Parlami

di caffeina
(/viewuser.php?uid=17927)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La non vita ***
Capitolo 2: *** L' incubo ***
Capitolo 3: *** Non importa ***
Capitolo 4: *** Senza dolore ***
Capitolo 5: *** Diario ***
Capitolo 6: *** Senza respiro ***
Capitolo 7: *** Sentire ***
Capitolo 8: *** I suoi occhi ***
Capitolo 9: *** Dolce follia ***
Capitolo 10: *** Cosa vuole da me? ***
Capitolo 11: *** Stai lontano da me ***
Capitolo 12: *** L'ultima chiamata ***
Capitolo 13: *** Guardami ***
Capitolo 14: *** Anestetizzando un'anima ***
Capitolo 15: *** Non voglio sentirti ***
Capitolo 16: *** Basta ricordi ***
Capitolo 17: *** Le fasi del lutto ***
Capitolo 18: *** Quasi ***
Capitolo 19: *** E' colpa mia ***
Capitolo 20: *** Non lui ***
Capitolo 21: *** Vampiro ***
Capitolo 22: *** Non sei un mostro ***
Capitolo 23: *** E' sempre stato qui ***
Capitolo 24: *** Un passo alla volta ***
Capitolo 25: *** Lui ti guarda come se esistessi solo tu ***
Capitolo 26: *** Cosa dovrei capire? ***
Capitolo 27: *** Di rimpianti si muore ***
Capitolo 28: *** Mi dispiace Edward ***
Capitolo 29: *** Ti amo Edward ***
Capitolo 30: *** E poi ..... il buio ***
Capitolo 31: *** Tu mi hai salvato ***
Capitolo 32: *** Andrà tutto bene ***
Capitolo 33: *** Ti lascio libera ***
Capitolo 34: *** Ma la pioggia sai ...... ***
Capitolo 35: *** E poi ..... ***
Capitolo 36: *** Noi due ***
Capitolo 37: *** Noi due (2 parte) ***
Capitolo 38: *** Epilogo: Questa è la storia ***



Capitolo 1
*** La non vita ***


zq7v5lqfkymqxlbt8fij.jpg

Passano i giorni , le ore, i minuti.

Passano le persone, passa il freddo , il caldo.

Passa il tempo, passa la vita senza poter sentire nulla.

Mi sento come se stessi provando a respirare sott’acqua.

A volte mi sveglio e non riesco a muovermi, non riesco a respirare faccio fatica persino a pensare.

A volte mi dico che questa non è la mia vita, non può essere la mia vita, insomma questa non sono io, non voglio essere io.

A volte vorrei gridare al mondo il mio dolore, ma nessuno mi sente perché non esce suono. Il mio cuore spezzato non mi permette di sorridere, non mi permette di capire non mi permette di sentire.

 Mi appoggio con la testa al finestrino, il freddo invade il mio corpo insensibile. L’andatura e lenta ed o tutto il tempo di leggere il cartello che ci avverte che siamo a Forks. Avrei potuto anche non leggerlo non mi importa molto di dove andiamo. Trasferirmi in una casa nuova in un posto nuovo non mi cambierà …. Purtroppo.

Non credo sia una buona idea ma papà dice che andrà bene ed io voglio credergli. Ho bisogno di credere a qualcosa. Anche solo far finta di crederci.

 La macchina si ferma e capisco che siamo arrivati, scendo guardandomi intorno. La casa e molto grande a due piani con un giardino sul retro. Seguo Charlie che apre la porta di casa. Buio, e troppo buio. Mi guardo intorno, passando per le stanze ed aprendo qualsiasi finestra incontro nel mio cammino. Odio il buio e così ….. Soffocante. Ci si può perdere nel buio e se io mi ci perdessi non ne uscirei più. Sospiro continuando a camminare. Salgo le scale avvicinandomi all’ultima porta chiusa infondo al corridoio.

La apro lentamente …. Bianco , vede intorno a me solo bianco ,fresco e puro. Questa sarà la mia stanza. Mi siedo al centro della stanza stendendomi al centro di essa fissando il soffitto.

Ciao a tutti questa è la mia prima storia su edward e bella purtroppo sto facendo un casino perchè e da tre ore che cerco di postarla ma non mi viene mai bene. speriamo sia la volta buona. Allora l'inizio è un pò strano lo ammetto ma piano piano si capirà tutto. comunque se non vi piace potete dirlo tranquillamente. Non sono molto brava a scrivere.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** L' incubo ***


Ecco il secondo capitolo della storia spero vi piaccia, comunque ho deciso di mettere una fan-art fatta da me ad ogni capitolo, l’ho aggiunta anche nel primo capitolo.

Non sono molto brava purtroppo con le fan-art ma volevo provarci comunque. Me la cavo di più con i video infatti sto facendo un trailer per la fanfic che appena avro finito posterò.

Ringrazio tutte le persone che hanno letto e soprattutto quelle che hanno recensito, vi ringrazio tanto.

La prossima volta ringrazierò uno per uno.

Baci…

 

 

- L’INCUBO

hdnrz4gejt1sxawr5vpy.jpg

 

“il buio si espande davanti a me mentre il mio respiro si fa pesante, continuo a correre sperando di riuscire a ….. di …. Mi rendo conto improvvisamente di non sapere dove sto andando o da chi sto scappando mi fermo guardandomi intorno, sento dei passi vicini , sempre più vicini …. È troppo tardi …. Qualcosa mi tira per un braccio il mio grido si espande nel vuoto mentre mi volto verso ….. “

 

Mi sveglio di soprassalto tirandomi a sedere sul letto.

Mi porto le mani fra i capelli mentre cerco di stabilizzare il mio respiro. È il mio sogno ricorrente o dovrei dire incubo.

Non mi abbandona mai la paura .

Ma c’è qualcosa di peggio della paura e questo è il non sapere perché abbiamo paura.

L’ignoto è una costante nella mia vita ormai.

Un paio d’ore hanno condizionato la mia intera esistenza.

Uno stupido paio d’ore.

-bella-

Charlie mi chiama dal piano di sotto, strano di solito sono io la prima a svegliarmi e non perché voglia.

Questa città mi stravolge le abitudini ….

Già la mia vita è fatta solo di abitudini ormai, è una grande pagina bianca piena di decisioni già prese ma non da me.

 

… Poi non è che la vita vada come tu te la immagini. Fa la sua strada e tu la tua , e non è la stessa strada … (oceano mare)

 

Questa frase racchiude tutto il mio mondo ora.

Basta pensare …

Mi faccio una doccia veloce e indosso i primi vestiti che trovo nell’’armadio … un jeans molto largo una maglia bianca a maniche lunghe ed una felpa nera molto grande.

Era della mia migliore amica …. era …. Charlie mi disse che venne ritrovata accoltellata in un vicolo.

Non ricordo quasi nulla di quel periodo.

Sospiro scendendo per le scale prendo un caffè al volo e facendo un cenno con la testa a Charlie esco di casa.

-bella aspetta … non vuoi fare colazione?…. Va bene ho capito ci vediamo stasera perché non ci sono a pranzo-

Ormai parla da solo non aspetta neanche che risponda c’è abituato. Ha iniziato un nuovo lavoro alla polizia da quello che ho capito. È una fortuna che non ci sia a pranzo così non mi vedrà non mangiare.

Mi sfioro lo stomaco sospirando. Anche lui è contro di me.

È come se ci fosse un grande serpente aggrovigliato ai mie organi, che ogni giorno stringe un po’ di più.

A volte mi chiedo quando arriverò al punto di rottura, quando il mio corpo mi dirà basta e finita.

Entro in macchina mettendo in moto.

Destinazione …. Superiori di forks.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Non importa ***


 

Allora ecco il terzo capitolo …

Il prossimo capitolo segnerà l’incontro di Edward e bella e quello dopo un pezzo del puzzle di bella.

Ringrazio tutti quelli che leggono la fanfic …

Bene passiamo alle recensioni ….

 Mikkettina: ti ringrazio per i complimenti , grazie per avermi messo tra le preferite ….

 Luisa98: si allora bella non parla da quando aveva 15 anni , ma il perche non si sa … comunque piano piano si capirà. Mi dispiace pensavo si capisse dall’introduzione, sono un po’ una frana.

 Jordy klein:grazie della recensione, allora spero di dare qualcosa di attivo con l’entrata in scena di Edward nel prossimo capitolo. Purtroppo però un po’ triste la fanfic sarà perché la situazione di bella non è delle migliori.

 Elly4ever: grazie dei mille complimenti sei molto carina … anche a me la prima volta che ho pensato a questa storia Bella mi ha fatto tenerezza …  povera.

Emily blood: grazie dei complimenti , mi fa piacere ti sia piaciuto il cap. comunque non so se ti è arrivata l’e-mail che ti ho mandato fammi sapere.

Ok basta parlare ecco il capitolo ….

 

- NON IMPORTA

 

kyuxt3ihcxufo071kki8.jpg

Sai … ti dicono, non parli, è normale la tua migliore amica è morta sei shokkata.

Insomma le cose che i medici devono dire perché non sanno la vera ragione del tuo silenzio.

Poi passano i giorni, le settimane ,i mesi e ti rendi conto di non riuscire più a parlare e ancora peggio che non ti importa di non parlare.

Potrei stare tutto il giorno immobile a fissare la finestra e non mi importerebbe.

Sono viva? Non ne sono sicura.

Il perché mi uccide però, il non sapere, il non ricordare.

A volte ripenso a Claire , già la mia migliore amica uccisa da uno squilibrato. La sua vita è finita in un attimo in un vicolo buio e malfamato senza poter dire nulla. A volte mi maledico perché io spreco la mia vita mentre ci sono persone che una vita non c’è l’hanno più.

 

Claire: credo che uscirò con Bill domani ….

Bella: con Bill? Davvero?

Claire:certo, insomma lo so che non è bellissimo ma è così divertente, mi mette sempre a mio agio

Bella: si …. Ok … ma è Bill …. mio dio

Claire: shh …. O già un piano usciremo domani e poi domani ancora , usciremo per tutto l’anno poi mi chiederà di sposarmi e io dirò di si, ci sposeremo sul mare e tu sarai la mia testimone …

Bella: sicuro …. sono certa che andrà così

Claire: non prendermi in giro, me lo sento che andrà così , e poi sei la mia migliore amica, la mia anima gemella dovresti stare dalla mia parte qualsiasi decisione prenda

Bella:sono con te sempre e se vuoi Bill sarà Bill l’uomo più fortunato della terra

Claire: grazie …. Noi vivremo sempre insieme vero?

Bella:certo … anche quando saremo vecchie e rugose …

Claire scoppia a ridere contagiando anche me.

Ci stendiamo sul prato guardandoci con occhi luminosi e allegri.

 

Sospiro, questo è l’ultimo ricordo che ho di Claire.

Voglio ricordarmela così, sorridente e bellissima.

La mia anima gemella , già.

Ci conoscevamo da sempre, le nostre madri erano amiche e quando la mia è morta la sua si è presa cura anche di me.

Eravamo una piccola e strana famiglia .

Era un po’ pazza come me d'altronde , ma lei aveva un po’ più i piedi per terra. A lei non importava il giudizio dell’altra gente faceva sempre e solo quello che voleva fare. Era un vulcano di idee e emozioni …. Era il mio piccolo vulcano.

A volte mi fa così male pensarci che smetto anche di respirare tenendomi una mano sul cuore che sembra volermi uscire dal petto.    

Poi semplicemente smetto di pensare, non importa, non mi importa più.

Sono così … stanca.

Parcheggio l’auto e scendo.

Arrivo primo giorno di ordinaria quotidianità.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Senza dolore ***


Ecco il 4 capitolo spero vi piaccia.

Un po’ mi è dispiaciuto per le poche recensioni … spero che c’è ne siano un po’ di più per questo cap. spero …

Rispondo alle recensioni:

Ed4e: sono contenta di avere una nuova fan , allora si praticamente lei è rimasta shokkata da qualcosa ed ha smesso di parlare però non ricorda cosa l’ha shokkata.

Allora per la scuola ho pensato che potrebbe scrivere tipo alla lavagna o su dei fogli. Non conosco persone mute personalmente quindi non so davvero come facciano a scuola mi dispiace.

Renesmee_carlie_cullen : grazie per avermi inserito tra le seguite , spero che ti piaccia il capitolo …

Rachel cullen : allora questo è il capitolo che aspettavi l’incontro tra Bella e Edward spero ti piaccia …  

Eccovi il capitolo fatemi sapere come vi sembra …

 

SENZA DOLORE

9c9p2efyfne5j7p4flc.jpg

Scendo dall’auto sotto gli sguardi interessati di tutti.

Non importa che guardino pure , entro nell’edificio sperando di avere abbastanza fortuna da trovare la segreteria da sola.

Non ho neanche finito di pensarlo che mi ritrovo davanti alla segreteria. Allora non sono così sfortunata.

-        Isabella swan?

Faccio di si con la testa , e la vedo abbassarsi alla ricerca del mio modulo.

-        Ecco , la tua prima ora è spagnolo con la Haddinson  la classe è l’ultima a destra alla fine di questo corridoio.

Faccio un cenno con la testa sforzandomi di sorridere, ma dal modo in cui mi guarda capisco di essere stata pessima.

Prendo il foglio  e vado verso la classe.

Perfetto almeno so che tutti sanno che non parlo così non dovrò sorbirmi milioni di chiacchiere inutili.

Mi siedo all’ultimo banco aspettando l’entrata in classe di tutti.

-        ciao

Mi volto sorpresa non l’avevo sentita arrivare.

Jessica: Io sono Jessica tu devi essere Isabella swan …

Faccio un cenno veloce con la testa sperando che capisca che non voglio instaurare nessuna “conversazione “

Jessica: Quando mi hanno detto che arrivavi ero così felice insomma … tranquilla mi hanno detto che non parli …. E poi

Come non detto vuole proprio uccidermi faccio finta di ascoltarla mentre penso a come fa a non sputare mai.

…………….

La campanella suona e io sospiro, libera.

Jessica: Ho visto dal tuo foglio che abbiamo anche la seconda e la terza lezione insieme , mio dio due ore di letteratura ….

Come non detto.

Alla fine delle tre ore sono esausta ed ho un mal di testa incredibile. Non so di cosa abbia parlato, ma so che ha parlato e tanto.

Jessica: Andiamo Isabella , in mensa ti presento i miei amici, vieni è da questa parte

Rieccomi al patibolo la seguo svogliatamente e mi siedo di fianco a lei.

Non ho fame e non ho sente.

Mi presenta tutti i suoi amici Angela che è davvero molto carina e riservata poi Eric e mi …. Mich …. Vabé non è importante ricordarlo.

Improvvisamente la concentrazione di Jessica viene attirata da qualcosa che con mio sommo piacere la fa smettere di parlare.

Jessica: Quelli sono i Cullen …

Come non detto dovrei smetterla di pensare.

Alzo lo sguardo verso di loro, cos’ avranno di speciale ,

si sono davvero davvero belli e allora?

Jessica: Quello che sta entrando ora è Edward Cullen, mio dio non è stupendo.

Alzo di nuovo lo sguardo ….

Sento come se qualcuno mi avesse gettato dell’acqua ghiacciata dietro la schiena, tremo stringendo di più le braccia intorno al mio corpo.

Un brivido? Non sapevo che il mio corpo potesse ancora provare cose non dolorose.

Insomma ero abitata ad avere i brividi dopo un incubo, ed erano veramente dolorosi, ma questo, questo non me lo so spiegare.

Il suo sguardo si posa su di me ed io abbasso subito la testa. Che diavolo mi succede.

Jessica: Andiamo Isabella ti accompagno in classe e poi vado nella mia

Questa volta devo proprio ringraziare Jessica.

Jessica: a dopo isabella

Entro in classe notando che già sono tutti seduti, l’unico posto libero è vicino a Edward.

Oggi non è proprio la mia giornata.

Respiro profondamente e a testa bassa raggiungo il mio posto.

Mi volto verso di lui … il suo sguardo mi pietrifica …

Cerco di voltarmi ma non ci riesco … i suoi occhi neri sembrano volermi trafiggere …

Impongo a me stessa di girarmi …

Avanti respira e volta la testa dai c’e la puoi fare …

-        allora oggi parleremo …

Volto la testa di scatto , ero così concentrata che non  avevo visto arrivare il professore.

Ok ora l’unica cosa che devo fare e restare perfettamente immobile.

Posso sentire i suoi occhi lacerarmi dentro, e come se mille aghi mi perforassero.

Il mio cuore batte all’impazzata ma senza dolore.

Per la prima volta senza dolore.

Appena la campanella suona lui scappa via … e io rimango seduta con il cuore in gola a chiedermi se non avessi semplicemente immaginato tutto.

Esco dall’aula camminando sempre più velocemente ho bisogno di andare via da qui.

Entro in macchina buttando lo zaino sul sedile.

Parto velocemente uscendo dal parcheggio in un attimo.

Non so perché ma guardo nello specchietto retrovisore …

È lui, è nella macchina dietro di me che mi guarda , torno a guardare la strada.

Perché mi segue?

Cosa vuole?

Guardo di nuovo nello specchietto ma lui non c’è più.

Respiro profondamente anche ora senza dolore.

 

 

 

 

COMMENTI SU NEW MOON …  chi non vuole leggere può chiudere tanto il capitolo è finito.

Con dispiacere devo dire che il film non mi è piaciuto quasi per niente.

A suo favore posso dire che al contrario di Twilight il film segue davvero il libro però ci sono certe cose nel trucco e nel montaggio davvero brutte.

Purtroppo vengo da una scuola dove si studia cinema e vedo sempre i particolari che non vanno …. Lo so sono una palla .

Gli attori molto ma molto bravi e questo lo ripeterò all’infinito perché sono davvero bravissimi attori soprattutto Robert e Kristen di cui ho visto tutti gli altri film che hanno fatto per studiarli bene.

Quindi recitazione stupenda, ma purtroppo Robert non sembrava un vampiro ma un ragazzo con della cipria bianca in faccia e sulle mani che in alcune scene cadeva, infatti nella scena del letto la mano di Robert sul dito non ha più il bianco è anche in altri pezzi sembra gesso che cade. Poi cosa più scioccante il rossetto che in Twilight sembrava quasi uniformarsi con il viso in New Moon sembra del volgare rossetto rosso messo troppo e male, tendente quasi al nero. Poi gli occhi, mio dio gli occhi del vampiri sono marroni??? E allora che differenza c’è tra quelli loro e quelli umani? Non possono averli marroni.

Passiamo a bella e l’orrendo morso che ha sul braccio, ma insomma nel libro c’è scritto che aveva un piccolo taglio a forma di luna no una patacca.

Passiamo hai licantropi mi sono chiesta per tutto il film , ma possibile che Taylor si sia dovuto far crescere i muscoli per non essere tolto dal ruolo mentre gli altri ragazzi ad esclusione di due possono non avere il fisico??

Era cosi difficile trovarli tutti muscolosi? I licantropi dovrebbero avere tutti i muscoli no solo tre.

Poi come ciliegina sulla torta … bella tira uno schiaffo ad un licantropo e resta illesa????

Ma se in Eclipse tira uno schiaffo a Jacob e tra un po’ ci rimette la mano.

Infine ho capito perché in New Moon i vampiri non sembrano vampiri il perché è il colore della pellicola mentre in Twilight i colori sono strani e sullo scuro quasi surreali in New Moon sono normali.

L’unica cosa fatta bene nel film erano le lotte, dirette molto bene .

Non uccidetemi ma purtroppo la penso così vorrei dire che mi è piaciuto, ma mentirei.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Diario ***


Eccomi qui con il 5 capitolo.

Allora che dire in questo capitolo ci sarà il primo pezzo del puzzle di Bella. Probabilmente per ora si capirà poco , per ora conoscerete il personaggio Claire la migliore amica di Bella che è “interpretata” da Hayden Panettiere. Spero vi piaccia.

Rispondo alle recensioni:

Rachel Cullen: si purtroppo sono pallosissima ahahahahah

Allora all’inizio quando parla Jessica la prima volta ho messo il trattino perché Bella non sapeva chi fosse poi invece quando si è presentata ho messo il suo nome.

Grazie dei complimenti ….

Ed4e: grazie per i complimenti. Allora Bella non prova nulla da così tanto tempo che non si ricorda neanche cosa vuol dire provare qualcosa di non doloroso. Quando vede i Cullen ha la “non” reazione di sempre solo quando vede Edward ha finalmente una reazione. Perché? Non lo sa e per ora non vuole saperlo. Edward potrebbe aiutarla a superare il suo blocco ma prima deve sapere perché ha questo blocco.

Elly4ever: tranquilla non fa niente, grazie dei complimenti

Riguardo a New Moon certo ognuno a un suo pensiero, poi ognuno a i suoi gusti quindi una cosa può piacere a delle persone ed ad altre no.

Vichy90: mi fa piacere che ti piaccia … si alcuni attori non stavano proprio bene con le parti, comunque riguardo Sam hai ragione a volte si vedeva proprio la pancia tipo mentre parlava voltato con il corpo di lato …

6lly: grazie … anche io lo visto un paio di volte ed alcune frasi erano pure dette male … ora non ricordo che frase era ma la diceva Jacob sulle scale del cinema con Bella

Renesme_carlie_cullen: grazie del complimento, si infatti hanno cambiato un sacco di cose quasi tutto praticamente. No ma infatti io non dicevo che dovevano avere chissà che fisico ma neanche così, c’è uno tra un po’ non si vedeva per quanto era magro.

Allora gli occhi in Twilight sono quasi gialli, ed è quello il colore che hanno i vampiri vegetariani mentre in New Moon sono marroni … i vampiri della saga possono avere  gli occhi o rossi o neri o sul giallo come in Twilight marroni non esistono. Sennò sarebbero uguali a quelli umani.

Rebecca73: sono felice che ti piaccia … sai ho pensato davvero tanto a come mettere i dialoghi e alla fine ho deciso per questo solo perché almeno si capisce chi parla …. Solo per questo a dire la verità neanche a me piacciono tantissimo. Si infatti il libro è stupendo te li puoi proprio vedere prendere forma davanti a te. Magra consolazione.

Emily Blood: tranquilla è normale che uno non stia sempre qui a recensire , fammi sapere se ci riesci a mettere le immagini. Allora anche io ho pensato che fosse corto il pezzo con Edward ma mi sono detta insomma Bella è una ragazza che da quando aveva 15 anni non prova altro che dolore non può provare troppo emozioni in un botto, insomma per una persona come lei già queste poche sono enormi e destabilizzanti. Ecco perché o deciso di farlo corto non credo che Bella l’avrebbe retto lungo ahahahah

Michelegiolo: grazie …. Si anche io spero nel 3 e 4 film anche perché i registi cambiano quindi.

Ilariaechelon: grazie dei complimenti. Già gli occhi … anche perché nel film sono marroni e non esiste un vampiro con gli occhi marroni … cioè in twilight Bella parlava sempre dei loro occhi strani se fossero stati marroni cosa ci sarebbe di strano? Ma …

 

 

Vi lascio al capitolo …. Fatemi sapere

 

-DIARIO

7niaj93klaqf0dyq81e.jpg

 

In pochi minuti sono a casa , il mio cuore ancora non smette la sua folle corsa. Salgo velocemente le scale, per fortuna Charlie non c’è.

Ok … smettila di pensare, smettila smettila …

Prendo un respiro profondo entrando in camera, lancio la borsa sul letto che colpisce …. Una scatola?

C’è una scatola sul mio letto?

Guardandola meglio capisco che è la sua scatola, Bé adesso la mia veramente.

Melissa, la madre di Claire , alla morte di quest’ultima ha cambiato città lasciandomi una lettera piena di lacrime e una scatola piene di ricordi. Come se non ne avessi abbastanza di ricordi che mi vorticano in testa.

Non ricordavo neppure che ci fosse , l’avevo nascosta sotto il letto della vecchia casa ,ma evidentemente Charlie l’ha trovata.

Mi avvicino accarezzandone il bordo sporco.

La apro lentamente prendendo dei grandi respiri, non so perché lo sto facendo, ma so che devo farlo.

In primo piano c’è il suo peluche a forma di cane, ricordo che se lo portava sempre dietro e la notte quando dormivamo insieme lui era sempre in mezzo a noi.

Lo poso sul letto continuando la ricerca.

Trovo una scatola rossa piena di braccialetti e collane.

Andava matta per queste cose, non importa che vestito avesse o che borsa gli importava solo degli accessori, a volte ne metteva alcuni grandissimi.

Non gli importava cosa pensavano le persone .

Era unica.

Ormai credo che sia inutile pensarci, nascosto infondo alla scatola c’e il suo cellulare.

Era molto brava con la tecnologia al contrario di me, nelle mie mani qualsiasi cosa si rompe.

 

Bella: quindi stasera facciamo a casa mia?

Claire: ma dovevi venire tu qui, non ricordi

Bella: si ma casa mia e più grande e poi insomma , cioè …

Claire: bella ma che stai …. O mio dio hai rotto di nuovo il computer non e vero?

Bella: non è stata colpa mia quel coso mi odia, mi guarda anche male

Claire:certo il computer ti guarda e ti odia …. Magari ti ha fatto pure lo sgambetto già che c’era

La guardo con la faccia da cane bastonato

Claire: …. Bella …

Continuo sporgendo il labro inferiore, so che sta per cedere

Claire: e va bene , ma dalla prossima volta mi paghi

Sorrido abbracciandola di slancio

Bella:grazie , grazie, grazie …

 

Poso il cellulare prendendo il nostro porta foto nero

 

Bella: che dobbiamo farci?

Claire: è un porta foto cosa vuoi farci?

Bella: si lo so intendevo perché lo dai a me

Claire: ho avuto un’idea fantastica, qui metteremo le nostre foto giorno per giorno …

Bella: scherzi? Giorno per giorno?

Claire: giorno per giorno , la nostra vita in un album … dimmi che non sono un genio? O preso anche delle nostre foto degli anni precedenti

Bella: tu dici seriamente, non posso crederci

Claire: andiamo sarà come un diario tutto nostro, per noi così da vecchie lo risfogleremo e rideremo dei nostri buffi capelli o vestiti

Bella: Bé l’idea di ridere di noi e invitante …

Claire: grande, ho comprato una macchinetta digitale mettiti in posa

Bella: hai comprato una digitale senza sapere se ti avrei detto di si?

Claire: non sai dirmi di no , mi dispiace

Sbuffo sedendomi vicino a lei.

 

Qui dentro ci sono tutte le nostre foto, di ogni giorno della nostra vita, anche del giorno in cui è stata uccisa.

Continuo a fissarlo non ho il coraggio di aprirlo, lo ripongo nel cassetto del comodino, lontano dalla mia vista.

Torno a guardare nella scatola. Sposto un paio di cose , notando in fondo a tutto uno strano quaderno, ansi ora che lo vedo bene è un diario …. Tipico di Claire.

Apro una pagina a caso accarezzandone le pagine.

 

…. Oggi io e bella siamo andate al cinema, mio dio il film è stato orribile mi rifiuto di scrivere il titolo ….

 

Ricordo quel giorno, ricordo le nostre risate per l’infantilismo di quel film e ricordo le occhiatacce delle persone.

 

….. Mattinata difficile a scuola io e Bella siamo state beccate mentre stavamo per fare filone che sfiga ….

 

Queste pagine le ricordo perfettamente, le ha scritte con me. Di solito a fine giornata ci chiudevamo in camera sua con le luci spente e solo una candela accesa scrivendo tutto il positivo o il negativo di una giornata.

Già non eravamo molto normali.

 

È strano però perche ci sono più scritte di quelle che io ricordo , strano.

 

... mio dio è stupendo in tutto quello che fa non posso credere che voglia me …

 

Non avevo mai letto questa pagina o forse ci sono semplicemente più cose che non ricordo. Sta sicuramente parlando di Billi, non stavano insieme, ma quasi.

 

… mi ha portato a cena fuori, il ristorante era perfetto ed anche lui ….

  

Non ricordavo l’avesse portata in un ristorante, ricordavo un cinema, dannazione.

 

…. Questa cosa mi ucciderà, non posso continuare a farlo …

 

Farlo? Continuare a fare cosa?

Non capisco.

Scorro velocemente le pagine ma una frasi mi paralizza.

 

… non posso farlo insomma lui ha 28 anni io ne ho solo 15 , non posso farlo ….

 

Mi si spezza il respiro …

28?

Lui?

Cosa?

Claire non mi aveva mai detto niente di questo, ne sono sicura. Non centra niente la mia memoria.

Mi appoggio al letto per non cadere per terra mentre mi accingo a leggere un’altra pagina.

 

Cosa mi nascondevi Claire?

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Senza respiro ***


Rispondo alle recensioni:

RenesmeeBlack:mi fa piacere che la pensi così , grazie dei complimenti

Ed4e: si Edward gli piace , ma lei non sa perché , comunque e una cosa strana e improvvisa. Per ora lei non vuole saperlo, e una forma di auto protezione la sua. Diciamo così.

Rachel Cullen: allora su alcune cose non sei molto lontana dalla storia. Ma Claire e morta davvero.

Renesmee_Carlie_Cullen: ahahahahah già lo pensato anche io però per tenerlo nascosto a tutti doveva essere una cosa sconvolgente quindi ….. poi purtroppo nella realtà queste cose succedono . Poi ricorda che Edward a 109 anni ahahhahahah

Michelegiolo: già, ma in questo capitolo si capirà un po’ di più …. Spero.

Luna89: grazie dei complimenti, purtroppo su Claire posso dire poco ma comunque già da questo capitolo si dovrebbe capire un po’ di più. Per Edward ci vorrà un poco di più , hanno bisogno di una bella scossa. Tutti e due.

Invierno90: anche io spero in Eclipse.

Miki loves Yuu: mi fa piacere ti piaccia. Bè per ora il rapporta tra Bella e Edward sarà difficile perché lui ha paura di avvicinarsi a lei perché potrebbe fargli del male e lei invece è concentrata sui segreti dell’amica e per ora non vuole sapere cosa prova. Devo dire la verità ho visto il film “Speak” e mi è piaciuto molto , ma la prima volta che ho pensato a questa storia  non l’avevo neanche preso in considerazione  e poi in quel film non e che davvero lei non parla. Ansi parla eccome.

Allora la morte dell’amica centra …..

Allora questo capitolo è il continuo di quello precedente.

Ecco il capitolo :

 

SENZA RESPIRO

a07d00ddtpusgw21oys.jpg

Seduta sul letto continuo a sfogliare il diario, devo sapere , mi importa solo di sapere , sfoglio velocemente le pagine cogliendo stralci di scritte.

… Mi ha detto di non dire di noi, ha detto che non avrebbero capito … mi ha detto di mantenere il segreto …

Segreto? Mio dio ….

….Gli ho detto che Bella avrebbe capito ma ha detto che le ragazzine come lei non possono capire, Bella non è una ragazzina è la mia migliore amica lei capirebbe …

Io non … io … oddio non riesco neanche a capire cosa c’è scritto … mi ha mentito …. Tutto questo tempo …. Ma perché diavolo ….. ma come diavolo …

Insomma lei che neanche quando mi doveva fare una festa a sorpresa me le riuscita a nascondere.

Lei non dice bugie, non a me … non capisco …

…. Cosa devo fare? Io e Bella ci siamo sempre dette tutte, sto per impazzire , devo chiudere questa cosa …

Dirlo a me? O chiudere con lui? Cosa volevi fare Claire?

…. Stavo per chiudere con lui , ma mi ha detto che mi ama non posso farlo , ti prego perdonami Bella …..

Mi appoggio alla testiera del letto chiudendo gli occhi fino a farmi male.

Continuo a sfogliare le pagine con le mani che mi tremano.

…. Ogni volta che la guardo mi sento morire, ogni bugia che dico ogni sorriso falso che mando è una coltellata in pieno petto ….

…. A volte lui è strano un minuto prima e dolce e gentile e il minuto dopo sembra che bruci nei suoi peccati , il diavolo e l’angelo ….

…. Adoro i suoi occhi, sono stupendi …..

…. Oggi abbiamo litigato ….

Continuo a sfogliare le pagine ma non ci sono più scritte , solo pagine bianche …

Per cosa avete litigato Claire? Perché volevi dirmelo?

Vi e mai capitato di scoprire che tutto quello per cui avete lottato era una montagna di bugie?

Mi ha mentito per solo pochi mesi lo so, ma  non doveva , lei era la mia anima gemella non può avermi mentito, non può averlo fatto.

In un attimo lancio il diario lontano da me che colpendo la porta provoca un rumore sordo e poi …. silenzio …

Sempre e solo silenzio.

Mi chiedo se sarà l’unica cosa su cui mi hai mentito.

Come ai potuto Claire?

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Sentire ***


Ciao a tutti ….

Prima  di iniziare il capitolo ed altro rispondo per prima cosa a Winniethepooh95, allora io sinceramente non ho offeso nessuno, io ho solo commentato un film, siccome il film è pubblico può essere commentato …. Poi un film può piacere o no a me non è piaciuto, ma nell’espormi non sono stata volgare o altro. Purtroppo lo ripeto io ho studiato cinema e purtroppo queste cose le noto,  ma se avessi letto i commenti avresti notato che non sono l’unica che la pensa così. Comunque se a te è piaciuto per me non c’è nessun problema. Io sono libera di pensarla in un modo e tu sei libera di pensarla in un altro completamente diverso.

Sull’ h hai ragione purtroppo un po’ perché sono  svampita un po’ perché scrivo di fretta faccio degli erroracci. Spero di essere stata chiara. Mi spiace che tu abbia visto il mio commento sul film come un attacco al film, non è mia intenzione volevo solo commentarlo.

Rispondo alle vostre recensioni:

Ed4e: già esattamente è proprio come uno specchio …. Lei pensa, suppone e tira le sue conclusioni ma senza metterci sentimento. Rimane sempre nelle sue costrizioni immaginarie senza riuscire ad uscire.

Renesmee_Carlie_Culle: si allora come ho scritto in uno dei capitoli Bella e Claire si conoscono praticamente da quando sono nate, facevano sempre tutto insieme , erano praticamente inseparabili ecco perché Bella non riesce a capire come gli abbia potuto mentire per così tanto tempo . non rispondo ad altro ahahahhaha

Emily Blood: allora quando vai sul sito ti si presenta una pagina con del rettangoli vuoti e con accanto la scritta sfoglia tu ci clicchi sopra e ti manda alle tue cartelle poi scegli la foto che vuoi mettere e clicchi sotto tutto “inizia l’upload” …. Quando ha finito ti apre una pagina e tu devi copiare il rettangolo dove sopra c’è scritto “ anteprima immagine : html/siti web” …. Spero si capisca fammi sapere …. Parlando del capitolo sono contenta che si percepisca la disperazione di bella ….

RenesmeeBlack: grazie …. Alla fine il capitolo precedente era  di passaggio per capire meglio chi era Claire diciamo così.

Rachel Cullen : diciamo che sei vicina …. Si purtroppo Claire è morta davvero, credimi dispiace anche a me ….

Miki loves yuu: si nel non parlare diciamo che centra Claire, allora ti preannuncio che James ci sarà mi piace molto quell’attore, però il mio James non è il James di twilight ha solo la sua faccia …. Più in la si capirà.

Jordy Klein: forse si forse no ahhahahahh

Michelegiolo: chi lo sa???? Ahahahah mi fa piacere che ti incuriosisca

Allora passiamo al capitolo …. Diciamo che il subconscio di Bella le tirerà un brutto scherzo ….

SENTIRE

tebdgfwxja7wrh929kfi.jpg

 “ il buio si espande davanti a me mentre il mio respiro si fa pesante, continuo a correre sperando di riuscire a ….. di …. Mi rendo conto improvvisamente di non sapere dove sto andando o da chi sto scappando mi fermo guardandomi intorno

-        Corri, corri non fermarti

Mi guardo intorno non vedendo altro che buio

Chi ha parlato?

-        Bella corri sta arrivando

Corro verso la voce con il cuore in gola.

 Vedo qualcosa in lontananza accelero il passo, mi avvicino di più e vedo chiaramente un uomo davanti a me … potrebbe essere chiunque faccio lentamente un passo indietro sperando che non mi veda, ma lui sceglie proprio quel momento per voltarsi …

Edward ….

 mi paralizzo davanti alla sua bellezza, non voglio scappare ….

Edward: e troppo tardi …

Tardi? Cos’ è tardi?”

Il suono della sveglia mi fa letteralmente saltare dal letto … la spengo velocemente passandomi una mano sulla fronte sudata, non posso credere di aver sognato Edward Cullen.

Non era il mio solito incubo, in quello c’è sempre qualcuno che mi afferra ma stavolta Edward l’ha rallentato …

Mio dio sono veramente impazzita, e solo un sogno Bella smettila …

Mi appoggio all’indietro chiudendo gli occhi e regolarizzando il respiro.

Edward, mio dio il suo viso continua a popolare i miei pensieri …. Era così e poi …

Basta dannazione.

Stringo gli occhi fino a farmi male.

Devo proprio smettere di pensare a lui.

Lui non esiste …. Bene non esiste.

Oggi non ho proprio voglia di alzarmi dal letto, non voglio sentire nulla e se lo vedrò sentirò e non sono pronta.

Stanotte continuavo a rigirarmi nel letto, ho preso sonno davvero molto tardi e non ho dormito neanche bene quel poco grazie a quest’incubo.

Ho continuato a pensare al diario tutto il tempo.

Non posso credere di non aver mai sospettato nulla, mi fidavo ciecamente di Claire.

Sento Charlie salire le scale , chiudo gli occhi nascondendomi sotto il piumone.

-        Bella stai bene?

Non voglio rispondere , non voglio sentire voglio solo rimanere immobile.

-        Ok ho capito, io devo andare a lavoro purtroppo, ma se succede qualcosa fammi uno squillo e torno subito … a dopo

È impossibile che fa tutto questo freddo in camera, sporgo la testa fuori dal piumone.

Dannazione ho lasciato la finestra aperta. Eppure ricordo di averla chiusa.

Mi fiondo giù dal letto a piedi nudi. Non è stata per niente una buona idea, corro verso la finestra e la chiudo.

Se continuo così per non scordarmi le cose dovrò scrivermele.

Mi butto sul letto coprendomi fino alla testa, ma così facendo colpisco il diario che cade dal comodino.

Mi sporgo per prenderlo e mi chiedo quale sia la cosa giusta da fare.

A volte e meglio sapere o no?

Rimetto apposto il diario stringendomi nelle coperte.

Poi un pensiero mi colpisce in pieno Claire è morta il 25 ottobre , cioè due giorni dopo l’ultima scritta sul diario.

Che stupida ecco perché non ci sono più scritte.

Devo sapere, per forza, forse potrebbe aiutarmi. Forse.

So già da dove iniziare.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** I suoi occhi ***


Rispondo alle recensioni:

Renesmee_Carlie_Cullen: povera Bella ora gli infesta anche i sogni Edward ahahahaha

Ed4e: si povera ormai ha perso la testa … povera la capisco ahahahaha

Bella_josephine:  grazie per aver capito il mio commento …. Comunque passando alla fanfic, allora Claire alla fine era una ragazzina di 15 anni che incontra l’uomo dei suoi sogni , è innamorata di lui ricambiata … voleva davvero dirlo a Bella ma aveva paura un po’ della sua reazione perché alla fine lui a 28 anni lei 15 e un po’ aveva paura della reazione del ragazzo insomma vuole stare con lui non vuole litigarci sempre. Comunque pensa che Claire non ha scritto tutte quelle cose in un diario suo , le ha scritte in  quello dove lei e bella scrivevano quindi Bella poteva leggerlo in qualunque momento …. Spero di essermi riuscita a spiegare …. Purtroppo a volte mi confondo pure da sola ahhahahahh  

Giulia miao: grazie dei compliementi.

Rachel Cullen: si purtroppo so che li dovrei fare più lunghi ma è anche per l’andamento lento della storia …. In questo capitolo ci sarà la prima tappa per trovare i pezzi mancanti del puzzle.

Michelegiolo: grazie ….

Miki loves Yuu: la finestra? Forse era Edward o forse no … per ora Bella non vuole pensarci …. Speravo piacesse l’idea di James …. A me piace molto l’attore, il personaggi in twilight un po’ meno ….

Luna Viola: grazie dei complimenti … purtroppo i capitoli sono un po’ corti per allentare un po’ la storia e poi perché aggiorno una volta al giorno quindi è molto veloce.

Grazie per aver capito il mio commento a inizio pagina, un po’ ci sono rimasta male per il commento perché non credo di essere stata scortese o robe simili …. Comunque hai ragione tu è inutile che me la prendo ….

Lisa76: mi fa piacere ti sia piaciuto … allora speravo qualcuno me lo chiedesse perché non sapevo se si era capito, allora siccome lei non parla Charlie e Bella hanno trovato questa soluzione, che se succede qualcosa Bella gli fa solo uno squillo al cellulare uno solo e lui capisce …. Non deve parlare deve fargli solo uno squillo. Si vuole investigare  ….. vediamo come andrà

Luna89: tranquilla, mi dispiace spero non sia successo niente di grave …. Si Bella ha deciso di rimboccarsi le maniche e cercare di schiarirsi l’idea.

 

Eccovi il capitolo …

Ps. In questo capito tornerà Jessica, lo so è una palla , ma non odiatela perché parlando di tutto e di più non permette a Bella di estraniarsi dalla vita. Naturalmente non è un  grande aiuto, ma non le fa neanche male.

 

I SUOI OCCHI

vx0xqxp836w01r8d42bx.jpg

 

Ok prima tappa negozio di elettronica.

Devo ricomprare la batteria per il cellulare di Claire così da poter leggere i suoi messaggi.

Eccolo, entro guardandomi intorno.

O dio no, ora faccio retromarcia e torno più tardi.

Jessica: Bella, Bella

Tanata, dannazione.

Alzo la mano in segno di saluto. Prendo la batteria che mi serve avvicinandomi alla cassa.

Jessica: anche tu qui che fortuna , stavi poco bene? Oggi non sei venuta a scuola …

Faccio di si con la testa anche se probabilmente non gliene importa nulla.

Pago e la saluto , ma evidentemente lei non è del mio stesso avviso perché mi segue fuori dal negozio.

Non c’è la posso fare oggi.

Jessica: ma cosa avevi fatto ieri a Edward?

Mi stringo nelle spalle , doveva parlare proprio di lui?

Jessica: sai che oggi neanche lui è venuto a scuola? Perché o pensato sai lei non c’è lui neanche ….

Non la faccio neanche finire di parlare scrollando energicamente la testa da una parte all’altra.

Jessica: va bene , tranquilla. Quindi che facevi qui fuori?

Le mostro la batteria evidentemente quando parla non si rende conto di cosa le succede intorno.

Jessica: Nokia? Ma non è un  po’ vecchio quel modello? Va Bé non rispondere, ti va una pizza? Ho una fame

Non o molta fame , e non voglio la sua compagnia, ma non voglio neanche pensare e se rientro adesso sarò da sola a casa.

Io e i miei pensieri.

Faccio di si con la testa, preparandomi ad un pomeriggio di chiacchiere estenuanti.

Ritorno a casa che è già buio, decido di entrare dal giardino così Charlie non mi vedrà subito, non posso sentire parlare in questo momento. O la testa che mi scoppia.

Mi blocco prima di aprire la porta.

Mi sento osservata , so di sembrare pazza ma sento davvero i suoi occhi addosso.

Sospiro voltandomi verso il punto più buio del giardino, e troppo buio non vedo nulla.

Dovrei smetterla con queste fantasie, rimango un attimo imbambolata a guardare un punto impreciso fra gli alberi …

Scrollo la testa, che stupida.

Entro velocemente in casa.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Dolce follia ***


Piango per le poche recensioni :(

Rispondo alle recensioni:

Ed4e: ahahahaahah no tranquilla e che purtroppo sembra che non va avanti, ma invece nei capitoli ci sono un sacco di informazioni utili per ricomporre il puzzle. E comunque per la vostra gioia nel prossimo capitolo tornerà Edward …

Rachel Cullen: grazie dei complimenti … si purtroppo quelli che seguono non assomigliano a Edward neanche se si mettono di spalle ahahahhahaha

Renesmee_Carlie_Cullen: Ahahahah già Jessica è odiosa però segretamente la adoro perché è proprio quello di cui ha bisogno Bella in questo momento …. Lo spione chi sarà???? E soprattutto c’è davvero ???? immaginazione o realtà?

 

Allora in questo capitolo darò un po’ di spazio al rapporto tra Charlie e Bella.

Nel prossimo invece darò spazio a Edward e Bella e per la gioia di tutti , almeno spero, il capitolo sarà lungo .

Vi lascio al capitolo

 

DOLCE FOLLIA

sjnfnpvdyuvmk2m5d8tw.jpg

 

Entro lentamente , salendo piano le scale

Charlie: Bella?

Non è possibile già mi ha scoperto,entro nella mia stanza posando la batteria sul comodino e scendo di sotto.

Trovo Charlie alle prese con il cartone della pizza.

Charlie: spero tu abbia fame perché ho comprato le pizze

Sorrido forzatamente e mi siedo prendendone uno spicchio, non ho molta fame a dire la verità, ma lui fa tanto per me.

Ha sempre fatto tanto per me.

Mentre mangiamo c’è una sensazione di pace intorno a me. Silenzio .

Adoro il silenzio di Charlie, è quel tipo di persona che capisce sempre quando è il momento di parlare e quando non lo è.

È una grande persona e non si merita una figlia come me, vorrei dirgli “ ehi andrà tutto bene tranquillo” , ma non voglio mentirgli.

Non sono sicura che andrà tutto bene. Per adesso neanche va.

Gli sorrido di nuovo ricambiata, è la cosa giusta da fare.

Per tutte le volte che mi ha rialzato quando non avrei mai potuto farlo da sola, per tutte le parole a notte fonda, per tutti i silenzi …. Soprattutto per i silenzi.

Finiamo di mangiare e mentre lui si guarda un po’ di tv io torno di sopra.

Allora la batteria deve ricaricarsi almeno per 12 ore.

Ora sono le 10 quindi … domani mattina dopo scuola lo troverò pronto.

Sto per mettermi al letto , ma qualcosa mi fa avvicinare alla finestra , *in un attimo di follia la spalanco.

Stanotte resterà così.

Salgo sul letto tirandomi le coperte fino a sopra la testa.

Sospiro profondamente, andiamo Bella chi credi di trovare in camera tua?

Chi è quel matto che si arrampica per due piani apre una finestra a rischio e pericolo di cadere e farsi molto male solo per guardarti dormire?

Non rispondo e mi do irrimediabilmente della stupida perché un nome mi è venuto in mente.

Ricorda Bella che è sintomo di pazzia credere a cose che non esistono.

Fantastico ora mi faccio anche la paternale.

Sospiro accucciandomi un po’ di più nelle coperte, fa davvero freddo …

Piano piano perdo coscienza di tutto entrando nel mondo dei sogni , dove regna sovrano il suo viso.

 

 * È come quando sei piccola e per non far affaticare babbo natale lasci aperta la finestra. È una follia. Insomma Bella non sa perché lo fa sa solo che deve farlo.

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Cosa vuole da me? ***


Rispondo alle recensioni:

Renesmee_Carlie_Culle: già, la mia Bella è un po’ matta , ma purtroppo è come un auto che sbatte sempre nello stesso punto … un giorno l’auto sfonda finalmente l’ostacolo che la tratteneva e si ritrova in un mondo di cui non sa più niente da troppo tempo. È la prima volta che fa qualcosa semplicemente perché vuole farla …..

Ed4e: grazie …. Già io adoro Charlie come personaggio, mi piace davvero tanto.

Vampire93: io uso GIMP è un programma facile … le mie fan art fanno un po’ schifo non le so fare purtroppo, però l’idea di metterle ad ogni capitolo mi piaceva :)

6lly: grazie …. Si comunque sto cercando di farli più lunghi ,questo lo è un bel po’. Allora Claire quando gli aveva parlato di Billi era sincera nel senso voleva davvero uscire con lui ma poi ha conosciuto il 28 enne. Claire gli ha nascosto la sua storia con il 28 , di Billi non gli ha nascosto niente perché non c’era niente da nascondere. Bella pensava che lei uscisse con Billi, ma Claire non ha mai ne confermato ne smentito questa cosa. Non so se mi sono spiegata bene …. Spero di si.

Vichy90: mi fa piacere che ti piaccia …. Comunque questo capitolo è più lungo :)

Mikkettina: grazie …. Cercherò di farli più lunghi, comunque questo è lungo …. O almeno spero ahahhahah

Miki loves Yuu: già nel telefono potrebbe trovare delle risposte chissà …. Si in questo ci sarà il fatidico rincontro …

Angel1992: grazie dei complimenti

RenesmeeBlack: tranquilla spero che ora sia tutto apposto a casa …. Grazie dei complimenti ….

Rachel Cullen: ahahahaha si infatti è per non farlo sforzare troppo,  già deve salire mo pure aprì la finestra no ahahahahaah

 

Allora eccovi il capitolo, povera Bella avrà a che fare con un bel po’ di sentimenti contrastanti purtroppo.

Il prossimo capitolo sarà il continuo di questo …. Nel senso che il suo massacro sentimentale non è ancora finito.

Spero vi piaccia fatemi sapere :)

 

COSA VUOLE DA ME?

v94r0cbf1unuk5kl9tbe.jpg

 

La sveglia suona impazzita,  mi alzo in fretta e furia dal letto.

Dio che giramento di testa, lentamente torno a sedermi spegnendo alla ceca la sveglia.

Odio il suo suono , è troppo rumoroso.

Quando sono sicura di reggermi in piedi mi alzo lentamente prendendo i primi vestiti che mi capitano a tiro.

Entro dentro il bagno per una doccia …

Adoro l’acqua che scivola sul mio corpo ti da l’impressione di poter lavare via tutto, i pensieri, il dolore … tutto.

Esco dalla doccia parecchio tempo dopo.

Torno in camera per vestirmi e la …

La finestra è chiusa?

Sono sicura di aver dormito con la finestra aperta, come mai è chiusa ora?

Non posso pensare quello che sto pensando ….

Smettila Bella smettila …

Ma certo deve essere stato Charlie, si esatto sarà entrato in camera e vedendola aperta l’ha chiusa.

Più semplice di così si muore.

Si deve essere così. Mi vesto velocemente scendendo di sotto.

Strano Charlie non c’è , ma al suo posto c’è un bel caffè fumante, lo prendo respirandone l’odore .

Era un rito mio e di Claire questo, solo che lei odiava il caffè , quindi al posto di quest’ultimo beveva cioccolata.

Passavamo i minuti con la tazza calda in mano a respirarne l’odore mentre le guance ci si coloravano di rosso per il vapore.

Adoro il caffè.

Ne bevo un sorso , notando finalmente il foglietto sul tavolino.

Bella purtroppo sono dovuto uscire presto, problemi in centrale, non so se torno a pranzo, ma ti ho lasciato dei soldi comprati quello che vuoi. A dopo.

Prendo i soldi e con il caffè in mano entro in macchina.

Finisco il caffè preparandomi psicologicamente per oggi …

Una parte di me spera che lui non ci sia , l’altra è molto ma molto confusa.

Odio davvero essere confusa.

Basta.

Accendo la macchina prima che possa ripensarci.

In pochi minuti mi ritrovo a scuola.

Fantastico sono l’ultima. Mezz’ora ferma in macchina a prepararmi psicologicamente.

Genio, sono proprio un genio.

Allora vediamo prima materia inglese nell’aula 22.

14 , 15 , 16 …. 21, 22 …. O cavolo era la 22.

Entro in aula e Angela mi fa segno con la mano di sedermi vicino a lei.

Lentamente prendo posto … speriamo non sia come Jessica.

Angela: ciao

Le sorrido facendole un segno con la testa.

Penso che stia per parlare , ma invece no, mi sorprende sorridendomi e tornando a seguire la lezione.

Resto a guardarla  ringraziandola mentalmente prima di seguire anche io la lezione.

La campanella suona quasi subito e mi trovo fuori dall’aula molto velocemente.

Seconda ora biologia.

Non ora, non ora, non ora.

Proprio adesso dovevo fare lezione con lui?

Sospiro ricordandomi che sono grande e che ce la posso fare.

Cammino a testa alta fino alla classe.

Appena entro lo vedo , cerco di fare finta di niente avvicinandomi e sedendomi accanto a lui.

Edward: ciao

Mi volto improvvisamente , la stessa voce del sogno.

È davvero possibile sognare una voce senza mai averla udita?

Sapere che è la sua voce anche quando neanche lo conoscevo?

Edward: io sono Edward Cullen tu devi essere Bella

Dannazione è 10 minuti che lo fisso , ma si può essere così stupide?

Gli sorrido voltandomi dall’altra parte.

Almeno sa che sono ancora capace di intendere e di volere.

Aspetta un secondo, mi ha chiamato Bella???

Nessuno mi chiama Bella , solo Claire e Charlie.

Ora che ci penso anche nel sogno mi ha chiamata Bella.

Dannazione Bella smettila con queste assurdità è un soprannome “Isabel” “Isa” “Bells” è uguale non ci vuole un genio …

Sospiro di nuovo , è vero è solo uno stupidissimo soprannome.

Edward: dobbiamo rispondere a queste domande insieme , vuoi iniziare tu?

Iniziare , ma cosa, cosa mi sono persa mentre discutevo con me stessa?

D’accordo l’importante è non guardarlo in faccia.

Per sicurezza abbasso un po’ di più la testa avvicinandomi a lui.

Ok perfetto e A B o C. Io indico lui segna.

Perfetto c’è la posso fare.

Prima domanda.

La mutazione è ……

Gli indico la B e lui la segna.

Spingo il foglio verso di lui.

Risponde velocemente e me lo ripassa.

In poco tempo finiamo tutto il test.

Tra poco dovrebbe suonare per fortuna, non capisco perché non stacca gli occhi da me.

Non guarda il foglio guarda me.

Cosa vuole da me?

Ok adesso basta .

Alzo lo sguardo sostenendo il suo.

Brutta, bruttissima mossa.

I suoi occhi mi intrappolano, ma stavolta non sono neri ma sull’ ocra, non riesco neanche a descriverli.

Sono stupendi. Non so neanche se sono stupendi perché sono suoi o perché il colore e molto bello.

Sto andando in confusione.

Lui non abbassa lo sguardo io neanche.

Tutto di lui mi attrae …. Non credo ci sia niente di più perfetto al mondo.

Vorrei poter toccare quella pelle bianca come la neve.

Sto quasi per alzare la mano ma lui in un attimo si alza e se ne va. Non è più davanti a me.

Ci sono solo io e un’aula vuota. Completamente vuota.

Ci metto un  po’ per riprendermi e appena il mio cervello torna a funzionare mi alzo e con le braccia strette al petto corro verso la macchina.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Stai lontano da me ***


Rispondo alle recensioni:

Erika1975: sono contenta di avere una nuova lettrice …. Grazie

Miki loves Yuu: si povero Edward alla fine impazzirà perché non la capisce e non si capisce proprio.

Con il caffè però non centra Edward …. Mo pure cameriere no ahahahahahah

Rachel Cullen: il prossimo capitolo sarà incentrato su quello che c’è scritto nel cellulare ….. questo capitolo invece è ancora di Edward ….

Ed4e: ricordati che Edward mette alla prova il suo autocontrollo ogni volta che le sta vicino, è la sua cantante. Il quel momento è stato meglio andar via perché sennò combinava qualche danno ahahhhahah

Vampire93: basta che clicchi sull’immagine e ti porta in un’altra pagina dove la puoi vedere ingrandita …. Del programma purtroppo non ho il link perché me l’ha scaricato una mia amica … non lo messo io, infatti sta li da un bel po’ ma è da pochissimo che lo uso … mi dispiace …..

RenesmeeBlack: grazie …. hai fatto una domanda stupenda …. Ti dico che è molto possibile , alla fine la storia è dalla prospettiva di Bella quindi fino a quando lui non glielo dice lei non lo sa …

Renesmee_Carlie_Cullen: si povera è davvero confusa, perché da una parte Edward la fa sentire viva ma dall’altra la terrorizza. È troppo tempo che non prova nulla è spaventata ….

Vichy90: allora alla prima domanda posso rispondere, Edward non sente i pensieri di Bella questa è una delle due cose che accomuna la mia Bella a quella di twilight l’altra è l’amore per Edward. Però ricordati che Jasper può sentire le sue emozioni e quindi ha sentito la confusione e il dolore di Bella.

Alla seconda non posso rispondere, perché Bella era piccola quando è successo e il padre a pensato fosse meglio …. Come posso dire …. Indorare la pillola diciamo ….  quindi gli ha solo detto che un pazzo la uccisa ma non come …. Comunque tranquilla Bella in un capitolo lo chiederà …. Ancora non so in quale però ….

Allora come ho già detto questo capitolo è ancora di Edward ....

Fatemi sapere cosa ne pensate :)

 STAI LONTANO DA ME

irxjy6u4tknpf1mrqg1.jpg

Mi avvicino velocemente alla macchina, dannazione stai calma non puoi farti venire un infarto, sei troppo giovane.

Ma che sto dicendo?

Cerco disperatamente di far entrare la chiave nella serratura, ma sembra contro di me.

Ok tranquilla.

Prendo un bel respiro e …. Si è aperta.

Entro velocemente mettendo in moto.

Uno, due, tre …

Non parte … non ci credo, stupida di una macchina sei sempre partita e ora che fai???

Ok sto per avere una crisi di panico.

Ora riproverò a … un rumore sordo al finestrino mi fa letteralmente saltare.

Mi volto velocemente trovandomi faccia a faccia con Edward.

Cerco di rallentare il battito impazzito del mio cuore mentre scendo il finestrino.

Edward: che succede? Non parte? …. Bella ….

Il mio nome mi risveglia , faccio no velocemente con la testa.

Edward: Se vuoi chiamo un meccanico per farla venire a prendere e ti riaccompagno io. Sto andando a casa anche io.

Faccio di nuovo segno di no, non voglio che mi accompagni faccio da sola. Me la sono sempre cavata da sola.

Edward: Bella

Mi volto verso di lui, e inesorabilmente vengo catturata dall’intensità delle sue iridi.

Edward: … ti prego ….

Boccheggio alla ricerca d’aria. Continuando a navigare in quegli occhi così intensi e sinceri.

Edward: Bella

Per quanto posso contrastare le onde?

Prima o poi mi spazzeranno via.

Ora mi sento spazzata via.

Faccio lentamente si con la testa …

Lui mi apre lo sportello ed io scendo lentamente, ho paura che le gambe non mi reggano.

Tremano …. tutto di me trema.

Edward: se mi dai le chiavi , mia sorella penserà a tutto.

Gliele passo senza discutere, mentre mi scorta verso la sua macchina.

Mi apre la portiera e aspetta pazientemente che mi sia messa comoda, per poi mettersi al volante.

Accende il riscaldamento.

Edward: fuori fa freddo …. Stai bene?

Non mi ero accorta del freddo, ma ora che mi ci fa pensare rabbrividisco.

Annuisco iniziando a torturare le maniche molto grandi della mia maglia.

Sospiro guardando fuori dal finestrino.

Edward: domani ti faccio sapere per la macchina …

Annuisco chiudendo per un secondo gli occhi.

Anche respirare il suo odore mi da alla testa, devo smetterla.

Vedo la sua mano avvicinarsi alla mia , lenta e inesorabile ….

.... Toccami ….

.... Toccami ….

..... Toccami ….

Ma quando penso che stia per farlo lui la ritrae velocemente.

I battiti del mio cuore sembrano impazziti.

La macchina si ferma improvvisamente, ed io ho solo il tempo di un respiro che lui è già sceso e mi ha aperto la portiera.

Scendo velocemente, il freddo mi colpisce in pieno facendomi riprendere il controllo di me stessa.

Quando mi volto lui è già dentro la macchina.

I suoi occhi sono sempre puntati su di me.

Abbasso lo sguardo stringendomi nelle braccia.

Edward: …. A domani ….. Bella …..

Annuisco portandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.

Entro velocemente in casa e solo quando sento il rumore del motore accendersi mi accascio sul muro chiudendo gli occhi.

È la seconda volta che spero di toccarlo. Non posso farlo devo stargli lontano.

Se indagare su Claire è il mio primo obbiettivo questo sarà il secondo.

Stai lontano da me.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** L'ultima chiamata ***


Rispondo alle recensioni:

Vichy90: Edward la confonde, la spiazza non la fa essere razionale ecco perché ne ha tanta paura perché non può controllarlo …

Erika1975: Bé comunque Alice vede il futuro quindi sicuramente lei avrà spifferato a Edward che la macchina di Bella aveva qualche problemino ….

Miki loves Yuu: Be diciamo che non è che lui doveva andare via a fatto finta per poterle stare vicino …. Comunque Forks è un  paesino , tutti sanno tutto ….

Li sono pochissimi quindi ogni persona nuova che arriva è un evento e dopo poco tutti sanno chi sono e dove abitano.

RenesmeeBlack: è da troppo tempo che Bella non ha contatti con il “mondo” e questo gli fa paura quindi non si fida a toccarlo perché quando è vicina a lui perde del tutto il contatto con la realtà …. Non è razionale ….. ha paura di spingersi troppo oltre …. È come se lei si fosse creata una muraglia intorno e ogni volta che lo vede un pezzo di questa muraglia crolla …. È tutto troppo veloce …. Poi neanche lui si fida a toccarla perché la vede fragile e poi non sa se lei lo vuole o no alla fine lei non fa altro che scappare da Edward quindi per lui non è facile la situazione.

Rachel Cullen: grazie ….

6lly: si questo capitolo è incentrato su Claire … o più precisamente sul cellulare di Claire ….

Ed4e: esatto fino a quando non riesce a risolvere le cose passate non può cercare di vivere il presente …. Non ce la fa …..

Antonya: grazie dei complimenti …. Anche la tua storia “Non andare via” mi piace molto. A dire la verità ho fatto un sogno su questa Bella , mi ricordo vagamente che c’era Edward che parlava con lei , ma lei non rispondeva annuiva solo poi la mattina mi sono chiesta perché non parlava e mi sono domandata “e se fosse muta?” e la seconda domanda è stata “cosa può esserle successo per farla diventare muta?” e così vai ….

 

Allora questo capitolo è per aggiungere un pezzo al puzzle, nel prossimo ci sarà Edward.

Lo so oramai Edward è una persecuzione …. E che persecuzione ahahahhaha

Povera Bella ahahahhaha

 

L’ULTIMA CHIAMATA

21mvks96ft76epkhs2fn.jpg

Ora basta se davvero lo voglio lontano da me devo imparare a controllare le mie emozioni.

Sospiro e finalmente mi sposto dal muro.

Ora ho qualcosa di più importante da fare.

Salgo velocemente le scale, avvicinandomi al comodino.

La batteria si è ricaricata, è l’ora della verità, accendo il telefono e inizio a scorrere tra i messaggi.

Sono un  po’ nervosa non so cosa posso trovaci.

Prendo un respiro sedendomi a gambe incrociate sul letto.

I messaggi sono quasi tutti suoi.

Ma di certo questo non mi aiuta perché al posto del suo nome c’è scritto “amore” ….

Apro il primo …

 …… ti amo , ti amo , ti amo .... non farmi questo, senza di te non vivo ….

Non farmi questo??? Forse quando Claire voleva lasciarlo o quando Claire voleva dirlo a me?

Guardo la data sul messaggio …. E del giorno prima della sua morte. Allora e di quando voleva dirlo a me ….

Continuo a leggere sperando di trovare ,un nome o un indirizzo ….

Dannazione Claire dovevi almeno lasciarmi degli indizi.

 …. Allora piccola cosa facciamo oggi? ….

….. vorrei che fossi qui, sei la mia ossessione ….

….. lei non capirebbe piccola, non capirebbe, ti porteranno via da me ….

….. sei tutto per me come fai a non vederlo? ….

….. oggi studiamo davvero, ti ricordo che sono il tuo professore, a dopo per le ripetizioni ….

Beccato ….

Claire iniziò a prendere ripetizioni 6 mesi prima di morire.

Andava male in matematica se non sbaglio.

L’unica domanda ora è …. Chi gli faceva ripetizioni?…

Inizio a controllare i messaggi inviati, Claire potrebbe chiamarlo per nome.

…. Ti amo anche io, sono solo così stanca dei segreti ….

…. Sono qui con il libro di storia davanti e la testa da un’altra parte, continuo a pensarti …. Ti penso sempre ….

….. Non voglio farti stare male lo sai, solo che lei è la mia migliore amica …..

….. tu sei il mio mondo ora, ma lei c’era quando tu non eri ancora con me …..

…. James ti amo anche io ….

James ….

Speravo potesse dirmi qualcosa ….. ma niente.

Non è un cognome e poi potrebbe essere anche falso.

Per un momento mi sento una guardona.

No Bella …. lei è la tua migliore amica uccisa in uno schifo di modo e in uno schifo di posto.

Era sola e impaurita, glielo devi.

Mi passo una mano fra i capelli mentre comincio a cercare tra le foto.

Noi due , il suo cane, noi due, Melissa, Charlie, la sua camera, ancora noi due e …

James e Claire …

Dannazione, si vede malissimo.

Mi do della stupida è normale che si veda male questo cellulare ha l’età di mio nonno.

Posso solo vedere i suoi capelli biondi.

Ho un nodo allo stomaco guardando il sorriso splendido di Claire, sembrava davvero felice.

Sospiro di nuovo.

Mi appoggio al letto …. Almeno era felice ….

Mi mordo il labbro, guardando le chiamate sul telefonino.

L’ultima chiamata di Claire è …..

No è impossibile …

La testa inizia a girarmi e se non fossi seduta sul letto sicuramente sarei stesa per terra.

Mi passo sul viso le mani tremanti ….

L’ultima chiamata di Claire è stata effettuata il giorno in cui è morta.

Pochi minuti prima di morire.

Ed era indirizzata a …… me ….

Era indirizzata a me.

Mi porto una mano sul cuore .

Mi piego in due su me stessa mentre tento di respirare.

Prendo un respiro profondo, ma niente …

È come se tutta l’aria se ne fosse andata.

Chiudo gli occhi stendendomi sul letto.

Mi raggomitolo su me stessa portando le ginocchia al petto ….

…. aspetto che il dolore atroce allo stomaco scemi , quello al cuore invece non se ne andrà mai ….

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Guardami ***


Rispondo alle recensioni:

Ed4e: si …. Be diciamo che ha in comune con quello di twilight  la faccia …. Comunque io non ho detto che Bella non  ha risposto alla chiamata …. Dal cellulare di Claire alla fine non si può vedere e Bella non ricorda nulla di quella sera …. Quindi potrebbe anche aver risposto e non ricordarlo.

Erika1975: eccoti il seguito :)

Vichy90: no Claire è morta davvero anche perché hanno ritrovato il corpo …. Sennò sarebbe stata classificata tra le persone scomparse …. Tranquilla mi divertono i viaggi mentali …. Sapessi quanti me ne faccio io ahahhahaah

RenesmeeBlack: grazie … si, soffre davvero tanto ….

Miki loves Yuu: questo capitolo è di Edward il prossimo è di Claire ….

Rachel Cullen:si, io adoro l’attore che interpreta James. Mi piace poco Jacob infatti in questa storia non ci sarà.

Renesmee_Carlie_Cullen: noooo povero James non me lo attaccate ahaahhaaha scherzo …..

Anna Cullen: grazie dei complimenti.

Midnightsummerdream: allora no non hai indovinato però mi sono divertita a leggere le tue supposizioni …. Comunque per quanto riguarda la batteria dopo anni che non la si usa va ricomprata perché a volte può non essere più efficace, ho testato personalmente, non ho usato un cellulare per 3 anni e quando lo riacceso la batteria non ha tenuto per più di 2 minuti anche dopo essere stata ricaricata ….

Allora sulla grammatica hai ragione purtroppo io faccio da sempre erroracci come ho spiegato capitoli addietro un po’ perché sono svampita un po’ perché scrivo veloce faccio delle schifezze.

Per quanto riguarda Edward invece è normale che a volte sia inesistente perché la storia è incentrata su Bella e lei in questo momento è concentrata sui segreti dell’amica.

Comunque quando c’è Edward fa davvero tanto per Bella.

Grazie dei complimenti  :)

 

 

Allora in questo capitolo tornerà “all’attacco” Edward …..

Una sola precisazione le parole tra le virgolette sono di una canzone di Tiziano Ferro …. Angelo mio ….

 

GUARDAMI

7rx32mxx15pw7p67k0tk.jpg

 

Perfetto ora dovrò andare anche a scuola a piedi.

Esco incamminandomi a testa bassa.

Edward: Bella …

Ti prego fa che me lo sia immaginata.

Edward: ti serve un passaggio?

Come se non lo sapesse, sospiro andando incontro all’ignoto.

Mentre mi avvicino, lui mi abbaglia con un sorriso.

Non so perché gli rispondo … è strano.

Mi sento come se tutto stia crollando ….

Un pezzo alla volta , lentamente, è una tortura.

Mi apre la portiera ed io entro velocemente … meno tempo passo con lui meglio è.

L’unica cosa da fare ora è tenere lo sguardo dritto davanti a me.

Edward: la macchina ha solo un piccolo problema al motore , tra qualche ora puoi andarla a riprendere …

Annuisco lentamente ….

Guarda davanti …. Devi solo guardare davanti ….

Edward: se vuoi ti accompagno io a prenderla

No, no , no …..

Faccio energicamente segno di no con la testa.

Edward: per me non c’è nessun problema …

Per te forse no , ma per me sicuramente si.

Ok devo calmarmi.

Faccio no lentamente con la testa, sperando che abbia capito.

Edward: … ok ….

Il tragitto da casa mia a scuola non mi è mai sembrato così lungo.

Mi manca l’aria.

Edward: stai bene ?

Annuisco passando una mano fra i capelli.

Lo faccio spesso quando sono nervosa.

Non so come fa ma sa sempre quando non sto bene.

Nessuno se ne è mai accorto a parte Charlie, per gli altri avevo solo un problema con la voce …. Punto …. Niente di più niente di meno …

Basta pensieri ….

Edward: questa è una città piccola quindi il meccanico sa già chi sei ….

Perfetto una fatica in meno.

Ok manca poco …. Siamo quasi arrivati …

Solo qualche minuto ….

 

“ io ti ho notato guardavi me,

e tremo dentro ora lo sai anche te

sai che tra poco dovrò dirti addio

Angelo mio …

Hai detto tu che se sei qui

non è perché sei mio ma perché è così

che compirai il volere del tuo dio

Angelo mio ….”

 

La musica alla radio mi riporta improvvisamente indietro ….

Claire: adoro questa canzone ….

Bella: già …. Lo so …. E lo so all’incirca da un mese ….

Claire: quanto sei drammatica non lo dico ogni volta

Bella: si che lo dici … e quando lo fai ti vengono gli occhi a cuore

Claire: addirittura ….. esagerata

Bella: esagerata???? Ma guardati

Claire: adesso ti faccio vedere io

Senza preavviso mi colpisce con un cuscino prendendomi in faccia …. Io rido passando al contrattacco ….

Di quel giorno ricordo le risate ….. ma soprattutto le piume sparse per la casa …. Le abbiamo dovute raccogliere una per una .

Ma non importava, eravamo ….. felici …

Già …. felici …

 

“ Tu presto volerai e ne morirò

Non saluterai e poi fuggirai

Cercherò di non scordarti mai ….

Angelo mio “

 

Edward: bella?

Ritorno con i piedi per terra …. Sospiro scuotendo la testa ….

Edward: ti chiedevo se ti piaceva la canzone …

Alzo le spalle guardando fuori dal finestrino.

Siamo davanti scuola.

Parcheggia e ferma l’auto …. Finalmente potrò tornare a respirare regolarmente.

Sto per scendere quando ….

Edward: …. Bella ….

Giro di poco la testa verso di lui continuando a guardare davanti …

Edward: ….. guardami ….

Trattengo bruscamente il fiato.

Lo sento avvicinarsi un po’ di più a me.

Edward: ….. guardami ….

Posso sentire il cuore pulsarmi nelle orecchie …. La testa inizia a girarmi e lui è troppo vicino ….

Troppo vicino ….

Edward: …. Guardami ….

Chiudo gli occhi talmente forte da farmi male ….

Devo andare via …. Devo solo andare via …

Edward: Bella guar-

Basta … con tutta la forza che ho apro la portiera uscendo velocemente dall’auto.

Inizio a correre verso la scuola ….

L’ultima cosa che sento prima di entrare è il mio nome gridato …

Bella ……

Corro  verso il bagno e mi chiudo dentro.

Mi piego su me stessa provando a respirare normalmente.

Il dolore allo stomaco è atroce.

Mi appoggio stancamente alla porta passandomi una mano tra i capelli ….

………………….

…………….

Non riesco più a non sentire nulla …. Voglio il mio distacco …. Lo rivoglio ….

Non riesco a non pensare a lui dannazione.

Sospiro …. Perfetto se non posso ignorarlo posso almeno concentrarmi su altro.

Esco velocemente dal bagno e dalla scuola.

È tardi e quindi tutti sono in classe per fortuna.

Prima tappa meccanico.

Mi serve la mia auto .

 

“ Gli angeli vengono se tu li preghi

e quando arrivano ti guardano

 ti sorridono

 e se ne vanno

per lasciarti il ricordo di un sogno lungo una notte

ma che vale una vita

vivilo infondo

perché lui ….. non torna più”

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Anestetizzando un'anima ***


Scusate il ritardo ma oggi non è proprio giornata .....

Rispondo alle recensioni:

Ed4e:  grazie dei complimenti :)

_la sua Bella_ : si purtroppo io e gli errori andiamo a braccetto ….. :)

Midnightsummerdream: grazie dei complimenti comunque la canzone è Angelo mio di Tiziano ferro.

Angel1992: Grazie dei complimenti :)

Rachel Cullen: mi dispiace …. Ma giuro è più forte di me …. Non lo sopporto ….

Miki loves Yuu: si povero Edward, Bella non facendolo apposta lo distrugge in questa storia ….

RenesmeeBlack: allora la canzone è Angelo mio di Tiziano ferro …. Per quanto riguarda il pov di Claire sicuro no perché è morta …. Per quanto riguarda Edward devo dire che non ci ho mai pensato … ma penso di no …. Poi nella vita non si può mai sapere ….

Vampire93: grazie :)

Cullenpersempre: grazie dei complimenti …. Anche io come te mi immergo nelle storie che leggo, sempre …. Sennò che gusto ci sarebbe?

LunadArgento: tranquilla anche io faccio come te …. Anche perché di solito leggo la sera quindi ho poco tempo.

Comunque la canzone è Angelo mio di tiziano ferro ….. mi piace molto questa canzone ….

Anna Cullen: già povero L si sono davvero molto belle le parole della canzone.

Renesmee_Carlie_Cullen: perché lui la fa sentire vulnerabile più di quanto già si sente … e poi non è ancora pronta a vivere …. Vivere davvero ….. e quando lo guarda lei si sente viva …..

 

Allora ecco il capitolo spero vi piaccia . Solo una precisazione le frasi tra le virgolette sono le frasi che Bella scrive sul block notes per farsi capire. Ve lo dico per evitare di mettere ogni 2 secondi “Bella scrive” …..

 

ANESTETIZZANDO UN’ANIMA

8y16kb5lr1sdi8246cle.jpg

 

All’aria aperta mi sento meglio, il vento mi accarezza dolcemente il viso.

Il meccanico è qui vicino …. L’ho visto la prima volta che sono venuta a scuola. Sarà sicuramente quello anche perché dubito che questa città abbia più di un meccanico.

Spero solo sia pronta non posso perdere altro tempo ….. sospiro accelerando un po’ di più il passo.

Qui se non ricordo male dovevo girare a destra , si perfetto ricordo questa via.

Porto le braccia al petto stringendomi di più nella felpa, ora non è più così divertente il freddo.

Ma c’è una cosa positiva, se ho freddo riesco solo a pensare a questo. È come quando ti fai male, riesci solo a sentire la ferita che pulsa e il dolore. Basta, non senti nient’altro, non ti importa neanche di come te la sei fatta.

Adesso sento solo il freddo invadermi le ossa, ed è quasi una liberazione.

Anestetizza tutto.

Quasi non mi accorgo di essere arrivata

Entro dentro l’officina cercando la mia auto.

-        Ciao

Mi volto trovandomi faccia a faccia con un ragazzo sulla trentina.

Alzo la mano in segno di saluto.

-        Tu devi essere Isabella Swan? Giusto?

Annuisco.

Eric: io sono Eric mi sono occupato della tua macchina aveva solo un piccolo guasto tra pochi minuti potrai riprenderla.

Annuisco di nuovo passandomi una mano fra i capelli.

Eric: puoi sederti li intanto

Mi appoggio con la schiena al muro non ho voglia di sedermi, mi aspetta un lungo viaggio dove non farò altro che stare seduta.

Mi stringo di più nella felpa chiudendo gli occhi.

Eric: Isabella ….

Apro gli occhi di scatto

Eric: la macchina è pronta, è qui dietro , seguimi

Lo seguo fino a dietro l’officina.

Eric: eccoti le chiavi

Prendo le chiavi , continuando a guardarlo.

Gli faccio segno di aspettare un attimo aprendo lo zaino.

Prendo una penna e un Block notes .

L’appoggio alla macchina scrivendo “ Non ho pagato”

Glielo faccio vedere.

Eric: pensavo lo sapessi, ha pagato la ragazza che ha portato la macchina , Cullen ….. Alice se non sbaglio

Mi ridà il blocco che io prendo appoggiandomi alla macchina.

Hanno pagato loro …. perché?

Non dovevano pagare loro.

Eric: ora scusami ma devo andare …. Il lavoro chiama …. Alla prossima.

Mi sorride allontanandosi.

Perfetto , davvero perfetto.

Sbuffo entrando in macchina …. Domani gli ridarò i soldi ora ho una cosa più importante da fare.

Parto immettendomi nel traffico.

Allora devo parlare assolutamente con Billi, devo sapere se mi ha mentito proprio su tutto.

Ho bisogno di saperlo.

Da qui alla mia vecchia scuola sono 2 ore e mezza di macchina se non sbaglio. Se voglio arrivare prima che la scuola chiude devo sbrigarmi.

Se Claire non può più darmi risposte qualcuno dovrà pur darmele.

Per arrivare a lei devo prima arrivare a tutto quello che c’era intorno a lei.

Sospiro pensando alla strada.

Se voglio arrivarci viva basta pensieri.

Parcheggio davanti scuola scendendo dall’auto e guardandomi intorno. Prendo il blocco e la penna.

Sono arrivata puntuale. Dovrebbero uscire tra 10 minuti.

Se non sbaglio la sua auto dovrebbe essere una panda rossa con uno stupido e sicuramente non ironico adesivo attaccato dietro.

Eccola perfetto …. Mi appoggio al cofano aspettando che esca da scuola.

Billi non faceva la nostra stessa classe , ma le nostre aule erano vicine.

Non ho mai voluto conoscerlo, non so perché.

Ci siamo scambiati solo qualche saluto.

Spero non mi prenda per pazza.

Eccolo.

Si avvicina rimanendo a bocca aperta.

Ok mi ha visto e riconosciuto.

Billi: ciao

Sorrido forzatamente.

Billi: ehi che ci fai qui, ti sapevo dall’altra parte del mondo.

Esagerato,avrà visto troppi film.

Lo fermo iniziando a scrivere sul blocco … “ possiamo parlare un attimo?”

Billi: si …. Sicuro, sei venuta in macchina?

Annuisco

Billi: allora se vuoi possiamo parlare al bar qui vicino , te lo ricordi? …. È molto silenzioso, non ci va quasi nessuno.

Annuisco incamminandomi verso il bar.

Come posso non ricordarlo, io e Claire l’adoravamo.

Era sempre silenzioso e calmo.

Ti rilassava la mente, stavamo ore li a non fare niente.

Lei prendeva sempre un succo all’ananas e io un caffè.

E stavamo lì …. Solo …. Lì.

Entriamo sedendoci al tavolo più in fondo poco illuminato.

Non è cambiato per niente, ma stavolta non c’è calma ma solo un senso di inadeguatezza.

Questa non è davvero più la mia vita.

La cameriera ci si avvicina.

Billi: per me una birra media.

Billi beve? Ok non mi importa. Indico alla cameriera il caffè sul menu.

Io e Claire non abbiamo mai capito cosa hanno a fare un menu, visto che le uniche cose che qui vengono ordinate sono bevande.

Aspettiamo che la cameriera torni con i nostri ordini.

“le cose che ti chiederò potranno sembrarti strane, ma potresti rispondere e basta?”

Billi: tranquilla, chiedi tutto quello che vuoi

“tu e Claire siete mai usciti?”

Billi: avrei voluto uscire con lei, e glielo anche chiesto, ma mi ha risposto di no.

“stai dicendo che non siete mai usciti, anche solo come amici?”

Billi:mai , neanche come amici.

Chiudo gli occhi appoggiandomi stancamente allo schienale della sedia.

Era tutto finto, ogni volta, ogni singola volta che la pensavo da Billi lei era con James.

Prendo velocemente il blocco

“ma eravate amici giusto?”

Billi: se con amici intendi che a volte parlavamo nelle ore buca o all’uscita, allora si …. Eravamo amici.

“ hai mai visto Claire con un ragazzo?”

Billi: mi dispiace , non posso aiutarti …. Non so davvero niente.

“capisco”

Billi: ora devo andare

Mi alzo insieme a lui tentando di fermarlo.

Billi: parlare di lei ….. mi fa ancora male …. Per favore non farmi questo. Tu …. Tu me la ricordi così tanto ….

Sospiro scuotendo la testa e serrando i pugni.

Lo vedo girarsi mentre lentamente torno a sedermi.

Ad un tratto lo vedo girare di poco la testa verso di me rimanendo con gli occhi bassi.

Billi: Bella …. Ero innamorato di Claire ma ….. lei non voleva me. Se avessi anche solo pensato che fosse infelice sarei stato accanto a lei, ogni secondo, anche se mi vedeva solo come amico. Ma lei era ….. felice. Quella luce nei suoi occhi era …. Amore ,amore incondizionato ….. non so per chi, ma era amore .E la rendeva felice e a me bastava, mi bastava vederla felice.

Appoggia i soldi sul tavolo andando verso l’uscita.

Mi porto le mani tra i capelli serrando gli occhi.

Come hai potuto farmi questo Claire?

Esco velocemente dal locale andando verso la macchina …. Voglio andarmene da qui.

Salgo velocemente in auto accendendo il motore.

Non credo di poterlo fare,

come posso continuare a farlo ….

Non riesco neanche ha pensarci.

La tristezza negli occhi di Billi …. Ho avuto una stupida idea.

Non dovevo venire qui, non dovevo leggere il diario , non dovevo accendere il telefono.

Non dovevo …. Non dovevo e basta.

Insomma che senso ha …. Questa  non è Claire ….

Questa  non è la mia Claire.

Perché la Claire che conoscevo io non sarebbe stata così stupida da uscire con un 28 enne senza dirlo a nessuno ….

Non mi avrebbe mentito e soprattutto non avrebbe aspettato in un vicolo buio.

Non lei ….

…… Non lei ….

Non posso neanche pesarci e lui non dovrebbe invadere la mia mente così.

Lui non centra niente.

Lo voglio fuori da me , non so perché è sempre a un passo da me . Non lo so e non mi importa.

Edward ….

Sono solo così stanca.

Edward Claire ….. Claire Edward …..

Odio tutto questo.

Accosto sul ciglio della strada tenendo ben saldo il volante, solo per aggrapparmi a qualcosa.

Alzo lo sguardo , sono quasi arrivata manca poco.

Sento il rumore delle onde che si infrangono sulle rocce.

Scendo velocemente dall’auto , andando verso gli scogli.

Che cosa faccio?  Anestetizzo la mia anima.

Voglio solo smettere sentire , voglio solo smettere di pensare a lui …..

Mi sporgo guardando le onde.

Il rumore mi calma, per un secondo, solo per un secondo.

Allargo le braccia alzando il viso al cielo …. Respiro a pieni polmoni e l’aria mi ghiaccia.

Chiudo gli occhi.

Prendo la rincorsa e ….

Mi sento libera mentre il mio corpo viene attraversato completamente dal vento.

Cado sempre più giù fino.

Le onde mi colpiscono infrangendosi contro di me.

Silenzio …..

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Non voglio sentirti ***


Rispondo alle recensioni:

Vichy90: già Claire ha seminato un bel po’ di panico nel cuore di Bella …. Per quanto riguarda il pov di Edward non credo ci sarà ma non si sa mai ….

Rachel Cullen: ahahahaha con il cavallo bianco? Ahahahhahaha

Nanerottola: grazie ….. Be Edward centra perché per me Bella può stare solo con Edward …. Naturalmente questa storia è dal punto di vista di Bella …. Ma di una Bella diversa . Quindi cambia tutto perché stavolta non c’è solo Edward nei pensieri di Bella …. Ha degli altri problemi suoi di fondo.

RenesmeeBlack: grazie …. Già anche io adoro Billi, lo immaginato un po’ come un ragazzo dolcissimo che farebbe di tutto per la ragazza che ama anche stare fermo a guardarla vivere.

Erika1975: grazie …. Comunque no tranquilla niente Jacob ….. non lo posso sentire.

Ed4e: noooooo per favore non nominarmi Jacob ahahahhaha

Miki loves Yuu: noooo anche tu con Jacob ahahahhaah

Renesme_Carlie_Cullen: già …. Non ce la fa più. Comunque quando tocchi il fondo puoi solo risalire …..  più giù non puoi andarci.

6lly: davvero è corto il capitolo??? io pensavo fosse lungo :( grazie dei complimenti :)

Eccovi il capitolo .... ci sarà di nuovo Edward mentre nel prossimo si svelerà un altro pezzo del puzzle ....

 

 

NON VOGLIO SENTIRTI

a2bnrw92pm6rhxnyy54x.jpg

 

Sento il freddo avvolgermi mentre le onde mi colpiscono.

Tento di respirare, ma la corrente è troppo forte.

Il mondo è troppo forte.

E allora smetto di respirare , smetto di lottare.

Mi lascio trascinare dal mare impetuoso sempre più giù.

I miei polmoni si riempiono d’acqua mentre cado nel vortice del dolore.

Allungo un braccio spalancando gli occhi.

Non sento più il mio corpo.

Chiudo gli occhi. È finita.

Improvvisamente mi sento tirare e poggiare su qualcosa di morbido.

Provo a respirare ma non ci riesco , sento qualcosa che mi comprime il torace.

Ed eccolo il mio nuovo respiro , tossisco portandomi una mano sullo stomaco.

Mi metto a sedere con ancora gli occhi chiusi.

Sento come se tutto il mio corpo fosse perforato da aghi.

Dolore …. Puro e semplice dolore.

Prendo un altro respiro.

Inizio ad aprire gli occhi. Vedo tutto appannato.

-        Bella ….. Bella stai bene?

La sua voce ansiosa , mi rimbomba nelle orecchie.

No non di nuovo lui, mi alzo di scatto ma un giramento di testa mi fa ricadere a terra.

Lo sento avvicinarsi .

Non ti voglio ….. perché non capisci?

Lo allontano con una mano tirandomi più indietro.

Edward: Bella … per favore

Non voglio guardarlo ….. mi uccide sentirlo implorare.

Mi alzo più lentamente stavolta mettendo tra di noi più distanza.

Lui fa per avvicinarsi. Ma io lo blocco mettendo tra di noi la distanza del mio braccio.

Sono ancora troppo vicina.

Mi basterebbe fare un passo per toccarlo.

Abbasso lentamente la mano.

Mi stringo tra le braccia incamminandomi verso la mia macchina.

Edward: Bella …..

Non voglio sentirti.

Corro verso l’auto aprendo lo sportello. Il vento freddo mi fa rabbrividire.

Edward: Bella …

La sua voce ….

Sto per girarmi, ma è solo un secondo perché subito dopo mi riprendo salendo velocemente in macchina sotto il suo sguardo perforante.

Sento i suoi occhi addosso …..

Sento sempre i suoi occhi addosso.

Parto velocemente ma non posso impedirmi di guardare un’ultima volta nello specchietto retrovisore.

Lo vedo lì ……  bagnato e fermo.

Sembra una statua.

Un angelo.

Scuoto la testa lui non è il mio angelo, lui non è mio.

Lui non è mio …

Non sarà mai mio.

Non è venuto qui per salvarmi.

Io mi so salvare da sola.

Parcheggio e scendo velocemente dall’auto .

Devo cambiarmi prima che Charlie torni.

Salgo le scale entrando in camera.

Tolgo i vestiti bagnati con le mani tremanti.

Tutto di me trema, qualsiasi cosa.

A stento riesco a reggermi in piedi …. Non so neanche se sia per il freddo o per …..

Entro nella doccia aprendo l’acqua calda.

Appoggio la testa al vetro mentre l’acqua calda scivola sulla mia pelle.

Chiudo gli occhi sospirando.

Tremo ancora.

Sento ancora la sua voce , come se fosse qui con me.

Mi tormenta …. Tormenta i mie pensieri, i miei sogni ed ora anche i miei giorni.

Esco coprendomi con un asciugamano.

Mi stendo sul letto portando le ginocchia al petto.

Sono così stanca.

Sto per chiudere gli occhi ma un pensiero mi tormenta ….

Da dove è arrivato Edward?

Lì non c’era nessuno ne sono sicura.

E se fosse stato davvero lì ….

Come ha fatto ad arrivare così velocemente ?

E soprattutto come ha fatto a contrastare le onde?

Con questi pensieri crollo esausta sul letto con ancora il suono della sua voce nelle orecchie.

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Basta ricordi ***


Rispondo alle recensioni:

Ed4e: ahahahhaha già odio Jake …..  

Cristie: sono contenta di avere una nuova fan …. Grazie dei complimenti …. Allora la famiglia Cullen è già entrata in scena nel senso che molte volte ha aiutato Edward …. Tipo a salvarla è stata una visione di Alice …. Però la storia è dal pov di Bella e quindi per ora non penso anche perché lei è concentrata sul puzzle dell’amica e gli altri a parte Edward neanche li vede ……

Renesmee_Carlie_Cullen: tranquilla figurati ….. ci sta …. Poi io accetto qualsiasi critica …. Voglio dire non sono una scrittrice lo capisco quindi …. Il più delle volte non mi piace neanche come scrivo …. Grazie dei complimenti :)

RenesmeeBlack: grazie :) si stanno soffrendo tutti e due :(

Vannyp1987: grazie …. In questi giorni se la memoria mi assiste passerò a leggere la tua fanfic anche se Jacob mi piace poco …. :)

Miki loves Yuu: poteva essere solo Edward ahahhahahahha

 

 

 

BASTA RICORDI

05qlpd4kw3ax45ku3mm.jpg

 

Apro gli occhi di scatto voltandomi verso la radio ….

Sospiro …. Charlie lo faceva sempre quando Claire dormiva da noi.

Spegneva tutte le sveglie e metteva la radio ….

Ricordo che ci svegliavamo sempre con il sorriso sulle labbra.

Sospiro concentrandomi sulla radio.

 

“ Non si uccide un dolore anestetizzando un cuore ce una cosa che invece puoi fare se vuoi , se vuoi, se vuoi ….. parla con me parlami di te io ti ascolterò vorrei capire di più del malessere dentro che hai tu …… parla con me tu provaci almeno un po’ non ti giudicherò “

(Eros Ramazzotti parla con me)

 

Fantastico anche la radio è contro di me. La spengo velocemente scendendo dal letto.

Porto le mani alla testa, la sento così pesante.

Tutti i ricordi di ieri scorrono davanti ai miei occhi come un mare in tempesta.

Non posso credere di aver fatto una cosa del genere.

Non posso credere a quello che ho visto .

Non posso …. Non posso credere più a niente.

Scuoto la testa …. Se davvero voglio uscire da questa storia devo sapere la verità.

Alla fine quando tocchi il fondo puoi solo risalire …. Be io ancora non ho toccato il fondo.

Vado in bagno e mi vesto velocemente.

Per fortuna Charlie è già andato al lavoro.

Questo lavoro lo ucciderà …..

O forse lo salverà …. Credo che sia come una sua personale via di fuga dalla realtà.

Il gioco sta nel trovare qualcosa che non ti faccia pensare ogni secondo alla tua non vita ….. il lavoro è quel qualcosa per mio padre.

Mi dispiace papà.

Con questi pensieri entro in macchina.

Oggi non andrò a scuola, mi aspetta un altro lungo viaggio.

Lo faccio per la mia Claire …. L’altra …. Non la conosco e non voglio conoscerla.

Mi sono ricordata una cosa stanotte …. Quando eravamo più piccole esattamente nel periodo “siamo grandi e abbiamo dei segreti”.

Era buffo perché alla fine gli unici segreti di due bambine erano mi piace quello …. Poi quell’altro …..

Ricordo che un giorno Claire ha trovato un asse di legno non ben assestato. Così ci siamo create una nostra piccola "cassetta di sicurezza" , proprio in camera di Claire.

 

Claire: hai visto ….. ora possiamo nascondere qualsiasi cosa …. Lo sappiamo solo io e te

Bella: sempre e solo io e te

Claire: già ….. io e te

 

Nascondere qualsiasi cosa aveva detto Claire ….

Qualsiasi …..

Quindi forse anche delle cose sue e di James?

Be tra poco lo scoprirò.

Melissa non ha mai avuto il coraggio di vendere la sua casa.

Se ne andata perché tutto li gli ricordava la sua bambina ma dall’altra parte non voleva eliminare l’unica cosa che potesse ricordargliela.

Già un po’ ingarbugliata come cosa.

Eccomi sono arrivata.

Parcheggio davanti alla casa.

Sospiro scuotendo la testa hai un lavoro da portare a termine Bella.

Concentrati.

Ricordo che Claire lasciava sempre una chiave di riserva sopra alla porta.

Salto tastando il piccolo muretto all’infuori sopra la porta.

Eccola.

Apro lentamente entrando dentro.

Adoravo questa casa.

È rimasto tutto come sempre anche se coperto da teli non più così bianchi.

Sotto questo ci deve essere il pianoforte.

Ricordo che Melissa suonava mentre io e Claire cantavamo.

Avevamo davvero una voce terribile, ma forse la giovane età e l’entusiasmo che ci mettevamo la rendeva perfetta.

Il salone è grandissimo infatti quando eravamo stanche o tristi mettevamo la musica a tutto volume e ballavamo come pazze saltando di qua e di la.

 

Claire: vediamo ….. oggi dobbiamo fare la torta al cocco.

 

Mi sembra davvero di sentire ancora la sua voce. Questi muri trasudano di lei.

Salgo velocemente le scale …. Non voglio sentire.

Prendo un  profondo respiro prima di aprire la porta della camera.

Con uno scatto la spalanco.

Ancora teli bianchi.

I suoi peluche invece sono messi in buste trasparenti.

Ed eccolo puntuale il solito dolore allo stomaco.

 

Claire: tu sei la mia migliore amica …. Sei mia sorella …. Sei la mia famiglia ….

 

Claire: non posso fare a meno di te

 

Claire: sei la mia ancora …… lo sai ….

 

I ricordi mi sommergono in un attimo e mi sento annegare in essi.

Devo andarmene da qui.

Mi inginocchio per terra iniziando a tastare il pavimento.

Dove diavolo è quell’asse ….

Dai andiamo ….

A cavolo non era qui ma sotto il letto …. Lo sposto di poco.

Eccola.

Mi tengo una mano sullo stomaco mentre con l’altra sollevo l’asse.

Eccola li in tutto il suo splendore una foto di James e Claire.

Sbagliato non una foto ma delle foto ….

Ce ne sono almeno una ventina ….

Prendo la prima spostando le altre ….. non voglio guardarle ……

Spostandole però noto dei fogli infondo a tutto.

Sono dei fogli per le ripetizioni .

E infondo a tutto c’è la sua firma ….

James Morrison …..

Perfetto .

Ho trovato quello che mi serviva.

Velocemente esco dalla stanza fiondandomi giù per le scale con una foto di loro due e il suo nome in mano.

 

Claire: quando mi innamorerò di una persona sarà come se tutto il resto sparisse …. Come se vedessi solo lui …

Lui il mio oggi e il mio domani ….

Lui ……  solo lui.

A volte sarà terribile e spaventoso …. A volte ti farà piangere o gridare ….. ma  …… ti farà respirare.

Ti farà vivere …..

 

Basta ricordi ….

Torno a respirare una volta fuori .

Non ricordavo neanche di aver smesso ….

Sospiro entrando in macchina.

Poggio la testa all’indietro chiudendo gli occhi ….

Basta ricordi ….

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Le fasi del lutto ***


Rispondo alle recensioni:

Ed4e: ahahahhaah troppe domande ….. comunque non credo che Bella voglia vendetta credo voglia sapere la verità …. alla fine la vendetta a questo punto , come hai detto tu , non serve a nulla .... non riporterà indietro Claire ....

Cullenpersempre: grazie :)

Tom Angel: grazie dei complimenti :) no niente cattiverie su Jacob anche perché nella mia storia neanche esiste quindi ……

RenesmeeBlack:  grazie :)

Miki loves Yuu: allora rispondo alle tue domande …. Be Edward sinceramente non deve fare niente anche perché della storia di Bella non sa quasi nulla quindi anche se vedesse la foto cosa dovrebbe fare?

Allora Claire è morta davvero anche perché è stato ritrovato il cadavere ….. spero di esserti stata d’aiuto :)

Eccovi il capitolo ....

Ho visto poche recensioni per lo scorso capitolo .... se non vi piace potete dirlo ..... io accetto tutte le critiche ....

 

 

LE FASI DEL LUTTO

txhfu46zu00gli68j6a.jpg

 

Sono rimasta più di un’ora ferma in macchina a guardare ….

Guardare gli alberi …..

Guardare il cielo ….

Guardare la casa dove passavo gran parte delle mie giornate …..

Sono rimasta semplicemente a guardare ….

Ho provato a immaginare la mia vita senza di Claire e la verità e che ero così abituata a vederla che non riesco ancora ad immaginare un mondo dove lei non c’è.

È questa la cosa più difficile da fare …

Immaginare un mondo dove lei non c’è.

Dove non ci sono le sue risate , le sue lacrime , le sue parole …. Dove non c’è niente di lei.

La cosa ancora più difficile è pensare che un giorno non troppo lontano dimenticherai cose di lei.

Come portava i capelli …. Come parlava, come rideva.

Dimenticherai ….

Sospiro mettendo in moto devo tornare a casa prima che Charlie si preoccupi … lui non si dimenticherà di me.

Una volta ho letto che ci sono 5 fasi del lutto ….

Negazione ….. ricordo di essermi svegliata in ospedale, spaventata e spaesata e che Charlie mi guardava con gli occhi lucidi …. Li mi ha detto di Claire …. Credo di essere stata giorni se non settimane a pensare non è vero, è una bugia non è morta ….. così concentrata su di lei da non rendermi conto di non parlare ….

Poi c’è stata la rabbia ….più che altro contro me stessa, grida mute al risveglio …. Soltanto delle stupide grida mute …. Poi c’è stata anche la rabbia contro di lei perché se ne era andata lasciandomi qui da sola quando invece aveva promesso che saremmo invecchiate insieme …. Stupida rabbia silenziosa ….

Poi c’è stata la fase più brutta …. L’ auto recriminazione … perché non ero lì quella sera, perché non ricordo …. Forse se avessi ricordato …. Mille se ….. i se possono davvero farti impazzire …. Se avessi fatto …. Se avessi detto … se solo ….. lacrime amare non  versate …..

Poi c’è la depressione ….. seduta ore ed ore su una sedia a non fare nulla guardando il mondo andare avanti …. Bè quella c’è tutt’ora … il dolore atroce alla bocca dello stomaco ne è una prova tangibile ….

Infine dicono che ci sia l’accettazione ….. ma per me non c’è stata nessun’accettazione …. E non ci sarà fino a quando non scoprirò la verità .

Parcheggio sotto casa scendendo velocemente ….

Con la testa bassa cammino verso casa.

Edward: Bella ….

Alzo il viso di scatto …. Allontanandomi da lui di qualche passo ……

Fantastico non solo non lo visto, gli stavo andando anche addosso ….

Che diavolo fa qui …..

Edward: ciao

Faccio un cenno con il capo ….

Ti prego va via …..

Via di qui ……

Via da me …..

Edward: stai bene?

Credo di aver perso il filo del discorso ….

Edward: Bella ….. tu stai bene?

Scuoto la testa passandomi una mano tra i capelli …..

Ho la testa nel pallone in questo momento e l’unica cosa a cui riesco ha pensare è …..

Non oggi …

Edward: lo scoglio Bella ….. lo scoglio

A già ora ricordo ….

Edward: come ti è venuto in mente?

Alzo le spalle ….

Non sono affari suoi ….

Edward: ho pensato ….. per un secondo ho pensato …. Che morissi fra le mie braccia ….

Dolore …

Sento solo dolore nella sua voce …

Alzo lo sguardo e lo vedo ….. rigido e con gli occhi bassi …

Sembra quasi trattenere il mondo per quanto è concentrato ….

Sospiro ….. devo chiudere questa conversazione ….

Lui ….. qui …… ora …. È troppo ….

Semplicemente troppo …

Improvvisamente mi ricordo dei soldi che devo ancora ridargli ….

Gli faccio segno di aspettare entrando in auto e prendendo i soldi .

Allungo verso di lui il braccio con i soldi aspettando che li prenda ….

Edward: pensi che voglia i soldi? ….

Faccio cenno di prenderli

Edward: pensi che me ne importi? ….. io voglio solo sapere come stai ….

Abbasso lo sguardo perché non posso sopportare l’intensità del suo.

Mi guarda sempre come se esistessi solo io.

Scuoto la testa ……. Basta …..

Edward: per favore ….. Bella …..

Sto per alzare lo sguardo in risposta alla sua supplica, ma un rumore mi fa voltare dall’altra parte.

Vedo mio padre scendere dall’auto e venire verso di noi ….

Sospiro ringraziando la mia buona stella.

Non so se avrei resistito un secondo di più.

Edward: a domani Bella ….

Annuisco portandomi una mano fra i capelli ….

E solo ora mi accorgo di aver tenuto tutto il tempo il braccio disteso verso di lui .

Edward: capo Swan ….

Charlie: Edward

Edward mi guarda per l’ultima volta prima di voltarsi e salire in macchina.

Sospiro seguendo Charlie in casa.

Charlie: i ragazzi Cullen sono proprio brave persone

Mi sarei aspettata domande sul perché lui fosse qui ….. non questo …..

Scuoto la testa entrando in casa ….

 

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Quasi ***


Rispondo alle recensioni

Miki loves Yuu: ahahhahahahha dispiace anche a me per Edward …..

Midnightsummerdream: hai ragione povero Edward sempre rifiutato ahahahaha ….. sono contenta che sei tornata …..

Vannyp1987: Bella ha solo paura di quello che prova per Edward …… :)

Ed4e: già e tutta un po’ ingarbugliata Bella ….

Renesmee_Carlie_Cullen: tranquilla fa niente ….. grazie :)

Anna Cullen: tranquilla …. Grazie :)

Erika1975: ahahhahhaa

Damaristich: grazie dei complimenti :) spero continuerai a leggerla …..

Cullenpersempre: grazie dei complimenti :) Be Bella come spiego in questo capitolo è muta perché ha subito un forte shock …. Non è muta da sempre ….. quindi per poter tornare a parlare deve sapere cos’è che la resa così ….. il problema è che non ricorda quindi non è facile ….

 

Ecco il capitolo …. Allora in questo capitolo si risolveranno altri pezzi del puzzle con l’aiuto indiretto di Charlie ….

ricordatevi le frasi tra le virgolette sono frasi scritte da Bella per farsi capire .....

Ho sempre adorato Charlie …. :)

 

 

 QUASI

 

fp6pisy5gz41jx8xhx.jpg

 

Devo chiedere delle cose a Charlie ……

Appena entriamo in casa lo vedo andare verso la cucina e iniziare a preparare.

Prendo velocemente dei fogli ed una penna.

 

“ ho bisogno di sapere delle cose”

 

Glielo metto davanti , lo vedo girarsi sorpreso verso di me.

È la prima volta che gli chiedo qualcosa … dall’incidente è stato sempre lui ha parlare …..  io mi sono limitata ad annuire.

Lascia perdere la cucina e si siede su una sedia.

Lo seguo sedendomi davanti a lui.

 

Charlie: puoi chiedermi tutto quello che vuoi Bella ….

 

Sospiro iniziando a scrivere ….

 

“ esattamente come è stata uccisa Claire?”

 

Non lo mai chiesto davvero …. E lui non me la mai detto ….

Ho almeno non mi ha detto tutto ….

Mi ha detto solo che è stata uccisa in un vicolo ….

Ma ora io devo sapere come è stata uccisa …..

Lui mi guarda negli occhi , forse per capire se davvero voglio saperlo.

Io sostengo il suo sguardo fino a quando lui scioglie la sua postura rigida ….

 

Charlie: Claire …. Aveva l’osso del collo spezzato …. Io non …..

 

Sospiro portandomi una mano fra i capelli ….

 

Charlie: insomma … la sua morte era strana …

 

Strana? Che vuol dire strana ?

Charlie deve aver visto la mia incertezza perché si affretta a spiegare ….

 

Charlie: per spezzare un osso ci vuole un po’ di tempo …. Insomma ammesso che qualcuno progettasse di uccidere Claire …. Perché spezzarle l’osso del collo?

 

Le sue parole rimbombano nella mia testa ….

Non riesco a capire dove vuole arrivare …..

Forse sono troppo dentro a questa storia per capirne le varie sfumature ….

O forse non è vero che per Charlie è un caso chiuso ….

Forse anche lui a volte si chiede ancora il perché ….

Questo in un certo senso mi rincuora ….

Non essere più la sola che lo fa ….

Riprende a parlare dopo quello che sembra un secolo … forse voleva semplicemente trovare le parole più giuste …. ammesso che esistano parole giuste in questo caso ....

 

Charlie: insomma sarebbe stato più facile andare li con un coltello … ma spezzarle un osso … io non so ….. non è normale ….

 

“ ma lui aveva tutto il tempo …. Erano in un vicolo chi l’avrebbe visto?”

 

Charlie: Bella non lo so …. Davvero … non ho mai trovato una risposta … però mi sono chiesto se lei avesse gridato … insomma ….. ok era in un vicolo , ma era vicino a dei negozi …. Se avesse gridato qualcuno l’avrebbe sentita ….Forse non sarebbe comunque arrivato in tempo , ma l’avrebbe sentita …..

 

Charlie sembra un mare in tempesta che dopo anni riesce ad abbattere gli argini che lo tenevano ….

I suoi discorsi non sono fluidi o studiati …. No ….. sono cose che ha pensato e che pensa contornate da confusione ….

Mi chiedo …. Solo adesso mi chiedo …

Perché non ha gridato?

Forse perché si fidava di questa persona?

Lo penso ma non chiedo niente ha Charlie …. Anche perché sono sicura che questa domanda già se l’è fatta …

E evidentemente non ha mai trovato una risposta ….

Sospiro guardando Charlie annegare nel mare dei ricordi …

 

“ perché non ricordo?”

 

Altra cosa che non ho mai saputo chiedere ….

 

Charlie: il medico disse che avevi subito un forte shock … ma io non so da cosa dipende , nessuno lo sa ….. perché nessuno sa dove eri quella sera ….

 

“perché ero in ospedale quando mi sono svegliata?”

 

Charlie: ti hanno ritrovato svenuta per strada e al risveglio non ricordavi nulla … all’inizio i medici hanno pensato fosse causato dalla botta che hai preso cadendo …. Ma poi ….

 

Ma poi hanno capito che non era così ….

Non credo abbia il coraggio di andare avanti con il racconto quindi …. Gli sorrido …

Lui mi risponde guardandomi con gli occhi lucidi ….

Solo ora mi rendo conto di non aver avuto nessun rispetto per i sentimenti di Charlie …

Scuoto la testa …

Se voglio liberarlo devo sapere tutto ….

Non posso più tirarmi indietro, non a questo punto …..

 

“potresti trovarmi delle notizie su James Morrison?”

 

Lui mi guarda aspettando che aggiunga qualcosa, ma io non lo faccio e lui capisce che forse è davvero meglio così.

 

Charlie: domani vedrò all’anagrafe per sapere qualcosa

 

Sorrido buttando nel cestino il pezzo di carta …

Charlie inizia a cucinare , curvo sul forno mentre cerca di capirci qualcosa ….

È un buon padre ma la cucina non è proprio …. Non è proprio …..

Sospiro iniziando ad apparecchiare.

Mi sembra così solo ….

Non voglio lasciarlo solo …. Non oggi …

Non voglio che lui si senta come io mi sento ogni giorno della mia vita ….

Si volta verso di me sorridendomi ….

 

Charlie: ho comprato delle verdure da riscaldare nel forno …. Vanno bene?

 

Annuisco e il suo sorriso si allarga un po’ di più ….

È quasi contagioso ….

Quasi …..

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** E' colpa mia ***


Rispondo alle recensioni

Rodney: grazie :)

Miki loves Yuu: allora posso risponderti solo all’ultima domanda …. Bella è stata trovata svenuta il giorno che Claire è morta ….

Nym84: bè si Edward è l’Edward di twilight quindi è un vampiro alle altre domande non posso rispondere ….. grazie dei complimenti :)

Rachel Cullen: tranquilla non fa niente … purtroppo Edward non sa cosa fare perché da una parte vuole Bella … insomma è la sua cantante il suo primo ed unico amore ….  Ma dall’altra non sa quanto lei voglia lui, quindi è combattuto …. È logorante non riuscire a capirla …. Alla fine Bella non fa altro che tenerlo a distanza ….

6lly: bè un po’ di cose su James è Claire le hai scoperte posso dirti solo questo …. Comunque in questo capitolo si capirà un po’ di più …. Grazie :)

Vichy90: si praticamente il giorno della morte di Claire , Bella è stata trovata svenuta per terra …. L’hanno portata in ospedale e al risveglio non ricordava quello che gli era successo …. Quindi non ricordava neanche dove fosse stata prima di svenire …. Al resto non posso rispondere :)

Ed4e: bè questo capitolo risponderà alle tue domande su James ….

Nanerottola: ahahhahhaa la 3 congettura posso soddisfarla …. Eccoti il continuo :)

Cullenpersempre: grazie dei complimento :) nessuna seccatura ansi :)

Renesmee_Carlie_Cullen: mi sono persa un pezzo …. Edward l’ha salvata da cosa? …. Ps. Si Charlie è magnifico

Sei_Nel_Anima 2009: grazie dei complimenti :) in questo capitolo capirai un po’ più cose ….

 

Allora vi lascio al capitolo ….

Si parlerà di James e forse si capiranno un po’ più cose ….

Bella capirà nuove cose sul suo passato …. A volte ci accorgiamo che la vita che abbiamo pensato di vivere non è proprio quella che abbiamo vissuto ….

 

 

È COLPA MIA

bewnko67n0rb0g0j55zq.jpg

 

Apro gli occhi di scatto …

Dannazione che ore sono?

Perché questa diavolo di sveglia non ha suonato?

E che cosa ….. sento odore di caffè …

Mi giro ritrovando una tazza di caffè fumante sul comodino ….

Ne respiro l’aroma prendendo il bigliettino sotto la tazza.

 

“ è sabato tranquilla …. Dormi …. Se ci sono novità su Morrison ti lascio un messaggio in segreteria … a dopo ...... papà”

 

Sospiro …. Charlie ha la mania dei bigliettini ….

Quando Claire dormiva da noi ricordo che la mattina dopo la casa era invasa da bigliettini ….

Era divertente sapere cosa poteva inventarsi …

Solo per farci stare bene …. Solo per farci divertire ….

Sospiro scendendo dal letto.

Per fortuna oggi niente scuola …. Ieri alla fine sono restata tutto il tempo con Charlie …

Semplicemente li …. Con lui …

In silenzio sul divano a guardare la tv ….

Per la prima volta mi sono accorta quanto mi mancava tutto questo ….

Mi mancava Charlie … mi mancavano i momenti con lui …

Ma soprattutto mi mancava la Bella che in quei momenti era con lui ….

Poi ricordo di essermi addormentata sul divano quindi deve avermi portato lui in camera …

Sento un’ondata di tenerezza investirmi completamente …

Mi passo una mano fra i capelli chiudendo gli occhi ….

Sospiro prendendo la tazza tra le mani …

Ne respiro l’aroma ….

Intorno a me tutto sa di caffè ….

Prendo un’altra boccata di ossigeno …. Iniziando a bere ….

Il mio cellulare suona …. Sarà sicuramente Charlie , quindi non rispondo, ma aspetto che si attacchi la segreteria così da poter sentire cosa ha scoperto ….

Finisco di bere lentamente anche se la curiosità mi divora …. Poso la tazza sul comodino.

Mi avvicino prendendo il cellulare … vediamo … un messaggio in segreteria ….

Compongo il numero rimanendo all’ascolto ….

 

Charlie: non so per cosa ti serve, ma se me l’hai chiesto probabilmente è importante quindi ….Per l’anagrafe James Morrison è morto 3 anni fa in un incidente d’auto …. Il corpo non è mai stato ritrovato , ma visto le condizioni della macchina non stento a capire perché …. Spero ti sia d’aiuto …. Oggi non ….

 

Il messaggio va avanti , ma io non lo ascolto ….

Mi sono fermata all’inizio ….

James è morto?

Non è possibile …..

Mi si spezza il respiro mentre il cellulare scivola inesorabilmente verso il pavimento ….

Ci sono solo due possibilità ….. la prima è che il nome sia inventato e la seconda è che non lo sia ….

Non so perché ma la prima non la prendo neanche in considerazione  ….

In un attimo corro in bagno e mi vesto ….

Scendo velocemente le scale fiondandomi in macchina ….

Ammesso che il nome non sia suo … lui comunque dava ripetizioni a Claire ……

E le dava vicino a casa mia lo ricordo perché spesso andava a ripetizioni a piedi … perché diavolo non ciò pensato prima ….

Un giorno l’ho perfino accompagnata in quella casa ….

Dovevo entrare …. Dannazione …. Dovevo entrare ….

Ricordo che non mi aveva dato una buona impressione la casa …. Era vecchia e cadeva a pezzi …. Ma ….. mi ero detta forse dentro è tutto il contrario ….

Perché diavolo non me ne sono accertata?

Ero la sua migliore amica e non ho chiesto, non ho visto …..

Non ho voluto vedere …..

Perché?

Perché non volevo ferirla … lei era entusiasta del suo insegnante di ripetizioni ….

Era entusiasta è io non mi sono chiesta perché …

Lei sicuramente mi ha mentito …. Ma io …. Io …. A volte non la vedevo ….

Era la mia anima gemella e a volte non la vedevo …

Non so cosa sia peggio , se scoprire che la tua migliore amica ti ha mentito o scoprire che probabilmente se avessi visto meglio te ne saresti accorta?

È colpa mia …

Schiaccio il piede sull’acceleratore …. Aumentando la velocità …

Stavolta devo vedere …. E vedere davvero ….

Non posso credere di non averlo mai fatto prima …. Non ci posso credere ….

In poco tempo data la velocità arrivo nei pressi della casa …

Parcheggio scendendo velocemente …

La casa sembra quasi isolata dal mondo per quanto sia immersa nel verde ….

Ha tutt’intorno alberi e piante come in una foresta ….

Mi inoltro cercando di non inciampare …

Anche se è difficile, il terreno è viscido …. Sto per cadere di faccia ma per fortuna mi reggo con un braccio al corrimano delle scale vicino alla porta …

Salgo velocemente bussando con tutta la forza che ho …

Sembra quasi voglia buttarla giù tanta è la disperazione che ci metto ….

Appoggio la testa al legno duro quando capisco che nessuno verrà ad aprirmi ….

Non c’è nessuno ….

Guardo dentro dalla finestra per accertarmene …

Niente si muove ….. sembra tutto paralizzato nel tempo ….

Guardo da una parte all’altra molto velocemente sperando di trovare qualcosa ….

Ancora non so cosa però ..

Trovato …

Scendo le scale velocemente prendendo un bastone di legno bello grande ….

Spero sia anche resistente …

Con tutta la forza che ho colpisco la finestra che produce un rumore sordo …

I vetri cadono come neve d’inverno ….

Non mi importa di aver fatto rumore ….

Non mi importa più di niente da troppo tempo …

Ho dimenticato com’è preoccuparsi che gli altri non vedano o non sentano …

Che importa alla fine?

La mia migliore amica è morta non mi importa di nient’altro ….

Mi faccio largo tra i vetri, catapultandomi in casa …

Stranamente rimango illesa ….

Mi guardo intorno ma tutto ciò che vedo è polvere …

È come se …

Come se nessuno mettesse piede qui da anni ….

Non posso non chiedermi da quanti anni?

Da subito dopo la morte di Claire?

Perché?

Troppo domande e poche risposte ….

Sospiro guardandomi intorno …

Non c’è quasi nulla in questa casa …. C’è una cucina piccolissima senza niente, un divano, un tavolo e delle sedie ….

Niente tv ….

Niente libri ….

Niente cd …

Niente di niente ….

Sospiro …

Improvvisamente inciampo cadendo miseramente a terra …

Dannazione …

Alzo lo sguardo è …

Cos’è quello?

Mi rialzo avvicinandomi al divano …

Metto una mano sotto di esso estraendo una fotografia ….

Il quadro che la racchiudeva è rotto ….. come se fosse stato lanciato contro un muro …

La foto non è la stessa che ho io …. Ma è molto simile …

Claire sorride anche qui …. Solo che lo fa sulle labbra di James ….

Sospiro …

Sembrano così belli insieme …..

Così ….. felici ….

Tutti e due …

Mi porto una mano fra i capelli …

Sto per andare via, ma prima prendo la foto mettendola in tasca ….

È così che voglio ricordare Claire …

Qualunque cosa succederà ….. qualsiasi cosa scoprirò ...... voglio ricordarla così ….

Esco dalla porta andando verso la macchina …..

Devo trovare James ….

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Non lui ***


Rispondo alle recensioni

Ed4e: chissà ahahahaha :)

Vampire93: grazie di aver commentato :)

Rachel Cullen: povera Bella è shokkata da tutto questo ….. povera ….:)

Renesmme_Carlie_Cullen: bè Bella capisce che c’è qualcosa di strano soprattutto in questo capitolo ….

Erika1975: allora bè Charlie non si fa paranoie anche perché non sa cosa fa Bella ….. alla fine Bella ha fatto domande che prima o poi avrebbe dovuto fare ….. uno prima o poi deve sapere la verità …. e comunque la vede concentrata su qualcosa , non gli interessa su cosa , vuole solo che lei cominci a fare qualcosa ….

Edward ci sarà nel prossimo capitolo …

Cullenpersempre: grazie :) bè tanto peggio di così non può andare per lei …. Nel senso, praticamente non vive ora ha una ragione che la fa andare avanti che la fa concentrare e pensare, non gli importa dei guai che può trovare ….. per quanto riguarda lo scassinare era proprio al limite della disperazione …

Ciccia_ : grazie :)

Nym84: grazie :)

6lly: grazie :) già purtroppo Bella deve fare sempre i conti con la sua coscienza ….

Miki loves Yuu: bè Bella sa che c’è qualcosa di strano ma non sa cosa ….. comunque in questo capitolo si capiranno molte più cose …. O almeno lei cercherà di capirle ….

Allora in questo capitolo Bella inizierà a capire ..... ma capire davvero.

 

 

 

NON LUI

tluzhc6kpunbagdv468.jpg

 

 

“ Cammino lentamente cercando di non cadere … purtroppo c’è poca luce ….

Intorno a me vedo solo polvere …. Sto per inciampare su una mattonella rialzata …. Abbasso lo sguardo …

Devo fare più attenzione …

Alzo lo sguardo e …..

Porto una mano sulle labbra coprendo il grido inevitabile ….

James è davanti a me ….. i suoi occhi mi fissano ….

Mi volto velocemente cercando di scappare ….

Mi sento tirare per un braccio, cerco di opporre resistenza ma lui è troppo forte …

Mi volto verso di lui e mi pietrifico ….

Non è più James a trattenermi ….. è Edward ….

Vorrei dirgli che …. Ma lui mi fissa ….

Continua a fissarmi ….

Con quegli occhi ….

Stavolta non riesco ha fermare il grido che esce dalle mie labbra ….

Gli occhi …… gli occhi sono uguali ….”

 

Mi sveglio improvvisamente con il cuore in gola ….

Mi porto una mano sulla bocca quando capisco di star tentando di gridare ….

Tengo la mano fermamente sulla bocca fino a quando non riesco a respirare normalmente ….

Non è possibile ….

Scendo velocemente dal letto …. Troppo velocemente tanto da cadere per terra ….. ma non mi importa ….

Mi avvicino al comodino cercando la foto di James …..

Dove diavolo è?

Lo messa qui me lo ricordo …..

Andiamo ….. dai  …..

Eccola ….

Mi avvicino  al comodino mettendo la foto sotto il fascio di luce ….

Guardo attentamente gli occhi di James ….

Sono uguali …..

Gli occhi di James e Edward sono uguali …

E non solo ….

La famiglia di Edward , almeno la parte che ho visto, ha quest’occhi ….

Non può essere una coincidenza …..

Il colore è troppo strano per essere una coincidenza ….

Sospiro cercando di fare ordine nella mia testa ….

Ci sono troppe cose simili ….

La mia testa sta scoppiando …..

Pensa Bella ….. pensa ….

Provo a fare chiarezza ma non ci riesco …. Non riesco neanche a pensare ….

Ok devo fare davvero chiarezza ….

Non è un gioco …. Quel ragazzo può aver ucciso Claire …. Non è un gioco ….

Fino ad ora più che altro era la curiosità a spingermi a continuare …

Non pensavo di scoprire così tante cose ….

Quando ho capito che c’era un ragazzo ho pensato alla mia rabbia e al mio rancore verso di lei …..

Ed è anche questo che mi ha fatto andare avanti …

Ma ora ci sono troppo cose strane ….

Non avrei mai pensato di scoprire cose del genere ….

In questa storia c’è qualcosa di ….. oddio mi sembra stupido dire “non umano” ….

Il fatto è che non ho mai pensato ad Edward come qualcuno di pericoloso ….

Ma mi domando se lo e James …. Lo è anche lui?

E James è davvero pericoloso?

La verità e che sono passata sopra a tante …. troppe cose strane che ha fatto Edward …

Non ho dato il giusto peso alle cose ….

Non ho visto ….. non ho visto di nuovo ….

Vediamo ….. la famiglia Cullen sta sempre in disparte, soprattutto a scuola ….

James non voleva che gli altri sapessero di lui e di Claire ma ora mi domando se forse non voleva che si sapesse di lui ….

Primo punto in comune ….

Edward mi ha salvato in una situazione davvero difficile …. Mi sono chiesta come avesse fatto , ma poi come la sabbia scivola dalle mie mani senza lasciare traccia , il pensiero e scivolato lontano da me …

James invece è morto ….. mio dio lui non esiste per il mondo ….

Se queste non sono cose strane ….

Insomma Claire usciva con un morto ….. in un’altra situazione avrei anche riso …

Ma ora … ora a stento riesco a respirare …

Secondo punto in comune …

Tremo pensando a quanti c’è ne possono essere ….

Riguardo la foto fra le mie mani cercando di imprimere ogni particolare di James …

Ho trovato altre cose in comune ….

Ma ho paura anche solo di pensarle …. Perché ….

Perché sono così reali …

Così reali …

Non posso credere di non averle mai notate prima ….

Hanno tutti e due la pelle bianca …..

Il corpo sembra duro come il marmo …

E ….. sono indiscutibilmente bellissimi …

Ma non di una bellezza normale …..

Sono da mozzarti il respiro …..

Sembrano appunto quasi non umani ….. in più la pelle così bianca mi ricorda quella di un morto …

Quella di un morto?

Mi lascio cadere per terra portandomi in posizione fetale …..

Tremo chiudendo gli occhi …

Porto una mano a pugno sulla bocca … quasi a voler fermare un grido che so già che non uscirà …

Improvvisamente mi alzo andando verso la cucina ….

Devo saperlo …. Devo sapere tutto ….

È se dovessi morire nel farlo …. Bè vuol dire che doveva andare così …

Quando non vivi non puoi avere paura di morire ….

Non posso però non pensare che forza non ho paura perché so che lui non mi farebbe mai del male ….

Non so perché …

È una sensazione strana ….

È quella sensazione che ora mi permette di andare avanti ….

Prendo un pezzo di carta andando verso Charlie che sta facendo un  caffè …

 

Charlie: ciao già sveglia …. Sono solo le 9 ….

 

Annuisco iniziando a scrivere …..

 

“dov’è casa Cullen?”

 

Charlie: casa Cullen? …. O bè hai presente questa strada … bene devi percorrerla tutta e alla fine c’è una grande casa con delle enormi vetrate …. Non puoi non vederla anche perché è l’unica isolata ….

 

“grazie”

 

Prendo il blocco facendo per uscire …

 

Charlie: aspetta … che fai? Vai dai Cullen?

 

Sospiro …. Dannazione non posso andarmene così …

Potrei anche non tornare …

 

“torno tra un  po’ vado solo per finire un compito in coppia “

 

Spero che se la beva …. Ho bisogno che se la beva ….

 

Charlie: va bene … allora torna presto ….

 

Sospiro guardandolo …

Tornerò presto …

Gli sorrido salutandolo con la mano ….

Ciao papà ….

Mentre salgo in macchina non posso fare altro che pensare  …….

Non lui ….

Non …… lui …..

Mentre parto non posso non ricordare i suoi occhi neri che mi guardano ….

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Vampiro ***


Scusate scusate scusate ma il venerdì è sempre un casino …..

Rispondo alle recensioni

Eilantha3: grazie dei complimenti :)

Eda4e:già povera Bella …. Quando senti di non avere più niente non pensi neanche di poter perdere qualcosa …..

RenesmeeBlack: grazie dei complimenti :) allora per quanto riguarda Alice ricordiamoci che non vede tutto ad esempio in New Moon non ha visto che Bella si sarebbe tagliata ecc. ecc. …. Non è infallibile purtroppo …. E poi Bella è molto agitata e confusa quindi tra le mille cose che pensa una ne fa, per quanto riguarda Charlie il loro rapporto era andato per un po’ in stand by , ma piano piano si riprenderà :)

Vampire93: ahahahaha si sarà sicuramente istinto femminile :)

Cullenpersempre: grazie :)

Renesmee_Carlie_Cullen: già …. Dopo tutto questo potrà fare davvero il detective ahahahhaah …

Rachel Cullen: in questo capitolo capirà ….

Erika1975: bè prima o poi ci sarebbe dovuta arrivare anche perché James ed Edward hanno gli occhi uguali …. E non di un colore comune ….. sarebbe stata difficilmente una coincidenza …..

Tom Angel: bè il motivo del suo “non parlare” si capirà …. Non ora però :)

Vannyp1987: grazie :) bè per ora Bella sa che c’è qualcosa di non umano in tutta la storia , ma non sa ancora che sono vampiri anche perché non ha prove per dire che sono vampiri …

Miki loves Yuu: eccoti il capitolo :)

 

 

Allora in questo capitolo Bella scoprirà una parte di verità …

 

 

VAMPIRO

36p8o48ymxxyddzvkbwo.jpg

 

 

Eccola la casa dei Cullen …. Aveva ragione Charlie non si può non vedere ….

Non passa di certo inosservata …. Bè neanche loro passano tanto inosservati ….

Stai prendendo tempo Bella?

Si …. Dannazione …

Coraggio Bella sei stata tu a voler sapere …. A voler vedere ed ora devi andare avanti …

Devi farlo per Claire …. E per tutte le volte che non hai visto ….

Ok …

Prendo un profondo respiro scendendo dalla macchina …

Mi avvicino alla porta con le gambe tremanti …

Sospiro suonando il campanello ….

……

Sto per riprovare quando improvvisamente la porta si spalanca mostrando un Edward non troppo sorpreso.

Strano non ho sentito rumori …. Bè credo che non esista qualcosa di normale in questa storia quindi …

Continua a fissarmi e io lo faccio di rimando ….

Rimaniamo così un tempo che può sembrare infinito ….

Scuoto la testa abbassando lo sguardo ….. non sono venuta per questo …

 

Edward: ciao ……. Vuoi entrare?

 

Entro lentamente, mantenendo una certa distanza tra noi.

Dentro di me inizia a farsi strada la rabbia …

Perché se lui sa e non ha detto mi ha mentito ….

Però ….. la verità è che non so perché dovrebbe dirmi la verità …. Perché a me ….

Non voglio pensarci ora ….. ho cose più importanti da fare ….

Dove diavolo è quella foto …

Eccola … gliela mostro …

 

Edward: bella foto ….

 

Ma cosa fa mi prende in giro?

Sospiro indicandogli gli occhi di James e poi i suoi …

Lo vedo abbassare lo sguardo e niente …

Non fa niente …..

Perché diavolo non parla …. Ora deve parlare …

In uno scatto di rabbia gli lancio la foto addosso facendo per uscire …

 

Edward: ti prego Bella ….. non farmi questo

 

Io???? Io non devo fargli questo???

Lui non deve farmi questo ….

Prendo il blocco iniziando a scrivere freneticamente …

 

“quella ragazza era la mia migliore amica ed è morta “

 

Edward: mi dispiace Bella

 

Non voglio che gli dispiaccia …. Non me ne faccio niente della sua compassione ….. voglio solo la verità ….

 

“ ha i tuoi stessi occhi …. Tuoi e di tutta la tua famiglia”

 

Edward: Bella …. Non …

 

Parla ….

Parla ……

Parla ……..

 

“dimmi che non sono pazza”

 

Lui continua a rimanere in silenzio ….

 

“ho bisogno di sapere la verità …. Ho bisogno di tornare a vivere e per farlo devo sapere …. La verità”

 

Edward: non siamo umani Bella …

 

È come se l’enorme masso che mi schiacciava lo stomaco fosse diventato un insignificante sassolino …

Lo so che è disgustoso, ma il sapere che James non era umano mi fa pensare che forse non è colpa mia che forse sarebbe avvenuto comunque ….

Mi faccio schifo da sola ….

Lui mi guarda aspettando probabilmente una mia fuga …

Ma io non voglio fuggire non ora che sono così vicina alla verità …

Mi stringo nelle braccia, aspettando che lui trovi il coraggio ….

 

Edward: noi non facciamo del male alle persone  ….Cerchiamo di stare il più lontano possibile da loro ….

Naturalmente per noi è più facile stare vicino a voi …. Bè a te non proprio …

 

Ancora non riesco a collegare le parole ad un punto comune ….

Se non è umano cos’è?

E perché gli è difficile stare vicino a me?

 

“perché?”

 

È strano che la cosa più importante per me ora sia questa ….

 

Edward: il tuo sangue è qualcosa di sconvolgente per me …. Mi avvolge completamente ….

È stato …. Difficile …. Non morderti la prima volta che ti ho visto ….

 

Il mio sangue???

Mordermi???

 

Edward: sono un vampiro Bella …. E lo sono da anni, non sono un neonato, ma tu …. Tu hai rotto il mio equilibrio …. Tu hai rotto i miei rigidi schemi …

 

Tu ..... tu hai rotto il mio equilibrio …. Mi hai spezzata …

Tu sei voluto entrare per forza dentro di me ….

Tu ….. tu..... sei un vampiro?

Un vampiro ….

 

Edward: non ti farei mai del male Bella …. Morirei se dovessi fartene ….

 

Non riesco neanche a respirare , mi passo una mano fra i capelli cercando di capire ….

 

Edward: mi dispiace …

 

Non sai quanto dispiace a me ….

Velocemente prendo la foto da per terra uscendo fuori ….

Sento dei passi dietro di me e mi volto prima che lui possa raggiungermi …

Non voglio che mi tocchi ….

Abbasso lo sguardo aspettando che dica qualcosa anche se non ho voglia di sentirlo ora ….

Ho bisogno di tempo per poter capire …

 

Edward: spero tu possa perdonarmi Bella ….

 

Scuoto la testa dandogli le spalle e stavolta lui non mi segue …

Credo che una parte di me lo volesse ….

Salgo in auto e prima di partire incontro il suo sguardo per l’ultima volta ….

E lì fermo …. Sembra divorato dalle fiamme …

Mi guarda come se fosse l’ultima volta …

Il mio cuore sembra impazzito nel petto ….

Scuoto la testa mettendo in moto …

James era un vampiro ed ha ucciso Claire …

Anche Edward lo è ….

Perché proprio lui?

Edward Cullen è un vampiro ….

Lo so …

Ma allora perché mi sento così …. Così …. Non trovo neanche le parole ….

Lui mi fa sentire ….

Non credo mi farebbe mai del male …

Ansi ne sono sicura ….

Potrà pur essere un vampiro …. Ma, non mi farà mai del male ….

 

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Non sei un mostro ***


Rispondo alle recensioni

Renesmee_Carlie_Cullen: già … almeno sa che non è colpa sua ….

Miki loves Yuu: in questo capitolo verrà spiegato bene perché Bella naturalmente ne vuole sapere di più …..

Eva17: grazie :)

Vampire93: tranquilla …. Se tutto va come ho previsto non ci vorrà ancora molto :)

Rachel Cullen: bè più che arrabbiata era shokkata …. :)

6lly: grazie :) bè comunque se ne andata non perché avesse paura di lui ma più per metabolizzare la cosa …. Insomma alla fine è uno shock sapere che esistono i  vampiri …. Comunque in questo capitolo verrà spiegato meglio ….

Alidicera: grazie dei complimenti :) comunque io posto ogni giorno … sempre che non ci siano imprevisti :)

Vannyp1987: grazie :)

Cullenpersempre: allora lei non se ne è andata perché non voleva vederlo o era arrabbiata …. Doveva solo metabolizzare la cosa alla fine non è semplice scoprire che il ragazzo che ha ucciso la tua migliore amica è un vampiro, e non solo lui …. Insomma ti sconvolge la vita … non sai più a chi credere o a cosa credere …. Non è facile :)

Giulia miao: tranquilla …. Grazie del commento :) allora Edward è vegetariano …. È praticamente l’Edward di Twilight, comunque in questo capitolo si capirà di più :)

 

Allora in questo capitolo Bella scoprirà cose sconvolgenti su James e quindi indirettamente anche su Claire ... :)

 

NON SEI UN MOSTRO

lytc0xer2tjwkpbebsnp.jpg

 

Sai da piccola ti dicono che queste cose non posso succedere … o almeno non a te …

I vampiri non esistono , i fantasmi non esistono …

Cappuccetto rosso non esiste …

Perdono anni ed anni a spiegarti che sei nella realtà …

Che non sei una principessa, ed il ragazzo con cui esci non è un principe …. Potrebbe essere un ranocchio …. Quello si ….

E poi un bel giorno qualsiasi cosa tu abbia creduto …. Non è così ….

Crolla miseramente il tuo castello fatto di carta …

Che cosa succede quando tutto ciò che hai creduto infantile e finto non lo è?

Quando è così vero che puoi toccarlo ….. o guardarlo?

Il mistero è credere ancora in qualcosa …..

Oppure puoi concentrarti sulla ricerca sfrenata del perché ….

E quando sei come me …. Ti importa solo di sapere il perché ….

Se dovessi scavare più a fondo in questa storia potrei impazzire …. Nel mio silenzio impazzirei ….

Quindi credere ai vampiri non mi toglierà la terra sotto i piedi …. Non mi lascerà senza fiato …. perché la cosa più importante per me adesso e capire e scoprire la verità … Devo vederla solo come un altro punto di vista .

I vampiri … non fanno parte del mio mondo, ma se devo entrarci per scoprire perché uno di loro ha ucciso Claire …. dovrò farò ….

Entro in classe e con lo sguardo basso mi siedo affianco ad Edward …

Non voglio ricevere un’altra folata di vita …. Non voglio sentire …

Voglio solo sapere la verità …. E non mi importa di nient’altro ….. non ora ….. non adesso ….

Ho delle domande da fargli …. Lo so io come lo sa lui …

Inizio con quelle che mi hanno lasciato sveglia tutta la notte …

Inizio a scrivere su un foglio mentre lui sembra non respirare neanche ….

Sembra che l’attesa lo abbia logorato ….

Non devo pensarci ….

 

“cos’è un neonato?”

 

Edward: ….. Bella ….

 

Sospiro continuando a guardare davanti …. Non mi importa più niente …. Voglio delle risposte e l’avrò ….

James ha spezzato due vite …. La mia e quella di Claire ….

Lui deve rispondermi …. E forse lo capisce anche lui perché incomincia a raccontarmi senza chiedere niente …

 

Edward: un neonato è un vampiro che è stato trasformato da poco e quindi ancora incontrollabile ….. è davvero difficile per lui controllarsi ….

 

“James uccideva persone?”

 

Edward: no lui è come noi si nutre di sangue di animale ….

Se si nutrisse di persone i suoi occhi sarebbero rossi … non come i nostri ….

 

Aspetta James non si nutriva di persone?

James non  era il cattivo?

No …. Lui è cattivo ha ucciso la mia amica … lo è …

Poi …. un dubbio ….

 

“James ha spezzato l’osso del collo a Claire …. Perché non l’ha morsa?”

 

Edward: non l’ha morsa? ……

 

Annuisco continuando a guardare davanti …. Non posso credere a quello che sto pensando ….. non posso ….

 

Edward: non lo so ….. forse …. Forse non voleva ucciderla ….

 

Di nuovo quel dolore allo stomaco ….. non posso crederci …. Non posso credere che lui non volesse ucciderla ….. non posso ….

Da quando nasci capisci la differenza tra il bene e il male …. James fa parte della categoria del male, ha ucciso una persona …

Ma nessuno ti ha mai detto che a volte non puoi catalogare tutto …. Non puoi c’è troppo …

Andiamo i vampiri possono amare?

 

“potete amare?”

 

Edward: si …. So che ci vedi come mostri ….. e forse lo siamo … ma possiamo innamorarci e una volta innamorati è per l’eternità ….

 

Io non credo che lui sia un mostro …. Non lo credo ….

Ma ora non posso pensare a questo …

 

“se fosse stato un neonato …. Potrebbe aver perso semplicemente il controllo?”

 

Sospiro temendo la risposta ….

Insomma un conto è pensare la tua migliore amica uccisa da un pazzo ed un’altra e saperla uccisa da l’uomo che l’amava e da cui era amata ….

 

Edward: è possibile …. Mi dispiace tanto Bella ….

 

Non ci posso credere , già tre certezze della mia misera vita sono sparite …. La terza? Un assassino può non essere cattivo …. È incredibile …

Mi porto una mano fra i capelli appoggiandomi alla sedia …

 ….

Forse noi umani abbiamo davvero troppi pregiudizi …

Chi siamo alla fine noi per dire cos’è giusto o sbagliato?

Quand’è amore e quando non lo è?

La curiosità però prende il sopravvento ….

Vorrei sapere qualcosa di lui …. Non so perché …

 

“perché sei diventato un vampiro?”

 

Edward: era il 1918 avevo 17 anni e stavo morendo di spagnola …

 

Sussulto e lui lo nota perché aspetta un attimo prima di riprendere a parlare ….

Stavolta però mi avvicino più a lui ….

 

Edward: ….. Carlisle mi salvò da morte certa mordendomi e portandomi via con lui ….

 

“i tuoi genitori?”

 

Edward: erano già morti

 

“scusa”

 

Edward: tranquilla non ricordo quasi niente di loro ….

 

Mi sorride ed rimango incantata a guardarlo …

No lui non può essere un mostro …

Ed io non posso fare finta di essere impassibile …

Forse le storie che ci raccontavano su vampiri assetati di sangue senza cuore e senz’anima non erano così vere ….

Almeno non per loro ….

L’anima di Edward mi sembra di poterla sentire …

E sembra molto più pura e più bella della mia.

La campanella suona e io perdo un battito ….

Non mi ero accorta fosse così tardi …

Grazie campanella ….

Lo saluto con la mano andando verso la porta ….

Ma poi ci ripenso prendo il suo quaderno ancora sul banco, e sotto al suo sguardo sorpreso scrivo ….

Gli sorrido prima di andare via facendogli cenno di leggere.

 

“tu non sei un mostro”

 

Mentre esco penso che forse James amava davvero Claire, ma …… lui la uccisa ….

È stato l’amante e il carnefice …. non puoi essere tutti e due …

Era la mia migliore amica e me l’ha portata via …

La deve pagare ….

Alla fine di tutte le lezioni sono davvero esausta, non  ho più visto Edward …. Meglio così avevo troppi pensieri per la testa.

Charlie non c’è di nuovo quindi salgo direttamente in camera buttandomi ancora vestita sul letto.

Non ho molta fame …. Sono solo stanca, ho la testa che mi scoppia.

………………………………..

Un rumore mi fa letteralmente saltare ….

Apro gli occhi di scatto …. Guardando il buio della mia stanza … odio il buio ….

Accendo la luce voltandomi verso il rumore ….

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** E' sempre stato qui ***


Prima di iniziare a scrivere dico una cosa ha tutti, Victoria non esiste in questa fanfic, non mi piace come personaggio. Mi piace molto di più Jacob di lei per farvi capire quanto la odio.

Lo dico qui perché molte hanno messo in mezzo Victoria, e giusto per non scriverlo ogni volta :)

 

Rispondo alle recensioni

Vampire93: ahahhahahahha ora scoprirai chi è …..

Vannyp1987: grazie :)

Ed4e: già è così ….. ora scoprirai se è Edward o James .….

Giulia miao: grazie dei complimenti :) comunque si capirà tranquilla ….. purtroppo non è come hai detto tu :( poi comunque verrà spiegato tutto tranquilla.

RenesmeeBlack: grazie :) non è come hai detto tu mi dispiace :)

Cullenpersempre: grazie dei complimenti :) Ora saprai tutto :)

Rachel Cullen: presto si capirà tutto …. Grazie del commento :)

Renesmee_Carlie_Cullen: lei comunque non ha mai pensato che lui fosse un  mostro era solo shokkata.Tra poco si capirà chi e perché ha ucciso Claire.

 

Allora questo capitolo dovrebbe piacervi ….

Non lo so …. Perché a me è venuto da scriverlo così, ho provato a cambiarlo ma non ci sono riuscita.

Non so perché credo dovesse andare così.

Buona lettura fatemi sapere :)

 

 È SEMPRE STATO QUI

xj68vz8i8nno0l517.jpg

Accendo la luce voltandomi verso il rumore ….

Davanti a me vedo Edward …

Mi alzo velocemente con il cuore che sembra volermi uscire dal petto.

Mi porto davanti a lui che sembra una statua.

La luce della luna lo rende ancora più bello.

Penso di poter vedere tutte le sue mille sfaccettature e sono tutte perfette.

Non è solo la sua bellezza che mi paralizza … è …. Non riesco neanche a spiegarlo.

Lui …. Lui è capace di farmi mettere tutto in discussione …. Sempre.

Mi manda in confusione, quando lo vedo non riesco ad essere razionale, niente di me lo è e niente di me vuole esserlo.

Alzo la mano lentamente … vorrei toccarlo …. desidero toccarlo, anche solo per un secondo.

Solo ora capisco che non ho mai desiderato niente veramente.

Perché questo desiderio …. Il desiderio di lui, mi completa.

Mi fa sentire viva …. Per la prima volta dopo tanto, viva.

I miei occhi si perdono nei suoi ….

L’intensità delle mie emozioni è così forte da non farmi pensare ad altro ….

Ad altro che non siano i suoi occhi.

Gli stessi occhi che mi guardano sempre ed io vorrei ….

Edward: …… Bella ……

In un attimo l’equilibrio si spezza, la magia si frantuma …

Mi affretto ad abbassare il braccio allontanandomi di più da lui ….

Stringo le braccia al petto come a difendermi.

Cosa diavolo stavo facendo?

Un secondo solo e la realtà torna a colpirmi, proprio come un’onda che sbatte sugli scogli.

Capisco che Edward è in camera mia e che questo non fa bene al mio equilibrio ….

E …. aspetta un attimo …… come è entrato?

Prende il blocco sul comodino e scrivo

 

“come sei entrato?”

 

Edward: dalla finestra

 

Bè non dovrei essere shoccata …. È un vampiro ….

Quindi …. Forse tutte le volte che credevo di essere pazza non lo ero ….

 

“Eri sempre tu vero?”

 

Edward: si

 

Chiudo per un secondo gli occhi portandomi una mano fra i capelli.

 

“ hai chiuso tu la finestra?”

 

Edward: faceva freddo fuori

 

“anche nel giardino eri tu?”

 

Edward: perdonami

 

“ perché?”

 

Lo vedo abbassare la testa ….

 

“tu eri qui anche quando ho avuto un incubo”

 

Lo vedo annuire lentamente

 

“mi hai parlato”

 

Edward: non è una domanda

 

Improvvisamente capisco che era qui ….. è sempre stato qui.

Una sensazione mai provata prima mi investe completamente lasciandomi senza fiato ….

È sempre stato qui ….

Non credevo si potessero provare sensazioni così forti.

Abbasso lo sguardo, lui era qui tutte le notti ….

Anche quelle dove gli incubi mi risucchiavano completamente …

Lui era qui …. Non riesco a pensare ad altro.

 

 “perché?”

 

Rialzo lentamente lo sguardo.

Faccio un passo indietro tanto è l’intensità del suo sguardo.

Lui si dirige velocemente verso di me, vorrei scappare , ma non posso.

Come puoi scappare quando tutto quello che vuoi è proprio ad un passo da te?

Mi prende il viso delicatamente, quasi venerandolo.

Appoggia le sue labbra sulle mie.

Sento la testa girarmi e il cuore scoppiarmi nel petto, mi aggrappo alle sue spalle per non soccombere nell’intensità di quello che provo.

È come se tutto fosse sparito.

È come se il mio corpo avesse il compito di imprimersi nella pelle qualsiasi particolare di Edward.

Le sue labbra sono perfette, lisce e fredde.

Il mio primo bacio.

Credo di poter morire felice ora.

Schiudo le labbra respirando il suo respiro.

Ma improvvisamente qualcosa cambia , lui si irrigidisce e si allontana da me.

No, no, no, no …

Edward: perdonami …

Non riesco neanche a mettere insieme i miei pensieri che lui e già sparito fuori dalla finestra.

Mi appoggio al letto.

Una lacrima rotola via dai miei occhi lasciando una scia indelebile sul mio viso.

La porto velocemente via con la mano …. Ma non è l’unica ….

Sembra che non possa smettere di piangere ….

Scivolo lentamente per terra permettendo alle lacrime di uscire.

Sto piangendo, era da così tanto che non piangevo.

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Un passo alla volta ***


Rispondo alle recensioni

Renesmee_Carlie_Cullen: è esattamente come dici tu …. :)

Miki loves Yuu: bè metti che Edward si fa tante di quelle pippe mentali che ci stava che se ne andava, poi metti che Bella è la sua cantante poteva succedere anche un casino …. Bella invece ha pianto perché è stata una sensazione troppo forte …. Comunque non è un male il pianto …

Only: grazie a te per il commento :)

Rachel Cullen: grazie :)

Cullenpersempre: diciamo che lui si è spaventato non si aspettava neanche lui di fare una cosa del genere …. Tranquilla si risolverà, non ora però …..

Giulia miao: ahahahhaha e lo so ma metti che Edward ha 109 anni a quei tempi non stava bene baciare una donna senza neanche chiederglielo ahhhahhha grazie dei complimenti :)

Sedsed: ciao Winniethepooh95 …. Allora scusami anche tu , probabilmente ho sbagliato io ad interpretare le tue parole. Per quanto riguarda il film comunque purtroppo non riesco a non vederle quelle cose è più forte di me … sono fatta male :( Comunque grazie dei complimenti :)

Ed4e: esattamente come dici tu troppe emozioni …. Comunque anche lui in quanto ad emozioni non stava messo bene alla fine è scappato perché ha capito che avrebbe potuto metterla seriamente in pericolo …. Non si capacita di quello che ha fatto …. Grazie :)

Eva17: e lo so ma tranquilla in questi capitoli almeno che non impazzisco Edward ci sarà quasi sempre ….

RenesmeeBlack: tranquilla puoi nominare chi vuoi era solo per non farvi sbagliare le supposizioni ….. grazie dei complimenti :)

 

 

UN PASSO ALLA VOLTA

a6llr8nnkzk4o6cebe9f.jpg

 

La sveglia suona ma io non ne ho bisogno, non oggi …

Non ho praticamente chiuso occhio , le lacrime si sono fermate dopo ore che mi sono sembrate giorni.

Hanno prosciugato tutto di me.

Sento come se avessi un enorme masso sopra la testa, che preme.

Ora ricordo perché odiavo piangere, perché dopo ti sentivi sfinita.

Ti fa male tutto …. E quando dico tutto, intendo tutto.

Insomma è stata una reazione esagerata lo so, il fatto è che ormai avevo iniziato anche a catalogare le mie emozioni e reazioni mettendole ognuna in un proprio spazio delimitato ….

Ma le lacrime, bè quelle erano davvero inaspettate …

Non ho mai pianto, neanche alla morte di Claire, non so perché ma so solo che è così.

Forse perché se lo avessi fatto poi non sarei riuscita più a smettere, proprio come un mare in piena.

Davvero non so …

Ogni  volta che chiudevo gli occhi vedevo lui.

Vedevo il nostro bacio come in terza persona.

Tutto il tempo a vedere quella sequenza di immagini per capire cos’avessi fatto di male per farlo letteralmente fuggire via.

Non riesco a spiegarmelo ….

Non sono neanche sicura di volerlo sapere …. O se sono pronta ad accettare anche qualcosa di non positivo ….

 

Charlie: Bella …. Ho preparato la colazione

 

Ha preparato la colazione?

Davvero?

Scendo velocemente sperando di distrarmi almeno un po’.

Rimango paralizzata dalla scena che mi si presenta davanti …..

Charlie ha un grembiule buffo addosso e la tavola è imbandita di pancakes con sciroppo d’acero.

Le adoravo, era l’unico cibo che sapesse cucinare.

Ma non così così, erano davvero celestiali, le cucinava sempre quando c’era Claire, molte volte anche la sera quando di mangiare come persone normali non se ne parlava. Un’altra cosa che mi mancava terribilmente.

Mi siedo al tavolo sorridendo a Charlie.

Non ho molta fame però vedere lui sorridente e buffissimo mi mette quasi appetito.

Ne taglio un pezzo assaggiandolo.

È buonissima.

 

Charlie: le so ancora fare?

 

Sorrido annuendo.

Lui si siede davanti a me mettondomi sotto il naso una tazza fumante di caffè.

È la prima volta che facciamo colazione insieme, se non sbaglio.

È una sensazione forte.

Ne assaggio un altro pezzo mentre Charlie fa lo stesso.

Bè ci sto provando, ci stiamo provando.

Un passo alla volta.

Esco velocemente da casa. Ho fatto tardissimo e anche Charlie.

Mi viene quasi da ridere.

Ci salutiamo prima di entrare in macchina.

Ma appena salgo i ricordi riaffiorano sommergendomi.

Basta non mi farò fermare da questo ….

Se ne è andato lui e forse è stato meglio così …..

Lui è andato via, io sono restata li e lui che è andato via.

Coraggio bella hai passato di peggio.

Devo solo fare finta di niente. Sono sempre stata brava in questo.

Entro a scuola quasi correndo, dannazione ho fatto tardissimo.

Allora l’aula è …. Questa perfetto.

Entro facendo un cenno con il capo al professore.

 

Professore: ben arrivata Swan, mancava solo lei.

 

Mi siedo velocemente all’unico banco libero che è …..

Non ci posso credere ……

 

Jessica: ciao Bella ….

 

La saluto poggiando la testa sul banco …. Potrebbe andare più male?

 

Jessica: menomale che sei qui questa lezione è una noia, ma è da un po’ che non ti vedo, mio dio stavo per darti per dispersa, poi devo raccontarti di me è ….

 

Porto le braccia intorno al viso che è sopra il banco chiudendo gli occhi, tanto lei non vuole sentire le mie risposte, vuole solo parlare.

Sono troppo stanca.

La campanella mi fa letteralmente saltare dalla sedia ….

 

Jessica: ….. dannata campanella …. quindi ti dicevo di Mike …

 

Bene vedo che non ha ancora smesso, per fortuna non si è accorta di niente.

Annuisco lentamente. Sembra la mossa migliore.

Mi scorta fino alla prossima lezione che per fortuna non ho con lei.

Ma quando entro penso che la fortuna mi odi proprio.

Bene è ora di scacciare i miei demoni.

Mi siedo vicino ad Edward ….

 

Edward: ciao

 

Perfetto parola d’ordine indifferenza.

Prendo il foglietto scrivendo.

 

“ciao”

 

Splendido non mi guarda neanche negli occhi. Ha lo sguardo basso. Sembra che i ruoli si siano invertirti.

Va bene come vuoi tu.

Non so cosa ho fatto per meritarmi questo, non lo so e da adesso non voglio neanche saperlo.

Ho bisogno solo di una cosa da lui.

Di un favore, me lo deve.

 

“ aiutami a trovare James”

 

Edward: sei impazzita? …. Non se ne parla.

 

“perfetto vorrà dire che farò tutto da sola, con te ci metterei solo meno tempo”

 

Lo farò comunque o con lui ho senza di lui.

 

Edward: non puoi chiedermi questo

 

“lo sto già facendo”

 

Andiamo so che stai per cedere.

 

Edward: …. Ok ….

 

“grazie”

 

Perfetto ….

Mi volto verso il professore.

Ora c’è solo silenzio tra noi ….. un silenzio davvero pesante . Non vedo l’ora che finisca.

Lui non guarda mai dalla mia parte ….. sembra quasi si stia ordinando di non farlo.

Di non guardare.

Forse sono pazza.

Sospiro appoggiandomi al banco.

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** Lui ti guarda come se esistessi solo tu ***


Rispondo alle recensioni

Rachel Cullen: bè Edward ha paura dei sentimenti troppo forti che prova per lei perché potrebbe fargli davvero del male se non si controlla. Quindi si impone di stargli lontano, anche se non gli riesce per niente.

Vannyp1987:tranquilla grazie dei complimenti :)

Ed4e: degli altri Cullen si parlerà nell’altro capitolo, però non penso che entreranno in scena almeno non ora, Alice ci sarà sicuramente :)

RenesmeeBlack: allora Bella non va a conoscerla anche perché ancora non sa cosa c’è tra di loro, sarebbe strano andare a conoscere la famiglia del ragazzo che non sai che ruolo vuole avere nella tua vita. Diciamo che non hanno litigato, c’è solo il fatto che Edward prova a stare a distanza, ma tranquilla Bella chiederà spiegazioni, ma non ora. Grazie dei complimenti :)

Renesmee_Carlie_Cullen: già è proprio così :)

Erika1975: bè il fatto è che non è semplice per Edward perché qualsiasi cosa fa potrebbe metterla in serio pericolo quindi ….

Miki loves Yuu: si tranquilla si spiegheranno, non in questo capitolo però.

Giulia miao: grazie dei complimenti :) comunque non è solo colpa di Edward c’è pure il fatto che Bella non si apre mai veramente con lui ….. è un po’ difficile.

Cullenpersempre: grazie dei complimenti :) tranquilla le recensioni mi fanno sempre piacere, tutte indipendentemente.

Bells84: Grazie :)

 

Allora in questo capitolo Bella cercherà di trovare un equilibrio sia con Charlie, che se lo merita dopo tutto quello che ha passato, che con Edward.

 

 

LUI TI GUARDA COME SE ESISTESSI SOLO TU

2mn72m3apguvav85ebmx.jpg

 

Sospiro entrando in casa.

Non ho più visto Edward quindi probabilmente se ne è andato dopo la nostra “conversazione”, se così la si può chiamare, perché non c’era in mensa.

Fantastico ora non solo non mi guarda, ma mi evita pure.

Bella non c’è motivo per cui lui ti guardi, non c’è motivo.

Ma allora perché mi guardava sempre?

Io non ….

 

Charlie: Bella ….. ho comprato le pizze ….

 

Non credevo tornasse per pranzo ….. bè meglio così mi concentrerò su Charlie.

Mi siedo prendendone uno spicchio.

 

Charlie: tra poco devo tornare al lavoro ….. ci sono un po’ di problemi, e mi sono offerto di sistemarli …. Ma se vuoi …. Posso rimanere …

 

Prendo un pezzo di carta scrivendo

 

“tranquillo tanto ho da fare dei compiti non sarei di compagnia”

 

Non voglio che rimanga qui per me.

Il lavoro è una via d’uscita per lui, almeno vede altre persone.

 

Charlie: giusto i compiti ….

 

Annuisco sorridendogli

 

Charlie: allora come va nella nuova scuola?

 

“bene, ci sono molte ragazze simpatiche”

 

Non è vero ma penso che lui voglia sentirsi dire questo …. Ha già tanti problemi …..

 

Charlie: mi fa piacere …. Hai conosciuto anche la famiglia di Edward?

 

La famiglia di Edward?

Dovrei controllare il suo bicchiere non credo ci sia solo birra.

Poi non ho voglia di parlare di lui.

 

Charlie: non sono così vecchio capisco ancora queste cose

 

Queste cose cosa?

 

“non capisco di cosa stai parlando”

 

Charlie: andiamo lui ti guarda ….. ti guarda come se esistessi solo tu

 

Mi si spezza il respiro ….

Non riesco neanche a capire quello che sta dicendo ….

Non è così ….

 

Charlie: te lo dirà ….

 

Mi dirà cosa?

Ho perso un pezzo e poi …..

 

Charlie: ora devo andare, ma tu mangia ….. ci vediamo stasera …. Compro qualcosa per cena. A dopo ciao

 

Ok … prima spara questa bomba e poi va via?

Non posso crederci.

Perfetto allora e vero che sono sfortunata.

Mi è passata la fame ….

Chiudo il cartone della pizza mettendolo nel forno.

Salgo lentamente le scale ancora un po’ sconvolta.

Entro in camera accendendo la luce e ….

Porto le mani sul cuore per evitare che mi esca dal petto ….

C’è Edward seduto sul mio letto con un sorriso impertinente che gli dipinge il volto.

 

Edward: ciao

 

Prendo velocemente il blocco scrivendo

 

“volevi uccidermi per caso? ….. non so come sei abituato tu, ma non si entra così nelle camere delle altri”

 

Edward: scusa …. Ma sono venuto per quello che mi hai chiesto.

 

“hai trovato James?”

 

Edward: no, ma sono venuto per sapere delle cose su James, e poi vorrei le sue foto

 

Gli faccio segno con la mano di aspettare.

Apro il cassetto del comodino prendendo la foto di Claire e James ….

Vorrei non dargliela,  non so perché, è stupido ….

 

Edward: la riavrai …. Te lo prometto ….

 

Gliela do e lo vedo mettersela nella giacca …

Gli dico dov’è la casa di James, ma gli dico anche che è vuota.

 

Edward: come lo fai a sapere?

 

Lo guardo non capendo a cosa si riferisce

 

“cosa?”

 

Edward: che è vuota …. Come fai a sapere che la casa è vuota

 

“sono andata a vedere”

 

Edward: sei impazzita? …. Poteva succederti qualsiasi cosa ….

 

“cosa avrei dovuto fare?”

 

Edward: potevi dirmelo

 

Sbotto in una risata quasi isterica ….

Dirglielo?

Non so quasi nulla di lui

 

“ è una cosa che dovevo fare”

 

Edward: come buttarti da uno scoglio? ….. anche quella era una cosa che dovevi fare?

 

Ma come si permette ….

 

“tu non sai niente di me”

 

Edward: è vero ….. ma non è colpa mia, sei tu che non vuoi farmi sapere niente

 

Sospiro ….. ha ragione …

Ma non so perché non sono disposta a cedere …

Devo essere stanca ….

Mi siedo sul letto un po’ lontana da lui ….

 

Edward: mi dispiace …. Non volevo dire quelle cose, o almeno non così …

 

Annuisco portandomi una mano fra i capelli ….

 

Di nuovo silenzio …

Ma non è un silenzio normale, ma è saturo di cose non dette e non chieste ….

È un silenzio pesante …..

 

Edward: stai bene?

 

Annuisco

 

Edward: puoi dirmi tutto quello che vuoi

 

“sembrano così innamorati”

 

Non so neanche quanto tempo passiamo così …. Solo fermi immobili naufraghi nei nostri pensieri.

Ad un tratto però Edward si alza ….

 

Edward: vado via …

 

Aspetta dove va?

Mi alzo per …

 

Edward: sta arrivando Charlie torno più tardi

 

Non riesco neanche a salutarlo che lui già è fuori dalla finestra.

Non passa neanche un secondo che sento il rumore del motore della macchina di Charlie.

Ma come avrà fatto?

Dio Bella è un vampiro …

Già farei prima a chiedermi cosa non sa fare ….

Dopo la nostra conversazione mi si è chiuso lo stomaco …

Non riuscirei a mangiare neanche volendo …

 

Charlie: ciao …. Ho comprato delle verdure fritte …

 

Prendo il blocco scrivendo

 

“non mi sento tanto bene, mi fa male la pancia”

 

Charlie: la pancia? …. Vuoi una camomilla …. Oppure vuo-

 

Faccio di no con la testa prima che mi elenchi tutti i farmaci che può comprare …

 

Charlie: dovrei fare la notte ma se vuoi posso restare

 

Gli scrivo di stare tranquillo pensando a quanti turni fa Charlie ….

Praticamente c’è solo lui.

Mi viene quasi da ridere.

Resto con Charlie fino a quando non se ne va.

Mi ha raccontato dei suoi colleghi, sembrano tutti  simpatici.

Sospiro salendo le scale … sperando che lui ci sia.

Ma quando entro niente, di lui non c’è traccia.

Mi siedo sul letto aspettando.

 

Edward: posso entrare?

 

Mi volto di scatto verso la finestra.

Allora ascolta quello che dico.

Annuisco evitando di lasciarlo lì fuori troppo tempo.

Tiene una mano dietro la schiena come a nascondere qualcosa.

Lo guardo confusa, ma lui mi sorride sedendosi vicino a me.

Mi mostra la mano che ha ….

Mi ritrovo davanti un muffin gigante al cioccolato.

Non so perché mi viene da sorridere guardandolo ….

 

Edward: è per te ….. mangia ….

 

Mi sembra un gesto così tenero ….

Ho detto tenero?

Sto impazzendo

 

“i vampiri sanno cucinare?”

 

Edward: dimmelo tu

 

Prendo il muffin assaggiandone un pezzo.

È davvero buonissimo …

Adoro il cioccolato.

Gli sorrido e lui fa lo stesso.

Perfetto anche lo stomaco è contro di me.

Finisco il muffin sotto il suo sguardo attento, a volte mi mette in soggezione.

 

Edward: ora ti lascio dormire, domani abbiamo delle cose da fare.

 

Vorrei fermarlo e dirgli di restare ma non sarebbe il caso.

 

Sospiro, guardandolo alzarsi dal letto.

 

Edward: buonanotte

 

Come ogni volta lo vedo scomparire dalla finestra.

Sospiro per la milionesima volta andando a mettermi il pigiama.

Domani sarà una giornata piena, è meglio provare a dormire.

Provo a chiudere gli occhi, ma ogni volta che lo faccio c’è solo lui nella mia testa.

Sono proprio impazzita.

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Cosa dovrei capire? ***


Rispondo alle recensioni:

Vannyp1987: grazie :)

Miki loves Yuu: già Charlie è una forza ….

Giulia miao: grazie dei complimenti, comunque ricorda che sono vampiri non ci metteranno tanto a rintracciarlo ….

Renesmee_Carlie_Cullen: è proprio vero, l’amore è così improvviso e bellissimo ….. a volte …..

Erika1975: bè Bella si è già sciolta un bel po’ ….

6lly: tranquilla ….. grazie dei complimenti :) del bacio se non sbaglio si parlerà domani ….

Bells84: Edward è molto dolce, è un cucciolo ….

RenesmeeBlack: grazie :) comunque non penso che per ora li conoscerà come alleati anche perché Bella è molto chiusa e Edward non vuole mettergli altre pressione addosso.

Jordan Cullen: grazie :)E grazie di avermi ricordato il video purtroppo sono una svampita cronica l’ho fatto all’inizio della fanfic ma non l’ho messo su youtube …. Lo farò domani ….

Rachel Cullen: si lo so lo sto martoriando ad Edward, ma vedrai che le cose andranno meglio.

Ed4e: già sono proprio due teste calde …. L’incontro con i Cullen non ci sarà …. :)

 

Allora di nuovo un capitolo diviso tra Charlie e Bella , e Edward e Bella. Tra quest’ultimi ci sarà una conversazione importante per Bella ….

 

 

COSA DOVREI CAPIRE?

ykcq1tuja2cbsm3u3n.jpg

 

Mi sveglio con il suono rilassante della radio.

Charlie la deve aver accesa poco fa, e dal profumo di  cioccolata direi che si è messo hai fornelli.

Sospiro, per fortuna è sabato non so se avrei retto un altro giorno di scuola.

Scendo tranquillamente le scale.

 

Charlie: ben svegliata, ho fatto i pankeis al cioccolato e dei biscotto al cocco.

 

Gli sorrido sedendomi al tavolo.

I pancakes saranno buonissimi, dei biscotti non sono molto sicura.

 

Charlie: ho una sorpresa per te

 

Mi mette davanti un budino gigante al cioccolato.

 

Charlie: spero sia venuto bene

 

Ne prendo un  pezzo sotto lo sguardo ansioso di Charlie.

Gli sorrido, so perché fa tutto questo.

Purtroppo io e lui non siamo mai stati persone espansive, almeno non fra di noi.

Fare dei dolci per lui è come dirmi che c’è, c’è sempre stato e sempre ci sarà.

Ha parole non siamo bravissimi.

 

“è buonissimo papà grazie”

 

Lui mi sorride iniziando a mangiare.

Mi erano mancati i suoi sorrisi pieni d’amore e di calore.

Non posso credere di essere stata così stupida.

 

Charlie: oggi sto a casa tutta la mattina, poi però dopo pranzo mi hanno invitato per una partita a carte …. Ma se vuoi posso anche restare qui.

 

“no vai sono sicura che ti divertirai”

 

Charlie: ok

 

Sono contenta per lui, voglio che si faccia degli amici, ne ha bisogno.

Non voglio più vederlo solo.

Continuo a mangiare il budino, è davvero buono.

Deve essere uno di quelli facili da fare.

Ma è stato bravissimo a non bruciarlo.

Una volta è successo e la casa ha puzzato di bruciato per ore.

Ricordo di aver chiesto asilo a Claire.

Sospiro, era davvero un’altra vita.

Troppo lontana da me, davvero troppo.

 

Charlie: prova questi biscotti

 

Lo guardo con gli occhi imploranti, non può farmi questo ….

Una volta ho provato dei suoi biscotti, sono stata male tutto il giorno, mentre Claire rideva come una matta.

 

Charlie: avanti fammi contento

 

Sospiro prendendo un biscotto.

Lo assaggio leggermente e ….. è davvero buono, non posso crederci.

Sto per fargli i miei complimenti ma Charlie mi scoppia a ridere in faccia, lo guardo sorpresa.

 

Charlie: la tua faccia terrorizzata era stupenda

 

Incredibile ride ancora.

 

Charlie: non erano miei i biscotti, li ha fatti la moglie di un mio collega

 

Sorrido all’assurdità di quest’uomo …. Non ricordavo fosse così pazzo.

Mi scappa quasi da ridere.

Mi sento leggera ….

Vorrei fare qualcosa con lui, vorrei provare a recuperare il rapporto.

Ho bisogno di mio padre.

 

“mi insegneresti a fare i pancakes?”

 

Charlie: davvero?

 

Annuisco sorridendogli.

 

Molte ore dopo salgo in camera praticamente esausta …

Sono piena di farina da tutte le parti, anche nei capelli.

Il bello e che di farina ne abbiamo usata pochissima.

Entro nel bagno facendomi una doccia ….. ci voleva proprio.

È stata una giornata bellissima.

Sono stata brava non ho pensato per niente a Edward.

Ecco perfetto ora ciò pensato.

Ma allora è vero che il mio cervello non funziona come dovrebbe.

Esco velocemente dalla doccia.

Sono stanca di pensare a lui …. Ormai non faccio altro.

Per fortuna è ora di pranzo, tra poco Charlie se ne andrà e arriverà l’innominabile.

Forse ….. insomma deve venire me l’ha detto giusto?

Ok sono impazzita ….

 

Charlie: Bella è pronto

 

Scendo velocemente …

 

Charlie: mi hanno dato delle pizze farcite …. Quindi “è pronto” non è proprio la frase giusta però …..

 

“mi piacciono le pizze farcite”

 

Charlie: lo so ….. comunque per il casino in cucina non preoccuparti ci penso io dopo.

 

“tranquillo almeno ho qualcosa da fare oltre i compiti, tu divertiti”

 

Charlie: magari per stasera ti porto qualcosa …. Vuoi qualcosa in particolare?

 

Alzo le spalle, non credo sia molto importante.

 

Charlie: che ne dici del gelato?

 

Serata gelato, la ricordo ….

La facevamo a volte, bè già il nome dice tutto comunque era una serata a base di tutti i gelati che riuscivamo a comprare e a mangiare.

Era divertente, un po’ meno l’indigestione.

Sorrido annuendo.

È da un bel po’ che non mangio gelato.

 

Charlie: perfetto, ora vado non vorrei fare tardi ma quando torno porto il gelato ….. a dopo ….

 

Lo saluto con la mano iniziando a pulire il casino che abbiamo combinato.

Faccio a tempo solo a lavare un piatto prima che suonino alla porta.

Chi diavolo sarà?

Mi avvicino allo spioncino guardando fuori. È Edward.

Apro velocemente la porta salutandolo con la mano ed andando di nuovo in cucina.

 

Edward: ciao …. Momento sbagliato?

 

Faccio di no con la testa indicandogli i piatti da lavare.

 

Edward: ti aiuto …

 

Nego con la testa …. Non voglio che mi aiuti.

Ma lui non mi ascolta per niente, perché un secondo dopo sta già asciugando il piatto che ho lavato.

Bè mi dico che almeno finiamo prima.

Lavo un piatto passandoglielo, lui lo asciuga ad una velocità disumana.

Lo guardo a bocca aperta.

 

Edward: velocità da vampiro

 

Scuoto la testa sorridendo.

In neanche 10 minuti finiamo tutto e ci spostiamo sul divano.

 

Prendo il blocco sedendomi.

 

“trovato qualcosa?”

 

Edward: abbiamo ricontrollato casa di James, per seguirne l’odore … ma non c’era da davvero troppo tempo

 

Sospiro, da anni non c’era.

 

Edward: comunque ora Alice è andata a fare ricerche fuori città ….. sai lei vede il futuro, potrebbe rintracciarlo

 

“vede il futuro?”

 

Edward: già, alcuni vampiri hanno delle, chiamiamole doti, speciali

 

“è l’unica?”

 

Edward: no anche Jasper, il fidanzato di Alice, ne ha uno, lui può sentire le emozioni e farle mutare e poi ….

 

Poi?

 

Edward: io sento i pensieri di tutti

 

Rimango a bocca aperta ….

Mi sta prendendo in giro?

Cioè lui fino ad ….

 

Edward: tranquilla non sento i tuoi pensieri ….. mi escludi anche da questo

 

“perché?”

 

Edward: vorrei tanto saperlo

 

Sospiro guardandolo.

Lui mi dice che può leggere nei pensieri ed io invece di pensare a questo penso al fatto che lo escludo anche da questo.

Forse lui pensa che io lo faccia apposta, ma non è così.

È  più forte di me.

Mi dispiace Edward. Ora è più forte di me.

 

“raccontami qualcosa della tua famiglia”

 

Non posso ancora raccontargli di me, ma posso ascoltare lui.

 

Edward: i miei fratelli li hai visti, c’è Emmet che dicono assomigli ad un orso e Rosalie la sua fidanzata è la bionda.

Poi c’è Alice la folletta e Jasper.

Infine ci sono Esme e Carlisle , che sono a tutti gli effetti i miei genitori. 

 

Sorrido, la parte dell’orso è davvero divertente.

 

“parlami di Esme”

 

Edward: lei è incredibile, è nata per essere madre, ma noi vampiri … non …… non possiamo avere figli

 

“mi dispiace”

 

Edward: per noi non è un  problema, insomma ad avere figli non abbiamo mai pensato, ma Esme ha sempre desiderato dei figli.

È anche per lei che ho accettato questa situazione.

 

Non mi sono mai resa conto di quanto fosse difficile essere un vampiro.

 

“tu sei solo?”

 

Mi guarda confuso

 

“cioè Alice Jasper, Rosalie Emmet, Esme e Carlisle”

 

Lo vedo scuotere la testa ed abbassare lo sguardo

 

Edward: tu davvero non capisci ….

 

Lo guardo confusa, non capisco cosa?

Sto per chiederglielo ma lo vedo alzarsi di scatto ed andare verso la porta.

 

Edward: sta per tornare Charlie, torno più tardi ….. dopo cena

 

Lo saluto con la mano ancora un po’ scossa.

 

Cosa dovrei capire?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** Di rimpianti si muore ***


Allora un avviso prima di tutto ….

Domani avrò un esame quindi o posterò verso ora di pranzo o la sera ….. posterò sicuro …. L’unica cosa che non so è l’orario.

Un’altra cosa ho fatto un po’ di danni quindi il video per la fanfic lo posterò sabato.

 

Rispondo alle recensioni:

Eva17: Grazie :)

Vampire93: purtroppo io odio le cose troppo sdolcinate, sono un po’ fredda ahhahahha Grazie :)

Ed4e: bè lo scoprirai in questo capitolo ….. comunque forse non mi sono fatta capire io ma quando bella dice, tu sei da solo? E Edward risponde tu davvero non capisci , lui intende il fatto che lei non capisce che lui è innamorato di lei, quindi non può stare con un'altra perchè vuole solo lei.

Cullenpersempre: grazie dei complimenti :) bè Bella non si vede all’altezza di Edward, non crede di meritarlo …. E soprattutto non crede che lui possa davvero volere lei. Quindi è un po’ confusa.

Miki loves Yuu: povero Charlie ahhahaah bè Edward non ha risposto perché stava tornando Charlie.

Giulia miao: grazie :) bè Edward non ha risposto perché ha sentito Charlie arrivare, non sarebbe stato proprio il caso di farsi vedere mentre esce dalla porta.

Alidi cera: ahhahahha eccoti il seguito

Renesme_Carlie_Cullen: ahhahahahh

Erika1975: che Edward vuole lei, è solo perché aspetta da una vita lei.

RenesmeeBlack: Grazie :) bè Bella prova dei sentimenti forti, ma ancora non vuole chiedersi nulla …. Perché non sa cosa prova lui, e poi con James non sa come finirà … in questo capitolo comunque si capirà

Rachel Cullen: ahhahahahh

6lly: grazie :) allora Edward è innamorato da sempre di Bella, invece Bella preferisce non dare un nome a quei sentimenti …. Per ora

Dreamerchan: grazie dei complimenti :) tranquilla io e l’h facciamo a cazzotti purtroppo …. Mi odia proprio.

Vannyp1987: ahahaaha eccoti il capitolo ….

 

Allora in questo capitolo finalmente Bella si lascerà andare …. :)

 

DI’ RIMPIANTI SI MUORE

5jqqtk3alf2cpkthvxxn.jpg

 

Prendo velocemente un libro dallo zaino, avevo detto a Charlie che avrei studiato.

Lo apro mettendomi più comoda sul divano.

Edward ha detto che stava tornando ….

Chissà cosa avrà voluto dire prima, non so neanche che cosa …

Sento la porta aprirsi e poggio lo sguardo sul libro. Dannazione è al contrario, non posso davvero essere così svampita.

Lo rigiro velocemente.

 

Charlie: Bella …. A eccoti sei qui

 

Lo saluto con la mano.

 

Charlie: ho portato il gelato

 

Sorridendo si dirige verso la cucina, io poggio il libro e lo raggiungo.

Apre tutte le vaschette sul tavolo prendendo 2 cucchiai.

 

Charlie: allora abbiamo banana, bacio, stracciatella, panna e nutella, fior di latte e ….. caramello.

 

Il caramello è buonissimo.

 

Charlie: spero siano buoni, ma se non lo sono la prossima volta proviamo un’altra gelateria.

 

Il tono con cui dice la prossima volta mi piace.

Mi da speranza.

Annuisco prendendo un cucchiaio.

 

“com’è andata la partita a carte?”

 

Charlie: bene, mi hanno stracciato, ma bene.

Sono tutti molto divertenti …. Brave persone.

 

Sorrido, mentre mangiando il gelato lui mi racconta di come ha perso quasi tutte le partite.

Mi porto una mano fra i capelli assaggiando il caramello.

Sorrido al modo buffo con cui Charlie mangia il gelato.

Mi ero scordata troppo cose.

Finisco per domandarmi dov’ero finita?

In tutti i miei giorni, in quale labirinto mi ero persa mentre il resto si muoveva?

Io ero ferma immobile a guardare il mondo …. Sono stata la spettatrice di me stessa.

Sospiro, non voglio più essere così.

Torno sulla terra ferma ascoltando i racconti di Charlie.

Da piccola ricordo che mi raccontava sempre delle storie strane e avvincenti. Non prendeva libri o altro se le inventava lui.

Erano davvero esilaranti alcune.

Mangiamo tutto il gelato che possiamo, ma ne rimane comunque un bel po’.

Siamo fuori allenamento, la prossima volta andrà meglio.

Già, la prossima volta.

Rimetto le vaschette in frigo mentre Charlie va sul divano a guardare un po’ di sport in tv.

 

“buonanotte”

 

Gli passo il bigliettino.

 

Charlie: vai già a dormire?

 

“sono stanca morta”

 

Charlie: va bene ….. buonanotte Bella

 

Buonanotte papà.

Sarei voluta restare di più, ma devo chiudere con il mio passato e per farlo devo parlare con Edward.

Entro nella stanza sedendomi sul letto.

 

Edward: ciao

 

Stavolta per fortuna non è stata una sorpresa, quindi niente colpi al cuore.

O almeno niente colpi al cuore per lo spavento.

Lo saluto con la mano.

 

Edward: non ti farà male tutto quel gelato?

 

“cosa fai mi spii?”

 

Edward: ormai dovresti saperlo bene

 

“già come tu dovresti sapere bene che non mi piace questa cosa”

 

Edward: scusa

 

Sospiro scuotendo la testa.

Perché diavolo mi fanno piacere le sue attenzioni?

Alla fine lui non vuole me …. È inutile.

Non sono la persona giusta per lui.

Lui merita di meglio, non merita una ragazza immersa nel suo dolore.

Mi siedo vicino a lui sul letto.

 

Edward: Bella ….

 

Chiudo gli occhi un secondo prima di poggiarli su di lui.

 

Edward: stai bene?

 

Annuisco abbassando lo sguardo

 

Edward: o fatto qualcosa di-

 

Nego con la testa.

Lui non ha fatto proprio niente ma io?

Io ho fatto qualcosa di sbagliato?

Ok basta non posso continuare così …. Devo sapere. Uno strappo secco …. Niente ripensamenti.

 

“io ho fatto qualcosa di sbagliato?”

 

Edward: cosa? …. Tu sei perfetta

 

Perfetta?

Ma per favore …. È così che mi vede?

Perfetta?

Quindi perfetta da essere guardata, ma non baciata …

Io non sono una bambola di porcellana, se mi tocca non mi rompo.

 

“allora perché sei andato via dopo il bacio?”

 

Edward: tu pensi … pensi di aver fatto qualcosa di sbagliato?

 

Mi mordo le labbra passandomi una mano fra i capelli.

 

Edward:guardami Bella

 

Alzo lentamente lo sguardo …. Non so neanche perché lo faccio.

 

Edward: dico davvero …. Tu sei perfetta …. Sono io che non lo sono

 

Sbuffo questa è la solita cavolata che i ragazzi dicono alle ragazze per scaricarle.

Fantastico.

Bella non state insieme , non può scaricarti.

Zitta stupida voce.

Ok sto impazzendo.

Mi alzo portando le mani sui fianchi.

 

Edward: tu sei così delicata, potrei spezzarti solo guardandoti, non lo capisci …. Non capisci Bella?

 

Abbasso di nuovo lo sguardo …. Non capisco più niente.

Lui rimane seduto sul letto tenendo le distanze da me, e lo ringrazio per questo.

Non avrei retto altro oggi.

 

Edward: Bella io potrei perdere il controllo e farti male, non lo capisci? …..

 

Faccio un passo indietro stringendo le braccia al petto.

 

Edward: non ti farei mai del male, è per questo che me ne sono andato, non per te ma per il mio controllo.

 

Lo guardo negli occhi e come sempre mi ci perdo.

Mi perdo in quelle iridi color ambra.

 

Edward: credimi Bella ….. credimi ti prego

 

Sospiro sorridendogli.

Di rimpianti si muore, bè io preferisco morire di ricordi se proprio devo farlo.

Ma ….. non di rimpianti.

Mi avvicino al letto sedendomi.

Mi volto verso di lui e con una mano gli accarezzo una guancia.

Non so perché sto facendo questo, ma so che non  posso fare a meno.

Sono stanca di frenarmi.

Lui mi guarda intensamente, sembra volermi leggere dentro.

Quando capisce che non mi sto tirando indietro.

Che per la prima volta non mi sto tirando indietro mi sorride.

Io mi avvicino di più baciando castamente quel sorriso.

Con la mano scendo verso la sua maglia stringendola.

Lo faccio allungare insieme a me, in una tacito invito di restare con me stanotte.

Lui acconsente lasciandosi andare all’indietro.

Mi copre con la coperta mentre io poggio la fronte alla sua spalla.

Prima di addormentarmi lo vedo mettere una mano sulla mia che a confronto sembra così piccola.

Sorrido addormentandomi.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 28
*** Mi dispiace Edward ***


Scusate il ritardo ….

 

Rispondo alle recensioni

Miki loves Yuu: grazie dei complimenti :)

 Ed4e: grazie …. :) :)

Eva17: ahahhaah grazie :)

Erika1975: grazie :)

Giulia miao: grazie davvero :)

RenesmeeBlack: grazie :)

 Congy: si purtroppo anche io ho una memoria schifosa quindi dimentico tutto anche le storie …. No no tranquilla comunque in questo momento non sto studiando niente mi sono diciamo presa una pausa, se così la si può chiamare. Grazie dei complimenti :)

Cullenpersempre: grazie :)

Renesmee_Carlie_Cullen: ahahaaha c’è voluto un bel po’ ….

6lly: grazie :)

Vannyp1987: grazie :)

Vampire93: grazie :)

Rachel Cullen: ahahhahhaa è già è arrivato tardissimo …

Only: grazie :) non sono molto convinta che l’amore guarisca tutte le ferite, ma non nego che mi piace pensarlo :)

Allora in questo capitolo i “problemi” torneranno, ma Bella darà a tutto una nuova chiave di lettura ….

 

 

MI DISPIACE EDWARD

mcxb0v20e0g37su914s.jpg

 

Mi rigiro nel letto appoggiandomi a ….

Tocco con la mano l’altra parte del letto vuota ….

Vuota?

Dovrebbe esserci Edward …

Spalanco gli occhi mettendomi velocemente seduta sul letto. Il mio cuore accelera i battiti mentre mi guardo intorno.

Non c’è nessuno, non è poss-

 

Edward: bella

 

Volto velocemente lo sguardo trovando un Edward fermo vicino alla finestra, in un attimo il mio respiro torna regolare …..

Non può davvero farmi quest’effetto.

Mi sento così sicura con lui.

Lo vedo avvicinarsi lentamente al letto ,sedendosi di fronte a me.

 

Edward: hanno trovato James, è in una casa diroccata nella tua città.

Una casa diroccata nella mia città?

Un momento ....

Io la ricordo quella casa, la chiamavamo la “casa degli spiriti” perché nessuno voleva mai affittarla o comprarla.

E poi aveva un’aria oscura e tetra.

Perché non ci ho pensato prima?

 

Edward: la ricordi?

 

Nego con la testa.

Mi dispiace Edward …. Perdonami.

 

Edward: è ancora notte, dovresti dormire un altro po’.

 

Nego energicamente con la testa.

Non voglio dormire.

 

Edward: ascolta gli altri sono lì nei paraggi, lui non scapperà …. Tranquilla

 

Bella lascialo andare via …..

Annuisco stringendo le ginocchia, ricoperte da lenzuolo, al petto.

 

Edward: non volevo lasciarti sola prima, ma volevo andare a caccia ….

 

Prendo il blocchetto scrivendo

 

“vai, tranquillo, io dormirò un altro po’”

 

Devo farlo allontanare da qui.

 

Edward:sicura?

 

Annuisco stringendogli la mano.

Rimango affascinata dalle nostre mani intrecciate.

È la cosa più bella che io abbia mai visto.

 

Edward: domani alle prime luci del mattino andremo insieme.

 

Annuisco abbassando la testa.

Una cosa è mentirgli così, un’altra è mentirgli guardandolo negli occhi.

Ma lui non è della mia stessa idea perché mi alza lentamente la testa, guardandomi intensamente negli occhi.

Non posso reggere il suo sguardo, quindi mi avvicino baciandogli le labbra.

Baciando le sue perfette labbra forse per l’ultima volta.

Improvvisamente il bacio diventa più passionale e forte.

Non mi sono mai sentita così. Mi aggrappo a lui come se potesse sparire da un momento all’altro, mentre la sua mano continua ad accarezzarmi dolcemente il viso.

Poi così come è iniziato finisce, proprio come tutte le cose.

Lo vedo sorridere scuotendo la testa.

Bacio castamente quel sorriso, non sono ancora pronta a vederlo andar via.

 

Edward: devo andare

 

Annuisco baciandogli di nuovo le labbra.

 

Edward: se fai così però diventa difficile andar via.

 

Non posso rischiare la sua vita è la mia battaglia.

Lui non può rischiare tutto per me …. Per una come me.

E in un attimo la realtà mi piomba addosso.

Lascio lentamente le sue labbra appoggiando la mia fronte alla sua.

 

Edward: dormi bene Bella

 

Poi si allontana, ma non prima di avermi lasciato un bacio sulla fronte.

Addio Edward ….

E finisco per pensare a com’ è strana la vita, un mese fa della morte non mi importava nulla, ma ora, dopo di lui …… vivrei solo per guardarlo.

Basta pensieri, sono inutili.

La mia decisione è già stata presa.

Esco velocemente dal letto, vestendomi con le prime cose che trovo.

Scendo di sotto lentamente in modo da non svegliare Charlie …. Non reggerei un altro addio.

Esco velocemente dalla porta fiondandomi in macchina, mentre il gelo della sera mi entra nelle ossa.

Sospiro partendo.

Mi dispiace Edward.

Ritorna all'indice


Capitolo 29
*** Ti amo Edward ***


Allora questo è il video naturalmente fatto proprio all’inizio di questa fanfic ….

 

Rispondo alle recensioni

Ed4e: già e così, Bella non vuole rischiare la vita di Edward … comunque ti spiego, gli altri non sono li perché naturalmente un vampiro può sentire l’odore di un altro vampiro quindi se fossero stati troppo vicini James gli avrebbe scoperti. Grazie :)

Miki loves Yuu: lo so ma lei non vuole rischiare la vita di Edward …. È disposta a sacrificarsi pur di non veder lui morire anche perché è la sua battaglia non quella di Edward.

Congy: grazie dei complimenti :)

Cullenpersempre: si la testardaggine di Bella avrà un senso perché le farà mettere tutto in discussione e finalmente capirà, comunque è tutto o quasi in questo capitolo. Tranquilla io odio i finali tristi.

Eva17: ti posso dire che Alice era focalizzata su James in quel momento quindi non ha visto decisioni di Bella.

Bella_ josephine:  grazie dei complimenti, comunque ho già detto chi ha ucciso Claire, ma tranquilla in questo capitolo si capirà di più …

Vannyp1987: aveva paura per la vita di Edward …

Vampire93: tranquilla ….

 

Allora in questo capitolo Bella metterà tutto in discussione e finalmente capirà.

 

 

TI AMO EDWARD

523xbagmoofdlqj2tlm.jpg

 

La macchina scorre i kilometri velocemente, senza che io faccia niente, non ho voglia di fare niente.

Non mi importa di quello che succederà, una volta lì sarò un’altra io sarà un ‘altra storia, un’altra fine.

Non sicuro quella che volevo, ma sicuramente quella a cui ero destinata.

Ma mentre i minuti passano non posso non pensare ad Edward ….

Avrà già scoperto che sono andata via?

Se si com’è l’avrà presa?

Voglio che faccia a meno di me, voglio che guardi il letto disfatto e dica …. Non mi meritava.

Mi maledico, perché una parte me vuole ardentemente che lui corra e mi salvi.

So che non è giusto …. Non è giusto contare su di lui …. O almeno non così, non a rischio della sua vita.

La sua vita vale più di qualsiasi altra cosa.

Quindi ok ….. posso farlo, ma non lo farò per Claire …

Non ora … non lo reggerei.

Lo farò per la vita di Edward.

Persa nelle mie fantasie non mi sono accorta di essere arrivata.

La casa è ancora più buia di quanto ricordassi, intorno c’è il nulla.

Non c’è nessuno dei Cullen nei paraggi.

Esco velocemente dalla macchina fiondandomi dentro il cancello alto.

Sembra un film horror, ma non ne sono spaventata.

Non sento niente.

Forse è meglio così ….

Entro lentamente, ed intorno a me vedo solo polvere.

La luce è fioca è a stento non devo tastare i mobili per muovermi.

La casa sembra cadente, anche perché nessuno ci ha mai abitato.

Neanche James si è impegnato in questo.

Solo un uomo che non vuole vivere potrebbe abitare qui.

Ma un vampiro?

Anche un vampiro che non vuole vivere abiterebbe qui?

Mi maledico per non aver chiesto di più ad Edward.

Ma forse è meglio così, alla fine mi avrebbe salvato?

Sapere di più, mi avrebbe salvato?

No, nessuno può salvarmi.

Mi sento osservata, mi sento i suoi occhi addosso.

Non posso credere che si sia già accorto di me.

Mi giro lentamente solo per darmi più tempo.

Un ultimo respiro no?

 

James: chi sei?

 

Alzo lo sguardo, vedendo James fermo sulle scale che mi guarda.

Non sembra lo stesso James che ho visto nelle foto.

Quello che ho davanti non ha espressione, non ha sentimenti.

Non sembra neanche vivo.

Sembra che qualcosa lo stia divorando da dentro …. Lentamente.

 

James: cosa vuoi?

 

La sua voce mi riporta alla realtà.

Lo vedo scendere lentamente le scale e venire verso di me.

 

James: va via

 

Nego con la testa mentre lo vedo sempre più vicino.

 

James: vattene via

 

Alzo lo sguardo verso di lui quando si trova a pochi centimetri da me.

Se la mia fine sarà per mano sua voglio almeno guardarlo negli occhi.

Proprio come deve aver fatto Claire.

 

James: parla

 

Continuo a fissarlo, sperando che ….

A dire la verità non spero niente.

Voglio solo vedere il volto dell’uomo che ha ucciso la mia migliore amica.

Voglio vedere il mostro che se l’è portata via.

 

James: che cosa vuoi si può sapere?

 

Un moto di rabbia esplode in me.

Tu mi hai ucciso.

Prendo la foto da dentro il giubbino mostrandogliela.

Vedo i suoi occhi allargarsi.

Me li aspettavo freddi, invece sono pieni di dolore non ben celato.

Ma non è una tristezza normale, è quasi morte.

La morte sfiora i suoi occhi.

Dopo attimi interminabili alza lo sguardo su di me.

 

James: tu sei Bella

 

Annuisco, non sono sorpresa, sapevo che Claire gli aveva parlato di me.

 

James: lo sai che è anche colpa tua

 

Mi tiro indietro voltando lo sguardo.

È come se il mio peggior incubo si stia avverando.

 

James: quel giorno abbiamo litigato per colpa tua ….. perché lei voleva dirlo a te …

 

Mi si spezza il respiro ….

È anche colpa mia.

Non mi accorgo di niente, è così veloce, che un momento prima sono davanti a lui e il secondo dopo sono stesa per terra .

La testa inizia a pulsarmi.

Mi tocco la ferita socchiudendo gli occhi.

Non sento neanche il dolore, solo uno stato di torpore che si propaga per tutto il corpo.

In un secondo mi è di nuovo addosso.

Mi prende per la maglia e mi alza mentre io butto il capo all’indietro non ho la forza di reggerlo.

Non ho più forze.

 

James: è colpa tua ….

 

Sento la sua voce attutita, come se venisse da lontano.

 

James: tu mi hai portato via la mia vita …..

 

Sento le sue mani stringermi di più la maglia mentre il suo viso si avvicina al mio.

 

James: chiama il tuo vampiro avanti

 

Il mio vampiro?

Il mio cuore accelera i battiti.

Non riesco a capire nulla.

 

James: lo so che c’è, sento il suo odore su di te, chiamalo

 

Vampiro …..

Sento il suo odore su di te …

Edward …

Vuole che chiami Edward …

No, vorrei gridargli, lui non centra niente.

È in un attimo spero che lui mi uccida subito così da non prendere anche lui.

Prendi me gli griderei …. Lui è troppo importante.

 

James: chiamalo

 

Sento la testa ancora più pesante e il suo respiro sempre più vicino.

Il mio ultimo pensiero è …

Ti amo Edward

E mi maledico per non averglielo mai detto.

 

 

SPIEGAZIONI:

 

Allora ho preso spunto da quello che è successo tra Lea e Sam (cioè Sam in un momento di rabbia ceca l’ha sfigurata) e mi sono detta ma se un vampiro si arrabbiasse davvero potrebbe arrivare anche ad uccidere la sua compagna?

Naturalmente se fosse stato un vampiro da così tanto come Edward non sarebbe successo, ma James è un neonato, le emozioni sono mille volte più forti ed istintive. Quindi la rabbia ceca ci può stare.

Vi ricordo che James non è cattivo, non vuole far del male a Bella, nel prossimo capitolo si capirà meglio.

Ritorna all'indice


Capitolo 30
*** E poi ..... il buio ***


Rispondo alle recensioni

Miki loves Yuu: allora non è veramente colpa di Bella, ma James lo dice perché è disperato, a volte capita di prendersela con altre persone per un proprio sbaglio. Per quanto riguarda Edward diciamo che va più veloce di una macchina, Bella ha poco anticipo su di lui.

Speir: grazie dei complimenti :) ops si hai ragione io purtroppo ho un problema coi nomi a volte li scambio e a volte proprio non li ricordo ahhahahahh

Bells84: grazie dei complimenti ) purtroppo il video l’ho fatto in poco tempo …. Anche a me piace molto Hayden Panettiere, è una brava attrice a mio parere.

Cullenpersempre:  ahahhahahaha grazie dei complimenti :) eccoti il capitolo ora si capirà tutto.

Eva17: no tranquilla, eccoti il capitolo

RenesmeeBlack: grazie del commento :) Allora un neonato è un vampiro trasformato da poco …. Infatti James è stato trasformato da 3 anni quindi ormai gli occhi sono sull’ocra, ti ricordi in Breakin dawn Bella si spaventa guardando i suoi occhi allo specchio e Edward gli dice che in un paio di mesi diventeranno più scuri e poi sull’ocra , quindi dopo un paio di anni dovrebbero diventare ocra. Quindi James mangiando per anni sangue di animale piano piano gli occhi sono diventati color ocra.

Vannyp1987: grazie :)

Giulia miao: grazie :) diciamo che James è solo arrabbiato, dentro di se sa che è solo colpa sua …. Ma non può accettarlo ecco perché da la colpa a Bella.

_Sofia_ : grazie :)

Erika1975: bè alla fine Edward è abituato agli sbalzi di umore di Bella avrà pensato che fosse solo un po’ confusa …. Alla fine lui non può mica leggergli nel pensiero.

Rachel Cullen: grazie :)

 

Eccovi il capitolo …..

 

E POI …… IL BUIO

7v59n44s006h6ipt0f5.jpg

 

Ad un tratto mi sento spingere di lato e cadere su qualcosa di duro.

Cerco di respirare, ma non ci riesco.

Sento qualcuno accarezzarmi i capelli.

 

-        Andrà tutto bene Bella …. Ci sono io …

 

È un a voce femminile, molto dolce.

Sono già morta?
Cerco di aprire gli occhi provando a mettere a fuoco.

Sento dei rumori ovattati intorno a me.

E poi al’improvviso vedo tutto così chiaramente da bruciarmi.

Edward sta lottando contro James.

Il mio angelo è venuto a salvarmi.

Volto la testa cercando di tenere gli occhi aperti.

Vedo Edward sbatterlo al muro mentre lui ….

Non si difende ….

James non si sta difendendo.

Rimango senza fiato quando un dolore acuto mi colpisce la testa.

Porto le mani al viso alzando la schiena …

 

-        Bella calmati … bella devi calmar

 

Sento la sua voce sempre più fioca fino a scomparire.

Non riesco a ragionare ho la testa che mi scoppia, la stringo fra le mani portandomi in posizione fetale.

 

Claire: Bella …

Bella: che succede Claire?

Claire: non sono …. Non sono stata sincera con te …. Non su tutto ….

Bella: non capisco Claire …. Che significa?

Claire: ti prego …. Ti prego, potresti solo venirmi a prendere, giuro che poi ti dirò tutto

Bella: va bene dimmi dove sei ….

Claire: sono dietro il centro commerciale ….

Bella: sto arrivando Claire …. Sto arrivando

Claire: bella ….

Bella: dimmi ….

Claire: sei la mi anima gemella ….. sei tutta la mia vita

Bella: anche tu ….. anche tu

 

Riapro gli occhi vedendo Edward mordere James

 

Doveva essere qui perche non c’è?

Dove diavolo sei Claire?

Inizio a camminare andando verso il centro commerciale.

Che dovevi dirmi?

Passo davanti ad un vicolo buio …

Sento delle voci, mi avvicino di più ...

 

-        Io ti amo e tu mi hai mentito

Claire: mi stai facendo paura

-        Paura? Paura? Tu questa la chiami paura …

Claire: basta James

-        Sai qual è la mia paura più grande? È vederti andare via …. Ed ora tu l’hai realizzata

 

È Claire … quella voce la riconoscerei tra mille.

Ma chi è lui?

Mi avvicino di più guardando ….

Un grido d’orrore scappa via dalle mie labbra.

Il mio cuore sembra fermarsi.

Claire è a terra morta, mentre lui mi guarda con i suoi occhi …. Neri.

Neri come la morte.

Mi allontano singhiozzando, corro più veloce possibile dall’altra parte.

 

Vedo Edward ringhiare

 

Mi volto un’ultima volta sperando che sia tutto uno stupido incubo.

Ma quello che mi si presenta davanti è anche peggio, il ragazzo tiene Claire tra le braccia quasi fosse la cosa più delicata del mondo.

Proprio come una rosa a cui lui a strappato tutti i petali.

Lo vedo affondare la testa nel collo di Claire.

Lo vedo accarezzargli la testa e baciarla … una due …. Tremila volte, quasi potesse risvegliarla.

Non posso assistere a questo …. Continuo a correre …

Ma inciampo su qualcosa sbattendo per terra.

Non voglio più sentire niente.

Chiudo gli occhi .

Non voglio più vedere niente.

 

Annaspo alla ricerca d’aria.

James che non si difende ….

James che non si difende ….

James vuole farsi uccidere, in un attimo spalanco gli occhi e grido.

 

Bella: Edward ….

 

Il mio grido si espande nel silenzio della stanza.

Edward guarda sbalordito verso di me

 

Bella: Edward

 

Vorrei gridare non farlo, non ucciderlo, ma il suo nome è l’unica cosa che esce dalle mie labbra.

Vedo Edward lasciare James che si accascia per terra come privo di vita.

Vedo Edward sempre più vicino.

Sembra non vedere nient’altro, sembra non voler vedere nient’altro.

Mi sento sollevare e stringermi fra le sue braccia e vorrei dirgli che lo amo, ma la mia voce sembra scomparsa.

Lo sento accarezzarmi teneramente i capelli mentre la sua fronte è appoggiata alla mia guancia.

 

Edward: sei viva …

 

Sospiro mentre lui mi stringe di più.

 

Edward: non farmi mai più una cosa simile, ne morirei

 

Alzo una mano accarezzandogli una guancia.

Non mi importa del dolore che sto provando.

È una minima parte di tutto quello che sento, è la più piccola.

È la più insignificante.

E lì tra le sue braccia finalmente il mio cuore si acquieta.

 

Edward: Bella

 

Sento la sua voce piena di dolore vicino al mio volto.

Lui non deve essere triste.

Non per me.

 

Edward: ti prego ….. ti prego

 

Sento la mia mano cadere pesantemente a terra.

È come se non fossi io.

È come vedere un film, non sono più partecipe di nulla.

 

Edward: ti amo Bella …. Ti amo …. Sei tutta la mia vita.

 

Vorrei dirgli che per me è lo stesso, ma non esce alcun suono dalle mie labbra.

Sento il mio corpo sempre più leggero, e le mie palpebre sempre più pesanti.

Sento qualcosa di freddo sfiorarmi le labbra.

Ma sono troppo stanca.

Lascio scivolare il capo all’indietro, lasciando vincere il buio.

 

Bella: resta Edward resta

 

E poi ….. il buio.

 

 

SPIEGAZIONE

Allora James non voleva far del male a Bella, ma voleva che Edward lo uccidesse, e l’unico modo per farglielo fare era di colpire Bella. Sa che c’è Edward perché sente il suo odore su Bella.

Ritorna all'indice


Capitolo 31
*** Tu mi hai salvato ***


Rispondo alle recensioni:

Rachel Cullen: già finalmente parla :)

Ed4e: oddio scusa ….. praticamente lo scritto solo che cancellando delle cose mi si è tolto …. Lo dico sempre che so svampita …. Già sono successe un sacco di cose … questo capitolo sarà un po’ più leggero :)

Grepattz: in questo capitolo si capirà tutto …. Grazie dei complimenti :)

Only: grazie di tutti i commenti :)

Miki loves Yuu: si praticamente ha ricordato tutto …. Tutto quello che l’aveva shokkata ….. diciamo che il non ricordare era come una protezione …. Come quando un dolore è troppo forte allora il cervello manda endorfine per non fartelo sentire troppo ….

Cullenpersempre: grazie :)

Bella_josephine: grazie :) già Bella ha riparlato :)

Vampire93: no no tranquilla …. Ora si capirà tutto …. Comunque ricorda che a preso una bella botta in testa …. A perso un sacco di sangue

Giulia miao: grazie dei complimenti :) comunque James voleva farsi uccidere, Edward non l’avrebbe mai toccato se non avesse fatto del male a Bella …. Ora si capirà cosa ne è stato di lui.

Chiaro di luna: tranquilla …. Ora capirai tutto ….

RenesmeeBlack: grazie dei complimenti :)

 

 

TU MI HAI SALVATO

vaej3ish3dznmklidqnv.jpg

 

Apro gli occhi di scatto, ma sono costretta a richiuderli subito.

La luce mia acceca.

Dove sono?

Provo ad alzare un braccio, ma lo sento troppo pesante.

Provo lentamente a riaprire gli occhi.

Metto lentamente a fuoco, ho un vestito bianco e ….. sento puzza di ospedale.

A confermare il tutto ci sono degli stupidi aghi nel mio braccio.

E in un attimo ricordo tutto chiaramente.

La telefonata di Claire.

La sua morte.

La disperazione di James.

Edward che ….

Dov’è Edward?

Non riesco a pensare a nient’altro.

 

Edward: bella

 

Volto la testa di scatto cercando di mettermi a sedere.

Vorrei solo abbracciarlo e sapere che va tutto bene …. Che andrà tutto bene.

Ma Edward è più veloce di me e me lo impedisce avvicinando la sua testa alla mia.

Sento le sue mani delicate sui mie fianchi ad impedirmi di sedermi.

 

Edward: non muoverti ….. hai due costole incrinate ti farai male ….

 

Sospiro non mi importa del dolore.

Gli prende il viso tra le mani impedendogli di allontanarsi.

Avvicino la mia fronte alla sua.

Lo sento sospirare e finalmente lasciarsi andare contro di me.

Mi bacia dolcemente la fronte.

Dopo un tempo troppo breve si allontana tornando a sedersi sulla sedia accanto al letto.

Lo sento prendermi delicatamente la mano quasi avesse paura di rompermi.

 

Edward: pensavo di essere arrivato troppo tardi

 

Sospiro ….

 

Edward: mi hai parlato …

 

È vero ho parlato …. Ho gridato il suo nome e lui è corso da me.

 

Edward: parlami ancora Bella

 

Il respiro mi si spezza ….

Ne sono ancora capace?

Insomma potrei non ….

 

Edward: parlami

 

La sua è quasi una supplica.

 

Bella: E- Edward

 

Lo vedo sorridermi. I suoi occhi si fanno luminosi e la stretta alla mia mano si intensifica.

Non ricordavo neanche la mia voce, la verità però è che quello che mi fa fremere non è il suo suono, ma il nome che pronuncia.

Edward sembra fatto per essere pronunciato dalle mie labbra.

 

Edward: mi dispiace Bella …. Mi dispiace di essere arrivato tardi

 

Edward mi fa improvvisamente tornare con i piedi per terra.

È questo che pensa?

Di essere arrivato tardi?

Lui è stato proprio come la pioggia in una giornata di sole, inaspettata e bellissima.

Lui mi ha risvegliato dal dolore.

Lui ….. solo lui.

Respiro profondamente cercando di formulare una frase di senso compiuto.

 

Bella: non è ….. non è colpa tua …. Non pensarlo,  non pensarlo mai ….

 

Lo vedo abbassare lo sguardo rimanendo rigido nella sua postura.

 

Bella: guardami …. Io sono qui …. Io sono viva grazie a te ……

 

Stavolta mi guarda, ma ha ancora lo sguardo di un uomo tormentato.

Non mi piace quello sguardo, lui mi ha salvato.

Ha salvato anche l’insalvabile di me.

 

Bella: tu mi hai salvato Edward ….

 

Sorride, o almeno cerca di farlo.

Solo un po’ di tempo ….. ci vuole solo un po’ di tempo.

Ho aspettato una vita intera …. Posso ancora aspettare.

Lo vedo poggiare la fronte sulle nostre mani unite.

Mi sento bene ora, qui con lui, mentre il silenzio regna sovrano.

Ma devo sapere una cosa …. Voglio che tutto questo finisca.

Perciò devo sapere tutto.

 

Bella: lui …. Lui è ….

 

Edward: vivo …. Lui è vivo

 

Annuisco lentamente

 

Edward: perché?

 

Bella: cosa?

 

Edward: perché mi hai fermato?

 

Bella: perché ….. perché lui voleva farsi uccidere …. non si difendeva perché voleva morire …… la punizione peggiore sarà vivere senza di lei. Vivere ogni giorno …. Ogni singolo giorno con il peso di aver ucciso l’amore della sua vita.

 

Lui sembra capirmi perché non chiede nient’altro.

 

Bella: mio …. Charlie?

 

Edward: si è addormentato, è stato sempre qui con me … ma dopo tre giorni è crollato.

 

Poverino, non doveva venire qui.

Non doveva stare sveglio tutto questo tempo …

Un attimo ha detto 3 giorni?

Wow …. Devo essere proprio conciata male.

 

Bella: 3 giorni?

 

Edward: hai perso molto sangue, hai due costole rotte e graffi …. Dappertutto.

 

I suoi occhi si fanno tristi, e vorrei dirgli che mi dispiace e che non lo merito questo.

Non merito lui. Ma capisco che non è ancora tutto.

Non ha ancora finito ….. il minimo che posso fare è ascoltarlo.

 

Edward: tu non ti svegliavi, e io sono stato tutto il tempo qui a dirmi …. Non lei ….. per favore non lei ….

 

Tendo la mano accarezzandogli la guancia.

Quando lo faccio sento delle fitte per tutto il braccio, ma non mi importa.

La sua pelle è fredda e perfetta, starei ora a toccarla.

Lui alza lo sguardo su di me inclinando il viso verso la mia mano.

I nostri occhi rimangono incatenati.

Continua a guardarmi anche mentre si avvicina sedendosi sul letto.

Mi bacia la fronte e poi il naso.

Sembra aver paura di baciarmi sulle labbra, quasi io potessi respingerlo.

Non lo respingerei mai.

Alzo il volto verso di lui toccando le sue labbra.

I monitor impazziscono ed anche il mio cuore.

Ma non sento più nulla quando le sue labbra si chiudono sulle mie.

Il bacio diventa appassionato mentre le mie mani vagano tra i suoi capelli.

La disperazione , il dolore, le grida, gli incubi.

Tutto sembra scomparire in questo bacio.

Catturato dalle sue labbra.

Sento le sue mani vagare tra i miei capelli.

Quando ci stacchiamo abbiamo entrambi il fiatone.

Cerco di tornare a respirare normalmente, ma lui è troppo vicino.

Questo non era davvero un  bacio normale.

Lo vedo scuotere la testa e chiudere gli occhi.

 

Edward: non posso vederti morire

 

Non capisco le sue parole, ma quando le sue labbra toccano di nuovo le mie capisco che non è importante.

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 32
*** Andrà tutto bene ***


Rispondo alle recensioni:

Miki loves Yuu: ora Bella odia James e vuole farlo soffrire, ma non la penserà sempre così :)

Ed4e: allora Edward arriverà nel prossimo capitolo …..

RenesmeeBlack: grazie :) allora credo che siano 36 con l’ epilogo però non ne sono certa ….

Vampire93: grazie :) no siccome tu pensavi fosse morta io ti ho ricordato che ha perso molto sangue, quindi non era morta era solo svenuta ….

Bells84: in che senso? Comunque se ti riferisci alla frase di Edward lui dopo quasi averla persa non vuole mai più vederla in pericolo …. quindi non vuole vederla morire .....

Giulia miao: grazie :)

Cullenpersempre: grazie :)

Grepattz: grazie :)

Vannyp1987: il perché di quella frase si capirà il prossimo capitolo ….

Roby_Cullen: grazie :) mi fa piacere che ti sia aggiunta :)

Rachel Cullen: si capirà un po’ in questo capitolo e un po’ nell’altro Edward ….

 

Allora in questo capitolo ho dato un po’ più di spazio a Charlie che se lo meritava perché ho saltato la convalescenza in ospedale di Bella e ad Alice che è un  personaggio che adoro.È un po’ come ho immaginato Claire …. Vulcanica e solare ….. Edward sarà nel prossimo e si capirà il perché della frase all’ospedale ….

 

ANDRA’ TUTTO BENE

le7c3ffiv7bu7b8jj0fk.jpg

 

Finalmente a casa ….

Mi hanno dimesso dopo tre giorni di preghiere e suppliche.

Ho sempre odiato gli ospedali …. Forse perché in qualche modo sbagliato e contorto si erano portati via mia madre.

Ho forse semplicemente per l’odore …. Quell’odore acre di cui persino i muri ne sono impregnati ….

Vedo Charlie posare la mia “valigia” per terra.

Non mi ha voluto far trasportare nulla …. Quasi potessi farmi male ….

Non si sa chi tra Edward e Charlie era più spaventato da una mia qualsiasi mossa ….

Ieri ho sbadatamente messo il piede male, sembrava che si fosse scatenato un uragano.

Mi sono subita un’ora di ramanzina da parte di Charlie dove mi spiegava i possibili incidenti in ospedale.

E il mio guarda caso era il più probabile.

E non solo poi è arrivato Edward che aizzato da mio padre è stato tutto il giorno a guardarmi … senza mai sbattere le palpebre ….

Ha contato anche quante volte mi passavo le mani fra i capelli ….

La cosa buona? ….. ho conosciuto Carlisle ….

È davvero una grande persona ….

Mi ha spiegato un po’ il perché dei perché diciamo ….

Mi ha detto che in uno stato di shock emotivo, causato da un evento traumatizzante a livello psicologico, l'amnesia serve al soggetto per rimuovere dalla coscienza il ricordo dell'evento.

Il mio non sentire, non vedere, non parlare era un  po’ una difesa.

Dice che probabilmente ora ricordo perché ho voluto ricordare, mentre prima non mi importava ora si.

Volevo ricordare per andare avanti.

Per avere un occasione.

Ma basta pensare a questo ….. sarebbe inutile ora.

Ho passato anni e anni  a pensare a questo, ora sono stanca.

Parlando di altro ho conosciuto anche Esme …. All’inizio ero un po’ intimorita da lei.

È ….. semplicemente bellissima.

Troppo …. sembrava avere un’aura di amore intorno a se.

Il suo sorriso illumina il mondo …. Ed aveva ragione Edward, è nata per essere madre.

È venuta ogni giorno portando con se una torta diversa. Proprio come dovrebbe fare una madre … credo.

Non l’ho mai davvero conosciuta ….. è andata via troppo presto.

 

Charlie: Bella

 

Alzo lo sguardo vedendo Charlie fermarsi davanti a me con le mani sue fianchi.

 

Charlie: non farlo mai più Bella …. Non andartene mai più senza dirmelo …. quando non sapevo dov’eri io ….

 

Mi passo una mano fra i capelli avvicinandomi di più a lui.

  

Charlie:per un attimo …. Solo per un attimo o rivissuto tutto …

 

Capisco …. La telefonata, io in ospedale, il risveglio ….

Esattamente come quando è morta Claire …

 

Bella: papà

 

Lui mi guarda ancora sbalordito come se fossero le mie prime parole ….

E in un certo senso lo sono …. Sono le mie nuove prime parole.

 

Bella: ti prometto che ….. ti prometto che non sarà mai più così …. Ce la faremo ok?

 

Lo vedo annuire lentamente.

Alzo la mano toccando la sua ….

 

Bella:andrà tutto bene

 

Lui mi guarda sorridendomi.

 

Charlie: ok ….. vado a riscaldare il pranzo che ci ha dato Esme

 

Sto per rispondere quando il campanello suona

 

Bella: vai in cucina tu ….. sono ancora capace di aprire una porta.

 

Lo sento ridere prima di scomparire in cucina.

Chi sarà?

Guardo nello spioncino e vedo solo un ammasso di capelli neri ….

Apro lentamente ….

 

-        ciao Bella

 

Mi vola letteralmente tra le braccia stringendomi delicatamente.

Rimango un po’ spaesata, ricambiando lentamente l’abbraccio.

 

-        Mio fratello ti ha parlato di me …. L’ho visto … comunque sono Alice, nel caso fossi ancora un po’ confusa. Vieni sediamoci sul divano …

 

Sembra una macchinetta impazzita, ma a differenza di Jessica lei non mi da fastidio.

Mi mette allegria …. Non so perché, neanche la conosco.

È davvero un vulcano …. Scuoto la testa, ecco perché …. Lei mi ricorda Claire.

Ha la sua stessa energia ….. la stessa voglia di vivere.

 

Alice: tutto bene Bella?

 

Deve essersi accorta del mio estraniamento, vorrei dirgli che è normale ma …..

La sua voce … è la stessa di quel giorno da James

 

Bella: la tua voce …. Tu mi accarezzavi i capelli vero?

 

Alice: wow non pensavo te lo ricordassi …. Ho avuto davvero paura Bella ….

 

Già non solo lei ….

 

Bella: mi dispiace ….

 

Alice: ah tranquilla le grandi amiche superano tutto

 

La guardo confusa.

 

Alice: noi diventeremo grandi amiche ….. l’ho visto

 

Sorrido annuendo ….

È inutile combattere contro i mulini a vento.

Il destino è destino …. No?

 

Bella: ascolta …. Edward?

 

Alice: devi dargli un po’ di tempo Bella ….

 

Già un po’ di tempo …. Solo un po’

 

Alice: ha pensato che fossi morta …. Ti ha visto morire

 

Abbasso lo sguardo toccandomi i capelli

 

Alice: è impazzito quando ti ha vista a terra coperta di sangue ….. credo che tu abbia avverato il suo peggior incubo ….

 

Il suo peggior incubo …. Ne so qualcosa …

Non è una bella sensazione ….

Non lo è per niente …..

 

Alice: ma ehi ….. andrà tutto bene ….. vedo o non vedo il futuro?

 

Gli sorrido.

 

Bella: grazie

 

Alice: e di che …..  ora vado, avevo detto a Jasper che sarei stata fuori poco …. volevo solo vederti ....

 

Jasper se non sbaglio è il suo ragazzo.

Mi da un bacio sulla guancia scappando verso la porta, sembra così delicata dentro e forte fuori ….

Sospiro.

 

Alice: mio fratello a volte si comporta da stupido, ma solo perché ha paura di farti del male  …… andrà tutto bene Bella

 

La vedo andar via …. Vorrei fermarla, ma è già scomparsa ….

Ma che diavolo avrà voluto dire?

 

Charlie: è pronto Bella ….

 

E così passa il pranzo e poi la cena, senza che di lui ci sia traccia ….

Senza un messaggio, una chiamata ….

Niente di niente.

Dove sei Edward?

Vieni qui da me …..

Sospiro entrando nella doccia ….

L’acqua calda mi farà bene …… laverà via tutto ….

Ritorna all'indice


Capitolo 33
*** Ti lascio libera ***


Rachel Cullen: ora si capirà tutto :)

RenesmeeBlack: Allora non avevo detto niente della madre di Bella …. Ne ho solo parlato in uno dei primi capitoli dicendo che è morta quando Bella era ancora molto piccola …. Per quanto riguarda cosa hanno detto a Charlie ….. la famiglia Cullen si sarà inventata qualcosa, ho tralasciato perché non ho proprio scritto la convalescenza di Bella in ospedale …. Quindi ho proprio evitato anche perché non mi sembrava importante …… allora le frasi di Alice e Edward possono sembrare senza senso ma non è così …. In questo capitolo si capirà …. Grazie dei complimenti :)

Vannyp1987: tornerà in questo capitolo Edward ….

Sfosfy4ever: grazie dei complimenti :) allora la frase di Alice si capirà leggendo questo capitolo …… hai una fervida immaginazione ahahahaha

Vampire93: grazie :) già anche le mie amiche sono un po’ troppo con i piedi per terra …..

Grepattz: in questo capitolo si capirà cosa è successo a Edward :)

Giulia miao: grazie dei complimenti :) non so se la farò mai dal pov di Edward perché mi viene meglio il punto di vista di una ragazza ….. non so perché …. Credo di essere proprio limitata …..

Roby_Cullen: grazie :) eccoti Edward ….

Miki loves Yuu: tranquilla ora capirai tutto :)

Cullenpersempre: si Edward è davvero na testa calda ahhahaahhah

Sei_Nel_Anima 2009: ora capirai tutto :)

Ed4e: grazie :)

 

Allora eccovi Edward ….

Una cosa sola ….. non me lo uccidete perché anche se insensate Edward ha le sue ragioni ….

E poi questo capitolo porterà il loro rapporto a sbloccarsi finalmente, e in più Bella capirà una cosa ……

 

TI LASCIO LIBERA

tylu21mmtr6u3gyk6h7u.jpg

 

La doccia non è servita a niente …

Vani tutti i tentativi di non pensare a lui.

Anche l’acqua, di solito di grande conforto, non è servita.

Non riesco a capire il perché della sua assenza.

Cos’è un suo modo per lasciarmi un po’ di spazio?

La verità è che ha quest’ipotesi non credo neanche io.

Tutti i possibili risvolti mi sembrano negativi.

Ma ….. qualunque cosa sia almeno dovrebbe avere il coraggio di dirmela.

Anche se non so se adesso la reggerei.

E non so se ci sarà un giorno in cui la reggerei.

La cosa più traumatica è stato scoprire di non poter fare a meno di lui.

Ed è stato strano e spaventoso, perché me la sono sempre cavata da sola.

Non è la stessa cosa.

Smettila di pensare dannazione …. È inutile ….

Se vuole lasciarti lo farà … non sarai di certo tu a impedirglielo.

Forse è anche giusto ….. la sua vita senza di me era praticamente perfetta.

Poi sono arrivata io e i miei errori …

Io e i miei problemi …

Il dolore ….

Chi vorrebbe stare in questa situazione?

Già …. Chi vorrebbe ….

Decido di smetterla di pensarci …

Mi infilo una leggera camicia da notte, le coperte faranno il resto.

Faccio per uscire dal bagno e …

Perdo quasi un battito vedendo Edward vicino alla finestra …

 

Bella: vuoi per caso uccidermi? …. Visto che James non c’è riuscito …

 

Edward: non è divertente Bella

 

Bella: già …. scusa …

 

Perché non si avvicina?

Non ha ancora alzato lo sguardo …. Sembra una statua, è fermo è immobile ….

 

Bella: ehi che succede?

 

Mi avvicino, ma lo vedo prendere le distanze.

 

Edward: non posso stare con te Bella ….

 

Non riesco a capire nulla …. Non riesco a ….

Ma che sta dicendo?

Non può stare con me?

Non vuole stare con me?

 

Bella: ma che stai …. Ma che …..

 

Edward: hai visto cosa è successo a Claire?

 

Bella: lei non …. Aspetta non …

 

Edward: James l’amava eppure ….

 

Bella: ti prego non ….. non farlo …

 

Edward: Se dovessi farti del male non me lo perdonerei mai ……

 

Bella: non farmi …. non farmi questo …

 

Edward: siamo troppo diversi Bella ….

 

Bella: no …. No ….. no

 

Edward: tu dovresti stare con una persona che non rischia di ucciderti anche solo sfiorandoti

 

Bella: tu mi …. Tu ….

 

Lo vedo avvicinarsi e baciarmi la fronte …. Vorrei fermarlo e stringerlo a me, ma niente di me sembra più vivo ….. neanche un secondo e lui è già troppo lontano.

 

Edward: ti lascio libera Bella …. Ti libero di me

 

Mi porto le mani sul viso.

Non riesco neanche a parlare.

Provo a …. Ma quando alzo di nuovo lo sguardo lui non c’è più.

Scivolo per terra passandomi nervosamente le mani nei capelli.

È andato via ….

Edward è andato via ….

Non riesco a trattenere un singhiozzo strozzato ….

Unico suono nel silenzio del mio cuore.

 

Ritorna all'indice


Capitolo 34
*** Ma la pioggia sai ...... ***


Rispondo alle recensioni:

RenesmeeBlack: grazie :)

Erika1975: tranquilla si sistemerà tutto …..

Bells84: tranquilla ….

Roby_Cullen:  eccoti il capitolo ….

Zio_legend: grazie del commento :)

Vannyp1987: tranquilla …. :)

Giulia miao:  grazie :) per quanto riguarda il pov di Edward non credo

Miki loves Yuu: tranquilla …..

Nanerottola: eccoti il capitolo …. Tranquilla ….

Rachel Cullen: lui non tornerà ma ….

Grepattz:  grazie dei complimenti :) comunque lui non va da nessuna parte …. Dove vuoi che vada quando tutto ciò che vuole è lì?

Tom Angel: grazie di tutti i complimenti :)

Cullenpersempre: grazie :) Edward ha solo paura e non vuole ritrovarsi come James …. Anche se è così lontano da lui …. Purtroppo quando ci sei dentro alle cose non le vedi in modo razionale e lucido ….

Vampire93: ahhahahha demenza senile ahhahahha

Sei_Nel_Anima 2009: no questo capitolo servirà a Bella …. Le farà capire delle cose importanti … il capitolo precedente da la possibilità a questo di essere decisivo per Edward è Bella .

 

No no no ….. avevo scritto proprio sopra il capitolo di non preoccuparvi e voi vi siete preoccupate ????

Tranquille il capitolo prima era solo per dare la possibilità ad Edward e Bella di stare definitivamente insieme senza mezze misure e di far capire a Bella alcuno cose importanti ….

E poi non avete neanche ascoltato Alice???

Lei ha detto che sarebbe andato tutto bene :)

Eccovi il capitolo :) 

 

 

MA LA PIOGGIA SAI ….

irw4la5ietqelen3dygv.jpg

 

Mi sembra di essere rimasta qui ferma per una vita intera ….

Non mi sono mossa da quando lui se ne è andato …

Continuo a fissare quella stupida finestra ….

Sto ….. semplicemente qui con i denti a torturarmi le labbra …

Porto le ginocchia al petto stringendole con le braccia …..

È successo davvero?

Lui è davvero andato via?

Ed ora mi chiedo , che senso ha avuto tutto questo?

Se alla fine tutto quello che volevo se ne è andato, a cosa è servito?

Riprenditi la mia voce griderei ….. riprenditela e dammi lui …

Perché non mi importa di questo ….. io voglio lui ….

Questo pensiero mi colpisce ……

Io voglio lui …..

Non lascerò che le cose accadano senza poter fare nulla ….

Sarò partecipe della mia vita …. Perché è la mia vita …..

Mi alzo velocemente correndo fuori di casa …

Non voglio andarmene senza dirlo a Charlie …. Ma stavolta non è pericoloso …..

Non mi succederà niente …. Tornerò prima che lui si svegli …

Entro velocemente in macchina guidando verso casa Cullen …..

Se davvero non mi vuole deve dirmelo …

Non voglio le mezze frasi …. Non voglio un “non siamo fatti per stare insieme” …

Voglio un “non ti amo” gridato ….

Voglio non vedere l’amore nei suo occhi ….

Se vedrò questo lo lascerò andare ….

Spengo il motore scendendo velocemente

 

Alice: Bella

 

Mi volto trovando alice ad aspettarmi tutta bagnata ….

Quando ha iniziato a piovere?

 

Alice: è nel bosco

 

Gli sorrido voltandomi ….

Devo trovarlo ….

Inizio a correre bagnandomi, porto una mano fra i capelli portandoli indietro …

 

Bella: Edward

 

Sospiro fermandomi ….

 

Bella: Edward ….. so che sei qui ….

 

Lo vedo spuntare da dietro un albero e venire verso di me ….

 

Edward: Bella che st-

 

Non lo faccio finire neanche di parlare …..

Ho delle cose da dire …. E lo devo fare ora …. Sennò non ne avrò più il coraggio ….

Le cose non dette sono le peggiori …. Lo so …. L’ho provato sulla mia pelle …

Ed ora sono stanca …… è la mia vita …. Mia …

Devo viverla …

E se sbaglierò ….. bene ….

Meglio vivere e sbagliare che non vivere affatto ….

 

Bella: Prima di te io non ero viva …. non c’era vita prima di te …. Posso rischiare la mia vita per te?….. la risposta è si perché …. solo quando ci sei tu è vita ….. non sono niente senza te ….

 

Lo vedo cercare di parlare ….. ma non voglio che parli … non ora ….

 

Bella: tu mi fai sentire viva, per la prima volta dopo anni viva ….

 

Edward: io n-

 

bella: Edward … io sono abituata a vedere gente che va via …. Mia madre, Claire …. Insegnami, dimmi come può essere quando le persone restano ….. ti prego 

 

Mi avvicino baciandogli le labbra ma lui volta la testa.

 

Edward: no Bella … per favore

 

Bella: ti amo

 

Lui mi guarda con gli occhi spalancati.

Scuoto la testa stringendomi nelle braccia per ripararmi da qualcosa ben più freddo della pioggia.

Probabilmente se non fosse tutto così surreale le mie labbra avrebbe già esalato l’ultimo respiro ….

Lui non mi vuole ….

Non vuole me .…

Forse la pioggia è davvero un brutto segno ….

 

Bella: Tu mi avevi promesso di stare sempre con me …

 

Ma davvero me l’aveva promesso?

Insomma, niente è per sempre …. Ne sono più che cosciente ….

Davvero voglio che lui sia costretto a stare con me?

Ed in un attimo tutto crolla ….

Forse quella luce abbagliante non era altro che la fioca luce di una candela pronta a spegnersi ad un qualsiasi tirar del vento.

La pioggia continua a cadere ancora più scrosciante …. Mi dico che non può piovere per sempre …

Quando meno te ne accorgi arriverà quel sole caldo e avvolgente …. Ma ora piove …

Ed io non voglio un sole che spacca le pietre io voglio la pioggia che mi bagna …. Voglio qualcosa che mi faccia sentire viva ….

Sospiro chiudendo gli occhi mentre una lacrima solitaria riga la mia guancia confondendosi con le altre gocce ….

 

Bella: ok …. Sai …. forse sto sbagliando tutto … se non vuoi perché hai capito che non sono fatta per te ….. perché sbaglio e ….. non ne faccio una giusta ….. e  mi faccio male …. Cioè se non ….. se non  mi ami all-

 

Non riesco neanche a finire di parlare che le sue labbra sono sulle mie coinvolte in un bacio che difficilmente scorderò.

 

Edward: non pensarlo mai …..

 

Ora siamo solo io lui e la pioggia che ci bagna indifferente ….

Lo stringo di più a me alzandomi in punta di piedi ….

Gli accarezzo i capelli mentre lui asciuga tutte le mie lacrime …..

 

Edward: mi dispiace Bella ….. ti amo, ti amo …..

 

Bella: anche io

 

Non c’è bisogno di nient’altro ….

Le sue labbra di nuovo sulle mie …

Le sue braccia ad avvolgermi ….

È perfetto ….

Io …. Io non ho bisogno di nient’altro …

Ma la pioggia sai … lava cose belle e brutte …. Ed a volte circonda attimi perfetti  ….

Tocca momenti felici ….

Bagna l’amore ….

 

BUONA VIGILIA DÌ NATALE ……

Ritorna all'indice


Capitolo 35
*** E poi ..... ***


Rispondo alle recensioni:

Renesmee_Carlie_Cullen: si anche io purtroppo ho un po’ di problemi con la linea, quindi ti capisco :) grazie e buon natele anche a te

Miki loves Yuu: già …. Buon natale :)

Mikicullen: grazie, buon natale :)

Mikkettina: grazie a te ….. buon natale :)

Nanerottola: tranquilla ….. buon natale :)

Cullenpersempre: grazie dei complimenti, buon natale :)

Sfosfy4ever: grazie :) sono contenta di averti risollevato il morale …. Buon natale :)

Erika1975: grazie, buon natale :)

Vannyp1987: allora penso di scriverne un altro e poi l’epilogo …. Sempre che le cose non cambino, ma non penso ….. buon natale :)

Tom Angel: grazie di tutti i complimenti ….. buon natale anche a te :)

Giulia miao: grazie ….. buon natale:)

Grepattz: grazie …. Buon natale anche a te :)

Zio_Legend: tranquilla ora non ci saranno più casini …. Buon natale :)

Sei_Nel_Anima 2009: grazie …. Allora Edward è andato via per paura di farle del male, la situazione con James la scosso parecchi …. Non c’è nient’altro sotto :) buon natale :)

Bella_josephine: grazie …. Buon natale anche a te :)

Roby_Cullen: grazie …. Buon natale :)

RenesmeeBlack: grazie ….. buon natale :)

Rachel Cullen: no no  tranquilla non è questo l’ultimo ….. grazie, buon natale :)

 

Allora questo capitolo diciamo che è un passaggio fondamentale, perché Bella accetterà la morte di Claire ….

Solo una precisazione prima di lasciarvi al capitolo …

Questo non è l’ultimo capitolo …. Secondo i miei calcoli ci dovrebbe essere un altro capitolo e l’epilogo …. :)

 

E POI

hfqxco6e1larnw39pct6.jpg

 

Mi sono presa un po’ di pausa dalla scuola ….

Me l’ha suggerito Charlie, per rimettere tutte le cose nella giusta prospettiva …

Edward è quasi sempre qui, di solito la mattina lo trovo vicino al mio letto che mi guarda …..

Svegliarmi con lui che veglia il mio sonno è una sensazione davvero forte ….

Si dice che una persona ti ama veramente solo quando passerebbe tutta la notte a guardarti dormire ….

Fermo lì a non fare assolutamente niente, totalmente preso da te ….

Non ho più incubi, niente di niente, Carlisle dice che è perché ho superato tutto, ma io credo sia per via di Edward …

Sono sicura che se lui andasse via tutto tornerebbe …

I mostri, i pianti, le grida ….. tutto ….

A volte questo fa davvero paura, ma poi apro semplicemente gli occhi e lo vedo lì ….

Il mio sogno …..

Poi di solito la mattina la passo con Charlie mentre il pomeriggio, quando lui lavora, viene Edward.

Ci stiamo riscoprendo, come se fossimo due adolescenti alla prima cotta ….. ed in effetti è così.

Ma per quello che abbiamo passato più che adolescenti sembriamo adulti ….

Ma a noi non importa, insomma, parliamo di un’eternità con Edward ….

Di una vita ….. non voglio che sia un discorso da adolescenti, ma non voglio neanche che sia troppo pesante.

Diciamo che siamo in una via intermedia.

Lui mi ha raccontato quasi tutto sulla sua vita, ed io ho fatto lo stesso …

Ora posso, non voglio nascondere niente …. Non voglio scheletri nell’armadio.

Voglio fidarmi davvero di lui e voglio che lui si fidi di me.

I discorsi scorrono fluidi come se ci conoscessimo da una vita, non c’è imbarazzo o tensione …. C’è solo calma e voglia di ascoltare.

Poi la sera , dopo cena, lo ritrovo dentro la mia camera …. Seduto sul letto.

Non so perché, ma abbiamo iniziato una specie di “tradizione” nostra …

Praticamente leggiamo una pagina a ciascuno di un qualsiasi libro fino a quando Morfeo non mi richiama all’ordine.

Ieri abbiamo letto alcune pagine di Oceano Mare di Baricco ….

Adoro quell’autore …

 

“perché un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte”

 

Amo le sue frasi ….

Anche perché sono ben collegabili a quasi tutta la mia vita …

Prendo il cellulare nuovo, regalatomi da Edward …. Più che un cellulare sembra un computer portatile ….. ha davvero tutto ….

Ho provato a fargli capire che io so solo chiamare e rispondere,ma lui non ha voluto sentire ragioni.

Lo metto nella borsa salendo in macchina ….

Oggi pomeriggio Edward verrà un po’ più tardi, siccome non voglio passare la notte da sola, è costretto ad andare a caccia il pomeriggio …

Ma è meglio così ….. per oggi è meglio così ….

Devo fare una cosa da sola ….

Mi fermo ad un fioraio scendendo velocemente …

 

Bella: buonasera, scusi vorrei una rosa bianca ….

 

-        Certo

 

La vedo sfilare una rosa dal mazzo e allungarmela, pago velocemente poggiando la rosa sul sedile di dietro.

Era una cosa che dovevo fare da tanto tempo ….

Non l’ho mai fatto prima ….

Non mi sono mai sentita pronta per farlo …

Lei adora le rose bianche ….

 

Claire : o mio dio …. Hai visto quello rose?

Bella: Claire …. Andiamo, stiamo facendo tardi

Claire: hai visto quanto sono belle

Bella: Claire

Claire: adoro le rose bianche

Bella: ascolta ….. se te ne compro una poi andiamo?

 

Accendo la radio, prendendomi un po’ di tregua dai ricordi ….

 

“ E poi …. E poi  …. E poi sarà come morire …. Cadere giù …. Non arrivare mai, e poi sarà … e poi sarà come bruciare, nell’inferno che imprigiona, e se ti chiamo amore tu non ridere, se ti chiamo amore “

 

Come non detto, questa canzone era una delle sue preferite, così quando ha compiuto 13 anni l’ho dedicata a lei …..

Sono salita sul tavolo da pranzo di Melissa cantandola a squarciagola ….

Poi è diventata un simbolo per noi ….

 

“ E poi sarà … e poi sarà come impazzire, in un vuoto che abbandona, e se ti chiamo amore tu non ridere, se ti chiamo amore ….. “

 

Spengo la radio, non ho più voglia di ascoltare niente ….

Ecco … sono arrivata …

Parcheggio la macchina scendendo lentamente …

Un bel respiro Bella ….

Qui il silenzio rende tutto surreale ….

Neanche gli uccellini si permettono di cantare.

 

“Claire …. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme,
e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa”

 

Avevo detto a Melissa quella frase, prendendola sempre da Oceano Mare ma non credevo l’avrebbe fatta incidere sulla tomba.

Mi abbasso sfiorando la lapide e posando la rosa a terra ….

Mi dispiace Claire …

Mi dispiace ….

Non riesco a fermare le lacrime che inevitabilmente mi rigano le guance ….

 

“ Ti fa respirare e poi ti uccide …. e poi …. e poi

ti dimentica ti libera …. e poi ….. e poi  ….. ti libera …

E poi …. e poi …. la notte che …. che non passa mai …. la notte che ….. che non passa mai ….

E poi  …. e poi …. e poi sarà come morire la notte che …. Che non passa mai …”

 

Provo ad alzarmi, ma le gambe non mi reggono … sto per scivolare quando due braccia mi alzano stringendomi a se ….

È Edward ….. riconoscerei il suo tocco ovunque ….

 

Edward: sono qui

 

Mi volto nel suo abbraccio guardandolo negli occhi prima di stringermi a lui ….

 

Bella: grazie …

 

Edward: tranquilla … va tutto bene Bella …. Andrà tutto bene …

 

Continua a ripetermi quelle parole mentre mi accarezza dolcemente i capelli ….

Mi alzo in  punta di piedi baciandogli castamente le labbra …

 

BUON NATALE A TUTTI!!!!

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 36
*** Noi due ***


Rispondo alle recensioni:

Cullenpersempre: grazie :) credo di doverla finire, perché sennò cadrei davvero nel banale … credo

_Sofia_: grazie a te per le recensioni :)

Miki loves Yuu: si diciamo che la tomba era simbolica …. Già in questa storia Edward fa tutto e di più

Grepattz: grazie :)

Sei_Nel_Anima 2009: grazie :) già è proprio così …. La meritano tutti è due una vita felice :)

6lly: grazie :)

Renesmee_Carlie_Cullen: già Edward l’aiuta un po’ in tutto soprattutto a capire ….

Rachel Cullen: per ora ho solo dato una bozza all’epilogo ….

Patapolo: tranquilla scrivi con calma …. :)

Giulia miao: grazie :)

Bell: grazie di aver recensito e grazie dei complimenti :)

 

Diciamo che questo capitolo segna la calma dopo la tempesta …. Cioè è uno spicchio della vita di Bella e Edward vissuta con leggerezza …. Senza tristezza o sospetti o altro ….

Mi sono resa conto che il capitolo è un po’ troppo lungo quindi l’ho spezzato in due parti ….

Nella prima parte ci sarà anche Rosalie e Emmet non ancora nominati ...

Questa è la prima parte ….

 

 

NOI DUE

v2ycf08gr59zmh66mv.jpg

 

Sento qualcosa sfiorarmi il naso, cerco di prenderla ma mi sfugge via, ma che diavolo ….

Apro lentamente gli occhi mettendo a fuoco ….

Davanti a me c’è una rosa rossa, guardo prima lei e poi Edward, riabbasso lo sguardo ….

Non capisco …

 

Edward: buongiorno Bella

 

Mi allunga la rosa ed io la prendo …. Ho quasi paura di romperla, è bellissima ….

L’annuso toccando i petali delicatamente …

Nessuno aveva mai fatto per me una cosa del genere …. Mai ….

 

Bella: questa è per … ?

 

Edward: non posso farti semplicemente un regalo?

 

Bella: no …. Quindi che c’è sotto?

 

Edward: sapevo che nonostante tutta la scuola ne parlasse ormai da settimane tu non avresti sentito niente ….

 

Lo vedo sorridere scuotendo la testa …

Che cosa si è detto ha scuola?

Sono rientrata ormai da un mese ma non ho sentito niente ….

 

Edward: vieni con me al ballo …

 

Tento di parlare, ma non ci riesco …. Il ballo?

Ecco perche erano tutti agitati, parlavano di questo ballo di mezz’anno … qui ogni motivo è buono per festeggiare …. Non c’è solo quello di fine anno, ma anche quello di mezzo e se non sembrasse stupido ci sarebbe anche quello per aprire l’anno …

 

Edward: Bella

 

Ops devo essermi persa nei mie pensieri …

 

Bella: me? ….. davvero vuoi che io venga con te?

 

Edward: certo a chi dovrei chiederlo?

 

Bella: bè a una che sa ballare, sarebbe la scelta più sensata.

 

Edward: bè per il ballo non preoccuparti ci sono io

 

Bella: ti pesterò i piedi

 

Edward: non  puoi farmi male comunque, lo sai vero?

 

Bella: bè , ma io, da noi non fanno balli, non così almeno …. Io non …

 

Edward: bella ….. ci sono io …. Non ti fidi di me?

 

Bella: certo che mi fido …. Lo sai

 

Edward: perfetto, passo a prenderti alle nove …

 

Sto per ribattere, ma lui mi bacia facendo morire sul nascere una mia qualsiasi opposizione ….

Gli accarezzo i capelli stringendolo di più a me ….

 

Edward: Charlie si sveglierà tra poco …. Torno stasera …

 

Mi bacia un ultima volta sulle labbra prima di scomparire dietro la finestra ….

Mi ha fregato …. Ma che …..

Mi alzo lentamente scendendo dal letto ….

Scende in cucina mettendo a fare il caffè …. Dopo tutto questo ne ho veramente bisogno ….

Prendo un bicchiere d’acqua mettendoci dentro la rosa …..

Prendo due piatti mettendoci due pezzi di torta gentilmente offerti da Esme ….

Adoro quella donna …

Charlie dovrebbe svegliarsi a momenti …

Mi metto seduta aspettandolo, devo dirgli del ballo …

Faccio davvero pena come ballerina … farò una figuraccia me la sento ….

 

Charlie: buongiorno …

 

Bella: ciao papà …

 

Prendo il caffè mettendolo nelle tazze …

Mi siedo iniziando a mangiare ….

 

Bella: papà ascolta ….. Edward ….. mi ha invitato al ….. al ballo …

 

Vedo Charlie fissarmi ed io lo guardo di conseguenza …

 

Charlie: bè mi sarei preoccupato se non  l’avesse fatto

 

Bella: sapevi del ballo?

 

Charlie: Bella è un paesino …. Questa è la notizia dell’anno ….

 

Fantastico allora è vero che ho la testa tra le nuvole …

 

Charlie: mi piace Edward ….

 

Bella: anche a me ….

 

Charlie: lo so …

 

Gli sorrido …

La mattinata passa molto velocemente, dopo pranzo vado a farmi una doccia veloce vestendomi …

Non ho niente da mettermi per stasera ….

Devo andare a fare Shopping ….

Giusto perché la sfiga non viene mai da sola ….

Odio andare in giro per negozi …

Claire invece lo adorava …. Passava ore e ore nei negozi …

Così molte volte quando andavamo insieme la lasciavo al suo giro turistico mentre io mi sedevo su una panchina ….

Comunque mi serve un vestito quindi dolente o nolente devo andarci.

Sento il campanello suonare …

Sarà Charlie che ha dimenticato qualcosa?

Scendo velocemente guardando nello spioncino …. Ok non è Charlie …

Apro lentamente la porta preparandomi al peggio ….

 

Alice: ho visto tutto ….. ti serve un vestito ed un set di trucco e acconciatura …

 

Bella: già …

 

Credo sia inutile mentire …. Vede il futuro ….

 

Rosalie: vieni, ci pensiamo noi a te ….

 

Ecco ora ho seriamente paura ….

Mi trascinano letteralmente in auto …

Continuando a parlare di non so cosa …

Ho conosciuto Emmet e Rosalie ha scuola …

Adoro letteralmente Emmet , è come il fratello che non ho mai avuto …. Quello che ti difende da tutto e tutti … il mio personalissimo armadio gigante …

La prima volta che mi ha abbracciato mi ha alzato quasi di un metro …. È una cosa spaventosa se non lo si conosce ….

Invece se lo conosci capisci che è un cucciolo buono come il pane … non ti farebbe mai del male …

Con Rosalie invece mi ci è voluto più tempo … non è una persona facile … non so ancora niente della sua storia, ma non credo abbia passata una vita facile …

Alla fine io non posso giudicare perché …. Come fai a giudicare un secolo?

Insomma come puoi non sbagliare in un secolo?

Non puoi pretenderlo …

Ma Rosalie si è rivelata come una presenza importante … insomma lei c’è …. Semplicemente …

Non te lo dice ma tu sai che lei è lì …

Non c’è bisogno di altro …

 

Rosalie: Bella ….. scendi …

 

Dannazione non mi sono neanche accorta di essere arrivata ….

Scendo velocemente dalla macchina facendomi trascinare dalle due matte ….

 

Alice: allora prima cosa il colore …

 

Bella: nero?

 

Rosalie: è elegante

 

Alice: starà bene con il completo nero di Edward ….

 

Bella: ok ….

 

Alice: ora tranquilla lascia fare tutto a noi …

 

Bella: mi fido ….

 

Non l’avessi mai detto … mi sono ritrovata nel vortice del …. Questo è troppo corto, lungo, sbiadito, stretto ….

In un’oasi di merletti ..

 

Rosale: Bella prova questo ….

 

Entro nel camerino mettendomi uno dei tanti vestiti …

Oh ….. wow …. È bello ….

Nero semplice, senza merletti o niente di appariscente ed è a palloncino …

Esco dal camerino …

 

Bella: voglio questo …

 

Alice: sapevo che ti sarebbe piaciuto …. Stai benissimo Bella ….

 

Rosalie: sei stupenda ….

 

Gli sorrido ….

 

Bella: grazie …

 

Ecco è esattamente questo di cui parlavo …

Lei ti appoggia, ti spalleggia …. È davvero grande ….

 

Alice: ora a casa ….. ci vuole un bel bagno ….

 

Rosalie: poi il trucco ed i capelli …

 

Dopo poco, data la velocità del mezzo, ci ritroviamo a casa ….

Mi intimano di farmi un bagno lavandomi anche i capelli ….

Esco fuori dopo un bel po’ ….

 

Alice: io penso al trucco, Ros tu fai i capelli …

 

Non riesco neanche a vedere i loro movimenti da quanto sono veloci …

Non riesco a concentrarmi, sono totalmente presa da loro ….

 

Rosalie: puoi guardarti Bella ….

 

Mi volto verso lo specchio …. La prima cosa che noto sono i boccoli che mi scendono delicatamente sulle spalle … i ciuffi davanti sono retti da un ferretto nero posto dietro la testa …

È davvero molto bella …. Io non sarei mai riuscita a farmela …

Sposto lo sguardo verso il viso, dove la matita nera contorna i miei occhi facendoli risaltare …. C’è un ombretto scuro molto alleggerito sopra le palpebre, le labbra sono riempite con del rosso ….

Sembra disegnato da quant’è messo bene.

 

Bella: grazie

 

Sento degli urletti di gioia dietro di me ….

Mi volto sorridendogli ….

 

Alice: ora il vestito ….

 

Io praticamente sono immobile mentre loro in un secondo mi infilano l'abito….

Vedo Rosalie prendere una busta mai notata prima …

Da cui spuntano due paia di scarpe uno stivale e delle decolté semplici con un fiocco davanti ….. entrambe nere ….

 

Alice: queste ….

 

La vedo passarmi le decolté …

Le indosso cercando di non cadere …

Per fortuna io e Claire avevamo iniziato ad usarle, nel periodo che tutte usavano le ballerine …. Per differenziarci …

Almeno non cadrò al primo passo …. Al terzo forse ….

Sospiro alzando lo sguardo ….

 

Rosalie: stai davvero benissimo Bella …

 

Bella: non è certo merito mio … grazie

 

Le abbraccio insieme, sentendomi stringere forte in risposta ….

 

Alice: Charlie sta per rientrare ….. noi andiamo ….

Dobbiamo prepararci anche noi ….

 

Bella: venite al ballo?

 

Rosalie: certo non ti lasciamo da sola …

 

Gli sorrido vedendole andar via ….

Ritorna all'indice


Capitolo 37
*** Noi due (2 parte) ***


Rispondo alle recensioni:

Sei_Nel_Anima 2009: grazie :) … a me a dire la verità piacciono poco i fiori … ma la rosa non mi dispiace …

Bell: grazie :) si qui ci sarà il ballo e tutto :)

Giulia miao: grazie dei complimenti :) bè diciamo che in Twilight l’hanno accettata sempre tutti tranne Rosalie …. Invece nella mia storia Rosalie capisce più degli altri Bella perché anche lei ha avuto un passato difficile … bè Bella ha già parlato ad Edward di Claire, ma solo in superficie ….. a volte certe cose è meglio ricordarsele più che ricordarle …

Sfosfy4ever: grazie dei complimenti :)

Rachel Cullen: grazie :) io non ho mai pensato che Rosalie non fosse dolce …. Nemmeno in Twilight, credo che avesse solo una corazza per difendersi …. La mia Rosalie capisce Bella perché anche lei ha un passato difficile …

Grepattz: già proprio così anche Rosalie ha un passato difficile …. Grazie :)

Cullenpersempre: grazie :)

6lly: grazie :)

 

Scusate il ritardo ….

Ecco la seconda parte …. il vestito ed il trucco sono sempre quelli dell'altra fanart ....

Il prossimo capitolo sarà l’ultimo ….. sarà l’epilogo ….

 

NOI DUE

4pe3aya84s2nmfzlbix.jpg

 

Sento la macchina di Charlie …

Scendo di sotto aspettandolo in sala …

 

Charlie: Bella?

 

Bella: sono qui ….

 

Charlie: a eccoti pensavo che …. Wow sei …. bella …. Insomma …. Hai capito no?

 

Gli sorrido …

 

Bella: grazie papà ….

 

Charlie: allora quando arriva?

 

Bella: dovrebbe essere qui alle 9

 

Non finisco neanche di parlare che il campanello suona …

 

Charlie: vado io …

 

Vedo Charlie aprire la porta facendo entrare Edward …

 

Charlie: ciao …

 

Edward: ciao Charlie …

 

Mi faccio più avanti uscendo dal mio “nascondiglio” …

Ho un po’ timore del suo giudizio, ma quando i suoi occhi si posano su di me non  vedo altro che amore …

Non posso essere spaventata da questo …

 

Edward: sei stupenda …

 

Gli sorrido arrossendo …

Lo vedo avvicinarsi a me e baciarmi delicatamente una guancia …

 

Edward: non faremo tardi Charlie …

 

Charlie: mi fido …. Stavolta ….

 

Scuoto la testa sorridendo di nuovo ….

Sorrido davvero troppo ….

Sento la mano di Edward avvolgere la mia intrecciandone le dita …

Guardo le nostre mani stringendomi più a lui …

 

Edward: sei pronta?

 

Annuisco iniziando ad andare verso la porta.

Appena fuori le sue labbra mi travolgono ….

Rispondo automaticamente, capendo solo ora quanto mi sono mancate …. Capita raramente di stare tutto il pomeriggio divisi ….

Mi stringo nelle sue braccia approfondendo il bacio …

Sembra come se tutto fosse scomparso …. Mi fa ancora lo stesso effetto del primo bacio …

Ci stacchiamo ansimando mantenendo però le nostre fronti a contatto ….

 

Edward: mi sei mancata

 

Gli sfioro lentamente le labbra con l’indice che viene prontamente baciato da lui ….

 

Bella: anche tu

 

Edward: sei stupenda come sempre ….. bellissima …

 

Arrossisco abbassando lo sguardo …

Sento Edward mettermi un braccio intorno alla vita e scortarmi fino all’auto ….

Lui mi apre la portiera facendomi entrare ….

Sembra quasi una favola … è così strano.

Ho passato tutta la vita a convincermi che i lieto fine non esistono che quando ho trovato il mio stavo per distruggere tutto ….

Avrei potuto sbriciolarlo con una mano …

Ed ora …. Solo ora capisco cosa avrei perso …

 

Edward: tranquilla, faremo tutto quello che vuoi …. E se ti annoierai ce ne andremo prima

 

Annuisco … non mi importa molto a dire la verità … almeno non più.

Voglio solo stare con lui …. Il posto non è importante.

Accarezzo con l’indice la sua mano posata sul cambio, toccando quella pelle fredda e perfetta.

È una bellissima sensazione …

Lui volge il palmo della mano verso l’alto facendo intrecciare le nostre dita …

Il viaggio procede così … senza bisogno di parole …

In pochi minuti siamo arrivati … e lui come sempre mi apre la portiera …

Credo che non mi abituerò mai a questo gesto …

Gli sorrido prendendogli di nuovo la mano, che lui si porta alle labbra baciandone il dorso …

Scuoto la testa accarezzandogli i capelli …

 

Edward: ci siamo …

 

Bella: già …

 

Entriamo dentro percorrendo un viale fatto di petali …. Credo ci sia lo zampino di Jessica … credo sia molto presa da mik mika …. Ma insomma quel nome non lo ricordo mai …

Arriviamo davanti ad una sala grandissima tutta addobbata …. La musica è a tutto volume e gli altri stanno già ballando.

Mi guardo intorno incrociando lo sguardo di Alice che mi fa l’occhiolino …

 

Bella: Alice e Jasper

 

Edward: già …. e di la …. Rosalie ed Emmet …

 

Lo vedo indicarmi la parte opposta della sala, volto lo sguardo trovando Emmet e Rosalie un po’ in disparte …

Mi salutano ed io ricambio ….

 

Edward: di la c’è una sala meno movimentata ….

 

Annuisco facendomi portare da Edward …..

In effetti questa stanza è molto più calma ….

La luce è molto fioca prodotta da delle candele messe per terra …

E nella sala risuona una musica dolce ….

 

Edward: balla con me …

 

Mi perdo nell’intensità del suo sguardo annuendo lentamente.

Mette le mie mani intorno al suo collo mentre le sue si posano sulla mia vita.

Ho paura davvero di fare qualche casino …

 

Edward: rilassati …

 

Sono un po’ nervosa credo che l’abbia notato …. Nota sempre tutto …

Mi sento sollevare ed in un attimo i suoi piedi sono sotto i miei …

Lo guardo sorpresa sorridendo ….

 

Edward: fidati di me …

 

Mi stringo di più a lui mentre iniziamo a muoverci …

Mi accorgo di voler stare così per sempre …. Solo io e lui …

La mia metà della mela … già …

 

Claire: prendi una mela …. Dividila a metà e le due parti si cercheranno per sempre ….

Bella: e se non dovessero trovarsi?

Claire: l’amore della tua vita è lì fuori Bella …. Ed un giorno quando tu non guarderai lui sarà lì … non farlo andare via ….

 

Bella: Voglio stare con te per sempre ….

 

Mi prende il viso tra le mani baciandomi con foga …. Io rispondo subito perdendomi di nuovo in lui …

Mi stringe di più la vita alzandomi da terra …

Io di riflesso mi stringo di più a lui continuando a baciarlo …

Non posso fare a meno di lui …

La mia metà della mela ….

Ci distanziamo lentamente alla ricerca di ossigeno …

Bè lui non di ossigeno più che altro di controllo …

 

Edward: ti aspetto da una vita …

 

Gli sorrido dolcemente …. Non sono ancora totalmente certa che non sia un sogno …. Ma se lo è meglio approfittarne …..

Mi avvicino di nuovo baciandolo …

Credo che non mi stancherò mai di sentire le sue labbra perfette sulle mie ….

È una sensazione travolgente ….

In questo preciso istante esistiamo solo noi …. Ed è … perfetto ….

Mi separo lentamente sfiorando di nuovo le sue labbra ….

Lo abbraccio rimanendo affascinata dalla nostra ombra per terra …

Nostra perché sembriamo un unico corpo …

C’è una cosa che ho sempre voluto provare …

E se questa è la giornata dove i miei desideri si realizzano allora tanto vale provarci …

Prendo il suo viso tra le mani guardandolo negli occhi …

 

Edward: vuoi andare via?

 

Le nostre labbra sono a contatto ed ad ogni sua parola si sfiorano provocandomi brividi per tutta la schiena ….

 

Bella: voglio stare da sola con te …. Posso esprimere un desiderio?

 

Edward: tutto quello che vuoi ….

 

Bella: fammi vedere il mondo attraverso i tuoi occhi ….

 

Non c’è bisogno di altre parole …

Lui ha capito perché un attimo dopo mi ha preso in braccio saltando fuori dalla vetrata …

Mi stringo di più a lui poggiando la testa sul suo petto muto ….

È una sensazione fantastica …. Il vento colpisce il mio viso. Respiro a pieni polmoni l’odore di Edward, mentre i chilometri scorrono velocemente ….

Gli passo una mano fra i capelli avvicinandolo a me …

Gli bacio castamente le labbra …. Una due …. non so neanche quante volte lo faccio ….

Ad un tratto non sento più Edward muoversi ….

Mi distacco dalle sue labbra guardandomi intorno ….

Mi fa poggiare i piedi su un …. Tronco …

Siamo su un albero ….

Mi volto mentre lui dietro di me mi avvolge nelle sue braccia ….

È stupendo ....  il buio è spezzato solo dalle luci delle case in lontananza ….

Sembra tutto così piccolo visto da quassù ….

Persino i problemi sembrano troppo piccoli per essere considerati ….

Sento Edward darmi un bacio sulla testa ….

Sospiro sorridendo …

 

Bella: è bellissimo …

 

Edward: mai quanto te …

 

Un brivido caldo mi avvolge …. Ma non è per quello che ha detto, è per la sicurezza e la sincerità disarmante che avvolge ogni sua frase …

Sento le sue labbra scendere sul mio collo.

Tiro la testa indietro dandogli libero accesso al mio collo dove lui bacia ogni centimetro di pelle …

Porto una mano sui suoi capelli sospirando …

 

Bella: ti amo

 

Edward: sei la mia vita …

 

Ed ora finalmente so su cosa voglio sperare ….

Vivrò nella speranza che ogni giorno della mia vita lo passerò con Edward ….

Lotterò per questo …

Perché la mia vita è di Edward …. È sempre stata sua …

Non so quanti baci dopo torniamo vero la via di casa …

 

Bella: Charlie dorme?

 

Lo vedo concentrarsi per leggere i suoi pensieri …

 

Edward: si, perché?

 

Bella: perché puoi entrare direttamente con me, senza entrare più tardi dalla finestra …

 

Mi bacia castamente le labbra prendendomi in braccio ….

Caccio un urletto sorpreso …. Per fortuna Charlie ha il sonno pesante …

Sento Edward ridere e mi lascio coinvolgere anche io …

Entriamo in casa ridendo piano, mentre lui mi porta in camera ad una velocità non proprio umana ….

Mi lascia scendere dalle sue braccia …

 

Bella: vado a mettermi il pigiama….

 

Edward: ti aspetto qui …

 

Gli bacio dolcemente le labbra entrando dentro il bagno …

Le sue labbra hanno l’effetto di una droga per me …

Non riesco più a farne a meno …

Vado per prima cosa in bagno …. Poi mi tolgo il fermaglio dai capelli lasciandoli liberi sulle spalle ….

Prendo la camicia da note bianca infilandomela lentamente ….

Torno in camera trovando Edward ad accogliermi a braccia aperte …

Mi siedo sulle sue gambe lasciandomi stringere …

Facendomi piccola nelle sue braccia …

 

Bella: grazie per ….. per tutto …

 

Edward: grazie a te Bella

 

Bella: non ho fatto niente …

 

Edward: tu hai ridato la luce alle mie giornate buie …. Prima di te Bella non c’era niente … solo una grande stanza buia … quando sei arrivata tu tutto ha ripreso colore … e la stanza non era più paurosa o sbagliata …

 

Mi asciugo velocemente una lacrima impertinente sul mio viso mentre mi lascio trascinare all’indietro da lui.

Mi stringo a lui poggiando la fronte nel’incavo del suo collo accarezzando il suo petto con una mano …

Sento le sue labbra sulla mia testa …

 

Edward: dormi Bella …

 

Chiudo lentamente gli occhi stringendomi di nuovo a lui, quasi a volermi fondere con lui …

 

Bella: non c’è mai stata una stanza buia per me, non c’è mai stato niente perché io non volevo vedere nulla …. tu mi hai salvato …

 

Sospiro lasciandomi trascinare alla deriva da Morfeo ….

Ritorna all'indice


Capitolo 38
*** Epilogo: Questa è la storia ***


Alla fine di tutto i ringraziamenti sono d’obbligo …

Quindi ringrazio tutte quelle che hanno recensito …

Tutte quelle che mi hanno messo tra i preferiti o i seguiti ….

E anche quelle che hanno letto e non recensito …

Insomma ringrazio tutti :)

 

Rispondo alle recensioni:

Funnypink: Grazie :)

Sei_Nel_Anima 2009: grazie dei complimenti …. Purtroppo si, questo è l’ultimo capitolo …. Credimi mi mette un po’ di angoscia postare l’ultimo ….

Renesmee_Carlie_Cullen: dolce? Davvero …. Non me l' aveva mai detto nessuno …. Grazie :)

Miki loves Yuu: si in effetti poteva essere fraintesa la frase di Bella ahhaahhaha

Erika90: grazie dei complimenti :) si per l’H purtroppo hai ragione sono una cosa terribile … quando avrò più tempo darò un occhiata a tutto ….

Sfosfy4ever: grazie :)

Bell: già questo è l’ultimo … non so se per ora scriverò un’altra fanfic …. Grazie :)

Giulia miao:  grazie :) bè diciamo che Claire parlava di un amore ipotetico ed è normale che Bella essendosi innamorata di Edward lì associ a lui ….

Grepattz: grazie :)

Eva17: grazie dei complimenti :)

Roby_Cullen: grazie :)

Cullenpersempre: grazie :)

 

EPILOGO: 10 anni dopo

 

QUESTA E’ LA STORIA

kftm0si6geejm7rgb9hj.jpg

 

Ci sono cose che a volte non diciamo …..

Ci sono cose che a volte non possiamo dire ….

Ci sono cose che a volte è giusto tenere per se.

Il peso delle cose non dette o non sentite ci lacera ma ora …. Solo ora ……

Solo dopo aver sentito, capito è compreso ….

Solo dopo anni …. io capisco come può essersi sentita Claire quando doveva mentire a tutti ….

Quando nessuno poteva ascoltarla …..

Quando ad una vita semplice con il ragazzo della porta accanto ha scelto quella più tortuosa con l’uomo che ama …..

Claire ha scelto l’amore ….. ha scelto di tuffarsi in qualcosa di misterioso e pericoloso ….

Senza chiedere mai ….

Senza voltarsi mai ….

Senza rinnegare mai …..

Claire è morta amando …. Claire è morta nelle braccia della persona che amava e da cui era amata …. Probabilmente in un altro contesto sarebbe stata la cosa più bella del mondo …..

E forse lo è ancora …..

Ho saputo della morte di James tramite una visione di Alice …. Un mese dopo il nostro incontro con la morte nel cuore è andato dai volturi.

La parte più romantica di me li crede insieme adesso ….

Se lo meritano ….. tutti e due ….

Era amore …. Erano irrimediabilmente innamorati ….

Il primo periodo lo odiato …. Davvero ….

Non credevo si meritasse di morire …. Volevo che soffrisse ….

Poi invece mi è sembrato solo un ragazzo senza colpa ….

Trasformato da dei mostri in qualcosa che non voleva, ha provato a vivere seguendo regole che pochi, a parte i Cullen, seguono.

Poi improvvisamente lei ….. la creatura più bella che avesse mai visto.

La gioia, la rabbia, la paura ….. l’amore.

E infine la morte.

La morte ha portato con se un pezzo del mio cuore ….. ma di lui …. La morte a lui ha tolto tutto ….

Lo ha lasciato lì solo e disperato e nella solitudine e nella disperazione lui si è fatto uccidere.

Anni dopo sono andata a casa di Claire prendendo tutte le foto sue e di James e mettendole in un album …

Claire l’avrebbe adorato …. È il mio regalo per lei …

Perché quella felicità, totale e perfetta, si trova una volta nella vita …

È giusto tenerne vivo il ricordo …

Il ricordo di un grande amore ….

 

      -      Mamma …..

 

Mi volto guardando mia figlia di 7 anni venire verso di me.

È la mia ragione di vita.

Bè di non vita a dire la verità ….. io e Edward siamo stati insieme per due anni …. Cercando di capirci …. Cercando di far cadere tutte le barriere che una vita non troppo rosea ci ha lasciato.

Ore a parlare di paure così reali da poter essere toccate.

Guardarlo negli occhi ogni giorno ….. innamorarmi di lui ogni giorno di più.

Ecco perché ora posso capire Claire, perché ho un amore così ….

Un amore …. Che fa sparire tutto il resto …. Un amore scandito da baci appassionati …..

Un amore ….

Due anni dopo quando tutto era stato detto e fatto chiesto e risolto …..

Siamo stati completamente insieme …. Un’unione di due anime che si uniranno per l’eternità.

Dal nostro amore è nata Claire …. L’amore della nostra vita.

La parte più perfetta di noi …

È inutile che vi dica a cosa deve il suo nome …. Perché lo deve alla mia anima gemella, quella che era l’altra parte di me ….

È metà umana e metà vampira … perché concepita quando io ero ancora umana ….

Crescerà fino ha 18 anni per poi restare sempre così ….. perfetta come un bocciolo di rosa ….

Io sono stata trasformata subito dopo ….. diventando a tutti gli effetti la compagna immortale di Edward ….

Charlie è ancora nelle nostre vite … è la colla che tiene tutto in equilibrio …

Claire lo adora … lui la fa ridere raccontandole storie buffe e soprattutto le cucina i pankeis ….

I suoi magnifici pankeis …

Per quanto riguarda Melissa …. Non l’ho più cercata …. Era giusto fargli vivere la sua vita … io gli ricordavo troppo Claire sarebbe stato crudele.

Ed ora che ho una figlia so quanto sarebbe stato crudele …

Abbiamo una casa tutta nostra, anche se è difficile stare da soli …

Sono sempre tutti qui …

Soprattutto Rosalie …. Ha un debole per Claire, farebbe di tutto per lei ….

Sento due braccia avvolgermi e tirarmi ha se …..

 

Edward: a cosa pensi?

 

La sua voce anche dopo anni mi mette i brividi.

Sospiro appoggiandomi completamente a lui.

Lui la mia forza …… lui il mio mondo ….

 

Bella: a te …… penso sempre e solo a te ….

 

Mi fa girare velocemente e mi ritrovo con le sue labbra sulle mie coinvolte in un bacio appassionato.

Le sue labbra catturano le mie mentre i nostri respiri si fondono ….

Con una mano gli accarezzo i capelli stringendomi di più a lui.

Mi alzo in punta di piedi approfondendo il bacio. I nostri corpi sono fusi insieme …. Siamo una cosa sola.

 

Claire: mamma ….. papà

 

Sospiro sorridendo sulle sue labbra ….. lui fa lo stesso ma prima di lasciarmi andare mi bacia castamente le labbra ….

 

Edward: ti amo

 

Bella: anche io ti amo …..

 

Mi volto verso di Claire prestandole finalmente attenzione.

 

Bella: che succede tesoro?

 

Claire: mamma mi racconti la storia.

 

Sorrido scuotendo la testa e vedo Edward fare lo stesso.

Edward è davvero fantastico con Claire … sembra nato per essere padre …

Claire pensa che lui sia il suo eroe, pronto a salvarla da tutto e tutti ….

Non posso non essere d’accordo con lei perché Edward continua a salvarmi ancora oggi …

Mi salva anche solo con uno sguardo ….

Perché sapere che lui c’è e che ci sarà per sempre mi fa andare avanti ogni singolo giorno ….

Quindi è un pò l'eroe di tutte e due ....

Mi siedo sul divano con Claire in braccio mentre Edward si siede dietro di me abbracciandoci tutte e due.

Adora questa storia …. Gliela raccontiamo da sempre e lei non ne ha mai abbastanza starebbe ore ed ore a sentirla ….

Sorrido quando Edward mi bacia la testa continuando ad accarezzarmi delicatamente i capelli. Adoro le sue mani su di me. Sono così delicate e appassionate nello stesso tempo.

 

Claire: mamma?

 

Claire mi riporta alla realtà …

Scuoto la testa intrecciando una mano con quella che Edward tiene su Claire.

 

Bella: Questa è la storia di un amore …. Un amore vero …..

Un amore che di rado nel mondo si trova ….

L’amore della principessa Claire per il suo vampiro James …..

 

Non ti ho amato per noia, o per solitudine, o per capriccio.
Ti ho amato perché il desiderio di te era più forte di qualsiasi felicità.
E lo sapevo che poi la vita non è abbastanza grande per tenere insieme tutto quello che riesce ad immaginarsi il desiderio.
Ma non ho cercato di fermarmi, né di fermarti. Sapevo che lo avrebbe fatto lei.
E lo ha fatto. E' scoppiata tutto d'un colpo
” (Baricco Oceano Mare)

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=431537