Akatsuki Sins

di araya
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Superbia - Madara ***
Capitolo 2: *** Gola - Zetsu ***
Capitolo 3: *** Invidia - Sasori ***
Capitolo 4: *** Avarizia - Kakuzu ***
Capitolo 6: *** Ira - Deidara ***
Capitolo 6: *** Lussuria - Pain & Konan ***
Capitolo 7: *** Menzogna - Itachi ***



Capitolo 1
*** Superbia - Madara ***


Superbia - Madara

Superbia

Specchio

 

Madara

 

Solo.

Da molto tempo ormai non ho nessuno accanto.

Da quando mio fratello mi ha donato la sua luce.

Da quando sono diventato un Dio.

Ma è il prezzo da pagare per essere imbattibili, per essere potenti.

E ne sono felice.

Il riflesso che scorgo è quello dell’unico vero Uchiha.

La maschera che cela il tempo trascorso

è l’icona della maestosità divina,

superiore all’umanità, misera al confronto.

Rosso pavone celeste che regna su una massa di semplici polli.

Idioti.

Presto il mondo conoscerà la mia forza senza eguali.

Piegherò al mio volere chiunque osi sfidare un Dio.

E il mio regno non avrà fine.

 

 

(107 parole)

La superbia nella religione cattolica è considerato il peggiore tra i sette vizi capitali. Il superbo tende a comportarsi in maniera scorretta perché ritiene di essere migliore degli altri. I simboli che nell'arte accompagnano la raffigurazione della superbia sono generalmente il pavone, lo specchio (nel quale a volte si scorge il riflesso di Satana) e il pipistrello.
‘Qui è Madara che si compiace di se stesso e del suo grande potere, in questa fic i sottintesi sono molti ed è ambientata poco prima dell’attacco a Konoha’

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Capitolo 2
*** Gola - Zetsu ***


Gola - Zetsu

Gola

Di Più

 

 

Zetzu

 

 

Fame.

Tanta fame.

Tu hai sempre fame.

Noi non possiamo farne a meno

È per questo che ci hanno cacciati

Quei maiali volevano tutto per loro

Invece li abbiamo mangiati noi!

Erano saporiti vero?

Si, molto.

Troppo.

Devo saziarmi

Il solo pensiero ce ne fa desiderare ancora.

Di più…

…Di più

Fino a scoppiare.

No, perché avremmo ancora fame.

Vogliamo sentire il sapore del cibo che scende,

lento fin nello stomaco.

E poi ancora e ancora

Altro nutrimento,

altra linfa per noi

L’appetito non si placherà mai

Per noi

Fame

 

 

(92 parole)


La gola è il desiderio di ingurgitare più di quanto l'individuo necessita. È l'ingordigia di cibi e bevande. Per la Chiesa cattolica è uno dei sette peccati capitali. I simboli che rappresentano la gola sono il maiale e il colore arancione. ‘Le frasi in grassetto sono i pensieri di Zetsu nero, mentre quelli in corsivo sono quelli di Zeysu bianco, quando è presente sia il corsivo che il grassetto significa che sono d’accordo. Questa fic è ambientata durante la permanenza di Zetsu nell0’Akatsuki, ha fame e (mia iniziativa personale) ripensa a quando ha quasi sterminato il suo villaggio’

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Capitolo 3
*** Invidia - Sasori ***


Invidia - Sasori

Invidia

Madre

 

 

Sasori

 

 

È quasi pronta.

Solo qualche ultimo ritocco,

e poi finalmente sarà tutto finito.

 

***

Oppure no.

Non sarà mai finita.

Non basta il ferro.

Occorre di più

 

***

Ma a me non importa.

Non sono come gli altri.

Io non ne ho bisogno,

non mi serve.

Non l’ho mai avuta

E mai l’avrò.

Non me ne importa nulla.

 La nonna lo diceva sempre,

quella misera vecchia,

alcuni veleni

non svaniscono dall’organismo

e continuano a corroderlo,

dall’interno,

fino alla morte.

È per questo

che ormai non possiedo più

un corpo

di carne e sangue.

Io

sono immortale.

 

***

Ma sono

Solo.

  

 

(100 parole)

 

 


L'invidia è uno dei sette vizi capitali. L'iconografia tradizionale la presenta nell'immagine di una donna vecchia, misera, zoppa e gobba, intenta a strapparsi dei serpenti dai capelli per gettarli contro gli altri. Nel Purgatorio, Dante pone gli invidiosi sulla sesta cornice. Qui, i peccatori sono seduti, gli occhi cuciti con del fil di ferro per punirli di aver gioito nel vedere le disgrazie altrui, l'invidia è caratterizzata da una bassa autostima e da una concezione esagerata degli ostacoli e delle difficoltà. Può essere stata causata da una mancanza di affetto in passato, l'invidioso è generalmente frustrato, ossessivo, manipolatore, con pochi scrupoli e talvolta ipocrita e assume spesso atteggiamenti e comportamenti ben precisi e riconoscibili. Tra i più tipici comportamenti dell'invidioso c'è il disprezzo dell'oggetto invidiato ("questa cosa, che io non ho, non vorrei comunque averla perché non mi piace") ‘Ambientata prima dell’entrata di Sasori nell’Akatsuki, cerca di costruire la marionetta di sua madre e non ci riesce, prova invidia verso gli altri che hanno i genitori’

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Capitolo 4
*** Avarizia - Kakuzu ***


Avarizia - Kakuzu

Avarizia

Compenso

 

 

Kakuzu

 

 

…148296

148297…

…148298

Soldi.

Tanti soldi

Tutti miei.

Miei e di nessun altro

Me li sono guadagnati!

Non onestamente certo,

ma non è questo quello che conta

148299…

…148300

148301…

Il dolce tintinnio

delle monete

che si sommano

 le une alle altre,

la gioia

 di vedere il proprio patrimonio

 crescere a dismisura,

 l’esultanza

quando si è riusciti a risparmiare il15%

sulle uscite dell’organizzazione

…148302

148303…

…148304

Tutti i miei cuori

battono solo per due cose

il Potere

e

il Denaro.

Morte a chi oserà

Tentare di portarmi via

Ciò.

Passerà le pene dell’Inferno.

…148305

148306…

…148307

 

 

(95 parole)

 


L'avarizia è la scarsa disponibilità a spendere e a donare ciò che si possiede. L' avaro è concentrato nella conservazione meticolosa di ciò che già ha. ‘Questa flash ha luogo mentre Kakuzu è il tesoriere dell’Akatsuki ed è intento a contare il proprio denaro.’
Approfitto del poco tempo che ho a disposizione per ringraziare tutti voi che avete letto fin qui ^^ e le persone che mi seguono, preferiscono e recensiscono *.* Davvero grazie ad ognuno di voi, le critiche sono più che accette, so di scrivere in uno stile poco chiaro, ma così almeno vi lascio la piena libertà di tradurre le varie drabble ^.^ Alla prossima!

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Capitolo 6
*** Ira - Deidara ***


Ira - Deidara

Ira

Esplosione

 

Deidara

 

 

Arte.

Questo è ciò che creo, ciò che vivo.

La mia arte, la mia essenza, è un esplosione!

Potente, incontrollabile, capace di distruggere qualsiasi cosa.

Perfetta nella sua unicità.

Posso sentire la creta che si modella dentro di me, che si altera per me, rendendosi così parte della mia grande opera!

Chiunque non capisca la genialità del mio lavoro merita di essere travolto dallo stesso!

Nessuna pietà, nessuna comprensione…

“Cosa stai facendo Deidara? Non sarai ancora preso dalla tua stupida argilla…”

Chiunque…

Pura rabbia.

BANG!

Pura gioia.

ESPLOSIONE!

 

 

 

(91 parole)
Con il termine ira (o rabbia) si indica uno stato psicologico alterato, in genere suscitato da un elemento di provocazione, capace di rimuovere alcuni dei freni inibitori che normalmente stemperano le scelte del soggetto coinvolto. L'iracondo è caratterizzato da una profonda avversione verso qualcosa o qualcuno. ‘La fic è ambientata durante la permanenza di Deidara nell’Akatsuki, il bombarolo è intento a rimirare il proprio lavoro quando viene disturbato sul più bello… allora si arrabbia di brutto (subisce una provocazione) e fa esplodere la sua opera d’arte’

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Capitolo 6
*** Lussuria - Pain & Konan ***


Lussuria - PainXKonan

 

Lussuria

Ultimo Gioco

 

 

Pain e Konan

 

 

Le mie mani volano

leggere e voraci

 sopra il suo corpo

candido e perfetto.

 

Impaziente

 strappo la sua casacca,

per i miei occhi

 un insulso ostacolo di stoffa.

 

Resisto all’impulso animale

 di farla mia subito,

 di sentirla urlare e contorcersi.

 Voglio gustarla lentamente.

 

Prepotente

Introduce due dita.

Rapita inarco la schiena

Ne voglio ancora.

 

Annuso il frutto proibito

 che cola dalla mia mano,

bramo di più,

la voglio pezzo per pezzo.

 

Comincio ad annullarmi

 quando lo sento assaggiarmi

dall’interno e ci godo.

Ma chiedo di più.

 

La sento supplicami,

Sensuale e lasciva,

Con egoismo mi nego.

Non sono ancora soddisfatto.

 

Si alza e mi libera

 dalla gabbia che era il suo corpo

 virile sopra il mio di bella foggia.

Inverte le posizioni.

 

Finalmente sento

 di non poter più frenarmi,

 e nuovamente

 la rinchiudo sotto di me.

 

Irritato

 afferra i miei fianchi

 e con un’unica spinta,

 finalmente mi penetra.

 

Inizio a muovermi dentro di lei,

 senza nessuna gentilezza,

 non m’importa nulla,

 voglio solo possederla.

 

Le sue spinte diventano dolorose

 e raggiungo l’apice del piacere,

 mentre gioco con la sua lingua,

 vengo sopprimendomi.

 

È esausta, ma io no

continuo a torturarla,

incapace di controllarmi

finché anche io non mi libero in lei.

 

Non ho più volontà

La stanchezza prende il sopravvento

Ed entrambi crolliamo

in un sonno di sogni peccaminosi.

 

 

 

(218 parole)

 

 

 

 


Per i cattolici la lussuria è uno dei sette vizi o peccati capitali, il "vizio impuro", al di fuori della norma morale. Secondo le elaborazioni dottrinali, la lussuria è causa di svariati effetti negativi, alcuni dei quali aventi una preminenza in ambito religioso, ed altri intervenendo più specificatamente sul libero arbitrio:
Grave turbamento della ragione e della volontà accecamento della mente
Egoistico amore di sé (egoismo, negazione dell'amore per il prossimo)
Incapacità di controllare le proprie passioni
Nella dottrina cattolica classica, la lussuria è frutto della concupiscenza della carne (al pari del peccato di gola e dell'accidia) ed infrange sia il Sesto Comandamento che vieta di commettere atti impuri sia il Nono che riguarda il desiderare la donna d'altri.

‘I versi in grassetto sono i pensieri di Pain mentre gli altri sono quelli di Konan. Ambientata prima della formazione dell’Akatsuki, Pain è frustrato per la perdita del suo compagno ed amico, e si sfoga su Konan, altrettanto scossa e bisognosa di annullarsi per dimenticare le atrocità della guerra’

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Capitolo 7
*** Menzogna - Itachi ***


Menzogna - Itachi

Menzogna

Legame

 

Itachi

 

 

Ora mi trovo

 costretto a fare

qualcosa che

  mai avrei voluto

per te.

Caro fratello,

ancora così dolce

quando ti lasciai.

Sono passati anni,

chissà se hai seguito

 le mie parole…

le mie bugie.

Non sono pentito,

ma il vuoto

che porto nel petto,

in fondo all’anima,

ancora fa male.

Le menzogne che ti dissi,

per proteggerti,

hanno creato un muro

invalicabile

tra noi due.

Il nostro legame

Si è spezzato.

E la causa di tutto ciò

Sono le verità nascoste,

le falsità sopite

del nostro Clan.

Di cui tu ormai

Sei l’unico erede.

Io non sono più degno

Di far parte di una famiglia.

Ti sarai rifatto una vita,

spero che tu mi abbia dimenticato.

Ma non voglio appurarlo.

Anche se sono sicuro

Che ci rincontreremo,

Non voglio sapere

 che effetto hanno fatto

le mie bugie.

Caro fratello.

 

(139 parole)


‘La menzogna non è considerato un peccato capitale, ma per me è un atto altrettanto riprovevole e trovavo che il personaggio di Itachi non potesse mancare in una raccolta del genere. Questa flash è ambientata poco prima dell’arrivo di Itachi a Konoha dopo la morte del terzo Hokage e si domanda cosa può essere successo al suo amato fratellino in quegli anni di lontananza e di odio represso verso di lui’
Considero questo capitolo come il mio fiore all'occhiello di questa raccolta, con la prima drabble dedicata a Madara, ci tenevo a finire con un altro Uchiha.

Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno recensito, messo tra i preferiti, seguito o solamente letto la mia raccolta. Vi ringrazio davvero tanto, mi auguro che continuerete a seguirmi nelle mie mini-bakate XD

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