Heal the world di noire_desire (/viewuser.php?uid=69477)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** P.1 ***
Capitolo 2: *** P.2 ***
Capitolo 3: *** P.3 ***
Capitolo 4: *** P.4 ***
Capitolo 5: *** P.5 ***
Capitolo 6: *** P.6 ***
Capitolo 7: *** P.7 ***
Capitolo 8: *** P.8 ***
Capitolo 9: *** P.9 ***
Capitolo 10: *** P.10 ***
Capitolo 11: *** P.11 ***
Capitolo 12: *** P.12 ***
Capitolo 13: *** P.13 ***
Capitolo 14: *** P.14 ***
Capitolo 15: *** P.15 ***
Capitolo 16: *** P.16 ***
Capitolo 17: *** P.17 ***
Capitolo 18: *** P.18 ***
Capitolo 19: *** P.19 ***
Capitolo 20: *** P.20 ***
Capitolo 21: *** P.21 ***
Capitolo 22: *** P.22 ***
Capitolo 23: *** P.23 ***
Capitolo 24: *** P.24 ***
Capitolo 25: *** P.25 ***
Capitolo 26: *** P.26 ***
Capitolo 1 *** P.1 ***
[Le
07:00] in punto… ed io sono già in strada diretto
a casa Sasaki!!!… A detta di qualcuno,sarei potuto restare
qualche minuto in più nel tepore del mio letto!Se ce
l’avessi!!!...Cioè,per avercelo,ce
l’ho… solo che nell’ultima settimana,non
credo di aver avuto particolarmente tempo per…i miei
incontri ravvicinati,del 3° tipo col materasso!!Tranquilli,li
ho semplicemente slittati su una panchina,di un gazebo al parco fino a
….. …data da stabilirsi??Ehmm..si!Più
o meno!!............. Ebbene,lo confesso,non ho dormito a casa
mia,nelle scorse sere,perché i rapporti con gli altri
componenti della mia famiglia,non sono di quelli che si chiamano
–AMOREVOLI e PACIFISTI- ….
Tutt’altro…ci odiamo,ci evitiamo,non ci
parliamo…. E quando,per qualche strana forza
superiore,ancora a me oscura,capitiamo tutti nella stessa
stanza… le urla e gli insulti,risuonano a tal punto da
interferire con le onde sonar,che i satelliti Americani captano nello
spazio,nel tentativo di scoprire altre forme di vita,non ancora
identificate!Bah!!Altre baggianate!!Ma stendiamoci sopra un velo
pietoso… [----]Stanotte,l’acqua è
venuta giù dal celo,di brutto… quasi mi
occorrevano ciambella e braccioli… meno male che il gazebo
ha 4/5 gradini che lo separano dal resto delle aiuole,ed un tetto
spiovente,tipico delle pagode di questo posto. Insomma è un
rifugio fantastico,per chi come me… adora starsene da solo,
assorto nei suoi pensieri...e soprattutto,lontano da urla e stridi
inutili!![---] “Ciao Akito!”,questo è il
mio amico Tsuyoshi..o meglio,il mio UNICO amico. Ci conosciamo sin
dalle elementari… e potrebbe definirsi il mio angelo
custode,visto che è sempre pronto a tirarmi fuori dai
casini.. difatti .. “Anche stanotte hai dormito fuori,non
è così?”… “No,sono
passato perché sentivo la tua mancanza!” ..dico
ironicamente serio “O forse quella della mia
doccia?!”… tenta di strapparmi un sorriso,e ci
riesce,perché ha un’espressione da
ebete,indescrivibile! “spugna e shampoo,sono sempre al solito
posto?”,chiedo io …per andare avanti col discorso
e per evitare di sorbirmi altre sue occhiatine curiose alla
–COS’E’ SUCCESSO
STAVOLTA?—“Si”sento dirgli adesso,mentre
il resto proprio non l’afferro,perché ormai,mi
sono chiuso,dietro la porta del bagno.[---] “A-K-I-T-O-O-O
t..ti pre..e..go non ..andare ..c..osì forte.e.e.”
… Tsuyoshi è molto spaventato,ha sempre odiato le
moto,e la mia in particolare…o meglio,odia la maniera in cui
la guido! Dice che superare i 140,è da scapestrati,e che se
non la smetto di fare il VALENTINO ROSSI della situazione,prima o poi
finirò
ingessato,all’ospedale!Femminuccia!!.......Il bello
è proprio quel brivido d’insicurezza che ti sale
nello stomaco,nel vento che,freddo,ti si spiaccica in
faccia…come se volesse schiaffeggiarti,o anche strappar via
dal cervello tutti i cattivi pensieri… nella paura,che per
quanto non mi interessi,io possa finire coinvolto e fracassato in
qualche incidente!! Non sono macabro,ma reale… quindi non
rallento,anzi,do ancora più gas al motore,indifferente,delle
richieste del malcapitato![--] “G..giuro c..che su
quell’affare i..io non ci metto p..iù
piede!!”.. E’ davvero spaventato,difatti coi
capelli dritti in testa,porta più volte la
mano,all’altezza del cuore… “Tutti gli
anni la stesa storia… !” dico
sbuffando… “Si ma tutti gli anni peggiori sempre
di più…Aky” …..
“Ma piantala!Per un po’ di strada fatta di
corsa!!”…. “Po’ di strada
fatta di corsa??Tzè..” si sta arrabbiando..
“Ti ricordo Akito caro,che ci siamo scansati 3 insegne,6 pali
della luce,2 auto in sosta”… lo interrompo..
“4 bidoni della spazzatura,1 pulmino della scuola
e…….aspetta…… 1 vecchietta
che stava attraversando la strada!”… sorrido..
“ESATTO!!”…. “Se volevi che li
prendessi in pieno,bastava chiederlo!!”… forse ho
esagerato… “Se non fossimo amici,giuro che ti
denuncerei!!”… “Ceeerto,come
no… caga sotto come sei!!”… dico infine
io,mentre con uno Tsuyoshi brontolante al seguito,mi accingo ad entrare
in aula.[---] “Ma che è sto
casino?!”… sento chiedere da Tsu,ad un ragazzo,che
a scapezza collo corre nei corridoi,verso la mia classe…
“Come,non lo sai?Da oggi si è trasferita una star
del cinema,nella nostra scuola!”…
“Dove?”… “Nella sezione
H!”… “Ma è la nostra
classe!”… “Ottimo,un’altra
principessa sul pisello!”…aggiungo infastidito
io… “Come si chiama,chi è?”..
Tsu è davvero curioso…
“Rossana…. Rossana Kurata!”….
“E chi sarebbe?” sbotto io.. “Che
cosaaaa?Non conosci la grandissima Kurata?!”…
“Non né ho mai avuto la
sfortuna,spiacente!!”… “Certe volte
sembri venire dallo spazio Aky!!”..lo guardo con
disapprovazione,mentre l’altro ragazzo,approfittando della
nostra distrazione..ci lascia come due idioti nei corridoi,per
precipitarsi da questa fantomatica ragazza…
“Rossana Kurata,ha vinto l’oscar come miglior
attrice co-protagonista,e il -Grammy Award- alla _RAGAZZA
PIU’ BELLA E SEXY DELL’ANNO
_!!”…. …. Questa frase l’ha
detta con troppa eccitazione,per i miei gusti…
“Mpfs!..Sarà la solita sciacquetta….e
magari pure bionda ossigenata!”… …
“Aspetta di vederla,prima di sputare
sentenze!”… sorride sornione… e non ha
tutti i torti!Perché siamo appena entrati anche noi in
classe e … … quella che ho davanti,non
è ….. per ….niente…. Una
sciacquetta!!Vedo centinaia di ragazzi che le stanno
intorno,chiedendole l’autografo,e lei…che ancora
resta di schiena,sembra accontentarli tutti,con le sue attenzioni , i
suoi sorrisi… ed è stato,forse,proprio un suo
sorriso,quello che tutt’ora resta indelebile nel mio
cervello!Lei è lì,fisico statuario,volto da
copertina… con una lunga chioma castana,splendida,occhi
penetrati,da cerbiatta,che sembrano riprodurre alla perfezione le
sfumature del mare, e delle labbra…che mai credo di aver
visto così carnose e rosate,e che mai,ho tanto desiderato
toccare![---] Resto fermo lì,a mirarla,sulla porta della
classe,qualche minuto…prima di riprendere il mio solito
atteggiamento indifferente,e occupare,come di consueto,il mio banco.
“Non credi che sia un sogno?!”.. sento bisbigliarmi
all’improvviso, all’orecchio da
Tsuyoshi… “No!”…dico seccato
dal fatto che una tipa mai vista prima,avesse suscitato in me,una
tempesta ormonale,pari allo TZUNAMI! “Sei di
ghiaccio,Aky”…poi riprende a spogliarsela con la
forza dell’inconscio… “Guarda che
occhi!E le labbra….le gambe… mi si è
accapponata la pelle!” è su di giri..
“la smetti di fare il cane in calore?”…
“E come si fa,con una che ha quel fisico?Io pagherei oro,per
ricevere da lei,anche una minima attenzione!”…
ok,ora gli è scesa proprio la bava,e io sto per
sclerare,quindi aggiungo “Io me ne vado,a quanto pare la
prima ora c’è
buca…quindi”… “dove?...dove
vai?”….mi chiede Tsu trattenendomi ad un
braccio… “in giardino..almeno lì me ne
starò tranquillo da tutto questo andirivieni di
idioti!”… faccio per uscire,quando lui aggiunge..
“Ehmm…Aky..ti dispiace se io resto qui?Vorrei
ripassare la lezione successiva e…” ….
Arrossisce come un peperone… “Figurati!..Sta solo
attento a non RIPASSARLA troppo,altrimenti,ti viene la
nausea!!”…e detto questo,affondo le mani nelle
tasche,ed abbandono completamente il luogo del
“delitto”!!
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Capitolo 2 *** P.2 ***
Sento
qualcuno,intonare un motivo a me familiare… cerco di
captarne la provenienza,e intanto girovago come spaventato…
quella musica… quelle parole… come
dimenticarle… HEAL THE WORLD,di Michael
Jackson…..da piccolo credo di averla riascoltata centinaia
di volte. E quel video in
VHS,poi……………….dove
mia madre…. Sorridente,stringe forte a sé, un
orsacchiotto dal fiocco azzurro…che credo avesse comprato
per me. Se solo non l’avessi ammazzata,prima!!!
--------“C'è un posto nel tuo cuore , e so che
è l'amore , questo posto potrebbe essere molto
più luminoso di domani ….e se tu davvero ci
provi, vedrai che non c'è alcun motivo per piangere
,sentirai che non c'è dolore o dispiacere
……. Salva il mondo, rendilo un posto migliore
“ -------questa parte della canzone,la ripeto quasi a
memoria,tutte le volte che ripenso alla mamma… non che le
parole,abbiano qualcosa a che fare con lei…. Anzi!.. Le
ripeto solo perché era lei a ripeterle
continuamente….E pure questa voce che da qualche minuto,mi
risuona nei timpani,continua a ripeterle senza sosta! Finalmente,trovo
il colpevole, o meglio,la colpevole… MISS TV 2009,Rossana
Kurata!! “Mi hai spaventata!”..sento dirmi
improvvisamente,dopo esserle spuntato alle spalle,con
un’espressione poco felice… “Scusa,la
prossima volta mi lego un campanellino al collo,così
preavverti il mio arrivo!”…
sorride,infastidendomi,perché mi sento stranamente in
imbarazzo… “Comunque…ciao!Io sono
Rossana Kurata,Sana per gli amici!” mi dice allungandomi la
mano,in segno di cortesia…cosa che io ignoro
completamente… facendola ritirare
all’ordine… “Qualcuno qui è
moooolto propenso al dialogo!”,aggiunge
sarcastica… mentre io la guardo con aria di sfida
“Non riceverai da me le stesse attenzioni di quegli idioti li
dentro!”.. indico con un cenno del capo,la porta della nostra
classe… “Non te le ho chieste mica!!”
è snervante!Se pur terribilmente seducente,in questa sua
aria maliziosa,alla --TESORO,SEI VENUTO TU, QUI’ A ROMPERMI
LE SCATOLE,IO ME NE STAVO TRANQUILLA AD ASCOLTARE MUSICA
DALL’Mp3-- …”tzè”
aggiungo per mostrarmi indifferente.. “Akito
Hayama!” mai il mio nome è stato pronunciato
così bene… “quel ragazzo …
il tuo amico con gli occhiali”… che stia parlando
di Tsu?... “aveva ragione…. Sei un tipo
unico!”.. è compiaciuta,come se avesse verificato
chissà che… “Ne avrai ancora per
molto,con questo discorso,o posso sperare di essere arrivato al
capolinea?” sono molto acido…
“Accidenti,qualcuno deve averti messo del cianuro nel
latte,stamattina!”.. ..“Probabile che abbiano
scambiato le nostre tazze…” …
“O che in realtà abbiano messo un dosaggio di
veleno così minimo,da fare un baffo a quello prodotto
direttamente dal tuo sistema immunitario!!” ok,lo
ammetto… me la sono cercata!!Mi sorride per la milionesima
volta,soddisfatta di avermi messo verbalmente a K.O.,mentre senza
più degnarmi di uno sguardo,la vedo prendere improvvisamente
le sue cose…lasciandomi lì impalato,ad osservare
la sua sagoma,dissolversi tra i colonnati del patio.[---] “Si
può sapere che ti prende Akito?Oggi ,Sei più
strano del solito!”..questo è Tsuyoshi,che in sala
mensa.. mi tartassa col suo sguardo indagatore…
“______” … “Vuoi che ti faccia
preparare una domanda in carta bollata dal primo ministro CHING TAO,o
pensi che riuscirai a rivolgermi la parola,entro questo primo
quadrimestre??”..lo guardo in cagnesco.. “Come ti
è saltato in mente di parlarle di me?”…
sbotto …“Eh?” mi guarda
stranito… “E’ odiosa ai limiti
dell’impossibile,altezzosa e……..
stupida!”…. “Mi aiuti a capire di chi
stiamo parlando?...Perché non ti
seguo!”…. “Quell’attrice del
cavolo!” dico,mentre rigiro la forchetta in questo schifo di
purè,che a furia di pasticciarlo,è diventato un
miscuglio di grumi….
“Kurata??”….. spalanca gli occhi..
“No!Vanna marchi!!..Ma certo,idiota che parlo di
Kurata!!”…… “Eh va beh..scusa
tanto….non avevo capito!sempre propenso al dialogo
tu!” sembra mortificato,ma non ne colgo del tutto
l’aria perché aggiungo…
“Ecco,appunto… è proprio
così che ha detto MISS UNIVERSO… --NON SONO
PROPENSO AL DIALOGO!!— … sciocca di una
papera!”…. sono fuori di me….
“Non ha tutti i torti!!”… sbotta adesso
sorridendo,mentre io lo fulmino con lo sguardo…
“Cioè,sappiamo tutti e 2 che non sei una CIMA,nei
discorsi…..”…. ora cerca di ridursi da
solo la pena,che sto per infliggergli…. Una scaricata di
pugni in testa!! “Non amo particolarmente parlare,e
allora?... Tutti quelli che parlano,parlano..alla fine non concludono
mai niente… e tu sei un esempio
vivente”… ghigno indicandolo col
cucchiaio… “che vuoi dire?”….
“Che da anni,ormai la tua danza dell’amore,con Aya
Sugita… non prende una svolta decisiva…
… non l’hai mai neppure baciata!”..
è arrossito visibilmente.. “Che
c’entra?Aya è una ragazza seria… vuole
andarci piano”…
“ceeeerto……10 anni…
più piano di così!!”… sono
troppo basta**o!!Ma mi diverte punzecchiarlo…
“Meglio che non ti dico cosa sei
Akito!!”…. sorrido,perché è
troppo buffo in questo momento…. Gli si sono appannati anche
gli occhiali,col vapore del tacchino… “fatto sta
che anche tu non hai concluso niente con
Kurata,stamattina..!”.. l’ha detto per prendersi
una rivincita,lo sento….. “Non è il
tipo di ragazza che mi interessa” quanto sono bugiardo in
questo momento… “C’è
già Fuka,che mi rompe l’anima,da quando quel
maledetto venerdì,ho accettato di uscire con lei…
…mi ci vuole solo un’altra che perde la testa per
me,e sto a posto!!” … ormai rinuncio del tutto a
mangiare questo purè,perché è una
porcheria indescrivibile…. Mentre Tsu chiede ironico
“Non era mica 13,quel
Venerdì?”… mi strappa un
ghigno… “A questo punto,credo proprio..di
si!!”. Manco a dirlo,sento quella fastidiosissima
voce,dall’accento statunitense, attraversare tutta la
mensa,in cerca del sottoscritto… che
qualcuno,lassù abbia deciso di punirmi per la troppa
insolenza che nell’ultimo periodo sto manifestando??Dico..un
tempo ci si limitava a lasciare il carbone in zucchero,nelle calze
d’epifania… … possibile che col
XX° secolo tutto sia cambiato,al punto che per ogni
“cattivo”,c’è una
“Fuka” a dannargli l’esistenza??.....Me
meschino! “Akito!Finalmente!E’ da stamattina che ti
cerco,ma dov’eri?”… mi chiede lei,col
fiatone… “ Nel BURUNDI,sono appena
tornato!”… sbotto distaccato,facendo collassare
Tsu,in una ristata incredibile,trattenuta però dal
tovagliolo da tavolo… “Guarda qui
cos’ho!!” …. Questa o ci è..o
ci fa…… sembra non capire mai che è
insopportabilmente di troppo…. “Detesto gli
indovinelli!” dico con ancora più
freddezza… mentre lei tira fuori 2 biglietti per il BIO
PARCO. “Ci andiamo questo
giovedì??”… mi chiede con entusiasmo
“Ho gli allenamenti di Karate,mi spiace!” mi giro
dall’altra parte…. “allora
venerdì?”.. e insiste!?! …
“Uguale!”… “Allora sabato
sera!”.. non l’avrà mica scritta lei,la
frase :RITENTA SARAI PIU’ FORTUNATA !? …
“Questo sabato?”…
“Si”… “Accidenti,ho appena
promesso a Tsuyoshi di andare insieme a pesca!”…
“Cosa?Noi due a pesca,ma se non sappiamo neppure come si
agganciano canna e mulinello…….
Ahiiiaaa!!”.. esclama dolorante,dopo che gli ho tirato un
calcio tremendo,da sotto il tavolo….poco più
giù del ginocchio… “Ah si.. la
pesca,giusto!” dice adesso ,continuando a sfregarsi la parte
dolorante,quando due ragazze,si avvicinano al nostro tavolo.
“salve gente!” esclama una delle 2,mentre
l’altra si limita a sorridere….riportandomi alla
mente,la spiacevole figura fatta in cortile…
“Aya,Sana….anche voi qui”…
Tsuyoshi è su di giri,frenetico fa spazio alle
new-entry,rovesciando parte della coca cola su quel che restava del suo
purè… “eh eh he scusate!Ora pulisco
subito”… tenta di inzuppare quel pasticcio con lo
scottex,ma inutile dire che complica di più la
situazione… sotto lo sguardo divertito delle ragazze..
“Tranquillo
…..ehm……….Tsuyoshi..
giusto?......... ci sediamo da quest’altra parte”
..questa è Kurata,che prende postazione proprio davanti a
me,mentre riprende un non so quale discorso con Aya. “Che si
stava combinando qui?”..dice improvvisamente Sugita,
“Fuka,ha invitato Akito al BIO PARCO ma
…” interrompo Tsuyoshi .. “io non posso
andarci,perché siamo a pesca insieme” lo indico
ancora una volta,col cenno del capo … “Da quando
voi 2 vi intendete di pesca?”… Aya è
dubbiosa… “Già..da quando
..Aky?”..Tsu è uno scarica barile…
“Da quando tuo padre ti ha regalato quel kit alla
SANPEI,idiota!!” sbotto,suscitando
l’ilarità di Rossana. “Sempre come il
gatto e la volpe voi 2?”.. dice con uno splendido sorriso
“Io ed Aky siamo come fratelli…. Litighiamo,ma
fondamentalmente,ci vogliamo bene”…
“Prepariamo i fazzoletti,gente,Tsuyoshi sta per fare una
sviolinata delle sue!”.. “E dai Aky,ma
perché devi sempre rovinare tutto?”…
“Perché sei uno stupido,ecco
perché… !Che sono stè cose da
femminuccia!?”….. “Molto probabilmente ,
ritiene di essere troppo virile,per concedersi la bassezza di provare
affetto per qualcuno!”…è rivolta a
Tsu.. (certo che Kurata non misura le parole,quando mette insieme le
frasi…) “Non credo sia un tuo problema,cosa
ritengo giusto o non giusto,fare io!” dico
tagliente… “Difatti,non lo
è… esprimevo soltanto il mio punto di
vista!” fa la dura con me? … “Beh,puoi
risparmiartelo!”… “Che
c’è?Ho colto nel
segno,Hayama?”… è odiosa…
“Cerca di moderare il tono,super star!” le intimo..
“Perché?Altrimenti mi riempi di
botte?...” … “Vedi di
piantarla!”… “Piantala tu
piuttosto,sbruffone!” sbotta,credendosi ancora
vincitrice,dell’ennesimo dibattito…
SPIACENTE!!..... non stavolta. Mi alzo in piedi,afferrandole un
polso,dall’altra estremità del tavolo,portandola
abbastanza vicino,da potermi rispecchiare nei suoi sublimi occhi verdi.
Trattengo l’imbarazzo,non posso
permettermelo….mentre con ancor più violenza,le
blocco del tutto anche l’altra mano ,mentre lei…
furiosa,cerca invano di liberarsi. “Lasciami
subito”… mi grida in faccia più
volte,mentre dopo averla trascinata in cortile,riprendo a bloccarle i
movimenti. Ogni suo sforzo è del tutto inutile…
riesce a malapena a respirare,tant’è che gli sono
addosso,mentre con la schiena aderita alla colonna, e il torace
tutt’uno col mio,sembra tremare di paura. “Che hai
intenzione di fare?”..sento chiedermi tra gli
affanni… “Tranquilla!che violentarti è
l’ultimo dei miei desideri!!”… cerco di
mantenermi distaccato,anche se questa situazione… compresa
la posizione equivoca,lasciano alla mia fantasia,libero sfogo.
“Allora cosa vuoi?.... Hai dato spettacolo,no?Ci sei riuscito
a mettermi in imbarazzo davanti a tutta la
scuola!”… “Almeno così la
smetti di fare la Diva del cavolo,con le tue manie da
protagonismo!”… “Manie da
protagonismo?Tu devi essere proprio fuori di
testa!”… aumento la stretta,non sopporto di essere
giudicato così dagli altri… “finirai
male…se non la smetti con le tue sentenza da 4
soldi!”… “più male di stare
qui, appiccicata come un francobollo,ad un idiota esaltato come
te?”..non molla! “Ecco vedi?...è frasi
come questa ..che devi evitare….” Le intimo,mentre
le porto i pugni dietro la schiena,come per ammanettarla.. poi continuo
“Ho da suggerirti un accordo,che spero accetterai senza
obiettare….in coscienza di ciò che potrebbe
succederti con un NO”… “Avanti
…Spara..”…. “Promettimi di
non immischiarti più nella mia vita, in tutte le faccende
che non ti riguardano.. e soprattutto di tenerti ad una distanza di
sicurezza tale,da non intralciare col mio
percorso…”… “mangiare,bere e
fare pipì,posso?”… giuro che a questa
frase le sarei scoppiato a ridere in faccia,ma il momento è
troppo solenne…. “mhmm”mi limito a
pronunciare,imitando forse,più un suono onomatopeico,che una
risposta vera e propria…. “Ma si può
sapere perché sei così,tu?”
perché mi guarda così?... detesto quando lo
fa,riesce a mandarmi in panne il cervello,e una dannata voglia di
baciarla,mi trapana la calotta cranica…e ogni membro del
corpo… “Cos’è che ti da
così fastidio eh?”… ora mi arrabbio sul
serio… mi sto lasciando coinvolgere troppo da
lei…. Quindi,portandole una mano al collo,come per soffocare
quella domanda,le sussurro…. “Mi danno fastidio
TANTE cose e TANTE
persone………… TE
inclusa!!”… mi
sorride…perché?Continua a spiazzarmi e la cosa
non mi piace per niente…non ha paura di me?!Potrei farle del
male in qualsiasi momento e lei non ha paura di me!!!La conferma a
questa mia supposizione non tarda ad arrivare…
“Non mi fai paura … Akito Hayama!”
questa frase,me l’ha bisbigliata troppo vicina al volto,o
meglio alla bocca,perché da questo momento in poi,non credo
di aver avuto più la lucida razionalità del mio
comportamento!!Percepisco il suo respiro sulle labbra…
è un respiro irregolare,caldo,che sembra volermi carezzare
dolcemente. E’ assodato…ho perso del tutto la
testa… e tenerla qui,ad un centimetro dal mio
naso,scaturisce in me delle sensazioni che mai prima avevo provato. Che
sia amore?......No,non posso essermi innamorato di
lei,così… la conosco da 6 ore o poco
più!!Santo celo..che mi succede……
sarà il caldo,ma inizio a sudare…qualcosa,nel
cervello mi suggerisce di andare via,mentre l’altro
co-inquilino,il cuore..reclama i suoi diritti….accelerando i
suoi battiti….E’ strano,questo bruciore che sento
partire dalle viscere …. Per non parlare
dell’irrefrenabile istinto di averla… giuro che
l’ammazzerei,per quanto mi stia facendo sentire
un’idiota… “Non starai pensando di
baciarmi… spero!”… ottimo,adesso
è pure indovina!!! “Mi spiace deluderti,ma questo
è un privilegio che concedo soltanto a poche!e tu non
rientri tra queste!!”… “Oh Dio!che
dolore,infliggi al mio povero cuore!!”…
“Lo so,faccio un certo effetto!”…
“Ma sta zitto!!”… “Sei
gelosa?” sorrido malizioso,osservandola arrossire
lentamente… “Di uno scimmione violento come
te?Tzè… seeeeee da morire!Quasi mi strappo i
capelli!!”… è davvero carina,anche
quando mette il broncio da bimba. Lentamente le libero il collo,mentre
lei lo strofina ..come per cancellare il rossore
procuratole… sorrido compiaciuto da non so cosa,mentre lei
continua “Sei il ragazzo più odioso…
maleducato e …”….. “A A
A…” dico portandole un dito sulla bocca come per
zittirla.. “abbiamo fatto un
patto,ricordi?!”… “Non posso neppure
inveire contro il vento,adesso??!”… è
buffa … troppo,tanto che ancora una volta,mi strappa un
sorriso… “Dovresti farlo più
spesso,invece di mantenere sempre quell’espressione
corrucciata!!”… la guardo con aria di
domanda… mentre lei sembra essersi rilassata,anche nelle
parole,ormai.. “Hai uno splendido sorriso…. Ed
è un peccato,nasconderlo
così!”….(O_O)…. che ha
detto?Ho uno splendido sorriso?Questa qui è matta
dichiarata!Mai nessuno mi aveva detto una cosa del genere… e
lei…. Cioè.. io… … che
significa?Arrossisco a mia volta,e la cosa sembra non passare
inosservata al suo occhio felino… “Accidenti, sai
essere anche timido,allora!!” .. ritorna a fare la
compiaciuta.. “Ricominci?!”…
“Quando qualcosa non ti va a genio… o ti si prende
sul personale,chiedi di smetterla!E’ una tua tattica di
difesa?!” … “No,è un modo per
farti capire che di qui a poco,potrei spaccarti la
testa!!”…sono di nuovo acido…
“Perché fingi di essere quello che non
sei,Akito??!!”… “Dove vuoi
arrivare?”…. “Da nessuna
parte…. Ti ho solo fatto una
domanda!”….. mi metto sulla difensiva …
“mpfs!Credi di riuscire a prevedermi,non è
così?” … mi avvicino
lentamente…..“Si..” …
…. era ciò che volevo sentirmi dire…
…… “E
dimmi………….hai previsto
anche questo…” … (^*^) ....
………. LA STO
BACIANDO!!!!!!!… le ho preso il viso tra le mani e la sto
baciando… con una tale dolcezza,che neppure io
stesso,credevo di avere…..mentre con le dita,prendo a
giocherellarle tra i capelli,percependone il profumo…..e una
volta scivolato fin dietro la nuca,aumento la foga e la
densità del bacio,mentre un gioco di lingue,prende ad
inebriarmi quest’animo dannato.
|
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Capitolo 3 *** P.3 ***
E’
più di 5 minuti,ormai,che fisso l’immagine
impressa su questo cartellone pubblicitario,nel tentativo di capire chi
diavolo sia,il ragazzo dai capelli, indecifrabilmente colorati,che
stringe sfacciatamente Kurata tra le braccia. E’ solo una
foto,tratta da un magazine… direte
voi….… ma spiegatelo ad un tipo come me,che
accecato da una rabbia incontrollata,desidererebbe massacrare con calci
e pugni,quel damerino,dall’aria da Gay!Con i nervi a fior di
pelle,riprendo a camminare,imponendomi di non pensare più a
lei….. cosa alquanto impossibile,soprattutto da quando,dopo
essermi lasciato prendere la mano,l’ho baciata…
beccandomi pure uno schiaffo tremendo sulla guancia. Che idiota!Avrei
potuto risparmiarmela quella figura!!!! “Non provarci mai
più!” queste le sue parole!........ Del resto,come
darle torto.. l’ho provocata fino allo stremo, e sono stato
terribilmente odioso,con lei,fin dall’inizio… non
ho recitato la parte del bravo ragazzo,quindi inutile piangersi
addosso!... Con la moto,faccio il giro della città,compro
qualcosa al Mc donald’s e poi mi fermo per la consumazione,al
parco… con sosta,al solito gazebo,fino a quando,
un’improvvisa telefonata di Tsu,mi raggiunge al cellulare..
“Pronto?”.. dico mangiucchiando una patatina
”pronto Akito,sono Tsuyoshi,cosa fai?”…
“Sono in un night con una bionda da
sballo!”…lo sento trasalire…
“come sarebbe in un night!Ma sei
impazzito?”… “Affatto!Mi sono buttato
nella
mischia……Rum,Tequila……
è un’orgia pazzesca,tutte in perizoma…e
io mi sto divertendo un casino!!”…
“Ok!Stai bleffando!....ma meglio
così,perché avresti versato lacrime
amare,domattina!”… sorride.. “non
capisco…”…. “Avrei da
proporti una cosa…”.. …
“Che?”… “Stasera ho intenzione
di compiere il grande passo,con Aya!!”….
“Coooooosa?Tu devi essere completamente rincoglio**to
Tsu… perché diavolo vieni a farle a me queste
confidenze,eh?”… “Perché devi
darmi una mano!”… “Ma non ci penso
nemmeno!!”… “Aki… come
faccio?La macchina è dal meccanico…con i pullman
ci metto ore……. Mi resti solo tu con la
moto!!”… “E ti aspetti che io sia
complice di un NON SO TUO quale marchingegno,per portarti a letto
Aya??.....Fatti una doccia fredda Tsu…e va a
nanna!!” sbotto con rabbia… “ma di che
cavolo parli Akito?”… “Chiedilo al tuo
amichetto lì sotto!!”… credo sia moolto
imbarazzato,perché lo percepisco dal tono…
“credo che tu abbia capito male,Aki…..
… con IL GRANDE PASSO,io intendevo RIVELARLE I MIEI
SENTIMENTI,non portarla qui a casa e farne
strage!!!”… mhmm credo che adesso,quello che
dovrebbe disintegrarsi per la figuraccia,sia il
sottoscritto…ma stranamente prendo a ridere di gusto,per
l’enorme tesi equivocale che stavo portando egregiamente
avanti… …. Seguito a ruota da uno Tsu,che proprio
sembra non volersi riprendere. “Allora?Mi aiuti?”
sento chiedermi di nuovo.. “cosa ci guadagno io?”
…… “doccia calda tutte le mattine,e un
posto dove dormire!”… “Affare
fatto!” aggiungo,prima di rimontare in sella alla mia
moto…e sfrecciare via di corsa.[ --] Ma tu guarda che
amico!Gli ho portato come un postino,il pacco regalo a destinazione,e
neppure mi ha ringraziato… con questo,gli devo una decina di
pugni in più,domani!!.... Sorrido,pensando
all’eventuale situazione creatasi in casa Sasaki…
quando ancora in moto,faccio il giro del quartiere,dove una limousine
nera,mi sorpassa nella direzione opposta. Mi fermo,quasi come se
sapessi a priori di chi si tratta ,poi mi volto…
così da essere catturato ancora da lei,Kurata!....... Quando
si dice LA COINCIDENZA,a volte!!!!......... “Grazie infinite
per la serata,Naozumi” sento indirizzarle ad un qualcuno
seduto sui posteriori di quell’auto. Acciglio un
po’ lo sguardo,nel tentativo di decifrare la sagoma del
fantomatico accompagnatore,e scopro che l’idiota,altri non
è che il gay del manifesto!!Lei è sfacciatamente
sexy,in quell’abito di seta bianco,che morbido e
lungo,scivola sul suo sinuoso corpo,lasciando alle trasparenze,la
libertà dell’immaginazione più
pura,mentre l’acconciatura sbarazzina ai capelli e il make up
deciso,completano il tutto,rendendola ancor più donna nei
lineamenti…nell’essere,mandandomi letteralmente
nello “stato” chiamato ESTASI. Fa per entrare,in
quella che credo sia,casa sua…anche se a me sembra
più il castello delle favole,perché è
enorme,e con un giardino immenso!Alla faccia della discrezione!!....Va
beh,dicevo……. STAVA per entrare,perchè
il rombo d’accensione,della mia moto,cattura la sua
attenzione,prima che possa andare oltre,e che
curiosa,s’accorgesse di me,prendendomi a fissare silenziosa.
“Cosa ci fai qui?” sento chiedermi
all’improvviso,mentre mi si avvicina lentamente ,accelerando
il mio stato d’ansia… “Il serbatoio
è vuoto!”… “Non ho capito!Hai
finito il carburante?”…
“Si!esatto!Quello!..................è
finito…”… guarda che mi tocca
inventare,per non fare la figura dell’idiota!!..
“E’ un bel problema!”.. “Nulla
che non si possa risolvere con un distributore!” sorrido..
“hai intenzione di trascinarti dietro la moto,fino al
distributore?”… chiede poi,come se la mia fosse
l’inizio di un’impresa impossibile…
“E’ una
probabilità…si!”…
“ma dista parecchio da qui.. saranno 1Km o forse
2!” … scrollo le spalle,come per mostrarmi senza
alternativa,mentre lei continua.. “ e poi alle tre del
mattino,non troverai aperto nessuno!” …
“Hai da suggerirmi qualcos’ altro?”
chiedo,fissandole quello sguardo,che sempre di più desidero
sia mio,percependo in lei,un lieve senso di imbarazzo. “Puoi
rimanere qui,da me…se vuoi”… fa una
pausa… “almeno fino alle 7:00,così che
i distributori aprano!”… “se per te non
è un problema…” aggiungo compiaciuto
dal suo invito “nessun problema” dice mentre mi
apre il cancello d’entrata,facendo accedere lei e me con la
moto al seguito… “a patto
però…che tu mi stia a debita distanza!”
… “Certo,me ne starò buono,buono in un
angolo!”…la guardo malizioso…
“promettilo!” ha assunto di nuovo
quell’aria adorabile,da bambina… “Lo
giuro!” bisbiglio ,mentre dopo averle preso la mano destra,mi
porto indice e medio all’altezza delle labbra,baciandoli
dolcemente su entrambi i lati,come per confermare quelle mie
parole…prima di lasciarla lì,incredula e con un
lieve rossore sulle guance.
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Capitolo 4 *** P.4 ***
[--]
“Fa come fossi a casa tua…” mi dice,dopo
aver occupato,da padrona,quell’ingresso in stile classico.
Tutto qui dentro sembra seguire un ordine preciso… marmi,
moquette … arazzi storici,luminari di cristallo…
ed al centro un enorme scalone a 2 bracci,in granito,con una
passamaneria barocca in ferro battuto,e oro..che portano alle camera da
letto…. almeno credo!! Mi giro a destra e a manca, come
iptonizzato ,alla vista di tanto sfarzo,difatti faccio ancor
più fatica a chiudere la bocca,quando dalla grande vetrata
in murano,scorgo un’enorme cucina in stile americano,con
tremila aggeggi sparsi un po’ qua,un po’
là… Fa decisamente un baffo ai laboratori degli
chef dei grandi ristoranti!!Nell’ampiezza di queste sale,ci
si sente come nello spazio al di la del sole:UN PUNTO
NELL’INFINITO!!!Roba da matti!!Ad un certo punto,mi chiede di
seguirla,col tentativo di mostrarmi il resto di questa illustre reggia.
Inutile a dirsi,le camere da letto superiori,sembrano quelle di Luigi
XIV… parquet e tappeti,messi ovunque,ad adornare queste
stanze così particolari,quanto indescrivibili..poi lo studio
……….zeppo di libri di sua madre,una
specie di serra artificiale,dove la scenografia ricorda i GIARDINI
PENSILI Di BABILONIA… un bagno turco,la
piscina…… mi gira la testa a furia di ruotare gli
occhi a 360°… ed infine,la sua stanza!Quella che
più di ogni altra,desideravo vedere. Come tutto il resto
della casa,l’arredo e gli accessori,vanno ben oltre uno scopo
puramente funzionale. Qui il pavimento è rivestito da una
spessa moquette color prugna,mentre le pareti,contrastano in
più punti,con i colori più accesi e
disparati..verde mela,giallo ,rosa… e centinaia di
peluche,che ricoprono i tappeti , le mensole e il grosso baldacchino
intarsiato con foglie di primavera,mentre un lieve profumo di zucchero
filato,pervade ovunque. “Come ti sembra?”.. sento
chiedermi all’improvviso… “Non mi
dispiace!!” aggiungo,cercando di mascherare un senso di
inadeguatezza,che continuamente,ripete alla mia coscienza che in un
posto come questo,uno come me ,è del tutto fuori luogo!!
“mi dai 5 minuti,così metto qualcosa di
comodo?”… sbotta ora
sorridente…“Certo… fai
pure….. sei a casa tua!!” e detto questo,la vedo
scomparire, dietro la porta della sua camera,che per mia fortuna,oserei
dire… non si è chiusa a dovere![---]A questo
punto, si potrebbe equivocare il mio comportamento,o meglio,il fatto
che dallo spiraglio della porta,io abbia potuto osservala cambiarsi
d’abito. Ma giuro solennemente,che è stato il
caso,a fare il suo corso…io sono innocente!!!!Vorrei
tralasciare anche la parte che riguarda lo -scompiglio ormonale- che ho
avuto…. Perché si è verificato
davvero,un black out completo,del sistema encefalo o come cavolo si
chiami!![-----] Adesso,siamo in cucina,lei ha insistito per prepararmi
una cioccolata calda… e in tutta sincerità col
freddo cha fa fuori,ci si addice a pennello …
“Così può bastare?”
chiede,versandomene una certa quantità nella tazza, con
quell’espressione alla SPERIAMO CHE ALMENO SIA COMMESTIBILE
… “Si,grazie!” sorrido, e ricambia
..“Modestia a parte,posso vantare la cioccolata
più buona di tutta Tokyo!!” ….
“Mhmm….anche presuntuosa!” butto
lì,quasi senza pensarci,beccandomi un’occhiataccia
tremenda… “Ti dico che…la mia
cioccolata,ha un sapore speciale!Bevine un bel sorso,su..
”… faccio come mi dice,mandando giù una
buona parte del composto,mente un strano pizzichìo fa su e
giù dall’esofago alla lingua…
“Allora?” … “non lo
so… il bruciore alla lingua c’entra qualcosa,o
è un segno che sto per lasciare questo
mondo???!”… ride di gusto…
“Fuochino!” … faccio ancora un
sorso… poi continuo..“il dolce del
cioccolato,contrasta con un qualcosa di forte…. Piccante
forse,come……”… “la
Paprika!!” aggiunge eccitata lei,mentre prende dal mobile, la
latta d’alluminio che contiene l’infuso,per
mostrarmelo “Leggi…”…
“PREPARATO SOLUBILE PER CIOCCOLATO CALDO:500 GRAMMI!METTERE 2
CUCCHIAI NEL…”….. …
“Ma dove leggi?..... non qui……..
………qui”..mi indica una
scritta minuscola in giallo…. “Ok ehmm…
LOVE--CIOCCOLATO FONDENTE ALLA PAPRIKA INDIANA”
…sorrido.. “Che c’è?”…
“Qui dice che è un afrodisiaco!” sono
malizioso… “Come scusa??” …
“A-F-R-O-D-I-S-I-A-C-O… uno di quegli intrugli che
le ragazze,fanno bere ai ragazzi,per fare in modo che questi perdano la
tesa per loro!!” è arrossita
tantissimo…. “Oh mamma!E
a..a…adesso?.....”.. “Adesso
cosa?”….. “tu crederai che ti ho dato
questa roba,per farti innamorare di me!!”…
(O_O)… “Devo pensarlo sul
serio?!”… “Cheeeeeee??Ma sei
impazzito?!?!?..” intanto,mentre lei cerca di
giustificarsi,fingo di avere un capogiro… mi porto le mani
alla fronte,ed inizio ad improvvisare una parte….
“Non mi sento molto bene…”…
nascondo il viso tra le mani…“E ora che
hai?!” ….“La testa…. La sento
pesante…” …. “Porca vacca,non
sarà mica scaduta,sta roba?!”…riprende
a leggere l’etichetta … ed ha
un’espressione toppo buffa… “ Mamma che
nausea!!”……ora accuso dolori allo
stomaco…“vuoi distenderti sul
divano?”… è preoccupata
“No,grazie..sto bene qui,e poi non voglio disturbarti
ulteriormente…”… “ma non dire
sciocchezze,poggiati a me piuttosto!”… e messasi
il mio braccio intorno al collo,mi sorregge fino al
sofà… “Tra un po’ starai
meglio!!”… dice,mentre mi aiuta a
sedermi……….ed è qui,che mi
è passato per la testa,di forzare la mano..in questo ruolo
da oscar hollywoodiano!!!!! Approfittando del fatto che mi sia
abbastanza vicina,l’afferro per i polsi con
forza,così da farmela cascare completamente in braccio,e con
le gambe sistemate,ognuna su di un lato,a mo di amazzone. Resto per un
po’ così….fermo…a fissarle
quei lineamenti perfetti…mentre con le mani,oso accarezzarle
lentamente la schiena,lasciata scoperta,da una t-shirt
spiegazzatasi,forse nella caduta. La sento tremare,su di me.. mentre ad
ogni tocco,percepisco il suo respiro arrestarsi di qualche
secondo,quasi come se questo mio fare, le piacesse …
aumentando in me,il desiderio di questo gioco….
“Credo sia colpa della tua cioccolata” le bisbiglio
piano all’orecchio,prima di iniziare a mordicchiarle i lobi e
il collo, con le labbra… fino a quando però,la
realtà dei sentimenti…. decide di prendere il
sopravvento sulla finzione,mandandomi in TILT il cervello!!!! Ho una
terribile VOGLIA di lei,e il fatto che abbia iniziato a tremare a mia
volta,è un campanello d’allarme rosso…
che mi avverte di smetterla,prima dell’irreparabile!Quindi
cerco di rinsavire…. Ma Sana,per me…è
peggio di una dose di morfina,purtroppo!Mi avvicino alle
labbra,stavolta…….le
desidero…..così come desidero tutto il
resto…ma quel briciolo di razionalità,torna a
farsi spazio,nel mio subconscio… portandomi bruscamente alla
realtà,grazie ad un morso…..Quello che io le ho
dato sul naso,prima di dirle,che la mia era tutta scena… e
che quella,era stata un’ ennesima rivincita,sul suo
comportamento da gran donna. “Ma…. Ma io ti faccio
nerooooooo!!”… mi urla arrabbiata,mentre con i
cuscini,cerca di beccare il mio volto… “ha ha ha
ha ha ha ha Che ingenua,avevi creduto sul serio all’effetto
dell’infuso?!”….. rido come un
matto… “Sei una persona odiosa
Akito!!”… tenta di darmi qualche botta,ma le
trattengo le mani… “Avresti preferito che fossi
andato avanti,non è così?”…
“Per niente!!!sei un’idiota!”…
“un’idiota,che però a te piace
molto!”… arrossisce.. “Invece ti
odio!” si dimena,ma riesco con facilità a
trattenerla… “Non la pensavi così poco
fa,sul divano…….e neppure ieri a scuola mentre mi
baciavi!!”… resta qualche minuto in silenzio,come
per formulare bene la frase successiva,poi… “ti
ricordo ..mi caro Akito,che sei stato tu a baciare me, e non
viceversa!”…. “Si…ma tu
avresti potuto impedirmelo… o tutt’al
più,scansarti”… “ceeeerto!in
5 millimetri di spazio!!........Scusa tanto!ma il corso di
telecinesi,non l’ho ancora finito!!!”….
sorrido… “Per evitarlo, bastava semplicemente,che
ti girassi dall’altra parte,Sana!”….
“tu mi trattenevi il viso.”.. “Non
è una scusa…”…..
“infatti non è una scusa,è la semplice
verità…. Tu mi tenevi fermo il volto,non potevo
…”…la interrompo …
“NON VOLEVI… è
diverso!”… è
arrabbiata,perché credo abbia esaurito le scuse …
“Tu credi di essere un ragazzo irresistibile,non è
così?”…”cosa te lo fa
pensare???”… “L’aria compiaciuta
e la faccia da schiaffi che ti si è dipinta in
volto,adesso!!”… il fatto che continui a
sorriderle malizioso,la manda su tutte le furie…e a me piace
da morire… “Diciamo che… …
ho le mie qualità!!!”…faccio una pausa
poi aggiungo…. “E tu lo
sai!!”… ok,l’ho ammutolita del
tutto!!(^_^)… ehmm… mi sbagliavo,difatti..
“Se non mi lasci subito andare,giuro di morderti
così forte,da ridurti in brandelli
l’avambraccio!” ….
“Cosa?”…. “Ti rompo in 2 ,ti
fracasso le ossa,ti riduco in poltiglia.. e poi ti do in pasto al pesce
rosso.. che aspetta nella boccia,in cucina!!!”…
sorrido di gusto… “Mi tratteresti
così?!”… “A-n-c-h-e- --- .
p.e.g.g.i.o.” minaccia quasi
sillabandomelo,all’altezza del viso… “lo
vedi?........Sei tu che mi provochi…” …
e non le lascio neppure il tempo di chiederselo… che la
bacio di nuovo,lentamente,come per assaporarne bene il gusto,mentre per
l’ennesima volta,lei si lascia trasportare da me,in questo
sempre più frequente miscuglio di emozioni.[---]
“Io ….vado”.. dico improvvisamente,e
senza neppure guardarla…. I silenzi che hanno susseguito il
bacio,sono stati troppo imbarazzanti,quindi,meglio sparire. Mi
accompagna alla porta,poi fino alla moto…….mi
apre il cancello,quando… “mi spiace,che tu debba
fare tanta strada a piedi!” ..questa frase balena nella mia
testa, per quell’enorme balla che mi sono inventato
stanotte,pur di non farle capire,che in realtà ero davanti a
casa sua,perché avevo una voglia matta di vederla!!
…Sorrido,mentre m’infilo il casco e monto in
sella… titubo un po’,prima di prendere una
decisione!..... poi vado giù sicuro
sull’accensione,e do gas al motore 1..3..5 volte,sotto lo
sguardo attonito di Sana… che sussurra…
“Ma il carburante non era …”
… “finito?”.. le sorrido.. percependo da
parte sua,una certa chiarezza della situazione,non a caso aggiunge..
“sei incredibile!!” e appoggiandosi al
cancello,prende a guardarmi con uno sguardo tale
che…… Dio mio,preferisco non fissare
oltre,altrimenti riscendo dalla moto e me la trascino in casa alla
CLARK GABLE,di “via col vento”!!... “Te
l’avevo detto………di non
prendermi sempre sul serio!!”… le bisbiglio piano
all’orecchio,prima di scomparire completamente,dietro le luci
d’alba,di un nuovo giorno!!
|
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Capitolo 5 *** P.5 ***
“Datti
una calmata….!!!”
…….“Tu non mi dai ordini,chiaro?! Non
sei nessuno,per farlo… non esisti.........................
sparisci dalla mia vista,Akito…..
immediatamenteee!”.. sento gridare ancora
dall’interno, nonostante abbia chiuso la porta da un bel
po’,ormai…per non parlare degli assordanti rumori
dei piatti, che si frantumano sul pavimento!! Mia sorella Natsumi,ha
inscenato un’altra tragedia delle sue,stasera!!Ha detto che
la mia presenza la infastidisce,perché sono colpevole della
morte di sua
madre!!Tzè...”SUA”… come se
io fossi sceso dal celo in una cesta…
“Vaffan****” esclamo con rabbia,sferrando un
pugno,alla cassetta delle lettere,dove a caratteri cubitali,sono incisi
nome e cognome di mio padre!!...Scendo in cortile,dove carico sulla
moto, una sacca piena delle mie cose..serrandola bene in
cima,così che non ne vengano fuori i vestiti e finalmente
lascio del tutto,quella residenza d’inferno![----]
“Da dove vieni,così conciato?” chiede
Tsuyoshi,fissando il mio borsone… “Dal distribuire
doni al polo nord!”…. mi rilasso sul divano,quando
lui ancora chiede “E le renne?... dove le avresti
lasciate,sentiamo!!”… “Qui sotto a
brucare sull’asfalto!!” .. “io non vedo
niente” dice affacciandosi alla finestra,per assecondare la
cosa… “Evidentemente il ciccione vestito di
rosso,è già passato a riprendersele!!!.........
Le ho noleggiate solo per ½ ora!!” intanto inizio
ad estrarre queste poche cianfrusaglie dal sacco,punzecchiato dallo
sguardo di uno Tsuyoshi,che non tarda a farmi il terzo
grado… “Devo dedurre che stavolta è
quella definitiva!” … non gli rispondo…
“Come l’hanno presa?”…
“probabilmente non si sono neppure accorti che mi sia portato
dietro le mie cose…” sbotto con una freddezza
tale,da lasciarlo per un po’,scosso!! “Mi dispiace
tanto Akito!”… mi limito a guardarlo…
“Magari cambieranno e tu..” …
“certo… dopo 19 anni!!” lo freddo
io… “vorrei aiutarti a chiarirti almeno con tuo
padre.. “… “mi aiuteresti di
più adesso,se la smettessi di parlarmene Tsu
…grazie!” ora sono davvero arrabbiato…
“Ok, scusa…hai ragione!......Non mi
riguarda…”… ribatte un po’
offeso… irritandomi ancora di più
…“Ecco appunto… quindi non
rompere!!” intimo adesso,prima di lasciare
l’appartamento,sbattendo violentemente la porta
d’ingesso….per la seconda volta,oggi!![----]
Quanto mi sento piccolo in questo momento!!Molto più piccolo
di tutti quei puntini colorati,che nella scura orizzonte della notte,
illuminano Tokyo,rendendola spettacolare da ogni prospettiva. Sono su
di un bel vedere,alla periferia…e faccio avanti e in dietro
con la moto,nella speranza di trovare un luogo sicuro dove poterla
parcheggiare... m’inoltro in un viale alberato, zeppo di
coppiette sbaciucchianti e poi su una specie di
collinetta,dall’altra parte della quale si estende un lago
artificiale,delineato lungo il perimetro da fiaccole. E’
davvero molto suggestivo. Credo mi fermerò proprio
qui…non c’è nessuno,e quindi posso
starmene tranquillo nel tentativo di sbarcare la stizza altrove! Scendo
dalla moto, sistemandomi ben bene,sulla riva,prima piegato su me
stesso,poi completamente disteso e con le braccia incrociate dietro la
testa. Chiudo gli
occhi,e………… crollo come una
pera cotta!!Non riesco a stabilire con precisione,il lasso di tempo che
sia intercorso tra questo ….e ciò che sta per
succedermi tra un po’…perché,come
già detto,mi sono appisolato,come uno stupido!E solo una
fredda sensazione di bagnato…….. acqua
forse….. che mi suggerisce di aprire gli occhi.
“Ti sembra questo,un posto dove dormire?”
… sento gridarmi nelle orecchie,da una voce di
donna!!Rinsavisco a malapena,per riuscire a focalizzare la sagoma
esile,che mi si è seduta accanto…. E che non la
smette di spruzzarmi in faccia,acqua fredda.
“Kurata… e tu che ci fai
qui?”… chiedo ancora intontito,mentre riprendo una
posizione meno imbarazzante.. “potrei chiederti lo
stesso”…. Fa la misteriosa??
….“non ti riguarda!”…
sbotto… “Come sempre, spruzzi una simpatia
accecante,Akito!!”.. la guardo di sbieco…
“Io avevo bisogno di un posto tranquillo per ripassare questo
copione….” dice ancora, mostrandomi una serie di
fogli rilegati su di un lato ,da uno spesso nastro blu…
“Quando a casa c’è la mamma,è
impossibile concentrarsi…. Fa tantissima
confusione!!”… cerca di argomentare con me??...
“da quando ho scoperto questo posto,ci vengo sempre
….mi mette addosso tanta
tranquillità!”… sorride,mentre io
continuo col mio silenzio.. fino a quando…
“Anch’io…” .. dico quasi
bisbigliando.. “Come scusa?.... non ho sentito..”
…. “anch’io avevo bisogno di un
po’ di tranquillità!”…
“Come mai?”… “UNA GIORNATA
“NO”!!”….
“Ah,perché a te capitano anche giornate
“SI”??........ buono a sapersi!!”
… eccola che comincia a fare la maliziosa …
“Ti va di parlarne?” dice adesso,come per
giustificare la frase poco felice di un secondo fa…. Mentre
io continuo a mirare silenzioso,lo specchio d’acqua
d’avanti a noi… “E va bene…ti
chiedo scusa…ma almeno dì
qualcosa!”… “Ti è mai passato
per la testa di volerla fare finita per sempre?!”.. le chiedo
improvvisamente “Non capisco… che intendi per
FINITA PER SEMPRE!??”….
“Morire… Togliersi la vita…
Ammazz…” …
“NO!!”….mi fredda,senza neppure
ascoltare il seguito e fissandomi con uno guardo sconvolto …
“lo immaginavo!” sussurro accennando un sorriso
“Perché questa domanda?” ..non credo di
averla mai vista così seria… “Semplice
curiosità”…. “Piuttosto
macabra,però,non credi?”….
“dipende dai punti di vista!!”….
“io invece immagino… ci sia
dell’altro!”… la riguardo,mentre
aggiunge… “qualcosa che
…….ti tormenta!”…
“non dire sciocchezze” sbotto ,arrabbiato di essere
stato quasi scoperto “Hai un’espressione
distrutta…e”… “BASTA!mi hai
stancato….”…. dico adesso,mentre
rialzatomi,sto per raggiungere la moto… “Ma
è possibile che con te non si possa mai
parlare,Akito!??”… mi raggiunge trattenendomi ad
un braccio… “ Perché eviti sempre tutto
e tutti?... ….Perché non vuoi che gli altri si
interessino di te?” questo lo chiede quasi supplicandomi
…. “Quali altri?......Eh?..” ribatto a
mia volta… “Tsuyoshi…
Aya…Fuka?..O stai parlando di TE??”….
arrossisce… “E anche se fosse?”
… bisbiglia tremante… “Tu non sai
niente di me… … lasciami
perdere…” ….
“Altrimenti?”… mi sta
sfidando!!...“Ti ritrovi quel bel visino
d’angelo,sfigurato dai lividi!!”…
“Non lo faresti
mai….”…..”Ne sei proprio
sicura?”… “Sicurissima!”
questa sua sicurezza…. lo sguardo,e il tono della voce
..riescono sempre a spiazzarmi… non lo sopporto !!!
“Fidati di me… ti prego!”…
bisbiglia adesso,avvicinandosi lentamente e stringendomi le mani,mentre
io prendo del tempo,per formulare il giusto pensiero… poi
“HO UCCISO MIA MADRE!!”… ed è
esattamente qui….che ho sentito il suo respiro arrestarsi di
colpo!
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Capitolo 6 *** P.6 ***
Non
saprei spiegarvi di preciso “perché e
come”,io abbia trovato il coraggio di raccontarle
tutto… Di mio padre,di Natsumi,della mamma, di
me,addirittura!! Tutto è venuto fuori con sorprendente
facilità,quasi come se il mio subconscio assecondasse
volentieri,il tentativo di liberarmi da questo peso tremendo. E ad
aiutarmi,qui c’è lei,Rossana Kurata,una ragazza
sconosciuta,piombata nella mia vita all’improvviso,
sconvolgendomela in soli 5 giorni, riuscendo a penetrare quel muro,che
per anni ho tentato di erigere sul mondo esterno,così che
niente,potesse scalfire il mio,già parzialmente in frantumi.
Ma lei è stata più forte!Ha perforato la mia
corazza,fatta di solitudine,dolore,rabbia, indifferenza,riuscendo a
colpirmi direttamente,nel punto più debole,il cuore. In
questo momento,lei è stretta a me,in lacrime,mentre cerca
tra i singhiozzi di rassicurarmi,e di convincermi che la morte della
mamma,non è dipesa dalla mia nascita,ma dal suo male,che ha
deciso per lei,portandocela via. E’ molto dolce,e presto mi
lascio coinvolgere da queste sue attenzioni,stringendola a mia
volta,quando una sua frase,mi fa salire un nodo tremendo,alla gola
“Tua madre sarebbe fiera di avere un figlio come
te!!” serro ancora di più la stretta,come per
fondere il suo corpo col mio,mentre lei prende ad accarezzarmi
dolcemente i capelli “NO,non è vero!”
dico sussurrandolo quasi a me stesso “Invece si!Lei ti ha
desiderato così tanto,che per amore ha deciso di darti la
vita,nonostante sapesse di non poter resistere abbastanza da vederti
crescere. Era convinta,del fatto che indipendentemente da tutto,tu
saresti andato avanti, perché l’amore,la
determinazione e la forza che ha mostrato di avere,te li ha rinchiusi
senza volerlo,qui dentro” aggiunge poggiandomi una mano sul
cuore “lei è parte di TE,e per quanto gli altri si
ostinino a sostenere il contrario,tu farai per SEMPRE parte di
LEI”. A questo punto,quel terribile nodo di cui vi parlavo
prima,si è sciolto completamente,lasciando spazio ad una
serie di lacrime,che calde,continuano a rigarmi il volto. E’
una strana sensazione,quella che provo in questo momento,liberazione
forse,della quale non riesco a decifrarne bene gli
impulsi,perché non mi era mai successo di piangere!Mi sento
uno stupido,ma con un bel peso in meno. E siamo ancora
qui,l’uno tra le braccia dell’altra… lei
mi sorride,mentre col polsino della felpa,mi asciuga ciò che
resta delle lacrime -“Adesso basta piangere” -mi
dice inclinando un po’ il capo,così come una
bambina piccola,lo direbbe al suo orsacchiotto tenerone, col broncio.
Accenno un sorriso -“Ora va meglio!”
-ricambia,mentre lascia la presa che aveva su di me
-“Perché ?” -chiedo,fingendomi offeso
dal fatto che lei non mi tenga più abbracciato
-“Perché hai smesso di
piangere”-… -“Beh,se è solo
per questo,posso ricominciare!!” – sembra molto
divertita –“Potevi dirla solo tu,una cosa del
genere!”… “Nel
senso?”… “Che mi lasci senza
parole!Sempre!”… “Ed è una
buona cosa?” … “Potrebbe”
eccola che imbarazzata,prende a mangiucchiarsi il labbro
inferiore;riesce sempre a confondermi le idee,quando lo fa. Vorrei
baciarla?Beh, Dio solo sa quanto,ma il problema è
che,continua a ronzare intorno alla moto,come l’ape maia
sulle margherite,senza fermarsi un momento! “Credo sia meglio
che tu torni a casa,Tsu sarà in pensiero!”
… dice,fermandosi finalmente,all’altezza del
sedile “Già!!E tu,dove vai?”
… “Ho un appuntamento col mio ragazzo!”
la guardo in cagnesco “Ehiii!!Stavo scherzando!Dove vuoi che
vada?A casa!” … “Buon per
te,perché ti avrei rovinato la
serata!”… dico infilandomi il casco e montando in
sella … “Cos’hai detto?”
… “Niente!” … “No
tu hai..” .. “ZITTA e Sali!Che ti
riaccompagno!” le intimo,facendola sedere velocemente dietro
di me “Tieniti forte”…
“OK” e parto,lasciando a quel posto,solo il ricordo
di ciò che è stato. [---] “Ti sbrighi a
scendere,o dobbiamo stare qui tutta la notte?” le chiedo
spazientito “guarda che non è colpa mia,mi si sono
strappati i pantaloni” … “Che?E
come?” … “E io che ne so,chiedilo al
posteriore della tua moto!” … “Possibile
che capiti tutto a te?” …
“Sarò GIOCONDA,che vuoi che ti dica?”
… “Chi?Ha ha ha ha ha ma come ti vengono certe
cose?” rido di gusto,mentre la vedo scendere dalla moto,con
le mani sul sedere,nel tentativo di nascondere lo strappo
“vuoi che ti aiuti?” …
“No,tranquillo,è tutto a posto”
dice,proseguendo la sua avanzata in profilo,a mò di
granchio,nel tentativo di raggiungere il cancello d’entrata
“Hai intenzione di camminare così fino alla
porta?” mi si è appannata la
vista,tant’è che rido “almeno fino a
quando non sarai andato via tu!” … “Se
è questo il problema,posso sparire subito”
… “Ti pareva che non ti
offendevi!”… “Non mi sono offeso,lo
dicevo per evitarti ulteriori figure ridicole!”…
ghigno … “He he he simpatico!Sparisci
immediatamente!” fa una smorfia molto carina “Posso
almeno dirti GRAZIE?!” sorrido,lasciandola senza parole,per
poi sfrecciare via, verso casa di Tsuyoshi,con l’amaro sapore
di un bacio non rubato.
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Capitolo 7 *** P.7 ***
Bagnato???????No!!
COMPLETAMENTE FRADICIO!!!!Com’è che aveva detto
quell’idiota,stamane al meteo TV?Sereno ed alta
visibilità?... Tzè!Col cavolo!!Fuori
c’è il diluvio universale,[se pur
senz’arca,perché nessuno qui ha avuto tempo per
costruirla!!]E fa un freddo così boia,che la pelle delle
braccia,mi si è indurita a mo’ di cotica!Giuro,
che se becco di persona quel ciarlatano,gli faccio ingoiare ad una ad
una, freccette,nuvolotte a tutta la carta topografica
delll’isola!! Gocciolante,entro in casa,appoggiando il
borsone,sul pavimento d’ingresso,mentre lesto,mi disfo di
tutti gli abiti inzuppati,sfoggiando degli addominali ed una
muscolatura niente male. M’infilo sotto la doccia,aprendo
lentamente l’acqua calda,e moderando di tanto in tanto,anche
con l‘altra manopola,nel tentativo di non uscirne ustionato.
Mi rilasso qualche minuto,tra un’insaponata e
l’altra..poi di nuovo,il momento del risciacquo!Ora chiudo i
rubinetti,abbandono il piatto doccia e mi accingo a sfilare dalla pila
di asciugamani,allineata a dovere sullo stipetto,un telo di spugna,con
cui potermi cingerei i fianchi,ma non faccio in tempo a coprire
ciò che avrei dovuto,che qualcuno piomba
all’improvviso in bagno,vedendomi completamente nudo!
“Si può sapere che diavolo ci fai,qui?”
sbotto spaventato e senza neppure accorgermi “dell’
inconveniente” lasciato scoperto “Q..q..q..questo
dovrei chiedertelo io!” “Forse ci vivo?”
questa è matta! “M.. m .. ma t.. ti copri per
favoreeeeeeeee!” urla coprendosi il volto con le mani,e
girandosi dall’altra parte,facendomi notare di essere ancora
spoglio come un albero in autunno. Imbarazzato,lascio perdere
l’asciugamani,infilandomi subito i boxer e i jeans,che per la
fretta,lascio pure sbottonati in cima, e dopo aver revisionato per
bene, tutti i “paesi bassi” ,le dico di essere
abbastanza presentabile da potermi guardare! “come mai sei
venuta,Cercavi Tsu?” le chiedo,per slittare da quella
situazione troppo imbarazzate “ Veramente no,dovrei sistemare
quelle” e indica una decina di borse del market,ammucchiate
sul tappeto “ti ha mandata a fare la spesa?” chiedo
dubbioso “Più o meno!Lui ed Aya,sono andati in
pasticceria… quindi,per tempo hanno chiesto a me di passare
al discount e di iniziare i preparativi,qui a casa.” Parla
ancora a tratti,tant’è che è
imbarazzata “Di quali preparativi parli?”
“Quelli della cena,alla quale Tsu, stasera ci ha
invitati” “E com’è che io non
ne so niente?” “Boh!” scrolla le
spalle,mentre io mi infilo una canotta pulita,ed allaccio finalmente
anche l’ultimo bottone dei pantaloni. “Era
ora!” sbotta,riferendosi proprio al fatto che mi fossi
coperto gli addominali “ E pensare che c’ho messo
tempo a rivestirmi,perché credevo ti facesse piacere vedermi
nudo!” le tiro un’occhiata maliziosa,facendola
arrossire “Ceeerto,perché tu sei il mio sogno
nascosto!!” cerca di fare l’indifferente
“Una cosa del genere,si!” sorrido
“Smettila di fare lo sciocco e dammi una
mano,piuttosto” mi lancia una specie di grembiule con le
tasche “Se ti aspetti che lo metta,devi aver battuto la
testa!”- “Dimenticavo che il micio è
troppo macho,per farlo!!” mi tira una linguaccia
“Ti aiuto volentieri a cucinare,ma senza quel coso ai
fianchi!” dico improvvisamente,tirando fuori da uno dei
sacchetti della spesa,il pane da imburrare “Vaaa Beeene!A
patto però,che dei frutti di mare,te ne occupi
tu,perché a me fanno impressione!!” “Si
padrona!” aggiungo,accennando anche un piccolo inchino,a
mo’ di perfetto schiavo,così da divertirla ancora,
prima di accompagnarla,in quest’impresa da chef.[---]
“E voilà!” sbotta, sistemando
l’ultima fogliolina di menta sui ravioli alle verdure mentre
passa in rassegna, anche tutto quello che ho preparato io.
“Ma sei stato bravissimo!Chi ti ha insegna a cucinare
così?” “Guardo sempre LA PROVA DEL CUOCO
ALLA TV!” “Mi prendi in giro!”
-“Si!” -“E lo ammetti anche?”-
mi piace da morie,quando fa la permalosa “Si!”
aggiungo,mentre cerca di colpirmi col grembiule di prima,sistemato ora
a mo’ di palla. “Quando si è da
soli,s’imparano molte cose…..cucinare,è
una di queste!” bisbiglio questa frase,pentendomi pure di
averla detta,perché dal suo sguardo,percepisco un velo di
tristezza,legata forse a ciò che adesso sa della mia vita!
“Apparecchiamo?” chiedo per uscire da questo
silenzioso imbarazzo, che se pur Vi SCIOCCHI detto da me,da un
po’ fastidio. “Certo” e mi segue con
posate e bicchieri verso il tavolo “Credi che così
possa bastare?” mi riferisco alla quantità di pane
che ho messo nella cesta “Si,del resto siamo solo noi
4!” “Ok, allora gli avanzi li lascio qui,nel
sacchett…” non riesco a finire la frase,che Sana
mi rovescia sulla canotta,1/2 brocca di limonata (=_=)
……..“Accidenti che ho
combinato!!” dice,visibilmente mortificata “Non
è successo niente” sorrido “Ma se ti ho
rovinato la canotta!” -“Tranquilla va
via” -“Ma no che NON va via! Combino solo
guai!!” cerca di portar via la macchia con un tovagliolo
inzuppato d’acqua,ma invece di risolvere la cosa,aumenta
maggiormente la superfice imbrattata,cadendo nello sconforto
più totale,sotto il mio divertito sguardo
“Noooo!E’ una catastrofeeee!” porta
entrambe le mani ai lati del viso,tipo URLO,mentre continua a
disperarsi “Non la puoi togliere un attimo?Così la
mettiamo in lavatrice… o nella bacinella!Aspetta,forse
dev’essere lavata a mano,perché dal tessuto sembra
delicato!Oh Dio… come cavolo si lavaaa!” credo
stia sclerando, del tutto ormai,e la cosa mi diverte molto,tanto che le
scoppio a ridere in faccia,lasciandola intontita
“Scusa!”dico ghignando, per giustificare il mio
comportamento “ma sei troppo buffa!” faccio una
pausa,poi aggiungo “Tieni!” e le porgo la famosa
canotta, restando di nuovo a torso nudo “Se la cosa
può farti sentire meglio,lavala pure come ti
pare!” sorride,spostando l’attenzione sul mio
addome,all’altezza dell’ombelico,dove sin da
piccolo, mi “tiene compagnia” una sottile
cicatrice. “Come te la sei fatta?” mi chiede quasi
bisbigliando,mentre con l’indice della mano destra,ripassa
lentamente lungo tutta la linea di sutura. Dico!E’ cosa da
farsi,questa??? Sono un ragazzo e certe cose,hanno improvvise
reazioni!!! “Il risultato dell’ultima
percossa,ricevuta da mio padre!” faccio fatica a parlare,e
l’ossigeno al cervello,inizia a mancare
“E’ orribile,quello di cui un essere umano
è capace,in certe circostanze!” dice riprendendo
quello sguardo triste,che per niente si addice al suo splendido volto
“Già…ma siamo pur sempre
imperfetti!” tiro fuori d’un fiato,abbassando lo
sguardo “Mi spiace che tu abbia dovuto sopportare
tanto!” “Acqua passata!” sorrido,mentre
faccio per andare in camera mia …“Dove
vai?” chiede ora curiosa del fatto che improvvisamente la
stia lasciando sola “di sopra a prendere qualcosa da
mettermi” -“Perché?” a questa
sua domanda,non ho potuto fare a meno di arrestare il passo per
guardarla.(vorrei vedere voi, al posto mio!!)
“Perché qualche ragazzina suscettibile,potrebbe
iniziare a fantasticare chissà cosa,su di me!” la
provoco “Guarda che dal canto mio,potevi restartene in
mutande sin da prima,perché tanto,non mi fai nessun
effetto!!” Colpita!! “Ok,allora resto un
po’ così,qui fa molto caldo!”
-“Fa come ti pare!!” -Affondata!! Lentamente prendo
a scendere quei pochi gradini che avevo salito,portandomi dritto
davanti a lei, con un sorriso sornione stampato in volto,che a detta di
molti,ma soprattutto sua,è decisamente da schiaffi.
“La smetti di guardarmi così?” dice
arrossendo come un pomodoro “Così come?”
diminuisco sempre di più la distanza che ci separa
“Con quello sguardo alla TANTO LO SO CHE Mi DESIDERI DA
MORIRE! S …s… sei odioso!” -
“Credo invece,che continuerò un altro
po’!” e le cingo i fianchi con le mani,facendola
indietreggiare a tal punto,da aderirla con la schiena al frigo
“Se non la smetti, mi metto ad urlare,e poi chiamo Tsuyohi
!” balbetta “Per dirgli cosa?Che hai una cotta per
me?” – “Ma non è affatto
vero!” – “Allora gli dirai che ti piace
quando ti bacio?”… “Sei
un’idiota!” E’ adesso, che azzerando
completamente la distanza tra i nostri volti,inizio a baciarla con
enorme trasporto… strappandole via,anche l’ultimo
respiro.
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Capitolo 8 *** P.8 ***
Cosa
provo in questo momento?Un turbine di sensazioni sconvolgenti,che
accumulatesi in gran parte nella testa,picchiano come per venir
fuori,all’unisono,su un pensiero fisso:Fare l’amore
con Sana!Lo so,lo so…ritenete che il mio comportamento sia
esagerato,o che stia precipitando troppo le cose!Ma mi fate un attimo
il favore di prendere carta e penna,per verificare insieme,questo
calcolo? Dunque… soggetti + impulsi + luogo + angolazione +
ormoni ……. il risultato?= Sono un idiota se resto
ancora qui a parlarne con voi,quando ho tra le braccia,la ragazza
più bella del mondo!!!!Finiamo in camera di Tsu,quando ormai
su di giri,inizio ad accarezzarle i seni, il collo ,le labbra,mentre
lei continua a coinvolgermi, alternando ai baci,qualche lieve
morso,lungo tutta la zona addominale,mandandomi letteralmente in pappa
il cervello. E’ un continuo susseguirsi di voglie,di
desideri,che sempre più forti riescono a dominare i nostri
movimenti. Finalmente,le slaccio il primo bottone dei jeans,poi la
lampo,mentre prendo a baciarle i fianchi,poi il bacino….
L’inguine,mentre sento muoverla sotto le mani,arsa dal
piacere . Non resisto più… sto per
scoppiare,quindi le strappo quasi con violenza,ciò che resta
infilato dei pantaloni,liberandomi pure dai miei,che sono diventati
ormai,troppo ingombranti. Non riesco a non guardare il suo corpo,che in
intimo,si contorce di piacere,ad ogni mia carezza. E’ bella
oltre ogni limite!Quasi mi sconvolge,l’idea che si stia
concedendo ad uno come me. Le slaccio il reggiseno, accarezzandole
ciò che questo nascondeva, e ripassando ancora una volta
quegli occhi,che sin dal primo giorno,mi hanno fatto sognare,prima di
sistemarmi per bene su di lei,ora dentro di lei,5….7
… 10 volte,finché tra gemiti ed affanni, il picco
dell’entrambi piacere,raggiunge le vette più
alte,del paradiso. [---] “Il citofono!” bisbiglia
al mio orecchio all’improvviso “Mhmmm?”
faccio io,mentre ancora,continuo a baciarle i seni “Mi sembra
che stia suonando il ..” “Accidenti! Mi ero
completamente dimenticato di Tsuyoshi!” sbotto in piedi,quasi
come se m’avesse già scoperto in
flagrante,tentando di infilarmi alla meno peggio i box..
“cavolo!L’avevo scordato
anch’io!” … sorride poi aggiunge
“Hai visto il mio reggiseno,Aki?” –
“E’ quello li sotto?” lo indico tra i
cuscini,mentre lei ,coprendosi con un lembo di lenzuolo, prende a
sedersi,tutta trasandata,al centro del letto. E’
fantastica!!!! “Però non è
giusto!” dice maliziosamente sexy “Mi stai
provocando?” “Forse” e mi tira una
linguaccia “Se vengo di nuovo lì,non credo di
riuscirmi ad alzare in tempo,per l’arrivo dei ragazzi,sul
pianerottolo!!” –
“Chiacchiere!!!” ghigna,mentre infila il reggiseno
con una sensualità tale,che sarei voluto correre a
strapparglielo coi denti!!Velocemente,si ricompone pure del
resto,sempre sotto il vigile sguardo del sottoscritto,che pagherebbe
oro,per riaverla,come poco fa… (Sono insaziabile!!!me
meschino!) “Come ti sembro?” mi chiede,dopo essersi
risistemata anche il gloss e i capelli. “bruttina,come
sempre!Ma puoi andare!” sorrido divertito dalla sua
espressione,mentre mi preoccupo di rimettere a posto quello scempio sul
letto,e tutte le cose che prima,nell’euforia del
momento,abbiamo scaraventato sul pavimento. “fa finta di
leggere una rivista … di vedere la TV,che so”..
sussurra lei ,che frenetica,fa avanti e dietro sulla porta,
“ti calmi? Mi metti agitazione!” sbotto con
più ansia della sua “Non ci riesco…. Di
la è tutto a posto?” …
“si!”.. “E se si accorgono di
qualcosa?” …. “se ti fai vedere
così,gli dai modo tu,di sospettare!!” …
sorrido “Ecco lo sapevo,si nota!” …
“Ehi?” .. “Inventati qualcosa
io..” “Ehi???”..dico avvicinandomi a lei
per tranquillizzarla, “Va tutto bene!” le do un
bacio a stampo “Non adesso!” finge “ Ma
io ho troppa voglia di te!” la abbraccio
“Daiiiiiiiiii,che tra un po’ busseranno,e se ci
vedono così….!” …
“Siamo al settimo piano senza ascensore!”
-“E quindi?...” chiede provocatoria “
E…quindi… c’è
tempo!” !!!
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Capitolo 9 *** P.9 ***
“vi
chiedo scusa ragazzi!!” ci dice Tsuyoshi,giungendo le mani a
mo di preghiera “ In pasticceria c’era una folla
incredibile! Ad un certo punto, ho creduto di dare i
numeri!!” – “no!Tu HAI DATO i numeri
Tsu!” sbotta Aya sorridente “Perché,che
è successo?” chiede curiosa Sana “La
commessa,non riusciva a trovare la nostra torta,e per questo si
è giustificata dicendo che evidentemente non
l’avevamo prenotata in anticipo come sostenevamo,quando
Tsuyoshi,preso da un attacco di frenesia,è saltato dietro il
bancone,e si è messo a scartocciare tutti gli altri pacchi
della vetrina,mentre la ragazza gli intimava di andare via!!La
clientela era in deliriooo!!” … “ha ha
ha ha ha ha no!Non ci credo!!” aggiungo quasi in lacrime,
quando una domanda di Tsu,mi blocca il respiro “E voi,tutto
bene qui…che avete fatto?”(O_O) (O_O)
PANICO… poi una brillante idea …
“Litigato!” dico sbuffando “abbiamo
litigato tutto il tempo” …
“c’era da aspettarselo da voi!!” -
“Infatti!” sbotto io,fingendomi infastidito ed
indicando Sana,con un cenno del capo “Questa qui,è
insopportabile..una rompiscatole!” “Da che pulpito
viene la predica” continua lei,reggendomi il gioco
“l’unico guasta feste della situazione,sei proprio
tu!” - “Ma sta zitta racchia!”
– “Ehi voi 2,la smettete di fare i
bambini?” dice Aya,con quel tono da mammina
“perché non stabilite una tregua,e vi stringete la
mano?” – “Non ci penso
nemmeno!” sbotto io “E’ troppo
stupida!!” forse questa,me la potevo
risparmiare,perché vedo Rossana,diventare verde in volto,e
lanciarmi con tutto lo sdegno di questo mondo,una buccia
d’arancia. “Idiota!” dice,prima di fare
l’altezzosa,mentre il campanello,ci avverte
dell’arrivo di un altro ospite,Fuka!
“Amoreee” esulta,mentre dopo essersi avvinghiata a
me,come una pulce al cane,mi stringe forte, forte smorzandomi il fiato.
“E tu che ci fai qui?” chiedo,mentre fulmino con lo
sguardo Tsu,per questa sua _trovata_ geniale alla CARRAMBA CHE SORPRESA
“Tsu,mi ha detto di aver organizzato questa cena,per
festeggiare il tuo trasferimento qui da lui… non potevo
mancare!” continua a baciarmi il viso e le labbra,sotto lo
sguardo allibito di Sana,che tremante di rabbia dice “Voi
2,siete fidanzati?” – “Si…da 3
mesi,ormai!” “Mhmm bene!” qualcosa mi
dice che l’attrice,desidera arrostirmi vivo,su una brace
attizzata a puntino. Che Dio me la mandi buona!!Tra occhiatacce e
frecciatine,la cena va avanti,riuscendo a giungere anche,al tanto
agognato dolce,quando Fuka,ha la splendida idea di porre a Rossana
questa domanda “Allora,Sana..perché non ci parli
un po’ di te?” – la guarda stranita
“ N..non saprei cosa dire.. mi hai presa alla
sprovvista!!” balbetta addirittura “dicci del tuo
ragazzo!” – diretta,la signorina!!
“Ragazzo?” –
“Si,Kamura!” quest’argomento avrei
preferito evitarlo,perché quando penso a quel damerino,mi si
drizzano i capelli in testa! “Naozumi,non è il mio
ragazzo,siamo semplicemente colleghi di lavoro!” sorride
“Devo crederci?”- “Certo!Non
c’è niente tra di noi,e poi non è il
genere di uomo che mi fa perdere la testa!” –
“Perché come dev’essere il tuo ragazzo
ideale?!” certe volte,Fuka è meglio di Bruno
Vespa,dovrebbe entrare in politica “Mi sento in imbarazzo
…” fa la vaga “Si..come no!!Io invece
credo che tu abbia già trovato qualcuno,ma non vuoi
rivelarcelo!” è maliziosa,mentre a me viene un
blocco respiratorio “CREDEVO……. di
AVERLO TROVATO” dice tutto d’un fiato
Sana,guardandomi anche con un velo di malinconia “MA Mi
SBAGLIAVO!!” – Ecco,sono morto del tutto!In questo
momento,le sto ricambiando lo sguardo,mentre una voglia immensa di
abbracciarla,mi pervade tutto .. Possibile che sia IO il suo ragazzo
ideale? … “Perché,che è
successo?” chiede ora Fuka ,mentre prende posto sul divano
“ Mi sono fidata di lui,più di quanto avrei dovuto
forse!” c’è amarezza,adesso nelle parole
“Quando c’è di mezzo
l’amore,si ragiona sempre e solo col cuore!”
– “ Già!”
………GIA’??????FERMI
TUTTI!!!!!!!!! Sarà pur vero che in fatto di
_sentimenti_,non sono una cima,ma a questo punto,anche un bambino
capirebbe che Sana …è ..innamorata di
me?!!!!(O_O) “Mi dispiace,sul serio!” lei si limita
a sorridere,mentre Fuka continua con la sua tiritera
“Io,invece,sono stata fortunata ad incontrare il mio
Aky,pensa che la prima volta che siamo stati insieme… in
quel senso intendo..” e Dio solo sa per quanto,questa stupida
abbia continuato a raccontarle tutto il nostro trascorso,puntualizzando
soprattutto il fatto che,abbiamo avuto assieme,la prima esperienza da
“adulti”(se così la si vuole chiamare)
quanto rimpiango di non essere violento quanto il protagonista di
PSYCO,in queste circostanze!!!!inutile dire che Sana ha
un’espressione distrutta ,continua a martoriarsi le mani,per
non parlare del labbro,che tanto adoro,quando un’ennesima
espressione colloquiale,”POCO FELICE” di
Fuka,aggrava ancor più la situazione “Buon per
te,che con questo stupido,non ci sei andata a letto,altrimenti saresti
stato un altro dei suoi trofei!” non riceve risposta,quindi
capisce che è vero il contrario,e continua “Oh
Dio!non ci credo!Invece si???” e nessuna parola,avrebbe mai
reso tanto,quanto le lacrime che adesso bagnano gli occhi di
Rossana,facendomi sentire,il ragazzo più bastar*o del
mondo.[--] “Scusate,ma io devo proprio andare..si
è fatto molto tardi!” dice Sana,alzandosi di
scatto dal sofà “Ma sono appena le 23:00,e poi
domani è domenica!” Aya è contrariata
“Lo so,ma nonostante la festività,giriamo uno spot
importante,devo alzarmi presto” sorride,forzata “Ci
vediamo Lunedì,a scuola?” –
“Certo!” -“!Grazie di essere
venuta!” -“Grazie a Te Tsuyoshi,sei stato molto
carino” – “Buona notte”
aggiunge ancora Aya “Buona notte a voi” dice a
tutti,per evitare di avere un contatto diretto col singolo,e
soprattutto con ME,mentre esce di casa,sotto il mio sguardo,che le
supplica ancora di restare. [---]Credo siano trascorsi poco
più di 30 secondi,da quando lei è uscita da
questa maledetta porta,che continuo a fissare,con la vana speranza che
possa tornare indietro da un momento all’altro,sfoggiando
quel suo splendido sorriso. Sono stato un idiota? Sicuramente!! Sento
scorrermi nella testa questi secondi,come un martello batte i colpi su
di un chiodo…31..32.. 33.. e continuo a ripetermi che se
resto ancora qui seduto,sono davvero il RE dei cretini!! 37..38..
BASTA!!CORRO DA LEI!Frenetico,mi infilo le scarpe,lasciando sciolti,per
la fretta i lacci,apro la porta,e mi precipito giù per le
scale,cercando di fare il prima possibile. Speriamo sia ancora qui,tra
i piani. Eccomi al 3°, uno strano campanello,cattura la mia
attenzione ,.così che prendo a girarmi molto lentamente.
Immagazzino il fiato,mentre il cuore aumenta le sue pulsazioni,alla
vista di lei che ,tra le porte automatiche, aiuta un’anziana
signora ad uscire dalle stesse. GRAZIE A DIO E’ ANCORA
QUI’!!Mi butto a scapezza collo,nel tentativo di bloccare la
fotocellula,mentre le vedo,pigiare forte il pulsante (PT) decisa a
sfuggirmi. Ma non può e non deve!!Quindi con tutta la forza
che ho in corpo,mi scaravento sulle porte,così da restarci
avvinghiato ½ dentro,e 1/2 fuori,e una volta occupata
completamente la cabina,permetto agli automatici di richiudersi dietro
di me,piano.. innescando il BLOCCO,e arrestando la discesa,verso il
pian terreno,così,da rimanere solo,con lei…ancora
una volta!
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Capitolo 10 *** P.10 ***
“Pigia
il pulsante!” mi intima “Pigia quel maledetto
pulsante,ti ho detto!!!” stavolta è più
decisa,difatti tenta di farcela da sola, invano , perché
tengo ben ferma la mano sulla tastiera. “Perché?
Sei andata via cosi?” chiedo dolcemente,tentando di placare
gli animi “E’ tardi,domani devo lavorare e poi sono
stanca!” non riesce a guardarmi in faccia “Avresti
potuto almeno,mangiare il dolce” dico tanto per non
interrompere il discorso “Non ne avevo voglia!”
– “Qualcosa mi dice che non mi parlerai per i
prossimi 60 minuti!” – “Dì
pure,per tutta la vita!!!!” è gelida “Mi
guardi almeno,in faccia,per favore?” non ricevo risposta
“Lo so,ho sbagliato… ma abbi la bontà
di dirmelo!!!”- “Sei un idiota!!!” sbotta
all’improvviso “Ecco!E’ già un
passo avanti!” rispondo,contento della sua
reazione,indipendentemente dall’offesa
“Perché non me l’hai detto?”
chiede adesso guardandomi dritto negli occhi
“Cosa?” – “Di te e
Fuka!” – “ Perché non ne ho
mai avuto l’occasione, e perché non l’ho
mai ritenuta così importante ,da parlartene!!”
– “Bella considerazione ,per la tua
ragazza!” dice sarcastica “Non è la mia
ragazza!” – “Lei sosteneva il
contrario,poco fa !” – “ Siamo usciti
insieme qualche volta,ma non le ho mai detto di volere una relazione
seria” – “ Probabilmente
gliel’hai fatto CREDERE!!” – “
Se è così,non è un mio
problema!” – “E’ solo questo
che sai dire? NON E’ UN MIO PROBLEMA??...
dev’esserlo invece,visto che te la sei portata a
letto!!!” – “Ma è stato mesi
fa,e non è successo perché lo
desideravo!” – “Oh
certo!Perché certe cose,si fanno involontariamente!!!!Ma per
favore!” – “ Ero ubriaco
fradicio,perché quella sera avevo litigato di brutto con mio
padre” – “Non è una
giustificazione!!” – “Difatti,non mi sto
giustificando ,cerco solo di spiegarti che non era nelle me
volontà,starci!!” mi guarda
dubbiosa,così che continuo “Quella sera i suoi
genitori non erano in casa. Approfittando della cosa,lei mi fece
stendere sul divano,che inizialmente credevo avesse preparato per farmi
riposare,ma le sue intenzioni erano tutt’altre!”
prendo fiato e aggiungo “ L’alcol aveva
già fatto il suo corso,riuscivo a malapena a controllare gli
impulsi” – “Poverino!”
– “Ti prego credimi” –
“Non mi interessa sapere niente di te!” –
“Le lacrime,prima…hanno fatto intendere ben
altro!” – “Mi credi una stupida,non
è così?” non rispondo “A che
gioco stai giocando,Akito Hayama??!!” fa una pausa,poi
continua furiosa “ OK!Te lo dico io,visto che non fai
prendere aria alle papille gustative!!!” mette una mano sui
fianchi,mentre con l’altra mi indica da accusatrice
“Sei uno spregevole infame,che ha architettato tutto
quanto,solo per levarsi lo sfizio di aggiungere alla
lista,un’altra cretina!” – “
Smettila!” – “ A che numero siamo
adesso?.. 98… 99?” – “ Non
dire così!” – “Avvertimi
quando arrivi a 100,così ti organizzo una _standing ovation_
da stadio!!” – “ Ti ho detto di
smetterla” inizio a spazientirmi sul serio anch’io,
difatti adesso le stringo entrambe le braccia,tra le mani ,con violenza
“Lasciami immediatamente,non voglio essere toccata da
teee” grida, dimenandosi così tanto,da farmi
perdere completamente le staffe “Finiscila di urlare come
un’ossessa,tanto non vai da nessuna parte,finché
non abbiamo chiarito questa storia!!” le urlo in faccia,quasi
a volerglielo imprimere nel cervello “Non abbiamo
più niente da dirci!!” – “ Si
invece!!!” mi spinge con violenza,facendomi allentare la
presa,e precedendomi con le mani sulla tastiera. Ha riavviato il
pulsante per la discesa,perché???!! .. Tre…
due… uno.. PT .Cerco ancora di trattenerla con la
forza,mentre lei si agita a più non posso,facendo rimbombare
gli echi all’interno del padiglione “Invece di
straziarti il cervello,pensando alla stupide parole di
Fuka,perché non ti chiedi il motivo per cui ho fatto
l’amore con te!?” si blocca di colpo,quindi
continuo con ancor più decisione
“Perché adesso sono QUI, a beccarmi
schiaffi,percosse e tutto il resto,quando invece potrei starmene seduto
con lei di sopra,su di un morbido divano!” abbassa lo
sguardo,mentre le parole a me, vengono fuori da sole (MIRACOLO!!)…“
Chiedimi perché sin dalla prima volta che ti ho vista,ho
subito desiderato averti tutta per me…” col dorso
della mano,prendo ad accarezzarle il viso “chiedimi che
cos’hai fatto al mio cuore,da sconvolgermi completamente la
vita … … … e perché non
faccio altro che desiderarti,pensarti,sognarti” la voce mi si
smorza in gola,difatti l’ultima frase la bisbiglio
addirittura “Chiedimi perché TI AMO!!”
ed è qui che la sento sussultare,trattenendo a stento le
lacrime,prima di dirmi un qualcosa che mai avrei voluto sentire dalle
sue labbra … “NON Ti CREDO!” e
liberatasi definitivamente dalla mia presa,corre via,trascinandosi
dietro,ciò che resta del mio martoriato sentimento.
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Capitolo 11 *** P.11 ***
Mi
faccio pena da solo!!!Possibile che alla mia età,debba
starmene sprofondato su di un divano,a compiangere la mia esistenza
dannata e a soffrire per amore???!!!Perché,si!!Lo AMMETTO,ho
mal d’amore,e il tragico è che non posso fare
niente per impedirlo,o meglio,non posso fare niente per impedire a
Tsuyoshi,di rompermi l’anima con queste sue domande da
quiz!!Non ne sono sicuro,ma immagino che da qualche parte,qui ci sia
una telecamera nascosta, perché non è possibile
che ci si metta così d’impegno,per esaurirmi la
salute!... Spè che guardo tra i cuscini,non vorrei spuntasse
all’improvviso Mike Bongiorno!Ma che dico?!Quello
no,perché è morto (ormai bicentenario) Amadeus o
Carlo Conti,forse…insomma,voglio un telecomando per
disattivare il mio amico PLEASE!!!!!!!!(O_O) “Posso sapere
che diavolo è successo?” chiede con
l’ennesima domanda,Tsu “Niente!” mi fingo
distaccato “Come sarebbe a dire,niente?Sono settimane che non
dici una parola!Non che tu dialogassi volentieri,ma adesso meno di
zero,è davvero troppo!!” sbuffo,ma lui non coglie
il gesto “Non ce la faccio a vederti così
depresso,io..” – “Come ti
comporteresti,sapendo che Aya ti considera un bugiardo?!”
tiro fuori smorzando la sua frase “Eh?” –
“Ti ho chiesto cosa
faresti,nell’eventualità Aya ti dicesse che non si
fida più di te,perché sei un
bugiardo!!” – “Credo che ci resterei
malissimo,anche perché ho condiviso con lei,ciò
che non ho fatto con le altre!” –
“Appunto!” affondo di nuovo con la testa nel
cuscino,mentre mi copro il viso col braccio “E’
successo qualcosa che devo sapere,Aky?” chiede adesso
apprensivo “Ci sono andato a letto!” sussurro quasi
a me stesso “Come scusa,non credo di aver capito?”
– “Abbiamo fatto l’amore,ed è
stato bellissimo!” – “Ma di chi cavolo
parli,Fuka?” sembra allarmato,anche perché non gli
rispondo subito “Tu la odi,come hai fatto a
starci..” lo zittisco ancora
“Rossana!!!!E’ con lei che è
successo!!” sgrana gli occhi “Porca
miseria!!!!Q..quando … d..d..dove?!”
–(O_O) “Qui….tre sabati fa,quando
organizzasti quella cena per me!!” –
“Cheeeeeee?E per quanto ancora,credevi di
nascondermelo,eh?”- “Non lo so,mi
imbarazzava,parlartene!” –
“Certo,perché io sono la vecchia zia
zitella!!” – “Ha ha ha ha ma
piantala!!” ghigno divertito “Certo che hai mooolta
considerazione della nostra amicizia!!” –
“non dire sciocchezze!!” resta in silenzio per
qualche secondo…poi “Se l’hai fatto sul
mio letto,giuro che t’ammazzo!!” cerca di
sdrammatizzare “Era la stanza più vicina,mi
spiace!!” – “Sei impossibile,Aky!!!Ecco
perché quando sono andato a dormire,ho trovato un ricordino
in lattice,tra le lenzuola!” sorrido “Nella
fretta,devo averlo dimenticato lì” –
“E pensare che io credevo fosse un reduce del mio ultimo
incontro con Aya!!” – “ Adesso non ce
l’avrai con me,per averti infranto il sogno di
gloria?!” dico sarcastico “Ci vuole ben altro,lo
sai!” --- “Certo che tu ed Aya,scegliete sempre i
momenti più opportuni,per entrare in scena!!Non mi sono mai
rivestito così in fretta,come quella volta!!”
– “Immagino!” poi continua “Lei
dev’essere fantastica,in quel senso!” sospira
sognante poi si corregge,perché oltre a fulminarlo con uno
sguardo cagnesco,gli ho dato un pugno in testa, così forte
da bloccargli ogni futuro sviluppo celebrale “Scusa,hai
ragione,mi sono lasciato prendere la mano” –
“Cerca di non lasciarti prendere niente,altrimenti ti spacco
la testa!!” sbotto arrabbiato “Ti arrabbi manco
fosse la tua ragazza!!!” lo guardo malinconico,a fargli
intendere che le sue parole,vorrei fossero veritiere,difatti aggiunge
“Non ti sarai innamorato di Lei?!” distolgo lo
sguardo altrove “Akito?” continuo con la mia scena
muta,che per chi mi conosce bene come Tsuyoshi,lascia intendere il
più delle volte un SI!! “Oh Dio!Non posso
crederci,Akito Hayama,innamorato di una ragazza?????!”
–(O_O) “Avresti dovuto fare questa faccia,se si
fosse trattato di un ragazzo,Tsu!” dico sarcastico
“No..è solo che,non me
l’aspettavo!”- “Forse perché
Ci litigo in continuazione,la minaccio,e la offendo?”
– “Forse si” sorride,poi aggiunge
“Ti arrabbi se ti dico che ti invidio da morire?”
– “Perché?” –
“Perché almeno tu l’hai avuta,invece noi
altri possiamo solo stare a guardare!!” –
“ Questa te la potevi risparmiare!” dico
mollandogli un altro pungo sulla testa “Ahiooo!”
sbotta strofinandosi la zona arrossata “di questo passo mi
farai rincretinire!!” – “Non credo!Hai
già superato il limite massimo da solo!!!”
– “Sempre gentile!” borbotta,poi continua
“Adesso che hai intenzione di fare,comunque?!”
– “ Per cosa?” – “Con
Sana,come la metti?” – “ Non ne ho
idea!Lei non vuole saperne di me!” –
“Come fai a dirlo?” – “Non
risponde alle mie chiamate,ai messaggi,agli avvisi di segreteria,e
nonostante la cameriera,è arrivata al punto di chiedermi se
volevo trasferire lì la residenza, visto che ormai sono
appostato più sotto casa sua,che qui,Sana non muove un
dito!!” – “E a me,il signorino diceva che
andava a fare un semplice giro in moto!Hai capito
l’Akituccio!” – “No fare il
cogli**e,Tsu che ti meno sul serio,stavolta!!” –
“Hai provato a chiedere aiuto al suo manager?Magari un
consiglio!”- “Un consiglio da uno che cammina con
gli occhiali da sole,anche sotto la
pioggia?!Tzè…se mai sono io,quello che deve
consigliare a lui di comprarsi un ombrello,per
l’evenienza!!!” – “ha ha ha ha
vero!E’ un tipo strano!Che ne dici,invece di sua madre?Magari
lei…” – “Ti spiace se parliamo
d’altro,mi sono stancato con questo discorso!”
sbotto adesso,arrabbiato dal fatto che la mia vita privata,stia
diventando una barzelletta pubblica “ Ma io..”
– “Ho detto BASTA, Tsu!” gli intimo,prima
di girarmi dall’altra parte,dandogli la schiena
“Per quel che può valere” bisbiglia
lentamente “sappi che qualunque cosa tu decida di fare,le
sarà gradita,solo se la farai col cuore!” e detto
questo,mi lascia solo sul divano,ma con le sue parole,che si ripetono a
filastrocca nella testa.
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Capitolo 12 *** P.12 ***
E’
la quarta volta,che leggo questo telegramma di mio padre. Un misero e
minimo telegramma,povero di informazioni!E’ assurdo! Stiamo a
meno di 10 isolati di distanza,e si prende il lusso di scrivermele le
cose,invece che riferirle di persona. Va beh che come
me,papà non parla volentieri,anzi… non parla per
niente!!Giro e rigiro il foglio tra le mani,quasi illudendomi che per
magia,qualcosa di “non visto” possa venir fuori,ma
non c’è saluto, riferimento alla mia persona,o una
dedica particolare,che mi riguardi… … solo due
misere righe,nelle quali vien detto testualmente :[ DOMANI SERA,HO
BISOGNO CHE TU SIA QUI A CASA,NON MANCARE E’ UN EVENTO
IMPORTANTE ] … Tzè… cosa siamo
diventati!Ipotizzo qualsiasi cosa… una vincita alla
lotteria,una migliore proposta di lavoro,una nuova scrivania per il suo
ufficio,ma niente mi sembra tanto plausibile!Ora lo accartoccio,pure
perché non ho nessuna intenzione di scervellarmi
inutilmente,riponendolo alla meno peggio,nel cestino della carta
straccia!Invenzione dell’uomo che apprezzo particolarmente.
Dicevo,che dopo una doccia,mi scaravento sul letto,nel tentativo di
riuscire a chiudere occhio almeno stasera,ma oltre a Sana,che sembra
non intenzionata a voler riallacciare il benché minimo
contatto con me,si è aggiunto anche il tarlo del GRANDE
EVENTO di mio padre!Ahh,certe volte mi meraviglio,di non soffrire di
depressione cronica o disturbi bipolari!!!Finalmente mi
addormento,forse merito delle 1.455 pecore che hanno invaso la mia
stanza,a furia di contarle,mentre intrecciati pensieri,invadono anche i
miei incubi![---] Le 20:48,ed io sono sotto casa mia,giocando con la
sorte,nel tentativo di decidermi,se salire o meno. Mi guardo intorno,
scorgendo qualcosa di diverso,i nani? Da quando abbiamo i nani in
giardino?E le rose,le aiuole curate … Qui deve aver fatto
una retata il WWF!O Natsumi si è data alla botanica!La
questione è seria,per non dire GRAVE!!!Mi accingo ad
entrare,convinto che a questo punto,sono in una situazione
più irreversibile del coma,mentre una strana musica di
sottofondo,si espande per tutta la casa. “Ciao
Akito” sento dire da qualcuno alle mie spalle. Mio padre
.“Ciao!” - “Tutto bene?” non mi
va di buttarla sul sentimentale,quindi vado subito al dunque
“ Perché mi hai fatto venire?”
– “Avevo bisogno che la mia famiglia,mi fosse
vicina,in una decisione importante,come quella che sto per prendere
stasera!” lo guardo interrogativo,così che lui
aggiunge “Natsumi è in viaggio per lavoro,quindi
desideravo che almeno tu,fossi al mio fianco!” –
“Tzè,come rimpiazzo sono OK!” sbotto
sarcastico “Non dire così,Akito,tu non sei un
rimpiazzo!” – “Non mi
interessa!!Piuttosto,vuoi dirmi qual’ è questa
grande sorpresa,così la facciamo finita?” lo
freddo,mentre il campanello,mi lascia supporre che
evidentemente,stasera io non sono l’unico invitato alla
festa. Mi giro lentamente,quasi per ammortizzare il colpo,quando scorgo
una donna slanciata,con un tailleur bianco molto elegante, i capelli
raccolti in un morbido chignon ed un sorriso molto dolce,alla quale mio
padre,sta facendo il baciamano . Dove l’avrà
imparato,dall’oltrepassato CASABLANCA??!!In ogni modo,non
perde occasione di presentarmela “Akito,lei è
Katherine… Katherine,lui è mio fig..”
– “Piacere!” le stringo la
mano,interrompendo la frase di mio padre “Finalmente ti
conosco!Tuo padre mi ha parlato tanto di te!” eh???Deve aver
sbagliato persona!Mio padre non parla,e soprattutto di me!
“Spero in bene” mi limito a dirle
“Oh,certo.. è orgoglioso dei tuoi risultati in
campo scolastico e sportivo!” sorride,dolcemente
“Tzè,come no!” sbotto distaccato,mentre
vedo loro due,occupare il divano,tenendosi per mano. Qui
c’è qualcosa che puzza,e spero di non aver capito
cosa “Perché non mi parli un po’ di te
Akito,mi farebbe piacere” chiede Katherine,con quel suo
sorriso che stranamente mi sta diventando snervante “Io non
credo proprio invece!” mantengo le distanze
“Akito” questo è mio padre che cerca di
riprendermi,ma che vada al diavolo pure lui “Che
c’è? E’ già tanto che sono
venuto,non puoi obbligarmi pure a chiacchierare
controvoglia!” affondo le mani nelle tasche,e mi avvicino
alla finestra “Tranquillo,Akito,se non ti va,posso
capirlo” aggiunge lei,pacata mentre mio padre approfitta
della situazione,per buttare lì una frase che mi ha
sconvolto “ io e Katherine abbiamo deciso di
sposarci” fa una pausa poi aggiunge “volevamo che
le nostre rispettive famiglie,ne fossero al corrente” lo
guardo con uno shock tale,che tutt’ora non riesco a
spiegarmi,come abbia fatto a non collassare al suolo morto!Non ho
parole, sento solo una rabbia infinita,che sale dalla bocca dello
stomaco e mi arriva nel cervello,mandandomelo in confusione!
“Natsumi lo sa?” chiedo gelido “Si,ed
è felice per noi!!” me le spiaccica in faccia
quasi come se volesse farmele mangiare,queste parole “E
tu?” mi domanda adesso Katherine,mentre io cerco di
trattenere una furia omicida “E’ davvero
così importante il mio parere?” stringo i pugni
“Che significa?” – “che
indipendentemente da quale sia l’esito del mio giudizio,sulla
vostra relazione,VOI avete già deciso!”
sarà pur vero che non mi relazionavo col resto della
famiglia,ma che fossi l’unico allo scuro di questa storia,mi
manda letteralmente in bestia “E’ stato un
piacere,aver partecipato a questa rimpatriata,ma devo proprio andare
adesso!” continuo a fingermi distaccato “Avrei
voluto che tu conoscessi mia figlia,prima di salutarci!”
bisbiglia Katherine dispiaciuta “Magari una prossima
volta!” dico senza neppure voltarmi,mente dopo aver aperto la
porta,resto immobile sul pianerottolo,sconvolto alla vista di una
ragazza,LEI![--] “Amore,finalmente sei arrivata!”
sento dire dall’interno,mentre entrambi,restiamo ancora qui a
fissarci nelle iridi “Questa è mia figlia
Rossana” aggiunge,poggiandole le mani su entrambe le spalle.
Ditemi che questo è un incubo,vi prego!Non può
essere vero! “Katherine,è t..tua madre?”
le sussurro, quasi a volermi rimangiare le parole
“Si” risponde lei,mentre viene trascinata
all’interno dell’appartamento,nel tentativo di
conoscere mio padre “Nessun complimento decantato da tua
madre,ti ha reso giustizia,Sana,sei incantevole!” –
“Mi lusinga,signor Hayama!” ha
un’espressione indecifrabile,dolorosa forse… che
sia sotto shock come me? “Quello che hai incontrato alla
porta,è mio figlio Akito,ha la tua stessa
età!” – “Lo so!”
– “In che senso,lo sai?Vi conoscete per
caso?” – “Frequentiamo lo stesso
istituto” dice Sana “E siamo anche nella stessa
classe” aggiungo io,senza toglierle un attimo gli occhi di
dosso,nel tentativo che capisca dai miei sguardi che vederla dopo
così tante settimane,e a casa mia per giunta,mi fa davvero
uno strano effetto. “Il fatto che già vi
conosciate,rende il tutto,ancora più facile!” dice
all’improvviso mio padre,raccogliendo di nuovo l’
attenzione di tutti “Possiamo dire anche a te che Katherine
ed io,ci sposiamo il prossimo week-end !” (O_O) (O_O)
“Coooosa?E quando l’avreste deciso?”
chiede Sana,molto allarmata “Da un bel po’,ma
rimandavamo,perché non eravamo sicuri delle vostre
reazioni!” – “Scusi se mi permetto,signor
Hayama,ma certe decisioni,vanno ponderate bene,e a me sembra invece che
stiate correndo troppo!” –“
Perché rimandare un qualcosa che può rendere
felici tutti noi!?!” – “Tutti
noi?” sana ripassa più volte la mano sulla fronte
“Insieme,abbiamo acquistato una villa in
periferia,è il doppio della nostra,tesoro e affaccia sul
mare!” Katherine sembra su di giri,come mio padre,mentre io e
Sana,siamo gli unici sconvolti… inutile puntualizzarvi
PERCHE’,no? “E la nostra casa …
questa?Non possiamo permetterci tre appartamenti!!” continua
Rossana,tentando di trovare quante più argomentazioni a
svantaggio di questo assurdo progetto “Vendute!!”
sorridono “Come?Avete venduto tutto quanto?!E’ il
colmo!!” è furiosa “Perché ti
comporti cosi,Sana,non sei mai stata in disaccordo con le mie
decisioni!” – “Beh,ora
si,mamma,perché stiamo parlando del futuro di 5 persone che
non hanno la benché minima idea di cosa sia una famiglia
allargata!!Ma che azzardano l’ipotesi di provare a condurre
una vita,che a priori è destinata a fallire!!”
– “Ma tesoro,cosa dici!” –
“Mi dispiace mamma,ma non avrete la mia
approvazione!” e detto questo,scappa di corsa
dall’appartamento,lasciandoci lì,tristi ed inermi.
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Capitolo 13 *** P.13 ***
Quante
probabilità ho di finire bruciato nelle fiamme
dell’inferno??Da uno studio veloce,condotto dal
sottoscritto,è stato possibile appurare che ogni cattivo
pensiero,pessima condotta o imprecazione,aumenta il tasso del
10%!!Poco?No,se si pensa che per i restanti 99,preferirei che ci
bruciasse l’intero sistema scolastico,tra i zampilli di lava
dell’ades!!Va beh,sorvoliamo,sulle prove
d’idoneità obbligatoria agli esami di
maturità,e passiamo alla mia tormentata vita privata,che
continua ad ingarbugliarsi peggio del fil di lana di Teseo!Quel
grand’uomo di mio padre,ha avuto la brillante idea di
fidanzarsi con la mamma della ragazza di cui sono innamorato io,che
come se non bastasse mi caga di striscio,evitando ogni minimo
contatto,sia esso di natura fisica,emotiva o verbale.(Mi faccio
impressione da solo,parlo come uno di questi test
psico-attitudinali!)Cosa ancora più sconvolgente,tra 2
giorni esatti,i neo piccioncini pronunceranno il tanto agognato SI,in
una cascina di campagna,ad Hiroshima,con tanto di parenti ed
amici,suggellando l’inizio di questa famiglia allargata alla
“cesaroni”!!E pensare che certe cose,credevo
accadessero solo nei film alla televisione!!Per non parlare poi del
fatto che ai già citati GENITORI sfugge l’ipotesi
che “me medesimo” sia andato a letto con la
“breve e prossima” sorellastra,della quale ,sono
perdutamente( e sottolineo PERDUTAMENTE) innamorato. Immaginate il
dramma?Tutti alla festa,che danno gli auguri agli sposi,ed io che tiro
fuori una frase del tipo
“Felicitazioni,Katherine…e già che ci
sono ti dico pure,che sono pazzo di tua figlia!!” Bisogna
ammetterlo,è da S-U-I-C-I-D-I-O!!”Se solo
riuscissi a parlarne con Sana,magari insieme troveremmo una soluzione,e
invece … “Quando fai
quest’espressione,vuol dire che qualcosa ti frulla in
testa!” dice Tsuyoshi,tentando di tirarmi via da questo
silenzioso oblio “Oggi non è giornata Tsu,meglio
se mi lasci perdere!” sbotto nervoso
“Tranquillo,sono abituato…ho visto anche di
peggio!” mi strappa un sorriso,poi aggiunge “Sei
preoccupato del fatto che con questo matrimonio,il tuo rapporto con
Sana,si possa complicare?” –
“E’ una certezza,non una supposizione!”-
“Hai provato a parlarle?” – “Mi
sfugge peggio delle altre volte!” –
“Ancora??Allora basta,BUONE MANIERE,passa direttamente al
piano B”- “Perché,c’era anche
un piano A?” – “smettila di scherzare,e
vieni con me” dice trascinandomi sul pianerottolo,
“Adesso tu prendi la moto,corri agli studi televisivi e
chiarisci con lei questa storia,una volta per tutte” mi
ordina adesso,dopo avermi scaraventato di botto
nell’ascensore,mentre con un sorriso sornione,lo vedo
scomparire dietro la porta automatica.[---] “Mi
spiace,ragazzo,ma non posso farti passare” questa
è la guardia di vigilanza, che tenta di impedirmi la
traversata “La prego,devo assolutamente parlare con
Rossana,Rossana Kurata!” – “I non
autorizzati,non possono accedere,sono desolato!” –
“Questo lo so bene,ma cerchi di capire,si tratta di una
faccenda importante!” – “Niente da
fare,sparisci!” questa frase l’ha detta con troppa
arroganza,per i miei gusti,tanto che spazientito,gli salto addosso,
riempiendolo di botte,prima di scappare,verso l’interno degli
edifici,inseguito,dalla restante sicurezza,giunta in soccorso del mal
capitato. Finalmente riesco ad intrufolarmi sul set,dove prendo a
mimetizzarmi tra costumi di scena e tele inverniciate,mentre
qualcuno,il regista forse,che pronuncia più volte e ad alta
voce il nome di Sana,mi convince di essere nel posto giusto. Mi sporgo
un po’,dalla mia postazione,nel tentativo di vederla,ma la
scena a cui assisto,non è delle mie preferite:lei
è al centro di un letto di rose,con in dosso,soltanto un
paio di slip bianchi a vita bassa,mentre con un lembo di lenzuolo in
raso rosso,copre parte del seno scoperto,dando quell’effetto
vedo,non vedo,che farebbe riacquistare le forze,al miglior pensionato
incontinente e sdentato del pianeta!E’ una visione
paradisiaca,non c’è che dire!Quello che eliminerei
dal cortometraggio,però è lo stramaledetto mago
zurlì dai capelli indecifrabili,che con quest’aria
da fighetto,la tiene stretta a se,e le bacia il collo!Sono
F-U-R-I-O-S-O!!!!!Cerco di contenere la stizza, mentre una voglia matta
di gonfiarlo di botte,aumenta a dismisura. Ok, è una posa
pubblicitaria,ma a me non interessa un ACCIDENTI!Lei è MIA,e
Lady Oscar,qui,deve toglierle le mani di dosso!Non finisco neppure di
formulare l’idea,che esco allo scoperto,poiché
infastidito da tali atteggiamenti,mentre 3 uomini della sicurezza,mi
piombano addosso,serrandomi le braccia da dietro,come un criminale. E
non faccio in tempo a realizzare l’accaduto,che mi ritrovo a
terra,dolorante e con il labbro e l’occhio sanguinanti
“Smettetela,immediatamente!” intima Sana,alla
guardia che continuava a suonarmele di santa ragione,mentre si avvicina
lentamente al mio corpo in agonia. “Guardate come
l’avete ridotto!” dice accarezzandomi il
viso,mentre ancora stringo l’addome “Questo ragazzo
ha aggredito la guardia all’ingresso!” grida uno
degli scimmioni alle sue spalle “Non è una ragione
per ridurlo in questo stato!” ribatte lei arrabbiata
“Ma signorina..” – “Andate
via,prima che vi faccia licenziare!!” aggiunge,mentre
lentamente tenta di tirarmi su,trascinandomi nel suo camerino. [---]
“Sei stato un irresponsabile,Akito!” mi
riprende,come farebbe una madre col proprio figlio “ Dovevo
vederti!” sussurro lentamente,perché il labbro,mi
duole sul serio “Guarda qui che taglio!Avresti potuto avere
complicazioni alla vista,lo sai??!” –
“Per te,sarei disposto a farmelo anche cavare!” mi
guarda con dolcezza,mentre tampona con del cotone idrofilo,imbevuto
d’alcol,le ferite e i lividi “Tu sei proprio
matto” dice all’improvviso,sorridendomi
“La colpa è anche tua!” –
“Come sarebbe?” – “ti diverti a
vedermi stare male per te!” – “Ma non
è affatto vero!” sbotta offesa “Non per
puntualizzare,ma CHI è che non si FIDA più di
me?” mi guarda con un’aria furbetta,così
che aggiungo “Questa cosa,mi fa troppo MALE!!!”
riprende a tamponarmi l’occhio,per poi chiedere
“Che cosa avresti fatto tu al posto mio?”
– “Mi sarei arrabbiato!” mi guarda come
se la mia fosse la risposta più ovvia,ma continuo
“però,avrei cercato di capirti e di vedere
oltre,in relazione anche al sentimento che ci lega!” tiro
l’acqua al mio mulino “Perché credi che
sia qui adesso?” bisbiglia,accennando un sorriso
“Questo significa che mi hai perdonato?” sussurro
ancor meno di lei “Può darsi”
aggiunge,mentre nel petto,sento il cuore,ricominciare a battere.[---]
“Sali,che ti riaccompagno io” dico,indicando la
moto parcheggiata più in là “Non
preoccuparti,posso andare a piedi” –
“insisto” aggiungo,mentre dopo essermi sistemato
per bene il casco,le porgo il suo “Grazie”
sorride,mentre una volta montata in sella,si aggrappa ben bene ai miei
fianchi,poggiando anche la testa alla mia schiena. E’
piacevole,sentire il calore del suo corpo,cingersi al mio,quasi
rimpiango di avere le mani occupate sul manubrio. Siamo sulla statale
32,quando una sua richiesta,mi coglie di sorpresa “Mi
accompagneresti a Shang-town?” titubo,perché
è abbastanza distante da qui,circa una ½ ora in
moto. “Ti prego!” aggiunge con un tono da
bambina,che mi intenerisce subito “Ok,ma dovrò
correre un po’,se vuoi arrivarci entro stasera!”
sorrido “Mi terrò ben salda!” e detto
questo,innesto la marcia sfrecciando verso la misteriosa destinazione.
[--] “Che posto è,questo?” chiedo
curioso,mentre prendo a guardarmi intorno a 360° ,
“Vieni e vedrai” imbocca un viale di siepi,che
oblique,sfociano ai piedi di un’enorme villa a tre piani,con
tanto di vista sul mare. Qualcosa,mi dice,che qui,non ci siamo finiti
per caso!Difatti “Questa è la villa che i nostri
genitori hanno comprato,per viverci tutti insieme!” ..ecco,di
nuovo quelle fastidiose fitte al cuore… “Come
facevi a sapere che era qui?” chiedo curioso “Ho
sbirciato dai depliant della mamma!La foto dell’agenzia,era
in cima ad una serie di scartoffie che lei tiene nell’agenda
degli impegni!” sorride forzata “Perché
ci sei voluta venire?” – “Non lo
so,probabilmente,per vedere l’effetto che m’avrebbe
fatto,avendoti sotto il mio stesso tetto” si avvicina
lentamente “E che effetto fa?” aggiungo malinconico
“E’ strano!” fa una pausa,prima di
aggiungere “… fa male!” –
“ Già!” sussurro con una tale
tristezza,da sentire un nodo allo stomaco “due
giorni” sbotta all’improvviso lei “Due
giorni e tu diventerai mio fratello!” la voce,adesso le si
smorza in gola,mentre una serie di lacrime,iniziano a cadere
giù numerose! “Ti prego,non fare
così” dico stringendola forte,nel tentativo di
rassicurarla,perché il vederla piangere,mi fa troppo male.
Le accarezzo i capelli,il viso,le mani,mentre con le labbra,prendo ad
asciugarle il viso,baciandola in più punti,prima che lei ad
un millimetro dalla mia bocca, sussurra “VOGLIO ESSERE
TUA,PER L’ULTIMA VOLTA!!!!” lasciando alla passione
del nostro sentimento,la libertà di venir fuori,al
plenilunio,mentre nel cuore,l’assoluta certezza di un ADDIO
definitivo!
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Capitolo 14 *** P.14 ***
Vi
è mai capitato di passare da acuti stati d’ansia,a
forti impulsi nervosi,tanto da desiderare di massacrare qualcuno di
botte? A me si,e il chierichetto qui di fianco,non mi aiuta di
certo,con questa musica di sottofondo suonata da schifo!Avessero
avvertito,almeno mi sarei munito di stereo e casse,porca miseria!Che
è sta lagna! Per non parlare delle lancette
dell’orologio,che più girano,e più mi
mettono angoscia!Solo 10 minuti e la cerimonia,sarà
celebrata!!!Tutti sono vestiti di giusto punto,compresa mia sorella
Natsumi,che con quel fiocco tra i capelli,mi ricorda più un
uovo di pasqua,che un’acconciatura trendy,per non parlare del
suo ragazzo,un tipo basso e robusto con la camminata alla Happy
Hippo!TREMENDO!! E le zie,i cugini?Vi ho detto di loro?Tutti
bignè alla crema,zeppi di volant,fiori e merletti,abbinati a
cravatte di raso e panciotti a quadroni!Dico io,manco più
Carlo d’Inghilterra usa quella “fantasia”
quadrangolare per i suoi Kilt!!Dove cavolo la siete andati a pescare
voi,Eh????!!!Roba da matti!Mi riprendo da questo Esodo,solo quando tra
le decorazioni floreali,riesco a scorgere Rossana,che al telefono con
un non so chi,ragiona d’impegno. E’ bellissima,con
questo lungo vestito di seta leggera,che a pieno,riesce a riproporre le
stesse sfumature dei suoi occhi turchesi; mescolate ad un verde acqua
marina,che in semi trasparenza le dona la femminilità
più assoluta. Così come i capelli,che molto
morbidi le contornano un viso spettacolare,caratterizzato da labbra che
sembrano disegnate a mano. Come sempre,lei,è un CAPOLAVORO
della natura,e lo dimostrano le centinaia di bocche aperte,appartenenti
agli increduli che tutt’ora la mangiano con gli occhi. Li
lapiderei uno per uno,giuro!! Attraversa la navata,con un sorriso che
conoscendola,ha coniato per l’occasione,e prende a sistemarsi
dall’altra parte dell’altare,di fronte a me. La
guardo,nella speranza che anche lei ricambi,ma niente,è
vaga,si gira intorno,ma mai posa gli occhi su di me,e questa cosa,mi
spazientisce parecchio. Ora vedo rientrare mio padre,che poco prima
aveva lasciato la sua postazione,per chiarire gli ultimi accorgimenti
col parroco,da qui deduco che ci siamo,sta per entrare la sposa. [--]
E’ molto sobria,di nuovo un tailleur,ma questa
volta,canapa,con un cappellino davvero particolare,col ½
velo che le copre solo gli occhi. Giunge al fianco di mio padre,mentre
emozionata,partecipa alla pronuncia dei voti,di
quest’ultimo,che per ben due volte ha espresso un sonoro
“SI”. Ed è a questo punto,al momento del
“Vi DICHIARO MARITO E MOGLIE” ,che vedo Rossana
accasciarsi su se stessa,e crollare al suolo svenuta.[---] Siamo
all’ospedale, nell’ufficio del primario,a firmare i
giusti documenti che la dimettano dal pronto soccorso. CALO Di
PRESSIONE,le hanno diagnosticato,forse per il troppo stress accumulato
in queste settimane. Come la capisco! “L’ultima
firma qui,e può andare,signorina Kurata!”
– “Sui puntini sospensivi?” –
“Si” dice indicandole il punto esatto col dito,per
poi aggiungere “Meno male che questo
giovanotto,l’ha subito portata qui!”-
“Già” sussurra “Chi
è,il suo fidanzato?” – “No MIO
FRATELLO!!” tira fuori d’un colpo,come se quella
cosa non le andasse neppure a genio “Strano,non vi
somigliate!!”- “Cose che capitano” sbotto
infastidito io ,mentre decidiamo di salutare quest’idiota che
si sta troppo impicciando degli “affari di
famiglia”!!!!! Imbocchiamo quel grosso corridoio della
clinica,che da nel cortile,mentre preparo,le chiavi dell’auto
,apro gli sportelli e occupiamo i sedili,il tutto,senza proferir
parola. Metto addirittura in moto,e dopo aver percorso una decina di
chilometri,prendo il coraggio a due mani e le chiedo “Tutto
ok?” –“Abbastanza”
risponde,senza neppure staccarsi dal finestrino “Il mal di
testa ti è passato?” - “Si”-
“Vuoi che accenda l’aria condizionata?”
– “Sto bene così,grazie!”
è di ghiaccio “Nei prossimi minuti,posso sperare
di vedere altro,oltre ai capelli?” dico,riferendomi al fatto
che continua a restarsene girata dall’altra parte. Riesco a
strapparle un sorriso “Finalmente”
aggiungo,ricambiando a mia volta,mentre lei si decide a guardarmi
“Grazie” bisbiglia all’improvviso
“Per cosa?” – “Per avermi
soccorso e accompagnata in clinica!” – “
Avresti fatto lo stesso per me!”- “E cosa te lo fa
pensare?” adesso è maliziosa “Il bene
che mi vuoi!” – “Ti prego Akito,avevamo
promesso di non riparlarne!” – “Hai
deciso tutto da sola,Sana!” non coglie l’accusa e
continua “Quello che ci siamo detti l’altra
sera,basta,non vedo perché continuare a martoriarci la
vita!” sterzo freneticamente l’auto a bordo
strada,sostando alla meno peggio,ed uscendo dalla stessa,arrabbiato
come non mai “Ma sei impazzito?” mi grida contro
“Stavamo per andare a sbattere contro la
staccionata!” – “Per quel che mi
interessa in questo momento,potevamo pure finire dall’altra
parte del burrone!!” – “Ma si
può sapere cosa ti prende?”- “E me lo
chiedi?” sbotto,tirando fuori tutta la stizza che ho in corpo
“Sono furioso del fatto che mi stai obbligando a condurre una
vita di menzogne!”- “Io non ti obbligo proprio in
niente Akito,ti ho solo chiesto ..” –
“Cosa?” la blocco prima che possa continuare
“Di fingere che non sia successo niente tra di noi? Di
trattarti come se fossi realmente mia sorella?Di negare
l’evidenza,e l’amore che provo per te?”
prendo fiato,poi continuo “Come fai a chiedermi una cosa
così?” – “ Mia
madre,è felice dopo tanto tempo,non posso farle del
male!”- “io non ti chiedo di farle del male,Sana,ma
di parlarle… sono entrambi persone
ragionevoli,capiranno!” – “No!E smettila
di ostinarti Akito!” ho esaurito le parole,non riesco ad
andare avanti,e mentirei se dicessi che NON ho voglia di piangere
“Ci siamo ripromessi,di vivere tutti insieme come una
famiglia,e per tale ragione,qualsiasi sentimento che va al di
là dell’affetto fraterno,non DEVE esserci,ne ora
ne MAI!!!” è come pietrificata in questo momento
“Mi stai chiedendo di dirti Addio?!” dico adesso
sotto voce,con una tristezza così grande,che mi si
è stampata pure in viso “Si” –
“è uno scherzo!!” resta in
silenzio,mentre io continuo frenetico, stringendole le braccia tra le
mani,e scuotendola “Per quale motivo,allora,hai fatto
l’amore con me?Volevi farmi innamorare,per poi piantarmi come
un deficiente,a piangere la tua assenza?!” mi sento morire,ed
uno strano senso di angoscia,mi attanaglia lo stomaco “Non ti
permetto di dirmi una cosa del genere,tu non sai che cosa
provo!”- “spiegamelo,sono tutto orecchi!”
sono furioso “ Ti Amo!” tira fuori d’un
fiato,facendomi collassare “Volevi sentirtelo dire
no?” piange “TI AMO!” tento di
abbracciarla “Per favore no!” dice ora,tra le
lacrime,evitando ogni mio contatto “Perché
continui a respingermi?Non capisci che così’ fai
del male solo a te stessa,e a me?!” -“Questo non
cambia le cose!Ormai ho deciso!” riacquista un’aria
autoritaria,asciugandosi anche le lacrime “Quindi,non vuoi
avere più niente a che fare con me,E’ tutto
finito?” stranamente,mi freddo anch’io
“Si,almeno in quel senso!” la guardo,con
rancore,credo mentre trattengo l’istinto di schiaffeggiarla.
Non mi sono mai sentito più deluso di adesso!!
“Com’è che si azzera tutto?”
chiedo deluso mentre affondo le mani nelle tasche dei
pantaloni,assumendo pure un’aria indifferente “
Guardando avanti,e adattandosi agli eventi!” –
“Imparerò in fretta!” aggiungo,prima di
rimettermi in macchina,e avviare il motore. [--] Come mi sento in
questo momento?.... VUOTO,è l’aggettivo che
più credo mi identifichi!!Siamo ancora in viaggio,e nessuno
dei due ha fin qui aperto bocca. Non è che mi interessi poi
molto,a questo punto,pure perché lei sembra risoluta e ferma
sulle sue posizioni,ed io,sono stanco di fare la figura del deficiente
innamorato che fa sempre il primo passo e che corre come un cagnolino
scodinzolante. BASTA!!! Idiozia bella e buona,pure l’affare
della famiglia! Peccato non sia il creatore,altrimenti avrei scatenato
un cataclisma da 3° guerra mondiale,chiamando a raccolta tutte
le forze della natura,per puntualizzare sulle eresie del suo
ragionamento!!!Stupida ragazzina,egoista e viziata,adesso ti concio io
per le feste “Pensaci tu a parcheggiarla!”
sbotto,lasciando ancora il veicolo in moto,e abbandonando
l’abitacolo al centro di un incrocio trafficato “Ma
che fai, dove vai?” chiede stranita dal mio
comportamento,mentre senza darle la benché minima
risposta,mi allontano lentamente,con un sorriso sornione stampato in
viso…seguito dal suono della sua voce,che replica di
continuo il mio nome.(^_^)
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Capitolo 15 *** P.15 ***
Le
02:00 del mattino ed io sto vagando per le strade di Tokyo,in cerca di
un’illuminazione che mi consigli come fare per tenermi
lontano da lei. Immagino le cose più assurde,fantastico
sugli incidenti domestici casuali e mi prefiggo addirittura di
odiarla,il tutto,adesso,davanti ad una buona bottiglia di vodka!
“Un altro” sbotto al bar man,dopo aver svuotato
pure il quarto bicchiere “sei sicuro,amico?”
risponde,forse preoccupato dal fatto che inizio visibilmente a dare i
numeri,ondeggiando pure di qua e di là “Ti
pago,no?Quindi versami ancora da bere e sta zitto!”
– “Certo che devi starci proprio male,per ridurti
così!” continua “Eh?”
– “Chi era,la tua ragazza?” –
“Da quando i bar man,fanno i confessori?!” ghigno
grattandomi dietro la nuca,tentando di sorvolare sulla conversazione
“Ne vedo a migliaia come te,che per una delusione
d’amore,si buttano nell’alcol” non
rispondo,ma lui si presenta uguale “Piacere,io sono
Fraddy!” allunga la mano in segno d’amicizia,ed io
la stringo volentieri “Akito!” rispondo
guardandolo,stranito da tanto interesse nei miei confronti .Che Tipo
bislacco!! Ha una faccia da cartone animato,e una stazza alla BAD
SPENCER,da vedere. In ogni modo,pur non sapendovene spiegare le
ragioni,da qui in poi,inizio a parlare senza freno,raccontandogli ogni
minimo particolare! [Sono ubriaco fradicio!]E cosa me ne da la PIENA
conferma?Il pianto liberatorio che mi sono fatto alla fine del
racconto![--]Ci sono rimasto qualche ora ancora,nell’attesa
che svanisse un po’ la sbronza,evitandomi così
altre spiacevoli situazioni, poi sono andato via,salutando e
ringraziando SAN MARTINO CAMPANARO al bancone. Esco dalla
struttura,rimanendo qualche minuto fermo sulla porta
d’ingresso,prima di essere travolto,in pieno,da una ragazza
non molto alta. “Aihaaa,il naso!” sento dirle,prima
ancora di poter realizzare “Tutto ok?” chiedo
“Mhmm insomma!” continua a strofinare il viso,poi
mi guarda “Accidenti,ma t.. tu sei” sgrana gli
occhi,come se avesse visto E.T. col dito luminoso “Akito
Hayama!” …appunto,Akito Hayama,non George Clooney
..“Si,e tu sei?” – “Kaori,Kaori
Tashibana!” mi porge la mano. Tutti vogliono fare la mia
conoscenza stasera!Ma che è?… “Ci siamo
già visti?” chiedo curioso di scoprire la sua
identità “Si,anche se moltissimi anni
fa!” sorride “Sul serio?” annuisce
“Eravamo nella stessa classe,all’asilo”
.. ASILO?Alla faccia della memoria di ferro!! “io ero quella
piena di lentiggini!!”- “Qualche altro
indizio!?” dico spaesato “LENTICCHIA,può
esserti d’aiuto?” (O_O)ecco finalmente un flash
back “ Aspetta,si!!!!Ora ricordo,con le trecce e gli occhiali
grossi quanto lo schermo di un 20 pollici!” sorrido mimando
il gesto delle lenti, ricambia “Esatto!Sono proprio
io!”- “Sei irriconoscibile adesso!”
– “ Sfido io,sono passati 14 anni!”
– “già,che stupido!” prendiamo
entrambi una pausa,forse per inventare qualcos’altro da
dire,di fatti “Con gli studi,come va?” domanda
originale,signorina “ Non mi lamento!” –
“E il Karate?” –
“Uguale!” sorride “Sei rimasto di poche
parole,a quanto vedo!” – “Non amo
particolarmente,le lunghe conversazioni!” –
“Allora ti sto annoiando!”- “Per
niente!Odio le lunghe conversazioni,non la BUONA compagnia!”
accenno un altro sorriso,mettendola in imbarazzo “Ti va un
caffè?” butta fuori,quasi per sbarazzarsi
dell’impaccio “Solo se amaro!” rispondo a
mia volta “Però offro io”
sbotta,contenta che abbia accettato “Ne discuteremo a
destinazione!” aggiungo porgendole il braccio
“Ok!” e si stringe ben bene a me,mentre ci
incamminiamo per questa strada,illuminata soltanto dai riflessi dei
lampioni. [---] “Ci voleva proprio!” esclama,
rigirandosi la tazzina,ancora calda tra le mani “sono
d’accordo !” – “A
proposito” mi guarda con aria furbetta “non mi hai
ancora detto,che ci facevi vestito così,in un locale estroso
come il _NEW ZANZIBAR _!” indica l’abito da
cerimonia,che da ieri,continuo ad indossare “Il classico mi
dona!” dico senza pensaci “Tantissimo,ma non credo
sia solo questo il motivo!” tra le righe,devo leggere un
complimento? “Sono reduce,dal matrimonio di mio
padre!” – (O_O) “Nooo!”
è sbigottita,manco se avessi detto,_da quello della
Gregoracci con Briatore_ “Dico sul serio!”
– “Beh,allora quand’è
così,auguri!” – “Grazie,anche
se credo farebbero piacere più ai novelli sposi,che a
me!” – “C’è amarezza
in questa frase,forse non condividi la loro scelta?”
– “Diciamo che mi limito a rispettarla!”
– “Che significa?!”- “E una
faccenda troppo lunga da spiegare!” – “Ho
capito!Ci sono di mezzo i figli della new entry,che a te non
piacciono!” sorrido “Non ti sfugge
niente!” – “Vedi?Lo sapevo!E’
sempre la stessa storia,anch’ io, ho dovuto subire le
angherie più atroci,quando i miei si sono risposati. Che
nervi!” fa una pausa,poi continua “A te quanti
marmocchi hanno rifilato… 3.. 4?” –
“UNA!” sbotto,mentre mi ritorna,quella maledetta
malinconia “E’ una femminuccia!Facile
allora,mettile paura e correrà dalla mammina!”
– “Fosse così facile!”
– “In che senso?” –
“Ho più PAURA io di lei,di quanto non ne abbia lei
di ME!” – “Scusa l’ignoranza,ma
continuo a non capire!” – “Non
è una
bambina……….purtroppo!”
quest’ultimo pezzo,l’ho detto troppo sofferto,tanto
che credo si sia accorta di qualcosa “E questo ti crea
problemi?” chiede adesso con dolcezza
“Troppi!” aggiungo con una tale freddezza,da
restarne sconvolto io stesso,mentre continuo – “Lei
è una stupida,egoista che pensa solo alla sua
vita!” – “E con questo?Che
c’entra Lei con te?” mi si arresta il
respiro,perché fondamentalmente so che ha ragione
“Niente!” bisbiglio,ma ormai sono innescato e
quindi vado avanti con molta rabbia,quasi come se stessi rinfacciando a
me stesso l’errore che ho fatto
“Lei…..arriva in punta di piedi,senza che se ne
richiedi la presenza, scombussola tutto,mandandoti in subbuglio
l’esistenza e poi alla fine ti abbandona,come un giocattolo
per bambini, USATO!..... La detesto!!” stringo a mia volta la
tazza del caffè,provocando un fastidioso strido delle
porcellane,mentre Kaori,continua ad osservarmi in silenzio
“Scusa” dico improvvisamente,dopo essermi ripreso
“Mi sono lasciato prendere la mano” –
“figurati!Se ti è servito come sfogo,puoi anche
continuare!” sorride,donando al mio essere,una strana pace
interiore “Che ne dici,però se adesso tu ed io,ce
ne ritorniamo ognuno a casa propria,a sprofondare le cellule epiteliali
in quello che volgarmente viene chiamato letto?” –
“Ehmm, credo di essermi perso alle cellule!” dico
sarcastico “ha ha ha ha ha era per sdrammatizzare!”
ghigna lei divertita “ Sdrammatizzare un corno! Io ho sonno
davvero!” aggiungo con un sorriso sornione,mettendole di
nuovo il buon umore “Allora a nanna”
risponde,afferrandomi per un braccio e trascinandomi fuori
dall’ennesimo bar “ti saluto qui!”
sorride entusiasta “Come sarebbe?Non vuoi che ti
riaccompagni?” chiedo “No,tranquillo,abito qui
vicino” – “Sicura?” –
“Ti dico di si” – “ok,allora
… Grazie di tutto e … arrivederci!”
stavolta sono io che porgo la mano,mentre lei,stringendomela forte,si
issa sulle punte,baciandomi dolcemente la guancia,prima di scappar
via,lasciandomi appiccicato sul palmo, con un post-it ,il suo numero di
telefono.
|
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Capitolo 16 *** P.16 ***
La
casa è piuttosto trafficata
stamattina,c’è un via vai di giornalisti che
attanaglia i cancelli d’entrata,e circa 4 ;5 pulmini tra
quelli dei costumisti e make up artist,intenti a preparare trucco e
parrucco alla signora Katherine ,ehmm si cioè,volevo dire
alla “new mother”!!. Voci di corridoio,sostengono
che terrà un’intervista qui a casa, per discutere
di un nuovo libro,che pubblicherà tra qualche settimana. Non
domandatemi se si tratti di Narrativa per ragazzi o
poesie,perché onestamente,non ho mai letto una sua
composizione,in tutta la mia vita!! Fatto sta,che pur chiedendo
venia,di questa mancanza,continuo col dire che oggi sembrano tutti
parecchio agitati,e Giacomo Rondinella qui,con gli occhiali da sole,lo
è in primis!Si è scolato 3 tazze di
caffè a ripetizione,e questo può significare solo
una cosa: “gli verrà un accidenti,in meno di
½ ora”!! (chiamate il 911) Detesto ammettere
però,che quella che mi preoccupa di più,
è Rossana! Non ha voluto partecipare
all’intervista della madre,scusandosi coi media per un
improvviso mal’essere ,che credo si sia fatta venire apposta
per l’occasione! E’da una settimana che va avanti
senza mangiare,limitandosi soltanto al triangolo delle
“bermuda” : SCUOLA,LAVORO,e CAMERA SUA! Mi
scoccia,vederla depressa e assente,anche se lei sembra essersi
costruita una maschera d‘acciaio,che indossa alla giusta
occasione,per mostrarsi perennemente sorridente e gioiosa! Di
chiederglielo,neanche a pensarci,perché ho anch’io
un orgoglio da mantenere,però anche lei,potrebbe lasciarsi
sfuggire qualcosa,no?!Omertà bella e buona! Ora,resto
involontariamente partecipe in una conversazione tra due stagisti di
turno,che eccitati,bisbigliano un qualcosa come “RIVELARE AL
MONDO INTERO,UN SEGRETO DEL GENERE,DEVE AVERLA SCONVOLTA!POVERA
RAGAZZA!” . (O_O) Di chi diavolo staranno parlando? Prendo a
fare su e giù per i corridoi,senza neppure un motivo,o
meglio,il motivo è che tutto questo mistero ,mi ha messo una
curiosità tremenda, cerco pure di sbirciare tra le tante
apparecchiature qui montate, per riuscire a capirci qualcosa,ma NADA!
Sconfitto,mi decido a scendere per la colazione,auto convincendomi che
lì almeno potrò avere qualche notizia di seconda
mano,dalla donna di servizio,difatti “Qualcosa non va
Patricia?” chiedo, notandole uno strano rossore agli
occhi,tipico di chi ha appena smesso di piangere “Nulla
signore!” - “Le hanno mai detto che a
mentire,è una frana!?!” sorrido,mentre lei
riprende a piangere “Sono così triste per la
signorina Rossana!Adesso i media,non la lasceranno più in
pace!” titubo per un po’,mentre la mente,mi riporta
alla frase,sentita per caso poco fa in corridoio,poi chiedo
“C’entra qualcosa il nuovo libro di
Katherine?” – “Si!”
sussurra,soffiandosi il naso,prima di aggiungere “Le stia
vicino,almeno lei,la prego!!!”. Senza neppure ascoltare il
resto della frase,mi alzo frenetico dallo sgabello,per ritrovarmi a
percorrere quattro a quattro i gradini della scala che mi separa dalla
sua stanza. Sono davanti alla porta,col respiro che sembra non voler
farmi riprendere,mentre nell’io,una tempesta di sensazioni,
improvvisa un giro di sorte, quasi come se qualche essere
superiore,stesse decidendo per me,tirando i dadi sbagliati,poi il
nulla,che d’un tratto mi libera il cervello… Ho
aspettato fin troppo, apro.
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Capitolo 17 *** P.17 ***
La
stanza è buia,faccio quasi fatica a distinguere
ciò che mi circonda. Avanzo lentamente e a tastoni,nel
tentativo di non impigliare in qualcosa,spiaccicandomi al suolo come un
idiota,prima di giungere alla finestra,coperta dalla spessa tenda .
Faccio per aprirla,così da permettere alla luce di penetrare
dai cristalli,mentre il resto della stanza,inizia a colorirsi pian
piano coi raggi del sole. Lei è lì, accovacciata
sul letto in posizione fetale,bella e sensuale come sempre. [--] Mi
avvicino,sistemandomi al suo fianco,seduto a bordo letto,quando
dolcemente,prendo ad accarezzarle il viso e i capelli,col dorso della
mano. Credo si sia addormentata piangendo,perché sul
naso,riesco ancora ad intravedere l’umido di una lacrima .
Cerco,nel contemplarla,di trovare risposta ai miei quesiti,ma niente
riesce a spiegarmi tanto dolore da parte di tutti. Involontariamente,
riesco addirittura a farla svegliare , specchiandomi dopo tanto
tempo,in questi occhi che come sempre,mi lasciano senza fiato .
“Cos’è successo?”
sbotta,balzando in ginocchio,al centro del letto---“Questo
dovresti dirlo tu a me!” rispondo,mentre lei prende a
guardarsi intorno a 360°--- “ I giornalisti sono
ancora di sotto?” dice adesso allarmata---
“Si,l’intervista è iniziata tre quarti
d’ora fa!” ---“Capisco” fa una
pausa poi “E tu cosa..” –--“Ci
faccio qui?” l’anticipo prima che possa farlo lei
“ Volevo sapere come stavi!” –
--“bene,sto bene!” tira fuori d’un
fiato,stringendo tra le braccia il cuscino ---“ Dal viso non
si direbbe!” –-- “Sono solo
stanca!” ---“ E smagrita, silenziosa, triste
e…… bugiarda!”
–--“bugiarda?” mi guarda con aria di
domanda ---“ Si definisce così,no,chi mente su un
qualcosa!?” –-- “ Io non ti ho detto
niente,Akito!” sussurra con tristezza---“Ed
è questo il problema!Dovresti provare ad esternare le tue
insicurezze ogni tanto!Sei stata tu a dirmelo tempo
fa,ricordi?” sorrido,lei ricambia ----“Sarebbe una
storia troppo lunga!” – ---“ Ho tutto il
tempo che vuoi” –--- “ok,ehmm…
Provo iniziando dal principio,dunque io NON SONO quella che
sono!”---“E’ uno sciogli lingua?..Se vuoi
compro la vocale!!!”----“Hai ragione,mi sono
espressa male,volevo dire che io e la mamma,non abbiamo un VERO legame
biologico!” – resto per qualche attimo
sconvolto,poi..---“Aspetta,vedi se ho capito bene…
mi stai dicendo che Katherine,non è la tua madre?”
…mi prende in
giro?----“Esatto!”---“Stai
scherzando?”---“NO!..............Lei mi ha
adottata,quand’ero ancora una
bambina!”---“Ma è impossibile,vivete
così in simbiosi”---“E con
questo?!” sbotta prima di prendersi una pausa,ed io con
lei,ma dopo un po’ continuo…---“ti fa
stare male,l’averlo scoperto adesso?” nega con la
testa---“L’ho sempre saputo,lei ci teneva,che
conoscessi dal principio,la
verità”----“Sei cresciuta,con la
consapevolezza di non essere sua figlia?” …
“Si!” non ho parole…---“Cosa
ricordi,di quei tempi?”--- “Nulla di particolare!La
mamma,mi ha adottata quando avevo solo poche settimane di
vita!” sorride per sdrammatizzare …“Che
stupido!” dico con fare colpevole,rendendomi conto
dell’eresia che ho tirato fuori..---“Tranquillo,a
me non dispiace parlarne” fa un sospiro,poi continua
“Tutt’ora,grazie al mio lavoro,ho la
possibilità di finanziare le spese di
quell’orfanotrofio,così che tutti i bambini del
posto,possano beneficiare del
necessario.”----“Perché?”
chiedo con dolcezza----“Per permettere loro di essere
felici,indipendentemente dall’abbandono dei
genitori”----“E’ una bella
cosa”----“Forse!” sospira,poi continua
“In occasioni come questa,ripenso sempre ad una frase,che il
grande M. Jackson soleva
dire”----“Sarebbe?”----“Diceva……..Se
vieni al mondo sapendo di essere amato,e lo lasci sapendo la stessa
cosa,allora tutto ciò che nel frattempo è
accaduto,sarà valso la
pena!”----“C’è del triste,non
credi?” chiedo con un nodo tremendo alla
gola…“No!Anzi…” ecco che una
lacrima,riprende a rigarle il
viso…“Cos’è che ti fa
così male?”----“Il ricordo di una
realtà,che per anni ho cercato di assecondare,e
……dimenticare” singhiozza
disperata… mentre io,all’apice del
desiderio,l’abbraccio… forte,accarezzandole i
capelli,mentre lei affonda il viso sul mio petto,stringendo nei pugni
parte della felpa ---“Ci sono io con te”
---aggiungo ancora,prima che lei,sconvolta serri ancor di
più l’abbraccio.
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Capitolo 18 *** P.18 ***
Dove sono adesso? Sulla statale 106, diretto a Nagasaki, destinazione :ORFANOTROFIO! Tranquilli!,non è per un sopralluogo, accompagno solo Rossana,in questa visita!E’ tanto entusiasta,difatti senza posa,continua a descrivermi le bellezze del posto; ripetendomi pure il nome di Mihu Sacomoru , che altri non è,che la Direttrice dell’istituto!! [---] Percorro altri 50 Km,più o meno sulla statale,prima di finire in una zona collinare,immersa nel verde,oserei dire :UN TANTINO FUORI MANO. Vado avanti lentamente,così che i moscerini da dietro devono spingermi sul lunotto,per passare,mentre chinato dal parabrezza,cerco di decifrare questo posto strano,ma allo stesso tempo,straordinario. “IL PAESE DEI BALOCCHI” : è così che si chiama l’orfanotrofio, impresso pure a caratteri cubitali,sull’insegna in legno,zeppa di immagini di clown e giocattoli,su una cornice di coriandoli. L’edificio in se,è dipinto a strisce verticali dai colori più disparati : giallo,verde mela ,rosa,azzurro … un momento!!!!!!Ho già visto una cosa simile,nella camera di Sana!!!(O_O)…. che il legame con questo posto,sia più solido di quanto sembri???[--] Rinsavisco,scendendo dalla macchina, e occupando anche i primi gradini del patio,che danno sul grande terrazzo pieno di dondoli,dove senza volerlo,decapito una povera paperetta di gomma. ---“Ha esalato l’ultimo respiro” ----dico mortificato, facendo collassare Rossana,in una grossa risata. ----“Nascondila,o la useranno contro di te in tribunale!”--- dice ancora col sorriso stampato in viso, mentre io la guardo estasiato,felice di averla distratta,forse,per qualche secondo dai suoi pensieri. Ora,riprende la sua serietà,ed entra lesta,all’interno dell’edificio,trascinandomi per mano. Non so perché,ma percepisco un po’ d’ansia, e questo mette in agitazione anche me. [--] Percorriamo velocemente quei lunghi corridoi,oltrepassando classi,camere ed enormi stanzoni,prima di fermarci d’avanti all’ufficio della responsabile. Bussa! ----“Oh mio Dio,Rossana,che piacere vederti!” ---esclama eccitata,la donna che ci ha aperto la porta. ----“Signora Sacomoru!”---- le salta addosso letteralmente,stringendola forte per qualche minuto,emozionandosi anche,prima di presentarmela ----“Lui è Akito,il mio nuovo fratello!”---- questa però,poteva risparmiarsela--- “Il figlio del nuovo compagno di tua madre?!” --- “Marito” --- sbotta Sana per non trascinare oltre questo discorso che a nessuno dei due,piace affrontare “La mamma si è sposata!” --- “Sono felice per lei” poi rivolta a me “Piacere di conoscerti Akito,io sono Mihu!” ---sorride --- “Il piacere è tutto mio signora!” . La studio con interesse,nel tentativo di cogliere ogni particolare raccontatomi da Sana,durante il viaggio, e noto con piacere,che è stata capace di descrivermela a pennello!Non molto alta, viso gentile,i capelli raccolti in una discreta treccia,ormai ingrigita dal tempo e un camice ultra colorato,tipo quello da infermiere!Si, c’è proprio tutto!! [---] Ci tratteniamo ancora qualche minuto qui nello studio,prima di dirigerci in sala mensa,dove un centinaio di bambini stanno consumando la prima colazione. Alcuni sono molto piccoli,altri credo raggiungano gli 8;9 anni,ed è splendido vedere come ognuno, riesca a gestirsi da solo,nonostante la giovane età. Mi ritornano in mente,all’improvviso, le parole dette da Sana,ieri,in camera sua e nel contempo ripenso a quanto sia dovuta essere carina lei stessa, da bambina,quando impasticciava le mani nel cioccolato!!... cioccolato????????Oh Dio,che qualcuno fermi questo bambino,che sta correndo verso di noi,con le mani sudice di un non so cosa!!(O_O)---- “Evviva… c’è Sanaaaa”---- grida come un matto,mentre correndo, attraversa tutta la sala a braccia aperte ---“Ciao Sàsuke” ---dice lei,stringendolo forte,non curante della crema,che le si è stampata dritta sulla camicetta ---- “Ti ho sporcato qui,scusa!” --- sbotta indicandole una macchia sulla spalla --- “Non importa!” --- sorride,mentre con l’indice,porta via dalla punta del naso del bambino,una goccia di cacao --- “Mmhmmm quanto è buona!!”---- aggiunge adesso,dopo essersi portata il dito alla bocca,suscitando la gioia incontrollata di Sàsuke,e della baby band che da un po’,l’aveva accerchiata sommergendola di baci e abbracci. --- “Andiamo a salutare anche Nabiki?” ---chiede ora,Sana al gruppo --- “Siiiiiiiiii” –il coro dell’antoniano di Maria Leventre, accondiscende. Veloci,ci trascinano tutti al secondo piano,dove una serie di cameroni,si susseguono come in un reparto ospedaliero,colmo di altri giocattoli,disegni,lavoretti e cose varie. I bambini,o meglio LA bambina,che li occupa,è gravemente malata di leucemia,e per questo deve restare isolata,e continuamente sotto monitoraggio. Inutile stare qui a raccontarvi quello che ho visto,o ciò che ho provato,vedendo un innocente di soli 4 anni,ridotta al peggio,perché il solo pensiero,mi stringe tutt’ora alla gola…… quindi passo alla fase dell’incontro,in cui la piccola,nonostante le condizioni poco felici che le impedivano i movimenti,si è sforzata di sorriderci,ma soprattutto di sorridere a Rossana! --- “Ciao Sana” --- dice con fatica --- “Ciao principessa” --- le sussurra dolcemente,prendendo posizione ai lati del letto --- “Cosa mi hai portato?” --- chiede con un’innocenza tale,da fare terribilmente tenerezza --- “Dunque,indovina………..ha 2 orecchie pelose,un pancino morbidoso e un nasino profumato alla fragola!” --- anche Sana è dolcissima in questo momento--- “L’orsetto del cuore!” --- dice eccitata,poi continua --- “Posso vederlo?” --- “Ma certo!” --- e le porge la grossa scatola --- “Che bello,è rosa… io adoro il rosa!” --- “Lo so!” sorride,mentre Nabiki,questo è il nome della bambina,scartocciando l’involucro dice --- “Lo tengo qui,accanto a me,e quando mi sento sola glielo dico nell’orecchio,così che lui lo riferisce a te!...........E tu corri a tenermi compagnia,vero?” --- “Si!” --- bisbiglia adesso,accennandole un sorriso --- “E lui chi è,il tuo fidanzato?” --- ora indica me,con lo sguardo--- “No,è il mio nuovo fratellino!” --- “Ma è grande!” --- “Solo un po’” --- “Deve essere un grosso pasticcione!Altrimenti i suoi genitori,non l’avrebbero abbandonato qui!” --- “Ma non l’hanno abbandonato!...Siamo fratelli,perché Il suo papà,ha sposato la mia mamma!” ---sorride di gusto ed io con lei,prima che Nabiki,possa esprimere una frase assurda: “ LA MIA MAMMA E IL MIO PAPA’ NON Mi HANNO VOLUTA PERCHE’ IO NON SONO COME TUTTI GLI ALTRI BAMBINI,SONO MALATA,E PER LORO NON ANDAVO BENE!!! Mi HANNO BUTTATA VIA!” --- giuro che a questo punto ho fatto fatica a trattenere una crisi di pianto convulsa,perché quel nodo alla gola di cui vi parlavo prima,fa su e giù da troppo ,ed è quindi con forza che continuo a trattenerlo --- “Non dire MAI più una cosa del genere” --- intima Sana,con le lacrime agli occhi,mentre la stringe tra le braccia ---“Tu non sei diversa,e NON e vero che NON vai bene!Perché SEI PERFETTA per me e per tutti quanti noi,capito??!!”.. .. piange,così come il resto dei presenti,lasciando nell’aria,solo il suono delle lacrime!!! |
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Capitolo 19 *** P.19 ***
Mi
sento da schifo!E la colpa è di questo stramaledetto
libro,che da un po’ stringo tra le mani!! “IO E MIA
FIGLIA,BIOGRAFIA Di KATHERINE KURATA!”
tzè,incredibile con quanta facilità certe
persone,riescano a raccontare i drammi della propria vita. Giro ancora
le pagine all’indietro,tornando al II° capitolo,dove
a chiare lettere,rileggo per la decima volta consecutiva queste
testuali parole : “ ROSSANA,HA VINTO LA LEUCEMIA,GRAZIE ANCHE
ALLA SUA GIOIA Di VIVERE!” --- Ecco cosa la tormenta!!Non
l’adozione… non i pregiudizi o le
discriminazioni….ma il fatto che adesso tutti sappiano della
sua malattia,che per quanto passata, resta pur sempre indelebile nei
ricordi! Richiudo il libro,lasciandolo sul pavimento a casaccio,mentre
affondo il viso,prima tra le mani,poi tra i capelli,lasciandomi
trasportare da queste sensazioni,che mai come adesso,mi dicono di
piangere!!![--] Cerco di riprendermi,se pur forzato,quando strane voci
dal cortile,catturano la mia attenzione. Mi porto alla
finestra,allargando di un po’ la fessura ormai aperta,e mi
sporgo in avanti restando colpito da una scena che avrei preferito non
vedere: Sana,stringe forte tra le braccia,quell’idiota di
Naozumi Kamura!Lo so,lo
so………è solo un gesto di
cortesia,si stanno salutando… ma scenderei ugualmente a
spaccargli il muso,per quanto mi da sui nervi!! Decido di smetterla di
restare appiccicato ai vetri,come un deficiente,a mirare la coppietta
dell’anno,portandomi dritto davanti
all’armadio,tirando fuori dallo stesso,il borsone da
palestra,che indosso a tracolla. Scendo velocemente le scale,apro la
porta ed esco in giardino,ignorando entrambi,completamente!
“Nessuno ti ha insegnato l’educazione?”
--- sento dirmi dal ciuffo più bello di Tokyo,infastidito
dal fatto che l’abbia cagato di striscio “Parli con
me?” --- rispondo malizioso --- “Vedi altri
primitivi,qui?” --- “Nao,cosa dici?” ---
sbotta Sana infastidita dal suo comportamento “Elvis
è agitato,perché non ha avuto la sua razione di
croccantini stamattina?!” --- sono troppo cattivo hihihihihi
--- “ma come osi!” --- scleraaaa --- “Ehi
ragazzi,ragazzi per favore!” ---Sana cerca di placare gli
animi,mentre io,non curante del tutto,sfreccio via in sella alla mia
moto,con la solita faccia da schiaffi. [--] Doveva proprio piovere
così,porca miseria! La moto è fradicia,e io manco
a parlarne!Sosto per un po’ sotto l’enorme
parapetto di questo palazzo,nel tentativo di ripararmi dallo
Tzunami,con la vana speranza che almeno i cornicioni,non si sfracellino
in basso,sotto il peso dell’acqua,beccandomi in pieno!!
Mentre una sagoma già vista,ed altrettanto zuppa,prende
posizione accanto a me. “Ehi!” --- dice
all’improvviso --- “kaori?” --- ma tu
guarda!! “Che ci fai qui?” …chiede ---
“Sono di ritorno dalla palestra,ma il tempo non mi permette
di rincasare del tutto” --- “Sei
fradicio!” --- “Anche tu!” --- sorride
--- “Prenderai un brutto raffreddore,se non ti liberi di quei
vestiti!” --- “Può darsi,ma non credo
che spogliarmi qui,sia una buona idea!” ---
“Certo,qui no…ma a casa mia,davanti al
camino,forse si!”--- è un’avance? O una
proposta? --- “Abiti in zona?”--- chiedo curioso
--- “Proprio qui” --- e indica l’edificio
alle nostre spalle--- “Che fortuna!” --- tiro
fuori,per smentire l’imbarazzo --- “Ti va di
salire?”--- chiede adesso,con aria maliziosa --- “
Certo…” --- rispondo,afferrando la borsa,e
seguendola lentamente. [---] “Così va
meglio?” --- chiede sorridendo,mentre mette sul fuoco,una
grossa teiera in alluminio --- “Si,grazie.. una doccia
calda,è proprio quello che ci voleva!” ----sorrido
----“ma sei sicura che a tuo fratello,non dispiaccia per
questa?”--- aggiungo adesso,riferendomi alla tuta
imprestatami --- “No,tranquillo!” --- e si sistema
per bene accanto a me sul divano,prendendo a fissarmi con insistenza
--- “Come mai,non mi hai telefonato?” ---
sbotta,riferendosi al fatto che dall’ultimo nostro
incontro,io avessi completamente ignorato il suo post-it col numero di
cellulare--- “Non sono il tipo che si mette al telefono,per
fare due chiacchiere!” ---sorrido --- “E che tipo
sei?” --- si avvicina lentamente a me,carezzandomi la
spalla,mentre m’irrigidisco di botto--- “Non saprei
spiegartelo!Sono un enigma anche per me!” --- divago,ma lei
adesso mi è del tutto appiccicata--- “Ti hanno mai
detto che sei carinissimo,quando fai il
timido?”…--- non rispondo--- “Mi piaci
da morire,Aky” --- dice ora,accarezzandomi i capelli ---
“Voglio fare l’amore con te” ---
bisbiglia all’orecchio, sbarazzandosi della vestaglia,e
restando completamente nuda,mentre con le labbra,prende a baciarmi
ovunque,prestando particolare attenzione al mio collo,dove lascia un
segno violaceo, indelebile,almeno per il momento. Come un flash back
,rivivo però,di nuovo l’esperienza vissuta con
Rossana,i suoi baci,le sue carezze… il suo corpo!Ci penso
quel tanto che basta per farmi riprendere da questo stato di trans
occasionale,NON DESIDERATO,e il fischio della caffettiera,sembra
volermi dare ragione….“Smettila!” ---
intimo,dandole uno spintone così forte,da spingerla
dall’altra parte del divano ---
“Perché?” --- chiede delusa---
“Perché non è quello che
voglio!” --- sono terribilmente gelido,perché
è brutto ammetterlo,ma mi faccio schifo da solo
---“Possibile che tu sia ancora innamorato di lei?”
--- mi grida contro,mentre ormai alla porta,rimetto la borsa sulle
spalle,e mi accingo ad aprire --- “Rassegnati,è
tua sorella,ormai!” --- intima adesso,ancor più
amareggiata ---“NO,NON LO E’!!” ---
rispondo, abbandonandola per sempre,al di là
dell’uscio.
Non posso continuare la FF se prima non ringrazio tutte voi,per avermi seguita fino a quiiiiiiiiiiiiiiiiiiii... come sempre siete state carinissime,e super gentili,con i complimenti. non vedo l'ora di postare i nuovi cappy,nell'attesa,vi lascio con un bacio bacio grandissimooooooooooooooooo.... Noire_Desire.
P.s. La scuola tartassa,e lo studio pure,quindi abbiate pietà di me,se nn posto così frequentemente come prima. (^_^)
Ponpooooooooooooon stò a collaudà una trappola x Kaori,peggio di ql x Fuka!!!!E-S-A-G-E-R-A-T-AAAAAAAA.... poi ti faccio saxe XD!!! |
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Capitolo 20 *** P.20 ***
“
Dimmi che stai scherzando!” --- sillaba Tsuyoshi,incredulo
dell’accaduto a casa Tashibana.--- “Questo ti
sembra uno scherzo?” dico indicando il segno che
tutt’ora ho sul collo --- “Ma è
assatanata o cosa?” --- “che vuoi che ne
sappia!” ---fa una pausa,poi riprende--- “Almeno
con gli anni è cambiata,o è rimasta cozza come
allora?!” --- “ Peggio!!!” ---
“Mamma mia!!” --- sbotta con una tale espressione
di disgusto,da farmi collassare,in una risata fragorosa,prima di
stopparmi con una domanda --- “Rossana sa niente di tutto
questo?” --- “Certo che no!” --- rispondo
seccato,dal fatto che io stesso, sia consapevole del casino che ne
deriverebbe --- “meno male,altrimenti verrebbe giù
dal celo l’Apocalisse!”--- ecco appunto!!! Affondo
un po’ lo sguardo nella tazza da caffè che stringo
tra le mani, lasciandogli intendere che non mi va di continuare
oltre,questo discorso,perché snervante… poi mi
alzo silenzioso,e l’abbandono solo al tavolo,senza dargli
ulteriori giustificazioni .[---] Dove sono adesso? Nel colonnato,del
cortile,che dà sul vecchio edificio scolastico. E’
proprio alle mie spalle, abbandonato e pericolante,almeno a detta dei
vigili del fuoco,che si sono preoccupati di metterci pure i sigilli. A
me non è che il posto piaccia particolarmente,solo che ci
vengo,come tutti gli altri studenti,quando l’umore pretende
di starsene per conto suo. [---] Affondo le mani nelle tasche dei
pantaloni,percorrendo sino alla fine questo tratto di patio, quando un
profumo familiare,mi obbliga a guardare oltre la palizzata…
“E tu che ci fai qui?” --- chiedo stranito,dal
fatto che lei potesse trovarsi proprio lì
---“Seguivo un criceto!” ---
“Cosa?” --- “Un CRI-CE-TOO” ---
me lo sillaba come ai bambini --- “E perché tra le
macerie?” --- dico indicando le travi crollate e i massi
sparsi a casaccio sul pavimento --- “Perché il
giardino è troppo banale!!!Secondo te
perché?...E’ scappato qui dentro no?!!”
--- dice sarcastica,mentre poggia entrambe le mani sui
fianchi,suscitando la mia ilarità --- “Vuoi che ti
aiuti a cercarlo?” --- “Magari!Altrimenti posso
scordarmi biologia,quest’anno!!” ---sorrido---
“Ok,allora dividiamoci…. Tu vai da quella parte,io
da questa… ma fa attenzione,che qui niente regge!”
--- “Ve bene” --- e detto questo,ci lanciamo alla
ricerca del sorcio perduto! [---] Ma dove cavolo può essere
andato a ficcarsi,questo roditore maledetto!E’ più
di ¼ d’ora che facciamo su e giù per i
piani,ma NADA,del quadrupede,neppure l’ombra! “Ma
sei sicura di averlo perso qui,Sana?” --- chiedo,se pur
lontano da lei,aiutato pure dall’eco --- “Certo che
sono sicura,ci perderei del tempo,sennò?” ---
“E se fosse scappato altrove?” --- piccola
supposizione--- “Oh Dio,non dirlo neppure per
scherzo!!” --- sembra molto preoccupata ---
“Nell’eventualità non riuscissimo a
trovarlo,cosa farai?” --- “La smetti di fare
l’uccello del malaugurio,per favore!!!???” ---
sorrido--- “Sto solo evidenziando tutte le
probabilità!” --- “Beh,
risparmiamele,grazie!!” --- e continua frenetica a
perlustrare centimetro per centimetro le stanze,prima di sedersi su una
pila di vecchi materassi da palestra,con le braccia incrociate ---
“BASTA,Mi ARRENDO!!!”--- “Così
presto?” --- dico provocatorio ---
“Si,perché siamo qui da un’ora,avremmo
dovuto trovarlo da un pezzo … e invece
…” --- è in paranoia--- “Mi
boccerà,lo sento!!” --- affonda la testa tra le
braccia,che poco prima aveva poggiato sulle ginocchia,tirate a
sé,mentre io prendo a sedermi proprio accanto a lei ---
“Non succederà!” ---
sussurro,rassicurandola,con una pacca sulla spalla,prima di cadere in
un imbarazzante silenzio. Otto,dieci minuti,credo… siano
stati quelli trascorsi,prima che io,approfittando della situazione,le
abbia chiesto “Visto che siamo qui” --- prendo
fiato --- “volevo dirti che ho avuto modo di leggere la
biografia di tua madre!” --- solleva leggermente il viso
dalle braccia,scoprendo appena gli occhi e borbottando---
“Mhmm” --- “Vedo che ti fa
piacere!” --- la prendo in giro per il mugolio,sorride
---“Come l’hai trovata?!” --- chiede ora
mostrandosi comunque indifferente --- “Sconvolgente!”
--- la guardo --- “Tszè … Non ne avevo
dubbi!” --- continua col sorriso ---
“Perché non me l’hai detto?”
--- dico,riferendomi alla sua malattia --- “Sono ricordi che
io per prima,ho accantonato,Akito!” --- ora la discussione
inizia ad accendersi --- “Non è una
risposta!” --- “Lo so,ma è tutto quello
che ho da dirti!” --- abbassa nuovamente lo sguardo ---
“Io credo che ci sia dell’altro invece!”
--- “No!” --- è vaga,ed io ho esaurito
il repertorio,difatti scoraggiato aggiungo “Ho
capito……………evidentemente
non mi ritenevi all’altezza di un segreto
così!” --- scatto in piedi,deciso a mandare tutto
al diavolo,prima che lei,mi trattenesse per il polso. ---
“Avevo paura!” --- sento dirmi così
piano,che quasi faccio fatica a captare le giuste parole ---
“Lascia stare”--- rispondo fingendomi distaccato,e
senza neppure girarmi,mentre lei issatasi,si avvicina lentamente alla
mia schiena,stringendomi pure in un abbraccio. “Non
andare” --- sussurra adesso,prima di piangere,mandandomi
letteralmente il tilt il cervello [Possibile che
“ogni” volta,è sempre la PRIMA VOLTA,con
lei???!!! ] --- ora riprende fiato,cercando di immagazzinare quanta
più aria ---“Temevo il tuo giudizio” ---
tira fuori tutto in una volta --- “Mi terrorizzava
l’idea che tu avresti potuto nutrire risentimento,o anche il
pregiudizio di stare con una ragazza malata!” --- inizio a
tremare,perché le sue parole,mi intristiscono tantissimo ---
“Non volevo essere un peso,per te!” --- a questo
punto,non ho resistito oltre,e dopo aver,da dietro afferrato il suo
braccio,la tiro verso di me,serrandola così stretta,da
poterne percepire i battiti del cuore!! Mi sconvolge l’idea
che lei,abbia sacrificato tutto,addirittura l’amore,pur di
evitarmi il peso del suo stato di salute… non
c’è gesto più grande di una decisione
sofferta,e in quanto tale,Sana,ha tutta la mia ammirazione! ---
“Sei SPECIALE!” --- bisbiglio al suo
orecchio,mentre lei con uno splendido sorriso,prende a contemplare i
miei occhi --- “Anche tu!” ---e detto questo,mi
sorprende… serrando le sue labbra alle mie! [---]
E’ decisamente DIFFICILE,riuscire a controllare gli
impulsi,in questo momento: ho gli ormoni in tumulto,il cuore che sembra
voler schizzare fuori dal petto e il cervello che mi propone un qualche
cosa di sconcio,che per la SICUREZZA dei più
piccini,preferisco omettere!Dico solo:
T-O-G-L-I-E-T-E-…Q-U-E-S-T-I…M-A-T-E-R-A-S-S-I-N-I,
vi pregooooooooooooo!! Mi bacia il viso,le labbra,il collo…
ed è proprio qui,che improvvisamente si
blocca,complice,quella stramaledettissima macchiolina violacea,che mi
porto ancora dietro come souvenir!! --- “Che
cos’è?” --- chiede,pur sapendo a priori
la risposta,mentre io in silenzio,porto una mano sulla parte
“colpevole”,come per nasconderla. DISGUSTO,credo
sia questo,ciò che percepisco dai suoi occhi adesso,prima
che mi lasci solo,come un idiota e senza parole![---]
Cioè…dico,si può essere più
sfortunati di me??Maledetto il giorno in cui ho rincontrato quella
stupida di Kaori! Do un calcio tremendo ad una delle pietre che ho tra
i piedi,per scaricare un po’ la tensione,ma non risolvo gran
che,quindi accumulo la mia
A’-RABBIA-SAUDITAMENTE-INCONTROLLATA (non esiste,ma va bene
uguale,perché quando sono nervoso,non ho il tempo di mettere
i PUNTINI SULLE (i) ..) sul sacco da box,1/2 rovesciato. Dopo circa
mezz’ora,decido di riprendermi,[pure perché a
furia di tirare calci e pugni,mi sono venute le vesciche alle
nocche],ed abbandono arrabbiato il luogo del delitto,con una sola cosa
in mente: CHIARIRE UNA VOLTA PER TUTTE,QUESTA SITUAZIONE IN BILICO!
|
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Capitolo 21 *** P.21 ***
UN
BUCO NELL’ACQUA!Ecco quello che ho fatto lo scorso
pomeriggio!Ero deciso,anzi STRA DECISO a farla finita con questa
situazione insostenibile,ma lei ha anticipato ogni mia mossa,o meglio
“prevedendomi” ,ha pensato bene di non rincasare
per niente,cosa che mi ha mandato letteralmente in bestia,se penso pure
alla telefonata,nella quale ha avvertito la madre che sarebbe rimasta a
dormire da Naozumi! “Dobbiamo ripassare un nuovo
copione!” … Queste le sue parole!Come no!Oggi si
dice così’???Sono arrabbiatissimo,e la scia
consumata,qui al centro del tappeto del soggiorno,fatta a furia di
marciare avanti e dietro,come un cretino,lo conferma!Fisso
l’orologio,le 20:15.. “sono 28 ore esatte,che
manchi da casa”… dico bisbigliando,ad una Sana
Immaginaria;prima di accendere frenetico la Tv,non perché ne
abbia particolarmente voglia,ma solo per ammazzare
quest’ansia maledetta,che da un po’,suggerisce alla
testa,pensieri poco piacevoli. Le 20:20… uno stupido gioco a
quiz,mi spazientisce ancora di più,perché il
conduttore,un MAGALLI con gli occhi a mandorla, continua a strillare a
ripetizione, parole senza senso. [Giro] … Le 20:25
… “Previsioni del tempo” per
domani,limpide schiarite,sul versante settentrionale.. “Era
ora”… dico seccato dal fatto che per
giorni,abbiamo vissuto giornate di accanita tempesta… [Giro
ancora] … Le 20:30 … “il TG
locale”…. … e io sto per sclerare del
tutto,quando alla 3° notizia,sento dire
“ATTENTATO”!E facciamola finita,con queste stragi
mondiali!Bastano i MIEI drammi quotidiani a rompermi i
coglio*i!![Spengo] auto colpevolizzandomi,del fatto che accendere la
TV,sia stata un’idea pessima,quando uno strano scricchiolio
della serratura,mi preavverte che qualcuno sta per fare il suo
ingresso….Sana! “Buonasera famiglia”
–-- sento dirle ancora dall’uscio –--
“Non c’è nessuno!” –
--rispondo,avvicinandomi,mentre lei seccata,tenta di ritrarsi
lentamente,nel tentativo di andare via di nuovo –---
“Noi due,dobbiamo parlare!” ---– continuo
– ---“Non abbiamo niente da dirci!”
---– e,cerca di sfuggirmi,inutilmente,perché ormai
la tengo ben salda ai polsi –--- “Questo lo credi
Tu!”--- –violento,la serro con la schiena al
muro,facendole anche male ---- “ Perché non sei
rientrata a casa,stanotte?” --- si copre a malapena il
viso,nella speranza di non essere schiaffeggiata --- “Sono
rimasta a dormire da Naozumi!” --- “Questo lo
so!!Quello che voglio sapere è PERCHE’?”
--- questa frase la pronuncio con ancora più rabbia,tanto
che la sillabo quasi!--- “Non ti riguarda!” ---
scherza col fuoco --- “P-e-r-c-h-é?” ---
ripeto ancora,riferendomi alla domanda di prima --- “Ma chi
sei tu,per immischiarti negli affari miei,eh?”--- mi grida in
faccia,mentre io rinforzo ancor di più la stretta ---
“Mi fai male!” --- bisbiglia sofferente,quando pian
piano,prendo ad avvicinare il viso al suo,sfiorandole i lineamenti con
le labbra,e pronunciando,a fil di voce --- “Dimmi che non
è successo NIENTE”--- faccio una pausa,per
riprendere fiato,poi aggiungo disperato --- “Ti
prego!” --- la sento tremare, impaurita forse dal mio
furore,mentre ormai col cervello in Tilt continuo --- “
Naozumi,ci ha provato?” --- non risponde --- “ Sei
andata a letto con lui?......................Ti scongiuro…
dì qualcosa… … …
“ --- mi rendo conto di essere entrato in una fase
PARANOICA,adesso --- “Ho mentito!” tira fuori tutto
d’un colpo ---“I…in..c..che
s..s..senso!” --- dico quasi soffocando le parole in gola
---“Non sono stata da Nao” --- (O_O)---
“E dove,allora?” --- “Aya!!!!Mi ha
ospitato lei!” --- “Sei stata a casa di Sugita,per
tutta la notte?” --- “Si!” --- tiro un
sospiro di sollievo così grande,che credo
l’abbiano sentito pure i vicini,prima di percepire uno strano
tremolio alle gambe --- “Mi hai fatto stare in
pensiero,sai?” --- “Te lo sei meritato!”
--- sbotta riferendosi all’ormai famosa
‘scoperta’,tra le macerie--- “Vieni
qui..” … dico stringendola forte a me, lasciandole
a malapena la facoltà di respirare --- “Ho avuto
tanta paura!” --- continuo senza vergogna --- “
Stavo impazzendo,a saperti tra le braccia di quell’idiota!”
--- ora credo di essermi lasciato andare completamente ---
“IO non ce la faccio più,a reggere questa
situazione;Sana… TI AMO
TROPPO…………… TI
AMO TROPPO!” --- Le ultime parole famose,oserei dire!O
meglio,quelle che hanno preceduto le mie lacrime!Eh
si,perché come un bambino a cui hanno fatto un dispetto,ora
sto piangendo sulla sua spalla,e stranamente,non m’imbarazza.
[---] E’ tanto piacevole,la sensazione che provo,tutte le
volte che entriamo in contatto. I suoi capelli,il suo profumo,i suoi
occhi,riescono sempre a condire i miei sogni più
nascosti,che numerosi,si tramutano in emozioni magiche ed uniche. Una
strana frase,però,adesso mi riporta alla realtà
--- “ Quel segno che hai…”--- trema
nella voce --- “Niente! CREDIMI!” --- la interrompo
sussurrando piano --- “Perché
dovrei?…” --. Questa frase,è
sofferta,nei toni ,tanto,che mi affretto a risponderle,anche
perché ha mollato l’abbraccio --- “
Kaori,un’amica di vecchia data,un pomeriggio,mi
invitò per un Thè;al quale accettai,ignaro delle
sue intenzioni!” --- “Che significa?”---
“La visita,prese una piega sbagliata,lei mi fece delle
avance,ed esplicitamente mi chiese pure di andarci a letto!”
--- “Stai scherzando!?!” ---
“tentò addirittura di
sedurmi,spogliandosi!” --- “ E a quanto vedo,ci
è riuscita….” --- dice con gli occhi
velati di lacrime,indicandomi il collo --- “NO!!!!!!NON Ci
E’ RIUSCITA!!!!Ciò che resta di
quell’incontro è SOLO questo maledetto segno,che
se potessi,cicatrizzerei col fuoco,pur di esorcizzarne il
ricordo!!” --- “Vuoi farmi credere che non hai
ceduto?” --- ora piange,ed è terribilmente
dolce--- “Non voglio FARTELO CREDERE,E’
così che è andata,punto!” --- tento di
riavvicinarmi,perché desidero averla ancora tra le
braccia,ma lei è sfuggente --- “E
sentiamo,Akito…cos’è che ti avrebbe
aiutato a superare l’attimo?” ---
“TU!!!!!” --- mi guarda,senza parole,mentre io
continuo --- “ Non potevo dirle di Si,quando in
realtà al suo posto,avrei voluto TE!!!!” ---
“Me?” --- è imbarazzata,ed io colgo
l’occasione per cingerle i fianchi,con le braccia.---
“Vuoi ficcartelo in questa testolina,che sei la cosa
più importante?... NON c’è posto per
nessun altra,nel MIO CUORE!!” ---Sorrido malizioso,facendola
arrossire ancora di più,quindi continuo --- “ Io
ti voglio… Ti desidero … Ti pretendo”
--- sono vicinissimo alle labbra --- “ E crollasse il
mondo… farò di TUTTO pur di tenerti con
me!!!”--- la bacio a timbro prima di concludere ---
“TU SEI SOLO
‘MIA’……per
SEMPRE!!!” .Ed è qui,che dopo aver azzerato
completamente la distanza tra noi,prendo a baciarla con ardente
passione,ovunque , ed ovunque,vengo ricambiato a mia
volta,così che senza il ben che minimo ripensamento,ci
tuffiamo insieme,in questo impeto di sensazioni,che ancora una
volta,permette ai nostri impulsi di venire fuori ,e ai nostri
corpi,nudi ed ansimanti,di fondersi in tutt’uno,
nell’esauribilità e nella forza,del piacere dei
sensi!
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Capitolo 22 *** P.22 ***
NON
TUTTI VOLIAMO TRE METRI SOPRA IL CIELO.
La pseudo letteratura,stereotipa una generazione,na NON siamo
tutti uguali.
Ormai il modello romantico,la storia d'amore per eccellenza,ha
subìto un'ammodernamento . Romeo ha comprato un giubbotto di
pelle nera,mentre l'adorata Giulietta, si perde tra shopping e facebook
,avendo poco tempo da dedicare agli insulsi lamenti su
quant'è bello il suo amato.... L'amore???Beh
c'è,ma con ben poco contrasto,perché anche se
così fosse ,si scavalcherebbero i muri,si
salterebbero i cancelli e poco importa se "LE MURA SONO
IMPERVIE.... SE I MIEI PARENTI TI TROVANO TI UCCIDERANNO....
" perché i genitori hanno ancor meno tempo e non
possono,passando per il corridoio dare uno sguardo ,nella camera delle
loro angeliche figliole!! Sarebbe troppo difficile scoprire che si sono
calate dal balcone e sono andate via in moto. Le
ragazzine,credono al modello "STEP" ,alle fughe su due ruote, ai baci
passionali sotto le stelle e all'amore scritto sui muri,con le
bombolette spray... ma POI???Quando da quei tre metri si crolla
giù?? Quando ci si rende conto che in
realtà,tutto stò sentimento non
c'è??... Ma poi dell'amore,che si sa?? Ama davvero chi
scrive sui muri??... Si richiede una riabilitazione di tutta la
gioventù,dai 16 anni in poi... quelli che leggono per
apprendere, lavorano seriamente,fanno volontariato, escono con gli
amici e quelli che amano davvero,senza metrature;perché
questi giovani ,vogliono risposta ad una sola domanda : " Ma dove sono
sti ragazzini ,che fanno flessioni sui gradini??"!!
A. Coppola
"Però,che
filosofia questa gioventù odierna!" dico tra me e me,dopo
aver letto questo trafiletto di giornale... "Com'è il
periodico? ... "Bolle di sapone" !!!Bah!!!Il nome
è già un programma!!!Natsumi non la
smetterà mai di riempirsi la testa di queste sciocchezze!!!"
Abbandono il sofà,avviandomi in corridoio,deciso a
riportarle questa rivista in camera,sbadiglio... mi gratto la testa, mi
sento particolarmente annoiato!La cameriera è in cucina a
preparare un non so cosa,i vecchi sono in giro per acquisti,Natsumi
è al centro commerciale,e la mia Sana,è agli
studi televisivi,alle prese con un nuovo spot pubblicitario della
LANCOME!!Uff!...Ho deciso! Uno di questi giorni,mi do al
bricolage,così mi tengo impegnato,nei giorni di
magra !!...Eccomi ora davanti alla camera di Natsumi,afferro la
maniglia e la spingo verso il basso. NADA,è
bloccata!Ritento,aumentando la pressione,ma qualcosa mi dice che
potrebbe rompersi... mi guardo intorno,maledicendo pure il fabbro che
ha inventato questo nuovo tipo di serratura,prima di scorgere un
pezzetto di chiave,fare capolino dal tappeto che occupo completamente
da un po,ai piedi della porta. La prendo,l'infilo nel top e
voilà riesco ad aprire [Perché diamine
l'avrà chiusa a chiave,non si sa!] entro,ed
appoggio la rivista che stringo tra le mani,a forma di cono,sulla
scrivania,dov'è riposta,pure una foto ingiallita
,incorniciata da fiori di carta,fatti a mano,che ritrae lei,me
e papà,su una spiaggia. Come un flash back, la
mente mi riporta a quegli istanti,in cui potevamo
definirci ancora una famiglia "normale e felice" ! Sorrido,per un velo
di nostalgia,prima di essere sorpreso alle spalle,proprio da mia
sorella. "E tu che ci fai qui,chi ti ha dato il permesso di entrare?"
sbotta rimproverandomi "Mi hai fatto prendere un
colpo,Nà!" rispondo,portando una mano sul cuore
"Allora??Perché sei entrato senza permesso,che stai
cercando?" continua non curante dell'arresto cardiaco provocatomi
"Phard e rossetto,per farmi bello!!Che vuoi che cerchi?Sono
venuto a riportarti questo!" e le indico "la colpevole" rivista ,
suscitandole anche una grossa ilarità "Grazie!"
dice ancora col sorriso ... "Ah!Adesso mi ringrazi!..Bah!" mi limito a
dire,mentre mi preparo a lasciare la stanza,"Aspetta" aggiunge
trattenendomi ad un braccio facendomi ruotare di
90°,percepisco uno sguardo troppo
apprensivo,per i miei gusti... e la cosa non mi piace!! "State
attenti,vi prego!" bisbiglia adesso,facendomi balzare in testa mille
ipotesi,che fanno su e giù per la calotta cranica,mandando
in crisi,ogni mio neurone. Continua a fissarmi in silenzio,e il mio
livello di ansia,sta raggiungendo picchi esorbitanti,quindi
decido di afferrarla a mia volta per un braccio e dopo aver serrato per
bene la porta alle nostre spalle,le sussurro "colpevole" ...
"CHE VUOI DIRE?!" ....
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Capitolo 23 *** P.23 ***
Condurre
una DOPPIA VITA,è sfiancante,ma
“peccare” quando TUTTI,pur essendone al
corrente,fanno gli gnorri,lo è ancor di più!!!
Che significa?... Beh,di preciso,non saprei,la paranoia,mi ha invaso
completamente il cervello!Diciamo,che sto tentando con tutte le
forze,di rimanere lucido,anche se avrei una voglia matta,di fracassare
una per una,le ossa di quell’arpia di Kaori! Credo vi stiate
domandando il perché,giusto?..Ehmm CHIACCHIERATA e NATSUMI
vi aiutano a ricordare? …Lo scorso pomeriggio,la
sorellona,mi ha confessato di sapere da un pezzo,della relazione
segreta tra Rossana e me,perché avvertita per
l’appunto da Kaori-na la rompina!!Dice
che stà svampita,è stata qui qualche mese fa,con
la pretesa di parlare con papà e Katherine di questo
“piccolo” particolare,ma che non potendo
spifferarlo ai diretti interessati,[perché in viaggio
d’affari],l’ha detto a lei,quale “altro
componente” della famiglia!!Concorderete con me,a questo
punto che, “Miss guasta feste” fa un baffo agli
investigatori privati della C.I.A.!!Diciamo che sono pure consapevole,
di essere stato moooooolto fortunato,al primo colpo,ma qualcosa mi dice
che essendo stata colta,nell’orgoglio di
donna,tornerà presto all’attacco,e stavolta nessun
affare,potrà proteggerci ancora!! Meglio attaccare in
contropiede!![--] Dove sono ora? In
piazza,sotto il grande orologio,seduto al tavolo di un bar,e deciso a
sciogliere tutto il ghiaccio di questa spremuta,nell’attesa
che Kaori,si presenti all’appuntamento. Le 16:09, indicano un
ritardo di 40
minuti,e la cosa mi manda in bestia,scatto in piedi,lasciando conto e
mancia sul tavolino,mentre affondando le mani nelle tasche, comincio a
camminare verso casa,prima di fermarmi di botto su due piedi. Lei mi
è davanti,con un’espressione così
soddisfatta,che mi spazientisce ancor di più…
“Volevi parlarmi?!” dice
senza neppure scusarsi per il ritardo “Non sei tu,quella che
deve delle spiegazioni a me?” sorrido sarcastico,mettendola
in allarme “Non ho niente da dirti” è
altezzosa “Vuoi che ti suggerisca qualcosa io?” mi
avvicino lentamente “Potresti sbrigarti a dirmi cosa
vuoi?Avrei una certa fretta!” sbotta acida “Non mi
sono mai piaciute,le persone che si approcciano agli altri,con questo
tono di superiorità!” intimo,stringendole
così forte il polso da farle male “Le tue minacce
sono inutili,Akito..la tua famiglia sa tutto!” sorrido,incutendole,credo..
una certa paura “ Non avevi detto di NON sapere,il motivo del
nostro incontro??!” è spiazzata,difatti cerca di
arrampicarsi sugli specchi “L’ho
detto a Natsumi!” … sai la
novità….. “E con questo?” mi
mostro indifferentemente sarcastico “Presto anche i vostri
genitori se ne accorgeranno,e per voi sarà la
fine!” questa
frase,proprio non m’è piaciuta,difatti perdo le
staffe,e inizio a soffocarla con le mani “Prova ad
avvicinarti ancora una volta alla mia famiglia,. e giuro che ti
ammazzo!!” le sillabo
le parole lentamente,quasi a volergliele imprimere a fuoco nel cervello
“M….mi fai paura,Akito!” è
terrorizzata “Te ne farò ancora di
più,se non lasci in pace Sana e me!” mollo
lentamente la presa,mentre lei,tossendo,si porta entrambe le mani al
collo,come per lenire quei segni “Sparisci
e non farti vedere mai più!” le ordino adesso
gelido,prima che lei,in lacrime,si allontani definitivamente da me.
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Capitolo 24 *** P.24 ***
Altri
due mesi di intenso
calvario,quelli trascorsi dall’ultimo incontro con Kaori [non
che lei c’entri
qualcosa,perché non l'ho più vista da quella
volta] ma è proprio la situazione in
generale ad essere diventata insostenibile. Dico io..ma
perché un sentimento così
puro come l’amore,dovrebbe scombussolare l’Habitat
familiare??VIVIAMO SOTTO LO
STESSO TETTO,e con questo?Ci hanno obbligati a condurre una vita,decisa
a
priori per noi…come quei galeotti che senza avere la
possibilità di esprimere
l’ultimo desiderio,sono costretti ai lavori forzati,nelle
miniere … con una
sola via di fuga…la MORTE
tra le macerie!!!Lo
so è un paragone macabro, se non inusuale, però
è così che mi
sento a reprimere i miei sentimenti, un condannato! !Meno male che con
la sua
dolcezza Rossana riesce sempre a tirarmi su di morale, come in
quest’istante ,che
come per un cucciolo impaurito,continua a carezzarmi i capelli e a
coccolarmi
con abbracci e baci. “Mi piace tanto,tenerti stretto
così”
sussurra al mio orecchio “Anche a me,ma non
dirlo alla mia ragazza!” sorrido
“dovrà abituarsi
all’idea di dividerti con me!” mi bacia,con un tale
trasporto da mandarmi in
coma vegetativo “se continui così mi avrai sulla
coscienza” bisbiglio mentre continuo a ricambiare
il suo
bacio “sono pronta ad assumermi questa
responsabilità!” e lentamente mi slaccia
i bottoni della camicia ,tastandomi e scivolando piano lungo tutto il
torso. Ho
la pelle d’oca,ma questo non m’impedisce di reagire
a mia volta. L’afferro
all’altezza delle cosce,portandomela direttamente in
braccio,quei pochi secondi
che bastano per issarla su questa vecchia cattedra. Le mordo le
labbra,mentre
con la mano,tiro per terra stracci e scope,che impediscono i movimenti
*[il
ripostiglio degli attrezzi della scuola è l’ideale
per gli incontri amorosi]* e
in meno di un minuto sono su di lei a sfiorarle ogni centimetro del
corpo,che
arso di piacere si contorce col mio. Ed è breve
l’istante in cui,prima che
potessimo concludere l’atto,la donna delle pulizie,spalanca
la porta del bugigattolo,cogliendoci
con le mani in FALLO! “Che sta succedendo qui?”
dice con un’espressione così idiota,da meritarsi
gli schiaffi “Non la
riguarda!” rispondo seccato,facendola arrabbiare ancor di
più “Credo riguarderà il
preside però” e manco a
dirlo,finiamo dritti nell’ufficio di quest’ultimo .
“Allora?” chiede Hitler al
di là del confine (scrivania) “Perché
siete qui?” ha l’ironia del deficiente
che vuole invogliarti a parlare per primo “Non lo
sappiamo!” rispondo
sarcastico,poi aggiungo “Lo chiedo a lei,perché
siamo qui?” --- “Vedo che nonostante tutto ha
voglia di scherzare,Hayama!” --- “No,io chiedevo
seriamente!” continuo
strafottente “Non farà
più,così tanto lo spavaldo,quando arriveranno i
vostri
genitori” la frase era acida,quindi entro in agitazione
“Ha telefonato a mio
padre?” -- “Ovvio!!”
basta*do “Perché?” --
“I genitori devono
essere sempre al corrente del comportamento dei figli!” ---
“Cosa gli ha
detto??” --- mette le braccia incrociate dietro la
schiena,con soddisfazione
“Che il suo adorato figliolo,è stato scoperto in
atteggiamenti intimi,niente po
po’ di meno,che con la sua sorellastra!!” Ride di
gusto,mantenendo quella
faccia da stro*zo ,che tanto vorrei
riempire di pugni. Sono allibito,spaventato,e confuso… mille
tremende ipotesi,mi
bombardano il cervello,Rossana,io..noi,che
succederà?Stranamente non so cosa
fare,guardo Sana,in lacrime,altrettanto disperata, e un impulso,viene
fuori
incontrollato,SCARAVENTARMI sul Giuda,per spaccargli la faccia!!Senza
pensarci
ancora,mi scaglio su di lui con tutta la violenza che ho in corpo,e lo
massacro,prima che un qualcuno,mi trattenga alle spalle con
forza… Papà![--]
Credo di non aver avuto il tempo di realizzare,che mio padre
dopo avermi riempito la faccia di
schiaffi chiede “Si può sapere da quanto va avanti
questa storia?”non rispondo “Akito!?”
– “Perché mi hai fatto
questo,Tesoro?” dice ora Katherine a Sana
“Perché lo amo,mamma!” piange,facendo
sciogliere anche me “Non
tollero la vostra relazione!Non può
essere!Non DEVE esistere!” ci rimprovera,ancora
in maniera severa,papà
“Perché?”
chiedo “Perché siamo una
famiglia”
Katherine è snervante “E con
questo?Akito
non è mio fratello” le urla giungono
alle stelle “Lo è da quando noi due ci siamo
sposati!” -- “Perché continuate
a decidere per noi,eh?E’ successa la stessa cosa,col vostro
matrimonio!Ci avete
messi davanti al fatto compiuto!E anche adesso,ripetete lo stesso
errore!” --- “
Non cambiare discorso Akito!” –
“No,papà,è proprio questo il
discorso!!!Io e
Sana,ci siamo innamorati molto prima,che tu e Katherine vi sposaste!Ma
purtroppo il caso ha voluto che le cose
prendessero una piega sbagliata!”--- “Ti riferisci
a noi?” --- “Si!La vostra
unione ha complicato tutto!”---- “Dovevate stare
lontani!” --- “Credi che non c’abbiamo
provato?” prendo fiato,perché un nodo alla gola mi
stringe,poi continuo “
Per diversi mesi,ci siamo completamente evitati. Io cercavo di
sdrammatizzare,considerandola una cotta passeggera….ma non
lo è……. Non lo è MAI
stata …perché sin dal primo momento che
l’ho vista,ho capito che senza di
lei,non avrei potuto vivere!” sento qualcosa di caldo rigarmi
il
volto,accidenti,sto piangendo! "stupidaggini!Per voi non
c'è futuro!"--- "Perché non sei stato tu a
deciderlo,Frank?" lo sfido chiamandolo per nome
"Non provocarmi oltre Akito,o non rispondo delle
mie azioni!" --- "Ma va al Diavolo!"
e detto questo,abbandono la presidenza
,mentre papà è deciso a seguirmi fino in
cortile,urlandomi dietro "Cosa credi d'aver
fatto,eh?" --- "Non azzardarti a
toccarmi!" intimo,liberandomi con uno
strattone,dalla sua presa "Lascia in pace Rossana!"
--- "Che ti piaccia o no,lei è MIA,e non
permetterò a NESSUNO di allonatanarla da me,tanto meno a te
!!!" --- "Giuro che se rimetti piede a casa ,chiamo
la polizia!" ---- "staremo a vedere,chi l'avrà
vinta,papà!!" e detto questo,salgo in sella,allontanandomi
velocemente dal cortile,mentre butto un'ultima
occhiata alle finestre,inel tentativo di scorgere Sana.[--] Non so di
preciso,quanti secondi siano intercorsi tra questa
perlustrazione e l'incidente,che ho avuto poco dopo,con un pullman di
linea,che tagliandomi la strada,mi ha investito completamente,riducendo
a due catorci,moto e me. Ricordo ben poco di tutto questo... lo strido
dei freni,le urla di Rossana,la sirena dell'ambulanza,le luci della
sala operatoria,e poi stranamente il nulla,seguito da un
tunnel di luce che continua tutt'ora a tenermi compagnia,nel quale
riesco a vedere solo la sagoma di uan
donna...canalizzo la luce con le mani e.....NON E' POSSIBILE,MAMMA!!!Ho
il cuore in agitazione,qualcosa mi dice che le mie condizioni,non sono
delle migliori,se riesco addirittura ad interagire con una
defunta!!Grido,nella speranza che qualcuno oda le mie
richieste di aiuto,ma uno snervante silenzio,continua a circondarmi. Ho
paura,tanta paura di esser passato a miglior vita, e l'unica cosa che
riesco a fare in questo momento,è piangere.
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Capitolo 25 *** P.25 ***
Il vuoto,ciò
che percepisco,il nulla,quel che sento. E’ davvero
questo che si avverte alla morte? Un’incoscienza totale,che
stranamente,ti trapela
nelle ossa,facendoti contorcere pure le viscere,per un senso di
volontà non
controllata,che vorrebbe venir fuori,ma che,come trattenuta da
catene,ti lascia
lì inerme e solitario. E’ in momenti come
questi,che la vita ti scorre davanti
,veloce come un treno alla stazione,che senza fermarsi,appare e
scompare,nel
bui di una galleria. Riesco addirittura a percepire quel fastidioso
strido di
rotaie,sui binari,che tagliano il vento,ad un ritmo
costante… Tum.. … tum..
…………tum.. Questo
è il mio cuore,che tenta con affanno di rimettersi in
moto,non
mi era mai capitato di ascoltarlo così
intensamente,è incredibile quanto sia
complesso il corpo umano,ed è incredibile quanto sia
complesso io! Riesco a
ragionare,a ipotizzare,ad esprimere desideri anche,ma tutto,limitato a
se
stesso,perché consapevole che chi mi circonda adesso,in
questo letto
d’ospedale,non può sentirmi. Perché
devo finire la mia esistenza,così’ come
l’ho iniziata? Solo,abbandonato e senza neppure dire per
l’ultima volta,alla
ragazza che amo,che è, e che sarà per sempre
tutta la mia vita!! Mi viene da
piangere,dannazione, e a soccorrermi,purtroppo Sana non
c’è..,quindi per
adesso,ritorno ad accasciarmi in quest’angolo nel buio,dove
la solitudine,regna
da padrona!Delle note, familiari note di una splendida
melodia… “C’è un posto
nel tuo cuore,e so che è l’amore…..
và e rendi il mondo,un luogo
migliore…” ricorderei
questa
canzone,anche se fossi trapassato da cent’anni! Heal the
world ! “Sapevo che
avresti capito” sento dire alle mie spalle,da una voce di
donna… “Mamma” riesco
a malapena a pronunciare “Capito cosa?” si
allontana “Ti prego,spiegami…. Non
andartene via di nuovo…” --- “Che il tuo
posto non è qui… hai tanto ancora da
assaporare nella vita,non abbandonare
tutto…” --- “Vorrei,ma non ci
riesco… sento le forze,assopirsi con me,pian
piano…” ---
“Guarda nel tuo cuore
Akito,è lì che si concentra la sede della vera
forza!” --- “La canzone!” ---
“Già … la
canzone…” sorride,ed è bellissima
“Allora?... Che ci fai ancora
qui?.... Svegliati figlio mio…. Svegliati!”
……Tum,tum,tum,tum,tum……
il ritmo del mio cuore,torna ad essere
regolare!Improvvisamente,percepisco una possente forza,tirarmi
all’indietro,come in un turbine,non riesco più a
vedere… sono in agitazione…
ora delle scosse,pervadono il mio torace,una ..due,cinque volte
ancora… apro
gli occhi lentamente,frastornato e dolorante in ogni punto,mentre
un’equipe di
specialisti,continua a rianimarmi tra defibrillatori,flebo e gesso
attorniando questo
letto freddo. “Grazie a Dio,sei tornato da me!” la
sua voce--- “R…Rossana” lei
è al mio capezzale,ma sono brevi i
secondi in cui tituba ad abbracciarmi,intensificando la
lacrime “E’ un
miracolo!” mormorano entusiasti anche i medici,che ancora
m’intubano col
respiratore “credevo di averti perso per sempre,amore
mio” sussurra lentamente
ad un palmo dal viso La mia Sana,alla quale,rispondo “Credi
alla forza dei tuoi
sogni e loro diverranno realtà!”
---“Come?”--- “L’ho
vista… me l’ha detto la
mamma” sorrido
“E qual
è il tuo sogno,Akito?” mi chiede con
dolcezza accarezzandomi i capelli …“Tu!”
ed è qui,che credo di averla vista
emozionarsi,più di ogni altra volta…
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Capitolo 26 *** P.26 ***
Sono
trascorsi 8 mesi,dal mio risveglio dal coma e mai come in
questo periodo,ho cercato di assaporare ogni minima
situazione,cogliendone i
segreti e le gioie più profonde. Del resto è
così,quando “sopravvivi” ad una
brutta esperienza,ti auto convinci che da quel momento in avanti,devi
vivere al
meglio tutto! Ed è quello che ho fatto fino ad oggi,in cui
mi preparo a
pronunciare il fatidico Si,alla ragazza più speciale del
mondo. In prima fila,i
nostri genitori,che ormai convintisi dei nostri sentimenti,hanno
accondisceso
felicemente a questa unione tanto agognata. Più in
là Tsuyoshi,Aya,Natsumi,Rei
e persino Kamura! Quasi non mi sembra vero... da sottofondo,invece che
la
marcia nuziale,stanno intonando al piano la SOLITA
canzone,la nostra canzone,che nel tempo,ci
ha portato sino a qui,e nel tempo durerà… la
canticchio nella testa,nel
tentativo di non farmi prendere troppo dall’emozione,e nel
contempo mi ritorna
in mente il mio passato,le cavolate… e la mamma…
che a modo suo,mi ha dato la
vita,per la seconda volta!Sospiro,ansioso di vedere la mia sposa,mentre
come se
l’avessi richiamata col pensiero,la vedo entrare
lentamente,in tutto il suo
splendore. Sorrido,con emozione,quando scoprendole il viso dal
velo,noto una
lacrima di gioia anche sul suo volto,poi le bacio la fronte, mentre
sotto
braccio percorriamo gli ultimi centimetri che ci separano
dall’altare. Mi
sembra di rivivere il matrimonio dei miei,ma con una piccola
variante,GLI SPOSI
SIAMO NOI..… assumo un’espressione
divertita,mentre la musica di sottofondo,va
per scemare,così che entrambi possiamo ad alta voce
pronunciare il nostro
giuramento eterno………Credo sia
questo,il preciso istante in cui abbia avuto
inizio la nostra storia,o meglio la nostra VERA storia,fatta di
complicità,amicizia,fiducia, e amore,che per quanto possa
sembrare assurdo al
giorno d’oggi,per noi ,sarà il fondamento per
L’HEAL THE WORLD del domani. A
tutte voi lettrici,che con sostegno avete condiviso parte della mia
vita auguro
di Non smettete MAI,di cercare l’amore che è,nel
profondo del vostro
cuore,perché quando lo troverete sarà lui a
rendere la vostra vita,un sogno
realizzato! Con affetto Hayama Akito .(^_^)
Eccoci
con l’ultimo cappy!Ad essere sincera,pur essendo felice per
i protagonisti,la tristezza riesce sempre a sopraffarmi. Che ce devo
fa? Mi
affeziono ai protagonisti,come se vivessi con loro,le esperienze
positive e
negative che gli attribuisco! Akito poi è un’icona
per me,nel senso che l’adoro
ai limiti dell’impossibile,e scrivere una FF dal suo punto di
vista,mi ha
tenuta impegnata più di quanto immaginassi. Va beh,basta
cò sta lagna,e
passiamo ai mille,mille e mille ringraziamenti;dunque: Un
ringraziamento,va a
cicci89,
Ponpon,Sana1991,NinaFallenAngel,92titti92,Simona_Cullen,Kula,Geo88,fatina93,lilly95lilly,Salf,Fasana,Daygum,Manila
e tutti quelli che leggono,anche senza recensire. (^_^) [oh Dio,pensa
che
figura se ho dimenticato qualcuno L
va
beh,chiedo venia a priori,perché la memoria mi fa
cilecca!hahahahaha ] Che
altro dire,non vorrei essere ripetitiva,ma grazie infinite per il
sostegno che
mi avete dato e per tutti i complimenti,i consigli e i suggerimenti che
ho
ricevuto,ne farò tesoro,perché ben accetti. Vi
lascio con un bacio,bacio grande
e con un Vi voglio bene tanto,tanto
cosììììììììììì….
A presto Noire_Desire.
|
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