Non potete immaginare come io mi senta adesso! Ebbene, la situazione era questa… Io, capitata dentro questa fan fiction scritta da una pazzoide *alza la mano a mo’ di “presente!”*..mi ritrovo ad esser la balia di quei FIGONI ASSURDI degli eredi di Elle di Death Note (tralasciando Near, tralasciando!). Allora…presentiamo i personaggi in questione:

-Mello, vero nome, Mihael Keehl, 16 anni di pura bellezza da divo della spiaggia che lavora nella mafia e nel tempo libero lavora allo stabilimento della Lindt, biondo col caschetto, occhi azzurri, pelle abbronzata, tavoletta di cioccolata in mano (ma ‘ste cose tanto le sapete già!) … e tendenze al frocio. Eh, si. Mi dispiace, fan di Mello..OH, DIO! MA IO SONO UNA FAN DI MELLO!! .-.’’

-Near, vero nome Nate River, 15 anni di coso corto e albino, che sembra il dolce pupazzo dello yeti cattivo che vive sui monti Himalayani, chiamato anche Neve Argentata, è di sicuro uno dei più rompicoglioni di tutta la fanfic… *Near dice: modera i termini brutta stronza!!!*..erm, dicevo... Ha un particolare odio per i colori, e se la fa con tanti tanti tanti Robot! (è che non sapevo come terminare ‘sta descrizione…).

-Matt, vero nome Mail Jeevas, 16 anni anche lui, roscio, colore degli occhi non classificabile per colpa degli occhialini da moscone che porta (ma sembrano verdi, eh?!), ed una strafottuta passione per i videogiochi anni ’80 e per il fumo *Matt dice: strafottuta cosa?!* …Beh, null’altro da dire…(cavolo, Matt è davvero popolare! .-. ).

-Macky, vero nome sconosciuto, 15 anni anche lei (ma non c’entra nulla con Near!), capelli neri con a volte ciocche colorate, occhi color cioccolato, cadaverica di pelle (la descrizione sputata di un vampiro, eeeh?!) ed una passione per la musica assurda! E per l’appunto… tendenze al punk-goth e …assetata di sangue!! MWAHAHAH!! Nonché autrice di questa fan fiction! =3 .

... -Mello, amole, la finisci di spappolarti il cervello con quei film?!-
-Eeeh, Macky!! Ma sono tanto carini!!-
-IhIh! Mello è ricchione!-
-…Matt, ma te li fai i cavoli tuoi?!-
-Più cavoli miei di questi!! IhIh!!-
-..Matt, smettila di ridere come un deficiente! O dico ad Elle di diseredarti!-
-NoOoO! T^T Macky fa la balia cattiva! T^T-
-Oh, per Dio, smettila!! Stò vedendo la TV!!!-
-Ecco, Allora continua Matt, continua! Fino a quando Mello non si romperà le scatole e farà cose decenti!!-
-Macky!! …Cose decenti tipo?!-
-Scopare! IhIh!-
-MATT! Comunque..dicevo tipo..studiare, ecco!!-
-…MA TU SEI FUORI!!-
-Mello…e come fai a prendere buoni voti?!-
- Usando la teoria della botta di culo!-
-..Mello, io..-
-E LA DOVETE SMETTERE DI ROMPERE I COSìDETTI! STò GIOCANDO, CAZZO!-

..Indovinerete che questo è Near.
-…Scuuusaci Neeeaaaar!!- commento generale del gruppo.
E riprendemmo tutti a fare ciò che facevamo.
…Due minuti dopo…
-Ragazzi, io me stà a rompere li maroni, ahò!-
Toh. Cosa ci fa Matt con l’accento romanesco?
-Mattuccio caro, perché non esci un po’ o ti trovi uno svago?- commentai.
-Ma che sei fori?! E se esco la natura me magna! T^T -
…Decisamente, quei videogame hanno fatto male al povero cervellino di Matt…
-Matt, ma…-
Ed in quel momento suona il campanello!!
-Ah!! Questo deve essere il servizio in camera!!- disse Mello, eccitato.
- …Avete chiamato un servizio in camera per cosa? .-. –dissi, alquanto confusa, perché, cavolo, erano le sei di sera!!! (anche perché, Near aveva mangiato prima, Matt anche, Mello mangia sempre cioccolata…cosa avevano da mangiare?!)
-Io c’ho fame- disse Matt, strafottente.
-Ma te c’hai sempre fame!- protestò Mello, mentre protestava anche il cameriere/la cameriera che stava fuori alla porta.
-Va bene, va bene, Mattuccioooo!! Alza il sederino e vai ad aprire!!
-Non posso!!!-
Lo guardai malissimo –Perché?!-
-Così perdo questo Pokemon!! E’ rarissimo, sai?!-
- ..Ma scusa, non stavi giocando a…oh, lasciamo perdere!! Mell…-
-Mi dispiace!! E’ il momento più importante del film!! Ù_ù-
- ..Capirai che momenti importanti ci possono essere? -.-‘’ Vabbè, Near manco a parlarne..Vado iooo -.-‘ –
Per l’appunto, m’alzai ed andai ad aprire la porta.
-Toh, ma qui non c’è nessuno… O.o –
-Hey, siamo qua!!-
-..Bah, avranno sbagliat..-
-E CAVOLO, CI VUOLE TANTO?! ABBASSA LA TESTA, IMBECILLE!!!-
Okay, chiunque fosse mi stava sul cavolo -.-‘’
Abbassai la testa e vidi un vassoio.
-AAAAH! UN VASSOIO PARLANT..ah no, c’è qualcuno sotto-
-Ecco, per l’appunto…servizio in camera!!-
E solo ora mi accorsi che sotto a quei vassoi..c’erano i pinguini di Madagascar!!
-UUH!! CICCINI!!! Entrate, entrate! *faccino troppo puccio* -
-…-
I pinguini entrarono.
-LA CEEEEENA!!– urlò Matt, lanciando il videogioco fuori dalla finestra e probabilmente prendendo qualche passante in fronte, avventandosi su un pinguino a pesce.
-DAAAH!! O.O- il pinguinò urlò, punto.
-Ma no, Mattino ciccino (che razza di soprannomi)!! Non è lui la cena!!-
-Ah no?!- ci rimase male.
-NOOO!!! – mi agitai – La cena è quella nei vassoi!!-
-Eh, ma si fanno sempre ‘ste cose complicate…-
-Complicate per il tuo cervello! -_-“- disse Mello.
Mi girai verso i pinguini, che…poveretti, erano spaventati a morte!!!
-C-Carini e c-coccolosi!! C-carini e coccolosi!! Carini…-
-Erm…pinguin…-
-TU ZITTA, OPPURE TI FACCIAMO FARE KABOOOOM!!!-
-…Ma che ho detto?! O.o –
- I pinguini isterici -.- - commentarono Near e Mello.
-…Eh..-
-N-Noi ce ne andiamo!! P-Prima che il roscio ci mangi!! *sguardo terrorizzato verso Matt* -
Mi girai verso Matt, che aveva preso una faccia da pesce, con la bava che gli usciva dalla bocca. Gli chiusi la bocca con un pugno, e dissi –Andate, che è meglio –
-Macky…- Matt mi tirò un lembo della maglietta.
-Che vuoi?- dissi.
-Posso mangiarmene almeno uno?-
-No Mattuccio, perché poi non fai la pappa-
-Prometto che mangio tutto, però posso mangiarmene uno?-
-Vaaa bene..ma poi mangi tutto! E poi solo uno.
-Si! =3 – e detto questo, Matt si lanciò sui pinguini, che urlarono (apparte uno che prese un bazooka..senza munizioni..) e tentarono di fuggire. Ma Matt ne prese uno (il più chiatto! Povero pinguino! .-.) e lasciò andare gli altri, che senza pensarci due volte, si lanciarono fuori dalla stanza e corsero a tipo Ferrari.
-MWAHAHAHAH!! *-* - Matt rideva come un posseduto, spupazzando il pinguino che aveva catturato.
-Carino e coccoloso! Carino e coccoloso! Carino e coccoloso!! – tremava il pinguino
-SEI MIOO!! +-+ -
-Carino e coccoloso!!!! Carino e coccolos..DAAAAAH!! MI MANGIAAAAA!! O.O –
Io e gli altri osservavamo la scena del povero pinguino che veniva mangiato vivo da quel cannibale di Matt.
Oddio…
Guardate, salvi voi che state a leggere!!! E’ una scena pietosa…
Ebbene, non dirò i particolari, meglio .-. Dunque..
Quando Matt finì di mangiare, e rimase solo lo scheletrino sanguinante (mwahah!! *-*) del pinguino, lo richiamai con uno schiocco delle dita –HUNDE! Ora a fare la pappa! Devi mangiare tutto! Lo hai promesso!-
Quello gattonò ai miei piedi con un sorriso da pesce, mentre Near e Mello lo guardavano con fare tra il terrorizzato ed il disgustato.
-Okay, Matt, adesso mi segui in cucina ed andiamo a mangiare tutto l’omogeneizzato! ^^-
-NOOO! T^T L’omogeneizzato nooo! T^T-
-Invece si! Perché l’avevi promesso alla Macky! –
A volte si deve trattare come un bambino, il picciolo Matt. Oh, Dio… Matt fece, quindi, la faccia puccia, e si avviò in cucina, camminando a gattoni.
Ed in quel momento di sentì la famosa sigla di Death Note “Alumina”, suoneria del mio telefonino! <3
-Famosa?! Ma se la sai solo tu a momenti!-
-Mel’ Zitto e fammi continuare la storia!! Anzi, fammi rispondere al cellulare!!-
Presi il cellulare e risposi.
Non sapevo cosa stava per accadere…

Risposi al telefonino, tutta tranquilla.
-Pronto?! Qui la Macky!!- -Macky!!-
-Uh?!-
“ma chi diavolo è?!” pensai mentalmente.
-S-sono Elle!!-
Ah, si! C’aveva sempre quella voce da drogato, al telefonino…
-Toh, Elle, ciao!! Allora, mi vuoi dire quando passerai a prendere i tuoi minch..erm…AMORI di eredi?! …Mi stanno massacrando le scatole da 5 ore!!-
-Eh, si, si, però, al 110% non posso venire.-
-COME NOOOO?!!? E che cavolo c’hai da fare?!-
-E’ che..MPPPFH!!!-
-..Elle?! ..Elle?! Ti sei strozzato con una torta?! ELLE!!- ED IN QUEL MOMENTO..si sentì la voce della signora in giallo!
-MWAHAHAHAHAH!!!-
- … Angela Lansbury ?!?! Voi mi dovete spiegare cosa c'entra LEI in tutto 'sto caos!
- Ma che Angela Lansbury!! Io Sono Jessica Fletcher!
-..Vabbè che siete la stessa persona..comunque…
- Vabbè, per non confondere i lettori chiamami “ La signora in Giallo”!
-Che è meglio. Allora, che cerchi?
Fece una voce da assatanata. Oh…Mio Dio!
-IO…ed Assieme una banda di rapitori…Abbiamo rapito Elle!! *voce di Elle fuori campo che dice: questo si era capito, genio!!*
-…
-Ebbene, si!! E vogliamo ucciderlo!!
-…Ma perché?!
-Perché ce stà a rovinà la carriera a noi altri detective!! Secondo te l’ispettore Gadget non è depresso per questo?! E che vogliamo dire di Sherlock Holmes?!
-Sai cosa me ne fotte dell’ispettore Gadget e di Sherlock Holmes?! -.-‘’
Mi sentii una mano punzecchiarmi sulla schiena, mi girai, e vidi Mello con una faccina da cane bastonato con un cartello che diceva “Ma che fine ha fatto zio Elle?!” Oh, che dooooolce!! Si preoccupa per zio Elle!! <3
Va bene, basta.
-..Comunque abbiamo rapito Elle!! E .. lo vogliamo uccidere!!
*Elle di sottofondo: tanto sarei stato ucciso da Kira…*
- OH, NONONO!! ELLE, ADESSO VENIAMO NOI A SALVARTI!!! è_è
-Si, così morirete pure voi!! MWAHAHAH!!
-..Grazie!!! .-.
-MWAHAHAHAH!!
E prima che potessi ribattere cadde la linea.
Ci rimasi un po’ di stucco, anche perché…LA SIGNORA IN GIALLO (che io odio) AVEVA CHIAMATO AL MIO TELEFONINO DAVVERO!?
Ed Elle, non si sarebbe venuto a prendere i suoi eredi?!!? NOOO! T^T
Poi, mentre io soffrivo in silenzio le mie pene, Mello parlò –Makii!! *faccina puccina*-
-..Eeeh?
-Chi ha rapito zio Elle?!
-Ma che ne so.. a quanto ho capito, la signora in Giallo..
-…Chiii!?
-Niente, una che fa fiction per i vecchi su raiuno..o meglio faceva..- pensai.
Poi Near s’alzò di scatto e mi guardò serio.
-Facci ben capire..Elle è stato rapito.
-…Bravo.
-E’ stato rapito dalla signora in giallo, L’ispettore Gadget, Sherlock Holmes ed altri…
-…Esatto…-
Ma io avevo detto tutte ‘ste cose?! No! E come diavolo..
-…E vogliono uccidere Elle…
-Si
-..Ed ha detto che moriremmo anche noi, vero?
Ma come ca**o faceva? .-.
-Neaaar! Ma allora sei un genio!! Come facevi a sapere tutte ‘ste cose che io non avevo detto? Mi stupisci!
-Capirai, avevi lasciato il vivavoce acceso!
-….Ah .-.
Ed io che mi aspettavo chissà cosa…
Okay, la mia impressione su di Near non è cresciuta per nulla.
-E Comunque..allora..come vogliamo fare per liberare Elle? -Eh! E come lo sappiamo!? Non ha lasciato nemmeno un indizio, quella signora in nero!- pigolò Mello.
-..Mel’, guarda che è la signora in giallo, non in nero..Il nero lo fai tu con la mafia!-dissi sconsolata.
-..Quello che è!
-..Comunque, ha ragione Mel’, non hanno lasciato nessun indiz…
Ed in quel preciso istante, minuto più, minuto meno, un sasso spaccò il vetro della finestra, piombando proprio sulla testa di Mello.
Ed infatti, Mello protestò vivacemente.
-Ahia! Porca pu****!
-Mello! Sei uno scaricatore di porto!- dissi scocciata.
-Ma a te non è piombato un sasso sulla zucca, porco d’un demonio! Ahia…
Poi Matt, la voce del popolo (non esageriamo), parlò.
-Ma ce cof’è qvella cofa addaccada al sassho? -
-..Che ha detto? O.o –dissi.
Near gli levò l’osso di bocca, lanciandolo in testa a Mello (povero Melluccio! .-.) e disse –Parla cane! Che stavi dicendo?-
-Il mio osso! Comunque..dicevo..che cos’è quella cosa attaccata al sasso?
Io e Near (gli unici sani), ci girammo a guardare il sasso. -…Ma è bianco!-
-Sarà di marmo! Ecco perché m’ha sfondato la capoccia! Ahia…- si lamentò Mello.
-O sarà di Near…IhIh- fece Matt, divertito.
Near lo guardò male, poi lo prese in mano e disse –Ma c’è un foglio legato!
-Oh, svelto, aprilo! –feci.
Near staccò il foglio dal sasso, ed iniziò a leggerlo.
-“Cari imbecilli”…Ma quanta confidenza si prendono!? è_é -Imbecilli noi…tsè! –disse Mello.
Spazientita, dissi –OH, Avanti! Leggi!-
-Va bene, va bene…”cari imbecilli, bla bla bla, bla bla bla…abbiamo, come sapete, rapito Elle..bla bla bla…vi daremo una possibilità per salvarlo..altrimenti la storia finisce subito..bla bla bla…chiedete al portinaio del vostro hotel…bla bla bla…saluti…Il comitato anti-Elle”…però, si sono organizzati.-
-OH!! –fece Matt –SI SONO MESSI D’ACCORDO CON IL PORTINAIO!!-
-..Matt, non c’è bisogno di avere tutto questo.. phatos…- disse Near.
-…Che?!
-..Near, non usare questi paroloni con Matt..-fece Mello
-A momenti non sa manco il suo nome…-
-Non è vero! Io mi chiamo…erm…oddio..com’è che mi chiamo? .-.- fece Matt.
Li guardai male, poi presi parola –sentite! Dobbiamo andare a salvare Elle! Perché..in fondo è il vostro adorato maestro di vita!-
I tre si guardarono.
Poi guardarono me con faccia omicida (oddio!)
Poi si riguardarono.
E poi urlarono –ZIO EEEEEELLE!! NON LASCIARCI!!! T^T
-…Visto?! -.-‘ Quindi..dobbiamo andare a salvare Elle! Costi quel che costi!-
-…Basta che non costi la vita! –fece Near.
-Sempre temerario, eh?! – punzecchiò Mello.
-No, è che lo dico per i miei fan..ù_ù –
-…Invece sarebbe figio! Perché potremmo fare come nei videogame! UUHU! *-* -fece Matt, con i luccichii agli occhi.
-…Bene! – presi parola –Allora è deciso! OPERAZIONE, SALVARE ELLE!!!-
-SIIIII!!!!- facemmo tutti e quattro in coro.
Ed è così che i nostri eroi incominciarono l'operazione "Salvare Elle", pur sapendo di passare per mondi e tempi a loro sconosciuti....
*parte l’inno alla gioia*

…
…

-Aspetta un attimo!!! -
*l’inno alla gioia si ferma con un suono sinistro..molto sinistro!*
-MELLOOOOH!!! Se devi fermare il cd, non..NON FERMARLO CON LE MANI! C’è IL TASTO STOP, DANNAZIONE!! –urlò Near.
-Aaah..Le mie povere orecchie! >_> -si lamentò Matt
-Mello sei un cretino! -.- -feci io.
-Eh, scusate! Comunque..dicevo. Come facciamo a trovare Elle se non abbiamo uno straccio d’indizio?!-
-Invece – disse Near –Ce l’abbiamo. Non hai letto la lettera che c’hanno mandato?-
-No, se m’è piombata sulla ‘poccia…-
-Ebbene. C’è scritto di chiedere al portinaio! Quindi…-
-Quindi chiediamo al portinaio!! –disse Matt tutto contento.
-Oh, Matt, c’hai un acume, c’hai -.- -dissi.
-Lo so! =3 -
-….Comunque. Allora…Ricominciamo….
-OPERAZIONE SALVARE ELLE!!!-
Ed i nostri eroi si avviarono fuori dall’albergo in cui alloggiavano.

…