Quello che non sapete di..Antonella

di _LaUra
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incubo di Anto ***
Capitolo 2: *** Anto VS Tamara ***
Capitolo 3: *** Il nuovo regolamento ***



Capitolo 1
*** L'incubo di Anto ***


" Come ha potuto farci una cosa simile Leandro?!" continuava a ripetere mia madre mentre camminavamo senza meta per il quartiere " Solamente perchè non ho voluto fare le mie scuse a quella provincialotta!" aggiunsi io piena di rabbia. Tutti si lamentavano, eravamo stanchi, da ore portavamo le valige e le sacche in spalla e da ore non mangiavamo, non ci sedevamo, se non fosse stato per i nostri abiti super fashion ci avrebbero di sicuro scambiati per barboni, o vagabondi... " Io, Antonella, la " the best " delle " the best" non posso rimanere in queste condizioni ancora per molto! Non so che succederebbe se Pia , Caterina o Luciana mi vedessero in questo stato!" urlai lasciando le valige sul marciapiede. Dorina mi guardò e nei suoi occhi vidi la scintilla, aveva appena avuto una delle sue geniali idee..finalmente!. " Statemi a sentire!" disse facendo segno di andare vicino a lei " Ora mi seguirete e quando arriveremo a destinazione non oserete dire una parola!". Scoprimmo la geniale idea di Dorina solo quando arrivammo a casa di Ines e ci fermammo li per la notte. Purtroppo dovetti dormire nella stanza della papera con gli occhiali che tanto odiavo, nemmeno questa sistemazione mi andava bene!. Mi addormentai... " Antonella! Antonella, Antonellina!" zio Fito mi stava svegliando, non riuscivo a capire, mi sembrava di essermi appena addormentata! Mah.. " Stella dello zio! devi alzarti o farai tardi a scuola! e poi... il tuo principe azzurro è fuori che ti aspetta!" mi disse con il sorriso che sempre lo accompagnava. " Si , si mi sveglio zio Fito... Ma quale principe azzurro! Lo sai bene che non sto più con Nicolas!" dissi ancora mezza addormentata. " Cosa c'entra ora Nicolas? Nipotina mia, lavati il viso e riprendi conoscenza...in fretta però...il principe azzurro non ha tutta la giornata!" disse prima di alzarsi dal letto per poi sparire dalla mia vista. Dovevo assolutamente capire chi era il ragazzo di cui parlava zio Fito, così indossai velocemente la divisa e uscii senza fare colazione.. come ogni mattina ero divina! Appena fuori casa mi ritrovai davanti a Santiago che con una corsetta impacciata mi aveva raggiunta. " Buongiorno luce dei miei occhi!" disse avvicinandosi a me per baciarmi, feci un salto indietro e dissi " What?! Sorry...ma non sono in vena di scherzi oggi caro mio...quindi gira al largo!!" lo spinsi via e a passo veloce mi diressi verso la scuola. " Ma Santiago non stava con Sol?! Mah..." dissi tra me e me, da dietro una voce rispose " Mia bellissima stella... non devi essere gelosa... tra me e Sol è storia vecchia! acqua passata..." , Santiago era alle mie spalle. " Senti bello, ha due possibilità, o mi ascolti o mi ascolti..chiaro?! Oggi non sono in vena di scherzi , e so benissimo quanto ognuno di voi ragazzi voglia essere il mio boyfriend...ma sorry... tu non fai per me!!!" dissi acida come mai lo ero stata prima, mi feci quasi paura da sola! Ma Santiago non era rimasto sorpreso ne impaurito, e infatti mi rispose " Il mio fiorellino ha una brutta giornata! Ma il tuo boyfriend, come dici tu tesoro, ti farà tornare il buon umore! ", riuscì a prendermi per mano e così mi toccò camminare fino a scuola mano nella mano di quella sorta di muffin ripieno al cioccolato! Che vergogna!. Fortunatamente Santiago non faceva parte delle divine così, appena mi si presentò l'occasione, presi Guido sottobraccio ricevendo un occhiataccia da Giusy e lo portai fuori dalla classe, dove nessuno avrebbe potuto sentirci. " Che c'è Antonella?!" chiese lui cercando con lo sguardo la sua fidanzatina che ci guardava da lontando torva. " Devo...devo..voglio sapere chi si è inventato questo scherzo!" gli dissi convinta, lui alzò gli occhi al cielo e rispose " Cos'è successo ora?!", sembrava non sapere nulla. " Santiago dice di essere il mio ragazzo! Non è possibile.. ricorderei di essermi messa con lui..e comunque non l'avrei mai fatto!" dissi con la testa nel pallone, Guido mi guardò, sembrava preoccupato. " Antonella? Sicura di sentirti bene?! Tu e Santiago state insieme da un bel pò..." mi tastò la fronte con la mano, io non avevo la febbre!. Avevo deciso, finite le lezioni, avrei parlato con Santiago e avrei annullato il fidanzamento che sembrava durare da un pò. " Ehi! Santiago!" urlai mentre scendevo le scale, lui si voltò e mi salutò con un sorriso " Antonella!" mi corse incontro. " Io e te dobbiamo parlare...!" dissi mandandogli un'occhiataccia, non mi rispose così continuai " Io voglio...io voglio che tutto...!". Santiago aveva bloccato il mio fantastico discorso per darmi un bacio, il bacio più brutto della mia vita, con una persona di non avevo la minima considerazione! Mi ritrovai ad scalciare e ad urlare nel letto presa dal panico...ma quando riaprii gli occhi davanti a me c'era Nicolas che mi guardava con aria preoccupata e molto, molto innamorata. Allora era tutto un sogno! mi misi a sedere.. presi il suo viso tra le mani e lo baciai..quello si che era il bacio che volevo!

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Capitolo 2
*** Anto VS Tamara ***


" Cinque, sei, sette, otto.. MUSICA!" , mi girai verso le divine che avevano iniziato a ballare " No, no, no! My God! Girls! Siete tutte fuori tempo non è possibile! " dissi fermando la musica. Non riuscivo a capire come dopo mesi e mesi di prove il mio gruppo fosse praticamente fermo al punto di partenza, la coreografia doveva assolutamente migliorare!. " Ragazzi! Volete si o no che le divine rappresentino la Pretty Land School of Art?! Bene allora vedete di impegnarvi!" dissi senza nascondere la mia irritazione. Feci ripartire la musica e cominciai a ballare con le altre per non continuare a vedere i passi fuori tempo di Pia, gli errori di Caterina e il muso di Fabio che soffriva perchè Tamara lo aveva lasciato. Verso la fine delle prove la ragazza tanto amata da mio fratello entrò nella sala del teatro. " Scusate se interrompo..ma volevo parlare con Antonella.." disse lei sorridendomi, così scesi con passo elegante ma allo stesso tempo deciso dal palco e la raggiunsi accanto al pianoforte. " Ciao Tamara! Che devi dirmi?!" chiesi cercando di trattenere la curiosità. Da quando aveva iniziato le riprese per il film con Quan Imirò ero diventata più gentile con lei, dopotutto stava diventando una di noi...e magari se fossi riuscita a farle credere che la mia era un'amicizia sincera mi avrebbe procurato una piccola parte nel film!. " Tuo zio Fito mi ha detto che da oggi faccio ufficialmente parte delle divine!" disse tutto d'un fiato, rimasi a bocca aperta, dovevo essere già stata a conoscenza di questa faccenda, ma invece non ne sapevo nulla così non potei più nascondere la sorpresa e l'entusiasmo per l'entrata di una futura star nel mio gruppo. " Great! Tu sei una divina adesso e dovrai imparare ad esserlo sempre e dovunque!", le presi il polso e la trascinai sopra il palco " Ecco! Questa è la tua postazione segui i miei passi, per il momento, poi quando li avrai imparati vedrai ti sembreranno facilissimi!" le dissi e accesi per l'ennesima volta lo stereo facendo partire la musica. In poche settimane il gruppo fece grandissimi progressi, gli allenamenti giornalieri davano ottimi frutti e io come al solito ero la stella più brillante dell'intero istituto!. Tamara si era ambientata velocemente nel gruppo : aveva imparato i passi, sapeva a memoria le parole delle mie fantastiche canzoni, si vestiva alla moda e si comportava da vera diva. Tutto sembrava andare bene quando un giorno, mentre arrivavo in teatro con un pò di ritardo, la vidi dare ordini e insegnare la MIA coreografia al MIO gruppo, non potevo crederci!. " Sorry! Che succede qui?!" chiesi particolarmente arrabbiata, lei fermò le sue prove e mi raggiunse " My dear...ho visto che non arrivavi e mi sono presa il compito di portare avanti le prove anche senza di te.." disse sistemandosi i capelli proprio come facevo io. " I can't belive it!! Antonella non può essere sostituita da nessuno! Perchè Antonella, la the best, è unica! è chiaro?! Quindi tu te ne stai al tuo posto e aspetti...dovresti averlo imparato..Pia, Caterina e Luciana non hanno mai fatto un'azione simile!" dissi rimproverandola, ma lei ebbe una reazione inaspettata " Antonella cara, evidentemente non ti rendi conto che stai parlando con una futura star del cinema così ti voglio rinfrescare la memoria...chi sta partecipando alle riprese di un film con Quan Imirò?! io.. e chi presto andrà a girare a Venezia?! io!!" mi sventolò davanti un dito come se dovesse darmi una gran lezione, ma io Antonella non mi faccio mettere i piedi in testa da NESSUNO!!!. " Tamara cara...ho già commesso l'errore di affidare il mio gruppo ad Emma..e ti dirò che Antonella non compie mai lo stesso errore due volte! ok? Quindi honey ora tocca a me rinfrescarti la memoria... Chi ha inciso un disco che presto sarà venduto in tutto il mondo?! ma Antonella ovvio! E chi ha fatto indossare gli abiti della propria collezione a modelle famosissime?! Antonella! Quindi shut up!" Tamara era rimasta a bocca aperta. Quando si riprese dal mio discorsetto prese la giacca e la borsa e uscì dal teatro, " Che le serva da lezione!" pensai e ritornai alle mie prove. Antonella vince uno a zero!

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Capitolo 3
*** Il nuovo regolamento ***


Le regole delle divine " Siamo le migliori, siamo le migliori!" urlavano le popolari a squarciagola dopo la vittoria a Ballando Per un Sogno.
Ancora non potevo crederci, quelle ochette amiche del papero provinciale non potevano assolutamente competere con noi.. le divine!
Noi siamo ragazze cool, piene di carisma, ottime cantanti e ballerine... non riuscivo a capire, perchè non ci avevano votato? Perchè non avevamo vinto noi la competizione?.
 Dovevo trovare la motivazione per cui il mio bravissimo gruppo non era diventato il rappresentante della Pretty Land School of Art, così decisi di riunire le divine nel grande salone del teatro per discuterne assieme, o meglio per esporre il mio eccezzionale piano che avrebbe dato una svolta al gruppo.
"  Hi boys and girls!" dissi dal palco quando tutti si furono seduti " Per cominciare volevo farvi i complimenti per come avete ballato, siete stati davvero fantastici...beh utilizziamo il termine più adatto...DIVINI! Nonostante ciò abbiamo perso..." e il mio tono non era più allegro come all'inizio.
" Non sono stati certo i vestiti!" disse Caterina che se ne era occupata ufficialmente " Certo che no dear! Erano meravigliosi!" le dissi io ricordando quanto quel completino mi stava bene indosso. " Non è stata nemmeno la coreografia!" disse Bruno " No...ci siamo impegnati moltissimo...i giudici lo hanno notato!" dissi io cercando di riportare alla mente i commenti della giuria. " Tutta colpa della solita provincialotta Patty...ha fatto pena ai giudici e ai telespettatori, solo per questo hanno vinto le Popolari!" disse Pia molto convinta " Certo! Sicuramente la figlia della Capra Patagonica, cioè Carmen,  ha fatto del suo meglio per far vincere il suo gruppo...ma continuo ad essere convinta che ci sia qualcosa che non va nelle divine!".
Tutti mi guardarono sbalorditi, mi sembrava quasi di riuscire a leggere tra i loro pensieri : " Antonella non ha mai dubitato del gruppo!" , " Ha sempre detto che siamo perfetti! Come mai ora la pensa diversamente?". Non potevo mostrarmi alla squadra come una leader che crede poco in se stessa, insicura e molto simile a Patty, io non ero come lei!.
" Sentite ragazzi! Dobbiamo cambiare il nostro modo di porci al pubblico..che siamo divini lo si capisce...secondo me abbiamo sbagliato a ripeterlo in continuazione e ad arrivare a Ballando Per un Sogno convinti che saremmo stati noi i vincitori!" conclusi maledicendomi sottovoce ricordano i modi da superiore con cui mi ero presentata al pubblico e alla giuria.
" E cosa dovremmo fare allora?!" chiese curioso Fabio " Ma è ovvio! cominceremo dalle regole su cui sempre ci siamo basati!", sguardi stupiti ritornarono a colpirmi ancor più forte di prima, arrossii...non era da Antonella arrossire!.
Il pomeriggio seguente ci ritrovammo a casa di Luciana per modificare le vecchie regole.
" Luciana, rileggi il vecchio regolamento.." dissi porgendole il blocco " Allora..regola numero uno: le divine dovranno indossare solo abiti firmati..".
Non potevo rinunciare alla moda, il mio gruppo doveva essere vestito all'ultimo grido, non saremmo mai assomigliati alle Popolari vestendoci come Patty!.
" La prossima?! Questa la teniamo..."Porque nosotras somos jente cool!" Lo dice anche la canzone, non possiamo andare contro i nostri ideali!" dissi e così Luciana proseguì " Ogni divina dovrà saper parlare l'inglese..".
" Of course girls! Tutte le star e la gente più cool parlano inglese...non possiamo rinunciare! Continua.." dissi facendole cenno di andare avanti. " Le divine dovranno abitare tutte in un quartiere privato..." lesse Luciana, anche questo era necessario " Non possiamo certo abitare in periferia!" dissi con una risata " Continua cara..". " Fuori i poveri. Solo figlie di famiglie ricche e di vip" questa volta fu Caterina a commentare " Io credo che a questa regola potremmo rinunciare..io personalmente posso dire che ho rischiato di venire esclusa dalle divine per i problemi economici che hanno colto la mia famiglia...credo che si possa essere divine anche senza essere ricchissime! No?" disse lei rattristandosi al ricordo di quel brutto periodo " Certo, questa è una buona motivazione Caterina.. vai avanti Luciana". " Andare in vacanza solo nei posti più cool!" disse e sorrise forse al ricordo di qualche settimana passata in un'isola esotica. " Possiamo eliminare anche questa!" dissi senza ammettere obbiezzioni. " Fuori i ragazzi o le ragazze con difetti fisici..." alle sue parole ebbi un flash dell'incidente che mi era successo qualche tempo prima, sarei potuta uscirne male e quindi quella regola andava assolutamente tolta " Toglila! Chi ha inventato questa sciocchezza?!" chiesi infastidita, Pia mi rispose " Tu Antonella..." , non risposi e feci segno di proseguire. " Solo tv via cavo.." , ormai la tv via cavo l'avevano tutti, la regola poteva rimanere " Il ragazzo di una del gruppo è proibito a tutte le altre!" continuò Luciana e poi commentò " Questa la terrei...Dobbiamo evitare i litigi all'interno del gruppo!", feci cenno di si con la testa e lei proseguì. " Fuori le racchie!" , non riuscii a trattenermi, scoppiai in una fragorosa risata " Of course, of course! Le divine devono essere bellissime, le the best e quindi non sono ammesse le loser come Patty!". " Sono finite, ce ne sarebbe una riguardante i viaggi ma la annulleremo come l'altra..." disse Luciana finendo di scrivere nel blocchetto.
Le regole erano state riviste e modificate, le divine ora non erano più così cattive, serie e rigide. Ci eravamo molto addolcite e l'avremmo dimostrato alla prossima gara!.


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