Prompt 1/10: occhi.

Tarli avvelenati

Li hai costantemente davanti agli occhi, figli di una arroganza spudorata e vergognosa.
Ti nausea prendere parte a quella che consideri una farsa da guitti, costretto a tacere e inchinarti a un sangue che di reale non ha nulla.
Piccoli abomini, maledetti bastardi. 
Osservi Jacaerys attaccare con veemenza il fantoccio di paglia, ruotando la spada di legno.
Un matrimonio per amore, non per la corona.
E, ingannato da un'idiozia – è possibile provare del tormento per qualcosa che non si è mai concretizzato? – che il tempo ha tentato di carbonizzare, fino a cancellare quelle ceneri di rimpianto, un pensiero ti affiora con naturalezza nella mente.
Potevano essere tuoi, se solo…

“Non lasciatevi ingannare dalla nostalgia di
quel poteva essere. Non poteva essere
nient'altro, altrimenti lo sarebbe stato.”
Charles Bukowski

Ha senso?
No.
Questo mi hai mai fermata?
No.
Lo sento l'odore del fallimento?
Sempre, ma, boh, speriamo bene.
Ovviamente l'anno in cui decido di partecipare al Writober, è l'anno in cui sto messa con una scarpa e una ciabatta!
Non pubblicherò tutti i giorni perché ho pochissimo tempo libero e ancor meno sanità mentale, penso che svilupperò una manciata di prompt.
E sì, saranno tutte drabble. Io le odio ma so di non poter far di più (tranne per una traccia. Universo, ti prego, almeno questa gioia giacché non posso avere l'oggetto della mia sottoneria!)
Il titolo deriva dalla canzone dei Red che adoro alla follia. E, come avrete intuito, avranno la stessa allegria e voglia di vivere di quando, domenica sera, ti rendi conto che domani è lunedì e ti tocca sopravvivere ad un'altra settimana.
Questa drabble si colloca nella 1x06, quando Cole dovrebbe teoricamente allenare tutti i principi e viene giustamente gonfiato come una zampogna da Harwin.
Alla prossima,
Blue

Un matrimonio per amore, non per la corona citazione della 1x05.

Prompt 7/10: vergogna.

La perfezione della mancanza

Ti imporpora le guance, serrandoti la gola in una stretta che diventa ogni volta  – ogni maledetta volta – sempre più soffocante.
Li senti addosso ovunque, persino nella solitudine delle tue stanze, quelle occhiate di biasimo – dei maestri, davanti all’ennesimo fallimento – e quei sorrisi di falso cordoglio della corte – quanto è divertente vedere i potenti puniti?
Quelli li sopporti ormai da anni, hai capito che fa parte del gioco. 
Le uniche pugnalate dalle quali non riesci a difenderti – che ti affondano nel petto come zanne aguzze, straziandoti la carne – sono i sospiri di Viserys.
Sai di averlo deluso.
Sei l’ostacolo tra lui e il sogno di Aegon.
Una regina inutile, sbagliata.


[109 parole]

È esplosa di colpo nel momento in cui hai aperto gli occhi.
L’inganno di Otto era palese a tutti, un amo lanciato per accalappiare una corona, solo
che l’hai ignorato perché ti aveva dato tutto quello che avevi supplicato.
Un erede, maschio e in salute.
Una regina feconda, più giovane e adatta della precedente.
Credevi fosse quello il compito di un sovrano, assicurare la successione della dinastia – e
la realizzazione di quella maledetta profezia.
Sei stato cieco, Viserys.
Avevi tutto, nella perfezione della sua assenza.
Aemma, Rhaenyra, avrebbe dovuto bastarti. Eri felice.
Invece le hai vendute.
Curioso che sia stato tu stesso a dare inizio alla rovina della tua Casa.


[110 parole]

Mi rendo conto che queste due drabble possano sembrare un po’ campate per aria – e lo sono – ma è stato il meglio che sono riuscita a scrivere.
Speravo davvero di non farmi scappare la possibilità di scrivere su Aemma, un personaggio che mi intriga da morire. Mi spiace solo di non averle reso giustizia.
So di essere spietata con Viserys ma io e quell'uomo non andiamo d'accordo (vedi fattore Aemond).
Un abbraccio e grazie per aver letto queste due sciocchezze,
Blue

Prompt 9/10: caccia.

Risvegliarsi

L'hai riassaporata dopo un eternità – se l'era portata via Visenya insieme alla grandezza, la vostra.
È tornata a scorrerti sotto le squame, mischiata al folle brivido d'eccitazione.
Sei rimasta estasiata da quell'odore delizioso, quasi assuefatta dal panico della preda.
La fame.
Di gloria, di terrore, di sangue o, molto più semplicemente, di nostalgia.
Quanto è stato orribile privarsene, rassegnarsi a decenni di digiuno.
E poco importa che il cucciolo tenti di imbrigliarti, a malapena odi le sua grida di protesta perché, nella tua testa, c'è solo la sua voce.
«Siamo predatori» ti ha detto Visenya, una vita fa. «È la nostra natura».
Per questo quasi godi nell'avventarti.


[109 parole]

La mia intenzione era cercare di mostrare che cosa fosse passato nella testa di Vhagar durante la fine della 1x10
Spero di esserci riuscita.
Ovviamente il cucciolo sarebbe Aemond.
Alla prossima,
Blue

Prompt 17/10: tradimento.

La giusta vendetta, dolce fratello

È in ogni sguardo che le rivolge, in ogni sorriso che gli illumina il volto quando crede che nessuno lo guardi.
«Vi amerò entrambe».
Bugiardo, come tutti gli uomini.
Sai da tempo che sono inaffidabili – tuo padre è un'eccezione – eppure Aegon ha il potere di ferirti ogni volta che lo osservi in compagnia di Rhaenys.
E le loro espressioni serene, complici – come mai saranno le vostre – bruciano più di ogni taglio accidentale di Sorella Oscura.
Lo ami in un modo che consideri sconsiderato, stupido, deleterio, così poco da te. La regina crudele, senza cuore.
La verità è che ne hai avuto troppo, di cuore.
Almeno per lui.


[107 parole]


La consideri dovuto per tutta la tua sofferenza, il riscatto che hai tanto bramato e ora ottenuto.
Maegor sarà un re migliore di Aenys il Debole, un vero sovrano rispetto a quel bambino gracile.
È la giusta vendetta contro Rhaenys: prendersi quello che sarebbe aspettato al suo sangue.
È la giusta vendetta contro Aegon, verso tutto quello che ti ha costretta a patire in silenzio, soffocando lacrime di sangue e sofferenza fin quasi alla follia.
È la vostra giusta ricompensa, tua e di Vhagar.
Un pensiero ti affiora mentre la corona viene giustamente posta sul capo di Maegor.
Nessun amore viene prima del proprio figlio, dolce fratello.


[107 parole]

Drabble nate dopo – circa – tre bicchieri di spritz.
Quindi il risultato è quello che è.
Il bambino gracile è un riferimento al figlio di Aenys, un altro Aegon.
Boh, anche la prima Visenya mi ispira un sacco.
Un abbraccio e scusate questi deliri,
Blue

Prompt 22/10: urlo.

Squarci luminosi

Nel buio silenzioso della notte ti sferzano le orecchie.
Ti sembra quasi che lui sia lì, nella tua stanza, intento a battersi per la propria vita e a svuotarsi i polmoni con una foga che sfocia nella patetica disperazione.
Harwin, l’uomo cortese, il cavaliere più forte dei Sette Regni e l’indiscusso campione d’affetto di vostro padre.
Hai sopportato in silenzio, il disgusto celato dalla tua maschera d’indifferenza, le grida di giubilo della folla, quasi fosse un nuovo Aegon, ogni volta che vinceva un torneo.
Ora, con l'oscurità come unica spettatrice del tuo sorrisetto, ti concedi di pensarlo. 
Quanto sarebbe stato dolce udire le tue urla ad Harrenhal, caro fratello?

“Avete sentito le storie di Harrenhal, vostra grazia.
Fu costruito con arroganza da Harren il Nero
come monumento alla sua stessa grandezza… 
con il sangue tra le mura,
Si dice che sia un luogo maledetto.” ”
House of the Dragon

Senza rancore, fandom di HOTD. So che il piccolo degli Strong non è particolarmente amato, visto anche gli omicidi che ha commissionato, ma confesso di trovare Larys un personaggio interessante.
Però a me piace gente come Aemond, che non è esattamente un emblema di sanità mentale.
(Ed è un altro che non perdona un torto manco a pagarlo. Chissà come sono attratta da personaggi rancorosi come Giunone nei confronti di Ercole)
Un nuovo Aegon è un riferimento al Conquistatore.
Ancora tre drabble e l’incubo del writober sarà finito!
Abbiate fede,
Blue

Prompt 29/10: bestia.

Attraverso i loro occhi

Lo sussurra il silenzio tetro calato nella sala.
Eccolo il mostro, il Fratricida, l'abominio.
Molti distolgono lo sguardo, incapaci di contemplare l'orrore della tua avanzata gocciolante verso il trono.
Aegon ti osserva spaurito, quasi si fosse reso conto solo adesso del prezzo della sua corona.
Se tuo nonno è stizzito dell'inconveniente, tua madre è amareggiata, certa dell'inevitabile guerra. Helaena ti punta addosso due occhi umidi di pianto, consapevole della tempesta che non ti ha ancora abbandonato - svanirà mai?
Solo lei ha continuato a guardarti come prima, quando quella lama non aveva scavato un solco e scatenato il rancore.
Adesso la vede in te, la bestia.
E la teme.

Prompt 31/10: tomba.

Il prezzo della vittoria

Lo pensi ogni volta che osservi il mare, una visione che prima ti infondeva tranquillità.
Ne è valsa davvero la pena?
Rhaenyra è stata sconfitta - di lei si racconteranno solo ignominie -, la corona del Conquistatore giace al sicuro sul tuo capo e tuo figlio ti succederà sul trono.
Avete vinto.
Eppure ogni volta che guardi quella superficie bluastra, un brivido ti scivola lungo la schiena.
Nemmeno un corpo su cui piangere, Daemon non vi ha concesso nemmeno quello. Ha fatto in modo di trascinarselo con sé, nelle profondità gelide degli abissi.
Non che vederlo ridotto in cenere vi avrebbe dato conforto ma…
Ti avrei voluto qui al mio fianco, fratello.