Le due Sette del Mistero

di gryffindor_ery
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** - Capitolo 2 - Il ritorno di Acciaio! - ***
Capitolo 3: *** - Capitolo 3 - La giornata più stressante della mia vita! - ***
Capitolo 4: *** - Capitolo 4 - Da delle scoperte alquanto tristi, a una ricerca andata da cani... In pratica, di bene in meglio! (Si fa per dire!) - ***
Capitolo 5: *** - Capitolo 5 - Finalmente un indizio! - ***
Capitolo 6: *** - Capitolo 6 – I tre viaggiatori erranti… - ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


-Le due sette del mistero-

-Le due sette del mistero-

- Capitolo 1 - Prologo -

Molti anni fà,

in una delle due parti più invivibile di tutta Shambala,  

in un’oasi gigantesca,

celata dietro il monte spirale,

si sussurrava che esistesse una setta nascosta.

 

Il villaggio di Eclipsos,

il luogo più vicino al territorio impervio,

custodiva il segreto della sua esistenza,

nessuno,

nemmeno il più giovane o il più vecchio abitante,

avrebbe mai osato sussurrare il luogo in cui risiedeva quel gruppo.

 

Nessuno oltre a loro conosceva né il luogo,

né la provenienza,

né gli scopi,

e né tanto meno il nome.

 

O almeno,

chiunque sapeva che era così.

 

Infatti,

erano anche al corrente della sua esistenza,

il comandante Roy mustang,

l’alchimista di fuoco,

il maggiore Alex Louise Armstrong,

alchimista nerboruto,

il Furher dell'esercito,

King Bradley,

quindi la Segretaria del Furher,

Juliet Douglas e il primo tenente Riza Hawkeye.

 

Ma nonostante ciò,

il piccolo gruppo dell’esercito che sapeva della setta,

non sapeva assolutamente dove andarla a cercare,

o che scopo avesse.

 

La società segreta in questione si chiamava “La setta degli Eletti di luce”,

ogni luna piena nasceva un nuovo membro,

che compiuti i cinque anni avrebbe cominciato a diventare come i suoi compagni,

all’età di quindici anni sarebbe stato abbastanza pronto per divenire uno dei membri di quella società,

quindi sarebbe stato prelevato in gran segreto e senza lasciare tracce sarebbe letteralmente scomparso.

 

Il più saggio tra gli eletti della luce,

il grande e illustro Caliga Lucente aveva come compito la custodia di un’antica pietra spezzata a metà,

l’unica frase che si riusciva a distinguere era,

“Il bambino che nascerà durante un eclissi di luna sarà dotato di poteri incredibili che gli conferiranno il diritto al trono di questa setta”.

 

La setta di luce aveva anche un grande nemico,

un’altra setta,

nascosta sotto una grotta oscurata da un dirupo enorme,

dall’altra parte di Shambala,

nel luogo opposto all’altra setta,

il nome dell’altra società era “La setta degli Eletti del buio”.

 

Ogni luna piena nasceva un nuovo membro,

che compiuti i sette anni avrebbe cominciato a diventare come i suoi compagni,

all’età di diciassette anni sarebbe stato abbastanza pronto per divenire uno dei membri di quella società,

quindi sarebbe stato prelevato in gran segreto e senza lasciare tracce sarebbe letteralmente scomparso.

 

Il più saggio tra gli eletti del buio,

il grande e illustro Caliga Oscuro aveva come compito la custodia di un’antica pietra spezzata a metà,

l’unica frase che si riusciva a distinguere era,

“Il bambino che nascerà durante un eclissi di sole sarà dotato di poteri incredibili che gli conferiranno il diritto al trono di questa setta”.

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Capitolo 2
 *** - Capitolo 2 - Il ritorno di Acciaio! - ***


Capitolo 2 -- Il ritorno di Acciaio

- Capitolo 2 - Il ritorno di Acciaio! -

 

Era passato un anno da quando si era stabilito sulla terra con il fratello Alphonse.

 

In seguito ad un’incontro con un’alchimista di stato inviato da Mustang in persona,

per cercare dei ragazzi scomparsi misteriosamente,

aveva deciso di tornare a Shambala.

 

La decisione non era stata presa con semplicità,

aveva riflettuto un intero giorno,

facendo preoccupare sia Noa che Al nel vederlo così perennemente soprapensiero.

 

Ma alla fine,

si era detto che sarebbe stata la cosa migliore sia per lui che per il fratello,

dopotutto era la loro casa.

 

All’inizio non sapeva come dirlo ad Al,

poteva sempre desiderare di restare lì dopotutto,

ma si rivelò piuttosto facile dato che il fratello non desiderava altro.

 

L’ultima cosa da fare prima di tornare a casa,

era parlare a Noa e dirle la verità.

 

Lei gli aveva detto appena il giorno prima di amarlo,

ma lui amava un’altra...

 

Non sapeva come comportarsi,

voleva molto bene a Noa e non voleva ferirla,

però non poteva mica mentirle.

 

Ma pensandoci bene,

il problema più grande non era Noa…

era dirlo ad Alphonse,

suo fratello,

che fin da piccolo l’amava come lui.

 

Lui non poteva ferire il fratello e neanche l’amica ma non poteva continuare a tenerselo dentro,

già due volte lo aveva fatto e la cosa stava diventando veramente insostenibile.

 

Amava Winry da quando era ragazzo e già parecchie volte aveva dovuto scegliere tra lei e gli altri.

 

Era impossibile che potessero amarsi,

continuava a ripetersi lui da anni per auto-persuadersi:

entrambi avevano più di un ostacolo da sorpassare e tanti problemi da affrontare,

litigavano parecchio e parecchie volte non riuscivano neppure a capirsi,

non avevano molte cose in comune a parte gli auto-mail e a dirla tutta avevano due modi completamente diversi di vedere la cosa,

e poi... lui non sapeva neppure se lei lo contraccambiava...

perché rischiare di rovinare un buon rapporto fraterno con Al e due belle amicizie con Noa e Winry?

già... perché?

 

Alla fine decise di dire a Noa che non poteva amarla perché se ne sarebbe andato via con Al il giorno dopo,

e non disse nulla di Winry né alla ragazza né al fratello,

che già non vedeva l’ora di riabbracciare tutti,

compreso,

Mustang, la zia Pinako e lei... Winry, proprio per non smuovere le acque.

…

Edward Elric,

il giorno della partenza,

si trovava al limite da un attacco nevrotico,

e non era solo perché sapeva dove stava andando,

o chi stava per incontrare.

 

Accanto a lui,

il fratello Al,

super contento e al settimo cielo,

non faceva altro che chiedersi ad alta voce :

come sarebbe stata Winry,

se si ricordava di loro,

se sarà felice nel rivederli,

e quindi se lo sarà ancora di più nel sapere che probabilmente sarebbero rimasti là,

se ha ancora quei incredibili occhi color cristallo e quei capelli di un dorato leggero ma luminoso,

e se magari adesso,

era fidanzata o addirittura in fase MATRIMONIO...

 

L’ultima domanda del fratello distrusse e praticamente sgretolò il caro Edward,

già al limite dal non ucciderlo,

per tappargli la bocca una volta per tutte.

 

Per ultimo,

accanto ad Alphonse,

c’era l’alchimista che aveva incontrato Edward,

indispettito dalle chiacchiere,

e già nervoso di suo,

al pensiero che tra poco avrebbe dovuto affrontare il comandante Roy Mustang,

dicendogli che non aveva scoperto niente.

 

Stava per svenire al pensiero di lui carbonizzato quando all’improvviso si aprì il varco verso Shambala,

aperto dall’altro lato per evitare problemi con la trasmutazione.

 

Passarono il varco e si trovarono d’avanti Alex Louise Armstrong, 

che li stava attendendo per scortarli da Mustang,

già a conoscenza che il caro Acciaio,

non se la sarebbe fatta scappare l’occasione di tornare a casa,

per rivedere la sua bella e ancora per la centesima volta,

si stava chiedendo come l’avrebbe presa quella notizia...

 

Ringrazio chi l’ha messa tra i preferiti.^^

Aspetto i vostri commenti!bye

 

 

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Capitolo 3
 *** - Capitolo 3 - La giornata più stressante della mia vita! - ***


Capitolo 3- La giornata più stressante della mia vita

- Capitolo 3 - La giornata più stressante della mia vita! -

 

Erano in macchina da una buona mezzora,

nel sedile davanti c’erano Armstrong alla guida,

stranamente in silenzio e con sguardo duro,

che guardava la strada attento a ogni minimo particolare che non fosse Al,

o ciò che aveva iniziato a dire,

e Andrew, l’alchimista che aveva incontrato Edward,

affianco a lui che guardava dal finestrino in un bagno di sudore.

 

Dietro, ovviamente i fratelli Elric,

a destra Edward teso come una corda di violino e a sinistra Alphonse,

che a un certo punto incominciò a parlare felice e molto emozionato,

 

“Chissà come staranno gli altri?

È un secolo che non vediamo Winry e zia Pinako...

fratellone tu ti ricordi quando è stata l’ultima volta che le hai viste???

Io circa due anni fa...” non riuscì a terminare la frase che fu interrotto,

“non ricordo Al...

probabilmente sarà da più tempo!”aveva risposto troppo presto il fratello visibilmente serio e nervoso,

“Ah, ok!” rispose triste e perplesso Alphonse dalla risposta fredda di Edward.

 

Nessuno parlò più per il resto del viaggio,

Al era preoccupato per il fratello,

ma era anche più nervoso dal momento in cui aveva visto Alex Louise Armstrong,

così serio e silenzioso,

l’unica cosa che disse da quando erano arrivati era un ‘ sono felice di rivedervi ’ buttato lì,

tanto per far capire che stava meglio di quanto non stesse,

ma nessuno ci fece poi tanto caso tranne Al,

che cominciava a sospettare qualcosa da quando erano in macchina.

...

Era passato molto tempo da quando erano arrivati,

e da poco erano giunti d’avanti alla base militare di Central City,

dove da un po’ di tempo era tornato Roy Mustang,

come Furher dell’esercito,

al posto del defunto King Bradley,

che fu scoperto essere un Homunculus.

 

Salendo le scale che gli avrebbero portati nello studio di Mustang,

ognuno di loro per ragioni diverse era teso e nervoso...

 

“Finalmente! Vi stavo aspettando impaziente...” Saluto l’alchimista di fuoco,

serio ma con un leggero ghigno,

a chi aveva appena bussato e oltrepassato la porta del suo studio...

 

“Buon giorno!” risposero in coro i quattro.

 

“Allora acciaio,

come te la passi?” disse Roy all’amico.

 

“Molto bene e immagino che anche tu non te la passi male!” disse Ed ghignando.

 

“Già...

anche se...

anche se ho molto lavoro da fare” rispose incupendosi dopo aver pronunciato quel ’anche se’.

 

“Lo immagino... è per la storia di quei ragazzi scomparsi?”,

“già”, terminò definitivamente Mustang che cominciò a parlare con Andrew...

 

“Allora,

scoperto niente di quei ragazzi?” fece Roy minacciosamente.

 

“N-nn-no... signore!” disse balbettando,

bianco come un cencio,

il povero Andrew...

 

“Capisco...” disse stranamente tranquillo Flame Alchemist,

“Torna a indagare allora!” continuò più autoritario il Furher...

 

“C-c-ccerto... Signore” corse via spaventato Andrew...

 

“Allora ragazzi,

perché già che ci siete non andate a fare un bel giro della NUOVA base a trovare i vostri amici,

accompagnati da Armstrong?” disse Roy tentando di far avvenire quel maledetto momento il più tardi possibile,

non voleva di certo far preoccupare i due fratelli così presto...

 

“Ma signore...” replicò Armstrong,

 

“dimmi!”,

 

“Signore si è dimenticato che doveva dire QUELLA COSA ai fratelli Elric!”,

 

“Quale cosa?” si intromisero Al e Ed,

 

“Niente, niente...

ve la dirò a fine giornata...

non temete!” fece Roy maledicendo la lingua lunga dell’alchimista Nerboruto,

 

“Ah, ok!” fece un po’ deluso Al,

 

“niente affatto! Parla Mustang! Cosa devi dirci?” disse Edward controbattendo,

 

“Ho detto dopo,

e dopo sarà!” terminò serissimo Roy,

prima di congedarsi dal gruppetto che fu costretto ad andarsene...

...

“Uffa però!

Io lo voglio sapere adesso” fece i capricci Ed,

 

“è meglio che voi lo scopriate il più tardi possibile...

credetemi!” fece serio e un po’ triste Armstrong.

 

“Quindi vuol dire che tu lo sai?” chiese Al,

“si, purtroppo” rispose angosciato,

“non puoi darci nemmeno un aiutino?” chiese speranzoso Ed come fanno i bambini,

“NO!” fece serissimo Armstrong...

“e và bene” disse Edward arrendendosi,

sorpreso per lo scatto dell’alchimista...

...

 

Passò la giornata,

i fratelli Elric salutarono tutti gli amici della base:

Riza,

Havoc,

Breda,

Falman,

Fury,

Maria e Denny Brosh,

l’unica che non trovarono era Sheska,

che seppero essersi trasferita nella regione del nord per cercare una persona scomparsa a lei cara.

 

I fratelli Elric Arrivarono trionfanti d’avanti alla porta dell’ufficio del Furher,

con l’intenzione di non far muovere Mustang da quella poltrona fino a che non gli avesse detto ogni sillaba,

ogni simbolo,

ogni virgola e punto di quello che doveva dirgli,

facendolo pentire di non averglielo detto subito...

 

Appena entrarono Roy iniziò a parlare molto serio e cupo,

 

“Immagino siate venuti per sapere quella cosa”mormorò serio ma turbato,

 

loro annuirono,

 

“Bene allora” fece una pausa di cinque secondi e poi continuò sempre più cupo,

 

“Voi sapete che sto lavorando sulla scomparsa di quei ragazzi?” voleva essere il più delicato possibile,

 

annuirono di nuovo seri,

 

“Una di quei ragazzi è...

è la vostra amica...

sto parlando di Winry Rockbell” esclamò lentamente con tristezza e rimpianto,

 

Rimasero paralizzati lì,

con gli occhi spalancati e il volto pallido ricolmo di preoccupazione.

 

***

Vorrei ringraziare chi mi ha scritto una recensione:

 

-InestheWindbender : 1* recensione!!!

Per adesso mi sembra molto interessante anche se adesso è un pò troppo presto per giudicare,

però questa fic ha subito catturato la mia attenzione... Bè, aspetto con ansia il prossimo capitolo! Ciao!

 

Grazie Mille,

mi fa molto piacere saperlo e spero che continuerai a seguirmi…

bye

 

-Angel Natalie : Ahhh che carina! sono proprio curiosa di leggere il seguito! *___*

mi hai lasciato un alone di mistero su come la prenderà Winry e cosa dirà Al che sono troppo curiosa di leggere il seguito!

Ancor complimenti e alla prossima! ciano

 

Grazie,

sono contenta che ti piaccia.

Peccato però che ci vorrà un pò di tempo prima che i fratelli Elric la incontrino,

anche se a parer mio vale la pena aspettare anche perché ci saranno davvero delle belle sorprese ad attenderli. XD

ciao

 

… e chi l’ha messa tra i preferiti:  

 

1 - Angel Natalie
2 - tullia89

 

Il prossimo capitolo si intitolerà:

 

- Capitolo 4 - Da delle scoperte alquanto tristi, a una ricerca andata da cani...

In pratica, di bene in meglio! (Si fa per dire!) -

 

 

 

 

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Capitolo 4
 *** - Capitolo 4 - Da delle scoperte alquanto tristi, a una ricerca andata da cani... In pratica, di bene in meglio! (Si fa per dire!) - ***


Capitolo 4 - Da delle scoperte alquanto tristi, a una ricerca andata da cani

- Capitolo 4 - Da delle scoperte alquanto tristi, a una ricerca andata da cani...

In pratica, di bene in meglio! (Si fa per dire!) -

 

“che cosa?

Sta scherzando vero?

Winry è sicuramente a Rizembool con zia Pinako!

È così...

andate a controllare se non mi credete!” esclamò in panico Al quasi in punto di mettersi a piangere,

 

“mi dispiace,

davvero...

io...

è colpa mia” disse oscurando il volto Roy,

 

“cosa vorresti dire Mustang” fece Ed arrabbiato e nervoso,

quasi digrignando i denti,

 

“Un bel po’ di tempo fa,

proprio sei giorni dopo la vostra partenza,

Pinako Rockbell mi aveva detto che...

ecco che...” Roy non riusciva a continuare,

 

“parla Mustang...

che è successo?” fece Ed livido di rabbia,

 

“mi disse che gli pareva,

che Winry in quel periodo fosse diversa” disse cupo,

 

“diversa come?” chiese confuso Al trattenendo il fratello che stava per saltare addosso a Mustang per sbranarlo,

tanto era furioso,

manco gli avesse dato del nano,

 

“era sempre molto seria e pacata,

sembrava un’altra...

non sorrideva più,

non rideva,

stava sempre per conto suo,

perennemente soprapensiero,

ma soprattutto non gli importava più niente dei suoi auto-mail...

forse è stato proprio questo a preoccuparla tanto” terminò impensierito Mustang,

 

“Winry che non è interessata hai suoi adorati auto-mail???

questa proprio mi mancava!” disse Ed non convinto,

 

“eppure è così...

l’ho costatato di persona,

quattro giorni prima della sua scomparsa...

l’ho tenuta d’occhio tre giorni per vedere se c’erano miglioramenti,

però,

oh solo potuto notare solo peggioramenti!” disse Roy strano,

 

“peggioramenti????” domandarono i fratelli insieme,

molto più preoccupati,

 

“faceva di tutto per starmi lontano,

i posti affollati la innervosivano,

mi nascondeva chiaramente qualcosa e in più...

quando gli ho chiesto di montare dei bulloni,

stranamente non sapeva nemmeno metterci le mani,

e poi sembrava infastidita da chiunque gli si avvicinasse,

anche Sheska e Riza!” terminò Roy,

 

“non posso crederci,

non ci credo,

è...

è impossibile...

Winry che non sa montare un paio di bulloni!

No assolutamente” disse sicuro Ed,

 

“eppure è come ti dico...

tanto più che...”,

 

“che?” chiesero i fratelli,

 

“tanto più che sembrava in attesa di qualcosa...

è capitato che ci dicesse,

probabilmente senza volerlo,

che qualcuno,

non ha mai detto chi,

sarebbe presto venuto a prenderla...”,

 

“e voi,

saputo questo gli avete permesso di andarsene?” domandò lentamente Edward leggermente esasperato,

 

“non pensavamo potesse accadere sul serio,

per cui...

non potevamo trattenerla senza l’autorizzazione di qualcuno”,

 

“e adesso,

come faremo a trovarla?” chiese triste Al,

 

“Faremo!” disse Ed con quella fiamma negli occhi che aveva ogni volta che la sua determinazione sopraggiungeva,

dove ogni ostacolo lo faceva vacillare,

 

“ben detto! Allora mettiamoci subito al lavoro!” disse Roy impaziente,

 

“ok!!!!!” risposero gli altri due con fermezza...

...

 

Come si dice,

un conto è dirlo e un’altro è farlo!

...

 

Erano passate due settimane...

ma,

nessun indizio,

nessun miglioramento e neppure un passo avanti.

Zero assoluto.

Eppure non erano solo loro tre a cercare indizi,

ma bensì tutta la base...

che vergogna,

tutta la base,

compreso il dipartimento investigativo,

che cercava in ogni dove,

per poi non scoprire un bel niente...

beh,

per essere precisi,

una cosa l’avevano scoperta:

Quelli che avevano rapito Winry erano fin troppo in gamba a non lasciare tracce!

 

Fu per i mancati indizi che furono costretti a chiedere aiuto anche alle basi vicine.

 

Nessuno aveva commenti al riguardo,

probabilmente per la vergogna.

Comprensibile...

arrivare a chiedere aiuto,

per Mustang fu la cosa più difficile che avesse mai dovuto fare nell’intera vita,

lui,

l’alchimista di fuoco,

il FURHER,

che per la cronaca non aveva ancora raggiunto il primo anno di “dittatura”,

era già sul punto di dover chiedere a degli alleati del sud e del nord di dargli una mano per un caso,

un semplice caso di ragazzi scomparsi.

Patetico.

Se non fosse che doveva ancora divertirsi per almeno una trentina d’anni,

si augurava lui,

a dettar leggi a destra e a manca,

si sarebbe come minimo suicidato dalla vergogna.

 

Ringrazio chi l’ha recensita:

 

InestheWindbender: quindi la trama s'infittisce...

mi domando se winry saprà cavarsela e come reagiranno i fratelli a questa notizia...

Cavolo, questa storia è veramente interessante!

Spero tu continui a scriverla perchè mi piace molto.

Al prossimo aggiornamento!

P.S. Sono prprio curiosa come saranno i nuovi personaggi

 

La trama deve infittirsi ancora molto stanne certa^^…

I fratelli come puoi vedere sono disperati,

e presto lo saranno ancora di più XD…

Winry come presto scoprirai è veramente nei casini,

e pure a lei le si complicherà la vita ulteriormente XD…

La storia proseguirà, stanne certa!

E per finire… ti dirò che i nuovi personaggi compariranno molto presto!

Grazie mille per i complimenti…

Tanti Saluti e a presto con un nuovo commento^^

 

Angel Natalie: Non ci posso credere!

che meraviglia, questo alone di mistero mi intriga capitolo dopo capitolo e mi tiene con il fiato sospeso...

davvero spettacolare...

sono proprio curiosa di leggere cosa faranno i fratello Elric, cosa farà Ed...

e cosa avverrà in futuro!

Ahhhh *____*! al prossimo capitolo!

 

Ti ringrazio per i complimenti,

mi fanno sempre molto piacere…

eheheh, Edward, eh? Farà, farà molto… XD

soprattutto quando scoprirà una certa cosa che riguarda un certo nuovo PG, ghghgh... XD

Un PG che verrà svelato molto presto*_* e che personalmente adoro…

Bye e a presto!!!!^^

 

…e chi l’ha messa tra i preferiti:  

 

1 - Angel Natalie
2 - InestheWindbender
3 - linkarella
4 - tullia89

 

Il Prossimo capitolo si intitolerà:

- Capitolo 5 - Finalmente un indizio! -

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Capitolo 5
 *** - Capitolo 5 - Finalmente un indizio! - ***


- Capitolo 5 - Finalmente un indizio

- Capitolo 5 - Finalmente un indizio! -

 

Erano passati altri tre giorni.

 

Ormai un’aria di desolazione aleggiava per l’intera base di Central City.

 

Neppure le altre basi avevano scoperto anche solo un piccolissimo indizio.

 

Tutti ormai occupati a cercare quei poveri ragazzi scomparsi,

nessuno con uno straccio di indizio.

 

PATETICO.

 

Ecco ciò che pensavano tutti:

è davvero patetico che l’intero esercito stia cercando indizi da MESI e che nemmeno un impronta sia stata trovata fin ora.

 

Edward, Alphonse e i loro amici erano ormai ricolmi di disperazione…

Possibile che fossero scomparsi,

perché non era possibile che non ci fossero indizi da trovare!

 

E poi accadde un miracolo…

 

L’indizio che tanto e per tanto, stavano cercando, arrivò da loro…

solo che…

nessuno se lo sarebbe mai aspettato…

diciamo che non era proprio come se lo immaginavano…

…

“CHE COSAAAAHHH?” all’interno dello studio del Furher si sentiva distintamente un forte litigio,

anche chi desiderava non ascoltare fu costretto a sentire comunque le urla che sopraggiungevano da lì dentro.

 

I due fratelli Elric casualmente si trovarono davanti alla porta proprio mentre incominciava la lite,

ovviamente la curiosità fu troppa e così,

presero a origliare senza farsi notare.

 

“TUTTO CIO’ E’ IMPOSSIBILE!

…

STATE SCHERZANDO VERO?

…

UN INTERA BASE!

…

POTREBBE ANCHE ESSERE QUALCUN ALTRO!

…

MALEDIZIONE!!!

…

ORA ESAGERI!

…

NON FATEMI RIDERE!

...

NE SIETE CERTE???

…

CA**O!!!”

 

Appena aprirono leggermente la porta per vedere con chi se la stava prendendo Mustang,

sussultarono sorpresi e si fecero scoprire a causa dell’urlo che uscì da Edward.

 

“ZIA PINAKO!?!?!?!” urlò Edward senza potersi trattenere,

afferrato subito dopo da Al per farlo tacere, ormai troppo tardi.

 

“ah, siete voi… vi stavo giusto per chiamare!” borbottò Mustang decisamente irritato,

e non a causa di due piattole che origliavano, oltretutto malamente,

 

“ci scusi” balbettò imbarazzato Alphonse rosso di vergogna, massaggiandosi la testa colpevole, 

 

“Zia Pinako cosa ci fai qui?” aveva invece domandato Edward alla vecchietta con la pipa accesa che si trovava di fronte a lui,

 

“giusto! che ci fai qui zia?” domandò confuso Al,

rivolgendo ora tutta la sua attenzione alla vecchietta seduta tranquilla come se niente fosse accaduto,

 

“è venuta qui con Sheska per darmi informazioni importanti sui rapimenti” aveva borbottato Roy ora annoiato,

 

Solo ora i fratelli Elric si erano accorti della povera ragazza agitata e nervosa, di fianco alla Zia Pinako,

 

“che informazione abbiamo ora?” domandò dopo un attimo Edward,

 

“una in verità me la sono fatta sfuggire dagli occhi io” borbottò imbarazzato Mustang,

 

“ovvero?” ringhio Edward,

 

“aveva il polso destro fasciato!” rispose Roy come se avesse rivelato qualcosa di straordinario,

 

I due fratelli iniziarono a guardarlo dubbiosi,

con alcune gocce sulla testa.

 

“wow, questo si che è un indizio straordinario!” esclamò ironico FullMetal,

 

“in effetti lo è…” aveva risposto Pinako con serietà,

 

I due fratelli si voltarono a fissarla confusi.

 

“perché quella fasciatura nascondeva il segreto della setta” terminò seria la vecchia Rockbell,

 

“setta?” esclamarono gli Elric sconvolti,

 

“esatto… la setta degli eletti del buio” esclamò Pinako,

 

“sciocchezze, come fai a dire che sia proprio la setta del buio e non quella della luce?” aveva tuonato il Furher ora nuovamente arrabbiato,

 

“quando mio figlio portò Winry a casa,

la bambina era avvolta da una coperta nera con lo stemma del sole,

ovvero il marchio che ha l’eletto della setta del buio” rispose tranquillamente la vecchietta,

 

“Zia cosa vuol dire? Winry non è la tua vera nipote?” domandò sconvolto Alphonse,

 

“cosa è la setta del buio?” aveva invece domanda Edward,

 

“per me Winry è come una vera nipote,

ma non abbiamo nessun legame di Sangue io e lei,

mio figlio e sua moglie Sara l’hanno adottata perché non potevano avere figli loro…

e nessuno sa con esattezza cosa sia e quale scopo abbia la setta del buio,

non è vero Mustang?” aveva risposto con serietà,

 

“vero, comunque sappiamo che la setta non è pericolosa in senso stretto,

loro non fanno del male alle persone,

o per lo meno non abbiamo mai avuto prove di ciò…

addirittura oltre a pochi soldati di questa base,

nessun altro sa delle due sette, nessuno!” affermò Roy,

 

“ed è qui che si sbaglia!” aveva esclamato Sheska improvvisamente,

 

“hai scoperto qualcosa a riguardo?” domandò felicemente sconvolto Mustang,

 

“esatto!

sembra che al villaggio di Eclipsia,

dove ho trovato Pinako Rockbell in cerca di indizi,

venga nascosto il luogo dove risiede la setta…

oltre ciò, sono venuta a conoscenza proprio grazie a quel villaggio,

che il villaggio di Eclipsos,

all’opposto rispetto il villaggio di Eclipsia,

viene taciuto tutto riguardo la setta degli eletti di luce!” espose orgogliosa Sheska,

 

“tutto qui?” avevano domandato perplessi Roy ed Edward,

 

“e vi pare poco?!?!

adesso almeno un indizio lo abbiamo…

vi faccio notare che abbiamo scoperto più cose io e la signora Rockbell che l’intero esercito!” aveva quindi esclamato offesa Sheska,

 

Roy ed Edward arrossirono imbarazzati.

 

“ma scusate,

in quel villaggio non avete chiesto per caso cosa è la setta del buio, o cose così?” domandò lentamente Al,

preoccupato per la reazione delle due donne,

 

“abbiamo chiesto di tutto, a tutti quelli che incontravamo…” rispose irritata Sheska,

 

“e allora?” avevano domandato Al, Ed e Roy curiosi,

 

“e allora niente,

in quel villaggio viene custodito ogni segreto di quella setta e a nessun estraneo viene rivelato niente di ciò che sanno!” rispose Pinako irritata,

 

“niente di niente?” chiese Edward demoralizzato,

 

“beh, hanno detto che è meglio se non ci impicciamo nei loro affari,

sembra non sia affatto una buona cosa intromettersi!” rispose spaventata Sheska,

 

“come mai?” domandò Alphonse,

 

“sembra sia scoppiata una guerra tra le due sette tempo fa,

pare che non corresse buon sangue tra loro a causa di alcuni omicidi misteriosi,

o una cosa simile…

adesso però la guerra è terminata ma sembra ci siano ancora diversi problemi…

quel vecchio mi aveva detto: ti consiglio di stare alla larga da questa faccenda,

rischi di attirare persone davvero molto sgradevoli!” rispose preoccupata e soprapensiero Sheska,

 

“chi ve l’ha detto?” domandò Roy serio,

 

“un vecchietto di passaggio,

con una lunga barba,

vestito con un lungo mantello bianco,

un bastone nodoso e con uno strano simbolo d’oro al collo che a malapena si vedeva” espose dubbiosa Sheska non capendo dove volesse arrivare, 

 

“non è che quel simbolo era un sole?” domandò Alphonse capendo più o meno cosa volesse sapere Roy,

 

“no, sembrava più una specie di anello o una luna con le punte unite” rispose Sheska concentrandosi,

 

“HAI DETTO UNA LUNA CON LE PUNTE UNITE?” domandò improvvisamente Pinako,

 

“s-si” rispose Sheska spaventata,

 

“sai cosa fosse Zia?” domandò Alphonse preoccupato,

 

“Ma non eri con lei in quel momento???” chiese invece Edward,

 

“è il simbolo della Setta della luce,

e no, non ero con Sheska in quel momento!” aveva risposto pensierosa la zia Pinako,

 

“Zia ma come fai a sapere tutte queste cose?” domandò Alphonse incuriosito,

 

“Mio figlio era stato al villaggio di Eclipsia come medico per più di un mese,

quando era ritornato con Winry mi aveva parlato molto della faccenda delle sette e dei due villaggi che li nascondevano” rispose Pinako seria,

 

“quindi tu sai qualcosa?” domandò Mustang attento,

 

“poche cose…

le più importanti gli erano state dette dall’uomo che gli aveva dato Winry” rispose Pinako,

 

“un uomo?chi?” domandò Edward interessato,

 

“non lo disse,

non disse neppure cosa ci faceva lì,

ferito e con una bambina così piccola tra le braccia” rispose la vecchietta,

 

“che fosse un criminale che l’aveva rapita?” domandò Al,

 

“quello no,

mio figlio si fidava di lui,

mi disse che era certo fosse dalla parte della ragione,

probabilmente mi nascose perfino delle cose” brontolò seria Pinako rispondendo,

 

“ma cosa ti disse?” chiese Mustang agitato,

 

“mi disse che Winry era l’eletta della setta del buio,

nata durante un eclissi di Sole,

a quanto pareva era indispensabile per la setta che restasse viva e al sicuro fino al momento propizio in cui sarebbe tornata da loro…

disse che all’età di diciassette anni sarebbe arrivato il momento e si sarebbe capito dal marchio alchemico disegnato sul suo polso,

aggiunse anche che l’avremmo dovuta lasciar andare,

perché quello era il suo destino e che probabilmente,

non l’avremmo mai più rivista…” espose Pinako con tono lugubre e con un velo di tristezza e disperazione.

 

Edward abbassò il volto trattenendo il più possibile le sue emozioni,

Alphonse stava per mettersi a piangere e Roy stava a testa china,

in silenzio per non rompere quel momento così doloroso.

 

Pinako a stento percepì la disperazione che aleggiava per la stanza e continuò,

 

“comunque…

mi sono ricordata alcuni giorni dopo averla portata a Central City,

che il suo disinteresse per tutto era normale,

mio figlio mi aveva spiegato che alcuni giorni prima del suo diciassettesimo compleanno,

cominciava una lenta metamorfosi dovuta alla comparsa di quel marchio,

in pratica era come se la sua testa dovesse riavviarsi per memorizzare tutti i suoi eventi passati per unirli a quelli futuri,

e allo stesso tempo ampliava le capacità della sua mente rendendola più acuta, forse persino più intelligente…

ma mi aveva assicurato che finito quel processo sarebbe tornata più o meno come era prima” terminò la vecchietta tirando una lunga boccata di fumo,

 

“prima… prima hai parlato di… di un marchio alchemico, cosa intendevi?” balbettò Edward fissandola ancora frastornato,

 

“non sei cambiato Edward, sei sempre molto acuto e intelligente…

non so cosa intendesse mio figlio e pare che neppure lui lo sapesse,

ma probabilmente sarà come una specie di cerchio alchemico,

forse con capacità differenti…

so solo che era con la comparsa di quello che iniziava quella specie di metamorfosi” esclamò la Rockbell,

alzandosi dalla sedia di fronte alla scrivania. 

 

Vorrei Ringraziare chi mi ha scritto una Recensione:

 

rockettara XD : molto carina, dunque sono molto curiosa, di quello che succederà ora xD

non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo,

povero Ed non solo torna ma non trova nemmeno la ragazza che ama T^T xDxD!!!    

comunque mi piace molto proprio carina^O^

aspetto con ansia il prossimo capitolo^^  

 

è Grazie per i complimenti, spero che la storia continui a piacerti . 

Già, povero Ed, pensa che quando la troverà, la faccenda si complicherà (molto), ghghgh… 

Aspetto il tuo commento, ciao^^

 

Angel Natalie : Ahhhh sono sempre più curiosa!

spero che riuscirai ad aggiornare molto presto anche perchè sto mistero mi sta dando da pensare! ^^

e poi Winry che non si interessa di auto-mail

è davvero grave! si si! *___*!

Al prossimo capitolo!!!!! *__*

 

è E pensare che i misteri non sono ancora finiti,

Winry come avrai capito non si comporterà ancora così,

perche era una cosa momentanea…

Anzi, aggiungo che la sua osessione peggioreràXD…

Grazie mille per i commenti positivi che mi hai scritto^^

Al tuo prossimo commento… Bye

 

InestheWindbender : Fantastico! Quest capitolo mi è piaciuto molto!

Poveri fratelli! nessuno sa che fine abbia fatto la loro migliore amica!

Spero che qualcuno non se ne approfitti di lei... *terribile presentimento*.

Ti prego di continuare xkè questa storia è una delle poche che m'interessi veramente.

Continua così!

 

è Grazie mille^^

I fratelli Elric sono preoccupati e lo saranno ancora per un po’ di tempoXD…

Winry avrà un sacco di problemi da affrontare, ma non sarà sola(ghghgh)^^

Mi fa piacere che ti interessi così tanto^^

Al prossimo cap^^

Bye

 

… Ringrazio chi l’ha messa tra i Preferiti:

1 - Angel Natalie
2 - daniela73
3 - InestheWindbender
4 - linkarella
5 - rockettara XD
6 - tullia89

 

Il Prossimo capitolo si intitolerà :

- Capitolo 6 – I tre viaggiatori erranti… -

è Ecco che compaiono i primi nuovi personaggi, ovvero quelli più importanti...

 

 

 

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Capitolo 6
 *** - Capitolo 6 – I tre viaggiatori erranti… - ***


- Capitolo 6 – I tre viaggiatori erranti… -


Deserto… circa le 3 del pomeriggio…


“siamo arrivati?” chiese la prima voce annoiata,

“no” rispose la seconda voce tranquilla,


…2 minuti dopo…


“siamo arrivati?” chiese la prima voce leggermente più annoiata,

“no” rispose la seconda voce leggermente meno tranquilla,


…3 minuti dopo…


“adesso siamo arrivati?” chiese la prima voce impaziente,

“No” rispose la seconda voce altamente meno tranquilla,


…2 minuti e mezzo dopo…


“e ora?” chiese la prima voce molto impaziente,

“No!” rispose la seconda voce letalmente troppo poco tranquilla,


…2 minuti dopo…


“e adesso siamo arrivati?” chiese la prima voce decisamente impaziente,

“NO!!!” rispose la seconda voce strillante decisamente irritata,


…3 minuti dopo…


“uffa, imouto-chan… siamo arrivate adesso?” chiese la prima voce impaziente e decisamente esasperata,

“NOOOO!!!!” rispose la seconda voce strillante mortalmente irritata,


…2 minuti e mezzo dopo…


“Ho caldo, ma quando si arriva a quel cavolo di villaggio?!?!?” chiese la prima voce estremamente esasperata,


“avresti meno caldo se non vestissi interamente di nero!” rispose la seconda voce esasperata ed irritata,


“anche Pride è vestito di nero uffa!” esclamò la prima voce irritata ed esasperata,


“anche Pride avrà caldo, ma non è una lagna come te” sbottò la seconda voce molto irritata ed esasperata,


“io non sono una lagna, vero Pride?” domandò la prima voce lagnosa,


“te ne approfitti perché sai che ti dà sempre ragione!!” borbottò la seconda voce molto ma molto irritata,


“non mi dà sempre… e va bene forse si, ma comunque non sono una lagna!” chiarì la prima voce leggermente meno irritata ma un po’ offesa,


“lasciamo perdere…

fa caldo e non ho voglia di sprecare le mie ultime energie nel discutere con te di una cosa tanto stupida” sentenziò la seconda voce stanca ed esasperata,


“ok, tregua… ma appena ci rifocilliamo finiamo la discussione!” decretò la prima voce irritata ma stanca,


“eccolo” biascicò la terza voce indifferente e smorta,


“bravissimo Pride, non ce la facevo più a camminare!” esclamò la prima voce euforica,


“grazie Winry-san, mi fa piacere esserti stato utile” rispose Pride improvvisamente più caloroso, rivolgendo tutta la sua attenzione a Winry,

mostrando un lieve sorriso dolce alla ragazza,


“ma Pride io non lo vedo il villaggio” mormorò la seconda voce lagnosa,


“se Pride lo ha visto, vuol dire che l’ha visto” esclamò Winry nuovamente esasperata e irritata,


“si, ho capito, ma dove l’ha visto???” domandò la seconda voce esasperata,


“Pride-kun?” domandò Winry esasperata al compagno d’avventura,


“sempre dritto e leggermente verso destra” rispose prontamente Pride nuovamente distaccato,


“lo vedo!!” gridò Winry estremamente euforica,


“dove dove???” chiese la seconda voce altrettanto euforica,


“laggiù!” rispose Winry euforica e impaziente,


“si, la vedo anch’io!” esclamò la seconda voce altrettanto euforica e impaziente,


…


“Una Camera per due con letti separati, grazie” esclamò euforica ma stanca Winry,


“scusi se mi permetto ma il vostro compagno signorina?” domandò il portinaio guardando il terzo componente di quel gruppo,


“non si preoccupi, lui ha già un posto dove dormire” rispose cortesemente Winry,


“ah, ok” disse il portinaio porgendo la chiave della stanza a Winry.


Il portinaio fissò attentamente quel gruppetto di tre ragazzi mentre si allontanavano.


Il maschio aveva capelli biondo oro lunghi fino alle spalle,

occhi spenti e anch’essi color oro.

Vestiva abiti molto strani di colore nero e portava molti tatuaggi sull’intero corpo,

uno in particolare era uno strano tatuaggio sul braccio color rosso,

con la forma di un serpente che si morde la coda e con al centro uno strano simbolo.

Portava con se due valigie,

probabilmente quelle delle due ragazze ed era scalzo.


La ragazza che aveva parlato era bionda ma di un colore molto più chiaro rispetto al maschio,

ed aveva i capelli lunghi quasi fino al sedere,

gli occhi erano color azzurro chiaro.

Vestiva anch’essa di nero e come il maschio indossava abiti piuttosto attillati:

dei pantaloncini corti con cinturone nero,

un top con spalline sottili che arrivava di poco sotto al seno e stivali lunghi fono a metà coscia con un po’ di tacco,

appeso al braccio un lungo cappotto nero con alcuni cinturini come chiusura davanti,

portava anche dei guanti neri senza le dita e dei polsini neri al gomito.

Aveva un unico tatuaggio,

uno strano sole nero sul polso destro.


La seconda ragazza aveva lunghi capelli neri e lisci e gli occhi color vinaccia.

Vestiva interamente di bianco,

anche lei con abiti attillati ma decisamente meno provocanti:

gonna lunga fin quasi ai piedi aperta ai due lati delle gambe fino a metà coscia,

maglietta a collo lungo senza maniche e con una cerniera sul davanti leggermente aperta,

sopra un cappotto lungo con una doppia cerniera e aperto completamente,

stivaletti lunghi fino al ginocchio bassi e un polsino sul braccio destro.

Aveva un unico tatuaggio,

una strana luna con le punte unite nera sul polso sinistro.


Arrivati nella stanza depositarono la loro roba e ordinarono la cena per due,

chiedendo se potevano portarla in camera.


Poi Pride fu costretto ad uscire dall’Hotel per far credere al portinaio che andava via,

rientrando immediatamente dopo usando la finestra.


Si accomodò lì a contemplare il cielo in silenzio,

ascoltando di tanto in tanto le due compagne che chiacchieravano tra un boccone e l’altro.


“Questo villaggio è davvero carino, e anche questo hotel” esclamò Winry euforica,


“mi chiedo perché proprio qui,

pensi che troveremo davvero informazioni su Alexander in questo villaggio?” domandò la seconda voce scettica,


“non devi preoccuparti Marine, vedrai che scopriremo qualcosa!” esclamò Winry seria,


“hai ragione Winry-chan, mi fido di te” esclamò Marine sorridendo,


“però a dirla tutta fin ora non sembra che le mie idee funzionino molto,

non abbiamo ancora trovato nessun indizio…

ed è da molto tempo ormai che girovaghiamo alla ricerca di quel vecchio maniaco e dei suoi scagnozzi…

dobbiamo sbrigarci,

presto verremo attaccate e potrebbe non andare come l’ultima volta…” ammise Winry tristemente,


“fortuna che c’era Pride con noi,

o non ce l’avremo fatta!” gli diede ragione Marine,


“Pride? ma certo, Pride!!!

potrebbe scoprire lui qualche indizio!” esclamò raggiante Winry alzandosi improvvisamente in piedi,


“eh?” domandò perplessa Marine riponendo poi i piatti sporchi nel carrello,


“Pride è un Homunculus,

può andare dai suoi compagni e farsi dare qualche informazione,

niente di esagerato si intende ma almeno ci permetterà di proseguire…

tu che dici Pride, te la senti?” esclamò raggiante Winry,

voltandosi poi verso il biondo alla finestra speranzosa,


“se lo desiderate,

potrei andare direttamente alla ricerca del mio creatore Winry-san,

non sarebbe affatto un problema, né un disturbo” aveva risposto pacato l’Homunculus,

visibilmente desideroso però di poterle essere utile,


“è troppo pericoloso Pride-kun,

già ti sto chiedendo molto ad andare dai tuoi compagni…

non vorrei che ti capitasse qualcosa di brutto,

non me lo perdonerei mai!” rispose Winry seria,


“vi state preoccupando per me Winry-san?” domandò Pride avvicinandosi e prendendo le mani della ragazza tra le sue,


*ecco che entra in modalità amore-adorazione,

tra poco comparirà il solito sfondo rosa coi cuoricini ad incorniciare la scena,

e Winry inizierà a balbettare e ad arrossire* si limitò a pensare Marine guardando la scena in disparte,


“m-ma… ecco… io… certo che… che mi preoccupo… per te…” balbettò Winry rossa come un pomodoro maturo,

continuando poi per far calare un pò l’imbarazzo,

“e poi… ti avevo chiesto più di una volta di darmi del tu mi pare” terminò distogliendo lo sguardo ancora rosso di imbarazzo,


Pride sorrise impercettibilmente nel guardarla così imbarazzata,

felice delle sue attenzioni rivolte unicamente a lui.


“certo, Winry… se non ti spiace io partirei subito,

quando e dove ci rivediamo?” chiese guardandola attentamente,


“tra un mese a Central City,

vicino al quartiere dell’esercito” propose Winry,


“ok,

voi cosa farete nel frattempo?” domandò Pride pacatamente,


“gironzoleremo al villaggio di Eclipsia e contatteremo Nisshoku”


To be continued...


Scusate il Ritardo!


Vorrei Ringraziare chi mi ha scritto una Recensione:

→ Angel Natalie : Sono rimasta sconvolta di questo primo indizio che hanno trovato... ma se tu dici che ce ne sarenno ancora delle belle sono proprio curiosa di farmi stupire un altra volta! *___* oddea se Winry diventa maniaca degli auto-mail più del solito inizio a preoccuparmi! Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Ciaooo ^^

Intanto scusami per il ritardo ENORME ma ho avuto davvero un mucchio di problemi. Devi sapere che non solo sarà più fissata per gli Auto-mail ma le sue fisse aumenteranno e non parlo solo di 'oggetti' se mi capisci... e come avrai notato Edward ha un rivale!*ç*

Spero di risentirti presto^^ bye



→ rockettara XD : uaooooo!! mi piace sempre di più xD è proprio bella^^ non vedo l'ora di un tuo prossimo capitolo XDXDXD povera Winry la cosa mi preoccupa un pò >.< comunque complimenti ancora proprio bella ciauuu al prossimo capitolo^O^

Intanto scusami per il ritardo ENORME ma ho avuto davvero un mucchio di problemi.

Winry ne passerà tante ma non tutto sarà a suo sfavore ^_-

Che te ne pare di Pride, hai capito chi è? *ç*

Spero di sentirti BYE! =3



→ InestheWindbender : Cavolo! *_* devo dire che questo nn mel'aspettavo. Un momento simpatico è stato quando Roy dice "aveva il polso destro fasciato!" haha! Wow finalmente nel prossimo capitolo appariranno i nuovi personaggi! Nonvedo l'ora di vederli. Al prossimo aggiornamento!

Intanto scusami per il ritardo ENORME ma ho avuto davvero un mucchio di problemi.

Spero che ti siano piaciuti i nuovi personaggi... E anche il capitolo! XD

Roy è molto difficile da scrivere dato che è sempre così lunatico, non so mai che reazione potrebbe avere e non sempre ci riesco anche se spero piaccia comunque.^^

Bye e spero di sentirti presto! =3



→ WinryRockbelltheQueen : *O* TI adoro! E' bellissima e scritta molto bene... sono curiosissima! Quando ho letto del disinteresse di Win pensavo fosse la depressione ma... O_o queste sett sono davvero...*_* (<- sì, è una parola xD) Sono curiosissimaaaaaaaaaaaa!!! Aggoirna prestoooo! ^X^ Win!

Intanto scusami per il ritardo ENORME ma ho avuto davvero un mucchio di problemi.

Spero di averti incuriosita ancora di più(xD) e che continuerai a seguire la storia!

Winry si riprenderà anche se adesso avrà molto da fare e quindi non avrà molto tempo per i suoi Auto-mail. XD

Che te ne pare di Marine e degli altri? x3

Spero di sentirti presto e Bye! ^^



… e Ringrazio chi l’ha messa tra i Preferiti:

1 - Angel Natalie
2 - diamontpearlvoiceinu
3 - InestheWindbender
4 - meby138
5 - rockettara XD
6 - tullia89

Il Prossimo capitolo si intitolerà :

- Capitolo 7 – Central City -

è Il gruppo di Winry si riunisce, ma se sorgessero dei problemi?

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