Aro Inside di Serenity_chan (/viewuser.php?uid=49318)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stars [Alec] ***
Capitolo 2: *** Never [Jane] ***
Capitolo 3: *** Credere [Marcus] ***
Capitolo 1 *** Stars [Alec] ***
Serie
di flashfic. Un giorno ho pensato perchè nn scrivere
qualcosina di corto (per non annoiare) e di fresco sul mio personaggio
preferito?
Sto
parlando di Aro ovviamente XDD
Certo
molti capitoli toccheranno la drammaticità ma bhe...si
tratta del mio caro e prezioso sovrano preferito XDD
Ci
saranno anche i punti di vista di altri volturi XD
Questo
è dal punto di vista di Alec *.*
Ok
adesso vi lascio buona letturaaaa
*Aro Inside*
STARS....
Aro non era
cattivo.
O almeno lui
non si definiva cattivo. Questo no.
Un po
egocentrico lo ammetto. Ma sempre e comunque in dovere di rispettare le
proprie idee e le proprie regole.
Era un sovrano
daltronde. Tutti lo rispettano.
Ops scusate,
mi correggo. Tutti lo temono. Credo che sia giusto in fondo no?
Padre dei
vampiri. Padre del sovranaturale. Ma soprattutto mio Padre...
Non uno dei
migliori, questo non lo nego. Ma in fondo non esiste un padre perfetto,
neanche tra gli umani.
Quante volte
ho dovuto fermare i suoi schizzi di follia causati da una insana mania
di conquistare tutto e tutti.
Ah
Padre...
Sospiro,
dirigendomi verso un grande e forte albero. Una quercia, si. Una delle
tante dell'enorme giardino che circonda il palazzo.
Mi sedio
chiudendo dolcemente gli occhi e alzando il viso verso il cielo.
Forse oggi
finalmente avrò un po di tempo per me stesso.
Sento dei
passi. Lenti e calcolati. So a chi appartengono. Tutti lo sanno.
Il vento fa
muovere i miei capelli e la mantellina di quello scuro colore. "Il
colore dell'odio" lo amo definire io.
Nero come il
sentimento che unisce me e mio padre.
L'odio...
Rinchiuso per
secoli nel minuscolo corpo di un giovane bambino. Aimè...in
fin dei conti mi ha salvato.
Si, ma mi ha
riportato all'inferno.
Si siede
accanto a me quella scura figura. Un sorriso si forma sul mio
viso..spontaneo. Inevitabile.
E poi sento la
sua voce...
"
Non dovresti tenere gli occhi chiusi. Le stelle hanno bisogno di essere
osservate..questo le rende così brillanti "
Solite perle
di saggezza. A mio parere inutii. Ma lo ascolto e apro gli occhi...
In fondo ha
ragione.
Incateno lo
sguardo su quei magnifici puntini di luce. Non so perchè, ma
non riesco a fare nientaltro.
Sento un
delicato bacio poggiarsi sulla mia fronte. Che calore meraviglioso e
come se una piccola luce mi stesse sfiorando.
Sorride ne
sono sicuro...E poi svanisce nel buio..
Senza una
parola..senza neanche un piccolo rumore..
So che vuole
lasciarmi da solo. Ne ho bisogno...lo ha visto nei miei pensieri.
E bhe devo
ammetterlo..
Quel colore
scuro che tanto divora i miei pensieri e la mia anima...
Avvolte ha
bisogno di un po di luce...
Di quella luce
che molto spesso le stelle, per quanto le si ammiri...
Non
sanno regalarti...
________________________________________________________
Ok
lo so fa schifo. Quindi su su via con le criticheeee!!! credo che nel
prossimo sentiremo il punto di vista di Janeee!!!
Io
adoro Aro e tutti i volturi quindi nn vi libererete di me tanto
facilmenteee!! XDDDD
Baciooooooooooooozzzzzzzz
Piccole
recensioni sn sempre graditeeee XDD
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Never [Jane] ***
Avvolte si da per
scontato.
Bambina
vampiro = Crudeltà personificata.
"
Quella piccola vampira porta un sacco di guai.."
"Aro
dovrebbe dare ordine di eliminarla.."
"Perderà
il controllo.."
Quante
volte avevo sentito sussurrare quelle parole. Alle mie spalle.
Parole
terribili. Parole di puro odio e solitudine.
Loro
volevano uccidermi. Quei servi volevano distruggermi..porrè
fine alla mia immortalità.
Chissà
cosa avrebbe fatto il mio dolce Aro se avesse saputo.
Ma
lui non sapeva..
O
almeno, non ci dava poi così tanto peso.
Ancora
ricordo le sue parole secoli fa, quando mi portò in quella
regale famiglia, dopo avere compiuto su di me il dono delle tenebre...
........
"Non
badare ai servi mia cara. Tu diventerai la loro sovrana il loro capo,
la loro guida...penderanno dalle tue labbra."
"Non sono gradita in questo luogo
padre.." sussurro io con sguardo basso e triste,
stringendo i pugni. La sete mi divora.
Poi
sento le sue dita sollevare il mio piccolo mento di granito.
Non
dice niente, mi guarda semplicemente negli occhi...mi legge l'anima.
Lo
vedo sospirare e portare le mani sul mio viso. Accarezza le mie guance
come se fossero seta.
Cerca
di togliere vie quelle lacrime...
Lacrime
che ormai non scivoleranno più dai miei occhi... copiose e
salate.
Lui
sa il dolore che sento..
" Si padre"
Un soffio...
Una
promessa....
......
E
adesso sono qui. Sono diventata quella vampira bambina. Quella vampira
piccola e all'apparenza indifesa che non esiterebbe a farti urlare di
dolore solo per...
....puro
e semplice piacere.
Si
perchè è vero quello che dicono su di me.
Jane
la crudele. Jane la tiranna. La senza cuore..Jane...
Jane....
Ma
chi era infondo Jane? Chi la conosceva davvero?
Mi
fermo immobile. Difronte a me una porta. La mia stanza. O meglio mia e
di Alec.
Entro
e lo vedo. E' sdraiato sul nostro letto acoccolato su se stesso, mi da
le spalle. Non si gira...non ce ne bisogno.
Tolgo
la mia mantella facendola scivolare a terra, e silenziosamente mi
distendo accanto a lui.
Lo
abbracio da dietro. Gesto automatico, semplice...affettuoso.
Gli
stringo la piccola vita con le mie esili braccia. Sento il suo
calore...sento il suo sospiro.
" Mi sei mancata..."
sussurra.
Sorrido
dolce, ma i miei occhi sono tristi. Non uso maschere con lui...perche
dovrei?
Non
rispondo.
Non
ho voglia di parlare.
Lo
vedo voltarsi dalla mia parte, vuole dirmi qualcosa...forse qualche
battuta delle sue..
Ma
si blocca appena vede il mio volto.
Lo
sento agitarsi, lo sento passare le sue piccole mani sul mio volto, sui
miei capelli.
Poi
mi decido a dire quelle parole..
"Credi davvero che sia la cosa
giusta?" lo vedo guardarmi confuso.
" Intendo il fatto di stare al
fianco di Aro. Penso che sia in grado di governare senza di noi"
aggiungo io tristemente.
Si
blocca. Mi guarda sorpreso e poi mi sorride dolce...
Se
solo non fosse stato mio fratello...penso mentre lui dolcemente mi
sussurra ad un orecchio quelle parole.
" Jane, Jane..."
sento cantinellare il mio nome. Un brivido mi scorre lungo la schiena.
" Sai bene che non ti
lascerò andare via..." dice sorridendo
"Mai.." aggiunge con
quella sua voce melodiosa.
Mi
stringo più forte a lui perdendomi in quel calore..
"Mai" ripeto seria,
chiudendo gli occhi.
Si
era proprio vero...
Gemelli
inseparabili anche nella morte eterna...
_____________________________________________________________________________________________________
Che
ne pensate?? Povera piccola jane sempre a fare la parte della cattiva!
nessuno ti capiscee vieni da zio Aro!!!ç.ç
Alec
abbastanza possessivo voi che dite?? XDDD
I commenti
sono sempre granditiii!
ringrazio
tutte le meravigliose ragazze che hanno messo questa storia su
preferite/seguite kisss <3<3
E ringrazio
chi sta avendo la pazienza di leggereee!!
Bacioo al
prossimo capitolooo!!!<3<3<3<3<3
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Credere [Marcus] ***
aro 6
*Aro Inside*
Credere
Penso a lei. Oltre
questa nebbiolina che mi offusca la mente...
Semplicemente,
rivedo il suo viso...
Indelebile
e ormai perduto, rinchiuso nel mio cuore. Cosa è per me
ormai la vita?
Mi
correggo..cosa è per me l'immortalità? Solo
l'inesorabile scorrere del tempo...
Lei
non c'è più, la mia gioia eterna...la mia
Didyme...
Rivedo
i suoi occhi, il suo sorriso... era sempre allegra sapete? Si, era il
suo dono più prezioso. Riusciva a rendere felici tutti
quelli che le stavano intorno...una strana e meravigliosa aurea la
circondava sempre...costantemente.
Ma
questa è un'altra storia...
Mi
sedio immobile su quel trono. Sono solo..nessun suono, solo
l'assordante silenzio.
E
stranamente riemergo da quella fitta nebbia che mi ottenebra la
mentre...solo un secondo. Ma è già abbastanza.
Abbastanza,
per sentire il mio cuore lacerarsi e la mia mente aprirsi in quel
ricordo ormai perduto nella mia anima..
.....
< Credi in Dio Marcus?
> La sua voce è dolce e melodiosa quando
pronuncia quelle parole..
Siamo
distesi sul soffice prato di una alta ed isolata collina. Il sole rende
brillante la nostra pelle e il vento caldo ci accarezza dolcemente...
Mi
volto verso di lei stupito.
Adesso
è seduta, le ginocchia al petto e lo sguardo perso nella
cittadina sottostante. Sorride...
< Sai bene che non credo a
nessun Dio, dolce Didyme.. > rispondo dolcemente,
sedendomi accanto a lei e circondandole le spalle con un braccio.
< Ho paura.. >
Parole improvvise. Semplici e inquietanti...proprio quelle parole fanno
scattare dentro di me qualcosa di strano.
Paura...?
< Di cosa esattamente?
> chiedo ingenuamente incuriosito..
Lei
si volta verso di me, per la prima volta il suo sguardo è
triste..
<
Aro non ci permetterà mai di andare via dal suo
regno...vuole te ed io sono uno ostacolo ai suoi piani.. >
sospira posando gli occhi verso il cielo.
Ma
cosa stava farneticando? Aro ci aveva dato la sua benedizione, tra
poche ore saremmo partiti per non tornare mai più a
Volterra..
< Aro è tuo
fratello di sangue. Ti ama incodizionatamente ed anche io lo
amo...dovremmo essergli grati non credi? > dico un
po alterato. Non voglio che si parli male di lui, è un
sovrano rispettabile e temuto.
Lei
mi guarda e scuote leggermente la testa...
< So che non comprendi le
mia parole amore mio...ma un giorno le capirai, e forse rivaluterai la
tua opinione sul mio caro fratello... > mi dice
ancora con quella voce dolce e gentile....bellissima.
Cerco
di dire qualcosa, di farla ragionare di... ma è
più veloce di me e prosegue dicendo...
< Marcus..ho deciso
> sorriso, avvolte assomiglia ad Aro.
Forte e decisa come lui
< Cosa di grazia >
dico divertito
Mi
guarda seria e mi prende il viso tra le mani..
< Ho bisogno che tu creda
Marcus, non mi importa a quale dio...ma devi farlo.. >
non lo mai vista cosi seria e preoccupata. Non mi piacciono quegli
strani discorsi. Cerco ancora una volta di parlare ma me lo impedisce.
< Quando io
smetterò di esistere in questo mondo di male e
potere..voglio che tu creda che la mia anima possa essere in un luogo
in cui il dolore non esiste..voglio che tu preghi per me quando mio
fratello mi strapperà alla vita... voglio che tu sappia che
non mi resta ancora molto tempo, lui agirà e
vincerà... >
...............
Come
venne il ricordò svanì e di nuovo quella nebbia
offusca la mia ragione..
Non
so bene il perchè ma mi alzo dal trono per dirigermi nelle
mie stanze. Sono stanco.. stanco del mondo e della vita, nulla
più scalfisce il mio cuore morto...
Poi
mi fermo. Noto un grande crocifisso appeso alla parete. E come se fossi
guidato da fili invisibili mi avvicino a quel semplice e grande pezzo
di legno, sfiorandolo con le dita ossute..
Non
so perchè lo faccio, non so perchè le mie mani si
muovono a formare il segno della croce...semplicemente succede.
Mi
inginocchio e stranamente inizio a pregare. Prego per lei..solo per lei.
E
dalle mie labbra esce un lamento carico di dolore..
" Fa che sia felice..ti prego.. "
E'
strano come adesso io creda in Dio...
____________________________________________________________________________________________
A
me marcus piace è l'unico diciamo buono della famiglia!XD
In
questo capitolo ho voluto ripercorre un piccolo momento con la sua
didyme sorella di aro uccisa da quest'ultimo ç.ç
poche
ore prime della come dire...morte di lei ç.ç
Povero
povero povero marcus!
Ma
il mio cuore ormai è solo per Aro XDDD
Ok
detto questo ringrazio per i meravigliosi commentiiiiiii e grazie a
tutte quelle che metto la storia tra le seguite/preferite e a tute
quelle che semplicemente leggono!
Baciooo
al prossimo capitoloooooooooooo!!!
i
commentiii sono graditiiii come le critiche ovviamente!!
KISSSS
<3<3<3<3<3<3
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=437063
|