Come in un sogno ∞ Like a Dream di Lizzy095 (/viewuser.php?uid=89823)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I: Prologo + Lily & James ***
Capitolo 2: *** Capitolo II: Quidditch ***
Capitolo 3: *** Capitolo III: James understands, and Mary falls ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV: Lo Scherzo ***
Capitolo 5: *** Avviso ***
Capitolo 1 *** Capitolo I: Prologo + Lily & James ***
Come
in un sogno ∞ Like a Dream
«
No James... Non posso proprio farlo! »
«
E dai Rem! Almeno per una volta... Dammi una mano! Solo per questa
volta... »
«
James, ti ho già detto di no. E' una mia amica, non posso
farle una cosa del genere. »
«
Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti
prego, ti prego, ti prego, ti prego!!! »
Erano
le 23h50 del 17 maggio 1976, e nella sala comune dei Grifondoro non
era difficile scorgere due ragazzi parlare tra loro. Il primo, magro,
sciupato, il suo viso era stanco, segnato da numerosi, piccoli
graffi; i capelli di un chiaro biondo cenere; gli occhi celesti
esprimevano tutta la sofferenza provata dal ragazzo in quel momento,
a causa dell'amico. Il secondo, alto, magro, con un fisico scolpito;
i suoi profondi occhi nocciola imploravano l'altro giovane di dargli
una mano, e mentre cantilenava per l'ennesima volta la stessa frase
(ti prego, ti prego, ti pre..........) si passava
distrattamente una mano tra i folti, disordinati, indomabili capelli
neri.
Il
primo, Remus John Lupin, era abituato alle frequenti e pressanti
richieste dell'amico, così ascoltava svogliatamente e
distrattamente i suoi “geniali” piani, leggendo un libro
di sole 950 pagine nel frattempo.
Il
secondo, James Potter, invece, si era infervorato spiegando
all'amico il suo astutissimo stratagemma per fregare (di nuovo) la
Evans. Mentre parlava i suoi dolci occhi nocciola si illuminavano,
scintillavano, dando modo a tutte le ragazze della sala di sospirare
rumorosamente in coro a ogni minimo bagliore. Il giovane però
non ci badava, poiché i suoi sospiri erano tutti, dal primo
all'ultimo, senza eccezione, riservati alla ragazza che sedeva su una
poltrona vicino al fuoco, immersa nella lettura di un libro, e che
mai avrebbe sospirato guardandolo. James la osservava con la coda
dell'occhio, e la vedeva sollevare lo sguardo dal libro per ridere
alle battute di un'amica, per legarsi i folti e ribelli capelli
rossi, per fare una carezza al suo inseparabile gatto...
Fortunatamente, proprio
in quel momento un affascinante Sirius Black uscì sbadigliando
da una stanza, la cui porta d'ingresso recava l'inconfondibile
scritta
I
Malandrini: Lunastorta, Ramoso, Felpato e Codaliscia
vi
danno il benvenuto.
[Chiunque
abbia buone intenzioni, è pregato di sparire all'istante.]
che
era stata evidentemente modificata da più persone a più
riprese.
Appena
vide Remus appollaiato su una poltrona, con le mani fra i capelli, e
James saltellargli intorno per convincerlo (la quasi infallibile
tattica di quest'ultimo era infatti prendere le persone per
sfinimento), capì che forse era meglio intervenire.
«
EHI, REM, JAMIE... CHE DIAVOLO FATE? »
Urlò nel bel mezzo della sala comune. Sapeva che la Evans li
avrebbe sentiti e avrebbe rimediato lei ai danni di James, prima
ancora che lui potesse farne.
Infatti...
«
BLACK! POTTER! Per Godric come vi viene in mente di urlare a
quest'ora della notte?? Ci sono i più piccoli che dormono,
persone che leggono! Un po' di rispetto diamine! »
Sbraitò lei, alzandosi rapidamente dalla
poltrona.
«
Veramente, Lily, a me sembra che sia tu ad urlare... »
Ghignò Sirius.
«
Black, fai del sarcasmo? Non mi sembra il caso, sono prefetto ti
ricordo. »
Rispose prontamente Lily, «
E vedi di far sparire in fretta quel sorrisino odioso dalla tua
brutta faccia, perché guarda che sono capace di toglierti un
sacco di punti, sai??? »
Si affrettò però ad aggiungere.
«
Ok, sentite. »
Si intromise Remus, che sembrava l'unico ragionevole. «
Non mi sembra il caso di urlare uno sull'altro... Non serve a nulla.
Lil, non te la prendere così! Li conosci, no? »
Alla fine della frase le sorrise, e la ragazza si accorse di aver
esagerato, quindi rispose:
«
Hai ragione Rem... Potter, Black, ringraziate Godric per avere un
amico come lui... Io vado a letto ora, se vi sento urlare un'altra
volta però, giuro, nessuno mi eviterà la soddisfazione
di togliervi dei punti. »
Gli
sfavillanti occhi azzurri di Sirius ebbero un guizzo, il suo piano
aveva funzionato. Quelli di James, invece, si spensero. Appena aveva
visto Lily avvicinarsi, aveva smesso di fare il cretino, non era in
vena di litigare con lei. Aveva lasciato parlare i suoi amici,
sperando così di evitare la collera della giovane. Lei invece
lo odiava così tanto da incolparlo anche per le cose con le
quali non c'entrava niente.
«
D'accordo... Grazie. 'Notte Lil. »
Disse Remus, con un sorriso riconoscente sulle labbra e uno sguardo
disperato nei profondi occhi chiari.
Lily
rise davanti all'espressione del suo migliore amico, riferita agli
altri due ragazzi della sala. Poi sorrise e rispose:
«
Notte Rem... »
Poi a mo' di saluto fece un cenno del capo in direzione
di James e Sirius, e aggiunse, acida:
«
Black, Potter... »
.
I tre la guardarono
salire. Remus pensieroso, James sognante e Sirius ghignante.
[Lily
PoV]
Stavo
salendo le scale del mio dormitorio, mentre riflettevo a come Remus
potesse essere amico di quei due... due... Ebeti? Buzzurri? Neanche
riuscivo a definirli! Potter era un cretino. Black un deficiente.
Remus invece era il mio migliore amico da più di un anno. Dal
giorno in cui avevo scoperto, all'inizio del V anno, che saremmo
stati Prefetti insieme. Anche se, a dir la verità, quel giorno
eravamo diventati soltanto buoni amici. Rem aveva in realtà
preso “la qualifica” di migliore amico, pochi giorni dopo
che io ebbi litigato con Sev... Ma in quel momento neanche ci volevo
pensare. Arrivai in dormitorio, poggiai il libro sul letto, e mi
chiusi in bagno. Raggiunsi in pochi passi il lavandino, appoggiai
entrambe le mani sulla sua superficie liscia e bianca, e poi alzai
tremante il capo, incontrando gli occhi del mio riflesso nello
specchio. Avevo dei profondi occhi color smeraldo, caldi,
rassicuranti, sinceri. Erano l'unica cosa di me che mi piaceva.
L'unica parte del mio viso, del mio fisico, che avrei mai voluto
trasmettere a qualcuno... Chissà... Magari un figlio. Fin da
piccola volevo con tutta me stessa un bambino, ma tanto sapevo che
mai mi sarei sposata. Non sarei stata in grado di convivere con
qualcuno che non fosse una mia amica, o i miei genitori al limite...
Non avevo mai creduto nel Vero Amore.
Odiavo
con tutta me stessa guardarmi allo specchio, eppure lo facevo spesso.
Forse un po' troppo. Odiavo specchiarmi, essenzialmente per due
motivi:
Significava
vedermi,
osservare i miei lineamenti, troppo somiglianti a quelli di mio
padre, ma contrariamente ai suoi duri, contratti... Significava
vedere la maschera che da anni indossavo.
Voleva
dire essere al centro dell'attenzione. Patetico, ma vero. Lily Evans
è troppo timida per essere al centro della sua stessa
attenzione... Detto così e comico, ma è la verità.
Chi, da fuori, avrebbe mai potuto credermi timida, fragile?
In
tutti i casi, mi specchiavo spesso. Perché era l'unico modo
che avevo per ritrovare, almeno ogni tanto, la vera me. Quella coi
lineamenti di papà, gli occhi e i capelli di mamma, il
carattere di papà, la fermezza di mamma... Un mix perfetto tra
i miei due genitori. Volevo loro un bene dell'animo.
Continuai
a scrutare il mio riflesso.
Mi
sciolsi la coda, osservando i miei lunghi boccoli rosso fuoco cadermi
sulle spalle. Odiavo anche loro: erano parte di me. Rosso. Un colore
che mai avrei sopportato. Rosso
fuoco.
Un colore troppo vivo per assomigliarmi. Quei capelli mi si
addicevano soltanto nei momenti durante i quali ero furiosa. Ma a
quel punto diventavo tutta rosa, non solo i capelli.
Credevo
che mai nessuno avrebbe potuto amarmi per quella che ero veramente.
Solo i miei. E be', le mie amiche... Ma loro erano un caso a parte.
Dovevo ancora capire se con loro indossavo o meno la mia maschera...
Ci dovevo riflettere.
Puntai
lo sguardo sulle mie gote. Lattee, pulite. Segnate solo da poche,
timide lentiggini che mi facevano assomigliare ancora di più a
una Anna
dai capelli rossi
troppo cresciuta... Avevo 16 anni, diamine!
L'unica
cosa di cui andavo fiera, riguardo a me stessa, era il mio rendimento
scolastico. Tutti eccellente, e qualche ottimo... Prefetto. E speravo
anche di diventare Caposcuola, l'ultimo anno.
Mi
distrassi dai miei pensieri quando sentii la voce di Alice chiamarmi
dalla stanza.
«
Lily, tutto ok? É una vita che sei chiusa lì dentro...
Ti senti male? »
Alice...
Anche a lei volevo molto bene. Era la persona più dolce che
conoscessi.
«
Sì, Ali... Tutto ok, non ti preoccupare, arrivo. »
Mi
lavai rapidamente i denti, misi il pigiama, e uscii sorridente dal
bagno.
Mi
sedetti sul mio letto, facendo segno ad Alice di venire accanto a me.
Lei mi raggiunse, si sedette a sua volta sul materasso, incrociando
le gambe. Io la imitai e poi, con un colpo della bacchetta chiusi le
tende, in modo da non disturbare le nostre compagne di stanza.
«
Che hai fatto fino a così tardi in Sala Comune? »
«
Leggevo. »
«
Mmh... »
Sorrise.
«
Poi ho sbraitato contro Potter e Black... E sono salita. »
Sorrisi a mia volta.
Lei rise.
«
Ah ah ah... Non cambi mai! »
Mi
accorsi che voleva parlarmi, così la incoraggiai, guardandola
negli occhi, con un'espressione dolce dipinta sul volto. Lei,
rassicurata, cominciò il suo discorso, che io sapevo sarebbe
stato lunghissimo.
«
Oh... Lily! »
Sbottò.
«
Avanti, ti ascolto... Frank oggi...? »
Fece una smorfia
divertita per la mia velata battuta e, arrossendo, prese a
raccontarmi di come, quel giorno, Frank l'avesse guardata durante
Trasfigurazione, ma di come poi la McGranitt... Risparmierò di
riportare il tutto parola per parola... L'importante è dire
che rimanemmo sveglie fino a tardi, a parlare sottovoce di Frank,
fino a quando Alice non si addormentò, sfinita e spensierata,
con la testa poggiata sul mio grembo. Mi sdraiai a mia volta, finendo
nel mondo dei sogni insieme a lei.
[James
PoV]
Lily...
La
guardai salire decisa e infastidita le scale. Non mi era mai stato
davvero chiaro quello che provavo nei suoi confronti. L'avevo sempre
presa in giro, sempre beffeggiata... Eppure quando mi accorgevo che
qualcuno le faceva del male (con le parole o fisicamente), diventavo
improvvisamente protettivo. Non so come avrei reagito se avessi visto
un altro ragazzo baciarla, stare insieme a lei...
Sia
chiaro, Lily Evans non mi piaceva.
Certo,
aveva dei bellissimi, profondi, espressivi occhi verdi.
Degli
ondulati capelli rossi che valorizzavano i suoi dolci lineamenti.
Un
fisico mozzafiato... Ma non mia piaceva. Non potevo negare che non
fosse bella però.
«
Pronto? Terra chiama James... Dai segni di vita fratello! »
Sirius
mi riscosse dai miei pensieri. Distolsi lo sguardo dal punto in cui
era sparita Lily e mi voltai di scatto verso di lui, furioso.
«
Felpato! »
Urlai a bassa voce, poiché avevo incontrato lo sguardo
fulminante di Remus prima ancora di poter emettere un qualunque suono
troppo alto.
«
Mi dica, messere. »
Sirius fece un piccola reverenza, togliendosi dal capo un capello
immaginario. Sirius... Mio fratello, il mio migliore amico, la
persona al mondo alla quale volevo più bene... Insieme a Rem e
Peter, chiaramente.
«
Ok, senti... Ti perdono per aver fatto andar via Lily ad una sola
condizione. »
Dissi, soffocando una risata.
Remus
sospirò, capendo le mie intenzioni. Sirius invece alzò
un sopracciglio e grugnì. Sì, grugnì proprio...
Vi assicuro, non è esattamente piacevole sentirlo grugnire...
non ve lo auguro.
Lo
presi per una manica, tirandolo dentro il nostro dormitorio. Poi,
prima di richiudermi la porta alle spalle mi girai verso Lunastorta,
che non si era mosso di un millimetro. Sentendosi osservato alzò
lo sguardo su di me. Io lo guardai e dissi:
«
Devi esserci anche te! Andiamo Rem... »
Lui
sbuffò, poi mi sorrise stancamente ed entrò con me nel
dormitorio.
«
Benissimo! »
Iniziai.
«
Sediamoci, va... sento che questa sarà una luuunga notte... »
rise Rem, seguito a ruota da Sirius che si sedette con lui sul mio
letto. Si misero comodi e io continuai il mio discorso.
«
Dunque, come Rem ben sa, come Sirius avrà capito e come
Peter... Peter... Dove diavolo è Peter? »
«
E' uscito qualche ora fa... Credo sia nelle cucine. »
Rispose Sirius, ghignando.
«
Va be', peggio per lui. Dicevo. Come ben sapete... »
«
Jam... Lascia perdere le cose inutili... Vai al sodo! »
«
Ok, ok... voglio organizzare uno scherzo alla Evans. »
«
Ancora? »
«
Sì! Ma questo sarà diverso... Sarà il peggiore
per lei, e il migliore per me. Ma mi serve il vostro aiuto. »
«
Io ci sto! »
Sirius, come al solito, non mi deluse.
«
Io andrò a dormire. Non posso fare a Lil una cosa del genere
James, scusa... Ma questo è davvero troppo.
Però
vedi di non metterci una vita a spiegare il piano a Sirius, non come
hai fatto con me... Domani devo alzarmi presto, ho un compito di
Pozioni da finire. »
«
Godric, come sei noioso Rem! Comunque ok, due persone bastano. »
Ghignai e presi il posto del mio amico sul letto. A gambe incrociate
mi sedetti davanti a Sirius, cominciando a spiegargli il mio piano.
«
Allora... vorrei ….. »
Angolo
Autrice:
Scusatemi
se in questo mio primo capitolo ci sono sia il prologo che il
capitolo 1... Mi devo ancora abituare a questo sistema! =)
Comunque, spero che fin qui la FanFiction vi sia
piaciuta! Perché non so se continuarla o meno... E' la mia
prima FanFiction, ma anche una delle primissime cose che scrivo... E
non vorrei facesse pena! Secondo voi che dovrei fare? Perché
mi toglierebbe un sacco di tempo dalla scuola ecc... E non sono
sicura che ne valga la pena, quindi ditemi voi! XD
Se a qualcuno piace, continuo, altrimenti la lascio
incompleta, così com'è! =S
Quindi lasciatemi un commento, per favore... Anche
solo per dire: “Fa schifo”
oppure “No continua”,
:D
Grazie =)
|
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Capitolo 2 *** Capitolo II: Quidditch ***
Capitolo 2:
Il Quidditch
[
Lily PoV ]
La
mattina seguente mi svegliai con un mal di testa martellante. Alice
mi aveva tenuta sveglia fino a circa le 3 di notte, ed essendo io
incapace di svegliarmi dopo le 9.30 di mattina (anche di sabato),
avevo dormito pochissimo. Senza contare il fatto che Mary (Mary era,
assieme ad Alice, la mia migliore amica) aveva cominciato verso le 8
ad urlarmi nelle orecchie.
Era
sabato mattina, e ci sarebbe stata la partita Grifondoro –
Tassorosso. Il Quidditch non mi era mai piaciuto, ma, fin dal primo
anno, non ne avevo mai persa neanche una partita, poiché Mary
era il portiere della squadra.
Ed
era proprio per questo che quella mattina, euforica e carica di
adrenalina, si era svegliata prestissimo e aveva cominciato a urlare.
Dopo che anch'io ebbi aperto gli occhi, spostai Ali dal mio grembo
con un Levicorpus
e
mi sedetti sul letto dell'altra mia migliore amica.
«
Oh
Godric, oh Godric, oh Godric!!! »
«
Mary,
respira... »
«
Lily,
non capisci... NON
POSSIAMO PERDERE »
esclamò
con un urletto isterico.
«
Lo
so, ma cerca di stare calma! Senti, facciamo che tu ora ti vesti,
così poi possiamo scendere a far colazione... Ok? »
Davanti alla sua
espressione corrucciata (alla quale ero più che preparata)
aggiunsi:
«
Come
vuoi essere in forma se non mangi? »
A quel punto Mary
scattò in piedi, e cominciò a vestirsi,
rapidissimamente.
Mentre la aspettavo,
scrissi un messaggio ad Alice, informandola della solita e
immancabile isteria di Mary, che ci aveva obbligate a scendere
prestissimo a far colazione.
Quando si fu vestita,
la trascinai in Sala Grande prima che potesse cambiare idea, e le
misi nel piatto le uova strapazzate, obbligandola così a
mangiarle. Lei mi fulminò con lo sguardo, e senza dire niente
cominciò a mangiare con una buffissima smorfia dipinta in
viso.
Io la osservai
sorridendo, e la incoraggiai.
«
Mary,
non perderete. Sei un portiere fantastico, quasi una leggenda... E
poi Potter prenderà il boccino... Tranquilla! »
Per
quanto mi dispiacesse ammetterlo, Potter era davvero un ottimo
cercatore... E io non potevo far altro che utilizzarlo come
tranquillante per Mary.
«
Oh!
Cosa sentono le mio orecchie... Era un complimento quello, Evans? »
«
Potter,
se non sparisci all'istante, ti schianto. »
Quel
ragazzo aveva davvero il fenomenale potere di tirar fuori il peggio
di me.
«
No
Lil, ho bisogno di lui. »
Disse
Mary, sorprendendomi. Poi, rivolta a Potter, aggiunse con un sorriso:
«
Siediti
con noi... Tu saprai calmarmi. Anche perchè se sono nervosa
io, ne va dell'interesse di tutta la squadra. »
«
Ehm...
sì. »
Potter
era evidentemente a disagio. Si passò rapido una mano tra i
capelli, scompigliandoseli. Poi, quando riprese a parlare, continuò
a strofinarsi la nuca con una mano, imbarazzato.
Mary fece un sorrisino
falso e tirato.
«
Allora...
Mary... »
iniziò
lui. «
Non
devi stressare! Sei un portiere fenomenale, e lo sai! Anche oggi
andrà benissimo... concentrati sul gioco e non pensare a
nient'altro. Cosa te ne frega. Anche se Tassorosso segnasse un punto
o due, vinceremo noi! Prima di tutto, perché abbiamo in
squadra il mitico, fantastico, meraviglioso, impagabile... James
Potter! »
«
Potter...
Scendi dalle nuvole! »
Feci
io, acida, alzando un sopracciglio.
Lui mi ignorò.
«
E
secondo, perchè la squadra è forte, e il portiere è
forte! »
Sorrise,
evidentemente fiero di essere riuscito a portare a termine un
discorso sensato, e di aver rilassato Mary!
Lei infatti ora era
molto più calma, e sorseggiava pacifica il suo succo di zucca,
ignara degli sguardi omicidi che stavo lanciando a Potter per essere
riuscito a calmarla, al contrario mio.
Ancora non riuscivo a
capire come potesse Mary essere amica di un essere tanto scemo. É
vero, giocavano insieme da anni... Eppure non mi spiegavo il loro bel
rapporto. Spesso, prima delle partite, Mary andava da lui, l'unico
che riuscisse sempre (e quando dico sempre, è sempre per
davvero) a calmarla.
Così come ancora
non riuscivo a capire perchè lui non si ribellasse. Le ragazze
gli servivano solo a prenderle in giro, a giocare con i loro
sentimenti... Non ad essere sue amiche!
[ James PoV ]
VITTORIAAAA!
E
anche quella volta io
ero riuscito a calmare
Mary, e la Evans no. Credo che quella fosse ancora una delle
pochissime cose che io sapevo fare meglio di lei. L'unica sfida che
vincevo sempre.
A dir la verità
però, neanch'io avevo ancora capito come fosse possibile...
Sarà stato per il mio fascino!
« Potter, faresti
meglio a mangiare anche tu, se non vuoi avere un calo di zuccheri
durante la partita. » Per Godric, la Evans, quando vuole, sa
davvero usare un tono minaccioso.
« Agli ordini
sergente! » Le risposi, imitando il tono di un soldato, e lei
mi fulminò con lo sguardo. « Ma... Non ti starai mica
preoccupando per me, Evans? »
« No Potter, non
mi preoccupo per te, mi preoccupo per Mary! » Effettivamente
quest'ultima mi stava guardando con gli occhi sgranati, aveva smesso
di masticare e stava quasi diventando viola.
« Oops! Mary?
Maryy??» Le sventolai una mano davanti agli occhi, e lei
sbottò.
« POTTER! MANGIA.
» A quel punto, come transigere? Mi sedetti al suo fianco, e
presi un plumcake. Mary si rilasso, mi sorrise, e riprese a bere il
suo succo di zucca come se niente fosse.
Io mi girai verso
Evans, terrorizzato, e lei si strinse nelle spalle.
« Certo che la
tua amica fa paura... » Le sussurrai, in modo che solo lei
potesse sentirmi.
« Lo so,
Potter... Ma mangia, che se no quella ammazza prima me, per non
averti tolto dei punti visto che non mangiavi, e poi te, che,
appunto, non mangiavi. »
Io sghignazzai e mi
servii del succo di zucca.
In quel momento, fecero
irruzione in Sala Grande Sirius, Remus e Peter, agghindati come
alberi di Natale, con i vari oggetti da tifosi. Peter portava
un'enorme maschera da leone (che poi, spiegatemi che c'entrano i
leoni con Grifondoro... Bah), Remus aveva la sciarpa con i colori
della casata e Sirius portava un enorme guantone con l'indice alzato
che recava la scritta “Grifondoro, Grifondoro, se perdiamo, ti
traforo!!”
« Grifondoro,
Grifondoro, se perdiamo, ti traforo? » Domandai, alzando un
sopracciglio e sghignazzando.
« Non sfottere
James! Non mi veniva nient'altro! » Rispose Sirius, ridendo.
« Eeh già,
che poi, solo per trovare quella fantastica rima ci ha messo minimo
mezz'ora! » Scherzò Remus.
« Ehm... mi
'spiace interrompervi, ma devo ricordarvi che tra un quarto d'ora
comincia la partita... » Disse la Evans, prima di girarsi (a
malincuore) verso di me, e indicarmi con un cenno della nuca Mary,
che stava di nuovo diventando viola.
Io sgranai gli occhi. «
Per Godric... Vado. Non vorrei rimanere senza portiere. »
Dissi, affrettandomi a prendere la ragazza per un braccio e
trascinarla con me fuori dalla Sala Grande.
[ Lily PoV ]
James
era carino a prendersi cura
di
Mary.
No,
un attimo. Fermati Lily.
Cosa??
James
NON era carino a prendersi cura di Mary.
James
lo faceva soltanto nel suo interesse, perchè non sia mai che
James Potter perda una partita di Quidditch! Non gliene fregava
niente di Mary.
Per
cui, James NON era carino a prendersi cura di Mary.
Certo
che ero davvero stanca... Pensare una cosa del genere!
Come
mi è potuto venire in mente che...
«
Lil? Tutto ok? Hai una faccia!! »
«
Eh? Oh, sì... Sì tutto ok Remus. Stavo solo pensando. »
«
Faremmo meglio ad avviarci anche noi. D'altronde, non credo che ti
interessi vedere Sirius e Peter mangiare, no? » Sorrise.
Io
mi girai verso i suoi due amici, e feci una smorfia disgustata.
«
No, direi proprio di no... Andiamo? »
«
Sirius? Noi andiamo. Ci vediamo al campo... Non fate tardi! »
Per
tutta risposta, Black grugnì. Dio-Che-Schifo.
Rem
si girò verso di me, e ride vedendo la mia faccia, poi, sempre
ridendo, mi accompagnò al campo. Una volta arrivati in
tribuna, scegliemmo i posti migliori e ci accomodammo, pronti
all'inizio della partita.
Di
lì a poco tutto lo stadio si riempì, e Black si
accomodò dietro al microfono. Ogni volta che assistevo a una
partita, mi chiedevo come Silente avesse potuto scegliere lui come
commentatore...
«
Ed ecco i giocatori di Tassorosso entrare in campo! Vediamo Jordan,
settimo anno, cacciatore e capitano; White, quinto anno, battitrice;
Atkins, sesto anno, cacciatore; Stephan, settimo anno, battitore;
Lorins, quarto anno, portiere; Yirt, sesto anno, cercatore e infine
Jule, quinto anno, cacciatrice.
Ecco
invece i giocatori di Grifondoro! Che entrata in campo, ragazzi! Sono
spettacolari... Ahia! Ok, ok, niente commenti personali... Dicevo,
ecco Stevens, settimo anno, battitore e capitano; Bell, settimo anno,
cacciatrice; Tirons, quarto anno, cacciatore; Raw, quinto anno,
cacciatrice; Lott, terzo anno, battitore; Ryan, sesto anno, portiere;
e infine, eccolo! Potter, sesto anno, cercatore! Vai Jamie!! »
Mi girai e vidi la McGranitt tirare un gomitata nelle costole di
Black, e poi sorridermi. Io le sorrisi di rimando, e poi risi di
cuore.
«
Ahii! Prof, così mi fa male però... Non le sembra un
po' di esagerare? »
«
No Black, non mi sembra di esagerare. E ora commenta e falla finita!
»
«
D'accordo, d'accordo... Allora, dicevamo? Ah già! Ecco Madama
Bumb, ed ecco i due capitani che si stringono le mani... Bene! Ora...
Il fischio d'inizio! La partita è ufficialmente cominciata! »
Tutti
i giocatori si alzarono in volo a cavallo delle loro scope. I due
portieri si posizionarono davanti agli anelli, i battitori e i
cacciatori presero posto in campo, e i due cercatori svolazzarono
leggermente al di sopra delle teste degli altri giocatori, alla
ricerca di quel familiare luccichio dorato...
[
James PoV ]
La
voce di Sirius mi informò che la partita è
ufficialmente iniziata.
Evvai!
Che lo sballo abbia inizio!
Volare
mi rende quasi completo... E' una sensazione bellissima! L'aria che
mi sferza i capelli, gli applausi delle fan nelle tribune, lo sguardo
che scorre veloce da una parte all'altra dello stadio, alla ricerca
del boccino... E' meraviglioso.
Feci
un po' di giravolte e sentii Sirius decantare la mia bravura, poi mi
concentrai sul gioco.
Vidi
i tre cacciatori Tassorosso farsi dei bellissimi passaggi. Forse
anche un po' troppo belli. Erano pericolosi! Mary era ancora
stressata, non avrebbe parato nulla!
Si
avvicinavano agli anelli, veloci. Vidi il portiere alzare lo sguardo
su di me, e implorarmi di andare ad aiutarla. Io scesi in picchiata e
parai (non senza farmi male) la palla che stava per fare punto. Mary
impallidì, poi, riconoscente, mi sorrise.
«
Mary, sta calma. Le palle le sai parare! Concentrati... E comunque se
hai bisogno, io sono qui. » Le sussurrai mentre le volavo
accanto.
«
Grazie mille James... Sei un angelo! » Eeh be'! Mai
sottovalutare il grandissimo James Potter!
«
Lo so, tesoro... » Risposi, facendole l'occhiolino.
«
Ok, adesso non esagerare però! »
Sghignazzai
e mi allontanai da lei, elevandomi di nuovo sopra tutti gli altri
giocatori.
«
Potter! Ti sembra il momento di provarci con Mary Ryan! Concentrati
fratello! Hai fatto una bella parata... ok... ma adesso
C-O-N-C-E-N-T-R-A-T-I!! » Mi disse Sirius.
Io
sbuffai.
«
Black, ora basta! La prossima partita la commenterà
qualcun'altro. Non puoi dare consigli ai giocatori. »
«
Lo so, professoressa, mi scusi... Ma ne va dell'interesse della
partita! In fondo, neanche lei vuole che Grifondoro perda! »
Dalle tribune si levò una risata, e la McGranitt divenne del
colore della sua sciarpa ( Ha la sciarpa del Grifondoro NdA ).
«
Black, appena finiamo qua, vieni direttamente nel mo studio! Stasera
sarai in punizione! E 5 punti meno a Grifondoro! »
«
Ma prof, così esagera per davvero! » Esclamò
Sirius, dipingendosi in volto una faccia sofferente e sgranando i
suoi occhi azzurri.
«
Black, con me non attaccano i tuoi metodi rozzi. Forse io esagero un
po', ma tu hai superato il limite! E ora, COMMENTA E FALLA FINITA. »
Non
ricordo di aver mai visto la McGranitt così infuriata, tranne
forse la volta, al primo anno, che...
Durante
la discussione tra la professoressa e Sirius, Tassorosso aveva fatto
due punti, e Grifondoro uno.
«
[…] Parata fenomenale Mary Ryan! Grande Mary! Che partita
spettacolare! »
Improvvisamente,
eccolo. Accanto al braccio destro di Lorins, c'era il boccino.
Svolazzante e scintillante, si spostava annoiato da un punto
all'altro del campo. Io scesi in picchiata, evitando di pochissimo di
travolgere Lorins, e presi a inseguire il Boccino d'Oro.
«
Ehi! Ma Potter ha visto qualcosa! Attenzione Lorins, o ti spappolerai
al suolo a mo' di polpetta! Vai Jamie, vai che lo prendi! » E
così, tra gli incoraggiamenti dei Grifondoro, di Sirius e le
urla della McGranitt, afferrai il boccino.
Appena
toccai il suolo, Mary mi abbracciò e mi scoccò un bacio
sulla fronte
«
Sei grande James! ».
Poi,
arrivarono i miei Malandrini, chi mi sollevarono da terra e mi
portarono in Sala Comune di peso.
Io
ridevo di gusto.
Quando
arrivammo davanti al ritratto della Signora Grassa, lei ci aprì
senza neanche chiederci la parola d'ordine e borbottando tra sé
parole che sembravano:
«
Oh, oh, oh!! James Potter, una leggenda! »
E
effettivamente è vero che sono bravo a Quidditch, ma non credo
di essere “una leggenda”, come dice lei...
Anche se... Be', il mitico James Potter potrebbe essere qualunque
cosa! Sogghignai tra me e aspettai che Sirius, Rem e Pete mi dessero
la possibilità di toccar terra con i miei piedi.
Appena
lo fecero però, un centinaio di braccia mi assalirono e io
desiderai essere di nuovo tra le braccia dei miei amici.
Di
colpo, vidi una testolina rossa attraversare la Sala Comune e salire
le scale del dormitorio, senza degnare né me, né gli
altri di uno sguardo.
Lily...
Va
be', ABBIAMO VINTOOOOO!!!!
Cercai
gli altri membri della squadra, e li abbracciai uno a uno. Poi,
cominciai anch'io a festeggiare.
Angolo
Autrice:
Ebbene,
eccoci qua. Sono così felice che vi piaccia la mia storia! :D
Non
mi aspettavo tanto successo...!! *-*
Poi
volevo, prima di tutto, scusarmi se ci ho messo così tanto a
postare! I prossimi aggiornamenti dovrebbero essere tutti più
rapidi di questo (scuola permettendo XD)... E' che sono partita in
vacanza e speravo di avere il tempo di postare (il capitolo era già
pronto da un pezzo), ma internet non funzionava... )=
Va
be', comunque spero di non avervi delusi/e con questo nuovo
capitolo... E' un po' meno “introspettivo” del primo, lo
so, ma ci tengo al Quidditch! XD
Comunque,
credo che serva una spiegazione riguardo al commento di
Malandrina4ever.
Lei
ha scritto che Lily all'inizio del primo capitolo le è
sembrata un po' esagerata... Per cui immagino che anche per questo
capitolo il commento sarebbe il medesimo. Be', anche a me Lily è
sembrata esagerata, così come mi è sembrata esagerata
la McGranitt durante la partita. Ma... Nel caso di Lily: è
esasperata da James... Che oltretutto non sopporta perchè le
ha fatto perdere il suo miglior amico Severus (approfondirò il
tutto più avanti ^-^ ) e poi... Be' io me la immagino così.
Lei non sopporta né James, né Sirius, per cui “esplode”
al minimo sgarro... xD ; nel caso della McGranitt invece... Be',
poverina, sono anni che si deve subire Sirius come commentatore...
Cerchiamo di capirla! XD
Spero
di essermi spiegata abbastanza bene, ma se ci fossero altre domande o
altri commenti, non esitate a chiedere! ; )
Poi,
scusate se non ho ancora spiegato lo scherzo di James... lo
scoprirete più avanti! O nel prossimo capitolo, o in quello
successivo.
E
ora, GRAZIE MILLE A TUTTI!! :D
Davvero,
grazie! Non pensavo che vi sarebbe piaciuta questa FanFiction! <3
Devo
ringraziare:
Tutti
i lettori anonimi → 101
(NON
CI POSSO CREDERE!! *-* ), grazie
=)
Tutti
quelli che hanno messo la storia tra le seguite:
beky
lady
marion
Lally88
lovegio92
malandrina4ever
niettolina
pazzarella_dispettosa
Scorpioncina
Grazie
infinite! =)
Tutti
quelli che hanno messo la storia tra le preferite:
Grazie,
Grazie, Grazie, Grazieee!!! :D
E
infine, tutti quelli che hanno commentato... ^-^:
pazzarella_dispettosa:
Addirittura bellissima... Wow! Sono onorata! :D Ma la continuo,
vedi? Non vorrei offenderti... xD Grazie per i complimenti... Sai,
scrivere mi piace molto, ma nessuno mi aveva mai detto che scrivo
bene, per cui ero un po' demoralizzata.... GRAZIE! :D Spero di non
averti delusa!
Scorpioncina:
Quando ho iniziato a leggere il tuo commento mi sono presa un colpo!
XD Comunque grazie!! Anche le tue poche (ma bellissime! *-*) parole
mi hanno portata a scrivere questo nuovo capitolo! Quindi, spero di
essere stata all'altezza del tuo “ne
vale proprio la pena”!
(:
Saky
94:
Lily/James è anche la mia di coppia preferita! <3 Li trovo
stupendi insieme! … Ok la smetto, e ti rispondo xD. Dunque,
dicevamo? Ah già (xD)... sì, è una Lily/James.
E sono felice che come inizio ti piaccia! E di questo nuovo
capitolo? Che ne dici?
Mi
spiace, ma per il piano di James dovrai aspettare ancora un po'...
^-^
(Grazie
mille per il commento! :D)
cullen
isabella:
Grazieee!! *-* Sono onorata! Mi 'spiace se l'aggiornamento non è
stato rapido come speravi! Il capitolo era già pronto da un
po', ma in vacanza non ho avuto internet! :S Comunque spero che
questo nuovo capitolo ti sia piaciuto! :D
malandrina4ever:
A quanto pare non sei l'unica ad essere incuriosita dal piano di
James... Ma dovrai aspettare anche tu! XD
Comunque
per quanto riguarda Lily, ho già spiegato più su... E
be', sono d'accordo con te, è decisamente esagerata! XD
Grazie
infinite! Davvero, sono contenta che ti piaccia! :D
E...
Come avrai notato (non c'entra con questa storia, ma te lo scrivo
già qua prima di dimenticarmene... xD) ho messo la tua
FanFiction tra le preferite (è bella! <3) ma non ho potuto
commentarla perchè ne ho letta la maggior parte in vacanza
dall'iPod di mia cugina, e commentare da lì non è
molto pratico... xD E lo stesso vale per “choose a star”,
tra poco vado, e commento anche lì... =) Ora, tornando a noi,
grazie di nuovo per il commento!! ^-^
E,
mi raccomando, se trovi altre cose riguardo alla storia (anche
critiche e non solo impressioni... xD), non preoccuparti, dimmele
pure perchè anche quelle sono importanti... e poi, figurati
se mi offenderei! :D
beky:
Come vedi ho seguito il tuo consiglio, e continuo! =) grazie mille
per i complimenti! Speri di non averti delusa... Che ne dici del
seguito?
(Mi
dispiace, ma per lo scherzo dovrai aspettare... xD)
Deviata:
Sono contenta che ti piaccia! :D
Come
vedi non sei l'unica ad essere incuriosita dallo scherzo di James...
Ma dovrai aspettare! Comunque non preoccuparti, tra poco “svelerò
il segreto”!
XD
No
ok, tornando seria... Grazie! :D Spero di non averti delusa! Che ne
dici di questo seguito? Piaciuto?
Ecco,
a questo punto posso andare a finire i compiti (non avevo il coraggio
di cominciare a studiare biologia avendo sulla coscienza un ritardo
del genere! xD)!
Spero
di poter aggiornare presto con il prossimo capitolo, ma dipende tutto
dalla scuola!
Alla
prossima! :D
…
OPS!
XD
Quasi
dimenticavo... Ho cercato delle foto per “rappresentare”
i miei personaggi (immaginarli mi aiuta molto a scrivere) ma per ora
sono soddisfatta solo di James e in parte di Lily...
Ecco
quello che ho trovato:
James:
Che
ne dite? Io lo trovo perfetto per lui! Anche se be'... Ha un po' di
barba (xD) ma immaginandolo senza è fantastico! O almeno, a me
piace (come James, chiaramente!) XD
http://imstars.aufeminin.com/stars/fan/enrique-iglesias/enrique-iglesias-20060318-116227.jpg
http://london.diarystar.co.uk/images/enrique-iglesias1.jpg
Lily:
(←
1)
Non
sono ancora convintissima, ma mi piace abbastanza... Anche se sembra
molto più piccola di James! (forse anche per la barba? xD) Voi
che dite? Perché potrei sempre cercarne una migliore... no? E'
perchè qui ha i capelli lisci! u.u
E
se non vedo male gli occhi sono anche grigi e non verdi! O.O Me ne
sono appena accorta! Be', più tardi allora vedrò se
trovo un'immagine migliore... xD
http://it.tinypic.com/view.php?pic=2h81gy0&s=5
Ok,
qualcosa non va. Piccolo problema tecnico... Le foto non si vedono! O
voi le vedete?
Pfff...
Questo sistema è complicato! :S
Mi
sapete dire come inserire le immagini in modo che si vedano?
Che
pizza... Ero tutta contenta di farvi vedere il risultato delle mie
luuunghe ricerche... xD Va be', sarà per la prossima volta (se
riuscirò a renderle visibili! xD) …
Mi
'spiace! =(
Ora
però aggiorno così e basta, perchè sono davvero
molto in ritardo! E... Per le foto, vedrò cosa posso fare!
A
presto!
Lizzy095
:D
|
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Capitolo 3 *** Capitolo III: James understands, and Mary falls ***
[
Lily PoV ]
Il
Quidditch è uno sport come tutti gli altri. Che ci troverà
mai Mary di tanto bello?
A
proposito, dov'è finita Mary?
Mi
sdraiai sul letto, cercando di rispondere all'ultima domanda che mi
ero posta.
Non
mi sforzai molto; immaginai che la mia amica fosse ancora in Sala
Comune a festeggiare. Come tutti d'altronde.
Alice,
invece, sapevo perfettamente dov'era. Anche lei nella Sala Comune,
certo. E anche lei festeggiava... Ma una cosa diversa da quella di
tutta la Sala. Lei non festeggiava la vittoria del Grifondoro, ma la
sua vittoria personale: Frank si era finalmente fatto avanti,
dichiarandosi e poi baciandola. Infatti, poco dopo la partita Ali era
corsa da me, con gli occhi brillanti, le gote arrossate e il un
sorriso che mai le avevo visto dipinto in volto, chiedendomi che
fare.
«
E me lo chiedi?! Va' da lui, no? Digli che provi i suoi stessi
sentimenti... » Le aveva suggerito io, al settimo cielo per
lei. Certo che, però, Ali felice diventava enormemente tonta.
Fatto
sta che ora i due neo-fidanzati si trovavano su un divano, accanto al
fuoco, a scambiarsi (immaginavano) tenere effusioni.
Mi
misi a sedere, cercando di afferrare, dal letto, la maglietta del
pigiama che si trovava appoggiata sul mio baule. Dopo diversi
tentativi, mi ricordai di essere una strega (eh sì, dopo sei
anni, ancora non mi ero abituata all'idea...), presi la bacchetta
dalla tasca dei jeans e, con un incantesimo di appello, avvicinai la
canottiera azzurra che era la parte superiore del mio pigiama.
Mentre
cominciavo a cambiarmi, però, sentii un rumore provenire dal
bagno.
Era
stato un colpo, secco e netto, come di qualcosa che cadeva.
Mi
alzai di scatto, rinfilandomi le maniche della maglietta che avevo
indossato durante il giorno, e mi avvicinai lentamente alla fonte del
rumore.
Prendendo
il coraggio a due mani (mica per niente ero finita tra i Grifondoro!)
tentai di aprire la porta del bagno, ma era chiusa.
Così,
ancor più spaventata di prima, dissi:
«
Ehi! C'è qualcuno in bagno? ».
Nessuna
risposta. Be', effettivamente, se davvero ci fosse stato qualcuno di
malintenzionato, certo non mi avrebbe risposto “sì,
sono un Purosangue, ce l'ho a morte con te perchè sei una Nata
Babbana e sono venuto per ucciderti!”
Avanti
Lily, non essere sciocca! Rifletti...
Avanti,
avanti, rifletti!
Ok,
potrei usare l'Alohomora e aprire la porta, ma da sola no.
Sarò anche una Grifondoro, ma da quando ho saputo di essere
“diversa” e, per alcuni maghi, peggiore degli altri, il
mio coraggio si è raddoppiato per certe cose, e ridotto a zero
per altre. Certo, in questo caso sarebbe bastato che ci fosse
qualcuno in camera con me (o qualcuno da difendere) e non avrei avuto
problemi ad aprire la porta e affrontare chiunque ci fosse dentro. Un
topo o un Mangiamorte che fosse.
Così
su due piedi, però, stanca com'ero e presa alla sprovvista,
non riuscivo nemmeno a ragionare.
Lily,
sei o non sei un Prefetto?! Avanti, tira fuori tutto il tuo coraggio
e apri quella dannata porta!
Obbligai
le mie mani a cercare la bacchetta, ma loro non ne vollero sapere.
Tornai quindi sui miei passi, rapida, e scesi le scale del
dormitorio, per ritrovarmi in Sala Comune. Mi guardai intorno,
cercando Mary, ma non la trovai. Intravidi invece, con la coda
dell'occhio, Alice e Frank, che parlavano, guardandosi negli occhi e
tenendosi la mano. Non volli disturbarli, così feci
rapidamente il punto della situazione.
Dunque...
Mary:
introvabile
Ali:
occupata
Rem:
Rem!
Attraversai
la Sala, cercando il mio migliore amico. Almeno lui, lo trovai.
Stava
ridendo con Black e quello scemo di Potter. Mi sentii un po' in
colpa, intromettendomi, ma ero davvero troppo agitata per riflettere
ulteriormente a quale dei miei amici cercare.
E
poi, dopotutto, Remus era un Prefetto. Era anche suo dovere, no?
… No
ok, non era suo dovere. Ma era Remus! E in quanto tale, mi avrebbe
aiutata.
Mi
avvicinai.
«
Ahahah, che poi, vi ricordate di quando Pete... » Potter si
interruppe. « Evans! Sei pallida come un fantasma! Va tutto
bene? »
Io
volevo Remus, non Potter!!
«
Io... » Soppesai le parole, poi decisi di ignorarlo e
rivolgermi direttamente a Rem, tanto Potter, con quel suo cervello da
gallina starnazzante (non molto diverso, tra l'altro, da quello della
ragazzina bionda che lo stava fissando adorante e con la bava alla
bocca da un angolo della Sala Comune), non avrebbe capito.
«
Remus, c'è qualcuno nel bagno di camera mia, la porta è
chiusa, ho sentito un rumore... Non è che...? » Mi
bloccai, sentendomi immensamente, enormemente, stupida. In fondo, che
c'entrava lui?
«
Evans, perchè non l'hai detto subito! Andiamo! »
«
James, per favore... Non metterti a fare l'eroe. Rimanete pure qui,
io salgo con lei un attimo, e torno subito. Sono certo che non è
niente, Lily è stata solo presa alla sprovvista, non è
vero, Lils? » Mi chiese, sorridendo allo stesso tempo,
amichevolmente a Potter.
Remus,
il mio salvatore. Grazie, Godric, per questo!
«
Sì, no... cioè. No non è niente. Non credo
almeno. È che sapete, sono sola... E quel rumore... io... non
lo so! » Balbettai, arrossendo sempre di più. Che poi
per quale assurdo motivo mi preoccupavo di quello che Potter e Black
avrebbero pensato? Rem non mi avrebbe giudicata per una stupidata del
genere, quindi non c'era nessun problema!
«
D'accordo Lil, capisco. Ora calmati, ok? Ci sono io ora. Saliamo dai.
» mi disse il mio migliore amico, con una voce tranquillizzante
e dolce.
Io
lo condussi fino in camera mia, davanti alla porta del bagno.
Lui
tirò fuori la bacchetta e con un Alohomora aprì
la porta.
[Sirius
PoV]
«
Ora calmati, ok? Ci sono io ora. » James stava
scimmiottando Remus. Era veramente infastidito dalle ultime parole
che Lunastorta aveva pronunciate.
Chissà
perchè poi! Stava addirittura seguendo la Evans e Rem su per
le scale del dormitorio femminile, ma io lo avevo trattenuto per un
manica e lo avevo guardato dritto nei suoi profondi occhi nocciola.
«
Jamie, che cazzo sali a fare, scusa? Sarà soltanto caduto un
oggetto... Che ti frega? Divertiamoci dai! Qui c'è una festa
in tuo onore fratello! » (scusatemi per il linguaggio, ma
non mi andava di rendere Sirius troppo formale... Non riesco a
immaginarlo dire: “James, per quale motivo desideri salire?
Dev'esserci stato un malinteso, bazzecole... Non è importante.
Piuttosto dedica te tutto stesso alla festa che qui si sta tenendo in
tuo onore!” xD NdA)
James
ricambiò il mio sguardo, e improvvisamente i suoi occhi si
accesero di una luce strana, come se avesse appena capito qualcosa.
Dopo
un attimo di smarrimento, quella luce divenne malizia, e Ramoso mi
rispose.
«
Hai ragione tu, sai? Non so davvero che mi sia preso - » fece
una pausa, come se si fosse fermato a riflettere per cercare capire
cosa in realtà gli fosse preso, poi riprese.
«
- Divertiamoci! Perché... ABBIAMO VINTOO » E così
dicendo, si ributtò nella mischia, con una luce malandrina nei
caldi occhi nocciola e uno stormo di ragazzine eccitate che già
gli ronzava intorno.
Quello
si che era James Potter!
Mio
fratello, il mio migliore amico... In una parola: famiglia. James era
tutta la mia famiglia. Era, insieme a Remus e Peter (anche se
quest'ultimo in modo diverso), l'unica persona alla quale fossi
veramente legato, per la quale avrei dato la vita.
Ma
guardatelo! Era lì, in mezzo alla Sala Comune, a ridere,
scherzare, ballare... Era in momenti come quello che mi sentivo
felice di aver scelto Grifondoro e non Serpeverde, di essermi
rifiutato di essere come... mia madre.
Gli
volevo bene per quello che era. In tutto e per tutto.
Sembra
quasi che io fossi innamorato di lui, non è vero?
Be',
in un certo senso è così.
La
nostra era un'amicizia così vera, profonda, da farmi pensare,
a volte, di essere ben più seria di un qualunque tipo di
matrimonio o fidanzamento. Per il semplice motivo che le regole le
sceglievamo noi. Insomma... In un matrimonio le regole sono non
tradirsi, non abbandonarsi, stare vicino l'uno all'altra finchè
morti non li separi, e bla, bla, bla... Ma tra me e James queste cose
erano scontate.
Non
ne avevamo mai parlato, certo. Ma io solo con lui ho capito cosa
significano le parole esserci e sempre, messe insieme.
Lui c'era. Era lì, per me. Qualunque stronzata facessi,
qualunque cosa mi passasse per la testa, Lui c'era. E ci sarebbe
sempre stato.
Non
avrei mai permesso che qualcosa, o qualcuno, si mettesse tra
di noi. Mai. E non per gelosia. E non per egoismo. (O forse sì,
in parte, per entrambi.) Ma per necessità. Una necessità
reciproca, e quasi fisica, di starci vicini l'un l'altro, di darci
“la forza per tirare avanti”.
Certo, c'erano anche Remus e Peter. E volevo anche a loro un gran
bene (anche se mai e poi mai l'avrei detto a voce, nemmeno sotto
tortura), ma loro non erano James. Con loro non dividevo dei
genitori (per quanto adottivi). Perché loro non erano
James. E non lo sarebbero mai stati.
Nessuno
avrebbe mai potuto essere come James. Nessuno.
Perché
James Potter, era James Potter.
E
come diavolo faceva a non accorgersi di amare la Evans? Si vedeva
lontano un chilometro (o forse, io lo vedevo lontano un
chilometro. Io che lo conoscevo meglio di chiunque altro) che ne era
innamorato.
Quella
per Lily non era una semplice cotta, infatuazione o non so cos'altro.
No. Era Amore. Quello con la “A” maiuscola. Come quello
dei libri di favole Babbane. Lo leggevo nel suo sguardo mentre la
osservava leggere, o studiare, o scrivere, o urlargli addosso...
La
amava. E io non avrei potuto fare niente per impedirlo.
Se
anche lei si fosse innamorata di lui, se l'avesse ricambiato (e
l'avrebbe fatto, me lo sentivo), io lo avrei perso. Per sempre. E mi
sarei ritrovato solo. Di nuovo.
Quindi
avevo quattro possibilità.
-
La prima: cercare il più possibile di evitare che quel cretino
a cui tanto ero affezionato, si accorgesse pienamente di amarla
quanto in realtà la amava;
-
La seconda: fare in modo che la Evans lo disprezzasse a tal punto da
non poterlo nemmeno vedere, quindi non conoscerlo, quindi non Amarlo;
-
La terza: ostentare indifferenza e sperare che le cose si
sistemassero da sole;
-
La quarta: comportarmi da amico, da Grifondoro quale ero, e aiutare
James ad aprire gli occhi, e la Evans a conoscerlo meglio.
…
Io
optai per la terza. Non avrei mai potuto vederlo soffrire, tanto meno
a causa mia... Ma perderlo... perderlo sarebbe stato completamente,
assolutamente, invivibile.
Perché
lui era la mia ancora di salvezza. Dopo mesi a “casa” da
mia “madre” (durante le infinite, interminabili, vacanze
estive), io scappavo, e andavo da James, a Casa da dei Genitori,
adottivi certo, ma più Veri dei miei.
James,
James, James... Ma che devo fare con te?
[Lily
PoV]
MARY!
Oh
- Godric.
Per
Merlino.
Era
stata Mary a far rumore.
Mary
a cadere.
Mary
a chiudersi la porta alle spalle.
Mary.
Mary,
Mary, Mary.
Remus
era in piedi accanto a me, immobile, stringeva ancora la bacchetta in
mano e non muoveva un muscolo. Doveva essere traumatizzato almeno
quanto me.
La
mia migliore amica, ora, era stesa a terra. Aveva gli occhi
socchiusi, sulle sue gote si vedevano chiaramente dei segni di
pianto, e il suo sguardo era triste, implorante.
«
Lil! » puntò i suoi occhi nei miei, e mi guardò.
«
MARY! Ora va tutto bene, tutto bene. Sono qui. » riprendendo
improvvisamente coscienza grazie al suo tono di voce flebile e appena
udibile, corsi verso di lei, buttandomi in ginocchio davanti al suo
corpo debole.
Mi
accorsi così che un rivolo di sangue le scorreva sulle tempie.
«
Che è successo Mary? » le chiesi, dolcemente,
sporgendomi a prendere un pezzo di carta igienica per pulirle la
fronte da quel segno rosso.
«
Io... Be' vedi, stavo lì, e poi lui... Così io sono
salita, ma per... e sono caduta... e poi tu... »
Non
si capiva niente.
E
ora? Remus non dava segni di vita, ma io avevo bisogno di lui!
vedevo
il suo sguardo puntato sul sangue della mia migliore amica.
Sembrava... affamato? Per Merlino, ma che gli prendeva?
«
Rem... »
Silenzio.
«
Rem? »
Silenzio.
«
Remus! »
«
Eh? Cosa...?? Sì. Certo. Scusa... E' che... Va be' niente, non
è importante. » É strano Remus. « Dobbiamo
portarla da Madama Chips! » si riprese di colpo, e fece per
sollevare Mary.
«
No! Non ci voglio andare, non è nulla. Ho solo battuto la
testa... » Anche lei riprese improvvisamente coscienza. A me
sembravano tutti matti!
Fino
a qualche secondo prima uno era immobilizzato e l'altra balbettava, e
poi, di colpo, si riprendevano... Insomma, per Remus è
normale, ma per Mary!
Comunque,
era meglio prendere in mano la situazione, perchè stava
degenerando un po' troppo. Credo che vista esternamente la cosa fosse
particolarmente assurda... (effettivamente... sembra assurda anche a
me! XD NdA)
«
Rem, non esagerare ora. Le curo io la ferita. E dopo una bella
dormita, si sistemerà tutto. Non ti preoccupare. Ora me ne
occupo io, puoi anche tornare da Potter e Black, se vuoi... »
«
Sì... Sì è meglio. Hai ragione... Ci vediamo
domani allora, ok? Io scappo. Ciao. » E così dicendo, in
meno di mezzo secondo, Rem non fu più visibile. Ma che aveva
quella sera?
«
Lily, io... Scusami! Sai, stavo... »
«
Lascia perdere ora, ok? Me lo spiegherai domani. Ora devi solo
risposarti. » Tagliai corto io. Le rimarginai la ferita con la
magia, e con un Levicorpus la portai fino al suo letto,
adagiandola dolcemente.
«
Grazie, Lil... Non so come farei senza di te! »
«
Figurati! Dai, ora dormi... » Le diedi un leggero bacio sulla
fronte, e la vidi chiudere gli occhi. Con un sospiro, tornai in bagno
e lo sistemai un po', pulendo il pavimento dalle pochissime tracce
del sangue di Mary.
Poi,
mi avvicinai al lavandino.
Senza
guardarmi allo specchio, mi sciacquai la faccia con l'acqua fredda.
Merlino,
che giornata!
Subito
dopo la partita, mentre in Sala Comune stava cominciando la festa, io
avevo incontrato Severus in corridoio.
Ostentando
indifferenza e fingendo di non vederlo avevo tirato avanti, sperando
che non mi notasse.
Lui
però mi aveva chiamata.
«
Lil, Lily, Lil! Aspetta! »
«
Io sono Evans, per te. » avevo ribattuto asciutta e acida.
Lui
mi aveva guardata negli occhi, aveva sospirato e poi, rendendosi
conto che mi ero fermata aveva continuato a parlare, con la voce
tremante.
«
Scusami. Ti prego, perdonami. Io... »
Lo
sapevo. Era l'ennesima volta che lo sentivo ripetere quella frase.
Scocciata
e infastidita avevo ripreso a camminare. Lui, spiccata una piccola
corsa, mi aveva superata e mi si era parato davanti.
«
Li- Evans. Ascoltami almeno! Ti prego, lasciami spiegare. Io... »
«
Cosa c'è da spiegare, Severus? Cosa diavolo c'è ancora?
Lasciami in pace, per Godric! Non voglio sentire le tue scuse. Sei
diventato come Loro, Severus. Non c'è proprio nulla da
spiegare! » Avevo urlato, spazientita. Come faceva quel ragazzo
a non capire? Come poteva essere così cieco?
Il
suo sguardo andò a posarsi sul pavimento, quando puntai i miei
occhi nei suoi, e io lo superai, dirigendomi verso il dormitorio.
Lo
sentii sospirare, senza muoversi. Poi, lo guardai mentre si
allontanava e la malinconia prese il sopravvento.
Al
momento cercai di non farci caso, ma essendo sola con me stessa,
davanti al mio riflesso, in quel momento sapevo che non potevo
ignorare di soffrire ancora per quella storia.
Era
tutta colpa di Potter! Era stato lui far perdere il controllo a
Severus! È vero che era già diventato amico dei
“Mangiamorte” da un po', e che io non avrei
potuto continuare a fingere di non essermene accorta ancora a lungo,
però tutto questo non giustificava Potter. Era colpa sua, e
basta.
[Remus
PoV]
“Devo
fare più attenzione, per Godric!” Pensai, mentre uscivo
dal dormitorio femminile. Il giorno seguente ci sarebbe stata la Luna
Piena, e io cominciavo già a risentire degli effetti
dell'essere un lupo mannaro. Con gli anni la mia situazione era
peggiorata, già dal giorno precedente alla “trasformazione”,
la vista del sangue mi disturbava.
E
pochi minuti prima, quello di Mary mi aveva lasciato sbigottito. Se
Lily non fosse stata lì con me, non so come avrei reagito. E'
vero che non ero trasformato, ma ciò non toglie che avrei
potuto sentirmi male... Ero sicuro di essere per lo meno sbiancato!
Non
potevo permettermi di reagire male a queste cose... Non davanti ad
altre persone!
Arrivai
in Sala Grande e mi accorsi che Sirius stava guardando
affettuosamente James.
«
Ehi, Paddy... Da quando sei così affettuoso? » Gli
dissi, a mo' di saluto, riscuotendolo dai suoi pensieri
«
Eccoti! Ci hai messo poco... Che era successo? »
«
Niente di che. Era stata Mary a far rumore... Era in bagno e ha
battuto la testa. »
«
Oh... Ma sta bene? »
«
Sì, ha solo perso un po' di sangue... »
«
Sangue... »
«
No, tranquillo. Sono soltanto sbiancato... » Dissi, capendo al
volo cosa stesse pensando.
Sirius
puntò i suoi occhi azzurri nei miei, scrutandomi, come se
volesse guardarmi dentro. Poi mi posò una mano sulla spalla e
mormorò un semplice
«
Mi dispiace. »
«
Anche a me, Sir, ma non devi preoccuparti per me, davvero. »
Lui
mi sorrise e scosse il capo, poi vide James avvicinarsi e si
concentrò su di lui.
«
Allora, Ramoso... Stanco delle troppe ammiratrici? » ghignò
maliziosamente Sirius.
«
No, non mi stanco mai di quello... E' che ho visto Rem! Come sta
Lily? Che è successo?? »
«
Jam, calmati. Non è successo nulla! Il rumore l'ha provocato
Mary cadendo e battendo la testa. A Lily non è successo nulla.
»
«
Oh, bene. » Disse, sollevato. Poi realizzò e si inquietò
nuovamente.
«
Come Mary ha battuto la testa? E come sta? »
«
Bene, credo. E' solo un po' stanca e ha perso poche gocce di sangue.
Domattina sarà come se non fosse successo niente,
probabilmente. »
«
Sarà meglio! Tra due settimane c'è la partita contro i
Serpeverde e non vorrei giocare senza portiere... » Alzai gli
occhi al cielo e gli sorrisi.
«
Hai detto che ha perso sangue, Rem... E domani sera sarà
quella sera... Tutto ok, vero? »
«
Sì, non ti preoccupare. Davvero. Sono soltanto sbiancato e me
ne sono andato rapidamente. È tutto a posto. »
James
fece un sorriso a trentadue denti, regalando sospiri a moltissime
ragazze in sala, e Sirius provocò altrettanti sospiri quando
fece una risata liberatoria.
Non
cambieranno mai...
[James
PoV]
Puntai
i miei occhi in quelli del mio migliore amico, e ci capimmo al volo.
Lui per un attimo rimase esterrefatto e poi ghignò.
«
Domani sera, allora... »
«
Domani sera? Come ti viene in mente, Paddy! Domani sera è
quella sera! » Ammiccai in direzione di Rem, che fece un
sorriso tirato al pensieri di quello che lo aspettava la notte
seguente.
«
Ah già... » Sirius rise. « Be', allora dopodomani!
»
«
Credo di sì. Ma vedremo... Dipende da come andrà la
giornata. In linea di massima sì, comunque. »
«
Bene. Abbiamo due giorni per preparare il piano. »
Lunastorta
sbuffò e ci guardò male.
«
Ragazzi, sarebbe meglio rinunciare. La Evans è prefetto...
Finché facevate gli scherzi a Piton - »
«
Mocciosus! » lo interruppe Sirius.
«
- a Mocciosus, andava bene... Ma Lil non è stupida.
Affatto. »
«
Rem, sappiamo anche da soli che la Evans non è stupida. Non
serve che venga tu a spiegare a me il carattere di
Lily, la conosco molto meglio di te! » Risposi, acido calcando
bene la voce sulle parole tu e me.
Come
poteva pensare in mente a Remus di conoscerla meglio di me?!
Io
la osservavo, la stuzzicavo, la tormentavo da anni. Io passavo
pomeriggio interi a guardarla ridere. Io ero la persona al
mondo che meglio conosceva le varie sfumature del suo tono, o del suo
sguardo. Io, e solo io, potevo capire il suo umore da come
appoggiava le mani, dal colore della sua maglietta o da come
camminava. Io, non lui!
«
Ehi! Non te la prendere! Non dicevo di conoscerla meglio di te!
Dicevo solo che eviterei un piano del genere! »
Se
prima ci fosse stata una piccolissima possibilità che o
evitassi di mettere in pratica lo scherzo alla Evans, ora era svanita
di colpo.
«
Non me ne frega proprio niente di quello che eviteresti tu. Lo
scherzo lo faccio. Punto, e basta. E lo farò anche da solo se
anche Sirius deciderà che è meglio evitarlo. » Mi
ero accorto di aver parlato con un tono da bambino capriccioso, ma
non me ne importava più di tanto. Nessuno, e dico nessuno,
poteva toccarmi Lily, nemmeno i miei Malandrini!
«
Io lo faccio con te lo scherzo, Jam, ma non ti scaldare così!
Guarda che Rem non ha detto niente di male! »
«
Ti ci metti anche te ora? » Ero decisamente nervoso. Non sapevo
cosa mi stesse prendendo, ma avevo bisogno di stare da solo. Non
volevo litigare con i miei migliori amici, così sospirai,
cercando di calmarmi.
«
Ok, ok... Scusatemi. Io vado però. Voi godetevi la festa fino
a quando Minnie non verrà a urlarvi dietro di farla
finita...'Notte! » E così dicendo mi avviai verso la
nostra stanza.
Entrai
e mi buttai stancamente sul letto. Dopo qualche minuto di perfetta
immobilità, mi misi a sedere e lasciai vagare la mente.
Ma
che mi era preso? Prendermela così con Remus per una
cavolata... Non avevo mai fatto una cosa del genere!
Non
è che...
No!
No, impossibile.
Cercai
di scacciare quel fastidioso pensiero dalla mente ma non ci riuscii.
Così mi arresi e cominciai a soppesare l'idea che quello che
stava facendosi spazio nella mia testa fosse vero.
E
se davvero mi piacesse Lily?
[Remus
PoV]
Ok,
la così comincia ad essere preoccupante.
Mi
voltai vero Sirius e lo vidi guardare James allontanarsi, sospirare,
poi alzare le spalle.
«
Stiamo pensando la stessa cosa? » Gli chiesi.
«
Temo di sì. »
Ci
fu un attimo durante il quale non provammo bisogno di parlare, e poi
io ruppi il silenzio dicendo:
«
Allora è vero. »
«
'Sta volta sì. »
«
Sta peggiorando... E' diventato addirittura geloso, quasi possessivo.
»
«
Rem... Dobbiamo fare qualcosa. Anche prima, quando tu ti sei
allontanato con lei, era incazzato nero. »
«
Non voglio vederlo soffrire, soprattutto non a causa mia... Ma cosa
ci posso fare, è la mia migliore amica! »
«
Lo so, Rem... Non è colpa tua. A questo punto possiamo solo
sperare che realizzi e ce ne parli lui. Sai com'è fatto...
Finché non lo capirà da solo non potremo fare niente
per aiutarlo. »
Gli
sorrisi. Era bello vedere quando Sirius e James si conoscessero bene
a vicenda. Sembrava quasi impossibile che tra due persone potesse
esistere un legame di amicizia come quello. Mi stupiva sempre.
Evidentemente
però, per Sirius quei pochi minuti di serietà erano fin
troppi. Ghignò e, ridendo, si buttò nella mischia,
avvicinandosi pericolosamente a una mora sulla pista.
Risi
anch'io, e poi mi avviai verso il dormitorio.
Angolo
Autrice:
Ecco
il nuovo capitolo. Anche questa volta con qualche giorno di ritardo,
io ho fatto il possibile per pubblicare presto, ma la scuola sembrava
decisissima a impedirmelo... XD
Comunque,
ce l'ho fatta! :D
Va
be'... Che ne dite di questo capitolo? Spero vi sia piaciuto... Mi è
sembrato anche più lungo del solito! (;
Volevo
anche dirvi che la foto di Lily pubblicata nello scorso capitolo mi
ha definitivamente disgustata. Già non ero sicura io, e dopo i
vostri commenti ci ho riflettuto ancora un po' e ho deciso che non va
per niente bene. Ne sto cercando un'altra e spero di potervela
mostrare nel prossimo capitolo. ^-^
Poi
volevo anche scusarmi con voi per gli errori commessi nello scorso
capitolo... prima di pubblicare mi sembrava andasse tutto bene, e
invece c'erano ancora un paio di cose sbagliate... (ad esempio il
cognome di Mary che mi sono inventata io quando invece la Rowling
scrive chiaramente che si chiama Macdonald) scusatemi. :
Be'...
Credo di aver detto tutto... Ora, passo ai ringraziamenti...
Grazie
mille a tutti, senza voi non starei pubblicando ora!! :D
Ringrazio
tutti i lettori anonimi (132 per il secondo capitolo)... GRAZIE!
Spero che la mia storia vi piaccia, anche se non posso esserne sicura
finchè non mi lasciate un commento... XD No va be',
seriamente... Grazie! ^-^
Poi,
ringrazio tutte le nuove persone che hanno messo la mia storia tra le
seguite:
Alchemia
emylee93
Enza85
fuckinmind
mar
mimmyna
TheBestLady
Grazie
infinite, non riesco nemmeno a esprimere quanto mi faccia
piacere essere degna di finire nelle “storie seguite”...!
XD
E
infine, grazie a tutte le fantastiche persone che hanno recensito...
grazie, grazie e ancora grazie!
Scorpioncina:
Scrivo bene? Wow... Grazie! :D Anch'io adoro il Quidditch... Che ne
dici se mettessimo su una squadra? L'unico problema sarebbe non
avere il campo, le scope, il boccino, i bolidi e le pluffe... Credi
che potremmo farcela? XD … No ok, ignora pure le
stupidaggini che scrivo... xD Dicevamo? Ah sì... Che ne dici
di questo capitolo? E scusa per il ritardo, ma ero rimasta indietro
con i compiti delle vacanze e ho dovuto farli tutti in pochi
giorni... Ora sono sfinita, ma contenta di aver pubblicato! XD Alla
prossima... (;
pikkolina88:
grazie grazie! XD mi fa piacere che ti piaccia! E... anche a me
James piace molto u.u, così come anche a me Lily non piace
granché, infatti ne sto cercando un'altra. Comunque mi
ricordavo che nello stemma di Grifondoro c'è un leone... Ma
era proprio riguardo a questo che si interrogava James... Si stava
chiedendo cosa centrassero
nello stemma. Anche se, effettivamente, il leone è il simbolo
del coraggio... XD
Alla
prossima! ^-^
Deviata:
Mi fa piacere vedere che sei contenta quando aggiorno (me molto
contenta! XD)... Vale anche per 'sta volta o questo capitolo ti ha
disgustata?
Eh
sì, povero Sirius... ma vedrai in cosa si trasformerà
la sua punizione! XD Non so se ho aggiornato proprio “prestissimo”
(ne dubito) ma alla fine ho aggiornato! Scusa il ritardo... ( :
Alla prossima! :D
saky
94: La tua tensione dovrà crescere anche un po'
allora... Mi dispiace, il piano di James sarà nel prossimo
capitolo (Quasi di sicuro)! (:
Anche
a me il Quidditch piace tantissimo! Ma non credo che sarei un
asso... Io e gli sport andiamo poco d'accordo.. Preferisco
guardarli! XD
Comunque,
ti è piaciuto anche questo di capitolo? A presto! (=
pazzarella_dispettosa:
Auguriii!! (un po' in ritardo... xD) Mi piace il tuo ragionamento su
Mary, James e Lily... xD Be'... Non ti rivelo nulla, vedrai,
vedrai... XD
Anche
nella mia di testa ci sono i Malandrini! :D Anche se be', io non li
sogno... XD
Al
prossimo capitolo, allora... Grazie mille per aver recensito! :D
kokylinda2:
Wow... Sono senza parole... Grazie! Mi hai scritto delle cose
bellissime, mi hai riempito il cuore di gioia. Davvero, sono
commossa... Grazie! *-* è bellissimo sapere che qualcuno
apprezza così tanto quello che scrivi... E se scrivi anche tu
lo saprai, no? =)
Grazie
davvero! Sono contenta che Mary e il guantone di Sirius ti abbiano
fatta ridere, vuol dire che il mio scopo principale è stato
raggiunto! Comunque quando ho scritto che James era quasi
completo intendevo che, senza saperlo, era già consapevole
che gli mancava ancora qualcosa (ovvero Lily XD)... Lily invece era
contenta che Grifondoro avesse vinto. Riconosco che effettivamente
sparire così è stato poco carino, ma ora che sai cos'è
successo con Severus, capirai perchè non si è fermata
a festeggiare con i suoi compagni di casa... No? Per quanto riguarda
le foto, so che Enrique Iglesias è troppo vecchio per fare
James (anche se non sapevo avesse 35 anni! O.O), ma dopo ore di
ricerche di sono arresa alla prima persona che mi era venuta in
mente per lui... Insomma, trovo che sia perfetto per impersonare
James... Bisogna solo (come faccio io) immaginarlo un po' più
giovane... S: XD. E per Lily... non piaceva nemmeno a me. È
un po' che sto cercando un'altra foto, ma non riesco a trovare
niente! Anche se ieri sulla metropolitana l'ho incontrata! Seduta
davanti a me c'era una ragazza identica a come mi sono sempre
immaginata Lily! Al momento ho pensato di farle una foto col
cellulare, poi ho rinunciato, sarebbe stato poco simpatico! XD
Non
ti devi scusare per la recensione troppo lunga! Guarda cosa ti ho
scritto io come risposta! XD Non mi hai affatto annoiata, davvero...
Anzi!:D
Spero
di non averti delusa con questo nuovo capitolo... E grazie ancora
per i complimenti... Non sono nemmeno sicura di meritarmeli! +_+
A,
spero, presto!
Mimmyna:
Grazie per i complimenti! Sono contenta che la mia storia ti
piaccia... Che ne dici di questo nuovo capitolo? A presto! ^-^
beky:
Spero che riuscirai a tenerla a freno ancora un po', la tua
curiosità! XD Lo scherzo di James arriverà
(teoricamente) nel prossimo capitolo... Per quanto riguarda Lily e
Severus, ti ho dato la risposta in questo capitolo? In pratica, Lily
incolpa James di quanto avviene nel quinto anno, ma anche di altre
cose che arriveranno più avanti...
Anch'io
ho sempre trovato perfetto Sirius nel ruolo di commentatore, e sono
contenta che tu la pensi come me! (: Grazie mille per aver
recensito! :D A presto!
malandrina4ever:
Sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! :D Ho capito cosa
intendi riguardo a Lily... Anche a me a volte sta antipatica. Si
impunta sempre così tanto nel vedere solo il peggio di
James... Ma va be', mi piace così! XD Mi fa piacere sapere
che si saranno altre cose che non ti piaceranno, o se avrai altri
dubbi me lo chiederai... Come dici tu anche (o forse soprattutto) le
critiche aiutano a migliorarsi. Grazie per il complimento *-* però
non credo di scrivere bene come te... XD No be', sul serio! Tu sei
davvero molto brava, sai esprimere benissimo i pensieri e le
emozioni... E io non penso proprio di essere a quei livelli... *-*
XD
Alla
prossima... E grazie anche a te per le recensioni! :D
Ecco
fatto! Spero di aver detto tutto! XD
Scusatemi
ancora per il ritardo... Per il prossimo capitolo cercherò di
essere più puntale ma questo per la scuola è proprio un
periodaccio... In tutti i casi farò il possibile! ^-^
Al
prossimo capitolo!
Baci!
Lizzy
|
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Capitolo 4 *** Capitolo IV: Lo Scherzo ***
[
James PoV]
“
Ok.
Ormai non posso più negarlo...
Mi
piace Lily. E non una Lily qualunque, ma Lily Evans.
Oh,
andiamo! Ma com'è possibile? Ci ho riflettuto per un
pomeriggio intero, e sono arrivato alla conclusione che c'è un
solo modo per esserne certo: lo scherzo.
Be',
effettivamente non è una grande idea, ma dovrò pur
assicurarmi che la Evans mi piaccia davvero... E quale modo migliore
se non farmi urlare dietro? Voglio proprio vedere come mi sentirò
dopo che avrà sbraitato per almeno mezz'ora riguardo a quanto
io sia stupido, viziato, egocentrico, arrogante, capriccioso, ecc...
Anche se mi fa male solo l'idea. Eppure Lily arrabbiata è così
bella...
Eh?
Cosa? Per Merlino, ma che ti viene in mente James? Non puoi pensare
queste cose! Lei è Lily Evans!
Prefetto,
sicuramente futura Caposcuola, intelligente, bellissima, divertente,
seria... La ragazza perfetta. E io? Malandrino, casinista, patito
degli scherzi, disgustato (o quasi) dallo studio... Cos'abbiamo in
comune? Niente. Non potrebbe mai funzionare. ”
Questi
erano i pensieri che facevo il pomeriggio seguente alla sera in cui
realizzai che, effettivamente, Lily mi piaceva, e non poco. Ero
confuso, le convinzioni di una vita mi erano crollate addosso tutte
insieme, come se i muri di Hogwarts si fossero improvvisamente
stufati di reggere il peso del castello e io fossi rimasto, da solo,
sommerso dalle innumerevoli macerie. Come avrei fatto a conquistare
quella che era stata probabilmente l'unica ragazza che avessi mai
amato e che avrei continuato ad amare per il resto dei miei giorni?
Semplice, non l'avrei fatto. Non sarei mai riuscito a piacerle. Ero
sempre stato troppo... troppo 'James' per Lily.
Ma
va be', bando alle ciance!
Era
arrivato il momento di organizzare il piano. Lo Scherzo. Sarà
il più riuscito della storia dei Malandrini! Pensavo.
«
Jamie? James? Ehi... James? » Eh, cosa? Oh. Sirius mi stava
chiamando... Ma quant'era che andava avanti?
«
Ehi, Felpato... » Dissi, imbarazzato.
«
Ecco, bravo. Imbarazzati pure... Senti, io capisco che avrai cose
importanti a cui pensare, ma è almeno mezz'ora che sto
ripetendo il tuo nome. Guarda che siamo qui per te! »
«
Sì, appunto, James. Ancora non so come hai fatto a portarmi
fin qui. Ti ho già detto che non voglio saperne niente. »
Ah, ecco. Mi era tornato in mente cosa stessi facendo con Sirius,
Remus e Peter nella Stanza delle Necessità.
«
Scusate, ragazzi... Ero perso nei miei pensieri. Comunque, il piano.
»
«
Infatti. Mi vuoi dire esattamente che cosa hai intenzione di fare? »
«
Be', a dir la verità, neanch'io lo so benissimo. Vorrei
versare qualcosa nel succo di zucca della Evans, domattina. Qualcosa
di strano... Buffo. »
«
Sì, ma cosa? »
«
A me avevi detto di voler versare una pozione cambia-colore. »
Ma perchè Remus si deve sempre intromettere nei dialoghi fra
me e Sir?
Sentii
un latrato provenire dalla mia destra e mi girai di scatto.
«
Smettila. »
«
Ahahahahahahahahahah! »
«
Falla finita. »
«
Uahaauuauahahah! Ahaha, ahahahahah! »
«
Smettila ti ho detto! »
«
Ahahah, scusa James... E' che questa è l'idea più
squallida che ti sia mai venuta... pozione cambia-colore! No ma... Ce
la vedete la Evans viola? Andiamo... Neanche al primo anno abbiamo
mai fatto scherzi così patetici! » Biascicò
quello che avrebbe dovuto essere il mio migliore amico, cercando di
trattenere le risate, con le lacrime agli occhi.
«
Lo so! Infatti, secondo te perchè non te ne ho parlato?!
Genio. » Dissi, ironicamente.
«
Sentite, facciamola finita, ok? Non vi voglio aiutare a fare 'sta
cosa e... » Remus si interruppe poiché aveva
intercettato con lo sguardo i miei occhi languidi.
«
… Soprattutto non a preparare la pozione. »
«
Oh, andiamo... »
«
No. »
«
Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego ti... »
«
Ok, ok basta. Smettila James! » Lo dicevo, io, che Sirius si
sarebbe ripreso presto dal suo scatto di ilarità.
«
Che ne dite di usare una pozione-restringente? » Peter, con un
flebile sussurro appena udibile, ci aveva appena esposto la sua idea
geniale.
Tra
di noi, calò il silenzio.
«
Co... Come? » Felpato lo guardava, esterrefatto.
«
Sì... Insomma... Per restringerle tutto il corpo, tranne la
testa... E' una secchiona in fondo, no? »
«
Bada a come parli, Codaliscia. » Minacciai io, a denti stretti.
«
Oh, scusa. » La sua voce assomigliò paurosamente a uno
squittio.
«
Sì... Pete non ha tutti i torti! Potrebbe essere forte! Sempre
meglio di cambiarle colore, in tutti i casi! » Peter si
illuminò di un sorriso orgoglioso alle parole di Sirius.
«
Ok, ci sto... Mi piace! »
Io
e i miei due amici ci eccitammo rapidamente e cominciammo a ridere
furiosamente, pensando alla faccia della Evans quando si sarebbe
accorta di essere minuscola. Tutta, minuscola. Tranne la testa,
ovviamente.
«
Ragazzi? Ragazzi! » Urlò Remus, sovrastando il caos
venutosi a creare.
«
Riflettete, per Godric! E' un pozione difficile da preparare,
pericolosa... »
«
Oh, Merlino, Rem! Sei pesante quando cominci a fare il Prefetto! »
Sghignazzai.
«
Bene, allora fate come volete. Ma vi avverto, mi assolvo da ogni tipo
di responsabilità e mi rifiuto categoricamente di
aiutarvi, qualunque cosa succeda. Chiaro? »
«
Limpido. »
«
Va be', allora a dopo. Ci vediamo 'sta sera in Sala Grande, per la
cena. Vado in biblioteca... »
«
Sì, sì. Ciaoo! » Gli disse Sirius, già
sfogliando il libro apparso davanti a noi, insieme ad un calderone e
ai vari oggetti necessari per la preparazione di una pozione.
«
A dopo. » Conclusi io, unendomi al mio migliore amico.
[Lily
PoV]
La
mattina seguente alla caduta di Mary, mi svegliai più tardi
del solito. Era domenica mattina, e la preoccupazione legata alla
sera precedente mi aveva evidentemente spossata al punto di lasciarmi
dormire fino alle 10h30.
Appena
aprii gli occhi, puntai il mio sguardo sulla sveglia e lessi, ancora
assonnata, l'ora.
«
Coosa? Sono le dieci e mezza?? Per Godric, non dormo così
tanto dal mio secondo anno! Cavolo... Ho da finire un tema di
trasfigurazione per giovedì, volevo farlo stamattina e... »
«
Lily? Riprendi fiato. » Alice, seduta a gambe incrociate sul
suo letto, pronunciò quelle poche parole che ebbero il potere
di zittirmi, distrattamente, senza alzare gli occhi dal libro che
stava leggendo.
«
Oh, ciao Ali. Ma è tardissimo! Come vuoi che io riprenda
fiato! Stamattina dovevo... » Attimo di riflessione. « …
A proposito, dov'è Mary? »
«
Sta ancora dormendo... La botta di ieri sera deve averla stancata
molto. »
«
Sì... Poverina. Era stravolta. »
«
Lily, perchè non mi hai chiamata? » Questa volta Alice
puntò i suoi caldi occhi color ebano nei miei, e io vi potei
leggere preoccupazione, delusione, sconforto.
«
Ali io... Eri con Frank, non volevo... Io non volevo disturbarvi. »
Ero decisamente imbarazzata. Però, insomma... Non potevo
sapere che fosse Mary ad essere caduta e non un oggetto qualunque!
«
Ma quale disturbo, Lil? Quale disturbo! Stavamo parlando! Solo
parlando! Sai benissimo che tu e Mary venite prima di tutto! Hai idea
di che colpo mi sono presa quando, tornando in camera, ho incrociato
Remus che mi ha spiegato tutto? Hai chiamato Rem, Lily! Rem! »
Era sconvolta. Non pensavo se la potesse prendere così... Cosa
avevo fatto di così sbagliato?
«
Alice! Alice fermati un attimo, fammi spiegare! Quando ho sentito un
rumore in bagno mi sono spaventata, ma pensavo che fosse una
sciocchezza... E ieri era la tua sera! Eri così
felice... Non mi è sembrato il caso di venire da te. »
«
Lo so, non parlo di prima, ma di dopo! Dopo aver visto che Mary ha
battuto la testa, potevi venire a dirmelo! Avrei voluto saperlo! »
Silenzio.
Alice aveva ragione. Ma la sera precedente ero così stanca...
E parlare con Severus un'altra volta aveva messo a dura prova il mio
autocontrollo.
«
Scusa. Scusami, Ali... Non ci ho pensato... Ieri sera ho parlato con
Sev e... Be' dopo aver visto che Mary non aveva niente, mi è
tornata in mente tutta la storia e... »
«
Scusami tu. » Mi interruppe lei, con un tono dolcissimo. «
Non volevo prendermela con te. Solo, mi sono preoccupata molto...
Scusa. »
Istintivamente,
mi avvicinai a lei e la abbracciai, affondando il viso nei suoi
capelli castani.
«
Avanti... Non è successo niente... Che ti ha detto Severus? »
«
Io... Ma niente, le solite cose. Ma fa così male, così
male... » Sentivo le lacrime minacciare di scendere. Ma non lo
avrei permesso. Non avrei mai lasciato che le mie gote si
inumidissero ancora a causa sua. No. Non per Severus, non di nuovo.
Alice
se ne accorse, e mi strinse un altro po', dolcemente, a sé.
Poi entrambe ci girammo quando Mary parlò.
«
Lil? Non te la devi prendere per uno scemo come lui. »
«
Mary! come stai? » Le chiesi, scacciando le lacrime con un
gesto della mano.
«
Bene. Tutto bene. Meglio, grazie. » Mi sorrise.
«
Ma come hai fatto a cadere, ieri? » Domandò Alice,
incuriosita.
«
Esatto, ieri hai parlato di un lui... » Risi, fintamente
maliziosa. Mary, per tutta risposta, mi rivolse un sorriso amaro.
«
Ehi! Ma allora è successo qualcosa. » Alice,
preoccupata, si sedette sul letto della nostra amica, poggiando una
mano sul suo braccio.
«
Sì. Ieri sera, dopo la partita, quelli di Serpeverde mi hanno
fatto uno scherzo. Sapete... Black, Carrow, ... »
«
Piton... » Conclusi io, mesta. Le mie amiche mi rivolsero uno
sguardo preoccupato, e io alzai le spalle, facendo loro segno che non
era importante.
«
Che brutti esseri schifosi! Non ci posso credere! Cos'hanno fatto,
Mary? Dovresti parlarne con la McGranitt, è da troppo tempo
ormai che va avanti questa storia! » Sbottò Ali,
indignata.
«
No. Non ne parlerò con nessuno. Non voglio farlo. »
«
Ma Mary... »
«
No. È quello che vogliono loro! Non capite? Io non avrei
prove. E sarebbe soltanto ridicolo, patetico. Non voglio dargliela
vinta. »
«
Sì, è vero. » Concordai con Mary, e davanti allo
sguardo stupito della ragazza seduta sul letto di quest'ultima,
dissi:
«
Mary ha ragione, Ali. So cosa significa, conosco i loro scherzetti
idioti. L'avranno schiantata, immagino... Ma non si hanno prove.
Finché non saranno i professori stessi ad accorgersene, non
cambierà nulla. E, anzi, quando li puniranno, probabilmente
sarà anche peggio. Bisogna solo imparare a sopravvivere.
Combattere a testa alta. »
Mary
annuì, e io le sorrisi. Alice ci guardò. E poi si
arrese.
«
Come volete voi... Ma ancora non ci hai detto come hai fatto a
battere la testa! Se ti hanno schiantata... »
«
Già, be', niente di che. Insomma... Quando sono arrivata in
dormitorio ero confusa, triste... Mi sono chiusa in bagno, e ho
cercato di arrivare alle mie medicine, quelle che tengo
nell'armadietto. Mi girava la testa, e ho perso l'equilibro. Sono
caduta e ho sbattuto contro lo spigolo del lavandino... »
«
Mary! Quante volte ti ho detto di buttare quelle pillole orrende?!
Non puoi tener testa ai Serpeverde grazie a dei medicinali,
peggiorano soltanto le cose! »
«
Ma mi fanno star bene, Lily! »
«
E certo, sono degli anti-depressivi! »
Alice
ci guardava, perplessa. Lei non conosceva i rimedi babbani. Infatti,
non capì. Io e Mary ci adoperammo a spiegarle e, mentre lei
cercava di capire, io lanciavo occhiate assassine a quest'ultima,
ancora sotto le coperte. L'avrei convinta a smettere.
[Sirius
PoV]
“Bene
bene. 'Sta volta Peter ha davvero avuto una buona idea, devo
ammetterlo...” Pensavo, mentre preparavamo la
pozione-restringente. “Voglio proprio vedere la faccia che farà
la Evans quando si accorgerà di essere diventata minuscola...”
«
Sir? Ehm... Tutto bene? Sai, stai ridendo da solo da un po'... »
Maledetto James, perchè non mi lascia mai in pace?
«
Uff... Ma quando sei antipatico, Ramoso? »
«
Non è che sono antipatico, sei tu ad essere inquietante... »
«
E cosa ti farebbe pensare che sono inquietante? »
«
Be'... Non proprio tutti mentre preparano una pozione difficile
cominciano a ghignare, e poi ridere da soli per dieci minuti buoni »
«
Ok, hai vinto. Ma sei ingiusto però! »
«
Muahahahahaha! »
«
Ora però, sei tu quello inquietante. Non imitare la risata
malefica dei cattivi nei film Babbani, non la sai fare. »
Peter
rise.
«
E cosa ridi tu? » James si voltò minaccioso verso di
lui, gli si avventò contro, e cominciò a fargli il
solletico.
Io
aspettai un po', ma dopo cinque minuti, li richiamai all'ordine.
«
Scusate se mi intrometto e se mi permetto di sostituire
momentaneamente Remus... Ma... FATELA FINITA! »
Si
voltarono a guardarmi, con un'espressione delusa in volto e entrambi
con un sopracciglio alzato.
«
Primo, perchè siete fastidiosi. Secondo, perchè abbiamo
la pozione da finire, e se vogliamo mettere in atto il piano domani
dobbiamo sbrigarci, visto che dopo cena dovremo uscire con Rem. »
James
annuì, si separò da Peter, e si riavvicinò al
calderone.
[Remus
PoV]
“Dove
diavolo sono finiti... Non arrivano più!” Ero seduto al
tavolo dei Grifondoro, nella Sala Grande, e stavo aspettando i miei
migliori amici da una ventina di minuti. “Dovrebbero saperlo
che dopo cena apparirà la luna... e a quel punto io mi
trasformerò e...”
Vidi
sbucare dal portone d'ingresso della Sala tre figure trafelate. La
prima, con la cravatta e gli occhiali storti, la borsa a tracolla che
gli penzolava di lato, la camicia stropicciata e i capelli neri più
spettinati del solito. La seconda avanzava con relativa calma. Aveva
un'aria elegante e i suoi capelli non si erano neanche lontanamente
spettinati. La borsa, la camicia, la cravatta erano al loro posto, e
guardava l'amico che l'aveva preceduto, un'aria di sufficienza e un
ghigno dipinti sul volto. La terza figura invece era più
grassoccia delle altre due, e non attirò l'attenzione di tutta
la Sala, né provocò sospiri generali.
«
Dove cavolo eravate finiti?? » dissi, guardandoli male.
James
si scaraventò (letteralmente) sulla panca, nel posto situato
davanti al mio, appoggiò (o meglio, lanciò) la borsa
per terra, si versò dell'acqua, svuotò il bicchiere,
sospirò e poi, con il fiatone, prese a raccontare.
«
Be' allora prima... » Sospirò e biascicò qualcosa
« e poi c'era... » Stesso comportamento. Io alzai un
sopracciglio, lo guardai per un attimo e poi, in tutta calma, mi
girai verso Sirius che si era appena accomodato (e accomodato è
decisamente la parola giusta per descrivere l'eleganza con cui lo
fece) accanto a me.
«
Ok... Sirius... Dove cavolo eravate finiti?? » Completai la
frase con irritazione e lo guardai male.
«
Ma niente di che... ci abbiamo messo più del previsto a finire
la pozione. Calmati. Siamo un po' in ritardo, ma non è grave,
c'è ancora tempo prima... be' prima … »
«
… del suo piccolo problema peloso » completò
James che nel frattempo aveva ingurgitato tre bicchieri d'acqua e
aveva ripreso fiato. Non mi spiegherò mai come fosse possibile
che, anche dopo aver corso a perdifiato per un bel po' (e per ridurre
James, che era abituato agli sforzi fisici, così, devono aver
corso davvero a lungo) Sirius non si scomponesse, né avesse il
fiatone, né niente di simile. Sarà una cosa genetica.
«
Ok. Buon appetito... Mangiamo che io c'ho fame! » No, ritiro
tutto. Un vero Black non mangerebbe mai così... Oh Dio che
orrore... Fortuna che ce l'ho accanto e non davanti. Dopo sei anni,
ancora non mi ci sono abituato. Quand'è davvero affamato,
Felpato diventa ripugnante.
[James
PoV]
Ok.
Benissimo. La pozione era pronta.
Il
mio piano geniale avrebbe funzionato, ne ero certo. Certissimo, anzi.
Adesso,
l'unica cosa che mi rimaneva da fare era aspettare la mattina
seguente. Anche se la mia attesa non sarebbe stata proprio
rilassante.
A
causa della luna piena, quella sera Lunastorta si sarebbe trasformato
e noi avremmo dovuto stargli vicini.
Infatti
mi trovavo in dormitorio, sdraiato sul mio letto, con le mani
appoggiate dietro la nuca e le gambe incrociate. Sirius, nel letto
accanto, mi fissava.
«
Ehm... Felpato? Non vorrei disturbarti ma... Sai com'è, è
fastidioso essere fissati. »
«
Io non ti sto fissando. » Negò lui, con aria di
sufficienza e, oltretutto, non spostando nemmeno lo sguardo.
«
E invece, fino a prova contraria, sì. Ti spiego. Hai gli occhi
fissi su di me, e non li smuovi di un millimetro. Non ti sembra
fissare, questo? »
«
No, non mi sembra fissare. »
«
Ecco appu... Cosa? Come non ti sembra fissare? Mi stai fissando, E
SMETTILA DI NEGARE! »
«
Negherò fin quando tu non la smetterai di dire cose non vere.
» Prima o poi l'avrei strozzato.
Anzi...
Perché non ora?
Afferrai
rapidamente il cuscino da sotto la mia testa, e lo scaraventai
addosso a Sirius.
Lui
rimase un attimo spiazzato. Poi lo lanciò a sua volta. Ci
avventammo l'uno sull'altro, intraprendendo una lotta all'ultimo
sangue. O meglio... All'ultimo cuscino.
Dopo
una decina di minuti, Remus uscì dal bagno, pallido, e con un
filo di voce disse:
«
Ragazzi, io vado. » Smisi di picchiare Sirius e lo guardai.
«
Rem, quando la smetterai di credere che ti lasceremo andare da solo?
»
«
Bene, mi correggo. Ragazzi, muovetevi, dobbiamo andare. »
«
Così va meglio. » Sorridendo, io, Codaliscia e Felpato
ci alzammo, e indossammo il Mantello dell'Invisibilità.
Oltrepassammo
il buco del ritratto insieme a Remus, scendemmo le scale e arrivammo
nel cortile.
Era
calata la notte, e Hogwarts era immersa nel buio. L'unica flebile
luce era quella dolce, chiara e rassicurante della luna. La luna
piena. Remus, accanto a me, sospirò.
Io,
Sirius e Peter ci trasformammo, diventando rispettivamente un cervo,
un cane e un topo.
[Lily
PoV]
Mary
era sempre stata una ragazza forte, decisa. Eppure... Eppure prendeva
quelle cavolo di pastiglie antidepressive. Non riuscivo a capire.
Insomma... Come poteva farlo? Certo, gli scherzi dei Serpeverde erano
sempre stati poco simpatici, soprattutto nei suoi (e miei) confronti.
Ma io non l'avevo mai presa così male. Avevo sofferto a causa
loro, e non poco, ma mai mi ero rifugiata in un aiuto, un supporto,
che non provenisse da me stessa, dalla mia famiglia, o dalle mie
amiche. E Mary sapeva bene di poter contare su di noi. Me e Alice in
primis. Ma non le bastavamo. Aveva bisogno dei suoi antidepressivi. E
ne aveva un bisogno spasmodico, ormai. Quando tutto andava bene li
evitava, così come slittava diplomaticamente e sorridendo
sull'argomento, ogni qualvolta io lo tirassi fuori. Quando invece si
sentiva male in seguito a uno scherzo eccola che di nuovo correva in
bagno, il viso rigato dalle lacrime, e prendeva una pastiglia. Non
capivo. Lei, sempre così forte, decisa, sicura di sé.
Lei sempre così simpatica, carismatica. Bastava un nonnulla e
il castello di carte sul quale era adagiata tutta la sua sicurezza
crollava. E importava poco quanto rapidamente io e Alice ci
adoperassimo per ricostruirlo, più alto e più forte di
prima, rimaneva un castello fatto di sole carte, e al primo alito di
vento, barcollando, si distruggeva.
Cercavo
di aiutarla, con tutta me stessa avrei voluto che la smettesse.
Eppure non riuscivo proprio a farle capire quanto quelle maledette
pastiglie la danneggiassero. 'Mi aiutano, Lily' diceva. Tu
non capisci. Se devo soffrire voglio farlo come dico io, voglio poter
controllare il mio dolore. No Mary. Le cose non sono così
semplici. Non controlli il tuo dolore, lo alimenti, lo peggiori. Hai
soltanto sedici anni, per Godric, sedici! Come puoi rifugiarti già
adesso in rimedi così tristi? E quando sarai più
grande? Quando i problemi non saranno più le minacce poco
velate dei Serpeverde, ma piuttosto dei veri e propri attacchi?
Quando, dopo la scuola, capirai che, senza le mura di Hogwarts e
Silente a proteggerti, non sarai più al sicuro da
Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato? Cosa farai, in quel momento?
Mary, cerca di capire. Provaci, sforzati. Ma vedrai, riuscirò
a farti smettere. Lo so. Io e Alice, insieme, troveremo una
soluzione. Perché c'è, la soluzione. Esiste, devi solo
crederci. Non perdere le speranze. La realtà è triste,
lo so bene, e crudele. Ma che ci vuoi fare? Antidepressivi o meno,
non saremo certo noi a cambiare il mondo. Devi soltanto imparare a
prendere le cose con filosofia. Certo, non sempre si riesce a non far
caso agli insulti, alle offese (soprattutto se vengono dal tuo
migliore amico), ma bisogna farsi forza. Ed è per questo che
ci siamo noi, le tue amiche. Per riportare sulle tue labbra un
sorriso che sembra essersi perso, per ricordarti che non ci sono solo
le sofferenze, ma anche le gioie, che hanno quella capacità
unica e bellissima di scaldarti il cuore. Ci riusciremo Mary, vedrai.
[Sirius
PoV]
Remus
trasformato mi faceva sempre un po' paura. Riuscivo poco a credere
che in realtà, sotto quella facciata crudele e spietata, sotto
l'apparenza del lupo mannaro, ci fosse lui, Rem, il mio migliore
amico. Quel ragazzo dolce, un po' impacciato, timido e insicuro. Quel
ragazzo con degli occhi ambrati che esprimevano tutta la sua paura di
non essere accettato, tutti i sensi di colpa, i tormenti, che lo
assalivano al pensiero di quell'unica sera del mese nella quale
diventava un mostro.
Ma
noi non l'avremmo mai abbandonato. Ed era per questo che, anche
quella notte, James, Peter e io, trasformati in Animagi, eravamo al
suo fianco, per aiutarlo.
Lunastorta
ululò in direzione della luna, io e Ramoso ci scambiammo uno
sguardo d'intesa e cominciammo a rincorrerci. Il lupo, attirato dal
nostro gioco, si avvicinò, e così, insieme, ci avviammo
verso la Foresta Proibita, pronti a trascorrere un'altra notte lunga
e faticosa, pronti ad affrontare qualunque pericolo, pur di non
abbandonare mai, mai e poi mai un nostro amico. Perché i
Malandrini erano così. E io avevo cominciato a impararlo al
primo anno. Dal primissimo giorno di scuola, quando incontrai il
sorriso caloroso di James sull'Espresso per Hogwarts, imparai a
riporre in lui tutta la mia fiducia, tutte le mie speranze. E fu
probabilmente quel giorno che sbocciò una delle più
belle amicizie che Hogwarts avesse mai visto. Fu quel giorno che, per
la prima volta, venne tracciata la storia de 'I Malandrini'.
[James
PoV]
Dopo
una notte passata con Lunastorta, divertente come poche altre lo
erano state, mi aspettava lo scherzo alla Evans. Quel lunedì
mattina misi la sveglia presto (anzi prestissimo, per i miei
standard) e appena la sentii suonare, balzai in piedi. Afferrai il
cuscino e lo tirai in testa a Sirius, ancora addormentato nel letto
accanto al mio.
«
Mmmg »
«
E dai, Sir! Al posto di mugolare muovi quelle tue gambine regali e
alzati, c'è lo scherzo alla Evans da mettere in atto! »
Alla parola 'scherzo' Felpato aprì gli occhi e io vidi un
bagliore attraversali rapidamente.
«
E' vero! Dimenticavo... Muoviamoci allora! Che stai aspettando! »
Detto fatto, afferrò la bacchetta e, con un incantesimo, fece
apparire un secchio pieno d'acqua fredda e lo rovesciò sulla
testa di Peter.
«
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! »
«
Ahahahahahahahahahah! »
«
Sirius ma sei impazzito?? Ti sembra un modo civile di svegliarmi,
questo? »
«
No, non mi sembra affatto civile, ma divertente sì però!
» Rispose il mio migliore amico, reprimendo una risata.
Ripensai
a Remus, in infermeria, e mi immaginai quello che avrebbe detto in
una situazione del genere.
«
Sirius, per favore, sii meno animalesco! Per Godric, finirai per
farci morire tutti di infarto! E tu, Peter... Non potresti emettere
ultrasuoni un po' meno... Come dire... SPACCATIMPANI?? » Dissi,
imitando il tono di voce tipico di Lunastorta.
Felpato
e Codaliscia rimasero un attimo interdetti, poi realizzarono e
cominciarono a ridere sguaiatamente, unendosi a me.
Dopo
che fummo tutti vestiti, andammo nella Sala delle Necessità a
recuperare la pozione; poi, scendemmo in Sala Grande. Arrivammo poco
dopo Lily. Io presi posto proprio accanto a lei, e Sirius invece le
si piazzò di fronte. Evans ci guardò male, ma tentò
di ignorarci, continuando a parlare pacificamente con Alice
dell'ultimo test di Pozioni.
Dopo
un attimo di incertezza e uno sguardo d'intesa, Sirius cominciò
a tossire violentemente. Lily continuava a ignorarci ostinatamente ma
dopo cinque minuti buoni di tosse ininterrotta si voltò
bruscamente e disse:
«
Black, si può sapere che ti prende? »
«
Io... Cof! Io non lo so... Cof! Cof! Cof! »
«
Bevi un bicchiere d'acqua. » Si intromise dolcemente Alice.
Sirius
si versò l'acqua e cominciò a bere in modo
particolarmente rumoroso.
Lily
lo fissava con un sopracciglio inarcato, ma non commentò.
A
quel punto il piano geniale era già scattato. Felpato faceva
casino, e io avrei avuto tutto il tempo di versare la pozione nel
bicchiere della Evans.
La
fortuna però ci diede il suo provvidenziale aiuto. Dopo che
Sirius posò il bicchiere (senza che io fossi riuscito a
versare niente), Remus fece il suo ingresso in Sala Grande. Il suo
viso stanco la diceva lunga su quanto poco avesse in realtà
dormito. Lily se ne accorse, sì alzo e gli andò
incontro.
Felpato,
approfittando dell'occasione d'oro, distrasse Alice e io svuotai la
pozione ambrata nel succo di zucca della Evans, che stava
abbracciando Remus.
Quando
quest'ultimo e Lily ci raggiunsero, lui mi fulminò con lo
sguardo e io, ignorando il mio folle desiderio di tirargli un pugno,
abbozzai un sorriso.
Remus
si sedette accanto a me, e mi sussurrò all'orecchio
«
James, dimmi che non l'hai fatto davvero »
Io
ghignai. Lui sbuffò e riprese:
«
Sei un incosciente! Sai che quella è una pozione difficile?
Potrebbero esserci delle conseguenze sgradevoli e... »
Strabuzzò gli occhi, fissando qualcosa che si trovava alle mie
spalle.
Io
mi voltai e vidi Evans portarsi il bicchiere alla bocca.
Lo
appoggiò sulle piccole e carnose labbra, che subito di
schiusero per lasciar il liquido ambrato rinfrescarle il palato,
secco a causa del clima arido. Inghiottì.
Io
ghignai, ignaro di quello che sarebbe successo.
Lily
si voltò di me e mi squadrò. Il suo sguardo era strano,
spento.
Puntò
i suoi meravigliosi occhi verdi nei miei e io la osservai
rimpicciolirsi.
Inizialmente
sembrò non accorgersene, poi realizzò si colpo quello
che le era successo.
Era
diventata microscopica. Testa compresa.
Appena
la vidi così piccola e indifesa, mi spaventai. In fondo, se
anche la sua testa si era rimpicciolita voleva dire che nella pozione
qualcosa di sbagliato c'era.
Guardai
Sirius, confuso, e notai che anche nei suoi occhi grigi c'erano
angoscia e sbalordimento.
Remus,
al mio fianco, ci guadò malissimo.
[Lily
PoV]
«
POTTER! » urlai.
…
Coosa?
Portai rapidamente una mano alla bocca. La voce scaturitane era
uscita acuta, anzi, acutissima.
Vidi
passare negli occhi di Potter un lampo di preoccupazione quando, con
delicatezza, mi sollevò dalla panca sulla quale ero seduta,
adagiandomi sul palmo della sua mano.
Mi
sentivo così inutile, piccola, fragile. Avevo paura. Ma prima
di essere impaurita, ero furiosa.
«
Evans... »
«
Non. Osare. Parlare! » E di nuovo la mia voce in falsetto
riempì l'atmosfera.
Mi
voltai verso Alice che, terrorizzata, mi fissava con gli occhi fuori
dalle orbite.
«
Lil! Lil, come stai? Va tutto bene? Per Godric cosa diavolo... »
«
Posso spiegare! Io... » Cominciò Potter.
Poi,
però, non vidi più nulla.
Il
vuoto...
[James
PoV]
In
quel momento avrei preferito che sbraitasse. Che urlasse,
strepitasse, mi picchiasse, tentasse di uccidermi, ridurmi in
polvere, disintegrarmi...
Ma
non che svenisse nel palmo della mia mano.
Lily,
la mia Lily, svenuta, a causa mia.
Non
dovevo... Non avrei mai dovuto farle quello stupido scherzo!
Avrei
dovuto piuttosto ascoltare i consigli di Remus... Sarebbe stato
meglio!
Ma
no, io dovevo sempre fare di testa mia... Maledetto te, James!
Lei,
sempre così forte e decisa, si era spenta come lo farebbe una
qualunque lampadina. I suoi occhi verdi si erano chiusi, impedendomi
così di perdermi nella loro immensità, e il suo corpo
si era lasciato andare, cadendo dolcemente sul palmo della mia mano
destra.
«
Potter... COSA HAI FATTO?? » Alice. C'era ancora lei, la sua
migliore amica. E lei sì che urlava...
«
Alice, 'sta volta non è solo colpa sua. Tutto questo voleva
solamente essere uno scherzo... Un innocente scherzo. »
«
Remus! Cosa fai, li difendi? Non posso crederci! Come ti viene in
mente che... »
«
No, non mi difende. Sa benissimo anche lui che sono un idiota.
Lasciate stare... Io, vado a portarla in infermeria. Ci si vede. »
Li interruppi, con il tono di voce piatto, segnato dalla
preoccupazione e dal senso di colpa.
Mi
alzai e, in lontananza, li sentii richiamarmi. Poi, dei passi
affrettati mi raggiunsero quando ero già uscito dalla Sala
Grande.
«
Jam... Non è solo colpa tua! E poi... Alice dovrebbe venire
con te, è la sua migliore amica... »
«
Sirius, per favore, lasciami in pace. » Io stesso mi stupii
dell'indifferenza nella mia voce, di come riuscissi bene a celare i
miei sentimenti.
Sentivo
gli occhi di Sirius puntati su di me.
Mi
voltai, di scatto.
«
Ti ho detto di lasciarmi in pace! Eccome se è colpa mia! È
solo mia! Torna di là e di pure a tutti che potranno andare a
trovare Lily durante l'orario delle visite. Io la accompagno e basta.
Ora però, per favore, vattene. » Avevo cominciato il
discorso parlando con stizza, ma avevo concluso quasi sussurrando.
Il
mio migliore amico rimase interdetto ma dopo pochi attimi di
incertezza annuì e, lentamente, tornò sui suoi passi
per rientrare in Sala Grande.
A
noi due, mia piccola Lily...
Angolo
Autrice:
Mi
sento in colpa! Scusatemi se posto soltanto ora... Davvero! Mi
vergogno tantissimo!!
Ho
più di un mese di ritardo... E' orribile! Scusatemi! Spero che
non accadrà più! Insomma, so di non avere
giustificazioni valide, ma a mia discolpa posso dire che pochissimi
giorni dopo aver postato lo scorso capitolo, la mia migliore amica (o
meglio, ex-migliore amica) mi ha detto che le cose erano cambiate e
bla bla bla, in pratica: mi è crollato il mondo addosso. Senza
considerare poi il fatto che mia madre si è rivelata un'idiota
e io per circa due settimane non ci ho parlato, o quasi, e che ora
sono in periodo di esami! (cioè, non sono proprio esami, ma
'esamini' diciamo xD)
Quindi...
Be', queste sono le mie giustificazioni. Mi sono addirittura ammalata
in queste settimane! Quindi non sono proprio riuscita a postare
prima... Oltretutto non sono nemmeno soddisfatta di questo capitolo!
Il pezzo dello scherzo (la fine) l'avrò riscritta almeno tre
volte, e ancora non mi convince, ma ho deciso di lasciar perdere, che
se no va a finire che posto tra sei mesi... XD
Comunque
il capitolo è stato il più lungo mai scritto, per ora!
Quindi, adesso che sono riuscita a concluderlo e postarlo, sono
relativamente contenta...
Spero
sia valsa la pena di aspettare così tanto... *-*
Scusatemi
di nuovo, davvero! Spero che non accadrà più! Anche se,
devo avvertirvi che visto che ci sono gli esami (e finiranno soltanto
una settimana prima della fine della scuola, quindi verso l'8 giugno)
avrò pochissimo tempo per scrivere, anche se spero di
trovarlo. Farò il possibile per smettere di pubblicare
capitoli con ritardi stratosferici e inimmaginabili, però non
assicuro niente! In tutti i casi, ora ho tantissime idee che mi
passano per la testa quindi, in teoria, non ci metterò molto a
'buttarle giù'.
MA
va be', smetto di blaterare e vengo al dunque.
Questo
capitolo, ripeto, non mi convince proprio. Scusatemi anche se ho
inserito 'sta cosa delle pillole di Mary, ma mi è venuto
spontaneo (non era neanche programmato) e alla fine ho deciso di
lasciarlo... Ma non so, non sono sicurissima. Mi affido al vostro
giudizio! =S
E
poi... Be' sì, insomma, se avessi tempo lo riscriverei da
capo, o quasi, però non ho intenzione di aspettare altre 3
settimane a postare, quindi! XD
Poi,
alcuni lettori mi hanno fatto, giustamente, notare alcuni errori
commessi nello scorso capitolo. Il primo è che,
effettivamente, Remus non potrebbe salire nel dormitorio femminile...
Non ci avevo pensato, mentre scrivevo. Mi dispiace per questa mia
distrazione, scusate... Spero che me la accorderete come 'licenza
poetica' xD
E
il secondo, che quando poi Rem esce dal dormitorio di Lily dice di
arrivare in Sala Grande... Intendevo Sala Comune! Lo so, c'è
una netta differenza... Ma quello è soltanto un errore di
battitura! Al più presto lo correggerò nel capitolo!
Scusatemi ancora =S
Grazie!
Vi devo proprio ringraziare! Grazie a tutti quelli che hanno salvato
questa storia tra le preferite o le seguite, grazie a tutti i lettori
anonimi, ma, sopratutto, grazie alle fantastiche 8 persone che hanno
recensito lo scorso capitolo! Sapere che le persone leggono la mia
storia e la apprezzano anche, mi riempe il cuore di gioia come poco
altro riesce a fare... Mi state dando la possibilità (per
quando minima) di credere in un sogno... Grazie, Grazie, Grazie!!
:D
Ma
ora, passo alle recensioni... ^-^
kokylinda2
:
Storia 'grandiosa'? O.O Woow!! XD Grazie mille, davvero! :D Be',
Sirius considera Peter famiglia in modo diverso perchè io la
vedo così! XD Nel senso, non riesco a immaginare che Peter
sia sempre stato un vero e proprio Malandrino. Quindi è per
questo che Sirius lo trova diverso da James e Remus... Perché
lui non è come loro! Insomma, per farla breve, mi sta troppo
antipatico per poterlo mettere sullo stesso piano di Jam e Rem! XD
No va be', scherzo, era per dire che, conoscendolo, non può
essere messo alla pari con loro, nemmeno ai tempo di Hogwarts! Non
credi? Poi, ti devo ringraziare. Grazie per avermi fatto notare gli
errori... Mi 'spiace! I capitoli, prima di postarli, me li imparo
quasi a memoria, a furia di rileggerli... Ma a quanto pare non
basta! XD Spero di averlo fatto a sufficienza, 'sta volta, perchè
mi spiacerebbe aver commesso altri errori! =S Comunque grazie mille
per avermeli fatti notare, non mi sono per niente irritata, anzi! (
: Ecco, diciamo che non ho proprio aggiornato presto... Scusa! Ma
questo è stato davvero un periodo quasi impossibile, direi...
Sono sfinita! XD Grazie mille per la recensione! Che te ne pare di
questo capitolo? Io ancora non sono per niente convinta! =S
saky
94
:
Ciao! :D Sono contenta che il mio James geloso ti sia piaciuto! XD
Mi 'spiace moltissimo di aver postato così tardi... =S In
tutti i casi, che ne dici di questo nuovo capitolo? Spero sia valsa
la pena di aspettare così tanto ( :
Scorpioncina
:
Ciao! (= Anch'io sono rimasta scioccata quando è morto
Sirius! Quel mostro della Rowling... Come farà a dormire la
notte? Bah... Comunque, mi spiace che la 'mia' Lily cominci a starti
antipatica! Neanche a me piace molto farla comportare così
con James... Ma ci tengo a essere fedele al testo della Row! XD Per
quanto riguarda la squadra... Ebbene sì! A 11 anni ho
ricevuto la lettera, e in questo preciso istante ti sto scrivendo
dal mio dormitorio, a Hogwarts... See, magari!! Non credo che ci
sarà bisogno di uccidermi perchè, per disgrazia, non
sono una strega... Non è che lo sei tu, piuttosto? Perché
se così fosse verrei a cercarti a casa tua (ovunque abiti)
per fregarti la bacchetta (anche se so che con me non
funzionerebbe...)!! XD Effettivamente, però, hai ragione tu,
senza magia è un po' impossibile giocare a Quidditch... *-*
Scrittrice? Addirittura scrittrice? Wow, grazie! :D Spero che questo
nuovo capitolo ti sia piaciuto... E scusami per il ritardo! Sono
mortificata... ): Alla prossima!
Beky
:
Ciao (= Spero che ora ti sia più chiaro quello che è
successo a Mary... Comunque sì, nello scorso capitolo
farneticava. Cioè, non proprio, però la botta in testa
l'ha sicuramente confusa! XD Eeh, riguardo a Lily e James non posso
rivelarti niente... Mi 'spiace! XD Be', a te decidere se lo scherzo
peggiorerà o no il loro rapporto... Vedrai vedrai. Muahaha!
XD Mi spiace davvero che l'aggiornamento non sia avvenuto presto
come speravi, ma ci sono state 'forze maggiori' (migliori amiche
impazzite, madri idiote, professori pazzoidi e la malefica febbre
xD) a 'impedirmi' di postare... ): In tutti i casi, spero sia valsa
la pena di aspettare! Che te ne pare di questo capitolo? Io non sono
ancora per niente convinta! Potessi, lo riscriverei da capo! VA be',
aspetto di sentire il tuo parere ( :
malandrina4ever
:
Ciao! :D sì, siamo al sesto anno, quindi effettivamente le
parole di Sirius non erano così inappropriate, però
non mi piace scrivere parolacce, quindi... XD Sono contenta che ti
sia piaciuto il capitolo, davvero! E questo è perfino più
lungo (2 pagine in più di Word, se non sbaglio)... :D Non so
se sia altrettanto decente, ma più lungo di sicuro! XD Mi
'spiace davvero aver postato così tardi! Spero di poter
ricominciare a postare regolarmente, ma non ci giurerei... =S Che te
ne pare di questo capitolo? Io non ne sono per niente sicura! Va
be', aspetto di sentire un tuo parere! ( :
Ho letto la tua recensione alla mia one-shot 'Amica Mia',
quindi, già che ci sono, ti rispondo qua! XD Prima di tutto,
grazie per aver recensito ^-^ Poi, è strano effettivamente
che tutte le migliori amiche, in questo periodo, si rivelino 'le
peggiori'... e anche triste, no? XD Comunque anch'io vorrei un suo
abbraccio molto più di quello di chiunque altro, ma
fortunatamente ho trovato un amico, un vero amico, che mi sta
accanto e... Be' insomma, è un maschio (quindi il rapporto è
comunque diverso, e ho anche l'orribile sensazione di piacergli e...
spero con tutta me stessa di sbagliarmi! S= ) ma soprattutto, non
è lei!
Mi manca così tanto invitarla a casa mia, così di
getto, soltanto perchè ci va, passare le ricreazioni sola con
lei a ripassare per i 10'000 test che abbiamo... Ma va be', in fondo
non posso fare più di tanto. Spero davvero che per te le cose
tornino come prima, almeno in parte. In tutti i casi, ci tengo a
dirti che, se hai bisogno di sfogarti, puoi contare su di me (XD).
Lo so che non ci siamo mai neanche viste, so anche che di sicuro
avrai moltissime altre amiche su cui poter contare e che ti
aiuterebbero di certo meglio di come farei io, anche perché,
in fondo, praticamente non ti conosco. Però be', ci tenevo a
dirtelo perché... Non si sa mai, magari in un momento di
crisi hai bisogno di qualcuno che ti capisca (anche se poi,
effettivamente, avrai certamente qualcuno...) E... non lo so
neanch'io! XD In tutti i casi, se hai bisogno, ci sono (= Alla
prossima, un bacio! (O.O ti ho scritto una risposta chilometrica!
XD)
mimmyna
:
Ciao ( : Mi spiace che 'la lunga attesa' sia stata così
tanto
lunga! Davvero! ): In tutti i casi, grazie mille per avermi fatto
notare l'errore! Hai ragione, mi è sfuggito mentre scrivevo,
e mi dispiace! Spero davvero che non ci siano altri del genere in
questo capitolo! =S Grazie ancora, comunque ; ) Spero che questo
capitolo ti sia piaciuto... Che ne dici? Io sono perplessa... XD
Alla prossima!
Deviata
:
Ciao! :D Temo che questo nuovo capitolo, invece, ti abbia
disgustata! A me non piace per niente... Non la fine, almeno. Avrei
voluto scrivere molto meglio la parte dello scherzo... ): O.O Spero
di non averti fatta impazzire troppo, anche se ho postato così
tardi (scusa!! )... Sono davvero contenta che il pezzo in cui James
parla di Lily ti sia piaciuto... Io ho adorato scriverlo! :D Spero
che con il prossimo capitolo sarà per davvero 'a
prestissimo'! =S Comunque, ti piace quest'ultimo capitolo? Io non
sono convinta, neanche lontanamente proprio. La parte dello scherzo
non mi piace granché, avrei voluto scriverla meglio, e la
parte su Mary mi sembra demenziale... Che ne dici tu? Alla prossima!
(=
Erika90
:
Ciao! Grazie per i complimenti! :D E anche per aver salvato la
storia tra le seguite e le preferite :D Mi dispiace aver aggiornato
così tardi, davvero! :( Comunque, ti piace questo nuovo
capitolo? Spero! ; ) XD alla prossima!
Bene,
grazie
ancora
a tutti, anche chi ha solamente letto! :D
Alla
prossima che, spero, sarà presto! (E io farò il
possibile, e anche di più, perchè sia così!)
Un
bacio,
Lizzy
(=
|
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Capitolo 5 *** Avviso ***
AVVISO
Ciao a tutti! So di
essere di nuovo in ritardo nel pubblicare (che novità...) e mi
dispiace tantissimo! Ho deciso però di mettere questo
avviso perchè domani parto in vacanza, e non avrò più
internet per probabilmente tutta l'estate, fino quindi a fine agosto
circa. Speravo di riuscire a postare almeno un capitolo prima di
partire, ma non ce l'ho fatta. Tra compiti, amici che partono,
preparativi per le vacanze, genitori incavolati che mi sottraggono il
computer (xD), ecc... Non ho trovato il tempo di completare il
capitolo, che è già ben oltre metà. Credo
comunque che anche senza internet, continuerò a scrivere anche
al mare, quindi al ritorno in teoria dovrei diventare più
regolare negli aggiornamenti (speriamo, perchè così
proprio... :( ) Scusatemi ancora se non sono riuscita a
pubblicare... Mi dispiace tantissimo! In tutti i casi, buone
vacanze a tutti! :D
Al prossimo
capitolo, Lizzy
P.s. Avete visto che
sono usciti due trailer di Harry Potter 7? Io li ho già
guardati diecimila volte l'uno. Non mi convincono affatto gli ultimi
due film, però va be'... xD Ecco i link: - In inglese:
http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14098&Itemid=61
- In italiano:
http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14142&Itemid=61
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