You are my salvation di angeclear97 (/viewuser.php?uid=1161853)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 1 *** 1 ***
3.2
Prompt: I can't explain and I
won't even try (pumpNEON)
Jin era sempre stato un ragazzo molto introverso, motivo per il quale
faticava molto ad aprirsi con qualcuno che non fosse suo fratello.
Non poteva
spiegare cosa
provasse dentro di sé a chiunque e, a lungo andare, aveva
perso
anche la determinazione nel provarci: era completamente sfiduciato dal
genere umano e proprio per questo preferiva stare in disparte ed essere
solo un anonimo spettatore della vita.
Poi, un giorno, incontrò Miyu.
E le cose mutarono significativamente.
Miyu si era accomodata nel suo cuore con garbo e dolcezza, senza
disturbare.
Era una compagnia amabile, un refrigerio dopo tanta solitudine.
Forse fu proprio per questo che
Jin si innamorò di lei.
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Capitolo 2 *** 2 ***
4.3
Prompt: Occhio (pumpNIGHT)
Quando Jin si presentò a casa sua quel pomeriggio, tutto
Miyu si
sarebbe aspettata tranne che di vederlo con un vaso tra le mani.
Il vaso accoglieva un fiore, per la precisione una zinnia color
arancione – un tipico fiore autunnale sicuramente sbocciato
in
quei giorni.
«Forse sarebbe stato più elegante un mazzo di
fiori, ma
appena ho visto questo vaso… Cioè, appena ho
visto questa
zinnia ho subito pensato a te e… Spero ti faccia
piacere…
Ma Miyu, stai piangendo?»
Lei sussultò, rendendosi conto che una lacrima le stava
rigando il volto.
«No, è che mi è entrato qualcosa
nell'occhio…» si giustificò,
strofinandosi le palpebre.
In realtà, la sorpresa di Jin l'aveva particolarmente
commossa.
Che ho fatto per meritare tanta
dolcezza da parte tua?
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Capitolo 3 *** 3 ***
6.3
Prompt: Scheggia (pumpNIGHT)
«Ecco fatto, ora è tutto finito. Va meglio?»
Jin aveva appena terminato di medicare l'indice sinistro di Miyu, il quale era ora avvolto da un bendaggio bianco.
Aveva estratto la scheggia con estrema cautela e con tutta la delicatezza possibile e Miyu aveva smesso di piangere.
«Ti ringrazio» sussurrò la ragazza con gli occhi
ancora lucidi. «Faceva davvero tanto male…!»
«Immagino… Però ora non pensarci più e torna
a sorridere, va bene? Io… Io non sopporto vederti piangere
e…»
Si rese conto troppo tardi delle parole che gli erano uscite di bocca.
E quando alzò lo sguardo su Miyu, ci mancò poco che la
ragazza svenisse per l'emozione – aveva le guance rossissime.
«Miyu…!»
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Capitolo 4 *** 4 ***
1.3
Prompt:
Rabbia (pumpNIGHT)
«Sei
così buono, Jin.»
Miyu glielo ripeteva
spesso, ma mai con l'intento di prenderlo in giro.
Anzi, pareva
apprezzare particolarmente quella sua caratteristica.
«E
non ti
arrabbi mai... Come fai? Ogni volta che qualcuno mi fa un torto,
rischio di distruggere mezza città!»
Jin le aveva spiegato,
con assoluta
pacatezza, che nel corso del tempo aveva imparato a lasciarsi scivolare
tutto addosso e che spesso non valeva neanche la pena discutere con
persone che avevano la sensibilità di un sasso.
Quello
che però aveva omesso era il fatto che, se qualcuno avesse
fatto
del male a lei, allora sì, si sarebbe arrabbiato.
E avrebbe distrutto
l'altra metà della città.
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Capitolo 5 *** 5 ***
2.2
Prompt: Glicine (pumpNIGHT)
Miyu si era particolarmente interessata al linguaggio dei fiori nelle
ultime settimane e Jin aveva ben pensato di regalarle un libro che
approfondisse tutti quei concetti interessanti.
Gli piaceva osservarla mentre sfogliava le pagine, rapita, e come le si
illuminassero gli occhi ogniqualvolta trovava il significato di uno dei
suoi fiori preferiti.
«Oh, che peccato!» esclamò un po'
imbronciata, quando arrivò al capitolo dedicato al glicine.
«Il glicine significa “amicizia”, non
è giusto!»
«Perché lo trovi ingiusto?» le
domandò Jin, sinceramente curioso.
«Perché volevo invitarti al Festival di Primavera
ad ammirare il glicine, ma
io e te siamo più che amici e… Jin,
tutto bene?»
Jin era arrossito talmente tanto che temette di svenire da un momento
all'altro, cosa che effettivamente accadde poco dopo.
«Più…
Più che amici» biascicò
prima di perdere i sensi.
Miyu chiuse il libro di scatto, andando in suo soccorso.
«Jin! Jin! Perdonami,
credo di essere stata troppo diretta!»
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Capitolo 6 *** 6 ***
15.jinmiyu
Prompt: Burro (pumpINK)
Jin adorava trascorrere i pomeriggi in compagnia di Miyu.
Erano ore di quiete e leggerezza che lo facevano stare bene e alle quali non avrebbe mai rinunciato tanto facilmente.
Nell'ultimo periodo, poi, avevano
anche iniziato a cucinare dei dolci insieme e Jin aveva scoperto di
essere particolarmente portato per la pasticceria, tanto che Miyu
coglieva sempre l'occasione per dirgli che avrebbe dovuto seguire un
corso professionale, visto il talento che aveva.
Jin non sapeva se il suo poteva definirsi talento, ma gli faceva piacere ascoltare Miyu quando lo incoraggiava.
Quel pomeriggio, come ogni volta,
Jin stava imburrando la teglia perché Miyu si rifiutava di
farlo: odiava con tutte le forze tagliare un pezzo di burro e spalmarlo
sulla superficie della teglia, non l'avrebbe fatto neanche sotto
tortura.
A Jin invece non dava fastidio, anzi, lo trovava divertente.
«Non solo sei bravo a
cucinare i dolci, ma imburri la teglia senza battere ciglio» gli
disse Miyu mentre setacciava la farina.
«Sei proprio da sposare, Jin!»
E come spesso accadeva nell'ultimo
periodo, ci mancò poco all'ennesimo mancamento da parte di Jin,
che non era proprio abituato a esternazioni tanto esplicite.
«Jin! Oh no, sono stata troppo diretta anche questa volta, scusa!»
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Capitolo 7 *** 7 ***
17ginmiyu
Prompt: Sbagliato (pumpNIGHT)
Miyu era giù di morale e Jin detestava vederla in quello stato.
Avevano da poco consegnato il test di matematica e la ragazza temeva di aver sbagliato tutto.
«Mi preparo psicologicamente per l'ennesima
insufficienza…» borbottò sconsolata durante
l'intervallo, intenta a giocherellare coi bocconcini di pollo fritti
senza però mangiarli.
Jin avrebbe voluto fare qualcosa per lei – tanto, avrebbe voluto fare tanto per lei – ma non sapeva cosa.
Era Miyu quella brava ad ascoltare e dare poi consigli a profusione,
lui era troppo timido e riservato per dispensare perle di saggezza e
l'unica cosa che sapeva fare erano i dolci…
Ma certo, perché non ci aveva pensato prima?
«Ti va di venire a casa mia oggi pomeriggio?» le propose di punto in bianco, un po' imbarazzato.
«Possiamo preparare un dolce insieme…»
Miyu non rispose, ma dal modo in cui sorrise parve ringraziarlo per il suo aiuto.
E questo gli bastava.
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