Kaze no Yume di Karyon (/viewuser.php?uid=44967)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un cappello di paglia ***
Capitolo 2: *** La spada della promessa ***
Capitolo 3: *** La mappa del Mondo ***
Capitolo 4: *** Un posto nel passato ***
Capitolo 5: *** All Blue ***
Capitolo 6: *** Una cura ***
Capitolo 7: *** Voci dalla Storia ***
Capitolo 8: *** Famiglia ***
Capitolo 9: *** Un canto cullato dal mare ***
Capitolo 1 *** Un cappello di paglia ***
Un vento – leggero – soffiava
da giorni
su quell’angolo di Mondo.
Parlava,
il vento.
E raccontava
di cose lontane, di terre e di sogni.
Kaze
no Yume
Dedicata
a Lusty, perché nello stesso
istante
in cui pensavo a questo, lei ha iniziato una sua raccolta –
dove c’è del vento.
Quando
si dice la telepatia.
E
poi, perché adoro le sue recensioni ♥
Il vento soffiava
– leggero – come a non voler
fare rumore; lo sentiva carezzargli i capelli attraverso le sottili
ramificazioni di paglia che componevano il cappello sgualcito.
Quel cappello che non valeva niente
a guardarlo e che – tuttavia –
era tutto il mondo, per lui.
Un po’ come la sua vita.
Condivideva sogni, speranze, vittorie e
sconfitte con persone che non erano niente – a vedere.
Tuttavia non avrebbe esitato un attimo a
morire, se quel gesto fosse bastato a salvarli.
Un sorriso si tracciò sul viso di gomma:
dopotutto, molto spesso, non serviva guardare per sentire.
Lui ci sentiva fin troppo bene.
Note autrice
Non dovrei
iniziare qualcosa di nuovo, tuttavia
questa raccolta semi-compiuta giaceva nel mio computer e le cose vanno
finite,
insomma.
Rufy. Un cappello di paglia.
Non c’è molto da dire.
Solo, grazie di leggere, spero vi piacciano.
Alla prossima♥
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Capitolo 2 *** La spada della promessa ***
L’elsa
della katana tintinnò al vento primaverile che cullava la
nave da qualche
giorno.
Zoro la sentiva – nel sonno – come un sottofondo
delicato che gli scivolava
sotto la pelle, come l’antica promessa che gli infiammava
l’animo da sempre.
Strappata per caso alle lacrime di un moccioso viziato, ma sostegno sui
cui
aveva costruito la sua intera esistenza.
Niente che si potesse realmente
vedere.
Tuttavia, sebbene rimanesse il suo traguardo, la meta prefissata della
propria
avventura, qualcos’altro – inspiegabilmente - gli
si era istillato lentamente
nell’anima.
Un’altra promessa che, imperante, gli aveva monopolizzato il
cuore.
Proteggerli, tutti, anche al costo della vita
Note autrice:
Ancora
una volta – è il vento a trasportare idee, sogni e
desideri.
Zoro vuole mantenere la
sua promessa, la
promessa,
tuttavia c’è altro,
ora, altro che – quel giorno al Baratie – ha deciso
di proteggere a costo della
sua stessa esistenza, a costo della sua stessa promessa.
Grazie a Butler per la
recensione, spero ti piacciano anche le altre!
E grazie a Dubhe93 che
l’ha inserita nelle seguite.
Buona lettura e alla
prossima!
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Capitolo 3 *** La mappa del Mondo ***
Inspirò e la fragranza di
mandarini
trasportati dal vento le entrò in circolo, fin dentro le
ossa.
Portava desideri, quel vento, col gusto aspro
ma delicato di un frutto dal colore del sole.
E il ricordo sfumato di una promessa,
strappata al cuore di una bambina arrogante.
Nami sospirò al cielo festoso della Primavera
incombente: imprimere, su carta, tutto ciò che quel cielo
poteva racchiudere.
La mappa di un mondo infinitamente grande e
terribilmente meraviglioso.
Ma dei visi, talvolta, si sovrapponevano – vividi
– al ricordo sbiadito:
Amarli
non era ormai solo
un impegno nato dal dovere verso un Capitano troppo insistente.
Note autrice:
Ed ecco
Nami.
Nami che, nonostante tutto, è stata la
“conquista”
più difficile della ciurma.
Volevo ringraziare Butler e
Shushiprecotto_chan (che nick!) per i commenti,.
Butler, si anch’io sono di parte se si parla
di Zoro =P Sono contenta che lo abbia reso al meglio!
Sushiprecotto_chan: *__* Grazie mille! E’ vero,
tra loro c’è una connessione che va oltre
l’amicizia – è come una famiglia, ma
qualcosa di più. Spero ti piacciano anche i prossimi!
V’amo♥
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Capitolo 4 *** Un posto nel passato ***
Lo spago della fionda
ondeggiò al vento
primaverile, come una bandiera in miniatura.
Le incisioni sull’ansa rilucevano come nuove,
sotto al sole.
Yasopp.
Il nome di un ideale lontano, eppure talmente
forte da costringerlo per mare.
Ritrovare delle somiglianze nelle memorie che
costellavano il passato, era come un gioco. Essere un cecchino aveva
risvegliato in lui una natura che non credeva di possedere, impressa
nel sangue
come un marchio; significava reclamare un posto nel suo
Mondo.
Tuttavia risalire quel fiume non era tutto -
non più.
Proteggere il suo nuovo presente,
coloro che ne facevano parte, era infinitamente più
importante.
Note autrice:
E
rieccomi con Usopp.
Prima di tutto, volevo scusarmi per le “note
autore” davvero striminzite, ma in realtà gli
impegni universitari mi
risucchiano tanto, che faccio a malapena in tempo a pubblicare
°.°
Dunque. Usopp.
Questa l’ho sentita particolarmente.
Sebbene il suo sogni sia quello di diventare
un coraggioso Uomo di mare, credo che tutto richiami un po’
la figura di suo
padre e – credo – che l’aver scoperto le
capacità di cecchino l’abbiano aiutato
molto.
Rispondendo alla mogliaH aka Lusty: Ecco,
ti aspettavo. Sarai
chiaramente punita per il tuo ritardo, ma intanto ti rispondo. Che
figo, le tue
recensioni sono sempre lunghissimissime e deliranti.
ù.ù
Per la prima, è vero! Rufy ti mette addosso
una serenità incredibile. Sarà per il suo modo di
prendere le cose, sarà per la
sua leggerezza d’animo,
però ti
lascia sempre un sorriso sulle labbra - sempre.
Sono supercontenta che ti piaccia Zoro. Se tu
ami Sanji-kun, io amo Zoro, in ogni suo aspetto (diciamo che se tu hai
Sanji
primo e Zoro secondo con Franky, io ho Testa d’Alga primo e
Sanji con Brook
secondi XD). Ovviamente odio profondamente
l’OOC – con tutti, ma lui in particolare. Hai
perfettamente ragione in ogni
parola e sono davvero contenta che traspaia la sua vera natura. E
sì, Zoro è
diretto – di quella “severità”
che usa anche con se stesso.
Ed eccoti là. Nami. Mi chiedevo proprio se
avresti commentato quella drabble!
Non sia mai che io ti influenzi, però a me
Nami piace e potrei fartela piacere. ù_ù
Ovviamente Nami non mi piace né con cuoco, né
con spadaccino, ma in sé come personaggio mi piace molto. E
sì, questa drabble
è fatta proprio per essere rilassante, un viaggio nel
passato – come gli altri –
ma qualcosa di più. Nonostante abbia preso il largo per
Rufy, per metà,
successivamente si è così integrata da non
riuscire a distaccarsene.
E, per ultimo, ma quale onore e onore mi fa
piacere avertela dedicata, donnah *O*
Sai che amo come scrivi!
Uh, e per questa: «E tu, mogliaH
*ditata in un occhio* una delle migliori fanwriters One
Piecciane che conosca», non serve dirti che sono
quasi svenuta, vero?
Grazie, di cuore, davvero. (LL)
Ovviamente
volevo ringraziare Agnese_san e Dubhe93 che l’hanno messa
nelle seguite. Grazie, mi fate felici !
E RuNami
4 ever che l’ha messa nelle preferite *OO*
Al
prossimo con Sanji-kun!
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Capitolo 5 *** All Blue ***
La piccola brace
s’illuminò un istante,
quando Sanji inspirò per accogliere la nicotina - mentre il
fumo si rovesciava
nel cielo, inghiottito dal vento caldo della Primavera.
Il mare era profondo, quella notte.
Un ammasso di vita pulsante, che brulicava
sotto i loro piedi.
E lui pensava che ci fosse – L’All
Blue – da qualche parte lì dentro,
ad aspettarlo; aveva promesso a Zeff che glielo avrebbe dimostrato.
Tuttavia, non aveva mai pensato di dover
spostare lo sguardo da quel suo orizzonte.
Per guardare loro.
Compagni di viaggio mai voluti e, ora,
diventati necessari. Come quel mare
che si portava addosso.
Nota
autrice:
Ed ecco
Sanji. Lui è senza dubbio uno dei più
complessi, soprattutto per quello che riguarda il mistero della sua
stessa
infanzia – di cui sappiamo ancora meno degli altri.
Credo che lui sia molto più legato al mare di
quello che sembra, spero di averlo reso al meglio. Dopotutto
è senza dubbio uno
dei miei preferiti!
Come al solito, grazie a chi l’ha messa tra
le seguite/preferite!
Un grazie particolare a BON, che
l’ha messa tra quelle “da ricordare”.
Alla prossima con Chopper (L)
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Capitolo 6 *** Una cura ***
Accarezzò
la ruvida
pagina del libro spalancato
sulla scrivania: quel volume poteva apportargli nuove importanti
rivelazioni
per le sue incessanti ricerche.
Trovare una cura ai mali del mondo.
Un urlo volteggiò alla finestra, trasportato dal vento
leggero di primavera - e l’immagine del suo Capitano gli
scivolò nella mente
come un leggero sospiro impercettibile.
Essere un medico era
la sua entità, la vita
che gli si era
plasmata addosso.
Era
L’unica cosa che
Lo aveva salvato.
Trovare la
cura,
era il suo dovere verso la Medicina.
Tuttavia, aveva scoperto che la sua vita poteva essere
riempita d’altro.
Amici,
per esempio.
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Capitolo 7 *** Voci dalla Storia ***
Robin
alzò lo sguardo verso il cielo: nuvole che si muovevano
pigre e vento di
Primavera a sfogliare le pagine del libro che aveva in grembo.
Leggeva
da mesi, da anni, vite di voci passate – alla
ricerca di una verità sepolta dalla Storia.
Aveva
fatto di tutto per scoprirla, aveva anche perso
se stessa più di una volta.
Poi
– un giorno – si era ritrovata negli occhi di
persone pronte a sfidare il Mondo, per salvarla.
Ed
aveva capito quello che un uomo dalla risata strana
cercava di dire, una volta, su una spiaggia assolata.
«Nessuno
nasce per essere completamente solo».
N/A
E
siamo rimasti in tre ♪
Chiaramente
non è vero, ci sono solo io. Ok, la
pianto. XD
Allora,
io continui imperterrita con Robin – nel
frattempo vi ricordo che non mordo e qualche commento potete
spedirmelo, anche
se si tratta di pomodori volanti, verdura marcia e
quant’altro.
Dunque,
volevo chi ha deciso di seguirla/metterla tra
i preferiti nelle “da ricordare”.
Grazie
mille. Al prossimo capitolo!
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Capitolo 8 *** Famiglia ***
Sfiorò
la parete di legno del laboratorio –
delicatamente, nonostante le mani rudi da carpentiere.
Il
legno di
Adam.
Capace
di sorreggere la nave che avrebbe
potuto veleggiare per tutti i mari del mondo, trasportata da quel vento
gentile
che sembrava carezzarla.
Un
sogno che – in realtà – nemmeno aveva
mai
formulato, scivolato nelle maglie dei suoi pensieri inaspettatamente,
dopo aver
ascoltato le parole
del suo mentore.
La
morte di Tom gli aveva restituito una
ragione d’essere.
Tuttavia,
nel tempo, quella nave, emblema del
traguardo della sua vita, si era trasfigurata nella sua esistenza.
Sapeva
di casa, quella nave, e di famiglia.
N/A
E
io vado avanti, nella speranza che qualcuno
legga – anche solo buttando un occhio, così per
caso.
Franky
che perde una famiglia per
conquistarne un’altra. Oda ga ragione: nessuno, e non lui,
può essere il padre di
questa Famiglia. ♥
Alla
prossima con l’ultima drabble_ Brook.
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Capitolo 9 *** Un canto cullato dal mare ***
Il
mare oscillava al vento che trasportava canti
sussurrati a fior di labbra; una canzone a scandire una vita
innaturalmente lunga
e impregnata di solitudine.
E,
per anni, solo un volto a soccorrerlo: un
volto di animale che vegliava sullo squilibrio che pezzo pezzo lo
trascinava
via.
Non
morto su una nave alla deriva.
Era
lì, ancora – Lavoon - a prendersi cura di
una promessa antica, ma cui credeva infinitamente:
«Torneremo
da te».
E
lo avrebbe fatto, solcato il Mondo, per
tornare al punto di partenza.
Portando
con sé nuovi frammenti della sua
esistenza, arrivati per caso a strapparlo
all’oscurità.
N/A
E
con Brook si chiude questa raccolta.
Volevo
solo precisare che la frase: “Per
anni solo un volto a soccorrerlo” intende
gli anni passati in solitudine e nella pazzia della nave alla deriva,
con il
solo pensiero di tornare da Lavoon.
Ovviamente
i nuovi frammenti sono i membri
della sua nuova ciurma.
Bene,
ho deciso di pubblicarla nonostante
tutto perché ho un progetto decisamente più
grosso – e incasinato – da iniziare.
Mi spiace che questa non abbia avuto un po’ più di
riscontri ma, dopotutto,
ormai è qui: nero su bianco, tra le miriadi di storie di
EFP, prima o poi spero
diverta e faccia stare bene qualcuno.
Volevo
ringraziare Butler, Sushiprecotto_chan, la
moglie Lusty e Smemo92 per le
recensioni; siete stati gentilissimi.
Poi
Alastraba
e RuNami 4 Ever per
averla messa
tra i preferiti; BON che
l’ha
inserita tra quelle “da ricordare” e Agnese_san,
Dubhe93, Torniquet per averla “seguita”.
Spero
di ribeccarvi tutti alle prossime
pubblicazioni.
Grazie
a tutti/e ♥
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