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Salve a tutti. Questa è la mia prima fan fiction sui Tokio Hotel. Ma qui non sono solo io a scrivere. Questa cosa la si è scritta in due: io e quella pazza scellerata di Giorgia (_ChorCh_) 
Ora basta, la smetto di annoiarvi, e passiamo alle cose pratiche... capirete subito il perchè del titolo, alquanto strano, ma è una cosa stupidella in effetti...essendo stata partorita dalla mia testolina beh sapete xD
I capitoli saranno di media lunghezza, postati una volta da me e una volta dalla Giò.
Annuncio solennemente che nè a me nè a Giorgia appartiene nessun membro dei Tokio Hotel (non staremmo qui a farci le pippe mentali su di loro sapete xD) e questa storia non è stata scritta per scopo di lucro. 




01

Tutto pronto. Tra sole 24 ore Gemma e la sua gemella non di sangue avrebbero realizzato il sogno della loro vita.
La loro "bimba" era impaginata e foderata e si trovava sulla scrivania. Loro perchè era stata una storia scritta a quattro mani. Due di Giò, Toma, Chorch o semplicemente Giorgia, una 16enne che frequentava il liceo classico, in una cittadina in provincia di Firenze, pazza per i CB e i Tokio Hotel, e che quando si incavolava sparava frasi in toscano stretto.
Le altre due manine corrispondevano a Gem, Biba o Gemi_Black, o semplicemente anche lei Gemma. Anche lei frequenta il liceo classico, ma con indirizzo sperimentale; è una quartina ed è fiera di esserlo, dato che a lei non interessa minimamente dei giudizi della gente. Adora anche lei Cinema Bizarre e Tokio Hotel, e proprio grazie ad un forum su quest'ultimi le ha fatte conoscere, e scambiatesi i contatti di Facciadibuco (Facebook per gli ignoranti), è nata una profonda amicizia a vari km di distanza.
Ma torniamo a due mesi fa....

xX______Xx
38569*****. Squilli lenti e incessanti.
"cazzo Giò!!" Gemma tamburellava con i piedi sotto al tavolo, primo segno di nervosismo. Se la stava prendendo con un telefono che non le dava nessun segno di risposta, secondo segno di nervosismo.
"gemma, un po di contegno perfavore!!!" Bene. La cosa iniziava a farsi ben più che preoccupante, visto che raramente parlava a se stessa in terza persona.
"cavaaaah... cosa ti affligge in questo momento?" una Giorgia con una voce un po stanca si udì all'altro capo del telefono.
"oh santo Iddio amore ce l'hai fatta!!! Ma che lo scarico del cesso aveva deciso di portarti con se??"
"hahahaha quanto fai ridere! Biba ma tu hai visto che ora è??" Disse Giò un po scocciata.
"uhm... no aspè... ah è mezzanotte!!Wa dormivi??" disse Gem sorpresa.
"no aspettavo il tram! Che domani ho anche compito di Latino sai com'è..."
"si... menefotteunemeritobippoloGiòioc'hòibigliettiperl'11aRomaaaaaa"
"no ripeti piano e lentamente perchè credo di star sognando."
"allora. Io ho due biglietti per il concerto dei Tokio Hotel... tu li conosci? Sono quei tipi fighi... con il frontman bellissimo... li conosci???"
"aaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!" *un urlo disumano* "amore davvero?? E con chi ci vai?"
"con quella mongoflettica della Giò! Non è che che conosci pure lei???"
*Altro urlo disumano*
"che belli che erano i miei timpani, prima di essere perforati!!"
"spero solo di andare bene al compito… se prendo 8 i miei mi mandano!!"
"ecco appunto. Finiscila di poltrire e vai a studiare va… Notte… baci baci"
"io ti amo amoreeeee"
"zitta opportunista, anche io!!"
"buonanotte Biba"
"dolce notte Toma"
Click.
Xx______xX
Ora lei e Giò erano nella stessa stanza, a casa di Gemma, con l’abat-jour accesa.
"pssst… Gemiii… dormi?" chiedeva Giorgia sussurrando.
"dimmi Giò!" disse Gemma con la voce impastata dal sonno.
"no sai… beh pensavo a domani! O meglio… chissà cosa stanno facendo adesso loro in questo momento!?"
"uhm…." Gemma si mise una mano sotto al mento, come se pensasse "allora! Ci sono! Bill, essendomi fedele, fa la nanna e stringe Jumby… Tom… eh Tom avrà cercato qualcuna disposta e starà beneamente consumando con ella" e scoppiò in una sonora risata, ma vedendo che Giorgia non la seguiva, si girò a guardarla… scorgendo nel suo viso un espressione incazzata. "gemma fottiti. Affettuosamente parlando ovvio." disse in un soffio.
Gemma iniziò a canzonarla: "la Giò e gelosa, la Giò è gelosaaaaaaaaa!"
"uffi spero solo che un giorno riuscirò a guardarlo nei suoi begli occhi nocciola, per poi dirgli…"
"roooooooooooooooooooooooooooonf!" Gemma respirava pesantemente, segno che era persa nel mondo dei suoi sogni. Così la ragazza si stese su un fianco e si addormentò, immaginando il volto del suo bel Tom.

Automatic. Automatic.
You’re automatic and you’re heart is like an heng. Click
Gemma spense con uno schiaffo la sveglia. Nemmeno in quel momento poteva trovare irritante o fastidiosa la voce del suo Bill. No era impossibile! Non ci riusciva…
"giò dai svegliati, dobbiamo prepararci!!"
"mmm… bgvfgbhnfgg"
Allora Gem, decisa a svegliarla, fu colta da un lampo di genio…
Fece partire la suoneria del cellulare e poi la spense come per inscenare una vera e propria telefonata, sapendo che Giorgia con un orecchio avrebbe origliato.
"ehiiii buongiorno Tomi! Mmm… no scusa ma Giorgia proprio non te la posso passare… come dici? Ah la vuoi vedere… beh mi dispiace ma non credo, perché lei sta dormendo e non ha nessuna vogl…"
"buongiorno MONDO!! REGALAMI UNA BELLA GIORNATA INSIEME A TOM!!" disse Giorgia saltando letteralmente sul letto, facendo cadere le coperte.
"ah ben svegliata cara!"
"dov’è. Dov’è?? Fra quanto arriva??" diceva Giorgia guardandosi intorno schizzata.
"more siamo noi a dover andare da lui, anzi da loro! Ma se non ti sbrighi e perdiamo il treno mi sa che non riusciamo nemmeno ad arrivarci!"
"quindi era uno scherzo per farmi svegliare?????"
"sì!" disse Gemma fiera.
"ma la £%/($(/%$/)£(&/£&)(/(&/%””) che sei!! Vieni che se ti prendo ti rivolto come un calzino!!"
Così dicendo Giorgia e Gemma presero a giocare e rincorrersi per tutta la mattina, facendosi trovare pronte per l’ora di pranzo.






Come vi pare??
Aspettiamo tante recensioni per sapere cosa ne pensate... a noi sembra simpatica e che possa promettere bene... ma noi, o almeno io non sono/siamo nessuno per dirlo. Speriamo solo che vi piaccia! Kisses

Gem&Giò

Ciao a tutti!
Io sono Giorgia e ho scritto questa Fan Fiction con Gemma.
Spero vivamente che vi piaccia, perchè noi ci sforziamo tanto per trovare scatch divertenti!
Grazie ai lettori e a  NICEGIRL per aver recensito:  ecco a te il seguito, speriamo che ti piaccia! Kisses :*
 E Adesso Tutti pronti per il nuovo chapter.^_^

-Giorgia-

Capitolo III

La voce di Bill riecheggiava nel Palaottomatica, tra note di tastiera, il suono del basso di Georg, la chitarra di Tom e l'enorme batteria di Gustav, da cui spuntava solo la testa dell'ultimo.
Giorgia e Gemma avevano il viso rivolto verso l'alto, ad ammirare quei quattro ragazzi, che su quel palco parevano ad un passo dl cielo, che sembrava essere il posto perfetto per quei quattro angeli.
NOISE: Silenzio totale. Bill mostra le spalle al pubblico, stretto nei suoi abiti in pelle, con un capotto lungo e nero, che faceva molto Matrix.
Wowoooo Noise! il palco esplode in un lampo di luci e scintille. tutta l'arena è incantata, a guardare il cielo a bocca salancata.
AUTOMATIC: “gemeeeee! Oddeiiiooo! Chi sono? Come mi chiamo? Dove sono???” pareva di fosse davvero fatta di qualcosa di serio...
“giorgia tesoruccio mio! siamo al concerto dei Tokio Hotel!” risponde Gemma, urlando per farsi sentire.
“iddioooooooooooo!!! There's no reeeeal love in you! There's no real love in you!”
“why do I keep loving you!”
DOGS UNLEASHED “we are dogs unleashed Out of control. Into the dreams nobody konws! Unleashed!...”
The last.WORLD BEHIND MY WALL: “take me there!”
Il palco s'incendia e per un attimo, solo uno, le ragazze credono di essere invase dalle fiamme. Ma il fuoco diminuisce, e i Tokio Hotel si scatenano fra le fiamme.
“wowoooo they telling me is beautiful i believe them but I will ever know, see the world behind my wall...”
Urla, fuoco e lacrime, che detta così sembrerebbe una tragedia, ma non è così. Sono solo le fans, e Bill, e i Tokio Hotel e i loro ragazzi. tutti un unica cosa nel successo e estasi totale.

 Gemi e Giò hanno gli occhi a cuoricino, rivolti verso i loro idoli.
Quando improvvisamente Gemma si ricordò del peso nella sua tracolla...
“merda pufoente e appiccicosa! Geme la bimba!!”
Tanto bastò a far destare Giorgia dal suo sogno ad occhi aperti, asciugarsi la bava e dire: ”dai Gemi lanciala sei ancora in time!!”
Allora Gemma prese la mira e spiccò in un balzo degno di.. boh qualcuno xD e lanciò lo scritto, che roteando atterrò proprio sul piedino di Bill.
“hahaha Gemma sei fantastica l'hai beccato in pieno!!” esclamò Giorgia divertita, ed entrambe poterono vedere Bill che sussurrava uno “scheisse!” e si guardava i piedi, per poi raccogliere il blocco di fogli in mano e osservarli divertito e stupito. Gemma e Giorgia erano abbracciate e commosse, entusiaste per come si era svolta la magnifica serata.
Si voltarono per ammirare per ancora un ultima volta i loro angeli dal vivo, e videro Bill allontanarsi con la loro bimba stretta fra le braccia, e quasi la cullava, come se fosse vera! Improvvisamente Tom gli si avvicinò e cercò di strappargli dalle braccia i fogli, ma Bill non mollò e in tutta risposta gli fece anche una linguaccia.
Gemma, osservata la scena disse “gemè... guarda che dolce che è il mio bimbo!”
Giorgia scoppiò a ridere e disse:”guarda che da come ne parli sembri la madre, non la futura ragazza!!”
“seeee, la ragazza! sogna sogna!!”
... E se quel sogno si avverasse?...

------------------Angolo della scrittrice--------------

Ovvero il mio muahahahah xD

Vedo che pian piano la FanFiction prende il volo, 3 recensioni sono una gran bella cosa evviva noiii *W*

Evvia con i ringraziamenti!:

 NICEGIRL: ecco a te il nuovo capitolo! Grazie per essere sempre così costante nelle tue recensioni, comunque sono passata da te, ho letto i tuoi lavori e sei davvero brava, per me e Giorgia è un onore che tu recensisca noi! xxxxx (grazie per averla inserita nei seguiti, speriamo che diventino preferiti hehe ;)

 tom_rockgirl: ma che onore Desy! Siamo superfelici che tu sia così entusiasta del nostro lavoro *-* oddio :D scriviamo anche per voi, non dimenticatelo! Comunque tranquilla che continuiamo siiiiiiii!! xxxx

 frei_niahl: hahaha maddaiii vai tra l’importante che ora hai recensito no?? u.u Ci fa piacere che tu pensi che scriviamo bene (beh si insomma hai detto questo giusto?? O.O) in ogni caso avete anche questo capitolo per valutare xD

Bacioni! :D

(grazie per averla inserita nei seguiti, speriamo che diventino preferiti anche per te hehe ;)

Capitolo IV

Il tempo trascorse e le 2 ragazze ogni mese celebravano la ricorrenza del concerto.
11 maggio.
*Drin-Drin*
“Prontoooo?”rispose gemma al telefono
“Gemeeee…Gemeeee…Gemeeee!!” cominciò a dire Giorgia
“Amore Mio! Cosa ti affligge?”
“E’ l’11 maggio!! Un meseee!!”
“Oddioooooo!!! Waaaaa”
Giorgia spostò il telefono dall’orecchio e rimase in quel modo per 5 minuti.
“Finito?” disse Giorgia sentendo silenzio
“Sì.” Rispose Gemma.
“Ma secondo te, l’hanno letta la Bimba?”
“Si…e stanno per chiamarci!”
“Ceeerto Geme. Ma non sarebbe stupendo? Cioè ci chiamano per ringraziarci e ci invitano fuori a cena!”
“Si Giorgia, Certo!!” disse Gemma prendendola un po in giro.
“Eddai… Ammetti che sogni anche tu una cosa del genereee!!”
“Parliamo di cose serie… Quando vengo da te?”
“11 giugno. Appena finita la scuola. Ok?”
“Sì. Avverto mamma! Geme ci sentiamo domani. Ti adoro!”
“Ok ciao!”
*Click*
11 Giugno
*Il Treno Regionale 116643 delle ore 16 e 47 proveniente da Foggia e diretto a Bologna è in arrivo al binino 3. Allontanarsi dalla linea gialla.*
Giorgia tirò un sospiro.
Vedeva già in lontananza il treno nel quale c’era Gemma.
Il treno si fermò.
Giorgia vide Gemma scendere dal treno con un enorme sorriso stampato sulla faccia.
“Amoooreee!!” esclamò Giorgia
Le 2 amiche si abbracciarono.
“Amoreee!! Andiamo! Senti ho pensato che stasera ci spariamo The Ring!” disse Gemma
“Ma anche no!”
“E invece sì!Dai non fa tanta paura!”
Le 2 arrivarono a casa di Giorgia e sistemarono la roba di Gemma che sarebbe rimasta lì 2 settimane.
“Oooo… Guardiamo The ring!”disse Gemma saltellando
“E va bene… Fai come vuoi!” disse Giorgia ormai rassegnata
Misero il DVD e si misero sul divano.
“Giooo… Ho pauuuraaa!!” disse Gemma
“L’hai voluto vedere teeee!! Io non mi alzo per levarlo ho troppa paura!” disse Giorgia tutta accovacciata sul divano.
“Nemmeno Io!”
Continuarono a vedere il film.
Arrivarono alla scena più famosa.
La protagonista risponde al telefono:”7… solo 7… Tu… Morirai tra 7 Giorni… 7….7…”
E in quel momento…
*Drin-Drin-Drin-Drin*
“Ahhhhhh!!” urlò Gemma spaventata.
“Io non rispondo!“ disse Giorgia.
“Eddaiii...”disse Gemma che intanto si era rintanata sotto una coperta.
“ok.”
Giorgia Rispose.

---------------------------  Angolo dell’Autrice ------------------------

La Giorgia però XD

Ecco a voi un nuovo capitolo! Che bello le recensioncine aumentanoo! ç_ç ci commuoviamo!

Beh spero che vi sia piaciuto questo capitolo, e con questo passiamo ai ringraziamenti.

frei_niahl: Hahaha ecco va bene hai ragione gnegnegne u.u <3! Comunque adesso è Giorgia che ti risponde, ma la prossima sarà Gemma. Bacibaciii

tom_rockgirl: Ciao carissima! Hehe vedrai cosa combineremo!.. Grazie per i complimenti, spero che ti sia piaciuto anche questo! See u soon **

NICEGIRL: Il regalo è la fanfiction che Gemma e Giorgia hanno scritto insieme, infatti “matrioska” significa proprio   "una fanfiction dentro l’altra" XD Kisses :*

Juliet96: Ma che bello doppio gusto anche tu come noiiiiiiiiiii *_* Grazie per aver inserito nei seguiti, Kisses&Hugs <3

  -Giorgia-

Capitolo V

Giorgia alzò la cornetta e disse: " Pronto??"
"Buonasera, ich sono David Jost" affermò una voce maschile con un marcato accento tedesco.
Gemma scrutò Giorgia con una faccia bizzarra, che si sarebbe potuta esprimere con un punto interrogativo. Giorgia ricambiò lo sguardo e scosse la testa, indicando il divano. Gemma prese la cornetta in mano, mentre aiutava l'amica a stendersi in preda ad un quasi svenimento.
"Si chi è?" "Sono David Jost. il manager dei Tokio Hotel"
emma ora capiva perfettamente perchè l'amica fosse quasi svenuta. Il signor Jost continuò a parlare: " Voi siete le signorine Gemma Perrone e Giorgia Trambusti?"
"Certo, si"
"Ecco innanzitutto complimenti per il vostro lavoro. Poi volevo informarvi che i ragazzi ci tenevano a complimentarsi personalmente con voi ragazze. E li vi saranno spiegati i dettagli della faccenda."
"Lei mi sta dicendo che i ragazzi sarebbero quei quattro geniacci che lei tiene a bada?" disse Gem con un filo di voce.
Jost rispose ridendo: " Si loro! Credo che a questo punto si veda che non li reggo! Comunque avete un aerep per Berlino, e arriverete alle 15 circa, li vi aspetterà il mio autista. Mi scusi ma ora devo andare da Bill e Tom.. fanno danni con le padelle in mano, sopratutto quando sono agitati. Comunque preparate le valige per una settimana!!" e chiuse li.
"A domani" disse Gem sconvolta alla cornetta muta. Posò il telefono e lanciò un urlo che fece rinveire l'amica, visto che non aveva ascoltato la conversazione. "Giò Giò Giò mia dolce e amata donna! I Tokio Hotel hanno letto la bimba e ci vogliono ringraziare di persona!!"
"Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" ok questa era la Giò --'
"e quando?" chiese giorgia, che si era quasi totalmente ripresa.
"mmh!" giorgia saltava e si mordeva la mano, e piangeva. Gem le corse in grembo in contro e le si buttò fra le braccia. Piangevano e saltatano, fra lacrime e sorrisi. E tutto fuori. Quel momento d'isteria non fra dovuto solo alla splendida notizia appena ricevuta. Ma era un momento di gioia, ed entrambe ricordarono la prima volta in cui si incontrarono su faccia di buco, i loro primi skleri... La loro prima telefonata... Erano felici perché erano insieme. Felici perché si appartenevano, felici anche x i tokio hotel... Ma sopratutto felici xk si appartenevano, gemma sarebbe stata la luce di giorgia e lei lo stesso, per gemma. Sarebbero state per sempre petra fur immer zusammen in die nacht.Giorgia si staccò e con un urlo pazzesco si fiondò in camera a preparare le valige. Diciamo che non era la ragazza più ordinata che si potesse vedere... prendeva una manciata di vestiti e la lanciava nel valigione. Forse era emozionata, ma stava davvero facendo un enorme casino. Allora Gemma decise di soccorrerla. Nemmeno lei era tutta questa maniaca dell' ordine, ma insieme ce l'avrebbero fatta.
"Giò... li dentro ci stanno 8 jeans e 3 maglioni!! Ed è giugno!" disse Gem spalancando i suoi occhioni neri. " Ti aiuto!". Così in poco tempo terminarono le valige e avvertirono le proprie madri, che convinte da un po di moine e promesse, accettarono e diedero loro un fortissimo in bocca al lupo, anzi buona fortuna. Gemma e Giorgia preferivano questo, dato l'amore per i lupi che entrambe condividevano.
***
" Il volo Roma- Berlino decollerà fra poco. Si prega ai passeggeri di accomodarsi e allacciare le cinture.
" Geme it's time to fly away! Molto away *--* "
Giorgia non disse niente, impegnata a sognare ad occhi aperti.
Salirono sull'aereo e si accomodarono nei sedili vicini. Passarono le due orette cantando canzoni dei tokio hotel a squarciagola. Innalzando cori da stadio, riuscendo a coinvolgere anche il gruppetto di settantenni in gita per in ventennio della caduta del muro. La hostess però non gradiva, anzi se avrebbe potuto avrebbe buttato giù le due ragazze.
L'aereo atterrò, le ragazze scesero con le valige e si guardarono intorno, fino a che non scorsero una figura massiccia con appeso un cartello : JOST.
" E' lui il nostro traghettatore al paradiso!"
"Ha in mano del nutrimento! Faaaameeee!" disse Gem con la faccia sbavosa.
"Ciiibooo" a Giorgia stavano per uscire gli occhi nocciola fuori dalle orbite.
Le ragazze si avvicinarono e salutarono l'omone dalla faccia giovine.
"Hello, I'm Giorgia" disse la ragazza, che scoppiò a ridere in faccia all'uomo perchè Gemma le aveva sussurrato "Hello" I'm Giorgianoid wowooooooooo"
Allora Gem si fece avanti e disse: "Good afternoon my name is Gemma" e sussurrò all'amica " Buah fottuta! Il verso non me lo fai" >.< e Giò rispose con una pernacchia.
" Ragazze io sono Stefano! Questi sono per voi - e porse loro sacchetti del cibo- ora andiamo i ragazzi ci aspettano"
Gemma e Giorgia erano rimaste però ferme impalate, con la faccia così : O.O
" Tu parlare nostra lingua??" disse Giorgia.
" Yessa, song' e Napule paisà!" disse orgoglioso.
" Weweeeeee amico Italiaaaa" disse Gemma, orgogliosa di aver trovato un suo semi compaesano. I tre risero, e le ragazze si fecero raccontare come mai un italiano si trovasse a lavorare per loro.
Poi uscirono nel parcheggio e seguendo Stefano si avvicinarono alla Cadillac posteggiata fuori.
Giorgia fu presa da isterismo e prese a balbettare, allora Stefano disse: " Ah tu sei la tipa a cui piace Tom! Beh si questo è il suo catorcio"
" Chiamalo catorcio!" dissero le ragazze.
" E' questa??" chiese Gemma mentre varcavano la soglia del grande cancello.
"Affermativo. Ragazze benvenute a Villa Kaulitz. Scendete e andate a citofonare che vi prendo le valige."
"Chi bussa?" chiese Gem.
"Gem si dice suona, non bussa! Benedetta influenza napoletana! XD" Disse Giò incazzata col sorriso. "Faccio io.. tu ci hai parlato e io suono! U.U" E prima che Gem potesse avvertirla Giorgia disse: "Prometto che non svengo nemmeno se mi apre Tom in mutande con il pacco in evidenza!" E premette il pulsantino dorato. Dall'interno si potevano sentire urla confuse, interrotte da un urlo di David. E la porta si aprì.
Parole sante furono,quelle di Giorgia.
Affacciato alla porta le ragazze poterono scorgere un tom kaulitz scalzo, con indosso solo fascia per capelli e boxer molto attillati, che mettevano in evidenza il suo vanto. Quindi ricapitolando:In un secondo le ragazze avevano:
1. Tom Kaulitz alla porta
2. Tom kaultitz alla porta di casa SUA
3. Tom Kaulitz in mutante alla porta di casa SUA, ignudo, con una lattina di Red Bull in mano
4. Tom Kaulitz che facendo ed essendo tutte queste cose, avrebbe reso la Giò celebrolesa.
"Oddio" disse una flebile voce mentre si buttava all'indietro fra le braccia di Gemma. E Tom che la prendeva dalle braccia di quest'ultima e la depositava sul divano. Se Giorgia si fosse risvegliata in quel momento, sarebbe sicuramente svenuta.
WOW. Che lunga settimana sarebbe stata.

--------------------------Angolo dell’autrice--------------------------------

Stavolta la Gemma però XD

Calo di recensioni! Nuooooooooooooo ç_ç

Le cose iniziano a farsi interessanti qui gente u.u e ci serve un numero… beh dai non proprio scarno per continuare eh =)

*Thanks time*

 frei_niahl: ahah beh sai The ring… la telefonata… beh si c’è da farsela addosso =) ma come vedi non è niente di spiacevole… anzi! Grazie per essere così presente ** un grosso bacio.

 tom_rockgirl: ciao carissima ^^ grazie per il bacio, ricambioo :* eheh che bello, adoro queste recensioni così entusiaste, sul serio mi fai morire +__+ Grazie anche a te per essere presente, spero che questo capitolo sia stato di tuo gradimento.

-Gemma-

Capitolo VI 

“Giorgia….Giorgia…” disse Gemma cercando di svegliare l’amica.

“Non si sveglia?” chiese Tom.

“A quanto pare lo shock è stato troppo forte!” affermò Gemma ridendo.

In quel momento uscì dalla cucina Bill con una bacinella piena d’acqua.

“Tieni… prova con questo!” disse Bill porgendola verso Gemma

“Buona Idea Banana Bill!” disse Gemma.

“Eh?” chiese Bill incuriosito.

“No.. Nulla!”.

Gemma tirò un sospiro e tirò l’acqua. Poi si tappò le orecchie conoscendo la reazione dell’amica.

“Maccheccazzo è?? Dio Santo! Chiccazzo è stato?” chiese Giorgia

“Ihihih…” cominciò Gemma.

“Gemeeee… Dai vieni qua… Ti racconto il supermega sogno che mi son fatta-disse Giorgia invitando l’amica-in pratica arrivavamo a casa dei Tokio Hotel e alla porta si presentava… lo sai chi?No… dico… lo sai chi?”

“Tom Kaulitz in mutande!” rispose una voce.

“Br.. Un momento… Tu non ha parlato geme… allora chi…-si voltò- Occristo santissimo nell’alto dei cieli… Madonna del Carmelo! Acquaaaa… Acquaaaaaa!!” Giorgia cominciò a impazzire e Bill le portò un bicchiere d’acqua.

“Oggesùùùù!!!” Giorgia continuava.

“Geme… calma… insomma… noi ragazzi siamo qui perché ci avete chiamate!” intervenne Gemma che accarezzava l’amica come se fosse un furetto.

“Sì… Abbiamo letto la vostra storia ed era sensazionale… Siete state aiutate da qualcuno?” chiese Bill.

“No… Tutto merito delle nostre testoline bacate!” esclamò Gemma con un sorrisone.

“Bene… a questo punto… Noi vi vorremmo fare una proposta…” disse Tom.

“Volete venire in tour con noi e scrivere il nostro diario di bordo?”.

“ *O* ” fu la reazione di Gemma.

“Ahahahah…” cominciò a ridere Giorgia.

“Che ridi?” chiese Tom.

“Ecchenesooooo!” e continuò a ridere.

Gemma accorgendosi che i ragazzi attendevano una risposta disse: “Ovvio che si!”.

“Ma con la scuola?” chiese giorgia dopo essere rientrata in se stessa.

“I nostri prof privati sono bravissimi. Conoscono l’italiano l’inglese il francese il russo e ovviamente il tedesco!”.

“’Stìcazzi!!” esclamò Gemma provocando una risata generale.

“Allora ok … adesso Io farei volentieri una bella partita a Tekken 3!” disse Tom.

“Waaaaaaaaaaa!! Siiiiiiiiiiiii!! Daiiii… Daiiii!!!” cominciò a dire Giorgia a Gemma.

“No! Io non so giocare…” disse lei.

“E allora siamo in 2!” esclamò Bill sorridendo

“Bene… Allora andiamo io e la Svenuta qua a Giocare… ok? ” disse Tom.

“Ok!” risposero Gemma e Bill.

Tom la portò in una stanza nella quale c’era la Play.

“Bene… Eccoti il telecomandino… “ mi disse Tom porgendolo a Giorgia.

“Grazie Caro!”.

Cominciarono la  partita…

“Chi prendi tu? ”chiese Tom.

“Annah!” rispose Giorgia.

“Ma quella non sa fare un cazzo!” esclamò lui ridendo.

“Perché non l’hai mai vista giocare con me!” disse Giorgia.

“Scusi sua maestà…” disse Tom.

“E tu chi prendi ?”.

“King!”.

“’Sti cazzi…”.

“Paura? ”..

“Sì… Si Mio nonno in carriola… Fai Start, Kaulitz !”

La partita cominciò:

“Merda!” esclamò Tom.

“Credevi di avere la vittoria in mano, eh?” disse Giorgia sogghignando.

“Ma io HO la vittoria in mano!”.

“Sì… te C’hai ‘stà fava in mano!” disse Giorgia “KO!” Urlò.

“Mannòòòòòòòò!!” disse Tom.

“Massììì… maddaiii… mavvieeeeniiii…. macchisssooooono io?? Chi sono??” disse Giorgia saltellando per la stanza.

“Una cretina sicuramente! Comunque… io ho fame… che fai vieni con me in cucina?” disse Tom ridendo per la scena di Giorgia.

“Wiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!! Save Me with Your Love Tonight, Come and Bring Me back To Liiiiifeee!!” urlò Giorgia per le scale.

“Ma che fai?”.

“Don’t You see me i am screamin’ from the top of the world!!”.

“Ma Tu sei scema!”.

“No I’m Giorgianoiiiddd… Wooooo!”.

“Mah…” disse Tom impegnato in una fragorosa risata.

“Che ridi”.

“Ahahah… Ma… Ahahah… Ti capita spesso Ahahah” chiese .

“Sì… Con Gemma Spessooo!”.

“ E la storia del giorgianoid chi l’ha inventata?”.

“Io… In un momento di puro sclero!”.

“Ma voi siete tutte matte!”.

*--------------------------------------------Angolo dell'autrice-------------------------------------------------*

I'm Giorgianoid wowooooo XD

Mamma mia siamo già al 6 O.O Che onore *_* comunque ringrazio : frei_niahl, NICEGIRL e  tom_rockgirl 

per aver recensito (scusate ma sono di fretta)

Un bacione, alla prossima!

Vostra Giorgia.

CAPITOLO VII

"Tu Kaulitz sta parecchio calmo ? E nutrimi anzi, che i vincitori come me hanno bisogno di forze" disse Giorgia seguendo il bel rastaro nell'enorme cucina.

§ G&B §
Intanto Gemma e Bill si erano seduti sul divano, idecisi su come riempire il proprio tempo mentre gli altri due si divertivano con la Play.
"Ehm..." dissero entrambi parlando nello stesso momento, alzando gli occhi verso l'altro, così Gemma scoppiò in una risatina nervosa e disse: "ok... Gemma tace e B... Bill parla"
"soffri di balbuzie?".
“no solo che... sai mi fa uno strano effetto chiamarti per nome, poi averti di fronte! Beh... fan..." disse indicando con il dito se stessa.
"ah già... fan. Beh fan, che ne dici di boooh... farti vedere come vivono i Tokio hotel" disse il porcospino dando enfasi alle ultime due parole.
"perchè sai, visto che fra poco partiremo insieme per il tour- e mentre saliva le scale che portavano su alla zona notte guardava il visino incredulo della mora- quindi non potrete più essere timidine!".
Così la prese per mano e la condusse in camera del batterista. Bill spalancò la porta in legno lucido con un calcio abbastanza potente, visto che la sua stazza non era così imponente ed urlò stridulo un "Macciao Gusso bello!!" e sorrise socchiudendo gli occhi. Gemma in tutta risposta li strabuzzò, non potendo credere a ciò che stava vedendo. Un letto a due piazze con le lenzuola intatte, la camera tempestata di poster di gruppi metal e poi infondo, uno stemma enorme dei motorhead...e sotto LEI, la signora Tama, la batteria più bella che potesse esistere.
Gustav correva sulla cyclette e le sue gambe muscolose si muovevano agili e veloci, ascoltava la sua musica "potente" e picchiettava il ritmo con le mani sul manubrio della cyclette, ad occhi chiusi. Così Bill gli saltellò vicino e gli staccò una cuffia dall'orecchio, per poi darci un piccolo bacino più in basso "giorno gus! abbiamo ospiti guarda un po qui chi c'è!" disse indicando la ragazza sulla porta.
"oh maddaii... non morde mica! sopratutto lui poi" disse beccandosi uno sguardo tutt'altro che amichevole da Gustav. "Ciao Gustav, sono Gemma”.
"hallo Gemma!" sorrise alla ragazza, che si torturava il labbro.
"cos'hai?"chiese Bill curioso.
"ehm... posso sedermi alla batteria?" "ovvio che puoi! Ma suoni?"
Me la cavicchio" così si sedette sullo sgabellino ed esclamò "woooo non si vede la porta!" provocando risate generali
"suonami qualcosa"
"noooooooooooooo" urlò gemma involontariamente, tappandosi poi la bocca, ma poi impugnò le bacchette, arresa davanti alla faccina cucciolosa del Kaulitz
E attaccò a suonare proprio Monsoon, il loro primo successo. Quando ebbe smesso di suonare, Gustav le si mise dietro, e poggò le sue mani levigate sulle spalle della ragazza, chiedendole poi da quanto tempo suonasse. "un annetto" rispose lei timida
"sei forte" disse Gustav, e Gemma arossì in tutta risposta. "bravabrava!" continuava Bill a ripetere. "se ti stanchi di scrivere hai un futuro nella mia band"
"grazie Bi, molto gentile ma... 1. non smetterò mai di scrivere 2. non toglierei mai il lavoro al batterista più bravo che conosca - e il volto di Gus si illuminò- 3. in ogni caso Giorgia è più brava di me"
"wow suonate entrambe?" "si"

“Andiamoooooooooo” disse Bill esasperato.

"ti voglio bene Gus"...
“Anch’io te ne voglio cara!”
Bill era volato all’altro capo del corridoio e dava calci ad una porta, fin quando Gemma gli poggiò la mano sul fianco facendolo sobbalzare: “Bi… non è meglio se provi ad aprire la maniglia e basta?” chiese Gem aprendo la porta e rivelando a se stessa uno spettacolo che solo pochi fortunatissimi potevano vedere.
Georg Listing era steso sul suo letto vestito solo dei suoi boxer arancio, in posizione fetale, disteso sul fianco destro con le mani giunte poggiate sotto la testa, gli occhi chiusi e la bocca semiaperta, a formare una piccola o. Gemma riuscì a cogliere la bellezza di quell’angelo solo per pochi secondi perché Bill uscì poco dalla camera e prese la rincorsa per gettarsi a bomba sul corpo dell’ignaro Georg.
“Sveglia andiam non si dorme più!” cantava quasi strillando e saltellando sul letto, o meglio su Georg.
“Ma Bill poverello… dorme!” sussurrò Gemma troppo tardi però, perché Georg si era alzato di scatto, facendo cadere rovinosamente Bill dal letto, che era atterrato con il sedere per aria.
“E’ natale, alzati Georg” disse Bill nella medesima posizione.
“Natale il ca**o Bill, siamo a Giugno svegliati te!”rispose quasi urlando.
“Va bene non sarà natale ma almeno abbiamo ospiti” disse Bill con il dito sulla bocca.
“Bill! Ma porca merda David non è un ospite!”
“Cretino non è David!” Bill si alzò finalmente e prese per mano Gemma, portandola al centro della stanza.
“Ciao scusami ma non sono riuscita a fermare questa peste, tu dormivi non volevo disturbarti e…”
“Ma dai tranquilla non preoccuparti!” disse alzandosi dal letto, e a Gemma parve di sognare, aveva davanti a se un dio greco con gli occhi verdi che splendevano.
“Piacere, Georg Listing”.
“Si, lo so chi sei, siamo tue fans io e Giorgia”
“Cioè no aspetta voi siete quelle che avete azzoppato Bill?”
“Mmm… se ti riferisci al concerto si, sono stata io a lanciare… scusa Bill non vol..”
“Ma voi siete delle grandi!-esordì Georg avvolgendo le ragazza in un abbraccio stritolatore dei suoi.- mi piace davvero, siete diverse dalle altre… ci descrivete come siamo! Normali”
“Tu di normale non hai proprio niente caro Hobbit lasciatelo dire, che hai letto solo i primi 3 capitoli” disse Bill stizzito per essere stato escluso.
“Quattro Bill, ma prometto che la leggerò tutta, giuro” annuì Georg fissando gli occhi della ragazza che aveva ancora tra le braccia.
“Macchè stai scherzando? Georg sono onoratissima ma la devi leggere solo se ti va, a me e Giorgia non devi fare nessun piacere!” disse sorridendo lei.
“Che palle mi lasciate solo” disse Bill con il faccino da o-mi-accontenti-o-ti-rovino-l’esistenza.
“oooh cucciolino vieni anche tu qui.” Disse Georg sorridendo.
Allora i tre si abbracciarono, e a Gemma parve di sognare, li fra i suoi due idoli.
“Bill voglio vedere tutte le camere!”
“oh bene”
“Ciao Georg piacere di aver fatto la tua conoscenza”
“Piacere mio bambola”
Gemma chiuse la porta trattenendo la mano sulla maniglia. Non voleva perdersi nessuno di quei momenti, ma non sarebbero bastati tutti gli occhi del mondo per poter conservare quei momenti così magici.
“E questa è la stanza di Tom” annunciò con fare sapiente Bill.
“Mmm… bel casino eh!” disse lei con sguardo rassegnato.
Cioè una camera così grande… ma senza moquette. Non si vedeva! C’era la peggio roba sul pavimento: magliette, scatole e bustine di cibo, profilattici usati, jeans… profilattici usati??
“Bill ma che schifo!”
“Oh abituatici… è così lui! Piuttosto guarda li…” disse il crestone puntando il dito a mezz’aria.
“Dov… oooooooh” chitarre, chitarre e ancora chitarre.
“Piace?” “Cheffigo“
“Haha beh si! Ora vieni, è il turno della mia camera”.
“No, non ora... voglio prima vedere se ho ancora una sorella” disse in italiano e urlando forte, per farsi sentire da Giorgia.
“Aaaaaaaaaaah amor son qui scendi presto!” disse Giorgia soffocando un urlo.
Gemma e Bill si precipitarono al piano terra tenendosi per mano, come un gesto involontario. Arrivarono davanti alla cucina e davanti a loro non c’era la solita cucine grigia con le rifiniture rosse, ma un enorme nuvola di bianco che circondava il tutto, seguito da spruzzi gialli e macchie marroni dappertutto.
“Giorgia!”
“Tomi dove sei nn ti vedo” piagnucolava Bill.
“Aaaaah merda smettila dai!Ahia ahi ahi” si lamentava Giorgia.
“Ti piace eh!” disse una voce profonda, Tom.
“Mocio vileda lascia mia sorella in questo preciso istante oppure ti taglio cazzo e capelli.” Disse Gemma aspramente, parlando fra i denti, che anche Bill si stupì del cambiamento, avendola vista sempre una ragazza dolcissima.
“Geme no ahahah no cioè…”
“Hahaha” si aggiunse alla risata il mocio.
“Basta voi due, uscite di lì” disse Bill alzando il tono di voce. E non l’avesse mai detto! Che spettacolo osceno… ma tanto tanto esilarante. Tom aveva indosso solo i suoi tendoni da circo, chiamati jeans e il petto decorato di decadenti cuori con la panna spray, e in mano reggeva un barattolone di nutella con il cucchiaio dentro. Gemma strabuzzò gli occhi e la bocca le si inumidì.
Giorgia era uno spettacolo ben diverso. Aveva palpebre e fronte coperti di nutella, la maglietta sollevata fino al seno e la pancia scritta con la nutella: “Tom die besten”. Nei capelli di entrambi vi era un esercito di orsacchiotti gommosi, proprio quelli che…
“Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! Uomini sciagurati! Persone schifosamente immonde, lordi, pezzi di cacca verde ammuffita! I miei Gummie gummie!” disse Bill paonazzo in volto, con le lacrime agli occhi.
Le urla dovevano essere proprio forti, visto che Gustav si precipitò giù quasi rotolando le scale. Invece Georg era nel mondo dei sogni.
“Bill noi volevamo fare una torta per tutti!” disse Tom con una faccia insolita, quasi dispiaciuta.
“No Tom, la torta te la metti su per il culo” e Bill, detto questo corse a rifugiarsi nella sua camera, sbattendo violentemente la porta e facendo sobbalzare tutti.
“Tom… dai… lo sai com’è lui con gli orsacchiotti!” disse Gustav stressato.
“Si ma che due palle scusami”
“Forse dovremmo un po sistemare qui…” si intromise Giorgia, scuotendosi i capelli e facendo cadere qualche orsacchiotto.
“Vi aiuto.” Gemma si chinò per pulire, ma Gustav la prese per un braccio e le disse che loro sarebbero saliti da Bill.
“Ma cosa centro io?” chiese Gemma.
“Tu non riesci proprio a capire?” chiese Gustav lasciando perplessi un po tutti.

                                                 Angolo dell’Autrice________________________________

Gente salve!! Ecco non aggiornavamo da un pezzo, quindi il mio capitolo è chilometrico!! Evvaiii u.u

Siete sempre 3 e bastaaaa?? >.<

Vabbè io vi ringrazio cmq ç.ç

 tom_rockgirl: Macciaoooo ^.^ Giorgianoid è sanissima!! (eh xD da morire) ma te lo sai che esiste anche la Gemmanoid version?? Solo che giorgianoid si pronuncia all’inglish maniera ( giòrgianoid) invece Gemmanoid alla tetezkaaa xD (Gemmànoid)! Continua ad esserci, è importante per noi! Un bacione :*

 SuperEle46: Ma te sei nuovaaaa ** ciao caraaaaa <3 <3 dio impazzisco quando ci sono recensioni di nuove persone xD scusami per il ritardo, ma spero che questo capitolo ti piaccia **

 frei_niahl: Bella leeeeiiiii *_* ciao donnaaaaa <3 eccoti un nuovo capitolo Giorgianoisciti anche tuuuu <3 Kisses

Siate in tante a recensire o le Gemma/Giorgianoid saranno tlisti ç_ç