Kokoro grue.

di CriminalMindsCorp
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mornings. ***
Capitolo 2: *** Voices. ***
Capitolo 3: *** Delirious. ***
Capitolo 4: *** Bad boy ***
Capitolo 5: *** Now you're gone. ***
Capitolo 6: *** Save a soul ***
Capitolo 7: *** Lovely dance. ***
Capitolo 8: *** What I want. ***
Capitolo 9: *** World hold on. ***
Capitolo 10: *** Tomorrow can wait. ***
Capitolo 11: *** For your love (I would do anything) ***
Capitolo 12: *** When love takes over ***
Capitolo 13: *** I like the way you move ***
Capitolo 14: *** Loving times ***
Capitolo 15: *** Most precious love. ***
Capitolo 16: *** You make me feel alive ***
Capitolo 17: *** Looking for happiness ***
Capitolo 18: *** What hurts the most ***
Capitolo 19: *** Please don't go. ***
Capitolo 20: *** By your side ***
Capitolo 21: *** Live your life. ***
Capitolo 22: *** L'amour toujours ***
Capitolo 23: *** EXTRA! Piece of heaven ***



Capitolo 1
*** Mornings. ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

MORNINGS.

5:30am, Linlithgow, piccolo borgo cittadino nel West Lothian, Scozia. Tutto tace, le primissime luci dell'alba rischiarano appena la foschia nell'aria sostituendo le luci dei lampioni stradali. Poi, improvvisamente, un pesante rumore di anfibi contro l'asfalto della via principale spezza il silenzio - Agenzia investigativa Robertson, un giorno infausto come pochi.

 

AYA: *un ragazzino vestito completamente di nero sui diciassette scarsi, bassino e dai tratti decisamente orientali, sbuffa a ogni passo* vaffanculo, che cazzo tenete come motto cittadino    "St. Michael is kinde to strangers"     se poi fate i razzisti del cacchio?! esigo la mia ambasciata! ORA! *rivolgendosi ai due poliziotti che lo accompagnavano - o meglio, trascinavano - fermandosi di fronte alla suddetta agenzia che vista l'ora antelucana era ovviamente ancora chiusa*

POLICEMAN: taci tu, te la do io l'ambasciata! *tirandolo per un braccio* ringrazia che sei minorenne e senza documenti, sennò a quest'ora stavi già marcendo in galera o t'avevamo rispedito al tuo paese a calci! *rivolgendosi poi al collega* telefona al numero che c'era sull'agenda del capo, che giustamente il pover'uomo starà ancora nel mondo dei sogni! *annuendo all'uomo, che a sua volta risponde affermativamente e compone il numero indicatogli dal telefono in dotazione*

 

5:30 am, Linlithgow, Scozia. Nel silenzio mattutino rimbomba lo squillo del telefono in un'agenzia investigativa situata in un palazzo dalle sembianze tradizionali.

 

LOGAN: *dorme con le braccia poggiate sulla scrivania piena di carte, matite e residui di gomma da cancellare, una bottiglia di whiskey semi vuota e un posacenere pieno di mozziconi, con vari fogli accartocciati per terra* mmhh... *si lamenta ascoltando il primo squillo del telefono, porcaccia, ho dormito di nuovo in questo cesso d'ufficio! aprendo lentamente un occhio, le 5.30.. chi cazzo è a quest'ora, porca puttana? cercando il cellulare tra le pile di fogli, facendole ovviamente cadere, e che diavolo! schiacciando il tasto per rispondere, e in tono impastato dal sonno, tenendo praticamente gli occhi chiusi* agenzia investigativa Robertson, buongiorno un cazzo, lo sapete che diavolo di ora è?!

POLICEMAN: *fa una smorfia al collega aspettandosi una reazione non esattamente entusiasta, poi cordialmente* McKinley, ci dispiace veramente molto disturbarla a quest'ora improponibile, ma abbiamo-- *guardando il ragazzino e agitando una mano per aria cercando il termine esatto* una    bella sorpresa     per lei! *in tono ovviamente ironico* è pregato di venire alla sua agenzia appena può, la aspettiamo all'ingresso. *e riaggancia, anche per evitare che potesse replicare sottraendosi*

AYA:  *alza lo sguardo al cielo seccato, pensando ad alta voce* ma chi cazzo me l'ha fatto fare a me, io me ne andavo a battere sotto qualche ponte, e invece guarda qua! *poi ai due poliziotti* almeno ridatemi quello che sono riuscito a prendere, che diamine!! mi spetta, me lo sono guadagnato!

POLICEMAN: si dice    rubato    , ragazzino! *dandogli pure una botta dietro la testa per farlo stare zitto visto che continuava a strepitare e la gente normale a quell'ora dormiva*

LOGAN: al diavolo! *sbuffa seccato a quel tono, interrompendo la chiamata, rimettendosi seduto normalmente scuotendo la testa e passandosi le mani tra i capelli cercando di dar loro un senso, alzandosi dalla sedia, specchiandosi nella finestra e aggiustandosi la camicia, facendo una smorfia, dannate occhiaie...!! quindi ha come una sorta d'illuminazione, prendendo i propri occhiali dal taschino interno della giacca appesa all'attaccapanni lì vicino, indossandoli, sbuffando nuovamente nell'odorarsi, bleah, che cazzo, dovrei smetterla di dormire in ufficio! aprendo poi la porta, poggiandosi contro lo stipite, notando i due agenti* no... *in tono ironico, abbassandosi un po' le rayban a goccia marroni e alzando un sopracciglio* e io che speravo fosse una spogliarellista!

AYA:  *alza lo sguardo verso l'uomo dopo che gli hanno dato la botta in testa, resta a fissarlo qualche istante come se pensasse a chissà quale teoria filosofica, poi sorridendogli* per soli 50 mi spoglio e me lo puoi anche mettere dove vuoi!

POLICEMAN: *lo stesso di prima, gli dà un'altra botta* e vedi se sta un po' zitto! *poi a Logan* no, sfortunatamente per tutti è solo un ladruncolo da due soldi, per giunta minorenne, extracomunitario e senza documenti. *annuendo gravemente* il capo ci ha riferito che vi serve un apprendista, come impiego temporaneo finchè non vediamo cosa fare di lui, glielo lasciamo. D'accordo?

LOGAN: non per deluderti, ragazzino *si scosta un po' gli occhiali fissando il ragazzo con i propri occhi verdi, alzando un sopracciglio* non sono nè pedofilo, nè m'interessa inculare ragazzi *in tono quasi acido, poi verso il poliziotto assumendo un'espressione scioccata* hey, hai letto l'insegna? *indicandogliela* agenzia investigativa, io essere detective, non baby sitter!

AYA: *fissandolo a sua volta coi propri nero pece, in tono indisponente oltre che divertito* in effetti, a giudicare dalle occhiaie sembra che il tuo passatempo sia la sega olimpionica! *e si volta offeso dall'altra parte*

POLICEMAN: *rotea gli occhi esausto perchè erano già un paio d'ore che lo sopportava, quindi in tono deciso* senta McKinley, non è che ha scelta, l'ordine statale siamo noi e non lei. Secondo le disposizioni dobbiamo lasciarlo qui da lei *e glielo avvicina strattonandolo ancora per il braccio* poi lei è liberissimo di mollarlo in mezzo alla strada, sono affari suoi.

LOGAN:  io lavoro, moccioso! *roteando gli occhi, togliendosi le rayban e infilandosele nell'apertura della camicia, aprendo di più la porta, incrociando la braccia, facendo cenno al ragazzo di entrare* certo che voi della polizia già a rompere le palle a prima mattina... *sbadigliando*

POLICEMAN: grazie della    spontanea     collaborazione, McKinley! *e gli sorride, mollando il braccio al ragazzo senza delicatezza nel farlo entrare* e vedi di comportarti decentemente, altrimenti dritto al riformatorio, intesi?! *minacciandolo con un dito* buona giornata e buon lavoro! *salutando poi Logan, e uscendo, richiudendo la porta dell'agenzia*

Aya: *gli fa pure il verso, incrociando a sua volta le braccia al petto e guardandosi distrattamente in giro* che cesso d'ufficio, scusa eh!

Logan: buona giornata un paio di palle! *rispondendo all'agente e sbattendo la porta facendo tintinnare il campanellino cinese per l'ennesima volta, massaggiandosi le tempie, guardando il ragazzo con la coda dell'occhio* ma che scusa, è quello che penso anche io *sbadigliando, facendogli cenno con la mano di seguirlo* ascoltami bene, tu *agitando la mano* hai presentela frase St. Michael is kinde to strangers? bene, ora scordatela *annuendosi, andando nella stanzina dove c'era la scrivania, aprendo la finestra facendo entrare una luce che gli faceva brillare i capelli color miele, cercando poi qualcosa nei cassetti, estraendo un foglio, sedendosi poi e prendendo una penna* come ti chiami?

Aya: *lo segue diffidente, poi con un'espressione tendente all'ostile stampata in faccia dopo quella minaccia nemmeno troppo velata, va a piazzarsi senza un minimo di grazia sopra alla sedia di legno davanti alla scrivania, di fronte a lui, accavallando le gambe in maniera scomposta* Ayame. *secco come un esattore delle tasse, storcendo le labbra mentre si studia una ciocca di capelli neri quanto gli occhi, senza prestargli attenzione apposta per infastidirlo*

Logan: *resta indifferente a quel tono visto che c'era abituato con le mogli dei suoi clienti, annotando il nome del ragazzo, guardandolodi sottecchi, soffiandosi via una ciocca di capelli* cognome, data e luogo di nascita?

Aya: *fa spallucce sottolineando che non gliene potesse fregare di meno* boh! *e si toglie la felpa scorciandosi le maniche della maglia che portava sotto, anch'essa nera, rivelando un tatuaggio enorme, intricato e coloratissimo sul braccio destro, poi intreccia le mani tra loro mettendo i gomiti sui braccioli della sedia e guardando l'uomo attentamente* ma almeno ci hai mai provato, o sei sempre andato a donne?

Logan: *alza un sopracciglio* come boh?! *roteando gli occhi a quella domanda* senti, come ti chiami, *leggendo il nome che aveva annotato* Ayame *ma che cazzo di nome è?! come se ci fosse arrivato in quel momento* non sono nemmeno le sei del mattino, ho lavorato tutta la notte, mi hai fatto svegliare dopo nemmeno mezz'ora di sonno, fai dieci minuti la persona seria e rispettosa o vuoi finire al riformatorio? 

Aya: non ho mica deciso io di farmi rompere le palle da quei due cretini! *protestando, poi cominciando a elencare sulle dita* anch'io ho lavorato tutta la notte, è da ieri che non dormo, e non le so quelle cose che mi hai chiesto, sennò te le dicevo, ti pare? *e di tutta risposta si gira sulla sedia così da accavallare le gambe sopra uno dei braccioli, riprendendo a guardarsi intorno* e che puzza di alcool qua dentro, pare di stare all'a.a.!

Logan: *si accascia poggiando la testa sulla scrivania, quando il buongiorno comincia dal mattino... sbuffando sonoramente, ignorando i commenti del ragazzo* come sarebbe a dire non lo sai, sei sbucato fuori dal nulla o cosa?!

Aya: non-lo-so! *scandendo le parole scocciato, poi adocchia un pacchetto di sigarette già iniziato sulla scrivania e si sporge a prendersene una, accendendendosela pure e rimanendo seduto in quel modo*

Logan: *alza un sopracciglio scazzato già alle 05:55 am, alzandosi prendendo un mazzo di chiavi facendo cadere un'altra pila di fogli, ma vaffanculo!! avvicinandosi al ragazzo, prendendogli la sigaretta dalle mani* ascoltami bene, mocciosetto  *per poi spegnendola nel posacenere, prendendolo per un polso e trascinandolo giù per le scale in una sorta di seminterrato pieno di fogli sparsi che facevano da tappetini e mobili aperti, totalmente in disordine* tu mo te ne stai qua, senza darmi fastidio, a riordinare questi documenti, chiaro?

Aya: *lo guarda malissimo, agitando il braccio liberandosi dalla presa e rispondendogli a tono* mocciosetto ci sarai te! *poi lo pianta letteralmente là e risale le scale* e non riordino proprio niente, soprattutto!

Logan: magari lo fossi io! *roteando poi gli occhi, mollandolo lì e fissandolo ostile* e allora facci gli origami con questi fogli, resta qua a farti le seghe, fai quello che cazzo ti pare basta che non mi rompi i coglioni per le prossime otto ore! *con una certa soddisfazione perchè probabilmente voleva dirlo dal primo momento in cui l'aveva visto, facendo per uscire da lì*

Aya: otto ore?! *seguendolo, di tutta risposta* tu stai proprio male!! e poi mi serve un bagno, e ho fame! *agitandosi e gesticolando*

Logan: *si volta di scatto verso il ragazzo* certo, otto ore, si chiama lavoro, conosci? *alzando un sopracciglio* il bagno è qua accanto *indicandogli una porticina* per il resto, arrangiati! *sbuffando ancora, sentendo il cellulare squillare, quindi risponde alterato* e mo chi dia--- *tirando un respiro profondo* tesoro! sì, ho dormito qua in ufficio.. e stavo finendo dei documenti per il caso dei Macmiller.. sì, sì tutto ok.. ma che ci fai sveglia a quest'ora? *allontanandosi, parlando con lei* certo che ho fame! *salendo le scale verso l'ufficio, ignorando totalmente Ayame*

Aya: *fa un'espressione scazzata perchè non lo calcolava,    col cazzo che sto qua sotto otto ore a prendere polvere e autodigerirmi!    , mentre un rumorino dal suo stomaco confermava il pensiero, quindi lo segue di nuovo ed esclama a vocetta alta così che si sentisse dal telefono* tesoro, allora ci vediamo anche domani sera? ah, se trovi il mio reggiseno tra le carte riportamelo, ricordati!!

Logan: *gli piazza una mano davanti alla bocca per farlo zittire, ascoltando la fidanzata al telefono* no, amore, vieni in ufficio e ti spiego. *annuendo, lanciando un'occhiata minacciosa ad Ayame* con la colazione, mi raccomando, e non dimenticarti i cornetti caldi! *quasi a volergli fare un dispetto, poi sorride sentendo la donna* anche io.. a tra poco! *e riaggancia*

Aya: *si toglie la mano dell'uomo dalla bocca quasi schiaffeggiandola, quindi gli sorride ed annuisce a ripetizione* ottima idea, mi piacciono i cornetti!

Logan: *lo guarda assottigliando gli occhi, mettendosi le mani sui fianchi* sono per me i cornetti, non per te.

Aya: *resta per un attimo a bocca mezza aperta, quindi fissandolo negli occhi con espressione omicida* ma anche io ho fame!!

Logan: *incrocia le braccia, facendo una smorfia* quale parte della parola "arrangiati" non ti è chiara?

Aya: *scrolla le spalle tentando una faccina tenera e intrecciando anche le mani per pregarlo, secondo la sua tecnica standard per abbindolare quello di turno* per favore, sono due giorni che non mangio, ho i crampi allo stomaco!

Logan: *continua a restare in quel modo di fronte a lui, alzando un sopracciglio* sai quanto me ne fotte?

Aya: *rimane quasi scandalizzato sia dalla risposta in sè, sia dalla mancata riuscita della tecnica di intenerimento, quindi lo guarda allibito* tutore dell'ordine 'sto paio di palle!

Logan: *tira un respiro profondo, facendosi scivolare le braccia lungo i fianchi* io sono un DETECTIVE, non un tutore dell'ordine, ma qualcuno sà in che consiste questo lavoro o cosa?! *in tono appena esasperato, sentendo il campanellino cinese per l'ennesima volta in mattinata, quindi andando verso la porta e aprendola* …finalmente qualcuno che volevo vedere!

 

***

 

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Capitolo 2
*** Voices. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

VOICES.

JULIA: *una ragazza sui venticinque anni, con i capelli rossicci e lunghi fino alle spalle, arriccia le labbra scostandosi, andando a poggiare il vassoietto coi cornetti sulla scrivania* chi era prima, mentre eravamo al telefono, eh?! *con aria severa, assottigliando gli occhi, notando poi il ragazzino, quindi sbatte le palpebre* e tu...? *questo sarà il moccioso che hanno preso stanotte.*

AYA: *scrolla le spalle e lo segue con lo sguardo incazzato nero, poi squadra la ragazza da testa a piedi ostile al massimo, assottigliando gli occhi già sottili di natura perchè decisamente a mandorla* e io sono quello che ha perso il reggiseno! *roteando gli occhi e portandosi una mano allo stomaco che produce un rumorino un po' più forte appena sente il profumo dei cornetti, che fissa morto di fame con l'acquolina in bocca*

JULIA:  *hai capito lo stronzetto! e lo guarda interdetta, sbattendo le palpebre, poi nota lo sguardo del ragazzo e gli sorride, mentre toglie la carta dal vassoietto per aprirlo e cacciare i cornetti* hai fame? mangia pure, nel frattempo io faccio due chiacchiere con lui! *prendendo Logan per l'orecchio e trascinandolo nell'ingresso* amore, non sapevo avessi certe tendenze!

LOGAN: ma che palle non ti ci mettere anche tu! *sbuffando nuovamente e stringendosi nelle spalle* me l'hanno portato gli amici del tuo caro paparino! 

AYA: *   ye!     e senza neppure ringraziare si fionda alla poltrona dietro la scrivania dove in precedenza era seduto Logan, prendendo uno dei cornetti e facendolo fuori voracemente in pochi morsi, origliando la conversazione mentre li guarda con la coda dell'occhio*

JULIA: la polizia? *e lo guarda con aria interrogativa* e perchè?

LOGAN: ma che ne so, non c'ho capito molto ero un po'... *facendo un gesto con la mano* stordito! comunque deve anche rimanere qua!! mi sta già stressando e sono solo 30 minuti che ce l'ho tra le palle!!

JULIA: sssssssssssshhhh!! *mettendogli una mano davanti alla bocca* non essere scurrile, sarà minorenne! *con la pazienza che ha, lo manderà via il prima possibile, non c'è da preoccuparsi*

LOGAN: no, credimi, certe cose le capisce benissimo, mi che è una sorta di gigolò e per giunta con tendenze omosessuali! *facendo spallucce, tirando un respiro profondo, guardando il ragazzo che si era mangiato uno dei suoi due cornetti* amore, si sta mangiando la mia colazione! 

AYA: *senza chiedere nulla s'attacca anche al secondo cornetto, parlandogli poi a bocca piena* se mi vuoi tra le palle fanno 30! *e gli annuisce, mordicchiando il cornetto un po' più tranquillo di prima visto che aveva placato in parte la fame, seminando briciole sulla scrivania*

LOGAN: *prende a gesticolare istericamente dopo averlo sentito* lo vedi??

JULIA: *ridacchia, scuotendo la testa affranta, dandogli un bacio a schiocco sulle labbra* dai, prova a capirlo, non deve aver avuto una bella nottata!

LOGAN: e io non ho avuto per niente una bella mattinata! *tornando nell'ufficio, notando le briciole sparse sulla scrivania, e fissando minaccioso il ragazzo* hey, io qua ci lavoro, non è che vado scopando da tutte le parti a suon di 30 e 50 sterline come te, ti pare il caso di ridurre la mia scrivania alla pari di un cestino dell'immondizia?

AYA: vado da 15 a 100. *precisa, poi finisce il cornetto e si guarda le mani sporche della cioccolata che ne era fuoriuscita, e prende a guardarsi pericolosamente in giro come cercando qualcosa contro cui pulirle*

LOGAN: dannatissimo moccioso... *sibillandolo quasi tra le labbra, seriamente scazzato*

JULIA: *si trattiene dal ridere, porgendogli un tovagliolo* tieni! *sorridendogli, facendo per riordinare la scrivania del fidanzato e per ripulirla dalle briciole* dovevi avere proprio fame!

AYA: *gli rivolge un'occhiataccia corredata di smorfia, poi prende il fazzoletto e ci si pulisce le mani* beh sai, a scopare da tutte le parti a suon di 30 e 50 sterline si consumano energie! *e le sorride con aria finto-carina*

JULIA:  *si stringe nelle spalle per quel tono, sedendosi poi di fronte a lui, sorridendogli* e perchè lo fai? insomma, alla tua età dovresti andare a scuola... *sospirando* vedrai, la polizia troverà i tuoi genitori e non dovrai fare nulla di tutto ciò! *sorridendogli, sperando di averlo in qualche modo consolato, come no!*

LOGAN: macchè, quello si diverte! *scuotendo la testa affranto, prendendo un foglio dalla scrivania e guardandolo* smamma, è il mio posto quello!

AYA: *non fa minimamente il gesto di alzarsi, fingendo di non averlo sentito nemmeno* a parte che mi diverto sul serio, *spiegandolo mentre gesticola come se niente fosse* ma poi, è il modo più semplice per racimolare un po' di soldi e tirare avanti quando si vive per strada, almeno la notte sto nei motel! *e fa spallucce* le rapine non sono capace a farle, come vedi, una volta c'ho provato e m'hanno pure preso, 'sti stronzi! *guardando adesso Logan, manco c'entrasse qualcosa lui*

JULIA:  nei motel? *e sgrana gli occhi* meno male che ora stai qui, così ti guadagni qualcosa e non ti venderai!

LOGAN: *alza un sopracciglio infastidito, quindi lo strattona per un braccio facendolo alzare e sedendosi lui, aprendo una busta gialla per controllare delle cose per un caso che stava seguendo, ignorandolo totalmente*

JULIA: hey, gli fai male così! *corrugando la fronte, andando verso il ragazzo* è solo un bambino, ma ti pare il modo? sei un insensibile!!

AYA: ho quasi 17 anni *precisa acido, scansando anche lei per diffidenza innata* e comunque, capirai, normalmente ho a che fare con gente molto meno delicata di questo qua! *e se ne va nel bagno che gli aveva indicato poco prima, sbattendo violentemente la porta* stronzo! *aggiunge, a voce abbastanza alta da farsi sentire, dopo che ha chiuso a chiave*

LOGAN: *si volta scandalizato verso la ragazza* mi ha dato dello stronzo!!

JULIA: e ha fatto bene! *guardandolo con aria da rimprovero, poi sospira* vado a lavoro ora, i bambini mi aspettano! *sorridendogli e chinandosi a dargli un altro bacio* ci vediamo all'ora di pranzo! *sorridendogli di nuovo e uscendo, mah, questo ragazzino!*

AYA: *dopo essere andato in bagno si guarda allo specchio mentre lava le mani, i capelli lisci e sottili fino alle spalle leggermente arruffati, l'aria stanca*    che palle!     *ed esce, rimanendo poggiato contro la porta, che richiude di schiena di nuovo con violenza*

LOGAN: *saluta la ragazza a sua volta, estraendo poi le foto dalla busta gialla, certo che si dati da fare, eh... scuotendo la testa, componendo un numero che palle! e sussulta al rumore della porta* FAI PIANO!! *urla, poi nota che il cliente gli aveva risposto* no, non dicevo a lei!

AYA: E CHE PALLE!! *ripete a voce più alta, poi si scosta dalla porta e si rimette seduto all'altra sedia della scrivania, quindi si sfila la maglietta scoprendo un altro tatuaggio enorme su tutto il fianco fino al basso ventre rappresentante un ramo di ciliegio giapponese, la ripiega con cura, poi fa per rimettersi la felpa che aveva tolto all'inizio*

LOGAN: sì, sì, le foto ce le ho qui.. sì, alle cinque va bene.. perfetto, a più tardi! *concludendo la telefonata, mentre lo fissava ancora più interdetto, riagganciando* dì un po', ora vorresti pure le 50 sterline?

AYA: *rimane con la felpa a mezz'aria, gli rivolge uno sguardo acidissimo di sufficienza, poi gli sorride carino* diceva il saggio: chi disprezza vuol comprare! *e si mette la maglia*

LOGAN: e chi compra non fa un buon affare! *annuendosi a darsi ragione, prendendo una sigaretta dal pacchetto e accartocciandolo visto che era l'ultima, gettandolo nel cestino facendo anche centro, accendendola e facendo un tiro, guardandolo* che ci fai ancora qua?

AYA: *solleva un sopracciglio interdetto e piega la testa di lato* perchè, dove dovrei andare?

LOGAN: *lo guarda davvero interdetto, chiedendosi mentalmente se fosse stupido, poi sbatte le palpebre facendo un altro tiro* giù, nell'archivio, te l'ho detto anche prima!

AYA: ma allora sei stupido! *senza volere, rivolgendogli lo stesso pensiero ma in maniera chiara e tonda* non ci vado nemmeno se mi ci chiudi a chiave! *e incrocia le braccia al petto, girandosi dall'altra parte offesissimo*

LOGAN: no, ragazzino, stupido ci sarai te! *iniziando di nuovo  parlargli in un tono alquanto scazzato, poi tira un respiro profondo, poggiando i gomiti sulla scrivania, facendo un altro tiro fregandosene che il fumo gli andava addosso, sorridendogli acido* senti ti lascio scegliere: preferisci l'archivio o il riformatorio?

AYA: *non fa una grinza, anzi inspira il fumo, poi assottiglia gli occhi e lo guarda male* nessuno dei due! *e si volta di nuovo, serrando meglio le braccia*

LOGAN: *resta immobile e in silenzio per dei secondi, poi prende di nuovo il telefono girandosi e mettendosi di profilo controluce, facendo l'ultimo tiro alla sigaretta per spegnerla, componendo un numero* buongiorno a lei, sono Logan Mc Kinley della Robertson, può passarmi l'agente McColl?

AYA: *lo guarda solo sott'occhio per fingere che non gl'interessasse, storcendo le labbra in disappunto e rimanendo in quella posizione*

LOGAN: *resta in attesa qualche minuto, poggiando la gamba destra su quella sinistra per accavallarle, picchiettando con le dita sulla scrivania*

 oh, Leo, hello! prova a indovinare perchè ti sto chiamando? *sorridendo tra e sè* oh ma bravo, che lavori alla polizia per caso? *scuotendo la testa affranta* sì, ho qualche problemino con quel ragazzino che mi hai portato stamattina!

AYA: *rotea gli occhi sbuffando e scrollando le spalle,    ora prendono e mi sbattono da qualche altra parte. devo essere stato pacco postale nella vita precedente!     rimanendo a guardarlo in silenzio*

LOGAN: *guarda il ragazzo di sottecchi, continuando a parlare al telefono* sì, sì quell'Ayame là, come si chiama... seh. senti Leo te l'avevo detto di non spedirmi ragazzini!

AYA: *fa una smorfia a quella frase, allungando un braccio sulla scrivania picchiettando le dita mentre lo guarda, sempre zitto,    che palle, non fosse etero almeno potevo fare la parte e tenermelo buono.     e comincia a fissarlo,    ...è pure figo! ok, anche stronzo, vecchio e rincoglionito, ma figo! tutte a me!    *

LOGAN: *sbuffa, mettendo le gambe di nuovo a terra tenendole aperte, poi in tono di chi si è rotto i coglioni* senti Leo non sono io ad essere spazientito, è lui che non vuole collaborare, io gliel'ho chiesto, ha detto che di lavorare qua zero, e io ho da lavorare di certo non posso perdere tempo appresso a lui, quindi che fai, te lo vieni a prendere oppure vado a sbandierare il tuo fascicolo allo sceriffo?

AYA: *   ecco, appunto. un pacco postale. a cui si sono scordati di specificare il destinatario, per giunta.     e tira un sospiro distogliendo lo sguardo, prendendo un foglietto da un blocco per appunti che stava sulla scrivania e mettendosi a ripiegarlo distrattamente*

LOGAN: *annuisce, giocherellando con il filo del telefono, dondolandosi sulla sedia* no, non prima che puoi, adesso! chissene frega che devi lavorare, devo anche io!!

AYA: *   questo s'è anche stancato prima degli altri. sempre meglio!     pieghettando velocemente quel foglietto che aveva in mano, facendogli assumere strane forme geometriche, guardandolo di nuovo sott'occhio,    fanculo    *

LOGAN: no, Leo, *alzando un sopracciglio, scazzandosi ancora di più per l'indifferenza del ragazzo* è il tuo lavoro, non il mio!

AYA: ...me ne vado da solo, dove devo andare?! *in tono incazzato, sbattendo sulla scrivania un piccolo origami a cigno che aveva fatto, poi ci ripensa, mentre si lega in vita la maglia che aveva tolto poco prima* anzi meglio, digli che me ne sono scappato, così starò per fatti miei e non devo rivedere questa scena altre dieci volte al giorno! *e fa per uscire*

LOGAN: *alza un sopracciglio afferrando il ragazzo per il polso, ma possibile che questo giochetto funzionava solo con me? passandogli la cornetta del telefono che squillava a vuoto in quanto non aveva davvero chiamato la polizia, ma sperava di suscitare una sorta di reazione*

AYA: *lo guarda interdetto a sentire la linea libera dall'altro capo del telefono, senza nemmeno agitarsi per farsi mollare, stranamente, poi riprendendosi* ...ma che cacchio fai?!

LOGAN: *fa spallucce, guardandolo fisso, facendo una smorfia* beh, quand'ero un marmocchio funzionava, pensavo di avere lo stesso risultato che otteneva mia madre!

AYA: beh, forse perchè non sono un marmocchio?! *ancora più ostile, poi sbatte il braccio per liberarlo e lo guarda diffidente* e che risultato volevi, eh? sentiamo!

LOGAN: lo sei invece! *guardandolo in maniera ancora più ostile di quanto faceva Aya con lui* se non lo fossi la tua cazzo di maturità ti avrebbe fatto pensare "merda non mi hanno sbattuto dentro, invece che fare il pacco postale assecondo questo coglione qua dietro e non mi sbattono in quel cesso di riformatorio" ma tu no! devi fare il sostenuto, e piuttosto che startene in pace un fottuto minuto preferisci farti dare per disperso! e allora forse hai ragione, non sei un marmocchio, loro ce l'hanno un cazzo di cervello!

AYA:  *lo fissa tutto il tempo aggrottando man mano di più le sopracciglia mentre l'ascolta* e secondo te cosa mi cambia, stare qualche giorno chiuso in quello scantinato finchè al distretto non rinunciano a cercare chi mi ha messo sulla faccia della terra come tutti gli altri e mi rimettono di nuovo per strada?! *praticamente urlandogli in faccia* io non faccio il disperso, lo SONO! è diverso! *e scuote la testa, distogliendo lo sguardo* idiota!

LOGAN: *rotea gli occhi irritato a quel tono, spingendolo violentemente facendolo risedere e piazzandoglisici di fronte, guardandolo assottigliando gli occhi, tenendolo per il collo della maglia chinato a parlargli a qualche millimetro dal viso, fissandolo diritto negli occhi* stammi a sentire mr pacco postale, è a me che ti hanno spedito e si dia il caso, ironia della sorte, che tutti i casi di merda negli ultimi dieci anni a quegli stronzi della polizia glieli ho risolti io! quindi.. *lasciandolo poi, mettendosi semplicemente in piedi di fronte a lui, con le mani sui fianchi* prova di nuovo a fare il delinquente da quattro soldi con me, che prima trovo i tuoi genitori e poi ti ci mando a calci in culo da loro!

AYA:  *sgrana gli occhi a essere trattato in quel modo, quindi finge indifferenza totale a quel tono e distoglie pure lo sguardo, rivolgendogli un tono di sufficienza* idiota e pure    represso    !

LOGAN: *storce il muso in una nota di disappunto* non sono represso. *annuendosi, andando all'attaccapanni a riprendersi la cravatta per metterla lasciandola allentata, guardandosi di nuovo attraverso il vetro della finestra, mamma mia sono inguardabile oggi!*

AYA:  *lo squadra in silenzio qualche istante, arricciando le labbra, poi accavalla di nuovo le gambe mentre si sistema la maglia che gli aveva stropicciato tirandolo* però anche se sei idiota e represso, oltre che vecchio e rincoglionito, sei uno spreco come etero! *con convinzione*

LOGAN:  *si massaggia le tempie, questa giornata non finirà mai!* non si dice vecchio, si dice saggio *annuendosi, in tono distratto, poi grattandosi la testa come se cercasse qualcosa* e poi è inutile che continui, ti ho detto che non sono interessato!

AYA:  non sei poi tanto saggio se rifiuti una cosa senza nemmeno provarla! *tornando a sorridergli tutto ammiccante, poi gli piazza pure i piedi sopra alla scrivania, e senza pietà* quanto sei vecchio?

LOGAN: ho 30 anni *in tono acido, alzando un sopracciglio, prendendogli i piedi e facendoglieli rimettere a terra, devo dire a Julia che non voglio figli!* ti ho già detto che non m'interessa, sì? *guardandolo interdetto un attimo, prendendo una pratica da quell'ammasso di fogli che erano caduti prima, aprendola aaah, ecco dov'eri!*

AYA: *storce le labbra, rimettendosi seduto scomposto, poi in tono di palese presa per il culo* è la tua mogliettina quella dei cornetti? *sorridendogli carinamente*

LOGAN:  *si siede di nuovo, esaminando una miriade di parole scritte in ordine di data, prendendo poi dei guanti bianchi monouso, prendendo una cosa da una bustina esaminandola meglio con la lente d'ingrandimento* per ora ancora no, ma ci siamo quasi! 

AYA: che noia voi etero! *sbuffando e tenendosi una guancia con una mano mentre guarda sconsolato ma curioso quello che faceva* poi mi adottate?

LOGAN: NO! *in tono fermo e rispondendogli immediatamente, poi fa un'espressione esaltata come ad un bambino a cui è stato regalato un nuovo giocattolo, facendogli cenno con la mano* passami quella penna! *indicandogli il pavimento visto che era caduta prima*

AYA: *solleva un sopracciglio, poi evitando di fare troppe storie gli prende la penna in mezzo a un mucchio di fogli e gliela passa* cacchio, certo che un porcile è più ordinato di questo posto!

LOGAN: deformazione professionale *annuendo, prendendo la penna e annotando delle cose, togliendosi il guanto una volta che aveva rimesso quella prova nella bustina* però se lo riordini ci faccio un pensierino..

AYA: ..davvero?? *perdendo di colpo tutta quell'acidità di poco prima, e  sorridendogli anche, tenendo entrambe le mani contro il bordo della scrivania e stando sporto verso di lui*

LOGAN: *gli annuisce, poggiandosi poi la penna sull'orecchio tenendo un foglio tra la bocca guardando il ventilatore sul soffitto in cerca d'illuminazione*

AYA: *gli sorride di più, poi subito si alza e comincia a riordinare per davvero, mettendosi in ginocchio per terra a raccogliere quella miriade di fogli che erano caduti, anche velocemente*

LOGAN: *lo guarda di sottecchi, lasciando che lui riordinasse, a saperlo che bastava questo! poi ha come uno scatto quindi si rialza facendo cadere nuovamente tutti i fogli, prendendo le chiavi dell'auto e poi fa per uscire*

AYA: *guardando affranto quella pila di fogli che ricade inesorabilmente a terra* sì, però, che cazzo! un po' di delicatez-- *e lo segue con lo sguardo, stando con un altro gruppo di fogli in mano* hey, dove vai?! *quasi a rimproverarlo, che sembrava dire "non pensare di mollarmi qui, sai!!"*

LOGAN: figliolo *e lo guarda tutto gasato, sorridendo, con gli occhi che gli brillavano* vado a fare l'ultimo sopralluogo sulla scena del delitto, forse ho capito chi ha ucciso la signora Korrel!! *aprendo la porta dell'agenzia*

AYA: ma... *e sgrana gli occhi interdettissimo a quell'atteggiamento completamente opposto a quello di poco prima* dicevo bene che sei rincoglionito! che cacchio hai da esaltarti su una morta?! *e si rimette in piedi, piazzando parte dei fogli riordinati sulla scrivania* ...e comunque vengo anche io!

LOGAN: *rotea gli occhi seccato, poi in tono lamentoso* ma sono cinque anni che non indago su un omicidio, mi sono rotto i coglioni di spiare mariti e mogli che si fanno le corna! *sbuffando, poi alza un sopracciglio* mica ho detto che voglio un assistente!!

AYA:  e io vengo lo stesso! *annuendogli mentre gli si avvicina e facendosi sempre più fastidioso e pedante*

LOGAN: *incrocia le braccia, sbuffando, cacciando un mazzo di chiavi e chiudendo quindi l'agenzia, andando verso l'auto seguito dal ragazzo* nemmeno la mia fidanzata mi sta così addosso!

AYA: hai detto che mi adotterai, quindi abituati! *avvinghiandosi al suo braccio anche perchè faceva freddo e aveva solo una maglia addosso,    se riesco a tenermelo buono, niente più pappa da procacciare tutti i giorni!    *

LOGAN: *fa per scrollarselo da dosso* solo le donne posso stare così con me! *annuendosi, mettendo poi le mani in tasca* e sappi che ti detraggo i soldi della mia colazione dalla paga che ti spetta.

AYA:  mamma che stronzo! *roteando gli occhi e gironzolandogli intorno* e quanto mi paghi? eh?

LOGAN: dipende da quanto lavori! *sorridendogli in maniera irritante, aprendo la porta della sua range rover nera, sedendosi lato guidatore* su muoviti, sennò mi dimentico quello che ho appena realizzato!

AYA: allora mi sa che continuerò a battere! *andando a sedersi dall'altra parte, incrociando le braccia al petto dopo aver chiuso la portiera, e lo guarda*

LOGAN: intendevo da quanto lavori all'agenzia non in strada! *roteando gli occhi, poi lo guarda fisso, con una mano sul volante e l'altra sul cambio* mettiti la cintura!

AYA: *senza smettere di guardarlo, fa un lamento* ma sta' un po' calmo! rilassati! *e si mette la cintura, allungando le gambe fino in fondo vista la scarsa altezza* nokorimono ni wa fuku ga aru, dice il saggio!

LOGAN:  *gli lancia un'occhiata interdetta al massimo* eh? che dice 'sto saggio? *scuotendo la testa, mettendo in moto, facendo manovra per uscire dal parcheggio e immettersi sulla strada principale*

AYA: nokorimono ni wa fuku ga aru! *e gli annuisce* è una specie di "chi va piano va sano e va lontano"... *continuando a fissarlo con insistenza*

LOGAN: ma arriva tardi!! *annuendosi, scalando rapidamente e mettendo la terza, mentre lascia il cambio per rimettersi le rayban che ancora aveva appeso alla camicia aiutandosi ad aprirli con le labbra, indossandoli e scalando in quarta, fottendosene degli stop*

AYA: sai una cosa? *intrecciando le mani e girandosi sul sediolino per sporgersi verso di lui, con un sorrisino stampato in faccia*

LOGAN: *girando bruscamente a sinistra senza decellerare ma almeno azionando l'indicatore di direzione* che cosa? *guardandolo qualche secondo da sotto gli occhiali*

AYA: *si tiene al sediolino per evitare di finire strangolato dalla cintura, quindi con un'espressione perversa che decisamente stonava su quella faccina, gli sibila da vicino*    m'ispiri proprio un sacco di sesso!

LOGAN: porca puttana! *lamentandosi perchè aveva dovuto decellerare e addirittura fermarsi per un po' di traffico, poi l'ascolta e alza un sopracciglio* sai che è incesto, vero? *storcendo il muso*

AYA: non mi hai ancora adottato! *e gli sorride carino ammiccando* dai, non costo nemmeno tanto! ho conosciuto certi che ti fanno buttare uno stipendio per una sega, e poi insomma, io sono anche più carino! *annuendogli*

LOGAN: uno, io non sono il tipo che paga per scopare *guardandolo fisso* e due, ti ho già detto che non m'interessa! *annuendo, procedendo a passo di formica ora*

AYA:  *sbuffa scocciato, quindi si scosta pur rimanendo voltato verso di lui, poggiato con la testa contro il sedile* mi sono scocciato di andare con quelli più vecchi di te!

LOGAN:  *rotea gli occhi seccato svoltando a destra per evitare il traffico e stavolta manco mette la freccia, poi sbuffa* allora smetti di fare il gigolò e trovati una fidanzata.. un fidanzato.. quello che vuoi!

AYA: certo! genio! *stiracchiandosi piano, mentre guarda fuori distrattamente imbronciandosi* poi a quell'animale di Barker glielo dici tu! *e sbuffa*

LOGAN: eppure ero convinto che la polizia fosse seriamente impegnata a combattere la prostituzione minorile... *commentando quasi sarcastico, accellerando di nuovo* chi è questo Barker, il tuo miglior cliente?

AYA: il mio magnaccia. *e storce le labbra* oltre che il mio cliente più assiduo, peccato che non mi paghi! *enumerando sulle dita* che sia un vecchio schifoso e che mi ammazzi di botte se porto anche solo una sterlina in meno rispetto a quanto dice lui!

LOGAN: *storce il muso, non sconvolgendosi perchè era abituato a quelle situazioni, arrivando presso una villa circondata da transenne, parcheggiando lungo la strada* il nome di questo qua, è Thomas?

AYA: *lo guarda mezzo diffidente, assottigliando leggermente gli occhi, e slacciandosi la cintura* perchè?

LOGAN: *conclude la manovra, stazionando l'auto* ti ho fatto una domanda alla quale potevi rispondere solo con sì o no. *avvicinandosi a lui come aveva fatto prima nell'ufficio, fissandolo intensamente*

AYA: *ci riflette qualche istante, fissandolo a sua volta, poi distogliendo lo sguardo e mentendo spudoratamente* non lo so, lo chiamo solo per cognome!

LOGAN: *continua a guardarlo così* ok, ho capito, è proprio lui, Thomas Barker! *facendo spallucce, uscendo dall'auto restando con le braccia poggiate tra il tetto e la parte di sopra della portiera, alzando lo sguardo verso la villa* niente di nuovo sotto il sole!

AYA: *sgrana gli occhi ed esce a sua volta, sbattendo la portiera e andandogli di fronte, ricominciando ad agitarsi* senti un po', tu *picchiettandolo forte con un dito su una spalla* che avresti intenzione di fare, eh?! io non conosco questo Thomas Barker, non so come si chiama quello di cui parlavo!

LOGAN: *gli poggia una mano in testa, stringendosi nelle spalle* tranquillo, tranquillo! *e poi chiude la portiera a sua volta inserendo l'antifurto e mettendo le chiavi in tasca* allora l'assassino è entrato dalla finestra... *dicendolo tra e , mettendosi gli occhiali a di frontino, scavalcando le transenne*

AYA: *lo guarda malissimo capendo che lo stava assecondando, però resta zitto per non farsi sfuggire altro, e lo segue con lo sguardo rimanendo al di là delle transenne, mentre guarda la villa e si strofina le mani sulle braccia per il freddo, anche se c'era il sole, poi sposta lo sguardo sull'uomo,    beh, almeno non sto sotto qualche schifo di ponte a dividere cibo coi barboni!     e scavalca anche lui, rimanendogli a distanza ravvicinata*

LOGAN: *giusto prima di arrampicarsi per entrare dalla finestra si guarda intorno* conta quanto tempo ci metto! *e poi salta tenendo le mani sul davanzale dall'esterno facendosi leva sulle braccia, poggiandosi poi coi piedi sul davanzale chinandosi quasi ad accovacciarsi, infilando la mano nel vetro rotto facendo per far scattare la serratura, aprendola quindi dall'esterno, entrando*

AYA: *inclina la testa di lato fissandolo quasi pietoso per tutto quell'entusiasmo che metteva* ehm... una decina di secondi... *   meglio assecondarlo, 'sto tizio non mi convince per niente...     e con un po' di difficoltà, ovvero dopo un paio di tentativi saltellando, riesce a scavalcare anche la finestra, seguendolo dentro e facendo una smorfia* non lo so se è suggestione, ma questo posto puzza di morto da far voltare lo stomaco!

LOGAN:  *annuisce soddisfatto, aspettando che entri anche lui e ridacchia ascoltandolo, richiudendo la finestra* la tizia è morta al piano di sotto, da qua pare sia entrato qualcuno... *stringendosi nelle spalle* secondo la polizia è entrato l'assassino, secondo me è un modo per sviarli! *annuendo, facendo per uscire dalla stanza camminando per i corridoi*

AYA:  nel senso che il tizio s'è messo a fracassare i vetri per far pensare che sia entrato da un posto piuttosto che un altro? *portandosi un dito alla tempia interessandosi per davvero adesso, mentre lo segue standogli vicino per non perderlo di vista e guardandosi intorno*

LOGAN: i vicini di casa hanno sentito uno sparo alle 08:00 pm, quando la polizia è arrivata i vetri erano integri... *stringendosi nelle spalle, camminando quatto quatto e parlando sottovoce* il giorno dopo invece erano rotti! lo sceriffo ha quindi fatto il terzo grado ai suoi uomini per la disattenzione, però secondo me è tornato dopo a ripulire la scena del crimine.. hai presente quella cosa che ho esa-- *smettendo di colpo di parlare e nascondendosi dietro una porta socchiusa costringendo Aya a fare lo stesso, sentendo delle voci*

AYA: *spalanca gli occhi sussultando senza fare un fiato, rimanendo appiccicato a lui e alla porta,    AAAHHHHCCAZZO, ADESSO C'AMMAZZANO E ANCORA NON CI HO FATTO NIENTE!     disperandosi mentalmente, poi si ferma un attimo facendo una smorfia tra e ,    certo che come ultimo pensiero prima di morire potevo anche impegnarmi un po' di più!    *

***

{ CMC’s answers }

 

La vostra adoratissima CMC torna a rapporto con questa nuova storia, che speriamo possa coinvolgervi al pari delle altre *_*, perchè ci sarà da vederne di cotte e crudissime twt a noi!

 

Lelechan: ma Aya è cresciuto in strada, questo è il minimo, ancora non hai visto niente... e per l'eterosità (?!) di Logan, ci sarà da penare, preparati psicologicamente

Martyz: :°D grandissime cose! <3 e si scanneranno continuamente, quindi impara una nuova tecnica di recensione casomai x°°DDDD

Marie16: sì, comincia benissimo X°°° e riguardo l'ammazzarsi tra loro, chissà X°°° grazie per seguirci ancora, ci rendi felici! çwç

Higasi: davvero già la reputi bellissima? :°°° è bello che l'ami così tanto da solo il primo capitolo, se è così davvero ti consigliamo di restare con noi perchè siamo a malapena gli inizi e the best is yet to come *_* per Aya... vedrai presto (forse!) per quale motivo si comporta così, e se è vero o meno che non sa niente di ... chi può dirlo, chi può dirlo u.u ed è veramente fantastico che lo sforzo di originalità per l'assortimento di questi tipacci dei nostri personaggi sia così apprezzato *_* grazie, grazie! <333

sally_182: e speriamo ce ne saranno ancora tantissime, di tue recensioni! :D ...addirittura ci hai sognate?! XDDD oddìo <3 è fantastico! XD però ci spiace, sarà difficile che pubblicheremo addirittura altre due storie non yaoi (per il momento ce n'è una sola :3)! Ehh Logan, Logan... ne passerà un bel botto a causa di Aya :D e speriamo che anche loro due riescano a conquistare un bel posticino nel tuo cuore al pari di Edi e Ve <3

 

A presto, non mancate, ci raccomandiamo! u.u

- your CMC forever <3

 

 

 

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Capitolo 3
*** Delirious. ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

DELIRIOUS.

« avanti, spicciati! »

« eh, un attimo, s'è impigliata la maglia nella manica! »

« ma sei un coglione! forza, abbiamo solo due minuti di tempo »

 

Logan: *ascolta le voci dei due assottigliando gli occhi, parlandogli a bassa voce* resta qui, non ti muovere e non fare un fiato, capito? *guardandolo fisso, a vicinanza millimetrica*

Aya: *deglutisce fissandolo con gli occhi sbarrati e annuendo rapidamente,    è un suicida!!    *    non ti far ammazzare, però!     *   ...che poi ammazzano anche me!    *

Logan: *scuote la testa come a dire no, eccitatissimo per quella situazione, sporgendosi ed estraendo un foglio e una matita consumatissima, tenendo entrambi gli oggetti trale labbra, prendendo poi il cellulare, scattando una foto alle ombre, cazzo, si vedono solo le ombre!*

 

« lui non sarà contento... »

« smettila di fare la checca! lo stronzo ci aveva detto che ci pagava 1000 invece ci ha dato 100 a testa! quindi ora ci rubia--- che ne dici di questo vaso? »

« che fa schifo, ecco che dico! ma se ci prendono? »

« e chi vuoi che ci prenda? l'hanno archiviato il caso alla polizia! »

« sì ma alla rob-- »

« sssshhh, taci!! tiè prendi il vaso e andiamo! »

 

Aya: *   ...il vaso?     accucciandosi per terra e tenendosi le ginocchia con le mani mentre segue la scena sempre più interdetto,    quasi quasi facevo più paura io che tentavo la rapina al supermarket in centro... e guarda questo come si applica, poi!!    *

Logan: *annota "vedere vaso nella lista oggetti" e si mette giù tipo a cagnolino, sporgendosi di più sperando di fare una foto in maniera più decente riuscendo a prenderli solo di profilo*

 

« guarda che è bravo, quello, anche se pare uno svitato... »

« hai dimenticato per chi abbiamo lavorato o cosa? »

 

Logan: *annuisce di nuovo, rimettendosi il telefono in tasca, annuendo e annotando "sicari" vicino alle lettere "rob" annotate mentre il tizio le pronunciava, devo controllare la lista dei sospettati... concentrandosi sulla fisionomia dei due, facendo cadere la matita, oh cazzo! *

 

« oddio, l'hai sentito anche tu? »

 

Aya: *trattiene il respiro coprendosi la bocca con una mano, e voltandosi di scatto verso di lui,    ...dio, ma è coglione sul serio allora!!     rimanendo però perfettamente immobile, senza fare un fiato*

 

« andiamo a controllare, veniva da là... »

« ma cosa veniva da là? »

« il rumore, l'hai sentito?! »

« secondo me la suggestione ti gioca brutti scherzi... hey, questa collana? guarda che pietra!! »

 

Logan: *afferra la matita in un attimo senza farsi notare, indietreggiando pur restando a terra tipo cagnolino, rimettendosi la roba in tasca, rialzandosi e andandosi a rimettere dietro la porta accanto ad Aya*

Aya: *lo segue con lo sguardo tirando silenziosamente un sospiro di sollievo, accucciandosi istintivamente più vicino a lui quando lo raggiunge, rimanendo zitto*

Logan: non è eccitante? *pensandolo seriamente, tutto contento* agli esordi della mia carriera lo feci con una in una situazione tipo questa, fu fantastico! *ancora più gasato, parlandogli sempre a bassa voce, poi lancia un'occhiata fuori sentendo i rumori di chi corre per le scale, seguiti dal silenzio assoluto, saranno andati via?*

Aya:    t-tu...     *non riuscendo manco a trovare le parole tanto che era allibito*    ...ma di cosa CAZZO ti fai, eh?!     *scuotendo la testa e gesticolando pur parlando sottovoce*

Logan: eh, oh, avevamo paura che ci ammazzassero, non potevamo morire senza prima averlo fatto! *facendo spallucce, poi uscendo e tirando un sospiro* su andiamo, non c'è nessuno!

Aya: *sbatte gli occhi sconcertato, poi evita di replicare e si alza seguendolo fuori dalla stanza, ma non riesce a trattenersi oltre ed esclama acido* ma se adesso c'ammazzavano a me mi ci facevi rimanere di merda, però, eh!

Logan: *fa una smorfia commentando acidamente* ci tengo a morire vecchio, idiota, rincoglionito e represso! *sorridendogli di nuovo in maniera acida, affacciandosi per controllare davvero che lungo le scale non ci fosse nessuno, quindi inizia a scenderle*

Aya:    che due palle mamma mia...     *dicendolo sottovoce ma comunque a voce abbastanza alta da farsi sentire, infilando le mani nelle tasche della felpa e seguendolo* e io che mi stavo facendo ammazzare appresso a te, bella riconoscenza!

Logan: sei tu che hai voluto seguirmi, quindi non scassare! *annuendosi, entrando nella sala dov'era stato compiuto l'omicidio, osservando l'ambiente* che spettacolo...

Aya: *rotea gli occhi scazzato scendendo pesantemente le scale e guardandosi intorno senza cogliere minimamente l'entusiasmo di lui, facendo per mettersi a gironzolare per gli affari suoi*

Logan: *fa una serie di passi come ad imitare il percorso dell'assassino, enumerando sulle dita, fermandosi poi davanti alla sagoma e scuotendo la testa, quindi torna nuovamente su da dov'era entrato, allora dieci secondi... e corre giù di nuovo avvicinandosi alla sagoma, contando il tempo, sbuffando e sedendosi a terra, portandosi le mani sulla testa*

Aya: *tenta seriamente di interessarsi a quel che faceva così almeno da passare il tempo senza sbadigliare ogni 5 secondi, quindi si mette accovacciato vicino a lui cingendosi le ginocchia con le braccia e guardando la sagoma per terra, lanciando un'occhiata a lui di tanto in tanto* cos'è, non ti trovi coi tempi? *   e mi sta pure venendo fame di nuovo.    *

Logan: mi ci trovo fin troppo! *dicendolo quasi incazzato, stendendosi a terra e guardando il soffitto* ma è impossibile che sia entrato da lì, non c'era quel buco alla finestra... non ci sono nemmeno i testimoni... *sbuffando*

Aya: magari erano in due *ridendo e avanzando l'ipotesi* uno accoppava la vecchiaccia e l'altro le sfondava i vetri per sfregio! *annuendogli, poi alzando un indice* anzi, anzi! è la vecchiaccia che s'è autoaccoppata perchè voleva mettere fine ai suoi tristi giorni trascorsi a cambiarsi il pannolone, e un cacciatore di quaglie che era di passaggio qui fuori ha shottato il vetro per errore e non c'entra niente! *facendo anche il gesto della pistola che spara con la mano*

Logan: era ricca sfondata e si scopava un ragazzino a sera... *tirando un respiro profondo, storcendo il muso* quei due prima hanno parlato... li hai sentiti? hanno detto "hai dimenticato per chi abbiamo lavorato?"... *assumendo un'aria pensierosa poi lo guarda con la coda dell'occhio* però Julia ha detto che non c'era nessuno ad odiarla...

Aya: un ragazzino a sera? *dicendolo anche mezzo schifato* meno male che non m'hanno interpellato, bleah! *poi guardandolo interrogativo* che c'entra la mogliettina in tutto ciò?

Logan: era la zia! *facendo spallucce, poi ridacchiando e in tono ironico* non era peggio di tutti quelli che si scopano te!

Aya: *fa un'espressione offesa tornando a guardare la sagoma per terra, mettendosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio* quello più vecchio con cui sono andato aveva la bellezza di 62 anni, e per giunta mi aveva anche pagato 100!

Logan: bleaaaaaaah *facendo un'espressione disgustata* questo sì che fa schifo! *non teneva nemmeno una grande eredità...* non voglio neanche immaginare, che schifo, che schifo! *scuotendo la testa repentinamente, ma a chi è andata?*

Aya: però siccome era un malato terminale, mi ha lasciato alcuni soldi in più, almeno! *e fa spallucce indifferente, mettendosi seduto a gambe incrociate e tenendosi il viso con le mani, guardando distrattamente la stanza*

Logan: *lo guarda seriamente disgustato* dovresti vergognarti, approfittarti di un malato terminale... *riprendendo il cellulare, componendo un numero e attendendo risposta* sono Logan Mc Kinley mi passi il signor Robertson! *massaggiandosi le tempie stancamente*

Aya: IO mi sono approfittato di LUI?! *guardandolo storto e alzando la voce incurante del fatto che fosse al telefono* come se avessi scelta! e poi me li ha regalati spontaneamente, i soldi! *alzandosi da lì e mettendo su un broncio di quelli storici* ...razza di stronzo! *dicendoglielo tra i denti, poi di nuovo incazzato come una iena affonda le mani nella tasca della felpa e si gira dall'altra parte*

Logan: *gli porta la mano davanti alla bocca censurandolo per quella parolaccia, poi parlando al telefono* mio amato suocero! seh... ascolta *tenendo gli occhi chiusi stesso dovuto alla stanchezza* chiamo da casa di sua sorella... pare che abbiano preso un vaso... *poi alza un sopracciglio* certo che non li ho fermati, ma ti pare che mi facevo picchiare per un cazzo di vaso?!

Aya: *gli scosta la mano con l'usuale indelicatezza, poi incrocia le braccia al petto* e pure senza palle! *riferendosi al fatto che li aveva fatti andare via col vaso, ma per puro dispetto*

Logan: *rotea gli occhi ignorandolo come aveva fatto quella mattina* no, no... sì ho fatto una foto ma si vede una vera merda! *poi sbuffa di nuovo, seccato* sì ma io faccio il detective, mica il fotografo!! *aprendo gli occhi, alterandosi* come sarebbe a dire che non so fare il mio lavoro?! allora ascoltami bene piuttosto che sfogare le tue frustazione cagando il cazzo a me, te lo lascio per iscritto così da facilitare il tuo pupillo, quando schiatterai sarò io l'artefice del misfatto! *attaccando anche,    fanculo    !*

Aya: *sgrana gli occhi a quelle parole, poi giusto per girare il coltello nella piaga, infierisce* beh, ha ragione, li hai fatti andare via col vaso ming! *e fa spallucce*

Logan: e tu scordati l'adozione! *incrociando le braccia, stendendosi meglio accanto alla sagomina, picchiettando nervosamente sul pavimento, brutto figlio di puttana, vai a far del bene, la prossima volta i casi se li risolve da solo e io passo le giornate a scopare con sua figlia!*

Aya: *fa un'espressione epocale tra il deluso e lo scioccato, rimettendosi accucciato per terra vicino a lui prendendo a sbatacchiarlo* come sarebbe, me l'avevi promesso!!

Logan: io non ti ho promesso un cazzo di niente e smettila di scuotermi!! *dicendolo in tono quasi isterico*

Aya: *smette per un attimo rimanendoci male, poi riprende più di prima* però io te lo stavo riordinando, l'ufficio, non è giusto!!

Logan: *resta in silenzio e immobile lasciandosi sbatacchiare aspettando che il ragazzo perda la pazienza, 1... 2... 3...*

Aya: hey! *insistendo adesso a due mani, proprio perchè si ostinava ad ignorarlo* dico a te!!

Logan: *si volta di scatto verso il ragazzo, seriamente scazzato* ti ho detto che la devi smettere, porca puttana!! *rimettendosi poi in piedi, pulendosi dalla polvere*

Aya: *sussulta, poi lo guarda a bocca mezza aperta dal basso, infine si rimette in piedi* davvero non mi adotti più?

Logan: *fa una smorfia storcendo il muso, andando verso la porta d'ingresso e facendo cenno di seguirlo* strano pensavo mi stessi addosso perchè volevi finire a letto con me, non perchè cercavi un padre!

Aya: *resta zitto a quell'uscita, offesissimo, e rimette su l'espressione ostile, uscendo prima di lui con lo sguardo basso e a denti stretti*

Logan: *rotea gli occhi, chiudendo la porta alle sue spalle e rispondendo al cellulare che stava squillando di nuovo* pronto! oh, tesoro, dimmi... certo che ho discusso con tuo padre! *dicendolo anche con una certa fierezza, percorrendo il cortile* sì, è qua con me, anche se preferirei fosse rimasto in ufficio! *scavalcando la transenna, ma stavolta rimanendoci impigliato con la camicia che gli si straccia* porca troia! *girandosi a recuperare la stoffa* eh, mi si è sfasciata, quale scurrile e scurrile, sono stato pure fin troppo calmo! *scuotendo la testa affranto* va beh tu fai ragionare tuo padre, io vado a casa! *che giornata del cazzo.*

Aya: *osserva soddisfatto la scenetta, visto che aveva già scavalcato, quindi rimette le mani in tasca esclamando* baka wa, shinanakya naoranai! *e ride pure, giusto per sottolineare il concetto anche se non l'aveva capito*

Logan: no amore, non c'è un'interferenza, è quel cretino che mi hanno regalato oggi! *sorridendogli acido, poi saluta la ragazza e attacca, puntandogli il telefonino contro* non so cosa tu abbia detto ma qualsiasi cosa sappi che la risposta è vaffanculo!

Aya: troppi complimenti tutti insieme, mi confondi così! *tra l'ironico e lo scazzato* ed è esattamente quello che faccio, mi hai scocciato, vado a lavorare così entro stasera magari mangio! *e fa per andarsene veramente*

Logan: tu, *afferrandolo per la felpa, trascinandolo verso l'auto e sbattendocelo dentro una volta aperta la portiera* sei stato affidato a me quindi ti fotti e fai quello che dico! *andando a sedersi lato guidatore e mettendo la sicura per non fargli aprire l'auto*

Aya: non-- *e tenta inutilmente di aprire la porta per poi realizzare che aveva messo la sicura* questo è sequestro di persona!! *cominciando a urlargli contro un'altra volta e a gesticolare - manco avesse smesso*

Logan: *lo guarda assumendo un'espressione adorabile sbattendo le palpebre, ma in realtà lo faceva per infastidirlo, mettendo in moto* sei stato affidato a me, non ho sequestrato un bel niente, tesoro! *commentando sarcasticamente*

Aya: e adesso magari mi chiudi dentro al tuo cesso di ufficio mentre tu vai tranquillamente a pranzo, scommetto! *continuando imperterrito a urlargli contro con vocetta spaccatimpani*

Logan: *scuote la testa velocemente, guidando in maniera più prudente, verso l'ufficio* sbagliato! ti chiudo dentro al mio cesso d'ufficio mentre vado a casa a cambiarmi, poi vado a pranzo e se fai il bravo ti porto anche qualcosa!

Aya: *alza lo sguardo esasperato e agitandosi sul posto quasi fosse un animale in gabbia* è peggio del carcere!! *e sbatte la testa sul cruscotto* se non vado a lavorare mi uccidono appena mi vedono! *poi tirandosi la felpa di dosso* devono anche darmi qualcosa per cambiarmi, puzzo di capra, fammi andare!!

Logan: quello non è lavoro, è sfruttamento minorile! *in tono di protesta, svoltando bruscamente a destra guidando direttamente verso casa* e poi è vero che puzzi!

Aya: grazie mille, adesso sì che tocco il cielo con un dito! *non accorgendosi nemmeno che aveva svoltato, continuando a dargli addosso* e finchè non lavoro non potrò nemmeno avere un ricambio, quindi fammi scendere prima che ti appesto la tua bella rover! *in tono offeso oltre che arrabbiato, visto che per davvero non poteva farci niente*

Logan: non c'è di che! *sorrdendogli alla stessa maniera di prima, parcheggiando in un viale isolato, scendendo per primo, poi facendosi il giro quasi per paura che scappasse e non ci tengo ad avere la polizia addosso, dopo, che già mi girano le palle! afferrandolo per un polso, inserendo l'antifurto all'auto e aprendo un portone di quelli grossi e alti, di un palazzo abbastanza antico, trascinandolo su per le scale*

Aya: *solo adesso si rende conto che non è dove doveva essere, quindi si lascia trascinare pur continuando a protestare* che posto è questo adesso, eh?! guarda che se hai intenzione di segregarmi in qualche posto sperduto, mi metto a urlare così tanto che faccio cadere il palazzo!!

Logan: è il palazzo di casa mia, genio! *scuotendo la testa affranto, aprendo la porta e sbattendolo dentro al proprio appartamento che incredibilmente era ancora più disordinato dell'ufficio, chiudendo la porta a chiave dall'interno e mettendosi le chiavi in tasca, togliendosi la cravatta e poggiandola sulla manica della porta, sbottonandosi la camicia* in fondo a destra c'è il bagno, fatti pure una doccia *facendogli cenno con la mano, sfilandosi la camicia scoprendo a sua volta uno dei suoi due tatuaggi, una scritta lungo il fianco destro in caratteri capitali "never forgive, never forget"* forse ho ancora qualcosa di quand'ero giovane e bello, magari ti va! *facendo spallucce, andando verso camera sua*

Aya: *resta a guardarlo fisso in quella serie di gesti, mimando con le labbra il testo del tatuaggio mentre lo legge incuriosito tenendo la testa inclinata, senza ascoltarlo per niente, quindi di colpo* mh? *seguendolo come un'ombra mentre scansa questa o quella cianfrusaglia che era per terra in disordine*

Logan: *si ferma un attimino sentendo uno strano odore, facendo per annusarsi, poi incrocia lo sguardo del ragazzo, ah! ora capisco, dicevo io, al massimo potevo profumare d'alcool... e lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre, lanciando la camicia rotta a terra* che? 

Aya: *solleva un sopracciglio, perchè in effetti non l'aveva ascoltato affatto* niente, mi hai messo voglia! *poi fa spallucce e torna nel corridoio spogliandosi strada facendo e seminando vestiti per terra - tra i quali non figura biancheria intima - parlandogli da lontano* dove hai detto che stava il bagno?

Logan: *rotea gli occhi seccato, tirando uno sbuffo* tu hai sempre voglia! *scuotendo la testa affranto* in fondo a destra! *facendogli anche cenno con la mano, andando nella direzione opposta, in camera sua, a frugare nell'armadio*

Aya: ..non è vero! *ripercorrendo il corridoio a ritroso e affacciandosi nella camera dov'era lui, così come stava, tenendo le mani sugli stipiti* come tutti i bravi bimbi io vorrei giocare e correre nei prati, ma ne sono stato privato! *annuendo una sola volta convinto, poi se ne torna in bagno*

Logan: *non si volta nemmeno a guardarlo tanto che era impegnato a cercare dei vestiti per lui, ascoltandolo, trovando poi un jeans scuro ed una maglia, gliele porta aprendo la porta del bagno con nonchalance* allora l'ammetti che sei un moccioso! *beh però poverino, in effetti ha ragione, chissà come ha vissuto fino ad ora...*

Aya: *in quel momento entra sotto la doccia chiudendo la tendina e cercando di regolare l'acqua che veniva giù troppo fredda* bambino è più poetico di moccioso! *in tono acido, togliendosi i capelli bagnati dagli occhi* e poi sono grande, ho 16 anni, quasi 17! *sempre convinto e sostenuto*

Logan: *alza un sopracciglio restando poggiato contro il muro* e a me chi lo dice? non so nemmeno se Ayame là è il tuo vero nome, non hai nemmeno i documenti! per me potresti anche avere 10 anni! *facendo spallucce*

Aya: no, di questo sono sicuro! *e annuisce anche se non poteva vederlo, prendendo il bagnoschiuma e insaponandosi soffiando via le bolle* quando mi hanno spedito qua avevo 6 anni, ne sono certo perchè avevo da poco festeggiato il compleanno, poi ho contato, e da allora sono passati dieci anni e mezzo!

Logan: *annota mentalmente le parole del ragazzo, poi continuando a mantenere quell'espressione e quel tono* per me potresti star mentendo! *poi assottigliando gli occhi quasi a voler "indagare"* chi ti ha spedito qua? i tuoi genitori?

Aya: non lo so bene! *scuotendo la testa mentre fa anche lo shampoo, strofinandosi bene dappertutto con aria di starselo godendo* una mattina mi hanno detto di andare con un signore perchè dovevano stare via, ma lui mi ha portato in Gran Bretagna in aereo... non finiva più quel viaggio!

Logan: *storce il muso insoddisfatto dalla risposta* che signore? quel Barker?

Aya: forse! *e si risciacqua, rimanendo per un po' sotto l'acqua calda a rilassarsi, stando un po' più sulla difensiva dopo che ha sentito di nuovo quel nome*

Logan: *alza gli occhi al cielo a quel "forse" che suonava come un sì, poi prende a giocherellare con l'accendino fissando la fiamma* e non ti ricordi niente dei tuoi genitori?

Aya: *fa spallucce assumendo un'espressione vagamente triste a quella domanda, quindi chiude l'acqua strizzandosi i capelli per toglierci l'acqua, pondera una risposta qualche attimo, ma rendendosi conto che sarebbe stata una risposta da "debole", ci ripensa* oh, ma fatti gli affari tuoi! *e riapre la tendina, uscendo tranquillamente in quello stato tanto che c'era abituato, guardandosi intorno per cercare qualcosa con cui asciugarsi*

Logan: tesoro, sono un detective, non posso farmi gli affari miei, è contro i miei principi morali! *prende l'asciugamano da sopra al mobile in maniera veloce, sventolandogliela in faccia* quindi rispondi!

Aya: *guarda l'asciugamano, poi lui mettendo su la solita espressione ostile da "io faccio quello che mi pare, quando mi pare!" e gliela strappa letteralmente di mano, per avvolgersela addosso come un mantello* non puoi mica obbligarmi! e smetti di chiamarmi in quel modo! *alzandosela poi in testa, per strofinarsi i capelli*

Logan: in che modo, tesoro? *prendendolo palesemente in giro, strofinandogli velocemente l'asciugamano sulla testa per asciugargli i capelli*

Aya: cretino! *rivolgendogli un'occhiata omicida, quindi lo fissa tra lo scandalizzato e l'incavolato* se fai così mi si arruffano i capelli e poi mi stanno sparati sulla testa in tutte le direzioni! *cercando di sottrarsi*

Logan: e sai come sei bellino coi capelli arruffati! *ridendo mentre se l'immagina tipo con qualche pettinatura afro, continuando a strofinargli l'asciugamano sui capelli*

Aya: *s'incupisce ancora di più, assottigliando gli occhi su di lui, quindi gli pianta entrambe le mani sul petto e se lo sposta da vicino, togliendo poi l'asciugamano dalla testa scoprendo per l'appunto dei capelli arruffatissimi, ma non essendosi ancora visto allo specchio non replica oltre, prendendo ad asciugarsi addosso*

Logan: *resta qualche secondo con le mani a mezz'aria, stringendosi nelle spalle, riprendendo a giocare con la fiamma, parlandogli in tono serio ma che da un lato riusciva anche ad essere rassicurante* ti devono mancare molto, i tuoi genitori... *giocherellando con la fiamma* se mi dici quello che ti ricordi posso provare a cercarli, sicuro li troverò!

Aya: *alza lo sguardo su di lui con gli occhi praticamente sgranati, più per la sorpresa che avesse capito in pieno il concetto anche se non aveva detto nulla che per l'arrabbiatura per il volersi per forza intromettere* ... *ma dura solo pochi istanti, quindi scuote la testa con forza riprendendo ad asciugarsi* non mi mancano affatto, nè tantomeno voglio rivederli! *dicendolo con convinzione, ma senza guardarlo, togliendo poi l'asciugamano e ripiegandola*

Logan: *sorride tra sè e sè capendo di averci preso in pieno, rimettendosi l'accendino in tasca, spostandosi dal muro e mettendosi dietro di lui, poggiandogli le mani sulle spalle* invece è vero che ti mancano, ed è anche normale! *scuotendo piano la testa, guardandolo poi attraverso lo specchio* ti mostresti più forte ammettendolo, che nascondendolo! *annuendosi a darsi ragione, poi gli sorride leggermente* i vestiti li ho poggiati lì! *indicandogli l'appendino dietro la porta, allontanandosi e facendo per andare in camera sua per indossare una camicia visto che non l'aveva più messa prima*

Aya: *lo ascolta attentamente senza replicare, incupendosi ulteriormente,    ma cosa ne vuoi sapere, tu     prendendo quei vestiti e mettendoli sovrappensiero,    più forte un cazzo! a me non manca nessuno, proprio nessuno sto benissimo così, da solo, per fatti miei..     ritrovandosi così vestito con quegli abiti che erano comunque abbastanza fuori misura, poi tira un sospiro guardandosi allo specchio    ..è proprio così.     e passandosi le mani in mezzo ai capelli ancora umidicci per tentare di sistemarseli,    sto benissimo! vero, Acchan?     e annuendosi,    bravo, così ti voglio!     esce dal bagno dirigendosi in silenzio verso la stanza di lui immaginando fosse lì* 

Logan: *canticchia il testo di qualche canzone dance commerciale mentre indossa la camicia, fissandosi allo specchio nell'armadio, con la camicia ancora aperta, storcendo il muso, girandosi un po' di lato ammirando il suo tatuaggio continuando a canticchiare, sbottonandosi i pantaloni e iniziando ad abbottonarsi la camicia, fischiando il motivetto di quella canzone*

Aya: *rimane a guardarlo e ascoltarlo stando sopra la soglia della stanza, arricciando con le mani il bordo della maglietta che gli arrivava a metà coscia tipo vestitino e sorride di pochissimo* la conosco questa canzone! *ed entra, senza permesso, buttandosi sopra al letto e rimbalzando*

Logan: *si volta verso di lui, interdetto* ah sì? *finendo di abbottonarsi la camicia e infilandosela nei pantaloni, abbottonandosi anche quelli, stando sempre girato verso di lui* e non rompermi il letto!

Aya: *continua a rimbalzare canticchiando quella canzone che lui prima fischiettava e ignorandolo, all'apparenza divertendosi un mondo anche perchè il materasso era morbido abbastanza da prestarsi bene a quel giochetto, ridendo*

Logan: *storce il muso mettendosi le mani sui fianchi, con i capelli un po' spettinati* io là sopra ci dormo!

Aya: è morbidoso come il lettino mio a casa! *sempre ridendo e rimbalzando* i letti nei motel dove mi portano sono orridi, sporchi e scomodissimi, erano anni che non vedevo un letto così bello! *buttandocisi di pancia e abbracciandolo quasi ne avesse ormai preso possesso, con la faccia nel cuscino* e tu non te lo meriti affatto! *aggiungendolo in tono acido*

Logan: *alza un sopracciglio restando in quella posizione* e perchè non me lo merito? sentiamo! *nello stesso tono del ragazzo*

Aya: *lo guarda male, tirandosi su e stando seduto a gambe spalancate, a cavalcioni del letto, abbracciato al cuscino* perchè sei antipatico, truzzo, svampito, vecchio, rincoglionito, scorbutico, presuntuoso, acido, arrogante, scostante, tirchio, impiccione, egoista ed etero! *annuendo anche*

Logan: *ondeggia con la testa contando sulle dita ad ogni aggettivo che elencava* bla bla bla... *sbuffando, andando di nuovo a guardarsi allo specchio, sistemandosi meglio il colletto della camicia* puoi fare di meglio!

Aya: *arriccia le labbra infastidito, poi continuando a tenere stretto il cuscino con l'aria di chi non l'avrebbe mollato* sei anche un sacco bello! *sorridendogli malizioso da fare impressione*

Logan: *annuisce anche restando ad ammirarsi allo specchio, voltandosi solo un attimo a sorridergli* lo so! *facendo poi una smorfia allo specchio, chiudendo l'armadio*

Aya: e dai, cretino! *buttandoci di mezzo come al solito l'adulazione, passando dal ragazzino tenero che voleva un papà al ragazzo immagine che adescava clienti nel giro di un secondo netto* se vuoi ti faccio fare un giro di prova gratis, prendere o lasciare! *ammiccandogli*

Logan: ti ho detto che non sono interessato! *in tono anche annoiato, roteando gli occhi* a parte che sei troppo piccolo, ricorda sempre che sono antipatico, truzzo, svampito, vecchio, rincoglionito, scorbutico, presuntuoso, acido, arrogante, scostante, tirchio, impiccione, egoista ed etero! *annuendo anche*

Aya: *lo guarda incavolato imbronciandosi, mettendo giù il cuscino e stendendosi pure, manco fosse casa sua* quando poi comincerai a farti sogni osceni su di me e lo vorrai, col cacchio che te lo darò!

Logan: sta tranquillo, quel giorno non cadrà mai! *annuendo, stiracchiandosi* e mi stai bagnando il cuscino! *facendo per toglierglielo da sotto*

Aya: sì, generalmente le cose che hanno a che fare con me si bagnano! *giusto per confermare il concetto, poi stringe di più il cuscino avvinghiandosi* lascialo, è mio!

Logan: *rotea gli occhi seccato a quella battuta, continuando a tirare il cuscino* mollalo, è mio, non tuo!! *dicendolo trattenendosi dal ridere per la situazione un po' bambinesca*

Aya: è mio!! *e scuote la testa schizzando ovunque stringendolo meglio e buttandosi di lato per scansarsi* per usucoso! come si dice!

Logan: *continua a tirare il cuscino stringendo l'occhio per uno schizzetto che gli era entrato, ma gli parla con aria da maestrino* si dice usucapione e servono almeno vent'anni, non due minuti!

Aya: fatti in là! *piantandogli una manata in faccia per scostarlo e proteggere il cuscino, mettendo poi su di colpo gli occhioni per la tattica speciale* regalamelo, dai! *sbattendo le palpebre* così quando sarò di notte sotto i ponti e farà tanto freddo almeno avrò un cuscino morbido dove dormire!

Logan: aaah, ma allora sei di coccio!! *in tono lamentoso, poi aggiunge come se stesse spiegando il concetto ad un bambino dell'asilo* ti hanno affidato a me, quindi niente ponti!

Aya: vuoi dire che mi regalerai il tuo cuscino e anche tutta la tua bellissima cameretta con tanti vestitini? *sempre in quel tono e con quella faccina, saltellando appena sul posto e sorridendogli tutto luminoso*

Logan: assolutamente no! *scuotendo repentinamente la testa* voglio dire che dormirai qua o in ufficio con me, insomma, sarai la mia ombra. *facendo un'espressione sconcertata, poi scrolla le spalle* che tu lo voglia o no! *aggiunge in tono minaccioso, soddisfatto*

Aya: *rimane paralizzato in quella posizione per un paio di secondi, poi mutando di sana pianta l'espressione lo guarda scandalizzato* ..ma neanche per idea!! *riprendendo a scuotere la testa schizzando da tutte le parti* io devo andare a lavorare, stasera ho anche il turno dentro! mi ammazzano se non vado!!

Logan: *lo guarda interdetto* dentro? *e poi scuote la testa più veloce di lui, serio* te lo scordi!! tu non vai da nessuna parte!!

Aya: *mette su la stessa precisa espressione sua, solo più cupa, riprendendo ad agitarsi sbattendo le braccia* io vado dove cacchio mi pare, invece!! *togliendosi un ciuffo di capelli bagnati dal viso, e poi tornando a guardarlo in quel modo*

Logan: assolutamente no. e quando dico no, significa no, a costo di metterti le manette e lasciarti a marcire nell'archivio fino a quando non torni sulla retta via! *e muove anche il dito come a sottolineare il concetto, annuendo sul finale*

Aya: ah, sì?! *facendo una smorfia dispettosissima che riassumeva alla perfezione la sua giovane età* e io me ne scappo! *e annuisce pure*

Logan: *incrocia le braccia guardandolo con aria severa* permettiti e ti faccio sbattere in galera, quant'è vero che mi chiamo Logan Mc Kinley.

Aya: non puoi! *alzandosi e fissandolo acidissimo, parlandogli in viso* sono troppo piccolo! *quasi a fargli il verso per quello che aveva detto prima, con tanto di smorfia finale, il tutto tenendo il cuscino stretto*

Logan: *fa un gesto con la mano* nel riformatorio, è uguale solo che ha un altro nome! *annuendo a darsi ragione, ma perchè tutte a me le scocciature?!*

Aya: *lo guarda fisso facendo il musino arrabbiato tipico dei bambini e aggrottando le sopracciglia, e sbatte pure un piede a terra, agitando il cuscino* no, no e NO!! *continuando a scuotere la testa e a innaffiare in giro*

Logan: e allora fai quello che dico io! *guardandolo con espressione severa, manco fosse davvero il padre*

Aya: se faccio come dici tu mi licenziano, e poi non voglio stare dentro a quello sgabuzzino con le ragnatele e i topi di fogna!! *centrandolo in pieno con una schizzata violenta dai capelli*

Logan: *gli stacca violentemente il cuscino dalle braccia, gettandolo a terra, poi fissandolo diritto negli occhi e con l'aria ancora più severa* a parte che non ci sono nè ragni nè topi, e poi non me ne fotte un cazzo di quello che vuoi tu, le regole le faccio io!

Aya: *guarda il cuscino volare via facendo un'espressione tristissima per come gliel'aveva tolto, poi tornando a guardare lui mantenendo quell'aria* se non mi presento al lavoro, poi quando dovrò tornarci per forza mi riempiranno di botte, e non ci tengo, sai!

Logan: lo vedi che non capisci un cavolo? *sbuffando, e scuotendo la testa* tu non ci devi ritornare mai più, voglio proprio vedere se poi hanno le palle di reclamarti visto che dovranno venire da me. e non penso proprio, sai! *facendogli quasi il verso*

Aya: *abbassa lo sguardo ancora triste, e rimanendo in quel modo* e come faccio se non lavoro più? *stringendosi nelle spalle* altri lavori non li so fare!

Logan: *incrocia le braccia, mettendosi a sedere accanto a lui, sospirando* figlio mio, tu dovresti andare a scuola, quale lavoro e lavoro... *in uno slancio di istinto paterno verso il ragazzo*

Aya: non posso andare a scuola se non ho nessuno che mi mantiene!! *in tono leggermente strozzato, che cerca subito di correggere* certo, se avessi dei genitori che mi danno da mangiare sarebbe tutto più semplice e coi soldi di qualche lavoro potrei comprarmici i libri! *gesticolando e stringendosi nelle spalle* ma non ce li ho! *voltandosi a guardarlo fisso negli occhi* capito?! quindi devo lavorare! ma altro non so fare! *poi rincarando anche la dose* e se certi non fossero così restii sarebbe anche meglio!!

Logan: *rotea gli occhi seccato facendogli cenno di lasciar perdere, sbuffando* allora resta ignorante, che vuoi che ti dica! *alzandosi e facendogli cenno di fare lo stesso* andiamo a mangiare, muoviti, ho fame che a causa di qualcuno stamattina non ho nemmeno fatto colazione!

Aya: *sbuffa gli occhi imbronciandosi a morte e continuando ad alzargli la voce contro* con tutto il cuore, ti odio!! *seguendolo e tenendosi con una mano i pantaloni che a momenti gli cascavano*

Logan: *riapre la porta d'ingresso uscendo e aspettandolo, tenendo le chiavi in mano, facendo spallucce* non si può piacere mica a tutti!

Aya: *scrolla le spalle a quella frase, rivolgendogli un'occhiata omicida, quindi scende velocemente le scale* questo è il giorno più brutto della mia vita! *e detto da uno che tutto aveva avuto fuorchè un'esistenza serena, non doveva suonare esattamente bene*

Logan: *alza gli occhi al cielo bestemmiando mentalmente, chiudendo la porta a chiave e seguendolo giù per le scale* mamma mia, quante storie!! *sbuffando, aprendo il portone e andando verso l'auto, disattivando l'antifurto e andando a sedersi lato guidatore*

Aya: *inchioda in fondo alle scale voltandosi di nuovo verso di lui, stringe i pugni e mette su l'aria da bambino scazzato* IO non mangiavo da due giorni, chi fa le storie sei tu che per una volta non hai fatto colazione!!

Logan: *storce il muso allungandosi e aprendo l'altra porta, poggiandosi col gomito sul sediolino, facendogli una smorfia* ma io scherzavo e ora se ti sbrighi andiamo a pranzo! *sorridendogli*

Aya: *non schioda di un millimetro quell'espressione dal volto e si siede accanto a lui, sbattendo con violenza la portiera e incrociando le braccia al petto, stando girato verso il finestrino per fargli capire che era offeso*

 

***

 

{ CMC’s answers }

beh.. beh.. OwO che dire, grazie a tutti per il supporto -w- speriamo di leggere presto chi c'ha preferito/aggiunto :° un grazie particolare ai fedelissimi çwç <3

 

 

Lelechan: capirai in quel momento a Logan cosa gliene fregava, mica gli interessa Aya in quel senso (per ora almeno)!

Martyz: non a caso Logan è un detective xD Cluedo l'ha inventato lui mauhahauahua e quei pensieri di Aya non sono nulla, vedrai che gliene usciranno di migliori xD

Marie16: eccome se ne vedremo delle belle XD non hai proprio idea, guarda!

Higasi: çwç cioè tu ci pensi anche mentre torni a casa?... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAWWWW ç___ç non ci possiamo credere, che cosa bella TwT!! siamo felici del fatto che ti piaccia così tanto Aya :D e poi c'hai preso, è davvero tutto da scoprire! piano piano, quante cose si verranno a sapere...!

sally_182: (nd Mary, te lo spiego io, perchè. perchè è uno scozzese incazzoso che s'atteggia a etero e deve fare lo st****o XD *ama il proprio figlio *) comunque... eeeh Julia... eeeeh! : è una trama un bel po' intrecciata, quindi non possiamo dirti niente... ma credimi, l'impegno che Aya ha dimostrato nel pensiero non è manco un millesimo  di quello che vedrai in futuro X°D

 

 

Al prossimo aggiornamento gente, non mancate :3

- your CMC forever <3

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Capitolo 4
*** Bad boy ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

BAD BOY.

LOGAN: *emette un verso lamentoso, mettendo su un'espressione scocciata, mentre accende l'auto e fa manovra per uscire dal parcheggio, accendendo lo stereo e poi gli indica un portacd messo sul cruscotto* passami un cd!

AYA: *prima lo guarda sott'occhio, poi sempre tenendo le labbra arricciate in un broncio prende il portacd aprendolo e mettendosi a rovistare* ...ma tutta roba dance hai?! *in tono tra lo stupito e l'ammirato*

LOGAN:  *annuisce soddisfatto* minimo!! *cambiando marcia e mettendo la seconda, costretto ad andare piano per le strade affollate essendo quella l'ora di punta* mi mettono carica!

AYA:  *si volta a sorridergli scordandosi totalmente che avevano litigato nemmeno un minuto prima, quindi fa una selezione e inserisce nello stereo un cd del 2001* ho scelto un'ottima annata! *manco si parlasse di vini*

LOGAN: mh? *tenendo un gomito poggiato fuori dal finestrino, voltandosi a guardarlo visto che aveva dovuto fermarsi a causa del traffico* quale hai messo? *sorridendo mentre parte "Joy is"* oh, il 2001!

AYA:  *gli sorride di più annuendogli, tutto contento ed entusiasta* questa è anche tra le mie preferite in assoluto! *muovendosi piano sul sedile a ritmo, quasi per "deformazione professionale", canticchiando anche*

LOGAN: *lo guarda facendo un'espressione indefinibile, ma sorridendogli* a me invece piace di più quella che viene dopo! *commentando quasi distrattamente, picchiettando con le dita sul volante perso in chissà quale pensiero, avanzando sempre a passo di formica*

AYA:  *fa un'espressione incuriosita, continuando ad oscillare sul sedile mentre lo guarda, poi di punto in bianco* con tutto questo scarrozzarmi avanti e indietro in auto, non ti senti tanto un papà che porta in giro il figlioletto? *sorridendogli e sbattendo gli occhi mentre gli si avvicina, intrecciando anche le mani sotto al mento*

LOGAN: *lo ascolta sorridendo tra e continuando sempre a procedere lentamente, tenendo solo la mano sul volante e l'altro braccio sempre fuori, annuendo* e domenica ti porto anche sulle giostre! *in tono sarcastico, facendo per accelerare ma appena arriva in prossimità della striscia d'arresto, il semaforo diventa rosso* e vaffanculo!

AYA: *sbatte ancora gli occhi mutando l'espressione in stupita, quindi gli sorride tantissimo ignorando la sua imprecazione* bellissimo!! *saltellando sul posto tutto felice* non ci sono mai andato sulle giostre! *annuendogli rapidissimo, non capendo o fingendo di non capire che l'aveva detto ironicamente*

LOGAN: *fa un'espressione scandalizzata mentre lo guarda, interdetto* non ci sei mai andato?! *quasi come se avesse detto un'eresia, quindi si stringe nelle spalle* allora un giorno ti ci porto davvero, magari ti diverti e dopo fai il bravo bambino! *ridacchiando*

AYA: io SONO un bravo bambino. *annuendosi e continuando a stargli appiccicato a breve distanza* eseguo sempre gli ordini che mi danno! *in tono vagamente malizioso, ma facendolo sembrare involontario*

LOGAN: *lo guarda con la coda dell'occhio facendo un'espressione alquanto allusiva* non voglio immaginare che tipo di ordini! *con lo stesso tono del ragazzo, mentre accellera e cambia marcia*

AYA: tutti gli ordini che vuoi, purché non comprendano l'essere segregato nelle segrete dell'agenzia a farmi mangiare dalla polvere! *ammiccandogli insistentemente*

LOGAN: che palle oh, proprio quello che volevo darti io! sei ingiusto, ecco! *e sbuffa a quelle insistenze, ma vedi tu se è cosa che 'sto ragazzino ogni due per tre fa allusioni e vuole venire a letto con me! mai! mai e poi mai! cambiando anche canzone schiacciando un pulsante*

Aya: nessun ordine di riserva? *facendo un'espressione delusa, ma rimanendo là a fissarlo* guarda, nessuno ha resistito così tanto tempo, mi stanno venendo i complessi, sono diventato brutto? *ostentando anche un faccino triste*

LOGAN: no, nessun ordine di riserva! *tenendo gli occhi piantati sulla strada districandosi tra le auto* e non è che sei brutto *..eh?* ma oltre ad essere minorenne, sei anche un ragazzo. *annuendosi* e ti ho ripetuto mille volte che non m'interessa! *magari questa è la volta buona che se lo ficca in testa, arrivando in prossimità di casa di Julia, parcheggiando e tirando un sospiro mentre spegne l'auto, e la smette di stare qua a martellare!*

AYA: non sono brutto? *continuando imperterrito quell'espressione, avvicinandosi un altro poco* allora mi trovi carino! *e gli sorride annuendogli con faccia da schiaffi*

LOGAN: *rotea gli occhi facendo un versetto mezzo scocciato, aprendo la porta dell'auto, senza manco rispondergli, facendo per scendere dall'auto e aspettando che lui faccia lo stesso, bussando poi al citofono di una piccola villetta, dove abitava la sua fidanzata Julia Robertson*

 

JULIA: *parlando col padre al telefono* sì papà, proprio quell'Ayame... Logan mi ha detto che è stata la polizia a portarlo all'agenzia stamattina per affidarglielo. no, che dici, certo che non sa niente! *in tono anche piuttosto agitato* sì.. non preoccuparti *sentendo poi il citofono* sono arrivati, ci sentiamo più tardi. *riagganciando, andando a rispondere al citofono* sì?

 

AYA: *lo segue giù dall'auto imbronciandosi qualche attimo per quel silenzio, quindi lo raggiunge e gli si avvinghia al braccio sbatacchiandolo impietosamente* allora? eh? rispondimi! *e gli sorride ancora*

LOGAN: sì, sì! *sbuffando e dicendolo giusto per assecondarlo, sorridendo sentendo la voce della ragazza* indovina chi è!

JULIA:  mh... *giocherellando col filo del citofono* un uomo bellissimo con degli occhi verdi mozzafiato che tutti chiamano Logan e il piccolo Ayame? *ridendo piano* dai, salite! *aprendo il portone schiacciando un tasto*

LOGAN: *ridacchia* aah, ma sei figlia di un detective? *scuotendo la testa affranto, attendendo che il portone si apra, entrando poi seguito del ragazzo, assumendo poi un'espressione interrogativa, ma sbaglio o ha detto Ayame? non ricordo che si sono presentati, stamattina...*

AYA:  *non contento di come gli aveva risposto, senza prestare particolare attenzione al dialogo via citofono, scrolla le spalle facendo un musino triste e seguendolo in silenzio, mormorando un    "uffa"     a voce bassissima*

LOGAN: *si volta a guardarlo interdetto, sbattendo le palpebre, chiedendogli di punto in bianco* ma stamattina hai detto a Julia come ti chiami?

AYA: *lo guarda incavolato nero, con le mani ad arricciare il bordo della maglietta* io con te non ci parlo!!

LOGAN: smettila di fare il bambino e rispondimi! *parlandogli in tono autoritario, incrociando le braccia*

AYA: ah, sono moccioso solo quando pare a te! *incrociando le braccia al petto a sua volta, allargando le gambe per non far calare i jeans* e comunque no, il mio nome lo dico solo su richiesta! *acidissimo*

LOGAN: *e come faceva Julia a conoscere il suo nome? ignorando bellamente il ragazzo, bussando alla porta, tenendo una mano in tasca*

JULIA: *apre la porta, sorridendo* oh, eccovi! entrate *facendo spazio ai due per farli entrare, tirando Logan a per dargli un bacio*

AYA: *senza minimamente calcolare la ragazza, scansa entrambi sulla porta entrando senza chiedere permesso e sibilando tra i denti*    cheffastidio!!     *sempre con le braccia incrociate al petto, poi voltandosi e sempre più inacidito* piantatela di scambiarvi effusioni davanti a un minorenne, poi mi scandalizzo!

LOGAN: *apre un occhio mentre bacia la ragazza a sua volta, staccandosi dopo un po' bisbigliandole all'orecchio* mi che è geloso!

JULIA: *scuote la testa amareggiata, ridacchiando e staccandosi da Logan, chiudendo la porta e trascinandolo prendendolo per la camicia verso la sala da pranzo, facendo strada anche ad Ayame* ho preparato un sacco di cose!

AYA: *rotea gli occhi perchè in effetti il pensiero che Logan fosse così determinatamente etero lo innervosiva e non poco, quindi di tutta risposta si avvinghia pure al suo braccio, stretto* guardate che carini che siamo, sembriamo le famiglie della tv!

LOGAN: ceeeeerto, e ora sul tavolo arrivano le merendine ai cinque ceriali! *in tono sarcastico, scostandoselo da dosso e sedendosi al tavolo già apparecchiato, rivolgendosi a Julia* allora amore, che hai preparato di buono?

JULIA: ora vedi! *sorridendogli, poi indicando un posto anche ad Ayame* su, siediti anche tu Ayame! *sorridendo anche a lui, andando poi in cucina a prendere il primo vassoio*

AYA: *   arriverà il giorno che mi supplicherà di darglielo    , piantandosi a peso morto sopra la sedia,    eccome, se arriverà!     e storce le labbra seguendo la scena distrattamente, imbronciatissimo,    e allora mi farò certe cazzo di risate che mi verrà una paresi!!    *    razza di stronzo!     *aggiunge pure, sottovoce, voltandosi poi a guardare altrove facendo lo gnorri*

LOGAN: mi hai offeso talmente tanto oggi che ci ho fatto l'abitudine! *sempre in tono sarcastico, stringendosi nelle spalle e sorridendogli in maniera irritante, seguendo con lo sguardo i movimenti di Julia che era rientrata in sala da pranzo con in mano un vassoio pieno di spaghetti alla carbonara*

AYA: e vedrai domani! sempre se non me ne scappo prima! *sgrana poi gli occhi in estasi davanti a quel piatto, rimanendo letteralmente a bocca aperta* oh, ma in fondo, chi se ne frega di te! *strofinandosi le mani con l'acquolina in bocca concentrando tutta l'attenzione sugli spaghetti*

LOGAN: *alza gli occhi al cielo* Dio, salvami! *e poi guarda Julia esibendo la migliore espressione dolce del repertorio* la carbonara! la mia preferita! tu mi vizi!

JULIA: *gli sorride maliziosa dandogli un bacio leggero sulle labbra* mi preparo per fare la ruffiana quando saremo sposati! *ridacchiando, inziando poi a fare le porzioni, riempendo prima il piatto di Ayame*

AYA: mi raccomando, abbonda! *annuendo rapidamente* anche se devi toglierne a lui, va bene lo stesso, non ci creiamo problemi! *senza staccare gli occhi dal piatto ma indicando Logan con un dito*

JULIA: *ride piano, riempendo al massimo il piatto di Ayame* ma ce n'è per tutti, non preoccuparti!

LOGAN: *guarda Aya assottigliando gli occhi minaccioso, poi a Julia* amore, quando ci sposeremo, non voglio figli, sappilo! ho scoperto che sono fastidiosi!

AYA: *gli sorride in maniera adorabile per qualche attimo* tranquillo, quando sarete sposati, io ti farò da amante! *fregandosene del fatto che ci fosse la fidanzata lì presente, poi subito torna a guardare gli spaghetti, avvicinandosi il piatto, rapito*

JULIA: *mentre il ragazzo parla prepara anche i piatti per lei e Logan, sedendosi, poi guarda Aya* da amante? *sbattendo le palpebre interdetta, guardando Logan con aria interrogativa*

LOGAN: ancora con questa storia! *massaggiandosi le tempie* mangia e sta zitto, va! *guardando Julia praticamente affranto*

AYA: *annuisce, mangiando come da ordine, e parlando a bocca piena, agitando la forchetta* ha anche detto che gli piaccio, ha detto proprio così, io gli ho chiesto "mi trovi carino?" e lui "sì, sì!", testuali parole! *annuendo e prendendo un'altra forchettata*

JULIA: *si trattiene dal ridere* ah, sì? *guardando poi Logan* amore non sapevo di questa tua passione per il sesso maschile!

LOGAN: *si imbroncia, arrotolando gli spaghetti intorno alla forchetta* ti ci metti anche tu?! 

AYA: è la verità, rassegnati! e poi l'hai detto davvero, proprio poco fa in macchina! *annuendo ancora e mangiando voracemente, guardando nel piatto, prendendo anche a fargli piedino su una gamba come se niente fosse*

LOGAN: ti stavo assecondando! *prendendo a mangiare a sua volta, scostandosi con le gambe appena realizza che gli stava a fare piedino, guardandolo anche male*

JULIA: *ridacchia alla reazione di Logan sapendo che queste cose lo scocciavano, sorridendo però dolcemente ad Aya* però ha ragione, sei proprio carino!

AYA: *tranquillo, sorride alla ragazza mentre si avvicina con la sedia a Logan così da raggiungerlo di nuovo* posso fare da amante ad entrambi, allora! *riprendendo a torturare Logan* e faccio anche il paggetto al matrimonio, se volete!

LOGAN: no, grazie *in tono acido* meglio limitare i danni!

JULIA: dai Logan, ma perchè devi essere così antipatico? *sorridendo ad Aya* sai come sarebbe bellino a fare da pagetto!

LOGAN: penso che quella giornata sarà già abbastanza incasinata. *mangiando un'altra forchettata di spaghetti, allontanandosi da lui con la sedia e avvicinandosi a Julia*

AYA: ma sono tuo figlio adottivo! *addirittura scivolandosene sulla sedia così da raggiungerlo lo stesso, con nonchalance inquietante* non puoi cacciarmi dal tuo matrimonio, che cacchio! *finendo l'ultima forchettata di spaghetti*

JULIA: *guarda i due in maniera interdetta, sbattendo la palpebre* figlio adottivo? *poi nota che il ragazzo se ne stava scivolando* Ayame ma che stai facendo?!

LOGAN: qualcuno mi salvi! *finendo di mangiare e pulendosi la bocca col tovagliolo, gettandolo sul tavolo e alzandosi* vado in bagno!! *facendo appunto per andare in bagno, mamma mia è assillante, ma che cazzo vuole?!*

AYA: *si volta verso la ragazza, fingendo noncuranza fino allo stremo, quindi le sorride tutto contento rimanendo in quella posizione* che dire, si sarà inumidito! è normale! *e fa spallucce*

JULIA: *lo guarda sbattendo le palpebre* ma che stavi facendo? un altro po' ti sedevi a terra!

LOGAN: *arriva in bagno chiudendosi dentro, poggiando le mani sul lavandino, guardandosi allo specchio, manco mezza giornata che sta con me e già mi ha fatto venire un esaurimento nervoso!*

AYA: una cosa che piace ai maschietti! *sorridendole ancora e rimettendosi a sedere normalmente* comunque gli spaghetti erano ottimi! *e fa una faccina da micetto*

JULIA: *resta ancora con quell'espressione* a me sembrava lo stessi mandando su una crisi di nervi! *prendendo i piatti sporchi e poggiandoli sul vassoio ormai vuoto, facendo per portarli in cucina*

LOGAN: *porta una mano a massaggiarsi le tempie, eppure ho sopportato veramente di tutto, ma quel ragazzino è proprio una piaga! aprendo poi la porta del bagno e incrociando Julia* non ce la faccio già più. *a bassa voce e in tono lamentoso*

AYA: non è vero, invece si diverte! *a voce abbastanza alta da farsi sentire anche quando s'era allontanata, tirando un sospiro e tenendosi una guancia con la mano mentre giocherella col coltello contro il bicchiere facendolo tintinnare,    ecco, sono riuscito a farmi detestare anche dalla procuratrice di pappa! a posto!    *

JULIA: *lo guarda con aria indispettita* che c'è, ti sei già asciugato?! *facendo riferimento alla battutina di Aya*

LOGAN: ...eh? *e la guarda con aria interrogativa essendo all'oscuro di tutto*

JULIA: *va in cucina a posare i piatti, girandosi verso di lui e incrociando le braccia* che stava facendo Ayame?!

LOGAN: ci provava con me come al solito, ma come fai a sapere che si chiama così? *guardandola inclinando la testa, prendendo una patatina fritta dal vassoio che Julia aveva preso in mano, mangiandola*

JULIA: *inizialmente lo guarda sgranando gli occhi, poi rimette su quell'espressione indispettita* beh, sono figlia di un detective! *andando di nuovo di là e sbattendo il vassoio sul tavolo, sedendosi, incazzata*

AYA: *quasi salta dalla sedia per lo spavento quando lei sbatte il vassoio sul tavolo, e arriccia le labbra rimanendo zitto in attesa che tornasse anche Logan, per capire che fosse capitato, ma ridendosela interiormente*

LOGAN: *beh.. è figlia di un detective... realizzando e parlando ad alta voce mentre la segue* beh io invece sono un detective, perciò ho il diritto di sapere come fai e cosa cazzo è successo! *restando in piedi, reggendosi con una mano sullo schienale della sedia*

JULIA: sta zitto, siediti e mangia!! *sempre scazzata, mettendo una fettina di carne e delle patatine nel piatto di Ayame e nel proprio, lasciando vuoto quello di Logan*

AYA: *fa una mezza smorfia a sguardo basso sul piatto fingendosi compassionevole, senza però calcolare minimamente logan come se nel litigio dei due non avesse alcuna colpa* ri-buon appetito! *e comincia a mangiare tranquillo*

LOGAN: non ho più fame! *scostandosi da là e andando a mettersi sul divano di fronte al tavolo, stendendovisi sopra, guardando truce Ayame*

JULIA: è cattiva educazione lasciare la tavola così!! *in tono severo, prendendo a mangiare, osservando meglio il ragazzo di fronte a sè* quei vestiti sono di Logan?

AYA: *segue Logan con lo sguardo godendo come un'olivetta nel Campari, poi alla ragazza, mangiando come se niente fosse e annuendo* certo! siamo stati a casa sua prima, ho fatto una doccia, lui mi ha asciugato, e poi mi ha prestato dei vestiti suoi! *facendo spallucce, poi aggiunge* ah, e abbiamo anche giocato col cuscino sopra al letto!

LOGAN:  *maledettissimo figlio di puttana! continuando a guardarlo male mentre l'ascolta*

JULIA: ah, sì? *guardando male Logan, poi con quell'aria indagatoria si rivolge ad Aya* e ti sei divertito?

AYA: è il mio mestiere divertirmi e    far divertire     la gente! *sorridendole tantissimo finendo la carne e attaccandosi alle patatine, direttamente con le mani, notando lo sguardo di Logan sott'occhio e trattenendosi dal ridere*

JULIA: tu mi devi spiegare delle cose. *indicando Logan e guardandolo peggio che malissimo, con tono di voce alquanto minaccioso*

LOGAN:  non preoccuparti amore, devi vedere come il mio mestiere lo farà divertire più tardi. *in tono per nulla rassicurante, mettendosi le mani dietro la testa, socchiudendo gli occhi* e ora lasciatemi in pace!

AYA: *muove lo sguardo alternatamente tra i due, mangiando indisturbato manco fosse al cinema, poi si volta verso Logan allungando un braccio verso di lui* patatina? *e gli ammicca pure, per decorare la scenetta*

LOGAN: vaffanculo. *in tono scocciato e si gira dall'altro lato dandogli le spalle, rannicchiandosi sul divano, chiudendo gli occhi*

JULIA: *sbuffa, finendo di mangiare* lascialo stare, è solo che è antipatico, scorbutico, acido, arrogante e anche incazzoso!

AYA: io prima ho detto un sacco di aggettivi in più! *facendo spallucce e mangiando le ultime patatine, compresa quella che aveva offerto a Logan, poi si abbandona sazio sulla sedia, colpendosi un paio di volte lo stomaco* aaaahh, che bella mangiata, ci voleva dopo tanta fatica!

JULIA:  beh se li merita tutti! *rifacendo la stessa cosa di prima con i piatti* e non voglio immaginare che tipo di fatica! *portando di nuovo tutto in cucina, stronzo!*

LOGAN: *si porta un cuscino del divano in testa per coprirsi le orecchie e non sentire, chiudendo gli occhi e cercando di addormentarsi*

AYA: *annuisce a Julia, poi non appena la ragazza s'allontana si alza dal tavolo e va a sedersi a bordo del divano, vicino a Logan* fammi un po' di spazio così mi riposo anche io! *scuotendolo come suo solito, apposta per infastidirlo*

LOGAN: *si volta per un solo secondo a guardarlo, veramente su tutte le furie, parlandogli in un tono di voce non molto cordiale, senza spostarsi ovviamente* ma che cazzo vuoi da me?

AYA: *prende a sorridergli come se non avesse fatto nulla di male, ricominciando a sbatacchiarlo* guarda che tutte le cose che ho detto sono vere, quindi è inutile che ti incazzi!

LOGAN: *di tutta risposta si stende meglio sul divano facendolo cadere a terra, continuando a guardarlo in quel modo* tu dovresti imparare a chiudere quella tua boccaccia del cazzo anche se non è quello che hai detto, sei tu che mi fai girare i coglioni, porca puttana! *girandosi di nuovo a dargli le spalle*

AYA: *fa un lamento finendo seduto a terra e quindi si rimette in ginocchio davanti al divano e gli molla uno spintone* ma che modi!! *imbronciandosi e rimanendoci male* e poi come sarebbe a dire " sei tu che mi fai girare i coglioni"?!

LOGAN: cazzo ma zitto e fermo un minuto ci sai stare?! *in tono lamentoso mentre si copre le orecchie e non si gira nemmeno a guardarlo, coprendosi con i cuscini del divano, mentre rientrava Julia*

AYA: *nota Julia rientrare sott'occhio, quindi di tutta risposta aggiunge in modo infastidito e convincente, rimettendosi in piedi* fa' come ti pare, tanto la cornuta non sono io, mi dispiace solo per lei! *indicandola anche lasciando apposta la frase vaga*

LOGAN: *resta immobile due secondi cercando di contenere la rabbia, parlandogli in quel tono rabbioso pur restando a dargli le spalle* forse è veramente meglio che te ne torni in strada invece di star qua a rovinarmi le giornate!! *non accorgendosi nemmeno dell'entrata della fidanzata*

JULIA: *ammazza che stronzetto, il ragazzino! portandosi le mani in vita, aggrottando le sopracciglia* basta, fate silenzio!!

AYA: *resta zitto qualche attimo dopo che Julia ha chiesto silenzio, portando le braccia conserte al petto e assumendo un'espressione triste a quelle parole, poi non resistendo gli risponde* se non me l'avessi impedito me ne sarei andato già da tempo!!

LOGAN: fai quello che cazzo ti pare! *facendo spallucce, restando come stava prima sul divano*

JULIA: *rotea gli occhi, sedendosi sul bracciolo del divano e accarezzando la testa al fidanzato, parlando però ad Aya* Ayame, lascialo stare... *beh, papà ci guadagnerebbe se tornasse in strada!*

AYA: *rimane un attimo spiazzato perchè si aspettava che lo trattenesse ancora, giacchè tutte quelle scenate le faceva solo per ricevere cura e attenzione e non perchè ci tenesse davvero a tornarsene in strada a battere, quindi rimane con quell'espressione triste pur aggrottando le sopracciglia e senza dire niente a nessuno dei due va sparato verso la porta e se ne esce per davvero, sbattendola pure*

JULIA: Aya asp--- *cercando di fermarlo, poi sbuffa e dice a Logan, se va via la polizia starà addosso a lui e all'agenzia di papà* Logan Mc Kinley *fingendo un tono severo, non posso permetterlo!* davvero preferisci avere la polizia addosso?! *smettendo di accarezzarlo e incrociando le braccia al petto* vai immediatamente a riprenderlo e portatelo in ufficio, adesso!!

LOGAN: *tira un respiro profondo, scocciato, mentre fa per alzarsi* e farmi rovinare le giornate e il rapporto con la mia fidanzata?

JULIA: *sospira, sorridendogli* vai e non preoccuparti! *dandogli un bacio sulla guancia, poi tirandolo per farlo alzare* su, forza!!

LOGAN: va bene, va bene... *alzandosi, salutando la ragazza e uscendo anche lui appresso al ragazzo* Ayame, torna subito qua!!

AYA: *inchioda sgranando gli occhi e strofinandoseli forte con una mano appena lo sente, poi si volta e solleva un sopracciglio* e che sono, un cane?!

LOGAN: *storce il muso, scendendo le scale tranquillamente* no, un cane sa anche stare zitto! *stringendosi nelle spalle, prendendogli il polso e trascinandolo con verso l'auto, guardandolo poi come a scrutarlo, stava piangendo...*

AYA: *tiene lo sguardo basso lasciandosi trascinare senza opporre resistenza, ma non riuscendo proprio a stare zitto, sforzando un tono ostile anche se era triste* ora mi porti di nuovo alla polizia o direttamente al riformatorio, eh?!

LOGAN: *alza gli occhi al cielo, prendi nota Logan, mai dar retta alla tua fidanzata! poi tira un sospiro continuando a trascinarlo* no, ti porto in un posto che è molto, molto, molto peggio!

AYA: *fa un'espressione tendente allo spaventato alzando lo sguardo verso di lui, arrancando perchè lo trascinava* alla dogana?! *e lo dice praticamente terrorizzato*

LOGAN: come si vede che non sei un detective... *scuotendo la testa affranto, disattivando l'antifurto e aprendo la portiera per farlo entrare, spingendocelo dentro e poggiandosi col gomito sulla portiera, sorridendogli* ti porto nel mio cesso d'ufficio!

AYA: *sbuffa leggermente sollevato, ma protestando per lo "scherzo", guardandolo* e dillo, chissà che credevo!

LOGAN: *va a sedersi al posto di guida, stringendosi nelle spalle* mettiti la cintura! *e poi sbuffa mettendo in moto* e poi se ti fai i film non è un problema mio!

AYA:  *indossa la cintura di sicurezza, incrociando le braccia al petto mentre si volta dall'altra parte riuscendo incredibilmente a non rispondergli a tono, e tira su col naso*

LOGAN: *sorride tra e , immettendosi sulla strada principale* no! *fingendosi sorpreso* non ci credo!! *ridacchiando* ti ho fatto zittire! allora è vero che sono onnipotente!

AYA: CREPA! *praticamente ancora prima che finisse di parlare, quasi se lo stesse trattenendo da diverso tempo, e tira di nuovo su*

LOGAN: *ridacchia, portandogli velocemente una mano sulla testa per accarezzargliela tenendo il volante con una mano sola per qualche secondo, poi accellera cambiando marcia* e smettila di piagniucolare!

AYA: *si volta di scatto verso di lui con uno sguardo che sparava saette* non sto piagnucolando!!

LOGAN: no-oooo! *continuando a ridacchiare, guidando verso l'ufficio* guarda che proprio a me non puoi dire balle!

AYA: ha parlato Sherlock! *facendogli il verso* e non ridere!! *dicendolo furente sul serio perchè pur essendolo non sopportava di essere trattato da ragazzino*

LOGAN: tu puoi chiamarmi Holmes! *sorridendogli come al solito in maniera irritante, fermandosi al semaforo e riperdendosi in qualche pensiero, portandosi una mano vicino alle labbra come a mangiarsi le pellicine, rimuginando su qualcosa*

AYA: *stringe i denti per non rispondergli male per l'ennesima volta, alzando lo sguardo al cielo, quindi imitando il suo sorriso anche se aveva ancora gli occhi un pochino arrossati* allora, miss mogliettina t'ha mollato?

LOGAN: *rotea gli occhi seccato, scuotendo la testa come a dirgli di no rispondendogli per riflesso incondizionato, continuando a mangiarsi le pellicine, poi si gira a guardarlo con aria interrogativa* ritenta, sarai più fortunato! *ripartendo di nuovo allo scatto del semaforo*

AYA: la prossima volta allora m'impegnerò di più per farvi litigare e lasciare! *poi gli molla uno schiaffo sulla mano* e piantala di mangiarti le pellicine, ti rovini le mani!!

LOGAN: vaffanculo! *rispondendogli alla prima cosa, fingendo un'espressione finto dolorante* ahio! *mettendo la mano sul volante* lo faccio perchè sono nervoso, mamma!

AYA: io non vado in culo a nessuno! *dicendolo anche abbastanza schifato perchè lo intendeva letteralmente, poi storce il labbro e solleva un sopracciglio* non me ne frega perchè lo fai, piantala perchè mi fa impressione e poi è un peccato! *lasciando cadere la frase*

LOGAN: *sbuffa, arrivando in prossimità dell'ufficio, parcheggiando* ma peccato per cosa? le mie mani restano sempre belle! *annuendosi anche*

AYA: peccato che si rovinino! se sono spellacchiate diventando brutte! *arricciando le labbra e guardandogliele, andando quasi sovrappensiero*

LOGAN: *finisce la manovra spegnendo l'auto, poi prende ad ammirarsi le mani* ma non si sono mica rovnate, anzi! *facendo spallucce, uscendo dall'auto*

AYA: *rotea gli occhi mentre sgancia la cintura ed esce,    promemoria: mai fargli complimenti, perchè è già abbastanza pieno di così!    *

LOGAN: *fa un respiro profondo tutto contento non si sa per cosa* aaah, che bella cosa l'autostima! *annuendo a darsi ragione, prendendo le chiavi dalla tasca per aprire la porta dell'agenzia*

AYA: sarà che ti fanno troppi complimenti immeritati, per questo mi hanno mandato da te, per rimetterti coi piedi per terra! *annuendo convinto e soddisfatto di averlo smontato per l'ennesima volta, aspettando che aprisse*

LOGAN: ma smettila, se non fai altro che provarci con me... *scuotendo la testa affranto, mentre apre la porta entrando* aah, casa dolce casa!

AYA: *lo segue dentro, chiudendo la porta di schiena e sorridendo pochissimo* è perchè mi piaci tanto!

LOGAN: *gli sorride in maniera quasi dolce, chiudendo la porta e infilando le chiavi nella serratura da dentro per non perderle* beh, del resto, ti capisco...

AYA:  *sbuffa per la supponenza anche se per davvero gli piaceva e non poco, poi fa spallucce* già, peccato che non mi ricambi!

LOGAN: tralasciando una serie di dettagli *gesticolando mentre lo diceva* ti ho già ripetuto che i ragazzini non mi attirano! *facendo spallucce, andando nel suo stanzino ad appuntare quelle cose che aveva annotato in precedenza su un foglietto nella pratica del caso che stava seguendo*

AYA: *lo segue annoiato a morte da quella frase che aveva già sentito almeno cento volte quella giornata, e sbadiglia pure* che palle che sei, mamma mia... almeno prova, no? *facendo spallucce e seguendolo, mentre si stiracchia*

LOGAN: *recupera un paio di occhiali da vista  per indossarli mentre scrive, ascoltandolo, in effetti c'ha ragione, anche mamma diceva che non puoi dire che non ti piace una cosa se non la provi, ma... facendo un'espressione scandalizzata al pensiero, togliendosi gli occhiali e poggiandoli sulla scrivania una volta annotato il tutto, che cazzo di pensiero era? scuotendo la testa rapidamente* ma so già che non mi piace!

AYA: lo sai per partito preso? *dicendolo con sufficienza, poi lo osserva in silenzio trattenendo un sorriso e fa il giro della scrivania andandogli vicino, muovendosi piano che manco una leonessa prima di attaccare la povera gazzella di turno* di' la verità *andando a piantarsi seduto sul bracciolo della poltrona dove stava lui* non vuoi farlo solo per paura che poi ti piaccia! ammettilo!

LOGAN: *emette un verso di sufficienza mentre sorride tra e sè* paura? *scuotendo la testa amareggiato* non ho paura di niente, non voglio perchè non mi piaci, ecco tutto. *facendo spallucce* e poi sono fidanzato! *scrollando nuovamente le spalle* quindi piantala!

AYA:  *resta folgorato da quell'uscita, quindi immediatamente stringe gli occhi facendoli sottilissimi mentre si alza da lì* TU... *parlando tra i denti con aria ferina* vorresti dire che magari con un altro ci proveresti pure ma CON ME no, perchè "   non ti piaccio    "?! *stringendo i pugni, incazzato nero*

LOGAN: *scuote la testa* a parte che sono sempre gli altri a provarci con me, *tenendoci a specificarlo* no, voglio dire che non mi piaci proprio perchè sei maschio, ma quante volte te lo devo ripetere?!

AYA:  *prima ancora di ricominciare a spiegargli per la milionesima volta che semmai avrebbe dovuto prima provare e poi disprezzare, alza una mano stretta a pugno con l'aria di chi sta per cedere a una crisi nervosa ma cerca di contenersi, poi in un raptus con quella stessa mano lo afferra per la camicia tirandoselo contro mentre gli si fionda a cavalcioni addosso senza dargli il tempo di reagire, e gli si incolla alle labbra*

LOGAN: *sgrana gli occhi praticamente scioccato senza appunto avere il tempo di reagire, restando qualche secondo paralizzato nel sentire le labbra del ragazzo contro le proprie, realizzando poi di botto e spingendolo via, facendolo cadere, guardandolo a metà tra lo sconcertato e l'incazzato, alzandosi di scatto* ma che minchia fai?!

AYA: *stringe gli occhi cadendo a terra per la seconda volta in un'ora* MA AHIA!! *rimanendo là e guardandolo* ti bacio, no?! *anche incazzato a sua volta, per il rifiuto*

LOGAN: l'avevo capito questo!! *gesticolando, giusto un filino isterico* il punto è, come cazzo ti sei permesso?!

AYA: cazzo quanto la fai lunga!! *seriamente scocciato adesso, facendo per rimettersi in piedi e distogliendo lo sguardo, offeso nell'orgoglio più profondo, visto che il "riuscire a sedurre" era sul serio l'unica certezza che aveva nella vita, e gli era crollata pure quella*

LOGAN: TU... *cercando di reprimere i propri istinti omicidi, quindi afferrandolo per un polso in fretta e trascinandolo lungo le scale, sbattendolo poi nell'archivio, restando poi tra la porta e il muro per non farlo passare* sai che c'è di nuovo? te ne resti qua e così eviti di sentire come la faccio lunga e io me ne sto in santa pace! *sbattendo la porta dell'archivio, chiudendola, restando fuori*

AYA: *sgrana gli occhi a ritrovarsi sbattuto là dentro senza manco sapere come, quindi una volta ripreso l'equilibrio fa per riaprire la porta* HEY, tu, un momento!!

LOGAN: *standogli piazzato davanti per non farlo passare, guardandolo peggio che malissimo* che vuoi ancora?!

AYA: *facendo un'espressione a metà tra lo spaventato e l'arrabbiato* non puoi chiudermi qua dentro!!

LOGAN: *alza un sopracciglio nel guardarlo, con la pazienza azzerata* e perchè mai, di grazia?

AYA: *tentenna distogliendo lo sguardo voltandolo intorno nella stanza qualche istante, come fosse indeciso se dirgli o meno qualcosa, poi scuote la testa* perchè no!!

LOGAN: non è una motivazione, quindi fanculo! *spingendoselo di nuovo dentro l'archivio, prendendo le chiavi della porta dalla tasca, chiudendola, rimettendosele in tasca e facendo per andare di sopra*

AYA: *fa un'espressione terrorizzata spalancando gli occhi appena sente la chiave girare nella serratura* HEY! *e porta entrambe le mani sulla maniglia della porta sbattendola per cercare di aprirla* NO, EH! *sbattendola di più, abbassandola e alzandola diverse volte velocemente senza risultato* aspetta!! *sentendolo salire le scale, quindi alza di più la voce per farsi sentire* per favore aspetta non lasciarmi qua per favore!! *continuando a sbattere la porta nella speranza che qualche forza sovrannaturale la sradicasse dal muro*

LOGAN:  SCORDATELO! *urlandolo mentre lo sente, prendendo la propria giacca e aprendo la porta dell'agenzia, indossando la giacca e sbattendo la porta violentemente, uscendo*

AYA: *trattiene il respiro mentre resta in ascolto per capire cosa facesse, sgranando gli occhi quando sente la campanellina e poi la porta sbattere forte* NO! *sempre più morto di paura e sbattendo la porta più che potesse fino quasi a farsi venire la maniglia in mano, quindi capendo che non sarebbe riuscito ad uscire da lì, desiste e rimane poggiato di schiena contro la porta, guardandosi intorno atterrito e respirando forte per il nervoso,    merda... merda...     e tenta di deglutire,    verrà a prendermi prima di chiudere stasera, spero...    *

LOGAN: *estrae dalla tasca il pacchetto di sigarette, prendendone una direttamente dal pacchetto con la labbra, rimettendosi il pacchetto in tasca e accendendosela con l'accendino, facendo un tiro, ma dico io, come si è permesso?! quanta confidenza?? lui, un cosetto, baciare me?? e poi tutta quella cosa con Julia.... ma come osa...*

***

 

{ CMC’s answers }

CMC a voi *_* vediamo che le recensioni fioccano come funghetti in autunno e questo ci fa immensamente piacere, ancora un abbraccio strettissimo per i fedelissimi <3 e speriamo di poter leggere quanto prima anche le recensioni di tutti gli altri che ci hanno messo sotto controllo... aspettiamo solo voi per sapere cosa ne pensate! *_*

 

Marie16: chi se lo sarebbe mai aspettato che Aya ricevesse tante richieste d'adozione *_* se vuoi possiamo assumerti come tatina stile Mary Poppins, che il ragazzino è turbolento, ne ha bisogno xD <3

Martyz: magari entrambi? :°D e sì, è un piccolo animaletto selvatico in via d'addomesticamento <3 Logan ha un cuore grande come una montagna, anche se voi ancora non lo sapete. E sì, è a dir poco geniale quando gli si parla di cadaveri e gessetti *_*<3

chibimal: ci fa piacere tu ti sia unita di nuovo al gruppo dei lettori çwç ci fa piacere tu apprezzi i personaggi anche se ancora non ti sono granché simpatici... ma scommettiamo che cambierai idea :3 ecco il tuo aggiornamento, abbiamo fatto in fretta, no? :D

sally_182: purtroppo si dovrà aspettare ancora un po' per saperlo... la trama è intricata e ne vedremo di cotte e di crude ._. <3

Higasi: innanzitutto sei stata dolcissima ad avvisarci che avevi letto pur non avendo la forza di recensire :° un tesoro a dir poco, ci hai riempito il cuore di gioia <3 anche noi ti amiamuuuuuuuuuu çWç <3 auhauhuha la vecchia criccata xD mica stupida <3 per quanto riguarda ciò che scatta nella testa di Logan... a parte idee fulminanti riguardo omicidi e fatti loschi, il nostro eroe è dotato di un "fiuto" non indifferente e gli bastano poche parole per cogliere al volo le situazioni... non per nulla è un detective ;D magari per ora si tratta solo di mera curiosità "professionale", chissà, vedremo in seguito: fatto sta che davvero Aya porta un mucchio di fattacci dentro di che aspettano solo di essere tirati fuori per dargli un po' di pace ._. ci fa piacere tu stia apprezzando tanto queste due creaturine *_* è una soddisfazione! ed ecco qua: abbiamo aggiornato, quindi ora facci un bel sorriso di felicità! :D ...ma prima, toglici una curiosità un po' illogica: di che segno sei? XD poi ti spiegheremo! x°D

Lelechan: non usare soprannomi spoiler, dannaterrima! xD

 

Alla prossima, gioventù *_*

recensite voialtri, su, uscite dall'ombra! u_u

- bacini dalla CMC <3

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Capitolo 5
*** Now you're gone. ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

NOW YOU’RE GONE.

09:30 am, Linlithgow, Scozia.

 

Logan: *prende una busta bianca poggiata sul sediolino accanto al proprio una volta spenta l'auto, scendendo e inserendo l'antifurto, canticchiando mentre attraversa la strada senza curarsi di bussare al semaforo, arrivndo di fronte la porta dell'agenzia e alzando gli occhi al cielo, che Dio me la mandi buona! inserendo le chiavi nella serratura, per aprire la porta, entrando*

 

Nel seminterrato dell'archivio appena illuminato dalla luce che filtrava dal piccolo lucernario con inferriate che dava sulla strada e dalla singola lampadina appesa al soffitto, quasi tutti gli armadietti e gli schedari sono in ordine, per terra molti meno fogli rispetto al giorno prima, la maggior parte dei documenti al loro posto.

 

Aya: *in un angolino del pavimento dove ancora c'erano dei fogli ammucchiati per terra, dorme tutto raggomitolato su se stesso, tremando impercettibilmente nel sonno per il freddo visto che aveva solo i vestiti addosso, con un fascicolo ancora stretto in una mano*

Logan: *come prima cosa scende le scale infilando le chiavi nella serratura della porta dell'archivio, con ancora quella busta in mano, aprendola e guardandosi intorno senza riuscire a scovare Ayame, oh, ha messo in ordine! sorridendo tra sè e sè, notando poi il ragazzo, ah, ecco quel piccolo diavolo... avvicinandosi e accovacciandosi vicino a lui, fissandolo mentre dormiva sorridendo tra sè e sè a guardarlo così non si direbbe che è un vero e proprio cagacazzi! realizzando poi che tremava, quindi poggia la busta bianca contenente le ciambelle là vicino, togliendosi la giacca e mettendogliela addosso tipo copertina, restando qualche istante a guardarlo ancora, facendo per rimettersi in piedi e andare di sopra, stiracchiandosi*

Aya: *si muove piano piano nel sonno e fa un versettino sottovoce quando lo copre con la giacca, socchiudendo un occhio solo e stiracchiandosi appena mentre lui si volta, poi prima che uscisse*    Logan?     *dicendolo a bassa voce e con una pronuncia strana per via dell'accento asiatico, con una "L" che somigliava un po' a una "R", chiamandolo per nome forse per la prima volta*

Logan: *si volta solo con la testa, tenendo le mani in tasca, facendo un'espressione interdetta a quella pronuncia* mh?

Aya: *si stropiccia un occhio tirandosi su a sedere e trattenendo un lamento per il mal di schiena, rendendosi poi conto che aveva la sua giacca addosso nel momento in cui gli scivola, quindi se la regge con una mano e lo guarda tra il triste e lo stupito senza sapere che dirgli, cercando di capire se fosse ancora arrabbiato*

Logan: ti ho portato da mangiare, ho pensato fossi affamato! *annuendogli, girandosi del tutto e indicandogli la busta con lo sguardo, sorridendogli* vedo che hai messo in ordine! *guardandosi nuovamente intorno*

Aya: *ancora un po' stordito di sonno, si guarda in giro sovrappensiero a sua volta, poi si stropiccia l'altro occhio sempre rimanendo avvolto nella giacca di lui* speravo di farti cambiare idea se fossi tornato a prendermi ieri sera...

Logan: fa quasi strano non vedere fogli e cartelline ovunque... *commentando sovrappensiero mentre si guarda intorno, poi fa spallucce, evitando di proposito di commentare* il crimine mi chiama, vado a lavoro! *girandosi quasi in un passo di danza, saltellando per salire i gradini, lasciando la porta aperta*

Aya: *assume un'aria triste visto che non aveva fatto minimamente parola di nulla, e resta ancora qualche attimo lì per terra a realizzare prima di alzarsi prendendo quella bustina bianca e mettendo poi a posto il fascicolo che ancora teneva in mano, poi sale le scale raggiungendolo, appende la giacca all'attaccapanni e si siede con la busta sulle gambe, guardandolo in silenzio tutto il tempo*

Logan: *si soffia via una ciocca di capelli mentre esamina come al solito delle cose con la lente d'ingrandimento, annotando quello che vedeva, guardandolo con la coda dell'occhio, poi tira un sospiro* che c'è?

Aya: *si stringe nelle spalle non sapendo nemmeno che rispondere, quindi abbassa lo sguardo sulla busta aprendola e vedendo che conteneva ciambelle calde ne tira fuori una col tovagliolino che era nella busta, porgendogliela* tieni!

Logan: *alza lo sguardo verso di lui, scuotendo la testa e tornando a esaminare un campioncino di stoffa* ho già fatto colazione *poi gli sorride anche in maniera carina* quelle sono tutte per te!

Aya: *lo guarda stupito qualche attimo ritirando piano il braccio e guardando la ciambella, poi torna a guardare lui per un secondo solo un po' perplesso e comincia a mangiare, restando zitto per non farlo innervosire visto che sembrava applicato*

Logan: *ripone quel campioncino in una bustina, prendendo un foglio bianco e una matita iniziando a fare piccoli schemini di ogni ipotesi che gli era venuta in mente su quel caso cercando di rifletterci, alzando lo sguardo verso il ragazzo, no, l'ho fatto zittire di nuovo! non ci credo! e quasi si trattiene dal ridere*

Aya: *termina di mangiare velocemente la prima ciambella visto che era affamatissimo, e si attacca alla seconda mentre studia le espressioni di lui, rimuginando mentalmente perchè in effetti non sembrava fregargli nulla nè dell'averlo lasciato là dentro tutta la notte nè del fatto che aveva riordinato quasi tutto l'archivio, e finisce di mangiare anche la seconda ciambella, distogliendo lo sguardo da lui sempre zittissimo*

Logan: *si stringe nelle spalle scarabocchiando sul foglio rileggendo quegli schemi* sei stato proprio bravo a rimettere a posto l'archivio, era una vita che pensavo di doverlo fare!

Aya: *rialza lo sguardo verso di lui rimanendo con la bustina vuota a mezz'aria per lo stupore, poi lo distoglie di nuovo appoggiandola sulla scrivania* ho anche ucciso quattro ragnetti.

Logan: ah-ha! non avrò bisogno di indagare sulla morte di quelle quattro povere bestie allora, so già chi è l'assassino! *e gli sorride, continuando a scarabocchiare* buone, eh? *rivolgendosi alle ciambelle*

Aya: *non gli annuisce neppure per rispondere, solamente stringe i denti abbassando lo sguardo facendo una strana espressione* io ho il terrore dei ragni.

Logan: *alza lo sguardo verso di lui, schiarendosi la voce, poi in tono solenne ma quasi a presa per culo* arriva il momento nella vita di un uomo che consiste nell'affrontare a testa alta le proprie paure! *annuendosi*

Aya: *senza guardarlo, muta quell'espressione in una che definirla nera è dire poco, si alza da lì senza rispondergli e va sparato in bagno, sbattendo la porta anche più forte del solito*

Logan: *resta interdetto con la matita in mano, sbattendo le palpebre non capendo quella reazione, quindi fa spallucce, mha! è peggio di Julia quando ha il ciclo!*

Aya: *non si chiude nemmeno a chiave dentro tanto che era incazzato e sovrappensiero, non riuscendo però a focalizzare bene se avesse davvero torto o lo pensasse per partito preso,    non doveva chiudermi là dentro per tutto quel tempo!     però poi riflette,    però l'ha fatto perchè l'avevo fatto arrabbiare... ma l'ho fatto arrabbiare perchè non mi calcolava minimamente! però...     abbassando lo sguardo mentre tira l'acqua e va a lavarsi le mani e il viso,    però in fondo me l'ha detto un sacco di volte che non gli interesso nemmeno un pochino, quindi... però non è giusto, a me piace!     e fa un'espressione triste verso lo specchio ripercorrendo mentalmente la scena di quando l'aveva baciato, ricordandosi l'aria incazzatissima che aveva, poi nota la finestra socchiusa che dava direttamente sulla strada*

Logan: *sbuffa giocherellando con la matita, in effetti non è stato bello rinchiuderlo là dentro tutta la notte insieme ai ragni, prendendo a scarabocchiare nuovamente qualcosa, però che me ne frega, ha creato tutto quel trambusto con Julia, poi mi ha anche baciato... passandosi la gommina della matita sulle labbra, scuotendo la testa certo, non è stato nemmeno gentile spingerlo via in quel modo ma gliel'avevo detto che non m'interessava tracciando poi una linea sul foglio cancellando quegli schemini anche se... scuotendo di nuovo la testa, facendo rompere la punta alla matita*

Aya: *s'illumina nel vedere quella via di fuga,    posso andarmene!!     e fa un paio di passi verso di essa, poi si blocca di colpo con la mano a mezz'aria verso il davanzale, intristendosi all'idea di dover riprendere a "lavorare", e sicuramente di dover subire le ire violente del "datore di lavoro", quindi si volta verso la porta, ma non fa un passo,    che resto a fare?     e dopo un paio di secondi, prima di cambiare di nuovo idea, termina di alzare lo sportello della finestra più silenziosamente che potesse e scavalca uscendo in strada, voltandosi verso l'agenzia un istante solo e poi allontanandosi di corsa, scansando la gente*

Logan: *dopo circa dieci minuti e aver fatto la punta alla matita almeno quindici volte, rimette quei fogli nella pratica, ma che è, se ne è sceso? alzandosi e facendo per raggiungere il bagno, bussando alla porta* Ayame? oh, tutto bene? *continuando a bussare non ricevendo risposta, quando la porta si apre perchè non era stata chiusa a chiave e lui nota che Aya non era lì e la finestra era aperta* OH MERDA!! *affacciandosi, urlando* Ayame!! *senza riuscire a vederlo, quindi fa una corsa su per le scale uscendo ma rimanendo di sasso fuori la porta, dove cazzo vado? guardando la gente che gli passava davanti e le macchine correre* maledizione!! *tirando un calcio all'aria*

 

 

***

 

{ CMC’s answers }

 

CMC a rapporto u.u7 siamo entusiaste del successo che sta riscuotendo questa storia già dagli inizi *-* forza gente, fatevi sentire <3

 

 

Martyz: ma come di peggio? e poi Aya? ;_; e comunque Logan è solo incazzoso, in fondo non è tanto aggressivo XD e Julia, eh... eeh!

 

Lelechan: purtroppo Logan è un osso duro.. chissà! comunque in ogni mezzo giallo che si rispetti deve esserci un personaggio losco... e noi c'abbiamo Julia! ;)

 

Marie16: certo che da come l'hai detto, pare che vuoi far del male ad Ayame ;_;

 

Higasi:  ...sei veramente incredibile XD purtroppo alcune cose che vorremmo dirti non possiamo farlo perchè altrimenti finisce in spoiler, comunque anche noi ci divertivamo a farli litigare proprio perchè facevano ridere in quei battibecchi xD! e non è questione di gnuccaggine, ma di intuito :P e tu ne hai anche molto, quindi sforzati un po' di più, su u_u anche noi amiamu te e il tuo cervellino indi eccoti l'aggiornamento <3 e buon arrovigliamento xD!

 

Fukochan: grazie dei complimenti :D e comunque non vuole starsene rinchiuso in uno stanzino, mi pare anche normale ._. per quanto riguarda il vero bacio... beh, è dura X°D 

 

 

 

Al prossimo aggiornamento gente, non mancate :3

- your CMC forever <3

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Capitolo 6
*** Save a soul ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

SAVE A SOUL.

 

02:00 am, Linlithgow, Scozia. Luci fluorescenti e musica house commerciale a tutto volume in un locale dove tutti ballavano contenti, la nostra attenzione si focalizza su un uomo seduto al banco del bar.

 

Logan: *con un braccio piegato sul bancone e la testa poggiata sopra, mentre con l'altra mano regge un bicchiere, sbuffando, mentre una ragazza sconosciuta l'abbraccia da dietro*

Barista: *mentre asciuga un bicchiere, alza la voce per farsi sentire* c'entra una donna, eh?

Logan: *si stringe nelle spalle, facendo un sorso al suo Mojito, annuendo* una ragazzina tanto bella quanto sfortunata... *scrollandosi nelle spalle per togliersi quella ragazza da dosso* che mi è scappata e non so nemmeno dov'è..

 

02:05am, non troppo lontano.

 

Aya: *con indosso solo un paio di shorts di jeans e una maglietta nera sintetica, corta e attillata, sbuca quasi barcollando da un vicolo scuro, andando a poggiarsi contro un lampione nella strada principale semideserta, abbassandosi poi così da tenersi le mani sulle ginocchia e tossisce forte*    ahia..     *fissando delle goccioline rosse sul grigio del marciapiede mentre si porta il dorso della mano alla bocca che gli sanguinava, lamentandosi sottovoce perchè gli faceva male praticamente dappertutto, anche se le sensazioni erano attutite e quasi offuscate per via di alcune    sostanze     assunte circa un'ora prima*

 

Barista: beh, prova a cerarla no? *servendo un cocktail a un'altra persona*

Logan: *probabilmente sarà tornato al suo "lavoro"... stringendosi nelle spalle, facendo l'ultimo sorso al cocktail, e se l'hanno picchiato? poi scuote la testa, ma che te ne fotte, Logan! è solo un ragazzino e per giunta anche stupido e immaturo visto come si è comportato. sbattendo le mani sul banco, alzandosi* hai ragione, sì, devo provare a cercarla, sono un detective, sì... *lasciando una banconota sul banco* tieni il resto!! *uscendo dal locale di corsa, andando nel parcheggio a prendere l'auto, Thomas Barker. l'unico indizio che ho è lui. annuendosi, stropicciandosi gli occhi, ma che diavolo sto facendo, dovrei strafregarmene... mettendo in moto, anche se aveva la vista leggermente sfocata*

 

Aya: *sbuffa detestandosi mentalmente in quegli sprazzi di lucidità tra un'ondata di giramenti di testa dovuti agli stupefacenti e l'altra, mentre si tasta piano il viso ritirando subito la mano in un lamento non appena si sfiora tra lo zigomo e l'occhio sinistri, che evidentemente recavano un livido, quindi porta una mano a reggersi al lampione cercando di capire dove diavolo fosse arrivato dopo aver vagato attorno al locale dove lavorava, e s'incammina barcollando vistosamente cercando di trovare qualcuno per chiedere soccorso*

 

Logan: *va a passo di formica perchè comunque aveva la vista un po’ offuscata, e assottiglia gli occhi per vedere meglio, coi fari abbagliati accesi, scrutando un'ombra sul marciapiede, aggrottando la fronte, scrutando meglio quell'ombra e fermandosi quasi d'istinto, accendendo le quattro frecce, abbandonandosi contro il sedile massaggiandosi le tempie, ho anche le allucinazioni.. forse faccio meglio a scendere e a fumarmi una sigaretta, magari mi riprendo.. scendendo dall'auto, mentre prende una sigaretta guardando nella direzione di quell'ombra e osservando che non era un'allucinazione, mettendo di nuovo la sigaretta nel pacchetto, avvicinandosi* hey, ci sono pro-- *bloccandosi nel realizzare che quell'ombra era effettivamente Ayame* 

Aya: *alza lo sguardo assente verso quella voce, non riuscendo nemmeno a realizzare dapprima che fosse lui, poi lo vede e ha quasi uno scatto*    Log--     *ma s'interrompe tossendo di nuovo forte sul marciapiede il sangue che gli usciva di bocca*

Logan: *gli si avvicina prendendogli il viso tra le mani, scostandogli i capelli* Ayame! *tirando un sospiro di "sollievo" perchè l'aveva trovato, ma preoccupato per come stava* sei un coglione immaturo ma che cazzo t'è saltato in mente di scappare? *trascinandolo piano tenendolo quasi abbracciato aprendo la porta dell'auto facendolo sedere* che cazzo ti hanno fatto?! *cercando il kit di pronto soccorso senza riuscire a trovarlo*

Aya: *resta in silenzio lasciandosi spostare e rimanendo mezzo abbandonato contro il sedile, poi porta entrambe le mani a tenersi la testa che si sentiva scoppiare*    e che restavo a fare, a rovinarti le giornate...    

Logan: beh, non dovevi scappare e basta!! *rinuncia a trovare quel kit, quindi gli allaccia la cintura di sicurezza e chiude la porta, facendo il giro e andando a sedersi al posto di guida disattivando le quattro frecce e guidando diritto verso casa* ti ho cercato mezza giornata, l'altra metà l'ho passata in questura e ho assillato tutta la notte un barista, porca miseria! *praticamente straparlando stesso per il nervosismo* ci tenevi tanto a farti ridurre così, eh? *come al solito guidando come solo un pirata della strada può fare*

Aya: *sospira in silenzio chiudendo gli occhi per i capogiri e tentando sovrappensiero di tirarsi giù quella maglietta troppo corta che teneva addosso per coprirsi, anche se a poco serviva visto che era comunque mezzo nudo, e si lamenta soltanto senza rispondere a niente*    mi fa male dappertutto...    

Logan: e non posso manco portarti in ospedale, porca troia! *svoltando come suo solito bruscamente e fermandosi nella stessa maniera, parcheggiando alla cazzo e spegnendo l'auto, scendendo e andando ad aprire il portone di casa fermandolo con un pezzo di legno che serviva per tenerlo aperto, quindi torna alla macchina aprendo la portiera e staccando la cintura di sicurezza, facendo per prendere in braccio il ragazzo*

Aya: *segue con lo sguardo i suoi movimenti senza realmente vedere granchè, cercando di girarsi sul sediolino così da scendere quando apre la portiera ma poggiandoglisi poi contro quando vede che lo stava per prendere in braccio, lasciandolo fare e smettendo di sforzarsi*

Logan: *lo prende in braccio chiudendo la portiera dell'auto dimenticandosi anche di attivare l'antifurto, togliendo quel pezzo di legno col piede per far chiudere il cancello, salendo le scale arrivando sul pianerottolo di casa sua, quindi prende le chiavi cercando di reggerlo con un solo braccio, aprendo la porta* dimmi chi è stato a ridurti così!

Aya: *socchiude gli occhi e quasi si abbandona a quella serie di eventi, a quell'abbraccio un po' atipico, quel piccolo tepore rispetto all'aria gelida della strada, e la voce di lui che suonava forse un po' troppo alta per quanto gli doleva la testa, ma comunque    rassicurante    , a modo suo*    ero dentro la darkroom con un tizio, poi mi hanno mandato a chiamare dicendo che Barker mi cercava... e ci sono andato perchè non potevo fare altrimenti...    

Logan: *entra in casa tenendolo sempre in braccio, chiudendo la porta con un piede, camminando per i corridoi per fortuna brevi di casa sua, andando a poggiarlo delicatamente sul letto, carezzandogli piano una guancia notando che era pieno di lividi* e poi cos'è successo? sei andato lì e ti ha picchiato? *togliendogli le scarpe, sbuffando seccato con stesso, andando a prendere del disinfettante e dell'ovatta in bagno e del ghiaccio in cucina*

Aya: *lo guarda attraverso gli occhi socchiusi, sentendosi per qualche motivo addirittura felice di essere lì, anche se era ridotto in quello stato pietoso, poi quando lo vede tornare gli risponde*    prima mi ha fatto fare delle cose, come sempre, quindi ho pensato che non fosse arrabbiato per l'assenza di ieri... però appena ho finito mi ha picchiato...    

Logan: *avvolge del ghiaccio in un pezzo di stoffa, poggiandoglielo sulle labbra là dove c'era uscito sangue, stando seduto accanto a lui* non t'azzardare mai più a scappare! *mettendolo poi sotto le coperte cercando di fare piano visto che il ragazzo era dolorante* lo manderò in galera quel figlio di puttana, non preoccuparti!

Aya: *si tira le coperte fin sotto al mento guardandolo con aria dolce per quelle cose che diceva e s'aspettava meno di una pioggia di sterline dal cielo, e gli occhi un po' lucidi, poi gli annuisce sorridendogli appena*

Logan: *ricambia quel sorriso, allontanandosi pochi secondi dopo, io devo essermi veramente rincoglionito. andando verso il bagno, spogliandosi lungo il tragitto, prima lo tratto una merda e poi lo vado anche a "salvare" lasciando cadere camicia, cravatta e cintura lungo il corridoio e lascio che un ragazzino che lavora per le strade di cui non conosco assolutamente niente dorma nel MIO letto! guardandosi praticamente sconvolto allo specchio, togliendosi anche i pantaloni e prendendo quelli di una tuta poggiati su un mobiletto indossandoli, aprendo l'acqua per sciacquarsi il volto, sì, per forza mi sono rincretinito! chiudendo l'acqua e asciugandosi, tornando poi nella camera da letto*

Aya: *si tiene quel fagottino col ghiaccio contro il labbro, respirando piano e rimuginando per quello che la poca lucidità permettesse,    in fondo però... anche se mi ha detto un bel po' di cose brutte e m'ha chiuso nell'archivio...     voltandosi a guardarlo quando rientra, assottigliando di poco gli occhi perchè vedeva offuscato,    in fondo forse un pochino pochino mi vuole bene!    *

Logan: *va a stendersi dall'altro lato del letto, accanto al ragazzo, accendendo la luce sul comodino per sistemarsi meglio le coperte* va che onore, ti concedo anche di dormire con me! *tanto ora come ora è innocuo, almeno non mi salterà addosso di nuovo nel sonno! scuotendo la testa amareggiato da stesso, coprendo meglio entrambi con le lenzuola, spero!*

Aya: *lo guarda tra il perplesso e il dispiaciuto intuendo quelli che dovevano essere i suoi pensieri, spostandosi il ghiaccio per parlargli* non preoccuparti, non ti salto addosso, ho capito che non ti piaccio proprio... ci ho rinunciato *in nessun torno particolare, tornando poi a mettere il ghiaccio sul labbro e guardando il soffitto*

Logan: oh. *facendo anche un'espressione mezza dispiaciuta perchè in fondo era bello sentirsi desiderati* bravo, sapevo che avresti capito! *annuendo, poggiandogli la mano in testa in segno di ammirazione, spegnendo poi la lucetta e girandosi a dargli le spalle, coprendosi meglio*

Aya: *lo guarda con la coda dell'occhio ancora perplesso, sollevando un sopracciglio e ridendo piano* era una faccia delusa, quella?

Logan: eh? quale faccia delusa? *restando sempre a dargli le spalle* e poi tu non stavi morendo poco fa? dormi e fai il bravo! *stringendosi nelle spalle, abbracciando il cuscino*

Aya: *fa un faccino intristito e si stringe nelle spalle tirando un sospiro allungando il braccio verso il comodino per posare il fagottino di ghiaccio, poi si copre fin sotto agli occhi con la coperta provando a rilassarsi da quella che non era stata esattamente una serata carina e divertente* okei, torno a morire allora *infine chiude gli occhi*

Logan: sì, riposa in pace, amen! *sbuffando per l'uscita del ragazzo, girandosi verso di lui nel buio della stanza facendo piano per non farsi sentire, guardandolo però quando sta zitto e fermo, se lo guardi meglio, è anche carino... facendo un'espressione scioccata, la devo smettere con l'alcool! mettendosi a pancia in su con un braccio sulla fronte, chiudendo gli occhi anche se non l'avrei mai pensato, sono contento di averlo ritrovato... mi ha fatto esaurire in nemmeno mezza giornata, però di solito la vita è così monotona...*

Aya: *resta in silenzio seguendo i movimenti di lui sott'occhio senza farsi notare,    mamma però... è proprio bello, mannaggia a lui...     e tiene il bordo della coperta con entrambe le mani tenendola fin sotto agli occhi, ponderando un piano d'attacco,    ...ma gli ho appena detto che ho rinunciato!     e si incavola interiormente, coprendosi fino a sopra la testa sbuffando*

Logan: *lascia la coperta stargli addosso a metà, coperto fino alla vita, tenendo gli occhi chiusi, respirando piano cercando di dormire, poverino chissà che giornata infernale ha passato...*

Aya: *   dovrei piantarla    , girandosi su un fianco, verso di lui, cercando di stare a debita distanza per non irritarlo,    cioè cacchio nessuno mi ha mai rifiutato così apertamente e io sto ancora qua a pensarci!! ma che cazzo!!     e lo fissa tutto il tempo mentre produce questi pensieri, e gli si accoccola qualche centimetro più vicino*

Logan: *avverte che il ragazzo gli si stava avvicinando, ma che cazzo fa?! senza aprire gli occhi ma fingendo di dormire, beh però poverino, dopo quello che ha passato... respirando piano nel sonno, del resto è solo un ragazzino, senza genitori, vissuto per strada senza nessuno... lasciando che gli si avvicini, senza muovere un muscolo*

Aya: *vedendo che non si era arrabbiato come previsto, pensa che non se ne sia neppure accorto e si raggomitola nella coperta standogli vicino vicino, quasi sulla spalla, e continuando a guardarlo, evitando per il momento di sfidare oltre la sorte,    yeah, pensavo mi avrebbe buttato giù dal letto!    *

Logan: *in fondo vuole solo un po' di calore.. lasciando che gli si poggi sulla spalla, lasciando cadere il braccio che aveva poggiato sulla fronte stendendolo lungo i cuscini ha anche ragione, non ha nemmeno 17 anni e fa questa vita di merda... portando poi quel braccio a cingerlo, piano, per non fargli male, addormentandosi*

Aya: *resta sconcertato da quel gesto, sgranando addirittura gli occhi per lo stupore ma rimanendo immobile contro di lui,    boh, forse gli devo fare pietà come sto combinato... eh sì, dev'essere questo...     e fa spallucce tra e chiudendo gli occhi rimanendo accoccolato vicino a lui, in silenzio, per poi addormentarsi poco dopo*

***

 

{ CMC’s answers }

 

...*in piena commozione* Visto? Alla fine il nostro Logan è andato a riprendersi Aya - per grazia di dio Linlithgow è una piccola città xD - e il piccino è - si spera xD - in buone mani... addirittura l'ha abbracciato O_O e la mattina dopo se ne vedranno delle belle... *ammiccano con fare losco* Ma ora passiamo a voi, che ci seguite con tanto ardore (...?!) e ci fate sentire tanto tanto apprezzate <3 vi adoriamo! *_* E speriamo che presto anche coloro che ci hanno solo watchato e non ancora recensito si facciano sentire :3

 

Marie16: purtroppo invece, come vedi, c'è chi ne è capace eccome ._."

Lelechan: perchè Logan è pur sempre etero e innamorato della sua fidanzata :/ e Aya alle botte ci è abituato, per questo non gli fa eccessiva differenza, si è rassegnato ormai, a vivere così... non ci spera più ._.

Martyz: visto? è andato a prenderlo per davvero xD

Higasi: Ancora una volta, sei stata un tesoro incredibile ad avvisarci per tempo del ritardo sulla recensione :° *cuoricini straripanti di gioia* prima di iniziare a risponderti, precisiamo la cosa del segno zodiacale altrimenti ce ne diementichiamo di nuovo siccome ci sembrava fuori dal comune che cogliessi per filo e per segno tutti i ragionamenti che noi stesse facciamo scrivendo le nostre storie, c'è saltato in mente che magari potessi avere il "cervello conformato come il nostro" (non farci caso, delirio puro xD)... e siccome siamo entrambe strafissate con l'astrologia (ognuno dei nostri personaggi ha segno zodiacale e data di nascita, con tanto di comportamento consono al profilo astrale ) ci chiedevamo di che segno fossi tu! :D *mistero svelato* per quanto riguarda il resto... il rapporto tra Aya e Logan è molto particolare, Logan grazie al suo intuito innato capisce che ci deve essere qualcosa nella vita di Aya che lo rende così "schivo" (oltre al suo poco onorevole lavoro), ma al contempo non sa come comportarsi proprio per questo, è un circolo vizioso... ma come vedi anche se le cose si sono messe male a causa del comportamento azzardato di Aya, alla fine se l'è riportato a casa e se ne sta prendendo cura. :) gli agganci per capire il resto di questa intricata trama... verranno col tempo, non ti anticipiamo nulla perchè altrimenti si rovina tutta la sorpresa! :D e non strapparti i capelli, devono essere bellissimi, sarebbe un peccato *_* ti amiamo anche noi, a presto! <3

Steffa: ma ciao a te! :D e no, non è stato bello stare chiusi tutta la notte nell'archivio, però appunto come hai detto tu, Logan fa piccoli passetti verso Aya e questo è un buon segno <3 ...però ci togli una curiosità? perchè lo chiami Jogan? X°D

Fukochan: le scene sono tutte già scritte e predisposte con fade in e fade off, quindi, ci dispiace, ma ogni tanto vi toccano anche i capitoli piccini u.u non disperate, i succosi arrivano quando la situazione si fa HOT *-*

chibimal: certo che ci pensa al bacio, ci mancherebbe altro u.ù è solo di coccio, mica scemo, fosse scemo non sarebbe nemmeno un personaggio nostro, noi produciamo solo il meglio e Logan è un fulgido esempio di non-scemità, se è scemo lui noi siamo da rinchiudere come minimo. u.u *fine sigletta pubblicitaria* e certo che si è preoccupato, è andato anche a prenderlo! <3 ...su Julia siamo con te in tutto e per tutto ed eccoti il nuovo capitolo! :3

 

*anf anf faticaccia*

- una brezzolina fresca dalla CMC,

che con questo caldo fa sempre bene <3

 

PS. fateci sapere quand'è che andate in vacanza, se c'andate. E' un ordine. u_ù <3

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Capitolo 7
*** Lovely dance. ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

LOVELY DANCE.

08:30 am, Linlithgow, Scozia. Da una finestra di un appartamento in un vecchio palazzo di Barons' Hill Avenue inizia a filtrare la luce del sole tra i buchini della persiana, mentre si iniziano a sentire i primi clacson delle auto in corsa accompagnate dal suono della sveglia.

 

Logan: *emette un verso scocciato stringendo gli occhi per quelle lucine, cercando la sveglia con la mano "libera" per disattivarla, facendola cadere mentre ancora suonava, oh santo cielo... portandosi la mano destra a massaggiarsi le tempie, che cazzo di mal di testa... aprendo poi un occhio e realizzando che Ayame gli si era accoccolato addosso, eh?? iniziando ad ipotizzare che avevano dormito così tutta la notte, EH?? CHE COSA?? quindi tira un respiro profondo, cercando di calmarsi, ma poi a voce alta* AYAME!! SVEGLIATI IMMEDIATAMENTE!!

Aya: *da che dormiva beatamente tra le sue braccia come un angioletto nonostante la sveglia, appena lui urla scatta a sedere con gli occhi sgranati e sbiancando ulteriormente per la paura* EH? CHE C'E'?! *e si volta intorno cercando di capire che catastrofe fosse avvenuta* CAZZ'E' SUCCESSO?! *portandosi una mano al petto perchè a momenti gli saltava una coronaria*

Logan: *lo guarda assottigliando gli occhi, scostandosi ma restando seduto sul letto, allungandosi a raccogliere la sveglia da terra e disattivandola* avevi detto che non c'avresti provato!!!

Aya: *lo fissa sbigottito non riuscendo a capire al primo colpo, ancora sotto shock e in quella precisa posizione, poi* ...EH?! *isterico già di prima mattina* ma che stai dicendo?!

Logan: TU!! *e indicandolo anche, continuando a guardarlo così* mi stavi abbracciando!! mi sei stato appiccicato tutta la notte, avevi detto che non l'avresti fatto, bugiardo, pervertito che non sei altro!!

Aya: *fa una smorfia tra l'allibito e lo sconcertato, fissandolo ancora* t-tu... *scuotendo appena la testa perchè nonostante le botte e la droga si ricordava distintamente che era stato lui ad abbracciarlo appena s'era avvicinato* SEI STATO TU AD ABBRACCIARMI, CRETINO!! *e gli molla pure uno schiaffo per sottolineare il concetto, offesto perchè gli aveva dato del bugiardo e pervertito quando lui s'era pure trattenuto apposta*

Logan: *resta praticamente a bocca aperta, portandosi una mano sulla guancia dove l'aveva colpito, guardandolo praticamente sconcertato, cercando di riprendersi, con ancora la testa che gli faceva male* a parte che no, non l'avrei mai fatto e poi *guardandolo praticamente incazzato, stringendo il cuscino per non picchiare lui visto come stava* COME CAZZO TI SEI PERMESSO, STRONZETTO?! *usando ancora il cuscino come antistress per qualche secondo, lanciandoglielo poi contro*

Aya: *si copre con un braccio nel ricevere il cuscino, poi lo afferra stringendolo forte e urlandogli contro* e invece l'hai fatto eccome, razza d'idiota, ma eri talmente ubriaco da non ricordartelo neanche!! *ributtandogli appresso il cuscino e scoppiando a piangere per il nervoso perchè si sentiva illuso, offeso e ferito da quelle accuse* e poi VAFFANCULO, se ti fa talmente schifo anche solo abbracciarmi, la prossima volta lasciami in mezzo alla strada!! *alzandosi e andandosene dalla stanza per non farsi vedere in quello stato*

Logan: *come prima resta un attimo immobile col cuscino in mano, facendolo poi cadere sul letto, scendendo e andando a seguirlo, ma che cazzo, è la seconda volta che lo faccio piangere!* Ayame, aspetta... *sbuffando, andando ad abbracciarlo da dietro* guarda che ero preoccupato davvero, poi non mi fai schifo... *ma che cazzo dici, cretino?! che sia ancora l'alcool?! poi in tono come a voler giustificare la frase di prima* in fondo sei pur sempre mio figlio adottivo!

Aya: *appena lo abbraccia immediatamente si dimena per liberarsi dalla presa rimanendo in mezzo al corridoio, voltandosi di fronte a lui* VAI *facendo un secondo di pausa stringendo gli occhi che ancora gli lacrimavano e i denti* AFFANCULO!! *scandendolo bene così che capisse*

Logan: *si porta le mani sui fianchi, guardandolo con aria severa* oh, mamma mia ma come sei, non ti ci si può dire niente, e che cazzo! *aggiustandosi i pantaloni chiudendosi i laccetti*

Aya: *lo guarda malissimo con ancora gli occhi pieni di lacrime, uno dei due quasi completamente contornato da un livido violaceo in via di sbiadimento* allora non ti faccio schifo, giusto? *fissandolo con l'aria di chi vuole andare a parare da qualche parte*

Logan: *scuote la testa piano, continuando a fissarlo rimanendo in quel modo* no, ma non nel modo che pensi te! *poi tira un respiro profondo, avvicinandosi a lui prendendogli il viso tra le mani, esaminandolo* che brutto livido che ti hanno fatto..

Aya: *ignora totalmente quello che aveva detto, rimanendo a fissarlo da quella distanza ravvicinata visto come lo teneva* e allora perchè non mi vuoi abbracciare, eh?! *deciso, e con sguardo indagatorio*

Logan: *rotea gli occhi, andando verso il bagno e facendo cenno di seguirlo, prendendo della crema dal mobile applicandogliela delicatamente sul livido, tutto concentrato* ma se ti ho abbracciato!

Aya: *gli lascia fare quello che voleva, chiudendo solo quell'occhio mentre lui gli mette la crema, in una specie di occhiolino strano* e allora rifallo!

Logan: *scuote la testa, sciacquandosi le mani dopo avergli applicato la crema* no, perchè quando l'ho rifatto mi hai mandato a fare in culo, quindi fottiti! *annuendo, asciugandosi le mani e poi lo guarda fisso*

Aya: ECCO! *annuendo e fissandolo lì-lì come se stesse per ricominciare a piangere* lo sapevo, sei un bugiardo!! *accusatorio, anche*

Logan: *alza gli occhi al cielo chiedendosi mentalmente che cos'aveva fatto di male, tirandolo a sè abbracciandolo forte, che duro lavoro fare il padre!*

Aya: *gli si avvinghia a sua volta per qualche istante, poi ci ripensa e si scosta un attimo per il tempo di prendere lo slancio e saltargli addosso a zainetto frontale, cingendolo bene sia con le braccia per il collo che con le gambe in vita*

Logan: *resta un attimo interdetto con lui in braccio, tenendogli le braccia sotto al sedere per reggerlo meglio, poi in tono lamentoso* ahiahia la schiena!

Aya: *in tono scocciato, ma senza scendere e anzi stringendosi meglio* che vecchiaccio rognoso, se non fa male a me, la schiena *senza specificare per evitare di scadere nel volgare, chissà poi perchè* non vedo perchè dovrebbe far male a te!

Logan: ma io c'ho un'età! *in tono di protesta, poggiandolo poi sul mobiletto, continuando a tenerlo abbracciato, accarezzandogli la testa* ti senti un po' meglio stamattina, eh?

Aya: *si poggia col mento sulla sua spalla e annuisce non troppo convinto, poi si porta un dito al taglio sul labbro* questo mi fa male!

Logan: *ridacchia tra sè e sè, ma guarda a questo! continuando a tenerlo in quel modo* un paio di giorni e passerà! *annuendogli piano, portando una mano a scostargli i capelli da davanti alla faccia, portandoglieli dietro l'orecchio*

Aya: *lo guarda storto perchè sapeva benissimo che intuiva tutti quei piccoli tentativi che faceva, ed era una specie di guerra fredda* ieri, prima che mi malmenassero *cominciando a raccontare* sono andato con uno che ti somigliava un sacco!

Logan: *lo guarda con la coda dell'occhio, sorridendo tra sè e sè continuando ad intuire quei tentativi* ah, sì? figata, allora ho un sosia!

Aya: *annuisce convinto ricambiando quel sorriso* infatti ce l'aveva così *indicando circa 4 centimentri tra il pollice e l'indice* mi ha fatto il solletico!

Logan: *fa un'espressione alquanto disgustata* eeew, mamma mia, dev'essere stato proprio brutto! *poi quasi sovrappensiero* l'ho sempre detto che le copie non valgono mai quanto l'originale!

Aya: *scoppia a ridere, annuendogli e prendendolo per culo* eh, no! se era sosia era sosia in tutto!

Logan: e allora non era un mio sosia, semplice! *annuendo e facendo spallucce, tenendolo ancora così, rabbrividendo per una folata leggera di vento che proveniva dalla finestrella del bagno direttamente dietro la sua schiena*

Aya: ma era identico! *ridendo ancora e abbracciandolo stretto a sua volta, divertito da quel dialogo, mentre gli strofina le mani sulla schiena per scaldarlo* però no dai, ti prendo in giro, si vede che tu non ce l'hai piccolo!

Logan: mamma mia, *ridendo piano mentre lo diceva* mi hai proprio studiato bene! *scuotendo la testa, però divertito a sua volta mentre da un lato si inquietava proprio perchè in fondo non si schifava così tanto, guardandolo meglio* ma quanto tempo ci hanno messo a  farti questi tatuaggi?!

Aya: meglio di quel che credi... *dicendolo in un tono inquietante per davvero, poi si alza la maglietta guardandosi addosso* questi? *e arriccia le labbra* me li hanno fatto tipo 4-5 anni fa, perchè "ai clienti sarebbe piaciuto"... boh! a me non piacciono per niente, ma ormai! *facendo spallucce e rimanendo con la maglietta alzata* una decina di sedute da un paio d'ore l'una, comunque! *e annuisce, poi riprende a sorridergli maliziosamente, portando una mano lungo tutto il fianco di lui dove aveva la frase tatuata* il tuo invece è proprio bello!

Logan: *lo guarda aggrottando la fronte mentre gli raccontava dei tatuaggi* ma come, non potevi opporti? se non ti piacciono... *tirando un sospiro, poggiandogli le mani sui fianchi e standogli di fronte in piedi lasciandosi anche sfiorare il fianco, ma che cazzo mi prende.* non è niente di speciale, è solo una scritta! *facendo spallucce* ne ho anche un altro!

Aya: *scuote la testa rispondendogli alla prima domanda con aria indifferente, poi inclina la testa di lato, interrogativo* e dove? *   ...oddìo.     intuendo subito*

Logan: *gli sorride con aria poco innocente* dove non vedrai mai! *e gli annuisce anche, soddisfatto*

Aya: *sgrana gli occhi per un istante netto, poi subito assume un'aria di sufficienza dandogli un leggero spintone contro una spalla* capirai, guarda... vedo uomini nudi, culi, cazzi e cose inguardabili dalla mattina alla sera, sai che differenza mi fa vedere pure te! *   oh mamma che voglia bruta mi sta venendo.    *

Logan: appunto, ti è indifferente, questo dà valore alla mia teoria che non lo vedrai mai! *facendo spallucce, lasciando la presa dopo lo spintone, stiracchiandosi*

Aya: ma sono curioso! *prendendolo per le spalle e riavvicinandoselo, senza scendere dal mobile, stirando un sorrisino di circostanza,    merda. ora gli salto addosso.    *

Logan: *arriccia le labbra pensieroso* strano *facendo una smorfia, lasciandosi tirare da lui, ma tenendo le mani lungo i fianchi, parlandogli quasi in tono di sfida* pensavo ti fosse indifferente..!

Aya: *continua a tenere quel sorrisino stampato in faccia, parlando tra i denti* nel senso che guarderò il tatuaggio, non quello che c'è sotto...! *e sbatte gli occhi continuando a sorridere come se avesse una paresi,    se ridice di no gli straccio i pantaloni di dosso A MORSI    *

Logan: *gli poggia un dito sulla fronte, scrollando le spalle* non so se crederti...

Aya: *mormora tra i denti un "porca troia" distinguibilissimo anche se stretto, sempre sorridendo, stringendolo di più per le spalle e tirandoselo contro anche se lui lo allontanava*    VOGLIO VEDERLO    . *scandendolo lettera per lettera sperando che cogliesse l'antifona*

Logan: *ridacchia, continuando a fissarlo* questo era chiaro! *annuendosi, portando una mano a scivolare lungo l'addome fermandosi sul contorno dei pantaloni, mentre gli parla ancora con quel tono* sono io che non sono convinto..

Aya: *sfiora per un pelo l'esaurimento nervoso, quindi sbattendolo con violenza per le spalle* LOGAN! *dicendolo sempre in quel modo particolare, poi senza mezzi termini* fammi vedere questo cazzo di tatuaggio maledetto se non vuoi che ti stupri o che cominci a farmi una sega davanti a te sopra a questo mobile!!

Logan: *scoppia a ridere, tenendo entrambe le mani sui fianchi come a volersi togliere i pantaloni, guardandolo* mamma mia, arrivi addirittura a farti le seghe per me! mi sento quasi onorato.. *scuotendo la testa affranto, facendo per abbassarsi pantaloni e intimo insieme, lentamente*

Aya: sapessi nell'archivio quante me ne sono fatte, per ingannare il tempo...! *dicendolo pure in maniera credibile, rimanendo a guardarlo fisso a labbra socchiuse senza fare un fiato nè muoversi di un millimetro*

Logan: *ride piano a quelle parole* oddio, ti sei fatto le seghe nell'archivio? *alzando un sopracciglio, abbassandosi pantaloni e intimo a metà, facendogli vedere a metà il suo secondo tatuaggio situato a qualche millimetro dal proprio membro, un pipistrello che volava preso di profilo*

Aya: *resta in quello stato incantato impiegando una ventina di secondi buoni prima di riprendersi e alzare lo sguardo verso di lui, sorridendogli* bene, ora guardo il tatuaggio! *e si concentra per un paio di secondi, annuendo a ripetizione e guardandolo di nuovo* bello! molto bello!

Logan: *lo segue con lo sguardo in ogni suo movimento, trattenendosi dal ridere* ORA guardi il tatuaggio?! *ridendo piano, poi in tono quasi malizioso* perchè, prima che guardavi? *continuando a tenere il pantalone semi abbassato*

Aya:    certo che sei proprio bello da tutte le parti, tu...     *sottovoce continuando a fissarlo chissà dove, e tenendo le mani strette a pugnetto per costringersi a non toccare,    mammina...    *

Logan: *ridacchia a quell'affermazione* lo so! *e gli sorride, alzandosi i pantaloni, poi annuendosi* per oggi hai visto abbastanza, signorino!

Aya: *si mordicchia piano il labbro inferiore dal lato opposto al taglio, alzando lentamente gli occhi verso i suoi, poi parlando a bassa voce per evitare che si arrabbiasse cominciando di nuovo a respingerlo e rovinando quel poco di pace*    evito di scadere nella volgarità, ma... tu non sai che ti farei!     *sorridendogli anche in maniera carina*

Logan: *lo fissa intensamente poggiando le mani ai due lati del ragazzo sul mobiletto, eh, vabeh, in fondo stiamo solo parlando, se non altro ha gusto... standogli praticamente vicinissimo e parlandogli con lo stesso tono* che cosa faresti? sentiamo! *e tu smettila e vai a mangiare, CRETINO!*

Aya: *   ...?     e lo guarda mezzo stupito non aspettandoselo, quindi ovviamente coglie l'occasione al volo, avvicinandosi e parlandogli a bassa voce all'orecchio, praticamente bisbigliando*    come se la cava la mogliettina, di bocca? 

Logan: *si trattiene dal ridere sentendolo, stringendosi nelle spalle* abbastanza bene, direi! *scuotendo impercettibilmente la testa, smettila di istigarlo, c'hai 30 anni, sei fidanzato e lui oltre ad essere un lui è solo un ragazzino!*

Aya: *continua a bisbigliargli contro l'orecchio rimanendo in quella posizione*    io so farlo meglio... mi richiedono soprattutto per questo, sai?     *e fa una breve pausa respirando piano, poi riprende con quel tono carezzevole*    lo prendo fino in gola, ho le labbra morbide... e poi ingoio tutto!  

Logan: *sorride tra sè e sè, portandogli una mano sulla fronte scostandoselo da dosso, scuotendo la testa e in tono molto sarcastico* ma che bravo bambino... *ridacchiando, staccandosi e stiracchiandosi, facendo una smorfia un po' dolorante per il mal di schiena*

Aya: *lo guarda appena intristito per il tono che aveva usato e per non essere riuscito a ottenere nemmeno un minimo di reazione,    ah ecco, mi pareva... prendeva solo per culo come al solito...    * ... *e abbassa lo sguardo, tirandosi giù la maglietta e dondolando piano le gambe dal mobile*

Logan: *gli sorride con aria carina, portandogli una mano su una guancia e tra i capelli accarezzandolo delicatamente, dandogli un bacio sulla fronte, stando un attimo ancora a guardarlo fisso, staccandosi poi e facendo per uscire e andare in cucina*

Aya: *segue quel gesto interdetto, non riuscendo a capire nemmeno a sforzarsi, quindi scende giù dal mobiletto e lo segue come un'ombra in cucina* però oltre a tutte quelle cose oscene, so fare anche altre cose belle! *e gli annuisce, gironzolandogli intorno*

Logan: *si stringe nelle spalle prendendo una padella e iniziando a preparare la colazione, ma che mi prende? questo ragazzino mi funziona tipo whiskey! sbuffando seccato, accendendo i fornelli, ascoltandolo* mhhh, tipo? *e non è normale!*

Aya: per esempio so cucinare bene! *e gli sorride andandogli vicino annuendo ancora sperando funzionasse meglio* ti piace la cucina giapponese? so preparare un sacco di cose!

Logan: *lo guarda un attimo spiazzato, preparando la colazione tipica all'inglese, annuendogli* mi piace un sacco la cucina giapponese!! *sorridendogli, facendogli gesto di passargli un paio di piatti che erano sul mobili* spendo una fortuna ogni mese per mangiare quintali di sushi! *ridacchiando*

Aya: *   lo diceva la nonna... gli uomini vanno presi per la gola!     e scuote la testa affranto tra sè e sè, mentre gli passa i piatti che voleva* so farlo bene! *e gli annuisce ancora in maniera carina* posso provare a cucinarti qualcosa, qualche volta... se vuoi... *distogliendo lo sguardo perchè ormai era evidente che non c'era speranza,    però boh...    *

Logan: *spegne i fornelli mettendo la colazione nei due piatti e servendola al tavolo, sorridendogli mentre va a prendere le posate, poggiandole accanto ai piatti sul tavolo, sedendosi* mi farebbe piacere! mi sembra un'idea buonissima!

Aya: quando vuoi! *prendendo una forchetta e mettendosi a torturare il tuorlo dell'ovetto fritto,    un attimo: ma perchè faccio tutte queste storie solo per finire a letto con uno? insomma, sì, è bello, questo è indubbio... però in fondo ce ne sono tanti, belli!     e storce un labbro sovrappensiero, guardandolo sott'occhio*

Logan: *gli sorride a sua volta* quando ti va me lo dici che compro quello che ti serve! *iniziando a mangiare, ma perchè fa tutte queste storie per venire a letto con me? insomma, chissà quanti lo vogliono, perchè invece lui insiste con me? non riuscendo a spiegarselo, muovendo i piedi sotto la sedia manco stesse ballando, sovrappensiero*

Aya: *   sarà proprio per questo, perchè non mi vuole...     non sentendo neppure la frase che lui ha detto, mangiando del bacon distrattamente,    m'avesse voluto ci sarei finito a letto e a quest'ora starei già pensando ad altro, è questo... credo    *

Logan: *lo scruta attentamente quasi a studiarlo* più tardi dobbiamo andare in questura, ma mi sa che è meglio se andiamo prima a fare shopping... non puoi mica stare con quei vestiti addosso! *scuotendo la testa amareggiato, manco fosse veramente il padre, va che in fondo non è male, anzi..*

Aya: *alza lo sguardo di scatto verso di lui quasi svegliandosi, con un pezzetto di bacon tra le labbra* oh! *e lo manda giù* sì, aspetta eh.. *infilando le mani nelle tasche degli shorts e tirandone fuori parecchie banconote da 5 e 10, poggiandole sul tavolo con l'intento di contarle*

Logan: *guarda alternativamente lui e le monete, interdetto, finendo di mangiare* ammazza, ti dai da fare al "lavoro", eh? *come al solito in tono a sfottò, poi scuote la testa* conservateli quelli!

Aya: *lo guarda con sufficienza quasi aspettandoselo, poi gli sorride* questi li ho presi solo ballando sul cubo, *quindi si infila le mani proprio    dentro     agli shorts, tirandone fuori buone 150-200 sterline, tenendole in mano per contarle*    queste     sono per il lavoro vero!

Logan: *fa una smorfia alquanto disgustata, poggiando la forchetta nel piatto* certo che non ti fai mancare niente! *prendendo poi piatto e forchetta e mettendoli nel lavandino insieme ad una caterva di piatti da lavare che probabilmente sarebbero rimasti lì per sempre, dando un'occhiata all'orologio e realizzando che doveva sbrigarsi sia a portare Aya a fare shopping sia ad andare in questura, quindi si avvia per i corridoi saltellando mentre si toglie i pantaloni lasciandoli a terra insieme ad altre mille cose per quant'era disordinato, andando in camera sua in boxer, aprendo l'armadio per prendere della biancheria e dei vestiti puliti*

Aya: *solleva un sopracciglio scocciato perchè continuava a criticare ognuno dei suoi gesti anche se sapeva bene che era costretto a farli, quindi molla tutti quei soldi sul tavolo e termina di mangiare solo l'ovetto,    basta così    , mordicchiandosi per errore il lato sbagliato del labbro facendosi pure male,    basta, veramente, basta! in fondo non si può piacere a tutti, no? non posso certo dannarmi l'esistenza perchè un etero qualunque non vuol saperne di me...     e si alza mettendo il piatto e quel che c'era rimasto dentro sopra al lavello, andando poi verso la camera di Logan raccogliendo i suoi pantaloni da terra strada facendo, restando fermo sulla soglia*

Logan: *nel momento in cui Aya sta sulla soglia termina di infilarsi la biancheria pulita, tutto questo sempre mentre canticchiava e si muoveva come a voler ballare, quindi si volta verso di lui con due paia di jeans diversi, uno nero e uno blu, guardandolo* quale tra questi due?

Aya: *sulla soglia, lo osserva fisso con i suoi pantaloni di tuta in mano, senza un'espressione particolare in viso nè fare un movimento*    Logan-- 

Logan: *lo guarda interdetto, inclinando la testa di lato* mh? che c'è? *certo come suona strano il mio nome così! buttando entrambi i jeans di nuovo nell'armadio e prendendone un altro paio, sempre neri, facendo per indossarli a metà*

Aya: *dopo qualche attimo ancora di stand-by, gli si avvicina a passo lento,    smettila idiota finirà come la volta scorsa ti respingerà si incazzerà ti dirà di andartene a fanculo ti chiuderà nell'archiv--    *    ti voglio...     *andandogli incontro, a ormai un paio di passi da lui*

Logan: *lo guarda con aria interrogativa mentre cammina prima di ascoltare quelle parole a cui tira un respiro profondo, stranamente senza perdere il controllo - forse perchè almeno stavolta era riuscito a mangiare - parlandogli in tono calmo* Ayame ascolta, se anche sorvolassimo sulla differenza d'età, sono pur sempre etero e impegnato... *gesticolando con la camicia che doveva indossare tra le mani* non fosse così probabilmente ti direi di sì, ma ecco, non si può, su.. *ok Logan, tesoro, che CAZZO hai detto?*

Aya: non me ne fotte un cazzo di niente, *fermandosi un attimo, inchiodandolo con lo sguardo* della differenza di età, *facendo poi un altro passo e arrivandogli quasi di fronte* se sei etero e ti faccio schifo, *facendone un altro e raggiungendolo* se sei impegnato con la donna perfetta, *strattonandolo senza un briciolo di delicatezza per un polso, per poi spingerlo all'indietro sul suo letto e saltargli letteralmente addosso* denunciami per molestie sessuali! *fissandolo negli occhi* ti voglio e basta!! *in tono imperativo oltre che esaurito, incollandosi a baciarlo un'altra volta sulle labbra incurante di qualsiasi reazione potesse avere*

Logan: *non ha manco il tempo di obiettare che si ritrova sul letto semi steso con il ragazzo che lo baciava per la seconda volta, santo cielo perchè a me! lasciandosi baciare senza però ricambiare, eh beh però in fondo che fa... lasciando cadere la camicia che aveva ancora tra le mani, ..non ha mai ucciso nessuno! poggiandogli le mani sui fianchi, e poi insomma, sono esperienze... iniziando a ricambiare il bacio di Aya, e poi magari una volta avuto il giocattolino si placa un po'! facendo per girarsi in modo da poter stare sopra, continuando a baciarlo*

Aya: *sgrana gli occhi qualche istante per realizzare, più stupito di Logan stesso, tanto che quasi si ferma per chiedergli cosa gli fosse preso, poi per fortuna rinsavisce e riprende a baciarlo a sua volta presissimo, lasciandosi girare e portando le mani a stringere il bordo dei jeans che lui aveva indossato senza però chiuderli, quasi tirandoselo contro,    CE L'HO FATTA, CAZZO! CAZZO!!    *

Logan: *continua a baciarlo lasciandosi tirare per il bordo dei jeans, cercando di azzerare ogni pensiero possibile e a concentrarsi su quello che stava facendo per evitare ripensamenti, probabilmente è l'unico modo per togliertelo dalle scatole! prendendo a baciarlo lentamente lungo il collo, scostandogli prima i capelli da lì*

Aya: *lo lascia fare rilassandosi un poco da tutta quella tensione di pochi attimi prima, deglutendo e percorrendogli tutta la schiena con le mani fino a raggiungergli le spalle e abbracciarlo,    chissà a che pensa...     socchiudendo appena gli occhi,    perchè avrà cambiato idea...?     e fa un sospiro a metà tra l'eccitazione e l'incertezza,    starà pensando che se mi sopporta questo quarto d'ora ancora, poi lo lascerò in pace...    *

Logan: *respira piano contro la pelle del ragazzo continuando a baciargli il collo, mentre porta le mani a carezzargli lentamente i fianchi, va beh ma non è un buon motivo quello, su! facendo per sfilargli la maglietta, probabilmente la cosa che mi spaventa è che forse lo voglio anche io!! ma non può essere...*

Aya: *   sì, starà pensando questo... e ha pure ragione! lo sto assillando ininterrottamente da due giorni...     corrugando appena la fronte a quel pensiero, assecondando il suo gesto per farsi sfilare la maglia,    l'alternativa era prendere e buttarmi in mezzo alla strada visto che non ho smesso nemmeno dopo la millesima volta che me l'ha ripetuto, ma non l'avrebbe fatto, perchè mi hanno affidato a lui...     e si volta per guardarlo, cercando di incrociare il suo sguardo,    e m'è anche venuto a cercare la notte scorsa, mi ha medicato, mi ha fatto stare a casa sua, e io che faccio? bella riconoscenza, Ayame, che schifo...    *

Logan: *lo guarda a sua volta ricambiando quello sguardo, perchè in fondo se volevi togliertelo dalle scatole potevi mollarlo là in strada prendendo a baciarlo lungo il petto, sbottonandogli gli shorts visto che di quello che ti ordinano di fare alla polizia te ne fotte meno di zero.. socchiudendo un attimo gli occhi va beh, ma ti rendi conto che stai andando con un ragazzino?!*

Aya: *tira un sospiro brevissimo,    faccio schifo, faccio veramente schifo     abbracciandolo un po' più stretto e curvandosi contro di lui sotto quei baci,    sono una troia, da due soldi per giunta, che costringo una persona perbene, etero e pure fidanzata a venire a letto con me pur di togliermi dalle palle...     e tira un sospiro più profondo assumendo un'espressione triste,    sono veramente solo una troia...    *

Logan: *fa per sfilargli gli shorts ma incrocia il suo sguardo triste, quindi si blocca a metà del gesto, guardandolo con aria interrogativa* che cosa c'è?

Aya: *   e ora che gli dico?     guardandolo negli occhi e scuotendo piano la testa, sentendosi forse per la prima volta in vita sua solamente quello che era, un ragazzino di sedici anni cocciuto e immaturo,    che dopo tutto questo tempo mi sono finalmente reso conto del mio posto di troia da niente? buongiorno, Ayame!    *    niente...    

Logan: *continua a fissarlo con quell'aria per qualche secondo con ancora le mani sugli shorts del ragazzo, assumendo un'aria pensierosa poggiandosi con la fronte contro il corpo del ragazzo, socchiudendo un attimo gli occhi, sospirando, quindi alza di nuovo lo sguardo per incrociare quello triste del ragazzo, rialzandogli gli shorts e abbottonandoglieli pure, mettendosi poi di fianco accanto al ragazzo, accarezzandogli il volto* per quanto io possa essere antipatico, vecchio, scorbutico, presuntuoso, acido, arrogante ed egoista, non sono caduto ancora così in basso da andare a letto con qualcuno che si rattrista ad un mio bacio! *stringendosi nelle spalle, dannandosi e sbuffando mentalmente per il suo essere così e perchè in fondo la cosa stava iniziando a piacergli*

Aya: *si volta a guardarlo e lo ascolta rimanendo praticamente di sasso, avvertendo una strana sensazione all'altezza dello stomaco, poi scuote piano la testa* non è per il bacio che-- *   ...che ero triste? e da quando? hey!    * tu non c'entri... *dannandosi perchè d'altra parte non aveva nemmeno la certezza matematica che per davvero non avrebbe messo un punto definitivo a quella fissa, una volta raggiunto lo scopo,    da quando tutta questa debolezza, eh?     chiudendo gli occhi stretti per qualche istante,    sono solo un bugiardo pervertito, spingo le persone a tradire quelli che amano, sono una troia    * è che tutto questo lo voglio solo io... *   e ritardato pure, solo adesso ci sei arrivato? sono due giorni che te lo ripete!    *

Logan: *lo guarda inclinando un po' la testa di lato, sorridendo tra sè e sè perchè probabilmente il ragazzo aveva pensato qualcosa che l'aveva fatto riflettere, facendo spallucce* non faccio mai cose che non voglio fare. *annuendosi anche*

Aya: *fissa gli occhi verdissimi dell'uomo non riuscendo a capire se facesse sul serio o meno per diffidenza e sfiducia nel prossimo innate,    se gli facesse schifissimo sul serio non potrebbe tecnicamente riuscirci, no...?    * cioè, ti va davvero...? non perchè ti ho fatto esasperare a furia di insistere? *   ma ormai che sei una puttanella l'hanno capito pure i muri, approfitta e zitto, coglione!    *

Logan: ho elaborato varie ipotesi. *dicendolo manco stesse risolvendo un caso per lavoro* tra cui quella, però insomma... *stringendosi nelle spalle* se mi facesse veramente troppo schifo non potrei mai riuscirci, quindi ho pensato che alla fine era perchè andava anche a me. *facendo spallucce di nuovo*

Aya: *deglutisce e gli annuisce quasi sovrappensiero,    beh, poteva anche dirmi di no e approfittarsene a questo punto, è stato onesto e sincero... d'altra parte che ci guadagnerebbe...    * ah! *   ...giusto?    * allora ci si può provare davvero! *e annuisce un po' sollevato,    una volta fatto mi passerà, e lui se ne scorderà...    * tanto, in fondo *   è il mio mestiere e lo sarà per sempre, quindi    * nessuno dovrà niente all'altro, no? *   ...già.    *

Logan: *lo guarda stringendosi nelle spalle di nuovo* beh, sì.. credo di sì... *annuendosi ma non tanto convinto per qualche strano presentimento*

Aya: *   ma perchè diavolo dovrei sentirmi in colpa, poi?     sorridendogli e riavvicinandosi tirandoselo contro e riprendendo a baciarlo, più dolcemente e meno teso,    con quanti clienti fidanzati, sposati, e con figli sarò andato? uno in più che differenza fa, ormai?     staccandosi a guardarlo qualche istante e avvertendo di nuovo quel piccolo tepore dentro, per poi riprendere un po' più intensamente, portandogli una mano alla nuca e stando su un fianco,    che differenza fa...    *

Logan: *sorride a sua volta ricambiando il bacio del ragazzo, portando una mano a carezzarlo lungo il fianco delicatamente con le punte della dita, e poi in fondo che fa...*

Aya: *   e poi, visto che su 100 almeno 80 sono solo dei vecchi pervertiti di cinquant'anni e sopporto questa routine da anni...     staccandosi di nuovo qualche istante perchè il labbro gli bruciava in corrispondenza del taglietto, guardandolo ancora leggermente perso mentre porta la mano dalla sua nuca alla tempia, spostandogli i capelli all'indietro,    ...uno così bello me lo merito proprio!!     sorridendo quasi sovrappensiero a quell'idea, mentre lo guarda*

Logan: *sorride tra sè e sè portando un dito a carezzargli le labbra sul taglietto che doveva fargli male, portando poi le mani giù a togliergli gli shorts mettendosi di nuovo sopra di lui, sfiorandogli il collo con le labbra e poi bisbigliandogli all'orecchio* te li faccio vedere io, i 4 cm...

Aya: *continua a sorridergli con quell'espressione tutta contenta stampata in viso, sistemandosi meglio sotto di lui e ovviamente senza un briciolo d'imbarazzo visto che c'era più che abituato* sai come si fa, no? *facendogli la linguaccia per prenderlo in giro, visto che era la sua prima volta con un ragazzo*

Logan: *rotea gli occhi evitando di rispondergli, sistemandosi meglio sopra di lui, prendendo a baciarlo sulla spalla, mentre porta la mano destra a carezzarlo lungo il corpo e poi di colpo tra le gambe, in risposta*

Aya: *apre di più gli occhi per un attimo a quel gesto improvviso,    ...sì, sa come si fa!     e lo fissa perso, prendendo a respirare più irregolarmente per la situazione, muovendosi piano e portando contemporaneamente le mani ai jeans di lui calandoglieli fin dove arrivava, carezzandogli piano le gambe, per poi infilargli una mano nei boxer e ricambiare in maniera sincronizzata quel gesto*    ammettilo, razza di bisex immondo, non è la prima volta!   

Logan: *ridacchia tra sè e sè, seguendo i movimenti di lui con la coda dell'occhio mordicchiandosi un labbro per il gesto di lui, mentre continua a carezzarlo tra le gambe a tratti più velocemente per istigarlo di più, sempre parlandogli a bassa voce e con tono vago* certi talenti sono naturali!

Aya: *si mordicchia le labbra dall'interno facendo dei piccoli gemiti sommessi e trattenendosi poi dal ridere a quella frase, mentre segue apposta lo stesso ritmo di lui*    beh, in fondo... se non lo sa un uomo, quel che piace a un uomo!     *annuendogli convinto, mentre gli tira giù i boxer con la mano libera per andare più comodo e prosegue con gesti che - tristemente - si vedeva fossero "esperti"*

Logan: *lascia che lui gli tiri giù i boxer sistemandosi meglio, mugolando un versetto mentre gli annuisce, respirando più velocemente per i gesti di lui, mentre prende a carezzarlo lentamente per qualche attimo quasi a volersi far desiderare, mentre poi gli carezza il petto con la punta della lingua, sempre lentamente*

Aya: *fa istintivamente un lamento di protesta quando rallenta e quindi di tutta risposta smette di carezzarlo per torturarlo peggio, poi lo guarda totalmente perso, respirando forte a labbra socchiuse mentre gli sfiora le spalle*

Logan: *fa una smorfia non esattamente felice per quell'interruzione, mentre lo spinge di nuovo giù, smettendo di carezzarlo a sua volta, mentre procede a carezzarlo con la punta della lingua intorno all'ombelico, portando una mano a tracciare i contorni del tatuaggio del ragazzo, scendendo poi a carezzarlo con la punta della lingua tra le gambe, sempre lentamente*

Aya:    ...meno male che non volevi!!     *in tono appena appena strozzato per l'eccitazione e gli occhi un po' sgranati sempre fissi su di lui,    ma non gli fa nemmeno un po' strano?!     giustamente tenendo il pensiero per sè e senza schiodare gli occhi da quella vista,    oh mamma mia però...     ansimando forte e mordicchiandosi una guancia dall'interno*

Logan: *è come tornare indietro di diec'anni! pensa ricordandosi qualcosa, smettendo giusto il tempo di dire* solo gli imbecilli non cambiano mai idea. *facendo spallucce, prendendo nuovamente a baciarlo tra le gambe*

Aya:    ma non ti fa nemmeno un pochino strano...?     *non riuscendo proprio a trattenersi dal chiederglielo, poi rotea gli occhi seccato con se stesso mentre fa un sospiro più forte, perchè ora avrebbe dovuto smettere di nuovo per rispondergli e non ci aveva pensato,    ma perchè non taccio mai?!    *

Logan: *appunto, smette per rispondergli, però gli porta le mania carezzargli il sedere e le gambe, facendo spallucce* ho frequentato un college maschile, certe cose si facevano per istinto di sopravvivenza... *ridacchiando tra sè e sè*

Aya: *lo fissa sconcertato sgranando gli occhi scordandosi quasi di quello che stava facendo tanto che era rimasto allibito, sbatte gli occhi una decina di volte e poi a voce alta che suonava addirittura delusa* ma... MA NO! NO! ERO COSI' CONTENTO DI ESSERE IL TUO PRIMO!! *senza celare minimamente che c'era rimasto male e anche tanto*

Logan: *ride piano restando a cavalcioni sopra di lui, portando poi una mano a continuare a carezzarlo tra le gambe mentre gli parla* eeeh, che sarà mai!

Aya: ci tenevo!! *insistendo, ma in tono un po' meno convinto perchè aveva ripreso, ma si sforza apposta di apparire fermo* davvero, ci tenevo tanto! *   ...!!    *

Logan: *continua a carezzarlo alternando movimenti lenti a movimenti veloci, sorridendo tra sè e sè, guardandolo fisso* chissà se riuscirai mai a superare il trauma..

Aya: *scuote la testa freneticamente facendo una faccina delusissima, trattenendo il respiro per qualche secondo visto che a momenti veniva, poi in tono mezzo stridulo visto il momento* ...come etero deviato mi attizzavi di più!!

Logan: *alza un sopracciglio indispettito, fermandosi ma tenendo comunque la mano tra le gambe del ragazzo* strano... *guardandolo negli occhi, facendo spallucce* il tuo amico qui non la pensa così!

Aya: *scoppia a ridere nonostante fosse molto contrariato per l'interruzione proprio all'ultimo attimo* sì beh, non ne parliamo come se fosse una persona a parte! *poi trattenendosi e minacciandolo con un'occhiataccia* adesso muoviti e fammi finire prima che mi esca dalle orecchie! *ancora ridendo, sottolinenando il concetto con un movimento eloquente del bacino*

Logan: *distoglie lo sguardo, ma guardandolo con la coda dell'occhio, tenendogli sempre la mano lì* non so se mi va, mi hai appena detto che non ti attizzo più molto..

Aya: *lo fulmina con una guardata killer, afferrando la mano di lui con la propria e muovendogliela cercando di riprendere il ritmo*

Logan: *sorride tra sè e sè, chinandosi su di lui a parlargli all'orecchio* che è quell'occhiataccia? *strusciandosi leggermente su di lui, riprendendo a carezzarlo più velocemente per farlo venire*

Aya:    è--     *e tronca la frase mentre gli libera la mano e lo stringe con entrambe le braccia, per le spalle, ansimando forte e stringendo gli occhi mentre viene, muovendosi piano col bacino contro di lui per impulso nervoso e tremando leggermente lungo tutto il corpo*

Logan: *sorride tra sè e sè mentre lo sente venire, continuando a strusciarsi contro il ragazzo, portando poi le mani sui fianchi di Aya, baciandolo appena sotto l'orecchio* è?

Aya: *tira un sospiro profondo per cercare di ottenere un tono di voce normale*    la prova che mi attizzeresti anche se scoprissi che sei un transessuale operato!     *trattenendosi dal ridere e continuando a tenerlo abbracciato, strusciandosi a sua volta, curvandosi contro di lui*

Logan: *ride piano a quelle parole, continuando a strusciarsi contro di lui per accarezzare il corpo del ragazzo con il proprio, baciandogli nuovamente il collo*

Aya: *   che bello che è quando ride...     perdendosi per qualche attimo in quel pensiero mentre rabbrividisce per i baci sul collo e porta una mano tra i capelli di lui, rimanendogli sempre abbracciato e con le proprie labbra poggiate contro la spalla, tipo piccola ventosa*

Logan: *socchiude gli occhi mezzo rilassato a quel gesto, tenendo la testa poggiata nell'incavo tra il collo e la spalla del ragazzo, insomma, tanto male non è... anzi... carezzandogli piano i fianchi sovrappensiero*

Aya: *mentre continua a stringerlo in quella maniera vagamente possessiva gli dà un bacino là dov'era rimasto appoggiato con le labbra, poi si sposta un po' più verso il collo ripetendo il gesto ogni volta con un piccolo schiocco, infine preciso sulla clavicola si incolla di nuovo a ventosa e gli molla pure un succhiotto, anche se gli avevano spiegato di non farlo mai visto che la maggior parte dei clienti erano uomini impegnati che non volevano certo farsi scoprire da mogli e fidanzate*

Logan: *sorride tra sè e sè non pensando alle conseguenze di quel succhiotto, abbracciandolo a sua volta, dandogli un bacio sulla testa tra i capelli, allungandosi ad aprire il cassetto del comodino per prendere qualcosa*

Aya: *sorride in maniera dolce a quel bacino sulla testa, anche contento del fatto che non sembrava importargli del segnetto che gli aveva lasciato, poi arriccia le labbra seguendo quel gesto con lo sguardo* aspetta, cerchi preservativi? *e sbatte gli occhi verso di lui*

Logan: *gli annuisce, tenendolo ancora abbracciato mentre cerca nel cassetto del comodino che sembrava essere vuoto* sì, ma mi sa che li ho finiti.

Aya: *alza un indica con aria da maestrino in materia, tutto soddisfatto* no problem! *e si sporge leggermente a recuperare i propri shorts, dalle tasche posteriori dei quali tira fuori ben cinque preservativi diversi* allora.. *tenendoli in mano e leggendoci su come fossero carte da gioco* ce l'ho alla fragola, alla banana, stimolante, alla menta piperita, *aggiungendo per inciso* - ma lo eviterei - *poi tornando a leggere* e x-small, ma non è il nostro caso! *lanciando quell'ultimo via, poi gli sorride carinissimo* come lo vuoi?

Logan: *alza un sopracciglio, come al solito in tono di sfottò* ma sei un rappresentante della durex o cosa? *ridacchiando, quando finalmente dal cassetto ne spunta fuori uno prendendolo e chiudendo il cassetto, mostrandoglielo* tadan, mango! *annuendosi, ancora più soddisfatto* questo non ce l'hai!

Aya: non ci tengo a prendermi malatt-- *fermandosi di stucco davanti al preservativo al mango, rimanendo col proprio schieramento in mano ed esibendo un'espressione epica* ...che amarezza.

Logan: *lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre* è buono invece, è il mio preferito! *sbuffando in tono lamentoso, prendendogli tutto lo schieramento e facendolo cadere, piazzandogli quello al mango in mano e sorridendogli* mettimelo!

Aya: *lo guarda molto più interdetto di quanto non lo fosse lui, sbattendo gli occhi con aria compassionevole e accarezzandogli piano la gamba* sì amore di mamma, sì, non ti preoccupare, adesso te lo metto! *e gli annuisce con aria di chi sta assecondando un folle, studiando per qualche istante la bustina che gli aveva piazzato in mano e aprendola poi con i denti e facendo un'espressione mezza perplessa mentre tira fuori il preservativo* il mango ha un odore strano, Logan... *calcando particolarmente sulla "L" a modo suo*

Logan: *rotea gli occhi sbuffando* non sono un pazzo che devi assecondare! *alquanto imbronciato, però sorride a quella buffa pronuncia del proprio nome* è Logan, con la L *facendogli anche il segno della lettera con le mani* e invece ha un odore bellissimo!

Aya: *arriccia le labbra qualche attimo stando col preservativo in mano e annusandolo, applicandosi poi seriamente mentre guarda la L che faceva con le dita* ...Logan! *e lo ripete identico a prima*

Logan: *resta un altro po' con la mano a formare una L, poi tira un sospiro scuotendo la testa, accarezzando quella del ragazzo* un giorno ci riuscirai, lo so!

Aya: *fa un musino imbronciato facendo sporgere il labbro inferiore, poi gli sorride* facciamo così, che è più semplice: ti chiamerò "Rocchan"! *e annuisce, mentre lo carezza piano tra le gambe, giocherellando col preservativo che teneva nella sinistra*

Logan: *lo guarda praticamente sconvolto, scuotendo repentinamente la testa* no no, quale Rocchan! *mordendosi poi piano il labbro dall'interno per quelle carezze*

Aya: Rocchan! *e gli annuisce tutto contento, insistendo di più a carezzarlo e stringendolo a tratti* va bene, Rocchan? *sbattendo gli occhi in maniera inquietante*

Logan: *scuote la testa, guardandolo fisso negli occhi* no, non va bene Rocchan! *respirando poi un po' più velocemente*

Aya: allora Logan! *pronunciandolo male per l'ennesima volta, portandolo al massimo con quelle carezze ben studiate, per poi fargli indossare lentamente il preservativo, il tutto guardandolo rapito* oppure Rocchan, scegli tu!

Logan: *segue con lo sguardo i movimenti del ragazzo* Logan, Logan *annuendosi* il male minore! *portando le mani a carezzarlo sulle spalle delicatamente*

Aya: okei, Rocchan! *facendogli un faccino adorabile accentuato in tenerezza per via di quel livido vicino all'occhio, e poggiandogli poi entrambe le mani sulle gambe, tutto sorridente*

Logan: *sbuffa a quello strano nomignolo, stendendosi poi sopra di lui, mettendogli le mani sui fianchi, parlandogli all'orecchio* è Logan... ragazzino! *in tono volutamente provocatorio, strofinandosi contro di lui, senza ancora prenderlo*

Aya:    Logan...     *dicendolo ancora a modo suo perchè davvero non gli riusciva, a voce sospirata per quello strofinio e inumidendosi appena le labbra, poi sorridendogli*    cavoli tuoi se vai con un ragazzino di sedici anni...    

Logan: hai proprio ragione... *continuando a strofinarsi contro di lui, parlandogli ancora con quel tono di voce* forse è meglio se smetto..

Aya: *apre di più gli occhi cambiando espressione e abbracciandolo strettissimo per impedirgli di andarsene eventualmente volesse farlo davvero* ma no, tu sei un disgraziato senza riserve, mica ti curi di queste inezie!

Logan: mh.. potresti essere più convincente, devi solo fare pratica! *annuendo a darsi ragione, mettendosi meglio sopra di lui facendosi cingere dalle sue gambe, baciandolo all'angolo delle labbra mentre inizia a prenderlo piano*

Aya: *fa per rispondergli ma resta zittito per qualche istante dalla sorpresa, guardandolo quasi perplesso allentando l'abbraccio per guardarlo in viso* ah ma... vuoi farlo così?

Logan: *lo guarda un attimo interdetto, inclinando la testa, poi con aria interrogativa* perchè, non ti piace così?

Aya: *scuote un attimo la testa quasi non sapendo come spiegarsi, perchè gli sembrava tanto banale, gesticolando con una mano* no, è solo che... ecco... *e lo guarda stringendosi nelle spalle* è strano, da quando lavoro non l'ho mai fatto così, sempre solo di spalle... dicono che così sembra da innamorati! *sorridendogli mezzo imbarazzato*

Logan: *rotea gli occhi e di tutta risposta, senza un motivo preciso, lo bacia sulle labbra in maniera decisa, prendendolo* io voglio farlo così. *parlandogli contro le labbra, perchè? che mi succede? in tono di voce basso ma fermo, iniziando a muoversi lentamente dentro di lui*

Aya: *sgrana gli occhi seriamente interdetto da quella reazione ma naturalmente non replica nè si oppone, anche perchè era abituato a lasciar scegliere gli altri visto che pagavano,    ...ma che sta accadendo?     mentre inspira man mano più a fondo nel sentirlo dentro di sè,    "io voglio farlo così"... ma è da innamorati farlo così!     e lo stringe di nuovo a sè serrando pure le gambe attorno a lui,    questo non è mica sesso!    *

Logan: *lo guarda fisso mentre tiene le mani sui fianchi del ragazzo, muovendosi più velocemente ma scandendo bene ogni movimento per farsi sentire di più, respirando più velocemente, è che.. mi piacciono i suoi occhi, sì... senza schiodargli gli occhi da dosso e allora voglio guardarlo..*

Aya: *lo fissa reciprocamente, scrutando nei suoi occhi quell'espressione tanto assorta, mentre produce un gemito di piacere ogni volta che sfiorava il limite e porta le mani a tenergli il viso nel sentire il proprio cuore martellante nelle tempie,    è solo l'eccitazione, perchè sa farlo bene, sta' tranquillo, non è niente...    *

Logan: *continua a muoversi in quella maniera dentro di lui, stringendo di più le mani sui fianchi, sentendo il cuore battergli più velocemente quasi proporzionalmente al proprio respiro, stringendo di più le mani, continuando a fissarlo non riuscendo a staccarsi dallo sguardo del ragazzo, eccome se voglio guardarlo...*

Aya: *non schioda lo sguardo dai suoi occhi verdissimi,    sono proprio belli, verde... verde smeraldo! è così verde smeraldo? che belli... proprio belli...     tutto questo ansimando sempre più forte e avvicinandoselo, sfiorandogli le labbra con le proprie,    ...ma poi chi l'ha mai visto uno smeraldo, a che diavolo sto pensando!!    *

Logan: *socchiude gli occhi nel momento in cui lui gli sfiora le labbra, dannazione, Logan! avvicinandosi di più e baciandolo, muovendosi con più forza, che cazzo ti prende? non è normale e lo sai!! col cuore che gli batteva un po' di più, staccandosi da quel bacio per riprendere fiato, ansimando di più*

Aya: *volge appena il collo all'indietro respirando forte a labbra socchiuse e avvinghiandosi con le dita sulle sue spalle, presissimo, passandogliele poi tra i capelli spostandoglieli all'indietro e riprendendo a guardarlo in viso,    solo stavolta e poi finirà tutto, a me passerà la fissa e lui tornerà dalla sua ragazza...*

Logan: *continua a guardarlo fisso, tirando più a sè il ragazzo, mentre si muove più lentamente pur rimanendo deciso come a voler prolungare quel momento, respirando più forte, ...tanto è solo per questa volta!*

Aya: *   ...ma io non voglio che mi passi la fissa!     abbracciandoselo stretto e soffocando dei gemiti più forti direttamente contro la spalla di lui,    è bello stare tutto il giorno a girargli intorno anche se non mi sopporta    , e lo chiama a bassa voce nell'orecchio,    è bello litigarci per le questioni più inutili...     e lo chiama di nuovo a voce ancora più impercettibile,    è bello...    *

Logan: *anche se... muovendosi ancora dentro di lui serrando di nuovo il ritmo, ansimando a sua volta in quegli ultimi attimi, ripensando a tutte le scenette stupide e alla scena della sera prima, portando una sola mano a carezzargli il viso, è strano.. bisbigliandogli a sua volta tra i sospiri* Ayame..

Aya: *fa un piccolo lamento per quanto spingeva forte ma gli sorride in maniera dolce, e di tutta risposta*    Logan!     *dicendolo addirittura peggio del solito,    quando è assorto gli si forma una rughina carinissima in mezzo alle sopracciglia!     e continua a tenerlo stretto con quel sorriso stampato in faccia*

Logan: *si finge seccato, parlandogli all'orecchio lasciando che alcune ciocche di capelli gli carezzassero il collo* è Logan, con la L! *muovendosi ancora più velocemente, ansimando di più contro l'orecchio del ragazzo nel venire qualche attimo dopo, abbandonandosi contro di lui senza però lasciarlo*

Aya: *sbatte le palpebre leggermente perplesso perchè a lui sembrava per davvero di dirlo giusto ogni volta, poi serra di più le gambe attorno alla sua vita e chiude gli occhi nel sentirlo venire,    beata la fidanzata...     e allenta solo di poco la presa, senza dire niente, cercando di respirare normalmente*

Logan: *chiude gli occhi a sua volta respirando contro la pelle del ragazzo, facendo piano nel lasciarlo, continuando a tenerlo abbracciato, carezzandogli la schiena, sentendo la sveglia che metteva in caso non si fosse svegliato con la prima, suonare dal cellulare*

Aya: *si volta verso il cellulare storcendo le labbra infastidito dall'interruzione, quindi torna a guardare lui sorridendo senza calcolare minimamente quel suono insistente* è stato tanto male, alla fine?

Logan: *scuote piano la testa in risposta, scostandosi da lui togliendosi il preservativo e gettandolo a terra tra le altre miriadi di cose, prendendo il cellulare dal comodino e disattivando la sveglia nello stesso momento in cui prende a squillare per una chiamata, poi dicono che noi scozzesi siamo incazzosi, eh, sfido io! rispondendo seccato* sì, sì, sto arri-- ah, sì, dimmi Leo, certo che mi interessano ancora quelle pratiche..

Aya: *lo guarda in silenzio non tanto convinto e si tira su a sedere, stiracchiandosi nelle spalle,    beh certo non potevo aspettarmi chissà quale reazione entusiasta...     e corruga appena la fronte al pensiero, poi si sporge verso il bordo del letto per recuperare i propri "vestiti", per riflesso condizionato, essendo abituato di suo a togliere le tende appena finito il rapporto*

Logan: *si tiene il telefono tra la spalla e la testa rimettendosi in piedi saltellando mentre si riveste* sì, è andato tutto bene... *andando a recuperare la camicia dall'altro lato del letto, indossandola mentre guarda il ragazzo sorridendogli* per fortuna l'ho ritrovato!

Aya: *fa un'espressione stupita tra sè e sè a quella frase,    "per fortuna"...?     e una volta recuperati gli shorts fa il giro del letto a prendere la maglietta, così come stava,    forse davvero non è tanto scocciato allora, boh... magari finge?    *

Logan: *ascolta distrattamente il tizio al telefono mentre si abbottona la camicia infilandosela nei pantaloni, scrutando meglio un dettaglio sul corpo del ragazzo, sfiorandogli un punto esatto della schiena, in fondo, in corrispondenza di una sorta di tatuaggio circolare contenente una sigla* TB27..? *parlando più col ragazzo che con l'amico poliziotto al telefono* sì, a tra poco! *staccando poi, mettendo il telefono in tasca, andando a prendere una cintura marrone dall'armadio, guardando il ragazzo in cerca di una risposta mentre se la mette*

Aya: *sgrana gli occhi per un attimo mentre sta chinato a raccogliere la maglietta che era caduta dal letto,    oddìo, e ora?     essendosi totalmente scordato di avere quel piccolo marchio a fuoco addosso, appena sopra il fondoschiena, poi si rialza ed esibisce un sorrisino tranquillo, gesticolando coi vestiti in mano e facendo spallucce* sì , ce l'ho da quando ero piccolo, manco mi ricordo più! forse alla dogana! *e fa spallucce a ripetizione, rivestendosi in fretta*

Logan: *alza un sopracciglio indispettito da quella che sembrava un'offesa alla propria intelligenza, TB, Thomas Barker, no? 27, invece? forse un numero di riconoscimento... guardandosi poi allo specchio scuotendo la testa per dar senso ai capelli, realizzando che aveva un segno evidente, il succhiotto che gli aveva fatto, quindi tira un sospiro e prende una kefia dello stesso colore della cintura, indossandola, in silenzio*

Aya: *assume un'aria vagamente triste dopo che gli ha detto quella bugia,    tanto l'avrà capito lo stesso... ma nemmeno posso sputtanare tutto così apertamente, in fondo, Barker è quello che mi dà da mangiare da anni, lui nemmeno lo conosco... anche se...     e scuote la testa facendo un sospiro e terminando di vestirsi, sedendosi sul letto e infilando gli stivali neri di pelle della sera prima, alti fino a metà polpaccio,    certo che sono inguardabile, eh.    *

Logan: *prima indossa le converse marroni, poi gli fa cenno di seguirlo* andiamo, forza *un po' scocciato da quella bugia, prendendo portafogli e indossando le immancabili rayban a goccia marroni, prendendo un giubbottino leggero anch'esso marrone, aprendo la porta girando le chiavi che aveva lasciato inserite nella serratura la sera prima*

Aya: *nota quel tono scocciato e si danna mentalmente stringendo i denti,    mi sono rotto le palle, non ne posso più     scuotendo sovrappensiero la testa e seguendolo fuori,    di contare balle, di dover coprire quel bastardo, di questi cazzo di vestiti, tutto quanto!     e s'incupisce nell'espressione,    fanculo, Ayame    *

 

 

***

 

{ CMC’s answers }

 

Gente, ma qualcuno che ci fa aria con delle enormi foglie di paglia non si trova? D: fa troooppo caldo qui a Napoli!

 

Lelechan: sai come si dice, Lelè? dai tempo al tempo xD

 

Marie16:  e questo non è ancora niente, vedrai in seguito... ._.

 

Higasi: per quanto riguarda quello stronzo che ha pestato Aya, purtroppo è ancora presto : per il resto, conveniamo con te. quel ragazzino ha un fascino straordinario... è solo Logan quello che non l'ha capito poi tanto xD anche se, in questo capitolo.. OwO"... (nd Mary, la verità è che mio figlio si droga!). se ti piacciono i loro battibecchi sappi che ne troverai molti altri durante il racconto x°D e non sei ottusa è solo che non si possono dare molti indizi all'inizio, il nodo piano piano si scioglierà ^^ e presto tutto sarà più chiaro! eccoti l'aggiornamento <3 (nd Mary, invece io ho un neurone solo, mezzo acciaccato, è messicano, si chiama Pedro e ama ballare la bachata xD)

 

Chibimal: notiamo una certa ostilità nei confronti di Barker.. bene, bene xD si merita il peggio per come tratta Aya! quasi-coppia? credimi, anche dopo questo capitolo, sono molto, MOLTO lontani dall'esserlo :°D

 

AlterSiby: cioè tu avevi letto le altre storie e hai recensito solo ora? çwç ci avrebbe fatto piacerissimo leggerti prima, sai!

 

Sally_182: sei tornataaaaa TwT *la CMC ti abbraccia* pensavamo ti fosse successo qualcosa, ci sembrava troppo strano non leggerti ._. certo che ti perdoniamo :3 siamo magnanime xD dopo questo capitolo che ci dici? Logan è caduto nella "trappola" di Aya, o no? XD bene! ci farà piacere leggerti tutta l'estate u_u giacchè noi ad agosto staremo qui. eccoti l'aggiornamento <3

 

Steffa: siamo contente ti sia piaciuto anche questo capitolo :D e sì, quelli sono proprio dei pezzi di merda ._. ma come vedi Logan l'ha salvato :3 la tua curiosità è stata soddisfatta ora :P ecco cos'è successo la mattina! e ti scusiamo per l'errore di battitura, sono cose che capitano =)

 

Detto ciò... Speriamo di poter aggiornare ancora questa settimana, ma dobbiamo darvi una bruttissima notizia XD la settimana prossima non ci saremo. Dal 18 staremo via fino al 25 u_u" e saremo impegnate con i bagagli e quant'altro @.@ (che stress, che stress xD). Mi raccomando però, non c'abbandonate ;w;

- your CMC forever <3

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Capitolo 8
*** What I want. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

WHAT I WANT.

 

Logan: *attende che esca il ragazzo per poi chiudere la porta, scendendo le scale di corsa e andando verso l'auto realizzando che la giornata prima manco aveva inserito l'antifurto, quindi sale direttamente aspettando che il ragazzo faccia lo stesso, poi una volta entrato anche lui mette in moto* prima di andare in questura, ti porto in un negozio!

Aya: *tanto che era sovrappensiero quasi non lo sente, allacciando la cintura di sicurezza e stringendosi nelle spalle perchè in quelle condizioni sentiva freddo* che negozio?

Logan: un negozio di vestiti! *annuendosi compiaciuto dell'idea, immettendosi in strada, guidando con una mano sul volante e uno sul cambio, parlandogli in tono addirittura gentile* sentirai freddo conciato così...

Aya: *distende appena l'espressione, meravigliato perchè sembrava avergli letto nel pensiero e non era neppure la prima volta, e dopo qualche attimo di silenzio esclama* mi sono scocciato di dovermi vestire così. *   eh...    *

Logan: *fa un'espressione indefinibile, annuendogli, poi provando a tranquillizzarlo* è per questo che ti compro vestiti nuovi, prendi quello che ti piace! e poi andiamo in questura, Leo mi ha fotocopiato tutto il materiale che hanno su Barker... *annuendo tra e , serio mentre gli parla* e devo andare a prenderle perchè in teoria non potrebbe darmele, ma gli ho detto che era urgente..

Aya: *per un attimo avverte di nuovo una piccola bolla di calore esplodergli dentro all'altezza del cuore,    "prendi quello che ti piace"...?     poi immediatamente si volta verso di lui, con aria smarrita, e fa per dirgli di non intromettersi in cose che non gli riguardavano,    ma vuol solo aiutarmi    * non-- *   si preoccupa per me    * non devi... *   lo fa per me    * dovrò tornarci, non fare niente con Barker... per favore...

Logan: col cazzo! *rispondendogli in maniera diretta, con tono che non ammetteva repliche* sono due anni che tento d'incastrarlo, ora mi sono rotto i coglioni! *annuendosi anche, poi continuando con quel tono* e non dovrai tornarci, invece! *fermandosi appena trova posto su una strada piena di negozi, facendogli cenno di scendere una volta che aveva parcheggiato e spento l'auto*

Aya: *si porta le mani alle tempie esasperato,    vaffanculo, è stata una mezz'ora così bella, perchè adesso questo?!    * DEVO tornarci, lo vuoi capire sì o no?! *letteralmente isterico perchè non ne poteva più,    NO che non voglio tornarci, mi sono rotto i coglioni di farmi scopare da dieci vecchi schifosi al giorno, non ce la faccio più!!    *

Logan: *incrocia le braccia girandosi verso di lui, cercando di mantenere la calma* chi lo dice che DEVI tornarci? Barker? mi cagasse il cazzo, tu hai 16 anni e il diritto di fare quello che cazzo ti pare!! ma non ti sei stancato della vita che ti fa condurre?!

Aya: *resta in silenzio qualche istante* no. *   eh?     e scuote la testa* no, è questa la mia vita, e il mio lavoro, basta. non t'intromettere, non ne hai il diritto, se incastri Barker non avrò più nemmeno di che vivere, e in ogni caso non sono affari tuoi. *   aiutami    *

Logan: ovvio che non sono affari miei, ma vedi, quello che mi chiedi è impossibile. *stringendosi nelle spalle* anche se a te non servisse il mio aiuto, sappi che il mio lavoro consiste nel farmi gli affari degli altri e sono anche piuttosto bravo. quello che succederà a te sarà semplicemente iniziare a vivere normalmente, come ogni ragazzo della tua età. *in tono fermo, scendendo dall'auto*

Aya: *   i ragazzi della mia età hanno anche dei genitori su cui contare, hanno una casa dove vivere, degli amici, e molti staranno ancora aspettando il loro primo bacio con la più bella della scuola...     ed evita di commentare convinto che non avrebbe mai potuto capire, scendendo dall'auto e restando in silenzio,    quando a me basterebbe anche farmi picchiare tutti i giorni così da poterti avere accanto tutte le notti.    *

Logan: *tira un sospiro triste intuendo in parte i pensieri del ragazzo, o almeno quelli che riguardavano la scuola e i genitori, andando sul marciapiede accanto a lui, abbracciandolo per le spalle con un braccio* andrà tutto bene, vedrai! *sorridendogli cercando di tranquillizzarlo poi lasciandolo dall'abbraccio* e ora vai con lo shopping!

Aya: *cerca di rilassarsi da quei pensieri, e in effetti quel suo modo di fare un po' di potere in quel senso l'aveva* sì, non vorrei mai che pensassero tu vada a puttane vedendoti in giro con me! *facendo spallucce e illuminandosi negli occhi davanti a tutte quelle vetrine in fila,    "prendi quello che ti piace!"    *

Logan: *sorride un po' di più nel vederlo un po' più rilassato, poi alzandosi gli occhiali sistemandoseli tipo frontino* tzè, non lo penserebbero mai! *annuendosi, poi dandogli delle pacche sulla spalla con la mano destra* devi comprare anche della biancheria e un paio di felpe, che fa freddo, sennò finisce che ti ammali! *in tono quasi paterno, che suonava strano dopo quello che era successo*

Aya: io non mi ammalo mai! *facendo un gesto con le braccia per mostrare degli inesistenti bicipiti* anni e anni di stenti mi hanno temprato lo spirito e il corpo! *alzando poi lo sguardo per qualche istante* la mia nonnina lo diceva sempre, "keizoku wa chikara nari"... se non uccide, fortifica! *e gli annuisce sorridendo, poi lo tira per una mano andando verso una vetrina coloratissima che evidentemente lo ispirava*

Logan: a furia di stare con te finisce che imparo pure il giapponese! *commentando sarcastico come suo solito, lasciandosi trascinare verso quella vetrina* e comunque prevenire è meglio che curare! *annuendosi, poi guardando lui, sorridendogli* vuoi entrare qui?

Aya: *non ascolta nemmeno una parola di quello che dice, continuando a tenergli la mano sovrappensiero e incollandosi contro la vetrina tutto applicato ed entusiasta* guarda quante cose colorate!! *con gli occhi che gli brillavano letteralmente nell'ammirare delle felpine dai colori fluorescenti che non costavano praticamente nulla, ma per lui erano qualcosa di spettacolare ugualmente* e me che mi fanno vestire sempre nero sennò per strada si nota! *rendendosi conto da solo che doveva suonare bizzarro, per cui ride pure*

Logan: *guarda la vetrina alzando un sopracciglio, tenendogli la mano senza rendersene conto, commentando sovrappensiero* certo, magari qualcosa così te la metti al prossimo gay pride.. *scuotendo la testa, poi torna a guardare lui* entriamo qui, così te le provi e le prendiamo?

Aya: *si volta a guardarlo, pur rimanendo appiccicato alla vetrina, e pescando il faccino più tenero possibile dal repertorio* non ti piacciono? pensi che mi starebbero male?

Logan: *scuote la testa piano, sorridendogli* io non li metterei mai, ma a te starebbero bene!

Aya: invece starebbero bene anche a Rocchan! *e gli sorride tutto contento trascinandolo dentro al negozio e adocchiando anche uno scaffale pieno di jeans di tutti i tipi, cominciando a rovistare a casaccio tra i vari stand senza mollare la presa dalla mano di lui* mmmh... secondo te che colore mi sta bene? *guardandolo e sbattendo gli occhi*

Logan: *entra nel negozio appresso a lui, salutando la commessa che sembrava conoscere, poi dà un'occhiata agli scaffali dei jeans, prendendone un paio scuri e larghi, mostrandoglieli* questi secondo me ti starebbero bene! *annuendogli*

Aya: *gli lascia la mano prendendo quei jeans e poggiandoseli addosso in vita e guardandosi pensieroso* mmmh... *poi lo guarda alzando un sopracciglio e senza curarsi minimamente di parlare a bassa voce* non è che poi mi fanno il sedere grosso, i pantaloni larghi?

Logan: *lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre* eh, i dubbi amletici della vita... *come al solito in modo sarcastico, poi fa spallucce* provali e vedi, anche se secondo me ti starebbero bene! *annuendogli*

Aya: *assottiglia gli occhi fissandolo in un'occhiataccia minacciosa* parli proprio tu, quello dei preservativi al mango! *sempre incurante, poi poggia quei jeans sul braccio e si dirige allo stand con le felpe scorrendole velocemente*

Logan: ssshhh, *facendogli cenno di abbassare la voce* ma ti pare il caso di sbandierare parte della mia intimità ai quattro venti?! *parlando con tono di voce basso, incrociando le braccia mentre gli si avvicina la commessa*

Commessa: oh, ciao Logan! *sorridendogli, poi guardando lui e il ragazzo alternativamente* serve una mano?

Aya: la prossima volta non insistere per usare il preservativo al mango, allora! *facendo spallucce e rivolgendo la stessa occhiataccia alla commessa senza un motivo ben preciso, o forse solo perchè era riuscita a dire bene "Logan",    lei    , quindi arriccia le labbra, prende tre felpe a casaccio e se ne va in camerino con passo militare a provarle*

Commessa: *guarda il ragazzo interdetta, mantenendo la stessa espressione voltandosi verso Logan* ..??

Logan: *fa cenno di lasciar perdere, sorridendole*

Commessa: *fa spallucce, quindi gli sorride a sua volta* è un sacco che non ci si vede! non frequenti più il Kristal? non t'ho più visto!

Aya: *scazzatissimo, chissà poi perchè, si spoglia da testa a piedi con la velocità di un trasformista mettendo quei jeans larghi che proprio per questa caratteristica gli andavano a vita molto bassa, e una delle felpine, giallo acceso con una stampa in bianco e nero sul petto, si sistema un attimo i capelli ed esce, piantandosi tra Logan e la commessa incurante del fatto che stessero dialogando* allora Rocchan, come sto? *facendo un sorrisino adorabile e indicandosi*

Logan: *la guarda scrutandola, ah al Kristal era successo... ma com'è che si chiama questa? non riuscendosi manco a ricordare, facendo per risponderle* è che sono stato imp-- *venendo interrotto da Ayame, ridacchiando tra e e poi guardandolo, poi gli aggiusta meglio la felpa, facendogli una carezzina sulla testa* finalmente un po' di colore! *sorridendogli* anche i jeans ti stanno bene!

Commessa: *guarda il ragazzino assottigliando gli occhi scocciata per l'interruzione, quindi insistendo* impegnato per il lavoro?

Aya: grazie! *e rivolge un bellissimo sorriso a lui contento del fatto che lo assecondasse, poi torna a guardare assassino lei* impegnato con la fidanzata! *in tono acido che sottintendeva chiaramente un bel "rinuncia, tanto non hai un fico secco di speranza", e torna in camerino*

Logan: *alza gli occhi al cielo per quel tono, iniziamo di nuovo! poi sorride alla ragazza* ...sempre di lavoro si tratta! *stringendosi nelle spalle* tu invece ci vai più lì?

Commessa: *alza un sopracciglio indispettita da Ayame, ma poi scuote la testa sorridendo a Logan* è noioso se non ci sei tu!

Aya:    "è noioso se non ci sei tu!"     *da dentro il camerino, imitando il tono di voce della ragazza facendole un verso vergognoso, mentre prova un'altra felpa che non lo ispirava giacchè l'aveva pescata a random, mettendo l'ultima che aveva preso che invece gli stava bene, una maglia bianca con lo scollo a barca a righe orizzontali grigie e magenta, tornando fuori dal camerino e rimettendosi tra i due* e questa, Rocchan? *sempre facendogli gli occhioni*

Logan: *rotea gli occhi sentendo il ragazzo che faceva il verso a quella tizia, quindi le sorride* l'ho sempre detto che avrei dovuto fare il cubista! *annuendo a darsi ragione, poi abbassando lo sguardo per guardare lui* anche questa ti sta bene, ma io ti direi di prendere una taglia più piccola.. *prendendo la maglia sui fianchi, facendogli notare che effettivamente gli andava un po' grande*

Commessa: ma no, *in tono indispettito* fa bene a prendere questa taglia, sia mai dovesse ingrassare!

Aya: *sgrana gli occhi incredulo voltandosi lentamente come un gufo verso la bestemmiatrice, cominciando con tono lapidario* IO *indicandosi* sarei perfetto anche se mi mettessi addosso la tua pellecchia dopo che ti hanno scuoiata, e quella sì che mi andrebbe larga, visto che peso la metà di una tua singola coscia. *assottigliando gli occhi* E COMUNQUE *levandosi la maglia e piazzandogliela in mano con poca delicatezza* voglio la taglia più piccola di questa qui.

Commessa: *lo guarda praticamente allibita, con la maglia in mano, facendo appunto per andare a prendere la taglia più piccola*

Logan: Ayame! *in tono severo, spingendolo dentro al camerino ed entrando con lui, mettendo le mani sui fianchi* ti pare questo il modo di rispondere?! non si parla così con le commesse, voleva darti solo un consiglio!

Aya: *ignora dal principio alla fine quel rimprovero, poi per contro gli sorride malizioso da far paura e senza dire niente lo spinge contro il muro con una mano, mettendosi in ginocchio e cominciando ad armeggiare con la cintura di lui, rapidissimo*

Logan: *come qualche mezz'ora prima si ritrova sbattuto al muro senza avere manco il tempo, quindi prende a tenersi la cintura con una mano per non fargliela aprire* tu... *dicendolo in tono che suonava quasi severo* a parte che, merda, non mi hai manco ascoltato, ma dico, ti pare il momento? *alzando un sopracciglio, stizzito perchè appunto l'aveva ignorato*

Aya: ssssì! *dicendolo in un sibilo serpentino* sono ispirato, e l'ispirazione va corteggiata! *cercando di tirargli giù i pantaloni con entrambe le mani nonostante la cintura fosse ancora mezza allacciata, sempre standogli in ginocchio di fronte e guardandolo tutto ammiccante*

Logan: *ride piano tra e , lasciando cadere i jeans, alzando gli occhi al cielo, poi guardando lui* se è per questo, tu sei ispirato ogni secondo che hai a che fare con me!

Aya: non vantartene troppo! *tirandogli giù per bene i pantaloni e anche i boxer, fissandolo qualche istante mordicchiandosi un labbro e poi tirandoselo contro strofinando la guancia contro le parti basse di lui* il tuo ingresso spontaneo in questo camerino è stato un invito più che esplicito!

Logan: non me ne vanto, è solo la semplice verità! *facendo spallucce, mordicchiandosi il labbro dall'interno* anche se devo ammettere, la location gioca bene la sua parte...

Aya: mavvà, ogni posto è buono! *alzando lo sguardo verso di lui e leccandolo a tratti tutto lì attorno, all'inguine, appena sotto il tatuaggio, lungo il muscolo diagonale* e poi per me basta che respiri... *dicendolo con una punta di acidità apposta per smontarlo*

Logan: *alza un sopracciglio, indispettito da quell'ultima affermazione, ma con tono di sufficienza come a non volergli dare soddisfazione* ah, sì?

Aya: *annuisce con convinzione spostando poi lo sguardo fuori, sentendo dei passi che dovevano essere della commessa che era tornata con la maglia richiesta, quindi senza perdersi in ulteriori chiacchiere lo prende tra le labbra carezzandolo con una mano nel frattempo, subito intensamente, alzando lo sguardo verso di lui e sbattendo gli occhi*

Logan: *rotea gli occhi seccato quando gli annuisce, avvertendo un brivido lungo la schiena sia per i gesti del ragazzo sia per la situazione, portando una mano a carezzargli lentamente la testa quando incrocia lo sguardo di Ayame*

Commessa: *appunto, una volta presa la maglia richiesta dal ragazzo, fa per avvicinarsi al camerino, bussando alla porta*

Aya: *appena sente bussare insiste di più di proposito, tenendo fede alla descrizione che gli aveva precedentemente fatto - il che denotava una certa esperienza sul campo -    ...aw, ma sa ancora di mango!    *

Commessa: *continua a bussare alla porta* ho preso la maglietta..!!

Logan: *si mordicchia un labbro più forte cercando di trattenere i sospiri per rispondere alla ragazza* sì, sì, la prendiamo.. mettila sul bancone *continuando a carezzare la testa del ragazzo, più lentamente*

Aya: *si ferma di proposito dopo che ha parlato, il tempo di fare un versetto mezzo acuto così che si sentisse da fuori, riprendendo poi subito dopo per evitare che lo sgridasse*

Logan: *lo guarda storto per quel versetto fatto apposta, poggiando poi la testa contro al muro e spostando le mani dietro la nuca del ragazzo tirandolo di più a , alzando gli occhi verso il soffitto e respirando un po' di più*

Commessa: *alza un sopracciglio capendo perfettamente cosa stava accadendo* sicuro di non volerla provare prima?

Aya: *poggia una mano contro il bacino di lui per scostarsi di forza così da rispondere alla commessa* sono magro    io    , non ce n'è bisogno! *poi prima di riattaccarsi fa un altro versetto manco stesse doppiando un porno, e ricomincia su di lui*

Logan: se non la smetti ci denuncia! *parlando a voce bassissima e un po' strozzata per l'eccitazione, stringendo poi gli occhi alzando la testa per quegli attimi*

Commessa: *sbuffa, tenendo ancora la maglia tra le mani* volete vedere qualche altra cosa?

Aya: *alza lo sguardo verso di lui fingendo un faccino colpevole e diventando più dolce nei movimenti mentre gli abbraccia le gambe, stavolta senza calcolare la commessa,    mi sa che dopo mi fa una sgridata di quelle epocali...    *

Logan: penso di no, grazie! *sempre con voce strozzata a causa dei sospiri soppressi, stringendo i capelli del ragazzo senza fargli male tirandolo di più verso di , con un brivido che gli attraversa tutta la schiena in quegli ultimi attimi, mordicchiandosi forte un labbro*

Aya: *si lascia tirare percorrendolo intensamente solo con la lingua e mordicchiandolo piano a tratti, per poi riprendere il ritmo più velocemente nel sentire un leggero calore e chiudendo gli occhi,    aw, lui è buono però... non ha un saporaccio come quei vecchiacci rognosi che vengono al Love2Love...    *

Logan: *gli lascia la ciocca dei capelli carezzandogli invece la testa delicatamente, mentre stringe di più gli occhi e si morde più forte il labbro nel venire, con il respiro ancora alterato, certo che però..*

Aya: *per una volta resta anche volentieri in quella posizione, portando le mani a carezzargli il basso ventre nello scostarsi piano lasciandolo andare, e prendendo poi le mani di lui per alzarsi e guardarlo con aria mezza persa quasi attendesse un responso*

Logan: *gli sorride a notare quell'aria mezza persa, risistemandosi i vestiti addosso, storcendo il muso in una smorfia guardandolo, quindi gli pulisce l'angolo delle labbra con una mano* e comunque sei un ninfomane, te l'hanno mai detto?!

Aya: *lo lascia fare tutto contento manco gli avesse fatto un complimento, poi sorridendogli tantissimo* mi sono ricreduto sul mango!

Logan: hai visto? *abbottonandosi la cintura, poi in tono sarcastico* ragazzino di poca fede! *sorridendogli a sua volta*

Aya: *quasi scordandosi totalmente che stavano pur sempre chiusi dentro al camerino di prova di un negozio e quindi sarebbe stato meglio uscire, gli si avvinghia addosso abbracciandoselo stretto per la vita, causa scarsa altezza, fissandolo con gli occhioni* così impara quella baldracca ad insidiarti!

Logan: non sono mica sotto copyright! *e alza gli occhi al cielo tenendoselo così, abbracciandolo piano, in tono vago* ma quella me la sarò fatta qualche volta in discoteca, non mi ricordo manco quando... *assottigliando gli occhi cercando di ricordare, poi fa spallucce non riuscendoci proprio* comunque dovremmo uscire! *lanciando un'occhiata al camerino* ah, devi anche prenderti un paio di scarpe! *annuendosi a darsi ragione*

Aya: non me ne frega niente! *abbracciandolo di più, per sottolineare la frase, poi lo lascia e gli annuisce* mi rifai tutto il guardaroba! *ammiccandogli con l'aria di chi avrebbe fatto spendere un patrimonio, afferrandolo per un braccio e trascinandolo fuori dal camerino*

Logan: come sarebbe a di--- *facendo per rispondergli, lasciandosi trascinare fuori a girare per il negozio* dovrò dire addio al mio conto in banca! *commentando ironico, come sempre*

Aya: *gli annuisce convinto anche se in realtà - forse - scherzava* voglio anche un cellulare! e un cagnolino! *portando un dito alle labbra e alzando lo sguardo, poi va al bancone dove stavano le varie cose che aveva preso e mette la maglietta di taglia più piccola, lasciandosi anche i jeans nuovi, e guardando pure la commessa tutto sorridente*

Logan: sì, sì *continuando a fare dell'ironia, annuendogli* e magari un computer portatile ultima generazione e le vacanze ogni anno ai Caraibi! *roteando gli occhi, sorridendo gnorri verso la commessa, poi guarda meglio Aya e annuisce* oh, così va meglio!

Aya: anche quella di prima mi stava bene! *acido, verso la commessa, poi di nuovo sorridente a Logan* su papino, paga e andiamocene!

Logan: no, ti andava troppo larga! *intestardendosi, poi facendo per prendere il portafogli, papino?? esibendo un'espressione scandalizzata* sicuro? non vuoi più nulla? *attendendo la commessa che prepara il conto*

Aya: e invece mi stava bene! *poi si volta intorno e giusto per dispetto va allo stand dei jeans e ne prende altri due a casaccio dopo solo aver controllato la taglia, uno beige chiaro sempre largo e una salopette, sbattendoli sopra al bancone* anche questi,    papi    !

Logan: *oddio, fa quasi impressione! continuando a mantenere quell'espressione scioccata, estraendo la carta di credito dal portafogli tenendola tra l'indice e il medio* un jeans beige... che gusti.. *fingendo di rabbrividire*

Commessa: *mette anche quello nella busta, digitando invio sulla calcolatrice, staccando il conto e mettendolo sul bancone* 150 sterline! *sorridendo a Logan con aria affabile*

Aya: parla quello che è vestito marrone cacca da testa a piedi! *giusto per sfregio, visto che in realtà il jeans beige l'aveva preso a casaccio, poi sgrana gli occhi per un istante nel sentire la cifra,    ovvero... ben 3 botte complete! sto facendo affari!    *

Logan: *sorride a sua volta alla commessa porgendole la carta di credito, prendendo la busta e dandola in mano ad Aya* toh, roba tua! *poi riprendendosi la carta* e poi sarà anche marrone cacca ma mi sta bene e fa tendenza!

Aya: e il mio jeans è marrone cacchina quando ti fa un po' male la pancia! anche lui fa tendenza! *guardando dentro la busta felicissimo,    vestiti miei! miei!!    *

Logan: no, non fa per niente tendenza! *in tono fermo, salutando la commessa con un cenno, sorridendo tra e vedendo il ragazzo così felice, facendo per uscire dal negozio, grattandosi la testa* cosa ci manca ora? 

Aya: non m'importa di fare tendenza! *stringendosi la busta al petto abbracciandola* i miei vestiti sono più belli dei tuoi! *poi voltandosi verso di lui* hai detto che mi servivano della biancheria e delle scarpe, ok le seconde, ma la prima non la uso mai, è una perdita di tempo!

Logan: *incrocia le braccia, seccato* e impari ad usarla invece, oltre per igiene, anche perchè tiene più caldo visto il tempaccio! *e di tutta risposta lo trascina verso un negozio di biancheria*

Aya: magari ti ho attaccato qualche malattia venerea, Rocchan! *ridendo mentre si lascia trascinare, poi tutto entusiasta* voglio dieci tanga!!

Logan: *rotea gli occhi a quella battuta, entrando nel negozio* prendi quello che vuoi anche qua! *chiudendo la porta alle sue spalle*

Aya: *fa un sorriso a quello che stavolta era un commess   o    , quindi si appoggia sul bancone di vetro guardando vari capi in esposizione, parlando poi a Logan* con che genere di biancheria mi vedi meglio, tu? *sbattendo gli occhi e ammiccando a più non posso*

Logan: coi tanga sicuro no! *facendo spallucce, poi indicando un completino con una canotta stretta e dei boxer briefs* forse qualcosa tipo questo!

Aya: *arriccia le labbra stando "affacciato" sul bancone e assumendo un'espressione pensierosa come se non fosse molto convinto, quindi si rivolge al commesso con un'occhiata*

Commesso: *un tizio    evidentemente     dell'altra sponda, fa quasi la stessa espressione di Ayame, poi si rivolge a Logan* dipende da lei che tipo è in quei momenti lì! *sbattendo gli occhi* una scelta del genere denota una certa insicurezza nell'ambito "letto" da parte sua, perchè questo qui di solito lo metterebbe un dominante! *in tono estremamente professionale, come si parlasse di un appartamento o un'automobile*

Logan: dimmi cosa indossi e ti dirò chi sei! *in tono standard da citazione, ridacchiando tra e , bisbigliando nell'orecchio ad Ayame* allora per te non va bene questo! *e poi al commesso, con aria interrogativa* quindi lei cosa gli consiglia?

Aya: c'era bisogno di specificare?! *tornando per un attimo alla propria biologica natura maschile che era stata profondamente ferita da quella frase, poi i suoi occhi assumono una forma stellare e indica un manichino che indossava un completino simile ma color verde acido, coi boxerini un po' più sgambati, che doveva essere per bambini ma gli sarebbe andato ugualmente* VOGLIO QUELLO!!

Commesso: *si volta di scatto verso il suddetto manichino che era appena dietro di lui, poi guarda alternativamente quest'ultimo e il ragazzo facendo di nuovo la sua stessa espressione* lui sì che è un intenditore!! *e se ne va saltellando verso l'interno del magazzino*

Logan: *guarda i due interdetto al massimo, sbattendo le palpebre, poi tira un sospiro stringendosi nelle spalle, boh, forse è vero, tra simili ci si intende...* a me pare sia per bambini, ma se ti piace...

Aya: *fa sporgere il labbro inferiore spegnendosi nell'entusiasmo* uffa quello che piace a me a te non piace mai... *quasi fosse più importante piacere a lui che a se stesso, tornando a guardare il completo che gli aveva indicato lui all'inizio, spostandosi lungo il bancone*

Logan: *tira un respiro profondo, sorridendogli con aria gentile* ma deve piacere a te! e poi forse davvero ti sta meglio quello..! *annuendogli mentre il commesso era arrivato con il completino per mostrarlo al ragazzo*

Aya: *per niente convinto, si rivolge al commesso sempre con quell'espressione, ma non fa in tempo a parlare*

Commesso: no, non dire niente, ho capito! *e guarda minacciosamente Logan* lei gli ha fatto credere che non gli starebbe bene solo perchè sembra per bambini! *e scuote la testa affranto* ma io sono previdente e ho previsto tutto ciò! *poggiando sul bancone tre completini come quello che piaceva ad Ayame ma di colori diversi, verde acido, azzurro e nero, indicandogli l'ultimo* questo lo metti quando c'è lui! *poi bisbigliandogli quasi, ammiccando*    e gli altri...!    

Logan: secondo me, lei non vinceva mai a indovina chi, io non gli ho fatto credere proprio niente, non gli ho nemmeno detto se gli stava bene o meno secondo me! *in tono ostile per caratteristiche genetiche - essendo scozzese - sbuffando, ma vedi te, pure il commesso idiota doveva capitare!*

Aya: *resta in silenzio ignorando quel battibbecco e rimuginando tra e , poi sposta via i completini colorati e tiene quello nero* vorrei questo qui e questo! *indicando quello iniziale che piaceva a Logan, annuendo al commesso*

Commesso: *continua a scuotere la testa affranto, poi prepara il conto prendendo una busta guardando ostile Logan a sua volta*

Logan: *rotea gli occhi seccato a sua volta per l'occhiataccia del commesso, poi prende il completino verde acido che piaceva ad Aya e lo porge al commesso* metta anche questo nel conto!

Aya: *s'imbroncia aspettandoselo, spostando di nuovo quel completino* non lo voglio più! *scuotendo la testa* e inutile che insisti, tanto non lo metterò!

Commesso: *incrocia le braccia al petto seguendo la scenetta* sigh, sempre così, stessa cosa col mio ragazzo, uguale uguale...!

Logan: *ignora bellamente il commesso, riprendendo quel completino e piazzandolo direttamente nella busta, tenendo Aya per un polso* non me ne frega se non lo metti, ti piace e te lo prendo, punto e basta! *in tono fermo, poi al commesso* quant'è?

Aya: *rotea gli occhi portando le braccia conserte al petto* se ti diverti a spendere soldi in cose che non userò, fai pure!

Commesso: *cerca di fare in fretta visto che la faccenda stava prendendo una brutta piega, sistema tutto per bene nella busta e stacca lo scontrino* tre per due, quindi fanno quarantacinque!

Logan: *stavolta quello ad essere ignorato è Ayame, quindi come prima prende la carta di credito e la porge al commesso, prendendo la busta, attendendo che il commesso gli dia indietro la carta*

Aya: *lo guarda con la coda dell'occhio impressionandosi leggermente a quel silenzio,    ops...     e fa una leggera smorfia mentre il commesso gli ridà la carta e li saluta, prendendo la busta in mano assieme a quella del precedente negozio ed esce, continuando a guardarlo in quel modo*

Logan: *rimette la carta nel portafogli, arrivando a camminare accanto al semaforo schiacciando il pulsantino per attendere il turno per attraversare per andare al negozio che vendeva scarpe, con le mani in tasca, in tono casuale* ora le scarpe e abbiamo finito!

Aya: *giocherella distrattamente con la manica della maglia che aveva addosso, tenendo la testa bassa ma guardandolo di sottecchi, standogli vicino* mmh... sei arrabbiato, Logan? *evitando anche il soprannome di proposito e sforzandosi di pronunciare in maniera esatta*

Logan: *scuote la testa come a dire no, perchè in effetti non era arrabbiato ma solo seccato dall'ennesima discussione e dal comportamento del commesso* attraversiamo, forza! *e gli prende la mano come per i bambini, trascinandolo per arrivare dal lato opposto*

Aya: *si lascia trascinare mentre assottiglia gli occhi riflettendo su qualcosa, e per qualche attimo veramente appaiono come padre e figlio vista la scarsa statura del secondo e l'atteggiamento del primo* avevo sentito dire che gli scozzesi sono incazzosi, ma non credevo fino a questo punto!

Logan: *lo lascia una volta arrivato di fronte al negozio di scarpe, guardandolo assottigliando gli occhi, mettendosi le mani in vita* ti sei fatto un nemico.

Aya: *alza lo sguardo verso di lui facendo un'espressione triste e cucciolosa da pubblicità progresso, poi si accovaccia davanti alla vetrina che aveva uno scaffale basso pieno di converse coloratissime di tutti i tipi* se è per questo dicono anche che lo shopping rilassa il sesso debole... ebbene ora posso dire con certezza che è un'emerita cazzata!

Logan: *si stringe nelle spalle, poggiandosi di fianco sulla vetrina, guardando lui* come il resto delle cose, anche questa è una cosa soggettiva. c'è chi si rilassa echi no! *facendo spallucce, dando un'occhiata alla vetrina, vedendo un paio di converse tutte colorate quasi ci fosse disegnato un murales sopra* no, che belle quelle!  

Aya: il sesso debole tra me e te sei t-- *interrompendosi poi nel girarsi verso le converse che gli aveva indicato, annuendo* incredibile, piacciono anche a me!

Logan: *sbuffa alla prima frase* io sono solo uno shopaholic! *stringendosi nelle spalle, poi lo guarda con aria interrogativa* davvero? starebbero anche bene sotto tutto quello che ti sei comprato!

Aya: *si stupisce della reazione calma visto che si sarebbe aspettato morte e distruzione dopo quell'affermazione, poi gli annuisce e si rimette in piedi,    m'è andata bene!     ed entra nel negozio* speriamo ci siano del mio numero!

Logan: lo scopriremo subito! *entrando nel negozio insieme a lui, avvicinandosi al commesso per chiedergli delle scarpe viste poco prima, spiegandogli quali fossero*

Commesso: *si volta verso Logan, ascoltandolo* ah, intende quelle della nuova collezione! *sorridendo, poi ad Ayame* di che numero ha bisogno?

Aya: cinque e mezzo! *mimando il numero con le mani, poi riflettendo,    nuova collezione, costeranno un botto sicuramente... povero Rocchan!     e va a sedersi sul divanetto togliendo quegli stivaletti che effettivamente avevano un che di osceno* ah! *stiracchiandosi* che sono pure scomodissimi!

Logan: *lo segue con lo sguardo in tutti quei movimenti, togliendosi gli occhiali che aveva stile frontino e poggiandoseli sulla camicia* eh, immagino che non siano il massimo del comfort... *storcendo il muso, tenendo le mani in tasca, non preoccupandosi minimamente per tutto quello che spendeva visto che per lui era quasi ordinaria amministrazione*

Commesso: *arriva con lo scatolo delle scarpe, aprendolo* eccole qui! vanno bene? se vuole può provarle!

Aya: *annuisce tutto contento al commesso, prendendo le scarpe e indossandole, guardando poi come le teneva allacciate Logan per farlo allo stesso modo, con qualche difficoltà, mentre sta chinato* una volta ci sono caduto... mi sono praticamente ammazzato, ho zoppicato per una settimana!

Logan: *mima un'espressione di dolore al pensiero* immagino che male! *chinandosi un po' ridacchiando al vederlo tutto applicato, aiutandolo nell'allacciarsi le scarpe* guarda, devi fare così!

Aya: *si lascia aiutare poggiando le mani sul bordo del divanetto e guardando attentamente per imparare, prendendo un'altra volta a fissarlo in maniera persa,    mmmh Rocchan...    *

Logan: ecco fatto! *alzando lo sguardo verso di lui una volta che gli ha allacciato le scarpe, poi guardandolo interdetto* oh? *muovendogli la mano davanti agli occhi per farlo riprendere*

Aya: *chiude un attimo gli occhi per poi sgranarli scuotendo appena la testa, riprendendosi da quel momento di trance, poi interrogativo come se non sapesse manco perchè è lì* sì, dimmi!

Logan: *inclina la testa di lato, guardandolo interdetto* ti senti bene, sì? *sbattendo le palpebre, poi tirandosi su* ti vanno bene le scarpe o no?

Aya: ah sì, le scarpe, sì! *mettendosi in piedi di scatto e provando a fare qualche passo avanti e indietro e guardandosele allo specchio verticale di fronte al divanetto* mi piacciono, sì! *e gli annuisce a ripetizione per dimostrare che era attento*

Logan: *continua a guardarlo in quel modo per un po', poi lo svampito sono io! e fa spallucce* vado alla cassa allora! *annuendo e andando appunto alla cassa per pagare le scarpe*

Aya: *gli annuisce, poi resta qualche secondo a guardarsi allo specchio vestito in quel modo, squadrandosi da testa a piedi,    e tu chi saresti?!     stupendosi da solo di come sembrasse totalmente un'altra persona senza quei vestiti osceni addosso, quindi si scosta e va a mettere stivali e scatola dentro la busta raggiungendo lui vicino alla cassa*

Logan: *come in precedenza si riprende la carta di credito mettendo lo scontrino nella busta che reggeva Ayame, facendo per uscire dal negozio* oh, ora sì! *sorridendogli* ti dona di più questo look! *aprendo la porta del negozio, facendo per attraversare di nuovo approfittando che il semaforo per i pedoni era verde*

Aya: *carico di buste, lo segue e gli sorride allo stesso modo* davvero...? *e gli si avvinghia al braccio mentre attraversano, strofinandoci una guancia contro* tutto merito del mio Rocchan e della sua creditcard!

Logan: *alza un sopracciglio tenendoselo avvinghiato* ...tuo? *e scuote la testa, incamminandosi e raggiungendo l'auto* ora mettiamo tutte queste buste nel portabagagli, che non possiamo andare in questura con queste cose in mano! *aprendo appunto il portabagagli, prendendovi da dentro la sua tracolla nera che conteneva tutta la sua "attrezzatura" da detective (fotocamera, guanti monouso, gessetti, moleskine) e vari documenti, per tenerla a portata di mano* ci andiamo a piedi, tanto non è lontano! *facendogli cenno poi di posare le buste lì dentro*

Aya: e di chi sennò? *dicendolo anche in tono scocciato per la domanda, mettendo tutto dentro il portabagagli e richiudendolo con la sua solita delicatezza nello sbattere porte, portiere e portelloni*

Logan: oh, piano che mi serve! *lanciandogli un'occhiataccia per aver maltrattato la propria auto, poi indossando la tracolla* vedi, io sono di tutti e non sono di nessuno! *annuendosi anche nel dirlo, con tono solenne e l'espressione quasi angelica manco fosse il padre eterno, mettendo l'antifurto*

Aya: *lo fissa lievemente interdetto, sbattendo gli occhi* questa dovrò riferirla alla mogliettina!

Logan: *fa spallucce con noncuranza* lei lo che sono altruista! *e poi si annuisce, aggrottando le sopracciglia nel vedere un bel po' di persone migrare verso un punto della strada dove si erano già radunate altre persone* e quelli da dove sbucano?

Aya: *solleva un sopracciglio a quell'aggettivo totalmente fuori posto* e allora pure tu sarai pieno di corna, minimo! *seguendo poi con lo sguardo quella gente, tornando infine a guardare lui interrogativo*

Logan: credimi, mai quanto lei! *e dicendolo anche con una nota di soddisfazione manco fosse una cosa bella, avviandosi verso quella folla seguito da Ayame, fermando un signore in ultima fila* mi scusi, mi dire cos'è successo?

Signore: *lo guarda manco fosse strano non esserne a conoscenza, quindi in tono ostile* un ragazzo è sbattuto a terra improvvisamente!

Aya: *scuote la testa seriamente affranto,    e poi io porto la nomea!     cercando di guardare in mezzo alla folla che si era accalcata, saltellando perchè non vedeva nulla* Rocchan, non vedo niente!

Logan: *cerca nella sua tracolla un laccetto con in fondo una piccola tessera che fungeva come una sorta di distintivo, che poi trova, mettendoselo addosso* ma che devi vedere?! sei piccolo tu! *facendosi spazio tra la folla, mostrando appunto la tessera* permesso, fate spazio, sono un detective, spostatevi!

Aya: ma! *e di tutta risposta approfitta della scia aperta da lui per seguirlo e vedere, inchiodando poi appena dietro di lui nel vedere il ragazzo a terra, fissandolo ad occhi sgranati*

Logan: *nel frattempo aveva anche indossato i guanti monouso che erano nella tracolla, facendo un gesto con le braccia come a dire a tutti di allontanarsi* e chiamate il numero d'emergenza, no? *notando il ragazzo steso a terra, avvicinandosi, concentrandosi sul colorito violaceo della pelle, assottigliando gli occhi, portando una mano a sentirgli il polso per vedere se fosse ancora vivo, anche se l'aveva escluso a priori*

Aya: *fissa con aria smarrita quella scena portandosi entrambe le mani davanti alla bocca, mentre mormora "Logan" non riuscendo a reagire decentemente*

Logan: *guarda Ayame con la coda dell'occhio, tirando un sospiro nel realizzare che probabilmente doveva conoscerlo visto com'era vestito il ragazzo a terra, facendo un'espressione affranta dopo aver attestato che il tipo non respirava più* chiudi gli occhi e non guardare! *tirandosi su e andando a farsi il giro intorno al ragazzo iniziando a tracciare la sagomina coi gessetti, dal colore della pelle direi che la causa è senz'altro overdose. alzando lo sguardo verso la folla* chi è stato a vedere la scena per primo, mi dica com'è successo. *in tono fermo, poi siccome il ragazzo era caduto di fianco, nota che anche lui aveva una specie di marchio in fondo alla schiena, uguale a quello di Ayame, incupendosi un po' nell'espressione nel realizzare che aveva ragione, anche Ayame ieri era stordito. che oltre a picchiarli, li droghino, anche fino a casi estremi? udendo le sirene delle auto della polizia che si avvicinavano*

Aya: *dopo qualche istante indietreggia di un paio di passi mentre gli venivano gli occhi lucidi e non riusciva nemmeno a chiuderli*    che gli hanno fatto...?     *   Sergei, era il numero 22 lui, una volta abbiamo anche dormito insieme. ed è il quarto della mia serie, che muore...    *

Logan: *mormora un "quel dannatissimo figlio di puttana" riferito a Barker tra i denti, ma distinguibilissimo, poi alza lo sguardo verso Ayame, stringendosi nelle spalle* dal colore violaceo della pelle direi che è overdose... da eroina. *leggendo quel marchio, TB22... cercando nelle tasche per trovare i documenti, ma trova solo pochi spiccioli, al che si incupisce ancora di più, ma non si vergogna, quel bastardo?*

***

 

{ CMC’s answers }

 

...e credevate che fosse tutto così semplice? Ma HEY, non ci chiamiamo Criminal Minds Corporation per niente, popolo! u_u il fattaccio è compiuto ma come vedete non è cambiato poi granchè... e i peggiori fattacci avverranno a bizzeffe ben presto! O.O ps. Tenete gli occhi bene aperti sul commesso del negozio di intimo...

 

Lelechan: TU... tu sappi che dovrai pagarci i diritti d'autore per aver cantato quella canzone senza permesso!

Marie16: eh, si fa presto a dire "ceduto", come vedi siamo ancora molto lontani, invece ;) e prima o poi imparerà a parlare come si deve magari se gli dai qualche lezione facciamo prima! XD

Higasi: :°DDD che effettone, Higa-chan! e non ti abbiamo fregato, sappiamo che tu intendi in anticipo e quindi capirai che è stato solo un mezzo anticipo e per le cose serie bisognerà aspettare ancora un po'... ci fa piacere che tu apprezzi tanto i nostri Tom&Jerry (xD), e non temere minimamente, i battibecchi come vedi abbondano e lo faranno fino all'ultimo rigo XD e ora sai anche più o meno che cos'è il marchio di Aya ._. e guarda un po'? ecco per davvero il tuo aggiornamento già oggi, apposta per te! :D un bacione da entrambe e grazie mille per gli infiniti complimenti -w-<3

Altersiby: Ne abbiamo già tante altre pronte da propinarvi, ma ne postiamo una alla volta! :D grazie mille del sostegno <3

sally_182: come vedi non s'è risolto niente, altro che cedere velocemente... come detto nell'introduzione, non ci chiamiamo CMC per nulla, sai? u_u comunque sì, staremo via vicino Lecce per una settimana, se vuoi ti infiliamo in qualche bagaglio a mano! XD ma attenta, sappi che deliriamo sui nostri adorati figlioli anche dal vivo oltre che per iscritto...

 

Bacetti rinfrescanti a tutti voi -w-

- la vostra fantasmagorica (?!) CMC <3

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Capitolo 9
*** World hold on. ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

WORLD HOLD ON.

Commissario: *sopraggiunge, senza notare il ragazzo a terra, facendosi spazio accompagnato da due agenti* si può sapere cos'è succe--- *notando poi quello che era solo un cadavere, abbassando lo sguardo verso Logan* Mc Kinley, che ci fa lei qui?! possibile che lei c'entra in ogni caso?! *facendogli cenno di spostarsi*

Aya:    overdose?     *   ...overdose?! eroina? la stessa roba che danno a me?!     sentendosi la schiena percorsa da un lungo brivido e deglutisce, restando immobile lì, e coprendosi gli occhi stropicciandoseli forte*

Logan: *annuisce al ragazzo sempre con quell'aria pensierosa, poi fa spallucce verso il commissario, alzandosi* è perchè non voglio che senta la mia mancanza!

Commissario: *rotea gli occhi, poi serio* che mi sai dire?

Logan: *fa il numero tre con le dita* overdose da eroina, *abbassando il primo dito* Thomas Barker, *abbassando il secondo* senza uno straccio di documento. *abbassando anche il terzo, tirando un respiro profondo andando vicino ad Ayame*

Commissario: ma è il quarto!! *in tono di protesta ovviamente non avendocela con Logan, ma rivolgendosi a lui* e non possiamo manco sbatterlo dentro perchè non abbiamo una cazzo di prova che lo testimonia, maledizione! *prendendo il cellulare per chiamare l'ambulanza in modo da poter far portare via il cadavere, mentre gli agenti mettevano dei paletti intorno alla sagomina tracciata da Logan*

Aya: *   e il prossimo potrei essere io!!     togliendo le mani dagli occhi che adesso aveva arrossati per esserseli stropicciati e si stringe a Logan spaventato,    dovrei dirglielo... io almeno so come si chiama e da dove viene... e chi sono tutti gli altri anche... ma come faccio...    *

Logan: *abbraccia il ragazzo a sua volta capendo che doveva essere spaventato, mio dio e pensare che poteva starci lui al posto di quel ragazzo! ma parlando col commissario* non potremmo mai incastrarlo.. anche se.. cioè.. non penso possa fare tutto questo da solo, no?

Commissario: *assottiglia gli occhi ascoltando Logan attentamente* dici che c'è qualcuno che l'aiuta?

Logan: ovviamente. *annuendo una volta sola* qualcuno di insospettabile, se riuscissimo a lui di conseguenza arriviamo a Barker.

Commissario: il problema è che potrebbe essere chiunque... *stringendosi nelle spalle, notando che l'ambulanza stava coprendo il cadavere, quindi rivolgendosi a un agente* voglio la conferma della causa e l'ora del decesso. *poi tornando a parlare con Logan* che scempio, mandare ragazzini a morire... che non verranno nemmeno mai ricordati, visto che sono tutti extracomunitari senza nemmeno documenti... *con una nota d'amarezza nel tono*

Aya: *   io me li ricordo, invece!     ascoltando il dialogo tra i due,    Sergei mi ha aiutato e difeso, abbiamo diviso il mangiare, posso almeno fare qualcosa per gli altri che sono rimasti..?     stringendo gli occhi per qualche secondo,    se fossi stato io al posto di Sergei, che avrei voluto?    * Logan *   e se mi scoprono?    * s-so come si chiamava.. e da dove veniva.. *a voce bassa in modo che il commissario non sentisse,    e se mi trovano?    *

Logan: *rivolge uno sguardo interrogativo al ragazzo, parlandogli anche lui a voce bassa mentre il commissario era andato a fare domande a quelle poche persone rimaste dalla calca di gente* eravate amici?

Commissario: Mc Kinley, *mettendo il telefono in tasca* l'aspetto in centrale tra un massimo di dieci minuti per il verbale. *annuendogli, andando poi verso l'auto, che schifo*

Aya: *tentenna qualche istante,    se fossi stato io al posto suo?    * sì... *e annuisce,    avrei voluto che Barker l'avesse pagata    * ero amico anche... degli altri quattro... *poi abbassando lo sguardo*    se mi scoprono mi ammazzano, Logan...    

Logan: *annuisce al commissario, rinunciando all'idea di andare a piedi in questura, tenendolo abbracciato ancora e andando verso l'auto* ci devono solo provare! *in tono che suona quasi minaccioso* danno anche a te quelle sostanze? *venendo interrotto dalla suoneria del proprio cellulare, quindi fruga tra le tasche per rispondere, leggendo sul display il nome del padre di Julia, Nicholas Robertson*

Aya: *annuisce seguendolo e continuando a tenere lo sguardo basso* sì, ci costringono a prenderle tutte le volte che andiamo lì... dicono che servono a farci reggere i ritmi altrimenti ci stancheremmo subito, ma-- *interrompendosi perchè sente il cellulare suonare*

Logan: *quale reggere i ritmi, quello è perchè dà assuefazione e sono costretti a tornare se vogliono la dose! in tono incazzoso nei pensieri, rispondendo* sì suocero, lo so, sono in ritardo, ma penso che non ci vengo proprio in agenzia!

« come sarebbe a dire che non ci vieni, ma come osi? »

Logan: *rotea gli occhi sbuffando, sempre camminando abbracciato ad Aya* dovevo andare in centrale, ma sono incappato in un omicidio...

« beh, se non altro lavori comunque. chi è la vittima? »

Logan: *si stringe nelle spalle, sospirando* non si ... un altro ragazzo che fa parte di quella serie.

Aya: *tira un sospiro silenziosamente, guardandosi intorno spaventato mentre camminano,    e poi ci rifletto solo adesso, qui tutti conoscono Logan, sanno che collabora con la polizia, se anche soltanto mi vedessero in giro con lui sarei fritto! perchè sono così idiota e non ci ho pensato?!    *

« e tu stai perdendo una giornata di lavoro appresso a che cosa?! appresso al cadavere di un extracomunitario innominato, per giunta clandestino, senza un cazzo di niente, nemmeno un nome? quella gente là, raggiunge il suo posto sottoterra! e tu porta il culo qua invece di pensare alle stronzate!! »

Logan: *sgrana praticamente gli occhi a quelle parole* che cosa?! *prendendo a gesticolare isterico in preda al nervosismo* ma chi ti credi di essere?! solo perchè tu hai la fortuna di essere ancora vivo e avere qualcuno alle spalle che te l'ha permesso, ti senti potente e autorizzato a sputare merda su chi questa fortuna non l'ha avuta?!

Aya: *tiene lo sguardo basso sentendolo agitarsi in quel modo al telefono,    povero Rocchan, certo che lo fanno sempre innervosire però...     poi gli sovviene che la maggiore causa di nervosismo per Logan era appunto lui stesso, quindi scuote la testa*

« ...ma che diavolo te ne importa, Logan?! è solo un altro ragazzino dimenticato dal mondo che muore! »

Logan: *chiude gli occhi restando per un attimo in silenzio, valutando varie ipotesi, cercando di restare calmo senza riuscirci* ...ma che minchia di ragionamento è?! vorrei vedere fosse un tuo parente come ti sentiresti!! e poi appunto, un "ragazzino", nella cui sfortuna è fortunato a non poter ascoltare le tue schifose parole, pezzo di merda! *e di tutta risposta gli stacca pure il telefono in faccia, spegnendolo, senza curarsi che probabilmente l'uomo al di là del telefono avrebbe potuto licenziarlo*

Aya: *aggrotta le sopracciglia a sentire quelle parole intuendo vagamente quelle che doveva star dicendogli l'interlocutore dall'altro capo del telefono, parlandogli quando lo chiude* che è successo...?

Logan: *sbuffa, arrivando nei pressi dell'auto disattivando l'antifurto* che certa gente fa proprio schifo e fin troppo spesso spara anche grosse puttanate. *esprimendosi come al solito in maniera molto fine, entrando in auto e facendo cenno al ragazzo di fare lo stesso*

Aya: *entra in auto senza fare un fiato visto che era già molto nervoso di suo e non aveva certo intenzione di fare da capro espiatorio, poi mentre si allaccia la cintura* ora che si fa?

Logan: *si stringe nelle spalle mettendosi la cintura e accendendo l'automobile*  andiamo in centrale, che devo prendere delle cose e anche firmare il verbale... *sospirando, rilassandosi un po' una volta che s'era messo al volante* cosa mi stavi dicendo, prima?

Aya: *lo guarda fisso tutto il tempo non sapendo come fare per aiutarlo un pochino a calmarsi, quindi si sporge dal sedile e si avvicina a dargli un bacino che voleva essere sulla guancia ma a causa della cintura finisce stampato sulla linea della mandibola, e gli sorride appena* ora ti dico tutto, però non ti innervosire, poi ti si accentua la rughetta che hai qua! *e gli indica in mezzo agli occhi*

Logan: *sorride un attimo a quel bacino, corrugando la fronte a quell'ultima affermazione* eeh??? io non ho le rughe! *appunto, innervosendosi, poi tira un respiro profondo sfogando la propria rabbia sul pedale dell'accelleratore* ok, ora sono calmo.

Aya: *sussulta a quell'urlata inaspettata, quindi si scosta all'indietro mettendosi appiccicato contro la portiera dell'auto* sicuro, Rocchan?

Logan: *gli annuisce, ingranando la quarta marcia, superando tutti i limiti di velocità consentiti in città, per giunta tenendo il volante con una sola mano* sì, sicuro!

Aya: *   ...ma come cacchio guida?!     evitando di dirglielo a voce per non incorrere in qualche incidente stradale, poi riprende* il ragazzo, stavo dicendo che lo conoscevo, si chiamava Sergei... era russo *assumendo un'espressione triste mentre parla* era sempre gentile con me, di solito gli altri se ne approfittavano perchè sono il più piccolo là... però lui no, anzi spesso mi cedeva i clienti più tranquilli e cose così...

Logan: *lancia un'occhiata di sfuggita al ragazzo per poi tenere lo sguardo piantato sulla strada, per evitare di finire addosso a qualcuno* da quanto tempo lavorava per Barker?

Aya: quando io ho cominciato lui era già lì... infatti ha un numero di serie precedente al mio, lui ha il 22, io il 27... *alzando lo sguardo qualche istante* quindi, minimo 4 anni. *tornando poi a guardare lui* te lo sto dicendo perchè potevo esserci io al posto suo, e non avrei voluto che Barker avesse fatto passare altri guai anche agli altri... *stringendosi nelle spalle come a fargli capire che aveva paura ma si stava fidando un poco lo stesso*

Logan: *l'ascolta attentamente arrivando nei pressi della centrale, quindi rallenta ondevitare multe, percependo lo sforzo che stava facendo* di solito c'è solo Barker con voi o c'è anche qualcun'altro? che so, tipo quando vi fanno prendere quelle sostanze...

Aya: degli altri tizi... *guardandosi intorno e parlando istintivamente a bassa voce,    perchè diavolo gli sto dicendo tutto...?    * non so gli altri, ma io Barker lo vedo soltanto quando arrivano quelli nuovi, oppure quando mi vuole, e quando devo dargli la percentuale... insomma, lo vedo una volta al giorno *stringendosi nelle spalle* si espone poco lui, la droga ce la danno i suoi collaboratori, che sono anche quelli che lavorano al bar, come buttafuori nel locale e quelli che ci controllano quando siamo in strada. *   ho perso il lume della ragione...    *

Logan: *arriccia le labbra in un'espressione pensierosa, ovvio, mica è stupido che si fa vedere in giro... parcheggiando l'auto alla men peggio visto che si annoiava a far manovra, togliendosi la cintura* e sono anche quelli che ieri ti hanno ridotto in quelle condizioni?

Aya: *scuote la testa* loro mi hanno "solo" drogato prima di cominciare a lavorare, poi mi hanno mandato a chiamare perchè Barker mi voleva, ho pensato subito che fosse arrabbiato per l'assenza del giorno prima, ma mi ci hanno portato di peso... *facendo spallucce, senza guardarlo, ripercorrendo quelle scene* mi hanno portato nel suo "ufficio"... abbiamo fatto delle cose come sempre, poi lui stesso mi ha picchiato per farmi capire che avevo sbagliato e mi ha sbattuto fuori, era talmente incazzato che non s'è nemmeno ricordato di prendersi i soldi, che infatti ho lasciato a casa tua stamattina. *e deglutisce*

Logan: *restando seduto sul sediolino, solo voltandosi verso il ragazzo, gli porta una mano a carezzargli la testa in maniera quasi dolce, non dev'essere mica facile..* vedrai... non subirai più qualcosa del genere! quello che devi fare ora, è disintossicarti...

Aya: *resta fermo rilassandosi appena a quel gesto e smettendo di tenere stretto il sediolino con le mani* siccome hanno paura di contagi con le siringhe... sai, l'aids, a furia di andare a letto con la gente è facile prendersela... evitano di mettere in giro aghi e simili e ce la fanno sniffare, in delle strane fialette... *mimando la forma con le mani* gli altri ragazzi la prendono anche più volte in una serata, a me ne hanno sempre data una sola perchè sono piccolo e ho cominciato da poco, però subito dopo cercavo di togliermela dal naso, oppure fingevo di prenderla e la buttavo via se erano distratti...

Logan: *gli sorride, tirandolo a , poggiando la propria testa su quella del ragazzo, carezzandogli una spalla* bravo, hai fatto una cosa intelligente... fa malissimo quella robaccia. *restando per un po' così, tenendoselo accoccolato*

Aya: *chiude gli occhi rimanendogli appoggiato contro e cominciando a perdersi un'altra volta nei suoi pensieri,    mmmmhh... che bellissimo calduccio dentro che fa...     e si accoccola pure meglio come avesse intenzione di stare più comodo per rimanerci chissà quanto, facendosi piccolo piccolo vicino a lui e abbracciandolo per la vita*

Logan: *stranamente non dice nulla a quel gesto, abbracciandolo meglio a sua volta socchiudendo leggermente gli occhi* ti fa ancora male l'occhio..?

Aya: *   si preoccupa per me!     e scuote piano la testa* solo un poco! *   bello Rocchan...    *

Logan: quando torniamo a casa ti rimetto la crema.. *dicendolo quasi sovrappensiero, annuendosi a darsi del "bravo" per la pensata, poi gli dà un bacino sulla fronte e infine di scosta* ora andiamo, sennò qua Basettoni *ovviamente sarcastico, riferendosi al commissario* mi dà per disperso!

Aya: nu-- *si lascia scappare altrettanto sovrappensiero appena lui si scosta, distogliendo poi lo sguardo come se non fosse stato lui a parlare,    ...    , e si slaccia la cintura senza replicare oltre*

Logan: *si volta verso di lui a quel "nu", sorridendo tra e capendo il perchè della reazione, scendendo dall'auto e prendendogli la mano, in silenzio, facendo per entrare in centrale* ora che entriamo, non dare confidenza a nessuno, ok?

Aya: *alza lo sguardo verso di lui lasciandosi prendere la mano ma non capendo quella raccomandazione* okei, ma perchè?

Logan: perchè molti di loro sono.. come dire.. *gesticolando con la mano libera* poco affidabili. *annuendo* puoi parlare solo con Leo!

Aya: *solleva un sopracciglio, poi si stringe nelle spalle e si avvia dentro con lui,    dei poliziotti, poco affidabili? e quelli che vengono al Love2Love allor--     bloccandosi nell'adocchiare un cliente nientedimeno che all'ingresso mentre portava via dei documenti di corsa, allora capisce tutto di colpo e si volta scandalizzato verso Logan*

Logan: *tira un respiro profondo nell'incrociare lo sguardo del ragazzo* non dirmelo, frequenta il locale del signor B. *in tono quasi lamentoso, poi si stringe nelle spalle* te l'avevo detto io! *e lo trascina dentro, in centrale, mentre tutti quelli che incrocia bene o male lo salutano*

Aya:    e viene pure sempre da me!!     *ancora più scandalizzato mentre evita di guardarsi intorno per non perdere del tutto la fiducia nelle forze dell'ordine, coprendosi addirittura di lato con una mano a fare da paraocchi*

Logan: hai capito, anche i clienti fissi! *e gli esce involontariamente in tono che sembra infastidito al pensiero, sedendosi poi davanti ad una scrivania una volta raggiungi gli uffici, dove dietro c'era un tizio coperto da un giornale, quindi in tono spiritoso* l'astrologo consiglia di fare attenzione a una bilancia mooolto persuasiva e affascinante!

Leo: *l'uomo dietro il giornale, ride piano a sentire quella voce* alla quale non potrete proprio resistere! *abbassando il giornale e rivelandosi, un ragazzo della stessa età di Logan, dai capelli rossi, tipico sterotipo di uno scozzese, sorridendogli* avevi detto, dieci minuti!

Aya: *si siede all'altra sedia lasciandogli la mano, sempre stando di fronte alla scrivania, accavallando una gamba e tenendosi il ginocchio con le mani mentre mette su l'aria truce da combattimento,    questo qui già non lo sopporto.    *

Logan: *guarda Leo tutto sorridente, fingendo un'espressione carina* ho avuto un contrattempo!

Leo: *finge invece un'espressione seccata* non so se crederti... *poi ride piano, scuotendo la testa* va beh, diamo retta all'astrologo e cediamo alla corte della bilancia! *aprendo un cassetto e tirando fuori un ammasso di fotocopie* ecco qui quello che mi hai chiesto!

Logan: *gli sorride, sfogliando distrattamente le fotocopie* ma come farei senza di te?

Aya: *tira un paio di respiri profondi durante quello scambio di battute per mantenere la calma,    ...ma quale calma, mi sta insidiando Rocchan!!    * ma hanno dichiarato gli etero specie in via d'estinzione per caso?! *in tono acidissimo guardando male il tizio oltre la scrivania*

Leo: *guarda il ragazzo interdetto, inclinando la testa, poi realizza e si trattiene dal ridere* Logan, non mi dire che non gli hai detto di noi due!! *fingendo un tono incazzoso*

Logan: *finge di trovare una scusa, divertito da quelle continue reazioni del ragazzo* ...è che non c'è stata l'occasione!

Aya: *guarda i due alternativamente prendendoli anche sul serio tanto che si stava innervosendo, cambiando totalmente espressione e intristendosi, quindi a Logan* stronzo!! pure l'amante fisso tieni?! *alzandogli pure la voce contro*

Logan: *si massaggia le tempie* oh mio dio! *scuotendo la testa amareggiato* guarda che è il mio migliore amico, quale amante fisso e amante fisso!

Leo: ops... *e ridacchia, ammazza 'sto ragazzino s'è preso una cotta per Logan, mi sa! poi a Logan* è lui il ragazzino che tanto cercavi ieri?

Aya: *dalla risposta di Logan si rende conto che lo stavano solo prendendo in giro, restando fisso un paio di istanti in quel modo e poi arrossisce di colpo per la vergogna e s'incupisce nell'espressione, per giunta voltandosi dall'altra parte per non farsi vedere rispondere a nessuno*

Logan: *guarda di sottecchi Ayame, ridendo tra e , annuendo all'amico* e come vedi l'ho anche ritrovato! *allungando la mano per fargli una carezzina in testa, tornando a leggere quelle fotocopie* ma... le posso portare a casa, vero? *in tono quasi supplice*

Leo: io per questo te le ho fotocopiate! *annuendogli* oh, ho anche il cd di quel programma che mi hai chiesto... *aprendo il secondo cassetto, porgendoglielo* e Basettoni t'aspetta nel suo ufficio. *sorridendogli*

Aya: *di tutta risposta si scansa da quella carezzina, rimanendo nerissimo nell'espressione    prendermi in giro così... ma come osano?!     ancora tutto arrossito sulle guance per l'imbarazzo e il dispiacere,    e io che lo sto anche aiutando, e lui se ne approfitta solo perchè--     stringendo sovrappensiero le mani sui jeans    ...ma che stai combinando, Ayame?! fissarsi così per qualcuno, tutta questa confidenza, le scenate... ma che mi prende?!    *

Logan: *ridacchia a quello che aveva detto l'amico, scuotendo la testa affranto, mettendo nella tracolla tutte quelle fotocopie e il cd* chi l'avrebbe mai detto che tu saresti diventato Manetta e io Topolino! *giusto per rimanere in tema, poggiando una mano sulla spalla di Aya mentre si alza, parlandogli anche in tono gentile* vieni con me o preferisci aspettarmi qui?

Aya: aspetto qui. *rivolgendo nel frattempo un'occhiata omicida al tipo dietro la scrivania, tanto che pareva l'avrebbe accoltellato non appena Logan fosse uscito dalla stanza*

Logan: tanto ci metto poco! *sorridendogli, dandogli una leggera pacca sulla spalla, facendo per andare verso l'ufficio del commissario*

Leo: *lo saluta facendogli un cenno con la mano, seguendolo con lo sguardo per un po', sospirando, poi incrociando lo sguardo di Ayame* brutta giornata?

Aya: *assottiglia gli occhi sull'uomo fissandolo con odio puro, ancora rossiccio in viso* vorrei vedere te, preso in giro davanti a gente che non conosci nemmeno!

Leo: *alza un sopracciglio, vedi a questo, ma quanta confidenza! ma poi ridacchia, ignorando quello sguardo pieno di rabbia* ma si scherzava, su! *e io che pensavo che la persona più permalosa del mondo fosse Logan.* quante storie!

 

***

 

Logan: *seduto sulla scrivania del commissario, nonostante quest'ultimo gli avesse detto di non farlo, leggendo il verbale e indicando un punto* è sbagliato qui! ma perchè voi della polizia volete fare le cose se non le sapete fare?

Aya: non ti conosco, quindi con me non scherzare! *incrociando le braccia al petto e voltandosi dall'altra parte, fa qualche secondo di silenzio, poi aggiunge* e comunque non me ne frega niente se ve la fate insieme, quindi sfottete poco!

Leo: *ride piano a quell'affermazione, girando la pagina di giornale che aveva smesso di leggere perchè era stato interrotto dall'amico* dalla tua reazione direi che te ne frega, invece!

 

***

 

Commissario: Mc Kinley... *dicendolo in tono lamentoso, roteando gli occhi, come a volergli dire di non scocciare*

Logan: *si mette comodo sulla scrivania, incrociando le gambe, abbassando i fogli, guardando il commissario* voglio che questo caso venga riaperto, e voglio che sia mio. *in tono fermo, con espressione seria*

Aya: e che avrò mai detto?! *cominciando a innervosirsi un'altra volta* che è stronzo è verissimo, che siete amanti pure, quindi non sfottete me e non venitemi a dire che m'interessa di quello!

Leo: *scuote la testa, ridendo a quelle assurdità* beh sì, è vero che a volte Logan fa lo stronzo *annuendosi, convinto seriamente* ma per quanto gli voglia bene, non è proprio il mio tipo!

 

***

 

Commissario: *alza gli occhi al cielo aspettandosi quella cosa* Mc Kinley, non dire assurdirtà! In un paese come questo, tutti sanno cosa succede, ma nessuno è disposto a collaborare! Tutti sanno quello che fa Barker e cosa fanno i suoi ragazzi nei locali, ma se ne fregano, per loro sono solo dei robot, nella migliore delle ipotesi, o ragazzi che valgono meno di niente. Secondo te, qui non c'è nessuno che frequenta quei locali? Andiamo... Tutti sanno che succede ma a nessuno importa. E passano il tempo fingendo che vada tutto bene. Nessuna prova certa e noi abbiamo le mani legate.

Logan: *lo ascolta attentamente stringendo i fogli che aveva tra le mani* invece no!

Aya: *sempre con le braccia conserte, prende ad ascoltarlo e guardarlo con un po' meno odio appena dice che in realtà Logan non gl'interessa, quindi si volta a guardarlo poggiando le mani sulla sedia, tra le gambe, dondolandole* tu lo conosci da molto tempo Rocchan?

Leo: *ride piano, scuotendo impercettibilmente la testa, poi arriccia le labbra pensieroso* mhh... più o meno da vent'anni. *e annuisce una volta sola* eravamo vicini di casa da piccoli, poi abbiamo fatto tutte le scuole insieme!

 

***

 

Logan: *prende poi a puntare il commissario con quei fogli, assumendo un'aria sempre più seria* chiudere questo caso è come dire "tieni Thomas, scopati tutti i ragazzini che vuoi e mandali anche a morire dopo averli drogati"!! e dire che vi chiamano giustizia... *scuotendo la testa amareggiato* non so lei, ma io non voglio essere complice di quel bastardo e dargli l'ok per lo sterminio!

Aya: mmmh.. *ascoltandolo attentamente, tirandosi poi con la sedia più vicino alla scrivania per incrociarci le braccia sopra* per curiosità... se tu *arricciando le labbra e gesticolando con fare gnorri* dovessi tipo... che so... fargli un regalo! *annuendogli e inchiodandolo con gli occhioni* cosa gli regaleresti? *e li sbatte anche*

Leo: *guarda il ragazzo inizialmente interdetto, poi gli sorride* mh.. *assumendo poi un'espressione pensierosa* cibo giapponese! *annuendosi, poi ridacchia facendo cenno con la mano come a dire di lasciar perdere, perchè in effetti suonava come un'assurdità* o che so, qualcosa fatto a mano, a lui piacciono le piccole cose, quelle sentite... *stringendosi nelle spalle* perchè?

 

***

 

Commissario: *cerca di trovare qualsiasi appiglio per farlo ragionare, poi prende a gesticolare facendogli cenno di scendere dalla scrivania* e poi non si può riaprire il caso se non ci sono novità forti!!

Logan: *rimane seduto sulla scrivania, guardandolo corrugando la fronte* una quarta vittima non è abbastanza forte?

 

***

 

Aya: *fa spallucce fingendosi disinteressato* curiosità, te l'ho detto! *guardandolo poi sott'occhio, e dopo qualche attimo di silenzio, a mezza voce* davvero pensi che gli piacerebbe una cosa così..?

Leo: *gli annuisce piano* sì! lo dice sempre, che quello che conta è il pensiero! *sorridendogli, poi a bassa voce* ti svelo un segreto: sotto, molto sotto, quello stronzo ha il cuore d'oro!

 

***

 

Commissario: ...ci vogliono nomi, Mc Kinley. testimoni, foto, video... *scuotendo la testa amareggiato* te l'ho detto, abbiamo le mani legate.

Logan: *scende dalla scrivania, prendendo una penna dal portapenne, firmando il verbale dichiarando che quel cadavere della mattina era stato esaminato da lui in un primo mento, poi si stringe nelle spalle, facendo per uscire in silenzio*

Commissario: *tira un respiro profondo, leggendo quella firma, poi sbuffa* aspetta...

 

***

 

Aya: *lo guarda come un alunno guarderebbe il maestro, e gli annuisce, addirittura ricambiando il sorriso praticamente stiracchiandosi sulla scrivania per sentire quel che diceva sottovoce*    secondo me un pochino mi vuole anche bene!    

Leo: *gli sorride, annuendogli, alzandosi poi per andare a prendere un fax che era appena arrivato, sorridendo mentre lo leggeva, com'è possibile che ha sempre ragione?*

 

***

 

Logan: *si volta verso il commissario, indossando nuovamente gli occhiali* mh?

Commissario: hai una settimana di tempo, trova qualche prova utile e ti giuro sul mio onore che quel bastardo lo chiudiamo in gabbia a vita. *annuendogli, serio*

Aya: *poggia il mento sulle braccia incrociate sopra alla scrivania, riflettendo* mmmhh... *   questa cosa che gli piaccia tanto la cucina giapponese... è senz'altro un segno! sarebbe un'eresia non approfittarne!     guardandosi intorno con aria macchinosa, sovrappensiero,    mmmh..qualcosa fatto a mano... pensiamo...    *

Logan: *sorride al commissario, sulla soglia della porta che aveva aperto* ci vediamo tra una settimana, allora! *bene. mi devo mettere proprio sotto! uscendo, raggiungendo Aya e Leo*

Aya: *si volta verso di lui quando entra, ricordandosi che avevano litigato prima che se ne andasse, quindi si gira dall'altra parte poggiando una guancia sulle braccia senza prestargli attenzione,    mmmh...    *

Leo: Logan, Logan!! *avendo probabilmente qualcosa di urgente da dirgli, avvicinandosi col fax* ho chiesto alla scientifica quella cosa per te, che Robertson non voleva arrivasse all'agenzia... *mostrandogli il fax* avevi ragione, quella donna non è morta per il colpo di pistola.

Logan: *distoglie lo sguardo da Ayame prendendo il fax dalle mani di Leo, leggendolo* cazzo, sì!

Aya: *resta appoggiato con la testa sulla scrivania ma si volta a guardarli, distrattamente, e anche perplesso,    ma perchè qui tutti si esaltano così tanto sulla gente morta? che razza di mestiere...     riflettendo poi sul fatto che Leo avesse detto che Logan aveva ragione,    buonanotte, come se il suo ego non fosse già abbastanza immenso!     e si gira di nuovo*

Logan: *però piega il foglio, senza dargli importanza o leggere la vera causa del decesso* però questo passa in secondo piano, perchè caro mio, ho una settimana di tempo per incastrare Mr B! *annuendosi soddisfatto, mettendo quel foglio nella cartellina, avvicinandosi poi ad Aya, poggiandogli una mano sulla spalla, scuotendolo* forza, figliolo, andiamo a casa!

Aya: *lo guarda storto per quel nomignolo che effettivamente detto così, sul serio e senza pretesto scherzoso, faceva un po' impressione dopo quello che era successo, e si tira su facendo un sorrisino adorabile a Leo e salutandolo con la mano tutto ammiccante per ringraziarlo, ma sembrava altro*

Leo: *ridacchia, ricambiando il saluto del ragazzo, poi avvicinandosi abbracciando Logan per qualche secondo* e salutami Julia! *sorridendogli*

Logan: lo farò! *guardando però interdetto i due, poi guarda l'orario sull'orologio mentre trascina Aya fuori dalla centrale* ora andiamo a pranzo, c'incontriamo con Julia in un ristorante al centro.

Aya: *   NO LEI NO!    * oh... che bello! *senza celare minimamente il tono scocciato all'idea, poi fa man mano un'espressione diabolica ponderando chissà che piano di battaglia*

 

 

***

 

{ CMC’s answers }

 

Heylà gentaccia :D siamo tornate! avete sentito la nostra mancanza? çwç beh, noi abbiamo sentito la vostra! e sappiate che se ora siamo vive e riuscite a leggerci è solo un miracolo visto che abbiamo rischiato di saltare in aria appresso a un tubo rotto e la bombola del gas @_@ però una volta risolto tutto, ci siamo divertite (anche se il posto in cui abbiamo alloggiato era talmente fuori dal mondo che non veniva focalizzato nemmeno dai satelliti) :3

 

Lelechan: brrr... zio rocchan è un appellativo molto, molto inquietante!

 

Martyz: O_O leggi e scoprirai!!

 

Marie16: eeeh sì, è evidentemente uke quel commesso xD

 

Higasi: forse con questo capitoletto le cose ti si sono chiarite un po'. i ragazzi vengono "marchiati" e drogati per far sì che grazie all'assuefazione data dalle sostanze tornino da Barker (come burattini e burattinaio, in pratica). per il resto non possiamo dirti niente :X a parte che sì, c'è qualcos'altro di più schifoso oltre la prostituzione e che sì, i ragazzi coinvolti sono tutti stranieri. (e giusto per la cronaca no, non è la data di nascita quel 27 u_u se t'interessa, Aya è nato il 25 maggio!). siamo contente che questi due ti diano così tante emozioni >w< in effetti anche noi ci divertivamo particolarmente a farli interagire x°D e Ayamuccio non ha difetti, il suo essere ninfomane è un pregio <3 ti amiamo anche noi *w* sappi che ti abbiamo pensata e nominata un sacco di volte çwç

 

Chibimal: eeeeh chissà, magari davvero diventano padre e figlio xD anche se Aya non sarà molto entusiasta di ciò... x°DDD

 

AlterSiby: ti aspetteremo anche lì allora :3 ma per ora siamo contente che ti piaccia questa :3

 

Sally_182: non preoccuparti, sarai servita a dovere con questo tipo di scene u_u non si sono fatti mancare proprio nulla questi due :° e tu non hai proprio idea del "dietro le quinte" xD non basterebbero trenta capitoli a parte mauhauhauhaauha X°DD graccie comunque <3

 

Steffa: siccome ci sentiamo buone, ti perdoniamo per aver ciccato un capitolo ù_ù questi commessi xD uno peggio dell'altro mauhahuahauauh Aya c'ha la calamita per i commessi stupidi! comunque sarà dura farglielo capire, sono due testacce ._. per ora l'importante è che anche loro siano vivi!

 

 

Bacinibacini >w<

your CMC forever <3

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Capitolo 10
*** Tomorrow can wait. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

TOMORROW CAN WAIT.

Logan: hey, frena l'entusiasmo! *ovviamente molto ironico alla reazione del ragazzo, avvicinandosi all'auto, entrando a sedersi al posto di guida* è un ristorante messicano!

Aya: *entra a sua volta in auto, sempre molto concentrato su qualcosa di malsano, poi sgrana gli occhi appena sente il nome del posto* messicano?! *e s'illumina* SANGRIA! adoro la sangria!!

Logan: ma non la berrai, sei piccolo! *in tono che paterno ci suonava per davvero, mettendo in moto e guidando in maniera più rilassata*

Aya: l'ho già bevuta un milione di volte! *rispondendogli male come al solito* e poi faccio già un sacco di altre cose da grandi... come ben sai! *portando le braccia conserte al petto*

Logan: *ignora di proposito la provocazione, andando anche piano stranamente* non me ne frega che l'hai bevuta un milione di volte, fa male e basta! *riuscendo tempestivamente a frenare perchè uno gli aveva tagliato la strada sbucando all'incrocio e correndo peggio di come aveva fatto lui in precedenza* ma vedi a 'sto stronzo, ci mancava solo lui!

Aya: ma sono giovane! *sgranando poi gli occhi al tizio che aveva tagliato la strada, ma fingendo di non fare una piega* ho il diritto di divertirmi! *annuendo convinto* e poi non sei mio padre, che puoi vietarmelo!

Logan: *eppure quella macchina l'ho già vista... riprendendo a camminare normalmente sulla strada, assumendo un'aria pensierosa, mentre continuava a parlare con il ragazzo* certo che posso vietartelo, sei sotto la mia responsabilità!

Aya: e chi se ne! *facendogli anche la linguaccia, poi gli si avvinghia addosso senza preoccuparsi del fatto che stesse guidando, e quasi strangolandosi con la cintura di sicurezza* Rocchan!

Logan: io! *rispondendo a quel "chi se ne", trovandoselo avvinghiato addosso, gli lancia un'occhiata con la coda dell'occhio, tenendo il volante con una mano sola per stare più comodo vista la posizione, ormai abituato a quel nomignolo* che c'è, Ayame?

Aya: *sbatte gli occhi verso di lui, fa un versetto tenero di preparazione e poi, avvinghiandosi di più* Rocchan mi vuole un sacco di bene!

Logan: *ferma la macchina, anche perchè c'era il semaforo rosso, girandosi verso di lui, guardandolo con un'espressione un po' interdetta, manco avesse detto un'eresia* ...eh?!

Aya: *resta fermo in quella posizione, sbatte due volte le palpebre, poi ripete scandendo meglio le parole* Rocchan, mi vuole un sacco di bene!

Logan: *lo guarda alzando un sopracciglio, poi in tono fermo* è inutile che provi a circuirmi, la sangria non te la faccio bere! *annuendosi anche a darsi ragione, partendo di nuovo una volta che il semaforo era diventato verde*

Aya: *aggrotta le sopracciglia guardandolo delusissimo e protestando* ma che c'entra la sangria!!

Logan: perchè, non era una tattica di persuasione? *intendendolo seriamente, giungendo nei pressi del ristorante messicano*

Aya: *lo molla di scatto rimanendoci male per la milionesima volta in quel giorno* dicevo sul serio *trattenendosi per un secondo solo* idiota!

Logan: *rotea gli occhi, sbuffando* sempre meglio che stronzo! *non trovando nessun posto per parcheggiare, quindi continuando a girare lì intorno* ...un pochino, forse! *riferendosi al fatto di volergli bene, dicendolo in tono quasi imbarazzato, visto che detestava discorsi del genere*

Aya: *si volta lentamente a guardarlo ancora più deluso di prima, giacchè preferiva il beneficio del dubbio a quella bruttissima risposta* ... *poi torna a guardare fuori dal finestrino,    ...*

Logan: *si volta a guardarlo mentre fa manovra per parcheggiare* ...? mh? *interrogativo, cambiando marcia e mettendo la prima per spostarsi* che cosa c'è? *rimettendo la retro marcia, entrando meglio nel posto*

Aya: io te ne voglio, invece! *arrossendo tantissimo mentre lo dice, senza guardarlo, e incupendosi moltissimo nell'espressione* e anche tanto! *poi aggiunge* stronzo!!

Logan: *lo guarda un attimo interdetto, sentendosi un po' in colpa dopo per quello che aveva detto, in fondo ha solo 16 anni, è stato sempre solo, vuole solo un po' d'affetto, cretino! quindi tira un sospiro, spegnendo l'auto, girandosi a guardarlo nuovamente* dai, scherzavo... anche io te ne voglio! *sorridendogli con aria carina*

Aya: *ovviamente adesso non ci crede* bugiardo! *mantenendo il tono* lo dici solo perchè te l'ho detto io, e perchè ti faccio pietà! *poi si volta a guardarlo* e non fare quella faccetta finto-carina, non attacca!

Logan: *inclina la testa di lato, aspettandosi quella reazione, ma continua a sorridergli in quel modo* dico davvero! *e gli annuisce, voltandosi a guardarlo meglio* se non te ne volessi, non mi preoccuperei mica per te!

Aya: *lo guarda estremamente perplesso, sentendosi però interiormente contento per quelle cose che diceva, anche se forse non le pensava fino in fondo* lo fai solo perchè... perchè in fondo molto in fondo sei buono, l'ha detto anche il tuo amico! non è perchè mi vuoi bene realmente! *e lo guarda con aria che vorrebbe essere minacciosa ma non gli riesce granchè bene vista la faccina*

Logan: *dannato Leo, nemmeno vuole finirla di parlare di me ogni secondo! e poi scuote la testa, poggiando entrambe le mani sulle spalle di Aya, guardandolo diritto negli occhi* no, lo faccio perchè ti voglio bene davvero! *e annuisce anche, serio, restando così qualche secondo ancora, poi toglie le chiavi dall'auto, mettendosele in tasca*

Aya: *lo fissa a sua volta negli occhi con espressione fulminata come se gli fosse andata in corto circuito qualche area del cervello, facendosi diffusamente rossiccio sulle guance e continuando a guardarlo anche dopo che lui aveva distolto lo sguardo*

Logan: *torna a guardarlo e sorride a vederlo in quel modo, quindi gli dà un bacino sulla guancia, sorridendogli di nuovo, poi scendendo dall'auto, stiracchiandosi, ho una fame!*

Aya: *subito scende dall'auto per seguirlo e riprendendo a gironzolargli intorno tutto contento, sbattendo le braccia* dov'è mogliettina? non la vedo! *fingendo di girarsi intorno in due secondi, poi tornando a lui* molliamola qua e andiamocene da un'altra parte io e Rocchan! *annuendogli*

Logan: *alza gli occhi al cielo, scuotendo piano la testa* è lì invece! *indicandogli con lo sguardo l'ingresso del ristorante, in che situazione sto per finire?! prendendo a trascinarlo con un braccio, alzando l'altro per farsi notare* Julia, siamo qui! *sorridendo*

Julia: *stacca una chiamata al cellulare, tirando un sospiro, poi sorride a sua volta, facendo un gesto con la mano, sgranando gli occhi nel notare il ragazzo, Ayame?! ma papà mi aveva detto che era tornato da Barker!* heylà!

Aya: *   uff...     nel vedere la ragazza, e di tutta risposta incollandosi meglio a Logan fa l'espressione più truce che gli fosse mai riuscita,    piano d'attacco uno-bis, azione!    *

Logan: *lascia che il ragazzo gli si incolli addosso senza dire niente, anche per evitare eventuali discussioni, quindi arrivando di fronte alla ragazza* scusa il ritardo! *avvicinandosi a darle un bacio leggero sulle labbra* ma sono dovuto passare in centrale e s'è fatto tardi!

Julia: *ricambia quel bacio, scuotendo piano la testa, in centrale?* non preoccuparti! *sorridendogli, facendo per entrare nel ristorante* come mai in centrale, è successo qualcosa?

Aya: *la guarda in maniera pessima assottigliando gli occhi* ciao, eh! *perchè la ragazza non l'aveva proprio calcolato, e va a piantarsi in mezzo ai due per dispetto, quasi fosse la sua missione di vita fare in modo che non entrassero in contatto*

Julia: *lo guarda facendo un'espressione quasi cadendo da qualche pensiero, poi sorride al ragazzo* oh, scusa Ayame! *rincarando quel sorriso, scostandosi e andando a mettersi vicino a Logan, abbracciandogli il braccio, continuando però a guardare Ayame* che brutto livido! cos'è successo? *con espressione quasi gnorri, visto che aveva in qualche modo idea di cosa gli era capitato*

Logan: *sbuffa a quel gesto di Ayame, sorridendo tra e per il gesto della fidanzata, restando in silenzio mentre apre la porta del ristorante, entrando*

Aya: *imita il gesto della ragazza stringendosi all'altro braccio di Logan, rispondendole scostante* mi hanno riempito di botte al lavoro! *e fa spallucce* però Rocchan mi ha messo una cremina e mi sta passando! vero? *attendendo conferma*

Logan: *alza di nuovo gli occhi, annuendo però ad Ayame, poi parlando alla fidanzata* stava messo proprio male, non riusciva nemmeno a muoversi.. *con tono quasi triste mentre lo diceva, poi riprendendo un tono normale* però ora sta meglio, come puoi vedere!

Julia: *fa un'espressione interrogativa* Rocchan? *alzando un sopracciglio, anche un po' infastidita per quel suo fare, quindi in tono che gli esce quasi ironico* ..poverino!

Aya: *nota l'ironia nel tono della ragazza, quindi la guarda ostile e annuisce* Rocchan, è come lo chiamo io perchè a lui piace così!

Logan: *rotea gli occhi sbuffando visto che quel nomignolo non gli piaceva per nulla, quindi come prima per evitare discussioni molla sia lei che lui e si avvicina al cameriere per chiedere un tavolo*

Julia: ma è confidenziale così! *guardando il ragazzo a sua volta ostile, ma vedi tu se un ragazzino come lui deve mettere i bastoni tra le ruote a me!!* dovresti trovargli un appellativo che finisca per -san, visto che è anche più grande di te! *seguendo Logan con lo sguardo*

Aya: *ricambia l'occhiataccia, mettendo le mani sui fianchi e facendo un'espressione di sufficienza* io lo chiamo come mi pare, e se lo chiamo così è perchè    c'è     confidenza, evidentemente!

Julia: beh, anche se c'è, non puoi chiamarlo così, è irrispettoso. *in tono fermo e quasi saccente, sorridendo a Logan che tornava* allora, tesoro? *guardando poi in maniera quasi dispettosa Ayame*

Logan: *ma perchè sono circondato da persone infantili?! e mette le mani in tasca, poi sorride ai due* possiamo prendere qualsiasi tavolo in fondo alla sala!

Aya: *si riavvinghia a Logan battendo sul tempo Julia e le fa anche una smorfia di dispetto mentre va al tavolo, indicandone uno* voglio quello! *trascinando Logan senza pietà*

Logan: e che quello sia! *lasciandosi trascinare, e trascinando Julia a sua volta, facendole un'espressione come a dire di avere pazienza*

Julia: *si siede al tavolo dove l'aveva trascinata Logan* sono proprio contenta che l'hai ritrovato! *in tono che si vedeva quasi che era una bugia*

Aya: *si siede senza mollare per un attimo Logan così da farselo sedere accanto, poi annuisce a Julia ignorando il suo fare e rispondendole a tono* anche Rocchan è stato felice di trovarmi! *guardandolo* vero? *poi di nuovo alla ragazza* abbiamo anche dormito assieme tutta la notte!

Julia: *alzando un sopracciglio* ah, ma davvero? *forzando un tono infastidito*

Logan: *lancia un'occhiataccia al ragazzo, annuendo velocemente come a voler evitare il discorso, quindi prende il menu dal tavolo* ho una fame! *aprendolo e sfogliandolo* voi che prendete?

Aya: abbracciati! *aggiunge acido, poi guarda nel menu di Logan anche se ce n'erano tre*

Julia: *prende un altro menu, poi parlando sempre col ragazzo* beh, l'avrei fatto anche io, chissà come stavi ieri! *quasi a sottointendere che lo aveva fatto per pietà*

Logan: enchiladas!! *esordendo, appunto cercando di deviare il discorso, pronunciando inconsciamente quella parola, seppur semplice, in maniera più che perfetta, annuendosi* oh, anche i tacos voglio! sto proprio morendo di fame!

Aya: *   e poi abbiamo scopato tutta la mattina, cornuta!     aggiunge mentalmente anche se l'avrebbe fatto più che volentieri a voce se non fosse stato per Logan* io voglio una quesadilla! *pronunciandolo malissimo perchè se non gli riusciva bene l'inglese, figuriamoci lo spagnolo* però con poco chili! *annuendo*

Logan: *si volta verso il ragazzo, guardandolo interdetto* perchè con poco chili, non ti piace?

Julia: *guarda i due leggermente interdetta, inclinando la testa* ma che bel quadretto, sembrate proprio padre e figlio! *commenta ironica, poi aggiunge* io prendo una fajita di manzo!

Aya: *ignora totalmente Julia per non darle soddisfazione e scuote la testa verso Logan* al contrario, mi piace un sacco, però mi fa venire mal di pancia se ne mangio troppo! *poi facendogli gli occhioni delle grandi occasioni* e... un pochino pochino di sangria? dai? mh?

Logan: *ridacchia a quello che aveva detto Julia, poi tira un sospiro* no, la sangria la prendo io, se fai il bravo te ne lascio un po'. *annuendosi anche, soddisfatto per la pensata, visto che probabilmente poteva tenerlo a bada così*

Julia: proprio un bel ritratto di famiglia! *con lo stesso tono di prima, poi sorridendo* io invece da bere prendo la tequila fizz!

Aya: *sorride un sacco a Logan perchè sembrava che fosse riuscito a corromperlo, poi a Julia* a me piacerebbe se Rocchan fosse il mio papà! *sempre tenendosi stretto il braccio di lui*

Logan: *scuote la testa amareggiato, chiudendo il menu, chiamando poi il cameriere che si avvicina subito, allora inizia ad ordinare* allora da bere una sangra da 40cl e una tequila fizz, mentre per il resto.. una fajitas di manzo, una quesadilla con poco chili, un'enchiladas e dei tacos! *poi rivolgendosi ai due* giusto? non ho dimenticato nulla?

Julia: *scuote la testa come a dire di no rivolgendosi al fidanzato, poi ad Ayame* oh che bello, quindi io diventerei tua mamma!

Aya: *scuote la testa a sua volta per rispondere a Logan, poi mentre parla a Julia piazza una mano su una gamba di lui con nonchalance e senza farsi notare da lei* e non hai nemmeno dovuto partorirmi, certa gente ha proprio tutte le fortune!

Logan: allora è tutto! *e sorride al cameriere, aspettando che si allontani, poi guarda Aya appena sente la mano del ragazzo sulla propria gamba, infine risponde a Julia* sai che bella famiglia, tutti e tre! *in tono appena sarcastico*

Julia: *chiamale fortune! e sorride ad Ayame* di certo uno non s'annoierebbe.

Aya: *tiene entrambe le mani sotto al tavolo così che non si capisse costa stava combinando - anche se non gl'interessava particolarmente passare inosservato* io ravvivo le giornate! *sorridendo alla ragazza e poi a Logan, mentre risale con la mano piazzandogliela tra le gambe* vero Rocchan?

Logan: *sgrana gli occhi a quel gesto, voltandosi a guardarlo lanciandogli un'occhiata come a dire "che cazzo fai?" ma non muovendosi di un millimetro per non destare sospetto nella fidanzata* certo, sei una calamità!

Julia: bisogna vedere come le ravvivi, se in bene o in male! *commentando acida, poi sorridendo a Logan* tesoro, cosa mi dicevi di stamattina? come mai eri in centrale?

Aya: tanto lo so che ti diverti! *ignorando l'occhiataccia e prendendo a carezzarlo lentamente, mentre ascolta con finta attenzione il dialogo tra i due*

Logan: *no, no, no!! questo è troppo!! quindi porta anche lui entrambe le mani sotto al tavolo, scostando quella di Ayame* e chi te lo dice? *rivolgendosi poi a Julia* stamattina, purtroppo, c'è stato un altro incidente...

Julia: *guarda interdetta i movimenti strani di Logan, poi si stringe nelle spalle* un altro ragazzino?

Aya: *lo guarda mostradosi evidentemente dispiaciuto e ripiazzandosi là di tutta risposta, tutto questo sempre guardando alternatamente i due mentre parlano, come se niente fosse*

Logan: *scosta di nuovo la mano del ragazzo, tenendogliela bloccata per un polso con la propria mano, lanciandogli un'altra occhiataccia* sì.. ma per fortuna sono riuscito a convincere il commissario, così ha riaperto il caso e me l'ha affidato! *dicendolo con convinzione anche se gli aveva chiesto delle prove, ma lui come al solito era sicurissimo di stesso*

Julia: *accidenti, ci mancava solo questa!! sgranando gli occhi guardando Logan, scuotendo poi piano la testa* ma è pericoloso!! *prendendo a sorseggiare la tequila che il cameriere aveva appena portato al tavolo insieme alle altre bevande*

Aya: Rocchan è sprezzante del pericolo! *e approfittando della posizione gli prende la mano tenendogliela e facendogli un sorrisino tutto soddisfatto, poi spiaccicandoglisi contro appena arriva la sangria* su su Rocchan, dividiamo equamente!

Logan: per niente! *rispondendo ad Ayame, prendendo la sangria con la mano libera e trascinandola dal lato opposto a quello del ragazzo* ti ho detto che te la lascio bere se fai il bravo! *e gli lancia un'occhiata eloquente, lasciando anche che gli tenga la mano, poi a Julia* il mio lavoro è sempre pericoloso! *stringendosi nelle spalle* e poi vuoi mettere la soddisfazione di continuare a essere visto come il migliore in piazza... *dicendolo con aria quasi sognante*

Julia: ... *e scuote la testa amareggiata, devo dirlo assolutamente a papà, o provare a fargli cambiare idea..!! ma come?* ma ti stai mettendo contro un'organizzazione potentissima, potrebbero anche farti fuori, lo sai? metti da parte le tue manie di protagonismo per una volta!!

Aya: lui? *indicandolo e sollevando un sopracciglio* mettere da parte le manie di protagonismo? lo conosco da soli due giorni e già l'ho capito meglio di te! *dicendolo anche saccente, poi di nuovo a Logan* se me ne lasci bere un poco, starò buono! *ammiccandogli altrettanto eloquentemente*

Logan: non soffro di manie di protagonismo, io dico solo la realtà dei fatti. *annuendosi, prendendo a bere la sangria* ripeto, tu statti buono per un secondo e te la faccio bere!

Julia: *sbuffa, facendo un altro sorso alla tequila, ignorando totalmente Aya* però che palle, già non ci vediamo mai, non stiamo mai soli, mo ti metti pure dietro a questo caso!!

Aya: *si volta a guardare acido la ragazza, squadrandola per qualche secondo con aria che non prometteva proprio niente di buono, poi la ignora a sua volta, e torna a Logan, come per distrarlo dalla frase che aveva detto Julia che poteva farlo rinsavire* sto stando buono! solo un pochino pochino, un sorsettino, metà di quello che hai bevuto ora!

Logan: *assume un'aria colpevole guardando Julia, scostando il boccale con la sangria passandolo ad Ayame per farlo stare zitto* ma no! *prendendole poi una mano, stringendola nella propria* facciamo che... *arricciando le labbra pensieroso, poi tornando a guardare lei* domani passiamo tutta la giornata insieme? sì? *giocherellando con la mano di lei*

Julia: mh, non lo so, ci devo pensare... *lasciando che lui le tenga la mano, poi assottiglia gli occhi* da soli, io e te?

Aya: *guarda la scena intristendosi, quindi rimanendo zitto gli lascia la mano qualche secondo dopo che lui l'ha presa a lei, e cinge con entrambe le proprie il boccale guardandoci dentro distrattamete senza bere la sangria*

Logan: *guarda di sottecchi Ayame, un po' dispiaciuto nel dover dire "sì" alla ragazza perchè in fondo l'aveva preso a cuore, quindi tira un sospiro, annuendo alla ragazza, sorridendole* certo, solamente io e te!

Julia: *a quella risposta gli sorride di più, soddisfatta, almeno lo tengo lontano dal caso e da quel ragazzino per un giorno!* allora va bene! *sorridendogli ancora, mentre il cameriere era venuto a portare anche le pietanze*

Aya: *aggrotta impercettibilmente le sopracciglia appena sente la risposta, senza schiodare lo sguardo dal boccale,    è ovvio, è la sua fidanzata e vuole starci insieme, io che c'entro?     quindi scosta il boccale senza averci bevuto e segue il cameriere con lo sguardo mentre poggia i vari piatti sul tavolo, sempre rimanendo zitto*

Logan: *tira un sospiro lasciando le mani della ragazza, addirittura instristendosi, beh, è la mia ragazza, ho il diritto e il dovere di starci insieme, no? seguendo anche lui il cameriere con lo sguardo, poi prendendo le posate* finalmente, stavo per morire di fame!! *sorridendo anche un po' amareggiato* buon appetito!

Julia: *guarda i due soddisfatta al massimo, iniziando a mangiare anche lei* buon appetito!

Aya: *resta qualche istante a guardare la quesadilla nel piatto, prendendo una forchetta e provando ad aprirla per guardarci dentro, poi guarda entrambi e fa un sorriso un po' forzato* buon appetito..! *e prende a mangiare, tornando zittissimo*

Logan: *prende a mangiare in silenzio anche lui, guardando di tanto in tanto Aya anche dispiaciuto* ...non l'hai più bevuta la sangria, poi? *cercando un punto di contatto*

Aya: *lo ascolta rimanendo con la forchetta a mezz'aria e senza guardarlo, poi scuote la testa in risposta e riprende a mangiare, applicandosi a far filare il formaggio fuso da dentro alla tortilla come fosse una cosa importantissima,    ...    *

Julia: non disperare Ayame, *ingoiando un altro boccone, con tono acido* lo faccio tornare a casa presto!

Aya: *di tutta risposta le sorride anche dolcemente, tornando poi a concentrarsi sul piatto* troverò qualcosa da fare per passare il tempo...!

Logan: *sorride al ragazzo sentendogli dire quella frase* poi quando torno mi dici che hai fatto!

Julia: *qualche sega pensando a te. e lo pensa proprio in maniera spontanea, poi continuando con tono a presa per culo* magari ti diverti anche senza questo rompiscatole tra i piedi!

Aya: magari rimetto in ordine casa *annuendosi tranquillo senza calcolare il tono acido di lei* sperando che non ci siano ragnetti dappertutto almeno lì!

Logan: ma no... *scuotendo la testa, ridacchiando* lascia stare, solo al pensiero e mi stanco io per te! *cercando di non dar peso al tono acido della fidanzata*

Julia: lo fa per sdebitarsi, così si rende utile! *senza curarsi minimamente di come si sentiva Ayame, continuando con quel tono*

Aya: *resta in silenzio senza schiodare lo sguardo dal piatto, mettendosi ad arrotolare i fili di formaggio come fossero spaghetti, poi fa spallucce* non mi stanco facilmente...!

Julia: oh, bene, meglio per te allora! *continuando con quel tono, terminando di mangiare*

Logan: *di tutta risposta lancia un'occhiataccia alla fidanzata perchè non gli sembrava giusto il modo in cui si stava comportando, poi poggia una mano sulla spalla del ragazzo, lasciando la forchetta nel piatto vuoto* e chi ti stanca, a te! funzioni con le duracell!

Aya: *sorride appena a quel gesto piccolissimo che pure significava tanto dal suo punto di vista* essere piccoli servirà pure a qualcosa! *senza alzare gli occhi dal piatto, e stringendosi nelle spalle, mentre mangia gli ultimi due bocconi di quesadilla e lascia la forchetta nel piatto*

Logan: eh, pure hai ragione.. se non lo fai tu che sei giovane! *ridacchiando, fiondandosi poi a mangiare i tacos* volete assaggiare? *guardando prima Aya e poi la ragazza, alternativamente*

Julia: mica sei vecchio tu! *rispondendo a Logan, poi scuote la testa come a dire di no, sorseggiando nuovamente la tequila*

Aya: infatti ho detto piccolo, non giovane! *annuendo senza guardare la ragazza, poi sorride a Logan* un pezzettino piccolo piccolo dal tuo! *facendo il gesto di dimensione con le dita*

Logan: *di tutta risposta, con fare scherzoso, ne taglia un pezzetto e lo prende con la forchetta, facendo per imboccarlo* apri la boccuccia, a papà!

Julia: *alza un sopracciglio a quella che era una scenetta più da innamorati che da padre e figlio, poggiando con violenza il bicchiere vuoto sul tavolo, se lo sta prendendo troppo a cuore! per farsi notare*

Aya: *sussulta per lo spavento al rumore del bicchiere contro il tavolo e si stringe nelle spalle rendendosi conto che se avesse insistito avrebbero litigato per causa sua,    dovrei fregermene e approfittare!     ricordandosi poi che Logan aveva espresso pochi attimi prima il desiderio di stare con la fidanzata e quindi doveva tenere a lei,    ...     quindi prende quel pezzetto di taco dalla forchetta mangiandolo da solo per non farsi imboccare*

Logan: *si volta verso la fidanzata inclinando la testa interdetto, perchè secondo lui non stava facendo niente di male, poi guarda Aya esibendo un'espressione quasi sconvolta, quindi si stringe nelle spalle e riprende a mangiare, in silenzio*

Julia: mmmmmh *arricciando le labbra pensierosa, poi poggiando i gomiti sulla tavola, incrociando le mani e poggiandovi la testa sopra, guardando Logan* domani voglio andare nel castello ad Edimburgo!

Aya: *   anch'io voglio andare al castello di Edimburgo con Rocchan!     corrugando appena la fronte al pensiero mentre manda giù il boccone, guardando entrambi sott'occhio senza replicare, dondolando le gambe dalla sedia, mentre studia la ragazza senza farsi notare,    non potevo nascere bella ragazza anche io?    *

Logan: *le annuisce restando a fissare il piatto* ogni tuo desiderio è un ordine! *chissà se Ayame c'è stato mai ad Edimburgo. prendendo un altro pezzettino dei tacos, ma a che pensi, neh?*

Julia: *continua ad avere sul volto un'espressione pensierosa, poi ridacchia* ti ricordi di quando tu e Leo vi siete messi il kilt e siete stati fuori al castello come due guardie svizzere?! *ridendo piano*

Aya: *istintivamente sorride all'idea e si trattiene dal ridere* dovevi essere bellissimo con la gonna! *spontaneamente, senza pensarci, distogliendo poi subito lo sguardo,    ma smettila!    *

Logan: io sono sempre bellissimo! *annuendosi a darsi ragione, mangiando l'ultimo boccone dei tacos* e poi quella fu la più grande figura di merda della mia vita, ma come ti viene in mente di rivangare quella giornata?! *parlando infastidito alla ragazza* l'avevo rimosso, quel trauma!!

Julia: *lancia un'occhiata storta ad Ayame per quello che aveva detto, poi ride ascoltando Logan* invece fu divertentissimo!

Aya: non hai foto? *sorridendogli con aria dolce perchè ci avrebbe tenuto davvero a sapere qualcosa in più su di lui, ma non voleva infastidire la ragazza*

Logan: certo che ce l'ho... *alzando gli occhi facendo mente locale, bevendo un po' di sangria* sicuro è nascosta tra le cianfrusaglie sparse per casa! *annuendogli e facendogli un sorriso*

Aya: allora la troverò riordinando! *annuendogli,    e poi me la ruberò fingendo che non l'ho mai ritrovata!     soddisfatto per qualche secondo per la pensata,    ...    , poi tira un sospiro passandosi una mano in faccia,    sono senza speranza.    *

Logan: ma poi per favore nascondila! *guardandolo in modo quasi supplice* è un orrore!

Julia: ma no.. *ridendo piano, poi gli rivolge un'occhiata dolce* tu sei sempre bellissimo! *quasi a citarlo, dicendolo però seriamente, mentre il cameriere passava a ritirare i piatti*

Aya: *senza chiedere prende il boccale di sangria e beve un po' quasi per mandare giù la conferma che stava per pronunciare in risposta a Julia, poi lo rimette giù sul tavolo e giunge le mani intrecciandole e poggiandoci la fronte contro come stesse pregando o avesse mal di testa,    voglio diventare una ragazza, voglio diventare una ragazza, voglio diventare una ragazza!!    *

Logan: è quello che dico sempre anche io! *annuendo alla ragazza, dando una delle sue tipiche risposte* torno subito, vado alla cassa! *guardando i due e senza attendere risposte si dirige appunto verso la cassa, per pagare il conto*

Julia: *scuote la testa fingendosi amareggiata, aspettandosi quella risposta* non cambierai mai! *e poi sbuffa, restando in silenzio a fissare Ayame*

Aya: *segue Logan con lo sguardo rimanendo in quella posizione, poi quasi sentendosi addosso gli occhi di lei si volta a guardarla con espressione interrogativa* cosa...?

Julia: certo che sei proprio strano! *assottigliando gli occhi, quasi a studiarlo, quindi senza mezzi termini gli chiede* ti piace Logan?

Aya: *solleva un sopracciglio senza capire, poi rimane leggermente di stucco a quella domanda a bruciapelo, rimanendo per due secondi netti a rifletterci, quindi esclama* certo che mi piace!

Julia: *rimane un attimo spiazzata da quel suo essere così spudorato* beh, levatelo dalla mente! *meno male che Logan è etero oltre che cotto di me!*

Aya: *aggrotta le sopracciglia* di che ti preoccupi, scusa? E' etero e fidanzato con te!

Julia: passa troppo tempo con te!! *dicendolo forzando un tono stizzito, e lui dovrebbe stare da Barker, non a casa di Logan!!* quindi vedi di andartene il prima possibile!

Aya: *si stringe nelle spalle non sapendo come ribattere perchè in effetti aveva ragione su entrambe le cose e si rendeva conto che stando lì li avrebbe solo fatti litigare continuamente e non voleva, per Logan* ... *quindi annuisce solamente abbassando lo sguardo, senza dire niente*

Logan: *sopraggiungendo* fatto! possiamo anche anda-- *guardando Aya in quello stato, quindi inclina la testa di lato* ..mh? *guardando poi Julia con aria interrogativa*

Julia: *sorride a Logan vedendolo arrivare, quindi si alza e gli sciocca un bel bacio, mentre l'abbraccia* io ora devo tornare a lavoro, ci sono dei corsi pomeridiani...

Aya: *si dà una scossa appena si accorge che è tornato, mettendo su il migliore sorriso che potesse* mi avvio fuori a prendere un po' d'aria, fa caldo qua dentro! *annuendo e mollandoli là senza aspettare risposta, poi appena esce si appoggia di schiena contro il muro del locale e tira un profondo sospiro,    hey, forza!! abbiamo passato di peggio, no? di gran lunga peggio! quindi...!     praticamente cercando di incoraggiarsi da solo, e sbuffa, stropicciandosi un occhio col palmo della mano*

Logan: ma as--- *cercando di fermarlo ma notando che era già uscito, quindi tira un sospiro, abbracciando la ragazza per la vita qualche secondo, poi se la scosta guardandola negli occhi* che gli hai detto?!

Julia: assolutamente niente! *sorridendogli da gnorri, poi gli dà un altro bacio* allora ci vediamo domattina presto, mi raccomando, non fare tardi! *sorridendogli di nuovo e avviandosi anche lei fuori dal locale, incrociando Aya e guardandolo nuovamente ostile, poi allontanandosi*

Aya: *la segue con lo sguardo e l'aria triste,    non potevo nascere anche io ragazza di venticinque anni coi capelli rossi e ricci e fare la maestra?     e si scosta dal muro affondando le mani in tasca e torturando una pallina di carta a terra,    no, io dovevo nascere ragazzino inutile e scialbo di sedici anni e dovevo fare la battona!!     calciandola via con rabbia, detestandosi da cima a fondo*

Logan: *esce anche lui dal locale, mettendosi di fronte ad Aya coprendolo con la propria ombra, bloccando la pallina di carta manco stesse giocando a calcio, stando inizialmente in silenzio prendendo una sigaretta e accendendola, poi caccia via il fumo in uno sbuffo, posando l'accendino nel pacchetto e mettendo tutto in tasca* che ti ha detto?

Aya: *fa spallucce nel vederlo,    dovrei dirglielo che lei mi detesta a morte e vuole che me ne vada affanculo altrove! ...ma poi litigherebbero... forse...    , distogliendo lo sguardo e sbuffando di nuovo, poi sforzando un'espressione dura come il 90% delle volte fa pure lo gnorri* ma chi?

Logan: non fare lo gnorri con me! *alzando un sopracciglio e facendo un altro tiro alla sigaretta* Julia, che ti ha detto?

Aya: niente! *stringendosi nelle spalle e scuotendo la testa* che doveva dirmi?! *anche alterandosi perchè era costretto a raccontare bugie per salvare la sua relazione con lei,    assurdo!!    *

Logan: *fa spallucce, continuando a fumare* non lo so. ho visto che parlavate, poi sei scappato fuori. *rilasciando il fumo alzando gli occhi al cielo*

Aya: non sono scappato, sono uscito per lasciarvi da soli visto che sono il terzo incomodo e voi siete una coppia felice! *senza riuscire a trattenersi oltre, poi distoglie di nuovo lo sguardo*

Logan: *getta la sigaretta dopo aver fatto l'ultimo tiro, calpestandola per spegnerla, poi rilasciando il fumo* non sei il terzo incomodo!

Aya: come no! *ironico, quasi ridendo istericamente e scuotendo la testa, tradendo in un colpo solo tutto il nervosismo, poi in tono falsamente più pacato* senti... quando andiamo a casa mi fai vedere cosa devo fare per ottenere dei documenti ed espatriare?

Logan: certo... *alzando un sopracciglio, incrociando le braccia* che no! *in tono fermo e deciso, poi gli poggia le mani sulle spalle, guardandolo fisso* tu non te ne vai, devi restare con me.

Aya: a fare che?! *scuotendo le spalle per liberarsi dalla presa, poi mettendoci tutta la forza di cui fosse capace,    vuoi rovinare il felice fidanzamento dell'unica persona che si sia mai preoccupata per te in sedici anni?!    * non voglio stare con te, non me ne importa niente, non hai il diritto di trattenermi qui di tenermi a casa tua!

Logan: *rimane senza parole per quello che gli aveva detto, quindi lo libera dalla presa, ha ragione, non ho alcun diritto, è una creaturina libera, mica posso imprigionarla? stringendosi nelle spalle, distogliendo lo sguardo, se non vuole stare con me, può continuare a restare qui, c'è una sola cosa da fare.* va bene... *in tono che appare appena strozzato, poi voltandosi dandogli le spalle e facendo cenno di seguirlo, ritornando all'automobile* quando torniamo a casa, mi metto all'opera e provo a rintracciare i tuoi veri genitori.

Aya: *   ma io non voglio andarmene da Rocchan    , e resta a guardarlo per qualche attimo in silenzio, senza seguirlo, poi abbassa lo sguardo,    io voglio essere una ragazza e diventare la fidanzata di Rocchan...     e inchioda sul marciapiede appena dietro di lui sgranando gli occhi e prendendo a stropicciarseli forte con l'avambraccio, seguendolo,    sono stanco di essere Ayame    *

Logan: *si volta a guardarlo non sentendo una risposta, vedendo che si stava stropicciando gli occhi, quindi gli si avvicina preoccupato, portando la mano a scostargli il braccio dal viso* hey...?

Aya: *di tutta risposta abbassa pure lo sguardo e deglutisce* sono contento che ritroverai la mia mamma e il mio papà, così potrò tornare a casa! *e annuisce, sorridendogli forzatissimo ma cercando di suonare convincente*

Logan: ah. *e gli annuisce, stringendosi nelle spalle* però ci vorrà del tempo, quindi dovrai sopportarmi almeno un altro po'. *abbozzandogli un sorriso, è logico che vuole ritrovare i genitori, no?*

Aya: *lo guarda con aria persa,    com'è dolce    * basta che fai prima che puoi, eh! *prendendolo in giro e sorridendogli debolmente* che non ti si sopporta proprio!

Logan: *già, i genitori, sai che bravi che sono, che in tutto questo tempo non si sono nemmeno degnati di cercarlo, strafregandosene del fatto che ora poteva essere morto! continuando a camminare verso l'auto, dandogli le spalle* tranquillo, io sono un po' come Batman, solo che lui ha più muscoli. *annuendosi anche, andando ad aprire la portiera dell'auto per mettersi a sedere, ...ma perchè ti sta così tanto a cuore un ragazzino stupido e immaturo il cui unico scopo era venire a letto con te?*

Aya: *inspira profondamente studiando le sue reazioni e vedendolo indubbiamente intristito si meraviglia, poi ci ripensa,    avrà litigato di nuovo con Julia a causa mia..?     e si siede al posto passeggeri, voltandosi a guardarlo di nuovo dopo che ha allacciato la cintura* hai litigato di nuovo con mogliettina? *fingendo un tono casuale*

Logan: no! *e scuotendo anche la testa come a sottolineare il concetto, mettendo in moto e avviandosi verso la strada di casa, dovresti strafregartene, coglione!*

Aya: *sospira di nuovo un po' perplesso,    beh, meglio così, ora zitto!    * ... *e lo guarda sott'occhio* allora come mai sembri intristito? *   ...si era detto "zitto"!    *

Logan: non sono intristito! *assottigliando gli occhi e come al solito quando stava con l'umore sballato guida a velocità sostenuta, spostando una mano ad accendere anche lo stereo*

Aya: ..ah. *e annuisce, seguendo i suoi movimenti in silenzio, poi aggiunge* di solito quando sei nervoso guidi più veloce!

Logan: mica sto andando veloce! *stringendosi nelle spalle, senza guardare il contachilometri che segnava circa 90km/h e per un centro abitato era anche troppo* e poi sono scozzese, ho il nervosismo nel sangue!

Aya: *inspira profondamente rilasciando poi l'aria in uno sbuffo, poi dopo qualche attimo di silenzio incalza di nuovo* sono contento che domani stai un po' solo con mogliettina!

Logan: ah, sì? *in tono casuale, cambiando repentinamente traccia non trovando una singola canzone da voler ascoltare* a me invece secca, quel posto lo collego a cose brutte, ma se lei ci tiene. *facendo spallucce, a volte non mi rendo conto, ma faccio più favori alla gente che a me stesso!* magari ne approfitto e vado anche a casa mia, quella vera, a prendermi delle cose.

Aya: quali cose brutte? *spontaneamente,    ma fatti i cazzi tuoi!    , quindi si corregge* beh almeno stai con lei un sacco di tempo!

Logan: mha, un po' di brutta gente che mi ha spedito qua a Linlithgow e poi quella cosa del kilt! *sempre in tono casuale, arrivando nella zona di casa, lo vedi? non è difficile, basta non pensare!*

Aya: *lo guarda ancora con quell'espressione pensierosa riflettendo sulla prima parte di frase, poi evitando di farsi ulteriormente affari che non lo riguardano, gli sorride appena* secondo me eri bellissimo sul serio, se trovo quella foto me la conservo gelosamente per tutta la vita! *dicendolo in tono scherzoso, ma erano le sue reali intenzioni*

Logan: come no! *commentando ironicamente quel "bellissimo", facendo manovra per parcheggiare nel posto riservato a lui per il palazzo* quando la trovi, se vuoi, ti faccio anche un autografo!

Aya: okei! *rispondendogli seriamente e annuendo* con dedica, però! *cominciando a slacciarsi la cintura di sicurezza*

Logan: ovviamente! *annuendosi, serio anche lui, terminando la manovra e sbuffando mentalmente, seccato, voltandosi a prendere la tracolla sui sedili posteriori, aprendo la portiera per scendere* per i miei fan questo e altro! *scendendo dall'auto, facendosi il giro intorno per aprire il portabagli e prendere le buste che contenevano i vestiti comprati quella mattina*

Aya: *scende a sua volta dall'auto e lo segue verso il portabagagli, rimanendo però in silenzio nel rivedere quelle buste, in una sensazione mista di felicità e malinconia,    è stato così carino a fare tutte queste cose per me, forse davvero mi considera come un "figlioletto", e io lo ripago creandogli mille casini e facendolo litigare con la fidanzata con le mie insistenze assillanti...    * Rocchan-- *ma s'interrompe di colpo rendendosi conto che l'aveva detto quasi senza riflettere, e scuote la testa come a dire "niente"*

Logan: mh? *voltandosi verso di lui a sentirsi chiamare, poi fa spallucce a quel suo scuotere la testa, chiudendo il portabagli e mettendo l'antifurto all'auto, tenendo le buste con una mano, mettendo le chiavi in tasca* ora che saliamo ti misuri meglio le cose che non hai provato al negozio! *commenta distrattamente perso in qualche pensiero, aprendo il portone*

Aya: okei... *e tira un sospiro silenziosamente,    non voglio che stia tutto il giorno con lei!     stropicciandosi di nuovo un occhio,    uff...     seguendolo su per le scale dopo che ha aperto il portone*

***

 

{ CMC’s answers }

 

Grazie a tutti gli appassionati di averci accolto numerosi al nostro ritorno *_* ci ha fatto tanto, ma tanto piacere! e speriamo proseguiremo così durante tutta l'estate, perchè noi rimarremo qui a rompervi le scatole nonostante l'afa, niente può fermarci u.u <3

 

Marie16: ci fa piacere ti sia piaciuto, ma adesso stai chiedendo troppo: anche se siamo le loro adorate mammine, ci divertiamo troppo a complicar loro la vita x°D *sadiche* e comunque anche noi, pur essendo etero, siamo in via d'estinzione. dove le trovi altre due come noi? u.u

Steffa: bellissimo sapere di esserti mancate! :° per forza dobbiamo concedere il perdono a una lettrice tanto fedele u.u xD comunque, sì Aya è gelosissimo del suo Rocchan, ma per l'appunto c'è quella cagaca**i di Julia di mezzo a complicare le loro già complicate vite ç_ç

Higasi: premessa: col post a doppio ci hai fatto schiattare dalle risate x°D è bene che tu lo sappia! a parte questo... sì, abbiamo rischiato di saltare in aria per diversi giorni ma per fortuna ci siamo fatte valere con l'agenzia ed eccoci qua u.u non ti avremmo mai mollata senza finale della storia, ci siamo salvate apposta per quello, che credi. xD come vedi Barker fa sempre più schifo e questo è ancora niente, quindi prepara cervellino e cuoricino al peggio y.y per quanto riguarda le tue mille previsioni, presto riceveranno una risposta ma come al solito non possiamo anticiparti niente... altrimenti poi non torneresti più a leggerci, ti pare? u.u ...MA COME SAREBBE sei andata a vedere su deviantart?! ma ti sei rovinata buona parte della sorpresa, ti pare bello?! XD meno male che lì non abbiamo spoilerato troppo... ma a questo punto, se hai facebook, cerca i nostri *eroi* anche lì, così completi il quadro ;D chu chu anche a te e alla prossima <3

AlterSiby: sempre al tuo servizio ed ecco un altro capitolo che speriamo possa risultarti bello e piacevole come il precedente :3

Martyz: infatti l'arguto Rocchan farà presto passi avanti grazie alle ultime informazioni raccolte, ma non preoccuparti per il premio: sicuramente le hit mania ce le avrà già tutte xDDD

 

Alla prossima OH fedeli lettori u.u

(sperando di rivedere presto i disertori ù.ù)

(oh che bella rima X°D)

(nd Mary, questi sono gli effetti del gas X°)

- la vostra CMC scemunita dal troppo caldo <3

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Capitolo 11
*** For your love (I would do anything) ***


♥ Kokoro grue

Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

FOR YOUR LOVE.

(I WOULD DO ANYTHING)

 

Ore 07:30 am, Linlithgow, casa McKinley.

 

Logan: *dopo essersi fatto la doccia e successivamente asciugato e vestito, è seduto sul letto accanto ad Aya che ancora dormiva, mentre si allaccia le scarpe, lasciando per casa una scia del profumo alla lavanda, tira un sospiro alzandosi dal letto, andando a prendere un post it e scrivendoci sopra "chiamami quando ti svegli!" e lasciandogli il numero di telefono, poggiandolo sul cuscino lì accanto sicuro che avrebbe visto, fermandosi poi a guardarlo qualche secondo ...*

Aya: *dorme tranquillamente a pancia in giù, abbracciato al cuscino, con una ciocchetta di capelli appiccicata sull'occhio per via della crema che il giorno prima lui stesso gli aveva rimesso sul livido che era già quasi andato via del tutto*

Logan: *sorride impercettibilmente a guardarlo, carezzandogli piano il volto scostandogli quella ciocchettina di capelli, ci vediamo più tardi, mi raccomando, fai il bravo! pensandolo soltanto senza dirglielo per non svegliarlo, quindi si dirige verso l'ingresso, prendendo il giubbino e indossandolo, lasciandogli un doppione delle chiavi di casa legato alla maniglia interna della porta, poi uscendo, chiudendo la porta a chiave da fuori per evitare che eventuali malfattori entrassero tranquilli mentre Aya dormiva, e ora diritti alla meta!*

Aya: *disturbato dal rumore della porta che si chiude e delle chiavi che girano nella serratura, fa un movimento nel sonno restando tra veglia e sonno per qualche istante, poi fa un sospiro e si tira su con le braccia sedendosi in mezzo al letto, i capelli tutti scombinati, stropicciandosi gli occhi e guardandosi intorno senza realizzare, poi vede il bigliettino sul cuscino e fa di colpo un'espressione rabbuiata,    se n'è andato già...     e sbuffa, trascinandosi giù dal letto e inciampando ogni due passi per via delle cianfrusaglie sparse ovunque,    dannata Julia, possa venirti un attacco di spasmi intestinal--     finchè non cade per davvero a causa di una camicia nel bel mezzo del corridoio, quasi fosse stato punito per il cattivo pensiero* ma vaff--!! *e si trattiene più che altro per la botta a un ginocchio, quindi si rimette in piedi e raggiunge la cucina arrancando*

 

Logan: *scende le scale rapidamente, canticchiando qualche canzone/lamento in dialetto gaelico, aprendo il portone e uscendo, entrando in macchina, vedi tu se è cosa che le viene di andare a Edimburgo! mettendo in moto e facendo per imboccare la strada che l'avrebbe portato a casa di Julia, visto che doveva passarla a prendere*

 

Aya: *si siede a uno degli sgabelli alti davanti al tavolo a penisola della cucina, anch'esso invaso di oggetti in disordine che nemmeno avrebbero mai dovuto vederla, una cucina* mmh... *e si passa una mano in mezzo ai capelli guardandosi intorno, con aria scazzata, mentre si massaggia il ginocchio che aveva battuto, poi incrocia i propri soldi, che aveva lasciato lì dalla mattina prima, e aggrotta ulteriormente le sopracciglia per poi sbattere piano la testa contro il ripiano del tavolo* ...lo sapevo io che non mi sarebbe passata dopo esserci stato a letto, lo sapevo, LO SAPEVO! dannato me!! *sbattendo ancora per autopunirsi, poi dopo la quinta botta si ferma*

 

Logan: *abbassa il paraocchi dell'auto infastidito dalle prime luci del mattino, e ho anche dimenticato le rayban, porca puttana! dove cazzo c'ho la testa? schiacciando la frizione e innestando la quarta marcia, vicino a casa Robertson*

Julia: ..sì papà, tranquillo, vedrai che cambierà idea su quel caso! *e sorride ad un uomo più alto di lei, più o meno sui cinquantacinque anni, dandogli un bacio sulla guancia, uscendo e andando verso il cancello, seguendo con lo sguardo le auto che passavano, riconoscendo poi quella di Logan*

 

Aya: *   ma in fondo, a me...    * che CACCHIO me ne fotte che è fidanzato?! *praticamente parlando da solo, forse per effetto della botta, raccogliendo quei soldi come fossero fiches da gioco e tornando in camera, rovistando nelle buste per recuperare salopette, felpina e biancheria,    da che mondo è mondo io quello che voglio me lo prendo!     e va in bagno a lavarsi e vestirsi, tutto carico e determinato,    e mi chiamassero pure troia per averci provato con uno impegnato, voglio proprio vedere!    *

 

Logan: *si ferma davanti al cancello, sporgendosi ad aprire la porta, sorridendole* buongiorno!

Julia: *ricambia il sorriso a sua volta, entrando nell'auto e sedendosi* buongiorno a te! *allungandosi a dargli un bacio* sei pronto per la trasferta? *allacciandosi la cintura di sicurezza*

Logan: ...eccome! non si vede? *ovviamente ironico, sbadigliando di tutta risposta, riprendendo a camminare e andando verso l'autostrada per raggiungere la città*

 

***

 

Ore 13:30 am, Edimburgo, all'interno di un ristorante al centro.

 

Logan: *approfittando di essere solo visto che la ragazza si era allontanata, mamma mia oggi è più appiccicosa della colla! prende il cellulare dalla tasca, componendo il numero di casa, fammi vedere Ayame che fine ha fatto, non è possibile che ancora si deve svegliare! e inoltra la chiamata, sospirando*

Aya: *in quel momento preciso rientra in casa, carico di buste e con le maniche scorciate, voltando lo sguardo per la casa già riordinatissima e tirata a lucido nel sentire il telefono squillare, quindi poggia tutte le buste sul divano ora sgombero e va a rispondere* moshi moshi, questa è la segreteria telefonica di Rocchan McKinley, professione ficcanaso, lasciate pure un messaggio dopo il segnale acustico e sarete richiamati al più presto se non abbiamo di meglio da fare! *e dopo un istante di silenzio, fa una pernacchia*

Logan: *si scrolla nelle spalle, non sapendo se ridere o piangere o incazzarsi per quello che stava ascoltando, facendo quindi un'espressione mista tra le tre cose, scuotendo la testa* CRETINO *dicendolo scandendo bene le lettere* mi chiamo Logan e faccio il detective e non richiamerai proprio nessuno dopo quello che ti avrò combinato! *poi sbuffa, amareggiato* ma ti pare il caso di rispondere così al telefono, eh?! meno male che sono io, vah! *tirando un respiro profondo, calmandosi* ti avevo lasciato scritto di chiamarmi quando ti saresti svegliato, perchè non l'hai fatto, di grazia?

Aya: *stranamente invece di offendersi ci ride pure sopra, perchè è di buon umore, e comincia a tirare fuori mille ingredienti e confezioni dalle buste* perchè mi sono appena svegliato, Rocchan!

Logan: *alza un sopracciglio, ridendo piano più che altro per scaricare il nervoso, poi guarda meglio l'ora*  APPENA svegliato? ma è l'una e mezza! 'mazza se sei pigro, pensavo fossi finito in coma! *ma guarda a questo, appena svegliato e già tiene voglia di fare cazzate!*

Aya: ti sarebbe piaciuto, eh? così se poi mi trovavi morto potevi fare i disegnini coi gessetti, e invece no! *in tono allegro mettendosi la cornetta tra la spalla e l'orecchio, mentre mette alcune cose in frigo e ne tira fuori altre* tu che fai, Rocchan?

Logan: che pessimista, ci si può svegliare dal coma, sai? *scuotendo la testa affranto, mettendosi comodo sulla sedia, lanciando occhiate per vedere se Julia stesse arrivando* sono in un ristorante qui al centro, aspetto di mangiare che ho fame! *annuendosi, poi in tono preoccupato* tu sai cucinare, giusto?

Aya: no! *ridendo* morirò di fame sul tuo divano davanti alla tv accesa e sarà solo causa tua, dovrai investigare su te stesso e poi costituirti per i sensi di colpa! *cercando una pentola grande per cuocere del riso*

Logan: cretino *ripetendoglielo allo stesso modo di prima, scandendo bene le lettere* non si muore per un pranzo saltato! e poi me lo dicesti tu che sapevi cucinare, quindi sta zitto! *aggrottando le sopracciglia sentendo i rumori delle pentole* che sono questi rumori?

Aya: *trova la suddetta pentola e ci versa dell'acqua* imparo a suonare la batteria con le tue pentole! *mettendola poi sul fuoco e accendendo il gas* comunque troppi complimenti tutti insieme, non esagerare, poi finisce che mi prendo una cotta per te!

Logan: starò attento, allora! *stringendosi nelle spalle, poi vede Julia arrivare* ora devo staccare, mi raccomando, non suonare troppo che poi i vicini scassano i coglioni!

Aya: allora mi farò qualche sega pensando a te! *dicendolo in tono addirittura carino, anche se aveva stampato un sorrisino isterico al pensiero che ora probabilmente aveva di nuovo Julia nei paraggi*

Logan: sì, ma non esagerare che poi diventi cieco! *anche lui facendo del sarcasmo, scuotendo la testa* a più tardi... cretino! *dicendoglielo stavolta in tono scherzoso, ridendo piano, attaccando poi il telefono nello stesso istante in cui Julia s'era seduta*

Aya: *dopo quel terzo "cretino" resta col telefono in mano anche se ha attaccato, fissandolo e sentendosi tentato per qualche attimo di rimettergli sottosopra la casa e rinunciare al progetto che aveva in mente per la giornata, poi scuote la testa e lo poggia sulla base sforzandosi di recuperare l'umore* su su, animo! *e va allo stereo in salotto inserendovi un vecchio cd di dance commerciale fregandosene di eventuali lamentele da parte dei vicini, tornando a cucinare*

 

***

 

Ore 08:30 pm, Edimburgo, nella "vera" casa McKinley.

 

Logan: *steso sul letto della propria camera di sempre, nudo, coperto a metà dal lenzuolo, tenendo Julia abbracciata con un braccio, fa il primo tiro alla sigaretta, tenendo gli occhi socchiusi*

Julia: *coperta tutta dal lenzuolo, anche lei nuda, abbracciando Logan per la vita stando girata su un fianco, tenendo la testa poggiata sul petto di lui* avevo dimenticato com'era comodo il letto di camera tua..!

 

Ore 08:30pm, Linlithgow, salotto dell'appartamento McKinley: le tende chiuse e la penombra illuminata solo da alcune candeline profumate sistemate in fila sopra al muretto divisorio tra la cucina e il soggiorno vero e proprio, il tavolino basso del divano spostato al centro della stanza sopra al tappeto a fare da tatami e apparecchiato come fosse un kotatsu, con specialità giapponesi di ogni tipo e i cuscini intorno per sedersi.

 

Aya: *in equilibrio precario sopra a una sedia, sta appendendo con un filo di nylon al lampadario del soggiorno l'ultima di una serie di origami decorativi a forma di fiorellino che aveva realizzato durante tutto il pomeriggio* zan, zan! *poggiando le mani sui fianchi e guardando il risultato tutto soddisfatto, per poi scendere dalla sedia e scappare in bagno,    magari ce la faccio prima che torni!    *

 

Logan: *ride piano a quella battuta, facendo un altro tiro alla sigaretta* era proprio un sacco di tempo che non venivamo qui!

Julia: *annuisce piano, sorridendogli* proprio qui, dove ci siamo messi insieme... *e accarezzandogli le spalle* dove l'abbiamo fatto la prima volta... *e poi lo guarda fisso negli occhi* perchè non ci trasferiamo qui?

 

Aya: *si piazza davanti allo specchio facendo una smorfia nel vedersi tutto sfatto e in disordine dopo quella giornataccia, poi mentre canticchia il motivetto di una canzone dance random si spoglia ripiegando la salopette e tirando fuori dalle tasche una foto ingiallita che aveva trovato sul fondo di un cassetto dell'armadio di lui, la famosa foto del kilt, rimanendo a guardarla tutto sorridente perchè da lì a poco l'avrebbe rivisto, fiondandosi poi sotto alla doccia rinfrescandosi in fretta e furia per paura che tornasse prima del previsto*

 

Logan: *sgrana gli occhi, poi scuote la testa* no. *alzandosi e riprendendosi i vestiti, indossando l'intimo e poi i pantaloni* non mi piace questa città. *scuotendo la testa a sottolineare il concetto* e ora come ora non voglio andare via da Linlithgow. *annuendosi, mettendosi poi la camicia*

Julia: *segue l'esempio di lui, guardandolo inizialmente con aria interrogativa, merda! mentre si riveste* perchè?! non c'è niente di bello lì!

Logan: c'è... *"io te ne voglio, e un sacco!" restando un attimo in silenzio mentre gli passava in mente Aya, "non voglio stare con te!" e scuote velocemente la testa, abbottonandosi la camicia* il mio lavoro, i miei amici... tutta la mia vita!

 

Aya: *dopo pochi minuti esce dalla doccia, senza essersi bagnato i capelli, si asciuga in fretta e indossa i boxerini del completo che piaceva a Logan, quindi da sopra una camicia blu scuro di lui che aveva scelto di proposito, risvoltando in dentro colletto e maniche e sovrapponendone a doppiopetto i lembi invece di abbottonarla normalmente, per poi tenerla ferma in vita con una sciarpetta rossa e arancio sempre di lui, a fare da cintura a quel kimono improvvisato* sono un genio! *specchiandosi soddisfatto dell'effetto, pettinando poi i capelli per farne uno chignon piccolo e lento fermato da due bacchette incrociate, infine torna scalzo in salotto e si siede al tavolino sistemando artisticamente le varie pietanze, fervendo nell'attesa di lui*

 

Julia: ma non ti è mai piaciuto stare lì... *in tono lamentoso, ma evitando di insistere ancora perchè non era nelle condizioni da poter litigare con lui, finendo di rivestirsi*

Logan: ora mi piace! *annuendo, finendo di vestirsi anche lui* nella vita si cambia! *facendo spallucce, riaccendendo il cellulare* cavoli, sono le 21 passate!

Julia: *si stringe nelle spalle, papà mi darà dell'incapace!* beh, mica è tanto tardi!

 

Aya: *termina di sistemare tutto per le decima volta perchè non era mai convinto, poi tira un sospiro e resta seduto lì incrociando le gambe e tenendosi le caviglie con le mani, guardando l'orologio a parete ogni due minuti,    starà arrivando!     e sorride, controllando tutto con lo sguardo, cambiando di nuovo disposizione a tutte quelle cosine che aveva cucinato*

 

Logan: sì che lo è! *cercando le chiavi dell'auto, trovandole e mettendosele in tasca* ci sarà un traffico pazzesco!

Julia: *sbuffa, ormai rassegnata, che testaccia...* allora vado a salutare tua mamma! *e gli sorride, aprendo la porta e scendendo giù per andare appunto a salutare la madre di Logan*

Logan: *le annuisce, prendendo poi una busta da terra, dannatissimo ragazzino! facendo per uscire dalla stanza, ma che cosa mi stai facendo pensare?!* maaaaaaaaa', noi andiamo!

 

***

 

Ore 01:30 am, Linlithgow, Barons Hill Avenue.

 

Logan: *mezzo addormentato e anche un po' affamato, scende dall'auto ed entra nel suo palazzo una volta aperto il portone, tenendo in mano quella busta, sbadigliando lungo tutte le scale, s'è fatto proprio tardi.. si sarà già addormentato... infilando le chiavi nella serratura, facendo per aprire la porta, e come dargli torto! sgranando gli occhi per la sorpresa nel vedere tutto in ordine all'ingresso, chiudendo la porta, oddio l'ha fatto davvero! ancora ignaro, togliendosi il giubbino*

Aya: *alla luce di due delle sei candeline iniziali, ancora vestito in quel modo e con tutto il soggiorno sistemato, dorme seduto per terra ma con le braccia incrociate sopra al divano, la testa su, davanti alla tv accesa a random e a basso volume su un'edizione notturna del TG*

Logan: *cammina per casa sempre tenendo quella piccola busta tra le mani, guardandosi intorno meravigliandosi per l'ordine,    mi sa che ho sbagliato casa e sono entrato in casa di qualcun'altro...     e poi scuote la testa,    e mica aprivo la porta con la chiave!     entrando poi  nel soggiorno/cucina e notando quell'effetto di luci, gli origami sul soffitto, com'era strutturata la tavola e come erano posizionati i piatti sopra e sgrana gli occhi sorpreso al massimo, non sapendo che dire o pensare, quindi si avvicina ad Ayame e istintivamente sorride nel vederlo conciato con quel kimono improvvisato, poggia la bustina sul divano accanto alla testa del ragazzo, sedendosi a terra vicino a lui, guardandolo fisso dopo aver spento la tv,    non--non è possibile, ha fatto tutto questo da solo..? e perchè...?    *

Aya: *inizialmente non si accorge di nulla e continua a riposare in quella scomoda posizione, stanco per tutto quello che aveva fatto durante la giornata, svegliandosi poi quando lui si siede lì vicino, quasi ne avesse avvertito la presenza nel sonno* mh...? *quindi si tira su con gli occhi arrossati mezzi chiusi e la foto che aveva salvato dal disordine, in mano*

Logan: *sgrana gli occhi nel notare la foto che il ragazzo aveva tra le mani, ancora incredulo per tutto quello spettacolo, avvertendo uno strano calore dentro non ben identificabile, riprendendo a guardare lui* hey.. *parlandogli in tono accomodante* mi dispiace, ho fatto tardi..

Aya: *si stropiccia un occhio non capendo ancora bene perchè stordito di sonno, poi quasi sussulta nel ritrovarsi la foto in mano e quasi fa per coprirla portandosela al petto per non fargliela vedere, poi si rende conto che ovviamente lui doveva averla già vista e allora la poggia a terra e scuote la testa tenendo lo sguardo basso* n-non fa niente! *lanciando poi un'occhiata all'orologio da muro sentendosi ridicolo per quanto s'era impegnato e come s'era conciato, quando poi era sfumato tutto, allora fa per alzarsi* vado... vado un attimo a togliermi questa roba di dosso, adesso vengo! *annuendogli e sorridendo forzatamente*

Logan: no, aspetta! *prendendogli il polso per trattenerlo, distogliendo lo sguardo mentre cerca le parole da dirgli* stai.. stai bene vestito così! *e gli annuisce anche, perchè lo pensava davvero, poi si alza in modo da stargli di fronte* mi dispiace aver fatto così tardi.. *poi lancia ancora un'occhiata alla sala* che meraviglia..!

Aya: *deglutisce abbassando di nuovo lo sguardo al complimento, non troppo convinto che lo pensasse davvero, poi gli sorride sempre in quel modo facendo spallucce, guardandosi intorno per non dover guardare lui* almeno ho messo in ordine...!

Logan: hai anche cucinato tutte quelle cose... immagino che dev'essere tutto buonissimo! *annuendo piano, sentendosi anche in colpa perchè la cosa era sfumata, quindi gli prende le mani guardandolo* ma perchè..?

Aya: *   perchè il tuo amico mi aveva detto che queste cose ti piacciono tanto, che in fondo sei buono e quindi avresti apprezzato, perchè volevo provare a fare bene qualcosa che non fosse il sesso, perchè volevo ringraziarti di quello che stai facendo per me, perchè non posso diventare una ragazza e stare con te e allora volevo provare a piacerti in qualche altro modo, perchè...    * così ho impiegato il tempo mentre non c'eri... *e si stringe nelle spalle, tristemente*

Logan: mi piacciono un sacco queste cose! *e gli annuisce, sorridendogli debolmente* e poi sarà anche tardi, ma ho una fame... e l'atmosfera è così bella... *socchiudendo gli occhi concentrandosi sugli odori, poi gli lascia le mani, andando a prendere quella bustina sul divano* chi l'avrebbe mai immaginato che la mia camicia si sarebbe prestata per diventare un kimono! *stringendosi nelle spalle, porgendogli poi la busta sempre sorridendogli in quel modo, penso che questa sia una delle cose più belle che siano mai state fatte per me.*

Aya: *sorride appena a quelle parole che potevano anche essere dette per pura circostanza, ma non gliene importava, prendendo poi quella bustina dalle sue mani facendo un'espressione stupita e guardando lui* che cos'è...? *aprendola e trovandoci una collanina di caucciù col simbolo celtico del tyrone, una sorta di trifoglio tribale, rimanendo a bocca mezza aperta non capendo neppure se fosse per o meno, tanto che era stupito*

Logan: *gli sorride appena inclinando la testa di lato* ti piace? *prendendogli la collanina dalle mani per mettergliela, scostandogli lentamente i capelli dal collo* è un simbolo che i nostri fondatori, i celti, ci hanno lasciato! *con tono solenne, annuendogli* il nodo di tyrone! l'ho visto e ho pensato che ti stesse bene! *poi scostandosi a guardarlo, annuendosi nuovamente a darsi ragione, sorridendogli di più*

Aya: *lo lascia fare restando incredulo tutto il tempo e lo ascolta attentamente, poi prende il ciondolino con una mano per vederlo meglio, e gli sorride debolmente* che bello, Rocchan... *tornando a guardare il ciondolo* ha qualche significato?

Logan: *gli annuisce, indicandogli poi le linee parallele intrecciate* queste indicano la vita di due amanti, separati e intrecciati allo stesso tempo... *poi porta la mano ad indicare le tre puntine del ciondolo* queste invece rappresentano la forza della natura! *annuendo di nuovo, sorridendogli ancora, quando di tutta risposta va a sedersi vicino al kotatsu improvvisato, incrociando le gambe* mamma che fame! *ignorando appunto l'ora tarda*

Aya: *rimane impalato a quella spiegazione, seguendolo con lo sguardo sempre più allibito non sapendo che rispondere, poi gli fa cenno di aspettare, sorridendo, mentre prende un accendino dal tavolo della cucina e sostituisce le candeline consumate, recuperandone altre dalla confezione che aveva comprato, infine va a sedersi di fronte a lui, sorridendogli ancora, mentre lo serve con del sushi misto* spero ti piaccia!

Logan: *lo segue tutto il tempo con lo sguardo, non ci posso credere... aspettando che lui si sedesse di fronte a lui, sorridendogli nessuno mai ha fatto qualcosa del genere per me! prendendo il contenitore della salsa di soia, versandola nei piattini appositi sia per Aya sia per lui, spezzando poi le bacchette tenendole in mano perfettamente* buon appetito! *prendendo un nigiri e intingendolo nella soia per poi mangiarlo*

Aya: *lo osserva in silenzio, poi sorride* itadakimasu! *e aspetta che lui abbia assaggiato e giusdicato, prima di iniziare a sua volta*

Logan: *per un solo attimo ha una voglia pazzesca di mettersi a parlare in dialetto scozzese stretto visto che lui si ostinava a parlare in giapponese, ingoiando il boccone* ..è proprio buono! *e gli annuisce, sorridendogli, prendendo un altro nigiri dal piatto, poi lo guarda quasi a volerlo studiare* ma come hai fatto a trovare tutta questa roba?

Aya: *sorride contento che gli piacesse, quindi prende a mangiare, stranamente compostissimo* al supermarket che tentai di rapinare c'è un reparto etnico fornitissimo! *annuendo, mentre prende il piatto con gli hosomaki e li distribuisce*

Logan: cioè, non ho capito *guardandolo sorpreso allentando la presa delle bacchette e facendo cadere il nigiri nuovamente nel piatto* mi stai dicendo che sei uscito da solo?? *facendo un'espressione scandalizzata*

Aya: no no! *scuotendo la testa e fingendosi serio* ho ordinato gli ingredienti via internet e me li sono fatti spedire a casa direttamente da Tokyo! *e gli sorride, mangiando hosomaki*

Logan: *cambia totalmente espressione, indispettito, alzando un sopracciglio e puntandolo con le bacchette* E' PERICOLOSO! sei uno sconsiderato!! e se ti trovavano, eh??

Aya: *tira un sospiro alzando gli occhi al soffitto* per favore, almeno per dieci minuti, possiamo evitare di bisticciare? sono stanco, mi fa male la testa. *dicendolo seriamente e riprendendo a mangiare con tutta calma*

Logan: no! *ma riprendendosi il nigiri e mangiandolo, ritornando poi a puntarlo con le bacchette* poteva succederti qualsiasi cosa!

Aya: Rocchan *continuando a parlare pacatamente mentre mangia, visto che per davvero è stanco* se è per questo, oggi ho rischiato di cadere dalla sedia, di ustionarmi, di mozzarmi una mano, di scivolare, di battere la testa, e se proprio lo vuoi sapere, stamattina sono anche caduto per davvero!

Logan: *cambia totalmente espressione quasi avesse perso senso il fatto di rimproverarlo, visto che alla fine non gli era successo niente, spero solo che non l'abbiano visto, sennò qui non è più al sicuro! prendendo un hosomaki e mettendo anche quello nella soia* come hai fatto a cadere? ti sei fatto male? *mangiandolo poi*

Aya: sono inciampato in questa camicia *tirandosela appena* che stava non so per quale motivo nel bel mezzo del corridoio, appena sveglio! quando il buongiorno si vede dal mattino!

Logan: non sono un amante dell'ordine! *e storce appena il muso, poi arriccia le labbra pensieroso guardando la camicia e fa spallucce* non ricordo nemmeno quando l'ho messa, quella camicia.. chissà da quanto stava lì a terra!

Aya: *fa un'espressione raggelata, poi cambia i piatti servendo della tempura* meno male che stamattina c'era un bel sole e un po' di vento, così ho potuto lavarla prima di metterla!

Logan: anche perchè non è che aveva un buon odore, la camicia.. *sistemandosi meglio con le gambe per stare più comodo, seguendolo però con lo sguardo che poteva anche passare per dolce pure se in realtà era un po' arrabbiato per il fatto che era uscito da solo* whowe, anche la tempura!

Aya: infatti, non ce l'aveva per niente! *facendo poi un'espressione stranita a quell'esclamazione, mentre termina di servirlo con vari pescetti fritti e poi serve per sè* Rocchan, tu che hai fatto di bello tutto oggi, invece?

Logan: *fa spallucce, prendendo un pescetto* il castello l'abbiamo trovato chiuso, quindi siamo stati in giro per Edimburgo... ho incontrato qualche vecchio amico, poi abbiamo pranzato al ristorante dopo che t'ho chiamato e poi siamo andati a casa mia, cioè di mia madre! *annuendogli, mangiando poi il pescetto* c'era un caos in quella città, non ci sono più abituato!

Aya: *   uffa perchè gliel'ho chiesto...     rendendosi conto che si stava intristendo rapidamente man mano che lui parlava, quindi scuote impercettibilmente la testa e riprende a sorridergli, mangiando un gamberetto* vi siete divertiti?

Logan: abbastanza! *annuendogli, mangiando poi un calamaro* anche se mia madre inizialmente mi aveva scambiato per un ladro e ha tentato di accopparmi! *scuotendo la testa affranto* magari un giorno te la faccio conoscere!

Aya: *lo ascolta e sorride ancora,    l'avranno fatto?    * e in che veste? "ciao mamma questa è la mia geisha fatta in casa"? *ridendo forzatamente,    avrà fatto l'amore con Rocchan?    *

Logan: ma no! *ridendo piano, mangiando per ultimo il gamberetto* secondo me le staresti anche simpatico!

Aya: *   avrà fatto l'amore con Rocchan?     e si morde un angolino del labbro mentre quasi non l'ascolta, poi scuote la testa per scacciare quella domanda martellante e sorride di nuovo senza aver realmente sentito cos'avesse detto, portando via i piatti vuoti* ho preparato anche un dolcetto! un po' di the ti va…? *   avrà fatto l'amore con Rocchan?    *

 

 

***

 

{ CMC’s answers }

 

Heylà Quanto fa caldo porca miseria :@ ma per distrarvi da quest'afa e quest'elevata temperatura, ecco a voi un altro capitoletto direttamente dalla fredda (aaah... goduria) Scozia :D!

 

Martyz: Aya è un sacco teneroso <3 e Rocchan scoprirà un sacco di cose, che tu nemmeno puoi immaginare u_u ma più in là. molto più in là xD

 

Higasi: purtroppo, anche se sembrano facili, sono decisioni difficili da prendere queste... Aya è comunque imprigionato in un mondo e Rocchan in un altro e anche se entrano in collisione per ora sono ancora due mondi separati. per quanto riguarda Julia, mah, chi può dirlo u_u sono cose che scoprirai solo leggendo, cara u.u e purtroppo siamo state cattiveh, sia con loro che con te ._. il giorno insieme l'hanno passato! ma non è finita qui, ne passeranno ancora tante questi due... chuchu anche a te <3

 

_Music_Heart_: qua tutti assassini ci recensiscono xD mettetevi d'accordo e fateci sapere come l'ucciderete! grazie per i complimenti :3

 

Steffa: ehm, sì invece, l'ha passata la giornata con Rocchan ._. e Aya hai visto come c'è rimasto? TwT povero piccino! e comunque sei accontentata, l'immagine di Rocchan con il kilt c'è xD è un disegno in chibi, puoi vederlo qui http://i180.photobucket.com/albums/x188/shittyvalentine7/Draws/Fools_look_to_tomorrow_by_ShittyVal.jpg toh xD

 

free__sky__77: certo che ci ricordiamo di te, ci chiedavamo che fine avessi fatto O.O e siamo contente che questa storia ti prenda tanto :D speriamo che tu ci recensisca assiduamente questa volta u_u (nd Mary, e no, a Rocchan non piace Harry Potter. figlio degenere xD), per quanto riguarda la macchina probabilmente abbiamo dimenticato di specificarlo: era Julia che arrivava in ritardo, dal "lavoro". e NO, uccidici pure col gas o come vuoi ma Ayame non te lo diamo o.ò (nd Mary, E' MIOH! O.O) ammira solo da lontano, suggerisce Rocchan. è stato abbastanza veloce, l'aggiornamento? ;D

 

 

Bacinibacini >w<

your CMC forever <3

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Capitolo 12
*** When love takes over ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

WHEN LOVE TAKES OVER.

 

Logan: *lo guarda incuriosito, lasciandolo fare, come al solito guardandolo quasi a scrutarlo vedendolo come se si stesse isolando, va beh sarà la stanchezza...* sì, grazie! che dolcetto? *sorridendogli anche*

Aya: *prima mette a scaldare l'acqua per preparare l'infuso del the, poi tira fuori una tortina tonda al cioccolato dal frigo, portandogliela, stando in ginocchio vicino a lui mentre gliela sistema in un piattino, tutto applicato* si chiama maccha keki, è una specie di tortina al cioccolato e the verde!

Logan: *si volta leggermente a guardarlo negli occhi, tenendolo ancora vicino* e anche questo l'hai preparato tu?

Aya: *annuisce, senza alzare gli occhi e sorridendo appena mentre sposta il tortino dal piatto che era in frigo al piatto davanti a Logan, sistemandoci sopra il riccioletto di cioccolata e le foglioline verdi decorative che si erano un po' smosse* certo!

Logan: *sposta lo sguardo dal ragazzo al tortino* dev'essere proprio buono, ha anche un aspetto bellissimo! *sorridendo di nuovo a guardarlo* è meraviglioso tutto questo che hai fatto!

Aya: per Rocchan questo ed altro! *dicendolo sinceramente ma stupendosi da solo per la frase subito dopo che l'ha pronunciata, quindi gli sorride e si alza portando via l'altro piatto* vado a finire il the!

Logan: *rimane sorpreso a quella frase, sorridendogli in maniera dolce, prendendo poi il cucchiaino e assaggiando il tortino mentre Aya si allontanava* è buonissimo anche questo! *sorridendo tra e , guardandolo sovrappensiero* sei troppo bellino vestito così! ma non hai freddo? *che ho detto?*

Aya: *si stringe nelle spalle sorridendo mestamente* sono abituato a stare mezzo spogliato al freddo e al gelo! *in tono finto-solenne, poi toglie l'acqua dal fuoco e la versa in una ciotola che aveva comprato apposta, versandoci dentro la polvere di the verde e mescolandolo con una sorta di frustino, mentre sta seduto alla penisola della cucina, tutto concentrato a farlo secondo la tradizione*

Logan: *rimane col cucchiaino poggiato sulle labbra dopo che ha mangiato l'ultimo boccone del tortino, concentrato a guardarlo, però non è affatto così odioso come pensavo, anzi.. fissandolo attentamente in ogni suo movimento, è così carino e gentile..*

Aya: *resta per un po' a mescolare la polverina con l'acqua fino a che non diventa della giusta consistenza, poi prende una teiera e ce la versa dentro, portandola a tavola con due tazzine, mettendogliela vicino rimettendosi in ginocchio dov'era prima, versandoglielo* vediamo se il the verde che importate da noi è di buona qualità, oppure sono i nostri scarti e ve lo vendiamo a peso d'oro!

Logan: un giorno pure me lo devo fare un viaggio in Giappone! *dicendolo come se fosse un pensiero ad alta voce, ma intendendolo sul serio, prendendo poi la tazza di tè tra le mani guardandoci dentro*

Aya: per andare a picchiare i miei compatrioti per aver venduto the scadente agli inglesi? *ridendo piano, versandoselo a sua volta nell'altra tazzina*

Logan: anche quello sarebbe un buon motivo! *annuendo mentre ridacchia, continuando a guardare nella tazza, facendovi un sorso* ma soprattutto perchè ho girato mezzo mondo ma non sono mai approdato in Giappone!

Aya: *fa un sorso a sua volta mentre lo ascolta, poi lo guarda pensieroso, e scoppia a ridere* sai che il "cin-cin" occidentale in Giappone non devi mai dirlo, quando bevi in compagnia?

Logan: *inclina la testa di lato, pur sapendo quella cosa ma lasciando che parlasse perchè in fondo gli piaceva ascoltarlo* mh? e perchè?

Aya: *gli sorride facendo un altro sorso e rimettendo poi giù la tazzina, tenendola con entrambe le mani* perchè somiglia un sacco a "ochinchin", che è come i bimbi piccoli dicono pisellino! *ridendo ancora* sarebbe il chibi di "pene", ochinchin!

Logan: ma...! *e scoppia a ridere a quella frase, scuotendo la testa impercettibilmente, continuando a guardarlo* 

Aya: *rimane incantato a guardarlo ridere,    com'è bello Rocchan    , sentendo quasi una stretta al cuore mentre serra fisicamente le mani alla tazzina,    perchè non posso essere io la fidanzata di Rocchan?     facendo un'espressione triste di colpo, senza farlo apposta, dandosi però subito una scossa e riprendendo a bere il the, finendolo*

Logan: *finisce di bere anche lui il tè, senza staccargli gli occhi da dosso, poi nota quell'espressione triste* mh? *e poggia la tazza sul tavolo* ti senti bene?

Aya: no no! *scuotendo la testa e accompagnando il movimento con un gesto delle mani* sono solo stanco! *annuendo adesso* però sono felice ti sia piaciuto tutto! il the com'era? a me non è parso tanto male! *sorridendogli di nuovo, in maniera evidentemente forzata*

Logan: sì, era buono! *annuendogli, poi si alza e gli porge la mano per aiutarlo a fare lo stesso* andiamo a dormire? così ti riposi! *e gli sorride, sempre tendendogli la mano*

Aya: *gli annuisce senza rispondere a voce per paura che gli uscisse qualche tono intristito,    dai Ayame, maledizione! sei stato su fino ad ora e cedi proprio all'ultimo?    *

Logan: *lo guarda attentamente come a studiarlo, è solo stanco, l'ha detto anche lui! e cerca di convincersene, restando sempre con la mano tesa aspettando che lui gliela prendesse per alzarsi*

Aya: *gli guarda qualche attimo la mano, poi gliela prende tirandosi su e sforzandosi di sorridergli,    come faccio?    *

Logan: *il tempo che gli prende la mano e lo tira a , abbracciandolo, poggiando il mento sulla testa del ragazzo* non avrei mai pensato di dovertelo dire.. *ridacchiando tra e , tenendolo così* ma.. mi sei mancato!

Aya: *gli resta poggiato contro perfettamente immobile e anche teso, col cuore a battergli velocissimo all'improvviso a stargli così vicino, sentendosi a un passo dal cedimento* sul serio...?

Logan: sì, sul serio! *annuendo anche, poi stesso tenendolo abbracciato cammina lungo il corridoio, per portarlo in camera da letto, poi lo guarda meglio in volto* oh, finalmente quel brutto livido è andato via!

Aya: *   gli sono mancato...    * anche tu mi sei mancato! *dicendolo con forse troppa convinzione, poi gli annuisce mentre si toglie le bacchette dai capelli* è anche un po' grazie al fondotinta!

Logan: *gli sorride alla prima frase, senza togliergli lo sguardo da dosso e continuando a tenerlo abbracciato sulla soglia della camera* hai.. hai messo anche il fondotinta? *guardandolo interrogativo, inclinando un po' la testa di lato*

Aya: *distoglie lo sguardo un po' imbarazzato, facendo spallucce* ho comprato uno stick piccolino, per coprirmi il segno del livido...

Logan: *gli sorride dolcemente* stai bene così! *portando una mano a carezzargli la testa scompigliandogli i capelli, questo ragazzino..* mi hai davvero stupito!

Aya: *gli sorride un po' di più, poi si porta una mano alla fronte* ...la foto!! *facendogli cenno di aspettare e andando a recuperarla da terra in salotto, tornando poi da lui dopo aver spento anche le candele che erano rimaste accese* ecco! *tenendosela stretta ed entrando in camera*

Logan: *si schiaffeggia la fronte, pur avendo notato che il ragazzo l'aveva trovata ma fingendo di non averla vista* no, l'hai trovata! *e scuote la testa amareggiato* e io che pensavo fosse andata persa..

Aya: *scuote la testa, andando a mettersi sul letto a pancia in giù, mentre guarda la foto tenendola tra le mani e fa dondolare le gambe* ho trovato anche il kilt, è appeso nell'armadio assieme alle altre cose, adesso!

Logan: quello speravo fosse andato in pasto alle tarme! *tirando un respiro profondissimo mentre si sbottona la camicia, poi apre l'armadio per prendere un pigiama e lo vede tutto ordinato* dovresti mettere anche i tuoi vestiti qui! *e annuisce serio, poi si trova il kilt davanti e lo prende, guardandolo arricciando il muso* che strane abitudini, 'sti scozzesi...

Aya: *lo segue con lo sguardo sempre tenendo la foto in mano, poi scuote la testa* mogliettina non approverebbe, meglio di no! *e si stringe nelle spalle, tornando a studiare la foto con aria dolce* tanto non ho molte cose, posso lasciarle nelle buste!

Logan: *si gira a guardare il ragazzo, sempre tenendo in mano la stampella col kilt sopra* e che importa! visto che abiti qui, è logico e consentito che usi l'armadio! *e si annuisce, posando il kilt e prendendo il pigiama, mettendolo sul letto mentre si toglie la camicia* non mi va che lasci la tua roba nelle buste!

Aya: tanto non ci starò ancora a lungo... *pronunciando la frase a voce bassa, poi poggia la foto sul comodino del "suo" lato di letto, e si gira a pancia in su, guardando verso la finestra dal lato opposto per non incrociare lui*

Logan: *ignora la frase, prendendo poi dall'armadio un pigiama suo vecchio che aveva presto ad Aya anche la notte prima* domani dobbiamo comprare un pigiama! ieri a furia di litigare, ce ne siamo scordati! *e scuote la testa amareggiato, sedendosi sul letto accanto a lui, porgendogli il pigiama*

Aya: *gli annuisce, tirandosi su seduto e cercando di sciogliersi la sciarpetta-cintura da dietro* mi sono anche avanzati dei soldi!

Logan: *si gira verso di lui, avvicinandoglisi e aiutandolo a sciogliersi la "cintura", ha speso i suoi soldi per me?* avresti potuto conservarli..

Aya: *dopo qualche tentativo grazie al suo aiuto riesce a sciogliere il fiocco che aveva dietro, poi lo guarda con la coda dell'occhio* invece sono contento di averli spesi per preparare quelle cose! *annuendo, ripiegando la sciarpetta e facendo per togliersi la camicia*

Logan: *i soldi che ha guadagnato al "lavoro" e rimane dietro di lui guardandolo mentre si toglie la camicia, è contento di averli spesi senza staccargli nemmeno un secondo gli occhi da dosso, per preparare quelle cose... poi l'abbraccia da dietro, forte per me. addolcendosi nello sguardo man mano che pensava, restando in silenzio*

Aya: *resta bloccato a metà gesto con la camicia ancora addosso ma calata sulle spalle e le braccia, sbattendo gli occhi col cuore all'impazzata un'altra volta, poi voltandosi leggermente verso di lui* Rocchan..?

Logan: *si sistema meglio sul letto, tenendo le gambe aperte e il ragazzo al centro, continuando a tenerlo abbracciato, poggiandosi con la testa su una spalla del ragazzo, portando poi una mano a carezzargli leggermente l'altra spalla con la punta delle dita, socchiudendo gli occhi* sshh.. *dicendolo con tono rilassato, quello che si usa di solito per far calmare i bambini quando hanno paura, socchiudendo gli occhi*

Aya: *a quel tono si rilassa per davvero, anche se il cuore gli batteva ancora forte, abbassando le spalle che aveva contratto per la tensione ed espirando a fondo, abbandonandoglisi contro,    che razza di effetto mi fa...    *

Logan: *porta quella mano a carezzargli il braccio, sorridendo tra e ricordandosi tutti i battibecchi che avevano fatto, da che mi sembrava l'inferno poi sempre stando con lui poggiato sul petto, porta le mani a finire di sbottonargli la camicia, lentamente, scoprendo anche che aveva indossato il completino intimo che piaceva a lui, e allora lo guarda ancora più sorpreso, ora mi sento così bene*

Aya: *trattiene il respiro mentre termina di spogliarlo della camicia, seguendo i suoi movimenti con lo sguardo,    dev'essere perchè non sto più lavorando, e poi ieri sono andato con uno solo effettivamente, sarà che mi sto disabituando e allora boh...     cercando una spiegazione a tutta quell'emozione per un gesto così "banale" dopo tutto quello che vedeva e faceva di solito,    sarà per questo che non mi passa...    *

Logan: *gli sfila la camicia pianissimo, concentrandosi sui lineamenti del ragazzo ma io.. io sono etero, e fidanzato! portando poi le mani dietro la schiena del ragazzo anche se era coperta dalla canotta, arrivando fino alle spalle quasi a fargli un massaggio, però...*

Aya: *sospira piano lasciandolo fare senza replicare per qualche istante, non capendo dove volesse arrivare se mai volesse per davvero arrivare a qualcosa, ma tanto era felice anche di quei piccoli gesti*

Logan: *che mi succede? continuando a massaggiargli la schiena, poggiando poi le labbra sulla testa di Ayame, che cosa voglio? socchiudendo gli occhi e in quell'istante si sente  quasi spensierato, come se non avesse a che pensare anche se in realtà non era così, quindi sgrana gli occhi, perchè?*

Aya: *chiude gli occhi per qualche istante,    non capisco che cosa voglia fare, forse vuol solo stare così... ed è bello uguale...     poi spiandolo con la coda dell'occhio senza muoversi, praticamente in bilico, poi in tono dolce* mi piacciono le coccole!

Logan: *gli sorride dolcemente, abbracciandolo poi tenendo le braccia incrociate sul petto di lui, poggiandosi con le labbra sulla guancia destra di lui, dandogli un bacino* finalmente un po' di relax..!

Aya: *sorride appena annuendo anche se era tutto fuorché rilassato in quella situazione, avvampando sulle guance anche dopo quel semplice bacino perchè ogni volta credeva chissà cosa* Edimburgo ti ha stressato!

Logan: *annuisce piano, baciandolo lungo il collo, e poi è anche molto più piccolo di me, ma che mi salta in mente? accarezzandolo poi lungo il petto sopra la canotta, lentamente* e poi ero preoccupato..

Aya: preoccupato? *cercando disperatamente di deglutire senza riuscirci e rabbrividendo pianissimo per il suo fare*

Logan: *gli annuisce piano, portando le mani poi a carezzarlo sulle gambe e poi al loro interno risalendo fino all'inguine* sì, ero preoccupato per te!

Aya: *finalmente riesce a deglutire, continuando a seguire i suoi gesti mordicchiandosi un labbro e col cuore che a momenti faceva evasione dalla gabbia toracica* e invece sono stato buono!

Logan: e per fortuna non ti è successo niente! *annuendosi piano mentre porta le mani a sfiorarlo leggermente sulla biancheria, tra le gambe*

Aya: *istintivamente ha un leggero fremito lungo la schiena a quel gesto, quindi ponendo fine a quella conversazione quasi "di contorno", gli domanda a bassa voce*    che fai...?     *non capendo il motivo più che l'intenzione, che invece era chiarissima*

Logan: *da lì poi gli porta le mani sul pancino, sempre sopra la canotta, accarezzandoglielo, con la testa poggiata sulla spalla destra di lui* le coccole!

Aya:    ah...     *non sapendo neppure come sentirsi ma lasciandolo fare,    ma poi che pretendo...     voltandosi appena verso di lui,    che importa se ha una fidanzata ed è innamorato di lei... sono già fortunato ad averlo così...    * sono contento...

Logan: *di tutta risposta si abbandona contro il letto, stando steso di fianco, con lui davanti abbracciato e le gambe incrociate con quelle del ragazzo, chiudendo gli occhi, ...no.* per cosa?

Aya: *porta le mani sopra alle sue standogli accoccolato contro in quella posizione* di stare con te così, che mi presti attenzione...

Logan: *prende a giocherellare con una mano di lui, tenendolo abbracciato con un braccio solo, tenendo gli occhi socchiusi* vuoi dormire così?

Aya: *si volta un poco così da mettersi a pancia in su ma continuando a farsi cingere, sorridendogli debolmente ma in maniera dolcissima,    è logico che uno così abbia una bellissima ragazza di cui essere innamorato...    *    quello che vuoi!    

Logan: *annuisce piano, scostandosi dall'abbraccio solo per mettersi sotto le coperte per poi tornare ad abbracciarlo una volta che ha coperto meglio anche lui con il piumone, stringendolo forte* vorrei stare così!

Aya: e allora stiamo così! *   che importa se ci avrà fatto l'amore poche ore fa... se è tornato tardissimo, se si arrabbia con me e mi chiama cretino    , annuendogli sempre con quell'espressione, poi alzando lo sguardo al soffitto,    sono già fortunatissimo a poter stare con lui così invece che in qualche squallida camera di motel con qualche cinquantenne...    *    grazie Rocchan...    

Logan: *porta una mano a carezzargli piano la testa, guardandolo con la coda dell'occhio a quella parola, interrogativo* mh? perchè? sono io che ti devo ringraziare per la sorpresa! *sorridendogli dolcemente*

Aya: *ci riflette su qualche istante, poi tira un sospiro e sempre sorridendogli in quel modo*    per farmi stare così bene!     *anche se non era vero al 100% visto che avrebbe voluto avere tutt'altro ruolo nella sua vita, ma questo era già il massimo cui potesse aspirare*

Logan: pensavo non ti piacesse stare con me! *sempre tenendolo in quel mondo, stringendosi nelle spalle e distogliendo lo sguardo*

Aya:    non è per niente vero!     *rispondendo forse un po' troppo prontamente, e abbracciandolo stretto per sottolineare il concetto espresso, anche se quello stesso giorno aveva detto esattamente il contrario,    starà pensando che sono pazzo    *

Logan: *allora si volta a guardarlo, tenendolo ancora stretto a e senza avere l'intenzione di mollare la presa, perchè non voglio? con aria interrogativa* allora perchè l'hai detto?

Aya: *   ecco, appunto!     e resta un po' a pensare su alla risposta da dargli,    "perchè lo so che tu vuoi Julia e non me, e anche se so che non potrò mai essere niente per te non riesco a rassegnarmici e arrivo a detestarmi anche solo perchè non sono una ragazza?"    *    lo dico per il tuo bene, avrai un rompiscatole in meno tra le palle!     *fingendo ironia,    "perchè ho perso la testa per te?"    *

Logan: *si sistema meglio su un fianco, poggiando la propria testa contro quella del ragazzo, abbracciandoglo meglio e facendo spallucce* a me non dispiace averti intorno.

Aya:    già è qualc--     *interrompendosi perchè si rende conto solo in un secondo momento di quel che stesse dicendo, ma ormai era tardi, quindi completa la frase*    qualcosa...    

Logan: *lo guarda interrogativo, restando in quella posizione* ...che? *sbattendo anche le palpebre, fissandolo negli occhi*

Aya:    ehh...     *distogliendo lo sguardo lateralmente, poi sorridendogli evidentemente in difficoltà*    beh è un bene che non ti dispiaccia, no?  

Logan: *alza un sopracciglio, poi assottiglia gli occhi quasi a volerci leggere qualcosa in più* mhhh... *e gli annuisce una volta sola in risposta* qualcosa, un bene, per cosa?

Aya: *cerca mentalmente una via di fuga per arrampicarsi su qualche specchio e uscirne illeso, però poi ci rinuncia,    che ci provo  a fare, è il mestiere suo capire le cose nascoste...    *    se te lo dico... poi mi cacci via? 

Logan: *lo guarda interdetto a quella domanda, scuotendo velocemente la testa in risposta, continuando a guardarlo in quel modo* certo che no!

Aya:    è che...     *distogliendo lo sguardo cominciando ad arrossire senza riuscire a controllarlo*    è che mi piaci, ecco...    

Logan: *lo guarda quasi sentendosi preso in giro, sbattendo nuovamente le palpebre* questo me l'hai detto almeno un centinaio di volte, *inclinando la testa di lato, iniziando ad essere confuso* e quindi perchè se me lo dici ora dovrei cacciarti?

Aya: *fa un'espressione sofferente a quella risposta,    e meno male che è uno dei migliori detective sulla piazza!    * intendevo dire-- *prendendo a gesticolare con le mani torturandosele tra loro mentre pondera mille conclusioni diverse, poi scrolla le spalle e lo dice spontaneamente*    vorrei essere la tua ragazza, Rocchan...     *   ...    *

Logan: *assume man mano un'espressione più sconvolta, sgranando gli occhi* no, aspetta, calma! *facendogli gesto di calmarsi con le mani, inspirando quanta più aria potesse per poi rilasciarla qualche secondo dopo* cioè, mi stai dicendo che ti sei preso una cotta per me?!

Aya: *lo fissa negli occhi a tutto quell'agitarsi, e prende a scuotere la testa, ma di tutta risposta, con aria quasi colpevole dopo il tono della domanda* penso di sì...

Logan: *alza gli occhi al cielo, cercando di mantenersi pacato, quindi si gira a guardarlo meglio, parlandogli con tono stranamente pacato* non è grave. *e scuote piano la testa, non è possibile!* forse è la stanchezza, o la confusione. sarà perchè mi sto prendendo cura di te e hai confuso le cose! *e gli annuisce, cercando di essere convincente, prendendogli le mani e guardandolo* io sono Logan, quello stronzo che t'ha chiuso nell'archivio coi ragni, ti ricordi, sì?

Aya: *lo guarda a sua volta negli occhi, ascoltandolo con attenzione, poi gli annuisce, continuando a guardarlo come se aspettasse un seguito*

Logan: ecco! *e continua ad annuirgli, e questo quand'è successo?! da che voleva venire a letto con me e basta, com'è che s'è girata così?!* stesso tu mi hai dato dello stronzo più volte, e mi hai anche mollato uno schiaffo! *annuendogli ancora, sempre guardandolo* e poi, oltre tutto il resto, sono molto più grande di te! *poi abbozza un sorriso* sta tranquillo, ora ci dormi su e vedi che ti passa!

Aya: *lo ascolta in silenzio tutto il tempo, guardandolo negli occhi, poi abbassa lo sguardo,    non dovevo dirglielo    , e gli annuisce piano,    almeno prima potevo fare finta e immaginare di piacergli    * lo sapevo...! *e gli sorride, mentre gli venivano gli occhi lucidi, poi deglutisce per mandare giù il nodo in gola* chissà come mi è saltato in mente! *schiaffeggiandosi la fronte,    solo una troia    * allora ci dormo su, eh? buonanotte! *e si scosta di colpo dandogli le spalle e raggomitolandosi quasi sul bordo del letto, stretto nella coperta*

Logan: Aya.. *dispiacendosi anche per la reazione che aveva avuto il ragazzo, restando con la mano ferma a mezz'aria, non sapendo che dirgli, e che vuoi dirgli? hai il doppio della sua età, sei anche bene o male fidanzato! ma non riesce comunque a staccargli gli occhi da dosso, anche se gli stava dando le spalle, allora perchè non vuoi che stia lontano da te?*

Aya: dovresti dormire anche tu! *in tono quasi premuroso, senza voltarsi perchè gli si stavano riempiendo gli occhi di lacrime,    pensavi bastasse fare la colf e vestirti da cretino?    * altrimenti domani a lavoro ti addormenti sulla scrivania! *fingendo di ridere e raggomitolandosi meglio, coprendosi fin sopra al naso*

Logan: vieni più qui, sennò cadi.. *ignorando totalmente quello che gli aveva detto, anche perchè il lavoro se l'era portato a casa dopo quella discussione telefonica con il capo dell'agenzia, perchè?*

Aya: *per evitare di doversi voltare e farsi vedere in quel modo, si sposta un po' più dentro* ecco qua! *e annuisce, sempre dandogli le spalle* buonanotte Logan! *dicendolo male come sempre, e in tono evidentemente strozzato*

Logan: *lo guarda in maniera intristita, passandogli una mano tra i capelli capendo quello che doveva star succedendo dentro di lui, lo hai fatto piangere di nuovo, vergogna.* buonanotte, Aya... *voltandosi anche lui dall'altro lato, spegnendo la luce dall'interrutore vicino al letto, senza nemmeno curarsi che era in jeans e senza camicia, non dando manco più peso alla coperta che lui stesso prima aveva rimboccato a entrambi*

Aya: *stringe forte gli occhi cercando di piangere più silenziosamente che potesse,    sono fortunato anche solo ad essere qui adesso, si era detto     portandosi la coperta fin sugli occhi per assorbirvi le lacrime,    e allora perchè stai a disperarti così per qualcosa che sapevi già?     tremando in maniera lievissima lungo tutto il corpo per i singhiozzi stessi,    perchè sarebbe stato bellissimo se mi avesse detto che mi ricambia..     e cerca con una mano il ciondolino che ancora teneva al collo,    ..mi spieghi perchè qualcuno dovrebbe voler stare con te?     stringendolo forte tra i palmi,    con una troia?    *

Logan: *si volta verso di lui appena lo sente tremare, abbassando lo sguardo e incupendosi nell'espressione capendo cosa doveva star facendo* ..però se non fossi già impegnato mi piacerebbe stare con te! *dicendolo in tono basso, sperando che quella frase potesse almeno tirarlo un po' su*

Aya: sei gentile, grazie! *rispondendogli con lo stesso tono di prima, solo più strozzato* magari nella prossima vita sono più fortunato, sì! *e si copre fin sopra alla testa sparendo sotto la trapunta*

Logan: *gli si avvicina di nuovo, stando di fianco dietro a lui, scoprendolo un po' portandogli la coperta fino alle spalle* altrimenti soffochi.. *accarezzandogli poi la testa piano, poggiando la propria testa accanto a quella del ragazzo*

Aya: *cede letteralmente appena lui lo sfiora di nuovo, per cui si gira a pancia in giù mettendo il viso nel cuscino per sfogare meglio quel pianto, visto che ormai per quant'era vicino era impossibile non si accorgesse che stava piangendo, ammesso che non l'avesse già fatto,    speravi bastasse esasperarlo fino a farlo venire a letto con te?     piangendo disperato come forse avrebbe dovuto fare tutte le volte che l'avevano picchiato, o era stato toccato da qualche pervertito, o non aveva mangiato per giorni, e finendo per concentrare in quell'unico momento tutto quello che si era sempre tenuto per sè*

Logan: no... *mettendosi meglio accanto a lui, abbracciandolo per quant'è possibile, che ho fatto?* Ayame, no.. *sentendo una sorta di stretta a cuore a vederlo in quel modo e sapendo che era a causa sua* non piangere.. *dandogli un bacino sulla testa, perchè gli voglio bene..*

Aya: *continua imperterrito in quel modo non riuscendo proprio a smettere nemmeno impegnandosi, stringendo forte gli occhi e cercando di isolare quella brutta sensazione dentro, come aveva fatto ogni volta, per poter    far finta    , ed immaginare che    ecco ora mi sta abbracciando... e mi ha dato un bacino in testa... perchè gli sono mancato... ed è felice che è tornato a casa perchè non vedeva l'ora di stare con me... e dormire vicino a me... perchè è me che vuole, non quella là... anche se non me lo dice perchè... perchè deve fare il duro...    *

Logan: *resta così, abbracciato a lui, respirando piano, e proprio perchè gli voglio bene, non mi va che soffra ancora. dandogli un altro bacino, con gli occhi chiusi, mentre quella stretta al cuore si faceva sempre più soffocante man mano che Aya piangeva di più, soprattutto se è per causa mia. poggiando poi la fronte contro la testa del ragazzo, " sono contento che ritroverai la mia mamma e il mio papà, così potrò tornare a casa"*

Aya: *man mano si calma dallo sfogo, per stanchezza, senza però muoversi da quella posizione perchè si stava abbandonando contro il cuscino quasi senza forze fisiche mentali, col cuore a pezzi perchè l'unica cosa che aveva mai desiderato in sedici anni non avrebbe mai potuto averla, quindi continua a tenere gli occhi chiusi cercando di respirare normalmente*

Logan: *"i genitori, sai che bravi che sono, che in tutto questo tempo non si sono nemmeno degnati di cercarlo" restandogli praticamente steso addosso manco gli facesse da coperta, stringendolo di più "basta che fai prima che puoi" restando ad occhi chiusi, addormentandosi quasi ma senza mollare la presa "io sono un po' come Batman, solo che lui ha più muscoli" e più sensibilità.*

Aya: * nonostante la stanchezza non riesce ad addormentarsi, restando solo col viso voltato di lato verso il comodino, a guardare la foto che aveva poggiato "in piedi" contro l'asta della lampada ad occhi socchiusi e appannati,    il mio Rocchan non sarà mai mio per davvero, perchè proprio il mio Rocchan doveva essere già di qualcun'altro?     lasciandosi cullare da quel piccolo calore emanato da lui che gli stava addosso,    io volevo cucinare per Rocchan tutti i giorni e poi aspettarlo anche fino all'una e mezza di notte per vederlo    , e sospira piano fissando quella foto,    il mio Rocchan doveva essere mio... lo dice la parola, no...?    *

Logan: *si annuisce per quello che aveva pensato e inconsciamente quel gesto rispondeva bene anche al pensiero di Aya che lui ovviamente non conosceva, quando respira più piano appesantendosi un po', addormentandosi abbracciando Ayame*

Aya: *socchiude gli occhi praticamente esausto,    "io quello che voglio me lo prendo"... certo...!     e allunga un braccio verso il comodino, ritirandolo con la foto che mette sotto al cuscino,    ecco qua, mi sono preso l'unica parte di Rocchan che potrò mai avere    , e tira un sospiro profondo, chiudendo gli occhi, pregando mentalmente mentre si addormenta,    domattina... per favore... posso svegliarmi nel corpo di Julia...?    *

***

 

{ CMC’s answers }

 

...detto ciò, asciugatevi i lacrimoni. Sappiate che il peggio deve ancora arrivare, quindi risparmiatevi almeno per ora! T_T

 

Higasi: addirittura ti sei stampata il capitolo per leggerlo a lavoro? O_O o santo cielo! xD auhhuahua ci hai fatto morire con la cosa del reparto geriatrico x°°°° ma come ti vengono? E sì, in fondo anche a Rocchan non va più tanto a genio l'odiata Julia, ma vedremo come si metteranno le cose dopo questo pessimo momento per entrambi... come avevi previsto, mala tempora currunt! ma Rocchan vuole davvero bene al piccolo Aya e Aya ha la testa abbastanza dura per perseverare nel suo intento, quindi forza e coraggio, e vediamo cosa mai combineranno uwu <3 PS da Anto: non so se l'hai ricevuta, in ogni caso, sappi che ti ho inviato una mail per chiederti l'indirizzo MSN così da parlarti di una faccenda, se è possibile, aggiungimi :3 lassurdoinpersona@live.it!

 

free__sky__77: perchè ridevi sulla collanina? O.O adesso vogliamo saperlo! prima di tutto, speriamo che non ti sia successo niente di troppo grave :/ e che in ogni caso leggendoci tu abbia potuto distrarti un pochino :* è bello che tu ci segua tanto assiduamente e ti sia affezionata tanto a questi due disgraziati -w-, ecco il nuovo aggiornamento che in fondo è arrivato abbastanza presto, e noi attendiamo con ansia il gruppo anti-julia su facebook, fallo, fallo!! XD saremo le prime (e sicuramente non uniche!) ad iscriverci! xD <3

 

Marie16: anche tu ci sei mancata! çwç ormai tutti odiano Julia... uccidiamola tutti assieme, un bell'agguato! xD grazie di tutto :*

 

Fukochan: O_O e chi ha detto che è finita? ce ne vuole, prima che finisca! xD

 

Steffa: Rocchan con il kilt è una delle meraviglie del mondo, non rotolare, poi si offende e si sa, quello è incazzoso (nd Mary, Rocchan mi intima di dire che non è incazzoso, ma scozzese, il che è diverso xD) u.ù ma sono o non sono due amori? -w- anche se... insomma... visto l'ultimo capitolo... xD comunque u.u non disperare e a presto! :3

 

sally_182: *_* sei tornataaaaa <3 non preoccuparti per le varie assenze, l'importante è sapere che tornerai sempre al nido (?!), perchè noi ci teniamo tanto a sapere cosa ne pensi u.u però sappi che tutto va letto per bene, altrimenti ti perderai cose fondamentali e non comprenderai le già insensate uscite di questi due scemini non possiamo anticiparti nulla, ci dispiace, soltanto consigliarti di continuare a seguirci più che puoi perchè il bello is yet to come! -w- ...però te ne preghiamo tantissimo, cerca di dormire bene la notte, ci sentiamo in colpa per aver infestato i sogni di una ragazza innocente, anche se adesso ESIGIAMO sapere cosa combinavano quei due mentre eri tra le braccia di Morfeo! XD <3

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Capitolo 13
*** I like the way you move ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

I LIKE THE WAY YOU MOVE.

(BAD BOY...)

 

Ore 11:30am, Linlithgow, Barons Hill Avenue.

 

Logan: *dopo aver, stranamente, messo in ordine tutte le varie cosuccie della sera prima e lavato addirittura piatti e bicchieri, lasciando che Aya dormisse ancora dopo quello che era successo la sera prima, è steso sul divano mentre si carezza i piedi l'uno con l'altro per farsi calore, col suo computer portatile poggiato sull'addome e in mano tutte le pratiche che il giorno prima aveva preso da Leo, mh..*

Aya: *   "e poi ti ho preparato anche gli onigiri, Rocchan...!"    * mmmh... *   "anch'io, Rocchan..."     e si sveglia di soprassalto dal sogno che stava facendo, tirandosi su con le braccia e guardandosi in giro spaesato per qualche attimo prima di tornare alla realtà,    sogno...    * uff... sole... *stropicciandosi un occhio per il sole ormai alto che filtrava dalle persiane e lo beccava in pieno viso, quindi si avvolge nelle coperte come un involtino con lo strascico e va in salotto, ancora tutto spettinato e insonnolito*

Logan: *digita velocemente il nome di un tizio che veniva nominato nella pratica, poi aggrotta le sopracciglia vedendo la scritta "not found" e alza un sopracciglio, come sarebbe a dire?! e di tutta risposta ridigita nuovamente quel nome, continuando a sfregarsi i piedi l'uno contro l'altro, sentendo poi dei passi, quindi si volta verso la porta e nota Ayame,allora abbozza un sorriso* buongiorno!

Aya: *sopprime il primissimo pensiero poco elegante che gli balena in testa a quel "buongiorno", quindi gli si avvicina a occhi ancora socchiusi andandosi a sedere sul bracciolo del divano, infreddolito, e ancora stretto nella coperta, senza ricambiare il saluto*

Logan: *impreca mentalmente per il programma che continuava a non trovare quello che cercava, poi alza lo sguardo verso Ayame, inclinando la testa* hai freddo?

Aya: *annuisce solamente, facendo uno sbadiglio a fauci spalancate con tanto di versetto finale, stropicciandosi poi di nuovo gli occhi che aveva un poco gonfi per via del pianto della sera prima*

Logan: stamattina presto ha anche nevicato! *commentando distrattamente, sbadigliando asua volta perchè evidentemente s'era svegliat prestissimo pur essendo andato a letto tardi, abbassando il monitor del pc rassegnandosi al non dover sapere quella cosa che cercava e continuando a leggere quelle fotocopie, sottolineando ogni tanto qualcosa*

Aya: *lo guarda con l'aria di chi non sta ascoltando per davvero e piuttosto è perso in qualche pensiero, poi aggrotta le sopracciglia e riprende a stropicciarsi* ti stavo sognando.

Logan: *alza gli occhi dalle fotocopie per guardare il ragazzo* davvero? allora doveva essere proprio un bel sogno! *ridendo piano dopo* che sognavi?

Aya: *resta per qualche istante con lo sguardo basso e perso nel vuoto, a fissare sovrappensiero un punto qualsiasi del pavimento, poi scuote la testa come avesse rinunciato a un pensiero* cose stupide.. *praticamente spento, l’esatto opposto del ragazzino felice ed entusiasta del giorno prima, alzandosi da lì sempre avvolto nella coperta e andando verso la finestra del salotto, a guardare la neve*

Logan: tipo? *seguendolo con lo sguardo, interrogativo, ma fatti i cazzi tuoi! e andando appunto a impicciarsi dei fatti di Barker, digitando sul pc le iniziali del nome intero dell'uomo, per cercarne cenni biografici*

Aya: *fa spallucce tra e alzando di poco lo sportello della finestra perchè fuori faceva molto freddo, accovacciandosi a terra davanti al davanzale ricoperto di neve* che ti cucinavo delle cose e tu eri felice... *facendo poi una montagnella di neve con le mani*

Logan: *resta qualche secondo in silenzio, applicandosi a leggere quella specie di biografia ma per ora non trovando nulla d'interessante, poi si stringe nelle spalle, altro che cotta..* ovvio che ero felice, era un bel pensiero!

Aya: *butta giù la montagnella di neve, chiudendo lo sportello sbattendolo con la delicatezza di sempre* tanto non serve a niente. *e di tutta risposta si alza da lì andando a una dispensa della cucina, dove aveva messo un po' di cose buone prese per la colazione che gli avrebbe preparato... se la sera prima fosse andata a buon fine*

Logan: *socchiude gli occhi, tirando un sospiro, mettendosi poi seduto sul divano tenendo il pc poggiato sulle gambe, poi facendogli cenno di sedersi accanto a lui,lo guarda* Ayame, vieni un attimo qui, per favore.

Aya: *si volta verso di lui quando lo chiama, mentre estrae un grosso pacco di biscotti al cioccolato dal mobile, poi interrogativo gli si avvicina mettendosi seduto dove gli aveva indicato* che c'è?

Logan: *inspira più aria possibile facendo mente locale cercando le parole, cacciandola in un sospiro* volevo dirti che mi dispiace per ieri sera. ho reagito male! *e annuisce piano, guardandolo con la coda dell'occhio, come se avesse altro da dire*

Aya: *fa spallucce e un'espressione finto - indifferente, aprendo il pacco di biscotti* non ha importanza *sistemandosi meglio la coperta addosso, e prendendo un biscotto dalla busta* qualcos'altro?

Logan: è che vedi, mi dispiace perchè io anche ti voglio bene, ma non in quel senso. *gesticolando mentre lo diceva, guardandolo poi interdetto sperando che il ragazzo capisse*

Aya: *rimane col biscotto a mezz'aria a quella frase, cominciando a sentirsi male un'altra volta a sentire sottolineato il concetto* senti, Logan *e ributta il biscotto nella busta* l'ho capito, okei? il concetto è chiarissimo: a letto con me ci sei venuto solo perchè ho insistito fino all'esaurimento, perchè in realtà non t'interesso minimamente e mi vuoi bene come se ne vorrebbe a un cane randagio trovato per strada.. *senza guardarlo, e col tono strozzatissimo,    e allora perchè ieri sera mi toccavi?    * che è completamente diverso da quello che provo io per te, e anche questo è più che chiaro, direi *voltandosi a guardarlo tristissimo, adesso, senza riuscire a fingere indifferenza* visto che è tutto così preciso e cristallino, possiamo fare finta che la giornata di ieri non sia esistita affatto, per favore? *guardandolo fisso negli occhi, ed è evidente che sta soffrendo*

Logan: *l'ascolta attentamente, annuendogli soltanto in risposta, abbassando lo sguardo verso il monitor del pc, non ci capisco più niente. aprendo poi un'altra pagina da quel programma, che elencava tutti gli "Ayame" nati in giappone sedici anni prima*

Aya: *   ecco qua, era così facile...     chiudendo la busta senza averci mangiato e poggiandola di lato sul divano, tirandosi le ginocchia al petto e cingendosele con le braccia, la testa su mezza nascosta, mentre lo guarda sempre con quell'espressione,    a lui sta bene così, era proprio così, con me ci è venuto solo per farmi smettere, e a me... anche a me sta bene così, che importa che non ho nessuno per cui impegnarmi? posso farle per me, tutte quelle cose di ieri...    *

Logan: *guarda il monitor scorrendo la lista di tutti quegli Ayame, senza riuscire ad arrivare a un dunque perchè poteva essere chiunque tra quelli elencati, e per l'amor di dio, smettila di pensarci!* ti ricordi quando sei nato?

Aya: *gli annuisce senza spostare lo sguardo da lui* il 25 maggio *socchiudendo poi appena gli occhi come se ricordasse* quando cominciavano a fiorire i ciliegi anche da noi... da noi faceva più freddo, perciò... per questo mi hanno messo il nome di un fiore. *in tono spento, quasi come se fosse un risponditore automatico*

Logan: oh, quindi in Hokkaido? *e inserisce nel motore di ricerca appunto "25 maggio" come data di nascita  e "Hokkaido" come regione di provenienza, e l'elenco ora conteneva meno voci* che significa il tuo nome?

Aya: "iris" *nascondendo il viso tra le braccia, smettendo di guardarlo* il fiore.. è simbolo di "buona novella", serve ad augurare fortuna a chi lo porta. *   come no.    *

Logan: *alza gli occhi verso di lui, sorridendogli* che bel nome, ha un signficato bellissimo! *poi ridacchia* il mio invece pare una minaccia! *sgranando gli occhi nel leggere la parola "scomparso" accanto ad uno "Shinibana Ayame"*

Aya: *torna a guardarlo, sempre con quell'espressione abbattuta* perchè, che vuol dire Logan? *non accorgendosi neppure della sua espressione scioccata, tanto che era altrove con la mente*

Logan: *deglutisce, aprendo la scheda di quello "Shinibana Ayame", facendo in modo che il ragazzo non riuscisse a vedee sul monitor, poi con tono forzatamente pacato* significa infliggere una pesante sconfitta...

Aya: *muta l'espressione in scocciata, quasi isterica per tutta quella serie di sfortunati eventi* un nome una garanzia...

Logan: com'è che si dice... *sempre più sconvolto a leggere tutte quelle cose che parevano combaciare perfettamente, "...pochi giorni dopo il suo sesto compleanno, il ragazzo è scomparso..."* there are no accidents. * "invani i tentavi della polizia di trovarlo: « l'avevo messo a letto - dichiara la madre - e la mattina dopo non c'era più. »"*

Aya: a saperlo prima. *e scuote la testa praticamente distrutto, e senza voglia di far niente, buttandosi dall'altro lato del divano sempre avvolto nella coperta, con la testa sul bracciolo* penso che tornerò a lavoro, Logan.

Logan: *lo guarda facendo l'espressione più sconvolta dell'ultimo secolo* ma anche no! *e scuote la testa, dicendolo, in tono fermo* ma che ti salta in mente, eh?

Aya: perchè no? *senza smuoversi da lì, guardarlo, fare un tono particolare*

Logan: come sarebbe a dire, "perchè no?" *continuando a tenere quell'espressione dipinta sul volto* non so se te ne sei accorto, ma è pericoloso, ci tieni a finire come gli altri ragazzi? *e alza un sopracciglio, e poi oltre questo, non voglio che vai a letto con tutta quella gente. sconvolgendosi ulteriormente, ...sempre perchè è pericoloso!*

Aya: *si tira su, togliendo la coperta e guardandolo fisso negli occhi, quasi con aria di sfida* e se anche ci tenessi? *e si alza dal divano, facendo per andarsene verso il corridoio*

Logan: me ne fotto che ci tieni! *posando il pc sul divano e prendendo a seguirlo manco fosse la sua ombra* io non ci tengo!

Aya: *non si volta nemmeno verso di lui, rispondendogli mentre va verso la camera da letto* la vita è mia, almeno lei, e ci faccio quello che cazzo mi pare! *più ostile del primo giorno, andando verso le buste per prendere dei vestiti*

Logan: *gli si mette davanti, con le braccia ai fianchi, serio e un po' alterato* tu non ci fai proprio un cazzo! *e si annuisce a darsi ragione* quella, non è vita!

Aya: *lo fissa negli occhi praticamente cieco di rabbia e dispiacere, prendendo a urlargli contro in preda a una crisi di nervi* sono cazzi miei!! se vuoi un figlio prendi la tua ragazza, scopatela e fanne uno, altrimenti vai al canile a prenderti un cazzo di cane, ma lasciami in pace!!

Logan: oh complimenti, davvero, quanta maturità, uno non se l'aspetta!! *alterandosi quasi più di lui per quelle cose che gli aveva detto, sentendosi confuso mentre ripensa a tutta la loro storia e anche un po' ferito per quell'ultima frase, dalla quale sembrava evidente un certo menefreghismo da parte sua verso il ragazzo* dopo che ho quasi perso il lavoro, visto che Nicholas non voleva, per aiutarti e mandare quest'altro figlio di puttana in galera *agitando per aria le fotocopie che aveva ancora in mano, per poi gettarle a terra* dopo che mi sono preso cura di te, dopo che addirittura ho provato ad essere gentile con te, mi devo pure sentir dire queste cose?! *gesticolando nervosamente, guardandolo praticamente nero* a saperlo che ti piaceva tanto fare quella vita di merda, avrei evitato di perdere tempo dietro a un moccioso!

Aya: *si stringe nelle spalle e abbassa lo sguardo incassando quel rimprovero, intristendosi ulteriormente per quello che diceva e soprattutto come, quindi a voce bassa, spostando lo sguardo verso i fogli che aveva sbattuto a terra*    adesso che sai che non vale la pena perdere tempo per me, puoi anche smettere di farlo..     *poi trattiene il respiro un paio di secondi*    mi dispiace     *e si sposta scavalcando quei fogli e andando a prendere i vestiti dalle buste dietro di lui*

Logan: *scuote la testa amareggiato oltre che incazzato e per evitare di dire altre cose in preda alla rabbia e alla confusione, se ne torna in soggiorno, stupido ragazzino mettendosi a sedere sul divano nuovamente, rimettendosi il pc sulle gambe, segnandosi su un foglio il numero di telefono di casa Shinibana, non capisci niente e io che sto anche qui a pensarci*

Aya: *lo segue con lo sguardo quando esce dalla stanza, rimanendo coi vestiti del giorno prima e che lui ancora non gli aveva visto addosso ancora in mano,    l'ho fatto anche incazzare... l'unica persona al mondo che per me sia importante e per la quale io valga qualcosa...     e stringe forte un pugno odiandosi da testa a piedi come mai prima d'allora, sbattendosi letteralmente dentro la doccia dopo essersi spogliato in fretta, con gesti arrabbiati, verso di sè*

Logan: *e tu Logan, quante cazzo di volte te l'ho detto che non ti devi legare alle persone?! scuotendo la testa, anche lui incazzato con stesso e senza ben capire  perchè quel dannatissimo mi sta così tanto a cuore?!*

Aya: *si dà mentalmente del cretino per tutta la durata della doccia, poi senza neppure asciugarsi i capelli si veste privo di qualsiasi voglia di apparire carino per piacergli visti i disastrosi risultati del giorno prima, torna in camera a mettere le scarpe, si prende la foto dal comodino e torna in salotto, davanti a Logan, coi capelli che gli gocciolavano* io me ne vado.

Logan: asciugati i capelli.. *gli dice appena lo vede, prima di sentire la frase, poi tira uno sbuffo dandosi dell'incapace mentalmente* hai deciso così?

Aya: io mi sono innamorato di te. *esordisce di colpo, senza un minimo di preparazione* se rimango qua finisco per renderti la vita impossibile e ti spingo anche a dire cose che mi fanno malissimo. quindi sì, *annuendo e gocciolando ancora, con uno sguardo tristissimo* me ne vado, così magari se mi drogo e vado con dieci uomini diversi a sera, riesco a pensarci di meno. *quindi gli sorride anche dolcemente* mi dispiace averti deluso. *e va a passo spedito verso la porta, poi esce, senza aspettare repliche*

Logan: *per un solo attimo ha l'impulso di alzarsi e seguirlo, "la vita è mia, almeno lei, e ci faccio quello che cazzo mi pare" e scuote la testa amareggiato, quindi si abbandona contro il divano, massaggiandosi le tempie, indeciso sul da farsi, poi si sporge a prendere la cornetta del telefono, componendo il numero di cellulare del suo migliore amico, Leo, e aspetta che gli risponda* Leo, sono Logan. *"mi dispiace averti deluso" intristendosi repentinamente nell'espressione* c'è un problema...

 

***

 

Ore 00:00, Linlithgow, in una stradina secondaria e apparentemente deserta, illuminata soltanto dalle luci delle insegne dei locali.

 

Logan: *illuminato da una di queste insegne, quella del Love2Love, fa l'ultimo tiro di una sigaretta, aspettando qualcuno*

Leo: LOGAN! *arrivando vestito in maniera appariscente e con colori fluorescenti, facendogli cenno con le braccia per farsi notare, correndo* scusa il ritardo, c'è stato un problema coi turni e ho finito più tardi!

 

All'interno della sala principale del suddetto nightclub, strapiena di uomini e ragazzi di tutte le età che ballavano esagitati manco fosse un girone infernale, risuona un martellante ritmo techno vagamente elettronico. Nel frattempo, in una sala laterale meno affollata...

 

Uomo: forza, prendi 'sta roba e non fare storie come tuo solito, cazzo! vuoi prenderle di già? muoviti!

Aya: ma ce la faccio anche senza! *con un top rosso fuoco legato al collo e alla schiena, jeans neri cortissimi e un paio di stivali di pelle allacciati fino al ginocchio, sta di fronte all'uomo scuotendo la testa e rifiutandosi di far qualcosa* non mi serve!

Uomo: non me ne fotte, sono gli ordini di Barker quindi zitto! *e lo tira per i capelli quasi strattonandolo infilandogli un tubicino trasparente su per il naso con la forza, aspettando che ci respirasse dentro per poi spingerlo via passando a un altro ragazzo* e va' a lavorare, sennò per i capelli ti porto dal capo!

 

Logan: *guarda l'amico praticamente sconvolto, spalancando la bocca* ma... Leo. COME CAZZO TI SEI VESTITO? *trattenendosi a stento dal ridere a vederlo combinato in quel modo*

Leo: *si imbroncia pure a quella reazione* coglione, mi hai detto che era un locale gay e mi sono preparato di conseguenza! e poi me l'ha consigliato quel mio amico, quello che ha il negozio di biancheria in città.. hai presente?

Logan: *annuisce in uno sbuffo, pensando a quella persona* seh, ho presente. *e scuote la testa amareggiato* ma avevamo detto, senza dare nell'occhio!

Leo: tranquillo, *ridacchiando, facendo per entrare nel locale una volta presi i biglietti dalla tasca* non ci noterà nessuno! *e li mostra al buttafuori, che li lascia entrare senza troppe storie*

 

Aya: *manda a fanculo sommessamente quell'uomo, uscendo di corsa e rimanendo qualche istante contro il muro della sala principale a strofinarsi forte il naso cercando di toglierci quella polvere, ma stavolta gliel'aveva fatta prendere praticamente tutta,    ma che cazzo!     e scuote la testa, andando verso il centro della sala cercando di scansare quelli che gli venivano addosso*

Ragazzo: oh! Ayame! *da sopra un cubo da lap dance, racchiuso in una sorta di gabbia fatta di led luminosi, gli porge la mano per farsi dare il cambio* presa già?

Aya:*e gli prende la mano per aiutarsi a salire ed entrare nella gabbia, ricevendo poi una pacca sulla spalla dal "collega" che scende e si allontana, mentre da sotto una folla di clienti del locale acclamano e applaudono facendo fischi ed apprezzamenti poco eleganti,    ...speriamo che siano generosi quanto depravati    , mentre nell'aria spande un altro pezzo, e lui prende a ballare piano, a ritmo, contro il palo centrale*

 

Logan: *appena entra nel locale, nota lo sguardo di molte di quelle persone che gli cade addosso, quindi mormora all'amico* non ci noterà nessuno, eh?? ti dovrei picchiare per questo! *ma guardando la sala attentamente, sia per studiare l'ambiente sia per trovare Ayame*

Leo: tesoro, *trattenendosi dal ridere e facendo la voce da checca* ti guardano perchè sei figo! *e poi nota il cambio di musica, esaltandosi* amo questa canzone! *annuendo velocemente, sempre fingendosi checca al massimo, prendendo a trascinare Logan sul dancefloor* e mi raccomando, attento alle spalle!

Logan: *invece, appena appena isterico a tutto quel fare* quale attento alle spalle, al massimo io sono l'attivo! *scandalizzandosi da solo per quello che aveva detto, quindi scuote la testa, cominciando a ballare sempre guardandosi intorno quando finalmente incrocia lo sguardo di Ayame*

 

Aya: *si tiene con una mano all'asta oscillandovi contro il bacino mentre volge la testa all'indietro, facendovi poi un giro intorno e poggiandovisi di schiena per muoversi sinuosamente contro di essa al pesante ritmo di quella musica, illuminato dai riflettori colorati a intermittenza, ogni suo movimento sottolineato da un fischio e qualche frase oscena, fortunatamente lui le sentiva poco, senza guardare nessuno in particolare nella folla*

 

Logan: Leo!! *e prendendo a scuoterlo per le spalle, continuando a ballare a ritmo della musica* l'ho trovato!! lo dicevo io che era questo il locale!! *indicandogli Ayame con lo sguardo*

Leo: *di tutta risposta prende le mani dell'amico improvvisando una coreografia mentre continua a ballare avvicinandosi di più alla gabbia dove ballava Ayame, ballando insieme a Logan* attento, non fare mosse azzardate, ricorda che sei in territorio nemico. *e glielo dice seriamente, nonostante fosse combinato in quel modo e stesse ballando*

Logan: *scuote la testa velocemente per rispondere all'amico, rinunciando all'ipotesi di chiamarlo perchè con quella musica non si sentiva praticamente nulla, quindi si limita soltanto a guardarlo fisso mentre e ballando a sua volta balla muovendosi a tempo sia con le braccia che con le gambe, lasciandosi trasportare dal ritmo della musica e isolandosi dal resto della folla*

 

Aya: *si sposta al di fuori della gabbia tenendo due aste con le mani mentre balla verso la folla, oscillando i fianchi,    ichi,     e si gira di spalle accompagnato da un applauso,    ni,     e oscilla lievemente i fianchi verso sinistra suscitando qualche urlo di apprezzamento,    san!     e sculetta verso destra con un gesto secco, facendo levare un fischio acutissimo, per poi girarsi di nuovo verso la folla, leggermente sudato per quanto faceva caldo e al collo, illuminato dai riflettori bianchi intermittenti, un ciondolino conosciuto*

 

Logan: *sgrana gli occhi notando il ciondolino, proprio quello che gli aveva regalato lui, quindi si avvicina di più all'amico ballandogli mentre gli si strofinava praticamente addosso e in maniera anche piuttosto sexy* me lo devo riprendere, Leo! devo riprendermi Ayame!

Leo: *tira un sospiro, assecondando i movimenti dell'amico, tenendo le braccia alzate e poi poggiandogliele sulle spalle* gli vuoi proprio bene, eh?

 

Aya: *torna a girarsi di spalle e socchiude appena gli occhi per la testa che cominciava a girargli per effetto dell'eroina, mentre si slaccia il top prima dalla schiena e poi dal collo, tenendolo in mano e lanciandolo nella folla a caso restando a petto nudo, per poi tornare a voltare lo sguardo fra quegli uomini incrociando lo sguardo di    ...Logan?!     sgranando gli occhi sconcertato, perdendolo poi di vista per via del casino e scuotendo la testa,    no eh, se pure l'eroina comincia a farmelo vedere dappertutto io m'impicco!     e porta le mani al bordo dei jeans, facendo per sbottonarli, oscillando i fianchi a ritmo sotto gli occhi dei clienti che attendevano*

 

Logan: *segue tutti quei gesti sconcertato, CHE CAZZO FA?? incacchiandosi perchè si stava spogliando davanti a tutti e quella probabilmente non era nemmeno la prima volta che lo faceva, quindi s'incazza ancora di più assottigliando gli occhi facendo un'espressione a metà tra l'incazzato e il geloso, facendo per avvicinarsi di più a passo militare*

Leo: LOGAN! *e lo tiene fermo per un polso* che ti sei messo in testa???

Logan: *si volta alzando un sopracciglio, facendosi mollare dall'amico* vado là sopra, lo faccio rivestire e me lo riporto a casa, ti rendi conto che si sta spogliando davanti a tutti?! *dicendolo in tono isterico, incacchiandosi* è mio, lui!!

Leo: *lo guarda inizialmente addolcendosi, non ha fatto nemmeno la metà di queste scenate per Julia, deve tenerci davvero tanto... ma poi torna a guardarlo serio* ma è pericoloso, Logan!

 

Aya: *non nota il casino che stavano combinando i due, quindi scende un paio di gradini del cubo e cammina lungo una sorta di passerella che arrivava direttamente tra la folla, verso il centro della sala, quindi mentre fa una sorta di danza del ventre si cala lentamente gli shorts dietro, scoprendosi metà sedere, per poi rialzarseli appena la folla lo acclama, come da copione, voltandosi di nuovo e sbottonandoseli definitivamente sul davanti, lasciandoli aperti, mentre diverse mani si alzano impugnando banconote,    mmmh... che mi mangio domani con 'sti soldi?     perdendosi in pensieri random e assumendo un'aria vagamente allucinata*

Logan: non-mi-interessa. *in tono fermo, scandendo per bene le parole, ancora più scandalizzato per l'ultima scena e mollando l'amico al centro del dancefloor, districandosi tra la folla imprecando perchè tutti si stavano accalcando addosso ad Ayame, quando poi lo raggiunge, salendo sulla passarella stando dietro di lui* AYAME. *con le braccia incrociate, sempre tenendo quell'espressione mezza incazzata mezza gelosa*

 

« Capo, prima mi pare di aver visto quel detective, quello rompicoglioni... » 

 

Aya: *che si era chinato a farsi infilare i soldi nei jeans, sgrana gli occhi, si volta lentamente verso di lui* ... *facendo un'espressione epica assieme sconcertata, omicida e...    felice!    * che CAZZO ci fai QUI?! *prendendo a gesticolare isterico, coi jeans mezzi calati e un tipo appeso dietro che cercava di infilargli soldi da qualche parte*

Logan: *lo guarda invece con l'espressione tipica dei supereroi in azione, quasi ci mancava che gesticolando facesse le mosse di sailor moon* non fare domande retoriche, rivestiti e tu, maledetto! *riferendosi al "cliente" avvicinandosi e dandogli un colpo sulla mano per farlo desistere, ma in tutto questo gli prende anche i soldi da mano* smettila di toccarlo!!

 

« E chi l'ha fatto entrare?! buttatelo fuori, immediatamente!! »

 

Leo: *scuote la testa a metà tra il divertito e l'amareggiato, questa è la fine, ora minimo lo trovano e l'ammazz-- sgranando gli occhi nel vedere due uomini alti, muscolosi e armati di manganello che dovevano essere sicuramente dei buttafuori o comunque membri dello staff di Barker* LOGAN!! *e lo urla fortissimo a costo di perdere la voce per farsi sentire, correndo verso l'amico*

 

Aya: *fissa la scena totalmente allibito, non sapendo se ridere o piangere a quel nonsense che stava avvenendo, poi si volta verso Leo che aveva urlato il nome di Logan, non capendo più niente* ma aspe'!! *quindi nel dubbio si riabbassa per prendersi quanti più soldi è possibile prima che Logan lo trascinasse via visto che quella sembrava l'intenzione, ma i clienti sembravano contrariati* ooooh forza, pompa gratuita a chi offre almeno dieci! *e prende ad afferrare una nutrita serie di banconote da dieci che si erano alzate subito dopo l'offerta,    come dicevano in quel film famoso? un'offerta irrifiutabile? boh vabbè, arraffiamo!    *

Logan: e questa cos'era, un'offerta che non si può rifiutare?! *e questa volta a parlare è la vera e propria gelosia, afferrandolo per un polso, sentendo poi l'amico e notando i due buttafuori avvicinarsi* merda! *e trascinando Ayame con scende dalla passerella con un salto, camminando a passo svelto tra la folla stringendo di più il polso di Ayame per non perderlo tra la gente, non sapendo esattamente dove andare*

Aya: si dà il caso che io starei lavorand-- *finendo poi trascinato giù dalla passerella tanto che per poco non finisce a terra* LOGAN MA CHE CAZZO! *urlandogli dietro per farsi sentire, ma rimane bloccato per l'altro polso, quindi si volta di scatto*

Buttafuori: dove cazzo credi di andare, eh?! *stringendolo per un polso, poi al collega* Josh, Frank, prendete quel dannato di McKinley e sbattetelo fuori, per dio!!

Logan: *si volta di scatto insieme al ragazzo, merda, porca puttana, vaffanculo!* e credi che me ne bastino due, per fermarmi?! *e di tutta risposta lo guarda pure male, notando con la coda dell'occhio Leo che si avvicinava quatto a quel buttafuori, mentre davvero i due altri si stavano avvicinando per prenderlo e cacciarlo, senza lasciare però Ayame*

Aya: *sgrana gli occhi verso quei due che si avvicinavano a Logan,    no!!     quindi un po' preso dal panico, un po' per la droga che aveva in corpo, ha un'uscita pazzesca..* ...FUORI TUTTI, STA ARRIVANDO LA POLIZIA!! *..ma funzionale, infatti quelli che erano più vicini a loro, che lo avevano sentito, prendono a scappare in tutte le direzioni creando ulteriore caos e quindi riesce a sottrarsi dalla presa del buttafuori, che viene sballottato più in là, così come gli altri due*

Buttafuori: MA CHE?! *finendo pure addosso a Leo, voltandosi poi intorno sconcertato* ho detto prendetemi McKinley, idioti!! e voi fermi, nessuna polizia, dove andate?!

Logan: *sorride ad Aya per l'uscita, poi lancia un'occhiata d'intesa a Leo e sia lui che il suo amico annuiscono e prendono a correre, cercando di evitare la rissa, e in tutto questo non molla Aya*

Frank: *uno dei due buttafuori, non si lascia intimidire da quella trovata di Ayame, ma prende Logan, minacciandolo con un coltello puntato sul collo* no, no! tu da qui non ti muovi!

Logan: *rimane spiazzato per qualche attimo da quel tizio, quindi fa cenno a Leo di portarlo fuori e gli spinge Aya contro, alzando lo sguardo verso Frank* che palle voi gay, sempre alle spalle state, me l'avevano detto di fare attenzione! *commenta anche sarcastico, più per reazione nervosa che per altro, celando tutto il panico che provava*

Leo: *appunto, prende Aya e fa per trascinarlo tra la folla* andiamo, vieni!

Aya: *tra la droga, il caldo, la musica martellante e la folla per un attimo perde totalmente il senso della realtà attorno, come vedesse tutto distorto e rallentato, finchè non finisce contro Leo che lo afferra e in quel preciso istante focalizza la scena di Logan minacciato con un coltello alla gola* LOGAN! *ma si sente afferrare da Leo* cosa-- CHE CACCHIO FAI, LASCIAMI! *sbattendo il braccio, e preso dall'incoscienza di tutta risposta oppone pure resistenza per tornare da Logan, manco potesse fare qualcosa* HO DETTO LASCIAMI!! *e addirittura gli morde il braccio*

Leo: AHIO!! *stringendo un occhio per il dolore, senza però mollarlo e anzi, trascinandolo vicino l'uscita del locale* vieni con me, ti porto al sicuro! vedrai, Logan se la caverà!

Frank: sta zitto, Mc Kinley! **e fa per trascinarlo con la forza verso l'ufficio di Barker*

Logan: *socchiude gli occhi, lasciandosi trascinare da Frank verso un qualche luogo conosciuto, quando poi assottiglia gli occhi* COL CAZZO! *e piega le braccia colpendolo con entrambi i gomiti sullo stomaco, facendo in modo che il tizio allenti la presa, per poi fare per fuggire*

Frank: *inizialmente si piega in due per il colpo* fottutissimo stronzo!! *e lo rincorre assottigliando gli occhi, mentre la folla iniziava a squagliarsela per la paura, e per la rabbia gli lancia contro il coltello * Ora t'insegno io a comportarti, bastardo!

 

***

 

{ CMC’s answers }

 

AAA Cercasi disperatamente inverno...

 

Sally_182: la tua sensazione è giusta ._. e pensa che noi ogni volta che lo rileggiamo ci mettiamo a piangere insieme ad Ayamuccio. E comunque. Giacchè la storia parla di Aya e Logan, visto che noi siamo le mammine di questi due figuri, tu ci DEVI immediatamente scrivere il sogno O.O non ce ne frega che ti dilunghi troppo, stai parlando dei nostri figlioli, cavolo.

 

_Music_Heart_: noi abbiamo deciso che ogni tanto controlleremo per verificare la presenza di questo gruppo anti-Julia, così da iscriverci xD

 

Phantome: ci fa piacere :)

 

FukoChan: siamo in due noi che scriviamo queste cose tanto commoventi u_u. e comunque non è una storia di fantascienza, quindi non pensiamo che Aya possa risvegliarsi nel corpo di Julia (per fortuna) xD

 

free__sky__77: per fortuna Ayamuccio è forte <3 e Rocchan non è un idiota TwT è un po' tardo in queste cose, ecco tutto ._. e comunque no, non ti abbiamo presa per psicopatica, ma speriamo per te che le divinità celtiche non si siano offese xD come vedi abbiamo aggiornato presto proprio pensando a te u.u quindi facci sapere che ne pensi anche di questo capitoletto :3

 

Higasi: E' perchè Ayamuccio si è innamorato di Logan, cosa che non ha fatto in precedenza con quegli altri stronzi per/con cui lavora, per questo non sa come opporsi a quella sofferenza ._. e Logan "riduce" al materialismo della gratidudine per deformazione caratteriale : (nd Mary, che figlio problematico =_=) ma come hai detto te, non è scemo, poi Aya è talmente sveglio e pieno di bellissime qualità che speriamo Rocchan noti al più presto o.ò e no, non siamo Babbo Natale e la Befana travestiti... per fortuna xD e come ti abbiamo detto stanotte su msn, ci riempi il cuore di gioia con le tue parole <3 per noi è molto importante riuscire a comunicare emozioni e il fatto che arrivino in maniera così nitida è una delle cose più appaganti del mondo. quindi grazie per avercelo detto, grazie per continuare a leggere e provare queste cose <3

 

 

With love >w<

- your CMC forever <3

 

 

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Capitolo 14
*** Loving times ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

LOVING TIMES.

 

Aya: TI HO DETT-- *continuando a urlargli contro ma stando voltato indietro a guardare Logan, rimanendo immobile e ad occhi sgranati nel vedere quel coltello volare verso Logan per poi ferirlo* LOGAN!! *e stavolta ha talmente tanta disperazione in corpo che, invece di farsi lasciare, trascina lui Leo per poter andare verso Logan* LOGAN! *prendendolo per il braccio sano col proprio libero senza aspettare oltre perchè altrimenti si sarebbe messa male, scappando verso un'uscita secondaria riservata al personale dove almeno non avrebbero incontrato altri buttafuori, attraversando parte della darkroom, e infine lasciandoli per spingere la porta col maniglione antipanico, uscendo fuori al vicolo e facendo per riavvicinarsi a Logan ancora prima di riprendere fiato, tutto sbiancato in viso e coi sudori freddi per la droga e la paura*

Logan: *bestemmia tutti i santi del calendario e nemmeno mentalmente appena sente quella lama passargli sul braccio e poi scivolare a terra, stringendo gli occhi, portando poi la mano sulla ferita a tenersi il braccio, sperdendo quel Frank una volta che Aya aveva trascinato via lui e Leo, poggiandosi contro il muro appena fuori dal locale, poi guarda Aya, in maniera anche dolce, sempre tenendosi la mano sulla ferita* stai bene?

Leo: *si ritrova lì fuori e con Logan ferito, senza capire come, ma si addolcisce tantissimo a vedere i due, quindi sorride tra e sè* andiamo via, la devi disinfettare... *voltandosi poi verso la fine del vicoletto, sentendo delle voci*

 

« Sì, lui, Logan! avevi detto che avresti sistemato tutto e invece no, mi sta alle calcagna! »

 

Aya: *lo guarda terrorizzato gesticolando a vuoto mentre a momenti si sentiva male per quell'insieme di sensazioni* io sì, ma tu... il tuo braccio... *e lo guarda qualche istante negli occhi rivolgendo poi lo sguardo a Leo come a chiedergli aiuto,    è colpa mia, è colpa mia, è colpa mia se è venuto fin qui, ma perchè diavolo è venuto fin qui?!    * andiamo-- *abbassando la voce nel sentire qualcuno parlare in fondo al vicolo, avvicinandosi di più a Logan istintivamente*    Barker...    

Logan: *fa cenno con il braccio sano di lasciar perdere per quanto riguarda la prima frase, assottigliando gli occhi per sentire meglio, poi prende il cellulare e lo dà a Leo* per favore, vai più vicino e registra.. *parlando a bassa voce, sia per non farsi sentire sia perchè non stava molto bene*

Leo: *annuisce a Logan prendendo il cellulare, avviciandosi senza farsi vedere, premendo il tastino per registrare, stando di spalle seppur senza farsi vedere, fingendo di stare al telefono*

« Io ci ho provato, ma quello ha perso la testa lui e quel ragazzino! Colpa tua se te lo sei fatto scappare quel giorno! »

 

Logan: *sgrana gli occhi scandalizzato, guardando Aya come a chiedergli conferma con lo sguardo, Julia..?*

Aya: *fa la stessa identica espressione di Logan, scioccato a sentire quella frase, fissando lui negli occhi e scuotendo pianissimo la testa, incredulo*

 

« Beh, comunque sia, levamelo di torno, sono stato chiaro?! Non voglio più vederlo qua!! »

« Ok... Però tu sta più attento ai tuoi "impiegati"! »

 

Logan: *scuote la testa facendo l'espressione tipica di chi scopre qualcosa di brutto, ma sorride tra e pensando guarda un po', io faccio tanto il soggetto, sono un detective sono un detective e poi mi faccio raggirare da una ragazza... scuotendo impercettibilmente la testa, sentendo dei passi avvicinarsi a loro e quindi tira un po' di più a Ayame, tenendogli una mano*

Aya: *lo guarda triste immaginando come dovesse star sentendosi all'aver scoperto una cosa simile,    come cazzo ha potuto... maledetta... come si può...     continuando a scuotere la testa senza riuscire a crederci e sussultando quasi quando sente quei passi e poi avverte la mano di lui attorno alla propria*

Julia: *cammina lungo il vicoletto con la testa bassa e quindi senza incrociare Leo o comunque senza accorgersi che fosse lui, vedi te 'sto stronzo dare a me dell'inca-- bloccandosi nell'incrociare Logan, portandosi una mano sulle labbra* Logan...!

Logan: *scuote la testa impercettibilmente sentendosi praticamente a pezzi ma celando tutto dietro quella maschera da uomo impenetrabile, ma i suoi occhi lasciavano trasparire tutto il dolore che pian piano si tramutava in rabbia, sempre tenendo la mano di Ayame, giocarellandoci* fanculo..

Aya: *istintivamente, a vederlo in quel modo e capendo perfettamente come si sentisse visto che ci si sentiva lui stesso per un altro motivo, vorrebbe far qualcosa per rimediare o almeno alleviargli quel dispiacere, e automaticamente fissa con disprezzo la ragazza detestandola profondamente perchè stava facendo del male    "al suo Rocchan"    , che s'era fatto ferire ed era andato a raccattarlo l'ennesima volta per riportarselo a casa, e    non se lo meritava, non è giusto...    , trattenendosi dal reagire contro di lei come avrebbe voluto per non peggiorare la situazione, stringendo solo la mano a lui*

Julia: *cerca disperatamente un appiglio per potersi salvare, gesticolando* no, aspetta Logan, non è come pe-- *ma venendo bloccata da lui che iniziava a parlarle*

Logan: senti, *e scuote ancora la testa, amareggiato* non era una cosa che poteva passare per un equivoco. *facendo una smorfia di dolore perchè aveva preso a gesticolare e gli faceva male il braccio per la ferita* quindi fa una cosa.. sparisci.. perchè vedi, io non ho proprio voglia di essere preso in giro! *e si stringe nelle spalle, fanculo, fanculo*

Aya: Rocchan... *prendendogli anche l'altra mano per cercare di non farlo muovere visto in che condizioni aveva il braccio, cercando poi di chiamare l'amico di Logan* Leo... andiamo a casa, mi aiuti? *pronunciando male    anche     quel nome, pensando come unica cosa che sarebbe stato meglio non farlo agitare troppo e soprattutto medicargli il braccio che era ridotto male*

Leo: *annuisce, ancora sconvolto, schiacciando il tasto per mettere fine alla registrazione e salvare, passando accanto a Julia* spostati *in tono ostile, andando a sorreggere Logan per la spalla* dammi le chiavi della macchina, vi accompagno a casa, così non puoi guidare...

Logan: no, ce la fa-- *facendo un altro lamento quando l'amico lo prende per sorreggerlo, poi sbuffa, continuando a tenere la mano ad Aya, allontanandosi con loro, guardando male e con la coda dell'occhio Julia qualche secondo, poi tira un sospiro, guardando la strada, con sguardo triste*

Aya: *lancia un'occhiataccia omicida a Julia che sembrava sottintendere una non lontana vendetta per quello che aveva fatto a Logan, quindi si allontana con i due tenendo lo sguardo fisso su Logan, preoccupatissimo per come stava tanto che pure il suo organismo sembrava ignorare le droghe* non avere paura Rocchan, adesso andiamo a casa e ti medico come tu hai fatto con me! *dicendonolo in tono dolce sperando di tirarlo un pochino su, mentre gli stringe la mano rabbrividendo sommessamente perchè faceva freddissimo e non aveva praticamente nulla addosso*

Logan: non ho paura! *e gli sorride tranquillo, poi inclina la testa* meno male che sono previdente, in macchina ho la tua felpa... *e gli sorride di nuovo, dolcemente*

Leo: eccoci qui. *prendendo le chiavi della macchina dalla tasca di Logan, aprendo poi la porta di dietro per far entrare i due, capendo che avevano bisogno di stare vicini, andando a sedersi al posto di guida, mettendo in moto quando erano entrati entrambi*

Aya: *se mai possibile diventa ancora più incredulo davanti a quel pensiero che aveva avuto, trovando la sua felpina piegata sul sedile posteriore e sentendosi una forte stretta al cuore mentre sorride istintivamente e se la infila in fretta, tirandosi le maniche sulle mani, e facendo uscire il ciondolino fuori dal collo della maglia, per poi sedersi accanto a lui e controllargli il braccio* ti fa tanto male Rocchan...? *prendendogli anche di nuovo la mano che prima lui gli teneva*

Logan: *scuote la testa velocemente, per non farlo preoccupare* no, tranquillo! *e poi finge un faccino triste* però uffa, mi hanno rotto e mi sono sporcato la mia camicia preferita! *in tono anche lamentoso*

Leo: *guidando in maniera responsabile, a differenza di Logan, verso casa McKinley* IDIOTA *girando il volante per svoltare* poteva andarti peggio, la camicia te la ricompri!

Aya: non dare dell'idiota a Rocchan! *incazzandosi profondamente perchè solo lui poteva dargli del cretino e offenderlo gratuitamente, quindi torna a guardarlo dolcemente* però è vero, chi se ne frega della camicia, poteva... poteva anche ammazzarti! *dicendolo terrorizzato veramente, come se se ne fosse reso conto solo adesso* idiota!!

Leo: *scoppia a ridere a quello che diceva Aya, poi commenta scherzoso* hey, non dare dell'idiota a Logan! *arrivando nei pressi di casa McKinley*

Logan: *rotea gli occhi seccato* oh, piano con i complimenti, eh..!

Aya: *ride a sua volta rimanendo a guardare Logan tutto il tempo, con un'aria persa che riassumeva perfettamente tutti i suoi pensieri,    il mio Rocchan... deve stare malissimo per colpa di quella... per il braccio... eppure scherza e dice scempiaggini! ed è così tremendamente bellissimo mentre lo fa... è venuto a prendermi... Rocchan...    *

Logan: *si abbandona contro il sedile, stando attento però a non sporcare anche quello, guardandosi la ferita* miliardi di piastrine perse per sempre... *sbuffando seccato, poi si volta verso Aya e gli sorride a vederlo in quel modo*

Leo: eccoci qui! *lasciando però l'auto accesa messa a folle, tira il freno a mano e mette le quattro frecce, aprendo la portiera e allungando la mano verso Logan* dammi le chiavi, che vi accompagno sopra e poi torno a casa!

Aya: *gli stringe per un attimo la mano più forte e poi scende dall'auto facendo il giro per andare vicino alla sua portiera a controllarlo e prendere le chiavi, mettendosi a dare ordini a destra e a manca apparendo pure buffo, ma tenero perchè era preoccupato* TU! mi raccomando a come reggi Rocchan!! *minacciandolo con le chiavi e poi andando ad aprire il portone fermandolo, aspettando arrivassero per poi avviarsi di sopra ad aprire la porta*

Leo: *tenta di non ridere a quella scena, quindi finge di mettersi sull'attenti, dandogli le chiavi in mano, però è carino, si preoccupa per lui.. certo gliene fa passare di cotte e di crude, però gli vuole bene! andando ad aiutare Logan che come al solito faceva di testa sua ed era già sceso dall'auto, e quindi sorreggendolo come prima* ma sei una testa calda!

Logan: *segue tutta la scena guardando Aya in maniera diversa, più dolce, per come si stava comportando e infine tira un lungo sbuffo, poi in tono lamentoso* ma ce la faccio, mica sono invalido!!

Aya: *fa in frettissima andando dritto su per le scale facendo i gradini a due a due nonostante fosse stanco e malandato a sua volta, ma la preoccupazione per Logan era maggiore, quindi raggiunge l'appartamento e ne apre la porta d'ingresso aspettando salissero, tutto agitato e preoccupato*

Leo: ma statti fermo e buono! *guardandolo storto per intimidirlo, aiutandolo a salire lungo i gradini, poi gli parla a voce bassa sia per non disturbare i vicini sia per non farsi sentire da altri* posso dirlo? mi sembri più in sintonia con lui che con.. con.. insomma..

Logan: che con Julia? *distogliendo lo sguardo, buttandolo sui gradini salendoli lentamente* che amarezza di detective che sono, mamma mia...

Aya: hey...? *sporgendosi oltre la prima rampa di scale per controllare che fosse tutto a posto visto che non sopraggiungevano nel giro di due secondi* tutto okei...?

Logan: *alza lo sguardo triste celato male, ma gli annuisce, sorridendogli* sì, va tutto bene! ho sempre desiderato avere una ferita, tutti i super eroi ne hanno una!

Leo: *scuote la testa amareggiato accompagnandolo dentro, che cosa bella che fa di tutto per evitare di farlo preoccupare...* te la riporto domani l'auto! *e gli sorride, facendo per uscire* tranquillo, guido piano! *e poi si affaccia verso Aya, poggiandogli una mano sulla spalla* te l'affido!

Aya: *guarda Leo ascoltandolo attentamente e annuendogli, sentendosi responsabile per davvero della situazione e di Logan, oltre che in dovere di prendersene cura così come aveva in precedenza fatto lui, chiudendo la porta dopo avergli augurato la buonanotte e portando Logan a sedersi sul divano in salotto, sistemandogli pure i cuscini per farlo stare più comodo, poi gli sorride notando quell'espressione triste che aveva e che capiva appieno, e gli fa una carezza su una guancia senza dire niente andando a prendere il necessario per medicarlo*

Logan: *segue tutti quei movimenti con lo sguardo, in silenzio, socchiudendo appena gli occhi mentre gli accarezzava la guancia, tirandosi su meglio mentre Aya era andato di là, mordicchiandosi un labbro per il dolore mentre fa per togliersi giacca e camicia*

Aya: *tornando dopo dieci secondi scarsi con già tutto l'occorrente, lo guarda minaccioso* chi ti ha detto di muoverti?! *poggiando quel che aveva preso sopra al suo tavolino multiuso, poggiandosi con un ginocchio sul divano mentre prosegue il gesto di lui, piano piano per non fargli male, togliendogli la giacca e prendendo poi a sbottonargli la camicia*

Logan: *inclina la testa di lato, lasciandolo fare, stringendosi nelle spalle* va bene, mamma, faccio il bravo.. *commentando in maniera sarcastica nonostante tutto, assecondando piano i movimenti del ragazzo per lasciarsi spogliare, fissandolo*

Aya: *dopo che gli ha tolto anche la camicia, fa una smorfia sofferente a guardare quel brutto taglio che aveva, tenendolo poi tamponato con la camicia che ormai era da buttare o quantomeno da lavare e quindi tanto valeva sfruttarla, recuperando l'ovatta dal tavolino e facendone qualche grosso batuffolo, imbevendo il primo per disinfettare* il mio piccolino che si mette a fare cose pericolose...! *scherzando sulla scia della frase di lui, cominciando a pulirgli il taglio dal sangue*

Logan: *lo segue con lo sguardo in ogni suo movimento, poi in tono lamentoso* no, che fai, la cam-- *mordicchiandosi un labbro per il bruciore del disinfettante sulla ferita, poi respira profondamente ignorando la battuta del ragazzo, guardandolo meglio* tu stai bene, sì? *e gli porta una mano sulla fronte quasi a volerne sentire la temperatura* ti hanno fatto prendere qualcosa?

Aya: *annuisce quasi sovrappensiero tanto che era concentrato a pulirgli la ferita, cambiando batuffolo e facendo una seconda passata di disinfettante* ti brucia tanto...? *notando l'espressione che aveva fatto e facendo piano piano*

Logan: *scuote piano la testa come a dirgli no, quindi si sforza pure di non mostrare sofferenza per il disinfettante, concentrandosi sul ragazzo* e che ti hanno fatto prendere? come ti senti?

Aya: la solita roba, non preoccuparti! *sorridendogli anche, come fosse una cosa da niente, prendendo un terzo batuffolo pulito per sistemarlo direttamente sopra al taglio* reggilo un attimo! *e si siede sul divano prendendo del nastro adesivo da medicazione cominciando a fare dei pezzettini*

Logan: *tira uno sbuffo, annuendogli, reggendosi il batuffolo con l'altra mano e guardandolo mentre si dava tutto quel da fare, sorridendogli* almeno non ti hanno picchiato... *notando che il ragazzo non aveva nessun segno sul corpo, tirando un sospiro sollevato, scuotendo poi la testa nel collegare mentalmente Barker e Julia, come a scacciare quel pensiero*

Aya: Barker non l'avevo visto ancora, di solito prima mi fa lavorare e poi mi manda a chiamare... *facendo diversi pezzetti di nastro e tenendoli appiccicati sulle dita della sinistra, e senza saperlo fa lo stesso collegamento mentale di lui,    che significava poi questa cosa? per quale motivo Julia dovrebbe coprire gli affari di Barker? non ci sto capendo niente...     apparendo confuso, mentre fissa l'ovatta pulita al tagli coi pezzetti che aveva preparato* però per fortuna sei arrivato tu! *e alza un attimo lo sguardo a sorridergli*

Logan: *gli sorride a sua volta* meno male che ho fatto in tempo! *inclinando un po' la testa, poi arricciando le labbra* ma tu, Julia, l'avevi vista mai con Barker, prima? *guardandolo con aria interrogativa, non riuscendo a trovare un qualche collegamento*

Aya: *scuote subito la testa in risposta, terminando di fissargli la medicazione* altrimenti ti avrei messo in guardia da prima, no? nessuno deve fare male a Rocchan! *in tono scontato oltre che convinto, rimettendosi seduto a chiudere il disinfettante e posare l'ovatta che non aveva usato*

Logan: *assume un'aria pensierosa, cercando di trovarvi un qualche collegamento ma sente solo un forte mal di testa e un mucchio di brutte sensazioni che gli martellavano il cervello, quindi scuote la testa* mah! un giorno svelerò anche questo mistero! *e si annuisce, lanciando un'occhiata all'orologio che segnava le due passate*

Aya: *raccoglie le cose che aveva usato per medicarlo, poi gli sorride dolcemente* non essere triste! *e le riporta verso la cucina, nel mobiletto apposito*

Logan: per carità! *sistemandosi meglio sul divano* la tristezza non fa per me! *e annuisce a darsi ragione, per convincersi, stringendosi nelle spalle, poi sposta lo sguardo sul ragazzo, sorridendogli* grazie per la medicazione!

Aya: mica devi ringraziarmi! *come se avesse detto un'eresia, e dopo che ha finito di sistemare le cose nel mobile torna a sedersi accanto a lui, ricontrollandogli il braccio e poi guardando lui* meno male che ti ha preso solo di striscio, Rocchan...

Logan: *gli annuisce, ricambiando quello sguardo, poi fa un gesto stringendo il pugno destro, quello del braccio ferito* e poi gli insegno io a quel tizio a rovinarmi la camicia! *e ridacchia, allentando subito il pugno perchè gli faceva male muovere quel braccio visto che la ferita seppur "lieve" era fresca, portando poi l'altra mano sulla testa di Ayame, scompigliandogli i capelli, sorridendogli poi* 

Aya: *continua a fissarlo in quel modo negli occhi, intensamente, cercando di trattenersi in tutti i modi come già da parecchio, finchè non cede e gli getta le braccia al collo finendogli praticamente addosso, pur stando attento a non fargli male il braccio, cacciando un "Rocchan" ad altissimo volume e lamentosissimo stringendolo forte*

Logan: *sgrana un secondo gli occhi a quella reazione, poi si addolcisce nello sguardo anche se lui non poteva vederlo, aspettandoselo e quindi ricambia quell'abbraccio tenendolo stretto solo con un braccio, quello sano* shh, tranquillo.. in fondo non è successo niente, stiamo bene entrambi! *e gli sorride a rincuorarlo, sempre tenendolo stretto e strofinando la mano sulla felpa del ragazzo, quasi a carezzarlo,  capendo che era preoccupatissimo*

Aya: *cerca di trattenersi ancora dopo che gli ha fatto "sshhh", ma proprio non riesce neppure stavolta e ricomincia* Rocchaaaaaaaan... potevano farti malissimo e sarebbe stata colpa mia! poi come facevo? e ti hanno rovinato anche la camicia per colpa mia! e hai scoperto una cosa bruttissima per colpa mia perchè sei venuto a prendermi... e ti ho fatto preoccupare... e il braccio! Rocchan... e poi mi dispiace anche di quelle cose che ho detto stamattina, non volevo farti arrabbiare, io se potessi ti farei da figlio e pure da cane! non volevo... Rocchan... *continuando a tenerlo strettissimo strofinando la guancia contro la sua spalla, straparlando a raffica perchè evidentemente era per davvero preoccupatissimo e spaventato*

Logan: *ride piano a sentire quelle cose, quindi scuote la testa piano* piantala! *dicendoglielo in tono addirittura scherzoso, poi torna un pochino serio, tenendolo sempre così* in fondo non mi sono fatto niente, la camicia la ricomprerò, poi è meglio che ho scoperto quella cosa, sennò continuavo ad essere preso per culo! *e gli annuisce, portando poi la mano con la quale l'accarezzava sulla testa, tra i capelli* e poi l'importante è che ora stai qui e stai bene! *sorridendogli, dandogli poi un bacino sulla testa*

Aya: *tira su col naso e annuisce rimanendo zitto e fermo in quel modo per un paio di minuti, allentando anche un po' la presa come si stesse calmando, poi all'improvviso squarciando il silenzio* ROCCHAAAAAAN... mi vuoi ancora bene...? *abbracciandolo strettissimo un'altra volta e andandogli letteralmente in braccio, stando tutto storto*

Logan: *resta spiazzato da quei gesti, ridendo un po', poi si finge pensieroso, sempre abbracciandolo e sistemandoselo meglio addosso* mhh, non lo so.. forse..

Aya: *si volta un pochino verso di lui col viso a guardarlo, poi lo stringe di nuovo forte poggiando la testa sulla sua spalla* domani ti cucino un sacco di cose buone... ti lavo la camicia e la giacca e te le aggiusto!

Logan: *si trattiene dal ridere, cercando di apparire serio e tenendolo ancora in braccio e semi abbracciato* allora ci penserò su!

Aya: *gli sorride pure contento per quel che aveva detto, gli dà un bacino su una guancia e poi si scosta così da guardarlo da vicino, rimanendogli però seduto in braccio, con la collanina a oscillare tra loro due* quali sono i tuoi piatti preferiti?

Logan: *scuote la testa amareggiato, poggiandogli una mano sulla spalla, tirando un sospiro* Aya... *cercando di parlargli come lo si farebbe a un bambino di pochi anni* è ovvio che ti voglio bene, altrimenti non sarei mai venuto a prenderti in quel cesso di locale! *e gli annuisce, senza badare alla propria finezza di linguaggio, poi gli sorride* mh.. gli onigiri!

Aya: *fa un'espressione stranita, arricciando le labbra* ma per te tutti i posti sono cessi? *poi sorride tantissimo* so farli bene gli onigiri! *sbattendo le braccia* ne farò un quintale con il riso, il pesce e la nori avanzati! *colpendosi con un pugno il palmo della mano*

Logan: tranne casa mia, sì! *e gli annuisce in risposta alla prima domanda, poi gli sorride ascoltando il resto* non vedo l'ora di mangiarli, allora!

Aya: e io non vedo l'ora di prepararli per te! *alzandosi da lui e prendendogli la mano del braccio sano* ora vieni piccolo di mamma, che è tardi e devi andare a dormire per rimetterti in sesto! *annuendogli*

Logan: *si lascia trascinare tenendogli la mano, facendo un'espressione a metà tra l'inquietato e il divertito, poi borbotta in tono lamentoso* ma mamma, io non ho sonno...

Aya: sta' buono e non fare storie! *alzando un indice per aria mentre lo trascina in camera e lo fa sedere sul letto, prendendogli il pigiama dal cassetto del comodino* se fai il bravo ti racconto le favole della buonaninna! *e prende la maglia, infilandogliela per il collo*

Logan: *si lascia pure infilare la maglia, ora molto più inquietato che divertito* e tu chi sei? *guardandolo assottigliando gli occhi, a sottolineare il concetto che così a stento era riconoscibile come Ayame*

Aya: *gli prende le braccia con cautela e gliele infila nelle maniche del pigiama* la mamma! *e gli sorride continuando a giocare, mettendosi in ginocchio a togliergli le scarpe*

Logan: *ne segue i movimenti con lo sguardo, lasciandolo fare, poi scuote la testa amareggiata* ma io volevo Ayame, non la mamma...

Aya: *alza lo sguardo dopo avergli sfilato le scarpe, poi gli si avvicina per slacciargli la cintura e i pantaloni* io sono mamma Ayame! *ridendo, forse cominciando a rendersi conto delle assurdità che diceva*

Logan: *fa una faccina stranita, storcendo il muso, continuando a lasciarsi spogliare* ma io volevo Ayame e basta!*ridacchiando perchè appunto Ayame gli si era presentato così, senza staccargli gli occhi di dosso*

Aya: ma tu Ayame non lo sopporti! *ridendo e sfilandogli con tutta calma e nonchalance i pantaloni, rimanendo lì per terra in ginocchio a piegarli con cura*

Logan: questo pure è vero... *assecendando i movimenti del ragazzo lasciandosi sfilare i pantaloni, ridendo appena dopo quella frase, continuando a fissarlo*

Aya: *gli sorride lo stesso tanto che ormai si era abituato e ci aveva rinunciato, prendendo i pantaloni del pigiama e infilandoglieli, facendogli cenno di alzarsi così che potesse tirarglieli su in vita*

Logan: *si alza pure, anche se poteva sistemarseli da solo, standogli in piedi di fronte, sorridendo tra e per le cure amorevoli che gli stava riservando, ma come devo fare.. facendo poi un'espressione interdetta nel realizzare la posizione in cui erano, assottigliando gli occhi cercando di ricordare, poi si trattiene dal ridere a quel pensiero "stupido"*

Aya: *gli tira su i pantaloni, gli sistema la maglia su e poi si alza in piedi, sbattendo una mano contro l'altra* ecco qua! *quindi lo rimette giù a sedere poggiandogli una mano sulla spalla e prende i pantaloni che gli aveva tolto, andando a sistemarli nell'armadio*

Logan: *scuote la testa piano, mettendosi meglio sul letto, scostando le coperte con un braccio solo per preparare il letto* tutti i vestiti che hai rimasto qui, li ho messi nell'armadio!

Aya: *gli sorride appena ritornando vicino a lui e togliendogli le coperte di mano, per sistemare lui e non farlo stancare manco stesse facendo una maratona, poi prende il proprio pigiama e lo poggia sul letto, sedendosi vicino a lui e chinandosi a slacciare gli stivali* stavo pensando... che ne pensi se provo a cercare un lavoretto da qualche parte?

Logan: *arriccia le labbra, stando steso su un fianco a guardarlo* di certo non ora, è pericoloso, dopo l'avventura di stasera..

Aya: più in là! *annuendo, mentre si toglie gli stivali con un po' di difficoltà visto che erano alti, alzandosi a metterli in un angolo della stanza assieme alle scarpe di Logan per poi tornare sul letto, togliendosi la felpinae ripiegandola* tipo che so... potrei chiedere a qualche ristorante se serve un cameriere! oppure qualcuno per le consegne... o anche in qualche bar!

Logan: *fa un'espressione pensierosa ascoltandolo, poi s'illumina* oppure potresti farmi da assistente! *alzando un dito come gli scolari, annuendosi per complimentarsi per la pensata*

Aya: *lo guarda stupito lasciando la felpa piegata sul letto e infilandosi la magliettona del pigiama* ma io non so farle, quelle cose che fai tu! *scuotendo la testa e ridendo* al massimo posso metterti in ordine l'ufficio e sterminarti i ragnetti... quello sì! *mettendosi in piedi a togliersi i jeans*

Logan: *si stringe nelle spalle, arricciando le labbra* a dire il vero, non so se ci torno in ufficio.. il proprietario è il padre di Julia... *e poi tornando a guardarlo* e poi non importa se le sai fare o meno, impari! *sorridendogli* non è difficile e poi ogni detective che si rispetti, ha un assistente!

Aya: *si sfila i jeans guardandolo tutto il tempo mentre gli parla, facendo un'espressione preoccupata* vuol dire che hai perso il lavoro, Rocchan? *voltandosi verso di lui, con i pantaloni ancora in mano, e solo la maglietta addosso*

Logan: per fortuna, no! *e scuote la testa* prima lavoravo per Nicholas e la polizia, quindi ora sto solo con loro... *e annuisce* e poi posso comunque mettermi in privato, tanto comunque i clienti si rivolgevano sempre a me! *stringendosi nelle spalle* è per questo che mi serve un assistente!

Aya: ah! meno male! *e s'infila anche i pantaloni facendoci una grossa piega sul fondo visto che gli andavano lunghissimi, poi carpona nel letto fino a stargli di fianco e s'infila sotto, coprendo prima lui sistemandogli la coperta addosso* che cosa fa l'assistente di un detective? *tutto esaltato, mentre uno strano pensiero gli passa per la mente*

Logan: *imita lo stesso gesto di lui, coprendolo meglio con la coperta e poggiandogli una mano sulla spalla, stando steso su un fianco a guardarlo* lo aiuta con i casi, che so, dandogli un altro punto di vista, che è una cosa importante! poi raccoglie prove insieme a lui, gli passa l'attrezzatura... *senza riuscire a staccargli gli occhi da dosso, felice sia di vederlo così entusiasta sia di stare in quel modo con lui*

Aya: sembra divertente! *ammiccandogli, poi arriccia le labbra tentando in tutti i modi di trattener--* e poi come mi paghi? *...appunto, trattenere quel pensiero, mentre sbatte gli occhi cercando di passare per scherzoso*

Logan: *gli sorride appena, carezzandogli la spalla e poi lasciandosi cadere il braccio lungo i fianchi* dipende da quanto ci pagano! *e gli annuisce* una percentuale fissa su ogni caso che risolviamo!

Aya: *fa un'espressione delusa non dalla risposta, quanto dal fatto che non avesse minimamente colto l'allusione,    ...    * oh...! *e gli di avvicina facendo finta di niente, di soppiatto, un centimetro alla volta,    no, eh! NO, EH!    * però in fondo mi dispiace non poter più ballare ... ah! a proposito! *facendo lo gnorri in una maniera vergognosa* piaciuta l'esibizione? *e sbatte gli occhi verso di lui con insistenza*

Logan: *ride tra e notando l'avvicinarsi del ragazzo, poi gli annuisce, sorridendogli* balli proprio bene! *e poi facendo un'espressione leggermente infastidita* ma tutta quella gente che ti guardava non mi piaceva per niente!

Aya: *gli sorride tutto contento che lo stesse assecondando e soprattutto per l'espressione di fastidio che aveva fatto, coglie entrambi i gesti come segnali positivi e quindi gli si avvicina ulteriormente* potremmo installare un palo da lapdance da qualche parte in casa, così mi vedi solo tu! *ammiccandogli spietato, sentendosi per un secondo solo in colpa perchè forse se ne stava approfittando un po' visto lo stato in cui versava,    ...    * no? *quindi gli chiede pure conferma senza un briciolo di pudore*

Logan: *ormai abituato a quella "corte" spietata, poi senza pensarci su un solo minuto* oppure potrei fingermi io, palo da lapdance! *stupendosi da solo per quello che aveva detto, scoppiando a ridere dopo*

Aya: *lo guarda stupito da quell'uscita, quindi prende a sbattere gli occhi mentre riflette,    ragioniamo: anche se era arrabbiato è venuto a prendermi, ha rischiato di brutto per me, mi ha fatto una scenata sul lavoro, ora mi asseconda, è anche single!!, fa battutine... tutte queste cose sommate, fanno--    * Rocchan, ma allora ti piaccio! *dicendolo quasi scazzato, tanto che sembrava sottintendere un "e dillo, no?!"*

Logan: *fa un'espressione quasi inedita, leggermente imbarazzato per tutta quella situazione, poi esordisce in maniera sarcastica, come al solito* ma chi sei, Watson?! *e ridacchia*

Aya: tu... TU... *cambiando l'espressione tutta dolce di pochi minuti prima in incazzata nera, alzandosi seduto in mezzo al letto e minacciandolo con un dito* GRANDISSIMO STRONZO! e mi spezzi il cuore in quel modo quando poi in realtà ti piaccio?! cioè, non vorrei dire, mi hai fatto finire l'autostima sotto i piedi, mi hai fatto disperare, e soffrire atrocemente! *enumerando sulle dita* e tutto questo perchè?! perchè lui deve atteggiarsi a etero di 'sto cazzo! e deve fare il prezioso! ma vattene! *e lo spintona pure per una spalla* e poi, diciamocelo proprio, io sono mille volte più carino di quella cosa con cui stavi! OH! *e incrocia le braccia al petto, girandosi dall'altra parte offesissimo* ho finito.

Logan: *lo ascolta interdettissimo a quella reazione, scuotendo appena la testa per scacciare il pensiero di Julia quando lui glielo fa ricordare, lamentandosi un attimo quando lo spintona, poi sbuffa dopo l'ultima frase* la messa è finita, andate in pace! *avvicinandosi poi ad Aya, stando dietro di lui steso sul fianco, affacciandosi un po' per guardarlo in viso, scostandogli i capelli e portandoglieli dietro l'orecchio* ...e poi non l'avevo capito subito!

Aya: *si calma scrollando le spalle dopo quello sfogo terribile, quindi si volta a guardarlo sorridendogli tutto contento e rilassato* vedrai... ti farò innamorare perdutamente di me! *ammiccando e facendolo suonare come una minaccia... e in effetti lo era*

Logan: *finge di rabbrividire, carezzandogli dolcemente il viso* suona come una minaccia! *e poi gli sorride, com'è che è finito col piacermi un ragazzino di sedici anni?!*

Aya: lo è! *annuendo e sorridendo sempre in quel nome, mettendosi di nuovo giù sul letto, a pancia in su, tenendo lui di fianco* perchè in fondo non sono tanto male, sono bellino, ti voglio bene e mi piace prendermi cura di te! *rispondendo, senza volerlo, alla domanda che lui si era posto mentalmente*

Logan: ah, ecco! *avendo trovato la risposta, annuendo piano, poi poggia una mano sulla pancia del ragazzo e la testa vicinissima a quella del ragazzo, sul cuscino, guardandolo* sei più che bellino! 

Aya: *gli si avvicina di più solo con la testa inclinando il collo e sorridendogli mentre sbatte le palpebre a ripetizione, evidentemente felice* di più quanto?

Logan: di più, tanto! *e gli sorride, scostando la mano dalla pancia alla vita del ragazzo, tirandolo a per abbracciarlo*

Aya: *di tutta risposta, appena lui accenna al gesto di avvicinarselo anche se voleva solo abbracciarlo, gli porta una mano alla nuca e se l'avvicina stampandogli un bacio solo sulle labbra, rimanendo immobile così, appiccicato a lui e tenendogli la nuca ma senza far nulla, guardandolo anche*

Logan: *inizialmente si sorprende per quel gesto, guardandolo a sua volta leggermente interdetto, poi prende a tirarlo più a , socchiudendo gli occhi e baciandolo di nuovo, come aveva fatto lui, poi fa risalire la mano fino a prendergli il viso tra le mani, prendendo a baciarlo con più insistenza*

Aya: *non appena riesce a realizzare che lo stava ricambiando quasi gli si scioglie letteralmente lì sul letto, quindi con gesti che tradivano il bisogno e l'attesa lo abbraccia più stretto con entrambe le braccia, ricambiando altrettanto intensamente quel bacio e mordendogli le labbra di tanto in tanto,    non ci credo... non ci credo...    *

Logan: *continua a baciarlo, staccandosi poi a carezzargli le labbra con le proprie, prendendo subito a baciarlo di nuovo, abbracciandolo di più mentre porta le proprie gambe ad incrociarsi con quelle del ragazzo, avvertendo una sensazione forte allo stomaco*

Aya: *gli sorride contro le labbra sistemandosi meglio per farsi cingere del tutto, avvantaggiato dalla bassissima statura, tenendogli il viso tra le mani e baciandolo ripetutamente, felice anche solo di quello*

Logan: *resta a baciarlo ancora, senza riuscire a staccarsi cosa che poi si costringe a fare per non farsi venire in testa certi pensieri visto che non erano proprio al top della forma fisica, restando però con la propria fronte poggiata contro quella del ragazzo, sorridendogli anche in maniera dolce*

Aya: *resta a guardarlo con quell'espressione dopo che si è staccato, respirando piano la sua stessa aria* quando ti sarai innamorato anche tu di me, sarà bellissimo! *sorridente, con una mano a tenergli il viso e l'altra a carezzargli la guancia opposta* ti renderò felice! *e gli annuisce, come a sottintendere che sarebbe stato all'altezza di Julia* ti preparerò tutte le cose che ti piacciono, avrai la casa sempre pulita e in ordine, non dovrai mai preoccuparti di niente perchè li manderò via io quelli che vogliono farti male e farti credere cose non vere! *e lo dice con convinzione, anche se piccolo com'è non potrebbe fare molto, però gli sorride* vedrai!

Logan: *lo guarda spiazzato per quell'uscita, avvertendo il proprio cuore perdere un battito, riscaldato interiormente da quelle che sì, sono solo parole, però... però dietro ci sono un sacco di bei pensieri, per me.. e quindi gli sorride, con aria ancora più che dolcissima, annuendogli* e, quando succederà, io farò lo stesso! *tenendolo sempre abbracciato, poi fa un'espressione pensierosa* tranne quella cosa dell'ordine!

Aya: *sorride tantissimo al fatto che avesse detto di sì, poi scuote la testa ridendo* all'ordine ci penso io, tu non ti preoccupare! mi dovrò pur sdebitare visto che starò da te! *annuendogli ancora, a ripetizione, esaltatissimo all'idea*

Logan: ah, se è per quello, ti eri già sdebitato con il cucinare.. *annuendo e ridacchiando, dandogli un bacino sulla fronte*

Aya: *lo fissa qualche attimo con quel sorriso ancora stampato in faccia, poi con l'aria di chi si era conservato il meglio per la fine, con gli occhi che gli brillavano* ...e poi lo faremo tutti i giorni, e non dovrò nemmeno costringerti!!

Logan: *si trattiene dal ridere a quell'uscita, non sapendo se ridere o piangere* ma sei un piccolo pervertito!! *pocandolo sul fianco quasi a fargli il solletico, ridacchiando*

Aya: *ride per il solletico e scuote la testa* ti mostrerò cose che voi esseri umani non potete nemmeno immaginare! *dicendolo con serietà, esaltatissimo* e ti inizierò al mondo delle pratiche sadomasochiste! *annuendo* e cose così sconce che vai all'inferno anche solo a pensarle! *in tono fin troppo epico e solenne, lo stesso che userebbe un bambino a descrivere una battaglia finta messa in scena con gli amichetti*

Logan: dovresti vergognarti a comporre pensieri così impuri! *ridacchiando però divertito all'idea, continuando a fargli il solletico una volta scoperto che lo soffriva*

Aya: quest'è niente! *sempre ridendo e cercando di spostarsi da sotto, spostandoselo di dosso con cautela per non fargli male al braccio, quindi comincia in tono osceno già di per sè* facciamo tipo... che ci mettiamo due tutine oscene di pelle nera... poi mi ammanetti e mi bendi... e giochiamo che tu mi dai gli ordini e io non li eseguo apposta, così tu mi frusti... e allora sono io a pregarti di farti qualsiasi cosa! *annuendogli tutto ammiccante*

Logan: *stavolta lo guarda seriamente interdetto, facendogli cenno di rimettersi giù, mamma mia e quanto è stato deviato.* sìsì, va bene *assecondandolo manco Aya fosse un malato di mente* ci penseremo poi, ora mettiti giù e dormi!

Aya: *fa un'espressione a metà tra il broncio e il musino triste perchè già stava ponderando strani giochi erotico-alimentari da proporgli, quindi si rimette giù e si reinfila sotto alla coperta, rimanendo fuori solo dagli occhi in su, guardandolo* si sa, quando voi grandi dite "ci penseremo poi" significa che non se ne farà mai niente!

Logan: ma tu ne parli come se fosse un gioco! alla tua età io giocavo a cluedo e nemmeno la versione dvd! *e scuote la testa amareggiato, visto che effettivamente non era nemmeno colpa del ragazzo, abbassandogli la coperta per mettergliela decentemente addosso* ...e poi le cose di pelle mi stanno male!

Aya: *lo guarda rapito qualche istante, illuminandosi pian piano dopo quella frase come se avesse avuto un'idea epocale* io a te... ti vedo bene vestito tipo da... da cowboy! *annuendo con aria persa come se lo stesse vedendo davvero mentre lo descrive* con un paio di jeans chiari a vita bassa attillati e strappati... e slacciati... gli stivali, il cappello... e uno smanicato con le maniche strappate tutto sbottonato... e poi mi acchiappi al lazo e mi marchi a fuoco!

Logan: eh, così già va meglio! *e gli annuisce pure mentre ascolta la fantasia del ragazzo, poi ridacchia* io faccio Lucky Luke e tu il capo della banda dei Dalton!

Aya: ODDIO! senti qua! *stringendo i pugnetti, poi indicandolo* tu fai Batman *poi indicandosi* e io faccio Robin, che si sa che quei due facevano cose losche assieme! e poi l'hai anche detto che sei come Batman! *annuendo tutto contento per la pensata*

Logan: *scoppia a ridere, ma gli annuisce davvero* questa mi piace! *ridendo piano* sai come sei bellino vestito da Robin... *e gli sorride, però poi si stende meglio affianco a lui* ma ora non ho voglia di sorvolare su Gotam City, quindi fai una bella cosa... *e lo guarda* chiudi gli occhietti e dormi!

Aya: *di tutta risposta li sbatte a raffica, gli occhietti, e si gira verso di lui sbatacchiandolo senza pietà* ma io non ho sonno, Rocchaaaaaan... *aumentando anche il ritmo* voglio progettare cose oscene con detective Rocchan!

Logan: *si massaggia le tempie per non farsi intenerire da quello sbattimento di occhietti, e con tono autoritario* no. *e gli rimbocca le coperte, abbracciandolo e poggiando la testa sul cuscino* adesso è l'ora della nanna! *e chiude gli occhi* buonanotte!

Aya: *resta in silenzio e buono per 5 secondi precisi, poi senza minimamente preoccuparsi del fatto che potesse essere stanco davvero visto la pessima giornata che aveva passato* almeno un basino? *facendo la vocina e protendendo le labbra a cuoricino verso di lui*

Logan: *tira un sospiro, avvicinando le proprie labbra a quelle del ragazzo, baciandolo piano per qualche secondo, e poi l'abbraccia, sempre tenendo gli occhi chiusi*

Aya: *fa un versetto felice accoccolandosi più stretto al petto di lui, possessivo al massimo, alzando gli occhi per guardarlo mentre si addormentava*

Logan: *lascia che il ragazzo gli si accoccoli contro, abbracciandolo meglio, con aria stanca dipinta sul volto a causa della giornata, addormentandosi poco dopo*

***

 

{ CMC’s answers }

*_* e come vedete Rocchan non si è fatto poi tanto male, in più le cose si stanno mettendo bene, a quanto pare... chissà per quanto ancora, però! D:

 

Marie16: ahuuahuhauha Aya fa cambiare sponda sessuale alla gente, è un'arma impropria +_+ ma diciamocelo: Rocchan come etero era proprio sprecato u.u

free__sky__77: certo che abbiamo aggiornato pensando a te, noi teniamo ben presenti le necessità dei nostri fidati lettori uwu e hai ragione: sono entrambi scemi perchè hanno bisogno l'uno dell'altro e l'hanno scoperto solo adesso. *scuotono le capocce affrante* speriamo tu faccia una buona vacanza e che al tuo ritorno questo capitolo ti sia piaciuto <3

_Music_Heart_: fallo! *_* vedrai quanti si iscriveranno! X°D e Rocchan è gelosissimo, oh sì <3

FukoChan: non si è fatto tanto male e adesso sta proprio nella pace dei sensi... anche se per poco u.u

Martyz: se leggessi (e soprattutto recensissi D:) man mano ti esauriresti di meno, sappilo u.u i nostri due rincoglioniti però si sono ripresi, in senso stretto e lato potenza di Aya ballerino *_* e Leo is total love <3

Higasi: non preoccuparti per il copiaggio mal riuscito in parte, noi oltre che menti criminali siamo anche menti contorte e abbiamo capito lo stesso uwu <3 e in effetti è proprio vero, quando si ama e dall'altra parte c'è soltanto "bene" è difficile da accettare... ma come vedi erano tutte balle! *_* il coltellaccio è finito nel posto sbagliato ma Rocchan non si è fatto troppo male, tutto si sta sistemando e... tra poco si risfascerà DX ti vogliamo solo avvisare, lo facciamo per te u.u bacini zia Mikke e saluti da tutti i nipotini <3

sally_182: ave, o nostra soave fanciulla u.u ti ringraziamo per aver trovato dieci minutini per recensirci, la cosa ovviamente ci rende immensamente felici e speriamo con tutto il cuore che tu possa sbrigare rapidamente le tue incombenze scolastiche perchè ti attendiamo con ansia :3 per quanto riguarda il sogno... oddìo... non ti nascondiamo che fa un bellissimo effetto sapere che i nostri personaggi infestano anche il mondo onirico , però ti consigliamo vivamente di mangiare un po' più leggera prima di andare a dormire ahauauh X°D ci siamo scompisciate <3

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Capitolo 15
*** Most precious love. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

MOST PRECIOUS LOVE.

 

Ore 10:30 am, Linlithgow, Barons Hill Avenue.

 

Logan: *mugola qualcosa ancora avvolto nelle coperte, con un raggio di sole che gli penetra nell'occhio, quindi si gira mettendosi un cuscino in testa, sgranando gli occhi nel realizzare di botto una cosa, AYA? e si toglie il cuscino, non trovandolo a letto*

Aya: *che si era svegliato apposta in anticipo, ancora in pigiama, le maniche scorciate e coi capelli raccolti in un piccolissimo codino sopraggiunge in camera proprio qualche istante dopo il risveglio di Logan, scalzo e di soppiatto, pensando di trovarlo ancora dormendo, con la sua colazione su un vassoio, tutto concentrato a non farlo cadere tanto che nemmeno si accorge che fosse già sveglio quando entra in camera*

Logan: *sentendolo arrivare, tira mentalmente un sospiro di sollievo, chiudendo gli occhi ma aprendone a metà uno osservandolo mentre entra con il vassoio per la colazione, assumendo un'aria dolce, e finge di dormire ancora, girandosi e abbracciando il cuscino, respirando piano come se dormisse ancora*

Aya: *appena è riuscito a giungere in camera senza danni, alza lo sguardo per controllare che dormisse ancora e sorride nel vedere che ha fatto in tempo, ignaro che fosse già sveglio, quindi poggia il vassoio sul ripiano di un armadietto basso, vi prende un bicchierino coprendolo con una mano e silenziosamente risale sul letto avvicinandosi in ginocchio, poi si china verso il viso di lui e scopre poco poco il bicchierino, per fargli annusare il profumo del caffè*

Logan: *sorride tra sè e sè a quel gesto, quindi attende qualche secondo dopo l'aver annusato il profumo del caffè per emettere un versetto, aprendo a metà un occhio solo* ...mh?

Aya: *sorride al vederlo svegliarsi, quindi rimette il bicchierino sul vassoio coprendolo con un fazzoletto e si china di nuovo verso di lui togliendogli i capelli dal viso e carezzandoglieli e parlando sottovoce pensando che fosse ancora stordito di sonno*    se mi fai vedere tutti e due i tuoi bellissimi occhietti, ti do un sacco di roba buona da mangiare! 

Logan: mhhh... *girandosi dall'altro lato, verso di lui, richiudendo gli occhi e allungando le braccia* convincimi..

Aya: *sorride tutto contento e sentendosi ripagato della sveglia presto anche solo per quel piccolo gesto, perchè giustamente non attendeva altro, quindi restando abbassato gli prende il viso tra le mani baciandolo piano piano sulle labbra, più dolcemente che potesse*

Logan: *sorride mentre il ragazzo lo bacia, abbracciandolo per le spalle tirandolo a sè, baciandolo più intensamente pur restando dolce nei movimenti per qualche secondo, poi si stacca, stiracchiandosi* buongiorno! *e gli sorride, tenendo la mano sinistra poggiata sul fianco del ragazzo*

Aya: *per un attimo gli torna in mente di quanto fosse ferito e a pezzi il giorno prima proprio nel momento in cui gli aveva augurato il buongiorno, quindi istintivamente ride giacchè adesso era tutto diverso* buongiorno a te! *brillando quasi di luce propria per quanto sorride, poi si sporge a controllargli la medicazione sul braccio, che era ancora al suo posto* ti brucia ancora sul braccio, Rocchan?

Logan: *gli sorride, stiracchiandosi meglio e mettendosi a sedere sul letto, passandosi una mano tra i capelli per dar loro un senso* un po'! è meglio se resta medicato così ancora tutto oggi! *passandosi una mano sulla medicazione, poi torna a guardarlo* ma.. sbaglio o prima parlavi di mangiare?

Aya: *muta l'espressione preoccupata che aveva assunto in luminosissima un'altra volta* certo! *e prende il vassoio poggiandolo tra di loro, sul letto, ricolmo di biscotti, cereali, cornetti farciti, pane tostato, caffellatte, caffè, e una    guest star    * anche le tue uova sono felicissime di vederti! *porgendogli un piatto con su due ovetti fritti e una striscetta di bacon, composti come se fossero una faccina sorridente*

Logan: *gli si illuminano gli occhi a vedere tutto quel cibo, sorridendo di rimando alle uova, poi si volta verso di lui, interrogativo* tu hai già fatto colazione?

Aya: *scuote la testa incurante di sè, prendendo forchetta e coltello da un tovagliolino arrotolato così che potesse mangiare* la colazione è tua, io non c'entro! l'ho solo preparata per te! *manco potesse mangiare per davvero tutta quella roba da solo, quindi gli sistema anche le posate e gli sorride*

Logan: *scuote la testa anche lui a ripetizione, poi nello stesso tono fermo con cui l'aveva messo a letto il giorno prima* assolutamente no! *alzando un sopracciglio, prendendo le posate e con la forchetta prende un pezzettino di bacon e un po' d'uovo, allungandolo verso di lui* la facciamo insieme colazione! *e gli sorride anche, poi incoraggiandolo ad aprire la bocca* su, su!

Aya: okei papi! *e sorride tutto contento che avesse ripetuto quel gesto che la volta scorsa non aveva potuto concludere per colpa di Julia, quindi apre la bocca e mangia, facendo crocchiare il bacon*

Logan: *rabbrividisce lungo la schiena a sentirsi chiamare così, perchè in effetti gli faceva un po' impressione, poi gli fa cenno di sedersi accanto a lui invece che di fronte, prendendo poi un boccone per lui*

Aya: *gattona fino al suo fianco, mettendosi a sedere contro la spalliera del e stendendo le gambe, non raggiungendo neppure metà del letto* prima stava nevicando di nuovo! *e gli sorride* sembra quasi casa, così!

Logan: *in quell'istante gli sovviene che doveva chiamare la mamma di Ayame di cui s'era segnato il numero, prendendo una fetta di pan tostato e tenendola tra le labbra mentre l'imbocca di nuovo poggiando poi la forchetta sul piatto e facendo un morso alla fettina, senza però riuscire a dirgli che aveva trovato i genitori del ragazzo* intendi ad Hokkaido?

Aya: sì! *parlando a bocca piena per poi deglutire, portandosi le ginocchia al petto e alzando lo sguardo come se ricordasse* a casa mia nevicava sempre e facevo i pupazzi in giardino... *facendo una pausa in silenzio, poi un sospiro, tornando a guardarlo e sorridendo* mamma e papà saranno preoccupati!

Logan: *giocherella con le uova nel piatto, poi tira un sospiro dicendogli parte della verità* sai, sono riuscito a trovare il tuo cognome! *abbozzando un sorriso verso di lui, poi si stringe nelle spalle*

Aya: *lo guarda interrogativo senza capire* che...? *ma poi di colpo realizza e sorride tantissimo* sul serio? e quando volevi dirmelo?! *prendendo a parlare a raffica* come hai fatto? com'è? chi te l'ha detto?!

Logan: ci sono riuscito grazie a un software della polizia, ho inserito dei dati e l'ho trovato! *sorridendogli* però non sono riuscito a rintracciare i tuoi genitori per ora, mi dispiace... *imboccandolo di nuovo mentre parlava, sorridendogli di nuovo* Ayame Shinibana!

Aya: *prima manda giù il boccone mentre lo guarda con gli occhi quasi di fuori per lo stupore, poi ripete mentalmente e mimando con le labbra il cognome*    Shinibana...     *e aggrotta le sopracciglia* il mio nome non sembra più tanto carino, con un cognome così...

Logan: mh, perchè? che significa? *inclinando la testa di lato, prendendo poi l'ultimo boccone delle uova*

Aya: *si stringe nelle spalle perchè suonava quasi macabro il significato, associando le due parole* Shinibana vuol dire "fiore reciso subito dopo la fioritura"... insomma, se ti chiami come un fiore, non è proprio di buon auspicio! *facendo ancora spallucce e sorridendo* però è bellissimo che l'hai trovato! *in tono riconoscente* troverai anche mamma e papà, no? vero? *annuendo piano sperando in un sì*

Logan: *gli sorride, accarezzandogli piano il viso per tirarlo su di morale, poi annuisce, andando a fare un sorso dal bicchierino del caffè* certo che li troverò! *e sono proprio curioso di sapere come mai Ayame è finito in Scozia, da Barker.*

Aya: *sorride felicissimo alla notizia stringendo i pugni ed esaltandosi* non vedo l'ora Rocchan! *dondolando poi sul letto non riuscendo a stare fermo per l'entusiasmo* anche se... chissà che penseranno di tutto quello che ho fatto... *pensandoci solo in un secondo momento* saranno delusi...?

Logan: *ancora ignaro di tutto, scuote la testa finendo il caffè* ma no! forse arrabbiati con Barker.. ma sicuro saranno felicissimi di averti ritrovato! *poggiando la tazzina sul vassoio, sorridendogli*

Aya: *si riprende dalla preoccupazione tornando a sorridere, e annuisce* mamma e papà mi volevano bene, chissà se mi riconosceranno quando li vedrò... io sarò emozionatissimo e non spiccicherò una sola parola, lo so già! *ridendo imbarazzato, e guardandolo tutto il tempo*

Logan: *fa un'espressione intenerita nel vederlo così, prendendo uno dei cornetti in un fazzoletto e porgendoglielo* mia mamma dice sempre che una mamma non ha bisogno di prove, e anche se passassero secoli, sa sempre riconoscere il proprio figlio. *annuendo piano* e poi ti accompagnerò io fino a casa!

Aya: *prende il cornetto e comincia a mangiarlo, con un sorriso strano stampato in viso, tanto che era emozionato alla semplice idea* speriamo... loro ti ringrazieranno tantissimo! *mandando giù un boccone* spero di aver imparato bene a fare l'assistente-detective per quando li vedrò... così gli potrò raccontare anche cose di cui essere fieri!

Logan: vedrai! *e dà un morso al cornetto che aveva preso per lui, ingoiando poi il boccone* imparerai in fretta! *sorridendogli, incrociando poi le gambe sedendosi meglio* e poi non è che devi conquistarli.. sono i tuoi genitori, ti vogliono bene comunque!

Aya: *gli sorride più tranquillo, dando un altro morso al cornetto e parlando con mezzo boccone* sei gentile a darmi tanta fiducia! *sistemando il fazzoletto attorno a quel che ne restava* quando mi accompagnerai in Giappone da mamma e papà, dovrai restare fino all'inizio della primavera, così vedrai i fuochi, ne facciamo di bellissimi quando inizia! *e prosegue mangiando*

Logan: *finisce di mangiare il cornetto mentre l'ascolta, poi gli annuisce, anche se inizialmente era stato intristito dal pensiero che poi il ragazzo sarebbe giustamente rimasto in Giappone e lui sarebbe dovuto tornare in Scozia* ne ho sentito parlare bene di questi fuochi, dicono che sono uno spettacolo da non perdere assolutamente!

Aya: è vero! *e gli annuisce, appallottolando il fazzoletto una volta che ha finito di mangiare e lasciandolo sul vassoio, sporgendosi verso di lui ad abbracciarlo* Rocchan... che bello che mi hanno beccato in quel supermercato!

Logan: *abbraccia il ragazzo a sua volta, però leggermente* quando ti hanno portato all'agenzia però non la pensavi mica così! *e ridacchia, ricordandosi la scenetta*

Aya: che poi come un cretino, invece di andare a rapinare le casse sono andato a prendere direttamente roba da mangiare, tanta la fame che avevo! *ridendo, poi gli si incolla a ventosa su una guancia, e gli parla da lì* ma non sapevo ancora che fossi il mio Rocchan, quando mi hanno portato in agenzia!

Logan: *scuote piano la testa, lasciando che lui gli si incolli contro la guancia* no, no! *assumendo un tono finto-serio* è che sei dispettoso e irascibile, ecco!

Aya: *gli dà un morsetto punitivo sulla guancia, parlando quindi tra i denti* se io sono dispettoso e irascibile, tu sei un'infame carogna a confronto!

Logan: *fa una smorfia leggermente dolorante, fingendo di volersi scostare* così mi lusinghi!

Aya: *lo lascia andare e fa un'espressione tenerissima, arricciando la labbra nella forma di un 3* ma ti amo anche se sei un'infame carogna! *annuendogli sempre con quella faccina, e dicendolo in tono del tutto spontaneo e incurante*

Logan: *fa un'espressione scandalizzata che non si cura nemmeno di celare, voltandosi verso Aya, sbattendo anche le palpebre, CHE?? e non dicendo nulla*

Aya: *fa automaticamente la stessa espressione di Logan, ma di riflesso, perchè non aveva realizzato per quale motivo lui l'avesse fatta* Rocchan?

Logan: *scuote la testa come a volersi riprendere, eh beh l'avrà detto così, perchè non capisce bene ancora... eh.. sì... anche io a 16 anni dicevo di amare, ma mica era amore.. no.. sì, lo dice così, perchè s'è fissato, perciò... lo confonde con la semplice cotta! e si annuisce mentalmente* niente, niente! *e poi gli fa una carezzina sulla testa* era buonissima la colazione! *sorridendogli, infine*

Aya: come "niente"? hai fatto una faccia! *guardandolo stranito, ignorando quel che avesse detto sulla colazione* che t'è preso? *scostandosi poi si colpo* ti ho fatto male al braccio? *e glielo guarda preoccupato perchè effettivamente ci si era poggiato contro senza accorgersene*

Logan: *ne approfitta per cogliere l'occasione al volo, annuendogli*sì! forse è meglio che la cambiamo la medicazione *e fa appunto per sfilarsi la maglia a metà, dal lato del braccio ferito, per togliersi la medicazione*

Aya: scusami! *preoccupandosi ancora di più e sentendosi pure in colpa per avergli fatto male, poi subito corre a prendere l'occorrente per medicarlo di nuovo, in cucina*

Logan: *resta seduto sul letto, con la medicazione tolta in mano e la maglia mezza svilata, sbuffando seccato verso sé stesso, idiota... guardando distrattamente la benda sporca*

Aya: *torna dopo pochissimi secondi con tutto l'occorrente, tornando sul letto ed esaminando il taglio con aria preoccupata, mentre imbeve l'ovatta di disinfettante* mi dispiace, non l'ho fatto apposta, che cretino! *e glielo poggia sul taglio pulendolo con cura*

Logan: *scuote piano la testa, abbozzandogli un sorriso* non preoccuparti, non è nulla! *lasciando che il ragazzo disinfetti di nuovo la ferita, perdendosi nei pensieri di prima, sospirando*

Aya: *lo disinfetta per bene, poi dopo aver constatato che stava cicatrizzando bene, gli prepara la benda nuova* sai che vorrei?

Logan: *lo guarda inclinando leggermente la testa di lato, scuotendo la testa leggermente e guardandolo interrogativo* no, cosa vorresti?

Aya: *senza alzare lo sguardo, perchè era concentrato a tagliare i pezzetti di nastro adesivo, sorride* vorrei essere una bella ragazza adulta.. *e comincia ad applicarli sulla garza*

Logan: *continua a mantere quello sguardo ancora interrogativo, una bella ragazza adulta?* e perchè?

Aya: così potrei stare con te! *dicendoglielo con un sorriso, mentre gli appiccica la medicazione sul braccio* e poi agli altri non sembrerebbe strano... potremmo anche sposarci! e tu mi presenteresti orgoglioso a tutti i tuoi amici!

Logan: ... *e lo guarda fisso dolcemente, avvertendo un nodo alla gola, distogliendo lo sguardo, poi torna a guardarlo sorridendo debolmente* vedrai, quando sarai in Giappone e troverai la tua anima gemella, non ci penserai nemmeno più a me!

Aya: *allibisce per lo sconcerto a quella frase, come se avesse realizzato in netto ritardo quella cosa rispetto a lui, e prende a scuotere la testa, rimanendo col flacone del disinfettante e relativo tappino a mezz'aria* se io mi allontano da qui la mia anima gemella resti comunque tu! *in tono che suona quasi imperativo*

Logan: *gli sorride a quella frase, carezzandogli il viso con la mano* è bello che tu lo dica Aya, *poi stringendosi nelle spalle, anche un po' intristito* poi andrai lì e cambierà ogni cosa! e per fortuna, per te cambierà in meglio! *sorridendogli ancora, teneramente*

Aya: *istintivamente per poco non gli dice che non vuole più tornare a casa, ma subito dopo riflette sul fatto che era pur sempre tutto ciò che aveva desiderato e sperato per dieci anni, e che ci teneva e non poco, visto che lo ammettesse o meno entrambi i genitori gli mancavano tantissimo, quindi assume un'espressione sia triste che allarmata* che cosa cambierà quando andrò lì..?

Logan: beh, prima cosa, finalmente incontrerai e starai con i tuoi genitori, che ti mancano tanto! *annuendogli* avrai una bella vita, normale, come tutti i ragazzi della tua età! *sorridendogli* conoscerai tanta gente, ti farai degli amici, incontrerai qualcuno di speciale...

Aya: *sta ad osservarlo ed ascoltarlo attentamente fissandolo negli occhi, rendendosi conto che erano per davvero tutte cose molto belle e augurabili, però non muta espressione* senti Rocchan, io lo so che per il lavoro che ho fatto posso sembrare non tanto affidabile, però davvero, se io sono innamorato di te non voglio mica qualcun'altro!

Logan: *gli sorride, accarezzandolo di nuovo sulla testa* eeeeeeeh *poi stiracchiandosi* vedrai, poi incontrerai qualcuno più bello e più giovane e dirai "ma chi mi faceva perdere tutto questo tempo appresso a quel cretino di Rocchan!" *facendogli una linguaccia, voglio che sia felice.*

Aya: tu sei bellissimo! *facendo una faccina sempre più triste man mano che lui insisteva con quel ragionamento* e non m'importa se sei vecchio e cretino, io non ritengo che il mio tempo speso con te sia perso!

Logan: mi hai dato del vecchio cretino, sappilo! *alzando un sopracciglio e fingendosi offeso, poi tira un sospiro, buttandosi di nuovo steso sul letto, voglio che conduca la vita che fin'ora gli è stata negata.*

Aya: *finalmente chiude il flacone che ancora aveva in mano e lo poggia sul letto assieme al resto, così da avere le mani libere, quindi prende a sbatacchiarlo con insistenza come ogni volta che voleva essere ascoltato con serietà*

Logan: che c'è?! *e lo guarda interdetto, non capendo* ti ho risposto, eh!

Aya: *lo sbatacchia un paio di volte ancora, poi lo molla di colpo e lo guarda semi-minaccioso e imbronciato* ti ho detto che ti amo *scandendo bene le parole* questo al mio paese significa che non voglio cercare nè trovare nessuno di più bello, giovane e intelligente!

Logan: *ad ascoltare nuovamente quelle parole gli vengono in mente tutte le volte che glielo diceva Julia e poi immediatamente collega alla sera prima, sentendosi il cuore spezzato ancora, girandosi a dargli le spalle, abbracciando il cuscino nuovamente* ma tu devi vivere la tua vita, in Giappone. *in tono fermo, senza nemmeno guardarlo*

Aya: *rimane fermo a guardarlo anche se gli dava le spalle, con espressione confusa,    non lo capisco, perchè a momenti mi sembra quasi che mi ricambi, e poi... tutto a un tratto vuol mandarmi via...?     e scuote la testa restando zitto, raccogliendo le medicazioni e il vassoio con le cose avanzate per poi andare silenziosamente in cucina,    gli ho detto che lo amo e la cosa non sembra interessarlo minimamente, anche...     posando quegli oggetti distrattamente nel mobile, per poi spostare le stoviglie sporche nel lavello e aprire l'acqua per lavarle,    quasi non voglio nemmeno più andarci, a casa    *

Logan: *tira uno sbuffo seccato, affondando nuovamente la testa sotto al cuscino quando aveva avvertito che il ragazzo era andato via, rannicchiandosi "ti amo" mi ha detto, ma... sentendosi nuovamente a pezzi nel ricordarsi tutta la storia, quanto ci posso credere, ancora? scuotendo appena la testa, rannicchiandosi di più, sì, cioè, è carino con me.. in fondo ha sempre bei pensieri per me... prendendo poi la coperta e coprendosi totalmente, diventando parte del letto no, no, deve tornare dai suoi genitori e vivere la sua vita, senza pensare a me, perchè poi si rattrista e non è giusto.*

Aya: *   potrei provare a chiedere a mamma e papà di venire qui?     cercando di pensare a qualche soluzione, con la fronte corrugata in un'espressione triste, mentre lava i piatti,    oppure dovrei mettere da parte dei soldi lavorando... così potrei venire qui ogni tanto? e poi non lo potrei più vedere spesso...     e scuote la testa, sistemando le stoviglie a scolare l'acqua e asciugandosi le mani, per poi recuperare i vestiti di lui rovinati la sera prima infilandoli in lavatrice, infine tornando in camera da lui in silenzio, riflettendo nel tragitto,    forse non mi crede, o non glielo dimostro abbastanza... mi devo impegnare di più!     ed entra in camera, sedendosi piano piano sul letto e guardandolo, per poi abbracciarlo da sopra alle coperte capendo che era triste*

Logan: *sgrana gli occhi a sentirselo addosso, rannicchiandosi di più per quanto potesse, senza scoprirsi nemmeno di un millimetro anche se l'aria lì sotto iniziava a scarseggiare* mi spiace. *dicendoglielo borbottandolo, senza quasi sentirsi*

Aya: *lo sente a stento, quindi si alza dal letto e gli va di fronte, accovacciandosi davanti al letto e scoprendolo almeno fino al naso così che respirasse bene, e gli sorride appena, incrociando le braccia sul bordo del letto per guardarlo* cosa ti dispiace?

Logan: *di tutta risposta, si gira dall'altro lato a dargli le spalle per quanto non piacesse nemmeno a lui sentirsi così ma purtroppo non poteva farci nulla, quindi chiude gli occhi, stringendo il lenzuolo nei pugni* che ogni volta ti faccio diventare triste!

Aya: *di tutta risposta fa di nuovo il giro perchè doveva guardarlo negli occhi quando parlava, si mette steso a pancia in giù per metà sul letto così da stargli più vicino, reggendosi sui gomiti* non sono triste! *sorridendogli anche, per tenere fede al proposito di "impegnarsi di più"* ieri ti ho detto che farò innamorare anche te, così non sarai più triste e tutte quelle cose che adesso ti sembrano brutte e difficili diventeranno belle e facili! *facendo una breve pausa, e guardandolo meglio mentre capisce che era anche per Julia che stava in quel modo* e ti dimenticherai dei brutti pensieri! *sorridendogli di più*

Logan: *sgrana gli occhi ad ascoltare quelle parole che erano rivolte al solo fine di rincuorarlo, quindi chiude gli occhi, tirando un sospiro questo ragazzino... e scoprendosi, che belle parole.. allungando le braccia, non voglio che se ne vada... prendendolo e tirandolo a sè, stringendolo forte, voglio che stia qui con me! rendendosi conto successivamente che il suo era stato invece un pensiero da egoista*

Aya: *un po' rincuorato da quel gesto, porta una mano a fargli grattini sulla nuca abbracciandolo con un braccio solo* non sono una bella ragazza adulta, però posso prendermi cura di te lo stesso se vuoi! *aggiungendo poi poco dopo,    non devo soffocarlo, ha detto che devo tornare a casa    * almeno finchè non torno a casa, no?

Logan: non m'importa che tu non sia una ragazza *e glielo dice guardandolo diritto negli occhi, piantala, ha solo sedici anni!* voglio lo stesso che tu stia con me *perchè?* e... *deve tornare a casa, deve incontrare i suoi genitori, deve vivere la sua vi--* anche se dovessi tornare in Giappone, non voglio che ti dimentichi di me. *annuendosi, in tono fermo e abbracciandolo più forte*

Aya: *sgrana gli occhi a sentire quelle parole che funzionavano come vitamine per riprendersi dai frequenti bassi che la loro atipica relazione comportava per forza di cose, sentendosi il cuore battere come di nuova energia, e lo abbraccia stretto a sua volta* cretino, come farei a dimenticarmi di te! *parlando involontariamente in tono esagitato per coprire l'emozione che invece provava* sei l'unica persona della mia vita che sia valsa la pena incontrare!

Logan: cretino ci sarai tu! *sentendosi offeso al sentirsi chiamare così ogni due per tre, sistemandoselo meglio addosso in modo da poterlo tenere ancora più stretto a sè* e non voglio nemmeno che ti cerchi qualcun'altro, altrimenti arrivo fino in Giappone e prima ammazzo lui e poi te!

Aya: guarda, Rocchan *trattenendosi dal ridere e sistemandoglisi meglio addosso a mo' di pelouche* io non ti vorrei dare del cretino, ma mi ci costringi: io non ho mai detto di voler cercare qualcuno, stai facendo tutto tu, cretino! *e ride, perchè proprio ci voleva*

Logan: *tira uno sbuffo a quell'ennesima offesa, sciogliendolo dall'abbraccio e portando le mani sui fianchi del ragazzo, alzando gli occhi al cielo* meglio così! *e si annuisce, guardandolo poi negli occhi e sorridendogli dolcemente*

Aya: *porta gli indici agli angoli della sua bocca facendolo sorridere ancora di più e rimanendo in quel modo a guardarlo, ridendo* e sappi che non me ne frega niente se tra dieci minuti cambi di nuovo idea, ti regalerò una pillolina contro la sindrome mestruale!

Logan: ma non sono io, sono gli astri! *e gli annuisce, facendo riferimento al fatto che fosse un segno d'aria e quindi molto volubile, sempre tenendogli le mani sui fianchi, ferme, solo muovendo la punta delle dita per carezzarglieli*

Aya: si chiamano ormoni, Rocchan! io non ho studiato eppure lo so! *scuotendo la testa fingendo amarezza, e muovendosi piano piano addosso a lui come se ballasse a qualche ritmo improvvisato*

Logan: *scuote la testa a sua volta fingendosi amareggiato anche lui* quelli alla mia età sono ben assestati! *e gli annuisce, poi gli parla in tono malizioso* è alla tua, di età, che ogni tanto vanno in crisi!

Aya: i miei ormoni sono perennemente in crisi, in verità! *e gli si struscia addosso per avvicinarglisi di più, rifacendo la faccina miciosa di poco prima* sempre sempre!

Logan: eeeh.. *guardandolo mentre gli sorride, lasciando che il ragazzo gli si strusci addosso, carezzandogli poi i fianchi con la punta delle dita* beata gioventù!

Aya: *insiste con quella faccina che era un po' il suo cavallo di battaglia, quindi porta le mani alle sue guance e prende a stopicciargliele come fosse di gomma, per fargli fare smorfie* sei stato carinissimo ieri in versione gelosissima di me! mi hai fatto troppo ridere quando hai dato lo schiaffo sulla mano a quello che mi palpeggiava il sedere! *e ride*

Logan: ...non ero geloso!! *parlandogli con tono indispettito mentre il ragazzo gli stropicciava le guance, portando poi le mani sul sedere del ragazzo, ferme* ..è che mi dava fastidio!

Aya: sì che eri geloso, e poi è la stessa cosa! *insistendo e facendogli fare la boccuccia a pesce imitandolo nel frattempo, sovrappensiero, oscillando il sedere apposta dopo che lui ci aveva messo le mani su*

Logan: *scuote la testa in risposta a quello che gli aveva detto, però poi lo guarda con aria dolce, carezzandogli il sedere con una mano e portando l'altra a percorrergli tutta la schiena, lentamente, fino alla nuca*

Aya: *continua a tenergli la bocca in quel modo, quindi gli sorride mentre rabbrividisce lungo la spina dorsale* tu sei il mio eroe! *e rifà anche lui la boccuccia in quel modo*

Logan: *fa un'espressione indefinibile, di quelle che nei cartoni animati verrebbero accompagnate da un grosso gocciolone dietro la testa, assottigliando gli occhi per poi avvicinarselo, tenendogli una mano sul sedere e l'altra dietro la nuca, in modo da poter sfiorare le labbra del ragazzo con le proprie*

Aya: *asseconda quel gesto lasciandogli in pace le guance e lo guarda ad occhi socchiusi anche mentre lo bacia, perchè gli piace così tanto in ogni versione che non vuol perdersi nemmeno un dettaglio,    mio, Rocchan..    *

Logan: *istintivamente, porta l'altro braccio a stringerlo di più con aria quasi possessiva mentre porta la mano con la quale gli carezzava la nuca tra i capelli, carezzandogli la testa, continuando a baciarlo con più insistenza*

Aya: *mormora piano piano il suo nomignolo che tanto detestava nel rallentare di tanto in tanto da quel bacio, per poi riprendere con più insistenza pur restando dolce, e stranamente sentendosi bene anche facendo solo quel piccolo gesto*

Logan: *resta a baciarlo per qualche altro secondo e poi si scosta giusto un po' per riprendere fiato, restando con le labbra contro quelle del ragazzo, portando poi le mani sotto la maglia del ragazzo accarezzandogli la vita e poi mettendogli le mani sotto ai pantaloni, toccandogli nuovamente il fondoschiena*

Aya: *si lascia toccare ovunque volesse, mordicchiandosi piano il labbro inferiore a ogni carezza, e guardandolo negli occhi con aria dolce*    che bello che ti piaccio, Rocchan..

Logan: *eh, insomma, bello... ho 30 anni e faccio lo scemo con uno di 16! dovrei vergognarmi, però... e gli sorride dolcemente, guardandolo negli occhi* bello è che ci piaciamo a vicenda! *e poi gli voglio bene, al mio piccolo Ayame... portando poi una mano a sfiorarlo tra le gambe, senza però togliergli i pantaloni del pigiama*    

Aya: *trattiene un piccolo sospiro a quel gesto, senza però cambiare l'espressione nè spostare gli occhi dai suoi*    ma che tu piaci a me è logico... quel che è bello veramente è che io possa piacere a uno come te!

Logan: *aggrotta le sopracciglie guardandolo interrogativo, inclinando un po' la testa* in che senso uno come me? *portando poi la punta del dito a carezzargli l'inguine, quasi a tracciarne i contorni, lentamente*

Aya: *deglutisce perchè il corpo reagiva naturalmente a quei gesti di lui, poi riprende*    è vero che spesso sei scontroso e intrattabile, a volte anche un po' scemo, e ti esalti su cose macabre, però...     *e gli sorride*    sei anche simpatico, fai ridere e sei buffo! poi sei una continua sorpresa... e sei dolce, premuroso, altruista... sei anche coraggioso... e poi sei bellissimo, adoro i tuoi occhi soprattutto!     *e gli annuisce, sorridendo ancora*

Logan: *gli sorride di più a quelle parole anche se in mezzo c'aveva piazzato parole come "scemo" e di tutta risposta gli si riavvicina per baciarlo ancora, tenendo però gli occhi socchiusi così che il ragazzo potesse vederli, portando le mani ad abbassargli i pantaloni*

Aya: *ricambia il suo bacio felice di aver ricevuto quel sorriso, assecondando poi i suoi gesti così da aiutarlo, senza staccare gli occhi da quelli bellissimi di lui,    sono proprio belli, i più belli che abbia mai visto, gli occhi di Rocchan    *

Logan: *una volta che gli ha sfilato i pantaloni, prende a carezzarlo dolcemente tra le gambe, staccandosi da lui ma parlandogli contro le labbra* non hai idea *facendo una breve pausa per dargli un altro bacino leggero* di quanto mi sei mancato tutta la giornata di ieri.

Aya:    davvero...?     *continuando a guardarlo totalmente perso negli occhi, socchiudendo poi i propri e portando le braccia a cingergli il collo abbracciandolo piano mentre gli sta steso addosso, girandosi un poco per lasciargli spazio*    come mai?

Logan: *gli annuisce in risposta alla prima domanda, lasciando che gli si sistemi meglio addosso e continuando a carezzarlo con gesti lenti, senza staccare i propri occhi da quelli di lui* ero preoccupatissimo per te... e poi... mi movimenti tutte le giornate, mi piace averti intorno..

Aya:    ti annoi senza di me, Rocchan?     *dicendoglielo in un sorriso dolce e abbracciandolo un po' di più, stando con la testa tra il suo collo e la spalla, mentre gli si accelera il respiro*

Logan: *gli annuisce in risposta, aumentando il ritmo dei gesti quando sente il respiro accelerato del ragazzo* è brutto quando non ci sei..    

Aya: *respira più forte con le labbra poggiate contro la base del suo collo, chiudendo gli occhi e parlandogli con piccole pause*    è una cosa bellissima questa che hai detto...     *   a parte mamma e papà... chi avrà mai sentito la mia mancanza?    *

Logan: *gli sorride dolcemente, insistendo di più con quelle carezze* è che mi diverto con te... pure quando litighiamo! *ridacchiando mentre glielo dice*

Aya:    anche io mi diverto quando litighiamo...!     *dicendolo come se si fosse meravigliato del pensiero che aveva avuto lui stesso ma evidentemente riteneva troppo stupido per confessarglielo,    ma a me Rocchan piace proprio perchè pensa le stesse cose che penso io...    *    Rocchan...     *e si stringe un po' di più a lui tremando lungo la schiena perchè quasi veniva*

Logan: *torna a fissarlo con aria interrogativa, cambiando posizione, mettendosi seduto sul letto e tenendo il ragazzo ancora abbracciato seppur di fronte a lui, con le gambe di Aya a cingergli le sue* che è quel faccino meravigliato? *arricciando le labbra, alternando il ritmo delle carezze a volte rallentandolo e poi riprendendo più velocemente*

Aya: *allunga le braccia verso di lui poggiandogliele sulle spalle e tenendo la testa bassa a guardare i suoi gesti, un po' arrossito, trattenendo il respiro quando lui rallenta*    è strano come nonostante le tantissime differenze, in fondo ci somigliamo...!     *tirando poi un respiro profondo e venendo curvandosi un po' nella schiena, mentre ansima*

Logan: *istintivamente a quelle parole sorride, tenendo ancora le mani tra le gambe del ragazzo anche se aveva smesso di carezzarlo* beh, se fossimo stati due universi a parte, ora non saremmo qui.

Aya: *fa qualche respiro profondo così da calmarsi e potergli rispondere, poi alza lo sguardo e gli sorride, ancora arrossito*    in realtà lo siamo... guardaci! però per fortuna esistono gli incontri improbabili!

Logan: eh, uno alle 5:30 del mattino non pensa di poter incontrare qualcuno, specie se dorme, e invece...! *e gli fa una linguaccia, sorridendogli poi nel vederlo arrossito anche perchè gli sembrava tanto dolce in quel momento*

Aya: e invece sono venuto io a scocciarti e a scuoterti dal sonno! *saltellando sul posto tutto contento mentre lo tiene abbracciato per il collo*

Logan: per la serie: "iniziamo bene!" *e gli fa un'altra linguaccia per sottolineare il concetto, pulendosi poi le mani facendole scivolare sul lenzuolo, poi si scosta un po' per iniziare a baciarlo lungo il collo*    

Aya: *se lo stringe contro piegando un po' il collo di lato, respirando piano nei suoi capelli e carezzandoglieli con una mano* infatti per ringraziarmi della sorpresa mi hai rinchiuso coi ragni nell'archivio! *rabbrividendo al pensiero* ne ho spiaccicati quattro.. di cui uno enorme!!

Logan: aaah, una soddisfazione.. *dicendoglielo alternando una parola e un bacino sul collo, poi finge il movimento delle zampine dei ragni con le mani lungo la schiena del ragazzo* hai ucciso quattro dei miei amici, vergogna... *ridendo piano, facendo poi per togliergli la maglia*

Aya: *rabbrividisce di nuovo scuotendo la testa per quel movimendo di zampine immaginarie, ma si lascia spogliare e poi lo guarda, riabbracciandolo* morte loro vita mia, uno era enorme, era così! *e indica con le dita quello che sarà stato al massimo un centimetro*

Logan: mamma mia, *come al solito, facendo dell'ironia* grande come un dinosauro... *ridacchiando* doveva essere proprio difficile da sconfiggere! *riprendendo a baciarlo lungo il collo mentre porta le mani a carezzarlo lungo tutto il petto*

Aya: *si stringe nelle spalle e respira di nuovo un po' più velocemente, guardando perplesso la dimensione che ancora indicava con le dita, e imbronciandosi* era grande come un piccolo dinosauro! *e si annuisce* un ragnosauro!

Logan: un ragnosauro? *e si trattiene dal ridere, scostandosi da lui per sfilarsi la maglia* ma andiamo! *e ride piano, spingendolo facendolo stendere sul letto e mettendosi a cavalcioni su di lui* i dinosauri più piccoli misuravano dai 40 ai 60 cm, quel ragnetto si e no sarà stato grande 2 cm! *poggiando le mani sul letto all'altezza dei fianchi del ragazzo, chinandosi poi a baciargli l'incavo tra il collo e la spalla, mordicchiandolo a tratti*

Aya: *volge appena il collo all'indietro e porta le mani a sfiorarlo lungo il petto, solo con le dita, sorridendo mentre lo ascolta* poi quando scopriranno il ragnosauro e in mio onore lo intitoleranno a me, mi farò tante di quelle risate che non t'immagini!

Logan: scemo *gli sussurra direttamente all'orecchio, in tono che suona anche affettuoso nonostante la parola* l'hai ucciso, che devono scoprire più? *e scuote la testa amareggiato, prendendo poi a baciarlo sul petto*

Aya: ma magari ci sono altri ragnosauri al mondo... mica avrò fatto estinguere proprio io la specie dei ragnosauri! *portando una mano a carezzargli piano la nuca, con le dita fra i capelli e guardandolo mentre lo bacia*

Logan: *ridacchia tra sè e sè a quella frase che sembrava un pensiero detto ad alta voce, portando poi una mano a carezzargli nuovamente il sedere* e tu che ne sai? magari hai ucciso l'ultimo esemplare di ragnosauro e nemmeno lo sapevi! *e gli annuisce pure, avvicinandosi con le labbra ad un capezzolo del ragazzo, mordicchiandolo*

Aya: *fa un versetto di piacere a quel mordicchiamento, poi all'idea di aver ucciso l'ultimo ragnosauro ride pure* ma poi che me ne frega dei ragnosauri... era bruttissimo e peloso, l'ho ucciso pestandolo con il fascicolo Collins!

Logan: wow, ti ricordi anche l'arma del delitto... *ridacchiando, continuando a mordicchiargli il capezzolo, e poi prende a baciarlo lungo l'addome, insistendo a tenere la mano sul fondoschiena del ragazzo*

Aya: *annuisce e solleva appena il bacino per far scivolare il fondoschiena contro la sua mano, in una sorta di carezza indotta, leccandosi un angolo delle labbra mentre lo guarda e gli parla* due volte il fascicolo Collins sul ragnosauro.. ha fatto una macchia di pus giallo da far rivoltare lo stomaco!

Logan: senti, *e lo dice ridendo piano, continuando a carezzargli il sedere* è vero che a volte sono un po' macabro... *e alza gli occhi facendo un'espressione come a dire "sì, in effetti lo sono"* ma se mi dici queste cose, poi mi passa la voglia!

Aya: *ride facendogli una carezza in testa e sorridendogli dolcemente, sentendosi totalmente in pace col mondo stando in quel modo con lui, sopra a un letto a coccolarsi e dire stupidaggini mentre fuori nevicava* allora ti racconto dopo i dettagli della scena del delitto, capo!

Logan: *l'osserva per tutta la durata dell'azione, quant'è bello quando ride.. sorridendogli in maniera dolce* ecco, così va meglio! *e gli annuisce, facendo poi per sfilarsi i pantaloni*

Aya: *porta le mani sulle sue accompagnando il suo gesto di sfilarsi i pantaloni, facendo piano e guardandolo intensamente, più che altro ammirandolo, portando poi le dita a disegnare il bordo dei suoi boxer, lentamente*

Logan: *lo guarda sorridendogli per quel gesto, seguendolo interamente con lo sguardo una volta che si era sfilato i pantaloni, poggiando poi le proprie mani su quelle del ragazzo per sfilarsi i boxer, sempre guardandolo negli occhi con aria un po' persa*

Aya: *gli tira giù i boxer guardandolo fisso tutto il tempo ma con aria così rapita che quasi sembrava non stesse guardando una persona, quanto un bel paesaggio o un'opera d'arte, quindi gli sorride tutto fremente* bello il mio pipistrellino!

Logan: ..tuo? *e glielo dice un po' ammiccante, allungandosi a prendere un preservativo dal cassetto del comodino e trovandolo subito stavolta, senza però metterlo e tenendo la bustina stretta nella mano, stendendosi sopra di lui strofinandoglisi addosso*

Aya: certo, mio! *e gli annuisce felice, aprendo le gambe per poterlo far sistemare meglio e stringendolo a sè con le braccia, guardandolo negli occhi* Rocchan-- *   no dai, che ti salta in mente?    *

Logan: *si sistema meglio su di lui, baciandolo lungo il collo delicatamente* mh? che c'è? *continuando a strusciarsi addosso ad Ayame, come ad accarezzare il corpo del ragazzo con il proprio*

Aya: *si morde un angolo del labbro inferiore indeciso se riferirgli o meno quel pensiero che gli attraversava la testa, poi socchiude appena gli occhi e gli parla sottovoce all'orecchio, in tono assieme dolce e imbarazzato*    Rocchan... lo so che fa impressione perchè per colpa del lavoro che ho fatto... insomma...     *non riuscendo a spiegarsi bene proprio perchè si vergognava, ma riprovandoci*    mi piacerebbe, qualche volta... provare a farlo con te senza niente, perchè è più... più bello, no? però se non vuoi lo capisco, eh! hai ragione, chi fa questo lavoro di solito ha sempre qualcosa di brutto... però volevo dirtelo lo stesso!     *di nuovo tutto arrossito*

Logan: *sgrana gli occhi sorpreso da quella richiesta e al contempo stringe di più la bustina che aveva tra le mani mentre in testa gli passavano strani pensieri per la paura che potesse avere qualche virus senza nemmeno saperlo, poi socchiude gli occhi qualche secondo e gli sovviene alla mente un vecchio proverbio scozzese, "no see daylicht til." che significa qualcosa come "non bendarti la testa prima di essertela rotta" e lui non era certo tipo da "prevenire meglio che curare" visto che in fondo, tutta la sua vita era un rischio dato il suo di lavoro, quindi riapre gli occhi* ... *e lascia cadere a terra la bustina, portando le mani sui fianchi del ragazzo, annuendogli e bisbigliandogli all'orecchio* piacerebbe anche a me.

Aya: *   ma non ha paura di niente...?     però gli sorride perchè era una grande prova di fiducia*    mi è capitato solo due o tre volte di farlo senza, ed è stato già anni fa, se avessi preso qualcosa me ne sarei accorto, no?     *cercando di tranquillizzarlo, pur felice che avesse detto di sì*

Logan: *aggrotta un attimo le sopracciglia sentendo quella frase, ma non per paura, "anni fa?" ma che brutto figlio di puttana che è Barker, ma quando ha iniziato a farlo "lavorare"? e poi scuote la testa impercettibilmente a cacciare via quei pensieri in quell'istante, però gli sorride, portando una mano a carezzargli la guancia* non devi tranquillizzarmi, piccolo.. *guardandolo diritto negli occhi, muovendo il proprio bacino contro quello del ragazzo, senza prenderlo ancora*

Aya: *sorride istintivamente a quella frase*    com'è che mi hai chiamato..?     *tremando quasi per la felicità, come forse non lo era mai stato prima grazie alla "splendida vita" che gli avevano regalato tutti, e sentendosi uno strano nodo in gola, per l'emozione*

Logan: *gli sorride istintivamente a sua volta, facendo per prenderlo piano, e sussurandogli all'orecchio* piccolo..

Aya: *per un attimo quasi si commuove dall'emozione per tutto quello che stava capitando, mentre è percorso da brividi a fior di pelle, e porta le mani ai lati del collo di lui, assecondando i suoi movimenti col bacino*    ti amo, Rocchan...    

Logan: *si limita a sorridere dolcemente al ragazzo, guardandolo con aria altrettanto amorevole, non riuscendo bene ad identificare quella sensazione che gli prendeva lo stomaco e gli dava i brividi, mentre con un movimento deciso lo prende definitivamente, socchiudendo gli occhi e parlandogli contro le labbra* il mio piccolo Ayame... *e inconsciamente calca molto sull'aggettivo, portando le mani dietro la schiena di Aya e iniziando a muoversi lentamente dentro di lui, baciandolo piano sulle labbra*

Aya: *prende a respirare a tratti con le labbra socchiuse nel sentirlo tanto dentro di sè, così pelle contro pelle, e lo abbraccia più stretto felice anche del semplice fatto che lo guardasse così dolcemente, pur senza rispondere ai suoi continui "ti amo"*    Rocchan...     *   io ti amo veramente tanto...    *

Logan: *respira piano contro la pelle del ragazzo, stringendolo di più a sè e iniziando a spingere un po' più velocemente quasi inebriato da quella sensazione che quasi lo divorava nel sentirlo suo, avvertendo di più il corpo del ragazzo contro il suo* Ayame.. *bisbigliandoglielo all'orecchio e in tono dolce, col cuore che batteva un po' di più, che mi hai fatto?*

Aya: *stringe gli occhi e produce un piccolo gemito un po' acuto ma dolce ad ognuna di quelle spinte, abbandonandosi letteralmente a lui e a quello che grazie a lui provava, senza parlargli per diversi secondi finchè si concentra a fondo*    Logan...     *riuscendo a dirlo giusto per la prima volta, senza la sua strana pronuncia della "L", e sorridendogli appena per questo*

Logan: *con le labbra poggiate sul collo del ragazzo e continuando a spingere con lo stesso ritmo di prima, il respiro alterato, sgrana appena gli occhi a sentirsi chiamare per la prima volta nel modo giusto dal ragazzo, e quindi gli sorride, portandogli una mano sul viso a carezzargli la guancia delicatamente e parlandogli nuovamente all'orecchio* non capisco che incantesimo mi hai fatto. *con tono di voce bassissimo e un po' strozzato per l'eccitazione, prendendo poi una mano del ragazzo e poggiandosela sul petto all'altezza del cuore che batteva forte*

Aya: *prova ancora più emozione a sentire il suo battito così accelerato e a ritmo perfetto col proprio, poi continuando a tenergli il palmo della mano poggiato sul cuore lo accosta di più a sè con l'altro braccio attorno alle spalle, percependolo come    suo     per davvero visto che in quell'istante sembravano essere una cosa sola non soltanto a livello fisico, ma anche e soprattutto spirituale*    è quando ci si innamora che ci si sente così!     *sperando che fosse così per davvero ma essendone profondamente convinto anche senza la sua conferma, proprio per quell'alchimia che si era creata*

Logan: *e proprio in conferma, lui gli annuisce piano, dandogli in fila un bacio sulla fronte, uno sulla punta del naso e un altro infine sulle labbra, a timbro* allora vuol proprio dire che mi sto innamorando... *baciandolo di nuovo con più passione sulle labbra, muovendosi più lentamente dentro di lui seppur con stampo deciso e dolce allo stesso tempo, come avoler prolungare quel misto di sensazioni meravigliose che stava provando*

Aya: *quasi si sente sciogliere per il calore procurato all'altezza del cuore da quella frase, e lo abbraccia forte baciandolo con lo stesso trasporto,    mio Rocchan    *    sei...     *alternando forti sospiri e gemiti alle parole che gli venivano fuori a stento*    l'unica cosa bella di tutta la mia vita..

Logan: vorrei *mentre continua a fare dei movimenti lenti col bacino, quasi al culmine, sospirando di più e parlandogli in tono di voce un po' strozzato per il momento*     stare sempre con te.

Aya: *lo scosta un poco così da poterlo vedere negli occhi, tenendogli le mani sulle guance e carezzandolo continuamente, quasi avesse paura di vederlo sparire, e gli sorride tra i respiri*    nessuno vuol mandarti via!    

Logan: *gli annuisce come a dire che non sarebbe andato via, facendo un ultimo movimento forte e deciso, facendo un sospiro più forte nel venire, tenendo le mani sul letto reggendosi con le braccia, guardandolo negli occhi dolcemente, sorridendogli amorevole, senza lasciarlo ancora*

Aya: *ansima profondamente a quell'ultimo movimento, portando le dita sulle sue spalle per stringerle forte, volgendo il collo all'indietro e curvando la schiena mentre lui viene, tremando forte lungo tutta la schiena per quella sensazione di unione e nell'avvertire il suo calore*    Rocchan... Rocchan...     *scivolando poi le mani lungo le sue braccia e tornando a guardarlo, tutto arrossito in viso per il momento, e col respiro acceleratissimo*

Logan: *porta una mano a carezzargli il viso lentamente, sorridendogli dolcemente, lasciandolo ma poi abbandonandosi e stendendosi sopra di lui* miomiomio... *dandogli tanti bacini all'angolo delle labbra* Ayame..

Aya:    tuo?     *sorridendogli allo stesso modo e chiudendo gli occhi, cingendolo come potesse col proprio corpo, pur essendo molto più piccino di lui*

Logan: *rimane steso su di lui, abbracciandolo a sua volta strettissimo, bisbigliandogli all'orecchio* sì, mio e basta. *e poi gli schiocca un bacio sull'orecchio anche se era una cosa molto fastidiosa*

Aya: *scoppia a ridere e si stringe nelle spalle facendo poi un lamento* daiiii mi hai stonato un timpano Rocchan! *mettendogli una mano in faccia per spostarlo*

Logan: *lo tiene bloccato per non farlo muovere, ridendo e poi si scosta a schioccargli un altro bacio sull'altro orecchio, poi gli sorride* ora te li ho stonati tutti e due, i timpani! *e ride piano*

Aya: NUOH! *portandosi le mani sulle orecchie lamentandosi* dopo tanti anni in discoteca senza subire conseguenze... finito stonato da Rocchan, che fine indegna!

Logan: invece dovresti sentirti onorato! *e gli annuisce convinto, stendendosi poi accanto a lui tirando un respiro profondo*

Aya: *appena lui si sposta si mette a pancia in giù portando un braccio a cingerlo, col viso voltato a guardarlo e facendo oscillare le gambe in aria* che cosa hai detto? non ti sento più! *ovviamente scherzando*

Logan: bugiardo, lo so che ci senti! *e gli annuisce ancora, guardandolo con la coda dell'occhio, portando la mano destra a prendere quella del ragazzo, giocherellandoci*

Aya: *lo lascia fare rimanendo in assoluto silenzio per un paio di minuti, poi di colpo si tira su con le braccia guardandolo e in voce acutissima* ROCCHAN!!

Logan: *sgrana gli occhi sobbalzando quasi a quell'urlo, guardandolo appunto con quegli occhi una volta che si è girato di scatto verso di lui* che è stato??

Aya: *prende a sorridere tantissimo e gli si schianta addosso, ignorando il fatto che l'avesse spaventato* mi è venuta in mente un'idea bellissima! *fissandolo tutto entusiasta, e annuendo pure*

Logan: *ancora mezzo spaurito, non avendo realizzato, inclina la testa guardandolo interdetto* quale idea?

Aya: voglio comprarmi *sempre sorridendogli in quel modo e prendendo a gesticolare* un album! hai presente? quelli per le fotografie! *annuendogli ancora* per costruirmi i miei ricordi! ora che ho cose belle da ricordare, voglio conservarle da qualche parte! che ne dici? *sorridendogli di più*

Logan: E TU *alzando un sopracciglio, stando girato su un fianco a guardarlo* mi fai prendere un infarto per questo?! *e poi si rimette steso come stava prima, massaggiandosi le tempie, sospirando* però è una bella idea! *e gli sorride ancora* per farlo però ti servirà anche una fotocamera e un sacco di carta fotografica!

Aya: *arriccia le labbra pensieroso e guardando verso l'alto* posso comprare qualche macchinetta di quelle piccoline usa e getta, che non costano tanto! *e gli annuisce sorridendo, soddisfatto della pensata* e anche un quadernino qualsiasi andrà bene per metterci le fotine dentro! *poi si sporge a prendere quella di lui che aveva lasciato sotto al cuscino* la prima sarà lei, la metto nella prima pagina! *e se la stringe forte al petto come se fosse qualcosa di importantissimo*

Logan: oh santo cielo... *e rotea gli occhi guardando la foto, schiaffeggiandosi la fronte* mi sta malissimo quel kilt! *in tono lamentosissimo, poi ha un'illuminazione* ho una vecchia polaroid! *annuendogli, mettendosi a sedere a gambe incrociate sul letto* è stata la mia prima macchina fotografica, se vuoi te la regalo, così fai pratica con quella! *e gli sorride, anche soddisfatto per la pensata*

Aya: *lo segue con lo sguardo, continuando a tenersi la foto contro il petto, stando steso* Rocchan, il kilt ti sta benissimo, ma devo dire che come ti ha fatto mamma sei impagabile... *e lo dice in un tono che a momenti sembra scivolargli bava giù dall'angolo della bocca, poi fingendo di riprendersi* scusa, che dicevi della polaroid?

Logan: *ride a sentire quelle parole, poi ammiccandogli quasi* lo sai, si dice che gli scozzesi sotto al kilt non indossano nulla! *e gli fa una linguaccia, poi si poggia una mano sulla pancia* anche se mi sa che sto mettendo su pancia... *dicendolo sovrappensiero, storcendo il muso* ah, la polaroid, sì, dicevo che posso dartela!

Aya: certo che lo so, vivo pur sempre in Scozia da dieci anni! *e ride, tirandosi su e andando a sedersi in braccio a lui, cingendogli la vita con le proprie gambe, e stando seduto tra le sue incrociate* non ho mai fatto una foto in vita mia! è difficile? mi sa che dovrei anche imparare per poter fare il tuo assistente! *sfiorandogli poi l'addome con entrambe le mani* ma dove la vedi la pancia?

Logan: *sorride sistemandoselo meglio addosso, tenendogli le mani sui fianchi e baciandolo sul collo in corrispondenza al mento, scuotendo la testa* vedrai, è facile.. posso insegnartelo, tanto sono sicuro che impari in fretta! *e annuisce, guardando poi la mano del ragazzo sul suo addome* sì, ho preso quasi un chilo!

Aya: devi essere cresciuto, allora! *annuendogli e provando a dargli dei pizzicotti sulla pancia* perchè pancia non ce n'è! *poi trattenendosi dal ridere* e dire che di attività fisica ne fai...!

Logan: *si trattiene dal ridere a quella battuta, baciandogli la punta del mento* ma mangio anche tanto.

Aya: *mentre lui gli bacia il mento, guarda in alto verso un punto indefinito come se riflettesse sulle origini del cosmo, poi gli sorride* non temere! *con voce solenne* con uno giovane come me accanto che ti cucina cibi leggeri all'orientale e ti fa fare sesso in continuazione, non ingrasserai mai! *sbattendo gli occhi* senza contare che ti faccio correre per tutta Linlithgow per farmi riacciuffare ogni volta che me ne scappo!

Logan: questo pure è vero! *ridendo piano, poggiando poi la testa sulla spalla del ragazzo e tenendolo abbracciato per la vita* ma per fortuna ora non devi scappare più! *realmente sollevato da questo, poi ridacchia* diciamo che i primi due punti, bastano e avanzano...

Aya: *gli si avvicina di più aderendo col proprio corpo al suo, e stringendolo forte nell'abbracciarlo per il collo* alla fine mi hai adottato davvero, Rocchan...

Logan: *affonda con la testa nella spalla del ragazzo, lasciandosi cadere i capelli avanti agli occhi, poi in tono lamentoso* ma se dici così, poi sà d'incesto... *però sorride, annuendogli* ti ho preso con me, mica potevo lasciarti andare via!

Aya: sai... *restando abbracciato stretto a lui in quel modo, abbassando un po' il tono* a volte in questi anni... in certi giorni mi è capitato di sentirmi perso... cioè... *e fa una breve pausa cercando di spiegarsi* ho sempre aspettato il giorno in cui mamma e papà sarebbero venuti a prendermi e mi avrebbero riportato a casa con loro, però... sono passati dieci anni ormai, e a volte mi è venuto da pensare che forse stanno meglio così, senza di me... altrimenti mi avrebbero cercato, no? *parlando comunque in tono fermo, e da questo si capiva che ci aveva già riflettuto frequentemente in altre occasioni* e quindi mi sono chiesto a volte che cosa ci sto a fare... so che è brutto da dirsi, però in certi giorni una motivazione giusta non riuscivo proprio a trovarla nemmeno ad inventarmela... *e si scosta a guardarlo, sorridendogli dolcemente* grazie per avermela restituita, Rocchan!

Logan: *lo ascolta attentamente, guardandolo mano mano con espressione sempre più dolce, portando poi una mano a carezzargli il viso delicatamente* ma che ne sai, piccolo... magari ti hanno cercato ma in Giappone non ci sono bravi detective! *e si annuisce, come a volergli dare una piccola speranza, perchè non hanno insistito?* e non pensare più cose così o ti faccio mangiare dal ragnosauro! *portando la mano che gli carezzava il viso ad emulare le zampette del ragno sul collo del ragazzo, poi gli sorride* e poi, mica devi ringraziarmi..

Aya: *   e allora perchè non hanno insistito...?     però scuote la testa perchè quella domanda se l'era già posta un milione di volte, in quei giorni in cui la voglia di vivere di un ragazzino, da sola, non bastava per stringere i denti e tirare avanti, e una risposta effettiva non era mai giunta* ...dev'essere così come dici tu! *poi ride per il solletico cercando di scansarsi, prendendogli la mano tra le sue per farlo smettere, infine scuote di nuovo la testa* devo ringraziarti proprio perchè ora non ho più motivo di pensarle, quelle cose!

Logan: *gli sorride di più a quelle parole, portando l'altra mano accanto a quelle di Aya e stringendogliele entrambe nelle proprie, guardandolo fisso negli occhi* vedrai. *e gli annuisce piano* da oggi in poi le cose fileranno per il verso giusto!

Aya: non m'importa particolarmente che fili sempre tutto per il verso giusto *e annuisce una volta sola, poi gli sorride* mi basta che ci sia tu con me, così anche la cosa più storta non potrà sembrare così brutta!

Logan: *gli sorride ancora a quell'ennesima bella frase che gli rivolgeva, stringendogli di più le mani* te l'ho detto che non ti lascio andare via, scemo! *e gli annuisce, poi torna a guardarlo in maniera dolce* mica puoi liberarti di me tanto facilmente... che credi, che basta scappare un paio di volte? *e scuote la testa amareggiato* tu ormai sei mio, puoi scappare quanto vuoi, io ti vengo sempre a prendere!

Aya: *resta a labbra socchiuse come se stesse per dirgli qualcosa, si trattiene però dal dirlo e gli sorride solamente, scuotendo la testa* non scapperò più, con quella vita ho chiuso, adesso voglio imparare a fare l'assistente detective e voglio diventare bravo come te! *annuendogli ancora*

Logan: *gli sorride solamente, poi gli porta una mano dietro la nuca avvicinandoselo e dandogli un bacio a stampo sulle labbra* A lue thoo. *e gli sorride, tenendo gli occhi socchiusi e stando labbra contro labbra con lui, capendo perfettamente cosa voleva dirgli il ragazzo e percependo nitidamente ora quelle cose che prima non riusciva a capire, baciandolo*

Aya: *dapprima resta spiazzato non capendo bene, quindi lo fissa negli occhi mentre lui lo bacia, realizzando che in fondo somigliava così tanto all'inglese che...*    ...significa davvero quel che sembra, Rocchan...?     *quasi spaventato dal dirglielo per paura di prendere un abbaglio*

Logan: *gli sorride restando appiccicato alle labbra del ragazzo, annuendogli* mia mamma parla spesso in dialetto e allora l'ho preso a vizio anche io! *dicendolo quasi a volersi "scusare" di esprimersi in quella lingua* e sì, significa quello, significa proprio... *avvicinando le labbra all'orecchio del ragazzo, bisbigliandoglielo in tono dolce e rilassante quasi* ti amo...

Aya: *a bocca aperta per lo stupore e senza quasi respirare perchè gli aveva mozzato il fiato, gli si riempiono gli occhi di lacrime per l'enorme emozione che era scaturita e ride pianissimo, sottovoce e in tono che tremava, quasi non ci credesse, letteralmente sul punto di piangere dalla gioia, e si stropiccia forte gli occhi col palmo di una mano*    non ci credo che sta succedendo per davvero proprio a me...!     *continuando in quel modo, senza riuscire a calmarsi*

Logan: *a quell'espressione ne fa un'altra dolce a sua volta, portando poi una mano a stropicciare gli occhi di Aya* hey, su! ma ti pare il caso? *ridendo piano, asciugandogli gli occhi* se piangi poi non te lo dico più! *in tono scherzoso ovviamente, facendogli una linguaccia*

Aya: non sto piangendo!! *ridendo ancora e scuotendo la testa facendo cenno di no con le mani, però lasciandosi stropicciare* ...ma non ci posso fare niente, sono felice, quando sono particolarmente felice mi viene da piangere!

Logan: *si trattiene a stento dal ridere, poi lasciandolo seduto tranquillamente addosso a lui poggia le mani sul letto reggendosi con le braccia stando un po' steso e lo guarda* prima dici che non stai piangendo e mo dici che ti viene da piangere? deciditi!

Aya: *tira pure su col naso, e continua a scuotere la testa* è che mi viene da piangere perchè sono felice, però mi sto trattenendo, ecco... sennò poi sembro un bambino piccolo... *e nel frattempo, di tutta risposta, gli vengono giù due grossi lacrimoni, e per giunta lui scoppia a ridere per l'incoerenza peggiorando ulteriormente la propria posizione*

Logan: ma quanto sei scemo... *e ride anche lui per l'incoerenza del ragazzo, poi si mette seduto per bene e porta una mano a scompigliargli i capelli* tu sei un bambino piccolo! *e annuisce anche a darsi ragione, voltandosi verso la finestra sentendo la neve picchiare forte contro di essa*

Aya: nevica! *mentre si passa l'avambraccio sugli occhi per asciugarseli e si stringe nelle spalle quando gli scompiglia i capelli* sono piccolo solo fuori! all'apparenza!

Logan: che c'è, quando sei felice dici che nevica, oltre a piangere? *e gli fa un'altra linguaccia, mettendosi seduto sul letto con le spalle sul cuscino, tenendo il ragazzo tra le gambe davanti a lui abbracciato una volta che aveva coperto entrambi con il lenzuolo e la coperta per il freddo, poi prende il telecomando per accendere la tv* vediamo cosa dice il servizio meteo!

Aya: no, è che nevica! *giustamente, poi gli si accoccola contro abbracciandolo stretto per le spalle ma stando voltato con la testa verso la TV, per vedere, stando guancia a guancia con lui,    ma in fondo chi se ne frega di Barker, del lavoro, dei dieci anni, del Giappone e di tutto il mondo... sto così bene così che non voglio nient'altro    *

Logan: ammazza e se nevica! *ascoltando il tg che consigliava di stare a casa per il mal tempo, mandando in onda le immagini della città sommersa dalla neve* e chi si muove da qua! *rispondendo al tg per abitudine ma quasi dando anhe una risposta ai pensieri del ragazzo, coprendolo meglio col lenzuolo*

Aya: *si avvolge nel lenzuolo come fosse un mantello, sorridendo a lui perchè senza volerlo aveva risposto anche al suo pensiero* certo che io, a kilometri e kilometri da casa, sempre nei posti dove nevica sempre vado a finire! *ridendo, e gli riempie di bacini una guancia felice di non doversi muovere da lì,    Rocchan, tutto per me, tutto il giorno!    *

Logan: è bella la neve, a me piace... *e annuisce, sorridendo a quei bacini, stringendolo di più e poi spegne la tv, guardandolo con aria maliziosa* questo signfica che possiamo starcene a letto tutta la giornata! *e lo stringe forte a sè, seriamente divertito all'idea*

Aya: *a quel tono sorride tutto divertito a sua volta* mmhh.. e che facciamo? *ammiccandogli e riprendendo a saltellare sul posto, cioè addosso a lui*

Logan: mh.. *lasciandolo definitivamente e incrociando le braccia dietro la testa, stendendosi meglio sul letto, fingendo un'aria pensierosa arricciando le labbra, poi in tono vago* non saprei... *poi lo guarda meglio, fingendosi serio* potrei insegnarti a fare il detective!

Aya: *gli poggia entrambe le mani sul petto come a reggersi, guardandolo attentamente mentre pensa, poi dopo essere rimasto un attimo interdetto a quella proposta, comincia a immaginarsi Logan tutto esaltato mentre gli spiega quelle cose che lo divertivano tanto, e s'illumina a sua volta* fichissimo!!

Logan: *lo guarda un attimino interdetto, non intendendo sul serio quella proposta, ma visto che il ragazzo s'era entusiasmato tanto, gli annuisce, sorridendogli* benissimo! *stiracchiandosi poi* allora alziamoci, su!

Aya: *annuendogli tutto contento all'idea di fare qualcosa con lui e d'imparare, si alza da Logan e va a recuperare qualcosa da mettersi* che bello, diventerò un detective!! *così come stava, abbracciando dei vestiti* io vado a lavarmi! *e se ne scappa in bagno*

Logan: no, fermo!! *scattando giù dal letto senza nemmeno preoccuparsi di prendere vestiti, facendo per seguirlo in bagno*devo farla anche io, la doccia!

Aya: *inchioda a un passo dalla soglia del bagno, quindi si volta esibendo un'espressione da vietare ai minori* per sole 20£, te la faccio io la doccia! *ed entra in bagno*

Logan: ... *e resta a fissarlo con un'espressione indefinibile, sbattendo le palpebre* ancora?! *e scuote la testa amareggiato, facendo un gesto con la mano* la faccio dopo, vah... *e fa per andarsene nuovamente in camera*

Aya: *solleva un sopracciglio guardandolo deluso visto che voleva essere solo una battuta, poi fa spallucce ed entra definitivamente in bagno accostando la porta* e vabbè, fottiti! *poi si mette sotto la doccia lasciando i vestiti sul mobile*

Logan: *manco lo sente, andando però nell'altra stanza per prendere il computer, accendendolo e aprendo il documento dove aveva salvato il numero di telefono dei genitori del ragazzo, guardandolo un po' intristito, ma è giusto che si ritrovino. e poi prende il telefono, componendo prefisso e numero, chiudendo il documento e approfittando che il ragazzo non fosse in ascolto*

 

 

 

{ CMC’s answers }

Beeeh... A tutti quelli che sono fuori: buone vacanze! :D

Cooomunque. Per voi c'è una piccola sorpresina: Ambra (_Music_Heart_) ha creato davvero un gruppo contro Julia /e quindi pro Aya *O*) su Facebook! Ecco il link: http://www.facebook.com/search/?q=anti-mogliettina&init=quick#/group.php?gid=144823425235&ref=ss ! Mi raccomando, iscrivetevi o_ò

 

Prima di rispondere alle vostre recensioni, vorremmo dedicare un minuto a Psyltdemg che si è presa la briga di leggere BEN un rigo di questa FF e speriamo ne abbia abbastanza per tornare a leggere la nostra risposta: non possiamo offenderci pur volendo perché la tua non è neppure una recensione °_° ci avessi parlato di difetti in un personaggio o di piattezza di trama avremmo potuto discuterne ed eventualmente farne tesoro, ma ci spieghi che cosa significa mai lamentarsi della forma in cui il testo è scritto? E’ ovvio che non sia in normale prosa, è pur sempre una sceneggiatura, come scritto in incipit ad ogni singolo capitolo. In altre parole, è come se avessi rimproverato a una poesia d’essere scritta in versi: e ci pare davvero un grosso controsenso. Per di più, questa forma di scrittura è stata sottoposta direttamente ad Erika (intendiamo la fondatrice di EFP) prima ancora di pubblicarne un singolo rigo, e lei stessa ha molto apprezzato lo stile di narrazione “sceneggiato”. Insomma, come dire, se hai altro da dirci siamo pronte ad ascoltarti (ah, siamo in due… immaginiamo non te ne sia neppure accorta per la scarsa attenzione che hai dedicato ai nostri testi pur decidendo di criticarli), ma se non ti piace la sceneggiatura come genere letterario… beh, non leggerlo, ti pare? J

 

E ora, a noi! :D

Marie16: ù_ù meno male che se ne sono "liberati".. almeno per ora!!

AlterSiby: e qui Rocchan li ha proprio capiti i suoi sentimenti :3 meno male che la dolcezza di Aya è riuscita a conquistarlo... ma come si può resistere ad un esserino così? -w-

_Music_Heart_: non farti pensieri osceni su quei due x°

FukoChan: come si chiama? "la quiete prima della tempesta"... ;w;

Higasi: mi sa che Rocchan è stato ferito nell'orgoglio più che nei sentimenti (giacchè erano già molto confusi all'inizio) maaaaaaaaa ù_ù ora non pensiamo a lei, pensiamo che finalmente, dopo un'estenuante lotta, questi due sono riusciti a ritagliarsi un briciolo di tranquillità!! e l'amore che Aya prova per Rocchan è veramente immenso, visibile anche a chilometri di distanza... e anche Rocchan prova le stesse cose, solo che è un testone! <3 chuchu dalla CMC & dai tuoi nipotini adorati :*

 

Bacinibacini >w<

your CMC forever <3

 

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Capitolo 16
*** You make me feel alive ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

YOU MAKE ME FEEL ALIVE.

 

Aya: *   uffa, perchè ha fatto così? volevo fare la doccia con Rocchan io!     lavandosi in fretta senza bagnare i capelli,    forse s'è offeso per la battuta? porca miseria quant'è problematico però...    *

Logan: *gira per la stanza attendendo risposta quando dalla cornetta ascolta una voce "il numero da lei selezionato, è inesistente" e controlla meglio il numero composto sul display, ma che...? e si stringe nelle spalle, staccando la chiamata e sbuffando, eppure l'ho composto bene! devono aver cambiato numero... e si stringe nelle spalle, quindi si avvia quatto quatto in bagno, aprendo di soppiatto la cabina della doccia* buh!

Aya: *gli viene un colpo per la paura e va praticamente a sbattere contro il muro della cabina doccia, finendo pure sotto all'acqua coi capelli che cercava di non bagnare, quindi in tono lamentoso e di protesta* ...ROCCHAN!!

Logan: *ride alla reazione del ragazzo, chiudendo la porta della cabina, mettendosi sotto l'acqua anche lui e dandogli un leggero bacio sulle labbra, scostandosi poi e passandosi una mano tra i capelli bagnati per toglierseli dagli occhi* dai, e che sarà mai!

Aya: *lo guarda in mezzo ai capelli che gli erano scivolati davanti agli occhi bagnandosi, ancora col battito accelerato per lo spavento, e agita un pugnetto per aria* io t'ammazzo un giorno di questi, guarda come te lo dico!

Logan: *si trattiene dal ridere a quell'espressione del ragazzo, e poi aggiusta anche i capelli del ragazzo togliendoglieli da davanti al viso* che paura... *in tono ovviamente ironico, allungandosi a prendere il bagnoschiuma e mettendosene un po' sulle mani, applicandolo sulle spalle del ragazzo e massaggiandogliele*

Aya: scherza pure, poi quando ti prenderò a forchettate in testa ne riparleremo! *mettendo su la faccina imbronciata e lasciandolo fare, guardandolo sott'occhio*

Logan: *alza un sopracciglio, però con aria divertita* forchettate? *e scuote la testa amareggiato, abbracciandolo poi per prendere a massaggiargli la schiena mentre gliela insapona* questa non me l'avevano mai detta!

Aya: *appena l'abbraccia gli si accoccola contro stringendolo a sua volta per la vita e dondolando piano* non voglio davvero prenderti a forchettate in testa, Rocchan...

Logan: *ride piano, portandogli le mani sui fianchi e lasciando che gli si accoccoli addosso* meno male, ora mi sento molto più tranquillo! *come al solito dicendolo con sarcasmo, spostandosi un poco per farlo stare sotto al getto dell'acqua, carezzandolo piano lungo la schiena per togliergli la schiuma da dosso*

Aya: *scuote un poco la testa stile cucciolo sotto la pioggia per togliersi i capelli dagli occhi, poi gli sorride* io lo so che in fondo tu hai paura di me!

Logan: uff, non sai nemmeno quanta! *con lo stesso tono di prima, ridacchiando, prendendo a carezzargli il sedere con entrambe le mani, piano*

Aya: *annuisce mordicchiandosi un labbro a quel gesto, convinto sul serio* io l'ho visto il terrore nei tuoi occhi, quando l'altra mattina pensavi ti avessi molestato tutta la notte a tua insaputa!

Logan: *insiste con quelle carezze, poggiando il mento sulla testa del ragazzo* eh, come no, tremavo proprio! *sempre con quel tono ironico*

Aya: certo! *avvicinandoglisi di più per poi prendere del bagnoschiuma a sua volta per passarglielo sul petto, lentamente, e con aria divertita* e oltre a tremare urlavi anche, come una checca!

Logan: *si trattiene dal ridere, tenendogli sempre le mani lì, annuendogli* e come, no? *poi fingendo appunto una vocina da checca* aiuto, aiuto! un ragazzino,  per altro anche più basso di me, vuole stuprarmi! *ridendo subito dopo*

Aya: *sgrana gli occhi e se lo scosta di dosso impuntandogli le mani contro il petto e guardandolo minaccioso* questo *assottigliando gli occhi volendo sembrare furente* è un affronto che andrà lavato col sangue! *poi indicandolo* il TUO!

Logan: *si poggia le mani sui fianchi, guardandolo interdetto e ovviamente per nulla intimorito dal ragazzo, sbattendo le palpebre* perchè? è vero che sei più basso di me, non è che me lo sono inventato!

Aya: non c'entra! *tutto questo sempre sotto all'acqua, gesticolando* non è colpa mia, è la mia razza che è così, siamo tutti poco alti *usando un giro di parole per non dire "bassi", mentre annuisce* per la mia età, se fossi a casa, sarei nella norma!

Logan: *continua a guardarlo interdetto, non capendo il perchè di quel prendersela tanto* ma scusa, allora perchè te la prendi così? *sbattendo le palpebre* a me piaci anche se sei *gesticolando con le mani, come a cercare la parole* "poco alto" *e gli annuisce*

Aya: *si addolcisce un pochino appena sente le parole "mi piaci", facendo toccare gli indici e abbassando lo sguardo mezzo imbarazzato* ma non è carino farmelo notare, sono pur sempre un maschietto e ne va del mio orgoglio! *prendendo anche a far oscillare una caviglia* è come farmi notare che ce l'ho piccolino, ma non è colpa mia, è sempre per via della razza!

Logan: *lo guarda con aria dolce tutto il tempo, trattenendo una risata sentendo quell'ultima frase, poi scuote la testa prendendogli le mani e incrociandole nelle proprie, sorridendogli* va bene, non lo dico più!

Aya: *alza solo lo sguardo senza alzare la testa* voi occidentali siete fortunati! *e annuisce* siete mediamente più alti, avete i capelli di colori strani tutti diversi, occhi bellissimi, e anche belle forme! *riabbassando lo sguardo* io invece sono un tappo, ho gli occhi scemi e ce l'ho ancora piccolo e rosa come un bambino di dieci anni! *facendo un lamento*

Logan: ooh, andiamo! *facendolo indietreggiare fino a farlo stare con le spalle al muro, poggiando una mano sul muro e la propria testa contro quella del ragazzo, mentre l'altra mano la tiene sul fianco sinistro di Ayame* ci sono pro e contro sia nell'essere alti che nell'esserlo di meno, *annuendogli, dandogli un bacino sulla fronte* gli occhi a mandorla sono bellissimi, a me piacciono un sacco i tuoi! *scostandosi a dargli un bacio all'angolo delle labbra* e poi...  *portando poi la mano che aveva poggiato sul fianco del ragazzo a tracciare con un dito il percorso che fa prima di portargliela tra le gambe, iniziando a toccarlo piano come di solito fanno i bambini piccoli quando lo vogliono mettere in mostra* le dimensioni mica contano..

Aya: *dopo averlo guardato mentre l'ascolta, abbassa lo sguardo su di ad osservare quel gesto, un po' perplesso inizialmente, poi ribatte* no no, le dimensioni contano eccome, ma in fondo a me non interessa perchè tanto sono uke, quindi forse è meglio che ce l'abbia piccolo e tenero... ispiro ciccioseria! *e sorride tutto contento*

Logan: *si trattiene nuovamente dal ridere a quella frase, quindi gli annuisce, scostandosi a dargli un bacio sulle labbra, con l'acqua che continuava a cader addosso a loro, prendendo poi a carezzarlo meglio tra la gambe* il mio piccolo, dolce e tenero uke!

Aya: *sorride tantissimo a quella frase e al suo fare intenerito e protettivo, facendo un versetto di felicità tra i sospiri e arrossendo perchè tutto era fuorchè abituato a ricevere complimenti gentili*

Logan: *gli sorride a sua volta, tenendo la propria fronte contro quella del ragazzo, guardandolo negli occhi e continuando a carezzarlo un po' più velocemente tra le gambe, portando poi l'altra mano ad accarezzare una guancia del ragazzo, dolcemente*

Aya: *porta una mano sulla sua che gli teneva sulla guancia, spostandola verso le proprie labbra e stringendola con entrambe le mani gliela riempie di bacini, soffocandovi dei forti sospiri per quel che faceva,    ecco perchè sono stato così sfortunato fino ad ora... perchè doveva arrivare lui a ricompensarmi per tutte le volte che ho resistito...    *

Logan: *segue attentamente quel gesto con lo sguardo e l'aria un po' persa, continuando a carezzarlo con a tratti movimenti più lenti per provocarlo per poi riprendere più velocemente, abbassandosi un altro po' e per iniziare a baciargli il collo, sempre sotto al getto d'acqua* certo che mi piaci proprio tanto..

Aya: *alza lo sguardo verso di lui respirando più forte perchè c'era quasi, ancora arrossito per quel che diceva, mentre porta la sua mano al petto, stringendola tra le proprie,    meno male che sei venuto a salvarmi, Rocchan...    *    anche tu!    

Logan: *gli sorride nuovamente, aumentando il ritmo delle carezze in quegli ultimi attimi, parlandogli poi all'orecchio* per fortuna ti hanno portato da me, quel giorno!

Aya: *viene un attimo dopo che lui ha finito di parlare, per cui si abbandona un po' di più contro il muro perchè gli tremavano le gambe e lasciandogli la mano lo cinge con le braccia per le spalle, stringendolo più che potesse* pensavo la stessa cosa, Rocchan..!

Logan: *una volta che lui è venuto lascia che l'acqua gli lavi la mano, poi si rimette diritto con la schiena, tirandolo a per abbracciarlo e anche un po' per sorreggerlo visto che ad Aya tremavano le gambe* davvero?

Aya: sì! *continuando a tenerlo stretto e annuendo a ripetizione, poi aggiunge ridendo* e fossi in te mi preoccuperei, perchè non è nemmeno la prima volta!

Logan: che?? *sgranando gli occhi per la sospresa, senza però lasciarlo* non è possibile! *e scuote anche la testa come a sottolineare il concetto*

Aya: *arriccia le labbra stupito a sua volta per quella reazione, e per contro annuisce* davvero, ti assicuro di sì! pensa, a volta capita che io penso una cosa e tu mi rispondi senza volerlo!

Logan: wow! *e poi spegne il getto d'acqua, scuotendo piano la testa per togliersi un po' d'acqua dai capelli* di questo passo non ci sarà nemmeno bisogno di parlare! *e gli annuisce, poi gli fa cenno d'aspettare ed esce dalla cabina, indossando il proprio accappatoio e poi prende un asciugamano grandissimo, come quelli usati per andare al mare e lo apre tenendolo tra le due mani, di fronte la porta della cabina, come segno al ragazzo di tuffarvici dentro*

Aya: *scuote a sua volta la testa strizzandosi un poco i capelli, poi sorride a quella scena, aderisce di nuovo al muro fingendo di prendere la rincorsa e ci si tuffa dentro per davvero uscendo con un saltello*

Logan: *ride un po' a quella scena, stringendolo nell'asciugamano e abbracciandolo stretto* ma come devo fare con te! *scuotendo appena la testa, poi fa per strofinargli l'asciugamano addosso per asciugarlo*

Aya: *si lascia asciugare tutto contento come ogni volta che Logan si prendeva cura di lui, poi fa spallucce* non lo so, però almeno ti faccio divertire con le mie scemità, questo devi ammetterlo!

Logan: lo ammetto, lo ammetto! *e gli annuisce anche, perchè in fondo non gli costava nulla e la cosa gli avrebbe regalato un sorriso, andando poi a prendere un'altra asciugamano e piazzandogliela in testa, strofinando per asciugargli i capelli e quando la scosta, nota che i capelli di Aya erano tutti scompigliati, quindi ride* toh, come stai bene!

Aya: *mentre ancora sorride porta le mani a toccarsi piano i capelli sentendoli sparati in tutte le direzioni, quindi fa un'espressione atterrita, e subito dopo minacciosa* ora me li aggiusti di nuovo!

Logan: anche no! *e scuote la testa a sottolineare il concetto* ti stanno bene così! *e annuisce, prendendo poi phon e spazzola e piazzandosi davanti allo specchio per darsi una sistemata*

Aya: *sbatte gli occhi smettendo di alterarsi a prescindere, quindi lo spinge via da avanti allo specchio con una botta di fianchi per potersi guardare* ma sembro... non so cosa sembro! *stringendosi nelle spalle e guardandolo interdetto*

Logan: *resta in parte davanti allo specchio, accendendo il phon e asciugandosi i capelli, poi gli sorride* un pulcino, ecco che sembri!

Aya: *si volta a guardarlo con una faccina innamorata, illuminandosi in un sorriso* io AMO i pulcini! *intrecciando le mani e portandosele a lato del viso* quando ero piccolo ne avevo uno, comprato a una fiera! era bellissimo, si chiamava Kichan!

Logan: no!! *e su gura a guardarlo, con il phon in una mano e la spazzola nell'altra, coi capelli mezzi asciutti* anche io ne avevo uno da piccolo! però poi il cane di mamma lo uccise... *e tira un sospiro* trovai le piume nella cuccia! fu il mio primo caso, quello... *ridacchiando, finendo di asciugarsi i capelli*

Aya: *fa sporgere il labbro inferiore in un'espressione tristissima al pensiero del pulcino sbranato dal cane, poi alza lo sguardo come a ricordare* Kichan stava bene l'ultima volta che l'ho visto... la mattina del giorno che mi portarono via l'avevo lasciato che dormiva sul mio letto... *e si stringe nelle spalle* chissà se mamma e papà lo hanno accudito...

Logan: *gli sovviene il tentativo di telefonare ai genitori di Ayame e poi la voce che diceva del numero inesistente, poi abbozza un sorriso verso il ragazzo* ma sì, vedrai, sarà diventato un bel gallo!

Aya: o una gallina! *rassicurato per l'ennesima volta dalle parole di Logan* non ho mai capito bene se fosse maschio o femmina... quando lo chiesi alla nonna mi disse "vedi: se alza la zampetta per fare pipì è maschio, se la fa seduto è femmina"! secondo me non aveva ben capito che animale fosse Kichan!

Logan: *ridacchia, pettinandosi poi i capelli alla men peggio con la spazzola, porgendo il phon al ragazzo* probabilmente si sarà confusa con qualche altro animale! *poi gli sorride, poggiando la spazzola sul mobiletto, facendo per andare in camera sua a vestirsi*

Aya: mi sa di sì, era un po' così la nonna, sempre tra le nuvole! *e gli annuisce prendendo il phon, seguendolo con lo sguardo mentre si asciuga i capelli, tornando poi a guardare il proprio riflesso allo specchio,    chissà come sta anche la nonna...    *

Logan: *tira uno sbuffo mentre si infila la biancheria, lasciando l'accappatoio sul letto, cercando una tuta nell'armadio visto che si era deciso di restare a casa, devo trovare assolutamente la sua famiglia, sai com'è triste anche ora che pensa alla nonna...*

Aya: ...Rocchan! *chiamandolo dal bagno e sporgendosi verso la porta per quanto il filo del phon consentisse* scusa se è una domanda stupida, io non ne capisco, ma... ora che sappiamo il mio cognome non puoi risalire a un recapito per contattare mamma e papà..?

Logan: *torna fuori la porta del bagno, poggiandosi contro lo stipite, con addosso una tuta nera semlucida, annuendogli* purtroppo il numero che ho trovato, sembra essere inesistente...

Aya: *resta qualche istante con phon a mezz'aria spegnendosi visibilmente nell'espressione* ah... *e annuisce, e gli sorride debolmente facendo spallucce* non me l'avevi detto...! *riprendendo ad asciugarsi i capelli allo specchio,    ...    *

Logan: *si intristisce nell'espressione insieme a lui* era per quel faccino che avresti fatto, che non volevo dirtelo... *avvicinandosi poi a lui, tirando uno sbuffo, andando ad abbracciarlo piano da dietro*

Aya: *   hanno cambiato numero di telefono, avranno cambiato anche casa?     abbassando appena lo sguardo mentre si asciuga i capelli, con lui alle spalle ad abbracciarlo,    casa mia, la mia cameretta, non esistono più?     poi spegne il phon,    si sono dimenticati di me?    * non preoccuparti! *   mi hanno cancellato?    * sto bene! è logico, è passato tanto tempo, certo non poteva essere rimasto tutto com'era...! *e gli sorride forzatamente prendendo la spazzola per pettinarsi,    Ayame è forte, Ayame è forte e non ha bisogno di loro    *

Logan: *si poggia con la testa su quella del ragazzo, stringendolo forte a sè* avranno avuto problemi con il telefono e avranno cambiato numero, ma stai tranquillo... *e poi gli dà un bacino sulla testa* li rintraccerò, stanne certo! *dondolando un po', sempre tenendolo stretto* troverò il nuovo numero e poi ti accompagnerò a casa tua, in Giappone!

Aya: *annuisce tornando a sorridere seppure debolmente, confortato da quel che diceva come se bastasse il semplice fatto che fosse lui a dirlo, per rendere tutto fattibile e concreto* lo so che lo farai! *e si volta così da tenerlo di fronte, lasciando la spazzola sul mobile* però poi torneremo qui a Linlithgow!

Logan: eh..?? *e si scosta un po' per poterlo guardare negli occhi* stai scherzando! *e scuote un po' la testa* tu resterai lì, con i tuoi genitori... *spostando una mano a carezzargli la testa* come hai sempre sognato!

Aya: *lo fissa negli occhi, assumendo poi un tono fermo e serissimo* no, non sto scherzando, io non voglio restare là con loro, voglio stare qua con te.

Logan: *scuote la testa velocemente, non accettando quello che diceva il ragazzo, poi sospira cercando di capirne le motivazioni* perchè dici così?

Aya: *sbatte gli occhi non capendolo a sua volta e si stringe nelle spalle* secondo te?

Logan: *scuote di nuovo la testa, portando poi una mano a carezzargli il viso* ascoltami piccolo, tu ora dici così perchè ce l'hai con i tuoi genitori, per come si sono comportati.. ma vedrai, quando li incontrerai e scoprirai che in realtà non ti hanno dimenticato, cancellato, cambierai idea! *sorridendogli con aria dolce e parlando con tono calmo e pacato*

Aya: *scuote lentamente la testa mentre lui parla, aggrottando le sopracciglia* non hai capito, in ogni caso non voglio restare lì perchè non voglio lasciare te!

Logan: *gli sorride di più a quelle parole, portando anche l'altra mano sulla guancia del ragazzo, tenendogli quindi il viso tra le mani* e io non voglio che tu rinunci a stare con i tuoi genitori per me.

Aya: *continua a guardarlo con quell'espressione che ben sintetizzava uno degli aspetti predominanti del suo carattere..* non ho mai ascoltato nessuno, non vedo perchè dovrei cominciare proprio adesso! *..la testardaggine*

Logan: *che invece, per quanto irascibile e scontroso, riusciva ad essere calmo nonostante quello sguardo e quel tono* perchè così eviti di fare scelte di cui potrai pentirti in futuro. rifletti, Aya... potrai stare con i tuoi genitori e condurre una vita adatta per un ragazzo della tua età! *sorridendogli di nuovo, carezzandogli il viso* e poi noi continueremo a vederci, mica ti lascio in Giappone e me ne vado per sempre..

Aya: *scuote ancora la testa come non volesse neppure ascoltare quelle parole* non me ne frega niente della vita adatta ai ragazzi della mia età, tra pochi mesi avrò 17 anni e la mia adolescenza è bella e andata, e soprattutto non voglio dover stare a diecimila chilometri da te! *in tono che non nascondeva l'alterazione*

Logan: *tira un sospiro, dandogli un bacio sulla fronte* nemmeno a me piace l'idea di stare lontano da te, ma credo sia più giusto per te passare un po' di tempo con i tuoi genitori. *e gli annuisce, scivolando le mani lungo le braccia del ragazzo, stringendogli le mane nelle proprie* però hai ragione, sei tu che devi scegliere per la tua vita! *sorridendogli, pensando che quando sarà il momento, si vedrà*

Aya: certo che devo essere io a decidere! *sottolineando il fatto che non avrebbe cambiato idea, annuendo convintissimo* e io voglio vedere i miei per chiedere loro per quale motivo non si sono mossi per cercarmi in questi dieci anni *facendo una brevissima pausa e tirando fuori per la prima volta una minima parte della rabbia che aveva in corpo, assieme a tutta la tristezza che nascondeva* poi tornerò qui a Linlithgow, o dove altro vorrai, per stare con te.

Logan: va bene. *e gli sorride debolmente tenendogli sempre le mani, capendo che doveva avercela con i genitori* a patto che ogni tanto poi torneremo a trovarli, lì in Giappone.

Aya: *scuote la testa stringendogli le mani e cercando di rimanere fermo nel tono nonostante quella confusione di sentimenti che aveva dentro* in Giappone ci andremo assieme perchè voglio che tu veda la mia terra, ma quando vorranno vedermi saranno loro a dover venire da me, se ci tengono. *e annuisce ancora, serissimo*

Logan: *tira un sospiro, dopo quello che ha passato, è giusto che sia così.. che voglia metterli alla prova... e quindi gli annuisce* d'accordo, allora! *e annuisce piano, una sola volta, lasciandogli poi le mani* ora però vestiti, che fa freddo, sennò poi ti viene qualcosa!

Aya: *gli annuisce a sua volta tranquillizzato dal suo consenso    Rocchan è bravissimo a fare il suo lavoro, li troverà e andrà tutto bene sicuramente!    , si alza sulle punte a dargli un bacio su una guancia e poi toglie il telo che aveva addosso, per infilare i vestiti che aveva lasciato sul mobile entrando*

Logan: *lo segue con lo sguardo in tutti i suoi movimenti, senza staccargli gli occhi da dosso nemmeno per un secondo* poi dopo giochiamo a fare i detective...

Aya: *mentre infila boxerini e pantaloni alza lo sguardo verso di lui intuendo appieno quali fossero i suoi reali pensieri, quindi incalza* cosa m'insegnerai? *e prende la maglia*

Logan: *fa spallucce, sempre fissandolo e mordicchiandosi un labbro* tutto quello che vuoi...

Aya: *indossa la maglietta e se la sistema con cura, riaggiustandosi poi i capelli e guardandolo tutto sorridente, pulito e profumato* sei tu l'esperto, io non so cosa fa un detective a parte disegnare sagomine intorno ai morti e a scovare i parenti dei disgraziati!

Logan: *scuote la testa per riprendersi da un sacco di pensieri osceni che gli erano venuti* no, serietà! *e si annuisce, poi gli sorride* ora andiamo, che mi devi aiutare a fare una cosa moooolto difficile!

Aya: *si trattiene dal ridere a quel "serietà" che si era raccomandato da solo, poi esce dal bagno seguendolo* che cosa?

Logan: *arriva nel salone, prendendo tutti quei fogli che parlavano del caso Barker che il giorno prima in preda alla rabbia aveva fatto cadere a terra e si erano mescolate tutte, quindi gliele porge* dovresti rimetterle in ordine cronologico! *e poi gli sorride, sbattendo le palpebre*

Aya: *dapprima guarda sconcertato quella grossa pila di fogli, poi passa all'espressione interdetta    lo sapevo io che mi toccava qualche lavoraccio!     infine gli sorride prendendo quei fogli* sarà fatto, capo! *quindi si siede sul divano a gambe incrociate cominciando ad ordinarli*

Logan: ma non ho l'assistente migliore del mondo? *continuando con quell'espressione, andando invece a sedersi sulla sedia sgabello al tavolo, accendendo il pc e come prima cosa aprendo windows media player mettendo su una playlist di musica techno, poi apre la cartella della signora Korrel, rileggendo alcune cose*

Aya: *ride sottovoce al sentire che canzoni aveva messo su,    insomma, se non siamo una coppia perfetta noi, chi altri?     e scorre quei fogli sistemandoli a gruppetti, leggendoci sopra di tanto in tanto mentre canticchia gli mp3 che passavano*

Logan: *muove un piede a tempo con le note di "Mr Wonderful" degli Smile Dk, arricciando le labbra, però non riesco a collegare... se non è morta per il colpo di pistola, per infarto, per cosa? era anche da sola a casa, o almeno Julia e Nicholas dissero così quando la trovarono... però ora che ci penso, mica posso fidarmi, eh, dopo quello che è stato... ci dev'essere sotto qualcosa! lanciando però di tanto in tanto occhiate ad Ayame, sorridendogli nel vederlo tanto applicato*

Aya: *oscilla a ritmo per "deformazione professionale", scorrendo ancora quei fogli e riconoscendo un mucchio di persone collegate a Barker perchè - tristemente - clienti fissi del locale dove lavorava* mamma mia Rocchan, praticamente in questo fascicolo c'è il 90% dei miei ex-clienti abituali! *fermandosi a guardare qualche foto di tanto in tanto, poi estraendone una* eh, questo qua per esempio lo vedevo quasi un giorno sì e uno no, che maiale schifoso! e doveva essere pure ricco perchè ogni volta servizio completo! *facendo una smorfia schifata, col foglio in mano* e dire che sembra quasi rispettabile, a vederlo qua!

Logan: chi? *facendo un'espressione molto, ma molto infastidita alzando un sopracciglio* fa vedere! *facendogli cenno di avvicinarsi, un giorno sì e uno no? e se fosse qualche socio suo? mica una cosa così può farla una sola persona!*

Aya: *si alza lasciando i fogli sul tavolino e portandogli quello in questione, con la foto spillata su* questo qua! *lasciandolo sul tavolo e sedendosi sullo sgabello accanto*

Logan: oh, cazzo! *e sgrana gli occhi prendendo quel foglio tra le mani e guardando la foto che mostrava Nicholas, il padre di Julia* stai.. stai... cioè... dici davvero? *praticamente sbiancando, voltandosi verso Ayame con ancora quel foglio tra le mani, non può essere...*

Aya: *solleva entrambe le sopracciglia non capendo quella reazione, e si stringe nelle spalle* guarda credimi, vorrei proprio poterti dire che non dico davvero, però sì, dico davvero! *annuendogli* perchè?

Logan: perchè, è... *avvertendo la propria testa girare, avendo le idee improvvisamente ancora più confuse, perchè? che mi significa?, poggiando il braccio sul tavolo e reggendosi la testa* il padre di Julia.. *socchiudendo gli occhi, non riuscendo a spiegarselo, che cosa c'entrano loro con Barker? perchè stava con me? perchè Barker le ha detto che doveva fare in modo di tenermi lontano dai loro affari? era tutto programmato? perchè? a che pro? potevano fare benissimo da soli.. sentendosi martellare nella testa, non riuscendo più a capire niente*

Aya: *spalanca gli occhi, guardando di nuovo il tizio della foto, poi Logan, alternativamente per diverse volte prima di cominciare a scuotere la testa* come... come sarebbe? cioè... *   e che mi significa? Barker che dice a Julia di tenere Rocchan fuori dai loro affari, e quest'uomo che era praticamente sempre al locale... perchè?    * può mai essere che sia stato fatto tutto per coprire lui? mi pare assurdo! *ragionando ad alta voce* coperto dalla figlia, poi... ci dev'essere qualcosa che nascondono, e hanno paura che tu li scopri, ci scommetto! sennò non ha senso! *stringendosi nelle spalle e scuotendo la testa*

Logan: *annuisce piano stesso per il mal di testa, restando nella stessa posizione di prima, quindi allunga una mano alla tastiera del suo portatile, selezionando quello stesso programma che aveva usato per trovare il cognome di Aya e quindi digitando insieme i nomi di Nicholas Robertson e Thomas Barker, per trovare punti in contatto* dici nel senso di "usarmi" come una sorta di copertura? *guardandolo con la coda dell'occhio* e perchè, se erano potenti abbastanza da potersi coprire da soli?

Aya: perchè tu sei più bravo! *e annuisce, come fosse sicurissimo della cosa e non avesse alcun dubbio, girandosi sullo sgabello così da stargli di fronte e portandosi i capelli dietro le orecchie* è logico, sennò che significava quella cosa che Barker ha detto a Julia, di tenerti fuori dai loro affari? si vede che sia lei che suo padre hanno qualcosa da nascondere a te, che collabori con la polizia! *gesticolando, poi portandosi un dito alla tempia* anche se non ho idea di cosa! *facendo spallucce*

Logan: *ascolta il ragazzo riflettendo su quello che diceva, che non sembrava essere totalmente una cazzata, stringendosi nelle spalle* probabilmente è per quella cosa che nascondono che non voleva seguissi il caso di Barker *riflettendo anche lui ad alta voce, aprendo poi l'unico file che il database aveva trovato* e lo stesso motivo per cui Nicholas si è tanto incazzato quando saltai la mattinata all'agenzia per andare a firmare il verbale sul caso di quel ragazzo... *riferendosi alla morte di Sergei, l'amico di Ayame, poi leggendo sul monitor* wow, compagni di studi al college..

Aya: *fa un'espressione stupita, poggiandosi contro il tavolo con il braccio e tenendosi una guancia con la mano* che bella compagnia il signor papà di Julia!

Logan: chiamala compagnia... *sbuffando perchè il file non diceva nient'altro, se non che erano ottimi amici e compagni di stanza, stringendosi nelle spalle, anche io e Leo eravamo compagni di stanza e ottimi amici, tutt'oggi ci aiutamo a vicenda e seguiamo gli stessi casi. che anche per loro sia così? in che campo? aprendo poi un link che collegava al loro curriculum scolastico* sospesi per uso di stupefacenti...

Aya: *storce le labbra guardando il monitor assieme a lui* se è la stessa roba che danno a me e la usano da così tanto tempo, allora hanno proprio il cervello cotto e fanno un sacco di minchiate! aspettati di tutto!

Logan: se è la stessa roba che davano *calcando sull'utilizzo del tempo passato* a te, è probabilissimo che a procurarla fosse proprio Nicholas. si , quand'erano giovani loro... c'era quel movimento hippie, erano tutti figli dei fiori *annuendogli, serio* quindi è facile ipotizzare che siano soci, nel senso che... Nicholas passa la roba all'amico suo e lui la usa per gli affari suoi. se poi tu mi dici che oltre a questo, era anche "cliente" tuo... stiamo freschi proprio, gli crea sicuramente gli alibi per quanto riguarda lo sfruttamento di minori!! *e sbuffa di nuovo, chiudendo il programma* che merde!

Aya: *lo ascolta attentamente incupendosi nell'espressione man mano che lo faceva lui, realizzando che in effetti il ragionamento filava, concentrandosi per farsi venire in mente qualche altro collegamento che magari poteva essergli sfuggito* che io ricordi, *guardando verso l'alto come se ricordasse* il tizio qui, Nicholas, non l'ho mai visto dentro al locale... però in effetti *annuendosi perchè faceva mente locale* quelle volte che veniva da me, la roba la portava lui, e ci facevamo assieme... veniva sempre alla stessa ora, anche! *fa una pausa ricordandosi, poi prosegue* parlando con gli altri ragazzi, so che andava con tre o quattro di noi...

Logan: *l'ascolta attentamente, assumendo un'aria pensierosa, picchiettando con le dita sul tavolo* ...tra cui Sergei e gli altri che l'hanno preceduto? *guardandolo interrogativo, poi arriccia le labbra, ...la sorella della moglie! la signora Korrel, lei se la faceva con un ragazzino a sera! che sia..* certo che fanno proprio schifo... *rabbrividendo sul serio, mentre il tempo diventava ancora più brutto e il vento sbatteva forte contro il balcone dietro di lui*

Aya: *gli annuisce in silenzio incrociando le braccia sul tavolo e stando voltato verso di lui quando ci poggia la testa su* quel che fa più schifo a me, è che abbiano usato te come copertura illudendoti in quel modo...

Logan: quella credo sia la cosa meno schifosa che abbiano fatto nella loro vita. *annuendosi, intendendolo sul serio visto che si parlava di prostituzione minorile e spaccio di droga, portando la mano a carezzargli la testa, giocherellando poi con una ciocca di capelli del ragazzo* ma non preoccuparti piccolo, li porterò in tribunale e gliela farò pagare molto cara!

Aya: *gli sorride sereno perchè gli credeva davvero e riponeva fiducia in lui, annuendo da quella posizione* e io non vedo l'ora di sputtanare tutto a qualche giudice, dalla prima all'ultima cosa che hanno fatto a me e agli altri!

Logan: *gli sorride a sua volta, avvicinandosi a lui per dargli un bacio leggero sulle labbra* e poi vivremo felici e contenti! *sorridendogli nuovamente, scompigliandogli poi i capelli, stiracchiandosi*

Aya: *sorride di più a quella frase, tranquillissimo* e poi facciamo tanti figlioletti! *ridendo e facendogli una linguaccia*

Logan: no, pietà! *gesticolando con le mani, anche se quella che aveva detto lui era una cosa impossibile, però ridendo a sua volta*

Aya: *lancia un'occhiata al vetro del balcone che vibrava per il forte vento, sempre rimanendo con la testa sulle braccia, poi guarda Logan* io sono double-face, hai fatto un affare!

Logan: eh, lo dicono che quelli della bilancia hanno il fiuto per gli affari! *annuendo, scendendo dallo sgabello andando a vedere alla finestra, scostando la tenda* oddio,  non si vede niente! *e in effetti era tutto bianco per la tempesta di neve*

Aya: *lo segue alzandosi a sua volta e stiracchiandosi, riprendendo quel foglio dal tavolo e lasciandolo sul divano assieme agli altri fogli da sistemare ancora, poi lo raggiunge e si appiccica al vetro, appannato per il freddo* la bufeeeeeeeera! *dicendolo in un tono che vorrebbe essere lugubre ma non lo è tanto, mettendosi a fare ideogrammi con il dito sul vetro*

Logan: *lo segue con lo sguardo in tutti i suoi movimenti, poi inclina un po' la testa vedendo che scarabocchiava qualcosa sul vetro, quindi lo guarda interdetto* che scrivi?

Aya: *scrive tutto applicato diversi ideogrammi in verticale, con la puntina di lingua di fuori in un angolo delle labbra, poi alla fine fa un cuoricino* Rocchan!

Logan: *lo guarda sorridendogli in maniera dolce, poggiandogli una mano in testa* aah, questi ammirat-- *girandosi di scatto verso la lampada che faceva strani rumori, fino a quando non si spegne tutto fatta eccezione del pc perchè era portatile, quindi sbuffa nel vedere la casa tutta buia anche se era giorno a causa del cielo scurissimo e del brutto tempo, col vento che continuava a sbattere contro il vetro* oh yeah, è saltata anche la corrente!

Aya: *sussulta* IH! *saltando addosso a Logan fingendo - fino a un certo punto - di essere terrorizzato* adesso arriverà un losco figuro a bussare alla porta fingendosi amico, poi ti riempirà di mazzate e ti legherà alla sedia costringendoti ad assistere allo stupro ai miei danni!

Logan: *annuisce ironicamente, aggrottando le sopracciglia* come no, poi dopo arriva anche Jason e mi taglierà a metà con la sega elettrica! *scuotendo la testa amareggiato ma tenendoselo addosso, trascinandolo verso il mobile della cucina aprendo un cassetto per cercare l'accendino, trovandolo, poi sempre trascinandolo fa per avvicinarsi al contatore in corridoio per vedere se fosse scattato o se fosse proprio un problema della centrale, quando improvvisamente bussano alla porta, con due colpi secchi contro il legno*

Aya: ECCOLO! *si lascia sfuggire anche a voce alta avvinghiandosi meglio, poi ha un raptus e lo molla andando a prendere una pistola corsara d'epoca che Logan aveva come soprammobile, abbastanza pesante da poter essere usata come arma contundente, dalla libreria lì accanto, impugnandola dalla canna come fosse una clava* bene, ora puoi aprire, ma con cautela!

Logan: *lo guarda alzando un sopracciglio* ma che fai?! stupido! nemmeno un assassino uscirebbe con questo tempaccio! *e scuote la testa più amareggiato di prima, facendo per andare verso la porta* probabilmente è solo-- *aprendo la porta e venendo accecato da una luce potentissima, per cui assottiglia gli occhi inquadrando l'ombra e sgranando gli occhi nel riconoscere l'individuo di fronte a *

 

***

{ CMC’s answers }

 

...scusate in anticipo se le risposte alle recensioni saranno un bel po' sconnesse, ma una delle due componenti della CMC ultimamente non c'è tanto con la testa D: grazie mille a tutti voi che ci seguite con tanta passione e dedizione, stalkerandoci anche su Facebook e fondando gruppi per noi *_* siete semplicemente meravigliosi. <3

 

Fukochan: grazie della concessione, e purtroppo come appunto hai detto tu le tempeste sono più che necessarie ai fini della trama u.u

 

Martyz: a suon di minch*ate anche loro si danno da fare dal punto di vista amourous <3 e come già detto anche su xD, a tutti noi piacerebbe vederli sempre così ma i fattacci avverranno eccome, purtroppo ._.

 

Higasi: tralasciando i retroscena xD, eccome se Rocchan è intelligente! <3 e come hai giustamente detto tu ha proprio i controcogl*oni, ci vogliono un coraggio e una forza non indifferenti per esternare i propri sentimenti e il nostro Rocchan ce l'ha fatta egregiamente <3 chi non lo vorrebbe uno così? .w. (ma lui è solo MIO ù.ù ndAnto). Questa storia è sfigatamente piena zeppa di personaggi loschi che vogliono il male dei nostri amorucci e vedremo come si metteranno le cose ._. anche noi ti vogliamo tanto bene e... anche noi (sì, entrambe x°D) ci domandiamo da dove escano certe battutine a una certa persona, ma ancora non abbiamo trovato risposta xD <3

 

_Music_Heart_: questo caldo sta facendo perdere la testa a un sacco di persone xD e sì, finalmente l'attenzione di Rocchan si sposta dal gusto dei preservativi all'amore per Aya x°D, e come vedi *_* un bel po' di gente si è iscritta a quel mitico gruppo! ancora grazie per averlo fondato, mitica :°3

 

chibimal: meglio tardi che mai, no? :3 e sì, ce ne saranno ancora millemila, di grane, ma siamo qui apposta per crearcele e risolvercele assieme a voi bacio anche a te :*

 

Alla prossima e ci raccomandiamo a voi,

fatevi un bel cappellino di paglia e riparatevi

da questo sole che miete vittime a non finire T_T

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Capitolo 17
*** Looking for happiness ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

LOOKING FOR HAPPINESS.

 Logan: *lo guarda alzando un sopracciglio* …ma che fai?! stupido! nemmeno un assassino uscirebbe con questo tempaccio! *e scuote la testa più amareggiato di prima, facendo per andare verso la porta* probabilmente è solo-- *aprendo la porta e venendo accecato da una luce potentissima, per cui assottiglia gli occhi inquadrando l'ombra* ...mamma?

Kirstie: *che appunto reggeva una torcia perchè era tutto buio anche per le scale a causa della corrente che era saltata, l'abbassa* SCONSIDERATO!! SI CHIEDE CHI E' PRIMA DI APRIRE LA PORTA!! *entrando, senza notare Ayame di primo impatto, chiudendo la porta* ma non ti ho insegnato niente?? a trent'anni apri ancora la porta così, e se fosse stato un assassino, eh? eh???

Aya: *ancora con la pistola in mano in quel modo, sbatte gli occhi interdettissimo dopo averli assottigliati a sua volta per quel fascio di luce* vedi? io m'ero armato apposta!

Logan: *rotea gli occhi seccato dall'entrata in scena della madre, poi ad Ayame* passami la pistola!

Kirstie: oh, bravo! tu sì che sei furbo! *e annuisce ad Ayame, sorridendogli e puntando ancora Logan con il fascio di luce, poi lo sposta verso Aya* e tu chi sei? *e poi guarda Logan, facendo un paio d'occhioni * no, non dirmelo che finalmente tu e quella Julia vi siete lasciati e ora stai con lui!! potrei morire dalla gioia!!

Aya: *stringe gli occhi un'altra volta ad essere investito dalla luce della torcia, quindi porge la pistola a Logan un po' titubante, non sapendo come comportarsi con quella donna che a primo impatto sembrava stramba almeno il doppio del figlio* io sono la sua geisha personale!

Kirstie: tu! *prendendo di nuovo a minacciare Logan col fascio di luce, togliendogli la pistola dalle mani e andando a poggiarla di nuovo sulla libreria* lo so che avevi intenzione di colpirmi! *e poi diminuisce la potenza della torcia, illuminando di nuovo Aya* la sua geisha? *guardandolo interdetta, poi si stringe nelle spalle* io sono la mamma, mi chiamo Kirstie!

Logan: *si schiaffeggia la fronte già stanco della presenza della madre, sbuffando, oggi è proprio una gran bella giornata!*

Aya: *annuisce, poi fa un mezzo inchino di presentazione e le sorride* io sono Ayame, e ti chiamerò... *riflettendo qualche istante* okkasan!

Kirstie: *lo guarda un attimo interdetta, con gli stessi occhi verdi del figlio, le palpebre* okkasan?

Logan: *si stiracchia, guardando alternativamente la madre e il ragazzo* mamma ma perchè sei venuta qui con questo tempaccio?

Aya: *le annuisce tutto contento ed emozionato, perchè ci teneva a fare bella figura* vuol dire mamma! *e annuisce ancora* okkasan, hai gli occhi bellissimi come Rocchan!

Kirstie: *gli sorride contenta, spostando una ciocca di capelli biondo scuro dietro l'orecchio* oh, grazie peerie son! *e ridacchia, rispondendo a quel nomignolo con un altro e nel proprio dialetto, rispondendo poi a Logan* volevo aiutarti in casa, sei sempre così disordinato!

Logan: *scuote la testa amareggiato, poi prende la torcia da mano alla madre e facendo strada verso la cucina* sei stata battuta sul tempo, c'ha già pensato lui! *e annuisce, indicando Aya e lo cinge per le spalle, portandolo con di là, seguiti dalla madre*

Aya: *fa un'espressione interrogativa seguendo Logan in cucina, poi gli bisbiglia*    hey Rocchan, ma che vuol dire "piirsin"?    

Logan: significa figlioletto! *e gli annuisce, sorridendogli, mettendosi poi a sedere sullo sgabello dov'era seduto prima, con accanto Ayame e di fronte la madre*

Kirstie: *guarda i due alternativamente, sorridendo* mhh, ho interrotto qualcosa?

Aya: *scuote subito la testa* no no okkasan, io stavo facendo disegnini sul vetro e Rocchan mi stava chiedendo cosa significassero!

Kirstie: oh. *e li guarda veramente interdetta, quasi delusa*

Logan: *guarda la mamma inclinando la testa di lato* che c'è , sei delusa?

Kirstie: *gli annuisce tanto più che non avrebbe avuto senso mentirgli, poi si stringe nelle spalle* nessun caso da seguire?

Aya: *resta qualche istante a studiare la donna nella poca luce concessa dalla torcia, tenendosi il mento con una mano,    come Rocchan... m'ispira fiducia a pelle! mah, sarà una cosa genetica!     poi di colpo torna la corrente, quindi alza lo sguardo al lampadario* oh, finalmente!

Logan: *gli sorride, tenendogli una mano sulla gamba mentre parla con la madre*, a dire il vero un caso c'è ma praticamente è già risolto!

Kirstie: aaah, il mio piccolo detective che risolve casi veri... *e lo dice con una malinconia nel tono* sembra ieri che macchiavi il pavimento col sangue finto inventandoti omicidi! *e ridacchia, ricordandosi le scene*

Logan: *guarda la mamma sgranando gli occhi e poi roteandoli mezzo imbarazzato* mamma...

Aya: *passa lo sguardo da Logan a sua madre alternativamente mentre parlano, portandosi poi una mano davanti alla bocca a soffocare una risata a quell'aneddoto* proprio la vocazione, tu!

Logan: *di tutta risposta gli lancia un'occhiataccia, dandogli un pizzicotto sul fianco, prendendo poi il pacchetto di sigarette sul tavolo e accendendosene una, facendo un tiro*

Kirstie: *annuisce, seria a quello che diceva il ragazzo* fin da piccolo ha sempre voluto fare il detective! *poi ridacchia di nuovo* spesso nascondevo le cose in casa e gli chiedevo aiuto per trovarle, così gli saliva l'autostima! 

Aya: ahia! *alzandosi dallo sgabello e seguendolo con lo sguardo mentre andava verso l'angolo cottura* ecco da dove deriva il suo gigantesco ego, hai fatto un guaio, okkasan! *e ride pure*

Logan: *scuote la testa a quello che diceva Ayame, facendo un altro tiro e tenendo la sigaretta tra le mani, con sguardo ammiccante verso il ragazzo* invece ha fatto un capolavoro!

Kirstie: ... *e tira un sospiro, annuendo al ragazzo* sì, ho fatto proprio un guaio! *alzandosi e andando anche lei all'angolo cottura* no, no, vai a sederti, cucino io!

Aya: *prende a scuotere la testa a più non posso* nonono okkasan, tu sei ospite, e l'ospitalità del mio popolo è proverbiale! *ancorandosi alla cucina per non farsi schiodare* su, su, da brava!

Logan: *scende anche lui dallo sgabello, stiracchiandosi e tenendo tra le labbra la sigaretta* per me potete anche cucinare tutti e due, tanto non mi faccio problemi! *e annuisce una volta sola*

Kirstie: *ascolta quello che dice Logan, poi bisbiglia ad Aya* non dirmi che sta sempre a mangiare!

Aya: *le sorride in maniera carinissima stringendosi nelle spalle* l'appetito non gli manca, devo dire! *poi ride e aggiunge* ti piace la cucina orientale, okkasan? *sbattendo gli occhi*

Kirstie: *tira nuovamente un sospiro* la verità è che un ingordo! *e annuisce a darsi ragione, poi in risposta al ragazzo* sì che mi piace! *e poi accarezza piano la testa del ragazzo, con fare materno* di dove sei, Ayame? Giappone?

Logan: *rotea gli occhi a quello che dice la madre, quindi esce dalla cucina per evitare di ascoltare un'eventuale predica sul cibo sano, andando in bagno, chiudendo poi la porta*

Aya: *s'illumina nello sguardo a quel gesto che una mamma non gli rivolgeva da fin troppo tempo, e le annuisce, rimanendo fermo lì* Hokkaido!

Kirstie: oh, sono stata a Sapporo io! *e annuisce* un bel po' di anni fa però, ancora non avevo nemmeno Logan... *dicendolo sovrappensiero* e come mai sei venuto qui in Scozia? *guardandolo interrogativa, ignara di tutto*

Aya: Sapporo è dove abitavo io...! *sorridendole appena, quasi rivedendo con la memoria i suoni, i colori e gli odori della sua terra, poi si stringe nelle spalle e abbassa lo sguardo alla domanda che gli pone* non lo so bene... *e scuote la testa, non sapendo come spiegarsi e per paura di fare brutta figura davanti a lei* mi ci hanno portato ma non so perchè...

Kirstie: oh, scusa peerie son non volevo intristirti! *notando lo sguardo intristito del ragazzo e appuntando mentalmente di chiedere a Logan, accarezzandolo di nuovo sulla testa, poi arriccia le labbra pensierosa* mhh, *cercando di cambiare discorso* cosa cucini di buono?

Logan: *si tira su intimo e pantaloni una volta che ha smesso di fare pipì, tenendo la sigaretta tra le labbra e ormai quasi finita mentre tira l'acqua e si lava le mani, aprendo poi la finestra per far passare aria dimenticandosi un attimo del mal tempo ma ricordandoselo appena il vento gli butta della neve addosso, quindi la richiude e torna in cucina, con in faccia stampata un'espressione seccata*

Aya: *scuote la testa come a dirle di non preoccuparsi sorridendole di nuovo a quell'appellativo e a quel gesto* Rocchan voleva gli onigi-- *voltandosi poi verso di lui notando la sua espressione e i residui di neve addosso, quindi sbatte gli occhi* ma cos'è, in bagno nevica?

Kirstie: *sorride dolcemente nel vedere quanto affettuoso fosse quel ragazzo nei confronti del proprio figlio, cosa che aveva notato in pochi secondi e non era mai riuscita a notare in Julia* sempre a fare disastri, stai!

Logan: *scuote la testa per togliersi la neve di dosso, poi sbuffa* e ho aperto la finestra perchè stavo fumando e m'è finita la neve addosso! pensavo avesse smesso, invece no! *e poi rabbrividisce* e poi fa freddo!

Aya: dovresti smettere, Rocchan! e ora cambiati sennò prendi freddo! *annuendosi e dicendolo in tono fermo, poi tornando alla donna finisce la frase* e faccio anche un po' di ramen per accompagnarli! *le sorride di nuovo, poi si sposta e va alla credenza per prendere quel che gli serviva*

Logan: ma no.. *tirandosi un po' la maglia da dosso, che in effetti non era bagnata* solo qualche goccia, s'asciuga subito! *e poi guarda la madre bloccandola prima che potesse parlare* e tu non ci provare a dargli ragione e a dire che devo cambiarmi! *assottigliando gli occhi nel guardarla, poi si avvicina ad Aya, da dietro, sbirciando tra i fornelli* che cucini?

Aya: *di tutta risposta prima controlla che la maglia fosse asciutta davvero, poi gli sorride e prende una pentola grossa, la stessa della volta precedente, per fare il riso* gli onigiri che volevi, Rocchan!

Kirstie: *sorride nuovamente in quel modo, però poi poggia le mani sui fianchi, arricciando le labbra* però così lo vizi!

Logan: *l'abbraccia da dietro scuotendo velocemente la testa* non starla a sentire, sono contento che mi prepari gli onigiri! *e gli sorride dolcemente* la sua è solo invidia, perchè non farli!

Aya: lui vizia me e io lo ricambio, okkasan! *dicendolo in una maniera dolcissima, poi tutto applicato riempie la pentola della giusta quantità s'acqua e vi versa anche il riso, procurandosi un grosso cucchiaio di legno per girarlo di tanto in tanto visto che necessitava di una cottura particolare, e lo condisce, con l'aria di chi sa bene quel che fa*

Kirstie: *di tutta risposta si poggia le mani sui fianchi, guardando il figlio con aria severa* no, non è che non so farli è che---

Logan: che devi mangiare anche quello che non ti piace, perchè fa bene! *facendole il verso mentre le completa la frase che ormai conosceva a memoria, tenendo sempre Aya abbracciato da dietro*

Kirstie: *sbuffa al verso che le faceva il figlio, lasciando cadere le braccia lungo i fianchi, poi al ragazzo* ah, Logan ti vizia?

Aya: sì, con le coccole! *facendo un'espressione indubbiamente innamorata, mentre gira il riso, e nel frattempo prende un'altra pentolina per metterci gli spaghettini del ramen*

Kirstie: eeeh, le coccole... *e si trattiene dal ridere, interiormente felice di vedere sul volto di Ayame quell'espressione dedicata al proprio figlio* e io che pensavo mio figlio fosse solo uno scozzese irascibile e scontroso!

Logan: *distoglie lo sguardo dalla madre, esibendo per la seconda volta nel giro di pochi minuti un'espressione imbarazzata, poi appunto in tono ostile* non sono irascibile e scontroso!!

Aya: *ride a quel battibecco, condendo anche il ramen, poi riprende a girare il riso controllando a che punto fosse l'acqua che doveva terminare di evaporare* ma io lo amo così com'è!

Logan: ecco, la voce della verità! *e gli annuisce, allungandosi a dargli un leggero bacio sulle labbra*

Kirstie: *sorride dolcemente a quella scena, scuotendo la testa e prendendo le cose necessarie per apparecchiare la tavola* eeeh, ora dici così, poi vedi come inizierai a non sopportarlo più! *in tono scherzoso ovviamente, per prendere in giro Logan*

Aya: quella fase l'ho superata già da un po', okkasan! *sorridendo felice a tutta quella situazione,    in fondo potrei anche costruirmi una famiglia nuova visto che la mia è sparita nel nulla... con Rocchan, e okkasan potrebbe essere la mia mamma!     socchiudendo un attimo gli occhi mentre gira il riso, rivedendo la propria, di mamma, così come se la ricordava,    la mia mamma...    *

Kirstie: ah, s'è fatto riconoscere subito allora! *ridacchiando, mentre mette i bicchieri sulla tavola*

Logan: *inclina un po' la testa guardando Aya e notando che era pensieroso, quindi l'osserva con aria interrogativa, tenendolo sempre abbracciato* a che pensi?

Aya: *riapre subito gli occhi per bene scacciando quell'immagine con lo scuotere della testa* niente d'importante, ero solo sovrappensiero! *e sorride di nuovo,    io lo so che la mia mamma è ancora preoccupata per me, è solo che non sanno come trovarmi e allora mi aspettano, però mi pensano sempre    * ecco qua! *spegnendo il fuoco del riso e recuperando un ventaglietto di carta che aveva fatto apposta, per raffreddarlo secondo la ricetta tradizionale,    io lo so    *

Logan: *lo guarda non convinto, stringendosi nelle spalle* oh, ok.. *e sempre tenendolo stretto, seguendo con la coda dell'occhio i movimenti della madre, poi guarda Aya con quel ventaglino in mano, tutto applicato, sorridendo nel vederlo così*

Kirstie: *quest'Ayame è un mistero, mettendo anche i tovaglioli, è anche molto carino e gentile. sembra volergli bene... guardandoli poi attentamente, eeh, è proprio vero che l'amore non conosce limiti, nemmeno d'età!*

Aya: *termina di raffreddare un po' il riso, controlla il ramen che era quasi pronto, poi dopo essersi sciacquato le mani prende il riso dalla pentola facendone palline grosse come un pugno, e sistemandole tutte in fila su un piatto da portata* meno male che il riso del supermarket non va lavato, prima!

Logan: *sorride tutto contento, sciogliendolo dall'abbraccio e lavandosi le mani a sua volta, per poi allungarle verso il riso per un assaggio in anteprima, canticchiando fingendosi gnorri*

Aya: hey! *ridendo e seguendolo con lo sguardo* okkasan, tuo figlio spizzica senza permesso! *e dopo aver spento il fuoco anche al ramen, recupera il sushi in scatola per imbottire gli onigiri* non sarà come quello fresco... ma meglio di niente! *cominciando ad aprire quelle palline mettendoci dentro del pesce, per poi richiuderle e farle vagamente triangolari*

Logan: ma io ne ho il diritto! *in tono di protesta  e di tutta risposta ruba un onigiri e se lo mangia, fuggendo poi a sedersi*

Kirstie: ma piantala di mangiare sempre! *gesticolando contro il figlio* almeno lascia che sia pronto, prima! così disturbi soltanto!

Aya: e chi te lo dà, 'sto diritto?! *fingendo un rimprovero mentre ride, imbottendo tutti gli onigiri e recuperando poi i quadratini d'alga da applicarci* almeno era buono, sì?

Logan: il mio stomaco! *rispondendo alla prima domanda, poi fa un'espressione finto pensierosa* non lo so... cioè.. da un solo onigiri non posso decidere, se me ne fai mangiare un altro...

Kirstie: piantala! *rimproverandolo ancora, sedendosi sullo sgabello di fronte al figlio* che poi ti lamenti che ingrassi!

Aya: *sorride tra e perchè beccare una "cavia" golosa in fondo è il sogno di ogni aspirante chef    ...?!    , quindi dopo aver applicato l'alghetta a tutti gli onigiri condisce il ramen con delle tortine di pesce decorate a ricciolo, sistema il tutto nei piatti e porta in tavola* ecco qua! *canticchiando quasi*

Logan: *stranamente aspetta che il ragazzo fosse seduto accanto a lui, poi prende un altro onigiri dandogli un morso, ingoiando dopo aver masticato* Aya, sai che verresti bene come cuoco?

Kirstie: *annuisce al figlio, iniziando a mangiare il ramen* verissimo, ti ci vedo bene!

Aya: *guarda entrambi stupito al massimo, quasi spaesato* dite davvero...? *emozionandosi fino all'imbarazzo, perchè nessuno prima di allora l'aveva mai visto in un ruolo diverso di quello che aveva sempre rivestito*

Logan: *annuisce, sorridendogli una volta finito di mangiare l'onigiri* certo!! poi cucini proprio bene! *annuendo ancora, prendendo a mangiare il ramen*

Aya: *sorride felice a quelle parole,    dopo che avrò trovato mamma e papà... potrei provare a fare qualche corso per diventare cuoco e farmi assumere in qualche ristorante!     assumendo un'espressione sognante,    oppure potrei avere un ristorante mio!     e prende a mangiare a sua volta,    ...come no!    * grazie, Rocchan!

Logan: magari più in là potresti fare un corso per diventare cuoco! *annuendogli intendendolo davvero, poi lo guarda interdetto mentre prende un altro boccone dal piatto di ramen, mettendo da parte la rotellina di pesce per mangiarla alla fine* e di che, Aya?

Kirstie: *li guarda alternativamente, mentre continua a mangiare, però sono proprio una bella coppietta, chi se ne frega della differenza d'età, stanno così bene!*

Aya: dell'incoraggiamento! *annuendogli ancora mentre sorride perchè per l'ennesima volta gli aveva letto nel pensiero,    ma è la primissima in cui penso di poter diventare qualcos'altro nella vita...    * vorrei farlo davvero dopo che-- *e s'interrompe per evitare di parlare di argomenti di cui si vergognava davanti alla mamma di Logan* beh insomma, vorrei farlo davvero!

Kirstie: davvero, provaci! sono sicura che andrà benissimo! *sorridendo al ragazzo, finendo di mangiare il ramen*

Logan: poi se vuoi io posso farti da "cavia"! *e gli annuisce, prendendo con le bacchette la rotellina che si era conservato*

Aya: grazie... *sorridendo imbarazzatissimo e arrossendo pure perchè non era assolutamente abituato a ricevere complimenti su cose del genere, tantomeno incoraggiamenti,    sono così gentili con me...    * così avrete anche un ristorante dove venire a mangiare gratuitamente! *quasi balbettando tanto che si vergognava, sorridendo mezzo isterico e terminando il ramen, mangiando la propria rotellina di pesce*

Logan: *gli sorride, poggiando le bacchette sul tavolo e stiracchiandosi, dandogli una pacca sulla spalla, poi si alza e di tutta risposta si butta sul divano, facendo volare via i fogli che vi erano poggiati sopra e sedendosi sopra ad altri* ho un sonno!

Kirstie: *scuote la testa amareggiata al comportamento del figlio, poi prende a sparecchiare* sempre così è, fin da piccolo! pigro e goloso!

Aya: *lo segue con lo sguardo coprendosi gli occhi quando lo vede schiantarsi sopra ai fogli che stava sistemando poco prima, affranto al massimo, quindi aiuta la mamma a sparecchiare portando le stoviglie al lavello* dormi un po'!

Logan: è quello che ho intenzione di fare! *e di tutta risposta si gira in modo da stare con il volto verso la spalliera del divano, piegandosi perchè non c'entrava vista l'altezza, chiudendo gli occhi*

Kirstie: *scuote la tsta amareggiata, prendendo la roba da mano al ragazzo* no, tu hai cucinato, fai fare qualcosa anche a me! *e poi gli sorride* non ha preso un pelo da me!

Aya: *sorride guardando Logan e lasciando che sua madre gli prendesse le stoviglie di mano, quindi le resta vicino parlando a voce più bassa per non disturbare lui che voleva riposare* però mi piace tanto lo stesso...

Kirstie: *gli sorride anche in maniera dolce, in uno di quei sorrisi in cui si riconosceva proprio che lei e Logan erano madre e figlio, pendendo a lavare le stoviglie* ti sei legato molto a lui, vero?

Aya: *   ha lo stesso sorriso di Rocchan    * sì! *e annuisce, tirandosi la maglia sulle mani e sedendosi sullo sgabello lì accanto* è così dolce e adorabile... e bello, coraggioso, altruista... *e sorride imbarazzato* vabbe', s'è capito che non ci sto tanto con la testa!

Logan: *che non sta realmente dormendo ancora, si limita ad ascoltare quello che il ragazzo diceva, sorridendo tra e , aw..*

Kirstie: sì, guarda, un supereroe proprio! *e ride, scuotendo la testa, poi parlando a bassa voce come a volergli confidare un segreto* quand'era piccolo, in realtà era un fifone!

Aya: per me è davvero un eroe! *poi sentendola porta una mano davanti alla bocca per trattenere una risata, mettendosi più vicino per sentire meglio* sul serio?!

Kirstie: *gli annuisce, con aria da pettegola, mentre prende uno strofinaccio per asciugare le stoviglie* aveva paura anche della sua ombra, fino a quando non ha visto il primo film di Sherlock Holmes e s'è messo in testa di diventare detective! *e poi scuote la testa amareggiata* ...il bello è che c'è riuscito davvero, però... *e bloccandosi tutto ad un tratto, sospirando*

Aya: *l'ascolta incuriosito e inclina la testa di lato, notando che aveva un'espressione strana* è una cosa bella, no? s'è impegnato e ha raggiunto il suo scopo, io lo ammiro tanto per questo, è anche bravo nel suo lavoro!

Kirstie: oh, sì *annuendogli* in questo senso qui sì! però vedi, lui voleva diventare detective per ritrovare suo padre, solo che.. *stringendosi nelle spalle, mentre mette le stoviglie asciutte al proprio posto* insomma, si ficcò in un pasticcio enorme e fu costretto a trasferirsi qui. è un lavoro pericoloso, sempre in mezzo ai criminali... *dicendolo in tono preoccupato, e anche un po' apprensivo, visto che comunque era la madre*

Aya: *la guarda fisso tutto il tempo, assumendo man mano la stessa identica espressione apprensiva* che cos'è successo al papà di Rocchan?

Kirstie: e chi lo sa! *stringendosi nelle spalle, chiudendo il mobile e ripiegando lo strofinaccio* io non lo vedo da quando gli dissi che aspettavo un bambino. però so che Logan l'aveva trovato e poi ha scoperto che era il responsabile di un omicidio. però faceva parte di un clan, che aveva preso a minacciarlo ogni giorno. così alla fine, ha lasciato la città.. *dicendolo in tono triste, scuotendo un po' la testa* però vedo che qui s'è sistemato bene!

Aya: *s'intristisce a quel racconto* mi dispiace... sia per lei che per Rocchan! *poggiando le mani sul ripiano dello sgabello, tra le gambe, e stringendosi nelle spalle, mentre lancia un'occhiata a lui che dormiva sul divano* qui starà bene, mi prenderò io cura di lui! *dicendolo con convinzione, che suona un bel po' strano detto da un ragazzino così piccolo*

Kirstie: *lo guarda un attimo interdetta, perchè in effetti quelle cose dette da un ragazzino che poteva avere circa sedici anni suonavano un bel po' strane, però gli sorride, cavolo e quanto ci tiene!* te l'affido, allora! *andando poi a raccogliere i fogli che Logan aveva fatto cadere a terra, riponendoli sul tavolo* aah, pieno di difetti questo figlio mio!

Aya: *la segue con lo sguardo, poi lo sposta di nuovo a Logan con aria che definire amorevole è limitativo,    difetti o no, lo adoro così com'è.     e si alza a prendere una copertina in camera da letto per mettergliela addosso, ed evitare che prendesse freddo*

Kirstie: *guarda quella scena con aria dolce, però bisbigliando al ragazzo* tu lo vizi veramente troppo, sappilo!

Logan: *appena avverte il calore della copertina, si rilassa un po' di più nel sonno, facendo anche un sorriso*

Aya: *sorride tra e perchè se anche gliel'avesse ripetuto mille volte avrebbe continuato imperterrito a "viziarlo", come diceva lei, quindi gli sistema meglio la copertina addosso e gli fa una carezza nei capelli, guardandolo fisso tutto il tempo quasi come se lo stesse sorvegliando, o vegliando sul suo sonno*

Kirstie: *li guarda sorridendo dolcemente, contenta che il figlio stesse con un qualcuno che sembrava volergli bene davvero, quindi prende il telecomando per accendere la tv e abbassare il volume, facendo zapping*

Logan: *a quella carezza, stesso nel sonno si gira verso il ragazzo, aprendo un secondo gli occhi, senza svegliarsi, stando in dormiveglia per qualche minuto* grazie Aya..

Aya:    di niente!     *e gli dà un bacino nell'angolo delle labbra, sedendosi a bordo del divano vicino a lui, senza infastidirlo, ma in maniera tale da potergli stare comunque vicino a "controllarlo"*

Logan: *si scosta un po', per fargli spazio, portando però un braccio a cingergli la vita, e l'altro sotto la testa usandolo come cuscino, richiudendo gli occhi per addormentarsi di nuovo*

Aya: *intreccia la propria mano con quella di lui che aveva attorno alla vita, poggiandosi a metà contro il bracciolo del divano, e carezzandogli piano piano i capelli con l'altra, mentre lui dorme, guardandolo incantato,    certo che abbiamo passato un bell'inferno tutti e due, eh Rocchan?     praticamente estraniandosi da tutto quello che era al di fuori di lui,    perciò ci siamo incontrati, per tirarcene fuori a vicenda alla faccia di tutti quanti e di quello che dicono... che ne sanno loro...    *

Kirstie: *alza uno sguardo verso l'orologio, quindi spegne la tv, avvicinandosi al ragazzo e gli fa una carezza sulla testa* io scendo, tra cinque minuti arriva un taxi per me, l'ho prenotato stamattina! *e gli sorride dolcemente* non alzarti, non ti preoccupare.. mi fa piacere averti conosciuto! *sorridendogli di nuovo e facendogli un'altra carezza, andando poi a recuperare la torcia* spero di vederti presto! *e salutandolo con un cenno della mano, si avvia verso l'ingresso uscendo, chiudendo la porta senza sbatterla per evitare di far rumore e svegliare il figlio*

Aya: *la saluta con un cenno della mano a sua volta e sorridendole dolcemente, con una strana sensazione dentro,    che bello però poter avere una mamma che viene a trovarti, si preoccupa per te... come ogni mamma dovrebbe fare!     e scivola di più contro il divano, senza smettere di carezzare Logan sulla testa, socchiudendo appena gli occhi nella penombra della stanza ora che la tv era spenta, perdendosi in ricordi talmente vecchi da risultare sfocati, imprecisi, come cose solo sognate e mai esistite per davvero,    se solo avessi la certezza che anche mamma e papà si ricordano ancora di me, sarebbe più facile trovare la forza per aspettare ancora...    *

 

***

 

Linlithgow, Barons Hill Avenue, tardo pomeriggio.

 

Logan: *stringe un po' gli occhi quasi svegliandosi nella penombra della cucina/soggiorno illuminata soltanto dalla luce dello schermo del pc ancora acceso, ancora steso sul divano abbracciato ad Ayame, entrambi sotto al caldo della copertina mentre tutta la stanza sembrava avere un'aria gelida anche a causa dell'assenza di luce e del tempo che non era migliorato molto* mhh...

Aya: *dorme tranquillamente accoccolato quasi sotto di lui per il calduccio che emanava, con un lembo della sua maglia stretto in una mano come fosse un pelouche, respirando piano piano*

Logan: *apre lentamente gli occhi stropicciandoseli, sorridendo con aria resa ancora più dolce dal fatto che fosse sveglio da poco nel vedere che Ayame gli si era accoccolato contro, quindi lo copre meglio con la coperta restando girato sul fianco, poi abbracciandolo con un braccio da fuori la coperta, lanciando un'occhiata all'orologio, ma mamma? dev'essere andata via qualche ora fa... poteva almeno salutare, però! e tira un sospiro, sono quasi le sei... che faccio, lo sveglio?*

Aya: *appena lui si muove abbracciandolo praticamente salta dal sonno* sono sveglio! *con lo sguardo spiritato, sbattendo gli occhi* sono sveglio, non stavo dormendo! *e prende ad annuire velocemente*

Logan: *lo guarda interdetto, ma trattenendosi dal ridere per quel suo fare* come hai osato addormentarti, neh?! *scuotendo la testa e fingendosi amareggiato* meriti la sedia elettrica per questo, sappilo!

Aya: *prima s'imbroncia, poi gli molla uno spintone con due dita contro la fronte* ma statti zitto, che ti ho guardato ronfare per due ore minimo!

Logan: io ho il diritto di dormire, sono stanco, ho un'età, ho lavorato anche cinque minuti oggi! *e annuisce, ridendo piano, passandogli poi una mano a scompigliargli i capelli* dormito bene, almeno?

Aya: se fai bene i conti, vedi che a me sicuramente spetta già più pensione di te! *in tono finto-acido, poi si rimette giù accoccolato vicino a lui e annuisce in risposta*

Logan: peccato che tu hai lavorato a nero, quindi niente contributi e niente pensione. *annuendogli e parlandogli nello stesso tono che aveva usato Ayame, lasciando che gli si accoccoli nuovamente vicino, carezzandogli la testa lentamente* sai che bello *parlandogli in tono di chi sta fantasticando, continuando a ripetere quel gesto* quando l'allegra compagnia sarà in prigione e noi potremmo stare qui senza pensieri, a litigare in santa pace? *ridacchiando tra e sè*

Aya: non vedo l'ora, Rocchan! *alzando lo sguardo verso di lui per annuirgli, mentre lo guarda,    mi farò dei documenti, mi rifarò una vita, qui, con Rocchan    * e che marciscano in una cella piena di ragnosauri fino alla fine dei loro inutili giorni!

Logan: ma i ragnosauri sono estinti, grazie a te! *scuotendo la testa amareggiato, poi gli sorride* una volta incastrati al tribunale anche grazie alla tua testimonianza, sbrigheremo delle faccende burocratiche, così avrai anche il passaporto e potremmo viaggiare insieme!

Aya: non si sono estinti i ragnosauri, non insistere con questa storia solo perchè vuoi un assassino da accusare! *e si gira a pancia in su appiccicandosi meglio a lui per non cadere dal divano, sgranando appena gli occhi* dovrò venire in tribunale anche io...?

Logan: *gli annuisce, non capendo il perchè di quella reazione sorpresa* certo che dovrai venire! anzi, sei proprio il testimone chiave, chi più di te può dimostrare quanto faccia schifo Barker?

Aya: *appare titubante all'idea, e lo guarda con la coda dell'occhio* sì questo sì, però... *e si morde una guancia dall'interno, facendo spallucce*

Logan: però un cavolo! *e alza un sopracciglio scostandoselo di dosso per guardarlo meglio, Logan, capiscilo, magari è spaventato! quindi gli poggia le mani sulle spalle, guardandolo diritto negli occhi* hai paura di qualcosa?

Aya: *si stringe ulteriormente nelle spalle a quel tono, e distoglie di nuovo lo sguardo, scuotendo la testa, piano* no, no... *e si morde un labbro, guardandolo un attimo solo* cioè, in verità sì... non è che mi incarcerano perchè sto qui senza documenti? oppure mi rimandano indietro...?

Logan: *scuote piano la testa, accarezzando delicatamente quella del ragazzo con una mano* no, no, tranquillo per questo! non ti succederà niente, faccio io il garante... *e gli annuisce piano* tu dovrai solo andare lì, giurare di dire la verità, dirla, l'allegra compagnia finisce in carcere e noi vivremo sempre felici e contenti. *annuendo di nuovo, manco gli stesse raccontando una favoletta* non devi avere paura! *e gli sorride, come a volerlo tranquillizzare*

Aya: *annuisce mentre lui gli parla in segno che stesse capendo, poi un poco perplesso* e se il giudice dà ragione a loro?

Logan: *stavolta lo guarda seriamente interdetto, non capendo se facesse sul serio o stesse scherzando* nemmeno una scimmia darebbe ragione a loro, Aya, figurati un giudice!

Aya: *lo guarda non tanto convinto, poi fa spallucce l'ennesima volta e annuisce* se lo dici tu!

Logan: ricorda Aya *notando lo sguardo non convinto del ragazzo* non bisogna mai aver paura della verità! molte persone la evitano, e questo è un comportamento sbagliato! quando invece si dice la verità, non si sbaglia mai *e scuote la testa a sottolineare il concetto* e io, contrariamente a quanto la gente pensa, non ho fatto il detective per disegnare le sagomine intorno ai cadaveri, ma per amore del vero! *e annuisce ancora*

Aya: *segue attentamente la spiegazione come un bambino a scuola, poi storce un labbro ancora più perplesso* ma se io dicessi la verità e dopo il giudice desse ragione a loro, poi quando usciamo dal tribunale ci ammazzano, e questo non è un bene! *scuotendo la testa*

Logan: ascolta, Aya. *e stavolta è seriamente convinto che il ragazzo non sia in pieno possesso delle proprie facoltà mentali, quindi glielo spiega come se stesse parlando a un bambino di pochi anni, prendendo uno dei fogli su cui s'era steso e allungando a prendere una matita, scarabocchiando tre grossi mostri simili a dei dinosauri* Barker, Nicholas e Julia sono come Joker, Mr Freeze e Due Facce *annuendo, serio, ipotizzando tutto come se fosse un fumetto* tu invece puoi essere un po' Catwoman, che prima fa la parte cattiva *scarabocchiando un omino, scrivendoci accanto una freccetta con su scritto "Ayame* e poi invece finisce con l'aiutare Batman, che sarei io. *annuendo ancora, scarabocchiando un altro omino un po' più grande, indicandolo come "Logan", mostrando poi il capolavoro al ragazzo* quindi non c'è "se" che tenga!

Aya: *fissa scandalizzato prima il foglio e poi lui, non sapendo neppure come rispondere convintissimo che fosse uscito di senno totalmente* ascolta, Logan. *quasi facendogli il verso* UNO io non sono Catwoman, semmai Robin, DUE non sono cattivo e non lo sono mai stato, TRE non vedo cosa cacchio c'entri questo con quello che dicevamo!!

Logan: *sbuffa in tono lamentoso a quello che suonava come una presa in giro* ma ho detto Catwoman per questione della storia del personaggio, Robin era solo uno che alleggeriva le storie perchè Batman inizialmente uccideva la gente... *scuotendo la testa amareggiato, ammirando il suo capolavoro, sentendosi ferito nell'orgoglio* e poi tu prima lavoravi per Barker, perciò! *imbronciandosi anche* ed era per dire che nessun giudice darebbe ragione a Joker, Mr Freeze e Due Facce...

Aya: *lo ascolta poco avendo ormai appurato che non ci stava tanto con la testa, poi gli sorride e gli carezza una guancia* però il disegno è molto bellino, Rocchan! *annuendogli*

Logan: *guarda alternativamente il disegno e il ragazzo, sbattendo le palpebere* che fai, sfotti? tanto lo so che pensi che sono uscito fuori di senno!

Aya: un po' sì! *annuendo ancora e lasciando la mano sulla sua guancia, sorridendogli* ma quello lo penso da sempre! *poi prende il foglio e la matita dalle sue mani, e disegna un piccolo membro maschile tra le gambe di "catwoman"* ecco, così già meglio!

Logan: ah, grazie eh! *in tono offeso alla prima frase, poi si trattiene dal ridere a quell'aggiunta, quindi prende il foglio e l'attorciglia formando una sorta di bastone di carta, colpendolo sulla testa* TEPPISTA! hai vandalizzato un'opera d'arte! *ridendo però*

Aya: io la femmina non la voglio fare, al mio pisellino ci tengo! *parandosi la testa con le mani e dandogli un'altra spintonata contro la fronte* invece l'ho valorizzata, ORA è un'opera d'arte!

Logan: per niente, era meglio prima! *usando ora quel foglio/bastone di carta come una finta spada, colpendolo usandola come tale* e io li avevo disegnati assessuati proprio per essere neutrale!

Aya: asessuati o no, io facevo la parte della femmina e non mi va! *cambiando totalmente argomento, quasi non si fosse effettivamente reso conto dell'importanza di quello che Logan gli aveva spiegato, o lo avesse sottovalutato* e smettila con 'sto coso! *cercando di togliergli il foglio di mano*

Logan: *di tutta risposta gli punta quell'arma improvvisata manco fosse una spada vera contro il petto, guardandolo fisso, tornando serio di colpo* la smetto solo se mi prometti che testimonierai al tribunale!

Aya: *resta con le mani a mezz'aria nell'atto di difendersi, diventando serio meccanicamente anche lui nel vederlo in quel modo* okei, okei! promesso!

Logan: *gli sorride contento, deponendo le armi e fidandosi di quella promessa, proprio perchè gliel'aveva fatta lui, rimettendosi steso sul divano* bravissimo! ti meriti un premio! *annuendosi e allungando le braccia per tirare il ragazzo a e dargli un bacio leggero sulle labbra*

Aya: *ricambia quel abbraccio accoccolandosi di nuovo contro di lui, rilassato,    in fondo, perchè dovrebbe andare qualcosa storto, i giudici ci daranno ragione e andrà tutto bene... sarà così...    *

Logan: *gli poggia una mano sulla testa giocherellando con una ciocca di capelli del ragazzo, sistemandoselo meglio addosso* vedrai, andrà tutto bene! *in tono convinto, sorridendogli*

Aya:    lo so!     *annuendo convinto contro il petto di lui, stringendolo forte,    il destino si è divertito già un po' troppo con entrambi, adesso non può che andare bene...    *

***

{ CMC’s answers }

 

... Allora, siccome ci sono arrivate segnalazioni sul gruppo, rimettiamo il link http://www.facebook.com/home.php?#/group.php?gid=144823425235 sperando che questa volta funzioni (nd Mary, abbiate pietà di me, ho una chiavica di mouse ç_ç). Torniamo a noi ù_ù

Chibimal: *_* siamo felici del fatto che ti prenda tanto da farti anche sorridere. è bello saper di poter portare buon umore a qualcuno :) il resto lo scoprirai solo leggendo u_u.

 

_Music_Heart_: "nostro" uke? ahiahiahi Rocchan non la prenderà tanto bene xD ma Ayamuccio è felice di averti dato una nuova idea anche se noi speriamo nessuno morirà per le forchettate xD

 

Martyz: stiamo parlando dello stesso Logan? xD

 

Higasi: ma ovvio che Rocchan è gelosone, è seme u_u. ed è il suo compito aiutarlo, deve proteggerlo :° per il resto scoprirai leggendo ._." e comunque sì, Barker & co fanno proprio schifo, sono dei pezzi di merda :@ e questo non è niente... e poi  CERTO che siamo menti criminali, altrimenti perchè ci chiameremmo CMC?! X°D <3

 

E ora, la parte migliore. La zia Mikke (Higasi) ci ha regalato un BELLISSIMO disegno di Ayame e Rocchan. Ammirate:

 

CLICCARE QUI!

 

...non è un capolavoro? *____*

Grazie mille Mikke, è bellissimo, è curatissimo in ogni particolare, sei bravissima e sei stata molto dolce :* ti vogliamo un mondo di bene >w< <3  

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Capitolo 18
*** What hurts the most ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

WHAT HURTS THE MOST.

Linlithgow, Barons Hill Avenue, ore 10:30 am.

 

Logan: *poggiato contro il mobiletto con la sigaretta tra le labbra mentre si abbottona la cintura, illuminato da un raggio di sole che leggero filtrava dal vetro del balcone in cucina* oooh, finalmente oggi riavrò la mia bellissima automobile! *parlando ad Aya che era anche lui in cucina* passo da Leo a riprendermi le chiavi!

Aya: *che portava nel lavello le varie stoviglie sporcate per colazione, gli sorride e gli annuisce* la tua bella roverina! *poi storce le labbra* anche se, certo che quest'amico tuo ha proprio una testaccia, come ha potuto scordarsi? *e scuote la testa fingendosi affranto* ma con chi te la fai, Rocchan...

Logan: ma no, è che ha un sacco di cose per la testa, è sempre distratto! *annuendo, sempre tenendo la sigaretta tra le labbra ormai quasi finita, sistemandosi meglio la camicia nei pantaloni e abbottonandosi definitivamente la cintura, prendendo la sigaretta tra le dita e rilasciando il fumo* ora che ci penso ha il mio quaderno di sociologia dai tempi del college... *e scuote la testa amareggiato, spegnendo la sigaretta nel posacenere sul tavolo* va beh, vado!

Aya: *resta con un piatto a mezz'aria, stupito da quella frase ma nemmeno troppo, conoscendo il livello di ordine che il soggetto in questione tendeva a mantenere* mi manchi già, Rocchan! *sorridendogli dolcissimo*

Logan: *ricambia quel sorriso altrettanto dolcemente, avvicinandosi a lui e prendendogli il viso tra le mani* sta tranquillo piccolo, torno presto! fai il bravo, non aprire la porta a nessuno, per qualsiasi cosa chiamami, va bene? *facendogli raccomandazioni come se stesse partendo per un lungo viaggio, chinandosi a dargli un bacio prima leggero, poi ci ripensa e gli dà un bacio più deciso*

Aya: *ricambia quel bacio con altrettanta intensità, poggiando le mani sulle sue stringendole, poi gli annuisce sempre sorridendogli in quel modo* non ti preoccupare, Rocchan!

Logan: non chiedermi l'impossibile. *e gli annuisce di nuovo, stando un altro po' a guardarlo stringendogli le mani, poi fa per avviarsi verso l'uscita* a più tardi, Aya! *prendendo le chiavi dall'ingresso e uscendo, chiudendo la porta alle sue spalle, scendendo di corsa le scale e guardandosi intorno sentendosi osservato, quindi si stringe nelle spalle, a furia di fare questo lavoro, sto diventando paranoico!*

Aya: *resta qualche istante a fissare la porta ormai chiusa, poi sorride tra e ,    ma davvero mi manca già... ho decisamente perso la testa!     e la scuote tornando al lavello, per lavare le stoviglie della colazione*

John: *un uomo poco più grande di Logan, con dei guanti alle mani, è poggiato con la schiena al muro accanto al portone del palazzo da cui dopo qualche minuto esce Logan diretto a casa di Leo, i loro sguardi si incrociano come quelli di comuni passanti, lascia passare qualche minuto stringendosi nel proprio cappotto, poi si dirige verso il portone lì vicino, spingendo per aprirlo, prima porta a destra, primo piano*

Aya: *termina di lavare uno dietro l'altro quegli utensili, riponendoli man mano sulla credenza accanto al lavandino in attesa di essere asciugati*

John: *sale lentamente le scale, cercando qualcosa nelle tasche, trovando un fazzoletto e reggendolo in mano, estraendo poi un mazzo di chiavi, sospirando, infilandole piano nella serratura per evitare di fare rumore, iniziando a girare sempre lentamente ondevitare rumori forti, aprendo la porta*

Aya: uff, quanta roba! *sbuffando tra e spostandosi i capelli dalla fronte con un braccio per poi prendere uno strofinaccio lì accanto e mettersi ad asciugare i piatti e i bicchieri che aveva lavato, senz'accorgersi di nulla, canticchiando qualcosa sottovoce*

John: *entra camminando quatto, accostando la porta senza però chiuderla - sempre per evitare rumori - sospirando quando sente la voce del ragazzo, quindi si dirige verso la stanza da dove proveniva la voce, imbevendo il fazzoletto che aveva tra le mani con del cloroformio, mettendo le chiavi in tasca*

Aya: *per un attimo si ferma, come avesse avvertito una strana sensazione, e si volta, zittendosi per tendere l'orecchio, ancora col bicchiere in mano e lo strofinaccio dentro nell'atto di asciugarlo, sbatte gli occhi un paio di volte aggrottando le sopracciglia per il dubbio e fa per uscire dalla cucina,    forse Rocchan ha lasciato qualche finestra aperta e ha cigolato?     imbattendosi poi di colpo davanti a questo sconosciuto appostato nel corridoio, per cui sgrana gli occhi e trattiene il respiro per lo spavento lasciandosi scivolare il bicchiere di mano, facendolo infrangere sul pavimento*

John: *osserva il ragazzo notando che era proprio quello che gli era stato descritto, quindi prima che il ragazzo potesse muoversi e approfittando dello stato in cui versava il ragazzo, lo afferra di colpo e gli pianta il fazzoletto sotto al naso per fargli respirare il cloroformio* ora ti porto a casa! *sogghignando*

Aya: *non ha nemmeno il tempo di reagire tanto che s'era pietrificato per la paura e cerca di cacciare un urlo non appena realizza, ma si trova già quel fazzoletto piantato in viso restando dopo pochi secondi senz'aria costretto a respirarvi il cloroformio,    aiuto Rocchan    , e perde i sensi dopo pochi istanti ancora, addormentandosi di colpo*

John: *si assicura che il ragazzo abbia perso i sensi, prendendoselo sulle spalle manco fosse un sacco di patate, più facile del previsto... sorridendo soddisfatto, riprendendo le chiavi e tirando la porta, chiudendola a chiave, scendendo per le scale una volta che si era accertato che non c'era nessuno*

 

***

 

 

Linlithgow, circa una mezz'oretta dopo.

 

Logan: *scendendo dalla sua macchina con una bustina in mano che tanto per cambiare doveva contenere un regalino per Aya, mette l'antifurto, entrando poi una volta spinto il portone e sale le scale, bussando alla porta, aspettando, canticchiando*

 

Totalmente altrove, in una stanza in penombra, in apparenza un seminterrato.

 

Aya: *seduto sopra una sedia ancora privo di sensi, legato per le mani dietro allo schienale, viene fatto svegliare con diversi schiaffi in viso da parte di un uomo che lo chiama per nome, ad alta voce, e in tono poco amichevole*

Barker: *rivolgendosi all'uomo che aveva rapito Aya, che era accanto a lui* e vedi se 'sta puttanella si sveglia, in catalessi proprio! *notando poi che si stava riprendendo* oh, bentornato da papà, tesorino! dormito bene, sì?

 

Logan: *bussa nuovamente alla porta aggrottando le sopracciglia, forse non sente.. e prende le chiavi, facendo una smorfia contrariata nel notare che la porta era chiusa  a chiave, quindi apre la porta* Aya, piccolo? *guardandosi intorno stranito dal non sentire nessun rumore, non notando il bicchiere rotto a terra prima di calpestarlo, al che sgrana gli occhi* AYAME! se è uno scherzo, non è divertente! *e questa volta, stranamente per lui, è veramente impaurito, poggiando la busta sul mobiletto lì all'ingresso e prendendo il cellulare per comporre il numero d'emergenza*

 

Aya: *impiega qualche attimo a riprendersi da quelle sberle e dal torpore dovuto al cloroformio,    Rocchan...     quindi si sforza di mettere a fuoco e all'improvviso si accorge di non essere a casa, e per giunta legato a una sedia, cominciando ad agitarsi mentalmente e fisicamente per liberarsi senza alcuna riuscita, realizzando di avere Barker davanti solo quando comincia a parlare*

Barker: senza che ti agiti! *facendogli alzare il viso afferrandolo per il mento* come ti trovo bene... è stata bella la vacanza da mr. detective che si fa i cazzi che non lo riguardano? *lasciandolo poi di colpo*

Aya: *letteralmente terrorizzato, prende a parlare ad alta voce per la paura stessa* che cazzo succede, dove sono, perchè sono qui?! *respirando a stento e voltandosi intorno a scatti* che posto è questo? perchè mi avete legato?!

Barker: *di tutta risposta gli molla un ennesimo ceffone per farlo zittire, quindi lo tira per il collo della maglia* prova a fare solo un altro fiato e te ne do così tante che dopo non hai nemmeno la forza per respirare, altro che fare domande del cazzo. *poi nota il ciondolo al collo del ragazzino* e questo gingillo cos'è? *strappandoglielo letteralmente dal collo spezzando il cordino* l'hai rubato al detective, ne'?

 

Leo: *piomba al palazzo della Barons Hill Avenue insieme a tutta la banda della polizia, trovando l'amico seduto a terra con in mano qualcosa* Logan! che è successo..?

Logan: *appunto, seduto a terra con in mano un fazzoletto su cui erano poggiati i cocci del bicchiere rotto, fissando quei cocci con gli occhi lucidi dalla tristezza e dalla rabbia, stringendoli nelle mani con tutto il fazzoletto* qualche.. pezzo di merda.. deve esserselo venuto a prendere fino a casa..

Commissario: *spuntanto da dietro a Leo, guarda Logan* prendersi chi, il ragazzino?

Logan: *annuisce, stringendo forte quello che aveva tra le mani sentendosi pungere dal vetro* cazzo, sì! *rispondendo al commissario, poi a Leo* capisci Leo? e ora chissà dov'è, chissà che gli stanno facendo, porco Dio!! *in tono veramente incazzato* la serratura non è nemmeno forzata... ma io non avevo chiuso la porta a chiave, come invece l'ho trovata tornando. e a parte me e te, nessuno ha le chiavi di casa mia...

Leo: *lo guarda interrogativo, chinandosi verso l'amico seduto e aprendogli la mano per togliergli via quel fazzoletto ed evitare si facesse male* ...Julia?

 

Aya: *cerca in tutti i modi di trattenersi dal piangere a quel gesto, mentre trema da testa a piedi* ridammelo, è mio!! *strattonando i polsi contro la corda che lo teneva legato* è mio, me l'ha regalato Rocchan, ridammelo!!

Barker: "Rocchan"? *e scoppia a ridere amareggiato mentre guarda quel ciondolo oscillare dalla cordina, poi rivolgendosi al rapitore* senti senti, la mia troietta preferita se l'è proprio circuito per bene, il detective, anche i regalini! *poi di nuovo ad Aya* complimenti! *parlandogli a metà tra la sufficienza e la minaccia* sei riuscito anche a farlo venire fin dentro al mio locale, bravo! paparino non ti faceva così intelligente... *portando un pugno contro il palmo dell'altra mano, facendo schioccare le dita* ma adesso la festa è finita!

 

Logan: *alla domanda dell'amico scuote piano la testa, mentre osserva una goccia di sangue che usciva dal punto in cui si era ferito con i cocci di vetro* ci sono impronte di scarpe maschili a terra... *indicandogli con lo sguardo il punto cerchiato dove prima c'era il bicchiere rotto e accanto a quel cerchietto ce ne sono altri che fanno da contorno alle impronte di scarpe tipicamente da uomo* e non può essere nemmeno Robertson, lui porta l'11.5, questo ha la base che è approssimativamente trenta centimetri, quindi, un 9 più o meno. *tirando un sospiro, restando seduto a terra* devo tornare a riprenderlo!

Leo: no no no no! *e scuote la testa velocemente* non puoi, non risolverai niente, Barker lo troverà e Ayame si ritroverà a sentirsi come una lettera che fa avanti e dietro tra mittente e destinatario!

Commissario: *annuisce a Leo, osservando tutti i dettagli che aveva indicato Logan* qui bisogna raccogliere prove su prove, tu non ci puoi nemmeno entrare nei locali di Barker dopo quello che è successo. *tirando un respiro profondo* manderò qualche uomo dei miei a scattare foto, fare registrazioni, intercetteremo le telefonate...

 

Aya: *aderisce contro lo schienale della sedia cercando di indietreggiare visto che non poteva mettersi in piedi, scuotendo la testa* non è vero, non è vero niente!! *   dove sei, Rocchan    * lasciatemi andare, voglio tornare a casa, lasciatemi stare!! *   Rocchan    * lui vi troverà e ve la farà pagare cara a tutti quanti, pezzi di merda!! *   Rocchan..    * lasciatemi stare!!

Barker: *ride soddisfatto a quella scena, avvicinandoglisi e portando una mano allo schienale della sedia quasi volesse piantarlo per terra, quindi si china a bisbigliargli all'orecchio* oh, non ho dubbi che lui ci troverà, grazie a te! *sferrandogli poi un pugno violentissimo alla bocca dello stomaco* e ritieniti fortunato, se non t'ammazzo in questo preciso momento è solo perchè dovrai testimoniare a mio favore quando ci sbatterà in tribunale, piccola troia!

 

Logan: no, non scherziamo! *sorridendo istericamente, scuotendo la testa* mi state dicendo che dovrei lasciarlo chissà dove nelle mani di Barker che in questo preciso momento potrebbe stargli mettendo le mani addosso e più tardi invece sbatterlo in strada? scordatevelo!! *in tono deciso, rimettendosi in piedi*

Commissario: McKinley, *guardandolo con aria severa* preferisce che le tolga il caso?

Logan: *guarda prima Leo, poi il commissario, abbassando lo sguardo e scuotendo la testa* no, ma...

Leo: sii ragionevole, Logan... *poggiandogli una mano sulla spalla* così lo salverai una volta e per tutte, no..?

 

Aya: *si piega sotto il colpo restando col fiato mozzato e gli occhi stretti, che ciononostante cominciano a lacrimargli per la paura*    non lo farò mai, testimonierò contro di te e marcirai in cella     *aggiungendo poi a voce più alta anche se strozzata* FOTTITI!

Barker: *ulteriormente innervosito da quel tono, realizza che in effetti doveva tenere per davvero a Logan visto che rischiava di farsi ammazzare di botte pur di difenderlo, quindi gli molla un ceffone di traverso in viso e poi lo afferra per il collo della maglia, sbattendolo con violenza* lo farai eccome invece, puttana, se ci tieni alla salute del tuo detective!! *urlandogli in faccia* non ci metto proprio niente a mandargli qualcuno che lo rimetta al proprio posto, cosa credi?!

 

Logan: *non si muove di un millimetro, tenendo lo sguardo verso il pavimento, stringendo solo forte i pugni, così rischio che Barker gli faccia del male... respirando piano, agitato però riuscirebbe a riprenderselo lo stesso... che devo fare...*

Commissario: e poi McKinley, questo posto non è sicuro nemmeno più per lei, figuriamoci per un ragazzino che Barker cerca con tanto affanno. *in tono fermo, entrando in casa ad esaminare il luogo per vedere se a Logan fosse sfuggito qualcosa*

Leo: *sospira a vedere l'amico in quelle condizioni, quindi gli dà una pacca sulla spalla* vedrai, massimo un paio di settimane e saremo faccia a faccia in un'aula di tribunale. sei riuscito a parlare di questo con Ayame? testimonierà, no?

 

Aya: *sempre più terrorizzato, ha letteralmente un colpo a quella frase, sgranando gli occhi pieni di lacrime verso quell'uomo che lo stava riempiendo di botte per l'ennesima volta, tanto che quasi non le sentiva più* tu non hai il diritto di rovinare la vita alla gente così, sei un mostro, solamente un mostro schifoso che merita di morire dentro una cazzo di cella!!

Barker: *lo prende con tutta la sedia sbattendolo forte contro il muro appena dietro di lui, con l'intento di fargli male per davvero* correggi il tiro, troia *lasciandogli poi la maglia strattonandolo un'ultima volta, e facendo per allontanarsi* quello che passerai qua dentro fino a quando quello stronzo non ci porterà in tribunale, non è nemmeno la metà di quello che faremo a lui se ti permetti di venirmi contro, è chiaro? pensaci bene! *poi rivolgendosi a John, e un altro paio di uomini che erano con lui, sempre sottoposti a Barker* fatene quello che volete... *poi aggiunge, prima di uscire* basta che non gli si vedano segni evidenti addosso in pubblico, poi! *ridendo, e sbattendo la porta*

 

Logan: sì... *e annuisce piano* del resto chi più di lui può voler andare contro quell'uomo schifoso, no?

Leo: e poi non potrà succedergli niente di troppo drastico, Logan... anche per Barker è un testimone chiave, fondamentale! *annuendo* vi vedrete in tribunale e quando Ayame andrà contro Barker, si risolverà tutto! tranquillo.. *dandogli un'altra pacca sulla spalla* ora vai a prendere qualcosa dentro, stai da me, qui dobbiamo mettere le transenne...

 

Aya: *lo ascolta tenendo la testa bassa e gli occhi annebbiati dal pianto e socchiusi per la debolezza, visto che per la milionesima volta si ritrovava ancora in quella situazione terribile ed era allo stremo delle forze e della volontà,    non è possibile... perchè...     sentendo poi la porta sbattere e in lontananza, quasi ovattata, la risata di Barker,    perchè non sono a casa con Rocchan?     e chiude gli occhi, dopo aver intravisto quegli uomini avvicinarglisi,    "a lue thoo".    *

 

Logan: *annuisce distrattamente a Leo, perso in qualche pensiero ovunque tu sia mentre incrocia dei poliziotti controllare casa propria, prendendo una borsa e infilando un cambio di biancheria, una maglia pulita e lo spazzolino da denti, resisti piccolo Aya, vedrai, ti salverò per davvero, poi ce ne andremo di qua e staremo in pace, io e te. andando nel salotto a prendersi il computer, chiudendolo e mettendolo sotto al braccio, perchè ti amo e non permetterò a nessuno di farti del male, ancora.*

 

***

{ CMC’s answers }

 

.____. Stavolta proprio non ci si può dilungare in sproloqui, quindi risponderemo direttamente alle recensioni .____.

 

Higasi: come vedi per davvero si è gufato da solo e i tuoi scongiuri sono serviti a poco ._.  e per ora non è ancora successo nulla di irreparabile, quindi si vedrà nel prossimo capitolo… un fan club per la mamma di Rocchan? E ci sembra pure giusto, dopo l’hatelist per Julia questo qui ci vuole proprio e sì, ogni riferimento a Batman è puramente CASUALE xD, ma per ammirare il capolavoro di Rocchan facciamo finta di niente, né? e grazie a te, per seguirci sempre così assiduamente e con tanto amore <3 :*

_Music_Heart_: tutti vogliono adottare i nostri figlioletti e nipotini! xD e certo, è tutto calcolato: Aya prima lo fa abbuffare e poi lo fa smaltire

chibimal: Rocchan è un artista incompreso u.u e la fighitudine è di famiglia *_*

Marie16: come detto, è genetico: figo il figlio, figa la mamma XD

 

Your CMC with Love <3

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Capitolo 19
*** Please don't go. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

PLEASE DON’T GO.

Linlithgow, Scozia, in una - stranamente - calda mattinata, nel cortile del High Court Of Justice della città.

 

Logan: *cammina avanti e dietro per il vialetto d'ingresso, aggiustandosi le rayban nere facendo attenzione a non bruciarsi i capelli con la sigaretta che aveva tra le mani, con indosso un jeans bianco sporco, camicia blu scuro e converse dello stesso colore ai piedi, la giacca piegata sul braccio e dello stesso colore del pantalone, visibilmente teso, oggi lo rivedo, poi starà con me per sempre!*

Leo: *anche lui vestito in maniera sobria per entrare nell'High Court, tenendo nella tracolla tutte le fotocopie dei documenti originali che erano già stati consegnati al giudicie, in attesa dell'arrivo di Barker & co* dai Logan, sta tranquillo, ormai è fatta! con tutte le prove che hai raccolto, ci marcisce in galera!

 

Scortata da un paio di volanti della polizia, un'auto-furgone nera di grossa cilindrata sopraggiunge sulla strada adiacente al cortile del tribunale, parcheggiando proprio lì di fronte. Da essa, scendono due agenti in divisa che vanno ad aprire le portiere posteriori dell'auto, scortando sotto stretta sorveglianza coloro che erano accusati e testimoni di una faccenda molto sporca che stava per essere chiarita di fronte al giudice.

 

Aya: *scende per ultimo, tenuto per un braccio da uno degli agenti delle due volanti che seguivano il furgone, vestito completamente di nero, visibilmente stanco e deperito, tanto che quasi non si regge in piedi da solo, ma pulito e senza segni di violenza evidenti sulle parti esposte del corpo*

Leo: però devo dirlo, trovare le impronte digitali di Julia sul contenitore di ciò che ha avvelenato la vecchia è stata una botta di fortuna enorme! *annuendo, rimettendo nella tracolla quella fotocopia che leggeva ricontrollando tutte quelle cose che erano state viste e riviste insieme a Logan, a costo di non dormire la notte, vedendo poi le auto arrivare* oh, eccoli! entriamo, dai... *prendendo l'amico che sembrava imbambolato e facendo per trascinarlo dentro*

Logan: *appunto, apparantemente indifferente ma in realtà dentro provava sensazioni anche molto diverse l'una dall'altra, "contento" perchè rivedeva il ragazzo, "preoccupato" per quello che gli avevano potuto fare, "agitato" per il processo, si lascia trascinare dall'amico senza staccare gli occhi da Ayame, lasciando anche cadere la sigaretta finita a terra, il tutto sotto le occhiate per nulla rassicuranti di Barker, Robertson e Julia, senza fare un fiato*

Aya: *così come gli imputati, viene portato nell'aula del tribunale dove già vi erano alcune persone e un vociare di sottofondo tra guardie giurate e avvocati, e fatto sedere dietro un banco dal lato della difesa, a qualche metro dal banco dell'accusa, dove stava sopraggiungendo il gruppo di Logan e Leo,    Rocchan    , alzando appena lo sguardo verso di lui e vedendolo, sentendosi quasi mancare, fissandolo anche se con aria spenta,    Rocchan...    *

Logan: *è seduto dal lato dell'accusa accanto a Leo, tesissimo, muovendo il piede velocemente contro il pavimento per il nervosismo, poi guarda Aya e abbozza un sorriso, ignorando una certa sensazione di pessimismo, calmo Logan, andrà tutto bene, come sempre. notando il giudice che stava entrando in aula, quindi mettendosi in piedi insieme a tutta l'aula*

Giudice: *entra accolto dalle persone che si erano alzate, quindi mentre si siede* comodi prego *sedendosi e aprendo il libro della common law insieme ad un quaderno dalla copertina di cuoio sulla quale prendere appunti e contente le prove documentali già esaminate in precedenza* l'udienza è aperta! oggi siamo qui per affrontare il caso dei signori Thomas Barker e Nicholas Robertson e della signorina Julia Robertson, accusati di associazione a delinquere, sfruttamento di minori, prostituzione minorile, spaccio e possesso di sostanze stupefacenti, omicidio preterintenzionale ai danni della signora Anita Korrel. *annuendosi una volta* Il pubblico ministero e la polizia giudiziaria prendono notizia dei reati di propria iniziativa e ricevono le notizie di reato presentate o trasmesse a norma degli articoli sulla tutela della privacy, libertà d'espressione, ammissione di prove da parte dell'accusa e della difesa. *guardando le parti mentre ne diceva il nome* Giungiamo dunque alla fase dibattimentale della quale ricordiamo l'impossibilita di tornare a fasi antecedenti del processo, per il principio di non regressione.

Aya: *si risiede dopo che il giudice ha dato loro il permesso, tenendo lo sguardo basso per quasi tutto il tempo per evitare di incrociare lo sguardo di Barker, riuscendo a guardare solo per pochi istanti Logan,    portami via, Rocchan     torturando con le mani il proprio ciondolino, che era riuscito a raccogliere da terra un giorno di quelle due settimane d'inferno, assieme al laccetto spezzato,    mandali via tutti e portami via con te    *

Logan: *torna di nuovo a sbattere con i piedi a terra per il nervosismo, ora ce ne andiamo, Aya, solo un paio d'ore e poi torniamo a casa.*

Giudice: essendo già in possesso di prove documentali ben precise da parte dell'accusa ed avendole già esminate, mi avvalgo della facoltà datami dal potere giurisdizionale e concordo alla difesa il permesso di far interrogare un testimone a favore del signor Barker, il signorino.. *leggendo il nome del ragazzo sul quaderno poggiato sul banco* Ayame Shinibana. *annuendo, poi guardando l'avvocato dell'accusa* avvocato MacKenzie, a lei l'onore.

Aya: *ha un lunghissimo fremito lungo la schiena non appena sente chiamare il proprio nome, quindi mentre cerca di deglutire stringe di più il ciondolo tra le mani che gli tremavano quasi a volerne ricavare coraggio, praticamente morto di paura, e alza lo sguardo verso l'avvocato che doveva interrogarlo,    voglio andare a casa con Rocchan    *

Giudice: *guarda l'avvocato che si era già posizionato al centro della sala, mentre il ragazzo era ancora seduto al proprio posto senza accennare minimamente ad uno spostamento, quindi gli rivolge la parola mentre gli indica con lo sguardo la tribuna dei testimoni, con davanti il libro chiuso della Common Law* prego, si accomodi pure qui.

Logan: *come il giudice, guarda Ayame come a volergli infondere coraggio, emozionato perchè così avrebbe messo finalmente fine a tutta quella faccenda e il ragazzo sarebbe stato libero, forza piccolo!*

Aya: *senza riuscire neppure a guardare Logan, si alza dal banco per raggiungere la tribuna, visibilmente nervosissimo,    Rocchan, e adesso che faccio?     sedendosi di nuovo, e stropicciandosi gli occhi con una mano sola perchè era sull'orlo di una crisi di nervi,    sta per finire tutto quanto e non posso farci nulla, perchè deve capitarmi tutto questo?     quindi intreccia le mani tra loro per cercare di tenerle ferme, attorno alla collanina*

Logan: *lo guarda assottigliando gli occhi e seguendolo indagatorio con lo sguardo, che succede? fa così perchè è teso, ovvio, Logan!*

Giudice: *guardando Ayame* poggi la mano destra sul libro che ha davanti. *attendendo che il ragazzo faccia la mossa da lui ordinata, poi prosegue* è consapevole della responsabilità morale e giuridica che assume con la sua deposizione?

Aya: *tiene il ciondolino stretto nella mano destra e la poggia sopra a quel volume, guardando il giudice e sentendosi piccolissimo di fronte a quella domanda che un ragazzino di appena sedici anni, che invece di stare a casa propria coccolato da genitori e amici con cui divertirsi invece era in un'aula di tribunale, non avrebbe mai dovuto sentirsi rivolgere* ...sì.

Giudice: *con quel classico tono freddo e distaccato da giudice abituato a quei momenti, vista l'esperienza* e s'impegna a dire tutta la verità, nient'altro che la verità e a non occultare nulla di quanto è a sua conoscenza?

Aya: *resta qualche istante in silenzio, per l'ennesima volta di fronte a situazioni molto più grandi di lui e costretto spalle al muro a scegliere da solo,    che cos'è più importante?     e sposta lo sguardo verso Logan, spaventatissimo,    ti faranno del male se dico la verità come mi hai chiesto    * ... *   ma è Rocchan la cosa più importante, devo difendere Rocchan, ho il dovere di difendere il mio Rocchan    * sì. *   non m'importa nient'altro...    *

Giudice: *annuisce una volta sola* ha qualcosa da dire o preferisce iniziare a rispondere alle domande dell'avvocato Mackenzie?

Logan: *guarda Ayame speranzoso e agitato allo stesso momento, costringendosi ad ignorare quel cattivo presentimento, dillo davanti a tutti di quanto fa schifo, così sarai libero!*

Aya: *fissa il giudice a quella domanda, riprendendo a stringere in entrambe le mani la collanina, poi sposta lo sguardo verso Logan un'altra volta,    mi hai dato gli unici giorni degni di essere vissuti in tutta la mia vita    , poi scuote la testa* ...non devo dire nulla. *   quindi non permetterò a nessuno di farti del male, non importa quel che mi costerà    *

Logan: *sgrana gli occhi, sconvolto e senza quasi pensarci* che---

Leo: *fa la stessa espressione dell'amico, ma lo blocca mettendogli una mano davanti alla bocca e parlando a bassa voce* Logan, sta zitto!

Giudice: silenzio in aula! *e sbatte anche col martelletto* signor Shinibana, lei deve rispondere con sì o no. *rivolgendosi all'avvocato* prego McKenzie.

McKenzie: *annuisce al giudice dopo aver lanciato un'occhiata a Logan, quindi si mette di fronte al ragazzo, stringendogli la mano come di consueto, poi prende ad interrogarlo* Ayame Shinibana, è vero che lei da anni lavora per il qui presente signor Barker?

Aya: *sussulta a quella singola parola pronunciata da Logan, sentendosi letteralmente stringere il cuore in una morsa,    ho paura    , e scuote la testa per scacciare quel pensiero, ma poi conferma il gesto con le parole* ...no. *secco, per evitare ripensamenti, e senza quasi respirare,    Rocchan...    *

Logan: ca-- *ripetendo di nuovo l'azione di prima e nuovamente interrotto dall'amico, sotto un'occhiataccia del giudice, che cazzo dice e perchè.*

Leo: coglione! vuoi che ci sbattano fuori?! *parlando a voce bassissima*

McKenzie: ... *e lo guarda interdetto, poi riprendendo* quindi lei nega che il signor Barker l'abbia costretta a prostituirsi in strada e nei locali, pretendendo anche una somma fissa ogni sera?

Aya: *si costringe a non cedere ai gesti e le parole di Logan che avvertiva distintamente anche con lo sguardo basso, poi si morde violentemente un labbro,    la mia mamma e il mio papà mi hanno cancellato dalla loro vita dieci anni fa    , e prende ad annuire piano,    ora io sto cancellando tutto quello che è successo nel resto della mia vita    , poi rafforza il gesto* ...sì. *   praticamente, io non sono mai esistito    *

Logan: *guarda Ayame praticamente sconvolto, poi di tutta risposta si alza e senza essere investito da qualche potere particolare urla* OBIEZIONE! *che cazzo fai, Ayame?! che ti salta in mente? PERCHE'?*

Giudice: obiezione respinta! *guardando malissimo Logan* si rimetta a sedere McKinley! *poi gesticolando verso l'avvocato* continui...

Logan: *si rimette a sedere praticamente distrutto interiormente, cercando di iniziare a ragionare, sta dicendo un sacco di bugie, perchè? ci tiene così tanto a lavorare per Barker? non è mica stupido, maledizione!! poggiando le braccia sulle gambe e tenendosi la testa con le mani, le ipotesi sono due: o è un idiota e come qualcun'altro mi ha solo preso in giro...*

McKenzie: *guarda alternativamente ogni persona intervenuta nel discorso, poi torna a riporre l'attenzione su Ayame* nega anche di aver subito violenza fisica e psicologica dal signor Barker?

Aya: *quasi scoppia in lacrime per tutto quello che stava capitando, ma s'impone di non reagire a quella sensazione di viscido che cominciava ad avvertire sia dentro che fuori di sè, ripercorrendo mentalmente tutte le volte e le ultime due settimane in cui, forte della speranza di poter almeno rivedere un'ultima volta Logan, aveva resistito a continui abusi di ogni tipo, che adesso doveva negare,    non avrei mai dovuto innamorarmi e farti innamorare...    * sì.

Logan: *restando fermo in quella posizione si limita a scuotere la testa alla risposta del ragazzo, o l'hanno minacciato in qualche modo e costretto a negare tutto. iniziando a sentirsi male anche lui, non riuscendo a capacitarsene*

McKenzie: *si stringe nelle spalle cercando di non demordere* è vero che il signor Robertson ha avuto rapporti con lei?

Aya: *   non ce la faccio più    , con lo stomaco che cominciava addirittura a girargli per i conati di vomito dovuti al nervosismo e la tensione, quasi come se tutto quello che si stava sigillando dentro lo stesse avvelenando* no... *   aiutami Rocchan ti prego, aiutami, portami via di qui, falli tacere Rocchan...    *

McKenzie: *a quella risposta, guarda Logan come a chiedergli un parere*

Logan: *scuote la testa all'avvocato, se proseguisse e Aya negasse anche della droga, ce la scordiamo la vittoria...*

McKenzie: *a quel punto, alza lo sguardo verso il giudice* io ho finito.

Giudice: *annota l'ultima domanda e l'ultima risposta dei due, rivolgendosi poi alla compagnia* la difesa vuole schierare un altro testimone?

Aya: *alla conclusione dell'avvocato, allenta la presa dal ciondolino che gli aveva lasciato tre segni rossi in mezzo alla mano in corrispondenza delle punte, poi si alza dal banco dei testimoni e torna a sedersi dov'era prima, coi pensieri completamente azzerati, per cui chiude gli occhi e si copre il viso con entrambe le mani per degli istanti*

Giudice: *avendo ricevuto una risposta negativa dalla difesa, sbatte nuovamente il martelletto* l'udienza è sospesa, mi ritiro per deliberare. *alzandosi dalla sedia e andando negli uffici sul retro*

Logan: *a differenza degli altri nemmeno si alza, essendo a conoscenza dell'inconfutibilità delle prove che aveva raccolto e che erano state esaminate dal giudice, tranne che per quanto riguardava Ayame* Leo... *a voce bassissima, respirando piano* non mi sento bene...

Leo: *in piedi, accanto a Logan seduto, lo sente e lo prende per le spalle, mentre l'aula iniziava a svuotarsi per la pausa* oh, Logan! dai, finiranno in prigione comunque... *ma che è saltato in testa ad Ayame?* andiamo al bar, forse bere qualcosa ti farà sentire meglio!

Aya: *dopo qualche attimo ancora in quello stato,    potrei sempre salire al piano di sopra e buttarmi da qualche finestra    , poi si rende conto che il processo era in pausa e che avrebbe potuto avvicinarsi a Logan anche se non sapeva esattamente nè che dirgli nè che fare, ma lo fa ugualmente, anche solo per averlo più vicino un minuto, quindi gli va davanti, a separarli solo il banco dell'accusa*    Rocchan...     *con un filo di voce, quasi più terrorizzato di prima con l'avvocato*

Leo: *al notare l'avvicinarsi del ragazzo, istintivamente si allontana, andando a parlare con un collega ma guardando i due di sottecchi*

Logan: *nemmeno si accorge dell'amico che si era allontanato e perde un battito a sentirsi chiamare nuovamente così dopo due settimane e dopo quello che era successo* ... *traditore. poi senza nemmeno guardarlo e in tono che suona distaccato* mi chiamo Logan.

 

***

{ CMC’s answers }

 

._________. ma vi rendete conto di cosa sta succedendo?

 

_Music_Heart_: hai una lista nera che non finisce più xD

Higasi: purtroppo quello è uno schifoso bastardo ._. e Aya è tanto spaventato allora se ne approfitta... e Rocchan non è che può farci molto, ha fatto solo quello che è in suo potere :( chissà come si metteranno le cose...

Ritsuka96: siamo contente che questo tipo di sceneggiatura ti renda più comoda la lettura :D e siamo state contente di leggere la tua recensione, speriamo di sentirti ancora :3 in realtà questa storia è già bella che finita, noi prima le finiamo e poi le postiamo per evitare di sentirci pesi addosso e quindi riuscire a divertirci in tutta tranquillità ^^ comunque se t'interessa saperlo, ce ne sono altre due pronte che presto posteremo :D speriamo che tu continuerai a seguirci, grazie di tutto <3

Chibimal: ci dispiace per te e Derna (chiunque tu sia, grazie di leggerci :3) e comunque per tua informazione Logan è molto riflessivo e tenta sempre di controllare i propri sentimenti (anche se a volte non ci riesce, e meno male direi!) e poi T_T è che la sfiga s'accanisce contro Ayamuccio TwT e cosa succederà lo scoprirai solo leggendo (8)

Marie 16: che dire, speriamo bene :)

Free_Sky_77: T_T ma non credere che Rocchan non voglia riprenderselo, è che più di ciò che ha fatto non poteva fare, è un uomo, mica Batman davvero... e come puoi vedere, ecco la testimonianza di Ayamuccio ._." il nostro piccino è tanto spaventato... e lol xD siamo felici che tu ci abbia pensate mentre eri in vacanza <3 e come vedi eccoti l'aggiornamento, anche se non immediato ma.. meglio tardi che mai, no? xD <3

Martyz: a quanto pare possiamo eccome xD e non stare male, su! :3

 

Your CMC with Love <3

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Capitolo 20
*** By your side ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

BY YOUR SIDE.

Logan: *nemmeno si accorge dell'amico che si era allontanato e perde un battito a sentirsi chiamare nuovamente così dopo due settimane e dopo quello che era successo* ... *traditore poi senza nemmeno guardarlo e in tono che suona distaccato* mi chiamo Logan.

Aya: *dapprima resta immobile ma senza avere il coraggio neppure di sfiorarlo con la mano che aveva allungato verso di lui ferma a mezz'aria, per cui la riabbassa stringendola forte a pugno e tremando visibilmente, sia col corpo che con la voce*    Logan...     *cercando di dirlo meglio che potesse ma non riuscendoci affatto, sotto lo sguardo di Barker che guardava fisso la scena per controllare che non venisse meno ai patti*    non volevo...    

Logan: *resta in quella posizione, alzando gli occhi tristissimi verso di lui, avvertendo una stretta fortissima al cuore nel vederlo e sentirlo così* allora perchè... *notando che il ragazzo non aveva nemmeno più il ciondolo, quindi lancia un'occhiata a Barker, tirando uno sbuffo*

Aya: *lo guarda negli occhi senza sapere che fare perchè con le spalle al muro,    ti direi tutto quanto Rocchan, ti direi tutto quanto ma non voglio che qualcuno ti faccia del male...    *    perchè--     *   eh... e che posso dirgli...     scuotendo la testa e stringendo di nuovo fortissimo il ciondolino nella destra,    che devo dirgli...    *    perchè ti amo...

Logan: *scuote impercettibilmente la testa* avresti dovuto dire la verità, allora... *capendo però che ci doveva essere qualcosa dietro quella frase, ma non avendo nemmeno il tempo materiale per sforzarsi di capire cosa* ma ora non m'interessa sapere cosa c'è dietro, devo dirti una cosa.. *guardandolo fisso, mordicchiandosi un labbro* ci sono altre prove ai danni di Barker, quindi è probabilissimo che verrai messo in riformatorio, accusato di falsa testimonianza.

Aya: *   non lo sentirò mai più    , con gli occhi che gli si riempivano di lacrime alla semplice mancanza di una risposta a quel che gli aveva detto,    nessuno mi amerà mai più    , tanto che quasi non si rende conto della gravità di quell'anticipazione a primo impatto,    il mio Rocchan non mi ama più    , come se non gl'interessasse minimamente di finire in carcere, espatriato o pure all'inferno,    l'ho perso    *    ah...    

Logan: *ho sempre sognato di fare il detective* perchè ho raccolto un sacco di prove... *ora vorrei non essere riuscito a diventarlo, distogliendo lo sguardo* credendo che avrei potuto salvare *perchè non so per quale cazzo di motivo, ma sono riuscito a mettere nei casini anche* ...la persona che amo.

Aya: *resta per qualche istante completamente annichilito da quelle parole, tanto che quasi gli si spegne il cervello, poi di colpo realizza,    cazzo, ma...    *    Logan!!     *sibilandolo nervosissimo mentre sconfigge la paura di un rifiuto e gli prende le mani con le proprie che ancora stringevano la collanina, sotto lo sguardo sconcertato degli accusati,    mentire serviva a far uscire Barker pulito da tutta questa faccenda, ma se lui lo manda comunque dentro per non so che cazzo di motivo, gli faranno del male comunque!!    *    non devi farlo, ti uccideranno!!

Logan: *lo guarda interdetto sbattendo le palpebre lasciando che gli tenga le mani e notando anche la collanina, quindi sorride debolmente tra e contento che ce l'aveva a realizzando che gliel'avevano strappata, alzando lo suardo verso Aya nuovamente* ...ma che cazzo stai dicendo, Aya? non è che ti hanno fatto prendere qualcosa? *e lo dice seriamente, senza volerlo prendere in giro, ma in tono preoccupato, poi realizza di colpo* no, aspetta... *ancora più interdetto* ti prego, non dirmelo. *assumendo un'aria pensierosa per qualche secondo, poi lo guarda di nuovo* cioè ti hanno costretto a dire quelle cazzate per uscirsene puliti dicendoti che se tu non li avessi aiutati, mi avrebbero ucciso?     

Aya: *gli annuisce subito velocemente sentendo un miscuglio atroce di sensazioni contrastanti dentro, da un lato la felicità di sapere che lui non lo riteneva più un traditore e l'amava ancora, dall'altro il terrore nel vedere precipitare tutto in quel modo così pericoloso*    sono due settimane     *assumendo un tono rabbioso da fare paura*    che mi seviziano ripetendo che se non li avessi coperti t'avrebbero ucciso!    

Logan: che t'hanno fatto, 'sti stronzi maledetti?! *in tono di voce che suona alto e incazzato, guardando anche male Barker & co, rendendosi conto di aver alzato la voce, quindi scuote piano la testa, stringendo di più le mani del ragazzo* Ayame, mi minacciano di morte un giorno sì e l'altro anche... sono un detective, ossia il bersaglio preferito dai criminali! *e si annuisce, sempre tenendogli le mani a quel modo, sorridendogli debolmente ma in maniera dolce* è stato un gesto nobile il tuo, ma così sei finito solo nei casini... e ora non so come tirartene fuori...

Aya: *paradossalmente, si sente quasi rinascere appena lo vede sorridere di nuovo, per cui gli sorride a sua volta anche se ha gli occhi lucidissimi*    sono sedici anni che sto nei casini, Rocchan!     *e gli stringe forte le mani, guardandolo negli occhi*    non devi tirarmene fuori, però... però se mi carcerano puoi aspettarmi...?     *dicendolo con un filo di voce*

Logan: *scuote la testa amareggiato, portando una mano ad asciugare gli occhi del ragazzo* scemo... *carezzandogli piano il viso e poi riprendendogli le mani* certo che te ne tirerò fuori, per quant'è vero che mi chiamo Logan McKinley! *annuendosi a darsi ragione, anche se non aveva la minima idea di come avrebbe potuto farlo, mentre l'aula cominciava a ripopolarsi* e poi vuoi mettere... un ex galeotto e un detective, mi sono sempre piaciute le coppie improbabili! *sorridendogli ancora debolmente, usando un tono tendente al sarcastico per sfogo emotivo*

Aya: *   quando tutto va malissimo    *    okei Rocchan...     *e gli annuisce, sorridendo di più perchè di lui, e solo di lui, si fidava profondamente,    arriva il mio Rocchan a salvarmi...    *    ti amo!     *   questo uomo strambo, bellissimo, disordinato, coraggioso, sconclusionato, imprevedibile e incazzoso...    *    davvero tanto...     *   è più che un semplice eroe    *    tantissimo!     *   è il mio angelo custode col Rover al posto delle ali, arrivato tardi per il traffico...    *

Logan: *gli sorride a sua volta, non fa niente se ha mentito davanti al giudice e mi è parso di fare la figura dell'idiota* anche io *l'ha fatto perchè mi ama e aveva paura che mi uccidessero* ti amo tantissimo. *il mio specialissimo uke mezzo criminale, dolce, meraviglioso, mezzo selvatico e mezzo addomesticato, lunatico... guardandolo fisso negli occhi stringendogli di più le mani, altro che fiore reciso, è un raggio di sole!*

Leo: *sorride divertito, andandosi a sedere accanto a Logan* mi dispiace interrompere la sessione, ma il processo sta per riprendere!

Aya: *deglutisce e sorride tantissimo a quelle parole come non si sarebbe mai immaginato di poter fare appena cinque minuti prima, quindi sentendo quel che aveva detto Leo gli lascia la collanina spezzata tra le mani*    tienila tu fin quando non verrai a prendermi, non voglio che me la tolgano e la conservino degli sconosciuti... e stai attento...     *chiudendoglie poi le mani attorno al ciondolo, facendogli una carezza su una guancia tornando al suo posto, mentre tutti si risiedevano e il giudice rientrava in aula*

Logan: *segue i movimenti del ragazzo con lo sguardo, aprendo poi le mani e rivedendo la collanina, sorridendo e mettendosela in tasca, sospirando*

Leo: *guarda l'amico con aria curiosa, dandogli una gomitata* allora? ti sei ripreso, eh! *ridacchiando*

Logan: piantala, cretino! *scuotendo la testa amareggiato* l'hanno minacciato...

Giudice: *rientra in aula, come prima accolto dalla folla che si alzava, quindi rimettendosi a sedere* comodi, comodi. *mettendo in ordine le carte che aveva in mano, sospirando, lasciando in ansia tutti i presenti*

Aya: *tira un profondo sospiro e si risiede dopo essersi alzato all'ingresso del giudice,    un'altra cosa interessante e onorevole da raccontare ai miei appena li vedrò!     quasi ridendo tra e , per sfogare la tensione accumulata e allentata di colpo grazie a Logan, e adesso tiene lo sguardo alto e fisso su di lui, tranquillo nonostante sapesse che stava per finire in carcere*

Giudice: in base alle prove raccolte ed esaminate accuratamente dal sottoscritto, da entrambi gli avvocati e dalla giuria popolare... *scandendo bene la voce, prendendo il martelletto* per l'accusa di sfruttamento, maltrattamento e prostituzione di minori, dichiaro l'imputato Thomas Barker, non colpevole. *sbattendo un colpo col martelletto* per associazione a delinquere e traffico di stupefacenti, dichiaro gli imputati Thomas Barker, Nicholas e Julia Robertson, colpevoli. *sbattendo ancora il martelletto* per l'accusa di omicidio preterintenzionale ai danni di Anita Korrel, dichiaro l'imputata Julia Robertson, colpevole. *sbattendo un altro colpo di martelletto* a tutti gli imputati spettano dieci anni di reclusione nel carcere di Edimburgo, senza condizionale. *poi tira un sospiro* in più, con l'accusa di favoreggiamento e assenza di documenti, condanno l'imputato Ayame Shinibana al riformatorio fino a quando non si presenterà il tutore. *sbattendo per l'ultima volta quel martelletto* l'udienza è tolta.

Aya: *sgrana gli occhi stupito a quelle parole,    Julia ha ucciso la vecchia?!     guardando istintivamente Logan visto che giustamente si era perso lo svolgimento delle sue indagini in quelle due settimane,    dovrò farmi raccontare...     poi sposta lo sguardo alle due guardie giurate che si avvicinano a prenderlo appena l'udienza è conclusa, ammanettandolo e facendo per portarlo via, così come altri agenti portavano via i tre accusati ritenuti colpevoli*

Logan: *tira uno sbuffo restando seduto e non godendosi la scena appieno come avrebbe dovuto a causa del fatto che stavano portando via anche Ayame, un tutore... alzandosi da dov'era seduto, ma continuando a fissare Aya, perso in qualche pensiero*

Leo: *si poggia con un braccio sulla spalla di Logan* un altro caso risolto dal brillante detective Logan McKinley! cosa ha da dichiarare? *sorridendogli*

Logan: *lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre, serio* ma poi è incesto se gli faccio anche da tutore, vero?

Aya: *   un tutore...     guardando Logan finchè non lo portano via, scortandolo fuori, per cui fa uno sbuffo a quell'ennesimo spostamento che ormai tanto si addiceva a "mr pacco postale", ma almeno sarebbe stato l'ultimo,    allora basta che Rocchan ritrovi mamma e papà e poi finirà tutto!    *

Leo: *scoppia a ridere a quella domanda* Logan, ma che cavolo dici?? *scuotendo la testa, amareggiato ma ridendo* dovresti avere il consenso dei genitori o comunque dimostrare che sono irraggiungibili!

Logan: *che non aveva capito la risposta dell'amico, per cui lo guarda ancora serio* ma io ho provato a chiamarli diverse volte e i vari numeri che ho trovato erano tutti inesistenti... *stringendosi poi nelle spalle*

Leo: *respira profondamente, poi gli dà una pacca sulla spalla* ci pensiamo strada facendo, ora dobbiamo andare a liberare i prigionieri di Barker! *facendo per spingerlo fuori dall'aula*

 

***

Linlithgow, Scozia.

 

Logan: *circa un paio d'ore dopo è nell'ufficio di Barker, una volta comunicato agli altri ragazzi la loro libertà, cercando qualcosa tra le varie scartoffie* Leo.. sai che ti dico? sei un bugiardo! *annuendosi, sedendosi dietro la scrivania di Barker girando sulla sedia come se fosse una giostra, aprendo i cassetti* dicevi che non esisteva un posto più disordinato di camera mia o di quel buco schifoso d'ufficio, invece guarda qua! *poi fa un'espressione disgustata* che schifo, preservativi usati! *e finge di vomitare*

Leo: *guarda male l'amico fingendosi poco sorpreso, mentre fruga a sua volta dentro altri cassetti, un un altro mobile della stanza* scusa Logan, ma che t'aspettavi nell'ufficio di un magnaccia? documenti di compravendita e penne stilografiche? *tirando poi fuori diversi fascicoli, legge l'intestazione su ognuno di essi e solleva un sopracciglio* non vorrei dire, ma me lo sono chiamato! qua dice proprio "compravendita"! *e glielo passa, poggiandolo sulla scrivania* dagli un'occhiata, che magari capiamo da dove si procuravano all'ingrosso le partite di droga per i ragazzi!

Logan: ma che ne so, gestisce locali, qualche foto con autografo di qualche DJ... *stringendosi nelle spalle ma intendendolo sul serio, prendendo poi quel fascicolo* e comunque si dice per favore. *aprendolo, facendo un'espressione sempre più scandalizzata man mano che leggeva* Leo.. *e deglutisce*

Leo: *si volta verso di lui restando con altri fascicoli da esaminare in mano, e solleva un sopracciglio, interrogativo* cosa? *avvicinandosi a lui notando l'espressione che aveva* che roba è?

Logan: il commercio di ragazzini è illegale da dopo la tratta degli schiavi, vero..?

 

***

{ CMC’s answers }

 

Ma cosa vedono le nostre folli pupilline? Ben 11 recensioni in un solo capitolino? O_O *si stropicciano* Ma... Ma voi siete i migliori lettori che si possano desiderare! *_* Grazie di cuore a tutti, vecchi appassionati e nuovi arrivati nella nostra pazza combriccola... Ci date tantissima carica e voglia di fare <3

 

Marie16: qui tutti hanno fatto obiezione e alla fine almeno si è riusciti a ottenere un minimo di risultato *_*

free__sky__77: non piangere ç_ç come vedi l'amore si sta sforzando di trionfare e almeno in parte sembra ci stia riuscendo... Aya ha avuto semplicemente paura che i suoi "cari" datori di lavoro potessero inviare qualcuno a far del male al suo Rocchan pur essendo in carcere... auguri ancora una volta e alla prossima :*

Ritsuka96: che bello vedere che continui a recensirci :D speriamo che continui così magari anche con le prossime storie che posteremo... in ogni caso, non deprimerti, come vedi hanno avuto un malinteso ma è (più o meno) tutto a posto <3

Higasi: "il Rocchan-segnale ovvero Pedro in volo" è stato meraviglioso xD finalmente l'agonia è terminata anche per te e adesso sai che i nostri due piccini sono ancora insieme... ma giusto per avvisare... non abbassare la guardia ç_ç :*

chibimal: non siamo cattive, come vedi abbiamo risolto (quasi) tutto u.u

Serpentorto: come vedi, l'aveva intuito ;D continua a seguirci, ci fa un sacco piacere! :*

monochrome: u_u il nostro Rocchan non è stupido ne insensibile, come vedi ha fregato proprio tutti i lettori con quella specie di dubbietto del capitolo precedente... tsè, non è mica tra i migliori detective (e tra i migliori seme... non è affatto vero che Aya lo ama di più di quanto non faccia lui!) per niente ;) ci fa tantissimo piacere tu abbia deciso di seguirci e recensire, ci auguriamo che tu possa continuare a farlo e appassionarti ancora con noi <3

_Music_Heart_: non preoccuparti per il ritardo, eravamo solo impensierite che fosse capitato qualcosa DX e non potevamo proprio postare prima della tua recensione :*

Martyz: nessuno dei due è rincoglionito u.u Aya aveva paura che qualche incaricato di Barker potesse comunque far del male a Rocchan, e Rocchan giustamente non si spiegava per quale motivo Aya avesse mentito dopo tante raccomandazioni e anche lo schemino su Batman che gli aveva fatto non esaurirti oh supermercato con gli occhiali, alla fine si son capiti come avevi previsto :3

 

Finalmente bacini freschi -w-,

Your CMC with Love <3

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Capitolo 21
*** Live your life. ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

LIVE YOUR LIFE.

Leo: *si volta verso di lui restando con altri fascicoli da esaminare in mano, e solleva un sopracciglio, interrogativo* cosa? *avvicinandosi a lui notando l'espressione che aveva* che roba è?

Logan: il commercio di ragazzini è illegale da dopo la tratta degli schiavi, vero..? *prendendo il primo foglio, che era proprio relativo a quel tipo di reato e che trattava proprio di Sergei, oddio mio, Ayame! e quindi scorre rapidamente tra quei fogli sperando di non trovare mai il nome di* Ayame Shinibana.. *e si volta verso l'amico, più scandalizzato di prima, prendendo a leggere quel foglio, sperando di aver letto male*

Leo: *lo fissa scandalizzato facendo il giro della scrivania per andargli accanto e vedere quei fogli* certo che lo è! *prendendo il primo che aveva appena scartato e leggendolo con gli occhi praticamente di fuori* COMPRATI?! come dire che non erano loro di propria spontanea volontà a volersi sottoporre a questo giro nella speranza di guadagnare qualcosa, ma le famiglie li hann-- *bloccandosi poi nel sentire il nome di Ayame, voltandosi di nuovo verso di lui, ammutolito*

Logan: *annuisce perchè purtroppo su quei fogli c'era scritta la verità* i nomi dei genitori corrispondono *dicendolo senza quasi respirare, non sapendo che pensare di primo impatto* dice che per esempio, Ayame se lo sono "venduto" perchè avevano dei debiti da pagare ad una società... *e alza lo sguardo, atterrito, verso l'amico* come si può..? *rimanendo col foglio in mano, senza quasi respirare* "vendere" un bambino, un figlio..! è.. veramente... orribile, fa veramente schifo!

Leo: *scuote la testa quasi incredulo a quella notizia nonostante fosse abituato a vederne di cotte e di crude per il suo lavoro* ecco perchè si sono resi irreperibili... pezzi di merda... *portando una mano su un fianco e l'altra al mento, come se riflettesse* è atroce. *e gli toglie quel foglio di mano, rileggendolo attentamente* tranzazioni, accrediti, saldi di conto... carne da macello proprio!

Logan: *nemmeno si accorge che l'amico gli aveva tolto il foglio da mano tanto che si era sconvolto, poi scuote la testa come a volersi riprendere* come si fa, Leo!! sono i genitori, persone che dovrebbero amarti, farti crescere sano, proteggerti... *non riuscendo a capacitarsene, poggiando le braccia incrociate sulla scrivania* non venderti a un magnaccia, porca puttana! *e affondandovi la testa dentro, sbuffando, e il mio cucciolo si preoccupava di perdere la faccia davanti a loro... bei pezzi di merda, veramente! non permetterei mai a quei bastardi di tenersi Ayame!! e poi.. come glielo dico ora... eh... se io ci sono rimasto di merda, figurati lui...* non so se mi fanno più schifo le famiglie di questi ragazzi o Barker.

Leo: a me entrambi in uguale maniera. *scuotendo ancora la testa e sbuffando mentre rimette giù quel foglio e fa una segnalazione in centrale per avvisare del completato sopralluogo così che potessero sopraggiungere gli archivisti a ritirare il materiale e i documenti di Barker, poi porta una mano sulla spalla dell'amico capendo che dovesse sentirsi veramente male* pensa che almeno lui ha te che puoi dargli tutte quelle cose che i genitori gli hanno negato, Logan...

Logan: probabilmente anche a me. *rispondendo alla prima frase, restando ancora in quella posizione sulla scrivania* sto provando ad immaginare come mi sentirei se scoprissi che mia mamma mi avesse venduto ad uno stronzo che mi drogava, picchiava, costringeva a battere in strada. *annuendo una volta sola* ...e non è assolutamente una bella sensazione! *poi girandosi giusto un po' a guardare l'amico* come faccio...?

Leo: *sorride debolmente per istinto a vederlo in quel modo, provando tenerezza, e si china verso di lui cingendogli le spalle con un braccio* tieni di conto che non esiste una bella maniera per dire una cosa del genere, Logan... però puoi fare in modo che almeno ne soffra il meno possibile. fagli capire che lo ripagherai di tutto quello che ha passato, che lo proteggerai tu, che tutte le cose che sognava di fare una volta ritrovati i genitori, potrete farle insieme... penso sia questo quello di cui ha bisogno, avere la certezza che se anche il suo passato praticamente non esiste, almeno ha un futuro degno di questo nome che lo sta aspettando!

Logan: *gli annuisce mentre l'ascolta* mi sa che è l'unico modo, questo.. *scostandosi dalla scrivania e alzandosi in piedi* dovrò per forza fare così! *sospirando, anche se era ancora sconvolto* dici che me lo daranno in affidamento, a questo punto?

Leo: *si stringe nelle spalle mettendo le mani in tasca* certo non è semplice far ottenere l'affidamento di un ragazzino già "grande" a un uomo non sposato, poi la burocrazia, i casini giudiziari esteri... *poi gli sorride tutto contento e fiero* ma per tua somma fortuna il tuo migliore amico è un poliziotto, mio caro McKinley! *e gli molla una pacca sulla spalla*

Logan: ma io non lo devo adottare, sennò poi sà d'incesto!! *dicendolo in tono di protesta, sbattendo le palpebre* gli devo fare solo da tutore! *e annuisce, massaggiandosi la spalla* tirami un altro schiaffo e ti mando all'inferno, Leo! *minacciandolo con un pugno*

Leo: ma sono pacche amichevoli! *sollevando un sopracciglio* comunque faremo il possibile e sarà tutto tuo! *ammiccandogli*

Logan: *gli annuisce, stiracchiandosi* anche l'impossibile, faremo! *annuendogli ancora, serio, notando il resto dei poliziotti che erano arrivati per prendere le cose di Barker*

Leo: *fa per lasciare l'ufficio facendo cenno all'amico di seguirlo, poi riprende a parlargli, andando verso l'uscita dell'edificio* quel che c'è da fare adesso è andare a riprenderlo, anche se bisognerà attendere un po' prima di ufficializzare la cosa! *stringendosi nelle spalle* il giudice è stato in un certo senso clemente vista la giovane età, quindi dovrebbe bastare pagare una cauzione? *voltandosi verso di lui come a chiedere retoricamente conferma* certo non lo si può lasciare là dopo le due settimane che ha avuto!

Logan: *gli annuisce, uscendo dall'ufficio insieme all'amico* sì, ma non so di quanto è la cauzione.. *poi si stringe nelle spalle, mettendo le mani in tasca* già si è dovuto subire tutte le ire di Barker e non so chi, in queste due settimane, non voglio assolutamente che anche lì qualcuno gli metta le mani addosso. *annuendosi* dopo quello che è successo, è meglio che stia a casa con me.

Leo: GIUSTO! *illuminandosi all'improvviso a un'idea scaturita dalla frase dell'amico* ora che lui può deporre a nostro favore, possiamo intentare la causa giudiziaria per dimostrare che ha dovuto mentire sotto costrizione! *annuendo a Logan, entusiasta* e allora tanto vale farlo subito, così potrà uscire senza intoppi, visto che grazie alla nuova deposizione è innocente fino a prova contraria!

Logan: *s'illumina automaticamente a quella frase insieme all'amico* e che cosa stiamo aspettando?? *e si gasa, quasi come quando indaga sugli omicidi* andiamo, andiamo *e lo tira per un braccio* ci dobbiamo appellare alla corte suprema!

Leo: *lo guarda basito lasciandosi tirare* che dici, chiamiamo anche l'imperatore Zurg da comando stellare? *e sbatte le palpebre* Logan, non è necessario, Ayame non è un pluriomicida ricercato, basta una delibera firmata dal commissario e potrai portartelo a casa!

Logan: *lo guarda sbattendo le palpebre, incrociando le braccia* ma quale Zurg e Zurg! piantala di dire cretinate! *sbuffando, poi allora lo trascina verso l'auto della polizia per andare alla centrale* allora andiamo, devo fare due chiacchiere con Winchester!

 

***

 

Linlithgow, Scozia, stessa giornata e ormai tardo pomeriggio.

 

Logan: *vestito come quella mattina visto che non aveva nemmeno avuto il tempo di passare a casa per cambiarsi, entra nell'ufficio del direttore del riformatorio* buonasera! *e sorride, poi poggia la delibera che era riuscito a farsi firmare dal commissario sulla scrivania* sono il detective Logan McKinley, sono qui per portare via Ayame Shinibana.

Direttore: *alza un sopracciglio verso l'uomo, poi recupera il foglio e lo legge, realizzando solo in un secondo momento quale fosse il suo nome* oh, McKinley! quale onore averla qui! *porgendogli la mano e componendo nel frattempo un numero sul telefono da scrivania* finalmente si occupa anche dei nostri delinquentelli, stavamo cominciando a sentirci esclusi!

Logan: *rotea gli occhi mentre stringe la mano all'uomo che ha di fronte* ha visto? non bisogna mai demordere! *e si annuisce* io non deludo mai i miei ammiratori, perciò sono qui oggi!

Direttore: *fa un'espressione divertita lasciandogli poi la mano mentre parla al telefono* sì ascolta, c'è qui McKinley che-- *e si blocca, poi ridendo* santo cielo, te lo giuro, ho detto la stessa identica cosa un attimo fa! comunque, dicevo *calmandosi dal ridere e proseguendo* c'è qui McKinley che deve recuperare un certo-- *leggendo il nome dal foglio* "Ayame Shinibana", quindi accompagnalo alla cella e poi all'uscita, mi raccomando, cortesia ed ospitalità! *attaccando e mettendo giù la cornetta, poi sorridendo a Logan* ecco fatto, si rechi pure al piano superiore, c'è un agente che l'accompagnerà!

Logan: *alza un sopracciglio ascoltando la telefonata, poi incrocia le braccia storcendo il muso* a saperlo prima, venivo qui con una serie di foto autografate da distribuire stile volantini. *e si annuisce, poi tira un respiro profondo* benissimo, allora vado! *stringendo di nuovo la mano all'uomo per salutarlo* spero che vada al cinema a vedere il mio prossimo film e che ci sarà quando mi consegneranno l'oscar come migliore attore protagonista! *annuendo di nuovo, come sempre sarcastico, quindi fa per uscire aprendo la porta e salutandolo con un cenno della mano* see ye! *uscendo e chiudendo la porta, dirigendosi al piano superiore, salendo le scale*

Agente: *un ragazzo giovane, sui venti, lo attende tutto esaltato in cima alla rampa di scale* McKinley! è davvero lei! *e si allunga apposta per prendergli la mano e stringergliela* sono il figlio del direttore, volevo dirle che seguo sempre gli svolgimenti dei suoi casi e lei per me è un modello da seguire! *annuendo velocemente, poi facendogli strada* un giorno sarò un grande detective come lei!

Logan: *resta interdetto, incapace anche di ricambiare il gesto del ragazzo, lasciando però che gli stringa le mani, guardandolo mentre sbatte le palpebre* ehm, sì *annuendogli e assecondandolo manco fosse uscito da un manicomio, ma che è, il mio fan club questo?* un giorno prenderà il mio posto, stia tranquillo. *restando sempre interdetto, meno male che mi porto via Aya, sennò lo facevano diventare un malato mentale!*

Aya: *che appena aveva sentito e riconosciuto la voce di Logan dal fondo del corridoio era scattato in piedi dal lettino della cella e s'era incollato alle sbarre cercando di vedere fuori, lo intravede e comincia a sorridere tantissimo allungando le braccia oltre le sbarre come a volerlo raggiungere* Rocchan!!

Agente: *ancora tutto esaltato si avvicina alla cella cercando le chiavi da un mazzo che si era portato dietro* un attimino di pazienza, eh!

Logan: *guarda male l'agente per quell'uscita, sorridendo però ad Aya* hai visto Aya? sono stato più veloce della luce! *e gli annuisce, sorridendogli ancora dolcemente*

Agente: oh eccola! *e la infila nella serratura aprendo la porta, poi dopo un attimo di imbambolamento si riprende e sorride di nuovo* vi lascio, prendete pure il tempo che vi serve, quando avete finito sto nella guardiola in fondo al corridoio! *e annuisce salutando con la mano e andandosene dove aveva indicato*

Aya: Rocchan!! *appena la porta è aperta, gli salta letteralmente addosso stile koala stringendolo fortissimo* Rocchan... Rocchan... *e riempiendolo di bacini su una guancia a ripetizione*

Logan: *annuisce distrattamente all'agente, e sembra perdere l'equilibrio nell'attimo in cui Ayame gli si avvinghia addosso, però non lo perde davvero, abbracciandolo forte di tutta risposta* ora ce ne andiamo a casa, Aya! *come si può..? perchè i suoi genitori dovevano essere dei pezzi di merda? non se lo merita! dandogli un bacino sulla guancia a sua volta* e forse riusciamo anche a far avere a Barker un incremento della pena *sorridendogli perchè quella doveva essere una buona notizia* e nel frattempo io e te vivremo tranquilli!

Aya: *si scosta per un secondo solo a guardarlo sorridendo ancora di più a quella notizia, sprizzando letteralmente felicità da tutti i pori* nonostante il casino che ho combinato? *tenendogli le mani sulle guance mentre lo guarda*

Logan: *gli annuisce piano, tenendolo meglio in braccio con le braccia a fargli da sedile* io e Leo abbiamo detto al commissario che ti avevano minacciato, poi ci sono anche tutti gli altri ragazzi... *com'è bello quando sorride felice* in pratica, come minimo si becca l'ergastolo! *sorridendogli ancora una volta* ma la cosa più bella, è che io e te potremmo stare insieme in santa pace!

Aya: evvai!! *alzando le braccia per aria in segno di vittoria e poi gettandogliele di nuovo al collo stringendolo fortissimo* sei bravissimo Rocchan, il più bravissimissimo detective di tutto il mondo!

Logan: *...lui invece è il fondatore del fan club, ora capisco! e tira un sospiro* tra un po' veramente mi metterò a firmare autografi, chissà, magari mi dedicheranno una statua al Madame Tussauds! *roteando gli occhi e facendolo scendere, prendendogli la mano* andiamo a casa, ora, che questo non è un ambiente sano! *iniziando a camminare verso l'agente, trascinando con sè il ragazzo*

Aya: *gli tiene stretta la mano per tutto il tragitto trotterellando fino a fuori al carcere, accompagnato dall'agente,    finalmente, vado a casa, con Rocchan, sono libero, questo è il giorno più bello della mia vita!    *

Agente: *si ferma sulla soglia d'uscita, sorridendo di nuovo ai due* allora arrivederci signor McKinley, continuerò a seguire assiduamente i suoi casi!

Logan: *sorride di rimando al ragazzo, tenendo sempre la mano ad Ayame* non ce ne sarà bisogno, un giorno pubblicherò un'autobiografia, così potrà sapere tutto quello che vuole! *e gli annuisce, sì dopo il film questo. scendendo il primo gradino, saltuando il tizio con lo stesso gesto che aveva rivolto al direttore, poi tira un respiro profondo nel continuare a scendere le scale stando sempre mano nella mano con Ayame*

Aya: *guarda stranito tutta la scena, senza però replicare anche se - tanto per cambiare - lancia un'occhiataccia brutale all'agente, poi a Logan* Rocchan, ma che vuole quello?! *sempre trotterellando giù per le scale, felicissimo*

Logan: *facendo spallucce* ah boh, non l'ho mica capito! appena sono entrato qui, mi sono sentito come una star ad Hollywood! *e annuisce a darsi ragione, scendendo l'ultima rampa di scale* sarà un altro fan, che dire, come biasimarlo! *ridendo piano, poi fa l'espressione tipica di chi si è ricordato una cosa all'improvviso* guarda che ti ho portato! *cercando qualcosa nelle tasche una volta fuori dall'edificio*

Aya: rettifico la cosa delle forchettate in testa, Rocchan, te ne darò eccome! *poi intreccia le mani riprendendo a sorridere come se niente fosse stato saltellando sul posto sapendo cosa aspettarsi*

Logan: *incrocia le braccia tenendo quella cosa tra le mani, guardandolo assottigliando gli occhi* tu provaci, poi te le faccio vedere io le forchettate! *e tira un altro sbuffo, poi gli mostra la collanina con un laccetto di cuoio nuovo, sorridendogli*

Aya: la mia collanina!! *battendo le mani e ignorando la minaccia gli va vicino di spalle sollevandosi i capelli* mettimela, mettimela!

Logan: calmino, eh! *ridacchiando, però gli mette la collanina, abbottonandogli il gancetto* ecco qui! *e gli sorride, dandogli poi un bacio sulla guancia* ora andiamo! *cingendogli le spalle con un braccio, avviandosi verso l'auto*

Aya: sono felice, non posso stare calmo! *sorridendo ancora e avviandosi verso l'auto con lui* l'ultima volta che ero così felice ho pianto, stavolta non riesco manco a fare quello!!

Logan: *gli sorride dolcemente nel vederlo felice, anche se dentro era amareggiato per quello che da lì a poco avrebbe dovuto dirgli, quindi sospira piano, raggiungendo l'auto, disattivando l'antifurto con le chiavi e facendo per entrare a sedersi nel posto di guida* l'avevo detto io che questo sarebbe stato un gran giorno!

Aya: sì!! *sedendosi al posto accanto al suo e allacciandosi la cintura, per poi prendere tra le mani il ciondolino contentissimo di riaverlo attorno al collo* l'ho pensato proprio poco fa, che questo è il giorno più bello della mia vita! *e si volta a sorridergli di nuovo*

Logan: *gli sorride debolmente, senza nemmeno allacciarsi la cintura, mettendo in moto e guidando stranamente con prudenza, pensieroso anche se contento di averlo lì accanto* sono state terribili queste due settimane!

Aya: *rimette giù il ciondolo e poggia le mani sulle ginocchia, stando a guardarlo ancora, annuendogli* ti capisco, anche io ho avuto momenti decisamente migliori!

Logan: ma per fortuna è passato! *e schiaccia sull'accelleratore, cambiando marcia e mettendone una più alta, tenendo il volante con una mano e portando l'altra sulla gamba del ragazzo* mi hai fatto venire un infarto stamattina! 

Aya: *porta la mano sulla sua e scuote la testa verso di lui* non volevo dire bugie, Rocchan! *scuotendola ancora a ripetizione* nè farti spaventare... però avevano detto quelle cose, e non sapevo che fare...

Logan: non importa, ora... *carezzandogli piano la gamba* l'importante è che ora siamo qui entrambi, e insieme! *voltandosi un secondo a sorridergli, tornando a guardare la strada e giungendo nei pressi di casa propria*

Aya: *annuisce rassicurato da quelle parole, poi si volta verso il finestrino sorridendo felice* casa! *perchè ormai la sentiva per davvero come propria, e non vedeva l'ora di tornarci*

Logan: *gli annuisce, terminando la manovra di parcheggio, stazionando l'auto* eccoci di ritorno! *e gli sorride, aprendo la portiera e scendendo, rimettendosi le chiavi in tasca, aspettandolo vicino al portone* anche a lei sei mancato!

Aya: *ride guardandolo e scappando su per le scale tirandolo per una mano appena apre il portone* povera la mia casetta, scommetto che è già tutta di nuovo sottosopra per colpa tua!

Logan: *ride piano, cercando le chiavi di casa nella tasca della giacca* ma no.. forse un pochino... *infilando poi le chiavi nella serratura, come devo fare?* però in fondo c'è abituata! *e si annuisce, aprendo la porta* hailsin back!

 

***

{ CMC’s answers }

 

O_O dobbiamo ammetterlo, a ritrovarci dieci recensioni in meno di ventiquattro ore ci siamo anche spaventate u_u" ma siamo contentissime che sia accaduto, ci fate capire che questa storia vi prende veramente tanto quindi... grazie di cuore a tutti çwç <3

 

Marie16: u_u" e ti conviene macchiarti la fedina penale per uno come Barker? morisse in galera con le più atroci torture +.+

 

Martyz: ci dispiace averti fatto salire il diabete, ma dovevano proprio chiarirsi questi due scemini uwu e se si amano, si amano ed è giusto che se lo dicono owo.

 

Ritsuka96: perchè sono un pochino sfortunati questi due soggettacci u_ù e stai tranquilla che Rocchan sistemerà tutto, mica può lasciare Ayamuccio suo in quelle condizioni owo <3

 

Free_Sky_77: siamo contente che ti abbiano commosso nella parte della dichiarazione >w< anche noi piangiamo ogni volta a rileggere quella scena -w- ed eccoti il capitolo nuovo :3

 

Monochrome: tranquilla, Rocchan ha già un piano in mente, manco lui ce lo vuole in riformatorio u.u ed è inutile che ci minacci, sai? anzi se ci uccidi peggio per te che non saprai mai come finisce *risata malefica della CMC* e i complessi di Rocchan non sono finiti ancora, nonostante la tua rassicurazione x°D ci ha fatto piacerissimo rileggerti, speriamo tu continui a seguirci <3

 

Chibimal: ._. come puoi vedere, è veramente una tratta degli schiavi in piena regola. eh sì, loro dovevano per forza fare pace, non vedi quanto si amano? çwç

 

Higasi: Rocchan non avrebbe potuto non usare il buonsenso, è grande grosso e bilancia u_u. e LOL la cosa dell'essere fottuti ci ha fatte ridere un sacco xD e in effetti è vero, Ayamuccio è sfortunatissimo T^T ma nella sfortuna almeno s'è trovato Rocchan >w< e come vedi, noi li trattiamo benissimo i tuoi nipotini :3

 

Hugs & Kisses,

Your CMC with Love <3

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Capitolo 22
*** L'amour toujours ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

L’AMOUR TOUJOURS.

Logan: *ride piano, cercando le chiavi di casa nella tasca della giacca* ma no.. forse un pochino... *infilando poi le chiavi nella serratura, come devo fare?* però in fondo c'è abituata! *e si annuisce, aprendo la porta* hailsin back!

Aya: *non capisce quello che lui ha detto ma ne intuisce il significato, quindi allarga le braccia e tenta di ripeterlo*    esisin     back a me! *poi si porta le mani sui fianchi guardandosi intorno* però credevo peggio, pensavo di trovare le scartoffie già fin quaggiù all'ingresso!

Logan: *ridacchia per quell'imitazione della parola scozzese pronunciata male, poi scuote la testa richiudendo la porta* no, no... ti spiego, ho lasciato l'ingresso pulito per darti un briciolo di speranza... ma se vai in bagno o in camera da letto, ti metti le mani nei capelli! *e annuisce a darsi ragione*

Aya: *sbatte gli occhi interdetto, poi fa spallucce e si volta verso di lui, raggiante* non fa niente, oggi niente potrà rovinarmi il morale! *e lo tira di nuovo per una mano, verso il salotto*

Logan: *ma come posso fare, perchè gli devo rovinare l'umore proprio io? lasciandosi trascinare in salotto e togliendosi la giacca, poggiandola sul divano, sedendosi e guardando il ragazzo, sorridendogli* stasera ti porto a cena fuori!

Aya: *gli si fionda addosso abbracciandolo stretto e standogli in braccio per metà, strofinando una guancia contro il suo petto* dove? dove?

Logan: mhh... *arricciando le labbra pensieroso, abbandonandosi contro lo schienale del divano, portando una mano a carezzargli la testa* al Beecraigs Restaurant, che ne dici? *che era il ristorante più elegante della città, poi tira un sospiro, ma devo farlo, lo deve sapere* però prima, devo dirti una cosa importante. *quindi inspira profondamente, cacciando l'aria in un sospiro*

Aya: ma costa tantissimissimo quello! *e scuote la testa, pur rimanendo abbracciato stretto a lui, senza guardarlo* dimmi!

Logan: e che importa! *senza smettere di accarezzarlo, quindi alza gli occhi al cielo, come devo fare, come posso dirgli qualcosa del genere? apparendo comunque calmo anche se dentro era molto nervoso, per qui riabbassa lo sguardo verso il ragazzo* ascolta, Aya... *scostandoselo un po' da dosso per guardarlo negli occhi, prendendogli poi le mani* quello che sto per dirti non è proprio una bella notizia... ma è necessario che tu lo sappia.

Aya: *lo guarda a sua volta interrogativo, sbattendo le palpebre e corrugando la fronte, preoccupandosi* che è successo Rocchan?

Logan: *distoglie lo sguardo da quello del ragazzo, tornando a guardarlo qualche attimo dopo, tenendogli le mani* ho provato a cercare un modo migliore per dirtelo, ma purtroppo non esiste per quello che ho da dirti, quindi te lo dico così, come mi viene. *stringendogli più forte le mani, guardandolo fisso* sono stato nell'ufficio di Barker, stamattina, con Leo, per avere informazioni dettagliate sui suoi traffici e... *tirando un sospiro* abbiamo scoperto come "reclutava" i suoi "impiegati".

Aya: *comincia ad avvertire un pessimo presentimento, e annuisce in silenzio mentre lui parla, come se attendesse il seguito, guardandolo fisso negli occhi*

Logan: *ricambia lo sguardo fisso del ragazzo, con uno sguardo che tradiva tutta quella calma apparente* abbiamo trovato dei fascicoli strani... il titolo era "compravendita"... pensavamo riguardasse il traffico di stupefacenti, invece abbiamo scoperto che... *scuotendo la testa impercettibilmente* ...che riguardava, appunto, i ragazzini che sfruttava.

Aya: *prima sgrana tantissimo gli occhi* eh? *   compravendita?     e prende a scuotere la testa,    di ragazzini?     scuotendola più velocemente,    mi hanno--     assumendo man mano un'espressione sempre più spaventata,    comprato?     e smarrita, mentre gli si riempivano gli occhi di lacrime,    ...mi hanno...     stringendo involontariamente fortissimo le mani di lui, per la tensione,    ...venduto...    *

Logan: purtroppo è così, Aya.. *percependo che il ragazzo aveva capito, portando una mano ad asciugargli gli occhi, carezzandogli una guancia, avvertendo una forte stretta al cuore nell'immaginare come si stesse sentendo e nel vederlo piangere ancora una volta* però ora non devi avere paura! *scuotendo piano la testa, poggiandosi con la fronte contro quella del ragazzo* non sei più solo, ci sono io con te, mio piccolo specialissimo uke! *annuendo piano e continuando a carezzargli il viso* possiamo fare tutte quelle cose che hai sempre immaginato di fare, insieme... mi prenderò io cura di te!  

Aya: *continua a scuotere la testa senza riuscire a crederci, tremando e piangendo tantissimo anche se gli asciugava le lacrime,    la mia mamma e il mio papà mi hanno venduto a un mostro    , prendendo a singhiozzare mentre lo guarda negli occhi e lo ascolta,    la mia mamma e il mio papà mi hanno venduto a un mostro    *    Rocchan     *a voce così bassa che quasi non gli viene fuori, portando le mani a stringergli forte la camicia,    la mia mamma e il mio papà mi hanno venduto a un mostro    *    Rocchan     *continuando, mentre piange, a chiamarlo come se non fosse lì perchè era terrorizzato,    la mia mamma e il mio papà mi hanno venduto a un mostro    *    Rocchan...   

Logan: *lo stringe forte a , abbracciandolo per le spalle, tenendo la testa poggiata su quella del ragazzo e gli occhi chiusi perchè gli venivano lucidi e in quel momento doveva invece fargli forza per quello che il ragazzo stava provando, quindi lo stringe di più per dargli calore* sono qui, Aya... *accarezzandolo piano, parlandogli in maniera dolcissima* è una cosa atroce, lo so cucciolo, però ora ci sono io con te! *sistemandoselo meglio addosso, tornando a tenerlo strettissimo a sé* possiamo costruirci un futuro tutto nostro, perchè io ci sarò sempre con e per te, piccolo... *annuendo pianissimo* perchè ti amo davvero... *portandogli di nuovo una mano a carezzargli il viso per asciugargli le lacrime, con gesti lenti che sembravano tanto dolci* e tutto questo per te sarà solo un brutto sogno..

Aya: *quasi non respira tanto che piangeva, riuscendo solo in parte a calmare i tremiti lungo tutto il corpo perchè lui lo stringeva e scaldava, cullandolo con quelle parole,    dieci anni... dieci anni a pensarli... dieci anni ad aspettare di rivederli... dieci anni a credere di poter avere una mamma e un papà anche io... dieci anni...     e chiude gli occhi distrutto mentre lo ascolta,    solo un brutto sogno...    *

Logan: *inizia a dondolare un po' cullandolo sul serio tenendolo tra le braccia, dandogli dei bacini sulla testa* mi prenderò cura di te *passandogli una mano tra i capelli per accarezzarglierli, che ne sanno loro di chi sei* niente e nessuno ti farà del male, perchè non lo permetterò *di quello che hai passato a causa della loro insensibilità... dei tuoi sogni, di te, che ne sanno spostando la mano sul collo del ragazzo* anche se non hai avuto un bel passato, niente t'impedirà di vivere il tuo futuro... con me! *non le meritano le tue lacrime, amore.. e gli annuisce, continuando a tenerlo in quel modo* devi diventare un cuoco, io sarò felice di farti da cavia!

Aya: *pur senza riuscire a smettere di piangere, si scosta un poco da lui impuntandogli le mani contro il petto così da poterlo guardare anche se odiava essere visto in quello stato, ma con lui e lui soltanto poteva concedersi di essere fragile*    Rocchan...     *e si strofina alla men peggio il viso con la manica della maglia*    tu che sei più grande e più intelligente di me... mi aiuti a scrivere una lettera a mamma e papà?

Logan: *scuote piano la testa, aiutandolo ad asciugarsi il viso con la manica della camicia* non sono più intelligente, ho un po' più di saggezza, sai, l'età... *cercando di sdrammatizzare, ma gli annuisce, io li avrei mandati a fare in culo, ma se lui vuole scrivere loro una lettera, è giusto che lo faccia.* cavolo! *schiaffeggiandosi la fronte* ti avevo comprato una cosa, quella mattina..    

Aya: *lo guarda negli occhi coi propri tutti arrossati, cercando di deglutire per mandare giù quel nodo strettissimo alla gola ma senza riuscirci* la mattina che mi hanno rapito?

Logan: *gli annuisce, scostandoselo di dosso per alzarsi e fargli cenno di aspettare, tornando qualche secondo dopo con in mano la stessa busta di due settimane fa* ti ricordi? mi dicesti che volevi un album, così ci potevi mettere le foto... *e gli porge la busta, che conteneva uno di quegli album fotografici che si potevano anche adattare a quaderni* e io ho trovato questo! *abbozzando un sorriso*

Aya: *lo guarda incantato mentre gli spiega la natura del regalo, poi prende quella busta dalle sue mani e vi tira fuori un album fotografico bello grande, sorridendo mentre se lo poggia sulle gambe per sfogliarlo* ha un sacco di pagine da riempire! *sfiorandole piano con le mani che ancora gli tremavano, quasi a carezzarle, poi alza lo sguardo verso di lui stropicciandosi un occhio col palmo* dovremo accumulare un mucchio di fotine e ricordi, Rocchan!

Logan: *gli annuisce piano e una volta sola, tornando a sedersi accanto a lui, prendendogli la mano con la quale si stropicciava l'occhio e stringendola nella propria* ne accumuleremo talmente tanti che quell'album da solo non basterà!

Aya: *si volta a sorridergli appena perchè gli credeva sul serio, e aveva la certezza che così sarebbe stato, poi torna a guardare le pagine bianche dell'album, e parla sottovoce, ma senza tremare nel tono*    voglio che sappiano tutto quello che ho dovuto passare a causa loro... che mi hanno marchiato, picchiato, drogato, violentato, costretto a spogliarmi e prostituirmi, rapito, tenuto in ostaggio... voglio che sappiano che li ho aspettati, pensati, che mi sono preoccupato per loro, che ho pianto tantissimo tutti i giorni perchè mi mancavano, che mi hanno spezzato il cuore e la vita... e che nonostante questo ho resistito, sono vivo e forte e ho te... e un sacco di pagine bianche per rimediare a tutto quello che loro mi hanno fatto...

Logan: *gli sorride debolmente, ma annuendogli e di tutta risposta si alza di nuovo prendendo delle carte da lettera e una penna nera di quelle che scriveva come se l'inchiostro fosse liquido, poggiando il tutto sopra all'album e sedendosi di nuovo* che ne dici di iniziare con... *arricciando le labbra, pensieroso* qualche bella foto a L'Avana?    

Aya: *prima lo guarda stupito, poi sorride e in tono incredulo* l'Avana?! Ma è lontanissimo, Rocchan! *stropicciandosi di nuovo gli occhi, per asciugarli, ma senza spegnersi nel sorriso*

Logan: *s'imbroncia facendo l'espressione tipica di un bambino che vuole un giocattolo* ma io ci voglio andare! *incrociando anche le braccia* ce ne stiamo due settimane.. su quelle spiaggie bellissime... con la sabbia bianca... e il rumore delle onde del mare.. e quella brezza leggera tra i capelli...

Aya: *lo ascolta a bocca aperta e con espressione rapita da quella descrizione, poi colpendosi un palmo con il pugnetto* alla faccia di tutti quanti, Rocchan!!

Logan: *gli annuisce anche, elettrizzato a sua volta* e il calore del sole sulla pelle... *tirando un respiro profondo, anche perchè in Scozia il tempo era sempre freddo, poi lo fissa ancora* ci dobbiamo andare assolutamente, non ammetto repliche. *essendosi convinto da solo con quella descrizione, annuendogli come a suggerire la risposta* 

Aya: *annuisce velocissimo, riprendendo a sorridere come prima di sapere quella brutta notizia* sì!! *anche se dentro qualcosa era cambiato, come se quell'enorme ferita l'avesse in qualche modo reso più forte, perchè consapevole del fatto che adesso che era sopravvissuto anche a questo e aveva    lui     al proprio fianco, nient'altro avrebbe mai potuto fargli del male* chissà se so nuotare *portandosi un dito alle labbra e stringendosi nelle spalle* non l'ho mai fatto!

Logan: non sai che bella sensazione è quella di restare steso sull'acqua e lasciarti trasportare dalle onde... *dicendolo con tono tipico da tentatore, poi pensando ad alta voce* casomai usciamo e prima di andare a cena passiamo in agenzia a prenotare *e si annuisce anche* sarà fantastico!! *poi storce il muso* però prima devo lavarmi assolutamente che è da stamattina che sto così!

Aya: *lo guarda con gli occhi ancora lucidi e con espressione dolcissima,    è davvero il mio eroe, e il mio angelo...    * anch'io mi devo lavare, Rocchan, che sono due settimane che non mi faccio una doccia decente, mi prendevano a secchiate d'acqua di prima mattina quelli! *annuendogli e in tono più rilassato nonostante il contenuto della frase*

Logan: *che nel frattempo si era già sbottonato la camicia e se la stava togliendo, lo guarda scazzatissimo, ma non avendocela con lui, poi fa un ghigno* vedrai in prigione come ti vendicheranno, le guardie! *e gli annuisce, sorridendogli e togliendosi la camicia, facendo cenno di seguirlo* maledettissimi bastardi.. *e lui sarebbe restato in quell'inferno per difendere me...*

Aya: *lo segue fino in bagno guardandolo fisso tutto il tempo e sorridendo dolcemente* mi mancava un sacco guardarti, Rocchan! *inclinando la testa di lato mentre lo dice, poi si abbassa slacciandosi le scarpe, sfilandole e rialzandosi per togliere la maglietta, scoprendo su pressocchè ogni punto del corpo che era coperto da essa dei piccoli lividi*

Logan: *si sfila le scarpe restando in piedi e guardandolo fisso, sbottonandosi la cintura e sgranando gli occhi nel vedere tutti quei lividi anche se se l'aspettava, quindi gli si avvicina, abbassandosi, poggiando la mano destra su quei lividi che aveva, carezzandogli l'addome e avvicinandosi a dargli dei bacini leggeri* che ti hanno fatto...

Aya: *lascia cadere la maglietta a terra e poi porta entrambe le mani sulle sue spalle, risalendole fino al collo carezzandogliele lievemente* mi hanno fatto diventare bruttissimo e quasi tutto viola!

Logan: *scuote piano la testa, sbottonandogli i pantaloni* non potrai mai essere bruttissimo tu, che cavolo dici?!

Aya: vorrei avere una pelle nuova! *annuendogli e lasciandolo fare, continuando a tenergli le mani sulle spalle carezzandogliele piano*

Logan: *lascia cadere i pantaloni del ragazzo a terra, guardandolo mordicchiandosi un labbro, però si rialza, avvicinandosi alla cabina della doccia mentre finisce di spogliarsi a sua volta e va ad aprire il rubinetto senza però mettersi sotto, lasciando solo scorrere l'acqua, poi gli si riavvicina, avvicinando il proprio viso a quello del ragazzo, dandogli un bacio prima sulla guancia, poi all'angolo delle labbra, poi sulle labbra, in sequenza e con gesti lenti, poi gli bisbiglia all'orecchio mentre gli prende le mani stringendole forte* ho una voglia pazzesca di fare l'amore con te.

Aya: *gli sorride in maniera tenera abbassando lo sguardo su di lui e poi sulle loro mani strette le une nelle altre*    e a me manca un sacco sentirmi     tuo    solamente...    

Logan: *gli sorride alla stessa maniera, trascinandolo mentre cammina piano nella doccia, chiudendo la porta della cabina e parlandogli con tono d'ovvietà contro le labbra, senza lasciargli le mani* tu sei solamente mio!

Aya: *lo bacia piano, sentendo l'acqua scorrergli addosso e lavare via tutto quel male dentro e fuori di , come una magia*    allora impedirai agli altri di portarmi via da te, Rocchan...?

Logan: *gli sorride dolcemente a quel bacio accennato, tenendogli una mano sola e portando l'altra sotto al getto d'acqua, guardandola* amore mio *portando poi quella mano a tenere il mento del ragazzo, avvicinando millimetricamente il proprio viso a quello di Aya* nessuno e dico, nessuno *annuendo piano una sola volta, fissandolo diritto negli occhi* riuscirà a portarti via da me. *avvicinando le proprie labbra a quelle del ragazzo, sorridendo* nessuno si deve azzardare a sfidare Logan McKinley, specialmente se si tratta di te. *annuendo piano un'altra volta, chiudendo gli occhi e baciandolo in maniera dolce e carezzevole, stringendogli di più la mano, mentre l'acqua continuava a scorrere cancellando via lo stress, le sensazioni brutte, le lacrime, le paure, l'agitazione di quella giornata, lasciando spazio invece solo al rumore dei battiti dei loro cuori*

 

The end.

 

***

{ CMC’s answers }

 

E con questo, cari tesori nostri, possiamo mettere la parola "fine" anche a Kokoro Grue... che poi, vi siete mica chieste che significa? Mannaggia a voi. xD E' un po' un gioco di parole, in inglese terremoto si dice "earthquake", e kokoro grue è la traduzione mezza giappica e mezza scozzese di "HEARTquake", ovvero terremoto del cuore... con l'augurio che questa piccola FF vi resti proprio lì, nel fondo del cuoricino, per tanto e tanto tempo <3 e che ovviamente continuerete a seguirci... anche questa, come tutte le nostre FF, ha un piccolo EXTRA che vi aspetta col prossimo aggiornamento, una sorta di epilogo, perchè noi sappiamo bene che vi preme sapere come se la passano in futuro i nostri piccole eroi u.u Non è vero? La CMC non vi lascia mai a bocca asciutta, quindi non mancate ;D vi vogliamo bene, vecchi e nuovi appassionati, non lasciateci mai perchè siete la nostra forza e ispirazione :*

 

Prima di passare alle recensioni, vorremmo ricordare - giacchè un'infinità di gente ha dichiarato di volersi iscrivere al Rocchan fanclub xD - che su FaceBook grazie alla nostra Ambra aka _Music_Heart_ è attivo il gruppo Anti-Mogliettina, che raccoglie tutti gli appassionati di questa FF e funge ormai un po' da fanclub generico *_* se volete aderire, ecco il link: http://www.facebook.com/group.php?gid=144823425235

 

Ed ecco qua le rispostine! ^^

 

Marie16: hanno fatto schifissimo e l'hanno fatto piangere tanto... però per fortuna c'è Rocchan <3

free__sky__77: ORA puoi metterci il vissero per sempre felici e contenti, ma chissà che non vi siano sorprese nell'epilogo <3 anche noi e i nostri figlioli ti vogliamo bene *_* non mancare!

Higasi: sì, i "genitori" del piccolo Aya sono solo delle immense merdacce schifose e ovviamente lui ha reagito come chiunque avrebbe fatto, è forte ma pur sempre un essere umano... e per fortuna ha un adorabile Rocchan a sostenerlo <3 ti faremo avere una sua fotina autografata al più presto, per zia Mikke questo ed altro *_* <3

monochrome: ma nu, perchè Rocchan avrebbe dovuto rinunciare al sesso con Aya? sono così contenti entrambi quando lo fanno xD e come vedi si amano troppo per far sì che accada qualcosa di tanto brutto <3

Ritsuka96: nessuno sa che vita sarebbe senza Rocchan, che dire, meno male che ce lo siamo inventato *_* abbiamo aggiornato abbastanza presto, su u.u ci becchiamo all'epilogo! :D

Madame reddo: ...ma benvenuta a bordo, Madame! °O° Aya purtroppo non ha potuto per ovvie ragioni reagire bene, ma con Rocchan tutto si sistema, Rocchan è la pancea *_* speriamo che continuerai a seguirci, ci farebbe davvero tanto piacere! :*

Martyz: ti faremo recapitare direttamente a casa e senza impegno il tesserino distintivo da socio onorario del Rocchan fanclub, no worries u.u <3 e diciamocelo, se lo merita proprio un fanclub per tutto quello che ha fatto per il piccolo Aya <3

_Music_Heart_: sì che avevi recensito la volta scorsa, ricordi? s'era anche discusso sull'averti aspettata apposta! xD <3 ma ti vogliamo bene anche da rinco, noi lo siamo assai di più in fin dei conti, è solidarietà fra rinco *_*

 

Ci si becca all'epilogo, non mancate o vi corchiamo! *_*

- Your CMC with Love <3

 

 

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Capitolo 23
*** EXTRA! Piece of heaven ***


Kokoro grue

original screenplay by CriminalMindsCorp.

 

***

PIECE OF HEAVEN.

L'Avana, Cuba, calda mattinata d'estate, spiaggia bianchissima e mare azzurrissimo e calmo, col sole accecante e l'odore dell'acqua salata che si espandeva nell'aria, gli ombrelloni fatti con foglie di palma secche e distanti l'uno dall'altro facevano da contorno a quel piccolo paradiso.

 

Logan: *steso sul lettino da spiaggia, ovviamente in costume da bagno nero e un po' aderente, le immancabili rayban agli occhi, con le gambe accavallate per fare da leggio al quotidiano - rigorosamente in spagnolo - e un bicchiere di rhum con ghiaccio nella mano destra, con l'aria rilassata, lanciando ogni tanto delle occhiate ad Ayame che giocava con la sabbia, sorridendogli contento che si stesse divertendo*

Aya: *accovacciato sopra all'asciugamano, con addosso un costumino colorato con tinte fosforescenti e la cremina solare addosso, è intento a fare un castello di sabbia* tortir... tortirr... tortilr-- *e scuote la testa, impegnandosi meglio mentre mette delle conchiglie di decorazione a una delle torri* tortirr-- oooh, Rocchan niente, non mi vuole venire, per me resterà "tortirra"!

Logan: *scuote la testa fingendosi amareggiato, girando una pagina del giornale per continuare a leggere l'articolo* un giorno ci riuscirai, ne sono sicuro *annuendo mentre l'ascolta distrattamente, preso da quell'articolo che trattava di uno strano caso d'omicidio* sei riuscito a dire il mio nome per bene una volta, ce la puoi fare! *poi alzando lo sguardo verso di lui, storce il muso* mettiti un po' all'ombra, sennò ti scotti, il sole a quest'ora è infame! *poi nota il castello e tira un sospiro* e quella che è, la residenza estiva?

Aya: *gli sorride rimanendo in ginocchio sull'asciugamano e allargando le braccia verso il castello come se lo stesse presentando* non è bellissimo? *indicandogli poi i vari punti con un dito* ecco, qui c'è il primo piano, questo è il secondo, qua la terrazza, qui c'è il fossato e queste sono le finestrelle! *poi indica la "finestrella" più bella, una conchiglia multicolore* qua è la nostra stanza! *e gli annuisce anche, convinto*

Logan: *alza gli occhi al cielo, seriamente pensando di troncare la relazione con lui e tenerselo solo come figlio e basta perchè gli sembrava tutto veramente incestuoso, fa un sorso dal bicchiere di rhum* e non c'è il laghetto intorno coi coccodrilli affamati per i cattivi che defenestrerò?

Aya: mh.. *e si tiene il mento con una mano, riflettendoci su* posso toglierci l'acqua e fare un fossato vuoto, così ovviamo all'assenza dei coccodrilli e i cattivi si sfracellano al suolo cadendo dalla finestra! *annuendo soddisfatto per la pensata* AH! *e gli indica una specie di buca che aveva scavato appena dietro al castello* qua ho fatto uno spazio apposito per i cadaveri che raccoglieremo lavorando!

Logan: *di tutta risposta, fa un altro sorso finendo di bere il rhum, poggiando il bicchiere vuoto su una specie di tavolino sull'asta dell'ombrellone, mettendosi a sedere sul lettino con il giornale sulle gambe bagnato da delle gocce d'acqua che cadevano dai capelli, mettendosi le rayban tipo frontino* Aya... io faccio il detective, mica il becchino...

Aya: *storce le labbra chiudendo la buca e alzandosi in piedi pulendosi le mani dalla sabbia* ma tu ti diverti tanto coi morti... non apprezzi mai niente! *e gli fa una linguaccia, andando a sedersi sul lettino a gambe incrociate vicino a lui e riprendendosi all'improvviso da un pensiero, schiaffeggiandosi la fronte* ah, Rocchan!

Logan: *alza un sopracciglio sentendo la prima frase, chiudendo il giornale* senti, non so chi ha messo questa voce in giro, ma io non mi diverto coi morti, mi diverto a scoprire chi li ha uccisi! *e si annuisce, facendogli spazio e pulendogli la faccia da dei granellini di sabbia che si era buttato addosso quando si era schiaffeggiato la fronte, storcendo il muso* dimmi, che c'è?

Aya: *chiude gli occhi facendosi togliere quei granellini, poi gli si spiaccica contro prendendogli le mani a farsi cingere da dietro, poggiandosi di schiena contro il petto di lui con la testa alzata a guardarlo* è la decima volta minimo che mi torna in mente e mi scordo di chiedertelo, ma com'è che quella zoccola della tua ex ha ammazzato la vecchiaccia? *perdendo di colpo tutta l'innocenza infantile di pochi attimi prima, ma riacquistandola sbattendo gli occhi verso di lui*

Logan: *lo guarda interdetto, sbattendo le palpebre e tirando uno sbuffo, poggiandogli le mani sulla pancia* sei inquietante, lo sai, vero? *scuotendo piano la testa, curvandosi nella schiena poggiando il mento sulla spalla del ragazzo* ti ricordi quando andammo a casa dei Korrel, e ti dissi che lei era nubile e se la spassava con dei ragazzini diversi a sera?

Aya: nubile... si dice vecchiaccia zitella, Rocchan! comunque sì, mi ricordo, e dicesti che lei non era tanto peggio di quelli con cui vad-- cioè, andavo io! *annuendo e guardandolo sott'occhio*

Logan: *alza gli occhi al cielo, poi lo guarda assottigliando gli occhi e con aria minacciosa, dandogli un pizzicotto sulla pancia* che è quel "vado"? *in tono anche infastidito, però poi prosegue* ti ricordi anche che io scoprii che il vetro della finestra era stato rotto dopo la morte della signora e non prima, come invece aveva detto il commissario?

Aya: ahio! *strofinandosi una guancia con la mano e annuendogli in risposta* mi ricordo bene anche tutte le mie plausibilissime ipotesi che però tu non hai minimamente preso in considerazione! *guardandolo storto*

Logan: scusa se te lo dico, ma tra il suicidio e il cacciatore di quaglie, mi sembravano tutte delle enormi stronzate! *e gli annuisce anche* ...e infatti erano stronzate! sul corpo erano state trovate segni di arma da fuoco... però grazie a degli esami fatti dalla scientifica, abbiamo scoperto che sono stati fatti quando lei già era morta, avvelenata.

Aya: *fa un'espressione imbronciata incrociando le braccia al petto e sbuffando* lo dico io che non apprezzi niente, tu, volevo aiutarti e tu dici che erano stronzate! non capisci niente! *poi fingendosi poco stupito* ah, beh, l'avevo capito dall'inizio io!

Logan: *annuisce aggrottando le sopracciglia come si asseconderebbe un folle, quindi gli passa una mano sulla testa accarezzandogliela* bello Watson, bello! *tirando un sospiro, poi si stringe nelle spalle* abbiamo trovato delle foto un po' osè di lei con alcuni di questi ragazzi.. tra cui, c'era anche il tuo amico Sergei. *annuisce piano, una volta sola* così ho ipotizzato che la signora aveva scoperto dell'intoppo tra i Robertson e i Barker...

Aya: *tira in fuori il labbro inferiore in un'espressione scazzata nel sentire della faccenda di Sergei, poi però sorride a Logan* e allora Julia l'ha accoppata avvelenandola, perchè giustamente la vecchiaccia si fidava della nipote, e poi ha mandato i due cretini del vaso a seminare prove false per depistare la Rocchan Investigation! *e assottiglia gli occhi arricciando le labbra e portando una mano al mento* astuto...

Logan: *gli annuisce, facendo un'espressione stranita a sentire i termini "Rocchan Investigation"* ..che?! *sbattendo anche le palpebre, poi cerca di tornare serio* abbiamo anche rilevato le impronte digitali di Julia su una boccetta nascosta in cucina, pensa te! che delusione... il padre detective non le ha insegnato proprio niente! *dicendolo in una nota di disappunto*

Aya: che cretina! *e scuote la testa amareggiato* padre detective, EX fidanzato detective, e poi è venuta su così scema! vedi me invece, *indicandosi e sorridendogli* io sì che sono un piccolo Watson istruito, oltre che co-fondatore della Rocchan Investigation!

Logan: *lo guarda seriamente perplesso, poi scuote piano la testa* ma quale Rocchan Investigation... *tirando un respiro profondo* vai a fare un altro castello, vah!

Aya: non voglio fare un altro castello, voglio fare le oscenità in spiaggia col secondo fondatore della Rocchan Investigation! *ripetendolo di proposito per farlo innervosire, e voltandosi così da stargli in ginocchio di fronte sopra al lettino, quasi a cavalcioni, abbracciandolo per le spalle*

Logan: *alza un sopracciglio, appunto, innervosendosi* nessuna Rocchan Investigation! *e si annuisce, poi rotea gli occhi* ma non posso fare oscenità in spiaggia con te, sei mio figlio, è incesto, un reato grave!!

Aya: *sgrana gli occhi, poi lo spintona contro una spalla* che, ti sei rincretinito sotto al sole caraibico?! ok che mi hanno affidato a te, però qui si esagera!

Logan: *lo guarda interdettissimo, stendendosi sul lettino perchè prima era seduto, quindi in tono anche lamentoso* ma fai anche i castelli di sabbia mentre leggo il giornale!!

Aya: *gli si piazza meglio addosso e gli sorride, tenendo le mani di lato a lui, sul lettino* quello è perchè sono piccolo, ma questo c'entra poco col fare incesto, Rocchan!!

Logan: *finge di non guardarlo, ma facendolo invece con la coda dell'occhio, continuando con quel tono lamentoso, tenendogli però le mani sui fianchi* non tentare di persuadermi, non ci riesci!

Aya: non sei il mio papà! *e gli si stende praticamente addosso, tenendosi un poco sollevato solo sui gomiti, e parlandogli quasi contro le labbra*    per fortuna...

Logan: *tira un sospiro, guardandolo negli occhi con aria dolce, portando una mano a scostargli i capelli dal viso, spostandoglieli dietro l'orecchio* forse, ci riesci... *sorridendogli, mentre continua a guardarlo*

Aya: *si china di più a dargli dei bacini leggeri lungo la linea delle labbra, sempre standogli addosso in quel modo, e tenendo come di consueto gli occhi un poco aperti per guardarlo*

Logan: *sorride tra sè e sè a quei bacini, quindi gli porta una mano dietro la nuca tirandolo un po' di più a sè e parlandogli contro le labbra, guardandolo diritto negli occhi* ...va bene, hai vinto tu! *ridacchiando, socchiudendo gli occhi e baciandolo dolcemente, riscaldati dal tepore del sole e cullati dal rumore delle onde che si infrangevano delicatamente contro la sabbia, in quel piccolo paradiso de L'Avana*

    

 

***

{ CMC’s answers }

 

OwO eccoci giunti alla fine, ma proprio fine-fine di Kokoro grue çwç beh che dire, GRAZIE a tutti voi che ci avete seguito, sostenuto, che avete pianto, riso, che vi siete arrabbiati, emozionati con noi >w<

 

Free_Sky_77: ci dispiace ma l'epilogo è a poche settimane dopo, ci piaceva l'idea di vederli mentre se la spassavano sulle spiaggie de L'Avana :D e i nostri figlioli ricambiano l'abbraccio >w<

Madame reddo: non c'è un altro seme per Ayamuccio, come si suol dire, Rocchan è la sua anima gemella :3 ed entrambi sono stati fortunati a trovarsi -w- ma nuuuu D: non mettere la fascia a lutto, mica son morti! e per lo yaoi... sarai accontentata *_*

Marie16: tutti a proteggere Ayamuccio >w<

Ritsuka96: @_@ con tutto quel saltellare ci hai fatto girare la testa! ahauhahua scherziamo :P ci fa piacere tu abbia tanto entusiasmo *_* speriamo che l'epilogo ti sia piaciuto e che seguirai anche la storia linkata a fondo pagina :D

Monochrome: TOT ci dispiace per la tua dipendenza, ma speriamo si tratti di una semplice dipendenza dalle nostre menti criminali, perciò t'invitiamo a seguirci ancora :P e comunque, bando alle ciance u.u era logico che Aya credesse a Rocchan, che non gli ha mai mentito e si è preso cura di lui, a differenza di tutte le altre persone che l'hanno solo usato... e sai quanto altro buon sesso faranno quei due xD <3

Broccolo: ma ciao :D benvenuta a bordo! in effetti no, non t'avevamo mai letta ma siamo state felici di vederti recensire >w< grazie per i complimenti, speriamo di sentirti ancora :3

Higasi: Ayamuccio sembra piccolo ma ha una forza enorme dentro sè >w< e ora è rassicurato dal fatto che tutto l'amore di cui ha bisogno glielo darà Rocchan :3 non sono davvero Batman e Robin? *_* xD e anche i tuoi nipotini ti amano, zia Mikke >w< e sono felici che tu dia loro così tanta importanza :D

Martyz: un finale equilibrato ù_ù e sì, beati loro a L'Avana.. TOT vorremmo andarci pure noi! (nd Mary, io per bere rhum e visitare le zone dove andavano i pirati *_*)

_Music_Heart_: ammazza che felicità X°D siamo contente che tu stia esultando tanto u.u comunque sì, c'è un'altra storia di cui troverai il link a fondo pagina ;) speriamo di leggerti anche lì <3

 

in più salutiamo anche chibimal che ci ha detto di avere dei problemi con EFP che speriamo possa risolvere presto e sally182 che improvvisamente è sparita a causa della scuola >.< speriamo tu stia bene e che ci faccia avere tue notizie!

 

...e dopo avervi ricordato per l'ennesima volta di iscrivervi a questo gruppo: http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=144823425235 creato da Ambra, vi rammentiamo che maggiori informazioni potrete trovarle su dA e Facebook:

 

Noel (Aya): http://www.facebook.com/profile.php?id=100001469632277

Mary (Rocchan): http://shittyvalentine.deviantart.com/

 

e che potete aggiungere i vostri eroi qui:

 

Aya: http://www.facebook.com/home.php#/ayame.shinibana?ref=ts

Rocchan: http://www.facebook.com/home.php#/logan.mckinley

 

detto ciò scriviamo proprio la parola "Fine" a Kokoro, che speriamo vi sia piaciuta davvero e  ci auguriamo che ci seguirete anche su:

 

Hyaku juichi

la nostra nuova storia appena pubblicata :D

 

Hugs & Kisses,

Your CMC with Love <3

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