NELLA MENTE DELLA CIVETTA

Stasera non si vede neppure l'ombra di un topo. È trascorso un sacco di tempo e non sono riuscita a cacciare niente...mi sa che mi finisce a digiuno...basta! Faccio un altro giro e torno alla torre sta anche per iniziare a piovere.

Brrr! Che freddo! Per non parlare poi della puzza di questa guferia, dovrebbero chiamarla latrina! Certo che la vita di una civetta è molto difficile, soprattutto se sei quella di Harry potter!qui tutti mi invidiano in quanto civetta di una celebrità...ah beata incoscienza! Cosa credono che sia una passeggiata? Daltronde chi non vorrebbe essere la civetta della vittima del mago oscuro più potente della storia della magia? Mi sorprende che sia ancora viva dopo sei anni a stretto contatto con quella mina vagante. Non si riesce a stare tranquilli da nessuna parte e quando comincio a pensare di avere un briciolo di riposo dopo l'ultimo scampato pericolo ecco che quel folle mi spedisce a recapitare messaggi a pazzi criminali ricercati in tutto il regno della magia. A lui sembra facile no? Tutto quello che fa è scrivere un'insignificante lettera e dirmi “fa presto Hedvige” cosa? Fa presto? Non solo sto rischiando la vita per una cosa che non mi interessa ma devo fare pure in fretta!? Perchè non se le spedisce lui le sue care letterine e mi lascia condurre una vita normale...per non parlare poi del fatto che mi lascia sempre al mio destino...ora ad es. dov'è mentre io sto morendo di fame? A letto ovviamente a inventarsi qualche nuovo messaggio da farmi spedire? Forse è convinto che nella guferia funziona come nella sala grande...che come a loro spunta un banchetto dal tavolo a noi spuntano i topi morti dalle travi...appena spunta con una lettera in mano gli cavo un occhio! E poi dico io questi maghetti da quattro soldi tutti superbi con le loro bacchette perchè non hanno inventato qualche incantesimo per il servizio postale e lasciavano in pace noi. Perchè voglio anche capire dove sta scritto che gufi e civette invece di fare i gufi e le civette, fanno i postini. Ma la colpa ad essere sincera è anche nostra, perchè questa storia va avanti da un sacco di tempo e non si sono mai presi dei provvedimenti come ad es. un sindacato.....

no no no ma io ho troppa fame...ora affondo il becco nel gufo che mi sta accanto...non trovo altra soluzione!

Inoltre non esiste neppure la speranza che quelle due nullità dei suoi amici gli facciano notare di avermi abbandonata. Devo essere sincera che su Weasly non avevo molte speranze, ma quella Greanger sembrava un tipo in gamba, forse lei avrebbe capito la nostra situazione e avrebbe fatto qualcosa per aiutarci. No no a quanto pare la ragazza ha le fette di salame negli occhi e non ci arriva! Preferisce aiutare quegli stupidi elfi domestici con il suo C.R.E.P.A. Che poi ancora non l'ha capito che quelli sono felici di fare gli schiavetti. Ci provano gusto ad andare in giro con quegli straccetti, anzi una volta all'anno fanno una gara per chi ha i vestiti più logori! Traggono puro piacere nel farsi del male quando sbagliano. E se qualcuno di loro viene liberato...sciagura e vergogna su quel povero elfo. Ma no dai continuiamo a stressarli tendendogli agguati con berretti e calzini fatti a maglia. Peccato cmq perchè la ragazza è piena di doti ma non sa come usarle, ad es. poteva creare invece di quel stupido C.R.E.P.A. la S.C.H.I.A.T.T.A.( sindacato civetta Hedvige innocente anima troppo torturata annualmente). Non era Molto meglio?

Per non parlare di quando mi tocca stare con lui tutta l'estate a casa dei suoi strambi e pazzi zii.

Ora voglio dire, ti tocca tornare in quella casa per qualche mese a patire le pene dell'inferno? A lasciarti insultare e umiliare dai tuoi unici e sottolineo ancora vivi (forse perchè non gliene frega niente) parenti? Bene, ma io perchè? Perchè devo stare chiusa in quella minuscola gabbia per canarini a osservare te che non fai altro che lamentarti ed avere attacchi di pazzia?

Non no, sono troppo cattiva, il mio caro e buon signor Potter mi fa uscire ogni tanto dalla gabbia e lascia che io vada a caccia di topi, perchè ovvio no? In un quartiere residenziale i topi passeggiano sul marciapiede ad aspettare che qualche animale che si trova ai piani alti della catena alimentare se li mangi.

Anche se a pensarci bene la colpa non è sua...se mi è toccato questo destino crudele la colpa non è del povero Harry Potter, ma di quel microcefalo del guardiacaccia che quel funesto giorno ha deciso che l'animale più adatto per il prescelto fosse una bella innocente e candida civetta. Non era meglio un gatto? Tutti sanno che i gatti hanno 9 vite, il che lo rendeva l'animale più adatto per quel ragazzo perseguitato dalla sfortuna. No, non è stato possibile, forse avevano finito i gatti, le rane e i topi a Diagon Halley. Rimanevano solo civette.

LO FACCIO PER HARRY!

Ecco, ci siamo, finalmente potrò andar via da questa assurda casa babbana. Dire che non ne posso più è il minimo.

Chissà dov'è quello sfigato? Ah, eccolo, è appena entrato. Ma che ha combinato? Ha solo aperto la porta e ha fatto un disastro: ha distrutto una tazzina, ha versato del thè sul pavimento e si è dissanguato un dito! Che incapace... e il mondo magico sta affidando il suo futuro nelle mani di questo imbecille?!

Questa mattina non ha fatto altro che svuotare il suo amato baule che, ci tengo a dirvi, non svuotava da 6 lunghi anni! Il nostro giovane maghetto aveva lasciato ammuffire sul fondo del baule delle vecchie piume, degli occhi di scarafaggio essiccati e calzini spaiati ormai piccoli... immagino l'aroma! Se dovesse incontrare in questo momento l'oscuro signore potrebbe scagliarli contro il baule puzzolente e tutto finirebbe bene!

Oh! povero, si è tagliato! Bhè chi non conserva pezzettini di vetro? Anzi non solo conserva del vetro rotto, ma decide di portarselo dietro nel suo viaggio! Certo... in un viaggio di questo genere il vetro è importante! Non si sa mai, lui non è solo un ottimo mago, è anche una perfetta giovane marmotta! Non capisco dove abbia il coraggio di lasciare qui gli occhi di scarafaggio essiccati, quelli si che gli potrebbero servire!

Adesso mi sta guardando. Lo so a cosa sta pensando, che sono seccata con lui perchè ultimamente non mi ha fatto uscire spesso, no piccolo mio, io sono seccata con te per il semplice fatto che tu esisti!!!

Ora si è messo a leggere il giornale, non fa altro in questo ultimo periodo, questa stanza somiglia sempre di più a una redazione. Oh, è sceso l'ha chiamato quel tricheco di suo zio, bene allora non dovrebbe mancare molto.

È tornato qui e si è affacciato alla finestra appena in tempo per vedere l'auto dei Dursley che andava via, già beati loro, in questo momento sono gli unici che hanno la salvezza assicurata. Ha preso la firebolt, lo zaino ( che sicuramente sarà pieno di cose utili) e la mia “lussuosa” gabbia per poi posarci ai piedi delle scale.

“Non vuoi dare un'ultima occhiata?” mi chiede.

Ma è scemo? Quanto pensa che me ne possa fregare? Dal momento che (per sua fortuna) la natura non mi ha dotato del dono della parola, cerco di fargli capire il mio disinteresse e nascondo la testa sotto l'ala.

“Non ci torneremo più qui. Non vuoi ricordare i bei tempi?” beota che non sei altro, lo farei se ci fossero stati dei bei tempi!

“Insomma, guarda il tappetino. Quanti ricordi...” cosa? Il tappetino? Dopo 16 anni in questa casa il tuo primo pensiero è rivolto al tappetino? Oh si, quanti bei momenti devi averci trascorso: la prima volta che l'hai calpestato; quando ci sei inciampato... e si!

“Dudley ci ha vomitato sopra dopo che l'avevo salvato dai Dissennatori...” oh si, carino e delizioso, davvero degno d'essere ricordato, non so? Vuoi mettere anche il tappetino nello zaino?

“E l'estate scorsa Silente è entrato proprio da quella porta...” già, hai ragione! E quelle sono le mattonelle su cui ha camminato... incredibile! Allestiamoci un altarino!

“E qui, Hedvige...” che c'è? Che vuoi ancora?

“È dove dormivo io! Non mi conoscevi allora...” già, quelli si che erano bei tempi!

“Accidenti, mi ero dimenticato che era così stretto...” stretto quello? E che ne pensi della mia gabbia, eh?

Ha sbattuto la testa, ah Dio esiste!

Si sentono dei rumori, saranno venuti a prenderci.