Amore Infrangibile

di Ele96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Appuntamento ***
Capitolo 2: *** Sorpresa ***
Capitolo 3: *** Luca ***



Capitolo 1
*** Appuntamento ***


                                                                                         AMORE INFRANGIBILE                                                               

                                                                                                                                           Appuntamento

 

“Mamma?! Dove sono i jeans?”Odio quando sono di corsa e guarda caso proprio in quel momento non trovo MAI ciò che mi serve. “ Mammaaaa” Okay, forse stavo esagerando, calmati Cecilia.Sei trenta minuti in anticipo e devi solo trovare quei stramaledetti jeans e metterli, poi va beh devi cercare il sopra abbinato,i trucchi adatti, il giubbotto in tinta, pettinarti in modo decente e andare. Cavolo!!! Non cela farò mai! “ Mamma! Dove-sono-i-jeans?” Urali più forte che potei. “ Cecy? Stai dicendo qualcosa? Non ti sento amore” Oddio! Non cela faccio più, troppo stress e poi ci si mette anche lei ora!Apro la porta del bagno, ovvio che non mi sentiva,è sotto la doccia… “ Mamma dove sono i jeans? Quelli nuovi?” “ Ah, em..Ah si sono a lavare, tuo fratello ci ha versato sopra la spremuta stamattina,mi dispiace ma sai com’è lui…” “C-come?” stavo per impazzire. Come? Come? Come? Forse non avevo sentito bene… “LUCAAA!” Ora lo faccio fuori, avevo comprato quei jeans solo per questa occasione e quel deficiente di sei anni meli ha rovinati?? “Che c’è Cecy?” mi dice lui innocente“ Che c’è Cecy?” Ripeto stupita. “Ti rendi conto di quello che hai fatto? Io ti uccido nanetto! Hai capito???? Ehi!” Sta scappando? Bene, vuoi dire che mi teme. Oh mio dio e ora come faccio?? Mancano tredici minuti!! Non cela farò mai! “ Cecilia?hai la faccia sconvolta qualcosa non va?” Mia zia. Anche nello stress più totale era impossibile non essere gentili di fronte a quel viso dolce. “Luca ha macchiato i pantaloni che volevo mettere stasera e ora non so con cosa andare” Ammetto piuttosto scocciata. Anzi, tremendamente scocciata. “ Capisco, perché non metti quelli miei? Non ti ricordi che ti stavano benissimo,si quelli chiari,tanto abbiamo la stessa misura io e te, li vado a prendere subito e problema risolto no?” “Già! Zia ti adoro! Grazie! Mi hai salvato la vita!” “ Oh,figurati” Si! Vai, vai,vai, ecco perché è così eccezionale, non ci avevo pensato a quei jeans. Perfetto.

Ecco, okay sono pronta. Ho tutto, o no? Oddio! No, calma Cecilia  non ti sei dimenticata di nulla.Sei perfetta. Si, perfetta,maledetto specchio non riesco a staccarmi da te,ma devo perché è tardi! “ Ciao Ma,ci vediamo stasera” “Okay, ehi mi raccomando telefona e stai attenta” “ Mamma, non vado in guerra,Luca con te faccio i conti dopo non è finita così!”.Sbatto la porta e sono fuori di casa, tra esattamente quattro minuti passa l’autobus e la fermata è a circa 200 metri da casa mia,quindi…Correre!

Cel’ho fatta!Col fiatone, ma ho raggiunto l’autobus. Precisa, aggiungerei visto che sta partendo. Oh cielo, non ci credo ancora, ho così paura,sono così eccitata e nello stesso tempo così ansiosa e felice. E se qualcosa non dovesse andare nel modo giusto? Da quanto aspettavo questo momento e ora che ci sono quasi quasi tornerei a casa dalla tensione. Si, ma così mi sarei persa tutte queste emozioni e magari anche quelle che proverò tra poco, brutte o belle che siano non le avrei provate, tutto sommato sono strafelice di essere su questo autobus.Ma ora basta pensarci o finirò per tornarmene indietro davvero, devo vivermela così come viene senza pensarci troppo. Non devo programmare la serata.Quel che succederà, succederà. Ehi!la prossima fermata è gia quella dove devo scendere!? Dio che tensione! Mi alzo intanto. Ma dai Cecilia sei ridicola, risiediti. Nono, mi preparo non vorrei rimanere sull’autobus,che pensiero stupido.Ci siamo,e quella che fa? Suona lei?Menomale,potevo perdere tempo pigiando il tasto, basta la smetto.

Ci siamo,Cecilia ci sei. Mi guardo intorno non vedo nessuno, meglio posso riprendere fiato,un momento qualcuno mi sta avvolgendo nelle sue braccia dietro le mie spalle.Mi giro lentamente e…Ecco lì, lui splendente come il Sole,bellissimo come la Luna,un angelo tutto per me.E all’improvviso sono così tranquilla tra le sue braccia calde,stordita dal suo profumo avvolgente,accecata dal suo sorriso abbagliante, incantata dalla sua voce che sussurra “Ehi piccola,sei qui finalmente,Ti stavo aspettando” E così col corpo vicino al suo lo guardo piena di gioia e senza che nemmeno mene fossi accorta gia stavamo camminando in direzione del luogo dove mi avrebbe portata,doveva essere una sorpresa e io non vedo l’ora di scoprirla,anche se so che qualunque posto sarebbe stato perfetto in sua compagnia.

 

 

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Capitolo 2
*** Sorpresa ***


                                                                                                                                                                                 AMORE INFRANGIBILE

                                                                                                                                                                                               Sorpresa

  Sento le sue mani tapparmi gli occhi e immagino la sua bocca che si muove e pronuncia delle dolci parole “Da ora non devi più guardare o non sarà una sorpresa,ora sei nelle mie mani sotto il mio controllo,ti fidi?” Immagino il suo viso mutare in un sorriso malizioso “Certo” riesco a dire. Così con gli occhi chiusi dalla sue mani calde mi porta non so dove e sento il suo odore addosso. Non potevo temere nulla se c’era lui a guidarmi.Finalemente si ferma. “Eccoci qua, so che non è poi così speciale questo posto ma ho molti ricordi qui così ho pensato di portartici.” Davanti a me riesco solo a vedere un cielo stellato,enorme,potente, scuro per la notte e dolce. Mi ha portato su una collina.Tutto qui. E non poteva scegliere posto migliore.Qui è così romantico e intimo,quasi mi vergogno adesso,soli in silenzio ci sediamo sull’erba fresca.Ormai è buio e le stelle nel cielo brillano come non aveva mai visto prima. Sembra che la natura abbia deciso di esporre il suo massimo splendore proprio per la MIA serata.La NOSTRA serata. “Sai,quando ero piccolo venivo molto spesso qui,adoravo starmene ad osservare le stelle la sera con mio fratello che mi raccontava qualche storia,e spesso mi addormentavo cullato dalla natura finchè una voce non mi sussurrava piano –Ehi Tommy,torniamo a casa- io fingevo di non avere la forza di alzarmi” Tommaso,ecco qual è il nome del ragazzo che amo, sorride mentre ricorda momenti passati ed io adoro sentire le sue storie.Poi riprende il suo racconto “Mio fratello rassegnato,doveva prendermi in braccio e portarmi a casa a piedi per tutta quella strada, arrivava a casa esausto e ci addormentavamo insieme in camera sua. È sempre bello tornare qui per me,questo posto mi ha regalato emozioni indimenticabile e vorrei condividerle di nuovo insieme a te” Mi guarda con occhi dolcissimi e solo fissandolo mi rendo conto che stavo piangendo. Che figura è il terzo appuntamento fatto come si deve e guarda cosa viene a scoprire di me.Che sono una frignona e che mi commuovo per tutto.Ma poi alla fine,si, sarà il terzo appuntamento ufficiale ma in fondo io e Tommy ci conosciamo da un anno,cosa posso nascondergli?Ancora ricordo quel giorno quando lo vidi per la prima volta davanti casa mia. Teneva il casco in mano e cercava con l’altra di aggiustare chissà cosa alla marmitta del suo motorino. Quando mi scorse si scusò come prima cosa per aver posteggiato sotto casa mia e sene andò subito.Il giorno dopo scoprii che frequentava la mia stessa scuola,a differenza che io ero in terza e lui in quarta.  Da lì iniziammo a salutarci poi a vederci a volte fuori dalla scuola a conoscerci meglio finchè non mi resi conto di essermi innamorata di lui.Una settimana dopo essermi ad arresa,perché lui non mi avrebbe mai amata,mi chiese se volevo stare con lui.Se volevo fidanzarmi con lui e dopo un buon minuto di perplessità  dissi solo “ Si”. “A cosa pensi?” “Eh? No niente ero solo un pò distratta” Sorrido e lui ricambia. é bellissimo sotto la luce della luna piena. “Allora, ho pensato a tutto sai?Immagino che anche tu come me alle 9,00 di sera tu abbia fame.Quindi…” Tira fuori qualcosa da uno zainetto che si è portato dietro. Due panini e mene offre uno “Scusa se non ti ho portato al ristorante come magari ti aspettavi è che pensavo che forse ti sarebbe andato bene lo stesso,insomma io ho fatto il minimo lo so comunque sono ben conditi e poi ho comprato un dolce e ..” “Ehi,Tommy rilassati è tutto perfetto.Non avresti potuto fare niente di meglio per me stasera.Non c’è nemmeno una cosa che non torna,grazie.”Mi sorride,sono tanto felice,lo amo alla follia.Voglio godermi ogni instante con lui. E così in silenzio mangiamo quei panini buonissimi,poi il dolce e infine dei cioccolatini e guardiamo il cielo spensierati,allegri.Appoggio la testa sull’erba e mi bacia,appassionatamente,dolce e tenero.Mi bacia di nuovo e poi un’altra e un’altra volta ancora.Finchè anche lui non si sdraia e io mi addormento sorridente, come succedeva a lui con suo fratello, ma stavolta sono sul petto muscoloso e caldo della persona che amo più al mondo.

                                                                      

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Capitolo 3
*** Luca ***


                                             

 

 

                                                                                               Luca 

 

Mi sveglio di colpo. Tommy è vicino a me e sta ancora dormendo,solo dopo  qualche minuto riesco finalmente a ricordare dove sono e perché. Mio Dio non ci posso cre Luca. Mi sveglio di colpo. Tommy è vicino a me e sta ancora dormendo,solo dopo qualche minuto riesco finalmente a ricordare dove sono e perché. Mio Dio non ci posso credere,abbiamo dormito tutta la notte sulla collina. Tommy mi ha messo una coperta addosso e un cuscino,ha pensato davvero a tutto.Un momento..ho dormito vicino a Tommy ma..aspetta. No! Mia madre! Le avevo detto che dopo l’appuntamento sarei rimasta a dormire da Jessy, e se l’ha chiamata? Cosa le avrà detto Jessy? Oh cielo che guaio! Ma come ho fatto ieri sera a non pensarci…A non pensare di avvertire Jessy! Perché non mi sono fatta riportare da lei accidenti! Squilla il cellulare: “Pronto?” “ Ceci!” “ Jessy! Jessy che sollievo!” “ Ma sei pazza per caso? Dove sei? Vuoi farmi morire di paura? Perché cavolo non sei venuta da me? Ti ho chiamato almeno trenta volte, stai bene?” “Jessy calmati. Si sto bene scusa se non ti ho avvertito io…sono con Tommy. Senti non so com’è successo mi ha portato sulla collina e mi sono addormentata. Mi dispiace, mi madre? Hai chiamato? Dimmi di no.” “ Si! Ha chiamato” Panico. “ E?” “ E niente! Ti ho salvato! Le ho detto che stavi da me…Mio dio Ceci hai idea di quanto mi hai fatto preoccupare?Adesso devo riattaccare poi mi racconti per bene cosa è successo,Ci sentiamo” “ Okay,Jessy grazie mille,davvero,Grazie”. Ero salva. Che amica fantastica.Che paura però… “ Ehi,stella,buongiorno” Ecco. Tommy si è appena svegliato.Che bello che è. È possibile che ogni volta che lo vedo mi deve stordire così? Forza Ceci sembri un idiota..E parla! “Buongiorno.” Gli sorrido. Tutto qui? Ma è possibile? Ci ha passato la notte insieme, si insomma,dormendo. “ Ho dormito qui, temevo che mia madre lo scoprisse, le avevo detto che sarei rimasta da una mia amica.” Brava! Perché glielo hai detto? Eh? Così lo farai sentire in colpa per non averci pensato lui, come se non lo conoscessi. “ Cecilia! Scusa! Io..Io non lo sapevo! Che stupido! Perché non melo hai detto io pensavo che…” Appunto. Scema. “Nono Tommy non ti preoccupare! È colpa mia, ma adesso è tutto risolto. Non ci pensiamo più.” Ecco adesso è più sollevato. “ D’accordo. Vieni adesso ti porto davvero a casa.” No. Non voglio ti prego. Fa che abbia in mente qualcosa da fare insieme non voglio lasciarlo. Mi sa che ha notato la mia espressione scocciata. “ E quella faccia? Non sei stata bene ieri?” Oh Cielo. Ma è normale che qualunque cosa dica, faccia un errore!Non volevo preoccuparlo,volevo fargli capire che volevo stare ancora con lui e cosa pensa? Che non sono stata bene,faccio davvero pena con le espressioni, forse è meglio se uso le parole. “Tommy? Scherzi? È stato uno dei giorni più belli della mia vita! Ed è proprio per questo,vorrei stare ancora con te.” “ Amore,Anche se fisicamente non siamo insieme, ti porto sempre nel cuore. In ogni momento della mia vita.” Ed ecco il mio Tommy dolcissimo. Mi fa impazzire. Sorrido “Ti amo davvero Tommy. Andiamo a casa adesso” E lo bacio leggermente sulle sue labbra calde e morbide. Apro gli occhi con cautela, sono a casa, nel mio letto, in camera mia. La finestra è chiusa e anche l’avvolgibile è completamente abbassata.C’è totalmente buio non riesco a vedere niente. Ma che ore sono?tasto con la mano il comodino in cerca del mio cellulare che ovviamente non trovo.Bhe,non resta che alzarmi dal letto. Uffi. Fuori da camera mia tutto il resto della casa è immerso nel buio. “Mamma?” Silenzio.Possibile che non ci sia nessuno? “Papà? Luca?” Niente. Mi affaccio fuori è notte. Oh cielo ma quanto ho dormito? Sono tornata dall’appuntamento con Tommy verso l’ora di pranzo. E ora è già notte!! Ma perché mai non mi hanno avvisato che erano fuori casa? Uffi però,chiamo Mamma …c’è la segreteria perfetto..chiamo papà..anche lui ha la segreteria!..ok adesso posso iniziare a preoccuparmi.Dove cavolo sono andati?Provo a chiamare la zia..ma se poi dorme..va bhe la chiamo non so cosa altro fare. “Si?” Grazie al cielo lei risponde “Zia? Ma dove sono tutti? Sono sola a casa e non c’è nessuno..Ti hanno detto qualcosa per caso?” “Cecilia…” “Si? Zia tutto bene?” “Ecco, Cecilia vedi..Scusa noi non ti abbiamo avvisata perché non volevamo farti preoccupare..” è decisamente sconvolta. Forse piange, Ma che è successo? “Zia dimmi cosa è successo.E dove siete tutti.”La zia sospira “Cecilia tuo fratello,Luca..Ha avuto un incidente. Grave. Siamo…Siamo tutti all’ospedale, non venire.Ti prego fidati di me non venire adesso, non so quando torneremo,tu aspettaci a casa. Chiaro? A casa.” Mi cedono le gambe,sto iniziando a sudare…Cosa? Qualcuno mi dica che non è vero, Cecilia svegliati,svegliati da questo incubo.No..Luca no. “Cecilia? Mi hai sentito?” “Co...Cosa...è successo…di preciso?” “…Un’auto l’ha investito mentre tornava da scuola. Era in bici.Il dottore non ci ha ancora dato notizie precise, ma la situazione…è grave” La zia adesso piange,lo sento, le trema la voce. Chiudo la conversazione. Ha detto “ la situazione è grave”. Mi sento svenire. Sento il freddo del pavimento sulla mia guancia.Vedo nuovamente buio dere,abbiamo dormito tutta la notte sulla collina. Tommy mi ha messo una coperta addosso e un cuscino,ha pensato davvero a tutto.Un momento..ho dormito vicino a Tommy ma..aspetta. No! Mia madre! Le avevo detto che dopo l’appuntamento sarei rimasta a dormire da Jessy, e se l’ha chiamata? Cosa le avrà detto Jessy? Oh cielo che guaio! Ma come ho fatto ieri sera a non pensarci…A non pensare di avvertire Jessy! Perché non mi sono fatta riportare da lei accidenti! Squilla il cellulare: “Pronto?” “ Ceci!” “ Jessy! Jessy che sollievo!” “ Ma sei pazza per caso? Dove sei? Vuoi farmi morire di paura? Perché cavolo non sei venuta da me? Ti ho chiamato almeno trenta volte, stai bene?” “Jessy calmati. Si sto bene scusa se non ti ho avvertito io…sono con Tommy. Senti non so com’è successo mi ha portato sulla collina e mi sono addormentata. Mi dispiace, mi madre? Hai chiamato? Dimmi di no.” “ Si! Ha chiamato” Panico. “ E?” “ E niente! Ti ho salvato! Le ho detto che stavi da me…Mio dio Ceci hai idea di quanto mi hai fatto preoccupare?Adesso devo riattaccare poi mi racconti per bene cosa è successo,Ci sentiamo” “ Okay,Jessy grazie mille,davvero,Grazie”. Ero salva. Che amica fantastica.Che paura però… “ Ehi,stella,buongiorno” Ecco. Tommy si è appena svegliato.Che bello che è. È possibile che ogni volta che lo vedo mi deve stordire così? Forza Ceci sembri un idiota..E parla! “Buongiorno.” Gli sorrido. Tutto qui? Ma è possibile? Ci ha passato la notte insieme, si insomma,dormendo. “ Ho dormito qui, temevo che mia madre lo scoprisse, le avevo detto che sarei rimasta da una mia amica.” Brava! Perché glielo hai detto? Eh? Così lo farai sentire in colpa per non averci pensato lui, come se non lo conoscessi. “ Cecilia! Scusa! Io..Io non lo sapevo! Che stupido! Perché non melo hai detto io pensavo che…” Appunto. Scema. “Nono Tommy non ti preoccupare! È colpa mia, ma adesso è tutto risolto. Non ci pensiamo più.” Ecco adesso è più sollevato. “ D’accordo. Vieni adesso ti porto davvero a casa.” No. Non voglio ti prego. Fa che abbia in mente qualcosa da fare insieme non voglio lasciarlo. Mi sa che ha notato la mia espressione scocciata. “ E quella faccia? Non sei stata bene ieri?” Oh Cielo. Ma è normale che qualunque cosa dica, faccia un errore!Non volevo preoccuparlo,volevo fargli capire che volevo stare ancora con lui e cosa pensa? Che non sono stata bene,faccio davvero pena con le espressioni, forse è meglio se uso le parole. “Tommy? Scherzi? È stato uno dei giorni più belli della mia vita! Ed è proprio per questo,vorrei stare ancora con te.” “ Amore,Anche se fisicamente non siamo insieme, ti porto sempre nel cuore. In ogni momento della mia vita.” Ed ecco il mio Tommy dolcissimo. Mi fa impazzire. Sorrido “Ti amo davvero Tommy. Andiamo a casa adesso” E lo bacio leggermente sulle sue labbra calde e morbide.

 

Apro gli occhi con cautela, sono a casa, nel mio letto, in camera mia. La finestra è chiusa e anche l’avvolgibile è completamente abbassata.C’è totalmente buio non riesco a vedere niente. Ma che ore sono?tasto con la mano il comodino in cerca del mio cellulare che ovviamente non trovo.Bhe,non resta che alzarmi dal letto. Uffi. Fuori da camera mia  tutto il resto della casa è immerso nel buio. “Mamma?” Silenzio.Possibile che non ci sia nessuno? “Papà? Luca?” Niente. Mi affaccio fuori è notte. Oh cielo ma quanto ho dormito? Sono tornata dall’appuntamento con Tommy verso l’ora di pranzo. E ora è già notte!! Ma perché mai non mi hanno avvisato che erano fuori casa? Uffi però,chiamo Mamma …c’è la segreteria perfetto..chiamo papà..anche lui ha la segreteria!..ok adesso posso iniziare a preoccuparmi.Dove cavolo sono andati?Provo a chiamare la zia..ma se poi dorme..va bhe la chiamo non so cosa altro fare. “Si?” Grazie al cielo lei risponde “Zia? Ma dove sono tutti? Sono sola a casa e non c’è nessuno..Ti hanno detto qualcosa per caso?” “Cecilia…” “Si? Zia tutto bene?” “Ecco, Cecilia vedi..Scusa noi non ti abbiamo avvisata perché non volevamo farti preoccupare..” è decisamente sconvolta. Forse piange, Ma che è successo? “Zia dimmi cosa è successo.E dove siete tutti.”La zia sospira “Cecilia tuo fratello,Luca..Ha avuto un incidente. Grave. Siamo…Siamo tutti all’ospedale, non venire.Ti prego fidati di me non venire adesso, non so quando torneremo,tu aspettaci a casa. Chiaro? A casa.” Mi cedono le gambe,sto iniziando a sudare…Cosa? Qualcuno mi dica che non è vero, Cecilia svegliati,svegliati da questo incubo.No..Luca no. “Cecilia? Mi hai sentito?” “Co...Cosa...è successo…di preciso?” “…Un’auto l’ha investito mentre tornava da scuola. Era in bici.Il dottore non ci ha ancora dato notizie precise, ma la situazione…è grave” La zia adesso piange,lo sento, le trema la voce. Chiudo la conversazione. Ha detto “ la situazione è grave”. Mi sento svenire. Sento il freddo del pavimento sulla mia guancia.Vedo nuovamente buio

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