Qui a Treviso nevica e io amo la neve.... quindi ispirata da questo meraviglioso fenomeno atmosferico inneggio alla natura.

Spero che altri vorranno aiutarci in questa roundrobin a sensibilizzare molti sull’argomento...

Anche le recensioni sono gradite... =)

 

 

Nevica

 

Nevica

e per me è la cosa più bella del mondo.

Nevica

ed è amore allo stato puro.

Nevica

ed il freddo scende dal cielo

scaldandomi il cuore.

Nevica su ogni cosa

senza guardare in faccia a nessuno.

Neve

libera

sui ricchi e sui poveri,

sull'oro e sulle carte,

sui prati e sui volti,

sul petrolio e sull'uranio

su un fiore

e su un cuore.

Nevica ed ho paura

che i miei figli

non potranno vedere questa meraviglia

questo dono di Dio,

polvere d'angelo

che ci fa sognare ancora

a qualsiasi età.

Allora

nevica

neve,

e porta il tu soffice suono

agli occhi di tutti

perchè tutti parlino

in difesa del profumo,

del pianto

del mondo che

si sta spegnendo.

 

- Fabiola -

 

 

Perchè sentirsi tristi

quando la primavera è alle porte;

perchè piangere

se non sai che fine farà

un'amicizia

se la primavera sta arrivando;

perchè disperarsi

se il nostro futuro

è solo nelle nostre mani

e non sappiamo che fine avrà

se la primavera sta bussando.

Perchè smettere di credere

nei sogni quando

ormai stai guardando negli occhi

la primavera...

Perchè inginocchiarsi

a pregare

sul prato fresco

all'ombra del tramonto

col vento che mi muove

i capelli?

Perchè è questione

di fede,

di credere che qualcosa andrà meglio,

che cambieremo il mondo,

che il sole irromperà nella nostra vita

come un'onda,

nel nostro cuore.

Frutto di un’ispirazione praticamente improvvisa, questa storia ha portato la mia mente dove ha voluto, stupendo persino me stessa... =)

Buona lettura...

 

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Duemila e... ???

 

 

Circa 2 miliardi di abitanti del mondo.

Tutti girano solo in automobile all’aperto, o comunque mezzi a motore, comunque e sempre indubbiamente coperti.

Il petrolio sarebbe finito dicevano tutti.

Ma si era scoperta subito una soluzione: scavare più a fondo.

Gli enti governativi ricevono soldi in cambio del silenzio, della non denuncia delle violazioni delle precedenti, ormai inutilizzate, leggi internazionali, accordi sul rispetto dell’ambiente.

Nessuno si espone al sole.

Il buco nell'ozono non si può più definire tale... Forse si può dire che c'è un buco di ozono...

Le vecchie abitudini di passeggiare all'aperto, di andare al mare, sciare, correre in bicicletta sono state abbandonate.

I raggi UV passano attraverso il cielo indisturbati causando melanomi e altre malattie.

Si è reso necessario un impianto di potente e incessante depurazione in ogni acquedotto.

Le sorgenti naturali si sono praticamente esaurite.

Le prime popolazioni a morire in massa sono state quelle più povere.

I potenti al tempo dicevano che si trattava di alcuni virus sconosciuti che avevano sterminato queste popolazioni.

Le foto, i video esistenti che raccontavano la realtà non erano circolate, erano state bruciate, le persone che avevano visto messe a tacere...

Ma noi ne avevamo misteriosamente alcune.

Quelle persone erano morte di fame e di sete perché, come l’uomo si continuava a ripetere, un quarto del mondo utilizzava tre quarti delle risorse.

 

 

Tutto ciò è triste, perché io amo l'aria, la luce, il sole.

Odio il cemento, le lamiere di ferro e la tecnologia.

Ognuno possiede un telefono cellulare da quando ha 6 anni...lo deve rinnovare ogni anno e, strettamente personale, serve per qualsiasi cosa: è un documento di identità, carta di credito, computer, connessione per internet, strumento per la comunicazione, ecc.

Ma io sono diversa da tutto ciò.

 

Io sono nata da due genitori che non conosco.

Sono stata abbandonata in questa casa che è stata la mia benedizione...

Una casa di un piccolo villaggio (l’unico esistente per quel che ne sappiamo) di persone che non si adeguano, persone che non hanno nulla di tutto ciò che ho nominato sopra.

Viviamo in una zona abbandonata dall'uomo...

Non siamo perseguitati, siamo solo reietti della società.

Le persone ci rifiutano perché rifiutiamo di vivere secondo tecnologia.

Tecnologia che ci ha portato alla morte, alla malattia, alla morte lenta del nostro pianeta.

Noi camminiamo sotto il sole proteggendoci con prodotti delle piante, mangiamo cibo coltivato da noi, proviamo a salvare Madre Terra.

Non abbiamo fede se non nelle nostre capacità e nella clemenza e forza della Terra che abitiamo.

Che abbiamo distrutto, devastato.

I vulcani ancora attivi eruttano da anni, il tempo non viene nemmeno più diviso in stagioni poiché la neve di oggi può essere seguita domani da 30 gradi all’ombra e il giorno dopo da una pioggia incessante.

Tutto sfugge a quella comprensione scientifica che per secoli l’uomo aveva vantato.

Tutti i loro calcoli in fumo: nulla è andato come avevano previsto.

Tutto è andato dannatamente peggio.

 

Contro tecnologia per l’uomo sono anche i più deboli, coloro che hanno disabilità.

Anche questi dunque, a meno che i genitori non vogliano tenerseli (cosa rara) vengono portati da noi, solo perché all’uomo è rimasto quel minimo di umanità che gli permette di non uccidere i neonati.

 

 

 

 

Io sono nata senza due braccia e senza due gambe ed ho imparato a scrivere usando la penna con la bocca.

Guardo fuori e sorrido perché senza sole probabilmente in questi vent’anni sarei morta per la tristezza, per la solitudine o per qualcos’altro.

Il mio nome è Mariasole.

A quanto mi hanno raccontato una volta c’era una donna che si chiamava Maria che era venerata da molti.

Sole perché chi mi ha trovato dice che ero rimasta al sole almeno per 2 ore prima che mi trovassero.

Pensavano che io sarei stata spacciata, colpita da qualche forma di tumore, sarei dovuta morire in breve tempo.

Ma no, non è stato così, io ce l’ho fatta.

Sono l’unica qui a non temere il sole, posso uscire anche senza alcuna protezione.

E questo rimane un mistero, oppure un miracolo di Madre Terra.

 

 

 

 

 

 

 

 

_______________________

 

Io amo il sole come la ragazza della mia storia...

A volte penso anche io che non sarei sopravvissuta senza vederlo sorgere la mattina e tramontare la sera.

Quindi non voglio che questo sia il futuro...

Aiutiamo noi stessi a salvare colei che ci da la vita ogni giorno...

 

Fabiola

Io sono

 

Io sono

inondata

di sole.

E p i a n p i a n o
m i a v v i c i n o

m i a v v i cin o

al calore
a cui anelo

da una vita.

Da tutta la mia

vita anche se ho solo
un paio

di decenni.


Anelo a quel calore

lo desidero

come un innamorato

lo desidero sulla mia pelle
accarezzarmi.


E così:

io sono nel sole.

Io sono
il SOLE.

In lui

mi salverò da tutto

da tutto ciò.

 

 

L’avevo scritta in un momento in cui cercavo un po’ di luce nella mia vita, qualche giorno fa, e ripensandoci, rileggendola, ho scoperto che si addiceva al tema della roundrobin...

Io la interpreto come un tentativo di riunirmi ad una fonte luminosa da cui se potessi non staccherei gli occhi, come se fosse il mio obiettivo..

Fatemi pure sapere le vostre opinioni...

 

Fabiola

 

 

Carboncino

 

E come in un dipinto,

il vento spinge via

 

i colori.

 

La tela resta spoglia

scoperta nelle sue forme,

nei suoi spigoli,

nelle sue ombre,

nella sua luce,

nelle sue dolcezze.

 

Il mondo

in bianco e nero resta

-carboncino-

come una bozza,

come un capolavoro

mai finito.

 

La fine, come il vento

spazza via

 

i colori.

 

E della vita resta

il ricordo,

l'ombra,

l'eco,

il riflesso.

 

Il silenzio

dopo qualche secondo:

 

rimane

 

per sempre.

 

 

Non voglio questo:

vorrei poter vedere

della vita

 

non l'ombra ma la luce,

 

non il riflesso ma l'immagine sfolgorante,

 

e sentirne

 

non l'eco ma il suono forte e limpido,

 

e viverla senza rimpianti nei ricordi.

 

 

Vorrei poter vedere ancora

 

un bambino appena nato

 

che grida alla vita che è nato,

 

che grida alla vita solo la vita stessa,

 

e con una manciata di ricordi fra le sue piccole mani

 

cerca già quel sogno che lo condurrà al sorriso.

 

 

Per noi una parte di quel sogno

dev'essere dare la possibilità

a questo nostro figlio

di nascere.

 

Salviamoci

dal male che stiamo infliggendo con le nostre stesse

 

mani.

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Questa poesia è giunta come un’ispirazione folgorante alla mia mente e forse, soprattutto al mio cuore.

 

Qui voglio anche ringraziare di cuore a:

 

...tutti coloro che stanno contribuendo a questa roundrobin:

ElseW

miss dark

KatyAniFrancy

l_s

 

...tutti coloro che hanno lasciato una recensione:

fujiima

miss dark

Midao

MorwenBlood

ElseW

Leo

MarilynStar__

 

...chi l’ha inserita fra le preferite:

fujiima
Leo

Midao

MorwenBlood

 

...chi l’ha inserita fra le storie da ricordare:

miss dark

 

...chi l’ha inserita fra le seguite:

Atari

 

Grazie a fujiima che ha segnalato questa storia per l’inserimento nelle scelte: la tua segnalazione è stata approvata, quindi questa raccolta di creazioni si trova fra le scelte e credo che tutti coloro che hanno scritto per ‘Save the world’ ne debbano essere orgogliosi.

 

Spero di non aver dimenticato nessuno...

Buon proseguimento di scrittura a tutti...

 

Fabiola (Beeble)

 

Nature and humans battle

 

 

 

 

 

...e mettiamo che noi potessimo fare una guerra ad armi pari.

Poniamo che noi uomini con le pistole potessimo colpire, ferire, uccidere o fare prigionieri gli elementi della natura, ma lo stesso loro potrebbero con i loro naturali poteri cancellarci, sopprimerci, farci prigionieri.

Una cosa però farà la differenza in questo scontro e sarà il fatto che la natura non è crudele: l'uomo sì.

Allora l'uomo non avrà pietà, sparerà, ferirà, ucciderà.

Nemmeno si premurerà di fare prigionieri.

Ma la natura giocherà la sua parte migliore prima della battaglia ufficiale, il giorno prima.

Il vento busserà alla porta di ogni uomo e porgendo ancora in dono profumo di fiori, luce delle stelle, calore del sole.

E chi lo vorrà potrà schierarsi dalla parte della natura così da non essere obbligato a combattere con in mano le armi l'indomani.

Si schiereranno tutti i bambini sorridendo al ricordo di tutte le meraviglie che li circondano e al pensiero delle molte altre che ancora non hanno visto, gli anziani signori apriranno l'uscio, troppo vecchi per combattere, offriranno al vento il ricordo dei fiori donati loro in gioventù e offrendo un po' del profumo del loro tè, apriranno loro i soldati, stanchi di guerre inutili, di spargimenti di sangue assurdi, che non hanno più altra patria da difendere se non la terra, apriranno i giovani che ancora hanno dei sogni, che azzardano già a qualche sogno sui loro figli e vorrebbero che loro potessero vedere ancora la neve, rimanere affascinati davanti ad un tramonto, poter fotografare ancora una farfalla colorata, genitori e adulti incapaci per fortuna di capire il senso di quest’ennesima guerra accetteranno la protezione della natura per sè e i propri figli, chi povero ha sempre potuto vivere solo grazie alla natura abbraccerà il nuovo venuto e lo saluterà con doni che gli appartengono.

E all'indomani molti si saranno schierati con la natura ma nessuno sa di preciso quanti saranno.

Ci sarà un'enorme campo di battaglia vasto come l’intero mondo.

Ci saranno tutte le specie di animali: gli insetti, le mucche, gli alci, gli orsi polari, i gatti, le talpe, le aquile, i pettirosso, i vermi, le tartarughe, le volpi, le balene, i fenicotteri, le acciughe e persino il plancton e le farfalle.

Non mancheranno all'appello i venti gelidi che soffiano al polo né i venti caldi del deserto, non mancherà il fuoco, il vulcano, l'acqua dei ruscelli, dei fiumi e degli oceani, ci saranno i tuoni e i lampi, le tempeste di neve, gli acquazzoni, i tornado e non mancherà la terra di tutto il pianeta.

Poi verranno gli alberi, quelli della foresta amazzonica e le querce e le sequoie secolari, poi i pini e gli alberi di tutte le montagne e colline del mondo, verranno i bamboo, verranno larici, le magnolie, le siepi, le rose e tutti i tipi di fiori, verranno le margherite e i fili d’erba.

E infine staranno gli uomini che si sono schierati con la natura.

Davanti a loro pochi milioni di uomini imbracciano fucili, pistole, bombe a mano, mitra e alcuni trascinano l’artiglieria pesante.

Cari amici non ha importanza conoscere l’esito di questa battaglia poichè l’uomo saggio sceglie ciò che ritiene giusto, non ciò che sembra più facile o vincente.

L’importante sarà da che parte vi schiererete perché a prescindere da ciò in cui credete, dal colore della vostra pelle, da come avete trascorso la vostra vita, da ciò che gli altri pensano di voi, se vi schiererete dalla parte della Natura cambierete il corso della Storia.

E la Natura per l’ennesima volta ci salverà.

Io mi schiererò con lei.

E voi?

 

 

Grazie a chi legge, a chi aggiunge questa raccolta alle seguite, alle preferite e alle storie da ricordare, grazie infinite a chi ha commentato o commenterà anche solo un capitolo, grazie di cuore a tutti.

Prima di lasciarvi vorrei però consigliarvi un video, se l’argomento di ‘Save the World’ vi sta a cuore sono certa che vi piacerà, vi lascerà sconvolti, vi commuoverà forse ma comunque sveglierà qualcosa in voi: http://www.youtube.com/watch?v=NVGGgncVq-4&feature=player_embedded

"Please Help the World" video di apertura della della Conferenza delle Nazioni Unite per i Cambiamenti Climatici 2009 (COP15) a Copenhagen.

 

Grazie a tutti,

 

Fabiola