Il ritorno di Future Trunks di Silvia_sic (/viewuser.php?uid=75909)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1: Ecco Future Trunks! ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2: Il video segreto ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3: W il Luna Park ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4: Guai a scuola! ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5: Finalmente la verità ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6: Il compleanno di Trunks ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7: L'arrivo del nonno ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8: Un brutto ricordo ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9: Fine ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1: Ecco Future Trunks! ***
poi
Il ritorno di Future Trunks
Capitolo 1: Ecco Future
Trunks!
Erano passate poche settimane
dalla sconfitta di Majin Bu ed era l’inizio di Giugno e faceva già un gran
caldo, per la fine di primavera.
Alla Capsule Corporation,
Trunks si stava preparando per andare a scuola. Quel giorno era molto felice
perché, nel pomeriggio, il suo migliore amico Goten, sarebbe venuto a casa sua
per giocare un po’ e forse fare allenamento.
Trunks scese le scale e andò
in cucina per fare colazione.
-Buongiorno mamma!- esclamò
felice.
-Buongiorno Trunks! Come mai
ti sei svegliato così presto oggi? Di solito vengo a chiamarti io- disse Bulma
mentre serviva la colazione in tavola.
-Stamattina mi sono svegliato
presto perché, volevo fare colazione prima che papà finisse tutto! A proposito
dov’è?- gli chiese il bambino mentre addentava una brioche.
-Tuo padre è ad allenarsi
nella Gravity Room, vallo a chiamare, per favore.-
Trunks ubbidì alla madre e si
diresse verso la stanza di allenamento.
-Papà è pronta la colazione!
Vieni prima che finisca tutto io!- disse il bambino correndo verso la cucina.
Appena tornò in cucina, trovò
Vegeta seduto a tavola con una tazza di caffè in mano, mentre leggeva il
giornale.
-Papà! Non puoi usare i
poteri!- disse Trunks sedendosi vicino al padre.
-Questo vale solo per te! Io
posso fare quello che voglio!- dichiarò Vegeta, con il sorriso sotto i baffi.
-Non è affatto vero! La
regola “dei poteri” vale anche per te, caro mio!- ribatté Bulma rivolgendosi al
marito.
-Io posso fare quello che
voglio!-
-TU NON PUOI FARE PROPRIO
NIENTE, TI RICORDO CHE QUESTA E’ CASA MIA!-
Trunks guardava i genitori
che litigavano, ormai ne era abituato e quella scenetta la trovava molto
divertente, fin da quando era piccolo. Un bambino normale direbbe che c’è qualcosa
che non va, se i genitori litigano continuamente, ma per Trunks era
diverso.
Trunks si incantò davanti a
quella scenetta divertente e non si rese conto che si era fatto tardi.
-O MIO DENDE!- urlò il
piccolo Trunks guardando l’orologio.
-Cosa succede tesoro?- chiese
Bulma, che interruppe il litigio con Vegeta.
-MANCANO SOLO 3 MINUTI AL
SUONO DELLA CAMPANELLA! FARO’ SICURAMENTE TARDI E MI MANDERANNO IN PRESIDENZA,
COSI’ VOI DOVRETE VENIRE A PARLARE CON IL PRESIDE!-
-Non importa, può succedere.
Però io non posso venire, sono via tutta la mattinata! Verrà tuo papà!- lo
tranquillizzò Bulma.
Vegeta, che non aveva affatto
voglia di andare a parlare con uno stupido terrestre, si preoccupò di trovare
una soluzione.
-Trunks!- disse Vegeta,
attirando l’attenzione del piccolo sayan – Adesso ti trasformi in super sayan e
voli a super velocità a scuola!-
-Ma è contro le regole!-
obbiettò Trunks guardando il padre con aria stupefatta.
-Per una volta ti do il
permesso di infrangerle! E ora muoviti, non ho alcuna intenzione di perdere
tempo con il tuo stupido preside!-
Trunks ubbidì a Vegeta e, trasformato in super sayan, si
diresse a super velocità verso la scuola.
Goten, che stava entrando nel
grande atrio della scuola, si accorse dell’incremento di aura dell’amico e
pensò che si trovava in difficoltà, così si preparò a partire ma Trunks arrivò
a scuola trasformato in super sayan.
-Ciao Goten! Come stai?-
disse dirigendosi verso l’amico.
-COSA STAI FACENDO PERCHE’
SEI TRASFORMATO, RITORNA NORMALE, SENNO’ QUALCUNO TI POTREBBE VEDERE!- disse
allarmato a Trunks che stava correndo in aula ancora trasformato.
Trunks, dopo essersi reso conto di avere
ancora i capelli biondi, tornò immediatamente normale.
-Ti spiego tutto a
ricreazione, adesso vado altrimenti faccio tardi e mi metteranno in punizione!-
disse Trunks correndo in aula, seguito da Goten che si dirigeva nella sua.
-Allora a dopo. Ciao!-
-Ciao!-
Le prime 3 ore di lezione
passarono velocemente e i due sayan si ritrovarono a ricreazione.
-Vuoi spiegarmi perché
stamattina sei arrivato trasformato in super sayan?! Non ti sarai svegliato
tardi!?- domandò Goten, quando rimase solo con Trunks.
-A già, quasi dimenticavo...
stamattina non mi sono alzato tardi, anzi, mi sono svegliato prima del solito!
Comunque, papà ha usato i poteri in casa e mamma si è arrabbiata, perché lui
diceva che la regola “dei poteri” vale solo per me. Così hanno cominciato a
litigare e io non mi sono reso conto che era tardi.- concluse Trunks.
-Ma i tuoi genitori non
vogliono che usi i poteri, e se lo scoprono?-
-E’ stato papà a ordinarmi di
usare i poteri, perché non aveva voglia di venire a parlare con il preside,
se arrivavo tardi!-
-COSA?! DICI SUL SERIO!?-
esclamò Goten sorpreso dall’ annuncio di Trunks.
-Già, sono rimasto di sasso
anche io. Quando me lo ha detto, non potevo credere alle mie orecchie!- affermò
il piccolo sayan ricordando la scena di quella mattina.
Trunks e Goten parlavano di
cosa avrebbero potuto fare nel pomeriggio, quando i piccoli sayan sentirono una
forte aura.
-Goten, la senti anche tu?
Sembrerebbe un sayan.-
-Sì, la sento anche io,
sembra molto la tua aura!- affermò Goten.
-E’ vero, ma non è malvagia,
forse è un amico di papà!- disse Trunks non ancora del tutto convinto.
Ad interrompere la loro
conversazione, fu il suono della campanella, che avvisava la fine della
ricreazione.
Alla Capsule Corporation,
subito dopo che Trunks e ne fu andato, Bulma andò in laboratorio a lavorare
mentre Vegeta si recò nella Gravity Room, per allenarsi.
Verso metà mattinata, Vegeta
uscì dalla Gravity Room, per una pausa. Andò verso la cucina e, guardando fuori
dalla finestra, notò un camion ribaltato in mezzo al giardino.
-Eccoti, finalmente!- disse
Bulma, attirando l’attenzione del sayan.
-Cosa ci fa quel coso in
mezzo al giardino?- chiese Vegeta.
-Stamattina, quando sei
andato ad allenarti, è successo un incidente e quel camion è caduto sul mio
splendido giardino! Hanno detto che lo toglieranno la prossima settimana! Puoi
toglierlo tu per favore?!- domandò con tono speranzoso la ragazza.
-No.- fu la risposta del
sayan.
-Dai ti prego! Quel coso è
orribile li in mezzo al giardino! Se lo fai, ti perfeziono la Gravity Room.-
disse cercando di convincerlo.
-Bhe... se la mettiamo così,
va bene.- disse Vegeta.
-Allora vieni fuori e
spostalo, oggi quegli stupidi pompieri mi hanno fatto perdere un sacco di
tempo! E non ho ancora iniziato il nuovo progetto!-
Vegeta e Bulma andarono in
giardino, dove era posizionato l’ingombrante mezzo.
-Bene, adesso prendilo e
fallo sparire dalla mia vista!- ordinò Bulma.
-Non darmi ordini, altrimenti
aspetti una settimana!-disse Vegeta, che odiava quando qualcuno gli dava
ordini.
-Ok!Sto zitta!- rispose la
ragazza, che voleva liberarsi del camion.
Vegeta, alzò il pesante mezzo,
con un solo braccio e alzandosi in volo disse:- E adesso dove lo metto?-
-Non lo so, nascondilo!-
rispose Bulma pensando che era la cosa più giusta da fare.
-E dove dovrei nasconderlo?!
E’ abbastanza ingombrante e si nota facilmente ovunque!!-
-Sì, hai ragione! Bhe allora
fanne quello che vuoi!-
-Come “quello che
vuoi”????-rispose confuso il sayan.
-Sì , distruggilo o lancialo
nello spazio- affermò Bulma.
Vegeta, senza farselo
ripetere due volte, lanciò in aria il camion e con una sfera di energia lo fece
sparire.
-Ma cosa fai!?!?!?!?!-urlò
furibonda Bulma
-L’ho distrutto, come mi
avevi detto.-rispose tranquillamente Vegeta rimettendo i piedi a terra e
avvicinandosi alla consorte.
-SI’, MA NON INTENDEVO
QUI!!!! SEI PROPRIO UNO STUPIDO SCIMMIONE SENZA CERVELLO, POTEVI ANCHE
ANDARE.....- non riuscì a finire la frase, che Vegeta gli aveva tappato la
bocca con un dolce bacio.
-Mi piaci da morire quando ti
arrabbi- disse Vegeta tenendola abbracciata a se.
Proprio in quel momento, in
giardino, si materializzò una strana macchina. Vegeta si stacco immediatamente
da Bulma, che rimase a fissare la strana macchina.
La sconosciuta macchina aveva
il marchio della Capsule Corporation e Bulma era certa di non aver mai prodotto
quel tipo di mezzo. Si apri lo portellone e uscì un ragazzo alto, muscoloso e
con i capelli lilla.
-Trunks! Come stai? E’ da
molto che non ci vediamo- disse Bulma.
Infatti il ragazzo arrivato
con quella strana macchina era Future Trunks.
-Ciao!Scusate
l’interruzione.- disse il ragazzo imbarazzato per quello che aveva appena visto
e interrotto.
-Oh... non preoccuparti. Sei
proprio cresciuto. Sei venuto a farci un saluto?- chiese Bulma.
-Sì, sono venuto a salutarvi
ed ero curioso di vedermi nel passato, se non vi dispiace mi fermerei per un
paio di giorni.-disse Future Trunks.
-Ma certo, qui sei sempre il
benvenuto, dopotutto è anche casa tua. Trunks arriverà verso l’ora di pranzo
adesso è a scuola. Chiamo subito Goku e gli altri, così potranno venire qui a
salutarti- disse Bulma correndo in casa a telefonare agli amici.
Vegeta e Future Trunks
rimasero soli in giardino e cominciarono a parlare.
-Così sei venuto a vedere
come sta Trunks?- chiese Vegeta, ancora imbarazzato.
-Sì, e a salutarvi. L’ultima
volta che ho visto Trunks, aveva pochi mesi, dovrebbe essere molto cresciuto.-
-Già ed è un bambino sveglio
e anche abbastanza forte per la sua età, si è trasformato in super sayan a 7
anni.- disse orgoglioso del suo piccolo sayan
-Come?! Già a sette anni è
riuscito a trasformarsi?!- esclamò stupito Future Trunks.
-Sì, anche il figlio di
Karoth sa già trasformarsi.-
-Ho visto anche io Gohan
trasformarsi, ma aveva 11 anni.- ricordò Future Trunks.
-Non Gohan, l’alto moccioso
di Karoth-
-Ha un altro figlio?! E come
si chiama?- chiese Future Trunks, un po’ stupito.
-Si chiama Goten. Karoth ha
proprio poca fantasia per i nomi- disse Vegeta con tono ironico.
Proprio in quel momento
arrivò Bulma.
-Goku ha detto che arriva
subito, così possiamo pranzare tutti insieme!- esclamò felice di ritrovarsi con
i vecchi amici.
-Tsk! Ma dovevi proprio
chiamare Karoth? Questo pomeriggio veniva Goten a giocare con Trunks, bastava
solo lui! Adesso avremo tutta la famiglia Son per casa!- disse irritato Vegeta,
che non provava molta simpatia per la famiglia di Goku, e soprattutto Goku!
-Non fare lo scorbutico! E
poi Trunks ha bisogno di giocare con Goten! Se fosse per te, lo faresti vivere
nella Gravity Room ad allenarsi!- affermò Bulma
-Non è vero, lo farei uscire
per i pasti- ribatté Vegeta, lanciandole un’occhiata di sfida.
-SEI SOLO UNO SCEMO!!!! TUO
FIGLIO E’ UN BAMBINO, NON E’ UNA MACCHINA DA ALLENARE!- gli urlò contro, dopo
aver perso la pazienza.
-Tsk! Trunks è un sayan ed è
mio figlio, lui è forte e non si fa niente con un po’ di allenamento- disse
sicuro di quello che aveva appena detto.
Future Trunks guardava i due
“genitori” litigare, era una scena abbastanza buffa ed era felice per il
Trunks, di quella dimensione, perché aveva una splendida famiglia.
Suonata la campanella, tutti i
bambini si prepararono per andare a casa.
Trunks era appoggiato al
muretto vicino al grande portone della scuola e aspettava Goten per poi andare
a casa insieme. Era un po’ preoccupato per quell’aura che sentiva, era identica
alla sua.
-Ehi Trunks!- disse Goten,
riportando l’altro sayan con i piedi per terra.- Adesso possiamo andare, la
maestra ci stava dando i compiti e ci ha fatto uscire più tardi!-
-Non preoccuparti, piuttosto
è tutta la mattina che sento la stessa aura, si direbbe che proviene proprio da
casa mia!- disse Trunks, mentre cominciavano ad avviarsi verso la Capsule
Corporation.
-Sì, hai ragione. La sento
anche io. Corriamo fino a casa tua per vedere chi è?!- chiese Goten all’amico.
-Va bene!- disse cominciando
a correre.
Si fermarono davanti alla
porta di casa, quando Goten disse:- Sento l’aura di mio papà e di mia mamma!
Che ci fanno qui?-
-Mi sembra molto strano! Dai
entriamo e ci facciamo spiegare tutto- disse aprendo la porta.
Erano tutti a chiacchierare
in salotto che non si accorsero dell’arrivo dei due bambini.
-Ciao! Siamo a casa!- disse
Trunks facendo sorgere il silenzio nella stanza.
-Finalmente siete arrivati!-
disse Bulma.
-Perché?! Non siamo mica in
ritardo!- affermò Trunks, che non aveva ancora visto chi era presente nella
stanza, oltre ai suoi genitori e quelli di Goten.
Proprio in quel momento si
alzò dal divano un ragazzo, i due piccoli sayan lo guardavano sbalorditi. Goten
posava lo sguardo sullo sconosciuto e poi sul migliore amico, erano identici,
senza esaminare l’altezza e l’età.
Il piccolo Trunks era rimasto
immobile con la bocca spalancata per lo stupore, guardò prima la madre, poi
posò lo sguardo sul padre, in cerca di chiarimenti, ed infine tornò a guardare
il ragazzo che gli assomigliava moltissimo.
- E quello chi cavolo è?-
domandò Trunks ancora con sguardo sbalordito.
continua...
mi raccomando recensite!
baci Silvia_sic1995
|
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Capitolo 2 *** Capitolo 2: Il video segreto ***
zxc
Capitolo 2: Il video segreto
I due piccoli sayan erano
rimasti pietrificati, all’ingresso della stanza, a fissare increduli il ragazzo
identico al piccolo Trunks.
Nessuno rispondeva alla
domanda posta da Trunks.
-Allora si può sapere chi è
questo? Un Cyborg?- chiese di nuovo.
Poi si avvicinò a Future
Trunks e cominciò a scrutarlo e esaminarlo. Cominciò a sentire se era composto
di ferro o metallo e a tirargli i capelli per vedere se erano veri. Future
Trunks si faceva esaminare e non diceva una parola, era una situazione
abbastanza imbarazzante e divertente.
-Mamma, hai proprio fatto un
buon lavoro, non sembra per niente un Cyborg, è identico ad un essere umano.
Hai proprio superato te stessa, lo hai fatto vedere al nonno?! Sicuramente
vincerai il primo premio della scientifica mondiale!!!!!- si congratulò Trunks
dopo aver controllato attentamente Future Trunks.
A quella frase tutti nella
sala scoppiarono in una fragorosa risata.
-Che avete da ridere?!-
domandarono in coro Goten e Trunks.
-Ma cosa avete capito!?!?!
Lui non è un Cyborg! Sei tu venuto dal futuro! È stato lui ad avvertirci del arrivo dei
Cyborgs, che sono arrivati quando tu eri ancora piccolo.- spiegò Bulma ai due
bambini.
-Wow! Che bello sei tornato!
La mamma mi ha parlato di te! Per quanto tempo stai? Rimani anche per il nostro
compleanno?!- chiese entusiasta Trunks, lasciando Goten, all’ingresso, che non
aveva ancora capito niente. Ma gli fu spiegato tutto da Goku, che lo aveva
visto con uno sguardo perplesso.
-Rimango per qualche giorno.
E anche per il nostro compleanno, se non ti dispiace.- rispose Future Trunks.
-Evviva!!!!- esclamò
mettendosi a svolazzare per la stanza.
-TRUNKS! TI ABBIAMO DETTO CHE
NON SI PUO’ VOLARE IN CASA!!!!- dissero ad alta voce Bulma e Vegeta,
richiamando il piccolo Trunks, che era felice come una pasqua.
Trunks atterrò subito a
terra, però non riusciva a stare fermo dalla felicità.
-Bene, credo che siate
affamati, andiamo a pranzare!- esclamò Bulma
Tutti si recarono nella sala
da pranzo, poi nel pomeriggio Vegeta e Goku erano ad allenarsi nella Gravity
Room, Bulma e Chichi sistemavano la cucina mentre Trunks, Goten e Future Trunks
si erano riuniti in salotto a parlare.
-Sai Trunks, tu sei molto
fortunato ad avere così tante persone che ti vogliono bene. Sono venuto, molti
anni fa ad avvertirvi dell’arrivo dei Cyborgs, per garantirti una vita felice.-
disse Future Trunks.
-Grazie, per quello che hai
fatto, se non fosse stato per te adesso il mio papà non sarebbe qui, lui è il
mio eroe!- disse orgoglioso il piccolo sayan.
Dopo quelle parole, Future
Trunks capì che aveva fatto la cosa giusta. L’avvertimento dell’arrivo dei
Cyborgs, aveva impedito di far passare una dura infanzia al Trunks di quella
dimensione.
-Ma io sono il tuo migliore
amico anche nel futuro?- chiese Goten a Future Trunks.
-No, perché tu, nel mio
passato, non sei nato. - spiegò a Goten, che ne rimase un po’ deluso.
-Non preoccuparti, Goten, noi
saremo per sempre migliori amici- lo tranquillizzò Trunks.
-Trunks, Goten ! Voi dovete
fare i compiti per domani! Sbrigatevi, e se finite presto vi preparo la
merenda!- disse Bulma ai due piccoli sayan che corsero al piano di sopra, in
direzione della camera di Trunks.
Bulma e Chichi andarono a
sedersi sul divano dove c’era anche Future Trunks.
-Allora Trunks, come sono io
nel futuro?- chiese Bulma
-Sei bellissima, come
sempre!-
-Lo dici solo perché sono tua
madre! Ma mi sono sposata con qualcun altro?- chiese curiosa
-No, non ti sei sposata con
nessuno, però sei lo stesso molto felice! Ma tu sei riuscita a portare papà
all’altare! Come hai fatto?- disse notando, l’anello che metteva al dito.
-A dir la verità, me lo ha
chiesto lui! Vegeta, con me, è molto diverso da come si comporta di solito, è
molto romantico! Pensa che al pranzo di nozze ha pure cantato una canzone!-
-Sì, è vero, quel giorno non
sembrava neanche lui, era molto più amichevole, del solito! E non ha chiamato Goku, Karoth!- affermò
Chichi.
-Ma quando vi siete sposati?-
chiese Future Trunks
-Un po’ di mesi dopo il Cell
Game!-
-Ma Goku non era morto?!-
chiese un po’ confuso.
-Sì, ma ha preso un permesso
per venire sulla terra, per un giorno. È stato molto carino da parte sua!-
spiegò Bulma.
-Ora capisco....... MA
VERAMENTE HA CANTATO UNA CANZONE E HA CHIAMATO GOKU, GOKU?!?!?!?!?!?!?- chiese,
un po’ scioccato, ricordandosi delle parole dette, poco prima, dalle due donne.
-Lo giuro, non sto dicendo
una bugia! Ha cantato veramente!-disse lasciando il figlio ancora più allibito.
-Bulma, perché non gli fai
vedere il “video segreto”?!- chiese Chichi
-Ottima idea! Ma... c’è
Vegeta in casa! Se ci scopre ci ammazza!!!- disse Bulma bruciando l’idea
dell’amica.
-Quale video?!- chiese
incuriosito il ragazzo.
-E’ il video del matrimonio,
ma Vegeta pensa che io lo abbia bruciato! Per lui era troppo imbarazzante, quel
video!- spiegò Bulma mettendosi a ridere.
-Dai Bulma, vediamolo, lui è
ad allenarsi con Goku, non usciranno prima dell’ora di cena!- cercò di
convincerla Chichi.
Bulma guardò prima
l’orologio, segnava le 16.00, poi guardò Chichi ed infine Future Trunks. Si
alzò e si diresse verso l’armadio dei DVD e tirò fuori la custodia del film
“Via col vento”.
-Qui dentro c’è il video,
adesso lo guardiamo, poi lo rimettiamo dove era prima e nessuno dovrà riferire
la sua esistenza a Vegeta. Chiaro?!- enunciò Bulma.
Chichi e Future Trunks
annuirono , così Bulma prese il DVD , lo mise nel lettore e selezionò PLAY. Poi
cominciarono a guardare il video.
Trunks e Goten facevano i
compiti, come gli aveva ordinato Bulma.
-Trunks, io mi sto annoiano!
Che ne dici di fare una pausa?!- chiese speranzoso
-Ok, anche io mi sto
annoiando, continuiamo dopo. Andiamo a giocare fuori, però non dobbiamo farci
vedere! Capito?- chiese Trunks.
-Certo!-
I due bambini scesero piano
le scale e sentirono una canzone:
“Per te che sei l’infinito tra i miei desideri
la la
tu che sei il sogno più grande tra i sogni più veri
e questa canzone
che gira e rigira la dedico a te
il mio unico amore
il senso di ogni cosa che c’è”
Arrivarono in salotto, e...
-O mio Dende ma quello è papà?!?!-
I tre seduti sul divano si
girarono di scatto
-Trunks! Goten!-
-Papà che canta?! Ma è uno
scherzo?!- chiese di nuovo Trunks.
-Bhè..... vedi papà, mi ha
voluto fare un regalo, quel giorno.- disse Bulma.
-Quello è il video del vostro
matrimonio! Allora esiste! Non lo hai bruciato!?- disse tutto d’un fiato.
-No, non l’ho bruciato. Però
voi due non dovete dir niente a Vegeta, se no ci ammazza tutti quanti!- ordinò
Bulma ai due bambini, che annuirono.
-Possiamo vederlo?! L’ho
sempre voluto vedere!Ti prego mamma!-chiese Trunks speranzoso.
-Va bene, però acqua in
bocca!-disse Bulma.
I due bambini si misero
subito sul divano per vedere il video, dove il grande principe dei sayan si era
addolcito.
********************************************************************************
Intanto nella Gravity
Room....
-Vegeta! Facciamo una pausa,
sono un po’ stanco!- supplicò Goku
-Ma siamo qui da solo da 3
ore! Com’è possibile che sei già stanco!-
-Bhè... vedi.... io non sono
abituato ad allenarmi ad una gravità così elevata! Ti prego fermiamoci per 15
minuti e facciamo uno spuntino?!-
-Karoth sei sempre il solito!
Dai andiamo a vedere se c’è qualcosa in cucina.- disse Vegeta abbassando la
gravità.
********************************************************************************
In sala avevano appena finito
di vedere il video e Bulma pensò subito a rimetterlo al suo posto, prese la
custodia di “Via col vento”, mise dentro il DVD e lo nascose tra i tanti film
che c’erano nell’armadio sotto la TV.
-Era tutto bellissimo!-
esclamarono i due bambini.
-Sì, però Vegeta non deve
scoprire niente- si sbrigò a dire Bulma.
-Che cosa non dovrei
scoprire?!-chiese Vegeta, appena entrato in salotto, sentendo le parole della
moglie.
-Vegeta!...Bhè....diciamo...
che....- Bulma non sapeva cosa dire e...
-La mamma voleva preparati il
tuo piatto preferito, per cena, ed è una sorpresa, anzi lo era!- affermarono
prontamente Trunks e Future Trunks.
-Ah ok! Dai Karoth muoviti a
fare uno spuntino che poi torniamo ad allenarci!-disse Vegeta credendo alle
parole del suo giovane erede.
-No grazie, per oggi mi sono
allenato abbastanza e sono un po’ stanco!- rispose Goku
-Tsk! Allora andrò ad
allenarmi da solo, chiamatemi per cena!-disse tornando verso la Gravity Room.
Appena, si senti la porta
della Gravity Room chiudersi, tutti tirarono un sospiro di sollievo.
-Come avete fatto a dire la
stessa cosa?!- chiese Bulma.
-Sarà perché siamo la stessa
persona e forse anche un po’ di fortuna!- esclamò Future Trunks, guardando il
piccolo Trunks.
-Siete proprio 2 angeli! Però
adesso mi toccherà preparare il soufflé al prosciutto e formaggio!- disse ormai
rassegnata.
continua...
State riportate correzioni a capitolo 1.
grazie per tutti qll che hanno lasciato una recensione e anche solo
letto, a qll che hanno aggiunto la storia tra le seguite e tra i
preferiti!!!
un bacio, Silvia_sic1995
Mi raccomando recensite anche qst chappy! Bye!
|
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Capitolo 3 *** Capitolo 3: W il Luna Park ***
sdf
Capitolo 3: W il Luna Park!
Bulma e Chichi
cominciarono preparare la cena, mentre
Goku faceva un rapido spuntino ripulendo il frigo.
-Trunks potresti andare a
fare la spesa?- chiese Bulma a Future Trunks.
-Va bene, porto anche Trunks
e Goten così non vi disturbano!- rispose garbatamente l’altro.
-Ok, grazie! Ecco qui la
lista e mi raccomando stai attento a quei 2!- gli disse porgendogli una lista
lunghissima.
I 3 sayan, si prepararono per affrontare
l’avventura al centro commerciale.
-Mi raccomando tienili
d’occhio, possono combinare un sacco di guai!- raccomandò Bulma a Future
Trunks.
-Sì certo non preoccuparti!-
disse, pensando: “Cosa potrebbero fare?! Sono solo due bambini!”
-Prendi pure la macchina di
tuo padre, è parcheggiata in garage.-
-Perché papà ha la patente?!-
-Ma certo! Mica può andare in
giro volando! Però stai attento a non rovinargli l’auto, ci tiene moltissimo!-
affermò l’azzurra impegnata ai fornelli.
Future Trunks annuì e con i 2
bambini si diresse, con la ferrari rossa, al centro commerciale.
-Senti Trunks, dopo ci puoi
portare al Luna Park, papà mi porta sempre?-chiese Trunks.
Future Trunks guardò l’ora
che si era fatta e disse:- Se facciamo veloci al centro commerciale, possiamo
anche andare al Luna Park!-
-EVVIVA!!!- esultarono i due
piccoli sayan.
Il centro commerciale era
molto affollato e a Future Trunks non piaceva stare in compagnia di tante
persone (= Vegeta XD), per sua fortuna cerca Trunks che, influenzato da Bulma,
adorava fare la spesa al centro commerciale, così lo aiutava a muoversi
velocemente tra gli scaffali, per cercare i prodotti scritti sulla lista.
Finite le compere, Future
Trunks era completamente distrutto, non riusciva stare a passo di quelle pesti
che, lo portavano dappertutto: dalla sala dei video giochi, alla casa
gonfiabile fino alla gelateria, dove i due voraci sayan, mangiarono una
super-coppa-gelato al cioccolato. Future Trunks osservava i due bambini
allibito, erano solo due bambini e avevano lo stomaco di un dinosauro. Quando
lui era bambino, mangiava tanto (stomaco sayan) ma non come quei due piccoli
cannibali!
Trunks e Goten erano proprio
dei bambini fuori dal comune, tutti i presenti, della gelateria, gli guardavano
a bocca aperta.
Quando i due piccoli sayan
finirono il gelato...
-Trunks adesso ci porti al
Luna Park?!- chiese Goten
-Ma non siete ancora
stanchi?! Siamo un ora che andiamo a zonzo!-affermò Future Trunks
-Noi non siamo mai stanchi!-
risposero.
-Va bene! Abbiamo ancora
tempo, forza andiamo al Luna Park.- disse ormai rassegnato capendo le parole
che gli aveva detto Bulma.
Tutti e 3 andarono verso la
macchina, per poi dirigersi al Luna Park.
Una volta arrivati...
-Allora vi faccio un paio di
raccomandazioni: non fate male a nessuno, non giocate al gioco del
pugile,vincerete sicuramente e dopo penseranno che sia rotto, a me è successo,
e non volate! Avete capito?-
-Ok, ma non alzare la voce,
se ti sentono fare queste raccomandazioni, penseranno che sei matto!- disse
Trunks facendoli ridere.
Future Trunks correva dietro
ai due bambini che provavano ogni tipo di giostra: la casa degli specchi, la
casa degli orrori, autoscontri, seggiolini volanti, tiro a segno e la ruota
panoramica. Fatte tutte a tempo record! Mancava solo una giostra da fare.... le
montagne russe!!!!!
-Sai Goten è super divertente
andare sulle montagne russe! Chiediamo a Trunks se vuole venire con noi!- disse
Trunks, correndo verso il povero Future Trunks, che si reggeva, a mal a pena,
in piedi per fare da baby-sitter a due bambini, per giunta sayan!
-Finalmente avete finito, ora
andiamo a casa!- disse Future Trunks vedendo i due sayan correndo verso di lui.
-Ma che finito e finito!! Ci
mancano ancora le montagne russe! A proposto vuoi venire con noi?- chiese
educatamente Trunks.
-No, meglio di no. Poi però
andiamo a casa, si è proprio fatto tardi!-
-Va bene!- dissero Goten e
Trunks in coro.
Per salire sulle montagne
russe, c’era una fila lunghissima! E i due avevano abbastanza fretta, ma
aspettarono il loro turno.
Erano pronti a salire sulle
montagne russe, quando...
-Ehi moretto! Tu non puoi
salire sei troppo basso!- disse la voce del controllore.
Goten e Trunks si girarono e
videro che il controllore stava proprio parlando con Goten.
-Quanto sei alto ragazzino?-
-Io sono alto 1.20m!- rispose
Goten.
-Mi dispiace ma non puoi salire,
devi essere alto almeno 1.21m!-
-Ma è più basso solo di un
centimetro! Può salire lo stesso!-affermò Trunks.
-No! Le regole sono regole, e
non si discute ora andate!- ordinò il controllore.
Trunks prese per il braccio
Goten e lo portò dietro ad un capanno.
-Allora, dobbiamo trovare il
modo per farti essere più alto!- esclamò Trunks
-Possiamo fare la fusione! Se
non sbaglio diventiamo alti 1.35m!- disse il piccolo Goten come illuminato.
-Ottima idea!-
Intanto Future Trunks stava
cercano le due pesti, non gli trovava più! Così andò dal controllore delle
montagne russe per sapere se gli aveva visti.
-Mi scusi, ha per caso visto
due bambini alti per lo più così- disse mostrando con la mano l’altezza di
Goten e Trunks- uno aveva i capelli mori
e l’altro mi somiglia moltissimo, diciamo che è la mia copia solo di 7 anni!
Allora gli ha per caso visti?-
Il controllore ci pensò un
po’ e poi disse:- Ah, sì, mi ricordo del moretto e l’altro amichetto! Non
potevo far salire il moretto, perché era troppo basso e allora se ne sono
andati tutti e due!-
-Ok, grazie. Ha visto, per
caso, dove sono andati?-
-No, e non ho tempo di stare
dietro due marmocchi! Se ne vada sta bloccando la fila!- disse il controllore
mandando via Future Trunks.
“e adesso che faccio? Idea
cercherò la loro aura!” pensò, così si concentrò al massimo per percepire
l’aura dei due bambini.
Quando sentì, da dietro un
capannone:
-Fuuuuuuuuu.....-
-siooooooo...-
Future Trunks corse a vedere
se erano Goten e Trunks.
Arrivò dietro il capannone
e.......
-neeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Un bagliore di luce dorata,
gli fece chiudere gli occhi. Quando gli riaprì vide un ragazzino con i capelli
un po’ neri e un po’ lilla.
-Ehi Trunks! Siamo qui?!-
disse il ragazzino, agitando le braccia verso l’alto e saltellando per farsi
riconoscere
-Ci conosciamo?!- domandò
Future Trunks
-Siamo noi! Abbiamo fatto la
fusione ! Così possiamo salire sulle montagne russe!-
-AVETE FATTO LA FUSIONE PER
SALIRE SULLE MONTAGNE RUSSE! MA SIETE DIVENTATI SCEMI?!-
-Ma Goten aveva tanta voglia
di salire sulle montagne russe! Così ci siamo uniti per diventare più alti! Bhe
ora vado ho solo mezz’ora! Ci vediamo dopo!- disse Gotenks correndo verso le
montagne russe.
-Gotrunks! Trunksgo! Truenks!
Gotenks! O chiunque tu sia! Vieni qui!- ordinò Future Trunks
-Faccio solo un giro e comunque
mi chiamo Gotenks!- disse andando per la sua strada.
Ormai erano troppo lontani e
Future Trunks non poteva mica trasformarsi per andare a prenderlo, doveva solo
sperare che non combinassero nessun guaio!
Gotenks si era messo in fila
per aspettare il suo turno e quando arrivò il momento di salire disse al
controllore:- Adesso sono abbastanza alto o devo mettermi i trampoli?!-
Il controllore lo guardò con
sguardo interrogativo
-Cosa cerci di dire ?!-
-Niente e muoviti non ho
tutto il giorno!- ordinò Gotenks, con il solito tono da arrogante.
Il controllore lo fece
salire, poi fece partire la giostra.
Finito il giro, Gotenks si
diresse verso Future Trunks.
-Adesso possiamo
andare!-disse Gotenks
-Non vorrai ritornare a casa,
in questo stato! Se ti vedono i vostri genitori, ammazzano sia me che voi due,
quindi adesso tornate Goten e Trunks!-
-Non posso, devo aspettare lo
scadere della mezz’ora!-
-Perfetto e quanto manca?-
-Circa 10 minuti!-
-E cosa facciamo in 10
minuti?-
-Possiamo mangiare lo
zucchero filato!- rispose Gotenks
-Per oggi avete mangiato
troppo! Aspetterete l’ora di cena!- ordinò Future Trunks
Dopo 10 minuti, Goten e
Trunks tornarono normali e andando verso casa.
In macchina...
-Goten! Trunks! Voi due non
avete mai fatto la fusione, siamo solo andati al Luna Park! Mi raccomando non
di te niente a nessuno!- disse Future Trunks che ottenne risposta affermativa
da parte dei 2.
Intanto alla Capsule
Corporation...
-Ma dove saranno finiti quei
tre! Non si saranno mica persi per strada!-
-Non saprei Chichi, ma stai
tranquilla, Goten è in buone mani, Trunks è un bravo ragazzo!-disse Bulma.
-Sì, hai ragione, ma sono via
da più di un ora e mezza! Non è possibile che non sappiano fare la spesa!-
affermò Chichi.
-Siamo a casa!- urlò Trunks
appena entrarono.
Le due donne si recarono
all’entrata e trovarono i due bambini felici che ridevano e Future Trunks a dir
poco distrutto con le borse della spesa in mano.
-Perché ci avete messo
tanto?- chiese Bulma ai 3 appena arrivati.
-Trunks ci ha portati al Luna
Park, ci siamo divertiti moltissimo!!!- esultò Goten per essere stato, anche
lui, sulle montagne russe.
Bulma guardò Future Trunks e
poi disse:- Io ti avevo messo in guardia, sono delle pesti!-
-Hai proprio ragione, mi
hanno distrutto!- sussurrò per non farsi sentire dai due bambini.
Così Future Trunks si andò a
riposare, dalla faticosa giornata, mentre Bulma e Chichi preparavano la cena.
Future Trunks si recò in
cucina, poco prima che fu pronto e trovò Trunks e Goten, seduti a tavola,
affamatissimi!
-Ecco Trunks! Possiamo andare
a chiamare Vegeta? Ho una fame!!!!- chiese Goku.
-Sì certo! Trunks vai a
chiamare tuo padre e raccomandargli che non deve usare i poteri!- ordinò Bulma
al piccolo sayan.
-Ok, vado subito!- disse
correndo verso la Gravity Room.
Arrivato davanti alla porta
della Gravity Room, abbassò la gravità ed entrò.
-Papà, la cena è pronta! E
mamma ha detto di non usare i poteri-
Vegeta, prese il suo
asciugamano e si diresse con il figlio verso la cucina, dove gli stavano
aspettando tutti.
-Ma che dire, che fare
quando io io non posso fare a meno di te
che sei l’infinito tra i miei desideri
la la- si mise a canticchiare il piccolo Trunks
A sentire quella canzone, il
chiacchiericcio, cessò. Lasciando Trunks canticchiare, che solo poi si ricordò
che la canzone era del video di matrimonio dei suoi genitori
A Vegeta venne in mente una
scena, della sua vita, abbastanza imbarazzante per il principe dei sayan, così
cominciò subito l’interrogatorio.
Aspettò che tutti si fossero
seduti a tavola e poi cominciò con le domande.
-Trunks! Perché cantavi
quella canzone?- chiese mentre tutti, nella stanza, se la stavano facendo
sotto, dalla paura e non proferivano
parola.
-Bhè.... così, senza nessun
motivo!-
-E dove l’hai sentita?-
-Al centro commerciale,
quando siamo andati a fare la spesa con Trunks.- disse con assoluta sicurezza.
-Ah... ok!- terminò Vegeta
non ancora del tutto sicuro.
Subito dopo cena Vegeta andò
a farsi una doccia, mentre tutti gli altri erano ancora in cucina.
-Trunks! Ma sei impazzito?! E
se scopriva qualcosa?!- disse Bulma un po’ arrabbiata.
-Ma io non ho fatto niente di
male! E non ho detto una bugia, abbiamo sentito veramente, quella canzone al
centro commerciale!- disse cercando di spiegare.
-Sì, è vero. L’abbiamo
sentita anche al centro commerciale, la cantava durante il viaggio di ritorno a
casa.- affermò Future Trunks.
-Ah... ok! Basta che tuo
padre non scopra niente del video!- disse Bulma.
La giornata era stata
abbastanza movimentata e tutti erano sfiniti, così si dedicarono ad un
tranquillo riposo, abbandonandosi al mondo dei sogni.
continua...
scusate se la
scorsa settimana non aggiornato ma ho una marea di compiti da fare!
Oggi ho trovato il tempo di aggiungere un capitolo. grz per le
recensioni che avete lasciato! recensite anche qst capitolo! baci!
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Capitolo 4 *** Capitolo 4: Guai a scuola! ***
tyu
Capitolo 4: Guai a scuola
Il mattino dopo Trunks e
Goten si svegliarono per affrontare l’ultimo giorno di scuola, prima delle
vacanze estive. Goten era rimasto a dormire a casa dell’amico mentre Goku e
Chichi erano tornati a casa.
-Goten muoviti! Altrimenti
non mangeremo niente a colazione!- disse Trunks all’amico che finiva di
vestirsi.
-Arrivo! Arrivo! Che fretta
c’è?!-
-Guarda che siamo 4 sayan in
casa e abbiamo tutti un grande appetito, quindi ci conviene sbrigarci se non
vogliamo rimanere a bocca asciutta-
-Già è vero me l’ero
scordato! Presto muoviamoci!-esclamò correndo verso la cucina seguito da
Trunks.
Arrivati in cucina, trovarono
la tavola ricoperta da montagne di cibo e non c’era ancora nessuno a tavola, a
parte Bulma che stava preparando la colazione.
-Buongiorno!- esclamarono i
due bambini richiamando l’attenzione su di loro.
-Buongiorno ragazzi, avete
dormito bene?- chiese Bulma
-Sì, benissimo! Dove sono
Trunks e papà?- domandò, non vedendoli seduti a tavola.
-Erano ad allenarsi, sono
andata a chiamarli pochi minuti fa, dovrebbero arrivare subito. Cominciate a
mangiare senza di loro, altrimenti farete tardi a scuola!- affermò Bulma.
I due piccoli sayan,
affamati, cominciarono a mangiare e solo dopo pochi secondi arrivarono Trunks e
Vegeta.
-Ciao!- esclamarono i due
bambini
-Ciao!- esclamò Future
Trunks.
Invece Vegeta fece un cenno
col capo, che per lui voleva dire “ Buongiorno, dormito bene? “
-Oggi è l’ultimo giorno di
scuola dopo possiamo divertirci tutta l’estate!-disse Trunks per cominciare un
discorso.
-Divertirci per tutta
l’estate, non credo proprio! Con tutti quei compiti!- esclamò il piccolo Goten.
-Papà, quest’estate potrei
fare allenamento con te anche la mattina visto che non vado a scuola?- chiese
Trunks, speranzoso per una risposta affermativa.
-Certo e chi te lo
impedisce?!- rispose Vegeta
-Io, per esempio!- disse
Bulma
-COSA!!!- esclamarono in coro
padre e figlio.
- Se tu credi di alzarti alle
5 del mattino e allenarti tutta la mattina, te lo scordi, non devi diventare come
tuo padre, per lui,allenarsi, è come una droga! Poi fa già abbastanza casino
tuo padre da solo, non oso immaginare in due!- affermò Bulma.
-Per favore, ti prometto che
non faremo tanto casino, poi, io, mi allenerei solo due orette la mattina e poi
tutto il pomeriggio!- disse Trunks cercando di convincere la madre.
-Se ti da fastidio il rumore
puoi insonorizzare la stanza! Sei o no una scienziata?!- disse Vegeta
cercandola di convincere.
-Mamma! Per favore! Per
favore! Per favore! Per favore! Per favore! Per favore! Per favore fammi
allenare con papà!- disse facendo gli occhi dolci.
-Se vuoi ti aiuto io ad
insonorizzare la Gravity Room ci metteremo meno di 30min.- disse Future Trunks.
-Davvero!? Bhè se la mettiamo
così potrei chiudere un occhio- disse Bulma.
-EVVIVA!!! CHE BELLO ADESSO
POTRO’ PASSARE PIU’ TEMPO CON PAPA’!!!!!!!!!!!!- esclamò felice Trunks.
A Trunks piaceva passare più
tempo con suo padre, e l’idea di allenarsi con lui anche la mattina lo rendeva
molto felice.
-Ora andate a scuola!- ordinò
Bulma ai due bambini.
-Dai Goten muoviti!-
-Sì, arrivo!- disse
addentando un ultimo biscotto
Dopo che i due bambini furono
andati a scuola, Bulma e Future Trunks si misero subito all’opera per
insonorizzare la Gravity Room.
-Sei sicuro di sapere come
insonorizzare una stanza?- chiese Bulma a Future Trunks
-Certo, possiamo usare lo
sprite che hai inventato tu nel futuro! Dovrei averlo in una capsula.- spiegò.
-Davvero?! Che invenzione
utile, e come si usa?-
-E’ semplice basta spruzzarla
sulle pareti e il gioco è fatto!-
-Ma sei sicuro che funzioni?-
chiese Bulma non del tutto convinta.
-Certo! Lo hai inventato tu!
E dura fino a 3 anni dopo è meglio dare un’altra spruzzata.-
-Quindi dovrò sbrigarmi ad
inventarlo, altrimenti tra 3 anni... addio sogni tranquilli!- disse scherzando.
-Ecco l’ho trovata! Solo che
ce né rimasta poca, è meglio produrne dell’altra- sostenne Future Trunks.
-Certo andiamo in
laboratorio, lì potremo lavorare in pace. Poi non dovrò scervellarmi a come
crearla!- disse Bulma entusiasta.
-Non preoccuparti, non è
stato difficile inventarla, tu ci hai messo solo metà giornata! Adesso ci
metteremo solo 5 minuti!- disse Future Trunks.
-Se lo dici tu!-
Bulma e Future Trunks
andarono in laboratorio e in meno di 5 minuti avevano creato una grande
quantità di sprite insonorizzatore così,
si misero subito a rivestire le pareti della Gravity Room con la nuova
invenzione.
-Come vedo a Trunks piace
stare con Vegeta- disse Future Trunks
-Sì, lo adora! Dice che con
lui si diverte un mondo! E come già sai Vegeta non è un tipo scherzoso e
divertente, però Trunks lo prende come modello, il suo idolo!- disse Bulma,
sorridendo dolcemente a Future Trunks.
-Trunks è davvero un bambino
amichevole, io, invece sono sempre stato abbastanza timido, fin da quando ero
piccolo.-
-Però tu hai avuto
un’infanzia difficile, invece Trunks è stato fortunato per merito tuo!- disse
Bulma, con stima per il ragazzo.
Aspettando davanti al portone
della scuola, Trunks parlava a Goten della festa che avrebbe organizzato per il
suo compleanno.
-Trunks ha detto che rimarrà
con noi anche per il mio compleanno... ed è anche il suo naturalmente!- esclamò
felice il piccolo Trunks.
-Ma non potrai invitare i
tuoi compagni di classe, se c’è anche Trunks!- esclamò Goten.
-Sì, lo so. Non gli avrei
invitati comunque.- spiegò con calma il bambino.
-Perché? Sono forse
antipatici?!- chiese incuriosito.
-No, sono tutti simpatici!
Solo che papà non vuole troppi sconosciuti in casa, già non gli vanno a genio
Muten e tutti gli altri! Pensa se si ritroverebbe con 20 bambini in giro per casa! Si trasformerebbe
in super-sayan e mi prenderebbe a calci sul sedere tutta la vita!- disse
ridendo, immaginandosi la scena.
-Non dire bugie!- disse
Genta, il compagno di classe di Trunks, che aveva sentito la conversazione tra
i due bambini.
Goten e Trunks si girarono
verso di lui, con sguardo interrogativo.
-Io non dico bugie!- esclamò
Trunks, leggermente irritato per l’intromissione di Genta
-Davvero?! E allora che cosa
sarebbe un super-salam?-
-Si dice super-sayan!- lo
corresse Trunks.
-Stessa roba! Allora che roba
è?- chiese con tono arrogante
Trunks non rispose. Non
doveva neanche parlarne.
-Rispondi! Oppure avevo
ragione io.... Tu racconti un sacco di balle!-disse per provocarlo
-Ti ho detto che, io, non
racconto bugie- disse, Trunks a bassa voce, tenendo lo sguardo rivolto verso il
basso.
-Allora dimmi cos’è?!- disse
insistente Genta.
Intorno a loro si erano
radunati gruppi di ragazzi interessati alla conversazione. Trunks non rispose e
Genta cominciò a spintonarlo.
-Prima o poi tutti i nodi
vengono al pettine!- disse ridendo a squarcia gola
-Va bene! Un sayan è una
razza aliena, molto forte. Più dei supereroi dei fumetti!- disse provocando una
fragorosa risata da parte dei presenti.
-Questa è davvero bella!
Quindi tuo padre sarebbe un alieno, che viene dallo spazio, che sa volare,
tirare forti pugni e sparare potenti sfere di energia?! Ahahahahahahahahah Ma
non farmi ridere, tu un papà neanche ce l’hai, perciò te lo inventi!- disse con
il solito tono di presunzione.
-Non è vero! Io ho veramente
un papà e non dico bugie!-urlò Trunks verso Genta.
-Allora se ce l’hai veramente
non ti vuole bene! Nessuno di noi ha mai visto tuo padre, non ti è mai venuto a
prendere, qui a scuola, o non ha mai partecipato alle feste che organizzano a
scuola, c’è solo tua madre!- disse Genta, facendo soffrire ancora di più il
povero Trunks.
Trunks teneva sempre lo
sguardo verso il terreno, per non far vedere le lacrime che gli rigavano il
volto, stringeva forte i pugni, voleva reagire ma non poteva, perciò stava
zitto e cercava di ingoiare le cattiverie dette da Genta. Era vero che suo
padre non si interessava, più di tanto, alla sua vita, ma gli voleva lo stesso
molto bene, lo aveva dimostrato sacrificandosi, contro Majin Bu, per la sua
famiglia.
-Poverino, stai piangendo!
Allora sai che vero, tuo padre sta con voi solo perché siete una famiglia
ricca, è solo uno stupido approfittatore!- disse sempre con tono tagliente.
Strinse i pugni fino a
conficcarsi le unghie nel palmo della mano, aumentò l’aura, senza accorgersene,
intorno a lui si materializzarono scariche elettriche e un’aura rossa, rossa
come il sangue, i suoi occhi assunsero un colore bordeaux, con tratti di luce
nera come le tenebre.
Il cielo divenne
improvvisamente scuro e si levò un forte e gelido vento.
-Trunks, che ti prende?! Non
agitarti, calmati! Non ascoltarlo!- disse Goten cercando di calmare, Trunks,
ormai infuriato.
Il piccolo sayan aveva perso
il lume della ragione, non controllava più i suoi movimenti e le sue decisioni,
aveva letteralmente perso il controllo di se stesso. La rabbia lo stava
avvolgendo, si guardò il palmo della mano e… sangue, quello era sangue, che si
perde sul campo di battaglia contro un temibile avversario, e ora lui era
sporco di quel liquido per colpa dell’ira.
-Forse è meglio non farlo
arrabbiare, Genta andiamo in classe- disse Yomomori all’amico, per aver visto
il palmo di Trunks sporco di sangue.
-Perché mai? È vero che suo
padre è uno stupido senza cervello!- disse sadicamente
-ADESSO TI FACCIO VEDERE
IO!!!!-. urlò Trunks attaccando Genta.
Bulma e Future Trunks avevano
appena finito di insonorizzare la Gravity
Room quando squillò il
telefono.
-Pronto? Qui Capsule
Corporation, chi parla?- disse Bulma, rispondendo al telefono.
-Buongiorno, chiamo dalla
scuola di suo figlio, Trunks- rispose la segretaria della scuola
-Mi dica, è successo
qualcosa?-
-C’è stata una rissa a
scuola, tra suo figlio e un suo compagno di classe-
-UNA RISSA?! ARRIVO SUBITO!-
-Potrebbe venire anche il
padre di Trunks? Sembrerebbe essere lui il motivo del litigio-
-Certo, farò quello che
posso!- disse riattaccando.
-Cos’hai da strillare,
donna!?- chiese Vegeta entrando nella stanza insieme a Future Trunks.
-C’è stata una rissa a scuola
e Trunks, ora, è nei guai fino al collo. Chissà cos’ha fatto a quel povero
bambino! Mettiti qualcosa di presentabile e andiamo a scuola!- disse
riferendosi a Vegeta.
-E io adesso cosa centro?!-
-Mi hanno detto che, motivo
per cui è scoppiata la rissa, il sei stato tu! Quindi muoviti!-
-Io?! Comunque a scuola non
ci vengo, punto e basta!-
-Fallo almeno per Trunks, per
lui è importante!- disse cercando di convincerlo.
-Va bene, adesso vado a
cambiarmi!- disse con un po’ di esitazione.
Vegeta andò al piano di sopra
a cambiarsi mentre Bulma lo aspettava in salotto con Future Trunks.
-Posso venire con voi, a
scuola?- chiese Future Trunks.
-Certo! Però non puoi venire
così! Assomiglierai al padre di Trunks, siete due gocce d’acqua!- rispose
Bulma.
-Cosa possiamo fare?-
Bulma si mise a pensare poi
le venne un’idea. –Ho trovato! Ti trasformi in super-sayan, così i capelli ti
diventeranno biondi e non assomiglierai a Trunks, più di tanto!-
-Giusto! Sei un genio, adesso
mi trasformo!- esclamò Future Trunks
Future Trunks si trasformò,
con assoluta facilità, in super-sayan. Adesso era pronto ad andare!
Dopo 5 minuti, Vegeta scese
le scale, indossava un paio di jeans e una maglietta a maniche corte nera.
-Finalmente! Ma quanto ci hai
messo?!- esclamò Bulma vedendolo arrivare
-Sicuramente meno di quanto
tu ci metti di solito! Dove credi di andare, trasformato?- domandò poi a Future
Trunks.
-Vengo con voi!-
-Bene, andiamo!- disse Bulma,
afferrando le chiavi della Ferrari
Vegeta con una veloce mossa,
prese le chiavi di mano a Bulma e mentre si dirigeva verso il garage disse: -La
mia macchina la guido io!-
Trunks era seduto, su una
sedia, fuori dallo studio del preside. Era ancora molto arrabbiato con Genta e
se non fosse stato per Goten, che lo aveva fermato, gli avrebbe tirato un forte
pugno in faccia, invece lo aveva solo fatto cadere per terra.
Bulma, Vegeta e Future Trunks
arrivarono a scuola e videro subito Trunks seduto sulla sedia mentre dondolava
le gambe.
-Trunks!- esclamò Bulma,
appena lo vide.
Trunks non alzò lo sguardo,
che era puntato fisso per terra. Aveva riconosciuto la voce di sua madre e
sapeva che cerano anche suo padre e Future Trunks.
Tutti e tre si avvicinarono a
lui. Bulma si chinò, facendo in modo da trovarsi all’altezza del bambino.
-Allora, cos’è successo?-
chiese gentilmente anche se era furibonda
Trunks non le rispose e non
la guardò neanche in faccia.
-Cosa ti sei fatto alle
mani?.-domandò, notando le fasciature.
Trunks si guadò i palmi delle
manie - Mi sono fatto male- rispose con un fil di voce sempre tenendo lo
sguardo basso.
-Avanti, guardami negli
occhi-
Trunks alzò lo sguardo, aveva
i capelli che gli coprivano gli occhi e le lacrime, che aveva versato. Non
voleva far vedere che aveva pianto, così cercò di nascondere gli occhi con la
frangetta lilla.
Bulma gli passò una mano tra
i capelli, scostandogli i capelli dal volto e notò qualcosa di strano negli
occhi del suo bambino.
-Cosa ti è successo?! Perché
hai gli occhi rossi?- chiese leggermente preoccupata.
-Come gli occhi rossi?- disse
Vegeta mettendosi subito ad esaminare gli occhi del figlio.
Vegeta guardava Trunks negli
occhi. Era leggermente preoccupato, lui sapeva cosa provocava gli occhi rossi,
la rabbia verso qualcuno.
Future Trunks, guardava il
piccolo sayan, che a stento tratteneva le lacrime.
Il preside, un uomo bassetto,
leggermente sovrappeso e con dei baffi, uscì dell’ufficio.
-Prego, entrate pure!- disse
riferendosi alla famiglia Brief e alla famiglia di Genta.
Tutti entrarono nello studio,
Trunks era molto preoccupato e aveva paura di cosa sarebbe successo.
-Non preoccuparti andrà tutto
bene!- gli sussurrò Future Trunks.
Una volta entrati
nell’ufficio, il preside prese a parlare.
-Bene, ora che siamo tutti qui
posiamo finalmente capire cos’è successo. Allora Trunks, perché hai aggredito
il tuo compagno?-
Trunks non rispose, era
seduto vicino a Future Trunks, lo guardò e lui gli disse – Avanti di quello che
è successo, non preoccuparti- Così fece riacquistare un po’ di coraggio al
piccolo sayan
-Mi ha fatto arrabbiare-
rispose
-E cosa ha fatto per farti
arrabbiare?-
Trunks guardò il padre e poi
rispose: - Ha offeso il mio papà-
Nella stanza piombo un
silenzio di tomba, Vegeta guardava il figlio con stupore. Era possibile che si
fosse arrabbiato così tanto, solo perché uno stupido bambino aveva insultato suo padre?
-Non è vero! Io non ho
insultato nessuno, mi è saltato addosso
senza motivo!- disse Genta cercando di difendersi.
-Genta! I ragazzi che erano
in giardino hanno detto quello che ha detto Trunks!- disse il preside. Poi
rivolgendosi a Trunks: - E gli sei saltato addosso solo per questo?-
Il piccolo annuì, anche se
non era stato solo quello a farlo arrabbiare.
Future Trunks se ne accorse
subito,che Trunks non stava dicendo la verità, c’era qualcos’altro che lo
turbava e doveva scoprire cosa!
-Va bene, visto che non è
stato commesso nessun guaio, potrei anche chiudere un occhio e non sospendervi,
però non dovrà accadere più! Chiaro?!- disse il preside
-Mio figlio è ancora molto
turbato, per colpa di quel bambino manesco!- disse il padre di Genta
-Mio figlio non è un bambino
manesco, ha fatto benissimo, io gli avrei anche tirato un pugno!- disse Vegeta,
facendo comparire sul viso del figlio un lieve sorriso.
-Vegeta! Ma cosa stai
dicendo!!!- lo riprese Bulma.
-Dico solo quello che penso!-
rispose.
-Non ascoltatelo! Vi prometto
che non succederà più!- disse ai genitori di Genta.
Continua.....
Scusate per la
lunga attesa, ma non riesco a trovare il tempo per continuare la fic.
Grazie a tutti qll ke hanno recensito e letto. Al prossimo chappy
e........ recensite!
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Capitolo 5 *** Capitolo 5: Finalmente la verità ***
poi
Capitolo 5: Finalmente la verità
Quella mattina Trunks ritornò a casa con i suoi genitori, per
tutto il viaggio restò zitto e appena arrivato a casa
andò subito in camera sua. Si erano fatte le 11 così
Bulma cominciò a preparare il pranzo, mentre Vegeta e Future
Trunks si misero a parlare in salotto.
-Per caso, sai perché Trunks ha gli occhi rossi?- chiese Future Trunks
-Sì, ha provato una forte rabbia e non credo che sia stato solo
perché, quell’ippopotamo di bambino, mi ha offeso. Non ha
detto tutta la verità.-
-L’ho notato anch’io, non è stato solo quello a farlo arrabbiare. Ma gli è successo altre volte?-
-Sì, una volta quando aveva 2 anni, eravamo ad allenarci nella Gravity Room e -
-A 2 anni tu hai iniziato ad allenarlo nella Gravity Room?!- chiese leggermente sbalordito, era troppo piccolo!
-Ma non dire sciocchezze, ho iniziato ad allenarlo quando ha compiuto un anno!- disse Vegeta con assoluta tranquillità
-...-
-Comunque lo stavo allenando e gli ho detto che combatteva come una
femminuccia, lui si è arrabbiato, gli occhi gli sono diventati
rossi e ha cominciato a combattere come una furia, ma quando gli ho
detto che lo portavo al Luna Park, è tornato normale. Per far
sparire gli occhi rossi deve ritornare felice.- disse ricordandosi quel
giorno
-Capisco, forse è meglio se gli vado a parlare!-
-Va pure, è in camera sua.- lo informò, Vegeta.
Future Trunks salì piano le scale e giunti davanti alla porta
della camera di Trunks, sentì il bambino piangere e bussò
alla porta.
Trunks si asciugò immediatamente le lacrime, non voleva far vedere che aveva pianto.
-Chi è?- chiese il bambino
-Sono Trunks, posso entrare?-
-Certo, entra- disse
Future Trunks entrò nella stanza e lo trovò seduto sul letto, con in mano un modellino di robot.
-Vuoi spiegare, almeno a me, cos’è successo veramente?- domandò Future Trunks
-Ve l’ho già detto prima.-disse sempre con tono triste.
-Guarda che mi conosco abbastanza per sapere se dici la verità o meno. Allora cosa ti ha fatto arrabbiare?-
Trunks lo guardò dritto negli occhi, poi gli disse tutta la verità.
-Ha detto, che papà non mi vuole bene e non si interessa a me, e
sta con noi solo perché siamo una famiglia ricca! Ha detto che
non gli importa niente sia di me che della mamma.- disse mentre una
lacrima gli rigava in viso.
Future Trunks lo guardò un attimo perplesso.
-Ma tu sai che questo non è vero, quindi, perché
arrabbiarsi? Che vuoi che sappia quel bambino, di quanto ti vuole bene
tuo padre?- disse sorridendo
-Hai ragione! Non dovevo ascoltarlo!- esclamò Trunks riacquistando il sorriso.
A Trunks era ritornato il sorriso, però gli occhi, non erano
ritornati di color azzurro mare, ma erano rimasti sempre rosso sangue.
Vegeta entrò in cucina, e si mise appoggiato allo stipite della
porta, a riflettere su cosa avesse fatto arrabbiare così tanto
Trunks.
-A cosa stai pensando?- chiese Bulma
-A Trunks- rispose secco senza aggiungere altro
-Senti, io sono molto preoccupata! Trunks è sempre stato un
bambino tranquillo, mi sembra strano che sia saltato addosso a quel
bambino solo per quello, secondo me gli ha fatto qualcos’altro!
Perchè gli sono venuti gli occhi rossi?- chiese, speranzosa che
il marito lo sapesse.
-Per l’ira che ha provato, credo che quando si calmerà,
tornerà normale. Anche secondo me, non ha detto tutta la
verità, è stato qualcos’altro a farlo soffrire.
Trunks è andato a parlargli, forse scoprirà qualcosa-
Poco dopo, Trunks e Future Trunks, scesero le scale, recandosi in
cucina, per il pranzo. Appena varcarono la soglia i due genitori
osservarono il piccolo Trunks, per vedere la colorazione dei suoi
occhi. Non erano ancora tornati normali, tuttavia sorrideva, quindi era
felice. Però quando guardò in viso il padre tornò
serio e triste. Bulma notando questo cambiamento andò da lui e
con tono gentile disse:- Tranquillo, non ti mettiamo in punizione.
Perché sappiamo che è stato quel bambino a provocarti, e
tu hai perso il controllo. Ma mi raccomando che non succeda più!
Intesi?!-
Trunks annuì, abbozzando un lieve sorriso, però, poi,
divenne di nuovo serio e taciturno. La madre gli accarezzò la
zazzera lilla e poi andò a mettersi davanti ai fornelli.
-Avanti, sedetevi a tavola! Subito è pronto il pranzo!-
Tutti si accomodarono al loro posto. Bulma aveva preparato il risotto
con salciccia, il preferito di Trunks, sperando di tirargli su il
morale.
Durante il pasto, tutti stavano zitti. Bulma, Vegeta e Future Trunks
osservavano il piccolo sayan, mentre lui teneva testa bassa sul piatto
e giocherellava col cibo, senza però mangiarlo. Era abbastanza
strano per un sayan non avere fame e tutti se ne accorsero.
-Trunks, vuoi che ti prepari qualcos’altro?- gli chiese gentilmente la madre
-No, grazie. Va bene così.- rispose educatamente il bambino,
continuando sempre, a giocare con i chicchi di riso nel piatto.
Trunks non riusciva a mangiare, dopo quello che gli era successo
gli si era chiuso lo stomaco. Cominciava a pensare che suo padre non
gli volesse bene, veramente. Cominciò a pensare: “Quello
che mi ha detto Genta è vero! Per lui l’importante
è allenarsi, pensa solo a quello! Papà non è mai
presente quando ne ho bisogno! Non c’era neanche quando sono
nato, perché era partito per lo spazio e ha lasciato soli me e
la mamma! Non è giusto!” pensando a quelle cose, a Trunks
veniva da piangere, cercò di trattenerle il più
possibile, non voleva far vedere che stava male. Ma, gli scappò
una lacrima, che gli rigò il volto e cercò di nasconderla
con la frangetta. Nessuno se ne accorse, nessuno a parte Vegeta, che si
alzò da tavola, lasciando ancora cibo nel piatto.
-Trunks! Vieni nella Gravity Room. Dobbiamo parlare!- disse, dirigendosi verso il corridoio.
Trunks si alzò e seguì il padre, senza porre resistenza,
mentre Bulma e Future Trunks guardavano la scena, senza capire il
perché, di quella reazione.
Vegeta camminava a passo lento e rilassato, lungo il corridoio seguito dal piccolo Trunks, che tratteneva a stento le lacrime.
Arrivati nella Gravity Room, Vegeta si abbassò all’altezza
del figlio, per guardarlo negli occhi. Poi cominciò a parlare.
-Allora, adesso mi spieghi cos’è successo.- ordinò Vegeta, guardando il piccolo Trunks negli occhi.
Trunks esitò nel rispondere - Quel bambino ti ha insultato e basta.-
-Io ti conosco troppo bene, non è stato solo quello a farti
arrabbiare! Coraggio, dimmi tutto.- disse Vegeta cercando di
convincerlo.
A quelle parole, Trunks ripensò alla scena di quella mattina e le lacrime uscirono dagli occhi senza preavviso.
-Avanti, Trunks! Non puoi tenerti tutto dentro! Sei un sayan o no?!- lo incoraggiò
-Ha detto che tu non vuoi bene a me e alla mamma! E che non ti
interessa niente di me, perché non ci sei mai!- disse tutto
d’un fiato prima di ricominciare a piangere, abbassando lo
sguardo.
Vegeta non poteva credere alle parole appena dette da suo figlio, era
vero che non era sempre presente, ma lui voleva bene alla sua famiglia
più della sua vita. Rimase allibito e non sapeva che rispondere.
-Ma tu vuoi bene a me e a mamma?- chiese tra i singhiozzi
Vegeta aveva lo sguardo perso nel vuoto, come poteva pensare che
lui non voleva bene al suo adorato figlio? Poi rispose alla domanda del
figlio.
-Ma cosa ti passa per la testa! Certo che vi voglio bene!- rispose,
quelle parole gli erano costate molto, per quel carattere che aveva.
Trunks sollevò lo sguardo e smise di piangere.
-Dici sul serio?- domandò, ancora con gli occhi lucidi.
-Certo! Quando mi sono fatto esplodere con Majin Bu, l’ho fatto
solo per voi due, perché siete le uniche persone che mi vogliono
bene!- disse asciugando le lacrime del figlio.
Trunks gli saltò addosso, cingendogli le braccia intorno al
collo e rincominciò a piangere. Vegeta ricambiò
l’abbraccio e disse:- Quando sei nato io c’ero, sono
ritornato apposta per vederti, solo che poi sono ritornato nello
spazio. Non vi lascerò mai più lo prometto!-
Trunks smise di piangere, si liberò dell’abbraccio e
guardò il padre negli occhi e disse :- Scusa se ho dubitato di
te, mi dispiace. Mi potrai mai perdonare?-
Vegeta guardò negli occhi il suo piccolo erede. I suoi
bellissimi occhi erano tornati al colore originale, azzurri come il
mare.
-Ti perdono solo se dopo verrai ad allenarti con me nella Gravity Room!- disse accennando un leggero sorriso.
Al bimbo, ritornò il sorriso e annuì.
-Ti ricordi quando mi hai parlato, prima di sacrificarti contro Majin Bu?- chiese Trunks
Vegeta annuì
-Bhè volevo dirti che non è vero quello che hai detto! Tu
sei il miglior papà che esista al mondo!- disse sorridendo.
A Vegeta venne automatico abbracciarlo, e poi disse: - Sono molto orgoglioso di te, Trunks!-
Trunks lo guardò fisso negli occhi, il ricordo di quel giorno lo terra sempre in un posto nel suo cuore.
-Che ne dici di ritornare a mangiare?- chiese Vegeta
-Sì, mi è venuta una fame!-disse riacquistando il sorriso
E corse, seguito dal padre, in cucina dove gli aspettavano Bulma e
Future Trunks, che furono felici di vedere Trunks di nuovo con il
sorriso e il colore azzurro nel suoi occhi vivaci.
Continua....
Eccomi cn un altro chappy! Scusate per il ritardo, ma aggiornare mi è sempre + difficile, perchè nn ho tempo.
Ringrazio Deby92 per
aver recensito lo scorso chappy e anke chi ha solo letto. Grazie a tutti ! E
tanti auguri di buon anno a ttt !
Ci vediamo alla prossima! Bye bye!
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Capitolo 6 *** Capitolo 6: Il compleanno di Trunks ***
poiu
Ringrazio Deby92, vegeta4e, gaby90 e sasukina95thebest per aver recensito, naturalmente anche chi segue la storia e chi la legge soltanto!
Scusate per il ritardo! Adesso a voi il 6° capitolo e ditemi che ne pensate! Alla prossima!
Capitolo 6: Il compleanno di Trunks
Dopo quello che era successo a
scuola, Trunks si era completamente scordato del suo compleanno!
La mattina seguente il piccolo sayan
si svegliò di buon ora e andò in bagno per darsi una sistemata. Sulla sua strada
incrociò Future Trunks.
-Buongiorno, come stai?- chiese
Future Trunks appena lo vide
Trunks lo guardò, ancora
addormentato. Non aveva capito bene quello che gli aveva detto, ma rispose
ugualmente con un assonnato Buongiorno.
-Allora?! Come va?- gli richiese
Future Trunks.
-Oh benissimo! E tu?- esclamò
svegliandosi del tutto.
-Mi sento già più vecchio!-
scherzò
-E’ vero! Oggi è il nostro
compleanno! Me l’ero scordato! Comunque tanti auguri!-
-Grazie! Auguri anche a te! Adesso
che ci penso è abbastanza bizzarro che faccia gli auguri a me stesso!- disse
facendo ridere il piccolo.
-Hai proprio
ragione!-
-Vestiti e poi vieni in cucina stiamo
tutti aspettando te!-
-Corro!- disse Trunks andando verso
in bagno.
In meno di 5 minuti scese in cucina
dove trovò sua madre e sua nonna preparare borse di cibo da portar
via.
-Ciao! Cosa state facendo?- chiese
vedendo tutte quelle cibarie
-Buongiorno! E buon compleanno!
Stiamo preparando le borse per andare via.- disse Bulma
-E dove andiamo?-
-Non vorrai mica restare a casa per
il tuo 8° compleanno?! Andremo a fare un pic-nic tutti
insieme!-
Appena sua nonna lo vide cominciò a
fargli un sacco di moine, che Trunks odiava. Fortunatamente, arrivo Vegeta e
Trunks gli fu subito addosso.
-Sai papà, oggi è il mio compleanno!-
disse esaltato
-Lo so. Auguri!- disse mantenendo
sempre lo stesso tono
-Ed è anche il compleanno di Trunks!
Cioè non io ma lui!- disse indicando Future Trunks.
-Lo so anche questo. E gli ho già
fatto gli auguri. Per caso mi hai preso per scemo?! Se oggi è il tuo compleanno,
sicuramente sarà anche il suo!- disse ironicamente.
-No, no. Era solo per dire! Ma allora
dove andiamo?!- chiese rivolgendosi alla madre.
-E’ una sorpresa!-
-Dai dimmelo!-
-Ti ho detto che è una
sorpresa!-
-Uffa! Trunks tu sai dove andiamo?-
chiese Trunks
-No, lo sa solo mamma e non ha
intenzione di dirci dove andiamo, glielo sto chiedendo da più di mezz’ora!-
rispose Future Trunks.
-Lo scoprirete presto, fate colazione
e poi andiamo a prendere gli altri- disse Bulma
-Gli altri, chi?- chiese
Vegeta
-Goku , la sua famiglia, Munten,
Crilin,….. , gli altri!-
-Ma è possibile che Karoth e gli
altri babbuini, siano sempre tra i piedi?-
-Vegeta! Smettila di essere sempre
così scorbutico!- lo rimproverò Bulma.
Dopo che tutti furono pronti,
partirono con il jet a prendere gli altri amici.
Nessuno sapeva dove fossero diretti,
il piccolo Trunks era molto estasiato, aveva già ricevuto un sacco di
regali!
-Donna! Quanto ci vuole per arrivare
in quello stupido posto?-chiese Vegeta con tono seccato.
-Ecco! Siamo arrivati!-
esclamò
Tutti scesero dal jet e si trovarono
in un grande parco con ciliegi in fiore.
-Ma dove siamo?- chiese il piccolo
Trunks grattandosi il capo.
-Siamo stati qui prima del
combattimento contro Broly, quando tu eri piccolo- disse Future
Trunks
-Ma c’eri anche
tu?-
-Sì!-
-Non me lo
ricordo!-
-Certo, che non te lo ricordi! Eri
ancora molto piccolo, quando sono arrivati i sayan!- disse Bulma accarezzandogli
la zazzera color lavanda.
-Quanto vorrei rivedere il popolo dei
sayan!- disse Trunks
-Non te lo consiglio, sono perfidi e
crudeli!- disse Crilin
-Il mio papà non è cattivo! – esclamò
arrabbiandosi
-Trunks! Calmati altrimenti succede
come ieri!- dichiarò Vegeta, afferrando il piccolo sayan per la vita,
impedendogli di saltare addosso a Crilin.
L’aura di Trunks si era alzata ad una
potenza molto elevata, spaventando il povero Crilin. Fortunatamente Vegeta lo
aveva fermato o avrebbe fatto tutto a pezzi!
-Papà! Mollami!-
-Non prima di esserti
calmato!-
-Ok, mi calmo!- disse Trunks,
abbassando la potenza.
Vegeta lo rimise a terra e lo guardò
con sguardo severo.
-Ma non ho fatto niente!- si
giustifico il piccolo sayan.
-Non fare gli occhi da cucciolo
indifeso! Quando qualcuno ti dice qualcosa che ti fa arrabbiare, conta fino a
dieci e non fare pazzie!- gli consigliò Vegeta
-Va bene!-
Tutti erano rimasti sbalorditi, di
ciò che avevano appena visto. Ma non ci fecero molto caso.
Prepararono l’occorrente per la festa
e cominciarono a preparare il pranzo.
Goku non era del tutto convinto dello
strano comportamento di Trunks, cercò qualche spiegazione da parte di Vegeta, ma
ottenne un bel “va al diavolo!”. Così provò a parlare con Future
Trunks
-Trunks, dovrei parlarti.- disse
Goku
-Dimmi tutto!- enunciò Future
Trunks
-Prima, cos’è successo a Trunks e
cosa intendeva dire Vegeta?-
-Abbiamo scoperto che Trunks si
arrabbia moltissimo quando si parla male di papà e perde il controllo. Ieri a
scuola ha quasi fatto male ad un suo compagno perché ha detto che suo padre non
gli vuole bene.- disse Future Trunks informando l’amico
dell’accaduto
-Urca! Non l’avrei mai immaginato!
Trunks ci tiene tanto a suo padre e scommetto che la cosa vale anche per
te!-
-Sì, è vero. Sono ritornato anche per
rivederlo!- disse sorridendo.
Arrivò ora di pranzo e le pietanze
preparate vennero, in poco tempo, tutte divorate.
Subito dopo i due Trunks aprirono i
regali: Trunks ricevette molti giocattoli, mentre Future Trunks dei libri e una
cornice con foto fatta qualche giorno prima, dove ritraeva lui, il piccolo
Trunks e i 2 genitori.
Era rimasto solo un pacchetto con il
fiocco blu. Future Trunks lo prese in manoe lesse il piccolo
biglietto
-Questo, credo sia tuo!-disse
porgendolo a Trunks.
Trunks guardò il pacchetto e lesse il
biglietto:
“Adesso che hai compiuto 8
anni,
credo che il contenuto di questo
pacchetto, possa affidarlo a te.
È l’unica cosa che ho conservato
in tutti questi anni,
per il futuro principe dei sayan.
Auguri!
Da tuo
padre”
Trunks si era molto incuriosito e
scartò subito il regalo. Trovò un mantello rosso, leggermente sciupato, ma
ancora con tutto il suo massimo splendore. A Trunks brillarono gli occhi quando
vide il mantello rosso che una volta era di suo padre. Appoggiò il regalo sul
tavolo e andò a cercare Vegeta.
Vegeta era appoggiato con la schiena
su un albero e osservava il cielo, quando una voce lo chiamò:
-Papà!-
Vegeta osservò il figlio venirgli in
contro e quando furono a 2 passi di distanza, il piccolo sayan
parlò:
-Ti prometto di custodirlo a costo
della vita! Grazie!- disse saltandogli al collo abbracciandolo
Vegeta era leggermente imbarazzato,
ma ricambiò l’abbraccio.
-Diventerai un valoroso principe dei
sayan, sono fiero di te!- gli disse Vegeta
-Ehi! Voi due ! Venite qui che adesso
Trunks deve spegnere le candeline sulla torta!- disse Bulma
Vegeta arrivò con Trunks in braccio e
tutti lo guardavano sbalorditi, tranne Bulma e Future Trunks, questo gli creò un
po’di fastidio e Trunks pensò subito di staccarsi del padre per evitargli
l’imbarazzo.
-Dov’è la torta?- chiese il piccolo
Trunks
-Eccola qui!- disse Bulma appoggiando
la grandissima torta al cioccolato, con 8 candeline, sul
tavolo.
Trunks osservò la torta, contò le
candeline e poi disse- Ma qui mancano le candeline per l’altro
Trunks!-
-Non preoccuparti, io non soffio più
le candeline, sono troppo grande!- dichiarò Future Trunks sorridendo al
piccolo
-Va bene, se non vuoi spegnere le
candeline lo farò io per te!- disse pronto per spegnerle tutte in un
colpo.
-Aspetta Trunks, devi esprimere un
desiderio!- lo informò Goten.
-Giusto! Me lo ero scordato!- disse
mettendosi, poi, a pensare:
‘Vediamo cosa posso desiderare…… non
mi viene in mente niente ! Ho trovato: Desidero che, alcuni amici e parenti
sayan di papà tornino sulla terra!!!!’ poi soffiò le
candeline.
Tutti mangiarono la torta e poi
Trunks e Goten giocarono un po’ nel grande parco, quando si sentì una voce:-
Goku! Goku! Sono Re Kaio!-
-Salve! Da quanto tempo che non ci
sentiamo, come va?-
-Non c’è tempo per i saluti! Sono
scappati dell’inferno dei sayan e vogliono venire sulla terra!- disse allarmato
Re Kaio.
-Come dei sayan?! Chi di preciso?-
chiese Goku, tutti attesero la risposta di Re Kaio
-Re Vegeta, Napa e Radish, vogliono
portare via Vegeta! Non capisco come possa essere successo!-
-Oh mio Dio!- urlò il piccolo
Trunks
-Che succede figliolo?! A proposito
tanti auguri!- gli chiese Re Kaio
-Ho combinato un disastro! Prima ho
desiderato che alcuni amici e parenti di papà tornassero sulla terra!-
esclamò
-Trunks! Ma ti sei fuso il
cervello?!- gli chiese Vegeta
-L’ho fatto perché credevo che ti
avrebbe fatto piacere- disse il piccolo sayan
-Ma non serviva! Io sto bene qui, con
te, tua madre e ora anche Trunks. –disse abbassandosi alla sua
altezza.
-Scusa mi
dispiace!-
-Vabbè ora la frittata è fatta! Che
ne dici se tu e Goten , facciate vedere a quei 3 chi comanda?! Giusto per un po’
di allenamento!-disse Vegeta ottenendo risposta affermativa da parte dei 2
piccoli sayan.
-Ma sei matto? Vorresti far
combattere 2 bambini contro 3 sayan adulti?- chiese Future
Trunks
-Trunks, tu gli sottovaluti troppo!
Guarda che sono molto in gamba! E se ci sono problemi possiamo intervenire noi!-
disse Vegeta a Future Trunks.
-Se ne sei così convinto! Allora
proviamo!- disse Future Trunks
-Rimanderemo quei 3
all’inferno!!!!!!!!!!!!!- esclamarono Trunks e Goten contenti.
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Capitolo 7 *** Capitolo 7: L'arrivo del nonno ***
poi
Capitolo
7: L’arrivo del nonno
Nel
giardino, con i ciliegi in fiore, spirava un leggerlo e gradevole
venticello, tutti erano seduti tranquillamente sotto l’ombra degli
alberi. Tutti tranne Future Trunks che sembrava agitato, invece i 2
piccoli sayan non vedevano l’ora di combattere e avevano già
cominciato a fare un po’ di riscaldamento.
-Trunks
ti vuoi calmare?! Sembri agitato!- esclamò Bulma a Future Trunks
-Come
fate ad essere così tranquilli! 3 sayan stanno venendo sulla terra,
possono distruggere tutto!-affermò in preda all’agitazione
-Sta
tranquillo! Verranno a cercare me, del pianeta non gli dovrebbe
importare un granché - disse Vegeta, appoggiato a mani conserte ad
un albero.
Questo
tranquillizzò Future Trunks, anche se non del tutto.
Passò
un’ora, ma dei 3 sayan non c’era né ombra né aura. I due
bambini ormai stufi, cominciarono a giocare con alcuni ciuffi d’erba,
del grande parco.
-Ma
papà! Quando arrivano?!- chiese Trunks stufo di aspettare
-Non
so cosa dirti! Le loro aure non possono essere calcolate, perché
sono defunti. Ma dovrebbero essere arrivati sulla terra, forse non
sentono le nostre aure.- disse con tranquillità
-Idea!
Possiamo aumentare le aure! Così ci troveranno subito!- esclamò
balzando in piedi.
-Se
ci tieni tanto e non vuoi più aspettare fa pure!- gli rispose il
padre
Trunks
si mise in posizione, pronto per aumentare la sua aura.
Quando…
-Aspetta
un secondo!- lo fermò Future Trunks
-Che
c’è ancora?!- domandò il bambino.
-Possiamo
tendergli una trappola! Così non servirà combattere!- suggerì il
ragazzo
-Avanti
Trunks! Lasciali divertire un po’ ! Per un piccolo scontro, che
vuoi che succeda!- disse Bulma.
-Finalmente
dici qualcosa di sensato!- intervenne Vegeta
-Vorresti,
forse, dire che io dico cose senza senso!?- domandò leggermente
irritata
-Naturale!
Tu non dici mai cose sensate, parli solo di stupidate!-
-STUPIDO
SCIMMIONE, TROGLODITA! TI RICORDO CHE SONO A CAPO DELLA DITTA DI
TECNOLOGIE PIU’ FAMOSA DEL MONDO!!!!!- disse urlandogli contro
-
COME MI HAI CHIAMATO?! OSA FARLO UN’ALTRA VOLTA E TI FACCIO VEDERE
IO!- urlò leggermente spazientito
A
calmare i due , prima di uno spargimento di sangue, fu Goku: -
Avanti, ragazzi. Non mi sembra il caso per litigi tra marito e
moglie!- disse facendoli zittire
-Papà!
Posso aumentare l’aura?- chiese Trunks, distraendo il genitore
-Per
me va bene! Chiedi a Trunks se è d’accordo-
-Trunks!
Ti prego! Io e Goten vogliamo solo divertirci un po’! - domandò il
piccolo sayan a Future Trunks, facendo gli occhi da cucciolo
-E
va bene! Se siete così sicuri di potercela fare!- disse ormai
rassegnato
-Grazie!!!!-
esclamò Trunks mettendosi, di nuovo, in posizione per aumentare
l’aura
********************************************************************************
Intanto
i 3 fuggitivi erano arrivati sulla Terra in cerca del Principe dei
Sayan, e cominciarono ad ispezionare tutte le città del pianeta.
-Sire!
Se continuiamo così, Il principe Vegeta non lo troveremo mai!- disse
Napa informando il re.
-Potremo
chiedere ai sudditi di mio figlio, dove possiamo trovarlo.-
-Mi
scusi, ma di quali sudditi sta parlando?- chiese dubbioso Raddish
-Gli
abitanti di questo pianeta! Razza di deficiente che non sei altro! -
rispose seccato Re Vegeta per la stupida domanda
-Già
è vero! Eheheh! - disse ridendo come uno scemo
Camminando
per la città, Re Vegeta chiese , in modo assai sgarbato, ad un
passante:- Dove si trova l’alloggio reale di questo misero
pianeta?! Informa il principe Vegeta che suo padre è arrivato!-
-Ma
di cosa sta parlando? Chi è questo Vegeta?! E poi non ho tempo da
perdere con lei, vado di fretta!- rispose seccato il cittadino
tornando per la sua strada e la sciando il sayan senza parole.
-Sire!
Lo scouter indica una forza che sta aumentando, a pochi chilometri di
distanza!- disse Napa riprendendo l’attenzione del Re.
-A
quanto è la forza?-
-Adesso
è a 10.000.000, e sta aumentando! È spaventoso!- lo informò
esterrefatto
-E
sta aumentando?! Impossibile, sarà rotto! Provo col mio!- disse
accendendo il suo scouter -Ma è impossibile, da dove viene tutta
questa forza?! Andiamo a vedere!- disse alzandosi in volo e
dirigendosi verso la straordinaria potenza.
********************************************************************************
Al
parco tutti aspettavano l’arrivo dei 3 sayan, avevano percepito la
loro aura, quindi sapevano che erano arrivati sul pianeta terra.
Trunks, concentrato al massimo, stava ancora aumentando l’aura per
farsi sentire.
-Papà,
devo trasformarmi in super sayan?- chiese il piccolo al suo eroe
-Non
serve, stanno arrivando. Comincia ad abbassare l’aura, ma non
azzerarla altrimenti quei buoni a nulla si perderanno!-
-Ma
non sanno percepire le auree basse?!- chiese Future Trunks
-Il
popolo dei sayan aveva bisogno dello scouter per percepire le auree.
Anche io quando sono arrivato sulla terra lo usavo, ma si è
dimostrato veramente poco utile!- disse rispondendo alla domanda del
figlio.
Poco
dopo atterrarono nel parco Re Vegeta, Raddish e Napa. Trunks azzerò
del tutto l’aura e si mise accanto al padre, scrutando la
somiglianza che c’era tra suo padre e suo nonno. Erano molto simili
a parte la barba e l’altezza.
-Figliolo!
Finalmente siamo riusciti a trovarti! Vedo che hai conquistato
questo pianeta, e come vedo hai messo su un esercito! Sono proprio
fiero di te!- disse Re Vegeta guardandosi intorno.
-Se
lo pensi veramente sei proprio uno stolto! Il mio presente non è
come il mio passato, ormai ho chiuso con le conquiste.- rispose il
figlio
-
Cosa intendi dire?! Non sei Re di questo pianeta?! E quello non è il
tuo esercito?!- domandò sbalordito
-Io
non sono Re di un bel niente! Piuttosto, spiegami come avete fatto a
scappare dagli inferi, così quando ci ritornerai penserai 2 volte
prima di venire qui!-
-Questo
non te lo so proprio spiegare, improvvisamente ci siamo ritrovati
fuori dagli inferi e così siamo venuti a cercarti, ma come vedo non
siamo ospiti graditi!- puntualizzò, leggermente sorpreso.
-Abbiamo
la certezza che è stata colpa mia, papà. Ops! - disse il piccolo
Trunks ridendo.
-Ormai
il pasticcio lo hai fatto! Non importa, sbarazzatene subito, così
quando arrivano i guardiani degli inferi, li riporteranno subito da
dove sono venuti!- disse senza la minima preoccupazione
-Come
scusa?! Hai un figlio?! Mi correggo, hai 2 figli?! Visto che quel
ragazzo è la fotocopia del mocciosetto!- disse riferendosi a Future
Trunks
-No,
ho solo un figlio. Lui è mio figlio del futuro, è venuto a
trovarci.-disse indicando il ragazzo più grande.
-Che
bizzarro colore di capelli! E poi tu saresti padre?! Questa è
proprio bella!- esclamò ridendo a crepapelle.
-Che
ci sarebbe di strano?! E poi sono un padre migliore rispetto a te!
Non venderei mai mio figlio ad un tiranno come Freezer!- rispose,
facendo smettere le risate del padre
-Io
l’ho fatto per il tuo bene!- ribatté
-Facendomi
passare l’infanzia come all’inferno! Per me è stato umiliante
stare sotto il comando di quella lucertola! E tu nemmeno te ne sei
preoccupato, non ti immagini neanche quanto ho sofferto! Nel mio
cuore c’era solo odio, rancore, disprezzo e rimpianto!- esclamò
cominciando ad innervosirsi, ricordando i vecchi tempi.
-Vegeta,
calmati! Ormai il passato è passato, stai tranquillo.- disse Bulma
avvicinandosi al compagno, posandogli una mano sulla spalla. Vegeta
incrociò i suoi occhi ossidiana con quelli color mare di lei,
riacquistando la tranquillità.
-Così
è lei la madre del moccioso!- esclamò Re Vegeta osservando la
scena. Bulma a quell’affermazione si mise dietro la schiena di
Vegeta.
-Così
quella è la tua sgualdrina! Ce la potresti prestare!- disse Napa
sghignazzando.
Vegeta
a quella frase esplose, attaccandolo.
-
Osa ancora una volta dire una cosa del genere e giuro che ti ucciderò
con le mie stesse mani, per la seconda volta!- puntualizzò
stringendogli il collo con la mano.
Napa
rimase sbalordito dalla veloce reazione del principe, gli era saltato
addosso in meno di un batter d’occhio senza nemmeno pensarci 2
volte.
-Vegeta!
Non ucciderlo, non sporcarti le mani di sangue per una persona così
disgustosa!- disse Goku, cercando di placare l’ira del sayan.
Vegeta
mollò la presa, seguendo il consiglio di Goku. Tornando vicino a
Bulma che si attaccò al suo braccio, in segno d' affetto.
-Karoth!
Sei stato tu a influenzare il nostro principe?! - chiese Raddish
riconoscendo il fratello
-No,
ha scelto la strada giusta da solo e ora è più felice di prima!-
disse rispondendo all’odiato fratello
-Non
ti intromettere Karoth! Questi sono solo affari miei!- disse Vegeta
in modo sgarbato e per tutta risposta Goku si grattò la testa
ridendo come un idiota.
-Come vedo, voi 2 non
andate molto d'accordo! AHAHAHAHAH! Fatemi capire bene... siete stati
mandati sul Pianeta Terra per distruggerlo e voi avete messo su una
famigliola a testa?!- chiese il Re sempre continuando a ridere.
-Bhè... io quando sono
arrivato sulla terra ero piccolo, quindi non mi ricordo molto, poi ho
sbattuto la testa e ho perso lo spirito distruttivo dei sayan, poi ho
incontrato ChiChi è nato Gohan e infine il piccolo Goten! Mentre
Vegeta... è cambiato radicalmente, tutto merito di Bulma e Trunks!
Ora ci impegniamo tutti per difendere la terra dalle minacce- fu la
risposta genuina di Goku, rivelando così i nomi dei figli, della
moglie e della famiglia di Vegeta.
SBAM!!!!!!
Goku fu colpito, in testa,
della moglie con una padella, tirata fuori chissà dove.
-AHIAHIAHI! Perchè mi hai
colpito alla testa, Chichina?! Urca che male!!- disse massaggiandosi
il punto dolente, sul quale si stava formando un bel bernoccolo.
-MA SI PUO' SAPERE CHE TI
E' SALTATO IN TESTA?!?! ORA SANNO I NOSTRI NOMI! E SE, UN GIORNO,
RICAPITASSE CHE SCAPPINO DI NUOVO DAGLI INFERI?! VERREBBERO DI SICURO
A CERCARE NOI! TI RICORDO CHE IO E BULMA NON SIAMO SAYAN E QUINDI NON
RIUSCIREMO MAI A DIFENDERCI!!!!- gli urlò contro ChiChi, che non
aveva poi tutti i torti.
-Non dire così, vedrai
che non succederà nulla! Poi ci siamo noi! E adesso i piccoli Goten
e Trunks li rispediranno da dove sono venuti.- disse Goku cercando di
far calmare la moglie.
-Come prego?! I 2
marmocchietti dovrebbero battersi con noi?! Non vorrete mica mandarli
al macello?!- chiese dubbioso Raddish, per quello che aveva appena
sentito.
-In che senso al macello?!
Vorresti insinuare che sei più forte di mio figlio! Questa è
proprio bella!- esclamò Vegeta ridendo
I 3 sayan erano
leggermente spaesati, non capivano se le parole di Vegeta erano vere
o se solo cercava di prenderli in giro.
-Se la metti così...
Napa, Raddish mettete K.O. quei 2 moscerini! Così vedremo se hai
ragione.- esclamò soddisfatto Re Vegeta lanciando uno sguardo di
sfida al figlio.
-Trunks! Goten! Scendete
sul campo di battaglia e fate vedere di che pasta siete fatti!-
ordinò Vegeta ai 2 piccoli sayan.
Trunks e Goten obbedirono
al comando e scesero sul campo di battaglia, erano pronti per
combattere quando....
-Aspetta un momento!
Dobbiamo decidere contro chi combattere!- esclamò Trunks,
sorprendendo gli avversari
-Hai ragione!- disse il
piccolo Goten
-Facciamo con carta,
forbici, sasso! Chi vince va contro quello pelato, invece chi perde
va contro quello con l'istrice sulla testa!- enunciò Trunks
soddisfatto della proposta.
-Come vi permettete,
brutti moscerini!- esclamarono Napa e Raddish, per l'offesa ricevuta
-Aspettate un momento!
Arriviamo subito!- disse Trunks leggermente scocciato.
-Carta! Forbici! Sasso!-
esclamarono i 2 bambini
Osservarono per alcuni
secondi le loro manine per capire chi aveva vinto e....
-Evviva! Ho vinto!-disse
Trunks saltellando sul posto. - Allora io contro il pelatone e tu
contro quello che ha l'istrice in testa!-
Ora erano pronti per
combattere!
Future Trunks scrutava
perplesso la scena, temeva che da un momento all'altro sarebbe
accaduto qualcosa di terribile.
Infatti non si
sbagliava....
Ciao a tutti! Perdonatemi per il ritardo, ma a scuola mi massacrano con verifiche, interrogazioni, ecc..
Cmq voglio ringraziare sopratutto vegeta4e e Deby92 che hanno recensito e mi seguono sempre! grazie 1000
Naturalmente grazie anche a chi solo legge! Spero vi sia piaciuto il chappy , alla prossima ! Bazotti!
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Capitolo 8 *** Capitolo 8: Un brutto ricordo ***
poi
Capitolo 8: Un brutto
ricordo
Di lì a poco sarebbe
cominciato il combattimento. La sorte aveva deciso che Trunks si
scontrasse contro Napa, mentre Goten con lo zio Raddish. I due
bambini erano eccitati come la mattina di Natale quando si scartano i
regali, non vedevano l'ora di misurare la loro forza con i 2 sayan.
-Allora... vuoi cominciare
tu col tipo capelluto?- domandò Trunks all'amichetto.
-Perchè non facciamo
tutti insieme? Sarà più divertente!- suggerì il moretto
-Bell'idea, ma non ti
azzardare ad intrometterti tra me e il pelatone, ognuno ha il suo
avversario. Chiaro?!- proferì il glicine ottenendo risposta
affermativa dall'amico.
-Allora vi siete decisi
mocciosi? Non abbiamo mica tutto il giorno! Chi vuole finire KO per
primo?- chiese Napa più sicuro che mai
-Un momento! Ma siete così
ansiosi di tornare agli inferi?! Se è così non vi faremo aspettare
un secondo di più! Forza Goten! Alla massima potenza!- incitò
Trunks assumendo l'atteggiamento del padre.
Napa e Raddish aspettavano
ansiosi l'attacco dei 2 bambini. Da come avevano intuito dalla
discussione dei 2 amichetti: Napa doveva battersi col figlio del
Principe e Raddish contro il figlio del fratello. I calcoli erano
giusti: un marmocchio a testa.
-Cerchiamo di far imparare
le buone maniere a quei 2, anche se la vittoria ce l'abbiamo in
pugno- disse Napa sghignazzando.
Goten e Trunks si
prepararono al combattimento, aumentando sempre più l'aura, facendo
rimanere a bocca aperta i 3 nuovi arrivati
-La forza sta aumentando
sempre più ! Lo scouter segna 13 000 000 e sta crescendo!
Impossibile! - esclamò Re Vegeta controllando il livello di forza
che emanavano i 2 piccoli sayan.
Quando i 2 piccoli
portenti raggiunsero il livello di super-sayan, gli scouter dei 3
sayan esplosero in mille pezzi.
-Si sono trasformati nei
leggendari super-sayan! Come fanno sono solo dei bambini?!?-
esclamarono Napa e Raddish con sguardo sbigottito
-E non sono gli unici!
Anche io, Karoth, suo figlio maggiore e il mio venuto dal futuro
siamo in grado di trasformarci e abbiamo un livello di potenza molto
più elevato, ma per Trunks e Goten quel livello è un bel
traguardo, contando che sono solo dei bambini! Siete venuti voi a
cercare guai eh!- puntualizzò Vegeta fiero del figlio.
Napa e Raddish erano
leggermente terrorizzati per la grandiosa potenza che emanavano
Trunks e Goten, rimasero alcuni secondi immobili dubbiosi sul da
farsi. Poi Raddish si girò verso il Re e propose: - E se ce ne
tornassimo agli inferi?! Senza creare troppo disturbo? In fondo è
stato un po' maleducata l'intrusione alla festa del piccolo
principe!-
-Nessun problema! Per me è
solo un piacere!- urlò Trunks avendo sentito le parole del sayan.
Raddish si svoltò verso
Trunks che rideva felice e gli venne ancora più paura. Possibile che
quei due mocciosi siano così forti da non preoccuparsi minimamente?!
-Allora?! Ce ne andiamo?-
chiese speranzoso per una risposta affermativa
Il Re stava ancora
guardando i 2 super sayan con sguardo sbalordito. Quando le parole di
Raddish gli giunsero alle orecchie, disse infastidito: - Non dire
sciocchezze! Non avrete mica paura di due marmocchi?! Il loro è solo
un trucchetto, due bambini non possono essere così forti!-
-Ma non può essere un
trucchetto! Gli scouter sono esplosi per le troppa potenza!- affermò
Napa ricordandogli l'accaduto
Il Re non sapeva cosa
rispondere, ma di sicuro non poteva tornare volutamente agli inferi!
Sarebbe stato veramente oltraggioso per il suo orgoglio sayan, non
poteva permetterlo!
-Non fate storie! Non
siete mica delle femminucce! Muovetevi e non voglio sentire
lamentele, altrimenti dopo vi faccio vedere io chi comanda!- ordinò
abbastanza irato.
I 2 sayan avevano l'acqua
alla gola, non sapevano proprio cosa decidere di fare. Tanto
qualunque scelta avrebbero preso, ne sarebbero usciti doloranti: da
una parte i 2 piccoli super sayan, mentre dall'altra il Re, che era
gran lunga più forte di loro.
Con un po' di coraggio
decisero di affrontare i piccoli Trunks e Goten. Almeno, se avessero
perso, un po' di orgoglio se lo tenevano. Si girarono verso la
postazione dei 2 piccoli portenti, ma erano spariti! Cominciarono a
cercarli con lo sguardo, perchè non erano in grado di percepire le
auree. Puntando gli occhi verso il cielo, videro i due bambini.
-All'attacco!!!!- urlarono
i due bambini dirigendosi verso gli avversari.
Vegeta guardava,
interessato, il combattimento, era soddisfatto della potenza del
figlio, inoltre tra i due bambini c'era alchimia e combattevano con
le stesse movenze. Era evidente la vittoria dei 2 piccoli, sono i
figli dei guerrieri più forti dell'universo!!!
Trunks e Goten
sincronizzavano le mosse, avendo la meglio sui due sayan, infatti si
trovavano in grande difficoltà, le 2 forze della natura erano a gran
lunga più veloci, agili e potenti di loro.
Quando Napa e Raddish
erano con un piede nella fossa, Trunks e Goten decisero di dare il
colpo di grazia!
-Goten!- esclamò Trunks
lanciando uno sguardo d'intesa con l'amico
-Ok!- rispose Goten
annuendo, intuendo l'intenzione dell'altro
Fermarono l'attacco
posizionandosi uno vicino all'altro, si erano allenati duramente per
l'invenzione di quel colpo, il quale solo loro ne erano a conoscenza.
Napa e Raddish erano a terra, terrorizzati per il prossimo attacco
dei due super sayan, che gli avevano già massacrati per benino!
Vegeta e Goku guardavano
curiosi l'intenzione dei rispettivi figli, infatti quei 2 monelli
avevano inventato di nascosto un nuovo colpo energetico.
Goku si avvicinò a Vegeta
e chiese:- Per caso glielo hai insegnato tu? Con tutto quel tempo che
Goten ha passato a casa di Trunks!-
-Come a casa di Trunks?!
Ultimamente Trunks non era mai a casa e diceva di essere andato a
casa di Goten! Quei due ci hanno messo nel sacco allenandosi di
nascosto!- disse Vegeta sorridendo.
Trunks e Goten
posizionarono le braccia, tese in avanti, all'altezza delle spalle,
preparandosi per il colpo energetico.
-BIG BANG....- urlò
Trunks
-KAMEHAMEHA!!!- terminò
Goten
Un fascio di luce esplose
e Trunks e Goten emanarono un colpo energetico a spirale, i due
bambini si erano impegnati a imparare i colpi più potenti dei
genitori, per poi fonderli in un unico attacco.
-Quello è il mio
ragazzo!- sussurrò tra se Vegeta fiero del figlio.
Il luminoso e potente
attacco centro in pieno Napa e Raddish, che erano rimasti paralizzati
dell'incredibile potenza, facendoli finire K.O.
Finito il colpo energetico
i due bambini tornarono normali, per il troppo spreco di energie, e
dopo essersi dati il 5, si buttarono distesi a terra ridendo. Poi
Trunks si voltò verso il padre e sorrise facendogli segno con la
mano di vittoria. Lo sguardo di Vegeta esprimeva piena ammirazione
per il piccolo erede e fu così anche per Goku verso il proprio
figlio.
Future Trunks era rimasto
allibito, non si aspettava una simile potenza da parte dei due
piccoli sayan! Erano davvero dei portenti, che lui ricordasse, quando
aveva 8 anni non era un granchè forte! Notò che lo sguardo di
Vegeta esprimeva approvazione e fierezza verso il piccolo Trunks,
pensò alla sua infanzia... tutte le volte che aveva sentito la
mancanza di un padre, sparito per la malvagità di 2 cyborgs. Lì per
lì un velo di tristezza comparve nei suoi occhi cielo, poi si
ricordò del periodo passato nella camera dello spirito e del tempo
con Vegeta, quelle 24ore trasformate in un anno erano servite per
riempire quel vuoto che aveva nel cuore.
Trunks e Goten erano
completamente sfiniti e divertiti, quindi non avevano forza a
sufficienza per scontrarsi contro Re Vegeta, su questo piano Vegeta
era abbastanza felice: poteva finalmente far pagare al padre tutte le
sofferenze che aveva dovuto patire per colpa sua.
Vegeta si avvicinò ai due
bambini ancora seduti a terra si abbassò arrivando alla loro altezza
e disse: - Siete stati davvero molto bravi, un colpo energetico
formidabile!-
Trunks si sentiva molto
appagato, ricevere i complimenti dal padre, per lui era il massimo!
-Ci siamo allenati
duramente, per la creazione di questo colpo! Abbiamo imparato i colpi
più forti di te e Goku, e devo dire che imparare il Big Bang Attack
non è stato una passeggiata!- disse Trunks. Vegeta sorrise e gli
accarezzò la zazzera glicine.
-Ora, però, di mio padre
me ne voglio occupare personalmente. Voi riposatevi pure!- disse
guardando il padre
-Ok! Allora buon
divertimento!- esclamò Trunks sorridendo felice, non riuscendo ad
immaginare cosa aveva dovuto passare il padre per colpa di Re Vegeta.
-Di te me ne occuperò
personalmente!- enunciò Vegeta voltandosi verso il padre
Re Vegeta era rimasto
spiazzato dalla potenza dei 2 piccoli sayan, in pochi minuti avevano
messo K.O. Napa e Raddish, se lui avrebbe affrontato quei 2 terremoti
di sicuro non ne sarebbe uscito vincitore. Ora l'annuncio del figlio,
che avrebbe dovuto battersi con lui, lo aveva fatto rabbrividire, non
riusciva ad immaginarsi la potenza e la furia che Vegeta avrebbe
tirato fuori in quello scontro. Doveva assolutamente trovare un modo
di difendersi!
-Comincia a tremare perchè
non avrò pietà per te!- esclamò Vegeta, con sguardo minaccioso.
Re Vegeta cominciava a
sudare freddo, notò nello sguardo del figlio una punta di astio, un
po' preso dal panico cercò una qualunque via d'uscita, si guardò
intorno, poi un ghigno malvagio si dipinse sul suo volto.
-Che hai da ridere?! Sei
felice di soffrire?- chiese Vegeta notando il sorriso del padre
-No, no! Ho solo trovato
il modo di fermarti!- esclamò sghignazzando divertito.
Future Trunks, a
quell'esclamazione, sentì riaffiorare il senso di pericolo, se Re
Vegeta si sentiva così sicuro, non c'era proprio niente di buono.
Doveva stare pronto ad agire in caso di pericolo, si sentiva troppo
agitato e non riusciva a tranquillizzarsi.
-Come sarebbe?! Tu non
riuscirai mai a fermarmi!- enunciò Vegeta sicuro di se stesso.
-Questo lo dici tu....-
disse scomparendo dagli occhi di tutti
-Non serviranno questi
trucchetti ad ingannarmi, so che sei qui, quindi fatti vedere e non
fare il coniglio!- esclamò leggermente irritato per l'assurdo
tentativo di nascondersi del padre.
-AIUTO!!! VEGETA!!!!-
Quel grido che chiedeva
aiuto fece gelare il sangue a Vegeta. Aveva perfettamente capito
cos'era successo... Rimase pietrificato con lo sguardo perso nel
vuoto.
L'urlo d'aiuto proveniva
da dietro le sue spalle, tutti si erano girati per scoprire
l'accaduto, tutti tranne lui...Goku lo chiamò ripetutamente, ma la
sua voce non raggiungeva le orecchie di Vegeta che gli tornò alla
mente un episodio orribile della sua vita.....
***Inizio Flashback ***
Il piccolo principe era
chiuso nella sua stanza, era stato messo in punizione per qualcosa
che nemmeno lui sapeva di aver combinato, aveva solo 3 anni e per lui
quello che faceva era perfettamente normale. Era sdraiato sul letto,
fissando il soffitto, da ore!
Sentì qualcuno correre
per i corridoi del grande palazzo dove viveva, i passi i sentivano
sempre più vicini alla sua stanza e dopo alcuni secondi di silenzio
si sentì lo sblocco della porta, restata chiusa per ore.
-Mamma!- esclamò il
piccolo sayan mettendosi in piedi su letto, riconoscendo la persona
che aveva aperto la porta
-Ciao, piccolo mio!- lo
salutò la madre prendendolo tra le braccia. -Com'è andato
l'allenamento oggi?-
-Molto bene! Sto
diventando sempre più forte! Sono il principe dei sayan!- esclamò
orgoglioso. -Però...- aggiunse.
-Però, cosa?- chiese
notando l'espressione rattristita del suo piccolo angelo
-Mi hanno messo in
punizione!-
-E perchè? Cos'hai
combinato?-
-Non ho fatto niente! Non
so perchè mi hanno messo in punizione!-
La conversazione fu
interrotta dal rumore di passi proveniente dal corridoio, dopo pochi
attimi la porta fu spalancata da Re Vegeta infuriato
-Rosecheena! Ti avevo
ordinato di non venire qui!-
-Ho tutto il diritto di
vedere mio figlio!- disse Rosecheena alzandosi e nascondendo il
principino impaurito dietro la schiena. Infatti il piccolo aveva
paura del padre, si sentiva inferiore a lui e non riusciva a
competere con il suo sguardo severo.
-Non hai il diritto di
niente!- pronunciate queste parole Re Vegeta si avvicinò a
Rosecheena, l'afferrò per il collo e la scaraventò contro la parete
della stanza.
-Mamma!!!!- urlò Vegeta
correndo in soccorso alla madre
-Ricorda che sarai sempre
nel mio cuore- gli disse. Il piccolo non capì la frase e aiutò la
madre ad alzarsi, ma il padre lo fece da parte spingendolo dall'altra
parte della stanza.
Afferrò la donna e la
sollevò di peso da un braccio. La spinse contro il muro,
stringendole il collo
-A..i..u..t...- cercò di
dire la donna prima di soccombere
***Fine Flashback***
Dopo anni quel ricordo si
era ripresentato nella mente del sayan, quel tempo suo padre gli
aveva portato via la persona più importante per lui e da quel giorno
si era allenato sempre più duramente perchè non era riuscito a
proteggere una persona a lui cara.
-Vegeta! Vegeta! Girati!-
lo implorò Goku
Questa volta il sayan lo
sentì chiaramente, si girò lentamente e quello che vide non gli
piacque affatto. Re Vegeta stava usando Bulma come scudo, circondando
il collo di lei col suo potente braccio, immobilizzandola.
-Hai lo stesso sguardo del
giorno che ho ucciso tua madre, davanti ai tuoi occhi!-
Continua...
Ciao a tutti! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!
Volevo ringraziare: FaNnY sOnNy, vegeta4e, sasukina95thebest, yori e Deby92 per aver recensito e anche chi ha solo letto
Grazie 1000!!!!!!! Alla prossima!!! Baci!
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Capitolo 9 *** Capitolo 9: Fine ***
poi
Ed eccoci all'ultimo capitolo della
storia!
Innanzi tutto volevo ringraziare tutti
gli utenti che hanno:
Recensito gli scorsi capitoli:
BULMA0219, bulma97, Deby92, FaNnY sOnNy, gaby90, kikka994, Luna_07,
pupetta89, sasukina95thebest, vegeta4e e yori;
Aggiunto
la mia storia tra le seguite: babydgv, BULMA0219, bulma97,
fashionelle09, gaby90, GacktLove, Grattastinchi2, IloveRoy, Psyche44,
sasukina95thebest, Sharon633 e vegeta4e;
Aggiunto
la mia storia tra le preferite: bellissima90, bulma97 e
francescald1990
Aggiunto
la mia storia tra quelle da ricordare: IloveRoy
ed
infine, ma non meno importanti, tutti quelli che hanno anche solo
letto.
Siete
stati tutti molto carini e mi avete dato la forza per continuare a
scrivere! Un grazie di cuore e un forte abbraccio da Silvia_sic1995!
GRAZIE!!!!
Ora
vi lascio all'ultimo capitolo …. buona lettura e spero che vi
piaccia!
Ciao!
Capitolo9: Fine
Quelle parole risuonavano
ripetutamente nella testa di Bulma: “hai lo stesso sguardo del
giorno che ho ucciso tua madre, davanti ai tuoi occhi!”
Vegeta aveva sempre
evitato argomenti che riguardavano la madre, Bulma sapeva solo che
era morta quando lui aveva 3 anni, ma non aveva mai pensato che fosse
morta per mano del marito, in più averla uccisa davanti a un bambino
di soli 3 anni, era pura crudeltà!
Osservò lo sguardo di
Vegeta, non aveva mai viso lui con quell'espressione, esprimeva pura
paura, era terrorizzato!
-Se fate mosse
spregiudicate la uccido!- enunciò Re Vegeta
Il piccolo Trunks si stava
arrabbiando sempre di più e stava perdendo il controllo, senza
pensarci due volte si scaglio addosso a Re Vegeta, anche se era privo
di forze.
-No! Trunks!!!- urlò
Vegeta, ma ormai era troppo tardi. Il bambino giaceva a terra privo
di sensi. Infatti Re Vegeta, vedendo il piccolo sayan arrivare in
attacco, sfoderò un potente pugno, colpendolo sulla tempia e
facendogli perdere i sensi.
Vegeta strinse forte i
pugni e serrò i denti, doveva trovare al più presto un piano! Si
guardò in torno, notando che Future Trunks non era lì con loro.
Cercò la sua aurea e la percepì sull'albero sotto il quale era
posizionato Re Vegeta con Bulma. Sollevò leggermente lo sguardo
verso l'alto e vide Future Trunks fargli segno di OK. Bastò un solo
sguardo per capire il piano: doveva distrarre Re Vegeta, così Future
Trunks poteva attaccarlo di sorpresa.
Vegeta riacquistò la
calma perduta, ora era del tutto lucido. Guardò Bulma, era molto
spaventata e a fatica tratteneva le lacrime, doveva cercare di
tranquillizzarla! Incrociò il suo sguardo, poi concentrandosi le
parlò telepaticamente, era la prima volta che ci provava, ma tentò
ugualmente: “Bulma!” la donna si guardò intorno stupita, forse
si era immaginata la voce di qualcuno che la chiamava. “ Bulma!
Sono Vegeta, ti sto parlando telepaticamente. Adesso devi stare
tranquilla, abbiamo tutto sotto controllo. Non gli permetterò che ti
faccia del male anche a te! Se mi hai capito, sbatti le palpebre 2
volte”. A Bulma, sentendo la voce di Vegeta, una lacrima le rigò
la guancia, poi fece ciò che le aveva detto.
-Cosa vuoi che faccia?
Farò tutto quello che vuoi, ma devi lasciarla andare!- propose
Vegeta dando il CIAK alla scena.
-Dovrai lasciarmi andare e
tu verrai con me!- enunciò il Re dei sayan
-Accetto!-
-Accetti?!?- chiese
stupito tutto il gruppo Z in coro, non capendo il piano del sayan
-Accetti? Allora ci tieni
proprio tanto a questa donna e al moccioso?!- domandò sbalordito Re
Vegeta sgranando gli occhi
Future Trunks colse il
momento di distrazione di Re Vegeta, attaccandolo di sorpresa. Saltò
giù dall'albero e colpì Re Vegeta alla spalla, facendogli mollare
la presa da Bulma che scappò da Vegeta, poi con un potente calcio lo
scaraventò addosso un tronco d'albero. Prese tra le braccia il
piccolo Trunks ancora svenuto.
Bulma intanto era corsa
via rifugiandosi tra le braccia sicure di Vegeta e scoppiò in un
pianto liberatorio.
-Mi dispiace! Mi dispiace!
- continuava a dire tra i singhiozzi
-Per cosa?! Tu non hai
fatto niente, piuttosto devo io scusarmi per non averti protetta!-
disse stringendola a se.
-Dovevo stare più
attenta! E' stata tutta colpa mia! Non credevo che tua madre fosse
morta così, devi perdonarmi se in tutti questi anni te l'ho chiesto,
mi dispiace!-
-Stai tranquilla ormai il
passato è passato! L'importante è che tu e Trunks stiate bene!-
disse sorridendole e guardandola negli occhi inumiditi dalle lacrime.
-Dov'è Trunks?!- domandò
preoccupata
-E' qui !- disse Future
Trunks avvicinandosi col piccolo tra le braccia
Vegeta dopo essersi
assicurato che Bulma e Trunks stavano bene, dedicò la sua attenzione
al padre, che era a terra massaggiandosi la testa per la botta
ricevuta.
Si girò e si incamminò
verso di lui, poi notò che Future Trunks gli stava accanto, voleva
aiutarlo nel combattimento.
-Preferisco affrontalo da
solo, devo saldare dei conti con lui. Vai da Bulma e Trunks e
proteggili, grazie lo stesso!- enunciò Vegeta. Trunks non obbiettò
e gli disse: - Mi raccomando.-
-So quello che faccio.-
affermò sicuro, poi Future Trunks tornò indietro
Vegeta si avvicinò al
tronco, dove Re Vegeta era stato schiantato, mantenendo sguardo
serio. Quell'uomo gliene aveva fatte passare di tutti i colori, ma
arrivare al punto di mettere in pericolo la vita della famiglia del
figlio, aveva fatto scattare la rabbia di Vegeta.
-Siete riusciti a mettermi
nel sacco!- esclamò Re Vegeta con una risata nervosa, vedendo il
figlio avvicinarsi.
Vegeta non rispose ma
continuò a scrutarlo con le braccia incrociate al petto, pensando a
quale tortura avrebbe potuto fargli passare dopo tutto quello che
aveva fatto. Re Vegeta si rialzò a fatica, pulendosi col dorso della
mano un rivolo di sangue che partiva dall'estremità della bocca.
Si trovavano faccia a
faccia, a soli 2 metri di distanza.
-Non dovevi provarci una
seconda volta! Adesso te la farò pagare!- esclamò mantenendo la
solita postura e notò nello sguardo del padre un misto tra terrore e
vigliaccheria.
-Non l'avrei fatto
veramente!- cercò invano di giustificarsi, sapendo dall'inizio di
non averla vinta.
-Non cercare di
giustificarti con me! Ti conosco e so che l'avresti fatto senza la
minima preoccupazione! Adesso non puoi più tornare indietro e
assaggerai la furia di un super sayan!- detto ciò si trasformò in
super sayan raggiungendo una potenza che neanche lui sapeva di
possedere. Avrebbe potuto batterlo anche solo in forma normale, ma
voleva assicurarsi che si facesse davvero molto male!
-Ma è strabiliante! Ha
una potenza altissima!- esclamò sbalordito Future Trunks, notando il
livello che raggiungeva il padre
-Come fa?! É più potente
del super sayan di terzo livello!!!- affermò Goku, sgranando gli
occhi per lo stupore.
Trunks era ancora disteso
svenuto vicino alla madre e Future Trunks, ma appena sentì la
potenza del padre, riprese i sensi.
-Papà?!?! Ma è
fortissimo!! - disse il bambino appena prese coscienza.
Intanto Re Vegeta era
terrorizzato, anche non sapendo percepire le auree, aveva capito che
il figlio era incredibilmente forte! Fece un passo indietro, ma
Vegeta gli fu addosso e gli sferro una potente ginocchiata alla bocca
dello stomaco, facendolo piegare in 2 dal dolore.
-Questo è perchè mi hai
venduto a Freezer e per l'infanzia che mi hai fatto passare!-
-Questo è per aver
cercato di far del male a Bulma!- esclamò colpendolo sotto il mento,
frantumandogli la mascella.
-Questo è per aver fatto
del male al mio erede Trunks!- disse dandogli una gomitata dietro la
schiena, facendolo schiantare a terra. Re Vegeta cerco di rialzarsi a
fatica, ma con poco successo perchè Vegeta lo attaccò, di nuovo.
-E questo è per quello
che hai fatto a mia madre!- disse urlando con rabbia e tirandogli un
potente calcio che lo spedì vicino a Napa e Raddish, perdendo i
sensi.
Adesso Vegeta era
soddisfatto! Gliela aveva fatta pagare a quel mostro senza cuore,
aveva finalmente saldato i conti con lui e, dopo molti anni, era
riuscito a vendicarsi della madre.
Tornò dal gruppo che
ancora lo guardava con gli occhi fuori dalle orbite e notando il loro
sguardo chiese:- Che c'è?!-
-V-Vegeta, sei
potentissimo!- esclamò Goku incredulo
-Tsk! Questo lo so meglio
di te!- rispose come suo solito
-Wow! Papà sei
fortissimo! Voglio diventare come te!- enunciò il piccolo sayan
saltellando intorno al genitore che sorridendo gli scompigliò la
zazzera glicine.
-Grazie! Senza di te non
ce l'avrei fatta!- disse rivolgendosi a Future Trunks
-É stato un piacere!-
rispose sorridendo
Poco dopo arrivò un
esercito di guardiani degli inferi, per catturare i 3 fuggitivi.
Inizialmente non credevano ai loro occhi, quel gruppo era riuscito a
fermare i sayan in pochissimo tempo, poi riconobbero la figura di
Goku e capirono tutto. I 3sayan erano stati poco furbi a minacciare
la tranquillità che regnava sul pianeta Terra.
-Le mie più sincere
congratulazioni, Goku! Sei riuscito a mettere K.O. quei 3 manigoldi!-
si congratulò il capo dell'esercito.
-No no! Io non centro
niente! A catturarli sono stati Goten, Trunks e Vegeta!- lo corresse
Goku
-Ah! Allora grazie!- disse
rivolgendosi agli eroi in questione, non ottenendo risposta perchè i
due bambini avevano cominciato a tempestare di domande il povero
Vegeta!
L'esercito di diavoli
riportò i 3 malcapitati nella prigione di fuoco, erano proprio messi
male, le avevano prese di santa ragione. Così, se gli sarebbe venuta
l'idea di scappare di nuovo, ci avrebbero pensato più volte prima di
fare lo stesso stupido errore.
Vegeta guardò gli amici
di vecchia data e il padre allontanarsi per poi vederli sparire. Dopo
la morte del padre aveva abbandonato l'idea di vendicarsi, perchè
questo già morto per mano di Freezer, ma quando Re Kaio diede la
notizia dell'arrivo dei 3 sayan, Vegeta fu perso ancora dalla sete di
vendetta e ora, che l'aveva placata, si sentiva finalmente libero.
Si era fatto un po' tardi,
perciò il gruppo decise di salutarsi e ritornare ognuno a casa
propria. Goku, con l'aiuto del teletrasporto, riportò a casa Munten,
Crilin e famiglia e poi andò a casa sui monti Paoz.
Vegeta e la sua famiglia
tornarono a casa con il jet. Vegeta avrebbe preferito a gran lunga
tornare a casa in volo, ma visto che Bulma non aveva proprio
l'intenzione di spettinarsi, dovette accantonare l'idea.
Durante il viaggio di
ritorno nessuno parlò, erano tutti stanchi per la giornata, in parte
divertente e Trunks era caduto tra le braccia di Morfeo, dormendo
profondamente sul sedile posteriore.
Quando arrivarono a casa,
il sole aveva lasciato posto alla chiara luna che brillava nel cielo
con varie stelle intorno, anch'esse splendenti di luce bianca.
Il signore e la signora
Brief salutarono e andarono a casa loro, mentre Bulma cominciava a
portare tutte le borse in casa.
-Vegeta, potresti portare
Trunks in camera sua?- chiese Bulma sottovoce per non svegliare il
suo piccolo angelo
-E perchè? Non può
andarci da solo?- domandò non avendo visto il figlio dormire come un
ghiro.
Bulma gli fece segno di
guardare dietro sul sedile posteriore.
-E va bene.- rispose
leggermente scocciato dalla richiesta.
-Se vuoi lo porto io, non
ci sono problemi.- si propose Future Trunks
Vegeta lo guardò per 2
secondi, poi pensando che così poteva andare direttamente a
stendersi sul divano, accettò volentieri.
Future Trunks prese tra le
braccia il bambino, cercando di non svegliarlo, e lo portò in casa
dirigendosi alla camera del piccolo.
Vegeta si diresse verso la
porta di casa, ma fu immediatamente bloccato.
-Ehi! Aspetta un minuto,
vieni qui!- lo chiamò la compagna
Vegeta si fermò
sull'uscio di casa e pensò: “Lo sapevo! Perchè non ho portato
Trunks a dormire?!?! Certe volte sono proprio stupido!”
-Che c'è?!- chiese
girandosi e mettendo le braccia incrociate, sua solita postura.
-Dobbiamo parlare...-
disse Bulma. A Vegeta sembrava molto seria e le si avvicinò senza
obbiettare.
Bulma si sedette sul
gradino della scaletta del jet e osservava il terreno.
-Va tutto bene?- chiese un
po' preoccupato
-Non dovresti essere tu a
farmi questa domanda! Piuttosto devo io chiederti se va tutto bene!
Non è a me che hanno ucciso la madre davanti agli occhi!- gridò
guardandolo in faccia, mentre le lacrime le solcavano le goti. -...
Scusa, non volevo...- disse rendendosi conto della reazione che aveva
avuto.
-Sono passati più di
30anni! Adesso sto bene, non sono più un bambino!-
-Non puoi dire questo! Non
ci si dimentica di un fatto così atroce! Ho visto i tuoi occhi, non
ti avevo mai visto così terrorizzato.-
-Per me l'importante è
che tu e Trunks stiate bene, ora mi sono vendicato di mio padre per
quello che ha fatto a me, mia madre, Trunks e a te.- disse
abbracciandola
-Sono stata una stupida se
credevo di averti fatto dimenticare tutto sul tuo passato! 8 anni
insieme non bastano per cancellare 30anni d'inferno, mi dispiace non
sono stata abbastanza brava!- disse piangendo
-Tu hai fatto anche
troppo! Mi hai fatto trovare la felicità e l'unico modo per
ringraziarti è proteggerti tutta la vita!-
-Tu sei un angelo!-
esclamò saltandogli al collo e baciandolo.
Era stata una giornata
lunga e, sotto certi versi, faticosa. Future Trunks aveva capito
com'era bello avere una famiglia unita, adesso era totalmente sicuro
che suo padre fosse cambiato radicalmente e stava vicino a Bulma e al
piccolo Trunks.
Il giorno seguente Future
Trunks sarebbe tornato nella sua epoca e doveva riposarsi per
affrontare il viaggio, così, come tutti i residenti della Capsule
Corporation, si abbandonò al mondo dei sogni.
La macchina del tempo
sarebbe stata pronta verso metà mattinata, il gruppo Z lo aveva
salutato il giorno prima, così al fatidico addio era riunita solo la
famiglia.
-Ma devi proprio partire?
Non puoi rimanere ancora un paio di giorni?- domandò speranzoso il
piccolo Trunks
-Mi dispiace ma devo
tornare a casa, la mamma mi aspetta e se non arrivo, sicuramente si
preoccuperà- disse al bambino che lo seguiva come un'ombra.
-Avanti, Trunks! Non
insistere, un giorno andremo noi a trovarlo- enunciò Vegeta
-Davvero?!?- chiese
guardando il padre con occhi speranzosi.
-Sì.... se tua madre si
muove a costruire la macchina del tempo!- esclamò cercando di farsi
capire il più possibile dalla moglie
-Ehi! Guarda che io ci
provo! Manca solo qualche ritocco!-
-Sì... su come farla
funzionare!- ribatté provocando una risata da parte dei 2 Trunks
-Oh vabbè! Ma tu cosa ne
vuoi sapere di alta tecnologia!- insinuò Bulma
-Guarda che noi sayan
abbiamo un'intelligenza sviluppata e apprendiamo molto rapidamente!
Fatta eccezione per Karoth, ha sbattuto troppe volte la testa!-
enunciò
-E va bene, da domani
verrai a lavoro con me! Visto che sei così intelligente perchè non
provare?!- lo stuzzicò pensando che non avrebbe accettato
-Nessun problema!-
-Papà, stai scherzando
vero?!- chiese il piccolo Trunks sbalordito
-Niente affatto! E tu
dovrai studiare per diventare il futuro direttore della Capsule
Corporation!- disse Vegeta con tranquillità, notando poi che i
presenti lo stavano guardando con gli occhi fuori dalle orbite.
-Hai la febbre?! Ti senti
poco bene?!- chiese Bulma avvicinandosi e poggiandogli la mano sulla
fronte per sentire se era calda
-Mai stato meglio! Dovrò
pur preoccuparmi per mio figlio o no?!-
-Finalmente, siamo
d'accordo su qualcosa senza prima litigare!- esclamò Bulma
soddisfatta
-Aspettate un momento! Il
soggetto in questione sono io! Non mi va di passare tutta la vita a
capo di un'azienda!- proferì Trunks leggermente sconvolto
Future Trunks si chinò
fino ad arrivare alla sua altezza e disse:- Essere a capo di
un'azienda non è affatto male, anzi è divertente!-
-Tu sei il capo della
Capsule Corporation?!- domandò incredulo, ottenendo risposta
affermativa
-Bhè... allora credo che
ci farò un pensierino!- esclamò
-Macchina pronta per la
partenza- avvisò una voce metallica interrompendo le risate
-Ora devo andare, mi
raccomando fa il bravo!- disse Future Trunks abbracciandolo
Future Trunks si alzò e
andò ad abbracciare la madre.
-Tieni, voglio che questa
la tenga tu- enunciò Bulma porgendogli una foto
Future Trunks la osservò,
la foto ritraeva lui, il piccolo Trunks, sua madre e suo padre.
-Grazie, la custodirò con
grande cura-
Era venuto il momento di
salutare il padre, Future Trunks aveva abbandonato l'idea di un
abbraccio, lo avrebbe sicuramente messo in imbarazzo.
-Vi devo ringraziare per
questi giorni passati insieme, mi avete fatto sentire benissimo!
Finalmente ho capito il significato della famiglia!
Per poco tempo sei stato
mio padre e in questi giorni mi sono sentito felice di avere un padre
vicino, grazie!- disse rivolgendosi a Vegeta
Vegeta senza pensarci 2
volte abbracciò il figlio che ne rimase sorpreso
-Grazie per tutto quello
che hai fatto, se abbiamo vinto è tutto merito tuo!Mi raccomando
prenditi cura di tua madre e portale i nostri saluti!- disse poi
liberando il figlio dall'abbraccio
Trunks salì sulla
macchina del tempo e disse:- Allora vi aspetto! Venite a trovarmi in
futuro!Ciao!- detto questo il veicolo si alzò da terra e poi
scomparve.
-Allora andremo a trovarlo
veramente?- chiese speranzoso Trunks
-Certo! Non appena tuo
padre finirà di costruire la macchina del tempo!- disse Bulma
-QUANDO MAI IO MI SAREI
PROPOSTO DI FARE UNA COSA SIMILE!- urlò scocciato
-Prima tesoro! Da domani
lavoreremo per il progetto della macchina del tempo!- esclamò
estasiata
-E io vi aiuterò! Così
diventerò presto il capo della Capsule Corporation! Però adesso
voglio allenarmi con papà! Forza andiamo!- disse il piccolo
prendendo il padre per un braccio e trascinarlo verso la Gravity
Room.
Bulma guardò i suoi 2
uomini allontanarsi, era davvero felice di avere una famiglia così
speciale!
FINE
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