Il campeggio... d' amore

di Seele
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lo scherzo di Eiji ***
Capitolo 2: *** Il ritorno di Shinichi ***
Capitolo 3: *** Amore e guai ***
Capitolo 4: *** Heiji s' innamora ***



Capitolo 1
*** Lo scherzo di Eiji ***


Mmm... vi dico già che non so che scriverò, perciò non vi posso anticipare niente... ma so inventare sul momento, quindi.... io ci provo. Mi raccomando, leggete, ci saranno molti colpi di scena e... tante risate!

Ci vediamo a fine pagina!


Capitolo uno: Lo scherzo di Eiji


Uffa che noia... ma ci dobbiamo dormire in questo autobus del cazzo?”

Perché ti lamenti Heiji?”

E me lo chiedi pure? Sono stato trascinato in quest' orribile bus da una stupida ragazzina che non vedeva l' ora di dormire in un' orribile tenda piena di grilli, di ragni, e poi indovina chi sarà a dover togliere quegli schifosissimi insetti? Io!”

Kazuha, davanti a lui nel bus, si girò e gli lanciò un' occhiataccia.

Stupido sarai tu! Ma si può sapere che hai contro il campeggio?”

Contro il campeggio nulla, contro di te tutto!”

Scemo! Potevi anche non venire sai?”

Già sarebbe stato meglio!”

E allora perché cavolo sei venuto?”

Perché altrimenti non uscirete vivi da questo maledettissimo campeggio!”

Oh senti un po' parla Mister Sotuttoio! Da quando sei esperto di campeggio?”

Da una vita! Io campeggiavo spesso da piccolo, con mio padre!”

Sei stato piccolo? Credevo che avessi ancora cinque anni!”

Ah ah molto spiritosa guardati tu che sembra che ne hai due!”

Io? Tu! Brutto deficente quando scendiamo te la faccio vedere io!”

Uh che paura mi spaccherà la faccia! Ah, ma chiudi il becco!”

Ehm... Cazuha siamo arrivati...”

Meglio Ran così picchio 'sto cretino!”

Sono qui!”

Eiji...non la sfidare...”

Oh si che la sfido Conan! E la vincerò!”

Si guarda come no ci credo!”

Ragazzi in fondo! Smettela di fare chiasso e scendete!”, gridò l' autista.

Si si arriviamo...”, disse Eiji.

Non finisce qui”, sussurrò a Kazuha.

Puoi scommetterci”

Appena scesi cominciarono a montare le tende.

Incapace possibile che non sai neanche montare una tenda?”

Stupido statti zitto”

Guarda che non la sai montare la tenda”

STAI ZITTO!”

Si fa in un altro modo”

MA PORCO CANE STAI ZITTO!”

MA SMETTILA DI GRIDARE CHE SEMBRI UNA PAZZA ISTERICA!”

PAZZO ISTERICO SARAI TU BRUTTO CRETINO CHE NON SEI ALTRO!”

Perché tu sei bella...”

VAFFANCULO EIJI MONTALA TU 'STA CAZZA DI TENDA!”

CON INFINITO PIACERE INCAPACE”

Ehm... Cazuha andiamo a fare un giro eh?”

Brutto stronzo... si andiamo Ran prima che lo ammazzo...”

Complimenti si vede che ti piace...”

MI PIACE? MI PIACE? MA TU SEI USCITO PAZZO!”

Dai Eiji ti stavo solo prendendo in giro!”

Si però ora vai via”

Okay... che noia! Vado a prendere qualche grillo!”

Kudo...”

Si?”

Prendine tre o quattro anche per me”

Perché?”

Sorpresa... su, vai!”

Mmm...vabbè...”

Più tardi Conan tornò con nelle mani tre grilli.

Non li vorrai mica uccidere vero?”

No, che ti salta in mente? Voglio solo... eh eh eh”

Credo di aver capito... ma non mettere in mezzo Ran!”

Tranquillo! Renderò solo questo campeggio memorabile per Kazuha... eh eh eh”



Uffffffffffffffffffffffffffffffffff che capitolo! Ok allora per favore recensite anche perché sennò io mi fermo e non vado avanti.... vi pregooooooooooooooo

Un bacio,

Videl241097


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Capitolo 2
*** Il ritorno di Shinichi ***


Ciaoooooooooooooooooooooo! Ecco la seconda parte!

Purtroppo arriva solo ora perché sono in punizione e mamma oggi è stata brava.......perciò se vedete che non aggiorno non azzardatevi a pensare che non lo faccia perché non so cosa scrivere, non lo farò mai, io non lascio le cose a metà! Se non lo faccio è perché non ho tempo o, cosa mplto ma molto più probabile, perché non posso usare il computer! E se vedete che non ci sono recensioni, allora si, avete ragione a dire che non aggiorno; ma ripeto, lo faccio solo se non ci sono recensioni o perché sono in punizione.... okay ora vi lascio leggere e ricordate quello che ho detto!

Mi raccomando recensite per favore... Daiiiiiiii vi prego fermatevi un attimo e recensitemi!!!! Non posso campare senza... beh confido in voi ci vediamo a fine pagina!



Capitolo due: Il ritorno di Shinichi



Finalmente si mangia! Non ci vedevo più dalla fame!”

Si infatti, perché ti sei stancato a non fare un cazzo, no?”

Ma vaffanculo Kazuha stai zitta!”

No io non sto zitta! Potevi anche degnarti di aiutarci!”

Ma stai zitta stupida e fatti un pò i fatti tuoi avevo di meglio da fare”

Di meglio? E che cosa?”

Oh, lo scoprirai molto presto!”

Stupido scommetto che mi hai preparato un altro dei tuoi scherzi idioti!”

E quando avrei avuto il tempo per tenderti un' imboscata?”

Non lo so, ma con te c' è poco da rilassarsi!”

Quindi ammetti che sono il più bravo maestro nelle trappole?”

No, ammetto che sei un gran rompi palle!”

Senti chi parla, Miss Rottura di Coglioni!”

Ehm... sono quasi le otto che ne dite di mangiare ora?”
“Stà zitto Conan!”

Già!”

Conan non ne avranno per molto ancora... lo sai come va a finire”

Giusto Ran... aspettiamo.”

Venti minuti dopo

-Buuuurp-

Ah ah! Hai fame!”

Si infatti! Perchè tu no?”

Beh...”

Ragazzi dai mangiamo!”

Si... e poi tutti a dormire!”

-Già... a dormire.... eh eh eh-, pensò Eiji.

Così dopo poco Conan filò nella sua tenda, Ran nella sua e Eiji rimase fuori ad aspettare mentre Kazuha entrava nella sua tenda.

Tre, due, uno...”

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!”

...zero!”

Kazuha uscì fuori dalla tenda rossa in viso, arrabbiata nera e furiosa.

MA A CHI CAZZO E' VENUTO IN MENTE DI METTERE GRILLI NELLA MIA TENDA?”

Eiji rise. Ma, maledettamente, Kazuha lo sentì.

Ah, eccoti qua, idiota del cazzo!”

Ciao stupida”

Ti ho mai detto quanto tu sia altamente stronzo?”

Sarà almeno la centesima volta”

Ma vaffanculo, possibile che non hai un minimo di cuore?”

Ti sei arrabbiata per tre grilli?”

NO! Mi sono arrabbiata perché tu sei sempre calmo e non capisci che le persone vorrebbero essere lasciate in pace, ogni tanto, e non essere mai lasciate sole da uno stupido come te!”

Yawnnnnnnnn ma perché gridate tanto?”

Guarda un pò è arrivato il rompiscatole di turno!”

Stai zitto Eiji! Non preoccuparti Conan, va tutto bene, ho solo litigato con questo stronzo di merda perché ha messo dei grilli nella mia tenda!”

Su, su, non c' è bisogno di gridare tanto! Ora tu vai nella mia tenda, Eiji torna nella sua e dormiamo!”

Scusa Ran ma allora tu dove dormi?”

Mi pare ovvio Conan... con TE!”

C... con... ME?”

Si! Perché, ti dà fastidio?”

N-no... solo che...”

Allora buonanotte”

Buonanotte un cazzo idiota la prossiam volta ti picchio”

Oh che paura!”

Dai ragazzi basta litigare ora andiamo a dormire”

Conan si era già ritirato nella tenda e cercava invano il suo pigiama nella borsa.”

Ran entrò nella tenda e, vedendo l' espressione del bambino, si preoccupò.

Che hai Conan?”

Sono un totale idiota”

Perché?”

Ho portato il mio vecchio pigiam... ehm il pigiama del mio fratello maggiore!”

Hai un fratello maggiore? Non lo sapevo! Quanti anni ha?”

Sedici... ma non è proprio mio fratello, è mio cugino, insomma un io amico, cioè no, è...”

Si d' accordo però non credo che starai poi così male con quel pigiama... dai ti andrà solo un pò più grande!”

Conan annuì.

Ran andò a cambiarsi nella tenda di Kazuha e Conan rimase a cambiarsi nella sua tenda.

Che bello indossare il mio vero pigiama... eh! Cosa darei per poter tornare quello che ero...”

Uscì fuori, aspettando Ran. Ma a terra vide qualcosa di fosforescente.

Ma cosa... AH!”

Qualcuno all' improvviso lo fece cadere di faccia sulla terra, facendogli bere, o meglio potremmo dire sorseggiare, quello strano liquido fosforescente.

Ma chi cazzo è stato?”, disse Conan rialzandosi, e trovando dietro di sè Eiji che sghignazzava divertito.

Brutto idiota ora la capisco Kazuha”

Dai era solo uno scherzo Kudo... 'notte”

'notte... deficente”

Si ripulì la faccia con un fazzoletto e poi vide Ran.

Ringraziò Dio di avere ancora il pigiama pulito, altrimenti... già immaginava la ramanzina che l' amica d' infanzia gli avrebbe appiopato.

Entrarono nella tenda e si coricarono.

Buonanotte Conan”, sussurrò Ran schioccandogli un bacio sulla guancia.

Buonanotte Ran e sogni d' oro...”

Spensero la lanterna e chiusero gli occhi per abbandonarsi ai loro soliti, dolci, sogni d' amore...

Mmm...”

Ran aprì piano gli occhi. Guardò dove era Conan. E, al suo posto, vide Shinichi che l' abbracciava. Sorrise malinconica. Come sempre, quello era il ricordo di un sogno rimasto vivido in lei.

Si passò una mano fra i capelli mentre con l' altra si stroppiciava gli occhi, poi fece per alzarsi, ma qualcosa glielo impediva.

Ma cosa...”

Le venne sponteneo guardare verso Conan... di nuovo l' immagine di Shinichi... un attimo... ma se era solo la sua immaginazione perché “Shinichi” respirava e la teneva stretta?

Oddio forse sto ancora sognando.... CONAN! DAI SVEGLIATI!”, disse ad alta voce rimanendo immobile.

Il ragazzo aprì gli occhi. Arrossì visibilemente quando vide che stava abbracciando Ran, poi vedendo l' espressione stupita e incredula di lei si chiese cosa avesse visto per fare quella faccia.

Guardò sè stesso, poi stupito guardò ran in cerca di una giustificazione.

Ran io...”

S... Shinichi”




Oh Diooooooooooo e ora??? Come reagirà Ran? Che faranno Eiji e kazuha, cosa farà lui?

Lo scoprirete nella prossima puntata de “I Cesaroni”

... no dai scherzooooooooo! Ora seriamente, ci vediamo al prossimo capitolo dove succederà qualcosa, ma qualcosa che... non fate quelle facce non è che avete frainteso??????????? Su che non sto pensando a niente di strano! Adesso vado che è tardi... ci vediamo al prossimo capitolo, non lasciate a casetta le recensioni!

Vi voglio bene,

Videl241097

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Capitolo 3
*** Amore e guai ***


Ciaooooooooooooooooooooo sono io! Allora ho aggiornato solo ora per lo stesso motivo scritto nello scorso capitolo........eh questo è il guaio di avere una mamma!

No scherzo ti adoro mammina certo a volte tanto a volte per niente.... no un attimo stai leggendo? NO NON MI UCCIDERE!

Uffff era solo un sogno... beh comunque ringrazio tutti quelli che recensiscono, vi adorooooooooooooooo! E non preoccupatevi di criticarmi, io vi sono riconoscente quando lo fate perché con I vostri consigli posso rendere migliore la fic! Okay ora, vi dico alcune cose importanti, perciò leggete:

1 Non ci saranno più parolacce;

2 Heiji non è deficente perché ha buttato a terra Conan, anzi... sul capitolo capirete perché!

3 Io purtroppo spesso non faccio in tempo a scrivere tutto nei minimi dettagli e neanche a rileggere, perché maledettamente mamma ha l' orologio e io ho i minuti al pc contati!

Perciò, ora smetto di rompervi le scatole e vado al dunque.... buona lettura!



Capitolo due: Amore e guai


S...Shinichi”

Ran io... mi spiace ma... come posso spiegarti io...”

Shinichi guardò la sua amica d' infanzia. Ear arrivato il momento della verità. No, non poteva dirglielo! Cosa avrebbe pensato?

Ran... Conan non è mai esistito”, disse andandosene dalla tenda.

Odiava fare così, nascondere tutto e lasciare Ran senza una spiegazione, senza un perché, senza un come.

Odiava fare il menefreghista, quello che per lui è tutto normale, e certo, tonare nel cuore della notte, abbracciare la ragazza di cui si è innamorati, dire che una persona che questa ha visto non esiste è normale, no?

Uscendo fuori, chiuse gli occhi.

Li riaprì piano, e rimase qualche secondo a guardare il panorama.

L' alba era sorta da poco e la luce s' intravedeva appena. Tutto intorno alberi, rugiada, fiori.

No, non poteva fare così. Doveva spiegarle, raccontarle, confessarle tutto.

Rientrò nella tenda, ma lei non c' era più.

Il suo pigiama piegato vicino al sacco a pelo, ma di lei non c' era traccia.

Sospirò.

Evidentemente se l' era presa... e in fondo aveva ragione.

Si cambiò, fortunatamente aveva ancora nella borsa i vestiti di un' altro campeggio fatto un pò di tempo prima.

Uscì fuori nuovamente dalla tenda.

Vide Ran che cercava Conan.... preoccupatissima.

Ran...”, disse lui afferrandole delicatamente il braccio. Lei sussultò, presa alla sprovvista, ma poi la sua espressione preoccupata divenne un misto fra odio e decisione.

Dov' è Conan?”

Conan.... Ran, Conan non esiste.”

Non è vero dimmi subito dov' è e cosa cavolo ci facevi tu al suo posto prima!”

Perché... Ran perché Conan...”

Il suo volto si fece tutt' a un tratto scuro, guardò in basso, la frangetta gli coprì gli occhi mentre Ran lo guardava.

... Conan ero io”

Che cosa?”,chiese lei senza capire.

Allora Shinichi le spiegò tutto, tralasciando però il fatto che fosse ultra cotto di lei.

Solo una cosa non ho capito”, concluse infine Shinichi, “come ho fatto a tornare normale?”

Forse lo so io”

Ran e Shinichi si girarono per incontrare Kazuha, che aveva ascoltato tutto di nascosto. Anche lei era vestita già di tutto punto.

Sai Shinichi.... prima di venire al campeggio ho incontrato Ai... mi ha dato una provetta con uno strano liquido sfosforescente e mi ha detto di dartelo, ma l' altra sera mi è caduta dalle mani e... beh poi quello stupido di Heiji ti ci ha buttato dentro.”

Già... forse è per quello....”

Hai visto Kudo? Il mio scherzetto è stato utile!”, disse Heiji spuntando da un cespuglio, con indosso una camicia e i jeans.

Uffa e ti pareva stava spiando pure quello stupido di Heiji!”, disse Kazuha con aria scocciata.

Ah ah comunque stavi spiando anche tu quindi siamo pari”, Aggiunse Heiji.

Ehi ma... cos' è quella?”, disse Ran indicando qualcosa che luccicava fra gli alberi.

Tutti si girarono verso quella direzione. Shinichi e Heiji strinsero i denti nello stesso momento.

E' una telecamera... e scommetto che sia anche dell' Organizzazione degli Uomini in Nero...”, disse Shinichi.

Oh no... questo vuol dire che sanno dove sei Shinichi... e anche che...”, disse Ran.

Già Ran.... che Kazuha...”, continuò Shinichi.

E' in pericolo”, disse infine Heiji.

E perché?”, chiese lei.

Perché sei la responsabile della trasformazione... ora sanno chi sei e probabilmente si sono già informati...”, spiegò Heiji.

Shinichi annuì.

Sarà meglio restare qui oggi...”, disse.

Uffa.... e io che volevo gustarmi un bel campeggio...”, sospirò Kazuha.

Si allontanò un poco mentre gli altri rimanevano a fare la guardia nei dintorni.

...MMMM!”, fece Kazuha.

Una mano grande e forte l' aveva afferrata un' altra le tappava la bocca.

Stai zitta, ci servi da espirimento per capire cosa ha fatto tornare normale il detective di osaka...”, disse l' uomo che l' aveva catturata.

Uno dell' organizzazione.

Kazuha avrebbe voluto gridare mentre la buttavano in un camio, ma ormai, oh, ormai era troppo tardi.





Oh-oh Kazuha catturata e ora? Ora daranno la caccia a Shinichi e Kazuha sarà usata come vittima per gli esperimenti... che succederà?

Grazie a tutti quelli che mi recnsiscono, ci vediamo al prossimo capitolo e mi raccomando recensitemi!

Un bacio,

Videl241097


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Capitolo 4
*** Heiji s' innamora ***


Ciaoooooooooooooooooooo! Raga come vi va la vita? Io?Beh, insomma.... ho pochissimo tempo per aggiornare sia per I controlli che per I compiti, che per la palestra, che per il catechismo, che per le feste, che per le amiche, insomma un pò per tutto. Comunque oggi sono qui per aggiornare, e vedrete che questo capitolo vi piacerà, parola di detective sayan, ma fatemelo sapere recensendo!

A dopo,

Videl241097




Capitolo quattro: Heiji s' innamora



Kazuha era appena sparita all' orizzonte. Heiji si girò stufato verso il punto in cui era la ragazza, perché fino a pochi secondi prima si era girato a prendere una cosa nello zaino.

Kazuha?”, chiamò seccato.

Kazuha, eddai, non ho voglia di giocare a nascondino!”, continuò gridando. Attese una risposta che non arrivò.

Kazuha se ti trovo ti spacco la faccia capito? Aspetta che ti trovo e giuro che ti dovrai rifare il naso!”, gridò cominciando a cercare la ragazza.

Ma all' improvviso vide all' orizzonte un camion.

E dentro, uomini vestiti di nero che sghignazzavano.

Oh, no! Kazuha!”, pensò Heiji. Ormai era tutto chiaro.Avevano rapito Kazuha perché aveva fatto tornare Shinichi normale. Ma cosa diamine ci faceva una telecamera su un albero? Mah. Lui e Shinichi si erano scervellati per trovare una risposta, ma niente da fare... come cavolo facevano quelli a sapere dov' erano loro?

Intanto il camion accelerava.

Come il cuore di Heiji, che correva veloce, senza fermarsi, spinto da uno strano vuoto nello stomaco, mentre gli occhi verdi di Kazuha gli incendiavano la mente, ma perché poi?

Perché? Perché all' improvviso?

Ora capisco cosa intendeva Kudo con amore... e anche che è vero che ti accorgi di amare una cosa solo quando la perdi... ma io non ti perderò, Kazuha. Te lo prometto. Dovesse anche costarmi la vita, io ti salverò. Che la mia fama di detective possa scomparire, se non ci riesco. E ce la farò, perché... io ti amo, Kazuha.”, pensò Heiji, ma... un attimo... aveva davvero pensato a quelle due paroline o se l' era sognate?

Eh, no: era davvero cotto.

Passò mezzora, forse di più, ma il camion non si fermava e Heiji, un mezzo morto e annaspante Heiji, neanche, testardo com' era.

Finalmente l' estenuante (per Heiji) corsa terminò. Il detective di Osaka si nascone dietro un albero, dove riprese fiato.

Una casa abbandonata, e vicino la vecchia insegna di un negozio.

Scrisse in fretta un messaggio a Shinichi: doveva scappare al più presto, se continuavano così l' avrebbero preso di sicuro.

Fatto questo, aspettò che gli uomini in nero entrassero nella casa e poi cercò una finestra da dove entrare.

Dopo aver fatto il giro della casa ne trovò una, con un vetro rotto. Guardò dentro, Kazuha e un tipo stavano discutendo.

Ma insomma cosa vi ho fatto io?”

Stai zitta ragazzina, avrai un bel posto qui dentro.”

E che tipo? Io voglio tornare subito dai miei amici!”

Sai, il capo vorrebbe conoscerti... ha intenzione di farsi amare da te...”

Che cosa!? No! Io... io amo già una persona!”

Non ci interessa, tu d' ora in poi sarai la ragazza del capo.”

Heiji sentì il cuore infiammarsi. Come potevano costringere la sua Kazuha ad amare qualcuno?

No!”, la ragazza si alzò in piedi dalla sua posizione di seduta, e gli mollò un ceffone. Il tipo sorrise malefico. Schioccò le dita e due uomini la presero dalle braccia, la buttarono seduta a terra accanto a un palo e poi le legarono I polsi a quello.

Allora uno dei due cominciò a picchiarla, e presto le sue guancie divennero rosse dagli schiaffi.

In quel momento Heiji sentì un fruscìo provenire da dietro di lui e mal volentieri dovette scappare.

Tornò tutti I giorni per una settimana, ma quell' uomo odioso stava sempre lì.

Heiji non ne poteva più, diamine, Kazuha stava lì dentro con quei tipacci e lui? Lui stava lì a non fare niente.

Prese un ramo robusto e grosso di un albero, si avvicinò all' uomo e glielo tirò in testa prima che quello potesse accorgersi di quello che stava accadendo.

Poi tornò alla finestra con il ramo ancora in mano, aveva intenzione di rompere la finestra.

Per poco, però non gli si spezzò in due il cuore: Kazuha, con i capelli sciolti, la mini gonna strappata come la camicetta a cui erano saltati i bottoni, le raccia e le gambe piene di lividi, le guance rosse per gli schiaffi, e lacrime le rigavano il viso.

Allora? Ora vuoi andare dal capo o vuoi un' altra passata di schiaffi?”, chiese un uomo sghignazzando di gusto.

Adesso basta!”, gridò Heiji entrando dalla finestra.

Un uomo portò subito Kazuha in un' altra stanza, capendo subito che il ragazzo voleva lei.

Oh oh, ma guarda chi si vede, Heiji Hattori, il grande detective di Osaka...sei venuto per la ragazza, vero? Anche il capo è interessato a quella...”, disse l' uomo che prima sghignazzava.

“ “Quella” si chiama Kazuha e non vi permetterò mai di sfiorarla con un solo dito, capito?!”

Si, si, certo... allora provaci. Provaci. Sfida il capo. Se vinci lui, ti prendi la ragazza. Se perdi, muori, e prima vedrai la tua ragazza baciare il capo. Va bene?”

Heiji non se lo fece ripetere due volte.

Certo”, affermò sicuro.

E, lo avrebbe giurato sulla sua vita, non era mai stato così sicuro.

E così poco dopo Heiji e il capo degli uomini in nero si fronteggiarono.

Spinto non si sa da cosa, Heiji riuscì miracolosamente a farlo svenire, e gli uomini dovettero rispettare la loro promessa, dicendo che però non sarebbe finita lì.

Dov' è Kazuha?”, chiese gridando arrabbiato Heiji.

Cercala, è in questa casa.”, rispose uno degli uomini.

Heiji cominciò a cercare in ogni stanza, fino a quando in una buia ed umida vide una sagoma femminile, con due lacrime che luccicavano su quelle che erano probabilmente le guance di Kazuha.

Accantò a sè trovò l' interruttore della luce, così l' aprì e Kazuha chiuse gli occhi a causa della luce. Sentì dei passi, ebbe paura.

Poi sentì qualcuno che le slegava le corde alle caviglie e poi quelle ai polsi.

Aprì piano gli occhi.

Kazuha... sono qui...”, sussurrò Heiji, di fronte a lei, con un sorriso appena abbozzato sulle labbra.

Kazuha si sedette sulle ginocchia come lui e lo abbracciò piangendo, lui ricambiò un pò stordito l' abbraccio.

Heiji, Heiji mi hai salvata, ed io che credevo che...”, mormorò, ma le parole le morirono in gola soffocate dai singhiozzi.

Rimasero così, abbracciati.

Heiji avrebbe voluto che quell' istante durasse in eterno, ma sapeva che non era possibile, dovevano scappare ora, scappare lontano, lontano dall' Organizzazione...



Ciao! Ci vediamo al prossimo chappy! Recensite!

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