Me di Leannel (/viewuser.php?uid=837)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo primo ***
Capitolo 2: *** Parte seconda ***
Capitolo 3: *** Parte terza ***
Capitolo 4: *** Parte quarta ***
Capitolo 5: *** Parte quinta ***
Capitolo 6: *** Parte sesta ***
Capitolo 7: *** Parte settima ***
Capitolo 8: *** Parte ottava ***
Capitolo 9: *** Parte nona ***
Capitolo 10: *** Parte decima ***
Capitolo 11: *** Parte undicesima ***
Capitolo 12: *** Parte dodicesima ***
Capitolo 13: *** Parte tredicesima ***
Capitolo 14: *** Parte quattordicesima ***
Capitolo 15: *** Parte quindicesima ***
Capitolo 16: *** Parte sedicesima ***
Capitolo 17: *** Parte diciassettesima ***
Capitolo 18: *** Parte diciottesima ***
Capitolo 19: *** Parte diciannovesima ***
Capitolo 20: *** Parte ventesima ***
Capitolo 1 *** Capitolo primo ***
Io
davvero non lo so. Con ancora i postumi di Arancia meccanica e di una
giornata normalmente noiosa, mi siedo davanti allo schermo. Ero
uscita presto perchè c'erano le gare di atletica. Mi fa male
il Gulliver, e anche se dubito che per il pom starò bene, non
ci vado alle gare. Che palle, mi dico. Almeno l'otto in ginnastica me
lo potevo prendere. Ho la febbre forse. Quando sbatto le palpebre e
sono calde vuol dire che ho la febbre, vero? Sono così sfasata
che mi sono pure messa aguardare su MTV i greenday (che però
mi piacciono) mentre facevo zapping su 'l'italia sul due' e
'campioni'. All'italia sul due, parlavano di una anoressica, e quindi
dell'anoressia. Mi chiedo che cazzo li fa quei cosi che passano per
spiegarti le situazioni. Voglio dire. Entra una ragazza ben vestita,
davvero pottina, tutta incazzata perchè la prof le ha messo
otto, invece che nove. Ma non capiscono davvero nulla? Allora. Ci
sono due tipi di traviate. Le isolate e le troie. Se avessero voluto
fare una del primo gruppo (e ci sta benissimo che si incazzi perchè
le hanno datio otto invece che nove) non dovevano vestirla in quel
modo, proprio no. Se volevano fare una del secondo, allora doveva
fare cose tipo non andare a scuola, bigiare o giù di lì
per essere anoressica. Cazzo, la gente non si impegna nemmeno, oppure
è davvero stupida.
Campioni
fa davvero schifo. Non lo guarda nessuno, tra l'altro.
Assurdo.
Sto ascoltando Ludovico Van. Arancia meccanica mi ha cambiato, dico
davvero.
Insomma
accendo la tv. Sono ancora sotto gli effetti di quel film pazzesco,
Alexander, un polpettone unico di buoni sentimenti, eccetera. Parla
di Alessandro Magno. Dura tre ore. Per tutto il tempo del film mi
sono chiesta come ha fatto a piacermi il film del Signore degli
anelli, dato che anche quello è così dannatamente
lungo. Ma porca palla. Come si fa a basare un film sulle arringhe e
sui dialoghi? Nonostante tutto, Colin Farrel mi piace davvero
moltissimo. E' davvero bello e ben fatto e tutto il resto. Mi ha dato
noia che a tutti i miei amici ha dato noia che era frocio. Davvero,
io non vedo il problema. La gente è stupida davvero, dico. Non
lo so. Non capisco se sono io ad essere libertina (e forse pure un
po' pervertita) o gli altri ad essere ottusi. Voglio dire, se un
giorno mi si presenterà una ragazza e sentirò di
amarla, perchè dovrei farmi dei problemi? Davvero non lo
capisco.
Bang
bang, my baby Shot me down.
Comunque
faceva davvero schifo il film. Non lo so, davvero. Platoon mi era
piaciuto, insomma. Ah, e poi nel film c'è anche quel gran
pezzo di nonsocchè di Jonathan. Non lo conosce nessuno, cazzo.
Ma è proprio bello e forte e tutto il resto.
Ho
visto Velvet Goldmine, in estate. Davvero forte quel film.
Decisamente si.
Untill
this days sometimes I cried.
C'è
pure Ewan MCGregor e anche Chris Bale. E con Jonathan fanno tre bravi
attori e due gnocchi. Mi è piaciuto tantissimo, si. Forse
perchè parla di Rock. Accidenti, dopo il cinema, la musica è
la cosa più bella del mondo.
Ah,
dimenticavo, in Velvet c'è pure Toni Collette, quella del
sesto senso. Mi rimane simpatica.
Ma
tornando ad Alexander. Ne ho parlato anche con il vecchio Girolda,
del film. Lui dice che ci avrebbe visto meglio Brad Pitt a fare
Alessandro. Non deve capirne molto di cinema, ho pensato io. Brad è
così americano.
E
nonostante tuto penso che Colin Farrel sia un buon attore. Voglio
dire, In Minority Report, lui è molto meglio di Tom Cruise. E
mi piace molto. Forse perchè è strafatto e vive male,
un po' come Johnny Depp nei suoi anni d'oro. È uno che spacca
tutto se un giornalista lo becca mentre è ubriaco. E poi
dicono che sia stato con Britney. Qualla mi sta proprio lì.
Davvero, non capisco come si faccia a vivere senza punk rock.
E
poi mi rompe tutto il casino che hanno fatto in america, sempre per
il fatto che era Gay. Hanno tagliato un sacco di scene, dicono. Io
non ci credo, nella censura. Mi sento presa in giro. Ok che il cinema
non è più arte (e forse non lo è mai stato) ma
secondo me non ci si può imporre. Fa molto Manzoni e il cinque
maggio.
Accidenti,
queste lezioni di storia della letteratura mi stanno mecellando il
cervello, cazzo.
Che
poi quelle scene, fanno quasi venire da ridere. Voglio dire, c'è
solo un bacio con un'altro, che però non c'è nessuna
componente sentimentale. E il povero Efelstione o giù di lì
rimane a bocca asciutta.
Ci
sono certe cose che fanno davvero ridere. Ad esempio, a u certo punto
su una cartina i nomi dei posti sono scritti in inglese. In un altro
Cloin Farrel parla del suo territorio in 'miglia'. Roba da farmi
venire i crampi, soprattutto se considero che sono quattro mesi che
faccio versioni su Alessandro.
“Io
non me lo immaginavo proprio così” dice il vecchio
Girolda. È davvero un grande, oltretutto.
Il
liceo classico non mi si addice. Non capisco se la scuola,
l'istruzione e tutto il resto siano una fortuna o qualcos'altro.
Un'omologazione, forse. Una costrizione. Potrebbe essere tante cose.
Qualcuno dei miei amici dice che è un modo per far vedere che
siamo ricchi. Non lo so. La scuola mi fa paura.
That
awful sound, my baby shot me down.
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Capitolo 2 *** Parte seconda ***
I
thought that I heard you laughing I thought that I heard you
sing I think I thought I saw you try
Oggi
mi sono svegliata male. La cosa è che i miei non sono del tipo
che dice “Stai male, resti a casa”
Ma
di quello che dice “Cosa preferisci fare?”. Ora, fargli
credere che stai male (anche se in questo caso è quasi vero) è
davvero una cavolata. Il problema arriva quando me lo chiedono.
“Cosa
preferisci fare?” Dalla seconda elementare rispondere di si mi
fa sentire in colpa e rispondere di no, un'diota.
Però
la testa mi faceva male per cui a scuola non ho fatto un bel niente.
Sono andata solo perchè mi doveva rendere quel compito di
Latino. Poi non che sia andata benissimo, ho preso sei e mezzo. Ora,
per me è già qualcosa. Il fatto è che non ho
fatto nulla dall'inizio dell'anno all'inizio del mese scorso. Non ne
avevo voglia, penso. E ora, sulla pagella del primo quadrimestre del
liceo avrò dalle tre alle quattro nsufficenze. Sono davvero
un'imbecille. Comunque non ho la febbre, oggi.
Domani
recupererò e me ne strò a casa. Mi rompe che devo
saltare il patentino. Avevo intenzione di bigiare con i miei amici.
Ora se faccio altre due assenze mi cacciano. Il patentino è
davvero una cavolata. Voglio dire, i segnali li posso anche imparare
a memoria, ma se non lo so portare , il motorino, dove vado?
La
prof mi ha detto che sono migliorata, in latino. Sono contenta, ma il
giusto però. La mia compagna di banco ha preso nove, al
compito. Si chiama Madda. È davvero intelligente, e tutto il
resto. Voglio dire, ha tranquillamente la media dell'otto in tutte le
materie, tranne la matematica scritta. È davvero brava. Studia
moltissimo. Sa sempre tutto. Quando è stanca lo capisci perchè
s'incazza per niente, ad esempio perchè ha preso sette ad un
compito (era un compito di greco ed io ero tutta contenta perchè
avevo perso cinque e mezzo).
Anche
la vecchia Vivi (la prof) la prende in giro, a volte.
Mi
piace la professoressa, anche se vado male. È intelligente.
Però penso che abbia davvero un sacco di preferenze. La cosa è
che lei arriva e ti dice, tutta fiera, che è crudele e
malvagia, e che ce le ha davvero, le preferenze. Ma lo fa per
scherzare. Invece poi, su livello inconscio, lo fa davvero. Voglio
dire, c'è il mio amico, Filippo, sichiama e lo conosco dalle
medie. Lei non fa altro che dire “Pietrini di qua, Pietrini di
la” (Pietrini è il suo cognome) ma poi se deve fargli
una domanda gli chiede, chessoio, il singolare di rosa rosae. Sono
quelle cose che mi fanno davvero arrabbiare.
Però
è intelligente. Addirittura avolte ci fa dei complimenti
senza accorgersene. Oggi ad esempio ha detto che nella nostra classe
non c'è nessuna insufficenza che non si possa rimediare, e che
comunque le insufficenze sono poche.
l'altra
notte ho sognato che moriva. Ero molto triste. Piangevo moltissimo,
come se fosse stata mia zia o giù di li. Io i sogni li faccio
tutti così. Sembrano delle cose tipo oracolo, che devono
essere interpretate. La mia migliore amica, B., invece fa dei sogni
che sembrano fatti per giocare i numeri al lotto.
Sogna
tutte cose tipo noi che scendiamo dalle finestre volando su delle
grucce. Da quando sono piccina tutti i giorni cerca di raccontarli a
tutti quelli che incontra.
Lux
ha detto che non gli piacciono i REM. È una cosa che detesto
di lui. Non gli piace la musica. Ascolta solo i simple mind, o
qualcosa del genere.
Mi
hanno detto che è stata una cosa bruttissima, la gara di ieri.
Non hanno fatto quasi nulla e alle sette non avevavno ancora finito.
Però
la vecchia Ale, è andata a casa di Leo (che ha davvero una
bella casa) e per pranzo, sono stato col fratello di Leo (che è
davvero un bel fratello) e con l'amico del fratello di Leo (che è
davvero un bell'amico).
Che
fortuna marcia! Ad essere belle si guadagna davvreo un sacco di
punti. E l'Ale è davvero bella. Non ho mai avuto un'amica
carina come lei.
Ho
visto i Simpson. Non mi è piaciuta la puntata di oggi. Possono
fare di meglio.
Spero
per stasera di finire di vedere 2001: odissea nello spazio, o almeno
di rivedere Velvet Goldmine. Forse lo guarderò domani, che
pensò di restare a casa.
That
was just a dream
That
was just a dream
Just
a dream.
|
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Capitolo 3 *** Parte terza ***
Close
to my skin
I'm
falling in
Someone
who's been
Oggi
è stata una giornata alquanto tranquilla. Stranamente, anche
rispetto al mio normale livello di noia.
Sono
riuscita a rimanere a casa. Mi sono detta che se non fossi rimasta a
letto, mi sarei ritrovata con la febbre davanti al compito di Greco,
domani, ed avrei preso l'ennesimo cinque. Penso che il cinque lo
prenderò lo stesso, ma almeno avrò dato l'impressione
di voler fare di meglio. Comunque ho ripassato. La cosa è che
in greco non ci prendo proprio. Voglio dire, la grammatica e tutto il
resto ci riesco, ma nelle prove no. Faccio dei casini incredibilo.
Comunque l'ultimo compito era appena sotto il sei, e questo dovrebbe
farmi sperare bene. Mi rompe che oggi ho saltato il patentino,
davvero. Il patentino è la cosa più insopportabile che
io abbia mai fatto. Davvero. È inutile, davvero. Ci pensavo
oggi.
Però
è stato un giorno solitario, quasi costruttivo. Mi sono vista
la fine di 2001: Odissea nello spazio. Cazzo, quello Stan Kubrikko
non finisce mai di stupirmi. È bellissimo. È lirico e
tutto il resto. E mi perdo nelle interpretazioni della mia mente
mediocre. Mi sono rivista la fine almeno sei volte. Per capirla
meglio. Ho la vaga impressione che Kubrik fosse Gay. Ho visto tre
film. Uno: Arancia meccanica, due: 2001, tre: Shining. In tre su due
c'è un certo tipo di uomo. Capelli biondi, tendenti al castano
e occhi azzurri, vicini al grigio. Ma che interpretazione del cazzo.
Poi
mi sono rivista Velvet. Penso di essere malata. Ero indecisa tra
quello e Animal House. Ma ho scelto il primo perchè Animal
house è in lingua originale e non avevo voglia di pensare più
di tanto. Animal House è davvero un film stupendo. Voglio
dire, a me i film comici non piacciono più di tanto. Questo
perchè io trovo 'divertenti' cose strane, di solito. A me
piacciono le scazzottate a sangue e le parlantine veloci. Di solito
lo humor non mi colpisce. Ad esempio avevo dieci anni quando passò
per la prima volta Zelig. Tranne per qualche raro artista non mi
piaceva. Non lo so, è che sono fatta strana. Ma Animal House è
così... genuino. E poi c'è Belushi. Accidenti che
attore. Maledizione. La fama e la droga sono le più grandi
malattie di questo mondo. Una fomenta l'altra.
“Dev'essere
triste, far ridere” dice la donna mora a Charlie Chaplin in 'Le
luci della ribalta'. Ha ragione. Everybody needs somebody. E tutti a
casa. È una versione nuova di Animal House. C'è una
scena in più, dove fumano marijuana col professore, quello che
se la fa con la ragazza di Boot. E poi c'è un resconto delle
vite di tutti i personaggi adesso. Quindi c'è lo sciupafemmine
che fa il ginecologo, Kevin Bacon che fa il prete e così via.
Come dice alla fine del film. Ma quando arrivano a Beluschi c'è
un'immagine della casa bianca e dice: 'Per quanto riguarda Bluto..
beh, lo sapete tutti è il nostro presidente degli stati
uniti'. L'ho trovato triste. Davvero. Ero lì lì per
piangere. Mi fanno incazzare certe cose. E poi non è bello che
lo abbiano paragonato a quell'esempio di uomo che è il
presidente degli stati uniti. Penso che il vecchio John si sia
rivoltato nella tomba. Anche quattro o cinque volte. La puntata dei
simson di oggi era forte. Era blasfema. Ma in maniera ridicola, come
sempre. Accidenti, ci muoio per qual cartone.
Che
palle. Anche stasera c'è un documentario storico o giù
di lì. La cosa che mi rompe di più è che lo
dovrò vedere perchè mia mamma ci va matta. E ancora che
parla di Alexander. Cioè non di Alessandro, ma proprio del
film. E per finire, è quello di Cecchi Paone. Mi sta proprio
qui. Accidenti.
Ah,
ieri sera ho visto una serie che mi piace. Sono le cose che mi
rendono felice. Non mi ricordo il nome , ma parlava di truffatori.
Una serie inglese. A parte pochi casi, le serie inglesi sono le
migliori. Tipo 'Padre Cadfael'. Jarod non so se è americana,
ma enso di si.
Sono
tutta contenta. Domani, dopo il compito di greco e tutto il resto
passano la puntata di CSI, quella del maiale. So anche come va a
finire, ma non lo dico. Però è bella, apparte che si
vede da un miglio che la vecchia Sara ci prova con quella discarica
umana di Grissom (che personaggio adorabile!). E mi tengono un po'
fuori dai giochi il vecchio Gnocco di Warrik. Ma come fa Sara a non
puntarlo? Io non lo so..
Stasera
c'è pure RIS. È una cavolata unica, piuttosto melassoso
e pure fatto male. Però mi sono simpatici quelli che vivono
assieme. Mi piacciono sempre (o quasi) i personaggi secondari. Se non
guardo Cecchi Paone guardo quello, così potrò riderne.
La
canzone di oggi ha poco senso. È chiaro, è dei Red Hot.
Li adoro. Comunque Jonathan Rhys Meyers è davvero bello.
Your
solar eyes are like
nothing
I ever seen
Somebody
Close
that
was made for you
I'd
take a fall and you know
|
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Capitolo 4 *** Parte quarta ***
There's
a lady who's sure
All
that glitters is gold
And
she's buying a stairway to heaven.
When
she gets there she knows
If
the stores are all closed
With
a word she can get what she came for.
Ooh,
ooh, and she's buying a stairway to heaven.
Ho
fatto il compito. È andato maledettamente male. Cazzo. La
cosa che mi rompe è che a me il greco piace.
Sono
io che non piaccio a lui. Ho detto ai miei che era colpa del mal di
testa. Forse un po' è vero. Mi girano comunque. E che palle.
Ora mi sono fatta la bella versioncina per domani e mi sa pure che
mi interroga. Non mi frega niente perchè io la maledetta
teoria la so.
Ho
preso un bell'otto e mezzo a inglese. Inglese. Che cazzo ci vai a
fare al classico se poi vai bene a inglese?
Mi
faccio quasi paura, a volte. Sono uno schifoso genio dell'inglese.
Non studio niente e sono tra le migliori. È che mi viene
così. Penso che sia perchè mi piace vedere i film in
lingua originale. Già, è una di quelle cose che
aiutano un sacco anche se non te ne accorgi. Mi viene su, così,
naturalmente. All'orale penso di essere davvero tra i migliori. La
cosa strana è che ho un accento stranissimo. Forse un po' per
i vecchi Red Hot, un po' per il vecchio Stipe, e ancora per il
vecchio Cobain.
E'
vero, in effetti, tutti e tre parlano un inglese assurdo.
Che
bello stasera c'è CSI. Las Vegas mi mancava moltissimo. È
che i personaggi sono migliori. Anche i casi sono migliori. La
vechia B. dice che invece le piace di più MIAMI. Lo dice
soltanto perchè tutti preferiscono Las Vegas. A lei piacciono
da morire queste cose. Lo fa con una naturalezza così falsa.
È adorabile.
Domani
mi riporta il tema. Il vecchio Girolda. È un gran professore.
Quello che diceva che Alessandro lo doveva fare Brad Pitt. Si, è
un professore. Gli piace come scrivo. Dice che ho personalità.
Al tema prendo sempre il voto migliore. Speriamo che anche questa
volta sia lo stesso. Il vecchi Girolda è davvero una lumaca
per i compiti. Per correggerli, dico. Lui dice che è perchè
ha tante classi. La verità è che sta come minimo un
quarto d'ora su ogni compiti. Fa delle correzioni che spesso
risultano stupide. È un maledetto perfezionista
rompicoglioni, anche se non vuole darlo a vedere. Mi piace
moltissimo.
La
vecchia B. ha preso 5 all'ultimo tema. Si è arrabbiata
moltissimo. Alle media andava molto bene. La mia vecchia prof delle
medie era una gran fascista. Suo figlio era di AN qui, a Firenze. A
lei piacevano quei temi tipo 'sono tanto una brava bambina e lei mi
piace moltissimo' quelli che si sente da lontano che puzzano di
finto. Così (tutti) le davamo il suo puzzo di menzogna. Le ho
scritto delle cavolate così assurde che non me le ricordo.
Una volta scrissi qualcosa tipo 'la mia vera famiglia sono gli
amici' una di quelle cazzate che dicono i figli di papà. Ci
andava matta. E la Bianca si divertiva moltissimo. È che con
la vecchia prof non era molto importante la personalità, e
neppure seguire la traccia. Tanto per dire, B. ha scritto un tema
sulle torri gemelle, quando la traccia era 'parla di qualcosa che ti
ha segnato profondamente'. Si sentiva da lontano che puzzava di
finto. Al vecchio Giro non piace la puzza di finto. A lei piacciono
questi temi dove parlare male della società con altre parole.
La cosa è che in realtà non le interessa per niente. È
la verità. La verità e che nessuno, nel 2005, a
quattordici anni, sa assolutamente niente di politica. È che
i ruoli sono invertiti. Il mondo è così impersonale.
Nessuno insegna niente, tranne che in pochi casi. La politica o giù
di lì non interessa più. Siamo tutti così
leggeri. E lei si vuole sentire diversa.
Era
proprio arrabbiata. E poi è una brutta situazione, quando tu
hai preso il voto migliore e la tua amica il peggiore. Non so se sia
meglio così il contrario.
Lux
dice che Francy (il suo migliore amico) gli sta sempre tra i piedi.
Lux è un gran rompicoglioni, quando ci si mette. Non è
vero che Franci non gli piace più è solo che gli piace
lamentarsi. Forse domani mi porta il Padrino. Lo voglio solo
m*********e, cazzo. Sono dei mesi che glielo chiedo. Forse ce la
faccio questa volta, però. Sembra davvero convinto. Gli ho
fatto vedere il remake de 'Il leone d'inverno'. Gli è
piaciuto davvero molto. Quello vecchio è più bello,
anche se sta più sui sentimenti. Invece quello nuovo è
più sugli intrighi. È più fico. Dico fico, ma
lo intendo come quando Bea Kiddo, in Kill Bill volume2, dice a
Carradine che lavora in un negozio di cd ed è davvero
fichissimo. Questo è quello che intendo per
fichissimo. Una gran donna, quella Kiddo.
And
she's buying a stairway to heaven.
|
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Capitolo 5 *** Parte quinta ***
Occhi
bassi quando cammini
dentro
i piedi che tesoro hai
occhi
bassi, dritto in faccia non mi guardi mai.
Eh
si che mi ha interrogato a greco. Ma sono stata più furba di
lei. Ora, non è che abbia fatto un'interrogazione impeccabile.
Però mi ha messo sei e mezzo e a me va bene. Penso che lei
pensi che sono schifosamente intelligente. Solo perchè, almeno
all'orale ho recuperato moltissimo in poco tempo. È una donna
davvero strana. Non capisco se le piaccio o no. Ed è una cosa
rara, perchè di solito lo capisco se piaccio o meno a
qualcuno. Però mi rompe che lei subisca il fascino dei
lecchini. Ma neppure poi tanto. Ma ci sono delle persone che le
piacciono. Non c'è un perchè. Però ha una
predilizione per i bassi. E dall'alto del mio metro e settanta,
purtroppo non posso sperare di rientrare in questa categoria.
Comunque sono contenta, anche se avrò un casino di 5 in
pagella, perchè so che lei sa che io so abbastanza per
recuperare. La cosa è che all'inizio dell'anno non avevo
proprio voglia di fare nulla. Però è stimolante, il
liceo. Dico davvero. Alle medio mi scartavetravo davvero le palle, a
non fare nulla. Preferisco stare cinque ore al giorno a studiare. Ma
decisamente.
Mi
ha pure riportato il tema. Otto . penso che la gente in classe
cominci ad odiarmi. In effetti solo io sono capace di andare così
bene in certe materie e così male in altre. Però (al
contrario dell'altra volta) ci sono stati altri otto. Non mi ha
infastidito, ma comincio a pensare che il vecchio Giro si sia un po'
rammolito. A dire il vero mi piaceva da morire pensare di essere la
migliore. A dire il vero non conosco nessuno che scriva (a parte che
per scuola). Non so se esserne fiera. La vecchia B. ha preso sei e
mezzo. Era contenta. Ora so quello che prova quando io prendo poco a
un compito.
Ho
fatto la relazione de 'Il giovane Holden'. Davvero un mito, quel
ragazzo. L'avevo già letto, prima che il prof. Cel'assegnasse.
La cosa buffa è ce dopo n due settimane da quando tutti hanno
iniziato a leggerlo, tutte le ragazzine andavano in giro a dire cose
tipo 'che figo Holden, è pure intelligente'. Devvro buffe.
Penso che a Salinger non sarebbe piaciuto affatto. Mi è venuto
troppo lungo per essere un riassunto. Non mi riescono per niente i
riassunti.
Ora
che ci penso sul commento al mio tema del prof dice che scrivo in
maniera 'giornalistica'. Io non lo so se ha ragione. Voglio dire, non
era questo il mio obiettivo. A me piace scrivere racconti, anche un
po' stupidi.
Dopo
aver visto CSI, ieri sera, mi è venuta in mente un idea per
scrivere un giallo. Ho pensato davvero a tutto ieri sera. Pure alla
protagonista. Forse lo farò. Comunque, la protagonista è
una bionda molto stilosa. Non riesco a pensare ad un altro tipo di
donna. Tarantino mi ha davvero fuso il cervello. Me lo ricordo più
che bene, quando B. venne da me il pomeriggio. Era tutta eccitata.
'Ho visto un film bellissimo' ha detto. Era Kill Bill volume1. Lo
volevo andare a vedere al cinema, anche se solo perchè era
vietato ai minori di 14 anni (e io non ne avevo ancora quattordici).
Poi avevo perso interesse. La B. lo aveva preso a noleggio. Ha un
modo davvero figo di prendere i film a noleggio. Non le viene a
costare nulla.
Kill
Bill mi ha cambiato. Mi ha introdotto al cinema vero. Davvero, penso
che se non l'avessi visto, mi piacerebbe ancora Il signore degli
anelli.
È
quasi ridicolo da dire.
E
poi Elle. Voglio dire, è davvero unica. È così
crudele. La adoro, davvero. È che, come diceva il vecchio O.W.
(Oscar Wilde), il male è davvero bello e sottile. Può
senìmbrare un'affermazione satanica o giù di lì,
ma non vuole esserlo. È che i personaggi 'cattivi', sono da
sempre migliori. E i film violenti, o ancora 'cattivi' sono da sempre
i migliori. C'è chi parla di 'violenza gratuita'. È
esattamente quello a cui mi riferisco.
“La
violenza è un personaggio”
QT
Ehi
ehi baby
moto,
sex
coca
cola, testa vuota
vuota
come lo decidi tu
io,
nuovo, fuoco
gioco,
ciao, rock 'n' roll
la
parola chiave la decidi tu.
|
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Capitolo 6 *** Parte sesta ***
How
long
how
long
will
I slide separeda my side
I
don't
I
don't believe its bad
slit
my throath is all I ever
Che
giornata squallida. Ho due palle così. Solo quattro ore di
scuola il sabato. E su quattro ore, due di compito di Italiano e una
di compito di matematica. Che palle.
I
temi avevano delle tracce orribili. Avrei potuto parlare di cinema,
ma non avevo davvero nessuna voglia di pensare per un tempo lungo
come due ore.
E
poi mi era venuto in mente solo Arancia Meccanica. E la vecchia B. lo
ha fatto lei su quello. Solo a metà del mio tema (una
sottospecie di autoanalisi adolescenziale) mi è venuto in
mente che avrei potuto scrivere qualcosa su Apocalipse Now. Ma avevo
già scritto un discreto numero di colonne, quindi ho pensato
di metterci una citazione. Si, ho fatto così. E la citazione
era 'Giudicare ci rende schiavi' o qualcosa di simile. Però in
quel momento mi era venuta la citazione letterale, quindi suonava
meglio. Comunque non sono stata troppo melassosa. D'altra parte a lui
non piace la melassa. Il vecchio Lux ha parlato di Toro scatenato.
Non mi sembra un'ottima scelta, però. Voglio dire, il semplice
fatto che sia tratto da una storia vera, lo rende di lettura molto
più difficile, almeno per quanto riguarda un livello più
profondo.
Ho
pure citato Velvet, nel tema, ma il prof non lo saprà mai. E
se lo ha visto mi arrabbio sul serio.
Grazie
ad Apocalipse Now ho scoperto Marlon. Marlon è l'uomo più
meraviglioso che sia mai esistito. Ho un bel poster di lui ne 'Il
selvaggio'. Era davvero un attore straordinario. Accidenti, non ci
voleva che morisse.
Apocalipse
now è bellissimo. Sicuramente tra i più belli che abbia
mai visto. È così lirico e tutto il resto. Sono mesi
che aspetto un'occasione per m**********o. Ma non cel'ha nessuno.
Stasera
ho la festa di dei ragazzi di classe.
Non
ho nessuna voglia di andarci, siccome non è che mi siano cari
in maniera particolare. Il Corsi è un ragazzo davvero strano.
Ha un umorismo sottile e schietto. Mi piace davvero molto, anche se
non siamo stati ancora molto tempo insieme. Non mi piace a livello
sentimentale. Era un modo di dire. Fa un saccodi vignette
intelligenti ma non troppo che mi fanno spisciare. È davvero
in gamba. Però ancora non gli abbiamo comprato il regalo. Ci
dobbiamo andare poi. Per questo sto scrivendo ora, altrimenti non
avrei più tempo. Gli compriamo un cd di Elio. Elio è u
mito. A lui piace moltissimo. Ho deciso che gli comprerò
quello che preferisco, quello col Pippero e Il vitello dai piedi di
Balsa. Quello col nome strano, in turco o giù di lì.
l'altra
si chiama Lavi. È davvero una gran pottina. Sempre tutta in
tiro. A volte è pure ridicola. È una di quelle ragazze
bruttine, che non sanno di niente, ma che piacciono ai ragazzi
pottini proprio per questo. Però in fondo è una brava
ragazza. Anche se ci sono voluti tre mesi, adesso ci calcola. Il
fatto è che mi piace da morire essere diversa da quelle come
lei, anche se non piaccio di sicuro ai ragazzi come quelle come lei.
Le hanno preso una trousse. Dico le hanno preso perchè ci
hanno pensato Ale e Madda. Non sono brava a comprare regali alle
pottine. Il mio unico interesse è che ho speso solo tre euro.
Sono forse cattiva?
Ieri
sera mi sono vista quel film, il sapore della vittoria. Faceva
abbastanza pena, dopotutto. L'inizio era carino, e poi c'erano Denzel
Washington, il ragazzo di colore di Scrubs e pure quello di Young
Hercules (che serie orrenda!). E poi c'era qualche ragazo carino.
Tipo un ragazzino biondo che era davvero un amore. E poi anche uno
nero mi piaceva. Era uno di quei film ambientati non so in quali anni
di preciso, sul razzismo o giù di lì. Mi piacciono
tutte quelle cose sul razzismo. Sarebbe davvero bello, se tutti
fossero uguali davvero. La cosa che non concepisco, in realtà
è come si faccia a pensare il contrario. Non voglio dire che
io sono superiore agli altri, ma perchè nasce il razzismo? A
che pro? L'uomo è una animale davvero strano, come diceva il
vecchio Voltaire. Il problema di quei film è che alla fina
tendono al melassoso. È anche giusto, ma quel film ha
esagerato. Cioè, alla fine, il grandissimo campione bianco (mi
ero scordata di dire che il tema principale del film è il
football americano), che è diventato incrdibilmente amico dei
suoi compagni neri, viene messo sotto da una macchina e rimane
paralizzato. È una cosa davvero melassosa. D'altra parte, il
film era una storia vera, per cui c'è poco da farci. Però
era straboccante melassa, cazzo. Però l'inizio era carino,
perchè all'inizio si piacchiavano tutti, ma Denzel Washington
gli convince che sono tuti uguali e loro (tutta la squadra, formata
da bianchi e da ragazzi di colore) ci credono davvero. Però
quando tornano da questo stage dov'erano pensavano di esser costretti
a tornare alla normalità, quindi neri con i neri e bianchi con
i bianchi. Alla fine vincono il campionato e ognuno di loro fa delle
cose fighissime. Non ci credo che è andata così, però.
Turn
me on take me for a hard ride Burn me out leave me on the
otherside I yell and tell it that It's not my friend I tear
it down I tear it down And then it's born again
|
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Capitolo 7 *** Parte settima ***
I
called you brazen
Called
you whore right to your face
And
watched you silently
and
publicly disgraced
Oh,
cazzo. Due feste in due giorni. Accidenti che fatica. Oggi è
stato davvero un miracolo se sono riuscita a scrivere.
Ieri
la festa della vecchia Lavi è andata bene, soprattutto eprchè
io e l'allegra compagnia degli shaponi abbiamo raccolto un sacco di
informazioni. Ci piace far finta di essere esterni e giudicare i
girigori sentimentali della potta varia di classe nostra. Ci piace
davvero tanto. A me, Lux e la vecchia B. Il bello è che
sbagliano tutti. Tutti i ragazzi di quattordici anni sbagliano, o
fanno qualche cazzata, che poi è la stessa cosa. È
divertente, infondo, anche se spesso mi sento un po' stupida.
Comunque sono stata bene, perchè quasi tutti fingevano di
essere contenti e poi perchè avevo bevuto della birra. Di
solito reggo bene, ma l'altra sera la birra mi ha mandato proprio
fuori. Pensavo quasi che la vita fosse decente. La vecchia Madda era
tutta incazzata, per motivi vari. Un po' perchè la sua
migliore amica, tale Sere (sta pure lei in classe con me) era di
fuori anche lei. Un po' perchè la Madda è di quelle
persone meravigliose che pensano che faccia tutto schifo, anche se
sono perfette. L'adoro. È molto possessiva. Si arrabbia se non
le dai considerazione. La tratto un po' come se fosse la mia
sorellina, un po' come se fossi sua madre. Mi diverte, ecco tutto. E
forse lei mi ricorda un po' me, qualche anno fa. Parlo proprio come
una donna vissuta, quando mi prende, cazzo. L'aria era fresca e
questo mi faceva star bene. Abbiamo passeggiato un po' tutti insieme.
Ho parlato col vecchio Pietra. È diventato davvero dolciotto.
Cioè, dolciotto lo è sempre stato, ma almeno prima
aveva la decenza di non darlo a vedere. E ora c'ha tutto il suo
casino di inciuci con la vecchia Lavi. Sono ridicoli, dico davvero.
Il ristorante faceva schifo. Non tanto la pizza e quella roba lì.
Quanto che ci siamo messi a tavola alle sette e mezza e ci siamo
alzati alle otto e quarantacinque. Ci volevano proprio mandare via.
Il vecchio Corsi era tutto preoccupato perchè non ne sapeva
nulla di tutte storie. È davvero simpatico.
Quella
di oggi è stata tutta un'altra cosa. Tutte persone che
conoscevo benissimo o giù di lì, oppure altre che
conoscevo di vista. Non ho mai parlato di loro. Conoco il vecchio
Lippi da nove anni. Il Lippi è ormai una costante nella mia
vita come.. Le patatine. Era la sua festa. Gli voglio molto bene. Per
qualche tempo forse tra noi c'è sttao qualcosa. Ma io ero
piccola. No, non è vero, ero e sono solo una maledetta
cagasotto. Mi sono tirata indietro. Ora sta con una ragazza da una
cosa tipo otto mesi (che per un ragazzo della mia età è
davvero sbalorditivo). C'erano tuti i suoi amici (che sono anche miei
amici). C'era Klod. Non lo vedevo da tanto il vecchio Klod. Mi
mancava. Non so perchè, ma ricorda davvero molto Gesù,
mica uno a caso. Oggi lo si è preso parecchio in giro per
questa cosa. ('Jesus, benedicimi la cocacola!'). È davvero
simpatico è tutto il resto. Ma non ti fa mai sentira a
disagio. È un buon amico davvero. Poi c'era Marzio. Marzio è
una cosa complicata. La B. dice che sono stata davvero stupida. La
cosa è che hai tredici anni e tutte le tue amiche hanno una
cotta. Allora devi prendertene una anche te. Marzio non è
bello, ma è particolare. Come personalità. Si innamora
molto facilemnte, ma non è molto sensibile. Siamo stati
insieme un paio di volte. Poi però non ci siamo sentiti che
per telefono per un sacco. Perchè è i niziata la
scuola. No, perchè sia io che lui siamo due cagasotto. È
finita. Ora, c'è una ragazza. Si chiama Viola. È
davvero simpatica e mi piace. Le piace il cinema e per lo più
la buona musica (apparte gli AC/DC e gli Iron Maiden, che non mi
piacciono proprio). È svegia e fa delle battute superbe. Ti
fanno sentire una nullità le sue battute, imitazioni eccetera.
Oggi, con Marzio non facevano altro che abbracciarsi. Non che mi
bruciasse, ma mi piacerebbe capire se hanno qualcosa in cantiere o
no. Non conosco lei abbastanza, ma Marzio è abbastanza
catatonico. Non so. Forse mi brucia un pochino. Accidenti, sono
sempre piena di rimpianti. Io con gli uomini non ci so fare. Non
tanto perchè sono brutta. Voglio dire, dopo che ci siamo
conosciuti, ci piaccio ai ragazzia, o per lo meno a qualcuno. È
che ho paura. Dovrei trovare qualcuno più forte di me. Col
Lippi forse sarebbe andata, ma ero piccola. Odiosi discorsi melensi.
È tardi, ragazzi, che volete da me! Sono un po' malinconiaca.
Vorrei dell'alcool e iniziare a fumare. Forse inizierò. Al
diavolo tutta la storia che fa male. È davvero stiloso. E poi
per un motivo o per un altro si deve morire, no? Vale la pena morire
stilosi!
You
said a prayer and I betrayed you with a kiss
I
never realized that all had come to this
So
keep your dignity
Don't
throw it all to waste
Stronger
feelings than you've ever learned to face
|
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Capitolo 8 *** Parte ottava ***
My
girl, my girl, don't lie to me Tell me where did you sleep last
night
Sono
passati un discreto numero di giorni dall'ultima volta che ho
scritto. Mi sento vagamente in colpa. Comunque sono stati giorni
strani. Giorni che passano con l'impressione vaga di essere inutile.
E Di averlo saputo da sempre. Voglio dire, in tre giorni ho preso due
quattro e un'otto. La maledetta prof di matematica non capisce una
sega di niente e mi ha messo quattro in pagella. Tanto all'orale ho
otto che fa media sei. Cazzo la scuola mi sta monopolizzando. Sono
successe un sacco di cose. Per primo, il Corsi. Mi è
simpatico, davvero. Ora stiamo sempre insieme. Fa quasi schifo. Non
ha preso nessun voto sotto il sette. No, fa proprio schifo. Io mi
sono presa tre insufficenze. Una la recupero subito subito, l'altra
mi dovròfare un mazzo così, ma recupero pure quella. La
terza, beh non lo so. Io e l'algebra non andiamo d'accordo. Spero che
la Santissima Geometria mi venga in soccorso al più presto.
Davvero. I miei sclerano, ma non lo vogliono dare a vedere. Non
capisco se sono una schgiappa o un genio senza nessuna ambizione.
Voglio dire. Ho tre insufficenze, ma anche tre otto, che è un
voto alto per il primo quadrimestre al liceo classico michelangelo.
Come fa una prof di matematica a metterti quattro se hai la media del
quettro punto sette? Roba da matti.
Tempo
fa (tipo la settimana scorsa) mi sono vista un film fico alquanto.
Parlava di Jessie James, un cowboy americano, di quelli che a loro
piacciono da morire, anche se noi conosciamo solo Calamity James e
(forse) Clint Eastwood. Per loro sono davvero eroi, quella gente.
Solo perchè i vecchia americani non hanno storia, e allora,
dato che per ito non possono avere Colin Farrell che fa Alessandro
magno, si prendono Colin Farrell che fa Jessie James. La storia era
simpatica. Fico, davvero. C'era lui, che combatteva con i suoi amici
contro i nordisti, ma poi scoprivano che i Nordisti avevano vinto, e
tornavano a casa. Ma sempre i nordisti gli volevano pertare via le
casette e allora Colin Farrell, il fratello e tutti i loro amici,
diventano fuorilegge alla Robin Hood, che servivano i poveri. I
personaggi erano carini e caratterizzati. Certo, non era un film
intellettuale, ma mi è piaciuto. Divertente, davvero. E poi
Colin. Davvero mi piace da morire. È molto bello. Penso di
essere in una sorta di 'momento Colin Farrell' o qualcosa di simile.
Probabilmente mi passerà, quando avrò visto Finding
Neverland.
Gli
oscar. Non c'è niente di più falso, fittizio,
precostruito, della cerimonia degli oscar. Per questo mi piacciono,
anche s ein maniera ragionevole. Voglio dire un gran numero di STARS,
che camminano su un tappeto rosso. E la cosa bella è che tutti
lo sanno chi vince. Lo sanno sempre. Solo che non c'è gusto
quando le cose sono davvero in perchè, o in forse. È
molto più bello quando tutti sanno già come andrà
a finire, ma non lo dicono. Mi rompe che candidino il vecchio Scorsy.
Almeno non vince. Voglio dire, dopo che l'oscar lo ha vinto quel
cicciotto, vecchio, barboso, Peter Jackson, l'oscar non può
essere più un riconoscimento.
Una
volta un mio amico ha detto “Vincere un Oscar è facile;
basta fare un colossal” e perdio, aveva ragione. Domani lo vado
a vedere Aviator. Non mi ispira più di tanto a dire il vero.
Scorsese è un regista straordinario. Però, non so,
secondo me ora non ci mette più l'anima. È vecchio,
quindi ha fato un colossal cazzuto.
Cate
Blancett mi fa paura. È una buon'attrice. E perchè
allora trova solo ruoli secondari in Colossal (non usiamo il termine
film invano)?? però fa Cathrine Hapbourne, che è uno
dei miei miti incontrastati, per cui spero che si sia comportata
bene. Di Caprio è davvero un bravo attore. All'inizio mi stava
un po' qui, per il Titanic, ma poi ho visto 'Buon compleanno mr.
Grape' e ho cambiato idea (nche se a dire il vero lo avevo fatto
anche un po' per romeo+Juliet, che mi è piaciuto).
Ieri
sera era il giorno dlla memoria. Una di quelle ricorrenze davvero
tristi, forti e tutto il resto. Voglio dire, come può il
natale essere più importante della memoria?
Mi
sono vista Il panista, con il buonissimo Adriano Brodo (Adrien
Brody). Bello, anche se un po' pesante. Polanski mi piace, ma è
sempre un po' pesante. Anche chessoio, in quello su Satana con Johnny
Depp era pesante. Non era andato tanto bene infatti. Come dieceva il
vecchio Alex 'le cose sembreno vere solo quando le vedi sullo
schermo'. Anche lui aveva dannatamente ragione. Cazzo, come diavolo
poteva la gente pensare in quella maniera? Cazzo. Lo trovo
inconcepibile. Sarebbe come credere allarca di Noè, o ai
Beatles come angeli dell'apocalisse. E la cosa che mi spaventa è
che non è successo duecento anni fa, ma sessanta. Come poteva
la gente pensare così, solo sessant'anni fa? Un dubbio mi
sfiora, anzinò, un dubbio mi tira un cazzotto in pieno viso.
Forse la gente la pensa ancora così?
My
girl, my girl, where will you go I'm going where the cold wind
blows
|
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Capitolo 9 *** Parte nona ***
Potrei
ma non voglio
fidarmi
di te
io
non ti conosco
e
infondo non c'è
in
quello che dici
qualcosa
che pensi
sei
solo la copia
di
mille riassunti
Altri
due gioni senza scrivere. A volte penso davvero di essere una
smidollata. Scrivo, perchè non ho davvero niente da fare sto
m***********o un paio di dvd, e non ho compiti da fare. E la
settimana prossima c'è il foro, per cui non si farà un
tubo. Il foro (o Forum) è un invenzione quasi geniale, ma per
secchioni senza palle (come del resto quasi tutte le invenzioni
geniali). Stiamo una settimana con due ore al giorno di autogestione
(però le professoresse ci danno una mano o giù di lì)
e poi il tempo restante lo si passa ad alcune assemblee (ovvero nel
bel mezzo di un immenso cazzeggio). Davvero una trovata per senza
palle. Ma d'altronde non ho un ruolo politico nella nostra scuola
senza palle, per cui non me ne curo.
Il
vecchio Lux mi ha portato il Padrino. E non solo il primo, ma il suo
super cofanetto col Padrino uno, due e tre. Sono stata euforica, per
qualche tempo. Sulla copertina di cartone del primo c'è Marlon
Brando verisone Don Vito Corleone. Lo amo. Dico davvero. L'ho
convinto, alla fine il vecchio Lux. Se n'è dimenticato (o
almeno così ha detto) per un sacco di tempo.
Il
vecchio Lux. È davvero un fanatico di film di Mafia o giù
di lì. Mi ha un po' contagiato, però. Ho visto un po'
di roba del vecchio Scorsy, che mi è piaciuta davvero. Forse
l'ho già detto, ma lo ripeto. Sabato, Lux era davvero
euforico. Sabato siamo andati a vedere Aviator. Era eccitato e tutto
il resto. Non lo so se mi è piaciuto o no. Senza dubbio tutti
i film di Scorsy che ho visto erano migliori di quello. Voglio0 dire,
è uno di quei film che sembrano costuiti sull Accademy. E
opvero Scorsy, lo vuole (e lo merita) anche lui una maledetta
statuetta. È una storia molto americana. C'è Leo Di
Caprio che si diverte moltissimo afare il pazzo e Cate Blancett che
si diverte moltissimo afare la pazza. Lei è davvero
straordinaria. Voglio dire, Catherine Hap era una delle mie
preferite. Uno dei miei miti, e non scherzo. Pensavo che sarei uscita
borbottando 'non le rende giustizia' o cazzate simili. Ma non è
così. Cazzo, perchè non l'hanno nominata. Che scena
stupenda quando vanno a giocare a golf. Mi è piaciuta
moltissimo anche la scena con Ava Gardner, ma la prima, quella che
sono in macchina e le chiede di sposarlo. Anche quella vecchia
troietta di Cate Bakinsale sembra brava se la dirige Scrosy. Una
sceneggiatura stupenda. Però, alla fina diventa lento in
maniera assurda. Da quando Di caprio si fa male. Si, ha perso ritmo.
E poi non mi è piaciuto il discorso di Q-U-A-R-A-N-T-E-N-A,
perchè mi sembrava una cazzata. Per il resto, tutto ok, anche
se preferivo decisamente lo Scorsy che ammazzava Joe Pesci con una
pistolettata nel muso perchè non potessero mostrarlo al rito
funebre. Lux è stato entusiasta anche se ho il sospetto che se
il film fosse stato di qualcun altro non gli sarebbe piaciuto. Le
persono seno davvero strane. Sono stupide e strane.
La
vecchia Mar mi ha portato i dischi di CSI. Non riesco a m**********i,
però. Maledetti. Quel telefilm mi fa davvero venire lo
zucchero al cervello, ma non so perchè. Sono le primissime
puntate. Sono davvero fiche. Quando ancora Warrik era un ragazzaccio.
Anzi, ora che ci penso nelle serie nuovo su questa cosa non ci
puntano più. Ciò mi rompe alquanto, siccome è
tra i miei preferiti, anche solo perchè è davvero
bello. Me nelle prime puntate, ragazzi. Quando lascia là
quella bambinetta odiosa (quella nuova) e lei crepa. E quando mette
il magistrato con le meni nel sacco. Bellissimo, accidenti. E Grissom
è uno di quei personaggi che sembrano uscire dallo schermo (o
in qualche altro caso dalle pagine di un libro) e stringerti la mano.
A
proposito di libri. La mia vecchia Prof Viviani ci ha dato da leggere
'Lo scudo di Talos'. La cosa buffissima è che non lo trova
nessuno. E sono tutti incazzati. Anche io. Speriamo che la mamma lo
trovi oggi.
Leggera
leggera
si
bagna la fiamma
rimane
la cera
e
non ci sei più.
Sono
una nuvola, tra poco pioverà.
|
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Capitolo 10 *** Parte decima ***
Lo
vidi cadere
era
poco più che solo.
Lo
vidi. Era bellissimo. Non avrei mai immaginato che potesse essere
così bello, per lo meno, non mentre moriva.
Io
lo amavo davvero, mi dico.
Mi
sento stupida. Il suo corpo cade riverso al suolo, mi dico che lo amo
e mi sento stupida.
Ma
lo amavo davvero.
Li
vedo bene i suoi occhi grigi spegnersi e il suo corpo spezzarsi. Come
lo potessi stringere.
Tocco
il suo viso, la pelle bianca.
Sorride.
Ma
dentro di me lo so che è morto.
Lo
sapevo.
Non
piango, non rido. Non provo niente. Mi chiedo come chiunque possa
provare qualcosa. Come possa il sole non spegnersi ed i fiori non
appassire.
Mi
chiedo come la terra potrà essere la stessa.
Lo
sapevo che con i suoi occhi, anche io mi sarei spenta.
Spero
di esserti mancato. La vita è così irrefrenabile.
Trovare la voglia è più difficile che trovare il tempo.
Ma lo sento che è necessario. Ora, lo so che la roba là
sopra fa schifo. L'ho scritta io, poco fa. Non capiscos e sono
realista o distruttiva. Forse entrambe. O forse una cosa è
conseguente all'altra. Oggi mi sento così. Per un cinque
minuti ho creduto di poter credere all'amore. Mi è venuta
pensando al evcchio Shaggy. Chissà come sono possibili queste
cose. La mente è una cosa straordinaria. Hai presente quando
Scooby dice a Shaggy che la sua ragaza dei sogni è un mostro.
Mi sono sentita come se l'amore fosse esistito e fosse stato
spezzato. Cazzo, solo io posso trovare certe cose romantiche. Detesto
la melassa.
Ora
che ci penso forse, la roba lassù è pure un po'
melasosa. Però ci ho messe la morte che rende tutto un più
digeribile. Non devo rileggerla, sennò la cancellerò e
tutto questo discorso sarà da buttare. Forse, paradossalmente,
mentre scrivo sto cambiando tutto. Preferisco che tu m'immagini in
preda all'ispirazione. 'Romantico' è davvero una parola
orrenda. Se mai scriverò un libro, una sceneggiatura o giù
di lì, non utilizzerò mai la parola 'romantico', la
parola 'trasgressivo' o la parola 'cuore'. E neanche la parola
'ipocrita'. Siamo tutti 'ipocriti', cazzo. Dipende da cosa intendi.
Tutti mentono. Sempre. La gente è menzogna. Nemmeno noi
sappiamo come siamo, come potremmo non mentire? Oggi sono proprio
lirica. Sarà Il Padrno, penso.
Li
ho visti. L'uno, e più di metà del secondo. Al vecchio
Lux non ce lo dirò mai, ma Coppolotto gli mangia la pappa in
capo al vecchio Scorsy. È molto più raffinato. E poi
c'è Marlon. Lo amo. Dico davvero. Lo so che lo dico sempre,
non pensarlo. La scena della testa del cavallo nel letto. Ragazzi, da
far venire i brividi
'Gli
abbiamo fatto un offerta che non poteva rifiutare'
Cazzo.
Mi
devo finire il secondo. Sono a quando Al Pacino dice a suo fratello
Fredo, che non lo considera più un fratello. Povero Fredo,
dico io, non l'ha mica chiesto di nascere scemo. Mike è un
grandissimo stronzo. E il vecchio Al è davvero un maestro.
Anche il vecchio De Niro (che nella parte seconda è troppo
carino). Ho messo l'audio originale per sentirli quando parlano in
italiano. Davvero divertente. Al Pacino, con lo sguardo più
cattivo della storia del cinema che dice “dove andiamo?”
con una vocetta roca. Povero vecchio Al, dev'essere stata dura.
È
morto quello che ha disegnato monster&co e Nemo. Non mi ricordo
nemmeno il suo nome, però era uno in gamba. Uno capace di
inventare Mr. Potato, non può che essere in gamba. Nemo. Ora
che ci penso, ci posso fare un analisi superficiale. Aiuto, l'ho
fatta. La scrivo, anche se fa schifo, anche se spero che l'autore
della storia non volesse intere quello che penso. Nemo sfugge alle
regole e poi rimane fregato. Accidenti, chi era questo? Nemo ha
sbagliato, forse, ad uscire dalla sua gabbia? Accidenti, solo io mi
posso fare dei trip mentali simile. A volte penso di essere sotto
mescalina, da sempre però, e di non riconoscere la realtà.
Che pensiero idiota.
Ho
letto le prime cento pagine di quel libro, lo scudo di Talos. Mi
sento in dovere di dire che fa schifo. La prof mi è abbatsanza
simpatica, ma quel libro fa davvero schifo. Voglio dire non ha
personalità né niente. Sono parole, affiancate da
paroloni, senza un ordine preciso. Parla di questo Talos, che nasce
con un piede storpio e allora i suoi genitori Spartiati non hanno il
coraggio di farlo fuori e lo lasciano nel bosco. Allora un
vecchiaccio invasato si prende cura di lui lo 'allena' e gli ficca in
testa che è un re, o giù di lì. Ce lo ha dato
perchè parla della battaglia di Maratona, delle termopili e di
salamina. Ho capito, però mi chiedo come possa essere negli
oscar mondadori. È davvero mediocre, soprattutto quando parla
della ragazza dello zoppo, Antinea. Gli spartiati mi sono simpatici,
però. Soprattutto Brithos (che è il fratello di Talos
(anche se non lo sa). Ma poi gli spartani mi sono simpatici in
generale, anche mentre gli studiavo. Erano davvero dei gran fascisti.
Però erano chiari, ed erano valorosi. E poi Leonida era
davvero un cavallo.
'Pranziamo
insieme, ceneremo all'inferno' wow. Se l'ha detto davvero doveva
esser un grandissimo. Se mi avessero inculcato tutta quella roba
sulla bella morte eccetera eccetera, lo avrei seguito fino alla fine.
Cazzo, si. E poi troppo simpatico il re prima di lui. Quello che si
ammazza, dopo essersi martorizzato. Una scena davvero truce. Sono
quelle cose della storia che mi fanno impazzire. Gli uomini sono
sempre uguali, televisione o no, internet o no, Marilin Manson (che
però non mi piace, è solo un modo di dire) o no.
Oppure
quando i Persiano gli hanno trovati, per colpa del traditore (che non
mi9 vine il nome) e allora (sempre i Persiani) gli mandano un
messaggero che gli dice di arrendersi e che avrebbero risparmiato le
loro vite se lo avessero fatto, e lui risponde:
'Venite
a prenderci'
“Niente
rende un uomo vanitoso quanto dirgli che è un peccatore”
Oscar Wilde
|
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Capitolo 11 *** Parte undicesima ***
I
don't drink coffee I take tea my dear
I
like my toast done on one side
And
you can hear it in my accent when I talk
I'm
an Englishman in New York
Lo
dico anche io che Efestione è un grande fico. Davvero. Si
chiama Jared (detto jarjar) Leto. La vecchia B. mi ha detto che in
realtà Jared Leto è un nome fittizio e lui è in
realtà di origini italoamericane. La cosa mi riempie di gioia.
Però non lo sembra proprio, italoamericano, il vecchio Jar. Mi
viene spontaneo di pensare che abbia affari loschi con la mafia
americana. Sarà perchè mi sono vista tutti e tre gli
episodi de Il padrino in una sola settimana. Mi ha preso davvero. Per
circa dieci minuti ho pensato che invece di aggiornare avrei passato
questa mezz'ora a scrivvere l'incipit di una storia di mafia. Poi mi
sono detta che le mie parole non sono abbastanza forti per descrivere
qualcosa di tanto forte e sottile. Forse dovrei esercitarmi. Voglio
dire, il vecchio Wilde aveva maledettamente ragione quando diceva che
il male è una forza sottile. Voglio dire, cazzo, l'adoro tutta
quella roba di sangue. Ad esempio nel trzo. Quella scena dove c'è
l'attentato di Atlantic city. Incredibile. E Andy Garcia porta in
salvo Al pacino in una maniera strordinaria. C'è una sequenza
splendida (una di quelle cose che noto solo io e gli do troppa
importanza), dove Andy lancia Al Pacino da una parte, poi prende un
vecchio si fa scudo da alcuni proiettili e lo lancia in terra con una
freddezza splendida. Un grandissimo fico figliodiputtana, quel
Garcia. Lux insiste tanto sul fatto che è pure un buon attore.
Non sono d'accordo, perchè con tutto che è bello,
stiloso e un gran personaggio, ha più o meno le stesse
espressioni del personaggio che interpreta in Ocean's Eleven. Che non
c'è nulla di male, eprchè Ocean's Eleven è un
film che mi è piaciuto. Voglio dire, l'apoteosi della
figheria. Ma non è un grande attore, ecco tutto. Comunque la
vecchia B. mi fa davvero impressione quando si appassiona a qualcosa.
Sembra che sappia che è una cosa passeggera, allora si studia
tutto quello che può. Davvero una cosa impressionante. Se
domani decidesse che le piacciono i Nomadi (anche se ne dubito) si
studierebbe a memoria tutte le biografie dei membri del gruppo, tutta
la discografia e si comprerebbe tutti i cd. E il mese dopo le
piacerebbe qualcos'altro.
Tornando
al Padrino. Il secondo è bellissimo, ma è un po' troppo
lungo e soprattutto mi rompe quando fa ammazzare Fredo. Lo ripeto,
non l'ha mica chiesto lui di nascere scmo, il vecchio Fredo. E chissà
il vecchio Vito che gli è preso nella sua tomba chiccosissima,
quando ha capito che Michele aveva ammazzato Federico. Però
bellissime le scene di De Niro. Il terzo è il più
'figo' nel vero senso della parola dei tre. C'è un gran
gnocco, e poi c'è quella benedetta storia d'amore, che però
mi piace abbastanza, soprattutto quando fanno l'amore per la prima
volta, è una delle scene d'amore più belle che ho mai
visto. Secondo me Garcia è stato stupido a rispondere di si,
quando Michael gli ha chiesto di lasciare la figlia per diventare
gangster. Non perchè il suo rapporto con la vecchia Mary fosse
così importante (lo dico solo perchè non volgio fare la
figura della romantica) ma perchè così ha firmato la
condanna a morte di Michael (che poi er quella di Mary). Però
è proprio carino alla fine. C'è lei che gli chiede
perchè non ha rispettato i suoi sentimenti o giù di lì,
e poi bang bang, giù, morta. Andy fa la faccia più
espressiva di tutto il film. E c'è la vecchia Diane Keaton che
è proprio distrutta. Però la storia del ballo che poi
muore pure Al Pacino, vecchio decrepito, non l'ho capita.
Ho
visto anche LA foresta dei pugnali volanti. È carino, ma mi è
piaciuto di più Hero, perchè era più lirico e
filosofico. Il film parla per lo più di amore in senso
stretto. La scena più bella secondo me è la fine,
quando muore lei e poi anche lui e anche l'altro. Amore e morte
stanno molto bene insieme, meglio di amore e odio. Però le
scene che dicevano tutti essere belle (quella dei tamburi e quella
dei bambù) sono belle, ma da un punto di vista più
concettuale che altro. È chiaro che avevano bisogno di effetti
speciale, ma potevano farseli fare un po' meglio. E un'altr4a cosa
che non mi è piaciuta è che (come quasi tutti i film di
genere) pensano di passarti davanti una serie di colpi di scena
formidabili. Non è vero per niente. Cioè, è
chiaro che lei non è cieca.
Ma
basta. Oggi ho voglia di dire qualcosa che riguarda me. Di solito non
lo faccio, perchè sono dannatamente riservata, in realtà.
C'è un mio vecchio amico. Spero che non legga mai quello che
sto per scrivere. Lo odio. È una di quelle persone che sanno
di poco, per cui di solito non stanno antipatiche a nessuno. Ma io lo
conoscevo anche prima. Era diverso. Il vecchio Filippo. Filippo è
un nome orrendo, per cui è chiamato comunemente Pietrini, il
suo cognome. Lo conosco dalle medie. Eravamo buoni amici, allora.
Volgio dire era un gran stronzo e tutto il resto, ma sapevo che mi
era amico e poi ero abituata alle sue prese in giro da seconda
elementare. È al liceo con me. Ed è diverso. Non mi
piace dire 'è cambiato' perchè non è così.
Forse era uno stupido coglione anche prima, solo che io non ero
abbastanza intelligente per accorgermene. Quarta ginnasio. È
un ragazzo ricco, per cui capisco che cominci a freqentare quella
gente squallida che emana stupidità da ogni poro. Non c'è
nulla di male. D'ltronde ognuni deve cercare di essere feliec. Facevo
finta di niente anche se un po' mi rompeva. Ma non era ancora
arrivato il peggio. Ho paralato di Lavi. Lavi è una ragazza
mediocre e stupida, neanche troppo carina. Ma a lui piaceva
moltissimo. Niente di strano. Ma si sa, alle ragazze (almeno alle
pottine) non piace che un ragazzo vada loro dietro. Così il
mio vecchio amico, divenne sempre più stupido e superficiale.
E lei non lo caca proprio. È una situazione davvero buffa.
Però lui è diventato stupido. Voleva diventare l'uomo
di Lei, invece è diventato Lei.
Adesso
per lo più lo uso, utilizzo la sua fiducia nei miei confronti
per farmi dire pettegolezzi idioti su lui, sulle altre. La cosa è
divertente, in effetti. Lo sarebbe se non fosse lui. Però in
fondo è buffo. Sfruttare una persona. La cosa bella è
che pensa di essere migliore di me. Forse lo è, ma posso dire
con certezza di essere più intelligente di lui. Ed è
dura che io dica una cosa simile. Non mi manca la sua amicizia. Ho
degli amici migliori.
La
cosa che più mi rompe è che ho sprecato del tempo
pensando che mi fosse amico.
Non
lo so se è stata una buona idea, quella di scriverlo, ma è
divertente immaginare che un giorno gli dirò queste cose. O
ancora di più lo è immaginare che girando per il web le
legga.
I'm
an alien I'm a legal alien
I'm
an Englishman in New York
I'm
an alien I'm a legal alien
I'm
an Englishman in New York
|
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Capitolo 12 *** Parte dodicesima ***
I
want you to know that I'm happy for you
I
wish nothing but the best for you both
An
older version of me
Is
she perverted like me
Would
she go down on you in a theater?
Does
she speak eloquently
And
would she have your baby
I'm
sure she'd make a really excellent mother
Non
capisco se questa del forum (altrimenti detto 'settimana
alternativa') è una trovata geniale, oppure una
fregatura. Penso quasi che una sana e bella occupazione sarebbe stata
più sana e legittima. Ma d'altra parte di politica scolastica
non me ne intendo e soprattutto non me ne interesso. La vecchia B. è
rappresentante, forse l'ho già detto. Penso che non sia male
come rappresentante per essere al primo anno. Tanto penso che l'anno
prossimo rieleggeremo gli stessi, forse il Corsi al posto del Dei,
che è tanto simpatico, ma un completo imbecille. Una
fregatura, dicevo. Oggi è stata la seconda giornata. È
stato strano, non male, ma strano. Le prime due ore siamo andati
all'Accademia, a vedere il David. Non ho voglia di fare tutto il
raccontino, ma lo faccio lo stesso. In pratica l'anno scorso erano
passati cinquecento anni dalla realizzazione del David di
Michelangelo. Allora la direttrice del museo (una donna piccolina che
pigolava contro i turisti giapponesi che ridacchiavano fissando il
sedere del vecchio David, un gran bel ragazzo in verità) ha
avuto questa idea stupenda di far fare ai più grandi artisti
moderni delle opere che si ispirassero il David. Però, voglio
dire, è arte moderna. Non riusciamo a capire l'arte antica,
come cazzo possiamo capire quella moderna (che non ha solo un impatto
emotivo, ma anche uno riflessivo)? La maggior parte dei nostri ha
borbottato per entrambe le ore che quelle erano cose stupide e che
anche loro avrebbero potuto scolpire quella specie di piede che ci
veniva propinata su un piedistallo. La prima cosa era figa, però.
Era una sorta di piccolo labirinto in lemiere, solcato da alcuni
pezzi di carbone. C'era una spiegazione classica, diciamo. Cioè
che il carbone simboleggiasse la passione e la lamiera la ragione. E
che insieme formassero la vita (che è un labirinto) o giù
di lì. Ho anche elaborato la mia teoria idiota, non so se
volete ascoltarla. Mi sono vergognata di dirla a tutti, quindi non
l'ho fatto. Comunque, il crabone, sovrastava il metallo. Per cui
suppongo che la passione sovrasti la ragione. Ma il carbone non è
altro che fuoco spento. Allora, suppongo che la passione sia spenta
ma sovrasti comunque la ragione. È una visione davvero
pessimistica delle cose, penso, allora me ne sto zitta.
Poi
c'era una cosa figa di Sisifo (era tipo stampato sulla polvere di
marmo) e quel piede di cui sopra. Il piede non l'ho capito, dico
davvero. Di solito sono abbastanza aperta, ma nulla. Forse sono
stupida, o ancora non avevo voglia di pensare. E poi c'era un'altra
cosa figa. In pratica un artista molto famoso prendeva per il culo i
critici d'arte. C'erano due video. Uno con una signora, davvero con
l'aria da critico, gli occhiali, che parlava di cazzate facendo finta
che fossero serie, e bevendo del vino; dall'altre un uomo che faceva
un analogia tra il David e Bush (una cosa un po' pro-amiericana) e
magicamente alle sue spalle il David diventava una donna di colore.
Era divertente, dico davvero. È che ero incazzata, non so
perchè. Tutti, anche Lux e il Biamchini e altre ragazze mi
facevano arrabbiare. Tutti tranne B., il Corsi, il Dei (che si è
senetito male), e i miei amici dell'altra classe. Non so perchè
ma col vecchio Marx, la Viola, e il Lippi, sto meglio. Forse perchè
li conosco da così tanto che non ho bisogno di pensare. Forse
perchè mi capiscono e nemmeno me ne accorgo. Si, sono proprio
irascibile in questi giorni. Povero Lux. È che è
depresso perchè esce sempre da solo con noi ragazze. Ha
ragione, anche io mi sentirei ferito nella mia virilità se
fossi al suo posto. Però mi manda in bestia, ecco.
Poi
ce ne siamo andati a una cosa figa (o che così sembrava) sul
Rock, col Lippi, Marx e la Vio, appunto. Era un po' palloso, ma con
loro sto davvero bene. Non lo so come si fa a far diventare palloso
il rock, ma ci sono riusciti. È che l'omino era un po'
ripetitivo. E poi ha saltato un sacco di roba. Innanzi tutto il
titolo era 'cinquant'anni di storia del rock' e siamo arrivati al
settantasette. E poi ci ha fatto sentire un paio di pezzi di Elvis,
tre di Bob Dylan, poi una parte di una canzone dei Beatles, una di
Janis Joplin, poi è passato direttamente ai Ramones e ha
concluso con i Clash (conclusione che ho apprezzato). Cioè ha
dimenticato un ragazzino chiamato Jimmy Page, un'altro di nome Jimy
Heandrix (e spero di averlo scritto bene), e, per restare in teme
Jim, uno di nome Jim Morrison. Poi, chessoio, i Pink Floyd, ha
dimenticato il Glam, completamente. Insomma mi sono mancati e poi,
boh sembrava che nel 1980 il rock fosse morto e sepolto. E fine,
ascoltare Elvis Presley e Bobby Dylan per tutti i secoli dei secoli
amen.
And
I'm here to remind you
Of
the mess you left when you went away
It's
not fair to deny me
Of
the cross I bear that you gave to me
You,
you, you oughta know
|
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Capitolo 13 *** Parte tredicesima ***
Hello,
hello, hello, how low?
Due
tre giorni senza dare mie notizie. Forse dovrei giustificarmi. Ma non
faccio altro che giustificarmi, per cui non ne ho nessuna voglia.
Ho
la febbre. A trentotto, costantemente, da stamattina.ho paura di
quello che sto scrivendo , in effetti. Un giorno, penso, andrò
a vedere nel cestino, e leggerò questa pagina e mezzo e mi
dirò 'che cosa ho fatto?'. Comunque adesso sto meglio, per
questo sono qui, altrimenti avrei una sorta di anello di saturno
intorno alla testa che non mi permetterebbe di scrivere.
Ieri
sera ce ne siamo andati a cena fuori, con i miei amici di scuola,
senza un vero motivo. Ne avevano voglia. A me piace moltissimo il
centro di Firenze, di notte, per cui ho deciso di andare. In realtà
c'erano quasi tuti i migliori di classe nostra. C'era la vecchia B.,
Lux, Giulia, il Corsi, la Madda, l'Ale (quella bella) e pochi altri.
Mancavano i Dei e l'Appiccia. Fortunatamente quelle pottina del cazzo
ci hanno risparmiato la loro compagnia. Abbiamo preso una pizza, un
caffè e poi abbiamo girellato. È stato piuttosto fico.
Dico piuttosto, per colpa della vecchia B. . Fine serata, aspettiamo
mio babbo sotto la bliblioteca comunale, con tutti gli altri. Ci
facciamo da parte io, lei, Lux e la Giulia. B. comincia a dire cose
tipo 'A che cazzo serve che usciamo così, a gelare il culo?'.
Ora le parole non erano quelle, ma poco differenti. Mi fa incazzare
quando fa così. Non lo fa spesso, fortunatamente. Lo dice solo
perchè così pensa di differenziarsi, o qualcosa di
simile. Non che lo pensi davvero. È solo una gran
rompicoglioni, quando ci si mette.
'Che
dovremo fare?' le chiedo
'Ecche
ne so!' risponde. Mi fa incazzare davvero. Lo ha detto pure babbo che
quando fa così è pesante. La cosa è che a lei
non piace il Corsi (che poi alla fine era il cuore della cosa) mentre
a me moltissimo. È uno di quelli che puoi guardarli negli
occhi e avere la certezza che sono migliori di te. Se fossimo stati
io, lei, Lux, la Giulia, il Lippi e Marx, si sarebbe dvertita un
casino. È che è prevenuta, per queste cose. Che poi si
è pure incazzata. Eravamo in macchina, e siccome era evidente
che avevo ragione, lei tira fuori che alle tre del pomeriggio avevo
la febbre. Quando ci eravamo messi d'accordo, io, lei e Giovanni (suo
padre) che siccome avevo trentasette liscio liscio al babbo non gli
avremmo detto niente. E vaffanculo. Babbo si è incazzato, ma
non tanto, pensavo peggio. Comunque stamani mi sono svegliata con
trentotto, forse facevo meglio a non andarci. A parte che da domani
inizia a interrogare la vecchia Viviani a latino e greco. E mancare
non mi dispiace per niente. Che palle, però. Speriamo che non
spieghi.
Mi
sono vista Full metal Jacket, l'altro giorno. Cazzo. Bello da morire.
Dopo Apocalipse now è il più bel film di guerra che
abbia mai visto. Però a me è piaciuta di più la
parte del Vietnam, che quella dell'accademia. Questo perchè il
vecchio 'Palla di Lardo' era davvero una fava e non mi piaceva per
niente. Joker è un mito. Il mio preferito era dott. Jay, ma
muore subito. Mi piaceva perchè è uno di quelli che
fanno sempre qualche particina nelle serie americane o nei film vari
e mai un personaggio importante. E il discorso finale, accidenti.
'Sono vivo e non ho paura'. Non lo so cos'ha il vecchio Stan di così
straordinario. Forse è solo uno sposalizio perfetto di
immagini, colori e suoni. O forse è qualcos'altro. Penso che
ti ritenesse intelligente, spettatore. La sua ricerca interiore dei
personaggi è così contorta. Eppure niente ti viene
spiattellato sotto gli occhi. È una cosa cazzuta. Cazzo, lo
adoro. E scusate le parolacce.
Oggi,
nonostante stessi male, mi sono vista Veronica Guerin, di Schumacher,
con Cate Blacet. Una buona interpretazione di lei, ma non è
che mi sia piaciuto. Voglio dire, la storia è bellissima. Ma,
non so, lo trovo mediocre e poco espressivo. Però mi è
piaciuto il cammeo di Colin Farrel, che è troppo figo, perchè
è una di quelle rare cose senza un'utilità. Alla fine
scopro che è stato messo solo perchè al vecchio
Bruckheimer (o come si scrive) Colin piace molto, e si trovava in
Irlanda per caso. Però è la scena migliore del film.
Forse è un capolavoro e non mi è piaciuto perchè
stavo male, ma mi sembra davvero una gran cagata. Forse me lo
riguarderò. O forse no.
With
the lights out it's less dangerous Here we are now, entertain us I
feel stupid and contagious A mulatto An albino A mosquito My
Libido Yay, a denial
|
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Capitolo 14 *** Parte quattordicesima ***
Hello,
hello, hello, how low?
Due
tre giorni senza dare mie notizie. Forse dovrei giustificarmi. Ma non
faccio altro che giustificarmi, per cui non ne ho nessuna voglia.
Ho
la febbre. A trentotto, costantemente, da stamattina.ho paura di
quello che sto scrivendo , in effetti. Un giorno, penso, andrò
a vedere nel cestino, e leggerò questa pagina e mezzo e mi
dirò 'che cosa ho fatto?'. Comunque adesso sto meglio, per
questo sono qui, altrimenti avrei una sorta di anello di saturno
intorno alla testa che non mi permetterebbe di scrivere.
Ieri
sera ce ne siamo andati a cena fuori, con i miei amici di scuola,
senza un vero motivo. Ne avevano voglia. A me piace moltissimo il
centro di Firenze, di notte, per cui ho deciso di andare. In realtà
c'erano quasi tuti i migliori di classe nostra. C'era la vecchia B.,
Lux, Giulia, il Corsi, la Madda, l'Ale (quella bella) e pochi altri.
Mancavano i Dei e l'Appiccia. Fortunatamente quelle pottina del cazzo
ci hanno risparmiato la loro compagnia. Abbiamo preso una pizza, un
caffè e poi abbiamo girellato. È stato piuttosto fico.
Dico piuttosto, per colpa della vecchia B. . Fine serata, aspettiamo
mio babbo sotto la bliblioteca comunale, con tutti gli altri. Ci
facciamo da parte io, lei, Lux e la Giulia. B. comincia a dire cose
tipo 'A che cazzo serve che usciamo così, a gelare il culo?'.
Ora le parole non erano quelle, ma poco differenti. Mi fa incazzare
quando fa così. Non lo fa spesso, fortunatamente. Lo dice solo
perchè così pensa di differenziarsi, o qualcosa di
simile. Non che lo pensi davvero. È solo una gran
rompicoglioni, quando ci si mette.
'Che
dovremo fare?' le chiedo
'Ecche
ne so!' risponde. Mi fa incazzare davvero. Lo ha detto pure babbo che
quando fa così è pesante. La cosa è che a lei
non piace il Corsi (che poi alla fine era il cuore della cosa) mentre
a me moltissimo. È uno di quelli che puoi guardarli negli
occhi e avere la certezza che sono migliori di te. Se fossimo stati
io, lei, Lux, la Giulia, il Lippi e Marx, si sarebbe dvertita un
casino. È che è prevenuta, per queste cose. Che poi si
è pure incazzata. Eravamo in macchina, e siccome era evidente
che avevo ragione, lei tira fuori che alle tre del pomeriggio avevo
la febbre. Quando ci eravamo messi d'accordo, io, lei e Giovanni (suo
padre) che siccome avevo trentasette liscio liscio al babbo non gli
avremmo detto niente. E vaffanculo. Babbo si è incazzato, ma
non tanto, pensavo peggio. Comunque stamani mi sono svegliata con
trentotto, forse facevo meglio a non andarci. A parte che da domani
inizia a interrogare la vecchia Viviani a latino e greco. E mancare
non mi dispiace per niente. Che palle, però. Speriamo che non
spieghi.
Mi
sono vista Full metal Jacket, l'altro giorno. Cazzo. Bello da morire.
Dopo Apocalipse now è il più bel film di guerra che
abbia mai visto. Però a me è piaciuta di più la
parte del Vietnam, che quella dell'accademia. Questo perchè il
vecchio 'Palla di Lardo' era davvero una fava e non mi piaceva per
niente. Joker è un mito. Il mio preferito era dott. Jay, ma
muore subito. Mi piaceva perchè è uno di quelli che
fanno sempre qualche particina nelle serie americane o nei film vari
e mai un personaggio importante. E il discorso finale, accidenti.
'Sono vivo e non ho paura'. Non lo so cos'ha il vecchio Stan di così
straordinario. Forse è solo uno sposalizio perfetto di
immagini, colori e suoni. O forse è qualcos'altro. Penso che
ti ritenesse intelligente, spettatore. La sua ricerca interiore dei
personaggi è così contorta. Eppure niente ti viene
spiattellato sotto gli occhi. È una cosa cazzuta. Cazzo, lo
adoro. E scusate le parolacce.
Oggi,
nonostante stessi male, mi sono vista Veronica Guerin, di Schumacher,
con Cate Blacet. Una buona interpretazione di lei, ma non è
che mi sia piaciuto. Voglio dire, la storia è bellissima. Ma,
non so, lo trovo mediocre e poco espressivo. Però mi è
piaciuto il cammeo di Colin Farrel, che è troppo figo, perchè
è una di quelle rare cose senza un'utilità. Alla fine
scopro che è stato messo solo perchè al vecchio
Bruckheimer (o come si scrive) Colin piace molto, e si trovava in
Irlanda per caso. Però è la scena migliore del film.
Forse è un capolavoro e non mi è piaciuto perchè
stavo male, ma mi sembra davvero una gran cagata. Forse me lo
riguarderò. O forse no.
With
the lights out it's less dangerous Here we are now, entertain us I
feel stupid and contagious A mulatto An albino A mosquito My
Libido Yay, a denial
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Capitolo 15 *** Parte quindicesima ***
Hello,
darkness, my old friend
I've
come to talk with you again
Because
a vision softly creeping
Left
its seeds while I was sleeping
And
the vision
That
was planted in my brain
Still
remains
Within
the sound of silence
Febbre.
Febbre. Febbre. Ancora febbre. Penso che non i tornerà più
per i prossimi dieci anni, accidenti. Avevo tanta smania di uscire,
ieri. Poi i miei si sono resi conto che c'era il compito di mate. “Mi
impegnerò” gli dico io. Non ne hanno voluto sapere. Ho
fatto latino, comunque. Telefoni alla vecchia B.
“Avete
fatto qualcosa di latino?”
“No,
una cazzata sulle temporali” Brusio.
Una
cazzata sulle temporali te la do io. Hanno fatto il piccheperfetto
(mi chiedo come dovevano pensare quelli che lo hanno rinominato così)
e anche la quarta declinazione, che però sembrano abbastanza
facili. Però non li so ripetere bene. Spero che òla
Vivi non voglia beccarmi il primo giorno dopo una settimana di
assenza. No, non lo farà. Hanno raccontato delle storie
inquietanti su di lei, mentre non c'ero. Roba tipo che era venuta a
scuola nonostante il colpo della strega e poi il preside l'ha fatta
tornare a casa. E poi è venutta una prof, tale Giazzi, e
qualcuno di noi abbia mormorato “Allora aveva ragione: a lu
peggiu nun c'è fine!”.
Martedì
mi interroga a storia. Interrogazioni programmate. La cosa peggiore è
che ho tra-quattro giorni per prepararmi. Dico 'peggiore' perchè
i miei sono una cosa indescrivibile. Almeno, se avevi un giorno solo
per prepararti, bastava farti vedere studiare per benino, qual giorno
solamente, ed erano tutti contenti.
“Zoe,
studia” “Zoe, studia”
Hanno
ragione, ma mi danno davvero sui nervi. La matematica ad esempio. Che
mel'ha fatto di avere due genitori da liceo scientifico di serieB?
Voglio dire, sono al classico e vado male a greco e matematica. E
loro danno molta più importanza alla matematica. Dopo rompono
anche se vado male in greco, ma in matematica di più.
Storia.
I persiani sono davvero simpaticci. Non capisco come diavolo sia nata
tutta la storia del gran Re. In ogni tempo, in ogni battaglia, ne
prendono sempre. È una cosa buffissima, tipo alle termopili
che c'è Dario sul suo trono, con gli immortali accanto e
ridacchia pensando che ha già la vittoria in pugno. E poi gli
arrivano contro trecento spartani, contro tutte le sue migliaia di
uomini dico, e cominciano a fare macello. Bellissimo ragazzi. La vita
reale è decisamente più assurda della finzione. Gli
spartani mi sono davvero simpatici. Voglio dire, Maratona era una
battaglia fatta solo per farsi vedere dal vecchio Serse. Invece le
termopili e Salamina sono due battaglie vere. Ma gli ateniesi se la
tirano sempre un sacco. Prendi Pericle, ad esempio. Quel vecchio
bastardo. Era davvero uno in gamba, però. Sembrava quasi uno
Spartano. Quello si ciucciava tutti i soldi della lega delio-attica e
ci faceva i Templi ad Atena. Che uomo splendido.
I
greci erano davvero dei grandissimi stronzi, però. Ogni
capitano, ha avuto una fine miserrima. E poi mi vangono a dire
“Maratona fu e rimase un esempio di coraggio che la popolazione
graca tiene ancora presente”. Ma lo sapete come è finito
il povero Milziade? Lui ci credeva nella forza di Atene. E allora ha
preso dei soldatini e si è messo contro una Polis, ora non mi
viene quale. Insomma, questa polis ci ha fatto un culo così, a
Milziade. E i suoi amici bastardi Ateniesi che gli hanno fatto?
Niente. Lo hanno ladsciato a morire, dopo che gli aveva sconfitto
tuti i bei persiani. Leonida è morto e poi è Spartano,
quindi non vale. Temistocle. Temistocle ha avuto quell'idea
straordinaria di Salamina, che sa molto di Davide e Golia, solo con
un po' di cervello. E appena arriva Cimone (tra l'altro figlio di
Milziade) con delle idee diverse dalle sue che fanno? Lo mandano via
a calci nel didietro. Povero Temistocle che poi si mise sotto l'ala
del Gran Re. Dev'essere stato una'ffronto insopportabile. Oddio, sto
cominciando a parlare come Valerio Massimo Manfredi. Aiuto. Ancora,
Pausania. Lui era spartano però e questo spiega la violenza
della sua morte (mi piacciono da morire gli spartani!). Pausania ha
vinto la battaglia di Platea, quella decisiva. Ha sconfitto i
Persiani, del tutto. Lo accusarono di complotto, volevano ucciderlo
ma si nascose in un templio, vi fu murato vivo e ne fu tratto poco
prima della sua morte. Lo tirarono fuori di lì solo per
ammazzarlo.
Ho
finito Talos. È una cosa raccapricciante. Davvero triste (ma
non in senso buono). Soprattutto la fine. Sembra un cartone animato
giapponese, tipo DragonBall, ma forse più giù. Quando
c'è lui che tira su il corpo della moglie.. ma davvero una
cosa indecente. Ma ti pare che uno Spartano ricco si va a combattere
per gli Iloti del cazzo? Ops, ho detto la fine.
Stasera
vengono a cena lo Zio e la sua neo-mogliettina. Lo Zio non è
mio Zio, è che mio babbo non ha fratelli, e lui è il
suo migliore amico. Era considerato uno di quei casi senza speranza,
uno di quelli alla “Chisseli piglia più, ormai”
anche se incredibilmente (dato che è vecchiotto, calvo e con
la pancetta) aveva il suo pubblico e un discreto numero di ragazze.
Magicamente, in esstate è apparsa questa ragazza Croata. Si
sono sposati due settimane fa. In luglio ce ne andiamo anche laggiù
perchè devono fare due matrimoni. Ce palle, odio i matrimoni.
Almeno là nessuno parla italiano e potrò starmente da
sola, a leggere. Che palle.
Con
la Mit abbiamo aperto un forum nuovo, forse lascerò il sito,
anche se non ci verrà nessuno perchè è su
forumfree. La Mit è una ragazza davvero in gamba per essere
una fascista calabrese. Non ho niente contro i Calabresi, non so se
mi spiego. Ma pè davvero in gamba. Non avevo mai incontrato
nessuno come lei. Sembra che lei viva e io esista solamente. Ha una
personalità molto forte.
And
the signs said: "The words of the prophets
Are
written on the subway walls
And
tenement halls,
And
whisper'd in the sound of silence."
|
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Capitolo 16 *** Parte sedicesima ***
I'm
a loser, baby
so
why don't you kill me?
Continua
il mio viaggio mistico alla scoperta del mondo greco. Io non l'ho mai
vista un interrogazione del secondo quadrimestre ma dicono cha la
prof ci va davvero pesante. Mi sono studiata tutte le date, tutti i
nomi, e mi sono studiate pure la cartina (che ho scoperto essere la
cosa più semplice). Non so se mi sento un imbeccille oppure
una che cel'ha messa tutta. Forse non cel'ho messa tutta. Tanto sei
me lo mette di sicuro. Ho anche pensato di fare una relazione mia su
'La stronzaggine e l'ingratitudine del popolo ellenico'. Lo so che
detto così è una cazzata, però, per il futuro.
Non è che sia un idea pessima. Voglio dire, prendere un
argomento, o più argomenti, modellarlo e fornire il prodotto
finito, invece che una squallida copia dell'originale. Forse la
vecchia prof avrebbe approvato.
Crisi.
Lux rompe da morire. Sta tutto il trempo con i suoi amici maschi che
'lo fanno sentire di nuovo in potere della sua virilità'. Non
sono male, lo ammetto. Ma su tre che sono, almeno due di loro, come
la maggior parte dei ragazzi, ha paura delle ragazze. Vi giuro, è
una grosso problema avere una conversazione col vecchio Ago,
nonostante sia simpatico. Devi sempre parlare di qualcosa, altrimenti
si spaventano. Sono buffi e stupidi, i ragazzi, forse per questo sono
migliori. Forse Ago pensa di piacermi. Se lo pensa è davvero
uno buffo e stupido. [Lucio] È andato pure a vedere 'Mi
presenti i tuoi?' solo con lui. Forse non mi ha detto niente perchè
stavo ancora male. Tanto ariverà, un giorno o l'altro, e dirà
scusate se vi ho messo da parte, se ne starà un po' con noi e
tornerà da Ago, Calo e Verga. Niente di strano in questo. Però
ha detto che mi ci porta a vedere Shilok. Andremo sabato o giù
di lì. Non vedo l'ora di vederlo.
Ho
visto un documentario su Chaplin. Ho visto solo cose più
antiche di lui, come 'il monello', perchè in estate eravamo
sempre soli io e Marx e non avevamo altro da fare che guardare
Chaplin su La7. Ho visto anche 'le luci della ribalta'. Mi sa che ho
pure pianto, mentre lo guardavo. Cazzo, quello era un vero genio.
Cazzo si. Eppure la cosa strana è che il vecchio Chaplin ti
dava sempre quel senso di incompletezza, una cosa tipo 'sono riuscito
a cambiare il mondo, ma non sono riuscito a cambiare me stesso'.
Forse se non avessi avuto la testa piena di Pericle, avrei pianto
alla fine del documentario. Non perchè gli avessero profanato
la tomba, non do importanza a queste cose, ma perchè era
morto. Ed era lui, maledizione. Uno che cambiava il mondo con lo
sguardo (fosse pure quello di una telecamera), amato per ciò
che era, ma soprattutto per quello che non era e immediatamente
odiato per quello che non sarebbe mai stato.
Mamma
ha detto una cosa che mi ha fatto un po' paura.
“Vedi,
Zoe, in America non è normale essere di Sinistra”
E'
incredibile che il primo ad essersi accorto nel trentasette, della
direzione in cui andava il mondo, sia stato un attore comico. Anzi
L'attore comico. Ha anche lavorato con Marlon Brando. Lo amo, dico
davvero. Si odiavano. Marlon Brando era volitivo, testardo ed ottuso.
Lo amo.
“Mi
chiamo Giuliana Sgrena. Ho cinquantasette anni e sono una
giornalista”
|
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Capitolo 17 *** Parte diciassettesima ***
La
vedi. È laggiù, sola. Non è la più bella
che tu abbia mai visto.
No
no. No, non ti piace per niente.
Maledetti
matrimoni, pensi. Cazzo, a un matrimonio puoi trovare della gente
così pessima che non avresti mai voluto vederla.
E
quella là ne è un esempio lampante.
Cazzo.
Un
matrimonio, dico.
Un
matrimonio, e quella lì, da sola ha un abito più
costoso della sposa e lo sposo messi insieme.
Sembra
avere fretta.
Quella
tipa, tutta impettita.
Sul
metro e ottanta, esile, bionda. Ha gli occhi dal taglio fine e sono
sottili.
Ha
la bocca grande, come va di moda adesso. È davvero alta,
pensi.
Allora,
uno come te, spera che sia una stupida gallina, oca, una modella
senza cervello.
Cazzo,
le hai sempre odiate quelle così.
Quelle
che al liceo tutti (tu compreso) ci sbavavano dietro e non la dava
mai a nessuno.
Quelle
che le altre ragazze le davano dalla troia sempre. Non ci credevano,
che non la dava.
Ha
gli occhiali sottili, di Dolce&Gabbana o giù di lì.
La
odi davvero, nel suo vestitino firmato, col palmare tra il pollice e
l'indice.
Il
palmare, pensi. A che serve un cazzo di palmare? A niente. Un
telefonino deve servire a telefonare, no? Serve solo a quei bastardi
per farti vedere quanto sono ricchi.
Che
schifo, pensi.
Non
è un'oca, proprio no. Lavora per un azienda famosa.
Andavate
al liceo insieme. Probabilmente lei non se lo ricorda nemmeno. Ci hai
pure parlato, qualche volta, ma la tua amica intellettuale, quella
sempre vestita di nero, ti ripeteva (ed aveva ragione) che era meglio
non avere a che fare con gente di quella specie.
“Cosa
vuoi?” ti dice. Anche la sua voce è spocchiosa “Sono
almeno dieci minuti che mi stai fissando”
“Io?”
rispondi “Io da te non voglio niente”
sbuffa
“Li conosci Paul e Linda?” ti chiede
“Sono
amici d'infanzia” rispondi. Cosa vuole? Forse si sta solo
facendo beffe di te.
“Capisco.
Tra quanto finirà”
“Potrebbe
finire anche subito” sei davvero acido.
“Tu
sei uno di quei bastardi sottopagati che credono nell'uguaglianza?
Uno di quei deficenti che pensa che essere qualcuno sia da troie?”
Sorridi.
“Ascolta
carina, è che non mi piacciono quelli come te che si credono
migliori perchè sono più ricchi, perchè al liceo
andavano bene. Quelli spocchiosi che credono nel dio del denaro
solamente. A me non piacciono i vincenti. Perchè non si può
vivere sempre in salita. Il bello della vita è che ci sono
momenti di su e momenti di giù!”
“Questo
è un vero” scandisce bene le parole “discorso da
perdenti. Quelli come te che non valgono niente” si volta e se
ne va.
Accidenti,
la odi davvero.
La
segui.
È
inutile dire che dopo otto mesi siete sposati.
Interrogazione
di storia. Voto:7. No, è che mi ha chiesto una cosa che mi era
passata di mente, una data, e allora non mi ha messo otto. Che
bastarda. Sembravamo un cazzo di circolo di amikette, che si
mettevano lo smalto, quattro ragazze intorno alla prof e tutta la
classe a far casino.
Domani
ho compito di greco. Lo scazzo, sono sicura.
Problemi.
Quei cogliioni degli amici di Lux non mi piacciono proprio. Non è
che sono stupidi, è che sono come lui, solo più
stupidi. Non lo so nemmeno io, forse sonio solo possessiva. Ho sonno.
Voglio rivedermi Arancia meccanica.
Sulla
macchinetta del caffè di scuola, qualcuno ha riempito uno
spazio vuoto con la scritta 'latte+' accidenti, se lo incontro gli do
un bacio. Nonono. Devo andare a letto presto perchè ce la devo
mettera devvero tutta per il compito di greco. Cazzo.
La
cosa sopra l'ho scritta tutta per l'ultima frase.
Non
so se dire a qualcuno che mi conosce di leggere questo diario se lo
si puùò chiamare così. Sarebbe figo, ma mi
sentirei un po' nuda.
Non
so. Stasera Paone parla di Draghi. Ho paura. Era detto con ironia.
Non lo guarderò.se prendo sei, a greco mi metto a piangere.
Sarebbe la cosa migliore che succede da cinque, sei mesi a questa
parte. Ok, stasera sono aprticolarmente negativa.
Babbo
è incazzato. Dice che sto troppo su internet. Ha ragione.
Messaggio
di Lux (mi è arrivato in questo momento):
Black
magik woman è
una
bellissima canzone e ce l'ho
cmq
non è vero zoe che te non piaci ai
miei
amici!(penso che
ad
Ago gli piaccia la Vio)
Non
lo so se ad Ago gli piace la Vio. Cioè, le persone sono
semplici, attori pessimi e hanno poche espressioni, per cui
solitamente è facile capire cosa provano. Ma sinceramente non
mi sono mai messa a studiare Ago, per cui lo ignoro, ma per la Vio
penso di no. Cioè, che lei non è interessata.
Gli
ho detto di dire alla Vio di venire lei da noi, perchè gli
amici di Lux (anche se lui non nlo ammetterà mai perchè
pensa che sono una grande) mi detestano e non voglio stare con loro.
È
davvero una brutta storia, la Sgrena. Non ci penso, sennò mi
prende il nervoso. Voglio proprio sentire cosa dirà il signor
B., quando la faranno fuori. Non voglio diventare melassosa npè
niente, però cazzo, vorrei che tutti avessero le palle di
essere al suo posto. Cazzo, se non mi fanno il lavaggio del cervello,
e sono ancora viva, da grande ci vado anche io in uno di quei posti
di merda, anche se vado a fare volontariato, perchè non mi
piace dire le cose alla gente (anche se lo so che sembra strano, dato
che da diciassette capitoli vi rompo le palle con le mia beghe).
Voglio
vedere un film nuovo. Cazzo, voglio Sky.
Frase
topica: Voglio non volere. (accidenti, mi vengono così)
I
got a Black Magic Woman.
I
got a Black Magic Woman.
Yes,
I got a Black Magic Woman,
She's
got me so blind I can't see;
But
she's a Black Magic Woman and
she's
trying to make a devil out of me.
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Capitolo 18 *** Parte diciottesima ***
On
a dark desert highway
Cool
wind in my hair
Warm
smell of colitas
Rising
up through the air
Up
ahead in the distance
I
saw a shimmering light
My
head grew heavy, and my sight grew dim
I
had to stop for the night
There
she stood in the doorway
Domenica
mattina. Mio fratello è a messa e mia mamma mi chiede di
aiutarla a pulire in casa. Le ho risposto che ho da fare. In effetti
è vero.
Mi
ha interrogato a Latino, la vecchia Vivi. Ho preso 6 meno, ma era un
sei pieno e anche anche, solo che lei c'ha bollate in testa tutte le
schiappe. Ma a me va bene lo stesso.
l'altro
giorno il Girolda si è messo a parlare delle Foibe, con
conseguente discorso sui 'maledetti professori comunisti' nella quale
categoria fa rientrare se stesso. Ha deetto qualcosa tipo “Ecco,
si, infatti in questa zona della jugoslavia ci furono le cosiddette
foibe di cui i maledetti professori comunisti non dovrebbero
parlare” e poi si è messo a spiegare le foibe, anche se,
come al solito con l'argomento non c'entravano niente.
Ieri
sera sono andata a una festa. È pazzesco come tutti in classe
mia si odino e facciano finta di amarsi. Voglio dire, se uno ci
sentisse parlare penserebbe “ Che bella classe unita, escono
insieme tutti i sabato sera”. A volte, quando sei lì lo
pansi anche te. È davvero pazzesco. Insomma, la festa. Siamo
stati a casa del Bianco (che è un abbreviativo del suo
cognome). C'erano praticamente tutti, e quelli che mancavano o
avevano di meglio da fare, o comunque è stato meglio che non
venissero. Era una festa in maschera. Avevo già detto che
volevo vestimi da Arancia meccanica, no? Non cel'ho fatta, perchè
non avevo le bretelle (cioè le avevo ma ci erano disegnati
sopre dei numerini colorati con la vernice scintillante). Per cui io
e la vecchia B. ci siamo vestite da punk, ma proprio punk punk,
all'eccesso. A lei gli ho fatto i capelli come quelli del, mi sembra,
bassista dei Good Charlotte, tutti da una parte col Gel che era così
tanto da sembrare brillantina. Io mi sono fatta i capelloni anni 80,
avevo i jeans tutti strappati e pieni di scritte, le calze a righe
tutte strane e la maglia di Sid Vicious. E mi sono truccata per la
prima volta. Ora, era una cosa davvero pesante, ma, dico davvero,
mettersi la matita è una cos adavvero goduriosa. Non lo so,
forse è vagamente masochista.
“Zoe,
ti andrebbe di darmi una mano?”
“No,
mamma”
Mia
mamma è così non ti dice “Dammi una mano”,
ti dice “Avresti voglia perfavore di..”. E se rispondi di
no ci sta pure che s'incazza.
Insomma
sono andata alla festa. Il trucco mi fa sembrare una gatta. Voglio
dire ho sempre il sedere grosso, ma lo hanno detto tuti che il mio
muso è carino, dopo ieri sera. Lux era vestito da Iena. Tutto
di nero con la cravatta, gli occhiali da sole e la camicia bianca.
Aveva pure le scarpe di pell, quelle tipo babbo. Era tutto gasato
perchè le due 'carine' di classe erano vestite pure loro da
Iene (non avevano idee, per cui avevano chiesto a lui) tutte
stilosette, con la gonna nera corta da morire, la cravatta e le
scarpe col tacco alto. Erano un po' ridicole, ma per essere stata
loro, l'idea era buona. La vecchia Madda era vestita da Pippi
Calzelunge, e quando abbiamo iniziato a ballare, io e lei abbiamo
ballato assieme. È bravissima a ballare. Lo dico solo io, lo
so. Maè davvero brava. Non lo so si muove in maniera strana.
L'Ale, bellissima Ale, era vestita da diavoletto con il vestito
appiccicato benbene alla pelle, con le corna e il tridente. La Julie
non si è vestita, per questo l'avrei picchiata e non ha
ballato nemmeno un po'. La storia del ballo è carina però.
All'inizio c'era tutta quella pottaggine che voleva sentire solo DJ
quello o DJ questo. Però a un certo punto son riuscita a
mettere i Beach Boys. I beach boys, dico. Splendido. C'erano tuti
superispirati che ballavano nelle maniere più disparate. Col
Dei abbiamo pure faoo Uma&John in Pulp Fiction. Ho sudato
moltissimo per tutta quella spuma che avevo nei capelli. Poi ho messo
Rusty Cage e nessuno ha detto niente. Pazzeschi questi pottini. Puoi
passare da Gigi D'Alessio ai Red Hot Chili Peppers e per loro è
sempre la stessa.Il più depresso: sembrava il Calamai, che se
n'è stato con noi tutta la sera. L'hanno isolato, quei pezzi
di merda. Perchè piace a una delle due Iene. Ho scoperto di
avere gli stessi identici gusti musicali di Jack. Non so se esserne
fiera. Non abbiamo grandi relazioni. Forse solo erpchè ieri
sera era molto preoccupato per quello che vado a raccontare. Grande
novità: probabile inciucio tra l'Ale e il Jack. Si sono chiusi
in camea del Bianco, ma noi dovevami andar via, e in camera c'erano i
giubbotti, quindi siamo dovuti enntrare. L'Ale ci ha tenuto ad
affermare che “Stavano solo parlando” ma io e la Mar (che
doveva portarmi a casa) ce ne siamo andate ridacchiando.
Ho
visto Se7en. Mel'ha prestato il Bianco, ieri. Cazzo, è figo da
morire. Povera Gwinet, il finale mi ha distrutto. Non ho nessuna
voglia di fare supposizioni a riguardo, dico supposizioni
etico-religiose riguardi il significato del film. Ma cazzo, povero
Brad. Una cosa che mi ha spezzato il cuore. Morale della favola: se
hai intenzione di costruirti una vita perfetta, non fare il
poliziotto. Bastrado di uno Spacey. Davvero una bastardata. Povero
Brad. Triste da morire. Tutti mi avevano detto che faceva
imopressione. Sarà che ho lo stomaco forte, ma non è
stato il ciccione morto per il troppo manguare, ad avermi fatto
impressione. Forse un po' quello morto per accidia. Però c'è
una cosa che non capisco. Se Spacey è l'invidioso, è
Brad e non Gwin l'iracondo. Dovrebbe essere morto lui, allora. È
anche vero che (un po' tipo Quei Bravi ragazzi, alla fine) Brad è
per così dire 'morto' perchè è caduto in quello
che Spacey voleva fargli fare. Ma Gwin, anche se era indispensabile,
non si meritava di morire. È un'altra cosa. Freeman. Ne esce,
sì cambiato, ma quando vede Brad allontanarsi, sembra quasi..
non so, tranquillo. Non capisco.
Welcome
to the Hotel California
Such
a lovely Place
Such
a lovely Place
Such
a lovely face
They're
livin' it up at the Hotel California
What
a nice surprise
What
a nice surprise
Bring
your alibies
|
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Capitolo 19 *** Parte diciannovesima ***
Brandy
wears a braided chain Made from the finest silver from the north
of Spain I like it but there's the name of a man that brandy
loved he came on a summers day bringing gifts from far away
but he made it clear he couldn't stay the harbour was his
home
Lo
so che manco da tanto. C'è un motivo, o forse no. Voglio dire
il motivo che mi viene in mente è il seguente. Sono
tre/quattro giorni che tutti i giorni scrivo una cosa molto demente
(e vorrei sottolineare molto). Praticamente un ritratto di dieci
secondi tipo in classe mia, solo che tutti noi ci comportiamo come
dei mafiosi italo-americano degli anni trenta. La passo a Lux a
l'ultima ora, e se la legge. La cosa buffa è che tutte le
volte, dico proprio tutte. Alla fine ci scrivo “rendimela che
la voglio mandare in internet” lui mi fa sisi col capo e poi
non me la rande mai. Apparte mercoledì che è successo
il caos. Cioè non tanto, però una cosa strana, perchè
comunque in quella roba ci metto un sacco di cazzate. In pratica, tra
me e Lux c'è il vecchio Dei. Il Dei mi guarda, sorride e alza
al cielo il bigliettino, quasi a dirmi “Zoe, è arrivato
un bigliettino da parte di Lux!” La vecchia prof Vivia allarga
il suo sorriso malefico “Zoe, portami qual bigliettino per
favore” E tutti lì a dirmi che non l'avrebbe mai letto.
Dementi. Il giorno dopo è entrata in classe, sempre col
sorrisino malefico, guarda Lux e gli fa “Ma l'ha scritta tu
quella cosa bellina?””No, la Zoe”. Conseguenza,
tutti gli sguardi su di me. Pazzesco.
Matematica.
Assiomi. Quell'Euclide doveva avere davvero una testa così,
per farsi venire in mente che due rette sono parallele se non hanno
nessun punto in comune.
Però,
dato che l'ora di matematica si presentava davvero pallosa, mi sono
fatta una ,mezza idea filosofica su come la pensasse il vecchio
Euclide.
Teoria:
-----A_________B-----
Prendiamo
ad esempio il primo postulato di Euclide. Per due punti ben
distinti passa una retta e una sola. Detto anche assioma
dell'unicità della retta. C'è da trenere presente che
una retta è infinita. Così possiamo capire che, almeno
a parere del Vecchio Euc. La vita fosse infinita, o per lo meno non
avesse mai né inizio né fine. Allo stesso modo si può
considerare la parte di retta che sta tra A e B come la vita terrena,
come unica e irripetibile per ogni individuo. Tra l'altro
quest'ultimo è un concetto molto cristiano. Che uomo
particolare era, quell'Euclide.
Ieri
mi sono vista Million Dollar Baby. Evviva le schede gratis del Cinema
Variety. Forse ho ripreso a credere nel dio degli Oscar. In effetti è
vero che il vecchio Eastwood, gli mangia la pappa in capo, al vecchio
Scorsy, almeno a questo giro. Eastwood mi fa commuovere (anche se poi
fisicamente non piango mai) perchè.. Non lo so, in effetti. E'
un uomo strano. Accidenti. Quando la vecchia Ilaria (Swank) diventa
una super campionessa è spettacolare. Di senti come lei come
mo qualcosa, tutti acclamano te e non solo la vecchia Ilaria. Ma
accidenti che finale. Cazzo, avrei voluto essere io a staccarle il
tubo. Cosa davvero complicata l'eutanasia, e pesante. Non ho nemmeno
voglia di parlarne e questo vuol dire che è davvero pesante.
Grandissimo Morgan Freeman. Pazzesco come gli attori di colore siano
sempre gli stessi e sempre formidabili. Quali sono gli attori neri di
adesso? Morgan Freeman, Samuel L. Jackson, Denzel Washington. E forse
ora pure quello che ha fatto Ray Charles, che dicono essere tanto
bravo. Mi è piaciuto di più Mistic River, però.
Non so perchè, forse perchè era più poliziesco.
Non sono tanto d'accordo con l'oscar per miglior attrice, però.
Voglio dire, Ilaria è molto convincente, ma il personaggio non
ha una personalità complessa né tutto il resto. D'altra
parte io non sono di quelli che dicono che la migliore
interpretazione di Dustin Hoffmann è RainMan. Intendo dire che
la normalità (se poi esiste questo tipo di differenza) è
altrettanto difficile da rappresentare che la normalità. Non
penso che Brad Pitt ne L'esercito delle dodici scimmie, abbia fatto
una gran ricerca psicologica. Ha fatto un po' lo scemo e basta. E c'è
pure chi dice che in quel film è davvero bravo. Che poi ijn
quel film mi ha fatto venire i brividi, il vecchio Brad. È
assurdo come dall'esempio di figheria che è, con i capelli
biondo topo e gli occhi castani e spenti, possa diventare un vero
sfigato.
Ieri
sera ho visto Donnie Brasco. Quello lì si che è un
film. E non venitemi a dire che è pesante, quello è un
film. E Johnny, oltre che un bellissimo figlio di puttana è
anche un attore. Ma la scena del Leone, me la spieghi? È
figheria allo stato puro, pura genialità. L'ho già
visto mezzo una volta, la scena che mi era rimasta più
impressa era quella del ristorante giapponese e delle scarpe. C'è
pure Michael Madsen e me ne ero dimenticata. Che uomo meraviglioso.
La cos apiù bella è che si ha il senso languido, eppure
nitido, che Johnny, ovvero Joe Pistone, ovvero Donnie, sia diventato
davvero un mafioso, che si suia affezionato davvero ad Al Pacino e a
Mike Madsen. E anche viceversa. Davvero un bel film di mafia.
Domanda:
ma si possono considerare 'Aedi moderni' quei musicisti che nella
loro musica mettono davvero delle storie (esempio: Brandy, Led
Zeppelin)?
Vorrei
aver avuto la mia età negli anni settanta. C'è qualcosa
di male in questo? Pazzesco come per i miei genitori sia stato così
e siano diventati due pazzoidi schizati.
Yeah
brandy used to watch his eyes when he told his sailors story she
could feel the ocean for her eyes she saw his rage and glory but
he had always told the truth that he was an honest man and
brandy does her best to understand one night when the bars closed
down Brandy walks trough a silent town she loves a man whose
not around she still can hear him say
|
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Capitolo 20 *** Parte ventesima ***
Riders
on the storm
Riders
on the storm
Into
this house we're born
Into
this world we're thrown
Like
a dog without a bone
An
actor out alone
Riders
on the storm
There's
a killer on the road
His
brain is squirmin' like a toad
Take
a long holiday
Let
your children play
If
ya give this man a ride
Sweet
memory will die
Mi
chiedo perchè cazzo Jimmy Morrison sia morto. Perchè
diavolo se vali qualcosa devi provare il fottuto desiderio di morire?
Detesto la parola fottuto perchè è d'importazione
americana e a dirla sembra che noi italiani non sappiamo naenche
coniarci le parolacce da soli. Vi ho già detto della mia nuova
passione? La nuoa passione è Jim. È jim perchè
era un uomo straodinario, è Jim perchè faceva della
gran musica. E vaffanculo a tutti quelli che dicono che l'unico bel
disco è stato the Doors, perchè cazzo, non è
così.
La
voglia di scrivere mi porta ad un largo uso di parolacce. Detesto la
parola parolacce. Avrei potuto dire qualcosa tipo 'riempirmi la bocca
di merda', ma non sarebbe stato affatto chic, anzi avrebbe fatto un
po' ribrezzo.
Me
ne sto qui nella mia stanzina e mi ascolto Riders on the storm, del
buon Jim.
Ho
provato a parlarne coi miei amici, e sono riuscita a farlo ascoltare
a qualcuno, ma niìon mi si è filato nessuno.
B.
è decisamente in periodo Simonon e niente può
distaccarvela. Sta dando di matto per quaei bastardi inglesi, che ad
ogni modo facevano gran musica. Con Jim non c'è proprio
confronto, ritengo. Comunque io e B tendiamo a non appassionarci
troppo alle stesse cose, questo ha tenuto vivo il nostro dannato
rapporto.
Mi
sono comprata l'autobiografio di Tony Kiedis. Come tutte le
autobiografie, parla solo di droga e sesso, ma è stato
interessante vedere gli anni novanta attraverso gli occhi di un
altro. E anche quando parlava di altri musicisti, di cui di solito
però parla solo bene. Sono menzionati tutti i grandi morti
degli anni 90 da Freddy Mercury a River Phoenix a Kurt Cobain. Era
molto amico di River Phoenix. Queste sono le cose che mi lasciano
secca. Antony Kiedis è fatto della stessa materia di cui sono
fatti gl angeli, e non lo sa. Parla di Kurt Cobain come se fosse
chiaro a tutti che tipo di persona fosse e di Courtney come una
troia, né più né meno. Cambiando discorso non
penso che ci siano grandi intrighi dietro la morte del vecchio
Cobain. Sarebbe come dire che i Kennedy hanno fatto fuori Marylin il
che è improbabile.
Sulla
stessa linea, l'altro giorno il libreria-bliblioteca mi sono letta la
storia di una tale che nel 78 dice di aver incontrato Morrison a
Parigi. Cosa ne penso? Ma vaffanculo. Spero che dalla sua bella tomba
piena di dannate scritte, accanto a Oscar Wilde, ti abbia mandato a
fanculo.
Ho
preso nove a un tema. Sono delle cose che mi riempiono. È
difficile credere di poter valere qualcosa.era un tema poliziesco, da
un incipit di Svevo. Gli ho chiesto perchè e il vecchio
Giroldini ha risposto stringendosi nelle spalle “Mi hai
divertito”.
Ha
lasciato a tutti la sua e-mail. Penso che sia pazzo, ma va bene. Mi
vergogno, ma gli scriverò. Mi vergogno perchè:1 che
cazzo si scrive a un professore?2 la mia e-mail ha come nome Elle
Driver, mi chiedo che idea si farà, cazzo. In compenso me lo
prendo, il mio debito bastardo. La prof mi ha sempre odiato e non ci
posso fare un cazzo. Mi ha anche abbassato il voto a latino et
Storia. Dato che nelle materie non sue (matematica, italiano,
inglese, ginnastica) ho otto, spero che mi tireranno su il voto di
greco, ma ne dubito perchè quella là è proprio
una gran puttana.
Lux
non ha il minimo senso del tatto. La prof mi aveva appena detto che
ho cinque in quella materia del cazzo e lui mi fa: “La prof ha
troppo potere, non darà ascolto a un cazzo di nessuno”
non gli ho parlato più, ma mi discpiaceva un po', per cui gli
ho chiesto scusa. Vorrei mettere le dannate cose in chiaro. Dei voti
non me ne frega un cazzo, anche se mi deprimono da matti. Ma i miei
drammatizzano ogni cosa. Crescerò fuori di testa e sarà
tutta colpa loro. Sono troppo razionale. Ogni tanto vado dal mio pa'
e gli dico “Sono pazza. Ho bisogno d'aiuto” lui ride di
me. Lo odio. Dice che se fossi pazza non me ne accorgerei. Che cazzo
ci posso fare se sono pazza e razionale? Non ci riesco a spaccare i
vetri con le mani senza pensare alle conseguenze, che cazzo c'è
di male? Questo non toglie affatto che sono pazza. Non so rimarginare
le mie cazzo di ferite, ecco.
Va
avanti la caruccissima idea di trasportare in un allegra combricola
di mafiosi la società di clase mia. Il problema è che
non sono abituata a atrattare cn tanti personaggi e su di loro ci ho
perso una sacco di tempo, non so come far andare avanti la stoeia
senza che sembri banale. Ci penserò nel dormiveglia.
Domani
è l'ultimo giorno di scuola. Voglio morire. Non voglio uova
sulla mia testa, e mi vergognerei anche di molto meno.julie dice che
ci saranno un sacco di ragazzi a torso nudo. Bene dico io, ma mi
vergognio lo stesso. Vado anche in una fumetteria in cule, sempre se
Marx mi ci vuole. Odio anche lui. A volte mi sento come il controno
della vita della gente. È una sensazione di schifo. Forse mi
viene da dirlo solo perchè ho il ciclo. Detesto l'idea che le
mie emozioni siano dettate dalla biologia nella mia pancia. È
una cosa orribile a pensarci.
Killer
on the road, yeah
Girl
ya gotta love your man
Girl
ya gotta love your man
Take
him by the hand
Make
him understand
The
world on you depends
Our
life will never end
Gotta
love your man, yeah
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