Piccola nota prima di iniziare: gli haiku, per chi non lo sapesse, sono piccoli componimenti di origine giapponese di 5, 7 e ancora 5 versi. Nella loro veste originali sono usati più che altro per descrivere la natura e l'ultimo verso è spesso riservato ad un accenno alla stagione.

Ovviamente la mia raccolta di haiku non sarà sulle stagioni. Ho preso in prestito la veste formale del componimento, e l'ho usata per descrivere i personaggi che più amo della saga. Spero vi possano piacere ;-)

SIRIUS BLACK

I

Caro amico

mai io ti ho tradito

e mai lo farei

II

Io sono Sirius

finalmente libero

su Fierobecco

III

Io sono morto:

un velo m’avvolge di

sussurri lievi

IV

Come se fossi

mio figlio, ti guarderò

piccolo Harry

V

Come mi manchi

mio Ramoso fratello:

ti penso sempre

VI

Ingiustamente

in catene finito

falsa la colpa

VII

Lui è a Hogwarts:

il vero traditore

presto morirà

VIII

Ora una stella

rifulge nel cielo blu:

il mio spirito

IX

Urla dannate

dalle celle intorno

sento tutt’ora

X

Rosso il colore

della mia ribellione:

son Grifondoro

---------------------- Note

(I) Il caro amico a cui si riferisce Sirius è, ovviamente, James Potter. Il pensiero può essere ambientato in un qualsiasi momento che va dalla morte dei coniugi Potter alla morte di Sirius.

(II) Ho scritto questo haiku immaginando la fuga di Sirius in groppa a Fierobecco, ed è quello il momento al quale si riferisce.

(III) Si riferisce alla morte di Sirius. Il velo di cui parla è il velo oltre il quale scompare il suo corpo nell'Ufficio Misteri, "di sussurri lievi" l'ho aggiunto pensando a come Harry e Luna sentissero effettivamente dei sussurri, oltre il velo.

(IV) Il "ti guarderò" qui è inteso più come un "ti proteggerò". Per il resto non credo ci sia molto da spiegare xD

(V) Piccolo pensiero di Sirius per James.

(VI) Si riferisce alla prigionia di Sirius: è innocente, dunque l'accusa che gli è stata mossa è falsa, e lui viene ingiustamente detenuto.

(VII) Pensiero rappresentativo del momento in cui Sirius si rende conto che Peter Minus è ad Hogwarts e medita di ucciderlo e vendicarsi.

(VIII) Sirio è la stella alfa della costellazione del Cane Maggiore: mi è sempre piaciuto associarla, in qualche modo, al suo spirito :)

(IX) Il significato di questo haiku è che Sirius, anche dopo essere fuggito da Azkaban, non riesce a liberarsi dal ricordo delle urla degli altri prigionieri impazziti.

(X) Riferimento alla rottura della tradizione Grifondoro della famiglia Black. Il suo non appartenere a Serpeverde è la sua ribellione agli ideali della sua famiglia.

Eccoci qua con il secondo personaggio. Il mio bellissimo Lucius. Alcuni di questi haiku rivelano aspetti fortemente soggettivi sul personaggio, vi avviso ;)

dublino: grazie per i complimenti ^___^ No, non credo che Sirius abbia dimenticato quello che ha passato ad Azkaban. Poi ricordo benissimo che la prima volta che lessi di quella prigione rimasi sconvolta: mi sembrava assolutamente inumana, come cosa. Ed in effetti lo è. O___O Ed è la prigione dei "buoni"! Non smetterà mai di sconvolgermi questa cosa...!

Dogma: Eilà Nem! Si, sono proprio io XD Più che piccolo il mondo, non sono poi tanti i siti che ospitano fanfiction! Ti ringrazio per la recensione :) Tanto prima o poi, mi dispiace per la povera Ida e la povera Ale, metterò tutto anche su Magie Sinister. Ma non voglio oberarle di lavoro xD Anche perchè gli haiku me li avete fatti scoprire voi <3

LUCIUS MALFOY

I

Occhi di ghiaccio

la resa è il suo vanto

per il suo Draco

II

Oscuro mio Lord

tuo è il mio destino

e la mia anima

III

I Purosangue,

dilemma interiore,

son superiori?

IV

La mia ricchezza

sappiatelo, orbene!

è la bellezza

V

In questa cella

io mi chiedo sincero

ho fatto bene?

VI

Buio orrore:

mio figlio è disperso.

lo ritroverò?

VII

Dividi sogni

e realtà, dissi a lui.

Anch’io lo farò.

VIII

Cara Narcissa

il cuore mi accendi:

bellissima sei.

IX

Bellatrix Black sei

sublime pericolo

ed ossessione

X

Senza bacchetta

l’orgoglio è negato

sono perduto

-----------Note

(I) La frase "la resa è il suo vanto" è presa in prestito, in realtà, dal titolo della fiction di Astrid, "Nella resa il vanto", fiction che mi ha fatto tornare la voglia di scrivere non appena l'ho letta, e che ha sancito definitivamente il mio amore per Lucius xD Ad ogni modo, qui Lucius lascia intendere che non si vergogna affatto di aver ceduto (con riferimenti alla parte finale del 7° libro) all'affetto che ha per Draco, mettendolo anche davanti alla vittoria del suo Signore. Ma anzi, per lui l'essersi arreso è un vanto. (e anche per me <3 )

(II) Giuramento di fedeltà a Voldemort: Lucius gli affida non solo la sua vita, ma la sua stessa anima.

(III) Ok, questa si rifà sempre ad una mia personale visione di Lucius xD Comunque sia, non essendo tanto un fedele sostenitore delle idee del Signore Oscuro quanto piuttosto un feroce opportunista, il mio Lucius ogni tanto si pone questi dilemmi: avrò ragione? non avrò ragione? Chi lo sa? Se li pone molto raramente, ma se li pone.

(IV) Non c'è nulla da spiegare, qui xD Lucius è bello. Punto. E in questo caso lui la reputa la sua maggiore ricchezza, forse perchè mentre l'oro ed il potere affascinano solo un determinato tipo di persone, alla bellezza nessuno, a parte pochi eletti, è immune.

(V) Riflessione di Lucius quando viene rinchiuso ad Azkaban. Comincia a venirgli qualche dubbio sulla sanità mentale del suo datore di lavoro.

(VI) Angoscia di Lucius durante la guerra ad Hogwarts, quando chiede a Voldemort di sospendere la battaglia per permettergli di cercare Draco, rivelando un attaccamento verso il figlio che nessuno avrebbe mai sospettato.

(VII) Si riferisce al momento in cui spiega ad Harry, nell'ufficio misteri, che quello che lui ha visto era soltanto un "sogno". In realtà il pensiero è successivo a quel momento, e lo si evince sia dall'uso del passato remoto in "dissi", sia dall'ultima frase, che implica una riflessione successiva su quello che lui sta facendo - ovvero: gli intenti dell'Oscuro Signore sono reali o sono soltanto deliri?

(VIII) Nulla da spiegare: breve componimento in favore di Narcissa (nonostante le mie tendenze Hermioniane o Bellatrixiane)

(IX) Per l'appunto xD Totalmente soggettiva la realtà di quest'affermazione, ma per me Lucius e Bellatrix in un qualche periodo devono essere per forza stati insieme.

(X) Si riferisce al momento in cui Voldemort prende la bacchetta di Lucius >.< Oltre al fatto in sè, c'è il pesante risvolto di essere accomunato ad un qualunque babbano: una botta tremenda per l'arroganza e l'orgoglio di Lucius (povero).

Ed ecco Albus. No, non mi ha sconvolto sapere la verità sulla sua storia, lo ha fatto solo apparire più umano ai miei occhi e ancora più splendido di quanto non fosse prima. Detto questo, sappiate che reputo il legame sentimentale (e non solo) tra lui e Gellert assolutamente canon. Buona lettura!

malandrina4ever: ti ringrazio ^__^ I personaggi nell'introduzione sono in ordine di apparizione, quindi avrai il tuo Regulus tra.. uhm, tre giorni!

dublino: Sì, decisamente Lucius è il mio prediletto! Sono d'accordo con te, Lucius giudicava inferiori tutti quelli che non erano come lui. Ma io non penso che fosse per la purezza di sangue. Lui, semplicemente, si sentiva il migliore. Poi, l'unirsi al Signore Oscuro poteva essere un modo per esercitare potere, sfogare violenza e un sacco di altre schifezze, ma da lì a credere fermamente nella superiorità dei Purosangue... Reputo che ci sia sempre un enorme differenza tra il voler credere e il credere davvero, tutto qui. E credo che in Lucius sia presente questa differenza, tant'è vero che non esita a rinnegare tutte le sue idee pur di rimanere fuori di prigione, quando Voldemort scompare.
Per quanto riguarda la storia con Bellatrix, io l'ho sempre visto più come un rapporto alla pari, un rapporto dove nessuno dei due, nonostante i numerosi sforzi, riesce a prevalere sull'altro.
Per le Lucius/Hermione invece... bè, penso che se uno riesce a vedere Draco insieme ad Hermione, può vederci benissimo anche Lucius XD Credo sempre sia solo questione di "pregiudizi", in un certo senso, dettati a volte dalla questione dell'età. Ma sono anche semplicemente gusti! (comunque se proprio non riesci ad immaginarteli insieme puoi sempre leggerti le altre mie fanfiction su di loro xD ) E ti ringrazio tantissimo per il complimento e la recensione ^______^
Venendo alla questione De Andrè/Silente, li paragono per un unico, unicissimo motivo, perchè per il resto sono completamente diversi: per la loro capacità di "guardare oltre", di dare una seconda possibilità anche a chi, secondo la società, si comporta in modo sbagliato, di trovare un lato buono in tutte le persone. Solo per questo ;)

ALBUS DUMBLEDORE

I

Vana illusione

il Bene Superiore

giovane stolto

II

L’amavi, Albus

ma Gellert ti ha tradito

or ferito sei

III

Vecchio barbuto

dallo sguardo che assolve

sereno osservi

IV

Vergogna, Albus

hai usato il ragazzo

per i tuoi scopi

V

Astuto mago

per il bene supremo

muovi pedine

VI

Voli leggero

dalla torre più alta

o grande mago

VII

Solo l’amore:

questa strada percorri,

ma non da sempre

VIII

Coppia di maghi

astuti e brillanti

conquistatori

IX

No, Lord Voldemort

nessuna paura ho

nel dire il nome

X

Lui fu l’unico

di cui ebbe paura

l’Oscuro mago

----------Note

[I] Sinalefe nel primo verso. Vedetelo un po' come vi pare: potrebbe essere il mio rimprovero ad Albus, un rimprovero che lui fa a se stesso, un rimprovero che gli fa Harry a chiunque altro. Assolutamente discutibile il rimprovero, oltretutto: in fondo Harry stesso ci dimostra che il Bene Superiore esiste.

[II] Dialefe nel primo verso. Come dicevo, reputo la coppia Gellert/Albus assolutamente canon. Dopotutto è la Rowling stessa a dirci che quei due non erano solamente amici. Quindi credo che il tradimento di Gellert nei suoi confronti sia stato molto più che il tradimento di un compagno d'idee. Povero Albus.

[III] Sinalefe nel terzo verso. Semplice descrizione di Albus. In realtà l'aggettivo finale era originariamente "placido". Ma Silente non è semplicemente placido. E' mortalmente sereno, e il perchè lo sa solo lui!

[IV] Dialefe nel primo verso. Ok, per me ha fatto benissimo ad usare Harry... Però questo non toglie che sia stato un comportamento assolutamente poco trasparente e anche un po' scorretto. Voglio dire, ad Harry ha detto una montagna di culo, ma poteva morire innumerevoli volte durante il corso del settimo libro!

[V] Sempre un po' sullo stesso tono: Silente è un grande mago, un mago astuto e calcolatore che ha preparato per 17 anni le mosse per la sconfitta definitiva di Voldemort. E' o non è un genio?

[VI] ç______ç E', ovviamente, la morte di Albus. La frase "dalla torre più alta" mi è venuta in mente ricordando i deliri di Sibilla Cooman per i corriodi, quando legge i tarocchi ubriaca. Che scena fantastica.

[VII] Ma non da sempre: non sono del tutto convinta di questo haiku, perchè non sono del tutto convinta che anche le sue cazzate non fossero dettate dall'amore. In fondo lui stesso ammette che i suoi sogni di gloria erano in realtà dedicati alla possibilità di far vivere una vita normale alla sorella. Gli crediamo, no?

[VIII] Dialefe al secondo verso. Ovviamente si riferisce ad Albus e Gellert e alla loro "gloriosa" rivoluzione xD

[IX] Sinalefe al terzo verso. Silente dice che la paura di un nome non fa che aumentare la paura della cosa stessa: mai disse niente di più vero... nonostante anche questo prezioso consiglio abbia portato Harry in mezzo ad un mare di guai xD

[X] Silente è il solo di cui Voldemort abbia mai avuto paura (anche se Voldie lo nega)... non credo ci sia molto da spiegare!

Ecco Voldie! Vi dico subito che c'è una buona dose di ironia in questi haiku. O meglio, gli haiku sono estremamente seri, i miei pensieri mentre li scrivevo affatto xD credo potrete evincerlo dai commenti finali!

dublino: Povero Harry :( Un manzotin sacrificato alla causa, praticamente! Fortuna che gli ha detto 'ulo! Grazie della recensione, sono contenta che ti siano piaciuto gli haiku su Silente :D Per Lucius e Hermione, non preoccuparti xD La mia adorazione compensa!

malandrina4ever: -2! Grazie per il commento :)

penelope84: Carissima *__* grazie per il commento! :D Sono contenta che ti siano piaciuti e che ti trovi d'accordo con me. Anche tu comincia a fare il conto alla rovescia per Hermione. Tanto li ho scritti mille anni fa questi haiku, devo solo ricontrollarli e pubblicarli ;) Grazie ancora!

LORD VOLDEMORT

I

Madre negata

E un padre babbano.

Solo mi sento.

II

E’ solo luce

Ma è nel verde la sua

Morte tremenda

III

Dolce Nagini

Non sei solo serpente

Ma la mia anima

IV

E’ una vendetta

E’ la mia sola guerra

Contro mio padre

V

Occhi scarlatti

Voglia di uccidere

Di sangue odore

VI

Stupido amore

Debolezza antica

Mai io lo avrò

VII

Di uccidere,

Io, supremo padrone,

Ora ti ordino

VIII

E’ di sambuco

La bacchetta potente

Ed io la voglio

IX

Sciocco Silente

E stupido Severus

Io v’ho piegati

X

Ora la vedo:

La morte mi travolge.

E’ impietosa.

----------------Note

[I] Dialefe nel secondo verso. AHAHAHAHAHAH!!! Ok. xD Vabbè, diciamo pure che il non avere i genitori, e l'aver perso l'uno per colpa dell'altro, potrebbe essere una delle cause della pazzia di Voldemort. Ma ammetto che è come dire che Hitler compì un genocidio perchè gli mancava la mamma.

[II] Dialefe nel secondo vero. La luce verde di cui si parla, non ditemi che non c'eravate arrivati, è ovviamente l'Avada Kedavra. E' luce, come tutti gli incantesimi, ma il fatto che si veda la luce verde la fa riconoscere come maledizione letale.

[III] Qui si riferisce ovviamente al fatto che Nagini non è solo il serpente da compagnia di Voldemort (altrimenti poteva farsi un chihuahua), ma è anche un horcrux, e dunque un pezzo dell'anima di Voldemort.

[IV] Sinalefe nel primo verso. Ho pensato che l'odio che Voldemort prova per i babbani sia principalmente dato dal fatto che suo padre è un babbano. E suo padre è la causa della morte della madre e, dunque, della sua solitudine. Ok, è anche pazzo, ma sono sicura che il padre c'entra qualcosa.

[V]Dialefe nel secondo verso, sinalefe nel terzo verso. E' una semplice descrizione del nostro amato Signore Oscuro.

[VI] Sinalefe nel primo verso, dialefe nel secondo, sinalefe nel terzo verso. Per Voldemort prendere la scarlattina e innamorarsi sono press'a poco la stessa cosa: un mucchio di inutili fastidi.

[VII] Dialefe nel primo verso, sinalefe nel terzo verso. Vengono analizzate le manie di superiorità di Voldemort. A chi si stia riferendo, è un mistero. Ammetto però di aver immaginato Severus, davanti a lui.

[VIII] ... Potete chiedere chiarimenti, se proprio lo volete. Ma visto che c'è scritto credo che il riferimento alla Bacchetta di Sambuco sia abbastanza evidente xD

[IX] Questo l'ho scritto pensando allo scambio di battute finale tra Harry e Voldemort, dove il più grande mago oscuro di tutti i tempi non capisce un ACCA di quello che il nostro eroe gli dice. E quindi muore convinto di essere stato l'artefice della morte di Silente, e di aver ingannato Severus. Povero, Vold.

[X] Ed ecco, alla fine, la sua morte: raggiunge anche lui. E' ironico che chi aspirava alla mortalità non abbia raggiunto neanche l'età di Silente.

HARRY POTTER

I

Bambino solo

E’ il Sopravvissuto

Dagli occhi verdi.

II

Fermo coraggio

Nel salvare gli amici

Ma nera sorte.

III

Severus t’odia:

Prova a capire perché

Tu, figlio di James.

IV

Tu abbracci la

Morte con passo fermo:

Ne sei il padrone.

V

Vernon, Petunia

Son garanti di pene:

Brutta infanzia.

VI

Ti manca Lily.

La madre mai avuta

La vita donò

VII

Una profezia:

Tu solo puoi vincere

La sua oscurità

VIII

Sirius la stella

E a lui che non c’è più

Pensi guardando

IX

Di nuovo solo

Li stai perdendo tutti

Giovane eroe

X

E’ la tua festa:

Puoi andare avanti.

Lo so, lo farai.

---------------Note

[I] Dialefe nel secondo verso, sinalefe nel terzo. Qui si riferisce ovviamente ad un periodo precedente alla scoperta di essere un mago. Dopo, fortunatamente, non è più solo.

[II] Il "nera sorte" l'ho pensato soprattutto riguardo all'episodio del "salvataggio" di Sirius. Harry ha dimostrato il suo coraggio come al solito, scegliendo di andare a salvare il suo padrino, ma gli ha detto piuttosto male, in quell'occasione.

[III] Nell'ultimo verso non so, sinceramente, se devo contare 5 o 6 sillabe: io mi sono comunque basata sulla pronuncia, dove la "e" di James non si sente, e dunque ne ho contate 5. Per quanto riguarda il senso, non c'è nulla da capire: al perchè della domanda implicita del secondo verso è data risposta nel terzo verso con il "figlio di James".

[IV] Sinalefe nel terzo verso. Haiku ispirato ad una delle ultime scene de I Doni della Morte, quella in cui Harry decide di sacrificarsi. Silente lo definisce poi "degno possessore dei Doni", perchè il vero padrone della morte non è colui che cerca di combatterla ma colui che l'accetta (o qualcosa di questo genere.)

[V] Dialefe nel terzo verso. Più brutta infanzia di così! Ce ne sono di peggiori, ma credo che Harry non se la sia passata affatto bene.

[VI] Dialefe nel secondo verso. ç___ç Mi piace moltissimo questo haiku. Non credo ci sia nulla da spiegare.

[VII] Sinalefe nel terzo vero. Haiku sulla profezia che indica Harry come il solo in grado di sconfiggere l'oscuro signore.

[VIII] Dialefe nel secondo verso. Di nuovo un riferimento a Sirio, stella della costellazione del Cane Maggiore.

[IX] Sinalefe nel terzo verso. Scritta pensando alla morte di Silente. Harry, per la terza volta nella sua vita, si ritrova senza una guida.

[X] E' come se parlasse Silente: i primi due versi sono le parole che Silente dice ad Harry nel loro dialogo finale, l'ultimo è un pensiero di Silente. Il, "lo so lo farai" non è riferito a quel momento, Silente spera infatti che Harry non prenda il treno ma che torni a combattere. Però sa perfettamente che quando Harry morirà "andrà avanti".

Ed ecco Regulus! Uno dei veri eroi, alla fine, di tutta questa storia.

malandrina4ever: eh sì! Eccolo qua alla fine! Visto che si tratta del tuo personaggio preferito, spero di non averti delusa ;) Grazie per le recensioni e sì, forse su Harry hai ragione. Penso dipenda dall'attaccamento che ognuno di voi ha verso questi personaggi, e anche quanto della vostra idea rivedete nelle mie parole, che ve li fa piacere o meno ;) Ma Harry è sempre Harry, quello che ci ha tenuto compagnia per tutti questi anni.

Bea TheBest: Guarda, ti assicuro che una volta che si ingrana la marcia e si inizia a scriverli, sono come le ciliegie: uno tira l'altro xD Grazie per il commento ;)

dublino: Beh si, i richiami al nazismo in HP sono molto evidenti...! Quanto a Lucius... naaaaa, lui non è nazista: è un deficiente xD Ma a volte i deficienti sanno essere più pericolosi dei fanatici, se qualcuno (tipo.. uhm. Hermione. :P ) non illumina loro la strada. Grazie ancora per la recensione!

penelope84: Concordo su tutto quello che hai detto su Voldemort ;) Purtroppo la Rowling gli ha riservato una fine talmente grottesca, che secondo me tutto il lato tragico del personaggio è andato a farsi benedire. E mentre in uno scritto più lungo (come ad esempio nei Fiori del Male), riesco ancora ad immedesimarmi un po' nel personaggio rendendolo come lo vedevo prima, in una scrittura molto più breve, diretta e concisa come quella degli haiku, non riuscivo proprio a non pensare al lato comico di quello che scrivevo. Povero Voldy. :-P Graaaazie mille per la recensione. Mi fa sempre piacere leggere il tuo nick in cima alla lista! :D

REGULUS BLACK

I

Figliol prodigo:

Orgoglio Serpeverde

Tenuto alto

II

Io ti rinnego

Mio oscuro signore

E mi ribello

III

Madre e padre

Io cercavo consenso

Stupidamente

IV

Solo un frammento.

Tu invece m’hai tolto

Tutta la vita

V

Diabolico Lord

Ho scoperto il segreto

Del tuo potere

VI

Avrei voluto

Somigliarti davvero

Fratello caro

VII

Morto annegato

Trascinato sul fondo

Del lago scuro

VIII

In fondo al lago

Son finito, ma alta

Vola l’anima

IX

L’ho capito lì

L’orlo del precipizio

Mi ha salvato

X

Io Regulus Black

Vi affido il compito:

Distruggerlo.

----------------Note

[I] Dialefe nel terzo verso. In questo haiku ho voluto sottolineare il fatto che, al contrario di Sirius, Regulus era andato incontro a tutte le aspettative della sua famiglia. Quindi si riferisce, in un certo senso, ancora al periodo della sua "immaturità". In particolare ho pensato proprio al paragone che Harry fa dei due fratelli, notando come la camera di Sirius sembri sfidare i genitori, e di come quella di Regulus voglia al contrario rimarcare l'appartenenza ai Black.

[II] Dialefe nel secondo verso. Il significato è chiaro: è il momento in cui Regulus capisce che quel che ha fatto fino a quel momento è tutto sbagliato. Decide di andare contro l'uomo al quale ha giurato la propria obbedienza, rinnegandolo.

[III] Dialefe nel primo verso. Ancora, un riferimento all'omologazione della giovinezza di Regulus. Qui è lui stesso a rendersene conto, in un fittizio dialogo con i genitori.

[IV] Sinalefe nel primo verso, dialefe nel secondo. Ovviamente il "frammento" di cui parla è il frammento d'anima di Voldemort, e dunque l'horcrux che Regulus riesce a sottrarre a Voldemort. La contrapposizione è chiara: per strapparli quell'unico pezzo di vita, Regulus ha dovuto perdere tutta la sua.

[V] Sinalefe nel secondo verso. E' una specie di "messa in versi" di una parte del bigliettino lasciato nel finto horcrux.

[VI] Forse è una visione un po' soggettiva, ma ho sempre pensato che in realtà Regulus ammirasse molto Sirius e che, anzi, in fondo desiderasse essere come lui. Consapevole di non avere però il suo stesso coraggio, ha scelto la strada opposta. Ma l'ha sempre amato.

[VII] Sinalefe nel primo verso. E' una descrizione della morte di Regulus ç__ç

[VIII] Questo haiku gioca sul fatto che mentre il corpo di Regulus andava a fondo materialmente, al contrario la sua anima, dopo un gesto di tale importanza, va metafisicamente verso l'alto. Vedetela in termini laici, perchè in questi termini l'ho scritto ;)

[IX] Dialefe nel terzo verso. Devo ammetterlo: questo haiku l'ha ispirato "La gabbianella il gatto", o meglio, la sua parte finale, quando parlando di Fortunata con l'umano Zorba dice che "sull'orlo del baratro ha capito la cosa più importante [...] Che vola solo chi osa farlo". In fondo a Regulus è capitata la stessa cosa: quando ha capito fino a che punto si spingeva la pazzia del suo signore, ha trovato il coraggio per fare quello che avrebbe voluto fare per tutta la vita. Ribellarsi. (A Fortunata è andata meglio, ma infatti si chiama Fortunata.)

[X] Sinalefe e dialefe nel secondo verso. Ispirato dal bigliettino lasciato da Regulus, esattamente da questa parte: " Ho affrontato la morte nella speranza che quando verrà il tuo momento alla fine sarai mortale." Mi sembra come se, effettivamente, sia sicuro o quantomeno speri che qualcun'altro alla fine distruggerà Voldemort.

Ecco Bellatrix! Io amo questo personaggio: non condivido nulla di quello che dice, di quello che pensa e di quello che fa, ma è uno di quei personaggi così maledettamente folli, così maledettamente sconclusionati e folli che non può non piacere. E poi ha un nome e un cognome fighissimi xD A voi.

Julia Weasley: Sono contenta che tu abbia trovato il tempo per leggere la raccolta ;) Concordo con te per quanto riguarda Regulus... E poi io amo i personaggi che compiono un processo di "crescita", senza rimanere statici (nel bene e nel male) nelle loro convinzioni. E sono molti i personaggi della Rowling che compiono questo processo: lo stesso Silente, Percy, Severus, Regulus, Draco... forse addirittura Lucius e Narcissa. Ad ogni modo, sono contenta che la raccolta ti piaccia :) E grazie mille per la recensione!

malandrina4ever: oooh, contentissima di non aver deluso le tue aspettative! Per quanto riguarda Severus, sono d'accordissimo. Severus è, tolto Lucius, il mio personaggio preferito, senza ombra di dubbio. Seguito a ruota da Silente. Dai, -1 per Severus xD

arylupin: Ti rigrazio per i complimenti ^__^ I personaggi della raccolta sono quelli che trovi nell'introduzione, e gli haiku sono già stati scritti quindi no, non ci sarà un capitolo dedicato a Remus. In realtà li avrei scritti su tutti, perchè tutti meriterebbero, ma l'idea era quella di farne cento utilizzando dieci personaggi, quindi ho dovuto fare una cernita ç__ç è stato doloroso.

dublino: Intanto grazie anche per la rencensione su Harry, molto apprezzata ^__^ Vedo che per quanto riguarda Regulus, la mia visione è largamente condivisa :D mi fa piacere! E sì, sono stata un po' sadica :P Basta, non ti tormento più! :)

penelope84: Sì, Harry è l'eroe che a noi tutti servirebbe. Forse un po' irreale, più che altro per una questione di età, ma è anche vero che a 10 anni è stato lui a colpirmi e a farmi volare con la fantasia, non Severus, non Lucius, non i personaggi più complessi. Quindi a lui devo questo eterno amore per i libri della saga :D Comunque, spero per la Rowling che l'abbia fatto apposta a far morire Voldemort così, senò la strozzo xD Eccoti la pazza!

BELLATRIX LESTRANGE

I

Pura follia

e bellezza divina

assai impetuosa

II

Serva da sempre

Prostrata ai tuoi piedi

Io t’amo mio Lord

III

Uccido per te

io ti servo padrone:

rendimi grazie

IV

Bollente furia:

Osserva i miei occhi

Questo vedrai

V

E’ sangue puro

quello dei Black, che scorre

in queste vene

VI

Rodolphus chi sei

a confronto del mio Lord?

Solo uno sciocco.

VII

Attenti a voi:

io sono il pericolo

che vi sovrasta

VIII

La mia Cruciatus

ti farà impazzire :

si, io lo voglio

IX

Signore Oscuro

prendimi, sono tua.

Per sempre sarà

X

Una risata:

è il destino dei Black

morire così.

--------------Note

[I] Sinalefe nel terzo verso. Credo che sulla follia e sull'essere impetuosa siamo tutti d'accordo. Sulla bellezza non lo so. Io ora non riesco ad immaginarla in altro modo se non interpretata da Helena Bonham Carter (maledetti film!), e lei, bè, lei è bella.

[II] Dialefe nel secondo verso. Questo haiku esprime il forte attaccamento di Bellatrix nei confronti di Voldemort. Il fatto che sia amore nell'accezione romantica del termine, lo escludo, ma se consideriamo amore come "ossessione", "attaccamento estremo", "devozione", diventa effettivamente un sentimento che accosto volentieri alla "coppia" ^__^

[III] Qui c'è una specie di "richiesta di attenzioni" da parte di Bellatrix. Lei ha consacrato tutta la sua vita nell'eseguire gli ordini del suo signore, ha passato 13 anni ad Azkban per lui... e giustamente vorrebbe che qualcosa gli venga riconosciuto. Purtroppo, visto che la Rowling non ci ha regalato che una scarna visione della vita dei mangiamorte, non sappiamo quanto Voldemort apprezzasse realmente Bellatrix. Anche se da numerosi indizi sparsi nei libri, secondo me 'sti due non ce la contano giusta.

[IV] Dialefe nel secondo verso. Parole che Bellatrix rivolge ad una delle sue ipotetiche vittime. Della serie "è inutile che chiedi pietà: sono pazza"

[V] Rivendicazione di purezza da parte di Bellatrix. Penso che per lei, al contrario di quello che penso riguardo a Lucius, la questione del sangue fosse realmente importante: era abbastanza esaltata. Lo penso anche i virtù del fatto che Bellatrix odia sentirsi ricordare che l'uomo che guida i suoi passi è un mezzosangue (come accade in HP5).

[VI] Sinalefe nel terzo verso. Povero Rodolphus. Io ho due visioni distinte, di questa coppia: una dove Bellatrix disprezza Rodolphus e lo considera un debole, ed una dove pur essendo completamente assorbita nell'adorazione di Voldemort, in qualche modo lei è legata a lui da un sentimento più profondo. Ovviamente in questo haiku prevale la prima visione.

[VII] Dialefe nel primo verso, sinalefe nel secondo. Bellatrix è indubbiamente una strega molto dotata, e dunque costituisce un pericolo, qualcosa a cui bisogna fare attenzione. Ma costituisce un pericolo non solo dal punto di vista "guerresco". Per maggiori informazioni leggere "Assuefatto" :P

[VIII] Dialefe nel secondo verso. La frase "si, io lo voglio" si riferisce alle parole pronunciate da Bella nello scontro con Harry alla fine del 5° libro, quando spiega ad Harry che per utilizzare al meglio una maledizione Cruciatus bisogna voler provocare dolore. Bè, Bellatrix lo vuole.

[IX] Sinalefe nel primo verso. Haiku un po' shippato Voldemort/Bellatrix xD Se non volete vedere la ship, è semplicemente una dichiarazione di imperitura fedeltà di Bella a Voldemort.

[X] Dialefe nel secondo verso. Mi ha colpito moltissimo il parallelismo tra la morte di Bella e quella di Sirius, entrambi ridenti. Ora, che Regulus sia morto ridendo la vedo un po' difficile, però la scena di lui che viene trascinato sul fondo del lago dagli inferi mentre ride istericamente, contento della sua piccola vittoria, mi intriga assai. Da qui, "il destino dei Black".

Hermione Granger. Beh, direi che sommersi dalla tontaggine di Harry e Ron avere a che fare con lei è come prendere una boccata d'aria fresca dopo essere stati in fila in una galleria con i finestrini aperti bloccati.

Dublino: Grazie di nuovo per la recensione :D Sicuramente il rapporto tra Voldemort e Bella era disturbato e perverso. Non poteva non esserlo visto che loro due erano disturbati e perversi xD E sì, è strano come abbiano seguito come capo la negazione stessa dei loro valori. Non solo perchè seguivano quello che avrebbero dovuto considerare "inferiore", ma perchè Voldemort era la prova vivente che essere un mezzosangue non implicava il fatto di veder limitati i propri poteri. Affatto!

JuliaWeasley: Aaah! Sacrilegio! Mai disprezzare Lucius davanti a me! xD Ovviamente scherzo... puoi dire quello che vuoi. Da un'altra parte xD Comunque, a parte gli scherzi, credo che l'espressione "povero marito fatto fesso", oltre ad essere magnifica, sia anche molto esplicativa della condizione di Rodolphus. Pensava di sposare una bella e ricca purosangue e si è ritrovato una pazza esaltata. Comunque doveva essere un bell'esaltato anche lui o.o

malandrina4ever: Grazie per la recensione :) Sì, quell'haiku è anche il mio preferito su Bellatrix, e tra i miei preferiti dell'intera raccolta! :D

HERMIONE GRANGER

I

Giovane maga

intelligenza vedo

nella tua testa

II

Ricci ribelli,

Labbra rapide nel dir,

Occhi castani.

II

Salda giustizia

Distruggi la schiavitù

Libera gli elfi

III

E’ il coraggio

E’ l’amicizia: a questo

Credi fieramente

IV

E’ innocenza

E’ purezza nei gesti,

Nelle parole

V

E’ imparare

La cosa più importante

E conoscere.

VI

Li hai salvati

Maga mai impreparata

Più e più volte

VII

Tu, Hermione,

Sei incline al perdono

Non a condannar.

VIII

Saetta in fronte

Lentiggini e rosso

Segni di amici

IX

Assiduo studio

E pel tempo ch’hai usato

Odi fallire.

X

Cuore spezzato

Dal tuo rosso compagno

Che se n’è andato

------------------Note

[I] Una frase che potrebbe aver detto il Cappello Parlante ad Hermione soppesando l'eventualità di mandarla a Corvonero :)

[II] Semplice descrizione di Hermione. "Labbra rapida nel dir" si riferisce sia all'effettiva rapidità con cui Hermione parla, sia alla prontezza di risposta.

[II] O.O Oh mio dio! Ci sono due "secondi" xD E' una piccola svista temo, ma visto che c'è mi dispiace cancellarlo! Comunque questo haiku si riferisce alla battaglia che Hermione compie per la liberazione degli elfi domestici. Non sappiamo come sia andata a finire... io spero bene.

[III] Sinalefe nel terzo verso. Coraggio e amicizia, sono i due valori nei quali tutto il trio protagonista si rispecchia. Ma Hermione è spesso quella che li esplicita in modo più evidente.

[IV] Appurato che la difficoltà che Hermione riscontra nell'infrangere le regole, o nel fare comunque qualcosa di "cattivo" non è codardia, credo che l'unica spiegazione possibile (o meglio, quella che io preferisco :P ) è che Hermione sia troppo "pura", troppo innocente per comportarsi male.

[V] Con "imparare" si intende anche l'esperienza pratica, e non solo intellettuale.

[VI] Sinalefe nel secondo verso. Beh, quante volte Hermione ha salvato le chiappette ai suoi cari amici?

[VII] Sinalefe e dialefe nel secondo verso. Forse è una visione un po' personale, però Hermione la vedo come quel tipo di persona che più che giudicare cerca di comprendere. E che più che condannare cerca di perdonare.

[VIII] Sinalefe nel primo verso, dialefe nel secondo. Ovviamente "saetta in fronte" è Harry e "lentiggini e rosso" è Ron. Questi sono i segni che corrispondono ai suoi amici.

[IX] Si parla della parte secchionesca di Hermione, e del suo desiderio di primeggiare, della sua paura di fallire.

[X] Qui si parla dell'abbandono di Ron, e del dolore che Hermione ha provato nel vederlo andar via. Non sono un'amante della coppia Ron/Hermione, affatto (Hermione ha bisogno di uno sveglio con cui confrontarsi, secondo me), però anche non immaginandoli innamorati, il dolore di un amico è forse forte allo stesso modo.

Chiedo venia per il ritardo... Purtroppo mi sono stupidamente affidata alla tecnologia tenendo solo una copia delle mie fanfiction su una pennetta USB che due giorni fa ha pensato bene di abbandonarmi. Fortunatamente sono riuscita a reperire gli haiku su Severus perchè lì tenevo anche da un'altra parte... quanto a Draco, temo che dovrò riscriverli da capo T____________T Il discorso vale anche per chi segue le mie altre fanfiction: dovete avere un po' di pazienza. Dovrò riscrivere l'ultimo capitolo de I Fiori del Male e di Improbe Amor da capo T____T

Ecco Severus. Il vero, indiscusso protagonista del libro, praticamente. Severus è uno dei migliori personaggi sui quali si sia scritto in questi 2000 anni di letteratura, credo. Peccato che la Rowling non abbia voluto lasciarli un po' più di spazio.

Julia Weasley: Hai trovato una SUPER fan di Lucius! xD Sono contenta che anche Hermione sia stata di tuo gradimento: alcuni la trovano insopportabile, ma secondo me, vista nel modo giusto, non si può non amarla :) Grazie per la recensione!

dublino: Esatto! Senza Hermione, Harry e Ron sarebbero crollati nel primo libro. Ma è anche vero che l'unione fa la forza: probabilmente anche lei da sola non avrebbe combinato nulla :) Grazie per il commento :)

penelope84: Grazie per aver commentato anche il capitolo su Bellatrix. Concordo con te... e poi la scena dell'urlo di Voldemort quando Bellatrix muore, è davvero rivelatrice. Per Hermione, forse hai ragione: c'è un po' meno coinvolgimento, rispetto agli altri personaggi, ma non perchè non mi piaccia, anzi: è troppo simile a me. Hermione mi ricorda me stessa per moltissimi versi, il che rende un po' disagevole la scrittura su questo personaggio, soprattutto quando lo si deve descrivere in così pochi versi :) Per quanto riguarda la coppia Ron/Hermione, hai visto che il mio concetto di romanticismo è piuttosto strano xD Per me non è il "completamento" che è importante, quanto piuttosto lo stimolo. E Ron che stimoli può dare ad Hermione? Hanno interessi completamente diversi, e non sembrano oltretutto intenzionati a comprendersi. Ron è fondamentalmente un idiota dal buon cuore, Hermione è intelligentissima. Boh. Sarò io che so' strana xD

malandrina4ever: ti dirò, non mi dispiace la tua ripetitività xD Buona lettura per Piton ;)

Severus Snape

I

Dolce passione

E tremendo tormento:

Il tuo ricordo

II

Pietre d’onice

Nascondete pesanti

Passioni e pene

III

Nero mantello

Neri son i capelli

Nero lo sguardo

IV

Son per me stesso

L’odio e il disgusto che

Hai letto in me

V

Per sempre sarai

Una cerva d’argento

Che corre felice

VI

Son io, Severus:

Un uomo senz’anima

Ma con dolore

VII

Ero Mocciosus

Sono stato Severus

Son “traditore”

VIII

Chiudo la mente

All’Oscuro Signore:

Non sa che l’amo

IX

Per lui combatto

Con gelido ardore:

Per lui, tuo figlio.

X

Io m’odio, dunque.

T’ho lasciata morire

Mia dolce Lily.

-------------Note

[I] Haiku che si riferisce all’amore provato da Severus per Lily. Risveglia in lui una dolce passione, ma anche un tremendo tormento, in quanto Lily è una delle vittime dei suoi errori.

[II] Sinalefe nel terzo verso. Le pietre d’onice sono gli occhi di Severus, neri, impenetrabili, all’apparenza freddi. Ma per chi sa guardare, dietro c’è ben altro.

[III] Haiku dedicato al colore che attornia Severus, il nero. Capelli neri, vesti nere, occhi nere. E forse, secondo lui, anche anima nera.

[IV] Sinalefe e dialefe nel secondo verso. Qui si riferisce all’espressione che Harry gli vede sul volto mentre Severus uccide Silente: piena di odio e disgusto. In realtà quell’odio e quel disgusto non erano diretti al suo vecchio amico, Silente, ma piuttosto a se stesso.

[V] Altro haiku dedicato a Lily.

[VI]  Un uomo che ha perso l’anima, forse, che l’ha sacrificata nei suoi sbagli e poi nel tentativo di rimediare. Un uomo che l’anima l’ha data prima al Signore Oscuro, e poi a Silente. Un uomo dall’anima che pure se la possedesse, sarebbe ormai lacerata. Ma è un uomo che cova dentro di se un tremendo dolore.

[VII] I nomi che Severus ha avuto. Mocciosus per i Malandrini, Severus per chi gli voleva bene (ad esempio Lily), e poi traditore, per coloro che si fidavano di lui. Il “traditore” è messo tra virgolette perché Severus non è realmente un traditore.

[VIII] Haiku che racconta in breve la pratica di Occlumanzia esercitata da Severus per non far capire a Voldemort il suo amore per Lily. E a quanto pare c’è riuscito bene.

[IX] Come se parlasse a Lily, “tuo figlio” è ovviamente Harry.

[X] E infine, l’ammissione di colpa. Il tormento, il rimorso, il dolore. Essere la causa della morte della persona amata non dev’essere bello, non deve essere piacevole, non deve essere facile da dimenticare.