Il Bracciale Rosso

di Ice princess
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Ok questa è la prima fan fiction che scrivo spero vi piaccia
Baci Ale

Alessandra,Tom e Bill erano tre amici di 11 anni,stavano sempre insieme non li staccava nessuno.
Alessanra era una ragazza un pò timida e cicciotella bionda e occhi maroni adorava la musica rock, pop,hip hop e quella da discoteca,adorava vestirsi semplice non gli interessav molto la moda.
Tom invece era il contrario di Ale adorava suonare la chitarra ne aveva un bel pò,vestiva molto largo almeno tre taglie in più come la moda.
Bill invece era un mix tra Ale e Tom perchè adorava vestirsi alla moda ma era timido al contrario del fratello luicantava e qualche volta scrivevano delle canzoni.
Quel pomeriggio erano in camera di Bill e Tom a studiare
Ale:Basta non ne posso più
Tom:ha ragione Ale
Bill:Ma dai è bello studiare
Ale:Ma Tom sei sicuro che Bill sia tuo fratello??
Tom:No sinceramente non lo so
Io e Tom c'è l'ha stavamo ridendo come pazzi mentre Bill stava con il broncio e braccia incrociate.Quando arrivò la mamma di Bill e Tom Simone
Simone:Ragazzi preparate le valigie
Bill:Perchè dovremmo?
Simone:Andiamo a Berlino
Tom:Ma perchè?
Simone:Mi hanno offerto un lavoro lì e io ho accettato
Bill e Tom:Ma mamma noi non vogliamo!!!
Io no aprì parola e stetti tutto il tempo con gli ochhi bassi. Quando la madre se ne andò i gemelli si girarono verso di me e idero che mi scendeva una lacrima Tom la mandò via
Bill:Ale...
Non lo lasciai finire e me ne andai a casa usando una scusa. Il mattino dopo mi alzai con un brucioe agli occhi avevo pianto tutta la notte decisi si non andare a scuoa quella non avevo proprio le forza...Stavo andando in cucina quando suonarono al campanello erano
Bill e Tom avevano questa faccia--->O.o
Io:Bhè ch c'è?non mi avete mai visto in piagiama
Tom:Si ma mai mezza nuda
Mi guardai allo specchio e mi accorsi di essere in mutade e reggiseno
Io:Entrate vado e mi cambio
Entrarono io mi andai a cambiare e tornai sotto dove vidi Bill e Tom parlare
Io:Alloa perchè non siete andati a scuola?
Bil:Dovevamo fare le valigie e tu?
Io:Stavo poco bene
Dopo quella affermazione calò il silenzio allora decisi di andare a fare colazione al bar non parlammo molto perchè non sapevamo su cosa parlare...Dopo poco tornai a casa perchè Tom e Bill dovevano finire le valigie.
Ad un certo punto mi squillò il telefono era un messaggio di Tom:
Hey Ale senti ci potremmoedere un attimo?
Ciao Tom si ci possiamo vedere vieni a casa mia??
No ci vediamo al parco tra 10 minuti

Andai al parco e dopo 2 minuti arrivo Tom
Tom:Allora Ale domani noi partiamo ma ti volevo parlare da solo..volevo dirti che anche se partiamo io voglio continuare a sentirmi con te allora ho pensato che tu potresti tenere questo bracciale rosso e io ne tengo uno uguale così se un girono ci incontreremo ci ricorderemo di questa giornata ci stai?
Io:Certo che ci sto!
Presi il bracciale e me lo misi sul polso poi me ne andai a casa L'indomani si incontrarono per salutarsi per sempre forse!!

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Passarono quattro anni e Tom,Bill e Ale non si sentirono più.
Ale cambio diventò molto più alta e magra. Aveva una pearcing sotto al labbro,ormai aveva sedici anni,era la più popolare della scuola e non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno.

Tom aveva pure lui sedici anni,si era fatto le treccine nere,un pearcing al labbro,continuava a suonare la chitarra. Ormai a scuola era chiamato sexgott perchè si era portatoa letto la maggiorn parte delle ragazze.

Bill come il fratello aveva sedici anni,si era fatto i rasta neri con le punte bianche.Si era fatto il pearcig al sopraciglio,si truccava e si metteva lo smalto e continuava a cantare.

Tom e Bill ormarono un gruppo con altri due ragazzi Georg e Gustav pure loro sedicenni. Il gruppo si chiamava "Devilish". Suonavano da un anno e avevano fatto già qualche concerto per Berlino.


Nella 3° AL c'era molto casino segno che era ora dii supplena,nella classe entrarono tre ragazze,una bionda alta con gli ochhi marroni,una con i capelli neri alta e gli ochhi marroni,e la terza capelli castani un pò piùù cicciotella,tutta la classe si girò verso di loro guardandole in silenzio,vanno a sedersi agli ultimi tre banchi della classe.
Appena finita l'ora arrivò il professore di italiano,era abbastanza vecchio e odioso
Prof:Bene abbiamo tre nuove compagne...venite qua
Le tre ragazze si alzarono e andarono verso il professore
Prof:Wiliams,Nicols,Stivens da dove venite?
Io:Siamo tedesche ma abitavamo in Itlia
Prof:Bene adesso vi assegno dei ragazzi per aiutarvi con il programma vediamo un pò...Kaulitz,Listing e Schafer
Le tre ragaze tornarono al loro posto e seguirono la lezione e così fecero per le altre ore.

All'uscita le tre ragazze vennero fermate da quattro ragazzi
???:Voi tre come vi chiamate?
???:Io Alessandra,lei Andrea e lei è Sabrina voi?
???:IoTom,lui Billil mio fratello ge,ello e loso sono Gustav e Georg
Io:Mi fa piacere
dissi seccata
Bill:Ci ediamo a casa nostra alle 17:00??
Andrea:Per fare cosa??non crederete che verrem o a studiare da voi???
Gustav:Ragazze calama!!
Sabrina:Calma lo dici a tua sorella,non a noi!!
Georg:Che caratterino che avete!!
Andrea:Sentite,se avete dei problemi risolveteveli,non rompete le palle a noi
Bill:Ma con ci credete di parlare??Sapete chi siamo?? Io:Si dei rompi coglioni!!
Tom:Ma scusa Alesandra ti posso fare una domanda??
Io:Si dimmi!!!
Tom:Ma tuo padre l'educazione te l'ha insegnata??
Io:Come cazzo ti permetti di nominare mio padre??non hai il permesso chiaro brutto stronzo
Me ne andai senza lascirgli il tempo di rispondergli
Tom:Ma che avrò mai detto di male??
Andrea:Brutto idiota suo padre è morto!!Ma vi sia chiaro da adesso avrete delle brutte sorprese
Bill:Perchè??
Sabrina:Perchè Ale non è persona che puoi prendere in giro o nominare suo padre...infatti è il capo della nostra banda
Gustav:Si composta da tre ragazze!!che paura!!
Andrea:No le altre ragazze sono in italia...siamo una trentina non contando i ragzzi sennò siamo sula cinquantina...e se qualcuno tocca Ale non saremo affatto buoni...
Detto questo le ragazze se ne andarono lasciando Bill,Tom,Gustav e Georg da soli senza capire niente

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3


Stavo camminando nel parco,mi sedetti in una panchina e accesi l'ipod e misi ricordi dei finley e iniziai a pensare a tutte le cose passate con mio padre


Ricordi di un anno
Momenti che ti lasciano un sorriso ancora in più
Ricordi bellissimi
Pensieri e sensazioni che ti danno
Ricordi
Ricordi di un anno
Momenti che ti lasciano un sorriso ancora in più

E mi venne in mente quando avevo la febbre e mi coricavo nel letto e mio padre mi copriva fino alla testa per non farmi prendere freddo,quando mi addromentavo nel divano e poi mi riportava a letto in baccio senza svegliarmi,o ancora quando ogni mattina mi portava i cornetti caldi,e quandolitigavamo e dopo due minuti eravamo di nuovo a ridere come dei matti,e non mi dimenticherò mai di quanto fosse geloso perchè passavo molto tempo con Tom e Bill...gia Tom e Bill chissà che state facendo...e chissà se mi avete mai pensato...


Quando chiusi l'ipod vidi un ragazzo sedersi vicino a me solo dopo riuscì a capire che era Tom

Tom:Hey ciao!!!

Non risposi

Tom:Hey guarda che non potremo mai essere amici se non ci proviamo
Io:Ma chi ti ha detto che io voglia essere tua amica
Tom:Bhè tutti vogliono essere miei amici...guardami sono bellissimo
Io:Si,bellissimo come un cactus
Tom:Ahahahahah!!!
Io:Ma che ti ridi???
Tom:Niente e che questa battuta me l'ha diceva sempre Alessandra una mia amica
Io:Wow sai anche io ero amica con due ragazzi che si chiamavano Tom e Bill però e da quattro anni non ci sentiamo perchè si sono trasferiti
Tom:Wow è strano ma io con Alessandra ho perso i contatti quattro anni fa...Adesso solo una cosa mi tiene ancora vicino a lei
Io:Cosa??
Tom:Questo bracciale rosso

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Scusate se ci ho messo tanto a continuare e che ho dovuto studiare molto per la scuola.
Ma ho trovato un pò di tempo e ho continuato,è un pò corto il capitolo ma spero vi piaccia.
Ringrazio chi recinse e che legge la fan fiction.


Capitolo 4


Io:Come??Ma allora sei tu!!
Tom:O mio dio!!Alessandra sei proprio tu!!Che bello rivederti!
Io:Non è affatto bello,io ho aspettato per quattro anni una vostra chiamata o un vostro messaggio...perchè non mi avete cercato??
Tom:Perchè tra il viaggio e le cose da are ci siamo dimenticati di te
Io:Lo dici con questa tranquillità
Tom:Bhè ma adesso potremmo recuare questi quattro anni
Io:No Tom,non sarà mai più come una volta
Tom:Cosa intendi??
Io:Che io ho sofferto troppo in questi quattro anni e non volgio più essere tua amica anzi vostra amica...
Tom:Ma perchè il passato non c'è l'ho lasciamo al passato??
Io:Perchè io non volgio più soffrire per colpa vostra
Detto questo me ne andai.
No,non voglio crederci.
Non posso crederci.
Non può essere LUI.
Lui non è più il Tom di una volta.
Non è più il Tom dolce,sensibile,simpatico e soprattutto il ragazzo di cui ero innamorata folemente.




*Tom*
Oddio ero troppo felice avevo ritrovato l'unica ragazza a cui ho voluto BENE...ma che non saràpiù così... Perchè gli ho detto quelle cose su suo padre??
Perchè non le ho scritto in questi anni??
Perchè è tutta colpa mia??
E soprattutto perchè rivedendola mi sono accorto di amarla ancora??

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Salve a tutti questa volta sono stata molto più veloce a continuare la fan fiction.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Ringrazio sempre chie legge e commenta.


Capitolo 5


Sabato il giorno della settimana più bello dove stai con gli amici e ti diverti allora perché solo per me oggi è un giorno no??L'unica fortuna di sta scuola e che il sabato nn si va a scuola,allora ho deciso di sistemare la mia stanza e mettere a posto le ultime cose che erano negli scatoli,stavo prendendo l'ultimo scatolo che era rimasto era uno scatolo interamente di foto,lo prendo e ci guardo dentro vedo un album che non ricordavo di aver ci guardo le foto,le riconosco sono quelle con Tom e Bill lo richiudo e mi cade una lacrima perché devo continuare a soffrire per colpa loro??mi vesto svogliatamente esco ho deciso ho chiuso con il passato,mi fermo davanti la spazzatura adesso basta soffrire non voglio più un solo ricordo loro lo butto quando vengo interrotta da Tom
Tom:Ale che fai??
Io:Butto via i ricordi- dico secca
Tom:Ma sono delle foto..sono le nostre vero??
Io:Allora non è come pensavo..sai anche ragionare
Tom:Ale adesso basta te l'ho già detto mi dispiace
Io:Ti dispiace?Credi che mi basta??Tu non sai le sere che ho passato piangendo perché mi mancavate
Tom:Lo posso capire..anche io ho sofferto molto
Io:Ah si è quando??
Tom:Quando non avevo nessuno con cui sfogarmi..con cui parlare
Io:Oh che mi dispiace
Tom:Ma mi spieghi perché non ci vuoi nemmeno provare??
Io:Perché non voglio più affezionarmi a dei ragazzi come voi
Gli diedi le foto e me ne andai più incavolata di prima..passai tutta la giornata a sistemare e la domenica invece la passai studiando...Lunedì mattina non volevo andare a scuola ma Andrea e Sabrina m costrinsero ad andare...Ovviamente incontrai Tom e gli altri.Non li degnai nemmeno di uno sguardo.La prof di Italiano ci ha dato un compito da fare in classe che a mio parere non è piaciuto molto. Prof:Bene ragazzi visto che abbiamo due prescrivete un testo “Parla della persona a cui ha voluto bene e che ora non c’è più”
Perfetto testo migliore non c’era…Per due ore non feci altro che scrivere una lacrima mi scese lungo il viso la lascai scendere non la volevo mandare mia…
Prof:Bene avete finito…Adesso viene a leggere il suo testo Alessandra
<> pensai
Io:Di persone a cui ho voluto bene sono state poche,ma la persona a cui ho voluto veramente bene è stato mio padre. Lui mi è sempre stato dalle delusioni d’amore e dalle delusione in fatto di amicizia. Quando mia mamma se ne è andata via io avevo solo 2 anni ci aveva lasciato da soli,mio padre si era preso cura di me,mi aveva sempre dato tutto non mi aveva mai fatto mancare niente,mi dava sempre tutto e mi proteggeva sempre. Ma un anno fa precisamente il 25 ottobre mio padre era andato a lavorare,ma una macchina lo prese in pieno e morì sul colpo io quando seppi la notizia mi rinchiusi in me,non volevo più uscire,non mangiavo,non dormivo ogni volta che chiudevo gli occhi avevo l’immagina riflessa di mio padre,allora ho deciso di andare a vivere in Italia,ma adesso che sono tornata in Germania ogni giorno vado sulla tomba di mio padre e gli racconto tutto quello che mi succede.
Appena avevo finito di leggere il testo alzai gli occhi e vidi tutta la classe in silenzio compresa la prof,poi mi fermai a guardare a Tom ma spostai subito lo sguardo appena mi accorsi che lui mi stava guardando.
Arrivò la ricreazione e decisi di parlare alle mie amiche tutto il fatto di Tom e di Bill
Io:Adesso che sapete tutto voi cosa ne pensate??
Andrea:Secondo me hai fatto bene e non voler più far pace con loro
Sabrina:Io la penso come Andrea
Io:Grazie ragazze adesso io voglio far provare loro quello che hanno fatto provare a me
Sabrina:Noi siamo con te!!


*Tom*
Quando Ale ha letto quel testo ho capito che lei era la persona che più ha amato in vita sua e io non le sono potuta stare vicino mentre suo padre moriva di sento una merda…Arriva la ricreazione e finalmente decido di parlare con i ragazzi riguardo quello che è successo con Ale
Tom:Adesso che sapete tutto datemi una mano io voglio far pace con lei
Bill:Si pure io voglio chiarire con lei!!
Gustav:Bhè a quanto sembra lei non ci pensa proprio a far pace con voi
Tom:Grazie Gustav questo l’ho capito pure io!!
Gustav:Ma tu prova a metterti nei suoi panni quanto a sofferti lei tu non lo puoi sapere
Georg:Ragazzi per la prima volta nella mia vita do ragione a Gustav..Lei ha sofferto molto
Tom:Ragazi sentite facciamo così,domani chiedete a Sabrina ed Andrea di andare a ballare e dite di portare ad Ale,così vengo pure io e ci parlo ci state??
Tutti:Certo che ci stiamo!

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