Drabbles' Tree

di Mika_mika
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Branch 1.0 ***
Capitolo 2: *** Branch 1.2 ***
Capitolo 3: *** Branch 1.3 ***



Capitolo 1
*** Branch 1.0 ***


Il tutto nasce da un progetto di questo Livejournal, che ho scoperto proprio bazzicando sul fandom di Merlin.
Che dire, sono una specie di fantasma, ormai, rispuntata dopo secoli di sola lettura e non scrittura. Stasera mi sono sentita ispirata e ho scritto.
Il tutto è dedicato a Marta, alias Pèriko, alias Anle qui su EFP, che è venuta a casa mia dopo il mio esame di stato e ha fatto la tirata di visione-Merlin con me in streaming su internet. Abbiamo delirato, e lo slash è stato inevitabile.
La coppia mi ispira, io ho una natura malinconica e loro se la tirano addosso, quindi perdonatemi se ogni tanto scado.
Detto questo, spero che il tutto sia gradito. Da parte mia, dato che temo un mio analfabetismo per mancato allenamento, i commenti sono più che graditi.
Pè, luv ya.
Buona lettura.

Mika



Tutto ciò che li circonda scompare (Nyokyo)

L’aria era carica di tensione, in quell’angolo ombroso di foresta. Carica come dell’elettricità sottile che pervade tutto tra i fulmini di un temporale.
Lo era, prima che scomparisse. Prima che tutto ciò che li circondava scomparisse in una bolla di buio profondo ed imperscrutabile. Magico, senza dubbio. E magicamente aveva inghiottito tutto, dallo stormire delle fronde, alla luce verdastra attraverso le foglie, fino alla stessa sensazione di stasi dell’atmosfera.
E c’era stata tensione, nelle loro membra, in attesa di un attacco che percepivano imminente, d’istinto. E d’istinto si percepivano l’un l’altro, nella reciproca vicinanza, anche nell’impossibilità di vedersi.
Un lieve arretrare di entrambi segnò l’incontro delle loro schiene, delle loro spalle. Tra le vesti sottili e sovrapposte di Merlin e la solida cotta di maglia di Arthur.
Il momento netto, preciso e definito, nel quale capirono di non essere soli. Di esserci, l’uno per l’altro.
Quel buio, che aveva inghiottito ogni cosa, era stato privo di potere, su loro due.

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Capitolo 2
*** Branch 1.2 ***


Ringrazio per i commenti, e, dato che avevo scritto già altre flashfic per l’albero, mi premuro di pubblicarle. Ho aggiunto l’avvertimento “raccolta”, anche se i primi tre rami sono connessi, e forse se trovo frasi ispiranti continuerò a seguire il filone per altre.
I commenti come sempre sono graditi, ma grazie anche a chi legge soltanto e non esprime il suo dissenso.
Alla prossima,

Mika


Il silenzio innaturale lentamente scema, lasciando il posto alla consapevolezza di essere vivi. (Koorime_yu)

Inconsciamente, forse, avevano temuto. Schiena a schiena, si erano detti che quella consistenza sarebbe stata l’ultima cosa che avrebbero percepito. Quell’ultima, potente, sensazione di vicinanza e condivisione, che rendeva quella posizione drammaticamente perfetta.
Si erano detti, anche senza dirlo davvero, che sarebbero morti, così.
E invece quel buio prevaricante si era dissolto, il silenzio innaturale che aveva premuto sui loro timpani come un lieve e inquietante fischio era scemato. Li aveva accolti il ritrovato bosco, con i suoi suoni, il suo verde, la sua luce filtrante, con gli uccellini che riprendevano a cantare dopo l’immobilità. Li aveva accolti la vita, che avevano creduto perduta.
Arthur si ritrovò a sentire il lungo sospiro di tensione scemata di Merlin, che manteneva l’appoggio alla sua schiena e reclinava il capo sulla sua spalla, all’indietro.
Nitida e perfetta consapevolezza.
Merlin si ritrovò a stringere la mano destra di Arthur, che aveva lasciato la spada e si era allungata all’indietro, verso la sua.
Un silenzio di dita intrecciate, dove tutto era scemato, tutto era tornato, ma qualcosa, di così netto, era rimasto.


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Capitolo 3
*** Branch 1.3 ***


E siamo alla parte tre di quello che è ancora il ramo uno. Sono felice che gradiate, grazie mille per i commenti ^_____^ Chiedo ancora scusa a Loire per la mia superba incapacità nell’andare d’accordo con i LJ.
Al prossimo capitolo temo cambieremo raiting, ho un regalo di compleanno da fare XD
Buona lettura <3

Mika



Avevi temuto davvero di perderlo e avevi fatto di tutto per evitare che ciò accadesse. (Koorime_yu)


Erano tornati, alla fine, perché per quanto distanti si possa andare, per quanto inquietanti possano essere certi momenti, si torna indietro. Con un po’ di fortuna. Con un po’ di impegno.
Merlin era fermo in piedi, con una brocca in mano, da un po’ troppo tempo, forse.
Guardava il riflesso delle candele in giro per la stanza riverberare su acqua e metallo al contempo.
Impegno.
Qualcosa in cui lui aveva sempre creduto, l’impegno.
E, per quanto quel dannato drago fosse irritantemente criptico, si era spesso ritrovato a pensare che avrebbe protetto il suo futuro re in tutti i modi. Che avrebbe fatto di tutto.
Ma ricordava il buio, ricordava la sua schiena, e ricordava il senso di impotenza.
Alzò gli occhi su Arthur, che lo guardava accigliato. Forse gli aveva detto qualcosa, probabilmente l’aveva rimproverato.
Avrebbe voluto dirsi che aveva fatto il possibile per evitare di perderlo. La verità è che non aveva fatto abbastanza. Che non aveva fatto niente. Che non avrebbe nemmeno saputo cosa fare.
Lo guardò sgomento, la ruga che solcava la fronte a dimostrarlo.
Non avrebbe saputo cosa fare.



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