Heal the world

di noire_desire
(/viewuser.php?uid=69477)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** P.1 ***
Capitolo 2: *** P.2 ***
Capitolo 3: *** P.3 ***
Capitolo 4: *** P.4 ***
Capitolo 5: *** P.5 ***
Capitolo 6: *** P.6 ***
Capitolo 7: *** P.7 ***
Capitolo 8: *** P.8 ***
Capitolo 9: *** P.9 ***
Capitolo 10: *** P.10 ***
Capitolo 11: *** P.11 ***
Capitolo 12: *** P.12 ***
Capitolo 13: *** P.13 ***
Capitolo 14: *** P.14 ***
Capitolo 15: *** P.15 ***
Capitolo 16: *** P.16 ***
Capitolo 17: *** P.17 ***
Capitolo 18: *** P.18 ***
Capitolo 19: *** P.19 ***
Capitolo 20: *** P.20 ***
Capitolo 21: *** P.21 ***
Capitolo 22: *** P.22 ***
Capitolo 23: *** P.23 ***
Capitolo 24: *** P.24 ***
Capitolo 25: *** P.25 ***
Capitolo 26: *** P.26 ***



Capitolo 1
*** P.1 ***


[Le 07:00] in punto… ed io sono già in strada diretto a casa Sasaki!!!… A detta di qualcuno,sarei potuto restare qualche minuto in più nel tepore del mio letto!Se ce l’avessi!!!...Cioè,per avercelo,ce l’ho… solo che nell’ultima settimana,non credo di aver avuto particolarmente tempo per…i miei incontri ravvicinati,del 3° tipo col materasso!!Tranquilli,li ho semplicemente slittati su una panchina,di un gazebo al parco fino a ….. …data da stabilirsi??Ehmm..si!Più o meno!!............. Ebbene,lo confesso,non ho dormito a casa mia,nelle scorse sere,perché i rapporti con gli altri componenti della mia famiglia,non sono di quelli che si chiamano –AMOREVOLI e PACIFISTI- …. Tutt’altro…ci odiamo,ci evitiamo,non ci parliamo…. E quando,per qualche strana forza superiore,ancora a me oscura,capitiamo tutti nella stessa stanza… le urla e gli insulti,risuonano a tal punto da interferire con le onde sonar,che i satelliti Americani captano nello spazio,nel tentativo di scoprire altre forme di vita,non ancora identificate!Bah!!Altre baggianate!!Ma stendiamoci sopra un velo pietoso… [----]Stanotte,l’acqua è venuta giù dal celo,di brutto… quasi mi occorrevano ciambella e braccioli… meno male che il gazebo ha 4/5 gradini che lo separano dal resto delle aiuole,ed un tetto spiovente,tipico delle pagode di questo posto. Insomma è un rifugio fantastico,per chi come me… adora starsene da solo, assorto nei suoi pensieri...e soprattutto,lontano da urla e stridi inutili!![---] “Ciao Akito!”,questo è il mio amico Tsuyoshi..o meglio,il mio UNICO amico. Ci conosciamo sin dalle elementari… e potrebbe definirsi il mio angelo custode,visto che è sempre pronto a tirarmi fuori dai casini.. difatti .. “Anche stanotte hai dormito fuori,non è così?”… “No,sono passato perché sentivo la tua mancanza!” ..dico ironicamente serio “O forse quella della mia doccia?!”… tenta di strapparmi un sorriso,e ci riesce,perché ha un’espressione da ebete,indescrivibile! “spugna e shampoo,sono sempre al solito posto?”,chiedo io …per andare avanti col discorso e per evitare di sorbirmi altre sue occhiatine curiose alla –COS’E’ SUCCESSO STAVOLTA?—“Si”sento dirgli adesso,mentre il resto proprio non l’afferro,perché ormai,mi sono chiuso,dietro la porta del bagno.[---] “A-K-I-T-O-O-O t..ti pre..e..go non ..andare ..c..osì forte.e.e.” … Tsuyoshi è molto spaventato,ha sempre odiato le moto,e la mia in particolare…o meglio,odia la maniera in cui la guido! Dice che superare i 140,è da scapestrati,e che se non la smetto di fare il VALENTINO ROSSI della situazione,prima o poi finirò ingessato,all’ospedale!Femminuccia!!.......Il bello è proprio quel brivido d’insicurezza che ti sale nello stomaco,nel vento che,freddo,ti si spiaccica in faccia…come se volesse schiaffeggiarti,o anche strappar via dal cervello tutti i cattivi pensieri… nella paura,che per quanto non mi interessi,io possa finire coinvolto e fracassato in qualche incidente!! Non sono macabro,ma reale… quindi non rallento,anzi,do ancora più gas al motore,indifferente,delle richieste del malcapitato![--] “G..giuro c..che su quell’affare i..io non ci metto p..iù piede!!”.. E’ davvero spaventato,difatti coi capelli dritti in testa,porta più volte la mano,all’altezza del cuore… “Tutti gli anni la stesa storia… !” dico sbuffando… “Si ma tutti gli anni peggiori sempre di più…Aky” ….. “Ma piantala!Per un po’ di strada fatta di corsa!!”…. “Po’ di strada fatta di corsa??Tzè..” si sta arrabbiando.. “Ti ricordo Akito caro,che ci siamo scansati 3 insegne,6 pali della luce,2 auto in sosta”… lo interrompo.. “4 bidoni della spazzatura,1 pulmino della scuola e…….aspetta…… 1 vecchietta che stava attraversando la strada!”… sorrido.. “ESATTO!!”…. “Se volevi che li prendessi in pieno,bastava chiederlo!!”… forse ho esagerato… “Se non fossimo amici,giuro che ti denuncerei!!”… “Ceeerto,come no… caga sotto come sei!!”… dico infine io,mentre con uno Tsuyoshi brontolante al seguito,mi accingo ad entrare in aula.[---] “Ma che è sto casino?!”… sento chiedere da Tsu,ad un ragazzo,che a scapezza collo corre nei corridoi,verso la mia classe… “Come,non lo sai?Da oggi si è trasferita una star del cinema,nella nostra scuola!”… “Dove?”… “Nella sezione H!”… “Ma è la nostra classe!”… “Ottimo,un’altra principessa sul pisello!”…aggiungo infastidito io… “Come si chiama,chi è?”.. Tsu è davvero curioso… “Rossana…. Rossana Kurata!”…. “E chi sarebbe?” sbotto io.. “Che cosaaaa?Non conosci la grandissima Kurata?!”… “Non né ho mai avuto la sfortuna,spiacente!!”… “Certe volte sembri venire dallo spazio Aky!!”..lo guardo con disapprovazione,mentre l’altro ragazzo,approfittando della nostra distrazione..ci lascia come due idioti nei corridoi,per precipitarsi da questa fantomatica ragazza… “Rossana Kurata,ha vinto l’oscar come miglior attrice co-protagonista,e il -Grammy Award- alla _RAGAZZA PIU’ BELLA E SEXY DELL’ANNO _!!”…. …. Questa frase l’ha detta con troppa eccitazione,per i miei gusti… “Mpfs!..Sarà la solita sciacquetta….e magari pure bionda ossigenata!”… … “Aspetta di vederla,prima di sputare sentenze!”… sorride sornione… e non ha tutti i torti!Perché siamo appena entrati anche noi in classe e … … quella che ho davanti,non è ….. per ….niente…. Una sciacquetta!!Vedo centinaia di ragazzi che le stanno intorno,chiedendole l’autografo,e lei…che ancora resta di schiena,sembra accontentarli tutti,con le sue attenzioni , i suoi sorrisi… ed è stato,forse,proprio un suo sorriso,quello che tutt’ora resta indelebile nel mio cervello!Lei è lì,fisico statuario,volto da copertina… con una lunga chioma castana,splendida,occhi penetrati,da cerbiatta,che sembrano riprodurre alla perfezione le sfumature del mare, e delle labbra…che mai credo di aver visto così carnose e rosate,e che mai,ho tanto desiderato toccare![---] Resto fermo lì,a mirarla,sulla porta della classe,qualche minuto…prima di riprendere il mio solito atteggiamento indifferente,e occupare,come di consueto,il mio banco. “Non credi che sia un sogno?!”.. sento bisbigliarmi all’improvviso, all’orecchio da Tsuyoshi… “No!”…dico seccato dal fatto che una tipa mai vista prima,avesse suscitato in me,una tempesta ormonale,pari allo TZUNAMI! “Sei di ghiaccio,Aky”…poi riprende a spogliarsela con la forza dell’inconscio… “Guarda che occhi!E le labbra….le gambe… mi si è accapponata la pelle!” è su di giri.. “la smetti di fare il cane in calore?”… “E come si fa,con una che ha quel fisico?Io pagherei oro,per ricevere da lei,anche una minima attenzione!”… ok,ora gli è scesa proprio la bava,e io sto per sclerare,quindi aggiungo “Io me ne vado,a quanto pare la prima ora c’è buca…quindi”… “dove?...dove vai?”….mi chiede Tsu trattenendomi ad un braccio… “in giardino..almeno lì me ne starò tranquillo da tutto questo andirivieni di idioti!”… faccio per uscire,quando lui aggiunge.. “Ehmm…Aky..ti dispiace se io resto qui?Vorrei ripassare la lezione successiva e…” …. Arrossisce come un peperone… “Figurati!..Sta solo attento a non RIPASSARLA troppo,altrimenti,ti viene la nausea!!”…e detto questo,affondo le mani nelle tasche,ed abbandono completamente il luogo del “delitto”!!

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** P.2 ***


Sento qualcuno,intonare un motivo a me familiare… cerco di captarne la provenienza,e intanto girovago come spaventato… quella musica… quelle parole… come dimenticarle… HEAL THE WORLD,di Michael Jackson…..da piccolo credo di averla riascoltata centinaia di volte. E quel video in VHS,poi……………….dove mia madre…. Sorridente,stringe forte a sé, un orsacchiotto dal fiocco azzurro…che credo avesse comprato per me. Se solo non l’avessi ammazzata,prima!!! --------“C'è un posto nel tuo cuore , e so che è l'amore , questo posto potrebbe essere molto più luminoso di domani ….e se tu davvero ci provi, vedrai che non c'è alcun motivo per piangere ,sentirai che non c'è dolore o dispiacere ……. Salva il mondo, rendilo un posto migliore “ -------questa parte della canzone,la ripeto quasi a memoria,tutte le volte che ripenso alla mamma… non che le parole,abbiano qualcosa a che fare con lei…. Anzi!.. Le ripeto solo perché era lei a ripeterle continuamente….E pure questa voce che da qualche minuto,mi risuona nei timpani,continua a ripeterle senza sosta! Finalmente,trovo il colpevole, o meglio,la colpevole… MISS TV 2009,Rossana Kurata!! “Mi hai spaventata!”..sento dirmi improvvisamente,dopo esserle spuntato alle spalle,con un’espressione poco felice… “Scusa,la prossima volta mi lego un campanellino al collo,così preavverti il mio arrivo!”… sorride,infastidendomi,perché mi sento stranamente in imbarazzo… “Comunque…ciao!Io sono Rossana Kurata,Sana per gli amici!” mi dice allungandomi la mano,in segno di cortesia…cosa che io ignoro completamente… facendola ritirare all’ordine… “Qualcuno qui è moooolto propenso al dialogo!”,aggiunge sarcastica… mentre io la guardo con aria di sfida “Non riceverai da me le stesse attenzioni di quegli idioti li dentro!”.. indico con un cenno del capo,la porta della nostra classe… “Non te le ho chieste mica!!” è snervante!Se pur terribilmente seducente,in questa sua aria maliziosa,alla --TESORO,SEI VENUTO TU, QUI’ A ROMPERMI LE SCATOLE,IO ME NE STAVO TRANQUILLA AD ASCOLTARE MUSICA DALL’Mp3-- …”tzè” aggiungo per mostrarmi indifferente.. “Akito Hayama!” mai il mio nome è stato pronunciato così bene… “quel ragazzo … il tuo amico con gli occhiali”… che stia parlando di Tsu?... “aveva ragione…. Sei un tipo unico!”.. è compiaciuta,come se avesse verificato chissà che… “Ne avrai ancora per molto,con questo discorso,o posso sperare di essere arrivato al capolinea?” sono molto acido… “Accidenti,qualcuno deve averti messo del cianuro nel latte,stamattina!”.. ..“Probabile che abbiano scambiato le nostre tazze…” … “O che in realtà abbiano messo un dosaggio di veleno così minimo,da fare un baffo a quello prodotto direttamente dal tuo sistema immunitario!!” ok,lo ammetto… me la sono cercata!!Mi sorride per la milionesima volta,soddisfatta di avermi messo verbalmente a K.O.,mentre senza più degnarmi di uno sguardo,la vedo prendere improvvisamente le sue cose…lasciandomi lì impalato,ad osservare la sua sagoma,dissolversi tra i colonnati del patio.[---] “Si può sapere che ti prende Akito?Oggi ,Sei più strano del solito!”..questo è Tsuyoshi,che in sala mensa.. mi tartassa col suo sguardo indagatore… “______” … “Vuoi che ti faccia preparare una domanda in carta bollata dal primo ministro CHING TAO,o pensi che riuscirai a rivolgermi la parola,entro questo primo quadrimestre??”..lo guardo in cagnesco.. “Come ti è saltato in mente di parlarle di me?”… sbotto …“Eh?” mi guarda stranito… “E’ odiosa ai limiti dell’impossibile,altezzosa e…….. stupida!”…. “Mi aiuti a capire di chi stiamo parlando?...Perché non ti seguo!”…. “Quell’attrice del cavolo!” dico,mentre rigiro la forchetta in questo schifo di purè,che a furia di pasticciarlo,è diventato un miscuglio di grumi…. “Kurata??”….. spalanca gli occhi.. “No!Vanna marchi!!..Ma certo,idiota che parlo di Kurata!!”…… “Eh va beh..scusa tanto….non avevo capito!sempre propenso al dialogo tu!” sembra mortificato,ma non ne colgo del tutto l’aria perché aggiungo… “Ecco,appunto… è proprio così che ha detto MISS UNIVERSO… --NON SONO PROPENSO AL DIALOGO!!— … sciocca di una papera!”…. sono fuori di me…. “Non ha tutti i torti!!”… sbotta adesso sorridendo,mentre io lo fulmino con lo sguardo… “Cioè,sappiamo tutti e 2 che non sei una CIMA,nei discorsi…..”…. ora cerca di ridursi da solo la pena,che sto per infliggergli…. Una scaricata di pugni in testa!! “Non amo particolarmente parlare,e allora?... Tutti quelli che parlano,parlano..alla fine non concludono mai niente… e tu sei un esempio vivente”… ghigno indicandolo col cucchiaio… “che vuoi dire?”…. “Che da anni,ormai la tua danza dell’amore,con Aya Sugita… non prende una svolta decisiva… … non l’hai mai neppure baciata!”.. è arrossito visibilmente.. “Che c’entra?Aya è una ragazza seria… vuole andarci piano”… “ceeeerto……10 anni… più piano di così!!”… sono troppo basta**o!!Ma mi diverte punzecchiarlo… “Meglio che non ti dico cosa sei Akito!!”…. sorrido,perché è troppo buffo in questo momento…. Gli si sono appannati anche gli occhiali,col vapore del tacchino… “fatto sta che anche tu non hai concluso niente con Kurata,stamattina..!”.. l’ha detto per prendersi una rivincita,lo sento….. “Non è il tipo di ragazza che mi interessa” quanto sono bugiardo in questo momento… “C’è già Fuka,che mi rompe l’anima,da quando quel maledetto venerdì,ho accettato di uscire con lei… …mi ci vuole solo un’altra che perde la testa per me,e sto a posto!!” … ormai rinuncio del tutto a mangiare questo purè,perché è una porcheria indescrivibile…. Mentre Tsu chiede ironico “Non era mica 13,quel Venerdì?”… mi strappa un ghigno… “A questo punto,credo proprio..di si!!”. Manco a dirlo,sento quella fastidiosissima voce,dall’accento statunitense, attraversare tutta la mensa,in cerca del sottoscritto… che qualcuno,lassù abbia deciso di punirmi per la troppa insolenza che nell’ultimo periodo sto manifestando??Dico..un tempo ci si limitava a lasciare il carbone in zucchero,nelle calze d’epifania… … possibile che col XX° secolo tutto sia cambiato,al punto che per ogni “cattivo”,c’è una “Fuka” a dannargli l’esistenza??.....Me meschino! “Akito!Finalmente!E’ da stamattina che ti cerco,ma dov’eri?”… mi chiede lei,col fiatone… “ Nel BURUNDI,sono appena tornato!”… sbotto distaccato,facendo collassare Tsu,in una ristata incredibile,trattenuta però dal tovagliolo da tavolo… “Guarda qui cos’ho!!” …. Questa o ci è..o ci fa…… sembra non capire mai che è insopportabilmente di troppo…. “Detesto gli indovinelli!” dico con ancora più freddezza… mentre lei tira fuori 2 biglietti per il BIO PARCO. “Ci andiamo questo giovedì??”… mi chiede con entusiasmo “Ho gli allenamenti di Karate,mi spiace!” mi giro dall’altra parte…. “allora venerdì?”.. e insiste!?! … “Uguale!”… “Allora sabato sera!”.. non l’avrà mica scritta lei,la frase :RITENTA SARAI PIU’ FORTUNATA !? … “Questo sabato?”… “Si”… “Accidenti,ho appena promesso a Tsuyoshi di andare insieme a pesca!”… “Cosa?Noi due a pesca,ma se non sappiamo neppure come si agganciano canna e mulinello……. Ahiiiaaa!!”.. esclama dolorante,dopo che gli ho tirato un calcio tremendo,da sotto il tavolo….poco più giù del ginocchio… “Ah si.. la pesca,giusto!” dice adesso ,continuando a sfregarsi la parte dolorante,quando due ragazze,si avvicinano al nostro tavolo. “salve gente!” esclama una delle 2,mentre l’altra si limita a sorridere….riportandomi alla mente,la spiacevole figura fatta in cortile… “Aya,Sana….anche voi qui”… Tsuyoshi è su di giri,frenetico fa spazio alle new-entry,rovesciando parte della coca cola su quel che restava del suo purè… “eh eh he scusate!Ora pulisco subito”… tenta di inzuppare quel pasticcio con lo scottex,ma inutile dire che complica di più la situazione… sotto lo sguardo divertito delle ragazze.. “Tranquillo …..ehm……….Tsuyoshi.. giusto?......... ci sediamo da quest’altra parte” ..questa è Kurata,che prende postazione proprio davanti a me,mentre riprende un non so quale discorso con Aya. “Che si stava combinando qui?”..dice improvvisamente Sugita, “Fuka,ha invitato Akito al BIO PARCO ma …” interrompo Tsuyoshi .. “io non posso andarci,perché siamo a pesca insieme” lo indico ancora una volta,col cenno del capo … “Da quando voi 2 vi intendete di pesca?”… Aya è dubbiosa… “Già..da quando ..Aky?”..Tsu è uno scarica barile… “Da quando tuo padre ti ha regalato quel kit alla SANPEI,idiota!!” sbotto,suscitando l’ilarità di Rossana. “Sempre come il gatto e la volpe voi 2?”.. dice con uno splendido sorriso “Io ed Aky siamo come fratelli…. Litighiamo,ma fondamentalmente,ci vogliamo bene”… “Prepariamo i fazzoletti,gente,Tsuyoshi sta per fare una sviolinata delle sue!”.. “E dai Aky,ma perché devi sempre rovinare tutto?”… “Perché sei uno stupido,ecco perché… !Che sono stè cose da femminuccia!?”….. “Molto probabilmente , ritiene di essere troppo virile,per concedersi la bassezza di provare affetto per qualcuno!”…è rivolta a Tsu.. (certo che Kurata non misura le parole,quando mette insieme le frasi…) “Non credo sia un tuo problema,cosa ritengo giusto o non giusto,fare io!” dico tagliente… “Difatti,non lo è… esprimevo soltanto il mio punto di vista!” fa la dura con me? … “Beh,puoi risparmiartelo!”… “Che c’è?Ho colto nel segno,Hayama?”… è odiosa… “Cerca di moderare il tono,super star!” le intimo.. “Perché?Altrimenti mi riempi di botte?...” … “Vedi di piantarla!”… “Piantala tu piuttosto,sbruffone!” sbotta,credendosi ancora vincitrice,dell’ennesimo dibattito… SPIACENTE!!..... non stavolta. Mi alzo in piedi,afferrandole un polso,dall’altra estremità del tavolo,portandola abbastanza vicino,da potermi rispecchiare nei suoi sublimi occhi verdi. Trattengo l’imbarazzo,non posso permettermelo….mentre con ancor più violenza,le blocco del tutto anche l’altra mano ,mentre lei… furiosa,cerca invano di liberarsi. “Lasciami subito”… mi grida in faccia più volte,mentre dopo averla trascinata in cortile,riprendo a bloccarle i movimenti. Ogni suo sforzo è del tutto inutile… riesce a malapena a respirare,tant’è che gli sono addosso,mentre con la schiena aderita alla colonna, e il torace tutt’uno col mio,sembra tremare di paura. “Che hai intenzione di fare?”..sento chiedermi tra gli affanni… “Tranquilla!che violentarti è l’ultimo dei miei desideri!!”… cerco di mantenermi distaccato,anche se questa situazione… compresa la posizione equivoca,lasciano alla mia fantasia,libero sfogo. “Allora cosa vuoi?.... Hai dato spettacolo,no?Ci sei riuscito a mettermi in imbarazzo davanti a tutta la scuola!”… “Almeno così la smetti di fare la Diva del cavolo,con le tue manie da protagonismo!”… “Manie da protagonismo?Tu devi essere proprio fuori di testa!”… aumento la stretta,non sopporto di essere giudicato così dagli altri… “finirai male…se non la smetti con le tue sentenza da 4 soldi!”… “più male di stare qui, appiccicata come un francobollo,ad un idiota esaltato come te?”..non molla! “Ecco vedi?...è frasi come questa ..che devi evitare….” Le intimo,mentre le porto i pugni dietro la schiena,come per ammanettarla.. poi continuo “Ho da suggerirti un accordo,che spero accetterai senza obiettare….in coscienza di ciò che potrebbe succederti con un NO”… “Avanti …Spara..”…. “Promettimi di non immischiarti più nella mia vita, in tutte le faccende che non ti riguardano.. e soprattutto di tenerti ad una distanza di sicurezza tale,da non intralciare col mio percorso…”… “mangiare,bere e fare pipì,posso?”… giuro che a questa frase le sarei scoppiato a ridere in faccia,ma il momento è troppo solenne…. “mhmm”mi limito a pronunciare,imitando forse,più un suono onomatopeico,che una risposta vera e propria…. “Ma si può sapere perché sei così,tu?” perché mi guarda così?... detesto quando lo fa,riesce a mandarmi in panne il cervello,e una dannata voglia di baciarla,mi trapana la calotta cranica…e ogni membro del corpo… “Cos’è che ti da così fastidio eh?”… ora mi arrabbio sul serio… mi sto lasciando coinvolgere troppo da lei…. Quindi,portandole una mano al collo,come per soffocare quella domanda,le sussurro…. “Mi danno fastidio TANTE cose e TANTE persone………… TE inclusa!!”… mi sorride…perché?Continua a spiazzarmi e la cosa non mi piace per niente…non ha paura di me?!Potrei farle del male in qualsiasi momento e lei non ha paura di me!!!La conferma a questa mia supposizione non tarda ad arrivare… “Non mi fai paura … Akito Hayama!” questa frase,me l’ha bisbigliata troppo vicina al volto,o meglio alla bocca,perché da questo momento in poi,non credo di aver avuto più la lucida razionalità del mio comportamento!!Percepisco il suo respiro sulle labbra… è un respiro irregolare,caldo,che sembra volermi carezzare dolcemente. E’ assodato…ho perso del tutto la testa… e tenerla qui,ad un centimetro dal mio naso,scaturisce in me delle sensazioni che mai prima avevo provato. Che sia amore?......No,non posso essermi innamorato di lei,così… la conosco da 6 ore o poco più!!Santo celo..che mi succede…… sarà il caldo,ma inizio a sudare…qualcosa,nel cervello mi suggerisce di andare via,mentre l’altro co-inquilino,il cuore..reclama i suoi diritti….accelerando i suoi battiti….E’ strano,questo bruciore che sento partire dalle viscere …. Per non parlare dell’irrefrenabile istinto di averla… giuro che l’ammazzerei,per quanto mi stia facendo sentire un’idiota… “Non starai pensando di baciarmi… spero!”… ottimo,adesso è pure indovina!!! “Mi spiace deluderti,ma questo è un privilegio che concedo soltanto a poche!e tu non rientri tra queste!!”… “Oh Dio!che dolore,infliggi al mio povero cuore!!”… “Lo so,faccio un certo effetto!”… “Ma sta zitto!!”… “Sei gelosa?” sorrido malizioso,osservandola arrossire lentamente… “Di uno scimmione violento come te?Tzè… seeeeee da morire!Quasi mi strappo i capelli!!”… è davvero carina,anche quando mette il broncio da bimba. Lentamente le libero il collo,mentre lei lo strofina ..come per cancellare il rossore procuratole… sorrido compiaciuto da non so cosa,mentre lei continua “Sei il ragazzo più odioso… maleducato e …”….. “A A A…” dico portandole un dito sulla bocca come per zittirla.. “abbiamo fatto un patto,ricordi?!”… “Non posso neppure inveire contro il vento,adesso??!”… è buffa … troppo,tanto che ancora una volta,mi strappa un sorriso… “Dovresti farlo più spesso,invece di mantenere sempre quell’espressione corrucciata!!”… la guardo con aria di domanda… mentre lei sembra essersi rilassata,anche nelle parole,ormai.. “Hai uno splendido sorriso…. Ed è un peccato,nasconderlo così!”….(O_O)…. che ha detto?Ho uno splendido sorriso?Questa qui è matta dichiarata!Mai nessuno mi aveva detto una cosa del genere… e lei…. Cioè.. io… … che significa?Arrossisco a mia volta,e la cosa sembra non passare inosservata al suo occhio felino… “Accidenti, sai essere anche timido,allora!!” .. ritorna a fare la compiaciuta.. “Ricominci?!”… “Quando qualcosa non ti va a genio… o ti si prende sul personale,chiedi di smetterla!E’ una tua tattica di difesa?!” … “No,è un modo per farti capire che di qui a poco,potrei spaccarti la testa!!”…sono di nuovo acido… “Perché fingi di essere quello che non sei,Akito??!!”… “Dove vuoi arrivare?”…. “Da nessuna parte…. Ti ho solo fatto una domanda!”….. mi metto sulla difensiva … “mpfs!Credi di riuscire a prevedermi,non è così?” … mi avvicino lentamente…..“Si..” … …. era ciò che volevo sentirmi dire… …… “E dimmi………….hai previsto anche questo…” … (^*^) .... ………. LA STO BACIANDO!!!!!!!… le ho preso il viso tra le mani e la sto baciando… con una tale dolcezza,che neppure io stesso,credevo di avere…..mentre con le dita,prendo a giocherellarle tra i capelli,percependone il profumo…..e una volta scivolato fin dietro la nuca,aumento la foga e la densità del bacio,mentre un gioco di lingue,prende ad inebriarmi quest’animo dannato.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** P.3 ***


E’ più di 5 minuti,ormai,che fisso l’immagine impressa su questo cartellone pubblicitario,nel tentativo di capire chi diavolo sia,il ragazzo dai capelli, indecifrabilmente colorati,che stringe sfacciatamente Kurata tra le braccia. E’ solo una foto,tratta da un magazine… direte voi….… ma spiegatelo ad un tipo come me,che accecato da una rabbia incontrollata,desidererebbe massacrare con calci e pugni,quel damerino,dall’aria da Gay!Con i nervi a fior di pelle,riprendo a camminare,imponendomi di non pensare più a lei….. cosa alquanto impossibile,soprattutto da quando,dopo essermi lasciato prendere la mano,l’ho baciata… beccandomi pure uno schiaffo tremendo sulla guancia. Che idiota!Avrei potuto risparmiarmela quella figura!!!! “Non provarci mai più!” queste le sue parole!........ Del resto,come darle torto.. l’ho provocata fino allo stremo, e sono stato terribilmente odioso,con lei,fin dall’inizio… non ho recitato la parte del bravo ragazzo,quindi inutile piangersi addosso!... Con la moto,faccio il giro della città,compro qualcosa al Mc donald’s e poi mi fermo per la consumazione,al parco… con sosta,al solito gazebo,fino a quando, un’improvvisa telefonata di Tsu,mi raggiunge al cellulare.. “Pronto?”.. dico mangiucchiando una patatina ”pronto Akito,sono Tsuyoshi,cosa fai?”… “Sono in un night con una bionda da sballo!”…lo sento trasalire… “come sarebbe in un night!Ma sei impazzito?”… “Affatto!Mi sono buttato nella mischia……Rum,Tequila…… è un’orgia pazzesca,tutte in perizoma…e io mi sto divertendo un casino!!”… “Ok!Stai bleffando!....ma meglio così,perché avresti versato lacrime amare,domattina!”… sorride.. “non capisco…”…. “Avrei da proporti una cosa…”.. … “Che?”… “Stasera ho intenzione di compiere il grande passo,con Aya!!”…. “Coooooosa?Tu devi essere completamente rincoglio**to Tsu… perché diavolo vieni a farle a me queste confidenze,eh?”… “Perché devi darmi una mano!”… “Ma non ci penso nemmeno!!”… “Aki… come faccio?La macchina è dal meccanico…con i pullman ci metto ore……. Mi resti solo tu con la moto!!”… “E ti aspetti che io sia complice di un NON SO TUO quale marchingegno,per portarti a letto Aya??.....Fatti una doccia fredda Tsu…e va a nanna!!” sbotto con rabbia… “ma di che cavolo parli Akito?”… “Chiedilo al tuo amichetto lì sotto!!”… credo sia moolto imbarazzato,perché lo percepisco dal tono… “credo che tu abbia capito male,Aki….. … con IL GRANDE PASSO,io intendevo RIVELARLE I MIEI SENTIMENTI,non portarla qui a casa e farne strage!!!”… mhmm credo che adesso,quello che dovrebbe disintegrarsi per la figuraccia,sia il sottoscritto…ma stranamente prendo a ridere di gusto,per l’enorme tesi equivocale che stavo portando egregiamente avanti… …. Seguito a ruota da uno Tsu,che proprio sembra non volersi riprendere. “Allora?Mi aiuti?” sento chiedermi di nuovo.. “cosa ci guadagno io?” …… “doccia calda tutte le mattine,e un posto dove dormire!”… “Affare fatto!” aggiungo,prima di rimontare in sella alla mia moto…e sfrecciare via di corsa.[ --] Ma tu guarda che amico!Gli ho portato come un postino,il pacco regalo a destinazione,e neppure mi ha ringraziato… con questo,gli devo una decina di pugni in più,domani!!.... Sorrido,pensando all’eventuale situazione creatasi in casa Sasaki… quando ancora in moto,faccio il giro del quartiere,dove una limousine nera,mi sorpassa nella direzione opposta. Mi fermo,quasi come se sapessi a priori di chi si tratta ,poi mi volto… così da essere catturato ancora da lei,Kurata!....... Quando si dice LA COINCIDENZA,a volte!!!!......... “Grazie infinite per la serata,Naozumi” sento indirizzarle ad un qualcuno seduto sui posteriori di quell’auto. Acciglio un po’ lo sguardo,nel tentativo di decifrare la sagoma del fantomatico accompagnatore,e scopro che l’idiota,altri non è che il gay del manifesto!!Lei è sfacciatamente sexy,in quell’abito di seta bianco,che morbido e lungo,scivola sul suo sinuoso corpo,lasciando alle trasparenze,la libertà dell’immaginazione più pura,mentre l’acconciatura sbarazzina ai capelli e il make up deciso,completano il tutto,rendendola ancor più donna nei lineamenti…nell’essere,mandandomi letteralmente nello “stato” chiamato ESTASI. Fa per entrare,in quella che credo sia,casa sua…anche se a me sembra più il castello delle favole,perché è enorme,e con un giardino immenso!Alla faccia della discrezione!!....Va beh,dicevo……. STAVA per entrare,perchè il rombo d’accensione,della mia moto,cattura la sua attenzione,prima che possa andare oltre,e che curiosa,s’accorgesse di me,prendendomi a fissare silenziosa. “Cosa ci fai qui?” sento chiedermi all’improvviso,mentre mi si avvicina lentamente ,accelerando il mio stato d’ansia… “Il serbatoio è vuoto!”… “Non ho capito!Hai finito il carburante?”… “Si!esatto!Quello!..................è finito…”… guarda che mi tocca inventare,per non fare la figura dell’idiota!!.. “E’ un bel problema!”.. “Nulla che non si possa risolvere con un distributore!” sorrido.. “hai intenzione di trascinarti dietro la moto,fino al distributore?”… chiede poi,come se la mia fosse l’inizio di un’impresa impossibile… “E’ una probabilità…si!”… “ma dista parecchio da qui.. saranno 1Km o forse 2!” … scrollo le spalle,come per mostrarmi senza alternativa,mentre lei continua.. “ e poi alle tre del mattino,non troverai aperto nessuno!” … “Hai da suggerirmi qualcos’ altro?” chiedo,fissandole quello sguardo,che sempre di più desidero sia mio,percependo in lei,un lieve senso di imbarazzo. “Puoi rimanere qui,da me…se vuoi”… fa una pausa… “almeno fino alle 7:00,così che i distributori aprano!”… “se per te non è un problema…” aggiungo compiaciuto dal suo invito “nessun problema” dice mentre mi apre il cancello d’entrata,facendo accedere lei e me con la moto al seguito… “a patto però…che tu mi stia a debita distanza!” … “Certo,me ne starò buono,buono in un angolo!”…la guardo malizioso… “promettilo!” ha assunto di nuovo quell’aria adorabile,da bambina… “Lo giuro!” bisbiglio ,mentre dopo averle preso la mano destra,mi porto indice e medio all’altezza delle labbra,baciandoli dolcemente su entrambi i lati,come per confermare quelle mie parole…prima di lasciarla lì,incredula e con un lieve rossore sulle guance.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** P.4 ***


[--] “Fa come fossi a casa tua…” mi dice,dopo aver occupato,da padrona,quell’ingresso in stile classico. Tutto qui dentro sembra seguire un ordine preciso… marmi, moquette … arazzi storici,luminari di cristallo… ed al centro un enorme scalone a 2 bracci,in granito,con una passamaneria barocca in ferro battuto,e oro..che portano alle camera da letto…. almeno credo!! Mi giro a destra e a manca, come iptonizzato ,alla vista di tanto sfarzo,difatti faccio ancor più fatica a chiudere la bocca,quando dalla grande vetrata in murano,scorgo un’enorme cucina in stile americano,con tremila aggeggi sparsi un po’ qua,un po’ là… Fa decisamente un baffo ai laboratori degli chef dei grandi ristoranti!!Nell’ampiezza di queste sale,ci si sente come nello spazio al di la del sole:UN PUNTO NELL’INFINITO!!!Roba da matti!!Ad un certo punto,mi chiede di seguirla,col tentativo di mostrarmi il resto di questa illustre reggia. Inutile a dirsi,le camere da letto superiori,sembrano quelle di Luigi XIV… parquet e tappeti,messi ovunque,ad adornare queste stanze così particolari,quanto indescrivibili..poi lo studio ……….zeppo di libri di sua madre,una specie di serra artificiale,dove la scenografia ricorda i GIARDINI PENSILI Di BABILONIA… un bagno turco,la piscina…… mi gira la testa a furia di ruotare gli occhi a 360°… ed infine,la sua stanza!Quella che più di ogni altra,desideravo vedere. Come tutto il resto della casa,l’arredo e gli accessori,vanno ben oltre uno scopo puramente funzionale. Qui il pavimento è rivestito da una spessa moquette color prugna,mentre le pareti,contrastano in più punti,con i colori più accesi e disparati..verde mela,giallo ,rosa… e centinaia di peluche,che ricoprono i tappeti , le mensole e il grosso baldacchino intarsiato con foglie di primavera,mentre un lieve profumo di zucchero filato,pervade ovunque. “Come ti sembra?”.. sento chiedermi all’improvviso… “Non mi dispiace!!” aggiungo,cercando di mascherare un senso di inadeguatezza,che continuamente,ripete alla mia coscienza che in un posto come questo,uno come me ,è del tutto fuori luogo!! “mi dai 5 minuti,così metto qualcosa di comodo?”… sbotta ora sorridente…“Certo… fai pure….. sei a casa tua!!” e detto questo,la vedo scomparire, dietro la porta della sua camera,che per mia fortuna,oserei dire… non si è chiusa a dovere![---]A questo punto, si potrebbe equivocare il mio comportamento,o meglio,il fatto che dallo spiraglio della porta,io abbia potuto osservala cambiarsi d’abito. Ma giuro solennemente,che è stato il caso,a fare il suo corso…io sono innocente!!!!Vorrei tralasciare anche la parte che riguarda lo -scompiglio ormonale- che ho avuto…. Perché si è verificato davvero,un black out completo,del sistema encefalo o come cavolo si chiami!![-----] Adesso,siamo in cucina,lei ha insistito per prepararmi una cioccolata calda… e in tutta sincerità col freddo cha fa fuori,ci si addice a pennello … “Così può bastare?” chiede,versandomene una certa quantità nella tazza, con quell’espressione alla SPERIAMO CHE ALMENO SIA COMMESTIBILE … “Si,grazie!” sorrido, e ricambia ..“Modestia a parte,posso vantare la cioccolata più buona di tutta Tokyo!!” …. “Mhmm….anche presuntuosa!” butto lì,quasi senza pensarci,beccandomi un’occhiataccia tremenda… “Ti dico che…la mia cioccolata,ha un sapore speciale!Bevine un bel sorso,su.. ”… faccio come mi dice,mandando giù una buona parte del composto,mente un strano pizzichìo fa su e giù dall’esofago alla lingua… “Allora?” … “non lo so… il bruciore alla lingua c’entra qualcosa,o è un segno che sto per lasciare questo mondo???!”… ride di gusto… “Fuochino!” … faccio ancora un sorso… poi continuo..“il dolce del cioccolato,contrasta con un qualcosa di forte…. Piccante forse,come……”… “la Paprika!!” aggiunge eccitata lei,mentre prende dal mobile, la latta d’alluminio che contiene l’infuso,per mostrarmelo “Leggi…”… “PREPARATO SOLUBILE PER CIOCCOLATO CALDO:500 GRAMMI!METTERE 2 CUCCHIAI NEL…”….. … “Ma dove leggi?..... non qui…….. ………qui”..mi indica una scritta minuscola in giallo…. “Ok ehmm… LOVE--CIOCCOLATO FONDENTE ALLA PAPRIKA INDIANA” …sorrido.. “Che c’è?”… “Qui dice che è un afrodisiaco!” sono malizioso… “Come scusa??” … “A-F-R-O-D-I-S-I-A-C-O… uno di quegli intrugli che le ragazze,fanno bere ai ragazzi,per fare in modo che questi perdano la tesa per loro!!” è arrossita tantissimo…. “Oh mamma!E a..a…adesso?.....”.. “Adesso cosa?”….. “tu crederai che ti ho dato questa roba,per farti innamorare di me!!”… (O_O)… “Devo pensarlo sul serio?!”… “Cheeeeeee??Ma sei impazzito?!?!?..” intanto,mentre lei cerca di giustificarsi,fingo di avere un capogiro… mi porto le mani alla fronte,ed inizio ad improvvisare una parte…. “Non mi sento molto bene…”… nascondo il viso tra le mani…“E ora che hai?!” ….“La testa…. La sento pesante…” …. “Porca vacca,non sarà mica scaduta,sta roba?!”…riprende a leggere l’etichetta … ed ha un’espressione toppo buffa… “ Mamma che nausea!!”……ora accuso dolori allo stomaco…“vuoi distenderti sul divano?”… è preoccupata “No,grazie..sto bene qui,e poi non voglio disturbarti ulteriormente…”… “ma non dire sciocchezze,poggiati a me piuttosto!”… e messasi il mio braccio intorno al collo,mi sorregge fino al sofà… “Tra un po’ starai meglio!!”… dice,mentre mi aiuta a sedermi……….ed è qui,che mi è passato per la testa,di forzare la mano..in questo ruolo da oscar hollywoodiano!!!!! Approfittando del fatto che mi sia abbastanza vicina,l’afferro per i polsi con forza,così da farmela cascare completamente in braccio,e con le gambe sistemate,ognuna su di un lato,a mo di amazzone. Resto per un po’ così….fermo…a fissarle quei lineamenti perfetti…mentre con le mani,oso accarezzarle lentamente la schiena,lasciata scoperta,da una t-shirt spiegazzatasi,forse nella caduta. La sento tremare,su di me.. mentre ad ogni tocco,percepisco il suo respiro arrestarsi di qualche secondo,quasi come se questo mio fare, le piacesse … aumentando in me,il desiderio di questo gioco…. “Credo sia colpa della tua cioccolata” le bisbiglio piano all’orecchio,prima di iniziare a mordicchiarle i lobi e il collo, con le labbra… fino a quando però,la realtà dei sentimenti…. decide di prendere il sopravvento sulla finzione,mandandomi in TILT il cervello!!!! Ho una terribile VOGLIA di lei,e il fatto che abbia iniziato a tremare a mia volta,è un campanello d’allarme rosso… che mi avverte di smetterla,prima dell’irreparabile!Quindi cerco di rinsavire…. Ma Sana,per me…è peggio di una dose di morfina,purtroppo!Mi avvicino alle labbra,stavolta…….le desidero…..così come desidero tutto il resto…ma quel briciolo di razionalità,torna a farsi spazio,nel mio subconscio… portandomi bruscamente alla realtà,grazie ad un morso…..Quello che io le ho dato sul naso,prima di dirle,che la mia era tutta scena… e che quella,era stata un’ ennesima rivincita,sul suo comportamento da gran donna. “Ma…. Ma io ti faccio nerooooooo!!”… mi urla arrabbiata,mentre con i cuscini,cerca di beccare il mio volto… “ha ha ha ha ha ha ha Che ingenua,avevi creduto sul serio all’effetto dell’infuso?!”….. rido come un matto… “Sei una persona odiosa Akito!!”… tenta di darmi qualche botta,ma le trattengo le mani… “Avresti preferito che fossi andato avanti,non è così?”… “Per niente!!!sei un’idiota!”… “un’idiota,che però a te piace molto!”… arrossisce.. “Invece ti odio!” si dimena,ma riesco con facilità a trattenerla… “Non la pensavi così poco fa,sul divano…….e neppure ieri a scuola mentre mi baciavi!!”… resta qualche minuto in silenzio,come per formulare bene la frase successiva,poi… “ti ricordo ..mi caro Akito,che sei stato tu a baciare me, e non viceversa!”…. “Si…ma tu avresti potuto impedirmelo… o tutt’al più,scansarti”… “ceeeerto!in 5 millimetri di spazio!!........Scusa tanto!ma il corso di telecinesi,non l’ho ancora finito!!!”…. sorrido… “Per evitarlo, bastava semplicemente,che ti girassi dall’altra parte,Sana!”…. “tu mi trattenevi il viso.”.. “Non è una scusa…”….. “infatti non è una scusa,è la semplice verità…. Tu mi tenevi fermo il volto,non potevo …”…la interrompo … “NON VOLEVI… è diverso!”… è arrabbiata,perché credo abbia esaurito le scuse … “Tu credi di essere un ragazzo irresistibile,non è così?”…”cosa te lo fa pensare???”… “L’aria compiaciuta e la faccia da schiaffi che ti si è dipinta in volto,adesso!!”… il fatto che continui a sorriderle malizioso,la manda su tutte le furie…e a me piace da morire… “Diciamo che… … ho le mie qualità!!!”…faccio una pausa poi aggiungo…. “E tu lo sai!!”… ok,l’ho ammutolita del tutto!!(^_^)… ehmm… mi sbagliavo,difatti.. “Se non mi lasci subito andare,giuro di morderti così forte,da ridurti in brandelli l’avambraccio!” …. “Cosa?”…. “Ti rompo in 2 ,ti fracasso le ossa,ti riduco in poltiglia.. e poi ti do in pasto al pesce rosso.. che aspetta nella boccia,in cucina!!!”… sorrido di gusto… “Mi tratteresti così?!”… “A-n-c-h-e- --- . p.e.g.g.i.o.” minaccia quasi sillabandomelo,all’altezza del viso… “lo vedi?........Sei tu che mi provochi…” … e non le lascio neppure il tempo di chiederselo… che la bacio di nuovo,lentamente,come per assaporarne bene il gusto,mentre per l’ennesima volta,lei si lascia trasportare da me,in questo sempre più frequente miscuglio di emozioni.[---] “Io ….vado”.. dico improvvisamente,e senza neppure guardarla…. I silenzi che hanno susseguito il bacio,sono stati troppo imbarazzanti,quindi,meglio sparire. Mi accompagna alla porta,poi fino alla moto…….mi apre il cancello,quando… “mi spiace,che tu debba fare tanta strada a piedi!” ..questa frase balena nella mia testa, per quell’enorme balla che mi sono inventato stanotte,pur di non farle capire,che in realtà ero davanti a casa sua,perché avevo una voglia matta di vederla!! …Sorrido,mentre m’infilo il casco e monto in sella… titubo un po’,prima di prendere una decisione!..... poi vado giù sicuro sull’accensione,e do gas al motore 1..3..5 volte,sotto lo sguardo attonito di Sana… che sussurra… “Ma il carburante non era …” … “finito?”.. le sorrido.. percependo da parte sua,una certa chiarezza della situazione,non a caso aggiunge.. “sei incredibile!!” e appoggiandosi al cancello,prende a guardarmi con uno sguardo tale che…… Dio mio,preferisco non fissare oltre,altrimenti riscendo dalla moto e me la trascino in casa alla CLARK GABLE,di “via col vento”!!... “Te l’avevo detto………di non prendermi sempre sul serio!!”… le bisbiglio piano all’orecchio,prima di scomparire completamente,dietro le luci d’alba,di un nuovo giorno!!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** P.5 ***


“Datti una calmata….!!!” …….“Tu non mi dai ordini,chiaro?! Non sei nessuno,per farlo… non esisti......................... sparisci dalla mia vista,Akito….. immediatamenteee!”.. sento gridare ancora dall’interno, nonostante abbia chiuso la porta da un bel po’,ormai…per non parlare degli assordanti rumori dei piatti, che si frantumano sul pavimento!! Mia sorella Natsumi,ha inscenato un’altra tragedia delle sue,stasera!!Ha detto che la mia presenza la infastidisce,perché sono colpevole della morte di sua madre!!Tzè...”SUA”… come se io fossi sceso dal celo in una cesta… “Vaffan****” esclamo con rabbia,sferrando un pugno,alla cassetta delle lettere,dove a caratteri cubitali,sono incisi nome e cognome di mio padre!!...Scendo in cortile,dove carico sulla moto, una sacca piena delle mie cose..serrandola bene in cima,così che non ne vengano fuori i vestiti e finalmente lascio del tutto,quella residenza d’inferno![----] “Da dove vieni,così conciato?” chiede Tsuyoshi,fissando il mio borsone… “Dal distribuire doni al polo nord!”…. mi rilasso sul divano,quando lui ancora chiede “E le renne?... dove le avresti lasciate,sentiamo!!”… “Qui sotto a brucare sull’asfalto!!” .. “io non vedo niente” dice affacciandosi alla finestra,per assecondare la cosa… “Evidentemente il ciccione vestito di rosso,è già passato a riprendersele!!!......... Le ho noleggiate solo per ½ ora!!” intanto inizio ad estrarre queste poche cianfrusaglie dal sacco,punzecchiato dallo sguardo di uno Tsuyoshi,che non tarda a farmi il terzo grado… “Devo dedurre che stavolta è quella definitiva!” … non gli rispondo… “Come l’hanno presa?”… “probabilmente non si sono neppure accorti che mi sia portato dietro le mie cose…” sbotto con una freddezza tale,da lasciarlo per un po’,scosso!! “Mi dispiace tanto Akito!”… mi limito a guardarlo… “Magari cambieranno e tu..” … “certo… dopo 19 anni!!” lo freddo io… “vorrei aiutarti a chiarirti almeno con tuo padre.. “… “mi aiuteresti di più adesso,se la smettessi di parlarmene Tsu …grazie!” ora sono davvero arrabbiato… “Ok, scusa…hai ragione!......Non mi riguarda…”… ribatte un po’ offeso… irritandomi ancora di più …“Ecco appunto… quindi non rompere!!” intimo adesso,prima di lasciare l’appartamento,sbattendo violentemente la porta d’ingesso….per la seconda volta,oggi!![----] Quanto mi sento piccolo in questo momento!!Molto più piccolo di tutti quei puntini colorati,che nella scura orizzonte della notte, illuminano Tokyo,rendendola spettacolare da ogni prospettiva. Sono su di un bel vedere,alla periferia…e faccio avanti e in dietro con la moto,nella speranza di trovare un luogo sicuro dove poterla parcheggiare... m’inoltro in un viale alberato, zeppo di coppiette sbaciucchianti e poi su una specie di collinetta,dall’altra parte della quale si estende un lago artificiale,delineato lungo il perimetro da fiaccole. E’ davvero molto suggestivo. Credo mi fermerò proprio qui…non c’è nessuno,e quindi posso starmene tranquillo nel tentativo di sbarcare la stizza altrove! Scendo dalla moto, sistemandomi ben bene,sulla riva,prima piegato su me stesso,poi completamente disteso e con le braccia incrociate dietro la testa. Chiudo gli occhi,e………… crollo come una pera cotta!!Non riesco a stabilire con precisione,il lasso di tempo che sia intercorso tra questo ….e ciò che sta per succedermi tra un po’…perché,come già detto,mi sono appisolato,come uno stupido!E solo una fredda sensazione di bagnato…….. acqua forse….. che mi suggerisce di aprire gli occhi. “Ti sembra questo,un posto dove dormire?” … sento gridarmi nelle orecchie,da una voce di donna!!Rinsavisco a malapena,per riuscire a focalizzare la sagoma esile,che mi si è seduta accanto…. E che non la smette di spruzzarmi in faccia,acqua fredda. “Kurata… e tu che ci fai qui?”… chiedo ancora intontito,mentre riprendo una posizione meno imbarazzante.. “potrei chiederti lo stesso”…. Fa la misteriosa?? ….“non ti riguarda!”… sbotto… “Come sempre, spruzzi una simpatia accecante,Akito!!”.. la guardo di sbieco… “Io avevo bisogno di un posto tranquillo per ripassare questo copione….” dice ancora, mostrandomi una serie di fogli rilegati su di un lato ,da uno spesso nastro blu… “Quando a casa c’è la mamma,è impossibile concentrarsi…. Fa tantissima confusione!!”… cerca di argomentare con me??... “da quando ho scoperto questo posto,ci vengo sempre ….mi mette addosso tanta tranquillità!”… sorride,mentre io continuo col mio silenzio.. fino a quando… “Anch’io…” .. dico quasi bisbigliando.. “Come scusa?.... non ho sentito..” …. “anch’io avevo bisogno di un po’ di tranquillità!”… “Come mai?”… “UNA GIORNATA “NO”!!”…. “Ah,perché a te capitano anche giornate “SI”??........ buono a sapersi!!” … eccola che comincia a fare la maliziosa … “Ti va di parlarne?” dice adesso,come per giustificare la frase poco felice di un secondo fa…. Mentre io continuo a mirare silenzioso,lo specchio d’acqua d’avanti a noi… “E va bene…ti chiedo scusa…ma almeno dì qualcosa!”… “Ti è mai passato per la testa di volerla fare finita per sempre?!”.. le chiedo improvvisamente “Non capisco… che intendi per FINITA PER SEMPRE!??”…. “Morire… Togliersi la vita… Ammazz…” … “NO!!”….mi fredda,senza neppure ascoltare il seguito e fissandomi con uno guardo sconvolto … “lo immaginavo!” sussurro accennando un sorriso “Perché questa domanda?” ..non credo di averla mai vista così seria… “Semplice curiosità”…. “Piuttosto macabra,però,non credi?”…. “dipende dai punti di vista!!”…. “io invece immagino… ci sia dell’altro!”… la riguardo,mentre aggiunge… “qualcosa che …….ti tormenta!”… “non dire sciocchezze” sbotto ,arrabbiato di essere stato quasi scoperto “Hai un’espressione distrutta…e”… “BASTA!mi hai stancato….”…. dico adesso,mentre rialzatomi,sto per raggiungere la moto… “Ma è possibile che con te non si possa mai parlare,Akito!??”… mi raggiunge trattenendomi ad un braccio… “ Perché eviti sempre tutto e tutti?... ….Perché non vuoi che gli altri si interessino di te?” questo lo chiede quasi supplicandomi …. “Quali altri?......Eh?..” ribatto a mia volta… “Tsuyoshi… Aya…Fuka?..O stai parlando di TE??”…. arrossisce… “E anche se fosse?” … bisbiglia tremante… “Tu non sai niente di me… … lasciami perdere…” …. “Altrimenti?”… mi sta sfidando!!...“Ti ritrovi quel bel visino d’angelo,sfigurato dai lividi!!”… “Non lo faresti mai….”…..”Ne sei proprio sicura?”… “Sicurissima!” questa sua sicurezza…. lo sguardo,e il tono della voce ..riescono sempre a spiazzarmi… non lo sopporto !!! “Fidati di me… ti prego!”… bisbiglia adesso,avvicinandosi lentamente e stringendomi le mani,mentre io prendo del tempo,per formulare il giusto pensiero… poi “HO UCCISO MIA MADRE!!”… ed è esattamente qui….che ho sentito il suo respiro arrestarsi di colpo!

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** P.6 ***


Non saprei spiegarvi di preciso “perché e come”,io abbia trovato il coraggio di raccontarle tutto… Di mio padre,di Natsumi,della mamma, di me,addirittura!! Tutto è venuto fuori con sorprendente facilità,quasi come se il mio subconscio assecondasse volentieri,il tentativo di liberarmi da questo peso tremendo. E ad aiutarmi,qui c’è lei,Rossana Kurata,una ragazza sconosciuta,piombata nella mia vita all’improvviso, sconvolgendomela in soli 5 giorni, riuscendo a penetrare quel muro,che per anni ho tentato di erigere sul mondo esterno,così che niente,potesse scalfire il mio,già parzialmente in frantumi. Ma lei è stata più forte!Ha perforato la mia corazza,fatta di solitudine,dolore,rabbia, indifferenza,riuscendo a colpirmi direttamente,nel punto più debole,il cuore. In questo momento,lei è stretta a me,in lacrime,mentre cerca tra i singhiozzi di rassicurarmi,e di convincermi che la morte della mamma,non è dipesa dalla mia nascita,ma dal suo male,che ha deciso per lei,portandocela via. E’ molto dolce,e presto mi lascio coinvolgere da queste sue attenzioni,stringendola a mia volta,quando una sua frase,mi fa salire un nodo tremendo,alla gola “Tua madre sarebbe fiera di avere un figlio come te!!” serro ancora di più la stretta,come per fondere il suo corpo col mio,mentre lei prende ad accarezzarmi dolcemente i capelli “NO,non è vero!” dico sussurrandolo quasi a me stesso “Invece si!Lei ti ha desiderato così tanto,che per amore ha deciso di darti la vita,nonostante sapesse di non poter resistere abbastanza da vederti crescere. Era convinta,del fatto che indipendentemente da tutto,tu saresti andato avanti, perché l’amore,la determinazione e la forza che ha mostrato di avere,te li ha rinchiusi senza volerlo,qui dentro” aggiunge poggiandomi una mano sul cuore “lei è parte di TE,e per quanto gli altri si ostinino a sostenere il contrario,tu farai per SEMPRE parte di LEI”. A questo punto,quel terribile nodo di cui vi parlavo prima,si è sciolto completamente,lasciando spazio ad una serie di lacrime,che calde,continuano a rigarmi il volto. E’ una strana sensazione,quella che provo in questo momento,liberazione forse,della quale non riesco a decifrarne bene gli impulsi,perché non mi era mai successo di piangere!Mi sento uno stupido,ma con un bel peso in meno. E siamo ancora qui,l’uno tra le braccia dell’altra… lei mi sorride,mentre col polsino della felpa,mi asciuga ciò che resta delle lacrime -“Adesso basta piangere” -mi dice inclinando un po’ il capo,così come una bambina piccola,lo direbbe al suo orsacchiotto tenerone, col broncio. Accenno un sorriso -“Ora va meglio!” -ricambia,mentre lascia la presa che aveva su di me -“Perché ?” -chiedo,fingendomi offeso dal fatto che lei non mi tenga più abbracciato -“Perché hai smesso di piangere”-… -“Beh,se è solo per questo,posso ricominciare!!” – sembra molto divertita –“Potevi dirla solo tu,una cosa del genere!”… “Nel senso?”… “Che mi lasci senza parole!Sempre!”… “Ed è una buona cosa?” … “Potrebbe” eccola che imbarazzata,prende a mangiucchiarsi il labbro inferiore;riesce sempre a confondermi le idee,quando lo fa. Vorrei baciarla?Beh, Dio solo sa quanto,ma il problema è che,continua a ronzare intorno alla moto,come l’ape maia sulle margherite,senza fermarsi un momento! “Credo sia meglio che tu torni a casa,Tsu sarà in pensiero!” … dice,fermandosi finalmente,all’altezza del sedile “Già!!E tu,dove vai?” … “Ho un appuntamento col mio ragazzo!” la guardo in cagnesco “Ehiii!!Stavo scherzando!Dove vuoi che vada?A casa!” … “Buon per te,perché ti avrei rovinato la serata!”… dico infilandomi il casco e montando in sella … “Cos’hai detto?” … “Niente!” … “No tu hai..” .. “ZITTA e Sali!Che ti riaccompagno!” le intimo,facendola sedere velocemente dietro di me “Tieniti forte”… “OK” e parto,lasciando a quel posto,solo il ricordo di ciò che è stato. [---] “Ti sbrighi a scendere,o dobbiamo stare qui tutta la notte?” le chiedo spazientito “guarda che non è colpa mia,mi si sono strappati i pantaloni” … “Che?E come?” … “E io che ne so,chiedilo al posteriore della tua moto!” … “Possibile che capiti tutto a te?” … “Sarò GIOCONDA,che vuoi che ti dica?” … “Chi?Ha ha ha ha ha ma come ti vengono certe cose?” rido di gusto,mentre la vedo scendere dalla moto,con le mani sul sedere,nel tentativo di nascondere lo strappo “vuoi che ti aiuti?” … “No,tranquillo,è tutto a posto” dice,proseguendo la sua avanzata in profilo,a mò di granchio,nel tentativo di raggiungere il cancello d’entrata “Hai intenzione di camminare così fino alla porta?” mi si è appannata la vista,tant’è che rido “almeno fino a quando non sarai andato via tu!” … “Se è questo il problema,posso sparire subito” … “Ti pareva che non ti offendevi!”… “Non mi sono offeso,lo dicevo per evitarti ulteriori figure ridicole!”… ghigno … “He he he simpatico!Sparisci immediatamente!” fa una smorfia molto carina “Posso almeno dirti GRAZIE?!” sorrido,lasciandola senza parole,per poi sfrecciare via, verso casa di Tsuyoshi,con l’amaro sapore di un bacio non rubato.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** P.7 ***


Bagnato???????No!! COMPLETAMENTE FRADICIO!!!!Com’è che aveva detto quell’idiota,stamane al meteo TV?Sereno ed alta visibilità?... Tzè!Col cavolo!!Fuori c’è il diluvio universale,[se pur senz’arca,perché nessuno qui ha avuto tempo per costruirla!!]E fa un freddo così boia,che la pelle delle braccia,mi si è indurita a mo’ di cotica!Giuro, che se becco di persona quel ciarlatano,gli faccio ingoiare ad una ad una, freccette,nuvolotte a tutta la carta topografica delll’isola!! Gocciolante,entro in casa,appoggiando il borsone,sul pavimento d’ingresso,mentre lesto,mi disfo di tutti gli abiti inzuppati,sfoggiando degli addominali ed una muscolatura niente male. M’infilo sotto la doccia,aprendo lentamente l’acqua calda,e moderando di tanto in tanto,anche con l‘altra manopola,nel tentativo di non uscirne ustionato. Mi rilasso qualche minuto,tra un’insaponata e l’altra..poi di nuovo,il momento del risciacquo!Ora chiudo i rubinetti,abbandono il piatto doccia e mi accingo a sfilare dalla pila di asciugamani,allineata a dovere sullo stipetto,un telo di spugna,con cui potermi cingerei i fianchi,ma non faccio in tempo a coprire ciò che avrei dovuto,che qualcuno piomba all’improvviso in bagno,vedendomi completamente nudo! “Si può sapere che diavolo ci fai,qui?” sbotto spaventato e senza neppure accorgermi “dell’ inconveniente” lasciato scoperto “Q..q..q..questo dovrei chiedertelo io!” “Forse ci vivo?” questa è matta! “M.. m .. ma t.. ti copri per favoreeeeeeeee!” urla coprendosi il volto con le mani,e girandosi dall’altra parte,facendomi notare di essere ancora spoglio come un albero in autunno. Imbarazzato,lascio perdere l’asciugamani,infilandomi subito i boxer e i jeans,che per la fretta,lascio pure sbottonati in cima, e dopo aver revisionato per bene, tutti i “paesi bassi” ,le dico di essere abbastanza presentabile da potermi guardare! “come mai sei venuta,Cercavi Tsu?” le chiedo,per slittare da quella situazione troppo imbarazzate “ Veramente no,dovrei sistemare quelle” e indica una decina di borse del market,ammucchiate sul tappeto “ti ha mandata a fare la spesa?” chiedo dubbioso “Più o meno!Lui ed Aya,sono andati in pasticceria… quindi,per tempo hanno chiesto a me di passare al discount e di iniziare i preparativi,qui a casa.” Parla ancora a tratti,tant’è che è imbarazzata “Di quali preparativi parli?” “Quelli della cena,alla quale Tsu, stasera ci ha invitati” “E com’è che io non ne so niente?” “Boh!” scrolla le spalle,mentre io mi infilo una canotta pulita,ed allaccio finalmente anche l’ultimo bottone dei pantaloni. “Era ora!” sbotta,riferendosi proprio al fatto che mi fossi coperto gli addominali “ E pensare che c’ho messo tempo a rivestirmi,perché credevo ti facesse piacere vedermi nudo!” le tiro un’occhiata maliziosa,facendola arrossire “Ceeerto,perché tu sei il mio sogno nascosto!!” cerca di fare l’indifferente “Una cosa del genere,si!” sorrido “Smettila di fare lo sciocco e dammi una mano,piuttosto” mi lancia una specie di grembiule con le tasche “Se ti aspetti che lo metta,devi aver battuto la testa!”- “Dimenticavo che il micio è troppo macho,per farlo!!” mi tira una linguaccia “Ti aiuto volentieri a cucinare,ma senza quel coso ai fianchi!” dico improvvisamente,tirando fuori da uno dei sacchetti della spesa,il pane da imburrare “Vaaa Beeene!A patto però,che dei frutti di mare,te ne occupi tu,perché a me fanno impressione!!” “Si padrona!” aggiungo,accennando anche un piccolo inchino,a mo’ di perfetto schiavo,così da divertirla ancora, prima di accompagnarla,in quest’impresa da chef.[---] “E voilà!” sbotta, sistemando l’ultima fogliolina di menta sui ravioli alle verdure mentre passa in rassegna, anche tutto quello che ho preparato io. “Ma sei stato bravissimo!Chi ti ha insegna a cucinare così?” “Guardo sempre LA PROVA DEL CUOCO ALLA TV!” “Mi prendi in giro!” -“Si!” -“E lo ammetti anche?”- mi piace da morie,quando fa la permalosa “Si!” aggiungo,mentre cerca di colpirmi col grembiule di prima,sistemato ora a mo’ di palla. “Quando si è da soli,s’imparano molte cose…..cucinare,è una di queste!” bisbiglio questa frase,pentendomi pure di averla detta,perché dal suo sguardo,percepisco un velo di tristezza,legata forse a ciò che adesso sa della mia vita! “Apparecchiamo?” chiedo per uscire da questo silenzioso imbarazzo, che se pur Vi SCIOCCHI detto da me,da un po’ fastidio. “Certo” e mi segue con posate e bicchieri verso il tavolo “Credi che così possa bastare?” mi riferisco alla quantità di pane che ho messo nella cesta “Si,del resto siamo solo noi 4!” “Ok, allora gli avanzi li lascio qui,nel sacchett…” non riesco a finire la frase,che Sana mi rovescia sulla canotta,1/2 brocca di limonata (=_=) ……..“Accidenti che ho combinato!!” dice,visibilmente mortificata “Non è successo niente” sorrido “Ma se ti ho rovinato la canotta!” -“Tranquilla va via” -“Ma no che NON va via! Combino solo guai!!” cerca di portar via la macchia con un tovagliolo inzuppato d’acqua,ma invece di risolvere la cosa,aumenta maggiormente la superfice imbrattata,cadendo nello sconforto più totale,sotto il mio divertito sguardo “Noooo!E’ una catastrofeeee!” porta entrambe le mani ai lati del viso,tipo URLO,mentre continua a disperarsi “Non la puoi togliere un attimo?Così la mettiamo in lavatrice… o nella bacinella!Aspetta,forse dev’essere lavata a mano,perché dal tessuto sembra delicato!Oh Dio… come cavolo si lavaaa!” credo stia sclerando, del tutto ormai,e la cosa mi diverte molto,tanto che le scoppio a ridere in faccia,lasciandola intontita “Scusa!”dico ghignando, per giustificare il mio comportamento “ma sei troppo buffa!” faccio una pausa,poi aggiungo “Tieni!” e le porgo la famosa canotta, restando di nuovo a torso nudo “Se la cosa può farti sentire meglio,lavala pure come ti pare!” sorride,spostando l’attenzione sul mio addome,all’altezza dell’ombelico,dove sin da piccolo, mi “tiene compagnia” una sottile cicatrice. “Come te la sei fatta?” mi chiede quasi bisbigliando,mentre con l’indice della mano destra,ripassa lentamente lungo tutta la linea di sutura. Dico!E’ cosa da farsi,questa??? Sono un ragazzo e certe cose,hanno improvvise reazioni!!! “Il risultato dell’ultima percossa,ricevuta da mio padre!” faccio fatica a parlare,e l’ossigeno al cervello,inizia a mancare “E’ orribile,quello di cui un essere umano è capace,in certe circostanze!” dice riprendendo quello sguardo triste,che per niente si addice al suo splendido volto “Già…ma siamo pur sempre imperfetti!” tiro fuori d’un fiato,abbassando lo sguardo “Mi spiace che tu abbia dovuto sopportare tanto!” “Acqua passata!” sorrido,mentre faccio per andare in camera mia …“Dove vai?” chiede ora curiosa del fatto che improvvisamente la stia lasciando sola “di sopra a prendere qualcosa da mettermi” -“Perché?” a questa sua domanda,non ho potuto fare a meno di arrestare il passo per guardarla.(vorrei vedere voi, al posto mio!!) “Perché qualche ragazzina suscettibile,potrebbe iniziare a fantasticare chissà cosa,su di me!” la provoco “Guarda che dal canto mio,potevi restartene in mutande sin da prima,perché tanto,non mi fai nessun effetto!!” Colpita!! “Ok,allora resto un po’ così,qui fa molto caldo!” -“Fa come ti pare!!” -Affondata!! Lentamente prendo a scendere quei pochi gradini che avevo salito,portandomi dritto davanti a lei, con un sorriso sornione stampato in volto,che a detta di molti,ma soprattutto sua,è decisamente da schiaffi. “La smetti di guardarmi così?” dice arrossendo come un pomodoro “Così come?” diminuisco sempre di più la distanza che ci separa “Con quello sguardo alla TANTO LO SO CHE Mi DESIDERI DA MORIRE! S …s… sei odioso!” - “Credo invece,che continuerò un altro po’!” e le cingo i fianchi con le mani,facendola indietreggiare a tal punto,da aderirla con la schiena al frigo “Se non la smetti, mi metto ad urlare,e poi chiamo Tsuyohi !” balbetta “Per dirgli cosa?Che hai una cotta per me?” – “Ma non è affatto vero!” – “Allora gli dirai che ti piace quando ti bacio?”… “Sei un’idiota!” E’ adesso, che azzerando completamente la distanza tra i nostri volti,inizio a baciarla con enorme trasporto… strappandole via,anche l’ultimo respiro.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** P.8 ***


Cosa provo in questo momento?Un turbine di sensazioni sconvolgenti,che accumulatesi in gran parte nella testa,picchiano come per venir fuori,all’unisono,su un pensiero fisso:Fare l’amore con Sana!Lo so,lo so…ritenete che il mio comportamento sia esagerato,o che stia precipitando troppo le cose!Ma mi fate un attimo il favore di prendere carta e penna,per verificare insieme,questo calcolo? Dunque… soggetti + impulsi + luogo + angolazione + ormoni ……. il risultato?= Sono un idiota se resto ancora qui a parlarne con voi,quando ho tra le braccia,la ragazza più bella del mondo!!!!Finiamo in camera di Tsu,quando ormai su di giri,inizio ad accarezzarle i seni, il collo ,le labbra,mentre lei continua a coinvolgermi, alternando ai baci,qualche lieve morso,lungo tutta la zona addominale,mandandomi letteralmente in pappa il cervello. E’ un continuo susseguirsi di voglie,di desideri,che sempre più forti riescono a dominare i nostri movimenti. Finalmente,le slaccio il primo bottone dei jeans,poi la lampo,mentre prendo a baciarle i fianchi,poi il bacino…. L’inguine,mentre sento muoverla sotto le mani,arsa dal piacere . Non resisto più… sto per scoppiare,quindi le strappo quasi con violenza,ciò che resta infilato dei pantaloni,liberandomi pure dai miei,che sono diventati ormai,troppo ingombranti. Non riesco a non guardare il suo corpo,che in intimo,si contorce di piacere,ad ogni mia carezza. E’ bella oltre ogni limite!Quasi mi sconvolge,l’idea che si stia concedendo ad uno come me. Le slaccio il reggiseno, accarezzandole ciò che questo nascondeva, e ripassando ancora una volta quegli occhi,che sin dal primo giorno,mi hanno fatto sognare,prima di sistemarmi per bene su di lei,ora dentro di lei,5….7 … 10 volte,finché tra gemiti ed affanni, il picco dell’entrambi piacere,raggiunge le vette più alte,del paradiso. [---] “Il citofono!” bisbiglia al mio orecchio all’improvviso “Mhmmm?” faccio io,mentre ancora,continuo a baciarle i seni “Mi sembra che stia suonando il ..” “Accidenti! Mi ero completamente dimenticato di Tsuyoshi!” sbotto in piedi,quasi come se m’avesse già scoperto in flagrante,tentando di infilarmi alla meno peggio i box.. “cavolo!L’avevo scordato anch’io!” … sorride poi aggiunge “Hai visto il mio reggiseno,Aki?” – “E’ quello li sotto?” lo indico tra i cuscini,mentre lei ,coprendosi con un lembo di lenzuolo, prende a sedersi,tutta trasandata,al centro del letto. E’ fantastica!!!! “Però non è giusto!” dice maliziosamente sexy “Mi stai provocando?” “Forse” e mi tira una linguaccia “Se vengo di nuovo lì,non credo di riuscirmi ad alzare in tempo,per l’arrivo dei ragazzi,sul pianerottolo!!” – “Chiacchiere!!!” ghigna,mentre infila il reggiseno con una sensualità tale,che sarei voluto correre a strapparglielo coi denti!!Velocemente,si ricompone pure del resto,sempre sotto il vigile sguardo del sottoscritto,che pagherebbe oro,per riaverla,come poco fa… (Sono insaziabile!!!me meschino!) “Come ti sembro?” mi chiede,dopo essersi risistemata anche il gloss e i capelli. “bruttina,come sempre!Ma puoi andare!” sorrido divertito dalla sua espressione,mentre mi preoccupo di rimettere a posto quello scempio sul letto,e tutte le cose che prima,nell’euforia del momento,abbiamo scaraventato sul pavimento. “fa finta di leggere una rivista … di vedere la TV,che so”.. sussurra lei ,che frenetica,fa avanti e dietro sulla porta, “ti calmi? Mi metti agitazione!” sbotto con più ansia della sua “Non ci riesco…. Di la è tutto a posto?” … “si!”.. “E se si accorgono di qualcosa?” …. “se ti fai vedere così,gli dai modo tu,di sospettare!!” … sorrido “Ecco lo sapevo,si nota!” … “Ehi?” .. “Inventati qualcosa io..” “Ehi???”..dico avvicinandomi a lei per tranquillizzarla, “Va tutto bene!” le do un bacio a stampo “Non adesso!” finge “ Ma io ho troppa voglia di te!” la abbraccio “Daiiiiiiiiii,che tra un po’ busseranno,e se ci vedono così….!” … “Siamo al settimo piano senza ascensore!” -“E quindi?...” chiede provocatoria “ E…quindi… c’è tempo!” !!!

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** P.9 ***


“vi chiedo scusa ragazzi!!” ci dice Tsuyoshi,giungendo le mani a mo di preghiera “ In pasticceria c’era una folla incredibile! Ad un certo punto, ho creduto di dare i numeri!!” – “no!Tu HAI DATO i numeri Tsu!” sbotta Aya sorridente “Perché,che è successo?” chiede curiosa Sana “La commessa,non riusciva a trovare la nostra torta,e per questo si è giustificata dicendo che evidentemente non l’avevamo prenotata in anticipo come sostenevamo,quando Tsuyoshi,preso da un attacco di frenesia,è saltato dietro il bancone,e si è messo a scartocciare tutti gli altri pacchi della vetrina,mentre la ragazza gli intimava di andare via!!La clientela era in deliriooo!!” … “ha ha ha ha ha ha no!Non ci credo!!” aggiungo quasi in lacrime, quando una domanda di Tsu,mi blocca il respiro “E voi,tutto bene qui…che avete fatto?”(O_O) (O_O) PANICO… poi una brillante idea … “Litigato!” dico sbuffando “abbiamo litigato tutto il tempo” … “c’era da aspettarselo da voi!!” - “Infatti!” sbotto io,fingendomi infastidito ed indicando Sana,con un cenno del capo “Questa qui,è insopportabile..una rompiscatole!” “Da che pulpito viene la predica” continua lei,reggendomi il gioco “l’unico guasta feste della situazione,sei proprio tu!” - “Ma sta zitta racchia!” – “Ehi voi 2,la smettete di fare i bambini?” dice Aya,con quel tono da mammina “perché non stabilite una tregua,e vi stringete la mano?” – “Non ci penso nemmeno!” sbotto io “E’ troppo stupida!!” forse questa,me la potevo risparmiare,perché vedo Rossana,diventare verde in volto,e lanciarmi con tutto lo sdegno di questo mondo,una buccia d’arancia. “Idiota!” dice,prima di fare l’altezzosa,mentre il campanello,ci avverte dell’arrivo di un altro ospite,Fuka! “Amoreee” esulta,mentre dopo essersi avvinghiata a me,come una pulce al cane,mi stringe forte, forte smorzandomi il fiato. “E tu che ci fai qui?” chiedo,mentre fulmino con lo sguardo Tsu,per questa sua _trovata_ geniale alla CARRAMBA CHE SORPRESA “Tsu,mi ha detto di aver organizzato questa cena,per festeggiare il tuo trasferimento qui da lui… non potevo mancare!” continua a baciarmi il viso e le labbra,sotto lo sguardo allibito di Sana,che tremante di rabbia dice “Voi 2,siete fidanzati?” – “Si…da 3 mesi,ormai!” “Mhmm bene!” qualcosa mi dice che l’attrice,desidera arrostirmi vivo,su una brace attizzata a puntino. Che Dio me la mandi buona!!Tra occhiatacce e frecciatine,la cena va avanti,riuscendo a giungere anche,al tanto agognato dolce,quando Fuka,ha la splendida idea di porre a Rossana questa domanda “Allora,Sana..perché non ci parli un po’ di te?” – la guarda stranita “ N..non saprei cosa dire.. mi hai presa alla sprovvista!!” balbetta addirittura “dicci del tuo ragazzo!” – diretta,la signorina!! “Ragazzo?” – “Si,Kamura!” quest’argomento avrei preferito evitarlo,perché quando penso a quel damerino,mi si drizzano i capelli in testa! “Naozumi,non è il mio ragazzo,siamo semplicemente colleghi di lavoro!” sorride “Devo crederci?”- “Certo!Non c’è niente tra di noi,e poi non è il genere di uomo che mi fa perdere la testa!” – “Perché come dev’essere il tuo ragazzo ideale?!” certe volte,Fuka è meglio di Bruno Vespa,dovrebbe entrare in politica “Mi sento in imbarazzo …” fa la vaga “Si..come no!!Io invece credo che tu abbia già trovato qualcuno,ma non vuoi rivelarcelo!” è maliziosa,mentre a me viene un blocco respiratorio “CREDEVO……. di AVERLO TROVATO” dice tutto d’un fiato Sana,guardandomi anche con un velo di malinconia “MA Mi SBAGLIAVO!!” – Ecco,sono morto del tutto!In questo momento,le sto ricambiando lo sguardo,mentre una voglia immensa di abbracciarla,mi pervade tutto .. Possibile che sia IO il suo ragazzo ideale? … “Perché,che è successo?” chiede ora Fuka ,mentre prende posto sul divano “ Mi sono fidata di lui,più di quanto avrei dovuto forse!” c’è amarezza,adesso nelle parole “Quando c’è di mezzo l’amore,si ragiona sempre e solo col cuore!” – “ Già!” ………GIA’??????FERMI TUTTI!!!!!!!!! Sarà pur vero che in fatto di _sentimenti_,non sono una cima,ma a questo punto,anche un bambino capirebbe che Sana …è ..innamorata di me?!!!!(O_O) “Mi dispiace,sul serio!” lei si limita a sorridere,mentre Fuka continua con la sua tiritera “Io,invece,sono stata fortunata ad incontrare il mio Aky,pensa che la prima volta che siamo stati insieme… in quel senso intendo..” e Dio solo sa per quanto,questa stupida abbia continuato a raccontarle tutto il nostro trascorso,puntualizzando soprattutto il fatto che,abbiamo avuto assieme,la prima esperienza da “adulti”(se così la si vuole chiamare) quanto rimpiango di non essere violento quanto il protagonista di PSYCO,in queste circostanze!!!!inutile dire che Sana ha un’espressione distrutta ,continua a martoriarsi le mani,per non parlare del labbro,che tanto adoro,quando un’ennesima espressione colloquiale,”POCO FELICE” di Fuka,aggrava ancor più la situazione “Buon per te,che con questo stupido,non ci sei andata a letto,altrimenti saresti stato un altro dei suoi trofei!” non riceve risposta,quindi capisce che è vero il contrario,e continua “Oh Dio!non ci credo!Invece si???” e nessuna parola,avrebbe mai reso tanto,quanto le lacrime che adesso bagnano gli occhi di Rossana,facendomi sentire,il ragazzo più bastar*o del mondo.[--] “Scusate,ma io devo proprio andare..si è fatto molto tardi!” dice Sana,alzandosi di scatto dal sofà “Ma sono appena le 23:00,e poi domani è domenica!” Aya è contrariata “Lo so,ma nonostante la festività,giriamo uno spot importante,devo alzarmi presto” sorride,forzata “Ci vediamo Lunedì,a scuola?” – “Certo!” -“!Grazie di essere venuta!” -“Grazie a Te Tsuyoshi,sei stato molto carino” – “Buona notte” aggiunge ancora Aya “Buona notte a voi” dice a tutti,per evitare di avere un contatto diretto col singolo,e soprattutto con ME,mentre esce di casa,sotto il mio sguardo,che le supplica ancora di restare. [---]Credo siano trascorsi poco più di 30 secondi,da quando lei è uscita da questa maledetta porta,che continuo a fissare,con la vana speranza che possa tornare indietro da un momento all’altro,sfoggiando quel suo splendido sorriso. Sono stato un idiota? Sicuramente!! Sento scorrermi nella testa questi secondi,come un martello batte i colpi su di un chiodo…31..32.. 33.. e continuo a ripetermi che se resto ancora qui seduto,sono davvero il RE dei cretini!! 37..38.. BASTA!!CORRO DA LEI!Frenetico,mi infilo le scarpe,lasciando sciolti,per la fretta i lacci,apro la porta,e mi precipito giù per le scale,cercando di fare il prima possibile. Speriamo sia ancora qui,tra i piani. Eccomi al 3°, uno strano campanello,cattura la mia attenzione ,.così che prendo a girarmi molto lentamente. Immagazzino il fiato,mentre il cuore aumenta le sue pulsazioni,alla vista di lei che ,tra le porte automatiche, aiuta un’anziana signora ad uscire dalle stesse. GRAZIE A DIO E’ ANCORA QUI’!!Mi butto a scapezza collo,nel tentativo di bloccare la fotocellula,mentre le vedo,pigiare forte il pulsante (PT) decisa a sfuggirmi. Ma non può e non deve!!Quindi con tutta la forza che ho in corpo,mi scaravento sulle porte,così da restarci avvinghiato ½ dentro,e 1/2 fuori,e una volta occupata completamente la cabina,permetto agli automatici di richiudersi dietro di me,piano.. innescando il BLOCCO,e arrestando la discesa,verso il pian terreno,così,da rimanere solo,con lei…ancora una volta!

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** P.10 ***


“Pigia il pulsante!” mi intima “Pigia quel maledetto pulsante,ti ho detto!!!” stavolta è più decisa,difatti tenta di farcela da sola, invano , perché tengo ben ferma la mano sulla tastiera. “Perché? Sei andata via cosi?” chiedo dolcemente,tentando di placare gli animi “E’ tardi,domani devo lavorare e poi sono stanca!” non riesce a guardarmi in faccia “Avresti potuto almeno,mangiare il dolce” dico tanto per non interrompere il discorso “Non ne avevo voglia!” – “Qualcosa mi dice che non mi parlerai per i prossimi 60 minuti!” – “Dì pure,per tutta la vita!!!!” è gelida “Mi guardi almeno,in faccia,per favore?” non ricevo risposta “Lo so,ho sbagliato… ma abbi la bontà di dirmelo!!!”- “Sei un idiota!!!” sbotta all’improvviso “Ecco!E’ già un passo avanti!” rispondo,contento della sua reazione,indipendentemente dall’offesa “Perché non me l’hai detto?” chiede adesso guardandomi dritto negli occhi “Cosa?” – “Di te e Fuka!” – “ Perché non ne ho mai avuto l’occasione, e perché non l’ho mai ritenuta così importante ,da parlartene!!” – “Bella considerazione ,per la tua ragazza!” dice sarcastica “Non è la mia ragazza!” – “Lei sosteneva il contrario,poco fa !” – “ Siamo usciti insieme qualche volta,ma non le ho mai detto di volere una relazione seria” – “ Probabilmente gliel’hai fatto CREDERE!!” – “ Se è così,non è un mio problema!” – “E’ solo questo che sai dire? NON E’ UN MIO PROBLEMA??... dev’esserlo invece,visto che te la sei portata a letto!!!” – “Ma è stato mesi fa,e non è successo perché lo desideravo!” – “Oh certo!Perché certe cose,si fanno involontariamente!!!!Ma per favore!” – “ Ero ubriaco fradicio,perché quella sera avevo litigato di brutto con mio padre” – “Non è una giustificazione!!” – “Difatti,non mi sto giustificando ,cerco solo di spiegarti che non era nelle me volontà,starci!!” mi guarda dubbiosa,così che continuo “Quella sera i suoi genitori non erano in casa. Approfittando della cosa,lei mi fece stendere sul divano,che inizialmente credevo avesse preparato per farmi riposare,ma le sue intenzioni erano tutt’altre!” prendo fiato e aggiungo “ L’alcol aveva già fatto il suo corso,riuscivo a malapena a controllare gli impulsi” – “Poverino!” – “Ti prego credimi” – “Non mi interessa sapere niente di te!” – “Le lacrime,prima…hanno fatto intendere ben altro!” – “Mi credi una stupida,non è così?” non rispondo “A che gioco stai giocando,Akito Hayama??!!” fa una pausa,poi continua furiosa “ OK!Te lo dico io,visto che non fai prendere aria alle papille gustative!!!” mette una mano sui fianchi,mentre con l’altra mi indica da accusatrice “Sei uno spregevole infame,che ha architettato tutto quanto,solo per levarsi lo sfizio di aggiungere alla lista,un’altra cretina!” – “ Smettila!” – “ A che numero siamo adesso?.. 98… 99?” – “ Non dire così!” – “Avvertimi quando arrivi a 100,così ti organizzo una _standing ovation_ da stadio!!” – “ Ti ho detto di smetterla” inizio a spazientirmi sul serio anch’io, difatti adesso le stringo entrambe le braccia,tra le mani ,con violenza “Lasciami immediatamente,non voglio essere toccata da teee” grida, dimenandosi così tanto,da farmi perdere completamente le staffe “Finiscila di urlare come un’ossessa,tanto non vai da nessuna parte,finché non abbiamo chiarito questa storia!!” le urlo in faccia,quasi a volerglielo imprimere nel cervello “Non abbiamo più niente da dirci!!” – “ Si invece!!!” mi spinge con violenza,facendomi allentare la presa,e precedendomi con le mani sulla tastiera. Ha riavviato il pulsante per la discesa,perché???!! .. Tre… due… uno.. PT .Cerco ancora di trattenerla con la forza,mentre lei si agita a più non posso,facendo rimbombare gli echi all’interno del padiglione “Invece di straziarti il cervello,pensando alla stupide parole di Fuka,perché non ti chiedi il motivo per cui ho fatto l’amore con te!?” si blocca di colpo,quindi continuo con ancor più decisione “Perché adesso sono QUI, a beccarmi schiaffi,percosse e tutto il resto,quando invece potrei starmene seduto con lei di sopra,su di un morbido divano!” abbassa lo sguardo,mentre le parole a me, vengono fuori da sole (MIRACOLO!!)…“ Chiedimi perché sin dalla prima volta che ti ho vista,ho subito desiderato averti tutta per me…” col dorso della mano,prendo ad accarezzarle il viso “chiedimi che cos’hai fatto al mio cuore,da sconvolgermi completamente la vita … … … e perché non faccio altro che desiderarti,pensarti,sognarti” la voce mi si smorza in gola,difatti l’ultima frase la bisbiglio addirittura “Chiedimi perché TI AMO!!” ed è qui che la sento sussultare,trattenendo a stento le lacrime,prima di dirmi un qualcosa che mai avrei voluto sentire dalle sue labbra … “NON Ti CREDO!” e liberatasi definitivamente dalla mia presa,corre via,trascinandosi dietro,ciò che resta del mio martoriato sentimento.

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** P.11 ***


Mi faccio pena da solo!!!Possibile che alla mia età,debba starmene sprofondato su di un divano,a compiangere la mia esistenza dannata e a soffrire per amore???!!!Perché,si!!Lo AMMETTO,ho mal d’amore,e il tragico è che non posso fare niente per impedirlo,o meglio,non posso fare niente per impedire a Tsuyoshi,di rompermi l’anima con queste sue domande da quiz!!Non ne sono sicuro,ma immagino che da qualche parte,qui ci sia una telecamera nascosta, perché non è possibile che ci si metta così d’impegno,per esaurirmi la salute!... Spè che guardo tra i cuscini,non vorrei spuntasse all’improvviso Mike Bongiorno!Ma che dico?!Quello no,perché è morto (ormai bicentenario) Amadeus o Carlo Conti,forse…insomma,voglio un telecomando per disattivare il mio amico PLEASE!!!!!!!!(O_O) “Posso sapere che diavolo è successo?” chiede con l’ennesima domanda,Tsu “Niente!” mi fingo distaccato “Come sarebbe a dire,niente?Sono settimane che non dici una parola!Non che tu dialogassi volentieri,ma adesso meno di zero,è davvero troppo!!” sbuffo,ma lui non coglie il gesto “Non ce la faccio a vederti così depresso,io..” – “Come ti comporteresti,sapendo che Aya ti considera un bugiardo?!” tiro fuori smorzando la sua frase “Eh?” – “Ti ho chiesto cosa faresti,nell’eventualità Aya ti dicesse che non si fida più di te,perché sei un bugiardo!!” – “Credo che ci resterei malissimo,anche perché ho condiviso con lei,ciò che non ho fatto con le altre!” – “Appunto!” affondo di nuovo con la testa nel cuscino,mentre mi copro il viso col braccio “E’ successo qualcosa che devo sapere,Aky?” chiede adesso apprensivo “Ci sono andato a letto!” sussurro quasi a me stesso “Come scusa,non credo di aver capito?” – “Abbiamo fatto l’amore,ed è stato bellissimo!” – “Ma di chi cavolo parli,Fuka?” sembra allarmato,anche perché non gli rispondo subito “Tu la odi,come hai fatto a starci..” lo zittisco ancora “Rossana!!!!E’ con lei che è successo!!” sgrana gli occhi “Porca miseria!!!!Q..quando … d..d..dove?!” –(O_O) “Qui….tre sabati fa,quando organizzasti quella cena per me!!” – “Cheeeeeee?E per quanto ancora,credevi di nascondermelo,eh?”- “Non lo so,mi imbarazzava,parlartene!” – “Certo,perché io sono la vecchia zia zitella!!” – “Ha ha ha ha ma piantala!!” ghigno divertito “Certo che hai mooolta considerazione della nostra amicizia!!” – “non dire sciocchezze!!” resta in silenzio per qualche secondo…poi “Se l’hai fatto sul mio letto,giuro che t’ammazzo!!” cerca di sdrammatizzare “Era la stanza più vicina,mi spiace!!” – “Sei impossibile,Aky!!!Ecco perché quando sono andato a dormire,ho trovato un ricordino in lattice,tra le lenzuola!” sorrido “Nella fretta,devo averlo dimenticato lì” – “E pensare che io credevo fosse un reduce del mio ultimo incontro con Aya!!” – “ Adesso non ce l’avrai con me,per averti infranto il sogno di gloria?!” dico sarcastico “Ci vuole ben altro,lo sai!” --- “Certo che tu ed Aya,scegliete sempre i momenti più opportuni,per entrare in scena!!Non mi sono mai rivestito così in fretta,come quella volta!!” – “Immagino!” poi continua “Lei dev’essere fantastica,in quel senso!” sospira sognante poi si corregge,perché oltre a fulminarlo con uno sguardo cagnesco,gli ho dato un pugno in testa, così forte da bloccargli ogni futuro sviluppo celebrale “Scusa,hai ragione,mi sono lasciato prendere la mano” – “Cerca di non lasciarti prendere niente,altrimenti ti spacco la testa!!” sbotto arrabbiato “Ti arrabbi manco fosse la tua ragazza!!!” lo guardo malinconico,a fargli intendere che le sue parole,vorrei fossero veritiere,difatti aggiunge “Non ti sarai innamorato di Lei?!” distolgo lo sguardo altrove “Akito?” continuo con la mia scena muta,che per chi mi conosce bene come Tsuyoshi,lascia intendere il più delle volte un SI!! “Oh Dio!Non posso crederci,Akito Hayama,innamorato di una ragazza?????!” –(O_O) “Avresti dovuto fare questa faccia,se si fosse trattato di un ragazzo,Tsu!” dico sarcastico “No..è solo che,non me l’aspettavo!”- “Forse perché Ci litigo in continuazione,la minaccio,e la offendo?” – “Forse si” sorride,poi aggiunge “Ti arrabbi se ti dico che ti invidio da morire?” – “Perché?” – “Perché almeno tu l’hai avuta,invece noi altri possiamo solo stare a guardare!!” – “ Questa te la potevi risparmiare!” dico mollandogli un altro pungo sulla testa “Ahiooo!” sbotta strofinandosi la zona arrossata “di questo passo mi farai rincretinire!!” – “Non credo!Hai già superato il limite massimo da solo!!!” – “Sempre gentile!” borbotta,poi continua “Adesso che hai intenzione di fare,comunque?!” – “ Per cosa?” – “Con Sana,come la metti?” – “ Non ne ho idea!Lei non vuole saperne di me!” – “Come fai a dirlo?” – “Non risponde alle mie chiamate,ai messaggi,agli avvisi di segreteria,e nonostante la cameriera,è arrivata al punto di chiedermi se volevo trasferire lì la residenza, visto che ormai sono appostato più sotto casa sua,che qui,Sana non muove un dito!!” – “E a me,il signorino diceva che andava a fare un semplice giro in moto!Hai capito l’Akituccio!” – “No fare il cogli**e,Tsu che ti meno sul serio,stavolta!!” – “Hai provato a chiedere aiuto al suo manager?Magari un consiglio!”- “Un consiglio da uno che cammina con gli occhiali da sole,anche sotto la pioggia?!Tzè…se mai sono io,quello che deve consigliare a lui di comprarsi un ombrello,per l’evenienza!!!” – “ha ha ha ha vero!E’ un tipo strano!Che ne dici,invece di sua madre?Magari lei…” – “Ti spiace se parliamo d’altro,mi sono stancato con questo discorso!” sbotto adesso,arrabbiato dal fatto che la mia vita privata,stia diventando una barzelletta pubblica “ Ma io..” – “Ho detto BASTA, Tsu!” gli intimo,prima di girarmi dall’altra parte,dandogli la schiena “Per quel che può valere” bisbiglia lentamente “sappi che qualunque cosa tu decida di fare,le sarà gradita,solo se la farai col cuore!” e detto questo,mi lascia solo sul divano,ma con le sue parole,che si ripetono a filastrocca nella testa.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** P.12 ***


E’ la quarta volta,che leggo questo telegramma di mio padre. Un misero e minimo telegramma,povero di informazioni!E’ assurdo! Stiamo a meno di 10 isolati di distanza,e si prende il lusso di scrivermele le cose,invece che riferirle di persona. Va beh che come me,papà non parla volentieri,anzi… non parla per niente!!Giro e rigiro il foglio tra le mani,quasi illudendomi che per magia,qualcosa di “non visto” possa venir fuori,ma non c’è saluto, riferimento alla mia persona,o una dedica particolare,che mi riguardi… … solo due misere righe,nelle quali vien detto testualmente :[ DOMANI SERA,HO BISOGNO CHE TU SIA QUI A CASA,NON MANCARE E’ UN EVENTO IMPORTANTE ] … Tzè… cosa siamo diventati!Ipotizzo qualsiasi cosa… una vincita alla lotteria,una migliore proposta di lavoro,una nuova scrivania per il suo ufficio,ma niente mi sembra tanto plausibile!Ora lo accartoccio,pure perché non ho nessuna intenzione di scervellarmi inutilmente,riponendolo alla meno peggio,nel cestino della carta straccia!Invenzione dell’uomo che apprezzo particolarmente. Dicevo,che dopo una doccia,mi scaravento sul letto,nel tentativo di riuscire a chiudere occhio almeno stasera,ma oltre a Sana,che sembra non intenzionata a voler riallacciare il benché minimo contatto con me,si è aggiunto anche il tarlo del GRANDE EVENTO di mio padre!Ahh,certe volte mi meraviglio,di non soffrire di depressione cronica o disturbi bipolari!!!Finalmente mi addormento,forse merito delle 1.455 pecore che hanno invaso la mia stanza,a furia di contarle,mentre intrecciati pensieri,invadono anche i miei incubi![---] Le 20:48,ed io sono sotto casa mia,giocando con la sorte,nel tentativo di decidermi,se salire o meno. Mi guardo intorno, scorgendo qualcosa di diverso,i nani? Da quando abbiamo i nani in giardino?E le rose,le aiuole curate … Qui deve aver fatto una retata il WWF!O Natsumi si è data alla botanica!La questione è seria,per non dire GRAVE!!!Mi accingo ad entrare,convinto che a questo punto,sono in una situazione più irreversibile del coma,mentre una strana musica di sottofondo,si espande per tutta la casa. “Ciao Akito” sento dire da qualcuno alle mie spalle. Mio padre .“Ciao!” - “Tutto bene?” non mi va di buttarla sul sentimentale,quindi vado subito al dunque “ Perché mi hai fatto venire?” – “Avevo bisogno che la mia famiglia,mi fosse vicina,in una decisione importante,come quella che sto per prendere stasera!” lo guardo interrogativo,così che lui aggiunge “Natsumi è in viaggio per lavoro,quindi desideravo che almeno tu,fossi al mio fianco!” – “Tzè,come rimpiazzo sono OK!” sbotto sarcastico “Non dire così,Akito,tu non sei un rimpiazzo!” – “Non mi interessa!!Piuttosto,vuoi dirmi qual’ è questa grande sorpresa,così la facciamo finita?” lo freddo,mentre il campanello,mi lascia supporre che evidentemente,stasera io non sono l’unico invitato alla festa. Mi giro lentamente,quasi per ammortizzare il colpo,quando scorgo una donna slanciata,con un tailleur bianco molto elegante, i capelli raccolti in un morbido chignon ed un sorriso molto dolce,alla quale mio padre,sta facendo il baciamano . Dove l’avrà imparato,dall’oltrepassato CASABLANCA??!!In ogni modo,non perde occasione di presentarmela “Akito,lei è Katherine… Katherine,lui è mio fig..” – “Piacere!” le stringo la mano,interrompendo la frase di mio padre “Finalmente ti conosco!Tuo padre mi ha parlato tanto di te!” eh???Deve aver sbagliato persona!Mio padre non parla,e soprattutto di me! “Spero in bene” mi limito a dirle “Oh,certo.. è orgoglioso dei tuoi risultati in campo scolastico e sportivo!” sorride,dolcemente “Tzè,come no!” sbotto distaccato,mentre vedo loro due,occupare il divano,tenendosi per mano. Qui c’è qualcosa che puzza,e spero di non aver capito cosa “Perché non mi parli un po’ di te Akito,mi farebbe piacere” chiede Katherine,con quel suo sorriso che stranamente mi sta diventando snervante “Io non credo proprio invece!” mantengo le distanze “Akito” questo è mio padre che cerca di riprendermi,ma che vada al diavolo pure lui “Che c’è? E’ già tanto che sono venuto,non puoi obbligarmi pure a chiacchierare controvoglia!” affondo le mani nelle tasche,e mi avvicino alla finestra “Tranquillo,Akito,se non ti va,posso capirlo” aggiunge lei,pacata mentre mio padre approfitta della situazione,per buttare lì una frase che mi ha sconvolto “ io e Katherine abbiamo deciso di sposarci” fa una pausa poi aggiunge “volevamo che le nostre rispettive famiglie,ne fossero al corrente” lo guardo con uno shock tale,che tutt’ora non riesco a spiegarmi,come abbia fatto a non collassare al suolo morto!Non ho parole, sento solo una rabbia infinita,che sale dalla bocca dello stomaco e mi arriva nel cervello,mandandomelo in confusione! “Natsumi lo sa?” chiedo gelido “Si,ed è felice per noi!!” me le spiaccica in faccia quasi come se volesse farmele mangiare,queste parole “E tu?” mi domanda adesso Katherine,mentre io cerco di trattenere una furia omicida “E’ davvero così importante il mio parere?” stringo i pugni “Che significa?” – “che indipendentemente da quale sia l’esito del mio giudizio,sulla vostra relazione,VOI avete già deciso!” sarà pur vero che non mi relazionavo col resto della famiglia,ma che fossi l’unico allo scuro di questa storia,mi manda letteralmente in bestia “E’ stato un piacere,aver partecipato a questa rimpatriata,ma devo proprio andare adesso!” continuo a fingermi distaccato “Avrei voluto che tu conoscessi mia figlia,prima di salutarci!” bisbiglia Katherine dispiaciuta “Magari una prossima volta!” dico senza neppure voltarmi,mente dopo aver aperto la porta,resto immobile sul pianerottolo,sconvolto alla vista di una ragazza,LEI![--] “Amore,finalmente sei arrivata!” sento dire dall’interno,mentre entrambi,restiamo ancora qui a fissarci nelle iridi “Questa è mia figlia Rossana” aggiunge,poggiandole le mani su entrambe le spalle. Ditemi che questo è un incubo,vi prego!Non può essere vero! “Katherine,è t..tua madre?” le sussurro, quasi a volermi rimangiare le parole “Si” risponde lei,mentre viene trascinata all’interno dell’appartamento,nel tentativo di conoscere mio padre “Nessun complimento decantato da tua madre,ti ha reso giustizia,Sana,sei incantevole!” – “Mi lusinga,signor Hayama!” ha un’espressione indecifrabile,dolorosa forse… che sia sotto shock come me? “Quello che hai incontrato alla porta,è mio figlio Akito,ha la tua stessa età!” – “Lo so!” – “In che senso,lo sai?Vi conoscete per caso?” – “Frequentiamo lo stesso istituto” dice Sana “E siamo anche nella stessa classe” aggiungo io,senza toglierle un attimo gli occhi di dosso,nel tentativo che capisca dai miei sguardi che vederla dopo così tante settimane,e a casa mia per giunta,mi fa davvero uno strano effetto. “Il fatto che già vi conosciate,rende il tutto,ancora più facile!” dice all’improvviso mio padre,raccogliendo di nuovo l’ attenzione di tutti “Possiamo dire anche a te che Katherine ed io,ci sposiamo il prossimo week-end !” (O_O) (O_O) “Coooosa?E quando l’avreste deciso?” chiede Sana,molto allarmata “Da un bel po’,ma rimandavamo,perché non eravamo sicuri delle vostre reazioni!” – “Scusi se mi permetto,signor Hayama,ma certe decisioni,vanno ponderate bene,e a me sembra invece che stiate correndo troppo!” –“ Perché rimandare un qualcosa che può rendere felici tutti noi!?!” – “Tutti noi?” sana ripassa più volte la mano sulla fronte “Insieme,abbiamo acquistato una villa in periferia,è il doppio della nostra,tesoro e affaccia sul mare!” Katherine sembra su di giri,come mio padre,mentre io e Sana,siamo gli unici sconvolti… inutile puntualizzarvi PERCHE’,no? “E la nostra casa … questa?Non possiamo permetterci tre appartamenti!!” continua Rossana,tentando di trovare quante più argomentazioni a svantaggio di questo assurdo progetto “Vendute!!” sorridono “Come?Avete venduto tutto quanto?!E’ il colmo!!” è furiosa “Perché ti comporti cosi,Sana,non sei mai stata in disaccordo con le mie decisioni!” – “Beh,ora si,mamma,perché stiamo parlando del futuro di 5 persone che non hanno la benché minima idea di cosa sia una famiglia allargata!!Ma che azzardano l’ipotesi di provare a condurre una vita,che a priori è destinata a fallire!!” – “Ma tesoro,cosa dici!” – “Mi dispiace mamma,ma non avrete la mia approvazione!” e detto questo,scappa di corsa dall’appartamento,lasciandoci lì,tristi ed inermi.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** P.13 ***


Quante probabilità ho di finire bruciato nelle fiamme dell’inferno??Da uno studio veloce,condotto dal sottoscritto,è stato possibile appurare che ogni cattivo pensiero,pessima condotta o imprecazione,aumenta il tasso del 10%!!Poco?No,se si pensa che per i restanti 99,preferirei che ci bruciasse l’intero sistema scolastico,tra i zampilli di lava dell’ades!!Va beh,sorvoliamo,sulle prove d’idoneità obbligatoria agli esami di maturità,e passiamo alla mia tormentata vita privata,che continua ad ingarbugliarsi peggio del fil di lana di Teseo!Quel grand’uomo di mio padre,ha avuto la brillante idea di fidanzarsi con la mamma della ragazza di cui sono innamorato io,che come se non bastasse mi caga di striscio,evitando ogni minimo contatto,sia esso di natura fisica,emotiva o verbale.(Mi faccio impressione da solo,parlo come uno di questi test psico-attitudinali!)Cosa ancora più sconvolgente,tra 2 giorni esatti,i neo piccioncini pronunceranno il tanto agognato SI,in una cascina di campagna,ad Hiroshima,con tanto di parenti ed amici,suggellando l’inizio di questa famiglia allargata alla “cesaroni”!!E pensare che certe cose,credevo accadessero solo nei film alla televisione!!Per non parlare poi del fatto che ai già citati GENITORI sfugge l’ipotesi che “me medesimo” sia andato a letto con la “breve e prossima” sorellastra,della quale ,sono perdutamente( e sottolineo PERDUTAMENTE) innamorato. Immaginate il dramma?Tutti alla festa,che danno gli auguri agli sposi,ed io che tiro fuori una frase del tipo “Felicitazioni,Katherine…e già che ci sono ti dico pure,che sono pazzo di tua figlia!!” Bisogna ammetterlo,è da S-U-I-C-I-D-I-O!!”Se solo riuscissi a parlarne con Sana,magari insieme troveremmo una soluzione,e invece … “Quando fai quest’espressione,vuol dire che qualcosa ti frulla in testa!” dice Tsuyoshi,tentando di tirarmi via da questo silenzioso oblio “Oggi non è giornata Tsu,meglio se mi lasci perdere!” sbotto nervoso “Tranquillo,sono abituato…ho visto anche di peggio!” mi strappa un sorriso,poi aggiunge “Sei preoccupato del fatto che con questo matrimonio,il tuo rapporto con Sana,si possa complicare?” – “E’ una certezza,non una supposizione!”- “Hai provato a parlarle?” – “Mi sfugge peggio delle altre volte!” – “Ancora??Allora basta,BUONE MANIERE,passa direttamente al piano B”- “Perché,c’era anche un piano A?” – “smettila di scherzare,e vieni con me” dice trascinandomi sul pianerottolo, “Adesso tu prendi la moto,corri agli studi televisivi e chiarisci con lei questa storia,una volta per tutte” mi ordina adesso,dopo avermi scaraventato di botto nell’ascensore,mentre con un sorriso sornione,lo vedo scomparire dietro la porta automatica.[---] “Mi spiace,ragazzo,ma non posso farti passare” questa è la guardia di vigilanza, che tenta di impedirmi la traversata “La prego,devo assolutamente parlare con Rossana,Rossana Kurata!” – “I non autorizzati,non possono accedere,sono desolato!” – “Questo lo so bene,ma cerchi di capire,si tratta di una faccenda importante!” – “Niente da fare,sparisci!” questa frase l’ha detta con troppa arroganza,per i miei gusti,tanto che spazientito,gli salto addosso, riempiendolo di botte,prima di scappare,verso l’interno degli edifici,inseguito,dalla restante sicurezza,giunta in soccorso del mal capitato. Finalmente riesco ad intrufolarmi sul set,dove prendo a mimetizzarmi tra costumi di scena e tele inverniciate,mentre qualcuno,il regista forse,che pronuncia più volte e ad alta voce il nome di Sana,mi convince di essere nel posto giusto. Mi sporgo un po’,dalla mia postazione,nel tentativo di vederla,ma la scena a cui assisto,non è delle mie preferite:lei è al centro di un letto di rose,con in dosso,soltanto un paio di slip bianchi a vita bassa,mentre con un lembo di lenzuolo in raso rosso,copre parte del seno scoperto,dando quell’effetto vedo,non vedo,che farebbe riacquistare le forze,al miglior pensionato incontinente e sdentato del pianeta!E’ una visione paradisiaca,non c’è che dire!Quello che eliminerei dal cortometraggio,però è lo stramaledetto mago zurlì dai capelli indecifrabili,che con quest’aria da fighetto,la tiene stretta a se,e le bacia il collo!Sono F-U-R-I-O-S-O!!!!!Cerco di contenere la stizza, mentre una voglia matta di gonfiarlo di botte,aumenta a dismisura. Ok, è una posa pubblicitaria,ma a me non interessa un ACCIDENTI!Lei è MIA,e Lady Oscar,qui,deve toglierle le mani di dosso!Non finisco neppure di formulare l’idea,che esco allo scoperto,poiché infastidito da tali atteggiamenti,mentre 3 uomini della sicurezza,mi piombano addosso,serrandomi le braccia da dietro,come un criminale. E non faccio in tempo a realizzare l’accaduto,che mi ritrovo a terra,dolorante e con il labbro e l’occhio sanguinanti “Smettetela,immediatamente!” intima Sana,alla guardia che continuava a suonarmele di santa ragione,mentre si avvicina lentamente al mio corpo in agonia. “Guardate come l’avete ridotto!” dice accarezzandomi il viso,mentre ancora stringo l’addome “Questo ragazzo ha aggredito la guardia all’ingresso!” grida uno degli scimmioni alle sue spalle “Non è una ragione per ridurlo in questo stato!” ribatte lei arrabbiata “Ma signorina..” – “Andate via,prima che vi faccia licenziare!!” aggiunge,mentre lentamente tenta di tirarmi su,trascinandomi nel suo camerino. [---] “Sei stato un irresponsabile,Akito!” mi riprende,come farebbe una madre col proprio figlio “ Dovevo vederti!” sussurro lentamente,perché il labbro,mi duole sul serio “Guarda qui che taglio!Avresti potuto avere complicazioni alla vista,lo sai??!” – “Per te,sarei disposto a farmelo anche cavare!” mi guarda con dolcezza,mentre tampona con del cotone idrofilo,imbevuto d’alcol,le ferite e i lividi “Tu sei proprio matto” dice all’improvviso,sorridendomi “La colpa è anche tua!” – “Come sarebbe?” – “ti diverti a vedermi stare male per te!” – “Ma non è affatto vero!” sbotta offesa “Non per puntualizzare,ma CHI è che non si FIDA più di me?” mi guarda con un’aria furbetta,così che aggiungo “Questa cosa,mi fa troppo MALE!!!” riprende a tamponarmi l’occhio,per poi chiedere “Che cosa avresti fatto tu al posto mio?” – “Mi sarei arrabbiato!” mi guarda come se la mia fosse la risposta più ovvia,ma continuo “però,avrei cercato di capirti e di vedere oltre,in relazione anche al sentimento che ci lega!” tiro l’acqua al mio mulino “Perché credi che sia qui adesso?” bisbiglia,accennando un sorriso “Questo significa che mi hai perdonato?” sussurro ancor meno di lei “Può darsi” aggiunge,mentre nel petto,sento il cuore,ricominciare a battere.[---] “Sali,che ti riaccompagno io” dico,indicando la moto parcheggiata più in là “Non preoccuparti,posso andare a piedi” – “insisto” aggiungo,mentre dopo essermi sistemato per bene il casco,le porgo il suo “Grazie” sorride,mentre una volta montata in sella,si aggrappa ben bene ai miei fianchi,poggiando anche la testa alla mia schiena. E’ piacevole,sentire il calore del suo corpo,cingersi al mio,quasi rimpiango di avere le mani occupate sul manubrio. Siamo sulla statale 32,quando una sua richiesta,mi coglie di sorpresa “Mi accompagneresti a Shang-town?” titubo,perché è abbastanza distante da qui,circa una ½ ora in moto. “Ti prego!” aggiunge con un tono da bambina,che mi intenerisce subito “Ok,ma dovrò correre un po’,se vuoi arrivarci entro stasera!” sorrido “Mi terrò ben salda!” e detto questo,innesto la marcia sfrecciando verso la misteriosa destinazione. [--] “Che posto è,questo?” chiedo curioso,mentre prendo a guardarmi intorno a 360° , “Vieni e vedrai” imbocca un viale di siepi,che oblique,sfociano ai piedi di un’enorme villa a tre piani,con tanto di vista sul mare. Qualcosa,mi dice,che qui,non ci siamo finiti per caso!Difatti “Questa è la villa che i nostri genitori hanno comprato,per viverci tutti insieme!” ..ecco,di nuovo quelle fastidiose fitte al cuore… “Come facevi a sapere che era qui?” chiedo curioso “Ho sbirciato dai depliant della mamma!La foto dell’agenzia,era in cima ad una serie di scartoffie che lei tiene nell’agenda degli impegni!” sorride forzata “Perché ci sei voluta venire?” – “Non lo so,probabilmente,per vedere l’effetto che m’avrebbe fatto,avendoti sotto il mio stesso tetto” si avvicina lentamente “E che effetto fa?” aggiungo malinconico “E’ strano!” fa una pausa,prima di aggiungere “… fa male!” – “ Già!” sussurro con una tale tristezza,da sentire un nodo allo stomaco “due giorni” sbotta all’improvviso lei “Due giorni e tu diventerai mio fratello!” la voce,adesso le si smorza in gola,mentre una serie di lacrime,iniziano a cadere giù numerose! “Ti prego,non fare così” dico stringendola forte,nel tentativo di rassicurarla,perché il vederla piangere,mi fa troppo male. Le accarezzo i capelli,il viso,le mani,mentre con le labbra,prendo ad asciugarle il viso,baciandola in più punti,prima che lei ad un millimetro dalla mia bocca, sussurra “VOGLIO ESSERE TUA,PER L’ULTIMA VOLTA!!!!” lasciando alla passione del nostro sentimento,la libertà di venir fuori,al plenilunio,mentre nel cuore,l’assoluta certezza di un ADDIO definitivo!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** P.14 ***


Vi è mai capitato di passare da acuti stati d’ansia,a forti impulsi nervosi,tanto da desiderare di massacrare qualcuno di botte? A me si,e il chierichetto qui di fianco,non mi aiuta di certo,con questa musica di sottofondo suonata da schifo!Avessero avvertito,almeno mi sarei munito di stereo e casse,porca miseria!Che è sta lagna! Per non parlare delle lancette dell’orologio,che più girano,e più mi mettono angoscia!Solo 10 minuti e la cerimonia,sarà celebrata!!!Tutti sono vestiti di giusto punto,compresa mia sorella Natsumi,che con quel fiocco tra i capelli,mi ricorda più un uovo di pasqua,che un’acconciatura trendy,per non parlare del suo ragazzo,un tipo basso e robusto con la camminata alla Happy Hippo!TREMENDO!! E le zie,i cugini?Vi ho detto di loro?Tutti bignè alla crema,zeppi di volant,fiori e merletti,abbinati a cravatte di raso e panciotti a quadroni!Dico io,manco più Carlo d’Inghilterra usa quella “fantasia” quadrangolare per i suoi Kilt!!Dove cavolo la siete andati a pescare voi,Eh????!!!Roba da matti!Mi riprendo da questo Esodo,solo quando tra le decorazioni floreali,riesco a scorgere Rossana,che al telefono con un non so chi,ragiona d’impegno. E’ bellissima,con questo lungo vestito di seta leggera,che a pieno,riesce a riproporre le stesse sfumature dei suoi occhi turchesi; mescolate ad un verde acqua marina,che in semi trasparenza le dona la femminilità più assoluta. Così come i capelli,che molto morbidi le contornano un viso spettacolare,caratterizzato da labbra che sembrano disegnate a mano. Come sempre,lei,è un CAPOLAVORO della natura,e lo dimostrano le centinaia di bocche aperte,appartenenti agli increduli che tutt’ora la mangiano con gli occhi. Li lapiderei uno per uno,giuro!! Attraversa la navata,con un sorriso che conoscendola,ha coniato per l’occasione,e prende a sistemarsi dall’altra parte dell’altare,di fronte a me. La guardo,nella speranza che anche lei ricambi,ma niente,è vaga,si gira intorno,ma mai posa gli occhi su di me,e questa cosa,mi spazientisce parecchio. Ora vedo rientrare mio padre,che poco prima aveva lasciato la sua postazione,per chiarire gli ultimi accorgimenti col parroco,da qui deduco che ci siamo,sta per entrare la sposa. [--] E’ molto sobria,di nuovo un tailleur,ma questa volta,canapa,con un cappellino davvero particolare,col ½ velo che le copre solo gli occhi. Giunge al fianco di mio padre,mentre emozionata,partecipa alla pronuncia dei voti,di quest’ultimo,che per ben due volte ha espresso un sonoro “SI”. Ed è a questo punto,al momento del “Vi DICHIARO MARITO E MOGLIE” ,che vedo Rossana accasciarsi su se stessa,e crollare al suolo svenuta.[---] Siamo all’ospedale, nell’ufficio del primario,a firmare i giusti documenti che la dimettano dal pronto soccorso. CALO Di PRESSIONE,le hanno diagnosticato,forse per il troppo stress accumulato in queste settimane. Come la capisco! “L’ultima firma qui,e può andare,signorina Kurata!” – “Sui puntini sospensivi?” – “Si” dice indicandole il punto esatto col dito,per poi aggiungere “Meno male che questo giovanotto,l’ha subito portata qui!”- “Già” sussurra “Chi è,il suo fidanzato?” – “No MIO FRATELLO!!” tira fuori d’un colpo,come se quella cosa non le andasse neppure a genio “Strano,non vi somigliate!!”- “Cose che capitano” sbotto infastidito io ,mentre decidiamo di salutare quest’idiota che si sta troppo impicciando degli “affari di famiglia”!!!!! Imbocchiamo quel grosso corridoio della clinica,che da nel cortile,mentre preparo,le chiavi dell’auto ,apro gli sportelli e occupiamo i sedili,il tutto,senza proferir parola. Metto addirittura in moto,e dopo aver percorso una decina di chilometri,prendo il coraggio a due mani e le chiedo “Tutto ok?” –“Abbastanza” risponde,senza neppure staccarsi dal finestrino “Il mal di testa ti è passato?” - “Si”- “Vuoi che accenda l’aria condizionata?” – “Sto bene così,grazie!” è di ghiaccio “Nei prossimi minuti,posso sperare di vedere altro,oltre ai capelli?” dico,riferendomi al fatto che continua a restarsene girata dall’altra parte. Riesco a strapparle un sorriso “Finalmente” aggiungo,ricambiando a mia volta,mentre lei si decide a guardarmi “Grazie” bisbiglia all’improvviso “Per cosa?” – “Per avermi soccorso e accompagnata in clinica!” – “ Avresti fatto lo stesso per me!”- “E cosa te lo fa pensare?” adesso è maliziosa “Il bene che mi vuoi!” – “Ti prego Akito,avevamo promesso di non riparlarne!” – “Hai deciso tutto da sola,Sana!” non coglie l’accusa e continua “Quello che ci siamo detti l’altra sera,basta,non vedo perché continuare a martoriarci la vita!” sterzo freneticamente l’auto a bordo strada,sostando alla meno peggio,ed uscendo dalla stessa,arrabbiato come non mai “Ma sei impazzito?” mi grida contro “Stavamo per andare a sbattere contro la staccionata!” – “Per quel che mi interessa in questo momento,potevamo pure finire dall’altra parte del burrone!!” – “Ma si può sapere cosa ti prende?”- “E me lo chiedi?” sbotto,tirando fuori tutta la stizza che ho in corpo “Sono furioso del fatto che mi stai obbligando a condurre una vita di menzogne!”- “Io non ti obbligo proprio in niente Akito,ti ho solo chiesto ..” – “Cosa?” la blocco prima che possa continuare “Di fingere che non sia successo niente tra di noi? Di trattarti come se fossi realmente mia sorella?Di negare l’evidenza,e l’amore che provo per te?” prendo fiato,poi continuo “Come fai a chiedermi una cosa così?” – “ Mia madre,è felice dopo tanto tempo,non posso farle del male!”- “io non ti chiedo di farle del male,Sana,ma di parlarle… sono entrambi persone ragionevoli,capiranno!” – “No!E smettila di ostinarti Akito!” ho esaurito le parole,non riesco ad andare avanti,e mentirei se dicessi che NON ho voglia di piangere “Ci siamo ripromessi,di vivere tutti insieme come una famiglia,e per tale ragione,qualsiasi sentimento che va al di là dell’affetto fraterno,non DEVE esserci,ne ora ne MAI!!!” è come pietrificata in questo momento “Mi stai chiedendo di dirti Addio?!” dico adesso sotto voce,con una tristezza così grande,che mi si è stampata pure in viso “Si” – “è uno scherzo!!” resta in silenzio,mentre io continuo frenetico, stringendole le braccia tra le mani,e scuotendola “Per quale motivo,allora,hai fatto l’amore con me?Volevi farmi innamorare,per poi piantarmi come un deficiente,a piangere la tua assenza?!” mi sento morire,ed uno strano senso di angoscia,mi attanaglia lo stomaco “Non ti permetto di dirmi una cosa del genere,tu non sai che cosa provo!”- “spiegamelo,sono tutto orecchi!” sono furioso “ Ti Amo!” tira fuori d’un fiato,facendomi collassare “Volevi sentirtelo dire no?” piange “TI AMO!” tento di abbracciarla “Per favore no!” dice ora,tra le lacrime,evitando ogni mio contatto “Perché continui a respingermi?Non capisci che così’ fai del male solo a te stessa,e a me?!” -“Questo non cambia le cose!Ormai ho deciso!” riacquista un’aria autoritaria,asciugandosi anche le lacrime “Quindi,non vuoi avere più niente a che fare con me,E’ tutto finito?” stranamente,mi freddo anch’io “Si,almeno in quel senso!” la guardo,con rancore,credo mentre trattengo l’istinto di schiaffeggiarla. Non mi sono mai sentito più deluso di adesso!! “Com’è che si azzera tutto?” chiedo deluso mentre affondo le mani nelle tasche dei pantaloni,assumendo pure un’aria indifferente “ Guardando avanti,e adattandosi agli eventi!” – “Imparerò in fretta!” aggiungo,prima di rimettermi in macchina,e avviare il motore. [--] Come mi sento in questo momento?.... VUOTO,è l’aggettivo che più credo mi identifichi!!Siamo ancora in viaggio,e nessuno dei due ha fin qui aperto bocca. Non è che mi interessi poi molto,a questo punto,pure perché lei sembra risoluta e ferma sulle sue posizioni,ed io,sono stanco di fare la figura del deficiente innamorato che fa sempre il primo passo e che corre come un cagnolino scodinzolante. BASTA!!! Idiozia bella e buona,pure l’affare della famiglia! Peccato non sia il creatore,altrimenti avrei scatenato un cataclisma da 3° guerra mondiale,chiamando a raccolta tutte le forze della natura,per puntualizzare sulle eresie del suo ragionamento!!!Stupida ragazzina,egoista e viziata,adesso ti concio io per le feste “Pensaci tu a parcheggiarla!” sbotto,lasciando ancora il veicolo in moto,e abbandonando l’abitacolo al centro di un incrocio trafficato “Ma che fai, dove vai?” chiede stranita dal mio comportamento,mentre senza darle la benché minima risposta,mi allontano lentamente,con un sorriso sornione stampato in viso…seguito dal suono della sua voce,che replica di continuo il mio nome.(^_^)

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** P.15 ***


Le 02:00 del mattino ed io sto vagando per le strade di Tokyo,in cerca di un’illuminazione che mi consigli come fare per tenermi lontano da lei. Immagino le cose più assurde,fantastico sugli incidenti domestici casuali e mi prefiggo addirittura di odiarla,il tutto,adesso,davanti ad una buona bottiglia di vodka! “Un altro” sbotto al bar man,dopo aver svuotato pure il quarto bicchiere “sei sicuro,amico?” risponde,forse preoccupato dal fatto che inizio visibilmente a dare i numeri,ondeggiando pure di qua e di là “Ti pago,no?Quindi versami ancora da bere e sta zitto!” – “Certo che devi starci proprio male,per ridurti così!” continua “Eh?” – “Chi era,la tua ragazza?” – “Da quando i bar man,fanno i confessori?!” ghigno grattandomi dietro la nuca,tentando di sorvolare sulla conversazione “Ne vedo a migliaia come te,che per una delusione d’amore,si buttano nell’alcol” non rispondo,ma lui si presenta uguale “Piacere,io sono Fraddy!” allunga la mano in segno d’amicizia,ed io la stringo volentieri “Akito!” rispondo guardandolo,stranito da tanto interesse nei miei confronti .Che Tipo bislacco!! Ha una faccia da cartone animato,e una stazza alla BAD SPENCER,da vedere. In ogni modo,pur non sapendovene spiegare le ragioni,da qui in poi,inizio a parlare senza freno,raccontandogli ogni minimo particolare! [Sono ubriaco fradicio!]E cosa me ne da la PIENA conferma?Il pianto liberatorio che mi sono fatto alla fine del racconto![--]Ci sono rimasto qualche ora ancora,nell’attesa che svanisse un po’ la sbronza,evitandomi così altre spiacevoli situazioni, poi sono andato via,salutando e ringraziando SAN MARTINO CAMPANARO al bancone. Esco dalla struttura,rimanendo qualche minuto fermo sulla porta d’ingresso,prima di essere travolto,in pieno,da una ragazza non molto alta. “Aihaaa,il naso!” sento dirle,prima ancora di poter realizzare “Tutto ok?” chiedo “Mhmm insomma!” continua a strofinare il viso,poi mi guarda “Accidenti,ma t.. tu sei” sgrana gli occhi,come se avesse visto E.T. col dito luminoso “Akito Hayama!” …appunto,Akito Hayama,non George Clooney ..“Si,e tu sei?” – “Kaori,Kaori Tashibana!” mi porge la mano. Tutti vogliono fare la mia conoscenza stasera!Ma che è?… “Ci siamo già visti?” chiedo curioso di scoprire la sua identità “Si,anche se moltissimi anni fa!” sorride “Sul serio?” annuisce “Eravamo nella stessa classe,all’asilo” .. ASILO?Alla faccia della memoria di ferro!! “io ero quella piena di lentiggini!!”- “Qualche altro indizio!?” dico spaesato “LENTICCHIA,può esserti d’aiuto?” (O_O)ecco finalmente un flash back “ Aspetta,si!!!!Ora ricordo,con le trecce e gli occhiali grossi quanto lo schermo di un 20 pollici!” sorrido mimando il gesto delle lenti, ricambia “Esatto!Sono proprio io!”- “Sei irriconoscibile adesso!” – “ Sfido io,sono passati 14 anni!” – “già,che stupido!” prendiamo entrambi una pausa,forse per inventare qualcos’altro da dire,di fatti “Con gli studi,come va?” domanda originale,signorina “ Non mi lamento!” – “E il Karate?” – “Uguale!” sorride “Sei rimasto di poche parole,a quanto vedo!” – “Non amo particolarmente,le lunghe conversazioni!” – “Allora ti sto annoiando!”- “Per niente!Odio le lunghe conversazioni,non la BUONA compagnia!” accenno un altro sorriso,mettendola in imbarazzo “Ti va un caffè?” butta fuori,quasi per sbarazzarsi dell’impaccio “Solo se amaro!” rispondo a mia volta “Però offro io” sbotta,contenta che abbia accettato “Ne discuteremo a destinazione!” aggiungo porgendole il braccio “Ok!” e si stringe ben bene a me,mentre ci incamminiamo per questa strada,illuminata soltanto dai riflessi dei lampioni. [---] “Ci voleva proprio!” esclama, rigirandosi la tazzina,ancora calda tra le mani “sono d’accordo !” – “A proposito” mi guarda con aria furbetta “non mi hai ancora detto,che ci facevi vestito così,in un locale estroso come il _NEW ZANZIBAR _!” indica l’abito da cerimonia,che da ieri,continuo ad indossare “Il classico mi dona!” dico senza pensaci “Tantissimo,ma non credo sia solo questo il motivo!” tra le righe,devo leggere un complimento? “Sono reduce,dal matrimonio di mio padre!” – (O_O) “Nooo!” è sbigottita,manco se avessi detto,_da quello della Gregoracci con Briatore_ “Dico sul serio!” – “Beh,allora quand’è così,auguri!” – “Grazie,anche se credo farebbero piacere più ai novelli sposi,che a me!” – “C’è amarezza in questa frase,forse non condividi la loro scelta?” – “Diciamo che mi limito a rispettarla!” – “Che significa?!”- “E una faccenda troppo lunga da spiegare!” – “Ho capito!Ci sono di mezzo i figli della new entry,che a te non piacciono!” sorrido “Non ti sfugge niente!” – “Vedi?Lo sapevo!E’ sempre la stessa storia,anch’ io, ho dovuto subire le angherie più atroci,quando i miei si sono risposati. Che nervi!” fa una pausa,poi continua “A te quanti marmocchi hanno rifilato… 3.. 4?” – “UNA!” sbotto,mentre mi ritorna,quella maledetta malinconia “E’ una femminuccia!Facile allora,mettile paura e correrà dalla mammina!” – “Fosse così facile!” – “In che senso?” – “Ho più PAURA io di lei,di quanto non ne abbia lei di ME!” – “Scusa l’ignoranza,ma continuo a non capire!” – “Non è una bambina……….purtroppo!” quest’ultimo pezzo,l’ho detto troppo sofferto,tanto che credo si sia accorta di qualcosa “E questo ti crea problemi?” chiede adesso con dolcezza “Troppi!” aggiungo con una tale freddezza,da restarne sconvolto io stesso,mentre continuo – “Lei è una stupida,egoista che pensa solo alla sua vita!” – “E con questo?Che c’entra Lei con te?” mi si arresta il respiro,perché fondamentalmente so che ha ragione “Niente!” bisbiglio,ma ormai sono innescato e quindi vado avanti con molta rabbia,quasi come se stessi rinfacciando a me stesso l’errore che ho fatto “Lei…..arriva in punta di piedi,senza che se ne richiedi la presenza, scombussola tutto,mandandoti in subbuglio l’esistenza e poi alla fine ti abbandona,come un giocattolo per bambini, USATO!..... La detesto!!” stringo a mia volta la tazza del caffè,provocando un fastidioso strido delle porcellane,mentre Kaori,continua ad osservarmi in silenzio “Scusa” dico improvvisamente,dopo essermi ripreso “Mi sono lasciato prendere la mano” – “figurati!Se ti è servito come sfogo,puoi anche continuare!” sorride,donando al mio essere,una strana pace interiore “Che ne dici,però se adesso tu ed io,ce ne ritorniamo ognuno a casa propria,a sprofondare le cellule epiteliali in quello che volgarmente viene chiamato letto?” – “Ehmm, credo di essermi perso alle cellule!” dico sarcastico “ha ha ha ha ha era per sdrammatizzare!” ghigna lei divertita “ Sdrammatizzare un corno! Io ho sonno davvero!” aggiungo con un sorriso sornione,mettendole di nuovo il buon umore “Allora a nanna” risponde,afferrandomi per un braccio e trascinandomi fuori dall’ennesimo bar “ti saluto qui!” sorride entusiasta “Come sarebbe?Non vuoi che ti riaccompagni?” chiedo “No,tranquillo,abito qui vicino” – “Sicura?” – “Ti dico di si” – “ok,allora … Grazie di tutto e … arrivederci!” stavolta sono io che porgo la mano,mentre lei,stringendomela forte,si issa sulle punte,baciandomi dolcemente la guancia,prima di scappar via,lasciandomi appiccicato sul palmo, con un post-it ,il suo numero di telefono.

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** P.16 ***


La casa è piuttosto trafficata stamattina,c’è un via vai di giornalisti che attanaglia i cancelli d’entrata,e circa 4 ;5 pulmini tra quelli dei costumisti e make up artist,intenti a preparare trucco e parrucco alla signora Katherine ,ehmm si cioè,volevo dire alla “new mother”!!. Voci di corridoio,sostengono che terrà un’intervista qui a casa, per discutere di un nuovo libro,che pubblicherà tra qualche settimana. Non domandatemi se si tratti di Narrativa per ragazzi o poesie,perché onestamente,non ho mai letto una sua composizione,in tutta la mia vita!! Fatto sta,che pur chiedendo venia,di questa mancanza,continuo col dire che oggi sembrano tutti parecchio agitati,e Giacomo Rondinella qui,con gli occhiali da sole,lo è in primis!Si è scolato 3 tazze di caffè a ripetizione,e questo può significare solo una cosa: “gli verrà un accidenti,in meno di ½ ora”!! (chiamate il 911) Detesto ammettere però,che quella che mi preoccupa di più, è Rossana! Non ha voluto partecipare all’intervista della madre,scusandosi coi media per un improvviso mal’essere ,che credo si sia fatta venire apposta per l’occasione! E’da una settimana che va avanti senza mangiare,limitandosi soltanto al triangolo delle “bermuda” : SCUOLA,LAVORO,e CAMERA SUA! Mi scoccia,vederla depressa e assente,anche se lei sembra essersi costruita una maschera d‘acciaio,che indossa alla giusta occasione,per mostrarsi perennemente sorridente e gioiosa! Di chiederglielo,neanche a pensarci,perché ho anch’io un orgoglio da mantenere,però anche lei,potrebbe lasciarsi sfuggire qualcosa,no?!Omertà bella e buona! Ora,resto involontariamente partecipe in una conversazione tra due stagisti di turno,che eccitati,bisbigliano un qualcosa come “RIVELARE AL MONDO INTERO,UN SEGRETO DEL GENERE,DEVE AVERLA SCONVOLTA!POVERA RAGAZZA!” . (O_O) Di chi diavolo staranno parlando? Prendo a fare su e giù per i corridoi,senza neppure un motivo,o meglio,il motivo è che tutto questo mistero ,mi ha messo una curiosità tremenda, cerco pure di sbirciare tra le tante apparecchiature qui montate, per riuscire a capirci qualcosa,ma NADA! Sconfitto,mi decido a scendere per la colazione,auto convincendomi che lì almeno potrò avere qualche notizia di seconda mano,dalla donna di servizio,difatti “Qualcosa non va Patricia?” chiedo, notandole uno strano rossore agli occhi,tipico di chi ha appena smesso di piangere “Nulla signore!” - “Le hanno mai detto che a mentire,è una frana!?!” sorrido,mentre lei riprende a piangere “Sono così triste per la signorina Rossana!Adesso i media,non la lasceranno più in pace!” titubo per un po’,mentre la mente,mi riporta alla frase,sentita per caso poco fa in corridoio,poi chiedo “C’entra qualcosa il nuovo libro di Katherine?” – “Si!” sussurra,soffiandosi il naso,prima di aggiungere “Le stia vicino,almeno lei,la prego!!!”. Senza neppure ascoltare il resto della frase,mi alzo frenetico dallo sgabello,per ritrovarmi a percorrere quattro a quattro i gradini della scala che mi separa dalla sua stanza. Sono davanti alla porta,col respiro che sembra non voler farmi riprendere,mentre nell’io,una tempesta di sensazioni, improvvisa un giro di sorte, quasi come se qualche essere superiore,stesse decidendo per me,tirando i dadi sbagliati,poi il nulla,che d’un tratto mi libera il cervello… Ho aspettato fin troppo, apro.

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** P.17 ***


La stanza è buia,faccio quasi fatica a distinguere ciò che mi circonda. Avanzo lentamente e a tastoni,nel tentativo di non impigliare in qualcosa,spiaccicandomi al suolo come un idiota,prima di giungere alla finestra,coperta dalla spessa tenda . Faccio per aprirla,così da permettere alla luce di penetrare dai cristalli,mentre il resto della stanza,inizia a colorirsi pian piano coi raggi del sole. Lei è lì, accovacciata sul letto in posizione fetale,bella e sensuale come sempre. [--] Mi avvicino,sistemandomi al suo fianco,seduto a bordo letto,quando dolcemente,prendo ad accarezzarle il viso e i capelli,col dorso della mano. Credo si sia addormentata piangendo,perché sul naso,riesco ancora ad intravedere l’umido di una lacrima . Cerco,nel contemplarla,di trovare risposta ai miei quesiti,ma niente riesce a spiegarmi tanto dolore da parte di tutti. Involontariamente, riesco addirittura a farla svegliare , specchiandomi dopo tanto tempo,in questi occhi che come sempre,mi lasciano senza fiato . “Cos’è successo?” sbotta,balzando in ginocchio,al centro del letto---“Questo dovresti dirlo tu a me!” rispondo,mentre lei prende a guardarsi intorno a 360°--- “ I giornalisti sono ancora di sotto?” dice adesso allarmata--- “Si,l’intervista è iniziata tre quarti d’ora fa!” ---“Capisco” fa una pausa poi “E tu cosa..” –--“Ci faccio qui?” l’anticipo prima che possa farlo lei “ Volevo sapere come stavi!” – --“bene,sto bene!” tira fuori d’un fiato,stringendo tra le braccia il cuscino ---“ Dal viso non si direbbe!” –-- “Sono solo stanca!” ---“ E smagrita, silenziosa, triste e…… bugiarda!” –--“bugiarda?” mi guarda con aria di domanda ---“ Si definisce così,no,chi mente su un qualcosa!?” –-- “ Io non ti ho detto niente,Akito!” sussurra con tristezza---“Ed è questo il problema!Dovresti provare ad esternare le tue insicurezze ogni tanto!Sei stata tu a dirmelo tempo fa,ricordi?” sorrido,lei ricambia ----“Sarebbe una storia troppo lunga!” – ---“ Ho tutto il tempo che vuoi” –--- “ok,ehmm… Provo iniziando dal principio,dunque io NON SONO quella che sono!”---“E’ uno sciogli lingua?..Se vuoi compro la vocale!!!”----“Hai ragione,mi sono espressa male,volevo dire che io e la mamma,non abbiamo un VERO legame biologico!” – resto per qualche attimo sconvolto,poi..---“Aspetta,vedi se ho capito bene… mi stai dicendo che Katherine,non è la tua madre?” …mi prende in giro?----“Esatto!”---“Stai scherzando?”---“NO!..............Lei mi ha adottata,quand’ero ancora una bambina!”---“Ma è impossibile,vivete così in simbiosi”---“E con questo?!” sbotta prima di prendersi una pausa,ed io con lei,ma dopo un po’ continuo…---“ti fa stare male,l’averlo scoperto adesso?” nega con la testa---“L’ho sempre saputo,lei ci teneva,che conoscessi dal principio,la verità”----“Sei cresciuta,con la consapevolezza di non essere sua figlia?” … “Si!” non ho parole…---“Cosa ricordi,di quei tempi?”--- “Nulla di particolare!La mamma,mi ha adottata quando avevo solo poche settimane di vita!” sorride per sdrammatizzare …“Che stupido!” dico con fare colpevole,rendendomi conto dell’eresia che ho tirato fuori..---“Tranquillo,a me non dispiace parlarne” fa un sospiro,poi continua “Tutt’ora,grazie al mio lavoro,ho la possibilità di finanziare le spese di quell’orfanotrofio,così che tutti i bambini del posto,possano beneficiare del necessario.”----“Perché?” chiedo con dolcezza----“Per permettere loro di essere felici,indipendentemente dall’abbandono dei genitori”----“E’ una bella cosa”----“Forse!” sospira,poi continua “In occasioni come questa,ripenso sempre ad una frase,che il grande M. Jackson soleva dire”----“Sarebbe?”----“Diceva……..Se vieni al mondo sapendo di essere amato,e lo lasci sapendo la stessa cosa,allora tutto ciò che nel frattempo è accaduto,sarà valso la pena!”----“C’è del triste,non credi?” chiedo con un nodo tremendo alla gola…“No!Anzi…” ecco che una lacrima,riprende a rigarle il viso…“Cos’è che ti fa così male?”----“Il ricordo di una realtà,che per anni ho cercato di assecondare,e ……dimenticare” singhiozza disperata… mentre io,all’apice del desiderio,l’abbraccio… forte,accarezzandole i capelli,mentre lei affonda il viso sul mio petto,stringendo nei pugni parte della felpa ---“Ci sono io con te” ---aggiungo ancora,prima che lei,sconvolta serri ancor di più l’abbraccio.

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** P.18 ***


Dove sono adesso? Sulla statale 106, diretto a Nagasaki, destinazione :ORFANOTROFIO! Tranquilli!,non è per un sopralluogo, accompagno solo Rossana,in questa visita!E’ tanto entusiasta,difatti senza posa,continua a descrivermi le bellezze del posto; ripetendomi pure il nome di Mihu Sacomoru , che altri non è,che la Direttrice dell’istituto!! [---] Percorro altri 50 Km,più o meno sulla statale,prima di finire in una zona collinare,immersa nel verde,oserei dire :UN TANTINO FUORI MANO. Vado avanti lentamente,così che i moscerini da dietro devono spingermi sul lunotto,per passare,mentre chinato dal parabrezza,cerco di decifrare questo posto strano,ma allo stesso tempo,straordinario. “IL PAESE DEI BALOCCHI” : è così che si chiama l’orfanotrofio, impresso pure a caratteri cubitali,sull’insegna in legno,zeppa di immagini di clown e giocattoli,su una cornice di coriandoli. L’edificio in se,è dipinto a strisce verticali dai colori più disparati : giallo,verde mela ,rosa,azzurro … un momento!!!!!!Ho già visto una cosa simile,nella camera di Sana!!!(O_O)…. che il legame con questo posto,sia più solido di quanto sembri???[--] Rinsavisco,scendendo dalla macchina, e occupando anche i primi gradini del patio,che danno sul grande terrazzo pieno di dondoli,dove senza volerlo,decapito una povera paperetta di gomma. ---“Ha esalato l’ultimo respiro” ----dico mortificato, facendo collassare Rossana,in una grossa risata. ----“Nascondila,o la useranno contro di te in tribunale!”--- dice ancora col sorriso stampato in viso, mentre io la guardo estasiato,felice di averla distratta,forse,per qualche secondo dai suoi pensieri. Ora,riprende la sua serietà,ed entra lesta,all’interno dell’edificio,trascinandomi per mano. Non so perché,ma percepisco un po’ d’ansia, e questo mette in agitazione anche me. [--] Percorriamo velocemente quei lunghi corridoi,oltrepassando classi,camere ed enormi stanzoni,prima di fermarci d’avanti all’ufficio della responsabile. Bussa! ----“Oh mio Dio,Rossana,che piacere vederti!” ---esclama eccitata,la donna che ci ha aperto la porta. ----“Signora Sacomoru!”---- le salta addosso letteralmente,stringendola forte per qualche minuto,emozionandosi anche,prima di presentarmela ----“Lui è Akito,il mio nuovo fratello!”---- questa però,poteva risparmiarsela--- “Il figlio del nuovo compagno di tua madre?!” --- “Marito” --- sbotta Sana per non trascinare oltre questo discorso che a nessuno dei due,piace affrontare “La mamma si è sposata!” --- “Sono felice per lei” poi rivolta a me “Piacere di conoscerti Akito,io sono Mihu!” ---sorride --- “Il piacere è tutto mio signora!” . La studio con interesse,nel tentativo di cogliere ogni particolare raccontatomi da Sana,durante il viaggio, e noto con piacere,che è stata capace di descrivermela a pennello!Non molto alta, viso gentile,i capelli raccolti in una discreta treccia,ormai ingrigita dal tempo e un camice ultra colorato,tipo quello da infermiere!Si, c’è proprio tutto!! [---] Ci tratteniamo ancora qualche minuto qui nello studio,prima di dirigerci in sala mensa,dove un centinaio di bambini stanno consumando la prima colazione. Alcuni sono molto piccoli,altri credo raggiungano gli 8;9 anni,ed è splendido vedere come ognuno, riesca a gestirsi da solo,nonostante la giovane età. Mi ritornano in mente,all’improvviso, le parole dette da Sana,ieri,in camera sua e nel contempo ripenso a quanto sia dovuta essere carina lei stessa, da bambina,quando impasticciava le mani nel cioccolato!!... cioccolato????????Oh Dio,che qualcuno fermi questo bambino,che sta correndo verso di noi,con le mani sudice di un non so cosa!!(O_O)---- “Evviva… c’è Sanaaaa”---- grida come un matto,mentre correndo, attraversa tutta la sala a braccia aperte ---“Ciao Sàsuke” ---dice lei,stringendolo forte,non curante della crema,che le si è stampata dritta sulla camicetta ---- “Ti ho sporcato qui,scusa!” --- sbotta indicandole una macchia sulla spalla --- “Non importa!” --- sorride,mentre con l’indice,porta via dalla punta del naso del bambino,una goccia di cacao --- “Mmhmmm quanto è buona!!”---- aggiunge adesso,dopo essersi portata il dito alla bocca,suscitando la gioia incontrollata di Sàsuke,e della baby band che da un po’,l’aveva accerchiata sommergendola di baci e abbracci. --- “Andiamo a salutare anche Nabiki?” ---chiede ora,Sana al gruppo --- “Siiiiiiiiii” –il coro dell’antoniano di Maria Leventre, accondiscende. Veloci,ci trascinano tutti al secondo piano,dove una serie di cameroni,si susseguono come in un reparto ospedaliero,colmo di altri giocattoli,disegni,lavoretti e cose varie. I bambini,o meglio LA bambina,che li occupa,è gravemente malata di leucemia,e per questo deve restare isolata,e continuamente sotto monitoraggio. Inutile stare qui a raccontarvi quello che ho visto,o ciò che ho provato,vedendo un innocente di soli 4 anni,ridotta al peggio,perché il solo pensiero,mi stringe tutt’ora alla gola…… quindi passo alla fase dell’incontro,in cui la piccola,nonostante le condizioni poco felici che le impedivano i movimenti,si è sforzata di sorriderci,ma soprattutto di sorridere a Rossana! --- “Ciao Sana” --- dice con fatica --- “Ciao principessa” --- le sussurra dolcemente,prendendo posizione ai lati del letto --- “Cosa mi hai portato?” --- chiede con un’innocenza tale,da fare terribilmente tenerezza --- “Dunque,indovina………..ha 2 orecchie pelose,un pancino morbidoso e un nasino profumato alla fragola!” --- anche Sana è dolcissima in questo momento--- “L’orsetto del cuore!” --- dice eccitata,poi continua --- “Posso vederlo?” --- “Ma certo!” --- e le porge la grossa scatola --- “Che bello,è rosa… io adoro il rosa!” --- “Lo so!” sorride,mentre Nabiki,questo è il nome della bambina,scartocciando l’involucro dice --- “Lo tengo qui,accanto a me,e quando mi sento sola glielo dico nell’orecchio,così che lui lo riferisce a te!...........E tu corri a tenermi compagnia,vero?” --- “Si!” --- bisbiglia adesso,accennandole un sorriso --- “E lui chi è,il tuo fidanzato?” --- ora indica me,con lo sguardo--- “No,è il mio nuovo fratellino!” --- “Ma è grande!” --- “Solo un po’” --- “Deve essere un grosso pasticcione!Altrimenti i suoi genitori,non l’avrebbero abbandonato qui!” --- “Ma non l’hanno abbandonato!...Siamo fratelli,perché Il suo papà,ha sposato la mia mamma!” ---sorride di gusto ed io con lei,prima che Nabiki,possa esprimere una frase assurda: “ LA MIA MAMMA E IL MIO PAPA’ NON Mi HANNO VOLUTA PERCHE’ IO NON SONO COME TUTTI GLI ALTRI BAMBINI,SONO MALATA,E PER LORO NON ANDAVO BENE!!! Mi HANNO BUTTATA VIA!” --- giuro che a questo punto ho fatto fatica a trattenere una crisi di pianto convulsa,perché quel nodo alla gola di cui vi parlavo prima,fa su e giù da troppo ,ed è quindi con forza che continuo a trattenerlo --- “Non dire MAI più una cosa del genere” --- intima Sana,con le lacrime agli occhi,mentre la stringe tra le braccia ---“Tu non sei diversa,e NON e vero che NON vai bene!Perché SEI PERFETTA per me e per tutti quanti noi,capito??!!”.. .. piange,così come il resto dei presenti,lasciando nell’aria,solo il suono delle lacrime!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** P.19 ***


Mi sento da schifo!E la colpa è di questo stramaledetto libro,che da un po’ stringo tra le mani!! “IO E MIA FIGLIA,BIOGRAFIA Di KATHERINE KURATA!” tzè,incredibile con quanta facilità certe persone,riescano a raccontare i drammi della propria vita. Giro ancora le pagine all’indietro,tornando al II° capitolo,dove a chiare lettere,rileggo per la decima volta consecutiva queste testuali parole : “ ROSSANA,HA VINTO LA LEUCEMIA,GRAZIE ANCHE ALLA SUA GIOIA Di VIVERE!” --- Ecco cosa la tormenta!!Non l’adozione… non i pregiudizi o le discriminazioni….ma il fatto che adesso tutti sappiano della sua malattia,che per quanto passata, resta pur sempre indelebile nei ricordi! Richiudo il libro,lasciandolo sul pavimento a casaccio,mentre affondo il viso,prima tra le mani,poi tra i capelli,lasciandomi trasportare da queste sensazioni,che mai come adesso,mi dicono di piangere!!![--] Cerco di riprendermi,se pur forzato,quando strane voci dal cortile,catturano la mia attenzione. Mi porto alla finestra,allargando di un po’ la fessura ormai aperta,e mi sporgo in avanti restando colpito da una scena che avrei preferito non vedere: Sana,stringe forte tra le braccia,quell’idiota di Naozumi Kamura!Lo so,lo so………è solo un gesto di cortesia,si stanno salutando… ma scenderei ugualmente a spaccargli il muso,per quanto mi da sui nervi!! Decido di smetterla di restare appiccicato ai vetri,come un deficiente,a mirare la coppietta dell’anno,portandomi dritto davanti all’armadio,tirando fuori dallo stesso,il borsone da palestra,che indosso a tracolla. Scendo velocemente le scale,apro la porta ed esco in giardino,ignorando entrambi,completamente! “Nessuno ti ha insegnato l’educazione?” --- sento dirmi dal ciuffo più bello di Tokyo,infastidito dal fatto che l’abbia cagato di striscio “Parli con me?” --- rispondo malizioso --- “Vedi altri primitivi,qui?” --- “Nao,cosa dici?” --- sbotta Sana infastidita dal suo comportamento “Elvis è agitato,perché non ha avuto la sua razione di croccantini stamattina?!” --- sono troppo cattivo hihihihihi --- “ma come osi!” --- scleraaaa --- “Ehi ragazzi,ragazzi per favore!” ---Sana cerca di placare gli animi,mentre io,non curante del tutto,sfreccio via in sella alla mia moto,con la solita faccia da schiaffi. [--] Doveva proprio piovere così,porca miseria! La moto è fradicia,e io manco a parlarne!Sosto per un po’ sotto l’enorme parapetto di questo palazzo,nel tentativo di ripararmi dallo Tzunami,con la vana speranza che almeno i cornicioni,non si sfracellino in basso,sotto il peso dell’acqua,beccandomi in pieno!! Mentre una sagoma già vista,ed altrettanto zuppa,prende posizione accanto a me. “Ehi!” --- dice all’improvviso --- “kaori?” --- ma tu guarda!! “Che ci fai qui?” …chiede --- “Sono di ritorno dalla palestra,ma il tempo non mi permette di rincasare del tutto” --- “Sei fradicio!” --- “Anche tu!” --- sorride --- “Prenderai un brutto raffreddore,se non ti liberi di quei vestiti!” --- “Può darsi,ma non credo che spogliarmi qui,sia una buona idea!” --- “Certo,qui no…ma a casa mia,davanti al camino,forse si!”--- è un’avance? O una proposta? --- “Abiti in zona?”--- chiedo curioso --- “Proprio qui” --- e indica l’edificio alle nostre spalle--- “Che fortuna!” --- tiro fuori,per smentire l’imbarazzo --- “Ti va di salire?”--- chiede adesso,con aria maliziosa --- “ Certo…” --- rispondo,afferrando la borsa,e seguendola lentamente. [---] “Così va meglio?” --- chiede sorridendo,mentre mette sul fuoco,una grossa teiera in alluminio --- “Si,grazie.. una doccia calda,è proprio quello che ci voleva!” ----sorrido ----“ma sei sicura che a tuo fratello,non dispiaccia per questa?”--- aggiungo adesso,riferendomi alla tuta imprestatami --- “No,tranquillo!” --- e si sistema per bene accanto a me sul divano,prendendo a fissarmi con insistenza --- “Come mai,non mi hai telefonato?” --- sbotta,riferendosi al fatto che dall’ultimo nostro incontro,io avessi completamente ignorato il suo post-it col numero di cellulare--- “Non sono il tipo che si mette al telefono,per fare due chiacchiere!” ---sorrido --- “E che tipo sei?” --- si avvicina lentamente a me,carezzandomi la spalla,mentre m’irrigidisco di botto--- “Non saprei spiegartelo!Sono un enigma anche per me!” --- divago,ma lei adesso mi è del tutto appiccicata--- “Ti hanno mai detto che sei carinissimo,quando fai il timido?”…--- non rispondo--- “Mi piaci da morire,Aky” --- dice ora,accarezzandomi i capelli --- “Voglio fare l’amore con te” --- bisbiglia all’orecchio, sbarazzandosi della vestaglia,e restando completamente nuda,mentre con le labbra,prende a baciarmi ovunque,prestando particolare attenzione al mio collo,dove lascia un segno violaceo, indelebile,almeno per il momento. Come un flash back ,rivivo però,di nuovo l’esperienza vissuta con Rossana,i suoi baci,le sue carezze… il suo corpo!Ci penso quel tanto che basta per farmi riprendere da questo stato di trans occasionale,NON DESIDERATO,e il fischio della caffettiera,sembra volermi dare ragione….“Smettila!” --- intimo,dandole uno spintone così forte,da spingerla dall’altra parte del divano --- “Perché?” --- chiede delusa--- “Perché non è quello che voglio!” --- sono terribilmente gelido,perché è brutto ammetterlo,ma mi faccio schifo da solo ---“Possibile che tu sia ancora innamorato di lei?” --- mi grida contro,mentre ormai alla porta,rimetto la borsa sulle spalle,e mi accingo ad aprire --- “Rassegnati,è tua sorella,ormai!” --- intima adesso,ancor più amareggiata ---“NO,NON LO E’!!” --- rispondo, abbandonandola per sempre,al di là dell’uscio.

Non posso continuare la FF se prima non ringrazio tutte voi,per avermi seguita fino a quiiiiiiiiiiiiiiiiiiii... come sempre siete state carinissime,e super gentili,con i complimenti. non vedo l'ora di postare i nuovi cappy,nell'attesa,vi lascio con un bacio bacio grandissimooooooooooooooooo.... Noire_Desire. P.s. La scuola tartassa,e lo studio pure,quindi abbiate pietà di me,se nn posto così frequentemente come prima. (^_^) Ponpooooooooooooon stò a collaudà una trappola x Kaori,peggio di ql x Fuka!!!!E-S-A-G-E-R-A-T-AAAAAAAA.... poi ti faccio saxe XD!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** P.20 ***


“ Dimmi che stai scherzando!” --- sillaba Tsuyoshi,incredulo dell’accaduto a casa Tashibana.--- “Questo ti sembra uno scherzo?” dico indicando il segno che tutt’ora ho sul collo --- “Ma è assatanata o cosa?” --- “che vuoi che ne sappia!” ---fa una pausa,poi riprende--- “Almeno con gli anni è cambiata,o è rimasta cozza come allora?!” --- “ Peggio!!!” --- “Mamma mia!!” --- sbotta con una tale espressione di disgusto,da farmi collassare,in una risata fragorosa,prima di stopparmi con una domanda --- “Rossana sa niente di tutto questo?” --- “Certo che no!” --- rispondo seccato,dal fatto che io stesso, sia consapevole del casino che ne deriverebbe --- “meno male,altrimenti verrebbe giù dal celo l’Apocalisse!”--- ecco appunto!!! Affondo un po’ lo sguardo nella tazza da caffè che stringo tra le mani, lasciandogli intendere che non mi va di continuare oltre,questo discorso,perché snervante… poi mi alzo silenzioso,e l’abbandono solo al tavolo,senza dargli ulteriori giustificazioni .[---] Dove sono adesso? Nel colonnato,del cortile,che dà sul vecchio edificio scolastico. E’ proprio alle mie spalle, abbandonato e pericolante,almeno a detta dei vigili del fuoco,che si sono preoccupati di metterci pure i sigilli. A me non è che il posto piaccia particolarmente,solo che ci vengo,come tutti gli altri studenti,quando l’umore pretende di starsene per conto suo. [---] Affondo le mani nelle tasche dei pantaloni,percorrendo sino alla fine questo tratto di patio, quando un profumo familiare,mi obbliga a guardare oltre la palizzata… “E tu che ci fai qui?” --- chiedo stranito,dal fatto che lei potesse trovarsi proprio lì ---“Seguivo un criceto!” --- “Cosa?” --- “Un CRI-CE-TOO” --- me lo sillaba come ai bambini --- “E perché tra le macerie?” --- dico indicando le travi crollate e i massi sparsi a casaccio sul pavimento --- “Perché il giardino è troppo banale!!!Secondo te perché?...E’ scappato qui dentro no?!!” --- dice sarcastica,mentre poggia entrambe le mani sui fianchi,suscitando la mia ilarità --- “Vuoi che ti aiuti a cercarlo?” --- “Magari!Altrimenti posso scordarmi biologia,quest’anno!!” ---sorrido--- “Ok,allora dividiamoci…. Tu vai da quella parte,io da questa… ma fa attenzione,che qui niente regge!” --- “Ve bene” --- e detto questo,ci lanciamo alla ricerca del sorcio perduto! [---] Ma dove cavolo può essere andato a ficcarsi,questo roditore maledetto!E’ più di ¼ d’ora che facciamo su e giù per i piani,ma NADA,del quadrupede,neppure l’ombra! “Ma sei sicura di averlo perso qui,Sana?” --- chiedo,se pur lontano da lei,aiutato pure dall’eco --- “Certo che sono sicura,ci perderei del tempo,sennò?” --- “E se fosse scappato altrove?” --- piccola supposizione--- “Oh Dio,non dirlo neppure per scherzo!!” --- sembra molto preoccupata --- “Nell’eventualità non riuscissimo a trovarlo,cosa farai?” --- “La smetti di fare l’uccello del malaugurio,per favore!!!???” --- sorrido--- “Sto solo evidenziando tutte le probabilità!” --- “Beh, risparmiamele,grazie!!” --- e continua frenetica a perlustrare centimetro per centimetro le stanze,prima di sedersi su una pila di vecchi materassi da palestra,con le braccia incrociate --- “BASTA,Mi ARRENDO!!!”--- “Così presto?” --- dico provocatorio --- “Si,perché siamo qui da un’ora,avremmo dovuto trovarlo da un pezzo … e invece …” --- è in paranoia--- “Mi boccerà,lo sento!!” --- affonda la testa tra le braccia,che poco prima aveva poggiato sulle ginocchia,tirate a sé,mentre io prendo a sedermi proprio accanto a lei --- “Non succederà!” --- sussurro,rassicurandola,con una pacca sulla spalla,prima di cadere in un imbarazzante silenzio. Otto,dieci minuti,credo… siano stati quelli trascorsi,prima che io,approfittando della situazione,le abbia chiesto “Visto che siamo qui” --- prendo fiato --- “volevo dirti che ho avuto modo di leggere la biografia di tua madre!” --- solleva leggermente il viso dalle braccia,scoprendo appena gli occhi e borbottando--- “Mhmm” --- “Vedo che ti fa piacere!” --- la prendo in giro per il mugolio,sorride ---“Come l’hai trovata?!” --- chiede ora mostrandosi comunque indifferente --- “Sconvolgente!” --- la guardo --- “Tszè … Non ne avevo dubbi!” --- continua col sorriso --- “Perché non me l’hai detto?” --- dico,riferendomi alla sua malattia --- “Sono ricordi che io per prima,ho accantonato,Akito!” --- ora la discussione inizia ad accendersi --- “Non è una risposta!” --- “Lo so,ma è tutto quello che ho da dirti!” --- abbassa nuovamente lo sguardo --- “Io credo che ci sia dell’altro invece!” --- “No!” --- è vaga,ed io ho esaurito il repertorio,difatti scoraggiato aggiungo “Ho capito……………evidentemente non mi ritenevi all’altezza di un segreto così!” --- scatto in piedi,deciso a mandare tutto al diavolo,prima che lei,mi trattenesse per il polso. --- “Avevo paura!” --- sento dirmi così piano,che quasi faccio fatica a captare le giuste parole --- “Lascia stare”--- rispondo fingendomi distaccato,e senza neppure girarmi,mentre lei issatasi,si avvicina lentamente alla mia schiena,stringendomi pure in un abbraccio. “Non andare” --- sussurra adesso,prima di piangere,mandandomi letteralmente il tilt il cervello [Possibile che “ogni” volta,è sempre la PRIMA VOLTA,con lei???!!! ] --- ora riprende fiato,cercando di immagazzinare quanta più aria ---“Temevo il tuo giudizio” --- tira fuori tutto in una volta --- “Mi terrorizzava l’idea che tu avresti potuto nutrire risentimento,o anche il pregiudizio di stare con una ragazza malata!” --- inizio a tremare,perché le sue parole,mi intristiscono tantissimo --- “Non volevo essere un peso,per te!” --- a questo punto,non ho resistito oltre,e dopo aver,da dietro afferrato il suo braccio,la tiro verso di me,serrandola così stretta,da poterne percepire i battiti del cuore!! Mi sconvolge l’idea che lei,abbia sacrificato tutto,addirittura l’amore,pur di evitarmi il peso del suo stato di salute… non c’è gesto più grande di una decisione sofferta,e in quanto tale,Sana,ha tutta la mia ammirazione! --- “Sei SPECIALE!” --- bisbiglio al suo orecchio,mentre lei con uno splendido sorriso,prende a contemplare i miei occhi --- “Anche tu!” ---e detto questo,mi sorprende… serrando le sue labbra alle mie! [---] E’ decisamente DIFFICILE,riuscire a controllare gli impulsi,in questo momento: ho gli ormoni in tumulto,il cuore che sembra voler schizzare fuori dal petto e il cervello che mi propone un qualche cosa di sconcio,che per la SICUREZZA dei più piccini,preferisco omettere!Dico solo: T-O-G-L-I-E-T-E-…Q-U-E-S-T-I…M-A-T-E-R-A-S-S-I-N-I, vi pregooooooooooooo!! Mi bacia il viso,le labbra,il collo… ed è proprio qui,che improvvisamente si blocca,complice,quella stramaledettissima macchiolina violacea,che mi porto ancora dietro come souvenir!! --- “Che cos’è?” --- chiede,pur sapendo a priori la risposta,mentre io in silenzio,porto una mano sulla parte “colpevole”,come per nasconderla. DISGUSTO,credo sia questo,ciò che percepisco dai suoi occhi adesso,prima che mi lasci solo,come un idiota e senza parole![---] Cioè…dico,si può essere più sfortunati di me??Maledetto il giorno in cui ho rincontrato quella stupida di Kaori! Do un calcio tremendo ad una delle pietre che ho tra i piedi,per scaricare un po’ la tensione,ma non risolvo gran che,quindi accumulo la mia A’-RABBIA-SAUDITAMENTE-INCONTROLLATA (non esiste,ma va bene uguale,perché quando sono nervoso,non ho il tempo di mettere i PUNTINI SULLE (i) ..) sul sacco da box,1/2 rovesciato. Dopo circa mezz’ora,decido di riprendermi,[pure perché a furia di tirare calci e pugni,mi sono venute le vesciche alle nocche],ed abbandono arrabbiato il luogo del delitto,con una sola cosa in mente: CHIARIRE UNA VOLTA PER TUTTE,QUESTA SITUAZIONE IN BILICO!

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** P.21 ***


UN BUCO NELL’ACQUA!Ecco quello che ho fatto lo scorso pomeriggio!Ero deciso,anzi STRA DECISO a farla finita con questa situazione insostenibile,ma lei ha anticipato ogni mia mossa,o meglio “prevedendomi” ,ha pensato bene di non rincasare per niente,cosa che mi ha mandato letteralmente in bestia,se penso pure alla telefonata,nella quale ha avvertito la madre che sarebbe rimasta a dormire da Naozumi! “Dobbiamo ripassare un nuovo copione!” … Queste le sue parole!Come no!Oggi si dice così’???Sono arrabbiatissimo,e la scia consumata,qui al centro del tappeto del soggiorno,fatta a furia di marciare avanti e dietro,come un cretino,lo conferma!Fisso l’orologio,le 20:15.. “sono 28 ore esatte,che manchi da casa”… dico bisbigliando,ad una Sana Immaginaria;prima di accendere frenetico la Tv,non perché ne abbia particolarmente voglia,ma solo per ammazzare quest’ansia maledetta,che da un po’,suggerisce alla testa,pensieri poco piacevoli. Le 20:20… uno stupido gioco a quiz,mi spazientisce ancora di più,perché il conduttore,un MAGALLI con gli occhi a mandorla, continua a strillare a ripetizione, parole senza senso. [Giro] … Le 20:25 … “Previsioni del tempo” per domani,limpide schiarite,sul versante settentrionale.. “Era ora”… dico seccato dal fatto che per giorni,abbiamo vissuto giornate di accanita tempesta… [Giro ancora] … Le 20:30 … “il TG locale”…. … e io sto per sclerare del tutto,quando alla 3° notizia,sento dire “ATTENTATO”!E facciamola finita,con queste stragi mondiali!Bastano i MIEI drammi quotidiani a rompermi i coglio*i!![Spengo] auto colpevolizzandomi,del fatto che accendere la TV,sia stata un’idea pessima,quando uno strano scricchiolio della serratura,mi preavverte che qualcuno sta per fare il suo ingresso….Sana! “Buonasera famiglia” –-- sento dirle ancora dall’uscio –-- “Non c’è nessuno!” – --rispondo,avvicinandomi,mentre lei seccata,tenta di ritrarsi lentamente,nel tentativo di andare via di nuovo –--- “Noi due,dobbiamo parlare!” ---– continuo – ---“Non abbiamo niente da dirci!” ---– e,cerca di sfuggirmi,inutilmente,perché ormai la tengo ben salda ai polsi –--- “Questo lo credi Tu!”--- –violento,la serro con la schiena al muro,facendole anche male ---- “ Perché non sei rientrata a casa,stanotte?” --- si copre a malapena il viso,nella speranza di non essere schiaffeggiata --- “Sono rimasta a dormire da Naozumi!” --- “Questo lo so!!Quello che voglio sapere è PERCHE’?” --- questa frase la pronuncio con ancora più rabbia,tanto che la sillabo quasi!--- “Non ti riguarda!” --- scherza col fuoco --- “P-e-r-c-h-é?” --- ripeto ancora,riferendomi alla domanda di prima --- “Ma chi sei tu,per immischiarti negli affari miei,eh?”--- mi grida in faccia,mentre io rinforzo ancor di più la stretta --- “Mi fai male!” --- bisbiglia sofferente,quando pian piano,prendo ad avvicinare il viso al suo,sfiorandole i lineamenti con le labbra,e pronunciando,a fil di voce --- “Dimmi che non è successo NIENTE”--- faccio una pausa,per riprendere fiato,poi aggiungo disperato --- “Ti prego!” --- la sento tremare, impaurita forse dal mio furore,mentre ormai col cervello in Tilt continuo --- “ Naozumi,ci ha provato?” --- non risponde --- “ Sei andata a letto con lui?......................Ti scongiuro… dì qualcosa… … … “ --- mi rendo conto di essere entrato in una fase PARANOICA,adesso --- “Ho mentito!” tira fuori tutto d’un colpo ---“I…in..c..che s..s..senso!” --- dico quasi soffocando le parole in gola ---“Non sono stata da Nao” --- (O_O)--- “E dove,allora?” --- “Aya!!!!Mi ha ospitato lei!” --- “Sei stata a casa di Sugita,per tutta la notte?” --- “Si!” --- tiro un sospiro di sollievo così grande,che credo l’abbiano sentito pure i vicini,prima di percepire uno strano tremolio alle gambe --- “Mi hai fatto stare in pensiero,sai?” --- “Te lo sei meritato!” --- sbotta riferendosi all’ormai famosa ‘scoperta’,tra le macerie--- “Vieni qui..” … dico stringendola forte a me, lasciandole a malapena la facoltà di respirare --- “Ho avuto tanta paura!” --- continuo senza vergogna --- “ Stavo impazzendo,a saperti tra le braccia di quell’idiota!” --- ora credo di essermi lasciato andare completamente --- “IO non ce la faccio più,a reggere questa situazione;Sana… TI AMO TROPPO…………… TI AMO TROPPO!” --- Le ultime parole famose,oserei dire!O meglio,quelle che hanno preceduto le mie lacrime!Eh si,perché come un bambino a cui hanno fatto un dispetto,ora sto piangendo sulla sua spalla,e stranamente,non m’imbarazza. [---] E’ tanto piacevole,la sensazione che provo,tutte le volte che entriamo in contatto. I suoi capelli,il suo profumo,i suoi occhi,riescono sempre a condire i miei sogni più nascosti,che numerosi,si tramutano in emozioni magiche ed uniche. Una strana frase,però,adesso mi riporta alla realtà --- “ Quel segno che hai…”--- trema nella voce --- “Niente! CREDIMI!” --- la interrompo sussurrando piano --- “Perché dovrei?…” --. Questa frase,è sofferta,nei toni ,tanto,che mi affretto a risponderle,anche perché ha mollato l’abbraccio --- “ Kaori,un’amica di vecchia data,un pomeriggio,mi invitò per un Thè;al quale accettai,ignaro delle sue intenzioni!” --- “Che significa?”--- “La visita,prese una piega sbagliata,lei mi fece delle avance,ed esplicitamente mi chiese pure di andarci a letto!” --- “Stai scherzando!?!” --- “tentò addirittura di sedurmi,spogliandosi!” --- “ E a quanto vedo,ci è riuscita….” --- dice con gli occhi velati di lacrime,indicandomi il collo --- “NO!!!!!!NON Ci E’ RIUSCITA!!!!Ciò che resta di quell’incontro è SOLO questo maledetto segno,che se potessi,cicatrizzerei col fuoco,pur di esorcizzarne il ricordo!!” --- “Vuoi farmi credere che non hai ceduto?” --- ora piange,ed è terribilmente dolce--- “Non voglio FARTELO CREDERE,E’ così che è andata,punto!” --- tento di riavvicinarmi,perché desidero averla ancora tra le braccia,ma lei è sfuggente --- “E sentiamo,Akito…cos’è che ti avrebbe aiutato a superare l’attimo?” --- “TU!!!!!” --- mi guarda,senza parole,mentre io continuo --- “ Non potevo dirle di Si,quando in realtà al suo posto,avrei voluto TE!!!!” --- “Me?” --- è imbarazzata,ed io colgo l’occasione per cingerle i fianchi,con le braccia.--- “Vuoi ficcartelo in questa testolina,che sei la cosa più importante?... NON c’è posto per nessun altra,nel MIO CUORE!!” ---Sorrido malizioso,facendola arrossire ancora di più,quindi continuo --- “ Io ti voglio… Ti desidero … Ti pretendo” --- sono vicinissimo alle labbra --- “ E crollasse il mondo… farò di TUTTO pur di tenerti con me!!!”--- la bacio a timbro prima di concludere --- “TU SEI SOLO ‘MIA’……per SEMPRE!!!” .Ed è qui,che dopo aver azzerato completamente la distanza tra noi,prendo a baciarla con ardente passione,ovunque , ed ovunque,vengo ricambiato a mia volta,così che senza il ben che minimo ripensamento,ci tuffiamo insieme,in questo impeto di sensazioni,che ancora una volta,permette ai nostri impulsi di venire fuori ,e ai nostri corpi,nudi ed ansimanti,di fondersi in tutt’uno, nell’esauribilità e nella forza,del piacere dei sensi!

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** P.22 ***


NON TUTTI VOLIAMO TRE METRI SOPRA IL CIELO.
La pseudo letteratura,stereotipa  una generazione,na NON siamo tutti uguali.

Ormai il modello romantico,la storia d'amore per eccellenza,ha subìto un'ammodernamento . Romeo ha comprato un giubbotto di pelle nera,mentre l'adorata Giulietta, si perde tra shopping e facebook ,avendo poco tempo da dedicare agli insulsi  lamenti su quant'è bello il suo amato.... L'amore???Beh c'è,ma con ben poco contrasto,perché anche se così fosse ,si scavalcherebbero i  muri,si salterebbero i cancelli e poco importa se  "LE MURA SONO IMPERVIE....  SE I MIEI PARENTI TI TROVANO TI UCCIDERANNO.... " perché i genitori hanno ancor meno tempo e non possono,passando per il corridoio dare uno sguardo ,nella camera delle loro angeliche figliole!! Sarebbe troppo difficile scoprire che si sono calate dal balcone e sono andate via in  moto. Le ragazzine,credono al modello "STEP" ,alle fughe su due ruote, ai baci passionali sotto le stelle e all'amore scritto sui muri,con le bombolette spray... ma POI???Quando da quei tre metri si crolla giù?? Quando ci si rende conto che in realtà,tutto stò sentimento non c'è??... Ma poi dell'amore,che si sa?? Ama davvero chi scrive sui muri??... Si richiede una riabilitazione di tutta la gioventù,dai 16 anni in poi... quelli che leggono per apprendere, lavorano seriamente,fanno volontariato, escono con gli amici e quelli che amano davvero,senza metrature;perché questi giovani ,vogliono risposta ad una sola domanda : " Ma dove sono sti ragazzini ,che fanno flessioni sui gradini??"!!

                                                                              A. 
Coppola

"Però,che filosofia questa gioventù odierna!" dico tra me e me,dopo aver letto questo trafiletto di giornale... "Com'è il periodico? ... "Bolle di sapone" !!!Bah!!!Il nome  è già un programma!!!Natsumi non la smetterà mai di riempirsi la testa di queste sciocchezze!!!" Abbandono il sofà,avviandomi in corridoio,deciso a riportarle questa rivista in camera,sbadiglio... mi gratto la testa, mi sento particolarmente annoiato!La cameriera è in cucina a preparare un non so cosa,i vecchi sono in giro per acquisti,Natsumi è al centro commerciale,e la mia Sana,è agli studi televisivi,alle prese con un nuovo spot pubblicitario della LANCOME!!Uff!...Ho deciso! Uno di questi giorni,mi do al bricolage,così mi tengo  impegnato,nei giorni di magra !!...Eccomi ora davanti alla camera di Natsumi,afferro la maniglia e la spingo verso il basso. NADA,è bloccata!Ritento,aumentando la pressione,ma qualcosa mi dice che potrebbe rompersi... mi guardo intorno,maledicendo pure il fabbro che ha inventato questo nuovo tipo di serratura,prima di scorgere un pezzetto di chiave,fare capolino dal tappeto che occupo completamente da un po,ai piedi della porta. La prendo,l'infilo nel top e voilà riesco ad aprire [Perché diamine l'avrà chiusa  a chiave,non si sa!] entro,ed appoggio la rivista che stringo tra le mani,a forma di cono,sulla scrivania,dov'è riposta,pure una foto ingiallita ,incorniciata da fiori di carta,fatti a mano,che ritrae lei,me  e papà,su una spiaggia. Come un flash back, la mente mi riporta  a  quegli istanti,in cui potevamo definirci ancora una famiglia "normale e felice" ! Sorrido,per un velo di nostalgia,prima di essere sorpreso alle spalle,proprio da mia sorella. "E tu che ci fai qui,chi ti ha dato il permesso di entrare?"  sbotta rimproverandomi "Mi hai fatto prendere un colpo,Nà!" rispondo,portando una mano sul cuore "Allora??Perché sei entrato senza permesso,che stai cercando?" continua non curante dell'arresto cardiaco provocatomi "Phard  e rossetto,per farmi bello!!Che vuoi che cerchi?Sono venuto a riportarti questo!" e le indico "la colpevole" rivista , suscitandole  anche una grossa ilarità "Grazie!" dice ancora col sorriso ... "Ah!Adesso mi ringrazi!..Bah!" mi limito a dire,mentre mi preparo a lasciare la stanza,"Aspetta" aggiunge trattenendomi ad un braccio facendomi ruotare di 90°,percepisco   uno sguardo troppo apprensivo,per i miei gusti... e la cosa non mi piace!! "State attenti,vi prego!" bisbiglia adesso,facendomi balzare in testa mille ipotesi,che fanno su e giù per la calotta cranica,mandando in crisi,ogni mio neurone. Continua a fissarmi in silenzio,e il mio livello di ansia,sta raggiungendo  picchi esorbitanti,quindi decido di afferrarla a mia volta per un braccio e dopo aver serrato per bene la porta alle nostre spalle,le sussurro "colpevole"  ... "CHE VUOI DIRE?!" ....

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** P.23 ***


Condurre una DOPPIA VITA,è sfiancante,ma “peccare” quando TUTTI,pur essendone al corrente,fanno gli gnorri,lo è ancor di più!!! Che significa?... Beh,di preciso,non saprei,la paranoia,mi ha invaso completamente il cervello!Diciamo,che sto tentando con tutte le forze,di rimanere lucido,anche se avrei una voglia matta,di fracassare una per una,le ossa di quell’arpia di Kaori! Credo vi stiate domandando il perché,giusto?..Ehmm CHIACCHIERATA e NATSUMI vi aiutano a ricordare? …Lo scorso pomeriggio,la sorellona,mi ha confessato di sapere da un pezzo,della relazione segreta tra Rossana e me,perché avvertita per l’appunto da Kaori-na la  rompina!!Dice che stà svampita,è stata qui qualche mese fa,con la pretesa di parlare con papà e Katherine di questo “piccolo” particolare,ma che non potendo spifferarlo ai diretti interessati,[perché in viaggio d’affari],l’ha detto a lei,quale “altro componente” della famiglia!!Concorderete con me,a questo punto che, “Miss guasta feste” fa un baffo agli investigatori privati della C.I.A.!!Diciamo che sono pure consapevole, di essere stato moooooolto fortunato,al primo colpo,ma qualcosa mi dice che essendo stata colta,nell’orgoglio di donna,tornerà presto all’attacco,e stavolta nessun affare,potrà proteggerci ancora!! Meglio attaccare in contropiede!![--] Dove sono ora?  In piazza,sotto il grande orologio,seduto al tavolo di un bar,e deciso a sciogliere tutto il ghiaccio di questa spremuta,nell’attesa che Kaori,si presenti all’appuntamento. Le 16:09, indicano un ritardo di  40 minuti,e la cosa mi manda in bestia,scatto in piedi,lasciando conto e mancia sul tavolino,mentre affondando le mani nelle tasche, comincio a camminare verso casa,prima di fermarmi di botto su due piedi. Lei mi è davanti,con un’espressione così soddisfatta,che mi spazientisce ancor di più… “Volevi parlarmi?!”  dice senza neppure scusarsi per il ritardo “Non sei tu,quella che deve delle spiegazioni a me?” sorrido sarcastico,mettendola in allarme “Non ho niente da dirti” è altezzosa “Vuoi che ti suggerisca qualcosa io?” mi avvicino lentamente “Potresti sbrigarti a dirmi cosa vuoi?Avrei una certa fretta!” sbotta acida “Non mi sono mai piaciute,le persone che si approcciano agli altri,con questo tono di superiorità!” intimo,stringendole così forte il polso da farle male “Le tue minacce sono inutili,Akito..la tua famiglia sa tutto!”  sorrido,incutendole,credo.. una certa paura “ Non avevi detto di NON sapere,il motivo del nostro incontro??!” è spiazzata,difatti cerca di arrampicarsi sugli specchi  “L’ho detto a Natsumi!” … sai la novità….. “E con questo?” mi mostro indifferentemente sarcastico “Presto anche i vostri genitori se ne accorgeranno,e per voi sarà la fine!”  questa frase,proprio non m’è piaciuta,difatti perdo le staffe,e inizio a soffocarla con le mani “Prova ad avvicinarti ancora una volta alla mia famiglia,. e giuro che ti ammazzo!!”  le  sillabo le parole lentamente,quasi a volergliele imprimere a fuoco nel cervello “M….mi fai paura,Akito!” è terrorizzata “Te ne farò ancora di più,se non lasci in pace Sana e me!” mollo lentamente la presa,mentre lei,tossendo,si porta entrambe le mani al collo,come per lenire quei segni  “Sparisci e non farti vedere mai più!” le ordino adesso gelido,prima che lei,in lacrime,si allontani definitivamente da me.


Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** P.24 ***


Altri due mesi di intenso calvario,quelli trascorsi dall’ultimo incontro con Kaori [non che lei c’entri qualcosa,perché non l'ho più vista da quella volta] ma è proprio la situazione in generale ad essere diventata insostenibile. Dico io..ma perché un sentimento così puro come l’amore,dovrebbe scombussolare l’Habitat familiare??VIVIAMO SOTTO LO STESSO TETTO,e con questo?Ci hanno obbligati a condurre una vita,decisa a priori per noi…come quei galeotti che senza avere la possibilità di esprimere l’ultimo desiderio,sono costretti ai lavori forzati,nelle miniere … con una sola via di fuga…la MORTE tra le macerie!!!Lo so è un paragone macabro, se non inusuale, però è così che mi sento a reprimere i miei sentimenti, un condannato! !Meno male che con la sua dolcezza Rossana riesce sempre a tirarmi su di morale, come in quest’istante ,che come per un cucciolo impaurito,continua a carezzarmi i capelli e a coccolarmi con abbracci e baci. “Mi piace tanto,tenerti stretto così”  sussurra al mio orecchio “Anche a me,ma non dirlo alla mia ragazza!” sorrido  “dovrà abituarsi all’idea di dividerti con me!” mi bacia,con un tale trasporto da mandarmi in coma vegetativo “se continui così mi avrai sulla coscienza”  bisbiglio mentre continuo a ricambiare il suo bacio “sono pronta ad assumermi questa responsabilità!” e lentamente mi slaccia i bottoni della camicia ,tastandomi e scivolando piano lungo tutto il torso. Ho la pelle d’oca,ma questo non m’impedisce di reagire a mia volta. L’afferro all’altezza delle cosce,portandomela direttamente in braccio,quei pochi secondi che bastano per issarla su questa vecchia cattedra. Le mordo le labbra,mentre con la mano,tiro per terra stracci e scope,che impediscono i movimenti *[il ripostiglio degli attrezzi della scuola è l’ideale per gli incontri amorosi]* e in meno di un minuto sono su di lei a sfiorarle ogni centimetro del corpo,che arso di piacere si contorce col mio. Ed è breve l’istante in cui,prima che potessimo concludere l’atto,la donna delle pulizie,spalanca la porta del bugigattolo,cogliendoci con le mani in FALLO! “Che sta succedendo qui?”  dice con un’espressione così idiota,da meritarsi gli schiaffi “Non la riguarda!” rispondo seccato,facendola arrabbiare ancor di più  “Credo riguarderà il preside però” e manco a dirlo,finiamo dritti nell’ufficio di quest’ultimo . “Allora?” chiede Hitler al di là del confine (scrivania) “Perché siete qui?” ha l’ironia del deficiente che vuole invogliarti a parlare per primo “Non lo sappiamo!” rispondo sarcastico,poi aggiungo “Lo chiedo a lei,perché siamo qui?” --- “Vedo che nonostante tutto ha voglia di scherzare,Hayama!” --- “No,io chiedevo seriamente!” continuo strafottente “Non farà più,così tanto lo spavaldo,quando arriveranno i vostri genitori” la frase era acida,quindi entro in agitazione “Ha telefonato a mio padre?”  -- “Ovvio!!” basta*do “Perché?”  -- “I genitori devono essere sempre al corrente del comportamento dei figli!” --- “Cosa gli ha detto??” --- mette le braccia incrociate dietro la schiena,con soddisfazione “Che il suo adorato figliolo,è stato scoperto in atteggiamenti intimi,niente po po’ di meno,che con la sua sorellastra!!” Ride di gusto,mantenendo quella faccia da stro*zo  ,che tanto vorrei riempire di pugni. Sono allibito,spaventato,e confuso… mille tremende ipotesi,mi bombardano il cervello,Rossana,io..noi,che succederà?Stranamente non so cosa fare,guardo Sana,in lacrime,altrettanto disperata, e un impulso,viene fuori incontrollato,SCARAVENTARMI sul Giuda,per spaccargli la faccia!!Senza pensarci ancora,mi scaglio su di lui con tutta la violenza che ho in corpo,e lo massacro,prima che un qualcuno,mi trattenga alle spalle con forza… Papà![--] Credo di non aver avuto il tempo di realizzare,che  mio padre dopo avermi riempito la faccia di schiaffi chiede “Si può sapere da quanto va avanti questa storia?”non rispondo “Akito!?” – “Perché mi hai fatto questo,Tesoro?” dice ora Katherine a Sana  “Perché lo amo,mamma!”  piange,facendo sciogliere anche me “Non tollero la vostra  relazione!Non può essere!Non DEVE esistere!”  ci rimprovera,ancora  in maniera severa,papà  “Perché?”  chiedo  “Perché siamo una famiglia” Katherine è snervante  “E con questo?Akito non è mio fratello”  le urla giungono alle stelle “Lo è da quando noi due ci siamo sposati!” -- “Perché continuate a decidere per noi,eh?E’ successa la stessa cosa,col vostro matrimonio!Ci avete messi davanti al fatto compiuto!E anche adesso,ripetete lo stesso errore!” --- “ Non cambiare discorso Akito!” – “No,papà,è proprio questo il discorso!!!Io e Sana,ci siamo innamorati molto prima,che tu e Katherine vi sposaste!Ma purtroppo il caso ha voluto che  le cose prendessero una piega sbagliata!”--- “Ti riferisci a noi?” --- “Si!La vostra unione ha complicato tutto!”---- “Dovevate stare lontani!” --- “Credi che non c’abbiamo provato?” prendo fiato,perché un nodo alla gola mi stringe,poi continuo “ Per diversi mesi,ci siamo completamente evitati. Io cercavo di sdrammatizzare,considerandola una cotta passeggera….ma non lo è……. Non lo è MAI stata …perché sin dal primo momento che l’ho vista,ho capito che senza di lei,non avrei potuto vivere!” sento qualcosa di caldo rigarmi il volto,accidenti,sto piangendo!  "stupidaggini!Per voi non c'è futuro!"--- "Perché non sei stato tu a deciderlo,Frank?" lo sfido chiamandolo per nome   "Non provocarmi oltre  Akito,o non rispondo delle mie azioni!"  ---  "Ma va al  Diavolo!"  e  detto questo,abbandono la  presidenza ,mentre papà è deciso a seguirmi fino in cortile,urlandomi dietro  "Cosa credi d'aver  fatto,eh?" --- "Non  azzardarti  a toccarmi!"  intimo,liberandomi con uno  strattone,dalla sua presa  "Lascia in pace Rossana!" --- "Che ti piaccia o no,lei è MIA,e non permetterò a NESSUNO di allonatanarla da me,tanto meno a te !!!" --- "Giuro che se  rimetti piede a  casa ,chiamo la polizia!" ---- "staremo a vedere,chi l'avrà vinta,papà!!" e detto questo,salgo in sella,allontanandomi  velocemente dal cortile,mentre  butto un'ultima occhiata alle finestre,inel tentativo di scorgere Sana.[--] Non so di preciso,quanti secondi siano intercorsi  tra questa perlustrazione e l'incidente,che ho avuto poco dopo,con un pullman di linea,che tagliandomi la strada,mi ha investito completamente,riducendo a due catorci,moto e me. Ricordo ben poco di tutto questo... lo strido dei freni,le urla di Rossana,la sirena dell'ambulanza,le luci della sala operatoria,e poi stranamente il nulla,seguito  da un tunnel di luce che continua tutt'ora a tenermi compagnia,nel quale riesco a vedere solo  la  sagoma di uan donna...canalizzo la luce con le mani e.....NON E' POSSIBILE,MAMMA!!!Ho il cuore in agitazione,qualcosa mi dice che le mie condizioni,non sono delle migliori,se riesco addirittura ad interagire con una defunta!!Grido,nella  speranza che qualcuno oda le mie richieste di aiuto,ma uno snervante silenzio,continua a circondarmi. Ho paura,tanta paura di esser passato a miglior vita, e l'unica cosa che riesco a fare in questo momento,è piangere.

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** P.25 ***


Il vuoto,ciò che percepisco,il nulla,quel che sento. E’ davvero questo che si avverte alla morte? Un’incoscienza totale,che stranamente,ti trapela nelle ossa,facendoti contorcere pure le viscere,per un senso di volontà non controllata,che vorrebbe venir fuori,ma che,come trattenuta da catene,ti lascia lì inerme e solitario. E’ in momenti come questi,che la vita ti scorre davanti ,veloce come un treno alla stazione,che senza fermarsi,appare e scompare,nel bui di una galleria. Riesco addirittura a percepire quel fastidioso strido di rotaie,sui binari,che tagliano il vento,ad un ritmo costante… Tum.. … tum.. …………tum.. Questo è il mio cuore,che tenta con affanno di rimettersi in moto,non mi era mai capitato di ascoltarlo così intensamente,è incredibile quanto sia complesso il corpo umano,ed è incredibile quanto sia complesso io! Riesco a ragionare,a ipotizzare,ad esprimere desideri anche,ma tutto,limitato a se stesso,perché consapevole che chi mi circonda adesso,in questo letto d’ospedale,non può sentirmi. Perché devo finire la mia esistenza,così’ come l’ho iniziata? Solo,abbandonato e senza neppure dire per l’ultima volta,alla ragazza che amo,che è, e che sarà per sempre tutta la mia vita!! Mi viene da piangere,dannazione, e a soccorrermi,purtroppo Sana non c’è..,quindi per adesso,ritorno ad accasciarmi in quest’angolo nel buio,dove la solitudine,regna da padrona!Delle note, familiari note di una splendida melodia… “C’è un posto nel tuo cuore,e so che è l’amore….. và e rendi il mondo,un luogo migliore…”  ricorderei questa canzone,anche se fossi trapassato da cent’anni! Heal the world ! “Sapevo che avresti capito” sento dire alle mie spalle,da una voce di donna… “Mamma” riesco a malapena a pronunciare “Capito cosa?” si allontana “Ti prego,spiegami…. Non andartene via di nuovo…” --- “Che il tuo posto non è qui… hai tanto ancora da assaporare nella vita,non  abbandonare tutto…” --- “Vorrei,ma non ci riesco… sento le forze,assopirsi con me,pian piano…”  --- “Guarda nel tuo cuore Akito,è lì che si concentra la sede della vera forza!” --- “La canzone!” --- “Già … la canzone…” sorride,ed è bellissima “Allora?... Che ci fai ancora qui?.... Svegliati figlio mio…. Svegliati!”  ……Tum,tum,tum,tum,tum…… il ritmo del mio cuore,torna ad essere regolare!Improvvisamente,percepisco una possente forza,tirarmi all’indietro,come in un turbine,non riesco più a vedere… sono in agitazione… ora delle scosse,pervadono il mio torace,una ..due,cinque volte ancora… apro gli occhi lentamente,frastornato e dolorante in ogni punto,mentre un’equipe di specialisti,continua a rianimarmi tra defibrillatori,flebo e gesso attorniando questo letto freddo. “Grazie a Dio,sei tornato da me!” la sua voce--- “R…Rossana” lei è al mio capezzale,ma sono brevi i  secondi in cui tituba ad abbracciarmi,intensificando la lacrime “E’ un miracolo!” mormorano entusiasti anche i medici,che ancora m’intubano col respiratore “credevo di averti perso per sempre,amore mio” sussurra lentamente ad un palmo dal viso La mia Sana,alla quale,rispondo “Credi alla forza dei tuoi sogni e loro diverranno realtà!” ---“Come?”--- “L’ho vista… me l’ha detto la mamma”  sorrido  “E qual è il tuo sogno,Akito?” mi chiede con dolcezza accarezzandomi i capelli …“Tu!” ed è qui,che credo di averla vista emozionarsi,più di ogni altra volta…

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** P.26 ***


Sono trascorsi 8 mesi,dal mio risveglio dal coma e mai come in questo periodo,ho cercato di assaporare ogni minima situazione,cogliendone i segreti e le gioie più profonde. Del resto è così,quando “sopravvivi” ad una brutta esperienza,ti auto convinci che da quel momento in avanti,devi vivere al meglio tutto! Ed è quello che ho fatto fino ad oggi,in cui mi preparo a pronunciare il fatidico Si,alla ragazza più speciale del mondo. In prima fila,i nostri genitori,che ormai convintisi dei nostri sentimenti,hanno accondisceso felicemente a questa unione tanto agognata. Più in là Tsuyoshi,Aya,Natsumi,Rei e persino Kamura! Quasi non mi sembra vero... da sottofondo,invece che la marcia nuziale,stanno intonando al piano la SOLITA canzone,la nostra canzone,che nel tempo,ci ha portato sino a qui,e nel tempo durerà… la canticchio nella testa,nel tentativo di non farmi prendere troppo dall’emozione,e nel contempo mi ritorna in mente il mio passato,le cavolate… e la mamma… che a modo suo,mi ha dato la vita,per la seconda volta!Sospiro,ansioso di vedere la mia sposa,mentre come se l’avessi richiamata col pensiero,la vedo entrare lentamente,in tutto il suo splendore. Sorrido,con emozione,quando scoprendole il viso dal velo,noto una lacrima di gioia anche sul suo volto,poi le bacio la fronte, mentre sotto braccio percorriamo gli ultimi centimetri che ci separano dall’altare. Mi sembra di rivivere il matrimonio dei miei,ma con una piccola variante,GLI SPOSI SIAMO NOI..… assumo un’espressione divertita,mentre la musica di sottofondo,va per scemare,così che entrambi possiamo ad alta voce pronunciare il nostro giuramento eterno………Credo sia questo,il preciso istante in cui abbia avuto inizio la nostra storia,o meglio la nostra VERA storia,fatta di complicità,amicizia,fiducia, e amore,che per quanto possa sembrare assurdo al giorno d’oggi,per noi ,sarà il fondamento per L’HEAL THE WORLD del domani. A tutte voi lettrici,che con sostegno avete condiviso parte della mia vita auguro di Non smettete MAI,di cercare l’amore che è,nel profondo del vostro cuore,perché quando lo troverete sarà lui a rendere la vostra vita,un sogno realizzato! Con affetto Hayama Akito .(^_^)

 

 

 

Eccoci con l’ultimo cappy!Ad essere sincera,pur essendo felice per i protagonisti,la tristezza riesce sempre a sopraffarmi. Che ce devo fa? Mi affeziono ai protagonisti,come se vivessi con loro,le esperienze positive e negative che gli attribuisco! Akito poi è un’icona per me,nel senso che l’adoro ai limiti dell’impossibile,e scrivere una FF dal suo punto di vista,mi ha tenuta impegnata più di quanto immaginassi. Va beh,basta cò sta lagna,e passiamo ai mille,mille e mille ringraziamenti;dunque: Un ringraziamento,va a cicci89, Ponpon,Sana1991,NinaFallenAngel,92titti92,Simona_Cullen,Kula,Geo88,fatina93,lilly95lilly,Salf,Fasana,Daygum,Manila e tutti quelli che leggono,anche senza recensire. (^_^) [oh Dio,pensa che figura se ho dimenticato qualcuno L va beh,chiedo venia a priori,perché la memoria mi fa cilecca!hahahahaha ] Che altro dire,non vorrei essere ripetitiva,ma grazie infinite per il sostegno che mi avete dato e per tutti i complimenti,i consigli e i suggerimenti che ho ricevuto,ne farò tesoro,perché ben accetti. Vi lascio con un bacio,bacio grande e con un Vi voglio bene tanto,tanto cosììììììììììì…. A presto Noire_Desire.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=406082