Storie Betate da Nevia!

Tutte le storie di JessikinaCullen;

Tutte le FanFiction di Valle_Cullen1992, Sweet_Apple_Love e WildeRose;

Falling in love with you di Meme90;

* Cosplay Animal * di Valle_Cullen1992 e CullenBoy;

Tutte le storie di ale03, di Anthy e di Isabella v su Twilight;

Sei il mio sbaglio piu' grande ma che rifarei di wonderwall;

New Life, Angel e Come un eterno Tramonto... di Stella del Sud;

Inquilino di ClaryCullen;

Sogno Proibito  di Bells1987;

Los Angeles di Valenessie;

Rehab di LadyGlam;

Wild Boye Carlisle Story di Death_Devil;

Nevia Consiglia: The Real Me di Purelove

Capitolo 5

Oggi è una giornata di sole, cosa molto rara qui a Forks anche se siamo in piena estate...e mentre i miei amici se ne vanno in spiaggia a La Push io devo pagare il mio debito alla società...L'unica cosa che mi risolleva il morale è Isabella! 

Ormai sono quasi 3 settimane che trascorro le mie giornate con lei, scherziamo, giochiamo, parliamo delle cose più disparate e cazzo mi piace! Vorrei approfondire la conoscenza e sapere tutti di lei, compreso il motivo che l'ha spinta a drogarsi, ma non voglio forzarla...se vorrà me ne parlerà lei quando sarà pronta...

Ho anche ridotto le  visite a casa delle mie "amiche di letto"  non è stata una cosa prestabilita, semplicemente non me la sento...ricorro a loro quando sono al limite  ed è un atto quasi meccanico, non sento ne desiderio ne trasporto per loro, immagino di avere il corpo di Isabella tra le mie braccia...

A questo punto vi chiederete e anche io me lo chiedo "Perchè non ti fai avanti e la smetti di fare l'idiota?" Semplice. Ho una fottutissima paura.

E' la prima volta che provo un sentimento che va oltre l'attrazione fisica e non so come comportarmi...Inoltre lei sta attraversando un momento molto delicato della sua vita , ha altre cose per la testa e di certo non voglio essere la causa di uno dei suoi problemi...Forse una volta che sarà uscita dalla Rehab... 

O.o

Mio dio che fine ho fatto! Ridotto così da una donna!

Mentre mi dirigo nella sua stanza incontro Charlotte (n.a. è la stessa che ha incontrato il primo giorno) 

< Buongiorno Edward! Se cerchi Isabella è andata a fare una passeggiata in giardino! >

< grazie Charlotte! Buona giornata! > ...meglio essere gentile casomai parlasse con la vecchia ( n.a. é il giudice)

Dopo circa 15 minuti di ricerca ancora non riuscivo a trovarla. Ma dove cazzo è andata ? Ma soprattutto quanto cazzo è grande questo giardino? Ohhh Eccola! E' in piedi sotto un albero....e sta parlando con un ragazzo. Chi è? Come osa starle così vicino??All'improvviso vedo che si scambiano qualcosa.....NO!

.........................

............................

................................

..................................

Automaticamente mi giro e mentre  torno indietro.

Che Diavolo faccio ora? Non posso far finta di nulla...Forse dovrei dirlo a Charlotte...No! Finirà nei guai...L'unica soluzione è affrontarla e cercare di farla ragionare...Si posso farcela!

Mi sono rifugiato in camera sua...e mentre l'aspetto penso alle parole da usare...ma esistono le parole giuste? No ovviamente e il fatto che sono un'arrogante ed insensibile testa di cazzo non aiuta!

Sento la porta aprirsi alzo la testa e incrocio lo sguardo stupito di Isabella.

< Ciao Ed! non sapevo fossi già qui...>

Provo ad aprire la bocca ma non riesco a parlare....Ma cazzo dì qualcosa Ed!

< Ti senti bene? Devo chiamare qualcuno? > mi chiede mentre si avvicina a me. Ora siamo uno di fronte l'altro.Io seduto sulla poltrona. Lei in ginocchio davanti a me.

< Ti ho visto! > si pietrifica, segno che ha capito subito a cosa mi riferisco

< E allora? non sono affari tuoi! > sbotta

< Dove l'hai messa? >

< Ti ho detto che non sono affari tuoi! >

< oh si invece! non posso vederti mentre butti via la tua vita così! >

< che cosa ne sai tu della mia vita eh? Niente! Tu non sai niente! e ora vattene! Vattene! > mi urla contro

< non posso andarmene Isabella! e se non vuoi parlarne con me sarò costretto a chiamare Charlotte! >

< No! ti prego no...non puoi farlo > mi supplica

< Isabella....io...io non posso far finta di nulla capisci? non posso uscire da questa stanza facendo finta che non sia successo niente....Non posso e non voglio che ti succeda qualcosa! >

< Ti prego! se glielo dici lo diranno a mio padre e  mi farà rimanere chiusa qua dentro! ti pregooo! > ...mi piangeva l'anima vedendola così...

< Non poss- >

< Ti prego farò tutto quello che vuoi...ma non dirglielo >

Piangeva ed era scossa dai singhiozzi...In quel momento me ne fregai degli avvertimenti e l'abbracciai cercando di farla calmare e contro ogni previsione ricambiò l'abbraccio...Dopo alcuni minuti si scostò da me rimanendo però attaccata a me...aveva gli occhi gonfi e le guancie rigate dalle lacrime......

< Ok! Non dirò niente a nessuno - la vidi sorridermi riconoscente - Ma....Devi promettermi che non lo rifarai mai più! e se hai bisogno di aiuto parlamene...Non ti lascierò mai sola! Promettilo! > le dissi scostandogli i capelli dal viso

< Te lo prometto! > 

Lentamente dalla tasca dei jeans tirò fuori la bustina con la " polverina bianca " che avevo visto prima....Andammo in bagno e insieme gettammo il suo contenuto nel lavandino....

< Grazie Edward! > mi disse inchiodandomi con lo sguardo

Gli sorrisi abbracciandola di nuovo...Ormai non ne potevo più fare a meno...

< Isabella? >

< dimmi >

< prima hai detto che avresti fatto qualsiasi cosa vero? >

< s-si è vero > rispose dubbiosa

< bene! allora sappi che non dovrai più pagare tutti i vestiti che ti ha comprato Alice! >

....E sorridendo continuammo a rimanere abbracciati!

Scusate il ritardo ma ho avuto il cosidetto "blocco dello scrittore". Ho notato un grande calo delle recensioni nello scorso capitolo e da questo deduco che la storia non vi piaccia...non vi incolpo di nulla naturalmente la colpa è solo mia che non rendo la storia così interessante! 

Comunque......mi sembra inutile continuare una storia che non piace a nessuno ( o quasi) per questo motivo questo capitolo potrebbe essere l'ultimo...tutto dipende da quante persone lo leggono e dalle recensioni! Mi dispiace immensamente soprattutto per chi ha messo "Rehab" tra le preferite ma cercate di capirmi, quando vedo un capitolo con a malapena 1 recensione mi passa la voglia di continuare!

Scusate lo sfogo!!!! Vi lascio al sesto capitolo!

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Nevia Consiglia: The Real Me di Purelove

Dopo l'episodio della famosa bustina bianca il mio rapporto con Isabella è migliorato, certo non so ancora cosa l'ha spinta a drogarsi, ma almeno adesso posso toccarla o abbracciarla senza la paura di ricevere un pugno sul naso, quindi posso ritenermi soddisfatto!Un passo alla volta.
Di lei sapevo soltanto il suo nome, avevo timore a farle delle domande più intime perchè non sapevo che reazione potesse avere, per questo motivo la settimana scorsa mi sono intrufolato nell'ufficio della segretaria e ho dovuto flirtare spudoratamente con la Signorina Coope, dopo qualche complimento accompagnato dal mio sorriso sghembo ho scoperto che si chiama Isabella Marie Dwyer, vive a Seattle ma è nata a Phoenix il 13 settembre del 1989.
E questo ci riporta al presente. Proprio oggi è il 13 settembre e ho deciso di farle una sorpresa.
In questo momento  Isabella è nell'ufficio dello psicologo per la seduta quotidiana e io ne approfitto per addobbare la sua stanza, in realta non c'è molto, solo qualche palloncino e uno striscione con scritto Happy Birthday.

Sbuffo per la centesima volta guardando e riguardando la mia "opera". Sono in preda ad un'ansia terribile. Ho paura che non le possa piacere. Non so come potrà prendere questo mio gesto. Non so come le piace festeggiare il suo complanno. OH SANTO CAZZO! E se odia festeggiarlo???? A molte persone non piace il giorno del suo compleanno. Oh merda ho fatto una cazzata!
Appena ho finito di formulare questo pensiero la porta si apre.
Vedo Isabella bloccarsi e spalancare gli occhi e la bocca contemporaneamente. Segno buono?? Boh!
Io sono fermo,immobile credo anche di aver smesso di respirare, scruto ogni sua minima espressione, il suo sguarda si alterna tra me e le decorazioni....finchè non si sofferma sui miei occhi e finalmente lo vedo....un dolcissimo sorriso si apre sul suo bellissimo viso. Io tiro un sospiro di sollievo.
< Buon compleanno Isabella! >
< Grazie Edward! è fantastico! >dice buttandosi tra le mie braccia
< Ma figurati! non è niente di speciale > dentro di me però faccio le capriole
< no credimi! non puoi capire cosa significhi tutto questo per me > sorride ancora ma vedo i suoi occhi intristirsi così decido di cambiare discorso.
< Vieni! Non è finita qui! > la prendo per mano e la porto davanti al tavolo dove c'è, e qui non prendetemi in giro, un bauletto porta torte di Louis Vuitton.

< E questo? > mi chiede curiosa e divertita
< E' un'idea di Alice naturalmente! su avanti apri! >

< oh mio dio Edward! sono senza parole! > la sua voce è emozionata e gli occhi sono lucidi. Tiro fuori l'accendino e accendo le candeline.
< Mi raccomendo prima di spegnerle devi esprimere un desiderio! >
Sorride e vedo la sua espressione farsi pensierosa per poi ritornare sorridente, fa un profondo respiro e spegne tutte le candeline.
< sai che mi ero dimenticata che oggi fosse il mio compleanno? - mi dice mentre io taglio due fette di dolce - a proposito come hai fatto a saperlo? >
< ho le mie fonti! > rispondo mentre le porgo il piattino con la sua porzione di torta.
La divora in silenzio in meno di un minuto.
< oddio dammela un'altra fetta è buonissima! > mi dice
< Si mia madre è una maga dei dolci...sarà felicissima quando saprà ch- > che ho fatto? perchè mi guarda così?
< Isabella? che succede? >
< tu- tua....tua madre....mi ha preparato un dolce di compleanno? >
< beh si! all'inizio volevo comprartelo ma poi lei ha insistito così tanto! > rispondo un pò imbarazzato
< tua madre mi ha preparato un dolce....tua madre non mi conosce, non mi ha neppure mai vista e ha insistito per prepararmi un dolce - si alza e comincia a camminare da una parte e l'altra della stanza - mia madre...la donna che mi ha partorito in venti anni non mi ha mai preparato nemmeno un minuscolo muffin e tua madre...una sconosciuta....mi ha preparato un dolce! > scoppia a piangere accasciandosi per terra.
Mi avvicino sollevandola e la porto sul divano lasciando che si sfoghi...povera piccola è cresciuta senza l'affetto e l'amore di una madre chissà quanto deve aver sofferto....Le accarezzo i capelli e la schiena cullandola ma non le dico niente...non credo che le mie parole possano alleviare il dolore, mi limito a strargli accanto.
Dopo qualche minuto sento che si sta calmando.
< mi dispiace > dice all'improvviso stupendomi
< scusarti? e di cosa? >
< della scena pietosa di poco fa >
< non lo dire neanche per scherzo! niente di quello che fai o dici è pietoso! avevi bisogno di sfogarti e lo hai fatto...per cui non ti devi scusare ok? >
Annuisce tirando su col naso.
< Bene perchè ho un'altra sorpresa per te! > gli dico ascigandogli delicatamente le lacrime
< ancora? >
< Certo! > rispondo tirando fuori dalla tasca dei jeans una scatolina blu con su scritto Tiffany.
< Edward! ma sei pazzo! non posso accettarlo > la fermo con un dito
< L'ho voluto fare! e sono stati i migliori soldi che io abbia mai speso...quindi ti prego accetta questo regalo...fallo per me! >
Vedo la sua mano tremare mentre prende la scatolina.L'apre lentamente e un'altra lacrima , questa volta però difelicità, scende dal suo viso.
< Ed- Edward è bellissimo! Grazie! grazie di cuore...è il compleanno più bello della mia vita >.
Poi fa una cosa che mi spiazza completamente. Si sporge verso di me e mi da un piccolo bacio a stampo. E' durato pochi secondi ma è bastato per percepire la scarica elettrica che ha attraversato il mio corpo....

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Capitolo 9

" Due caffè da portar via grazie". Ordino al barista e mi appoggio al bancone del bar.
" Guarda guarda chi c'è!? Edward Cullen! Quale onore! " mi giro e vedo Tanya avvicinarsi a me.
"Ciao Tanya" rispondo annoiato, ultimamente mi da fastidio anche solo la sua presenza.
" Sai è da tanto che non passiamo un pò di tempo insieme...che ne dici di rimediare e di fare una visita ai sedili posteriori della tua Volvo come ai vecchi tempi?" mi dice portando una mano sul mio petto.
"Sono occupato ora e sinceramente non passarei con te il mio tempo anche se avessi tutta la giornata libera!" rispondo pagando il conto e andandomene con i caffè senza aspettare una risposta.
 Ribadisco.Stupida Bionda Finta.

"Oddio Edward sei un angelo" esclama Isabella non appena mi vede entrare con i due caffè.Me lo strappa uno dalle mani e da un lungo sorso.
" Non puoi capire quanto mi è mancato il caffè! Dovrebbero fare un monumento a Starbucks! " sorrido alla sua affermazione.A volte è veramente buffa.
"Cosa stavi facendo?" domando notando solo ora il caos  nella stanza
"Oh niente...stavo solo facendo pulizia nell'armadio" risponde evitando il mio sguardo
" Che c'è Isabella? Sai che puoi dirmi tutto! E' successo qualcosa?" sparo a macchinetta ormai nel panico
"Ecco veramente qualcosa  è successo..."
"Ti prego parla....mi sta venendo l'ansia!"
" Sono stata nell'uffico del Dott.Freeman e mi ha detto....si mi ha detto che posso uscire! "
"Oh mio Dio ma è fantastico!" esclamo abbracciandola
"quando puoi uscire?"
"La settimana prossima"
"Wow". Cullen sei un genio della conversazione.
"E' tutto così strano....sono stata qui dentro per tanto tempo e adesso ho quasi paura ad uscire....e se non ce la facessi?Edward...se dovessi ricascarci?" mi chiese con timore
"Non succederà - dissi per rassicurarla - ci sarò io con te! " Aspetta...io ci sarò ma lei?Dove andrà lei? Ok Niente panico.
"Isabella? Dove andrai?Tornerai a casa tua?".
"Vorrei poter rimanere....davvero Edward lo vorrei tanto! Ma non posso.....non posso!"
"Perchè non puoi?"la mia voce sembra il lamento di un bambino.
Dopo un infinito minuto di silenzio mi prese per mano e mi portò sul divano.
"Siediti...la mia è una storia molto lunga"
" Hai mai sentito parlare di Renèe Blanche?" mi domandò
"Hmm si credo...era una famosa top model negli anni '80 giusto?"
" Si giusto! Beh quella donna è mia madre - oh questo non me lo aspettavo - come avrai capito io non ho un buon rapporto con lei questo perchè mi ha sempre odiato"
"Non dire così è pur sempre tua madre non può odiarti"
"Fidati mi odia...me lo ha esplicitamente detto più volte" disse con un sorriso amaro
"Mi dispiace"
"Non fa niente ormai sono abituata....Ogni volta che le sto davanti vede la fine della sua carriera da modella.E' rimasta incinta a 20 anni e allora era all'apice del successo...La notizia della gravidanza si diffuse subito e non volle dare scandalo con l'aborto....Dopo il parto non è riuscì a riprendere il suo peso nonostante le numerose diete e l'attività fisica. Non me lo perdonerà mai e lo ribadisce ogni volta che può!"
"Non so che dire"
"Non devi dire niente....stammi vicino!Mi basta quello"
"Sempre" dissi abbracciandola " Però non ho capito perchè non puoi rimanere"
"Quando mia madre aveva 19 anni andò a fare un servizio fotografico a La Push...li conobbe un ragazzo di Forks....non so come andarono le cose precisamente ma in quei giorni io fui concepita...Un mese dopo si accorse di essere incinta ma ormai era tornata a New York e aveva preso a frequentarsi con un giocatore dell'NbI Phil Dwyer , come ti ho detto prima la notizia si diffuse a macchia d'olio e fu costretta ad un matrimonio riparatore...La cosa peggiore è che Il mio vero padre non sa neanche della mia esistenza!"
"come si chiama?" domandai
"Charlie...Charlie Swan!"
"Accidenti! Tuo padre è il capo Swan!Incredibile!"
"Lo conosci?" domandò emozionata
"Certo!E' amico di mio padre e....."
"E?"disse facendomi segno di continuare
"Emihaarrestatotreoquattrovolte!" parlai in fretta
"Tralasciamo quest'ultima parte...capisci ora perchè non posso rimanere qui? Non deve sapere chi sono"
"Non credi che gli farebbe piacere conoscerti?"
" Non lo so...non voglio complicargli la vita"
"Ma tu lo vorresti conoscere?"
"Si....ma non lo so....non so che fare!"
"Pensaci! Conosco Charlie e secondo me ne sarebbe felice." dissi abbracciandola
" Ok Ci penserò!"

Chiedo scusa in anticipo. Purtroppo il capitolo non mi è venuto come speravo...l'ho scritto più volte ma è difficile descrivere le scene che si hanno nella propria mente specialmente quando si trattano argomenti delicati.Spero comunque che continuiate a seguirmi perchè a breve si entrerà nel vivo della storia. 

Se dovete chiedermi qualcosa,se volete delle precisazioni sulla storia o avete dei consigli da darmi su come continuare o quello che vorreste che succedesse, che ne sò per esempio una rissa che coinvolge Bella e Tanya ;)  ne sarei felicissima sono sempre pronta a idee nuove, potete contattarmi sul mio blog ( dove c'è la playlist con tutte le canzoni che mi hanno accompagnato nella scrittura di Rehab) ...Il link lo posterò alla fine del capitolo. Grazie!

Buona lettura (SPERO)

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Capitolo 10

Coraggio Edward fai un bel respiro e vai!

Toc!Toc!

Dopo qualche secondo la porta si apre rivelandomi la figura di un uomo con i baffi.
"Edward Cullen cosa diavolo ci fai qui? Sei venuto per costituirti?" domandò con un cipiglio alzato.
Erano passati due giorni dalla rivelazione shock di Isabella... e anche se non era stato facile per me avevo preso una decisione...perciò sono qui!
" Buonasera capo Swan!..... Sono qui perchè dovrei parlarle di una cosa molto importante... - notai la sua espressione scettica - mi creda se non lo fosse non avrei mai bussato alla sua porta sapendo che ha una pistola a portata di mano!
Ci pensò su per qualche istante.
" Ok entra! Ma sbrigati a parlare perchè sta per iniziare la partita" disse mentre si dirigeva in salotto.
" La ringrazio e cercherò di fare in fretta!" dissi osservandomi intorno.
La casa dell'ispettore di Forks era piccola, modesta, di certo si vede che manca il tocco femminile,infatti Charlie non si è mai sposato e non l'ho mai visto con nessuna donna. 
" Ti ascolto " disse facendomi segno di sedermi
Feci un bel respiro convincendomi che stessi facendo la cosa giusta.
"Allora.....come lei ben sa sto facendo volontariato al centro di recupero per scontare la mia pena - annuì alla mia affermazione - beh ecco io....io....Cazzo!"
" Ecco adesso si che ti riconosco!" disse con una faccia quasi divertita
" Ci riprovo....allora...in questi mesi sono stata molto vicino ad una persona, una ragazza....ecco diciamo che ha molto sofferto nella vita questo perchè non ha mai avuto un buon rapporto con la madre...."
"Mi dipiace per questa ragazza....posso fare qualcosa per lei?"
"Beh veramente qualcosa potrebbe fare...ma è più complicato di quello che sembra...."
"Basta con le mezze parole Edward dimmi quello che mi devi dire!"
"Quella ragazza è tua figlia Charlie!"
Ecco l'ho dettto.

Un minuto....

Due minuti...

Tre minuti...

Se non fosse per lo sbattere delle palpebre penserei che fosse morto, ma devo dargli il tempo di metabolizzare la notizia.
"Mia figlia" sussurra come se volesse la conferma
"Si tua figlia"
"Incredibile.....Come si chiama?"
"Isabella"
"Però! Bel nome!"
"Si è vero sembra fatto apposta per lei!"
"Ah si? e come è?"
"Beh è semplicemente fantastica....è dolce, sensibile, fragile ma è anche testarda, cocciuta....sai all'inizio con me era molto chiusa, si era nascosta dietro una maschera....poi con il tempo ha cominciato ad avere fiducia in me e si è aperta rivelandosi una persona meravigliosa, unica, speciale...Non so quanto può valere detto da me ma ne dovresti andare molto fiero Charlie!"
Notai che aveva gli occhi lucidi sicuramente per l'emozione.
"Senti una cosa....tu sai chi....chi è la....si dai hai capito no?"
"Si....è Renèe Blanche"
"Ah" disse sbarrando gli occhi.

"Lei non sa che sono qui....ho fatto tutto senza dirle niente...non so se ho fatto bene...ma sentivo che dovevo farlo...Quando mi ha detto che tu eri suo padre ha anche aggiunto che lei non voleva che tu lo sapessi perchè non voleva sconvolgere la tua vita e sicuramente aveva anche paura di essere rifiutata....Ma lei vorrebbe tanto conoscerti....So che non dovrei permettermi di dirlo ma ti chiedo almeno di pensarci....la settimana prossima uscirà da lì e tornerà a casa sua a Seattle"

Attesi una sua risposta che però non arrivò.

"Bene...allora io vado...la lascio alla partita!"dissi alzandomi vedendolo annuire.

Spero di aver  fatto la cosa giusta.





Vi ricordo che anche io ho creato un blog dedicato a questa storia...Se volete essere informati sulla pubblicazione  e sugli spoiler o volete chiedermi qualcosa fateci un salto!

“ Come diavolo ti sei permesso eh? Non ci posso credere...Mi fidavo di te...io ti confido i miei segreti e tu che fai? Li sbandieri ai quattro venti!”

“Beh tecnicamente l'ho detto solo a tuo padre no-” il suo sguardo omicida mi fa interrompere la mia risposta.

Lo sapevo che dovevo stare zitto...ma cazzo io l'ho fatto per il suo bene perchè non lo capisce?

La osservo mentre cammina avanti e indietro e borbotta tra se, riesco a capire qualche parola del tipo “stronzo” “traditore” “bastardo”...mi sto commuovendo per tutti questi complimenti.

“Per favore Bella calmati...fammi spiegare!” cercando di parlarle civilmente

“Non voglio sentire una parola...vattene!Ora!”grida

“Bella”

“Niente Bella!Vai via Edward... vattene cazzo! Sparisci!” urla chiudendosi in bagno

Mi alzo dalla poltrona e prima di uscire dalla sua stanza mi avvicino alla porta del bagno

“Mi dispiace Bella...ho sbagliato lo so...sappi però che l'ho fatto in fin di bene!” sussurro, ma non ricevendo risposta me ne vado con un pezzo di cuore in meno.

2 giorni dopo....

Oggi è lunedì e sto andando da Bella non sapendo se mi avrebbe voluto vedere. Sono stato tutto il weekend chiuso in camera mia a riflettere e inutile dire che ogni mio pensiero era dedicato a lei...non so cosa provo per lei, è la prima volta che mi sento così vulnerabile nei confronti di una ragazza. Ogni volta che la vedo provo quella strana sensazione alla bocca dello stomaco, non so se significa qualcosa ma dicono che lo stomaco sia il cervello dei sentimenti quindi di conseguenza io provo del sentimento per lei...Cazzo che ragionamento contorto! Questa situazione mi sta distruggendo emotivamente...e poi c'è la consapevolezza che forse tra qualche giorno ritorna a Phoenix...e io senza di lei che faccio?Niente!E senza di lei chi sono?Niente!Forse ha ragione mia sorella Alice quando dice che mi sono innamorato...Io innamorato...Come si fa a capirlo? Non è troppo presto per dirlo? E lei prova la stessa cosa per me? Che domanda...ovviamente no altrimenti non mi avrebbe cacciato in quel modo l'altro giorno.

“Buongiorno Edward... Isabella è in camera sua ma adesso non puoi andare da lei...ha ricevuto una visita ed è impegnata ora...se vuoi puoi aspettare di là in sala d'attesa!” mi informa Charlotte

Una visita? E chi è? Oddio e se fosse sua madre che la è venuta a prendere in anticipo

“Grazie Charlotte! Vado ad aspettare fuori in giardino!” rispondo educatamente

Mi metto seduto in una panchina sotto l'ombra di un albero e chiudo gli occhi...e come accade spesso ultimamente penso. Penso a vedere la parte positiva della situazione. Innanzitutto Charlotte non mi ha detto niente, quindi Bella non ha chiesto di non vedermi più...giusto? Lo spero! E poi c'è la misteriosa visita...magari è semplicemente una sua qualche amica che è venuta a trovarla...anche se fino ad ora nessuno era venuto a farle visita...almeno da quando ci sono io. La persona più ovvia quindi è la madre...merda! Non voglio che se vada! Maledizione! Sono un fottutissimo egoista! Penso solo a me stesso... Per quanto può essere bello questo posto rimane pur sempre una rehab e nessuno sarebbe felice di rimanerci a lungo...compresa Bella...sono mesi che sta qui dentro e sicuramente non vedrà l'ora di uscire e riacquistare la sua vita anche se questo significherebbe ritornare dalla madre. Devo pensare a questo...alla felicità di Bella e auto-convincermi che tra qualche tempo finirà tutto e tornerò alla mia vecchia vita.

“Edward” una voce mi strappa dai miei pensieri.

Apro gli occhi scatto trovandomi di fronte l'unica persona che non avrei mai immaginato di vedere qui.

Chi sarà mai questa persona misteriosa??Provate ad indovinare! Riflettete perchè la risposta non è così scontata come sembra!!

Lo so che sono in un ritardo spaventoso Vi chiedo umilmente scusa ma mi sono dovuta trasferire improvvisamente all'estero per motivi di lavoro e tra vari problemi tra cui internet non ho potuto aggiornare e tanto meno continuare a scrivere le storie...L'unica nota positiva è che già so come andare avanti con questa storia. Ho già in mente tutto devo solo scriverla sperando di trovare il tempo! E proprio per questo motivo ho deciso che per ora andrò avanti solo con questa portandola finalmente a termine. Vi dico già da subito che siamo già a buon punto manca poco alla fine, anche perchè non mi piace tirarla troppo per le lunghe. Questo capitolo è veramente corto ma di transizione mi serviva per far comprendere a Edward i suoi sentimenti per Bella e sembra che finalmente si sia reso conto di esserne innamorato! :D

Per quanto riguarda le mie altre due storie ( Most Famous e My only obsession) dovrete aspettare ancora un bel po' mi dispiace ma non riesco a portarle avanti contemporaneamente.

A presto!

Salve a tutti sono tornata il prima possibile! Tutte le visite e le recensioni meravigliose (Me commossa Q.Q ) mi hanno convinto ad aggiornare subito.

Beh che dire...Alla fine dello scorso capitolo vi ho messo davanti ad un dubbio e la maggior parte di voi hanno indovinato...anche perchè era scontatissimo che la persona fosse ******* ma volevo fare un po' la cattiva e farvi andare con la mente da tutt'altra parte XD

Mi è stato chiesto di introdurre altri personaggi ad esempio Jacob....ihihihihi io vi svelo che il personaggio di Jacob è già stato introdotto...CHI MI SA DIRE QUANDO? Vediamo chi di voi indovina!!...cmq una volta che Bella uscirà dalla rehab ci saranno molti più personaggi non vi preoccupate!!!

Vi lascio alla lettura!!

Capitolo 12

“Edward” ripete il mio nome strappandomi dallo stato di semi-shock in cui ero caduto

“S-salve”riesco a dire

“Sono venuto a trovare Isabella, anzi Bella – si corregge sorridendo – avevi ragione è una ragazza fantastica!...Mi ha parlato molto di te..di come l'hai aiutata, di come gli sei stato vicino... Devo ringraziarti Edward...da quanto mi ha detto Bella se non fosse stato per te sarebbe ricaduta nel vortice, perciò grazie...grazie di cuore! Domani parlerò di persona al giudice Smith e gli dirò di far sospendere la pena per buona condotta...è il minimo che possa fare!”

“Non l'ho fatto per questo capo Swan!”

“Oh lo so! Ragazzo mio sei più trasparente di quanto credi...Si vede che sei cotto di mia figlia e che hai paura di perderla!”

Ops! Ora mi castra lo so

“Capo Swan lo so di non essere un ragazzo modello, le ho combinate tante, troppe ripensandoci...ma sono cambiato mi creda...non farei Mai del male a Bella e l'unica cosa di cui mi importa adesso è la sua felicità!” dico sicuro

“Sai? Mi sono molto stupito negli ultimi mesi di non averti visto insieme a quel branco dei tuoi amici a fare danni...pensavo che avessi paura di finire dentro...e invece sei semplicemente innamorato! Ihhihihi Non vedo l'ora di andare in centrale e dire che ho Edward Cullen come genero!”

“G-genero???Non crede di esagerare...Bella non sa niente dei miei sentimenti e probabilmente mi odio adesso...e poi sta per tornare a Phoenix, e..e io non so cosa cazzo fare!” finii la frase esasperato

“Se vuoi posso toglierti qualche dubbio...primo Bella non ti odia altrimenti non mi avrebbe parlato di te...secondo sarai felice di sapere che le ho proposto di venire a stare da me per un po' di tempo”

“oddio! Veramente?Questo vuol dire che potrò vederla ancora... potrò vero?” domandai timoroso

“Mi hai fatto scoprire mia figlia Edward! Sono in debito con te per il resto della mia vita...quindi si la potrai frequentare! - tirai un sospiro di sollievo – ma ti avverto! - ecco e ti pareva – il mio debito con te finirà se vedrò Mia Figlia soffrire a causa tua! Sono stato chiaro?”

Annuii deglutendo a fatica.

“Bene!Ora vado...tornerò domani a prendere Bella. Tu invece dovresti andare da lei...credo che ti stia aspettando!”

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Bussai alla porta.

“Avanti” disse la sua voce

Entrai a testa bassa timoroso di incrociare il suo sguardo.

“Ciao” dissi fissandomi le punte delle scarpe

Due esili braccia mi circondarono la vita stringendomi forte.

“Mi dispiace Edward...non dovevo dirti quelle cose!Scusami...” singhiozzò sul mio petto

Cominciai ad accarezzargli i capelli beandomi di quel contatto.

“Non devi scusarti di niente piccola...non è successo nulla!” le sussurrai all'orecchio

“Ma ti ho detto delle cose cattive!” disse fissandomi con gli occhi lucidi

“Non importa me le meritavo...” insistetti

La vidi tirare su con il naso. Mi trattenni nello scoppiare a ridere, a volte era veramente buffa e ora sembrava una bambina.

“Ora smettila di piangere e raccontami di tuo padre...l'ho incontrato qui fuori e mi ha detto che potrai andare a casa sua!”

“Siii proprio così...non vedo l'ora! Ho avvertito mia madre e lei è più che contenta di non avermi ancora a casa sua!Figurati...”

Restammo su quel divano per tutto il pomeriggio e mi raccontò per filo e per segno tutto quello che si erano detti...alternò momenti felici e momenti tristi...lacrime e risate...e io mi perdevo in ogni sua parola e in ogni suo gesto.

Ed ebbi l'assoluta certezza che ero totalmente ed incondizionatamente innamorato di Lei.

Il giorno dopo......

“Allora come ti sembra? Non è adorabile?” mi domandò Bella a proposito della sua nuova camera nella sua nuova casa.

“ Sembra fatta appositamente per te!” gli dissi sincero facendola arrossire

Avevo raggiunto casa Swan dopo pranzo ovvero dopo la telefonata di Bella che mi diceva di raggiungerla. Ora eravamo qui e mi mostrava felice la sua nuova dimora. Vederla sorridere così spensierata e serena mi riempiva il cuore di pura gioia.

“Grazie” disse guardandomi

“Per cosa?” domandai confuso

“Per tutto...Se non fosse stato per te probabilmente ora starei su un aereo diretto a Phoenix!”

“Io solo fatto la parte di quello che non riesce a stare zitto! Il resto lo avete fatto voi!”dissi facendola ridere

“Vieni andiamo in cucina...Charlie per l'occasione ha comprato una torta gigantesca al cioccolato e mi serve qualcuno che mi aiuti a mangiarla tutta!” esclamò trascinandomi per mano

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“Mio Dio!Sono piena!” si lamentò appoggiando la schiena sulla sedia

“Ci credo! Ti sei divorata sette fette di torta...mia cara devi stare attenta o ti sentirai male!”

“Senti chi parla!Tu ne hai mangiata quanto me!”disse facendo la linguaccia

“Dolcezza io me lo posso permettere...guarda qua che fisico!” dissi scherzando indicando il mio corpo

Cominciò a guardarmi in modo strano e non reggendo quello sguardo decisi di cambiare discorso.

“Dopo domani sera è il compleanno di mia madre e lo festeggeremo con tutta la mia famiglia a Port Angeles...e lei vorrebbe...e anche io...che venissi anche tu!Che ne dici?” da quanto sei diventato così cagasotto Cullen?

“Volentieri! Così finalmente la potrò ringraziare di persona per il dolce del mio compleanno!” rispose

“Si...e poi ti presenterò anche gli altri!” dissi felice immaginandomi quel momento

“Oddio che mi metto? È una cena formale? Domani mi accompagni a farle un regalo, non posso presentarmi senza niente e tu mi aiuterai!”

“Puoi vestirti come vuoi...stai tranquilla! Ora devo andare a casa...ti passo a prendere domani mattina così ti faccio vedere Forks e poi andiamo a fare il regalo, anche se non c'è bisogno che tu lo faccia...ma tanto so che non ti convincerei del contrario perciò neanche inizio...a domani! La salutai baciandole teneramente la fronte.

“ A domani!” mi salutò lei sorridendomi.

Sono di nuovo qui è incredibile! Sono troppo felice delle vostre recensioni e questo mi sprona a scrivere :D!! Ragazze vi avverto che manca poco alla fine non so di preciso ma credo che la ff si concluderà entro max 5 capitoli!

Charlie dopo lo shock iniziale si è ripreso ed ha accettato subito sua figlia decidendo di ospitarla finché lei vorrà per recuperare il tempo perso. Per quanto Edward gli abbia dato dei problemi in passato ha capito che è cambiato e che è sincero verso Bella per cui accetta di farli frequentare anche perchè come dice nello scorso capitolo si sente in debito con lui e credo che sia una cosa normalissima. Per questo decide di parlare con il giudice e fargli concludere la pena, non credo che scriverò quel momento anche perchè preferisco concentrare questi ultimi capitoli sulla coppia e sulla nascita della loro storia, per cui ve lo dico subito Edward non avrà più problemi di giustizia!

Per quanto riguarda i sentimenti di Bella lo scoprirete presto XD

Nello scorso capitolo si è arrabbiata è vero e forse si potrebbe pensare che ha esagerato...ma da una parte posso capirla, si è sentita tradita ( e non dimenticate che è una persona che si sente sola e che è stata ferita dalle persone a lei più vicine), fortunatamente le è passata subito...e come darle torto? Nessuno può rimanere arrabbiata per più di 3 secondi con il nostro amato e super figo Edwad Cullen!!

Jacob...ihiihihi mi dispiace per le sue fans ma io lo odio dal profondo quindi sappiate che non ci sarà nessun triangolo. Non darà problemi a livello di coppia ma qualcosa combinerà...non dico altro!! Ebbene si lui è già stato citato negli scorsi capitoli anche se non esplicitamente...alcune di voi però lo hanno capito!

Buona lettura!

“Sai sto cominciando seriamente a pensare di tornarmene da mia madre! Ma che razza di posto è questo??” Bella fissa incredula Forks. L'ho portata a fare un giro come gli avevo promesso la sera prima, e proprio come pensavo non ne è di certo rimasta colpita.

“Mi dispiace purtroppo Forks è questa...Lo so che non è un gran che ma dopo un po' ci si fa l'abitudine!”

“Non dirmi cazzate Eddy!”

“Ok non è vero ma come è che dice: non importa dove sei ma con chi stai! Prova a pensarla così!”

“Ci proverò! Sappi però che se non fosse per te e mio padre sarei già scappata” dice sorridendo

Aspetta. Aspetta. Sbaglio o ha detto “se non fosse per te”. No non sbaglio l'ha detto sul serio. Oh mamma! Sto gongolando dalla felicità. Quindi significa che un po' mi vuole bene...cioè ha appena ammesso di essere rimasta per me...e va bene si anche per suo padre ma sono dettagli questi!

“Perchè hai quel sorriso da fulminato?” mi domanda

“Stavo pensando....”

“ A cosa?”

Ok...non è il momento adatto per dirgli che sono innamorato di lei!

“A quanto sono felice che tu sia rimasta!” opto per una mezza verità

“ Lo sono anche io Edward!” mi dice posando la sua mano sulla mia che sta sul cambio.

“ Mi sei stato così vicino che....davvero Eddy non potrò mai ringraziarti abbastanza! Hai fatto tanto per me e io non so che fare per sdebitarmi...” dice con le lacrime agli occhi

“Ehi basta con questa storia dello sdebitarsi... veramente Bella, io non voglio niente, non l'ho fatto per avere qualcosa in cambio, l'ho fatto perchè volevo farlo... mi basta sapere che sia felice e che finalmente hai trovato tuo padre...ok?” rispondo asciugandogli le guance delicatamente

“Va bene” sussurra

“Bene...direi che il giro turistico è finito! Ora andiamo a Port Angeles...vedrai ti piacerà è completamente diversa da Forks!”

“Edward dimmi la verità...vado bene vestita così? Non voglio dare una brutta impressione alla tua famiglia!” domanda timorosa

“Bella sei bellissima e vedrai che i miei ti adoreranno!Stai tranquilla dai! “ cercai di tranquillizzarla.

Bellissima è troppo poco per descriverla. Dovrei inventare una nuova parola per descrivere tutta quella meraviglia. Quando la sono andata a prendere a casa sua e mi ha aperto la porta credo di aver perso un battito...Perfetta! Ecco forse è la parola che più le si avvicina.

Capitolo corto lo so non mi uccidete! Il prox sarà dedicato alla cena e forse a qualcos'altro!!

A presto