Crociera CLAMP

di Pentacosiomedimni
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 01- una vacanza impossibile da dimenticare ***
Capitolo 2: *** 02- Il V.V. ***
Capitolo 3: *** 03-Total Gym Shaper ***
Capitolo 4: *** 04- Una disastrosa gita in cucina ***



Capitolo 1
*** 01- una vacanza impossibile da dimenticare ***


clamp

Crociere CLAMP

01- Una vacanza impossibile da dimenticare

 

 

 

- Era un Venerdì di Martedì notte e il Sole rischiarava il ponte, sul quale i pipistrelli vorticavano gioiosi cinguettando- esordì Yuko con tono solenne.

- cinguettando?- domandò Sakura, inclinando la testa decisamente confusa dal prologo di quello che sarebbe dovuto essere un racconto dell’orrore.

Prima che qualcuno potesse intromettersi, la strega proseguì nella sua spiegazione – Certo Sakura! I pipistrelli cinguettano è naturale! Perché cosa ti aspettavi?- domandò con finto tono sconcertato.

Kurogane si alzò di scatto, scaraventando a terra il povero Fay che si era comodamente appostato in mezzo alle sue gambe incrociate.

- Kurobarbaro – piagnucolò il biondo, massaggiandosi la parte lesa, comunemente chiamata fondoschiena.

Kurogane rivolse un grugnito infastidito nella direzione del mago, prima di sfoderare la spada e puntarla alla gola della strega, sbraitando un poco cortese – Razza di imbecille, non le confondere le idee, già è confusa di suo!-

- Kurogane – chiamò con voce lieve e gentile la sua principessa – Ricordati la maledizione – proseguì, La Principessa Che Fingeva Gentilezza. (prossimamente nelle sale nd. Ostropofogusunta)( <__< non confondiamo il lettore, stiamo raccontando un storia seria!nd. Enobarba)(°O° giusto giusto storia seria nd. Ostropofogusunta)

Kurogane comprese il messaggio, e si risedette ritrovandosi in men che non si dica il mago di nuovo addosso che sussurrava – Vicini, vicini – strusciando il volto con espressione beata.

Yuko assunse nuovamente la sua espressione dignitosa, e dopo essersi schiarita la voce continuò a narrare – Era un Martedì di Venerdì notte …-

- Sì, questa parte la sappiamo già, prosegui – disse Watanuki sventolando la mano con fare scocciato.

La strega lo guardò male -  Non interrompere mai una strega che racconta – il cielo si oscurò improvvisamente, un tuono illuminò il cielo ed un atmosfera gelida si impossessò dell’aria.

Watanuki si strinse a Doumeki che rimase impassibile (tanto per cambiare =__= nd. Pentacosiomedimni).

-Non rimanere così impassibile Doumeki kun! Stringi forte Watanuki!- intervenne la dolce Himawari.

-NO! Aspettate ancora qualche minuto, voglio prendere la videocamera!- esclamò agitata Tomoyo Hime (dillo che non sei solo agitata! Sei una maniaca, sei eccitata tu! Nd Enobarba) (Maniaca di una principessa del Giappone antico! Nd Ostropofogusunta)

-Basta!- tuonò la strega delle dimensioni attirando l’attenzione di tutti i presenti. –Fino a che non finisco la storia non cena nessuno- avvertì indispettita, dopo che l’atmosfera cupa era andata a farsi benedire. (Prete con acqua santa? nd Ostropofogusunta)(Imbecille -_-“)

Al suono di quella minaccia tutti si affrettarono a tornare buoni e calmi ai loro posti, pronti sopportare con finta pazienza i soliloqui della donna.

-Allora, dicevamo, era notte e i nostri protagonisti prendevano comodamente il sole sul ponte di una grossa nave, molto simile a questa. Due giovani sposini l’avevano scelta per fare una crociera durante il loro viaggio di nozze. I due, (poveri sfigati nd Noi) avevano deciso di affidarsi alla compagnia CLAMP, famosa per i suoi viaggi… hem… definiamoli semplicemente indimenticabili. Comunque, eravamo alla coppia di sposini… tutto sarebbe filato liscio, se non fosse che la donna aveva qualcosa da nascondere-

La donna fu costretta ad interrompersi a causa di un verso non meglio identificato emesso da un giovane (forse, visto che tutto quello che si sa di lui è falso è__é nd Noi) mago dai capelli biondi che aveva appena smesso di fare le fusa sul petto di Kurogane.

-Ok, ok, non faccio più nulla- disse in propria difesa il forse giovane.

Yuko annuì poco convinta, e riprese nella sua avvincete narrazione:-Beeeene, la donna nascondeva quindi qualcosa, o per meglio dire qualcuno. Aveva incontrato su quella crociera una sua vecchia fiamma, un ragazzo conosciuto al liceo col quale aveva avuto un’intensa relazione finita a causa di incomprensioni. Al momento  di rivedersi dunque tutti gli anni di separazione persero di importanza e l’amore colpì di nuovo.- Yuko tentò una pausa ad effetto, ma il silenzio fu riempito ben presto dalle domande incuriosite del suo uditorio. Tra queste prevalse quella di Yuzuriha che era alquanto confusa –Ma lei non amava il marito?- La strega non disse nulla di cattivo nei suoi confronti solo perché era la prima volta che apriva bocca, anzi, adesso che ci faceva caso era anche appena arrivata, oh no! Aveva perso il suo magnifico preambolo! Comunque ritenne che sarebbero sopravvissute entrambe, anche con questa consapevolezza atroce, così si addentrò nella complessa spiegazione:- Nella vita non esistono le coincidenze, esiste solo l’inevitabile- disse con fare criptico, così criptico, che Yuzuriha divenne ancora più confusa –Ma…ma..- la strega però non la stava più degnando di attenzione, mentre Watanuki le faceva segno di dare ragione a quella donna folle che aveva ricominciato a raccontare: -I due amanti furono incauti, e il marito di lei li scoprì in pose molto poco equivoche, anche se alcuni sostengono stessero facendo solo un tipo di yoga adatto prettamente ai maggiorenni. Comunque il marito trasse le dovute conclusioni e, fatto ciò, fu invaso da una rabbia cieca. Ma la vendetta è un piatto da servirsi freddo, in modo tale che se ne possa godere nel modo più totale, così attese, pazientemente e fingendo di non sapere, mentre vedeva giorno per giorno la finzione in cui pretendevano di farlo vivere. Scelse una notte di luna nera, perché si sa che quando il bianco se ne va, il nero prende il sopravvento, e soffoca la felicità. Il bianco è luminoso, ma il buio è tenebroso, vince la sua forza, ma nemmeno si sforza,  perché il dolore ne ha cambiato il colore- dall’espressione sul volto della donna chiunque si sarebbe aspettato parole di quella profondità! Peccato che per i ragazzi seduti accanto a lei quel linguaggio fosse troppo aulico quindi il significato di quelle parole rimaneva per loro oscuro. O questo almeno era quello che credeva Yuko constatando che i visi che la circondavano manifestavano espressioni alquanto complesse da descrivere. Tra tutti Kurogane fu il meno delicato, ed espresse ad alta voce quello che in effetti era il pensiero comune:- Stupida donna! Smettila di mettere vicine parole a caso, e ricomincia a raccontare!- Sakura intervenne: -Sì, che abbiamo tutti fame!- la strega li guardò molto male, e sembrava stesse per ribattere qualcosa quando invece…- Devo andare in bagno, statevene buonini buonini qui seduti. Io vi vedo- forse era una minaccia, anche se pronunciata da una donna mezza ubriaca e barcollante non faceva poi così paura. Comunque se ne rimasero tutti lì, a cercare di interpretare e tradurre le ultime frasi del racconto.

Al ritorno della strega, tutti smisero di mormorare e le concessero quell’attenzione a cui tanto ambiva.

Soddisfatta di ciò, riprese la sua narrazione prima ancora di mettersi seduta – In quella notte senza Luna quindi, l’uomo mise in atto la sua vendetta…dopo che i due amanti si furono separati seguì l’uomo che si stava avviando verso la sua cabina, quando lo raggiunse ormai folle ed accecato dalla rabbia lo ridusse a brandelli abbandonando il corpo nella sala pranzo principale, togliendosi la vita subito dopo…ovviamente la moglie incassò l’assicurazione subito dopo ma questa è un’altra storia, anche se effettivamente quella donna mi dovrebbe –

- Stai divagando – gli fece notare Kurogane.

Yuko strinse con rabbia il bicchierino di saké che aveva tra le mani.

- Shhh! Ti prego, non farla arrabbiare che poi tanto ci vado sempre di mezzo io!- disse Watanuki rivolto al ninja.

- Allora stavo dicendo, prima che fossi nuovamente interrotta che in pratica…si cioè insomma, il tizio ha ucciso l’amante e…ODDIO! Il mio bicchiere, il mio prezioso bicchiere è vuotooo!Scusate ma l’angolo bar mi attende, non è stato messo così per bellezza – e con una velocità sorprendente percorse il ponte, per raggiungere l’entrata della nave.

I ragazzi rimasti seduti si guardarono per un attimo smarriti, finché Watanuki osservando Yuzuriha non le porse una domanda – Ma come hai fatto a portare a bordo quel cane?-

La ragazza raggelò – Tu…Tu vedi Inuki?- mentre continuava a fissare il ragazzo con aria stupita, “Deve avere un forte potere spirituale per riuscire a vederlo” pensò tra se e se.

- Che c’entra anche io lo vedo – disse Shaoran che fino ad adesso era rimasto in silenzio.

“Wow! Pure quel ragazzo ha un simile potere?!” si disse Yuzuriha mentre alternava lo sguardo tra Shaoran e Watanuki.

- Visto Kurowolf? C’è anche un tuo simile a bordo – scherzò il mago, già pronto a scattare nel caso il moro se la fosse presa a male, cosa che ovviamente accadde.

- Ma è incredibile tutto ciò!- ormai Yuzuriha era scioccata fissava il mago e il ninja rincorrersi, non riusciva a spiegarsi come tutti potessero vederlo, ed ora anche Sakura stava carezzando Inuki.

- Cosa c’è di strano? È un cane come tanti altri, io mi preoccuperei se nessuno riuscisse a vederlo – s’intromise Doumeki con il solito tono svogliato.

- Non è vero Inuki è invisibile!- controbatté Yuzuriha.

Doumeki osservò Inuki e la ragazza, dopo aver soppesato la situazione aggiunse – No che non è invisibile è un comunissimo cane-

I due ormai si stavano fronteggiando, Watanuki scosse la testa sconsolato sicuro che la discussione sarebbe durata allungo, quando qualcosa interruppe il litigio…Un urlo, un urlo lancinante che costrinse addirittura Yuko a riaffacciarsi sul ponte.

- Cosa è successo?- domandò la strega con tono serio, mentre con sguardo attento osservava i presenti – Dove è Himawari? –

Watanuki raggelò, accorgendosi solo in quel momento che la ragazza non era presente.

Stava per avere un attacco di panico lo sapeva, finché Sakura non s’intromise – Poco fa ha detto che andava a fare un giro, l’ho vista mentre si avviava dall’altra parte del ponte-

In quel momento per la testa del ragazzo, passarono tremila ipotesi una peggiore dell’altra...quando una voce lo riscosse.

- Watanukiii!- il ragazzo alzò lo sguardo, trovandosi davanti una Himawari in lacrime – Himawari cosa è successo? – chiese seriamente preoccupato .

La ragazza singhiozzò – Pensavo…fossi morto- disse portandosi una mano alla bocca.

 

Lo sguardo dei presenti era sconcertato, Watanuki era diventato più pallido del solito, davanti ai suoi piedi, sfranto, sul ponte c’era un ragazzo identico in tutto e per tutto a lui.

Ormai tutt’intorno a loro si era formata una folla, e gli addetti alla manutenzione della nave cercavano di spostarli per ripulire o quanto meno per spostare in luogo più appropriato il corpo.

- L’avevo detto io…- cominciò Yuko, attirando su di se lo sguardo del gruppo – Mai interrompere una strega che narra- finì, mandando giù in solo sorso ciò che restava nel bicchiere per poi voltarsi e andarsene.

Seguirono la sua figura sparire nella folla e quando, ormai era troppo lontana per essere distinta rivolsero nuovamente la loro attenzione al ragazzo defunto.

Watanuki sbuffò – E l‘avevo detto, che tanto ci vado sempre di mezzo io – fece notare con tono sconsolato.

 

 

 

 

Commenti autrici:

- secondo me dovremmo nasconderci nell’armadio dalla vergogna-

- troppo tardi, l’armadio è occupato-

- nascondi almeno il dizionario!Così non sembrerà che abbiamo messo paroloni a caso-

- *O* no problem, gli do fuegooo-

- Muhaha il nostro segreto è al sicuro-

- comunque commentate e fateci sapere ^__^ -



anche perchè noi ci nutriamo di commenti, e se non ne lasciate noi non mangiamo, nono ç___ç

e se non mangiamo diventiamo anoressiche é___è

e poi moriamo T^T

e non volete averci sulla coscenza, vero??

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Capitolo 2
*** 02- Il V.V. ***


Buondìììììììì, siamo tornate vi vediamo molto felici e se non lo siete…fingete di esserlo.
Prima di lasciarvi alla lettura, vi illustreremo con cura il frutto di uno studio lento e accurato: Le risposte ai commenti a punteggio!!!!!!!Woah!!! (battete le mani noi lo stiamo facendo…no diciamo davvero ù_ù) tutta questa grande creazione derivata dallo studio lento e accurato di cui parlavamo sopra, consiste nell’ assegnare un personaggio piuttosto che un altro nelle risposte ai commenti.
Chi aggiunge tra i preferiti/seguiti e non commenta si becca il “V.V” a cui sarà dedicato questo capitolo.
In questo cap. i personaggi li assegniamo noi.
Piccola legenda:
- Fay colui che blatera.
- Watanuki colui che non sproloquia.
- Himawari, Sakura, Tomoyo coloro che trovano tutto candido e grazioso (triade di fan girl)
- Doumeki e Kurogane coloro i quali non perdono mai il cattivo umore.
- Yuko colei la quale si mostra criptica.
- Mokona e Shaoran coloro i quali sarebbe meglio evitare.
Per chi non commenta:
- Il “V.V” colui che vaneggia e usa paroloni (per chi aggiunge tra preferiti/seuiti e non commenta, vi vediamo O_O buh!)
- un personaggio a caso di X antipatico (per chi legge solamente)






Crociere CLAMP
02- il V.V.





Il corpo riverso a terra in modo scomposto perdeva ancora sangue in modo copioso dalla ferita apparentemente auto inferta dal coltello attorno al quale ancora stringeva le dita.

Sakura distolse lo sguardo stringendosi a Shaoran, il quale capendo il dolore della ragazza decise che ne avrebbe approfittato più tardi.

Himawari cercava di confortare il povero Watanuki che fissava attonito il cadavere, cercando allo stesso tempo di avvicinare il più possibile il triste ragazzo vicino a Doumeki.

In quel momento di massimo sconforto e confusione, giunse colei che avrebbe potuto dar loro le risposte alle domande che tutti si stavano ponendo…ma a quanto pareva lei non era della stessa opinione.

Con un grido giulivo disse – Ci penso ioooooooooooo!- detto fatto.

Con gesto fluido e sicuro, la donna svuotò un’intera bottiglia dal contenuto color rosa sul cadavere e con altrettanta sicurezza, sfilò dalle sue tasche una scatola di cerini con i quali appiccò fuoco, domandando – Mai provato il whisky incendiario?-

I ragazzi l’osservarono con sguardo sconvolto, allibito, sconcertato, disorientato…ok adesso basta, il concetto dovrebbe essere chiaro.

- Ma…Ma lì c’era un cadavere!!- esclamò basito uno degli altri passeggeri accorso ad osservare.

Un altro passeggero s’intromise esclamando – E beh uno più, uno meno che vuoi che sia- ottenendo l’approvazione della strega che disse convinta – Giusto Seishiro dì al tuo Subaru che vi ho appena salvato da una sicura epidemia di peste bubbonica, e lo dico perché l’ho visto accadere! In un bel film! –

- Ma come ti viene in mente?! La peste è stata debellata anni or sono!!!- sbraitò Watanuki.

Yuko assottigliò lo sguardo prima di voltarsi verso Mokona che esclamò – Ssssstupidi ppppiccoli Hobbit! Moko… Moko* – terminò la frase con questi strani rantolii, cercando di ripiegarsi su se stessa senza ottenere risultato alcuno.

Mentre tutto ciò avveniva Kurogane non si era perso d’animo, e aveva organizzato una squadra investigativa di uomini accuratamente scelti e addestrati, rapidi, silenziosi, abili tanto con le armi quanto con le arti marziali, dotati di intuito infallibile e ultima ma non ultima per importanza erano completamente invulnerabili alle maledizioni: egli stesso, Doumeki, fine.

Il ninja si schiarì la voce e annunciò la sua decisione – Dobbiamo cominciare le ricerche dell’assassino…Tu che sei tanto simile a me! Fai parte della mia squadra!- Doumeki alzò lo sguardo e assentì, capendo che quella era l’unica persona affidabile.

Kurogane annuì a sua volta per ricominciare il suo discorso- Le quattro ragazzine e il cane formano un altro gruppo! Inuki, ci siamo capiti, te le affido…poi continuiamo, i due monocoli, la strega ubriaca e il ragazzino formano un altro gruppo, Subaru a te affido questa combriccola-.

La strega sghignazzò – ihih Subaru come la macchina- Kurogane evitò qualsivoglia commento, girandosi verso gli ultimi due rimasti – Voi due esseri rumorosi, formate l’ultimo gruppo-

Le quattro ragazze esclamarono in coro – Nooo, non potete lasciare Fay e Watanuki al loro destino- Tomoyo avanzò e con i suoi occhioni da cerbiatta guardò Kurogane, ricordandosi di sbattere le palpebre – Kurogane-san vorresti lasciare i tuoi compagni da soli al loro destino, con un assassino in circolo…Fay-san potrebbe rimanere vittima di…qualche abuso- Fay sbiancò, Kurogane arrossì e senza indugio se lo caricò in spalla borbottando – ehy tu occhialuto vieni con noi- con questa frase s’incammino mentre Fay dall’alto della spalla del compagno esultò – Cioffi Luppi** che forza Kurholmes!- poggiandogli in testa un capello e in bocca una pipa.

Il ninja era talmente affranto che non perse tempo ad arrabbiarsi, iniziando direttamente le indagini.



Mentre Kurogane e Doumeki collaboravano ottenendo buoni risultati, Watanuki e Fay conversavano amabilmente di cucina dall’alto delle spalle dei loro compagni.

L’ambiente circostante cambiò improvvisamente colore, passando dalle tonalità più scure dell’argento al bianco più candido.

Fay assumendo un’espressione seria e compita affermò con certezza – è una distorsione spazio temporale!- infatti i vari gruppi di ricognizione, s’incontrarono inspiegabilmente dinanzi la porta.

La stessa porta.

La stessa identica porta in legno massello totalmente tarlato.

Kurogane con sguardo scettico fissò Fay e disse – Dì la verità hai di nuovo visto Star Trek?-

Fay abbassò lo sguardo con aria affranta – Eh sì, ho di nuovo visto Star Trek…lo so che mi fa male però mi piace tantoooo- aggiunse con fare lagnoso dimenandosi.

Kurogane continuò a sorreggerlo con non poca difficoltà aggiungendo scorbutico – Falla finita! Se lo sai che ti fa male astieniti-

- Kurogane-Sama…è questa la vera forza! Ora riesci a comprendere? – domandò ammirata la principessa di Nihon, con occhi a cuoricino.

Il povero ninja ormai amareggiato la ignorò deliberatamente, scambiando con Doumeki uno sguardo d’intesa per poi spalancare la porta d’innanzi la quale si erano tutti misteriosamente ritrovati.

Ad un primo sguardo la stanza non mostrava niente di strano e sospetto, visto che quello che si presentava davanti ai loro i loro occhi era una comune cabina dall’aspetto trasandato.

L’unica cosa che attirò l’attenzione dei presenti, fu un enorme vaso appoggiato con cura sulla scrivania.

Dal vaso, spuntò prima una chioma bionda in seguito un paio di occhi chiari che corsero a nascondersi nuovamente all’interno del vaso.

I componenti del gruppo erano a dir poco sconcertati, ma si resero ben presto conto che lo sconcerto iniziale non era niente in confronto a quello che seguì.

Infatti due braccia esili spuntarono dal vaso protese verso l’alto con le mani giunte, emettendo strani suoni che probabilmente nell’ottica perversa di quell’essere dovevano rappresentare un canto celestiale.

Sakura e Yuzuriha attratte dal canto (ooooooh *O* nd. Yuzuriha e Sakura ) si avvicinarono al bizzarro individuo.

- Chi tu sei? – domandò Sakura inclinando la testa e spalancando gli occhi.

- Chi sei tu…si dice- la corresse lo strano tipo.

- Oh io Sakura sono- rispose candidamente la ragazza, ponendo le mani sul vaso – Chi tu sei?- ripeté con fare interrogativo – Il Vegetale Veggente- rispose candidamente il tipo esibendo il suo sorriso più angelico.

La ragazza rispose al sorriso, cominciando a farlo vorticare velocemente senza preavviso.

Lo strano tipo reagì prima ridendo come un altro biondino di nostra conoscenza, poi virando velocemente di colore dal bianco al verde attraversando tutte le tonalità del rosso e del giallo.

Poi iniziò a sbraitare agitando convulsamente le braccia e la testa – oooooooooh soffro il mal di vaso! Soffro il mal di vaaaaasoooooo!!!- Sakura rideva sguaiatamente e visto il sommo divertimento della ragazzina Yuko decise di partecipare – Vengo anche ioooooo!- urlò facendo vorticare il vaso ad una velocità sempre maggiore.

Tutto andò avanti finché la porta non sì aprì nuovamente sbattendo con inaudita violenza, rivelando un omone più alto di Doumeki e Kurogane.

Si avvicinò alle due che continuavano ridere estraendo il povero mal capitato dal suo vaso.

Il biondo ex abitante del vaso svenne tra le sue braccia.

Sakura e Yuko avrebbero guardato molto male quel guastafeste, se non fosse che il suddetto guastafeste fosse molto più grande di loro e le stesse già guardando molto, molto male.

- I codiniiii i codddinniiii…ucccccidddonnno!- mormorò in preda ad un apparente delirio il Vegetale Veggente.

Doumeki annuì (perché annuisce? Nd. Enobarba)(Boh fa solo questo U_O nd. Ostropofogusunta)(aaaaaaaaah giusto giusto *O* nd. Enobarba) – riprendiamo le ricerche- esclamò recuperando il controllo della situazione e salvandoli tutti da quell’atmosfera decisamente imbarazzante.

Detto fatto (di nuovo -.-).

I gruppi si separarono nuovamente…per rincontrarsi nuovamente davanti la soglia appena varcata.

Nuovamente.

Dopo vari tentativi ovviamente falliti, a dare la soluzione a questo terribile problema fu il personaggio più insospettabile, qualcuno che si trovava ancora appollaiato sulle spalle del nostro ninja preferito.

-dobbiamo portare via la causa della distorsione-

- l’unica distorsione ce l’hai in testa!!- esclamò Kurogane esasperato.

- Waaaaaaaaah Kurosbuff mi aggredisce!-

- Tsk! Idiota scendi dalle mie spalle!- sbraitò il moro, dopo di che Fay iniziò la sua lenta, estremamente lenta discesa che dalle spalle di Kurogane l’avrebbe portato a terra.

- Comunque secondo me dobbiamo portare via quello strano tipo- aggiunse facendo le fusa contro il petto di Kurogane.

- il biondino potrebbe aver ragione- s’intromise prontamente Subaru.

Dopo che la tesi fu avvalorata da lui, tutti la presero in considerazione esprimendo ad alta voce compiacimento per la sua arguzia.

Fay mise il broncio e si mise a catalogare la polvere insieme al Vegetale Veggente che nel frattempo era rinvenuto e tornato nel suo vaso.

- bene portiamo fuori quell’idiota- disse Seishiro che già si stava avvicinando all’aggetto in questione, ma fu fermato prontamente dall’altro strano individuo trovato nella stanza che si frappose tra il moro e il suo obiettivo.

- primo: se lo portate vengo anche io; secondo: per portarlo serve questo. Altrimenti si lagnerebbe fino allo strazio- disse estraendo un carrellino della mensa da sotto il letto.

- chi tu sei ennesimo orbo che incontro su questa nave, presentati ala principessa di Rohan- disse Sakura osservando in alto per fingere di osservare lo sconosciuto.

Shaoran scosse la testa affranto avvicinandolesi e cingendole le spalle – Va tutto bene, va tutto bene e comunque sei la principessa di Clow- le sussurrò all’orecchio, la fanciulla annuì senza perdere la sua posa dignitosa.

- uff io sono…Kokuyo il figlio di Satana- disse con fare solenne.

Questo era solo l’inizio di una lunga serie di avvenimenti, e Kurogane al sol pensiero scosse la testa affranto – L’ennesimo pazzo in questa barca- mormorò abbattuto.




Asterischi
*per chi non l’avesse capito, Mokona imita Gollum o Smeagol, decidete voi, comunque dal “Signore Degli Anelli”, nostra perpetua fonte d’ispirazione ù.ù come noterete o avrete notato abbiamo citato anche Rohan U___U
**Cioffi Luppi sono i due autori di un libro di filosofia… ma noi l’abbiamo prontamente trasformata in un’imprecazione muahahahaha
Fine asterischi.
Passiamo ai commenti delle autrici
Tutto ciò non ha senso ù.ù
Ma nessuno pretende che ne abbia
Ma questo capitolo è un’ammucchiata di idiozie!!!!!
lo so, lo so, ma che cosa potevamo fare? Le cavolate uscivano da sole ç__ç come le avremmo potute fermare?___?
Ù.ù le cavolate sono inarrestabili. E la cosa peggiore è che vengono da sole, non c’è nemmeno bisogno di pensarci!!
So anche questo, magari nel prossimo capitolo riusciremo a far accadere qualcosa ^^ non disperiamo… comunque dobbiamo rispondere ai commenti ù.ù
Giusto. The show must go on. Vai con le risposte!!!

ikarikun, per questa volta ti sei meritata Fay! Su, forza, vai con la risposta!!!!!
“ebbene, non è proseguito! Intendo il fatto, o almeno le indagini…Bhe, in effetti qualcosa di nuovo è stato scritto… sei pagine di nulla, con un nuovo personaggio che si crede un vegetale… in realtà all’inizio doveva essere Kakyou di X1999, però se hai letto il fumetto hai percepito anche tu che non sarebbe stato proprio un personaggio divertente… quindi abbiamo optato per cambiarlo: hai capito di chi si tratta? Se non l’hai ancora fatto, non ti preoccupare, per il momento non ci capisco un granché nemmeno io. Comunque mi dicono che si tratta di un personaggio di Wish… sul fatto che abbiamo ignorato le parole della strega… hem… non è la stavamo ascoltando più di tanto… si è rivelato anche un grosso errore lo so… ci sono le autrici che si stanno sbracciando… heeee… quel cartello dice che la devo ringraziare della pappa??? Scusate, sono confuso… ma cosa… ah, l’ha anche aggiunta tra preferiti? Grande! Fa opere di carità! Ah, ma tu sei ancora qui… quindi ti ringrazio della pappa, anche se il tutto mi rimane poco chiaro devo ammettere. Mi dicono anche di andare… c’è Tomoyo che mi dice di tagliare… ma cosa? Lo sai, c’è addirittura chi dice che parlo troppo! Ma dico, si può essere più crudeli? No, sul serio! Io non parlo troppo! A proposito, oggi, mentre tornavo a casa dopo aver girato questo capitolo ho visto-----”

Ok, lo abbiamo portato via. Possiamo passare al prossimo commento.

Tomoyo93, visto il nome ti abbiamo assegnato le fan girls!
“ooooh, il mio nooooome…” “sì Tomoyo-chan, come teeeee ma anche per te avevano qualcosa di strano i pipistrelli del primo capitolo? No, perché sono rimasta un po’ confusa… ” “No Sakura, è così! Non hai visto quanto era convinta Yuko? E hai visto che carini Watanuki e Doumeki? <3” “oh sì Himawari! Come Fay che si strusciava su Kurogane *ç*” “Oh Tomoyo, hai proprio ragione! Comunque, non dilunghiamoci come Fay san, adesso basta ù.ù grazie molte per la pappa omonima di Tomoyo!!!”

Yusaki, a te regaliamo per questa volta…. Colui Che Non Sproloquia!
“sì, hai proprio ragione!! Con quella strega non c’è mai da fidarsi, soprattutto se può fare i dispetti a me! Ma perché iooooooo ç__ç perché tutte a me è? Perché? Perchèèèèèèèèè!!! E poi, se vuoi il mio parere, quei cosi tipo pipistrelli mutanti erano strani anche per me, ecco. Ma vallo a dire a quel branco di pazzi dai quali sono circondato! E comunque anche quel mago ha qualcosa di strano… e anche quel ninja, e anche quelle ragazzine, e anche quel cane, e anche quella strega… brrr, mi aspetta una crocera da brivido é__è comunque spero nel tuo sostegno anche per i prossimi capitoli… ho bisogno di un sostegno morale, ecco!!!”

akari333 a te abbiamo deciso di dare… La Ragazza Col Cane Invisibile!
"sigh sigh… sniff… shigh… ma allora non hai letto X 1999? Vabbè, in realtà poco importa… comuque io sono uno dei pochi personaggi del manga che nell’ultima puntata dell’anime resta in vita! Mi sento messa in disparte… però se hai apprezzato la storia allora sono contenta, sia io che Inuki, il mio CaneChePrimaCredevoEssereInvisibile! E poi sì, in realtà quasi tutti i personaggi delle CLAMP sono collegati tra loro in un modo o in un altro… pian piano potrebbero apparire nuovi personaggi. In questo capitolo ad esempio fanno capolino anche Seishiro e Subaru che sono originari di X e Tokyo Babylon, ma che appaiono anche in Tsubasa durante il periodo ad Acid Tokyo… in effetti lì ci sono anche io pur facendo una parte piccolissima ^^ comunque ancora grazie del commento ^^ dicci che ti sembra di questo!!!”

Harianne, tu avrai… Yuko!!!
“oh, ma che brava! Che brava imprenditrice che mi hanno assegnato quelle pazze delle autrici! Hihihi… e che prezzo? Potrei anche essere interessata… ” “MA CHE COSA CAVOLO CI VUOI FARE CON UN NASCONDI-DIZIONARI?????” “vattene dal mio commento esserino maledetto ù.ù tu il tuo l’hai già avuto ù.ù bene, torniamo a noi, nel Regno di Yuko U___U comunque, dicevo, ti apprezzo mia cara, vedo che c’è qualcuno che impara dai miei insegnamenti ^^ comunque, per quanto riguarda Fai Wong… ti apprezzo ancora di più per aver notato il simbolismo! ”i buoni imprenditori hanno buon occhio, mica come queste due che mi stipendiano, ma mi stipendiano, quindi non mi posso ribellare ù.ù e ricorda: con la pioggia o col sereno anche oggi è un giorno in meno!!”

Abbiamo finito i commenti! Adesso però c’è il Vegetale Veggente! che deve fare la sua apparizione… per oggi però tratterà allo stesso modo chi ha aggiunto tra seguiti e chi non ha fatto nemmeno quello è__é
“Ohhhh, che bella esperieeeenza… Moe, tu che hai aggiunto tra seguiti, ti meriti un mio bon bon. Hai mai osservato con attenzione le foglie del tè che rimangono sul fondo della tua tazza quando hai ormai terminato di bere e saresti sul punto di risciacquarla? Hai mai speso degli attimi del tuo tempo a soffermarti nell’ammirare un cristallo di ghiaccio che si scioglie? Ti sei mai persa nella contemplazione dell’oscillazione dei rami che si piegano al passaggio del vento? Io sì in effetti, una volta… esperienza da non ripetersi, perché mi sono cadute in testa le processionarie… ma non è questo il punto: se hai risposto sì anche ad una sola di queste domande, bè, avresti potuto spendere meglio il tuo tempo commentando questa fic ù.ù così non sarei dovuto uscire dal mio vaso ù.ù
Per le più di 100 persone che hanno letto e che hanno bellamente ignorato questa cosa… bhe, non mi sento di biasimarvi. E adesso torno al vaso. Il Vegetale Veggente ha parlato.”

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Capitolo 3
*** 03-Total Gym Shaper ***


Il total gym shaper

Allora, eccoci tornate dopo le vacanze con la nostra dose di idiozie, sperando di riuscire a distrarci dalle torture della scuola ù.ù
Ah, tanto per essere precise, noi non abbiamo nulla contro Jill Cooper, anche se qui fa una figura... hem... non spoileriamo oltre ^^ buona lettura U__U

Ecco il capitolo.

 

 

Crociera CLAMP

03- Total Gym Shaper

 

Avviandosi verso l’uscita insieme al vaso posto sul carrello spinto da Kokuyo sentirono un urlo agghiacciante. (ormai ci dovrebbero essere abituati nd. Noi )

Senza accorgersene riuscirono a varcare la soglia, sarà perché passarono uno per volta in fila indiana invece che tutti insieme, sarà perché vi era effettivamente un distorsione spazio-temporale…non si sa, fatto sta che riuscirono a passare ed uscire da quella stanza.

Raggiunsero in fretta il luogo di provenienza dell’urlo, la palestra della nave.

Una ragazza dai lunghissimi capelli biondi e mossi, seduta in terra con le spalle poggiate al muro e gli occhi sbarrati indicava con mano tremante uno strano arnese da ginnastica.

 - Ma che cosa è?!- si lasciò sfuggire Kurogane osservando l’attrezzo ginnico posto davanti l’oblò distrutto.

- è…è successo che…- iniziò la ragazza tremante, ma fu prontamente interrotta da una voce sconosciuta ai più – Ci pensa Jill!- esclamò la figura bionda apparsa dietro l’oblò con uno strano sorriso più inquietante e tirato di quelli del mago dopo Acid Tokyo.

-QUESTO È TOTAL GYM SHAPER!!! Grazie a questo eccezionale prodotto, ora avrete a casa vostra tutto ciò di cui avete bisogno per iniziare un programma di allenamento completo: tonificare e rinforzare i gruppi muscolari principali sia della parte inferiore (con le trazioni per le gambe i crunches e i sit ups,squoat etc) sia della parte superiore del corpo ( trazioni, pettorali, flessioni, addominali, arm pull, vogata, etc).

Questo è fondamentale per la nostra salute, indipendentemente da età, sesso o preparazione atletica, qualunque sia l'obiettivo che intendiamo raggiungere: scolpire e definire il corpo, perdere peso, restare in forma o acquisire più energia per tutte le attività quotidiane.

Il Total Gym Shaper, riducendo il grasso in eccesso e riequilibrandone la proporzione con la massa muscolare,  ci permette di accelerare il nostro sistema metabolico, permettendoci quindi di bruciare calorie indipendentemente dall'attività che stiamo svolgendo.

E' veramente facile: tutto quello che dovete fare è spendere 15-20 minuti al giorno, 3 o 4 volte alla settimana allenandovi con la vostra Total Gym Shaper per constatarne immediatamente i benefici.-

(se vi siete spaventati… bhe, non vi preoccupate più, tra poco il mostro Jill sparirà insieme hai suoi diabolici nonché demoniaci strumenti ginnici O_________O palula…. e comunque sì, abbiamo fatto "copia e incolla" dal sito di media shopping =__=)

La povera ragazza bionda, non ancora ripresasi dallo shock della vista del cadavere di cui i nostri eroi non sapevano ancora nulla,  per lo spavento aggiunto dell’essere biondo comparso all’improvviso da dietro al vetro rotto, per altro al quarto piano della nave, che aveva iniziato a parlare come se avesse inserito un disco pre registrato, sobbalzò attaccandosi al braccio del tipo più grosso che si trovava lì.

Per sua sfortuna si trattava di Kokuyo.

Ciò non fu visto bene dal Vegetale Veggente, il quale assottigliò lo sguardo,  e trascinandosi col suo carrello per il vaso si spostò al suo fianco sommergendola di foglie secche prontamente prodotte col suo kit “fai-da-te”.

-E di grazia, donzella, chi saresti tu per attaccarti così al mio Tessssssoro?!- sibilò maligno.

La ragazza semi soffocata dalla pioggia di foglie, si allontanò di scatto dall’uomo sollevando le mani con fare colpevole: -io… io… io non volevo!- piagnucolò. –Io sono solo Gigei, la personal trainer!- esclamò ancora col suo fare lamentoso.

Kurogane sbuffò spazientito da quel siparietto demenziale e con tono autoritario si intromise in quella conversazione paradossale: -Dannazione ragazzina! Ci hai fatto correre qui per un’idiozia simile? L’ennesima esibizionista!-

Gigei,(è un personaggio secondario che compare e muore nel primo numero di RG VEDA, manga in cui fa la danzatrice nd Autrici) visto l’atteggiamento di Kurogane, sostenne lo sguardo del ninja per una frazione di secondo prima di abbassare la testa per  risollevarla solo un attimo dopo con espressione fiera e dignitosa.

-Oh, ecco la vera forza!- esclamò la principessa del Giappone antico con occhi adoranti rivolta al suo ninja. –dovresti prendere esempio da questa forza interiore!- la ragazza non fece in tempo a finire la frase che la biondina riprese la parola: - Cattivoooooo bwaaaaah - 

Kurogane sgranò gli occhi mentre Gigei gli si faceva sempre più vicino come a volerlo abbracciare per trovare una qualche consolazione. Non immaginava, il poveretto, che quello fosse solo l’inizio. Infatti subito dopo toccò a Tomoyo, il cui labbro inferiore iniziò a tremolare appena vide le lacrime deturpare il bel viso della ragazza: - Bwaaaaah! Sei cattivooooo! Insensibileeeeeeeeeeeeh!- a ruota la seguì Sakura, che vedendo in lacrime la sua amica iniziò a piangere a sua volta. Yuzuriha, credendo che fosse avvenuta una tremenda ingiustizia, mandò il suo cane “invisibile” ma sicuramente non incorporeo, all’assalto della fonte di quell’improvviso dolore, però mentre impartiva l’ordine, era scoppiata a piangere, quindi il cane non comprese bene e finì per attaccare il grosso vaso del Vegetale Veggente, che si andò ad infrangersi al suolo. Ovviamente fu prontamente raccolto da Kokuyo, ma questo non impedì all’abitante del suddetto vaso di esplodere in un pianto fragoroso:-Il mio vaaaaaaaaaaaaasoooooooo! Le mie foglieeeeeeeeeeeeeeeeeh bwaaaaaah !!!!!!!!!!!!!!!-

Shaoran, vedendo la sua amata distrutta dal dolore, iniziò a sua volta un pianto sommesso. A quel punto la strega ubriaca provò a calmare la situazione sommergendo tutti di alcool: -Watanuki, bevi!- il ragazzo la guardò interdetto: -ma io non sto piangendo…- ma la donna non demordeva          -Watanuki! Bevi!- Watanuki rifiutò ancora: -Ma Yuko, non voglio bere, non sto piangendo…-   la strega iniziò a spazientirsi: -WATANUKI!!! BEVI!!!!!!-  Watanuki ora era allarmato:-Ma non sono nemmeno così convinto che sia davvero una bevanda!-  la strega aveva perso del tutto le staffe, lo avrebbe fatto piangere così avrebbe accettato il suo aiuto: -visto che lo chiedi con cotanta insistenza, te ne offrirò un po’; non è generosa Yuko san?- disse prima di gettare il solito liquido rosa dritto negli occhi del suo dipendente facendo si che i suoi occhi iniziassero a lacrimare copiosamente: -Vedi? Ora piangi anche tu!- Watanuki cadde in terra a peso morto, lanciando urla atroci di dolore.

La strega guardò soddisfatta la sua bottiglia, accorgendosi poi con orrore che era ormai vuota –Bwaaaaaaaaaahh finitaaaaaaaah-

Himawari vedendo cotale scena, ma soprattutto notando con disappunto Watanuki contorcersi dal dolore così lontano da Doumeki, non riuscì a trattenere un – Bwaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!- colmo di amarezza.

Fay aveva visto tutta la scena ed era in fine indietreggiato di un paio di passi finendo con la schiena contro il muro. Continuava a guardarsi intorno, con l’unico occhio sbarrato e le labbra socchiuse, lasciandosi scivolare lentamente verso i basso, senza emettere un suono. Quando si ritrovò seduto portò una mano alla fronte, senza riuscire a cambiare espressione, fino a che

- Bwuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah-

Kurogane, giustamente irritato dalla situazione, si girò verso il mago per urlare un frustrato                   -Dannato idiota! Perché hai iniziato pure tu!?-

Fay lo guardò con i lacrimoni agli occhi: -Mi shentifo eshclusho… sigh sob sniff sbuff…- Kurogane roteò gli occhi esasperato, stava per prendere le redini della situazione quando un grido arrabbiato e offeso squarciò l’aria: -Hei femminucce! C’è qui ancora Jill, e lei si sente esclusa! Lei non può entrare, lei non è opera delle CLAMP, lei è una creazione protetta da copyright di media shopping! Non si ignora Jill Cooper, al massimo la si ammira da lontano!- tutti si zittirono all’istante, rivolgendo la loro attenzione verso quella donna aggrappata all’oblò ancora “sorridente”, anche se quella smorfia che aveva sul viso era davvero grottesca…

Doumeki si avvicinò incuriosito a quell’essere buffo del quale non si comprendeva la provenienza, seguito subito da uno spazientito Seishiro: era pagato per fare il sicario, si stava godendo una vacanza con Subaru e non voleva di certo fare da babysitter ad un branco di dementi urlanti che non erano capaci a risolvere un paio di casi di morti sospette. Non era possibile che fossero solo altre due le persone serie che cercavano di raccapezzarci qualcosa, era ovvio che non fossero ancora arrivati da nessuna parte, avevano almeno una dozzina di palle al piede a testa!  In più l’oblò sul quale si stava tenendo quella donna improbabile era sporco di sangue, e senza dubbio anche gli altri due si erano accorti di quel piccolissimo particolare, infatti si stavano avvicinando come lui per capirci qualcosa di serio.

- Hei tu! Sei forse un’anima in pena?- chiese Doumeki.

- Da quanto tempo sei qui?- si informò pratico Kurogane.

-Quanto hai visto?- incalzò Seishiro.

- Devi raggiungere la luce in fondo al tunnel! Non troverai mai la pace così! – suggerì un ormai cieco Watanuki avvicinandosi con fare apprensivo verso quella voce. Doumeki riuscì a tirarlo indietro un attimo prima che Jill riuscisse ad azzannargli una mano: - Jill non è un fantasma! Jill è un’atleta professionista che porta gli ultimi strumenti e le novità dagli Stati Uniti direttamente a casa tua!- ringhiò la bionda.

-Direttamente a casa mia?? E come fa? È un ladro?- si informò la povera Gigei.

-No, sarà come Babbo Natale…- ribatté con fare sognante Fay.

Yuko intanto, l’unica che ancora piangeva, non sembrava essere minimamente interessata a Jill o al fatto che ora aveva un assistente del tutto cieco, almeno momentaneamente; era totalmente presa dalla sua recente perdita, e questo assorbiva completamente la sua attenzione.

Nel frattempo Subaru, l’unico che sembrava aver mantenuto un minimo di calma in quella marmaglia, cercò di riportare l’attenzione di tutti sul vero problema, anche perché i suoi problemini di autolesionismo erano stati superati da un po’… -Hem… scusate ragazzi, ma qui ci deve essere stato un problema… Gigei prima ha lanciato un urlo, ed è stato questo che ci ha portati qui… credo che sia il caso di controllare esattamente che cosa sia accaduto…- chiese timidamente il ragazzo .

Kurogane, sempre più “contento” per la rivelazione di un numero sempre maggiore di persone in apparenza sane di mente, annuì:-in fatti! Che cosa è successo qui?! Qualcuno si degna di darci una risposta?!- chiese (o esclamò?nd Ostropofogusunta)(ma no! Che ti viene in mente!? L’h chiesto gentilmente col suo solito tono cortese ^^ nd Enobarba)

Gigei trasse un profondo sospiro prima di passare in rassegna con sguardo attento tutti i presenti, fino a che… -AH!- un altro grido atroce proveniente dalla ragazza che svenne, non sopportando tutti quegli stimoli.

A quel punto si resero conto che se la ragazza non avesse ripreso i sensi quella già fin troppo allucinante indagine non sarebbe mai andata avanti. Fecero mente locale e presero finalmente in considerazione il fatto che tra loro c’erano diversi maghi. Ovviamente questa considerazione non la fece certo la srega o uno dei maghi in questione, bensì  Doumeki.

Gli occhi di Tomoyo si illuminarono sentendo che sarebbe potuta essere utile, e propose così che ognuno a turno provasse con la propria formula. -Pamoulu pimpalu palimpampù!- esclamò convinta la moretta. La povera giovane ancora stesa in iniziò a tossire convulsamente.

-Abra kadabra e alakazam!- provò la principessa del regno di Clow, con il solo risultato di far sputare un dente all’ancora più degna di pena Gigei. A quel punto il Vegetale Veggente si sentì in dovere di intervenire con la sua formula preferita:-Vi undrar r ni redo att vara med*- causando un’apparente serie di spasmi.

A quel punto Yuko, che aveva osservato la scena con un’aria compiaciuta dovuta alla scoperta di qualche uova sostanza forse stupefacente. –tsk, pivelli! Lasciate spazio a chi ci sa fare davvero!- esclamò altisonante. - şafakta güneşin yükselmesinden önceydi**-

Ovviamente il risultato non fu proprio quello sperato… la povera ragazza cadde in preda di una tremenda crisi epilettica.

Fay si fece largo tra la folla osservando da vicino quel giovane corpo dilaniato a causa di tutte quelle assurde formule. –Enni durin aran moria, pedo mellon a minno- disse con il suo tono più dignitoso. Kurogane lo guardò malissimo: -imbecille! lo so che “il signore degli anelli” ti è piaciuto, ma che diavolo pensi di fare così idiota?!-  Fay continuò a guardarlo serio per qualche secondo, opo di che mò la sua espressione e divenne improvvisamente un cucciolo bastonato abbandonato sotto la pioggia e legato al guardrail dell’autostrada: il suo sguardo più temuto. –ma è comunque un formula maggggggica- si difese con tono coccoloso.

Kurogane arrossì e iniziò a balbettare frasi sconnesse senza accorgersi che i rantolii di Gigei erano cessati.

-uhuh, yaoi…- mugugnò la Srtivaprofessionista portandosi una mano al mento e sollevando un sopracciglio interessata a quello che sarebbe avvenuto di dì a qualche ora nella camera di quei due.

-Lo sa Jill che cosa è successo! Il ragazzino, quello lì- disse indicando Shaoran con l’altra mano (O_o ma come cavolo fa? Cioè scusa, se è appesa all’oblò e ha staccato tutte e due le braccia come fa ad essere ancora lì?? Nd Ostropofogusunta) (prodotti media shopping ù.ù e poi lei È Jill, non si fanno domande su Jill U__U nd Enobarba)

-ha sfondato, grazie alla portentosa spinta del TOTAL GYM SHAPER!!! L’oblò dove ora si trova JILL!!! Con la sua PORTENTOSA!!! Testa U__U il  TOTAL GYM SHAPER!!!  È uno strumento ECCEZIONALE!!! Con la forza di questo STURMENTO ECCEZIONALE!!! Direttamente dagli Stati Uniti è possibile sfondare di testa anche una LASTRA DI MARMO!!! -

Kurogane era talmente esasperato che nemmeno provò a dare un senso logico a quell’ammasso di frasi in parte urlate e si rintanò i un angolino buio insieme a Subaru e a Kokuyo che aveva prontamente rimesso Hisui/Vegetale Veggente nel suo vaso dati gli insopportabili anche per lui piagnistei del compagno.

Senza possibilità di fuggire Doumeki si avvicinò all’oggetto che evidentemente era stato quello con il quale quell’idiota, che evidentemente doveva assomigliare a Shaoran, si era suicidato.

Andò ad esaminare fondo l’apparecchio, che in effetti sarebbe stato parecchio inquietante anche se non fosse stato l’arma di quell’assurdo delitto, e notò un sottile filo nero sulla panca mobile sulla quale bisognava evidentemente poggiare la schiena.

Alla comparsa di quella prova Kurogane si risvegliò dal suo stato di depressione acuta, giustificando in Fay un entusiasmo assoluto :-Vai KuroPoirot!*** KuroConan, super detectiv senza occhiali, che da la caccia ai criminali, ma la sua vera identità, non si sa tutt’ora- intonò subito dopo. –oooh, vero è… lui sempre tu dai diversi nooooomiiiih- esclamò Sakura battendo allegramente le mani per questa sua nuovissima scoperta alquanto geniale. –In effetti mi chiedo come questo pover’uomo possa non aver ancora sviluppato una forte crisi di identità- si chiese pensieroso Seishiro. –In effetti ti cambia nome ogni volta che ti chiama- ribadì Doumeki facendogli pat pat sulla spalla con atteggiamento comprensivo prima di riprendere le indagini. –questo sembra un capello, e senza dubbio non può essere di qualcuno che assomigli a Shaoran- Kurogane si avvicinò alla macchina, rendendosi conto che le molle sembravano essere state manomesse e facendo segno agli altri due collaboratori di dare un’occhiata.

-Sembra che qualcuno abbia voluto uccidere questo tipo…- tirò le somme Doumeki.

-Mi sa che questo tipo è più fantasioso di quello che credevo-  approvò Seishiro.

-Questo capello è senza dubbio della persona che ha fatto questo lavoro alle molle, quindi che ha causato la morte del ragazzo. Adesso che abbiamo un indizio vero e proprio possiamo iniziare le indagini.- Kurogane non fece in tempo a finire la frase che qualcuno entrò nella palestra: era Ashura, il cuoco della nave, accompagnato da Yasha il suo… hem… amico di sempre.

-Finalmente ti ho trovato, ti ho cercato ovunque!- esclamò trafelato.

-Calmati, non è niente, adesso il tuo lavapiatti torna al lavoro…- mormorò l’altro cercado di calmarlo.

-Io???- chiese Shaoran un po’ impaurito.

 

 

 

 

 

*dal testo di “caramelldansen”

** dal testo di “herr mannelig”

*** se non sapete di chi si tratta andate a controllare la descrizione fisica di questo personaggio di Agatha Christie

 

 

 

 

 

 

 

Risposte ai commenti:

 

ikarikun : Kurogane “CAVOLO FAY!!! DOVE DIAVOLO HAI MESSO I MIEI OCCHIALI?! DANNATO MAGO ORBO!! Ebbene sì, sono miope, qualcosa in  contrario?? Mi servono gli occhiali per leggere le risposte che volevano che io dicessi, ma quell’imbecille si diverte a nascondermeli tutte le volte. A proposito, se li vedi, o se vedi quell’idiota che scappa, afferralo e fammeli restituire, ecco. Adesso andiamo avanti. Come vedi la storia degenera e non mi lasciano indagare come si deve e lo fanno anche a rilento. Sono inutili e malsane queste due donne. Avrei preferito dare un bra no, in effetti me l’hanno fatto fare quelle donne ancora più malsane chiamate CLAMP, grrrr ma il giorno che trovo la loro residenza ah-ah! Saranno cavoli loro!! ”

Harianne : Yuko “Vedi non mi sbaglio mai a giudicare una persona buahahhaha! Hai capito cosa bevo? Me le consiglia un mio amico, voi lo dovreste conoscere con il nome di Mastro Lindo!!!! Il Genio del Pulito che grand’uomo! Eeh quello sciocco di Watanuki non sa proprio apprezzare tali bevande, quel ragazzo è un caso perso uff! Comunque anche io adoro profondamente Kurogane e Doumeki, mi diverto a prenderli in giro ihih…anche se la mia cavia preferita è quello sciocco ragazzo che oggi ho liberato dall’affanno degli occhiali, pensa non ci vedeva più dalla gioia…eh già modestamente sono una grande maga, ora però mi sorge un dubbio che fine ha fatto Mokona…non è che Kurogane, oh kami non l’avrà mangiata! Sarà il caso che vada a dare un’occhiata… ”

Yusaki : Watanuki (Doumeki) * Doumeki annuisce con fare profondo e solenne* *Watanuki lo guarda male* “Bwaaaaaaaaaaaaah non è vero non posso, non ci vedo!!!! * Doumeki annuisce* * Watanuki lo abbraccia* Himawari ma cosa ti hanno fatto? Sono Doumeki…Fa niente *stringe convulsamente Doumeki che rimane impassibile* Comunque gradirei anche io un pavimento morbido, su questo sono d’accordo con te però sul fatto delle autrici….hem io non sono molto d’accordo, io…hem psss, sì tu. Tu che leggi avvicinati, non ti vedo Doumeki dov’è la lettrice? Davanti a te. Ah ok, quindi, dicevo, io le cambierei volentieri non ne posso più di sostanze corrosive negli occhi! Non è che mi ingaggeresti tu??? Portami viaaaaaaaaaaaaaaaaaaa * Doumeki lo carica in braccio e lo porta via* (a voi la scelta della destinazione) 

Roy4ever: Fay “ooooh! Una nuova lettriceeeeh comunque se hai apprezzato il capitolo precedente perché era senza senso immagino che questo dovrebbe piacerti anche di più! Ma sinceramente non sono sicuro che a questi livelli la demenzialità possa essere definita ancora apprezzabile, le autrici stanno lentamente, anzi, nemmeno così lentamente, degenerando verso il folle, ma non diciamolo a loro che altrimenti chissà che mi fanno fare nel prossimo capitolo… ho palula di lolo…comune ti consiglio i non insultare troppo KuroVihan (rabbia in finlandese nd autrici) anche perchè è parecchio suscettibile il cagnolone… per rispondere al resto della recensione… se segui fino alla fine ti renderai conto che continuerò ad appiccicarmi a KuroFluff il più possibile ^^ Sakura chan non compare molto in questo capitolo in effetti, forse nel prossimo le daranno una parte maggiore… e il Vegetale Veggente… beh, lui era Hisui di Wish, poveretto, lui è quello che da questa storia se la passa peggio, nella versione originale era un arcangelo e aveva dei poterei veri, forse era anche Veggente, chi lo sa, e comunque lui è una fusione con Kakyo di X, che un po’ vegetale è… e comunque si deve a G questo nome ù.ù adesso me ne vado a nascondere gli occhiali di KuroMiope, così non legge più ^^ alla prossima!! ”

_G7_ :Jill AUTRICI MI FANNO BATTERE TE  MANI, PER SCRIVERE LORO NOME PER INTERO E SENZA COPIA INCOLLA!!!! Malefica JILL approva malefica GGGGGìììììì! Jill potrebbe far assumere te in Media ShoppinGGG, così tu puoi portare novità direttamente dai STATI UNITI oh! Jill è persona sana ed equilibrata perché mangia 8 danacoll al giorno (per intestino regolare) e 28 uova CRUDE con GUSCIO al mattino di cui 4 in puro ALABASTRO. Insieme a novità di attrezzi sportivi ho importato aviaria in ITALIA con mie SANE abitudini. Malefica Jill ti spedirà un set completo di MIRACLE BLADE e in allegato il tappeto elastico per sfondare soffitto comodamente a casa tua, senza aiuto di professionisti!!!!!!! WOAH amica che innovazione!!! Non ti mando il video perché quello è banale, ce l’hanno tutti in casa tua (cosa significa?? Boh se lo dice Jill…).

Comunque prima di andare ti rivelo mio piccolo segreto, tu  ti chiederai: “ma come fa Jill a saltare 48 ore di fila senza tappeto elastico con salti di 2 metri minimo??” giusta domanda, e oggi Jill risponde svelando questa mistica rivelazione…Jill inala pigne di FANTABOSCO, ho appreso questa tecnica da un rinomato documentario chiamato L’Era Glaciale, cosa non sanno i bradipi…   

 

 

Sulle note di We are golden (ebbene sì, adoriamo Mika) ecco a voi il mitico Vegetale Veggente!!!

Saalveeeh mie adorati lettori che non commentano, oggi vi narrerò una storia con morale:

C’era una volta in un paese lontano lontano, un giuovine lettore.

Viveva felice e contento nella sua casetta situata sul monte Fato, un luogo caldo e luminoso.

Puffolo, il nostro lettore aveva tre grandi amici: il drago mangia-uomini brutto, spelacchiato e tutto nero che per comodità chiamerò Nazgul; un ragno gigante anch’esso mangia-uomini chiamato Shelob, e per finire il suo grande amico Gollum/Smeagol.

Esso viveva felice, finché un giorno non si imbatté nella nostra storia, la lesse, ma non la commentò. Allora giunsero gli stranieri con l’anello del potere che in meno di 20 seccondi Distrussero 15 anni di vita di Puffolo.

Morale della storia:

Chi non commenta fa la fine di Puffolo U__U (annuisce con fare convinto)

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Capitolo 4
*** 04- Una disastrosa gita in cucina ***


una disastrosa gita in cucina

Una Disastrosa Gita In Cucina

 

- Finalmente ti ho trovato, ti ho cercato ovunque!- esclamò trafelato.

- Calmati, non è niente, adesso il tuo lavapiatti torna al lavoro…- mormorò l’altro cercando di calmarlo.

- Io???- chiese Shaoran un po’ impaurito.

-Certo! Tu, e chi altro?- esclamò Yasha precedendo il compagno.

-Dai Amilcare, niente storie, ti pago anche troppo per quello che fai. C’è la catasta di piatti che non hai lavato ieri che ti aspetta. Kazahaya (personaggio principale di Lawful Drugstore) si è rifiutato, ha detto che gli fanno troppo schifo.- aggiunse Ashura con un sogghigno malsano sul viso.

-Ma… ma… io non mi chiamo Amilcare!- piagnucolò Shaoran guardando implorante i compagni.

-Sì, sì, va bene, questa volta chi sei? Un clone malvagio venuto qui alla ricerca di oggetti magici sotto ordine di un mago brutto e cattivo?- chiese con tono palesemente sarcastico il più giovane dei due uomini appena arrivati. All’occhiata interrogativa che gli rivolse il suddetto ragazzino seguì un lamentoso:- No, ma io non mi chiamo Amilcare!- Yasha allora sbuffò -Dai Amilcare, ora li conosciamo i tuoi deliri, la tua sindrome da personalità multipla non era sotto controllo?- chiese con fare apprensivo.

Sakura inclinò la testa e sorrise - A.M.I.L.C.A.R.E - scandì bene lei guardando il povero malcapitato.

Shaoran che a quel punto scoppiò a piangere, e tra i singhiozzi gli altri furono quasi certi di aver distinto qualcosa come “Amilcare, Amilcareeeeee chi è Amilcareeeeeee” ma Ashura fu irremovibile, mandò Yasha ad afferrarlo per un braccio e se lo fece portare fino in cucina.

Fino a quel momento tutto il gruppo era rimasto troppo attonito per poter intervenire, o meglio, Subaru, Kurogane e Watanuki erano rimasti attoniti, tutti gli altri si erano allegramente goduti la scenetta, Tomoyo, Himawari, Yuzuriha e Yuko si godevano le scenette yaoi che la prima aveva prontamente montato sui due uomini che al momento stavano rapendo Shaoran; Fay e Seishiro si premuravano di far sapere a Shaoran cosa dovesse portar loro per cena; il Vegetale Veggente e Kokuyo, approfittando dell’attimo di confusione, si erano appartati per qualche tempo, e Doumeki… Doumeki aveva trovato consolazione nel suo passatempo preferito: annuiva.

Una volta che il ragazzo fu scomparso, Kurogane si riscosse e cercò di riconquistare l’attenzione di tutti, ovviamente senza risultato alcuno. A quel punto guardò Fay affranto il quale, dopo avergli rivolto uno sguardo comprensivo sussurrò: -Ci penso io…-

Detto fatto: si chinò verso la borsa di Yuko abbandonata in terra e iniziò a frugare, avvalorando la sua ipotesi che quella borsa non avesse fondo. Cercando, sembrò riuscire a trovare quello in cui sperava, infatti l’espressione del suo viso si fece improvvisamente raggiante e trionfale. Tirò su a fatica una strana donna inglese in abiti del primo novecento, con tanto di cappellino nero e ombrello. –Oh, madame Poppins!- esclamò Yuko tutta contenta. Fay la guardò scettico, con tanto di sopracciglio sollevato:-Mi scusi Yuko, ma chi sarebbe costei?-

-Oh, la mia dolce, cara…- iniziò con voce soave – Insopportabile educatrice- aggiunse con la sua voce più maligna tra le sue voci maligne.

 

*Inizio ricordi di Yuko:*

Educatrice(Mary Poppins): -ciao bella bambina, sono qui per prestare i miei servigi- dice sorridendo. L’innocente bambina ricambia il sorriso.

Educatrice:-Ma ovviamente tutto ciò ha un prezzo…- aggiunge con fare leggermente spaventoso.

 

Yuko: -Oh! Ma che bello Madame Poppins! Mi ha fatto una torta!- esclama la bimba dai capelli neri con gli occhioni enormi per la felicità.

Educatrice:-Ma sì piccola cara! Assaggiane una fetta, è anche dietetica!-

Ovviamente la povera bimba non sa nemmeno cosa voglia dire la parola ‘dietetico’, dunque si avventa sul dolce come farebbe ogni bambino. Salvo poi mostrare un’espressione schifata che poi degenera in un pianto violento quando si rende conto del sapore orrendo del cosiddetto dolce.

Educatrice:-Perché quella faccia piccola?-

Yuko: -Ma… ma… ma fa shichifo- mormora con i lacrimoni

Educatrice: -Basta un poco di zucchero e la pillola va giù, va giù- spiega la donna

Yuko:-Ma quale pillola?- chiede la bimba allarmata

Educatrice:- Il sonnifero che ti ho messo. Tra  un quarto d’ora arriva lo spazzacamino ù.ù -

*Fine ricordi di Yuko*

 

Fay si strinse nelle spalle gettando nuovamente la donna nei meandri della borsa. Frugò ancora qualche tempo prima di sentirsi nuovamente soddisfatto della ricerca.

A quel punto ognuno si stava facendo allegramente i fatti propri (o quelli del proprio compagno/amico preferito) per la gioia della venuzza  sulla tempia di Kurogane che pulsava visibilmente.

Fay girò gli occhi sui compagni di viaggio prima di estrarre la sagoma in dimensioni reali del cast completo di Alexander, con tanto di uomini in gonnellino.

Non ci fu bisogno di ulteriori parole, tutta l’attenzione fu rivolta improvvisamente nello stesso punto.

-Ok, adesso possiamo ascoltare tutti quello che dice il mio KuroBoss- esclamò con tanto di testa che faceva ‘sìsì’.

Kurogane tossì per schiarirsi la voce e poi, sempre senza alzare lo sguardo su Fay o sulle sagome, grugnì qualcosa che ad un ascoltatore attento sarebbe sembrato un richiamo all’ordine e una richiesta di ripresa delle indagini.

Non ci fu il tempo di mettere a posto le idee e di dar retta a quello che ormai sembrava a tutti gli effetti l’unico capace di mantenere un minimo di autocontrollo in ogni situazione perché ci fu un’ improvvisa esplosione che attirò l’attenzione di tutti.

- Oooooh! Shabooom!- esclamò il V.V. uscendo in modo teatrale dal vaso con un’improbabile mascherina di paillettes.

A quel punto il gruppo avrebbe voluto avere il tempo di chiedere a quel bizzarro essere che cosa diamine ci facesse con una mascherina di paillettes, e soprattutto avrebbero tutti voluto consigliargli di cambiare spacciatore, ma quella che sembrava una vera e propria esplosione aveva monopolizzato la loro attenzione.

Quando raggiunsero le cucine —Kurogane e Doumeki in testa, seguiti dal carrello del V.V. spinto da un motore a propulsione montato per l’occasione da Kokuyo— lo spettacolo che si trovarono di fronte era drammatico: il corpo di Yukito, il “grande amicone” di Touya, il fratello di Sakura, era stato trapassato da qualcosa di decisamente inimmaginabile, ovvero un pezzo della caffettiera (è stata una scelta molto combattuta, prima di arrivare alla scelta di quest’arma del delitto abbiamo preso in considerazione il Capitano Nemo, uno sbatti uova, una canna di bambù e un manico di scopa -.- ndNoi) Yasha e Ashura inginocchiati accanto al corpo, il povero Amilcare/Shaoran quasi sull’orlo delle lacrime.

Ci volle poco prima che il capo cuoco desse la colpa ad Amilcare, il quale aveva messo su una macchinetta di caffè vecchio tipo senza ricordarsi di mettere l’acqua.

Kurogane però sembrava perplesso: una piuma piccina picciò appartenente senza dubbio ad un piccolo volatile.

-Hei psicotici- disse per richiamare l’attenzione del capo cuoco e del suo “amicone” che stavano battibeccando con Shaoran/Amilcare che orma piangeva a dirotto. Ma prima che potesse aggiungere altro, la porta della cucina si spalancò nuovamente, facendo posto alla Strega Ubriaca che si portava dietro Yukito tipo-peso-morto.

-ma… ma che cos’è stato? Quel suono assordante…- il ragazzo non riuscì a concludere la frase, decisamente troppo sconvolto dalla vista del proprio cadavere.

Yuko, col suo nobile animo da paladina della giustizia, protettrice degli indifesi, nobile benefattrice etc etc, vedendo lo stato di morte apparente in cui cadeva anche l’altro Yukito, decise di aiutarlo a modo suo.

-Su! Bevi!- esclamò a gran voce infilando poco gentilmente nella bocca del ragazzo una bottiglia di Vodka trovata per caso nelle cucine. Meno di tre secondi e il povero Yukito (quello ancora vivo) era ubriaco come una zucchina.

 

*Inizio Ricordi Di Yuko*

La piccola Yuko è alle prese con una ricerca scolastica: deve cure tre tipi di piante diverse per due settimane. Alla fine, il bimbo con le piantine più belle riceverà un bel dieci sulla pagella.

Educatrice: Oh piccola Yuko! Se vuoi ottenere dei buoni risultati facendo crescere bene e in fretta le tue zucchine, serve dell’acqua magica!

Yuko: °O° Oh! Davveeeeeero!

Educatrice: ebbene sì, e io e solo io conosco questo trucco! Quest’acqua è molto più costosa di quella normale, quindi come ben sai dovrai darmi qualcosa in cambio

Risponde la perfida educatrice guardando seria seria la bimba negli occhi.

Yuko: ma lei ha quest’acqua? Me la può dare? Così per una volta supererò in bravura quel cattivone di Clow!

Educatrice: sì, certo mia adorata bimbetta. Però mi devi dare qualcosa di uguale valore, cioè il libretto dei risparmi di tua madre.

Yuko, a dir la verità, è un po’ perplessa, però accetta, si fida della sua Mary Poppins.

Il risultato del compito è un vaso straripante di Vodka, senza nemmeno una zucchina piccola piccola, quindi un due in scienze.

*fine ricordi di Yuko*

 

Assodato che il morto era del tutto inutile e che il V.V. iniziava a dare in escandescenza a causa della puzza del cadavere che, tra parentesi, sentiva solo lui, visto che non era morto nemmeno da un’ora, Kokuyo si liberò del corpo gettandolo malamente in mare.

Adesso però Kurogane e Doumeki erano praticamente sicuri di conoscere il colpevole di tutte quelle morti quantomeno improbabili. Si scambiarono uno sguardo d’intesa.

-Perfetto- perse la parola Doumeki –adesso sappiamo chi è il colpevole, a questo unto è bastato fare due più due-

-GIALLO!- urlò Sakura tutta contenta, mentre diverse paia di occhi si giravano verso di lei.

-cosa?- chiese Watanuki sinceramente confuso

-due più due- esclamò la ragazza come se fosse la cosa più naturale al mondo. Ma gli altri sembravano ancora confusi… così fu costretta a spiegarsi meglio: -due più due, c’è arrivata anche Sakura-chan! Fa il giallo!- disse con un sorriso talmente grande e convinto che nemmeno Seishiro se la sentì di contraddirla.

Semplicemente, Kurogane riprese da dove il collega aveva ripreso: -Come stavamo dicendo, sappiamo chi è la causa di tutti questi omicidi: è bastato far combaciare i pezzi. Si tratta di…-

 

 

 

 

ANGOLINO DEI DELIRI FINALI

È passata una marea di tempo, ma tra una cosa e l’altra non siamo riuscite a metterci a scrivere prima ^__^” siamo qui solo per voi a scrivere alle quattro e mezza del mattino ^^” siamo messe maaaaleeeee ç_ç

 

 Yusaki: per te sempre e solo…

 “Oooooh! Amica miaaaa quanto teeempo! Guarda, avevi ragione, con tutto il tempo che le autrici ci hanno messo ad aggiornare la bua all’occhio mi è passata del tutto ^^ però ho deciso di rimanermene un po’ in disparte per questo capitolo, sai, non si sa mai che cosa passi per la loro testa… e comunque >//////////

 

 ikarikun: si sentiva tirato in ballo, non volevamo proprio contraddirlo in un momento del genere, quindi per te…

“Sììììììì! Ucidiamole, smembriamole, facciamo provare loro quello che si divertono a fare a noi! Vendichiamoci! Devono SOFFRIRE!!!!! Guerraaaaaa!” “Sta un po’ calmo KuroSplatter, che così ti si alza la pressione, e chi lo sente poi il dottore, quello dice che la colpa è mia!” “Taci imbecille di un mago, io me ne vado in guerra con ikarikun, il dottore si attaccasse, non mi avrete mai! E poi chi lo sa quanto c vorrà prima che sarò impegnato di nuovo nel prossimo ultimo capitolo di questa pagliacciata! Tsk!!”

 

mysteryofthekey: una nuova lettrice!!! Speriamo che non ti sia stancata di aspettare il capitolo… comunque per te ecco… Yuko

“Allora, mi fa piacere una nuova lettrice, sono contenta che la storia t sia piaciuta, anche se in quest’utimo capitolo non ho proprio dato sfogo a tutta la mia immensa grandezza… che cosa ne dici degli sprazzi del mio passato?? Mi hanno dipinto come una psicotica queste due ingrate! Tsk! Ma prima o poi mi vedico, oh se mi vendico!”

 

 Tomoyo93: per Tomoyo93 abbiamo deciso di lasciare…

 “Hyuuuu ̴  in effetti è passato taaaaanto tempo…KuroSmile fa morire anche me, non a caso per altro… comunque le nostre autrici non sono proprio così normali…basti pensare che ci schiavizzano e ci tengono qui fino a quest’ora improbabile… sigh sob, sob sigh… ma dai, non esasperiamo il mio KuroMine, è lui che fa tutto da solo! Potrebbe smettere di lamentarsi e iniziare a darmi retta, e invece no, lui deve fare seempre come dice lui, insomma! Ok, devo ammettere di non sentimi logorroico come al solito, ma commento anche questo capitolo, fammi sapere che cosa ne pensi! Io sinceramente mi seno messo in disparte arisobsigh arisighsob…”

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