Intanto il nostro re biondo era salito in groppo ad Henry e aveva iniziato a galoppare.
"Che diavolo ho combinato?" si chiedeva.
Aveva rovinato un occasione per stare con la sua 'principessa dagli occhi marroni'.
"Sto correndo troppo, la conosco da meno di una settimana".
All'improvviso sentì un nitrito, un lamento di un cavallo.
Si guardò intorno cercando di scorgere qualcosa o qualcuno nelle foresta.
Era difficile vedere: era così buio!
Il nitrito si faceva sempre più vicino e, finalmente, Peter trovo la fonte dei lamenti.
-Melody, che cosa è successo?-
-Maestà, siamo state attaccate!-
-Dov'è Noemi?- disse il re temendo la risposta.
-L'hanno portata via.-
-Chi? Chi è stato?- chiese Peter con voce tremante. Sia chiaro: non stava piangendo!! Nessuno aveva mai visto Peter piangere nemmeno i suoi fatelli!
-I seguaci della Strega Bianca-
-E ora che cosa facciamo?- disse dando un calcio ad un albero.
Il cavallo rimase in silenzio.
-Tu come stai?- chiese al cavallo siccome prima, egoisticamente, si era preoccupato solo della sua dama.
-Sono stata meglio-
-Ce la fai ad alzarti?-
-Si se mi date un aiuto!-
Il re e il suo cavallo aiutarono Melody ad alzarsi e finalmente si incamminarono verso Cair Paravell.
Arrivati al castello, Peter portò i cavalli alla stalla e andò verso l'orto che le sue sorelle avevano coltivato con la speranza di trovarle lì ma, aimè, non le trovò.
Lo spettacolo che gli si presentò davanti era un segno d'amore.
Angela e Caspian si stavano baciando.
Voi lo sapevate già, ma immaginate la faccia di Peter che ne era all'oscuro e che per tentare di baciare la sua dama l'aveva persa.
Non voleva farsi vedere per non rovinare quel momento ma purtroppo agli occhi di Caspian non sfugge niente così subito lasciò Angela e fece una semplice domanda a Peter.
Potrei dire che era una semplice domanda gentile, fine, calma insomma degna di una re: ma così direi una bugia.
Le esatte parole che usò Caspian furono queste:
-Che CAVOLO ci fai qui Peter?!?!?!?-
Inutile dire che Angela, come capitava spesso in quei giorni, diventò tutta rossa.
-Dov'è Noemi?- chiese subito la ragazza non vedendo la sua migliore amica.
Se fossero state nel loro mondo non si sarebbe preoccupata tanto ma a Narnia non doveva mai dare nulla per scontato.
Vedendo che il ragazzo biondo non rispondeva, Angela ripeté la domanda più forte e con più decisione.
Peter abbassò la testa e continuò a tacere.
Se al posto di Angela ci fosse stata Noemi di certo avrebbe minacciato Peter di dargli un pugno se non parlava ( ma solo per spaventarlo: non si sarebbe mai permessa), ma, dato che Angela era la parte logica delle due, si limitò a rifare la domanda ma questa volta urlando.
-DOV'E' NOEMI?-
-Non lo so, Melody mi ha detto che sono state attaccate ed hanno portato via Noemi.-
-Perchè l'hai lasciata sola?-
-Perchè...ecco...perchèhotentatodibaciarlaeleièscappata.- disse Peter dicendo a bassissima voce le ultime parole.
-Che cosa?- disse in coro Angela e Caspian.
-Hotentatodibaciarlamaleièscappata.- disse Peter alla stessa maniera.
-Che?-
-HO TENTATO DI BACIARLA MA LEI E' SCAPPATA!!!- urlò Peter stanco di non essere capito.
-E dov'è andata?- chiese Angela tentando di trattenere le lacrime.
-E' andata nel bosco che porta sulla cima della collina. Credo volesse ritornare qui ma hanno incontrato i seguaci della Strega Bianca.-
-Peter dobbiamo fare qualcosa! E' tutta colpa mia!- disse Angela piangendo.
-No, non è colpa tua!- disse Caspian abbracciandola ma lei si ritrasse.
-Si, io le avevo detto che se tu tentavi di baciarla lei doveva impedirtelo ma non pensavo che lo facesse veramente.-
-No Angela, non è colpa tua- disse Peter- E' colpa mia, non dovevo affrettare i tempi.-
-Ora basta.- disse Caspian- E' inutile piangere sul latte versato, dobbiamo pensare a come salvare Noemi.-
-Prepariamo subito le truppe, per 'sta notte saremo al Castello Azzurro- disse Peter andandosene ma fu subito stoppato da Caspian.
-No Peter, in questo modo verremo battuti. Dobbiamo organizzare bene una tattica di attacco questa notte e domani mattina partiremo. E' molto meglio non farci scoprire dalla Strega Bianca perchè potremo dare il via alla Terza Guerra Narniana ed è sempre meglio evitare di combattere-
Così dicendo non pensate che Caspian avesse paura di combattere: lui non aveva per niente paura di combattere ma pensava che evitarlo era molto meglio.
-Hai ragione, meglio riunire tutti e organizzare un piano.-
-Io vengo con voi! E qualcuno mi deve insegnare ad usare un'arma.-disse Angela.
-No, tu non vieni. E' troppo pericoloso!- disse Caspian.
-Ma è la mia migliore amica in pericolo, e come se mia sorella fosse in pericolo!-
-Se verresti con noi non faresti che peggiorare le cose: oltre a Noemi anche tu saresti in pericolo e questo non lo posso permettere.-
Dopo una lunga discussione Caspian vinse e Angela gli assicurò che sarebbe rimasta a Cair Paravell con Lucy.
La mattina dopo tutti furono informati dell'accaduto e un gruppo delle truppe narniane era in partenza per il Castello Azzurro.
In testa c'erano Peter, sul suo cavallo bianco (Henry), Caspian , sul suo cavallo nero (Destriero), Edmund, sul suo cavallo marrone (Shasta) e Susan sul suo cavallo beige (Cielo).
Però nessuno sapeva che oltre a loro c'era un'altra persona, una persona che non poteva stare con le mani in mano quando una delle persone a lei più careera in pericolo. Angela, di nascosto, stava seguendo le truppe che andavano verso la tana del nemico.
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Intanto Noemi incominciò ad aprire gli occhi.
Tutto quello che vide era il colore blu.
Pensava che dopo essersi persa tante volte negli occhi di Peter ora fosse impazzita e vedesse solo quel blu ma si accorse che non era coome il blu degli occhi di Peter, quel blu che ora vedeva era freddo come il ghiaccio.
Sentendosi la schiena fredda capì una cosa: quello non sembrava ghiaccio, quello era ghiaccio.
Cercò di mettersi a sedere lentamente ma la testa le faceva male e anche molto.
Molto, ma molto, lentamente riucì a mettersi a sedere e solo allora capì di stare in prigione.
A giudicare dal freddo che sentiva e dall'edificio fatto interamente di ghiaccio, Noemi ipotizzò di trovarsi nelle segrete del castello della Strega Bianca.
Si guardò intorno e vide che tutto era di ghiaccio.
"E' tutto di ghiaccio: il soffitto, il pavimento, le pareti, le sbarre, le port.... un momento! Se le sbarre sono di ghiaccio si dovrebbero spaccare!" pensò Noemi colma di felicità.
Ma purtroppo la sua felicità finì presto perchè le sbarre erano troppo dure.
Notò che a terra c'era un vassoio con un pezzo di pane ed un bicchiere con dell'acqua.
Subito si buttò sul cibo ma rimase delusa: il pane era ammuffito, quindi immangiabile, e l'acqua era ghiacciata.
Rimase molte ore ad aspettare e non poteva neanche sapere se era giorno o notte siccome non c'era una finestra.
All'improvviso sentì il rumore di passi: probabilmente qualcuno stava andando a controllare le condizioni della prigioniera.
Si alzò in piedi e si allontanò il più possibile dalle sbarre.
Quando vide il ragazzo che gli si presentò davanti rimase senza parole: riusciva solo a balbettare.
-Pa...Pa...Pa...-
-Noemi, stai bene? disse Pasquale.
-Che diavolo ci fai qui?!?!?- disse Noemi ignorando la domanda dell'amico.
-E' scortese rispondere ad una domanda con un'altra domanda.-
-Lo so, scusa. Dunque, tranne per il fatto che sono stata rapita, stordita, imprigionata, che sto morendo di fame, sto morendo di sete, che non so quando mi verranno a salvare e non so se mi trovo: sto una meraviglia! Ora rispondi alla mia domanda: che diavolo ci fai qui?-
-Sempre molto fine!- disse Paky, o meglio Colin, ridendo.
-Non sono in vena di scherzare, rispondimi!-
-Ok, da ora dovrai trattarmi con rispetto perchè hai davanti a te il principe di Narnia!- disse Paky gonfiandosi il petto.
Noemi rimase zitta per poi urlare un sonore: Eh??
-Che c'è?- disse il "principe" confuso.
-Tu non sei il principi di Narnia: esistono solo cinque Re-
-Io sono fliglio dell'unica regina di NArnia!-
-Escludendo il fatto che nè Susan e nè Lucy sono ancora mamme, di chi sei figlio?-
-Della Strega Bianca-
A Noemi si ghiacciò il sangue nelle vene. Aveva dinnanzi a sè il figlio di una delle più grandi minacce che incombeva su Narnia.
-Tu sei...suo figlio?-
-Si!- E ne sono fiero.-
-Ne sei fiero? Come fai ad essere fiero di essere figlio di un' assassina!- disse Noemi poggiando la testa tra due sbarre.
-Come ti permetti?-
-Paky, la Strega Bianca è stata la causa delle Prima Guerra Narniana!-
-Casomai la causa sono stati quegl'idioti figli d'Adamo e quelle stupide figlie di Eva!-
-Non insultare Peter, Susan, Edmund e Lucy!-
-Tu li conosci?- disse meravigliato.
-Si, loro sono i veri Re e le vere Regine di Narnia. E anche Caspian lo è!-
-Menti!-
-Non sto mentendo, ti dico la verità! la Strega Bianca è malvagia e ti sta prendendo in giro!-
-BASTA!- disse una voce delicata ma decisa.
Un'altra donna con lunghi capelli, pelle chiarissima e occhi blu come il ghiaccio di cui era composto il castello.-Ora ho sentito abbastanza!-
-Madre, mi dispiace per lo spettacolo pietoso a cui avete assistito.- disse Colin.
-Non ti preoccupare, non è colpa tua! E' colpa di questa lurida figlia di Eva!-
-Modera i termini brutta strega!-
Jedis guardò Noemi con disprezzo.
-Fa sempre così?- chiese rivolta a Colin.
-Si, è molto impulsiva.-
-Bene, allora so come trattarti.-disse prima di dare un ceffo in faccia a Noemi. Un ceffo talmente forte da farle uscire un rivolo di sangue dalla bocca.
E che ti sia da lezione. La prossima volta non mi limiterò ad uno schiaffo!- disse prima di andarsene seguita da suo figlio.
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Le truppe si trovavano fuori al palazzo.
Una parte rimaneva fuori e sarebbe entrata solo al suono del corno di Susan, che avrebbe suonato solo in caso di emergenza, mentre una parte sarebbe entrata.
Caspian, Peter, Susan ed Edmund entrarono insieme a Rois il fauno, Sisley e Seen i centauri, Ripicì il topo e altri centauri e fauni di cui non ricordo il nome.
Molto furtivamente riuscirono ad entrare nel castello.
Esso sembrava disabitato ma sapevano che non era così.
All'improvviso sentirono il rumore di uno starnuto provenire da dietro di loro e subito tutti si voltarono trovandosi davanti un'Angela molto imbarazzata e impaurita.
-Ehm..ciaao!- disse Angela arrossendo.
-Angela, che ci fai qui?- chiese Caspian.
-Non posso lasciare Noemi da sola-
-Esci subito da qui e torna al castello!-
-Non se ne parla!-
-Ti prego, potresti farti molto male!-
-Non mi succederà nulla!
-Vattene via!-
Ma ormai era troppo tardi, secondo il piano organizzato, i ragazzi dovevano subito andare nelle segrete e salvare Noemi ma Angela gli fece perdere tempo.
-Scappa!- disse Caspian.
-Troppo tardi!- disse una voce femminile che non era nè quella di Angela e nè quella di Susan.
Tutti si girarono verso la fonte di questa voce e si trovarono di fronte la Strega Bianca in tutta la sua bellezza.
-Peter, Edmund, Susan! Siete stati gentili a passare!- disse con una finta voce materna.
Loro sapevano che era il suo modo per ingannarli.
La sua voce falsamente materna e felice di vederli che ti illude di poterti fidare di lei.
-Dov'é Noemi?- chiese Peter.
-Noemi?- disse la strega facendo la finta-tonta.
-Non fingere di non sapere!-
-Madre, loro sono quegli sciocchi figli d'Adamo?-
-Si, Colin!-
-Pasquale?- chiese Angela scioccata.
-Angela, anche tu qui?- chiese Paky con voce fredda. Forse dovrei dire Colin perchè quello non era più Pasquale.
-Che ci fai qui?-
-Sono il figlio della Regina di Narnia: l'UNICA regina di Narnia.-
-Lei non è la regina di Narnia! Loro sono i re di Narnia!- disse indicando Susan, Caspian, Peter ed Edmund.
-Se è così...ATTACCATE!!- disse la Strega Bianca.
All'improvviso minotauri, nani d altri narniani attaccarono i nostri "eroi".
La regina Susan suonò il corno e, come prestabilito, le truppe fuori fecero il loro ingresso.
Mentre combattevano Caspian urlò a Peter di andare nelle segrete per salvare Noemi.
Peter ubbidì e, dando un colpo di spada ogni tanto, riusci ad arrivare alle segrete tutt'intero.
Appena entrò, Noemi si alzò subito e iniziò a dire mille scuse.
-Peter mi dispiace, sono stata una stupida, non sono stata nemmeno capace di difendermi da sola...-
-Basta! Calmati ora!- disse Peter prendendole il volto con le mani.
La ragazza si zittì subito.
Quanto era brutto averla così vicino ma essere separati da delle sbarre.
-Dove sono le chiavi?- chiese Peter.
-Io non lo so, prova all'ingresso.-
Il re fece così e ritornò con in mano un mazzo di chiavi.
C'erano almeno cinquanta chiavi e Peter ne provò un ventina prima di trovare quella giusta.
Appena la porta della prigione si aprì, facendo sentire un insopportabile cigolio, Noemi abbracciò Peter e poggiò le labbra sulle sue.
All'inizio Peter non rispose al bacio, essendo ancora scioccato, ma dopo trasformò quel semplice bacio in un bacio romantico e passionale: proprio come quelli nei film.
Peter aveva capito dal primo giorno che l'aveva vista che Noemi era impulsiva ma non pensava che sarebbe stata capace di baciarlo durante una guerra.
Neanche Noemi sapeva perchè lo aveva fatto, aveva seguito l'istinto e ora sapeva solo che finalmente le sue labbra e quelle di Peter si stavano incontrando.
Peter si era dimenticato di tutto: non si ricordava che aldilà del muro della prigione c'era una guerra e che sua sorella e suo fratello erano in pericolo.
Dopo quel lungo breve bacio i due si separarono.
Dico lungo breve perchè anche se era durato molto tempo per loro era poco.
-Dobbiamo andare, stai sempre vicino a me e riusciremo ad andarcene da qui!- disse il re prendendo Noemi per mano e accompagnandola nella battaglia.
Appena entrati nella sala dove si teneva la battaglia Peter urlò una parola che odiava.
Era troppo per il suo orgoglio urlare quella parola ma per il bne di tutti doveva dirla.
Si fece coraggio e urlò:
-RITIRATAAAA!!-
Tutti sentirono quella parola e i narniani, quelli dell'esercito di Peter, uscirono dal castello.
I seguaci della Strega Bianca, stranamente, restarono a guardare la ritirata: non fecero niente.
La Strega Bianca aveva capito che erano riusciti a scappare ma non sarebbero scappati per sempre.
Quando furono fuori al Castello Azzurro nessuno si accorse delle presenza di Noemi siccome erano troppo impegnati a scappare.
Caspian sollevò Angela e la posizionò sopra al suo cavallo e lo stesso fece Peter con Noemi.
Finalmente arrivarono a Cair Paravell.
Per fortuna non c'era stato nessuno morto: solo feriti ma il cordiale di Lucy avrebbe di certo aiutato.
Appena furono arrivati Angela iniziò ad urlare il nome della sua migliore amica.
Per dieci minuti stava urlando senza avere risposta.
Stava pensando seriamente che avevano fatto tutto questo per niente e non erano riusciti a salvarla ma sentì la sua voce, anche se molto in lontananza la sentì: Noemi la stava chiamando.
Vide una ragazza che correva verso di lei.
Angela aveva le lacrime agli occhi: era lei!!
-Noemi!!- disse prima di abbrecciarla.
-Come stai? Che ti hanno fatto?-
-Sto benissimo e non ti preoccupare: mi hanno solo rinchiuso!-
-Mi dispiace, se non ti avessi costretto a promettere di non baciare Peter non saresti mai scappata e...-
-No Angela, non è colpa tua!!-
Ci fu una grande festa per il ritorno di Noemi.
Si mangiò a sazietà e ci furono tantissime danze e racconti delle origini di Narnia.
Dopo la grande festa Peter e Noemi si trovavano nel cortile.
Era sera e la Luna brillava alta nel cielo.
-Allora, ti sei divertita?- chiese Peter non sapendo cosa dire.
-Molto!-
-Senti, riguardo a ciò che è successo nella foresta..mi dispiace, io non sono riuscito a resistere..-
Ma non potè continuare perchè Noemi lo zittì con un bacio.
-Mi sembra che ci eravamo già chiariti nel Castello Azzurro.-
-Quindi mi perdoni?- disse Peter sorridendo.
-Solo se mi dai un bacio!- disse la ragazza ridendo.
-Ai suoi ordini MyLady!- disse il re prima di accontentare Noemi.
Intanto poco più in là Angela e Caspian stavano parlando.
-Potevi morire!- disse Caspian riferendosi al fatto che Angela era venuta con loro al castello.
-Ma non è successo niente!-
-Ma io ti avevo proibito di venire!-
-Lo so, ma non potevo stare con le mani in mano!-
-Ora potevi anche non essere qui e io non potevo sopportarlo! Non posso vivere senza di te!- disse Caspian avvicinandosi.
-Se ti dico che sei un idiota, che cosa fai?- chiese Angela pentendosi troppo tardi per aver detto quella frase. Si stava maledicendo: e se Caspian si fosse offesso?
-Se mi dici idiota ti do un bacio!- disse Caspian prima di dare un bacio casto ad Angela.
No, non si era offeso!!
La ragazza rimase spaesata: non se lo aspettava ma ne era felice.
Così le si accese la lampadina. Aveva avuto un' idea geniale.
Sorrise speranzosa e disse:
-Idiota!-
Caspian rise e diede una altro bacio ad Angela.
-Idiota!-disse la ragazza ridendo.
Un altro bacio.
Continuarono così a lungo finchè non videro Peter e Noemi arrivare mano per mano.
Non chiesero niente e ,dopo aver augurato una buonanotte, si ritirarono tutti nelle prorprie stanze.
Noemi era andata nella stanza di Angela e si misero a parlare.
-Hai una faccia felice: che cosa ti è successo?- chiese Angela alla sua migliore amica.
-Niente!- mentì Noemi.
-Ti prego, dimmi cosa è successo?- disse Angela unendo le mani in segno di "preghiera".
-Ecco..ehm..io e Peter ci siamo baciati- disse preparandosi al "Te l'avevo detto" dell'amica.
-Te l'avevo detto!- disse Angela ridendo.
Appunto.
-Allora, com'è stato?-
-Bellissimo!- disse Noemi con gli occhi che brillavano.-Tu hai baciato Caspian?-
-Io? Nooo! Non l'ho mai baciato! Chi ha mai fatto niente!- disse ironicamente Angela lasciando capire all'amica che stava scherzando.
Le ragazze parlarono fino a tardi finchè il sono prevalse e caderono entrambe nel mondo dei sogni.
Angolo Autrice
Lo so, sono molto in ritardo ma mi son rovinata perchè stavo scrivendo troppe fic e poi è tempo di esami e l'ispirazione non voleva venire.
Comunque spero di avermi fatto perdonare con questo capitolo che ,a parer mio, è lunghissimo.
Ringraziamenti:
MissMasenCullen: scusa se ti ho fatto aspettare tanto!! Comunque non ti preoccupare: nella realtà avrei mandato a quel paese Angela e avrei baciato Peter! Continua a seguire anche se gli aggiornamenti non saranno molto frequenti!
Glimoregirl_: Sono contenta che ti piaccia la storia! Mi dispiace di aver aggiornato così tardi! Spero che continuerai a seguire
Un ringraziamento speciale ad
Angela_Luna (Angela)
Che mi ha minacciato di strozzarmi se non aggiornavo!
Al prossimo capitolo (chissà quando nd tutti)
Kiss
Noemi
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