Un nuovo arrivo al Seattle Grace di _Elizabeth_ (/viewuser.php?uid=94977)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** E fu così che tutto ebbe inizio... ***
Capitolo 2: *** Un'amica ***
Capitolo 1 *** E fu così che tutto ebbe inizio... ***
Driiiiiiin!!!!!
Allungo il braccio e spengo la sveglia. Guardo l'ora: le 5.30 di
mattina.
''Sarà dura svegliarsi a quest'ora quasi tutte le mattine mi
stropiccio gli occhi e salto giù dal letto Stavo facendo un
sogno bellissimo…"
Corro in bagno e mi infilo sotto la doccia. Ci rimango dentro per circa
dieci minuti e mi godo il getto dell’acqua calda che mi
accarezza la schiena. Mi infilo il mio bellissimo accappatoio rosa e mi
guardo allo specchio. Ho i capelli biondi e lunghi,due occhi azzurri
come zaffiri e la carnagione chiarissima. Le persone mi dicono che sono
bella,ma io mi trovo sempre qualche difetto( ma lo fanno tutte le
ragazze,no?). Mi dicono che dimostro molto meno dei ventiquattro anni
che in realtà ho. Ah,che sbadata! Ho dimenticato di
presentarmi. Mi chiamo Elizabeth Fitzgerald,e,come ho già
detto,ho ventiquattro anni. Sono la dottoressa Elizabeth Fitzgerald per
la precisione,fresca fresca di studi ad Harvard. Eh
sì,un mese fa,infatti, ho realizzato il mio più
grande sogno e mi sono laureata a pieni voti discutendo una tesi che
riguardava la leucemia promielocitica acuta (LAP).
Vado in camera da letto e apro l’armadio. Cosa mi
metto per il primo giorno di lavoro? Ci penso su per un pezzo e poi
decido di infilare un tailleur nero non troppo serio. Mi raccolgo i
capelli in una coda alta e mi trucco leggermente con solo matita nera e
mascara nero.
Mi preparo una camomilla e la sorseggio cercando di calmarmi:
sono nervosissima. Metto la tazza vuota nella lavastoviglie,mi lavo i
denti,prendo la giacca e la borsa ed esco.
"Quant’è bella Seattle la mattina presto" penso
mentre guido alla volta del Seattle Grace Hospital.
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Capitolo 2 *** Un'amica ***
" Scusi"esordisco " sa
dirmi dove posso trovare la dottoressa Miller?"
" Quinto piano " guarda l’ora" gli altri specializzandi staranno sicuramente
arrivando".
La ringrazio e prendo l’ascensore. Non sono sola. Insieme a
me c’è una ragazza che a prima vista sembra avere
un paio d’anni più di me.
Devo avere una faccia spaventosa,sicuramente sono molto
pallida,perché la ragazza mi chiede:
"Signorina,è sicura di sentirsi bene?"mi guarda con aria
preoccupata"Vuole che le dia
un’occhiata?"
" No,non si preoccupi." cerco di
sorridere" E' solo ansia".
" Primo giorno di lavoro?" mi sorride.
"Proprio così"arrossisco" Sto morendo
di paura ".
"Stia tranquilla. Sono sicura che andrà tutto bene."
"Lo spero".
La ragazza sorride e tende le mano verso di me perché io
gliela stringa.
"Sono la dottoressa Isobel Stevens" sorride di nuovo "Puoi chiamarmi
Izzie".
" Piacere di conoscerti,Izzie"le stringo la mano "Sono la dottoressa Elizabeth Fitzgerald" sorrido " Lizzie".
L’ascensore si ferma al quinto piano. La mia fermata.
" Devo fermarmi qui. Piacere di averti conosciuta,Izzie ".
"Sei una specializzanda di Ematologia?"
" Sì " esco fuori
dall’ascensore " E tu sei…"
" Specializzanda al secondo anno di chirurgia"-sorride " Ci vediamo in giro,Lizzie".
" Va bene".
" E sta’ tranquilla".
Le porte dell’ascensore si chiudono e Izzie sparisce.
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