Nota introduttiva:

 

Questa è la mia vita,raccolta in piccole e semplici frasi.Una raccolta di emozioni che aggiornerò ogni qual volta avrò modo di sfogare la mia frustrazione.Queste non pretendono di  essere vere e proprie poesie,sono sfoghi carichi di rabbia,solitudine e di infinita tristezza.Li scrivo in piena crisi e raramente correggo e rendo più fluida la loro  lettura.

Con la speranza di potervi emozionare…vi regalo questi frammenti della mia vita.

 

Vi presento “Chi sei tu?”il primo vero sfogo che abbia mai scritto…e che ancora adesso rispecchia i miei dubbi e le mie paure.

 

 

Chi sei tu ?

 

 

 

 

Quando senti che non sei più padrona di te stessa

e il mondo ti scivola via tra le dita

ogni tuo piccolo gesto,

ogni insignificante respiro,

è così falso e costruito

da mozzare il fiato.

 

E quando il senso di colpa

è così vivo e intenso

da bruciare ogni particella del tuo corpo

l'anima

ti ritrovi a pensare che quella li

sì quella li

non sei tu

 

Vorresti gridare al mondo di lasciarti stare

Di lasciarti respirare

Vorresti sentirti libera

Vorresti non preoccuparti

di cosa la tua compagna

ha bisbigliato all'orecchio dell'amica

 

Ti chiedi se stanno parlando di te

e ti chiedi cosa hai fatto di sbagliato

E nessuno può capirti

e non sai cosa fare o cosa dire

 

Non sai come reagire alla vita

quando tutto va per il verso giusto

o quando il mondo ti crolla addosso

 

Chi sei tu?

Ti chiedi insistentemente

 

Ti guardi allo specchio

e vedi solo una persona qualunque

che ti guarda e ti chiede

Chi sei tu?

Cosa vuoi da me?

 

Chi sei tu?

E così difficile capirlo

Ed è estremamente facile lasciare che la vita

scivoli tra le dita

come l'acqua

 

I ricordi riaffiorano

vorresti tornare indietro

per rivivere i momenti felici della tua vita

perché hai troppa paura

di affrontare quelli futuri

 

Ma vale la pena di soffrire

per paura di affrontare il futuro?

 

Vale la pena di soffrire

per paura di provare ad essere felice?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nota introduttiva:

Il mio secondo sfogo…”Perché?”parla della disillusione.

Non mi sono mai sentita così illusa nella mia vita.

“Perché?”parla di una felicità finita ancor prima di essere provata.

“Perché?” parla di un brusco ritorno alla realtà.

 

 

 

                              

 

Perché?

 

 

 

E mi ritrovo qui,ripensando a me

sulle note di una canzone*

sulle note di una vita

che scivola lenta e inesorabile

assaporo la mia solitudine e

mi chiedo perché

Perché? 

Non ha senso

lo so

ma voglio lasciar trapelare me stessa

in un mucchio di frasi senza senso

Perché?

E' durata troppo poco la mia felicità

Mi sono sentita viva

per poco,troppo poco tempo.

Da tempo ho rinnegato e

desiderato una tale felicità.

Perché?

Perché  ?

Perché  non ho assaporato una tale esperienza?

Io voglio solo sentirmi viva.

Che cosa c'è che non va in me?

Io voglio soltanto sentirmi al sicuro

Ero confusa,sì

ma felice al pensiero di poter assaporare ciò che tanto avevo desiderato

Perché?Perché mi è stato strappato via?

Non ho mai creduto nell'eternità

Le cose belle finiscono sempre.

Lo so

Ma perché?

Perché così in fretta?

Forse devo solo sentirmi onorata di aver potuto assaggiare una tale felicità

Forse è stato un regalo

Ma io voglio di più.

La mia illusione è cresciuta.

Anche la voglia di essere felice.

Le mie certezze sono state confermate e le mie paure confinate.

Poi tutto mi è stato strappato via in poco tempo.

Le mie paure sono tornate,le mie certezze crollate.

E sono stata disillusa.

Disillusa...

Non si sfugge alla disillusione.

E' come un forte vento,che ha spazzato e devastato il piccolo castello di sogni che pian piano stava costruendo la mia felicità.

Devastato.

Distrutto.

Con una sola,devastante folata.

I residui sono ancora lì.

I frammenti di una felicità e un sogno ormai sempre più annebbiato dalla cruda realtà.

Alcuni sembrano persistere.

Restano li in attesa di ricostruire un castello di sogni,accesi e guidati dalla speranza.

Perché non ci si può arrendere dinanzi a tanta felicità...

Perché....sentirsi vivi è come una droga...

non puoi più farne a meno.

 

 

 

* stavo ascoltando una canzone di cui non ricordo assolutamente il titolo ! ^__^”

Nd Autrice

 

Ecco un mio nuovo sfogo...Il mio rancore verso un'amica racchiuso in un unico sfogo.

"Cara voce amica...impara a conoscere gli altri invece di approfondire solamente la conoscenza di te stessa"

 

Ila_Cloe

 

 

 

Voce amica

 

 

 

Una morsa allo stomaco

è così che avverto la tua presenza

Mi usi,tu voce che ti definisci amica

basta è finita

sono stanca di sentire le tue parole  così maledettamente lavorate

sono stanca di sentir parlare la tua voce acuta e convinta che sovrasta la mia

Basta.

Abbassa la voce

Sono stufa di sottomettermi

Sono stufa delle tue critiche...

Basta,voce che ti definisci amica

Basta tormentarmi.

Basta perseguitarmi.

Questo è il mio rancore.

La rabbia di quest'ultimi anni trascorsi insieme

emergono e mai leggerai questa poesia

perchè tu voce amica non sei degna di capire e di comprendere i miei sfoghi

 

Per quanto tempo ti ho assecondato?

Per quanto tempo ho represso la rabbia ?

Perchè?

Davo la colpa a me stessa.

Alla mia debolezza

E riconoscevo in te una fortezza

 

Ma ora ho capito che tu sei debole

Tu sei il mio tormento,

Tu sei la fonte delle mie insicurezze

La mia angoscia

Tu voce amica che ti sei presa con prepotenza la mia amicizia

Ti sei definita la migliore

Ma tu non sei la migliore per me

E i tuoi discorsi...le tue parole pronte a lavorarmi per i tuoi piani

Non posso continuare così

Voglio la mia libertà

Voglio la mia chiarezza

Siamo diverse...e tu in fondo non hai mai accettato la mia diversità

 

Io non ho mai alzato la voce

non ti ho mai imposto la mia autorità

come tu hai fatto con me

Cresci,rabbia cresci

E tu rancore sorgi

Voce amica ,io dico Basta

Lo sò...è colpa mia...

della mia debolezza....

della mia falsità pronta a celare le mie vere emozioni

Tu voce amica...

Tu angoscia...

Chi ti credi di essere....?

Lasciami spiccare il volo....

non tenermi legata a te...

 

Hai ma provato a capirmi seriamente?

Ti sei mai sforzata di leggere in me...

Ti credi così acuta e osservatrice voce amica

ma non hai mai capito che dietro ai miei falsi sorrisi

c'era e c'è solo tanto rancore

Ho bisogno di spiccare il volo

Lasciami volare lontano...

lasciami andare...non rendermi schiava della mia debolezza e della tua prepotenza....

 

Non mi conosci.Non mi hai mai conosciuto.

Non ti sei mai meritata la mia fiducia ...

E io ti dedico questo sfogo...

che probabilmente non avrò mai il coraggio di farti leggere

Perchè sono debole

e ho paura della solitudine...

 

Lasciami volare lontano

voce amica

e solo allora potrò veramente considerarti tale...

 

Ma il tuo egoismo è forte

e il mio rancore è tale da voler gridare

Sei veramente la mia voce amica?

Oppure una semplice voce come tante

che riesce a sovrastare la mia

Ti definisci la migliore...

ma tu non sei la migliore...

come io non lo sono per te...

Basta.

Smettila.

Non sovrastarmi.

Non alzare la voce.

Altrimenti io inizierò ad urlare più forte

Sempre più forte...

fino a lacrimare dal dolore

fino a farti capire

di lasciarmi libera mia voce amica...

 

 

 

 

Ila_Cloe