To Infìnìtì - Only two Frìends ♥

di KatDam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1° Capitolo ***
Capitolo 2: *** 2° Capitolo ***
Capitolo 3: *** 3° capitolo ***
Capitolo 4: *** 4° Capitolo ***
Capitolo 5: *** 5° Capitolo ***
Capitolo 6: *** 6° Capitolo ***
Capitolo 7: *** 7° Capitolo ***
Capitolo 8: *** 8° Capitolo ***
Capitolo 9: *** 9° Capitolo ***
Capitolo 10: *** 10° capitolo ***
Capitolo 11: *** 11° Capitolo ***



Capitolo 1
*** 1° Capitolo ***


                                                                                              Primo Capitolo
 
Seduta sul mio lettino, leggo e rileggo quella piccola frase che mi avevi scritto:
"
In qualunque posto sarai,
Non esisteranno confini
Solamente due amici
Più vicini
"
L'avevi scritta mentre Germano era diventato "direttore" della Pretty Land School e ci rompeva.
Tu di nascosto durante l'ora di musica avevi scritto il biglietto e passato sottoforma di una pallina.
Eh, si mi ricordo ancora tutto.
Uff come mi mancate ragazzi.
-Ei Patty come ti senti?- Mi domanda Esteban entrando.
Io poso velocemente il foglietto sotto il cuscino.
-Ehm benissimo..Quando mi faranno uscire?- Chiedo stendendomi e cercando di essere convincente.
-Lo sai che non puoi ancora, su Patty, un altro pò.- Mi dici sorridendo.
-Esteban io non resisto più sono due mesi che sto rinchiusa in questa quattro mura d'ospedale, io voglio i miei compagni,
ridere, scherzare, correre..in pratica voglio VIVERE.-

-Ti capisco..Dai..- Mi dici e mi abbracci.
Sento entrare qualcuno dalla porta. -La mia bambina fa i capricci?-
-Leandroo.-
Urlo e come sempre vieni ad abbracciarmi.
-Patty mi diceva che qui..la cucina è uno schifo, e che quindi vuole andare via.- Spiega Esteban ridendo.
-Non è verooo..però si voglio uscire!-
-Lo so lo so.-

Dopo aver chiacchierato un pò vanno via e come al solito mi ritrovo in stanza da sola.
Dopo due mesi che sto qui dentro sa quante cose saranno cambiate e quante cose mi aspetteranno.
Accendo l'i-pod, ormai riproduce solo "Tra le cose che vivi" della Pausini, e sorridendo mi addormento.


-Patty..ei Patty svegliati.-
Sento una voce che mi chiama.
-No, mamma più tardi.- Sussurro ancora addormentata.
-Mamma? E da quando sarei diventato femmina?.-
-Brunooo. Chebbello finalmente.-
Urlo felice ma mi metti subito una mano davanti alla bocca.
In tutto questo periodo Bruno mi viene a trovare continuamente, di notte ed entrando dalla finestra però.
-Ma possibile che urli ogni volta? Dopo due mesi dovresti sapere che se ci scoprono mi cacciano no?- Mi riprendi ridendo.
Lo abbraccio forte. -Lo so, ma che ci posso fare se sono contenta?-
-Lo sono anch'io, allora, ti hanno detto quando puoi uscire?-

Abbasso lo sguardo e mi intristisco. -Purtroppo no.-
-Eddai, quanto saranno uno, due giorni?-
-Non lo so anche un mese forse.-

Ti siedi accanto a me e metti il braccio attorno alle mie spalle.
-Uno, due giorni un mese, sue mesi..io verrò comunque..qundi lo supereremo insieme.- Dici sorridendomi.
Appoggio la testa al suo petto. -Grazie.- Sussurro.
E come ogni sera inizia a raccontarmi la sua giornata a scuola, così per farmi sentire parte di essa.
-Allora vuoi sapere le novità di oggi?- Mi domandi.
-Certo.-
-Germano ha dato i numeri quando a scoperto che Emilia ha baciato Barcaroli. Antonella cerca ancora modi per conquistarmi..poi..mmm..-
-La stai facendo diventare pazza.-
Dico sorridendo.
-Lo so e d'altronde lo merita.-
Tra una chiacchiera e l'altra mi addormento.




Spazio Autore:
La FF è dedicata alla coppia Bruno&Patty, tutto è partito da una sera mentre ascoltavo la canzone della Pausini..bhè per adesso è tutto, se avete consigli o altro dite tranquillamente. Spero vi piaccia. Smack

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Capitolo 2
*** 2° Capitolo ***


                                                                2° Capitolo
Leandro


-Carmen devo parlarti.-
Dico abbassando lo sguardo.
Ti avicini a me con le lacrime agli occhi. Hai già capito.
Mi si spezza il cuore a dirti questo.
-Si, dimmi Leandro.- Dici.
Non sembri più la vecchia Carmen.
Non ti aggiti, non uri non fai scenate.
Adesso sei qui in silenzio cercando di sorridere.
-La malattia non retrocede, e noi non possiamo fare più nulla.- Dico con voce tremate e tu ti butti abbracciandomi e paingendo.
-P-ro-p-rio nu-ll-a?-
-No, mi spiace..-

Ti rialzi e asciugi le lacrime.
-Quanto ha?-
-Più o meno un mese..-
E così ci abbracciamo e lasciamo andare via tutto il dolore.
La mia piccola Patty.

________________________________________________

Patty

Ed eccomi qui davanti la scuola.
La mia scuola.
Mi guardo attorno e non vedo nessuno.Strano.
Entro in sala musical.
"BENTORNATA PATTY" un enorme cartellone attira il mio sguardo.
-Sorpresaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.- Urlano tutti uscendo da i posti iù impensabili.
-Ommiooddiooooo, Grazieeee.-
Le popolari corrono da me e mi saltano addosso.
Poi il turno dei ragazzi e professori ,infine, le divine.
-Allora popolare sei ancora in grado di sfidare una divina?- Mi chiede sorridendo Antonella.
-Ovvio, darling.- Rispondo imitandola facendo scoppiare a ridere tutti.
-Andiamo su, prime le divine con Quiero,Quiero.- Decide il Prof.Barcaroli.
Le divine salgone e ballano al meglio.
Ma per la prima volta vedo Anto e le altre sorridere felici, e ballare per divertirsi invece di pensare solo a fare bella figura.
-Bravissime, adesso le popolari. Cosa volete ballare?.- Mi chiede.
-Possiamo provar..- Cerco da dire ma una voce sovrasta la mia.
-Che ne dite di ballare insieme? Popolari e divine?- Propone Antonella.
-Siii.- Rispondo io.
Saliamo veloci sul palco, mentre Jose mi fa una faccia brutta, a lei proprio non vanno giù le divine.
-Allora ballerete "Amigos del corazon" Patty e Matias e Anto e Bruno fate le coppie avanti.-
Sorrido e guardo Bruno.
Mi fa un sorriso debole, ha gli occhi lucidi. Ma che hanno oggi tutti?
Inizia la musica e cominciamo a ballare.
-Cosa c'è che non va?- Gli chiedo allo scambio di coppia.
-Nulla tutto alla perfezione.- Mi rispondi sorridendo il più possibile
Per una volta ti voglio credere.
-Stasera alle otto sotto casa.- Mi dici prima di tornare a ballare con Anto.
La giornata finisce tra chicchiere, giochi, sfide e tante tante risate.
Che bello essere di nuovo qui..che bello poter ricominciare a vivere.








Spazio Autrice:
 X Rein94: Grazie di aver aggiunto questa storia a quelle seguite *-* Sono davvero felice che leggi anche questa ^^
Ovviamente io adoro Patty e Bruno come coppia <3
Comunque come dicevi sono stata poco chiara per due motivi, uno perchè essendo "grave" Patty non può ricevere visite da nessuno che non sia un genitore e due perchè come vedrai Bruno si troverà in una situazione difficile, in poche parole nessuno doveva venire a sapere dei loro incontri. xD
Però le tue ipotesi mi sono piciute, forse seguirle avrebbe portato un nuovo sconvolgimento della storia xD
X Sabry99: Mi fa picere che ti piaccia Grazie **

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Capitolo 3
*** 3° capitolo ***


                                                              3° Capitolo
 
Patty                                                       


Guardo l'orologio otto meno cinque. Uff ancora cinque minuti.
Fremo come una bimba di due anni che aspetta la "bella cosa" ma sono davvero felice di quest'uscita.
Mi siedo sulla panchina.
-Buonaseraa.- Mi saluta una voce mettendomi le mani sugli occhi. -Chi sono?- Domanda.
So benissimo che è Bruno, riconoscerei la sua voce tra mille.
-Mmmm...se non mi sbaglio il mio migliore amico che mi ha chiesto di essere pronta per le otto e che ha fatto tardi.- Rispondo ridendo.
Sento la tua risata, toglie le mani e mi dai un bacio sulla guancia.
-Si, proprio io.- Dici prendendomi la mano. -Seguimi, e soprattutto non chiedere niente!- Continui.
Camminiamo per quasi un'ora passando per il parco, non so perchè ma camminare è diventato difficile.
Mi fermo un secondo per respirare.
-Patty? Tutto bene?-
Chiedi molto allarmato, forse troppo, perchè?
-Si, solo un pò stanca.-
Mi prendi in braccio e continui a camminare. -Non obbiettare.- Mi zittisci.
Non so per quale motivo ma Bruno mi fa effetto "calmante".
-Siamo arrivati..- Dici lasciandomi scendere a terra.
Mi guardo intorno c'è un grande spazio verde e tutt'intorno alberi che formano una specie di cerchio.
Il cielo ormai è diventato azzurro scuro e la luna fa capolino da dietro a una piccola nuvola.
Vicino ad un albero vedo uno stereo.
-E' tutto stupendo.- Dico emozionata.
-Questo sarà il nostro posto segreto, il nostro nascondiglio. Premi play.-
Mi alzo, accendo lo stereo e mi siedo appoggiata all'albero.
Ti metti al centro del "palco" e inizi a cantare.
______________________________________________________________

Bruno

Le prime note risuonano tra gli alberi mentre la luce della luna ti illumina il viso ormai magro, troppo magro.
-Questa è per noi.-

Quando l'amicizia
Ti attraversa il cuore,
Lascia un'emozione,
che non se ne va.


Si, la nostra amicizia ha attraversato i nostri cuori.
Le emozioni che abbiamo provato insieme ,Patty, non se ne andranno mai..

Non so dirti come,
Ma succede solo
Quando due persone
Fanno insieme un volo.
Che ci porta in alto,
Oltre l'altra gente,
Come fare un salto
Nell'immensità
E non c'è distanza, non c'è mai
Non ce n'è abbastanza, se
Se tu sei già dentro di me,
Per sempre

Succede solo quando due persone fanno insieme un volo, e noi stiamo ancora volando.
Nell'immensità nel nostro bene.
Non c'è distanza, anche se qualcosa ti sta portando via da me, via da noi..
Nessuno può fermala, ma io ti farò vivere un sogno.
Patty questo sarà la mia promessa: Farti vivere un sogno.

In qualunque posto sarai,
In qualunque posto sarò,
Tra le cose che vivi
Io per sempre vivrò.
In qualunque posto sarai,
Ci ritroveremo vicino,
Stretti l'uno nell'altro,
Oltre il destino

In qualunque posto sarai, anche lassù troppo lontana da me. Tu vivrai per sempre in me.
Ci ritroveremo vicino nei nostri sogni.
Stretti vicino, come tutte quelle notti in ospedale.
Voglio sfidare il destino, facendoti rimanere qui.

Su qualunque strada,
In qualunque cielo,
E comunque vada
Noi non ci perderemo.
Apri le tue braccia,
Mandami un segnale,
Non aver paura, che ti troverò
Non sarai mai solo ci sarò
Continuando in volo che,
Che mi riporta dentro te
Per sempre


Anche se sarai lì mandami un segnale e io verrò da te.
Facendo quel volo che mi porta da te.
Per sempre la nostra amicizia andrà avanti.
Non aver paura ti troverò ovunque sarai.

In qualunque posto sarai,
In qualunque posto sarò,
Tra le cose che vivi
Io per sempre vivrò.
In qualunque posto sarai,
Non esisteranno confini
Solamente due amici
Più vicini


Ti rivedrò in qualunque cosa farò, penserò, canterò e ballerò..
Solamente due amici così potranno portare la loro amiciza nel cuore per sempre.

Credi in me,
Non avere dubbi mai,
Tutte le cose che vivi
Se sono vere come noi,
Lo so, tu lo sai
Che non finiranno mai

In qualunque posto sarai,
In qualunque posto sarò,
Tra le cose che vivi
Io per sempre vivrò.


Credi in me, fidati e ti farò vivere una favola.
Il nostro bene non finirà mai.

In qualunque posto sarai,
In qualunque posto sarò,
Se mi cerchi nel cuore,
Nel tuo cuore vivrò
In qualunque posto sarai,
Ci ritroveremo vicino,
Stretti l'uno nell'altro,
Oltre il destino!

In qualunque posto sarai,
In qualunque posto sarò,
Tra le cose che vivi
Io per sempre vivrò.



Tu per sempre vivrai in me. Dentro il mio cuore.
Dovunque sarai io sarò con te.
Ma uno scherzo del fato ha deciso di portarti via da me.
SOLO DUE AMiCI COSì SFIDANO IL DESTINO PER PORTARE LA LORO AMICIZIA OLTRE L'INFINITO.

Attorno a noi tutti è sparito ci siamo io e te.
Ti vedo correre da me, piangendo.
Hai capito tutto. Carmen mi aveva chiesto di dirtelo nel modo più dolce possibile.
E io ci ho provato.
Mi abbracci forte.
Insieme cadiamo a terra.
-Sto per andare via, vero?- Mi domandi stringendoti ancora più a me.
-Ma non andrai mai via da me.- Ti dico mettendomi quasi a scudo su di te.
-Quando succederà voglio essere qui.-
-Qui?.-
-Si, in questo posto e se è possibile tra le tue baccia.-
-Certo.-
Sussurro.
E così rimaniamo per ore.





Spazio Autrice:
X Sabry99: Grazie per i complimenti, eh bhè se hanno sbagliato o no lo saprai più avanti xD
X Rein94: Mmmm..allora dovrai aspettare ancora un bel pò xD Vediamo le tue domande...mm...1) Scontato hai detto bene xD
La "2" e la "3" vanno insieme e credo che questo capitolo abbia risposto per bene xD
Povero Neurone allora xD Spero che questo capitolo ti piaccia, unbacio.

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Capitolo 4
*** 4° Capitolo ***


                                                                              4 ° Capitolo


-Dai Popolari andiamo sul palco.-
Incito le altre.
-Sisi andiamo.- Urla Jose.
Corriamo e saliamo.
-Bruno allora a dopo ok?- Lo saluto.
Da quando ho saputo che non avrrò tutta la vta davanti ho deciso di godermela al più possibile.
Le note di "A Volar" iniziano a invadera la sala.
E noi cominciamo a ballare sorridendo.
Ma dal palco vedo Antonella agitarsi contro Bruno.
-Dov'eri ieri? Dovevamo andare al cinema ricordi?- Urla furiosa.
-Si, mi dispiace Anto, ho avuto da fare.- Si giustifica lui.
-Cosa dovevi fare? Di tanto importante da non poter stare con me?.-
-Dovevo fare un cosa con Patty.-
-Patty? Con quella papera provinciale???.-
-Non chiamarla così.-

Sentendo questo scendo velocemente e vado da loro.
-Calma Antonella mi ha soloa aiutato con i compiti.- Cerco di giustificarlo.
-Tu piccola papera provianciale non ti intromettere tra me e il MIO fidanzato.- Mi urla aggressiva buttandosi in avanti.
Bruno mi si para da scudo davanti.
-Permettiti di farle qualcosa e tra noi finisce qui.- Mi difende lui.
-Bruno, no..faccio io.- Dico spostandolo.
-Ecco ci mancava soltando che la difendevi così.-
-Tontonella cosa c'è? Hai paura che una "papera provinciale" come me possa portarti via il ragazzo?-
Dico soddisfatta.
Fa come al solito quella faccia irritata, non sapendo cosa rispondermi.
-Ti avverto Bruno parlale ancora e mi perderai PER SEMPRE.-
Bruno rimane di sasso.
-Ma non capisci che lei sta per..- Prima che finisca la frase gli do una gomitata.
E con gli occhi gli faccio segno di non dire nulla di quella cosa.
-E tu papera preparati a passare la settimana peggiore della tua vita.- Mi dice poi si volta e fa per andare via, io la tiro per un braccio.
-E tu cara oca stai attenta a non perdere il trono.- Dico sorridendo e andando via dal lato opposto.
Bruno fa per seguirmi ma io gli faccio segno di andare da Anto.
Lui tituba ma poi va da lei.
Le popolari corrono da me.
-Cosa ha detto Tontonella?? Io quella prima o poi l'uccido.- Blatera Jose.
-No, Jose niente, questa è una sfida mia.-
-E di tutte le Popolari.-
Aggiungono all'unisono Sole Tamara.
Scoppiamo a ridere e ci abbracciamo.
Così ci andiamo a sedere sulle scalinate del palco per chicchierare.
-Patty..ciao..Posso parlarti?- Mi domanda una voce che conosco benissimo.
Mi volto.
-Certo, dobbiamo andare fuori?- Domando sorridendo.
-Si, preferisco così.-Mi dici avviandoti.
Ti seguo poi mi volto un secondo dietro e vedo le popolari sorridermi e fare l'occhiolino.
Che sceme..
Andiamo accanto alla fontana e io mi siedo sul bordo.
-Dimmi..-
-Ecco..Patty devo dirti una cosa..ecco tu..-
Balbetti imbarazzato.
-Io cosa??- Domando curiosa.
-Cioè..è che..bhè tu mi piaci..e anche tanto..- Dici diventando rosso.
Sorrido e sento gli occhi luccicare.
-Davvero?? E..e Antonella?-
-Non l'amo più..Ormai penso solo a te.-
Mi dici mentre ti avvicini.

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Capitolo 5
*** 5° Capitolo ***


                                                   5° Capitolo (penultimo)

Patty

Ti avvicini sempre di più e mi baci.
Piano mi stacco, è dal primo giorno che ti ho visto che aspetto questo giorno.
-Io ti ho sempre amata Patty.- Mi dici e sento il mio cuore accellerare.
-Ti ho sempre amato Matias.-
Sorridiamo e ci abbracciamo.
-Ehm scusate? Ohhh adesso capisco.- Dice sarcastica Antonella.
-Cosa vuoi adesso?- Urlo io.
Finge di ridere. -Capisco che adesso che sai che Bruno vuole me, ti metti con Matias.- Conclude.
-Cosa c'entra Bruno, Patty?- Mi chiede Matias confuso.
-C'entra che la provincialotta è innamorata di Bruno ma che lui sta con me.-
Mi alzo dal bordo.
-Ma cosa vai a dire
in giro Antonella? Oh, scusa oca..- Dico, mi volto verso Maty. - Bruno è il mio migliore amico, niente di più..-
-Allora se è così finitela di vedervi la sera. Da adesso in poi ti sarà vietato di vederlo.-
Mi dice minacciosa.
-Cosa?? Lui non lo permetterà mai.- Dico arrabiandomi.
Dall'altra parte vedo Brno uscire dalla scuola, mi guarda ma non viene.
Forse è vero, accetterà la decisone di Antonella.
Abbasso lo sguardo.
-Ok, non mi avvicinerò più..- Dico tremante.
Antonella soddisfatta fa l'occhilino a Matias e va via.
L'occhiolino??
-Scusami Matias ma perchè Antonella ti ha fatto l'occhiolino?- Domando confusa.
Sgrani gli occhi, e ti vedo sudare.
-Matias? Cosa mi nascondi?-
-No, nulla Patty. Che dici se ti accompagno a casa?-
Mi domani evitando il mio sguardo.
Anniusco a andiamo.

....

Sono due settimane che sto con Matias, uno dei miei sogni, ma il suo comportamento è strano.
Ma sono anche due settimane che io e Bruno non ci parliamo.
Oltre a mercoledì scorso che la nostra conversazione è finita dopo il "tutto bene".
Non so perchè ma mi evita.
E dicendo tutta la verità, mi manca, tanto forse troppo.
Gli scherzi tra Popolari e Divine sono ancora in corso quindi la guerra è ancora apera.
L'altro ieri toccava a noi pulire il palco e causualmente avevamo passato la cera.-
Non apposta però.
E quando nel pomeriggio le divine si sono esibite, bhè non potete immaginare il divertimento.
Non riuscivano a stare in piedi, Antonella morta di vergogna cercava di ballare, ma dopo un passo, Baam, e ricadeva.
Quando hanno scoperto che eravamo state noi, bhè si sono vendicate e noi ci siamo ritrovate i vermi negli armadietti.
-Pattyyy è arrivato Matias-
Mi alzo velocemente dal letto.
e mi guardo allo specchio e scendo giù.
-Eccomiiii.- Urlo dalle scale.
-Amore sei stupenda.- Dice Leandro.
-Grazie papà. Matias..ciao.- Dico dando un veloce bacio a papà.
-Andiamo? Comunque si.. sei bellissima.-
-Grazie, certo.-
Dico uscendo.
Andiamo a fare una passeggiata. Però per più di una mezz'ora rimaniamo in silenzio.
-MI dici che hai allora?- Chiedo decisa e mettendomi davanti a lui.
-Non ho nulla, perchè domandi sempre questo?- RIspondi aggitandoti di nuovo.
Non rispondo e ti guardo.
MI abbracci e mi baci.
Ma sento che mi stai mentendo.
Torniamo a casa dopo aver mangiato un pizza.
-Mamma vado a letto.-
-Ok amore a doamni.-

Salgo e mi guardo allo specchio.
E' il momento di cambiare e di chiedere spiegazioni a Bruno.

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Capitolo 6
*** 6° Capitolo ***


Sesto capitolo

Ho voglia di dolci.

Mi alzo e con i piedi per terra vado in cucina, apro tutti i mibili alla ricerca di qualche schifezza.
Qui niente.Niente anche qui.Niente. Ma Gonzalo che ha al posto dello stomaco, un pozzo?
Con lo stomaco bontolante e deluso ritorno in cameretta. 
Sono le tre di notte, non so come mai, ma non riesco a dormire.
Vuoi prender in giro te stesso, Bruno? Perchè Ti menti da solo?
Ebbene si, sono due settimane che faccio fatica a dormire; da quando Antonella mi ha detto cosa ha fatto Patty.
Perchè mi hai fatto questo Patty? Perchè mi hai ferito così?
La scena mi ritorna davanti agli occhi.
*Il giorno prima*
-Una lezione di stotia più noiosa è impossibile.- Commenta Alan.
-Hai proprio ragione.- Rispondo io.
-Comunque ieri sono uscito con Caterina..ah Bruno sta cadendo qualcosa dal tuo armadietto.- Mi dice, voltandomi vedo
un foglietto bianco. Lo Prendo "Per Bruno Da Patty" sorrido e leggo.
"Caro Bruno mi dispiace dirtelo così ma non so in che altro modo farlo, adesso sono tonata con Matias, quindi non ho
bisogno più della tua amicizia. Ti prego di non rivolgermi la parola, neanche per chiedermi il perchè.
Ciao, anzi, addio Patty."

Sento di botto il cuore fermarsi, lo stomaco contorcersi e la rabbia salire.
-Bruno stai male? Sei sbiancato.- Mi domanda qualcuno.
Stritolo il biglietto, sbatto la porta dell'armadietto e esco velocemente in cortile.
Mi ritrovo davanti Patty e Matias che si baciano.
Mi blocco di colpo. -FInalmente ha avuto quello che voleva.- Dice una voce dietro me.
Voltandomi vedo Antonella. -Che vuoi dire?- Domando nervoso. -Scusami ma non stavo parlando con te.- Risponde irritata.
-Eddai Antonella, cosa volevi dire con "Ha avuto quello che voleva"?- Domando fermandola per il braccio.
-Cioò che significa, che grazie a te è riuscita a far ingelosire Matias e adesso eccoli qui.- Mi dici sghignazzando.
Rimango di sasso.
...
*Fine flashback*
Un rumore proveniente dalla finestra mi riporta alla realtà. Mi alzo e apro la finestra, e per poco un sassolino
non mi prende un occhio.
-Oops..scusa.-Dice una voce dolce.
Come non riconoscerla?
La guardo e sgrano gli occhi.
Dov'è la mia vecchia Patty?
Ha i cappelli lisci legani in una coda bassa, senza occhiali e macchinetta. Indossa il pigiama con scritto "dance" quello che
le ho regalato io.
-Che ci fai qui, Patty?- Chiedo ancora sotto shock.
-Se mi fai entrare, ti spiego tutto.- Mi dici sorridendo.
Sposto le tende e entri dalla finestra in pochi secondi ti ritrovo seduta davanti a me sul mio lettino.
-Che ci fai qui?- Domando.
-Sono qui per scusarmi, mi dispiace Bruno, queste due settimane senza te sono state un inferno, mi manchi,
ho bisogno di te, del mio migliore amico. Incrociare il tuo sguardo e poi vederti evirami è stata una cosa bruttissima.- Mi dici
guardandomi negli occhi, nei quali vedo tanta speranza ma soprattutto sincerità.
Ma allora perchè hai voluto usarmi? Perchè hai perso tutto questo tempo senza me?
-Non capisco.- Dico scuotendo la testa.
-Cosa non capisci?Mi sono scusata.-
-Perchè quel biglietto allora? Le parole mi hanno ferito.- Dico mentre sgrani gli occhi.
-Biglietto? Quale biglietto? Non ti ho scritto niente.- Chiedi scioccata.
Prendo il foglietto e te lo passo. -Questo.-
Lo giri e rigiri. -Questa non è la mia scrittura, non lo scritto io Bruno.-
In meno di due secondi capisco, non era un caso che Antonella passasse di lì.
-E' stata Antonella.- Ammetto tristemente.
-Anto??-
-Si,lei mi ha detto che mi hai usato solo per riavere Matias.- Dico arrabiato.
Prendi la mia mano.
-Non ti ho mai usato, ho sempre creduto nella nostra amicizia. Io ti voglio bene e te ne ho sempre voluto, e non sai quanto mi sei mancato questa settimana.E poi ho perso due settimane della mia vita, anzi del mio ultimo mese.-
Ti abbraccio forte.
-Allora dobbiamo rimediare.- DIco ridendo.
Grooo gruuu, il mio stomaco fa un'entrata trionfale.
Ridiamo come i pazzi.
-Cominciamo da qui.- Dici cacciando dallo zaino un barattolo di nutella e due cucchiaini. -Ti conosco troppo bene.- Contini ridendo.
-Già.- Rispondo aprendo il boccaccio.
Tra Nutella, risate, canzoni ci addormentiamo abbracciati sul letto come i vecchi tempi.

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Capitolo 7
*** 7° Capitolo ***


                                                                       7° capitolo

Patty


Ancora tutta assonnata corro verso casa, nella speranza che mamma e papà non si siano accorti della mia "fuga".
Apro piano la porta, guardo nella camera le luci tutte spente. Perfetto dormono ancora.
Senza far rumore vado in camera.
Sono davvero felice di aver fatto pace con Bruno, mi era mancato davvero, davvero tanto.
Eppure c'è qualcosa che in tutta questa storia non mi convince.
Se Antonella ha scritto quel biglietto, sapeva del ritorno di Matias? Come ha fatto a far arrivare Bruno giusto al momento del bacio?
Mi siedo sul letto con le gambe incrociate per pensare.
Ma vuoto assoluto.
Piano cerco di rivivere tutti i momenti.
Mi chiama, esco con lui, si dichiara, l'arrivo di Anto, la discussione, l'occhilino, Bruno...ecco "l'occhiolino".
Sento un vuoto allo stomaco.
Matias era al corrente di tutto?
Proprio non ci voglio credere, però spiegherebbe i sui comportamenti.
Guardo l'orario, la sveglia segna le sette precise, corro in bagno a cambiarmi e ad indossare la divisa della scuola,
Esco e mi dò un'occhiata allo specchio.
Raccolgo i capelli perfettamente lisci con una molletina, non sopporto quando mi si piazzano davanti agli occhi.
Tolgo quel poco di dentifricio che è schizzato sulla guancia e scendo.
Prima di andar via lascio un bigliettino ai miei genitori dicendo che sono andata via prima per delle prove.
In meno di dieci minuti sono sotto casa Beltran.
Dlin Dlon.
Roberto, il padre di Matias e Jose, apre la porta. -Salve signor Beltran cercavo Matias.- Dico imbarazzata.
-Oh, certo Patty. Entra lo chiamo subito. Nuovo look?- Dice sorridente.
-Si.- Rispondo ricambiando il sorriso.
Chi viene preso in simpatia da Roberto deve ritenersi fortunato, è difficile essere di suo gusto. Fortunatamente sono entrata a far parte delle sue preferite.
-Patty com..Oddio che hai fatto? Se-i stupenda!- Dice Matias scendendo dalle scale.
Arrossisco di brutto. -Grazie, mi fa piac..- Rispondo lusingata ma poi ricordo il motivo per cui sono lì e ritorno seria.
-Comunque sono venuta perchè devo parlarti.-
-Ah, mica di nuovo con la storia di Bruno?- Domandi preoccupato.
-No, non proprio.-
-Allora di cosa?-
Mi siedo e accavallo le gambe all'Antonella.
-Ecco, ho scoperto una cosa molto brutta che ha fatto Antonella..- Inizio a raccontare.
-E io che c'entro con lei??- Domandi allarmato.
Ecco qua ti volevo.Ti stai dando la zappa suoi piedi, caro Matias.
Sorrido soddisfatta.
-Fammi finire, quindi dicevo che ho scoperto che Antonella ha lasciato un biglietto a Bruno, dicendo che non volevo più parlargli e che visto il tuo ritorno avevo ottenuto ciò che volevo..e guarda un pò il giorno stesso tu sei venuto a dichiararti, ne sai qualcosa?- Domando pungente.
Inizi a giocherellare nervosamente con le mani. Prendi un respiro.
-Io? No, sono venuto da te quando mi sentivo di poterti confessare il mio amore.- Dici evitando il mio sguardo.
-Quindi non sai perchè lei ti abbia fatto l'occhiolino? perchè in queste due settimane non mi hai mai detto "Ti Amo"?-
-Sai com'è Antonella cerca di conquistare tutti e quindi ci ha provato anche con me..E non ti ho detto "Ti amo" perchè lei mi aveva detto di dirlo lì.- Dici velocemente senza riflettere.
-Peccato.- Dico soddisfatta io.
-No, Patty non mi sono spiegato bene, io volevo dire che..-
Mentre cerchi una scusa mi alzo e metto un dito sulle tue labbra.
-Zitto Beltran, tu hai chiuso con me, mi hai mentito. Soprattuto mi hai ferito e per chì? Per Antonella. By caro.- Dico uscendo velocemente.
Appena uscita corro, corro veloce. Il dolore inizia a farsi sentire. In fondo amavo Matias, e lui mi ha ferita. Le lacrime escono veloci.
Mi fermo di botto.
Non posso rovinarmi la "vita" per uno che mi mente. Non posso non posso. Ma al cuor non si comanda.
Prendo un respiro. Adesso tocca solo affrontare Antonella.
______________________________________________________________________

Bruno

Arrivo a scuola e vedo Patty discutere con Antonella. Ma una di quelle discussioni molto accese.
Le starà dicendo del foglietto.
-Per ben due settimane non hai permesso a me e Bruno di vederci.- Tuona lei.
-Se volevate farlo non mi scoltavate. E poi Bruno è mio.- Risponde furiosa Anto.
Mi avvicino con un sorriso a 32 denti stampato in faccia.
-Buongiorno.- Esclamo.
Entrambe mi guardano perplesse.
-Amore mio..- Dice Antonella.
Non la guardo neanche, prendo la mano di Patty.-Andiamo?- Domando.
-Certo.-
Entriamo classe mano nella mano.
Tutti ci guardono sorpresi e qualcuno esclama "Patty e Bruno?!?!" "Loro.." .
Le popolari anche se sorprese sorridono gioiose, tranne Matias e Santiago, Le divine sghignazzano mentre Antonella ci guardo irata.
Ci sediamo tutti mentre il Prof. Barcaroli sale sul palco.
-Oggi vorrei vedere qualcuno esibirsi su musiche a caso. Chi si offre?- Domanda.
Tengo ancora stretta la mano di Patty nella mia e le alzo il braccio.
-Noiii.- Urlo e le sorrido beffardo.
Mi guarda con una faccia buffa da farmi scoppiar a ridere.
-Venite allora.-
Noi ci alziamo e andiamo.
-Quando metto Play saprete quale canzone vi è toccata.- Ci informa.
-Benissimo.- Rispondiamo all'unisono.
Sentiamo le prime note. Ma non riconosco la canzone, e dall'espressione di Patty intuisco che neanche lei la ricorda.
Inizio a muovermi a tempo e lei mi segue con un eleganza pazzesca.
Sembra quasi una di quelle fatine dei cartoni animati che svolazzano veloci ma allo stesso tempo ti incantano mentre le guardi.
Mi sorride felice. Nel suoi occhi leggo la sua speranza, speranza di vivere.
Ricambio il sorriso prima di farle fare due giri.
Nonostante il suo cambiamento estetico, che sicuramente l'ha resa molto più bella, il suo dimagrimento diventa sempre più evidente.
-Aspettate.- Dice fermandosi di botto.
Così mi riportà alla realtà.
-Cos'è successo?- Chiediamo io e il professore.
-Potrei mettere un CD che ho portato io? Ci tengo a ballare questa canzone.- Dice sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.
Impossibile resisterle.
Il professore annuisce e lei le da il CD cacciato dallo zaino.
Si avvicina a me.
-Ascoltala.-
____________________________________________________________

Patty

Senti le note e incomici a ballare e guidarmi, io ti seguo felice.
Adesso sono il che ti dedico qualcosa..

Ricordo lo sai, il tempo vissuto insieme a te
non so quanto vorrei stringerti la mano con la
forza di quel bimbo che dormendo sogna te
(sogna te) cerca te(cerca te)ti prego

Ricordo perfettamente ogni momento vissuto insieme a te. Adesso sono come quella bimba che stringe la mano al papà per sentirsi sicura.
E io solo stringendo la tua mi sento realtente così, così protetta.
Sogno, cerco te. Perchè solo tu mi fai sentire così.

ascolta il tuo cuore e non lasciarmi mai
la vita è una sfida tu questo lo sai ora ho
imparato a non piangere più la forza ke ho
dentro me l'hai data tu per questo ti giuro che rimarrai
con me, ti porterò dentro ovunque sarò a volte
vorrei tornare bambino sfiorare il tuo viso starti vicino

Ascolta il tuo cuore, esso dice di starmi vicino e non lasciami mai. Ecco è proprio ciò di cui ho bisogno.
Voglio stare stretta stretta a te. Tu mi dai la forza di andare avanti e di affrontare questa sfida più grande di me.
Quindi giurami, si Bruno, giurami che stari qui come me sempre.
Quando sentirai sfiorati il viso di notte, sarò io..

Sono grande ormai e se ho paura nel buio ti cercherò ringraziarti
dovrei forse un giorno al tuo posto mi troverò con fiducia ed orgoglio
il tuo esempio si darò ci riuscirò

Sono grande, ma quando tu non ci sei mi sento una bimba persa. Quella bimba che ha paura del buio.
Invece, con te arrivo a toccare la luna.

Sono un uomo ormai so stringere i denti guardare
in avanti da solo nascondo l'amore sento il dolore..
nascondo l'amore piango col cuore

Adesso però sono una donna, e stringo forte i denti.
Nascondo l'amore..

Finisce la musica e ci fermiamo.
Tocchiama di nuvo terra.
E io ancora confusa per l'ultima cosa che ho pensato scendo dal palco.
-Sei stata grande.- Mi dici abbracciandomi.
-Anche tu, anzi siamo stati grandi.- Dico sorridendo.
Mi dai un baci sulla guancia e torni a sederti.
E d'un tratto sento le guance calde: Sono arrosita

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Capitolo 8
*** 8° Capitolo ***


                                                                                           Ottavo Capitolo

Patty

-Patty posso?- Mi chiedi aprendo piano la porta.
-Vieni vieni.-
Giusy entra e mi viene a dare un bacio.
-Come stai?-Ti chiedo ricambiando il saluto.
-Bene...-Mi dici non convita.
Conosco bene la mia Jose e al volo capisco che c'è qualcosa che la turba. -Ei c'è qualcosa che non va?-
-No,no..Tu come ti senti Patu?-Cerchi di sviare il discorso.
-Sto bene a tu mi nascondi qualcosa.- Dico sorridendo e mettendomi davanti a lei incrociando le braccia.
-Allora me lo dici? O mi costringi a farti il solletico?- Propongo avvicinandomi.
Cammini all'indietro ridendo, e vai a scontrati con il lettino che ti fa tipo "sgambetto".
-Okok ti dico tutto.- Dici ridendo stesa sul letto.
Annuisco e sorridendo mi vengo a sedere vicino a te.
-Allora...bhè diciamo che io..ti ho noscosto una cosa, cioè più che altro ti ho mentita.- Spieghi.
Jose che mi mente? Impossibile.
La guardo turbata. -Cosa?-
Arrossisci di botto e rido capendo cosa mi vuoi dire.
-Perchè ridi?- Domandi.
-Perchè so cosa vuoi dirmi.- Dico sorridendo.
Fai una faccia buffa -Eh?!?!- Esclami.
-Sei innamorata persa, cotta bruciata di Guido.- DIco ridendo.
Rimani spiazzata. -Come lo hai capito?!?! Cioè non è vero...-
La guardo torva.
-E vabbene si, sono innamorata di Guido.-
-E lui è innamorato di te..- Dico sempre più sorridente.
Mi fulmini con lo sguardo. -Eddaii cos'ho detto di male?-
-Che ne sai..a lui piace Lucina..-
Mi avvicino e l'abbraccio. -Sciocchina quando capirai che pensa solo a te?-
-Ti prometto che gli parlerò..-
Mi alzo. -Vuoi qualcosa da bere?- Domando.
-Si un bicchiere d'acqua. Grazie.-
-Okok.- Dico scendendo in cucina.
Mentre prendo l'oranciata dal frigorifero una voce mi fa saltare.
-Ma non devi andare a studiare con Bruno?-
Mi volto di scatto e per poco non rovecio tutto a terra.
-Eh? Ei Papà..si adesso vado, però c'è Guisy di sopra.-Spiego versando la bevanda nei due bicchieri.
Do un veloce bacio a Leandro e salgo di sopra.
-Guisy senti mi dispiace ma devo andare a fare i compiti con Bruno..mi aiuteresti a vedere cosa indossare?- Le dico entrando.
-Ah, i compiti eh?-
-Si, i compiti.-
Dopo aver cercato di convincere Jose che l'incotro mio e di Bruno era dovuto solo allo studio, riesco a trovare cosa indossare.
In più le ho dovuto mentire dicendo che andavamo in bibblioteca, mentre invece, andiamo nel nostro posto segreto..
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Bruno

Mi ditendo sull'erba fresca, guardondo il cielo.
Adoro questo posto. Il nostro Posto.
Tin Tin.
"Nuovo messaggio ricevuto da Antonella."
Antonella ancora?
Premo "Leggo"
"Ei Bruno, mi dispaice per tutto quello che è successo, anche se non me ne pento.
So che tu vuoi stare con me, e anche io.
In caso sono al cinema alle 18:00.
Un bacio La Divina Antonella."
-Eccomiiii.- Alzo lo sguardo dallo schermo e la vedo correre da me.
Lascio distrattamente il cellullare a terra e vado ad abbracciarla. -Mmm..quasi in orario.-
-Ahah, A casa è arrivata Jose con un problema non poteva lasciarla lì.- Spiego.
-Certo. Sussurro all'orecchio. -Allora pronta per i compiti?-
Annuisci e ci sendiamo a terra.
-Cominciamo da storia?- Domandi.
-Mmm..in verità no, preferirei iniziare con il tema che hanno dato oggi.-
Sorridi e a cacci il foglio.
Incroci le gambe. -Allora cos'è l'AMORE per te?- Mi domandi.
Mi stendo per terra e chiudo gli occhi.
Tu ti metti accanto a me.
-L'amore, l'amore per me non è solo attrazione, o quello che ho provato per Antonella. Amore è VOLERE UN BENE INFINITO, SENZA LIMITI. Come quello che voglio a te Patty.- Spiego.
Sento le tue labbra sfiorare la mia guancia.
-Ti voglio bene anch'io Bruno.-

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Capitolo 9
*** 9° Capitolo ***


                                                                                           Nono Capitolo

Patty

-Dai vai... forza..- Urlo spingendo Giusy verso Guido.
-Nonono.- Ribatte lei frenando con i piedi.
-Vedi che ti fissa?- Le faccio notare. -Dov'è finita la nostra Giusy senza paura?- Chiediamo in coro noi popolari.
-Vabbene..ci provo.- Dice arrendendosi.
Io e le altre ci allontianiamo mentre guardiamo come lei va da Guido.
Cerchiamo di capire il labbiale.
-Patty potresti venire sul palco per favore?- Chiama il Prof. Barcaroli.
-Si, professore vengo. Ragzze dopo però mi raccontate tutto.- Dico allontanandomi.
-Certo, certo.- Rispondono distrattamente le popolari prese a fissare la scena di Romeo e Giulietta.
-Eccomi.-
-Adesso che c'entra lei?- Domanda irritata Antonella.
-Senti, Antonella mi dispiace ma io e il professore preferiamo Patty.- Spiega Emilia.
Antonella mi guarda arrabiata. -Ma se sono io che canto meglio.- Urla.
-Non abbiamo detto che non sai cantare, diciamo solo che come voce in questo caso va meglio quella di Patty.- Continua il professore.
-Ma per cosa?- Chiedo confusa.
La divina si volta verso di me giocherellando con una ciocca nervosamente. - Come non lo sai? Non fare la finta tonta..- -Antonella non parlarle così.- S'intromette Emilia.
Ma Antonella non la guarda nemmeno è troppo occupata a fulminarmi con gli occhi.
-No, Anto non lo so.-
-Il grande cantante Juanes verrà qui, per scegliere due cantanti per aprire uno spettacolo che si farà qui, ma solo una delle due avrà l'opportunità di cantare con lui.-
La guardo perplessa. -Ma noi siamo due no?-
-Non mi interessa solo far parte dello spettacolo, IO VOGLIO CANTARE CON LUI!-
-Bene canta con lui.- le rispondo.
-No, i professori hanno deciso che tu canterai quando verrà qui, quindi sceglierà te.- Mi dici sempre più vicina.
Mi sento accusata per niente. -Scusa ma fino a prova contraria in non ho chiesto niente!- Ribatto io.
Il professore si mette in mezzo.
Tenendo Antonella lontana da me.
-Ormai è deciso canterà Patty.-
-Grazie Professore.- Dico girandomi e andando via.
Le popolari corrono verso di me.
-Vieni vieni.-
Le seguo fino a fuori al giardino e ci nascondiamo dietro ad un cespuglio.
-Guarda lì.- Dice sorridente Tamy.
Guardo bene e vedo Giusy baciarsi con Guido.
Finalmente chebbello. C'è riuscita.
-Andiamo via di qui, prima che torni e ci veda qui.- Dice Sol.
Noi annuiamo e andiamo verso gli armadietti.
Neanche un paio di minuti dopo vediamo Jose venire da noi, ma più che correre saltella.
-Ci siamo messi insiemeeeee.- Urli abbracciandoci.
-Finalmenteeee.- Urliamo all'unisono noi.
Ci sediamo tutte e inizia a raccontarci tutto.
Mi guardo attorno e non trovo lo zaino.
Oddio dov'è?
Mi alzo veloce.
-Aspettate torno subito.- Dico camminado all'indietro.
Bamm.
Casco adosso qualcuno. Mi giro.
No, cacchio proprio lei no.
-Scusami non l'ho fatto a posta.- Dico davvero dispiaciuta.
-Tu tu..io ti odio! Non ti basta esserti presa Bruno? Di aver preso la MIA canzone. Adesso mi fai pure gli sgambetti.- Urla davvero davvero furiosa.
Sincermante inizio a sentire paura.
-Scusa Anto scusa.-
-No, basta Ti odio Ti odio.-
E ti ritrovo addosso a me che tiri i capelli.
Cerco in tutti i modi di divincolarmi. Ma inizi a strattonarmi, darmi pugni.
Inizialmente rispondo facendo adare lei sotto.
_________________________________________________

Bruno

-Oddio si stanno picchiando.- Dice Alan indicando con la mano due ragazze che si prendono a botte.
- E chi sarà la nuova vittima di Antonella?- Domanda sarcastico Gonzalo.
Corriamo verso di loro.
-Antooo.- Pattyyy- Urlano i ragazzi.
Patty?? Patty?
Cerco di dividerle ma sono quasi più forti di me.
Mi aiutano anche Fabio, il prof. Barcaroli e Gonzalo.
Vedo finalmente Gon alzare Antonella da Patty noto che lei non si muove più.
La prendo tra le braccia e sento il cuore e lo stomaco stringersi.
-Pattyyy Pattyy no ti prego.- Urlo scotendola e Piangendo.
La tengo stretta a me mentre sento il suono dell'ambulaza.
Arrivano alcuni infermieri che mi buttano per l'aria cercano di rianimarla.
-Tranquillo si riprenderà.- Mi dice qualcuno.
Ma sento il mi cuore spezzarsi.
Patty, amica mia, non mi lasciare..
-Veloce chi sale con lei in ambulanza?- Chiede un paramedico.
Carmen sale ma la vedo riscendere veloce e avvicinarsi a me.
-Vai tu.- Dice tra le lacrime.
-Perchè? Chiedo salendo.
-Ha detto il tuo nome.- Dice mentre le porte si chiudono.
Prendo la sua mano e la stringo forte nella mia.

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Capitolo 10
*** 10° capitolo ***


                                                                                       10 Capitolo

Patty


Bip...Bip...Bip...Bip...Bip...Bip...Bip
Sento qualcuno che mi parla.
-Sono qui con te non vado da nessuna parte, ma tu non mi lasciare.-
Ma faccio fatica ad aprire gli occhi, sono troppo pesanti.
-Ti voglio bene.-
Riuscirei a riconoscere la sua voce tra mille.
Quella voce che mi fa calmare che mi protegge.
Sono qui, ti sento ti voglio bene anch'io..vorrei urlare, ma la voce non esce.
Bip..Bip..Bip..Bip..Bip
Piano apro gli occhi.
-Pattyy finalmenteee!- Dice abbracciandomi.
La mia vista si schiarisce e riesco a vedere che oltre Bruno nella camera c'è anche mamma e papà.
-Dove sono?- Chiedo
-Sei in ospedale Amore.- Risponde Leandro che si avvicina.
-Piccola mia come ti senti?- Chiede mamma baciandomi.
-Stanca tanto stanca.-
Parliamo un pò poi mamma e papà vanno via.
-Ho avuto troppo paura di perderti.- Mi dici ancora tremante.
-Non me ne andava senza salutarti.- Rispondo scherzando.
Anche io ho avuto paura tanta paura.
-Possibile che ti lascio solo per un secondo e ti trovo ad azzufarti con Antonella?-
-Non volevo, ma lei si è fatta male?-
-Nono sta benissimo si sente tanto in colpa però, è qui fuori e vuole parlarti posso farla entrare?-Mi chiedi.
-Si.- Sussurro.
Ti alzi mi dai un bacio e esci.
Pochi secondi dopo.
-Posso?- Domandi aprendo piano la porta.
Annuisco e tu ti avvicini.
Noto che sei gonfia, hai le guancie bagnate e gli occhi rossi.
-Mi dispiace Patty, sono stata una stupida scusa scusa scusa..-Dici tremante.
Io ti sorrido.
-Hai temuto per me?- Chiedo.
Mi guardi perplessa rimasta spiazzata dalla mia domanda.
Forse ti aspettavi urla? No, Anto io non porto rancore.
-Si, tanta..io ti voglio bene Patty..Non voglio ti succeda nulla.-
Mi alzo un pò di più sul lettino e ti faccio segno di avvicinarti.
E tu lo fai. -Te ne voglio anch'io Anto..Scuse accettate.-
E ci abbracciamo.
Un abbraccio sincero, un abbraccio temuto, un abbraccio voluto come due sorelle che si cercano da tempo.
____________________________________________________________________________

 Bruno

-Cosa succede Leandro???- Domanda Carmen sconvolta.
-Non so più che fare!- Risponde Leandro con le mani tre i capelli.
-Ma possibile che io sono sua madre e non sono compatibile?-
-Si purtroppo, io sono di gruppo universale, tu positivo e lei RHnegativo.-
-Non ci credo.-
-Per la trasfusione ha bisgongo di sague, e se noi non possiamo darglielo dobbiamo sperare che ci arrivi da qualche ospedale.-
-Allora ti prego chiama tutti quelli che puoi.- Dice Carmen.
Leandro annuisce e va verso l'ambulatorio.
Cammino veloce verso di lui e lo fermo per un braccio.
-Leandro.-
-Cosa c'è Bruno? Devo fare presto.- Mi risponde tristemente.
Prendo un respiro.
-Fammi le analisi!- Dico.
Sgrani gli occhi. - Potrsti essere RHnegativo?-
Annuisco.
-Ma rimani sempre un minorenne, ci vuole l'autorizzazione.-
Sento la rabbia salire. -Leandro a me non frega di queste cose, fammi le analisi e vedi se sono compatibile. Patty ha bisogno di me.- Tuono.
Annuisci e mi porti con te.



Per Rein94: Antonella è Antonella ma qui ci mette in gioco xD Volevi sapere??? Allora eccotiiii quiiii ** UN baciooo.
Per TokiDoki: Eccooo XD Non è morta nono xD Sono felice che ti piaccia **
Un bacio Melì

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Capitolo 11
*** 11° Capitolo ***


                                                                    11 Capitolo
Patty

Arriva una infermiera con una sedia a rotelle.
-Patricia Castro?-
-Si, sono io.-
-Ti vengo a prendere tra dieci minuti, il tempo che ti cambi e andiamo a fare le analisi.-
-Va bene.- Dico scendendo dal lettino.
Apro la valigia cercando un pigiama pulito, dopo aver scavato intravedo due brillantini lilla.
Ecco il pigiama che mi ha regalato Bruno.
Vado in bagno e mi cambio.
Quanto esco trovo già l'infermiera ad aspettarmi.
-Non posso camminare?- Chiedo.
Ma dal suo sguardo intuisco di no.
E zitta mi siedo.
-Che analisi devo fare?- Chiedo per far passare la tensione.
-Una trsfusione.- Taglia corto lei.
Capisco che è una persona di poche parole così evito di fare ulteriori domande.
E guardo tutto il percorso che facciamo.
Più guardo i corridoi e le camere dell'ospedale e più sono convita di non voler morire qui.
-Patty sei arrivata.-
-Papà ciao..ma sarai tu a donarmi il sangue?- Domando.
-No, amore mio.-
-La mamma?-
-Neanche..- E apri la porta della sala in cui devo entrare.
Vedo due lettini e su uno è seduto Bruno che giocherella con le dita.
-Che ci fai qui?- Domando.
Scendi dal lettino e ti avvicinai sorridente.
-Sarò io il tuo donatore. Sono l'unico ad essere compatibile.-
Sorrido. - Ah bene.- Dico.
Ci stendiamo ognuno sul proprio lettino, ma chiediamo gentilmente di avvicinarli un pò.
Dopo aver messo tubi, tubetti aghi e bustine inizia la trasfusione.
-Adesso sarai parte di me completamente.- Dico sorridendo.
-Eh già, anche il sangue ti devo dare, ma guarda un pò.- Dici facendo l'antipatico.
-Grazie.- Sussurro.
-E di che? Per te darei la vita.- Mi imbarazzo sapendo che è lo stesso vale per me.
Cala il silenzio.
Ma mi viene un'idea.
-Ti va di cantare qualcosa per far passare il tempo?-
-Certo!- Accetti tu.
-viva la pappa pappa col po po po po po po po mo do ro- Inizio a canticchiare.
-viva la pappa pappa che un ca po po po po po po la vo ro- Mi segui alla grande.
Anche l'infermiera che sta con noi canta, e a vederla sembra che le piaccia anche parecchio la Pappa col pomodoro.
Scoppiamo a ridere tutte e due.
Dopo quasi due ore rinchiusi lì dentro ci lasciano andare. Bruno corre a fare le prove e io ritorno in camera.
-Patty puoi uscire.- Dice Mamma.
-Di già?- Chiedo incredula io.
Non risponde e capisco che è inutile tenermi qui se poi devo andarmene tra una settimana.
Sfodero un sorriso. -Ok meglio così.-
-Ei già esci?- Vedo entrare Anto.
-Sisi.-
-Ciao Carmen.-
-Ciao Antonella.-
-Che dici Patty ti va di venire a fare shopping con me? Dopodomani c'è lo spettacolo e il giorno dopo il falò sulla spiaggia.- Spiega.
-Si, si..ma quale spiaggia?- Domando curiosa.
-Quella di Pinamar.-
-Ah benissimo. Mamma posso vero?-
Camern annuisce e io vado verso Anto.
Usciamo dall'ospedale a braccetto, come due vecchie amiche.
E prendiamo l'autobus che ci porta al centro commerciale.
Quando arriviamo Anto mi trascina in un negozio di abiti.
-Allora provi questo, ma si perchè no anche questo, poi questo e anche questo.- Dice passandomi un pila di vestiti.
-E tu?- Domando cercando di intravederla.
-Aspetto qui scegliamo il tuo e poi il mio.- Dici sedendoti su uno sgabello.
Esco con il primo abito. -Nahhh.- commenta Anto.
Il secondo abito. -Oddio orribile.- Dice ridendo.
Al ventesiomo abito, un semplice vestitino , azzurro, che si lega attorno al collo e Anto, finalmente, dice che è perfetto.
Così iniziamo a sbirciare per trovare l'abito divino per lei.
-Nessuno di questi mi colpisce, nessuno mi può rendere divina.- Dice sconfortata.
Sorrido. -Anto ma sei divina sempre, l'abito non c'entra.-
-Facciamo così prendiamo un gelato e continuiamo a girare per il centrocommerciale, ti va?-
-Certo..- Rispondo prendendola per mano e andiamo.
Mi tira di botto. -Quello si che è D I V I N O.- Urla.
Mi volto e vedo su un manichino un vestitino nero senza spalline e con un nastro che finisce in fiocco sotto al seno.
-E' perfetto.- Esclamo.
_______________________________________________________

Bruno

Mi guardo in giro ci siamo tutti, mancano solo Patty ed Antonella.
-Dov'è Patty?- Mi domanda Emilia.
-Sto provando a chiamarla ma nulla, non risponde.- La avverto dispiaciuto.
-Emilia, Juanes è arrivato..Patty?- Chiede il professore.
Emilia gli fa cenno che non c'è.
-Ragazzi su tutti a sedere..-
Andiamo a sederci mentre la preside Ines sale sul palco.
-Buonasera ragazzi e ragazze..Oggi abbiamo un'importantissimo ospite qui con noi..sapete tutti chi è..ecco a voi Juanes.-
Il cantate sale sul palco e non applaudiamo.
-Grazie..Allora la preside mi ha già presentato quindi vi dico solo che sono venuto a cercare due cantanti per il mio spettacolo, ma purtroppo solo una potrà duettare con me.- Spiega Juanes.
Da dietro si sente la porta aprirsi e mi volto, vedo le due "amiche" sgattaiolare verso le sedie libere.
E mi viene da ridere.
Torno a guardare il palco, e vedo tranquillizzarsi anche i professori.
-Bene, grazie della sua presenza..se si accomoda le facciamo sentire due delle nostre migliori alunne.- Spiega il prof. Barcaroli che fa segno ad Anto di avvicinarsi.
Anto sorpresa va da loro. -Ma non doveva cantare solo Patty?- Domanda perplessa ma felice.
-Abbiamo cambiato programmma. Canti Diosa Unica Bonita ok?-
Anto annuisce e sale sul palco.
Inizia a cantare, non ho mai visto una persona più sicura di lei, tiene il palco come una professionesta.
Però così toglie possibilità a Patty..penso tristemente.
Finisce e dopo aver preso gli applausi lascia salire sul palco Patty.
Sono più nervoso io che lei..
-Che canzone canti?- Le domanda Juanes.
-Un beso para mi.- Gli risponde.
Inizia a cantare, e io incrocio le dita sperando che non le prenda il panico.
Ma a mia grande sorpresa è disinvolta, calca il palcoscenico come mai prima d'ora.
Si muove sicura, accennando anche qualche passo di danza.
Ma senza mai e dico MAI distogliere lo sguardo dal mio.
Sento il cuore battere forte, fortissimo.
Sono felice e sorrido spontaneamente.
Alla fine della giornata torniamo tutti a casa, ma con un splendida notizia:
Patty duetterà con Juanes nel suo spettacolo di domani.

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