VERTIGINE

di medea nc
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I Capitolo: La guerra della Strega…Un Anno Dopo… ***
Capitolo 2: *** Ricominciano i problemi ***
Capitolo 3: *** Ionel ***
Capitolo 4: *** Confessioni ***
Capitolo 5: *** Verso la Verità! ***
Capitolo 6: *** Tu sei più di un Cavaliere! ***
Capitolo 7: *** Malvagità ***
Capitolo 8: *** Notte al Garden! ***
Capitolo 9: *** "Io ti proteggerò!" ***
Capitolo 10: *** Eclissati!!! ***
Capitolo 11: *** L'aria di Winhill ***
Capitolo 12: *** Vita di Coppia! ***
Capitolo 13: *** Una sera, per caso!!! ***
Capitolo 14: *** Uragano ***



Capitolo 1
*** I Capitolo: La guerra della Strega…Un Anno Dopo… ***


I Capitolo: La guerra della Strega…Un Anno Dopo…

 

Entrò nella stanza, al pari di quando metteva tutta quella grinta nello sferrare i pugni micidiali delle su mani, contro il nemico.

La bionda carina, seduta al terminale però non sembrò apparentemente sorpresa di quella visita. Si ricordò solo che un giorno, avrebbe rammentato al ragazzo che quello lì era il suo ufficio, non il centro d’addestramento!

La ragazza alzò qualche centimetro in su la testa guardando al di là dei lucidissimi occhiali.

 

Quistis: Buongiorno a te Zell!!!Io sto bene grazie, e tu? Se sei venuto per aver un’ altra volta saltato il pranzo perché sei un pigrone,e ora vuoi che ti sveli quali segreti oscuri ci sono riguardo alla mensa, ebbene sappi, e ti ricordo per l’ennesima volta, che io non mi occupo del Reparto Approvvigionamenti …massimo posso rimediarti l’indirizzo del panificio che li fornisce.

 

Zell: No Quistis, no!!!

 

La mimica che metteva Zell, a volte, nell’accompagnare i sui pensieri, era straordinariamente comica; per lui tutto quello che diceva doveva per forza essere seguito o da un pugno sul tavolo, o da un ringhio, o da una scrollata delusa di spalle.

 

Zell: Non sono venuto a parlarti dei panini della mensa!!!

 

Quistis (degnamente sorpresa): No?!...Non sei venuto per i panini? E per cosa allora???

 

Zell: Beh?! (stava diventando un tantino paonazzo)…sentiti pure libera di dire per chi???

 

A Quistis  comparve un sorriso malizioso, di quelli che solo i suoi amici più stretti avevano visto nella sua vita.

 

Quistis: Oh! Stai forse alludendo alla ragazza dai capelli castani, quella con la quale ti frequenti da un bel po’ e che per un tuo strano motivo, ci tieni nascosta???

 

Zell: Si Quistis, proprio quella !!! – Puntualizzò il ragazzo, un po’ seccato.-

 

Quistis: E’ diventata Seed, e mi pare che stia già in missione.

 

Zell: A Trabia.

 

Quistis: Sembra  proprio!

 

Zell: Per dare una mano nella ricostruzione del Garden.

 

Quistis: Sai più cose di me, cosa cerchi?

 

Zell: So che deve rimanerci per un bel po’…così avevo pensato se potevo raggiungerla, o fare venire lei qui, magari solo una volta ogni tanto?!

 

Quistis: Zell! Io mi occupo di strategie militari e piani di guerra ora…ho smesso da molto di essere un’insegnante…non è compito mio addestrare gli allievi Seed né le loro spedizioni pacifiche, e questa lo è. Ringrazia Hyne, che non è stata mandata a fermare chissà quali rivoltosi, invece di starsene nella pacifica Trabia a rimettere su un Garden.

 

Ci credeva in quello che stava, dicendo, e sapeva che anche il suo interlocutore ci stava credendo. Poi fu il suo turno di capire. Zell era contrito per la bella logica del discorso, qualcosa che, probabilmente, sapeva già prima ancora di filare nel suo ufficio; ma non gli bastava, non gli poteva bastare.

“L’amore Quistis?” si domandò” l’amore dove lo metti? Che credi se ne importi del tuo bel neologismo, quale matematica può rimediare alla malinconia, alla solitudine che ti opprime e ti fa mancare il respiro quando sai che, miglia lontano, c’è qualcuno che sta lì a vivere, a mangiare, a respirare senza di te, e l’unico desiderio che hai è quello di vederglielo fare, la gioia di una sua vittoria, il dolore di qualche sconfitta…dividere tutto a metà, sempre,… perché è bello,… è maledettamente bello Quistis dividersi le cose!!!

La metà ti fa sentire parte di un tutto, un tutto che quando tu ne hai bisogno esce fuori, e ti da una mano…ma stare soli, riempirsi esclusivamente  di se stessi…cavolo Quistis, è così  triste!!!

Smettila di lasciare che gli altri ragionino come fai tu, che vivano solo di quella fredda e sterile logica con la quale tu misuri da sempre tutte le cose…perché credi che da che mondo e mondo la gente odi tanto le scienze esatte?  perché hanno sempre una dannata risposta a tutto…ma al di là di essa c’è il nulla…il vuoto, l’inconsistente e riprovevole niente…Sogna Quistis, prova ad immaginare l’inesatto, lo sbaglio, l’inefficienza, e vedrai che ciò che è imperfetto è più interessante di qualunque finito, perché la perfezione è maledettamente noiosa!!!”

 

Guardò Zell proprio quando egli stava per risponderle con un “certo”, “capisco”.

 

Quistis: Parlerò con il preside Cid…può darsi che acconsentirà a qualche permesso.

 

Vide gli occhi del suo amico prendere un luccichio improvviso e devastante, come se fosse andato un momento a casa di qualche astro a rubare la luce. Scrutò la sua felicità, e per un momento… lo invidiò!!!

 

*

 

TOC-TOC

 

Quistis: Zell! Non ho ancora parlato con Cid, e comunque grazie per aver bussato questa volta.

 

Selphie (facendo capolino da dietro l’uscio): Buongiorno!!!

 

La biondina non ebbe nemmeno il tempo di salutarla che l’amica si andò a sederle di fronte, sprizzando allegria per la nuova che aveva.

 

Quistis: Aspetta!!! Non me lo dire! Hai invitato tutti gli abitanti di Balamb al festival, facendone una festa nazionale,  più che un party studentesco?

Selphie: No! Però è ottima,  e me la conserverò per l’anno prossimo…sei un vulcano in eruzione, in fatto di idee! Comunque, non tergiversiamo…la bella è un’altra…tieniti!!!…Squall mi aiuterà nella realizzazione della festa!

 

Quistis la guardò pensierosa. Ma a Selphie dovette sfuggire, perché continuò a parlare a ruota.  Riuscì appena a sentire l’amica.

 

Quistis: E come l’hai convinto?

 

Selphie: Beh! Gli ho detto che non c’era molto tempo ormai, manca meno di una settimana, e non

avendo ancora finito di sistemare tutto con pochi volontari a  disposizione, gli ho chiesto di aiutarmi, e mi ha risposto un  “Va bene, Selphie”.

Se devo ammetterlo, non l’ho fatto per l’aiuto in sé, ma giusto per non vederlo ancora così!

 

Quistis: Credo che pur non volendo, lo vedremo così ancora per molto.

 

Selphie: E’ così triste però!!!Mi piaceva  l’ultimo Squall che abbiamo conosciuto, intendo quello dopo l’incontro con Rinoa; fino a quando lei se n’è andata!!!

 

Quistis: Beh! Se l’ha fatto è perché c è stata costretta, poverina! Squall non la voleva più vedere!!!

 

Selphie: Eppure mettila come vuoi, Quistis, ma io non ho mai creduto a quella storia.

 

Quistis: Neanche io…Squall ha amato Rinoa, e anche se non vuole ammetterlo, l’ama ancora, ma lei,…ha sempre avuto una bella luce quando lo guardava, ancora prima che lui si accorgesse di ricambiarla.

Non credo a quella storia con Seifer… che poi, dopo la guerra nessuno l’ha più rivisto se non a detta di Squall.

 

Selphie: Credi che tornerà?

 

Quistis: Io lo spero, perché Rinoa un po’ mi manca…ci eravamo così legate tutte e tre, negli ultimi tempi. E poi lo vorrei per Squall…

 

Selphie:…ricordi quando facemmo il giuramento la sera dopo il festival?

 

Quistis & Selphie: Amiche e sorelle per la vita e per la pelle!!!

 

Quistis: Che peccato che se ne sia andata!

 

Selphie: Beh! Squall l’ha praticamente cacciata!!!

 

Quistis: Già!

 

Quel monosillabo lo terminò debolmente come quando si risponde senza troppo interesse a qualche affermazione sulla quale si è sicuramente d’accordo!!! Tirò il fermaglio un po’ su per evitare di farsi male quando avrebbe posato la testa sullo schienale morbido della poltroncina, e stendendo le gambe, perse l’occhio al di là della minuscola finestra, che dava sul mare. Le ante le aveva lasciate apposta aperte per sentire le onde morbide e pacifiche di Balamb, e quella frescura che solo essa possedeva  e che ti rilassa i nervi, e che ti fa stare in pace con il mondo. Era entusiasta che dopo tanto girovagare, dalla guerra della strega, finalmente il Garden , da qualche giorno, fosse ritornato nella sua terra d’origine: l’isola di Balamb!

Chiuse le palpebre solo un istante, tanto bastò, per farle venire alla mente il ricordo di Rinoa che lei preferiva di più…perché a dispetto di tutto, tra loro due c’era sempre stato un rapporto più particolare che con altri, forse ambiguo, equivoco, ma sicuramente singolare. L’una e l’altra artefici di un medesimo gioco,una lotta interiore che non si sarebbe mai potuta concludere in un misero pareggio, e una simpatia reciproca, perché entrambe avevano combattuto bene, ed entrambe erano donne, non due mocciose che si contendono la merenda. E come tali avevano accettato i loro ruoli, i loro vincoli, le conseguenze di tutte le loro scelte. Ed  avevano intelligenza da vendere per capire che l’unico anello mancante che distingueva la guerra dall’amore era che nell’una ci sarebbe stato sempre un vincitore ed un perdente, ma nell’altra, sarebbero rimasti solo coloro che avevano visto con occhi reali il proprio avvenire vicino a qualcuno e altri che lo avevano fatto con occhi disincantati.

E lei lo sapeva, gli occhi disincantati verso Squall Leonheart erano i suoi azzurro pallido.

 

-Flash Back-

 

Rinoa: …non è per curiosità e se tu non vuoi parlarne, sarò discreta verso il tuo silenzio, ma credo che dovremmo spiegarci, e non solo per Squall, ma egoisticamente, anche per noi due!!!

 

Ci misi tre giorni prima di ritornare da Rinoa e raccontarle tutto, e non solo di Squall, ma di prima, di quando ero sola, di quando avevo bisogno anch’io di qualcuno e quel qualcuno non c’era.

Andai da lei spedita, e senza preavviso le raccontai ogni cosa.

 

Quistis:…Io ho amato Squall e posso dire di averlo fatto davvero, non illudendomi di farlo, ma desiderarlo veramente, con tutte le conseguenze che ti porta ad  amare qualcuno…quelle buone, di cui non posso farne un gran vanto…e quelle cattive, di quando mi ritrovavo da sola nella mia stanza di dormitorio…la notte potevo ascoltare i battiti del mio cuore tanto rimbombavano sotto le coperte fredde del letto. Le camere del Garden, lo sai anche tu, sono minuscole, ancora di più quelle che non condividi con nessuno quando diventi Seed, ma la mia, ogni volta che ci mettevo piede, era grande, ingombrante, e terribilmente gelida.

Avevo bisogno di calore Rinoa, e se avessi avuto un’ infanzia meno triste, un affetto familiare che mi avesse riscaldato quel poco che mi bastava, allora, forse, non mi sarei nemmeno accorta di Squall, ma…

…In quanto al perché proprio lui…forse perché era più simile a me…in introspettiva intendo…nella parte più recondita di me stessa io vedevo me in lui…non era come con Seifer che aveva fatto della sua solitudine una forza, era esattamente il contrario, io e lui era come se stessimo…

 

Rinoa: …aspettando!!!

 

Quistis: Già!...come se stessimo aspettando l’occasione giusta, o forse più semplicemente, la persona adatta, quella che ci avrebbe fatto tremare il cuore!!! Perché al di là della sua scontrosità, del ripetere che non aveva bisogno di nessuno, credo che sapesse che non era vero! Come lo sapevo io!!!

Ma lui è stato più fortunato…lui ha te adesso…e sono certa che ti ami, perchè quando vedo te e lui insieme, vedo me e quello che io ho provato, ed è tutta un’altra cosa…

Vuoi sapere cosa sento per lui a partire da quando ci sei tu, da quando ho saputo della Casa di Pietra, della Madre,  dei  bambini che si sono ritrovati solo da adulti?...affetto, affetto sincero, quel buono e sano affetto fraterno che ti scalda il cuore al solo pensare che esista.

Squall, Zell, Selphie, Irvine, e ora anche tu,e persino Seifer, state per me nello stesso punto del cuore, lì dove c’è amore gratuito senza, per forza, chiedere nulla in cambio!!!

 

Rinoa: Anche Seifer???

 

-Fine Flash Back-

 

Selphie: Perché stai sorridendo senza motivo?

 

Quistis (ritornando in sé): ah?! No, niente d’importante!!!

 

Selphie: Bah!!!...comunque tolgo il disturbo…vado a rimettermi a lavoro, ho lasciato solo Irvine al palco, non vorrei mi combinasse qualche guaio…stanotte non ha fatto altro che rivoltarsi nel letto, e

stamattina si è svegliato un po’ con la luna di traverso, non è da lui…

 

Quistis: Forse è solo stanco…Tu Lo Tieni Parecchio Impegnato???!!!

 

Selphie: Ah! Che insolente!!!

 

TOC –TOC

 

Quistis: Ho un sacco di visite oggi, non c’è che dire…Avanti!!!

 

Selphie: Irvine?! ( gettandosi allegra verso di lui,  ancora impalato all’entrata dell’ufficio).

 

Irvine: Selphie, tesoro, sta buona un momento!!! Ho una cosa urgente da dirvi…E’ tornata Rinoa!!!

 

 

 

Salve a tutti, ci tenevo a precisare che i personaggi e l'ambientazione di questa storia non sono di mia proprietà ma della Square, io li sto solo usando senza scopo di lucro per questa ff.

Inoltre se volete leggere altro ancora di mio, vuol dire che "state fuori" :) No scherzo! Ad ogni modo, troverete:

1) Innamorarsi un pò, in sezione Originali

2) Tu Mi Ripari Dai Venti Contrari, in Ranma 1/2, sezione Anime e Manga

Buona Lettura.....

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Ricominciano i problemi ***


II Capitolo: Ricominciano i problemi!

 

Zell era stato il primo a rivedere “Ali di Fata”, stava appunto nell’atrio del Garden, quando la ragazza arrivò. A ruota lo aveva seguito  Irvine uscendo dal giardino, e da lì a poco si erano ritrovati tutti di fronte a Rinoa, a lei e anche a Laguna, Ellione e il comandante dei Seed Bianchi, marito di Ellione da qualche mese, ormai!!!

A parte i cordiali saluti di circostanza penetrò il silenzio assoluto tra i presenti e se non fosse stato per l’impeccabile Quistis, nessuno avrebbe proferito una sola parola…a parte Selphie che si era defilata con la scusa di andare a cercare Squall!!!

Quello fu il momento peggiore. Uscendo dall’ascensore, fece le scale con una lentezza incalcolabile, come per dire da subito, che qualunque cosa desiderasse l’ex fidanzata, egli non l’avrebbe accontentata. Il suo sguardo era uno specchio assoluto di indifferenza, e Rinoa si accorse che solo per un millesimo di secondo aveva posato gli occhi su di lei, per il resto non aveva fatto altro che  cercare una traiettoria differente, Laguna, Ellione…pur di starle lontano!!!

 

Squall: Perché siete qui? ( non era un rimprovero, anzi, a parte Rinoa, si sentiva quasi contento di rivedere Laguna ed

Ellione…ma stranamente lo fece suonare come tale,solo per il fatto che con loro c’era anche la ragazza).

 

Laguna: C’è un motivo serio e…purtroppo grave allo stesso tempo, che tu non puoi ignorare…

 

Ellione ( prima che Laguna si perdesse nei suoi sermoni): E’ una cosa delicata, che non riguarda solo te, ma più gente di quanto ti aspetti, perciò, se potremmo parlarne in un luogo tranquillo…sarebbe l’ideale, Squall!!!

 

Manco a dirlo, il ragazzo, fece strada verso il suo nuovo ufficio, al secondo piano, poco distante da quello di Quistis. A gli altri bastò seguirlo. Quando presero posto nella stanza, il comandante del Garden fece chiamare, dal centralino interno dell’accademia, il preside Cid e sua moglie Edea.

Bastò qualche minuto che entrambi entrarono e salutarono gli inaspettati quanto graditi ospiti.

 

Squall: Qual è questa faccenda delicata che ci riguarderebbe??? – spezzò l’aria pacifica di quell’ istante come se al posto della lingua avesse avuto il suo Gunblade.

Inevitabilmente attirò ogni sguardo su di sé.

 

Laguna:  Ecco!!!...qualche mese fa, ebbi una strana chiamata dall’attuale presidente di Esthar, il mio valente amico Kiros.

 

Squall: Sappiamo già che Kiros ha preso il tuo posto quando tu di dimettessi dalla carica, per vivere per sempre a Winhill. E se non sbaglio, quell’incarico  glielo offristi proprio tu?!

 

Laguna: Esattamente! E lo raccomandai anche che per qualunque problema poteva sempre chiamarmi…Ed è quello che ha fatto.

Da quando la Lunatic Pandora è ritornata nello spazio, non si era avvertito per un po’, alcun strano effetto dalla vittoria contro Ardolisia.

 

Ellione: Artemisia!!! (lo corresse).

 

Laguna: Eh?! Già Artemisia!!! (sorrise)… sebbene non avesse mai smesso il regolare pianto lunare e la discesa dei mostri sull’intero pianeta…

Ma circa tre mesi fa, Kiros mi allarmò non poco, che i pianti lunari stavano diventando sempre più irregolari, scaricando sul pianeta una quantità, ogni volta maggiore di mostri. Apparentemente questo, non sembrò un gran problema, in sé, ma, come se non bastasse, intorno, alla luna si stava generando una fitta atmosfera che gli scienziati non riuscivano a decifrarla chimicamente. Noi non abbiamo mai saputo in che modo la luna generasse i mostri, ma qualche nostro scienziato, tempo fa azzardò l’ipotesi che essi fossero creati da un potere fuori dal nostro sistema, lasciandoli sulla Luna, che è vuota e sterile, per poi trapiantarli sul pianeta, come una sorta di motore immobile che genera e non è generato ma si assembla sempre…

 

Squall: E chi sarebbe questo motore immobile???

 

Laguna: Beh!!!probabilmente, una…

 

Rinoa: Strega!!!

 

Squall, non poté evitare di guardarla, come tutti i presenti, d’altronde.

 

Zell: Un’altra???

 

Comandante dei Seed Bianchi: Non un’altra, ma sempre la stessa, che genera eppure non è generata, capace solo di ricrearsi con forma diversa…

 

Selphie: Artemisia!!!

 

Ellione: Artemisia, e tutte quelle che sono venute prima di lei…le streghe non muoiono spiritualmente e questo lo sapete già!!!Voi avete ucciso Artemisia, un anno fa, ma ella  è riuscita a trasmettere i suoi poteri …ecco perché la loro forza è eterna…

 

Irvine: I suoi poteri li ha trasmessi alla Madre?!

 

Laguna: No!!! Un potere che viene preso contro la propria volontà non è destinato a perdurare…ma muore indissolubilmente…per essere strega , lo devi volere…se non fosse stato così, sia Edea che Rinoa, allora, avrebbero perdurato nella malvagità che si era incarnata in loro, ed il nostro intervento sarebbe stato inutile!!!

 

Squall: Ma noi abbiamo ucciso anche Artemisia e lei desiderava il suo ruolo di strega, i suoi poteri.

 

Ellione: Avete ucciso la parte materiale e fisica di sé, ma non i suoi poteri.

 

Laguna: Prima di morire, la strega ci ha giocato un altro tiro.

 

Selphie: Che vuol dire?

 

Laguna: Lei era una strega del futuro, quindi conosceva già ogni traccia del passato, quello che non poteva prevedere era il futuro davanti a lei, davanti alla sua morte…sapeva che avrebbe perso, e che i Seed l’avrebbero sconfitta, per questo prima di morire ha assemblato dal suo stesso potere una strega ancora più forte di lei, che, alla sua morte avrebbe ricevuto i suoi poteri, una strega che non era Edea.

 

Ellione: Edea è stata solo un artificio, per nascondere a tutti noi la vera natura dei suoi piani!!! 

 

Selphie: Un’ ultima malvagità prima di morire!!!

 

Ellione: Il futuro in cui doveva vivere Artemisia non è stato altro che il presente nel quale è stata uccisa. Ora lei è morta davvero, ma in cambio ci ha lasciato la sua degna erede…

 

Laguna: Che, a quanto pare, si è già messa all’opera!!!

 

Squall: Ma come potete dare per certa una teoria , non provata, che a generare i mostri sia questa strega di un altro sistema, e che è stata partorita dai poteri di Artemisia?

 

Zell: Già!!! Potrebbe anche essere tutto una cretinata?

 

Laguna: Perché noi l’abbiamo vista!!! O più precisamente gli astronomi della Lunatic l’hanno vista?

 

Irvine: Che cosa hanno visto, veramente?

 

Laguna: La strega!!!...Secondo gli scienziati, ad ogni fase lunare, la nube densa prende forma, è un viso, né umano, ne mostruoso, sono solo lineamenti indefiniti di un volto, che a detta, sembra femminile; non è Artemisia né Ezechiele!!!

 

Ellione: Adele!!!

 

Laguna: Già! E pensare che la prima volta a quella lì la imprigionai proprio io!!! ( ironizzando)…ma è un viso, un volto di aria!!!

 

Quistis: Questo cosa significa? Che forse la strega ha un’anima ma non un corpo?O perlomeno un corpo ben definito?

 

Laguna: Precisamente!!! (soddisfatto dell’intuizione della ragazza!!!).

 

Ellione: La nuova strega si sta plasmando, sta prendendo forma, modello…quando avrà completato questa fase, probabilmente scenderà sulla terra e si metterà alla ricerca di un corpo, un corpo che la custodisca e che le permetta di agire completamente, verso il suo scopo finale…un involucro capace  di farla, non solo vivere, ma utilizzare a pieno, in tutta la sua forza,  in questa atmosfera i suoi immensi poteri, i quali, solo custoditi da un’anima etera, sono più fragili…

ma non le basta un corpo qualsiasi!!! Le serve…

 

Edea: …Il corpo di una strega…o di qualcuna che lo è stata in passato!!!(Rabbrividì a quel pensiero, pronunciato troppo ad alta voce…pensò che allora, lei avrebbe fatto parte ancora una volta della storia, e di nuovo, dalla parte dei malvagi!!!)

 

Cid, si accorse del disagio della donna, e la strinse a sé, dolcemente!!!

 

Ellione: Esatto!!!

 

Rinoa: Ma tu non hai nulla da temere Edea… non hai mai accettato la tua condizione, perché lo desiderassi, ma solo perché ti sei sentita costretta a farlo…e poi, non dimenticarti che i tuoi poteri li trasmettesti a me…

 

Selphie: Allora, la strega verrà da te, Rinoa?!

 

Rinoa (voltandosi dolcemente verso l’amica preoccupata): Nemmeno io ho voluto i miei poteri perché desiderosa di  possederli…eppure non posso non ammettere, che a questo punto, non chiederei nulla ad Hyne, se non di ridarmeli!!!

 

Quistis: Tu vorresti i poteri della strega, perché???

 

Rinoa: Io non ho più i poteri, da quando Artemisia, fu sconfitta…ma per ogni donna che è stata strega, c’è una parte di anima che rimane vincolata a quella condizione, una parte di anima che può morire, come è accaduto ad Edea, o che può perdurare, come nel mio caso.

 

Selphie: Non ti seguo!!!

 

Zell: Io ho smesso di starli dietro da quando hanno cominciato a parlare di questa strega…è talmente ingarbugliata questa storia!!!

 

Rinoa (senza considerare la frase  del ragazzo): Edea può dire di aver perso completamente i suoi poteri per via della sua condizione!

 

Zell: Che condizione?

 

Edea: La mia sterilità!

 

Rinoa: Esatto!!!L’ho capito quando mi  trasmettesti i tuoi poteri…con essi c’era quella parte della tua anima che apparteneva alla strega…non avendo discendenti diretti, inevitabilmente il tuo potere si dissolveva completamente!!!

 

Quistis: Tu invece non lo sei, vero?

 

Rinoa: No, io non lo sono!!! (sorrise a Quistis, per tranquillizzarla).

 

Quistis: Sì, ma questo non spiega il perché tu rivoglia i poteri che hai perso, quando l’hai detto tu stessa, che per il fatto di non essere sterile, una parte della tua anima è ancora vincolata alla strega…vuoi qualcosa che in fondo hai già…?!

 

Rinoa: Rivoglio la parte di anima della strega, che purtroppo ,Quistis, non ho più e che pagherei per riavere indietro?

 

Quistis: Ma perché?...dov’è finita la tua parte di strega?

 

Rinoa: In mia figlia!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** Ionel ***


III Capitolo: Ionel

 

Lo stupore che si dipinse sulla faccia dei presenti non fu niente rispetto a quello che si stava scatenando nella testa di Squall. Per un momento, quando aveva sentito Rinoa, dire quella frase, aveva avuto l’impressione che il mondo  vacillasse…una figlia, una bambina…una figlia…forse sua figlia…Ma nessuno osò chiederglielo, lui, per primo, con tutto quello che ora sapevano della strega, di una nuova, imminente, devastante guerra…e dopo quello che aveva fatto la ragazza a lui…mesi prima…non avrebbe trovato la forza mentale a sufficienza per chiederle, chi fosse, il padre!!! Né Rinoa si aspettò che lui lo facesse…conosceva il suo carattere…e quella ignara esistenza che era venuta a galla così prepotentemente, lo stava annientando, sgretolando e, indirettamente,  mortificando!!!

 

Rinoa: Quando lasciai il Garden dieci mesi fa, non sapevo di essere incinta…mi diressi  a Timber, dove fui ospitata dai miei vecchi amici della resistenza; quando mi accorsi del mio stato, non avevo possibilità economiche a sufficienza per tenere il bambino, così mi recai a Deling City, da mio padre, avrei accettato anche di stare nella sua casa, sebbene fossi allergica al suo carattere, pure a patto che mi avesse aiutato…ma prima di potermi recare da lui, incontrai, per caso, alla stazione centrale Laguna, che a sua volta doveva parlare al nuovo presidente di Deling dell’emergenza di restaurazione di alcuni sobborghi di Galbadia, tra Winhill e Deling…gli raccontai tutto e mi offrì di vivere con lui ed Ellione nella loro casa per un po’, fino a che non mi fossi convinta a ritornare al Garden !!!

 

Selphie: Ma come è possibile?! Noi, due mesi fa siamo stati al matrimonio di Ellione e tu non c’eri?!

 

Rinoa: Perché due mesi fa ero sulla nave dei Seed Bianchi con mia figlia!!! Avevamo saputo giorni prima delle stranezze raccontate da Esthar, e sebbene non avessimo in mano ancora tutte le prove sufficienti per allarmarci abbastanza, ci bastava per mettere subito al sicuro la bambina, poiché i miei miseri poteri…come avrete capito anche voi, sono passati direttamente a lei!!! Perciò non sono io quella che verrà a cercare la strega, ma  mia figlia!!!

 

Squall: E in due mesi ti sei limitata esclusivamente a raccogliere prove e a mettere al sicuro tua figlia senza nemmeno sapere da chi, o da cosa la stavi proteggendo? (utilizzò un tono glaciale, come un rimprovero incapace di sapersi trattenere).

 

Laguna: Nessuno si è limitato a raccogliere solo prove, a quello ci hanno pensato abbondantemente gli scienziati di Esthar, in ricerche coordinate dalla “mente eccelsa” del dott. Odin!!!che sebbene un po’ svitato, in fatto di streghe ci ha sempre azzeccato!!!

Siamo stati noi a capire che se mai la strega avesse cercato un corpo, quello sarebbe stato della piccola Ionel…

 

Squal: Ionel?... “e’ così che si chiama?”

 

Selphie: Wow!!!Rinoa, è il nome della piccola? Quanto è  carino!

 

Laguna: Inoltre la stessa Ellione ci è stata, ancora una volta di aiuto…alcuni giorni dopo il matrimonio si è recata ad Esthar e lì è andata nella Pandora, e durante una delle fasi lunari ha potuto vedere la fisionomia della strega…da quel momento ha creato un contatto con lei!

 

Zell ( Sempre più confuso): quando si dice:”In luna di miele!!!!”

 

Ellione (sorridendo alla battuta di Zell) : In realtà, più che un contatto con la strega, io entro nella sua mente rubandole i pensieri...

 

Irvine: E come puoi farlo?

 

Ellione: Io credo che lei non sia in grado di percepire la mia presenza mentale, la sento debole, anche se ogni volta che mi concentro nel ricordare il suo viso indefinito sento che tende a rafforzarsi sempre di più…è come qualcosa di piccolo, che prende sempre più forma, e lo fa in modo estremamente rapido…la strega non sa che esisto perché io non esisto nei suoi pensieri, ma  ho potuto vedere molte persone di questo pianeta che stanno dentro di lei…e il tempo che ho a disposizione per capire i suoi piani è troppo poco…temo che quando avrà acquistato abbastanza energia mentale, si accorga di me ed allora non potrò più leggere nella sua mente!!!

 

Quistis: Beh?! Ma come fa a non sapere di te? Artemisia in fondo, era proprio te che voleva per la Compressione Temporale? Dovrebbe saperti?

 

Ellione: Anch’io mi sono chiesta la stessa cosa…ma credo che la risposta stia nel fatto che per lei non sono la sua priorità, Artemisia aveva bisogno di me per la compressione, invece questa nuova forma  cerca solo spasmodicamente , di assemblarsi  per poi stare sulla terra,e una volta trovato il corpo che le serve,  probabilmente portare a termine, lo scopo ultimo di annientare ogni forma esistente!!! Di conseguenza perché dovrebbe concentrarsi su di me, se per lei sono inutile???!!!

 

Irvine: Sarai inutile a lei, ma a noi sei più che utile!!!

 

Selphie: Ma dov’è adesso la bambina, Rinoa???

 

Rinoa: E’ all’entrata del Garden, insieme a Ward!!!

 

Zell: C’è anche Ward con voi?

 

Laguna: Già! Fa parte delle guardie del corpo della piccola Ionel! Da quando è entrato in questa faccenda non si allontana un minuto dalla bambina, l’adora!!!

 

Edea: Li mando a chiamare immediatamente, sono stati fuori tutto questo tempo, e se l’avessimo saputo prima…

 

Laguna: Ah! Non vi preoccupate staranno benissimo!!!

 

Stava per terminare, ma a metà discorso non era rimasto più nessuno nell’ufficio…presi talmente dall’eccitazione di vedere la bambina, la figlia di Squall Leonheart e Rinoa Heartilly…perché per nessuno si era mai insinuato il minimo dubbio che quella non fosse loro figlia!!!

Solo Squall non si mosse da dietro la scrivania, persino Rinoa che era colei che gli doveva delle spiegazioni, e che spiegazioni?! aveva seguito a ruota gli altri, segno che il quel momento non le andava proprio d’intraprendere un ennesimo scontro con il ragazzo!!! Laguna, in parte, lo fece al posto suo…

 

Laguna: Non vieni a vederla?

 

Squall fece un broncio con la testa, si mise una mano sulla fronte e cominciò ad esaminare il pavimento, come se da lì sotto dovesse uscire chissà quale imminente risposta.

 

Laguna: Ti somiglia sai???

 

Ma il ragazzo alzò gli occhi, manco si fosse svegliato di soprassalto, e fece qualche passo in direzione dell’uomo.

 

Squall: Non è detto che lei sia mia figlia, non ce n’è prova…per quel che ne so potrebbe anche essere di quell’altro!!! Perché invece di venire a piangere da me, non se ne è andata da Seifer, perché non scarica su di lui la responsabilità di un figlio…e se era convinta che fosse mio, perché non mi ha chiesto se lo volevo o no? o magari si degnasse di farmi sapere che esistesse…io, che sono un Seed e che ho avuto il compito di eliminare la strega, ora devo stare a ringraziare proprio una di esse, perché altrimenti non sarei mai   venuto  a sapere dell’ esistenza di una figlia, perchè col cavolo che tu o Ellione, o lei (Rinoa) stessa me l’avreste detto…eppure era un mio diritto!!!

 

Laguna: Tu hai molte ragioni, che devi discutere con lei, soltanto con lei…ma la bambina non c’entra, lei è molto più innocente di te o di Rinoa! Vedila, e se non crederai che sia tua, potrai fare tutti gli esami che riterrai necessari per dissipare ogni dubbio. Rinoa stessa acconsentirebbe!!!

 

Squall: Come fai a saperlo?

 

Laguna: Lei sa che non le credi, e non spera niente per sé, lei vuole solo, che tu protegga la bambina quando sarà necessario!!! E’ pronta a qualunque sacrificio, anche a quest’offesa, per la piccina!!!

 

Aspettò che Laguna lasciasse il suo ufficio, prima di decidere, che sarebbe sceso  nell’atrio; fece le scale mollemente, capace di sentire solo le voci di Selphie, Irvine, e  Zell, alla vista della piccola.

Si avvicinò al gruppo, ma non alla bambina.

 

Selphie: Guarda Squall! Guarda quanto è bella!

 

La ragazza gliela mise in bella vista davanti agli occhi, per solleticargli l’interesse di guardarla e magari tenerla in braccio. La piccola era un fagotto di tre mesi…con un viso bianco e simpatico, la pelle candida, che sa di buono e di pulito…e bella…estremamente bella!!!

L’avrebbe voluta tenere, altrochè se lo desiderava…ma la logica glielo impediva…la presenza di Rinoa, glielo impediva, come se quella, fosse figlia più di lei che di lui…si trattenne.

 

Edea: Ha la fisionomia di Rinoa, ma i caratteri sono quelli di Squall!

 

Selphie: Già! Gli occhi sono identici a quelli di Squall!

 

Quistis: E’ un incanto!!!

 

Squall: Preside Cid? Vorrei discutere ancora della questione di prima…abbiamo lasciato il discorso in sospeso…perciò, col suo permesso, dopo cena possiamo riunirci , per discutere il da farsi?

 

Cid: Oh! Sì! Sicuramente!!! (poi rivolgendosi ai presenti) desidero che andiate tutti alla mensa, ci incontreremo tra un’ora, nel mio ufficio. ( Guardando Rinoa) e tu cara! Vai con mia moglie Edea, lei provvederà a darti una camera confortevole per te e la bambina!!! Questo vale anche per i signori Laguna e Ward, per Ellione, e per lei comandante!!!

 

Squall fu il primo ad allontanarsi, prese l’ascensore e risalì al secondo piano.

Rinoa lo seguì con gli occhi fin dove l’ascensore glielo permetteva, poi li abbassò, dispiaciuti,   verso la bambina.

 

Edea: Porta pazienza…vedrai che sarà lui a cercare la piccola!!!

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Confessioni ***


IV Capitolo: Confessioni

 

In meno di un’ora, tutti finirono il loro pasto, chi alla mensa, chi in qualche altra parte del Garden, eccetto Squall, che se ne rimase per l’intero tempo nella sua stanza, ma c’era d’aspettarselo. In fondo non si poteva pretendere di più da lui…era già talmente silenzioso e misterioso di suo, figurarsi se poi aveva da pensare a tutte le novità di cui era venuto a conoscenza, in una volta sola, riguardanti non soltanto il suo lavoro di Seed, ma, cosa più grave la sua famiglia.

“La sua famiglia”…”questo era avere una famiglia? di quelle vere, non come aveva sperato fino ad allora, la Seed…perché la Seed ti vuole bene, ti cresce con sé, ti protegge, e ti dà tutto quello di cui hai bisogno per vivere, ma arriva un momento in cui la Seed ti dice:- guarda che non posso darti tutto io, il più dipende da te, per cui esci da qui, e creati una vita, con una donna, e dei figli, perché questo incarna il termine famiglia: moglie e figli, e un casino di responsabilità, di cose che devi fare quando,come, anche se non vuoi; una famiglia è un’incessante gioco di doveri…è una cosa che maledirai per sempre, ogni giorno della tua vita, forse, perché è ingombrante, ti occupa spazio, e spesse volte si prende anche quel posto che tu hai circoscritto come tuo, entra e ti estrada…però…se non hai la famiglia, che cosa ti rimane? Te stesso, i tuoi spazi, la tua libertà…la tua solitudine…la solitudine…la solitudine!!!”

 

Squall: Io non voglio stare solo!!!

 

Fu percorso da un brivido freddo lungo tutta la schiena e dopo gliene fu grato, perché ridestandolo dai suoi ragionamenti, gli ricordò di recarsi da Cid.

 

Erano già tutti lì quando arrivò, al terzo piano…mancavano solo  Zell e Ward che avevano optato di stare accanto ad Ionel, che dormiva beata in una stanza del Garden.

 

Cid: Oh! Bene, Squall! Sei arrivato anche tu!!!...mi sembra doveroso riprendere il discorso di prima, poiché la notizia della piccola Ionel ci ha distratti tutti dai nostri doveri!!!...dove eravamo rimasti?...Ah! Sì!...Ellione, mi pare dovessi ancora parlarci della cosa più importante: i piani di questa strega!!! Tu sei entrata nella sua mente…che cosa sai a proposito?

 

Ellione: Purtroppo ben poca cosa…la prima volta che sono riuscita a farmi spazio in lei , dopo numerosi tentativi, è stato solo un mese fa…e da allora ho sempre avuto sporadici flash nella testa che riguardassero i pensieri della strega!!!...

La cosa che sentii la prima volta che mi proiettai in lei fu un coro…un coro di voci confuse, stridenti, disarmoniche, e vetuste…come se avessero un non so che di antico nel loro tono…e quel che peggio, la lingua che esse intonavano era una lingua a me sconosciuta, che non avevo mai sentito prima.

Non potei vedere se non i caratteri di quell’idioma e nel sentire quegli echi agghiaccianti, fui presa come in una morsa, e quelle parole, sebbene estranee, mi riecheggiarono anche dopo, nella testa…ecco! (mostrando un foglio, con una bella scrittura), scrissi quello che ebbi visto di quella lingua, ma nonostante le numerose ricerche non sono mai riuscita a tradurne il significato!!!

 

Cid prese il foglio in mano, gli diede una rapida occhiata e poi lo passò a Quistis.

 

Quistis: Infatti! E’ una lingua antica!!! Non posso dire di riconoscerla subito, ma posso distinguere la S, per esempio, o la L…comunque avrei bisogno di lavorarci su…non è nessuna di quelle a noi conosciute, forse è un miscuglio di idiomi!!!

 

Cid: Bene! Prenditi il tempo che ti occorre, sebbene non ne avessimo  molto…Qualcos’altro Ellione?

 

 

Ellione: Sì!...Quel coro…io l’ho sentito solo un paio di volte e solo i primi tempi da quando entro nella mente della strega…per il resto, è già un po’ che non lo sento più…quindi ecco, potrebbe avere un’importanza straordinaria, ma potrebbe anche non voler dire niente!!!

 

Quisits: L’unico modo per uscirne è cercare di tradurlo!!!

 

Ellione: C’è anche un’altra cosa! Nelle volte successive, io ho visto tutti voi…tutti quelli che hanno contribuito alla distruzione di Artemisia…e questo potrebbe essere un vantaggio per la strega!

 

Squall: Se dovesse constatare la nostra presenza perché spinta dall’odio, potrebbe avvertire ancora più facilmente quella di Ionel, ed entrare in lei!!!

 

Preso dalla faccenda più di quanto volesse ammettere, non si era reso conto di quanto gli fosse stato facile pronunciare il nome della figlia con quella luce di preoccupazione negli occhi, che viene solo ai genitori. Ma egli non vi badò, o più esattamente, non vi volle badare…aveva troppi pensieri adesso per evitare di dar a vedere quanto si preoccupasse per la piccola, figlia o no!!!

 

*

 

Passò l’intera notte e un giorno nel Garden, senza che nessuno avesse chiuso occhio in quelle ore, chi per un motivo e chi per un altro!!!

Selphie, Irvine e Zell, erano completamente rapiti da Ionel, visto che ormai anche il festival di quest’anno sarebbe sicuramente saltato.

“ Queste streghe pare che lo  facciano apposta a spuntare dalla terra come funghi, proprio nel periodo del festival studentesco!!!” aveva pensato Selphie.

Laguna,  e Cid pensavano a progettare un  possibile attacco della strega.

Quistis, con l’aiuto di Ellione, non aveva lasciato la biblioteca, alla ricerca di qualche libro che avrebbe potuto   ricostruire le origini della lingua del messaggio.

Rinoa e Squall, facevano a gara a chi si evitava di più.

A cedere, come si poteva supporre, fu Rinoa!!!

La seconda sera al Garden, andò nella stanza del ragazzo. Si dimenticò perfino di bussare a causa della forza d’abitudine che aveva preso ai tempi che dividevano la camera.

Quando lui se la ritrovò davanti, non ne rimase ne stupito, ne seccato!!!

 

Rinoa: Dobbiamo parlare!!! ( Non aveva avuto imbarazzo nell’entrare in camera sua, ma ora sentiva avvampare dal disagio che provava nello stargli di fronte, di nuovo, soli tutti e due)…

Ecco!...io volevo scusarmi con te, per averti tenuto nascosta la gravidanza, ma l’ho fatto perché temevo che non mi avresti creduto o che non avresti creduto al fatto che fosse tua…Laguna ed Ellione, tante volte mi hanno spronato a ritornare al Garden, già da quando, dopo il giro per mondo , alla fine della guerra della strega, si stabilì a Trabia dove sostenesti che ti avevo tradito, e poi a Galbadia…ma io sapevo quanto fossi arrabbiato…e visto che lo ero anch’io, e che continuo a ribadire la mia difesa, non volevo accettare l’idea che mi avresti ripresa indietro solo perchè ero incinta…quando la bambina è nata, poi, i problemi si sono moltiplicati, e tu sai già perché…Se sono venuta qui, è perché solo tu sei in grado di proteggere Ionel, e non soltanto perché sei un esperto in Gunblade!!!

 

Aveva detto tutto d’un fiato, come fanno i bambini quando dicono le poesie in fretta per far presto e togliersi subito il pensiero!!!Ora si aspettava una risposta, o per lo meno qualche monosillabo del vocabolario di Squall per esprimere, anche solo a tratti, che diavolo pensasse!!!

 

Rinoa: Squall?...mi stai ascoltando?...

 

Squall: Hai già finito? Pensavo che se avessi iniziato, non avresti più smesso, e invece tutto qua?!

Ti dispiace di nono avermi detto che ho una figlia, che me l’avresti nascosta a vita se non si fosse trovata in imminente pericolo e che io devo proteggerla, e non soltanto perchè sono un Seed…forse volevi aggiungere perché sono suo padre?...E allora perché non lo dici?…telo dico io perché! Perché neanche tu sei veramente sicura che quella bambina sia mia.

 

Rinoa: Questo non è vero?

 

Squall: Certo che é vero!…Ionel, potrebbe anche darsi che sia veramente mia figlia, ma temi nel dirlo perché sei stata a letto anche con Seifer…è per questo che non sei ritornata subito da me quando hai scoperto di essere incinta, perché c’era la remota possibilità che ella non fosse stata mia…avevi paura Rinoa e anche adesso ce l’hai, e tanto ti sei presentata qua perché tra i due solo io avrei potuto accettare di proteggere una bambina anche se non fosse stata mia, invece che uno come Seifer che se ne sarebbe lavato le mani da subito!!! Ti sei presentata qua perché sai che non sono così bastardo da sottoporre una neonata ad un maledetto test di DNA!!!

 

Rinoa cominciò a piangere talmente tanto da farsi mancare il respiro…non riusciva a dir nulla se non a esprimersi a monosillabi stentati dietro i forti singulti!!!

“Che strano?!” pensò, “ è come se i nostri ruoli, una volta tanto si fossero invertiti!!!”

 

Rinoa: No! Non è vero!!!-piagnucolò-

 

Squall: Mi prenderò cura della bambina, la proteggerò contro ogni pericolo, mi addosserò tutte le responsabilità…ma non chiedermi di amarvi, perché non c’è posto per voi due dentro di me…hai creato il deserto  nella mia anima!!!

 

Dicendo ciò, prese il gunblade e uscì, verso il centro d’addestramento. Doveva sbollire la propria rabbia. Rinoa rimase qualche secondo impalata al muro di quella che era stata la sua vecchia stanza, ancora con gli occhi rossi…pianse tanto…fino a che non lasciò quelle pareti prima che lui potesse ritornarci; non si sarebbe avvicinata mai più a lui!!!

 

*

 

due i cavalieri della strega

 

 

due le spade per la strega

 

 

ritorna al passato

 

 

riguarda il presente

 

 

solo così le vite sono spente.

 

 

Ellione: La prima parte l’abbiamo tradotta ma la seconda?... E’  una fortuna per noi aver trovato questo antico libro!

 

Quistis: Beh! Non è proprio un vocabolario, ma è un testo scritto in questa lingua, e cosa più importante, con la traduzione a fronte!!!

 

Ellione: Non fare la modesta, comunque se non ti fossi ricordata dove stesse, non l’avremmo mai scovato in fondo allo scaffale.

 

Quistis: Ascolta questa Ellione! Qui dice (puntando l’indice su una pagina consunta ) che questa lingua, in realtà era un codice, un codice che fu creato da una sorta di setta segreta, un codice massonico dei tempi della guerra della prima strega comparsa nel nostro sistema…un codice che serviva a comunicare con essa!!! Accidenti! Questo vuol dire che quello che tu hai sentito è la lingua originaria delle streghe.

 

Ellione: Finiamo di tradurre il messaggio allora…credo che sia più importante di quanto sembri!!!

 

Quistis: Stavamo a “ ritorna al passato, ri-guarda- …al-pre-si…si…se-sente…riguarda al presente…so…-lo…così…le…vi-vi…da…te…solo così le vite…”

 

Ellione: Mancano le ultime due parole!

 

Quistis: “ Solo così le vite so…no- spe…-nte…solo così le vite sono spente”

 

Ellione:Sì! Rileggi daccapo ora!!!

 

Quistis: Due i cavalieri della strega/ due le spade per la strega/ ritorna al passato/riguarda il presente/solo così le vite sono spente.

 

Ellione: Cosa significa?

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Verso la Verità! ***


V Capitolo: Verso la Verità!

 

Quistis ed Ellione si precipitarono nell’ufficio di Cid. Da lì a poco venne il resto della compagnia!!!

Quando ci furono proprio tutti, la bella bionda mostrò la traduzione del messaggio!!!

 

Quistis: Io ed Ellione siamo riuscite a decifrare i caratteri; quando ho detto che poteva essere un miscuglio di idiomi mi sbagliavo, questa è una lingua vera e propria, con una propria connotazione, ed una propria origine… è la lingua delle streghe!!!

 

Selphie: La lingua delle streghe? e come avete fatto a scoprirlo?

 

Quistis: Mi sono ricordata che c’era in biblioteca un libro che avesse pressappoco quest’idioma…una vera fortuna per noi, visto che questa è una lingua vecchia di chissà quanti secoli!!!Ma non mi stupisco  che il Garden possedesse qualcosa di simile…in fondo i Seed, da sempre sono i soldati che hanno il compito di uccidere la strega, e può darsi che qualche attento studioso del Garden fosse risalito a questo linguaggio!!!...comunque la traduzione cita più o meno così:- Due i cavalieri della strega/ due le spade per la strega/ ritorna al passato/ riguarda il presente/ solo così le vite sono spente.-

 

Zell: E che diavolo vuol dire?

 

Irvine: Già! Lingua a parte, è indecifrabile lo stesso!!!

 

Cid: Aspettate proviamo a ragionare?...qui cita  i cavalieri…i cavalieri della strega devono avere un’importanza indiscussa!!!

 

Selphie: Sì! E dice che sono due…ma chi?

 

Ellione: Beh! Forse una strega, un tempo, ha avuto due cavalieri invece che uno?

 

Irvine: Sì, ma chi?

 

Laguna: Probabilmente qualcuna che noi non conosciamo?

 

Zell: Ma allora siamo rovinati?!

 

Rinoa: Due i cavalieri della strega (rileggendo ad alta voce il verso)…due i cavalieri della strega…

 

D’un tratto Quistis s’illuminò.

 

Quistis: Due i cavalieri della strega!...Ma certo!!!...Non si tratta di una strega del passato, ma quella più vicina a noi…Artemisia!!!

 

Edea: Ma Artemisia ha avuto solo Seifer come cavaliere, sia quando i poteri erano in me, sia quando erano in lei?

 

Quistis: Sì è vero!!! Ma non quando tu passasti i poteri a Rinoa…quando fu lei strega, ella non scelse Seifer come suo cavaliere, ma Squall, e quando Squall l’andò a salvare al palazzo della strega, egli, involontariamente appoggiò la strega stessa e non i nemici di lei!!!

 

Cid: Sì! Ha un senso logico!!!

 

Rinoa: Allora se la tua teoria è esatta, da qui possiamo tradurre anche il secondo verso?...due le spade per la strega…quella di Squall e quella di Seifer!!!

 

Quistis: Sì! Anche se ciò significherebbe che entrambi si alleeranno con lei contro il pianeta!!!

 

Zell: Il ché è alquanto improbabile, forse Seifer, ma non certo Squall aiuterà la strega!!!

 

Squall” Sì Zell!!!se quella strega dovesse entrare nel corpo di Ionel” pensò.

 

Quistis: Non ci perdiamo in questo, ora…finiamo di dare un senso ai versi e dopo decideremo che fare…

 

Ellione: Esatto! Abbiamo assodato che questa profezia riguarda da vicino Seifer e Squall…ora proviamo a capire la seconda parte che mi sembra più contorta!!!...Ritorna al passato…vuol dire che dobbiamo tenere presente quello che è successo con Artemisia forse…

 

Rinoa: Sì…all’ultima guerra della strega!!!...ma…riguarda il presente?

 

Edea: Dobbiamo vedere la condizione di adesso…

 

Squall: …Più che la condizione…le posizioni di adesso…se i soggetti del messaggio siamo io e Seifer, vuol dire che io e lui dobbiamo rivedere il passato, cioè quello che abbiamo fatto durante la guerra…beh! La mia posizione era contro di essa, la sua a favore…e quindi…”riguarda il presente” significa che io e lui dobbiamo guardare alla nostra posizione…cioè da che parte staremo contro la nuova forma della strega…

 

Rinoa: Già! E questo significa che tutto dipenderà dalle scelte che farete voi due?!...Ecco spiegato anche l’ultimo verso allora…in base a quello che sceglierete, deciderete il destino del mondo.

 

Quistis:…E non solo quello del mondo, ma anche delle streghe!!! (lo pronunciò appena come se stesse ragionando ancora sulla sua nuova teoria, e dovesse finire di convincere anche se stessa).

 

Selphie: Che vuoi dire?

 

Quistis:…Ecco! Se è vera la teoria che la strega non si genera ma si assembla ogni volta perché il suo potere è infinito, può darsi che “vite”, stà anche per “vite della strega”, cioè tutti i corpi che hanno ospitato i poteri…per cui Seifer e Squall potrebbero essere coloro i quali, in base alle scelte che faranno potranno tanto decidere di uccidere tutte le vite esistenti sul pianeta, tanto tutte le vite della strega…cioè metaforicamente, i suoi poteri per sempre!!!

 

Ellione: Questo significa che anche i suoi poteri non sono eterni?

 

Laguna: Sì! Ma qui parla di “spade per la strega”, le spade che combatteranno per difendere la strega!

 

Squall: Non è detto! Quel “per” potrebbe intendere anche  contro la strega!!!

 

Quistis: L’uno o l’altro!!!...Questo significa che il messaggio  non è univoco…ma ha due chiavi di lettura…in positivo, o in negativo…ed entrambe dipendono dalle scelte che i cavalieri faranno!!!

 

Ellione: Allora forse si spiega anche il fatto che io non senta più quel coro, quando mi proietto nella strega?

 

Rinoa: All’inizio la nuova strega stava ricordando ciò che sarebbe stata la sua vittoria o la sua distruzione…ma adesso lo sa…adesso sta acquistando potere, energia, e sta ponendo delle barriere nella sua testa da rendere i suoi pensieri illeggibili!!!

 

Squall. Questo significa che dobbiamo agire subito!!!

 

Cid: Eccellente lavoro ragazzi!!!...Stanotte stessa contatterò tutti i Garden…e le maggiori capitali…per prima cosa dobbiamo rintracciare Seifer!!! Se in passato è detto che abbia aiutato la strega, non vuol dire lo faccia ancora…questa volta faremo di tutto affinché possa stare dalla nostra parte…perché la distruzione definitiva della strega dipende, per metà anche da lui!!!

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Tu sei più di un Cavaliere! ***


VI Capitolo: “Tu sei più di un Cavaliere!”

 

Il mattino successivo, Cid ed Edea sedevano nell’ufficio del terzo piano, attendendo che si presentassero tutti coloro il preside aveva convocato, così di buon’ora!!!

Quando arrivarono, Kramer li avvisò di aver rintracciato Seifer.

 

Zell: In che modo?

 

Edea: Beh! Abbiamo creduto opportuno, contattare prima i Garden, nel caso fosse entrato in uno di essi!

 

Irvine: E l’ha fatto?

 

Cid: No!...però si sono arruolati di nuovo, da qualche giorno,  Raijin e Fujin, nel Garden di Galbadia. Ho parlato con loro al telefono e spiegando a tratti l’esigenza che avevamo di contattare Seifer, mi hanno detto che egli si trova a Balamb!!!

 

Quistis: Come sarebbe a dire che è Balamb?...noi siamo qui già da qualche giorno ormai, e nessuno degli studenti che si fosse recato in paese l’ha incontrato?!

 

Cid: Sì, infatti gliel’ho detto!...e Raijin mi ha spiegato che ogni tanto lui si reca a Dollet…è possibile che l’abbia fatto anche in questi giorni, ecco perché nessuno l’ha visto fino ad adesso!!!

 

Squall: E  cosa pensa di fare? ( stava iniziando a detestare l’idea di rivedere di nuovo Seifer!!!)

 

Cid: Beh! Per prima cosa,  manderemo qualcuno a prenderlo!!!

 

Zell: Bel problema?!...A meno che non usiamo la forza, chi sarà tanto bravo a convincerlo a tornare al Garden???

 

Edea: In verità, noi abbiamo pensato a qualcuno…o per essere precisi…a qualcuna…

 

Cid: Quistis!!!

 

Quistis: Che cosa?...E su che basi sarei in grado di convincerlo più d’altri???

                                                                                                                        

Cid: Beh! Escludendo qualunque studente del Garden, Zell, con il quale non va molto d’accordo, Irvine e Selphie che non considera proprio suoi compagni, Squall, con il quale sappiamo tutti che sangue corre, e Rinoa, che non mi sembra il caso entri in questa faccenda! “ con tutto quello che  é successo, meglio non coinvolgerla, prima di suscitare altri dissensi tra i due ragazzi!!!” pensò…

 

Edea: Crediamo che la più idonea sia proprio tu!!!Hai una buona eloquenza, potresti riuscire a convincerlo, e non dimenticare che sei stata la sua istruttrice, un punto in più per fidarsi della tua buona fede!!!

 

Quistis: Un’istruttrice che ha sempre considerato fallita su tutta la linea! Un’insegnate alla quale non ha mai portato, anche solo per una volta, il rispetto base che si dovrebbe avere, e non dico come sua professoressa, ma come persona!!! Un’istruttrice che non ha mai avuto il piacere che quello studente rispettasse un solo suo ordine, anche uno solo mi sarebbe bastato!!! Se ho rinunciato al mio lavoro d’insegnante, in parte il motivo, è scaturito proprio dal fallimento con Seifer!!!

Non potete scegliere me, per un compito così arduo???

 

Cid: Solo tu Quistis…

 

Quistis: Preside Cid!!!...non ne faccio una questione personale, però…Edea, per esempio, potrebbe convincerlo, a lei darebbe più ascolto che a me!!!

 

Edea: Lo vedrebbe come un obbligo, e invece noi vogliamo che si renda conto che in fondo, stare con noi gli potrebbe far bene, al di là del fatto che salveremo il mondo!!!

Il nostro scopo non è quello di farlo sentire in colpa per quello che ha fatto, e quindi indirettamente, responsabilizzarlo di questa faccenda, ma cercare di fargli capir da sé, cosa sia meglio per lui…deve venire spontaneamente, perché lo vuole. Con una tale forza d’animo possiamo sperare di sconfiggere veramente la strega!!!

 

Quistis: Non è una buona idea!!!

                                                                                                                                            

Cid: Forse!!! Ma è la più decente che abbiamo in questo momento, signorina Trepe!!!Perciò prenda pure questo incarico, come un ordine della Seed!!! E…buona fortuna!!!

 

*

 

Si concesse un paio d’ore nel suo ufficio, prima di recarsi a Balamb!!! C’erano delle priorità, da lì a qualche giorno, poteva scatenarsi anche la guerra…ma stranamente non sembrò importarsene in quel momento. Si era stancata di fare la donna dinamica e attiva, il soldato dalla mente d’acciaio, che agisce più che pensare, che rispetta pedissequamente gli ordini, anche quando non vuole!!!

Aveva bisogno di prepararsi…e gli altri avrebbero aspettato lei, una volta tanto!!! Doveva meditare su che dire a Seifer!!!...una parola!!!...avesse impastato il discorso dieci giorni prima, a che sarebbe servito?...era questo che non la congiungeva a quel ragazzo…era sempre stato questo!!! Qualunque cosa comprendesse del carattere degli altri, era perché dipendeva dal fatto che le dessero qualche appiglio…ma con Seifer non era mai stato così…era talmente ermetico, a chiusura stagno, che non concedeva nessuno spiraglio al quale legarsi per potervi entrare dentro!!!

Sempre così!!! Sempre maledettamente  malvagio…la sua capacità di tenere lontano gli altri, era un dato unico più che raro!!!

Seifer!!!…chissà quante gliene avrebbe dette ora che la rivedeva…chissà quanti insulti avrebbe dovuto sorbirsi…chissà quanta altra cattiveria ancora le avrebbe scatenata contro…perché fra tutti, lei sapeva che  la persona che egli sentiva come la più miserabile, era lei…lo percepiva per certo, di essere lei…Zell, per lui ,era solo un gallinaccio, Irvine e Selphie, nemmeno vi avrebbe badato…per Squall provava odio, ma almeno lo ammirava, se non altro per essere bravo quanto lui con il  gunblade, per non parlare di Rinoa  poi!!!…ma lei…che cosa era lei, ai suoi occhi? Una povera miserabile fallita, una che avrebbe deriso a vita!!!...Una che per lui non ha lo stesso valore dei mostri abituato a trafiggere…e che avrebbe ucciso volentieri…quando l’occasione si fosse presentata…ed era esattamente ciò che era avvenuto durante la guerra della strega, perché stando o meno sotto il potere di Artemisia, Seifer non si sarebbe fatto tanti scrupoli ad ucciderla, forse lei più degli altri!!!Perchè lei era il fallimento!!!

Si scrollò le spalle, manco avesse sopra un macigno. “ Se penso troppo finisco che non ci vado più…mi maltratterà con le parole?...Beh! non sarà la prima volta…ho sopravvissuto a cose ben peggiori di Seifer, posso farlo ancora, non morirò certo per questo?”

Prese la strada verso l’ingresso del Garden e da lì a piedi verso Balamb! A piedi avrebbe avuto più tempo per distrarsi incontrando qualche mostro, sempre meglio che pensare a cosa dirgli; e poi aveva la sua frusta, le bastava!!!

 

Attraversò le porte del minuscolo paese…Balamb!!! Non rivedeva più da tempo…le era mancato!!! Adorava le strade piccole e ciottolose, la gente tranquilla e pacifica, sempre ignara del male che si scatenava al di là del mare…l’aria buona che proveniva dal porto…le sue acque placide e un cielo limpido senza mai una nuvola…Balamb!!! A parte il Garden, era il secondo posto che sentiva come casa…se lei avesse mai potuto sperare di averne una…tutta sua inteso!…non da dividere con un altro centinaio di gente…arredata a modo proprio, piena di oggetti che aveva scelto lei, e che le appartenevano, che avrebbero dato un segno lampante ed evidente della sua personalità a chiunque vi avesse messo piede!!!

Cominciò a girare a casaccio…in verità non sapeva dove esattamente dovesse dirigersi per trovare l’abitazione di Seifer…Optò per un giro d’esplorazione, e male che fosse andato, avrebbe chiesto in giro…se Seifer era ritornato a Balamb, non c’erano dubbi che l’avrebbe trovato!!!

Perlustrò un po’ intorno, tra i negozietti, la stazione, chiese anche in albergo se c’era qualcuno con nome Almasy, ma negativo!!! Ci mancava solo il porto…lo scese già consapevole che probabilmente non l’avrebbe trovato, in tal caso aveva avuto l’ordine da Cid, di andarlo a cercare a Dollet!!!

“ Meraviglioso, mi toccherà passare anche la notte fuori dal Garden, in una città che non mi piace nemmeno!!! Meraviglios…”

Stava per concludere il suo dissenso interiore…era consapevole di esserci quasi riuscita, ma le parole le sentì morire nella testa prima ancora che le tramutasse in suono.

“Seifer!!!” Dentro di sé riecheggiò!!!

Se ne stava giusto sul molo, a tirare su la lenza della canna da pesca, portando in superficie un grosso pesce, e strappandolo all’amo, metterlo giù in un secchiello peno di altri.

Dalle spalle di Quistis, il gatto del vecchio pescatore, il vicino di casa della famiglia Dincht, partì spedito verso di lui facendogli festa, attratto dal cospicuo bottino.

 

Seifer: Napoleon?!...e tu che ci fai qui? Vecchio gattone, sei per me o per il pesce?Eh?!

 

Accarezzò teneramente il gatto e prendendo una piccola parte di quella che forse sarebbe stata la sua cena, la diede al felino, che la tirò con il muso, e in un angolo cominciò a gustarsela.

Il bel biondo,  rise gaio, riempiendo i polmoni della frescura del mare!!!

Quistis rimase impalata all’entrata del porto…era abbastanza distante perché il ragazzo potesse vederla, ma in cambio, lei di lui aveva visto abbastanza…Seifer! sempre lo stesso, identico Seifer…con il suo lungo cappotto grigio e gli occhi da un colore unico, alto, straordinariamente slanciato, manco fosse una statua, dal corpo ben definito e bello!!!Bello sì! Perché a dispetto del suo brutto carattere, la natura aveva voluto che fosse incredibilmente bello…ma questa non era una novità!!!...E che c’era allora?...

“Ride!!!...sta ridendo!!!...da quanto mi ricordi, ho visto tutte le sue sfumature: Seifer arrabbiato, Seifer  arrogante, Seifer altezzoso, Seifer presuntuoso, Seifer malvagio…ma mai…mai Seifer che ride…ride forte, di gusto…come se per tutta la vita non avesse fatto altro!!!Nemmeno quando divenne cavaliere della strega, e inconsciamente si era convinto di aver realizzato il suo grande sogno, aveva mai riso così…si era soltanto limitato a sorridere in modo beffardo e crudele, ma mai ridere!!!”

Le si riempì il cuore, e da un anno a questa parte poté dire di essere stata la cosa più meravigliosa  che vedeva!!!

Percepì quasi una sorte di soddisfazione, manco fosse stata lei la causa di quel gesto…perché se Seifer sorrideva, significava che forse, anche solo in parte, qualcosa, in lui, si era migliorata…e questo era piacevole per Quistis che era stata, un tempo, la sua istruttrice!!!

Ora che lo vedeva così, rimpianse perfino di dovergli sconvolgere la vita con una nuova catastrofe…però doveva, accidenti!!! Gli ordini erano ordini, e non soltanto per quello…da lui poteva dipendere la sorte di tanta altra gente!!!

Gli si avvicinò, convinta che forse non l’avrebbe trattata come un anno fa, solo per il fatto che le era sembrato così sereno…ma più si dirigeva verso lui, più sentiva che il coraggio le stava venendo meno…Se non fosse stato che si trattasse di Seifer, poteva dire di sentirsi quasi emozionata!!!

Lui stava armeggiando ancora con la lenza, quando distrattamente si girò e se la ritrovò di fronte all’entrata del molo!

La inquadrò quasi subito, perché le sue spalle, un po’ ricurve si ersero prepotenti, slanciando il ragazzo in tutta la sua altezza. A causa del sole indirizzato nei suoi occhi, fu costretto a socchiuderli un po’, ma non smise mai di abbassarli, anzi più i secondi scorrevano, più prepotente si faceva il suo sguardo su di lei.

Dal canto suo, Quistis, capì subito che l’aveva riconosciuta, e cominciò a chiudere la distanza che li divideva, con il suo passo deciso ed elegante, perché lei era così…estremamente composta!!!

Quando furono faccia a faccia, fece capolino un sorriso mordace sul viso del ragazzo, e senza dire una parola aspettò che fosse lei a pronunciarsi per prima.

“Ovvio!” Pensò Quistis, “è pure comprensibile visto che sono io quella che deve dirgli qualcosa!!!”

 

Quistis: Buongiorno!!!

 

Seifer: Buongiorno professoressa!!! ( facendo suonare quanto più irriverente possibile, quel “professoressa”)…che ci fai da queste parti? vieni a reclutare soldatini?

 

Quistis: A dire il vero! Vengo a reclutare molto più di un semplice soldatino!!!

 

Seifer ( assorbendo l’antifona): Allora buona fortuna!!! Ne avrai bisogno. Sai da queste parti non amano più fare la guerra, quindi ti sarà difficile trovare qualcuno che si arruoli nei Seed?!

 

Quistis: Non giocare con le parole Seifer!!! …devo raccontarti una storia che troverai davvero interessante!!!

 

Seifer: Non mi sono mai piaciute le storie…e poi…come puoi tu stessa vedere, io non sono altro che un semplice pescatore, (allargando le braccia e indicando tutto l’occorrente che aveva per la pesca) cosa puoi volere da me?

 

Quistis: Magari fossi un semplice pescatore!…ma tu ti butti a terra da solo, perché sei molto  più di quello che speri, molto più di quello che speravamo tutti!!! Lasciami raccontare quello che devo dirti, e vedrai che tu stesso mi seguirai al Garden, perché è qualcosa che ti riguarda molto da vicino!

 

Seifer: No! (molto scocciato)…non voglio che mi spieghi nulla maestra!!! Io sono Seifer Almasy, pescatore di Balamb, punto!!! Per il resto, le faccende da bravi e diligenti soldatini Seed, sbrigatevele da soli!!!

 

Quistis: Tu non sei un pescatore, sei un soldato, un valente soldato…e se non fosse stato per la tua presunzione, oggi non saresti qui, ma nel nostro Garden con tutti gli onori che si converrebbero per un vero Seed!!!

 

Seifer: Un vero Seed???...e solo adesso te ne vieni???...quando facevi la maetrina rompipalle, non sei mai venuta da me a dirmi che ero così promettente!!!...perchè allora avevi troppo da fare a rincorrere  quel coglione del tuo pupillo!!! (notando l’improvvisa meraviglia negli occhi della ragazza) …Che c’è? Sei stupita?...Credevi che non ti avessi sentito quel giorno al Garden, quando ritornammo dalla missione di Dollet!!!... Io diedi quel cazzo di ordine di andare alla torre, e chi invece venne premiato con tutti i meriti: Squall!!! E così è stato per Timber, e così per tutto quello che è venuto dopo!!! Se mi tenevi così a cuore, allora perché non hai parlato bene anche di me, invece di avere occhi solo per chi volevi tu?!

 

Quistis: Vuoi dire, che è colpa mia se hai scelto di diventare il cavaliere della strega? Perché non ti ho lodato abbastanza da darti la promozione Seed?

 

Seifer: No!...non è stata colpa tua, ma anche tu hai contribuito!!!...Nessuno poteva vedermi lì dentro, tranne Raijin e Fujin, e tu più degli altri non mi sopportavi!!! Qualunque cosa dicessi, qualunque cosa facessi, dovevi sempre contraddirmi,  rimproverarmi, criticarmi…e questo non era certo definibile come atteggiamento obiettivo del ruolo d’un’insegnante?! …Cazzo!!! Non c’è stata una sola volta che ricordi, nella quale avessi preso le mie difese! Mai!...(cercando di ricomporsi)…Non sei tu la causa principale dei miei problemi…anzi, se non t’avessi rincontrato nemmeno mene sarebbe fregato nulla di te…ma non venirmi a prendere in giro lodandomi adesso, solo perché, per qualche strano motivo avete bisogno di me,  quando a suo tempo non mi hai mai considerato!!!...Non nego che  volevo diventare il cavaliere della strega…ma se fossi stato premiato anch’io, quella volta, come Seed, non avrei mai tradito il Garden!!! E invece nessuno di voi, lì dentro ha mai avuto fiducia in me!!!

 

Quistis: Questo non è vero!!!

 

Seifer: Certo che è vero!!! ( cominciò ad essere visibilmente alterato).

 

Quistis: Non pensavo fossi ancora così incline a provare  risentimento?!

 

Seifer: E che credevi? Che mi piacesse l’idea di passare per il traditore, per quello che s’è messo dalla parte sbagliata…avere paura di allontanarmi oltre Dollet, perché qualunque città di questo strafottuto pianeta potrebbe cacciarmi?! Camminare tra la gente e sentire il loro timore che mi alita sul collo???...

Vattene professoressa Trepe…prima che mi ritorni la rabbia d’un tempo, e in tal caso, non so se riuscirò a trattenermi dal trattarti peggio di quanto ti ho accolta!!!

 

Quistis:…Io…non posso!!!

 

Seifer:…Rifai la strada per il tuo Garden e non venirmi a cercare più!!!

 

Quistis: Ma io ho bisogno che tu ascolti!!!

 

Seifer:No! Non ti voglio sentire! Ritornatene indietro, e se ti hanno  degradato a semplice portaordini, perché eri troppo un fallimento come insegnante, puoi sempre dire di avermi detto tutto, ma che non ho accettato!!!

 

Il bel viso della ragazza si rabbuiò…e non una ma cento volte si maledisse per quell’ incarico che le era stato affidato! Per un momento aveva sperato, aveva visto con i suoi occhi quanto potesse essere cambiato Seifer, ma ora si rendeva conto, che era rimasto sempre lo stesso, o che, comunque, anche se si fosse migliorato, nei suoi confronti sarebbe sempre stato acido!!!

Ma non si arrese, non poteva arrendersi…c’erano cose in ballo, molto più grandi di lei e di Seifer, e del suo rancore, e della sua rabbia, per quanto enorme potesse essere!!!

 

Quistis: Esiste una strega, che non è Edea, a cui Artemisia ha trasmesso i suoi poteri…una strega che quando si rafforzerà , la furia della sua energia sarà devastante!!!( Per qualche attimo le sembrò catturare l’interesse del ragazzo, e questo le bastò per continuare)…Questa  nuova forma di malvagità si trova attualmente sulla Luna, ma quando avrà completato la sua crescita, piomberà sul nostro pianeta! Ellione è riuscita ad entrare nella sua mente venendo a sapere di qualche sporadica informazione riguardo ai suoi piani… Hai mai letto questa scrittura? ( gli mostrò il foglio con il messaggio della strega. Seifer gli diede una rapida occhiata).

 

Seifer: No!!!

 

Quistis: E quando la strega ti parlava, per caso, utilizzava un idioma che ti era sconosciuto?

 

Seifer: Non me lo ricordo?

 

Quistis: Non puoi fare uno sforzo?

 

Seifer: Ti ho detto che non me lo ricordo, ero sotto il suo effetto, che credi?

 

Quistis: Comunque, abbiamo cercato di tradurre la lingua del messaggio…è scritta nel codice delle streghe! Esso parla di due cavalieri, le cui spade segneranno il destino del mondo…

 

Seifer: E che vorrebbe significare?

 

Quistis: Che, tu e Squall, entrambi cavalieri di una strega in passato, l’uno con Artemisia, l’altro con Rinoa…in base alle scelte che farete potrete decidere il destino degli altri…se sceglierete nel bene, allora combatterete insieme contro la strega…se doveste scegliere nel male…allora…il mondo soccomberà sotto il  volere di lei!!!

 

Seifer: E fammi capire? Io e Squall dovremmo lottare fianco a fianco?

 

Quistis: Pressappoco!

 

Seifer: Ah! Ah! Ah!...questa è la più vergognosa proposta che potessero farmi…piuttosto mi alleo di nuovo con la strega!!!

 

Quistis: …Allora a quel punto non venirmi a rifilare la storia che ti cacci nei guai perché gli altri non ti danno abbastanza fiducia!!!...Forse anche noi abbiamo sbagliato, in passato, forse, è anche per  colpa nostra, per la nostra inettitudine che ci siamo visti piombare addosso il potere malvagio di Artemisia…ma ora no…ora nessuno deve più fare gli stessi sbagli di una volta…nessuno deve lasciarsi cogliere di sorpresa…ora possiamo prevederla, e annientarla ancor prima che possa distruggerci lei…Ha inizio la seconda guerra…riguarda i tuoi errori Seifer! E’ quello che stiamo facendo tutti, e forse dopo, potrai andare ovunque desideri senza avere  più la sensazione che gli altri ti temano!!!

 

Rimasero tutti e due immobili, l’uno di fronte all’altra, dando l’impressione di scambiarsi vicendevolmente il colore intenso dei loro occhi, come se lei  cedesse a lui, il suo blu cobalto e lui in cambio le desse il suo verde-azzurro!!!

Ella, avrebbe voluto penetrare di più in lui, capire esattamente che cosa stesse pensando in quel momento…se fosse stata abbastanza convincente da farlo ritornare sulle sue scelte…ma non vi riuscì…Seifer era troppo impenetrabile per lei!!!...era come se possedesse un’armatura impermeabile, talmente spessa che anche se l’avessi trafitta, non saresti mai riuscita anche solo a scalfirla!!! Pensò che in qualunque modo Seifer avesse scelto di morire, sicuramente non sarebbe mai stato per dispiacere, o amore, o dolore, o altruismo…egli non viveva per nessun sentimento!!!Era svincolato da qualunque emozione!!!

Di contro, il ragazzo, stava assaporando, dagli occhi di lei, tutta la sua vita, dalla Casa  di Pietra all’entrata al Garden, da quando Edea lo scelse come suo cavaliere, fin alla guerra che guidò contro la vecchia accademia da cui era uscito anche lui, e poi Squall, Rinoa…Quistis…in un vortice vertiginoso, fino alla consapevolezza che se non si fossero difesi bene, lui era stato pronto ad ucciderli!!!...Ucciderli!!!...Ucciderli!!!

 

D’un tratto, prese la sua attrezzatura e il secchio pieno di pesci e s’incamminò per risalire Balamb!!! Quistis non intuì precisamente le sue intenzioni, ma lo seguì, cercando di stare dietro al suo passo! Inevitabilmente questo suscitò la curiosità dei passanti, il ché bastò a farla arrossire  vistosamente.

Il ragazzo si fermò davanti alla casa del vecchio pescatore, il padrone di Napoleon.

 

Seifer: Aspettami qui!!!

 

Quistis acconsentì buona buona, per qualche minuto, prima che lui tornasse, questa volta con in mano solo il gunblade!!!

“Si ritorna al Garden!!!” Pensò, e si mise al passo con lui.

Quando giunsero fuori la città, Quistis si fermò sul ciglio della strada, e dopo qualche secondo, Seifer, non sentendola dietro di sé,  si voltò!!!

 

Seifer: Che c’è? Perché ti sei fermata?

 

Quistis: Tu prima hai detto che non ti sei mai mosso oltre Dollet!

 

Seifer: E allora?

 

Quistis: Non sei mai andato nemmeno a Trabia?

 

Seifer: A Trabia? E che diavolo ci andavo a fare…e poi in quel  posto nevica sempre, ed io odio la neve!!!

 

Quistis: Allora?!...

 

Seifer: Allora cosa???

 

Quistis: Ah?...no, niente!…Comunque, devo dirti un’ultima cosa!!!

 

Seifer: Ancora?...

 

Quistis: Squall e Rinoa…loro meno di un anno fa si sono lasciati…per via che Squall scoprì che Rinoa lo aveva tradito…con te!!!

 

Seifer: Con me?

 

Quistis: Già! E non è tutto! Rinoa ora è ritornata…con una bambina…sua figlia…che è in pericolo…(vedendo lo stupore e la confusione negli occhi del ragazzo)…la figlia di Rinoa ha ricevuto indirettamente dalla madre, la coscienza di strega che aveva assorbita quando ebbe i poteri da Artemisia…e visto, che la progenie di Artemisia stessa, è priva di un corpo…con molta probabilità cercherà quello della piccola!!!...Quella bambina, potrebbe essere t…

 

Seifer: Non è mia, per il semplice motivo che non sono mai stato a letto con Rinoa…e che Squall ci creda o meno, non me ne può fregare più di tanto!!!

 

Quistis fece un breve sorriso, contenta che Ionel era proprio la figlia di Squall!!!

All’improvviso comparvero un paio di fastidiosi mostri…Quistis estrasse subito la sua frusta!!! Seifer invece, non si scompose per niente, non estrasse nemmeno Hyperion…Sarebbe stato un vero spreco ed un onore troppo grande per quegli insetti blu, essere trafitti dal suo gunblade!!! Piuttosto si limitò ad osservare lo spettacolo…”Quistis è così disciplinata, anche quando combatte, ogni suo movimento é un colpo preciso e regolare, manco avesse stampato nella testa tutto il manuale del “perfetto guerriero”!!!” Sterminati tutti, la biondina, si girò verso il ragazzo.

 

Quistis: Grazie dell’aiuto!!! E’ bello sapere che ci sei quando  ho bisogno di te!!!

 

Seifer ( con un sorriso beffardo): E dai, professoressa?!!! Non avevi realmente bisogno di me!!!

 

Quistis: Questo è vero! Ma potevi risparmiarmi un consumo in più di energie, dandomi una mano!!!

 

Seifer: Di che ti lamenti? Il Seed sei tu! Fino a prova contraria tu devi proteggere me, non il contrario!!!

 

Quistis: “Un colpo basso!!! Ti pareva che non l’avrebbe spuntata lui!!!”pensò!!!

 

Ripresero a camminare verso il Garden!!!

 

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Capitolo 7
*** Malvagità ***


VII Capitolo: Malvagità!

 

Appena messi piede nel Garden, i due ragazzi si diressero subito nell’ufficio di Cid, al terzo piano! Non badarono ai sottili farfuglii degli studenti, al loro passaggio; da bravi soldati, si limitarono solo ad attraversare, fianco a fianco, con le spalle aperte e passo deciso, l’ingresso e poi le scalinate fino all’ascensore. Quistis poté, quasi,  avvertire una lieve agitazione nel ragazzo, il quale, pur cercando di non darlo a vedere, osservava con la coda degli occhi ogni spigolo di quella che un tempo fu la sua accademia, la sua casa, e perciò…tutta la sua vita!!!

Appena si spalancarono le porte dell’ufficio, i due furono accolti dal preside e sua moglie.

Quistis fece ad entrambi il saluto Seed e con un passo, lasciò che  concentrassero la loro visuale, su Seifer.

 

Seifer:Madre?! (Fu solo un bisbiglio!)

 

Edea: Seifer!!!...tesoro mio!!!...Sono felice che tu abbia accettato di venire qui, oggi, per restare con noi!!!

 

Seifer: Madre?!...io non credevo che…anche tu fossi qua…pensavo fossi rimasta…

 

Edea: All’orfanotrofio?...Ora che siete cresciuti, non avete più bisogno di quel luogo e così anche la mia presenza lì è inutile…adesso siete soldati, ed è qui, che avete più bisogno di me, ed io non ho intenzione di abbandonarvi!!!... Seifer!!!...C’erano tutti  dopo l’ultima guerra, felici finalmente di aver distrutto la strega…ma la mia serenità è stata sempre offuscata dalla mancanza che provavo per te, per l’unico dei miei ragazzi, che, non era insieme a noi!!! Non puoi immaginare quanto mi renda contenta la tua presenza!!!

 

Cid: Seifer!!! Immagino che il vice-comandante Trepe ti abbia messo al corrente della faccenda delicata di cui siamo venuti a conoscenza?

 

Seifer: Vice - comandante??? ( guardando ironico Quistis; lei fece finta di non badarci )…Sì! Mi ha spiegato tutto!!!

 

Cid: E la tua presenza qui, spero voglia significare che collaborerai totalmente con noi?!

 

Seifer: Collaborerò fin quando sarò in grado di farlo, a meno che non muoia prima!!!

 

Cid: Allora sarà meglio informare il resto delle persone che sono venute a conoscenza dei fatti, ed insieme cercheremo di fare un team, abbastanza valido, per battere la strega!!!

 

Cominciò a parlare al megafono, e facendo alcuni nomi, li convocò da lui.

Poi si rivolse di nuovo a Seifer.

 

Cid: A proposito?! Penso che sia doveroso per noi, promuoverti a Seed!!! Per fare questo però, dovresti sostenere i regolari esami?! Il ché, comporterebbe tempo, ed è proprio quello che non abbiamo…perciò dovremmo trovare una soluz…

 

Quistis: Con il dovuto rispetto signore!!!

 

Cid: Sì, signorina Trepe?

 

Quistis: Ecco…visto che lo studente Almasy ha sostenuto più d’una volta gli esami scritti della Seed, tra l’altro sempre con ottimi voti,…e trovando difficoltà solo nell’esame pratico…(e tutti guardarono tutti come a dire:”sappiamo tutti perché…!!! Non rispetta mai gli ordini!!!” )…allora…potevamo tenere in considerazione  i   test dello scritto, che poi sono quelli che richiedono più tempo per studiare, per esempio, l’ultimo che ha dato, e fargli ripetere solo la parte pratica…una missione…che potesse elevarlo a Seed!!!...sarebbe uno strappo alla regola…visto che l’accademia vuole che passi l’uno e l’altro insieme, se no, si ripete tutto!!!...però?!

 

Cid: Però è un’idea eccellente, signorina Trepe!…giusto quello che ci serviva in questa situazione così spigolosa!!! E non si preoccupi per le regole, qualche eccezione è consentita, specie ora come ora!!!...oh! bene! Sono arrivati anche gli altri!!!  (guardando a coloro aveva chiamato poco prima, entrare e prendere posto nell’ufficio).

 

Quistis ( rivolgendosi a Seifer): E poi non dire che non ti aiuto?!

 

Il bel biondo, si concentrò su di lei, sorridendo divertito dalla performance che poco prima aveva fatto la sua ex istruttrice per venirgli incontro! Questo lo distolse dal concentrarsi sui presenti, tra i quali nessuno ebbe il coraggio di salutarlo!!! Non che questa fosse la cosa più importante per Seifer!!!

 

Cid: Come potete ben vedere tutti…il nostro ex studente, Seifer Almasy, è ritornato al Garden di Balamb!!!...ed essendo già al corrente di tutto…vorrei procedessimo subito sulla strategia da adottare contro questa nuova forma di malvagità…ma vedo che manca la nostra Ellione?! (cercandola con gli occhi, tra i presenti).

 

Comandante dei Seed Bianchi: E’ così, infatti!!! Ma era alquanto stanca e pallida, forse per non aver dormito molto in questi giorni, che non ha avuto la forza di venire!!!...comunque, parlerò io, anche a nome suo!!!

 

Cid: Va bene!!!...Allora, vorrei subito discutere sul da farsi…Insieme al signor Laguna abbiamo optato che sia lui che il signor Ward, che hanno un eccellente rapporto con Esthar, si dirigeranno lì per seguire, da vicino, la formazione della strega, e avvertirci immediatamente, di un imminente pericolo!!!...Comandante? (riferendosi al capo dei Seed Bianchi), lei potrebbe nascondere sulla sua nave Rinoa e la piccola Ionel, ancora per un po’, tenendole così, lontane dalla battaglia!!!

 

Comandante dei Seed Bianchi: Agli ordini!!!

 

Squall: Preside Cid, questa potrebbe essere una mossa rischiosa! Non saremmo in grado di seguire tutti gli spostamenti della nave…e  la strega potrebbe impossessarsi della bambina in qualunque momento, senza che noi lo sapessimo!!!

 

Cid: A questo avevo già pensato! Però è ancora presto per allarmarci…la strega cercherà la bambina solo quando sarà venuta sulla terra, e per farlo deve completare la sua crescita…fino ad allora, mentre tutti noi prepariamo il campo di battaglia, Ionel starà al sicuro sulla nave!!!

 

Irvine: E’ vero Squall!!! E poi saremmo costantemente informati, qualunque cosa dovesse accadere, ci terremo in contatto con il Garden.

 

Comandante dei Seed Bianchi: E questo vale anche per me!!!

 

Edea: Non temere Squ…

 

Ellione: Squall!...Zio Laguna!!! Ah!...(Entrò filata, nell’ufficio allarmando tutti)…Squall!!!

 

Squall: Ellione!!! Che succede?

 

Ellione: La strega Squall!!! La strega!...Il sogno…suicidio di massa…suicidi…Ah! ( La ragazza era visibilmente sconvolta…non riusciva a racimolare parole decenti capaci di dare un senso logico a quello che stava dicendo. Ci volle un momento prima che riprendesse fiato!!!)…Ho sognato…ho sognato la strega…era eterea come l’avevo sempre vista nei miei pensieri, però questa volta era come se la nube che la componeva fosse dieci volte tanto…e…mi guardava Squall!( rivolgendosi direttamente a lui)…mi guardava!!! I suoi occhi erano due lande desolate di oscurità, due profondi buchi neri, al centro dei quali rilucevano due pupille bianche…e la voce Squall, la sua voce…era nello stesso idioma del messaggio, però stranamente riuscivo a comprenderne il significato!!!- Vuoi guardare?- mi ha domandato…- E allora guarderai!!!...guarderai quello che farò sulla terra…guarderai gli effetti del mio potere…e da questo momento in poi capirai veramente cosa significa essere malvagi!!!-

 

Selphie: E cosa hai visto?

 

Ellione: Suicidio di massa…tutti che uccidevano tutti…ogni abitante di questo mondo suicidava se stesso!!! Gli uomini, le donne, i vecchi…i bambini!!! Tutti!!!

 

Squall: Ma tu dici che ti ha vista? Questo significa che ora è abbastanza forte da poter scendere sulla terra?

 

Ellione: Io credo di sì, e una volta qui…cercherà tua figlia Squall!!! Perché è lei che vuole!!! L’ho  visto in lei…lei vuole un corpo…è ossessionata dall’idea di averlo, non pensa ad altro e non si fermerà…non dormirà, non riposerà …mai…fino a che non avrà ciò che brama!!!

 

Irvine: E allora cosa dobbiamo fare?

 

Ellione: La bambina…proteggete soprattutto la bambina!!!...tenetela lontano anche da me!

 

Selphie: Da te?

 

Ellione: Lei mi ha vista, ora mi conosce…da questo momento in avanti non posso più entrare nella sua testa…non posso più rubare i suoi pensieri, a protezione dei quali sicuramente avrà già messo una barriere mentale…ricordatevi che se io ho visto, in questo sogno, è stato perché lei mi ha permesso di farlo…ha voluto dimostrarmi quanto poteva essere grande la sua forza distruttiva se l’avessimo ostacolata…ma d’ora in avanti non mi farà avvicinare ai  suoi pensieri, ed in cambio, invece…

 

Quistis: Lei potrebbe leggere, in qualunque momento, i tuoi…

 

Ellione:…E tramite me, sapere dove sta la bambina!!!

 

Zell: E c’è il rischio che già lo sappia?

 

Ellione: Credo di no! Poiché non sappia nemmeno che si tratti di una bambina…però non posso esserne sicura…a ogni modo, qualunque sia la destinazione della piccola…non fatemelo mai sapere!!!

 

Rinoa si accoccolò su se stessa, incapace di proferire anche una sola parola! Aveva paura, e quando aveva paura, lei, non riusciva a dir nulla!!! Lentamente si defilò, e uscita dall’ufficio si diresse da sua figlia!!! Capirono tutti il suo stato d’animo, o qualcosa  quanto più fosse vicino a quello che stava  provando lei…l’inquietudine di Squall, però,  fu quello che le si avvicinò di più!!!

 

Ellione: Esco anch’io!!! Non voglio ascoltare i vostri piani…qualunque cosa decidiate per me, fatela e basta ed io vi seguirò…è più prudente che rimani all’oscuro di tutto!!!

 

Laguna: Oh! Ellione!!!

 

Cid: A questo punto c’è la massima priorità!!! Non abbiamo più tempo!...rivediamo il nostro piano…il signor Laguna e Ward, partiranno, come deciso, per Esthar!

 

Laguna: Bene!

 

Cid:Il comandane dei Seed Bianchi ed Ellione s’imbarcheranno sulla nave…in questo modo, anche se la strega dovesse leggere nella mente della ragazza, non potrebbe trovare i nostri progetti!!!...comunque io e lei ci manterremo in continuo contatto, comandante!

 

Comandante dei Seed Bianchi: Agli ordini!

 

Cid: Ed ora comincia la parte più complicata!...Mi serve una squadra che vada a Deling City…la capitale galbadiana  deve essere avvisata!...e mi serve qualcuno fidato che vada dal nuovo presidente e gli racconti l’intera faccenda!!! (si guardò in giro e poi optò per…)…Ecco! Quistis e Seifer saranno perfetti!!!

 

Il biondo fece una smorfia, che a testa e croce significava, che anche se non avesse voluto, l’avrebbe fatto!

 

Cid:  Con la signorina Trepe come caposquadra!...Irvine e Selphie?! Visto che state già insieme…vorrei che vi recaste al villaggio degli Shumi!

 

Selphie (contenta): vicino Trabia?!

 

Cid:...Porterete  con voi  Ionel e Rinoa. Tutti e quattro viaggerete sotto copertura!!!...Zell invece si recherà a Trabia, coordinando l’attacco da lì!!!

 La partenza di tutti è  decisa per domani mattina!!!  Squall!...tu resterai al Garden ed insieme coordineremo le forze da dispiegare in battaglia!!!...anche se è un compito che riguarda più da vicino la signorina Trepe, è meglio iniziare con me, fino a quando non tornerà da Deling, poi vedremo che fare!

 

Quistis: Quanto tempo abbiamo a Deling?

 

Cid: Un giorno! Quanto occorre parlare al presidente e sarete già di ritorno!!!...Ed ora andate a riposare, ne avrete tutti bisogno!!

 

Uscirono tutti , e per ultimo Quistis  e Seifer.

Cid: Seifer? Riguardo a quello di cui abbiamo discusso prima…considera  la missione a Deling come l’esame pratico della Seed!!!...Spero non ci deludi…Buona fortuna!!!

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Notte al Garden! ***


VIII Capitolo: Notte al Garden!

 

Era meraviglioso poter notare come gli altri avessero la straordinaria capacità di dormire con tutto quello che sapevano, con tutto quello che poteva succedere di lì a poco tempo!!!

Ma lei no! Lei non riusciva proprio a chiudere occhio!!!

Si sfilò da sotto le calde coperte, si rivestì del completo arancione, legò i capelli alla bene e meglio, come poteva, e allacciata la cintura, si diresse al centro d’addestramento…l’unico posto dove si poteva stare di notte, dormitorio a parte, in verità l’unico posto dove voleva esserci…aveva bisogno di farsi scivolare lo stress di quei giorni!!!

Arrivò appena fuori al braccio, che scorse Rinoa ed Ellione!

 

Rinoa: Notte insonne???

 

Quistis: Non sono l’unica!!!

 

Ellione: Noi stavamo andando in giardino…e tu?

 

Quistis: Io al centro d’addestramento!!!

 

Rinoa: Beh! Squall ti ha preceduto…è già da un po’ che sta lì…Irvine l’ha lasciato poco fa!!!

 

Quistis: Allora vuol dir…

 

Ellione: Squall?!

 

Quistis: Hai finito di sterminare Archeosauri?

 

Squall: Per oggi Sì!!!

 

Stava per prendere la strada verso camera sua, fece pochi passi dalle ragazze, quando incrociò Seifer.

 

Seifer: Che succede?...Riunione studentesca alle tre di notte?

 

Quistis: E tu che ci fai alzato?

 

Seifer: Potrei farti la stessa domanda!!!

 

Quistis: Non avrai mica intenzione di metterti nei guai?

 

Seifer: Volevo andare ad uccidere qualche mostro…è vietato?

 

Squall: Domani ci aspetta una giornata faticosa…andatevene tutti a dormire!!!

 

Seifer: E’ un ordine?

 

Squall: Non prendo più le tue provocazioni come una volta, Seifer!

 

Seifer: E fai male! E’ l’unica cosa che dovresti prendere!!!

 

Quistis: Smettetela voi due!!!...Potreste svegliare qualcuno!!!

 

Squall: Se speravi di spupazzarti ancora Rinoa, allora ti è andata male…stanotte ballerai con me, sentirai che musica emette il gunblade!!!

 

Seifer: Non sei tu a decidere chi mi spupazzo o meno, e se c’è qualcuna, sicuro quella non potrà essere Rinoa!!!

 

Squall: Ti sei già stancato di lei?

 

Seifer: L’ultima volta che ti spaccai la faccia, non fu abbastanza,…dovevo romperti il cranio, tanto comunque non avresti sentito niente!!!

 

Squall: Beh! Ti do la possibilità di farlo, ora!!!

 

Quistis (tenendo un braccio di Seifer): No!...E’ pericoloso, potreste farvi male, e poi qui?…a quest’ora?!

 

Squall: Se sei bravo con il gunblade come nel rubare le ragazze agli altri, allora potrà essere anche la serata buona, per te!!!

 

Seifer ( sfoderando Hyperion): Da quand’è che parli così tanto…prima le prendevi e basta?!

 

Squall: Codardo!!!...non hai nemmeno il coraggio di ammetterlo!!! Come lei d’altronde!

 

Seifer: Sei proprio uno stronzo!!! Ma che diavolo devo ammettere?

 

Squall: Che siete andati a letto insieme!!! (tuonò).

 

Seifer: Io non sono andato a letto con lei…non ci sono andato idiota!!! E sai perché non avrei mai potuto farlo? Pezzo d’imbecille!!! Perché Rinoa è mia sorella!!!

 

Mia sorella???...Mia sorella???...Mia sorella???

 

Squall: Che cosa?

 

Rinoa: Che cosa?

 

Quistis: Che cosa?

 

Rinoa: Ma com’è possibile?...Tu?

 

Seifer: E’ così, va bene!!! Ed ora non rompetemi più con questa storia!!! Io non sono andato a letto con la tua ragazza…( conficcò il gunblade nel cinturone, seccato).

 

Rinoa: Aspetta?! Questo…non può, essere…vero!!!

 

Seifer:…Mia madre era l’amante di Caraway, prima ancora che lui si sposasse con la tua! Quando io nacqui, non volle riconoscermi, così sono stato con mia madre…fino a che …non morì…e finii…dove finii…il resto lo sapete già!!!

 

Rinoa:…E quell’estate a Timber?

 

Seifer: Sapevo che fossi mia sorella, e apprezzai di te, il fatto, che neanche tu sopportassi Caraway!!! Venni a sapere della resistenza e mi piacquero i tuoi valori…la passione che ci mettevi!!! Così decisi di darti una mano…in fondo eri mia sorella!!! (sorrise pigramente).

 

Rinoa: Ma io m’innamorai di te allora!!!

 

Seifer: Lo so!!!

 

Rinoa: E fu per questo che non ricambiasti il mio affetto?!...Fu per questo che ti limitasti a baciarmi sulla fronte…prima di andartene per sempre!!!...ci rimasi così male…e invece…avrei dovuto sapere che…

 

Squall: E vi aspettate che la gente creda a questa storia?

 

Seifer: Che tu ci creda o no! Non me ne può fregare di meno Leonheart!!!!

 

Ellione: Stanno dicendo la verità Squall!!!...Ricordi?...Posso ancora vedere nel passato delle persone…ed ora…guardandoli entrambi…ho visto che non è successo mai nulla tra di loro!!!

 

Squall: Ellione?!...Ma com’è possibile?...Io ho visto…ho visto loro due, in giardino,… a Trabia,… insieme!!!

 

Quistis: Non è possibile che ti sia sbagliato?

 

Squall: Non credo!!! Erano così reali!!!

 

Ellione:…Proviamo a…

 

Rinoa: A fare cosa?

 

Ellione:…Seifer?...Posso avvicinarmi a te?...ho bisogno di sentire il tuo contatto?

 

Non gli diede il tempo di rispondere, che toccò con forza le sua braccia.

 

Ellione:…Temo che…Ah!...Ah!...non è…pos…

 

Si staccò completamente da lui, manco fosse stata ributtata all’indietro…si mise una mano sulla fronte.

 

Seifer: Che hai visto?

 

Ellione: Era …come…credevo…

 

Quistis: Cosa?

 

Ellione: …la strega!!!...ancora lei!!! La nuova strega ti conosce Seifer!…lei ti sa grazie ad Artemisia…e sa anche di più…sa che l’ultima persona a ricevere i poteri della sua genitrice, a parte quelli fittizi che furono donati ad Edea, fu Rinoa…così ha voluto dividere Squall da Rinoa, facendogli vedere un’immagine distorta di te e la ragazza, insieme, affinché lei potesse unirsi successivamente, a te, perché antico cavaliere di Artemisia, e quindi anche nuovo cavaliere di lei…una volta che fosse arrivata sulla terra, avrebbe occupato il corpo di Rinoa e poi si sarebbe accoppiata con te, moltiplicando la razza delle streghe!!! Non sa che Rinoa ha trasmesso i suoi poteri alla figlia e se questo, è vero, allora verrà a cercarvi ancora, tutti e due!!!

 

Seifer: E tu hai visto tutto questo?

 

Ellione: Sì Seifer!!!...Lei ti parla…e da tanto ormai…solo che tu non riesci a sentirla, perché sei sempre stato ignaro di tutto, perché la tua mente non è stata più proiettata verso Artemisia, e poi perché non aveva forza a sufficienza per fare in modo che tu la comprendessi…ma quando amplierà il suo potere…allora ritornerà da te!!! Ed erroneamente anche da Rinoa!!!

 

Quistis: E allora, cosa dobbiamo fare?

 

Ellione: Io non so per quale motivo la strega abbia scelto, dal primo momento Seifer, come proprio cavaliere…forse perché…

 

Seifer: Non provo amore…lei aveva bisogno di assoluta devozione, ma per farlo le serviva un’anima che non fosse occupata, un cuore privo di qualunque sentimento d’amore verso chiunque…la rabbia, l’odio, il rancore che sentivo erano tutti stati d’animo che andavano a favore dei suoi disegni…ma una persona innamorata avrebbe avuto come centro nevralgico una donna che fosse stata diversa da lei, e Artemisia necessitava di un uomo che fosse rimasto al suo completo servizio!!!

 

 

Quistis: Questo vuol dire che potrebbe ritornare da te, in qualunque momento?!

 

Ellione: Quando andrete a Deling, mi raccomando di essere prudenti, e soprattutto Quistis, non lasciarlo mai solo…potrebbe essere rischioso…ora come ora, la strega potrebbe comparire in qualunque momento!!!

 

Squall: Comunque sia, non partiranno soli…io andrò con loro!!!

 

Seifer: Non ti mettere a fare il romantico ora!!! Non m’innamorerò mai di te!!!

 

Alle ragazze sfuggì un sorriso.

 

Rinoa: Anch’io verrò!!!...Devo parlare con mio padre!!!

 

Squall: Ma la bambin…

 

Rinoa: Rimanderemo la partenza di un giorno…parlerò domattina con Selphie, prima di andare a Deling…e comunque, al nostro ritorno i piani devono essere riveduti…la strega pensa che sia io il corpo che le serve…è un rischio rimanere così lontana dal garden, sola con Ionel, se dovesse venirmi a prendere!!!

Squall: Questo è vero!!!...Allora domani mattina partiremo noi quattro!!!

 

Salve a tutti, sono contenta che questa storia abbia trovato dei lettori, nonostante FFVIII sia un pò passato :( peccatoo!! e soprattutto avendo incentrato l'intera vicenda su due personaggi, non proprio principali!

Se vi va di leggere altro di mio, ho inserito una nuova storia nella sezione Originali, romantico, "Innamorarsi un pò"...mi farebbe piacere un vostro parere!

Baci baciò popolo di Erika

 

 

 

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Capitolo 9
*** "Io ti proteggerò!" ***


IX Capitolo: “Io ti proteggerò!”

 

-Identificazione ID-…-POSITIVO-

 

Quistis: Rinoa?! Se vuoi puoi prendere la cabina riservata ai Seed? Il viaggio è lungo…potresti  riposare un po’?!

 

Rinoa: Grazie Quis!!!

 

S’incamminò verso il corridoio, la porta automatica si spalancò, e dopo qualche secondo si richiuse dietro di sé. Quistis guardò Squall. Egli intuì che gli stava ordinando di seguirla!!! Lo fece…scomparendo anche lui in cabina.

Quei due avevano bisogno di parlare, tanto, e questo poteva essere un buon momento!!!

Si ritrovarono solo lei e Seifer.

 

Seifer: Hai parlato con Cid?

Quistis: Stamattina!!!

 

Seifer: E allora?

 

Quistis: Ha acconsentito che Rinoa e Squall venissero con noi…guiderò io la missione…comunque non dovrebbero esserci pericoli; mentre io andrò a parlare al presidente, tu, Squall e Rinoa, andrete alla residenza di Caraway!!!

 

Seifer: E perché dovrei andarci anch’io?

 

Quistis: Pensavo che fosse meglio andassi anche tu…potrebbe essere l’unica occasione per chiarirvi?

 

Seifer: Io non devo chiarirmi proprio di niente!!!...La mia storia la conosco già, e anche lui la sa!!! Avrebbe potuto cercarmi in  qualsiasi momento, ma non l’ha mai fatto!!! Non sarò certo io ad andare da lui!!!

 

Quistis: E se fosse Rinoa a chiedertelo?

 

Seifer: Non cambierei comunque idea…Io vengo con te, dal presidente!!!...Vice-comandante!!! (Aggiunse canzonatorio…”possibile avesse sempre voglia di scherzare?” Pensò la bionda)…Di un po’??? che ruolo hai? Strategie militari?…roba pesante!!!

 

Quistis: Se lo sai già perché me lo chiedi?

 

Seifer: Guarda che Cid l’ha detto, non sono mica andato in giro a chiedere di te?…Sei troppo composta e perfettina per i miei gusti…e poi sei algida!!!

 

Quistis: Il ché, non può che rendermi felice!!! Non ci tenevo ad entrare nelle tue grazie!!!...Fatto sta che dovresti fare meno lo schizzinoso, e cercarti una donna, prima che faccia il suo lavoro la strega!!!

 

Seifer: Sì, ma non t’illudere!!! Non sceglierò mai  te!!!

 

La strategia non gli permise di guardarla in faccia, anche se avrebbe voluto; si limitò a dare un’occhiata fuggitiva fuori dal finestrino ed emettere un sogghigno, quasi interiore quando la sentì lamentarsi:

 

Quistis: Presuntuoso!!!

 

*

 

Seifer era impalato ad una delle pareti del vagone, con i piedi puntati a terra sui quali aveva fatto cadere tutto il suo peso. Improvvisamente si ricompose e fece per passare nel corridoio quando Quistis lo tirò per un braccio.

 

Quistis: Dove stai andando?

 

Seifer: In cabina!!!

 

Quistis: Non puoi! Ci sono Squall e Rinoa, e loro hanno bisogno di star soli…avranno parecchie cose da dirsi, e non vorranno certo un rompiscatole come te tra i piedi!!!

Il ragazzo la guardò un momento, poi, stizzito, ritrasse il braccio dalla presa, e farfugliò qualcosa riguardo alla poca professionalità dei Seed. Comunque un concetto che Quistis, per fortuna, non afferrò.

 

*

 

Seifer: Posso andare di là?

 

Quistis: No!!!

 

Seifer: Ma perché? Forse avranno finito?!

 

Quistis: No!!!

 

*

 

Seifer: Quistis?

 

Quistis: Ti ho già detto di no!!!

 

Seifer: Cazzo!!! Ascolta la domanda prima di rispondere!!!…Hai raccontato al preside anche la faccenda su di me?...Intendo, quello che ha detto Ellione?...che potrei essere in pericolo?

 

Quistis: Non avrei dovuto?...tu non mi hai detto di tenerla taciuta, e poi, credo che avessi il dovere di dirglielo…

 

Seifer: Va bè!!!...anche se questo significa che tutti quanti, ora,  mi starete addosso…soprattutto tu!!!

 

Quistis: E che problema hai…non sono forse abbastanza insignificante per te? Questo vuol dire che non mi noterai neanche !!!

 

Seifer: Non ho mai detto che sei insignificante!!!

 

-Arrivo Stazione Deling City-

 

Seifer: E che succede qua?

 

L’intera capitale gremiva di gente, festoni, palloni giganti…un miscuglio infinito di colori, un formicaio di persone che entravano ed uscivano dalle strade, senza lasciare un solo angolo di città, libero!!!

 

Quistis: E’ la festa della Liberazione dalla strega…oggi è un anno esatto, che Artemisia è stata sconfitta!!!

 

Seifer: E tu credi che in mezzo a questa confusione, il presidente, avrà tempo per ricevere noi?

 

Quistis: Il presidente è già stato avvisato da Cid, e ci darà udienza stamattina!!!

 

Squall: Anche il generale Caraway è stato avvisato dal Garden, della nostra visita…ci aspetta nel pomeriggio!!!

 

Rinoa: Come sempre, ai suoi comandi!!! (Concluse ironica).

 

La bionda notò come l’atteggiamento di Squall e Rinoa fosse cambiato…camminavano vicino, si scambiavano sguardi di complicità…”Hanno fatto pace!!!” Esultò.

 

Quistis: In quattro, sarebbe eccessivo, presentarsi nell’ufficio del presidente…e non voglio allarmare, né insospettire qualcuno, perciò andremo solo io e Seifer…(A Squall e Rinoa)…Ci rivediamo nel pomeriggio, all’entrata della residenza Caraway!!!

 

E così dicendo, prese Seifer sotto braccio e si allontanò dagli altri due!

 

Seifer: Che fai?...mi lasci il braccio o no?...che storia è questa? Che cazzo vuol dire che ci vedremo davanti alla casa di quel bastardo? Non avrai mica intenzione che ci presentiamo tutti e quattro là?

 

Quistis: Gli ordini sono ordini!!!…e tu devi rispettarli più degli altri…dopo l’incontro col presidente abbiamo un pomeriggio vuoto qui…

 

Seifer: E allora?...ti puoi sempre godere la festa della Liberazione? (disse seccato!)

 

Quistis: Andremo tutti da Caraway, compreso tu! E questo è quanto!!!

 

Seifer: Un corno!!! La nostra missione è parlare col presidente…la visita da quello stronzo non è compresa nel pacchetto regalo…perciò non giocare a manipolarmi come ti pare e piace, solo perché comandi tu questa fottuta missione, perché potrebbero anche girarmi le…

 

Quistis: Un’altra parola ancora, e ti faccio ritornare al Garden! La missione riguarda Deling, compresa la visita da Caraway, quindi smettila di fare l’indisciplinato con me Seifer e rispetta gli ordini, una volta tanto!!! E con questo fine del discorso!!!

 

Seifer: Stronza maledetta!

 

Quistis fece finta di non aver sentito il bisbiglio del ragazzo. Prese la strada verso la residenza presidenziale…poteva percepire la figura di lui alle spalle, che la seguiva due passi più indietro! Era arrabbiato, riusciva a capirlo dalla camminata irregolare e pesante; ce l’aveva con lei, altrochè se ce l’aveva con lei!!! e alla prima occasione glielo avrebbe rinfacciato! Ma doveva farlo!Doveva! Se lui era troppo cocciuto, troppo adirato, come una bestia che si sente il sangue ribollire nella carne, lei doveva porre un freno a tutto il suo istinto, lei doveva ragionare al posto suo, dargli quella possibilità che lui non aveva avuto il coraggio, o il desiderio di prendersi…Seifer aveva bisogno di parlare,anche solo per una volta, con suo padre…nel bene e nel male, qualunque cosa fosse accaduta, qualunque conseguenza  ne fosse scaturita, perché sarebbe stata sempre meglio che il nulla, il non spiegarsi, il lasciare le cose a metà!!!

Entrarono nell’enorme palazzo.

Quistis fu ricevuta dal presidente di Deling.

Egli l’aspettò fuori.

Quando uscì, era ormai passata abbondantemente, l’ora di pranzo.

Non si dissero una parola, e sempre in silenzio, si diressero al luogo dell’appuntamento.

C’erano già Squall e Rinoa ad aspettarli.

 

Squall: Parlato con il presidente?

 

Quistis: Sì comandante!

 

Non fu necessario dir nulla!!!Attraversarono il signorile ingresso della residenza e si accomodarono nello stesso studio dell’anno prima. Niente era mutato lì dentro!

Dei quattro, il più tranquillo sembrava proprio Seifer, ma Quistis intuì, che dentro di sé, era quello che stava ribollendo di più!!! Per l’intera faccenda alla quale avrebbe preferito sottrarsi, e cosa ancora peggio, all’ordine che aveva dovuto accettare…perché se stavolta avesse fatto veramente a modo suo, allora non avrebbe avuto più alcuna possibilità di diventare  Seed…e lui lo voleva…dentro di sé, non avrebbe buttato tutto in malora per quell’idiota del padre!!!

 

Caraway: Scusatemi se vi ho fatto aspettare! Rinoa tesoro!

 

Rinoa: Che fai? Saluti solo me? E tuo figlio? Non gli dai il benvenuto ?

 

L’uomo guardò oltre l’indice che aveva puntato la ragazza. Si accorse solo allora di Seifer. Lo riconobbe.

 

Caraway: Seifer??? Com…

 

Rinoa: Come faccio a conoscerlo? E’ mio fratello papà!!! Prima o poi, sarei venuta a sapere del tuo segreto!!!

 

Caraway: Ma tu?...Seifer!...”identico a sua madre!!!” (pensò)…Lui non è tuo fratello!!!...io non l’ho mai riconosciuto come figlio mio!

 

Rinoa: La tua ennesima cattiveria! Ma anch’io non porto il tuo cognome, eppure mi ritieni tua figlia?!

 

Caraway: Non mettere te e lui sullo stesso livello…tu sei mia figlia…lui, invece è solo…

 

Seifer: Il bastardo che hai avuto dalla tua amante!!!

 

Caraway: Fu lei a farsi mettere incinta…sapeva che non l’avrei mai sposata! Quando ha capito che non avrebbe ottenuto nulla comunque, decise di tenerti, ma non sei stato concepito perché ti desiderasse davvero!!!

 

Seifer: Gran figlio di…

 

Squall: Seifer no! (Trattenendolo per le spalle)….non vale la pena!!!

 

Seifer: A prescindere da chi mi voleva o no…ero comunque tuo figlio,e se fossi stato una persona con un briciolo d’umanità, mi avresti tenuto in ogni caso!

 

Caraway: Sei stato un incidente! Una possibilità di minoranza che non doveva accadere, ma che, è accaduta!!!

 

Seifer lasciò lo studio, Rinoa lo seguì! Anche Squall fu sul punto di fare lo stesso ma si trattene per via di Quistis, che se ne stava piantata a terra, come priva di vita.

 

Squall: Andiamo Quistis! (spingendola un po’ per un braccio).

 

Quistis: Non prima di far sapere a quest’uomo quanto il suo grado militare fosse distante anni-luce da quello di civile!!! Non prima di dirle che come uomo è la peggior feccia che si possa incontrare sulla faccia di questo pianeta, e mi creda, ho conosciuto un bel po’ di miserabili negli ultimi tempi, ma come lei, del suo livello, mai uno a paragone!!! Lei è l’essere più riprovevole e disgustoso, un cencioso soldato incapace di conquistarsi il bene dei propri figli, e specie adesso che la solitudine lo sta logorando; invece di unirseli a sé, li maltratta ancora…parla d’incidenti di percorso, di percentuali, decide la nascita dei suoi figli come se stesse disegnando una strategia militare, un addestramento disciplinare…in verità, credevo che, proprio perché soldato, potesse avere una prospettiva della situazione più simile a noi Seed…ma mi rendo conto, con delusione, che non è così!!! Lei mi fa pena, perché posso già guardare nei suoi occhi la fine che farà:solo!!! Completamente…solo!!!  

 

*

 

Fuori la residenza Caraway.

 

Rinoa: Squall! Seifer…non c’è! Quando sono uscita era già scomparso!!!

 

Squall: Dobbiamo cercarlo!!!

 

Quistis: E’ stata colpa mia, sono stata io a forzarlo a venire qui!!!

 

Rinoa: Se l’hai fatto, è stato per aiutarlo! Hai creduto che mio padre si sarebbe comportato in maniera diversa…anch’io, che lo conosco bene, stranamente l’ho creduto, quando Seifer è venuto con noi! ma…non fartene una colpa Quis!!!

 

Squall: E’ così!!! E poi pensiamo prima a trovarlo, e poi ci spiegheremo!!!...Anche se non sarà facile in mezzo a questa confusione…e sta quasi facendo buio!!!

 

Quistis:”Non mi perdonerai mai, Seifer!!! Mai!!!”pensò, mentre seguiva Squall e Rinoa.

 

*

 

Flash…la folla perde connotazione fisica…la piazza si deforma…tutti diventano solo un miscuglio ingombrante di colori, di sfumature…Flash…ora le facce dei passanti sono senza volto, né occhi, né naso, né orecchie…Flash…finalmente si possono decifrare le loro identità, tutte uguali…ogni viso è simile ad un altro…” Seifer... il Cavaliere... Seifer…il cavaliere…il cavaliere di Artemisia…il cavaliere di Voluntas!!! Seifer!!!”

Flah…le facce sono tutte uguali…le facce hanno tutte la stessa fisionomia…le facce sono tutte…Artemisia!!!

 

Rinoa: Sarà impossibile riuscirlo a trovare in mezzo a tutta questa gente!!!

 

Squall: Sì, ma dobbiamo trovarlo, ci mettessimo anche tutta la notte!!! Questa piazza è un formicaio!!!

 

Rinoa: E se non fosse qui? Se fosse ritornato già al garden?

 

Quistis: No! Continuiamo a cercarlo!!!

 

Cominciò a vacillare…sentì le gambe molli, pesanti e terribilmente stanche…rivide tutte le cattiverie del padre…e le parole di poco prima gli riecheggiavano nella testa, come se stessero rimbalzando da una parte all’altra del cranio!!! “ Lui non è tuo padre…lui non è nulla per te…io…sarò io a prendermi cura di te…sarai il mio bambino, per l’eternità…unisciti a me Seifer!!!...Unisciti ora a Voluntas!!!”

 

Quistis: Squall, Rinoa!!!...E’ lì!!!...E’ laggiù!!!

 

Indicò il ragazzo, che, subito si precipitò verso di lui, senza preoccuparsi o meno, se gli altri due la stessero seguendo o no! Cercò di farsi strada tra la folla, mentre teneva fissi gli occhi sul bel biondo,…era a pochi passi da lui…

 

Quistis:”Ma, che cosa sta succedendo?”

 

La strega, la strega con il volto di Artemisia, abbracciata a Seifer…ma…nessuno riusciva a vederla?...come era possibile? Nessuno vedeva la strega eccetto lei?

 

Quistis:”Che vuole fargli?...il bacio?...vuole dargli il bacio della strega…il sigillo che lo vincolerà a lei, per sempre!!!”…No!!! Seifer no!!! Non farlo!!!

 

Ma il ragazzo non parve ascoltarla…era come soggiogato dalla strega…Quistis cominciò a barcamenarsi, incurante che gli altri la stessero osservando stranamente, dopo che aveva gridato in quel modo…

 

“La strega Seifer! La strega!...Bacia la strega ed in cambio ella ti darà…il mondo!!!”

 

Quistis: Noooooo!!!

 

Arrivò all’altezza del ragazzo, e filtrando attraverso la figura eterea della strega, si abbracciò a Seifer, e prima che Voluntas appoggiasse le labbra su quelle di lui…Quistis,…lo baciò!!!

Improvvisamente percepì la strega svanire nell’aria…e quando aprì gli occhi, si ritrovò davanti quelli di Seifer…Solo allora si concentrò sulle sue labbra…erano fresche, dolci…avvampò!!!

Scivolò dal suo viso e lasciò un po’ la presa dal ragazzo. Dal canto suo, Seifer, non disse una parola. Si limitò a strusciare una mano su un occhio, come se si stesse svegliando dal sonno!!!

Intanto anche Squall e Rinoa  furono alla loro altezza.

 

Quistis: Seifer!...La strega?!...

 

Seifer: Non qui!...Ritorniamo al garden!!!

 

*

 

Appena nel treno, Seifer andò nella cabina riservata ai Seed! Voleva stare solo, anche se sapeva che da lì a poco, gli altri lo avrebbero seguito!!!

Manco a dirlo gli furono tutti e tre davanti!!!

 

Squall: Cosa è successo, poco fa?

 

Sapeva che voleva sentirlo da lui, ma era incapace di stare a ragionare su che risposta dargli…e poi lui, si ricordava poco o niente. Squall non lo forzò!

 

Squall: Quistis?

 

Quistis:…Io…ho visto la strega…Artemisia… stava abbracciata a Seifer, e voleva baciarlo!!!

 

Seifer: No!...non Artemisia! Ma Voluntas!!! Così ha detto di chiamarsi…anche se l’aspetto era quello di Artemisia!!!...forse perché, non avendo un corpo suo, si è presentata con la fisionomia della strega che conoscevamo già!!!

 

Squall: E cosa ti ha detto?

 

Seifer: Bah! Cavolate sulla conquista del mondo?!...comunque non mi ricordo bene…so solo che mentre stavo in mezzo alla folla, ha iniziato a parlarmi nella mente…da quel momento è diventato tutto sfocato!!!

 

Rinoa: Menomale che Quistis ti ha visto in tempo…lei, ti ha protetto  dalla strega!!!

 

Seifer: Se non fosse stato per lei, la strega non sarebbe proprio venuta a cercarmi!!!

 

Rinoa: Perché dici questo?

 

Seifer: Perché è la verità! Se non fossi proprio andato da quel bastardo di mio padre, quella strega maledetta non sarebbe riuscita ad entrare nella mia mente… ero debole, impreparato!!!

 

Quistis non disse niente! Si limitò ad uscire dalla cabina e passare l’intero viaggio dall’altra parte del vagone!!!Seifer, questa volta, aveva  ragione!!!

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Eclissati!!! ***


X Capitolo: Eclissati!!!

 

Ufficio di Cid.

 

Cid: Sì!...L’avevamo immaginato che la strega non avrebbe perso tempo ad agire. Ieri pomeriggio Laguna, mi ha telefonato dicendomi che, stava avvenendo un altro pianto lunare, e che non era come gli altri, esso scaricava un’unica massa compatta di energia…niente mostri, solo un unico agglomerato di male…si è supposto fosse la strega!!!Avremmo dovuto metterci in contatto subito con voi!!!

 

Squall: Dobbiamo decidere il da farsi!!!

 

Cid: Beh?! Considerando il fatto che Rinoa non voglia separarsi dalla piccola, e che stanno tutte e due in pericolo… forse sarebbe megl…

 

Squall: Lasciarle qui, al garden!!!...Le proteggerò io entrambe…mi sento più sicuro se restano con me, piuttosto che spedirle lontano, dove non posso vederle!!!

 

Cid (fece un lungo sospiro): D’accordo! Però credo sia opportuno dividere Seifer da Rinoa! La strega non sa che loro sono fratelli; l’ultima volta ha utilizzato il corpo di Artemisia, ma la prossima, potrebbe prendere quello della ragazza!!! Purtroppo ci troviamo di fronte ad un nemico che potrebbe attaccare da più parti!!! E mi pare d’intuire che Voluntas non potremmo ucciderla fino a che rimane eterea…dovremo aspettare che entri in un corpo, per trafiggerla…il che sarebbe un gran problema se quel corpo dovesse essere di qualcuno che ci è caro!!!

Credo che la soluzione migliore sia quella di mettere Seifer al sicuro,  e aspettare il momento giusto per lasciarvi (rivolto a Squall e Seifer) uccidere la strega!!!...comunque è una cosa che va decisa con calma…nel frattempo…alla luce dei fatti che sono accaduti, vorrei promuovere Seifer Almasy come Seed, perciò vai ad indossare la divisa ufficiale che tra poco inizierà la cerimonia della tua promozione!!!

 

 Il primo pensiero da Seed, fu quello di telefonare a Raijin e Fujin, i quali rimasero a dir poco sorpresi dell’inaspettata promozione dell’amico!!!

Riagganciato il telefono, il ragazzo si diresse alla mensa, dove Rinoa, Squall, Selphie e Irvine lo festeggiarono…A dire il vero gli ultimi due, erano un po’ scettici se andare o meno…Seifer era così…Seifer!!! Ma il carattere cordiale e generoso, innato alla loro natura, li svincolò da ogni dubbio, e, alla fine della serata poterono quasi azzardare che Seifer era stato contento di vederli lì, per lui!!!

Solo Quistis non partecipò. Lo sapeva, Rinoa stessa l’aveva avvisata!!! Ma non pensò fosse il caso presentarsi!!! Non s’è mai visto andare a festeggiare qualcuno, che ti fa sapere apertamente di non soffrirti!!!

Né lui parve notare particolarmente la sua mancanza…ma parve soltanto!!!

 

Il giorno dopo il preside mandò a chiamare l’intero team di Squall; c’era anche Edea, nell’ufficio di Cid.

Quistis arrivò per ultima, stranamente!!!

 

Cid: Abbiamo già accennato ieri, alla possibilità che Seifer potrebbe essere trasferito in un luogo sicuro,  e tenerci in contatto con lui costantemente!!!…Io ed Edea, abbiamo pensato di…mandarlo a Winhill, nella vecchia casa di Laguna, il quale ce l’ha già messa a disposizione, inoltre lì abbiamo uno dei nostri Seed che lavorano in incognito, Kira, il quale provvederà a sistemare l’abitazione in maniera idonea per voi!

 

Seifer: Voi?...Ma perché non ci andrò da solo?

 

Edea: No! Insospettiresti la gente di lì…e poi non puoi essere lasciato solo dopo quello che è accaduto a Deling!!! La signorina Quistis Trepe verrà con te!!!

 

Seifer & Quistis: Che cosa???

 

Seifer: Io non ho bisogno della balia!!!

 

Edea: Infatti lei non ti farà da balia…ma da moglie!!!

 

Quistis: Cosa?

 

Cid: Vi recherete a Winhill come i coniugi Almasy! I vostri nomi resteranno gli stessi, per non crearvi ulteriori difficoltà, ma per il resto sarà tutto diverso. Siete due ragazzi di Balamb, che sono cresciuti insieme, e che all’età giusta hanno deciso di sposarsi, lui è un ex soldato chiamato da Winhill per distruggere i mostri intorno alla città, che aumentano drasticamente…lei è una maestra delle elementari, attualmente senza lavoro, e tutti e due siete felici e contenti come si conviene ad una coppia appena sposata.

 

Edea: Queste sono le vostre vere!!!

 

Irvine: Beh?! Non ci resta che augurarvi: Tanti auguri!!! E visto che una femminuccia c’è già…datevi da fare per un bel maschietto!!!

 

Seifer: Hai deciso di morire, vero?!

 

Quistis: Preside Cid?! Non può funzionare…ci scopriranno!!!

 

Cid: No, se vi immedesimerete nella parte…e poi è una buona occasione per dimostrare che i Seed non fanno solo la guerra!!!

 

Irvine: E’ vero(gesticolando vistosamente ): I Seed fanno anche l’amore!!!

 

Cid: Non volevo dire questo, intendevo che,  funziona anche la strategia, a parte la forza!!!

Comunque sia!!!…partirete domani per Winhill, con voi porterete qualche bagaglio, mi raccomando niente divise;le vostre armi nascondetele bene, specie tu Quistis, visto che non dovrai mai cacciarla se non in caso di pericolo; e avrete anche un portatile, per tenerci in comunicazione!!! Buona fortuna ragazzi!!!Se questa missione dovesse andare bene, come mi auguro, allora, alla fine, alzerò il vostro rango Seed!!!

 

*

 

Atrio del Garden

 

Rinoa: Ragazzi!!!gran bel cambiamento, non c’è che dire?! (Suonò ironica).

 

Irvine: Già! Seifer  pare come sempre!!!

 

Selphie: Beh! Anche Quistis si è limitata a poco…praticamente ai solo tolto le maniche del vestito e il pantalone sotto…per il resto, sempre completo arancione!

 

Quistis: E non dimenticarti il cinturone con la frusta!!!

 

Selphie: Ah, beh!!! Questo cambia tutto!!!

 

Seifer: Va beh!!! Non dobbiamo mica fare una sfilata di moda!

 

Rinoa: Sì, ma Cid ha parlato di vestiario comune?!

 

Quistis: Io credo che passiamo abbastanza inosservati…in fondo, fino ad adesso non è che abbiamo camminato mascherati!!!

 

///Il problema non è tanto come siete vestiti ma quanto siete belli!!!…sembrate quelle coppie che escono su Glamour!!!...(Nda)///

 

Rinoa: Comunque…buon viaggio ragazzi…e tieni d’occhio mio fratello!!!

 

Seifer: Rinoa!!! Non cominciare a rompere con queste stronzate affettive!!!

 

Selphie: Ciao Quis!!! Mi mancherai!

 

Quistis: Anche tu Selphie!!!

 

Irvine: E comportatevi bene a Winhill?!!!

 

Seifer: Tu spera in Hyne che non torni, se no vedi che ti combino!!!

 

Squall: Mi mancherà vice-comandante!!! Comunque ricordatevi di tenere il più possibile acceso il terminale, una volta arrivati a Winhill!!!

 

Quistis e Seifer fecero il saluto Seed. Il gruppo li imitò, e li seguirono fin dove poterono, fino a che non uscirono definitivamente dal Garden, scomparendo sul  sentiero verso Balamb!!!

 

Ciao a tutti, ho postato anche questo capitolo...ma a dire il vero non sono molto convinta di voler continuare questa pubblicazione...A differenza di altre storie che ho inserito, questa noto è un pò meno fortunata, sebbene quando la scrissi tempo fa', a me suonava abbastanza carina! Forse  in parte dipende da ffVIII non più tanto seguito o forse dalla scelta dei protagonisti...o forse perchè non va la storia !__! peccato!

Vabbè...per ora ho postato, poi si vedrà. Buona lettura a tutti coloro i quali seguono questa fanfiction!! *_*

 

 

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Capitolo 11
*** L'aria di Winhill ***


XI Capitolo: L’Aria di Winhill.

 

Nel treno per Winhill.

 

Quistis: Dov’è la tua fede?

 

Seifer: In tasca?

 

Quistis: Il posto migliore per farla vedere?!

 

Seifer: Non me ne frega niente se la vedono o no!!! Punto uno: perché una volta che diremo che saremo sposati, ci crederanno comunque, fedi a  parte! Punto due: già la porti tu no?!...e poi gli anelli mi danno fastidio!!!

 

Quistis: Fa come vuoi! Già non siamo abbastanza convincenti così…poi fai pure di testa tua?

 

Seifer: E chi ti ha detto che non lo siamo…e poi Winhill avrà, si o no, quattro case, e sicuramente abitate da vecchi, pensi che si metteranno a guardare le nostre mani?

 

*

 

Seifer: Cazzo!!! Sto treno mi sta facendo venire l’allergia…questa è la seconda volta in tre giorni, che lo prendo!!!

 

Quistis: Non si può fare niente per quel linguaggio, vero?

 

Seifer: Niente!!! (rispose acido).

 

Quistis: Lo supponevo!!! (sibilò).

 

*

 

Quistis: Seifer?

 

Seifer: Uhm?

 

Quistis: Sei ancora arrabbiato con me?

 

Seifer: No!!!

 

Quistis: Davvero?

 

Seifer: Si può sapere per quale fottuto motivo mi fai sempre ripetere le risposte due volte?...ti ho detto che non sono incazzato con te per quello che hai combinato! Imbranata e goffa come sei, era ovvio che qualche errore sempre avessi dovuto commetterlo!!!

 

Quistis: Grazie!!! (concluse ironica).

 

*

 

Kira: Ciao ragazzi!!! Seifer e Quistis immagino?

 

Quistis: E tu sei Kira?!

 

Kira: Sì! Vi aspettavo!!!...Vi porto alla vostra nuova abitazione!!!

 

Quistis: Sei solo qui?

 

Kira: Sì! Dopo la guerra, i garden hanno inviato un gruppo speciale Seed, in giro per il mondo,in incognito; siamo circa una ventina confinati in ogni parte, per stare sempre in allerta, qualunque cosa anomala, potesse verificarsi, e tenendoci in stretto contatto con il garden di riferimento!!! Comunque, non temete, difficilmente qui, scopriranno la vostra posizione, inoltre vi ho già spianato la strada con la gente locale e sono tutti in ansia di conoscervi!!!

 

Seifer: Gente locale? I vecchi?

 

Kira: Beh! Non solo; ci sono molti giovani, specie della nostra età!!! E anche alcuni posti carini dove divertirsi…anche se modesti…però accettabili!!!...Ecco casa vostra!!!

 

Consegnò le chiavi nelle mani di Quistis.

 

Kira: La casa è piccola, e ho cercato di darle un tocco presentabile…la troverete molto carina!!!..ah! un’altra cosa…solo noi tre sappiamo della mia quanto della vostra copertura, quindi, non fidatevi mai completamente di nessuno…non ci dovrebbe essere pericolo, ma…di questi tempi…non si può mai sapere!!!...e un’altra cosa! Seifer, agli amministratori di Winhill, ho raccontato che eri un mio vecchio amico, bravissimo con il gunblade…domani ti vorranno conoscere…tu sostieni la mia bugia, e vedrai che il lavoro sarà tuo! Passo a prenderti alle otto!!! Benvenuti Ragazzi!!!

 

Quistis: Grazie!!!...Beh! non ci resta che entrare!!!

 

Infilò la chiave nella toppa e spalancò l’uscio appena un po’. La casa, era come aveva detto Kira, piccola, modesta, ma molto graziosa…”con qualche tocco femminile qua e là?!” Pensò Quistis.

 

Seifer: E’ minuscola! Sembra la casa delle bambole!!!

 

Quistis sorrise un po’ e salì al piano di sopra. Dopo qualche secondo si affacciò dalle scale.

 

Quistis: Seifer?

 

Seifer: Eh?

 

Quistis: Kira si è dimenticato di mettere un divano al piano di sotto!!!

 

Seifer: Un divano?

 

Quistis: Il letto, qui, è matrimoniale…va beh che facciamo finta, ma avrebbe potuto aggiungere per lo meno un divano!

 

Seifer: E chi ci avrebbe dormito, per la cronaca?

 

Quistis: Che domande, tu!!! ( Concluse ovvia).

 

Seifer: E certo!!!...Comunque fa lo stesso…tu dormirai da una parte ed io dall’altra, e non saltarmi addosso durante la notte!!!

 

Quistis: Questo avrei dovuto dirlo io!!!

 

Seifer: Mi vado a fare una doccia!!!

 

Nel frattempo che il ragazzo stava in bagno, Quistis cominciò a sistemarsi le sue cose! C’era un armadio e un cassettone, che avrebbe dovuto dividere con Seifer ovviamente!!!Niente di più facile. Si mise subito al lavoro!!!

Improvvisamente sentì il biondo imprecare da sotto la doccia, e nel giro di pochi minuti piombò nella camera da letto mezzo nudo, con solo un asciugamano legato in vita e completamente bagnato, da capo a piedi!!!

 

Seifer: Accidenti a questo fottuto paese di cavernicoli!!! Cazzo!!! Potevo rimanerci sotto quella doccia!!!

 

Quistis: Seifer?

 

Seifer (andandosi a sedere sul letto e cominciando ad asciugarsi, con un secondo asciugamano ///non pensate male vecchi birboni. Nda///i capelli): Che c’è?

 

Quistis: A) Non puoi camminare così per casa! Ricordati che ci sono anch’io!!! B) Non ti è consentito andare su e giù bagnato fradicio, sicuramente avrai lasciato pedate ovunque, e non credo tu abbia voglia di pulirle!!! E, C) La più grave delle cose (si avvicinò a lui faccia a faccia, puntandogli un dito contro): Mai!!! E quando dico Mai, è Mai…sederti tutto bagnato sul letto!!! Chiaro???

 

Seifer: Non rompermi Quisty! Ho già fatto una doccia mezza congelata, c’ho il culo che è diventato un ghiacciolo assiderato!!! Che diavolo ha fatto quell’idiota di Kira, non ci ha messo la cosa più importane? l’acqua calda!!!

 

Quistis: Vado a cercare l’interruttore dell’acqua!!! Può darsi che Kira l’abbia chiuso ?!

 

Seifer: Brava!!!Io mi vesto!!!

 

Quistis cominciò ad armeggiare in cucina, poi andò sul retro, e trovando gli interruttori attivò tutte le chiavi che servivano!!!

Rientrò. Seifer stava appena scendendo le scale. Aveva solo i jeans, ed una maglietta che stava infilando in quel momento.

 

Quistis: Problema risolto!!!Ora abbiamo acqua calda, gas, ed elettricità!!!

 

Seifer: Che c’è da mangiare?

 

Quistis: Guarda in frigo!…intanto vado a lavarmi anch’io!!!

 

S’incamminò al piano di sopra, per prendere le sue cose e in meno di due secondi ridiscese furiosa!!!

 

Quistis: Seifer?!!!

 

Seifer: Che urli?

 

Quistis: Hai lasciato il tuo borsone in disordine a terra, gli asciugamani bagnati sul letto, ed ora che vado in bagno, vuoi scommettere che trovo i panni sporchi da tutte le parti?

 

Seifer: E allora?

 

Quistis: Come sarebbe a dire –allora-…ma parlo col muro? Ti ho detto che non devi mettere gli asciugamani bagnati sul letto!

 

Seifer: No! Tu hai detto che io non dovevo sedermi, tutto bagnato sul letto! E poi volevo sistemarle le mie cose, ma tu già ci hai messo la tua roba?!

 

Quistis: Non è vero! Ho lasciato posto anche per te!!! Lo spazio è equamente diviso a metà!!!

 

Seifer le si parò davanti, e lei poté calcolarne la sua altezza.

 

Seifer: Equamente diviso a metà? L’armadio è per i tre/quarti tuo…e il cassettone conta quattro cassetti, tre te li sei presa tu e me ne hai lasciato solo uno…dovevi andare un disastro in matematica!!! (Disse ironico). A questo punto, visto che sei così brava a misurare quanto spazio occorre per la mia roba, ho pensato che me l’avresti disfatto tu il borsone?

 

Quistis: No!

 

Seifer: E allora non rompere! Lascialo lì, può darsi si disfi da sé!!!

 

Quistis: Zotico!

 

Seifer: Pedante!

 

*

 

Quistis uscì dalla doccia con la pelle profumata e rossa…l’acqua calda era stata piacevole, che le parve di essere stata delle ore!!! Uscì dalla vasca, si asciugò, si rivestì e cominciò a pettinarsi i capelli. Poi ammucchiò i suoi panni sporchi e li gettò nella cesta, dove già aveva messo quelli di Seifer. Quel gesto le sembrò così intimo…insomma, dovevano far finta di essere sposati, dovevano condividere la stessa casa per chissà quanto tempo, avrebbero dormito insieme…ma…il vedere i propri vestiti mischiati a quelli di lui…la propria biancheria insieme con quella del ragazzo…le sembrò una cosa così privata!!! Sorrise a quel pensiero,… poi…chiuse la cesta e uscì dal bagno!!!

 

Seifer stava attaccato col sedere al lavello della cucina. Quando la vide, con i capelli sciolti e bagnati, ricaderle sulle spalle…ebbe quasi un sussulto…non l’aveva mai vista così. Dopo un po’ disse solo:

 

Seifer:Finalmente!!!

 

Quistis: Cucini tu?

 

Seifer: Veramente stavo aspettando te!!!

 

Quistis: Devo prima asciugarmi i capelli!!!

 

Seifer: Basta che ti sbrighi! Non ce la faccio più!!!

 

*

 

Un’ora dopo.

 

Quistis ridiscese con i capelli lisciati e perfettamente pettinati, tenuti in alto dal fermaglio, come faceva sempre. Seifer se ne stava sul tavolo di cucina a giocherellare col terminale.

 

Quistis: Il garden ci ha contattato?

 

Seifer: Sì! Ma è solo un video demenziale dei ragazzi che ci mandano a salutare!!!

 

Video:Rinoa-Selphie-Irvine- Ciaooo!!!

 

Irvine: Com’è la vita da maritino Seifer?

 

Selphie: Quis, non fare troppo la pignola con lui!!!

 

Rinoa:Tanti saluti dal garden ragazzi, e soprattutto da parte di Squall e Ionel!!!

 

-Quistis: Ionel!!!

 

Fine del Video.

 

Seifer: Contenta? Ed ora preparami qualcosa da mangiare!!!

 

Quistis (cacciando in ordine sparso, cioè, a casaccio, un po’ di roba): “Per Piacere!!!”…(Però non ottenne l’effetto sperato, perché il ragazzo nemmeno si accorse che lo stava rimproverando)…Ma tu hai vissuto per un periodo solo, non ti sei mai cucinato?

 

Seifer: Io non ho mai vissuto solo; dopo la guerra ho abitato con Raijin  e Fujin! Hanno fatto sempre tutto loro!!! Anzi, i primi tempi non sapevo nemmeno pescare…solo dopo ho imparato… e in quanto a cucinare,  non l’ho mai fatto!!!

 

Quistis: E quando Raijin e Fujin se ne sono andati?

 

Seifer: Mi ha ospitato il vecchio pescatore di Balamb, il vicino di casa del gallinaccio!!! Lui mi offrì una stanza in casa sua e io, in cambio,  gli pescavo il pesce, e la madre di Zell ce lo cucinava!!! Santa donna!!!

 

Quistis: Uova o carne?

 

Seifer: Uova!!!

 

Quistis: Frittata o à la coque?

 

Seifer: Frittata!!!...spero solo non mi avveleni!!!

 

Quistis: Apparecchia! Se no ti avveleno davvero!!!

 

10 minuti dopo Seifer stava ripulendo tutto il piatto!!!

 

Quistis: Pulisci tu?

 

Seifer: Scordatelo!!! Io, al massimo, posso portare fuori la spazzatura?!

 

Quistis: Ecco, bravo!!!

 

Di mala voglia prese la busta dell’immondizia e uscì fuori. La gettò nel bidone e si appollaiò sui gradini di casa.

Era primavera, primavera a Winhill…un luogo che non avrebbe scelto nemmeno tra un milione di anni…era bella la primavera a Winhill…la frescura della sera era più umida rispetto a quella di Balamb, e potevi sentire i grilli nella vicina campagna, il latrare dei cani lungo la strada, qualche ranocchio nello stagno, sotto il ponte!!!

Appoggiò la schiena al muro della casa…rimase lì per un po’!!!Respirò l’aria buona della notte, e per un momento ripensò a quanto fosse stato felice, fino a qualche giorno fa,  quando era ignaro di quest’ennesimo casino, e di tutta la faccenda sulla strega!!!

Quando ritornò in casa, capì di aver fatto molto tardi. La cucina era in perfetto ordine. Quistis probabilmente se ne era andata già a dormire…salì le scale, e cercando di fare meno rumore possibile, entrò nella stanza!!!

La minuscola finestra, era stata lasciata aperta, segno che anche Quistis ne aveva apprezzato gli effetti, ma ora cominciava a far più freddo. La richiuse. Quando si voltò, diede un rapido sguardo alla ragazza. Se ne stava sotto le lenzuola, con un braccio sul cuscino, sopra la testa. Si poteva intravedere appena, una sottile bratellina lucente, alla luce della luna. “Seta!” Pensò. E fu pervaso da un brivido che gli percorse la schiena…lui adorava la seta!!!

Scrollò un po’ la testa, e senza troppi preamboli, si tolse la maglietta (odiava dormire vestito) scoprì le coperte e s’infilò nel letto.

Sentì il suo respiro regolare stuzzicargli un orecchio e prima che perdesse il controllo si girò su un lato, dando le spalle alla ragazza; cominciò a pensare a qualcosa che, nel contempo, lo distraesse, e lo facesse addormentare?!

 

Il mattino dopo fu Quistis a svegliarsi per prima!!!

Studiò la schiena del ragazzo, prima di focalizzare quello che era successo!!!Non fu particolarmente arrabbiata,  “d’altra parte dove avrebbe dovuto andarsene a dormire!!!” pensò.

Scese dal letto, e si diresse in bagno per cambiarsi!!!

Preparò la colazione. Quando si fecero le sette e mezzo, avrebbe voluto svegliarlo…ma non ne ebbe il coraggio, menomale che dopo un po’, il ragazzo, lo fece da sé!!!

Non mangiò nulla! Lui non prendeva mai nulla al mattino! Bevve solo una spremuta, e filò in bagno, prima di risalire a vestirsi.

 

TOC-TOC

 

Kira: E’ permesso?

 

Quistis:Vieni Kira! Seifer scende tra un attimo!!!

 

Kira: Allora? Com’è andata con la casa? Tutto bene?

 

A Quistis venne in mente l’incidente con la doccia, e cominciò a sghignazzare, prima di rispondere:

 

Quistis: Sì, tutto bene!!!

 

Seifer scese proprio in quel momento, e guardandola ridacchiare, capì a cosa stesse alludendo. Si sistemò il suo gunblade e si rivolse a Kira.

 

Seifer: Non ti stupire se ride così! Il fatto è che ieri, ha fatto la doccia senza accendere l’interruttore dell’acqua calda, e così si è congelata!!!

 

Quistis: Non è vero!!!

 

Seifer notò per la prima volta, l’abbigliamento leggero della ragazza, un vestitino sullo stile del suo solito arancione, ma un po’ più scollato, di un giallo pallido...”ottima scelta” ragionò!!!

 

Kira: Mi dispiace!

 

Seifer: Non preoccuparti, le ci voleva!!!

 

Kira: Ah! Credo che faremo tardi, non penso sia il caso se lo aspetti per pranzo!

 

Quistis: Ok!

 

Kira: Ciao Quistis!!!

 

Ricambiò con un segno della mano…Seifer dal canto suo, si  limitò solo a darle un’occhiata, prima di uscire, più d’avvertimento, che di saluto, come per dire “stai sempre in allerta!!!”…Non si meravigliò!!! Non si poteva pretendere di più da lui!!!

 

 

 

Allora, cominciamo col salutare barbidoluzza e ringraziarla per l'acuto commento su Vertigine.Ragguagli che poi si sono dedotti man mano nei capitoli sono stati la scomparsa di Rinoa dalla scena per un pò. Per quanto riguarda Zell...beh?! a dire il vero, mi serviva un pò più Sveglioo*_*

Spero che gradiate tutti anche questo capitolo.

Buona Lettura

 

 

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Capitolo 12
*** Vita di Coppia! ***


XII Capitolo: Vita di Coppia!

 

Erano passate due ora, da quando Seifer era uscito!!!

“Il suo primo giorno di lavoro!!!...speriamo si comporti bene!!!” pensò.

Aveva finito di risistemare casa, ed ora non c’era nulla che potesse fare!!!

“C’è qualcosa che potrei fare? Tanto per cominciare, occuparmi della spesa…chissà che non faccia amicizia con qualcuno!!!”

Prese la borsa, in verità si sentiva un po’ impacciata…non ne aveva mai usate prima d’ora; e uscì di casa!!!  

Se temeva di non conoscere  nessuno, si sbagliava alla grande!!! Ovunque andasse, la guardavano, la spiavano, la seguivano con gli occhi, manco fosse un marziano!!!

“Menomale che non c’è anche Seifer con me! Altrimenti!!!”

Quando entrò in un emporio…l’unico del paese, dovette costatare dopo…chiese l’occorrente di cui aveva bisogno. Fu servita cordialmente, ma prima d’uscire, la padrona del negozio cominciò a tartassarla di domande.

 

Padrona dell’emporio: Lei è la nuova signora che doveva arrivare da Balamb, vero?

 

Quistis: Sì!!!Suppongo sia io!!!

 

Padrona dell’emporio: Ah! Noi la stavamo aspettando! Kira ci ha parlato così bene di lei e di suo marito!!!...

 

Quistis sorrise al termine marito…”Seifer!!!mio marito!!!dovrebbero conoscerlo!!!”

 

Prima  vecchietta: E non è con lei ora?

 

Quistis: No! E’a lavoro!!!

 

Padrona dell’emporio: E’ il nuovo ammazza-mostri vero?

 

Quistis:Ehm! Si!!! “Ammazza-mostri???”

 

Prima vecchietta: Io mi chiamo Alienia…e lei?

 

Quistis: Quistis!!! Quistis Tr..ah! Almasy! Quistis Almasy!

 

Padrona dell’emporio: Quistis? E’ un nome carino…il mio è Sarea!!!

 

Seconda vecchietta: Ed il mio Dorianel!

 

Una ragazza: Io sono Miadil, piacere Quistis!!!

 

Quistis: Piacere!!!

 

Cominciarono a circondarla da ogni parte; entrava anche gente che non stava lì per nessun valido motivo, se non conoscere Quistis; in breve, l’emporio fu così sovraffollato, che furono costretti ad uscir fuori!!!Da ogni parte c’era qualcuno che si presentava e chiedeva a Quistis qualunque genere di domande: Com’è Balamb? Quanti anni hai? Che mestiere facevi prima di venire a Winhill? Ma a tutto questo avrebbe anche sopravvissuto se le domande si fossero limitate  a lei, il problema era che la maggior parte riguardavano anche Seifer!!!...come si chiama tuo marito? Da quanto tempo siete sposati? Quanti anni ha di differenza rispetto a te? E’ bello?...e peggio di tutte…Avete figli?

 

Quistis: No! Niente figli!!!

 

Cinquantaquattresima vecchietta: Beh! E dovreste averli!!! Sono una bella cosa!

 

Quistis: Ne parlerò con mio marito!!! Ora scusatemi, ma ho molte cose da sbrigare!!!

 

“Menomale che ogni tanto un po’ di diplomazia ti viene in aiuto!!!” Pensò stralunata. Non avrebbe mai immaginato quanto fosse impicciona, sebbene bonariamente, la gente di paese! Poi cominciò a pensare che sarebbe dovuta stare più attenta, tra di loro potevano anche nascondersi soggetti, poco limpidi…preoccupata, si mise a ripensare a quanto era successo e a tutte le risposte che aveva dato! E quando le parve di non essere caduta in fallo, si tranquillizzò!!!

 

*

 

Seifer spalancò la porta, e Quistis fu contenta di vederlo!Una giornata intera senza qualcuno con cui trascorrerla, é una vera noia!!!

 

Seifer: Sono a pezzi!!! Quell’idiota di Kira, mi ha talmente esaltato davanti a quegli imbecilli di amministratori, che mi hanno fatto uccidere un centinaio di mostri in una sola giornata!!!

 

Quistis: Questo significa che sei il nuovo ammazza-mostri di Winhill?! (sorridendo).

 

Seifer: Il nuovo che?

 

Quistis: La gente di qui ti ha etichettato come l’ammazza-mostri del paese!!!

 

Seifer: Che beceri!!!

 

Quistis: Invece sono carini!!! Un po’ invadenti, ma cordiali!!!

 

Seifer: Sei uscita?

 

Quistis: Sì! Sono arrivata all’emporio a far spesa e lì ho conosciuto un’infinità di gente!!!...

 

Diceva tutto questo seguendo passo passo il ragazzo, nella camera da letto.

 

Quistis: …Mi hanno riempito la testa di domande…su di me, su di te…

 

Seifer: Ti sei mantenuta sul vago?

 

Quistis: Ovvio!!! Però la loro curiosità è stata, a dir poco, impertinente!!!

 

Seifer( togliendosi la maglia sporca di sangue): Perché?

 

Quistis: Mi hanno addirittura chiesto se avevamo figli…e quando ho detto di no, una delle vecchiette mi ha risposto che dovremmo darci da fare!!! Volevo morire dalle risate!!!

 

E sedendosi sul letto cominciò a ridere davvero. Seifer la guardò…e per un momento azzardò quasi che  fosse…felice!!!Si avvicinò un po’ a lei.

 

Seifer: E tu che hai risposto?

 

Quistis: E che avrei dovuto dirle? L’ho rassicurata che ne avrei discusso con te!!!...(sorridendo ancora un po’)…spero solo non ti facciano domande simili quando ti conosceranno. Scoprirebbero subito il tuo brutto carattere!!!

 

Seifer: Io non ho un brutto carattere!!!

 

Quistis: Comunque ho controllato anche il terminale…ancora niente!!!

 

Seifer: Beh! C’era d’aspettarselo!!!...Vado a farmi una doccia!!!

 

*

 

Appena in bagno, depose i vestiti nella cesta.

“Meglio non farla arrabbiare!!!” pensò. Si sistemò nella vasca e cominciò a regolare il calore dell’acqua…calda…molto calda…solo così, sarebbe scivolato lo stress della giornata!!! Ripensò a quello che le aveva raccontato Quistis, al suo candore, quando aveva accennato ai bambini…alla sua risata!!! “Ci si deve sentire così, quando si ha una famiglia!”Involontariamente…sotto l’acqua quasi bollente della doccia…sorrise anche lui!!!

Uscì, dopo un bel po’, sempre mezzo nudo, e si andò a rivestire nella camera da letto.

Si mise alla ricerca del suo borsone. “Figurati se Quistis me lo svuotava!!!” Però ovunque vedesse non c’era. Spazientito si fermò sulle scale e le domandò:

 

Seifer: Quisty?! Dove diavolo hai messo il mio zaino?

 

Quistis (dal basso, intenta a cucinare, gli rivolse un’occhiata rapida): Sotto al letto, perché?

 

Seifer: Come, sotto al letto! Guarda che c’è la mia roba dentro?

 

Quistis: Ma se te l’ho svuotato stamattina!!! La tua roba è un po’ nell’armadio, e un po’ nei cassetti!

 

Seifer era già sparito in camera da letto.

 

Quistis: Non mettere disordine che me ne accorgo!!!

 

TOC-TOC

 

Quistis:…”Chi sarà a quest’ora?”…avanti!!!...Kira?

 

Kira: Ciao Quistis! Credo che tu già conosca Arianil e Domiel?!

 

Quistis: Sì! Li ho conosciuti, questa mattina!!! (In realtà li aveva visti fra tanti…ma nemmeno ricordava i loro nomi!!!)

 

Kira: Marito e moglie fanno parte del comitato degli agricoltori di Winhill, ed entrambi organizzano, ogni anno, la festa per il buon raccolto…

 

Arianil: Sì!!!La facciamo, nel periodo di primavera, prima che sopraggiunga l’estate, per propiziare le buone messi annuali!!!  Partecipa tutto il paese…saremo felicissimi di avervi con noi!!!

 

Domiel: Già! Visto che vi siete trasferiti qua, sarebbe un piacere avervi con noi!!! Ci divertiremo un po’!!!

 

Quistis: E su che data cade?

 

Arianil: Il prossimo sabato!!!

 

Nel mentre, scese Seifer, con jeans e maglietta rigorosamente nera (lui adorava il nero!). Portava i capelli ancora bagnati, e guardando verso gli invitati si mise sul bordo della cucina, accanto a Quistis.

 

Quistis: Seifer! Loro sono Arianil e Domiel! Fanno parte di un comitato…sono stati così gentili ad invitaci alla loro festa!!!

 

Arianil: Seifer?! E’ un piacere conoscerti!!!...Quistis! quando stamattina ti abbiamo chiesto com’era tuo marito, sei stata modesta nel dire che fosse solo bello! E’ un bellissimo ragazzo!!!complimenti!!!

 

Domiel: Anche Quistis è molto bella!!!

 

Arianil e Domiel, non dovettero fare un’ottima impressione ai ragazzi. Tutta questa libertà nel giudicare gli altri, veniva il dubbio che entrambi fossero una coppia affiatata,  Seifer, in modo particolare ne sembrò infastidito, perché spinse un po’ Quistis verso di lui, e mettendola davanti a sé, vincolandola tra le sue gambe, l’abbracciò teneramente, e guardò Domiel in maniera glaciale, quasi per dire:-Hai voglia di guardarla da lontano, rosicati pure i gomiti, becero- cafone!!!-

 

Seifer: Vero? Anch’io trovo che mia moglie sia molto bella!!!

 

Quistis divenne un fuoco da capo a piedi. E se non fosse stato che da lì a poco, gli ospiti avessero tolto  da sé, il disturbo, nemmeno avrebbe preso parte ai loro discorsi.

 

Arianil: Bene! Allora vi aspettiamo sabato!!!

 

Quistis: Sì!!!

 

Arianil & Domiel: Ciao!!!

 

Quistis: Ciao!!!

 

Kira: Ci vediamo ragazzi!!! (E strizzando un occhio, in segno di complicità, seguì gli altri due).

 

Appena Quistis richiuse la porta, Seifer intuì che lo avrebbe sicuramente rimproverato per l’atteggiamento disdicevole che aveva avuto poco prima. Con meraviglia dovette accorgersi che la ragazza non vi accennò nemmeno! “Forse, ha capito da sé, che l’ho fatto perché quell’idiota mi ha dato ai nervi!!!”

 

Quistis: Apparecchi?

 

Seifer: Stai prendendo delle brutte abitudini?!

 

Quistis: Come hai trovato Arianil e Domiel?

 

Seifer: Fastidiosi!!!

 

Quistis: Perché?

 

Seifer: I soliti zotici di campagna che vogliono fingersi emancipati…i leader del paese che in confronto ai loro compaesani bovari, si sentono migliori e che vivono nell’illusione di fare la coppia alternativa,  aperta e ultramoderna, e poi si scopre che sono quelli che sotto sotto soffrono più degli altri!!!...inoltre nemmeno a te sono piaciuti!!!

 

Quistis: Mi ha disgustato il modo in cui hanno…

 

Seifer: Leccato?

 

Quistis: Sbavato!!!

 

Seifer: Leccato!!!

 

Quistis: E’ vero che io e te non siamo veramente sposati, però loro non lo sanno, e nonostante questo, mi hanno dato l’impressione come se…ci stessero provando…

 

 

Seifer: Beh! Se la contadinella ci prova con me, me la spupazzo un p…

 

Quistis: Seifer!!!

 

Seifer: E dai!!! Stavo scherzando!!!Quanto sei rigorosa!!!

 

*

 

Dopo cena entrambi seguirono lo stesso rito della sera prima! Questa volta però, anche Quistis se ne restò all’aperto con lui, per un po’!!!

 

Quistis: Però è carino qui, vero?

 

Seifer: Balamb mi piace di più!!! Di sera, sul porto…Se fossimo rimasti lì!!! Almeno ti facevo assaggiare il pesce che pescavo, cazzo!!! Qui, invece, ammazzo solo uccelli blu e scheletri che escono dal terreno!!! Che schifo! Nemmeno i mostri di queste parti sono interessanti!!!

 

Quistis: Anche io preferisco Balamb! E’ come se la considerassi…casa!!!...Seifer?

 

Seifer: Uhm?

 

Quistis: Lo so che penserai che sia ripetitiva, ma ho sbagliato davvero a Deling!!!

 

Seifer: E dai! Non è stato così male, baci come una verginella, però tutto sommato è stato carino!!!

 

Bang

 

Seifer: Cazzo Quisty!!! Mi hai fatto male!!!

 

Quistis: Guarda che non mi riferivo a quello!!!

 

Seifer: Lo so!!! Volevo solo giocare un po’ con te…ma tu sei irascibile!!! Vorrà dire che alla prima occasione me ne andrò a letto con la contadina del comitato!!!

 

Quistis (rientrando in casa): Maiale!!!

 

Seifer: Bigotta!!!

 

Quistis (Facendo qualche passo indietro): Avevi ragione tu su tuo padre!!! Io credevo che…

 

Seifer: Tu non devi credere!!!...Non devi mai partire dal presupposto che gli altri siano buoni come lo sei tu, ma sempre peggio…aspettati da loro qualsiasi cosa ma mai, che siano migliori di te!!!In questo modo non rimarrai mai delusa!!! Fai sempre gli stessi errori…anche quando eri istruttrice di comportavi così!!! Eri convinta di non essere in gamba cazzo!!! E questo rendeva più facile ferirti!!!

 

Quistis: Come facevi tu?

 

Seifer: Ti esponevi già da te che era un gioco da ragazzi fare il resto!!!

 

Quistis: Lo sai che gran parte della colpa, per le mie dimissioni è dipesa da te?...Per aver fallito come insegnante nei tuoi confronti!!! Per tutte le volte in cui mi ripetevi che non valevo nulla, che ero un disastro totale…

 

Seifer: Io non ti ho mai definito un disastro totale!!!

 

Quistis: Sì che l’hai fatto?

 

Seifer: Certo! Ma non nel modo che pensi tu!!!...quando ti dicevo quelle cose non mi riferivo al tuo fallimento con tutti, ma semplicemente all’insuccesso con me!!! Eri penosa come insegnante, nei miei confronti, non in quelli d’altri!!!

 

Quistis: Beh!!!Avresti anche potuto dirmelo prima!!!

 

Seifer: Che cazzo ne sapevo io che ti bastava appenderti alle mie parole, per lasciare il tuo lavoro?!...comunque sia hai fatto bene!!! Eri troppo sprecata come istruttrice…guarda il successo che riscuoti qui, con questi cafoni, se fossi stata al garden ti saresti persa tutti questi pezzi da novanta!!!

 

Quistis: Ah! Ah!

 

La ragazza se ne salì in camera, e messasi il pigiama stava per infilarsi a letto. Riuscì a sentire la sua voce dal basso.

 

Seifer: Quisty?! Guarda che sto venendo su, poi non dire che entro senza avvertirti e mi fai un’altra scenata!!!

 

Il ragazzo entrò nella stanza. Finalmente notò il resto del pigiama che non aveva visto la notte prima. Era di seta, ci aveva azzeccato! Di un bel viola scuro (un colore che rientrava tra quelli terribilmente sexy, per lui)…era un pantalone semplice con l’elastico, e sopra portava un top, uguale, che la ragazza si degnava di tenere senza indossare nulla sotto. L’effetto fu disarmante, quando, prima di mettersi a letto, si sciolse il fermaglio, e lasciò vibrare liberamente i capelli, che ondularono leggeri, prima di posarsi sulle spalle scoperte!!! Seifer si sentì fremere!!!

“Se ieri sono riuscito a prender sonno, questa, sarà una notte ancora più lunga!!!”

La bionda si mise a letto. Lui la seguì.

Quistis prese quasi subito sonno...Seifer…non proprio subito!!!

 

Il mattino dopo, la ragazza si svegliò a malincuore…sentiva un inspiegabile desiderio di non aprire gli occhi…aveva la sensazione di stare talmente bene dove stava, che non voleva null’altro che rimanere dov’era!!!

La sua testa si appoggiava languidamente  su una spalla di Seifer, e i lunghi capelli potevano accarezzare il collo di lui. Aprì gli occhi e si ritrovò a guardare i bei lineamenti del suo viso. Si alzò quasi scattando…nonostante tutto però non riuscì a svegliarlo!

Cominciò a scrutargli il viso…com’era sereno!!! I lineamenti completamente distesi, disegnavano un volto ancora più bello e tranquillo! E se non fosse stato per il marchio che gli correva dalla fronte fino al lato destro del naso…non sarebbe sembrato nemmeno lui!!!

Si ricompose, e quando decise che sarebbe stato meglio scendere a fare colazione, lasciò le coperte e uscì dalla stanza!!!

Dopo un po’, venne giù anche  Seifer, che alla bene e meglio cercava di prepararsi per uscire!!!

 

Quistis: Kira non passa a prenderti?

 

Seifer: No! Posso andare da me!!!

 

Quistis: Che darei per venire anch’io!!! Mi manca uccidere un paio di mostri!!!

 

Seifer: Stattene buona qui, e controlla il terminale!!! (Uscendo dal bagno)…E se vengono ancora quei due rompipalle del comitato, non aprirli!!!

 

Quistis: Perché? Pensi possano avere delle intenzioni immorali su di noi?

 

Seifer: Tu no?...Comunque rompono, e questo basta per non aprirli!!!

*

 

Quistis cominciò a sentire la noia del giorno!!! Era un bel giorno, ma…desiderava la vita al garden…cioè, le stava cominciando a piacere anche questa, però la maggior parte del tempo se ne doveva stare sempre sola…con Seifer, invece, si divertita!!!

Era quasi al tramonto.

Improvvisamente entrò il suo coinquilino!!!

 

Quistis: Come mai sei già qui?

 

Seifer ( togliendosi il cappotto grigio, e posando il suo gunblade sul tavolo): Sono stato ferito!!!

 

Andò spedito in bagno, dove cercò di togliersi lentamente la maglietta. Quistis lo seguì.

 

Seifer: Ah! Accid…

 

Quistis: Aspetta!!! Faccio io!

 

Senza aspettare il suo consenso, prese i bordi della maglia, e delicatamente gliela sfilò. Dovette alzarsi sulle punte per arrivare con le braccia all’altezza del suo collo, e dal canto suo, il ragazzo abbassò un po’ la testa, lasciando che il tessuto lo abbandonasse completamente!

Guardarono entrambi la ferita. Era un taglio abbastanza profondo, intriso di sangue, che correva dalla spalla destra, lungo tutto il torace! Da una prima analisi sembrava un taglio di un animale bello grosso, dalle zampe affilate!!!

La ragazza prese della panacea, di cui, il cassetto dei medicinali abbondava, dell’ovatta per tamponarla, e una garza pulita. Lui se ne rimase all’in piedi davanti a lei.

 

Quistis: Chi te l’ha fatto?

 

Seifer: Un RubRum Dragon!!!

 

Quistis: Un RubRum da queste parti?

 

Seifer: Quello che ho pensato anch’io!!!...E’ per questo che mi ha preso alla sprovvista, cazzo! Un taglio netto!!!

 

Quistis: E il RubRum che fine ha fatto? Attento che brucerà!

 

Seifer: E che fine doveva fare?! L’ho squartato con Hyperion…Ah! Porca miseria!!!

 

Quistis: Te l’avevo detto che avrebbe bruciato!...Pensi che ce  ne siano  altri?

 

Seifer: Non lo so!...E’ strano che un mostro simile sia venuto qui…ma può darsi che dipenda dai pianti lunari…dalla strega!!!...Notizie dal garden?

 

Quistis: Ancora no!!!

 

La biondina, cominciò a snodare la garza lungo tutta la ferita, scendendo per il torace e risalendo fino alla spalla, su e giù, lentamente, sfiorando appena la pelle morbida di lui…”e’ così liscio!!!” Pensò. “Ha la carnagione chiara e pulita…glabra, meravigliosamente setosa al tatto…se non fosse stato per quelle profonde cicatrici!...anche se lo rendono così…Maschile, come se sprizzasse virilità da tutte le parti!!!”

Cominciò a distrarsi, e ringraziò l’esperienza con la dott.essa  Kadowachi, per aver preso la mano a fasciare le ferite, poiché si muoveva ritmicamente e con disinvoltura, ma la mente se ne stava partendo verso pensieri sconci e indecenti.

Iniziò a ragionare che fosse così…scelleratamente attraente!!! La sua bellezza talmente selvaggia e incontenibile,…il torso vellutato, era un’esplosione di mascolinità animalesca e violenta!!!...Le sue braccia…cominciò a desiderare circondarle il corpo…e le mani…le mani se le immaginò su di sé…accarezzarla duramente…e stringerla, stringerla fino a farle diventare irregolare il respiro…più gli stava vicino e più poteva sentire il suo buon odore, oltre quello del sangue…non era un profumo, era proprio un’essenza che apparteneva a lui, alla sua pelle!!!…Quando, involontariamente lo cinse con un braccio, facendo correre la fasciatura da una parte all’altra della spalla, il suo corpo aderì  alla carne di lui…sentì le vertigini, e senza volerlo cominciò a  desiderarlo sopra di sé…e la sua passione furiosa e prepotente colmarla tutta, in un piacere interminabile, come se non volesse mai farlo smettere!!!

 

Seifer: E’ stretta!!!

 

Quistis: Cosa? (non afferrò immediatamente l’idea del ragazzo!!!)

 

Seifer: E’ così stretta!!! La medicazione…Stringe…non farai circolare il sangue così!!!

 

Quistis: Te l’allasco un po’!!!

 

Quando ebbe finito ne fu quasi sollevata!!! Seifer si andò a mettere una maglietta pulita e si riallacciò il suo gunblade alla vita!!!

 

Quistis: Che fai ora?

 

Seifer: Me ne ritorno a lavoro!!!

 

Quistis: Ma sei impazzito!...La ferita potrebbe riaprirsi…lascia perdere per oggi, mentre si risana…andrai domani!!!

 

Seifer: No! Potrebbero esserci altri draghi in giro…non starei tranquillo!!!

 

Quistis: E anche se fosse così? Non puoi mica sterminarli tutti in un giorno? E poi non stai nelle condizioni fisiche per poterli affrontare!!!

 

Seifer: Guarda che non sono mica una pappamolle come te?!

 

Quistis: Io non sono una pappamolle e tu non uscirai da lì!!!…glielo spiegherò io a Kira che non puoi andarci!!!

 

Seifer: No!

 

Fece per aprire l’uscio di casa, quando piombò Kira.

 

Quistis: Parla del diavolo?!...Kira?...Poco fa Seifer ha sterminato un RubRum Dragon, rimanendone ferito!

 

Kira: Sì?! Allora andiamo a dare un’occhiata io e te nei paraggi, è possibile che ce ne siano altri!!!

 

Quistis: Ma lui non può…

 

Seifer: Quisty! Stai un po’ zitta!!!...Andiamo!!!

 

Quistis: Spero che ti mordano un braccio e che se lo facciano arrosto col fuoco che gli esce dalla bocca!!!

 

Seifer (pensò alla scena di un RubRum che tutto contento si cucinava un suo braccio…ridendo, le rispose): Sì,  amore! Anch’io ti amo!!!

 

Uscì dalla porta insieme a Kira, senza prestare particolare attenzione agli strepitii della bionda, e quando furono fuori, ripresero la strada verso l’entrata della città.

 

Kira:…E’ un tipo carino Quistis, eh?!

 

Seifer: E’ una domanda o un ‘affermazione?

 

Kira: Entrambe!... Ed è anche una ragazza bellissima!!!

 

Seifer: Stai perdendo la testa per “mia moglie”?

 

Kira: No!...ho già una fidanzata!!! Lo stavo dicendo per te!!!...Mi sembrate così…complici!!!

 

Seifer: Complici io e quella strega? Ci hai visto proprio bene?!

 

Kira: Vi ho visto abbastanza per poter dire che la parte degli sposi novelli l’azzeccate talmente, che tutta Winhill, parla di voi come di una coppia davvero ben assortita…c’è addirittura un pizzico d’invidia nei vostri confronti!!!

 

Seifer: Addirittura!!!

 

Kira:…Forse recitate così bene perché…state veramente insieme?

 

Seifer (Abbassando lo sguardo verso il ragazzo;era molto più basso di lui): Io e Quisty non stiamo insieme…e anche se fosse, perché non pensi agli affaracci tuoi???

 

Kira: Suscettibile, eh?!

 

*

 

Mezz’ora dopo.

 

Seifer (Rientrando e non trovando nessuno):  Quisty?...Sono tornato!!! Dove diavolo sei finita!!!...Quisty?

 

Quistis (da dentro la camera da letto): Te l’hanno morso un braccio?

 

Seifer (raggiungendola): No! Credo che abbiano pensato che già sia abbastanza un miseraccio di mio, ad aver a che fare con un’arpia come te!!! Mi hanno risparmiato!!!

 

Quistis: Peccato!!! (allacciandosi maldestramente un vestito).

 

Seifer: Che stai facendo?

 

Quistis: Hai dimenticato che domani  c’è la festa del comitato?

 

Seifer: E allora?

 

Quistis: Beh! Sto cercando qualcosa da mettere!!!

 

Seifer: Ma dai!!!Sarà una giornata noiosissima, piena di villani dall’alito puzzolente, e tu ti metti a scegliere anche il vestito!!! Si vede che non hai proprio niente da fare!!!

 

Quistis: Infatti! E tu nemmeno mi porti da qualche parte!!!

 

Seifer: E dove diavolo dovrei portarti?

 

Quistis: Non so?! Accidenti a questa cerniera!!!

 

Seifer (sfiorando le sue mani dietro la schiena e impossessandosi della lampo, sbottonandogliela): Non è che qui ci sia chissà che scelta…e poi ti porto già alla festa del “comitato delle pecore morte!!!”

 

Quistis: “Il comitato degli agricoltori!!!” ribatté!...Con i draghi? Hai risolto?

 

Forse non se ne rese conto, ma senza badare al ragazzo, si tolse il vestito rimanendo in sottana, e tranquillamente si mise a cercare qualcos’altro da provarsi. Seifer iniziò a guardarla divertito!

 

Seifer: Io e Kira abbiamo ispezionato dappertutto, ma nessuna traccia!!!

 

Quistis: Forse è  stato solo un caso isolato!

 

Seifer: Quello che ho pensato anch’io! Quello celeste!!!

 

Quistis: Come?

 

Seifer: Il vestito!!!

 

Quistis (Armeggiando con l’abito scelto da Seifer): E la ferita?

 

Seifer: Mi pizzica un po’,ma per il resto…

 

Quistis: E’ l’effetto della panacea…(sistemandosi un po’)…Allora? Come sto? (Si espose impaziente al ragazzo)

 

Seifer: Farai eccitare tutta Winhill con questo addosso!!! Sei troppo malvagia…da queste parti non ci sono abituati a donne simili…ai vecchi gli verrà un infarto collettivo!!!

 

Quistis: Non prendermi in giro!!!

 

Seifer: Non lo sto facendo!!! Dopo la giornata di domani, molte vite saranno concepite a Winhill, e tutto grazie al vestito sexy di Quistis Trepe!!!

 

Quistis: Quistis Almasy!!! (lo corresse).

 

Seifer: Questo significa che un po’ di merito lo godrò anch’io!!!...Mettiti quello domani, e vedrai che ti  eleggeranno come loro sindaco!!!

 

Quistis (avvicinandosi a Seifer): Mi slacci la lampo?

 

Il bel biondo obbedì. Poi fece un enorme sbadiglio.

 

Seifer: A pensarci bene…potresti andare anche così!!!

 

Quistis: Così come?

 

Seifer: In sottana…sai che ridere…già vedo la faccia dei decrepiti di qui che sbavano al tuo passaggio!!!

 

Quistis: Sei un vizioso!!!

 

Seifer: No! Sei tu che cammini per casa conciata così!!!

 

Quistis: E allora? Tu non dovresti nemmeno guardarmi!!!

 

Seifer: E perché?

 

Quistis: Perché sono troppo composta e perfettina per te… E  anche algida!!!

 

Seifer: Sì!!! Ma ormai, ti ho sposata, il danno è fatto!!!...E visto che ci sei…perché non mi prepari da mangiare?

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 13
*** Una sera, per caso!!! ***


XIII Capitolo: Una sera, per caso!!!

 

Quella notte fu particolarmente fredda a Winhill.

Da poco aveva finito di obbedire ai soliti ordini della ragazza di portare fuori la spazzatura, e sbarrare l’uscio di casa…quando fu nella camera da letto, richiuse la finestra che Quistis lasciava regolarmente aperta, e iniziò a svestirsi nel buio della notte…lei già dormiva beata, lasciandosi ingenuamente accarezzare dai raggi fiochi ed impertinenti dell’argentea luna, che, le faceva brillare la pelle candida delle parti scoperte ed i capelli chiari! Invidiava il suo modo di dormire…era così serena, così placida nel sonno…lui invece, non riusciva mai a farlo per otto ore di fila, senza svegliarsi almeno una sola volta!!!...Ma lo sapeva da che dipendeva…era…l’inquietudine…il malessere che dipende dal fatto che gli altri possano giudicarti, specie quando fai le cose sbagliate…perché la gente è così! Se fai qualcosa di buono, t’ignorano…se fai qualcosa di sbagliato è come se non avessero aspettato altro per buttarti fango addosso!!! Ecco perché detestava tanto le persone!!!

Iniziò a spogliarsi…e quando ebbe infilato un pantalone di cotone, nero, tanto per cambiare, si mise nel letto e cercò di addormentarsi.

 

Flash…Deling City…- Seifer, cavaliere della strega...  Seifer!!!...il cavaliere della strega è lontano…Seifer!!!-…Flash…Seifer che spinge Rinoa verso Adele…-Seifer…il cavaliere…- Flash…Seifer che sconfigge Zantetsuken…Seifer che viene battuto dalla nuova forma del G.F….-Seifer!La strega ti cerca…la strega ti vuole-…Flash…Seifer contro Squall, nella Lunatic Pandora…Seifer contro Squall nella sala del supremo…- Seifer! Unisciti alla strega…Seifer!!!- …Flash…Seifer che guida la battaglia contro il garden di Balamb…Seifer che tortura Squall nella prigione del deserto…Seifer…con Edea…la parata…-Seifer!...- Flash…Seifer che vuole uccidere…Seifer che ucciderà anche i suoi amici…Seifer contro Squall, Rinoa…Quistis…-Seifer! Ascolta la strega…unisciti alla strega…la strega è il futuro davanti a te!- Flash…Deling…strega…la strega è ritornata…la strega vuole Seifer…la strega lo sta prendendo…bacio…bacio…bacio…labbra morbide, calde…bacio…

Quistis…volto di Rinoa…”Lei ti ha protetta dalla strega!”…”Lei ti ha protetta dalla strega!”…”Lei, Seifer…Lei!”…- Non guardare a quella donna Seifer! Io…io sono la tua compagna…io Seifer…io e te…con me avrai il potere, Seifer, con me!!!-…”Mi hanno addirittura chiesto se avevamo figli!”…”ne avrei discusso con te”…”con te”…”tuo marito”…- Non è lei Seifer! Lei non rimarrà, lei ti ingannerà!-…”E’ vero che io e te non siamo veramente sposati, però…”…”Quistis Almasy”…”Almasy”…”Quistis Almasy”…”ma ormai ti ho sposata!”…- Non crederle Seifer!...lei non ti amerà mai come la strega…unisciti a me!-…”Quistis Almasy”…bacio…bacio…Quistis!!!... -No!!!-

 

Seifer: Ah!...Mh!...( Si mise seduto al centro del letto…stava ancora ansimando; il corpo era intriso di sudore, i capelli bagnati)…ho sognato!...ancora!

 

Diede un’occhiata veloce a Quistis temendo di averla svegliata…ma la ragazza dormiva beatamente su un lato, con il volto dentro al cuscino, verso di lui. Le scostò una ciocca ribelle dal viso…poi stranamente, le prese una mano, e se la portò sul suo petto.

 

Seifer: Proteggimi, Quistis! (Bisbigliò guardando il soffitto sopra di sé!)

 

Quel mattino, fu lui il primo a svegliarsi. A dire il vero, non fu proprio un risveglio naturale, quanto un dolore lancinante al braccio sinistro…Pensò alla ferita, poi si ricordò che era a destra…eppure il braccio gli doleva, come se avesse un crampo al muscolo…cercò di muoverlo provocando un leggero mugolio. Spalancò gli occhi, ridestandosi completamente, e poté notare che era provenuto da Quistis.

La bionda se ne stava  con la testa sul suo petto,ed  il  braccio di lui sotto il peso del suo corpo. “Ecco, perchè mi doleva! A tenerlo sempre nella stessa posizione, sotto di lei!”, pensò il ragazzo.

Ma questo era molto meno di quello che potesse aspettarsi…La ragazza aveva il seno premuto contro di lui, ed una bratella scivolata troppo in giù, stava facendo il resto…ma solo quando sentì una sua gamba morbida giocare su e giù con la sua , cominciò a perdere il controllo.

Sentì il desiderio di possederla, partire dal centro nevralgico dei suoi stimoli e salire vertiginosamente…se non si fosse svegliata non sarebbe più riuscito a controllarsi dal prenderla lì, nel loro letto.

La svegliò lui…non avrebbe voluto, ma lo fece!!!

 

Quistis: Mh!...Mh!..Mh???

 

Seifer: ...Prima che cominci a sbraitare e canzonarmi perch…

 

Quistis (senza muoversi particolarmente dalla sua posizione): Oh! Scusa!

 

Seifer: Scusarti?!...

 

Quistis: Ma, non hai sentito quanto faceva freddo stanotte?!…eppure che strano, è sempre mite qui?!...Ma che ore sono?

 

Seifer: Le otto passate!!!

 

Quistis: Accidenti! Devi prepararti!!!

 

Seifer: No! Per via della spalla, Kira mi sostituirà!!!

 

Quistis: Questo vuol dire che hai tutta la giornata libera?

 

Seifer: Già!

 

Quistis (sedendosi sul letto): Allora potresti accompagnarmi a fare spese…devo andare all’emporio a prendere il pranzo per oggi e per domani…e poi potremmo passare dal fioraio, a comprare dei gerani per la finestra della cucina…e…

 

Seifer: Frena ! Frena! Non mi va di farmi trascinare da te per il paese…con tutta questa gente che ci scruta ogni passo che  facciamo!!!

 

Quistis: Ma per loro siamo solo una coppia di novelli sposi, appena trasferitisi qui…a parte una sana curiosità, che potrebbero farci?...Forza preparati!!!

 

Seifer iniziò a vestirsi controvoglia. In un primo momento avrebbe voluto parlarle del sogno che aveva fatto, della strega che gli aveva parlato…ma poi ragionò che avrebbe dovuto dirle anche di aver sognato di lei, e…e poi, era così contenta e serena che non volle preoccuparla!!! Glielo avrebbe raccontato in un altro momento!!!

Quando entrambi furono pronti, Quistis prese le chiavi di casa ed uscirono!

 

Seifer: Si può sapere dove diavolo avevi questi vestiti? (notando l’abito in jeans della ragazza, che portava con una di quelle maglie in filo, di un bel verde)

 

Quistis: Perché?

 

Seifer (sorridendo): Perché non ti ho mai visto così…sembri quasi…una donna!!!

 

Quistis: Seifer!!!

 

Ma egli non diede importanza al rimprovero della ragazza, si azzardò appena a camminare fianco a fianco con lei!

Gli abitanti di Winhill, si poterono sentire finalmente soddisfatti di vederli, per la prima volta da quando erano arrivati, uscire insieme!

 

Domiel: Ehi! Seifer! Quistis!!!...siete fuori per spese?

 

Quistis: Già!

 

Primo uomo ( a Domiel): Quelli sono i nuovi arrivati?

 

Domiel: Esatto!

 

Secondo uomo: E non ce li presenti?

 

Domiel: Avranno da fare!!! E poi tra qualche ora potrete conoscerli con più calma!

 

Terzo uomo: Ma allora è sicuro che verranno?!

 

Domiel: Certo che verranno!!!

 

Seifer: Mi stanno dando ai nervi!!!

 

Quistis: Tu fa finta di niente!!!

 

Dentro l’emporio.

 

Quistis: Buongiorno!!!

 

Padrona dell’emporio: Oh! Buongiorno Quistis!!!...Lui è?

 

Quistis: Sì! Lui è Seifer!!!...Mio…(un po’ imbarazzata).

 

Seifer: Suo marito!!! (tagliò corto).

 

Padrona dell’emporio: Piacere di conoscerti!!! Sei un uomo fortunato! Quistis è una cara ragazza!!!

 

Prima vecchietta ///non la stessa dell’altra volta! Nda/// : E molto carina!!!

 

Seconda vecchietta: E anche tu sei un bel giovanotto? Perché non le dai un bel bambino?

 

Seifer (a Quistis): Queste sono proprie fissate!!!

 

Terza vecchietta: Perché?

 

Seifer: Ehm! E’ lei che non li vuole ancora!!! Io glielo dico sempre, ma lei niente!!! Dice che le basto io!!!

 

Quistis (a Seifer): Ma che t’inventi?

 

Seifer (a Quistis): La prossima volta impari a portarmi con te!!!

 

Prima vecchietta: Ma così non va bene!!! Di questo passo, non li avrete mai!!! E poi hai visto Quistis!!! Seifer lo desidera un figlio, perché non glielo dai?

 

Quistis (Tra i denti): Un pugno in testa gli do!!!

 

A Seifer scappò una lieve risata. Quando uscirono dal negozio ringraziarono entrambi Hyne, per essere sfuggiti a quelle pettegole!!!

Ma non poterono dire di passarsela meglio, dal fioraio, o nel panificio, o camminando semplicemente per strada.

 

Seifer: Basta! (entrando seccato, dentro casa)…non verrò mai più con te, su e giù per questo stramaledetto paese! Meglio quando sto da solo, che nessuno osa domandarmi!!! Quando ci sei tu, diventano così mielosi, da farmi venire il voltastomaco!!!

 

Quistis: Sei tu che sei un misantropo!!!

 

Seifer: Non è vero!!! Sono loro troppo appiccicosi!!!

 

La ragazza gli si avvicinò e intrappolandolo al lavello della cucina, cominciò a tartassarlo di domande. Fuori c’era un bel sole, e dalla minuscola finestra entrava una luce calda, che si fermava proprio sul corpo di lui. A Quistis le diede l’impressione, di brillare, come se fosse stato un tutt’ uno col sole!!!

 

Quistis: Lo sai che oggi ti trovo strano!!!

 

Lui la guardò perplesso.

 

Quistis (intuendo il suo stupore): Sì!!! Sei più scontroso e irascibile del solito…non è che stanotte hai dormito male?

 

Seifer: “Pare lei la strega?!...come ha fatto a capirlo?”…No! non ho dormito male!!!

 

Quistis: E allora che c’è?...Sei insospettito di qualcosa?

 

Seifer: Nulla!!!...Dai! Proviamo a contattare il garden, può darsi ci sia qualche novità?!

 

Quistis: Non tergiversare!!!

 

Seifer: Non sto tergiversando! Sei tu che mi rompi le scatole ora, con questa storia della stranezza!!!

 

Quistis: Che cosa hai sognato?

 

Seifer: Basta Quisty! Guarda che mi arrabbio!!!

 

Quistis: Il sogno!!!

 

Seifer: Ok! Me ne vado!!! Preferisco quei bifolchi là fuori che a te!!!

 

Quistis (tenendolo per una manica): E no! Non puoi non dirmi nulla!!! Ti ho sentito stanotte…stavi delirando Seifer!!!

 

Seifer (leggermente imbarazzato per essere stato scoperto): Che hai sentito?

 

Quistis: Gemiti, lamenti…come se stessi soffrendo nel sonno!!!...era la strega vero?

 

Seifer: E non ho detto nient’altro?

 

Quistis: Nient’altro!!!

 

Accompagnò quel “nient’altro” con un sottile movimento della testa…a Seifer parve un gesto così candido, capace di fargli comprendere che la ragazza davvero non sapesse nulla del suo incubo!!! La lealtà di lei, lo incoraggiò a raccontarle tutto!!!

 

Seifer: Non mi ricordo bene quanti flash mi sono scattati nella testa…comunque tanti…di me, della strega, di Squall…ho rivisto le cattiverie che ho commesso…un viaggio a ritroso dall’ultima volta che ho incontrato la strega a Deling, fino ad Edea!!!

 

Quistis: E nel sonno, la strega ti parlava?

 

Seifer: Sì! Mi diceva di unirmi a lei, di rimanerle accanto perché era l’unica capace di amarmi…che se io le fossi rimasto fedele, in cambio mi avrebbe dato il potere!

 

Quistis: Ed è quello che vuoi?

 

Seifer la guardò per qualche secondo…come se stesse scrutando la risposta dagli occhi di lei!...Poi abbassò la testa e cominciò ad esaminarsi le mani.

 

Quistis: Seifer?...E’ quello che vu…

 

Seifer (guardandola prepotente) : No!!! No, cazzo! No, Quisty!!!...Non me ne frega niente del potere, della strega, delle sue parole…e anche se mi desse il mondo intero, che diavolo me ne farei?...Io non voglio niente!!!

 

“Non è vero!!!io ho qualcosa da desiderare!!! Ce l’ho!!! E non è nessun sogno di supremazia, di prepotenza, di potere…è…qualcosa di molto più semplice…”

Diede le spalle alla ragazza, poggiando le nocche sul lavello della cucina. Dalla sua posizione, Quistis notò come  la luce giocava con i suoi occhi facendoli risplendere in modo meraviglioso!!!

Senza pensare…abbracciò il ragazzo da dietro, tenendo le mani ben salde sul petto di lui, e tuffando la testa nella sua schiena, assaporò il buon profumo che sprigionava la maglietta!!! Seifer rimase per qualche secondo interdetto…poi strinse le sue mani con le proprie. Notò che erano mani soffici, delicate e squisitamente affusolate!!!

 

Quistis: Vedrai! La strega non riuscirà a portarti con sé! Nessuno di noi lo permetterà!!!

 

Seifer:…Dai! Vatti a preparare!!! Non vorrai mica deludere i tuoi ammiratori!!!

 

Quistis sorrise, mentre sentiva il corpo di lui allontanarsi, e le sue mani scivolare lungo i fianchi. Fece un sorriso aggraziato, prima di andare a rintanarsi, per ore, in bagno!!!

 

*

 

Seifer: Quisty?! Hai finito?

 

Quistis (dal bagno): Quasi!!!

 

Seifer: Cavolo ragazza!!! Stai lì dentro da due ore?! Ma che lo stai riverniciando il bagno?

 

Quistis(uscendo, con un asciugamano che copriva dal petto in giù): Fatto!!!

 

Seifer: Stai bene così!!!

 

Quistis: Finiscila! Devo ancora vestirmi, pettinarmi, e truccarmi!!!

 

Seifer: Sì si!!! Per carità non scordarti niente, non sia mai che questi mandriani non ti apprezzino abbastanza?!!!

 

Mentre Quistis finì di prepararsi, Seifer si fece la doccia, non senza imprecare un paio di volte, per via della ferita, non ancora completamente sanata. Quando Quistis fu quasi pronta, preferì verificare di persona il disappunto del ragazzo.

 

Quistis (da dietro la porta del bagno): Seifer? Si può sapere a chi stai maledicendo?

 

Seifer: A quel bastardo che mi ha fatto questo strazio!!!Mi brucia da morire!!!

 

Quistis: Entro?

 

Seifer (ironicamente): Ma, non so?! fai pure una cosa a piacere…e non ti preoccupare per me…tanto mi sto solo aggrovigliando io e la garza…senza contare, che sotto la doccia, per poco non mi andava a fuoco questo maledetto graffio!!!...Ma decidi con comodo eh!!!

 

Quistis (entrando, e scoprendolo ovviamente mezzo nudo…ma impacciato con una garza fradicia che volava da tutte le parti): Stai buono! Faccio io!!!

 

Seifer: Ecco brava!!!

 

Quistis: La stavi quasi facendo riaprire lo sai?...Ti faccio una nuova medicazione…però stavolta siediti qui (indicando il bordo della vasca)…Sei troppo alto, mi fai stancare le braccia!!!

 

Seifer: Sei tu che sei bassa!!!

 

Quistis: Non farti sentire da Selphie, dall’alto del suo metro e cinquantasette potrebbe offendersi!!!

 

Seifer: Selphie è un nano!!! Una donna in miniatura!!!...anche se è simpatica!!!A volte anche lei si mette sulle palle, però, tutto sommato!!!

 

Quistis: Wow!!! Tu che esprimi un giudizio positivo su qualcuno?! E’ sorprendente!!!

 

Seifer: Senti! Ma che credi che venga dal pianeta “ Ostilità”?...Anch’io sono umano!!!

 

Quistis: Fantastico!!!

 

Seifer: Smettila di sfottere o ti butto sotto la doccia!!!

 

Quistis: Non ci provare!!!

 

Non fu certo il tono spaventoso delle sue parole che lo immersero in un volontario silenzio, figurarsi se gli bastava questo?! Ma, improvvisamente stava assaporando il piacere di quel momento. Quistis  giocava con la sua pelle, e lui…semplicemente se lo  lasciava fare…Odorò il profumo eccessivo che la ragazza dovette essersi messa…lo trovò esagerato!!! Anche qualche goccia sarebbe bastata!!! Iniziò a rilassarsi…fino a chiudere gli occhi, e non pensare a niente…in quell’istante…non c’era proprio nessun problema!!!

 

Quistis: Ecco fatto!!!...E’ stretta?

 

Seifer: No!

 

Si alzò per andarsi a vestire…se la stavano prendendo parecchio con comodo!!! Fece finta di non ascoltare il sarcasmo della ragazza, che ancora lo richiamava dal bagno!!!

 

Quistis: Prego, amore!!! Non c’è di che…è un piacere prendermi cura del tuo corpo!!!

 

Seifer (dalla camera da letto): Oh, sì Quisty! Chiamami ancora “amore”…mi sto quasi eccitando!!!

 

Quistis: Sbrigati! Ché devo finire di prepararmi!!!

 

Un’ora dopo…erano pronti!!!…Tutti e due all’entrata del grande padiglione, che giorni prima era stato innalzato ed allestito con festoni e cibarie locali, tipiche della zona.

L’atmosfera era meravigliosa, la gente si divertiva, spensierata di qualunque problema; i campi quasi maturi, giocavano con il cielo terso di quel sabato pomeriggio, al tramonto. E lì dentro, in qualche angolo, c’erano anche loro due…loro due in un tramonto di Winhill!!!

 

Seifer: Quanta gente c’è?

 

Quistis: Tutta Winhill!!!

 

Arianil: Quistis!!! Finalmente siete venuti!!! Ciao!...Ciao Seifer!!!

 

Quistis: Non stavate aspettando mica noi?

 

Arianil: Altrochè!!! Voi siete gli ospiti d’onore della giornata!!! Vi presento…

 

Mezz’ora dopo sapevano tutta Winhill e dintorni!!! Avevano la teste piene di discorsi inutili che non li riguardavano nemmeno lontanamente, come il raccolto dell’anno prima, la festa del compleanno di un pincopallino qualsiasi, che nemmeno era venuto al party del comitato, dell’ultima elezione…e cosa più assurda, i due Seed avevano il cervello saturo  di un centinaio di nomi, senza sapere a chi associarli!!!

Alla prima occasione, il meno paziente dei due, si allontanò dalla compagnia nella quale era stato tuffato da Kira, e si mise alla ricerca della sua compagna!!!

Non fu difficile trovarla!!!In un tale frangente…se fossero state ventimila le donne anziché una ventina, anche l’avrebbe scorta! Doveva proprio ammetterlo!!!...era bellissima!!! Troppo bella per stare in mezzo a quelle campagnole dalle mani callose e dal fisico corpulento! Lei era…semplicemente una giustapposizione di perfezione: i lunghi capelli, portati stranamente sciolti, gli occhi luminosi senza occhiali, un trucco leggero che la rendeva più una bambina che un’adulta, a dispetto di quello che sperava lei…un corpo esile! Talmente esile da parere un fusto…un fiore di loto!!! Cavoli! Quanto era stato prezioso il vestito celeste!!! Sembrava una ninfa dei boschi!!! Che Quistis fosse bella, ed estremamente femminile…questo non aveva mai avuto il coraggio di negarlo…ma era convinto di quel tipo di grazia austera ed elegante, sempre impeccabile e distaccata…e invece…ora la trovava affascinante, seducente e… sexy…tanto…troppo…sexy!!!

Si stancò di controllarla da lontano; arrivò al gruppo di donnicciole, che per un bislacco motivo, appena lo videro arrivare, tacquero subito i loro discorsi!!! Quistis però si girò solo quando notò una mano familiare cingerle un fianco.

 

Quistis: Seifer?

 

Seifer: Vieni con me un momento?

 

Quistis (guardando alle altre): Scusatemi!!!

 

Le donne sorrisero maliziose mentre seguirono i due allontanarsi fino ad uscire dalla sala.

 

Quistis: Che c’è?

 

Seifer: Mi sono rotto!!! (piagnucolò)…Non ce la faccio più!!! Mi hanno fatto una testa così!!! Perché non ce la filiamo?

 

Quistis: Perché siamo gente adulta, non dei bambini!!!

 

Seifer: Parla per te!!!

 

Quistis: Dai! Vieni con me che ti faccio divertire!!!

 

Seifer: Vieni a letto con me?

 

Quistis: No!!! Seguimi!!!

 

Dall’interno si poteva sentire una strana musica folk!!! Non era proprio il massimo, però aveva un bel ritmo, o perlomeno Quistis sembrò apprezzarla.

 

Domiel: Venite anche voi due, dai!!!(riferendosi ai due ragazzi, e saltellando come un grillo).

 

Quistis: Andiamo Seifer???

 

Seifer: Era questa la tua idea di farmi divertire?

 

Quistis: Se non provi non lo saprai mai!!!

 

Stava quasi per tirarselo quando qualcuno alle sue spalle le prese una mano, spingendola nel gruppo. Ci mise qualche minuto a capire i passi, ma quando ritenette di essere abbastanza brava, cominciò a rilassarsi e farsi trasportare dalla musica!!! Improvvisamente aveva ricominciato a sorridere in quel modo leggero ed innocente che quando la guardi si riempie il cuore!!! E pressappoco così dovette sentirsi Seifer, quando mettendosi in un  angolo della sala, con i gomiti appoggiati ad un davanzale, la spiò da lontano…perché…lei poteva divertirsi quanto voleva…ma lui…lui doveva sempre tenerla d’occhio!!!

Stranamente…cominciò a divertirsi anche lui!!!

In questo modo il tempo pensò passare più in fretta, tanto in fretta che si fece sera…sopra Winhill.

 

Domiel: E’ incantevole!!!

 

Seifer l’aveva sentito arrivare a tre metri di distanza…quando non soffriva qualcuno, lui era così!!! Senza togliere gli occhi di dosso alla ragazza, il bel biondo rispose con noncuranza a quel bovaro!!!

 

Seifer: Chi?

 

Domiel: Non l’hai ancora capito di chi sto parlando?

 

Seifer: “Certo che l’ho capito!!!Ma è meglio per te che faccia finta di non averti sentito, altrimenti di scaravento sulla schiena tutta questa fottuta festa schifosa che hai organizzato, e ti faccio in due parti!!!”…pensò.

 

Domiel: Ti va di fare un gioco?

 

Seifer: Un gioco?

 

Domiel: Uno scambio!!!io do “qualcuno” a te e tu dai “qualcuno” a me!!!

 

Seifer smise di guardare Quistis e concentrandosi sull’essere insignificante che gli stava di fronte, gli puntò due occhi perfidi.

 

Seifer: Ascoltami bene, mezzadro miserabile che non sei altro, perché quello che sto per dirti voglio ti diventi abbastanza chiaro che la prossima volta posso spaccarti la faccia tranquillamente senza neanche avvertirti!!! La vedi quella donna laggiù (indicando Quistis)…quella stupenda donna lì è mia moglie…m-i-a- m-o-g-l-i-e!!! E tu sei solo un vaccaio bifolco, ignorante e depravato!!! Uno che hai voglia… accontentarsi di permettersi solo una sgualdrina per moglie! E sentimi ancora meglio, perché questa è una parte importante, non perdere il filo…NON  TI  AVVICINARE MAI A QUISTIS…MAI…è chiaro???

 

A dire il vero bastarono anche solo le sue minacce verbali, però, per sicurezza, Seifer gli puntò la lama di Hyperion all’altezza di una gamba, non molto lontano dall’inguine. Il giovane si distaccò e senza dire una parola si allontanò con la coda tra le gambe, capendo perfettamente l’antifona!!!

Dal canto suo Seifer, aspettò che la musica finisse, per andarsi a prendere Quistis tra la folla. Lo fece delicatamente, altrimenti si sarebbe arrabbiata, limitandosi a pararsi di fronte a lei e stringendo una mano nella sua.

 

Seifer: E’ ora di andare!!!

 

Quistis poté sentire il piacevole alito stimolarle un orecchio, quando lui le bisbigliò.

 

Quistis: Perché?

 

Seifer: Perché ora mi sono proprio rotto!!!

 

Se la trascinò fuori senza salutare  particolarmente nessuno. Lei dispensò qualche “ciao!”, durante l’uscita, ma nulla di che!!! Quando furono fuori, l’aria fresca della sera fu violenta per lei che era visibilmente accaldata; il ragazzo se ne accorse quasi subito e sfilandosi il cappotto, lo adagiò sulle sue spalle minuscole. Poi la riprese di nuovo per mano e s’incamminò verso casa.

 

Quistis: Seifer, ma che ti è preso?

 

Seifer: Niente! Solo che te l’avevo detto che mi stavo rompendo!!!

 

Quistis: Potevi divertirti anche tu?!

 

Seifer: Detesto ballare!!!

 

Quistis: Sei stato un villano!!! E non correre così!

 

Ma Seifer sembrò non ascoltarla e continuò a camminare accelerando apposta il passo.

 

Quistis: Seifer! Non così!!! Ho i tacchi accidenti!!!…ho i tacchi!!!

 

Improvvisamente il ragazzo si fermò, lei stava quasi per urtare contro la sua schiena, ed in effetti ebbe un contatto, ma con il suo torace…nel giro di qualche millesimo di secondo si sentì alzare in braccio, e messa a spalla, manco fosse un sacco di patate, il ragazzo la scarrozzò per Winhill.

 

Quistis: Seifer, mettimi giù!!! Seifer! Potrebbe vederci qualcuno Seifer!!!

 

Seifer: Stanno tutti alla festa non c’è un cane in giro!!!

 

Quistis: Sì, ma mettimi giù lo stesso!!!che modi sono?

 

Seifer: Se stai zitta cinque minuti, ti faccio vedere un bel posto!!!

 

Quistis: Voglio vederlo con i piedi per terra!!!

 

Seifer: Salve signora!!!

 

Un’allegra vecchietta: Buonasera Seifer!!! Quistis non si sente bene?

 

Seifer: Oh, sta benone! le fanno male solo un po’ i piedi!!! Vero tesoro? (dandole un buffetto su una coscia)

 

Quistis: Buonanotte signora!!!...(A Seifer)…spera di non mettermi giù, perché ti strozzerò con le mie mani!!!

 

Seifer (alzando apposta la voce fingendo che qualcuno lo sentisse): Amore?! Sei diventata più pesante o sbaglio?

 

Quistis: Sbagli!!!

 

Seifer: Non è che per caso sei incinta?

 

Quistis: Zitto!!! Zitto!!!

 

Seifer: Siamo arrivati!!!

 

A testa in giù, ed in quella posizione, la ragazza non riuscì a capire dove si trovassero e si sentì sollevata, quando lui, dolcemente la fece scivolare lungo il suo corpo, adagiandola a terra. Puntò prima uno sguardo arrabbiato verso il ragazzo, il quale le trattenne le spalle facendola girare su se stessa…poi si ritrovò un paesaggio meraviglioso davanti  agli occhi…Seifer l’aveva portata sulla sponda del fiume che passa per Winhill, prima di gettarsi nel mare!!! Un fiume argenteo che divide l’alta brughiera in due parti, ed il venticello della sera l’agita lievemente facendolo ondeggiare verso est!!! Un mare verde…insormontabile, indescrivibile, placido!!! Chiuse gli occhi per un momento respirando a pieni polmoni l’aria buona!!!

Non disse nulla, né Seifer sembrò aspettare che lei parlasse! Sapeva di aver avuto una grande idea…e non perché le donne pare apprezzino certe romanticherie, ma perché lui voleva dimostrarle quanto fosse molto più sensibile di come lo considerava lei…quanto adorasse banali piaceri, come una bella serata al chiaro di luna, senza per questo far per forza succedere qualcosa di più!!!

Quistis si sedette sull’erba fresca, accovacciando le gambe bianche, scoperte per via del vestito. Si slacciò i sandali, e attese che anche lui la seguisse. Quando lo fece, la ragazza notò quanto fosse distante da lei, e chiudendo subito i centimetri tra di loro guardò verso l’ampia brughiera, senza notare l’occhiata fuggitiva di lui.

 

Seifer: Del sogno della notte scorsa…

 

Quistis lo guardò per la prima volta. Anche lui lo fece!

 

Seifer:…io non ti ho detto tutto!!!...E’ vero che ho sognato della strega, di Rinoa, di Squall…però non ho aggiunto che…ho sognato anche te!!!

 

Quistis: Me?

 

Seifer: Ho sognato il bacio che mi desti a Deling, quando mi salvasti dalla strega…ho rivisto alcuni flash della vita qui, e mi sono rimbombate nelle orecchie, anche molte frasi sconnesse, tue…Ma non è questo il punto!...Il fatto è che la strega, credo sia convinta che io e te davvero…sti…

 

Quistis: Stiamo insieme?

 

Seifer: Sì!

 

Quistis: Perché?

 

Seifer: Perché ha cercato di farsi strada nella mia mente, nonostante avessi flash anche di noi due, e mi ha detto che avrei dovuto legarmi a lei, anziché a te!!!

 

Quistis: Ma Ellione disse che Voluntas legge nel pensiero…non credo si sia bevuta la storia che io e te siamo sposati…insomma se tu non mi ami veramente, lei lo sente dentro di te!!!

 

Seifer:…

 

Quistis: Non dici niente?

 

Seifer (le sorrise affascinato)…Tu sei ancora innamorata di Squall?

 

Quistis: No! (risposta secca, decisa, insindacabile).

 

Seifer: No???

 

Quistis: No!

 

Seifer: Qual è il sintomo che ricordi meglio, ti procurava la vista del tuo Squall!!!

 

Quistis: Non ho mai detto che Squall sia stato mio!!!

 

Seifer (fingendo di non averla sentita):…Insomma, ci sarà stato qualcosa che ti si scatenava tutte le volte che lo vedevi, che gli parlavi, o semplicemente che gli stavi vicina, dividendo la stessa aria, come io e te ora?

 

Quistis: Che domanda è?

 

Seifer (spazientito): E’ una domanda! Rispondi!!!

 

Quistis:…Mi tremavano le mani!!!...Come se…temessi il contatto!!!...Avevo paura di toccarlo…per paura che…facendolo, lui ne avrebbe capito il motivo, e si sarebbe allontanato da me…forse per sempre!!!

 

Seifer: …

 

Quistis: Seifer?

 

Seifer: Mh?

 

Quistis: Non mi sono mai tremate le mani per Squall!!!

 

Il ragazzo si limitò a guardarla interrogativo…non stava afferrando il suo discorso…notò solo che la luce, negli occhi della sua interlocutrice, stavano prendendo a splendere stranamente!!!

 

Quistis: Mi stanno tremando ora!!!

 

Seifer le guardò le mani, come se, effettivamente da quelle dovesse uscirne conferma!

 

Quistis: Squall!...Io, credevo di averlo amato…anche quando l’ho dimenticato, non ho mai smesso di dubitare che comunque, avevo provato per lui, qualcosa di inimmaginabile, qualcosa di irripetibile, e anche se avessi conosciuto qualcun altro, non si sarebbe mai preso quello che era appartenuto di diritto a Squall!!! Ho pensato di amarlo a tal punto che non ci sarebbe stato confronto…(strozzando una lacrima)…ma mi sbagliavo!!!...mi sbagliavo Seifer!!! Anche se è esistito davvero, il sentimento verso di lui…ora capisco che era qualcosa di grande, di spazioso, e fosse stato anche illimitato! Ma era ogni cosa, fuorché…amore!!!

 

Seifer (visibilmente scettico): Come fai a dirlo?

 

Quistis:…Perché ora…posso fare il confronto…con te!!!”Con te!!!...con te!!!...con te!!!...Ma che sto dicendo?”

 

Seifer: No!...non dirmi di essere innamorata di me, solo perché ti ho sognata?!...Non puo…

 

Quistis: “Innamorata di te?...Innamorata di Seifer?...Ma io non posso essere…sì!!!...Sì! Io posso essere…innamorata di Seifer!!!...Io…sono…innamorata di…lui!!!”…Cosa? Cosa non posso fare Seifer?...Dirti che…solo tu mi fai tremare le mani…che solo tu, mi fai sentire irrequieta, caotica, sconnessa col resto del mondo eccetto che con te…e in tutta questa confusione sentirmi stranamente…felice!!! Felice Seifer?!

 

Seifer: Bugie!!! Tu non puoi dire la verità!!!

 

Quistis (Arrabbiandosi): Io non ti sto dicendo bugie!!!

 

Seifer: Sì che lo stai facendo!!!...Dai?! com’è dannatamente possibile che fino a qualche giorno fa, nemmeno potevi soffrirmi, ed ora, tutto d’un tratto, dici di amarmi, solo perché dividi con me una casa…ammetterai anche tu che è strano!!!...forse sei solo attratta da me!!!... In fondo anche con Squall, hai creduto di amarlo, e non era vero!!!

 

La sentì alzarsi visibilmente arrabbiata. Ci mise qualche secondo a connettere che stava andando via, e scattando anche lui, la raggiunse afferrandola per un braccio. Lei cercò di divincolarsi, ma la presa di lui era assai più forte.

 

Quistis: Lasciami!!! Non voglio che ti avvicini a me…non voglio che mi tocchi!!! Lasciami!

 

Seifer: Non essere arrabbiata!!! (La sua voce era tutta un velluto, bassa, ovattata…calda).

 

Quistis: Tu mi hai fatto arrabbiare!!!

 

Seifer: Non l’ho fatto mica perchè lo volessi…io voglio che tu sia sincera con me…e soprattutto, con te stessa!!!

 

Quistis: Ma per chi diavolo mi hai presa? Credi di avere a che fare con una mocciosa che cambia idea come la luna? O pensi che sia volubile solo perché, fino ad ora non ho cambiato ragazzo come un vestito, e non ho abbastanza esperienza per riconoscere amore da qualcos’altro?...Io…ti vedo ovunque…sento la tua voce che riecheggia nelle mie orecchie, anche quando non ci sei!!! Mi fai ridere…mi fai arrabbiare…e quando non stai con me…sento il timore che ti possa accadere qualcosa, pervadere in ogni membrana del mio corpo!!!...Mi piace stare con te, mi piace quando giochi, quando mi prendi in giro, quando ridi…quando mi chiami Quisty, sapendo che sei il solo a farlo…mi piaci…in tutte le forme di te stesso!!!

 

Seifer: … Tu…non mi stai mentendo, vero?

 

Quistis: No!...come te lo faccio capire?…no! Perché non mi credi?

 

Seifer: Perché ho paura! Ho paura che tu te ne possa andare…che mi possa scivolare tra le mani, e perderti, senza avere il tempo, la possibilità, la forza di fermarti, per farti restare con me!!!...Mi sei entrata nella carne…ogni centimetro della mia pelle non fa che desiderarti, e quante volte la testa se ne va a puttane, per colpa tua!!! Quella maledetta strega, in cambio di me, vuole darmi il potere sul mondo…ma tu sai che diavolo me ne faccio io, mi desse anche l’universo intero, quando l’unica cosa che voglio, è talmente piccola, talmente semplice…averti tutta per me!!!

 

Si guardarono l’un l’altro…ed egli sorrise quando vide i suoi occhi piangere…piangere per lui!...era la prima volta che gli succedeva che qualcuno piangesse per lui!!! Poi la sentì tirare su il naso, e sorrise per la seconda volta!!!

 

Seifer: Guarda nella tasca destra!!!

 

Quistis afferrò subito, e mettendo mani nel suo cappotto, trovò un fazzoletto.

 

Seifer: Quando avrai smesso di frignare me lo farai sapere, eh?!

 

Quistis: Ingrato! Io piango per te e tu mi rimproveri!!!

 

Poi ricominciò a guardarla. Era così buffa a volte!!!La catturò con i suoi meravigliosi occhi, e quando si convinse di averla finalmente afferrata…entrambe le facce si sfiorarono,  le loro bocche chiusero qualunque distanza.

Fu un bacio leggero, saporito, di quelli che ti fanno girare la testa per la loro semplicità! Un bacio pulito!!!Lui percepì l’umido delle sue lacrime, sopra il suo viso, creandogli un desiderio di reclamarla come sua, ancora più grande!!!

Quando si staccarono, cominciarono a giocare naso a naso!!!

 

Quistis: Mi tieni stretta a te? Sento freddo!

 

Seifer: Sì, ma non ti prometto niente!!!

 

Quistis: Perché?

 

Seifer: …Mi tremano troppo le mani!!!

 

La ragazza gli sorrise e si fece strada verso il suo petto, incastrando perfettamente la sua testa. Sentì il contatto di lui che la stringeva a sé, e chiuse gli occhi, sentendosi, per la prima volta nella sua vita…protetta, e al sicuro!!!

 

Seifer: Torniamo a casa?

 

Quistis: Ok! Però mi porterai in braccio!!!

 

Seifer (facendo per afferrarla e portarla su): Ti vizio troppo!!!

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Capitolo 14
*** Uragano ***


XIV Capitolo: Uragano

 

Seifer:…dai, sta buona o ci sentiranno!!!

 

Quistis: Ma sei tu che mi fai ridere!!!

 

Seifer: Che cosa esattamente ti farà ridere?

 

Quistis: Immagino la faccia di Domiel quando ha sentito la lama di Hyperion…sai come ci sarà rimasto?!

 

Seifer: Sì, sì! Scherza tu!!!Intanto quello voleva una notte da favola con te…l’avessi saputo che ti avrebbe fatto così divertire, avrei accettato. (Mettendola giù, nella cucina di casa).

 

Quistis: Non l’avresti mai fatto!!!...Sei troppo orgoglioso e possessivo, non l’avresti neanche lasciato avvicinare!!!

 

Seifer (alzandosi su di lei in tutta la sua altezza): Senti un po’, piccola presuntuosetta  schizzinosa!!! Non sei mica un granché lo sai???

 

Quistis: Mi metti già a paragone con le tue ex fidanzate?

 

Seifer (ricomponendosi): Non ho mai avuto una ragazza!!!

 

Quistis non credé alle sue orecchie, e lì lì non gli domandò nulla, limitandosi solo a guardarlo con fare interrogativo. Egli intercettò la diffidenza della ragazza.

 

Seifer: Sì! Ho avuto un sacco di donne, ma solo…una notte e via, capisci?...giusto per non rimanere da solo!

 

Quistis: Perché? E’ così odioso dormire da soli?

 

Seifer:…La notte è lunga Quisty! Troppo lunga!!! Specie quando hai parecchio su cui riflettere!!!

 

Quistis: E su cosa non volevi riflettere?

 

Seifer: Su di me!!!...Insomma sul casino che avevo combinato e,…su quanto fossi infelice!!!...io lo so che ho centinaia di difetti, e non per questo pretendo che tutti mi capiscano, ma avrei voluto che almeno una, una sola, potesse sopportarmi…Cavoli!!!doveva pur esserci per me, pensavo, qualcuna! Qualcuna Quisty!!!

 

Quisty (con fare sornione): E l’hai trovata, ora?

 

Seifer le sorrise…lo stesso identico sorriso felice di quando l’aveva fatto al porto, a Balamb, il primo giorno che l’aveva rivisto. Quistis ne fu felice dieci volte tanto…perchè quel sorriso…stavolta…era dipeso da lei!!!

 

Seifer: Beh?! Diciamo che ora dormo la notte!!!...Vieni qua!!!

 

Non aspettò esattamente che gli si avvicinasse, la sospinse lui, con un braccio intorno all’esile vita, verso di sé, facendosi circondare così il collo dalle carni bianche della ragazza e aspettando di baciarla. Fu un bacio più rude, più intenso, più passionale del primo, e Quistis notò come fosse versatile quel ragazzo, nel baciare come nel suo modo di fare in generale, anche con il gunblade era così…riusciva a fare qualsiasi cosa con essa, quando ce l’aveva tra le mani!!!

Si staccarono senza calcolare esattamente chi avesse ceduto prima, dei due. Lui la prese per mano e se la trascinò al piano di sopra.

Quistis si lasciò guidare senza esattamente ragionare su quello che avrebbero fatto di lì a poco, ed in verità nemmeno le importava…era felice, le bastava!!!

Per una volta però, egli si dimostrò più lucido e raziocinante di lei.

 

Seifer: Lo so che non sei pronta! Anche se adesso mi dicessi di sì…so che non saresti completamente convinta di volerlo fare!!!...

 

Quistis (sorpresa dal ragionamento): Come fai a dirlo?

 

Seifer: Perché sei vergine!!!...

 

Quistis ne rimase stupita. Non immaginava che lui lo sapesse…insomma non è che le vergini portano la loro purezza scritta in fronte?!...Ma forse chissà…per chi aveva già avuto rapporti del genere, era più facile riconoscere l’inesperta!!!

Il ragazzo continuò come se lei l’avesse sempre ascoltato.

 

Seifer:…Ed una ragazza illibata, ha paura, paura di poter sbagliare persona…paura che quella che sceglie per il solo istinto non si riveli poi, quella migliore…ed io non voglio che tu abbia dubbi su di me!!! Io voglio che tu stia con me perché non potrebbe essere altrimenti, perché non vorresti vedere nessun altro che me al tuo fianco quando ti sveglierai il mattino dopo!!!

 

Quistis: Pensi che sia ancora innamorata di Squall?

 

Seifer: No! Penso che sia successo tutto per caso…dieci giorni fa se me l’avessero detto, non ci avrei scommesso venti guil, e credo che questo valga anche per te…con ciò però, non voglio dire che perché è stato tutto inaspettato, non mi piacesse, anzi…Se l’avessi immaginato in questi anni, avrei voluto che fosse esattamente come è successo tra noi…però quel passo in più Quisty!!! Lo lascio decidere a te!!!...

 

Le si sedette affianco sul letto e prendendole il viso tra le mani:

 

Seifer: Sentiti pure il mio caposquadra in questa missione personale, e vedrai che stavolta eseguirò gli ordini!!!

 

La baciò.

 

Seifer: Ora però non aspettarti che mene vada fuori mentre ti spogli…non potrò toccare, ma posso almeno guardare che mi perdo!!!

 

Quistis: Puoi guardare!!!

 

La ragazza cominciò a svestirsi e Seifer la seguì.

 

Quistis: Domani contatteremo il Garden!!!

 

Seifer: Ok!!!

 

Quistis: E se decidessero di farci ritornare?

 

Seifer: Ritorneremo!!!

 

Quistis: Sì, grazie!!!...

 

Seifer: Prego!!!

 

Quistis: Me lo fai finire il discorso?...lo so anch’io che saremo costretti a tornare, quello che volevo intendere era…

 

E fece un buffo gesto con la mano, indicando scambievolmente tutti e due!!!

 

Seifer: Beh?! Non mi va di darla vinta a quel porco di Irvine!!!...Anche se devo ammettere che è stato il primo a scommettere su noi due!!!

 

Quistis: Puoi sempre lasciarmi?

 

Seifer: Dopo quello che ho visto poco fa?!Non contarci!!! Sarai pure vergine, ma come spogliarellista saresti il numer…

 

La ragazza gli gettò un cuscino colpendolo a pieno viso.

 

Seifer: Per Hyne! E quanto sei suscettibile!!!

 

Quistis: Sei tu che sei un depravato, nulla da invidiare a Irvine!!!

 

Seifer: Cazzo Quisty!!! Come fai a paragonarmi a quello lì?

 

I due si misero a letto. Quisty attese paziente, era certa di quello che avrebbe fatto il ragazzo. Infatti da lì a qualche secondo, Seifer se la trascinò rudemente verso di sé, facendola aderire al suo corpo!!!

 

Quistis (sorridendo): Lo sapevo che l’avresti fatto!!!

 

Seifer: Dopo la mia eccelsa galanteria di stasera, che dormissi attaccata a me, era il minimo che potessi farmi!!!

 

Quistis: La tua galanteria è pari alla tua presunzione!!!

 

Seifer: Sì, ma non ti ci abituare troppo!!! Alla galanteria, intendo!!!

 

Quistis: Volevo sperare?!

 

Seifer: Scoprirai che brutto affare hai fatto a metterti con me!!!

 

Quistis: Hai un corpo troppo favoloso per potermi pentire!!!

 

Seifer (ridendo compiaciuto): Ah, però!!! Hai capito la mia verginella tutto pepe!!! Allora le guardi anche tu certe cose?!

 

Quistis: Se no perché ti avrei scelto?!

 

Seifer: Vuol dire che stai con me solo per il mio bel culo?

 

Quistis: Non buttarti a terra così! Non hai solo quello fatto bene!!!

 

Seifer: Sei proprio tu? Cavoli!!! E’ un aspetto di te…direi…sensuale…come vorrei non aver fatto il discorso di poco fa!!!

 

Quistis: L’attesa rende il desiderio ancora più gustoso!!!

 

Seifer: Non per me!!! Il desiderio lo saprei gustare bene anche li per li!!!

 

Quistis: Tu non pensarci e vedrai che ce la farai!!!

 

Seifer: Sì professoressa!!!...una parola…!!!

 

Si addormentarono molto prima di quanto avessero sperato! E quando si svegliarono erano passate da un paio d’ore le otto. Seifer si alzò di scatto, come se nel sonno qualcuno lo avesse rimproverato che era ora di andare a lavoro. Si assicurò prima di non aver svegliato la ragazza, poi diede un’occhiata alla sveglia.

 

Seifer: Cazzo!!! Le dieci…le dieci!!!

 

Stava per uscire dal letto, quando Quistis si lamentò, e svegliandosi se lo ritrovò diritto negli occhi.

 

Quistis: Buongiorno!!!

 

Seifer: Quisty è tardi!!! Sono le dieci ed io dovevo essere a lavoro alle otto, cazzo!!!

 

Quistis: Buongiorno!!!

 

Seifer: Beh! E’ partito un po’ male questo giorno…(uscendo dal letto ed infilandosi un paio di pantaloni alla bene e meglio)…comunque possiamo sempre sperare che si aggiusti durante il percorso!!!

 

Quistis: Sei tu che sei partito male!!!

 

Seifer: E cioè?

 

Quistis: Beh! Da che mondo è mondo…

 

Seifer: Quisty, tesoro!!! La lezione te la faccio dire tutta, in un altro momento, ora però sto in ritardo, perciò fammi un riassunto!!!

 

Quistis: Ok!!!

 

Seifer (mettendosi una maglietta///Sempre a casaccio.Nda///): Ecco brava!!!

 

Quistis: Oggi è domenica!!!

 

Seifer rimase di sasso. Forse per la prima volta  si stupiva, scioccamente per una cosa così ovvia.

 

Seifer: Domenica?...domenica Quisty?...e tu ora me lo dici???

 

Quistis: Non mi hai lasciato il tempo!!!

 

Seifer: No tesoro!!!Ora non ti lascio il tempo!!!

 

Si rigettò sul letto, sopra di lei e cominciò a stuzzicarla da tutte le parti senza lasciarla divincolare dalla stretta.

Quando furono abbastanza stanchi di azzuffarsi, se ne scesero a fare colazione.

In verità c’era la questione del terminale. Mentre Quistis preparò in cucina, Seifer diede un’occhiata al portatile. Niente. Lasciò un breve messaggio al garden e lo spense.

 

Quistis: Che facciamo adesso?

 

Seifer: Io e te?...ma viviamo Quisty!!! Per una volta…viviamo!!!

 

E’ strano come il tempo e lo spazio, che sono le due cose più incalcolabili di questo mondo, assumano un’importanza più o meno necessaria a seconda delle persone. Per chi è troppo breve, per chi troppo lungo, per chi troppo poco, per chi eccessivo…ma solo una razza di persone non da il giusto valore a tempo e spazio; una specie, che può permettersi il lusso di non considerarlo…di non far prescindere tutto, indissolubilmente da essi…gli amanti!!! Essi sì che possono ritenersi privi di qualunque consistenza spaziale e temporale, perché a due persone che si amano, stranamente non gliene frega un tubo di dove stanno e per quanto tempo debbano esserci…essi non dipendono da nulla se non dal…chi?...chi sta con noi è quello che preme qualsiasi specie animale e soprattutto umana!!!

Per Quistis  e per Seifer fu esattamente così, quell’ultima domenica a Winhill!!! La serenità di quella giornata tra i campi freschi, i ciliegi, il tramonto, il buon sapore della sera…fu tutto una stasi…che si muoveva lenta, piana, in sordina, intorno a loro…Quella domenica a Winhill fu come la tranquillità naturalizzata, prima che si scatenasse l’uragano!!!

 

Il mattino dopo, quando si ritrovarono ancora addormentati vicini,  era già cambiato tutto a Winhill, allorquando Quistis, accendendo il terminale trovò un messaggio dal garden. All’inizio, la ragazza pensò che  i compagni avessero risposto a quello loro precedente, ma il  contenuto, non diceva esattamente così. Quando ebbe finito di leggerlo, lo cancellò e andò spedita fuori Winhill, Seifer…doveva avvisare Seifer.

 

Seifer: E tu? Cosa è successo?

 

Un viso preoccupato è inconfondibile, e Seifer intercettò subito quello di Quistis.

 

Quistis: Il garden!!! La strega si sta muovendo!!!

 

Seifer: Che vuol dire?

 

Quistis: Il messaggio era in codice, questo significa che la strega ha creato alleanze, alleanze umane.

 

Seifer: Con Winhill?

 

Quistis: Non lo so!!! Comunque avremo più spiegazioni quando saremo tornati!!!

 

Seifer: Quand’è che dovremmo partire?

 

Quistis:Per domani dobbiamo stare al garden!!!

 

Seifer: Va bene!!!

 

Ritornarono subito a casa e contattando Kira, trovarono con lui una scusa plausibile per lasciare Winhill, senza dare nell’occhio.

 

Kira: Racconterò che il vecchio zio di Quistis, a Balamb, si è ammalato gravemente, e siete stati  costretti a partire subito!!! Mi crederanno, è gente semplice, questa!!!

 

Quistis: Sembra che regga come scusa!!!

 

Seifer: Reggerà!!!

 

Kira: Voi quand’è che partirete?

 

Quistis: Domani, di buon’ora!!!

 

Kira: Allora io darò la notizia dello zio ammalato, già da stasera, per prepararli, così quando ve ne andrete, lo vedranno come un gesto più che plausibile!!! Ci vediamo ragazzi!!! E buona fortuna!!!

 

Quistis: Anche a te! E grazie di tutto, sei stato ineccepibile!!!

 

Kira: Grazie vice-comandante!!! Arrivederci Seifer, spero ci rivedremo!!!

 

Seifer: Ciao!!!

 

Non si poteva pretendere fosse più espansivo, chi nasce tondo…

Quando rimasero da soli, per uno strano motivo, lasciarono albergare, prepotente, il silenzio tra di loro…ma forse era anche abbastanza normale, un messaggio così enigmatico, in un momento talmente delicato…avevano entrambi di che pensare.

 

Seifer: Partiamo stasera!!!

 

Ruppe il silenzio in due parti. La ragazza lo squadrò un po’, come se l’avesse catapultata fuori da un sogno ad occhi aperti; si prese un momento per riflettere, connesse, fino a che gli domandò, con candore:

 

Quistis: Perché?

 

Seifer: Perché sono inquieto qui!!!

 

Quistis: Non capisco!!!

 

Seifer: Mi sento come un soldato che lo mandano in guerra però gli ordinano di non stare in  trincea!!!

 

Quistis: Hai così tanta fretta di andare in battaglia?

 

Seifer: Non l’ho deciso io, comunque dovrei andarci!!!

 

Quistis:…Ma non è solo per questo che sei così nervoso?!

 

Seifer:…Mi leggi nel pensiero?

 

Quistis: Ti  osservo bene!...Che cosa c’è?...Chi è che ti tormenta?

 

Seifer:…Tu!!!

 

Quistis gli rivolse un bislacco modo di guardare, un gioco con gli occhi che voleva dire:”io? e perché io?” il ragazzo la intercettò subito.

 

Seifer:…Mi preoccupo che la…strega…possa farti qualcosa!!!

 

Quistis: Non penso le interessi io!!!

 

Seifer: Ed è proprio questo il punto!!!(Si alzò un po’ spazientito. Lui non era di molte parole, e si aspettava che Quistis lo capisse subito, come sempre, invece stavolta, pareva non voler intenderlo apposta!)

 

Quistis (seguendolo verso il bagno): Che vuoi dire?

 

Seifer (leggermente alterato): Voglio dire che proprio per il fatto che non le servi, non si farà nessuno scrupolo a poterti usare per arrivare a me, e se vede che mi rifiuto a lei, per colpa tua, potrebbe anche farti un male ancora peggiore!!!...Non voglio che…

 

Quistis: Non mi accadrà niente!!! Io so badare a me stessa, e, poi ho te!!! Tu ti prenderai cura di me!!!

 

Gli si avvicinò e cominciò a giocare col suo viso, baciandone ogni angolo, ogni cicatrice, ogni insenatura.

 

Seifer: Quisty!!!...Allontanati da me!!!

 

Quistis: No!!!

 

Seifer: Ma io ti porterò solo guai!!!

 

Quistis: No!!!

 

Seifer: Non ti giudicherei mai se tu decidessi di andartene!!! Lasciami piccola!!! Lasciami!!!

 

Quistis: No!!! (solo allora si distaccò da lui)…Tu non puoi chiedermelo, ed anche se lo facessi, non ti ubbidirei…io non voglio, lo capisci…io non…posso!!! Non riesco a stare senza di te!!!

 

Gli si accostò di nuovo, questa volta desiderando di farsi abbracciare, aveva bisogno di lui, voleva sentirlo suo, come fino a quella mattina. Finalmente lo percepì abbracciarla, e si acquietò.

 

Seifer: Allora fa una cosa per me!!!

 

Quistis (guardandolo diritto negli occhi): Cosa?

 

Seifer: Sposami!!!

 

Quistis: Come?

 

Seifer: Sposati con me!!!...Dividi la tua stanza, il tuo letto, il tuo cuore con me Quisty!!!...Se vuoi restare con me dammi una speranza più grande di un “forse può nascere qualcosa !” Dammi un motivo per cui la strega non ha più alcuna possibilità di venirmi a tormentare, e anche se lo facesse, che sarei capace di annientarla perchè sono più forte, perché si è sempre più forti quando non si lotta solo per se stessi…dammi una ragione per ritornare, per dire anch’io”ho a casa qualcuno che mi aspetta”. Sposati con me, Quisty!!!

 

Quistis: Seifer, io…noi non…io non posso sposarti!!!

 

Seifer: Perché?

 

Quistis: Seifer ragiona!!! Non possiamo sposarci, io e te stiamo da troppo poco tempo insieme per fare un passo del genere!!!E’ troppo improvviso, troppo rapido, troppo turbinoso, troppo pazzesco, per essere pronti a fare un passo simile?! Te ne potresti pentire!!! Io ti adoro Seifer, ma questa è una decisione che va ragionata, con calma!!!

Con il tempo!

 

Seifer: Ma noi non abbiamo tempo! Noi non siamo come la gente normale di un paese di campagna, o studentelli alla loro prima cotta! Noi siamo Seed, e Seed significa ragionare, combattere, sopravvivere, e questo sempre in un tempo   precario!!!...Quanto vuoi?...Avanti! quanto ti serve per capire se potrai sposarmi un giorno oppure no?...Un anno? Due? Cinque?...quanto tempo vuoi illuderti di possedere, prima di deciderti?...E non ancora hai capito che domani, o tu o io, potremmo finirla con questa dannata vita! Un colpo mortale, una ferita troppo profonda, un veleno!!!... Tu tempo non ne hai!!! Vivi ancora sperando di essere libera Quisty! Tanto è chiaro che  non ancora devi renderti conto che quando la Seed entra dentro te, si prende tutto, a partire dal tuo tempo!!! Sei talmente ingenua!!!

 

Quistis: Io e te sopravviveremo  a tutto questo!!! Non vincerà la strega!!!

 

Seifer:…Ecco brava! Continua ad illuderti!!! Che fossi un fallimento come insegnante, questo s’era capito!!! Ma anche come Seed, sei proprio una delusione!!!...Hai fatto bene a dirmi di no! Se io non pondero sulle mie scelte, beh! tu sei sempre stata così brava a ragionare, è possibile che non ti sbagli “nemmeno”questa volta!!!

 

Uscì dal bagno, visibilmente arrabbiato!!! Lei fece per seguirlo, lo chiamò una volta. Ma il ragazzo stava già fuori dalla porta!!!

Fu allora che ella si accorse di ciò che aveva fatto…Seifer la voleva tutta per se, la desiderava come mai nessun uomo l’aveva fatto finora, e questa sua possessione, era un segno tangibile di quanto fosse, non solo legato, ma preoccupato per lei…e lei…lei…che aveva fatto? Lo stava perdendo…lo stava facendo scivolare dalla sua vita…eppure non potevano, non potevano sposarsi, così…su due piedi!!!Non potevano…!!!

Il resto del giorno fu abbandonata a se stessa…Seifer non era tornato nemmeno per cena, e quando si accoccolò nel letto da sola, capì che non l’avrebbe più perdonata! Dirgli di no, per lui era come un diniego radicale e definitivo, non l’avrebbe più guardata come prima…il no preludeva che l’aveva perso automaticamente!!! L’aveva davvero perso…altrochè se l’aveva perso! Seifer non le avrebbe più creduto, nemmeno se tornando gli avesse detto di aver cambiato idea!!!...Pianse…Pianse tanto!!!

 

Il bel biondo rientrò solo a notte fonda. Voleva assicurarsi che lei dormisse, da non sentirlo arrivare.

Si svestì furtivo, e infilandosi nel letto, cercò di occupare quanto più spazio distante da lei, e temendo che gli si potesse avvicinare, si addormentò su un lato, dandogli le spalle.

Lei era ancora sveglia quando lui, finalmente prese sonno.

 

Il mattino dopo, di buon’ ora, quando si svegliò, Seifer era già alzato; non era necessario che si facesse il bagaglio, lei li aveva fatti per entrambi, il giorno prima. Ci mise pochi minuti per prepararsi anche lei.

Quando richiuse l’uscio dietro di sé e lasciò scivolare la chiave nella toppa, sentì come se quella porta si chiudesse anche dentro di sé, e con essa tutto il mondo meraviglioso che le era apparso da quando aveva iniziato a guardarlo attraverso gli occhi di Seifer.

Lasciare Winhill, significava lasciare la coppia straordinaria e felice di Quistis e Seifer.

Erano di nuovo soli.

Non si dissero una sola parola durante il viaggio. Lo vide stanco, accigliato e terribilmente frustrato…come se stesse evitando di pensare e farsi male. Lo capiva, anche lei si sentiva così, ma non ebbe modo di riparare, temeva perfino un confronto con lui, non la guardava in viso, figurarsi se avesse mai accettato di discutere su quello che era accaduto tra di loro…e poi non c’era niente da discutere…non esistevano chiarimenti, tacitamente lui le stava facendo capire che tra di loro era finita, punto! Ora toccava a lei farsene una ragione!!! Niente discussioni…si andava avanti!!!...

Arrivarono al Garden se non in tarda mattinata.

 

 

 

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