Dreaming about Alec

di Superjacobfan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La partenza ***
Capitolo 2: *** Incontro inaspettato ***



Capitolo 1
*** La partenza ***


La partenza

Capitolo 1(POV Charlotte)

 

 

La sveglia suonò puntuale alle 7,30 con il suo fastidioso bip, la spensi svogliatamente e mi alzai piano dal letto. La mia schiena era indolenzita e non sarebbe stato molto utile dato che quel giorno sarei dovuta andare in gita con la mia classe e avremmo dovuto camminare un bel po’.A quel pensiero mi catapultai giù per le scale,inciampando quasi nei miei stessi piedi.

Sono sempre la solita… mi dissi scuotendo la testa, dopo di che camminai  più lentamente verso la cucina per evitare un’altra caduta. Mangiai velocemente una brioche e mi preparai metodicamente. Indossai una maglia bianca e un pinocchietto giallo con le mie All Star rosse, presi la mia chitarra elettrica e la infilai nella sua custodia,dopo di che me la infilai in spalla. Bè ci voleva qualcuno che tenesse viva l’atmosfera!Afferrai la mia valigia e salutai i miei genitori,talmente immersi nella loro discussione da non accorgersi nemmeno di me. Uscii per strada e percorsi la strada verso la scuola. Quella mattina il sole era molto forte e non mi permetteva di vedere bene così mi infilai gli occhiali da sole. Arrivai a destinazione dopo dieci minuti.

-Ciao Charlotte- dissero quasi nello stesso istante le mie amiche.

-Salve ragazze-le salutai io di rimando e sorrisi loro entusiasta,la gita mi aveva resa euforica. Di solito qui a Montepulciano non succedeva mai niente di così speciale. Saremmo arrivati a Volterra con il pullman che avremmo condiviso con un’altra classe,ma in quel momento non ricordavo quale.

-Allora,emozionata?-mi chiese Meredith  strappandomi dai miei pensieri.

-Sì- risposi semplicemente,all’inizio lei non mi piaceva molto, ma poi era diventata la mia migliore amica. A volte era addirittura simpatica se la si prendeva nel verso giusto.

-Ragazzi,iniziate a salire sull’autobus-sbottò il signor Green. Salimmo uno per volta sul veicolo e partimmo dopo pochissimo tempo. Io mi sedetti in uno dei primi posti con la mia amica. Durante tutto il tragitto parlammo di cose da adolescenti come moda,musica ragazzi. Okay…soprattutto ragazzi. Ascoltammo un bel po’ di canzoni,tra cui anche la mia preferita, Minority dei mitici Green Day (http://www.youtube.com/watch?v=p07rqho0tco) cantammo a squarciagola e per un po’ suonai la mia adorata chitarra,senza curarmi delle occhiatacce dei miei compagni. In fondo cosa ci importava di quello che pensavano gli altri di noi?

Il pullman si fermò all’improvviso e gli insegnanti ci dissero di scendere così ci avviammo verso l’uscita. Quando uscimmo fuori lo spettacolo mi mozzò il fiato,c’era un castello imponente dalla facciata piena di particolari,e vicino un campanile con un orologio grandissimo,erano quasi le 12. In mezzo ad una larga piazza piena di gente vestita con delle mantelle rosse. Sapevo già di quell’usanza,in fondo ci avevano parlato per circa un’ora della festa di San Marco.

In mezzo alla folla un ragazzo catturò la mia attenzione,a differenza di tutti gli altri non aveva la mantella rossa e cosa più strana si stava sbottonando la camicia,che voleva fare?

Guardai nuovamente l’orologio sul campanile.

Erano le 12 in punto. Chissà perché sentivo che stava per succedermi qualcosa di strano….

 

 Angoletto scrittrice!

Bè...innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno letto la ff!Se postate un piccolo commento mi fate felice...quindi COMMENTATE!!xDxD

Bacioni a tutti,

Superjacobfan

ovvero,

Grazia xD

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Capitolo 2
*** Incontro inaspettato ***


Incontro inaspettato…

Capitolo 2(POV Charlotte)

All’improvviso una ragazza mi sfrecciò vicino e si catapultò verso il ragazzo che aveva attirato la mia attenzione prima.

-No!Edward, sono qui!-gridò,così era quello il suo nome…la ragazza lo abbracciò forte, evidentemente era molto felice di vederlo e anche lui mi dava la stessa impressione,però…nel suo sguardo non c’era solo felicità,c’era anche qualcos’altro,ma non riuscivo a capire cosa. Sollievo,forse.

-Bella!Sei viva!- la ragazza annuì. Poi i due si baciarono,erano fidanzati,dunque. Distolsi lo sguardo dalla coppietta e mi concentrai sulle parole del preside. Avremmo visitato il castello che stavo ammirando poco prima,ci disse che i proprietari appartenevano ad una famiglia nobile e che saremo andati a farvi visita,loro ci avrebbero raccontato molto sulla festa di San Marco -a quanto pareva erano esperti sull’argomento- e inoltre ci avrebbero fatto fare una visita nel palazzo. L’idea mi entusiasmava, ma ero ancora inquieta.

-Tutto bene?- mi domandò piano Meredith, come al solito la mia faccia lasciava trapelare le emozioni.

-Sì,sì- mentii, però lei non se ne accorse. Così ci avviammo insieme ai nostri compagni verso l’entrata,nel frattempo io e Maddy facemmo commenti su quel bellissimo castello. Era veramente molto sobrio e questo lo rendeva particolare. Ci accolse una signorina molto elegante e soprattutto bellissima.

- Buongiorno a tutti,io sono Heidi e sarò la vostra guida per il tour di oggi,detto questo ci condusse nelle varie stanze del castello e ci descrisse la loro funzione e la loro storia.

Ad un certo pento iniziai a sentire delle voci fioche provenire dalla stanza adiacente a quella in cui mi trovavo e che non avevamo ancora visitato. Sgattaiolai dal mio gruppo senza farmi notare e mi avvicinai alla stanza,cercando di trascinare il mio trolley più piano possibile per non farmi sentire.

Guardai nel buco della serratura e intravidi delle persone,erano almeno una decina ed avevano uno sguardo teso. Su dei troni erano seduti tre uomini dall’aria importante. Quello al centro si diresse verso un’adolescente affiancata da un ragazzo dall’aria tesa.

Oh no,non possono essere loro!  I due ragazzi erano gli stessi che avevo visto prima in piazza.

Origliai la loro conversazione, anche se non era molto corretto.

[…]

Quello che avevo sentito mi aveva letteralmente scioccata,ero rimasta con la bocca aperta come un’idiota. Non solo i vampiri esistevano veramente,ma ne avevo davanti un intero clan!

A quel punto iniziai ad avere paura,se erano vampiri,voleva dire che si nutrivano di sangue.

Il mio sangue… ormai ero più che certa che nel giro di pochi minuti sarei morta.

-Oddio- riuscii a mormorare. Dal minuscolo buco riuscii a vedere che i vampiri si giravano dalla mia parte,un secondo dopo mi ritrovai una di loro davanti,era bassina ed esile, aveva i capelli biondi. Sembrava un angelo. Mi colpì fortissimo,e in un attimo persi i sensi.

Alla faccia dell’angelo…

 

Angoletto scrittrice

 

 Allora...innanzitutto grazie a chi ha letto il capitolo =) poi volevo rispondere a chi ha recensito il primo.

Quindi un grazie speciale va a

titti_xd 

che è stata la prima a commentare!

Wow sono felice che tu abbia trovato il primo capitolo interessante!Cmq pensavo di essere l'unica a sognare Alec...e invece no!

maja89 

sìsì lo so chi sei =) 1000 grazie!*me commossa*

Hale Lover

Un ringraziamento speciale va a lei :) la ragazza che mi sopporta e che viene puntualmente a recensire ogni cavolata partorita dal mio cervelletto ;). Una cosa sola...tu sai scrivere!!E meglio di me ù.ù non ti sottovalutare didina! Sono felicerrima che hai inserito la mia ff tra le seguite

*me con le lacrime agli occhi*

Grazie mille a tutti!!

Baci Superjacobfan

ovvero Grazia

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