima volta che è venuta Fluttershy, si è divertita da matti.

Smolder: Ah sì, di quella volta che tu stavi sparendo….

Discord: Si si si si, non rivanghiamo il passato. Credimi cara Smolder, lì non ci sono regole che limitino al tua creatività, puoi dire e fare e guardare il mare. Saresti libera, come me.

|La draghessa ci pensò, forse il regno del signore del Chaos era il posto perfetto per lei |

Smolder: Fammi strada.

Discord: Il tuo ordine è un mio desiderio.

|Apri una cerniera nello spazio e ci butto dentro Smolder. La draghessa vide quanto tutto era illogico e senza senso, non c’era niente piantato per terra, c’erano degli yak col tutù che danzavano, ginseng canterini e una cascata di aranciata che però saliva su anziché scendere giù.|

Smolder: Wow, questo posto è assurdo.

Discord: Lo so.

???: Ciao Discord.

|Disse una penna gigante.|

Discord: Ciao amico di penna. È un ottimo amico, peccato che non sa scrivere.

|Smolder rise della battuta, poi vide una chitarra antropomorfa che stava cercando qualcosa.|

Chitarra: Dove l’ho messa, dove l’ho smessa.

Smolder: Che cosa?

Chitarra: Ecco, non me la ricordo.

Smolder: Ah ho capito. Te la serie “scordata”.

|Stavolta fu Discord a ridere di gusto.|

Discord: Ma tu hai un grande talento, ne hai altre nel tuo repertorio?

Smolder: Dammi il materiale e ti sorprenderò.

Discord: Ti preparo un palco.

|Intanto a scuola i suoi amici bussarono alla porta della sua camera.|

Sandbar: Ehy Smolder, dai dobbiamo ripetere per domani.

Climerinus: Anche perché c’è una possibilità che il professore ti interroghi per prima.

|Ma sembrò che lei non rispose.|

Ocellus: Forse non è in camera.

Silverstream: O forse non vuole uscire.

Gallus: Tranquilli ho la chiave.

|Poi il grifone usò il suo personale grimaldello e aprì la porta.|

Yona: È prima volta di grifone scassinare porta?

Gallus: Ehhhhh certo.

|Disse mentendo spudoratamente.|

Ocellus: Ve lo detto che non c’era.

Silverstream: Però ha lasciato un biglietto sul letto.

|Sandbar la prese e la lesse.|

Cari amici
Mi sono rifugiata a Chaosville, il luogo dove vive il potente Discord, spirito del Chaos e della Disarmonia.
Non venite a cercarmi
Smolder

Yona: Drago non torna più da amici?

Sandbar: Certo che no, dobbiamo andare da lei e farla ragionare.

Ocellus: Ma Chaosville è un luogo difficile da raggiungere. Ha portali sparsi e ben nascosti in tutta Equestria.

Gallus: E non credo che il mio grimaldello possa tornarci utile.

Silvestream: Se solo conoscessimo un inventore che avesse creato un aggeggio per scovarli.

|Dall’affermazione dell’ippogrifo tutti guardarono Climerinus.|

Climerinus: Che c’è?

Yona: Clessidriano ha aggeggio?

Climerinus: Ah certo, ora perché mi piace inventare strani aggeggi pensate che abbia costruito nel tempo libero uno scova portali magici. Così mi offendente.

Young5: No, ecco …

|Poi l’inventore se la rise.|

Climerinus: Scherzavo, certo che l’ho inventato.

|E poi lo guardarono storto.|

Climerinus: Va bene lo prendo.

|E se ne andò brontolando.|

Climerinus: Se Smolder prende in giro qualcuno tutti ridono, se lo faccio io no. È un ingiustizia però.

|Più tardi le creature passeggiarono fuori dalla scuola, mentre seguirono Climerinus che con uno strano casco e delle antenne paraboliche stava captando delle ore magiche.|

Gallus: È un ora che stiamo esplorando. Sicuro che quella ferraglia funzioni?

Climerinus: La fai facile, da quello che ho potuto studiare nei libri, Discord ha fatto sì che i portali fossero ben nascosti. Insomma mica li troveremo alla luce del sole.

|Poi il suo dispositivo indicò portale che si trovava in bella vista attaccato al foro di un albero.|

Climerinus: Posso sbagliarmi.

Yona: Salviamo drago!

|Disse entrandoci, a seguire anche Sandbar e Silverstream, mentre Gallus trascinò con se Ocellus e Climerinus. Entrando video un sacco di stranezze tra cui gatti che inseguivano cani, un pony che stava cominciando il pranzo dal dessert e un altro pony vestito da prigioniero che però teneva tra le zampe le sbarre ma che era fuori all’aria aperta.|

Prigioniero: Fatemi uscire! Voglio uscire! Voglio uscire!

Ocellus: Questo posto è folle.

|Poi videro dei pigasus che ruttavano pannocchie.|

Gallus: E disgustoso.

Sandbar: Concentrati, dobbiamo trovare Smolder.

Silverstream: È come cercare un ago in un pagliaio.

|Ad un tratto sentirono qualcuno ringhiare, si girarono e videro un leone che li guardò minacciosamente, i sei tremarono di paura finché……|

Leone: Ho sentito bene, cercate la famosa cabarettista Smolder?

|Domandò con tono gentile e loro annuirono.|

Leone: Prego seguitemi, sto andando proprio adesso al suo spettacolo.

|E così fecero.|

Yona: Leone molto gentile.

Leone: Oh per favore io ho un nome. Mi chiamo Simone il Leone.

|Alcuni di loro trattennero le risate.|

Simone: Non trattenetevi, so che fa molto ridere, ma i miei genitori lo trovavano perfetto.

|Così Simone accompagnò i sei davanti a una minuscola porta dov’è c’era una mosca a fare da guardia.|

Mosca: Siete qui per lo spettacolo?

Simone: Sì, sette RimpicCola, offro io.

Gallus: Per fortuna, io pensavamo di portarvi dei soldi.

Simone: Oh ma qui la valuta non sono le monete di Equestria.

|Poi staccò dal suo grosso naso sette caccole e le diede alla mosca che ne fu felice.|

Climerinus: Credo che vomiterò.

Mosca: Accettiamo ogni valuta disgustosa, e se aggiungete pure unghie di zampe di yak….

|Poi prese una maglietta con la faccia di Discord.|

Mosca: Riceverete in omaggio questa maglia con sopra lo stemma ufficiale di Chaosville.

Yona: Yona ci tiene molto alle sue unghie.

|Dopodiché la mosca servì i sette drink che bevvero d’un fiato e si rimpiccolirono diventando grandi come mosce. Così entrarono all’interno di un locale dov’è c’erano un sacco di personaggi strani seduti ai tavoli che ridevano tantissimo e sul palco c’era Smolder che stava raccontando una barzelletta.|

Smolder: Un mattino due amici si incontrano. Il primo, che sa che l’altro è un appassionato pescatore chiede: “Come non sei andato a pesca quest’oggi?”. “Perché tanto non avrei preso niente”. “Come fai a esserne certo?” “Ho letto l’oroscopo di oggi che diceva: «Giornata fortunata per i pesci»”.

|E i clienti risero spasmodicamente.|

Smolder: Sapete perché il pomodoro non riesce a dormire? Perché l’insalata russa!

|Risero in fondo alla platea un pomodoro e un insalata.|

Pomodoro: Hai ragione!

Smolder: Cosa ci fa una coppia di api sulla luna? La luna di miele!

|E gli spettatori risero e l’applaudirono.|

Smolder: Grazie. Ed ora la sapete quella del clessidriano che non sapeva usare una clessidra?

Climerinus: No, raccontala.

|Lei si fermò e vide i suoi amici.|

Smolder: Che sorpresa. Cosa ci fate qui?

Ocellus: Eravamo preoccupati, dai torniamo a casa.

Smolder: Cosa? Io mi sto divertendo qui. Finalmente posso fare tutte le battute che voglio.

Yona: Posto di drago è a scuola, insieme agli amici.

Sandbar: Yona ha ragione, e non c’è ne andremo senza di te.

Smolder: Beh dovreste, io non tornerò se la mia arte non viene apprezzata.

Discord: L’avete sentita? Non vuole tornare a scuola con voi. Non la biasimo, cioè guardate pure voi gente. Abbiamo un pony così indeciso che aspetta l’inverno per scegliere una granita che si mangerà in estate…..

| E partirono le risate.|

Discord:…. Un grifone claustofobico che preferisce trattenere i suoi stimoli di evacuazione piuttosto che entrare nei bagni della scuola….

|E continuarono le risate.

Discord: Una yak così enorme che potrebbe essere usata come palla da demolizione. Un ippogrifo che dalla sua risata sembra un ippopotamo. Una mutante così ansiosa che in una competizione con Princess Twilight vincerebbe la gara della creatura più ansiosa di Equestria. Ed infine un clessidriano cosi pavido che quando qualcuno dice “questa canzone è una bomba”, si nasconde in un bunker e stringe il suo peluche a forma di coniglio.

|In quel momento le risate divennero molto fragorose, mentre i sei arrossirono per l’imbarazzo e provarono a trattenere le lacrime. Smolder, vedendo la scena, si infuriò e fece un ruggito così spaventoso che i clienti fuggirono, compreso Simone.|

Simone: Simone il leone fifone se ne va!

|E uscí dalla porticina. Poi la draghessa guardò faccia a faccia Discord.|

Smolder: Ehi! Nessuno offende e mette in imbarazzo i miei amici!

Discord: Oh andiamo, non è colpa mia se non hanno il senso dell’umorismo.

Smolder: Però devi capire che avvolte le battute, divertenti o meno, posso ferire le creature se non hanno senso dell'umorismo.

|In quel momento pensò ad una cosa. Aveva detto le stesse parole che Sandbar le aveva detto qualche ora prima.|

Smolder: Quindi è così che si è sentito Clempirus?

|Gli altri annuirono e lei scese dal palco.|

Smolder: Fare battute è divertente, ma avvolte rischi di ferire involontariamente gli altri. Mi sento una sciocca.

Gallus: Ammettere le colpe è già qualcosa.

Silverstream: Aw fatti abbracciare.

|E così i sette fecero un abbraccio di gruppo, fino a che non sentirono Discord applaudire.|

Discord: Sembra che qualcuno abbia imparato un'importante lezione di amicizia.

Sandbar: Aspetta, che intendi dire?

Discord: Vedi, io vedo quello che succede nella scuola quando non ho di meglio da fare. E dopo aver visto questa aspirante cabarettista ferire i sentimenti di colui che dovrebbe sostituire Clessidrus con le lezioni mi sono chiesto "Cosa farebbero le vostre insegnanti, per lo più Fluttershy, in questi casi".

Climerinus: Aspetta, quindi il portale che conduceva a Chaosville l'avevi messo in bella vista affinché lo trovassimo.

Discord: Esatto cervellone. E ho lasciato quel biglietto in camera della vostra amica perché sapevo che l’avreste cercata.

Ocellus: E ci hai offesi per farle capire come ci si sente dall’altra parte.

Smolder: Ma tu sei lo spirito del Chaos, perché interessarti a me?

Discord: Oltre a dimostrare una volta per tutte che non sono cattivo, perché così ho qualcosa da raccontare a Fluttershy al nostro prossimo appuntamento del tè pomeridiano.

|Poi controllò il polso dove aveva un orologio a pendolo in miniatura.|

Discord: Che ho tra cinque minuti. Perciò smammate.

|Con uno schiocco di dita li fece tornare a scuola.|

Gallus: Avvertisse quando lo fa, odio le turbolenze magiche.

Smolder: Grazie per essermi venuta a cercare.

Silverstream: Non dirlo manco per scherzo, per degli amici questo e altro.

Climerinus: Solo che adesso abbiamo ancora il grattacapo dell’interrogazione di domani.

|In quel momento la draghessa ebbe un idea. Il giorno dopo in classe giunse Clempirus pronto a mantenere la parola data.|

Clempirus: Allora spero che abbiate studiate. E vi do la possibilità di scegliere chi iniziare per primo. Avete un minuto per decidere.

Smolder: Se non le dispiace, voglio essere la prima.

|Sia il clessidriano che gli altri studenti furono sorpresi.|

Smolder: Però prima vorrei dirle una cosa professor Clempirus.

Clempirus: E cosa? Un'altra battuta squallida su come io sia l’essenza della noia?

Smolder: No. Solo che mi dispiace. Non avrei dovuto fare quelle battute nei suoi confronti, non mi rendevo conto che così stavo ferendo i suoi sentimenti. Può punirmi con tutte le interrogazioni che vuole, ma la prego non metta in mezzo gli altri. Mi assumo tutta la responsabilità.

|In quel momento il clessidriano pensò.|

Clempirus: Sai, la verità è chi mi sono arrabbiato perché hai ragione.

|Questo lasciò stupefatti i studenti.|

Clempirus: Quando il principe mi ha chiesto di sostituirlo con le lezioni, io mi sono sentito onorato. Insegnare è sempre stato il mio sogno, ma la verità è che per quanto ci provi io non sono Clessidrus e voi non vi interesserete alle lezioni come facevate con lui. Forse è il caso di licenziarmi.

Smolder: Questo non è vero. Magari se le vivacizzaste un po’ non le reputeremo noioso.

Clempirus: Oh certo e che dovrei dire, che l’urlo di un Kirin è cosi potente da spezzare ben ottantasei alberi.

Studente1: Cosa?

Studente2: Dice sul serio?

Studente3: Forte.

|Clempirus rimase stupito, i suoi studenti avevano prestato ascolto, Smolder gli fece cenno di continuare.|

Clempirus: E lo sapevate che i Kirin un tempo per comunicare senza la voce usavano dei speciali tamburi come fosse un codice morse?

|Poi prese dalla sua ventiquattro ore tre tamburi di diverse dimensioni e le suonò facendo interessare pure gli svogliati.|

Clempirus: Quello che ho appena detto con i tamburi è “l’interrogazione a tappeto è annullata!”

|E tutti esultarono di gioia.|

Clempirus: Allora chi vuole imparare a suonare i tamburi alla maniera dei Kirin? Può sembrare difficile ma è tutta una questione di ritmo.

E andò avanti per tutta la lezione, da quel giorno gli studenti presero in simpatia il nuovo insegnante.

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Capitolo 3
*** Un Nuovo Studente ***


Un giorno Sandbar fu richiamato dalla direttrice Twilight.

Sandbar: Mi voleva direttrice?

Twilight Sparkle: Sì. Come ben sai io ho molta stima nei tuoi confronti.

Sandbar: Sono lusingato.

|Disse arrossendo per l’imbarazzo.|

Twilight Sparkle: E penso che tu sia il pony ideale per il compito che sto per assegnarti.

Sandbar: Forte, una missione di amicizia.

Twilight Sparkle: Hahaha non esattamente. Oggi sarà il giorno di orientamento di un nuovo studente, e siccome tu sei la prova che i pony possono fare amicizia con altre creature, avrai il compito di mostrargli la nostra scuola.

Sandbar: Forte, non la deluderò direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Lo so.

|Più tardi nell’atrio della scuola il giovane pony terrestre era nervoso perché non sapeva come comportarsi con il novellino.|

Sandbar: Come potrei iniziare, forse facendo una battuta di spirito o chiedergli se è stato facile trovare la scuola, oppure dirgli che oggk ci sono i tacos a mensa.

|Poi le porte si aprirono ed entro un pegasus color verde acqua, criniera e coda gialla e il cutie mark era un toast imburrato. Sandbar rimase sconvolto, come se conoscesse il pony.|

Sandbar: Pat Price?!

Pat Price: Sandbar?! Non ci posso credere!

|Volò e abbracciò il pony terrestre.|

Pat Price: Sono lune che non ci vediamo.

Sandbar: Dai tempi dell’asilo.

Pat Price: Accipicchia non pensavo di trovarti qui. Mi hanno detto che avrei avuto una guida per il primo giorno di scuola, ma non pensavo che fossi tu.

|Cosi i due cominciarono il tour della scuola.|

Sandbar: Allora Pat, cosa ti ha spinto a frequentare una scuola così prestigiosa?

Pat Price: Ero curioso di sapere com’è, e poi sono un fan sfegatato di Princess Twilight, il solo pensiero che potevo studiare vicino alla mia eroina preferita mi ha spinto a venire qui.

Sandbar: Vedrai ti piacerà un sacco, e poi ti potrai fare un sacco di amici.

Pat Price: Oh non vedo l’ora.

Sandbar: Prima di tutto ti mostro il tuo armadietto.

|Giunti all’armadietto assegnato a Pat e gli diede una tessera.|

Sandbar: Qui potrai metterci i tuoi libri e i tuoi effetti personali.

|Provò ad aprire la porta ma non ci riuscí.|

Sandbar: Prima devi mettere la combinazione che è scritta sulla tessera.

Pat Price: Giusto.

|In quel momento giunsero Gallus e Silverstream.|

Gallus: Ehi Sandbar, che combini?

Sandbar: Sto facendo da cicerone al nuovo studente.

|Quando aprì la porta caddero addosso a lui tanti fogli di carta con Gallus e Silvestream che risero a crepapelle.|

Gallus: Adoro fare scherzi ai novellini, se l’avessi fatto tempo fa a Climerinus avrei riso ancor di più.

Sandbar: È tutto apposto Pat?

|Poi la sua testa sbucò dai fogli di carta.|

Pat Price: Mi è capitato di peggio.

|Quando lo vide Silverstream impazzì di gioia e lo afferrò.|

Silverstream: Aw ma quanto è carino! Ha delle guanciotte così morbide.

Sandbar: Pat loro i miei amici Gallus e Silverstream.

Pat Price: Incantato. Un consiglio per la prossima volta, invece della carta normale, mettici quella adesiva così chi subisce lo scherzo rimarrà appicciato per un bel po.

Gallus: Non ci avevo pensato.

Pat Prince: Impari molte cose a scuola, soprattutto a come sopravvivere agli scherzi dei bulli.

Gallus: Spero di vederti presto per darmi altri consigli.

| E volò via, seguito dall’ippogrifo che lo guardò dolcemente salutandolo.|

Sandbar: Penso che tu le piaccia.

Pat Price: Faccio questo effetto alle ragazze. Aspetta, prima Gallus ha detto il nome di un clessidriano?

Sandbar: Sì, la scuola è aperta ad ogni creatura, infatti quelli presenti sono tutti miei amici. Vuoi conoscerli?

Pat Price: Aw sì, sarebbe grandioso.

Sandbar: So già dove trovare Climerinus. Seguimi.

|I due andarono così in biblioteca.|

Pat Price: Questo posto è enorme.

Sandbar: La maggior parte dei fondi che ci arrivano vengono usati per migliorare la biblioteca.

|Poi intravide seduti ad un tavolo Climerinus e Ocellus che stavano facendo un esperimento.|

Sandbar: Ehi ragazzi, che combinate?

Ocellus: È per il compito che ci ha assegnato la professoressa Pinkie Pie. “Come vivacizzare una festa che ha come tema lo spazio”.

Climerinus: Stiamo provando ad trasformare Bastion in una console da dj vivente, però quando proviamo a mettergli un vinile in testa, ecco che succede.

|Misero un vinile con le canzoni di Cheese Sandwich, ma invece di remixxare la canzone lui ci cantava sopra.|

Ocellus: Dov’è che sbagliamo?

Sandbar: Non saprei, ma voi due siete dei geni, troverete un modo.

Pat Price: Posso fare una cosa?

Climerinus: Ahh va bene, ma non danneggiarlo.

|Il pony ci mise zoccolo.|

Climerinus: Se non ho trovato io una soluzione, figurati se ci riesce un pony qualunque a….

|In quel momento però Bastion iniziò a remixxare e il suono che ne uscì era un misto tra dupster ed elettro-pop.|

Ocellus: Funziona.

Climerinus: Ma come….

Starlight Glimmer: Shhhh! È una biblioteca non una discoteca.

Ocellus e Climerinus: Scusi.

|E abbassarono il volume.|

Climerinus: Come ci sei riuscito?

Pat Price: Bisognava solo trovare un elemento metallico che poteva scaricare tutta la carica negativa, così gli ho collegato il polo negativo ad una moneta.

Ocellus: Sandbar, dove l'hai pescato questo pony?

Sandbar: E' nuovo, è un mio vecchio amico dell'asilo.

Climerinus: Non mi importa la sua provenienza, basta che sia bravo con la meccanica. Mi servirebbe un assistente come te.

Pat Price: Sul serio, sarei entusiasta.

|E mentre Pat parlò con Climerinus e Ocellus, Sandbar iniziò a sentire qualcosa nel cuore, come se i suoi amici lo stessero ignorando. Il tour era quasi finito e il pony terrestre mostrò all'amico i giardini.|

Sandbar: E qui da poco abbiamo curato un orticello, i cui vegetali......

|Ma in quel momento una roccia atterrò vicino a loro spaventandoli. A lanciarla fu Yona che era in compagnia di Smolder.|

Sandbar: Ehi Yona, Smolder, che combinate.

Smolder: La professoressa Applejack ci ha detto di liberarci di quei massi.

Yona: Abbiamo trasformato lavoro in un gioco.

Smolder: State a vedere.

|Poi la draghessa lanciò un masso molto lontano, ma non si avvicinò a quello lanciato da Yona.|

Smolder: Cavolo.

Yona: Yak vince!

Pat Pierce: Forte, voglio provarci.

|E volò a prendere un sasso.|

Sandbar: Eh io non credo sia una buona idea. La professoressa Applejack ha dato il compito a loro perché sono molto forzute, e poi i pegasus non sono portati per.........

|Ma in quel momento Pat diede un calcio alla roccia che volò in alto e atterrò tra quella di Yona e quella Smolder, le due ragazze esultarono per lo stupore mentre Sandbar rimase a bocca aperta.|

Yona: Yona stupita! Pony forzuto quanto yak!

Smolder: Ma come hai fatto?

Pat Pierce: Faccio molto trotting la mattina, e questo rende le mie zampe abbastanza muscolose. Potete toccarle se volete.

|Yona toccò le zampe di Pat e rimase senza parole.|

Yona: A Yona piace pony muscoloso.

|Questo non solo fece ingelosire Sandbar, ma lo fece sentire ancora più lontano dai suoi amici. Più tardi in mensa i due pony stavano prendendo i vassoi e vennero serviti da Pinkie Pie che faceva anche da cuoca della scuola.|

Pat Pierce: Devo ringraziarti Sanbar, la scuola e fantastica e i tuoi amici sono incredibili.

Sandbar: Già, sono più unici che rari.

|Poi dopo che i loro vassoi erano pieni cercarono un tavolo libero, finché non videro Silverstream agitare le zampe per indicare il posto.|

Silverstream: Ehi, siamo qui!!!

|E al tavolo c'erano tutti e sei ad aspettare i pony, peccato che il tavolo poteva ospitare solo sette studenti.|

Gallus: Che imbarazzo.

Climerinus: Siamo sempre abituati ad esserne sette.

Pat Pierce: Se volete mi trovo un altro tavolo, non preoccupatevi.

|E questo li intristì, poi Sandbar pensò ad una cosa.|

Sandbar: Siediti tu qui Pat, mi troverò un altro posto.

Yona: Pony sicuro?

Sandbar: Ma certo, è poi è solo per stavolta. Vado a cercarmi un altro posto.

|E se ne andò. Per tutto il pranzo Sandbar si sentì geloso perché i suoi amici ridevano e parlavano insieme a Pat, e questo lo fece sentire ancora più male. Poi pensò tra se e se.|

Sandbar: Guarda come si divertono.

???: Ovvio, perché Pat è molto meglio di te.

Sandbar: Eh, chi ha parlato?

|Poi sentì dei bisbigli e vide che era il suo riflesso nel piatto a parlare.|

Riflesso di Sandbar: Io.

Sandbar: Chi sei?

Riflesso di Sandbar: Sono colui che rispecchia le tue paure e insicurezze. Devo ammettere che quel pony è veramente tosto, guarda come sono ammaliati i tuoi amici.

Sandbar: Questo è ridicolo.

Riflesso di Sandbar: Presto te li ruberà e tu rimarrai da solo.

Sandbar: Non dire stupidaggini, domani tutto tornerà esattamente come prima.

|Passarono i giorni e Pat passava le sue giornate insieme agli studenti non pony raccontando barzellette, aiutando con i progetti scolastici e ascoltando i loro problemi, tutte cose che Sandbar faceva con loro. Il pony di terra cominciò a sentirsi solo e l’unica compagnia che aveva era quella del suo riflesso e girava per la scuola con un cucchiaino tra la criniera. Un pomeriggio al campo di atletica li vide giocare a buckball dove le ragazze affrontavano i ragazzi e Ocellus faceva da arbitro, e non faceva altro che parlare con se stesso.|

Riflesso di Sandbar: Hai visto, ti hanno già dimenticato, sennò perché non ti hanno invitato a giocare.

Sandbar: Forse perché si gioca tre contro tre?

Riflesso di Sandbar: Ma potevano chiederlo a te anziché a Pat. Ormai te li ha portati via, non puoi più farci niente.

Sandbar: Stai zitto!

Riflesso di Sandbar: Ti dico solo la verità.

|Mentre giocarono notarono come Sandbar dagli spalti stesse parlando col cucchiaio che aveva sulla criniera.|

Smolder: Ma cosa gli prende?

Yona: Yona preoccupata.

Climerinus: Forse sta ripetendo il monologo per una recita.

Gallus: Sarà meglio andare a parlarci.

|E i sette si avvicinarono al pony, in quale continuò ad autocommiserarsi.|

Riflesso di Sandbar: Un pony vale l’altro per loro, tu sei niente per loro.

Sandbar: No! Non è vero!

Ocellus: Va tutto bene Sandbar?

|Sandbar tornò alla realtà e vide i suoi amici in lacrime.|

Silvestream: Perché piangi?

Sandbar: Perché?! Perché non mi volete più come amico.

Climerinus: Ma di cosa stai parlando?

Sandbar: Vi vedo quando state con Pat, vi trovate molto meglio con lui che con me. Del resto come darvi torto, e più intelligente, più atletico e più spiritoso di me. Capirò se volete avere più la sua compagnia che la mia.

Yona: Pony stupido.

Smolder: Già, tu sei e sarai sempre nostro amico.

Sandbar: Davvero? Ma Pat….

Climerinus: Pat e fatto così, mentre tu sei fatto in un altro modo. Sei gentile, altruista e di buon cuore.

Ocellus: È poi grazie a te che siamo diventati tutti amici.

Gallus: Non ti scambieremo mai con nessuno, nemmeno col più popolare della scuola.

|Sandbar si commosse è capì che tutto quello che pensava era solo un esagerazione.|

Sandbar: Grazie amici.

|E fu abbracciato da loro, intanto Pat pianse per la commozione.|

Pat Price: Sei così fortunato Sandbar. Io non volevo rubarti gli amici, volevo essere solo come te.

Sandbar: Cosa?

Pat Price: All’asilo tu eri il mio migliore amico, ma anche di tutti quelli che ti circondavano, perfino gli insegnanti. Dopo che mi sono trasferito a Fillydelphia non sono riuscito a farmi degli amici perché avevo paura a socializzare. Il dottore che mi ha visitato dice che soffro di… aspetta non ricordo….

Climerinus: Disturbo d’ansia sociale.

Silverstream: È contagiosa?

Climerinus: Ha paura a relazionarsi con gli altri per timore di essere giudicato.

Pat Price: Sì quella parola la. È stato lui ha consigliarmi di frequentare questa scuola. Ero molto spaventato a venire qui, ma quando ti ho visto mi sono tranquillizzato perché sapevo che non mi avresti mai lasciato solo, e frequentare i tuoi amici ha migliorato la mia autostima e il ridotto al minimo la mia ansia. Capirò se vuoi che stia lontano dai tuoi amici per paura di essere minacciato, proverò a farmi nuovi amici per conto mio.

|E piano piano se ne andò, ma Sandbar con la sua bocca lo prese per la coda.|

Sandbar: Assolutamente no. Solo perché loro sono miei amici non significa che non possono essere anche tuoi.

Pat sorrise e abbracciò Sandbar. E fu così che gli Young7 si fecero un nuovo amico aiutandolo con il suo disturbo giorno dopo giorno.

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Capitolo 4
*** Cervellona In Affitto ***


Un giorno in classe, la Direttrice Twilight stava distribuendo dei test.

Twilight Sparkle: Devo dire che sono sorpresa.....in peggio.

|Questo lasciò perplessi alcuni di loro.|

Twilight Sparkle: Nonostante avessimo ripetuto gli argomenti molte volte, siete tutti andati male alla verifica.......beh ovviamente tranne due.

|Disse mentre diede i test a Ocellus e Climerinus.|

Citrine Spark: Secchioni.

Vellum Codex: Come fanno ad essere i migliori del test due non-pony?

|Ovviamente Twilight sentì tutto.|

Twilight Sparkle: A quanto pare questi non-pony come li hai chiamati hanno studiato più di te. Tutti coloro che sono andati male oggi nel test dovranno risolvere alcuni problemi di calcolo che assegnerò per domani.

|E gli studenti si lamentarono con Climerinus che sghignazzò. Quando finì la lezione di Twilight si alzarono dal banco e in quel momento come un razzo Climerinus diede ai suoi amici dei biglietti.|

Smolder: Cosa sono?

Climerinus: Sono gli inviti per la festa di compleanno che farò tra due settimane.

|Questo li fece gioire.|

Yona: Yona adora compleanni.

Gallus: Si anch'io, soprattutto quelli con tanto cibo.

Climerinus: Sapete non sto più nella pelle, questo sarà il primo compleanno che festeggio con la mia famiglia e ho fatto in modo che sia tutto perfetto. E per gentile concessione di mio zio Clessidrus e della sua fidanzata, la festa si terrà nel castello dove vivono.

Silverstream: Ohhh che bello.

Smolder: Lo devo ammettere, sembra fico.

Climerinus: Ci saranno giochi, cibo in abbondanza e soprattutto ho ingaggiato per la festa DJ Pon 3.

Sandbar: Oh io l'adoro.

Climerinus: Ora scappo, papà è venuto a Ponyville così possiamo andare all'Angolo Zuccherino a scegliere la torta.

|E volò via gioendo come una pasqua.|

Smolder: Se avessi saputo che un giorno il nostro peggior nemico avrebbe organizzato una festa mitichissima allora ci sarei andata piano con le botte sul suo cappello.

Sandbar: Dovremo fargli molti regali.

Gallus: Ah già, me l'ero dimenticato, odio i compleanni.

Silverstream: Dai, alla fine basterà un pensiero che gli faccia capire quanto ci teniamo a lui.

Smolder: Dovremo spremerci bene le meningi.

|In quel momento sentirono Ocellus ridacchiare.|

Smolder: Dalla tua risatina innocente deduco che tu sappia cosa regalargli.

|La mutante arrossì ancora di più e annuì.|

Ocellus: Oh sì. Seguitemi.

|Così gli Young6 andarono in città e si fermarono alla vetrina del negozio di antiquariato, lì in esposizione c'era un telescopio.|

Yona: Un telescopio?

Ocellus: Non un telescopio qualunque. Questo è stato fatto con un metallo pregiato dell'Impero Di Cristallo, e inoltre le lenti si anneriscono al contatto col Sole. Spero vivamente che gli piaccia.

|Smolder vide il pezzo e si spaventò.|

Smolder: Ma costa ben trecento monete!

Silverstream: Spero che hai abbastanza soldi.

Ocellus: In realtà no, anche perché da dove vengo io facciamo per lo più i baratti. Ma ho un piano.

|Più tardi appese dei manifesti nella scuola.|

Avete bisogno di qualcuno che vi aiuti con lo studio?
Chiede di Ocellus, stanza quarantadue del dormitorio della scuola.
Tariffa di due monete all'ora

Smolder: Due monete?! Potresti chiederne almeno cinque.

Gallus: Se non addirittura sei, dopotutto sei una delle più brave.

Ocellus: Ma mettendo un prezzo basso avrò più clienti e quindi più soldi. Così riuscirò a fare il regalo a Climerinus.

|Quel giorno la mutante sistemò la sua camera, ed era emozionata perché sapeva che con la sua strategia avrebbe avuto un sacco di studenti............tuttavia aspettò ben quattro ore quel giorno e si annoiò da morire.|

Ocellus: No, non credo sia stata un ottima idea.

|Ma poi qualcuno bussò e riprese entusiasmo, così aprì la porta e vide chi era.|

Ocellus: Ah, sei tu Vellum.

Vellum Codex: Ho sentito che aiuti gli studenti con i compiti, mi serve il tuo aiuto, per favore?

Ocellus: Anche se sono un po' urtata per quello che mi hai detto, non posso ignorare la tua richiesta, prego.

|Così la mutante spiegò la lezione che aveva fatto stamattina Twilight, ma lo studente non capì una sola parola.|

Ocellus: Ripetiamo, se un pegasus parte alle otto del mattino da Nuvola City e viaggia ad una velocità di 30 chilometri all'ora e un altro pegasus parte alle nove del mattino da Fillydelphia e viaggia ad una velocità di 40 chilometri all'ora, dopo quante ore di viaggio si incroceranno.

Vellum Codex: Ehhhh ecco ........ dopo cinque minuti?

Ocellus: Ahhhh no.

Vellum Codex: E' troppo difficile da capire, e tra poco devo andare ad una festa.

Ocellus: Beh salta la festa, questi esercizi sono molto importanti.

|Poi l'unicorno gli diede un sacchetto con dentro cinque monete.|

Vellum Codex: Se me lo risolvi ti do cinque anziché due monete.

Ocellus: Ma così è barare.

Vellum Codex: No, è solo che se me lo risolvi lo capirò meglio.

|La mutante cominciò a pensare.|

Ocellus: Mi prometti che lo ripeterai a casa?

Vellum Codex: Hai la mia parola, promesso.

Ocellus: Va bene, ma non devi dire niente a nessuno.

|Così Ocellus gli risolse il problema e guadagnò un bel gruzzoletto. La mattina dopo Twilight controllò i compiti e fu orgogliosa di Vellum attirando i sospetti dei suoi compagni. Infatti alla mensa due suoi amici si sedettero con lui.|

Burning Heart: Mi dici come hai fatto a prendere un voto così alto?

Vellum Codex: Ho assunto qualcuno che me li facesse.

Huckelberry: Davvero? Dicci chi è.

Vellum Codex: Ma certo.

|Più tardi la mutante stava sistemando la scrivania per i possibili clienti. Poi sentì bussare e corse ad aprire, erano altri due pony.|

Burning Heart: Sei tu quella che ha aiutato Vellum?

Ocellus: Sì?

Huckleberry: Devi aiutarci con i compiti che ci ha assegnato la professoressa Rarity.

Ocellus: Ma certo, vi aiuterò a.....

Burning Heart e Huckleberry: Fare i nostri compiti!

Ocellus: Eh? Cosa?

Burning Heart: Come hai fatto con Vellum. Ci ha raccontato tutto.

Ocellus: Ascoltate io faccio solo ripetizioni, non i compiti di altri.

Burning Heart: Ti prego, ti darò dieci monete!

Ocellus: D-d-d-dieci?

Huckleberry: Io te ne do venti!

|La mutante iniziò a titubare, però pensò ad una cosa.|

Ocellus: (Aspetta, forse se mi farò pagare di più raggiungere la quota che mi sono prefissata per il regalo sarà più semplice. Mi è venuta un idea.)

|Poi tornò in se.|

Ocellus: Va bene, ma non dovete dirlo a nessuna creatura, chiaro? Promettetemelo.

Burning Heart e Huckleberry: Promesso.

Ocellus: E se li faccio dove almeno leggere i miei appunti.

Burning Heart e Huckleberry: Promesso.

|Così accettò questo incarico e fece i compiti dei due pony. Tuttavia la voce si espanse per tutta la scuola e in men che non si dica i clienti di Ocellus si triplicarono, quasi quadruplicarono e piano piano iniziò a guadagnare molte monete. Ma, c'era sempre un ma, più aumentarono i clienti e più c'erano compiti da fare e questo la fece stancare di parecchio. Mancavano esattamente tre giorno al compleanno di Climerinus e lui stava parlando con i suoi amici in classe prima che la lezione di Twilight iniziasse.|

Climerinus: Mancano pochi giorni ormai, sono curioso di scoprire tantissimi regali che mi farete.

Smolder: Non è che ci inviti solo perché vuoi che ti portiamo un regalo?

|E il clessidriano rise nervosamente.|

Climerinus: E' solo che fin da piccolo solo due creature mi hanno fatto i regali, mio padre e la direttrice Clesinia. Non ho mai provato l'emozione di ricevere un regalo da un amico.

Silverstream: Aw, è dolce ma anche un po' cupa questa frase.

Sandbar: Non preoccuparti non rimarrai deluso.

Climerinus: Lo so, siete i miei migliori amici e sono sicuro che non mi deluderete mai.

|Poi notarono Ocellus che dormiva appoggiando la testa sul busto di Climerinus facendolo arrossire, poi si svegliò.|

Ocellus: Scusa, sono un po' stanca.

Climerinus: E' tutto apposto.

|Ad un tratto però Twilight aprì brutalmente la porta e si avvicinò alla sua cattedra con tono molto frustrato.|

Sandbar: Ehhh direttrice Twilight, qualche problema?

Twilight Sparkle: Grazie per la domanda. A quanto pare qualcuno si diverte a mandare in malora le lezioni d'amicizia mie e delle altre.

Gallus: In che senso scusi?

Twilight Sparkle: Ho corretto i vostri compiti e ho scoperto una cosa molto interessante, gran parte di essi avevano la stessa calligrafia.

Yona: Questo che vuol dire?

Twilight Sparkle: Che uno di voi sta facendo i compiti degli altri.

|E i ragazzi si spaventarono, eccetto Ocellus che era ancora doveva svegliarsi del tutto.|

Twilight Sparkle: Ma non temete non ci sarà nessuna caccia al colpevole, bensì oggi farò delle interrogazioni a tappeto. Così vediamo chi studia e chi no.

|E sbatté lo zoccolo a terra svegliando Ocellus. Così la direttrice fece le interrogazioni a tutti, ovviamente tutti coloro che andavano da Ocellus per i compiti presero un brutto voto. D'altro canto la mutante, nonostante la sonnolenza, era riuscita almeno a prendersi una sufficienza e tornò nel suo alloggio con fare pensieroso.|

Ocellus: E' stata proprio una pessima idea quella della tutor, è meglio smetterla qui prima di passare brutti guai. Almeno ho racimolato abbastanza soldi per il regalo.

|Ma prima che potesse aprire la porta venne placcata da alcuni studenti.|

Ocellus: Ehi! Lasciatemi!

Vellum Codex: Noi dobbiamo parlarti.

|Intanto nei corridoi Climerinus parlò con gli altri.|

Climerinus: E' una mia impressione o Ocellus era più esausta del solito?

Silverstream: Probabilmente tutte quelle ore di tutoraggio l'hanno sfiancata.

Climerinus: Aspetta, da quando da lezioni private?

Silverstream: Oh beh da quando si è intestardita di voler.....

|Ma in quel caso Gallus e Smolder la zittirono.|

Climerinus: Che cosa?

Sandbar: Niente di che, sai com'è fatta, gli piace fare l'insegnante.

Yona: Già, mutante molto brava in questo.

|Disse con sorriso forzato.|

Climerinus: Mi state nascondendo qualcosa?

Gallus: Chi? Noi? Ma per favore.

|Poi sentirono delle urla.|

Ocellus: No per favore.........

Climerinus: E' Ocellus, andiamo a controllare.

|I sei corsero e raggiunsero la sua stanza dove gli studenti l'avevano bloccata e si stavano prendendo i suoi soldi.|

Ocellus: Quelli sono miei.

Vellum Codex: Erano i tuoi, ma siccome per colpa tua abbiamo preso brutti voti ci riprendiamo quello che è nostro, sai come si dice "soddisfatti o rimborsati".

Ocellus: Ma non è giusto.

Vellum Codex: La vita non è mai giusta, abituati mocciosa.

Ocellus: La colpa è solo vostra, io vi ho detto che anche se ve li facevo i compiti dovevate studiare per imparare dai vostri errori. Non è colpa mia se siete degli asini.

|Ovviamente i pony sussultarono e si arrabbiarono.|

Vellum Codex: Adesso ti do un calcio così forte che imparerai a starti zitta.

Sandbar: Ehi, se ve la prendete con la nostra amica, ve la prendete pure con noi.

Smolder: Quindi lasciatela in pace se non volete che vi stampiano le nostre zampe sui vostri musi.

|I pony decisero di lasciarla andare e se ne andarono con il malloppo. Climerinus si avvicinò a Ocellus per vedere come si sentiva.|

Climerinus: Ti hanno fatta del male?

|Lei fece con la testa il segno di "no" lacrimando.|

Climerinus: Allora perché piangi?

Ocellus: Perché si sono presi i soldi.

Climerinus: Tutto qui? Non è così grave, sapessi quante volte è capitato a me.

Ocellus: Tu non capisci, quei soldi mi servivano per farti un bel regalo di compleanno.

Climerinus: Aspetta cosa?

Ocellus: Ho fondato questa attività per ottenere il denaro a sufficienza per farti un bel regalo, ma la situazione mi è sfuggita di zampa e poi......... beh hai visto la scena.

Climerinus: Ma perché hai fatto tutto questo per me?

Ocellus: Perché sei mio amico e volevo rendere il tuo compleanno molto speciale.

|Climerinus sorrise e lacrimò.|

Climerinus: Ma Ocellus, non era necessario. Certo io adoro riceve regali, ma quello che renderebbe il mio compleanno speciale e avere tutti quelli che mi vogliono bene vicino a me, specialmente la mia primissima migliore amica.

|Questo commosse la ragazza e i due si abbracciarono. Era il giorno della festa di Climerinus, i suoi amici si presentarono e ognuno aveva un regalo per lui.|

Climerinus: Benvenuti alla mia festa. I regali li potete appoggiare sul tavolo.

Gallus: Non li scarti subito.

Climerinus: Nah, magari al taglio della torta, quello che voglio ora e divertirmi con voi e provare tutto quello che hanno organizzato i miei genitori. Perché le feste sono belle quando sei in compagnia di chi ti vuole bene.

Sandbar: Vedo che qualcuno ha imparato molto bene le lezioni di amicizia della direttrice.

|Lui arrossì per l'imbarazzo.|

Climerinus: Su non perdiamoci in chiacchiere, nel giardini c'è una versione gonfiabile del castello di Canterlot che aspetta solo che ci saltiamo sopra.

I suoi amici corsero a vederla e provarla, rimasero da soli Climerinus e Ocellus che sorrisero e decisero di raggiungere l'attrazione insieme camminando e tenendosi per l'ala.

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Capitolo 5
*** Sandbar Il Mago ***


Un giorno Sandbar stava facendo la spesa per la sua famiglia. Doveva prendere la farina ma si trovava negli scaffali più alti, ergo gli ere difficile prenderla, finché un unicorno con la sua magia non lo aiutò a prendergliela. Per raggiungere la cassa inciampò su un barattolo e cadde e gli arrivò addosso la spesa che aveva comprato, per fortuna che un altro unicorno usò la magia per far levitare gli oggetti. Quando uscì per tornare a casa non si rese conto che la città era minacciata da dei Cani Stanadiamanti che lanciarono dei barili di sidro sulle creature e una di esse stava per colpirlo, ma all’ultimo Twilight usò la magia per teletrasportarlo lontano da li. Era quasi tramontato il sole e Sandbar iniziò a riflettere.

Sandbar: Quanto vorrei fare le magie come gli unicorni, non solo sarebbe fantastico ma potrei essere utile alla città.

|Ad un tratto però sentì la folla esultare e andò a controllare. Raggiunta la scuola vide un palco dove si stava esibendo con i suoi trucchi Trixie e il pubblico fu ammaliato. Anche Sandbar vedendo l’esibizione dell’unicorno si entusiasmo e cominciò a pensare che se avesse imparato la magia da un esperta come Trixie, sarebbe diventato pure lui un ottimo mago. Così a fine spettacolo la raggiunse vicino al suo carretto dove stava sgranocchiando una pannocchia.|

Sandbar: Grande e Formidabile Trixie, insegnami quello che sai.

Trixie Lulamoon: Vediamo, otto per otto fa sessantaquattro, Canterlot è la capitale di Equestria, il solstizio d’estate cade sempre il ventuno giugno……

Sandbar: No no no, insegnami qualche magia. Voglio diventare un mago come te e aiutare la mia città.

Trixie Lulamoon: Hahahaha, o mio piccolo pony, per imparare l’arte della magia ci vogliono anni e anni di pratica, e la Grande e Formidabile Trixie ha troppe cose da fare per seguirti.

|Sandbar ovviamente si intristì e Trixie pensò ad una soluzione.|

Trixie Lulamoon: Ma la fortuna vuole che la Grande e Formidabile Trixie abbia il rimedio giusto per te.

|Così entrò nel suo carretto e prese una scatola con la sua immagine.|

Trixie Lulamoon: Il kit di magia della Grande e Formidabile Trixie!!!

Sandbar: Forte.

Trixie Lulamoon: Sì lo so, la scatola me l’ha realizzata Starlight. Segui attentamente le mie istruzioni e comincerai a fare trucchi formidabili ….. ma non formidabili come quelli della Grande e Formidabile Trixie!!!

Sandbar: Grazie.

|Ma prima di prenderla Trixie lo fermò.|

Trixie Lulamoon: Sono dieci monete.

|E lui gliele diede.|

Trixie Lulamoon: Grazie, e con questi soldi mi pagherò la zampicure che mi farà Clissedrus.

|E trottò via dalla gioia. Il giorno dopo a casa sua Sandbar decise di provare il suo kit di magia.|

Sandbar: Guarda quanta bella roba. Un libro di incantesimi, una personale bacchetta magica e…..

|Poi sussultò di gioia e indossò un cappello uguale a quello di Trixie.|

Sandbar: Il cappello di Trixie. E poi una licenza per esercitare magie. Non vedo l’ora di mostrare qualche trucchetto ai miei amici.

|Così andò a scuola a mostrare tale novità alla banda. Provò con Gallus, ma il grifone aveva lasciato un biglietto con scritto “Sono tornato a casa per il compleanno di Nonno Gruff”. Poi provò con le ragazze, ma erano andate a Manehattan con Rarity ad aiutarla col negozio.|

Sandbar: Accidenti, tutti i miei amici sono fuori città………….eccetto uno.

|Intanto nei giardinetti Climerinus stava sistemando alcuni cespugli ornamentali.|

Climerinus: Ahhh niente mi rilassa più che sistemare questi meravigliosi fiori, credo di essermi fatto contagiare dal buon umore della professoressa Fluttershy.

Sandbar: Preparati ad essere sbalordito!

|Il clessidriano si spaventò.|

Sandbar: Rilassati e lascia che ti impressioni usando i miei poteri magici.

Climerinus: Magici? Per caso sei capace di far sparire quelle maledette erbacce che stanno rovinando l’orto della scuola?

|Disse indicando delle erbacce così grosse e robuste che stavano stritolando come fossero serpenti il povero Bastion.|

Sandbar: Hahaha no, imparerò quella tecnica quando diventerò un mago di livello dieci.

Climerinus: Scusa Sandbar, ma come vedi sono…….

|Poi il pony lo implorò.|

Sandbar: Ti prego sei l’unico amico che si trova qui, ti prometto che non ti ruberò altro tempo.

Climerinus: Ahhh, e va bene.

|E si sedette su una sedia.|

Sandbar: Grazie di cuore. Allora come primo numero ti mostro un semplice trucco con le carte.

|Prese le carte ma gli scivolarono tra gli zoccoli.|

Sandbar: Scusa devo ancora prenderci lo zoccolo.

|Dopo averle mischiate gli diede una carta.|

Sandbar: Ora tieni questa carta, in poco tempo la trasformerò in qualcosa di magico……..appena finirò di leggere le istruzioni del libro. Dunque adesso……

|Poi lesse il passaggio successivo.|

Sandbar: Fare il giocoliere con cinque palline da ping pong.

|E così fece per un paio di minuti.|

Sandbar: Adesso devo mettermi una carta del mazzo nell’orecchio.

|E si mise una carta da gioco nell’orecchio e continuò a leggere.|

Sandbar: E per finire bisogna pronunciare la parola magica “Hobris Pobris”

|Poi chiuse il libro e vide che sulla sedia c’era un cono gelato al mirtillo e con quattro vermetti gommosi verdi. Lui si spaventò e capì che era Climerinus.|

Sandbar: Oh no Climerinus! Doveva essere un semplice trucchetto e invece sei diventato un cono. Significa che ………… ora sono un mago di livello dieci! Ti faccio tornare subito alla tua cless-essenza.

|Prese il libro e pronunciò una formula magica.|

Sandbar: Magi magia!

|Ma non successe niente.|


Sandbar: No, non ci siamo.

|E consultò il libro.|

Sandbar: Alakazam!

|Ma non successe ancora nulla e il pony cominciò a preoccuparsi, e consultò di nuovo il libro.|

Sandbar: Abracadabra!

|Ma quello che successe è che Climerinus cominciò a sciogliersi.|

Sandbar: Fugali Dugali?!....Non ci siamo! Hobra Cobra?!......Nemmeno! Apriti Sesamo?!....Non serve! Se lo chiedo per favore torni ad essere Climerinus?

|Ma niente funzionò e Sandbar si intristì.|

Sandbar: Oh, mi dispiace tanto, amico mio. Io ti ho trasformato in un delizioso cono gelato e non so come rimediare al mio errore.

|Poi notò che a causa della luce del sole il clessidriano si stava sciogliendo.|

Sandbar: Devo fare qualcosa o morirà!

|Lo prese delicatamente con uno zoccolo e corse a tre zampe per raggiungere casa. Entrato, mise subito il gelato dentro al congelatore.|

Sandbar: Oh cielo, oh cielo. Che posso fare? Che posso fare? Forse dovrei parlarne con la direttrice Twilight, lei sa come risolvere queste cose……….ma c’è il rischio che mi sospenda per aver tramutato uno studente in un delizioso dessert.

|Poi qualcuno bussò fortemente alla porta di casa.|

Sandbar: Oh no, sono le guardie di Canterlot! Sanno del mio misfatto!

|Tremante come una foglia, il pony aprì la porta, ma per sua fortuna era Pat.|

Pat Price: Ciao Sandbar. Sono qui per chiederti in prestito del ghiaccio……..

|Ma il pony di terra lacrimò.|

Pat Price: E’ tutto apposto?

Sandbar: Ho trasformato Climerinus in un cono gelato!

Pat Price: Oh…….che notizia triste, mi dispiace tanto. Una vera tragedia.

|Disse andando in cucina a prendere il ghiaccio.|

Sandbar: Ed è tutta colpa mia.

|Poi il pegasus notò il gelato.|

Pat Price: Hai detto cono gelato?

Sandbar: Già, l’ho tramutato in un soffice e delizioso dessert al gusto di mirtillo.

|E pianse a dirotto con Pat che aveva preso con l’ala Climerinus sotto-forma di gelato.|

Pat Price: Mmm il mio gusto preferito.

|Poi cominciò a leccarlo, Sandbar si girò e vide Pat mangiarsi Climerinus.|

Sandbar: Pat! Smettila di mangiare Climerinus!

Pat: Oh, scusa.

|Ma dopo due secondi lo leccò di nuovo.|

Sandbar: Pat?!

|Si fermò e dopo tre secondi lo leccò ancora.|

Sandbar: Pat?!

Pat Price: Ma è così buono!

|E leccò a più non posso, alla fine Sandbar, dopo aver strillato, glielo tolse dall’ala.|

Sandbar: Ma insomma Pat, vuoi capire oppure no? Questo non è un gelato al mirtillo qualsiasi.

Pat: Perché è artigianale?

Sandbar: Nooooo, perché questo è Climerinus! E gli ho promesso che avrei vigilato sulla sua delicata vita ghiacciata, e intendo mantenere il mio giuramento.

|Tuttavia nel parlare il gelato si sciolse e appena notò tutto Sandbar strillò di nuovo.|

Sandbar: Pat?! Climerinus si è sciolto sul pavimento! Presto chiama l’ambulanza!

|Poi con un panno provò ad assorbire quello che rimanere del suo amico.|

Sandbar: Adesso che posso fare! Oh per Celestia, è tutta colpa mia!

|Poi si sedette vicino al tavolo dove c’era appoggiato il suo kit di magia.|

Sandbar: Ma che cosa ho combinato?!

|E sbattè diverse volte la testa sul tavolo.|

Sandbar: E’ tutta colpa di questo kit, che tu sia maledetta Grande e Formidabile……….

|In quel momento ebbe un illuminazione.|

Sandbar: Trixie? Lei saprà come invertire l'incantesimo. Presto Pat, andiamo da lei.

Pat Price: Ma io ho fame.

Sandbar: Sbrigati! E aiutami a recuperare quello che rimane di Climerinus.

|Intanto in città Starlight stava aiutando Trixie a mettere apposto gli oggetti di scena.|

Starlight Glimmer: Caspita Trixie, i tuoi zoccoli sono così scintillanti.

Trixie Lulamoon: Grazie, certo che questo Clissedrus sa il fatto suo.

|Ad un tratto giunsero da loro Sandbar e Pat.|

Trixie Lulamoon: Bene, bene, bene. Come sta il mio allievo? Allora hanno funzionato i trucchi del mio libro.

Sandbar: Fin troppo Grande e Formidabile Trixie, ho trasformato il mio amico Climerinus in un cono gelato al mirtillo.

|Disse indicando Pat che portava in groppa un barattolo con il gelato liquefatto e il cono al suo interno. Trixie e Starlight rimasero sconcertate.|

Trixie Lulamoon: Ma-ma-ma-ma com'è possibile?!

Sandbar: Ti prego fallo tornare come prima.

Trixie Lulamoon: Ascolta ragazzo, i miei sono semplici trucchi di illusionismo, sebbene sia grande e formidabile non ho la capacità di tramutare esseri viventi in gelati.

Starlight Glimmer: Al massimo in tazzine.

Trixie Lulamoon: Grazie per la precisazione Starlight.

Sandbar: Quindi è finita, il mio amico rimarrà un cono gelato per sempre?

Starlight Glimmer: Non dire sciocchezze, hai davanti a te un'esperta di incantesimi. Lascia fare a me.

|Pat posò il contenitore a terra, mentre Starlight incanalò tutta la sua magia per riuscire nel suo incantesimo di trasformazione. Partì un potente raggio magico che inondò il barattolo, in quel momento esso cominciò a saltellare. Sandbar sorrise perché stava funzionando, ma ad un tratto a causa del calore provocato dalla magia dell'unicorno rosa il gelato sciolto cominciò ad andare in ebollizione e alla fine esplose. Di Climerinus e del barattolo non ci fu più traccia e Sandbar iniziò a piangere.|

Sandbar: Climerinus no!!!!!

|Dopo un paio d'ore la voce cominciò a girare per tutta la scuola, tra gli studenti, gli insegnati e i parenti di Climerinus e ben presto fu allestito il personale funerale. Clamilia stava piangendo a dirotto consolata da sua madre e da Cleattilus, gli amici di Climerinus non poterono non essere tristi per lui, specialmente Ocellus che per tutto il tempo fu consolata da Smolder. Dopodiché Twilight parlò.|

Twilight Sparkle: Siamo qui riuniti per onorare la scomparsa di uno studente che più di tutti è cambiato in meglio da quando frequentava questa scuola. A farlo ci penserà l'ultimo amico che l'ha visto prima che facesse una brutta fine, vieni qui Sandbar.

|Il pony salì sul palco vicino alla bara del clessidriano.|

Sandbar: Climerinus era prima di tutto un grande amico che, nonostante il suo carattere un po' burbero era sempre disposto ad aiutare i suoi amici, e io non pensavo che il mio trucco di magia avrebbe segnato la sua fine. Volevo solo essere più utile agli altri invece ho commesso un clessicidrio, vorrei che fosse ancora qui con no. Maledette formule magiche, bibbli blabbi blobbi bu, ziggity zaggety zo, dun dun pun cum.........

|Mentre continuò a dire parole senza senso qualcuno si avvicinò al pony per lo shock generale di tutti coloro presenti al funerale di Climerinus, e quel qualcuno poi posò la zampa sulla testa di Sandbar che continuò a piangere. Il pony alzò lo sguardo e vide che era Climerinus.|

Climerinus: Qualcuno mi spiega perché c'è una bara con scritto il mio nome? E che ci fai il mio gelato li dentro.

|Sandbar lo abbracciò.|

Sandbar: Sei vivo........aspetta il tuo gelato? Quindi quello non eri tu. Scusa, ma dov'eri allora.

Climerinus: Allora.......

|Flashback. Mentre Sandbar stava vedendo il libro di magia per vedere il prossimo step Climerinus si sentì annoianto.|

Climerinus: La prossima volta dovrò tenere chiusa la bocca.

|Ad un tratto però vide il carretto dei gelati e sentendo un certo languorino andò da lui un momento visto che Sandbar era distratto.|

Gelataio: Ciao ragazzino, vuoi un gelato?

Climerinus: Oh sì, me ne fa uno al mirtillo con dei vermi gommosi.

Gelataio: In arrivo.

|E glielo preparò, poi dopo averlo pagato il clessidriano tornò da Sandbar che stava per mettersi una carta nel orecchio.|

Climerinus: Hahaha questo gelato mi assomiglia tantissimo.

|Ma prima di poterlo leccare giunse Clessidrus.|

Clessidrus: Climerinus mi serve il tuo aiuto.

Climerinus: Davvero?

Clessidrus: Devi venire a Canterlot con me, voglio che tu valuti le misure di sicurezza del castello che Princess Luna ha voluto adottare.

Climerinus: Qualsiasi cosa per te zio.

|Poggiò il gelato sulla sedia e volò con Clessidrus. Fine Flashback, la cosa lasciò basiti tutti.|

Clamilia: Questo spiega perché mio fratello non è venuto qui.

|Sandbar arrossì per l'imbarazzo mentre alcuni studenti lo fischiarono e se ne andarono. Rimasero Sandbar e i suoi sei amici.|

Gallus: Sei il solito ingenuo Sandbar.

Sandbar: Scusate ragazzi, ero convinto di essere diventato un mago potentissimo e invece sono una frana.

Silverstream: Non essere duro con te stesso.

Sandbar: Ma è la verità, voglio dire sono solo un semplice pony terrestre, se non posso nemmeno fare una semplice magia, come posso aiutare gli altri.

Climerinus: Sandbar? Tu fai già un sacco di cose per gli altri.

Yona: Non avere poteri magici, ma il vero potere di pony è far sì che tutti siano felici e aiutare gli altri nel momento del bisogno.

Ocellus: E quello è già abbastanza.

Smolder: Lascia la magia a chi ci sa fare e concentrati su quello che ti riesce meglio.

Sandbar: Grazie ragazzi.

Climerinus: Ora se vuoi scusarmi, devo ancora gustare il mio gelato.

|Aprì la bara e vide all'interno Pat che si stava bevendo il gelato liquido.|

Climerinus: Pat?!

Pat Price: Scusa, ma sei così delizioso.

Gli altri risero, mentre il clessidriano tenne il broncio.

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Capitolo 6
*** Il Pigiama Party ***


Un giorno a scuola la lezione di Pinkie Pie era quasi finita.

Pinkie Pie:..........ed è per questo motivo che non dovete mai, e poi mai, infilare le zampe dentro ad un alveare per sgraffignare del miele.

|Poi si sentì la campanella.|

Pinkie Pie: Molto bene, la lezione è finita, passate una buona giornata e ci vediamo domaniì con un altra lezione su cosa non fare nella Everfree Forest.

|Mentre gli studenti uscirono, le ragazze stavano confabulando tra loro.|

Silverstream: Uuuuhhh stasera faremo cose pazzesche.

Yona: Yona ancora non capire cosa sarebbe questo party in pigiama.

Ocellus: I pigiama party sono delle piccole feste dove le migliori amiche passano una notte insieme a fare tante cose, truccarsi, passare lo smalto sulle zampe, mangiare tanto cibo, giocare, ballare.......

Smolder: Oh no, se provate a mettermi lo smalto sugli artigli ve ne pentirete.

|E le altre risero.|

Yona: Yak non vedo l'ora di provare tante cose buone.

Silverstream: Io invece voglio fare tanti giochi.

Gallus: E io non vedo l'ora di mostrarvi qualche mio passo di danza.

|Le ragazze guardarono confuse il grifone mentre faceva il moonwalking.|

Ocellus: Ehhhhh Gallus? Tu non sei invitato.

Gallus: Cosa?

Smolder: E’ una festa per sole ragazze perciò……i ragazzi non sono invitati.

Yona: Niente di personale, noi essere ancora vostri amici.

Silverstream: Ma secondo la direttrice Twilight, ogni tanto le ragazze hanno bisogno di una notte per stare insieme, per divertirsi, fare cose chic e parlare di cose da ragazze.

Ocellus: Però se volete domani pomeriggio fissiamo un appuntamento per prenderci un gelato.

|Poi il grifone implorò la mutante.|

Gallus: Per favore?! Invitatemi alla vostra festa! Per favore?!

Smolder: Scordatelo, e se tu e gli altri proverete a spiarci dalla camera di Ocellus, vi incenerirò.

|Disse sbuffando e spaventando Sandbar e Climerinus, dopodiché le quattro ragazze andarono via festeggiando.|

Climerinus: Va bene Ocellus, fissiamo un appuntamento per domani?

|Poi sudò freddo|

Climerinus: Non un appuntamento “appuntamento”.........cioè hai capito, no?

|E rise nervosamente.|

Gallus: Non è giusto.

Sandbar: Dai, è solo una festa fra ragazze, possiamo organizzare il nostro pigiama party.

|In quel momento il grifone ebbe un idea.|

Gallus: Ma certo, realizzeremo il pigiama party più figo di tutti i tempi e le ragazze imploreranno di unirsi a noi.

Sandbar: A dire la verità noi potremo semplicemente………

Gallus: Sì grande idea Sandbar e la faremo in camera mia, voi portare gli snack, io penso al resto.

|Quella sera in camera di Ocellus le ragazze si divertirono e come prima attività fecero trucco e parrucco, con Ocellus e Silverstream che stavano facendo una nuova acconciatura a Yona.|

Silverstream: Yona? Fidati di noi, se ti fai un'acconciatura alla Rarity style, vedrai quanti ragazzi ti staranno dietro.

Yona: Yak non convinta, a yak non piace attirare l'attenzione.

|Intanto Smolder si stava gustando dei cupcake.|

Smolder: Devo ammettere che non ti stanno male, hahaha.

|In quel momento Silverstream e Ocellus sorrisero malignamente.|

Silverstream: Sai Smolder, sei molto carina per essere un drago.

Smolder: Che stai insinuando.

Ocellus: Che magari con un po' di blush e smalto saresti corteggiata da un sacco di maschi.

|E le due si avvicinarono a lei con pennelli e smalto facendola tremare di paura.|

Smolder: No! Indietro! Non vi avvicinate!

|Ma era troppo tardi e le ragazze la truccarono.|

Smolder: No!!!!!

|Intanto nella camera di Gallus, diciamo che le cose non andarono bene visto che i suoi ospiti, ovvero Sandbar e Climerinus stavano bevendo del succo di frutta mentre parlarono delle Power Ponies.|

Climerinus: Ti dirò, il numero diciassette della Saga Vendicatori è il migliore di sempre.

Sandbar: Scherzi? Per me l'ultimo capitolo della Saga L'Armata Dell'Apocalisse è un vero capolavoro, con un colpo di scena che si spiazza.

Climerinus: Oh dai, quel numero è così prevedibile.

|E il loro battibeccare su un argomento così futile fece infuriare il grifone.|

Gallus: Smettetela! Questo dovrebbe essere un party dove possiamo fare i pazzi e divertirci, non un club del fumetto........... e poi si può sapere che ci fa lui qui?

|Disse indicando Pat mentre mangiava dei salatini.|

Pat: Sandbar mi ha invitato.

|Gallus lo guardò storto.|

Sandbar: Scusa, è solo che Pat non era mai stato ad un pigiama party.

Gallus: Di sicuro mentre siamo qui le ragazze si staranno divertendo alle nostre spalle.

Sandbar: Che vuoi dire?

Gallus: Non ti ricordi che cos'hanno detto? Si metteranno a parlare di cose da ragazze.

Climerinus: E allora?

Gallus: E allora?! Si racconteranno segreti che non ci diranno mai.

Sandbar: Non possono farlo, tra amici ci si dice tutto.

Gallus: Ma la cosa peggiore è che spettegoleranno nei nostri confronti raccontandosi dei nostri "piccoli incidenti".

|Questo li fece sussultare e ad uno ad uno si ricordarono di una cosa imbarazzante che riferirono a loro. Il primo fu Sandbar che una volta per raggiungere Yona trottò velocemente e accidentalmente cadde e appoggiò il suo muso sul fondoschiena della yak. Poi c'era Climerinus che stava correndo in bagno velocemente ma accidentalmente entrò in quello delle ragazze che urlarono e lui scappò via proprio nel momento in cui stava per entrare Ocellus. Poi Gallus ricordò di quella volta che stava ad uno spettacolo di cabaret con Smolder e il comico aveva fatto una battuta così divertente che il grifone rise in un modo così ridicolo che attirò l'attenzione di tutti i presenti. Ed infine Pat ricordò che a mensa era seduto insieme a Silvestream e mentre stava mangiando un panino alla marmellata fece cadere accidentalmente la saliera a terra.|

Pat: Oh no! Di sicuro Silverstream racconterà del mio misfatto e si prenderanno gioco di me!!!!

|Poi urlò come un matto ma Gallus gli diede uno schiaffo per farlo rinsavire.|

Gallus: Niente e perduto.

Sandbar: E cosa suggerisci di fare?

Gallus: Dovremo spiarle.

Climerinus: Oh no, non possiamo farlo, e se ci scoprissero?

Gallus: Non succederà mai, visto che manderemo un infiltrato alla loro festa che racconterà di tutto ciò che faranno e diranno. Volontari?

|Ma gli altri tre fischiettarono.|

Gallus: Va bene, facciamo alla vecchia maniera.

|Poi diede loro le spalle.|

Gallus: Prendete una piuma, chi becca la più piccola perde.

|I tre presero una piuma e lo stesso fece il grifone, alla fine il perdente fu Climerinus. Intanto in camera di Ocellus, le ragazze trattennero le risate dopo aver vestito da principessa Smolder.|

Ocellus: Devi ammettere che stai una favola.

Yona: Drago molto più carino così.

|La draghessa arrossì per l'imbarazzo.|

Smolder: Basta così, cambiamo gioco.

Silverstream: C'è lo io, c'è lo io. Obbligo o verità?

Smolder: Obbligo.

Silverstream: Ti obbligo a imitare la creatura che secondo te è più fastidiosa.

Smolder: Facilissimo.

|Dopodiché prese uno scolapasta e ci attaccò quattro elastici, in questo modo assomigliò a colui che gli dava maggiormente fastidio.|

Smolder: Salve sono Climerinus, mi credo un super-genio, ma non so perché i miei aggeggi o esplodono o si ritorcono contro di me, inoltre adoro scaccolarmi il naso.

|E iniziò a scaccolassero, facendo ridere tantissimo Silverstream e Yona. Intanto fuori dalla camera il clessidriano fu vestito da ragazza, con rossetto, ciglia finte e con un po di vernice passò da essere viola ad arancione e il suo cutie mark a forma di chiave inglese fu sostituito con uno a forma di pentagono rosa.|

Climerinus: Non funzionerà mai, mi scopriranno subito.

Gallus: Nah, questo travestimento è infallibile. Su vai a bussare.

Sandbar: Il destino della nostra amicizia verso le ragazze dipende da te.

|Climerinus deglutì. Intanto nella stanza di Ocellus.....|

Ocellus: Dai smettila, non è divertente.

Smolder: E' il mio turno. Allora Ocellus, obbligo o verità?

Ocellus: Verità.

Smolder: Dimmi........per caso hai una cotta per qualcuno?

|A quella domanda la mutante arrossì parecchio.|

Yona: Quello è un sì?

Ocellus: Oh no, assolutamente no.

Silverstream: Dai non c'è niente di male ad avere una cotta. Io ad esempio sono innamorata pazza di Pat, cioè come si fa a non amarlo è così tenero e carino.

Smolder: Sei tra ragazze, il tuo segreto è al sicuro.

Ocellus: Me lo Pinkie-Promettetelo?

|E le tre fecero la Pinkie-Promessa.|

Ocellus: Va bene, ho preso una cotta per uno studente della scuola.

Silverstream: Dicci chi è, lo devo sapere.

|Disse tutta emozionata.|

Ocellus: Si tratta di.....

|Ma ad un tratto sentirono bussare alla porta.|

Yona: Chi può essere?

Silverstream: Forse il fattorino delle pizze?

Smolder: Non abbiamo ordinato pizze.

|Ocellus andò ad aprire, ed era Climerinus travestito.|

Climerinus: Salve voi siete Ocellus, Smolder, Yona e Silverstream?

Ocellus: E tu chi sei?

Climerinus: Mi chiamo Clortensia, sono nuova di qui. Ho parlato con la direttrice Twilight Sparkle e mi ha detto che potevo partecipare alla vostra festa per imparare il vero significato dell'amicizia.

|Le altre guardarono la ragazza e pensarono.|

Smolder: Puoi scusarci un momento?

|E chiuse la porta.|

Yona: Clessidriano pensa che noi siamo stupide.

Silverstream: Chi crede di ingannarci con quel travestimento?

Ocellus: E' stato un tentativo pietoso per imbucarsi alla nostra festa, ora lo caccio via.

|In quel momento però Smolder vide dallo spioncino che in angolino c'erano Sandbar, Gallus e Pat che le stavano spiando ed ebbe un idea.|

Smolder: Aspettate. Perché invece non lo facciamo entrare?

Yona: Drago sta bene?

Silverstream: Sono d'accordo con Yona, che ti passa per la testa?

Smolder: Fidatevi di me, ci sarà da divertirsi.

|Poi spiegò alle ragazze il suo piano e cominciano a ridere, mentre Climerinus fuori alla porta pensò.......|

Climerinus: Sapevo che non avrebbe funzionato, è il caso che me ne vada.|

|Ma poi la porta si aprì.|

Smolder: Prego accomodati Clortensia.

|E così entrò, il tutto con Sandbar che vide tutto con un binocolo.|

Sandbar: E' entrato.

Gallus: Ottimo, speriamo che raccolga qualche informazione.

|Così nella camera...........|

Smolder: Allora ci hai interrotti mentre facevamo una cosa importante.

Climerinus: Scommetto che vi stava facendo la zampicure, se volete vi aiuto, sono molto brava.

Smolder: Veramente è qualcosa di più divertente.

|Poi si misero in cerchio.|

Smolder: Domani faremo uno scherzo a dei nostri amici, Gallus, Sandbar, Pat e Climerinus.

Climerinus: E come mai?

Yona: Perché essere maschi, e tutti sanno che maschi sono stupidi.

|E le quattro risero.|

Smolder: Allora domani c'è la pulizia settimanale della caldaia, Ocellus si tramuterà nella vice direttrice Starlight e radunerà tutti e quattro nel locale caldaia per aiutarla a pulire il filtro.

Ocellus: E mentre sono distratti io uscirò e Yona sbarrerà la porta.

Silverstream: Nel frattempo io aumenterò la temperatura della stanza.

Yona: Così maschi schiatteranno di caldo.

|E le quattro risero con Climerinus che rimase sconcertato.|

Smolder: Domani ci sarà da divertirsi, e tu se vuoi puoi partecipare allo scherzo.

Climerinus: Ehhhhh magari un'altra volta.

|Poi gli fu lanciato addosso un cuscino da Silverstream.|

Silverstream: Battaglia di cuscini!

|E le ragazze giocarono e fecero in modo di picchiare il povero clessidriano con i soffici cuscini. In tarda notte Climerinus uscì piano piano dalla camera e raggiunse quella di Gallus per raccontare ai ragazzi quello che aveva scoperto.|

Sandbar: Sono diaboliche, come possono farci questo?!

Gallus: Lo sapevo che stavano tramando qualcosa.

Pat: Che facciamo?

Gallus: E' il momento di contrattaccare, perché nessuno può imbrogliare "Gallus e La Sua Cricca."

Climerinus: Questo nome ha un pizzico di egocentrismo.

Gallus: Ascoltatemi bene, perché non spiegherò il piano una seconda volta.

|Così il grifone spiegò il piano ai suoi amici. Quella mattina in classe durante la lezione di Pinkie Pie........|

Pinkie Pie:......e quindi ragazzi se provate a pulire i denti di un Cracidrillo rischiate di rimetterci uno zoccolo, o un artiglio o qualunque altro arto che avete.

|In quel momento giunse Starlight.|

Starlight Glimmer: Scusami Pinkie, è il giorno della pulizia della caldaia e ho bisogno di quattro volontari che mi aiutino. Vediamo chi potrei scegliere...........

|Gallus notò che tra le ragazze sedute non c'era Ocellus e sorrise. Poi alzò la zampa.|

Gallus: Vice direttrice Starlight, io, Pat, Sandbar e Climerinus ci offriamo volontari.

Starlight Glimmer: Apprezzo il vostro spirito di iniziativa. Su seguitemi.

|Così i quattro seguirono la finta unicorno nel locale caldaia, in quel momento avevano dietro di loro dei fucili ad acqua.|

Starlight Glimmer: C'è molto da fare, ma collaborando riusciremo a.........

|Poi si girò verso gli studenti che spararono getti d'acqua addosso a lei.|

Gallus: Bel tentativo Ocellus, ma non siamo così stupidi.

Pat: Già, ora tu e le altre pagherete per quello che volevate farci!

|Quando finirono di sparare, videro il falso unicorno tutto ricoperto d'acqua. Ma ad un tratto ella emanò un fascio di luce e con la sua magia li fece levitare.|

Starlight Glimmer: Come avete osato?! Ci ho messo due ore a sistemarmi la criniera!

Pat: Bel tentativo, ma non puoi ingannarci con questo patetico incantesimo.

Sandbar: Aspetta, ma i mutanti sanno tramutarsi in altre creature, ma non credo che sappiano usare la loro magia. Vero?

Climerinus: Ecco normalmente no. E questo vuole dire che............

|Poi i quattro capirono che avevano davanti a loro la vera Starlight Glimmer.|

Tutti e quattro: Oh oh.

Starlight Glimmer: Nell'ufficio della direttrice! Adesso!

|Più tardi raggiunsero la sala della direttrice Twilight.|

Twilight Sparkle: Sono molto delusa da voi, bagnare in quella maniera la mia allieva prediletta.

Sandbar: Vede noi..........

Twilight Sparkle Silenzio! Per una punizione del genere dovrei mandarvi nel Tartaro.

|I quattro si inginocchiarono e implorarono pietà.|

Gallus: La prego non lo faccia!

Climerinus: Tutto ma non il Tartaro!

Twilight Sparkle: Promettete di fare i bravi?

Pat: Sì sì sì! Promesso!

Twilight Sparkle: E che non spierete le vostre amiche ai loro pigiama party?

Tutti e quattro: Sì, lo promettiamo!

|Poi venne a loro un dubbio.|

Climerinus: Aspetta, come sapeva del pigiama party?

|Poi l'alicorno iniziò a ridere, e in quel momento dall'armadio uscirono Smolder, Yona e Silverstream che risero tantissimo. E poi Twilight si tramutò e si capì che in realtà era Ocellus.|

Smolder: Dovete vedere le vostre facce da disperati, sono troppo esilaranti.

Sandbar: Perciò sapevate che vi stavamo spiando.

Silverstream: Eh, non ci vuole un genio per capire che avevano di fronte Climerinus.

Climerinus: Lo sapevo che quel travestimento non avrebbe funzionato.

Ocellus: Così vi abbiamo mentito svelandovi un finto scherzo.

Yona: Ricordate, i veri amici non spiano gli altri amici.

Gallus: Ahhhh è tutta colpa mia, pensavo che non ci volevate alla festa perché così potevate dire liberamente cose sgradevoli su di noi.

Smolder: Cosa?! Non lo faremo mai.

Ocellus: Siamo vostri amici e mai e poi mai ci permetteremo di dire cose cattive nei vostri confronti.

Silverstream: Dovete avere fiducia in noi.

Pat: Mi sa che hai ragione.

Sandbar: Potete perdonarci?

Yona: Yona l'ha già fatto.

Ocellus: Anch'io.

Smolder: Solo se fare le faccia di cuccioli appena abbandonati.

|I quattro obbedirono e fecero gli occhioni dolci, anche se più che adorabili sembravano patetici. Smolder, Ocellus e Yona trattennero le risate mentre Silverstream sussultò di gioia, specialmente per la faccia pucciosissima che fece Pat.|

Smolder: Ok, ok. vi perdoniamo.

|Così i ragazzi impararono un importante lezione, avere più fiducia nei propri amici e lasciare gli spazi che hanno bisogno di tanto in tanto. Più tardi, finite le lezioni, tutti e otto si incamminarono fuori dalla scuola.|

Ocellus: Allora, vi va un gelato, come avevo proposto ieri?

|E tutti annuirono o dissero sì, fino a quando non giunse una clessidriana. La cosa strana è che assomigliava in tutto e per tutto al travestimento di Climerinus.|

???: Salve, mi chiamo Clortensia, sono nuova di qui. Mi sapreste dire dov'è l'aula della lezione di bird hearing della professoressa Fluttershy?


|Tutti e otto rimasero allibiti e scapparono in preda al terrore.|

Clortensia: Ho detto qualcosa che non va?

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Capitolo 7
*** Piccolo, Grande Eroe ***


Era ora di ricreazione a scuola…….peccato che l’unico studente che non era fuori era in infermeria che si stava facendo mettersi un cerotto sulla fronte.

Climerinus: Mamma, per favore, sto bene, è solo un graffietto.

Clamilia: Si dice sempre così, ringrazia il cielo che non ci sono stati bisogno dei punti.

|E il ragazzo alzò gli occhi al cielo. Nel frattempo però fuori al parco giochi c’era un po’ di tensione.|

Silverstream: Che cosa facciamo?!

Sandbar: Non voglio essere la sua vittima.

Ocellus: Se ci fossero Yona e Smolder saremo più al sicuro.

Gallus: Dovevano pensarci due volte prima di dare spettacolo nella lotta col cibo di ieri, adesso sarebbero qui a proteggerci da lui invece di rimanere a casa per una settimana.

|Ad un tratto si sentì la terra tremare e alcuni studenti si spaventarono e si nascosero.|

Silverstream: Sta arrivando Percy! Tutti a riparo!

|E tutti cominciarono a nascondersi nei posti più disparabili. In quel momento passeggiò per il parco desolato un grosso pegasus bianco con criniera rossa, un gilet e un cutie mark a forma di guantoni da boxe, si trattava di Percy.|

Percy: Avanti, venite fuori, voglio solo giocare con voi, hahaha. Non ditemi che avete paura di me! Ascoltatemi, se entro dieci secondi uno di voi non viene a farsi pestare, dirò a mio padre, membro ufficiale della AIE di far chiudere questa scuola.

|Ad un tratto però qualcuno uscì da scuola, ovvero Climerinus.|

Climerinus: E’ tipico di mia madre, tende sempre a esagerare.

|Poi notò l’assenza degli altri studenti.|

Climerinus: Dove sono finiti tutti? Non ditemi che ho perso la ricreazione.

|Poi si avvicinò il pegasus.|

Percy: Ciao clessidriano, ti va di fare un gioco?

Climerinus: Ehh certo, sono qui fuori per questo.

|Percy lo prese e lo lanciò dentro ad un bidone della spazzatura.|

Percy: Ti piace! Si chiama Il Lancio Del Perdente! Hahahaha.

Climerinus: Ehi, ma come ti permetti?! Ora lo dico subito alla direttrice e……

|Poi il pegasus lo prese per la testa.|

Percy: Stammi a sentire, tu non dirai niente a nessun adulto! E sai perché? Perché mio padre lavora nella AIE, ed è il pony più ricco di tutti l'Impero Di Cristallo! Prova a dire a qualcuno del nostro giochetto e io gli dirò di far chiudere questa stupida scuola! Chiaro?!

|Climerinus deglutì dalla paura e annuì per poi essere ributtato dentro la pattumiera.|

Percy: Ci vediamo domani a ricreazione sfigato, hahahaha.

|E andò via soddisfatto. Intanto alcuni studenti tirarono un sospiro di sollievo e ritornarono a giocare, mentre Silverstream, Gallus, Ocellus e Sandbar aiutarono il loro amico.|

Ocellus: Climerinus? Stai bene.

Climerinus: Mi dite chi è, e perché se l’è presa con me?

Sandbar: Quello è Percy, si è trasferito qui qualche settimana fa. Fa il prepotente con tutti solo perché suo padre lavora alla AIE.

Climerinus: E’ strano, come mai non l’ho mai notato?

Ocellus: Perché lui è terrorizzato da Smolder e Yona essendo le più forzute della scuola. Ma adesso senza loro lui ha campo libero e se la prendere con tutti noi.

Gallus: O almeno fino a quando non andrai in ospedale………perciò, tieni duro per una settimana.

Sandbar, Silverstream e Ocellus: Gallus?!

Gallus: Va bene, va bene, ti aiuteremo a sopravvivere.

Climerinus: Non c’è bisogno, se uso gli insegnamenti delle nostre insegnanti sono certo che me la caverò.

Silverstream: Aspetta, non vuoi usare i tuoi gadget o quell’arma vivente di Bastion?

Climerinus: Per prima cosa ora costruisco cose che fanno solo del bene, e poi ho nerfato Bastion, mamma e papà me lo fanno tenere a patto che non abbia niente di pericoloso incorporato.

Ocellus: E allora come lo fronteggerai?

Climerinus: E per prima cosa userò gli insegnamenti di Fluttershy su come instaurare un rapporto empatico col proprio nemico.

|Il giorno dopo, a ricreazione, Climerinus passeggiò senza problemi, e incrociò Percy.|

Climerinus: Buongiorno Percy.

Percy: Pronto ad essere malmenato?

Climerinus: In realtà pensavo che forse potremo chiacchierare un po’. So che non è facile ambientarsi in una nuova scuola, con un padre sempre indaffarato e che ti da per scontato, credimi ci sono passato. Ma con un pizzico di gentilezza riusciresti a farti più amici che nemici, perché il motto della scuola è……….

|Ma non terminò la frase che Percy lo prese e lo buttò nella pattumiera.|

Percy: Non ho bisogno di amici! Mi piace essere cattivo e far soffrire i deboli come te!

|E andò via ridendo. Il giorno dopo…..|

Se non funziona, applicherò l’insegnamento della professoressa Rarity, un regalo fatto con amore è il primo passo per instaurare un rapporto.

|Climerinus si avvicinò al bullo e gli offrì una crostata.|

Climerinus: Ho un regalo per te. Un ragazzo forte e robusto come te spende di sicuro tante energie, ecco perché ti ho preparato una bella crostata alle more. Ricca di zuccheri naturali.

|Ma Percy gliela sbatté in faccia e poi lo gettò nella pattumiera.|

Percy: Non mi piacciono le more, fanno schifo!

|E chiuse forte il coperchio.|

Climerinus: Ricevuto.

|Il giorno dopo ancora………|

Se non funziona nemmeno questo userò un trucchetto che mi ha insegnato la professoressa Pinkie Pie, se ti camuffi la farai in barba a tutti.

|Percy stava cercando Climerinus, ma non lo trovò da nessuna parte.|

Percy: Dove si è cacciato quel mollusco?!

|Poi vide Gallus, Sandbar, Silverstream, Ocellus e un clessidriano con un bastione da passeggio e una lunga barba bianca giocare a campana. Il pegasus si avvicinò al sospettoso clessidriano.|

Climerinus: Aw non fare caso a me giovanotto, sono solo un arzillo vecchietto che gli piace tanto stare in mezzo ai giovani.

|Ma Percy non ci cascò e gettò Climerinus nella pattumiera, e usò il bastone per picchiare il bidone diverse volte.|

Percy: Stammi a sentire sfigato, usa un altro strampalato stratagemma con me, e giuro che a pagarne le conseguenze saranno i tuoi amici! Quindi vedi di non fare il vigliacco!

|E se ne andò via, con gli amici del clessidriano che lo aiutarono a rialzarsi.|

Silverstream: Va tutto bene?

Climerinus: No, temo proprio che non mi libererò mai di lui.

Sandbar: Non dire così, tra pochi giorni Yona e Smolder torneranno e quando sapranno l’accaduto, Percy non ti farà più del male.

Climerinus: Sempre se ci arrivo alla fine della settimana, di sicuro mi farà a polpette e se provo a fare il furbacchione se la prenderà con voi. Preferisco patire le pene dell’inferno che lasciare che qualcuno faccia del male ai miei amici.

Ocellus: Oh Climerinus.

Climerinus: Non vi preoccupate, starò bene.

|E se ne andò, con i suoi amici che non poterono non essere pensierosi. Quella sera lui era nella seconda casa che sua madre acquisto tempo addietro, e insieme alla sua famiglia stavano cenando.||

Cleattilus:...........così ho detto a Clessidrus, che forse era il caso di controllare le valvole della caldaia, e abbiamo risolto il problema che affliggeva la spa dell’Impero.

Clamilia: Sei stato veramente bravo………..allora Climerinus, com’è andato il test della professoressa Applejack? Purtroppo oggi ho avuto così da fare che non ho avuto l’occasione di vederti.

Climerinus: Bene.

|Disse con tono seccato.|

Clamilia: Oh, beh, detto così non mi sembra che sia andato bene?

Climerinus: Scusa, oggi sono un po 'stanco. Posso andare in camera mia?

Clamilia: Ma certo, non preoccuparti, sparecchio io il tuo piatto

|E se ne andò, questo ovviamente non passò inosservato ai suoi genitori.|

Clamilia: E’ chiaro che gli è successo qualcosa a scuola, ora vado in camera sua e…….

Cleattilus: Perché stavolta non lasci fare a me? E poi non osare sparecchiare la tavola, oggi è il mio turno.

Clamilia: Awww, non sai quanto ti adoro quando fai il servizievole.

|Così il generale bussò alla camera di suo figlio che stava finendo di fare di compiti.|

Climerinus: Avanti.

|Ed entrò.|

Cleattilus: Ehi campione. Lo sai che i tuoi timori non sono passati inosservati? Cosa ti affligge?

Climerinus: Ecco a scuola c’è uno che fa il prepotente con un mio amico, e se ne parla con qualche adulto, quello dirà a suo padre di far chiudere la scuola. Inoltre è grande e grosso e il mio amico è piccolo e debole, e non può usare gadget pericolosi o robot assassini perché andrebbe contro a tutto ciò che ha imparato. Cosa posso fare……..voglio dire cosa può fare questo mio amico?

|Il padre ovviamente ci arrivò e fece il vago.|

Cleattilus: Voglio raccontarti una piccola storia. Si tratta del storia del piccolo Cliechtenstein. Un tempo durante la guerra tra pony e clessidriani c’era questo piccolo regno pacifico che fu accerchiato dall’esercito nemico. Era una lotta impari, i cittadini del Cliechtenstein erano tipi pacifici e sembrava che la sconfitta era già annunciata, ma loro invece di scappare combatterono con le unghie e con i denti.

Climerinus: E vinsero?

Cleattilus: No, persero malamente.

Climerinus: Ah.

Cleattilus: Però il nostro impero, vedendo il loro coraggio capì che restando uniti si poteva scacciare l’oppressore. In altre parole se combatti………cioè se il tuo amico affronta questo bullo, gli altri si uniranno nella sua lotta.

|Climerinus iniziò a pensare alle parole di suo padre e cominciò a pensare ad un piano. Il giorno dopo i ragazzi erano preoccupati.|

Sandbar: Dov’è finito Climerinus? Non fa mai tardi.

Gallus: Forse si è trasferito in un altra città.

Percy: Aw sarebbe un peccato.

|I quattro si girarono e videro il bulletto ridere.|

Percy: Mi stavo affezionando a quel moccioso. Vorrà dire che sceglierò il mio prossimo giocattolo.

|Poi squadrò Ocellus e sorrise.|

Percy: Tu, ho bisogno di allenare i miei muscoli, trasformati in un sacco da boxe.

Ocellus: No.

|Il pegasus si avvicinò e strattonò la mutante.|

Percy: Andiamo, ci sarà da divertirsi.

Ocellus: No! Lasciami!

Climerinus: Ehi tu!

|Lui si fermò, si girò e sorrise nel vedere la sua vittima preferita.|

Percy: Eccoti finalmente. Che ne dici se oggi ti infilo la testa nel water? Hahaha.

Climerinus: Stammi a sentire, puoi umiliarmi, minacciarmi, gettarmi nella spazzatura e via dicendo. Ma non devi, e dico, non devi osare prendertela con i miei amici!

Percy: E cosa vuoi fare a tal proposito, vuoi offrirmi dei cupcake come segno di pace?

|Disse imitando la voce del clessidriano.|

Climerinus: Lottiamo! Proprio qui, adesso!

Percy: Eh? E’ un altro dei tuoi trucchetti?

Climerinus: Niente trucchi, un incontro leale solo tu ed io. Allora.

Percy: Wow, nessuno ha mai avuto il coraggio di sfidarmi……….hahaha sarà divertente mandarti in ospedale. Magari sarà un monito per tutti coloro che proveranno a fare i sbruffoni come te.

|Gli altri studenti si misero in cerchio ad assistere all’incontro. Climerinus si mise delle protezioni e un caso, poi indossò dei guanti da pugilato, con gli amici che provarono a dissuaderlo.|

Gallus: Ciccio, non farlo.

Sandbar: Ti farà a pezzi.

Ocellus: Sei ancora in tempo per rinunciare a questa follia!

Climerinus: No, non voglio più scappare. Questo incubo non finirà mai se qualcuno non si opporrà a questa ingiustizia. Il piccolo Cliechtenstein avrà il suo momento di gloria.

|E si avvicinò al bullo.|

Silverstream: Cliechtenstein? Non sapevo che avesse un cognome.

|Così Climerinus affrontò il bullo. Tuttavia la differenza di forza era palese, e il pegasus cominciò a randellare il clessidriano come se non ci fosse un domani, con gli altri studenti che guardarono con orrore la scena.|

Pizzelle: Quel tipo ha fegato.

Sugar Maple: Mi dispiace per lui.

|Climerinus veniva sempre scaraventato a terra, ma lui si rialzò e continuò a combattere, anche se continuava a prenderle. Dopo un'altra rovinosa caduta a terra, i suoi amici si avvicinarono a lui.|

Ocellus: Ti prego smettila di alzarti, hai già dimostrato di essere coraggioso. Vuoi farti ammazzare?

|Disse lacrimando agli occhi.|

Climerinus: Lo devo fare, per il bene della scuola e dei tuoi studenti, e poi ti ha mancato di rispetto e non lascerò che qualcuno provi di nuovo a farlo.

|Si rialzò e tornò alla carica, ma stavolta Percy gli diede un calcio così forte da fargli un occhio nero e un livido sulla guancia destra. Stavolta però il clessidriano non riuscì a rialzarsi e il pegasus si avvicinò trionfante.|

Percy: Non osare più sfidarmi pivello!

|E prima di dargli un altro calcione i suoi amici gli fecero da scudo.|

Sandbar: Adesso basta Percy, lascialo in pace o te la dovrai vedere con noi.

Percy: Oh per favore, vuoi quattro non potete fare la differenza.

Pat: Ma noi sì!

|E in quel momento tutti gli studenti si schierarono dietro a Climerinus per proteggerlo da altre angherie.|

Percy: Credete che uniti sarete più forti?! Beh vi sbagliate, posso schiacciarvi come moscerini e non me lo lascerete fare dirò a mio padre che fa parte dell’AIE di chiudere questa topaia!

Twilight Sparkle: Percy!!!

|In quel momento giunsero Twilight e le altre con Spike.|

Twilight Sparkle: Smettila di bullizzare Climerinus.

Percy: Cosa? No, noi stavamo solo giocando.

Applejack: Sì certo come no, sono due giorni che ti stiamo osservando.

|In quel momento però gli amici di Climerinus lo alzarono e tutti potettero vedere i lividi e l’occhio nero che si era preso.|

Rarity: Oh mamma.

Pinkie Pie: Siamo arrivate troppo tardi.

Fluttershy: Poverino.

Twilight Sparkle: Questo è inaccettabile, questa scuola non incita alla violenza. Sei ufficialmente sospeso! Permanentemente!

Percy: Non potete farlo, mio padre farà chiudere questa scuola! E’ un membro dell’AIE!

Rainbow Dash: Cioè dell’Associazione Idraulici Di Equestria?

|Gli altri rimasero scioccati ma anche arrabbiati, suo padre non era un membro dell’Associazione Istruzione Di Equestria, ma di quella idraulica. E in quel momento il pegasus rise nervosamente.|

Percy: No, ma chi vi ha detto una stupidaggine del genere?

???: It’s a me!

|Poi dietro alle Mane6 apparì un pony di cristallo vestito da idraulico con il cappellino rosso e dei baffetti. Percy deglutì dalla paura.|

Percy: Ciao papà, che bello che mi sei venuto a trovare.

Mario: Mi hai deluso Percival! Mamma mia!

Percy: Ma papà io………

|Poi attaccò con sturalavandini il posteriore del teppista.|

Mario: Andiamo a casa, così tua madre ti darà il ben servito.

Percy: No, ti prego, abbi pietà.

|E se ne andarono.|

Climerinus: Cioè voi sapevate tutto questo? Quindi mi sono beccato dei papagni inutilmente?

Sandbar: No, grazie al tuo intervento ci hai fatto capire che se rimaniamo tutti uniti anche i nemici che ci sembrano imbattibili possono essere sconfitti.

Twilight Sparkle: Praticamente quello che vi abbiamo insegnato nelle nostre avventure.

Clamilia: Climerinus?!

Climerinus: Oh mamma, è la mia mamma.

|La clessidriana raggiunse il campo di battaglia e vide suo figlio ferito. Insieme a lei c’era pure suo marito.|

Clamilia: Oh no, guarda come ti hanno conciato! Tutto perché hai seguito lo sconsiderato consiglio di tuo padre!

Cleattilus: Ho già detto che mi dispiace.

Climerinus: Non prendertela con lui, è stata una mia scelta. Però ti giuro che non ho alzato nemmeno un dito sul bullo.

Spike: Confermo, abbiamo assistito a tutta la scena.

Clamilia: Cioè avete visto tutto e non siete intervenute subito per fermare questo massacro?

|Le professoresse e la direttrice balbettarono tra loro e cercarono una scusa.|

Clamilia: Lo sai che ti aspetta quando torni a casa, signorino?

Climerinus: Sì, due settimane senza fumetti e coprifuoco anticipato di due ore.

|La clessidriana però notò gli studenti tristi per il loro amico e pensò…...|

Clamilia: Ahhh suppongo che avevi un valido motivo per fare questa cosa perciò………nessuna punizione per oggi.

|Gli studenti esultarono e alzarono in aria Climerinus in segno di trionfo e lo portarono dentro la scuola.|

Cleattilus: Tutto bene quel che finisce bene.

|Ma sua moglie gli tirò per l’orecchio.|

Clamilia: Oh no, io e te dobbiamo fare due chiacchiere.

|E se lo portò via con Cleattilus che implorò pietà e gli altri che rimasero confusi vedendo la scena. Il giorno dopo Smolder e Yona rientrarono e vennero a sapere dell’accaduto, con Climerinus che aveva diversi cerotti e una benda sull'occhio.|

Smolder: Dopo questa, hai tutta la mia stima amico.

Yona: Clessidriano da scocciatore è diventato difensore.

Gallus: Specialmente delle damigelle in pericolo.

In quel momento sia Climerinus che Ocellus arrossirono, poi la campanella suonò e la banda entrò in classe con la mutante che prese per la zampa il clessidriano per aiutarlo a camminare meglio.

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Capitolo 8
*** La Vile Prodezza Di Gallus ***


Era una bellissima giornata a scuola e Gallus uscì dalla sua stanza fischiettando di gioia, mentre attorno a lui un sacco di studenti erano un po’ preoccupati. Quando entrò in classe si sedette al suo posto tra Silverstream e Climerinus.

Gallus: Ciao ragazzi, non so voi ma ho fatto la miglior dormita di sempre.

|Ma gli altri lo guardarono sorpresi.|

Gallus: Perché quei musi?

Sandbar: Quindi non sei preoccupato?

Gallus: Perché dovrei? Qualsiasi cosa accadrà, io potrò sempre contare sulla fiducia in me stesso.

Yona: Yona invidiosa.

Smolder: Non pensavo che avessi studiato sodo oggi per la verifica del professor Clempirus.

|Sentendo quella frase il grifone ne fu paralizzato.|

Gallus: Verifica?

Ocellus: Ma sì, ci ha dato una settimana per ripetere ben sei capitoli sulla storia delle tradizioni di tutta Equestria durante il periodo pre-incoronazione di Princess Celestia.

Sandbar: Il professore avviserà i nostri genitori e tutori dell’esito del compito.

Silverstream: In altre parole se sbagliamo, riceveremo una super ramanzina.

Climerinus: A me questo non succederà. Questo test sarà super facile.

|Disse scrocchiandosi le dita …… peccato che si fece male. Poi giunse il clessidriano.|

Clempirus: Buongiorno classe, siete pronti per il test?

|Ovviamente molti di loro non erano sicuri di dare una risposta.|

Clempirus: Splendido.

|Poi consegnò i fogli.|

Clempirus: Sono cinque domande a risposta aperta, avete un'ora per rispondere, e non pensate di copiare, ho messo le domande a random per rendere ogni foglio diverso.

|E alcuni di loro protestarono.|

Clempirus: Ok, il test parte………..ora!

|Così gli studenti cominciarono a ragionare sulle domande, soprattutto il grifone che non riusciva a capirle. Il tempo passò e Gallus non aveva ancora risposto a nessuna domanda.|

Gallus: (Non ci capisco niente, come faccio a rispondere. Non posso prendere un brutto voto, non voglio che Nonno Gruff mi sgridi per più di un ora dicendomi che sono un buono a nulla.)

Clempirus: Stop! Tempo scaduto! Consegnate i fogli a Gallus che me li porterà qui.

|Il grifone fu sorpreso.|

Gallus: Io?

Sandbar: Certo, dopotutto sei la creatura più affidabile e leale della scuola.

|E i suoi compagni gli diedero i compiti. Intanto fuori alla finestra Smolder rise.|

Smolder: Ragazzi venite, Spike è tutto ricoperto di miele ed è inseguito dalle api flash.

Clempirus: Hahaha, questa non voglio perdermela.

|Tutti quanti si affacciarono alla finestra ad esclusione di Gallus, il quale ebbe un idea.|

Gallus: (Ci sono, se sostituisco il mio nome con quello di uno studente più bravo sarò salvo. Ma chi?)

|Poi sfogliò alcuni compiti, e gli unici che erano completi erano quelli di Ocellus e Climerinus.|

Gallus: (Questa risposta è ovvia, scelgo quello di Climerinus. Così abbasserà un po' la cresta.)

|Cancellò il nome di Climerinus e lo sostituì col suo e viceversa. Ma prima scrisse sul foglio in bianco “Clempirus è un puzzone” e se la rise. La giornata terminò e prima di tornare nel suo dormitorio Gallus fece una passeggiata per la città.|

Gallus: Ahhh è proprio una bella giornata per fare una passeggiata per Ponyville.

???: Ma non ti vergogni?

|Il grifone si guardò intorno.|

Gallus: Chi ha parlato?

|Poi dal suo orecchio sbucò un mini lui a forma di angelo.|

Angelo: Ciao, sono il tuo angelo custode, e sono qui per dirti che quello che hai fatto è stato deplorevole. E’ come se avessi ucciso qualcuno.

Gallus: Ucciso? Hahaha che stupidaggine, è ridicolo. Figurati.

Angelo: Va bene l’analogia è un po’ esagerata, però quest’azione avrà delle ripercussioni.

Gallus: Nah, la cosa non mi tange.

|Intanto fuori da un negozio di fumetti, Gizmo fu cacciato a pedate da Discord, insieme a lui c’erano Spike e Big McIntosh.|

Spike: Fuori da qui, non vogliamo imbroglioni nel nostro GDR.

Gizmo: Oh andiamo, ho solo usato un trucco, non ho fatto del male a nessuno.

Discord: Invece hai fatto male a noi che seguono sempre le regole, e se le riesco a seguirle io allora non può essere un'impresa per un nabbo come te.

Spike: Hai rovinato la nostra esperienza a Orchi & Segrete.

Big McIntosh: Smamma.

|Gizmo pianse e trottò via.|

Discord: Ma tu guarda, chi imbroglia meriterebbe di essere messo alla gogna.

Spike: Dai, torniamo a giocare.

Big McIntosh: Eh già.

|E rientrarono, questa scena lasciò un po’ perplesso Gallus.|

Angelo: Già, magari ti metteranno alla gogna e ti lanceranno mele marce.

Gallus: Ma smettila, vedrai che non succederà nulla di questo, e poi che mai potrebbe succedere a Climerinus se per una volta prende zero.

|Mentre camminava vide Cleattilus dentro all’Angolo Zuccherino che stava sgridando qualcuno, il grifone vide una sagoma di un clessidriano più piccolo e ipotizzò fosse Climerinus.|

???: Ma io………

Cleattilus: Niente scuse, sono molto deluso da te, non mi lasci altra scelta che spedirti nello freddo gelo dello Yakyakistan!

???: Ti prego no, odio il freddo e il gelo.

Cleattilus: E’ meglio per tutti.

|E il piccolo clessidriano pianse. Gallus iniziò a sentire i sensi di colpa e volò a scuola. Tuttavia all’interno del negozio c’era un clessidriano adulto che soffriva di nanismo con indosso degli indumenti da buckball.|

Cleattilus: Ti prego non fare il bambino Clentinus, purtroppo il coach mi ha detto del tuo scarso rendimento e penso che un prestito agli YakYak dello Yakyakistan ti gioverebbere.

|Il clessidriano cercò di calmarsi e in quel momento Pinkie gli diede una coppa di banana split.|

Pinkie Pie: Niente allevia il dolore meglio di un dolce!

|Era quasi sera e Gallus rientrò nella sua camera tutto preoccupato.|

Angelo: Sei preoccupato.

Gallus: Chi io? Ma no per carità, ho solo bisogno di rilassare i nervi.

|Poi pensò ed ebbe un idea. Prese un libro e lo lesse sul suo letto.|

Gallus: Leggerò qualcosa, dopotutto leggere fa bene allo spirito. “C’era una volta un piccolo grifone che un giorno, per evitare ogni sorta di guai, mise nei guai un povero innocente clessidriano che non aveva fatto niente di male”.

|Leggendo la frase si spaventò e lanciò il libro fuori dalla finestra centrando la testa di Climerinus.|

Climerinus: Ahia! Gallus, sta attendo.

|Il grifone vedendo Climerinus urlò e chiuse velocemente la finestra, lasciando perplesso il clessidriano che fece spallucce. Era notte fonda e il grifone cercò di dormire, tuttavia era così preso dai sensi di colpa che non riuscì a chiudere occhio, e il continuo e inesorabile ticchettio della sveglia gli rimbombò in testa. Alla fine cedette e iniziò a piangere.|

Gallus: Basta non ne posso più. Che colpa ne ho se sono un ignorante e un debole. Volevo solo prendere un bel voto, e adesso per colpa mia Climerinus verrà spedito nello Yakyakistan!

Angelo: Su non fare così, una soluzione ci sarebbe.

Gallus: E’ quale sarebbe.

Angelo: Confessare al professore quello che hai fatto.

Gallus: Sì, confesso, io confesserò tutto! Promesso!

|Intanto qualcuno bussò nella stanza a fianco a quella del grifone.|

Smolder: La finisci, sto cercando di dormire!

|Il giorno dopo in classe giunse Clempirus molto arrabbiato.|

Clempirus: Ragazzi, oggi non è una bella giornata, per colpa di qualcuno.

|Gallus deglutì dalla paura.|

Gallus: Professore a tal proposito, volevo dire…..

Clempirus: Non ho ancora finito Gallus, quando finirò potrà dire tutto quello che vuoi.

|Il grifone deglutì e stette zitto.|

Clempirus: Sono molto, ma molto deluso da uno presente in aula, in tutta la mia vita non ho mai visto così tanta negligenza.

|Poi piano piano si avvicinò a Climerinus.|

Clempirus: Dimmi Climerinus, possono capitare delle giornate no anche a coloro che si impegnano parecchio per raggiungere il successo, vero?

Climerinus: Ehhhh credo di sì professore.

Clempirus: E pensi che uno ti possa perdonare nonostante hai deluso tutti coloro che credono in te?

Climerinus: Penso che sia alla base dell’amicizia. Ma dove vuole apparare?

Clempirus: Oggi colui che mi ha gravemente, terribilmente e orribilmente deluso è………..

|Poi puntò il dito su se stesso.|

Clempirus: Io.

Gallus: No!!! Non è colpa sua, sono stato io a metterlo nei guai!

|In quel momento tutti guardarono confusi sia il professore che il grifone.|

Sandbar: Gallus, perché dovrebbe essere colpa tua per ciò che è accaduto al professore.

|Lui in quel momento si fermò e dopo aver visto il dito di Clempirus puntato su se stesso, rimase di stucco.|
Gallus: Ehhhh niente, l’ho detto per compatire il professore. Ehehehe

Silverstream: Perché siete deluso da voi stessi prof?

Clempirus: Vedete, ieri pomeriggio, mentre tornavo al bed and breakfast dove alloggio……

|Poi partì un flashback. Mentre camminava per tornare all’appartamento, Clempirus inciampò su un sasso e la valigetta cadde a terra, aprendosi e facendo volare i compiti in classe.|

Clempirus*: Oh no!

|I fogli caddero in una pozza di fango.|

Clempirus*: Forse posso recuperarli.

|Poi giunse un pony che trottava con un carretto e li calpestò.|

Clempirus*: Spero almeno che l’inchiostro sia leggibile.

|Ma poi presero fuoco e si carbonizzarono.|

Clempirus*: Questo mi pone molte domande.

|Fine Flashback.|

Clempirus: Purtroppo sono andati perduti ancor prima di correggere.

Smolder: Questo significa che il test è annullato e darà a tutti il massimo dei voti?

Clempirus: Assolutamente no, oggi lo rifarete.

|Ovviamente tutti si lamentarono, pure Climerinus.|

Climerinus: Che noia, di nuovo.

Clempirus: Tranquilli, per farmi perdonare stavolta saranno solo domande da vero e falso.

|E gli studenti pensarono che stavolta avevano più possibilità di riuscita, perfino Gallus fu rasserenato e quando gli venne dato il compito iniziò a leggerlo.|

Gallus: E questa volta lo farò tutto da solo senza trovare stratagemmi, alla fine mi sono impaurito per niente.

Angelo: Che ti serva di lezione, come una volta disse William Snackspear, “la coscienza ci rende dei vili”

Gallus: Ma stai zitto!

E lo schiacciò con un libro facendolo scomparire. Da quel giorno Gallus si impegnò di più nello studio senza trovare scorciatoie

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Capitolo 9
*** La PopStar ***


Dopo le rilassanti vacanze di primavera gli studenti della Scuola Dell’Amicizia tornarono sui banchi, peccato che tra i nostri protagonisti ne mancasse uno all’appello, ovvero Climerinus, che era ancora in luna di miele con i suoi genitori.

Sandbar: Non so voi, ma sento già la sua mancanza.

Silverstream: Per fortuna che torna tra una settimana.

Smolder: Quanto siete melodrammatici. Per quanto mi riguarda sarà una settimana rilassante.

|Disse poggiando le sue zampe sopra il banco di Climerinus.|

Gallus: Sul serio non ti manca neanche un po’?

Smolder: Scherzi, per un po’ non dovremo sentire tutte le sue chiacchiere da nerd. Giusto Ocellus?

|Ma in quel momento la mutante stava disegnando sul suo diario.|

Yona: Mutante c’è?

|Silvestream diede una sbirciata e rise un po’. Ocellus lo notò e chiuse immediatamente il suo diario arrossendo.|

Ocellus: Che? Cosa?

Silverstream: Stai ancora pensando a Seraphyx?

Gallus: Chi?

Sandbar: Come fa ad non conoscerlo? E’ la popstar mutante del momento, tutto quello che canta diventa subito una hit. I suoi più grandi successi sono “Piccola Mia”, “Che cosa vuoi dire?” e soprattutto “Lasciati Amare”. E’ seguito da un sacco dei nostri coetanei.

Silverstream: Tra cui Ocellus che ne ha una palese cotta.

|Ovviamente la mutante arrossì per l’imbarazzo.|

Ocellus: Era un segreto che ti ho confidato al nostro pigiama party.

Silverstream: Oh giusto……..scusa.

Gallus: Non puoi farci niente, non puoi impedire a Silverstream di “chiudere il becco”.

|E se la rise per la battuta appena fatta……..peccato che gli altri lo ignorarono.|

Gallus: Oh andiamo, era carina.

|Poi entrò Twilight.|

Yona: Yona confusa, non mi pare che alla prima ora avevamo la direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Tranquilli sono solo di passaggio, volevo dirvi che per i prossimi mesi avremo un nuovo studente qui a scuola. Coraggio fatti avanti.

|In quel momento entrò in aula un mutante color oro e degli occhi color smeraldo, stranamente sembrava che emanasse una luce più accecante del sole. Vedendolo tutti rimasero allibiti, e alcune ragazze strillarono dalla gioia, in quanto era proprio la popstar Seraphyx.|

Silverstream: Non ci credo! E’ Seraphyx! Ocellus, non sei felice?

|Ma l’ippogrifo vide l’amica paralizzata, in quel momento stava manifestando felicità ma anche paura.|

Twilight Sparkle: Ok, adesso calmatevi. So che lo conoscete già, ma lasciate che si presenti. Procedi pure.

Seraphyx: Grazie direttrice. Salve, mi chiamo Seraphyx, sono venuto nella vostra scuola per imparare e spero di riuscire a farmi un sacco di amici.

Twilight Sparkle: Chiariamo subito le cose, anche se si tratta di una celebrità, vorrei che lo trattiate come un comune studente, e lo stesso sarà fatto anche da noi insegnanti che gli daremo giudizi imparziali. Siamo intesi.

Tutti: Sì direttrice Twilight.

Twilight Sparkle: Va bene Seraphyx, puoi sederti in quel banco che non è un poggiazampe.

|Disse guardando Smolder. La draghessa tolse subito le zampe da là e fischiettò con aria innocente. Il mutante si avvicinò al banco che si trovava proprio a fianco a Ocellus, ovviamente la ragazza iniziò ad andare in iperventilazione.|

Ocellus: (Oh no, dev’essere un sogno, Seraphyx che si siede vicino a me! Non posso crederci! Mantieni la calma, non farti prendere dal panico.)

|Ma appena Seraphyx si sedette………|

Ocellus: Scusi direttrice, dovrei andare un attimo in bagno?! E’ un'emergenza!

|E volò via con la faccia tutta arrossata, lasciando sorpresi gli altri studenti e la stessa alicorno. Vedendola in quello stato le ragazze andarono a parlare con lei in bagno, con Gallus e Sandbar che fecero da gorilla. Nella toilette Silverstream diede un sacchetto a Ocelllus che iniziò a soffiare ripetutamente.|

Smolder: Non pensi di esagerare un tantino?

Ocellus: Facile a dirsi, non si è seduto vicino a te qualcuno che idolatri alla follia! E adesso che faccio? Cioè inizio a parlarci o devo lasciare che sia lui ad attaccar bottone?

Yona: Yak pensa che sia il caso di lasciare che la natura faccia il suo corso.

Silverstream: Giusto, e cosa più importante non farti prendere dal panico.

Ocellus: Sì avete ragione, devo essere solo me stessa e tutto andrà per il meglio ……….. ma se la me stessa non gli piacesse?!

|E tornò in iperventilazione con le altre che sussultarono per lo sconforto. Passarono i giorni e ogni volta che incrociava la popstar, Ocellus andava nel panico e faceva le cose più bizzarre. Tipo quando a mensa lui era affianco a lei a prendere il pranzo, quest’ultima per non fissarlo chiuse gli occhi per tutto il tempo ma inciampò e cadde rovesciandosi la sbobba addosso. Oppure un altro giorno mentre Seraphyx passeggiò per i corridoi, lei lo vide in lontananza e per non essere vista si tramutò in un bidone per la carta, lo evitò, peccato che in quel frangente giunse uno studente che buttò una pallina di carta, quando tornò normale, Ocellus dovette tossire forte forte per sputarla. Oppure quando stava parlando con le altre, e appena lo vide si nascose tra la folta pelliccia di Yona. Intanto Gallus e Sandbar si diressero alla biblioteca.|

Gallus: Sarebbe tutto più semplice se avessimo quel triangolo d’uovo qui.

Sandbar: Vero, ma siccome lui non c’è, dobbiamo fare come abbiamo sempre fatto prima che diventasse nostro amico.

|Quando entrarono videro una cosa strana. Smolder era seduta vicino a Pat, con quest’ultimo che indossava una scodella con degli elastici attaccati su di essa.|

Pat Price: Trovo quest’opera letteraria di Mane Austen superficiale e pedantesca.

Smolder. No. no, no! Hai usato la stessa frase già con quattro libri diversi. Climerinus non è mai ripetitivo quando deve fare delle critiche. Impegnati di più, non ti pago per essere una sua copia pezzotta.

Pat Price: Veramente non mi paghi affatto.

Smolder: Appunto, perché se ti pagassi allora avrei sprecato solo tempo e denaro.

|Il pegasus se la prese e buttò la scodella a terra.|

Pat Price: Questo gioco non mi piace più.

|E se ne andò via indignato. Vedendo quella scena Gallus e Sandbar risero un pochino, la draghessa se ne accorse e si arrabbiò.|

Smolder: Che avete da ridere?

Gallus: Oh niente, solo non pensavamo che sentissi tanto la mancanza di Climerinus.

Smolder: Cosa? No. Io stavo solo……eh esercitandomi…….sì sì, esercitandomi a trovare delle battute taglienti da dirgli quando tornerà.

Sandbar: Dai, non c’è niente di male ad ammettere che ti manca.

Smolder: Lui non mi manca, ok? Sono felice, anzi super felice.

|E andò via rossa per l’imbarazzo. Intanto le altre ragazze fecero un ripasso per la lezione di domani.|

Ocellus: Mentre ripetete il capitolo sulla battaglia tra gli Hooffields e i McColts, io vado a prendere il dizionario Campagnolo - Ponese.

|La ragazza andò nella sezione dedicata alle lingue straniere, appena vide il dizionario allungò la zampa, ma al contempo un’altra zampa toccò il libro e successivamente la sua. Ocellus si girò e capì che quella zampa era di Seraphyx.|

Seraphyx: Ciao, tu devi essere Ocellus, giusto?

|Ovviamente lei diventò rossissima.|

Ocellus: C-c-come sai il mio nome?

Seraphyx: Me l’ha detto la tua amica ippogrifo quando ti sei nascosta dentro la pelliccia della yak.

Ocellus: Oh, scusa, di sicuro ti ho fatto una cattiva impressione.

Seraphyx: Ahaha non preoccuparti, è normale quando incroci qualcuno di molto famoso.

|Ocellus decise di seguire i consigli di Yona e Silverstream e fece un grosso respiro.|

Ocellus: Anche a te serve il dizionario Campagnolo - Ponese?

Seraphyx: Sì, ho un voluminoso programma da recuperare. Sarà una serata folle a base di libri, carta e penna.

|Ad una certa la mutante ebbe un idea.|

Ocellus: Se vuoi possiamo studiare insieme ……… cioè non solo tuo ed io, anche con le mie amiche. Così possiamo aiutarti a recuperare le altre lezioni.

Seraphyx: Davvero? Sarebbe magnifico …….. non sei gentile con me solo perché sono famoso.

Ocellus: No no no, è solo che, vedendoti in difficoltà, pensavo di esserti d’aiuto.

Seraphyx: In questo caso accetto il tuo invito.

|Ocellus mascherò la sua felicità e fece strada al nuovo studente. Era quasi notte e dopo diverse ore uscirono dalla biblioteca.|

Yona: Yona stanca morta.

Silverstream: Già pure io. Noi andiamo nel dormitorio, ci vediamo domani Ocellus.

|E si allontanarono salutando l’amica.|

Ocellus: A domani ragazze. Wow devo ammettere che sei uno che impara i testi molto in fretta Seraphyx.

Seraphyx: Sono abituato a imparare i testi delle canzoni che compongo.

Ocellus: Lo sapevo. Molti dicono che sono altri musicisti a scrivere le tue canzoni, ma io ero sempre dell’idea che le scrivevi di tuo zoccolo.

|Poi iniziò a riflettere su una cosa.|

Ocellus: Io non capisco, con tante scuole molto rinomate e facoltose, perché hai scelto proprio quella di Ponyville?

|Il mutante sussultò per la stanchezza e passeggiò insieme a lei per i corridoi.|

Seraphyx: Se devo essere sincero volevo scegliere un posto tranquillo dove poter stare lontano dalla fama, e i miei agenti mi hanno consigliato Ponyville, dove le creature non danno importanza allo status simbol…………. beh tranne se non sei un reale. E poi avrei avuto la possibilità di conosce Clessidrus, le sue canzoni mi hanno ispirato a diventare quel che sono.

Ocellus: Peccato che non insegni più qui.

Seraphyx: Cosa?! Oh che peccato, per una volta sarei stato io a chiedere a qualcuno un autografo.

|E i due se la risero, ma appena girarono l’angolo videro che la porta della camera di Seraphyx era occupata da fan accanite che volevano un autografo.|

Seraphyx: Oh cavolicchio. E adesso come faccio ad entrare?

Ocellus: La vedo dura ……….. ma quella è la professoressa Rarity?

|Tra la folla c’era pure l’unicorno che insieme a Spike munito di macchina fotografica era pronta a farsi scattare una foto con il cantante.|

Ocellus: Aspetta, perché non ti trasformi in una guardia del corpo o nel tuo agente?

Seraphyx: Ecco la verità è che……..non ne sono capace.

Ocellus: Cosa?

Seraphyx: E’ imbarazzante lo so, ma non sono in grado di cambiare forma come un normale mutante. Ma non devi dirlo a nessuno, minerebbe la mia reputazione.

Ocellus: E’ tutto apposto, il tuo segreto è al sicuro con me.

|Poi pensò ad un’altra soluzione.|

Ocellus: Magari può fermarti a dormire in camera mia per stanotte.

Seraphyx: Davvero faresti questo per me?

|A quella domanda il cervello di Ocellus impazzì.|

Ocellus: (Che bello! Seraphyx dormirà in camera mia!)

|Però guardo il mutante che aveva un'aria preoccupata.)

Ocellus: (Ma non devo approfittare di questa opportunità.) Ma certo, te l’ho detto, a me piace aiutare chi è in difficoltà. Su seguimi.

|E così andarono via. Intanto Sandbar e Gallus stavano rientrando a scuola.|

Sandbar: Allora ci vediamo domani Gallus.

Gallus: Sì, passa una buona nottata.

|Ad un tratto sentirono uno strano rumore, come di vetro rotto.|

Sandbar: Cos’è stato?

|Poi videro una finestra rotta.|

Gallus: Quello è il vecchio alloggio di Climerinus.

Sandbar: Oh no, lì ci sono le sue invenzioni e i suoi progetti che i suoi genitori non vogliono in casa. Compreso Bastion.

Gallus: Dobbiamo fare qualcosa, nelle zampe sbagliate potrebbero diventare armi pericolose!

|I due raggiunsero la finestra rotta ed entrarono assumendo una posa da sbirri.|

Sandbar: Fermati ladro!

|Ma appena Gallus accese la luce vide che la “ladra” in questione era Smolder, ma non stava rubando, bensì stava leggendo i manoscritti di Climerinus.|

Gallus e Sandbar: Smolder?

Gallus: Perché hai fatto irruzione nella vecchia stanza di Climerinus?

Smolder: Ehhh ecco………..

|Poi lanciò via il manoscritto.|

Smolder: Mi ero dimenticata di aver prestato a quel portasabbia un barattolo di squame e penso che le abbia lasciate qui.

|Sandbar urlò quando vide il povero Bastion tinto di viola con tanto di cappello verde. Il robottino scrisse su una lavagnetta “Aiutatemi”.|

Gallus: E’ ufficiale, ti manca Climerinus.

Smolder: No, assolutamente no!

Sandbar: Ma guardati, manca da soli tre giorni e hai fatto irruzione nel suo vecchio alloggio. Ammettilo.

Smolder: No, perché non sono una sdolcinata a cui mancano gli amici. Io sono una tipa tosta.

Sandbar: Non c’è niente di male a sentire la mancanza di un amico, significa solo che ci tieni a lui.

Gallus: Avanti sì sincera, ti manca Climerinus?

|Smolder cercò di trattenere le sue emozioni, ma alla fine pianse a dirotto e abbracciò Gallus.|

Smolder: Sì. La verità è che mi mancano quei momenti in cui battibeccavamo anche per le cose più stupide, mi manca quando per spiegare cose semplici usa paroloni da secchione, mi mancano i suoi scatti d’ira quando gli faccio degli scherzi!!! Sono una debole!!!

|E continuò a piangere bagnando le piume del grifone.|

Sandbar: Dai, dai, tra un paio di giorni tornerà, e noi faremo in modo che tu non senta la sua mancanza.

Smolder: Grazie ragazzi.

Sandbar: Dai finisci di sfogarti.

Gallus: Magari sfogati di meno, mi stai bagnando tutto il piumaggio.

|Nel frattempo Ocellus accompagnò Seraphyx al suo alloggio.|

Seraphyx: Sul serio non è il caso, e poi tu dove dormirai?

Ocellus: Chiederò ad una mia amica di ospitarmi, tanto occupo poco spazio.

|Poi si trasformò in vari animali di piccola taglia come un coniglio, un porcospino e una donnola, per poi tornare normale.|

Seraphyx: Puoi sempre dormire con me se vuoi.

|A quella frase ovviamente lei arrossì fortemente.|

Ocellus: No davvero, non è necessario.

Seraphyx: Beh………ti ringrazio, dovremo frequentarci più spesso. Mi piaci.

|E chiuse leggermente la porta, dopo pochi secondi Ocellus bussò alla porta di Silverstream che immediatamente aprì.|

Silverstream: E’ tutto apposto?

|Ocellus annuì con la faccia ormai rossa paonazza.|

Ocellus: Puoi ospitarmi? La mia stanza è occupata.

Silverstream: Oh no, non dirmi che hai problemi di blatte!

Ocellus: No no no, è solo che dentro c’è Seraphyx.

Silverstream: Cosa? Non ci credo.

Ocellus: Lo so.

|Poi entrò di straforo, prese un cuscino e strillò.|

Ocellus: Sono una stupida! Mi aveva anche chiesto di dormire con lui, è io ho rifiutato! Sono una sciocca!

|E l’amica la confortò. Passarono un paio di giorni e Seraphyx frequentò più spesso Ocellus, un po’ per lo studio un po’ perché il cantante si sentiva più a suo agio chiacchierando con un suo simile. Era passata una settimana, mentre Smolder uscì dal suo alloggio sentì una voce.|

???: Mi mancava questo odore di libri impolverati e di pelo bagnato di yak.

Smolder: Può essere?

|E volò fino in classe e vide i suoi amici parlare con Climerinus.|

Sandbar: Ti sei divertito in vacanza con i tuoi.

Climerinus: Oh sì, tutto tranquillo………eccetto per un incidente che mi è successo ieri.

|Flashback. Era uscito dalla sua camera per entrare in quella dei suoi genitori.|

Climerinus: Scusa papà, per caso sai quando c’è stata la battaglia di…………

|Ma quando entrò vide una cosa che lo lasciò allibito, i suoi genitori erano vestiti da pony.|

Cleattilus: Ehhhhhhh possiamo spiegarti.

|Fine flashback.|

Climerinus: Ma posso solo dire che da oggi la mia fragile innocenza si è frantumata in piccolissimi pezzettini.

|Poi ricevette un papagno sulla spalla da Smolder.|

Smolder: Il solito esagerato, cresci un po’, non sei un lattante di dieci anni. Dai entriamo.

|E la draghessa entrò.|

Climerinus: Di sicuro non gli sono mancato minimamente.

Gallus: Che tu ci creda o no, gli sei mancato da morire.

Climerinus: Davvero?

Sandbar: Oh sì, ma è meglio che te lo spieghiamo quando saremo lontani da lei.

Climerinus: Non vedo Ocellus in giro, di solito è la prima ad entrare in classe.

Silverstream: Sono certa che ha avuto un “piccolo” contrattempo.

|Disse ridendo un po’ insieme a Yona.|

Climerinus: In che senso?

|Poi sentì la sua risata e la vide in compagnia di Seraphyx.|

Ocellus: Davvero?

Seraphyx: Davvero sì, i cittadini di Las Pegasus hanno fatto una statua di cioccolato in mio onore, che però ho dato a puledrini dell’orfanotrofio di Manehattan.

Ocellus: Sei stato veramente generoso.

|Poi vide Climerinus.|

Ocellus: Climerinus, sei tornato!

|E li abbracciò, facendolo sorridere.|

Climerinus: Non ti nascondo che mi sei mancata.

Ocellus: Pure tu. Oh, credo che tu sappia chi sia lui.

Climerinus: Ehhhhhh …… oh aspetta ……. Seraphyx? Quel Seraphyx?!

Seraphyx: Colpevole vostro onore.

Climerinus: Adoro le tue canzoni, io e Ocellus le ascoltiamo in loop ogni giorno.

Seraphyx: Mi fa piacere che tu e la mia ragazza adoriate le mie canzoni.

|Alla sua frase tutti rimasero sorpresi, compreso Climerinus che rimase allibito.|

Silverstream: Ma quand’è successo?!

Ocellus: Ieri sera, mentre eravamo nei giardinetti, mi ha chiesto se volevo essere la sua mutante speciale e io gli ho detto sì.

|Silverstream e Yona strillarono di gioia e l’abbracciarono.|

Yona: Congratulazioni.

Sandbar: E’ fantastico.

Gallus: Immagina tutta la notorietà che avrai ora che stai con una celebrità ……….. potrei speculare su questa storia.
|Poi sentirono la campanella.|

Ocellus: Dobbiamo entrare. Senti Climerinus, in tua assenza Seraphyx ha usufruito del tuo posto, non ti dispiace cederglielo, vero?

Climerinus: Ma certo, figurati.

Ocellus: Aw grazie, sei il migliore.

|Ed entrarono con il clessidriano che fu l’ultimo.|

Climerinus: Aspettate, e io dove mi siedo.

Smolder: C’è un banco laggiù in fondo vicino a Smocciolo.

Il clessidriano vide all’ultima fila un pony che non faceva altro che scaccolarsi il muso e mentre andò la vide come Ocellus era felice di stare in compagnia della popstar e questo gli creò una fitta al cuore.

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Capitolo 10
*** Cupido Stupido ***


Un giorno in palestra si stava tenendo una partita di Dodgeball tra la squadra della scuola e quella di Trottingham. Sugli spalti le ragazze facevano il tifo per i loro amici, anche se l’argomento era un altro.

Yona:Com’è essere la ragazza di una celebrità?

Ocellus: Non è diverso da essere fidanzato con un tipo normale, la differenza è che Seraphyx mi dedica un sacco di canzoni da lui composte. Questo tipo di amore mi riempie di gioia.

Smolder: Possiamo concentrarci sul tifo anziché sul tuo fidanzato ……. anche se fa parte della squadra.

|La squadra era composta da Seraphyx, che era il capitano, poi da Gallus, Sandbar, Climerinus, Pat Price, Huckleberry, Vellum Codex e Seafoam Townspony.|

Seraphyx: Ok ragazzi, ci stanno massacrando, ma ho un piano per aggiudicarci quest’ultimo set. Climerinus? Huckleberry? Sandbar? Pat? Voi vi metterete davanti a tutto a farci da scudo, se riuscite a bloccarla la passate a Gallus e Vellum. Nel frattempo io e Seafoam aggiremo dai lati per sorprenderli. Qualche domanda?

Climerinus: Io penso che…….

Seraphyx: Perfetto andiamo!

|E tutti si misero in posizione. Da quando Seraphyx si era messo con Ocellus, Climerinus mostrava segni di rancore e un po’ di odio nei confronti del mutante.|

Climerinus: (Spero che la sua strategia fallisca, così Ocellus penserà che è solo un babbeo.)

|Gli avversari lanciarono le palle contro lo scudo, ma mentre Sandbar e Huckleberry furono colpiti, Pat riuscì a schivare il colpo, mentre Climerinus riuscì a bloccarla.|

Seraphyx: Bravo Climerinus, ora passala a Gallus!

|Climerinus voleva farlo, ma vide il grifone bloccato da due di loro, ergo non poteva prendere la palla. Il clessidriano pensò e poi la diede a Pat.|

Seraphyx: Ma che fai?!

Climerinus: Pat, lanciala verso Seafoam facendo la sponda..

Pat Price: Eh….. non lo so, Seraphyx ha detto……..

Climerinus: Fidati di me.
|Il pegasus gli diede retta e la lanciò contro due pony che furono colpiti ed eliminati, la palla arrivò a Seafoam che colpì i due che bloccarono Gallus. Vedendo un pallone a terra, il grifone la prese e la passò a Seraphyx che ne eliminò altri tre, rimase solo uno che implorò pietà, così Climerinus gliela lanciò piano sulla testa eliminandolo e facendo vincere la squadra, il pubblico esultò e applaudì fortemente, e i giocatori festeggiarono per la vittoria …….. peccato che negli spogliatoi le cose andarono diversamente.|

Seraphyx: Si può sapere perché hai fatto di testa tua?! Stavi mandando tutto a monte!

Climerinus: Ho solo pensato che…….

Seraphyx: Non dovevi pensare, avevano una strategia perfetta e tu mi hai deliberatamente ignorato!

Gallus: Dai calmati, l’importante è aver vinto.

|Poi il mutante fece un grosso respiro.|

Seraphyx: Hai ragione. Però guai a te se mi disubbidisci un’altra volta.

|In quel momento entrarono le ragazze, con Ocellus che si avvicinò al suo fidanzato.|

Ocellus: Siete stati bravissimi, sapevo che con te a guidare la squadra avreste vinto.

Seraphyx: Beh certo, sono un leader nato. Dopotutto prima di diventare un solista ero il leader dei MPD.

Smolder: Dei cosa?

Seraphyx: Mutanti Per Amore, ma questa è un’altra storia.

|Ocellus lo abbracciò e lui lo ricambiò, Climerinus vedendo quella scena si allontanò. Intanto Pat stava finendo di mettere apposto la sua roba, quando si avvicinò a lui Seafoam.|

Seafoam Townspony: Quel lancio che hai fatto era fantastico Pat, grazie a te abbiamo vinto.

Pat Price: Oh beh……..grazie Seafoam, ma il merito è soprattutto il tuo………e della squadra.

|Il pegasus che aveva come cutie mark un’ocarina se ne andò, con l’altro pegasus che lo salutò sorridendo. Dopodiché fu abbracciato forte da Silverstream.|

Silverstream: Sei stato fenomenale! Dobbiamo festeggiare! Stasera serata gossip! Ho qualche pettegolezzo da raccontarti!

Pat Price: Oh sì, che bello, non vedo l’ora!

|E i due si batterono la zampa. Era ora di pranzo e tutta la sala era addobbata di cuori di cartapesta e altre decorazioni in quanto domani sarebbe stata la Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli, e Silverstream, vedendo Pat chiacchierare con i membri della squadra pensò ad una cosa.|

Silverstream: Non siete emozionati per domani per la Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli?

Smolder: Senza offesa, ma queste festività da pony non fanno per me.

Gallus: Già, ma ciò non vuol dire che non si possa speculare.

|E mostrò alcuni bigliettini d’auguri fatti da lui, anche se erano di qualità scadente.|

Gallus: Geniale, vero? Venderò questi bigliettini personalizzati ad una modica cifra di quattro bit.

Yona: Bigliettini brutti.

Gallus: Nah, hanno solo bisogno di una ritoccatina.

|Ad un tratto uno di essi prese fuoco.|

Gallus: E di un estintore.

Silverstream: Sandbar? Tu che ne pensi?

Sandbar: Io adoro la Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli, che non è solo un modo per dichiararsi a qualcuno che ti piace, ma anche dire ai propri amici quanto ci tieni a loro.

Yona: Pony molto saggio, yak prenderà spunto dalle sue parole domani.

|Sandbar arrossì e bevve il suo succo alla mela.|

Silverstream: Anch’io, perché domani mi dichiarerò a Pat Price.

|A quella frase però il pony terrestre sputò la bevanda addosso all’ippogrifo, che però si leccò il becco.|

Silverstream: Mmmmmmm, succoso.

Sandbar: Ehhh Silverstream? C’è una cosa che dovrei dirti di Pat.

Silverstream: Tranquillo, io e lui ci diciamo sempre tutto, so tutto di lui. Penso solo che il nostro rapporto potrebbe passare ad uno step successivo. Lui è così gentile, è esperto di moda femminile e poi ha le più belle guanciotte che abbia mai toccato. Anche se non vi nascondo che ho un po’ paura a dichiararmi a lui, voi che ne pensate?

Sandbar: Forse è meglio che non glielo dici e che rimaniate solo amici.

Yona: Ma avere detto che è bello esprimere ciò che si prova nei confronti di qualcuno in quel giorno.

Sandbar: Oh ecco io……intendevo che……..

|E mentre il pony e la yak parlavano, l’ippogrifo si rivolse agli altri suoi amici.|

Silverstream: Voi che ne pensate?

Smolder: Mi astengo.

Gallus: Pure io.

Silverstream: Climerinus, tu che sei così riflessivo, che mi consigli?

|Tuttavia notò che il clessidriano stava guardando al tavolo dove Seraphyx e Ocellus stavano parlando e ridendo gioiosamente, e questo lo fece sospirare tristemente,|

Silverstream: Climerinus?

|Il ragazzo tornò alla realtà e tutti lo guardarono un po’ preoccupati.|

Climerinus: Ehhh ecco penso che………è il caso che vada a prendere dei tovaglioli per pulirti il muso. Torno subito.

|E se ne andò, anche se i suoi amici lo videro ancora un po’ perplesso, così Silverstream decise di raggiungerlo. Nel frattempo il clessidriano prese i tovaglioli e quando vide Ocellus dare un bacino sulla guancia di Seraphyx, si intristì parecchio. Prese un pezzo di carta dal suo cappello, e dopo averlo letto, lo gettò nella spazzatura e tornò al tavolo. L’ippogrifo, incuriosita, si avvicinò al bidone e prese il foglietto, e quando lo lesse rimase scioccata. Quella sera in camera sua stava tenendo il Gossip Party con Pat, il quale le stava dipingendo le unghie degli artigli di viola.|

Pat Price: Non me lo sarei mai aspettato da lui.

Silverstream: Lo so, cioè chi l’avrebbe mai detto che Climerinus avesse una cotta per Ocellus. Dobbiamo fare qualcosa.

Pat Price: Perché? Ormai Ocellus sta con Seraphyx.

Silverstream: Ma se per esempio lei potrebbe essere più felice con Climerinus? Hai visto che sintonia ha con lui? Proprio come quella che abbiamo noi due.

Pat Price: In effetti, noi due siamo proprio affini. Ma come faremo a farglielo capire?

Silverstream: Non lo so.

|Poi si distese dandogli gli zoccoli|

Silverstream: Come posso far scoccare la freccia del vero amore?

|Dopo pochi secondi, pensando alle sue parole, ebbe un illuminazione. Balzò di gioia ed esultò, rovesciando però lo smalto sulla criniera di Pat.|

Silverstream: Ho trovato!

Pat Price: Davvero?

Silverstream: Esiste un oggetto molto particolare che si tramanda nella nostra tribù, però devo andare alla casa sull’albero a consultare il libro.

Pat Price: Ti accompagno molto volentieri.

Silverstream: Oh no, non è il caso.

Pat Price: Insisto, farei qualunque cosa per la mia migliore amica.

|L’ippogrifo mostrò un po’ di timore, e dopo aver deglutito, annuì. Così i due raggiunsero la casa sull’albero presso il castello delle due sorelle.|

Silverstream: (Devo distrarlo, non deve vedere la mia bacheca con tutte le foto che gli ho scattato di nascosto.)

|In quel momento però volò intorno alla sala Edith, la coccatrice addomesticata di Silverstream, e Pat urlò dalla paura.|

Pat Price: Una coccatrice! Mandala via!

Silverstream: Tranquillo, lei……

|Poi ebbe un idea.|

Silverstream: E’ molto pericolosa, chiudi gli occhi e non aprirli per nessun motivo, io provo a sbarazzarmene.

|Il pegasus obbedì, Edith guardò la sua padrona un po’ confusa.|

Silverstream: Reggimi il gioco e ti darò del mangime extra per domani.

|La coccatrice volò intorno a Pat emettendo dei suoi raccapriccianti, mentre Silverstream eliminò ogni traccia del suo amore morboso nei confronti del pegasus. Dopo aver finito.|

Silverstream: Sciò! Sciò! Vattene via!

|A quel punto Edith volò via.|

Silverstream: Tutto apposto, puoi aprire.

|Pat vide che la situazione era sotto controllo e abbracciò Silverstream.|

Pat Price: Mia eroina!

|E lei squittì dalla felicità. Più tardi trovò il libro che cercava.|

Silverstream: Vedi Pat, quando ero piccola, mia zia Novo mi raccontava la storia di Kupidonas, un leggendario ippogrifo che diffondeva sulle nostre terre amore. Questo grazie a delle speciali frecce dorate, se venivi colpito da uno di quelli ti innamoravi della prima creatura che guardavi. Se facessimo come Kupidonas, Ocellus si innamorerà perdutamente di Climerinus.

Pat Price: In che modo?

Silverstream: Facile, intingiamo delle frecce con la pozione d’amore che le Cutie Mark Crusaders usarono per far innamorare Big McIntosh e Cheerilee e poi colpiamo la nostra amica con una di quelle non appena incrocerà lo sguardo del nostro sofferente amico. Conosco la ricetta della pozione come le piume delle mie ali.

Pat Price: E per le frecce?

Silverstream: So già a chi rivolgermi.

|Più tardi i due andarono a casa di Climerinus, ad aprire la porta fu sua madre.|

Clamilia: Silverstream? Pat? Come mai a quest’ora?

Silverstream: Scusi dottoressa, ma avremo bisogno di parlare con Climerinus.

Clamilia: Ma certo, è in camera sua a fare i compiti, forse voi potete sollevargli il morale, ultimamente è un po’ giù ………… per caso qualcuno lo bullizza?

Pat: No signora.

Clamilia: Sicuri? Perché dopo quello che è successo l’ultima volta…….

Silverstream: Nessuno lo bullizza, lo giuriamo.

Clamilia: Ahhhh questo mi solleva, prego.

|Silverstream bussò alla porta del clessidriano che aprì lentamente. I due si spaventarono quando lo videro con una coperta addosso e la faccia tutta ricoperta di zuccherini di cupcake.|

Climerinus: Ah, questa visita è inaspettata. Scusate per la faccia, ma quando mangio i cupcake preparati dalla professoressa Pinkie Pie non so controllarmi.

Silverstream: Senti Climy…….

Climerinus: Ti ho già detto di non chiamarmi così.

Silverstream: Se non erro nel vecchio arsenale che avevi installato in Bastion c’era anche una balestra con almeno una cinquantina di frecce, me la puoi prestare?

Climerinus: Per farci cosa?

Silverstream: Ehhhh è per un progetto.

Climerinus: Quale?

|L’ippogrifo andò nel panico, non sapendo che dirgli.|

Pat Price: Dobbiamo vedere se una freccia scagliata da Bulk Biceps supera la velocità massima di volo di un breezie.

Climerinus: Ahhhh per la giornata della scienza che si terrà la settimana prossima? Va bene.

|Chiuse la porta e andò a cercare l’attrezzatura con Silvestream che battè la zampa a Pat per la furbata. Dopo pochi secondi il clessidriano gli diede l’attrezzatura.|

Climerinus: Per motivi di sicurezza ho dovuto sostituire le punte delle frecce con delle ventose, però si attaccano che è una bellezza.

Silverstream: Grazie, sei il migliore, e non ti preoccupare, tutto si risolverà per il meglio.

Climerinus: In che senso?

Silverstream: Oh beh niente.

|E i due andarono via lasciandolo un po’ confuso. Più tardi in camera sua, Silverstream preparò la pozione e ricoprì ogni ventosa con con lo strato gelatinoso. Mentre lavorava Pat ebbe un colpo di sonno e dormì sul letto della ragazza, che ne approfittò per fare un selfie con una sua macchina fotografica. Il giorno dopo nella scuola Sandbar e Yona stavano attaccando i manifesti per la festa di stasera.|

Yona: Yona non capire, perchè pony ha detto a ippogrifo che non deve dichiararsi al pony col simbolo del toast imburrato?

Sandbar: Ecco, non è che non voglio che si dichiari, è solo che Pat…….

|Tuttavia il pony terrestre andò a sbattere con Vellum e cadde a terra.|

Vellum Codex: Ma guarda dove trotti, imbranato.

|Ovviamente Yona se la prese.|

Yona: Chiedere scusa!

Vellum Codex: Hahahaha ehi Sandbar, sapevo che eri patetico, ma lasciare che una femmina prenda le tue difese è umiliante anche per te.

Yona: Ora yak ti spacca!

Vellum Codex: Fatti sotto, non ho paura di te.

|Nel frattempo Climerinus stava prendendo alcune cose dal suo armadietto e lì incrociò Ocellus che stava facendo la stessa.|

Ocellus: Buongiorno Climerinus.

|Climerinus fece un grosso respiro e le sorrise.|

Climerinus: Buongiorno pure a te.

Ocellus: Ti ricordi che oggi dobbiamo vedere quei calcoli per il progetto della fiera?

Climerinus: Oh sì, però non so se il caso ………. cioè pensi davvero che cento patate potrebbero alimentare una metropoli come Manehattan?

Ocellus: Ma certo, pensa se riuscissimo a dimostrare che sia possibile, forse potremo vincere non solo il primo premio, ma anche altri premi ………… forse finiremo sulle riviste, oppure Princess Celestia ci nominerà cavalieri della corona e ……..

|L’eccitazione del momento la mandò in iperventilazione, e il clessidriano prese immediatamente un sacchetto e glielo diede. Dopo averci soffiato diverse volte si calmò.|

Ocellus: Grazie, stavo divagando. Per fortuna che ci sei tu.

Climerinus: Beh lo sai, gli amici ci sono per questo.

|Intanto giunsero pure Silverstream e Pat che intravidero Climerinus e Ocellus.|

Silverstream: Che colpo di fortuna, è il momento di passare in azione.

|Poi diede al pegasus la balestra.|

Silverstream: Adesso colpisci Ocellus.

Pat Price: I-i-i-io? Perché?

Silverstream: Ha una mira migliore della mia, l’hai dimostrato ieri a dodgeball.

Pat Price: Non lo so, una palla è diversa da una freccia.

Silverstream: Mi fido di te.

Pat Price: D’accordo.

|Pat mirò al carapace di Ocellus e scagliò la freccia, peccato che nella traiettoria si misero Yona e Vellum e quest’ultimo fu colpito sulla fronte, appena guardò la yak se ne infatuò.|

Vellum Codex: Dove sei stata per tutto questo tempo dolce creatura?

Yona e Sandbar: Eh?

Pat Price: Scusa ho sbagliato.

Silverstream: E’ tutto apposto, ritenta prima che se ne vadano.

|Il pegasus prese meglio la mira e scagliò un altra freccia, ma questa andò a sbattere contro l’armadietto aperto da Ocellus che stava prendendo dei libri, essa rimbalzò e stavolta colpì sulla fronte Yona, la quale si innamorò perdutamente dell’odioso pony terrestre, e poi lo prese in braccio.|

Yona: Pony ora non deve preoccuparsi, Yona proteggerlo da mali e pericoli.

|E i due si incamminarono tenendosi per la zampa, vedendo quella scena il cuore di Sandbar si frantumò.|

Pat Price: Oh no, ho creato un vero pasticcio. Dobbiamo fare qualcosa.

Silverstream: Più tardi, ora dobbiamo concentrarci sulla vera coppia da accoppiare.

Pat Price: Ma sono nostri amici.

Silverstream: Ti prometto che li faremo tornare normali finita la missione. Su, seguimi.

|E l’ippogrifo raggiunse i due amici, con Pat che iniziò a nutrire dubbi sull’efficacia del piano. Intanto Gallus aveva allestito il suo stand di bigliettini d’auguri e fu aiutato in quell’occasione da Smolder.|

Gallus: Gentile da parte tua aiutarmi.

Smolder: Ricordati che pretendo una percentuale.

Gallus: Solo se sarai cortese con i clienti.

|In quel momento giunse un pony circondato da ragazze.|

Gallus: Sembra che qualcuno sia circondato da belle donzelle oggi.

Pony Tosto: Biglietti? Proprio quelli che mi servono. Ne voglio tre per queste adorabili giumente.

|E le puledre squittirono di gioia e per poco non svennero. Smolder gli diede i biglietti.|

Smolder: Fanno dodici bit, grazie.

|Mentre prendeva i soldi, i pony sudò freddo quando vide Ocellus in compagnia di Climerinus.|

Pony Tosto: Ehhhhh non ho molti soldi, accettate questo invece.

|E lanciò sul bancone un diamante grande quanto la testa di Gallus e trottò via seguito dalle sue ammiratrici.|

Smolder: Che tipo strano.

Gallus: Che importa, guarda invece che bel diamante ci ha dato.

|I due guardarono in soggezione la pietra gigante e ne furono ammaliati. Di lì passarono pure la mutante e il clessidriano, seguiti a ruota dalla coppia di cupidi.|

Silverstream: Forza Pat, fai la magia.

|Pat prese di nuovo la mira e puntò verso il fondoschiena di Ocellus almeno due frecce, ma nello stesso tempo Gallus e Smolder fecero brillare il diamante e la luce accecò violentemente il pegasus che scoccò le frecce, ma colpì sulla fronte proprio il grifone e la draghessa che si innamorarono perdutamente dell’oggetto.|

Smolder: Ciao splendore, ti porto nella mia camera e ti preparo un bel trono tutto per te.

Gallus: Ehi, giù le zampacce dal mio diamante!

Smolder: Vuoi dire il mio diamante!

|E cominciarono ad azzuffarsi.|

Silverstream: Ooook dopo sistemiamo pure questo problema.

Pat Price: Non vedo più niente.

|Poi andò a sbattere contro lo stand e iniziò a sentire un forte fischio.|

Silverstream: Paticcino? Stai bene?

|Ma il pegasus sentì la sua voce distorta.|

Pat Price: Credo di non sentirmi bene.

|L’ippogrifo si morse la zampa per il nervosismo.|

Silverstream: Tu riposa, adesso ci penserò io ……. in qualche modo.

|Prese le frecce e lasciò l’amico a riposare. Dopodiché si diresse in biblioteca dove i due amici stavano consultando alcuni libri per il progetto.|

Climerinus: A proposito, dov’è il tuo fidanzato?

Ocellus: Oggi si è dovuto vedere con il suo agente per un nuovo album, torna stasera e mi ha detto che mi porta a fare un picnic al chiaro di luna vicino alle Cascate Meraviglia.

|Poi gli mostrò un album di foto con la copertina glitterata e come cornice aveva fatto dei pupazzetti col feltro.|

Ocellus: Questo è il regalo che gli farò. Che mi dici? Troppo appariscente?

|Il clessidriano lacrimò un pochino.|

Climerinus: Ocellus è bellissimo, sono certo che lo adorerà. Perché un regalo fatto a zampa è sempre un ottimo regalo.

|Silverstream li vide vicino.|

Silverstream: Ok, o la va o la spacca. E per maggior sicurezza……….

|Prese una decina di frecce e le puntò sulla sua amica, peccato che la sua mira faceva pena e quando le scagliò le frecce colpirono diversi studenti. Ad un tratto sentirono un tremito.|

Ocellus: C-c-c-che succede?

Climerinus: Non lo so.

|E si nascose sotto al tavolo per paura che fosse un terremoto. La mutante vide una mandria di pony dirigersi verso di lei e per la paura si tramutò un in gatto e fuggì via.|

Silverstream: Oh oh, questo è un guaio.

|Poi vide altri studenti colpiti dall’effetto delle frecce, alcuni si rotolarono tra i libri, altri che erano ammaliati da una mosca, e c’era uno che bacia il proprio riflesso del pavimento.|

Silverstream: Questa storia sta diventando ridicola.

|Poi giunse Pat.|

Pat Price: Silverstream, che succede?

Silverstream: Un disastro! Ecco che succede! Gran parte degli studenti sono sotto l’effetto delle frecce dell’amore. Ho combinato un vero casino, solo perché volevo che Ocellus si innamorasse di Climerinus!

Climerinus: Aspetta cosa?

|L’ippogrifo si bloccò perché dietro di lei c’era proprio il clessidriano, lei fece un profondo respiro e si girò.|

Silverstream: Ho letto la lettera d’amore che volevi dedicare a Ocellus, mi sentivo male per te, pensavo che usando un po’ di magia avrebbe capito quanto sarebbe stata meglio con te anziché con Seraphyx.

Climerinus: Come ti è venuto in mente un'idea così bislacca?! Non puoi forzare l’amore, lo sanno tutti!

Silverstream: Volevo solo vederti felice.

Climerinus: Ma io sono felice.

Silverstream e Pat Price: Eh?

Climerinus: Ascolta Silverstream, lo so che le tue intenzioni erano buone, ma ora Ocellus sta con Seraphyx, e va bene così. Alla fine la colpa è mia che non le ho mai detto cosa provavo per lei.

Pat Price: Scusa se eri innamorato molto prima di lei perché non ti sei fatto avanti subito.

Climerinus: Non volevo rovinare la nostra amicizia. Certo mi fa male vederla con un altro, ma l’unica cosa che voglio è vederla felice, e se lei è felice, lo sono pure io.

Silverstream: Climerinus, è un pensiero molto dolce da parte tua.

|In quel momento giunse Sandbar con molto affanno.|

Sandbar: Ragazzi, la scuola è nel caos più totale. Yona e Vellum si stanno per sposare, Gallus e Smolder stanno tenendo un incontro di wrestiling per decidere chi sarà il compagno del diamante, una mandria sta inseguendo Ocellus per tutta la scuola e………

|Poi notò il pony che baciava il pavimento.|

Sandbar: Qualsiasi cosa sta facendo quel tipo. Qualcuno mi spiega che sta succedendo qui?!

Climerinus: Per farla breve, Silverstream ha fatto la cupido della situazione e adesso ognuno prova amore per esseri viventi e non.

Silverstream: Come facciamo a farli tornare come prima?

Pat Price: Pensavo che lo sapessi l'antidoto della pozione.

Silverstream: Ehhh no.

Climerinus: Se stai parlando di quella usata dalle Cutie Mark Crusaders, dobbiamo solo fargli distogliere lo sguardo da ciò che li ammalia per un ora e l’effetto sparirà.

Sandbar: Muoviamoci.

|Così i quattro si divisero i compiti. Nella mensa Gallus e Smolder stavano lottando per il diamante che fu preso da Pat.|

Gallus e Smolder: Il mio tessssoro!!!

|E inseguirono il pegasus in volo per i corridoi, fino a quando Pat non raggiunse il laboratorio di scienze e non si chiuse la porta a chiave con il grifone e la draghessa che spinsero il più forte possibile per entrare. Nel frattempo nei giardinetti era stato allestito un altare per il matrimonio con Vellum che attendeva l’arrivo di Yona, la quale però cadde in una profonda buca scavata da Sandbar, fortuna che sotto di lei c’era un materasso.|

Sandbar: Scusa Yona, ma è per il tuo bene.

Yona: Amore mio, vieni da me!

Vellum Codex: Sto arrivando pasticcina mia!

Sandbar: Oh oh.

|E il pony di terra dovette placcarlo. Intanto dentro la scuola Ocellus era ancora inseguita dalla miriade di studenti e si stava stancando di scappare, appena uscì dalla scusa sentì un fischiò provenire dallo stagno, era Silverstream in forma seapony che le fece cenno di tuffarsi. Ocellus si tramutò in un pesce palla e si immerse nell’acqua. Gli studenti la cercarono ovunque, finché non videro Climerinus con un costume fatto alla bene e meglio di Ocellus.|

Climerinus: Ehi sono io Ocellus, venite da me!

|Ovviamente loro ci cascarono e inseguirono il clessidriano. Quando le acque si calmarono Ocellus uscì dal nascondiglio.|

Ocellus: Ma perché quegli studenti mi stavano inseguendo?

Silverstream: Oh non farci caso, erano i fan di Seraphyx, di sicuro volevano sapere se avevi qualche scoop.

Ocellus: Ah.

|Era quasi passata l’ora e Gallus e Smolder avevano quasi sfondato la porta, nonostante Pat l’avesse ben barricata.|

Pat Price: Forza, forza, mi mancano ancora pochi secondi.

|Ma i due alla fine entrarono e prima di vederlo, Pat fece la cosa più sensata possibile da fare, si mise il diamante in bocca.|

Gallus: Avanti, dov’è?!

|Il pegasus fece spallucce e sorrise. Ma notando il rigonfiamento delle guance, capirono che c’è l’aveva in bocca, così si azzuffarono per farglielo cacciare, ma appena scoccò l’ora i due tornarono normali.|

Smolder. La mia testa, che è successo?

Gallus: Non lo so, ricordo solo che stavamo ammirando il diamante e………. a proposito, dov’è?

|Poi videro Pat a terra e con lo stomaco dolorante perché aveva ingoiato la pietra.|

Smolder: Presto, dobbiamo portarlo dalla dottoressa Clamilia.

Gallus: Già, prima che lo digerisca.

|La draghessa lo guardò storto.|

Gallus: Cioè prima che le sue condizioni peggiorino, ehehe.

|Intanto Sandbar stava cercando di tenere a bada Vellum.|

Vellum Codex: Lasciami, non puoi ostacolare il vero amore!

Sandbar: Non è vero amore, non sai nemmeno il suo piatto preferito.

|Ma Vellum lo scagliò contro un cespuglio, dopodiché fece un balzo verso la buca pronto a stampare un bacio alla yak.|

Sandbar: No!!!!

|Finché non sentì il rintocco della campana.|

Sandbar: Aspetta, ho fatto passare un ora? Questo vuol dire che……..

|Sentì il rumore del bacio…..|

Yona: Schifo! Pussa via!

|E gli diede un calcio così forte da farlo volare. Sandbar capì che la sua amica era tornata normale e andò a controllare.|

Sandbar: Yona? Stai bene?

Yona: Pony spiega a me che sta succedendo.

Sandbar: E’ una lunga storia, ora ti aiuto ad uscire da qui.

|Più tardi Silverstream si accertò che tutti a scuola fossero tornati normali.|

Ocellus: Non capisco perché alcuni pony stavano venerando una mosca e perché altri baciavano il loro riflesso.

Silverstream: Sarà stato un classico scherzo di Discord, sai com’è fatto.

Ocellus: In effetti avrebbe senso.

|Poi giunse Climerinus con il costume rovinato e con qualche contusione.|

Ocellus: Stai bene?

Climerinus: Diciamo che quando hanno capito che non ero te hanno cominciato a pestarmi, ma tutto sommato sto bene.

|Poi la mutante lo abbracciò forte forte.|

Ocellus: Sei stato coraggioso, grazie di cuore.

|Lui nascose il rossore per il momento, poi giunse Seraphyx.|

Seraphyx: Piccola? Stai bene? Ho visto che era inseguita e ho provato a fermarli.

Ocellus: E’ tutto apposto …………. aspetta, ma avevi detto che prima di stasera non tornavi.

Seraphyx: Mentre ero in treno il mio agente mi ha mandato un telegramma dicendo che il meeting era saltato. Così possiamo stare più tempo insieme nel giorno preferito dalle coppiette.

Ocellus: Darmi il tempo di prepararmi e andiamo.

Seraphyx: Tutto quello che vuoi tesoro.

|Poi Ocellus si rivolse ai suoi amici.|

Ocellus: Devo andare, ci vediamo.

|E se ne andò con il fidanzato, mentre Silverstream e Climerinus la salutarono.|

Silverstream: Davvero non provi un po’ di gelosia?

Climerinus: Moltissima, ma la sua felicità compensa il tutto. Ti do una massima, se veramente ti piace qualcuno, diglielo prima che sia troppo tardi, non fare i miei stessi errori.

|L’ippogrifo pensò alle sue parole.|

Silverstream: Devo andare subito da Pat.

|E volò via, incuriosendo il suo amico clessidriano. Nei corridoi incrociò Gallus e Smolder che le dissero che lui era in infermeria. Volò velocissimamente molto pensierosa, ma alla fine lo vide uscire dalla stanza.|

Silverstream: Pat? Va tutto bene, Gallus e Smolder mi hanno raccontato tutto.

Pat Price: Tutto apposto, la dottoressa dopo avermi fatto rigurgitare il diamante mi ha fatto una lavanda gastrica per sicurezza.

Silverstream: Mi dispiace tantissimo, non ti sarebbe successo nulla se non mi avessi aiutata.

Pat Price: Ehi, l’ho fatto molto volentieri, mi piace stare in tua compagnia e fare queste cose assurde con te.

|Alla sua frase lei arrossì molto, poi, pensando alle parole di Climerinus, si fece coraggio.|

Silverstream: Sai Pat, tu sei il pony più adorabile e gentile che abbia mai conosciuto, e mi piacerebbe stare sempre insieme a te. Vuoi essere la mia creatura speciale?

|Pat rimase un po’ perplesso.|

Pat Price: Oh…….ecco vedi Silverstream, non posso, la verità è che…….

Silverstream: Scusa sono una sciocca, ho rovinato tutto.

Pat Price: Cosa? No, tu piaci moltissimo, dico davvero. E’ solo che ........ io sono gay.

Silverstream: Eh?

Pat Price: Sandbar non te l’ha mai detto?

Silverstream: In effetti me lo voleva dire, ma l’ho ignorato.

|Però nonostante la delusione, era felice.|

Silverstream: Almeno mi sono tolta un peso dallo stomaco ………… siamo sempre amici vero?

Pat Price: Ma certo, anzi, siamo migliori amici.

Silverstream: E qualche volta posso chiamarti Paticcino?

|A quel nomignolo rise un pochino.|

Pat Price: Va bene.

Così i due camminarono per i corridoi ridendo e scherzando. La Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli stava quasi giungendo al termine, e ognuno degli studenti aveva qualcosa da fare. Sandbar rimase con Yona a mangiare un gelato e guardando il sole che tramontava, Gallus e Smolder stavano dividendo a metà gli incassi dell’impresa di bigliettini d’auguri, mentre Ocellus si rilassò con Seraphyx ammirando la cascata. L’unico che non aveva piani per quel giorno era Climerinus che stava vedendo dei manuali per migliorare il progetto di scienze, ma poi qualcuno bussò alla sua porta e andò ad aprire. Erano Silverstream e Pat che avevano l’occorrente per la loro Serata Gossip e il tutta risposta il clessidriano li sorrise e li fece accomodare in camera sua.

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Capitolo 11
*** Il Campeggio ***


Fuori dalla scuola gli studenti erano in fermento perché avrebbero trascorso una settimana in campeggio accompagnati dalla consulente scolastica Starlight Glimmer e dal professore Clempirus, mentre i due adulti controllavano le varie mongolfiere da viaggio……

Smolder: Yahoo! Una settimana senza scuola.

Gallus: In più ci divertiremo da pazzi al Campo Magico di Trixie.

Silverstream: Ho sentito che questi campeggi sono un ottimo modo di riscoprire se stessi e fare nuove amicizie.

Yona: A proposito, dov’è clessidriano?

Sandbar: Mi ha detto che è il suo primo campeggio, e voleva venire super attrezzato.

|In quel momento il clessidriano portò un enorme borsa sulle spalle.|

Climerinus: Se avessi lo charme di Rarity tutte le ragazze farebbero la fila per aiutarmi.

|Ad un tratto andò a sbattere contro un grifone femmina che stava flirtando con alcuni maschi.|

Gretchen: Stai attento Climerinus.

Climerinus: Scusa……. aspetta, non ti ho mai vista a scuola, tu chi sei?

Gretchen: Eh, io…….fatti gli affari tuoi!

|E volò via con gli altri che lo guardarono storto.|

Climerinus: Che ho detto?

|Poi raggiunse i suoi amici.|

Smolder: Direi che ti sei portato lo stretto necessario.

|Disse sarcasticamente.|

Climerinus: Devo essere preparato per ogni evenienza ……. e poi se mi succede qualcosa, mamma mi ha messo un kit di pronto soccorso che occupa metà della borsa.

|Poi notò l’assenza di qualcuno nel gruppo.|

Climerinus: Avete visto Ocellus?

Ocellus: Sono qui.

|E si avvicinò pure lei, con una borsa grossa quanto quella di Climerinus, questo fece ridere un po’ i presenti.|

Climerinus: Anche tu sei stata previdente?

Ocellus: Ah ah, e mi sono portata……..

|Poi mostrò un dolce fatto in casa da lei.|

Ocellus: Questa crostata di mirtilli, di cui ne va matto Seraphyx. Stasera pensavamo di fare un picnic nei boschi, dicono che il posto pullula di lucciole di notte, e forse potremo scambiarci il nostro primo bacio sulle labbra.

Smolder: No aspetta, state insieme da un mese e non ve lo siete mai dati?

Ocellus: Il fatto è che noi mutanti condividiamo il nostro amore a vicenda senza dover usare il contatto fisico. Però è un usanza che mi affascina parecchio.

Sandbar: A proposito dov’è? Non lo vedo in giro.

Seraphyx: Ocellus?

|Giunse il mutante dorato con un po’ di affanno.|

Ocellus: E’ tutto apposto?

Seraphyx: Sì, non ho sentito la sveglia e ho fatto le corse. Credo di essermi dimenticato qualcosa nella borsa.

Ocellus: Non preoccuparti, per sicurezza nella mia borsa ho messo anche la tua roba.

Seraphyx: Sei la migliore.

|E le diede un bacio sulla fronte, facendo ingelosire e non poco Climerinus.|

Starlight Glimmer: Molto bene studenti, le mongolfiere sono pronte.

Clempirus: Mi raccomando possono entrare sei in ogni cesto, e non preoccupatevi c’è spazio per tutti.

|I due mutanti si allontanarono e raggiunsero la mongolfiera, mentre i restanti young presero l’altra, con il clessidriano che si rattristò, ma quando si avvicinò alla mongolfiera notò che non c’era posto.|

Climerinus: Credo che vi siate dimenticati che un yak può occupare due posti.

Yona: Yak disposta a fare cambio se clessidriano vuole.

Climerinus: No no no, tranquilla. Troverò un’altra mongolfiera.

Gallus: Ehhhh credo che l’unica disponibile sia con Smocciolo.

|Il clessidriano vide il pony che si stava scaccolando il muso e ansimò in segno di disperazione. Gli studenti partirono in viaggio e raggiunsero Salt Lick City, lì c’era un piccolo campeggio circondato dalla natura con tanto di laghetto e una foresta ricca di vegetazione. Appena scesero dalle mongolfiere tutti ammirarono lo spettacolo naturale.|

Sandbar: Che meraviglia.

Smolder: Sì, non male.

Silverstream: E’ tutto così magico.

???: Puoi scommetterci gli zoccoli mia cara!

|In quel momento esplosero nelle vicinanze dei fumogeni e poi apparve magicamente Trixie, dopodiché dietro di lei furono sparati dei fuochi d’artificio.|

Trixie Lulamoon: Perchè qui al Campo Magico della Grande e Formidabile Trixie ogni cosa è .. eh magica .. suonava molto meglio nella mia testa.

|Poi vide Starlight che le fece cenno di continuare a parlare.|

Trixie Lulamoon: Ad ogni modo in questi cinque giorni faremo molte attività divertenti che non solo rafforzeranno le amicizie che avete ma vi permetterà di crearne delle nuove. Faremo escursioni all’aria aperta, canottaggio, bricolage, ci racconteremo storie attorno al fuoco e soprattutto l’ultimo giorno assisterete ad uno spettacolo di magia fatta dalla Grande e Formidabile Trixie, coadiuvata dalla sua Grande e Formidabile Assistente Starlight.

|Ovviamente gli studenti erano molto contenti del programma.|

Trixie Lulamoon: Fidati se vi dico che trascorrerete dei bellissimi momenti qui al Campo Magico della Grande e Formidabile Trixie!

|E furono sparati altri fuochi dietro di lei.|

???: Oh non vedo l’ora!

|In quel momento l’unicorno azzurro rimase paralizzato sentendo quella voce così familiare. Si girò e vide un unicorno viola chiaro con la criniera e la coda gialla, il cui cutie mark era un fiore d’arancio a bordo di una canoa che stava pagagliando.|

Trixie Lulamoon: Oh no, non lei ti prego.

Starlight Glimmer: Che ci fa qui?

|Arrivata alla riva del lago la puledra fece una capriola e abbracciò forte Trixie.|

???: Mi sei mancata tantissimo Trixettina!

Trixie Lulamoon: Ragazzi, vi presento la mia sorellina molto appiccicosina Blossom Delight.

|Gli studenti erano sconcertati da questa rivelazione.|

Blossom Delight: Appiccicosina? Hahaha, sei cattiva.

|E le fece una grattata sulla testa.|

Trixie Lulamoon: Posso sapere che ci fai qui?

Blossom Delight: Come? Non lo sai? Ho aperto un campeggio lì di fronte.

|Disse indicando dall’altra parte del lago un altro camping dove c’erano un sacco di studenti.|

Blossom Delight: Questa settimana sono venuti gli studenti della ricchissima e prestigiosissima scuola per unicorni dotati di Princess Celestia, e pensa un po', i loro genitori mi hanno dato un mucchio di soldi se insegnavo a loro qualche trucco di magia più elaborato. Hahaha roba da matti vero.

Trixie Lulamoon: Già, è fantastico.

|Disse digrignando i denti cercando di trattenere la rabbia.|

Blossom Delight: Comunque viste le circostanze potremmo organizzare qualche evento insieme, non saprei qualche gara amichevole, oppure un talent show ……. oh oh oh ci sono, che ne dici di fare uno spettacolo di magia insieme?!

Trixie Lulamoon: Sì sì sì, ci penserò su.

Blossom Delight: Magnifico, e se tu e i tuoi campeggiatori vorreste fare un salto al Campo Della Magia, le porte sono sempre aperte ……… anche perché non ha porte.

|Disse ridendo tantissimo e dando una pacca sulla groppa di Trixie.|

Blossom Delight: Ora vi saluto, spero che ci vedremo molto spesso

|Poi fece un enorme salto ed entrò nella sua canoa, per poi andare via pagaiando. Trixie digrignò i denti, e a quel punto dovettero intervenire Clempirus e Starlight.|

Clempirus: Va bene ragazzi, avete il pomeriggio libero per esplorare il campo, domani cominceremo le nostre attività con Trixie. Ma prima io e Starlight vi mostreremo gli alloggi maschili e femminili.

Starlight Glimmer: Ok ragazze, seguitemi.

Clempirus: Vale pure per voi insaccati di sesso opposto.

Gallus: A quanto pare è brutto dire ragazzi per lei professore.

|Nel pomeriggio tutti si godettero le meraviglie del campo. Dei nostri protagonisti Smolder giocò con Gallus e Sandbar col frisbee, Yona e Climerinus esplorarono la flora locale, mentre Silverstream in forma seapony stava insegnando a Pat Price a nuotare. Quanto a Ocellus, lei era appoggiata sul molo in compagnia di Seraphyx, tenendo gli zoccolo a mollo nel lago.|

Ocellus: Questo posto è meraviglioso.

Seraphyx: Ma mai quanto il tuo volto.

|Lei arrossì moltissimo.|

Ocellus: Ora che stiamo un po’ da soli, stavo pensando che forse dovremo…..

Bloo: Non ci credo, quello è Seraphyx!

|Si girarono e videro dietro di loro due unicorni dell’altro campeggio.|

Tangerine Glamour: Quando Blossom ci ha detto che eri qui abbiamo strillato di gioia.

Bloo: Possiamo avere un tuo autografo?

Seraphyx: Qualsiasi cosa per i miei fan. Piccola, mi dai un paio di secondi, sai è il prezzo della celebrità.

Ocellus: Ma certo.

|Lui si allontanò, peccato che quei secondi diventarono almeno cinque minuti e dopo aver parlato con i suoi fan ritorno da Ocellus.|

Seraphyx: Scusa, quando si è famosi come me devi sempre stare a contatto con chi ti segue.

Ocellus: Dev’essere molto stancante.

Seraphyx: Ne vale la pena, significa che mi apprezzano. Per questo mi piace stare con te, mi dici sempre che sono meraviglioso e questo mi fa sentire bene.

Ocellus: Ma certo, tu lo sei. Senti prima volevo dirti……

Seraphyx: Aspetta, ho scritto delle strofe per una canzone da dedicarti. Le vuoi sentire?

Ocellus: Oh sì, ti prego.

|Dopo essersi schiarito la voce, qualcuno giunse a dargli una chitarra e iniziò a suonare|

https://www.youtube.com/watch?v=yYEoTefiTOQ

SERAPHYX

Se canto
È perché i giorni passano ma tu non passi mai
I tuoi occhi bluastri son come astri in un cielo blu
Dai colpiscimi il cuore, dai capiscimi al volo
Chi ci sarà assieme a te sotto la neve
Chi ci sarà quando le cose non van bene
Chi ci sarà che col dito ti toglierà una lacrima sul viso
Ci sarò, io sì, ci sarò

|Quelle parole dolci riscaldarono il cuore di Ocellus che ovviamente condivise il suo amore con lui alla maniera dei mutanti.|

Ocellus: E’ bellissima.

|Il giorno dopo si sentì la sveglia suonata da Clempirus con una trombetta e tutti i campeggiatori uscirono fuori.|

Trixie Lulamoon: Bene campeggiatori, oggi faremo tante attività interessanti, cominceremo con un bella passeggiata ammirando le meraviglie della natura e…….

|Ma alcuni di loro videro dall’altra parte qualcosa di più interessante.|

Smolder: Che forza! Gli altri del Campo Della Magia stanno facendo dei tuffi da un trampolino alto quindici metri.

|Trixie si innervosì.|

Trixie Lulamoon: Cambio di programma! Faremo i tuffi da un trampolino alto venticinque metri! Starlight? Crea un trampolino.

Starlight Glimmer: Ma il nostro lato di lago non è ancora stato baciato dal sole, a quest’ora l’acqua è troppo fredda.

Trixie Lulamoon: Fallo e basta!

|L’unicorno rosa fece apparire per magia un trampolino e la prima che si tuffò fu Trixie, che appena uscì dall’acqua diventò letteralmente un blocco di ghiaccio.|

Trixie Lulamoon: V-v-v-v-venite, l’acqua è f-f-f-f-fresca.

Gallus: Ehhh passo.

Clempirus: Presto! Una coperta termica!

|Più tardi si trovarono sul bordo di un precipizio dove il fondo era tutto ricoperto di rocce appuntite.|

Starlight Glimmer: Ehhh Trixie, forse non è il caso.

Trixie Lulamoon: Non preoccuparti, se mia sorella permette ai suoi campeggiatori di farsi sparare da un cannone, io posso permettere ai miei di fare bungee jumping sulla cima della Collina Puntigliosa. Allora Climerinus, sei pronto?!

|Domandò al clessidriano che aveva tutta l’imbracatura.|

Climerinus: Ehhhh perché invece di procedere in ordine alfabetico non facciamo la morra cinese?

|Ma l’unicorno lo spinse giù. Climerinus urlò di terrore mentre precipitava nel vuoto e raggiunse una velocità molto preoccupante, era sul punto di schiantarsi contro le rocce, ma per fortuna l’elastico era così corto che ritornò subito in cima, rasserenando i suoi amici. Tuttavia il clessidriano per lo shock rimase in posizione fetale e tremò come una foglia, questo fece ridere moltissimo Seraphyx.|

Seraphyx: Hahaha, è proprio un fifone.

|Ocellus lo guardò storto.|

Trixie Lulamoon: Visto? E’ sicuro. Ora tocca all’ultimo in ordine alfabetico.

|Questa volta toccò a Yona, la quale non era molto sicura. Nel frattempo Ocellus si accertò delle condizioni dell’amico.|

Ocellus: Va tutto bene, il peggio è passato.

|Quando si buttò Yona andò ad una velocità assurda, tuttavia a causa del suo peso la corda si ruppe e lei precipitò pronta schiantarsi al suolo.|

Yona: Yak in pericolo!!!!!

|Starlight per la paura usò l’incantesimo di teletrasporto su di lei, la fece apparire sospesa a mezz’aria proprio sopra Climerinus e Ocellus. Il clessidriano se ne accorse e balzò via spingendo Ocellus, così la yak potette atterrare senza ferire qualcuno.|

Starlight Glimmer: Io direi che forse dovremmo fare qualcosa di più tranquillo, e che non arrechi l’incolumità dei ragazzi.

|Disse guardando storta la sua amica.|

Trixie Lulamoon: Va bene, ora faremo una tranquilla passeggiata sulle colline.

Starlight Glimmer. Buona idea.

Trixie Lulamoon: Seguitemi.

|Così i ragazzi si misero in marcia, con Ocellus che aiuto Climerinus a rialzarsi. Durante l’escursione………..|

Clempirus: Niente è meglio di una bella passeggiata ammirando le bellezze della natura.

|Però i campeggiatori erano molto stanchi.|

Sandbar: Scusi stiamo trottando ininterrottamente da quasi due ore, quand’è che arriviamo?

Trixie Lulamoon: Tranquilli, ci siamo quasi.

|In quel momento vide che davanti a loro c’era il gruppo del campeggio di sua sorella che si trovò nei pressi del bivio.|

Greenhoof: Quale prendiamo capogruppo Blossom? Il sentiero più pericoloso dove ci metteremo meno tempo oppure quello tranquillo dove ci metteremo più tempo.

Blossom: Il secondo, così potremo ammirare una bella vista del nostro campeggio.

Tutti: Evviva!

|E presero il percorso sicuro.|

Trixie Lulamoon: Molto bene, prendiamo il sentiero più estremo.

|Gli studenti sussultarono dal terrore.|

Silverstream: E’ proprio sicura?

Pat Price: Quel sentiero porta a morte certa!

Trixie Lulamoon: Sciocchezze, e poi arriveremo a destinazione in meno tempo. Si va!!!

|E tutti seguirono Trixie, con Starlight e Clempirus che furono molto perplessi. Durante il tragitto dovettero stare attenti a piante carnivore, pozze di catrame super puzzolenti, api flash e l’attacco di alcuni lupi del legno. Finalmente uscirono da quel sentiero, alcuni portarono lividi, altri graffi e Pat invece gli venne la diarrea esplosiva.|

Trixie Lulamoon: Divertente, vero? Ehehehe.

|Alcuni cominciarono a guardarla in malo modo. Quella sera si tenne il falò, con i campeggiatori che stavano preparando degli s’mores, mentre Trixie guardò con un binocolo quello che stava combinando sua sorella.|

Starlight Glimmer: Puoi smettere di essere così competitiva nei confronti di tua sorella per almeno un paio di minuti?

Trixie Lulamoon: Lo sapevo, sta facendo la giocoliera con delle palle da bowling mentre suona la fisarmonica a bordo di un monociclo! Nuova attività ragazzi, ora sette di voi si mettono sulla mia groppa, mentre faccio le flessioni e pronunciò l’alfabeto nell’antico ponese.

|Ovviamente i studenti erano stanchi e anche un po 'stufi delle sue attività.|

Trixie Lulamoon: Non è un'attività facoltativa, offritevi volontari o faccio a fare voi le flessioni!

|Starlight e Clempirus cercarono di calmarla, nel frattempo Ocellus si avvicinò a Seraphyx che era circondato da alcune sue fan.|

Ocellus: Ehi Seraphyx, perché non ci allontaniamo un momento da qui per stare un po’ in intimità tra noi?

Seraphyx: Oh scusa piccola, ma avevo promesso a queste ammiratrici che le avrei spiegato la differenza tra il j-pop e il k-pop. E ci vorrà ancora parecchio tempo, possiamo fare più tardi dopo la mezzanotte se vuoi.

Ocellus: Ma certo, tutto quello che vuoi.

|E se ne andò anche se in lei si manifestò un po’ di malcontento. Intanto la consulente scolastica e l’insegnante la placarono per un po’.|

Clempirus: Credo che per oggi va bene così, è stata una giornata molto sfiancante.

Starlight Glimmer: Già, potete ritornare negli alloggi.

Trixie Lulamoon: Ricaricate le batterie, perché domani il divertimento continua.

|E i tre se andarono.|

Smolder: No, il divertimento finisce qui.

|Disse con tono seccato. Più tardi nell’alloggio dei ragazzi, alcuni studenti stavano pianificando qualcosa.|

Smolder: Questo posto è terribile.

Gallus: E Trixie è tremenda..

Silverstream: Dovrebbe essere un luogo di divertimento, e invece è un luogo di tortura.

Yona: Cosa possiamo fare?

Smolder: Semplice, c’è ne andiamo!

|Alcuni sussultarono.|

Sandbar: Come? Senza le mongolfiere non torneremo mai a casa.

Smolder: Ma noi non torniamo a casa, andiamo nell’altro campeggio, quello gestito da Blossom.

Gallus: Mi piace, li hanno di tutto.

Vellum Codex: E per di più non puzza.

Pizzelle: Che stiamo aspettando?

Smolder: Preparate i bagagli, perché c’è ne andiamo ora che i docenti dormono.

Pat Prince: Sì! Che be……

|Ovviamente il pegasus sentì il rumore dello stomaco.|

Pat Prince: Ci risiamo!

|E corse subito nel bugigattolo fuori dall’alloggio.|

Seafoam Townspony: Meglio aspettare un po’.

Smolder: Nuovo piano, prima svuotatevi, poi preparate i bagagli e poi c’è ne andiamo.

|Quella sera mentre tutti si prepararono alla fuga, Ocellus era nei boschi che canticchiava tutta contenta, tuttavia non fece attenzione e inciampò su un ramo e cadde. Mentre provò ad alzarsi, qualcuno le porse la zampa. Era Climerinus che aveva con sé un piccolo marsupio e dei buffi occhiali addosso.|

Ocellus: Climerinus? Tu che ci fai qui?

Climerinus: Siccome Pat è nel bagno da un bel po’ sono costretto a farla nei boschi come i padri pellegrini ……….. non so perché te lo sto dicendo. Tu invece che ci fai qui? E’ pericoloso aggirarsi nei boschi in solitudine.

Ocellus: E non è la stessa cosa che stai facendo tu?

Climerinus: Grazie a questi occhiali a visione notturna non c’è niente da temere. E poi per maggior sicurezza……

|Accese un interruttore e dalla sua prospettiva poteva vedere le macchie di calore di Ocellus.|

Climerinus: Vista termica, così posso vedere quali altre belve feroci pullula questo posto. E non provare a ingannarmi, perché percepisco la sua macchia di calore indifferentemente da qualsiasi creatura ti trasformerai.

|Poi se li tolse e li mise nel marsupio.|

Ocellus: E comunque mi devo vedere con Seraphyx, ci siamo dati appuntamento a mezzanotte vicino al dirupo dove abbiamo fatto bungee jumping.

Climerinus: Ti prego non me lo ricordare, ho ancora i traumi.

Ocellus: Sai, ti devo confessare una cosa, e posso dirla solo a te perché sei il mio migliore amico … in realtà è Silverstream, però sai com’è fatta.

Climerinus: Già.

Ocellus: Non mi sono mai sentita così viva in tutta la mia vita, e tutto grazie a Seraphyx, mi fa sentire importante e sta creando delle canzoni da dedicarmi. Io e lui abbiamo quell’alchimia che solo poche relazioni hanno ……… Forse si avvicina a quella di Clessidrus e Twilight.

Climerinus: Ah bene, quindi vi siete già baciati?

|Disse con tono un po’ seccato.|

Ocellus: Ehhh no, non c’è stato il momento giusto. Diciamo che siamo ancora in una situazione di stallo e……

|Poi notò che il clessidriano se ne stava andando, come se non fosse interessato a quello che diceva.|

Ocellus: Dove stai andando? Voglio ancora parlare di me e di Seraphyx con te.

Climerinus: Ah, io non capisco perché mi devi raccontare ogni dettaglio della vostra relazione. Non pensi che non mi va di sapere certe cose?

Ocellus: Cosa? Perché?

Climerinus: Perché io…….

|Voleva dirle ciò che provava nei suoi confronti, ma dovette trattenersi.|

Climerinus:........devo trovare un bagno, te l’ho detto.

|E se ne andò via lasciandola sola, ma nella fretta gli caddero gli occhiali a vista termica.Lei se ne accorse e li recuperò.|

Ocellus: Aspetta, ti sono caduti questi.

|Ma ormai Climerinus se n’era andato.|

Ocellus: Glieli restituirò dopo.

|Poi per la curiosità li indossò.|

Ocellus: Carini.

|Nel frattempo mentre gli altri studenti stavano dirigendosi al lago per scappare dal campo, nel loro bungalow Starlight e Clempirus discussero con Trixie riguardo al comportamento che aveva avuto in giornata.|

Starlight Glimmer: Questa storia deve finire, non puoi mettere in pericolo la vita degli studenti solo perché sei invidiosa di tua sorella.

Trixie Lulamoon: Ma ha cominciato lei. Io non capisco perché ogni volta che provo a fare qualcosa, lei mi deve sempre emulare.

Clempirus: Sicura che sia così?

Trixie Lulamoon: Certo … … beh forse no.

Starlight Glimmer: Come consulente scolastica, ti consiglio di chiarirti con lei. Anche se ti ha fatto male in passato, resta sempre tua sorella.

Trixie Lulamoon: Ahhh hai ragione Starlight.

|Poi guardò dalla finestra e vide delle fiaccole accese vicino al lago.|

Trixie Lulamoon: Ma che succede?

Clempirus: Oh no, è l’altro campo! E’ venuto a saccheggiare il nostro giacimento d’oro.

Starlight Glimmer: Non abbiamo giacimenti d’oro.

Clempirus: Ehhhhh no, certo che no.

|Disse mostrando uno sguardo molto sospettoso. In quel momento diversi studenti stavano per prendere le canoe.|

Smolder: Forza! Veloci! Prima andiamo via da questo posto e meglio è!

|In quel momento però vennero illuminati dalla torcia che aveva Clempirus e dai corni di Trixie e Starlight.|

Trixie Lulamoon: Salve campeggiatori. Vedo che state andando da qualche parte.

|Disse guardandoli sospettosamente.|

Sandbar: Ehehe vede Grande e Formidabile Trixie, volevamo andare dall’altra parte per …… ecco, per ……

Silverstream: Comprare il latte!

Gallus: Sì, esatto! E magari qualche bagel.

Trixie Lulamoon: Mi credete così stupida?! So benissimo che volete andare a divertirvi al campo di Blossom.

|Gli studenti si sentirono imbarazzati.|

Trixie Lulamoon: Sapete che c’è? Andate pure! Divertitevi! Tanto sono abituata ad essere sempre sovrastata da mia sorella!

|E se ne andò via piangendo.|

Clempirus: Trixie, aspetta! Torna qui!

|Sia lui che Starlight sospirarono.|

Smolder: Sentite, non volevamo ferire i suoi sentimenti……

Clempirus: Ma l’avete fatto.

Smolder:....ma questo posto fa pena.

Codex Vellum: E poi ci faceva fare delle attività impossibili.

Starlight Glimmer: Su questo vi do ragione, ma l’ha fatto per paura che la potevate considerare meno cool di Blossom.

Yona: Perché a pony blu interessa il nostro parere?

Starlight Glimmer: Vedete, fin dalla tenera età ogni volta che Trixie si cimentava in qualcosa, sua sorella più piccola la surclassava …….

|Flashback. Una volta Trixie usò la magia per creare una casa fatta di blocchetti di legno, mentre Blossom creò il castello di Canterlot. Un’altra volta durante le gare di atletica, Trixie arrivò terza nel lancio del giavellotto, mentre sua sorella arrivò prima nel lancio del disco. Un’altra volta Trixie prese A al compito di scienze, mentre Blossom prese A+ in quello di astronomia.|

Starlight Glimmer: Sebbene raggiungesse degli ottimi risultati, i suoi genitori lodavano molto più le gesta di Blossom anziché le sue. Ma la goccia che fece traboccare il vaso fu al talent show di Canterlot, dove le due si scontrarono in finale.Trixie si esibì con un semplice gioco di carte, che piacque a tutti, mentre Blossom si esibì in un trucco pazzesco sui viaggi nel tempo. Ovviamente Blossom vinse non solo il talent, ma anche la possibilità di studiare insieme a Celestia, questo rese ancora più triste Trixie che se ne andò di casa e decise di diventare una maga girovaga, anche se in cuor suo sapeva che non sarebbe mai stata meglio di sua sorella.

|Alcuni di loro si commossero per la storia.|

Starlight Glimmer: Ora capite perché ha fatto tutto questo, ragazzi? Per una volta voleva dimostrare di valere quanto Blossom, ma voi le avete fatto capire che non sarà mai così. Potete andare all’altro campo se volete, noi non ve lo impediremo.

Gli studenti: Ah no?

Clempirus: Ah no?

|Disse puntando una balestra contro gli studenti che puntualmente Starlight gliela tolse dalle zampe.|

Starlight Glimmer: Hanno fatto la loro scelta, ed è giusto rispettarla. Andiamo a consolare Trixie.

|E i due adulti andarono, con gli studenti che si sentirono mortificati. Intanto Ocellus stava camminando nei boschi e per essere sicura di non cacciarsi nei guai usò gli occhiali di Climerinus.|

Ocellus: Questi occhiali sono una bomba, quando torniamo a scuola chiederò a Climerinus di farmene un paio.

|Ad un tratto sentì una voce familiare.|

Ocellus: Questo è Seraphyx? Riconoscerei la sua voce da usignolo ovunque.

|Così trottò più velocemente mentre sentì sempre meglio la voce del suo fidanzato che cantava il pezzo che le aveva dedicato. Arrivò vicino ai cespugli e si tolse gli occhiali, e dopo una sistematina sbirciò, ma vide l'unicorno che icrociò allo stand dei bigliettini di Gallus e Smolder per il giorno dei Cuori e degli Zoccoli che cantava la canzone di Seraphyx.|

Ocellus: Ma che strano, pensavo che quella canzone fosse stata creata da Seraphyx.

Say Cheese: E’ bellissima.

Pony Tosto: Ma non bella quanto te. Per questo mi piace stare con te, mi dici sempre che sono meraviglioso e questo mi fa sentire bene.

|In quel momento la mutante ebbe un deja vu, era lo stesso complimento che le aveva fatto ieri Seraphyx. A quel punto si ricordò di una particolarità degli occhiali di Climerinus e accese l’interruttore della vista termica. Quello che vide la lasciò basita, il pony in questo non era altro che Seraphyx che si era trasformato.|

Say Cheese: Anche a me piace stare con te, mi fai sentire speciale.

|A quel punto Seraphyx notò l’amore che sprigionava l’unicorno e l’assorbì, e Ocellus uscì dai cespugli.|

Ocellus: Seraphyx?

|Vedendola il mutante si fermò.|

Pony Tosto: Erch ehm, no

|E fece cenno a colei che corteggiava di andarsene.|

Ocellus: Tu mi hai mentito! Avevi detto che non sapevi usare l'abilità dei Mutanti!

|Seraphyx sussultò e tornò normale.|

Seraphyx: Ok, è vero, era un pretesto per poter far colpo su di te.

Ocellus: Quindi invece di trascorrere tutta la giornata di Cuori e Zoccoli con me, ti aggiravi nella scuola con altri camuffamenti per corteggiare altre ragazze?!

Seraphyx: E ragazzi, l’amore per me non ha limiti.

|La cosa la fece inorridire e non poco.|

Ocellus: Io non capisco il perché!

Seraphyx: Baby, tesoro, come mutante io ho bisogno di nutrirmi dell’amore che mi danno gli altri, in cambio do a loro felicità e belle speranze trasformandomi nelle creature di cui hanno una cotta.

|Poi mostrò le sue trasformazioni in diverse specie, pony, grifoni, ippogrifi, draghi, persino in yak.|

Seraphyx: L’unico problema è che non so trasformarmi in un clessidriano, ma non è un dramma. Sono così brutti che perderei molto fascino.

|La ragazza cominciò a lacrimare.|

Ocellus: Quindi tu non mi ami?

Seraphyx: Cosa? No! Io ti amo tantissimo, sei l’unica creatura di cui mi importi veramente, sei la mia numero uno. Però dovrai accettare un amore poligamo, ma so che lo capirai perché anche tu sei una mutante e hai bisogno di tanto amore.

|Ocellus non ce la fece più e per la prima volta si infuriò, nel farlo si trasformò in un gigantesco drago e ruggì addosso a Seraphyx facendolo volare contro un albero. Calmatasi, tornò normale e pianse.|

Ocellus: Io ho bisogno dell’amore di una sola creatura! Non sono un giocattolo che puoi usarlo insieme ad altri!!!

|E se ne andò via piangendo. Intanto nel dormitorio maschile, i campeggiatori erano tristi.|

Silverstream: Mi sento così meschina di aver ferito i sentimenti di Trixie.

Sandar: Non dev’essere bello farsi superare ogni volta da un familiare.

|E tutti sospirarono per la tristezza, finché non ritornò Climerinus che era pieno di graffi e lividi.|

Gallus: Che ti è successo?

Climerinus: Ho perso i miei occhiali da visione notturna è sono stato aggredito da un grizzly. Ma voi non dovevate andare all’altro campo? Mi ero tutto preparato per una notte pazzerella a base di patatine e gazzosa.

Smolder: Non ci andiamo più.

Yona: Noi offeso molto unicorno blu perché è sempre surclassata da sorellina più piccola.

Silverstream: E’ brutto sapere che per quanto eccelli in qualcosa, non vieni apprezzato per colpa di qualcuno.

Pat Price: Dobbiamo provare a sollevarle il morale.

Silverstream: Ci sono! Una bella torta!

Gallus: O magari farle una statua con l’oro che abbiamo nel nostro giacimento.

Sandbar: Non abbiamo giacimenti d’oro.

Gallus: Ehhhhh no, certo che no.

|Disse con fare sospettoso. Poi cominciarono a discutere, finché alla fine Climerinus non perse le staffe e diede un pugno ad un mobile.|

Climerinus: Basta!

|Tutti lo guardarono e dopo essersi massaggiato la zampa per il dolore parlò.|

Climerinus: Quello che serve è una misura drastica. Vogliamo far star meglio Trixie? Io dico di rovinare il favoloso camping di Blossom con atti di vandalismo!

|Questo lasciò tutti senza parole, finché Smolder non lo abbracciò per la gioia.|

Smolder: Di tutte le idee, questa è senz’altro la migliore che ti sia mai venuta!

Pizzelle: Sei pazzo?!

Vellum Codex: Passeremo un mucchio di guai!

Climerinus: Lo so, ma vale la pena di vederla felice. Volete che per una volta sia migliore in qualcosa?!

Tutti: Sì.

Climerinus: Volete dimostrare quanto ci teniamo a lei?!

Tutti: Sì!

Climerinus: Volete farle capire che “Non importa se stai con una celebrità, l’importante è che tu sia felice”?!

|All’ultima domanda alcuni erano un po’ confusi.|

Pat Price: Sì!!!!!

|Poi il clessidriano cacciò dal cappello un set di pale, martelli e bombolette di vernice.|

Climerinus: Allora facciamolo!

|Tutti quanti uscirono dal dormitorio armati fino a denti e andando in marcia verso il Campo Della Magia, tuttavia Climerinus si era portato troppa roba e gli altri lo superarono, finché non si fermò vicino ad un albero per riposare. Quando ad un tratto sentì un pianto familiare proprio dietro al tronco, guardò e vide Ocellus in lacrime.|

Climerinus: Ocellus? Va tutto bene? Ti sei fatta male?

|Lei annuì.|

Climerinus: Dove?

|E indicò il suo cuore e poi gli diede gli occhiali.|
Ocellus: Grazie ai tuoi occhiali ho scoperto che Seraphyx usava il suo potere mutaforma per corteggiare altre creature e assorbirne l’amore. Per lui ero solo una tra tanti.

Climerinus: Volevi dire tra “tante”?

Ocellus: No.

|Poi fece due più due e capì.|

Climerinus: Caspita. Ecco chi era quel grifone femmina che sapeva come mi chiamavo.

Ocellus: Come ho fatto ad essere così cieca? Era chiaro fin dall’inizio che lui non si metteva per altri motivi con una tipa strana come me.

|In quel momento il clessidriano le accarezzò la testa.|

Climerinus: Ehi, tu sei perfetta a modo tuo. E’ lui che non sa apprezzarti. Vedrai che un giorno troverai il vero amore, ma fino ad allora resta te stessa e non cambiare mai.

|La mutante gli sorrise.|

Ocellus: Grazie.

|E lo abbracciò, facendolo arrossire parecchio.|

Climerinus: Senti, io e gli altri andiamo al Campo Della Magia di Blossom per un po’ di vandalismo, vuoi unirti a noi?

Ocellus: Con molto piacere.

|Così i campeggiatori si diressero all’altro campo e cominciarono a fare diversi danni, tra cui scrivere brutte cose su Blossom sulle casette, cambiare la bandiera del campo con un’immagine di un asino, e poi mischiare i bidoni della raccolta differenziata.|

Pat Price: Sì! Spacchiamo tutto!

|Poi lanciò contro la finestra dell’ufficio di Blossom un mattone, ma esso rimbalzò e colpì la testa del pegasus tramortendolo. Silverstream, Seafoam, Gallus e Smolder andarono a controllare.|

Silverstream: Paticcino? Stai bene?

Pat Price: Più o meno.

Seafoam Townspony: Aspetta ti aiutiamo a rialzarti.

|Mentre lo fecero notarono una coppa dentro l’ufficio dell’unicorno e Smolder sorrise malignamente. La mattina dopo Trixie era avvolta dalla sua coperta e non smetteva di piangere, con Clempirus che le preparò un’altra tazza di camomilla e con Starlight che le accarezzò il manto per rincuorarla. Quando ad un tratto sentirono le voci dei campeggiatori.|

Climerinus: Trixie?! Abbiamo una sorpresa per lei!

|I tre incuriositi uscirono subito.|

Trixie Lulamoon: Non siete più andati al campo di mia sorella da quel che vedo.

Smolder: Senta, ci dispiace se abbiamo in qualche maniera ferito i suoi sentimenti. Ma per farci perdonare, abbiamo un regalo per lei.

Gallus: Per decisione unanime di una giuria per niente imparziale, noi della scuola dell’amicizia conferiamo alla Grande e Formidabile Trixie il premio di pony più talentuoso di sempre!

|E le diedero la coppa.|

Trixie Lulamoon: Ma questa è la coppa del talent show, l’avete rubata? Ma questo non si fa!

Silverstream: Lo sappiamo, ma vede Starlight ci ha detto del suo passato, e di come sua sorella l’ha sempre superata in ogni cosa.

Trixie Lulamoon: Ah davvero?

|Domandò guardando storta la sua amica che rise per l’imbarazzo e indietreggiò dalla paura.|

Sandbar: Pensavamo che si sarebbe sentita meglio.

Yona: Specie dopo aver raso al suolo l’altro campeggio. Guardare con i propri occhi.

|Le venne dato un binocolo che vide i danni collaterali al campo, e per giunta stava anche prendendo fuoco.|

Trixie Lulamoon: Oh no, ma questo è terribile! Alla scuola d’amicizia vi insegnano anche queste cose?!

Vellum Codex: E’ stata un idea di Climerinus! Non ci siamo opposti con tutta la forza ma ha minacciato di tagliarci le code!

Climerinus: Grazie per solidarietà Vellum.

|Disse sarcasticamente.|

Trixie Lulamoon: Come vi è saltato in mente?!

Climerinus: Dovevamo farlo, eravamo stufi di vedere vostra sorella che metteva in mostra le sue abilità umiliandola di continuo.

|Alcuni si scioccarono perché dietro il clessidriano si presentò proprio Blossom.|

Climerinus: Con i suoi modi perfettini e con tutti che dicono “Sei grande Blossom, sei meglio di Trixie in tutto e per tutto”.

Blossom Delight: Cosa?

|Climerinus si spaventò.|

Climerinus: E’ Blossom! E’ venuta per vendicarsi!

|E pavidamente si nascose dietro a Yona.|

Blossom Delight: E’ la verità Trixettina? Io ti metto in imbarazzo?

Trixie Lulamoon: Ecco, forse non lo fai nemmeno di proposito, ma ogni volta che mi cimento in qualcosa tu riesci sempre a fare meglio di me. Come se non valessi niente.

Blossom Delight: I-i-i-io facevo così perché volevo essere come te.

Trixie Lulamoon: Mi prendi in giro?

Blossom Delight: Ma no. Tu sei così creativa, fai sempre quello che ti piace fare e segui il tuo istinto. Se non fosse per te, non mi sarei mai spinta contro i miei limiti e le mie paure. Non ti ricordi cosa mi dicesti alla recita della scuola?

|Poi si ricordò di una cosa. Quando erano piccole, Trixie si imbucò dietro le quinte del teatro della scuola per sgraffignare qualcosa dal buffet.|

Trixie Lulamoon: Tanto lo so che avete i migliori snack qui.

|Vide sul tavolo patatine al formaggio, succo di mela frizzante e qualche cupcake.|

Trixie Lulamoon: Bingo.

|Con la magia raccolse più cose possibili da mettere nel suo sacco, quando notò sotto al tavolo una coda gialla molto familiare, guardò sotto e vide sua sorella tremare come una foglia.

quando vide la sua sorellina nascosta sotto il tavolo del buffet.|

Trixie Lulamoon: Si può sapere che ci fai l’ha sotto?

Blossom Delight: Non ce la faccio ad esibirmi., E se farò una figuraccia? Di sicuro mamma e papà rimarranno delusi.

Trixie Lulamoon: Mamma e papà non lo saranno mai di te. Hai lavorato sodo per questa recita, e non devi lasciare che la paura di fallire ti blocchi.

Blossom Delight: Facile per te da dire, tu sei così grande e formidabile.

Trixie Lulamoon: E’ vero, ma quando avevo la tua età ho fallito tanti numeri di magia che ormai ho perso il conto. Ma non mi sono mai arresa e ho continuato a provare e provare. Quello che cerco di dirti è che indifferentemente oggi andrà bene o andrà male, l’importante è che farai del tuo meglio.

|Blossom alla fine la sorrise e l’abbracciò forte forte.|

Blossom Delight: Grazie Trixettina.

Trixie Lulamoon: Vai e stendili tutti.

|E raggiunse i suoi compagni di classe. Fine Flashback.|

Blossom Delight: La mia performance andò veramente male.

Trixie Lulamoon: Personalmente non è stata così terribile.

Blossom Delight: Ma ero felice, perché avevo fatto del mio meglio e mi ero ripromessa che avrei sempre migliorato, con lo scopo di diventare come te. Mi dispiace se in qualche maniera la mia ricerca della perfezione ti abbia fatto sentire male.

Trixie Lulamoon: E a me dispiace che la gelosia mi abbia accecata dimenticando, che dovrei essere fiera di avere una sorellina straordinaria.

|Le due lacrimarono per la commozione e si abbracciarono facendo commuovere i presenti.|

Trixie Lulamoon: Stavo pensando che magari, se ti faceva piacere, stasera potremo far vedere ai nostri campeggiatore qualche numero di magia, sempre se riesci a stare al passo della Grande e Formidabile Trixie!

Blossom Delight: Dici sul serio?! Oh sarebbe un onore!!!

Trixie Lulamoon: Ma prima ti daremo uno zoccolo a sistemare il tuo campo.

|E così che tutti insieme ristrutturarono e ripulirono il campo di Blossom, questo fu anche un bel modo ai campeggiatori dei due campi di socializzare. Per quanto riguarda Ocellus, si era ripresa dalla batosta amorosa della sera prima, ma mentre chiacchierava con Smolder, Silverstream e Yona, giunse Seraphyx.|

Seraphyx: Ehi piccola, spero che ti senta meglio dopo la sfuriata esagerata di ieri.

|In quel momento Smolder e Yona volevano dirgli qualcosa, ma la mutante fece cenno di lasciarlo parlare.|

Seraphyx: Per farmi perdonare dopo potremo vedere il tramonto e……..

Ocellus: Spiacente ma ho altri piani per oggi.

Seraphyx: Oh, ma certo, magari quando ti liberi.

Ocellus: Cioè mai.

Seraphyx: Come, scusa?

Ocellus: Non hai ancora capito. E’ finita, non voglio più avere a che fare con te. Torna da tutti i fan che ti idolatrano e lasciami in pace.

|Seraphyx non sapeva che dire e se ne andò lasciandola in pace.|

Silverstream: Wow, sei stata formidabile.

Smolder: Dove la tenevi tutta quella determinazione?

Ocellus: Non lo so, ma se devo essere sincera mi è venuta la tremarella.

Yona: Quindi ora che farai?

Ocellus: Non lo so, ho bisogno di un po’ di tempo per elaborare tutto. E poi chi lo sa, forse troverò un ragazzo che sia giusto per me.

Disse guardano Climerinus che stava trasportando della legna che puntualmente gli cadde tra le zampe. Negli ultimi giorni gli studenti si divertirono tantissimo e assistettero allo strepitoso spettacolo di magia di Trixie e Blossom che dopo annì di incomprensioni avevano riallacciato il loro rapporto.

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Capitolo 12
*** Il Codice Del Drago ***


Un giorno, nei pressi della Everfree Forest, Sandbar stava trottando velocemente per sfuggire allo sciame di api flash.

Sandbar: Scusate! Volevo solo un po’ di miele per il mio compito di biologia!

|Ma gli insetti non sentirono ragioni e provarono a fulminarlo. Alla fine si ritrovò in un vicolo cielo, e cominciò a tremare di paura per l’imminente punizione che avrebbe ricevuto. Ma ad un tratto giunse Smolder che protesse Sandbar e emise il suo alito infuocato facendo spaventare le api che si dettero alla ritirata.|

Sandbar: Smolder? Cosa ci fai da queste parti?

Smolder: Stavo volando per raggiungere la casa sull’albero, quando ti ho visto nei guai.

Sandbar: Non so davvero come ringraziarti!

|E l’abbracciò forte forte, facendola arrossire per l’imbarazzo. Più tardi raccontò agli altri dell’atto di coraggio della draghetta.|

Sandbar: Dovevate esserci, io tremavo come una foglia, convinto che la mia ora era giunta. Poi è giunta Smolder che ha dato a quegli insetti una bella lezione, a quest’ora sarei spacciato senza il suo aiuto.

Silverstream: Dobbiamo festeggiare.

Smolder: Oh andiamo, per così poco.

Ocellus: Non devi essere modesta, quello che hai fatto è stato eroico.

Sandbar: Puoi dirlo forte. Mi hai salvato la vita, il minimo che posso fare è sdebitarmi.

Smolder: Hahaha se tu fossi un drago, il minimo che potresti fare è onorare il codice del drago.

Yona: Cosa essere codice di drago?

Climerinus: Aspetta, una volta Spike me lo raccontò. A quanto pare nelle usanze dei draghi, se qualcuno ti salva la vita, sei obbligato ad sdebitarti fino a quando il debito non sarà estinto.

Gallus: Praticamente diventi uno schiavo del salvatore. Cavolo, se ti avessi salvato io la vita ...

Smolder: Io l’ho sempre odiata questa cosa. Quindi siamo apposto così Sandbar.

Gallus: A questo punto, che ne dite di andare all’Angolo Zuccherino? Qualcuno, che non sono io, offrirà il frullato a tutti.

|E il gruppo andò alla pasticceria, con Sandbar che però non si capacitava della cosa.|

Sandbar: In qualche modo la ringrazierò, è il minimo che posso fare.

|Il giorno dopo nella sua stanza, Smolder dormiva beatamente, quando ad un tratto qualcuno aprì la porta violentemente.|

Sandbar: Buongiorno mia eroina!

|Smolder si spaventò e vide il suo amico pony sorreggere sulla groppa un vassoio con tanta roba da mangiare.|

Smolder: Sandbar? Che stai facendo?

Sandbar: Ti porto la colazione a letto.

Smolder: Ma non c’era bisogno.

Sandbar: Scherzi, è il minimo che posso fare per ringraziarti. Ora rilassati e lascia fare a me.

|Tuttavia inciampò su un tappeto e rischiò di rovesciare il vassoio addosso all’amica, ma per fortuna mantenne l’equilibrio e appoggiò la roba da mangiare sul letto. Smolder tirò un sospiro di sollievo.|

Sandbar: La colazione è servita.

Smolder. Beh, grazie Sandbar.

Sandbar: Aspetta, dov’è il tovagliolo?

|Poi lo vide sotto tutta la pila di cibo e la prese, ma così facendo cadere addosso alla draghetta.|

Sandbar: Ops, ti porto un altro vassoio.

Smolder: No sono apposto così, e poi non mi piace fare colazioni abbondanti. Ora devo prepararmi per la scuola.

|E si alzò dal letto.|

Sandbar: Ti aiuto io.

Smolder: Non ce n'è bisogno.

Sandbar: Figurati, dopotutto mi hai salvato la vita.

|Così il pony terrestre aiutò la draghetta a lavarsi i denti, limare le unghie degli artigli e prepararle la cartella. Più tardi raggiunsero la classe con gli altri che li guardarono, con Sandbar che le portò pure la cartella.|

Smolder: Ok grazie, credo che così il debito sia saldato.

Sandbar: Oh no, questo non è niente in confronto a quello che hai fatto. Devo fare molte altre cose affinché siamo pari. Ti prendo un posto in prima fila così staremo vicini al professor Clempirus.

Smolder: Non è il caso.

Sandbar: Figurati, è il minimo.

|E entrò il classe.|

Silverstream: Che sta succedendo?

Smolder: Preferisco non parlarne.

|Durante la lezione di Clempirus, Sandbar prendeva appunti sia per lui che per Smolder.|

Clempirus: Quando i clessidriani emigrarono nel lontano quattrocento avanti Celestia, i pony si sentirono molto minacciati, visto che era la prima volta che videro una creatura bipede che non mangiava fieno a colazione ………

|Il pony terrestre notò che la draghetta non prestava molta attenzione e le sussurrò qualcosa..|

Sandbar: Smolder, concentrati.

|Ma lei era troppo occupata a scarabocchiare sul suo quaderno.|

Sandbar: Sennò rischi una punizione.

|Però la voce di Sandbar era troppo fioca per essere ascoltato, ovviamente la cosa lo mandò nel panico.|

Sandbar: Smolder presta attenzione alla lezione!

|Urlando a squarciagola, ovviamente il professore si fermò e si avvicinò a Smolder.|

Clempirus: Congratulazioni Smolder, dopo ti fermerai da me per una lezione extra. Ottimo lavoro Sandbar, nella classe non c’è spazio per gli studenti pigri e poco motivati. Avrai una nota di merito sulla tua media. Ok, proseguiamo.

|E tornò a spiegare con Smolder che guardò storto l’amico che arrossì per l’imbarazzo. Più tardi a mensa c’era Pat Price che veniva bullizzato da alcuni studenti che si erano fregate le sue scarpette da tip tap.|

Pat Price: Ehy, ridammele.

Slate Sentiments: Aw guardate, al piccolo Pat piace danzare.

End Zone: La danza è solo per le femminuccie!

|E continuarono a passarsele in modo che il povero pegasus non potesse farci niente. Ma dietro di loro si manifestò Smolder, e i due si bloccarono dalla paura.|

Smolder: Mi era sembrato di dirvi di non dare più fastidio a Pat o sbaglio.

Sandbar: Tranquilla ci penso io!

|Sandbar partì alla carica, ma inciampò sulle sue stesse zampe e rotolò andando a sbattere contro Smolder mettendola k.o. I bulli se la risero e continuarono a prendersi gioco del pegasus, finché non intervenne la direttrice che era insieme a Seafoam.|

Twilight Sparkle: Va bene ora basta, vi ricordo che le attività extrascolastice possono essere fatte da tutti, indifferentemente dal sesso o dalla razza dello studente. Perciò se non volete passare il weekend a scuola a scrivere un tema sui cento motivi per cui mi sono iscritto alla scuola dell’amicizia, vi consiglio di restituire le scarpe a quel pony.

Tutti e due: Ehhh sì direttrice Twilight.

|E così fecero, poi se ne andarono.|

Twilight Sparkle: Grazie per essere venuta da me Seafoam.

|E andò via con Seafoam che aiutò Pat a rialzarsi.|

Sandbar: Per fortuna che c’eravamo noi, vero?

|Smolder trattenne la sua rabbia. Più tardi, lei con Yona, Ocellus, Shimmy Shake e Lighthoof stava provando la coreografia per la prossima partita di Buckball della squadra, con Silverstream, Gallus e Climerinus che osservarono il tutto. E mentre erano sul punto di fare la piramide….|

Sandbar: Ehy Smolder, pensavo che potevo aiutarvi con il vostro numero, sta a vedere!

|Stava facendo il giocoliere con della frutta e un piatto che faceva girare con un bastone sul muso. Tuttavia inciampò su un sasso e cadde, colpendo Yona col piatto, che perse l’equilibrio e la base della piramide crollò facendo cadere le altre. Inoltre la frutta finì addosso alle ragazze, e questo attirò i fruttapistrelli che iniziarono a volare addosso a loro, con Lighthoof e Shimmy che scapparono dalla paura. In quel caso per allontanarli Ocellus si tramutò in un lupo del legno e ruggendo fece scappare i fruttapistrelli. Nel frattempo gli altri scesero dagli spalti per accettarsi delle loro condizioni.|

Silverstream: State bene?

Yona: Yona tosta, non si è fatta niente.

|Smolder rimase tutto il tempo a terra con la faccia imbronciata, finché non giunse Sandbar.|

Sandbar: Allora cosa posso fare per te, mia eroina?

Smolder: Smettila di aiutarmi!

Sandbar: Ma-ma-ma tu mi hai salvato la vita e…….

Smolder: L’avrei fatto per qualsiasi altra creatura. Perciò non pensarci più, hai capito?!

Sandbar: Ma certo, scusa.

|E se andò lacrimando, gli altri amici guardarono male Smolder che si disperò.|

Smolder: Sandbar?

|E lui tornò subito.|

Sandbar: Dimmi, cosa posso fare per te?

Smolder: Perché non raccogli della legna, stasera vorrei starmene al calduccio in camera.

Sandbar: Ok, anche se siamo quasi vicini all’estate. Però se la mia salvatrice vuole della legna, della legna la mia salvatrice avrà!

|E trottò verso la Everfree Forest, la draghetta sospirò.|

Smolder: È un incubo, Sandbar rimarrà affianco a me per sempre.

Gallus: Almeno che lui non ti salvi la vita.

Yona: Così patto si scioglie e drago non ferisce sentimenti di pony.

Smolder: Quindi mi dovrei mettere in una situazione di grave pericolo e sperare che mi salvi?!

Ocellus: Non è necessario, lo isceneremo.

Smolder: Ma questo è sleale.

Climerinus: Preferisci che ti monitori tutto il giorno per tutta la vita?

Smolder: Ahhhhh …. suggerimenti?

Silvestream: Io! Io! Io! Ti spariamo da un cannone verso un nido di calabroni e diamo a Sandbar un retino per farfalle in modo che possa prenderti pochi secondi prima che tu colpisca il nido e venga punta da migliaia di calabroni infuriati!

|Poi prese dei baffi finti e li indossò.|

Silverstream: E io indosserò questi baffi.

|Gli altri la guardarono stranita.|

Gallus: Io avrei un piano un po' meno elaborato.

|Così i sei andarono nella Everfree Forest dove misero in atto il piano.|

Gallus: Dunque Ocellus si trasformerà in una creatura feroce che vuole mangiarti, griderai aiuto e Sandbar ti salverà. Un piano semplice semplice.

Silverstream: Io avrei una domanda.

Gallus: No, niente baffi finti.

|E l'ippogrifo se li tolse, all'appello mancava Climerinus.|

Yona: Dov'è clessidriano?

Ocellus: Fa in modo che Sandbar raggiunga l'esatto punto dove avverrà il salvataggio.

|Nel frattempo Climerinus disseminò della legna tagliata formando un percorso e lontano da lui Sandbar la raccolse per metterla nel suo carretto.|

Sandbar: Che fortuna trovare legna appena tagliata in questi boschi.

|Intanto in cespuglio Ocellus stava pensando in quale creatura trasformarsi, con gli altri che aspettarono impazientemente.|

Smolder: Per quanto ne hai?

Ocellus: Scusa, ma non so in cosa trasformarmi. Forse in un orsinsetto? Magari in un cracidrillo? Oppure in un ragno gigante?

|Sia Gallus che Smolder fecero una facepaw. Intanto giunse Climerinus.|

Climerinus: Sta arrivando.

Yona: Nascondiamoci.

|I quattro si nascosero da un'altra parte. Poi da un cespuglio sbucò un Sass Squash.|

Smolder: Era ora.

|Il Sass Squash fece un grosso ruggito addosso a Smolder.|

Smolder: Non male, ma non perdiamo tempo, prendimi.

|Il mostro la prese.|

Smolder: Aiuto, aiuto. Qualcuno mi salvi.

|Disse con tono molto sarcastico e poco entusiasmo, con gli amici che si sentirono imbarazzati.|

Gallus: E’ una pessima attrice.

Silverstream: Andiamo, un po’ di credibilità.

|Nel mentre giunse Ocellus.|

Ocellus: Ragazzi, secondo voi è meglio che mi trasformo in un guforso oppure in un imp?

|Gli altri la guardarono sconcertata, capendo che quello che Smolder aveva davanti era un vero mostro.|

Yona: Attena drago! Quello vero mostro!

Smolder: Eh?

|Poi arrivò Sandbar che prese l’ultimo ciocco di legno.|

Sandbar: Eccone un altro.

|Alla fine notò che la sua amica era in pericolo.|

Sandbar: Non temere, ti salvo io! Lasciala in pace brutto mostro!

|Provò a dargli un calcio sulla caviglia, ma non si fece niente, anzi lo fece arrabbiare sempre di più. Il Sass Squash lasciò Smolder e si avvicinò minacciosamente a Sandbar che tremò dalla paura. Smolder volò e prese l’amico prima del mostro e atterrarono nel cespuglio dove c’erano pure gli altri.|

Sandbar: Smolder mi hai salvato di nuovo, ora sono doppiamente in debito con te.

|Il Sass Squash corse verso di loro.|

Gallus: Scappiamo!

|E corsero e volarono più velocemente possibile per uscire dalla foresta. Tuttavia Smolder notò che Sandbar andava lento a causa del carico di legna che si stava portando appresso.|

Smolder: Sandbar! Molla la legna!

Sandbar: Ma ti serve per riscaldarti.

Smolder: Oh per l’amor di……..

|Tuttavia nel volare e dar retta all’amico non si accorse di un albero, ci andò a sbattere, cadde a terra e perse i sensi. Gli altri si fermarono.|

Silverstream: Oh no Smolder.

Ocellus: Dai rialziamola.

Climerinus: E in fretta!

|Disse indicando il Sass Squash in avvicinamento. Sandbar a quel punto ebbe un'idea, gettò a terra tutta la legna e quando il mostro ci mise zampa scivolò e cadde in una pozza di fango, provò a rialzarsi ma era tutto scivoloso e ogni volta cadeva a terra. Questo fece guadagnare tempo agli Young7 che misero Smolder sul carretto e fuggirono dalla foresta. Dopo un po’ tornarono a scuola e la draghetta riprese i sensi.|

Smolder: C-c-cos’è successo?

Yona: Drago perso i sensi, ma grazie a intervento di pony siamo riusciti a fuggire.

Smolder: Sandbar? Mi hai salvato la vita!

Sandbar: Oh beh sì………. questo significa che non sono più in debito e non potrò più aiutarti?

Smolder: Beh, se vuoi potrai aiutarmi, ma non perché me lo devi, va bene?

Sandbar: Ma certo.

|E si abbracciarono.|

Smolder: L’importante è che siamo pari adesso.

Climerinus: A dire il vero non è così.

Young6: Eh?

Climerinus: Vedete prima che Sandbar salvasse la vita a Smolder, quest’ultima gli aveva salvato la vita, e quindi lui è ancora .....

|Mentre continuava parlare, Smolder si innervosì a tal punto da gettare il clessidriano nel laghetto. E quando riemerse…….|

Climerinus: Come ha detto Smolder, ora siete pari.

E gli altri risero per la scena.

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Capitolo 13
*** Amore Tra I Banchi Di Scuola ***


Era un tranquillo venerdì mattina a scuola, con Pat Price che stava chiacchierando nei corridoi con Silverstream

Pat Price:....chi l'avrebbe detto che il cane che avevo trovato era di Fancy Pants. E come ricompensa mi ha regalato due biglietti per il balletto di domani sera a Canterlot.

Silverstream: Il balletto? Che bello!

Pat Price: Ti piace il balletto?

Silverstream: No, ma immagino già come potrebbe esserlo.

|L'ippogrifo si immaginò di essere al circo mentre guardava un orso che faceva il giocoliere con degli alveari di vespe con la musichetta di sottofondo. Nella realtà iniziò a canticchiare il motivetto.|

Pat Price: Beh se è così ti piacerebbe ….

|Ad un tratto smorzò il discorso perché sentí il profumino di qualcosa di delizioso. Il pegasus volò facendo guidare dal suo olfatto con Silverstream che lo seguì a ruota. I due si fermarono e raggiunsero la sala di economia domestica, dove in quel momento Seafoam Townspony stava sfornando un dolce. Quando vide i suoi compagni sorrise.|

Seafoam Townspony: Oh, immagino che siete stati attratti dalla mia creazione. Brownies al cioccolato con ripieno di caramello.

Pat Price: Mmmm il mio dolce preferito.

Silverstream: Pensavo che fosse la torta ai frutti di bosco.

|Ma Pat le mise la zampa sul muso.|

Seafoam Townspony: Lo servirò alla classe dopo la valutazione della professoressa Pie per il compito "Cucina Dell'Amicizia".

Pat Price: Se il sapore è come l'odore prenderai un A come Appetitoso.

|Il pegasus rise per la battuta.|

Seafoam Townspony: Lo spero proprio.

|Mise l'alluminio sulla teglia e volò via.|

Seafoam Townspony: Ci vediamo in classe.

Pat Price: Ciao Seafoam ….. A di Appetitoso? Ma come mi è venuto in mente?

|Disse facendosi da solo un facehoof, con Silverstream che iniziò a riflettere. Intanto in classe Clempirus stava spiegando.|

Clempirus:...... Chiunque può essere amico di un pony, anche se sei di specie diverse. Il primo esempio fra tutti fu Scorpan, fratello minore di Tirek che fece amicizia con Starswirl il Barbuto e……..

|Ad un tratto fuori si sentirono delle esplosioni, il clessidriano vide alla finestra Trixie che stava esercitandosi creando palloncini che quando esplodevano cacciavano coriandoli.|

Clempirus: Trixie?! La vuoi smettere con queste pagliacciate?! I miei studenti non riescono a seguire la mia lezione!

Trixie Lulamoon: Hahaha buona questa. È una fortuna se ti seguono, non fai che ripetere le stesse cose per più di un ora.

|Alcuni studenti risero per la battuta.|

Clempirus: Perché a differenza della tua vocazione, la mia permette alle giovani menti di avere successo nella vita!

|Trixie ovviamente se la prese e lanciò uno dei suoi palloncini sul Clempirus che esplose e lo fece sbattere contro il muro.|

Trixie Lulamoon: Mai sottovalutare la magia della Grande e Formidabile Trixie.

|E se ne andò indignata, mentre alcuni studenti risero della disgrazia del professore che si rialzò.|

Clempirus: Aw, la cosa vi diverte? Molto bene, per lunedì voglio una relazione della lezione odierna di almeno tremila parole. Chi non prenderà la sufficienza verrà mandato nei corsi di recupero che si tengono ogni sabato, per il resto del semestre.

|Molti si disperarono e si lamentarono. Era ora di pranzo e gli Young7 si stavano dirigendo a mensa.|

Smolder: Non è giusto che il professore scagli le sue frustrazioni su di noi.

Gallus: Già, lunedì potremo mettergli una puntina sulla sua sedia.

Sandbar: Ottimo, così passeremo i prossimi due mesi a studiare un intero tomo.

|Disse sarcasticamente.|

Smolder: Sandbar che risponde sarcasticamente? Ora le ho sentite tutte.

|Ad un tratto videro Clempirus parlare con Starlight e si nascosero.|

Clempirus: Ecco mi chiedevo se potevi venire a casa mia domani, c’è una cosa importante che ti devo chiedere.

|Disse arrossendo, in quella circostanza pure lei rise e arrossì.|

Starlight Glimmer: Oh ma certo, ne sarei onorata.

|E se ne andò con il clessidriano che esplose di gioia, gli Young7 furono sorpresi. Più tardi a mensa, Ocellus e Climerinus erano in fila per il pranzo.|

Climerinus:........siccome Clessidrus non può presenziare, mi ha regalato i biglietti per il balletto di domani, mi chiedevo se per caso ti interessasse.

|Ma la mutante era assorta nei suoi pensieri, visto che mentre era in fila vide un tavolo dove Seraphyx era corteggiato da tante puledre e la cosa la rese molto triste.|

Climerinus: Eh Ocellus?

|Poi ritornò alla realtà.|

Ocellus: Eh...oh. Senti, mi puoi portare il vassoio a tavola?

Climerinus: Ma certo.

Ocellus: Grazie.

|E se ne andò al tavolo dove oltre ai suoi amici c’era pure Pat che stava parlando con Silverstream.|

Pat Price: Quindi se sei interessata, puoi venire con me al balletto.

Silverstream: Perché invece non inviti Seafoam? Lo vedo come lo guardi, ti piace.

|Il pegasus arrossì.|

Pat Price: Cosa? No, non mi piace Seafoam! Cioè l’hai visto, con quelle ali così piumose, quella criniera fluente e luccicante e quell’alito che sa di frutti di bosco bagnati dalla rugiada del mattino.

|Tutti guardarono impietriti Pat mentre Silverstream squittì di gioia. Pat si rese conto di ciò che aveva detto.|

Pat Price: Va bene, ho una cotta per Seafoam.

Silverstream: Allora vai e invitalo.

Pat Price: Non lo so, ho i miei timori. E se lui non è gay?

Silverstream: Questo lo potrai scoprire solo se interagisci con lui. Coraggio.

|Il pegasus ci pensò e dopo aver fatto un grosso respiro andò a parlare con Seafoam che stava chiacchierando con alcune puledre.|

Seafoam Townspony: Hey Pat, come butta?

Pat Price: Bene. Senti Seafoam, ho due biglietti per il balletto di domani a Canterlot. Non è che vorresti venire con me?

Seafoam Townspony: Oh beh……..ok.

Pat Price: Ecco lo sapevo che chiedendotelo mi avresti detto……..aspetta, hai detto sì?

Seafoam Townspony: Ma certo. Non sono un grande amante del balletto però quando mi capiterà di andare in uno dei teatri più belli di Equestria? Passo a casa tua per le cinque, va bene.

Pat Price: Va bene.

|E se ne andò via nascondendo il suo rossore, ma nel farlo andò a sbattere contro Climerinus al quale per poco non gli cadde il suo vassoio e quello che aveva fatto per Ocellus.|

Pat Price: Ha accettato. Passa domani a casa mia.

Silverstream: Magnifico. Io e gli altri ti aiuteremo a far breccia nel suo cuore.

Smolder: Pensavo che avremo aiutato Clempirus a far colpo su Starlight.

Silverstream: Perché?

Gallus: Se si fidanza magari sarà meno duro con noi e non ci darebbe tutti quei compiti.

Ocellus: Forse non è il caso di interferire su queste storie d'amore, se non vanno bene si soffre e basta.

|I presenti sussultarono per lo stupore.|

Yona: Mutante strana, Yona credeva che storie d'amore facessero piacere a te.

Ocellus: Quando si cresce, si cambia.

|Poi giunse Climerinus che diede il vassoio all'amica.|

Climerinus: Di cosa stiamo parlando?

Sandbar: Se aiutare Pat a conquistare il cuore di Seafoam, o aiutate il professor Clempirus a conquistare il cuore di Starlight. Io sto con Gallus e Smolder, scusa Pat ma l'idea di avere meno compiti di intriga di più.

Yona: Yona aiutare il burbero professore.

|Silverstream ci rimase male e guardò con occhi speranzosi Ocellus e Climerinus. La mutante era indecisa.|

Climerinus: Visto che comunque devo andare pure io al balletto, ti aiuterò.

Silverstream: Oh grazie.

Ocellus: Ahhh. Anche se penso che sia una causa persa, vengo pure io.

Silverstream: Questo è lo spirito ….. credo.

|Quella sera Clempirus andò nel suo alloggio temporaneo, il Giardino Dolci Mele dove gli Apple gli avevano dato una stanza in affitto. Quando entrò…..|

Clempirus: Buonasera famiglia Apple, come segno di riconoscenza ho comprato delle ottime patate, stasera preparerò la mia speciale Polenta Alla Vetriziana.

Applejack: Credo che ne dovrai fare un bel po’, abbiamo quattro ospiti extra a cena.

|Il clessidriano vide seduti a tavola Sandbar, Yona, Gallus e Smolder e questo lo lasciò confuso.|

Clempirus: Sentite se siete qui per chiedermi di annullare la relazione è tempo perso.

Gallus: Ma non è giusto che scagli le sue frustrazioni d'amore contro di noi.

Clempirus: Cosa?

Smolder: Non faccia il finto tonto. Abbiamo visto come si comporta quando stava parlando con Starlight.

Yona: Professore innamorato di unicorno.

|Clempirus arrossì moltissimo.|

Clempirus: Non è possibile. Sono stato così discreto.

Sandbar: Noi avremo una proposta. Se noi la aiutiamo a conquistarla, lei annullerà la relazione?

Clempirus: Immagino che non ho niente da perdere.

|Il giorno dopo a casa di Pat, Silverstream, Ocellus e Climerinus aiutarono il pegasus nella sua preparazione alla serata speciale con Seafoam. Mentre l'ippogrifo sistemò la criniera del pegasus, la mutante e il clessidriano controllavano il guardaroba.|

Silverstream: So che sei nervoso ma per l'amor del cielo smettila di tremare, non riesco a spazzolarti bene.

Pat Price: Scusa, è solo che non so come comportarmi con lui. E se dicessi qualcosa di inappropriato?

Silverstream: Rilassati, per ogni evenienza io Climerinus e Ocellus staremo a teatro stasera, a darti una zampa.

Ocellus: Aspetta cosa? Io sono venuta solo per preparare Pat con l'appuntamento.

Climerinus: E poi io ho solo due biglietti.

Silverstream: Tranquilli me lo comprerò la. E poi tu sei un'esperta del campo dell'amore. Tra noi quattro tu hai già avuto una relazione.

Ocellus: Il problema è che per questi eventi c'è bisogno di un vestito elegante. E per un evento del genere non credo di riuscire a trovarne uno al momento.

Climerinus: Troveremo qualcosa alla Carousel Boutique. Cioè guardati, hai un vitino da vespa.

|In quel momento cercò di reprimere l'arrossamento per il complimento dell'amico.|

Ocellus: Se lo dici tu.

|Poi il clessidriano lanciò un paio di scarpe e una cravatta marrone addosso a Pat.|

Climerinus: Punta sul marrone, ti farà apparire agli occhi di Seafoam come uno stallone. Noi andiamo a cercare qualcosa da metterci per stasera.

|E se ne andarono, con Silverstream che sorrise diabolicamente.|

Pat Price: Fammi indovinare, hai un secondo fine?

Silverstream: Principalmente voglio aiutarti, ma se riesco a mettere insieme pure loro sarà una doppia vittoria.

|Intanto Gallus, Smolder, Sandbar e Yona aiutarono Clempirus con la sua missione di far breccia al cuore di Starlight. Mentre la draghetta e la yak andarono a prendere dei cupcake all'Angolo Zuccherino, il pony terrestre e il grifone erano alla Carousel Boutique a far provare al loro insegnante alcuni vestiti. Infatti Clempirus stava provando degli abiti.|

Clempirus: Cosa non va nei miei vestiti?

Gallus: La fanno sembrare più vecchio.

Sandbar: Deve sembrare più giovane se vuole conquistare il cuore di quella giumenta.

Clempirus: Pensavo che avesse dei gusti più raffinati, cioè è sempre così esigente.

Gallus: Davvero? Non c'è sembrato così.

|Il clessidriano uscì dal camerino, ma appena vide sopraggiungere Starlight con Trixie urlò dal panico e si nascose di nuovo. I due ragazzi se ne accorsero.|

Gallus: Dobbiamo allontanarle da lui.

Sandbar: Ci penso io.

|E trottò da loro che stavano chiacchierando.|

Trixie Lulamoon: Forse ho esagerato ieri con Clempirus?

Starlight Glimmer: Secondo me non pensava seriamente a quello che ti ha detto. Lo conosco bene.

|Poi notarono il pony terrestre.|

Starlight Glimmer: Oh buongiorno Sandbar.

Sandbar: Cercavo proprio lei Starlight, avrei un quesito da chiederle.

|E la spinse lontano dai camerini.|

Starlight Glimmer: Va bene, ma non spingere.

|Trixie, confusa, li seguì. Questo permise a Clempirus di uscire dal camerino senza essere visto. Gallus lo raggiunse, non accorgendosi che dall'altra parte Rarity stava aiutando Ocellus con il suo vestito.|

Rarity: Sei fortunata tesoro, ho talmente tanti vestiti della tua misura da farti girare la testa.

Ocellus: Va bene tutto, tanto un abito non mi farà apparire agli altri in modo diverso.

|L'unicorno era un po' spiazzato dalle parole della mutante e vide il gesto di Climerinus di sorvolare.|

Climerinus: Beh, posso sceglierlo io per te.

Ocellus: Se ti fa piacere.

|Lei entrò nel camerino con Rarity che mostrò i suoi ultimi lavori al clessidriano.|

Climerinus: Mi dispiace, e da ieri che si comporta così. Forse dovrei chiederglielo.

Rarity: Assolutamente no. Quando una ragazza è di cattivo umore reagisce male quando qualcuno le chiede "Che cos'hai?".

Climerinus: E cosa dovrei fare? Io voglio che si senta bene.

Rarity: Comportati come fai sempre, prima o poi te lo dirà.

|In quel momento Climerinus vide un abito e gli scintillarono gli occhi.|

Climerinus: È perfetto.

Rarity: Oh oh, ragazzo, hai ottimi gusti.

|Più tardi aspettarono che Ocellus uscisse dal camerino. Appena aprí la porta Climerinus sospirò di gioia, mentre Rarity fu soddisfatta.|

Ocellus: Perché quelle facce sorridenti?

|Rarity le diede uno specchio e quando si vide, rimase sorpresa.|

Ocellus: Sono davvero io?

Rarity: Sei bellissima cara, Climerinus ha fatto una scelta perfetta.

Ocellus: Sì…. sì e vero.

|Disse sorridendo, con Climerinus che si tranquillizzò. Più tardi i due tornarono da Pat per sistemare gli ultimi dettagli.|

Pat Price: Dov'è sarà? Forse non verrà più!

Silverstream: Tranquillo, mancano ancora tre minuti alle cinque.

Pat Price: Avete qualche consiglio da darmi?

Climerinus: Da dove cominciare? Cerca di non fissarlo, non ridere a tutto quello che dice, e per favore evita di prenderti al teatro i pop corn al caramello, fanno rumore e potresti disturbare gli artisti.

Pat Price: Ma io adoro i pop corn al caramello. Non c'è altro che devo sapere, magari qualche cosa che può servirmi per dichiararmi a Seafoam?

|In quel momento Ocellus si avvicinò a lui.|

Ocellus: Non ti fossilizzare su questa cosa, divertiti e basta.

|Silverstream e Climerinus sorrisero, finalmemte la loro amica sembrava essere tornata in se. Poi qualcuno suonò al campanello, e la mamma di Pat andò ad aprire.|

Sassaflash: Pat? C'è il tuo amico!

|E volò subito da lui con i suoi amici che fecero una facepaw. Quando lo vide tutto con completo grigio arrossì lievemente.|

Pat Price: Stai benissimo.

Seafoam Townspony: Grazie, tu invece sei vestito come mio padre…… Non nel senso che sei vecchio, è solo che io adoro mio padre.

|Rise nervosamente.|

Pat Price: Anch'io ti adoro.

Seafoam Townspony: Eh?

Pat Price: Cioè adoro tuo padre. So che è un pony rinomato, un giorno voglio essere come lui.

Seafoam Townspony: Intendi un lavavetri?

Pat Price: Sì! Mi piace rendere spelendenti le finestre dove i giovani possono guardare con ottimismo al futuro.

Seafoam Townspony: Wow, che bel pensiero. Potrebbe essere un buon slogan per la sua ditta.

Pat Price: Se la usi dovrai pagarmi i diritti.

| E risero, dopodiché uscirono per raggiungere il treno, con Silverstream, Ocellus e Climerinus che volarono dalla finestra di casa sua per monitorarlo.|

Climerinus: Manderà tutto a monte.

Silverstream: Dai se le cavata bene.

Ocellus: Dobbiamo essere ottimisti.

|Giunti al teatro di Canterlot i due pegasus aspettarono il loro turno di entrare. Nell'attesa Pat sentì un po di freddo, ma Seafoam gli prestò la sua giacca.|

Pat Price: Non è il caso.

Seafoam Townspony: Sono nato a Vanhoover, una volta mi sono mangiato un gelato durante una tormenta.

Pat Price: È la cosa più forte che abbia mai sentito, una volta ho sentito di un drago che a zampe nude aveva fatto una scultura della signora dei draghi con del magma.

Seafoam Townspony: Ne ho sentito parlare, però alcuni dicono che questa storia è assurda…..

|Mentre continuavano a parlare, i tre amici aspettarono un po' più in là il loro turno.|

Silverstream: Come può dire che è assurda, noi c'eravamo quando Smolder ha fatto quel capolavoro.

Ocellus: La cosa importante è che chiacchierano.

Climerinus: Se la cava anche senza di noi.

Silverstream: Non abbassiamo la guardia, il pericolo è ovunque.

|Climerinus e Ocellus entrarono, ma quando era il turno di Silverstream, l’usciere la fermò.|

Vinny: I biglietti sono esauriti, almeno che non l’ha comprato diverse settimane d’anticipo.

Silverstream: Cosa? Oh la prego, devo assolutamente entrare, sono in missione per far innamorare due pony. Può fare qualcosa a riguardo?

Vinny: Oh ma certo……….sicurezza?!

|E altre maschere la portarono via.|

Climerinus e Ocellus: Silverstream!

Silverstream: Non temete, in qualche modo riuscirò ad entrare.

Vinny: No, non ci riuscirai.

Silverstream: Staremo a vedere!

|Così la mutante e il clessidriano andarono, allo stand degli snack videro i due pegasus scegliere qualcosa.|

Donut Joe: Allora cosa vi servo?

|Pat vide la roba, ma appena vide i pop corn al caramello andò in bambola, con Climerinus che pregò che non scegliesse proprio quelli. Ma alla fine cedette alla tentazione.|

Pat Price: Io vorrei dei pop corn al caramello.

|E il clessidriano fece una facepalm.|

Seafoam Townspony: Pure io.

Pat Price: Ti piacciono i pop corn al caramello?

Seafoam Townspony: Oh sì, li adoro.

Pat Price: Forse ho sbagliato a prenderli, potrei disturbare gli artisti con il mio ciancicare.

Seafoam Townspony: Il segreto è bagnarli prima con un goccio d’acqua.

Pat Price: Questo non lo sapevo.

Seafoam Townspony: Lo faccio ogni volta che vado a vedere il saggio di danza delle mie sorelle.

Pat Price: Hai delle sorelle?

Seafoam Townspony: Ben tre piccole gemelline, sapessi quanti grattacapi mi danno…..

|I due risero e andarono in sala con i loro pop corn.|

Climerinus: E’ andata bene per fortuna.

Ocellus: Non essere pessimista, finora se la sta cavando molto bene. Dai entriamo.

|Disse tenendolo per la zampa e facendolo arrossire. Nel frattempo Silverstream si era messa il frac, e aveva addosso un cilindro, dei baffi finti e un monocolo e si avvicinò alla biglietteria.

Silverstream: I miei ossequi gentil pony, sono ancora in tempo per gustarmi la rappresentazione teatrale?

Vinny: Non ci casco, sparisci Silverstream.

Silverstream: Silverstream? Chi è Silverstream? Il mio nome è Tizia Incognita.

|I buttafuori la fecero volare via e l'ippogrifo facendole perdere i sensi. Intanto giunse la vera Silverstream che guardò il suo sosia e sospirò per l'incredulità.|

Silverstream: Ah! Questo ippogrifo è il mio sosia perfetto!

|Poi rivolse lo sguardo da un altra parte.|

Silverstream: Ah! Quel cane ha la coda a ciuffetti!

|E rincorse un cane rosa con la coda simile a quella di Pinkie Pie.|

Silverstream: Qui Ciuffetta! Vieni qui ciuffettina!

|Intanto al castello Smolder e Yona bussarono nella stanza di Starlight, la quale fu sorpresa di vederle.|

Starlight Glimmer: Ragazze? Scusate, non posso aiutarvi, devo andare da Clempirus.

Yona: Per questo siamo qui.

Smolder: Il professore si trova al parco che l'attende con trepidazione.

Starlight Glimmer: Ah bene, mi risparmio la fatica di farmi un chilometro in più.

|Nel frattempo a teatro Pat e Seafoam si godettero lo spettacolo, così fecero pure Ocellus e Climerinus. Mentre i ballerini si esibirono la mutante notò come il clessidriano si stava commuovendo e sorrise.|

Climerinus: Scusa, sembro ridicolo.

Ocellus: Ma no, a dire il vero sei adorabile.

|Lui arrossì, e nell’imbarazzo tenne la zampa all’amica che però trovò il suo gesto dolce. In contemporanea sentirono la conversazione tra Pat e Seafoam.|

Pat Price: E’ un vero spettacolo.

Seafoam Townspony: Oh sì, Patty Peppermint l’avrebbe adorato.

Pat Price: E’ chi sarebbe?

Seafoam Townspony: La mia ex fidanzata.

Pat Price: Ex fidanzata?

Seafoam Townspony: Sì, abbiamo rotto di recente. Ma me ne assumo la responsabilità, perché…..

|Mentre il ragazzo continuava a parlare, Pat sbiancò scoprendo che a lui piacevano le ragazze e che non avrebbe mai avuto chance con lui. Il primo atto finì.|

Seafoam Townspony: Wow, è già finito il primo atto. Ti va di prenderci qualche ciambella?

Pat Price: Scusa, devo andare in bagno e di corsa.

|E trottò via cercando di trattenere le lacrime. Climerinus e Ocellus decisero di raggiungerlo. Tuttavia il clessidriano rimase incastrato tra la folla. La mutante invece uscì, ma si scontrò con qualcuno ………. era Seraphyx che era insieme ad almeno quattro giumente.|

Seraphyx: Ehy Ocellus, anche tu qui?

Ocellus: Seraphyx? Non ti ho visto.

Seraphyx: Scusa, con tutte queste ragazze che mi proteggono costantemente non riesco a vedere dove sto andando.

Rain Dance: Ehy questa mocciosa ti da fastidio?

Crimson Skate: Vuoi che la allontaniamo?

Seraphyx: Tranquilla ragazze, è solo la mia ex.

Passionate: Ex? Ahahah, non ci credo, solo una pazza lascerebbe scapparsi un adone come te.

|Le ragazze risero, questo fece lacrimare Ocellus che se ne andò piangendo. Climerinus finalmente uscì dalla sala.|

Climerinus: Libertà.

|Vide l'amica dirigersi in bagno e la inseguì, in quel momento Incrociò il suo sguardo con quello di Seraphyx e lì forse capì il tutto. Tuttavia siccome era un gentlehourglass entrò in quello dei maschi affianco a quello delle femmine. Li vide Pat piangere.|

Pat Price: Ti prego non guardarmi! Sono orribile!

|Ma il clessidriano provò a origliare dall'altra parte e senti il pianto di Ocellus.|

Pat Price: Pensavo che eri entrato per aiutarmi.

Climerinus: Diciamo che è sorta qualche complicazione. Ocellus?

Ocellus: Sto bene.

Climerinus: Ti sento piangere.

Ocellus: Non è vero

|Ad una certa qualcosa sbucò dal gabinetto. Era Silverstream in versione seapony spaventando la mutante.|

Ocellus: Silverstream?!

Silverstream: Lo dicevo che in un modo o nell'altro sarei entrata …… anche se dopo dovrò farmi la doccia. Che fortuna incontrarti. Dimmi come sta andando l'appuntamento.

Pat Price: Un disastro!

Silverstream: Oh bene ci sei pure tu dall'altra parte Paticcino. Così sarà più di semplice comprendere la situazione. Però non capisco, perché stai piangendo Ocellus?

Climerinus: È quello che ho chiesto io.

Silverstream: Bene c'è anche Climy.

|Lui sbuffò perché non gli piaceva che l'amica lo chiamasse per nomignoli.|

Ocellus: Non ho niente.

Climerinus: Riguarda Seraphyx, vero? L'ho visto insieme ad altre ragazze. La cosa ti fa arrabbiare vero?

|Ocellus voleva trattenersi ma non c'è la fece più.|

Ocellus: Ma certo! Ho sofferto tantissimo dalla rottura, e lui invece è sempre circondato da tante ragazze. Diceva che ero speciale, e invece non ero niente.

Climerinus: Ascolta, nessuno di noi sa come ci sente dopo una rottura. Però quello che so per certo è che ognuno reagisce una diversa maniera. Quando i miei genitori si sono lasciati, mia madre si è allontanata da tutti per non mostrare le sue fragilità, mentre papà ha voluto adottarmi sperando che così avrebbe compensato gli errori che aveva commesso.

Silverstream: Si vede che per Seraphyx la soluzione per andare avanti è interagire con altre ragazze.

Climerinus: Ed è ciò che devi fare pure tu, non avendo più timore di incrociarlo.

|Ocellus smise di piangere e fece un bel respiro.|

Ocellus: Grazie ragazzi.

Pat Price: E’ tutto molto bello, davvero. Ma possiamo pensare a me per un attimo?! E’ chiaro che Seafoam è etero! Che ne faccio?

|Disse andando in iperventilazione.|

Climerinus: E’ semplice, torna là e fai finta che non sia successo niente.

Silverstream: Cosa?!

Climerinus: Ora che sai che non è gay, puoi comunque rimanergli amico.

Pat Price: Non lo so, non credo di poterlo fare. Io lo amo.

Silverstream: E allora provaci.

Climerinus: Oh ma certo, così lui lo eviterà come la peste per sempre.

Silverstream: Oppure lo rifiuterà senza però rovinare la loro amicizia. Come è successo a noi. Anch’io avevo i miei dubbi a dichiararmi a te Pat, e nonostante la delusione, siamo comunque rimasti amici.

Climerinus: Ma non sappiamo come reagirà.

Silverstream: Una volta un saggio amico mi disse che devi saper correre il rischio.

|Il clessidriano rimase di sasso, erano stesse parole che lui aveva detto all’ippogrifo quando si dichiarò a Pat.|

Pat Price: Allora che dovrei fare? Glielo confesso? Oppure no?

Climerinus: Ahhhh. Segui il tuo cuore, la scelta è solo tua.

|Il pegasus fece un grosso respiro e uscì dal bagno. Climerinus e Ocellus lo raggiunsero mentre Silverstream si sentì soddisfatta.|

Silverstream: Stasera l'amore trionferà.

|In quel momento la maschera di prima entrò nel bagno delle signore e la sgamo’.|

Silverstream: Oh oh.

|Intanto al parco Starlight venne trascinata da Smolder e Yona.|

Starlight Glimmer: Io non capisco perché mi state accompagnando. So la strada per il parco.

Yona: Noi essere certi che non sbagliate.

Smolder: Fidatevi se vi dico che questo cambierà per sempre la sua vita …. e anche la nostra.

|Intanto Gallus e Sandbar prepararono Clempirus che era vestito in frac con un cappello a cilindro.|

Gallus: Mi raccomando prima le dia queste belle rose rosse e poi dica “Non ci sono aggettivi per descrivere la tua bellezza.”

Clempirus: Non lo so, non sembra la tipa da cose sdolcinate.

Sandbar: La conosciamo bene, si fidi di noi.

|Poi videro Starlight e le altre arrivare.|

Gallus: Ecco arriva!

Clempirus: Dove?

Gallus: Davanti a lei.

|Guardò arrivare Starlight ma la cosa lo confuse.|

Clempirus: Ehhhhh.

Sandbar: Che fa? Segua il piano.

Clempirus: Cosa?

|I due ragazzi erano confusi.|

Gallus: Credo che il suo cervello sia partito.

|Appena arrivò l'unicorno, lei rise.|

Starlight Glimmer: Clempirus? Ma come ti sei conciato?

Yona: L'ha fatto per lei.

Starlight Glimmer: Per farmi ridere?

Smolder: No, per dichiararle il suo amore.

Clempirus: State scherzando?! Perché dovrei dichiararmi a Starlight?

Sandbar: Lei ha detto che voleva che venisse al giardino perché doveva dirle qualcosa di importante.

Clempirus: Certo, volevo qualche consiglio da lei su come far breccia nel cuore di Trixie.

Young4: Trixie?!

Gallus: Lei è innamorato di Trixie? Non si direbbe dal modo in cui si è comportato con lei ieri.

Clempirus: Perché non sono molto bravo a parlare con le ragazze. Per questo volevo vedermi con Starlight, dato che la conosce bene poteva aiutarmi a come relazionarmi con lei.

Starlight Glimmer: Prima di tutto credo che qualsiasi cosa stavi per fare non avrebbe funzionato. A Trixie non piacciono queste cose sdolcinate. A lei piace che qualcuno la faccia sentire la migliore, e che apprezzi il suo talento ….. per quanto qualche volta faccia cilecca con i suoi numeri.

Clempirus: Oh …. forse so come fare.

|Nel frattempo a Canterlot la serata continuò, Pat decise di comportarsi normalmente con Seafoam e si godette lo spettacolo, lo stesso fece pure Ocellus che per non pensare al fatto che Serarphyx era in sala strinse la zampa di Climerinus che le contraccambiò il sorriso. A fine serata uscirono dalla sala e proprio in quel momento la popstar si incontrò con la sua ex.|

Seraphyx: Ocellus, volevo scusarmi per il comportamento delle mie groupie.

Ocellus: Ma non me la sono presa, avevo urgenza di usare il bagno.

Seraphyx: Vedo che hai voltato pagina e che hai un nuovo fidanzato?

Ocellus e Climerinus: Eh?

Seraphyx: Certo non è bello quanto me ma “chi si accontenta gode”, vero?

|Disse trattenendo le risate, Climerinus si innervosì e stava per parlare ma….|

Ocellus: E anche se fosse? La cosa ti darebbe fastidio?

Seraphyx: Cosa? No, assolutamente no.

|Disse sudando freddo. Ocellus, vedendo la paura nei suoi occhi ebbe un idea maliziosa.|

Seraphyx: Quindi voi…..

Ocellus: Forse siamo solo buoni amici oppure siamo fidanzati. Però posso garantirti che lui si preoccupa dei miei sentimenti molto più di te e questo mi basta. Ora scusaci, ma dobbiamo andare a casa.

|Lei se ne andò.|

Climerinus: Ci vediamo lunedì.

|E lui la raggiunse. Usciti dal cinema non videro più Pat e Seafoam.|

Climerinus: Dove saranno andati?

|Poi sentirono un fischio. Era Silverstream che si trovava dall'altra parte della strada. La raggiunsero e videro i due pegasus passeggiare per strada.

Seafoam Townspony: È stato uno spettacolo favoloso. Grazie di avermi invitato.

Pat Price: Grazie a te per la compagnia, mi piace passare del tempo con te.

|In quel momento pensò a quello che si era detto in bagno con i suoi amici, cosi si mise di fronte a Seafoam.|

Pat Prince: Seafoam? La ragione per cui ti ho inviato è perché tu mi piaci molto e vorrei essere il tuo pony speciale.

|I suoi amici rimasero di sasso, con Climerinus che fece una facepalm.|

Climerinus: La peggior dichiarazione d'amore di sempre.

|D'altra parte Seafoam rimase ammutolito.|

Seafoam Townspony: Oh ….. wow.

|Pat arrossì per l'imbarazzo.|

Pat Price: Scusa, ora pensi che sono strano.

Seafoam Townspony: Nonono è solo che tu hai più fegato di me quando si tratta di dichiararsi alla propria cotta. Non sapevo se dirtelo stasera oppure no.

Pat Price: Aspetta cosa. C-c-che vuoi dire?

Seafoam Townspony: Che pure io sono innamorato di te Pat.

Pat Price: Ma pensavo fossi etero, cioè hai rotto con la tua fidanzata.

Seafoam Townspony: Io sono bisex.

Pat Price: Oh.

Seafoam Townspony: E poi ho rotto con lei perché nelle ultime settimane mi ero preso una sbandata per te. Non hai sentito quello che ho detto prima?

|Pat ci pensò. Flashback.|

Seafoam Townspony*: Oh sì, Patty Peppermint l’avrebbe adorato.

Pat Price*: E’ chi sarebbe?

Seafoam Townspony*: La mia ex fidanzata.

Pat Price*: Come?

Seafoam Townspony*: Sì, abbiamo rotto di recente. Ma me ne assumo la responsabilità, perché ho conosciuto un altro pony che con la sua semplicità e gentilezza mi ha fatto battere il cuore a mille…….spero di dichiararmi il prima possibile.

|Fine flashback.|

Seafoam Townspony: Avevo paura di rovinare tutto e non sono voluto andare oltre.

Pat Price: Quindi io ti piaccio?

Seafoam Townspony: Ma certo. Tu ti sottovaluti, ma io vedo un pony molto dolce e sincero, che rimane se stesso anche se può risultare bizzarro.

|Pat sorrise e fece muso a muso con Seafoam. Silverstream si commosse mentre Ocellus e Climerinus si diedero la zampa. I tre decisero di lasciare i due pegasus nella loro intimità.|

Silverstream: Il mio lavoro ha dato i suoi frutti.

Climerinus: Detesto ammetterlo, ma avevo torto.

Silverstream: Quindi adesso ci offri un gelato. Vi aspetto dentro.

|Ed entrò nel bar, ma spiò dalla finestra per vedere come si sarebbero comportati.|

Ocellus: Grazie.

Climerinus: Per cosa?

Ocellus: Per tutto, anche se negli ultimi giorni non ero me stessa, tu ci sei sempre stato e mi hai fatta sentire bene. A che mi serve un fidanzato se ho il miglior amico di tutti gli amici?

|Climerinus, sentendo quelle parole, capì che non era il caso di rovinare tutto proprio adesso che Ocellus si sentiva meglio con se stessa.|

Climerinus: Puoi dirlo forte. Ora entriamo, sto sudando.

Ocellus: Ma è sera, non fa così caldo.

Climerinus: Le forti emozioni di oggi mi hanno fatto alzare la temperatura corporea.

|Lei rise ed entrò non appena l'amico aprì la porta. Era lunedì e non appena le lezioni terminarono gli Young7 spiarono dal cespuglio Clempirus che si avvicinò al carretto di Trixie, dove stava mettendo apposto alcuni suoi trucchi di magia nel baule.|

Trixie Lulamoon: Bene, bene, bene, sei non sei venuto qui per chiedermi scusa allora vattene.

Clempirus: Sono qui per chiederti scusa.

|L'unicorno smise quello che stava facendo e guardò in faccia il clessidriano.|

Trixie Lulamoon: Sono tutta orecchie.

Clempirus: La verità è che ti invidio.

Trixie Lulamoon: Mi prendi in giro?

Clempirus: Dico davvero, hai visto i ragazzi come ti ammiravano mentre facevi i tuoi meravigliosi trucchi? Sono più interessati a te che alle mie noiose elezioni. Tu sei strepitosa, non sarò mai come te.

|Trixie arrossì per gli elogi del clessidriano.|

Trixie Lulamoon: Beh ammetto di essere stata cattiva con te. Ci mettiamo una pietra sopra?

Clempirus: Solo se vieni con me alla spa, ho due coupon per dei massaggi rilassanti. Così magari mi racconti di tutte le tue imprese, Starlight mi ha detto che una volta hai salvato Equestria grazie al tuo carisma e alla tua audacia.

Trixie Lulamoon: Oh beh, modestamente.

|E i due passeggiarono insieme con gli studenti che sorrisero.|

Gallus: Lo ammetto, Starlight è molto brava a dispensare consigli.

|Poi sbucò proprio l’unicorno da un altro cespuglio.|

Starlight Glimmer: Se non fossi così brava, Twilight non mi avrebbe nominata consulente scolastica.

E alla battuta tutti risero.

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Capitolo 14
*** Gli Amici Di Yona ***


Era una tranquilla giornata a scuola e Yona stava annusando i fiori del giardino, quando ad un tratto una palla rotolò vicino a lei. Vide che a perderla erano stati Smolder e Gallus e Silverstream.

Smolder: Hey Yona, ci restituisci la palla per favore?

Yona: Certo.

|Caricò e diede una bella incornata alla palla, ma la diede così forte che schizzò lontanissima. Ovviamente i suoi amici la guardarono male.|

Yona: No problema, yak recuperarla.

Gallus: Sarà meglio, è l'unica che abbiamo.

|Corse subito a recuperarla. Nel frattempo nel laboratorio di scienze Ocellus e Climerinus con delle tute di protezione stavano svolgendo un delicato esperimento.|

Ocellus: Aggiungi una sola goccia, mi raccomando.

|Lui deglutì e prima che potesse farlo, la palla sfondò la finestra e colpì il clessidriano facendo cadere tutta la provetta nel liquido e tutta la stanza esplose. Yona entrò e vide il casino che aveva causato.|

Yona: Oh oh.

Ocellus Yona? Centri qualcosa tu?

|La yak vide la mutante e il clessidriano attaccati al soffitto.|

Yona: Yona dispiaciuta.

|Disse tossendo visto che aveva inalato il gas del composto. Poi vide la palla a terra.|

Yona: Restituisco palla e poi vi aiuta.

|Prese la palla con la bocca ma era invischiata in una specie di slime super appiccicoso.|

Climerinus: Aspetta non farlo!

|Ma la yak tirò molto forte ma perse la presa e la palla rimbalzò per tutta la stanza. Dalla finestra sbucò Gallus.|

Gallus: Yona! Allora la pal…

|E la palla lo colpì violentemente alla testa, poi tornò indietro, Yona la schivò ed essa colpì Sandbar che passa lì per caso con un cupcake al gusto pistacchio sullo zoccolo. Lui cadde e il suo dolcetto si spappolò a terra, alla fine la a si fermò. Sandbar vendendo il cupcake a terra si disperò.|

Sandbar: No!!!! Ci ho messo mezz'ora a scegliere il gusto!!!

|Intanto Gallus strillò quando vide il suo riflesso sul vetro della finestra. Aveva un grosso bernoccolo sulla fronte.|

Gallus: La mia faccia!!! La mia bellissima e piumosissima faccia!!!

Smolder: Guarda cos'hai combinato?

Yona: Yona non voleva.

Silverstream: Però l'hai fatto.

Ocellus: Avvolte sembra che non ti rendi conto della tua forza.

Climerinus: Sei un terremoto vivente!

Yona: Non è vero.

|Poi si rivolse a Sandbar.|

Yona: Amico pony, io no terremoto vero?

Sandbar: Beh devi ammettere che i tuoi modi di fare sono un po' esagerati.

|Yona si sentì ferita e se ne andò via piangendo. Più tardi al laghetto la yak si guardò al riflesso e si asciugò le lacrime.|

Yona: Che colpa ha Yona se Yona e fatta così. Amici cattivi, non sanno com'è essere yak.

|Disse continuano a lacrimare fino a quando qualcuno non gli diede un fazzoletto.|

Yona: Grazie.

|Poi si fermò un momento per vedere chi le aveva prestato il fazzoletto. Di fronte a lei c'erano tre grossi yak. Una aveva il pelo grigio, un'altra era rossa col ciuffo che le copriva il muso e l’ultimo era biondo.|

Yona: Voi essere?

???: Io essere Ymmag, quella col ciuffo ribelle è Ynar, e lui Yo. Essere nuovi di qui.

Ynar: Noi vedere te piangere e preoccuparci.

Yo: Cosa avere?

Yona: Yona triste perché amici di Yona l'hanno sgridata per modi rudi. Loro non capire com'è essere yak.

Ymmag: Noi capire bene. Loro solo invidiosi.

Yona: Davvero?

Ynar: Sì. Perché loro volere essere forti e possenti come noi.

Yo: Ma dicono cattiverie solo per sminuire Yona.

Ymmag: Tu stare con altri yak che ti capiscono.

Yona: Yak ci sta.

|E passeggiò insieme ai suoi nuovi amici. La mattina dopo gli Young6 parlarono tra loro.|

Silverstream: Avete visto Yona?

Ocellus: Non la vedo dalla nostra litigata, non è nemmeno rientrata in camera.

Sandbar: Ecco lo sapevo. Non dovevamo arrabbiarci con lei e adesso di sicuro ci ha abbandonati.

Smolder: Smettila di essere così pessimista.

Gallus: Lei non è così codarda da andarsene senza prima chiedermi scusa.

|Disse il grifone con una fasciatura sulla testa. Poi la videro passeggiare nei corridoi.|

Climerinus: Eccola lì.

|E si avvicinarono a lei.|

Sandbar: Ciao Yona.

|Ma lei non rispose.|

Ymmag: Questi amici che hanno offeso Yona?

Yo: Yak li spacca.

Yona: Non valere pena. Ciao.

|I sei rimasero allibiti.|

Smolder: Ehhhh con chi stai parlando?

Yona: Yona presenta voi nuovi amici yak. Ymmag, Ynar e Yo. Loro capire come ci si sente ad essere yak.

Gallus: Ma io non vedo niente. Forse ho una commozione cerebrale.

Ocellus: No e proprio così.

Yona: Cosa?

Climerinus: Yona, non c'è nessuno dietro di te.

|Yona si sentì confusa.|

Ynar: Non dare retta a piccola caffettiera. Amici invidiosi di noi.

Yona: Yona non cascarci. Ora Yona e nuovi amici entrare in classe.

|E se ne andò spingendo Sandbar.|

Silverstream: Ma che le prende?

Smolder: Non ne ho idea. Forse vuole vendicarsi di noi per come l'abbiamo trattata.

Gallus: Uno strano modo per vendicarsi.

Climerinus: Non lo so, non è nel suo stile.

Ocellus: Fino a quando non ci capiamo qualcosa è meglio assecondarla.

|E i sei annuirono. Più tardi entrarono in classe con Sandbar che non riusciva a trovare posto, finché non ne vide tre vicino a Yona, ma appena si avvicinò….|

Yona: Che fare pony?!

Sandbar: Ho visto il posto e….

Yona: Non vedere che è occupato da Yo?

Sandbar: Ma….

|In quel momento Silverstream gli accenò di assecondarla.|

Sandbar: Chiedo scusa.

|Non trovando altro posto il pony si sedette sulle scale. Più tardi in palestra le cheerleader stavano facendo le prove in diverse squadre da tre. Smolder e Ocellus raggiunsero Yona.|

Ocellus: Eccoci siamo pronte a cominciare.

Yona: Oggi mi alleno con Ymmag e Ynar. Trovare altra.

|Poi inizio a fare gli esercizi da sola lascando confuse le ragazze. Più tardi a mensa Yona si sedette in disparte da sola ridendo e chiacchierando con i presunti yak.|

Gallus: Questa storia sta diventando ridicola. Assecondarla non sta funzionando.

Silverstream: Forse dovremo portarla in infermeria.

Smolder: Certo così penseranno che sia pazza e la manderanno in un manicomio.

Sandbar: Non riavremo più la nostra Yona.

|Ad un tratto giunse in fretta e furia Climerinus.|

Climerinus: Ragazzi, ragazzi, ragazzi.

Ocellus: Climerinus calmati. Perché ti stai agitando?

Climerinus: Ho capito che sta succedendo a Yona, seguitemi.

|E tutti lo seguirono ad eccezione di Gallus.|

Gallus: Almeno facci finire di pranzare.

|Ma venne strattonato da Smolder. Giunsero in laboratorio e lì videro qualcosa di imbarazzante. Pat Price stava fingendo di prendere il tè con qualcuno che non c'era.|

Pat Price: Oh sì, Miss Ciambellina, sono così felice da quando mi sono messo con Seafoam.

Silverstream: Paticcino?!

|Poi strattonò fortemente Climerinus.|

Silverstream: Che cosa gli hai fatto?!

Climerinus: Io non centro niente, è tutta colpa di quella cosa.

|Disse indicando la sostanza appiccicosa che c'era ieri in laboratorio.|

Ocellus: Che centra adesso il nostro progetto fallimentare con quello che sta succedendo a Yona.

Climerinus: Mentre mi aiutava a pulire il disastro, Pat ha inalato erroneamente la sostanza è adesso crede di parlare con qualcuno.

Sandbar: Come fosse un amico immaginario?

Climerinus: Esatto.

Gallus: Quindi Yona non sta facendo finta di parlare con degli yak, lei pensa veramente di star parlando con degli yak.

Climerinus: E c'è dell'altro.

|Poi si avvicinò alla lavagna.|

Climerinus: Ricordate come si chiamano i suoi nuovi amici?

Ocellus: Ymmag.

Smolder: Ynar.

Sandbar: E Yo. Già lo detesto.

|E il clessidriano scrisse i nomi.|

Climerinus: E insieme formano?

Young5: Ymmagynaryo?

|Poi ci arrivarono.|

Young5: Immaginario!

Smolder: È inquietante. Ma perché?

Ocellus: Forse pensa che siamo ancora arrabbiati con lei per quello che ha fatto.

Sandbar: Allora basta solo dirle la verità ……

Smolder: È inutile crederà che le stiamo mentendo.

Climerinus: La buona notizia è che gli effetti dovrebbero sparire nelle prossime ventiquattro ore.

Silverstream: Perciò la cosa migliore è comportarci normalmente con lei e aspettare.

Gallus: Sarà difficile interagire con creature irreali

Sandbar: Dobbiamo riuscirci, è nostra amica.

Young6: Giusto.

Silverstream: Però che facciamo con Pat?

|Poi giunse Seafoam.|

Seafoam Townspony: Tranquilla, Climerinus mi ha avvertito di tutto.

|E si avvicinò al suo ragazzo.|

Pat Price: Ehi Seafoam? Ti unisci a me e a Miss Ciambellina per un favoloso tè con biscotti al limone?

Seafoam Townspony: Yummy, non vedo l'ora.

|Disse facendo l'occhiolino agli altri. Nel pomeriggio Yona era distesa sul prato con i suoi amici immaginari.|

Yona: Allora cosa voler fare?

Tutti e tre: Quello che Yona voler fare.

Yona: Yona non avere idee.

Ymmag: Non avere idee è come avere idea.

Yona: Andiamo, finora fatto solo quello che Yona vuole.

Ynar: E a noi piacere così.

Yona: Nuovi amici di Yona noiosi.

Yo: Yona offenderci come cosiddetti amici di Yona

Yona: No io….

Sandbar: Yona?

|La yak si alzò e vide i suoi amici con una palla tra le zampe.|

Yona: Cosa volere da Yona?

Smolder: Ti va una partita a dodgeball.

Yona: Voi voler giocare con me dopo che Yona ha rovinato tutto?

Silverstream: Ma certo. Noi siamo tuoi amici.

Ocellus: Capita di litigare.

Climerinus: Perché l'amicizia è fatta sia di belli che di brutti momenti.

Sandbar: E’ un modo per chiederti scusa se siamo stati sgarbati con te, sappiamo che non l’hai fatto di proposito.

|La yak a quel punto sorrise e si alzò.|

Yona: Possono giocare pure i miei amici yak?

Gallus: Ma certo, più siamo e meglio è.

|Così fecero una partita cinque contro cinque, in squadra con Yona e gli amici immaginari c’era Sandbar. Durante la partita ogni volta che Yona dava la palla a uno degli yak qualcuno fingeva di essere colpito in modo da assecondare l’amica. Le ore passarono e la squadra si comportò normalmente con Yona, finché un giorno andarono ad un picnic.|

Smolder: L’ultimo che arriva dovrà spazzolare i peli di Yo.

Climerinus: Non è giusto, lo sapete quanto sono lento.

Yona: Dai amici, muovetevi.

|Ma ad un tratto iniziò a vederli sbiaditi e appena sgranò gli occhi sparirono del tutto.|

Yona: Ma dev'essere, perché amici yak spariti?

Sandbar: Ecco a quanto pare hai inalato delle sostanze tossiche che ti hanno fatta credere che c’erano quelle creature.

Yona: E voi assecondato mia allucinazione?

Silverstream: Non volevamo che ci rimanessi male.

|Yona lacrimò.|

Yona: Voi essere veri amici per Yona. Yona felice di avervi come amici.

E tutti e sette si abbracciarono. Quel giorno la giovane yak capì che le amicizie hanno i loro brutti momenti, ma se non li avessero non sarebbero delle amicizie.

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Capitolo 15
*** Il Libero Arbitrio ***


Era mattina presto a casa di Climerinus e lui stava dormendo beatamente fino a quando non sentì la sveglia incorporata di Bastion. Lui la spense e si alzò.

Climerinus: Buongiorno Bastion, cominciamo questa nuova giornata.

|Il robot lo seguì e insieme andarono in bagno dove aiutò il suo creatore a lavarsi e a pettinare i tentacoli del cappello. Poi per colazione gli servì il latte ai cereali e un toast con la marmellata. Dopodiché gli preparò la borsa, se lo caricò su una pettorina, azionò i razzi che aveva ai lati delle ali e volò verso la scuola. I due arrivarono in orario esattamente dopo un minuto di volo.|

Climerinus: In perfetto orario come sempre. Merito anche dei nuovi propulsori, con questi gioiellini potresti raggiungere Paradisia in meno di un ora.

|Poi il robot si tramutò in una cartella.|

Climerinus: Robo-Pugno.

|E i due si diedero un battipugno ed entrarono. Durante la giornata il piccolo genio riceveva sempre l'aiuto del suo robot, dal prendere i libri che stavano sugli scaffale a scrivere altri appunti durante la lezione. I suoi amici erano un po' preoccupati della cosa. Più tardi a mensa Bastion portò a Climerinus il vassoio del pranzo.|

Climerinus: Ahhhh per la quinta volta, ti avevo detto frullato di avena, non concentrato di carote.

|Il robot chinò la testa in segno di scuse.|

Climerinus: Cambialo, per favore.

|E se ne andò. A quel punto i suoi amici ci parlarono.|

Ocellus: Scusa Climerinus, non pensi che stai un po' abusando di Bastion.

Climerinus: Che vuoi dire?

Smolder: Gli dai ordini a destra e a manca, anche per cose che potresti fare tu.

Climerinus: Esagerata.

Gallus: Amico, ieri gli hai detto di pulire l'aula quando era il tuo compito.

Climerinus: Ero in ritardo per una partita di backgammon.

Yona: Clessidriano troppo dipendente da amico di latta.

Sandbar: Se Bastion avesse un pensiero proprio avrebbe da ridire sul suo sfruttamento.

Climerinus: Intendi il libero arbitrio?

|Iniziò a pensare.|

Climerinus: Settimana prossima ho una fiera scientifica a Ponyville, potrei portare Bastion con qualche upgrade. Con lui la mia vittoria è assicurata. Sfida accettata.

Silverstream: Ma non era una sfida.

|Poi ritornò Bastion col frullato.|

Climerinus: Bastion, sei pronto per un piccolo aggiornamento?

|Il clessidriano meccanico era intimorito dalla domanda. Più tardi a casa di Climerinus si assistette alla creazione ….. o meglio alla ri-creazione. Climerinus si vestì da scienziato pazzo e rise maniacalmente, mentre Bastion era legato sul tavolo operatorio che tremava.|

Climerinus: Preparati, presto la tua vita cambierà, muahahahaha!

|Poi prese una motosega e si avvicinò al robot ridendo come un pazzo, con gli amici che assistettero un po' timorosi. Appena la lama si avvicinò a lui, Bastion andò in tilt e si spense non prima di aprire lo sportello del suo busto. Il ragazzo lasciò la motosega e si tolse l'outfit.|

Climerinus: Possiamo cominciare.

Gallus: Credevo che lo volevi smontare e rimontare.

Climerinus: Pff, per carità. Devo solo cambiare alcune impostazioni dal suo pannello di controllo.

Smolder: E hai fatto tutta questa sceneggiata per …….

Climerinus: Volevo dare un po' di teatralità alla cosa. Allora come vi sono sembrato?

Gallus, Smolder e Sandbar: Terribile.

Silverstream: Mediocre.

Ocellus: Benino.

Yona: Yona si astiene.

Climerinus: Cattivi ….. tranne Ocellus.

|Poi mise zampa sul pannello.|

Climerinus: Ecco l'ho riprogrammato affinché non esegua ordini se non vuole lui e come extra….

|Prese dal cappello un dischetto e lo piazzò infondono alla cabina.|

Silverstream: Cos'è?

Climerinus: Una piccola aggiunta in vista della fiera. E adesso…..

|Fece contatto e riavviò Bastion che urlò.|

Bastion: Non voglio morire!!!

Young6: Ahhh, parla?!

Bastion: Che intendete con ….. aspetta, avete capito quello che ho detto?

|I sei annuirono.|

Climerinus: Proprio così. Ho aggiunto un disco vocale, c'è voluto parecchio tempo ma ne è valsa la pena.

Bastion: Ora tutti possono sentirmi! Questo vuol dire che posso anche…..

|E iniziò a cantare un pezzo del Ponygliacci e la cosa sbalordì tutti.|

Ocellus: Che voce soave.

Climerinus: Gli ho dato la voce più melodiosa di tutta Equestria, quella di Giumento Cavallotti. E adesso passiamo al test finale. Bastion, vai nello Yakyastistan a prelevarmi il ciuffo di un orso polare per il mio prossimo esperimento.

Bastion: Sei impazzito?! Non ci penso proprio!

|Poi sussultò.|

Bastion: Ho disobbedito a un tuo ordine?

Climerinus: Ora hai il libero arbitrio, puoi fare tutto quello che ti passa per la testa. Perciò dimmi, cosa ti piacerebbe fare?

Bastion: Ci sono così tante cose! Ma voglio fare qualcosa che sogno da tantissimo tempo.

|Tutti e otto andarono alla spa, ma per la precisazione nello scantinato dove c'erano le lavatrici e il robot guardo tutto il processo di lavaggio degli asciugamani.|

Yona: Yona pensava a massaggi, non lavaggi.

Bastion: Shhh, questa è la mia parte preferita. Se non fossi di metallo entrerei pure io la dentro.

Climerinus: Ecco qui, vi ho mostrato cosa brulica nella testa di Bastion, ho vinto la sfida e forse anche la fiera.

Smolder: Frena l'entusiasmo, devi dimostrare di non essere dipendente da lui.

Gallus: Perciò domani lo porterai a scuola e lo dovrai trattare come un tuo pari e non come un robot assistente.

Bastion: Davvero? Sarò un bambino vero come in quella favola che ti legge sempre tua madre prima ……

Climerinus: erchechehm, ok ci siamo capiti.

|La mattina dopo Climerinus si alzò e notò l'assenza di Bastion.|

Climerinus: Bastion? Sei qui?

|Poi notò l'orologio.|

Climerinus: Le sette e venti?! Ho dormito troppo!

|Sì alzò dal letto e corse in bagno solo che senza l'aiuto del suo robot dovette fare la routine da solo e ci mise molto tempo. Nonostante ciò arrivò in orario con molto affanno.|

Silverstream: Complimenti, sei arrivato puntuale senza l'aiuto di Bastion.

Climerinus: Questo perché ho dovuto saltare la colazione.

|In quel momento gli brontolò lo stomaco.|

Climerinus: Avete visto Bastion?

Sandbar: È già dentro, è così emozionato per oggi che si è messo a cantare.

Climerinus: Cosa?!

|Ed entrò dentro, vide il robot cantare un pezzo jazz e cominciò a fare un po' di scat accompagnato Pinkie Pie come one band pony. Gli studenti applaudirono e Climerinus lo portò via.|

Climerinus: Che ti salta in mente?!

Bastion: Ho solo cantato.

Climerinus: Così?! Senza alcun motivo?! Non farlo più!

Bastion: Aspetta, mi sta dando un ordine?

Gallus: Sì Climerinus, stai dando al tuo amico un ordine?

|Disse Gallus sorridente, con il clessidriano che si ricordò della sfida.|

Climerinus: Nohohoho è solo un consiglio da amico. Ma se vuole cantare a squarciagola, facesse pure, dopotutto ha il libero arbitrio.

Bastion: Giusto, perciò grazie, ma no grazie. Chi vuole un bis?!

|E alcuni studenti esultarono con il clessidriano meccanico che continuò a cantare. Durante la giornata, mentre Bastion si divertiva a giocare, a chiacchierare con nuovi amici e soprattutto cantare, Climerinus doveva fare le cose che di solito faceva con l'aiuto del robot e la cosa non fu delle più semplici, adesso le lezioni erano troppo difficili da seguire e doveva volare per raggiungere gli scaffali più alti. Arl mensa mentre era in fila vide un sacco di crearure attorno al tavolo dove c'era Bastion e provò un po' di gelosia a riguardo.|

Pizzelle: Oh Bastion sei così figo, cantaci qualcosa per favore.

Bastion: Con molto piacere.

|E cantò una canzone blues con le ragazze che rimasero ammaliate. Climerinus cominciò a mostrare segni di gelosia per il fatto che la sua creazione fosse diventata la cosa più popolare della scuola.|

Ocellus: Guarda il lato positivo, questo suo atteggiamento di sicuro farà colpo sui giudici della fiera.

Silverstream: La tua vittoria è assicurata.

Climerinus: Non è questo il punto. Non mi piace che tante creature gli stiano intorno.

Smolder: Ohhh, è questo il problema, vuoi tenerti tutto per te Bastion e non condividerlo.

Climerinus: Ma no, non è vero ….. faccio questa impressione?

|Gli altri annuirono e il clessidriano mise la testa sul tavolo.|

Climerinus: Sono tremendo.

Silverstream: Dai, anche se ha il libero arbitrio Bastion ci sarà sempre per te quando né avrai veramente bisogno.

Climerinus: Lo spero.

|Bastion finì l'esecuzione e tutti esultarono e applaudirono, specialmente sei clessidriani molto particolari.|

Clessidash: Un'ottima performance.

Clessishy: Sei la voce che cerchiamo.

|Gli Young7 si avvicinarono a ClessSix.|

Sandbar: Aspetta, voi siete quelli della prova nel castello delle due sorelle, le controparti di Clessidrus?

Clessipie: Esatto.

Yona: Cosa fare qui?

Clessijack: Abbiamo dovuto aiutare con una lezione di musica Pinkie Pie, quando abbiamo sentito la voce di questo clessidriano robot.

Clessity: Ci chiedevamo se volevi fare qualche prova con noi, abbiamo bisogno di un cantante per la selezione dei musicisti che si esibiranno alla cerimonia di apertura dei Giochi Di Equestria.

Bastion: Io? Cantare in una band? Sarebbe magnifico. Posso andarci Climerinus? Oh, ma perché te lo sto chiedendo? Ho il libero arbitrio.

|E se ne andò con la band. Climerinus arrossì per la rabbia. Nei giorni successivi Bastion cantò come non aveva fatto in vita sua mentre Climerinus dovette fare le cose da solo anche se mostrò segni di fatica. Una sera però il robot tornò alle dieci di sera ed entrò piano piano per non farsi sentire da nessuno, mentre stava per salire le scale la luce del soggiorno si accese e lì vide Climerinus sul divano.|

Climerinus: Come mai sei tornato a quest'ora?

Bastion: Ho provato fino a tarda sera con i ClessSix, sai dobbiamo essere pronti per domani alla selezione.

Climerinus: Domani? Ti ricordo che domani abbiamo la fiera!

Bastion: Ahhh me l'ero dimenticato. Beh un genio come te non ha certo bisogno di un robot che ora ha il libero arbitrio, farai un progetto nuovo.

|Climerinus iniziò ad innervosirsi.|

Bastion: Vado a prendere le mie cose e tolgo il disturbo, devo partire immediatamente per Paradisia.

|Ma il bambino genio gli saltò addosso dalla rabbia.|

Bastion: Lasciami!

Climerinus: Sai quanto ci tengo a quella fiera! Ho passato tutta la settimana a fare le cose senza di te senza mai chiederti una zampa solo per avere il tuo aiuto nell'unico giorno in cui veramente mi servi. Ti proibisco di andare a fare il provino!

|Bastion usò il suo sistema di autodifesa e dal cappello fece sbucare un pugno che colpì il suo creatore.|

Bastion: Ora ho capito. Non ti piace quando aiuto gli altri anziché te. Non me lo avresti mai dato se non fosse stato per i tuoi amici.

Climerinus: Te l'ho detto, ci ho messo mesi a crearla.

Bastion: Non intendevo la scheda! Ma al libero arbitrio!

Climerinus: Io………ecco….non volevo…..

Bastion: Lo sapevo, potevi darmelo molto tempo fa, ma non l’hai fatto così mi volevi tenermi prigioniero per sempre! Sei solo un egoista robo-dipendente!

|E volò via, con Climerinus che si sentì ferito dalle sue parole. Bastion partí con la band per Paradisia e la mattina dopo si esibí al castello, la performance piacque così tanto a Clarilinia.|

Clarilinia: Splendido, è esattamente quello che cerco per l'apertura dei giochi.

Clessitwi: Siamo lusingati.

Clarilinia: Non voi … solo il robot. Sarà lui ad aprire i giochi di Equestria e canterà il nuovo inno di Paradisia.

|I ClessSix ci rimasero male e se ne andarono.|

Bastion: Grazie mia regina, non la deluderò.

|Mentre usciva dal castello, sentì degli applausi, era nientepopodimeno che Clessidrus.|

Clessidrus: Sapevo di avere un nipote geniale ma non fino a questo punto.

Bastion: Salve maestà.

|Poi il clessidriano diede meglio un occhiata.|

Clessidrus: Vedo che ti ha dato delle belle migliorie dall'ultima volta.

Bastion: Beh come può sentire ho una mia voce.

Clessidrus: Io mi riferivo alle braccia, sono fatte di acciaio anziché di alluminio.

Bastion: Eh?

Clessidrus: E poi se non erro ha reso le tue ali più leggere.

Bastion: Mi era sembrato di muovermi meglio ultimamente.

Clessidrus: A proposito, non dovevi essere alla fiera della scienza?

Bastion: Ho il libero arbitrio, adesso posso scegliere, e ho scelto di non farmi sfruttare più da Climerinus.

Clessidrus: Sicuro che ti sfruttasse?

Bastion: Ma certo, dovevo sempre aiutarlo.

Clessidrus: Allora hai ragione.

Bastion: E’ bello che qualcuno sia d’accordo con me.

Clessidrus: Insomma di sicuro lui ti metteva di proposito in situazioni pericolose, oppure ti trattava come uno schiavo o peggio ancora non ti aggiustava ogni volta che ne avevi bisogno.

Bastion: No, assolutamente no. Mi ha sempre dato compiti semplicissimi mentre lui si metteva a fare altro, dormo tutta la notte e poi ogni giorno controllava se avevo riportato danni o ammaccature.

|Pensando alle sue parole il robot iniziò a riflettere.|

Bastion: In verità si è sempre preso cura di me. Ahh, forse ho esagerato con lui, e adesso non ha nessun progetto da esporre alla fiera.

Clessidrus: Non è ancora troppo tardi.

Bastion: Sì invece, il concorso comincia tra meno di un ora, non arriverò mai in tempo …… ma che sto dicendo? certo che posso!

|Si ricordò dei propulsori che Climerinus gli aveva installato e partì come un razzo, con Clessidrus che sorrise. Intanto a Ponyville Climerinus era nervoso, con i suoi genitori che provarono a calmarlo.|

Clamilia: Non essere nervoso, anche se non vincerai, ci hai messo anima e cuore.

Climerinus: Ma senza Bastion questa cosa non significa niente per me.

Cleattilus: Io non capisco….

|Bastion arrivò in tempo e iniziò a cercare lo stand del suo creatore, attivò un antenna per captare meglio la voce e si fece strada, nel frattempo sentì il dialogo tra il ragazzo e i suoi genitori.|

Cleattilus:....... perché ci tieni così tanto che lui sia con te oggi? Voglio dire, è solo una delle tante invenzioni da te fatte.

Climerinus: Per me è più che una semplice invenzione, è un amico.

Bastion: Amico?

|E continuò a seguire e sentire.|

Climerinus: Quando ho creato Bastion, io non avevo dei veri amici. Il suo supporto è stato importante per me, anche quando mi aiutava nei miei progetti. Il solo motivo per cui non gli ho dato subito il libero arbitrio è perché avevo paura di perderlo per sempre, e ora questa paura è diventata realtà.

|In quel momento il robot arrivò.|

Bastion: Eccomi Climerinus.

|Il ragazzo vide Bastion che corse ad abbracciarlo.|

Climerinus: Pensavo che non saresti mai venuto.

Bastion: E’ stato possibile solo grazie ai tuoi miglioramenti. Scusa, ho esagerato, la novità del momento mi ha dato ai circuiti.

Climerinus: No, sono io che ti devo delle scuse, è solo che……

Bastion: Ho sentito tutto.

|Disse mostrandogli l’antenna e lui sorrise.|

Bastion: Allora immagino che dovrò sbalordire i giudici con le mie nuove abilità canore.

Climerinus: Più o meno.

|Poi giunsero i giudici, che erano Twilight, Rarity e Pinkie Pie. Climerinus iniziò a parlare.|

Climerinus: Guardiamo in faccia la realtà, Equestria è un regno troppo dolce e carino e questo ci spinge a intonare canzoni così smielata e piene di emozioni che ti contagiano.

Twilight Sparkle: E questo è un male?

Climerinus: No, è uno spreco! E quindi mi sono posto una domanda. Perché non sfruttarla?

|Poi tolse un velo e mostrò la sua invenzione.|

Climerinus: Vi presento il mio Generatore Musilettrico! Bastion, intrattieni il pubblico.

|Mentre il ragazzo collegò un fornetto elettrico, il robot iniziò a cantare. La sua voce era così intonata e potente che la macchina trasformò la sua energia musicale in energia elettrica permettendo al fornetto di cuocere i biscotti che era al suo interno.|

Climerinus: A tutti piace cantare, e chiunque abbia una voce melodiosa, potrebbe incanalarla in questo generatore, che alimenterebbe le nostre centrali, e le nostre fabbriche, e anche i castelli.

|I biscotti erano pronti, solo che erano un po' bruciacchiati.|

Climerinus: Certo c'è ancora da lavorare su alcuni parametri e la potenza varia dall’intonazione del soggetto. Ma se sostituissimo ogni fabbrica con generatori dieci volte più potenti di questi, nel giro di mezzo secolo le emissioni di gas si ridurranno del sessanta per cento e avremo un aria più pulita, oltre a un aumento dell'umore e la riduzione dello stress dei lavoratori.

Pinkie Pie: Questa invenzione mi piace tantissimo, potrei cantare tutto il giorno.

Rarity: Il design è molto pratico, ma ne cambierei il colore.

Twilight Sparkle: La cosa più importante è che potrebbe rappresentare una rivoluzione scientifica. Certo c’è ancora da lavorare, ma la strada è quella giusta.

|Dopo aver dato il loro giudizio se ne andarono. Dopo un po’ venne annunciato il vincitore, che fu un piccolo pony terrestre che aveva ideato un vulcano a bicarbonato di sodio, mentre Climerinus arrivò secondo. Mentre i suoi amici si congratularono, il robot diede innescandescenze.|

Bastion: Stiamo scherzando?! La mia performance lirica battuta da un vulcano a bicarbonato?! Vuoi che lo disintegri?

|Disse puntando dei missili che uscirono dal cappello.|

Climerinus: Nonono tranquillo, non ne vale la pena. Ho solo un favore da chiederti.

Bastion: E sarebbe?

Climerinus: Voglio che esplori Equestria e provi cose che non hai mai potuto fare.

|Il robot lo guardò felice e abbracciò il suo padrone.|

Bastion: E se avrai bisogno di me?

Climerinus: Sono un tipo dalle mille risorse, ma se avrò bisogno di te, lo saprai subito.

???: Davvero un ottimo lavoro Climerinus.

|In quel momento giunse un clessidriano verde smeraldo con alcuni tentacoli e un cutie mark a forma di tanti rettangoli colorati. Il ragazzo rimase immobile.|

Climerinus: Non ci credo, lei è Cleinstenius, il direttore dell’Università Della Tecnologia Di Paradisia!

Cleinstenius: La mia facoltà ha bisogno di menti brillanti per ambire ad un futuro radioso.

|E gli diede una pergamena.|

Cleinstenius: Spero di rivederti molto presto.

|E se ne andò via insieme ad alcuni suoi colleghi. Il ragazzo aprì la pergamena e rimase di sasso.|

Silverstream: Cosa ti ha dato?

Climerinus: La lettera d’ammissione alla sua università.

|Gli amici esultarono di gioia e lo abbracciarono.|

Ocellus: E’ quello che hai sempre voluto.

Climerinus: Non ci credo, ancora non posso crederci.

Yona: Yak propone di festeggiare.

Sandbar: Una bella pizza alla sala bowling?

Gallus: Perché no.

Smolder: Andiamo secchione, ti porto in trionfo.

|E i sette se ne andarono insieme con il robot che rimase contento.|

Bastion: Con degli amici così, il mio amico è in ottime zampe.

|E così il robot potette esplorare Equestria e provare cose che non aveva mai pensato di fare prima d’ora. Mesi dopo invitò Climerinus e gli altri a Canterlot, dove stava partecipando alla finale di un concorso di poesie.|

Bastion: Le mele sono rosse./Le arance sono arancioni./I pony corrono./Datemi del cibo, per favore?

|Alcuni non capirono questa sua poesia, dopo un po’ la giudice in gara, Maud, annunciò.|

Maud: Credo che sappiamo chi sia il vincitore.

|Stava per dare la coccarda a Bastion ……….. ma la diede al suo rivale, un vulcano a bicarbonato. Il pubblicò applaudì mentre il robot stava per bruciare i fusibili.|

Climerinus: Vado a prendere gli attrezzi.

Disse alzando gli occhi al cielo.

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