Come in un sogno ∞ Like a Dream

di Lizzy095
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I: Prologo + Lily & James ***
Capitolo 2: *** Capitolo II: Quidditch ***
Capitolo 3: *** Capitolo III: James understands, and Mary falls ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV: Lo Scherzo ***
Capitolo 5: *** Avviso ***



Capitolo 1
*** Capitolo I: Prologo + Lily & James ***


Come in un sogno ∞ Like a Dream


  • Prologo

« No James... Non posso proprio farlo! »

« E dai Rem! Almeno per una volta... Dammi una mano! Solo per questa volta... »

« James, ti ho già detto di no. E' una mia amica, non posso farle una cosa del genere. »

« Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego!!! »

Erano le 23h50 del 17 maggio 1976, e nella sala comune dei Grifondoro non era difficile scorgere due ragazzi parlare tra loro. Il primo, magro, sciupato, il suo viso era stanco, segnato da numerosi, piccoli graffi; i capelli di un chiaro biondo cenere; gli occhi celesti esprimevano tutta la sofferenza provata dal ragazzo in quel momento, a causa dell'amico. Il secondo, alto, magro, con un fisico scolpito; i suoi profondi occhi nocciola imploravano l'altro giovane di dargli una mano, e mentre cantilenava per l'ennesima volta la stessa frase (ti prego, ti prego, ti pre..........) si passava distrattamente una mano tra i folti, disordinati, indomabili capelli neri.

Il primo, Remus John Lupin, era abituato alle frequenti e pressanti richieste dell'amico, così ascoltava svogliatamente e distrattamente i suoi “geniali” piani, leggendo un libro di sole 950 pagine nel frattempo.

Il secondo, James Potter, invece, si era infervorato spiegando all'amico il suo astutissimo stratagemma per fregare (di nuovo) la Evans. Mentre parlava i suoi dolci occhi nocciola si illuminavano, scintillavano, dando modo a tutte le ragazze della sala di sospirare rumorosamente in coro a ogni minimo bagliore. Il giovane però non ci badava, poiché i suoi sospiri erano tutti, dal primo all'ultimo, senza eccezione, riservati alla ragazza che sedeva su una poltrona vicino al fuoco, immersa nella lettura di un libro, e che mai avrebbe sospirato guardandolo. James la osservava con la coda dell'occhio, e la vedeva sollevare lo sguardo dal libro per ridere alle battute di un'amica, per legarsi i folti e ribelli capelli rossi, per fare una carezza al suo inseparabile gatto...

Fortunatamente, proprio in quel momento un affascinante Sirius Black uscì sbadigliando da una stanza, la cui porta d'ingresso recava l'inconfondibile scritta

I Malandrini: Lunastorta, Ramoso, Felpato e Codaliscia

vi danno il benvenuto.

[Chiunque abbia buone intenzioni, è pregato di sparire all'istante.]


che era stata evidentemente modificata da più persone a più riprese.

Appena vide Remus appollaiato su una poltrona, con le mani fra i capelli, e James saltellargli intorno per convincerlo (la quasi infallibile tattica di quest'ultimo era infatti prendere le persone per sfinimento), capì che forse era meglio intervenire.

« EHI, REM, JAMIE... CHE DIAVOLO FATE? » Urlò nel bel mezzo della sala comune. Sapeva che la Evans li avrebbe sentiti e avrebbe rimediato lei ai danni di James, prima ancora che lui potesse farne.

Infatti...

« BLACK! POTTER! Per Godric come vi viene in mente di urlare a quest'ora della notte?? Ci sono i più piccoli che dormono, persone che leggono! Un po' di rispetto diamine! » Sbraitò lei, alzandosi rapidamente dalla poltrona.

« Veramente, Lily, a me sembra che sia tu ad urlare... » Ghignò Sirius.

« Black, fai del sarcasmo? Non mi sembra il caso, sono prefetto ti ricordo. » Rispose prontamente Lily, « E vedi di far sparire in fretta quel sorrisino odioso dalla tua brutta faccia, perché guarda che sono capace di toglierti un sacco di punti, sai??? » Si affrettò però ad aggiungere.

« Ok, sentite. » Si intromise Remus, che sembrava l'unico ragionevole. « Non mi sembra il caso di urlare uno sull'altro... Non serve a nulla. Lil, non te la prendere così! Li conosci, no? » Alla fine della frase le sorrise, e la ragazza si accorse di aver esagerato, quindi rispose:

« Hai ragione Rem... Potter, Black, ringraziate Godric per avere un amico come lui... Io vado a letto ora, se vi sento urlare un'altra volta però, giuro, nessuno mi eviterà la soddisfazione di togliervi dei punti. »

Gli sfavillanti occhi azzurri di Sirius ebbero un guizzo, il suo piano aveva funzionato. Quelli di James, invece, si spensero. Appena aveva visto Lily avvicinarsi, aveva smesso di fare il cretino, non era in vena di litigare con lei. Aveva lasciato parlare i suoi amici, sperando così di evitare la collera della giovane. Lei invece lo odiava così tanto da incolparlo anche per le cose con le quali non c'entrava niente.

« D'accordo... Grazie. 'Notte Lil. » Disse Remus, con un sorriso riconoscente sulle labbra e uno sguardo disperato nei profondi occhi chiari.

Lily rise davanti all'espressione del suo migliore amico, riferita agli altri due ragazzi della sala. Poi sorrise e rispose:

« Notte Rem... » Poi a mo' di saluto fece un cenno del capo in direzione di James e Sirius, e aggiunse, acida:

« Black, Potter... » .

I tre la guardarono salire. Remus pensieroso, James sognante e Sirius ghignante.


  • Capitolo 1: Lily & James

[Lily PoV]


Stavo salendo le scale del mio dormitorio, mentre riflettevo a come Remus potesse essere amico di quei due... due... Ebeti? Buzzurri? Neanche riuscivo a definirli! Potter era un cretino. Black un deficiente. Remus invece era il mio migliore amico da più di un anno. Dal giorno in cui avevo scoperto, all'inizio del V anno, che saremmo stati Prefetti insieme. Anche se, a dir la verità, quel giorno eravamo diventati soltanto buoni amici. Rem aveva in realtà preso “la qualifica” di migliore amico, pochi giorni dopo che io ebbi litigato con Sev... Ma in quel momento neanche ci volevo pensare. Arrivai in dormitorio, poggiai il libro sul letto, e mi chiusi in bagno. Raggiunsi in pochi passi il lavandino, appoggiai entrambe le mani sulla sua superficie liscia e bianca, e poi alzai tremante il capo, incontrando gli occhi del mio riflesso nello specchio. Avevo dei profondi occhi color smeraldo, caldi, rassicuranti, sinceri. Erano l'unica cosa di me che mi piaceva. L'unica parte del mio viso, del mio fisico, che avrei mai voluto trasmettere a qualcuno... Chissà... Magari un figlio. Fin da piccola volevo con tutta me stessa un bambino, ma tanto sapevo che mai mi sarei sposata. Non sarei stata in grado di convivere con qualcuno che non fosse una mia amica, o i miei genitori al limite... Non avevo mai creduto nel Vero Amore.

Odiavo con tutta me stessa guardarmi allo specchio, eppure lo facevo spesso. Forse un po' troppo. Odiavo specchiarmi, essenzialmente per due motivi:

  1. Significava vedermi, osservare i miei lineamenti, troppo somiglianti a quelli di mio padre, ma contrariamente ai suoi duri, contratti... Significava vedere la maschera che da anni indossavo.

  2. Voleva dire essere al centro dell'attenzione. Patetico, ma vero. Lily Evans è troppo timida per essere al centro della sua stessa attenzione... Detto così e comico, ma è la verità. Chi, da fuori, avrebbe mai potuto credermi timida, fragile?

In tutti i casi, mi specchiavo spesso. Perché era l'unico modo che avevo per ritrovare, almeno ogni tanto, la vera me. Quella coi lineamenti di papà, gli occhi e i capelli di mamma, il carattere di papà, la fermezza di mamma... Un mix perfetto tra i miei due genitori. Volevo loro un bene dell'animo.

Continuai a scrutare il mio riflesso.

Mi sciolsi la coda, osservando i miei lunghi boccoli rosso fuoco cadermi sulle spalle. Odiavo anche loro: erano parte di me. Rosso. Un colore che mai avrei sopportato. Rosso fuoco. Un colore troppo vivo per assomigliarmi. Quei capelli mi si addicevano soltanto nei momenti durante i quali ero furiosa. Ma a quel punto diventavo tutta rosa, non solo i capelli.

Credevo che mai nessuno avrebbe potuto amarmi per quella che ero veramente. Solo i miei. E be', le mie amiche... Ma loro erano un caso a parte. Dovevo ancora capire se con loro indossavo o meno la mia maschera... Ci dovevo riflettere.

Puntai lo sguardo sulle mie gote. Lattee, pulite. Segnate solo da poche, timide lentiggini che mi facevano assomigliare ancora di più a una Anna dai capelli rossi troppo cresciuta... Avevo 16 anni, diamine!

L'unica cosa di cui andavo fiera, riguardo a me stessa, era il mio rendimento scolastico. Tutti eccellente, e qualche ottimo... Prefetto. E speravo anche di diventare Caposcuola, l'ultimo anno.

Mi distrassi dai miei pensieri quando sentii la voce di Alice chiamarmi dalla stanza.

« Lily, tutto ok? É una vita che sei chiusa lì dentro... Ti senti male? »

Alice... Anche a lei volevo molto bene. Era la persona più dolce che conoscessi.

« Sì, Ali... Tutto ok, non ti preoccupare, arrivo. »

Mi lavai rapidamente i denti, misi il pigiama, e uscii sorridente dal bagno.

Mi sedetti sul mio letto, facendo segno ad Alice di venire accanto a me. Lei mi raggiunse, si sedette a sua volta sul materasso, incrociando le gambe. Io la imitai e poi, con un colpo della bacchetta chiusi le tende, in modo da non disturbare le nostre compagne di stanza.

« Che hai fatto fino a così tardi in Sala Comune? »

« Leggevo. »

« Mmh... » Sorrise.

« Poi ho sbraitato contro Potter e Black... E sono salita. »

Sorrisi a mia volta. Lei rise.

« Ah ah ah... Non cambi mai! »

Mi accorsi che voleva parlarmi, così la incoraggiai, guardandola negli occhi, con un'espressione dolce dipinta sul volto. Lei, rassicurata, cominciò il suo discorso, che io sapevo sarebbe stato lunghissimo.

« Oh... Lily! » Sbottò.

« Avanti, ti ascolto... Frank oggi...? »

Fece una smorfia divertita per la mia velata battuta e, arrossendo, prese a raccontarmi di come, quel giorno, Frank l'avesse guardata durante Trasfigurazione, ma di come poi la McGranitt... Risparmierò di riportare il tutto parola per parola... L'importante è dire che rimanemmo sveglie fino a tardi, a parlare sottovoce di Frank, fino a quando Alice non si addormentò, sfinita e spensierata, con la testa poggiata sul mio grembo. Mi sdraiai a mia volta, finendo nel mondo dei sogni insieme a lei.


[James PoV]

Lily...

La guardai salire decisa e infastidita le scale. Non mi era mai stato davvero chiaro quello che provavo nei suoi confronti. L'avevo sempre presa in giro, sempre beffeggiata... Eppure quando mi accorgevo che qualcuno le faceva del male (con le parole o fisicamente), diventavo improvvisamente protettivo. Non so come avrei reagito se avessi visto un altro ragazzo baciarla, stare insieme a lei...

Sia chiaro, Lily Evans non mi piaceva.

Certo, aveva dei bellissimi, profondi, espressivi occhi verdi.

Degli ondulati capelli rossi che valorizzavano i suoi dolci lineamenti.

Un fisico mozzafiato... Ma non mia piaceva. Non potevo negare che non fosse bella però.

« Pronto? Terra chiama James... Dai segni di vita fratello! »

Sirius mi riscosse dai miei pensieri. Distolsi lo sguardo dal punto in cui era sparita Lily e mi voltai di scatto verso di lui, furioso.

« Felpato! » Urlai a bassa voce, poiché avevo incontrato lo sguardo fulminante di Remus prima ancora di poter emettere un qualunque suono troppo alto.

« Mi dica, messere. » Sirius fece un piccola reverenza, togliendosi dal capo un capello immaginario. Sirius... Mio fratello, il mio migliore amico, la persona al mondo alla quale volevo più bene... Insieme a Rem e Peter, chiaramente.

« Ok, senti... Ti perdono per aver fatto andar via Lily ad una sola condizione. » Dissi, soffocando una risata.

Remus sospirò, capendo le mie intenzioni. Sirius invece alzò un sopracciglio e grugnì. Sì, grugnì proprio... Vi assicuro, non è esattamente piacevole sentirlo grugnire... non ve lo auguro.

Lo presi per una manica, tirandolo dentro il nostro dormitorio. Poi, prima di richiudermi la porta alle spalle mi girai verso Lunastorta, che non si era mosso di un millimetro. Sentendosi osservato alzò lo sguardo su di me. Io lo guardai e dissi:

« Devi esserci anche te! Andiamo Rem... »

Lui sbuffò, poi mi sorrise stancamente ed entrò con me nel dormitorio.

« Benissimo! » Iniziai.

« Sediamoci, va... sento che questa sarà una luuunga notte... » rise Rem, seguito a ruota da Sirius che si sedette con lui sul mio letto. Si misero comodi e io continuai il mio discorso.

« Dunque, come Rem ben sa, come Sirius avrà capito e come Peter... Peter... Dove diavolo è Peter? »

« E' uscito qualche ora fa... Credo sia nelle cucine. » Rispose Sirius, ghignando.

« Va be', peggio per lui. Dicevo. Come ben sapete... »

« Jam... Lascia perdere le cose inutili... Vai al sodo! »

« Ok, ok... voglio organizzare uno scherzo alla Evans. »

« Ancora? »

« Sì! Ma questo sarà diverso... Sarà il peggiore per lei, e il migliore per me. Ma mi serve il vostro aiuto. »

« Io ci sto! » Sirius, come al solito, non mi deluse.

« Io andrò a dormire. Non posso fare a Lil una cosa del genere James, scusa... Ma questo è davvero troppo.

Però vedi di non metterci una vita a spiegare il piano a Sirius, non come hai fatto con me... Domani devo alzarmi presto, ho un compito di Pozioni da finire. »

« Godric, come sei noioso Rem! Comunque ok, due persone bastano. » Ghignai e presi il posto del mio amico sul letto. A gambe incrociate mi sedetti davanti a Sirius, cominciando a spiegargli il mio piano.

« Allora... vorrei ….. »











Angolo Autrice:

Scusatemi se in questo mio primo capitolo ci sono sia il prologo che il capitolo 1... Mi devo ancora abituare a questo sistema! =)
Comunque, spero che fin qui la FanFiction vi sia piaciuta! Perché non so se continuarla o meno... E' la mia prima FanFiction, ma anche una delle primissime cose che scrivo... E non vorrei facesse pena!
Secondo voi che dovrei fare? Perché mi toglierebbe un sacco di tempo dalla scuola ecc... E non sono sicura che ne valga la pena, quindi ditemi voi! XD
Se a qualcuno piace, continuo, altrimenti la lascio incompleta, così com'è! =S
Quindi lasciatemi un commento, per favore... Anche solo per dire: “
Fa schifo” oppure “No continua”, :D
Grazie =)

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Capitolo 2
*** Capitolo II: Quidditch ***


Capitolo 2: Il Quidditch

[ Lily PoV ]


La mattina seguente mi svegliai con un mal di testa martellante. Alice mi aveva tenuta sveglia fino a circa le 3 di notte, ed essendo io incapace di svegliarmi dopo le 9.30 di mattina (anche di sabato), avevo dormito pochissimo. Senza contare il fatto che Mary (Mary era, assieme ad Alice, la mia migliore amica) aveva cominciato verso le 8 ad urlarmi nelle orecchie.

Era sabato mattina, e ci sarebbe stata la partita Grifondoro – Tassorosso. Il Quidditch non mi era mai piaciuto, ma, fin dal primo anno, non ne avevo mai persa neanche una partita, poiché Mary era il portiere della squadra.

Ed era proprio per questo che quella mattina, euforica e carica di adrenalina, si era svegliata prestissimo e aveva cominciato a urlare. Dopo che anch'io ebbi aperto gli occhi, spostai Ali dal mio grembo con un Levicorpus e mi sedetti sul letto dell'altra mia migliore amica.

« Oh Godric, oh Godric, oh Godric!!! »

« Mary, respira... »

« Lily, non capisci... NON POSSIAMO PERDERE » esclamò con un urletto isterico.

« Lo so, ma cerca di stare calma! Senti, facciamo che tu ora ti vesti, così poi possiamo scendere a far colazione... Ok? »

Davanti alla sua espressione corrucciata (alla quale ero più che preparata) aggiunsi:

« Come vuoi essere in forma se non mangi? »

A quel punto Mary scattò in piedi, e cominciò a vestirsi, rapidissimamente.

Mentre la aspettavo, scrissi un messaggio ad Alice, informandola della solita e immancabile isteria di Mary, che ci aveva obbligate a scendere prestissimo a far colazione.

Quando si fu vestita, la trascinai in Sala Grande prima che potesse cambiare idea, e le misi nel piatto le uova strapazzate, obbligandola così a mangiarle. Lei mi fulminò con lo sguardo, e senza dire niente cominciò a mangiare con una buffissima smorfia dipinta in viso.

Io la osservai sorridendo, e la incoraggiai.

« Mary, non perderete. Sei un portiere fantastico, quasi una leggenda... E poi Potter prenderà il boccino... Tranquilla! » Per quanto mi dispiacesse ammetterlo, Potter era davvero un ottimo cercatore... E io non potevo far altro che utilizzarlo come tranquillante per Mary.

« Oh! Cosa sentono le mio orecchie... Era un complimento quello, Evans? »

« Potter, se non sparisci all'istante, ti schianto. » Quel ragazzo aveva davvero il fenomenale potere di tirar fuori il peggio di me.

« No Lil, ho bisogno di lui. » Disse Mary, sorprendendomi. Poi, rivolta a Potter, aggiunse con un sorriso:

« Siediti con noi... Tu saprai calmarmi. Anche perchè se sono nervosa io, ne va dell'interesse di tutta la squadra. »

« Ehm... sì. » Potter era evidentemente a disagio. Si passò rapido una mano tra i capelli, scompigliandoseli. Poi, quando riprese a parlare, continuò a strofinarsi la nuca con una mano, imbarazzato.

Mary fece un sorrisino falso e tirato.

« Allora... Mary... » iniziò lui. « Non devi stressare! Sei un portiere fenomenale, e lo sai! Anche oggi andrà benissimo... concentrati sul gioco e non pensare a nient'altro. Cosa te ne frega. Anche se Tassorosso segnasse un punto o due, vinceremo noi! Prima di tutto, perché abbiamo in squadra il mitico, fantastico, meraviglioso, impagabile... James Potter! »

« Potter... Scendi dalle nuvole! » Feci io, acida, alzando un sopracciglio.

Lui mi ignorò.

« E secondo, perchè la squadra è forte, e il portiere è forte! » Sorrise, evidentemente fiero di essere riuscito a portare a termine un discorso sensato, e di aver rilassato Mary!

Lei infatti ora era molto più calma, e sorseggiava pacifica il suo succo di zucca, ignara degli sguardi omicidi che stavo lanciando a Potter per essere riuscito a calmarla, al contrario mio.

Ancora non riuscivo a capire come potesse Mary essere amica di un essere tanto scemo. É vero, giocavano insieme da anni... Eppure non mi spiegavo il loro bel rapporto. Spesso, prima delle partite, Mary andava da lui, l'unico che riuscisse sempre (e quando dico sempre, è sempre per davvero) a calmarla.

Così come ancora non riuscivo a capire perchè lui non si ribellasse. Le ragazze gli servivano solo a prenderle in giro, a giocare con i loro sentimenti... Non ad essere sue amiche!



[ James PoV ]


VITTORIAAAA!

E anche quella volta io ero riuscito a calmare Mary, e la Evans no. Credo che quella fosse ancora una delle pochissime cose che io sapevo fare meglio di lei. L'unica sfida che vincevo sempre.

A dir la verità però, neanch'io avevo ancora capito come fosse possibile... Sarà stato per il mio fascino!

« Potter, faresti meglio a mangiare anche tu, se non vuoi avere un calo di zuccheri durante la partita. » Per Godric, la Evans, quando vuole, sa davvero usare un tono minaccioso.

« Agli ordini sergente! » Le risposi, imitando il tono di un soldato, e lei mi fulminò con lo sguardo. « Ma... Non ti starai mica preoccupando per me, Evans? »

« No Potter, non mi preoccupo per te, mi preoccupo per Mary! » Effettivamente quest'ultima mi stava guardando con gli occhi sgranati, aveva smesso di masticare e stava quasi diventando viola.

« Oops! Mary? Maryy??» Le sventolai una mano davanti agli occhi, e lei sbottò.

« POTTER! MANGIA. » A quel punto, come transigere? Mi sedetti al suo fianco, e presi un plumcake. Mary si rilasso, mi sorrise, e riprese a bere il suo succo di zucca come se niente fosse.

Io mi girai verso Evans, terrorizzato, e lei si strinse nelle spalle.

« Certo che la tua amica fa paura... » Le sussurrai, in modo che solo lei potesse sentirmi.

« Lo so, Potter... Ma mangia, che se no quella ammazza prima me, per non averti tolto dei punti visto che non mangiavi, e poi te, che, appunto, non mangiavi. »

Io sghignazzai e mi servii del succo di zucca.

In quel momento, fecero irruzione in Sala Grande Sirius, Remus e Peter, agghindati come alberi di Natale, con i vari oggetti da tifosi. Peter portava un'enorme maschera da leone (che poi, spiegatemi che c'entrano i leoni con Grifondoro... Bah), Remus aveva la sciarpa con i colori della casata e Sirius portava un enorme guantone con l'indice alzato che recava la scritta “Grifondoro, Grifondoro, se perdiamo, ti traforo!!”

« Grifondoro, Grifondoro, se perdiamo, ti traforo? » Domandai, alzando un sopracciglio e sghignazzando.

« Non sfottere James! Non mi veniva nient'altro! » Rispose Sirius, ridendo.

« Eeh già, che poi, solo per trovare quella fantastica rima ci ha messo minimo mezz'ora! » Scherzò Remus.

« Ehm... mi 'spiace interrompervi, ma devo ricordarvi che tra un quarto d'ora comincia la partita... » Disse la Evans, prima di girarsi (a malincuore) verso di me, e indicarmi con un cenno della nuca Mary, che stava di nuovo diventando viola.

Io sgranai gli occhi. « Per Godric... Vado. Non vorrei rimanere senza portiere. » Dissi, affrettandomi a prendere la ragazza per un braccio e trascinarla con me fuori dalla Sala Grande.



[ Lily PoV ]

James era carino a prendersi cura di Mary.

No, un attimo. Fermati Lily.

Cosa??

James NON era carino a prendersi cura di Mary.

James lo faceva soltanto nel suo interesse, perchè non sia mai che James Potter perda una partita di Quidditch! Non gliene fregava niente di Mary.

Per cui, James NON era carino a prendersi cura di Mary.

Certo che ero davvero stanca... Pensare una cosa del genere!

Come mi è potuto venire in mente che...

« Lil? Tutto ok? Hai una faccia!! »

« Eh? Oh, sì... Sì tutto ok Remus. Stavo solo pensando. »

« Faremmo meglio ad avviarci anche noi. D'altronde, non credo che ti interessi vedere Sirius e Peter mangiare, no? » Sorrise.

Io mi girai verso i suoi due amici, e feci una smorfia disgustata.

« No, direi proprio di no... Andiamo? »

« Sirius? Noi andiamo. Ci vediamo al campo... Non fate tardi! »

Per tutta risposta, Black grugnì. Dio-Che-Schifo.

Rem si girò verso di me, e ride vedendo la mia faccia, poi, sempre ridendo, mi accompagnò al campo. Una volta arrivati in tribuna, scegliemmo i posti migliori e ci accomodammo, pronti all'inizio della partita.

Di lì a poco tutto lo stadio si riempì, e Black si accomodò dietro al microfono. Ogni volta che assistevo a una partita, mi chiedevo come Silente avesse potuto scegliere lui come commentatore...

« Ed ecco i giocatori di Tassorosso entrare in campo! Vediamo Jordan, settimo anno, cacciatore e capitano; White, quinto anno, battitrice; Atkins, sesto anno, cacciatore; Stephan, settimo anno, battitore; Lorins, quarto anno, portiere; Yirt, sesto anno, cercatore e infine Jule, quinto anno, cacciatrice.

Ecco invece i giocatori di Grifondoro! Che entrata in campo, ragazzi! Sono spettacolari... Ahia! Ok, ok, niente commenti personali... Dicevo, ecco Stevens, settimo anno, battitore e capitano; Bell, settimo anno, cacciatrice; Tirons, quarto anno, cacciatore; Raw, quinto anno, cacciatrice; Lott, terzo anno, battitore; Ryan, sesto anno, portiere; e infine, eccolo! Potter, sesto anno, cercatore! Vai Jamie!! » Mi girai e vidi la McGranitt tirare un gomitata nelle costole di Black, e poi sorridermi. Io le sorrisi di rimando, e poi risi di cuore.

« Ahii! Prof, così mi fa male però... Non le sembra un po' di esagerare? »

« No Black, non mi sembra di esagerare. E ora commenta e falla finita! »

« D'accordo, d'accordo... Allora, dicevamo? Ah già! Ecco Madama Bumb, ed ecco i due capitani che si stringono le mani... Bene! Ora... Il fischio d'inizio! La partita è ufficialmente cominciata! »

Tutti i giocatori si alzarono in volo a cavallo delle loro scope. I due portieri si posizionarono davanti agli anelli, i battitori e i cacciatori presero posto in campo, e i due cercatori svolazzarono leggermente al di sopra delle teste degli altri giocatori, alla ricerca di quel familiare luccichio dorato...



[ James PoV ]


La voce di Sirius mi informò che la partita è ufficialmente iniziata.

Evvai! Che lo sballo abbia inizio!

Volare mi rende quasi completo... E' una sensazione bellissima! L'aria che mi sferza i capelli, gli applausi delle fan nelle tribune, lo sguardo che scorre veloce da una parte all'altra dello stadio, alla ricerca del boccino... E' meraviglioso.

Feci un po' di giravolte e sentii Sirius decantare la mia bravura, poi mi concentrai sul gioco.

Vidi i tre cacciatori Tassorosso farsi dei bellissimi passaggi. Forse anche un po' troppo belli. Erano pericolosi! Mary era ancora stressata, non avrebbe parato nulla!

Si avvicinavano agli anelli, veloci. Vidi il portiere alzare lo sguardo su di me, e implorarmi di andare ad aiutarla. Io scesi in picchiata e parai (non senza farmi male) la palla che stava per fare punto. Mary impallidì, poi, riconoscente, mi sorrise.

« Mary, sta calma. Le palle le sai parare! Concentrati... E comunque se hai bisogno, io sono qui. » Le sussurrai mentre le volavo accanto.

« Grazie mille James... Sei un angelo! » Eeh be'! Mai sottovalutare il grandissimo James Potter!

« Lo so, tesoro... » Risposi, facendole l'occhiolino.

« Ok, adesso non esagerare però! »

Sghignazzai e mi allontanai da lei, elevandomi di nuovo sopra tutti gli altri giocatori.

« Potter! Ti sembra il momento di provarci con Mary Ryan! Concentrati fratello! Hai fatto una bella parata... ok... ma adesso C-O-N-C-E-N-T-R-A-T-I!! » Mi disse Sirius.

Io sbuffai.

« Black, ora basta! La prossima partita la commenterà qualcun'altro. Non puoi dare consigli ai giocatori. »

« Lo so, professoressa, mi scusi... Ma ne va dell'interesse della partita! In fondo, neanche lei vuole che Grifondoro perda! » Dalle tribune si levò una risata, e la McGranitt divenne del colore della sua sciarpa ( Ha la sciarpa del Grifondoro NdA ).

« Black, appena finiamo qua, vieni direttamente nel mo studio! Stasera sarai in punizione! E 5 punti meno a Grifondoro! »

« Ma prof, così esagera per davvero! » Esclamò Sirius, dipingendosi in volto una faccia sofferente e sgranando i suoi occhi azzurri.

« Black, con me non attaccano i tuoi metodi rozzi. Forse io esagero un po', ma tu hai superato il limite! E ora, COMMENTA E FALLA FINITA. »

Non ricordo di aver mai visto la McGranitt così infuriata, tranne forse la volta, al primo anno, che...

Durante la discussione tra la professoressa e Sirius, Tassorosso aveva fatto due punti, e Grifondoro uno.

« […] Parata fenomenale Mary Ryan! Grande Mary! Che partita spettacolare! »

Improvvisamente, eccolo. Accanto al braccio destro di Lorins, c'era il boccino. Svolazzante e scintillante, si spostava annoiato da un punto all'altro del campo. Io scesi in picchiata, evitando di pochissimo di travolgere Lorins, e presi a inseguire il Boccino d'Oro.

« Ehi! Ma Potter ha visto qualcosa! Attenzione Lorins, o ti spappolerai al suolo a mo' di polpetta! Vai Jamie, vai che lo prendi! » E così, tra gli incoraggiamenti dei Grifondoro, di Sirius e le urla della McGranitt, afferrai il boccino.

Appena toccai il suolo, Mary mi abbracciò e mi scoccò un bacio sulla fronte

« Sei grande James! ».

Poi, arrivarono i miei Malandrini, chi mi sollevarono da terra e mi portarono in Sala Comune di peso.

Io ridevo di gusto.

Quando arrivammo davanti al ritratto della Signora Grassa, lei ci aprì senza neanche chiederci la parola d'ordine e borbottando tra sé parole che sembravano:

« Oh, oh, oh!! James Potter, una leggenda! »

E effettivamente è vero che sono bravo a Quidditch, ma non credo di essere “una leggenda”, come dice lei... Anche se... Be', il mitico James Potter potrebbe essere qualunque cosa! Sogghignai tra me e aspettai che Sirius, Rem e Pete mi dessero la possibilità di toccar terra con i miei piedi.

Appena lo fecero però, un centinaio di braccia mi assalirono e io desiderai essere di nuovo tra le braccia dei miei amici.

Di colpo, vidi una testolina rossa attraversare la Sala Comune e salire le scale del dormitorio, senza degnare né me, né gli altri di uno sguardo.

Lily...

Va be', ABBIAMO VINTOOOOO!!!!

Cercai gli altri membri della squadra, e li abbracciai uno a uno. Poi, cominciai anch'io a festeggiare.










Angolo Autrice:

Ebbene, eccoci qua. Sono così felice che vi piaccia la mia storia! :D

Non mi aspettavo tanto successo...!! *-*

Poi volevo, prima di tutto, scusarmi se ci ho messo così tanto a postare! I prossimi aggiornamenti dovrebbero essere tutti più rapidi di questo (scuola permettendo XD)... E' che sono partita in vacanza e speravo di avere il tempo di postare (il capitolo era già pronto da un pezzo), ma internet non funzionava... )=

Va be', comunque spero di non avervi delusi/e con questo nuovo capitolo... E' un po' meno “introspettivo” del primo, lo so, ma ci tengo al Quidditch! XD

Comunque, credo che serva una spiegazione riguardo al commento di Malandrina4ever.

Lei ha scritto che Lily all'inizio del primo capitolo le è sembrata un po' esagerata... Per cui immagino che anche per questo capitolo il commento sarebbe il medesimo. Be', anche a me Lily è sembrata esagerata, così come mi è sembrata esagerata la McGranitt durante la partita. Ma... Nel caso di Lily: è esasperata da James... Che oltretutto non sopporta perchè le ha fatto perdere il suo miglior amico Severus (approfondirò il tutto più avanti ^-^ ) e poi... Be' io me la immagino così. Lei non sopporta né James, né Sirius, per cui “esplode” al minimo sgarro... xD ; nel caso della McGranitt invece... Be', poverina, sono anni che si deve subire Sirius come commentatore... Cerchiamo di capirla! XD

Spero di essermi spiegata abbastanza bene, ma se ci fossero altre domande o altri commenti, non esitate a chiedere! ; )

Poi, scusate se non ho ancora spiegato lo scherzo di James... lo scoprirete più avanti! O nel prossimo capitolo, o in quello successivo.

E ora, GRAZIE MILLE A TUTTI!! :D

Davvero, grazie! Non pensavo che vi sarebbe piaciuta questa FanFiction! <3

Devo ringraziare:

  1. Tutti i lettori anonimi → 101 (NON CI POSSO CREDERE!! *-* ), grazie =)

  2. Tutti quelli che hanno messo la storia tra le seguite:

  • beky

  • lady marion

  • Lally88

  • lovegio92

  • malandrina4ever

  • niettolina

  • pazzarella_dispettosa

  • Scorpioncina

    Grazie infinite! =)

  1. Tutti quelli che hanno messo la storia tra le preferite:

  • BlackFra92

  • pikkolina88

    Grazie, Grazie, Grazie, Grazieee!!! :D

  1. E infine, tutti quelli che hanno commentato... ^-^:

  • pazzarella_dispettosa: Addirittura bellissima... Wow! Sono onorata! :D
    Ma la continuo, vedi? Non vorrei offenderti... xD Grazie per i complimenti... Sai, scrivere mi piace molto, ma nessuno mi aveva mai detto che scrivo bene, per cui ero un po' demoralizzata.... GRAZIE! :D Spero di non averti delusa!

  • Scorpioncina: Quando ho iniziato a leggere il tuo commento mi sono presa un colpo! XD Comunque grazie!! Anche le tue poche (ma bellissime! *-*) parole mi hanno portata a scrivere questo nuovo capitolo! Quindi, spero di essere stata all'altezza del tuo “ne vale proprio la pena! (:

  • Saky 94: Lily/James è anche la mia di coppia preferita! <3 Li trovo stupendi insieme! … Ok la smetto, e ti rispondo xD. Dunque, dicevamo? Ah già (xD)... sì, è una Lily/James. E sono felice che come inizio ti piaccia! E di questo nuovo capitolo? Che ne dici?

    Mi spiace, ma per il piano di James dovrai aspettare ancora un po'... ^-^

    (Grazie mille per il commento! :D)

  • cullen isabella: Grazieee!! *-* Sono onorata! Mi 'spiace se l'aggiornamento non è stato rapido come speravi! Il capitolo era già pronto da un po', ma in vacanza non ho avuto internet! :S Comunque spero che questo nuovo capitolo ti sia piaciuto! :D

  • malandrina4ever: A quanto pare non sei l'unica ad essere incuriosita dal piano di James... Ma dovrai aspettare anche tu! XD

    Comunque per quanto riguarda Lily, ho già spiegato più su... E be', sono d'accordo con te, è decisamente esagerata! XD

    Grazie infinite! Davvero, sono contenta che ti piaccia! :D

    E... Come avrai notato (non c'entra con questa storia, ma te lo scrivo già qua prima di dimenticarmene... xD) ho messo la tua FanFiction tra le preferite (è bella! <3) ma non ho potuto commentarla perchè ne ho letta la maggior parte in vacanza dall'iPod di mia cugina, e commentare da lì non è molto pratico... xD E lo stesso vale per “choose a star”, tra poco vado, e commento anche lì... =) Ora, tornando a noi, grazie di nuovo per il commento!! ^-^

    E, mi raccomando, se trovi altre cose riguardo alla storia (anche critiche e non solo impressioni... xD), non preoccuparti, dimmele pure perchè anche quelle sono importanti... e poi, figurati se mi offenderei! :D

  • beky: Come vedi ho seguito il tuo consiglio, e continuo! =) grazie mille per i complimenti! Speri di non averti delusa... Che ne dici del seguito?

    (Mi dispiace, ma per lo scherzo dovrai aspettare... xD)

  • Deviata: Sono contenta che ti piaccia! :D

    Come vedi non sei l'unica ad essere incuriosita dallo scherzo di James... Ma dovrai aspettare! Comunque non preoccuparti, tra poco “svelerò il segreto! XD

    No ok, tornando seria... Grazie! :D Spero di non averti delusa! Che ne dici di questo seguito? Piaciuto?


Ecco, a questo punto posso andare a finire i compiti (non avevo il coraggio di cominciare a studiare biologia avendo sulla coscienza un ritardo del genere! xD)!

Spero di poter aggiornare presto con il prossimo capitolo, ma dipende tutto dalla scuola!

Alla prossima! :D

OPS! XD

Quasi dimenticavo... Ho cercato delle foto per “rappresentare” i miei personaggi (immaginarli mi aiuta molto a scrivere) ma per ora sono soddisfatta solo di James e in parte di Lily...

Ecco quello che ho trovato:

James:



Che ne dite? Io lo trovo perfetto per lui! Anche se be'... Ha un po' di barba (xD) ma immaginandolo senza è fantastico! O almeno, a me piace (come James, chiaramente!) XD


http://imstars.aufeminin.com/stars/fan/enrique-iglesias/enrique-iglesias-20060318-116227.jpg


http://london.diarystar.co.uk/images/enrique-iglesias1.jpg








Lily:



(← 1)

Non sono ancora convintissima, ma mi piace abbastanza... Anche se sembra molto più piccola di James! (forse anche per la barba? xD) Voi che dite? Perché potrei sempre cercarne una migliore... no? E' perchè qui ha i capelli lisci! u.u

E se non vedo male gli occhi sono anche grigi e non verdi! O.O Me ne sono appena accorta! Be', più tardi allora vedrò se trovo un'immagine migliore... xD

http://it.tinypic.com/view.php?pic=2h81gy0&s=5




Ok, qualcosa non va. Piccolo problema tecnico... Le foto non si vedono! O voi le vedete?

Pfff... Questo sistema è complicato! :S

Mi sapete dire come inserire le immagini in modo che si vedano?

Che pizza... Ero tutta contenta di farvi vedere il risultato delle mie luuunghe ricerche... xD Va be', sarà per la prossima volta (se riuscirò a renderle visibili! xD) …

Mi 'spiace! =(

Ora però aggiorno così e basta, perchè sono davvero molto in ritardo! E... Per le foto, vedrò cosa posso fare!

A presto!

Lizzy095 :D

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Capitolo 3
*** Capitolo III: James understands, and Mary falls ***


  • Capitolo III: James understands, and Mary falls.

[ Lily PoV ]


Il Quidditch è uno sport come tutti gli altri. Che ci troverà mai Mary di tanto bello?

A proposito, dov'è finita Mary?

Mi sdraiai sul letto, cercando di rispondere all'ultima domanda che mi ero posta.

Non mi sforzai molto; immaginai che la mia amica fosse ancora in Sala Comune a festeggiare. Come tutti d'altronde.

Alice, invece, sapevo perfettamente dov'era. Anche lei nella Sala Comune, certo. E anche lei festeggiava... Ma una cosa diversa da quella di tutta la Sala. Lei non festeggiava la vittoria del Grifondoro, ma la sua vittoria personale: Frank si era finalmente fatto avanti, dichiarandosi e poi baciandola. Infatti, poco dopo la partita Ali era corsa da me, con gli occhi brillanti, le gote arrossate e il un sorriso che mai le avevo visto dipinto in volto, chiedendomi che fare.

« E me lo chiedi?! Va' da lui, no? Digli che provi i suoi stessi sentimenti... » Le aveva suggerito io, al settimo cielo per lei. Certo che, però, Ali felice diventava enormemente tonta.

Fatto sta che ora i due neo-fidanzati si trovavano su un divano, accanto al fuoco, a scambiarsi (immaginavano) tenere effusioni.

Mi misi a sedere, cercando di afferrare, dal letto, la maglietta del pigiama che si trovava appoggiata sul mio baule. Dopo diversi tentativi, mi ricordai di essere una strega (eh sì, dopo sei anni, ancora non mi ero abituata all'idea...), presi la bacchetta dalla tasca dei jeans e, con un incantesimo di appello, avvicinai la canottiera azzurra che era la parte superiore del mio pigiama.

Mentre cominciavo a cambiarmi, però, sentii un rumore provenire dal bagno.

Era stato un colpo, secco e netto, come di qualcosa che cadeva.

Mi alzai di scatto, rinfilandomi le maniche della maglietta che avevo indossato durante il giorno, e mi avvicinai lentamente alla fonte del rumore.

Prendendo il coraggio a due mani (mica per niente ero finita tra i Grifondoro!) tentai di aprire la porta del bagno, ma era chiusa.

Così, ancor più spaventata di prima, dissi:

« Ehi! C'è qualcuno in bagno? ».

Nessuna risposta. Be', effettivamente, se davvero ci fosse stato qualcuno di malintenzionato, certo non mi avrebbe risposto “sì, sono un Purosangue, ce l'ho a morte con te perchè sei una Nata Babbana e sono venuto per ucciderti!

Avanti Lily, non essere sciocca! Rifletti...

Avanti, avanti, rifletti!

Ok, potrei usare l'Alohomora e aprire la porta, ma da sola no. Sarò anche una Grifondoro, ma da quando ho saputo di essere “diversa” e, per alcuni maghi, peggiore degli altri, il mio coraggio si è raddoppiato per certe cose, e ridotto a zero per altre. Certo, in questo caso sarebbe bastato che ci fosse qualcuno in camera con me (o qualcuno da difendere) e non avrei avuto problemi ad aprire la porta e affrontare chiunque ci fosse dentro. Un topo o un Mangiamorte che fosse.

Così su due piedi, però, stanca com'ero e presa alla sprovvista, non riuscivo nemmeno a ragionare.

Lily, sei o non sei un Prefetto?! Avanti, tira fuori tutto il tuo coraggio e apri quella dannata porta!

Obbligai le mie mani a cercare la bacchetta, ma loro non ne vollero sapere. Tornai quindi sui miei passi, rapida, e scesi le scale del dormitorio, per ritrovarmi in Sala Comune. Mi guardai intorno, cercando Mary, ma non la trovai. Intravidi invece, con la coda dell'occhio, Alice e Frank, che parlavano, guardandosi negli occhi e tenendosi la mano. Non volli disturbarli, così feci rapidamente il punto della situazione.

Dunque...

Mary: introvabile

Ali: occupata

Rem: Rem!

Attraversai la Sala, cercando il mio migliore amico. Almeno lui, lo trovai.

Stava ridendo con Black e quello scemo di Potter. Mi sentii un po' in colpa, intromettendomi, ma ero davvero troppo agitata per riflettere ulteriormente a quale dei miei amici cercare.

E poi, dopotutto, Remus era un Prefetto. Era anche suo dovere, no?

No ok, non era suo dovere. Ma era Remus! E in quanto tale, mi avrebbe aiutata.

Mi avvicinai.

« Ahahah, che poi, vi ricordate di quando Pete... » Potter si interruppe. « Evans! Sei pallida come un fantasma! Va tutto bene? »

Io volevo Remus, non Potter!!

« Io... » Soppesai le parole, poi decisi di ignorarlo e rivolgermi direttamente a Rem, tanto Potter, con quel suo cervello da gallina starnazzante (non molto diverso, tra l'altro, da quello della ragazzina bionda che lo stava fissando adorante e con la bava alla bocca da un angolo della Sala Comune), non avrebbe capito.

« Remus, c'è qualcuno nel bagno di camera mia, la porta è chiusa, ho sentito un rumore... Non è che...? » Mi bloccai, sentendomi immensamente, enormemente, stupida. In fondo, che c'entrava lui?

« Evans, perchè non l'hai detto subito! Andiamo! »

« James, per favore... Non metterti a fare l'eroe. Rimanete pure qui, io salgo con lei un attimo, e torno subito. Sono certo che non è niente, Lily è stata solo presa alla sprovvista, non è vero, Lils? » Mi chiese, sorridendo allo stesso tempo, amichevolmente a Potter.

Remus, il mio salvatore. Grazie, Godric, per questo!

« Sì, no... cioè. No non è niente. Non credo almeno. È che sapete, sono sola... E quel rumore... io... non lo so! » Balbettai, arrossendo sempre di più. Che poi per quale assurdo motivo mi preoccupavo di quello che Potter e Black avrebbero pensato? Rem non mi avrebbe giudicata per una stupidata del genere, quindi non c'era nessun problema!

« D'accordo Lil, capisco. Ora calmati, ok? Ci sono io ora. Saliamo dai. » mi disse il mio migliore amico, con una voce tranquillizzante e dolce.

Io lo condussi fino in camera mia, davanti alla porta del bagno.

Lui tirò fuori la bacchetta e con un Alohomora aprì la porta.



[Sirius PoV]


« Ora calmati, ok? Ci sono io ora. » James stava scimmiottando Remus. Era veramente infastidito dalle ultime parole che Lunastorta aveva pronunciate.

Chissà perchè poi! Stava addirittura seguendo la Evans e Rem su per le scale del dormitorio femminile, ma io lo avevo trattenuto per un manica e lo avevo guardato dritto nei suoi profondi occhi nocciola.

« Jamie, che cazzo sali a fare, scusa? Sarà soltanto caduto un oggetto... Che ti frega? Divertiamoci dai! Qui c'è una festa in tuo onore fratello! » (scusatemi per il linguaggio, ma non mi andava di rendere Sirius troppo formale... Non riesco a immaginarlo dire: “James, per quale motivo desideri salire? Dev'esserci stato un malinteso, bazzecole... Non è importante. Piuttosto dedica te tutto stesso alla festa che qui si sta tenendo in tuo onore!” xD NdA)

James ricambiò il mio sguardo, e improvvisamente i suoi occhi si accesero di una luce strana, come se avesse appena capito qualcosa.

Dopo un attimo di smarrimento, quella luce divenne malizia, e Ramoso mi rispose.

« Hai ragione tu, sai? Non so davvero che mi sia preso - » fece una pausa, come se si fosse fermato a riflettere per cercare capire cosa in realtà gli fosse preso, poi riprese.

« - Divertiamoci! Perché... ABBIAMO VINTOO » E così dicendo, si ributtò nella mischia, con una luce malandrina nei caldi occhi nocciola e uno stormo di ragazzine eccitate che già gli ronzava intorno.

Quello si che era James Potter!

Mio fratello, il mio migliore amico... In una parola: famiglia. James era tutta la mia famiglia. Era, insieme a Remus e Peter (anche se quest'ultimo in modo diverso), l'unica persona alla quale fossi veramente legato, per la quale avrei dato la vita.

Ma guardatelo! Era lì, in mezzo alla Sala Comune, a ridere, scherzare, ballare... Era in momenti come quello che mi sentivo felice di aver scelto Grifondoro e non Serpeverde, di essermi rifiutato di essere come... mia madre.

Gli volevo bene per quello che era. In tutto e per tutto.

Sembra quasi che io fossi innamorato di lui, non è vero?

Be', in un certo senso è così.

La nostra era un'amicizia così vera, profonda, da farmi pensare, a volte, di essere ben più seria di un qualunque tipo di matrimonio o fidanzamento. Per il semplice motivo che le regole le sceglievamo noi. Insomma... In un matrimonio le regole sono non tradirsi, non abbandonarsi, stare vicino l'uno all'altra finchè morti non li separi, e bla, bla, bla... Ma tra me e James queste cose erano scontate.

Non ne avevamo mai parlato, certo. Ma io solo con lui ho capito cosa significano le parole esserci e sempre, messe insieme. Lui c'era. Era lì, per me. Qualunque stronzata facessi, qualunque cosa mi passasse per la testa, Lui c'era. E ci sarebbe sempre stato.

Non avrei mai permesso che qualcosa, o qualcuno, si mettesse tra di noi. Mai. E non per gelosia. E non per egoismo. (O forse sì, in parte, per entrambi.) Ma per necessità. Una necessità reciproca, e quasi fisica, di starci vicini l'un l'altro, di darci “la forza per tirare avanti”. Certo, c'erano anche Remus e Peter. E volevo anche a loro un gran bene (anche se mai e poi mai l'avrei detto a voce, nemmeno sotto tortura), ma loro non erano James. Con loro non dividevo dei genitori (per quanto adottivi). Perché loro non erano James. E non lo sarebbero mai stati.

Nessuno avrebbe mai potuto essere come James. Nessuno.

Perché James Potter, era James Potter.

E come diavolo faceva a non accorgersi di amare la Evans? Si vedeva lontano un chilometro (o forse, io lo vedevo lontano un chilometro. Io che lo conoscevo meglio di chiunque altro) che ne era innamorato.

Quella per Lily non era una semplice cotta, infatuazione o non so cos'altro. No. Era Amore. Quello con la “A” maiuscola. Come quello dei libri di favole Babbane. Lo leggevo nel suo sguardo mentre la osservava leggere, o studiare, o scrivere, o urlargli addosso...

La amava. E io non avrei potuto fare niente per impedirlo.

Se anche lei si fosse innamorata di lui, se l'avesse ricambiato (e l'avrebbe fatto, me lo sentivo), io lo avrei perso. Per sempre. E mi sarei ritrovato solo. Di nuovo.

Quindi avevo quattro possibilità.

- La prima: cercare il più possibile di evitare che quel cretino a cui tanto ero affezionato, si accorgesse pienamente di amarla quanto in realtà la amava;

- La seconda: fare in modo che la Evans lo disprezzasse a tal punto da non poterlo nemmeno vedere, quindi non conoscerlo, quindi non Amarlo;

- La terza: ostentare indifferenza e sperare che le cose si sistemassero da sole;

- La quarta: comportarmi da amico, da Grifondoro quale ero, e aiutare James ad aprire gli occhi, e la Evans a conoscerlo meglio.

Io optai per la terza. Non avrei mai potuto vederlo soffrire, tanto meno a causa mia... Ma perderlo... perderlo sarebbe stato completamente, assolutamente, invivibile.

Perché lui era la mia ancora di salvezza. Dopo mesi a “casa” da mia “madre” (durante le infinite, interminabili, vacanze estive), io scappavo, e andavo da James, a Casa da dei Genitori, adottivi certo, ma più Veri dei miei.

James, James, James... Ma che devo fare con te?



[Lily PoV]

MARY!

Oh - Godric.

Per Merlino.

Era stata Mary a far rumore.

Mary a cadere.

Mary a chiudersi la porta alle spalle.

Mary.

Mary, Mary, Mary.

Remus era in piedi accanto a me, immobile, stringeva ancora la bacchetta in mano e non muoveva un muscolo. Doveva essere traumatizzato almeno quanto me.

La mia migliore amica, ora, era stesa a terra. Aveva gli occhi socchiusi, sulle sue gote si vedevano chiaramente dei segni di pianto, e il suo sguardo era triste, implorante.

« Lil! » puntò i suoi occhi nei miei, e mi guardò.

« MARY! Ora va tutto bene, tutto bene. Sono qui. » riprendendo improvvisamente coscienza grazie al suo tono di voce flebile e appena udibile, corsi verso di lei, buttandomi in ginocchio davanti al suo corpo debole.

Mi accorsi così che un rivolo di sangue le scorreva sulle tempie.

« Che è successo Mary? » le chiesi, dolcemente, sporgendomi a prendere un pezzo di carta igienica per pulirle la fronte da quel segno rosso.

« Io... Be' vedi, stavo lì, e poi lui... Così io sono salita, ma per... e sono caduta... e poi tu... »

Non si capiva niente.

E ora? Remus non dava segni di vita, ma io avevo bisogno di lui!

vedevo il suo sguardo puntato sul sangue della mia migliore amica. Sembrava... affamato? Per Merlino, ma che gli prendeva?

« Rem... »

Silenzio.

« Rem? »

Silenzio.

« Remus! »

« Eh? Cosa...?? Sì. Certo. Scusa... E' che... Va be' niente, non è importante. » É strano Remus. « Dobbiamo portarla da Madama Chips! » si riprese di colpo, e fece per sollevare Mary.

« No! Non ci voglio andare, non è nulla. Ho solo battuto la testa... » Anche lei riprese improvvisamente coscienza. A me sembravano tutti matti!

Fino a qualche secondo prima uno era immobilizzato e l'altra balbettava, e poi, di colpo, si riprendevano... Insomma, per Remus è normale, ma per Mary!

Comunque, era meglio prendere in mano la situazione, perchè stava degenerando un po' troppo. Credo che vista esternamente la cosa fosse particolarmente assurda... (effettivamente... sembra assurda anche a me! XD NdA)

« Rem, non esagerare ora. Le curo io la ferita. E dopo una bella dormita, si sistemerà tutto. Non ti preoccupare. Ora me ne occupo io, puoi anche tornare da Potter e Black, se vuoi... »

« Sì... Sì è meglio. Hai ragione... Ci vediamo domani allora, ok? Io scappo. Ciao. » E così dicendo, in meno di mezzo secondo, Rem non fu più visibile. Ma che aveva quella sera?

« Lily, io... Scusami! Sai, stavo... »

« Lascia perdere ora, ok? Me lo spiegherai domani. Ora devi solo risposarti. » Tagliai corto io. Le rimarginai la ferita con la magia, e con un Levicorpus la portai fino al suo letto, adagiandola dolcemente.

« Grazie, Lil... Non so come farei senza di te! »

« Figurati! Dai, ora dormi... » Le diedi un leggero bacio sulla fronte, e la vidi chiudere gli occhi. Con un sospiro, tornai in bagno e lo sistemai un po', pulendo il pavimento dalle pochissime tracce del sangue di Mary.

Poi, mi avvicinai al lavandino.

Senza guardarmi allo specchio, mi sciacquai la faccia con l'acqua fredda.

Merlino, che giornata!

Subito dopo la partita, mentre in Sala Comune stava cominciando la festa, io avevo incontrato Severus in corridoio.

Ostentando indifferenza e fingendo di non vederlo avevo tirato avanti, sperando che non mi notasse.

Lui però mi aveva chiamata.

« Lil, Lily, Lil! Aspetta! »

« Io sono Evans, per te. » avevo ribattuto asciutta e acida.

Lui mi aveva guardata negli occhi, aveva sospirato e poi, rendendosi conto che mi ero fermata aveva continuato a parlare, con la voce tremante.

« Scusami. Ti prego, perdonami. Io... »

Lo sapevo. Era l'ennesima volta che lo sentivo ripetere quella frase.

Scocciata e infastidita avevo ripreso a camminare. Lui, spiccata una piccola corsa, mi aveva superata e mi si era parato davanti.

« Li- Evans. Ascoltami almeno! Ti prego, lasciami spiegare. Io... »

« Cosa c'è da spiegare, Severus? Cosa diavolo c'è ancora? Lasciami in pace, per Godric! Non voglio sentire le tue scuse. Sei diventato come Loro, Severus. Non c'è proprio nulla da spiegare! » Avevo urlato, spazientita. Come faceva quel ragazzo a non capire? Come poteva essere così cieco?

Il suo sguardo andò a posarsi sul pavimento, quando puntai i miei occhi nei suoi, e io lo superai, dirigendomi verso il dormitorio.

Lo sentii sospirare, senza muoversi. Poi, lo guardai mentre si allontanava e la malinconia prese il sopravvento.

Al momento cercai di non farci caso, ma essendo sola con me stessa, davanti al mio riflesso, in quel momento sapevo che non potevo ignorare di soffrire ancora per quella storia.

Era tutta colpa di Potter! Era stato lui far perdere il controllo a Severus! È vero che era già diventato amico dei “Mangiamorte da un po', e che io non avrei potuto continuare a fingere di non essermene accorta ancora a lungo, però tutto questo non giustificava Potter. Era colpa sua, e basta.



[Remus PoV]


Devo fare più attenzione, per Godric!” Pensai, mentre uscivo dal dormitorio femminile. Il giorno seguente ci sarebbe stata la Luna Piena, e io cominciavo già a risentire degli effetti dell'essere un lupo mannaro. Con gli anni la mia situazione era peggiorata, già dal giorno precedente alla “trasformazione”, la vista del sangue mi disturbava.

E pochi minuti prima, quello di Mary mi aveva lasciato sbigottito. Se Lily non fosse stata lì con me, non so come avrei reagito. E' vero che non ero trasformato, ma ciò non toglie che avrei potuto sentirmi male... Ero sicuro di essere per lo meno sbiancato!

Non potevo permettermi di reagire male a queste cose... Non davanti ad altre persone!

Arrivai in Sala Grande e mi accorsi che Sirius stava guardando affettuosamente James.

« Ehi, Paddy... Da quando sei così affettuoso? » Gli dissi, a mo' di saluto, riscuotendolo dai suoi pensieri

« Eccoti! Ci hai messo poco... Che era successo? »

« Niente di che. Era stata Mary a far rumore... Era in bagno e ha battuto la testa. »

« Oh... Ma sta bene? »

« Sì, ha solo perso un po' di sangue... »

« Sangue... »

« No, tranquillo. Sono soltanto sbiancato... » Dissi, capendo al volo cosa stesse pensando.

Sirius puntò i suoi occhi azzurri nei miei, scrutandomi, come se volesse guardarmi dentro. Poi mi posò una mano sulla spalla e mormorò un semplice

« Mi dispiace. »

« Anche a me, Sir, ma non devi preoccuparti per me, davvero. »

Lui mi sorrise e scosse il capo, poi vide James avvicinarsi e si concentrò su di lui.

« Allora, Ramoso... Stanco delle troppe ammiratrici? » ghignò maliziosamente Sirius.

« No, non mi stanco mai di quello... E' che ho visto Rem! Come sta Lily? Che è successo?? »

« Jam, calmati. Non è successo nulla! Il rumore l'ha provocato Mary cadendo e battendo la testa. A Lily non è successo nulla. »

« Oh, bene. » Disse, sollevato. Poi realizzò e si inquietò nuovamente.

« Come Mary ha battuto la testa? E come sta? »

« Bene, credo. E' solo un po' stanca e ha perso poche gocce di sangue. Domattina sarà come se non fosse successo niente, probabilmente. »

« Sarà meglio! Tra due settimane c'è la partita contro i Serpeverde e non vorrei giocare senza portiere... » Alzai gli occhi al cielo e gli sorrisi.

« Hai detto che ha perso sangue, Rem... E domani sera sarà quella sera... Tutto ok, vero? »

« Sì, non ti preoccupare. Davvero. Sono soltanto sbiancato e me ne sono andato rapidamente. È tutto a posto. »

James fece un sorriso a trentadue denti, regalando sospiri a moltissime ragazze in sala, e Sirius provocò altrettanti sospiri quando fece una risata liberatoria.

Non cambieranno mai...



[James PoV]


Puntai i miei occhi in quelli del mio migliore amico, e ci capimmo al volo. Lui per un attimo rimase esterrefatto e poi ghignò.

« Domani sera, allora... »

« Domani sera? Come ti viene in mente, Paddy! Domani sera è quella sera! » Ammiccai in direzione di Rem, che fece un sorriso tirato al pensieri di quello che lo aspettava la notte seguente.

« Ah già... » Sirius rise. « Be', allora dopodomani! »

« Credo di sì. Ma vedremo... Dipende da come andrà la giornata. In linea di massima sì, comunque. »

« Bene. Abbiamo due giorni per preparare il piano. »

Lunastorta sbuffò e ci guardò male.

« Ragazzi, sarebbe meglio rinunciare. La Evans è prefetto... Finché facevate gli scherzi a Piton - »

« Mocciosus! » lo interruppe Sirius.

« - a Mocciosus, andava bene... Ma Lil non è stupida. Affatto. »

« Rem, sappiamo anche da soli che la Evans non è stupida. Non serve che venga tu a spiegare a me il carattere di Lily, la conosco molto meglio di te! » Risposi, acido calcando bene la voce sulle parole tu e me.

Come poteva pensare in mente a Remus di conoscerla meglio di me?!

Io la osservavo, la stuzzicavo, la tormentavo da anni. Io passavo pomeriggio interi a guardarla ridere. Io ero la persona al mondo che meglio conosceva le varie sfumature del suo tono, o del suo sguardo. Io, e solo io, potevo capire il suo umore da come appoggiava le mani, dal colore della sua maglietta o da come camminava. Io, non lui!

« Ehi! Non te la prendere! Non dicevo di conoscerla meglio di te! Dicevo solo che eviterei un piano del genere! »

Se prima ci fosse stata una piccolissima possibilità che o evitassi di mettere in pratica lo scherzo alla Evans, ora era svanita di colpo.

« Non me ne frega proprio niente di quello che eviteresti tu. Lo scherzo lo faccio. Punto, e basta. E lo farò anche da solo se anche Sirius deciderà che è meglio evitarlo. » Mi ero accorto di aver parlato con un tono da bambino capriccioso, ma non me ne importava più di tanto. Nessuno, e dico nessuno, poteva toccarmi Lily, nemmeno i miei Malandrini!

« Io lo faccio con te lo scherzo, Jam, ma non ti scaldare così! Guarda che Rem non ha detto niente di male! »

« Ti ci metti anche te ora? » Ero decisamente nervoso. Non sapevo cosa mi stesse prendendo, ma avevo bisogno di stare da solo. Non volevo litigare con i miei migliori amici, così sospirai, cercando di calmarmi.

« Ok, ok... Scusatemi. Io vado però. Voi godetevi la festa fino a quando Minnie non verrà a urlarvi dietro di farla finita...'Notte! » E così dicendo mi avviai verso la nostra stanza.

Entrai e mi buttai stancamente sul letto. Dopo qualche minuto di perfetta immobilità, mi misi a sedere e lasciai vagare la mente.

Ma che mi era preso? Prendermela così con Remus per una cavolata... Non avevo mai fatto una cosa del genere!

Non è che...

No! No, impossibile.

Cercai di scacciare quel fastidioso pensiero dalla mente ma non ci riuscii. Così mi arresi e cominciai a soppesare l'idea che quello che stava facendosi spazio nella mia testa fosse vero.

E se davvero mi piacesse Lily?



[Remus PoV]


Ok, la così comincia ad essere preoccupante.

Mi voltai vero Sirius e lo vidi guardare James allontanarsi, sospirare, poi alzare le spalle.

« Stiamo pensando la stessa cosa? » Gli chiesi.

« Temo di sì. »

Ci fu un attimo durante il quale non provammo bisogno di parlare, e poi io ruppi il silenzio dicendo:

« Allora è vero. »

« 'Sta volta sì. »

« Sta peggiorando... E' diventato addirittura geloso, quasi possessivo. »

« Rem... Dobbiamo fare qualcosa. Anche prima, quando tu ti sei allontanato con lei, era incazzato nero. »

« Non voglio vederlo soffrire, soprattutto non a causa mia... Ma cosa ci posso fare, è la mia migliore amica! »

« Lo so, Rem... Non è colpa tua. A questo punto possiamo solo sperare che realizzi e ce ne parli lui. Sai com'è fatto... Finché non lo capirà da solo non potremo fare niente per aiutarlo. »

Gli sorrisi. Era bello vedere quando Sirius e James si conoscessero bene a vicenda. Sembrava quasi impossibile che tra due persone potesse esistere un legame di amicizia come quello. Mi stupiva sempre.

Evidentemente però, per Sirius quei pochi minuti di serietà erano fin troppi. Ghignò e, ridendo, si buttò nella mischia, avvicinandosi pericolosamente a una mora sulla pista.

Risi anch'io, e poi mi avviai verso il dormitorio.







Angolo Autrice:

Ecco il nuovo capitolo. Anche questa volta con qualche giorno di ritardo, io ho fatto il possibile per pubblicare presto, ma la scuola sembrava decisissima a impedirmelo... XD

Comunque, ce l'ho fatta! :D

Va be'... Che ne dite di questo capitolo? Spero vi sia piaciuto... Mi è sembrato anche più lungo del solito! (;

Volevo anche dirvi che la foto di Lily pubblicata nello scorso capitolo mi ha definitivamente disgustata. Già non ero sicura io, e dopo i vostri commenti ci ho riflettuto ancora un po' e ho deciso che non va per niente bene. Ne sto cercando un'altra e spero di potervela mostrare nel prossimo capitolo. ^-^

Poi volevo anche scusarmi con voi per gli errori commessi nello scorso capitolo... prima di pubblicare mi sembrava andasse tutto bene, e invece c'erano ancora un paio di cose sbagliate... (ad esempio il cognome di Mary che mi sono inventata io quando invece la Rowling scrive chiaramente che si chiama Macdonald) scusatemi. :

Be'... Credo di aver detto tutto... Ora, passo ai ringraziamenti...

Grazie mille a tutti, senza voi non starei pubblicando ora!! :D

Ringrazio tutti i lettori anonimi (132 per il secondo capitolo)... GRAZIE! Spero che la mia storia vi piaccia, anche se non posso esserne sicura finchè non mi lasciate un commento... XD No va be', seriamente... Grazie! ^-^

Poi, ringrazio tutte le nuove persone che hanno messo la mia storia tra le seguite:

  • Alchemia

  • emylee93

  • Enza85

  • fuckinmind

  • mar

  • mimmyna

  • TheBestLady

Grazie infinite, non riesco nemmeno a esprimere quanto mi faccia piacere essere degna di finire nelle “storie seguite”...! XD

E infine, grazie a tutte le fantastiche persone che hanno recensito... grazie, grazie e ancora grazie!

  • Scorpioncina: Scrivo bene? Wow... Grazie! :D Anch'io adoro il Quidditch... Che ne dici se mettessimo su una squadra? L'unico problema sarebbe non avere il campo, le scope, il boccino, i bolidi e le pluffe... Credi che potremmo farcela? XD … No ok, ignora pure le stupidaggini che scrivo... xD Dicevamo? Ah sì... Che ne dici di questo capitolo? E scusa per il ritardo, ma ero rimasta indietro con i compiti delle vacanze e ho dovuto farli tutti in pochi giorni... Ora sono sfinita, ma contenta di aver pubblicato! XD Alla prossima... (;

  • pikkolina88: grazie grazie! XD mi fa piacere che ti piaccia! E... anche a me James piace molto u.u, così come anche a me Lily non piace granché, infatti ne sto cercando un'altra. Comunque mi ricordavo che nello stemma di Grifondoro c'è un leone... Ma era proprio riguardo a questo che si interrogava James... Si stava chiedendo cosa centrassero nello stemma. Anche se, effettivamente, il leone è il simbolo del coraggio... XD

    Alla prossima! ^-^

  • Deviata: Mi fa piacere vedere che sei contenta quando aggiorno (me molto contenta! XD)... Vale anche per 'sta volta o questo capitolo ti ha disgustata?

    Eh sì, povero Sirius... ma vedrai in cosa si trasformerà la sua punizione! XD Non so se ho aggiornato proprio “prestissimo” (ne dubito) ma alla fine ho aggiornato! Scusa il ritardo... ( : Alla prossima! :D

  • saky 94: La tua tensione dovrà crescere anche un po' allora... Mi dispiace, il piano di James sarà nel prossimo capitolo (Quasi di sicuro)! (:

    Anche a me il Quidditch piace tantissimo! Ma non credo che sarei un asso... Io e gli sport andiamo poco d'accordo.. Preferisco guardarli! XD

    Comunque, ti è piaciuto anche questo di capitolo? A presto! (=

  • pazzarella_dispettosa: Auguriii!! (un po' in ritardo... xD) Mi piace il tuo ragionamento su Mary, James e Lily... xD Be'... Non ti rivelo nulla, vedrai, vedrai... XD

    Anche nella mia di testa ci sono i Malandrini! :D Anche se be', io non li sogno... XD

    Al prossimo capitolo, allora... Grazie mille per aver recensito! :D

  • kokylinda2: Wow... Sono senza parole... Grazie! Mi hai scritto delle cose bellissime, mi hai riempito il cuore di gioia. Davvero, sono commossa... Grazie! *-* è bellissimo sapere che qualcuno apprezza così tanto quello che scrivi... E se scrivi anche tu lo saprai, no? =)

    Grazie davvero! Sono contenta che Mary e il guantone di Sirius ti abbiano fatta ridere, vuol dire che il mio scopo principale è stato raggiunto! Comunque quando ho scritto che James era quasi completo intendevo che, senza saperlo, era già consapevole che gli mancava ancora qualcosa (ovvero Lily XD)... Lily invece era contenta che Grifondoro avesse vinto. Riconosco che effettivamente sparire così è stato poco carino, ma ora che sai cos'è successo con Severus, capirai perchè non si è fermata a festeggiare con i suoi compagni di casa... No? Per quanto riguarda le foto, so che Enrique Iglesias è troppo vecchio per fare James (anche se non sapevo avesse 35 anni! O.O), ma dopo ore di ricerche di sono arresa alla prima persona che mi era venuta in mente per lui... Insomma, trovo che sia perfetto per impersonare James... Bisogna solo (come faccio io) immaginarlo un po' più giovane... S: XD. E per Lily... non piaceva nemmeno a me. È un po' che sto cercando un'altra foto, ma non riesco a trovare niente! Anche se ieri sulla metropolitana l'ho incontrata! Seduta davanti a me c'era una ragazza identica a come mi sono sempre immaginata Lily! Al momento ho pensato di farle una foto col cellulare, poi ho rinunciato, sarebbe stato poco simpatico! XD

    Non ti devi scusare per la recensione troppo lunga! Guarda cosa ti ho scritto io come risposta! XD Non mi hai affatto annoiata, davvero... Anzi!:D

    Spero di non averti delusa con questo nuovo capitolo... E grazie ancora per i complimenti... Non sono nemmeno sicura di meritarmeli! +_+

    A, spero, presto!

  • Mimmyna: Grazie per i complimenti! Sono contenta che la mia storia ti piaccia... Che ne dici di questo nuovo capitolo? A presto! ^-^

  • beky: Spero che riuscirai a tenerla a freno ancora un po', la tua curiosità! XD Lo scherzo di James arriverà (teoricamente) nel prossimo capitolo... Per quanto riguarda Lily e Severus, ti ho dato la risposta in questo capitolo? In pratica, Lily incolpa James di quanto avviene nel quinto anno, ma anche di altre cose che arriveranno più avanti...

    Anch'io ho sempre trovato perfetto Sirius nel ruolo di commentatore, e sono contenta che tu la pensi come me! (: Grazie mille per aver recensito! :D A presto!

  • malandrina4ever: Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! :D Ho capito cosa intendi riguardo a Lily... Anche a me a volte sta antipatica. Si impunta sempre così tanto nel vedere solo il peggio di James... Ma va be', mi piace così! XD Mi fa piacere sapere che si saranno altre cose che non ti piaceranno, o se avrai altri dubbi me lo chiederai... Come dici tu anche (o forse soprattutto) le critiche aiutano a migliorarsi. Grazie per il complimento *-* però non credo di scrivere bene come te... XD No be', sul serio! Tu sei davvero molto brava, sai esprimere benissimo i pensieri e le emozioni... E io non penso proprio di essere a quei livelli... *-* XD

    Alla prossima... E grazie anche a te per le recensioni! :D


Ecco fatto! Spero di aver detto tutto! XD

Scusatemi ancora per il ritardo... Per il prossimo capitolo cercherò di essere più puntale ma questo per la scuola è proprio un periodaccio... In tutti i casi farò il possibile! ^-^

Al prossimo capitolo!

Baci!

Lizzy

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Capitolo 4
*** Capitolo IV: Lo Scherzo ***


  • Capitolo 4: Lo scherzo.

[ James PoV]


Ok. Ormai non posso più negarlo...

Mi piace Lily. E non una Lily qualunque, ma Lily Evans.

Oh, andiamo! Ma com'è possibile? Ci ho riflettuto per un pomeriggio intero, e sono arrivato alla conclusione che c'è un solo modo per esserne certo: lo scherzo.

Be', effettivamente non è una grande idea, ma dovrò pur assicurarmi che la Evans mi piaccia davvero... E quale modo migliore se non farmi urlare dietro? Voglio proprio vedere come mi sentirò dopo che avrà sbraitato per almeno mezz'ora riguardo a quanto io sia stupido, viziato, egocentrico, arrogante, capriccioso, ecc... Anche se mi fa male solo l'idea. Eppure Lily arrabbiata è così bella...

Eh? Cosa? Per Merlino, ma che ti viene in mente James? Non puoi pensare queste cose! Lei è Lily Evans!

Prefetto, sicuramente futura Caposcuola, intelligente, bellissima, divertente, seria... La ragazza perfetta. E io? Malandrino, casinista, patito degli scherzi, disgustato (o quasi) dallo studio... Cos'abbiamo in comune? Niente. Non potrebbe mai funzionare. ”

Questi erano i pensieri che facevo il pomeriggio seguente alla sera in cui realizzai che, effettivamente, Lily mi piaceva, e non poco. Ero confuso, le convinzioni di una vita mi erano crollate addosso tutte insieme, come se i muri di Hogwarts si fossero improvvisamente stufati di reggere il peso del castello e io fossi rimasto, da solo, sommerso dalle innumerevoli macerie. Come avrei fatto a conquistare quella che era stata probabilmente l'unica ragazza che avessi mai amato e che avrei continuato ad amare per il resto dei miei giorni? Semplice, non l'avrei fatto. Non sarei mai riuscito a piacerle. Ero sempre stato troppo... troppo 'James' per Lily.

Ma va be', bando alle ciance!

Era arrivato il momento di organizzare il piano. Lo Scherzo. Sarà il più riuscito della storia dei Malandrini! Pensavo.

« Jamie? James? Ehi... James? » Eh, cosa? Oh. Sirius mi stava chiamando... Ma quant'era che andava avanti?

« Ehi, Felpato... » Dissi, imbarazzato.

« Ecco, bravo. Imbarazzati pure... Senti, io capisco che avrai cose importanti a cui pensare, ma è almeno mezz'ora che sto ripetendo il tuo nome. Guarda che siamo qui per te! »

« Sì, appunto, James. Ancora non so come hai fatto a portarmi fin qui. Ti ho già detto che non voglio saperne niente. » Ah, ecco. Mi era tornato in mente cosa stessi facendo con Sirius, Remus e Peter nella Stanza delle Necessità.

« Scusate, ragazzi... Ero perso nei miei pensieri. Comunque, il piano. »

« Infatti. Mi vuoi dire esattamente che cosa hai intenzione di fare? »

« Be', a dir la verità, neanch'io lo so benissimo. Vorrei versare qualcosa nel succo di zucca della Evans, domattina. Qualcosa di strano... Buffo. »

« Sì, ma cosa? »

« A me avevi detto di voler versare una pozione cambia-colore. » Ma perchè Remus si deve sempre intromettere nei dialoghi fra me e Sir?

Sentii un latrato provenire dalla mia destra e mi girai di scatto.

« Smettila. »

« Ahahahahahahahahahah! »

« Falla finita. »

« Uahaauuauahahah! Ahaha, ahahahahah! »

« Smettila ti ho detto! »

« Ahahah, scusa James... E' che questa è l'idea più squallida che ti sia mai venuta... pozione cambia-colore! No ma... Ce la vedete la Evans viola? Andiamo... Neanche al primo anno abbiamo mai fatto scherzi così patetici! » Biascicò quello che avrebbe dovuto essere il mio migliore amico, cercando di trattenere le risate, con le lacrime agli occhi.

« Lo so! Infatti, secondo te perchè non te ne ho parlato?! Genio. » Dissi, ironicamente.

« Sentite, facciamola finita, ok? Non vi voglio aiutare a fare 'sta cosa e... » Remus si interruppe poiché aveva intercettato con lo sguardo i miei occhi languidi.

« … Soprattutto non a preparare la pozione. »

« Oh, andiamo... »

« No. »

« Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego ti... »

« Ok, ok basta. Smettila James! » Lo dicevo, io, che Sirius si sarebbe ripreso presto dal suo scatto di ilarità.

« Che ne dite di usare una pozione-restringente? » Peter, con un flebile sussurro appena udibile, ci aveva appena esposto la sua idea geniale.

Tra di noi, calò il silenzio.

« Co... Come? » Felpato lo guardava, esterrefatto.

« Sì... Insomma... Per restringerle tutto il corpo, tranne la testa... E' una secchiona in fondo, no? »

« Bada a come parli, Codaliscia. » Minacciai io, a denti stretti.

« Oh, scusa. » La sua voce assomigliò paurosamente a uno squittio.

« Sì... Pete non ha tutti i torti! Potrebbe essere forte! Sempre meglio di cambiarle colore, in tutti i casi! » Peter si illuminò di un sorriso orgoglioso alle parole di Sirius.

« Ok, ci sto... Mi piace! »

Io e i miei due amici ci eccitammo rapidamente e cominciammo a ridere furiosamente, pensando alla faccia della Evans quando si sarebbe accorta di essere minuscola. Tutta, minuscola. Tranne la testa, ovviamente.

« Ragazzi? Ragazzi! » Urlò Remus, sovrastando il caos venutosi a creare.

« Riflettete, per Godric! E' un pozione difficile da preparare, pericolosa... »

« Oh, Merlino, Rem! Sei pesante quando cominci a fare il Prefetto! » Sghignazzai.

« Bene, allora fate come volete. Ma vi avverto, mi assolvo da ogni tipo di responsabilità e mi rifiuto categoricamente di aiutarvi, qualunque cosa succeda. Chiaro? »

« Limpido. »

« Va be', allora a dopo. Ci vediamo 'sta sera in Sala Grande, per la cena. Vado in biblioteca... »

« Sì, sì. Ciaoo! » Gli disse Sirius, già sfogliando il libro apparso davanti a noi, insieme ad un calderone e ai vari oggetti necessari per la preparazione di una pozione.

« A dopo. » Conclusi io, unendomi al mio migliore amico.




[Lily PoV]


La mattina seguente alla caduta di Mary, mi svegliai più tardi del solito. Era domenica mattina, e la preoccupazione legata alla sera precedente mi aveva evidentemente spossata al punto di lasciarmi dormire fino alle 10h30.

Appena aprii gli occhi, puntai il mio sguardo sulla sveglia e lessi, ancora assonnata, l'ora.

« Coosa? Sono le dieci e mezza?? Per Godric, non dormo così tanto dal mio secondo anno! Cavolo... Ho da finire un tema di trasfigurazione per giovedì, volevo farlo stamattina e... »

« Lily? Riprendi fiato. » Alice, seduta a gambe incrociate sul suo letto, pronunciò quelle poche parole che ebbero il potere di zittirmi, distrattamente, senza alzare gli occhi dal libro che stava leggendo.

« Oh, ciao Ali. Ma è tardissimo! Come vuoi che io riprenda fiato! Stamattina dovevo... » Attimo di riflessione. « … A proposito, dov'è Mary? »

« Sta ancora dormendo... La botta di ieri sera deve averla stancata molto. »

« Sì... Poverina. Era stravolta. »

« Lily, perchè non mi hai chiamata? » Questa volta Alice puntò i suoi caldi occhi color ebano nei miei, e io vi potei leggere preoccupazione, delusione, sconforto.

« Ali io... Eri con Frank, non volevo... Io non volevo disturbarvi. » Ero decisamente imbarazzata. Però, insomma... Non potevo sapere che fosse Mary ad essere caduta e non un oggetto qualunque!

« Ma quale disturbo, Lil? Quale disturbo! Stavamo parlando! Solo parlando! Sai benissimo che tu e Mary venite prima di tutto! Hai idea di che colpo mi sono presa quando, tornando in camera, ho incrociato Remus che mi ha spiegato tutto? Hai chiamato Rem, Lily! Rem! » Era sconvolta. Non pensavo se la potesse prendere così... Cosa avevo fatto di così sbagliato?

« Alice! Alice fermati un attimo, fammi spiegare! Quando ho sentito un rumore in bagno mi sono spaventata, ma pensavo che fosse una sciocchezza... E ieri era la tua sera! Eri così felice... Non mi è sembrato il caso di venire da te. »

« Lo so, non parlo di prima, ma di dopo! Dopo aver visto che Mary ha battuto la testa, potevi venire a dirmelo! Avrei voluto saperlo! »

Silenzio. Alice aveva ragione. Ma la sera precedente ero così stanca... E parlare con Severus un'altra volta aveva messo a dura prova il mio autocontrollo.

« Scusa. Scusami, Ali... Non ci ho pensato... Ieri sera ho parlato con Sev e... Be' dopo aver visto che Mary non aveva niente, mi è tornata in mente tutta la storia e... »

« Scusami tu. » Mi interruppe lei, con un tono dolcissimo. « Non volevo prendermela con te. Solo, mi sono preoccupata molto... Scusa. »

Istintivamente, mi avvicinai a lei e la abbracciai, affondando il viso nei suoi capelli castani.

« Avanti... Non è successo niente... Che ti ha detto Severus? »

« Io... Ma niente, le solite cose. Ma fa così male, così male... » Sentivo le lacrime minacciare di scendere. Ma non lo avrei permesso. Non avrei mai lasciato che le mie gote si inumidissero ancora a causa sua. No. Non per Severus, non di nuovo.

Alice se ne accorse, e mi strinse un altro po', dolcemente, a sé. Poi entrambe ci girammo quando Mary parlò.

« Lil? Non te la devi prendere per uno scemo come lui. »

« Mary! come stai? » Le chiesi, scacciando le lacrime con un gesto della mano.

« Bene. Tutto bene. Meglio, grazie. » Mi sorrise.

« Ma come hai fatto a cadere, ieri? » Domandò Alice, incuriosita.

« Esatto, ieri hai parlato di un lui... » Risi, fintamente maliziosa. Mary, per tutta risposta, mi rivolse un sorriso amaro.

« Ehi! Ma allora è successo qualcosa. » Alice, preoccupata, si sedette sul letto della nostra amica, poggiando una mano sul suo braccio.

« Sì. Ieri sera, dopo la partita, quelli di Serpeverde mi hanno fatto uno scherzo. Sapete... Black, Carrow, ... »

« Piton... » Conclusi io, mesta. Le mie amiche mi rivolsero uno sguardo preoccupato, e io alzai le spalle, facendo loro segno che non era importante.

« Che brutti esseri schifosi! Non ci posso credere! Cos'hanno fatto, Mary? Dovresti parlarne con la McGranitt, è da troppo tempo ormai che va avanti questa storia! » Sbottò Ali, indignata.

« No. Non ne parlerò con nessuno. Non voglio farlo. »

« Ma Mary... »

« No. È quello che vogliono loro! Non capite? Io non avrei prove. E sarebbe soltanto ridicolo, patetico. Non voglio dargliela vinta. »

« Sì, è vero. » Concordai con Mary, e davanti allo sguardo stupito della ragazza seduta sul letto di quest'ultima, dissi:

« Mary ha ragione, Ali. So cosa significa, conosco i loro scherzetti idioti. L'avranno schiantata, immagino... Ma non si hanno prove. Finché non saranno i professori stessi ad accorgersene, non cambierà nulla. E, anzi, quando li puniranno, probabilmente sarà anche peggio. Bisogna solo imparare a sopravvivere. Combattere a testa alta. »

Mary annuì, e io le sorrisi. Alice ci guardò. E poi si arrese.

« Come volete voi... Ma ancora non ci hai detto come hai fatto a battere la testa! Se ti hanno schiantata... »

« Già, be', niente di che. Insomma... Quando sono arrivata in dormitorio ero confusa, triste... Mi sono chiusa in bagno, e ho cercato di arrivare alle mie medicine, quelle che tengo nell'armadietto. Mi girava la testa, e ho perso l'equilibro. Sono caduta e ho sbattuto contro lo spigolo del lavandino... »

« Mary! Quante volte ti ho detto di buttare quelle pillole orrende?! Non puoi tener testa ai Serpeverde grazie a dei medicinali, peggiorano soltanto le cose! »

« Ma mi fanno star bene, Lily! »

« E certo, sono degli anti-depressivi! »

Alice ci guardava, perplessa. Lei non conosceva i rimedi babbani. Infatti, non capì. Io e Mary ci adoperammo a spiegarle e, mentre lei cercava di capire, io lanciavo occhiate assassine a quest'ultima, ancora sotto le coperte. L'avrei convinta a smettere.




[Sirius PoV]


Bene bene. 'Sta volta Peter ha davvero avuto una buona idea, devo ammetterlo...” Pensavo, mentre preparavamo la pozione-restringente. “Voglio proprio vedere la faccia che farà la Evans quando si accorgerà di essere diventata minuscola...”

« Sir? Ehm... Tutto bene? Sai, stai ridendo da solo da un po'... » Maledetto James, perchè non mi lascia mai in pace?

« Uff... Ma quando sei antipatico, Ramoso? »

« Non è che sono antipatico, sei tu ad essere inquietante... »

« E cosa ti farebbe pensare che sono inquietante? »

« Be'... Non proprio tutti mentre preparano una pozione difficile cominciano a ghignare, e poi ridere da soli per dieci minuti buoni »

« Ok, hai vinto. Ma sei ingiusto però! »

« Muahahahahaha! »

« Ora però, sei tu quello inquietante. Non imitare la risata malefica dei cattivi nei film Babbani, non la sai fare. »

Peter rise.

« E cosa ridi tu? » James si voltò minaccioso verso di lui, gli si avventò contro, e cominciò a fargli il solletico.

Io aspettai un po', ma dopo cinque minuti, li richiamai all'ordine.

« Scusate se mi intrometto e se mi permetto di sostituire momentaneamente Remus... Ma... FATELA FINITA! »

Si voltarono a guardarmi, con un'espressione delusa in volto e entrambi con un sopracciglio alzato.

« Primo, perchè siete fastidiosi. Secondo, perchè abbiamo la pozione da finire, e se vogliamo mettere in atto il piano domani dobbiamo sbrigarci, visto che dopo cena dovremo uscire con Rem. »

James annuì, si separò da Peter, e si riavvicinò al calderone.




[Remus PoV]


Dove diavolo sono finiti... Non arrivano più!” Ero seduto al tavolo dei Grifondoro, nella Sala Grande, e stavo aspettando i miei migliori amici da una ventina di minuti. “Dovrebbero saperlo che dopo cena apparirà la luna... e a quel punto io mi trasformerò e...”

Vidi sbucare dal portone d'ingresso della Sala tre figure trafelate. La prima, con la cravatta e gli occhiali storti, la borsa a tracolla che gli penzolava di lato, la camicia stropicciata e i capelli neri più spettinati del solito. La seconda avanzava con relativa calma. Aveva un'aria elegante e i suoi capelli non si erano neanche lontanamente spettinati. La borsa, la camicia, la cravatta erano al loro posto, e guardava l'amico che l'aveva preceduto, un'aria di sufficienza e un ghigno dipinti sul volto. La terza figura invece era più grassoccia delle altre due, e non attirò l'attenzione di tutta la Sala, né provocò sospiri generali.

« Dove cavolo eravate finiti?? » dissi, guardandoli male.

James si scaraventò (letteralmente) sulla panca, nel posto situato davanti al mio, appoggiò (o meglio, lanciò) la borsa per terra, si versò dell'acqua, svuotò il bicchiere, sospirò e poi, con il fiatone, prese a raccontare.

« Be' allora prima... » Sospirò e biascicò qualcosa « e poi c'era... » Stesso comportamento. Io alzai un sopracciglio, lo guardai per un attimo e poi, in tutta calma, mi girai verso Sirius che si era appena accomodato (e accomodato è decisamente la parola giusta per descrivere l'eleganza con cui lo fece) accanto a me.

« Ok... Sirius... Dove cavolo eravate finiti?? » Completai la frase con irritazione e lo guardai male.

« Ma niente di che... ci abbiamo messo più del previsto a finire la pozione. Calmati. Siamo un po' in ritardo, ma non è grave, c'è ancora tempo prima... be' prima … »

« … del suo piccolo problema peloso » completò James che nel frattempo aveva ingurgitato tre bicchieri d'acqua e aveva ripreso fiato. Non mi spiegherò mai come fosse possibile che, anche dopo aver corso a perdifiato per un bel po' (e per ridurre James, che era abituato agli sforzi fisici, così, devono aver corso davvero a lungo) Sirius non si scomponesse, né avesse il fiatone, né niente di simile. Sarà una cosa genetica.

« Ok. Buon appetito... Mangiamo che io c'ho fame! » No, ritiro tutto. Un vero Black non mangerebbe mai così... Oh Dio che orrore... Fortuna che ce l'ho accanto e non davanti. Dopo sei anni, ancora non mi ci sono abituato. Quand'è davvero affamato, Felpato diventa ripugnante.




[James PoV]


Ok. Benissimo. La pozione era pronta.

Il mio piano geniale avrebbe funzionato, ne ero certo. Certissimo, anzi.

Adesso, l'unica cosa che mi rimaneva da fare era aspettare la mattina seguente. Anche se la mia attesa non sarebbe stata proprio rilassante.

A causa della luna piena, quella sera Lunastorta si sarebbe trasformato e noi avremmo dovuto stargli vicini.

Infatti mi trovavo in dormitorio, sdraiato sul mio letto, con le mani appoggiate dietro la nuca e le gambe incrociate. Sirius, nel letto accanto, mi fissava.

« Ehm... Felpato? Non vorrei disturbarti ma... Sai com'è, è fastidioso essere fissati. »

« Io non ti sto fissando. » Negò lui, con aria di sufficienza e, oltretutto, non spostando nemmeno lo sguardo.

« E invece, fino a prova contraria, sì. Ti spiego. Hai gli occhi fissi su di me, e non li smuovi di un millimetro. Non ti sembra fissare, questo? »

« No, non mi sembra fissare. »

« Ecco appu... Cosa? Come non ti sembra fissare? Mi stai fissando, E SMETTILA DI NEGARE! »

« Negherò fin quando tu non la smetterai di dire cose non vere. » Prima o poi l'avrei strozzato.

Anzi... Perché non ora?

Afferrai rapidamente il cuscino da sotto la mia testa, e lo scaraventai addosso a Sirius.

Lui rimase un attimo spiazzato. Poi lo lanciò a sua volta. Ci avventammo l'uno sull'altro, intraprendendo una lotta all'ultimo sangue. O meglio... All'ultimo cuscino.

Dopo una decina di minuti, Remus uscì dal bagno, pallido, e con un filo di voce disse:

« Ragazzi, io vado. » Smisi di picchiare Sirius e lo guardai.

« Rem, quando la smetterai di credere che ti lasceremo andare da solo? »

« Bene, mi correggo. Ragazzi, muovetevi, dobbiamo andare. »

« Così va meglio. » Sorridendo, io, Codaliscia e Felpato ci alzammo, e indossammo il Mantello dell'Invisibilità.

Oltrepassammo il buco del ritratto insieme a Remus, scendemmo le scale e arrivammo nel cortile.

Era calata la notte, e Hogwarts era immersa nel buio. L'unica flebile luce era quella dolce, chiara e rassicurante della luna. La luna piena. Remus, accanto a me, sospirò.

Io, Sirius e Peter ci trasformammo, diventando rispettivamente un cervo, un cane e un topo.




[Lily PoV]


Mary era sempre stata una ragazza forte, decisa. Eppure... Eppure prendeva quelle cavolo di pastiglie antidepressive. Non riuscivo a capire. Insomma... Come poteva farlo? Certo, gli scherzi dei Serpeverde erano sempre stati poco simpatici, soprattutto nei suoi (e miei) confronti. Ma io non l'avevo mai presa così male. Avevo sofferto a causa loro, e non poco, ma mai mi ero rifugiata in un aiuto, un supporto, che non provenisse da me stessa, dalla mia famiglia, o dalle mie amiche. E Mary sapeva bene di poter contare su di noi. Me e Alice in primis. Ma non le bastavamo. Aveva bisogno dei suoi antidepressivi. E ne aveva un bisogno spasmodico, ormai. Quando tutto andava bene li evitava, così come slittava diplomaticamente e sorridendo sull'argomento, ogni qualvolta io lo tirassi fuori. Quando invece si sentiva male in seguito a uno scherzo eccola che di nuovo correva in bagno, il viso rigato dalle lacrime, e prendeva una pastiglia. Non capivo. Lei, sempre così forte, decisa, sicura di sé. Lei sempre così simpatica, carismatica. Bastava un nonnulla e il castello di carte sul quale era adagiata tutta la sua sicurezza crollava. E importava poco quanto rapidamente io e Alice ci adoperassimo per ricostruirlo, più alto e più forte di prima, rimaneva un castello fatto di sole carte, e al primo alito di vento, barcollando, si distruggeva.

Cercavo di aiutarla, con tutta me stessa avrei voluto che la smettesse. Eppure non riuscivo proprio a farle capire quanto quelle maledette pastiglie la danneggiassero. 'Mi aiutano, Lily' diceva. Tu non capisci. Se devo soffrire voglio farlo come dico io, voglio poter controllare il mio dolore. No Mary. Le cose non sono così semplici. Non controlli il tuo dolore, lo alimenti, lo peggiori. Hai soltanto sedici anni, per Godric, sedici! Come puoi rifugiarti già adesso in rimedi così tristi? E quando sarai più grande? Quando i problemi non saranno più le minacce poco velate dei Serpeverde, ma piuttosto dei veri e propri attacchi? Quando, dopo la scuola, capirai che, senza le mura di Hogwarts e Silente a proteggerti, non sarai più al sicuro da Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato? Cosa farai, in quel momento? Mary, cerca di capire. Provaci, sforzati. Ma vedrai, riuscirò a farti smettere. Lo so. Io e Alice, insieme, troveremo una soluzione. Perché c'è, la soluzione. Esiste, devi solo crederci. Non perdere le speranze. La realtà è triste, lo so bene, e crudele. Ma che ci vuoi fare? Antidepressivi o meno, non saremo certo noi a cambiare il mondo. Devi soltanto imparare a prendere le cose con filosofia. Certo, non sempre si riesce a non far caso agli insulti, alle offese (soprattutto se vengono dal tuo migliore amico), ma bisogna farsi forza. Ed è per questo che ci siamo noi, le tue amiche. Per riportare sulle tue labbra un sorriso che sembra essersi perso, per ricordarti che non ci sono solo le sofferenze, ma anche le gioie, che hanno quella capacità unica e bellissima di scaldarti il cuore. Ci riusciremo Mary, vedrai.



[Sirius PoV]


Remus trasformato mi faceva sempre un po' paura. Riuscivo poco a credere che in realtà, sotto quella facciata crudele e spietata, sotto l'apparenza del lupo mannaro, ci fosse lui, Rem, il mio migliore amico. Quel ragazzo dolce, un po' impacciato, timido e insicuro. Quel ragazzo con degli occhi ambrati che esprimevano tutta la sua paura di non essere accettato, tutti i sensi di colpa, i tormenti, che lo assalivano al pensiero di quell'unica sera del mese nella quale diventava un mostro.

Ma noi non l'avremmo mai abbandonato. Ed era per questo che, anche quella notte, James, Peter e io, trasformati in Animagi, eravamo al suo fianco, per aiutarlo.

Lunastorta ululò in direzione della luna, io e Ramoso ci scambiammo uno sguardo d'intesa e cominciammo a rincorrerci. Il lupo, attirato dal nostro gioco, si avvicinò, e così, insieme, ci avviammo verso la Foresta Proibita, pronti a trascorrere un'altra notte lunga e faticosa, pronti ad affrontare qualunque pericolo, pur di non abbandonare mai, mai e poi mai un nostro amico. Perché i Malandrini erano così. E io avevo cominciato a impararlo al primo anno. Dal primissimo giorno di scuola, quando incontrai il sorriso caloroso di James sull'Espresso per Hogwarts, imparai a riporre in lui tutta la mia fiducia, tutte le mie speranze. E fu probabilmente quel giorno che sbocciò una delle più belle amicizie che Hogwarts avesse mai visto. Fu quel giorno che, per la prima volta, venne tracciata la storia de 'I Malandrini'.




[James PoV]


Dopo una notte passata con Lunastorta, divertente come poche altre lo erano state, mi aspettava lo scherzo alla Evans. Quel lunedì mattina misi la sveglia presto (anzi prestissimo, per i miei standard) e appena la sentii suonare, balzai in piedi. Afferrai il cuscino e lo tirai in testa a Sirius, ancora addormentato nel letto accanto al mio.

« Mmmg »

« E dai, Sir! Al posto di mugolare muovi quelle tue gambine regali e alzati, c'è lo scherzo alla Evans da mettere in atto! » Alla parola 'scherzo' Felpato aprì gli occhi e io vidi un bagliore attraversali rapidamente.

« E' vero! Dimenticavo... Muoviamoci allora! Che stai aspettando! » Detto fatto, afferrò la bacchetta e, con un incantesimo, fece apparire un secchio pieno d'acqua fredda e lo rovesciò sulla testa di Peter.

« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! »

« Ahahahahahahahahahah! »

« Sirius ma sei impazzito?? Ti sembra un modo civile di svegliarmi, questo? »

« No, non mi sembra affatto civile, ma divertente sì però! » Rispose il mio migliore amico, reprimendo una risata.

Ripensai a Remus, in infermeria, e mi immaginai quello che avrebbe detto in una situazione del genere.

« Sirius, per favore, sii meno animalesco! Per Godric, finirai per farci morire tutti di infarto! E tu, Peter... Non potresti emettere ultrasuoni un po' meno... Come dire... SPACCATIMPANI?? » Dissi, imitando il tono di voce tipico di Lunastorta.

Felpato e Codaliscia rimasero un attimo interdetti, poi realizzarono e cominciarono a ridere sguaiatamente, unendosi a me.

Dopo che fummo tutti vestiti, andammo nella Sala delle Necessità a recuperare la pozione; poi, scendemmo in Sala Grande. Arrivammo poco dopo Lily. Io presi posto proprio accanto a lei, e Sirius invece le si piazzò di fronte. Evans ci guardò male, ma tentò di ignorarci, continuando a parlare pacificamente con Alice dell'ultimo test di Pozioni.

Dopo un attimo di incertezza e uno sguardo d'intesa, Sirius cominciò a tossire violentemente. Lily continuava a ignorarci ostinatamente ma dopo cinque minuti buoni di tosse ininterrotta si voltò bruscamente e disse:

« Black, si può sapere che ti prende? »

« Io... Cof! Io non lo so... Cof! Cof! Cof! »

« Bevi un bicchiere d'acqua. » Si intromise dolcemente Alice.

Sirius si versò l'acqua e cominciò a bere in modo particolarmente rumoroso.

Lily lo fissava con un sopracciglio inarcato, ma non commentò.

A quel punto il piano geniale era già scattato. Felpato faceva casino, e io avrei avuto tutto il tempo di versare la pozione nel bicchiere della Evans.

La fortuna però ci diede il suo provvidenziale aiuto. Dopo che Sirius posò il bicchiere (senza che io fossi riuscito a versare niente), Remus fece il suo ingresso in Sala Grande. Il suo viso stanco la diceva lunga su quanto poco avesse in realtà dormito. Lily se ne accorse, sì alzo e gli andò incontro.

Felpato, approfittando dell'occasione d'oro, distrasse Alice e io svuotai la pozione ambrata nel succo di zucca della Evans, che stava abbracciando Remus.

Quando quest'ultimo e Lily ci raggiunsero, lui mi fulminò con lo sguardo e io, ignorando il mio folle desiderio di tirargli un pugno, abbozzai un sorriso.

Remus si sedette accanto a me, e mi sussurrò all'orecchio

« James, dimmi che non l'hai fatto davvero »

Io ghignai. Lui sbuffò e riprese:

« Sei un incosciente! Sai che quella è una pozione difficile? Potrebbero esserci delle conseguenze sgradevoli e... » Strabuzzò gli occhi, fissando qualcosa che si trovava alle mie spalle.

Io mi voltai e vidi Evans portarsi il bicchiere alla bocca.

Lo appoggiò sulle piccole e carnose labbra, che subito di schiusero per lasciar il liquido ambrato rinfrescarle il palato, secco a causa del clima arido. Inghiottì.

Io ghignai, ignaro di quello che sarebbe successo.

Lily si voltò di me e mi squadrò. Il suo sguardo era strano, spento.

Puntò i suoi meravigliosi occhi verdi nei miei e io la osservai rimpicciolirsi.

Inizialmente sembrò non accorgersene, poi realizzò si colpo quello che le era successo.

Era diventata microscopica. Testa compresa.

Appena la vidi così piccola e indifesa, mi spaventai. In fondo, se anche la sua testa si era rimpicciolita voleva dire che nella pozione qualcosa di sbagliato c'era.

Guardai Sirius, confuso, e notai che anche nei suoi occhi grigi c'erano angoscia e sbalordimento.

Remus, al mio fianco, ci guadò malissimo.




[Lily PoV]


« POTTER! » urlai.

Coosa? Portai rapidamente una mano alla bocca. La voce scaturitane era uscita acuta, anzi, acutissima.

Vidi passare negli occhi di Potter un lampo di preoccupazione quando, con delicatezza, mi sollevò dalla panca sulla quale ero seduta, adagiandomi sul palmo della sua mano.

Mi sentivo così inutile, piccola, fragile. Avevo paura. Ma prima di essere impaurita, ero furiosa.

« Evans... »

« Non. Osare. Parlare! » E di nuovo la mia voce in falsetto riempì l'atmosfera.

Mi voltai verso Alice che, terrorizzata, mi fissava con gli occhi fuori dalle orbite.

« Lil! Lil, come stai? Va tutto bene? Per Godric cosa diavolo... »

« Posso spiegare! Io... » Cominciò Potter.

Poi, però, non vidi più nulla.

Il vuoto...




[James PoV]


In quel momento avrei preferito che sbraitasse. Che urlasse, strepitasse, mi picchiasse, tentasse di uccidermi, ridurmi in polvere, disintegrarmi...

Ma non che svenisse nel palmo della mia mano.

Lily, la mia Lily, svenuta, a causa mia.

Non dovevo... Non avrei mai dovuto farle quello stupido scherzo!

Avrei dovuto piuttosto ascoltare i consigli di Remus... Sarebbe stato meglio!

Ma no, io dovevo sempre fare di testa mia... Maledetto te, James!

Lei, sempre così forte e decisa, si era spenta come lo farebbe una qualunque lampadina. I suoi occhi verdi si erano chiusi, impedendomi così di perdermi nella loro immensità, e il suo corpo si era lasciato andare, cadendo dolcemente sul palmo della mia mano destra.

« Potter... COSA HAI FATTO?? » Alice. C'era ancora lei, la sua migliore amica. E lei sì che urlava...

« Alice, 'sta volta non è solo colpa sua. Tutto questo voleva solamente essere uno scherzo... Un innocente scherzo. »

« Remus! Cosa fai, li difendi? Non posso crederci! Come ti viene in mente che... »

« No, non mi difende. Sa benissimo anche lui che sono un idiota. Lasciate stare... Io, vado a portarla in infermeria. Ci si vede. » Li interruppi, con il tono di voce piatto, segnato dalla preoccupazione e dal senso di colpa.

Mi alzai e, in lontananza, li sentii richiamarmi. Poi, dei passi affrettati mi raggiunsero quando ero già uscito dalla Sala Grande.

« Jam... Non è solo colpa tua! E poi... Alice dovrebbe venire con te, è la sua migliore amica... »

« Sirius, per favore, lasciami in pace. » Io stesso mi stupii dell'indifferenza nella mia voce, di come riuscissi bene a celare i miei sentimenti.

Sentivo gli occhi di Sirius puntati su di me.

Mi voltai, di scatto.

« Ti ho detto di lasciarmi in pace! Eccome se è colpa mia! È solo mia! Torna di là e di pure a tutti che potranno andare a trovare Lily durante l'orario delle visite. Io la accompagno e basta. Ora però, per favore, vattene. » Avevo cominciato il discorso parlando con stizza, ma avevo concluso quasi sussurrando.

Il mio migliore amico rimase interdetto ma dopo pochi attimi di incertezza annuì e, lentamente, tornò sui suoi passi per rientrare in Sala Grande.

A noi due, mia piccola Lily...












Angolo Autrice:

Mi sento in colpa! Scusatemi se posto soltanto ora... Davvero! Mi vergogno tantissimo!!

Ho più di un mese di ritardo... E' orribile! Scusatemi! Spero che non accadrà più! Insomma, so di non avere giustificazioni valide, ma a mia discolpa posso dire che pochissimi giorni dopo aver postato lo scorso capitolo, la mia migliore amica (o meglio, ex-migliore amica) mi ha detto che le cose erano cambiate e bla bla bla, in pratica: mi è crollato il mondo addosso. Senza considerare poi il fatto che mia madre si è rivelata un'idiota e io per circa due settimane non ci ho parlato, o quasi, e che ora sono in periodo di esami! (cioè, non sono proprio esami, ma 'esamini' diciamo xD)

Quindi... Be', queste sono le mie giustificazioni. Mi sono addirittura ammalata in queste settimane! Quindi non sono proprio riuscita a postare prima... Oltretutto non sono nemmeno soddisfatta di questo capitolo! Il pezzo dello scherzo (la fine) l'avrò riscritta almeno tre volte, e ancora non mi convince, ma ho deciso di lasciar perdere, che se no va a finire che posto tra sei mesi... XD

Comunque il capitolo è stato il più lungo mai scritto, per ora! Quindi, adesso che sono riuscita a concluderlo e postarlo, sono relativamente contenta...

Spero sia valsa la pena di aspettare così tanto... *-*

Scusatemi di nuovo, davvero! Spero che non accadrà più! Anche se, devo avvertirvi che visto che ci sono gli esami (e finiranno soltanto una settimana prima della fine della scuola, quindi verso l'8 giugno) avrò pochissimo tempo per scrivere, anche se spero di trovarlo. Farò il possibile per smettere di pubblicare capitoli con ritardi stratosferici e inimmaginabili, però non assicuro niente! In tutti i casi, ora ho tantissime idee che mi passano per la testa quindi, in teoria, non ci metterò molto a 'buttarle giù'.

MA va be', smetto di blaterare e vengo al dunque.

Questo capitolo, ripeto, non mi convince proprio. Scusatemi anche se ho inserito 'sta cosa delle pillole di Mary, ma mi è venuto spontaneo (non era neanche programmato) e alla fine ho deciso di lasciarlo... Ma non so, non sono sicurissima. Mi affido al vostro giudizio! =S

E poi... Be' sì, insomma, se avessi tempo lo riscriverei da capo, o quasi, però non ho intenzione di aspettare altre 3 settimane a postare, quindi! XD

Poi, alcuni lettori mi hanno fatto, giustamente, notare alcuni errori commessi nello scorso capitolo. Il primo è che, effettivamente, Remus non potrebbe salire nel dormitorio femminile... Non ci avevo pensato, mentre scrivevo. Mi dispiace per questa mia distrazione, scusate... Spero che me la accorderete come 'licenza poetica' xD

E il secondo, che quando poi Rem esce dal dormitorio di Lily dice di arrivare in Sala Grande... Intendevo Sala Comune! Lo so, c'è una netta differenza... Ma quello è soltanto un errore di battitura! Al più presto lo correggerò nel capitolo! Scusatemi ancora =S


Grazie! Vi devo proprio ringraziare! Grazie a tutti quelli che hanno salvato questa storia tra le preferite o le seguite, grazie a tutti i lettori anonimi, ma, sopratutto, grazie alle fantastiche 8 persone che hanno recensito lo scorso capitolo! Sapere che le persone leggono la mia storia e la apprezzano anche, mi riempe il cuore di gioia come poco altro riesce a fare... Mi state dando la possibilità (per quando minima) di credere in un sogno... Grazie, Grazie, Grazie!! :D

Ma ora, passo alle recensioni... ^-^


  • kokylinda2 : Storia 'grandiosa'? O.O Woow!! XD Grazie mille, davvero! :D
    Be', Sirius considera Peter famiglia in modo diverso perchè io la vedo così! XD Nel senso, non riesco a immaginare che Peter sia sempre stato un vero e proprio Malandrino. Quindi è per questo che Sirius lo trova diverso da James e Remus... Perché lui non è come loro! Insomma, per farla breve, mi sta troppo antipatico per poterlo mettere sullo stesso piano di Jam e Rem! XD No va be', scherzo, era per dire che, conoscendolo, non può essere messo alla pari con loro, nemmeno ai tempo di Hogwarts! Non credi? Poi, ti devo ringraziare. Grazie per avermi fatto notare gli errori... Mi 'spiace! I capitoli, prima di postarli, me li imparo quasi a memoria, a furia di rileggerli... Ma a quanto pare non basta! XD Spero di averlo fatto a sufficienza, 'sta volta, perchè mi spiacerebbe aver commesso altri errori! =S Comunque grazie mille per avermeli fatti notare, non mi sono per niente irritata, anzi! ( : Ecco, diciamo che non ho proprio aggiornato presto... Scusa! Ma questo è stato davvero un periodo quasi impossibile, direi... Sono sfinita! XD Grazie mille per la recensione! Che te ne pare di questo capitolo? Io ancora non sono per niente convinta! =S

  • saky 94 : Ciao! :D Sono contenta che il mio James geloso ti sia piaciuto! XD Mi 'spiace moltissimo di aver postato così tardi... =S In tutti i casi, che ne dici di questo nuovo capitolo? Spero sia valsa la pena di aspettare così tanto ( :

  • Scorpioncina : Ciao! (= Anch'io sono rimasta scioccata quando è morto Sirius! Quel mostro della Rowling... Come farà a dormire la notte? Bah... Comunque, mi spiace che la 'mia' Lily cominci a starti antipatica! Neanche a me piace molto farla comportare così con James... Ma ci tengo a essere fedele al testo della Row! XD Per quanto riguarda la squadra... Ebbene sì! A 11 anni ho ricevuto la lettera, e in questo preciso istante ti sto scrivendo dal mio dormitorio, a Hogwarts... See, magari!! Non credo che ci sarà bisogno di uccidermi perchè, per disgrazia, non sono una strega... Non è che lo sei tu, piuttosto? Perché se così fosse verrei a cercarti a casa tua (ovunque abiti) per fregarti la bacchetta (anche se so che con me non funzionerebbe...)!! XD Effettivamente, però, hai ragione tu, senza magia è un po' impossibile giocare a Quidditch... *-* Scrittrice? Addirittura scrittrice? Wow, grazie! :D Spero che questo nuovo capitolo ti sia piaciuto... E scusami per il ritardo! Sono mortificata... ): Alla prossima!

  • Beky : Ciao (= Spero che ora ti sia più chiaro quello che è successo a Mary... Comunque sì, nello scorso capitolo farneticava. Cioè, non proprio, però la botta in testa l'ha sicuramente confusa! XD Eeh, riguardo a Lily e James non posso rivelarti niente... Mi 'spiace! XD Be', a te decidere se lo scherzo peggiorerà o no il loro rapporto... Vedrai vedrai. Muahaha! XD Mi spiace davvero che l'aggiornamento non sia avvenuto presto come speravi, ma ci sono state 'forze maggiori' (migliori amiche impazzite, madri idiote, professori pazzoidi e la malefica febbre xD) a 'impedirmi' di postare... ): In tutti i casi, spero sia valsa la pena di aspettare! Che te ne pare di questo capitolo? Io non sono ancora per niente convinta! Potessi, lo riscriverei da capo! VA be', aspetto di sentire il tuo parere ( :

  • malandrina4ever : Ciao! :D sì, siamo al sesto anno, quindi effettivamente le parole di Sirius non erano così inappropriate, però non mi piace scrivere parolacce, quindi... XD Sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo, davvero! E questo è perfino più lungo (2 pagine in più di Word, se non sbaglio)... :D Non so se sia altrettanto decente, ma più lungo di sicuro! XD Mi 'spiace davvero aver postato così tardi! Spero di poter ricominciare a postare regolarmente, ma non ci giurerei... =S Che te ne pare di questo capitolo? Io non ne sono per niente sicura! Va be', aspetto di sentire un tuo parere! ( :
    Ho letto la tua recensione alla mia one-shot 'Amica Mia', quindi, già che ci sono, ti rispondo qua! XD Prima di tutto, grazie per aver recensito ^-^ Poi, è strano effettivamente che tutte le migliori amiche, in questo periodo, si rivelino 'le peggiori'... e anche triste, no? XD Comunque anch'io vorrei un suo abbraccio molto più di quello di chiunque altro, ma fortunatamente ho trovato un amico, un vero amico, che mi sta accanto e... Be' insomma, è un maschio (quindi il rapporto è comunque diverso, e ho anche l'orribile sensazione di piacergli e... spero con tutta me stessa di sbagliarmi! S= ) ma soprattutto,
    non è lei! Mi manca così tanto invitarla a casa mia, così di getto, soltanto perchè ci va, passare le ricreazioni sola con lei a ripassare per i 10'000 test che abbiamo... Ma va be', in fondo non posso fare più di tanto. Spero davvero che per te le cose tornino come prima, almeno in parte. In tutti i casi, ci tengo a dirti che, se hai bisogno di sfogarti, puoi contare su di me (XD). Lo so che non ci siamo mai neanche viste, so anche che di sicuro avrai moltissime altre amiche su cui poter contare e che ti aiuterebbero di certo meglio di come farei io, anche perché, in fondo, praticamente non ti conosco. Però be', ci tenevo a dirtelo perché... Non si sa mai, magari in un momento di crisi hai bisogno di qualcuno che ti capisca (anche se poi, effettivamente, avrai certamente qualcuno...) E... non lo so neanch'io! XD In tutti i casi, se hai bisogno, ci sono (= Alla prossima, un bacio! (O.O ti ho scritto una risposta chilometrica! XD)

  • mimmyna : Ciao ( : Mi spiace che 'la lunga attesa' sia stata così tanto lunga! Davvero! ): In tutti i casi, grazie mille per avermi fatto notare l'errore! Hai ragione, mi è sfuggito mentre scrivevo, e mi dispiace! Spero davvero che non ci siano altri del genere in questo capitolo! =S Grazie ancora, comunque ; ) Spero che questo capitolo ti sia piaciuto... Che ne dici? Io sono perplessa... XD Alla prossima!

  • Deviata : Ciao! :D Temo che questo nuovo capitolo, invece, ti abbia disgustata! A me non piace per niente... Non la fine, almeno. Avrei voluto scrivere molto meglio la parte dello scherzo... ): O.O Spero di non averti fatta impazzire troppo, anche se ho postato così tardi (scusa!! )... Sono davvero contenta che il pezzo in cui James parla di Lily ti sia piaciuto... Io ho adorato scriverlo! :D Spero che con il prossimo capitolo sarà per davvero 'a prestissimo'! =S Comunque, ti piace quest'ultimo capitolo? Io non sono convinta, neanche lontanamente proprio. La parte dello scherzo non mi piace granché, avrei voluto scriverla meglio, e la parte su Mary mi sembra demenziale... Che ne dici tu? Alla prossima! (=

  • Erika90 : Ciao! Grazie per i complimenti! :D E anche per aver salvato la storia tra le seguite e le preferite :D Mi dispiace aver aggiornato così tardi, davvero! :( Comunque, ti piace questo nuovo capitolo? Spero! ; ) XD alla prossima!


Bene, grazie ancora a tutti, anche chi ha solamente letto! :D

Alla prossima che, spero, sarà presto! (E io farò il possibile, e anche di più, perchè sia così!)

Un bacio,

Lizzy (=

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Capitolo 5
*** Avviso ***


AVVISO





Ciao a tutti! So di essere di nuovo in ritardo nel pubblicare (che novità...) e mi dispiace tantissimo!
Ho deciso però di mettere questo avviso perchè domani parto in vacanza, e non avrò più internet per probabilmente tutta l'estate, fino quindi a fine agosto circa. Speravo di riuscire a postare almeno un capitolo prima di partire, ma non ce l'ho fatta. Tra compiti, amici che partono, preparativi per le vacanze, genitori incavolati che mi sottraggono il computer (xD), ecc... Non ho trovato il tempo di completare il capitolo, che è già ben oltre metà.
Credo comunque che anche senza internet, continuerò a scrivere anche al mare, quindi al ritorno in teoria dovrei diventare più regolare negli aggiornamenti (speriamo, perchè così proprio... :( )
Scusatemi ancora se non sono riuscita a pubblicare... Mi dispiace tantissimo!
In tutti i casi, buone vacanze a tutti! :D

Al prossimo capitolo,
Lizzy



P.s. Avete visto che sono usciti due trailer di Harry Potter 7? Io li ho già guardati diecimila volte l'uno. Non mi convincono affatto gli ultimi due film, però va be'... xD
Ecco i link:
- In inglese: http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14098&Itemid=61
- In italiano: http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14142&Itemid=61

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