All that changed I when met Him

di Titi_chan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** 2 capitolo ***
Capitolo 3: *** 3 Capitolo ***
Capitolo 4: *** 4 Capitolo ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***



Capitolo 1
*** 1 capitolo ***


“All  that  changed I when met Him”

 

Mi chiamo Sakura Haruno, ho 18 anni e vivo in California. Frequento la terza del liceo scientifico. Sono definita una ragazza normale (più o meno). Ma l’unica caratteristica che mi distingue dalle altre sono i capelli rosa che per giunta sono naturali. I miei occhi sono di un color verde smeraldo molto intenso. Non c’è parola per descriverli, tutti mi dicono che sono splendidi e in effetti è vero. Il mio carattere è un pò particolare, ho una doppia personalità. Sono dolce, gentile e anche molto altruista ma quanto mi arrabbio perdo facilmente il controllo.  Insomma… sono una ragazza strana, ma in senso positivo ovviamente. Sono solare, vivace e frizzante. Il mio primo amore è stato all'età di 16 anni, non è durato molto. Dopo due settimane che stavamo  insieme mi aveva già tradita con un’altra e io l'ho lasciato immediatamente non appena l'ho saputo. Si chiamava Kiba Inuzuka. Così passò un mese da quando io e Kiba ci lasciammo e io poco dopo venni a conoscenza del fatto che lui si era trasferito in Francia. E' mattina, precisamente le ore 8.30 in punto... e purtroppo c'è scuola. Non poteva essere domenica? E' già tardi, non ho visto la sveglia! Accidenti, devo correre a scuola! Mi vesto veloce: indosso un paio di jeans e una camicia rosa. Spazzolo i capelli con molta cura, metto un po’ di ombretto leggero e un po’ di matita (anche quella molto leggera). Scendo in cucina, saluto i miei ed esco di casa senza fare nemmeno colazione, vado in garage e prendo la mia macchina che i miei genitori mi hanno regalato per il mio diciottesimo compleanno. Metto in moto e parto. Arrivo a scuola ed è già tardi: sono quasi le 9:00. E' la prima volta che arrivo in ritardo. Detto questo, parcheggio, scendo dalla macchina ed entro a scuola. Salgo al piano di sopra nella classe terza C. Nella seconda ora abbiamo il prof Kakashi Hatake che insegna scienze naturali. Busso alla porta e il prof risponde:

“Avanti.”

 Entro e saluto tutti. Il prof mi guarda male e mi dice:

“Signorina Haruno lo sa che ore sono?!” Mi rimprovera il prof guardandomi molto male.

“Sì. Mi scusi prof! Non accadrà più glielo prometto... non ho sentito la sveglia." Dico con il fiato ancora affannato per via della corsa che avevo fatto per le scale e per i corridoi.

Lui mi guarda serio e poi mi dice di andare a sedere al mio posto. Sono seduta vicino alla mia migliore amica, Ino Yamanaka.  La saluto e gli chiedo scusa per il ritardo. Ogni mattina lei mi aspetta vicino al cancello,  si gira verso di me e mi dice:  

“Non fa niente Sakura.“

Le sorrido dolcemente e mi giro verso il prof per ascoltare la lezione.

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Capitolo 2
*** 2 capitolo ***


Secondo Capitolo.


 

 

Mi chiamo Sasuke Uchiha e ho 18 anni. Mi sono trasferito da poco in città insieme alla mia famiglia per via del lavoro di mio padre. Frequento il terzo anno del Liceo Scientifico. Chiamatemi pure don Giovanni... Sì, perché è esattamente quello che sono. Uso e dopo lascio le ragazze, come se fossero delle macchine fotografiche usa e getta, avete presente? Perciò vengo definito così. Tuttavia sono il più popolato della scuola: ho capelli e occhi neri come la pece, il mio carattere? Beh... diciamo che sono molto orgoglioso, vendicativo, testardo, freddo e molto determinato sotto certi aspetti. Quanto voglio qualcosa la ottengo sempre senza nessuna scusa. Vivo con i miei genitori e mio fratello. Abitiamo in grande villa che mio padre ha affittato prima di trasferirci, ma la nostra casa, la mia vera casa è a Hong Kong, dove sono nato e cresciuto per 18 lunghi anni.

È ora di andare a scuola. Cazzo, mi sono svegliato tardi! Mi vesto molto velocemente: indosso un paio di jeans stretti di marca, ovviamente, e una maglietta blu a maniche corte. Scendo in cucina e saluto i miei. Mentre sto per uscire di casa, mio fratello mi ferma per un braccio e mi dice:

“Sasuke aspetta... ti accompagno io a scuola.“

Dopo cinque minuti usciamo di casa e saliamo in macchina. Oggi per le strade c'è molto traffico e io sono già in un ritardo pazzesco.

“Accidenti! Sono già in ritardo!“ Imprecai nervoso guardando fuori dal finestrino.

“Non è colpa mia Sasuke!  Non posso farci nulla, c'è traffico. Anch’io devo andare all’università." Mi risponde Itachi con un tono leggermente freddo.

Mio fratello si chiama Itachi, ha 21 anni e va all’università, quest’anno si dovrà laureare a lettere. Mio padre vorrebbe che facesse lo stesso lavoro che fa lui, cioè a capo della polizia, ma lui non ne vuole proprio sapere,  dice che vuole fare quello che piace a lui.... e in effetti ha ragione! Ognuno prende le decisione che gli spettano, senza essere condizionati da nessuno, nè tantomeno dai genitori. Comunque cambiando discorso... finalmente, dopo un secolo, siamo arrivati! Scendo in fretta dalla macchina e prendo la cartella dimenticando di salutare mio fratello.

"Ehi, fratellino... non si saluta?" Disse mio fratello con un fastidioso ghigno stampato in faccia.
"Spiritoso. Ciao, Rompiscatole!" Dissi sarcastico.

Detto questo, entro dentro la scuola a corsa. Salgo al piano di sopra, nella classe terza D. La seconda ora abbiamo il prof  Iruka Umino che insegna algebra. Odio algebra, secondo me è soltanto una materia noiosa e inutile! Quando arrivo di fronte alla porta della mia classe, busso e il prof mi risponde:

“Avanti." Dice scocciato per l'interruzione.

Entro in classe. Il professore mi guarda malissimo e mi dice:

“Uchiha Sasuke, è in ritardo e per di più ha interrotto la mia spiegazione!“ Mi rimprovera guardando l'orologio che tiene al polso destro.

“Sì, mi scusi... mi sono svegliato tardi, colpa della sveglia." Conclusi ancora un pò affaticato per la corsa che ho fatto per le scale e per i corridori. Lui mi guarda scocciato e dopo mi dice di andare a sedere indicandomi il posto. Il mio compagno di banco si chiama Naruto Uzumaki: ha i capelli biondi, gli occhi azzurri e gli occhi apparentemente vivaci e frizzanti. Lui mi saluta con un sorriso allegro, io lo saluto con un cenno del capo. Prendo il libro di algebra dalla cartella e ascolto la lezione annoiato.





Ciao, a tutti sono tornata con il secondo capitolo, scusate se ci ho messo molto ad aggiornare ma.. mi mancava l’ispirazione. XD spero che questo capitolo vi piaccia. Ciao a tutti. Ringrazio chi ha rece il primo capitolo. Ciao al prossimo capitolo.

                            Sasu4rever.

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Capitolo 3
*** 3 Capitolo ***


Terzo capitolo


Finalmente, suona l'ultima ora. Il prof si alza dalla sua scrivania e prima di andare assegna gli esercizi da svolgere a casa, li scrive alla lavagna. "Bene, ragazzi alla prossima settimana, arriverderci". Ci saluta con cenno della mano ed esce dalla classe, rimaniamo da soli aspettando la prof Kurenai che insegna fisica. Ritarda un po', ma poi arriva e saluta tutti. "Salve, ragazzi scusate se sono in ritardo ma ho avuto un imprevisto. Allora facciamo l’appello e scendiamo in palestra”. Si siede e prende il suo registro dalla borsa e iniziare a chiamarci per nome a uno a uno, siamo tutti presenti e scendiamo dopo che ci a messo la presenza scendiamo nella palestra, che è molto grande c’è anche una porta che porta in un grande cortile c’è anche un campo per giocare a calcio è a pallavolo. Io e Ino andiamo negli spogliatoi e ci cambiamo la mia tuta è azzurra, la mogliettina azzurra e i pantaloni dello stesso colore, mentre invece quella di Ino è rosa. Dopo che ci siamo cambiate ed anche le nostre compagne usciamo dagli spogliatoi, la prof ci fa iniziare con una corsa di dieci minuti. Finita la corsa facciamo degli esercizi, poi a mezzogiorno la prof ci fa riposare. Io mi siedo su una panchina che c’era li in palestra. Quando la mia amica Ino mi si avvicina, e si siede accanto a me, mi dice di guardare di fronte a me mi accorgo che seduta su una panchina c’è un ragazzo dai capelli neri e gli occhi del medesimo colore. Continuai a fissarlo per un bel po’, poi mi girai verso Ino e le chiesi: “E’ carino. Ma chi è?” Ino alla mia domanda rimase senza parole ma poi mi rispose guardando verso di lui, accanto a lui c’ era anche un altro ragazzo non mi ero accorta di lui, Ino li guado tutte e due. Poi si giro verso di me e mi rispose: “Quello è Sasuke Uchiha il ragazzo piu’ popolato della scuola. Suo padre è il capo della polizia, piu’ importante della California, quanto succede qualcosa vanno tutti da suo padre. “ Io annui. E’ mi girai di nuovo a fissarlo, poi suono’ la campanella per andare a casa, dopo aver salutato la prof uscimmo dalla palestra arrivati al cancello salutai Ino di solito veniva con me all’uscita dalla scuola ma sta volta veniva sua madre a prenderla gli salutai prima di andarmene gli dissi: “Ciao, pomeriggio ti chiamo. OK?. “ù “OK, ciao Sakura. Allora ci sentiamo piu’ tardi.” E’ feci la solita strada che facevo ogni giorno per tornare a casa, mentre stavo ancora camminando andai a sbattere con qualcuno, scivoli avevo la testa bassa non mi accorsi chi era quando alzi gli occhi non potevo credere a quello che avevo appena visto avevo sbattuto con il ragazzo che avevo visto in palestra “Sasuke Uchiha” non potevo credere ai miei occhi. “S-scusa non ti avevo visto. “ Gli dico molto dispiaciuta, non mi accorsi pero’ che stava parlando al telefono. “Aspetta un’ attimo. Non importa stai piu’ attenta la prossima volta. Mi rispose e poi si alzo e se ne’ ando’. Rimasi a terra per diversi minuti poi mi alzi e continuai a camminare, non potevo credere di aver urtato proprio lui. Tornai a casa e salutai i miei. “Ciao, mamma ciao papà. “ li salutai. “Ciao tesoro! * mi riposero. Poi Sali in camera mia entrai e chiusi la porta alle mi spalle mi distesi sul letto è aspettai che mia madre mi chiamasse per il pranzo e nel frattempo pensavo a quel ragazzo, avevo proprio fatto una brutta figura, con che faccia l’avrei guardato l’indomani se avessi incontrato di nuovo?


Salve, a tutti eccomi qui con il terzo capitolo, scusate per il ritardo ma ho avuto problemi con il computer che adesso ho risolto. Comunq.. volevo ringraziare tutti quelli che hanno rece il capitolo precendende. Grazie a: babydgv: Hele91 mali6 kry333 ladyvampire90 Scusate se non non rispondo alle rece ma vado di fretta nel prossimo vi capitolo vi risponderò. Fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo. Ciao a tutti. Lady_Uchiha91

 

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Capitolo 4
*** 4 Capitolo ***


  • 4 Capitolo
 
Oggi è stata davvero una giornataccia, non vedo l’ora di tornarmene a casa. Esco da scuola e mi aspetto di vedere la macchina  di mio fratello, e invece non è cosi. Che palle!!Mi toccherà tornare a casa a piedi. Ora lo chiamo e gliene dico quattro. Faccio il numero, ora devo solo attendere che quello scemo mi risponda. Mentre aspetto che mi risponda inizio a camminare verso casa,quando mi vedo arrivare addosso qualcuno. Sposto lo sguardo e vedo che è una ragazza dai capelli di uno strano colore rosa. “ S-scusa non ti avevo visto...” si scusa la ragazza.  Non poteva stare piu attenta? “Non fa niente stai piu’ attenta la prossima volta”. Lei alza lo sguardo e si stupisce leggermente nel vedermi. Perche’ mi guarda stupita? Ha per caso visto un fantasma?Mi rialzo anche io “Non fa niente, stai piu’ tenta la prossima volta.” E me ne vado lasciandola li a terra, Dato che mi ha risposto Itachi. Avrei voluto aiutarla ma dovevo parlare con mio fratello,ma mentre gli dico tutti gli accidenti che conosco penso a quella ragazza.
 
Strano stasera non ho toccato cibo, chissà perché...Forse perchè non mi si toglie dalla testa quella strana ragazza a causa dei suoi strani capelli? Si deve essere per quello, quello strano colore che ha dire la verità non è brutto. Eeeeh? Ma a che diavolo sto pensando? Ok,ok,devo cercare a pensare a qualcos'altro.. Pensa,pensa,pensa..Accidenti!! Ci sono!Forse una buona dormita mi aiuterà,si ne sono convinto. Ecco,devo solo trovare la posizione più comoda e il gioco è fatto..Accidenti,stanotte il letto è più scomodo che mai..Ok ho capito..Non è serata!!! Dovrei forse leggere qualcosa? Pff,no,non ne ho voglia.. Mi sa tanto che stasera non chiudero’ occhio.

 
 
Ciao, a tutti scusate per il ritardo ma non potuto aggiornare, sono stata impegnata con la scuola. Comunq.. spero che questo capitolo vi piacce scusate è corto ma lìho scritto con la fretta sono molto stanca. Vi prometto che il prossimo capitlo sara’ piu’ lungo. ^^ Adesso rispondo alle rece.
 
Ringrazio:
 Fredrika Uchiha: Ciao, ti ringrazio sono contenta che ti piace questa ff spero che anche questo capitolo ti piace ^^ fammi sapere che ne pensi. Ciao, al prossimo capitolo.
 Babydgy: ciao. Grazie ^^ soo davvero contenta che l’altro capitolo ti è piaciuto fammi sapere osa ne pensi di questo ciao, baci. A presto.
 Ladyvampire90: Ciao, eh si sakura e sasuke hanno avuto proprio un gran fortuna ad incontrarsi.  XD fammi sapere che ne pensi di questo capitolo. Ciao, al prossimo capitolo.
 Lory-Chan: Ciao, bellissima! Sono contenta che il capitolo pre

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


5 Capitolo

 

5 Capitolo

 

 

Non riuscivo a smettere di pensare all’incontro avuto con quel ragazzo, non mi sarei mai aspettata di scontrarmi con lui, aveva uno sguardo freddo ma che catturava. Suono’ il telefono,era la mia amica Ino. Risposi: “ pronto?”

 

“Ciao, Sakura. Volevo chiederti,ti va di studiare con me oggi pomeriggio?”

 

“Ok. “ Risposi senza aggiungere altro. Il mio pensiero era sempre sul ragazzo misterioso.

 

“C’e’ qualcosa che non va? Hai una voce cosi strana.” Mi disse un po’ preoccupata.

 

“No, sto bene Ino. Comunque,  va bene a che vengo?”

 

“Facciamo alle quattro. Ok?”

 

“Ok. A dopo ciao”.  E’ finito di parlare con Ino accesi la tv per distrarmi un po’ da quel pensiero. Ma poi dovetti scendere per pranzo e spensi la tv. Mi sedetti a tavola vicino a mio padre che stava leggendo il giornale, alzò lo sguardo dal giornale e lo posò su di me.

 

“ehi, tesoro che mi racconti di bello?”

 

“Niente di che papa’. In pomeriggio vado a studiare da Ino”.

 

“Va bene tesoro”.

 

Mia madre mise il pranzo a tavola e finito di mangiare mi preparai i libri che dovevo portarmi da Ino, mi sedetti alla scrivania e iniziai a ripassare  grammatica, ma non riuscivo a concentrarmi col pensiero fisso su quel ragazzo. Guardai l’orologio che era appeso alla parete, erano già le quattro il tempo era volato in fretta. Chiusi il libro e lo misi dentro la borsa a tracolla. Uscii dalla camera e scesi giù,salutai i miei e uscii di casa per andare da Ino. Mentre camminavo per strada pensai che non ero riuscita a ripassare  niente, perche’ pensavo sempre a lui.

All’improvviso lo vidi passarmi davanti. Non riuscivo a crederci!Stavo sognando o cosa? Era proprio lui!

 Ma non era da solo con lui c‘era un ragazzo dai capelli biondi, che si girò a guardarmi, mentre lui invece guardava avanti;probabilmente non mi aveva vista.

 Rimasi incantata a guardarlo finché lui non giro l’angolo. Dopo mi ripresi e inizia a camminare lentamente per raggiungere la casa di Ino.

 

 

 

Salve, eccomi qui, con questo nuovo capitolo scusate se non aggiornato ma ho avuto da fare in questo periodo. Mi scuso anche perche’ pure sta volta è corto vado di fretta scusate, la prossima sara’ lungo il capitolo promesso! ^_^ nel prossimo  capitolo risponderò alle recensioni. Spero che questo capitolo vi piaccia. Al prossimo capitolo. Ciao.

 

 

Lady_Uchiha91

 

 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Dopo aver passato il pomeriggio a studiare con Ino, suo padre mi accompagno a casa

 

Capitolo 6

 

 

Dopo aver passato il pomeriggio a studiare con Ino, suo padre mi accompagnò a casa. Si era fatto davvero tardi e non potevo tornare a casa da sola. Ringraziai il padre di Ino e entrai in casa. Meno male che avevo le chiavi! Non credo che stessero dormendo, ero sicura che mi stessero aspettando. Entrai in salotto e li vidi che guardavano la tv.

 

“Sono tornata.” Dissi attirando la loro attenzione.

 

“Sakura, finalmente! Perché ci hai messo tutto questo tempo? “ mi disse mia madre un po’ seccata per l’ora: erano le otto passate. 

 

“Scusami, mamma. Ci siamo messe a studiare e non ci siamo rese conto del tempo che passava.” Le risposi.

 

“Va bene, la prossima volta avvertimi.” Mi rimproverò.

 

“Ok. Vado a dormire buona notte.”

 

“Vai già a dormire? Non hai fame? Ho fatto gli involtini che ti piacciono tanto e  te li ho lasciati sul tavolo.” Disse.

 

“Grazie, mamma, ma non tanta fame. Sono stanca. Buona notte. Buona notte anche a te papà. “  risposi.

 

“Va bene tesoro. Buona notte.”

 

“Buona notte, tesoro.” Mi rispose mio padre.

 

Quindi, dopo aver parlato con i miei genitori, salii in camera, misi il pigiama e mi misi sotto le coperte. Ero davvero stanca accidenti! Quanto avevo studiato, non ne potevo più! L’indomani avrei avuto un'interrogazione! Nonostante questo continuavo a pensare sempre a quel ragazzo.. non riuscivo a toglierlo dalla testa e non riuscivo a spiegarmi il perché. Ciononostante non ci misi molto ad addormentarmi.

 

L’indomani suonò la sveglia alle 7:00, come ogni mattina. Non avevo proprio voglia di andare a scuola! Ma dovevo.. quindi mi alzai e andai a fare una doccia veloce, poi mi vestii e scesi di sotto a fare colazione salutando i miei genitori che erano già in cucina.

 

“Buongiorno, mamma e papa’.”

 

“Ciao, tesoro. Dormito bene? “ mi chiese mia madre.

 

“Sì.” Le risposi sorridendole.

 

“Buongiorno.” Mi salutò mio padre alzando lo sguardo dal giornale che stava leggendo. Poi si alzò e disse:

 

“Devo andare cara, sono già in ritardo. Ciao. “ disse salutando me e mia madre.

 

“Ciao, caro, buon lavoro.” Rispose mia madre. Anche io lo salutai con la mano e poi uscì di casa. Poco dopo, dopo aver finito di mangiare, mi alzai anche io. Presi la cartella, salutai mia madre e mi diressi a scuola. Sta volta presi la macchina l’ultima volta ero andata a piedi perche’ l macchina era dal mi andava di andare a piedi. E poi la scuola non era lontana. Quindi potevo andare a piedi. Presi la macchina dal garage, e Sali in macchina. Mi si in moto la macchina e mi diressi a scuola. Parcheggi la macchina e scesi  Quando arrivai c’era Ino che mi aspettava davanti al cancello, come ogni mattina. Quando mi avvicinai mi salutò e mi disse:  “Buongiorno, Sakura! Sei venuta con la macchina oggi? Dormito bene?”

 

“Sì,comunque si..  diciamo che ho dormito bene..  E tu?” risposi.

 

“Si, abbastanza.  Speriamo solo che oggi il prof non interroghi.” Disse preoccupata, anche se avevamo studiato tutto il pomeriggio. Spero davvero che non interroghi e poi soprattutto me, anche se avevo studiato, non avevo proprio voglia di essere interrogata. Ora che ci penso, però, avevo già il suo voto.

 

“Speriamo che non interroghi me.” Le dissi.

 

“Ah. Vabbe’, dai tanto ieri abbiamo studiato tutto il pomeriggio. “ mi disse.

 

“Lo so, ma oggi non ho proprio voglia di essere interrogata soprattutto di algebra e poi lui ha già il voto l’ultima volta mi ha detto che mi aveva messo otto.”

 

“Anche io ho otto in algebra.” Mi disse. Mentre camminavamo per i corridoi per dirigerci in classe. Entrammo in classe e ci sedemmo ai nostri posti. Appoggiai lo zaino a terra vicino al banco e presi il libro e il quaderno con gli esercizi che avevo fatto insieme a Ino. Poco dopo il prof entro il classe si sedette nella sua scrivania, e saluto tutti.

 

“Buongiorno.” Tutti rispondemmo al saluto, poi iniziò a fare l’appello. Dopo iniziò a interrogare e per fortuna non interrogò me e Ino. Correggemmo gli esercizi e dopo finalmente suonò la campanella che dava inizio alla ricreazione. Finalmente! Non ne potevo più, adesso potevo rilassarmi un po’. Andammo in sala mensa a prendere qualcosa da mangiare. Prendemmo dal bancone un panino e delle patatine. Ino passo’ avanti per prendere un tavolo e io rimasi indietro. Stavo ancora camminando, avevo il mio vassoio in mano ed ero assolta nei miei pensieri, fino a quando non  urtai qualcosa o qualcuno. Caddi a terra, e cadde anche il vassoio che tenevo in mano. Avevo lo sguardo abbassato. Chi avevo urtato? Anche la persona che urtai cadde a terra. Alzai lo sguardo. No, non poteva essere. Avevo urtato di nuovo lui? Il ragazzo dell’altro giorno.

 

“S-scusami. Mi dispiace, non ti ho visto.” Gli dissi scusandomi.

 

“Non importa. Stai più attenta la prossima volta, guarda dove cammini.” Mi disse un po’ scocciato.

 

“Sì, scusami. Mi dispiace tanto.” Risposi. Poi lui si alzò e, prima di andare via, mi guardò e poi si girò e se ne andò dal suo amico che lo stava aspettando al tavolo. Mi alzai e mi si avvicino Ino. 

 

“Sakura! Ti sei fatta male? “ mi chiese preoccupata.

 

No, Ino. Sto bene.” E andammo  a sederci insieme.

 

Lo vidi, seduto al suo tavolo che parlava con il ragazzo biondo che avevo visto l’altro giorno. Continuavo a guardarlo. Ino non se ne accorse. Stava parlando con una nostra compagna di classe. Mentre continuavo a guardarlo, vidi che a lui si era avvicinata una ragazza dai capelli rossi che portava gli occhiali. La ragazza lo abbracciò, ma lui la respinse. Probabilmente lei aveva una cotta per lui e questo mi preoccupava. Mentre continuavo a guardarlo, suonò la campanella che annunciava la fine della ricreazione. Io e Ino andammo in classe. Dopo avremmo avuto un'altra ora di Kakashi. Mi sedetti al mio posto e continuai a pensare allo scontro avvenuto con lui in mensa. Era destino che mi scontrassi ogni volta sempre con lui? E chi lo sa!

Durante la lezione, Ino mi passo’ un foglio con scritto: “Tenten mi ha detto che stasera c’è una festa. In locale che hanno appena aperto. Ci andiamo?”

Lessi il biglietto. Una festa?! Pensai. Non avevo niente da mettere uffa!! Risposi al biglietto di Ino: “ok. Ma non ho niente da mettere, e questo il problema.” E lo passai a Ino. Le rispose: “ non c’è problema ti presto un mio vestito che ormai non metto piu’ sono sicura che ti sta d’incanto’.” Mi rispose.

Non risposi al biglietto gli sossurai un “grazie”. E continuammo a seguire la lezione. Dopo la scuola sarei passata a casa di Ino a prendere il vestito. Finito di spiegare il prof consegno i fogli per il compito  di algebra avevamo un'altra ora per farlo. Che cavolo! Anche se avevo studiato insieme a Ino non mi andava molto di fare il compito. Ma vabbe’! Dopo aver dato i fogli del compito ando’ a sedersi alla sua scrivania. Iniziammo a fare il compito. Non era difficile devo dire che era facile. Pensavo peggio e invece sta volta non l’ho aveva fatto difficile. Fini’ il compito prima di Ino e l’ho consegnai al professore. “Finito? Bene Sakura.” Mi disse. Io gli sorrisi e tornai al mio posto era bravo il prof Kakashi. Aspettai Ino che finiva. Dopo un po’ fini anche lei.  Poi consegnarono tutti il compito al professore e suonata la campanella che annunciava la fine della lezione. Mi preparai lo zaino insieme a Ino. E dopo avere finito uscimmo salutando i compagni di classe e il professore. Stavamo per uscire dal cancello quanto una nostra compagna di classe ci fermo’: “Sakura, Ino aspettate. “ disse.

“Si. Che c’è ten?” rispose Ino.

“Stasera venite alla festa?” chiese tenten.

“certo, che veniamo! “ rispose Ino tutta allegra.

“Si. Vengo pure io.” Risposi io.

“Bene. Allora a piu’ tardi. “ disse e se ne’ ando’. Io e Ino uscimmo dal cancello e mi accompagno fino alla macchina.

“Vieni ti accompagno. Devo venire a prendere il vestito no?”le chiesi.

“Si, giusto. Ok.” E Sali in macchina. Io misi in moto e andammo a casa di Ino. Arrivati a casa sua parcheggiai la macchina e scesi e salimmo insieme a casa. Salutai il padre e la madre di Ino.

“Salve, signor Yamanaca. Signora salve.”

“Ciao, Sakura.” Mi saluto il padre di Ino con la mano.

“Ciao, cara.” Mi saluto anche lei con un sorriso.

Io sorrisi a mia volta, e poi Sali insieme a Ino in camera sua. Arrivati in camera lei apri’ l’armadio usci il vestito e me lo fece vedere.

“Eccolo è questo.” Mi disse.

“Bello. Ma sei sicura che vuoi darlo a me?” le chiesi.

“Certo. Provalo dai.” Disse sorridendo.

“Va bene.” Le risposi andai in bagno a provare il vestito dopo averlo provato usci dal bagno per mostrarlo a Ino.

“Wow! Ti sta benissimo!” mi disse molto felice.

“Davvero?” risposi.

“Si,ti sta veramente bene.”

“Grazie. Allora lo prendo. Ci vediamo stasera a che ora?”

“La festa inizia alle otto. Passi tu da me?” mi chiese.

“Va bene. Vengo io e poi andiamo alla festa.”

“ok. Allora a piu’ tardi”. Mi accompagno fino alla macchina, io Sali in macchina e la salutai di nuovo. Poi misi in moto la macchina e tornai a casa.

Misi la macchina in garage e presi la chiave dalla cartella per aprire la porta di casa.  E entrai in casa. Poi entrai in cucina era già tutto apparecchiato.

“Ciao, mamma ciao papa’ “. Li salutai.

“Ciao, tesoro. Bentornata viene a tavola è pronto”.  mi disse mia madre.

“Ciao.” Mi saluto mio padre con sorriso.

Sorrisi a mia volta. E poi  risposi a mia madre: “ Arrivo, mamma poso la cartella in camera  e scendo.” Le risposi andai a posare la cartella in camera e poi scesi. E andai a sedermi al mio posto. Mia madre mise i piatti in tavola. “Ho preparato di nuovo il tuo piatto preferito. Mangialo questa volta.” Mi disse sedendosi a tavola anche lei. Incominciammo a mangiare.

“Oggi è sabato. Cosa fai tesoro esci?” mi chiese mio padre.

“Si, vado ad una festa con Ino.”

“capisco. E’ dov’è questa festa?” mi chiese mia madre.

“ Stanno aprendo un nuovo negozio, e il proprietario a da una festa a cui possono partecipare tutti perche’ si terra in locale che è molto frequentato soprattutto da ragazzi.” Spiegai e poi ripresi a mangiare.

“Ah, capisco. Ho capito di che locale si tratta. Qualche volta ci sono passato in macchina.” Disse mio padre.

“Capisco, posso andarci no?” chiesi.

“Si. Pero’ non fare tardi va bene?” mi disse mia madre.

“Ok, mamma non faro tardi. Ho finito di mangiare vado in camera mia.”

“Va bene.” Mi rispose.

Andai in camera e mi distesi sul letto e inizia a pensare: chissà se c’era anche quel ragazzo alla festa, chissà se ci sarebbe andato anche lui. Dopo un po’ mi addormentai con quel pensiero. Mi svegliai che erano già le sette e mezza cavolo! Avevo dormito cosi tanto?! Dovevo darmi una mossa. Non avevo fatto nemmeno la doccia ancora. Corsi subito in bagno a fare una doccia veloce. Appena finito mi asciugai capelli e andai a mettere il vestito. Misi un po’ di trucco leggero e attaccai i capelli, facendo una coda alta. Poi aspettai che si facessero le otto. E nel frattempo che aspettavo scesi di sotto. Mi padre mi guardo e vide che ero sistemata notai che guardava il vestito.

“Ti sta davvero bene tesoro.” Disse mio padre.

“Grazie, papa’.” Gli risposi sorridendo.

“Eh, già stai davvero bene tesoro mio.”mi disse anche mia madre.

“Grazie.”  Mi misi a sedere sul divano e aspettai le otto che arrivarono in fretta. “sono le otto. Vado devo passare a prendere Ino.”

“Vuoi che ti accompagni tesoro?” mi chiese mio padre.

“No, papa’ tranquillo. Prendo la mia macchina, ciao.” Risposi dandogli un bacio sulla guancia.

“Ok, ciao tesoro. Fai attenzione, e non fare tardi.”

“ok, non ti preoccupare, ciao mamma.”

“Ciao.” Mi saluto con la mano. E dopo aver dato un bacio sulla guancia anche a lei usci di casa e andai in garage a prendere la macchina dovevo darmi una mossa senno’ saremo arrivati in ritardo alla festa per colpa mia.

Misi in moto la macchina e dopo un pochi minuti di strada arrivai a casa di Ino che mi aspettava già di sotto. Lei indossava un vestitino nero non troppo corto. E aveva anche lei del trucco leggero. E i suoi capelli erano sciolti. Mi fermai davanti al portone di casa sua e appassii il finestrino e la salutai.

“Ciao, Scusa, se sono in ritardo.” Le dissi.

“Ciao. Non sei in ritardo tranquilla.” Mi rispose e Sali in macchina io le sorrisi. Misi di nuovo la macchina in moto e ci dirigemmo alla festa. Quanto arrivammo parcheggiai la macchina, era tutto pieno. Per fortuna che il posto c’era. Parcheggia e scendemmo, misi l’antifurto alla macchina e mi sistemai un po’ i capelli specchiandomi nello specchietto della macchina. E poi insieme a Ino entrai nel locale era davvero pieno. Stavo camminando quanto mi girai e notai che il ragazzo con cui mi ero scontrata a scuola diverse volte, era li presente. Era alla festa pure lui. E mi stava guardando. Non staccava gli occhi da me. Misi a guardarlo anche io mentre andavo a prendere un tavolo con Ino. Il tavolo si trovavo non poco lontano dal bar. Ci sedemmo e Ino mi disse qualcosa ma non ci feci caso stavo ancora guidando il ragazzo.

“Chissà se qualcuno ci invita a ballare.” Disse.

“Cosa?” dissi distrattamente.

“ma che hai? Sei tra le nuvole.” Mi disse, mi girai verso di lei.

“No, scusa. Stavo guardando una cosa. Cosa hai detto?” le risposi.

“No, niente. Comunque vado a prendere qualcosa da bere mi è venuta sete. Tu vuoi qualcosa?” mi chiese.

“No, grazie. Magari dopo.” Risposi.

“Va bene.” E’ si alzo e si diresse al bar. Mi girai di nuovo verso il ragazzo e vidi che si ara alzato, no! Non potevo crederci si stava dirigendo verso di me. Si avvicino e mi saluto.

“Ciao, posso sedermi è libero?” mi chiese.

“C-ciao. Si, c’è una mia amica ma è andata al bar ti puoi sedere.” Gli risposi, non ci riuscivo a credere si era seduto anche verso di me.

Mi sorrise e si presento.

“Piacere, Sasuke.”

“P-piacere mio. Io mi chiamo,  Sakura.”  Gli risposi.

“Bella, festa eh?” mi disse.

“Già..” gli risposi un po’ in imbarazzata.

“Posso invitarti a ballare?” mi chiese. Mi stava  invitando a ballare?  Non potevo crederci ma Accettai.

“Ok.” Gli risposi, sorridendo. Mi porse la mano io la presi e iniziammo a ballare. Ero davvero felice, lui era cosi bello, quella sera avevo l’impressione di essere in una favola, una favola meravigliosa! O magari in sogno, ma era la realtà.  

 

 

Ciao, a tutti eccomi qua, con il quinto capitolo, scusate il ritardo ma ho un po’ di problemi con internet. Comunque spero che questo capitolo vi piaccia fatemi sapere cosa ne pensate. Il capitolo è lungo sta volta XD A presto!! E fatemi sapere cosa  ne pensate. Ciao!!

 

Ringrazio chi ha rece lo scorso capitolo:

 

 

Lory-chan:

Ciao, bellissima!!! Sono contenta che questa ff ti piace, sakura e sasuke si scontrano sempre XD chissà magari è destino che si scontrano sempre! XD e che si sono incontrati in questa festa! XD Eh si è proprio destino. Sasuke la invitata a ballare, non è da  lui, ma deve essere molto innamorato per invitarla a ballare. XD

Spero che questo capitolo ti piace. Fammi sapere che ne pensi. ^__^ al prossimo capitolo! ciau!!!!! Tadbxs! Kissoloni.

 

 

Baby_simo

Ciao, bella. Sono contenta che ti piace il capitolo. fammi sapere cosa ne pensi di questo. ^__^ hai visto sasuke e sakura si sono incontrati alla festa. Secondo te è destino che si incontrano sempre? Fammi sapere che ne pensi. Ciao. Tvtttttb.

 

 

 

Killa_Chan96

 

Ciao, sono contenta che questa ff ti piace. Continua a seguirmi. Visto sakura e Sasuke si sono incontrati a una festa?  XD fammi sapere cosa ne pensi. Ciao. Al prossimo capitolo. Baci.

 

 

Ladyvampire90:

Ciao, grazie. Sono contenta che ti piace la ff.. fammi sapere cosa pensi di questo capitolo. ^__^ Sasuke è sakura si sono incontrati alla festa! Xd che fortuna eh? Al prossimo capitolo Ciao!!

 

Shana flame hete:

Ciao, graziee!  Sono felice che ti piace questa ff. Fammi sapere cosa ne pensi di questo capitolo, e cosa pensi dell’incontra tra Sasuke e sakura alla festa. Secondo me è destino che stanno insieme. XD comunque al prossimo capitolo. Ciao.. Kiss

 

 

Salve!!! A presto!! Baci..

 

Lady_mikoto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


6 capitolo

 

Era suonata la campanella che annunciava la fine della ricreazione e dovevo rientrare in classe, mi alzai quindi dal tavolo e uscii dalla mensa con il mio compagno. Dopo la ricreazione, avremmo avuto fisica, una vera noia; a dire il vero, trovo che quasi tutte le materie lo siano. Entrai in classe e andai a sedermi al mio posto, vicino al mio amico Naruto, nel frattempo la campanella era già suonata una seconda volta e in quel momento, fece la sua comparsa il professore di fisica, Gai Maito, appoggiò il suo registro personale nella cattedra e volse il suo saluto a tutti, dopodiché annunciò: “Ragazzi, oggi compito in classe!”

Compito?! Pensai. L’avevo completamente dimenticato e non ero preparato al meglio per affrontarlo, accidenti! Mi voltai verso Naruto e ripetei frastornato “Compito in classe?”

“Si”, rispose un po’ perplesso, “non lo sapevi?”

Annuì poco convinto. “Si, però…. Non ho studiato molto.”

“Tu che non sei preparato” disse incredulo “Non ci credo! Ma se sei il primo della classe!”

 “Beh, non sono speciale. Non ho studiato bene, punto. E poi abbassa la voce altrimenti ti sentono tutti. “ gli risposi un po’ scocciato; Naruto aveva l’abitudine di alzare spesso la voce.

“Ok, scusa. Comunque, se vuoi puoi copiare.” Riprese dopo abbassando la voce.

“Va bene. “  gli risposi senza esitazione, quel giorno non avevo proprio la testa per fare un compito. In quel momento, rientrò il prof che era uscito a fare le fotocopie per il fatidico compito che consegnò a tutti passando per ogni banco. 

“ Bene, ragazzi, non mi resta che augurarvi: buon lavoro.” E subito dopo aggiunse: “E non copiate perché me ne accorgo subito. L’ultima volta c’erano almeno quattro compiti tutti uguali, quindi mi raccomando” e   detto questo, andò a sedersi alla sua scrivania.

Maledizione! Imprecai nella mia mente. Come avrei fatto adesso a cavarmela? Se copiavo da Naruto, se ne sarebbe accorto di certo; non avevo scelta: dovevo cercare di ricordarmi qualcosa, qualsiasi cosa.

“ Come fai adesso?” mi chiese, “sentito che cosa ha detto? Se copi se ne accorge.”

“ Si, ho sentito. Non fa niente, qualcosa me la ricordo”,  gli risposi.

“Ok. “ disse infine, anche se non molto convinto, così come non lo ero io. Provai a fare il test e scrissi quelle poche cose che mi ricordavo, quando mi arrivò sul banco un foglietto  di carta, alzai lo sguardo sperando che il prof non si fosse accorto di nulla e mi andò bene, lessi il biglietto che diceva:  “ ti ho scritto tutte le risposte, sono giuste. Devi solo cambiarle un po’ e se giri il foglio le trovi. Firmato: Karin”. Girai il foglio e le vidi, però il foglio, non potevo tenerlo sul banco altrimenti il prof Gai avrebbe potuto notarlo. Cavolo! Naruto aveva ragione: anche se non mi piaceva ammetterlo; io di solito studiavo sempre e non mi era mai capitata una situazione simile, che cosa mi stava succedendo? Purtroppo non conoscevo la risposta. Di solito, è sempre stato Naruto che copia da me e ora, ero io quello che doveva domandare se potevo copiare io dal suo; no, decisi. Non avevo alcuna intenzione di copiare e di barare, dunque misi le risposte che ricordavo e che pensavo fossero giuste, posai il biglietto datomi da Karin sotto il banco e cominciai a scrivere. Finalmente dopo un’ora che sembrò durare un’eternità, suonò la campanella  che annunciò la fine delle lezioni e la consegna del compito.

Fatto questo, cominciai a sistemarmi la cartella quando, ad un tratto, si avvicinò Karin che mi salutò dicendomi: “Ciao, Sasuke. Hai copiato le risposte giuste che ti ho scritto? Ti è arrivato il mio biglietto, no?”

“Si, Karin, ma non ne ho avuto bisogno. Grazie lo stesso”, le risposi.

“O-ok… ciao a domani.” E uscii dalla classe insieme agli altri.

Finì di sistemare la cartella e aspettai Naruto ancora intendo a sistemare la sua, poi una volta finito, uscimmo insieme dalla classe.

“Sei a piedi anche oggi?” mi chiese.

“No, oggi dovrebbe venire a prendermi Itachi, dovrebbe! “ gli risposi sperando che sarebbe venuto, visto che l’altra volta mi aveva dato buca. Mi rassicurai quando lo vidi, aveva parcheggiato la macchina vicino al cancello della scuola e io e il mio amico fecimo qualche altro passo assieme fino a quando non fui quasi vicino al cancello dove si trovava mio fratello e allora mi fermai e mi rivolsi a Naruto dicendogli:

“Itachi è li. Vuoi un passaggio? “

“No, grazie faccio due passi a piedi.” Mi rispose.

“Come vuoi. Ciao”. E Salii in macchina e salutai Itachi: “Ciao.”

“Ciao, Sasuke. Com’e andata oggi?” mi chiese mentre metteva in moto la macchina. 

“non male.” Risposi, “A te all’universita’?” poi chiesi a mia volta.

“ Non male nemmeno io. Forse andrò a studiare a Milano dopo aver dato l’ultimo esame.” Mi disse itachi.

“ A Milano? Perche’ vuoi andare a Milano?” gli chiesi un po’ perplesso cosa doveva andare a fare a Milano?  Voleva ancora continuare a studiare? Pensai.

“Si. Voglio continuare a studiare.”  Mi rispose. Voleva portare avanti gli studi. Itachi era sempre stato bravo a scuola e anche ora si sta dando da fare studiava molto, a volte anche fino a tardi, e  la maggior parte delle volte anche il sabato sera.

“Capisco. Comunque secondo me dovresti anche un po’ uscire stai sempre a studiare esci un po’ e divertiti. “ gli dissi.

 

Sorrise e poi rispose: “Hai ragione. Ma ho talmente tante cose da studiare a volte che non ho nemmeno il tempo di uscire.”

“Il tempo l’ho trovi se vuoi. “ gli risposi un po’ scocciato. Ogni volta che gli chiedo di uscire mi dice sempre che deve studiare.

“Mi dispiace sasuke. Troverò il tempo di uscire  insieme qualche sera.” Mi rispose, dice sempre che gli dispiace e che non trova mai il tempo. Arrivammo a casa e itachi si fermo’ davanti al cancello di casa per  entrare la macchina in garage.

“scendo qui”. Scesi dalla macchina e chiusi lo sportello della macchina sbattendolo  e mi diressi verso la porta di casa.

“Sasuke, aspetta!”  urlo, aveva capito che mi ero incavolato entro’ nella villa e mise la macchina in garage e poi mi raggiunse per aprire al porta di casa. Prese le chiavi e prima di aprire la porta mi chiese:

“ si puo’ sapere perche’ te ne sei andato in quel modo? E sei sceso sbattendo lo sportello? La macchina non è la mia e di nostro padre, comunque che cosa ho detto che non ti è piaciuto?”

“Niente. Sono incavolato per fatti miei.” Gli risposi scocciato. Mi guardò ma non disse niente credo che non avesse voglia di litigare apri la porta e entrammo in casa.

“Bentornati ragazzi.” Disse mia madre con un sorriso.

“ciao.” Le risposi un po’ freddo e Sali in camera mia.

“Qualcosa non va tesoro? E successo qualcosa a scuola? Itachi che ha tuo fratello? “ chiese mia madre a Itachi.

“ non lo so.” Rispose Itachi poi senza aggiungere altra parola Sali in camera anche lui.  Avevamo la camera insieme, poso’ la borsa a tracolla che porta sempre dove metteva i libri per l’universita’ e si giro verso di me e mi  vide posare la cartella, E poi mi chiese:  “Si puo’ saper perche’ sei cosi incavolato?”

“Ti ho detto che sono fatti miei.” Gli risposi.

“Quanto sei uscito da scuola non eri cosi incavolato? Ho mi sbaglio? “

“Già. Chissà perche’ adesso lo sono!” gli risposi.

“Infatti. Questo voglio sapere io! Ah, ho capito perche’ ti sei incavolato perche’ ti ho detto che non ho tempo di uscire per questo?” mi chiese scocciato del mio comportamento. Io non gli risposi è questo lo fece incavolare ancora di piu’ tanto che usci dalla camera e chiuse la porta sbattendola. Io rimasi in camera e mi distesi sul letto a pensare, forse avevo esagerato, no! Avevo ragione io! Quanto gli chiedevo di fare qualcosa mi diceva sempre che aveva da fare!  Non ne potevo piu’ delle sue scuse del cavolo! Quanto entro’ in camera e mi disse: “ vieni a tavola”. Detto questo usci dalla stanza. Mi alzai dal letto e usci dalla camera per andare a pranzare. Vidi che era appena tornato mio padre ed era seduto a tavola che stava già pranzando, mi saluto.

“Ciao, sasuke. Come è andata oggi a scuola?”

“ciao. E’ andata abbastanza bene.” Risposi, sedendomi a tavola. Mia madre mise altri due piatti a tavola e si mise a sedere anche lei.

“oggi avete delle facce strane. Parlo di voi Itachi e Sasuke.” Disse mia madre.

“No, ti sbagli.” Risposi, iniziando a mangiare anche se quello che c’era nel piatto non mi piaceva per niente, pasta al ragù. Itachi non aveva detto nemmeno una parola, mangiava tranquillamente mia madre continuava a non capire che cosa avevamo io e itachi, ma non disse piu’ nulla e inizio a mangiare. Mio padre, lui non disse niente nemmeno probabilmente  non gli importava.

“Stai ancora lavorando a quel caso?” chiese ad un certo punto Itachi a mio padre. Mio padre alzo lo sguardo verso Itachi e rispose:

“Si. Non siamo ancora riusciti a prenderlo, sara’ scappato da qualche parte. Ha rubato anche una macchina e non sappiamo dove sia andato.”

“ Capisco. Non credo sia andato lontano lo troverete. “ disse Itachi.

“Si, sicuramente.”  Rispose. Finito di mangiare mia madre sparecchio la tavola e si mise a lavare i piatti e mio padre lui torno a lavoro. A volte tornava a casa solo per pranzare e poi ritornava a lavoro, e rientrava a casa anche la sera tardi, in questa settimana infatti tornava sempre tardi.  Io, e  Itachi salimmo in camera lui si mise alla sua scrivania e prese i libri mettendosi a studiare come al solito.  Io mi distesi sul letto e mi misi ad ascoltare l’mp3 il volume era un po’ alto e si sentiva un po’. Notai che a Itachi dava fastidio, ma mi misi lo stesso ad ascoltala, lui si giro verso di me e mi disse: “ Lo potresti abbassare? Devo studiare.” Tolsi una cuffia dall’orecchio e gli riposi: “ non puoi andare a studiare da un'altra parte?”

“No, piu’ tosto perche’ non vai tu ad ascoltarla da un'altra parte questa musica? che mi da fastidio.” Rispose Itachi un po’ scocciato.  Io non gli risposi ma mi aveva fatto passare la voglia di ascoltarmi la musica allora andai alla mia scrivania ad accendere il computer per andare un po’ su facebook, trovai un messaggio di naruto che diceva:  “ Ho saputo che danno una festa in un locale che anno aperto da poco. Prima c’era l’inaugurazione del negozio e poi inizia la festa. Ci andiamo?” fammi sapere.  Ciao.” Risposi al messaggio di naruto e gli scissi: “ va bene. Che giorno è? E a che ora inizia?” aspettai la sua risposta, dopo un po’ rispose: “ E’ stasera inizia alle otto.” Mi rispose lessi il messaggio egli risposi: “ ok. A stasera.” E spensi il computer, sarai andato a quella festa almeno cosi mi sarai distratto un po’. Decisi di chiedere a Itachi di prestarmi la macchina ma sapevo già che la sua risposta era No. Ma decisi di provarci ugualmente. Poi pensai che la macchina poteva averla  presa mio padre per andare a lavoro. La mattina andava a lavoro con un suo collega, e anche  quanto tornava per il pranzo si faceva accompagnare da un collega. Aveva promesso a Itachi che gli avrebbe comprato la macchina una volta dopo che avrebbe finito li esami. Io che ho già  diciotto anni ed ho già la patente non me la compra la macchina e non me la presta nemmeno perche’ dice che vado troppo forte. Mi feci coraggio e chiesi a Itachi se nostro padre si era portato la macchina.

“ Si. È portato la macchina papa’ ho si è fatto di nuovo venire a prendere? “

“ non lo so. Chiedi alla mamma lei lo sa sicuramente. “ mi rispose.

“ va bene.” E scesi di sotto a chiedere a mia madre che era  intenta  a sistemare la cucina.

“ Mamma.” La chiamai. Si giro verso di me. “ si, dimmi.”

“Mi serve la macchina questa sera sai se papa’ se le portata?” gli chiesi.

“Fammi pensare.” Ci penso un po’ e poi aggiunge: “ si. Se le portata mi ha detto che il suo collega aveva finito il turno e non poteva venire a prenderlo.”

“accidenti. Stasera mi serviva.” Le dissi sedendomi in una sedia.

“ perche’ dove devi andare?” mi chiese ma girandosi verso di me.

“ Devo uscire con amico.” Le risposi. “Capisco. Vedi se puo’ venire a prenderti il  tuo amico.” Mi disse. Vero! Non ci avevo pensato, Naruto aveva la macchina mi sarei fatto venire a prendere da lui e anche alla fine della festa poteva accompagnarmi.

“Hai ragione. Mi faccio venire a prendere da Naruto. E anche al ritorno mi accompagna va bene?” le chiesi.

“ ok tesoro. Ma fate attenzione e soprattutto camminate piano, soprattutto se guidi tu!” Mi disse girandosi di nuovo era salita diverse volte con me in macchina, quanto a volte la usavo io  e la accompagnavo a fare la spesa diceva che non gli piaceva il modo come guidavo. Lei non sapeva portarla non aveva mai imparato.

“Va bene. Stai tranquilla. “ Detto questo andai in camera a chiamare Naruto e dirgli di venire lui a prendermi, guardai Itachi che stava ancora studiando e nel frattempo chiamai Naruto, mi disse che non c’era nessun problema e che alle otto sarebbe passato lui. Chiusi la telefonata e chiesi a itachi se voleva venire anche se sapevo già la risposta ma ci provai ugualmente.

“ Itachi? Stasera esco vado ad una festa vuoi venire? “

“ No, non posso. Un'altra volta vengo vai tu.” Infatti come immaginavo era la risposta che mi aspettavo.

“ va bene.” Gli risposi un po’ freddo. Arrivo sera e iniziai  a prepararmi erano già le 7:30 feci una doccia veloce e poi mi vestii. Nel frattempo accesi un po’ il computer  e aspettai che si facessero le otto.

Itachi aveva fatto una pausa ed era di sotto che parlava con mia madre andai ad aprire,  un po’ la porta per sentire cosa si dicevano.

“ Itachi voglio che ci vai anche tu.” Disse mia madre a Itachi.

“ cosa? io devo studiare.” Rispose Itachi.

“Per favore.” Disse mia madre.  Accidenti! Non si fidava di me, voleva far venire Itachi per controllarmi.

“ Ma spiegami almeno il perche’, e con il suo amico Naruto lo sentito che gli parlava al telefono questo pomeriggio. Ci va con lui quindi non c’è motivo che ci vada anche io.” Rispose Itachi.

“Tesoro, per favore. Lo so che c’è il suo amico Naruto ma se al ritorno succede qualcosa? Tu che ne sai. Magari si mettono a bere. No non voglio pensarci!” disse cominciando a preoccuparsi.

“Mamma! Ma che dici? Va bene ho capito ci vado.” Rispose Itachi anche se non aveva molta voglia di accompagnarmi.

“Grazie, tesoro.” Rispose mia madre con un sorriso.

Quindi Itachi sarebbe venuto con me questa sera, se glielo chiedevo io no! Se glielo chiedeva mia madre diceva di si. Odio essere controllato! Mi da fastidio. Ma a quanto pare stasera doveva andare cosi. Senti Itachi arrivare e andai di nuovo a sedermi alla scrivania.

“Vengo anch’io alla festa.” Mi disse ando’ aprire l’armadio per prendersi i vestiti. Doveva andare a fare la doccia anche lui.

“ Prima hai detto che non venivi perche’ dovevi studiare.” Gli dissi fingendo di non sapere niente quanto invece avevo sentito tutto.

“Ho cambiato idea. Non volevi che venivo? Vengo.” Mi disse è senza aggiungere altro. Dopo aver preso i vestiti ando’ a fare la doccia.

Volevo che venisse ma non per controllarmi. Volevo che venisse per farlo divertire, invece veniva solo per controllarmi. Finalmente si fecero le otto, non vedevo l’ora! Itachi era pronto anche lui, Naruto era di sotto che ci aspettava. Scesi in cucina e salutai naruto che stava parlando con mia madre. “ciao Sasuke. Possiamo andare?”mi chiese.

“Ciao. Si andiamo viene anche Itachi.” Dissi a Naruto.

“ Ok. Ma perche’?” mi chiese abbassa voce.

“ Poi ti spiego dopo.” Dissi abbassando la voce anche io per non farmi sentire da mia madre nel frattempo scese Itachi.

“ Ciao, Itachi.” Lo saluto Naruto.

“Ciao.” Rispose Itachi. Salutammo mia madre e prima di uscire fece le sue solite raccomandazioni. “ ciao, mi raccomando andate piano. E non fate tardi.”

“Si, mamma.” Risposi ero già abbastanza scocciato per ascoltare le sue solita raccomandazioni che mi faceva ogni volta che uscivo. Non ero piu’ un bambino!

Salimmo in macchina per andare alla festa. Naruto era piu’ lento di una lumaca a guidare, mi stavo già innervosendo di questo passo non saremmo mai arrivati.

“ Naruto, cosi non arriviamo mai. “ gli dissi un po’ irritato.

“ Ma che faccio volo?!” mi rispose.

“Non  ho detto questo!  Ma almeno vai un po’ piu’ veloce. Non devi correre ma non devi nemmeno camminare cosi piano.” Dissi.

“Naruto, va bene cosi. Sasuke piantala. Tanto siamo già arrivati non camminava piano sembrava a te. Visto che hai la pessima abitudine camminare forte.!” Disse Itachi.  Naruto parcheggio la macchina, quasi vicino al locale. Scendemmo dalla macchina.  E’ entrammo nel locale Era molto affollato. C’erano anche alcuni nostri compagni di classe. E’ anche alcuni compagni di università di Itachi. Io è naruto andammo a salutare Shikamaru che veniva in classe con noi.

“Ciao, Shikamaru! Anche tu qui?” disse Naruto dando una pacca sulla spalla a Shikamaru.

“ Ciao, Naruto. Ciao,  Sasuke. Si anche io sono qui.” Rispose.

“Ciao. “ lo salutai. Dopo aver visto altri amici la serata ando’ avanti ero seduto ad un tavolo insieme a Naruto e nello stesso tavolo c’erano anche Itachi e Shikamaru, avevamo ordinato qualcosa da mangiare. C’erano delle ragazze che ballavano su un palco che aveva allestito per la festa.  ma io non le stavo guardando, stavo guadando fuori dalla finestra quanto vidi una ragazza, anche se non si vedeva bene visto che non ero vicino alla finestra, poi la vidi entrare dalla porta. No, non poteva essere. Era la stessa con cui mi ero scontrato tre volte, e anche oggi in mensa, e con questa erano tre volte  anzi forse piu’ di tre volte ho perso anche il conto.

Aveva un vestito,  blu notte  e i capelli legati in coda alta. Devo ammettere che è   davvero una bella ragazza. Pensai. La guardai e vidi che stava andando a sedersi a un  tavolo con una altra ragazza che doveva essere una sua compagna di classe,  la stessa che avevo visto quella  mattina in mensa insieme a lei.  Si  accorse che la guardavo. E mi guardo anche lei. Ha anche degli occhi stupendi. Pensai. E’ davvero bella. Dovevo scambiare qualche parola con lei. Chissà se ci sarei uscito a dirgli una parola. Mi alzai è feci per avvicinarmi quanto Naruto mi fermo’.

“Ehi, dove vai?” mi chiese.

“ A bere qualcosa. “ gli risposi continuavo a guardarla lei non mi stava guardando piu’  parlava con la sua amica e rideva.

“ok. Vengo pure io.” Mi disse Naruto.

“No. Voglio stare un po’ da solo. A dopo.” Risposi e andai verso il bar a prendere qualcosa. Lei era seduta in un tavolo non poco lontano dal bar vidi la sua amica alzarsi probabilmente stava andando a prendere qualcosa da bere.  Decisi  di avvicinarmi a lei. Ma prima mi misi a guardarla per un po’ dovevo ammettere che era davvero Bella. Continuai ad osservala poi decisi di avvicinarmi. Ero davvero curioso di conoscerla quella ragazza che si scontrata con me almeno tre volte. La sua amica era ancora al bar e il posto vicino a lei era libero. Mi avvicinai e andai a parlargli.  Lei mi fisso on quei suoi occhi verdi senza dire una parola. Aveva proprio degli occhi bellissimi.

 

 

 

 

 

Salve!!! eccomi qua, con il sesto capitolo! Scusate il ritardo ma non ho potuto aggiornare ho un po’ di problemi con la linea.. comunque spero che questo capitolo di Sasuke, vi piaccia. Dovevo far parlare Sasuke nel quarto capitolo ma ho fatto un errore ho messo Sakura ecco perche’ nel sesto capitolo ho messo Sasuke.  Nei prossimi capitoli, che scriverò saro’ io a raccontare. Comunque.. spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate. A presto! Ciao!!

Lady_mikoto.

 

    

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


“ Lei mi fisso con quei suoi occhi verdi senza dire una parola

“ Lei mi fissò con quei suoi occhi verdi senza dire una parola. Aveva proprio degli occhi bellissimi.”

Si avvicinò a lei, e la guardò negli occhi. Lei si sentiva in imbarazzo.

Si guadarono senza dire una parola. Poi ad un tratto fu lui che ruppe il silenzio.

“Come mai sei qui da sola? Non vai a ballare?” le chiese. Lei lo guardò, non sapeva cosa rispondere perché non le uscivano le parole di bocca. Stava sognando? No, era sveglissima, ma le sembrava strano che il ragazzo con cui si era scontrata diverse stesse parlando proprio con lei.

E pensare che il giorno prima le aveva detto freddo “Stai attenta e guarda dove cammini!”, ora invece le stava parlando e la cosa le sembrava alquanto strana, ma allo stesso tempo bella.

Decise di rispondere.

“No, non ho nessuno con cui ballare. E tu?”

“Nemmeno io” Rispose. 

Poi di nuovo il silenzio. Continuarono a guardarsi negli occhi. 

Ad un tratto lui le porse la mano. Lei lo guardò senza capire.

“Ti posso invitare a ballare?” Lei annui senza dire una parola è ballarono sulle note di That’s The Way It Is” di Celine Dion.

Ballarono per tutta la serata continuando a guardarsi negli  occhi senza dire una parola. Finita la festa si salutarono con un cenno del capo.

Sakura non poteva ancora crederci. La sua amica Ino la guardava senza capire.

“Sakura, ma che ti succede?” le chiese.

Sakura, alzò lo sguardo sull’amica “No, niente stai tranquilla. Sai quel ragazzo con cui mi sono scontrata piu’ di volta?” le disse mentre salivano in macchina per tornare a casa. Era mezzanotte passata.

Lei annuì.

“Sasuke Uchiha?”

Annuì. “Ti sembrerà strano ma si è avvicinato a me e... Beh insomma... Mi ha invitata a ballare.”

L’amica la guardò senza parole, poi le rispose mentre guidava verso casa, avevano deciso che al ritorno avrebbe guidato Ino,

“Strano, anzi piu’ che strano! Inquietante! Non pensavo fosse quel tipo di ragazzo”. Disse ancora scioccata.

“Non lo pensavo nemmeno io..” le rispose lei.

Poi arrivano e una volta arrivate le due amiche si salutarono.

“Grazie per la serata ci vediamo domani a scuola.” La salutò Ino.

“Si, buonanotte e grazie per la serata”.

Quando Ino se ne fu andata, rientrò in casa senza fare rumore perché suoi dormivano, e andò subito a fare una veloce doccia, mise il pigiama e si mise sotto le coperte.

Aveva passato una serata meravigliosa. Dopo un po’ cadde nelle braccia di Morfeo con quel dolce pensiero.

 

 

Salve, eccomi qui con il capitolo 8 scusate ma non ho potuto aggiornare, ho avuto da fare.. Sakura è felice perché ha ballato con sasuke. Che cosa ne pensate? fatemi sapere. A presto! Lady_mikoto.

 

Ringrazio chi ha rece l’ho scorso capitolo:

 

 

Lory-chan:

 

Ciao, bellissima sono contenta che il capitolo precedente ti è piaciuto ^_^ già sei sempre la prima a rece. Sono contenta grazie.. fammi sapere che cosa pensi di questo capitolo. Visto Sakura ha ballato con l’anatra?? XD strano ma vero!! XD fammi sapere che ne pensi? ^_^ alla prossima rece.

 

 

 

Arrivederci, Buon Natale e buon anno.. il prossimo capitolo lo aggiornerò dopo le feste. A presto fatemi sapere che cosa ne pensate.

 Baci. Lady_mikoto. 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9

Dedico Questo Capitolo A Lory-Chan. Grazie che mi segui sempre e che la storia ti piace.. Buona lettura! ^_^  tvukbxs!!

 

 

Capitolo 9

 

Dopo che si furano salutati, anche Sasuke tornò a casa, insieme al fratello.  Durante il tragitto verso casa continuava a pensare a quella ragazza. Anche se la cosa gli sembrava strana, che cosa gli stava succedendo?

Lui Sasuke Uchiha i stava innamorando? No, non poteva essere cosi. E poi l’aveva vista solo tre volte, e per quelle tre volte si erano scontrati.

E lui era stato freddo con lei ma nonostante questo lei aveva accettato di ballare con lui. E la cosa gli sembrava strana.

 

Itachi si girò a guardarlo, e si accorge che il fratello era pensieroso.

“Sasuke.. a cosa pensi? “

Sasuke, si distrasse dai suoi pensieri, alzando lo sguardo sul fratello.

“Niente..” rispose.

“Non può essere niente. È da quando sei salito in macchina che sei pensieroso.” Disse itachi curioso di sapere cosa avesse il fratello, visto che di solito non era cosi pensieroso, anzi si aspettava che si sarebbe lamentato con lui per la discussione che avevano avuto poco prima di andare alla festa. Ed era sicuro che gli avrebbe detto la solita frase che gli diceva sempre: “Prima dici una cose e poi ne fai un'altra sei sempre il solito itachi”.  Ma non fu’ cosi; Sasuke pensa a ben altro.

 

“Niente, non penso a niente non mi va di parlare.” Rispose scocciato.

“Va bene come vuoi.”  Itachi accese la radio ma  Sasuke allungò una mano per spegnerlo. E ricevette un occhiataccia dal fratello.

 

“Si, puo’ sapere perché hai spento?” disse Itachi scocciato dalla reazione del fratello.

“Perché non ho voglia di musica, e poi quella che metti tu non mi piace. Mi fai guidare?” chiese al fratello.

“No, siamo arrivati Sasuke dovevi pensarci prima.”

Sasuke guardando, male Itachi, si girò guardando fuori dal finestrino,ed  una volta arrivati a casa scese dalla macchina senza aspettare che Itachi parcheggiasse la macchina in garage.

Una volta entrato trovò la luce della cucina accesa, e vi trovo sua madre che sistemava le ultime cose. Entrò per prendere un bicchiere d’acqua, e la madre si girò verso di lui e gli sorrise.

“Tesoro ben tornato; dov’è tuo fratello? Non è tornato con te? “ chiese la madre non vedendo il fratello.

 

“Si, è venuto. Sta posteggiando la macchina in garage. Sono sceso prima. Comunque, vado a dormire. Buonanotte mamma” rispose alla madre dopo aver finito di bere.

 

“Va bene, buonanotte tesoro.” E si girò di nuovo continuando a lavare i piatti.

Sasuke salì in camera sua, e prese il pigiama, poi si diresse in bagno a fare una doccia veloce. Quando ebbe finito  di lavare anche i denti e aver messo il pigiama, si infilò a letto pensando sempre a quella ragazza che non riusciva a togliersi dalla mente. Era piu’ forte di lui anche se la cosa che lui pensasse cosi tanto a una ragazza gli sembrava strana; ma quella ragazza lo aveva colpito, era diversa dalle altre. Ma non riusciva a capire che cosa avesse di cosi speciale e si addormentò con quel pensiero.

 

 

 

 

Salve, eccomi qui con il capitolo 9.. scusate il ritardo spero che questo capitolo vi piaccia fatemi sapere che cosa ne pensate. Sasuke si innamorando? Strano da lui non trovate? Fatemi sapere a presto.

 

Lady_mikoto.

 

Ringrazio chi ha rece:

 

 

Rafxsulxsempre:

 

Ciao,  sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto, grazie. Comunque si scusa lo so che era corto, ma andavo di fretta e anche questo è un po’ corto mi spiace ma anche questa volta vado di fretta. Fammi sapere che cosa ne pensi di questo capitolo su Sasuke. Ciao a presto spero che tu abbia passato buone feste. Al prossimo capitolo. Ciao!!

 

 

 

Lory-chan:

 

Ciao, sorellina!! Sono contenta che il capitolo precedente ti è piaciuto.. comunque non è vero che rompi i maroni anzi sono contenta che sei la prima a rece grazie mille! ^_^ mi fa piacere che la storia ti piace sono felice. *me si mette a saltare come pazza* ok sto esagerando! xD passiamo alla storia.. eh si l’anatra e Sakura hanno ballato.. l’anatra si sta innamorando e la cosa è strana vero? Xd  fammi sapere che ne pensi al prossimo capitolo. ^_^ e grazie mille che mi segui sempre. Al prossimo capitolo. TVUKADBXS! Kissoloni.

 

 

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Capitolo 10
*** capitolo 10 ***


tina

Salve a tutti, scusate il ritardo ma ho avuto problemi con il computer, ma eccomi qui ad aggiornare questo capitolo  che parlerà di sasuke. Spero' vi piaccia. Ma ora basta parlare. Vi lascio al capitolo. Buona lettura :)

 

 

 

 

Capitolo 10

 

 Il mattino  seguente la sveglia suono' come ogni mattina, Sasuke allungo' la mano e spense la sveglia che non sopportava piu'. Non aveva proprio voglia di alzarsi era davvero stanco dopo la festa. Il fratello entro' nella camera che condivideva con il fratellino.

 

“Sasuke alzati è già tardi” sasuke sbuffo' e si alzo senza voglia e guardo' il fretello che era intendo a preparare la valigia perchè in serata partiva per andare a studiare dove aveva sempre sognato a Milano.  “Devi proprio partire?” chiese al fratello maggiore anche se già sapeva la risposta del fratello.

 

“Certo, te lo già detto vado a studiare non a divertirmi.” rispose mentre metteva i vestiti in valigia.

 

“capisco. Va bene.” rispose. Non voleva che il fratello andase a Milano perchè sapeva che lo avrebbe visto solo durante le vacanze di Natale o addirittura anche durante l'estate e questa cosa non gli piaceva perchè era abiutuato ad averlo sempre vicino e si sarebbe sentito  solo nella camera ma non poteva certo impedirgli di partire. E poi sapeva che cosa avrebbe risposto il fratello se glielo avrebbe detto avrebbe risposto: “ci sono mamma è papà e poi per le vacanze scendero'” era questa la risposta che si aspettava. Ando' in bagno a lavarsi pochi secondi dpo usci dal bagno.

 

“Mi accompagni tu a scuola?” chiese al fratello.

 

“ si se ti dai una mossa devo andare a prendere il biglietto.”

 

 “Va bene sono già pronto.” Prese la cartella e scese di sotto e saluto i genitori e aspetto che il fratello scendesse per accompagnarlo a scuola. Dopo aver sistemato la valigia itachi scese di sotto saluto anche lui i genitori e guardo il fratello prendendo una fetta biscottata con la marmellata dal tavolo.

 

“Andiamo sasuke.”

  Si alzo dalla tavola e prese le chiavi fece per uscire ma il padre lo fermo.  “itachi aspetta dopo passi a prendere il biglietto? Sai che non sono d'accordo che fai questo viaggio. Dovresti seguire le mie orme.” itachi lo guardo.

 

“ne abbiamo già discusso papà. Io voglio seguire questa strada punto!”

 

 Il padre lo guardo ormai rassegnato e sopriro' poi itachi usci di casa insieme al fratello. E ando' in garage a prendere la macchina e sasuke si mise ad aspettare pensando che forse il padre aveva ragione ma poi si mise a riflettere meglio e penso che era giusto,  che il fratello seguisse la sua strada  un giorno lo avrebbe fatto anche lui.  Anche se ancora non aveva progetti in mente invece il fratello già a 18 anni sapeva già che cosa fare mentre lui invece ancora no. Itachi usci la macchina e sasuke  sali in  macchina. Come ogni mattina c'era il solito traffico e itachi  si scocciava un po' ma se lo avrebbe detto al fratellino gli avrebbe detto: “mica e colpa mia?” e cominciava a lamentasi quindi decise che si sarebbe stato zitto. Mezzora dopo arrivano a scuola finalmente!! Era ritardo ma non gli importava prima di scendere dalla macchina chiese al fatello: “ mi vieni a prendere?” 

 

“Si, se faccio in tempo si”. Rispose.

 

 “ok. Caso mai mi chiami al cellullare.” scese dalla macchina.

 

“va bene ciao” e parti e sasuke entro' a scuola. Ando' in classe e busso. Il professore rispose e sasuke entro' in classe.

 “scusate il ritardo c'era traffico per strada”

 

 “capisco per sta volta sei giustificato vai a sedere”

 

 Ando a sedere al suo posto vicino all'amico biondo.

 

“Buongiorno! Ti sei divertito ieri alla festa eh?” chiese all'amico felice.

 

“mmh abbastanza.” rispose un po' scocciato. La lezione sembrava non finire mai durante la ricreazione sasuke non ando' alla mensa a mangiare rimase  in classe a pensare alle parole del padre e se le stesse parole le avrebbe detto lui? Credeva di si. Da piccolo diceva sempre che grande voleva fare l'avvocato ma non era poi cosi tanto sicuro aveva ancora tempo per pensarci. Poi si mise a pensare di nuovo al fratello non voleva proprio che andasse a Milano come avrebbe fatto? Poi penso che se la sarebbe cavata poi alzo lo sguardo verso la  porta dell'aula che era  aperta e vide passare la ragazazza  con cui aveva ballato. Era proprio bella la guardo ridere e scherzare con la sua compagna di classe gli sembro' che lei non si fosse accorta di lui ma lei si giro' e lo guardo e i loro sguardi si incrociarono gli sembrava cosi bello. Continuo a guardare la ragazza finchè la sua amica non se la trascino dietro e si allontarano e lui rimase a fissare la porta. Poco dopo  suono' la campanella di fine ricreazione e tutti rientrano in classe e il ragazzo biondo fisso l'amico.

 

“come sei pensieroso. Senti vieni stasera a casa mia? Devo farti vedere un nuovo video gioco fighissimo che ho comparto!!”

 

Sasuke, si giro' a guardarlo.

 “no, non posso devo andare con i miei all'aereporto mio fratello oggi parte per Milano.”

 

“Ah, capisco allora ha deciso.”

 

“Si.”

poco dopo rientro' di nuovo il proffesore che avevano fino alla fine della lezione. Passarono le ore e finalmente le lezioni erano giunte al termine sasuke si preparo' la cartella saluto l'amico e si diresse all'uscita del cancello dove c'era il fratello che lo aspettava, lo raggiunge in macchina e sali.

 

“C'è l'hai fatta a venire.” disse al fratello con un sorriso.

 

“Certo non potevo certo lasciare il mio fratellino a scuola.”

 

Sorrise di nuovo al fratello. Itachi mise in moto e si dirissero' verso casa, quella sera stessa il fratello sarebbe partito per Milano. Arrivano a  casa e pranzarono e a tavola il padre riprese di nuovo il discorso.

 

 

“Allora sei davvero deciso itachi? Vuoi partire io non sono d'accordo te lo già detto.”   Itachi lo guardo scocciato.

 

“Ancora con questa storia? A me non interessa seguire le tue orme! Io voglio laurearmi in lettere e diventare professore di università!”

 

“Io andro' in pensione tra qualche tempo chi prenderà il mio posto? Sei tu il figlio maggiore!”

 

“Non sono affari miei. Mi sembra che tu abbia un altro figlio.”

 

Sasuke, guardo male il fratello ma non disse nulla perchè non voleva essere intromesso nella conversazione quindi decise di non aprire bocca. Fugaku guardo' il figlio minore.

 

“Lui, non ne sarebbe ingrado meglio se sceglie di fare un altra cosa.”

 

Ah! e certo! Lui puo' fare un altra cosa io invece ddevo fare per forza il polizziotto! Bè scordatelo e ora scusate mi è passata la fame vado a studiare!”

 

il padre lo guardo poi rivolse il suo sguardo al figlio minore. Sasuke lo guardo ma non rispose niente e si alzo da tavola.

 

“Ho finito. Vado in camera.” sali in camera è trovo il fratello sui libri. Si sedette vicino a lui. Il fratello alzo' lo sguardo dal libro e guardo' il suo fratellino.

 

“Dimmi sasuke se d'accordo anche tu con nostro padre che io non devo andare a Milano di la verità.” sasuke lo guardo non sapeva se dirglielo o invetare qualcosa poi decide si dirgli la verità era pur sempre suo fratello maggiore.

 

“Si, all'inizio si. Ma ora penso che tu debba fare la tua strada infondo è sempre stato il tuo sogno andare a studiare a Milano no?”

 

“Si. Esatto. Comunque grazie fratellino almeno tu hai capito.”

 

abbraccio sasuke e lui ricambio l'abbraccio e spero che lo avrebbe rivisto durante le vacanze estive. Il pomeriggio arrivo in fretta e itachi stava preparando le ultime cose per partire. Sasuke lo guardava pensieroso.

 

“A che ora hai il volo?”

 

“Alle 18:00 a propisito che ore sono?”  chiese al fratello lui alzo lo sguardo e guardo l'orologio che era appeso alla parete e disse l'ora al fratello.

 

“sono adesso le sei sbrigati!”

 

“cazzo!” itachi chiuse la valigia e scese di corsa le scale.

 

“Io devo andare perdo l'aereo. Ciao ci vediamo questa estate.” abbraccio sua madre che aveva le lascrime agli occhi.

 

“Mi macherai figlio mio.”

 

“Anche tu mamma. Ci vedremo questa estate. Ciao papà”.

 

“Ciao figliolo se sei proprio convinto fai buon viaggio.” il padre lo abbraccio e lo strinse forte come se non lo volesse lasciare ma sapeva che doveva poi tocco a sasuke  anche lui abbraccio forte il fratello.

 

“Ciao fratellone.”

 

“Ciao fratellino mi raccomando studia e comportati bene. E trovati una ragazza cosi quanto vengo me la presenti.”

 

sasuke sorrise.

 

“Certo. Anche tu trovati una ragazza.”

 

Itachi diede un buffetto sulla fronte al fratello e fece per uscire di casa ma fugaku lo  fermo.

 

“Aspetta veniamo anche noi.” e accompagnarono il figlio all'aeroporto. E una volta arrivati prima di salire Itachi li saluto di nuovo poi sali e poco dopo l'aereo preso il volo. E sasuke guardo il fratello allontanarsi. E doveva ammettere che era felice per suo fratello. E dsi disesse in macchina insieme ai suoi genitori. E guardo dal finestrino pensando a quella ragazza e al fratello. E una volta tornato a casa si distese sul letto e il suo pensiero torno a quella ragazza dai lunghi capelli rosa non riusciva a togliersa dalla testa. E si addomento pensando che cosa  lo aspettava l'indomani.

 

 

Alloraaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!

Ecco il capitolo 10 spero' vi piaccia lo ricontrollato spero che non ci siano errori e ci sono scusate lo riletto ma il pc si blocca a volte e mi viene un po' male a corregerlo comunque fatemi sapere che cosa ne pensate di questo capitolo e soprattutto  che cosa pensate della decisione di Itachi. Adesso ringrazio che ha rencensito il capitolo precedente.

 

Ringrazio: 

 

 Lory-chan: Ciao, bellissima!!!!!!! sono contenta che il capitolo precendete ti sia piaciuto eh si poteva compartarsi meglio nel capitolo precendete con itachi ma questa volta non vuole che itachi vada a Milano XD fammi sapere che cosa ne pensi della decisione di itachi? Secondo te fa bene ad inseguire il suo sogno? E sasuke poveretto si sentirà solo ma si abituerà. U_U comunque mi ha fatto piacere dedicarti il capitolo precendente. Bè fammi sapere che cosa ne pensi di questo :D al prossimo capitolo sono felice che ti appassiona sempre di piu' al prossimo capitolo. Ciau!!!!!!!! tadbxs!!!! kiss.

 

 

 

rafxsulfusxsempre :

 

Ciao, sono contenta che il capitolo di piace, eh si sasuke cadrà dalle nuvole Sakura gli piace molto ma adesso ha un altro pensiero per la testa suo fratello non vuole che parte. XD continua a segurmi fammi sapere che cosa ne pensi questo capitolo e se pensi che la scelta i Itachi sia giusta. Al prossimo capitolo. Ciao.

 

 

 

 

Bene ho risposto alle recensione ringrazio anche chi legge solamante al prossimo capitolo a presto!!

 

 Lady_mikoto.

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** capitolo 11 ***


tina 11

Salve, eccomi qua con il capitolo 11.. sono contenta che il capitolo precedente è piaciuto grazie a chi legge solamente. Bè vi lascio al capitolo. Buona lettura. :)

 

 

Si addormentò pensando a cosa l’avrebbe aspettato l'indomani.

Rimase a dormire tutto il pomeriggio, sua madre lo lasciò riposare.

Il mattino seguente la sveglia iniziò a suonare,  la spense e non si mosse dal letto, non aveva proprio voglia di andare a scuola.

 Mikoto salì in camera, aprì la persiana della stanza, facendo entrare i raggi solari in tutta l’ambiente.

Sasuke, mise la testa sotto il cuscino infastidito dalla luce, Mikoto si sedette sul letto del figlio maggiore.

 

“Sasuke svegliati devi andare a scuola.” disse al figlio accarezzandogli la testa.

 

“No, non voglio andarci, non ho voglia di alzarmi.” ribatté ancora sonnacchioso.

Mikoto sospirò e decise di lasciarlo stare. 

Prima di uscire dalla camere diede un ultimo sguardo al letto di Itachi, sentendo la sua mancanza.

Uscì dalla camera e chiuse la porta alle sue spalle.

 Sasuke si sollevò e sedette sul letto e accese il cellulare e vide due chiamate dell'amico.

Si alzò dal letto andando  in bagno a lavarsi, dopodiché scese di sotto a facendo colazione.

 Verso le undici chiamò l'amico, rispose al primo squillo.

 

“Sasuke!!!!!!!!! perché non sei venuto?!!” gli urlò.

 

“Non urlare. Non avevo voglia tutto qui. E poi sono stanco.”

 

“Capisco tuo fratello è partito?” chiese all'amico.

 

“Si ieri alle 18:00” sostenne sbadigliando.

 

“Capisco, ci vediamo domani a scuola allora o vuoi che passi nel pomeriggio?”

 

“Fa come ti pare.” rispose.

 

“Ok lo prenderò come un si. Allora a più tardi ciao.”

 

“Va bene ciao.”  chiuse la chiamata e mangiò qualcosa.

Arrivò l'ora di pranzo e suo padre guardava il telegiornale, non avevano ancora avuto notizie di Itachi. Dopo pranzo Sasuke prese un libro dalla sua stanza, scese in cucina sedendosi comodamente sul divano mentre la madre sistemava la cucina.

 Nel pomeriggio decise di trascorrerlo con il suo migliore amico d’infanzia Naruto, si fece tardi e il biondino se ne andò.

La sera la solita routin, Fugaku guardava il solito telegiornale, e l’Uchiha minore incominciò a innervarsi di quell’atmosfera monotona.

 Ad un certo punto mandarono in onda una notizia speciale, che dichiarava di un certo volo diretto a Milano che precipitò per un errore del pilota e che c'erano dei dispersi, tra cui un ragazzo di 21 anni. Capelli neri e occhi dello stesso colore.

A quella notizia Sasuke cadde il bicchiere dalle mani rompendosi, Mikoto rimase paralizzata, anche il padre schioccò dalla notizia.

Non reggevano all’idea che poteva trattarsi di Itachi, non potevano crederci.

 

“No, non puo' essere Itachi!” poi vide il numero che passava insieme a sottotitoli che diceva: “Se siete parenti dei dispersi chiamateci, faremo il possibile per ritrovarli. Contattateci.”

Sasuke prese il telefono e compose il numero e aspettò che qualcuno rispondesse.

Dopo qualche minuto si udì una voce.

 

“pronto?”

 

“Pronto sono il fratello di uno dei dispersi. C'era mio fratello su quel cazzo d’aereo!” incominciò ad agitarsi.

 

“capisco ragazzo. Descrivimelo faremo di tutto per trovarlo.” rispose la voce.

Iniziarono a scendere le lacrime, rispose scocciato all’uomo del telefono. “l'avete appena detto!! è un ragazzo di 21 anni, capelli e occhi neri!!”

 

“Ah si. Aspetta ragazzo mi dicono che forse hanno trovato un ragazzo che corrisponde alla tua descrizione attendi in linea per favore.”

 

Sasuke, sperò che fosse Itachi si girò verso i suoi genitori “Forse hanno trovato itachi”.

Mikoto si rallegrò sperando  che il figlio stesse bene, la stessa cosa pensò il padre.

La persona con cui Sasuke stava parlando tornò ma con una brutta notizia.

 

“Ragazzo sei ancora là?” lo chiamò la voce.

 

“Si, mi dica come sta mio fratello?”  sperando che Itachi fosse ancora vivo.

 

“Mi dispiace ma... non c'è la fatta.” A quelle parole Sasuke si pietrificò e gli cadde il telefono dalle mani, Itachi non c’era più, lo perse per sempre, pensando di mandare un messaggio al fratello che proprio quel giorno compì 22 anni.

Non lo avrebbe mai più rivisto ne per l'estate e ne per le vacanze di Natale.

Dai sui occhi iniziarono a scendere delle lacrime sleali, che gli rigarono il viso. 

I genitori gli rivolsero lo sguardo verso il figlio e capirono subito.

Mikoto si mise a gridare perdendo i sensi, mentre Fugaku rimase di agghiacciato.

Non potevano crederci che avevano perso il loro primo figlio.

Sasuke non accettò l’idea di aver perso il suo fratellone.

 Il tipo del telefono attendeva che Sasuke dicesse qualcosa ma non fu cosi, allora l’uomo decise di prendere parola.

 

“Ragazzo volete venire a vedere? A riconoscere il corpo? Corrisponde alla tua descrizione ma è meglio che venite a vedere se sia veramente lui perché ci sono ancora molte altre persone dispersi tra cui anche persone anziane.”

Non rispose passando il telefono al padre.

Salì in camera sua sbattendo la porta alle sue spalle buttandosi sul letto del fratello, e prese una fotografia che li ritrae da piccoli passò un dito nella foto del fratello.

 

“Perché proprio tu?!!”  replicò disperato.

 Il padre entrò in camera e gli mise una mano in testa in lacrime, e si sedette accanto al figlio.

 

“Papà, perché proprio lui?!” chiese al padre in lacrime.

 

“non lo so figliolo sono addolorato quando te.. hanno detto di andare a riconoscere il corpo. Se lui dobbiamo portarlo a casa”. Mentre parlavano squillo il telefono. “si pronto?” rispose Fugaku con la voce rotta dal pianto.

 

“Salve, ascolti i medici si sono accorti che suo figlio ha qualche speranza, c'è stato un errore si trattava di un altro ragazzo. Lo stanno portando in ospedale ha perso conoscenza. Le ferite sembrano profonde. Ma è ancora vivo raggiungete subito l'ospedale”.

Fugaku si alzò dal letto e ringraziando il cielo che il figlio era vivo anche se era preoccupato perché era ferito.

Si precipitò al piano inferiore per dare la notizia alla moglie, dirigendosi immediatamente all'ospedale dove avevano portato Itachi.

Arrivarono alla Hall e chiesero informazioni ad un infermiere che affermò che il ragazzo si trovasse in quel momento sala operatoria.

 Aspettarono in sale d'attese per ore,finalmente dopo due ore di attesa, dalla stanza uscì un dottore, gli andarono incontro chiedendo del ragazzo, il medico li guardò 

 “ l'operazione è andata bene ma… ha riportato delle ferite gravi, deve stare al massimo riposo per un mese”.

Fugaku ringraziò il medico fece entrare Sasuke per primo nella camera.

 Appena entrò si sedette nella sedia accanto a letto guardò il fratello dormire ancora sotto l’effetto dell'anestesia.

Mezz’ora più tardi aprì finalmente gli occhi.

 

“Itachi finalmente”.

 

“Sasuke, cosa mi è successo?” chiese al fratello ancora frastornato.

 

“E' caduto l'aereo, sei ferito pensavamo che saresti morto, per poco non finivamo anche noi all'ospedale  per la paura che abbiamo preso meno male che sei vivo. Il medico ha ordinato di stare al riposo per un mese”.

Itachi fece cenno d’assenso con la testa anche se non ricordava nulla dell'incidente accaduto.

Itachi stava bene era vivo, sasuke poté tirare finalmente un respiro di sollievo.

Rimase accanto a lui per tutta la notte, addormentandosi sulla sedia con il sorriso sulle labbra, felice che Itachi  era ancora vivo.

 

Fineeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 11 capitolo!!!!!!!!

 

 

Eccomi qua con 11 capitolo, spero vi piaccia.. il prossimo capitolo credo che lo aggiornero' la prossima settimana perchè devo ancora pensarci sarà su Sakura ma non so ancora cosa scrivere quindi abbiate pazienza please!! XD comunque fatemi sapere che cosa ne pensate di questo capitolo. Itachi è vivo per Miracolo.. all'inizio avevo pensato di farlo morire ma poi mi è dispiaciuto è ho cambiato dicendo che c'era stato un errore si erano confusi XD comunque fatemi sapere ringrazio chi legge e chi rece. Adesso rispondo a chi a recensito il capitolo:

 

 

Lory-chan: Ciao belllissimaaaaaaaaaaaaaaa!!! sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto. (XD visto itachi è vivo!!!) Itachi ha fatto prendere uno spavento a tutti per fortuna è vivo..è sasuke è felice!!! (almeno una volta tanto è felice!!! XD.. -.- nd sasuke.)  fammi sapere che cosa ne pensi. ^_^ al prossimo capitolo.. grazie per le recensioni. ^_^ ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! Al prossimo capitolo!!!!!!!! tvukdbxs!!!

 

 

 

rafxsulfxsempre: ciao! Grazie per la recensione precendente sono contenta che ti piace sempre di piu' la ff.. ti rispondo anche qua questo resta sempre il modo piu' semplice! XD comunque Itachi ha fatto un brutto spavento ai genitori e al suo adorato fratellino.. XD ma per fortuna è vivo e sasuke ora è felice.. e anche i genitori anche se ha qualche ferita.. ma vabbè.. fammi sapere che ne pensi di questo capitolo. Spero di non deluderti. A presto e grazie a te per le recensioni. Ciaooooo!!

 

 

 

 

Hilary91:  ciaooo!!!! grazie per il commento mi fa piacere che ti piace... fammi sapere che pensi di questo capitolo! XD tvb.

 

 

Nana89: ciaooooo.. :D mi fa piacere che il capitolo ti piace mi raccomando fammi sapere che pensi.. grazie mille!! ciaoooo!!!

 

 

 

 

 

Ho risposto alle rece ringrazio sempre chi legge solamente... commentate in tanti e fatemi sapere che ne pensate alla prossima settimana. (Spero! XD) Ciaoooooooooo

 

Baci da Lady_mikoto

 

 

 

 

 

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


capitolo 12




Capitolo 12

Salve, eccomi qua con il 12° capitolo, sono contenta che il capiolo precedente vi sia piaciuto scusate il ritardo, ma ho avuto da fare e non avevo tempo tempo di scrivere. Comunque in questo capitolo sarà sakura a parlare. Spero che questo capitolo vi piace ci sarà un colpo di scena non aggiungo altro lo scoprirete leggendo. Ora vi lascio al capitolo. Buona lettura. :)

Dedico questo capitolo alla mia amica Lory-chan! Ti voglio bene!

Il mattino seguente, mi svegliai per andare a scuola ero al settimo cielo la festa era stata bellissima e poi avevo ballato con Sasuke è cosi bello!!! Guardai la sveglia erano già le 7:35 dovevo darmi una mossa se no sarei arrivata tardi a scuola. Andai a fare una doccia veloce e mi vesti in fretta indossi jeans a vita bassa e una magliatta a maniche lunghe, le maniche era bianche e la maglietta era rossa legai i capelli e feci una coda un po' di trucco leggero, presa la cartella scesi di sotto salutai i miei e usci senza fare colazione sarei andata a piedi non avevo voglia di prendere la macchina e poi era tardi. La scuola non era molto lontano da casa. E cosi mi incamminai verso la scuola ero sopra pensiero e non vidi che stavo andando addosso a qualcuno e caddi a terra e quanto alzai lo sguardo non credevo ai miei occhi era lui Sasuke!

Scusami io non ti avevo visto mi dispiace..” dissi molto imbarazzata.

Lui mi guardo' e per la prima volta mi sorrise. E si alzo e mi porse la mano per aiutarmi io presi la sua mano e mi alzai in piedi e lo guardai negli occhi molto imbarrazzata.

stai bene?” mi chiese.

emm.. si grazie e tu?” chiesi in viso ero tutta rossa credo che lo avesse notato il cuore mi batteva fortissimo.

si, sto bene non ti preoccupare.”

sorrisi e mi sorrise anche lui e ci incamminamo a scuola insieme ero emozionata non avrei mai pensato che saremo andati a scuola insieme una volta arrivati ci salutammo dividendoci e andammo nelle nostri classi. Entrai in classe per fortuna il professore non era ancora arrivato andai a sedermi accanto a Ino e lei noto il mio rossore in viso.

Che cosa ti è successo Sakura? Sei tutta rossa”. Mi chiese guardandomi.

Le raccontai tutto quanto e le dissi che ero felice ma allo stesso tempo imbrazzata lei mi guardo e poi scoppio a ridere.

Ah! ecco perchè sei tutta rossa.” disse ridendo quando si mise a ridere mi imbarazzai ancora di piu' il prof entro' in classe e poco dopo inizio la lezione. Che sembrava non finire mai. Poi finalmente suonò la campanella della ricrezione io usci fuori a prendere un po' d'aria e lo vidi che parlava con il suo amico ma non mi sarei mai aspettata che si avvicinasse a me. Mi guardo negli occhi e mi baciò. Rimasi paralizzata il cuore mi batteva forte non sapevo cosa fare come comportarmi poi decisi di ricambiare il bacio poco dopo si stacco e mi guardò negli occhi.

Tu.. mi hai baciata... perchè?” chiesi imbrazzata al massimo tutti ci guardavano.

Perchè mi piaci Sakura”. Non riuscivo a credere alle sue parole. Poi mi feci coraggio.

Anche tu..” risposi sempre piu' rossa poi lui mi sorrise anche e mi chiese di uscire con lui quella stessa sera. E io accettai ero la ragazza piu' felice del mondo mi aveva chiesto di uscire non sapevo che cosa indossare. Ero davvero felce ero sicura che avrei passato la serata piu' bella di tutta la mia vita. Poi frugando nell'amardio trovai un vestito blu scuro cortto fino alle ginocchia e indossai un coprispalle nero, collant pesanti perchè faceva fresso, e scarpe un po' alte ma non molto, trucco leggero è lasciai i capelli sciolti che mi arrivano alle spalle. Poi, presi un figlio dalla mia scrivania e scrissi un biglietto alla mamma e papà dicendo che uscivo e che probabilmente sarei rientrata tardi a casa. Poi scesi di sotto e mi misi ad apsttare in salotto l'arrivo di Sasuke, ero emozionata non sapevo come comportarmi.. poco dopo suonò la porta doveva essere lui! Andai ad aprire e me lo ritrovai davanti eradavvero bello!! idossava: una camicia bianca, jeans neri e giacca elegante, e scarpe nere eleganti anche quelle. E aveva un profumo meraviglioso. Sorrisi tutta rossa.

Ciao..” lo salutai.

Ciao, sei pronta?” mi chiese. Io annui, controllai se a casa ero tutto apposto e usci chiudendo la porta a chiave e poi andai con lui in macchina, aveva un gran bella macchina rosso, fuoco e i sedili dentro erano in pelle. Mi apri lo sportello e mi fece salire ammiravo la macchina poi mi girai a guardarlo ma distolsi lo sguardo quanto lui si giro a guardare me. Non poteva crederci stavo uscendo con il ragazzo piu' bello della scuola!! mi stavo innamorando?? eh si mi stavo innamorando!! E' una cosa bellissima essere innamorata, quanto stavo con Kiba non mi sentivo cosi, con lui era diverso non so spiegare il perchè.. mise in moto è partimmo non sapevo nemmeno dove mi stava portando ero troppo imbarazzata per chiederglielo. Non dissimo una parola per tutto il tempo quanto si fermo davanti a un ristorante che da fuori sembra bellissimo e quanto entrammo notai che era molto affollato.

Qui, si mangia molto bene. Prendiamo un tavolo.” mi disse sorridendo.

Si” lo segui e ci sedemmo in tavolo vicino alla vetreta e potevano vedersi tutte le luci della città accesse era davvero bello.. poco dopo arrivo il cameriere e ordinammo due pizze. Non mi porto subito a casa andammo a fare una passeggiata per la città.. si era fatto davvero tarsi avevamo parlato di un sacco di tante cose era bello parlare con lui.. anche se avevo scoperto che a lui molte cose non piacevano e avevo fatto anche una scoperte che mi aveva lasciata a bocca aperta.. non gli piacevano i dolci!!

Ti sembra strano?” mi aveva chiesto.

Emm.. a dire il vero si mi sembra un po' strano..” risposi.

Si mise a ridere. “lo immaginavo ma è vero.. a non mi piacciono i dolci..” lo guardai era ancora piu' bello quanto sorrideva guardo' l'ora nel uo orologio da polso.

sono le 2:30 ti accompagno a casa.” mi disse annui mi ero divertita davvero molto era stato bello, salimmo in macchina e mi accompagno a casa arrivati davanti casa mia prima di scendere mi baciò di nuovo ricambiai il bacio al settimo cielo. Non ero mai stata cosi felice quella era stata la serata piu' bella di tutta la mia vita. 


CONTINUA.....




Fine 12 capitolo!!!


Ecco qua, scusate è un po' corto ma vado di fretta spero vi piaccia fatemi sapre che cosa ne pensate. Sasuke a baciato Sakura che colpo di scena! XD e la invitata anche a uscire che ne pensate? XD fatemi sapere che cosa ne pensate ora rispondo alle recensioni e poi vado che sono di fretta XD Fatemi sapere.
Rafxsulxsempre: Ciao, sono contenta che il capitolo precendete ti sia piaciuto fammi sapere che cosa ne pensi. Sasuke a baciato sakura è la invitatta a cena, no è stato un bel colpo di scena? XD fammi sapere. ^__^ grazie che mi segui spero continuerai a farlo. Ciao a presto!

Lory-chan: ciauuuuuuuuuuuuuu!!!! sono felicissima!!! che il capitolo precedente ti sia piaciuto fammi sapere che cosa ne pensi di qquesto capitolo xD con colpo di scena!!! l'anatra si è messo a baciare Sakura stupisce eh? E la invitata a cena XD fammi sapere che cosa ne pensi del capitolo e che cosa pensi dell'anatra. XD al prossimo capitolo e grazie che la ff ti piace!!! sono contenta ^__^ al prossimo capitolo. Ci sentiamo!! ciauu!!!! tvtttb!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Semmy: ciao!! grazie, per aver recensito il capitolo precedente fammi sapere che cosa ne pensi del bacio di Sasuke a Sakura e dell'invito a cena xD al prossimo capitolo spero che continuaerai a segurmi. Ciaooo e grazie.


Bene ora vi saluto grazie a tutti quelli che leggono solamente.. al prossimo capitolo!! a presto!
Lady_mikoto.





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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Capito 13

 

Era il giorno piu' bello  di tutta la sua vita. La guardò negli occhi è la baciò. Non se lo  aspettava da quel ragazzo cosi bello ma allo stesso tempo misterioso. Non seppe resistere e ricambiò il bacio. Quando si staccarono l’uno dall’altro si guardarono negli occhi come due innamorati. Era tutta rossa, non disse nemmeno una parola, poi si rese conto che era davvero  tardi, allora si decise a ringraziarlo.

“Grazie per  la bella serata.” Lui sorrise; aveva anche un sorriso meraviglioso pensò lei. 

“Figurati, ci vediamo a scuola o in giro, anzi c’è una cosa che vorrei chiederti.”

“Dimmi pure”

Disse lei senza staccare gli occhi da lui, era davvero felice ma non si sarebbe mai aspettata di sentir pronunciare quelle parole da lui. Non lo conosceva granché bene, ma da quello che aveva sentito dire era un tipo molto orgoglioso. “Ti piacerebbe provare ad  avere una storia con me?” Rimase senza parole è senza pensarci due volte annui solamente,  perché non riusciva a dire nemmeno una parola. Da quando era arrivata non le era capitata una cosa bella. E ora? Sapeva di essere la ragazza più felice del mondo o almeno cosi sperava; le sembrava tutto un sogno ma quella era la realtà.  Scese dall’auto e lo guardò, lui abbasso il finestrino e la salutò con la mano. Lei sorrise, ricambio il saluto e rientro in casa. 

Sasuke, dopo aver messo l’auto in garage rientrò in casa senza fare rumore; non voleva svegliare i suoi, non voleva soprattutto svegliare suo padre perché sapeva che  gli avrebbe detto:

“Non hai visto che ore sono?” e poi non avrebbe smesso più di parlare. Inoltre lo avrebbe messo in punizione e lui voleva evitare cosi la sera dopo sarebbe uscito nuovamente.

Andò in bagno, si lavò e mise il pigiama, poi si mise a letto. Iniziò a pensare.  Il suo pensiero era lei. Era cosi.. Cosi bella!! Non ci poteva credere lui Sasuke Uchiha, le aveva chiesto di avere una storia con lui… Quella buffa ragazza dai lunghi capelli rosa! La sua mente era sempre su di lei. Si era divertito ma allo stesso tempo non era mai stato cosi felice in vita sua. Di solito con le ragazze faceva usa e getta, ma lei? Lei era speciale! E non meritava quel trattamento. Decisamente no! L’avrebbe amata… Anzi già l’amava!  Se la loro storia fosse continuata avrebbe amato quei buffi capelli rosa. Era davvero stupenda! Quando era con lei gli batteva forte il cuore, non aveva mai provato niente del genere. Visto che con  le altre ragazze non era cosi! Con lei invece era tutto diverso. Sasuke Uchiha era davvero innamorato! E’ sentiva che il loro sarebbe stato un grande amore! Perché lo aveva colpito!!  Il suo numero? Non aveva il suo numero! Bèh,  glielo avrebbe chiesto l’indomani a scuola… Si addormentò con quel pensiero. E’ chissà magari l’avrebbe sognata.

 

Fineeeeeeeeeeeeeee 13° capitolo spero vi piaccia mi scuso per il ritardo ma ho avuto problemi con il computer ma eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo. Spero che non ci siano errori lo ricontrollato un sacco di volte. Passiamo a ringraziamenti come sempre ringrazio:

Lory-Chan che è sempre la prima a rece!!! Grazie mille!! Sono felice che questa storia ti piace! Già Sasuke è stato molto gentile (e anche marpione xD)  ma l’ha invitata a cena u.u  l’ha baciata a scuola e in macchina quindi è stato romanticone!!!  Fammi sapere che cosa ne pensi di questo capitolo! È soprattutto fammi sapere che cosa pensi della sua proposta xD grazie ancora!! Al prossimo capitolo!! Tvunkdbxs!!  Baci!!!!

 

Miharu Uchiha: Ciao!!! ^__^ emm..  si la baciata xD la baciata due volte u.u vedi che fa fare l’amore? xD comunque spero che il capitolo ti sia piaciuta riguardo a itachi lui ha avuto un incidente ma se ripreso come vedi.. non del tutto ma è vivo xD l’importante è quello no? xD comunque fammi sapere che cosa ne pensi di questo capitoletto!! Grazie ancora per la recensione. Continua a segurmi perché il bello di questa storia deve ancora venire! Ciaoooo a presto!!  Baci!!

 

rafxsulfsxsempre:  ciao bella!!! Sono felice che il capitolo precedente ti sia piaciuto Sasuke è stato davvero carino, comunque già le stava saltando addosso xD ma non avuto il coraggio di farlo xD  comunque eccoti accontenta il capitolo parla anche del punto di vista di Sasuke! :D fammi sapere che ne pensi!! A presto!!! È grazie! Ciaoooo!!!

 

Scusate è corto il capitolo ma.. vado di fretta il prossimo sarà più lungo promesso!! A presto allora!!!! Un bacio!!

Titi_chan

 

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


 

Capitolo 14

 

L'indomani Sakura si svegliò molto tardi, si affrettò a prepararsi, andò in bagno a lavarsi, poi si vesti è indossò la sua tuta da ginnastica, poi scese e salutò sua madre mentre si sbrigava ad uscire senza fare colazione poiché non ne aveva il tempo. Prese la sua macchina per fare prima e si diresse a scuola dove parcheggiò fuori dalla scuola, vicino al cancello. Subito dopo aver chiuso la macchina, iniziò a correre a scuola e di conseguenza, in direzione della classe e una volta arrivata, bussò alla porta ormai chiusa.

"Avanti" si udì' la voce del professore dire. Sakura entrò in classe e si scusò per il ritardo e dopo aver ricevuto un’occhiataccia da parte del professore, andò a sedersi al suo posto, vicino all'amica, Ino, che la guardava curiosa di sapere com’ era andata la serata con Sasuke. Sakura non si accorse dell’occhiata che le lanciava quest’ultima, così Ino le mise una mano sul braccio scuotendola leggermente, distogliendo in tal modo Sakura dai suoi pensieri.

 

"Dimmi", rispose Sakura.

 

"Allora, com'è andata? ti ha baciata?" chiese Ino curiosa e impaziente come sempre. Sakura a quella domanda arrossì, come le capitava sempre quando parlava di lui. Nel frattempo, anche Sasuke stava parlando con l'amico della stessa cosa e quando ebbe finito, quest’ultimo si mise subito ad urlare per la sorpresa.

"Nooooooooooooooooooooooo!!! L'hai baciata?!”

"Non urlare babbeo! comunque si e le ho chiesto anche di essere la mia ragazza…"

A quell’affermazione Naruto sorrise, era davvero felice per l'amico.

"Mi congratulo con te, amico."

"Grazie", disse Sasuke ricambiando il sorriso, mentre allo stesso tempo pensava a Sakura e sperava che nell'intervallo si sarebbero incontrati. Dopo un po’, finalmente arrivò l’atteso intervallo e lui scese velocemente verso il cortile della scuola e si mise ad aspettarla, sperando che sarebbe uscita anche lei fuori, anziché andare solo in mensa. Sakura d’altra parte, sperava la stessa cosa, quindi inutile dire che quando vide Sasuke, gli le si illuminarono subito dalla gioia e proprio con quello sguardo, gli andò subito incontro, buttandogli le braccia al collo. A quel gesto, Sasuke sorrise dolcemente e poi le diede un leggero bacio per salutarla.

"Come va?" gli chiese Sakura.

"Tutto bene, tu?"

"Bene", disse lei facendogli ancora una volta, un grande sorriso.  

"Stasera ti va di uscire? è sabato oggi mi sembra."

A quella richiesta, Sakura arrossì di nuovo e dopo annuì con decisione.

"Oppure, se vuoi, puoi venire a casa mia…che ne dici?” poi vedendo che lei ancora ci stava pensando un po’ su, aggiunse: “ facciamo così, ti aspetto questo pomeriggio alle tre e mezza a casa mia, poi cosa faremo in seguito, si vedrà. Ti va?"

 

Sakura divenne paonazza in volto, il solo pensiero di passare il pomeriggio a casa di lui infatti, la faceva impazzire. Era il culmine, il paradiso. Così senza nemmeno rifletterci molto, lo guardò intensamente negli occhi e acconsentì. Dopo la scuola, Sakura tornò a casa e subito dopo pranzo, si mise a parlare con la madre, rivolgendo talvolta il suo pensiero al proprio padre che purtroppo non c'era quasi mai a casa, poiché egli era quasi sempre fuori per lavoro, ma nonostante questo, Sakura era molto legata ad entrambi i genitori e aveva un ottimo rapporto con loro, decise così di raccontare alla madre tutto quello che riguardava Sasuke, anche perché riteneva fosse giusto che lei sapesse cosa stava accadendo nella vita di sua figlia, soprattutto se il nuovo capitolo che le si apriva adesso davanti, era un bel ragazzo che le piaceva tanto e con cui riteneva fosse degno di starle accanto, anche se forse era ancora un po’ prematuro pensare questo, ma come le diceva sempre la sua amica Ino, al cuore non si comanda, no? lei e Sasuke si piacevano, si era capito molto bene e anche se il loro era stato un incontro casuale, era stato allo stesso tempo emozionante.

"Mamma", iniziò, "ecco, io…sto frequentando un ragazzo della scuola di nome Sasuke e che frequenta la mia stessa classe.”

La madre, che poco prima stava sistemando la cucina, a quelle parole si girò verso la figlia, che era seduta su un piccolo divanetto in cucina, dove poco dopo la raggiunse sedendosi accanto a lei.

"Da quando tempo lo frequenti?" le chiese.  

"Da una settimana più o meno", rispose prontamente Sakura.

"Capisco. Beh, spero che sia un bravo ragazzo, ma mi raccomando, occhi bene aperti”, la avvisò.

"Sì, stai tranquilla mamma. Comunque, questo pomeriggio vado a casa sua", poi lanciò uno sguardo all'orologio appeso alla parete; "sono già le tre. Devo iniziare a prepararmi."

"Vai a conoscere la sua famiglia?" volle sapere la madre.

"Sì. Credo di sì”, rispose dopo averci pensato un attimo.

 La madre sorrise, mentre la osservava andare in camera a prepararsi, pensando che ormai sua figlia si era fatta grande e che prima o poi avrebbe dovuto vivere queste esperienze. Sakura fece una doccia veloce e in seguito, decise cosa indossare: jeans stretti e una camicetta bianca un po’ attillata, un po’ di trucco leggero e per finire, legò i capelli in una semplice coda. Dopo aver fatto ciò, prese la borsa e tornò in cucina per salutare la madre.

"Vai tu da lui?" le domandò quest’ultima.

"Sì, prendo la macchina."

"Va bene."

Sorrise e dopo averla salutata, prese la macchina e si diresse contenta a casa di Sasuke. Era infatti sicura, che quella sarebbe stata una splendida giornata e per questo, era davvero molto emozionata. Non era mai stata così felice tutta la sua vita: dopo tanto tempo, si era finalmente innamorata di nuovo.

 

 

Salve a tutti! Ecco qui l'altro capitolo. Scusate se aggiorno adesso, ma ho un po’ di problemi con il PC, purtroppo si blocca continuamente, spesso anche mentre scrivo. Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemi sapere che ne pensate della proposta che ha fatto Sasuke a Sakura, ovvero quella di andare a casa sua, gli presenterà i genitori, che dite? In ogni caso, lo saprete nel prossimo capitolo! :D Ciao a tutti, a presto!!

 

Titi_chan

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


 

 

Capitolo 15

 

Sakura, guidava verso la casa di Sasuke, felice più che mai. Dopo un po’ arrivò a villa Uchiha, parcheggiò la macchina, scese, la chiuse e suono il campanello, aspettando che venissero ad aprire.

La porta si apri, Sakura si ritrovò davanti la mamma di Sasuke. La ragazza capì subito che si trattava della madre, poiché Sasuke le assomigliava molto. 

 

La donna la guardò è sorrise. "Tu devi essere la ragazza di cui mi ha parlato Sasuke! Ti stavamo aspettando, entra pure" disse con un sorriso. Sakura le sorrise a sua volta, emozionata.

"Grazie signora." Rispose. La casa era bella grande, e c'erano molte stanze; Sasuke scese le scale e sorrise a Sakura andandole incontro.

 

"Benvenuta Sakura!!" le disse, dandole un leggero bacio sulle labbra che fece arrossire subito la giovane. La fece accomodare in salotto dov'è c'era il padre, intento a leggere un giornale, che alzò subito lo sguardo su di lei, guardandola dalla testa fino ai piedi. Sakura pensò che probabilmente la stava studiando. In cuor suo sperava di fare una buona impressione alla famiglia del suo ragazzo.

 

"Accomodati pure, Sakura" disse la donna con un sorriso. Sakura la ringrazio con sorriso; era molto imbarazzata, non sapeva che cosa dire; si mise a sedere guardando Sasuke sempre più rossa. Lui prese la sua mano e la strinse forte, facendola arrossire ancora di più. Il padre si decise a parlare.

"Allora Sakura, parlaci un po’ di te". Sakura arrossi ancora di più e si mise a raccontare qualcosa sul suo conto. 

 

"Capisco, quindi il vostro è stato un incontro casuale?" disse curioso il padre, alla fine del racconto della ragazza.

"Si, è stato un colpo di fulmine" intervenne Sasuke. Sakura lo guardò, felice non si sarebbe aspettata una frase del genere da lui.

 

Dopo aver parlato un po’ con i genitori del ragazzo, lui la portò in camera sua.

Sakura notò che aveva anche una bella camera, c'era una porta finestra che dava sul balcone, su cui vi erano un tavolo e una sedia,  e accanto al letto vi era un comodino. Di fronte al letto c’era una scrivania dove il giovane teneva il PC e alcuni libri; evidentemente aveva iniziato a studiare qualcosa.

 

"Accomodati" disse alla ragazza, che si mise a sedere sul letto. Lui la raggiunse e le si sedette accanto, spostandole una ciocca di capelli; la guardò negli occhi. "Sono felice che sei venuta…"

"Anch'io" rispose lei. Si avvicinarono di più, e le loro labbra si unirono in bacio dolce e appassionato. Sakura arrossì quando lui la distese sul letto. Lo guardò completamente rossa, era la sua prima volta ed era davvero imbarazzata. Però voleva provarci, amava davvero Sasuke.

 

"Io... Non l'ho mai fatto" disse titubante.

"Stai tranquilla piccola… Non ti farò male" le sussurrò all'orecchio. Iniziò a baciarla, slacciandole la camicetta. Lei ricambiò il bacio, e con le mani che le tremavano iniziò a slacciare anche lei la camicia blu scuro di lui, che le sorrise. Dopodiché prese a baciarle il collo, iniziando a sbottonarle i jeans. La stessa cosa fece lei.

Rimasero in intimo. La ragazza era davvero rossa in viso ed era anche emozionata. Sasuke era davvero il ragazzo giusto, il ragazzo dei suoi sogni.

Sasuke iniziò a toccarle il seno, a baciarlo. L'altra mano la mise sulla sua intimità. Sakura arrossi e le scappo un piccolo gemito, che la fece arrossire ancora di più.

Continuava a muovere le sue dita e lei continuava a gemere, fino a quando lui non le tolse gli slip, era pronta.

Il ragazzo sorrise e le tolse anche l'intimo. Lei lo guardò, togliendogli i boxer. Rimasero nudi e si guardarono negli occhi, scambiandosi poi un tenero bacio. Lui si fece coraggio ed entrò piano in lei, iniziando a baciarle il collo, scendendo fino al ventre e lasciandole una scia di baci. Sakura fece una smorfia di dolore, e le scese qualche lacrima, che lui prontamente asciugò con il pollice. Lei sorrise.

Sasuke iniziò a muoversi dentro di lei, delicatamente; piano piano il dolore le si trasformò in piacere.

Continuava a muoversi,anche lui provava piacere. Andarono avanti finché entrambi raggiunsero l'apice del piacere, guardandosi negli occhi, con il fiatone.

Lui uscì dalla ragazza e si distese accanto a lei, poi la fece appoggiare al suo petto. Sakura era davvero felice.

 

"Grazie, è stato bellissimo." disse lei, tutta rossa.

"Nulla piccola… Ti amo" le sorrise.

"Dimmelo di nuovo"

"Cosa?" chiese lui.

"Che mi ami…" rispose, guardandolo negli occhi.

"Ti amo".

Sakura sorrise felice, si fece coraggio è gli diede un bacio sulle labbra.

"Anche io" disse, poi. Era davvero, felice era il giorno più bello della sua vita! Aveva incontrato il ragazzo della sua vita, sperava che sarebbero rimasti insieme per sempre.

 

La sera, Sakura rientrò a casa molto tardi, dopo essere rimasta a cena a casa di Sasuke.

Quando rientrò i suoi genitori già dormivano. Fece piano, andò a fare una doccia veloce, e dopo aver messo il pigiama si mise a letto.  P Ripensò alla sua giornata e a Sasuke. Era davvero innamorata, e si addormentò felice con quel dolce pensiero.

 

Intanto anche Sasuke aveva fatto la doccia, e messosi il pigiama si mise a pensare a Sakura. Aveva fatto la cosa giusta? Ma si! Si amavano, era quello che contava!

Non era mai stato cosi innamorato… Sakura lo aveva… Come dire?... Conquistato! Era riuscita a fare breccia il quel suo cuore ghiaccio.

Lui l’amava davvero.

L'indomani l'avrebbe chiamata per darle il buongiorno, si addormentò con quel pensiero.

 

 

 

Ciao, a tutte! Eccomi qui con il 15 capitolo! Ho aggiornato prima, contente? Beh, che dire, è stata la prima volta di Sakura e Sasuke xD Fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo!!! A presto!!

P.S.: Scusate se è un po’ corto… Vi prometto che il prossimo sarà più lungo! Al prossimo capitolo!! Baci!!

 

 

Ringrazio chi rece e chi legge solamente… Grazie :)

 

 

Lory-Chan:

Ciau! Sono felice che il capitolo precedente ti è piaciuto! Avevi ragione su Sasuke xD Non ha perso l’occasione! Bèh, bisogna capirlo, è innamorato! xD Fammi sapere che ne pensi anche di questo capitolo!! xD Grazie che sei sempre la prima! Al prossimo capitolo! tvttbxs!!!!

 

 

rafxsulfusxsempre:

 

Ciao!! :D Sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto! Avevi proprio ragione, è successo qualcosa di interessante u.u Hai visto? xD Fammi sapere che cosa ne pensi! xD Al prossimo capitolo! Ciao ciao!! :D

 

 

 

 

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


Capitolo 16

 

L'indomani Sakura si svegliò verso le 8:30 nonostante fosse Domenica; tanto era abituata ad alzarsi presto. Si mise a sedere e sbadigliò, poi si alzò dal letto e aprì le tapparelle. Vide che era una splendida giornata, il sole splendeva. 

Non si doveva preoccupare di andare a scuola, quindi decise di andare un'altro po’ sotto le coperte; chiuse gli occhi è si addormentò nuovamente. 

 

Intanto Sasuke era già sveglio dalle sette. Aveva in programma di passare dal fratello in ospedale e poi andare a trovare Sakura, cosi avrebbe conosciuto i genitori di lei. Prima poi doveva conoscerli anche lui no?

Prese la macchina e si diresse in ospedale, una volta entrato chiese ad una infermiera se il fratello era sempre nella stessa stanza. Quando l'infermiera ebbe confermato , il ragazzo prese l'ascensore e salì al secondo piano, andò davanti alla stanza numero 13 e quando udì la voce del fratello che lo invitava ad entrare aprì la porta ed entrò.

Quando Itachi lo vide sorrise era da quando era stato ricoverato che non andava a trovarlo.

"Guarda chi c'è! Il mio bel fratello! Mi vieni a trovare dopo una settimana che sono qui? Grazie." fece finta di essere offeso.

"Scusami ma ho avuto da fare… Sono stato impegnato… Sai, la scuola, i compiti."

"Si, si certo, la verità… Sei uscito con qualche ragazza?"

Sasuke a quella domanda non si stupì. Itachi sapeva com'era il suo piccolo fratellino, anche se ormai non era più piccolo… Aveva 18 anni, e questo Itachi lo sapeva bene! Ma gli piaceva prenderlo in giro, sapeva che dava molto fastidio a Sasuke. Si accorse, però, che il fratello era molto calmo è la cosa gli sembrò alquanto strana.

"Devi dirmi qualcosa, ti conosco" disse Itachi, guardando il fratello in modo serio.

"Si, in effetti si.. Mi sono innamorato"

Itachi non credeva a quello che aveva sentito! Sasuke innamorato? Forse stava sognando!

"Tu innamorato?"

"Si, che c'è di strano?"

"Che c'è di strano? Ma se non durano nemmeno una settimana le ragazze con te? L'ultima se ne è scappata!"

Sasuke lo guardò torvo.

"Questa volta è diverso, lei è diversa. E' speciale bella ha degli occhi che sono due smeraldi..."

 

Itachi lo guardava ascoltandolo poi intervenne. "Ok, ho capito è chi è? Come si chiama?"

"Viene nella mia stessa scuola, si chiama Sakura… Ci siamo scontrati tre volte ed stato colpo di fulmine… L'ho invitata ad uscire e la stessa sera l’ho baciata stiamo già insieme da una settimana e... Beh, ieri l'abbiamo fatto…"

 

"Cosa????" Disse Itachi guardandolo.

"Si, hai capito benissimo." Sasuke si mise a raccontare tutto al fratello, che ascoltava stupito.

 

Parlarono per un bel po’, poi Sasuke disse al fratello che doveva andare perchè aveva intenzione di conoscere i genitori di lei.

"Ok, va bene… Ah! Auguri fratellino! Spero che sia davvero amore!"

“Si, lo è…" rispose Sasuke, alzandosi dalla sedia. Si avvicinò alla porta e salutò il fratello con la mano.

 

Non appena il fratellino uscì dalla stanza, Itachi appoggiò la testa al cuscino sperando che Sasuke stesse facendo la cosa giusta con questa nuova ragazza, visto com'era finita con le altre. ‘Però pensandoci - si disse - sembrava davvero innamorato’. Bèh, era felice per lui.

 

Sasuke, una volta uscito dall'ospedale, salì in macchina e si dirigesse verso la casa di Sakura, quando il telefonino squillò. Decise di accostare per rispondere.

"Pronto?"

"Ciao, sono Sakura". Quando sentì la sua voce sorrise.

"Ciao, avevo intenzione di chiamarti per dirti che sto per venire a casa tua… Sempre a te va’ e se per i tuoi genitori va bene"

Sakura a quella frase arrossì. Suo padre era fuori per lavoro, ed in casa c'era solo sua madre. Che figura avrebbe fatto? Doveva farglieli conoscere tutt’e due.

"Mio padre è fuori per lavoro… C'è solo mia mamma… Non mi sembra giusto che non conosci anche mio padre…"

"Bèh, lo conoscerò un'altra volta, non è un problema… Quando rientra lui?" chiese Sasuke.

"Sabato" disse Sakura.

"Capisco… Allora facciamo così, Sabato vi invito a cena a casa mia, così i tuoi conoscono anche i miei… E questa mattina la passiamo insieme, da soli, io e te."

Sakura arrossì di nuovo; l'idea non era male decise di accettare.

 "Va bene, si può fare." Disse, contenta di passare una domenica con il ragazzo dei suoi sogni. Sasuke sorrise.

"Allora passo a prenderti tra poco, fatti trovare pronta."

"Ok!!" rispose lei. Sasuke terminò la chiamata e ripartì.

Guidava verso la casa della sua Sakura .

 

Parlare con Itachi era stato bello, era da tanto che non si confidava con il fratello. Lui lo ascoltava sempre.

Ora era lì con una gamba rotta. Voleva tornare a Milano, ma Sasuke era preoccupato. Se glifosse successo di nuovo qualcosa? No! Non voleva che tornasse a Milano!

E lui che avrebbe fatto? Sarebbe toccato a lui prendere il posto di suo padre? Eh no! Anche lui voleva seguire altre strade! Dopo la laurea magari avrebbe avuto un futuro insieme a Sakura, chi lo sa!

Pensò a ciò per tutto il tragitto. Non aveva la minima intenzione di fare il poliziotto, non riusciva a smettere di pensarci. Come suo fratello voleva realizzare i suoi sogni.

Eh già, i suoi sogni. Suo padre non era molto d'accordo. Qualcuno doveva pur seguire le sue orme, ma visto che ne aveva solo due figli, avrebbe dovuto rassegnarsi e fare inseguire loro i propri sogni.

 

Quando finalmente giunse a casa di Sakura, parcheggiò sotto casa sua, aspettandola.

Dopo un po’ la ragazza scese e gli corse incontro, abbracciandolo.

"Ciao amore!" disse, dandogli un leggero bacio sulle labbra, che Sasuke ricambiò.

Salirono in macchina e Sasuke prese la mano di Sakura.

"Hai dormito bene?" chiese, guardandola negli occhi.

"Si!! Benissimo! E tu? " rispose Sakura.

"Benissimo!!!". Mise in moto la macchina.

Sakura guardava dal finestrino, contenta come non mai. Chissà dove la stava portando. Non sapeva se chiederglielo o meno, magari lui voleva farle una sorpresa… Così decise di stare in silenzio. 

Poi, però, pensò che era meglio chiedere allora glielo chiese.

"Dove mi porti?"

"A conoscere mio fratello, e dopo andiamo a mangiare qualcosa… Ti va’?"

Sakura sorrise e annuì. Conoscere il fratello di Sasuke? In effetti non lo aveva visto quel Sabato, quando era andata a casa sua a conoscere i genitori.

‘Lavorava?’ si chiese, non sapendo dell'incidente di Itachi. 

Non chiese niente, pensando che non erano affari suoi.

Rimase in silenzio per il resto del tragitto; poi finalmente arrivarono in ospedale.

Avrebbe conosciuto il fratello del suo Sasuke, ed era sicura che avrebbe passato una splendida Domenica.

 

 

Ciao a tutte!! Eccomi qui ad aggiornare un altro capitolo. Scusate, anche questo è un po’ cortino, ma vado sempre di fretta perchè ho un po’ di problemi con il programma per scrivere… Vabbhè, comunque spero che anche questo capitolo vi piaccia! Fatemi sapere che ne pensate!

Adesso ringrazio chi ha rece lo scorso capitolo e soprattutto chi legge solamente. 

Grazie!!

 

 

Lory-Chan: Ciaooo! Grazie!!! :D Sono felice che il capitolo precedente ti sia piaciuto! Eh già, Fugaku è impiccione e Sasuke… Ehmm, si, è un bel porcellino!

xD comunq sono felice che il capitolo ti sia piaciuto! Fammi sapere che ne pensi anche di questo!!! :D Ciao e grazie che sei sempre la prima!! TADBXS Kiss! :*

 

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


 

 

 

Capitolo 17

 

Il viaggio in macchina verso l'ospedale proseguiva tranquillo, e Sakura guardava Sasuke con occhi sognanti. Quando finalmente giunsero in ospedale, Sasuke parcheggiò l'auto nel parcheggio riservato ai parenti e prese la mano di Sakura. Lei arrossì, stringendola forte.

Una volta entrati nell'ospedale presero l'ascensore che li avrebbe portati al piano dov'era ricoverato Itachi.

Arrivati a destinazione Sasuke bussò alla porta del fratello.

"Avanti" rispose la voce di Itachi. Il fratello minore aprì la porta della camera ed entrò, Sakura era dietro di lui. Itachi era intento a leggere un giornale, e quando alzò lo sguardo vide e Sakura, capi che si trattava della ragazza di cui Sasuke gli aveva parlato durante la visita mattutina.

"Ciao" la salutò sorridendo.

Sakura si avvicino al letto e gli porse la mano. "Ciao, piacere… Mi chiamo Sakura Haruno". Il ragazzo sorrise guardandola.

"Il piacere è mio Sakura, complimenti fratellino" disse schiacciando l'occhio a Sasuke, che arrossi un po’. Sakura arrosì a sua volta.

Si sedettero su delle sedie che erano li accanto e si misero a parlare con Itachi, che era davvero felice che il suo fratellino avesse una relazione seria.

Mentre parlavano Sasuke decise di chiedere al fratello se avesse intenzione di tornare a Milano. Aquella domanda Itachi ci pensò su. Sakura li osservò non sapendo che itachi fosse stato a Milano. Oppure non c'era nemmeno stato? Non aveva chiesto nemmeno perchè si trovasse in ospedale. Non voleva mettersi in mezzo infondo non l'ho conosceva nemmeno. Quindi era meglio non dire niente e ascoltare.

"Hai intenzione di tornare li? A Milano intendo"

"Si, Sasuke… Devo tornarci. Non è detto che mi succeda ancora  qualcosa, non credo di essere cosi sfortunato. E poi è stato un caso quel giorno" rispose Itachi, ma notò l'espressione del fratello non del tutto convinta.

"Un caso? Cioè aspetta fammi capire, tu stavi per morire e dici che è stato un caso?"

"Si, è stato un caso. Questo non significa che non debba andare. Devo dare un esame, Sasuke, non posso rinunciare." 

Sasuke lo guardò. Sapeva che Itachi era cocciuto; lui si preoccupava perchè non voleva perderl. E se fosse morto? Che avrebbe fatto?

Non gli andava di perderlo, perchè Itachi non riusciva a capire?

"Senti Sasuke io devo andare appena mi riprendo. Devo laureami non posso stare qui è non fare niente!!"

Sakura li ascoltava senza dire una parola; non poteva e non voleva intromettersi; quando Sasuke le fece una domanda che non si aspettava

"Sakura... Tu lo lasceresti partire?"

Sakura non aspettandosi quella domanda non sapeva cosa rispondere. Lo avrebbe fatto partire se era al posto di Sasuke? Credeva di no…

"Sinceramente, vista la situazione, non credo che lo lascerei partire, ma.. C'è anche da dire che Itachi dice di voler laurearsi, quindi credo che anche se gli impedissi di partire, partirebbe comunque"

"Brava Sakura vedo che tu mi hai compreso. Ti ringrazio" disse Itachi.

Sasuke non sapeva cosa fare per far cambiare idea l fratello. Anche Sakura era d'accordo, Itachi sarebbe partito. Ma i loro genitori volevano che partisse di nuovo? Sua madre come l'avrebbe presa? Suo padre non era d'accordo già dall'inizio. figuriamoci se veniva a sapere che nuovamente partire.

Sasuke era convinto che il padre glielo avrebbe impedito in tutti i modi possibili, ma decise di non insistere più sulla scelta di Itachi. Certo la paura c'era, ma si limitò ad annuire semplicemente.

Itachi sorrise: Sasuke aveva capito.

Sakura li guardava di nuovo senza dire una parola poi Sasuke si alzò dalla sedia è prese le chiavi dalla tasca.

"Adesso noi andiamo Itachi. Io e Aakura vogliamo passare una domenica insieme"

"Certo, divertitevi almeno voi, non come me che sono costretto a letto."

"Quando starai meglio, prima che parti possibilmente, usciamo tutti e tre insieme"

Itachi guardò Sasuke e capi che era davvero scocciato per quella situazione. Aveva capito perchè il suo fratellino si comportava così, ma non poteva non partire come aveva già detto. Doveva laurearsi, se fosse rimasto era sicuro che suo padre lo avrebbe costretto a seguire le sue orme, ed era ciò che non voleva assolutamente.

"Ok!! Prima che parto usciamo; te lo prometto fratellino." facendo segno a Sasuke di avvicinarsi. Quando gli fu vicino gli diede un buffetto sulla fronte. "Ci vediamo fratellino."

"Si, ciao.."

Sakura si avvicinò e strinse la mano ad Itachi sorridendo.

"Mi ha fatto molto piacere conoscerti."

"Anche a me, molto." Rispose lui sorridendo.

Sasuke prese di nuovo la mano a Sakura e prima di uscire dalla camera salutarono di nuovo Itachi con la mano.

Uscirono dall’ospedale e si diressero verso la macchina.

Sasuke si mise alla guida e Sakura salì in sorridendo.

Una volta messasi la cintura, Sasuke mise in moto.

"Sakura allora tu al mio posto lo lasceresti partire?".

Sakura guardò Sasuke è capi che questa situazione lo faceva stare davvero male, ma lei voleva stargli vicino non lo voleva lasciare da solo.

"Sasuke, come ho detto a tuo fratello credo che lo avrei lasciato partire. Ha ragione, non può stare senza fare niente… Magari un giorno potrà trovare un impiego, è giusto che voglia inseguire i suoi sogni. Io non so bene cosa è successo, ma secondo me devi lasciarlo partire. Come ha detto lui non è detto che gli succeda di nuovo qualcosa."

"Forse hai ragione… Ma se..."

Sakura sorrise dolcemente guardandolo e prendendogli la mano.

"Stai tranquillo Sasuke"

"Ci proverò" disse sorridendo.

Per il resto del tragitto non dissero una parola, poi arrivano in un bar e si fermarono a fare colazione.

Passarono tutta la giornata insieme. La sera Sasuke la accompagnò a casa.

Sakura aveva passato davvero una giornata stupenda, era stato bello conoscere Itachi, era simpatico.

Dopo una bella doccia e aver dato la buonanotte a sua mamma, si mise a letto. Doveva dormire, l'indomani c'era la scuola e doveva alzarsi, anche se non ne aveva voglia. Ma una cosa la rendeva felice: avrebbe rivisto Sasuke. Si addormentò con quel dolce pensiero.

 

Quando Sasuke rientrò a casa tutti dormivano. Entrò in bagno e fece anche lui una doccia, ma invece di andare a letto si mise al pc. Non aveva per niente sonn,o anche se l'indomani doveva andare a scuola. Non riusciva a dormire, il pensiero che poteva accadere qualcosa a Itachi se fosse tornato a Milano lo tormentava.

Anche se… Sakura aveva ragione, anche itachi doveva inseguire i suoi sogni. Rimase tutta la notte a pensare. Andò a letto alle due passate è si addormentò.

L'indomani lo aspettava la scuola, avrebbe rivisto Sakura e si sarebbe sentito meglio. Era quello che sperava, anzi ne era sicuro.

 

Una settimana più tardi Itachi finalmente fu dimesso dall'ospedale ed andò a prenderlo Fugaku.

Itachi non ne era molto contento, perchè sapeva com'era fatto e sicuramente avrebbe preso il discorso di Milano.

Infatti mentre erano in macchina, Fugaku andò sul discorso, ma Itachi cerco di cambiarlo chiedendo del fratello

"Dov'è sasuke?"

"A casa, stava studiando. Ora rispondi alla mia domanda, tornerai a Milano?"

Itachi fece un sospiro e decise di rispondere perchè se no avrebbe insisto.

"Ai! Tu e Sasuke mi state torturando… Si quando mi tolgono il gesso ci vado! Io devo studiare papà!"

Fugaku a quelle parole non disse nulla, arrivarono a casa e quando la madre rivide il figlio lo abbraccio forte. Lo stesso fece Sasuke.

"Ben tornato nii-san!!!" disse il ragazzo, felice di rivedere il fratello.

"Grazie Sasuke.." si accorse della presenza di Sakura, pensò che ormai era di famiglia.

"Ciao"

"Ciao bentornato" disse Sakura con un sorriso.

Da quando Sasuke aveva incontrato i genitori di Sakura, loro due non si staccavano più. Ai genitori di Sakura aveva fatto una buona impressione, anche il padre di lei pensava che Sasuke era n bravo ragazzo. Ormai si era abituato all'idea che la sua bambina era cresciuta e che anche lei avesse una sua vita e le sue esperienze. Se lei si trovava bene con Sasuke lui era felice.

Itachi sorrise alla ragazza.

 

Quella sera Sakura si fermò a cena, e tutti speravano che Fugaku non uscisse il solito discorso, ma niente, lui iniziò a parlare. Questa volta fece la predica a Sasuke.

"Almeno tu figliolo segui le mie orme"

"No, papà voglio fare un'altra cosa. Voglio intraprendere un'altra strada, non voglio fare il poliziotto grazie.."

"Anche tu la pensi come tuo fratello?"

Sakura ascoltava sempre senza intromettersi, anche se doveva ammettere che si sentiva un po’ di troppo, ma non voleva andare via non voleva che Sasuke ci rimanesse male.

Continuarono a parlare e lei continuò a non dire una parola, sperando che non finisse in mezzo come in ospedale.

 

Dopo la cena Sasuke la accompagnò a casa, e prima di farla scendere dalla macchina la baciò.

Sakura ricambio il bacio felice, e una volta scesa dalla macchina lo salutò con la mano.

Quando rientro in casa tutti dormivano. Dopo una bella doccia calda si mise a letto pensando alla situazione che si era creata in casa Uchiha.

Fugaku voleva che i suoi figli diventassero dei poliziotti.

Anche lei credeva nei sogni, e forse anche lei avrebbe seguito il suo sogno. Si addormentò felice come non era mai stata. 

 

 

 

Salve, eccomi qui con un'altro capitolo anche questo è corto lo so.. non mi menate!! ma come ho già detto nel capitolo precedente ho problemi con il programma per scrivere è quindi mi vengono cortini ma aggiornerò lo stesso scusate spero che leggerete è lascerete un commentino fatemi sapere che ne pensate del capitolo! ;) ciao a tutte è scusate se è corto al prossimo capitolo. Grazie a chi rece è a chi legge solamente.  Baci!

 

Titi_chan

 

Lory-Chan: Ciau! grazie che hai rece lo scorso capitolo è che l'hai letto sono davveor contenta che ti piace per quando riguarda il capitolo xD hai ragione c'è da stupirsi su Sasuke però lui è davvero innamorato di Sakura è Itachi se ne accorto benissimo xD comunque conoscendo Itachi come dice il capitolo "è cocciuto!" quindi credo che andrà a Milano appena sta bene xD non ti posso dire se gli succederà qualcosa u.u grazie che continui a segurmi aggiornerò il piu' presto possibile.. grazie ancora! ciauuuu! Tadb! kiss

 

 

 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Capitolo 18

Erano passati  due giorni da quando Sakura  era stata a cena  a casa di Sasuke . Ormai mancava una settimana alle vacanze estive; si stavano avvicinando!  Sasuke  aveva intenzione di trascorrerle con la sua Sakura e lei con lui, non aveva ancora deciso  dove potevano passarle, forse nella campagna del padre che usava per i compleanni dei figli o per qualche altra ricorrenza particolare, visto che era  molto grande. C’era anche un’altra casa con delle camere e una piccola cucina, insomma ‘ideale per farsi una vacanza! Ma Sasuke preferiva passarle al mare, forse avrebbe affittato una casa con una bella vista. Ci stava pensando quando in camera entrò il fratello Sasuke era disteso sul letto e alzò lo sguardo verso di lui.

“Sasuke, ho deciso che cosa farò  dopo le vacanze estive. Partirò e starò in albergo, così potrò studiare. Non mi conviene partire e poi tornare quando mi chiameranno per l’esame, starò li così non farò mille viaggi.”

Sasuke fece spallucce; non poteva dirgli nulla, ormai Itachi aveva deciso. Basta insistere, infondo era ibero di fare quello che voleva.

 Itachi lo guardava in attesa di una risposta, ma Sasuke si limitò a dire “Non sono io che devo dirti cosa fare. Se tu sei deciso ad andartene vai”.

Itachi rimase un po’ ferito da quelle parole, adesso si ci metteva anche Sasuke. Lo guardò è usci dalla camera; Sasuke si rese conto che quelle parole non avrebbe dovuto dirle, ma cosa poteva fare? Non voleva litigare con suo fratello, e poi pensandoci non poteva accadergli niente. Anche Sakura aveva ragione, quella volta era capitato, è vero, ma questo non voleva dire che doveva capitare ancora una volta; prima poi Itachi doveva seguire la sua strada, laurearsi, cercare un lavoro e avere una famiglia, anche se Sasuke sapeva che non aveva nessuna fidanzata. Però, chissà, magari ne aveva una e lo sapeva solo lui.

Poi si concentrò su dove passare le vacanze estive, prese il cellulare che teneva sul comodino e iniziò a digitare il testo di un messaggio da inviare a Sakura per chiederle di passare le vacanze estive con lui, poi pensò che era meglio chiamarla.

Sakura non aveva ancora fatto progetti per le vacanze, non ne aveva parlato nemmeno con i suoi genitori. Di solito le passava con la sua amica e con la sua famiglia, ma Ino non le aveva ancora detto niente; non sapeva nemmeno dove l’amica passasse l’estate. Quando squillò il telefono, andò a rispondere subito, anche se stava aiutando sua mamma a riordinare gli scaffali della cucina.

Rispose al primo squillo perché aveva il cellulare il tasca. Appena sul display lesse il nome di Sasuke, i suoi occhi verde smeraldo si illuminarono di felicità.

Non era andata a scuola quella mattina, perché Ino aveva avuto l’idea di uscire la sera prima e avevano fatto tardi. Non sapeva che anche Sasuke era uscito con Naruto,  ed era tornato tardi anche lui. Dopo un po’ di casino aveva convinto il padre a stare a casa, con l’aiuto di sua mamma che difendeva sempre i suoi figli. Questa cosa al padre di Sasuke non andava proprio giù, infatti erano rare le poche volte in cui acconsentiva ad una decisone della moglie e dei figli . Attese che Sakura rispondesse; quando udì la sua voce sorrise.

“Pronto? Ciao amore! Sono io” disse sorridendo.

“Ciao! Come stai? Oggi non sei andato  a scuola?”  chiese Sakura, felice di sentire la sua voce. Sperava di trovarlo alla festa la sera prima ma non era stato cosi

“Si, mi sono svegliato tardi perché ieri sono uscito con un il mio amico e tu?”

“Anche io sono  uscita con un’amica ieri sera comunque come va?”

“Tutto bene, tu?” chiese Sasuke.

“Bene grazie” rispose Sakura sempre più felice.

“Bene, comunque Sakura hai già deciso  dove passare le vacanze estive?” chiese. Sperava che Sakura non avesse già altri progetti. La ragazza con una mano teneva il cellulare appoggiato all’orecchio e con l’altra sistemava ancora bicchieri , piatti ecc..  in qualche scaffale.

“No, ancora non lo so. Di solito vado con la mia amica, ma ormai sono anni che non adiamo in vacanza insieme perché lei va a trovare dei parenti ultimamente, quindi non ci sono andata. Tu invece che progetti hai per questa estate?”  Sasuke sorrise era sicuro che Sakura non immaginava quello che stava per chiederle. “Io si, pensavo di affittare una casa la mare” Sakura sorrise era felice per lui, forse sarebbe andato a starci con i suoi genitori in questa casa al mare, non si sarebbe certo aspettata che lo avesse chiesto proprio a lei.

Ah… Capisco… E vai con la tua famiglia?” chiese Sakura mentre continuava a riordinare, ma quando Sasuke  disse: “No, voglio passarle con te. Noi due da soli, Sakura”  lei arrossì di colpo  e per poco non perdeva l’equilibrio, dato che era salita su di una sedia. Passare le vacanze con un  ragazzo?  L’ultima volta che aveva passato le vacanze estive con un ragazzo era quando stava con il suo ex, Kiba, ma lui l’aveva tradita una settimana dopo e lei lo aveva lasciato li da solo. Non aveva più voluto di saperne di lui, quindi era da tanto tempo che non passava le vacanze con un ragazzo, ma decise di accettare. Amava Sasuke, ne era innamorata follemente e credeva che non sarebbe stato male trascorrere le vacanze con lui, quindi non ci pensò due volte e rispose di si. Sasuke quando udì  il suo sì sorrise

“Fantastico!” dissw.

“Devo parlarne con i miei genitori, ma credo che non ci sarà nessun problema”  Sasuke sorrise nuovamente e disse anche lui che non c’era nessun problema.

Parlarono per un’ora al telefono quando la madre di Sakura la chiamò perché aveva bisogno di leii. Sakura si scusò col ragazzo, dicendo che lo avrebbe richiamato la sera stessa.

“Devo andare Sasuke, ti chiamo io questa sera . Scusami”

“Stai tranquilla, ci sentiamo questa sera. Buona giornata Sakura. Ti amo” rispose sasuke. Sakura sorrise è arrossi  di nuovo

“Ti amo anche io ciao” disse , e quando si furono salutati di nuovo andò dalla madre che l’aveva chiamata, e si mise ad aiutarla a sistemare alcuni vestiti e a stirarli. La madre la guardava e ogni giorno che passava vedeva che la figlia era felice. Non l’aveva mai vista così da quando si era lasciata con Kiba. Aveva sofferto molto, ma adesso che stava con Sasuke era davvero un’altra ragazza. Decise di chiederle di che cosa avevano parlato lei  e Sasuke visto, che erano stati un’ora al telefono.

“Che cosa ti ha detto il tuo ragazzo? Siete stati un’ora al telefono”

“Mi ha chiesto se questa estate posso passare le vacanze con lui. Posso?” chiese Sakura sperando che la madre  le disse di si ma la madre gli rispose:

“No, Sakura non puoi. La zia è malata e vuole che andiamo da lei a darle una mano nella sua villa. Lei non può fare da sola, e le farebbe molto piacere vederti. Ti adora, lo sai, quando eri piccola ti faceva mille regali” le disse .

La zia di Sakura aveva una grande villa e aveva chiesto a sua mamma se si potevano trasferire da lei per le vacanze estive, così potevano darle una mano. Sakura voleva passare la vacanze con Sasuke, non dalla zia. Che avrebbe fatto li? Si sarebbe annoiata sicuramente!

“Si, mamma lo so ma sono venuta tante volte! Per favore fammi restare qui a passare le vacanze con Sasuke!” cercò di pregarla, ma non funzionò molto. Di solito la mamma non diceva mai no, ma  questa volta voleva che la figlia andasse con loro, e quando diceva una cosa non si discuteva. Sakura  non voleva proprio andarci; continuava ad insistere a non voler andare quando la mamma perse la pazienza.

“Ho detto di no Sakura, io non sono cattiva lo sai! Però se per una volta non vai in vacanza con i tuoi amici e vieni con me e tuo padre non succede il finimondo! Il tuo ragazzo capirà! Anche lui ha una famiglia quindi capirà, non preoccuparti di questo. Anzi stasera lo chiami e gli dici che vieni con noi e non si discute Sakura. Spero di essermi spiegata” Sakura non poté fare almeno di piangere. Non poteva andare con Sasuke e questo la faceva stare male, visto che sarebbe stata la loro prima vacanza insieme. Non sapeva come dirglielo, sicuramente Sasuke ci sarebbe rimasto male, di questo ne era più che certa. Provò a chiamare al cellulare di Sasuke, ma lui non rispose subito era sotto la doccia e questo Sakura non lo sapeva. Aspettò una mezzoretta e riprovo di nuovo . Finalmente  Sasuke rispose

“Amore ciao..  Dimmi” rispose Sasuke mentre stava mettendo le scarpe.

“Ecco io non lo so se posso venire in vacanza con te, anzi non posso..”

Sasuke ci rimase un po’ male non immaginava che la madre le avesse detto di no immaginava che magari Sakura  si vergognasse .

“Perché?”  chiese, attendendo una risposta da Sakura

“Perché devo andare con i miei a trovare mia zia che è malata; mia madre ha detto che mia zia ci tiene a vedermi quindi non posso venire, mi dispiace davvero tanto Sasuke. Mi sarebbe piaciuto molto passare le vacanze con te ma davvero non posso”  Sasuke ci rimase molto male ma non si arrese tanto facilmente avrebbe parlato lui con la madre di Sakura.

“Parlerò io con tua madre Sakura”

Sakura sorrise anche se sapeva che non sarebbe stato facile. Sasuke era davvero convinto che avrebbe convinto la madre di Sakura, ma lei non era tanto convinta. Chissà magari Sasuke ci sarebbe riuscito.

Sakura lo ringraziò e parlarono per un’altra ora. La sera arrivò presto e Sakura non scese nemmeno a cenare,  nonostante anche il padre avesse provato più volte a convincerla. Si addormentò senza cenare,  sperava che almeno Sasuke avrebbe convinto sua madre a mandarla in vacanza con lui.

Si addormentò con la speranza che Sasuke riuscisse a convincere sua madre come le aveva promesso.

 

Salve, eccomi qui con un altro capitolo finalmente ho risolto il problema del programma quindi il capitolo è un po’ più lunghetto.  Sasuke ha chiesto alla sua Sakura di passare le vacanze estive con lui ma la mamma di Sakura gliela impedito riuscirà Sasuke a convincere la mamma di Sakura? Lo saprete nel prossimo capitolo! Continuate a seguirmi ciao a tutte grazie a chi legge solamente e a chi a  rece lo scorso capitolo. Al presto! Ciao

 

Titi_chan

 

Lory-han: Ciau bellissima sono contenta che il capitolo precedente ti sia  piaciuto emm.. si Sasuke è.. Un po’ porcello xD cmq.. per quando riguarda Itachi cedo proprio che partirà è cocciuto il nostro Itachi xD stai tranquilla non gli succederà niente non ti posso anticipare molto ma non succederà niente a lui piuttosto la povera Sakura non può andare in vacanza con Sasuke perché la mamma non gliela permesso xD deve  andar per ra da questa zia XD secondo te Sasuke riuscirà convincerla? xD fammi sapere che ne pensi al prossimo capitolo e grazie sono contenta che continui a segurmi! :D al prossimo capitolo! Baci!!! Ciaooo TADB!

 

 

 

 

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Capitolo 19
*** capitolo 19 ***


capitolo 19

Capitolo 19

 

L’indomani  Sakura  aspettava  che  sasuke  andasse  a  trovarla  per parlare con sua  mamma, avevano  deciso  di non andare di nuovo a scuola avrebbe fatto un’altra assenza  ma non  le  importava  lei desiderava passare le vacanze con il suo Sasuke,  scese di sotto  è vide la madre che preparava la colazione è la saluto anche se doveva ammettere di essere un po’ arrabbiata con la  mamma ma non le disse niente per evitare di farla  arrabbiare.  La donna guardò la figlia e le chiese se voleva del latte caldo Sakura si  limitò semplicemente ad annuire.  “Che hai? Non hai  detto una parola..” chiese alla figlia taciturna,  Sakura la guardò e decise di provare di nuovo a chiedergli se poteva passare le vacanze con il suo amore sperava che la mamma avesse cambiato idea come si dice in questo caso la notte porta consiglio.
“posso andare in vacanza con Sasuke?”
“Ho detto di no, è inutile che mi chiedi sempre”  Sakura la guardò triste doveva immaginare la risposta  ma almeno ci aveva provato quando il citofono suonò Sakura si alzò subito dalla tavola per andare ad aprire la madre la guardava perplessa non sapeva che era Sasuke. Sakura apri è quando sasuke Sali lo abbraccio forte  è gli diede un leggero bacio sulle labbra.  Era davvero felice di vederlo finalmente era arrivato.
“Ciao Sakura” rispose Sasuke dopo aver ricambiato il bacio.
“Sakura chi è?” si udì la voce della madre.
“vieni” disse Sakura prendendo la mano a Sasuke, Sakura portò sasuke in cucina.
“Sasuke è venuto a trovarmi mamma” disse Sakura.
“ah, ciao  oggi anche tu vacanza” rispose la mamma di sakura.
“Salve, cmq si signora  ascolti  voglio portare Sakura in vacanza con me per favore ci dia il permesso le prometto che non succederà niente a Sakura andrà un’altra volta dalla zia qual è il problema?” la madre di Sakura lo guardò male allora forse non  era stata chiara con Sakura pensò.
“Forse non mi sono spiegata Sakura! non c’era bisogno che mi mandavi lui  per provare a convincermi la risposta è sempre la stessa Sakura no!”
Sakura c’èra rimasta davvero male sasuke non era riuscito a convincere sua mamma,a sasuke venne un lampo di genio  e disse alla mamma di Sakura:
"E’ se io venissi con voi dalla zia  di Sakura?”  Sakura lo guardò non credendo alle sue orecchie sasuke attendeva una risposta dalla madre di sakura che lo fissava  forse ci stava pensando alla sua proposta?  sasuke lo sperava.
“E’  va bene questo si può fare”  rispose  dopo averci pensato a lungo  non le importava se ci veniva sasuke questo no,  ma le importava che  sakura andasse a trovare la zia.  Ovviamente a  sakura tornò il sorriso è ringrazio la mamma e anche Sasuke che le sorrise e poi doveva ammettere che era curioso di conoscere questa zia..
“Quando  partiamo? Cosi posso preparare prima le valigie?” chiese sasuke alla madre di Sakura.
“La prossima settimana quando finisce la scuola ovviamente. Tu sei sicuro che i tuoi genitori ti lasceranno partire? “ chiese la madre di sakura a sasuke.
“Si,   mi fanno partire durante le vacanze” rispose sasuke sorridendo.
“capisco” rispose a sua volta la mamma, Sakura si alzò è porto sasuke in camera sua era davvero felice almeno non si sarebbe annoiata dalla zia. Passarono tutto il pomeriggio insieme Sasuke rimase anche  per cena.
“Ti è piaciuta la cena?” chiese la madre di sakura a sasuke.
“Si, grazie era tutto buonissimo ma adesso devo andare se fatto davvero tardi i miei non sanno che sono ancora qui” rispose sasuke.  Sakura sorrise e  lo abbraccio forte forte.
“ci vediamo domani a scuola” disse baciandolo. La madre li guardava senza dire una parola del resto erano ragazzi anche lei all’età di sakura era la stessa era stata ragazzina anche lei quindi capiva era contenta per la figlia ma se diceva no era no anche se doveva ammettere che sasuke aveva avuto davvero una bella idea. Sakura lo accompagnò alla porta e si salutarono nuovamente con un bacio appassionato.
“Ciaooooo” lo salutò sakura guardandolo scendere le scale è quando sasuke se ne fu andato chiuse la porta e si appoggiò felice, finalmente avevano convinto la mamma anche lei penso che sasuke aveva avuto una bella idea.  E’ cosi dopo aver dato la  buonanotte alla mamma e aver lavato i denti e messo il pigiama si mise a letto ma non si addormentò subito. Intanto sasuke rientrò a casa la mamma era ancora sveglia che riordinava la cucina.
“Sasuke dove sei stato?” chiese girandosi e guardandolo.
“Da sakura ho cenato  da lei scusa se non ti ho avvisata  adesso vado a letto perché domani devo tornare a scuola.. Ah, mamma vado in vacanza con sakura  lei va a trovare la zia è per stare insieme vado con lei perché sua mamma non vuole mandarla al mare con me”
Mikoto lo ascoltò attentamente e lo guardò sospirando.
“per me  va bene lo sai ma devi sentire che cosa ti dice tuo padre” rispose.
“Si, lo so domani parlerò anche lui notte” disse dirigendosi  in bagno.
"notte” rispose Mikoto.  Sasuke fece unadoccia veloce e dopo aver lavato i denti si mise a letto anche lui era contento essere riuscito a convincere la mamma di sakura anche se non come voleva  ma almeno anche se andavano dalla zia era sempre con sakura  si addormentò domani doveva svegliarsi perché  la scuola lo attendeva.

 

FINE 19 Capitolo!! 

 

Salve a tutte eccomi qui con il 19° capitolo scusate il ritardo ma non ho potuto aggiornare avete passato bene le feste? Spero di si J spero che il capitolo piaccia  fatemi sapere che cosa ne pensate vi lascio rispondendo alle rece e  come sempre ringrazio che legge solamente al prossimo capitolo ciao a tutte!! p.s. scusate se il capitolo è corto.  ciao!! 

 

 

Lory-chan: 

Ciau!!!!!!!!!! Sono davvero felice che il capitolo precedente ti sia piaciuto :D eh si la mamma di sakura è stata un po’ cattiva nello scorso capitolo xD ma sasuke c’è la fatta hai visto? Anche se non vanno al mare ma pazienza almeno stanno insieme dico bene? Fammi sapere che ne pensi al prossimo capitolo e come sempre grazie sei sempre la prima a recensire! Al prossimo  capitolo TADB! kiss!

 

Zonami84:  

Ciao cara sono davvero contenta che  il capitolo ti piace come sempre grazie mille  J come vedi ho seguito la tua idea grazie mille!  Mi sei  stata di grande aiuto! Fammi sapere che cosa ne pensi di questo capitolo!  J passate bene le feste? Spero di si  a risentirci al prossimo capitolo ciao cara!!  Baci.

 

Ladyvampire90:

Ciao bella!! Sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto cercherò di migliorare grazie del consiglio J comunque fammi sapere che coa ne pensi del capitolo sasuke c’è la fatta a convincere la mamma di sakura anche la sua idea era totalmente diversa ma almeno stanno insieme non trovi? Fammi sapere che cosa ne pensi al prossimo capitolo! Ciao e ancora grazie!

 

 

 

 

 

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Capitolo 20
*** capitolo 20 ***


capitolo 20

Capitolo 20

L’indomani  la sveglia di Sakura suonò alle 7:30 come ogni mattina, allungo la mano per spegnerla e abbasso la coperta dalla faccia e guardò verso la finestra,dalla tapparella entrava una bella luce, si alzò dal letto e andò ad aprire la tapparella della finestra e vide che era davvero una bella giornata apri l’armadio per vedere che cosa poteva indossare  poi optò per dei jeans, a vita bassa e una camicetta bianca a maniche corte, li prese e si diresse in bagno si lavò e si vesti velocemente lego i lunghi capelli rosa in una coda e mise un po’ di trucco leggero. Poi scese giù a fare colazione salutò la mamma e vide il padre che leggeva il giornale è andò ad abbracciarlo aveva un bel rapporto con il papà più della mamma diceva che la capiva meglio, la mamma era più severa.  Il padre ricambio l’abbraccio.“Oh ciao Sakura!” disse il padre stringendo la figlia.“Quando sei tornato?” chiese Sakura felice.“sta mattina presto  tu dormivi ancora Mmh….. potevano essere le  5:00”  rispose il padre. Sakura annui come per dire “ho capito “ era davvero felice di vedere il padre che era stato fuori per lavoro. Si sedette  addendo una fetta biscottata. “Sai papà sasuke viene con noi dalla zia” disse Sakura al padre felice non vedeva l’ora di farlo sapere al padre che abbasso nuovamente il giornale che stava leggendo  gli sorrise. “Il tuo ragazzo capisco”  Sakura annui felice poi alzò e gli baciò la guancia.“Vado a scuola papà ci vediamo piu’ tardi” 

“Ciao tesoro!! Buona  giornata” rispose il padre

“grazie, ciao mamma” saluto anche lei dandole un bacio sulla guancia. “Ciao” rispose la mamma.

Sakura prese lo zaino è usci di casa per andare a scuola prese le chiavi della macchina che teneva nello zaino e si diresse a scuola. Intanto anche sasuke  si era alzato per andare a scuola anche lui come Sakura, si  lavò velocemente e si vesti  indossando semplici  jeans e una camicetta blu scuro e andò in cucina a fare colazione  salutò la madre il padre che beveva i suo caffè tranquillamente e decise di dirgli della vacanza con sakura ma prima chiese del fratello.“Itachi dorme ancora?” chiese.“Si,  dorme” rispose Mikoto. Sasuke sorrise annuendo poi attirò l’attenzione del padre chiamandolo.

“dimmi” rispose il padre.“Vado in vacanza con Sakura quest’anno quella ragazza che è venuta qui a cena la ricordi?” chiese Sasuke sperando che  non gli dicesse di no e che lo avrebbe mandato in vacanza insieme a lei pensava che non gli avesse fatto una buona impressione visto che quel giorno l’aveva riempita di domande.“Si, mi ricordo e dove andate?” rispose.

“Aveva deciso che dovevamo passare le vacanze al mare la  madre ha detto di no perché lei deve andare a  trovare la zia malata quindi abbiamo deciso che anche io andrò con lei a trovare la zia.. per la mamma va bene tu che dici? Posso andare?” chiese sasuke guardarlo sorseggiare ancora il suo caffè. “Non sarai d’impiccio? Boh fai tu.. sei vuoi andare và..” rispose il  padre. Sasuke lo guardò era un si? Penso.. decise di prenderlo come un si. “va bene grazie adesso devo andare a scuola a dopo” rispose alzandosi dalla sedia.“ehi aspetta, quando dovresti partire e tornare?” chiese il padre.

“parto fra settimana quando finisce la scuola, e non so quando torno non gli ho ancora chiesto ma penso che resterò fino alla fine del mese non posso andarci e poi me ne vado cosi.. non credi?”

Il padre lo fulminò lo sguardo sasuke doveva essere proprio pazzo per lui n mese a casa di una persona che nemmeno conosceva? Non aveva nessuna importanza se era la zia della sua ragazza non lo avrebbe mandato li per un mese aveva sempre ancora 18 anni per lui non aveva certo l’età del fratello maggiore Fugaku la pensa propriamente cosi.

“Se ci devi stare tutto questo tempo non vai” rispose.

“Cosaaaaaaaaaaaa???  Ma guarda che so badare a me stesso non sono una bambino!!” rispose sasuke la madre intervenne e disse:  “Ha ragione Fugaku non  può andare la è resta solo una settimana e poi scusa se va in macchian con loro come torna? “  l’uomo guardò la moglie pensandoci su.. poi torno a guardare il figlio che attendeva una risposta dal padre gli stava facendo perdere tempo avrebbe fatto tardi a scuola.

“va bene, va bene”  rispose scocciato non ammettendo che la moglie avesse ragione. Sasuke guardò Mikoto e le sorrise come per dirle “grazie mamma”

“adesso devo andare è già tardi” li saluto e usci di  casa.

“ciao” rispose il padre tornando al suo caffè e la madre lo saluto con un dolce sorriso che le illuminava il viso. Sasuke era terribilmente in ritardo dopo aver trovato posto per la macchina Sali immediatamente le scale che portavano alla classe e bussò si udi’ la voce del professore:

“avanti” rispose.  Sasuke apri la portò ed entro in classe aveva algebra la materia che odiava si scusa per il ritardo è andò a sederci accanto all’amico Naruto che lo salutò con un sorriso a trentadue denti sasuke lo guardò e lo saluto con un cenno del capo  prese il libro dallo zaino  e si mise ad ascoltare la lezione annoiato. Intanto Sakura aveva storia è ascoltava interessata le piaceva la storia era l’unica materia che preferiva alle altre.  Dopo le varie lezioni la campanella suonò e lei usi fuori in cortile disse all’amica Ino che non sarebbe andata alla mensa con lei aspettava il suo sasuke, che fece a sua volta con l’amico naruto e raggiunge sakura in cortile e l’abbraccio forte felice di vederla anche se la sera prima si erano visti ed erano rimasti insieme qualche ora.. rimasero abbracciati seduti su un muretto.
“Hai detto hai tuoi che vieni in vacanza con me?” chiese sakura al suo sasuke.

“Si, hanno detto che va bene all’inizio mio padre ha detto di no ma mia madre ha messo una buona parola sai com’è mio padre l’hai conosciuto.” Rispose sasuke.
“si, mi ricordo mi ha tempestata  di domande comunque mio padre è tornato dal suo viaggio finalmente è contento per me… cioè per noi” disse Sakura guardandolo negli occhi felice come non mai. Sasuke sorrise accarezzandole la testa e annui la baciò lei ricambio il bacio mettendogli le mani sul viso.  Sakura era davvero felice e continuava a baciarlo. 

 

 

Salve!! Eccomi qui il 20 capitolo ho pubblicato presto visto? Avevo ancora ispirazione messa da parte xD comunque che ne pensate del capitolo? Questa volta non sembra tanto corto almeno spero! a guardalo e corte in effetti xD scusate cmq   Bè fatemi sapere che ne pensate come sempre ringrazio chi legge solamente e chi ha rece lo scorso capitolo dico grazie a:

Zonami84:

Ciao, grazie per la recensione sono contenta che il capitolo ti piaccia J si, le vacanze le ho passate bene! Ti ringrazio J per quando riguarda il capitolo hai visto che sasuke c’è la fatta?  Ha convinto anche il padre anche all’inizio non lo voleva mandare ma con la buona parola della mamma se risolto tutto per il meglio! Fammi sapere che cosa pensi questo  di capitolo! Ciao cara a presto! E grazie baci!!

 

Lory_chan:

Ma ciau!!!!!!!!!!!!!!! Grazie mille per la rece!!  Eh già non è la vacanza che avevano programmato  ma almeno sono insieme anche se il nostro Fugaku stava rovinando tutto ma meno male che Mikoto ha messo una buona parola!!  xD  fammi sapere che ne pensi di questo capitoletto! :D al prossimo capitolo e grazie mille! TADB Kiss!! Ciauuuu!!!!!

 

 

Ciao a tutte! Baci!

 

Titi_chan

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


capitolo 21
Capitolo 21



Sakura, era davvero felice è continuava a baciarlo pranzarono insieme sasuke la guardò sorridendo è alla fine della scuola uscirono insieme lui la accompagno fino alla sua macchina. Sasuke aspettava suo padre visto che Itachi non poteva ancora camminare poi Sasuke sorrise è le disse: "Allora quando partiamo?"
"la prossima settimana" rispose lei felice.
"va bene" rispose sasuke baciandola vide arrivare suo padre è la saluto con la mano. Pensando che doveva ammettere a  se stesso che non era mai stato cosi entusiasto di partire, con sakura sentiva di essere felice con lei era diverso, lei era diversa dalle altre, lei gli aveva rubato il cuore! E' con lei aveva intenzione di fare sul serio. La settimana tanto attesa arrivo in fretta, sasuke è sakura si miserò a preparare la valigie dopo aver finito sakura andò a prenderlo a casa sua lo aspettava di sotto, sasuke saluto i suoi abbraccio la mamma è anche Itachi il padre non amava tanto gli abbracci.
"Mi raccomando nii-san riprenditi mentre sono via è non andare da nessuna parte per il momento" disse al fratello maggiore stringendolo forte, il fratello ricambio l'abbraccio è gli mise una mano sulla fronte per confortarlo.
"stai tranquillo sarò qui al tuo ritorno promesso!" disse Itachi sorridendo sasuke sorrise dopo averlo abbracciato una seconda volta usci di casa ed entrò in macchina di sakura si salutarono è lei mise in moto.
"Allora amore, salutato i tuoi pronto a partire? partiamo questa sera dopo cena" disse sorridendo.
"si, fatto tutto! è sono prontissimo!!"  rispose sorridendo anche lui, sakura lo portò a casa sua una volta entrati sasuke saluto molto cordialmente.
"Salve, signor e signora Haruno"
"Ciao!" risposerò marito e moglie, la madre di sakura preparò dei panini visto che dopo sarebberò partite mentre mangiavano la signora decise di fare qualche domanda a sasuke.
"I tuoi non vanno in vacanza?" chiese a sasuke
"No, signora mio padre lavora anche in estate molto spesso ed difficile che andiamo in vacanza vado io da solo con i miei amici, o molto spesso con mio fratello anche se ultimamente studia è poi ha avuto anche un icidente di recente quindi aveva deciso di andare al mare con sua figlia è qualche amico" disse aggiunge "qualche amico" perchè voleva evitare di dirle che se sarrebberò andati al mare sarrebberò stati da soli, la madre di sakura lo osservo poi disse: "ah.. capisco" poi non disse piu' una parola finita la cena preserò le loro cose è uscirono di casa salirono in macchina il padre mise un pò di musica in sottofondo.
"Bella ideaaa papà!!" sakura sorrise è appoggio la testa al petto di sasuke sorrise perchè stavano trasmettendo la canzone che avevano ballato al loro primo incontro, sasuke la strinse a se appoggindo la testa al sedile erano diretti a San Diego la zia abitava li, sasuke è sakura si addormentarono insieme abbracciati.


Fine capitolo.


Ciao, a tutte! scusate il ritardo lo so ci ho messo un pò ad aggiornare ma come ho già detto ho problemi con il pc molto spesso sapete è vecchietto poverinooo xD cmq passiamo alla ff spero che questo capitolo vi sia piaciuto non rispondo alle vostre rece perchè vado di fretta spero che il capitolo via sia piaciuto ringrazio chi ha rece lo scorso capitolo è chi legge solamente grazie!! al prossimo capitolo un abbraccio la vostra Titi_chan.

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Capitolo 22
*** capitolo 22 ***


capitolo 22 capitolo 22

 

a d'un tratto alla radio stavano trasmettendo la canzone che avevano ballato al loro primo incontro. Sauke strinse a se sakura appongiandole la testa al suo petto. Erano diretti a San Diego, la zia abitava li. Si addormentarono insieme l'uno vicino a l'altra. La madre di Sakura era seduta al posto del passeggero e d'un tratto si girò nervosamente verso sua figlia e quel ragazzo dai capelli color corvino vicino a  sua figlia. Bisbigliò al marito per evitare di sveglairli da quel sonno profondo il marito che non aveva proferito parola si girò verso la moglie per un secondo  è disse:

“Ma mia cara, non sei stata tu la prima a dire che il ragazzo di nostra figlia ti piaceva? È adesso che fai ti lamenti? Io non ti capisco cara non riesco proprio a capirti.” La donna guardò il marito è rispose:  “si, lo avevo detto ma non mi piace il fatto che venga con noi è ancora troppo presto si conoscono da poco come fa Sakura a fidarsi di lui?  Non sono memmeno fidanzati ufficialmente!” rispose la donna alzando un pò la voce dimenticandosi che i ragazzi dormivano nel sedile di dietro. “Abbassa la voce stanno dormendo” la donna si mise una mano  davanti alla bocca poi girò la testa verso il finestrino è non disse piu’ una parola  per tutto il tragitto finalmente poche ore dopo arrivarono a San Diego il signor Haruno si fermò davanti al cancello della villa della zia,  suonarò il citofono della grande villa venne ad aprire una donna che era la domestica apri il cancello. “Buongiorno benvenuti!” disse la domestica. La signora Haruno si avvicino alla figlia scuotendola piano. “Sakura siamo arrivati..” Sakura apri gli occhi è guardò la madre guardò sasuke che dormiva accanto a lei è lo sveglio piano è molto dolcemente,   “amore sveglia siamo arrivati! “ disse sakura felice di averlo accanto sasuke apri gli occhi si girò verso sakura è le sorrise era felice anche lui di essere accanto alla sua Sakura. “Buongiorno amore..” la baciò a stampo è sceserò dall’auto ed entrano nella grande villa della zia di sakura la domestica li fece entrare in casa  la zia era una donna di cinquan’attanni ma sembrava che ne dimostrasse  di piu’ perchè era malata aveva n tumore è voleva passare del tempo con la sua famiglia era la sorella della mamma di Sakura. La casa era molto grande c’erano cinque stanze  per gli ospiti, due bagni grandi, una cucina sempre grande, una sala da pranzo, è un salotto anche esso molto grande.  Quando si ci affacciava dal balcone c’era un grande giardino bellissimo è una piscina meravigliosa il posto ideale per potersi rilassare la donna non poteva tenere una villa cosi grande l’aveva comprata quando era molto piu’ giovane insieme al marito ormai defunto. La donna era seduta in salotto quando vide la sorella ne fu felice si alzò dal divano un pò stancamente è abbracciò la sorella che non vedeva da molto tempo ormai.  “cara sorella come sono felice di vederti!” disse la donna alla madre di sakura.

“Anch' io sono felice di verderti guarda chi ti ho portato come ti avevo promesso ho portato Kizashi è sakura” disse. L’anziana signora guardò verso il cognato è verso la nipote che le sorridevano dolcemente li saluto poi si avvicino alla nipote è prese le sue mani è le disse: “Benvenuta Sakura ti sei fatta davvero una bella ragazza.” Sakura sorrise è rispose: “grazie zia” poi guardò sasuke non sapendo chi fosse chiese alla nipote chi fosse sakura rispose che era il suo fidanzato è che lo aveva portato con lei perchè avevano progettatto di passare le vacanze insieme chiese alla zia se le dava fastidio ma lei rispose che non dava nessun disturbo anzi era felice che la nipote si fosse sistemata poi si avvicino a sasuke è lo salutò molto cordilmente.

“ciao benvunuto! Come ti chiami?” 

“Salve, grazie mi chiamo Sasuke Uchiha..” rispose sasuke.

“piacere caro.. spero che passerete le migliori vacanze tu è la mia nipotia sai questa villa ormai è troppo grande per me la comprai quando avevo vent’anni insieme al mio defunto marito” ascoltavano tutti i racconti della vecchia zia, si sedetterò tutti sul divano ad ascoltarla parlare, Sakura è Sasuke si scambiavano sguardi di tanto in tanto la donna continuò a parlare fino a sera quando arrivò il momento della cena erano tutti riuniti nella grande sala da pranzo della villa sasuke pensò che quella villa era molto piu’ grande della sua anche la signora doveva essere molto ricca per avere una casa del genere magari il marito era stato anche lui una persona importante come lo era suo padre Sakura,  vedendolo pensieroso chiese a che cosa pensava.

“Nulla, ammiravo la grande villa di tua zia..” rispose.

“Bella vero? Mi ricordo che da bambina giocavo sempre nel grande giardino c’era anche un’altalena non so che fine abbia fatto” la zia senti parlare la  ragazza della villa è si rivolse a lei molto  dolcemente. “La l’altalena l’ho fatta togliere cara, era tutta arruginita ormai era li da diversi anni ormai.” Disse la donna

“Ah, capisco” rispose Sakura. Dopo cena la domestica mostrò le camere erano tutte matrimoniali Sakura è Sasuke ne scelserò una arredata in un modo particolare sembrava la camera di due sposini, infatti la madre di Sakura non era molto convinta ma il marito la tranquillizzò dicendo che non ci fa niente infondo erano fidanzati le disse anche che anche loro lo erano stati è che doveva capire lei annui con un cenno della testa andarono tutti a dormire, Skura si appoggio al petto di sasuke.

“Sono felice che sei venuto con me amore a quest’ora mi sarei annoiata è mi sarei sentita terribilmente sola anche se qui è molto bello ma da soli non è proprio il massimo anche da bimba mi sentivo sola è triste anche se dormivo con i miei genitori non avevo un’amichetta con cui giocare,  quando venivo qui, prendevo la mia bambolina è mi sedevo sull’altalena di cui ti  parlavo è stavo li per ore e ore.” Sasuke la guardò  dolcemente. “Capisco, ma io sono qui è sono felice anche io di essere qui con te.” Sakura sorrise poi le venne in mente di chiedergli se aveva chimato i suoi ma sasuke se ne era completamente dimenticato.  “Amore... ma hai chiamato i tuoi genitori?” chiese Sakura convinta che lo avesse fatto.

“Mi sono dimenticato adesso mandò un sms a mio fratello cosi glielo riferisce hai miei” mandò il messaggio al fratello ma quando Itachi rispose i due innamorati si erano già addormentati l’uno accanto all’altra stretti stretti. 

 

 

 

 

 

Salve a tutte eccomi qua con capitolo 22 spero che vi piaccia scusate se lo scorso capitolo era piccolo ma non avevo il programma adatto per scrivere spero che questa volta non lo pubblichi piccolo visto che ho messo il programma per scrivere migliore. Cmq bando alle ciance fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo, ringrazio chi legge solamente è chi rece ringrazio in particolare una prsona che recensisce sempre prima:

 

Lory-chan: Ciao! Ti ringrazio sei sempre la prima a commentare sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto fammi sapere che ne pensi di questo capitolo. Che ne pensi della zia di Sakura? È soprattutto che ne pensi della mamma di Sakura? Che come ha detto il marito prima era contenta che la figlia stesse con sasuke adesso non vuole che passino le vacanze insieme? Fammi sapere che ne pensi. Grazie ancora!! Al prossimo capitolo! Tadbxs!!!!!!!!!!!!!!!!!! Kiss :*

 

 

 

Grazie a tutte! Ciao al prossimo capitolo.

 

Titi_chan.

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Capitolo 23
*** capitolo 23 ***


capitolo 23

Capitolo 23

 

 

Ciao a tutte! Eccomi qui con 23° Capitolo spero che vi piaccia fatemi sapere che ne pensate! Adesso buona lettura!!! J ciao Ragazze!  

 

 

Il mattino seguente Sasuke si sveglio con le voci dei famigliari  di Sakura che provenivano dal piano di sotto. Guardò Sakura dormire acconto a se è le diede un leggero bacio sulle labbra Sakura apri lentamente gli occhi è si giro verso il suo amore è sorrise. “Buongiorno” disse lui soridendole.

“Buongiorno amore” rispose lei sasuke guardò il cellulare è vede che c’erano due sms da Itachi li lesse uno diceva che avrebbe avvisato lui i genitori che era arrivato l’altro chiedeva se Sasuke si fosse addormentatato visto che  non aveva ricevuto nessuna risposta.

“Tutto bene?” chiese Sakura.

“Si, mio fratello mi ha risposto ieri sera ma mi sono addormentato comunque a detto che avvertirà lui i miei genitori che siamo arrivati sono sicuro che mia madre mi chiamerà” Infatti appena lo disse arrivo una chiamata da sua mamma.

“Visto che ti dicevo?” disse a Sakura lei sorrise poi lo lascio parlare tranquillamente al telefono è andò in bagno, la camera aveva un bagno padronale solo la camera dove dormivano lui è Sasuke era cosi forse perchè la zia è suo marito dormivano nella stessa stanza adesso la zia la usava come stanza degli ospiti ormai era sola poverina, quindi non le serviva certo una camera cosi grande infatti dormiva in un’altra camera la  donna  non aveva avuto figli è anche per questo la morte del marito l’aveva scossa molto era rimasta completamente sola mentre Sakura faceva la doccia rifletteva su questo, si ricordava di suo zio era un buon uomo, dolce gentile. Si ricordava che a volte le mandava dei pacchi regali per le feste  quando faceva il compleanno oppure ogni tanto le scriveva ma un giorno arrivo una strana lettera dove la zia scriveva che era morto Sakura c’era rimasta molto male è si ricordava che aveva pianto molto quel giorno. Penso che a volte la vita è cruedele lo zio non era vecchio quando era morto aveva solo 35 anni aveva avuto un brutto incidente, la zia ora aveva un tumore Sakura disse a se stessa che aveva fatto bene a seguiere i genitori lei non sapeva che la zia fosse cosi malata è soprattutto che avesse una cosa cosi brutta come un tumore. Usci dalla doccia è ritorno in camera già vestita Sasuke aveva appena finito di parlare al telefono. “Ho finito se vuoi fare una doccia amore” disse a sasuke che la guardava indossava un vestitino con delle bratelline molto fine ed era tutto a fiori.

“Si, grazie sei bellissima” disse. Sakura arrossi lerggemente è rispose “grazie” ancora leggermente rossa Sasuke entrò al bagno. Lei sorrise aspettano che finisse prima di scendere di sotto non voleva andare da sola voleva la sua compagnia. Intanto di sotto i genitori discutevano con la zia è parlavo proprio di loro due. La mamma diceva alla zia che forse sarebbe stato meglio che Sasuke fosse rimasto a casa sua.

“Secondo me sbagli cara sono una bella coppia è si amano è poi Sakura sa quello che fa non ti devi preoccupare mia cara”  disse il marito convinto di quello che diceva era convinto che Sakura nonostante avesse ancora 18 anni sapeva badare a se stessa.  Pochi minuti dopo i due innamorati sceserò al piano di sotto mano nella mano è calò il silenzio in quel salone cosi grande. “Bene ora che siete qua possiamo andare a fare una passeggiata io le mei abitudini ogni mattina passeggiatina” disse la zia alzandosi è tenendosi con il bastone che ormai usava da anni. “Una passeggiata? Per me va bene!!! Tu che dici amore?” chiese Sakura a sasuke entusiasta.

“Va bene anche per me” rispose lui sorridendo. Sakura sorrise è gli stringe la mano i genitori di Sakura decisero di non andare la mamma si occupava di preparare il pranzo è il padre di disfare per bene le valegie sue è della moglie. Intanto Sakura insieme a Sasuke è sua zia facevano la passeggiata che la zia faceva ogni pomeriggio quando suo marito era vivo coinvolgeva anche lui ma il marito non si lamentava affatto! Anzi la zia stava raccontando alla nipote che il suo defunto marito amava fare le passeggiate con lei. Sakura la ascoltava attentamente pensando che magari un giorno anche lei si sarebbe ritrovata insieme a Sasuke a  fare le passeggiate pomeridiane. Magari  era destino anche per loro stare insieme per sempre chi lo sa. I mesi li in campagna trascorevano seneramente Sasuke doveva ammettere a se stesso che era bello quel posto ideale per rilassarsi è inoltre si stava divertendo un sacco insieme a Sakura. Una sera mentre erano abbracciati l’uno vicino all’altra inizio a baciarle il collo Sakura sorrise poi inizio a toglierli una camicia da notte aveva dei disegni a cuori poi inizio piano a slacciarle il reggiseno è mentre lo faceva scese fino al ventre coninuando a dare baci sulla sua pelle, con una mano le accarezzava il seno e l’altra mano la mise sulla sua intimità, Sakura inizio a gemere poi Sasuke gli tolse anche gli slip, lei gli tolse i boxer lui entrò in lei delicatamente, Sakura inizio a gemere mettendo le mani sulle spalle di Sasuke, lui continuava a muoversi dentro lei, Sakura ansimava quando tutte e due raggiunserò l’apice del piacere. Sasuke usci da lei è la fece appoggiare al suo petto. “Era da molto che... cioè...” disse Sakura si riferiva alla sua prima volta da allora Sasuke non l’aveva piu’ toccata. Sasuke sorrise stringendola a se. “Scusami, ma non avevamo avuto occasioni come questa per stare da soli” Lei sorrise è lo stringe forte a se, pochi minuti dopo si addormentarono abbracciati.

 

 

 

 

 

Ed eccoci giunti del 23° capitolo fatevi sapere che pensate mi raccomando! Ringrazio come sempre chi legge solamente è chi rece in particolare ringazio la mia amica:

Lory-chan: Sei sempre la prima a rece i miei capitoli sono davvero contenta che ti piace è che ti appassiona molto! Mi rendi felice! :D  fammi sapere che ne pensi di questo capitolo J hai visto la nostra Anatra? xD cmq rispondo alla domanda nella rece precendente, si la madre di Sakura ha qualche rioensato sul nostro caro Sasuke (oh scusa sull’anatra!) cmq lui sembra essere sincero con Sakura la ama.. non ti posso anticipare niente ;) comunque fammi sapere che ne pensi di quetso capitolo ;) ci sentiamo!! J grazie mille!!! Ciauuuuuuuuuuuu TADBXS!!! Kissoli

 

Ciao a tutte! al prossimo capitolo!!!! :3

Titi_chan

 

 

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


Capito 24

 

 

Sasuke sorrise stringendola a se. “Scusami, ma non avevamo avuto occasioni come questa per stare da soli” Lei sorrise è lo stringe forte a se, pochi minuti dopo si addormentarono abbracciati.

 

L'indomani di quella notte cosi bella Sakura si sveglio accanto a sasuke felice si, lo amava lo amava immensamente adesso era davvero convinta che avrebbe passato la vita con Sasuke almeno cosi sperava è se dopo la fine del liceo si fosserò persi? o magari lasciati mille dubbi affioravano la mente della ragazza ma perchè le venivano questi dubbi? se lei lo ama? forse perchè la madre non approvava ma lei era maggiorenne poteva scegliere lei la sua Vita. Non era certo sua madre a dirle chi scegliere quella mattina decise che doveva parlare con la madre aveva notato piu' volte la sua freddezza nei confronti di Sasuke fin da subito. Lasciò Sasuke dormire è sceso di sotto trovo tutti seduti nel grande tavolo della zia a fare la colazione, saluto la zia, il padre è anche la madre infondo era sempre sua madre non poteva certo non salutarla ma con lei era molto arrabbiata all'inizio quando glielo aveva presentato aveva detto che fosse un ragazzo apposto adesso come mai non le piaceva doveva togliersi questo dubbio dalla testa.

"Mamma.. devo chiederti una cosa.." disse Sakura ormai decisa ad affrontarla.

"Dimmi cara" le rispose la madre.

"cosa pensi di Sasuke?"  la donna rimase stupita da quella domanda non se la aspettava il marito guardò la moglie aspettando anche lui una risposta dopo quei discorsi che la moglie aveva fatto doveva ammettere che anche lui voleva sapere che pensava veramente di quel giovane che lui trovava simpatico è molto affettuoso nei confronti della figlia che tanto amava.  La donna non sapeva cosa risponere ma si decise a farlo Sakura attendeva una risposta è doveva dargliela subito si fece seria.

"Bè veramente a me non..." non completo la frase perchè sasuke era appena sceso lavato è vestito è si sedette accanto a Sakura.

"Buongiorno scusate ho interotto qualcosa?"

"no, caro stavo dicendo che..." intervenne la zia per sistemare la cosa ma Sakura guardò nuovamente la madre come per dire: "adesso parli"

"Mamma finisci la frase Sasuke deve sentite.. chiedevo a mia madre cosa pensa si te Amore.."

"ah.." rispose Sasuke curioso anche lui di sapere che cosa pensava la donna.

"Va bene.. non mi piace molto lo ammetto, non mi piace la sua freddezza certe volte è distaccato da te come se da un momento altro si dimenticasse che tu esisti!"  Sasuke la guardava pensando che quello che la donna stava dicendo non era assolutamente vero lui amava Sakura. Certo era feddo a volte ma quello era il suo carattere ma per quando gli risultava non Sakura non era freddo anzi forse era l'unica con cui finora non era stato mai freddo.

"Ma cosa dici? non è affatto vero!!"

"Invece si! non mi da solo questo fastidio.. la cosa che mi fa irritare è che...  è venuto con noi non centra niente con noi. Va bene che lo frequenti viene a casa ok.. ma venire anche a casa di tua zia mi sembra una mancanza di rispetto visto che tua zia è molto malata!!" rispose la madre.

"Ah! ecco era questo allora perchè non lo dicevi prima allora?!" la zia decise di intervenire provando a calmare la situazione che si era creata quella mattina a tavola non ci voleva proprio questa lite sasuke dal canto suo non sapeva che cosa dire o fare per cercare di calmare la sua Sakura.

"Ascolta cara a me non da per niente fastdio il ragazzo io sono contenta per mia nipote mi fa piacere vederla sistemata anzi mi ricorda me alla sua età.. "  Sakura sorrise alla zia poi guardò la madre.

"va bene fa come ti pare sakura! tanto alla fine vinci sempre tu!" rispose la madre.

"Esattamente! io mi trovo bene con Sasuke.."

"Sakura... forse è meglio che io ritorni a casa visto che a tua madre da fastidio la mia presenza.. Signora mi dica c'è un treno o qualche mezzo che posso prendere per tornare a Konoha?" chiese alla zia di Sakura. L'anziana Donna ci pensò su sospirando.

"Si, ti accompagnerà mio cognato alla stazione domani mattina.."

"No!!!" disse Sakura con le lacrime non poteva andarsene Sasuke non poteva lasciarla li.. non voleva che se andasse.

"Non mi lasciare qui! non devi badare a mia madre lei.. non sa quello che dice devi restare con me tu sei venuto per rimanere con me ti prego amore mio!!" Vendola piangere a sasuke gli si spezzo il cuore non  voleva farla piangere ma che doveva  fare? decise di rimanere Sakura aveva ragione alla madre non interessava doveva piacere a Sakura stare con lui.. certo lo faceva per il bene della  figlia ma si sbagliava sul suo conto non ebbe il tempo di dire resto perchè Sakura scappo via in giardino in lacrime.

"Adesso sarai felice!" disse il marito alla donna fece per alzarsi è andare a consolare la figlia ma sasuke lo precedette è usci fuori in giardino si avvicino a Sakura che era sudata sul prato a piangere si avvicino dolcemente a lei è sorrise.

"ssh... non piangere va bene resto hai ragione tu ma ti prego non piangere non sopporto vedere lacrime soprattutto le tue Sakura." Lei lo guardò è lo strinse forte

"Promettimi che non te ne andrai!"

"Te lo prometto.." La strinse a se è rimaserò abbracciati stretti.

 

 

 

Salveeeeeeeeeee! scusate se ci ho messi ad aggiornare ma non trovavo l'ispirazione perdonatemi ma eccomi qui con un nuovo capitolo che spero vi piaccia finalmente si sa che cosa pensa realmente la signora Haruno di Sasuke, è Sasuke manderà la promessa a Sakura? starete a vedere non perdete il prossimo capitolo spero di non metterci mesi XD è perdonate l'attesa! grazie come sempre a chi legge solamente è a chi recensito il capitolo precedente grazie a:

 

Zonami84: sono felice che ti sia piaciuto il capitolo precedente scusa se ci messo molto ad aggiornare fammi sapere che pensi di questo capitolo :) alla prossima ciao baci! Titi_chan.

 

per Lory-chan:

E' un ringraziamento speciale va alla mia amica Lory-chan questo capitolo è dedicato a te!!! ti voglio bene tantissimo!!! Titi_chan.

 

 

Ciao a tutti! un abbraccio!! la vostra  Titi_chan.

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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


 

Capitolo 25

 

Sasuke l’amava  ma non sapeva cosa fare non sapeva se andarsene oppure restare! ma se restava avrebbe  fatto si che la madre di Sakura si arrabbiasse,  Ma a Sakura non avrebbe fatto di sicuro piacere se tornava a casa quindi decise di restare ancora qualche giorno per vedere come si sarebbe comportata  la donna nei suoi confronti infondo glielo aveva promesso le promesse si mantengono no? Lui era Sasuke Uchiha è gli Uchiha mantengono sempre la parola data!! almeno lui la pensava cosi! Abbracciava Sakura tenendola stretta a  se senza lasciarla da sola  la madre osservava  la figlia è sasuke, dalla grande porta a finestra che portava in  giardino. L'anziana donna si avvicinò le mise una  mano sulla spalla è disse: "Ascolta cara,  i ragazzi si amano  lascia che vivano la loro vita”  cercava di convincere la sorella che ormai era convinta di odiare Sasuke, già lo odiava è tanto anche! ma che poteva farci? Piu’ che altro non le andava a genio che stesse con la figlia per lei era un tipo che usava le ragazze  ma non sapeva che era stato cosi anni fa Sasuke adesso era sincero con sakura ma questo lei non sapeva non poteva saperlo. Intanto sasuke pensava a cosa fare doveva andarsene oppure rimanere con Sakura? Mille domande gli frullavano in testa. Doveva restare per Sakura non voleva farla soffrire rimase per tutto il mese dell’estate come aveva promesso fecerò anche piu’ volte l’amore. Si amavano ed era questo che contava.  Ma prima che potesserò tornare a casa accade qualcosa.. la zia venne a mancare. Sakura ne fu molto addolorata come anche i suoi genitori, Sasuke rimase  ancora per molto tempo insieme a Sakura non poteva certo lasciarla da sola in momento cosi difficile poi le vacanze dopo questo triste imprevvisto erano giunte alla fine è fecerò ritorno a casa. Lasciarono sasuke a casa prima di scendere dalla macchina abbraccio forte la sua Sakura.

 

“Ci vediamo a scuola amore..” disse l’uchiha. Sakura si limitò ad annuire anche se non se la sentiva di tornare a scuola ma i suoi amici sicuramente le sarebberò rimasti accanto  quindi vale la pena tornare infatti l’indomani tornò  a scuola. Anche Sasuke fece rientro a scuola   l’amico Naruto era davvero felice di vederlo quando lo vide entrare in classe gli andò subito incontro. “Ciao Sauke!!!!! Allora come sono andate le vacanze?” chiese tutto contento. “Bene..” rispose l’uchiha con il suo solito tono. Durante la ricreazione Sasuke è sakura come al solito si incontrarono in cortile si sedetterò su un muretto rimanedo abbracciati tutto il tempo senza staccarsi un secondo Sakura aveva bisogno di qualcuno che le stesse accanto. È sasuke era la persona adatta perchè l’amava. A Sakura manca la zia doveva ammetterlo ma prima o poi la zia se ne sarebbe andata ma non quell’estate lei  la capiva l’aveva sempre capita fin da quando lei era una bambina anche suo  zio le voleva davvero bene i suoi zii l’amavano. E’ adesso? Non c’erano piu’ è vero che a volte la vita toglie le persone a cui tieni veramente ma  la vita è anche questa, si nasce è si muore.  Sakura lo sapeva bene! era una realtà che doveva affrontare anche se a volte le sembrava solamente uno stupido sogno dai cui vi era  via d’uscita. Ma quella era realtà. Sasuke invence era triste per lei ma non voleva ammetterlo anche se in quei mesi si era affezzionato anche lui alla zia di Sakura è gli dispiaceva per quella povera donna.

 

 

 

Salve a tutti ed eccomi qui con il 25 capitolo! :D spero che vi piaccia sto pubblicando anche questo perché ho trovato l’ispirazione presto scriverò anche il 26 ma presto questa fanfiction giungerà alla fine. I capitolo saranno solo 30 quindi mancano ancora 5 capitoli spero che continuerete a segurmi grazie a chi segue la storie è alle rece.. adesso passiamo hai ringraziamenti:

 

 

 

Zonami84:

Ciao. Grazie sono contenta che la ff ti piace sempre di piu’! già finalmente se saputo cosa nascondeva la madre di sakura, Sasuke non le piace che possiamo farci? xD spero che anche questo capitolo ti piaccia! Fammi sapere grazie che mi egui sempre!! Ci sentiamo al prossimo capitolo!! Ciao!!! :D

 

 

 

 

Lory-chan: ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Grazie mi segui sempre! Mi ha fatto piacere dedicarti il capitolo! :D comunq ahahhahaha sei d’accordo con la mamma di Sakura? xD fammi sapere che ne pensi di questo capitolo povera zia eh? Era davvero l’unica mi sa che apprezzava sasuke xD fammi sapere che pensi! Grazie ancora che mi segui! Al prossimo capitolo ciau bellissima! Tvukdbxs!!!!!!!!! kissoli

 

 

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


Capitolo 26

 

I giorni passavano, la zia era morta ormai da tre giorni e Sakura si sentiva davvero triste. Sasuke andava a trovarla tutti i giorni anche se alla madre di Sakura dava molto fastidio; il padre invece apprezzava molto il gesto del ragazzo, gli piaceva davvero molto  sperava davvero che chiedesse la mano della sua bambina.

Così la chiamava, la “sua bambina”, anche se Sakura non lo era piu’, aveva 18 anni ma per lui lo sarebbe sempre stata.

I mesi passavano Sakura piano piano si riprese ma la zia gli mancava non poteva certo dimenticarla.

Era il 23 luglio, Sasuke scrisse un sms a Sakura per invitarla alla sua festa di compleanno, decise di andare. In fondo Sasuke le era stato vicino, quindi perché no? E poi era anche il suo ragazzo quindi era giusto che andasse. Fece una bella doccia veloce, apri l’armadio e decise di indossare un vestitino rosa con le scarpe abbinate, poi mise  del trucco leggero è un po’ di rossetto sempre rosa che le aveva regalato la zia qualche tempo prima. Era il suo preferito la donna le diceva sempre che le faceva le labbra bellissime.

Improvvisamente entrò la madre, e vedendola preparare le chiese: “dove stai andando?”

Sakura la guardò dallo specchio mentre metteva la matita leggera sotto l’occhio.

“Al compleanno di Sasuke.” Rispose Sakura.

“Ah, quanti anni fa?” chiese la madre curiosa, la ragazza si girò a guardarla.

“19... Comunque  vado mi viene a prendere lui.” La madre annui poi le venne un dubbio.

“Ma scusa, come ti viene a prendere lui?”

“Non ha invitato molta gente, solo me e un altro suo amico che credo se lo porterà per venirmi a prendere... Ci vediamo stasera, saluta papà”

La madre la guardò,non troppo felice che Sakura fosse con due ragazzi, ma la lasciò uscire.

Sasuke era di sotto che la aspettava in macchina, Sakura scese e gli diede un leggero bacio sulle labbra. Sasuke, indossava dei jeans bianchi e una camicia blu notte cintura e scarpe rigorosamente nere.  Naruto indossava una camicia bianca , i primi tre bottoni li portava slacciati e i jeans erano chiari; la cintura, così come le scarpe sportive, nera. La camicia aveva le maniche arrotolate visto il caldo.

Poi Sasuke si rivolse a Sakura sorridendole. “ciao amore, tutto bene?”

“Sì, tutto bene auguri tesoro!”

“Grazie amore..”

Naruto scese dalla macchina per salutare Sakura. “ciao,  non so se ci conosciamo ma ti ho vista diverse volte con Sasuke io sono Uzumaki Naruto piacere.” Disse il ragazzo con un sorriso a 32 denti allungando la mano verso Sakura che la strinse.

“Ciao, si Sasuke mi ha parlato di te, piacere Sakura” poi salirono in macchina.

Non andarono a casa di Sasuke a festeggiare, ma in un ristorante.

Quindi erano solo lei, Naruto è il suo amore? Penso Sakura. Beh, per lei non era un problema, anche se avrebbe preferito rimanere da sola con Sasuke. Ma pazienza, aveva mille occasioni per rimanere  da sola con lui.

La sera procedeva bene  parlavano scherzano, poi Sakura chiese a Naruto se anche lui fosse fidanzato, ma il ragazzo si mise a scuotere la testa e rispose: “No, no... Si vede che non ho ancora trovato quella giusta. Sarà anche il mio turno prima o poi.” Sakura lo guardò sorridendo.

“Lui ha il cervello limitato ci vuole pazienza con lui!” intervenì Sasuke.

“Ma poverino!!” disse Sakura ridendo. Naruto lo guardò male poi scoppio a ridere è alzò il bicchiere riempito di spumante. “A Sasuke auguri amico mio!”

“Grazie” rispose Sasuke.

“Auguri tesoro!” rispose Sakura a sua volta alzando il bicchiere anche lei.

La serata proseguì benissimo Sakura si diverti tantissimo dimenticando i pensieri negativi. Rimasero al ristorante fino alla chiusura. Usciti dal ristorante si misero a passeggiare, Sasuke teneva la mano Sakura, e Naruto camminava con le mani dietro la testa.

“Spero di trovare anche io una bella ragazza come Sakura!” esclamò il biondo, facendo arrossire la giovane.

“Grazie! Comunque ma si che la troverai!”

“Mmh... Ma Sakura è la mia ragazza, non farle troppe moine”

Sakura si mise a ridere vedendo Sasuke geloso è si strinse al suo braccio sorridendo, era proprio felice.  Alla fine della serata, Sasuke accompagno Naruto a casa sua. “Ciaooo grazie mille per la serata! Piacere di averti conosciuta Sakura!” disse il biondo.

“cCao, piacere mio Naruto!” rispose Sakura felice.

 “Ciao Teme!” disse Naruto salutando l’amico.

”Ciao Dobe!”

Naruto saluto Sasuke e Sakura con la mano è rientro in casa sua, Sasuke mise in moto, poi si fermò in luogo isolato per stare da solo con Sakura che non si rese conto dell’ora.

Si guardarono negli occhi e si baciarono. Fecero l’amore. Sakura era davvero felice vedere che Sasuke l’amava tanto la faceva stare bene con se stessa, Sasuke baciava i seni è si muoveva dolcemente in lei facendola ansimare.

Quella era sera per loro era la più bella.

 

Ciao, non mi uccidete! Per favore lo so è da molto tempo che non scrivevo  scusate ma mi mancava l’ispirazione, è non solo quella ho avuto anche varie cose da fare mi scuso, è sono stata anche per un po’ senza internet qualche tempo c’è l’ho da qualche mese. Ma non riuscivo a scrivere troppi pensieri. Grazie mille a chi mi segue è a che recensisce ogni capitolo che pubblico anche se in ritardo spero di riuscire a pubblicare presto l’altro capitolo ^__^ rispondo a chi mi a lasciate qualche commento è grazie a chi legge solamente!

 

 

 

Zonami84: Ciao, grazie mille mi segui sempre mi fa davvero piacere, mi rende felice la cosa  te l’ho già detto ma vedere sempre che commenti mi fa contenta comunque passiamo alla storia, si è vero la zia di Sakura la sosteneva tantissimo ma purtroppo se ne andata ma Sakura non se arresa come haivisto in questo capitolo è andata avanti lo stesso. Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo! Spero ti piaccia! A presto! È grazieee! ciaoo

 

Lory-chan:  ciaooo :D sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto comuque ahahha può essere che Sasuke porti sfiga xD ma invece hai visto quando è stato carino in questo capitolo? Grazie sei sempre qui a recensire  grazie mille davvero! Fammi sapere che ne pensi di questo capitolo :D aspetto un tuo commento!! Al prossimo capitolo mille baci! Ciau!!

 

Ciaooo a tutti!!!! È grazie ancoraaaaaaaaaa! Al prossimo capitolo! Bacioni

Titi_chan ^___^

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