Niente come prima...

di So smile
(/viewuser.php?uid=88520)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Ricordi...Incontri! ***
Capitolo 3: *** Vecchi amici... ***
Capitolo 4: *** Matsui... ***
Capitolo 5: *** ...vorrei non averlo mai incontrato... ***
Capitolo 6: *** Speranze vane... ***
Capitolo 7: *** Amiche come prima... ***
Capitolo 8: *** Confessioni.. ***
Capitolo 9: *** Di nuovo lontano... ***
Capitolo 10: *** Reagire... ***
Capitolo 11: *** Villa Kurata... ***
Capitolo 12: *** Delusione... ***
Capitolo 13: *** Chiarimenti..? ***
Capitolo 14: *** Mi ami? ***
Capitolo 15: *** L'ultima avventura... ***
Capitolo 16: *** Lettera... ***
Capitolo 17: *** Bride.. ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Guardai fuori dal finestrino, eravamo quasi all’aeroporto di Tokio, ero tornata dopo 7 anni passati a New York, sette anni di sofferenza. Non ero più la ragazzina vivace di quel tempo, non ero più la bambina viziata ed egoista di allora, non ero più Sana Kurata. Volevo iniziare a vivere come ogni ventenne qualunque, non come la famosa attrice internazionale. Avevo intenzione di affittare un appartamento e trovare un lavoro, naturalmente abbandonavo la mia carriera,il mio mondo e Kamura.

Dopo 5 anni di fidanzamento l’ho scaricato senza un briciolo di dispiacere, sembrava quasi che non mi importasse nulla di lui, e forse era davvero così.  Non avevo avvisato nessuno del mio ritorno e nemmeno avevo intenzione d farlo.

“La morte della grande scrittrice Misako Kurata ha distrutto la carriera della giovane figlia Sana.”

Già immagino i titoli dei giornali, ma dopotutto era vero, mi aveva cambiato, marchiato per sempre.  Arrivata all’aereoporto prendo le valigie e mi dirigo verso l’hotel in cui potrò passare la notte, la pioggia inizia a cadere sempre più forte, ma cammino, decisa e sicura verso la mia nuova vita…

 

Scusate se è così breve ma è solo il prologo! Spero vi sia piaciuto!!

                                                           Lots of love…

 

_DaNgErOuS_ChIlD _

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ricordi...Incontri! ***


Mi sveglio, notte fonda, come sempre in preda agli incubi, sono loro che da quel giorno,governano i miei sogni. Aspetto la mattina seduta sul letto ascoltando la pioggia cadere, poi mi dirigo verso la valigia,prendo un maglione largo, bianco stretto alla vita e un paio di jeans chiari attillati, infilo i miei stivali con il tacco e una collana di perle nere, inizio a truccarmi pesantemente per coprire le occhiaie e lascio sciolti i miei lunghi capelli mossi.Già anche se ormai avevo perso ogni interesse,non mi piaceva apparire debole in pubblico ,e, per sembrare maggiormente sicura di me e nascondere i risultati di lunghe notti insonni ricorrevo a sciocchi sotterfugi come chili di fondotinta e tonnellate di matita. Stupido no?Prendo la mia borsa in pelle nera ed esco in cerca di un lavoro e una casa dove poter vivere stabilmente. Fuori ha smesso da poco di piovere ma c’è ancora quel freddo pungente mattutino, arrivo al parco, mi siedo su una panchina,accendo una sigaretta e osservando il gazebo mi ricordo, ricordi sbiaditi e dolci che passano come veloci flashback nella mia mente, ricordi più comunemente noti dal nome di: Akito Hayama. Il mio unico vero amore,colui che mi ha resa felice. Colui che mi ha fatto soffrire, e che ,allo stesso tempo mi ha amata.

 

[Flashback]*

Lo costringo con uno sciocco trucco ad appoggiare la testa sulle mie gambe,inizio ad accarezzare i capelli biondi dicendo dolcemente:”Acchan la tua mamma si è impegnata con tutta se stessa per farti nascere perché lei ti ama,quindi, anche per la tua mamma impegnati con tutto te stesso nel vivere”…e chiude gli occhi abbandonandosi completamente alla sensazione di tranquillità che lo pervade…

[Fine Flashback]

Lacrime iniziano nuovamente a rigare le mie guance,mi alzo e cammino piangendo fino dentro il gazebo, mi guardo intorno spaesata nel vedere che tutto cade in rovina. Mi alzo dalla panchina e continuo a camminare verso il centro, gli occhi ancora lucidi. Dopo poco, riesco a vedere un insegna sopra un ristorante, “CERCASI COMMESSA”. Compongo subito il numero che c’è in seguito. Risponde una voce tranquilla  e chiara:

“ Pronto?”

“Salve, ho letto il cartello fuori dal locale e sto cercando un lavoro per cui volevo chiederle se potrei avere il posto, naturalmente le porterei il mio curriculum” dico tranquilla.

“Certamente. Ci possiamo vedere più tardi al ristorante?”

“Si, mi faccia sapere lei l’ora”

“Sicuro, ciao!” E riattacca non dandomi il tempo di rispondere.

Continuo a camminare per il centro in cerca di un agenzia immobiliare, fuori fa freddo, ma in giro ci sono molte persone che effettuano gli ultimi acquisti prima del Natale. Finalmente trovo un’agenzia, apro la porta dopo aver visto qualche annuncio appeso fuori, osservo la persona dall’altro capo della scrivania e rimango interdetta per qualche secondo, lui mi guarda, so che mi riconosce , e sa che l’ho riconosciuto nonostante sia cambiato molto, no, non lo potrei scambiare per un altro…

 

*= Il flashback si riferisce ha quando Sana cerca di far sfogare Akito dopo aver parlato con la sua famiglia, e subito dopo lui riesce a riappacificarsi con il padre. (Circa la fine del primo manga per che l’avesse letto.)

 

 Allora che ne pensate??  Ringrazio:

-chocola92 : Grazie per il commento! Anche per quello della one-shot precedente!

-cicci89 : Thank you!! Spero ti piaccia anche questo capitolo!

-Anonime_Girl : Mi hai resa felice con i tuoi commenti sia di questa che della scorsa fic grazieeee!

-Angel92 : Grazie grazie! Spero continuerai a seguire la mia fic!

…che hanno recensito…:

-chocola92

-porpetta

-Oo_Stefania_The_Best_Oo

-lady_free

…che hanno aggiunto la storia alle seguite…:

-luchia nanami

- Oo_Stefania_The_Best_Oo

…che hanno aggiunto la storia alle preferite…

                                …and you.

 

Recensioni sempre gradite!

                                                        Lots Of Love

 

_DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Vecchi amici... ***


…Il mio amico d’infanzia, il migliore amico di colui che amo da una vita, mi guarda intontito e sorpreso, quasi non crede ai suoi occhi. Si alza, mi viene incontro e dice: “Sa.. Sana?!” incerto ma felice sapendo che sono io. Mi viene ad abbracciare, io ricambio ma lo ascolto appena, la mia attenzione è stata catturata dalla foto in bella mostra sulla scrivania, il suo matrimonio, Aya vestita da sposa vicino a Tsu elegante con tutti i miei amici vicino…si, anche lui se volete saperlo. Mi siedo e guardo un Tsuyoshi totalmente diverso, alto,slanciato, senza quei suoi buffi occhiali tondi ,ormai è un uomo. Inizia a parlare di lui, Aya,Fuka…e gli altri, facendo attenzione a non nominare Akito, già, credo che sappia che ancora non è una ferita chiusa. Iniziamo finalmente a discutere del mio nuovo appartamento, e trovo un’offerta abbastanza buona lì vicino. Faccio per andarmene, ma vengo fermata:

“Sana scusami se mi impiccio di cose che non mi riguardano, ma ti vedo strana, c’è qualcosa che non va?”

“Appunto non ti riguarda, ciao e grazie!” Dico risoluta avvicinandomi all’uscita, ma vengo fermata nuovamente.

“Senti ora che abiti qui possiamo vederci di nuovo? Perché non mi lasci il tuo numero?” dice cercando di sembrare sciolto.

Riesce a distruggere per qualche istante la mia barriera invisibile, già, non immaginavo che dopo tanti anni, dopo avere abbandonato tutti in quel modo, mi avrebbero riaccolto a braccia aperte, pensavo cercasse soltanto di sembrare educato, invece credo proprio che lo stia facendo perché a me ci tiene nonostante il mio comportamento scorretto, ma non me la sento di piombargli addosso con una notizia come “Sai mia madre è morta” dopo tutto questo tempo. Già perché Rei era riuscito a tenere i giornali all’oscuro di tutto per ora, ma sono certa che tempo massimo un mese e scopriranno l’accaduto.

“Ehm.. si certo” Dico iniziando a dettargli il mio numero, incastrata dalla situazione.

Finalmente riesco ad uscire da quell ’agenzia. Sento il telefono vibrare in tasca, un nuovo messaggio, è quella ragazza del lavoro, mi dice di passare verso le 18.30 al ristorante. Mi fermo a un bar, mi siedo e ordino qualcosa da mangiare, sommersa ancora una volta dai ricordi…

[Flashback]

Esco dalla mia cameretta e la scena che mi si presenta è sempre la solita, Mama che urla correndo per casa sulla sua macchinina e Oliver che la rincorre esasperato chiedendo il manoscritto.

[Fine Flashback]

Una scena così familiare che, sembra impossibile, ma non si ripeterà mai più.Pago il conto e esco dal bar, dirigendomi verso l’hotel.Mi spoglio e mi rifugio sotto le coperte cercando di recuperare le ore di sonno perse. Riesco finalmente a dormire un po’ , e alle 17.20  mi alzo cercando qualcos’altro da indossare.Dopo qualche minuto trovo un minivestito viola da mettere sopra  leggings e decoltè nere. Mi rifaccio il trucco e prendendo la borsa esco.Trovo il ristorante e guardo l’ora, sono le 18.45, spingo la porta ed entro trovandomi in un locale dalla fioca luce tendente al rosso.Vado verso il bancone e mi dicono di andare all’ufficio sul retro.Busso ripetutamente sulla porta in legno e mi giunge voce dicendomi di entrare.

Una volta dentro mi siedo e guardo sbigottita colei che sarà la mia nuova datrice di lavoro. Stupendomi di non avere riconosciuto quella voce al telefono.

 

 

Buonasera a tutti! Che ne pensate di questo capitolo??

Ringrazio:

-         Anonime_Girl : Ciao!!!! Grazie per la recensione! Spero ti piacerà anche questo capitolo! Bacione!

-         chocola92 : Mi hanno resa felicissima i tuoi complimenti! Spero continuerai ha recensire anche gli altri capitoli! Grazie!

-         cicci89 : Mi dispiace non è Akito, ma non preoccuparti che presto incontrerà anche lui! Kiss!!

…che hanno recensito…

                                           …and you.

Lots of Love

 

 

                                                                 _DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Matsui... ***


Mi guarda per qualche minuto, poi si alza e mi abbraccia cercando di sciogliere l’imbarazzo creatosi poco prima. Fuka.O è uno strano scherzo del destino o sto ancora sognando, è praticamente impossibile quanto in due cose che ho fatto oggi, sono riuscita ad incontrare due tra i miei amici di infanzia.Già, Fuka, il motivo della mia partenza, il motivo delle mie sofferenze, colei che è riuscita a rubare, anche se per poco, il cuore di Akito Hayama, colei che gli ha tenuto compagnia durante la mia assenza. Continua a fissarmi e dopo altri complimenti sul mio ‘meraviglioso’ aspetto, mi chiede come mai sono tornata a Tokio, eccola qui, la domanda tabù, rispondo sfoderando al meglio le mie doti da attrice:

“Sai avevo voglia di cambiare un po’ mi sono stufata di inseguire il cinema in capo al mondo, mi sono ritirata, fra poco terrò una conferenza.”

Mi guarda come sotto shock :

“Ma Sana tu sei bravissima sei nata per recitare, non puoi abbandonare anni e anni di sacrifici così!!”

“Evidentemente si.” Taglio corto io, cercando di sembrare più convincente possibile, e credo proprio di esserci riuscita.

Poi continuo porgendogli il mio curriculum:

“Comunque, tieni, sai sto cercando un lavoro… ”

“Si, Si hai ragione, avrai anche da fare, allora considerando il tuo curriculum e la pubblicità che faresti credo che sei assunta e poi…siamo o non siamo amiche?” dice per poi scoppiare a ridere…sorrido cortesemente spaventata dalla domanda che si era posta per gioco, già siamo amiche Fuka? Non lo so, in fondo ci volevamo bene, ma non riesco ad accettare che tu mi abbia portato via Hayama. Già sono un’egoista.

“Bè, allora grazie mille, io ora vado… ”

“Di niente! Quando vuoi iniziare a lavorare?” Chiede lei.

“Anche domani, non ho particolari impegni…” Rispondo.

“Ok ! Mi faresti un enorme favore, perché domani è sabato e ci sarà un mucchio di gente!”

“Bene allora ci vediamo domani qui alle?”

“Alla stessa ora di oggi!” Dice sfogliando un’agenda.

“Bene, grazie ancora…Ciao.” Dico aprendo la porta e avvicinandomi all’esterno. Faccio un giro per la città, poi trovo  un’ edificio familiare,ma,non riuscendo a capire cosa mi ricorda mi incammino verso l’hotel ,ormai di sera. Tokio di sera sembra un’altra città, le luci accese che illuminano ogni edificio, si respira un atmosfera allegra e rilassata. Apro la mia camera e vado sotto la doccia, l’acqua scorre tranquilla sul mio corpo, fisso le mattonelle bianche e blu del muro e del pavimento, chiudo gli occhi e finalmente riesco a capire, l’edifico visto poco prima era la mia vecchia scuola elementare, quell ’albero…questi ricordi.

[Flashback]*

Cerco invano di farlo aprire con me, perché non ne vorrà sapere? Cosa nasconde di così terribile che non mi vuole raccontare? Penso, dopodichè finisce contro un’ albero mi porge un coltello e fa..: “UCCIDIMI!” Quella voce rimbomba ancora nella mia mente, infilo il coltello nell’albero e corro via piangendo

Perché piangevo? Non lo sapevo nemmeno io.

[Fine Flashback]

Apro gli occhi,accasciandomi a terra singhiozzante, lacrime amare che rigano il mio viso. Lacrime che cadono dai miei occhi come pioggia dal cielo. Sento la solitudine, la paura, la debolezza che si è formata in me, e che prima non c’era. Desiderio di rivederlo, abbracciarlo, baciarlo, desiderio forte e prorompente, purtroppo impossibile. Almeno per ora.

 

Che ne pensate?? Recensioni gradite!

 

 

Ringrazio:

-         Oo_Stefania_The_Best_Oo:  Sono molto contenta che hai deciso di recensire la mia storia!         Grazie mille spero continuerai a farlo e recensire!

 

-         Anonime_Girl : xD! Nono, per ora l’ispirazione non mi manca…fortunatamente! Spero ti sarà piaciuto anche questo capitolo…(Da notare l’uso del futuro anteriore!! xD) Grazie per i complimenti!! Mi rendono felice! :D!! hehe…con la speranza di ritrovarci al prossimo!  Bacioni!

 

-         Chocola92 : Hai indovinato! Prevedibile?  Si direi di si! xD!  Sono contentissima che la storia ti piaccia!! Thank you!! Un bacio!!

 

-         Cicci89 : Questa volta hai indovinato!  Anche a me dispiace tanto che Misako non ci sia, ma la mia mente malata non è riuscita ad escogitare nulla di più allegro!! Grazie Grazie! Un saluto!

… che hanno recensito…

-Preiste

…che ha aggiunto la storia tra le preferite…

-83ginny

…che ha aggiunto la storia alle seguite…

                                             …and you. 

                                                                     Lots Of Love…

_DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** ...vorrei non averlo mai incontrato... ***


Mi sveglio anche oggi senza aver chiuso un occhio, penso che sia stata veramente una buona idea quella di lavorare in un ristorante, almeno lavorando di notte si spera che riesca a dormire di giorno. Oggi mi trasferisco nel mio nuovo appartamento, ciò significa rivedere Tsu.  Mi infilo i miei amati pantaloni neri, una camicia bianca con la cravatta e mi trucco sul nero, grigio. Prendo dei stivali scamosciati bianchi con il tacco, e li indosso sopra i pantaloni. La borsa, la valigia e sono pronta a uscire.

Arrivo dopo non poche difficoltà al mio nuovo appartamento,  trovo Tsuyoshi davanti che mi aspetta. Gli vado incontro.

“Scusa il ritardo! Ci ho messo un po’ a trovare l’appartamento giusto!” Dico.

“Tranquilla sono arrivato ora! Seguimi.” Risponde lui. Lo seguo in silenzio guardandomi intorno, è un bel palazzo, dopo 3 rampe di scale ci fermiamo davanti una porta abbastanza grande blindata.

“Allora, queste sono le chiavi” Dice dandomi un mazzo con tre chiavi attaccate.

“Grazie.” Dico risoluta. Poi lui chiede imbarazzato:

“Sana scusami se continuo ad impicciarmi, ma come mai non sei tornata nella tua vecchia casa?” Colpita e affondata. Già avrei anche potuto tornarci, ma perché? Per essere sommersa dai ricordi e dalla nostalgia più di quanto non lo sia ora? No, non ero ancora pronta, sapevo che prima o poi avrei dovuto andarci, ma non me la sentivo adesso. Non volevo nemmeno tornare a Tokio, avrei voluto ripartire de zero in un luogo in cui non ho ricordi e non conosco nessuno, ma Rei mi aveva pregato di non farlo, e per questa volta lo ascoltai.

“Ehm…io…ecco volevo solo essere un po’ indipendente…tutto qui.” Dico sperando vanamente che ci creda, infatti mi guarda scettico, non aggiungo altro, prendo le chiavi,saluto e mi chiudo la porta alle spalle. Non credevo mi porgesse la domanda in modo così diretto, non ho avuto tempo di inventarmi nulla di più credibile, ma non credo avrà il coraggio di tornare sull’argomento. Per ora non voglio pensarci, non sono riuscita a tornare senza farlo sapere a nessuno, però posso provare ad evitarli, se non Fuka, quantomeno Tsuyoshi. Inizio ad osservare la casa, è carina, piccola ma per me va più che bene. Vado in camera, apro l’armadio e inizio a sistemare i vestiti. Poi vedo il bagno, è bello, un grande specchio è appeso sopra il lavandino contornato di legno, c’è la doccia senza vasca da bagno, e un piccolo ripiano dove appoggiare i cosmetici e il sapone.

Vado fino alla cucina , devo dire che è graziosa,anche se non so quanto potrò mai utilizzarla, già infatti in cucina sono una frana. Vabbè, si può sempre imparare. Esco di nuovo, in cerca di un centro commerciale, nel tempo ho sempre amato comprare dei vestiti ed è l’unico modo che ho per distrarmi, anche se non so quanto poi possa essere efficace. Trovo un negozio carinissimo, entro, compro qualche vestito ed esco tornando nuovamente nel mio appartamento. Aspetto la sera ciondolandomi per casa,verso le 18.00, infilo una tuta ed esco di casa.

Arrivata al ristorante con un leggero anticipo, cerco Fuka, per chiedergli cosa devo fare di preciso. Appena la trovo, lei mi dice:

“Sana! Menomale che sei arrivata, allora ora ti do il cartellino e poi inizi a servire ai tavoli ok?”

“Certo…” Rispondo seguendola in un’altra stanza, che credo sia una specie di spogliatoio. Lei mi porge un cartellino con il mio nome da attaccare alla maglia e mi dice di iniziare. Alla fine non è male questo lavoro, non è faticoso, non è noioso e gli orari sono notturni, in modo che di giorno eventualmente posso fare ciò che voglio. Mi dirigo verso il tavolo 7 notando che un gruppo di ragazzi si è seduto, gli porgo il menù senza notare chi sono, e torno velocemente al tavolo 12, perché mi stanno chiamando. Dopo un pò, ritorno a quel tavolo, chiedo se hanno deciso, e guardandoli, mi accorgo che seduti ci sono Tsu,Aya, Takaishi e poi lui, lo guardo, ci fissiamo per un po’, entrambi senza il coraggio di dire niente, quegli occhi. Quanto tempo li ho desiderati? Adesso che sono proprio qui davanti a me,vorrei non averli mai visti,vorrei trovarmi a 200 km di distanza da qui, vorrei non averlo incontrato. Cercando di rompere il silenzio teso e imbarazzante che si è creato Aya, mi chiama:

“Sana! È tantissimo che non ci vediamo! Come stai? Che mi racconti di nuovo?”

“…Ciao Aya, scusami ora sto lavorando se vuoi possiamo parlarne alla fine del turno, ora se volete ordinare?” Dico gelida, cercando di non mostrare la mia sorpresa e la mia tristezza. Dopo aver preso le ordinazioni, mi giro e me ne vado nella cucina. Incontro Sachiko, una cameriera che lavora con me, e le chiedo se può servire lei il tavolo 7. Fortunatamente  accetta senza fare domande. Vado subito sul retro del locale, e mi accendo una sigaretta. Lo so che dovrei smettere, Rei me la detto mille volte e se scoprisse che fumo ancora credo che non ne sarebbe molto felice…ma data la situazione non mi interessa per niente. Sento la tensione allentarsi, e mi lascio cullare da un senso di finta tranquillità.

Ringrazio:

-cicci89 : Ed il fatidico momento!! Te l’avevo detto che si sarebbero incontrati presto! xD! Spero ti sia piaciuto! Grazie mille! Kiss!

-Oo_Stefania_The_Best_Oo : Grazie grazie grazie per tutti i complimenti! Spero continuerai a seguire la mia ff un bacio!

-chocola92 :Grazie mille! Sono davvero contenta che la storia sia di tuo gradimento! Un bacione!

-Anonime_Girl : Arghh! Per decifrare la recensione ci ho messo un anno!! xD scherzo texo(Haha)!  Grazie mille!!! Kisss!

…che hanno recensito…

                                     …and you…

                                                           Lots Of Love…

_DaNgErOuS_ChIlD _

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Speranze vane... ***


“Sana…” La sua voce mi chiama, non è un sogno, non questa volta.

“Cosa vuoi?” Rispondo distaccata con ancora in mano la sigaretta.

“Risposte, e credo di averne tutto il diritto.” Dice,se possibile,ancor più distaccato di me.

“Inizia a fare le domande, e se ho risposte te le darò” Lo guardo, stupida, mi incanto nei suoi occhi.

“Perché sei partita?” Chiede senza interrompere il contatto visivo.

“…Credevo di amarti, e da stupida ragazzina quale ero, non sono stata in grado di affrontare te e Fuka vicini.” Rispondo sincera.

“Quindi hai pensato che partendo avresti risolto ogni problema, giusto?”

“No assolutamente no, ero sciocca, ma non fino a quel punto, solo non volevo affrontare i problemi, quindi tendevo ad evitarli come un’idiota.”

“E scusami, perché dopo qualche anno dopo aver capito il tuo errore non sei tornata per spiegarmi? ”

“Mi sono innamorata di Nao, e pensavo non mi avresti aspettato.” Dico la più grande balla della mia vita, senza neanche sapere il motivo.

“Complimenti, le tue doti di attrice sono migliorate, ora reciti bene anche nella vita reale, ma con me non puoi, lo sai Sana.”

“…Non sto recitando.” Dico, lui sa che non amo Kamura e che non l’ho mai amato, lui è riuscito ad accorgersene.

“Ah si? E allora perché ora non sei con lui?” Chiede, sapendo già che non ho una risposta da dargli.

“Questo non ti riguarda” Dico tagliente.

“Giusto…  ”

“Ok io ora dovrei lavorare, spero di aver risposto alle tue domande.”

“Vuoi lavorare mentre fumi?”

“No, ho fatto…” Rispondo buttando la sigaretta e pestandola con il piede. Lui mi guarda storto.

“Da quanto fumi?” Dice poi.

“è la tua ultima domanda?”

“No, l’ultima è questa,Sana, tu mi ami?”

“No, non scherziamo. La mia era una stupida infatuazione.” Dico evitando il suo sguardo.

“Bene. Ciao…” Fisso il suo profilo allontanarsi, come la speranza di tornare amici, una lacrima sgorga dai miei occhi che sono riusciti a trattenerle anche troppo a lungo per oggi. Vado al bagno, mi lavo il viso, e torno a lavorare nervosa. Alla fine del turno, entro nello spogliatoio e mi chiudo la porta alle spalle. Poco dopo, si apre ed entra Aya, la mia migliore amica, già lo è sempre stata e ho sofferto molto allontanandomi da lei.

Mi guarda e mi abbraccia tra le lacrime, singhiozzando:

“Sana…Sana… perché sei andata via? Perché ci hai lasciato?”

“Scusami, so di non essermi comportata affatto bene con te e con gli altri, ma avevo bisogno di una pausa, non sapevo di stare via tutto questo tempo.” Dico impassibile.

“Ok, Sana, ti andrebbe di vederci in questi giorni? Vorrei raccontarti tantissime cose e credo che anche tu abbia molto da dirmi.” Propone speranzosa. Non riesco a dirgli di no, mi guarda triste, con gli occhi lucidi, in fondo anche io ho un cuore.

“Ok, vuoi venire da me?”

“Per me va bene, dove abiti?”

“Lo sa Tsu, fattelo dire da lui.” Dico, forse un po’ più acida del dovuto.

“Ok, grazie, ti faccio sapere l’ora. Tolgo il disturbo. Ciao,Sana.”

“Ciao, Aya.” Dico fissando il muro, assorta nei miei pensieri. Non ero riuscita a mantenermi scostante. Perché non volevo più avere rapporti con nessuno? Per non ricevere delusioni e non deludere gli altri. Sbagliavo? Si, indubbiamente. Se lo sapevo, perché continuavo? Paura, paura di soffrire, di andare avanti, di uscire dalla mia bolla dopo tutto questo tempo, troppo ormai per fare finta di niente.

 

Salve a tutti!

Ringrazio:

-cicci89 : Ciao!! Allora che ne pensi?! Ti a deluso l’incontro tra i due?! Spero di no!! Un bacio e grazie mille!

-Oo_Stefania_The_Best_Oo : Ciao!!  Ed ecco il seguito il prima possibile! Spero ti sia piaciuto, grazie per i complimenti!! Kiss!

-chocola92 : Momento di chiarimenti! xD e insomma! Un bacione! Thank you!

…che hanno recensito…

                                          …and you…

                                                                     Lots Of Love…

_DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Amiche come prima... ***


Aspetta Aya seduta sul divano girando i canali del televisore, in realtà sono agitata, ho paura di lei, delle domande che potrebbe farmi. Spengo il televisore e mi rannicchio sotto la coperta, forse la felpa gialla che indosso è troppo leggera per la giornata fredda che si presenta, ma non mi va di muovermi e cambiarmi. Suona il campanello, mi alzo e apro la porta facendo entrare la mia amica. Mi saluta baciandomi su entrambe le guance, poi si siede sul divano iniziando a piegare la coperta che avevo lasciato lì. Lei e la sua mania dell’ordine.

“Lascia stare Aya!” Dico gentilmente.

“No no , non preoccuparti, non mi piace stare con le mani in mano… ” Risponde continuando tranquilla. Dopo poco continua:

“Allora cosa mi dici di nuovo?”

“Niente di importante… tu invece raccontami…”

Ed inizia una vivace discussione sulla sua vita, che ascolto interessata.

“Dopo che sei andata via sono successe molte cose, inizialmente la storia tra Fuka e Akito sembrava andare bene, ma dopo un anno, un anno e mezzo Akito l’ha lasciata senza un motivo preciso, Fuka era distrutta ma poi ha trovato conforto in Takaishi che le sta ancora vicino. Poi, lui, dopo circa un anno essendo molto popolare per la sua bellezza ha iniziato come ad approfittarne, portandosi dietro ogni volta una ragazza diversa, ciò gli aveva dato la fama di rubacuori nel nostro istituto, ma lui sembrava non farci caso, era come tornato quello di una volta ma con noi era tranquillo, anche se si poteva vedere che soffriva visibilmente, anzi soffre, già se te lo stai chiedendo non è ancora riuscito a dimenticarti Sana anche se non capisco il motivo per cui non state insieme…   ”

“Io non lo amo più…”

“Sana, per favore non prendiamoci in giro, ti ho visto come lo guardavi l’altra sera, lo mangiavi con gli occhi!!”

“…continua…” Non rispondo sapendo che probabilmente ha ragione.

“Si, per quanto riguarda me e Tsu, siamo sempre stati insieme a parte un piccolo periodo di riflessione qualche anno fa, poi ci siamo sposati l’anno scorso e credo che fra qualche tempo vorremmo mettere su famiglia.”

“Congratulazioni! Sono contenta per voi!”

“Grazie, ma ora è il tuo turno. Posso farti qualche domanda?”

“Si, certo.” Dico sorridendo incoraggiante, allungando automaticamente una mano sul pacchetto di sigarette.

“Fumi?!” Chiede Aya shockata, sgranando gli occhi.

“A volte…”

“Ma lo sai che fa male…”

“Si, so tutto ma non mi interessa sinceramente.” La interrompo prima che inizi la predica già sentita e risentita dal mondo.

“Ok…” Dice per poi iniziare le sue domande.

“Allora, sei partita per Fuka ed Akito suppongo?”

“Si.” Rispondo, poi mi guarda seria, e fa:

“Tu lo ami ancora vero?” Rifletto sulla risposta che dovrei dargli, sono stufa di questa farsa, e anche se solo con lei, anche se soffrirò, anche a costo di far soffrire una persona a cui tengo tantissimo, decido di essere onesta, di non mentire, non questa volta. Perché rivoglio la mia vita felice, e anche se dovrò faticare per ricostruirla, anche se forse non riuscirò a dimenticare queste sofferenze, anche se la tristezza rimarrà sempre in fondo al mio cuore, non mi costa niente tentare di ritrovare me stessa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve e tutti, non sono affatto soddisfatta di questo capitolo, spero non vi deluda!   Ringrazio:

 

 

cicci89 : Hehe, forse gli serve farsi curare!! xD!  Akito ama Sana?? Chissà! Fra poco lo s coprirai! Grazie! Un bacio enorme!

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Grazie mille sono molto contenta che la storia ti piaccia! In questo capitolo dovrebbero chiarirsi un poco poco molto poco le cose! Kiss!

 

chocola92 : Fiuuu! Meno male!  Ci tenevo molto a questo incontro!  E sono felicissima che ti sia piaciuto! Baci!

 

Anonime_Girl : Felice felice! Ti è piaciuto!! Grazie mille! Te quiero texo! (xD!!)  

 

…che hanno recensito…

                                                  …Lots Of Love…

_DaNgErOuS_ChIlD_

 

P.S. Recensioni sempre gradite sia positive, che negative! Grazie!

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Confessioni.. ***


“Si.” Dico abbassando la testa e fissandomi le scarpe.

“E allora perché non glielo dici? Perché non lo affronti? Sana ma non capisci?! Voi due vi  amate ma non state insieme per orgoglio e per timidezza!”

“No Aya, questa volta ti sbagli! Non è orgoglio il mio, e nemmeno timidezza, ma paura. Ho paura,tanta paura.” Ammetto sull’orlo delle lacrime.

“Sana cos’hai? Perché hai paura? Cosa ti è successo? Non ti ho più visto ridere, e anche Tsu pensa che c’è qualcosa che non va! Parlami, menami, piangi, ma sfogati in qualche modo!”

“Io…” Inizio, cercando quel poco autocontrollo rimasto per trattenere la lacrime che ormai sento già scendere.

“…mia madre…è… morta.” E cedo alla debolezza, abbracciando Aya, che non reagisce a quelle parole.

“Forse sto esagerando , ma non riesco più a vivere, ad andare avanti sapendo che colei sulla quale o sempre contato, colei che mi ha aiutato come un’amica ora non c’è più, non è più con me e non potrà più raggiungermi con un elicottero per accertarsi che io stia bene*…non la vedrò più sfrecciare con la sua macchinina rossa dentro casa, non la potrò più vedere, e non riesco a farmene una ragione, poi… io amo Akito, lo amo più di qualsiasi altra cosa, ma non posso dirglielo, dopo essere fuggita via così e non essere tornata per 7 lunghi anni solo per paura di non essere perdonata, non posso dirgli della morte di mia madre dopo tutto questo tempo, anche se comunque tra poco lo verrà a sapere dai giornali…sono confusa…non so che fare… ” Dico non riuscendo più a fermarmi tra i singhiozzi. Aya mi accarezza i capelli come una mamma, riuscendo un po’ a tranquillizzarmi. Poi dice cercando di consolarmi:

“Mi dispiace per tua madre, veramente, non la conoscevo bene, ma era una brava persona, particolare, ma fantastica…” Dice sorridendo tra le lacrime…

“…Per quanto riguarda Akito, personalmente penso dovresti dirglielo, sicuramente lo apprezzerà di più che venirlo a sapere dai giornali…Ora però cerca di tranquillizzarti, io stanotte resto per farti compagnia, vuoi?”

Annuisco, ringraziandola con tutto il cuore, di non lasciarmi sola stanotte, perché non riuscirei a reggere.

Mi aiuta ad alzarmi dal piccolo divano, e mia accompagna in camera da letto, mettendomi il pigiama, non so come ringraziarla, è una persona fantastica.

Poco dopo, mi lascia un secondo per andare ad avvertire Tsuyoshi che stanotte non rientra a casa. La sento al telefono, non dice niente a Tsu, almeno per ora, credo che poi glielo dirà.

 

*Sana si riferisce a quando Misako, la ha raggiunta con l’elicottero sul set de ‘La Casa Nel Bosco ’  per vedere come stava dopo aver scoperto della storia tra Fuka ed Akito.

 

Scusatemi se il capitolo è così breve, mi rifarò con il prossimo!!

 

Grazie mille a:

 

chocola92 : Fiuuu! Il capitolo secondo me venuto peggio è superato! Contentissima ti sia piaciuto! Kiss! Al prossimo!

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : *\\\\* I complimenti che mi fai mi rendono molto contenta!  Thank you! Spero continuerai a seguire la storia! Un bacio!

 

Lorelag : Grazie mille! Sono contentissima che tu abbia deciso di seguire la mia storia! E anche che ti piaccia la trama! Ne approfitto per complimentarmi ancora della tua ff che mi piace molto! Kiss!

 

Anonime_Girl : Grazie!! Lo so sono una capra! xD! MI hai salvato da una spiacevole figura! Thank you!! Al prossimo chapter! Un bacione!

...che hanno recensito...

                                                                  Lots Of Love...

 

_DaNgErOuS_ChIlD_

 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Di nuovo lontano... ***


Mi sveglio dopo essere riuscita finalmente a dormire tranquilla. Vado in cucina e vedo Aya che taglia un dolce, parlando con qualcuno che non vedo a causa della tenda, poi la sposto e vedo che la mia brillante amica ha invitato proprio Akito Hayama. Devo raggiungerli, apro la porta ed entro in cucina facendo finta di niente.

“Buongiorno…ah…ciao…” Saluto Aya e poi dico rivolta ad Akito.

“Ciao.” Mi guarda lui.

Mi siedo indifferente sulla sedia e prendo una tazza di caffé, inizio a sorseggiarlo facendo attenzione a non bruciarmi. C’è una pausa di silenzio alquanto imbarazzante, a seguire Aya dice:

“Come hai dormito stanotte Sana?”

“Bene, grazie…” Poi la vedo alzarsi, e prendere il giacchetto con la borsa.

“Sana io ora vado, qualsiasi cosa chiamami, e poi dimmi com’è andata!” mi sussurra prima di sparire dietro la porta.

“Si, grazie di tutto Aya.” La saluto.

“Ti ha invitato lei qui?” Chiedo a Hayama.

“Si, ha detto che dovevi parlarmi, cosa devi dirmi? Non avevamo già chiarito tutto l’altra sera?”

“Si, infatti…cioè…io… no, no niente.”

“Bene, allora se non hai niente da dirmi, me ne vado.”.

“Ok, ciao.” E lo vedo allontanarsi da me per la seconda volta, e senza fare niente per fermarlo vedo la porta sbattere.

Sono un’altra volta chiusa nel mio baratro, nel mio disastro, nella mia oscurità, vorrei alzarmi, reagire, tornare la Sana di un tempo che riusciva a ridere davanti al mondo, davanti ad ogni persona e ad ogni notizia bella o brutta cha sia. Vorrei tornare indietro al mio mondo felice, al mio paese inventato fatto solo di brave persone. Non ci riesco, non ho le forze necessarie per farlo, i ricordi sono ancora troppo vividi nella mia mente per voltare pagina, non posso dimenticare, non ancora, e forse mai. Ho perso molto di quanto avevo, rimpiango con tutta me stessa di aver sprecato l’occasione che mi si era presentata per far sì che tutto andasse bene. Avrei potuto stare con l’uomo che amo, avrei potuto essere circondata da amici meravigliosi, avrei sofferto per lei, mia madre, ma avrei avuto persone che avrebbero sofferto con me e cercato di alleviare il mio dolore. Invece ho rovinato tutto, ho creato un gran casino, e non posso dare la colpa a nessuno se non a me stessa. Voglio trovare la forza di riprendermi, non so come, ma voglio trovare la forza di sorridere alla vita, com’è giusto che sia, non voglio arrendermi, non voglio perdere, questa sfida perché la posta in gioco stavolta è troppo alta… La mia vita, il mio futuro.

 

Posso riparare agli errori commessi? È questa la domanda che mi perseguita.

 

Ringrazio…

 

cicci89 : Non preoccuparti!! Sono contenta che tu sia tornata! Sono molto contenta ti sia piaciuto! Kiss! Alla prossima! :)

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Ciao carissima!  Sono felicissima che continuerai a seguirmi e naturalmente della tua recensione! Al prossimo chapter! Baci!

 

Anonime_Girl : Salve!! Chi si risente dopo tutto questo tempo! (xD! Quante ore sono passate?) , naturalmente sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto! Un bacio enorme!

 

Chocola92 : Essi! Finalmente si è sfogata!! Ne aveva bisogno!! Spero al prossimo capitolo, anche se ne sono meno convinta di quello precedente! Scusami! Spero non ti deluda!! Fra poco inizierà ad essere più interessante, spero! Baci!

 

Ladykira22 : Una nuova lettrice! Sono contentissima che la storia ti appassioni e spero con tutto il cuore che continuerai a seguirmi! Bacio!

 

…che hanno recensito e naturalmente tutti quelli che hanno aggiunto la storia alle seguite e alle preferite…

                   

                        … and you…

…Lots Of Love…

                                                       _DaNgErOuS_ChIlD 

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Reagire... ***


Le giornate trascorrono sempre uguali, sembra quasi non trattarsi della mia vita, ma di quella di una persona a me parallela che pensa ed agisce in modo opposto al mio. Passo tutto il giorno buttata tra divano,letto e lavoro. Cerco risposte alle mie domande ma so che stando qui non le troverò comunque. Dovrei muovermi cercare, dimenticare. Aspetto il momento in cui ne avrò il coraggio.

[Tre mesi dopo…]

Ho deciso, la mia vita deve cambiare, io devo tornare quella di una volta, voglio tornare quella di una volta. Mi alzo dal letto, e dopo una lunga doccia mi vesto. Prendo una maglia e mezze maniche giallo canarino che non uso da una vita, un giacchetto nero corto, pantaloni scuri aderenti e un paio di decoltè sempre gialle. Cambio borsa cercandone una abbinata e appena la trovo esco di casa diretta da Aya. Voglio parlare con lei, voglio ringraziarla meglio per essere riuscita a farmi sfogare. Poi potrò pensare al resto. Arrivo davanti al suo palazzo, dopo essere stata da Tsu per l’indirizzo, leggo il cognome sul citofono e suono. Mi apre. Salgo le scale, l’unico rumore è quello dei tacchi sul pavimento, un rumore che personalmente ho sempre trovato angosciante, ma ho imparato a conviverci. Aya mi accoglie alla porta, entro e guardo la casa. È veramente carina, praticamente ricoperta di foto, sue di Tsu e del nostro gruppo di amici, mi sorprendo quando ne vedo anche una mia, tagliata da una rivista.

La saluto con uno dei miei migliori sorrisi, e lei, visibilmente sorpresa ricambia. Mi fa accomodare su una sedia e mi offre una fetta di torta, ultimamente deve essere andata in fissa. Poi mi chiede il motivo della mia visita, ed io capisco che è il momento si svuotare il sacco e parlare con calma:

“Sono venuta per ringraziarti di cuore per l’altra sera, sei riuscita a farmi aprire e sfogare, ed io non ho saputo ancora ricambiare l’enorme favore, in ogni caso volevo anche dirti che ho deciso di reagire e voltare pagina, quindi credo che parlerò con Akito il prima possibile, e se non mi perdonerà potrò dire almeno di averci provato!” 

Rispondo allegra, dopo tanto tempo. Lei mi guarda, mi fissa per un po’ poi sorride, sapendo che sto sulla buona strada per tornare quella di una volta. È contenta per me. Capisco di non dover più fare niente qui, il momento che temo si sta avvicinando, ma so di potercela fare. Mi alzo rifiutando gentilmente l’invito per il pranzo e vado via lasciandola sola con i suoi pensieri. Fermo un taxi, salgo e dico l’indirizzo all’autista. L’ansia inizia ad avvolgermi lenta e incontenibile, come l’inizio di una tempesta, che va piano piano aumentando fino a dileguarsi, peccato che da qui al dissiparsi della mia ansia, ci vorrà molto di più della durata di un temporale. Guardo fuori, osservo i palazzi scorrere veloci sotto la mia vista. Poi un semaforo, la macchina si blocca, la gente che passa, il traffico caotico delle grandi metropoli, il trambusto e poi ancora lo scorrere veloce di immagini. Distolgo lo sguardo dalla strada e fisso il sedile, cercando di distrarmi, poi l’auto si ferma, pago l’autista e scendo incerta trovandomi davanti al cancello di Villa Kurata.

 

Ringrazio:

 

chocola92 : Grazie mille! Spero ti sia piaciuto! Kiss!

 

Anonime_Girl : Salve Nobuuuu! Come va? Io bene! Spero il capitolo ti piaccia! Baciooooo!!

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Ciao CARISSIMA! Sono contenta di vedere che non perdi un capitolo della storia! Per quanto riguarda Sana ultimamente è un po’ scema! Ma sta per riprendersi!! Non preoccuparti! xD! Alla prossima! Un bacione!

…che hanno recensito…ed ovviamente le 12 seguite e le 6 preferite…

                         …lots of love…

                                                         _DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Villa Kurata... ***


Cerco le chiavi nella mia borsa iniziando a tremare, una volta trovate, tento invano di aprire il cancello, devo darmi una calmata. Mi fermo un secondo, poi cercando di stare tranquilla infilo la chiave nella serratura. Chiudo il cancello alle mie spalle, e con passo incerto mi dirigo all’entrata. Apro anche questa porta e mi trovo nell’ingresso di quella che è stata per tanti anni la mia casa. Sento la porta chiudersi poi indietreggio fino ad arrivare con le spalle al muro e mi accascio a terra, iniziando a scorrere i ricordi legati a quella casa, i ricordi di circa 10 anni fa, solo così avrei potuto andare avanti. Sto per un po’ nell’atrio, poi mi decido a proseguire, raggiungo la sala, e mi viene in mente della festa di metà compleanno fatta tra me ed Hayama, già quella fu la seconda volta che mi baciò.

[Flashback]

Esco di casa dopo che Mama e Rei mi hanno fatto notare che c’è ancora qualcuno di fuori, è Akito, lo raggiungo e dopo poco con il sorriso sulle labbra, come sempre dopotutto. Parliamo  un poco, poi mi fissa, quello sguardo che mi pietrifica, che mi immobilizza, che mi cattura, quegli occhi così belli da quasi non sembrare veri, poi le sue labbra sulle mie, un casto bacio a stampo, un piccolo bacio che in fondo al mio cuore ho sempre desiderato, e poi il suo fuggire via.

[Fine Flashback]

Ricordo che quella sera ero veramente confusa, stetti sul letto per ore a pensare all’accaduto, e poi mi addormentai come una tonta. Salgo le scale fino alla camera di mia madre, ancora satura del suo odore,la  sua allegria, arrivo all’armadio con gli occhi umidi, lo apro e tiro fuori una grande scatola. La scatola contiene tutte le sue cianfrusaglie, i suoi giochi, le sue parrucche, ognuna per una diversa occasione. Già, mia madre non si poteva classificare tra le persone comuni, era assai particolare, ma le volevo veramente bene e non mi sono mai vergognata di lei. Le volevo veramente bene, anche se non era la mia vera madre l’ho sempre considerata tale. Mi pento di non essergli stata vicino l’ultimo periodo della sua vita, non avrei mai immaginato che sarebbe potuta finire così. Solo ora mi rendo conto di quanto lei fosse importante per me, di quanto sostegno mi ha sempre dato. Continuo a vagare per casa, vedo tutte le stanze , apro la mia camera, do un occhiata generale, ma vado subito oltre, la stanza di Rei, quella della signora Shimura… poi  torno nella camera di Mama. Le tende tirate, il buio, una nuova sensazione.

Mi butto sul letto come facevo da piccola, assalita da uno strano senso di leggerezza, mi sento libera, e chiudo gli occhi riuscendo a vedere finalmente uno spiraglio di felicità.

 

 

Ringrazio:

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Ciao cara!  Grazie mille! Un bacio! Al prossimo capitoloo!

 

Ladykira22: Grazie grazie! Ecco il capitolo! Spero ti piaccia!

 

Anonime_Girl : Nobuuu! Grazie! Spero continuerai a seguirmi kiss kiss!

 

Haley James Scott :  Una nuova lettrice! Felicissima di vedere che la storia piace! Kiss! Grazie

 

…Lots Of Love…

                                        _DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Delusione... ***


Apro l’appartamento per cambiarmi e raggiungere Hayama, già,  voglio provare a chiarire con lui una volta per tutte. Indosso un paio di pantacollant viola, un maglione nero fino al ginocchio ed una cinta sopra abbinata, mi metto i stivali ed esco di casa. Arrivata davanti alla porta sospiro, e suono sperando che sia in casa. Mi viene ad aprire, lo guardo, è veramente un figo: (ehmehm) i pantaloni chiari, la maglia aderente che lascia intravedere i muscoli, si è proprio bello, ammetto a me stessa lasciandomi sfuggire qualche pensiero poco casto.

 Ti sto guardando, e tu scopri i miei pensieri, comprendi le mie paure, scrutandomi curioso, come se fossi nuda davanti ai tuoi occhi.

 Poi parli:

“Ciao…vuoi entrare?’”

“Si grazie,se non è un problema.” Accetto, varcando la soglia, ammetto che sono contenta che non mi abbia cacciato urlando dietro cose tipo “Vai al diavolo stronza” per come lo ho trattato. Per ora.

“Io vorrei parlarti e cercare di far chiarezza nel nostro rapporto.” Dico poi sedendomi su una sedia.

“Ah si?! Proprio ora?!  Come mai?!”

“Credo sia arrivato il momento di metter fine a questa storia da bambini dell’elementari.”

“Brava! Ci hai messo qualche anno per capirlo ma alla fine ci sei arrivata, complimenti, immaginavo di dover aspettare ancora.” Dice gelido.

“Scusami. Io non capivo, sono stata una sciocca.”

“Ma certo Sana, bello vero?! Dopo tutto questo tempo, dopo che ho provato a parlarti tu ti presenti qui di punto in bianco e ti aspetti che io possa perdonarti, tesoro, non tutti sono disposti a dimenticare ciò che fai solo perchè sei famosa, non sto qui a farmi prendere per il culo da te.”

“Hai ragione, ho commesso un errore imperdonabile ma tu lo sai, io non ho mai pensato di essere superiore per la mia carriera!”

“Bhe, prima forse no, ma io non conosco la Sana di ora, io conosco solo la ragazzina di un tempo, quindi… ora per favore se puoi andare via.”

“Ti prego Akito, perdonami! Ti chiedo scusa, è stato un momento difficile per me…” Lo supplico.

“Ma cosa credi di essere l’unica ad essere stata male?! SANA CAZZO SVEGLIATI!! TUTTI SOFFRONO, TUTTI HANNO BRUTTI PERIODI MA NESSUNO SI COMPORTA COME TE! COSA CREDI CHE PER ME QUESTI HANNI SIANO STATI FACILI?! Ma Sana ,lo sai che ti dico…Vaffanculo!”

Dice ormai troppo arrabbiato per ragionare…una lacrima sgorga dai miei occhi, e me ne vado sapendo che ha pienamente ragione , incapace di formulare risposte. Arrivo nel mio appartamento, avvilita per l’incontro con Akito, è vero io non mi sono comportata bene, io l’ho fatto soffrire, ma penso che neanche lui sia stato il massimo. Comunque non sono riuscita a parlargli civilmente, non sono riuscita a farmi perdonare, come avrei voluto. Mi sdraio sul letto e dopo un pò mi assopisco, entrando nel mondo dei sogni.

 

Ringrazio:

 

ladykira22: Sono molto contenta che mi continui a seguire e grazie mille per i complimenti! Vedrai che prima o poi le cose si sistemeranno! xD! Leggi e saprai!

 

Chocola92 : Non preoccuparti! Sono molto felice che tu non mi abbia abbandonato! xD! Spero ti piaccia anche questo capitolo!

Kiss!

 

Anonime_ Girl: Nobu-chaaaan! xD! Grazie mille per tutto ! Espero che il capitolo ti piace! Bacioni!

 

PATATINAFRITTA : Salve!! Contenta che la storia ti piaccia! Continua a seguirmi! Bacio!!

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Sono molto molto contenta che il capitolo ti piaccia, spero che questa Akito un po’ gelido non ti dispiaccia! xD! Che giro di parole! Alla prossima! Grazie! Kiss!

 

Che hanno recensito…

                                           …And you…

…Lots Of Love…

                          _DaNgErOuS_ChIlD_

 

P.S. Continuate a recensire che mi fa molto piacere!! E grazie ancora!

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Chiarimenti..? ***


 

[2 mesi dopo…]

Il tempo passa inesorabile, mi scorre addosso, mi passa vicino,mi sfiora, mi entra dentro, ma non si fa sentire, no, lui è silenzioso, è leggero ma al tempo stesso fastidioso. Sensazione di inutilità, abitudini che diventano monotonia. 2 mesi, 61 giorni, 1464 ore, 87840 minuti, 5270400 secondi. Tempo che scorre senza farsi sentire… troppo velocemente per il mondo ma troppo lentamente per me.

 

Mi alzo per lavarmi e decido di aprire le finestre, guardo il cielo, poi sento del rumore, gente che schiamazza, persone che strillano il mio nome, guardo giù, una mandria di giornalisti sta cercando di entrare nel portone per riuscire a parlarmi. Richiudo subito la finestra, e accendo il televisore per vedere se i miei pensieri sono fondati,  trovo la conferma che speravo di non trovare. Rei è stato fin troppo bravo, è riuscito a tenere i giornali all’oscuro di tutto per molto tempo, ma era certo che alla fine si sarebbe scoperto tutto. Spengo la televisione stanca di vedere le immagini della mia casa, mie, di Rei ma soprattutto sue. Chiamo Fuka per avvertirla che oggi non andrò al lavoro, visto che mi è impossibile uscire dal palazzo. Lei non dice niente, poi mi fa le condoglianze. La ringrazio e attacco. Inizio tranquilla a fare un cruciverba, un’ora, due ore, tre ore… i giornalisti non cedono, farebbero qualsiasi cosa per riuscire a parlarmi. Quattro ore, sono imprigionata a casa mia, non vi sembra un po’ ridicolo?

Cinque ore… sento il campanello suonare.

Apro la porta, lo trovo davanti a me, evidentemente si è precipitato qui dopo aver ascoltato il telegiornale. Entra, mi guarda e mi abbraccia. Solo ora mi rendo conto quanto ho desiderato che lo facesse dal primo istante in cui l’ ho rivisto. Sento il suo odore, quell ’odore tanto bramato, quello che aveva solo lui e che, non ero mai riuscita a ritrovare in nessuno. Piango, di tristezza e felicità allo stesso tempo, piango per liberarmi di quella sensazione che ancora non mi aveva del tutto lasciata.

“Sana, perché non mi hai mai detto che cosa era successo a tua madre?”

“Lo sai, la compassione delle persone l’ho sempre odiata Hayama…” Rispondo abbassando lo sguardo,colpevole.

“Lo sai che non avrei mai potuto, mi dispiace, anche io le volevo bene, mi è sempre stata simpatica.” Dice triste.

“Lo so, era fantastica.” Ammetto, triste, la perdita di una persona cara, felice, lui c’è ed è qui per me.

Pianto estenuante, triste, incontrollabile, mi travolge con la sua forza, non riesco a resistere,cedo, mi spezzo come una ramo al vento.

Credo che i giornalisti se ne stiano andando per tornare domani, gli unici suoni che riecheggiano nella stanza sono i miei singhiozzi,spezzati dal suo nome che ripeto in continuazione.

Mi abbraccia di nuovo, si fa sentire, lui, il suo particolare profumo, affondo la testa nella sua spalla, e mi lascio andare, ormai stremata ad un sonno profondo.

 

Ringrazio:

Anonime_Girl: Ninaccia!! Allora che ne pensi di questo capitolo? Spero ti abbia soddisfatto… Un kissone!! Grazie mille!

 

 Oo_Stefania_The_Best_Oo : Troppo semplice no?? Adesso è un po’ più ingarbugliato, ma insomma! xD! Graziegrazie! Un beso!

 

Ladykira22 : Thanks!! Akito credo abbia totalmente ragione visto che ignora la situazione di Sana! Un bacio, alla prossima!

 

__Ale :  Una nuovissima lettrice!! Graziee! Sono contentissima che la storia ti piaccia! Spero vivamente che continuerai a seguirmi!! Un bacio!

Che hanno recensito...:

ladykira22

Preiste

Naruhina 7

luchia nanami

Allen_Anne_Black

Oo_Stefania_The_Best_Oo

_cindygirl

...che hanno aggiunto la storia ai preferiti...:

salf

porpetta

 Oo_Stefania_The_Best_Oo

nimune

maro_chan

lady_free

ladykira22

LadyIceXD

kamura86

Haley James Scott

fasana

elo1401

chocola92

celestegrl

bellacullen889

83ginny

...che hanno aggiunto la storia ai seguiti...

                                                                                           and you...

Lots Of Love...

                                   _Dangerous_Child_

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Mi ami? ***


Mi sveglio, ho paura di aprire gli occhi, Hayama è veramente venuto da me o era solo un sogno? Mi faccio coraggio, mi guardo intorno stropicciandomi gli occhi, poi lo vedo e traggo un sospiro di sollievo. Sta leggendo il giornale, mentre beve il caffé, è bello, i capelli biondi che cadono leggeri sul viso, la maglia aderente che lascia intravedere i muscoli ,scolpiti da anni di karate , i pantaloni calati e quei suoi fantastici occhi ambra che scorrono veloci sulle pagine del giornale. Mi alzo, lui si volta, mi viene incontro e inaspettatamente mi bacia. Rispondo sorpresa al bacio, sono felice , il suo modo di dimostrare affetto, il suo modo di dire ti amo.

Sapori che si fondono, ciliegia+pesca=amore? Sarà veramente così? Si, lo amo, lo amerò sempre come lo ho sempre amato. Lui è mio, ho odiato Fuka per avermelo rubato, ho odiato chiunque cercasse di portarlo via da me…anche se poi sono stata con Kamura…Egoista? No , semplicemente innamorata.

Le nostre labbra si dividono, così diverse e complementari, come noi, diversi ma uniti, contrastanti ma attaccati, opposti ma innamorati. Si sono sicura che Hayama mi ami…anche se vorrei saperlo da lui, mi dirà mai una cosa del genere? Vorrei scoprirlo. Devo scoprirlo prima o poi.

Ognuno torna alla propria occupazione, è come se il bacio non ci fosse stato, eppure c’è stato, reale e concreto, questa volta non l’ho immaginato. Mi vado a fare la doccia, acqua calda, io, la mia allegria ritornata, il mio modo di fare spigliato, la mia vivacità, acqua fredda, lui, la sua freddezza e timidezza, la sua barriera invisibile contro il mondo. Solo pochi sono riusciti a superarla.

Lui non potrà mai essere come me, io non potrò mai essere come lui, ma noi siamo fatti per stare insieme.

Esco dalla doccia, apro l’armadio, e prendo un minivestito verde troppo carino, ci abbino delle scarpe bianche e alcuni braccialetti, mi vesto e vado in cucina.

La tensione è talmente tanta che l’aria ne è satura, non ci guardiamo, io mangio lui continua a leggere il giornale. Non parliamo, non comunichiamo in alcun modo. Lui si alza , prende il giacchetto, dice:

“Bhe…io ora… andrei…”

“Rimani.” Le mie labbra si muovono senza l’autorizzazione del cervello, mi avvicino, ed anche le mie gambe a quanto pare.

 “Per favore…” Sussurro, voglio che rimanga con me.

Si arrende , posa il giacchetto sul divano e viene verso di me, si piega per arrivare nuovamente alle mie labbra e le cattura in un altro straordinario bacio.

Appena ci stacchiamo capisco di dover fare chiarezza, lo guardo:

“Ti amo…” Dico seria…lui mi fissa. Non risponde, tutti i miei progetti stanno per andare in frantumi, non sa cosa fare, non vuole rispondere o non sa rispondere?

Mi avvicino a lui, mi alzo sulle punte ed arrivo all’incavo del suo collo.

“Tu mi ami?” Chiedo con il cuore in mano. Inghiottita da un vortice di emozioni, aspettando ansiosa una risposta, sento il suo sospiro, deglutisce rumorosamente e prende fiato…

 

 Grazie a:

 

PATATINAFRITTA : Salve!!! Chi si vede! Grazie per aver recensito! Mi fa piacere che la storia di piaccia! I capitoli sono molto corti! È vero! Ma non riesco a farli lunghi, anche se nella prossima storia mi impegnerò. Kiss! Tvb.

 

Oo_Stefania_The_Best_Oo : Sisi, la penso esattamente come te! Finalmente Akito ha capito la situazione!! Meno male, tu non lo sai mi sono tolta un peso! xD! Scherzo! Un bacio!

 

92titti92 : Si , in effetti i questa storia Sana è una grande sfigata! xD! Povera! Vabbè dai prima o poi troverà la fortuna, molto prima! xD!

Al prossimo chapter, kisskiss!

 

Ladykira22 : Grazie grazie!! Me molto molto molto contenta! Ok basta ripetere parole xD!  Sono felice la storia ti piaccia e spero che continuerai a seguirmi!

Un bacione!

 

Anonime_Girl : Eccolo, puntuale l’aggiornamento del martedì nina!! xD! Spero tanto che ti piaccia! Un kiss enorme! :)

 

 

__Ale : Hai fatto benissimo a recensire, come credo saprai nuovi lettori rendono sempre felici, per l meno e me!! Continua a recensire se la storia ti piace e Grazie mille!

Qualcuno che apprezza i capitoli corti! xD! Scherzo!

Ciao! Baci!

…Che hanno recensito…:

 

Allen_Anne_Black
ladykira22
luchia nanami
naruhina 7
Oo_Stefania_The_Best_Oo
Preiste
_cindygirl

…che hanno aggiunto la storia ai preferiti…

 

83ginny
bellacullen889
celestegirl
chocola92
elo1401
fasana
Haley James Scott  
kamura86
LadyIceXD
ladykira22
lady_free  
maro_chan
Nimune
Oo_Stefania_The_Best_Oo
porpetta
Punphin_Cullen
salf  

…che hanno aggiunto la storia ai seguiti…

                                                                 …and you…

 

Lots Of Love…

                                              _DaNgErOuS_ChIlD_

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** L'ultima avventura... ***


“Si, Sana.” Ammette, portandomi a toccare il cielo con un dito. Prendo il suo viso tra le mani, lo bacio, ancora e ancora. Venendo travolta dalla passione di un amore sincero, vero.

Mi sveglio nel primo pomeriggio, accoccolata sulla sua spalla. Lui guarda il soffitto, giocando con i miei capelli.

“Akito?” Lo chiamo.

“Si?”

“Non sai quanto ho sognato questo momento.” Si volta e mi bacia, un bacio semplice, casto, ma pieno d’ amore.

[2 mesi dopo…]

Le giornate trascorrono tranquille, io e Akito finalmente siamo una coppia, ora usciamo con loro, tutti insieme come un normale gruppo di amici. Ci divertiamo, e mi sembra di essere tornata a vivere. I giornalisti mi hanno intervistato e dopo una serie di risposte non proprio eloquenti si sono arresi. Ho tenuto una conferenza per annunciare il mio ufficiale ritiro dal mondo dello spettacolo e ammetto di essere molto felice.

Suono e tempo qualche minuto, Hayama mi viene ad aprire, imponente in tutta la sua bellezza. Ci baciamo e poi inizio la mia estenuante parlantina, che solitamente viene smorzata con un “Zitta Kurata, per favore!” da parte sua, ed infatti gli faccio:

“Mi ascolti Hayama??”

“Cos.. ah, si certo Sana…” Risponde assente.

“Cos’hai?” Chiedo preoccupata.

“Ehm…ecco…vedi…io…sai…perché…”

“Ehi! Rilassati!” OK, sono sempre più preoccupata e se volesse lasciarmi?

“Si…no…vabbè… è che…tu…vuoivenireadabitareconme?”

“Non ho sentito esattamente niente! Una parola per volta!”

“Mi chiedevo se volevi venire ad abitare con me…” Ammette arrossendo . . . Io ed Hayama?!? Ci credete, mi ha appena chiesto se voglio abitare con lui!

“Sai, devo ammettere che mi hai sorpreso, ho scoperto che anche tu hai un cervello! Certo che vengo, idiota!” Accetto,mostrando un sorriso a 32 denti e non vedendo l’ora di andare!

“Stupida…”  Dice regalandomi uno dei suoi rari e stupendi sorrisi.

In questi anni Akito è cambiato un po’, soprattutto dopo il mio ritorno, è più spensierato e meno musone di prima, ne sono felice. Sento il telefono suonare, lo prendo e leggo il nome sul display: Rei.

“Salve Rei, che mi dici?”

“Ciao Sana, senti volevo dirti che ci hanno offerto tantissimi soldi per la vecchia casa di tua madre vorrebbero girarci un film hai intenzione di venderla visto che non vuoi abitarci?”

“Cosa? Bhe io veramente non saprei, è vero che non voglio viverci però ci sono molto affezionata…”

“Si Sana ma si sta parlando di una quantità enorme di yen!”

“Rei non è solo una questione di soldi!” Mi comincio ad incavolare!

“Ma Sana ragiona..!”

“Vai al diavolo Rei!” Attacco il telefono parecchio preoccupata.

È vero che sarebbe uno spreco lasciare una casa del genere disabitata ma è anche vero che lì ho tantissimi ricordi. Non so cosa fare.

“Sana cosa è successo? Non ti ho mai sentito parlare così ha Rei!”

“Zitto Hayama che se le va a cercare!”

“Stai calma e dimmi cosa è successo!”

“Mi ha proposto di vendere la casa di Mama…”

“E tu cosa vuoi fare?” Chiede lui senza scomporsi.

“Non lo so, so che sarebbe inutile lasciare una casa così grande disabitata, ma allo stesso tempo ho tantissimi ricordi lì!”

“Non so Sana, questa è una decisione che devi prendere indipendentemente da ciò che penso io, anche perché non posso capirti al 100%...”

“Ok grazie Akito.” Dico per poi andare nell’altra stanza. Voglio vendere quella casa, anche se mi dispiace moltissimo per i ricordi. Non la vendo per Rei, ne per i soldi, semplicemente perché credo sia una cosa giusta, cosicché possa contenere i ricordi di altre persone. Ho deciso che prima di venderla, andrò un ultima volta lì e leverò ogni cosa rimasta, poi contatterò Rei e lo avvertirò che venderò la casa ad una famiglia, e non all’acquirente di New York, non voglio che la mia casa diventi un set da film. Domani andrò ha visitarla, e gli darò un addio definitivo. Sento i passi di Akito, e sento le sue braccia che mi avvolgono da dietro:

“Sana, fai ciò che reputi più giusto, vedrai che sarà la scelta esatta.”

“Ho deciso, la vendo…ma prima voglio tornarci ancora.” Annuncio sicura di me.

“Vuoi che venga con te?”

“Se hai da fare non fa niente, se vuoi mi fa piacere. ” Ammetto arrossendo come una bambina.

“Ok ci sarò, quando vuoi andarci?” Chiede.

“Domani.” Rispondo.

“Bene, allora ci andremo.”

Non finirò mi di ringraziarlo per ciò che sta facendo per me. Domani a questa stessa ora la storia sarà finita, e cercherò di colmare il vuoto che mia madre ha lasciato in me. Sapendo già da ora di non riuscirci del tutto.

 

Grazie a :

 

ladykira22 : Grazie mille, sono contenta che continuerai a seguirmi! Spero ti sia piaciuto! Kiss!

 

_Hachiko_ Che bello un’altra persona che gradisce i capitoli corti! Grazie veramente di tutti i complimenti! Un bacio!!

 

92titti92 Ed ecco la risposta di Akito!! Forse è scontata ma proprio non volevo essere crudele! xD! Al prossimo chapter (Spero!) Bacione!

 

Mki90 : E si anche a me dispiace per Misako! Sono felice che la storia ti piaccia! Alla prossima! Ciaociao!

…che hanno recensito…

                                    

…Tutti coloro che hanno aggiunto la storia alle seguite e preferite…

 

…and you…

                        Lots Of Love…

 

_DaNgErOuS_ChIlD_

 

Recensite!!

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Lettera... ***


Giro la chiave nella serratura, il rumore che suona nella mia mente, il respiro di Akito dietro di me, lo sento, mi è vicino, mi da forza, mi aiuta e mi sostiene a modo suo, un modo particolare che amo. Entro abbastanza tranquilla nell’ingresso, aspetto  per un po’, poi decido di partire dalla mia camera, perché è lì che posso trovare più ricordi e cose da portare via. Saliamo le scale in silenzio, poi poso la mano sulla maniglia e la porta si spalanca davanti a me mostrando la stanza piena di ricordi. Mi avvicino alla scrivania, apro il cassetto e trovo la foto ormai sbiadita,scattata al pupazzo di neve che Akito mi aveva regalato anni fa. Sorrido, gliela mostro, ed anche lui lascia trasparire un sorriso. Poi levo le ultime cose lasciate nel cassetto e vado avanti, la mia attenzione viene catturata da una lettera sul mio comodino. Mi avvicino, leggo il mio nome scritto dalla calligrafia ormai ben conosciuta di mia madre, e tremolante cerco di aprire la busta. Mi accuccio per terra, ed osservo Hayama che si siede vicino a me, aspettando che legga. Poi inizio a leggere tra me e me.

 

Cara Sana,

se leggerai questa lettera io non ci sarò più, ho lasciato detto a Rei di appoggiarla qui senza leggerla. No non mi sono suicidata se è questo che stai pensando (Chi ama la vita più di me? haha), ma sono stata colpita da un tumore al cervello, i dottori mi hanno detto che ormai non c’era più niente da fare, così ho deciso di aspettare tranquillamente la mia fine…ora io ho preferito non dirti niente, sarebbe stato inutile preoccuparsi ancora prima dell’accaduto, e non volevo farti angosciare. Tesoro, io voglio che tu sia felice, non pensare a me, io ormai non ci sono più  e divertiti! Bene, è tutto ora devo andare, Oliver mi insegue ancora, non ne posso più!! Un saluto,

                                                                          Mama…

Le lacrime scendono copiose dai miei occhi, no, non è giusto. Non lei, straccio la lettera e la butto a terra, Akito mi viene vicino, fa per abbracciarmi, lo scanso, inizio a dargli pugni sul petto, urlo:

“Per.. chè?? Pe.. r.. chè?” La mia voce si sente spezzata dai singhiozzi. Urlo. Piango. Mi dispero. Soffro. Continuo a andare contro Akito, mi blocca i polsi, io mi dimeno, ma si oppone, esercitando solo poca della sua forza e mi abbraccia dolcemente. Sa che non c’è niente da dire, sa di non potermi consolare, sa che l’unica cosa che può fare ora è starmi vicino. Restiamo abbracciati per un po’, mi tranquillizzo leggermente, e continuo a piangere in silenzio, sulla sua spalla, poi ci sediamo sul letto. Io incapace di muovermi, di pensare, di accettare questa parte della realtà che ancora non conoscevo. Lui, incapace di muoversi, incapace di dirmi qualcosa o apparentemente incapace di aiutarmi.

 

Non si rendeva conto che, in quel momento,mi  stava aiutando molto più di quanto non potessero mille parole messe insieme.

 

Scusate se le risposte sono brevi ma vado molto di fretta, grazie a :

 hachiko : Essi, purtroppo la casa è stata venduta! Grazie  mille! Kiss!

 

bellina97 : xD! Almeno la mia storia ti ha trasemsso qualcosa! Spero ti piacerà anche questo capitolo! Kiss!

 

Anonime_Girl: Salve dida! Grazie mille! Alla prossima! Baci!

...che hanno recensito...

                                     chi ha messo la storia tra le seguite e preferite...

...and you...                                                                                            ...Lots Of Love...

_DaNgErOuS_ChIlD_b

P.S. siamo all'ultimo capitolo, rimane solo l'epilogo!

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Bride.. ***


[8 mesi dopo…]

Mi alzo, scendo tranquilla dal letto e mi vesto, emozionata per il giorno che sta per iniziare. Il giorno, che per molti è il più importante della vita. Il giorno del mio matrimonio. E già, perché io Sana Kurata, oggi mi sposavo con niente di meno che Akito Hayama. Ma ci credete, lui che si sposa?? Non lo avrei mai detto!

E pensare, che è stato proprio lui a chiedermelo, con quella strampalata proposta.

[Flashback]

Stavamo camminando tranquillamente nel parco, quando ad un tratto rompo uno dei nostri silenzi dicendo:

“Sai, per esempio, io non mi voglio sposare…”

“Ah si? Perché?”  Chiede lui, curioso.

“Ma dai, mi ci vedi sull’altare?! Nono, per carità, non voglio, poi sai che agitazione, e se poi lo sposo mi lasciasse in chiesa? Sai che imbarazzo! Oddio, non mi ci far pensare!” Ribatto.

“Quindi non ti vuoi sposare.”

“No.”

“Ne sei certa?”

“Si.”

“Nemmeno se te lo chiedessi io?”

“No.” Rispondo sicura che tanto non me lo avrebbe mai chiesto.

“Sana..?”

“Mhm?”

“Sposami.”

“…Si!” Rispondo io. Scoppiando a ridere.

[Fine Flashback]

Ed eccomi qui, il fatidico giorno è arrivato, ed ora, non sto più  nella pelle. Indosso un lungo vestito bianco, che mi fascia il busto e poi cade largo a partire dai fianchi, i capelli boccolosi raccolti in uno chignon con alcune ciocche che cadono ribelli. Cammino dritta sul lungo tappeto rosso utilizzato per l’occasione, lo vedo, stupendo come sempre, teso come solo raramente, e mi avvicino.

 

Si, niente è come prima, la mia nuova vita è iniziata, e nel migliore dei modi.

 

                                                        FINE.

 

Spazio autore:

Eccomi qui, la storia è giunta al termine. Ammetto che un po’ mi dispiace, ho finito la mia prima long-fic!! Ok, scusate, sono completamente fuori di testa, grazie per avermi seguito, in particolare:

 

_Hachiko_ : Grazie mille per avermi seguito e per tutti i complimenti! Spero che il capitolo ti sia piaciuto! Un bacione!

 

Bellina97 : Grazie mille per aver recensito, anche a me dispiace molto per Mama ma la mia mente bacata ha voluto così! ^^ Un bacio!

 

Anonime_Girl : Ciaooooo! Eccoci giunti alla fine(Tu che tiri un sospiro di sollievo!) Essi questa tortura è finita! xD! Grazie per avermi seguito così fedelmente!! *///////* Grazieeee!

 

…che hanno recensito…

1 - Allen_Anne_Black
2 -
ladykira22
3 -
luchia nanami
4 -
naruhina 7
5 -
Oo_Stefania_The_Best_Oo
6 -
Pazzulina93
7 - Preiste
8 -
vane08
9 -
_cindygirl
10 -
__hachiko__

… che hanno aggiunto la storia alle preferite(Grazieeee!!)…

1 - 83ginny  
2 -
bellacullen889
3 -
bellina97
4 - celestegirl
5 -
chocola92
6 -
elo1401
7 -
fasana
8 - Haley James Scott
9 -
kamura86
10 -
LadyIceXD  
11 -
ladykira22
12 -
lady_free 
13 -
maro_chan
14 - mionetta95
15 -
mki90
16 -
Nimune
17 -
Oo_Stefania_The_Best_Oo
18 -
porpetta 
19 -
Punphin_Cullen
20 -
salf
21 - sayuri74

…che hanno aggiunto la storia alle seguite(*////*)…

 

…Grazie inoltre a chi ha recensito nel corso della storia…

 

…and you…

                   ….Lots Of Love…

 _DaNgErOuS_ChIlD_

Apprezzo recensioni positive e critiche!

 

P.S. Tornerò presto a rompervi le scatole con una FF a Quattro mani! Spero continuerete a seguirmi!

 

Un grazie speciale ad Anonime_Girl che mi ha dato una mano con la trama!!

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=449351