CAPITOLO 1

Hermione Jane Granger non poteva crederci.

In tutti questi anni era stata sempre con loro nei momenti di difficoltà, e ora che Harry e Ron stavano cercando l’ultimo Horcrux chissà dove, lei dov’era? In un distretto di auror sperduto con Seamus e Ginny a tenere d’occhio dei criminali!

“È per proteggere voi Hermione! E poi se LUI scappa e dice qualcosa a tu.sai.chi mentre cerchiamo l’Horcrux?” le aveva detto Harry.

Tutte scuse! Il loro aiuto avrebbe soltanto velocizzato le ricerche e avrebbero finito prima, ma allora perché lei Ginny e Seamus erano li? Per tenere d’occhio Draco Malfoy e due ladruncoli??? Perché non li hanno spediti direttamente ad Azkaban in attesa del loro processo??? Più ci pensava più la rabbia e la preoccupazione peri i suoi amici le montavano addosso, era abituata a stare con loro, e a proteggerli ed aiutarli, invece ora non poteva far altro se non stare lì seduta a preoccuparsi per loro!

“Herm dove vai?” chiese Ginny vedendo che l’amica si alzò all’improvviso,“A vedere che combinano Malfoy, Jhon marshall e Karen williams ” rispose seccamente la mora, la Weasley non disse altro, sapeva benissimo quanto Hermione odiasse quella situazione e quanto fosse nervosa e preoccupata.

Quando entrò nel corridoio dove c’erano le celle vide Draco Malfoy seduto in silenzio sulla sua brandina immerso nei suoi pensieri, e vide Marshall e Walker parlare tranquillamente tra di loro.

“Capo auror Granger, che piacere, la ringrazio per la cena sostanziosa, una minestrina davvero ottima!” disse sarcasticamente la Williams, “Taci per cortesia! Non sono in vena di futile umorismo!” rispose seccata l’ex grifona, “Oho, attenzione, la Granger ha la luna storta” disse l’affascinante biondino, “Malfoy non ti ci mettere anche tu o potrei farti del male! Sono solo venuta per controllare se è tutto a posto, e visto che è così me ne vado”, detto questo Hermione lasciò la stanza.

“Agitatine la ragazza…” disse Jhon, “è sempre stata un po’ acida la Granger” rispose distrattamente Malfoy, “Tu la conosci già?” chiese Karen inserendosi nel discorso, “Si, frequentavamo Hogwartz insieme” disse il biondino passandosi una mano tra i crini biondi, “Capisco… se posso chiedere e non sono troppo indiscreto, perché sei dentro?” domandò Jhon al ragazzo, “Sono sospettato di essere uno dei capi dei mangiamorte, voi?” affermò Draco con un ghigno sadico, Jhon ammutolì intimorito e deglutì sonoramente, Karen rispose con tranquillità: “Ci hanno presi mentre tentavamo di rapinare una banca”, “Dilettanti…” disse in un sussurro Malfoy, “Cosa??” ribattè indispettito Jhon, “Ho detto dilettanti, qualche problema?” rispose l’ex serpeverde guardandolo minaccioso, “No! No! assolutamente!!” si affrettò a dire Jhon scatenando un ghigno divertito sia in Draco che in Karen.

Intanto Seamus Ginny e Hermione stavano discutendo tra di loro, “Herm, dobbiamo stare molto attenti con Malfoy, i suoi potrebbero decidere di venire a liberarlo, dopo tutto è uno degli esponenti maggiori dell’organizzazione dei mangiamorte…” disse Seamus preoccupato, “Eddai Seam, stai tranquillo, non c’è motivo di agitarsi!” disse la ragazza cercando di calmarlo, “Non so Herm,Seamus non ha tutti i torti… dopotutto lui è potente in quella cerchia, e i mangiamorte che dipendono da lui potrebbero venire a liberarlo” ribattè una preoccupata Ginny, “Ok, ma io sono dell’idea che non dobbiamo preoccuparci inutilmente” affermò la Riccia con sicurezza; i suoi colleghi assentirono poco convinti.

Ad un certo punto si sentirono delle esplosioni, un fracasso terribile, Hermione e i suoi colleghi andarono a prendere le loro bacchette ma non fecero in tempo ad andare a vedere cosa era stato che il fracasso cessò; “HEEY COSA DIAMINE STA SUCCEDENDO!!!!! AUROR GRANGER!!!!! AUROR FINNIGAN!!!!!!!! AUROR WEASLEY!!!!!!!!!!!! RISPONDETEEEEEEEEE!!!” Urlarono Karen e Jhon spaventati, Ginny Weasley andò in fretta da loro dicendo:“ ZITTI! Non sappiamo cosa sia successo, ma state tranquilli, adesso andiamo a verificare” “OH CERTO! Sentiamo delle esplosioni, siamo qui indifesi senza le bacchette e dobbiamo stare tranquilli??” disse Karen alterata, “ EBBENE SI! Se c’è qualche pericolo vi proteggeremo ma ora state tranquilli!” disse intimidatoria la rossa, “MA…” provò a ribattere jhon, ma la voce tranquilla di Draco Malfoy lo interruppe, “Calmi, la Weasley ha ragione, e poi agitarci è inutile” fu così tranquillo e deciso nel pronunciare queste parole che i due prigionieri stettero zitti, “Grazie…Malfoy…” disse stranita Ginny che raggiunse i suoi compagni.

“Allora? Tutto ok coi prigionieri?” Chiese Finnigan,“Si, Malfoy li ha zittiti, aspettate un attimo, vado a vedere se riesco a scorgere qualcosa tra il buio là fuori” non fece in tempo ad avvicinarsi che un sasso venne scaraventato all’interno della stanza, per poco non prese la ragazza, la quale urlò spaventata.

“GINNY!!!! Oddio Gin! Ho quasi avuto un infarto!” disse Hermione avvicinandosi all’amica, “Hey ragazze… guardate un po’ qua…” disse Seamus mostrando loro il sasso, sulla sua superficie liscia c’era una scritta con la magia…

“DRACO MALFOY”

“Che cosa?” chiese Hermione perplessa, “Herm… temo siano i mangiamorte venuti a riprenderselo…” Disse Seamus,“Forse dovremmo riconsegnarglielo, almeno non ci attaccheranno…” concluse timoroso, “No!!! non lo avranno! Ho promesso a Harry e Ron che lo avrei tenuto d’occhio e così sarà!” e così dicendo Hermione prese il sasso e lo scagliò fuori dalla finestra in segno di rifiuto, così dicendo scatenò le ire delle persone là fuori che iniziarono a scagliare incantesimi su incantesimi nel tentativo di entrare, i tre auror tennero loro testa a fatica, Hermione scagliava protego e bombarda al di fuori della finestra a raffica nel tentativo di salvarsi e di respingerli, Seamus faceva lo stesso dalla finestra accanto e Ginny cercava in tutti i modi, tra un incantesimo e l’altro, di inviare un messaggio al ministero per farsi inviare rinforzi, “Hanno bloccato l’incantesimo per mandare messaggi! E non abbiamo nessun Gufo!” disse la ragazza nel panico lanciando uno schiantesimo da una finestra adiacente a quella dov’erano i suoi amici, “Cazzo! Qualcuno sentirà i rumori! Verranno ad aiutarci!!” disse Seamus con un tremito della voce, “Seam siamo in mezzo a delle fabbriche, e a quest’ora non c’è nessuno!!!” disse la riccia scagliando un protego appena in tempo per non far crollare il muro che li proteggeva, “Siamo fregati! Non riusciremo a proteggerci per molto! Diamogli Malfoy così se ne vanno!!” disse Seamus disperato, “MAI!!” ribattè la riccia con convinzione, “DANNAZIONE VUOI FARCI MORIRE!!!” urlò Seamus fuori di sé, “NOM MI ARRENDERò SENZA COMBATTERE!” disse Hermione.

Karen e Jhon erano terrorizzati, non sapevano cosa stava succedendo e non potevano proteggersi, Draco Malfoy invece non faceva una piega e se era agitato non lo dava a vedere, ad un certo punto i rumori e le urla cessarono,Ginny Weasley decise di avventurarsi la fuori, e nonostante le proteste dei suoi amici con la bacchetta uscì silenziosamente cercando di non farsi notare.

Hermione Granger intanto andò dai prigionieri a spiegargli cos’era successo.

“Siamo circondati, i mangiamorte sono qui e vogliono Draco Malfoy” disse guardando severamente il biondo, “Mangiamorte??? COSAAA????” esclamò stupito Jhon, “E vogliono lui????” disse Karen con gli occhi spalancati, “Già, vogliono me, ma non ho alcuna intenzione di andare la fuori” disse pacatamente il biondo, “Ah no??” chiese la riccia stupita, “No, perché quelli vogliono me, ma mi vogliono morto” disse con calma il ragazzo “Morto????” chiese ancor più stupita Hermione, “Si, morto, e comunque loro non sono mangiamorte… ma sono…” Draco fù interrotto da Ginny che corse insieme a Seamus nella stanza e disse allarmata:“Mione… guarda cos’ho trovato addosso al corpo di un uomo che ho stordito!!”, e dalla tasca tirò fuori un oggetto metallico.

Hermione esclamò sconvolta: “ma quello è… un distintivo per auror!!!!!!”.

******************* CONTINUA ***********************

Peach’s corner:

Ciao a tutti! Questa è una long fic, mi è venuta l’ispirazione guardando un film (di cui non ricordo il titolo XD),posso dirvi però che non ci assomiglierà molto perché lo ricordo poco.

Comunque, perché Harry e Ron non hanno portato con loro Hermione? Perché degli auror vogliono uccidere Draco Malfoy? E Perché hanno attaccato quel distretto? Hahaha a voi col dubbio!!comunque vi dico, fate attenzione, perché in questa ff nulla è come sembra, infatti prevedo ben due colpi di scena!

Baci a tutti Peach

p.s. scusate se è scritta male ma non ho tempo di rileggerla! Baci!

CAPITOLO 2

Hermione esclamò sconvolta: “ma quello è… un distintivo per auror!!!!!!”.

-Non è possibile… non può essere vero!-

“Malfoy, cosa diamine vogliono degli auror da te??? Perché ti vogliono morto??? E perché attaccano anche noi???”disse la riccia tutto d’un fiato, “Respira Granger, ora ti spiego tutto, quegli auror sono dei corrotti, è stato mio padre stesso a pagarli per ricevere informazioni su di voi e io conosco quasi tutte le loro identità, vogliono uccidermi perché se arrivo vivo al processo sanno che farò i loro nomi. Temo che adesso nelle loro mire ci siete anche voi dato che adesso sapete la verità”.

I presenti lo guardarono stupito, non potevano crederci… “MENTE! È UN BUGIARDO! NON FIDIAMOCI DI LUI, CI DEVE ESSERE UN’ALTRA RAGIONE!!” disse Seamus piuttosto alterato, “Ah si?!?!?! E allora illuminaci finnigan!!!!! E poi a che scopo mentirvi?!?!?! EH?!?!?” ribattè Draco iniziando a scaldarsi, “Zitti!!! Seamus vedi di calmarti ok? Malfoy non sta mentendo, Ginny ha trovato un distintivo da auror su uno di loro, e in ogni caso non sembrano molto amichevoli, io credo a quello che dice Malfoy. E ora invece di scaldarci tanto pensiamo a qualcosa da fare per difenderci”, “Grazie Granger…” disse Malfoy sorridendo debolmente, “Non ringraziarmi… comunque avete qualche idea?” “Liberaci, possiamo aiutarvi a difendervi da questo attacco, una volta finito tutto ritorniamo prigionieri come prima” disse speranzoso Draco, “No, è un’azione sconsiderata, non posso farlo!” disse Hermione sfiduciata, “Ma voi siete solo in tre! Da soli non ce la farete mai!” provò a dire Jhon cercando di sostenere il biondo, “Ha detto di no!!!!!” disse Seamus acidamente, “Herm… secondo me dovremmo farlo, hanno ragione, da soli non ce la possiamo fare, e poi non potrebbero scappare perché loro hanno bisogno di noi per sopravvivere tanto quanto noi abbiamo bisogno di loro” disse Ginny cercando di convincere i suoi colleghi, “Avremo pure il diritto di difenderci da questi attacchi anche se siamo criminali! Se ci lasciate qui siamo solo carne al macello!” disse Karen in tono supplichevole, “Herm non li ascoltare! Non è la cosa giusta!” tentò di dire Seamus, “Sono d’accordo… con Ginny, da soli non resisteremo a lungo e poi se tentano di scappare muoiono tutti per causa di quei pazzi” disse Herm in tono deciso, “MA!...” “Niente ‘ma’ Seamus!!!! Vai subito a prendere le loro bacchette e portamele” disse in tono autoritario.

“Grazie auror Granger!” disse Jhon riconoscente, “Non ringraziatemi, voi provate a fare un passo falso e giuro che sarà l’ultimo che fate! Obbedirete ai miei ordini senza obbiettare e non scapperete per nessuna ragione al mondo chiaro???” asserì Hermione in tono autoritario, “Chiaro” risposero i prigionieri.

Poco dopo Seamus arrivò contrariato con le bacchette dei tre ragazzi e Hermione aprì timorosamente la porta delle celle, distribuì ad ognuno le bacchette e iniziò a dare le disposizioni a tutti, “Allora, Jhon tu vai con Ginny alla finestra sulla sinistra che c’è di là, Karen tu e Seamus andate con loro ma alla finestra opposta, Malfoy io e te restiamo qui in una cella, così se entrano da quella finestra sulla parete in fondo per prenderti li attacchiamo cogliendoli di sorpresa. Tutto chiaro?”e rispondendo un si secco ognuno si mise al proprio posto.

“Avanti furetto, entra qui” disse brusca Hermione,“Che gentilezza… comunque se entriamo e ci chiudiamo dentro come credi che riusciremo a difenderci poi?”rispose sarcastico il biondo,“Ma secondo te io ci chiudo dentro? La porta sarà accostata e basta!”“Ah ecco”.

Hermione entrò seguita da Draco, accostò la porta e si sedette di fianco al biondo passandosi la mano tra i capelli.

“Granger che hai?” disse il biondo ad un tratto“Sei preoccupata?”, “Siamo circondati da auror che vogliono ucciderci, mi sembra normale…” disse la ragazza distrattamente, “E Potter e Weasel? Dove sono?” chiese il ragazzo anche se lo immaginava, “… in una missione” rispose vaga Hermione, “Hanno trovato l’ultimo Horcrux” affermò il ragazzo, -Spero solo che tutto vada come deve andare …- i pensieri del biondo furono interrotti dalla risposta della mora, “tu come?!? … ah giusto, l’avranno detto le spie…oddio!! quindi voi mangiamorte lo sapete?!?!? Oddio!!!” Disse la ragazza preoccupata, “Tranquilla, i mangiamorte non ne sanno niente, nemmeno sanno dove si trovi, e come lo so io non è importante… comunque rispondi alla domanda” disse il biondo, “Loro non lo sanno? Bene… comunque sono qui per sorvegliare voi tre” disse la ragazza sollevata ma con una nota di durezza nella voce – ma lui cosa sa di tutta questa storia?- si chiese dubbiosa, “E vorresti essere andata con loro, non è così?” affermò il ragazzo, “Si… sono sempre andata con loro e invece in questa missione no, non capisco!” disse la ragazza come se riflettesse ad alta voce, “Beh, se non ti hanno portata un motivo ci sarà, vogliono solo proteggerti” rispose il ragazzo, “Ma tu cosa ne sai?” disse sospettosa la ragazza, quel ragazzo era troppo sicuro di ciò che diceva ma Hermione non riusciva a capire il perché, “Beh, è la cosa più logica, sei la loro migliore amica…” disse tranquillamente, “Si ma sarei stata utile nelle ricerche! sia io che Ginny che Seamus! voi avrebbero potuto farvi stare ad Azkaban fino al giorno del vostro processo!”, “Può darsi… non so precisamente cosa passi nella testa di Potter, ammesso che ci sia qualcosa li dentro” disse il biondo, la ragazza fù sorpresa di non trovare cattiveria o scherno in quelle parole, e iniziò a ridacchiare, Draco si fermò ad osservarla, era bellissima quando rideva… “Finalmente ti vedo sorridere, fino ad ora ti ho visto solo due espressioni in croce, incavolata o preoccupata” constatò il biondo, “Beh, la situazione non è delle migliori qui” disse la riccia appoggiandosi meglio al muro della cella, “in effetti… comunque sono convinto che ce la caveremo” disse il biondo sorridendo rassicurante.

Ad Hermione si mozzò il fiato, il biondo aveva un sorriso a dir poco stupendo! Da quando era diventato così? Certo, non che ai tempi di Hogwartz fosse da buttare via, anzi… ma… cavolo ora era diventato stupendo! –Ma che cosa dico!!! È Draco Malfoy!!!!!! Mangiamorte spietato che odia i mezzosangue!!!!!! Non posso pensare certe cose su di lui!!!!!!- pensò la bionda stupita dai suoi stessi pensieri.

Draco Malfoy prese a fissare il vuoto di fronte a lui, la Granger era a dir poco bellissima… ora che le era vicino sentì che il sentimento che provava per lei fin da Hogwartz era più acceso e vivo che mai, anzi, in realtà non si era mai spento, ma da un po’ era tutto diverso, LUI era diverso, ora infatti lo ammetteva a sé stesso senza problemi, lei gli piaceva, gli piaceva davvero, e al diavolo tutte quelle fandonie sul sangue sporco e quant’altro! Non ci credeva più, non da quella sera di tre anni fa… quando decise di andare proprio da LUI e gli propose quell’accordo… a proposito di lui… chissà come stava… Draco Malfoy sorrise al pensiero del ragazzo, lui era l’unico che sapeva dei suoi sentimenti per Hermione, istintivamente gli venne in mente il giorno in cui glie lo disse, -esattamente tre settimane prima del mio arresto- pensò il biondo con un ghigno.       

-INIZIO FLASHBACK-

“Beh, se è tutto allora abbiamo finito, grazie mille Draco,ti stai rivelando davvero molto utile!” disse un ragazzo moro sedendosi sulla sedia del suo ufficio, Draco con espressione assorta rispose:“Lo so, lo so”, il moro lo guardò incuriosito, “Hey ma che ti prende? Ultimamente sei sempre soprappensiero… che hai?” Draco non seppe se parlargliene o no, aveva paura di una sua reazione negativa e aveva paura di rovinare l’equilibrio stabilitosi tra di loro, così rispose evasivo, “è per una ragazza, niente di che…” “Niente di che? Non ti credo… se non fosse niente di che non avresti quella faccia assorta… avanti Draco, lo sai che oramai con me puoi parlare”, Draco lo sapeva, eccome! Non se lo sarebbe mai aspettato ma da ormai più di un anno lui era quasi il suo psicologo, si vedevano spesso per affari di ‘lavoro’ e poi si mettevano a parlare del più e del meno, dei loro problemi e di tutto quello che gli succedeva, la guerra li aveva avvicinati molto e il moro era stato la sua ancora di salvezza. Draco trasse un respiro profondo e decise di parlare:“Vedi, c’è una ragazza che mi piace, e mi piace per davvero… ma io e lei siamo diversi, molto, ora come ora purtroppo non posso starle vicino e finché non finisce questa guerra non credo sarà possibile… il fatto è che lei non sa che mi piace, e nelle rare volte in cui la vedo diventa sempre più difficile fingere, tralaltro non so nemmeno se mi ricambia…anzi, è impossibile che mi ricambi” confessò sedendosi di fronte al moro, il ragazzo in questione, interessato alla vicenda, disse:“Capisco… e chi sarebbe questa ragazza?”, eccola la domanda che temeva… Draco abbassò lo sguardo indeciso se dirglielo o no, poi fissò le iridi del ragazzo che aveva di fronte e decise di essere sincero con lui “Ok, so che la cosa ti shockerà ma ti prego di non avere reazioni avventate… la ragazza è… Hermione Granger…” il moro spalancò gli occhi incredulo, come poteva essere? Draco Lucius Malfoy innamorato di Hermione Jane Granger? Incredibile… “Sei serio? Cioè… davvero ti piace lei??”chiese il ragazzo ancora scosso dalla notizia, “Si… davvero…” affermò il biondo con serietà, il moro parve riflettere un attimo, poi con un sorriso beffardo disse “Chi lo avrebbe mai detto… il biondo serpeverde perde la testa per quella che ha chiamato sporca mezzosangue per più di sette anni…” Draco si rilassò definitivamente ghignando a sua volta, quasi stentava a crederci…con quella battuta il moro gli aveva appena detto che era dalla sua parte, che gli stava bene il fatto che si era innamorato proprio di lei… prima di smaterializzarsi via da quello studio ormai familiare Draco sorrise apertamente e disse un Grazie sincero al ragazzo dai capelli neri che lo salutò con un cenno della testa e un sorriso altrettanto sincero.

-FINE FLASBACK-

I pensieri del biondo furono interrotti dalla voce di Hermione, “Malfoy guarda… c’è qualcuno alla finestra…”

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Peach’s corner:

Ciao ragazzi! Eccomi qui col secondo capitolo di questa fic! Altri misteri sul conto del nostro amato Draco, cosa nasconde? E chi è ‘il moro’ di cui parla?  hehe cari ragazzi questo lo scoprirete solo leggendo! Lo so che in questa fic ci sono molte cose non chiare, ma tranquilli, tutto quanto verrà svelato, e ricordate che niente è come sembra, e nulla è casuale!

Ringrazio:

 ryry e Troue_xxx per aver aggiunto la fic tra le preferite

fede72 e TullyDomy per aver messo la fic tra le seguite

e le 71persone che hanno letto.

Che ne dite, mi lasciate una recensione? Se qualcosa non vi convince della storia, se avete dei dubbi che posso chiarire (hehe non anticipo nulla io, sappiatelo XD) o se avete un consiglio da darmi recensite pure che a me fa solo piacere!

Baci a tutti! Peach

CAPITOLO 3

 
“Malfoy guarda… c’è qualcuno alla finestra…”, Il biondo si girò verso la finestra in questione e vide un ombra che cercava silenziosamente di aprirla, “Granger accucciati qui, deve credere che io sia solo o scapperà” disse Draco che nascose prudentemente la sua bacchetta, Hermione  si mise dietro di lui e stette in silenzio ad aspettare, l’uomo riuscì ad aprire la finestra ed entrò silenziosamente nella stanza, Draco girò di scatto la testa verso di lui e lo seguì con lo sguardo ma non disse una parola, il silenzio che regnava in quella stanza era pesante e contribuiva ad accrescere la tensione che si era creata.

L’uomo incappucciato si avvicinò a lui e alzò la bacchetta, la puntò verso l’ex slitherin e iniziò a pronunciare le due parole fatali: “AVADA…” a quel punto Hermione scattò in piedi insieme a Draco e i due dissero all’unisono “STUPEFICIUM!” e l’uomo perse l’equilibrio, prima di cadere e sbattere la testa per poi svenire riuscì a sibilare un ‘reducto’ colpendo di striscio Draco il quale perse l’equilibrio e cadde addosso a Hermione

I due erano vicinissimi, tanto vicini che potevano percepire i loro respiri infrangersi tra di loro, lui era sopra di lei e non accennava a spostarsi, lei era imbarazzatissima, poteva sentire il cuore martellarle furiosamente nel petto così forte che pensò lo potesse sentire anche lui, per pochi secondi che sembrarono anni calò un silenzio surreale tra i due, poi Draco non resistette più e baciò la Grifondoro, inizialmente fu un bacio a fior di labbra, poi pian piano il bacio iniziò ad approfondirsi, Draco era felicissimo, non si sarebbe mai aspettato che la grifondoro rispondesse, quel suo tocco leggero e passionale lo stava facendo impazzire.

Hermione non riusciva a pensare, quando lui l’aveva baciata il suo cervello l’aveva abbandonata completamente, Draco baciava da dio, doveva ammetterlo, non c’era irruenza né fretta in quel bacio, ma passione e delicatezza e lei stava perdendo la testa.

I due vennero però interrotti da un rumore improvviso così si staccarono e corsero a vedere cosa succedeva, videro un auror tenere sotto tiro Ginny e minacciare di ucciderla se non gli avessero consegnato Malfoy, Hermione e Draco giocarono la carta della sorpresa e fecero irruzione nella stanza schiantando l’individuo che teneva prigioniera la rossa, Hermione, dopo essersi assicurata che Ginny stesse bene, ordinò a Jhon di mettere il corpo di quell’uomo insieme a quello dell’individuo che era entrato nella stanza delle celle e di legarli e imbavagliarli tutti e due, quando il ragazzo ebbe finito tornò dagli altri tranquillamente non immaginandosi quello che si sarebbe trovato davanti.

Seamus improvvisamente sguainò la bacchetta puntandola verso Draco, “Lurido bastardo mangiamorte abbassa subito quella bacchetta!!!!!!!” Hermione si mise tra i due e ordinò di mantenere la calma ma Seamus non mostrava alcuna intenzione di cedere, Draco allora fece un gesto inaspettato, prese Hermione da dietro e l’attirò a sé puntandole la bacchetta alla gola, “Seamus abbassa quella bacchetta o la Granger finisce male” disse con un sibilo minaccioso, al ragazzo si gelò il sangue nelle vene e non riuscì a muoversi, Hermione tremava ed era terrorizzata, come poteva averla baciata così meravigliosamente e un attimo dopo tenerla prigioniera? Draco la sentiva rigida tra le sue braccia così le disse in un orecchio con voce appena udibile “Tranquilla Hermione, non voglio farti del male, sto solo cercando di fargli abbassare la bacchetta, non hai nulla da temere”, quelle parole su di lei ebbero effetto, infatti la sentì rilassarsi.

“Allora Finnigan??” chiese spazientito Draco, il ragazzo spaventato abbassò lentamente la guardia dicendo:“Herm, hai visto di chi ti stai fidando??”, il biondo ridendo lasciò libera Hermione dicendo “Non è che si sta fidando, DEVE fidarsi di noi per sopravvivere”, Seamus ribattè rabbiosamente “No che non deve!!!! Le basterebbe soltanto consegnarti a loro e saremmo tutti salvi!!!!!” “adesso basta!! Fate silenzio!!!” disse Ginny Weasley sbottando “Malfoy non provarci più a fare una cosa simile chiaro?? Comunque sarà meglio tornare ai nostri posti”, “Ginny ha ragione, potrebbero attaccarci, avanti, tutti in postazione!” disse Hermione con tono deciso, senza obbiettare ognuno tornò al proprio posto.

“Sai, per un momento ho pensato che mi avresti fatto del male per davvero…” disse Hermione sedendosi nella fredda cella, “Hai pensato male” disse tranquillamente Draco sedendosi accanto a lei “Beh devo dire che sei un attore bravissimo” disse sorridendo la ragazza, “Recitare può essere fondamentale in certi momenti” affermò il ragazzo quasi come se stesse riflettendo ad alta voce, “Che intendi dire?” chiese la ragazza confusa, “Che nel mio ambiente in certi casi devi mettere su una maschera di ferro per sopravvivere” rispose Draco con aria assorta, “oh…capisco…” disse la ragazza pacatamente guardando davanti a sé, -no… lei non può capire…- pensò Draco.

Nel frattempo Ginny, Seamus e i due ladri stavano tenendo d’occhio le finestre per scorgere ogni minimo movimento al di fuori di esse, ma sembrava che gli auror si fossero calmati perché da un po’ non attaccavano più,la pace però non durò poi così tanto, infatti i ragazzi udirono un rumore di motore avvicinarsi seguito da rumori confusi, si affacciarono alla finestra e videro una macchina avvicinarsi e degli incantesimi cercare di colpire il conducente, la macchina arrivò quasi davanti alla porta e Ginny con uno scatto fulmineo l’aprì, un uomo spaventato entrò di corsa chiedendo balbettante spiegazioni, quell’uomo altri non era se non Neville Paciock.

“NEVILLE!!!!!!!!!!!” esclamarono in coro Seamus e Ginny, “R-ragazzi, m-ma c-che diamine succede! I-io ero v-venuto qui p-per vedere c-come stavate e-e per farvi c-compagnia, invece…” disse istericamente il ragazzo camminando avanti e indietro, Ginny si voltò verso Karen e disse “Tu, chiama subito Hermione e Malfoy, io spiego a Neville la situazione” e così dicendo iniziò a esporgli la faccenda fin dal principio.

Karen si avviò verso le celle silenziosamente e quando arrivò davanti a quella dove c’erano Draco e Hermione quasi le venne un colpo, non si aspettava certo di assistere ad una scena simile!

Vide il biondo e la ex grifona stretti l’uno all’altro che si baciavano con passione, incuranti di tutto ciò che accadeva intorno a loro; i due sembravano non essersi accorti di nulla.

“… ahem ahem… s-scusatemi?” disse incerta la ragazza, i due si staccarono di colpo, Hermione diventò bordeaux e Draco assunse un ghigno tranquillo, “Ragazzi… erm… io… un auror… Neville… di la… prima… arrivato” disse la ragazza imbarazzata, “mmmh, davvero complimenti per la loquacità, discorso chiaro, coerente e ben articolato” disse ironico Malfoy, “Volevo dirvi… che è arrivato un uomo, mi pare che si chiama Neville ma non ne sono sicura… l’auror Weasley vuole che veniate di la” disse la ragazza con più tranquillità, “Neville hai detto????? Arriviamo subito!” disse Hermione mentre si alzava e seguita da un Draco Malfoy abbastanza infastidito andò di la insieme a Karen, la quale le sussurrò maliziosamente:“Complimenti auror Granger!”, Hermione sorrise imbarazzata e non rispose affrettando il passo.

“Neville!” esclamò la ragazza andando ad abbracciare l’amico, “Herm!” rispose felice il ragazzo, “Paciock…” disse freddamente Malfoy, “Malfoy…” rispose altrettanto freddamente il ragazzo, “Herm, Ginny mi ha raccontato la situazione in cui siete… è terribile!” disse Neville rivolto all’amica, “Già… è terribile…” disse Jhon avanzando lentamente “Ma c’è una cosa che non mi convince… TU! Come hai fatto ad arrivare qui vivo? Non sarai stato mandato da loro vero??” concluse puntando il dito verso  Paciock, “Cosa??? No!! Garantisco io per lui… è impossibile!” disse Hermione in tono sconcertato, “Come puoi esserne così sicura? Non ci si può fidare di nessuno in questo momento!” disse Karen accostandosi all’amico “Garantisco anch’io per lui!” disse Ginny affiancando la mora, “Grazie ragazze… vi giuro che io non sono dalla loro parte!!! Seamus diglielo anche tu!!!!” disse Neville con tono supplichevole, “Neville… io…” “Non ti fidi di me?!” disse offeso il ragazzo, “Non è che non mi fido ma…” “Ma cosa????” disse abbastanza alterato il ragazzo “Ma niente è solo che…” “NON CI CREDO!!!! Abbiamo passato sette anni insieme, abbiamo condiviso tutto!!!!!!!! Non posso crederci che non ti fidi di me!!!!!!!” disse Neville infuriandosi, “adesso basta, calmatevi tutti” disse Draco Malfoy con voce dura ma calma, “Non nego che è sospetto il fatto che Paciock sia riuscito ad arrivare fin qui incolume…” Jhon e Karen stavano per prendere parola ma il ragazzo non diede loro il tempo di parlare, “TUTTAVIA… io non me la sento di accusarlo, e comunque non abbiamo tempo per queste cose, dobbiamo solo pensare a difenderci e in questo un uomo in più ci farà comodo. Adesso io e la Granger torniamo di la, e voi vi organizzate bene di qua”.

Hermione era sbalordita da come il ragazzo era riuscito a riportare l’ordine in così poco tempo, vide tutti quanti obbedire e sistemarsi tacitamente, senza neanche un’obbiezione, vedendo Draco avviarsi verso la cella la riccia lo seguì placidamente.

******************* CONTINUA ***********************

 
 
Peach’s corner:

Bonjour!!!! Rieccomi qui con un altro capitolino, che ne dite? Spero vi piaccia! In questa ff ne prevedo ancora due, al massimo tre, nel prossimo ci sarà un colpo di scena inaspettato di cui però non voglio parlarvi, vi terrò sulle spine! XD.

RINGRAZIO

1 - fede72 [Contatta]
2 - stefy89d [Contatta]
3 - TullyDomy [Contatta]
4 - zamby88 [Contatta]
5 - _Vergessenes Kind_ [Contatta]

Per aver messo tra le seguite

1 - BabyFairy [Contatta]
2 - banvany [Contatta]
3 - fede72 [Contatta]
4 - MBDB [Contatta]
5 - ryry [Contatta]
6 - Troue_xxx [Contatta]

Per aver messo tra le preferite

Ora vorrei rispondere alla recensione di TullyDommy (ti ringrazio enormemente per aver recensito!!!!!!!!), rispondo qui in modo che leggiate tutti perché può interessarvi, lei ipotizza, come credo altri di voi, che ‘il moro’ di cui ho parlato nel capitolo precedente sia Potter, cara TullyDommy, il modo in cui ne parlo effettivamente fa pensare a lui, ma c’è una cosa su cui ti porto a riflettere (che non esclude per forza la tua possibilità), se il moro fosse Potter, e quindi Draco sta collaborando con i buoni, perché il nostro angelo biondo è in prigione? Potter non l’avrebbe tirato fuori? ripeto, non sto escludendo la tua ipotesi, ma prova a pensarci… Hihihi lo so, sono sadica e mi piace riempirvi di dubbi!

Bacioni a tutti!!! Vostra Peach

Peach’s corner:

Ciao a tutti!!!! Eccomi qua col penultimo capitolo! Già, la storia sta per terminare… tra un colpo di scena e altri dubbi… hahaha come sono cattivaaa mi piace tenervi sulle spine! XD Nel prossimo capitolo verranno svelati tutti i misteri, cosa importante, la mia storia tiene pochissimo conto del libri, infatti nel prox chap incontrerete personaggi che nel libro sono morti.

Prima dei ringraziamenti rispondo alle recensioni; leggete perché può interessare a tutti, inizio dicendo a TullyDommy di non escludere completamente l’ipotesi di Harry nei panni del moro perché la mia mente malata potrebbe aver detto quelle cose solo per fuorviarti… magari c’è una spiegazione al fatto che Draco è in prigione… (me cattivaaaaa XDXD),poi rispondo a sakura001, che mi ha recensito nel capitolo precedente, ma io da stordita non ho visto la sua recensione (sorryyyyyyyyy!!!!!!!! Nd autrice), lei ipotizza che il moro è Blasie Zabini, mmmh, interessante come ipotesi, ma se ricordi il capitolo precedente dice che è stata la guerra ad avvicinare Draco e il moro, mentre da quello che so Zabini è da sempre il migliore amico di Draco… hehehe insomma, chi sarà questo moro? Hihihihihi lo saprete nel prossimo capitolo!

Baci a tutti!!! Peach

RINGRAZIO:

1 - BabyFairy [Contatta]
2 - banvany [Contatta]
3 - bribry85 [Contatta]
4 - Dubhe92 [Contatta]
5 - fede72 [Contatta]
6 - jotica90 [Contatta]
7 - MBDB [Contatta]
8 - ryry [Contatta]
9 - Troue_xxx [Contatta]

Per aver messo la storia tra i preferiti

1 - cecilia95 [Contatta]
2 - cino nero [Contatta]
3 - excel sana [Contatta]
4 - fede72 [Contatta]
5 - stefy89d [Contatta]
6 - TullyDomy [Contatta]
7 - zamby88 [Contatta]
8 - _Vergessenes Kind_ [Contatta]

Per aver messo la storia tra le seguite.

Capitolo 4

Hermione si sedette per l’ennesima volta in quella cella inospitale appoggiando la testa sulla spalla del biondo, “Grazie Draco, se non ci fossi stato tu a quest’ora saremmo ancora tutti di là a sbraitarci addosso” disse la riccia sorridendo, “Figurati, sono abituato a questo genere di situazioni” rispose il ragazzo tranquillamente.
Il biondo si chiese se avesse sentito bene… lo aveva davvero chiamato Draco? Non era mai successo prima, neanche per sbaglio…il suo nome detto da lei suonava così bene…
Hermione sospirò, era stanca di quella situazione, nonostante fosse piacevole stare accoccolata tra le braccia della bionda serpe sapeva che non potevano restare lì in eterno, dovevano andarsene il più in fretta possibile, urgeva assolutamente trovare una via di fuga perchè non avrebbero retto a lungo barricati li dentro.
Un’ipotesi si fece strada nella testa della ragazza, forse era questa la tattica dei nemici, lasciare che loro si arrendessero e uscissero da lì per la disperazione…no, non sarebbe successo! Avrebbero retto e ce l’avrebbero fatta… o così sperava la ex griffindor… comunque di una cosa era certa, non avrebbero mai avuto Malfoy così facilmente!

Un urlo di Jhon ridestò i due ragazzi dalla loro tranquillità, possibile che la pace non durasse più di dieci minuti? Doveva sempre succedere qualcosa? Forse quello era l’effetto della loro ‘reclusione’, l’atmosfera stava diventando sempre più tesa e per ogni singola cosa si scatenava un litigio.
Hermione e Draco si guardarono sconsolati e andarono dagli altri per vedere cos’era successo.
Ciò che videro li stupì non poco, erano tutti vicini al bagno radunati in una specie di cerchio, appena si avvicinarono scorsero Jhon con la bacchetta puntata contro Neville e quest’ultimo a terra inginocchiato.
“CHE CAVOLO SUCCEDE!!” gridò allarmata Hermione, “SUCCEDE CARA LA MIA AUROR CHE AVEVO RAGIONE!!!!” disse il ragazzo incollerito, “Questo qua ci ha traditi!!! Ha detto che doveva andare in bagno, dopo un po’ che non tornava sono andato a vedere se era tutto ok e l’ho visto affacciato alla finestra, probabilmente stava comunicando con gli auror!!!”, “COSA???” esclamarono in coro Hermione e Draco, “NO!!!!!!!! VE LO GIURO!!!! NON STAVO PARLANDO CON NESSUNO!!!! TI PREGO HERM, ALMENO TU, CREDIMI!!!!!!” disse Neville disperato, “Neville… vorrei tanto… ma i fatti non sono a tuo favore… ma per ora non voglio metterti sotto accusa, prima dobbiamo pensare ad uscire di qua nel modo più veloce possibile e senza farci vedere, anche perché se no tra un po’ credo che ci riattaccheranno” disse Hermione risoluta, “Grazie Herm…” disse Neville con gratitudine, la ragazza gli scoccò un’occhiata penetrante che lo ammutolì.
“La Granger ha ragione, dobbiamo uscire di qui se vogliamo vivere, qualche idea?” disse Draco guardando i presenti uno ad uno, nessuno parlò.
Ad un certo punto Seamus spalancò gli occhi come se fosse stato colto da una rivelazione, “Ma certo!!! Come ho fatto a non pensarci prima!!” e tutto contento entrò nel bagno, tutti lo seguirono curiosi di capire cosa aveva in mente e lui indicò una specie di tombino con aria trionfante, “Ragazzi, questo ci porterà fuori di qui!” disse sicuro di sé, “Davvero?” disse Hermione dubbiosa, “Ma certo!” ribattè il ragazzo, “Non so, io non sono molto sicura di questo…” disse Ginny, “Beh, per ora è l’unica soluzione che abbiamo, tanto vale tentare no?” disse Seamus tranquillamente, i ragazzi annuirono dubbiosi, Seamus sollevò il coperchio con la magia e li fece entrare tutti uno ad uno, poi scese anche lui.

Il posto era freddo e umido, aveva un non so che di tetro…i ragazzi si ritrovarono su una specie di marciapiede non molto largo che costeggiava una specie di fiume il quale emanava un odore terribile.

Decisero di far passare davanti Seamus per fagli fare da guida, sembrava il solo infatti a sapere dove portasse quel condotto.

“Ma qui c’è puzza di fogna!” disse Karen indignata, “Forse, e dico forse, perché SIAMO in una fogna!” rispose Jhon acidamente, “Zitti voi!” disse Draco, non aveva voglia di dover sentire altri litigi, la situazione era già abbastanza stressante di per sé, se poi ci si mettevano anche quei due rischiava di impazzire!
“Ragazzi ci siamo!!” disse Seamus tutto contento indicando una scaletta, uno ad uno i ragazzi la risalirono ignari che ad attenderli c’era una brutta sorpresa…

Una schiera di uomini vestiti di nero li aspettava con le bacchette sguainate, ad ogni persona che usciva venivano legate le mani con un incantesimo, poi uno ad uno li facevano mettere in ginocchio all’interno del cerchio formato da loro.

I ragazzi erano a dir poco terrorizzati,si sentivano in trappola… a meno che non capitasse un miracolo erano spacciati! Tutti scoccavano sguardi colmi d’ira a Neville insultandolo sotto voce coi peggiori epiteti.

Un uomo ad un certo punto uscì dal cerchio avanzando lentamente e fece un gesto inaspettato: tese una mano verso Finnigan, che era stato legato solo per finta, dicendo:“Seamus, vecchio mio, ottimo lavoro!”, e lo aiutò a rialzarsi.
Tutti si guardarono sbigottiti e incolleriti, com’era possibile? Era stato lui a tradirli?, “Finnigan! Lurido pezzo di merda! Ci hai traditi!!!!!” urlò Draco fuori di sé, “Come hai potuto Seam? COME?!?!?!” disse a sua volta Hermione incollerita, “Scusami Herm, scusatemi tutti, ma non volevo morire per colpa di quel lurido mangiamorte assassino!!!” sputò il ragazzo con astio, “FINNIGAN TI RICORDO CHE QUEGLI AUROR COLLABORANO CON QUEI LURIDI MANGIAMORTE!!!!!!!!! E QUESTO NON LI, ANZI VI, RENDE DIVERSI DA LORO!!!!!”, “Taci furetto!!!!!!!!! Tu devi solo stare zitto!!!!!! E poi perché parli dei mangiamorte usando il ‘loro’? anche tu fai parte di quella cerchia!!!!!!” disse infuriato Seamus, Draco stava per rispondergli ma si frenò di colpo, facendo così ghignare Seamus.

“Allora mio caro Malfoy, come ci si sente ad essere prossimo alla morte?” disse ridendo quello che aveva teso la mano a Seamus e che, ormai gli altri ne erano certi, era il capo di quei traditori; il biondo non rispose guardando duramente quell’uomo che scoppiò in una gelida risata, “Esprimete il vostro ultimo desiderio!!” esclamò poi con un tono sadico alzando la bacchetta, ma prima di poter anche solo pensare di ucciderli si sentì un coro di voci gridare “STUPEFICIUM!!!!!!!!!” e tutti gli auror traditori caddero a terra, poi degli uomini spuntarono come dal nulla e li legarono.

“Hermione!!! Ginny!!!!!!!” Gridò una testa rossa, “Ron!!!” dissero le ragazze alzandosi, e dopo essere state liberate abbracciarono con slancio il ragazzo.
“Ragazze, ho una notizia stupenda… ABBIAMO VINTO LA GUERRA!!!! TU SAI CHI è MORTO!!!!” gridò il rosso fuori di sé dalla felicità, “COSA????” esclamarono le ragazze che iniziarono ad abbracciarsi e ad urlare impazzite di gioia, -Cosa??- pensò con stupore Draco che stava ascoltando tutto il discorso, “Harry??? Lui dov’è?” chiese ad un tratto Ginny preoccupata, Malfoy e tutti i presenti guardarono il rosso in attesa di una risposta, effettivamente Harry lì non c’era…

“Tranquilla sorellina,Harry sta bene, solo che distruggere l’ultimo Horcrux è stato duro per lui e ha perso molte energie, è al San Mungo ma sta bene, è solo spossato, tra due giorni lo dimettono” disse Ron tranquillamente, tutti tirarono un sospiro di sollievo,“Ma tu come mai sei venuto subito qua invece di restare con Harry?” chiese Hermione dubbiosa e incuriosita, “Me lo ha detto lui di venire qui, temeva che i mangiamorte vi avessero attaccato, e in effetti aveva ragione, anche se a tentare di uccidervi sono stati degli auror” disse il rosso con amarezza, “Ah, a proposito di mangiamorte, Malfoy!!” esclamò il rosso con tono divertito, “Si?” disse Draco scocciato, “Lo sai che la tua udienza è stata anticipata a domani mattina vero? Hahahaha” disse ridendo, “Cosa???????” esclamò sorpreso il biondo, –no…no… domani no… non senza… oddio… sono fregato!!!-  “Già! Ah, Herm, tu sarai la segretaria del processo” disse Ron rivolto all’amica, “segretaria?” disse tristemente la riccia,-non posso assistere alla sua condanna a morte… non posso!- pensò sconsolata la ragazza, Ron annuì e sorrise non cogliendo l’inquietudine dell’ex griffinfor.
Draco doveva fare qualcosa, non poteva essere processato domani, non senza…- ah che situazione del cavolo!!!!!- pensò il biondo, diamine, aveva bisogno di un aiuto, ma a chi poteva chiedere? ad un tratto gli venne un’idea… “Weasley! Devo parlarti…” disse il ragazzo, i due fratelli si girarono verso di lui contemporaneamente e lui disse scocciato “Ginevra Weasley! Ho bisogno di parlarti in privato!”, sotto lo sguardo perplesso dei suoi amici la rossa si avvicinò al ragazzo, “Che vuoi ferret?” disse sgarbatamente, “Devi aiutarmi…” disse il ragazzo sottovoce, “mai!” disse Ginny quasi oltraggiata, “Aspetta! Non devi fare nulla di particolare, domani mattina, il più presto che puoi, tu dovresti….” disse Draco avvicinandosi alla ragazza bisbigliandole a bassa voce ciò che doveva dirle, la rossa lo guardò perplessa, “Tutto qui? Cioè, è solo questo che ti serve? Ma perché?” chiese dubbiosa, “Lascia stare, non capiresti, comunque se lo fai avrai le tue spiegazioni,ma …tu lo farai…vero?” chiese il ragazzo con tono supplichevole, “Si, dopotutto non mi costa nulla…” disse la rossa che tornò dai suoi amici, i quali iniziarono a tempestarla di domande su ‘cosa le aveva chiesto’ alla quale non rispose.
Draco tirò un sospiro di sollievo e abbozzò un sorriso, se la Weasley faceva quello che lui le aveva chiesto in tempo poteva stare tranquillo.

Peach’s corner:

Ciao a tutti!! Eccomi qui con l’ultimo capitolo! Non posso crederci,è la prima delle mie ff che ho terminato! Spero vi piaccia e non vi deluda!

In questo capitolo si sveleranno tutti i misteri, leggete e scoprirete!! Ringrazio chiunque abbia letto, recensito, messo tra le seguite o i preferiti questa storia! Grazie milleee! Questa mia ff la dedico a tutti voi!

Recensitemi e ditemi cosa ne pensate del finale!!!

Bacioni a tutti e alla prossima! Vostra Peach

Capitolo 5

Hermione Granger non era nervosa, no, era NERVOSISSIMA.
Il processo a Draco Malfoy era quasi giunto al termine, i testimoni erano già stati ascoltati e ora i giurati si erano riuniti per decidere la sentenza… l’accusa aveva chiesto il peggio per lui, il bacio del dissennatore.
Lei non poteva neanche pensarci, la sola idea di Draco rinchiuso in una cella fredda incapace di fare nulla, privato della sua anima, la faceva stare male… molto male, non le restava che sperare che i giurati non decidessero di assecondare le richieste dell’accusa ma optassero per un semplice ergastolo.

Daco Malfoy si continuava a guardare intorno,-ma dove cavolo è la Weasley??- Gli aveva chiesto una semplicissima cosa, andare a parlare col moro, e possibilmente per tempo, ma di lui e di lei nessuna traccia… se non arrivavano in tempo era a dir poco spacciato… porca miseria… non potevano arrivare tardi, non potevano ASSOLUTAMENTE arrivare tardi!

Dopo pochi minuti la giuria uscì e si sedette al suo posto, in quel momento Draco si sentì morire, era la sua fine!

Silente, il più anziano dei giurati, passò il foglio col verdetto a Hermione Granger che lo aprì lentamente, il cuore le scoppiava in gola, non voleva leggere,ma purtroppo era il suo dovere e così trasse un respiro profondo e iniziò a dire ad alta voce ciò che vi era scritto sul foglio con voce insicura:“La giuria… all’unanimità… dichiara il signor Draco Lucius Malfoy…” la ragazza non riuscì a finire di parlare perché la porta dell’aula si spalancò e Ginny Weasley entrò con un ragazzo moro al suo fianco il quale disse con tutta tranquillità:“Innocente, Draco Malfoy è innocente!”.

Tutti si girarono verso il ragazzo, erano a dir poco sotto shock! Tutto si sarebbero aspettati tranne che LUI entrasse in quell’aula dichiarando la non colpevolezza di Malfoy.
Draco sorrise radiosamente –lo sapevo che non mi avresti abbandonato!- pensò felicemente.
“Mi scusi, ma le prove contro l’imputato sono inconfutabili! Lei può dimostrare la veridicità delle le sue affermazioni?” disse il giudice perplesso,quasi ironico, “Certo, se permettete vi spiegherò la vera realtà dei fatti” disse il moro con aria solenne avvicinandosi alla giuria.

Prima di ascoltare ciò che il nostro moretto ha da dirci torniamo indietro nel tempo di circa un quarto d’ora.

Ginny Weasley era seduta di fianco al suo amico, “Sei sicuro di star bene?” “Certo Gin,tranquilla, tu invece? Che mi racconti?”, “Ah! Quasi dimenticavo! Draco Malfoy, non so perché, voleva che ti dicessi che sarà processato stamattina, credo ora sia in corso la causa” disse la rossa come colta da un flash, “COSA?!?!?!?!?!?! Ginny portami IMMEDIATAMENTE in tribunale!!!!” “Harry calmati! cosa sta succedendo?” “Non ho tempo di spiegartelo!!! Smaterializzaci ti prego!!!” disse Harry Potter tutto agitato, non poteva permettere che venisse condannato! Ginny seppure di malavoglia acconsentì e smaterializzò tutti e due davanti all’aula del tribunale.
Il resto lo sapete già, Harry Potter è entrato in aula affermando l’innocenza di uno dei più grandi capi dei mangiamorte suscitando sgomento da parte di tutti (e come non capirli!) e ora è davanti alla giuria.
“Allora Harry, spiegaci la cosiddetta realtà dei fatti” disse scettico Sirius Black, Harry Potter iniziò a camminare avanti e indietro spiegando la tanto attesa verità.

-INIZIO FLASHBACK-

La scuola era quasi terminata, la guerra si faceva sempre più imminente e Harry Potter sempre più agitato, era circa mezzanotte e lui stava tornando di nascosto dalla biblioteca, era stato nel reparto proibito per cercare informazioni o incantesimi nuovi che avrebbero potuto essergli utili, per fortuna aveva il mantello dell’invisibilità! 
Girò a destra in uno dei tanti corridoi di Hogwartz e con suo disappunto vide la sua nemesi, Draco Malfoy, che stava compiendo i suoi doveri da caposcuola, non doveva farsi scoprire da lui o era fregato! Camminando lentamente gli passò accanto, ma proprio mentre tirava un sospiro di sollievo per non essere stato visto una mano gli tolse il mantello dell’invisibilità.
“Potter! Sai, dovresti farti più furbo e non lasciare che le tue scarpe sbuchino vistosamente dal mantello! Comunque stavo giusto cercando te…” disse il biondo con un ghigno, “Malfoy… che diamine vuoi?” disse acido il moro, “Potter, fossi in te io farei poco lo spiritoso perché non sei nella posizione adeguata per farlo… piuttosto ascoltami, devo parlarti”, “Cosa?” chiese Harry stupito, Draco mantenendo il suo ghigno gli spiegò la sua situazione:“Vedi Potter, la guerra si avvicina, ed è inutile mentire, sappiamo entrambi da che parte dovrei stare io” disse mostrando ad un Harry inorridito il suo marchio nero, ma prima che il moro potesse parlare lui continuò il suo discorso dicendo:“Beh, questo non è quello che voglio, vedi, io sono stato obbligato a marchiarmi, non voglio diventare mangiamorte, e tu sei l’unico che può aiutarmi”, “Io? Come? E poi cosa ti dice che io voglia aiutarti?” chiese il moro con stupore crescente, “Tu puoi aiutarmi, e penso che lo farai perché ti conviene, quello che ti sto offrendo potrebbe aiutarti parecchio. Non voglio chiederti di entrare nell’ordine, non credo che mi accettereste neanche, ma voglio offrirmi di fare la spia per voi, ovvero sarò un infiltrato tra i mangiamorte e vi passerò tutte le informazioni che otterrò, e fidati, saranno tante essendo io il figlio di uno dei seguaci più fidati del signore oscuro, l’unica condizione che pongo è che tu soltanto dovrai sapere di questo mio ruolo, tutti gli altri, i tuoi amichetti compresi, dovranno credermi uno spietato mangiamorte, non si sa mai chi potrebbe fare il doppio gioco… allora Potter, accetti?”. Harry non sapeva cosa dire, certo l’offerta era vantaggiosa, ma aveva molti dubbi, “Aspetta un attimo Malfoy, chi mi dice che posso fidarmi di te? E poi perché lo fai?”, “Potter non si tratta di fiducia, semplicemente io ti darò delle informazioni che potrai sfruttare a tuo esclusivo vantaggio, non ti chiederò mai di darmi notizie su di voi, non correrete quindi nessun pericolo che io passi informazioni a tu sai chi. Potter non sempre in una guerra si possono scegliere i propri alleati, ma in questa battaglia io sono il migliore che possa capitarti perché in poco tempo sarò abbastanza vicino al signore oscuro da poter ricavare informazioni importanti. Per quanto riguarda i motivi per cui lo faccio… sono personali e non ti riguardano, allora?” disse Draco con tono spavaldo, Harry parve rifletterci su, effettivamente l’offerta del moro era vantaggiosa, e in effetti l’ordine non correva rischi… “Ok Malfoy, ci sto. Per ora a scuola manteniamo le distanze e comportiamoci come al nostro solito, poi alla fina dell’anno scolastico ci incontreremo in un posto sicuro e da lì inizierà il tuo incarico di spia. Prometto che la tua identità rimarrà segreta” disse infine Harry, Malfoy ghignante tese la mano al ragazzo, gesto che ricordò ad entrambi il loro inizio del primo anno, Harry ghignò a sua volta, poi strinse la mano del biondo con un movimento sicuro. Dopo questo gesto i due ragazzi si salutarono ed ognuno tornò nella sua stanza. 

Alla fine della scuola i due ragazzi si incontrarono stabilendo che due giorni alla settimana Draco si sarebbe smaterializzato nell’ufficio al ministero di Harry per aggiornarlo, col passare del tempo le visite di lui si fecero più frequenti diventando poi giornaliere e tra i ragazzi nacque una bella amicizia. Draco si rivelò molto utile, svelò a Harry molte cose importanti tra i quali postazioni di horcrux e nomi di alcune spie tra l’ordine, il moro decise di sfruttare la loro presenza a suo vantaggio dando loro informazioni false e depistando l’oscuro signore, riuscì in questo modo a guadagnare tempo prezioso. 

Draco un giorno si ritrovò a spiegargli i motivi che lo avevano spinto ad aiutare l’ordine, “Vedi Harry, io ho visto cosa fanno quegli uomini, sono dei pazzi! Uccidono persone, torturano innocenti, ho visto uomini morire agonizzanti sotto i cruciatus di mio padre, gli stessi che infliggeva a me da bambino, non voglio diventare come loro, e poi non credo più in tutti quei valori che mi hanno insegnato, sono senza senso! Insomma, disprezzano i mezzosangue e i babbani, ma lo stesso Voldemort è mezzosangue! Sono pazzi Harry, sono pazzi, non oso neanche immaginare che inferno caotico diventerebbe il mondo sotto il loro dominio!” disse Draco con un’espressione di orrore sul viso, Harry non riuscì a parlare, bloccato da quelle parole così crude, così veritiere.

Un giorno poi Draco arrivò sorridente nell’ufficio di Harry, “Harry!!! Non crederai mai a cosa ho scoperto!! So dov’è l’ultimo Horcrux!!!!” disse giovale, “Cosa??? Sul serio???” rispose Harry incredulo, “Si!!! Si trova in Galles, esattamente qui!!” disse Draco tirando fuori una mappa e indicando un cerchio rosso, “Ma è fantastico!!” disse Harry prendendo la mappa, “Aspetta Harry, c’è un problema, il lord oscuro ha detto solo a tre persone, tra i quali me, dove si trova, ha capito che tra i mangiamorte c’è una spia perciò lo ha detto solo a quelli di cui si fida di più, se lo trovate e per sbaglio non lo distruggete lui mi ucciderà…” disse con voce grave e preoccupata, Harry parve pensarci un po’ su poi disse “Beh, possiamo sempre inscenare un tuo arresto, saresti protetto dai mangiamorte e non potrebbero farti nulla, anche se ti accusassero di tradimento, perché tu saresti al sicuro!”,“Ottima idea!!! Ma aspetta, non puoi mettermi ad azkaban, i tuoi auror traditori mi verrebbero ad ammazzare per non farmi rivelare i loro nomi in un interrogatorio, entrerebbero nella mia cella con facilità durante la tua assenza…”, Harry si scervellò per trovare una soluzione a questo problema, cosa poteva fare? Poi ad un certo punto, l’illuminazione:“Idea!! Non andrai ad azkaban, ti porterò in una prigione di un vecchio distretto sperduto con altri due prigionieri di poco conto, tanto per non far sollevare domande inopportune, e ti farò sorvegliare da tre auror fidati, Ginny, Seamus e Hermione”dicendo l’ultimo nome ammiccò verso l’amico, poi riprese a parlare:“loro sapranno sicuramente proteggerti! Poi non appena avremo finito con l’Horcrux verremo da voi per controllare la situazione e tu sarai libero!”, Draco parve valutare la proposta poi sorridendo assentì, i due ragazzi si misero d’accordo sul luogo in cui il biondo si sarebbe dovuto trovare per farsi arrestare e poi si salutarono.
Il giorno dopo su tutti i quotidiani apparve lo stesso titolo: “Arrestato Draco Lucius Malfoy, Potter colpisce ancora”.

-FINE FLASHBACK-

Quando il bambino sopravvissuto finì di parlare in aula calò un silenzio di tomba carico di stupore e Harry e Draco si scambiarono un sorriso veloce, Hermione Granger era contentissima, Harry stava bene, e Draco era salvo! Non poteva andare meglio!

Il giudice ripresosi dalla sorpresa domando “Ma signor Potter, perché Draco Malfoy non ce lo ha detto subito che era una spia per l’ordine?” Harry rispose prontamente “Voi gli avreste creduto?..... infatti, come immaginavo”, a quel punto Albus Silente si alzò con un sorriso compiaciuto e disse:“Alla luce dei fatti, io cambio il mio voto, dichiaro Draco Malfoy non colpevole!” e dopo di lui tutti i giurati si alzarono uno ad uno dicendo “anch’io”, a quel punto il giudice non potè fare altro se non assolvere l’imputato, dopo aver proclamato quella sentenza disse, “Signor Malfoy, le dispiace seguire l’auror Paciock?” Draco guardò perplesso il giudice che gli rispose, “Beh, abbiamo bisogno di nomi, sia di auror traditori che di mangiamorte, è disposto a collaborare?” Draco fece un sorrisetto rilassato e annuì,così si alzò salutando con un gesto Harry, il moro gli rispose dicendo col labbiale quando hai finito ci vediamo al san mungo, Draco annuì e poi guardò Hermione e le fece un occhiolino che la fece sorridere imbarazzata, Draco potè scorgere anche un luccichio di felicità nei suoi occhi.

Neville poi arrivò e fece cenno al biondo di seguirlo portandolo in una stanza vuota con al centro un tavolo e delle sedie, arrivati lì i due si sedettero e l’ex slitherin incominciò a parlare dicendo tutto ciò che sapeva.

Ron Ginny ed Hermione raggiunsero il loro amico iniziando a chiedergli spiegazioni, Harry disse loro che forse era meglio riportarlo prima al San Mungo o lì lo avrebbero dato per evaso, ridendo i quattro amici si smaterializzarono all’ospedale magico e dopo aver tranquillizzato le infermiere, che al veder arrivare Potter si erano agitate domandando perché non fosse nella sua stanza con le loro vocine stridule, lo accompagnarono sul suo letto iniziando a fargli delle domande.
“Harry, perché non ci hai detto nulla di tutto ciò?” chiese Ron con un leggero risentimento nella voce, “Ron, avevo promesso a lui che nessuno oltre a me avrebbe saputo del suo doppio gioco… mi dispiace ragazzi ma ho dovuto tenervi all’oscuro di ciò…” disse il moro dispiaciuto, “Ma noi siamo i tuoi migliori amici, sai che di noi puoi fidarti…” disse Hermione ribadendo ciò che il rosso aveva detto poco fa, “Ragazzi questo non lo metto in dubbio! Ma come ho già spiegato è stato lui a dirmi di non dire nulla a nessuno, se non avessi rispettato questa clausola non ci avrebbe aiutati e forse io non sarei qui…”spiegò il moro con uno sguardo colpevole, “Ok, tranquillo Harry, abbiamo capito” Disse Ginny sorridente,Hermione e Ron annuirono per far capire all’amico che era tutto a posto, “Grazie ragazzi, grazie davvero!” disse Harry serenamente, poi il moro cambiò discorso rivolgendosi all’amica riccia “Allora Herm, dimmi, com’è stato dover fare la guardia a Draco Malfoy?” Hermione non potè evitare di arrossire lievemente, e disse con non curanza, “beh, non ha dato grossi problemi…”, Harry sghignazzò, dal rossore dell’amica qualcosa era successo… si sarebbe fatto assolutamente raccontare tutto da Draco! poi curioso chiese alle due ragazze di spiegargli l’accaduto della sera precedente e così Ginny prese la parola iniziando a raccontare tutto dal principio.

Dopo circa un quarto d’ora si sentì bussare alla porta, Harry disse cordialmente “Avanti” e una figura slanciata entrò nella stanza, “Draco!” esclamò Potter felice di vederlo, “Draco!” esclamò Hermione abbracciandolo, il biondo ricambiò istintivamente la stretta cingendola possessivamente.
Hermione non si era mai sentita così sollevata, aveva temuto di non poterlo rivedere mai più, di non poterlo più abbracciare, baciare, e invece era lì con lei!
Se i presenti erano attoniti nel vedere quella scena, quando Draco la baciò Ron rischiò di rimanerci secco per la sorpresa, Ginny strabuzzò gli occhi incredula e Harry si limitò a ghignare con l’espressione di chi la sa lunga.
Il bacio che si scambiarono sorprese Hermione, era dolce ma incredibilmente travolgente, e lei non potè fare altro se non stringersi di più a lui cingendogli il collo con le braccia.
Quando si staccarono e videro le espressioni dei fratelli weasley quasi scoppiarono a ridere, poi Harry disse ridendo sotto i baffi:“Ragazzi, vi lascio soli due giorni, neanche, e guardate un po’! hehe Credo proprio di essermi perso un passaggio” disse ironicamente piegando la testa di lato, “Un passaggio?? Io mi sono perso tutta la storia!” disse Ron ancora stupito, “Io non sapevo neanche ci fosse una storia!” disse Ginny con espressione inebetita, Draco e Hermione scoppiarono a ridere, “Ciao anche a voi!” disse il biondo allegramente che andò poi ad abbracciare Harry, quando si staccò si avvicinò a Ginny, “Grazie Weasley per aver fatto ciò che ti ho chiesto” “Di nulla…devo dire che mi ha stupito parecchio la tua richiesta di dire a Harry del tuo processo, e soprattutto non immaginavo che fossi dalla nostra parte…” disse la rossa con tranquillità, “Nessuno se lo aspettava in effetti” disse ghignando il ragazzo, “Che dici Malfoy, si può ricominciare da capo?” propose Ginny tendendo una mano al biondo, lui sorridendo la strinse.
Ron ad un certo punto si avvicinò a Malfoy con espressione seria, “Sai Malfoy, devo dirti una cosa, mi hai davvero stupito e voglio darti una seconda possibilità” disse il rosso tendendogli anche lui una mano, “Grazie Weasley” disse Draco, ma prima che potesse stringere la mano del ragazzo quest’ultimo la trasse indietro dicendo “Ma fai attenzione, uno sgarro e sei finito, chiaro?” Draco sorrise dicendo, “Chiaro” e i due si strinsero la mano, Hermione sorrise guardando la scena, alla fine tutto era andato per il meglio, la guerra era finita, i suoi amici erano salvi e lei poteva stare con Draco senza problemi… finalmente aveva ritrovato la pace.
Ron sospirò e disse scherzosamente:“Ma tu guarda cosa ci tocca fare per te Herm!”, “Già!” disse il bambino sopravvissuto “ci toccherà sopportare il furetto!”, e detto questo i due ragazzi si guardarono e all’unisono dissero:“Oh cielo che disgrazia!!!”, “Scusate!?!” disse Draco irritato, tutti lo guardarono e scoppiarono a ridere.

-Cinque anni dopo-

 *Driiiiin*

“Mmmmh, Harry, amore, il telefono…” disse una voce impastata dal sonno, ma chi cavolo era che telefonava alle tre di notte? “Aspetta… Ginny dove l’hai messo ieri sera dopo aver parlato con Herm?” “Sul tuo comodino…”, Harry cercò a tastoni quell’aggeggio babbano, dopo un po’ lo trovò e rispose, “Pronto… Oh, ciao Draco!Spero tu abbia un buon motivo per chiamare alle tre di notte!!... … eh??... COSA???...adesso???.... arriviamo subito!!!!”, “Amore…cos’è successo?” chiese Ginny preoccupata, “Piccola vestiti in fretta che andiamo al San Mungo, a Hermione si sono rotte le acque! Lilian sta per nascere!!!” disse freneticamente il moro occhialuto.
Dopo meno di mezz’ora i coniugi Potter arrivarono all’ospedale e videro Draco Malfoy parlare con un medico, “Allora?? Come sta mia moglie?? Come sta la mia bambina??”, che strano effetto per il biondo pronunciare quelle parole… mia moglie…la mia bambina… “Stia tranquillo, la signora Malfoy sta bene e anche sua figlia” disse un medimago coi capelli canuti, Draco tirò un sospiro di sollievo, poi vedendo i suoi amici arrivare gli fece cenno di avvicinarsi, il medimago salutò cortesemente i coniugi Potter e disse loro che potevano entrare a vedere come stava Hermione, quando varcarono la soglia della porta videro la ragazza molto provata ma felice che reggeva una pargoletta tra le braccia, “Draco… è nostra figlia!” disse quasi commossa, il biondo si avvicinò e la prese cautamente in braccio “Ti amo Herm…”, “Ti amo anch’io Draco!”.
Poco dopo la porta si aprì e i ragazzi videro entrare Ron, il rosso si avvicinò al padre guardando la bambina, “Complimenti, è bellissima!” disse radioso, “Già” disse Ginny avvicinandosi, “Guardate! Ha i capelli biondi e gli occhi grigi, è tutta suo padre!”disse poi la weasley, Ron e Harry si guardarono e all’unisono dissero:“Oh cielo che disgrazia!!!”, “Scusate?” disse Draco irritato, tutti lo guardarono e scoppiarono a ridere, Hermione pensò che certe cose non sarebbero mai cambiate, e forse era meglio così.

**************************** FINE *********************************

Peach’s corner 2:

Capitolo finito! Spero vi sia piaciuto!
Volevo complimentarmi con TullyDommy  per aver capito che il moro era Potter! Devo ammetterlo è stata una faticaccia per me trovare qualcosa per farti credere che la tua tesi era sbagliata (lo so lo so, sono cattiva! XD) ma alla fine ti faccio ancora i miei complimenti per la perspicacia perché hai indovinato!!!

Ri bacioni a tutti!! Peach