LA RAGAZZA DAL CUORE DI GHIACCIO di ram (/viewuser.php?uid=73198)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** LA SCOMMESSA ***
Capitolo 2: *** CHI BEN COMINCIA... ***
Capitolo 3: *** LA BELLA NOTIZIA! ***
Capitolo 4: *** PULIZIE DI PRIMAVERA ***
Capitolo 5: *** ADORO QUESTO CANE! ***
Capitolo 6: *** UBRIACO! ***
Capitolo 7: *** GIRI DI VALZER ***
Capitolo 8: *** RACCONTI DI MEZZANOTTE ***
Capitolo 9: *** TENTAZIONI ***
Capitolo 10: *** RISVEGLI... ***
Capitolo 11: *** RESISTENZA! ***
Capitolo 12: *** RIVELAZIONI ***
Capitolo 13: *** BALERA! ***
Capitolo 14: *** SPRUZZI E LAZZI ***
Capitolo 15: *** SLASH ***
Capitolo 16: *** GRAN CASINO ***
Capitolo 17: *** IZZY ***
Capitolo 18: *** COCCOLE ***
Capitolo 19: *** UN BEL BUONGIORNO ***
Capitolo 20: *** DUFF 1MA PARTE ***
Capitolo 21: *** ...QUELLA SERA NON LEGGEMMO PIU'! ***
Capitolo 22: *** DUFF 2DA PARTE ***
Capitolo 23: *** LA NOTTE ***
Capitolo 24: *** AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE! ***
Capitolo 25: *** STEVE ***
Capitolo 26: *** AXL ***
Capitolo 27: *** AXL SECONDA ***
Capitolo 28: *** AXL TERZA ***
Capitolo 29: *** SESTO PAZZO GIORNO ***
Capitolo 30: *** SCOMODI CESSI! ***
Capitolo 31: *** VEDO LA LUCE! ***
Capitolo 32: *** 1.50 DI CATTIVERIA! ***
Capitolo 33: *** VENDETTA, TREMENDA VENDETTA ***
Capitolo 34: *** E'SOLO L'INIZIO! ***
Capitolo 35: *** IN VINO VERITAS ***
Capitolo 36: *** PAROLE PAROLE PAROLE ***
Capitolo 37: *** PRIMAVERA ***
Capitolo 38: *** CONCERTO... ***
Capitolo 39: *** FANSCLUB ***
Capitolo 40: *** THINK!!! ***
Capitolo 41: *** CHE BELLA GENTE... ***
Capitolo 42: *** L'ULTIMA NOTTE ***
Capitolo 43: *** MATRIMONIO ***
Capitolo 44: *** SCOMODE VERITA' ***
Capitolo 45: *** FASE REM! ***
Capitolo 46: *** FINE???? ***
Capitolo 47: *** MALATA DI MENTE ***
Capitolo 48: *** NUOVE CONOSCENZE ***
Capitolo 49: *** DISPETTI CANINI ***
Capitolo 50: *** RABBIA ***
Capitolo 51: *** CHIACCHIERE ***
Capitolo 52: *** RICCI A FIOR DI PELLE ***
Capitolo 53: *** RAPPORTI COMPLICATI ***
Capitolo 54: *** ANGELO TENTATORE ***
Capitolo 55: *** ANCHE I CANI S'INCAZZANO ***
Capitolo 56: *** STRONZE SI NASCE ***
Capitolo 57: *** UN RAGGIO DI SOLE è PER TE ***
Capitolo 58: *** ARRIVANO I NOSTRI!! ***
Capitolo 59: *** SCONTRI ***
Capitolo 60: *** LEZIONI DI VITA ***
Capitolo 61: *** MAI SCHERZARE CON IL FUOCO ***
Capitolo 62: *** LAMA SOTTILE ***
Capitolo 63: *** SESSO ***
Capitolo 64: *** VOLTAFACCIA ***
Capitolo 65: *** USCITA ***
Capitolo 66: *** L'INIZIO... ***
Capitolo 67: *** BRUTTA ESPERIENZA ***
Capitolo 68: *** BRUTTE SORPRESE ***
Capitolo 69: *** BUONGIORNO ***
Capitolo 70: *** BARBECUE ***
Capitolo 1 *** LA SCOMMESSA ***
Maya
guardò lo schermo.
Un
altra intervista a quelli che lei chiamava: capelloni senza cervello!
Stesse
domande stesse risposte...
Spense
l'audio della tv sbuffando!
“ Che
palle! Grande fantasia eh colleghi?”
Il
grosso cagnone bianco si accoccolò di fianco a lei sul divano,
lei prese ad accarezzarlo:
“ Ma
guardali! Tutti uguali! Capelloni, drogati e perennemente ubriachi!
Tutti tatuaggi e pearcing. Non capisco perché quegli aggeggi
non se li mettano nel cervello visto che evidentemente non gli
serve!”
“ La
pianti? Sembri una vecchia zitella acida!”
“ E'
solo perchè non li sopporto! Sono solo delle caricature! Come
minimo a casa loro ascoltano musica classica e giocano a
scacchi...anche se sarebbe dura visto il loro QI!”
“ Io
li trovo carini...guarda quello biondo ad esempio...”
“ Ma
chi lo scimmione?”
“ No
lo spilungone!”
“ Ma
va! Ti prego! Ha gli occhi storti ed è senza bocca!”
“ Anche
il rosso non è niente male!”
“ Arrogante
e sbruffone! E quello riccio? Sembra un porcospino!”
“ Beh...quell'altro
è...”
“ Con
quel naso! E poi ha uno sguardo da idiota!”
George
sospirò rassegnato...
George,
migliore amico nonché capo redattore del giornale dove
lavorava Maya. Gay dichiarato!Erano stati insieme una volta. Poi il
ragazzo aveva scoperto la sua inclinazione per i maschietti!
Era
il classico bel ragazzo: biondo, occhi verdi belle labbra carnose e
fisicaccio palestrato...in una frase: il sogno di tutte le ragazze!
Appassionato di musica metal, punk e rock, e grande fan dei Guns n
Roses!
“ Sei
impossibile! Saranno strambi ma sono bravi!”
“ Bravi?
I Queen sono bravi! I led Zeppelin sono bravi! Michael Jackson è'
bravo! Persino Prince era più bravo di quella scimmia
urlatrice!”- continuò Maya scocciata
Il
ragazzo alzò gli occhi al cielo:
“ Hai
mai provato ad ascoltare la loro musica?”
“ Rumore
George! Si chiama rumore!”
L'amico
rassegnato le andò vicino:
“ Non
ti capirò mai tesoro...”- le baciò la bocca e
prese la giacca
“ Dove
vai?”
“ A
dormire...sono stanchissimo...”
“ Resta
con me dai...”- gli chiese con occhi da cucciolo bastonato
andandogli vicino. George la guardò sospirando poi buttò
la giacca sulla sedia, l'abbracciò:
“ Mi
spieghi che devo fare con te?”
Maya
sorrise contenta! L'aveva spuntata!
Il
ragazzo se la caricò sulle spalle prese il telecomando e
spense la tv. Dopo si diresse nella stanza. La buttò sul letto
matrimoniale.
“ Ora
spogliati e dormi!”
Maya
tutta felice si mise il pigiama e si infilò nel lettone.
George la guardò sorridendo, poi si tolse la maglia e i
pantaloni restando in boxer e anche lui si mise sotto le coperte.
Come sempre Maya gli si accoccolò sul petto.
Silenzio...
“ Avanti
di la tua...sento le rotelle del tuo cervellino girare...”
“ No,
dico, ma ti rendi conto che quella massa di capelli guadagna qunto io
e te non riusciremo neanche a sognare?”
“ Maya...”
“ Ragiona
cazzo! E' pazzesco! E quei deficienti dei nostri cari colleghi non
fanno altro che fare le solite domande facendoli sembrare ancora più
idioti!”
A
George venne un idea...
“ Perchè
tu pensi di saper fare di meglio?”- la provocò
“ Non
lo penso! Ne sono certa!”- rispose lei sicura
“ Modesta...e
cosa faresti di così diverso?”
“ Beh!
Cercherei di conoscere altri lati della loro personalità, i
loro interessi, il loro vero carattere, anche se con quei cinque
sarebbe un impresa tutt'altro che facile!”
“ Capisco...Ok...”
“ Ok...cosa?”-
chiese stupita la ragazza
“ Facciamo
una scommessa: io propongo un mini documentario! Sette giorni con
loro giorno e notte! Scommetto che cambierai idea!!”
“ Cosa?”
“ Hai
capito bene!”
“ Non
ci pensare neanche! Sette giorni con quelli?Mi vuoi vedere morta?”
“ Ma
come! Sono solo caricature no? Che paura hai?”
“ Paura?
La mia non è paura...è disgusto! No! No! E ancora
no!Non lo farò mai!”
CIAOOOOOOOOO!!!
ECCOMI
TORNATA CON UNA NUOVA FANFIC.
HO
LA GUNSNROSESMANITE E' UNA MALATTIA GRAVE CHE UNA VOLTA PRESA NON SI
CURA PIU'!!!
MA
CHE CI DEVO FARE SE AMO QUESTI CINQUE MALATI DI MENTE!!!
CMQ
VI AVVISO LA PROTAGONISTA IN QUESTIONE NON E' PER NULLA UN POZZO DI
SIMPATIA E SOPRATTUTTO NON E' PER NULLA AMANTE DI QUEI 5 CAPELLONI!
LA
AMERETE PIANO PIANO, IN FONDO OGNUNO DI NOI HA UN LATO BUONO NO???
SPERO
CHE LE MIE FEDELISSIME MI SEGUIRANNO ANCORA!!!
BACI
A TUTTE!!!
RAM!
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Capitolo 2 *** CHI BEN COMINCIA... ***
“ Un
documentario?”
“ Già
Duff...sette giorni e sette notti!”
“ Notti?
Beh...Interessante...”- commentò Izzy
“ E'
una donna vero?”- chiese il riccio
“ Sì...Una
donna...”
“ Assicurati
che sia carina o non se ne fa nulla! Se devo avere tra le palle una
donna tutto il giorno pretendo che ne valga la pena!”- si lagnò
Axl
Alan
gettò sul tavolo un giornale. Sulla prima pagina c'era la
foto, a mezzo busto di una ragazza: castana, occhi verdi, bel
sorriso.
“ Wow...ok
accetto!”
“ Cazzo!”-
si stupì Duff
“ Calmate
gli ormoni ragazzi! E' bella ma non è certo una delle
ragazzine che vi girano intorno! Quella è una vera giornalista
squalo!
Mi
sono informato su di lei! Il padre era caporedattore del New York
Times sino a qualche anno fa, poi è morto di leucemia, la
madre vive a New York con il nuovo compagno. Maya, è questo il
nome di quella ragazza, vive a Manattan, sola con il suo cane. Non ha
voluto prendere il posto lasciato dal padre, ha preferito lavorare
presso una rivista minore.
Si
è fatta largo con le unghie e con i denti per avere quello che
ha. E' forte e determinata. E decisamente poco simpatica!”
“ E'
single...e sarà da un po' che...”
“ Dai
Izzy piantala!”-tuonò il manager
“ Dicevo
per dire!”
“ Slash
dovrai lavarti!”
“ Piantala
Adler! Io sono un fiore!”
“ Appassito
e marcito!”- incalzò Axl
Il
nero fece il dito al rosso che rise sotto i baffi.
“ Ci
hanno pagato un casino di soldi per questa settimana! Perciò
vedete di fare i bravi ok?”- chiese Alan implorante
“ Hai
la nostra parola!”- affermò sicuro Steven
“ ...Sarà
un disastro....”- concluse Duff ridendo.
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Ed
eccomi in viaggio verso la città degli angeli. Come sempre il
mio caro amichetto l'ha spuntata!
Il
giornale ha pagato una cifra astronomica per intervistare quei cinque
stramaledettissimi tizi!
Il
documentario si svolgerà in una delle loro mega ville. Staremo
tutti insieme in quella casa!
Per
fortuna con me a parte i miei collaboratori Simon e Matt c'è
pure il mio fedelissimo cagnone Sansone! Almeno con lui starò
al sicuro da quei maniaci!
Dopo
un oretta eccoci davanti a quella che definirei una reggia! C'è
pure la piscina! Li detesto!
Vedo
una cadillac parcheggiata nelò mega parco, nuova fiammante e
subito mi viene un idea niente male...
Fischiettando
faccio avvicinare il mio amico a quattro zampe che lascia un bel
ricordino sulla ruota posteriore destra.
“ Bravissimo
Sansone!”- dico accarezzandolo mentre lui scodinzola felice.
Simon
mi guarda rassegnato. Ok forse sono un po' troppo acidella ma li
odio!!
Lego
sansone ad un alberello, non so se sarà ben accetto e almeno
su questo preferisco essere prudente.
Suoniamo
alla porta. Un signore che dice di essere il loro manager ci fa
entrare. Lo guardo con disgusto, è sudato marcio, i grandi
occhiali da vista gli scivolano di continuo sul naso. Mi porge la
mano.
Gliela
stringo cercando di fare presto per poi portare la mia mano dietro la
schiena per pulirla da quello schifo.
Ci
fa accomodare all'interno. Devo dire che a parte il fatto di
ostentare così la loro ricchezza hanno gusto. E' carina e ben
arredata, sembra pure pulita.
Posiamo
i borsoni e l'attrezzatura.
“ Ecco
accomodatevi pure vado a chiamare i ragazzi. Li troverete un po'
sconvolti per loro questa è l'alba...”
Guardo
l'orologio...mezzogiorno!Alzo gli occhi al cielo cercando di
calmarmi...
“ L'alba
eh? E io stupida che pensavo fosse l'ora di pranzo!”
“ Maya...”-
iniziò Simon
“ Ok...ok...scusate...”
Aspettiamo
un altra decina di minuti e l'uomo più sudato del mondo torna
seguito dallo spilungone biondo.
Ora
che ce l'ho davanti mi rendo conto che è davvero altissimo.
Almeno 1.90!
Lo
guardo in faccia: a parte le occhiaie, devo dire che non è
male...Occhi grandi castani e leggermente allungati, una bocca che
definirei da gatto! Un naso piccolo su cui spicca un anellino
d'argento. Nel complesso un ragazzo carino, beh! Ora esagero...non
male...
Il
tizio mi squadra da capo a piedi. Poi mi sorride sornione:
“ Ciao!”-
improvvisamente sento un vociare pazzesco arrivare dalle scale. Volgo
lo sguardo da quella parte.
Un
raduno di cespugli! C'è il riccio nero che sceso si stravacca
beatamente sul divano. Ha una puzza disgustosa addosso. Alcool e
sudore.
Chiudo
gli occhi un momento, non può succedere davvero...non posso
essere davvero qui con questa feccia!
Ecco
lo scimmione. Mi saluta con il più luminoso dei sorrisi.
Faccia da schiaffi!
Dietro
c'è il tizio dall'aria da idiota. Avevo ragione io, è
orrendo e decisamente idiota!
“ Manca
la superstar o sbaglio?”- chiedo scocciata
“ Siamo
acidelle?”
“ Senti
spilungone guarda che non ho mica tempo da perdere!”
“ Buongiorno...”-
Maya udì una voce tranquilla e calda salutare. Si voltò
e davanti a lei in pantaloncino e maglietta Axl Rose.
“ Sua
maestà ben svegliato! Richiede pure un inchino la tua
presenza?”
Axl
alzò le sopracciglia sorpreso da quel tono:
“ Avevano
ragione su di te! Acida e fredda sino al midollo!Vaffanculo!”
Disse
andando in cucina e lasciandola a bocca aperta.
“ Bell'inizio!
Bell'inizio davvero!”- sorrise Duff guardando il manager che si
metteva una mano in faccia rassegnato.
SCUSATE
PER LA DESCRIZIONE DEL MANAGER...MI SONO LASCIATA PRENDERE DALLA
FANTASIA! MA IMMAGINARE UNA SCHIFIGNOSA COME MAYA ALLE PRESE CON UN
TIZIO TREMENDAMENTE SUDATO MI FACEVA RIDERE!!!!
GRAZIE
PER I COMMENTI!!!!
GRAZIE
A NANA VAMPIRO PER LE BELLISSIME PAROLE SONO DI INCORAGGIAMENTO PER
UNA INSICURA COME LA SOTTOSCRITTA!!!
GRAZIE
ANCHE AD AMLET E A LAU82 MIE FEDELISSIMEEEEEEEEEEE!!!
GRAZIE
IN ANTICIPO A CHI HA LETTO E LEGGERA' LA MIA FANFIC MA QUANTE
SIETE!!!
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 3 *** LA BELLA NOTIZIA! ***
“ Maya
cazzo piantala! Lo hai già fatto incazzare e quanto ci hai
messo? Venti secondi!”- sbottò Simon
“ Guarda
che è quello che fa lo schizzato!”- il ragazzo la guardò
scettico
“ Va
a chiedergli scusa!”
“ Cosa?!
Scusa per cosa?!”
“ Subito!”-
le ordinò deciso
“ Ok...ok...calmati!”-
la ragazza scattò subito verso la cucina. Il rosso si stava
versando una tazza di caffè
“ Ok
superstar scusa...”- sussurrò tra i denti
“ Cosa?
Hai detto qualcosa?”- disse avvicinandosi strafottente
“ Scusa...”-
ripeté lei
“ Non
ti sento...”- continuò tendendo l'orecchio
“ Scusa
ok!!!”- gli urlò.
Axl
la guardò soddisfatto e si avviò verso la sala portando
con sé il caffè fumante:
“ Non
gridare! Ci sento benissimo...”
'Quanto
lo detesto!'
Sbuffando
Maya lo seguì.
“
Bene...spero che non
abbiate paura dei cani...”- iniziò
“ Cani?”-
Duff la osservò bene. Era una ragazza abbastanza snob! Era
chiaro si vedeva anche dal suo abbigliamento. Camicetta a maniche
corte bianca avvitata, un pantalone nero elegante e scarpe nere con
tacco dodici.
“ Senti
tieni il cagnolino lontano dalle mie gambe o lo prendo a calci! Odio
quei cagnetti minuscoli soprattutto i barboncini e a giudicare dal
tuo aspetto direi che di sicuro si tratta di uno di quelle odiose
bestiacce!”
Matt
si lasciò scappare un sorriso:
“ Che
cazzo hai da ridere tu eh?”- lo aggredì il biondo
andandogli davanti
“ Nulla...”-
sussurrò il ragazzo mesto
Maya
gli voltò le spalle e uscì dalla stanza.
“ Cazzo!
Ora ti ci metti pure tu Duff?”- lo ammonì Alan
spazientito
Il
biondo sbuffò: 'Che palle!'
“
Sansoneeeeeeee!!!”-
urlò la ragazza ricomparendo alla porta. Si sentì un
abbaio fortissimo ed ecco spuntare uno scodinzolante dogo argentino.
I
cinque rimasero di sasso...
Il
cane fermò i suoi gioiosi scodinzolii appena vide tutte quelle
persone che puntò con uno sguardo minaccioso.
“ Cazzo!
Più che un cane è un cavallo!”- esclamò
Slash balzando a sedere
“ Che
c'è Olivia non parli più?”- lo sfidò Maya
“
Ehi...io...è solo
che non mi aspettavo...Ehi!Un momento Olivia???”
“ Sì!
Ti chiamerò così visto che me la ricordi tanto magro e
spilungone!”
I
ragazzi in stanza esplosero in una risata:
“ Sentimi
bene...”- disse andandole vicino...d'improvviso uno strano
verso uscì dal grosso cane bianco...
“ Ehi
ma ce l'ha con me?”
“ No...è
solo un po' diffidente con gli estranei e odia gli stronzi e qui ce
ne sono parecchi vero super mega divo?”- disse lanciando un
occhiataccia acida al rosso- “ Per il resto è un
cucciolone vero amore della mamma?”- disse accarezzandogli la
testa.
Sansone
ritornò a scodinzolare gettandosi sopra Maya che attaccò
a ridere.
Il
cane era alto anche più di lei. Le leccava la faccia...
“
Basta!!!Basta dai!!!”-
la ragazza rideva felice. Tutti rimasero a bocca aperta. Era davvero
strepitosa...Bella da star male...Una vera rosa...con tanto di spine
appuntite!
'Se
solo fosse meno stronza..'-commentò
il rosso tra sé e sé.
“ Ora
sta giù...Comunque ragazzi vi avviso, lui non è
abituato a star fuori, sta sempre in casa con me, sarà lo
stesso anche qui...”
“ Cosa?
Un cane in stanza? Sai che puzza?”- commentò il riccio
storcendo il naso
“ Sansone
è sempre pulito e profumato al contrario di te tesoro!”
“ L'uomo
deve odorare di uomo!”
“ Di
uomo, non di bestia! Comunque...Dov'è la mia stanza?”
Simon
e Matt si guardarono. I ragazzi tacquero tutti...
“ Che
avete?”- chiese la ragazza preoccupata
“ George
non te l'ha detto?”- chiese Matt
“ George
non mi ha detto cosa?”
“ Puoi
venire un attimo con noi?”
“ Ragazzi
mi preoccupate...ok...sta buono qui tu eh...”- disse al bel
cagnone che si sedette ritto e immobile.
I
ragazzi la condussero in cucina:
“ Ok..che
sta succedendo?”- disse Maya incrociando le braccia.
“ Maya
ecco...”- iniziò Matt
“ C'è
una cosa che il nostro caro capo ha evidentemente omesso...”-
continuò Simon cauto...-“ Sul contratto c'è una
regola precisa: i cinque divideranno la stanza e con loro...ci sarai
tu...Giorno e notte...”
“ Cosaaaaaaaaaaaaaa????
Un momento...un momento...ci sarete pure voi...”
“ Ecco
il punto...io e Matt siamo qui per montare il set. Posizionare le
telecamere e i microfoni...ma...la cosa si ferma qui...”
“ Vuoi
dire che sarò sola con quei depravati?!”
“Va
bene...ora calmati ok?”- la intimò Matt
“ Respira...”
“ Respiraaaaaaaaaaa?????
Telefono! Datemi un cazzo di telefono! Gli faccio il culo a strisce a
quella merda!”
Simon
le avvicinò il telefono compose ilo numero dell'ufficio e lo
passò a Maya. La ragazza si scostò i capelli dalla
faccia si schiarì la voce e con tono molto controllato disse:
“ Arriett,
sono io...passami George perfavore”- silenzio.
“ Sì?”-
si sentì dalla cornetta
“ Ma
sei diventato pazzo?...No non ho intenzione di calmarmi! Dirmi prima
le cose no? Dividere la stanza con questi pervertiti ti sembra una
cosa insignificante?!!!...Sentimi bene...Ho capito che...George
io....sì ti amo anche io ma...ok però...George?”-
lo chiamò...nulla- “George! Georgeeeeeee!!!!”-
silenzio.. Maya scosse la cornetta... “ Stronzo!”
Respirò
a fondo...doveva calmarsi...aveva affrontato cose peggiori no? In
fondo era solo una settimana...
Torno
in sala e li guardò ad uno ad uno...
Il
rosso la guardava sogghignando...Lo squadrò con odio.
Tutti
ridacchiavano sommessamente.
“ Piantatela
ok?”
Voltò
lo sguardo in cerca del cane. Era beatamente sdraiato a pancia
all'aria allietato dalle carezze di quel biondo ossigenato.
Si
avvicinò a lui:
“ Allora
mi fate vedere la benedetta stanza o no? E in quanto a te alzati
subito!”- poi squadrò il cane che la guardò ad
orecchie basse: “Venduto”- gli sussurrò facendo la
seria.
“ Bello
il tuo cane!”- le disse il biondo sbattendo le mani cercando di
levarsi i peli dalle dita.
“ Lo
so...strano...non da mai confidenza agli estranei...”
“ Stai
parlando di me!”
“ Scusa
Olivia...”- sogghignò Maya superandolo e facendogli una
smorfia.
“ Ehi!
Ehi! Sono Duff!!! Duffffffff!!!!”
GRAZIE
ANCORA PER I COMMENTI E PER LE VISUALIZZAZZIONI! TANTO SUCCESSO NON
ME L'ASPETTAVO!
PER
LE FAN DI SLASH VI GIURO CHE AVRA' IL SUO MOMENTO...PER ORA DARA' DEL
FILO DA TORCERE A QUELLA FIGHETTA SNOB DI MAYA. NE VEDRETE DELLE
BELLE!
CMQ
UN PO' BESTIA SLASH LO E', E CI PIACE PURE PER QUESTO!!!!
BACIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
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Capitolo 4 *** PULIZIE DI PRIMAVERA ***
Maya
seguì il gruppo. Salì le scale ed arrivò alla
porta della stanza.
Si
voltò alla sua destra: la scimmietta, come lo chiamava lei, si
era caricata tutte tre le sue valigie più la trousse.
“ Non
c'era bisogno...”
“ Steven...io
sono Steven...Mi ha fatto piacere...”- la ragazza rimase a
fissarlo...'Strano...'
“ Prego...dopo
di te...”- disse Slash aprendole la porta..'Sempre più
strano...'
“ Se
hai bisogno di qualcosa io...”
“ Un
momento! Cosa sono tutte queste gentilezze? Non vorrei ci fosse
sot...”- si zittì. Nella grande stanza c'erano solo tre
letti.
“ E'
uno scherzo? Tre letti?”
“ Già...questa
è una nostra piccola clausola...”- specificò il
rosso- “ Due per letto...”
“ Due
per...cosa???”- iniziò ad annaspare
“ Ci
risiamo! Matt prendi la busta di carta! E' nella borsa bianca!”
Il
ragazzo corse a prenderla e la porse a Simon.
“ Ecco
tesoro...respira qui..”
La
ragazza prese la busta con le mani e inspirò e espirò,
facendo gonfiare e sgonfiare la busta.
“ Va
meglio?”
“ Sì...”-
rispose tranquillamente- “ Esigooooooo avere il mio
letto!!!Maniaci pervertiti!”- strillò
“ Il
tuo capo ha firmato...”
“ Beh!
La prossima volta prendete George a dormire con voi! Ma che
prospettiva carina!!”
“ Senti...devi
scegliere con chi dormire...”
Maya
si guardò intorno...
“ Scegliere
tra il marcio e la muffa fantastico!”- sospirò
rassegnata- “ Ecco cosa c'era sotto! La scimmia no...è
un tipo poco raccomandabile con quella faccia da schiaffi, il
formichiere non se ne parla...maniaco sessuale sino al midollo! Il
porcospino...beh...si potrebbe fare se solo si lavasse...il mega divo
mi sta davvero troppo sulle palle...Olivia rimani solo tu...”
Duff
la guardò gongolando:
“ Non
potevi scegliere di meglio tesoro...”- disse avvicinandosi alla
ragazza
“ Prova
a toccarmi con un dito e puoi dire addio ai tuoi gioiellini!” -
gli rispose asciutta
“ Comunque
il mio nome è Duff!”
“ Olivia
ti sta meglio...”
“ Piantala
formichiere!”
“ Si
stava riferendo a me? Io manco so che cazzo è un formi...e
qualcosa!”
“ Una
bestia stupido!”
“ Taci
porcospino!”
Maya
alzò gli occhi al cielo poi prese la sua valigia:
“ Senti
biondino, dov'è il letto?”
“ E'
quello dalla finestra...”
“ Mi
spieghi perché hai scelto proprio lui?”- le chiese il
rosso avvicinandola
“ E'
quello con la faccia più rassicurante qui dentro...”-
Axl scoppiò in una risata sinistra
“ Duff?
Auguri!”
La
ragazza sbuffò. Poi appoggiò la valigia sul letto e
iniziò a togliere la roba da dentro. Era tutto maniacalmente
pulito e ordinato. Iniziò a guardarsi in giro. Vestiti e
mutande cacciati sul pavimento, scarpe sparse per tutta la stanza,
bottiglie vuote ovunque, mozziconi di sigaretta lasciati a terra.
Sbatté
le palpebre:
'Non
può essere vero...non può...Ok...calma...hai affrontato
di peggio...'
“ Ok...Simon,
Matt mettete le telecamere e i microfoni in giro, io cercherò
di sistemare questo schifo! Voi uscite i qui! Andate ovunque ma non
statemi tra i piedi!”- disse spazientita.
Fu
lasciata sola.
Si
cambiò mettendo un paio di jeans e una maglietta. Non voleva
sporcare i suoi costosissimi abiti.
Si
legò i capelli e andò allo stereo:
“Ma
che roba è?”
Prese
dalla valigia una scatoletta, l'aprì e infilò la
cassetta: Beat it partì..
“ San
Micheal Jackson protettore delle mie orecchie!”
Spalancò
le finestre:
“ Aria!!!”
Iniziò
a togliere i vestiti sporchi e a buttarli in un angolo. Buttò
via le bottiglie vuote e le cicche. Pulì come meglio le era
possibile.
Poi
tolse dei poter dalla borsa e li appese al muro salendo sul letto.
Improvvisamente
si sentì sollevare in alto:
“ Ma
cosa???”
“ Ecco...almeno
così ci arrivi meglio...”
Guardò
da dove proveniva quella voce. Il riccio se l'era caricata sulle
spalle.
“ Grrrrazie...”-
ringhiò.
Finito
di appendere il ragazzo la mise giù.
“ Che
cosa sono questi?”
“ Poster!”-
rispose indispettita
“ Lo
vedo...Michael Jackson, Queen, Led Zeppelin...wooow...”
“ Mi
ricordano la buona musica...ups!”- disse fintamente pentita
“ Tanto
non mi offendi tesoro...io so quello che valiamo! Non ho bisogno di
altre conferme...Anzi dovresti ascoltare qualche nostro pezzo perchè
evidentemente non l'hai mai fatto...”- il riccio la lasciò
sola non prima di aver rovistato tra le musicassette appilate sul
comò. Gliene tirò una...
“ Ascolta...prima
di parlare...”
Maya,
dopo una decina di minuti, scese di sotto e si fermò sulle
scale quando sentì:
“ Preferirei
dividere la stanza con una banda di froci piuttosto che con quella!
E' odiosa!”- commentò Slash
“ Odiosa?
E' proprio stronza!”- urlò Steven
“ Ci
credo che è single! A quella nemmeno del sano sesso
l'aiuterebbe!”
“ La
detesto!”- commentò Axl
“ Ragazzi...calmi...magari
quando la conoscerete meglio...”
“ Alan,
sarà peggio! E' una serpe!”- gli rispose Duff
Maya
rimase sbigottita...
Stava
davvero esagerando con loro? Magari avrebbe dovuto dargli una
possibilità...e glie l' avrebbe data...
OK
SCUSATE PER QUESTO CAPITOLO UN PO' TRISTEZZA MA DAL PROSSIMO LE COSE
SARANNO DIVERSE PROMESSO!
DOVEVO
SOLO DARE UN QUADRO DELLA COSA...
BACIIIIIIIIIIII
E
GRAZIE A TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE MA PROPRIO A
TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
|
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Capitolo 5 *** ADORO QUESTO CANE! ***
“Come
non possiamo uscire?”- sbottò Slash
“ Beh
ragazzi, potete uscire scortati dalle telecamere solo per andare in
sala prove ma per il resto dovete stare qui!”- spiegò il
manager
“ Amico
tu sei fuori! Io divento pazzo a stare in casa!”- continuò
Axl
“ E
con quell'arpia per giunta!”
“ E'
inutile lamentarsi! Voi mangerete, berrete, cagherete e fotterete
qui! Non si discute!”
“ Alan
ma ti rendi conto? Quella ci farà diventare matti!”-
esclamò Steven
“ Non
si sopporta!”-concluse Duff
In
quell'esatto momento entrò Maya. La sua espressione era
indecifrabile...
Rimase
in silenzio.
“
Volevo...solo...dirvi che...le
telecamere sono a posto, così come i microfoni...”-
disse lasciando la stanza lasciando i ragazzi a fissarla.
Si
sentì un clacson strombazzare un paio di volte. I ragazzi si
guardarono stupiti. Videro
Alan
precipitarsi alla porta.
Matt
commentò:
“ Adesso
viene il bello...”
“ Chi
cazzo è?”- chiese Slash
“ Louis...”-
rispose Simon
“ Sarebbe?”
“ Un
altro giornalista. Sarà lui a presentare il documentario al
grande pubblico...E' un vero stronzo...”
“ E'
un vizio di famiglia mi pare!”- commentò Axl
“ Sbagli...se
pensi che Maya è una merda, è perchè non hai mai
conosciuto Louis...”
“ Già...Simon
ha ragione! Ce l'ha con lei...L'ha rifiutato un casino di volte! Non
perde occasione per darle addosso...”
Axl
vide un uomo di circa trent'anni entrare in stanza.
Era
vestito di tutto punto. Leccato e profumato sino all'inverosimile.
Uno stronzo damerino che entrava nel suo territorio, e lui non
sopportava gliestranei...si concedeva solo se avevano delle tette
belle grandi e un grazioso visetto. E decisamente quello non era quel
caso!
Il
giornalista gli si avvicinò gongolando, seguito dalle
telecamere e dalle luci accecanti dei faretti:
“ Eccoci
qui gente! Davanti a noi il leader dei Guns n Roses...il misterioso
Axl Rose! Allora che ne pensi di questo documentario?”
“ Penso
che dovresti toglierti dai coglioni pidocchio!”
“ Non
sei un tipo socievole eh? Ne vedremo delle belle...Ma ecco Maya
Forster, lo squalo del giornalismo...”- disse adocchiando la
ragazza che scocciata gli si avvicinò:
“ Che
vuoi?”
“ Maya
siamo in diretta...”- le sussurrò sogghignando. La
ragazza lo fulminò con lo sguardo...
“ Allora
sarà un vero spasso vederti alle prese con queste cinque
star!”- l'uomo si avvicinò a Slash
“ Bene
qui abbiamo il grande chitarrista Slash! Che te ne pare di questa
impresa?”
Il
moro lo fissò attraverso i ricci e gli ruttò in faccia,
per poi esplodere in una risata
“
Interessante...Beh...come avete visto
per la temeraria Maya non sarà facile resistere qui tra
loro...ma la vera domanda è...Resisteranno loro a lei? Ce la
faranno sciogliere il cuore a questo pezzo di ghiaccio che è
Maya Forster?La spietata e frigida regina dei ghiacci?”-
sorrise maligno.
La
ragazza cercò di calmarsi...
Steven
e si avvicinò al giornalista facendo l'occhiolino a Izzy che
lo seguì:
“ Ecco
Steven Adler e Izzy Stradlin!”
“ Fammi
vedere un po' questo?”- disse Steven afferrando il microfono e
battendolo in testa all'uomo per poi sorridere alla telecamera, Izzy
lo guardò sogghignando poi scompigliò l'acconciatura
stra perfetta di Louis.
“ ehi
amico così sei più alla moda! Che ne pensi Slash?”
Il
riccio si avvicinò all'uomo sorridendo e masticando la sua
gomma, gli dette degli schiaffetti leggeri sulla guancia, poi gli
allentò la cravatta e ci appiccicò il cewingam!
“ Sei
perfetto ora!”
Axl
si godeva la scena...
Andò
davanti alla telecamera e con un sorriso furbo disse:
“ Non
vi divertite? Ora vedrete che ridere quando lo prenderemo a calci in
culo!”
“ Dai
Axl non esagerare...”- lo invitò Duff entrando e
avvicinandosi al tipo che incazzatissimo non sapeva come uscire da
quella situazione.
Il
biondo gli sistemò la cravatta, stringendo anche un po' troppo
poi sorrise:
“ Eeeeccooo
ora va meglio vero? E' che questi ragazzi non sanno nemmeno come
comportarsi”
Louis
lo osservò rassicurato quando sentì qualcosa di caldo e
bagnato sfiorargli la gamba...
“ Quel
cazzo di caneeeeeeeeeeeee!!!! Mi ha pisciato sui pantaloni!!!”
Duff
esplose in una risata:
“ Ma
Sansone!!!Non si fa!!!”- disse fingendo di sgridarlo. Poi
sorrise alla telecamera dicendo:
“Io
adoro questo cane!”- accarezzando Sansone che scodinzolava
felice.
Maya
guardò tutta la scena...l'avevano difesa dalle carognate di
quella merda...forse...non erano così male dopotutto!
Louis
furioso all'inverosimile uscì da quella casa imprecando in
sette lingue.
Maya
si avvicinò ai ragazzi...
“ Grazie...”-
disse con un timido sorriso
Axl
la guardò sorridendole furbo:
“ Non
mi piacciono i giornalisti...”- poi la guardò
squadrandola da capo a piedi- “ Fatte le dovute eccezioni...”
Maya
lo guardò sospirando rassegnata...
Sansone
le trotterellò accanto:
“E
tu? Ti sembrano cose da fare?”- disse fissando il bellissimo
cane bianco che mogio la fissava, esplose a ridere- “Sei stato
fantastico amore!”- gli gridò buttandoglisi addosso.
Duff
e Slash seguirono la scena da lontano:
“ Sembra
un altra persona quando sta con quella bestia non credi?”
“ beh...Hudson
allora hai possibilità di piacerle!”- sorrise al riccio.
“ Che
simpatica che sei Olivia!”
Duff
gli mise un braccio attorno al collo frizionandogli la grande massa
di ricci:
“ Ehi!
Chiedi scusa!!!!”
“ Va
bene scusa...”- a quelle parole il biondo lo lasciò-
“...ma solo perchè sei una bella ragazza!”-
concluse il riccio scappando di sopra seguito da Duff.
Corsero
per le scale...
Maya
li guardò rincorrersi...sarebbe stata dura...davvero dura...
DELLE
FACCE NUOVEEEEEEEEEEE!!!!
MA
CHE BELLO!!!
GRAZIE
PER I VOSTRI BELLISSIMI COMMENTI!!
E
GRAZIE ALLE MIE FEDELISSIME!!!!
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 6 *** UBRIACO! ***
Le
telecamere erano accese, le riprese erano iniziate...
Si
sedettero per la cena. Cuky, la tata indiana, aveva cucinato per
loro.
Era
un inferno per Maya, che disguastata guardava i ragazzi mangiare.
C'era
del roastbeef in tavola e i ragazzi lo presero con le mani senza far
tanti complimenti.
Sembravano
non badare tutte le telecamere che stavano intorno a loro. I migliaia
di occhi che li scrutavano.
Erano
naturali, nauseanti davvero...
“ Non
mangi?”- le chiese Steven con la bocca stra piena
“ Emm...no
grazie...non ho fame...”- disse simulando un sorriso di
circostanza.
“ Dai
non fare complimenti! Toh! Mangia!”- gli disse Izzy mettendole
un pezzo di carne nel piatto.
Maya
deglutì cercando di darsi un contegno poi cercando di non
farsi vedere allungò il cibo a Sansone che lo inghiottì
felice.
“ Vedi
che avevi fame! Che rapidità!! Tieni!”
“ No!
Davvero basta n...”- sorrise di nuovo del gesto del ragazzo.
Sansone
era già pronto al 'sacrificio!'.
Axl
osservò la ragazza ridendosela sotto i baffi, sarebbe scappata
da quel posto molto in fretta.
Maya
si scusò con i ragazzi e con la scusa di dover andare in bagno
uscì dalla cucina.
Si
diresse in giardino e sospirò.
“ Vuoi?”-
la interruppe una voce. Guardò il piatto con un pezzo di pizza
davanti a lei- “Giuro che non l'ho toccato...Anche se non credo
accetterai visto tutto quello che hai mangiato...”
Si
voltò. Il rosso era vicino a lei con un bel sorriso sulle
labbra.
Guardava
avanti, il vento scuoteva i suoi lunghi capelli rossi.
Maya
afferrò il pezzo di pizza e lo addentò.
“ Grazie...”
“ Dovresti
rilassarti sai? Prendi questa cosa come una vacanza...Certo passarla
con tipi pazzi come noi sarà tutt'altro che rilassante ma
magari scoprirai un altra parte di te che non conosci...”
“ Siamo
qui per scoprire voi non me”- rispose secca
“ Come
ti pare...”- disse andandosene
“ Mega
divo aspetta!”- il rosso si voltò - “Siete stati
grandi con Louis oggi...”- disse sorridendogli.
Axl
annuì con la testa andandosene...
Entrò
in casa e salì in stanza. Slash era stravaccato sul letto
fumando quello che aveva tutto l'aspetto di uno spinello. Stava
strimpellando con la sua chitarra un motivetto. Muoveva le dita
velocissimo. Maya rimase ferma ad osservarlo. Era bravo...doveva
ammetterlo.
Gli
si avvicinò. Il ragazzo alzò lo sguardo su di lei:
“ Che
c'è? Pensavo che la mia musica non ti piacesse...”- le
disse strafottente
“ La
vostra musica no...ma come suoni sì...sei bravo...”
“ Grazie,
lo so.. Non ho bisogno che me lo dica tu!”
“ Perfetto!
Davvero perfetto!”- indispettita si voltò di scatto per
uscire dalla stanza
“ Aspetta
dai...scusa...e che...non ci so fare con le buone maniere io! Dai
siediti...”
Maya
gli si sedette accanto. Si strinse le ginocchia al petto:
“ Era
bello il motivetto di prima...”- osò
“ Quella
era la nostra musica...”
“ Io
pensavo che faceste solo rock duro”
“ Ogni
band che si rispetti ha dei pezzi lenti...”
Lei
lo guardò di nuovo. Doveva ammetterlo anche se a malincuore,
era molto bello.
Certo
aveva un qualcosa di selvatico nei modi e negli atteggiamenti ma era
davvero sexy.
“ Vedi...lei
è la fidanzata perfetta, ti fa godere senza chiederti niente
in cambio”- disse il riccio mostrando lo strumento.
Lo
osservò stranita.
Slash
attaccò Purpe Rain...
“ Prince...”
“ Non
so che ci trovano le donne in quel frocio rincoglionito ma devo
ammettere che è un gran chitarrista!”
“ Guarda
che Prince è dannatamente sexy!”
“ Sexy?
Io sono sexy non certo quel damerino!”
“ E
così non ti piace Prince...”
“ Non
dico questo...è bravo ma io lo sono di più...”
“ Viva
la modestia!”
“ Beh...visto
che so di saper suonare come pochi non mi pare il caso di
nasconderlo...”
Maya
sorrise delle sue parole:
“ Sbruffone!”-
commentò.
Slash
le sorrise sornione...
Maya
gli tolse lo spinello dalle labbra e aspirò...
“ Ehi!
Guarda che ti fa male!”- disse cercando di riprenderselo
“ E'
inutile questo è mio!”
“ Fa
come vuoi! Ne ho una scorta...”- disse accendendosene un altra
“ Ecco
dov'eravate voi due!Abbiamo portato da bere!”
“ Stranoooo!!!”
Steven
passò a Slash una birra. Il riccio guardò Maya:
“ Vuoi?”
“ No...grazie...”
“ Ma
dai!!!Almeno ti rilassi sembri così tesa!”- la incitò
Duff
Maya
prese la lattina e bevve un sorso.
“ Vedi?
Non stai meglio?”
“ Stavo
bene anche prima!”
Sansone
entrò in stanza traballando:
“ Ehi
cucciolo vieni qui...”- lo chiamò la padrona. Il cane
sbandava di qui e di là. Maya si alzò preoccupata, gli
andò accanto...
Sembrava...sembrava...no...impossibile...
Gli
andò vicino al muso:
“Chi
ha dato da bere al mio caneeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!”
SCUSATE
SE E' UN PO' COSì COSì MA E' STATA UNA GIORNATACCIA E
STO UN PO' A TERRA...
CMQ
SPERO VI PIACCIA LO STESSO....
BACIO
A TUTTE!
|
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Capitolo 7 *** GIRI DI VALZER ***
“Ragazzi
io non ce la faccio a stare in casa!”- sbottò Duff
stendendosi sul letto con le mani sulla testa
“ Perché
non facciamo un bel giochino?”
“ Non
rompere le palle Steve!”- lo fermò subito Axl
“ Uffa
come siete pallosi!!”
A
Maya venne un idea.
“ Facciamo
così...una domanda a testa! Chi si rifiuterà di
rispondere dovrà pagare pegno!”- disse la ragazza
mettendo una bella bottiglia di Jack Daniels in mezzo alla stanza.
“ Beh...in
fondo non abbiamo niente di meglio da fare...”
“ E
poi per lo 'zio' si fa questo ed altro...”
“ Perfetto,
ci sto però partecipi anche tu signorina e non risparmieremo
le munizioni!”
“ Ok...ma
inizio io...La prima domanda è per Axl...”
Il
rosso la fissò serio...
“ Sappiamo
tutti del tuo passato burrascoso e delle solite cose ma ora...ora che
hai avuto quello che volevi...che ti aspetti dal futuro?”
“ Voglio
solo non essere una faccia come un altra nel mondo della
musica...voglio diventare una leggenda del rock...voglio che tra i
nomi importanti della musica ci sia anche il mio...”
“ Axl
la scimmia urlatrice!”
“ Piantala
scemo!”- urlò il rosso spingendo Slash
“ Ma
lo dice lei!”
“ Beh
in questo caso...Maya: perchè una ragazza come te è
ancora sola?”
Colpita
e affondata!
“ Non
rispondo a questo!”- disse prendendo la bottiglia e aperto il
tappo gettandone giù un bel sorso
“ Woow!
Attenta tesoro...Jack non perdona!”
“ Allora
Duff...come mai uno, all'apparenza, buono come te fa la parte del
cattivo ragazzo?”
“ Non
so...io sono come sono...non pensare che io sia un angelo solo per i
capelli biondi”
“ Non
è per quello...sono i tuoi modi ad essere diversi...”
“ Sono
modi da fighetta!”-lo canzono Axl
“ Dai
è tutto un personaggio diglielo Mike!”
“ Smettila
Izzy!Non parlare così ad una ragazza!”- lo istigò
Steven
“ La
volete piantare! Io sono quello che vedi! Non sono un santo ma
neanche uno stronzo”
“ Ma
Vaffanculo Mckagan! Raccontane un altra!”
“ Ok...ok...mi
faccio, bevo e mi sconvolgo ma non sono una merda ok?”
“ Calmati...”-
gli sussurrò Maya
“ No!
E' così cazzo! Mi chiamano fighetta solo perché non
sono un cafone come loro!”
“ Ok...va
bene stop!”
“ Madonna
amico come sei permaloso!”
Duff
guardò i compagni offeso...
“ Ok
ora puoi fare una domanda a chi vuoi...”
Il
biondo guardò Maya curioso:
“ Chi
è George?”
La
ragazza sorrise:
“ Il
mio capo...”
“ E...hai
una relazione con lui?”
“ Con
George? Beh...qualche tempo fa...ma è finita”
“ Come
mai?”
“ Ehi
hai già fatto tre domande! Ora tocca a me! Dunque Izzy...tu
sei il vero mistero del gruppo. Si dice di te molto poco, tranne che
sei un grande musicista e un autentico assatanato di sesso...chi
altro è Izzy?”
Il
ragazzo si accese una sigaretta:
“ Beh...un
gran figlio di puttana!”- disse scoppiando a ridere.
“ Sono
d'accordo con te amico!!!”- rise il rosso
“ Non
so che dire di me, non sono uno che ama molto parlare...preferisco
agire...Sono un tipo particolare, non rispetto niente e nessuno a
parte me stesso e pochi altri. Questo è tutto!”
Maya
sospirò rassegnata...Non era quello che voleva sentire...lei
voleva la vera essenza di quei ragazzi e capì che l'unico modo
era dare loro quello che volevano...
ASPETTATE...E
CAPIRETE...
GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEE
DAVVEROOOOOOOOO A TUTTEEEE
GRAZIE
ANCHE A DIZZYREADS MI HA FATTO PIACERE IL COMMENTO...
SEI
STATA TANTO GENTILE!
SPERO
DAVVERO CHE MI SEGUIRAI IN QUESTA IMPRESA!
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 8 *** RACCONTI DI MEZZANOTTE ***
Dopo
poco erano tutti ubriachi marci.
“ Izzy
ti ricordi quella volta con quella stronza di Lafayette?”
“ Che
gran puttana! Io non le ho mai capite le donne! Le ho sempre usate!
Scusa tesoro ma una bella scopata e via! L'unica volta che mi sono
innamorato davvero è stato di una puttana di L.A! Una grande
benefattrice davvero! Pensa che una sera visto che il nostro amico
Axl- figlio di puttana- Rose, era triste lo ha consolato facendosi
scopare!”
“ Dai
Izzy che palle con sta storia ma non ti è ancora passata?”
“ Axl
sei davvero un rubacuori come dicono!”
“ No
è uno dei più grandi puttanieri del pianeta! Prende
sempre per il culo tutti con i suoi modi sensuali. Ti lavora ben bene
e ottiene tutto quello che vuole sempre!”- commentò
Slash
“ Ragazzi
dai, non è mica colpa mia se sono nato con questo faccino!”
“ Da
culo!”- concluse Steven
“ Comunque
voi dite di me ma pure Duff è uno che con le donne ci sa fare,
bravo ragazzo carino, educato e poi...”
Duff
si stava di nuovo incazzando Maya deviò il discorso:
“ Sapete
solo parlare di sesso? Ehi e tu? Non hai detto una parola come mai?”-
chiese rivolta a Steven
“ Che
ti devo dire? Io sono un cazzone come loro, forse il più
cazzone tra loro ma è così. Ho sempre fatto una vita
di merda, è da quando ero un bambino che combino un casino
dietro l'altro, ma che ti devo dire...a otto anni già fumavo
erba nel cesso di mia nonna! Sono un pazzoide che ama far il coglione
e suonare la batteria...”
“ Come
hai iniziato a suonare?”
“ Beh...a
me piacevano i gruppi rock per eccellenza Led Zeppelin, Queen, Who,
ascoltavo quei batteristi con invidia, così ho fatto qualche
lavoro di merda per comprarmi una cazzo di batteria! Ascoltavo e
suonavo! Pensa che allora ero già convinto che nessuno è
speciale! Tutti mangiamo, beviamo, caghiamo e fottiamo! Perciò
se lo potevano fare loro cazzo! Lo potevo fare pure io! E così
è stato!”
“ Ho
conosciuto questo stronzo quando frequentavo la scuola a L.A. Era già
un fottuto coglione proprio come adesso!”- se ne uscì
Slash
“ Senti
chi parla!”
“ Ok...lo
ammetto pure io non è che fossi un santo! A tredici anni
bevevo, fumavo, mi drogavo, facevo sesso e rubavo! Rubavo qualsiasi
cosa!”
“ Anche
io ho rubato una volta...”- se ne uscì Maya- “ Un
pacco di caramelle! Ricordo ancora che per mesi non entrai più
in quel negozio per paura che mi denunciassero!”- risero tutti
“ Maya
come Eva Kant!”- sentenziò Duff
“ Beh...quasi!
Comunque ho passato attimi di terrore!!!”
Izzy
sospirò:
“ Non
c'è niente di bello nel ricordare la mia infanzia...A
Lafayette tutti mi prendevano a calci nel culo. Mi odiavano perchè
ero un poveraccio. Ogni volta che sento il nome di quel posto mi
viene il vomito! Comunque quello che mi ricordo è che sin da
bambino ero sempre ubriaco, saltavo la scuola e me ne stavo solo con
la mia chitarra!”
“ Lafayette,
lurido e schifoso cesso! Io anche vengo da lì e spero proprio
che quello schifo salti per aria con tutti quelli che ci sono
dentro!”- commentò Axl con gli occhi fissi a terra
“ Noi
ci siamo conosciuti là. Ricordo che a scuola una volta, è
scoppiato un gran casino per via di uno studente che urlava come un
pazzo perchè ce l'aveva con un insegnante. Poi scappò e
fu inseguito nell'atrio della scuola da un gruppo di prof. Una scena
unica!”
“ Beh,
non avevo un passato invidiabile perciò avevo poco da essere
felice...”
“ Io
invece stavo bene a casa”- iniziò Duff- “Certo mio
padre era un alcolizzato e mi insegnò a bere all'età di
otto anni ma non era un tipo violento...Avevo una grande famiglia
otto fratelli compreso me...”
“ Wow...”-
si sorprese Maya
“ Già..fu
mio fratello Bruce ad insegnarmi a suonare così me ne andai in
cerca di fortuna...e la mia fortuna bussò quando risposi
all'annuncio di questi figli di puttana!...E tu?”- chiese alla
ragazza
“ Già...che
ci dici di te?”- la incalzò Slash
“ Io...beh...non
c'è granchè da dire...”
“ Scommetto
che a scuola eri la classica secchiona!”
“ Beh...non
proprio Izzy...Odiavo andare a scuola, soprattutto perchè era
privata e solo per figli dell'alta società! Tutti stronzi e
snob. Li detestavo!
Tutti
si aspettavano da me tanto, troppo! Così facevo quello che
dovevo e andavo a casa. Non c'erano amicizie per me. Non le volevo!
L'unica amica vera che ebbi fu Mariann Clark. Una ragazzina di
periferia che incontrai all'uscita di scuola. Guardava imbambolata
l'istituto, quella maledetta scuola che lei non poteva permettersi.
Iniziammo a conoscerci e diventammo amiche...quando mio padre lo
seppe furono casini...Così mi vietò di vederla, lei era
solo una poveraccia e non andava bene per me! Così sono sempre
stata per conto mio...Sinchè non è arrivato lui! Il mio
bellissimo cagnolone che voi mi avete fatto ubriacare!”- disse
accarezzando il bel Sansone placidamente straiato tra lei e il
biondo.
“ Ecco,
quindi per tuo padre noi saremmo deglio elementi disgustosi!”
“ Sicuramente
Steven! Ma anche per me!!!!”
Slash
consacrò tutto con un bel rutto!
“ Ok...dopo
questa che ne dite di stravaccarci sul letto? Direi farci una bella
scopata ma non mi sembra il caso e poi non so se qui la signorina
sarebbe s'accordo...”
“ Non
ci provare Hudson!”
“ Non
è colpa mia se sono dipendente da sesso!!!Sto in astinenza!!!
E non solo da quello...perciò scusatemi...”- Il riccio
entrò in bagno...Era l'unico punto dove non c'erano le
telecamere, l'unico dove potevano fare quello che dovevano senza
sconvolgere il grande pubblico...
Così
Maya li vide ad un o ad uno entrare in bagno e uscirne traballando.
'Cosa
darei per una semplice....'...
CAPITOLO
PARTICOLARE FRUTTO DI ANNI DI ONORATA LETTURA SUI 5 MALATI DI MENTE!
BACIIIIIIIIIIIIIIIII
|
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Capitolo 9 *** TENTAZIONI ***
Maya
si andò a cambiare in bagno.
La
stanza era oscena! A parte vestiti e biancheria sporca sparsa
ovunque, vide i chiari segni segni della loro follia. C'erano
siringhe vuote nel cestino.
Erano
davvero ragazzi sballati...
Lei
non aveva mai provato l'eroina, non le andava di farsi del male, ma
aveva spesso fatto ricorso alla cocaina.
Era
diventata ormai la sua compagna nei momenti in cui i suoi problemi
personali le impedivano di essere la solita spietata Maya Forster.
Sempre perfetta in ogni occasione.
Avrebbe
dato tutto per averne un po' in questo momento... Era nervosa. A
parte con George non aveva più diviso il letto con nessuno da
un sacco di tempo...
Si
guardò allo specchio. Il suo viso era stanco e tirato. Prese
la salviettina e si struccò.
Si
infilò un pantaloncino e un top. Aveva paura di essere troppo
provocante per quelle cinque bestie...ma era estate...non avrebbe
certo potuto dormire con la tutona di lana!
Si
spazzolò i capelli e si lavò i denti.
Sospirò
e uscì...I ragazzi erano tutti nei loro letti. Slash e Steven
se ne stavano appoggiati alla spalliera con uno sguardo perso.
Axl
era tutto intento a sparare cazzate con Izzy che non sembrava certo
uno dei più sani là dentro. Ed ecco Duff ubriaco perso
che giocava con Sansone. Maya si avvicinò a lui e si sedette
sul letto. Era impregnato del suo odore.
“ Ti
dispiace se fumo una sigaretta?”
Il
ragazzo come svegliato si voltò a guardarla. Era bella...anzi
bellissima...E sembrava così nervosa. Ma infondo lui faceva
spesso quell'effetto...
Vide
le gambe affusolate di lei adagiarsi sulle lenzuola. Avrebbe voluto
toccarle, toccare la sua pelle...
“ Allora?
Ti da fastidio?”
“ Figurati!
Basta che me ne dai una ok? Ho finito le mie!”
Maya
prese dalla trousse un pacchetto di Cammell e ne tirò fuori
due. Duff prese l'accendino e le accese.
Guardò
il viso di lei, il fumo che usciva dalla sua bella bocca rossa...era
sexy, dannatamente sexy...
“ beh!
Che hai da guardare?”
Il
ragazzo girò subito lo sguardo:
“ Niente...è
solo che...niente...niente...”
Maya
rimase a guardarlo. Era imbarazzata...
Molto
imbarazzata...
Sansone
si avvicinò alla padrona e si accoccolò dalla sua parte
del letto:
“ Sembra
che il mio cane abbia una predilezione per te...”
Il
biondo sorrise:
“ Già...è
davvero un bellissimo animale! Quanti anni ha?”
“ Due...L'ho
trovato in una scatola di cartone in fondo alla strada di casa
mia...”
“ E'
un cane di razza...e l'hai trovato?”
“ Beh...sì...era
solo e bagnato...comunque è un po' strano per il suo standard,
è molto più grande, pesa circa dieci kg in più
del normale ed è alto molto di più di un normale dogo
argentino, forse sarà un incrocio non so...Comunque è
un fantastico compagno di vita...Bene...allora buonanotte...”
Duff
le sfiorò il braccio. La ragazza sbarrò gli occhi
sorpresa per quello stupido contatto.
“ E
cerca di stare lontano ok?”
“ Come
vuoi...piuttosto vedi tu di non avvicinarti a me o non rispondo delle
mie azioni!”
La
ragazza sorrise:
“ Ehi!
Duff! Non fare il porco ok?”- gli urlò Axl
“ Già!
La signorina qui vuole stare tranquilla! Ehi amore se vuoi vieni pure
qui da zio Izzy!”
“ Da
te? Piuttosto vieni da me...io sono sempre stato il gentile del
gruppo!”
“ Perfavore
Hudson che sei peggio di un animale da monta!”
“ Se
vuoi un consiglio stai lontana dai finti angeli...soprattutto da
quelli biondi ed effeminati!”
“ Ti
riferisci a qulcuno in particolare Axl?”
“ A
te Duff! E anche al piccolo Adler!”
“ Piccolo?
Io di piccolo ho solo la statura!”
“ Cosa?
Ma se hai un micro pisello!”
“ A
parlato il super dotato!”
“ Beh...le
ragazze con cui sono stato non si sono mai lamentate!”
“ Già
perchè si sono subito addormentate!!!”
“ Fanculo
Rose! Non è che te abbia un missile in mezzo alle gambe!”
“ La
piantate di parlare di piselli? C'è una ragazza!”
“ Piantala
Olivia! Comunque hai scelto bene tra lui e Slash sono messi bene
sai?”
Maya
se la rideva a crepapelle...lei che rideva? C'era davvero qualcosa
che non andava. Diventò subito seria e si sdraiò
sull'orlo del letto.
“ Buonanotte!”
Duff
si sdraiò di fianco a lei. Guardò il suo bellissimo
corpo...un bacio...un solo piccolo bacio...
“ Sei
andato in bianco McKagan!”- gli urlò Slash
“ La
piantate?”
Maya
aprì gli occhi...non c'era verso di riuscire a dormire. Da una
parte sperava che Duff prendesse una qualche iniziativa ma dall'altra
aveva paura...così richiuse gli occhi e si mise supina con il
viso rivolto verso di lui...si sentiva una scema! Ma che le importava
di lui!
Però
era umana pure lei...con annessi e connessi!
Duff
se la ritrovò davanti addormentata e bellissima...la
tentazione era forte...così senza farsi vedere da nessuno, le
diede un bacio a fior di labbra...
Maya
si voltò all'orlo del letto e nel buio sorrise...
LO
SO, LO SO, MA E' PIU' FORTE DI ME! AMO QUEL RAGAZZO!!!!
BACIOOOOOOOOOOOOOOOO
E
GRAZIE MILLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 10 *** RISVEGLI... ***
Il
mattino dopo si svegliò tutta incriccata, era stata tesa tutta
la notte.
Guardò
alla sua sinistra, Duff stava beatamente dormendo a pancia sotto con
il viso schiacciato sul cuscino.
Aveva
le guance rosse e i capelli sparsi sulla faccia.
Gli
venne istintivo togliergli le ciocche dal viso...Era così
dolce...
Ma
cosa le prendeva? Ritrasse la mano e si alzò in piedi.
Sansone
era già ritto sulle zampe pronto per la consueta passeggiata.
Guardò gli altri ragazzi e le venne da ridere a vedere Steve
abbracciato a Slash. Se il riccio avesse saputo sarebbe di certo
corso a vomitare!
Guardò
Izzy che russava stravaccato sul letto e Axl rannicchiato sull'orlo
del letto.
Andò
in bagno e si spogliò, aveva proprio voglia di una bella
doccia, la porta aveva la serratura rotta ma in fondo per fortuna sua
stavano tutti riposando.
Si
buttò sotto il getto di acqua bollente che scivolava sulla sua
pelle ripulendola da tutti i cattivi pensieri.
Slash
aprì gli occhi. Aveva un peso sullo stomaco. Guardò in
basso Steve era stravaccato sul suo petto.
“ Adler!!!Che
cazzo fai brutto frocio di merda!!!”- disse scaraventandolo a
terra. Quel tonfo fece svegliare tutti.
“ Che
cazzo fai?”
“ Che
cazzo faccio io? Che cazzo fai tu! Mi stavi appiccicato! Frocio di
merda! Ma che schifo!”
“ La
piantate di fare casino? Voglio dormire!”- strillò Izzy
Il
riccio si alzò sbuffando e si diresse in bagno. Non notò
nemmeno i vestiti sparsi, né lo scrosciare dell'acqua.
Alzò
la tavoletta del cesso e si appoggiò con una mano alla parete
iniziando a pisciare.
Fu
solo a quel punto che focalizzò la scena.
I
vestiti buttati sul lavandino e l'asciugamano pronto sul mobiletto.
Volse lo sguardo e vide una sagoma nella doccia...una donna...Maya...
“ Cazzo...”
La
donna sentì una voce. Si sporse fuori e vide il riccio, ancora
appoggiato nella posizione di prima, guardarla con gli occhi
sbarrati.
Tirò
un urlo!
“ Che
cazzo succede?”- disse Duff tirandosi su a sedere
“ Vatteneeeeeeeeee!!!
Porcoooooooooooo!!!”- si sentì
Slash
uscì di corsa dal cesso mentre una ciabatta lo raggiungeva
dritto alla schiena
“ Che
cazzo gridi! Che minchia ne sapevo! Dovevi chiuderti la porta!”
“ E'
rotta stupidoooo!”
Axl
alzò gli occhi al cielo:
“ Vi
siete messi tutti d'accordo per scassare il cazzo stamattina?”-
disse tirandosi il cuscino sulla testa per tapparsi le orecchie
“ Senti
io non so che cazzo dire! E' quella che si scandalizza! Come se ce
l'avesse solo lei!!”
“ Vaffanculooooooo!!!”
Maya
si rivestì velocemente poi uscì seguita da Sansone:
“ Porco!”-
sbattè la porta facendo un fracasso assurdo.
“ Buongiorno
anche a te!!!”- urlò il riccio.
“ Sei
il solito depravato!”
“ Ma
vaffanculo McKagan che sei uno dei più grandi puttanieri del
pianeta! E poi che cazzo ne sapevo!”
“ Beh!
Stallone! Io vado a farmi una docciaaaaaaa!!!!Quindi vedi di non
entrare o ti prendo a calci ok?”
Duff
si alzò dal letto ed entrò in bagno.
Si
infilò in doccia, che risveglio di merda quella mattina. Per
fortuna quel giorno sarebbero andati in sala prove e questo lo
rendeva già di buon umore!
Prese
un asciugamano, era quello di Maya. Ne aspirò il
profumo...Perchè aveva così voglia di quella ragazza?
Stava diventando davvero un maniaco represso!
Uscì
dal bagno e pescò da terra un paio di jeans scuri e una
maglietta, infilò gli anfibi e si spettinò i capelli.
Scese
le scale e andò in cucina dove versò due tazze di
caffè, e con queste uscì nel giardino.
Come
previsto trovò Maya intenta a giocare con Sansone.
Lei
gli buttava una pallina e lui correva a riprenderla.
“ Vuoi?”
La
ragazza si voltò e vide Duff porgerle la tazza:
“ Grazie...”
“ Bel
risveglio eh?”
“ Fantastico
direi...”
“ Non
prendertela con Saul non lo sapeva davvero. La mattina difficilmente
connette dopo tutto quello che si è fatto la sera prima!”
Sansone
trotterellò verso la padrona con la sua pallina tra i denti.
Il
biondo si accucciò e gliela prese accarezzandogli la testa.
Poi
si rialzò e gliela tirò. Il carne corse veloce:
“ E'
una scheggia!”
“ Già...è
un vero campione!”
“ Mi
piacerebbe avere un cane, un giorno o l'altro credo che me ne
prenderò uno...”
“ Ne
vale la pena...”
Duff
la guardò porgendole la mano:
“ Colazione?”
Maya
annuì afferrando la sua.
Andarono
in cucina.
“ Preparo
io ok?”
“ Come
vuoi, io vivo di roba pronta visti i miei ritmi! Forse a ragione la
mega star che russa su di sopra, dovrei prendere questa come una
vacanza...”
“ Axl
sa essere saggio quando è lucido!”
Maya
guardò il biondo mettere su il bacon, aprire le uova,
sbatterle e versarle nella padella.
“ Sei
bravo!”
“ Se
vuoi mangiare con questi matti devi saperti arrangiare!”
Sentirono
uno scalpitio provenire dalle scalle. Duff si mise una mano sulla
faccia rassegnato:
“ Olivia
cara, è pronta la mia colazione?”
“ Se
vuoi la colazione fattela Hudson!”
Slash
gli andò vicino:
“ E
dai amore...solo un pochino eh?”
“ Davvero
bionda, dovresti farci la colazione da brava donnina di casa!”
“ Ve
ne andate tutti a fanculo?”
La
ragazza li guardò sorridendo, che bel teatrino. Si stava
finalmente rilassando...
Ma
il destino era alle porte, il succo d'uva messo in tavola le cadde
addosso macchiandola tutta! Per l'infiita gioia di Sansone che andò
subito a dare un assaggio leccando il viso della sua padrona...Questo
destino aveva un nome...
“ Slashhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!”
QUEL
RAGAZZO LA FARA' IMPAZZIRE PRIMA O POI...AHAHAH!!!!
GRAZIE
A TUTTE COME SEMPREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 11 *** RESISTENZA! ***
Prima
che tutti fossero pronti si fecero le tre e mezza!
La
limousine li aspettava con il motore acceso.
I
ragazzi ci salirono uno alla volta. Lasciarono apposta un posto vuoto
in mezzo a loro, così la povera Maya fu costretta a strusciare
il suo gentil fondoschiena sulle ginocchia del rosso e del riccio
prima di potersi sedere
“ Hudson
se mi tocchi puoi dire addio ai tuoi gioielli!”- gli ringhiò.
Il ragazzo alzò le mani in segno di resa.
La
ragazza aveva i nervi a fior di pelle, era stata una mattinata
infernale, odiava svegliarsi tardi e soprattutto odiava il fracasso.
Di mattina era abituata al completo silenzio persino George ormai era
avvezzo ai suoi musi lunghi e cercava di non scatenare la sua ira
funesta.
La
macchina aveva i vetri scuri.
La
strada era lunga e Steven con i suoi occhiali scuri dormiva con le
sue fedelissime bacchette strette tra le mani e la bocca aperta.
Izzy
sussurrò qualcosa all'orecchio degli amici:
“ E'
una bastardata!”
“ Ma
dai! E' una cosa innocente...”
“ Che
volete fare?”
Axl
sorrise girandosi verso il finestrino.
“ Me
lo dite?”
“ 3-2-1
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!”- urlarono tutti insieme Steven si
svegliò di soprassalto urlando terrorizzato pure lui!
Tutti
scoppiarono a ridere. Il ragazzo rimase ad occhi sbarrati respirando
affannosamente
“ Bastardi!!!”
Maya
alzò gli occhi al cielo. Che coglioni! Aveva ragione su di
loro, stupidi sino al midollo!
“ Dai
non te la prendere!”
“ Vaffanculo
Izzy e fanculo pure a voi teste di cazzo!!”
La
macchina finalmente per Maya, raggiunse gli studi, ovviamente
telecamere al seguito.
“ Allora
tesoro, come sta andando?”
“ Non
saprei dirlo Simon, a volte vorrei scappare...tipo adesso!”
Ora
sarebbe stata costretta ad ascoltare quello strazio...
“ Dai
non farla tragica! Il montaggio sarà favoloso!”
“ Lo
immagino! Vedermi alle prese con loro sarà uno spasso...”
“ Beh!
Sin ora lo è stato!!!”
“ Ma
tu da che parte stai?”
Il
ragazzo sorrise abbracciandola.
“ Santo
Freddy protettore del rock aiuta i miei poveri timpani a superare
questa prova!!!!”- disse unendo le mani
Arrivarono
in sala vide i ragazzi tirare fuori i loro strumenti. Adler iniziò
a battere sulla sua batteria.
Maya
si appoggiò al muro e li osservò.
Slash
aveva già preso la sua chitarra improvvisando un motivetto
sconosciuto a cui si aggiunse il basso del biondo.
Sembrava
un' improvvisazione ma era un suono troppo perfetto per esserlo.
Izzy
si unì al gruppo.
Axl
lesse la scaletta.
Maya
cercò di rilassarsi e svuotare la mente. Odiava quel tipo di
musica, se così poteva chiamarsi quel gran casino, e se già
sopportare i suoni che uscivano da quegli strumenti era dura figurasi
la voce starnazzante del rosso.
Li
guardò in viso...erano tutti uguali, come previsto, capelli
lunghi, sigaretta in bocca e tatuaggi..
'Scontati!'
Salsh
attaccò un pezzo con la sua chitarra...era un suono deciso e
forte. Maya si rizzò a sedere. Doveva ammettere che era un bel
suono. Axl iniziò a cantare...non era tanto male dopottutto.
Iniziò
a tenere il tempo con i piedi. Poi resasi conto di quello che stava
facendo si allacciò le gambe al petto.
Era
più forte di lei, e ricominciò a scalpitare.
Guardò
in viso il chitarrista. I capelli erano legati dietro a cosa. Si
chiedeva perchè non mostrasse maio il suo viso. Era un bel
ragazzo per queanto la facesse andare fuori di testa con quei suoi
modi da scimmione!
I
suoi tratti erano tipici degli afro americani. Capelli ricci, naso
largo bocca grande ed occhi scuri.
La
sua pelle era leggermente dorata.
Prese
una sigaretta e se l'accese. Iniziò a pensare. Forse stava
davvero cambiando? Forse aveva davvero bisogno di lasciarsi andare...
'
Sweet child of mine...' - le
piaceva quella canzone ma non lo avrebbe ammesso neanche sotto
tortura.
“ Allora
che ne dici ora?”
“ Passabile...”
Axl
sorrise scuotendo la testa:
“ Sei
una causa persa...”
Maya
lo guardò seria. Aveva avuto torto sulla loro musica, erano
bravi, davvero...ma l'orgoglio era forte e ammettere lo sbaglio
davvero difficile.
Ripresero
a suonare, un altra bellissima canzone...
Patience.
Un pezzo morbido, lo stesso che aveva sentito suonare da Slash il
giorno prima.
Duff
questa volta suonava la chitarra acustica...guardò il suo
viso. Così serio e concentrato.
Che
cos'è che l'attirava tanto in lui? Era tutto il contrario dei
ragazzi che le piacevano solitamente.
Lei
amava i tipi ordinati, eleganti, possibilmente mori e facilmente
gestibili. Il biondo era l'esatto contrario. Era vestito sempre come
capitava, spettinato, trasandato, sempre e perennemente ubriaco,
eppure c'era in lui qualcosa, qualcosa che lei non avrebbe mai saputo
spiegare che l'attraeva come una calamita. Aveva degli occhi così
espressivi, così penetranti...Le risultava difficile non
guardarlo...
Cercò
di sforzarsi e di spostare lo sguardo su qualcun altro.
Osservò
il rosso cantare e muoversi. Gli occhi chiusi, la pelle arrossata.
Ma
i suoi occhi si spostarono inevitabilmente verso il biondo. Non
riusciva a staccare lo sguardo da lui.
Si
alzò e uscì. Era stufa di quella sensazione fastidiosa.
Non
si era mai sentita così insicura e fragile come in quel
momento!
“ Cazzo!”
“ Ehi...qualcosa
non va?”
Si
voltò Slash era di fronte a lei...
“ Posso?”-
disse prendendole la sigaretta dalle labbra- “ In fondo me ne
devi una no?”
“ Che
vuoi?”
“ Wow...ma
sono gli uomini che ti fanno questo effetto o solo io?”
“ Ma
possibile che una non possa mai stare in pace?!”
Il
riccio la guardò andar via:
“ Ha
ragione Izzy, quella avrebbe bisogno di una sana scopata!”
OK
PEZZETTINO COSì E COSI' MA è QUELLO CHE MI HA ISPIRATO
LA GIONATA!
GRAZIE
A TUTTISSIMI!!!
E
GRAZIE HAPPO!!!!
BACI
LAU E AGGIORNA PRESTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 12 *** RIVELAZIONI ***
“ Buone notizie!
Visto la vostra imprevedibilità abbiamo pensato ad un
montaggio video!”
“ Che vuol dire?”-
chiese Steven
“ Semplicemente
faremo un montaggio di tutto quello che sarà girato in questa
settimana! Questo ci permetterà di controllare quello che
mandiamo in onda...vero Hudson?”
“ Ehi! Che c'entro
adesso?”
“ Vuol dire che
potremo tornare alle nostre malsane abitudini?”
“ So a che ti
riferisci Steven ma no! Continuerete a farvi in bagno! Ok? Niente
pere in stanza!”
“ Va bene Alan non
ti incazzare...”
“ E un altra cosa.
Vi rimangono altri sei giorni. Maya trascorrerà con ognuno di
voi una giornata, solo la sera la passerete insieme. Decidete dove
andare...ci siamo?”
“ Vuoi dire che
possiamo uscire?”- chiese Axl speranzoso
“ Solo uno alla
volta...avete capito?”
I ragazzi annuirono.
Maya era preoccupata una
giornata sola con uno di loro...George doveva essere impazzito!
“ Nessuno ovviamente
a chiesto il mio parere!”
“ Mi dispiace
tesoro, ma è tutto deciso!”
“ E chi sarebbe il
primo?”
“ Inizieremo alla
grande! Slash!”
“ Cosaaaaaaaaaaa????”
“ Io solo con
quella???Manco morto!”- a quella frase Maya si infuriò!
“ Finitela di
frignare! Poi Izzy, Duff, Steven e per ultimo Axl.”
“ Il meglio alla
fine eh?”
“ Tu saresti il
meglio?”
“ E perchè?
Pensi di esserlo tu Olivia?”
“Ma io ti prendo a
calci!!!!”
“ Finitela
subito!!!!”
“ Io con quella un
intero giorno? Ma l'avete vista? E' una furia!”- continuò
il riccio
“ E tu? Sei un
elefante quando ti muovi, non hai un minimo di buona educazione e sei
un gran cafone!!!”
“ Ne vedremo delle
belle....”- disse Alan scuotendo la testa
“ Già...”-
sospirò Simon preoccupato
Rientrarono in macchina la
tensione era nell'aria. Maya guardava fuori dal finestrino senza
spiccicare parola e Slash faceva altrettanto dalla parte opposta. Il
povero Axl era in mezzo e sospirava rassegnato.
Quando arrivarono a casa,
la ragazza uscì dalla macchina e corse incontro a Sansone che
tutto felice la buttò a terra iniziando a leccarle la faccia.
Slash invece sbattè
la portiera dell'auto con violenza e salì in stanza. Si
attaccò subito allo zio Jack. Gli capitava spesso quando era
incazzato, e quel giorno lo era davvero.
“ Non la
sopporto!!!!”
“ Dai amico, stai
calmo...Le donne sono tutte schizzate...vedrai che stando soli voi
due...”
“ Ci ammazzeremo
Izzy! Accadrà!”
“ Secondo me le
piaci!”- se ne uscì Steven
“ No! Le piace Duff!
Oggi non ha fatto che fissarlo tutto il giorno!”- lo smentì
Axl
Il biondo si voltò
sorpreso. Possibile che lui non avesse notato niente?
“ E' vero me ne sono
accorto anche io! Il principino ha fatto colpo!”
“ Che dici Izzy?
Sarà la sua faccina angelica?”
Maya entrò in quel
momento. Tutti le puntarono gli occhi addosso.
Prese il telefono dal
comodino e ne tirò il filo sin dentro il bagno dove chiuse la
porta.
Sospirò triste.
Perchè quelle situazioni la rendevano così nervosa. In
fondo nessuno di quei ragazzi era stato cattivo. Aveva fatto tutto da
sola.
Compose un numero:
“ Pronto...”
“ Ehi...”
“ Maya! Che
succede?”
La ragazza iniziò a
singhiozzare. Non sapeva nemmeno l'ultima volta che aveva pianto.
“ George voglio
andarmene...”
“ Amore...non
fare così dai...Che ti prende?”
“ Non voglio stare
qui...non mi piace questo posto e non mi piacciono quelle persone...”
“ Maya...ascoltami...è
un lavoro come un altro...dov'è finita la mia leonessa?”
“ George, tu non
capisci...io divento matta...mi sta smuovendo troppe cose...e
poi...io...ho bisogno di...”
“ Mi avevi
promesso di smetterla con quella roba!”
“ Lo so...ma
senza...non riesco...”
“ Hai i tuoi
fornitori vicino no?”
“ Non voglio farlo
sapere a nessuno...lo direbbero...mi odiano...”
“ Beh...mi
dispiace...ma io non posso farci niente!”- riattaccò
“ George...George...”-
lo chiamò ma niente. Posò il telefono e pianse.
I ragazzi sentirono la
ragazza piangere.
“ E ora che ha?”-
chiese Axl
Slash sbuffò. Poi
si guardò intorno, lo stavano fissando tutti...
“ Fanculo!”
Entrò in bagno e
vide Maya rannicchiata in un angolo piangere. Aveva tutto il mascara
colato, le strisce nere le rigavano le guance. Rimase
spiazzato...possibile che fosse bellissima anche così?
“ Che cosa vuoi?”
“ Pace ok? Sono solo
venuto a vedere come stavi...”
“ E come vuoi che
stia?”
Il ragazzo le si sedette
accanto.
“ Allora...sono io?
E' la situazione? Che cos'è che ti fa star così?”
Maya sospirò...
“ Tutto in
generale...Se ti dico una cosa...mi prometti di non lasciartela
uscire?”
Il riccio la fissò...
“ Ok...”
“ Io...sono...io...ecco...”
“ Coraggio...”
Maya espirò:
“ Io faccio regolare
uso di cocaina...mi serve...ne ho bisogno...lo so....non devo ma...”
“ Tu?”
“ Io...faccio una
vita d'inferno, il giornalismo è una gabbia di leoni. Tutti si
sono aspettati la luna da me sempre...e così a diciassette
anni...beh...ho iniziato a fumare erba e a venti sniffavo cocaina...
Mi aiuta a superare certi
brutti pensieri e ad essere forte...”
“ Perchè non
hai detto niente ieri?”
“ Non lo sa
nessuno...solo George...ma lui pensava che mi fosse passata tempo
fa...solo oggi gli ho detto come stanno le cose...”
“ Solo
io...Assurdo...mi odi e mi confidi una cosa così...”-
disse incredulo
“ Io non ti odio è
che...”- mise le mani sulla faccia e re iniziò a
piangere
“ Ok...ora
basta...per quello non ti preoccupare te la procuro io...non lo saprà
nessuno...anche se dovresti toglierti questo vizio...è una
galera...”
“ Grazie...”
“ E di cosa? Io sono
marcio ma tu...tu sei così...così bella e pulita...non
buttare nel cesso la tua vita ok?”
Maya lo abbracciò
forte. Slash rimase sorpreso di quella reazione
“ Ora torniamo! O
quelli penseranno qualsiasi cosa!”
Si rialzarono, Maya si
ripulì il viso e uscirono.
MI PIACEVA DARE UN MOMENTO
SERIO ALLA FACCENDA MA NEL PROSSIMO VI PROMETTO CHE VI
SBELLICHERETE...BALLO LISCIO E GUNS...COME LI VEDETE???
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 13 *** BALERA! ***
“ Ehi
tesoro stai bene?”
“ Sì
Izzy grazie...”
Duff
la guardò, sembrava stanca, un po' triste forse, ma la
presenza del riccio sembrava averla rassicurata.
In
parecchie occasioni pure per lui la presenza di Slash era stata
d'aiuto. Soprattutto in alcuni momenti della sua vita, quando la
paura di non riuscire lo attanagliava.
Con
una sola pacca sulla spalla e un sorriso gli risollevava una giornata
grigia.
“ Che
ne dite di una bella bevuta?”
“ Ottima
idea!”
Duff
focalizzò la scena. Il riccio andò vicino alla sua
sacca e prese una bustina. Nessuno se ne accorse, solo lui...
Vide
il ragazzo passarla a Maya che gli sorrideva per poi chiudersi in
bagno.
Si
avvicinò velocemente all'amico:
“ Posso
parlarti un attimo?”
“ Ok
man!”
Duff
lo portò fuori.
“ C'è
qualcosa che non so?”
Il
riccio lo fissò:
“ A
cosa ti riferisci?”
“ Andiamo
Slash non era certo zucchero quello che le hai passato!”
“ Mi
dispiace amico ma...”
“ No!
Non te ne esci così! Che succede? Dai! Noi non abbiamo mai
avuto segreti perciò...”
“ Ok...ma
non lo dirai a nessuno o ti taglio le palle chiaro?”
Il
biondo annuì.
“ Me
l'ha chiesta lei...Ne fa uso per affrontare i momenti no...ok? Che
dovevo fare! Poi lo sai come ci si sente no?”
“ Cero
che lo so cazzo! Ok...ora torniamo, non lo diremo a nessuno...ma
cerca di farle cambiare strada...non è per lei...lei...non...”
“ Dai...non
ti preoccupare ce ne occuperemo noi ok? Dai andiamo principino!”-
disse sorridendogli. Per il biondo erano bastate queste parole per
crederci...forse...
Intanto
in stanza ridevano tutti come matti.
Maya
era euforica!
I
due tornarono e iniziarono i festeggiamenti!
Bevevano
tutti, nessuno escluso.
Sansone
corse da Steven:
“ Amico
vieni! Bevi anche tu!”- disse versando un po' di whisky in un
piattino. Il cane tutto felice iniziò a leccare la ciotola.
Maya
sorrise e barcollando si diresse verso il riccio.
“ Ti
devo un favore”- gli sussurrò all'orecchio...
Izzy
e Axl andarono in quello che avevano ribattezzato Coffe Shop!
Steven
accese la radio. Prendeva solo una stazione.
“ Che
cos'è questa robaccia!”
“ Che
cazzo ne so! E' l'unica stazione che prende!”
“ Sembra
musica da sala!”
Steven
si avvicinò a Maya barcollando con una bottiglia di birra in
mano:
“ Mi
concede questo ballo?”
Lei
iniziò a ridere!
“ Ma
io non so ballare!”
“ E
secondo te io sì?”- la ragazza gli porse la mano.
Iniziarono
a muoversi goffamente. Ridevano da matti.
Il
ragazzo cercava di imitare i ballerini che vedeva in tv
“ Sembri
una scimmia con il mal di pancia!!!”- commento Izzy tenendosi
la pancia che gli faceva male dalle troppe risate
“ Tesoro
ti consiglio di lasciarlo perdere!”. Le urlò Slash
ridendo da morire
Ma
il ragazzo sculettando la fece girare, lei piroettò sino a
ritrovarsi a cadere tra le braccia del rosso che l'afferrò al
volo.
“ Ecco
ti ho salvato la vita! A qualcosa servo!”
“ In
realtà servi a molto poco!!!”
“ Ah
ah ah! Spiritosi!!!”
Iniziò
' Kiss...'- Prince
Axl
prese a muoversi avvicinandosi a Maya che indietreggiò
sfuggendogli maliziosa. Lui l'afferrò e lei si mosse sinuosa
su di lui.
Si
sentiva bene, forte, bella...
Si
abbassò per poi rialzarsi strusciandosi contro il suo corpo.
Il rosso tirò la testa all'indietro. Tra l'alcool e la coca si
stava eccitando da morire. Mise le sue mani sul fondo schiena di lei
che continuava a provocarlo.
“ Inizia
a piacermi questa roba! Lascia lascia...”
“ Ma
non avevate detto che Prince faceva schifo?”
“ Mai
uscito da questa...bocca...”- disse mentre sedere di lei
continuava a muoversi sul suo...ventre...
“ Hai
capito che fortuna il ricchione eh?”
“ L'invidia
è brutta Hudson!
Ma
la musica cambiò: tango!!!
“ Ah
ah ah!!! Questa è mia!”- disse il riccio prendendola per
mano e facendola voltare verso di lui.
Il
viso vicinissimo al suo.
Iniziarono
a muoversi con le mosse buffe del tango con il braccio teso e la rosa
tra le labbra! Anche se la rosa era solo una cannuccia trovata nel
mini bar!
Maya
rideva divertita...Ma la situazione cambiò velocemente quando
guardandolo facendolo quasi tremare prese a ballare... Su di lui,
contro di lui, provocante, sensuale.
Il
riccio la guardò appoggiando il suo naso contro quello della
ragazza, i ricci ribelli coprivano i loro visi... le lanciò
uno sguardo profondo.
La
fece girare diverse volte:
“ E'
tua amico!!!”
“ Slash
pisello pazzo!!!”
La
gamba di lei prese a salire contro quella del ragazzo che la tocco
per tutta la sua lunghezza le loro bocche così vicine tanto da
sfiorarsi..effettivamente le cose stavano un po' sfuggendo di mano!!!
Per
fortuna la musica finì. I due si guardarono un ultima volta.
“ Ok
amico che ne dici di un bel cubetto di ghiaccio in mezzo alle palle?
Ti ci vuole!”
Fu
di nuovo la volta di un classico Oye como va...Santana!
Fu
bellissimo vedere i ragazzi sbavare mentre Maya provocante e ormai
senza freni iniziò a sciogliersi i capelli girando su se
stessa leggera. Si muoveva sexy, ecco: per cinque ragazzi abituati a
fare sesso tutti i giorni per diverse ore era una situazione di
merda!
Si
avvicinò ad un Izzy che per quanto imbarazzato goffamente la
seguì.
Era
ridicolo guardarlo muoversi come orso, lui magro magro, con quella
faccia assurda.
Ubriaco
e fatto che ancheggiava tentando di nascondere il suo leggero
imprevisto che ritto e sporgente spuntava dai jeans.
“ Mi
sa che a lui ci vuole una doccia intera!!!”
“ Maya
cerca di farlo star tranquillo ha una certa età!!!”
La
ragazza sorseggiò ancora del whisky.
'Per
tutti gli innamorati e non solo loro...dedichiamo il prossimo pezzo!'
Sulle
note di una mitica ballata di Elvis, Duff si avvicinò a Maya
cingendole la vita con la mano e con l'altra teneva stretta quella di
lei.
“ Solo
questo ballo potevi fare principino!!!”-gli urlò Axl
“ Se
non la pianti stallone di faccio diventare la vocina sottile sottile
ok?”
Guardò
lei sistemandosi per poi iniziare ad imitare un quasi...valzer?
Era
così carino da guardare. Lui lo spilungone, con quei jeans
pieni di borchie e il gilet di pelle nera incasinarsi per ballare un
lento. Maya era così felice quella sera. Non lo era da...da
quanto? Non avrebbe saputo dirlo.
Guardò
il ragazzo che tutto rosso si guardava intorno imbarazzato.
Gli
prese il viso tra le mani e lo costrinse a guardarla.
Lo
sguardo del biondo era timido, era goffo e lo sapeva, le pestò
i piedi cinque o sei volte ma non le importava era bello stare tra le
sue braccia...
“ Scusa...non
sono un granché nel ballo...”. Le disse fermandosi
Lei
gli accarezzò il viso sorridendogli dolce.
“ Ehi
piccioncini sto per vomitareeeeeeeeee!!!!
“ Piantala
Adler! O il tuo pisello sarà cibo per...Sansoneeeeeeeeee!!!!”
“ Urlò
il ragazzo vedendo il grande cane andare a leccare la birra dalla
bottiglia caduta durante il ballo.
“ E'
ufficiale: il mio cane è un alcolista!!!”
PIACIUTO???
BACIIIIIIIIIIII
BELLE!!!
|
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Capitolo 14 *** SPRUZZI E LAZZI ***
Quella
mattina si svegliò con un gran caldo addosso. Aprì gli
occhi e la spiegazione fu subito chiara. Era stretta nell'abbraccio
di Duff.
Era
rimasta allacciata a lui tutto il tempo. Per fortuna erano
vestiti...perciò non era successo niente di quello che pensava
ma la imbarazzava lo stesso. Si staccò da lui cercando di non
svegliarlo. Prese due cose dalla valigia e un foglio su cui scrisse
con il rossetto 'GIRATE A LARGO!' per poi appiccicarlo alla porta del
bagno.
Ormai
aveva fatto l'abitudine a quel casino che oggi sembrava ancora peggio
del giorno prima.
Si
infilò sotto la doccia e cercò di cacciare via i
pensieri.
Il
fatto di aver cercato l'abbraccio del biondo era una cosa che la
preoccupava. Non voleva cedere così a nessuno. Lei non aveva
mai avuto bisogno di qualcuno a cui aggrapparsi a parte George, con
lui era una storia diversa.
Perchè
sentiva così bisogno di avere l'attenzione e le coccole del
primo venuto? Per quanto fosse bello, Duff era pur sempre un estraneo
di cui sapeva ancora troppo poco...ma voleva davvero saperne di più?
Uscì
dalla doccia stavolta senza fare brutti incontri...
Purtroppo
il destino non era stato benevolo nemmeno quella volta. Si era
dimenticata l'intimo!
Uscì
cercando di non far rumore dal bagno, si avvicinò alla valigia
e si accucciò a prendere le sue cose....
Axl
si era svegliato già da un pezzo. Aveva visto i movimenti di
Maya e l'aveva seguita con lo sguardo.
Tutti
dormivano profondamente.
Quando
la vide riuscire dal bagno per poco non gli prese un colpo. Aveva un
telo da bagno intorno al corpo, i capelli lunghi e bagnati sulla
schiena che si intravedeva da sotto l'asciugamano.
Le
gambe lunghe e sottili...era ufficiale sarebbe morto felice!
Si
alzò leggermente sui gomiti per guardarla meglio. Lei non
sembrò nemmeno farci caso presa com'era nel cercare e sue
cose. D'improvviso voltò lo sguardo e incrociò quello
del rosso. Arrossì immediatamente per poi richiudersi in
bagno.
Axl
la vide precipitarsi in bagno, si alzò e si avvicinò
alla porta....Stava per bussare quando qualcosa lo trattenne era la
grossa mano di Duff:
“ Dove
cazzo pensi di andare? Torna a letto!”
Il
rosso lo guardò indispettito, poi tranquillamente disse:
“ Devo
pisciare! Quella occupa il bagno da ore!”- bussò
energicamente- “ Maya dai!!!”
La
ragazza corse ad aprire. Aveva un bel top nero e un paio di
pantaloncini di jeans. I capelli erano ancora bagnati e le ricadevano
sulla faccia.
“ Il
mio amichetto qui ha la vescica debole!”
Lei
uscì passandogli davanti e lasciando una scia di profumo
dietro di sé. Fragola...
Prese
Sansone e uscì.
Axl
entrò nel bagno. Stava sentendosi seriamente male. Era in
astinenza da sesso! Quel giorno si sarebbero dovuti procurare qualche
divertimento...Stava impazzendo a vedersi quella ragazza girare per
casa. Così inconsapevolmente sexy. Era un malato di sesso
ecco quello che era...
Si
vestì in fretta e uscì per andare di sotto. Quando uscì
vide Maya accarezzare il cane seduta sul bordo della piscina. Una
gamba immersa nell'acqua ondeggiava avanti e indietro. Sembrava
pensierosa.
Le
si avvicinò:
“ Bella
la piscina vero?”
“ Già...”
“ Ti
va un bagno?”
“ Cosa?
No! Neanche per sogno!”- disse alzandosi, ma perse l'equilibrio
cercando di aggrapparsi al ragazzo che di conseguenza cadde con lei
in acqua.
“ Cazzo!!!”
“ Beh
se volevi fare un bagno potevi dirlo!”
“ Smettila
Rose! E' solo colpa tua se...”
Non
fece in tempo a finire la frase che si trovò voltata verso di
lui. Occhi negli occhi...
Al
si avvicinò ancora verso di lei, prendendole il viso con una
mano...Poteva scappare, poteva ma...
La
stava per baciare quando una voce li interruppe:
“ Bastava
dirlo che volevate farvi un bagnetto!”
I
ragazzi girarono di scatto. Maya arrossì violentemente...si
sentiva a disagio...
Duff
si tolse la maglia seguito da Izzy e Steven e da uno Slash
evidentemente assonnato.
Si
tuffarono ad uno ad uno!
“ Almeno
Hudson sei costretto a lavarti!”
“ Io
mi lavo Adler! Pensa a te!!!”
Duff
bagnato e bellissimo raggiunse Maya:
“ Abbiamo
interrotto qualcosa?”
“ Nulla...Ma
ora è meglio uscire io...”- il biondo l'afferrò:
“ No...resta
qui...”
Sansone
aveva visto tutti buttarsi in acqua e non era certo disposto a stare
tutto solo perciò la prese proprio da lontano, iniziò a
correre:
“ Oddio!!!
No!!! Sansoneeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!”
Il
bellissimo cagnone si buttò in acqua spruzzando tutti.
Scoppiarono
a ridere della cosa. Il cagnolone con il suo giochino che nuotava
verso Duff e Maya.
La
ragazza gli andò incontro aggrappandosi al suo forte collo.
“ Scemino
di un cane!!!”- Sansone iniziò a scontrarla con il muso.
Maya
prese il giochino e lo buttò dall'altra parte della piscina.
Il
cane nuotò veloce verso la pallina che era finita dritta
dritta da Duff. Sansone l'andò a prendere affiancandosi ad un
Duff divertito.
“ Duff
ti ha preso per la sua mammina?”
“ Stupido!
Ha solo buon gusto in fatto di amicizie! Vero bello?”
“ Allora
Hudson sei pronto per passare un intera giornata con me?”
“ Senti
va bene ma...niente ballo stasera ok?”
“ Va
bene! E' un peccato però eri bravo!!!”
“ Ah
ah ah!”- sorrise ironico
Uscì
dalla piscina e aiutò la ragazza a rialzarsi.
Sansone
agilmente fece un bel salto fuori dall'acqua. Si scrollò e
mille goccioline bagnarono tutti.
“Sansone
accidenti a te!!!”
“ Questo
cazzo di cane!!!”- sbottò Izzy
Slash
si avvicinò a Maya:
“ Dai
signorina prepariamoci, oggi passerai del tempo con me non sei
felice?”- disse cingendole la vita con la mano
“ Come
no!”
“ Fai
il bravo pisellone pazzo ok?”- gli urlò Duff
“ Tranquilli
controllerò gli istinti! Spero solo che lei farà lo
stesso!”
“ Non
ci sono dubbi su questo Hudson!”
“ Guarda
che sono irresistibile quando voglio!”
“ Irresistibile?
Sbruffone! E comunque non sei il mio tipo!”- disse togliendosi
il suo braccio di dosso stizzita
“ Quanto
non la sopportoooooooooooo!!!!!”- urlò il riccio
facendola sorridere di piacere!
TRA
POCO LA PRIMA USCITA MAYA- SLASH COME ANDRA' L'ESPERIMENTO???
BACIOOOOOOOOOOOO
E
GRAZIE A TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE COME SEMPREEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 15 *** SLASH ***
Maya
si preparò di tutto punto.
Aveva
il terrore di cosa sarebbe potuto capitarle oggi con quel pazzo
squilibrato!!
Slash
uscì dalla doccia con un asciugamano verde sulla testa, a
petto nudo solo con un paio di boxer aderenti.
Maya
lo fissò:
“ Vieni
così?”
“ Certo
pensavo ad una danza del ventre te che dici? Ma no!!!!Ovvio!!!” “
E allora muoviti!!!”
il
ragazzo sbuffò sciolse i suoi ricci ribelli e si infilò
un paio di jeans strappati una maglia bianca sbracciata con la
scritta Slash!!
“ Megalomane?”-
chiese lei passandogli davanti altezzosa.
Slash
sbuffò ringhiando un:
“ Andddiiiaaamoooooo”
Uscirono
dalla villa sotto lo sguardo divertito di tutti:
“ Prevedo
guai...”- commentò Izzy
“ Puoi
contarci amico...”- fu la conclusione di Duff
Slash
e Maya salirono sull'auto.
Erano
rassegnati al pensiero di quello che sarebbe potuto succedere quel
giorno.
“ Dove
mi porti?”
“ A
casa mia...”
“ Ehi!
Guarda che...”
“ Frena!!!
Non sono davvero intenzionato a fare quello che pensi! Voglio solo
andare a casa un attimo! Anche io ho una vita fuori dai Guns sai?”
“
Ok...ok...non scaldarti
così!”
Arrivati
alla 'piccola casetta di Slash!!!', scesero dall'auto.
“ Spero
solo tu non sia facilmente impressionabile...”
“ Ho
già visto di cosa sei capace, non mi stupirò del tuo
casino!”
“
Ohh...non era a quello
che mi riferivo...”- disse aprendo la porta. La casa era in
perfetto ordine.
“ Non
ti stupire, merito di Corin la mia domestica. Viene un paio di volte
la settimana. Io non sto molto in casa..”
“ Ok,
l'ordine lo escludiamo di cosa non mi dovrei...ahhhhhhhhhhh!!!!”
Due
bellissimi boa la guardavano da dentro la loro teca:
“ Mi
riferivo a loro...”
“
Oddio!!!!!”
“ Calmati!
Red e Cleo Sono bravissimi! Vero tesori miei?”
Prese
uno dei due serpendi e lo tirò fuori dalla teca iniziando ad
accarezzarlo.
Maya
tremava:
“ Vieni
dai...prova a toccarlo...”
“ Tu
sei pazzo!!! Che schifo!!!”
“ Dai...”-
disse avvicinandosi a lei...
'
Niente movimeti bruschi...o mio diooooooooo!!!che schifo che schifo
che schifooooooooo'
IL
riccio le prese la mano e le fece accarezzare il meraviglioso animale
che ogni tanto tirava fuori la lingua:
“ Paura
paura pauraaaaaaaa!!!!”
Il
riccio scosse la testa divertito. Poi ripose il boa.
Maya
volse lo sguardo alla destra e notò una piccola scatola con
dentro due piccoli topini.
“ Ma
che carini...ciao...tutti bianchi...che belli...”
Slash
si dannò per averla portata lì...
“ Emm...io
non mi affezionerei tanto a loro...”
“ Perché?
Sono tanto teneri...”- disse iniziando ad accarezzarli
“ Sono
cavie...il cibo per i miei serpenti...”
“
Cosaaaaaaaaaaaaaaaa????”
“ Beh!Che
credevi mangiassero aria?”
“ Ma
noooooooo!!!Poverini!!! Non puoi!”
“ Devo!
Tu non daresti da mangiare a Sansone?”
“ Ma
sono piccoli e sono vivi!!!!Lo sapevo! Non poteva piacerti un cane o
un gatto? Nooooo!!!Figurati!!!Serpenti!!! Senti io ti aspetto
fuori!!!Non voglio assistere a questa tortura!”
Maya
uscì sbattendo la porta.
“ Ma
che schifoooooooooo!!!”- frignò.
Slash
la raggiunse sorridendo della situazione.
“ Dai
vieni su...”- la fece salire in stanza. La camera era enorme.
In un angolo c'era una vecchia chitarra. Maya notò che aveva
un unica corda.
“ Hai
risparmiato sulle corde?”
“ Cosa?”-
disse guardando il punto indicato dalla ragazza
“ No!
Me l'ha regalata mia nonna quando ero piccolo. Ho iniziato a suonare
su quella..Mia nonna è stata sempre molto paziente con me e mi
ha sempre incoraggiato...vecchia e grossa Ola...”
“ Capisco...”
“ sei
ancora scioccata?”
“ Io
non so come fai a tenere dei serpenti in casa...ma da dove nasce
questa cosa?”
“ La
mia passione per i serpenti è cominciata quando ero bambino e
andavo nei boschi a cercarli...sono arrivato ad averne un centinaio!”
“ Che
ribrezzo...”
“Una
volta avevo un serpente a sonagli! Mi è scappato e ha
terrorizzato tutta la mia famiglia!!”
A
Maya scappò un sorriso.
Uscirono
da quella casa e risalirono in auto. La grande macchina li lasciò
davanti ad un concessionario di moto.
Ne
presero una, una stupenda Harley Davilson nera.
Maya
si tenne stretta al ragazzo quando partì.
Lei
su una moto...ma quando mai!!!
Costretta
a stare vicino al ragazzo si accorse che aveva un buon profumo.
Si
era messo in tiro per uscire con lei...
La
portò vicino alla spiaggia. Il mare azzurro era calmo e i
raggi del sole facevano brillare l'acqua.
Scesero
dalla moto e camminarono un po' prima di arrivare ad una scaletta.
“ E'
meglio se ti togli quei trampoli!”
Maya
obbedì tenendo con una mano le sue preziosissime scarpette.
Il
riccio l'aiutò a scendere.
“ Siediti...”
“ Non
se ne parla! Non voglio insozzarmi i vestiti!”
“ Come
ti pare! Resta pure impiedi!”
Maya
scocciata si sedette tentando di non sporcarsi ma scivolò e si
ritrovò i capelli immersi nella sabbia:
“ Te
l'ho già detto che ti odio!!!”- gli urlò
“ Molte
volte...ma non è vero! Ne sono sicuro!”
La
ragazza cercò di ripulirsi, poi si rannicchiò con le
gambe al petto...
“ E'
bello qui...”
“ Lo
so...ci vengo ogni volta che posso...”
Maya
si girò a guardare il riccio che guardava il mare:
“ Siete
davvero personaggi strani...”
“ Lo
so...ma non è che fosse il sogno della mia vita quello di
diventare un cacciatore di fiche, tossico e alcolizzato!”
Alla
ragazza scappò una risata:
“ che
hai detto?”
“ Quello
che hai sentito!”
“ Cacciatore
di fiche?ahahahaah!!!”
“ Che
ridi? E' vero!”
“ Guarda
che non è una missione per salvare il mondo puoi anche non
esserlo!”
“ E'
più forte di me! E comunque credo che non potrei vivere in
nessun altro modo mi annoierei a morte!”
“ Non
ti spaventa quello che accadrà tra qualche anno quando questa
maledetta vita risquoterà il suo prezzo?”
“ Non
mi importa...preferisco vivere velocemente adesso, godendomi tutto,
piuttosto che vivere lentamente e morire senza aver mai combinato
niente di quello che desidero...”
La
ragazza voltò losguardo verso quel buffo soggetto che le stava
parlando.
“ Vorrei
poter fare lo stesso...”
“ Ma
tu puoi...quanti anni hai? Venticinque?”
“ Ventisette...”
“ Sei
single, sei bella e piena di vita...prendi dalla vita tutto quello
che puoi!”
“ Non
saprei nemmeno da dove iniziare!”
Il
riccio si alzò e la caricò sulle spalle:
“ No!!!No
lasciami!!! Lasciami!!!”
Si
buttarono in acqua.
Maya
si sollevò:
“ Sei
pazzo?!!”
“ Ci
puoi giurare tesoro!!!”
“ Ma
fai sempre così con le ragazze?”
“ Anche
peggio!!!”- rise. Poi si fermò a guardarla- “Lo
sai che dovresti davvero fare? Lasciarti andare! Non pensare a niente
e a nessuno e fare esattamente ciò che vuoi!”
“ Io
non so cosa voglio...”
“ Oh
sì...solo che te la fai sotto all'idea di affrontarlo...”-
disse avvicinandola a sé. Maya sfuggì dalla sua presa e
uscì dall'acqua.
Fuori
faceva freddo...tanto freddo.
“ Togliti
i vestiti o ti prenderai un accidente.”- disse raggiungendola
“ E
di chi sarebbe la colpa...vediamo....tua!!!”
Slash
si tolse la maglia e accese un fuocherello.
“ Oddio,
mi sembra di essere in una di quelle soap opera! I due in una
spiaggia isolati, con un fuoco a scaldarli!”
La
ragazza guardò la pelle del moro tutta piena di goccioline,
rabbrividì.
Si
tolse la maglia e i pantaloncini.
Menomale
che aveva messo l'intimo nero di cotone. Nessuna trasparenza.
Il
riccio guardò quel corpo. Ma che cazzo gli era venuto in
mente!!!
Cerco´
di guardare altrove:
“ Che
c'è?”
“ Non
faccio sesso con una ragazza da tre giorni!Sto in astinenza e tu ti
metti così!!!”
“ E
che devo fare? E poi me l'hai detto tu no????”
“
Sì...ma...uffaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!Che
situazioneeeeeeeeee!!!!”
“ Ti
rilassi?”
“ Non
ci riesco! Vabbè ci provo!”
“ Guarda
che tre giorni non sono poi molti...”
“ Per
me sono anche troppi!”
“ Per
te forse...”
Slash
non ce la faceva più a vedersela lì così.
“ Sai
secondo me che ti manca?”
“ Cosa...sentiamo!”-
chiese sfidandolo
Lui
si avvicinò alla ragazza che tirò la testa
all'indietro. Il riccio le prese il viso tra le mani e la guardò
negli occhi...
La
bocca del ragazzo cercò quella dui Maya che non corrispose
incerta...ma le sue labbra erano troppo invitanti e il suo respiro
così caldo...Si staccò da lei solo il tempo di
guardarla di nuovo negli occhi, per poi tornare ad unire le loro
labbra. Maya non riusciva a controllarsi, era troppo eccitante...
La
lingua di lui cercò quella della ragazza che rispose
insicura...
Quel
bacio così sensuale le faceva girare la testa...
Il
ragazzo si staccò da lei sorridendole:
“ Ecco...era
questo quello che intendevo!”
Maya
lo guardò incredula...
Aveva
avuto un orgasmo...dopo solo un bacio...
“ Come
ti sei permessooooooooooooo!!!!Pervertitoooooooooo!!!!”
Il
riccio sbuffò:
“ Per
così poco...”- si girò uno spinello e se lo
accese, fece solo in tempo ad aspirarne una boccata che Maya glielo
fregò:
“ Ehi!”
“ Ora
è mio!”
“ Potevi
chiedermelo!!!”
“ Ho
fatto come hai fatto tu!!!Me lo sono preso!!!”- disse
rivestendosi
“ Quante
storie! Dillo che ti è piaciuto!”- battè lui
“ Passabile...ma
ho visto di meglio!!!”
“ Passabile...Pazzesco!
Io sono il dio incontrastato del bacio!”
“ Tzè!Come
no!! Persino Sansone bacia meglio di te!!!”- esclamò
andando verso la moto
Slash
era furioso:
“ Ti
ho già detto che non ti sopporto????”-ringhiò
seguendola
“ Bla...bla...bla...!”
OK
LO SO CHE SLASH NON E' DUFF MA E' COSI' SEXY CHE QUANDO SI PARLA DI
EROTISMO MI VIENE SUBITO DA PENSARE A LUI!!!
MA
IL MIO AMORE RESTA IL BIONDINO...CHISSA' CHE FARA' LUI????
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
E
GRRRRRRRRRAZZZZZIE!!!
|
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Capitolo 16 *** GRAN CASINO ***
Tornarono
alla villa. Sulla porta un cartello:
'GIRATE
A LARGO'
“Che
cazzo significa?”- disse Slash strappando il foglio.
Iniziò
a suonare il campanello e a battere violentemente il pugno sul legno:
“ Apriteci
pezzi di merda!!!”
Niente...
“ Mi
avete sentito???Apriteeeeeeeeee!!!!”
“ Calmati
è inutile non sentono...hanno la musica troppo alta! Ora che
facciamo?”
“ Facciamo
alla vecchia maniera! Cazzi di quel coglione di Duff!”
“ Che
c'entra Duff?”
“Questa
merda è sua! Spostati!”
“ Che
vuoi fare?”
Il
riccio prese un ramo da terra e lo lanciò contro la finestra e
il vetro si ruppe:
“ Dopo
di te dolcezza!”
Maya
lo fissò sbalordita:
“ Tu
sei matto!!! Tu sei totalmente fuori di testa!!”- entrarono.
La
musica era assordante:
“ E'
meglio che vada avanti io e di alle telecamere di non seguirci!”
Maya
obbedì poi gli andò dietro.
Arrivarono
alla stanza da letto la porta era chiusa a chiave.
“ Apritemi
teste di cazzo!!!”
“ Ehi!
E' tornato lo stallone!!! Non hai letto il cartello?”
“ Adler
se non mi apri subito ti taglio l'uccello è chiaro?!”
Un
Izzy con un bel sorrisetto da idiota aprì la porta. Aveva un
bicchiere in una mano e con l'altra teneva stretta a sé una
ragazza in topless.
“
Buonasera!”
“ Fanculo!
Che cazzo fate stronzi! Mi avete chiuso fuori!”
“ Era
quello che volevamo superstar!Dovevamo goderci il momento di libertà
no?”
Maya
si guardò intorno. Axl stava tranquillamente facendo sesso con
una ragazza sul letto, Duff mezzo nudo se ne stava avvinghiato a una
bionda stile coniglietta di play boy tutta curve! Steven era alle
prese con una lezione di lingua straniera con una ragazza di colore.
Maya
voltò lo sguardo. Corse in bagno e si lavò ilviso. Non
capiva come mai ma le lacrime avevano preso a scenderle senza
freni...
'Prendi
tutto quello che puoi dalla vita...'- belle parole...ma lei cosa
aveva...niente...
Uscì
dal bagno e cercò il suo cane che era preso dalle carezze del
biondo e della bambola gonfiabile.
Maya
si avvicinò a loro e tuonò:
“ Togliete
le mani dal mio cane! Tutti e due!”
“ Ma...”
“
Andiamo!”- Sansone
la seguì obbedendo. Sapeva che voleva dire quel
tono...tempesta!!!
Scese
in sala, accese la tv.
Si
accese una sigaretta e si stravaccò sul divano.
Il
telefono squillò:
“ Pronto?”
“
Sì...sono la
madre di Michael...lei chi...?”
“
Buonasera signora sono
Maya Forster, sono una giornalista. Stiamo girando un programma
qui...”
“
Oh...cercavo mio
figlio...può passarmelo?”
“ Credo
che sia impegnato in questo momento...”
“ Sono
sicura che un minuto per sua madre lo troverà...perfavore
cara...”
“ Ok...”-
La ragazza si alzò e salì in quella stanza. Aprì
la porta...si tappò gli occhi e si avvicinò al bordo
del letto dove il biondo stava alle prese con i preliminari:
“ C'è
tua madre al telefono...”
“
Mmm...che richiami...”
“ Gliel'ho
detto ma non ha voluto...”
“ok...ok...arrivo...Scusa
tesoro...”- disse alzandosi e rimetendosi i boxer.
Maya
corse in fondo alle scale.
Il
biondo la seguì barcollando:
“
Pronto...Sì
mamma...sto bene...sì...ascolta sono incasinato ora e...dai
mà...ti prego! Non è il momento...non fare
così...dai...ok...ti voglio bene conteneta? Va
bene...ciao...”- buttò giù. Si voltò verso
Maya che cercava di concentrarsi sullo schermo della tv.
Si
sedette accanto a lei accendendosi una sigaretta:
“ Sei
arrabbiata?”
Lei
non rispose...
“
Ehi...Non dici
niente?...Come vuoi...”- disse alzandosi ma la mano di lei lo
trattenne...Duff si risedette. Maya gli si accoccolò vicino,
poggiando la sua testa sul petto di lui e iniziando a piangere.
“ Non
piangere...”- le sussurrò poggiando la sua guancia
contro quella di lei...le baciò la guancia...
“ La
tua amichetta ti starà aspettando...”
“ Vuoi
davvero che me ne vada?”
La
ragazza si strinse ancora di più a lui.
Rimasero
a guardare le immagini di una tv silenziosa. Abbracciati...
SONO
UNA ROMANTICONA PERO'!!!!
GRAZIE
COME SEMPRE MA QUANTO SIETE CARE!!!!
BACIO!
|
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Capitolo 17 *** IZZY ***
“ Dove
stiaqmo andando?”- chiese curiosa
“ Fidati
dello zio Izzy!”
Maya
guardò il bizzarro soggetto seduto alla sua destra. Bandana
nera a motivi bianchi sulla fronte, capello spettinato, giaccca di
jeans con le maniche arrotolate, una t shirt morbida grigia e un paio
di jeans neri con relativi stivali.
La
macchina si fermò.
Il
ragazzo scese dall'auto e le aprì la portiera...
“ Prego!”-
disse facendole un inchino
Maya
scese e osservò il posto...
Erano
in cima ad una collina...
“ Ok...che
significa?”- chiese preoccupata
“ Qui,
tesoro, dimenticherai le tue paure!”
“ Izzy
che stai dicendo?”- non capì
Il
ragazzo tirò fuori dalla macchina una sacca, l'aprì...Era
piena di lattine di birra!
“ Non
ci pensare nemmeno!”
“ Mi
dispiace ma come ci ricorda il tuo contratto tu farai tutto quello
che diremo noi!Perciò...”
“ E
se mi rifiutassi?”- disse incrociando le braccia
“ In
tal caso dalla mia bocca non uscira nulla a parte i rutti!”
Maya
alzò gli occhi al cielo.
Tese
una mano e il ragazzo le passò la lattina aperta.
“ Dammi
qua!”- sorseggiò appena
“ Cos'era
quello? Voglio che ne bevi un bel sorso! Coraggio!!!”
Maya
strinse gli occhi guardandolo malissimo e bevve.
“ Ancora!”-
comandò lui
“ La
prima domanda!”
“ No!
Una lattina, una domanda!”
“ Ma...”
Izzy
scosse la testa divertito e trangugiando la sua birra.
Maya
buttò giù a poco a poco tutto il liquido, poi lo guardò
gettando la lattina a terra.
“ Domanda!”
“ Ah
ah ah...”- la bloccò
“ Che
c'è ancora?”- chiese esausta
“ Quando
si finisce una birra è di rito...”
“ Cosa?”
“ Ruttare!”-
disse digerendo rumorosamente
Maya
arrossì...
“ Io?...ma...io..”
“ ah
ah ah!!!”
“ Ok...quando
mi verrà lo farò!”- disse scrollando le spalle
“ No
ora!”
“ Ma
non mi viene!”
“ Aspetta
ti insegno...prendi aria...trattieni manda giù e...”- un
altro suono poco silenzioso
La
ragazza ci provò e ne uscì un ruttino sforzato
“ Più
birra!!!”
“ No!!!
Ora no!!!Domanda!!!”- disse decisa
“ Ok...spara!”
“ Ti
piace vivere all'estremo? Non hai paura che le cose possano sfuggirti
di mano?”
“ Beh...non
saprei...per ora mi sta bene così...Insomma guardaci! Stiamo
diventando più ricchi di qualunque fottuttissimo yuppie e lo
stiamo facendo bevendo suonando e scopando! E' fantastico!!!”
“ Ma...”
Izzy
le passò un altra lattina...
“ ...E'
la regola!”
“ E
da quando rispetti le regole?”
“ Rispetto
sempre il codice dell alcool!”
Maya
bevve ancora. La birra scendeva veloce e dissetante e più quel
liquido scendeva più sentiva il caldo attanagliarla e la testa
girarle...
“ Non
hai paura delle conseguenze di questa vita?”
“ Sì...a
volte ci penso...penso che di questo passo sarò stecchito
molto in fretta! Ma non saprei vivere altro che così. Noi
rappresentiamo il vero rock...siamo cinque fottuttissimi cazzari...”
La
ragazza finì la birra e ne prese un altra...le iniziava a
piacere questo gioco!
“ Izzy
non si è mai innamorato?”
“ Oh...beh!
No...non credo...ancora...non ho molto tempo per l'amore...per il
sesso...per quello ne trovo sempre!”
Maya
ruttò.
“ Wow!!!”
“ Mi
gira un po' la testa ora...”
“ Bene...”
“ Dimmi
un aggettivo per ognuno dei tuoi compagni!”
“ Che
cazzo è un aggettivo?”
Maya
spalancò gli occhi:
“ ok!
Dimmi qualcosa di loro...una parola per definirli...”
“ Vanno
bene due? Fottuti-bastardi!”
La
ragazza scoppiò a ridere:
“ Nooooo!!!
Di ognuno di loro!!!”
“ Ok...Steve...che
dire di quello stronzo...si è fottuto la parte buona del
cervello e ora resta solo il pezzo marcio quello che non serve a un
cazzo!”
“ Axl?”
“...birra!”
“ Uff!!!”-
bevve
“ Bene..Axl
è un pazzo, ma un vero pazzo da manicomio! Ma se non fosse
stato per quel pezzo di merda sarei ancora a farmi in quella città
di merda! Se sono qualcosa, lo devo a pel di carota!”
Maya
rise prendendo un ennesima lattina...
“ Slash...”
“ Slash
è un fottuttissimo genio! E' un vero talento ma è uno
sballato! Non è un tossico con la testa sulle spalle, si cala
qualsiasi cosa e se ne sta sempre sulle fottute nuvole! Prima o poi
saranno seriamente cazzi per lui...e pensare che nei casini ce l'ho
infilato io...bell' amico eh?”
“ Non
ti senti di vivere nell'ombra di Slash?”
“ A
volte...ma so quanto valgo e lo dimostro...”
La
ragazza era stupita di quante parole quel silenzioso ragazzo stava
dicendo in quelle poche ore...
“ E
Duff?”- chiese scolandosi la sesta lattina!!!
“ Duff
è una strana creatura! Sembra un fumetto! Ha la faccia
d'angelo e lo spirito da diavolo. E' un vero contrasto!E' parecchio
bravo in quello che fa ma è una testa di cazzo! Penso che se
non ci fosse il buon vecchio zio Izzy a tenerlo a freno sarebbero
cazzi amari!”
“ Sembra
così tranquillo...”
“ L'apparenza
inganna...è meglio fidarsi di uno genuino come Slash, per
quanto rozzo e impulsivo, piuttosto che di un riflessivo come il
biondino!”
“ Ne
parli come di un pazzoide!”- disse infastidita
“ No,
asslutamente ma è una testa calda quando vuole...Ma sta
tranquilla...con le belle ragazze è un vero signore...a
volte...!”
La
ragazza sorrise.
Izzy
la alzò, Maya traballò, la testa girava vorticosamente.
Si
avvicinò al bordo della strada...sporse un piede
“ Guarda!!!
Volo!!!! Sono supermannnnnnnnnn!!!”
Izzy
la tenne:
“ Che
devo fare con te?”
“ Sto
così eccitata che mi verrebbe voglia di urlare!!!”
“ E
fallo!!! Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!”- gridò lui
Maya
lo guardò ridendo:
“ Ahhhhhhh!”-
accennò
“ Più
forte!!! Così: ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!”
“
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!”
“ Brava
tesoro!!!Fanculooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!”
“
Vaffanculoooooooooooooooooooooooo!!!!”
Izzy
la fece camminare verso una vecchia carcassa di macchina. Aveva i
vetri mezzi rotti e le portiere ammaccate. Prese una pietra e la
diede alla ragazza:
“ Tirala
coraggio!”
“ Ma
sei matto???”- diceva traballando
“ Dai!!!Fai
conto che sia qualcuno che ti sta sul cazzo!!!”
“ Questa
è facile!!!!”- preser il sasso e lo lanciò contro
il vetro:
“ Fanculoooooooooo
Louis!!!!”- gridò rompendo un finestrino
“ Un
altra!”
“ Questa
è per te papà per tutto quello che mi hai fatto
diventare!!!”- tirò colpendo l'altro vetro
“ Coraggio
piccola continua così!!!”
“ Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!”-
urlò ancora iniziando a piangere
Izzy
la prese tra le braccia e lei diede libero sfogo al suo pianto.
“ Ssssttt....tranquilla...”
“ Per
Slash non sarai stato un grande amico ma per me sì...grazie...”-
gli sorrise
“ Effetto
birra!!!! Andiamo dai...”
“ Aspetta!
Il tempo per una sigaretta!”
“ Ho
di meglio!”- tirò fuori due spinelli. Gli accese. Maya
aspirò...
“ Ci
credi che non ho mai fatto niente di stupido nella mia vita?”
“ Davvero?
La mia vita è stata sempre un infinita serie di stronzate!”
“ Io
sono sempre stata ligia alle regole! Se non ero perfetta...erano
cazzi! Maya la donna grintosa...e ora eccomi...ubriaca, spettinata,
struccata a fumare erba con un pazzoide rockettaro!”
“ Come
si cambia eh?”
“ Già...”-
disse aspirando ancora...
Izzy
si alzò e le tese la mano:
“ Ecco
la nuova versione di Maya Forster, ubriaca, sfrontata e bellissima!
Coraggio! Andiamo!”
Tornarono
in auto. La ragazza appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo
e si addormentò...
RAGAZZE
MIE PIACIUTA LA VERSIONE DI IZZY?
TRA
POCO DUFF!!!DOVETE AVERE ANCORA UN CAPITOLO DI PAZIENZA!!!
BACIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
|
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Capitolo 18 *** COCCOLE ***
Maya
tornò da quell'uscita totalmente ubriaca.
Appena
Duff aprì la porta la ragazza gli buttò le braccia al
collo:
“ Ciao!”
Il
biondo la sostenne:
“ Abbiamo
bevuto eh? Izzy ne sai niente?”- disse guardando male l'amico
“ Io?
L'ho solo fatta scogliere un po' vero tesoro?”
Maya
si avvicinò ancora di più al biondo:
“ Ho
bevuto solo sei lattine di birra e ho imparato a fare i rutti, vuoi
sentire?”
“ No!
Grazie! Non ci tengo! Dai andiamo in stanza...”- Maya provò
a camminare ma le gambe proprio non la reggevano
“ Capito...vieni
qui!”- disse il ragazzo prendendola in braccio
“ No
ce la faccio!!! Mettimi giù!!!”
“ Non
se ne parla!”- le disse il biondo non lasciandola scendere.
“ Lo
sai che sei bellissimo?”- gli disse lei guardandolo negli occhi
“ Sé
davvero bellissimo! Così bello da chiamarmi Olivia!”
“ Olivia
è un bel nome ed è meglio di Duff...comunque sei il mio
preferito!”
“ Ok...”-
sorrise il ragazzo aprendo la porta. I ragazzi videro una Maya
diversa, spettinata, struccata, e ubriaca marcia.
“ Ehi
che le è successo?”- chiese Axl stupito
“ Quel
genio di Izzy l'ha fatta ubriacare!”
“ Ciaoooooooo
genteeeeeee!!!”- salutò Maya scalciando in aria
Duff
la poggiò sul letto.
“ Sta
qui buona! Vado a prepararti un caffè...”
“ No!!!
Stai qui!!!”- piagnucolò
“ Ora
arrivo...”
“ Sta
con lei vado io a fare il caffè!”
“ Come
mai questa gentilezza? Senso di colpa?”
Izzy
si avvicinò alla ragazza e le si sedette accanto:
“ Tesoro
ti sei divertita oggi?”
“ Certo!
Tantissimo e non mi divertivo da...ahahaha! Da quando Sansone non ha
pisciato su Louis!!!”
“ Beh!
E' già qualcosa!”
“ Sai
Izzy dice che sei pericoloso tu!”- disse Maya rivolgendosi al
biondo
“ Io????”-
ripeté il ragazzo stupito
“ Sì...molto
pericoloso...è vero?”
“ Izzy
dovrebbe imparare a guardarsi allo specchio!”
Duff
aiutò la ragazza a stendersi sul letto.
“ Dai
ora sta qui buona ok?”
Maya
si tirò su sui gomiti:
“ Ti
metti vicino a me?”
“ Cosa?”-
si stupì
“ Daiiiii...non
voglio stare sola!”
“ Se
vuoi amore sto io qui con te”
“ Fuori
dai piedi Hudson!”
“ Gelosa
Olivia?”
“ Come
te!”
Axl
prese posto vicino a Maya
“ Tra
i due litiganti...”
“ Ehi!
Giù di lì!”
“ Puoi
anche baciarmi il cazzo biondino!”
“ Togliti
Rose o ti spacco il culo!”
“ Sorry
darling!”- sorrise ironico
Duff
lo prese per la maglia e con tutta la forza che aveva lo alzò.
Axl lo guardò con odio:
“ Brutto
frocio senza palle se la vuoi prenditela! Non ti sopporto quando fai
il geloso!”- disse andandosene.
“ Perchè
lo devi sempre fare incazzare!”- sbuffò Slash
“ Perchè
se lo merita quel pallone gonfiato!”- ribadì il biondo
Duff
si sdraiò a letto di fianco alla ragazza che si accoccolò
su di lui.
Era
sfinita e la testa le girava.
Il
biondo le accarezzò il viso...
“ Sono
tanto stanca...”
“ Allora
dormi bambina..”
“ Non
mi dai il bacio della buonanotte..”
Duff
le baciò la fronte...Non voleva approffittarsi di lei in
quello stato. Maya si arrampicò su di lui e lo baciò...
“ Ecco,
intendo questo per bacio della buonanotte...”- poi gli mise la
testa sul petto.
Duff
sorrise imbambolato...la strinse a sé...le piaceva averla tra
le braccia...
“ Sogni
d'oro piccola...”
Izzy
tornò in quel momento con il caffè...
“ Ecco
qui!!!”- urlò
“ Zitto
cazzo!!!”- ringhiò Duff
“ Immagino
che non le serva più! Beh! Alla salute!”- disse
bevendolo tutto d'un sorso.
CAPITOLETTO
DI MEZZO! DOMANI L'USCITA CON IL BELLISSIMO BASSISTA PUNKETTARO!!!
BACI
A TUTTE E GRAZIE PER IL SOSTEGNO!
CMQ
FACCIO PRESENTE CHE STIAMO RIPOPOLANDO QUESTA SEZIONE!!!
SIAMO
FORTISSIME!!!
LA
COSA CHE MI PIACE E' CHE STIAMO VALORIZZANDO ANCHE GLI ALTRI GUNS E
NON SOLO MR AXL-DIVOMEGADIVO-ROSE!!!!
VI
VOGLIO BENE!!!
BACI
A TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 19 *** UN BEL BUONGIORNO ***
Duff
aprì gli occhi. Maya era ancora stretta a lui.
Era
di una bellezza disarmante...
I
capelli castani sparsi sul suo petto, le guance rosate, la bocca
rossa e perfetta leggermente schiusa.
Avrebbe
voluto accarezare quella pelle bianca ma non voleva svegliarla dal
suo sonno tranquillo.
Si
volse a destra Slash dormiva con una braccio penzolante che reggeva
ancora una bottiglia di Jack rigorosamente vuota. Sansone era
sdraiato sotto di essa...
'Alcolizzato
di un cane!'
Si
voltò a sinistra e nel letto di fianco dormiva Axl,
rannicchiato su se stesso, Izzy al suo fianco abbracciato a lui:
'Froci
di merda!'
Maya
si svegliò in quel momento. Si tirò su appoggiandosi al
suo petto:
“ Ciao...”
“ Ehi...cm
stai?”- disse accarezzandole la schiena
“ Mal
di testa atroce...”
“ Dai
un buon caffè e passa tutto!”
Duff
si alzò e le prese la mano...
“ Andiamo?
Oggi sarà una giornata lunga!”
“ Sansone?”
“ Emm...credo
che abbia un po' esagerato ieri sera!”
“ Mi
toccherà portarlo in un centro di recupero alla fine di questa
cosa!”
Il
biondo abbassò lo sguardo...Solo quattro giorni e sarebbe
finito tutto...
“ Andiamo?”
La
prese per mano e scesero in cucina.
Maya
si lasciò giudare da quello strano ragazzo. Le erano bastati
tre giorni per sciogliersi...
Per
dimeticare tutto quello che le avevano inculcato in quegli anni.
Quel
mondo così freddo, spietato e le sue rigorose regole.
Fissò
il biondo che evitava abilmente il suo sguardo...
“ Stavolta
faccio io ok?”
“ Ma...”
“ Fidati
dai...”- preparò il caffè, mise su le uova e il
bacon. Le piaceva prendersi cura dello spilungone biondo.
“ Che
profumino!!!”- urlò una mandria di elefanti...erano i
quattro matti che all'aroma del caffè erano scesi in massa.
“ Sempre
a rompere voi eh?”
“ McKagan
non rompere pure stamattina ok?”- gli rispose scocciato Axl
Sansone
corse giù dalla sua padrona.
“ Era
ora pigrone! Abbiamo bevuto ieri eh? Chi devo ringraziare?”
“ Slash!”
“ Ehi!
Vaffanculo Olivia! Non è vero! Pure Steve gli ha dato da
bere!”
Sansone
smaniava per uscire.
“ Beh...Ora
esco con il cane alcolista!”
“ Non
fai colazione?”- le chiese il biondo
“ No,
mangiate pure voi..io mi arrangio dopo”
“ Ma
mangi vero? Sei secca come un acciuga!”
“ Certo!
Lo vedete pure voi no?”
“ Veramente
mangi pochissimo!”- obbiettò il riccio
“ Ho
una linea da mantenere! Andiamo cagnaccio!”- uscì
correndo
“ Quella
ragazza non me la raccontra giusta...”-commentò Izzy
“ E'
chiusa a riccio!”- continuò Steve
“ Beh...in
effetti non sappiamo quasi nulla di lei...”
“ Duff
comunque hai fatto colpo! Sei l'unico di cui cerca la compagnia”
“ Ha
ragione Slash!!! Duff il finto angelo!”
“ La
piantate rompipalle?”
“ Oggi
vedi di tenere a freno il cazzo ok?”
“ Ma
per chi mi hai preso Hudson? Io sono un signore!”
“ Come
no! Vuoi che chiedo alla bambola gonfiabile che ti sei sbattuto
l'altra sera?”
“ O
alla barista da cui ti sei fatto fare il servizio completo il giorno
prima che venisse Maya!”- incalzò Axl
“ Hanno
parlato i santerellini!”
“ Ma
almeno noi lo ammettiamo!”
“ Dove
la porterai oggi?”
“ Cazzi
miei Rose!”
“ Avrei
una gran voglia di romperti il culo! Ma farò di meglio...Non
scordarti che tra poco è il mio turno!”
“ Piantala
Bill!”- LO INTIMò iZZY
Il
biondo lo guardò malissimo. A volte quella testa di cazzo lo
faceva davvero andare fuori!
Bevve
la tazza di caffè, ripensando a quella ragazza...Gli piaceva
parecchio doveva ammetterlo. Oggi sarebbe stata la sua grande
occasione...e non se la sarebbe fatta scappare...Non se la sarebbe
fatta fregare da sotto il naso da quel coglione di pel di carota!
RAGAZZUOLEEEEEEEEEEEEE!!!VI
STO FACENDO UN PO' FRIGGERE LO SO!!!
ORA
DAVVERO ARRIVA IL MOMENTO DI DUFF PISSELLO PAZZO MCKAGAN!!!
BACINI
A TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 20 *** DUFF 1MA PARTE ***
“ Sei pronta?”
Maya aprì la porta
del bagno:
“Eccomi!”
Duff fu quasi colto da un
infarto!
Slash fischiò:
“ Che bomba!”
“ Beh! Il tacco era
di dovere visto che a confronto suo sembro l'ottavo nano! E
poi...beh! Sono i miei soliti vestiti...quasi...a parte il jeans
ovviamente...”
Duff spalancò gli
occhi era elegantissima, truccata e pettinata alla perfezione...si
era messa in tiro per lui...sorrise imbarazzato per questa cosa...
Si sentì un barbone
vestito alla cazzo come sempre!
“ Io non sono così
elegante...sarà meglio che mi cambi...”
“ Sei matto? Nemmeno
per sogno sei perfetto così! Andiamo dai! Ciao a tutti!”-
disse prendendolo sotto braccio.
“ McKagan!”
Il ragazzo si voltò
distrattamente. Slash gli fece un sorriso:
“Se vuoi una mano
per...fammi sapere!”
Il biondo lo seccò
alzando il medio.
La macchina partì.
“ Allora Olivia dove
si va?”
“ Lo vedrai...”
“ No, dai! L'ultima
volta che mi sono fidata sono finita a bere birra insieme a quel
cretino di Izzy!”
“ Con me non corri
rischi..”
La ragazza si volse verso
il suo finestrino.
Duff le prese la mano.
Maya si voltò di scatto. Guardò prima la mano
intrecciata alla sua poi lui che guardava fuori dal finestrino.
Non si sottrasse a qual
contatto...le piaceva...le piaceva tutto di lui...
Arrivarono in aereoporto.
“ Che facciamo qui?”
Duff lafece scendere e
scortati da cameramen e bodyguard si imbarcarono in un piccolo aereo
privato.
Presero posto:
“ Mi vuoi dire dove
stiamo andando?”
“ Devi conoscere il
vero me? Torniamo alle origini”
“ Stiamo andando a
casa tua???”- chiese spaventata
“ Sì!”-
rispose il biondo come se niente fosse
“ Ma...ma io non
sono pronta! E se non piacessi ai tuoi?”
“ Non sei mica la
mia fidanzata e comunque con un figlio come me, avrebbero poco da
lamentarsi!”
'Ha ragione...Non sono
mica la sua ragazza...Che mi preoccupo a fare?'
Arrivati nella vecchia
Seattle, salirono su un altra auto.
“ Hai fatto le cose
in grande eh?”
“ Diciamo che mi
piace organizzarmi per tempo!”
Il viaggio fu abbastanza
lungo. Scesero dall'auto:
“ Eccoci
finalmente!”- ma Maya lo bloccò:
“ No! No aspetta! E
se gli stessi antipatica? Sto sulle palle ad un sacco di gente ed è
difficile che piaccia a qualcuno!!!”
'Piaci a me cazzo...'-
pensò il biondo
“ Sta
tranquilla...Dai andiamo...Ah! In caso mia madre...beh...non far caso
a quello che dice ok?”
Suonarono.
Una donna non più giovanissima aprì la porta. Ricordava
un po' il figlio per i bei lineamenti dolci e per l'aria stramba.
“ Michael!!!!”-
gli buttò le braccia al collo
“ Ciao
mamma!!!”
“ Ti
sei ricordato della tua famiglia alla fine eh?”- disse con aria
di rimprovero
“ Dai...lo
sai che sono sempre incasinato con il gruppo!”
La
donna si staccò da lui e guardò la ragazza accanto al
figlio:
“ Hai
portato la tua ragazza! Me lo potevi dire! Mi sarei presentata
meglio...Scusa cara...”
“ Niente
signora, e comunque io non sono la sua ragazza...Lavoriamo
insieme...”- rispose timidamente
“ Da
quando avete donne nel gruppo?”
“ O
no! Sono una giornalista. Sto lavorando ad un servizio su di loro!”
“ Capisco...Beh...non
state sulla porta entrate!!!”
“ Grazie
signora...”
“ No...chiamami
Hellen...(scusate ma non so il nome della madre del mio
fidanzato!!!ahahaha)
“ Bene
Hellen, io sono Maya...”
La
signora la fece accomodare nella grande sala:
“ Ma
guarda come sei conciato! Sembri un barbone!”
“ Mamma...”-
disse scocciato
“ E'
vero! Dovresti vestirti in un modo più decente!”-
continuò la donna
“ Mammaaaaaaaaaaaa!!!”
“ Sai
Maya quando Mike era piccolo....”
“ Mamma
ti prego!!!”- la implorò
“ Zitto
tu!”- tuonò la donna- “Quando era piccolo, dicevo,
era tutto boccoli! Così carino! Ora si è fatto quei
capelli giallo canarino! Spettinati per giunta!”
“ Sono
un punk è normale!”- disse arrogante
“ Punk?
Ma sentitelo!”
“ Lo
vedi perchè non vengo mai a trovarti? Perchè fai sempre
così!”
“ Vedi
cara, quando una ha un figlio partorito soffrendo dopo nove ore di
travaglio!!!!”- disse tirando un occhiataccia al figlio-
“Vorrebbe che questo le fosse vicino, si facesse una
famiglia...non sarà giovane in eterno no? Ma lui no!!! Ho
fatto otto figli!!!e sai una cosa? Sono tutti così!!!”
Maya
rideva come una matta per quella strana lotta tra i due personaggi
più strani della storia Duff e sua madre!
“ Bene
mammina, ora io e Maya ce ne andiamo...le faccio vedere la
spiaggia...”
“ No!
Non me la portare via!!! E' così bello avere una ragazza con
cui parlare! Restate per cena vero?”
“ Mà
io devo tornare!”- si lamentò il biondo
La
donna prese un mestolo e si avvicinò al figlio:
“ Tu
resti a cena! Non vieni mai da tua madre! Quegli scellerati dei tuo
compagni se ne faranno una ragione per una sera ok?! E' chiaro?!”-
ruggì la donna
Duff
sbuffò. La donna gli diede una mestolata sul braccio:
“ Ahiiiiiiiiii!!!
Ok non ti innervosire!!! Restiamo!! A te va bene?”
“ Nessun
problema!!!”- rideva la ragazza.
Si
stava divertendo come una matta! E la giornata era solo all'inizio...
FINE
PRIMA PARTE! ANCHE PERCHE' SE NON VOGLIO CHE MI LICENZINO DEVO
TORNARE A LAVORO!
BACIO
BELLE!!!
|
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Capitolo 21 *** ...QUELLA SERA NON LEGGEMMO PIU'! ***
“ ahahahahaha”-
Maya rideva a crepapelle
“ La
smetti di ridere?”- sbottò Duff spazientito
“ Scusa!!!!Ok...ok...la
smetto...mpf....ahahahahahaha!!!”
“ Smettila!!!”
“ Scusa
è più forte di me!!! Tua madre è super!!!”
“ E'
una gran rompipalle!”
“ Ma
va!!E' fortissima!!! Se avessi vissuto in una famiglia come la mia ti
accorgeresti che è meravigliosa!!!”
Duff
scosse la testa rassegnato...
Passeggiarono
sulla lunga spiaggia di sabbia.
Maya
teneva le scarpe in una mano e il braccio del ragazzo con l'altra.
Corse
verso l'acqua e si bagnò i piedi...
Si
sedettero sulla sabbia fresca della sera...
“ Così
hai conosciuto la madre di questo pazzoide!”
“ E
già l'adoro!”- disse prendendo una sigaretta dal
pacchetto- “ Vuoi?”
Manco
a dirlo il ragazzo ne scroccò una.
La
fece accendere.
“ Tu
non capisci...Per una che ha vissuto in una famiglia come la mia è
stupendo tutto questo! I miei non avrebbero avuto quella reazione al
mio ritorno!”
“ Quale?
Prenderti a mestolate?”
“ Ahahahaahah!!!
Anche! Questo vuol dire che ti sente, e ti vede! I miei neanche
sapevano che c'ero! Volevano solo che fossi così perfetta da
non farli sfigurare davanti agli altri...” - inspirò e
espirò il fumo- “ Ti faccio un esempio dell'amore
materno che ho conosciuto io. Festa del mio decimo compleanno. Mio
padre mi volle regalare a tutti i costi un vestito per quell'evento.
Ovviamente disegnato su misura da uno stilita italiano! Per tutto il
tempo mia madre non fece altro che denigrarmi davanti a tutti per il
mio peso e per la mia non bellezza! Tutti ridevano delle sue battute.
Io non mangiai nulla perchè ad ogni pezzo che masticavo vedevo
la mia immagine allargarsi...e fu lì che iniziò la mia
lotta con il cibo...Ancora oggi ogni volta che mangio sento le sue
risate...”- disse amaramente con lo sguardo perso nei brutti
ricordi
“ Sei
magrissima...”
“ Perchè
mangio pochissimo...E non parliamo del resto...”
“ Del
resto...cosa?”
“ Nulla...”-
concluse asciutta. Non voleva che si sapesse che faceva uso di
cocaina...Sarebbe stato un disastro per tutta la sua carriera- “Ma
dimmi di te piuttosto...”
“ Che
ti devo dire di me? Sai già tutto!”
“ Cosa?
Ma se non so un accidenti di niente!”
“ C'è
poco da dire ho iniziato a suon...”- ma la ragazza lo
interruppe
“ Ok...questo
lo so! Ma che altro mi dici, insomma! Che ti piace? Che ti fa schifo?
Cosa ti fa davvero incazzare?”
“ Mi
piacciono tante cose a parte la musica...i cani ad esempio...le
donne....l'alcool...e la vita spericolata da cattivo ragazzo!”
“ Bevi
moltissimo ma non sei dipendente dalla droga anche tu come gli
altri...quindi un po' di sale in zucca ce l'hai...”
“ Mi
piace fumare erba e molto l'effetto sballato della coca...Magari non
sarò un tossico ma mi rifaccio con l'alcool, difetto di
famiglia!”
Iniziò
a piovere...
“ Cazzo
no!!! e che palle!!! I capelli!!!Non ho nemmeno l'ombrello!!”-
si lagnò la ragazza.
Il
biondo la guardò poi corse in mezzo alla spiaggia, teneva le
braccia tese e i palmi rivolti verso l'alto, il viso alzato verso il
cielo...
“ Ma
che fai! Così ti scoli!!!”
“ Vieni
è bellissimo!!!”- disse scuotendo i suoi capelli ormai
zuppi!
Maya
lo guradò sbalordita...ma quanto era bello quel ragazzo?
Il
biondo allungò una mano nella sua direzione. La ragazza si
lasciò guidare dal suo sguardo e lo raggiunse. La pioggia era
fortissima...
Duff
l'abbracciò da dietro...
“ Non
è bellissimo?”- le sussurrò all'orecchio
'
Se ci sei tu...tutto è bellissimo...'-si
trovò a pensare Maya.
“ Vieni!
Andiamo a farci il bagno!”- le propose lui
“ Cosa???
Ma piove!!!”
“ Dai
andiamo!!!!”- disse lui togliendosi i vestiti.
Maya
arrossì...Si vergognava di farsi vedere da lui...Si sentiva
così brutta per uno così...
“ Non
ho il costume!!!”
“ Coraggio
dai!!!”
La
ragazza si tolse gli indumenti restando solo con l'intimo. Era color
pesca, con qualche trasparenza, non troppo evidente.
Duff
la fissò prendendola per mano...Era quanto di più bello
potesse esserci...
“ Non
sono questo granchè...”
“ Sei
stupenda...”- disse fissandola negli occhi. Poi presero a
correre verso il mare:
“ Al
mio tre: uno...due...e treeeeeeeeeeee!!!”- si tuffarono
Maya
sentì il freddo dell'acqua sulla pelle e trasalì.
Emerse dall'acqua..
Il
mare era leggermente mosso ma fare il bagno con la pioggia
scrosciante era stupendo...ma che si era persa in tutti quei
venticinque noiosissimi anni...
Duff
la raggiunse:
“ Tutto
ok?”
Maya
lo guardò negli occhi:
“ Mai
stata meglio!!!”
Il
biondo la guardò prendendola tra le braccia...
Il
corpo di lui le diede subito una sensazione di calore...
Le
venne da piangere...
“ Che
hai?”- chiese stupito
“ Niente...è
che sono felice...ed è da un pezzo che non mi succedeva...”
Il
ragazzo la sollevò in alto e la baciò...
Fu
bellissimo sentire la sua lingua che con dolce invadenza cercava la
sua...
Si
staccarono un attimo...guardandosi...
Maya
gli si avvinghiò cingendogli la vita con le gambe...
Il
ragazzo la strinse più forte...gli piaceva sentirla attaccata
a lui...
“ Te
l'ho già detto che sei bellissima?”
“ No!”-
disse sorridendogli...
“ Beh!
Lo sei cazzo!”
Maya
sorrise.
“ Ora
usciamo...non vorrei che sbirciassero troppo nella mia vita
privata...”
“ Come
vuoi...”- disse mogio..nuotarono verso riva...
Maya
lo fissò, la tentazione era troppo forte, gli buttò le
braccia al collo ricominciando a baciarlo, Duff non si fece certo
scappare l'occasione e la corrispose...Si buttarono sulla sabbia...
Lui
si sdraiò sopra di lei...
La
guardò negli occhi verdi...Le accarezzò il viso
accaldato...Non riusciva nemmeno a staccare lo sguardo da quello di
lei...
Avrebbe
voluto dirle quello che sentiva...quello che provava! Avrebbe voluto
farle sapere che il cuore gli stava scoppiando nel petto ma...tra
soli quattro giorni lei se ne sarebbe andata...Sarebbe uscita dalla
sua vita...
“ Che
c'è? Qualcosa non va?”- gli chiese gentile
“ No...nulla...ti
guardavo...”- lei arrossì...-“ Ora torniamo o ti
prenderai un malanno! Chi li sente quei quattro poi!”- disse
aiutandola ad alzarsi.
Si
rivestirono in fretta. Maya sentiva che c'era qualcosa che
preoccupava il ragazzo ma non avrebbe saputo dire cosa. D'improvviso
provò una strana paura...come di perderlo...Ma cosa avrebbe
perso davvero? Cos'era lui per lei? Nulla...Continuava a ripetersi
quelle parole ma il cuore non smetteva di smentirle accellerando il
suo battito ad ogni sguardo che il ragazzo le rivolgeva...Era amore?
MA
CHE ROMANTICONAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
VI
AVVISO HO SPEZZETTATO QUESTO APPUNTAMENTO PERCHE' SONO PERFIDA E VI
VOGLIO FAR SOFFRIRE!!!IHIHIHIH!!!NO...SKERZO! E' CHE CON DUFF CI
VUOLE TEMPO E PAZIENZA!LO SAPPIAMO COM'E' NO?
MR
PARANOIA!!!!
E
POI C'E' MAMMINA CHE NE FARA' ANCORA QUALCUNA DELLE SUE!!!!
GRAZIE
A TUTTE E ALLE FACCE NUOVE CHE MI SONO VENUTE A SALUTARE SIETE
DAVVERO TANTO CARE!!!
E
LAURA! DEVI LAVORARE NON LEGGERE A LAVORO!!!AHAHAHAHAHAH!!!
UN
BACIO A TUTTE RAGAZZE!!!!
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Capitolo 22 *** DUFF 2DA PARTE ***
“ Ma
che avete fatto? Questa è tutta opera tua ragazzaccio!!!”-
disse la donna tirandogli uno schiaffetto sulla spalla
“ Ahio!!!!
Ma sei matta? Si è messo a piovere! Che cazzo ci posso fare?!”
“ Non
dire parolacce!!!”
Maya
riprese a ridere. Era sporca, spettinata e fradicia.
“ Tesoro
vieni ad asciugarti, ti cercherò dei vestiti puliti...”
“ E
io? Guarda che tuo figlio sono io!!!”
“ Sta
zitto tu! Sai dove sono le cose no? arrangiati!”
La
donna accompagnò Maya in una stanza. C'erano foto d'ovunque...
“ Questa
era la camera di Michael e del fratello, guarda che carini da
piccoli...mica come ora! Ma se sono felici così...beh...lo
sono pure io...”- poi aprì l'armadio- “ Ci sono
solo vecchi vestiti qui...gli unici che hanno lasciato. Ecco prendi
questi...dovrebbero andarti bene...e questa maglia...i tuoi vestiti
si asciugheranno in fretta vedrai...”
“ Grazie
signora, è molto gentile...”
“ Figurati
cara, cambiati pure io scendo...”
Maya
rimase sola. Si cambiò in fretta, poi guardò le foto.
Era una bella enorme famiglia...
C'era
molto calore...magari non erano tutte rose e fiori ma sicuramente si
volevano bene, era indubbio questo.
Appoggiati
alla scrivania vide dei fogli. Erano sparsi e pieni di scritte. Ne
prese uno...
Era
una poesia...un testo di una canzone forse...ma non l'aveva mai
sentita e sotto una sigla...M.M
Che
bizzarro personaggio!
“ Allora
amore della mamma mi vuoi dire che stai combinando con quella
ragazza?”
“ Primo:
non mi chiamare così, soprattutto davanti a lei!!! E due:
nulla. Stiamo girando un mini documentario sul gruppo, doveva essere
una diretta ma quel coglione di Hudson ha fatto il cazzone come al
suo solito perciò sarà un montaggio!”
“ Saul
Hudson? Quello non ha preso abbastanza legnate quando era piccolo
ecco perchè è così adesso!”- poi si
avvicinò al figlio- “ Non ci sono speranze che...”
“ Che...cosa?”
“ Che
Maya...sì insomma...che voi possiate...”
“ Mamma!!!Piantala!!!”
“ Come
vuoi...ma quella ragazza mi piace davvero! E' così cara...”
“ Già...”
La
ragazza scese in quel momento. Insossava un paio di jeans un po'
larghi per lei, e una maglietta a cui lei aveva fatto un nodo appena
sotto il seno.
“ Eccomi...”
Duff
guardò la ragazza:
“ Quei
pantaloni li conosco!”
“ Erano
tuoi qualche centimetro fa!”
“ Mi
pareva!”
“ Beh...io
vado a preparare la cena voi sedetevi pure...”
Il
ragazzo accese la tv...
“ Fanculo!
Possibile che non ci sia mai un cazzo!”
Girò
ancora e su canale sette ecco comparire un viso famigliare:
“ Guarda
chi c'è? Quel coglione di giornalista!”
“ Mike
se non la pianti di parlare in quel modo ti prendo a cinghiate!”-
gli urlò sua madre dalla cucina
“ Puoi
alzare perfavore?”- gli chiese Maya
'...La
Forster starà dando filo da torcere a quei cinque pazzi
adesso!'
'
Lei non crede che possa essere il contrario?'
'Stiamo
parlando di Maya Forster! Miss freddezza in persona!'
'Dicono
che sia una ragazza particolare'
'Particolare
è un eufemismo! Lo dica a tutti quelli che ci lavorano
insieme!E' un vero squalo! E' fredda e calcolatrice in tutto quello
che fa! Nel suo lavoro è grandiosa ma per il resto è
meglio starne alla larga! E' solo una drogata di lavoro e non
solo...'
'Fa
uso di stupefacenti'
'Eccome!
E per fortuna ha trovato un incarico che le permette di farsi tutto
quello che vuole!'
Duff
guardò la ragazza che fissava lo schermo impassibile. Un pezzo
di marmo.
“ Basta!
Mi sono stuf...”
“ No!
Aspetta...”- lo interruppe lei
'
E' certo di queste affermazioni?'
'Cento
per cento! Io e Maya siamo stati insieme per un po' ed è stato
un inferno! E' una ragazza psicologicamente complicata! Un vero caso
clinico!Mi dispiace solo per il vecchio Jhon, se lui fosse vivo, non
vorrebbe certo vedere l'unica figlia in questo modo!'
“Quel
coglione! Se fosse qui l'avrei già preso a schiaffi!”-
disse il biondo spegnendo la tv.
“ Io
ci sono abituata...non ti preoccupare...”- disse alzandosi e
andando dalla signora Hellen tutta intenta a preparare una delle sue
spettacolari torte al cioccolato
“ Spero
che la cucina italiana ti piaccia...”
“ Sì...non
ho preferenze...Anche se non mangio molto a cena...”
“ Mia
madre è una cuoca eccezzionale! E la sua torta al cioccolato è
la migliore d'America!”- disse il biondo abbracciando la donna
che al suo confronto sembrava piccolissima
“ E'
inutile che fai il tenero, non mi compri con queste cosa sai?” Duff
prese il mestolo con cui la madre aveva girato l'impasto della torta
e lo leccò scappando:
“ Giù
le mani ragazzaccio!!!”- gli urlò lei tirandogli uno
strofinaccio
Maya
rise di nuovo. C'era rimasta male per quello che aveva sentito in tv.
Louis era davvero uno stronzo, era abituata ai suoi attacchi ma
sentire certe cose le faceva male... Tuttavia vedere quel quadretto
famigliare la faceva star meglio.
“ Dov'è
papà?”
“ Tuo
padre è da tuo fratello Bruce. Non tornerà stasera”
“ Meglio così...”-
commentò lui cercando di non farsi sentire dalla madre.
“ ...E
Mike allora, arrivò con un la bicicletta nuova tutta rotta e
grosso livido sulla fronte! Quante botte che prese quella sera!”-
ridevano tutti.
“ Ahahahaah!!!
Certo che eri davvero un personaggio strano già da bambino!”
“ Ehi!
Che ci potevo fare se mi piaceva il pericolo sin da piccolo!”
“ E'
stato un ragazzo particolare sin da bambino ma anche di
cuore..Raccattava ogni ani,male vagabondo per la strada! Siamo
arrivati ad avere in casa sette cani! Immaginati Una famiglia di
dieci persone e sette cani! Ovviamente io gli dissi di riportarli
dove li aveva trovati e allora questo disgraziato ha pensato bene di
nasconderli in cantina e corrompere il fratello perchè non
fiatasse!”
“ Già...ma
alla fine mi hanno scoperto lo stesso!”
“ Ovvio!
Improvvisamente Mike saliva e scendeva dalla cantina tutti i giorni!
Trovammo anche dei residui di cibo davanti alla porta della cantina.
E scopri,mmo tutto. I cani furono mandati ad un canile e Mike fu
messo in punizione per una settimana così come il fratello.
Comunque
bastarono solo due ore ed erano già liberi...Che ci devo fare!
E' sempre stato il mio punto debole questo spilungone! Ma quando ti
taglierai questi capelli?”- disse afferrandogli una ciocca
bionda
“ Ricominci???”
“ Sarà
meglio avvisare che non torniamo stasera...”- osò la
ragazza interrompendoli
“ Chiamo
io...”- Duff si alzò e uscì dalla cucina
La
signora Hellen iniziò a sparecchiare
“ Le
do una mano!”- si offrì la ragazza alzandosi in piedi
“ No
sta tranquilla cara...”
“ Come
preferisce...”
“ Dimmi,
cara, come ti trovi con quei tipacci?”
“ Bene...qualche
giono fa non l'avrei mai detto ma bene...”
“ E
con il mio bambino?”
“ Beh...Lui
è...lui è molto dolce...Certo è strano ed è
diverso dal genere di uomini che sono abituata a frequentare, ma mi
piace...”
“ Ha
sempre avuto tante ragazzine intorno il mio Mike. Ha le tre cose che
servono con le donne: bellezza, gentilezza e una gran faccia
tosta!!!”- risero.
L
“ Dimmi...E'
vero quello che dicono di lui e dei suoi amici? Che bevono e...fanno
tutte quelle cose?”
“ Non
deve credere a tutto quello che legge o che sente in tv...Non saranno
dei santi ma le assicuro che sono tutti ragazzi adorabili”
“ Menomale!
Mi togli un peso tesoro...”
“ Slash
mi farà venire un esaurimento una volta o l'altra ma...”
“ Saul?
Quello è un bestione pazzo da legare! Ma se devo dire la mia è
talmente ruffiano che si fa voler bene da chiunque!!”- risero
“ Che
avete tanto da ridere voi due?”
“ Nulla
si parlava...”- rispose Hellen ammiccando a Maya.
“ Che
ti hanno detto i ragazzi?”
“ Le
solite puttan...”- non fece in tempo a finire la frase che la
donna lo colpì sulla bocca
“ Ti
ho già detto che devi smetterla di parlare in quel modo!”
Duff
sbuffò:
“ Beh...noi
saliamo in stanza ok?”
“ Certo
cari...Aspetta! Vengo a rifare il letto...”
“ Ma
a che serve! Sono anni che nessuno ci dorme più!”
“ Appunto!
E poi Maya deve dormire decentemente!”
La
donna li accompagnò di sopra e iniziò a cambiare il
letto.
“ Credo
che Mike non starà nemmeno più nel materasso! Mamma mia
quanto sei diventato alto figlio mio!”
“ Pensi
che io lo chiamo Olivia!!!”
“ Olivia???Aahahahaha!!!”-
rise la donna
“ La
piantate!!!!”
Hellen
finì di preparare la stanza poi guardò il figlio e la
ragazza e con gli occhioni luccicanti disse:
“ Ecco...ora
è tutto a posto...così potete dormire
tranquilli...ok?”- disse accarezzando le lenzuola- “Se
avete bisogno chiamate...ma soprattutto non fate troppo chiasso...ci
sono i vicini...”
“Mamma!!!”-
urlò il biondo, maya attaccò a ridere senza sosta!!!
“ Che
ho detto!!! Alla vostra età io e tuo padre...svegliavamo il
quartiere!!!”
“ Oddio!!!
Basta ti prego!!!!”- gridò Duff tappandosi gli occhi
“ Che
ti pensi che mi sono messa in cinta da sola? Otto figli non so se mi
spiego!!!”
“ ok..Basta...pietà...”-
la suppicò
“ Notte
notte...”- sorrise la donna.
CONTINUA
PRESTO!!!FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE!!!BACI A
TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
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Capitolo 23 *** LA NOTTE ***
Sdraiati
parlavano nell'oscurità.
Il
letto era sotto la finestra da cui filtravano i raggi della luna che
illuminavano la stanza buia.
Duff
era poggiato su un fianco reggeva la testa con la mano.
Maya
era supina con le mani appoggiate sulla pancia.
“ Sai
che sto facendo più esperienze questa settimana che il
venticinque anni di vita?”
“E'
una bella sfida avere a che fare con noi...”
“Sì...ma
anche con me...Louis aveva ragione, non sono una persona di cui
solitamente si cerca la compagnia...”
“ Cazzate!
Vedi? Io ti ho portata qui...non l'ho mai fatto con nessuna...Credi
che l'avrei fatto se fossi stata una persona di merda? Bisogna
conoscere le persone prima di parlare...”
Maya
si alzò sui gomiti e d'impulso lo baciò...
Il
ragazzo corrispose al bacio confuso...
“ Che
vuol dire questo?”
“ Vuol
dire che sono stufa di fare la brava ragazza...ho voglia di lasciarmi
andare...E ho voglia di farlo con te...”- disse riprendendo a
baciare il biondo che sorreggendola con un braccio la fece
sdraiare...continuarono a baciarsi per minuti interminabili...
Maya
tolse la maglia al ragazzo e accarezzò la sua schiena, Duff la
spogliò della grossa t-shirt che aveva usato per pigiama.
Guardò quel corpo meraviglioso di cui tanto lei si
vergognava...
Lui
la baciò di nuovo...
“ Non
faccio l'amore con un uomo da secoli ormai...non so se...”
“ Lasciati
guidare da me...”
La
ragazza chiuse gli occhi lasciandosi andare al tocco della sua
lingua. La bocca di lui le baciava il collo...che meravigliosa
sensazione...
La
spogliò completamente...Maya tremava per la paura di esporre
un corpo di cui non andava certo fiera...
“ Sei
bellissima...”
A
quelle parole alzò lo sguardo incontrando quello del
ragazzo...e da quegli occhi così limpidi capì che non
le stava mentendo...per lui era davvero così...
Si
sentì serena e sicura, per una fottutissima e sola volta nella
sua vita!
Aiutò
Duff a liberarsi dei fastidiosi boxer...
Il
biondo, continuando un gioco di bocche e di lingue la penetrò.
Da quanto tempo non stava così con un uomo...da quanto...ma
l'aveva mai davvero fatto prima?
Le
spinte del ragazzo erano dolci ma decise...
Maya
cercava di contenere le sue urla di piacere...
Duff
la guardò un attimo estasiato prima nascondere il viso tra i
morbidi capelli di lei e raggiungere il piacere.
Maya
sotto il peso del ragazzo girò il viso sino a trovarsi
attaccato quello di lui.
Si
guardarono ancora sorridendo come ebeti...
Lei
gli baciò il naso:
“ Tua
madre avrà di che ridere domani mattina!!!”
Risero.
“ Quella
è matta...”
“ Sei
davvero bellissimo lo sai?”
“ Io?
Bellissimo? Beh...che gusti hai!”
“ Ma
è vero! Guardati! Secondo me sei un sogno...”
Duff
la pizzicò piano:
“ Ahio!”
“ Ecco...vedi?
Non sogni!”
Lei
sorrise accomodandosi meglio tra le sue braccia...
Quella
notte fu lunga e stupenda per i due...
Tutti
ascoltarono i loro sussurri...
Fecero l'amore per ore
ed ore senza mai essere sazi l'uno dell'altra...
Il
mattino dopo si svegliarono ancora abbracciati...
“ Ciao....”
“ Buongiorno
piccola...”
“ E'
quasi mezzogiorno, sarà meglio alzarci per tonare a L.A.”
“ Che
palle! Sto così bene qui...al caldo...abbracciato a te...”
“ Come
mai sei così zuccheroso?”
“ Sei
tu che mi fai essere così...”- disse abbracciandola più
forte
Maya
lo baciò poi si alzò:
“ Nooooooooo!!!!
Ancora cinque minuti!!!”
“ McKagan!
Torna serio! Abbiamo da fare! Su!!!”
Svogliatamente
Duff si alzò e dopo essersi sistemati scesero di sotto, dove
mamma McKagan li aspettava con un sorrisetto malizioso:
“ Volete
fare colazione?”
“ E'
l'ora di pranzo ormai ma...”- commentò Maya
“ Dovete
riprendere le forze...”- buttò lì la signora
Duff
sgranò gli occhi
“Mamma!!!”
“ A
proposito...la vicina di sotto mi ha chiesto che cos'erano quei
versi...gli ho detto che saranno i gatti del quartiere...è la
stagione degli amori...”- disse continuando a preparare le uova
e sbirciando Duff con la cosa dell'occhio
Maya
attaccò a ridere. Ok era un'amissione di colpa ma che ci
doveva fare se non riuciva a resistere a quella donna!!!
“ Mamma
la smetti!!!”
Fu
il momento di tornare indietro.
Maya
abbracciò Hellen con affetto ringraziandola dell'ospitalità.
“ Vieni
quando vuoi tesoro...Se ti fa arrabbiare dimmelo che lo suono per
bene! Sarà anche grande e grosso ma a me non fa mica paura
sai?”
“ Va
bene...hai reso l'idea...ora andiamo...Ciao mà...”
abbracciò
la donna stretta stretta.
Maya
li guardò con invidia...Abbracciare sua madre...Da quanto non
la vedeva? Non aveva mai abbracciato quella donna così crudele
e meschina...
Perchè
non poteva essere come mamma McKagan, una donna forte ma anche una
madre a tutti gli effetti...
“ Andiamo...”-
disse il biondo porgendole la mano. Maya sorrise dando un ultim
sguardo a quella casa e salì in auto dove tenendosi stretta al
suo Mike si diresse verso l'aereoporto...
CE
L'HANNO FATTAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
ORA
SI PASSA AL RITORNO...C'E' ANCORA STEVEN E IL 'BUON'(SI FA PER DIRE)
VECCHIO AXL!!!
BACIOOOOOOOOOOOO
A TUTTISSIMEEEEEEEEEEEE
VECCHIE
E NUOVE COMPAGNE DI MERENDE!!!!
CIAUUUUUUUUUUUUUUUUU
|
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Capitolo 24 *** AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE! ***
Sansone
iniziò ad abbaiare grattando la porta
“ Che
ha questo cane?”- chiese Izzy infastidito
“ E
cazzo ne so! Gli scapperà da pisciare!”- rispose Steve
scrollando le spalle
La
porta si aprì. Ed ecco il cane zompare addosso alla sua
padrona buttandola a terra
“ Ciao
amore mio!!!”-il cane le leccò la faccia- “
Basta...basta...ora fammi alzare!!!Ho capito che sei contento di
vedermi!!!”
Sansone
si staccò dalla padrona prendendo a fare le feste al biondo:
“ Ciao
bello!!!!”- disse accarezzando il grande animale che
scodinzolava felice
“ Ciao
stallone!!! Divertito da mammina???”
“ Già!
Come sta quella matta di tua madre?”
“ Fanculo
Rose!”
“ Già
a beccarvi voi due?!”
“ Basta
toccargli mammina che va subito fuori di testa!”
“ Piantala
Bill...Non farlo incazzare!”- intervenne Izzy
Maya
salì in stanza a cambiarsi. Aprì la porta della stanza.
Slash stava dormendo beatamente sul letto.
Cercò
di fare piano...Entrò in bagno dove si cambiò alla
veloce.
Ne
uscì...Iniziò a guardarsi intorno, doveva trovarla...
“ Siete
tornati?”- sussurrò il ragazzo a voce bassa. La ragazza
sussultò colta sul fatto:
“ Sì...ora...”
“ Se
cerchi quello è nella tasca della mia giacca...”
“ Io
veramente...”
“ Non
devi giustificarti con me...Non ce n'è bisogno e poi con Steve
te ne servirà parecchia...”
Maya
sorrise...
Frugò
nella tasca del ragazzo e andò in bagno...
Quando
ne tornò era già su di giri:
“ Che
avete combinato laggiù? Anche se dalla tua faccia posso
intuirlo...”
Maya
sorrise imbarazzata
“ Sta
attenta ok? Non farti troppe illusioni...Mike è un bravo
ragazzo ma non ti aspettare i fiori d'arancio adesso...”
“ Ho
smesso di sognare da anni sai?”- disse acida
“ Bene...Ora
però non avercela con me!”- rispose cercando di
difendersi
“ Non
sono arrabbiata stai sereno...”- disse dandogli un bacio sulla
guancia- “ Ah! E grazie...”
“ Di
nulla tesoro!”
Scese
giù e trovò Steve tenderle la mano:
“ Andiamo
principessa?”
“ Con
piacere! Ciaoooo!!!”
Duff
la guardò andare via...
L'aveva
ignorato...Forse era solo una sua impressione ma c'era qualcosa di
diverso nel suo atteggiamento.
Slash
scese in quel momento:
“ Che
le hai detto?”
“ Ciao
anche a te Mike! Comunque non le ho detto nulla...Cazzo se ce l'hai
con qualcuno non venirtela a prendere con il sottoscritto!”
“ Scusa...E'
che mi è sembrata strana...”
“ Mike,
quella e' strana! E comunque ha preso...beh...sai no?”
“ Capisco...E'
che era così diversa...Così dolce e spontanea...”
“ Mike,
Mike...non ti starai innamorando eh?”
“ E
in caso? Che male ci sarebbe?”
“ Nessuno
amico! Solo fai in fretta a deciderti...Axl non ha fatto altro che
scassare il cazzo con la loro prossima uscita, e sai com'è
fatto...E' un caro ragazzo ma a volte sarebbe da soffocare!”
“ Se
la tocca lo uccido!”
“ Dai
biondino non ti ci incazzare! Tanto quello è un coglione e
quello è un dato di fatto! Che ne dici di berci qualcosa?”
“ Buona
idea Hudson!”
Il
riccio gli mise un braccio intorno al collo e salirono di sopra.
Nel
frattempo nella grande auto nera:
“ Dove
si va mio cavaliere?”- chiese Maya al biondino
“ Luna
Park!!!”- disse questo con un sorrisone. Maya spalancò
gli occhi
“ Non
sono mai andata ad un Luna Park prima d'ora!”
“ Coooosa???
Ma scherzi???”- esclamò il ragazzo
“ Giuro!”
“ Ma
dove hai vissuto!!!”
“ All'inferno
tesoro!”- disse scendendo dall'auto.
Quello
che vide era da togliere il fiato. Aveva sempre sognato di andare in
uno di quei cosi ma, ovviamente i suoi fantastici genitori snob non
gliel'avrebbero mai permesso.
Attorno
a loro si radunò subito una piccola folla. Steve era uno dei
più contestati membri del gruppo visto la sua tendenza a farsi
di qualsiasi cosa si potesse bere o fumare.
Era
immediato: o si amava o si odiava.
C'erano
molte persone attorno a lui, chi chiedeva un autografo, chi gli
stringeva la mano:
“ Ragazzi
ok...siete tanto cari ma ora sono con una bella donna e
quindi...beh...voi capite no?”- disse riprendendo a camminare.
“ Montagne
russe!!!”
“ Io
su quel coso? Non se ne parla!!!”
“ Ma
dai!!! Ti fidi di me?”
“ No!”
“ Perfetto!
Andiamoooo!!!”
“
No!!No...Steveeeee!!!”
Salirono
sul vagone. Furono abbassate le protezioni.
“
Oddio...Oddio...”
“ Sta
calma...”- disse offrandole la mano che lei le afferrò.
Partiti!Il
vagone salì in alto, molto in alto...e alla fine...
“
Ahhhhhhhhhhhh!!!!”
“ Non
è bellissimo??”
“ Adler
ti odiooooooooooo!!! Ti do in pasto al mio cane se
torniamooooooooooo!!!!”
COME
SEMPRE STEVEN HA FATTO LA SUA!!!
CI
VORRA' UN BEL CORAGGIO PER QUESTO PAZZO POMERIGGIO INSIEME!!!
GRAZIE
A TUTTEEEEEEEEE!!!
BACIOTTIIIIIIIIIIIII!!!
AH!!
HAPPO, SO CHE MAMMA MCKAGAN E' TROPPO FORTE E TORNERA' PER DARE UNA
BELLA LEZIONE A...
NON
TE LO DICO!!!AHAHAHAHA!!!
LO
SO VAMPIRETTA CARA, ANCHE IO VORREI UNA MAMMA COME QUELLA...AH!MA LA
MIA....E' GIA' UNA PAZZOIDE COME LEI!!!
AH!!!!!!!!!!
LAURETTA HO SCRITTO A LAVORO!! SE MI LICENZIANO E' COLPA
TUAAAAAAAAAA!!!!CMQ CARA PURTROPPO L'USCITA CON AXL E' D'OBBLIGO...
AMLET
LO SO SONO TANTI CARINI...E POI COME SI FA A NON INNAMORARSI DI QUEL
BONAZZOOOOOOOOOOOOO!!!
SCUSATE
MI SN LASCIATA PRENDERE LA MANO!!!AHAHAHAHAH
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 25 *** STEVE ***
“ Dovresti
vedere la tua faccia!!!!”- urlò la ragazza
“ Smettila
di ridere, non è divertente!!!”- disse lui facendo il
muso
“ Sì
che lo è!!!”
“ Ehi!
Non ridere sai!!!”- disse prendendo a farle il solletico
“ Ok...ok...basta!!!”-
disse contoncerdosi dalle risate
“ Guarda!!!”-
urlò il ragazzo
Maya
alzò lo sguardo. C'era un grosso scivolo colorato. Era
altissimo.
“ Corri
dai!!!”- il ragazzo la prese per mano e la condusse in cima al
grosso scivolo.
“ Pronta?”
“ A
far che? Ho paura!!!”
“ Ma
dai!!!”- presero un tappetino a testa e si guardarono:
“
Uno...due...treeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!”-
scivolarono veloci sino in fondo
Risero
come matti.
“ Zucchero
filato!!!Vieni!!!”
Maya
scoprì presto che Steven era tutto fuorchè un adulto...
Era
divertente, irresponsabile, sciocco, ma genuino...
“ Tieni!”-
disse il ragazzo passandole una nuvola rosa
“ Cos'è?”
“ Ma
neanche lo zucchero filato conosci???!!!Assaggia...”
Maya
ne addendò un pezzettino che strappandosi le si attaccò
sul naso.
“ Aahahahahahah!!!”
“ Smettila
di ridere!!!”
“ Sei
buffaaaaaaaaaa!!!”
“ Cos'è
quello?”- indicò lei
“ La
casa degli specchi!!!!”
“ Fa
paura?”
“ Figurati!
Solo braccia tese o ti prenderai delle belle testate!!!”
Entrarono...
“ Oddio!!!Sono
enorme!!!”- disse la ragazza guardando gli specchi deformanti
“ Io
invece sembro Duff!!!”
Maya
si sporse verso lo specchio di Steve sembrava altissima e molto
magra.
“ Beeeelloooooo!!!
Ne
uscirono dopo un bel po' non prima che Steven prendesse almeno
qualche testata. Maya si teneva la pancia dal ridere.
“ Oddio!!!
Sei buffissimo!!!”
“ La
casa dei fantasmiiiiiiiiii!!!”- gridò il biondino
“ No!
E' escluso...non ci entro!”- obbiettò lei
“ Ma
come sei fifona! Hai un bell'uomo a cui aggrapparti!!”
“ Dov'è?
Dov'é?”- disse fingendo di cercare qualcuno
“ Ah
ah ah! Spiritosa...”
Maya
gli baciò la guancia!
“ Andiamo!!!”
Salirono
sul piccolo trenino. Inutile dire che il coraggioso e bell'uomo, a
cui lei avrebbe dovuto aggrapparsi urlava come un pazzo.
“ Ahhahahahahaha!!!”-
Maya non riusciva a star seria nemmeno per un momento avendo quel
tipo vicino
“ Inutile
ridere! L'uomo lupo faceva davvero paura era così
realistico!!!”
“ Ma
se era un pupazzo si vedeva benissimo!!!”
“ Beh!
Sono un ragazzo sensibile ok?”
“ Ok
Adler...questa te la passo, ma solo perchè mi sto divertendo
un casino!”
Steve
la guardò dandosi del pazzo per non averci nemmeno provato con
lei.
Sapeva
che lei non si sarebbe nemmeno accorta di lui. Era troppo bella...Era
per ragazzi belli e carismatici, come Duff o Axl, o persino da
Slash...ma lui in fondo alla lista per Maya.
Tuttavia
gli piaceva sognare. Era una ragazza così bella...Sembrava una
modella con quel fisico così perfetto...
“ Che
c'è?”- chiese lei guardando lo strano tipo fissarla
“ Nulla...allora
ruota panoramica?”
“ Che
bello!!!”- gridò lei con entusiasmo
Vi
salirono...la ruota li portò in alto...
“ Piaciuto
il luna park?”
“ E
me lo chiedi?! E' stato un pomeriggio bellissimo!!!”
“ Mi
fa piacere...”- sussurrò lui ad occhi bassi
“ Che
hai?”
“ Mi
dici che ci trovate tutte in quei tre?”- chiese continuando a
guardare il panorama
“ In
chi?”
“ Duff,
Slash e Axl...ok sono bei ragazzi però...”
“ Ehi...e
ora che ti prende? Non devi essere invidioso di loro...non hai niente
da invidiare a nessuno...”
“ Lo
dici ora...ma intanto sei caduta subito tra le braccia di Duff...”
“ Non
è vero...”- lui la guardò malissimo- “Beh
ok!...ammetto che lui mi piace, ma non è solo per il suo bel
faccino, sono i suoi modi da...”
“ Gran
paraculo...”
“ Beh...un
po' sì...ahahahah!”
“ Vedi...io
dei cinque sono quello incasinato...quello che tutti vedono come il
perdente di turno...ma io non sono così cazzo!”
“ Io
non ti vedo così...Sei un ottimo batterista, e sei una bella
persona...i casini li facciamo tutti...Se fossimo in privato ti
potrei elencare i miei...”
“ Tu?
Miss perfezione?”
“ Esatto?
Miss perfezione, è una delle più grandi combina-casini
del globo!”
“ Non
ci credo!”
“ Oh...sì...”-
Maya si sporse verso il ragazzo e gli sussurrò all'orecchio...
“ ...No!!!”
“ E
questa è solo una delle cose!”
“ Tu
non puoi averlo fatto!!! La cabriolet di Axl!!!”
“ Beh!
Sansone doveva fare la pipì da qualche parte no?”
“ Ahahahahahahahaha!!!”
Steven
si perse nella sua risata. L'abbracciò da dietro...
“ Se
solo tu non fossi come sei...”- disse appoggiando il viso
contro la spalla di lei...
Maya
si irrigidì...
“ Steve
io...”
Il
ragazzo la lasciò...
“ Scusa...”-
sussurrò serio. Poi sospirò e disse:
“ Giura
che non racconti a nessuno dell'uomo lupo o non ti faccio
scendere!!!”
Maya
scoppiò a ridergli in faccia!
“ Sarà
la prima cosa che dirò!!!”
“ Cosa???
Noooooooooooo!!!”
Il
ragazzo aveva avuto il suo momento...ma come fare a spuntarla contro
una donna innamorata? Innamorata persa di un ragazzo come Duff?
POOOOOOOOOOOOOVEROOOOOOOOOOOO!!!
STEVENUCCIOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!PERDONAMIIIIIIIIIIII!!!!
BACIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
AH!
HAPPO A LITTLE PATIENCE!!!
TRA
NON MOLTO ARRIVERA' IL MOMENTO DELLA VENDICATIVA MAMMA KILLER
MCKAGAN!
AHAHAHAHAHAHA!!!
E
TI RICORDO CHE IL ROSSO E' IN AGGUATO!!
BACIOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 26 *** AXL ***
Si
vestì in fretta cercando di non esagerare con l'eleganza. Non
le piaceva che quella scimmia urlatrice pensasse che si era messa in
tiro solo per lui.
Qualcuno
bussò alla porta:
“ Avanti...”
Il
riccio entrò in stanza:
“ Woooooooow!!!”-
esclamò girandole attorno
“ Sono
troppo elegante? Sono troppo esagerata? Oh...e se....”
“ Nervosetta
eh? Stai bene, sei perfetta!”
Maya
sospirò:
“ Era
molto meglio quando ero ancora me stessa! Almeno non mi preoccupavo
di niente! Ora? Guardami! Sto qui in ansia...”- diceva
continuando a spazzolarsi i capelli
“ Per
Duff...”- disse Slash massaggiandole le spalle
“ Sì...cioè...no...cioè...”-
sbuffò- “ Non lo so...So solo che eviterei questa uscita
con lui. Mi agita!”
“ Axl
è Axl...non ci si può far nulla. Cerca solo di credere
al venti per cento di quello che ti dice...E' un grande paraculo!”
“Ok...Ecco...pronta...che
ne pensi?”- disse Maya voltandosi verso il ragazzo
“ Beh...penso
che sei davvero...splendida...”
La
ragazza sorrise all'amico. Gli diede un bacio sulle labbra.
Scese
la scala.
Un
Axl sorridente, vestito come un damerino, l'aspettava alla porta.
“Andiamo?”-
disse porgendole una rosa. Maya la prese annusandone il profumo poi
si voltò verso il biondo che la guardò con aria triste.
Gli sorrise cercando di rassicurarlo e uscì.
Duff
la guardò andar via. Era davvero stupenda quella sera. Con
quel vestitino nero, quei capelli sciolti tenuti solo da due forcine
argentate e quel profumo...
Maledizione
a quel coglione!
Salì
in stanza e aprì la porta. Davanti a lui una fila di bottiglie
di vodka!
“ Sorpresaaaaaaaaaaaaa!!!”-
urlarono gli altri tre pazzi.
“ Che
significa?”
“ Significa
che le donne sono sempre causa di dispiaceri, e i dispiaceri si
combattono con una bella bevuta e la bevuta si fa in compagnia degli
amici e gli amici...siamo noi perciò....alla salute!!!”-spiegò
il buon vecchio Izzy
“ Amen
fratello!”- disse Slash con un sorriso
Duff
si fece una risata....poi prese una bottiglia e alzandola in alto
disse:
“ Fanculo!”-
e bevve...
“ Mi
spieghi perchè hai voluto un uscita serale?”- chiese
Maya al rosso
“ Mi
sembrava più carino! O vorresti tornare al parco giochi di
Steven?”
“No
grazie!!!!”- sorrise lei
Axl
la guardò ele chiese:
“ Sei
nervosa?”
“ Un
po'...”
Lui
le mise un braccio intorno alla vita:
“ Sono
io a renderti nervosa?”-le sussurrò all'orecchio
“ In
effetti sì...”- rispose imbarazzata
“ Bene...”-
disse accarezzandole un braccio
La
condusse in un ristorante. Aveva la terrazza sul mare e lì era
stato preparato un tavolo per la cena. C'erano candele ovunque....
“ Più
che una tua serata sembra un appuntamento romantico...”
“ E
sarebbe così terribile?”
“ E'
inutile che ci provi con me Rose...non sono interessata...”
“ E
a Mike? A lui sei interessatissima...vero?”
“ Può
essere...”
“ Beh...ora
lui non c'è...siamo solo noi due...stasera sei tutta per
me...”
Maya
era infastidita da quell'atteggiamento da gradasso. Doveva ricordarsi
di far avvicinare di nuovo Sansone alle sue fantastiche auto
sportive...
'Ti
detesto...'- pensò
“ Ok...ascolta....hai
soldi, successo, fama...che altro cerchi?”- chiese a bruciapelo
“ Non
saprei...vorrei solo potermi permettere di essere felice per una sola
volta nella vita”
“ Non
lo sei?”- chiese curiosa
“ E'
tutto dannatamente complicato...”- rispose lui guardando il
tavolo
“ E'
la vita Axl...Discese e salite....”
“ C'è
una continua lotta dentro di me...bene e male si affrontano
continuamente nella mia mente e nel mio cuore...senza sosta...”
“ Sei
stranissimo...chi sei davvero tu Axl?”
Si
pentì subito di aver fatto quella domanda...
HO
VOLUTO SUBITO PASSARE ALL'USCITA CON IL ROSSO. HO GIUSTO QUALCHE IDEA
IN PROPOSITO E VISTO CHE NON VORREI PERDERMELE PER STRADA LE
SCRIVO!!!
BACI
A TUTTEEEEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 27 *** AXL SECONDA ***
Axl
si alzò dalla sedia sornione.
Non
gli andava che Duff avesse il primato su di lei...
A
lui non importava di Maya, non molto almeno, era una bella ragazza ma
niente di speciale, a lui importava di vincere, vincere sempre...
Le
andò vicino e le porse la mano...
Maya
guardò quegli occhi verdi così strani...afferrò
la sua mano e si alzò. Axl la tirò a se' come su una
musica immaginaria iniziò a muoversi ballando...lento...
“ Che
cosa....”
Axl
le prese il mento con la mano:
“ Sssssttt....”-
la zittì...con un bacio.
Maya
si ristrasse arrabbiata:
“ Che
fai!”- disse allontanandosi- “ Che ti salta in mente?!”
“ Nulla
tranquilla...nulla...”- le disse scuotendo la testa e
liberandola dalla sua stretta
Passeggiarono
sulla terrazza. Maya si teneva a distanza di sicurezza:
“ Puoi
anche starmi vicino, non mordo!”
“ Non
mi fido! Non più!”
Axl
le prese la mano:
“ Dai...non
sono mica uno stupratore!”
Maya
si lasciò stringere la mano. Non capiva che cosa l'attirasse
tanto verso quel tipo, forse era la stessa cosa che glielo faceva
odiare tanto.
“ Non
ti rassegni mai ad una sconfitta?”
“ No...mai...ho
ricevuto così tante porte in faccia nella mia vita da essere
stufo di accettare altre sconfitte...”
“ A
chi lo dici...Ho pensato tante volte di gettare la spugna...di
finirla...tanto ero sola...completamente sola...”
“ Ecco
perchè mi sono aggrappato alla musica! Per sconfiggere questa
depressione!”
“ Dicono
che non hai avuto una bella famiglia è vero?”
“ Esatto...Vivevo
a Lafayette così come Izzy. Ero in una famiglia
religiosissima, mio padre era un predicatore, Stephen Bailey. Era un
gran figlio di puttana! Mi infilò la Bibbia in gola e mi
insegnò ad avere paura di Dio. Non potevo ascoltare musica
rock perchè blasfema, né vedere donne in bikini né
coppie che si baciavano. era proibito...stronzo! Però lui si
scopava mia madre! E non solo lei!
La
donna era il male, e il sesso il diavolo. Se ora ci penso mi rendo
conto che vorrei dirgli eccomi: sono il più grande satanista
del pianeta! A sedici anni scoprì che questo bastardo era solo
il mio patrigno. Mi sono lasciato crescere i caplli e ho riempito il
mio corpo di tatuaggi, ho iniziato a bere e a farmi. Ero incazzato
con il mondo intero!!
Scoprì
che il mio vero padre, una vera bestia, era William Rose.
Sono
cresciuto sentendo la necessità di conoscerlo. Nel frattempo
ho seguito delle psicoterapie e sono venuto a conoscenza che mio
padre, quello vero, mi aveva rapito e violentato che ero molto
piccolo, avevo sepolto tutto nel mio inconscio...
Con
una storia alle spalle, come la mia puoi ben immaginare che non si
può uscirne illesi”
Maya
sospirò...
“ E'
una brutta storia...”
“ No...quello
che è brutto è che è tutta vera...”
La
ragazza gli si avvicinò abbracciandolo. Lui la strinse
baciandole la fronte.
“ Di
me si dice di tutto...che sono omofobo...ma andiamo! Chi mi accusa di
questo dovrebbe vivere con un padre che ti sodomizza quando hai due
anni. Ho smesso di crescere a quell'età. E a chi mi accusa di
essere ancora un bambino dico è vero cazzo!”
La
ragazza sorrise:
“ Non
è facile essere nell'occhio dei media...Bisogna fregarsene e
andare avanti...”- commentò lei
“ O
beh...si è anche detto che sono un cantante bisessuale affetto
da Aids che si fotte persino gli animali!”
“ Assurdo!
Però il mio Sansone lascialo stare ok?”
Risero...
Camminarono
ancora poi Maya si sedette su un dondolo e il ragazzo si appoggiò
ad un muretto proprio di fronte a lei...I rossi capelli che
ondeggiavano, quegli occhi così carichi di brutti ricordi...
“ Spesso
mi chiedo come cazzo ho fatto a diventare così famoso! Tanti
mi accusano dicendo che io penso che la mi merda non puzzi! Puzza!
Puzza! Forse anche più di quella degli altri!!”- Maya
esplose in una risata liberatoria. Complice il vino, la sera, la
luna? Fatto è che si stava rilassando finalmente...
“ Ti
faccio ridere eh?”
“ E'
che sei una via di mezzo tra un attore drammatico e un clown!”
“ Beh...dei
clown si dice che siano sempre tristi...”
“ E
tu sei così?”
“ No!
Un bel bicchierone di Jack e passa tutto!”
SECONDA
PARTE DELL'USCITA CON IL ROSSO PEL DI CAROTA!!!
CMQ
MANCA LA TERZA E POI....
MA
CHE VE LO DICO A FARE? LEGGETE CARE LEGGETEEEEEEEEEEEEEE
|
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Capitolo 28 *** AXL TERZA ***
“ ...E'
così' ti giuro!”
“ Non
è possibile! Quella non può avertelo chiesto davvero?”
“ Sì
me l'ha chiesto! Si è tolta la maglia e tette al vento mi ha
chiesto un autografo!”
“ ahahahahah!!!”
“ Giuro!”
“ E
tu le hai fatto un autografo e basta?”
“ Sì...-
lei lo guardò alzando un sopracciglio- “ok...no...cioè
sì...le ho fatto un autografo...e poi...beh...diciamo che si è
dimostrata molto riconoscente...”
“ Lo
sapevo! Sei terribile!”
“ Nonè
colpa mia se sono irresistibile!!!”
“ Megadivo
la pianti!!!”
Lui
la prese per un braccio e la fece voltare verso di se:
“ Allora...gurdami
negli occhi e dimmi che non ti piaccio nemmeno un po'!”
Maya
lo guardò in faccia. Si schiarì la voce e disse:
“ Non
mi piaci neanche un po'”- lui la guardò deluso e lei
eslose in una risata
“ Dai!!!Volevo
fossi seriaaaaaaaaaaaa!!!”
“ Ma
lo sono!!!ahahhaha!!!lo sono!!!!”
Axl
la prese in braccio:
“ Lasciami
daiiiiiiiii!!!”
“ Solo
quando avrai ammesso che ti piaccio!”
“ Non
se ne parla pel di carotaaaaaaaaaa!!!”
Axl
la sporse giù dal muretto, lei si aggrappò al suo
collo:
“ Aiutooooooooo!!!!!”
“ Dillo!”
“ No!!!”
“ Daiii!!!”
“ Ok...Mi
piaci!!!!”
“ Grazie...anche
tu!”- e le baciò la guancia facendola scendere.
Maya
si toccò la guancia con la mano fissando quella strana
creatura...
“ Sono
arrivato tardi eh? Sono sempre tardi per tutto! Ho sempre desiderato
scriverlo sul mio testamento: quando morirò, la bara deve
arrivare con mezz'ora di ritardo, e su un fianco, a lettere dorate,
la scritta: 'scusate il ritardo!' Fico no?”
“ Ahahahahaahah!!!
Mi ricorderò di fartelo scrivere!!!”
“ Ma
che carina!!!”
Axl
la prese per mano e tornarono verso l'hotel.
“ Jeffrey
preferiamo andare a piedi...”
“ Ma...signore...”
“ Sta
tranquillo!”
“ Torniamo
a piedi?”- chiese Maya sbarrando gli occhi
“ Certo...facciamo
due passi!”
“ E
se ti riconoscessero?”
“ Ma
chi vuoi che giri a quest'ora!!!”
In
meno di due metri furono già sommersi dalle fans.
Urlavano
e piangendo si strappavano i capelli.
Maya
fissò il ragazzo che gongolando fimava autografi e si lasciava
far foto.
“ Che
sbruffone!!!Disgustoso!!!”- commentò a braccia conserte
Axl
regalava baci e sorrisi. Dopo circa una mezz'oretta finalmente anche
l'ultima fan andò via.
“ Wow!!!”-
esclamò emozionato poi guardò Maya che a braccia
conserte camminava speditamente- “ Che c'è?”
“ Niente!”
“ No
qualcosa c'è?”
“ Niente!”-
chiuse lei decisa
Seguì
un momento di silenzio:
“ Sei
sbruffone! Arrogante!!! Non ti sopporto quando fai la primadonna!!!”
“ Gelosa?”
“ Io?
Ma sei pazzo?”
Axl
la prese tra le braccia:
“ Se
vuoi posso accontentare anche te...”
Maya
gli tirò una leggera ginocchiata nelle parti basse.
“ Ma
cazzo!!!”
“ Così
la pianti!!”- gli ringhiò correndo verso la casa del
biondo.
Aprì
la porta velocemente e si lanciò al piano di sopra. Aprì
la porta...
Davanti
a lei uno spettacolo rivoltante.
Strabuzzò
gli occhi nel vedere Slash accasciato sul letto a pancia in giù
stretta al petto la bottiglia vuota dello zio. Vicino a lui il biondo
addormentato in un bagno di sudore.
Sveve
era abbracciato a Izzy. Singhiozzava...
Si
precipitò da lui...
“ Ehi...Steve
tesoro...Calmati...”
“ E'
completament5e fatto...”- commentò il rosso
“ Perchè
vi combinate in questo modo? Fate schifo!”
“ Jeff...dai
Jeff riprenditi...”
“ Non...rompere...Bill”
Axl
lo aiutò a sdraiarsi.
Maya
si occupò di Sveve che cercò di calmare...
Il
ragazzo si addormentò tra le sue braccia.
Maya
si alzò e si diresse in bagno. C'era vomito ovunque:
“ Che
schifo...”- disse tappandosi il naso
Axl
entrò:
“ Che
cazzo di serata! Dai vai di là io pulisco...”
“ No...ti
aiuto...”
“ Non
se ne parla...”
“ Dai...non
discutere sempre!”
Maya
e Axl pulirono ogni traccia poi si guardarono:
“ Ahahahahaha!
Bella serata! Volevofare il figo, ristorante carino, cena a lume di
candela ma nei miei piani non c'era puliamo il vomito dei tre amici
coglioni!!!”
“ahahahaha!!!”
Uscirono
dal bagno.
“ Pare
che staseradovrai dormire con me...”
Maya
sgranò gli occhi. Non voleva dormire con lui...ma non aveva
scelta...
Si
stesero sul letto ma lei cambiò lato mettendosi in quello del
biondo. Appoggiò la testa sul suo cuscino. Gli piaceva il suo
profumo e il tessuto ne era pregno.
Il
rosso si stese al suo fianco, si avvicinò a lei...ma una voce
lo bloccò:
“ Togliti
è il mio posto questo...”
Maya
alzò lo sguardo e incrociò quello di Duff che fissava
Axl con aria minacciosa:
“ Perchè
non torni a dormire con la tua ragazza?”
“ Togliti
Rose!”
“ Altrimenti?
Non sei nemmeno in grado di stare inpiedi!”
“ Certo!
E faccio anche peggio!”- prese il rosso e lo scaraventrò
giù dal letto.
Axl
gli si buttò addosso:
“ Fermi!!!
Fermi!!!”
Il
rosso si stacco da Duff e incazzato scese di sotto.
Il
biondo si mise a pancia in su con il braccio sulla fronte...era
stanco...
Maya
lo guardò spostandogli il braccio. Lo baciò...A quel
bacio lui si sciolse...
“ Mi
sei mancato....”
“ Anche
tu...”-e la baciò ancora...
Maya
si accoccolò su di lui e felice si addormentò....
SCUSATE
FAN DI AXL!!!
E'
PIU' FORTE DI ME!!!! DUFF VINCE!!!!AXL??????
PERDEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
AHAHAHAHAHAHA
|
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Capitolo 29 *** SESTO PAZZO GIORNO ***
Quella
giornata l'avrebbero passata fuori.
Era
l'utimo giorno insieme.
Camminarono
per le vie del centro sotto gli occhi di una folla curiosa.
Arrivarono
davanti ad una bottega di tatuaggi e pearcing
“ Fermatevi
qui!”- ordinò la ragazza
“ Che
ti vuoi fare?”- chiese Duff perplesso
“ Voglio
farmi il buco al naso!”
“ Scherzi?”
“ No!”
“ ma...”
“ dai!!!Prima
che cambi idea!!!”- disse trascinandolo dentro
Fu
poco doloroso...In pochi minuti ecco un brillantino spiccare nel
nasino piccolo della ragazza.
“ Ti
sta bene!”- le disse Slash
“ Grazie...anche
se ammetto che mi ha fatto parecchia impressione!!!”
“ Ma
va!!!”
“ Consolati
Steven manco lo vuole fare!!!Per quello nell'orecchio per poco
sveniva!!!”
“ Vaffanculo
McKagan!!!Sono un tipo sensibile io!!!”
“ Poverino
il bambino!!!”- disse Izzy accarezzandogli il mento
“ E
piantala!!!”- disse togliendogli il braccio
Maya
li osservava tutti. Erano così dolci...le sarebbero
mancati...ne era certa. Tese la mano a Duff che camminava a occhi
bassi mogio...
Si
strinse a lui. Il ragazzo la guardò sorridendole debolmente.
“ Stasera
si festeggia eh?”- propose Steve
“ Non
pensi altro che a bere bestiaccia!!!”
“ Dai
Slash è' per salutarci in bellezza!!!”
“ Già...da
domani tutto come prima, prove, concerti, feste e via...Senza sentire
più i rutti di Slash o le altre porcate di Steven. Senza
sentire Axl parlottare nel sonno o vedere Duff sbavare su Maya!!!”
“ Izzyyyyyyyyyyyyyyy!!!”
“ Inutile
fingere McKagan!!! Sansone fa meno bava di te!!”
Maya
stava in silenzio...Non le piaceva per niente tornare alla sua triste
vita...
Così
vuota, così triste...I suoi incubi sarebbero tornati presto
“ Su
con la vita ragazzina!!!!”- le urlò Izzy
Maya
fece un sorrisetto di circostanza.
“ Pizza?”-
propose Axl
“ Andata!!!”
Ed
eccoli a divorare una sottospecie di pizza. Era tutto tranne quello!
Maya
la guardò schifata:
“ E
questa sarebbe una pizza?”
“ Che
ha che non va? A me pare buona!”
“ Dai
scimmia! Come fai a mangiarla!!!E' un completo schifo!!!”
“ Concordo
con Mike! Davvero terribile!!!”- proseguì Axl
“ Secondo
me non ha nulla che non va! Anzi se non ne mangiate...”- disse
prendendo anche quella degli altri
“ Steve
fai davvero venire da vomitare!!!”
“ Come
siete schizzinosi! Prima mangiavamo vera merda e ora fate tante
storie!!!”
“ Questo
è vero! Non avevamo un soldo! Per fortuna ci restavano
abbastanza soldi per comprare del buon Nightrain!!!”- se ne
uscì Duff
“ Alcool?”
“ Dire
alcool è limitativo! Diciamo solo...emmm...una vera pugnalata
allo stomaco ma era fantastico!!!”
“ Cioè
a malapena mangiavate e pensavate a bere???”
“ Vita
da rock star tesoro!!!”- commentò il rosso
“ Giuro
che non vi capirò mai!”
Steve
finì di mangiare, e dopo l'ennesimo bicchiere di birra ruttò
da far paura. Tutti esplosero in una risata:
“ Dai!!!!
C'è una ragazza! E che cazzo!!!”
“ Mike
rilassati! Lei è dei nostri vero? Fa sentire cosa ti ha
insegnato il tuo vecchio zio Izzy!”
“ Ok!
Silenzio perfavore...emmm....”
Maya
sorrise bevve la birra tutta d'un fiato e dette il via alla gara di
rutti più lunga della storia.
Tutti
nel locale li guardavano schifati.
Quando
finalmente uscirono tutti tirarono un sospiro di sollievo.
“ Hai
visto la faccia della vecchia dopo il rutto di Maya era
sconvolta!!!!”- se la rideva Steve
“ Era
stecchita stupido!”- obbiettò Slash
“ Sarà
morta dopo aver sentito il tuo!!!”
“ Io
sono il numero uno in fatto di rutti tesoro!!!”
Maya
continuava a sbellicarsi:
“ Ma
vi rendete conto che l'ultimo giorno lo stiamo passando a fare una
gara di rutti!!!ahahahahahaah!!!”
“ Pazzesco!!
Abbiamo davvero toccato il fondo!!!”- disse il rosso
“ Beh...in
fondo ci voleva la notra firma alla fine no?”- ironizzò
Slash
Duff
la prese tra le braccia e annusò il suo profumo.
“ Bleah!
McKagan mi fai vomitare da quanto sei sdolcinato!”
“ Invidioso
Hudson?”
“ Ma
di cosa! Se voglio una cosa io me la prendoooooooooo!!!”- disse
strappandogli gli occhiali da sole e iniziando a scappare
“ Dammeli
subitooooooooo!!! Hudson ti ammazzo!!!”
Maya
li fissò divertita...le sarebbero mancati davvero troppo...
VOLEVO
SOLO DARVI UN ASSAGGINO DEL PROSSIMO CAPITOLETTO! BACI RAGAZZUOLE
MIE!!!
|
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Capitolo 30 *** SCOMODI CESSI! ***
“Non
ho capito perchè adesso ci troviamo nel cesso!”
“ Quante
volte te lo devo dire Adler! Almeno possiamo stare in pace senza
telecamere rompicazzo!”
“ Ho
capito ma stare seduto sulla tazza del cesso non è che mi
faccia tanto piacere!”
“ Dillo
a me! Io sto nella vasca!”- rispose Slash
“ Ma
che palle! Potevate sedervi a terra come noi!”
“ La
stanza è un metro per uno! Anche te Duff però con tutti
i soldi che hai il cesso potevi fartelo più grosso!”
“ Ma
la piantate!!!”
“ Comunque
a me questo ricorda quella volta che mi sono scopato quella tipa nel
cesso. Eravamo sul lavandino, c'abbiamo dato dentro così forte
che il lavandino si è staccato dal muro e l'acqua ha iniziato
a uscire dai tubi allagando tutto!!!”- se ne uscì il
riccio
“ ahahahahaha!!!
E' una balla questa!”- disse Maya
“ No!
Verità!!!Giuro!”
“ Ma
che coglione che sei Hudson!”
“ Ha
parlato mister muscolo! Il più grande segaiolo della storia!”
“ In
qualche modo bisogna sfogare!”- obbiettò Izzy
“ Ma
che schifo!!!”
“ Ha
parlato la santerellina! Vuoi dire che voi donne non vi masturbate
mai?”- chiese Axl
“ Io
no!!”
“ Ma
piantala va!”- disse tirandole un asciugamano
“ Ok...succede...Io
non facevo sesso da..boh...una vita credo! L'ultimo ragazzo che ho
avuto, nonché capo redattore è stato George...”
“ Ti
fai il capo? Forte!!!”
“ No
Slash....ho avuto una storia con lui qualche anno fa
ma...insomma...si è votato all'altro sesso!”
“ Non
l'ho capita!”- disse Steven
“ E'
frocio scemo!”- gli urlò Axl sbuffando
“ Checca?”
“ Già
Hudson...”
“Pazzesco!
Hai fatto convertire uno al culto del cazzo?”
“ Ma
che maiale che sei!!”- gli urlò Duff
“ Comunque
quello che quella bestia con i ricci ha detto è vero...checca
al cento per cento...ora è il mio migliore amico!”
“ Attento
McKagan se Maya fa questo effetto...”
“ Ma
la vuoi piantare Steve!”- gli gridò il biondo scocciato
“ Era
una battuta!”
“ ...e
comunque anche se il rischio è alto beh...lei è...wow...”
“ Che
cosaaaaa???Wow??”- risero tutti
“ Che
avete da ridere?”
“ Ok
se vuoi controlliamo!”
“ Giù
le mani Rose o te le taglio e non solo quelle!!!”
Slash
rullò una canna e l'accese:
“ Calumè
della pace ok?”- disse passandola ad Axl...che aspirò e
la passò a Duff...e così via..
“ Una
volta io e Slash ci siamo fatti una attrice porno, che puttana!”
“ Insieme?”
“Insieme...”
“ Ah...”
“ Non
fare quel faccino disgustato ti piacerebbe...soprattutto con noi!”
“ No
grazie!”
“ Sentite
questa: fare sesso, è molto meglio che fare a cazzotti. Riesco
ancora a ricordarmi ome mi hanno stravolto le migliori esperienze
sessuali che ho fatto. Il buon sesso si ottiene solo facendolo
spesso!”
“ Amen!”
“ E
dopo questa...che ne dite di favorire?”- disse Axl mettendo sei
strisce di polverina bianca sopra un foglio nel lavandino.
“ Prima
le signore...”
Maya
si alzò e aspirò tutta la striscia velocemente, non si
vergognò di mostrare quel lato di se che tanto le faceva
paura...
Uno
ad uno tutti esegurono il rito della coca.
Erano
totalmente fuori tra quello che avevano bevuto, fumato e non solo.
“ Posto
più strano dove hai fatto sesso!”
“ Il
letto dei miei! Ok sembra che ho detto una stronzata ma i miei erano
la famiglia perfetta, nella casa perfetta, nel luogo perfetto, e si
comportavano tutti perfettamente. Io odiavo quella casa e tutte
quelle stronzate perciò una sera...organizzai un pigiama
party, eravamo solo io e una mia amica di nome Fransis. Ci siamo
bevute l'impossibile e abbiamo fumato erba sino a che non ci siamo
ritrovate a fare sesso sul letto dei miei! Ovviamente loro ci hanno
scoperto e quasi a mio padre non è venuto un infarto!”
“ Tuuuuuuuu????
Con una ragazza??? Ma siete tutti gay?”
“ A
parte che le donne sono lesbiche, comunque no, sono etero ma a sedici
anni ti ribelli contro il mondo e io volevo fargliela pagare a quella
società di merda partendo dai miei!”
“ Cazzo!
Ma perchè ci siamo conosciuti ora cazzo!!! non hai nulla a cui
vuoi ribellarti adesso?!”
“ Adler
piantala!”
“ Io
concordo con Steve per una volta!”
“ Non
avevo dubbi Slash tu sei malato di sesso! Ti fai le donne ovunque!”
“ Ma
vaffanculo Rose che l'unico posto dove non hai ancora lasciato il tuo
dna è la fica di tua madre!!!”
“ ahahahahahahahahaha!!Che
coglione!”
“ Comunque
non è vero che mi sono fatto quella troia in quel bar a New
York, i giornali sparano certe puttanate! Mia madre mi ha chiamato e
mi ha detto: '' Ho sentito che ti sei calato le braghe in un bar?!'-
e io- ' No mamma, eddai mi conosci, perlomeno sarei andato in
bagno!'- non potevo certo dirle che nel bar la tipa mi aveva fattto
un pompino!!!”- concluse scoppiando a ridere
“Maialeeeeeeeeeeee”
Quella
era la loro ultima serata insieme...passata nel bagno della casa del
bassista a sparare cazzate per tutta la notte...
Si
addormentò tra le braccia del biondo che la stringeva stretta
per non lasciarla scappar via...
COMUNQUE
TRANQUILLE NON E' FINITA EH?
AH!
LE FRASI SULLE LEGGENDARIE SCOPATE DI SLASH SONO TUTTE VERE! KE
PORCO!
BACINI!
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Capitolo 31 *** VEDO LA LUCE! ***
Maya
continuava a pensarci...
Alla
fine era tornato tutto come prima...
Solita
vita...solite cose...Sola...sempre...
Si
era svegliata quella mattina nel suo lettone...sentiva vuoto e
freddo...di nuovo...Annusò le lenzuola per sentire il suo
profumo...ma nulla...
Si
era diretta in bagno dove regnava l'ordine più
assoluto...nessuno aveva versato tutta l'acqua in giro dopo essersi
fatto la doccia, nessuno aveva lasciato vestiti e roba in giro...
Aveva
saltato la colazione...per chi avrebbe dovuto preparare ora? Diede
solo da mangiare al suo cane. Sansone se ne stava sempre mogio mogio,
non voleva nemmeno più uscire...
“ Ti
mancano eh? Pure a me...”
Disse
guardando il soffitto...
Tutte
quelle risate, quel continuo vociferare dei ragazzi...tutto
finito...Silenzio solo silenzio...
Un
silenzio quasi assordante.
Si
alzò per andare a lavoro. Si preparò e andò in
bagno a truccarsi. Toccò il suo pearcing...l'aveva fatto al
sinistro...come lui...per ricordare il suo viso, e avere sempre
qualcosa di lui addosso...anche se nel suo cuore c'era il suo nome
scritto...
Prese
la macchina e si diresse in ufficio.
Entrò
passando dritta per il corridoio senza fermarsi a salutare nessuno.
Entrò in sala riunioni.
“ Ciao
George...”
“ Finalmente
Maya! Non ci speravo più! Perchè non mi hai chiamata al
tuo ritorno?”
“ Beh...Volevo
stare per conto mio...”
“ Che
hai fatto al naso?”
“ Orecchino...”
“ Ti
hanno cambiata lo sapevo!”
Maya
si irrigidì:
“ Io
sono sempre io! Con o senza questo!”
“ Non
ti arrabbiare! Dai siediti...”
Maya
si sedette mentre gli altri membri dello staff Louis compreso
vociferavano tra loro.
“ Signori...ecco
pronto il montaggio sui Guns. Andrà in onda sabato sera alle
nove su canale sette.
Via...”
Si
spensero le luci. Maya guardò lo schermo e iniziarono a
salirle le lacrime...ecco la loro pazza sera a ubriacarsi come pazzi
e a ballare liscio, i loro scherzi, l'uscita con slash e l'incontro
con il suo boa, il bagno in mare,l'uscita con Izzy, che giornata
grandiosa quella! Le loro urla, i loro sfoghi...le sue
parole...Duff...mamma McKagan, donna meravigliosa. L'adorava
davvero...Il loro bacio...la sua voce...Ed ecco il pazzo Steven Adler
la loro uscita al luna park, quanto si era divertita! Ed infine
Axl...pazzo e provocatore...così estremamente strano e nello
stesso tempo buffo.
La
loro ultima giornata insieme...
Ricordava
perfettamente tutto. Gli scherzi di Slash, le urla di Duff, il
pearcing, la serata passata in bagno a bere e a confidarsi ogni loro
piccolo segreto...per fortuna lontano da occhi indiscreti.
Era
tutto splendido e così vero...
Le
luci si riaccesero. Maya si asciugò le lacrime e cercò
di nascondere la sua malinconia.
“ Perfetto!”
“ Davvero
perfetto!”
“ Non
ci resta che farlo vedere ai diretti interessati”
Maya
si voltò di scatto. Un altro incontro...con loro?
“ Quando?”
“ Come
mai tutta quest'ansia miss: 'non mi importa di nessuno fuorchè
di me'?!”
“ Piantala
Louis!”
“ Perchè
che mi fai eh?”
“ Smettila!
Mettiti seduto!”- tuonò George - “ Stasera...Al
Loto il locale. Ci sarà un party e ovviamente ci saranno anche
loro...”
Alla
ragazza si illuminarono gli occhi.
“ Io
devo andare, George ci sentiamo dopo ok? Arrivederci a tutti!”-
corse via. Era felice, tanto felice. Felice di risentire quelle voci,
quelle risate...
Tornò
a casa e saltò addosso a Sansone che scodinzolò felice:
“ Amore
li rivediamooooooooooooo!!! Amore bello!!!!”
urlò
come una pazza persino il cane scodinzolò felice nel vedere la
ragazza così diversa.
Andò
in bagno e si spogliò buttandosi sotto la doccia. Era così'
euforica. Sfiorò la spalla dove brillava un tatuaggio...tutte
le firme dei cinque pazzi. Se l'era fatto fare copiando i loro
autografi...
E
ne era orgogliosa.
Uscì
dalla doccia sorridendo come un ebete.
Si
guardò allo specchio. In dieci giorni aveva perso peso e
umore.
Era
così sciupata.
Si
pettinò al meglio, voleva piacergli ancora.
Si
mise un paio di jeans e un top rosa, a maniche corte che lasciava
scoperte le spalle.
Infilò
un paio di stivali con tacco alto e una cintura ai fianchi.
“ George
mi prenderà per matta...ma che mi importa! Come dice Slash non
ti deve importare di niente e di nessuno solo di te stessa!”-
disse solenne guardandosi allo specchio
Abbracciò
Sansone felice. Gli mise il guinzaglio e uscì. L'avrebbe
portato con lei...era il minimo...lo dovevano vedere! E poi il povero
cane era così triste da un po' di tempo a questa parte...Duff
mancava pure a lui...
“ Andiamo
ad affrontare il mondo là fuori!”
CIAOOOOOOOOOOO!!!
FINALMENTE
MI SONO SBLOCCATA!!!ERO IN TILT!!!
PER
HAPPO: IL PROSSIMO SARA' TUTTO PER TE...SUPER MAMMA TI DICE
QUALCOSA???
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 32 *** 1.50 DI CATTIVERIA! ***
Il
locale era stracolmo di gente:
“ I
cani non possono entrare!”- tuonò una voce. Maya si
voltò e guardò l'omone che aveva parlato
“ Mi
dispiace ma non potevo lasciarlo a casa perfavore faccia un
eccezzione”
“ Nessuna
eccezione qui i cani n...”- si sentì una botta forte.
I
due si voltarono e di fronte a loro in tutta la sua maestosità
di 1.50cm se ne stava mamma Mckagan:
“ Ehi!
Tu! E' così che si parla ad una signora? Chiedi scusa!”
“ Ma...signora
io...”- giù con un altra borsettata che l'omone cercò
di parare con le braccia:
“ Guarda
che sarai anche grande e grosso ma non mi fai paura! Allora?”
“ Ok...scusi
signorina...prego...”
Maya
sorrise scuotendo la testa, poi abbracciò la donna:
“ Tesoro...quanto
tempo...come stai? Sei sempre più magra...ma ti danno da
mangiare”
“ Sì...”-
disse la ragazza asciugandosi le lacrime
“ Questo
cavallo chi è?”
“ E'
il mio cagnone...Sansone...”
“ Sansone...vero,
Mike mi ha parlato di lui...”
Maya
a sentire quel nome si incupì:
“ Mike?
Come sta?”
“ Oh...lo
vedrai stasera...pazzo come sempre! Ma se si presenta ancora ubriaco
gli faccio passare cinque minuti di inferno! Sempre più come
suo padre!”
Maya
rise all'idea del micidiale mestolo di mamma McKagan, ora
trasformatosi in borsetta che era riuscito a tener testa al
buttafuori formato maxi del locale.
Si
sentì gridare e applaudire ed ecco entrare i cinque.
Sembravano brilli...Axl era in testa, spavaldo e con lo sguardo di
chi la sa lunga, seguiva Slash che se ne stava con un braccio al
collo del biondo, bello come sempre, con quell'aria malinconica,
seguivano un Izzy vestito in maniera assurda con fantasie e colori
contrastanti e il sorridenete Steven con la sua faccia da eterno
bambino.
Sansone
iniziò ad abbaiare scodinzolando felice.
“ Sansone
no...sta buono...sssttt...”- ma il cane non ne voleva sapere e
con uno strattone fuggì alla presa della ragazza correndo
diretto addosso al biondo che sotto il suo dolce peso cadde a terra:
“ Sansone?!
Cane pazzo!!!Dai!!! ho già fatto la doccia!!!”- diceva
mentre il cane gli leccava la faccia.
Maya
corse per andare a riprendere il cane. Quando arrivò davanti a
loro porse una mano a Duff che se ne stava incantato a guardarla:
“ L'ho
sempre detto che il mio cane ha un adorazione per te!”
Duff
afferrò la mano e si tirò su. Sorrise alla ragazza e la
prese in braccio:
“ Ciaoooooo!!!!”-
lei mise il viso nel suo collo. La sua pelle profumava...quel buon
odore che tanto le mancava.
“ Ehi!
Lasciala un po' anche a noi!- obbiettò Slash. Maya li guardò
sorridendo:
“ Slash!!!
Oddio che bello!!! Sveve tesoro! Izzy!!!”
“ Maya...”-
pronunciò una voce calda...La riconobbe...
“ Axl...”-
lo abbracciò forte.
“ Sei
bellissima...come sempre...”
“ Grazie...e
guardate...”- voltò le spalle ai ragazzi tirando giù
un pezzo di camicetta e scoprendo il tatuaggio con le loro firme...
“ Oddio...e
questo?”- si stupì il riccio sfiornadolo
“ Ricordate
l'energumeno che mi ha fatto il buco al naso?”
“ Ma
chi il tizio che sembrava aver ingoiato una casa?”- se ne uscì
Izzy
“ Esattamente...si
chima Simon e siamo diventati amici! E' lui ad avermi fatto
questo...”
“ Sono
le nostre firme...Tu sei matta!!!”
“ Puoi
scommetterci Adler!!!”
“...Non
si saluta più Michael Andrew McKagan?”- urlò una
ben nota voce
“ Mamma???”-
la donna lo abbracciò- “ che fai qui?”
“ L'ho
invitata io!”- disse Maya
“ Tu?”
“ Sì...so
che non vi vedete mai perciò...”
“ Beh...grazie!”-
sorrise il ragazzo
“ Saul
quando ti renderai conto che i tuoi capelli somigliano sempre di più
ad un cespuglio? Lo sai che i cespugli si potano?”
“ Mamma...”-
iniziò Duff
“ E'
la verità...e Tu Jeffrey imparerai mai a vestirti come Dio
comanda?”
“ Mamma!!!”-
urlò il biondo
“ Io
l'ho sempre detto...”- disse Steve
“ Inutile
che fai il leccapiedi Adler anche su di te ne avrei da dire!”
Axl
guardò Maya sussurrando:
“ Non
credo sia stata una grande idea quella di far venire mammina sai?”
“ Dai!
E perchè? E' uno spasso!!”- esclamò tenedosi la
pancia dal ridere
Sansone
saltellò felice vicino al riccio su cui sapeva sempre di poter
contare:
“ Cane
alcolista! Toh!”- disse versandogli della birra in un piatto.
Il
cagnone prese a leccare il liquido con foga.
“ E
pensare che nemmeno voleva uscire più ora guardalo...è
felicissimo...”
“ Parli
di lui o di te?”
“ Di
entrambi...contento megadivo?”- ma una voce li interruppe
“ Ecco
dov'eri finita! Cazzerola Maya ti stavo cercando come un pazzo!”
“ George...Ero
qui...Che c'è?”
“ E'
il momento”
“ Ok...Ah!
Ragazzi lui è George”- disse presentandolo
“ Ma
chi la ch...”- stava per dire Slash ma la mano di Duff gli
tappò la bocca
“ Il
tuo capo! Ciao amico!”- salutò il ragazzo
Maya
rise istintivamente:
“ Ma
come cazzo ti sei vestita! Sei diventata matta?”- le chiese
l'uomo sorpreso
“ Secondo
me sta bene anche se tu non ne capisci molto di donne visto che sei
g...”
“ Quello
che voleva dire il mio amico Slash è che un uomo non ne
capisce molto di moda...secondo noi lei sta benissimo”- cercò
di recuperare Axl
George
sorrise e la prese per mano...
“ Andiamo...”
Quando
se ne furono andati:
“ Ma
devi sempre farti riconoscere?”- urlò il biondo al
riccio
“ Che
ho detto? E' una checca del cazzo! Ahi!!!!”
“ Ecco
dove mio figlio impara quelle parole! Da te bestiaccia!!! Era tanto
un caro ragazzo! Ora sembra una bestia come te!”
“ ok...scusi
ma non c'è bisogno di prendermi a borsettate! E poi cos'ha là
dentro? Piombo signora?”
“ Affari
miei! E sappi che ti do tutte quelle che non ti ha dato tua madre da
bambino!”
Tutti
ridevano come matti. Era tutto così assurdo!
Finalmente
risate e tanto chiasso...e ancora una volta il cuore di Maya si
scaldò...
NEL
PROSSIMO NE VEDREMO DELLE BELLE...
AHAHAHAHAHAH!!!
MA
GRAZIE RAGAZZE!!!I COMPLIMENTI MI FANNO TANTO PIACERE! HAPPO SPERO
CHE COME INIZIO TI SIA PIACIUTO...HO GIA' IN MENTE IL PROSSIMO...
BACIO!
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Capitolo 33 *** VENDETTA, TREMENDA VENDETTA ***
“ Ecco
qui il montaggio realizzato dalla nostra redazione! E ora Maya dì
due parole per introdurre il video”- la invitò George
“ Che
dire? E' stata una settimana particolare! All'inizio molto difficile,
io e loro siamo creature molto diverse. Col tempo però ho
imparato a conoscerli e ad apprezzarli. Sono persone straordinarie.
Oltre ad avere un grande talento sono anche molto divertenti e
gentili. Mi hanno aiutato anche nei momenti difficili”
“ Abbiamo
infatti potuto constatare quanto tu ti sia adattata al loro stile di
vita!”
Maya
alzò lo sguardo fissando Louis negli occhi...'Figlio di
puttana'
“ Beh...godetevi
il filmato e buon divertimento!”
Maya
scese dal palchetto e la proiezione iniziò.
Approfittando
del buio Louis le si avvicinò:
“ Magari
dovrei provarci ora, visto che ti sei ammorbidita...”- le
sussurrò accarezzandole il braccio.
“ Togliti
Louis!”
“ ...E
perché? Non sono un tipo interessante come loro? Guarda che ho
anch'io le mie carte da giocare..”
“
Lasciami...”-
ringhiò la ragazza.
Una
mano si posò sul braccio dell'uomo:
“ Amico
ti consiglio di farlo...Siamo abbastanza sobri, e quando siamo così
diventiamo facilmente irritabili!”- Maya si voltò al
suono di quella voce. Axl era di fronte a loro.
“ Non
ho paura di voi!”
“
Dovresti...noi in genere
siamo per la non violenza ma ci sono momenti in cui davvero non ne
riesci a fare a meno...vero Sansone?”
Louis
abbassò lo sguardo. Il cane bianco era davanti a lui, denti
scoperti, sbavava e ringhiava. Era pronto al morso.
“ Quel
cagnaccio! Comunque tesoro non è finita..sappilo...”-
disse andandosene.
“ Grazie...”-
Maya abbracciò il rosso.
“ Non
mi piacciono le persone prepotenti...Ora andiamoci a fare una bella
bevuta dai!”- disse abbracciandola.
Duff
guardò i due sentendo un motto sullo stomaco. Gelosia pura.
“ Che
succede qui?”- chiese preoccupato
“ Nulla!
Axl e Sansone mi hanno salvata da Louis un altra volta!”
“ Quel
tipo le vuole prendere di brutto...”
“ Non
c'è problema Duff! Basta sguinzagliare mammina per cinque
secondi non è vero Hellen?”
“ Non
fare lo spiritoso Saul! Guarda che non ho ancora finito con te sai?”
Maya
si mise vicino a Duff prendendogli la mano. Lui gliela strinse poi le
passò un braccio dietro le spalle. La ragazza si accoccolò
su il suo petto.
Si
godettero il filmato fino alla fine.
“ Beh...c'è
da dire che in video io vengo proprio bene!!!”
“ Steve
come sempre modesto tu eh?”- gli disse Izzy
“ Dico
solo il vero!”
“ Ragazzi
avrei una proposta: visto che la birra qui scarseggia e la compagnia
non è delle migliori, che ne dite di finire la serata da me?”-
propose Maya
“ Andata!”
“ Bene!
Ma non vi aspettate la villa di Duff ok? Io vivo in un appartamentino
perciò...”
“ Beh!
Non potrà mai essere più piccolo del garage dove
stavamo sino a qualche anno fa!”- se ne uscì Izzy
Maya
si alzò e con lei anche i ragazzi, e ovviamente mamma McKagan.
“ Io
sarà meglio che torni...è tardi e ho il volo tra poche
ore”
“ No...Hellen
resta...”
“ Vorrei
tesoro ma...”
“ Non
si accettano rifiuti ok?”
La
donna sospirò:
“ I
ragazzi non saranno tanto contenti...”
“ Che
dici Hellen? Ovvio che ci fa piacere! E poi una tipa come te ci
vuole!”- disse Slash entusiasta
“ Mike?”
“ Per
me nessun problema, ma cerca di non uccidere nessuno ok?”
“ Promesso!”-
disse la donna. Slash le porse il braccio. Hellen tutta contenta lo
afferrò.
“ Quando
vuoi Saul sai comportarti ancora da bravo ragazzo...”
Duff
prese Maya per mano e si avviarono verso l'uscita.
“ Te
ne vai senza salutare?”
“ George
scusa...è che questo posto mi ha stancato e poi Louis ha fatto
il resto! Ti unisci a noi?”
“ Magari
più tardi ok? Anzi tesoro...secondo te posso portare Alex con
me?”
“ Amore
lo sai che casa mia è casa tua...e sai che Alex è il
benvenuto...solo avvisalo che con questi pazzi...beh...digli solo di
non fare molto caso alle loro parole. Ok?”
“ Ok...a
dopo!”- disse baciandole le labbra.
Una
voce però la bloccò:
“ Se
non saluti nemmeno più tua madre siamo a posto!”
Maya
si voltò... il suo viso si irrigidì di colpo.
Accompagnata da Louis ecco sua madre. Ovviamente con la stessa aria
altezzosa di sempre. Vestita con un abito elegante di pura seta
lilla.
“ Ciao”-
rispose asciutta
“ Dopo
un anno che non ci vediamo, è questo tutto quello che sai
dirmi?”
“ O
no...anche un altra cosa...lasciami in pace! Meglio?”
“ Che
c'è? Ti fai influenzare da questa feccia?”
“ Ehi!
Signora bella! Vedi di portar rispetto a questi ragazzi o ti rovino
la faccina plastificata che ti ritrovi, d'accordo?”- ringhio
Hellen
“ E
questa?”- disse altezzosa
“ Mamma
piantala ok?”
“ Vedi
Clariss questo è il suo nuovo ragazzo...”- disse Louis
indicando Duff
“ Questo?
Maya...non ci pensare nemmeno!”
“ Che
ha da dire sul mio bambino?!”
“ E'
così rozzo...”
“ Maya
credi che tuo padre sarebbe contento di questo straccione?”
“ Louis
non ti impicciare!”
“ Dico
solo la verità: drogati, alcolizzati...è questo quello
che vuoi?”
“ Senti
tesoro, sai che io sono una brava persona, molto pacifica ma...quando
ci vuole ci vuole!”- mamma McKagan iniziò a prendere a
borsettate Louis:
“ Chiedi
scusa subito!! Brutto pezzo di stupido!!!”
Slash
se la rideva come un matto. Il massimo degli insulti che Hellen
tirava fuori erano stupido e sciocco, niente parolacce ma la
micidiale arma segreta faceva il resto!
“ Che
gentaglia!”
“ E
non ha ancora visto niente signora!”
Izzy
sorrise all'amico e bevve un sorso di birra, ruttando come una
caffettiera rotta!
Slash
lo seguì a ruota e si avvicinò alla signora che
schifata li guardava:
“ Se
solo si lasciasse andare un po'...Clar...”- disse spostandole i
capelli
“ Mio
Dio...”- disse la donna rabbrividendo. Accidentalmente un
bicchiere di vino rosso cadde sul vestito di seta.
Axl
iniziò a canticchiare le parole di Mama Kin...
La
donna scandalizzata e incavolata nera li guardò con odio!
“ Vieni
Louis andiamocene di qui!”
Sansone
non era tanto d'accordo alla loro uscita di scena. Alzò la
zampa e pisciò sulle loro scarpe.
Poi
scodinzolò felice.
“ Che
schifooooooooooooooo!!!”
“ Quella
merda di cane!”
Duff
schiaffeggiò Louis. Non ce la faceva proprio a resistere
ancora. L'uomo lo spintonò.
Mamma
McKagan difese la sua creatura a borsa tratta!!!
“ Togliti
quel sorriso da ebete dalla faccia sai?!”
All'uomo
caddero i due denti davanti.
“ I
miei denti perfetti!!!”
“ Tranquillo!
Tanto ai bambini crescono in fretta!!!”- gli sorrise Izzy.
Steven
si avvicinò all'uomo e buttandogli il fumo in faccia gli prese
il mento tra le mani:
“ Ti
conviene andartene sai carino? Ora siamo davvero carichi perciò
se non lo fai sguinzagliamo mammina ok?”
Louis
guardò Hellen e corse via.
Clar
li fissò spaventata:
“
Aspettaaaaaaaa!!!”-
seguì l'uomo correndo
“ Siete
stati grandiosi!!!Grazie!!!”
“ Immagino
che avere l'approvazione di tua madre sia escluso eh?”- dedusse
Duff
“ Madre
è chi si occupa di te, non chi ti mette al mondo. E tua madre
ha fatto per me in pochi giorni quello che mia madre non ha fatto in
anni...”
“ Mamma
sono davvero orgoglioso di te!!!”
Hellen
si commosse e abbracciò i ragazzi.
PIACIUTA???ME
LO AUGURO!!!
GRAZIE
DAVVERO A TUTTE LE MIE AMICHETTE CHE CONTINUANO A COMMENTARE. FATA
NON TI PREOCCUPARE SONO CONSAPEVOLE CHE OGNUNO DI NOI HA DAVVERO UN
CASINO DI COSE CHE STRESSANO LA GIORNATA. TI RINGRAZIO TANTO E
LAURETTA VEDI DI NON RIDERE DA SOLA DAVANTI AL PC CHE TI PRENDONO PER
MATTA!!!AHAHAHAHAH!!!
GRAZIE
PURE ALLE TANTISSIME CHE STANNO LEGGENDO LA MIA FANFIC!!!
BACI
RAGAZZE
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Capitolo 34 *** E'SOLO L'INIZIO! ***
“ Maya
cazzo è più grande il cesso della casa di Duff!”
“ Ti
ho sentito Steven!”
“ Scusa
Hellen!!”
“ Lo
so...non è grande ma è l'unica che mi posso permettere,
visto quello che prendo in redazione!”
“ Secondo
me è carina...”
Slash
fece il giro del mini appartamentino. Entrò nella piccola
camera da letto. Foto e poster attaccati ovunque.
C'erano
tra le cassette molti loro pezzi. Com'erano cambiati i tempi dal
primo giorno in cui si erano conosciuti...Erano passate solo tre
settimane, a lui sembrava un infinità di tempo.
Tornò
in sala. I ragazzi si erano già accomodati per terra mentre
Hellen e Maya sedevano sul divano con Sansone comodamente
spaparanzato sui morbidi cuscini.
“ Bevete
come spugne!”
“ E
dai Hellen bevi una cosa anche tu!”
“ No
grazie Izzy!”
“ Una
birra!”- propose Axl
“ No!”
Maya
si diresse in cucina portando una ciotola di patatine:
“ Queste
non mancano mai!”- ne porse alla donna che ne prese due. Ma
dopo averne mangiata una le andò di traverso e iniziò a
tossire.
“ Tutto
ok?”
“ Sì...mi...è
solo andata di...traverso!”
“ Bevi
questa”- Slash porse una lattina di birra alla donna che ne
trangugiò un sorsetto
“ Va
meglio?”
“ Sì...grazie
Saul...”- disse bevendone ancora un sorso.
Slash
fece l'occhiolino a Izzy che scosse la testa sorridendo.
“ Mà,
vacci piano con quella roba che ti ubriachi!”
“ Mike
sono cresciutella per ricevere raccomandazioni!”
“ Come
vuoi!”
Maya
guardò Sansone saltare giù dal divano e accomodarsi al
fianco del vecchio zio Slash
“ Me
l'avete fatto diventare un alcolista quel cane!”
“ Ma
dai!! Un po' di birra che vuoi che fa!”- disse Sveve dando da
bere al cagnone che tutto felice sedeva di fianco a lui.
Dopo
poca birra...'che vuoi che fa!', Hellen era già fuori e così
anche Sansone!
“ Mi
avete fatto ubriacare la madre! Assurdo!!!”- disse Duff
mettendosi una mano in faccia
“ Dai
almeno ci risparmia le borsettate!!”- concluse il riccio
Maya
andò a mettere la musica! Nel caso specifico Sweet Child of
Mine!
Axl
iniziò a cantarci sopra:
“ Baldoriaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!”-
urlò Hellen alzandosi in piedi. Tutti la guardarono sbarrando
gli occhi
“Mamma
McKagan è un mito!!!”
“ Mamma...”
Maya
si avvicinò a Duff:
“ Vieni
un attimo?”
Duff
seguì la ragazza. Maya lo condusse in stanza.
“ Allora?”
“ Niente
volevo stare un po' sola con te...”
Duff
si avvicinò sorridendole. L'abbracciò dandole un bacio
degno di questo nome togliendole quasi il fiato.
“ Wow...Vedo
che pure io ti sono mancata...”
“ Eccome...”
Duff
le accarezzò la testa guardandola negli occhi...La baciò
di nuovo stavolta con più passione. La gettò sul letto
e si sdraiò sopra di lei...
Inutile
dire quel che accadde dopo...Non importava a nessuno delle persone
che c'erano o di quello che avrebbero potuto pensare o dire. C'erano
loro due...tutto il resto poteva aspettare.
Quando
trafelati e felici uscirono dalla stanza videro Hellen e George che
doveva essere arrivato da un pezzo dimenare il sedere sulle note di
Kiss di Prince.
“ Mamma!!!”
Maya
attaccò a ridere a vedere la signora cercare di sedurre con le
sue movenze l'inseducibile George!!!
“ Che
vergogna!!!”
“ Non
ti vergognare Mike! Quando ero giovane è così che ho
sedotto tuo padre! Otto figli signori! E guardate che fisichino!”
Slash
si alzò e iniziò a ballare con Hellen, così come
Sveve.
Tutti
ridevano come matti.
E
la serata era solo all'inizio!
PICCOLA
CHICCA PER VOI RAGASSUOLE!!!
BACI
A TUTTE E GRAZIE PER IL SUPPORTO!!!
BACINININININI!!!!
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Capitolo 35 *** IN VINO VERITAS ***
“ Certo
che tu George non sembri proprio un checca giuro!”
“ Slash
cazzo contieniti!”- gli urlò Izzy, tra le risa di tutti
“ Che
ho detto? E' un gay dichiarato perciò...”
“ Comunque
non tutti sono delle drag queen. Ci sono pure omosessuali che vivono
la loro vita normalmente”- cercò di spiegargli George
“ Ok,
te lo concedo, ma come hai fatto a diventare frocio con questo pezzo
di figa nel letto?!”
“ Oh...”-
disse Maya mettendosi una mano in faccia
“ Non
sono diventato gay, lo sono sempre stato. Solo me ne sono reso conto
tardi”
“Assurdo...”
“ Beh!
Magari Adler, un giorno ti sveglierai con la consapevolezza di essere
un gran frocio del cazzo! Senza offesa eh?”
“ Fanculo
Hudson!!!”
“ Comunque
già un po' checca lo sembri! Ha sempre la lacrimuccia facile!
Si commuove per ogni stronzata!”
“ Ho
solo un animo sensibile! E se tu dici queste cose sei solo uno
stronzo Axl!”
“ Mio
figlio mi aveva dato dei dubbi in passato! Fregava spesso i trucchi
alle sorelle e si vestiva in un modo stranissimo, orecchini trucco e
pizzi!”
“ Mamma!!
Era lo stile punk!!”
“ Mike
non discutere! Sembrava una donna giuro! In più potete capire
con i lineamenti che si ritrova era davvero una donna bell'e fatta!”
“ Cosa
ho fatto di male!!!”- piagnucolò il biondo
Tutti
ridevano come matti.
“ Frocetto!”-
urlò Axl
“ A
parlato il grande uomo! Ma stai zitto che ti hanno preso per una
donna quante volte? Un infinità!”
“ E'
vero Bill!!!”- confermò Izzy
“ Comunque
Maya tesoro, Mike è davvero uno che la sa lunga! Quando da
piccolo faceva qualcosa di male veniva da me, perchè sapeva di
farla franca!
Con
quegli occhioni da bambi che si ritrova! L'aveva sempre vinta!”
“ Occhioni
da Bambi? Aahahhahahahah!!!”- lo canzonò Izzy
“ Piantatela
subito!!!”
“ Piccolo
cucciolotto!!!”- disse Steve facendolo arrabbiare
“ Basta!!!
Beh! Comunque ti sei rifatta quando sono cresciuto!”
“ Per
forza! Dovevo darti una lezione visto che con quei pazzoidi dei tuoi
amici combinavi un danno dopo l'altro!!”
Maya
rideva a crepapelle di quei battibecchi madre e figlio!
“ Comunque
signora le posso confermare che a parte i modi da signorina Duff ha
messo in cinta mezzo mondo!”- se ne uscì Izzy
“ Già...Duff-pisello
pazzo-McKagan!!!”- disse Axl
Hellen
bevve un altro sorso di birra e rise delle battute senza
scandalizzarsi, era davvero ubriaca persa!
“ Bravo
caro! Ha preso tutto da suo padre che era un gran cacciatore di
donne!! Pensate che la prima volta che abbiamo fatto sesso...”
“ Oddio!!!
Mamma!!!”- urlò il biondo
“ Piantala
Duff a me interessa!!”- lo interruppe Steven
“ Anche
a me!!!”- disse Izzy sedendosi a gambe accavallate con la mano
a pugno sotto il mento
“Dica
dica...”- la incitò Slash
“ Siamo
andati in un boschetto dietro casa mia...le urla si sono sentite
forte e chiare. A mio padre ho detto che avevo visto un orso
aggirarsi per il bosco e che avevo sentito versi strani!!!”
Duff
si tappava le orecchie con le mani!!!
“Pietàààààààààààà!!!”
“ Ma
che gran bastardi che siete!!!”- rideva Maya
Mamma
McKagan fece ancora un giro di birre poi cadde in un sonno profondo,
così come il povero Sansone...ubriachi persi!
Maya
si fece aiutare da Duff e portarono la donna nella stanza da letto.
“ Beh...almeno
così la finisce di raccontare certe cose!!!”
“ Ma
dai che male c'è? Ci siamo divertiti no?Dai...”- Duff
continuava a rimanere sulle sue quando la ragazza gli fece un musetto
stile bimba e allora lui si sciolse abbracciandola e dandole un
bacio.
“ Torniamo
da quei pazzi, non mi fido a lasciare troppo George solo con loro!”
OK...PICCOLO
CAPITOLETTO...IO SONO MORTA DAL RIDERE A SCRIVERLO E SPERO CHE FARETE
ALTRETTANTO VOI A LEGGERLO!!!
BACIOTTOLI!!!
AH!!!LAURA
HAI FINITO DI POSTARMI QUELLE FOTO??? STO SBAVANDO SU DUFF
CAZZEROLAAAAAAAAAAAAAAA!!!!
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Capitolo 36 *** PAROLE PAROLE PAROLE ***
“ Se
ripenso a quando le ho dato l'incarico del video. Mi avrebbe ucciso e
ora vi invita persino a casa sua!E' difficile da credere! E poi è
così diversa...”
“ Smettila
dai!”- lo implorò lei
“ E'
vero! Sei cambiata...Molto...”- riprese George
“ Beh!
In effetti i primi giorni ti avremmo volentieri strozzata ma poi...ti
sei riscattata!”- le disse Izzy
“ Grazie!”
“ Maya
era una delle più grandi contestatrici della scuola! Non le
andava bene mai nulla! Se gli altri dicevano nero lei per principio
diceva bianco! E poi si vestiva da suora solo per uscire di casa ma
appena eravamo fuori sfoggiava completini che avrebbero fatto venire
un infarto a suo padre!!!”
“ Ma
da George!!! Era solo che odiavo fare quello che mi dicevano di
fare!”
“ Infatti
dovevo sempre coprirla con i suoi! La prima sbronza te la sei presa
a...14 anni?”
“ 13!
Comunque è normale...sempre sotto una campana di vetro una
vera palla!!”
“ Beh...l'ho
presa a 8 anni grazie a mio padre!”- disse Duff
“ Io
credo lo stesso...”- continuò Slash
“ Già...Eravamo
dei begli elementi già da piccoli...”- continuò
Axl
“ Poi...beh..crescendo...è
stato peggio..”- concluse Steve
“ La
prima volta che ho sniffato cocaina era a 15 anni...ero con il mio
primo ragazzo Martin”
“ Martin
lo stronzo?”- chiese George
“ Esatto...La
coca mi ha aiutato in vari momenti della mia vita...”- disse
lei ad occhi bassi
“ Io
ho sempre detestato questa cosa!”- ruggì George
“ La
gente non fa altro che dire quanto sia orribile drogarsi. Ma forse,
quando ho iniziato a farmi, la roba era l'unica scelta che avevo”-
disse Axl
“ Voi
che siete personaggi pubblici, non dovreste fare queste cazzate!”
“ Falla
finita amico!Mi hanno criticato tutti perchè bevendo e
facendomi sono un cattivo esempio per la gioventù
americana...Non pensavo di essere così importante cazzo!!!”-
urlò Slash
“ Non
abbiamo mai cercato di essere dei modelli per i giovani, siamo quello
che siamo. E se qualche coglione è così stupido da
imitarci noi non abbiamo responsabilità su quello che potrebbe
capitargli!Il tipo di vita che facciamo va bene per noi. Siamo stati
fortunati! Si può rimanere stecchiti con la stessa facilità
con cui si può avere un album al numero uno della top ten!”-
disse Izzy
“ Noi
siamo semplicemente una rock band, niente di più...Fanculo! Ci
hanno chiesto di commentare cose o faccende che sono completamente
fuori dal nostro ambito, e tutti sembrano aspettarci che noi sappiamo
tutto di tutto solo perchè abbiamo venduto qualche fottuto
album! Fanculo! Che cazzo dovrei sapere io sulla libertà di
Nelson Mandela o sulla caduta del muro di Berlino!Non siamo niente di
tutto questo solo una fottuta band di rock n roll!”
“ Sante
parole biondo!”- disse uno Slash sorridente
“E'
pericoloso e minaccioso il nostro modo di essere. Può dare in
culo a molti! Ma noi non faremo neppure un passo indietro perchè
crediamo in quello che siamo!”
A
queste parole di Duff tutti rimasero in silenzio...
“ Mi
hai commosso cazzo!”- disse Steve con voce tremante
“ A
me invece hai fatto venire un gran mal di testa!”- dichiarò
il rosso
“ Dopo
questa cara Maya io andrei!”
“ George
vai via...Beh...ci vediamo domani”
“ Ok...tesoro!
Ciao...e ciao a tutti ragazzi! E' stato davvero fantastico
conoscervi!”
“ Anche
per noi George!”
Il
ragazzo uscì.
“ Maya...”-
la chiamò il rosso
“ mmmm?”
“ Potresti
dare a Steve il numero del tuo amico?”
“ Perchè?”
“ Steve
è single!”
“ Ma
vaffanculo Axl!”
“ Siete
tutti matti!!!”- scoppiò a ridere la ragazza
“ Tesoro
tra una settimana ci sarà il nostro concerto a New
York...verrai a vederci?”- le chiese il riccio
“ Come
no! Verrò a sentire un po' di sano casino!!!”
“ Ma
senti questa!!!”
“ Ma
se la tua stanza sembra un tempio del sano rock firmato Guns n
Roses!”
“ Si
chiama cultura musicale cespuglio!”
Duff
la prese in braccio:
“ Ora
ti faccio vedere io!!! Ve la tengo ferma ragazzi!!!”
“ Che
fate??? Noooo!!!”- una gara di solletico!!!
“ Chiedi
perdono???”- la intimò il biondo
“ Vi
prego basta!!!”
“ Perdono!!!”
“ va
bene!!!Va bene!!! Perdono!!!”
Duff
la lasciò.
“ Per
punizione: sari costretta ad un sacrificio!”
“ Quale?”
CURIOSE????SINO
A DOMANIIIIIIIIIIIIIII!!!!
BACININININI!!!
AH!
ALCUNE FRASI SONO TRATTE ANCHE SE UN PO' RIFORMULATE DA UNA BIOGRAFIA
SUI GUNS MA MERITANO PARECCHIO PERCIO' LE HO INSERITE!
FANNO
CAPIRE BENE DI CHI SI STA PARLANDO.
NON
DI 5 SCEMI QUALSIASI!
BACIOTTI
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Capitolo 37 *** PRIMAVERA ***
“ Ok...intanto
bevi un bel bicchierone di Jack!”- disse il rosso
“ Io
non ho niente di simile in casa!”
“ E
chi dice che ce lo debba avere tu?”- disse Slash tirando fuori
dal suo giubbotto una bottiglietta di wiskhy .
“ Comunque
non berrò niente del genere! Già una birra è più
che sufficiente!”
Il
riccio le andò vicino e le sussurrò all'orecchio:
“ Senza
lo zio che gusto ci sarebbe?”
Maya
rabbrividì al contatto del respirò del ragazzo sulla
sua pelle. Guardò Duff che sorrideva divertito e si riempì
un bicchiere del prezioso liquido.
Bevve
tutto d'un sorso:
“ Brucia
cazzo!!!”
Tutti
esplosero a ridere!
“ Ma
mi dite come fate a bere sta roba?”
“ Abbiamo
bevuto di peggio!!!”- disse Steve
“ Non
offendere lo zio tesoro! Per punizione un altro bicchiere!”
“ No!!!”
Duff
le andò vicino cingendole i fianchi...
“ Bevi
amore dai...è la punizione...”- disse mentre Slash le
passò un bicchiere pieno sino all'orlo
Maya
al suono di quella voce che la faceva tanto impazzire bevve.
“ Ora
dì il tuo nome...”
“ Il
mio nome? Maya!”
“ Bevi
ancora...”
“ Duff
io...”
“ Coraggio...”
La
ragazza bevve di nuovo. Al quarto bicchiere a stento riusciva a
parlare. La stanza girava vorticosamente.
“ Vedo
tutto girare!!!”
“ Bene...ora
dì...Prince è un frocio di merda e Slash è il
Dio della chitarra!”- ordinò il riccio
“ No...Prince
è sexy!”
Axl
le passò l'ennesimo bicchiere!
“ Dillo
o bevi...”
Maya
trangugiò il wiskhy...Iniziò a ridere. La testa le
girava di brutto, cercando di stare in piedi finì sul rosso...
“ Baby
sta attenta a dove vai...io non sono un tipo raccomandabile...”
Slash
sorrise di quelle parole, disse una cosa all'orecchio di un
divertitissimo Duff e prese Maya tra che braccia facendola sedere su
una sedia al centro della stanza. Le bendò gli occhi...
“ Ora
facciamo un gioco...”
“ No...non
mi va...Duff....liberami dai...”
Ma
le arrivò un altro bicchiere...Da cui lei bevve senza pensare
più...perchè il suo cervello ormai non connetteva
più...
I
ragazzi bevevano divertiti...
“ Ora
visto che non vuoi dire quelle frasi subirai una piccola tortura che
molte ragazze troverebbero piacevole...”- le sussurrò il
biondo provocante
“ L...Lasciatemi..in...pace...”
Erano
tutti ubriachi persi quando il gioco ebbe inizio:
Il
primo a “giocare”fu Steve che non troppo dispiaciuto si
fece avanti e baciò abbastanza frettolosamente la ragazza che
rimase sorpresa a quel contatto ed esplose a ridere.
“ Steve
piantala di sbavare lo so che sei tu!”
“ E
da cosa l'hai riconosciuto?”
“ Bacia
con troppa fretta...tipica di uno come lui!!!”- rise ancora
“ Potrei
offendermi!!!”
“ Checca!!!”-
disse Axl
Maya
fu baciata con più dolcezza questa volta...un bacio casto,
anche se molto caldo e sexy...
“ Izzy...”-
disse a stento
“ Ma
come?”
“ Ho
le mie armi..chi può baciare così...solo lui...”
“ Così
come?”
“ Così
semplicemente e farti eccitare in quel modo...solo lui...”
“Ma
se neanche c'ha messo la lingua!!!”- protesto Steve
“ Talento
tesoro”
Axl
si fece avanti dandole prima dei semplici baci sulle labbra per poi
approfondire quel contatto...
Maya
non capiva più nulla...
Era
troppo davvero troppo...
“ Fermo...Axl
dai....”
Il
rosso spalancò gli occhi...
“ Wooow!
Beccato!”
Non
poteva dirlo...ma si stava eccitando da morire...
Slash
le prese il viso tra le mani e se la mangiò con un bacio a cui
seguì Duff...
“ Beh...dovrebbero
essere o Duff o Slash...ma....oddio...lasciatemi in pace...”-
disse mettendosi le mani sul viso...
Tutti
risero del suo imbarazzo!
“ Ok
avete finito??? Ora fatemi stare in paceeeeeeeeeeeee!!!”- disse
Maya stramazzando per terra.
“ Ehi
tesoro fa attenzione!!Così spacchi tutto!!!”- la bloccò
Slash
“ Questa
è solo colpa vostra!!!”
“ Beh...sarai
contenta di sapere che di tempo da passare in nostra compagnia ne
avrai parecchio!”- buttò lì il biondo
“ Ancora?”
“ Beh...visto
che il tuo amichetto George ti ha affidato un nuovo meraviglioso
incarico...”- continuò Izzy
“ Eh?
Ragazzi non sto capendo una parola!!! Che succede?”
“ Non
importa tesoro...ora che ne diresti di uscire?”
“ Che
cazzo dici cespuglio! è tardissimo!!!”
“ E'
solo mezzanotte!!! E' da ora che comincia la vera vita...”
“ Andiamo
principessa dai!”- disse il rosso
“ No...mi
gira tutto!!!”
“ Dai
Olivia fa il tuo dovere e portala in braccio!!!”
“ Se
non la pianti di chiamarmi così brutto frocio del cazzo ti
uccido ok?”- ringhiò a Steve
“ Beh!
Allora la porto io ok?”- si offrì Izzy
“ Giù
le mani! I giochi sono finiti mi pare ora...è con me!!!”-
disse prendendola in braccio.
Maya
si lasciò trasportare dal biondo.
“ Ecco
così va meglio...lo sai che hai un buon profumo?”- gli
disse la ragazza
“ Grazie...”
“ Buon
profumo? Ma se tra alcool e fumo ha una puzza addosso da dare di
stomaco!”
“ Ha
parlato il sacco dell'immondizia!”- disse al riccio
“ Io
profumo di uomo! Tu sembri una tabaccheria!”
“ Io
trovo che Mike abbia un buon odore...”- disse la ragazza
respirando la pelle del biondo.
“
Ok...afferrato...beh...ragazzi...andate
avanti voi ok? Io e la miss qui abbiamo da risolvere una cosa a
casa...”
“ Il
solito rotto in culo! Vabbè va...A dopo! Statemi bene!!!E non
svegliate mammina ok???”- gli disse il riccio
“ Credo
che non sarà solo mammina a svegliarsi! Ma intanto è la
stagione dei gatti in amore vero Maya?”- chiese il biondo
“ Gatti
enormi come orsi!!!”-disse scoppiando a ridere...
“ Ciao
ciaooooooooooo...”- salutò lei
Inutile
dire che quella sera...non raggiunsero proprio nessuno...
CONTINUO
DELL'ALTRO CAPITOLO OK...LO SO...MI INVENTO SEMPRE QUESTE SITUAZIONI
COLLETTIVE MA CHE CI DEVO FARE SE SONO GUNS DIPENDENTE?
E
POI SONO FANTASIE CHE VENGONO SOLO A GUARDARLI!!!
BACI
ZUENE!(RAGAZZE, DALLE MIE PARTI!)
CIU!
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Capitolo 38 *** CONCERTO... ***
“ Ragazzi
c'è davvero una folla enorme di persone là fuori!!!”
“ Grazie
Maya la cosa giusta da dire in questo momento!!!”- le disse il
biondo
“ E
dai!! Non sei elettrizzato?!”
“ Sì
ma...è meglio che beva un goccio!!”
Maya
sbuffò e saltellò verso Slash che se ne stava a bere
come un matto con lo sguardo assente:
“ Allora?
Dio della sei corde come ti senti?”
“ Se
non sei qui per farmi sentire meglio a modo mio vattene!!”
“ Solito
porco!! Comunque vi ricordo che siete voi che mi avete costretta a
star qui perciò...”
“ Perchè
non vai dal tuo ragazzo?”
“ Perchè
gli sta salendo una crisi d'ansia e mi ha cacciata via!”- due
mani l'afferrarono per la vita alzandola...
“ Tesoro
che ne dici di lasciarci in pace?”
“ Axl
mettimi subito a terra!!!”
“ Perchè??
E' tanto bello il panorama da quaggiù!!!”
“ Lasciami!!!”
Steven
se ne stava con le sue fedelissime bacchette a colpire un posacenere
che faceva un frastuono incredibile.
Sembrava
l'unico a parte Izzy a fottersene altamente di qualunque cosa ci
fosse la fuori!
“ Ragazzi
è il momento!”- disse un tecnico
Maya
sorrise e seguì i ragazzi che uno ad uno le sfilavano davanti.
Duff la guardò:
“ Augurami
buona fortuna...”
Maya
lo baciò con passione e per un momento si scordarono di tutto
e di tutti
“ Quasi
quasi resto qui...”
“Non
ci provare!!! Vai!!!”
Duff
le sorrise e dopo averle dato un altro bacio a stampo andò
verso il palco.
Essere
la reporter ufficiale della band non era poi tanto male. Aveva
iniziato persino ad apprezzare la voce roca di Axl che non le dava
più nessun problema ma che inspiegabilmente trovava molto
sexy!
Senza
contare che le cose tra lei e il biondo si erano davvero fatte serie.
Era
la sua ragazza, era ufficiale. Ed essere la fidanzata di un tipo del
genere per quanto fosse un casino era anche una bella soddisfazione!
Bello, alto, talentuoso, con un sorriso da mancamento e degli occhi
così profondi da farti tremare le gambe ad ogni sguardo..
Seguirli
in tour le avrebbe permesso di vedere il mondo e questo era
fantastico...
Seguì
con la telecamera ogni loro movimento sul palco. La sola domanda che
si pose era come facesse il rosso a tenere quel ritmo. Ballava e
cantava a squarciagola...Cantava? Lei che aveva detto
cantava???Urlava!!Meglio!
'Axl
la scimmia urlatrice!!!'- rise di gusto della sua battuta.
Guardò
gli altri e si chiese come si reggessero ancora sulle gambe dopo
tutto quello che si erano calati e tutte quelle porcherie che avevano
bevuto.
Nonostante
questo la folla era in delirio.
Vederli
sul palco era qualcosa di unico.
Sembravano
così diversi da i cinque pazzoidi che conosceva. Sembravano
inarrivabili!
Guardò
ad uno ad uno quei matti che saltellavano da un posto all'altro. La
faceva ridere pensarli nelle loro situazioni più assurde, come
quella sera nel bagno della villa di Duff. Ricordarsi Sveve sedutro
sulla tazza o Slash sdraiato sulla vasca con una gamba penzolante di
fuori.
E
il loro ballo sexy con mamma McKagan...quelli erano grandi momenti di
vita...e tanti ne avrebbe ancora vissuto...
Guardò
quelle ragazzine che urlavano i loro nomi...
'Scontate...'
ma tra di loro ne scorse una...in prima fila...che fosse...
“ Oh
mio Dio...”- disse esplose in una risata
CHI
SARA' MAI???
BACINI
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Capitolo 39 *** FANSCLUB ***
Nessuno
dei ragazzi se n'era accorto, le luci erano accecanti e non vedevano
che una folla indistinta di facce e di voci.
Maya
invece l'aveva vista subito e non riusciva a frenare le risate.
Maglia nera con il logo della band e occhiale da sole, era insieme ad
una grossa donna di colore di cui conosceva bene l'identità
pur avendola vista solo in foto. E con loro mano nella mano due
ragazzi che conosceva a mena dito
Avrebbe
voluto dirlo ai ragazzi ma era certa che non sarebbero riusciti a
proseguire il concerto seriamente.
Aspettò
il più possibile ma non era facile trattenersi, così
aiutata da Henry il bodyguard scese dal palco e raggiunse le persone
in questione.
Quando
il concerto finì i cinque erano distrutti!
“ Qualcuno
sa dov'è la mia ragazza?”- domandò Duff
guardandosi intorno
“ Si
sarà rotta le palle di un tipo come te!!”
“ Fanculo
megadivo!!!”
“ Ehilà!!!”-
salutò Maya facendo il suo ingresso
“ Maya
finalmente! Il signor pisello pazzo stava sclerando!!!”- disse
Slash
“ Ah...scusa
amore...ma...devo dirvi una cosa...e vi giuro che è complicato
farlo senza ridere!!!”
“ Beh?
Che c'è?”- chiese il biondo
“ Avete
visite...”
“ Lo
sapevo!!! Regalino di dopo concerto!!!”
“ In
un certo senso Steve..”- disse cercando di frenare le risate.
“ Maya...non
avrai combinato qualcosa eh?”
“ Oh
no Izzy...ci hanno pensato da soli...”
In
quel momento entrò una donna...e che donna!!!
“ Mamma?!
Ma come ti sei combinata!!!”- urlò Duff
“ Ola???”-
trillo Slash facendo cadere la sigaretta dalla bocca
“ George???
Ma che cazzo???”- disse Steve
Maya
esplose in una fragorosa risata vedendo mamma McKagan vestita in quel
modo e la vecchia Ola con una mega maglia con la faccia di Slash che
con tutta la ciccia della donna era un po' deformata!!!
Senza
contare George e Alex, vestiti e truccati perfetto stile punk!
“ Oddio...Ola...Hellen...”
“ Che
c'è Jeffrey? Io e Ola eravamo stufe di non sapere niente di
voi! Così vi siamo venute a vedere suonare felice amore della
mamma!!!”- disse avvicinandosi a Duff che era rimasto a
fissarle occhi sbarrati e bocca aperta
“ Il
pisello più moscio di ora...non sarà mai più...”-
sussurrò Axl all'orecchio di Maya che si teneva la pancia dal
tanto ridere!
“ George...sai
quando ho detto che non sembri tanto checca? Beh...senza offesa ma
ritiro tutto!!!”
Il
ragazzo sorrise al compagno e disse:
“ Vieni
qui che ti do un bel bacio!!!”
“ Noooooo!!!”-
urlò Slash
“ahahahahahahah!!!”
“ Saul
saluta subito la tua vecchia sai?”
“ Certo
Ola cazzo! Scusa!! Ma...non mi aspettavo!!!”
“ Vieni
qui ragazzone!!!”- disse
abbracciandolo...ups...pardon...stritolandolo!
“ Ola...perfavore...lasciami...”-
diceva il riccio
Ma
Ola era generosa e in buona così abbracciò ad uno ad
uno i ragazzi compreso il rosso per cui non aveva certo l'adorazione.
“ E
questa è la ragazza del mio Mike...Maya...”
“ Ciao
cara! Ho sentito tanto parlare di te!!! Peccato che non ti sia
innamorata di quel criminale del mio nipotino! Prima o poi ti
taglierò tutti quei capelli!!!”
“ Ola
dai!!!”
Axl
se ne stava per andare ma due braccia lo trattennero:
“ Che
succede?”
“ Axl
dai non andare via! Stasera si sta tutti insieme ok?”
“ Maya
non pensarci nemmeno!”
La
ragazza lo guardò con gli occhioni dolci. E il punto debole
del rosso erano le donne perciò...
“ Va
bene...ok...”
La
vecchia Ola lo strinse in un abbraccio:
“ Beh!
Bestiaccia sotterriamo l'ascia di guerra e ci facciamo un bel
brindisi ok?”- disse tirando fuori dalla grossa borsetta una
bottiglia piena del vecchio e caro zio Jack!
“ Nonnaaaaaa!!!”
“ Beh!
Tesoro...è per averti sempre nei miei pensieri!!!”
OK
NON CE LA FACEVO!!!DOVEVO SCRIVERLO A TUTTI I COSTI!!
CIAO
AMICHETTE!!!
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Capitolo 40 *** THINK!!! ***
Il
locale era stracolmo di gente.
La
tavolata era piena di donne che urlavano e ridevano.
Musica
e luci soffuse davano al locale un atmosfera molto intima, intima
certo, se non fosse per quelle grida continue e quelle battute da
osteria tipiche dei gruppi di donne sole la sera.
Maya
aveva più volte pregato di non farlo, che non era il caso ma
nessuno l'aveva ascoltata, soprattutto la cara Hellen e la vecchia
Ola. Erano le vere organizzatrici della serata.
Non
aveva nemmeno potuto dettare delle condizioni, era stata costretta a
partecipare a questa cosa senza diritto di replica!
Era
lì che aveva conosciuto le sorelle di Duff: Carol, Joan e
Claudia...
Tre
belle donne, quasi per nulla somiglianti al fratello se non per il
nasino piccolo e dritto e il sorriso furbo.
Claudia
era quella con cui Maya si trovava meglio, visto che era la più
piccola delle tre. Era un vero spasso e Maya si sbellicava dalle
risate con lei.
“E'
il momento dei regali!!!”- anunciò solenne Joan
“ Ecco...questo
è il primo! E' da parte mia e di Alex!”- disse George
sorridendo
Maya
lo aprì...un completino intimo di pizzo rosa molto sexy con il
reggicalze.
“ Woooow!!!”
“ Secondo
me lo farai svenire!!!”
“ Soprattutto
usando questo!!”- disse Claudia passandole un altro pacco
regalo. Dentro due manette di peluches rosa e un frustino!!!
“ No
daiiiiiiii!!!”
“ E
queste?”- disse Joan, dandole un paio di orecchie da
coniglietta di palyboy e un codino di piume
“ Mi
vergogno!!!”
“ E
questo è da parte mia e di Ola!”
“ Più
da parte sua!!!”- disse la vecchia nera prendendo le distanze
Aprì
sinceramente preoccupata la scatola e dentro un babydoll nero molto
trasparente e dell'olio per massaggi!
Maya
si coprì gli occhi rossa come un peperone!!!
“ Ed
ecco l'ultimo regalo da parte di tutte noi!!!”
D'improvviso
però le luci si abbassarono:
“ No!!!
Hellen!!!”- si lamentò Maya. I suoi timori erano fondati
un ragazzone alto e muscoloso si piazzò in mezzo alla sala.
Era vestito da poliziotto.
“ Vi
avevo detto di non farlo...”
Il
tipo andò da Maya e la prese per mano facendola sedere su una
sedia posizionata di fronte alla grande tavolata. Sulla musica di I
will survive, il ragazzo iniziò a spogliarsi. Maya si coprì
gli occhi:
“ Oddio!!!”
Ma
il tizio lanciò la cravatta verso il tavolo e Ola l'afferrò:
“ Vai
bello!!!”
La
ragazza guardò lo spogliarellista togliersi la camicia e
lanciarla verso le amiche, questa volta ad acchiapparla fu Hellen!
Il
tipo sì tolse i pantaloni rimanendo in slip. La ragazza rideva
a crepapelle per la situazione imbarazzante!
Il
ragazzo le sussurrò:
“ Come
ti chiami?”
“ Maya...”
“ Io
Phil...”
Maya
guardò lo spogliarellista prenderle le mani e mettersele sul
petto...
Arrossì
violentemente. Phil la fece ballare
“ Vai
Mayaaaaaaaaa!!!!”- urlo Alex
“ Dai
sorellinaaaaaaaaa!!!”- la incitò Carol
Maya
iniziò a ballare con il ragazzo, poi Phil chiamò anche
le altre donne del tavolo compresa Ola e Hellen che ballarono con il
ragazzo molto volentieri.
George
che era venuto con loro accompagnato da Alex salì sul tavolo a
ballare Can't take my eyeys of you...
Maya
li raggiunse sul tavolo e si unì al loro ballo.
Tutti
si divertivano, le sue nuove sorelle e quella madre che presto
sarebbe diventata pure la sua, che ora ballava stretta tra le braccia
dello spogliarellista.
“ Che
banda di matte!!!”
Poi
si sentì:
“ Questo
pezzo lo dedichiamo a Maya...che tra due giorni perderà la
libertà sposandosi con il bassista ossigenato più
pazzo del pianeta nonché mio fratellino Michael!”-
annunciò Claudia.
Ola,
si posizionò davanti al microfono e iniziò a cantare
Think di Aretha Francklin. A farle da coriste le sorelle Mckagan al
completo!
Ola
ballava e cantava in un modo sublime, ma la cosa bella era vederla
muoversi con la sua mole come la più sexy delle donne.
Maya
si sbellicava dal ridere:
“ Bevi
tesoro!!! Alla tua!!!”- le disse Hellen allungandole l'ennesimo
bicchiere di champagne!
“ Vai
Olaaaaaaaaaaaaaa!!!!”- urlava Maya...” Cazzo se la
vedessero!!!”
“ Non
te l'aspettavi eh?”
“ Ma
dai!! E' assurdo!!! Tutto questo è folle!!!!”
“ Divertiti
tesoro...è per dimostrarti che sei parte della famiglia ora!”
Maya
sorrise alla sua nuova pazza madre abbracciandola stretta.
Tutta
l'allegria volò via pensando all'indomani...avrebbe dovuto
passare l'ora di pranzo con la sua odiosissima madre e la sua
altrettanto detestabile famiglia.
Hellen
guardò la ragazza, sapeva che cosa la preoccupava ma non
sarebbe stata lì ferma a guardarla soffrire perciò le
disse:
“ Secondo
te...aggiungere un posto al pranzo di domani, sarà possibile?”
Maya
si voltò a guardarla stupita...poi le si gettò tra le
braccia e la strinse baciandole la morbida guancia!
“ Grazieeeeee!!!”
HELLO
GIRLS...(ma che ingleseeeeeeeeeeee!!!),
VABBE'
VISTO CHE A PARTE QUESTO NON SO DIRE, PARLERO' IN
ITALIANO...PIACIUTA?
FATEMI
SAPERE! POVERA MAYA MENOMALE CHE HA ICONTRATO SUPERMAMMA!!!
FATEMI
SAPERE E GRAZIE COME SEMPRE!!!
|
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Capitolo 41 *** CHE BELLA GENTE... ***
Il
party ebbe inizio intorno alle tre e mezzo del pomeriggio. Inutile
dire che era radunata la cream della cream dell'alta società
americana.
Maya
si guardava in giro quasi incredula di quello che stava succedendo.
Solo
la sera prima si sentiva felice presa com'era dai festeggiamenti del
suo addio al nubilato e ora...Ora sentiva una grande tristezza...
Era
fasciata in quell'abitino di seta rosa antico, con i capelli stretti
in una coda di cavallo.
Così
sciatta e perfetta.
Si
guardò in giro...sarebbe stato un pomeriggio lento e tremendo.
Guardò
Mike ed Hellen spaesati...
Le
si strinse il cuore a vedere gli sguardi che gli riservavano quelle
persone a lei del tutto sconosciute...
Non
le importava di essere bersaglio delle critiche della madre ma che lo
fossero Duff o mamma Mckagan proprio non riusciva a sopportarlo!
“ Allora
cara...spero che ti starai divertendo”- sibilò sua madre
“ No!”-
rispose asciutta
“ Oh...mi
dispiace...comunque ripensarci è ancora possibile...”
“ Ripensare
a cosa? Mamma io Mike me lo sposo!”
“ Ma
è così rozzo...e guardalo! E' spettinato, trasandato,
con tutti quegli orecchini, e i tatuaggi...per non parlare della
madre...così...sciatta...una poveraccia...”- disse con
aria disgustata
“ Non
ti permettere di dire niente del genere! Ha fatto più quella
donna per me in poche settimane che te in una vita!Quindi tappati
quel cesso di bocca!”
“ Come
ti permetti signorina! Sono sempre tua madre!”- sbottò
“ Purtroppo
per me!”
“ Tutta
colpa di questa gente che frequenti!”
“ Lasciamo
stare e facciamola finita presto con questo schifo di festa!”
“ E
menomale che almeno ci hai evitato il tuo sacco di pulci! Sai che bel
trio?!”
Maya
chiuse gli occhi un attimo poi andò da Duff:
“ Andiamocene!”-
disse decisa ad occhi bassi
“ Cosa?”-
chiese il ragazzo cadendo dalle nuvole
“ Andiamo
via!!!”- ordinò guardandolo dritto negli occhi
Hellen
le prese la mano...
“ Non
ora tesoro...”
“ Ma...”
“ Ti
fidi di questa vecchia?”
“ Sì...”
“ Bene...allora
sorridi cara...andiamo a tavola...ah...verranno degli ospiti
speciali...”
“ Mamma
che hai combinato questa volta?”- chiese Duff preoccupato
“ Al
tempo tesoro...”
La
tavola era imbandita di ogni prezioso alimento. Nouvelle Cusine
“ Maya
sta dritta sulla sedia...ti sei già dimenticata come si sta a
tavola?”- le sussurrò la madre
“ La
uccido...”
“ Sta
calma amore...”- le sussurrò il biondo
“ Caro
Micheal non penserai davvero di venire al matrimonio con quei capelli
mi auguro?”- gli disse la donna con aria di sufficienza
“ E
invece è proprio quello che farò!”
“ Andiamo...ti
manderò il nostro parrucchiere...è molto in gamba e...”
“ Se
lo scordi! I capelli non si toccano!”- gridò
“ Guardi...anche
io ci lotto sempre per quei capelli così spettinati!”-
disse Hellen canzonandola
“ E
lei Hellen che vestito indosserà per domani? Io ho fatto
arrivare dall'italia un abito rosso Valentino...”
Maya
respirava cercando di calmare la rabbia che le stava salendo...
“ Ti
piace tanto far soffrire le persone vero? Beh! Falla finita!”
“ Ma
che ho detto scusa...e poi i nostri ospiti sono curiosi...una star
come lui...chissà che splendido matrimonio uscirà...e
hanno voluto far tutto da soli senza aiuto...credo ci sarà
davvero da divertirsi...il buon gusto di mia figlia è morto da
molto tempo!”- finì la frase con rabbia cieca
“ Basta!!”-
sbottò Maya
“ E'
qui la festa?”- urlò una voce. Tutti si voltarono ed
ecco fare il loro ingresso trionfale: Steve e Co!
“ Wow!
C'è più vitalità in un cimitero!”- esclamò
Axl
“ Schiodati
nonno!”- disse Slash cercando di sedersi
“ Che
si mangia?”- chiese Steve guardando i piatti degli invitati
“ E
questi...chi li ha fatti entrare?”- disse Clar con disgusto
“ Ups!”-
disse Hellen mettendosi una mano davanti alla bocca
“ Vieni
Sansone coraggio!!”- gli urlò Duff e il cagnone corse da
lui
“ Che
musica di merda!!!”- esclamò Axl
“ Ho
capito!!! Se non ci fosse il vecchio Izzy!Duff coraggio alza il culo
e dammi una mano!”
Il
biondo si alzò e raggiunse Izzy.
“ Allora?
State li a strafocarvi o pensate di alzare le chiappe?!”
I
ragazzi si alzarono andando verso gli amici. Tirarono fuori i loro
strumenti e in men che non si dica spodestarono la piccola orchestra
sinfonica che aveva smesso di suonare al loro ingresso!
“Hellen...tu
c'entri qualcosa?”- le chiese Maya sorridendo
“ Io?
Noooo!!!”
I
ragazzi sistemarono i loro strumenti poi Axl prese il microfono e
urlò:
“ Ciao
fottutissime teste di cazzo! Noi siamo i Guns n Roses e ora ecco il
primo pezzo, tutto dedicato alla signora Clar! Mama Kin!”
I
ragazzi iniziarono a suonare, tra lo sconvolgimento generale! Sansone
intanto era andato per i tavoli alla ricerca di qualcosa da
sgranocchiare ma ecco un piccolo chiuaua. Era color crema e indossava
un abitino rosa, con tanto di collare di diamanti. Il piccoletto
iniziò ad abbaiare al dogo che lo guardò
impassibile...ma Sansone aveva la pazienza di Giobbe solo dopo aver
trangugiato almeno una birretta e quello non era il caso
perciò...bastò solo un abbaio e un ringhio e del
piccolo acaro fastidioso più nessuna traccia.
Duff
rise:
“ Ben
fatto amico!!!”
“ Qualcuno
mi passa qualcosa da bere?”- urlò il riccio. Una
cameriera si avvicinò sorridente - “ Grazie amore...come
ti chiami?”
“ Tiffany”
“ Ringrazio
quella gran figa di Tiffany che premurosa si è preoccupata
delle nostre gole assetate!”
“ Questa
è per la nostra piccola Maya...Si chiama Sweet Child of
Mine...”- dichiarò Axl
La
ragazza si commosse. Bastava quella gente per farle dimenticare tutto
il male che la circondava...
Iniziò
a saltellare sulle note della canzone!
Corse
da Duff e lo baciò!
Il
ragazzo rispose al bacio con passione poi si staccò dalla
ragazza e re iniziò a suonare.
C'era
un sacco di gente che saltava e ballava, mentre alcuni i fedelissimi
allo snobismo lasciarono la sala.
“ Andatevi
a far fottere!!!”- urlò Izzy
“ Tiffany
amore c'è ancora qualcosa per me?”
La
ragazza si avvicinò al riccio e gli diede il bicchiere di
Champagne. Slash la baciò...
Maya
salì sul palcò e annunciò:
“ Questo
è il mio ragazzo e domani marito Duff Mckagan, loro sono i
miei amici. Axl, Slash, Izzy e Steve. E se a qualcuno da in
culo...che si fotta! Ah!! Un'altra cosa mamma...vedi gradirei tanto
che non venissi domani! Di mamma c'è n'è una sola e
Hellen fa già per tutt'e due!”
“ Vorrei
aggiungere solo una cosa...”- disse Slash al microfono...quello
che seguì fu un bel rutto a pieni polmoni! Ah...che sensazione
meravigliosa!
DOVEVO
SCRIVERLO OGGI SCUSATE MA A ISPIRAZION NON SI COMANDA PERCIO'...VVB!
AH!
PER LA PROSSIMA HAPPO...KLINEXXXXXXXXXXXXX!!!
LAURETTA
MIA...MIRACCOMANDO EH? L'INVITO L'ABBIAMO SPEDITO MA DUFF CE LO
DIVIDIAMO! KLA' TI LASCIAMO SLASH MA NON TI CI ABITUARE!!!C'E' UNA
GRANDE FILA DI RAGAZZE CHE LO ASPETTANO!!!
BACI!
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Capitolo 42 *** L'ULTIMA NOTTE ***
“Sono
nervosa...”- disse Maya
“ Dai
stai calma...”
“ Come
faccio...e se non va bene? E se mia madre avesse ragione? Se stessi
sbagliando?”
“ Vieni
qui...”- disse il ragazzo facendola sedere di fronte a lui e
stringendola tra le braccia.
Il
mare continuava il suo lento movimento...
Maya
era davvero spaventata e lui era l'unica persona che riusciva a darle
sicurezza...aveva bisogno di lui...
Appoggiò
la testa sul suo petto...
“ Mi
dici dov'è che sbaglio? Perchè non riesco a godermi il
momento senza preoccuparmi?”
“ Perchè
usi troppo la testa...andrà bene...e se non dovesse andare
ricorda che c'è sempre il santo divorzio!”
“ Ehi!!
Dovresti aiutarmi!!”- disse scompigliandogli i capelli
“ E
io ti aiuto! Ti do solo una prospettiva diversa!!”
La
ragazza sorrise accoccolandosi meglio su di lui...
“ Ecco...l'unico
santo di cui credo l'esistenza...santo Jack!”
“ Che
vuoi farmi arrivare distrutta a domani?”
“ Un
goccio! E poi c'è anche questa!”- disse sventolandole
una bustina davanti
“ Ecco...così
domani sarò fuori!”
“ Come
sei noiosa! Guarda! Allora...qui abbiamo...una coperta, da bere,
da...vabbè lasciamo stare e qualcosa da mangiare!”-
disse tirando fuori un pacco enorme di patatine.
“ Possiamo
restare qui per giorni!!!”
“ E
non è finita! Poi...ho portato questa...”-Eccolo
porgerle una vecchia radiosveglia.
“ Ora
la programmiamo...per le 8!!”
“ Otto?”-
chiese lei
“ Certo!”
“ Fai
anche sette!”- lo intimò
“ Sette???”-
urlò lui
“ Senti:
se ci addormentiamo è un casino!”
“ Ehi
tranquilla tesoro! E poi il matrimonio è di pomeriggio!
Comunque non ti credere che il biondo non si stia ammazzando di
alcool stasera! Quando è agitato il nostro angelo ci da dentro
con lo zio!!”- poi dopo aver dato uno sguardo alla faccia
perplessa di Maya- “ Ok..sette!!! Non mi sveglio così'
presto da...boh...ma per i tuoi occhioni dolcezza farò un
eccezione!”
“ Bravo!
Dai...passa qui! Un sorso solo!”
“ Prego...”-
disse passandole la bottiglia. La ragazza si fece prendere un po' la
mano
“ Meno
male che avevi detto un goccio!!!”
“ Ma
sentilo!!! Comunque sono tesa!”
“ Io
ho un modo per scaricare la tensione!”
“ So
che intendi! Fattela passare!!!”- ringhiò
“ Ma
che hai capito! Toh!”- disse passandole uno spinello. Maya
sorrise accendendolo.
“ Ecco...vedi
che ti sono sempre d'aiuto...”
“ Che
hai detto stasera a loro? Non gli avrai detto che ti avevo cercato?”
“ Mi
pensi pazzo? Se lo dico al biondo sai quante me ne da? No! Gli ho
detto che avevo un appuntamento! E che avrei trombato pure per lui!”
“ Sei
sempre così fine?”
“ Già!
E' la mia caratteristica!”- rispose orgolioso
“ Sinceramente
osceno!”
“ Parli
come tua madre!”
“ Oggi
le avete fatto venire un colpo!”
Il
ragazzo stese un fazzoletto con due strisce di polverina bianca
uguali. Poi diede un pezzo di carta arrotolato a Maya che aspirò
la sua dose per poi fare lo stesso.
La
ragazza lo guardò:
“ Ma
ti rendi conto che domani mi sposo?!”
“ Già...E
sarai bellissima e lontana!”- indicando un punto nel mare
“ Sembra
la frase di un film!”
“Sì...non
ricordo chi l'ha detta!”
Il
ragazzo stese la coperta e si sdraiò su un fianco. Lo stesso
fece Maya. Lui le spostò i capelli dal viso...
“ Sei
bellissima già ora...struccata e stanca...figurati
domani...nel tuo bell'abito bianco, con i tuoi bellissimi capelli
pettinati e acconciati...Il viso truccato...Bella...”- disse
con quella voce calda
La
ragazza arrossì...
“ Secondo
te faccio la cosa giusta?”
“ Con
lui starai bene...Mike è diverso da me. Ok si ubriaca è
vero ma è bravo, generoso e molto premuroso. Io sono tutto il
contrario, goffo, rozzo...ma sono fatto così...Non incanto le
donne...me le porto a letto ma difficilmente si innamorano di me...”
Maya
lo guardò negli occhi...
“ Tu
sei una bella persona...ti ho voluto qui perchè mi fai sentire
al sicuro e tranquilla...e ne ho bisogno”
Lui
si sdraiò a pancia in su e Maya gli si accoccolò sul
petto.
Lui
le accarezzò il viso...
La
ragazza si fece cullare dal suo respiro...era stanca e sfinita...
Si
tirò su e appoggiandosi su di lui disse:
“ Se
non fosse per lui potrei anche innamorarmi di te...”
Lui
la guardò un attimo senza fiatare...e la baciò...
Il
cuore della ragazza prese ad accelerare...
Lei
gli si avvicinò di nuovo e rispose al bacio...
Era
l'alcool...o la coca...o l'immensa voglia che aveva di lui...ma in un
attimo si trovò a far l'amore con quel ragazzo di cui aveva
odiato anche solo la presenza e di cui ora amava tutto...
Lui...adorava
quella donna...sapeva di sbagliare, non poteva rischiare di prendersi
di lei...era la donna del suo migliore amico...ma niente da fare era
completamente succube di quel profumo e di quella pelle... e comunque
anche lui si era fatto una al suo addio al celibato.
E
poi Maya era così...irresistibile...
Una
dolce illusione che sarebbe durata solo il tempo di una notte...
OK
OK...LO SO...NON UCCIDETEMI...MI E' VENUTA COSI' MOMENTO MALATO!
BACIOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 43 *** MATRIMONIO ***
“ Piccola...sono
le sette...”- la chiamò una voce
“ mmm...”
“ Svegliati...sono
le sette...”
Maya
aprì gli occhi. I raggi di un pallidissimo sole illuminavano
la spiaggia. Si spostò i capelli dal viso...
“ Buongiorno...”-
disse con voce impastata
“ Coraggio
in piedi!”
“ Ancora
cinque minutini!!!”- disse accoccolandosi sul petto del moro
“ Maya
questa cazzo di sveglia me l'hai fatta impostare tu, perciò
alza le tue chiappette sode da qui!”
“ Sempre
fine è Hudson!”- rispose aggressiva
“ E'
il mio marchio amore!”
“ Non
chiamarmi amore!”
“ Ok...amore...”-
“ La
vuoi smettere!!!”- disse tirandogli una piccola spintarella.
Lui l'abbracciò.
“ Vieni
qui!! Almeno l'ultimo bacio?”- le chiese guardandola negli
occhi
“ No!
Sono una donna sposata ora!”
“ Non
ancora...”
“ Lasciami!!!”-
disse poco convinta
“ Bacio...”
Maya
gli diede un bacio a stampo. Slash le sorrise e la baciò
facendole tremare le ginocchia...
“ Questo
è un bacio!”
“ Ok...ora
lasciami però..ah...inutile dirti che...”
“ Lo
so...si limita tutto a questa bellissima esperienza...non ti chiedo
nulla sta tranquilla...e...”
“ Sì
lui non saprà mai nulla...”
“ Dovrei
sentirmi in colpa perché non è così?”
“ Non
lo so...Beh...ora devo andare...”- Maya si slacciò dal
suo caldo e forte abbraccio non prima di avergli dato un ultimo
bacio.
Corse
via...
Slash
la guardò andarsene...già gli mancava...Se solo ci
fosse stata una cazzo di giustizia al mondo...
“ McKagan
sei davvero un rotto in culo!”- sospirò e prese tutte le
cose se ne andò.
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Il
cuore le batteva all'impazzata...
Si
sarebbe sposata...l'avrebbe fatto davvero. Ma con che coraggio
l'avrebbe guardato negli occhi?
Si
dette della stupida per aver fatto quel gesto stupido, ma sapeva che
con Slash poteva stare tranquilla...non era l'imprevedibile Axl o
l'ingenuo Steve. Lui era Slash...e sapeva di potersi fidare...
Si
guardò allo specchio...era irriconoscibile...
“ Tesoro
sei uno splendore!”- disse Hellen entrando in stanza. Maya le
sorrise.
“ Tutto
bene cara?”
“ Certo...sono
solo un po' agitata...”- rispose incerta lei
“ Ti
capisco...anche Mike è nervosissimo...ahhh....siete tanto
carini...”- le salirono le lacrime...
'Scusami...'-
pensò Maya guardando la donna
“ Su
con la vita! Si va in scena!”- le sorrise lei
Duff
si diresse verso l'altare.
“ Cazzo!
Mi tremano le gambe!”
“ E'
perchè sei un cagasotto! Rassegnati!”
“ Bill
lo devi fare incazzare pure oggi?”- gli disse Izzy
“ Se
lo merita! Grazie a lui siamo vestiti da pinguini!”
“ Fanculo
Hudson! A proposito...dimmi che hai portato le fedi!”
“ Oh...”-
disse battendosi la testa con una mano
“ Slash
mi pigliando per il culo mi auguro!”- disse il biondo cercando
di stare calmo
“ Temo
di no! Vabbè...vado a prenderle...”
“ Lo
sapevo che non ci si poteva fid...”
“ Scheeerzooo!!!”-
disse tirandole fuori. Erano due semplici fedi in oro bianco. Su
quella di lei un piccolo diamantino...
“ Fanculo
amico mi hai fatto prendere un colpo!!!”- disse sorridendogli e
abbracciandolo.
'Ecco...ora
mi sento un emerita merda...fantastico!Saul anche te tenerti stretto
l'uccello ogni tanto eh?'
“Come
sto?”- disse all'amico mostrando il suo bell'abito nero con una
giacca bianca sopra. I capelli come sempre ribelli e la catena al
collo
“ Bene...sembri
un vero fighetto!!”- gli disse Axl sistemandogli la camicia
Duff
alzò il medio. Poi si avvicinò all'altare.
La
marcia nuziale iniziò ed entrò bella come il sole Maya.
Portava un vestitino bianco molto corto, tutto a frange con delle
sottili bretelline. Aveva i capelli sciolti con un nastro bianco
stile cerchietto, tra i capelli e delle piccole scarpette argentate.
Il suo bouquet era un mazzo di rose gialle...
Era
a dir poco splendida. Slash la guardò avanzare e si maledì
per la sera prima...perché era stato così cazzone? Ora
vederla tra le braccia del suo amico gli faceva solo un gran male.
Duff
guardò la ragazza dolce...Era innamorato perso di lei...Non lo
era mai stato di nessuna...
Le
sorrise...
Quando
la ragazza fu davanti a lui, le baciò la guancia. Fu un
istante gli occhi di lei incrociarono quelli del riccio che abbozzò
un sorriso...
La
cerimonia iniziò, Duff non smetteva un attimo di guardarla...
Per
Hellen fu un emozione enorme vedere il suo bambino sposato...piangeva
e singhiozzava. Adorava Maya e sapeva che l'avrebbe fatto felice ma
era commossa...
Finita
la cerimonia e dopo l'appassionato bacio di rito gli sposi uscirono
dalla chiesa...Dove tutti lanciarono loro il riso...
Era
stata una cerimonia molto bella...Duff la stringeva dolce...e per
Maya era uno strazio vedere la faccia triste del riccio.
Decise
da quel momento di far finta di nulla...ma ce l'avrebbe davvero
fatta?
ERA
SLASHHHHHHHHHHH!!!! BRAVA AMLETTTT!!!
LO
SO...E' STATO UN COLPO BASSO!!!MA CHE CI POSSO FARE...SONO
MALVAGGGGGIAAAAAAAAAA!!!
VABBE'
CHI CONSOLERA' IL POVERO DUFFINOOOO??? iOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
VABBE'
AMICHETTE GRAZIE MILLE CM SEMPRE!!!VVB!
AH
SWEETEVIL...GRAZIE DAVVERO PER I COMPLIMENTI...
E
NANA...CHE DIRE...CONSOLI TU IL RICCIO???
MESSAGGIO
PER LAURETTA...MACHI UN ATTIMO EH?
|
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Capitolo 44 *** SCOMODE VERITA' ***
Il
ricevimento fu bellissimo soprattutto per gli invitati. C'era
qualunque tipo di gente!
Era
stato organizzato nella villa di Duff, la stessa dove avevano girato
quella settimana.
Inutile
dire che mamma McKagan faceva di tutto perchè gli invitati
fossero serviti a dovere. In un certo senso si sentiva responsabile
per entrambi i ragazzi.
Aveva
parlato al figlio...l'aveva visto felice eppure...c'era qualcosa che
davvero non la convinceva.
Le
era sembrato strano...Diverso dal solito casinista!
'Figlio
mio lavori sempre troppo di cervello...lasciati andare...'- gli aveva
detto. Ma sapeva che c'era qualcosa che le sfuggiva...
Duff
intanto alzò il bicchiere:
“ Facciamo
un brindisi...Volevo brindare alla mia bellissima moglie che amo da
morire...e ai miei amici di una vita...che mi sono stati sempre
vicino, in qualsiasi momento bello o brutto...”
“ Mi
fai commuovere Olivia!!!”
“ Piantala
Adler...non sfidare la mia pazienza!!!”
“ Brindiamo
anche al mio testimone...il mio migliore amico...Slash...”
Ecco,
in quell'esatto istante il riccio si sentì morire.
'Bravo
Saul! Mille complimenti! L'hai appena messa nel culo all'unico a cui
importa di te! Sei un gran figlio di puttana!'
Duff
lo abbracciò!
“ Vieni
un attimo?”
Slash
lo seguì in silenzio.
Entrarono
in casa e si chiusero la porta alle spalle.
“ Che
giornata eh?”- disse il biondo prendendo due birre dal frigo
“ Già...”
“ Vuoi?”-
disse porgendogli una lattina
“ Grazie...sana
vecchia birra!!”
Il
biondo inspirò...poi si voltò verso il riccio e disse:
“ Mi
puoi aspettare solo un secondo?”
“ Ok...nessun
problema...”
Era
dannatamente strano...e lui lo conosceva bene...
Duff
tornò con Maya per mano. Nel vedere la donna Slash ebbe un
sussulto. Stessa cosa accadde alla ragazza...
“ Siediti
tesoro...”
Maya
guardò un attimo il riccio, poi si accomodò sul divano.
“ Bene...ascoltate...se
si ferma qui questa cosa per me non ci sono problemi...ma...se...”-
sospirò-” Se decidete di andare avanti beh...direi che
potrei davvero iniziare ad incazzarmi....”
Slash
guardò Maya era pallida come un lenzuolo e guardava il biondo
con gli occhi spalancati.
Slash
sorrise e disse:
“ Come
l'hai saputo?”
“ Vi
ho visti...”- sputò fuori
“ Come
hai detto scusa?”
“ Ho
detto che vi ho visti...Ero sceso in spiaggia per scaricare la
tensione quando ho visto voi...divertirvi...”
A
Maya salirono le lacrime agli occhi:
“ Se
è così perchè...”
“ Perchè
sono andato avanti con la cerimonia? Non lo so...perchè ti
amo...probabilmente...ma dovevo parlarvi...Era necessario...e
tu...potevi anche risparmiarti le scenette da amico del cuore! Almeno
pensavo venissi a dirmelo!”
“ Duff
io...non potevo dirtelo...tutto doveva finire lì!”
“ Ed
è finita per te?”
Il
riccio abbassò lo sguardo...
“ ...No...”
A
quella parola Maya si sentì venir meno...Si portò una
mano alla bocca e le lacrime presero ad uscirle dagli occhi:
“ E
per te?”- le chiese duro
“ Beh...io...non
lo so...”
“ Perfetto!
Bene...Sai che ti dico? Noi staremo insieme! Non mi importa di quello
che vuoi tu! E in quanto a te Hudson...”
“ Che
succede qui?”- disse un allegro Axl entrando dalla porta
seguito sa Izzy e Steven
“ Succede
ragazzi che questo figlio di puttana s'è fatto mia moglie!”-
continuò Duff guardando negli occhi il riccio
“ Cosa?”
“ Mike
ti prego...”- piagnucolò Maya
“ Zitta!
Allora ora dovete decidere: o lui...o me!”
AHI
AHI AHI!!!
CARRAMBA
CHE CASINO!!!
LO
SO CHE SIETE RIMASTE SCONVOLTE E ALTRI COLPI DI SCENA ARRIVERANNO...
BACINIIIIIIIIIIIIII!!!
AH
PROPOSITO MESSAGGINO PER SWEETEVIL, SCUSA SE HO COMMENTATO SOLO ORA
LA TUA FANFIC, COME TI HO SCRITTO E' BELLA E SN D'ACCORDO CN TE
STIAMO FACENDO QUELLO CHE DOVREBBERO FARE QUEI PAZZOIDI CAPELLONI! LI
STIAMO RIMETTENDO INSIEME FACENDOLI RIVIVERE I LORO MOMENTI D'ORO!
SIAMO
FORTISSIMEEEEEEEEEEEE!!!!
NANA!!!DAI
CHE NON SONO COSì CATTIVA!!
BACIO!!
|
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Capitolo 45 *** FASE REM! ***
Maya
si svegliò tutta sudata! Che cazzo di sogno! Un incubo!
Si
guardò attorno. L'orologio segnava le otto. Guardò la
data...era il giorno del suo matrimonio...allora era stato tutto un
sogno...
Era
tutta sudata...
Si
alzò e si diresse in bagno. Si ficcò sotto la
doccia...era stato tutto così vero...
Il
suo contatto con Slash, le parole del biondo e la rottura della band.
Doveva
sapere!
Compose
un numero di telefono. Dava libero...lasciò squillare un
infinità di volte quando una voce profonda e impastata
rispose:
“ Chi
cazzo rompe!”
“ Slash
sono Maya!”
“ Che
cazzo telefoni a quest'ora! Stavo sognando di farmi una conoglietta
di playboy!”
“ Abbiamo
mai scopato io e te?”
“ Cosa?”
“ Abbiamo
mai fatto sesso noi due?”
“ Sei
diventata matta? E' una proposta?”
“ L'abbiamo
mai fatto o no?!”
“ No!”
“ Ok...a
dopo!”
Buttò
giù.
Si
sentiva meglio! Sorrise raggiante! Sicuramente Slash l'aveva presa
per matta ma che le importava! Niente casino, niente senso di
colpa...niente!!!
“ Sono
feliceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!”- disse iniziando a ballare
per la casa!
Sansone
guardava la sua padrona con gli occhi ancora iniettati di sangue per
il troppo sonno.
La
ragazza si infilò una tuta e lo guardò:
“ Coraggio!
In piedi pigrone!!!”- e si fiondò fuori correndo seguita
dal suo svogliatissimo cane...
AHAHAHAHAHAHHAH!!!!E
CI SIETE CASCATEEEEEEEEEE!!!
MA
VI PARE CHE POTREI MAI FAR SOFFRIRE DUFFINO MIO????
MA
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
PAZZA
CHE SONO EH???
BACIOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 46 *** FINE???? ***
“ Posso
sapere che ci facciamo di nuovo chiusi nel cesso?”
“ La
nostra Olivia se la sta facendo sotto!”- disse Axl seduto sul
pavimento freddo
“ Ok...e
che ci facciamo noi qui?”- chiese di nuovo Steve seduto sulla
tazza del water
“ Lo
stiamo tranquillizzando Adler!”- rispose Slash
“ Seduti
nel cesso?”
“ Scimmia!
Tappati la bocca!!”- ringhiò Izzy
“ Dai
Mike! Sei alla tua ventesima sigaretta! Ti rilassi?”- gli
chiese Steve
“ Toh
biondo...bevi questo...almeno ti calmi!”- disse il riccio
passandogli lo zio
“ Bastasse
questo...ma che cazzo mi è preso! Potevo farmi solo una sana
scopata? No! Me la sposo!!!”
“ Beh...fai
una cazzata ma con lei....ne vale la pena...”- disse Izzy con
occhi sognanti
“ Già...Maya
è...wow...favolosa...”- continuò Steve
“ E'
bella...”- sussurrò Axl
“ Non
è solo bella...è di più...”- concluse il
riccio.
Duff
si guardò intorno scocciato
“ Presumo
che abbia fatto perdere la testa a tutti qui dentro?”
“ Rilassati
McKagan è tutta tua!”- gli disse il rosso
Il
biondo sospirò. Bussarono alla porta
“ E'
il momento!”- urlò una voce
“ Ci
siamo...”
“ Ok...vado
a prenderti la sposina!”- disse il riccio sorridendo.
“ Slash
mi raccomando! Giù le zampe!!”
“ Farò
il possibile!!!”- disse alzando il medio
Maya
si guardò allo specchio...si vedeva bella come non si era
vista mai...
Bussarono
alla porta:
“ Avanti...”
Slash
varcò la soglia. Nel vederlo la ragazza arrossì...le
venne un mente il suo sogno.
“ Woooow...Maya
sei...wooow...”- esclamò girandole intorno
“ Deduco
che ti piaccio...”
“ Mi
piaci? Ti trovo spettacolare! Se non fossi la ragazza di Mike...”
“ Sono
nervosissima...”
Il
riccio le sorrise...si avvicinò a lei e le sussurrò:
“ Andrà
bene...andrà tutto bene...”- le baciò la guancia.
Maya
lo guardò un attimo...il cuore le batteva
all'impazzata...quelle labbra...quella voce calda...
“ Ecco...ti
ho portato questo!Ti sarà d'aiuto!”- disse mostrandole
la bottiglia
Maya
bevve una bella sorsata di wiskhy...
“ Oggi
sarai bellissima e lontana...”- disse il riccio indicando un
punto nella stanza
“ Come
scusa?”- disse lei quasi strozzandosi
“ Bella
frase eh? Non è mia l'ho presa da un film
credo...o...boh...bella no?”
“ Già...”-
rispose fissandolo. Era bellissimo con quel jeans nero aderente e
quella maglia bianca con la scritta...la scritta????
“ Cazzo
Slash la maglia potevi anche evitartela no?”
“ Vabbè
che ho un fisico perfetto ma venire senza non mi sembrava il caso!”
“ Spiritoso!
La scritta intendevo!!”
Sulla
maglia c'era una scritta rossa: 'Motherfucker!”
“ Ah!!!
E vabbè il mio tocco personale!!!”
“ Ma
devi accompagnarmi all'altare con quella???!!!”
“ E'
bellissima!!! E poi Steven ne ha messa una con il dito medio!!!”
“ Perfetto!!!”
“ Rilassati
amore...”
“ Non
chiamarmi amore!!!”- disse scocciata
“ Scusa
amore!!!”- rispose lui con un sorrisetto finto
Poi
scosse la testa e sorrise:
“ Andiamo
mio cavaliere!”
Slash
le sorrise e lei lo prese sottobraccio.
Camminarono
verso la navata centrale:
“ Solo
una cosa...ma stamattina mi hai chiamato o me lo sono sognato?”
Maya
sorrise maliziosa:
“ Te
lo sei sognato!”
“ Ah...assurdo...era
così vero... Devo aver esagerato ieri sera!”
Maya
alzò lo sguardo: in piedi fermo a guardarla biondo e
bellissimo Duff...
Era
quanto di più bello avesse visto.
Sorrise
a Slash che la lasciò andare e correndo saltò in
braccio al biondo che l'afferrò al volo.
“ Ciao
amore!”- le disse lui sorridente
“ Hai
bevuto!!!”- disse lei con aria di rimprovero
“ Anche
tu!!!”
“ Beccata!!!”
“ Emm...scusate?
Possiamo iniziare?”- disse il prete
La
cerimonia fu commuovente e su richiesta esplicita dei due sposi molto
breve.
Sansone
aveva fatto la sua trotterellando verso la padrona portando le fedi
traballando per la troppa birra che ormai il suo fedelissimo amicone
Slash gli aveva rifilato!
“ Sono
tua...”- gli sussurrò Maya
“ Sono
tuo...”- le rispose lui sorridendo
“ Per
sempre...”
“ Ci
puoi contare amore...”- rispose il biondo dandole un bacio
mozzafiato.
“ Baldoriaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!”-
urlò una voce! Hellen si era alzata in piedi sollevando una
bottigliona di vecchio Jack.
Duff
e Maya la guardarono scoppiando a ridere.
“ Non
cambierà mai!!!”
“ Me
lo auguro!!!”
CHE
NE DITE??? SARA' FINITA...MAH...FORSE...BUH...PUO' ESSERE MA...NON SI
SA MAI CON LA SOTTOSCRITTA!!!!
BACIOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 47 *** MALATA DI MENTE ***
“ Lettere,
lettere e ancora lettere!!!Basta!!!”
“ Ma
che bastardo che sei biondo! Non ti fa piacere?”
“ Come
no Izzy! Tanto sono quasi tutte per il mega divo laggiù!”
“ Davvero
Will vieni a vedere!”
“ Ora
non mi va! Sono occupato!”- rispose scorbutico
“ A
tormentarti l'uccello?”
“ Si
diventa ciechi!”- disse Steve
“ Parli
per esperienza personale?”- chiese il biondo
“ Non
ne ho bisogno mio caro!!”
“ Will...guarda
qui...è per te..”
“ Che
novità!”- disse scocciato Steve
“ Piantala
scimmia! Dicevo, non credo sia una delle tue fan...questa è
indirizzata a William Bailey”
Axl
spalancò gli occhi drizzandosi sulla sedia poi si rilassò
e disse:
“ Non
c'è più nessuno che risponda a quel nome”
Izzy
sbuffò:
“Va
bene...visto che non è di nessuno la leggo io!”
“ Puoi
fare quello che vuoi di quella robaccia!”
Izzy
l'aprì e la lesse...sbiancò:
“ Amico,
credo che questa la dovresti leggere...”
“ Ti
ho detto che non me ne frega un cazzo ok? Fanculo!”- disse
alzandosi in piedi e uscendo dalla stanza
“ Sei
la solita testa di cazzoooooooo!!!”
Duff
andò vicino a Izzy:
“ Che
succede?”
“ Leggi
qui...”
“ Amore!Che
vi prende?”- li interruppe Maya
“ Ssstt...”-
la zitti Izzy
“ Ciao
Will...
Tu
non mi conosci e so che non crederai ad una parola di quello che ti
dirò, ma è tutto vero.
Io
sono figlia del tuo vero padre...William Rose e non solo questo...io
sono la tua gemella...
Siamo
stati separati quando papà è andato via e il perchè
è ancora un mistero...
Io
sono cresciuta in un istituto per orfani.
Mamma
mi ha cercata solo poche settimane fa.
Mi
ha raccontato ogni cosa...e mi ha detto di te, e di quello che papà
ti ha fatto.
Ho
visto chi eri tramite la televisione...ma non so nulla di te.
Will
non so nemmeno spiegarmi bene ma...se volessi vedermi e conoscermi,
ti basta cercarmi a questo indirizzo. E' casa mia...Chiamarla casa è
difficile ma...è quello che è...
beh...non
so che altro dirti...spero solo di rivederti presto...
con
affetto...tua sorella Jenny Rose”
“ Cazzo...”-
commentò Duff
“ E'
sconvolgente...”- disse Maya
“ La
gemella...ma secondo te è vero?”
“ Non
lo so...ma credo che Will...non penso che la cercherà! Sta
facendo di tutto per togliersi il passato dalle spalle...”-
disse Izzy convinto
“ E
se la cercassimo noi?”- propose Maya
“ Cosa?”-
disse sorpreso il biondo
“ Sì
se la cercassimo e gliela facessimo incontrare?”
“ Non
mi sembra una buona idea tesoro...”
“ Facciamo
così: la incontro io...se è la sua gemella...lo
vedremo!”
“ Maya
non penso che dovremmo farlo...”- disse Duff preoccupato
“ E
perchè scusa! Mica infrangiamo qualche legge!”
“ E
poi questa lettera è di un mese fa!”
“ E
allora Izzy?”
“ Magari
ha cambiato idea!”
“ Non
penso! Dammi l'indirizzo!”
“ No
amore dai! E poi non dovresti stancarti nelle tue condizioni”
“ Ma
quanto sei noioso! Mica vado a fare la maratona! Il piccolo starà
bene! Mike...perfavore...mmm...dai...”- disse con gli occhioni
da cucciolo
“ E
va bene!!!”
“ Io
non ne voglio sapere ok?”
“ Promesso
Stradlyn! Grrrazzzieee!!!”- disse prendendo la lettera e
copiando l'indirizzo.
“ Ciaooooo!!!”-
disse correndo via
“ Secondo
te come andrà questa cosa?”- chiese Duff preoccupato
“ Andrà
che ci ammazza a tutti e tre!”- rispose Izzy scocciato
“ Lo
penso pure io...accidenti a Maya e alle sue idee strampalate!!”
“ Possiamo
dare tutta la colpa a lei!”
“ Mi
sembra un ottima pensata amico!”- disse dandogli il cinque
SARANNO
GLI ANTIDOLORIFICI PER IL GINOCCHIO?
MAH...MI
E' VENUTA UN IDEUZZA!!!
BACIONE!!!
|
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Capitolo 48 *** NUOVE CONOSCENZE ***
“ Dovrebbe
essere questo...numero diciotto eccolo!”
Davanti
a Maya un palazzo sgangherato. Crepe ai muri e sporcizia.
“ Facciamoci
coraggio...”- suonò.
“ Sì?”-
rispose una voce giovane
“ Sì
tu non mi conosci, io sono un amica di tuo fratello...”
“ Prego?”
“ Sei
Jenny?”
“ Sì...”
“ Sono
un amica di Will, mi chiamo Maya..”
Ci
fu un lungo momento di silenzio. Tanto che la ragazza pensò
che Jenny avesse riattaccato
“ Sei
ancora lì?”
“ Sì
scusa...sali terzo piano...”
Il
portone si aprì.
'Niente
ascensore...perfetto!'- con una mano si tenne il grosso pancione
e con l'altra si sorresse sulla ringhiera- 'Una balena! Ecco cosa
sono diventata!Grazie Mike'
Finalmente
arrivò al terzo piano e cercò il campanello..
'Rose...'-
suonò.
Quando
la ragazza aprì a Maya venne un colpo!
Era
una ragazza molto bella...in verità era l'esatta copia di Axl.
Capelli rossi lisci e molto lunghi, occhi azzurri, un naso
particolare leggermente all'insù anche se molto più
piccolo rispetto a quello del fratello, un corpo esile ma formoso nei
punti giusti.
Maya
rimase in religioso silenzio:
“ Tutto
bene?”
“ Uh?
Oh! Sì scusa!!!E' che sei identica ad Axl è
allucinante...Io sono Maya!”
“
Jenny...prego entra...”
Maya
varcò la soglia. Un profumo di incenso le arrivò dritto
al naso...
L'ingresso
era piccolo ma carino. C'era un comò in legno molto scuro, con
sopra qualsiasi tipo di soprammobile e uno scaffale pieno di dischi.
“ Prego...”-
la fece entrare in cucina. C'erano solo una piccola cucina a gas e
una vecchia credenza per non parlare del tavolo traballante. La fece
sedere su una sedia:
“ Vuoi
qualcosa da bere?”- chiese gentile
“ Oh...ti
ringrazio! Di solito eviterei ma con lui davvero non posso!”
“ Hai
un bel pancione manca molto?”- chiese sorridendole...Lo stesso
sorriso...
'Speriamo
che non abbia lo stesso caratteraccio!'- si disse
“ Tre
mesi...”
La
ragazza le porse una tazza di caffè e si sedette di fronte a
lei
“ Hai
detto che conosci Will?”
“ Sì...Io
sono la moglie del bassista del gruppo”
“ Quella
pertica?”
“ Sì...E'
decisamente alto ma che devo fare a me piacciono così!”-
disse sorridendo.
La
ragazza sospirò triste:
“ Allora
mio fratello ha letto la lettera?”
“ Ecco...in
verità...no...non ha voluto”- poi vedendo la faccia
delusa della ragazza si affrettò ad aggiungere- “ E' che
è molto orgoglioso e soffre del suo passato..”
“ Lo
immagino...Quando quella donna è venuta da me e mi ha
raccontato tutto...Non ci volevo credere!Come hanno potuto?Come ha
potuto fargli quello che gli ha fatto...”
“ Jenny...ma
possibile che nessuno ha mai notato quanto assomigliassi a lui?”
“ Sì...me
l'hanno detto in molti...ma insomma non avrei mai pensato
a...quello...”
“ Vorresti
ancora vederlo?”
“ Magari!!!
Ma dici che lui...accetterà?”- chiese spaventata
“ No...ma
ho già in mente un piano!Fidati di me..”
“
Speriamo...”
“Ehi!
Guarda che non sono mica una matta! Beh...aver sposato uno come Duff
gioca a mio sfavore ma è stato solo un incidente di percorso!”
Jenny
guardò il sorriso della ragazza che le era davanti. Sembrava
passarsela bene...perciò...accettò...
“ Bene
ora torno dal marito!Era già preoccupato del viaggio!
Anzi...hai un telefono?”
“ Sì...in
camera...vieni..”- la accompagnò nella stanza. Era
oscena. Muffa e sporcizia nei muri, ma come diavolo faceva a vivere
in quel modo...
“ Grazie...”
Maya
compose il numero:
“ Amore?
Sì l'ho trovata...tutto bene...ma sì sto bene...dai ora
torno a casa.. non c'è bisogno che mi vieni a prendere...sei
qui sotto????Ok...arrivo...”- disse scuotendo la testa.
“ E'
qui sotto...allora vado...”
“ Bene...ciao
e spero di avere presto tue notizie..”- rispose Jenny mogia
“ Contaci!
Anzi...vieni con me...ti faccio conoscere mio marito...”
“ Io
non so se...”
“ Dai
non ti magia mica! Vieni...”- disse prendendola sottobraccio
Le
due scesero. Duff stava fumando una sigaretta passeggiando
nervosamente vicino alla macchina.
“ Ecco
a voi Mr Paranoia!”- lo salutò Maya
“ Amore
scusa ma ero pr....”- si interruppe vedendo la rossa- “
Porco cazzo...”
“ Sempre
fine mio marito...Jenny ti presento Duff...”
“ Piacere...”
“ Amore
puoi anche chiudere la bocca ora!”- gli sussurrò Maya
infastidita
“ uh...oh
cazzo scusa...io...è che...cazzo...”
Jenny
rise...
“ Due
Axl! Porca puttana!Ed è pure una gran fig..”- una
borsettata di Maya lo zittì
“ Ahio!!!”
“ Borsa
di piombo! Merito di mammina!!”
“ Che
ho fatto???!!!”
Jenny
rideva di cuore
“ Tre
parole venti cazzo e un porca puttana!!! Fantastico! E non hai ancora
visto nulla tesoro...Andiamo va...E' stato un piacere e aspetta mie
notizie!”- disse Maya baciando la guancia di Jenny che rimase
stupita.
“ Ciao
Jenny...”- salutò Duff imbambolato
“ Ciao...”
Maya
scosse la testa sconfitta. Poi trascinò via il marito
borbottando:
“ Mike
sei impossibile! Pure il cascamorto con Axl Due, dovevi fare?”
“ Non
è vero! Ero solo stupito...”
“ Stupito!
Sali in macchina va!”- disse scorbutica
“ Dai
amore non ti agitare a lui non fa bene...”- disse cercando di
impietosirla
“ Piccolo
mio la mamma è solo un po' incazzata con quel coglione
ossigenato di papà...ma non ti preoccupare”
“ Che
caratteraccio!!”- sbuffò lui guardando fuori dal
finestrino
E
QUESTO E' L'ULTIMO DELLA GIORNATA
GRAZIE
AMICHETTE COME SEMPRE!!!
AMLET,
LAURETTA, KLA' BACIIIIII
|
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Capitolo 49 *** DISPETTI CANINI ***
Slash
entrò in sala. Maya era seduta sul grosso divano rannicchiata
su se stessa con il suo fedelissimo Sansone che le stava accanto e a
cuilei accarezzava il bianco pelo.
“ Tutto
ok?”
“ Ciao...Sì
tutto bene...”
“ Sicura?”
“ Come
no...”
“ Te
l'ho mai detto che non sei brava a raccontare palle? Posso?”
“ Oh...certo...”
“ Giù
bestiaccia!”- ordinò il riccio. Il cane lo guardò
malissimo poi sbuffò e si sistemò meglio sopra i
cuscini:
“ Ehi!
Scendi subito sai!!”
Slash
provò a spingerlo ma il grosso animale ringhiò:
“ Ah!
Ma ora vedi! Mi ci siedo sopra”- Sansone lo fissò poi
fece per scendere dal divano ma quando Slash soddisfatto lo guardò
si mise meglio e appoggiò il muso sulle gambe della padrona.
Scodinzolando.
Maya
sorrise divertita. Non sapeva chi dei due era il più zuccone.
“ Dai
Sansone...per favore...”- chiese la ragazza gentile. A quella
richiesta il cane saltò
giù dal divano e si accomodò sul morbido tappeto.
“ Era
quasi l'ora eh?”
“ Bastava
solo essere gentili...”
“ Ruffiano!”-
disse all'animale che lo fissava con la testa inclinata. Sembrava
ridere di lui.
Slash
si sedette accanto a lei mettendole un braccio intorno al collo. Maya
si accomodò con la testa sul suo grande petto.
“ Allora
che ti prende?”
“ E'
per questa storia della gemella di Axl. Non sono più così
sicura di volerla qui...”
“ Come
mai?”
“ Ti
sembrerà stupido...è solo che è così
bella...Insomma...è davvero bellissima e Duff l'ha già
notata...e io invece sono così...guardami! Sembro una
balena...”
“ Ma
quanto sei cazzona! Sei in cinta è normale che tu sia grossa!
E poi sei bellissima anche tu!”
“ Lo
pensi solo perchè non l'hai ancora vista!”
“ Senti...se
ti crea tanta ansia perchè non la chiudi qui? Tanto quel
cazzone di Axl neanche lo sa che esiste una sorella!”
“ Non
posso...non posso fargli questo e soprattutto non posso farlo a lei,
gliel'ho promesso...”
Slash
la strinse a sé per poi dirle:
“ Che
devo fare con te? Me lo spieghi? Dov'è finita la mia
bellissima amica? Mmm? L'allegra e forte ragazza con il sorriso
permanente sul viso? Dai ti va un caffè?”
Maya
scrollò le spalle:
“ Certo...”
“ E
a te piccolino?”-disse il riccio parlando al grosso pancione- “
Sì anche a me...”- disse con una voce sottile sottile
facendo ridere la ragazza
“ Ma
quanto sei coglione!”
“ Ehi!Non
insultare il grande Slash!”
“ Ok...Non
lo farò...forse!!!”
“ Andiamo
tesoro dai!”- disse porgendole la mano. Maya si rialzò a
fatica
“ Fate
largo a Moby Dick!”
“ A
chi?”
“ Moby
Dick? La balena bianca? Il capitano Achab?”- il riccio la
guardò smarrito
“ Ok...lasciamo
stare...ma tu non sei andato a scuola?”
“ Sì...ho
fatto presenza qualche volta!”
Maya
rise scuotendo la testa.
“ Avrai
letto qualche libro?! Libro capisci? Qui cosi con tanti fogli
dentro?”
“ Qualcosa...la
biografia di Jimmy Page per esempio!”
“ Sei
un caso perso!!!”- sbuffò rassegnata
Arrivarono
in cucina. Duff, Izzy e Steve stavano discutendo tra loro.
“ Olivia!
Preparaci un buon caffè...”
“ Potrei
prepararlo a lei...ma tu che vuoi?”- disse guardandolo
malissimo “ Ehi! Io sono il più importante del gruppo
perciò...”
“ Cosa?!”
“ Faccio
io...”- disse la ragazza rassegnata.
Duff
guardò la moglie sorridendo:
“ Allora...hai
già pensato a come fare per far conoscere Jenny al mega divo?”
“ Sì...al
concerto di sabato!”
“ Fantastico!
Il momento ideale! Soprattutto pensando che Axl è intrattabile
prima di un live!”
“ Dopo
il concerto Steve”
“ E'
lo stesso...e saranno casini! E poi a sabato mancano solo tre
giorni...”
“ Izzy
perchè devi essere pessimista? Andrà bene! E poi lo sai
che Axl non mi nega mai niente!”
“ Solo
perchè sei una ragazza e perchè sin ora hai avuto un
culo esagerato a trovarlo sempre di buon umore!”
“ Ti
vuoi fidare di me? E poi se se la prenderà con qualcuno sarà
con la sottoscritta perciò...dirò che è stata
tutta un idea mia!”
“ Quale
idea?”- disse la voce del rosso sorprendendoli
I
ragazzi rimasero spiazzati:
“ Già...quale
idea tesoro?”- chiese Izzy con aria di sfida incrociando le
braccia al petto
“ Pensavo
solo di rinnovare il vostro stile...il tuo soprattutto! A volte penso
tu ti vesta al buio!”
“ Il
mio stile è perfetto così...perciò toglitelo
dalla testa!”- disse andandosene
I
ragazzi si guardarono sollevati:
Duff
schioccò alla moglie un grosso bacio sulla guancia
“ Brava...”-
le sussurrò
“ Ok...pericolo
scampato! Birra?”-propose Steve
Sansone
trotterellò al fianco del riccio:
“ E
tu che vuoi? Ah no bello! Mi hai sfidato prima perciò...”
Ma
il cane gli fece gli occhioni da cucciolo abbandonato:
“ Non
fare quella faccia sai?!”
Prese
a fare dei versi strani, come un pianto strozzato:
Slash
si tappò le orecchie poi urlò:
“ E
va bene!!! Va bene!!! Basta cazzo!!”- disse il riccio
spazientito versandogli la birra.
Il
cane smise subito e scodinzolò felice.
“ Cazzo
di cane!!!”- disse cercando di sedersi sulla poltroncina ma il
grande dogo ci si accomodò:
“ Ehi...ti
ho dato la birra ora scendi!”- il cane si sdraiò meglio.
“ Cazzo
Maya guardalo!!!”
“ Ma
la volete piantare voi due?”
Duff
si avvicinò alla poltrona e Sansone subito scese lasciando il
posto al biondo:
“ Ma...ma...ahhhhhhh!!!”-
sbuffò Slash
OK
NON E' IL MASSIMO MA SPERO VI SIA PIACIUTO UGUALE...OGGI STO UN PO' A
TERRA PERCIO' VA COSI'...
SCUSATE...ERA
PRATICAMENTE SCRITTO PERCIO' L'HO POSTATO LO STESSO
BACIO!
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Capitolo 50 *** RABBIA ***
Maya
guardò Jenny che bianca e spaventata la seguiva in silenzio.
Si
fermò:
“ Cerca
di stare tranquilla...andrà tutto bene...”- disse
comprensiva
“ E
se non dovessi piacergli?”- sussurrò la rossa
“ Ma
è impossibile!Dai...fidati ok?”- l'abbracciò
stretta.
Jenny
sorrise timida. Seguì Maya. La invidiava tanto...quella
ragazza aveva tutto, soldi, bellezza, l'amore di suo marito e un
figlio...lei invece non aveva mai avuto niente dalla vita. Eppure non
riusciva a detestarla. Quella donna stava cercando di aiutarla ed era
così dolce...
Si
disse che doveva aver fiducia in lei e questo la fece stare un po'
meglio.
Maya
entrò nel backstage salutando le bodyguard. C'era un odore di
sudore e fumo.
Si
trascinò dietro la rossa...ed eccole...
“ Vado
avanti io...”- disse Maya sorridendole per poi entrare.
I
ragazzi erano intenti a scherzare e a ridere:
“ Maya
finalmente!”- esclamò Slash
“ Duff
stava sclerando senza la sua mogliettina!”- disse il rosso
“ Come
no!”- poi sospirò- “ Axl...c'è una visita
per te...”
“ Per
me? E' una bella ragazza?”- tutti lo guardarono- “ Che
cazzo avete da fissarmi così?”
Maya
iniziò:
“ Ecco...prima
leggi questa”- disse porgendogli la lettera.
Axl
la prese tra le mani e la guardò:
“ Avevo
detto che non mi interessava!”- disse incupendosi
“ Fallo
per me..ti prego...”- chiese Maya con occhi imploranti
Il
rosso guardò la ragazza sbuffando. Non riusciva proprio a
negarle nulla. Non era solo per via del suo bel faccino, era perchè
da quando era entrata a far parte della loro grande famiglia era
stata un punto di riferimento per tutti loro...'Sei il solito
fortunello del cazzo Mike!'- pensò
scocciato
Iniziò
a leggere, dopo solo pochi istanti corrugò la fronte:
“ E'
uno scherzo?”- disse fissando la donna freddo
“ No...”
“ Sono
solo puttanate! Io non ho nessuna sorella!”- disse alzandosi di
scatto
“ E'
vero...te lo assicuro...”
“ Comunque
non ne voglio sapere nulla!”
“ Axl
ti prego...lei è qui...”- gli sussurrò Maya
“ Cosa?!”-
tuonò
“ Non
ti arrabbiare...”
“ Ehi!
Stronza! Chi ti ha dato il diritto di frugare tra la mia vita?!”-
disse avvicinandosi alla donna spaventata
“ Come
cazzo ti permetti di parlarle così”- la difese il
biondo. Era davvero incazzato!Nessuno doveva permettersi di trattale
male Maya...non l'avrebbe concesso a nessuno al mondo tanto meno al
quel coglione!
“ Fanculo
McKagan io le parlo come mi pare! Solo perchè sta con te
questa crede di poter fare come vuole?!”
“ Voleva
solo esserti d'aiuto Will...”
“ Fatti
i cazzi tuoi Jeff!”- disse avvicinandosi ancora di più
alla ragazza
“ Se
la tocchi ti ammazzo!”- disse andandogli ad un millimetro dal
viso
“ E
io l'aiuto!”- se ne uscì il riccio
“ Basta!!!”-
urlò una voce...
Jenny
entrò tremante...
Gli
occhi di tutti si voltarono dalla sua parte. Ed ecco che ci fu un
attimo di silenzio.
Axl
guardò quella ragazza davanti a lui...Stessi capelli, stessi
occhi, e stesse labbra, snche lo sguardo era lo stesso...quello
rabbioso di chi sa che vuol dire dolore...
Gli
sembrava di essere davanti ad uno specchio...
“ Will...”-
lo chiamò la sua sottile voce rotta dal pianto
Il
rosso rimase senza parole...
Jenny
gli si buttò tra le braccia scoppiando in un pianto
inconsolabile. A quell'abbraccio Axl reagì...la strinse forte
a sé...Non aveva idea di chi fosse quella donna ma il suo
cuore...parlava per lui...
ALTRO
CHAPPY UN PO' MEGLIO DEL PRECEDENTE...
HO
DIVERSE IDEE MA DEVO RIORDINARLE UN PO'..PERCIO'!!!
VABBE'
CARE RAGAZZE CHE DIRE: RINGRAZIO TUTTE E SOPRATTUTTO LAURETTA GRAZIE
PER LA TUA FANFIC STUPENDA!!!
BACIOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 51 *** CHIACCHIERE ***
Axl
e Jenny passeggiavano insieme parlando...
“Sharon
mi ha cercato solo qualche settimana fa...Mi ha detto ogni
cosa...Puoi ben capire qual'è stata la mia reazione no?Le ho
detto di non prendermi per il culo! Che i miei genitori erano morti,
e che non avevo fratelli! Ma lei ha insistito tanto. Mi ha mostrato
una tua foto su un giornale. Eri così identico a me che non ho
potuto non crederle...Le ho domandato perchè ci avessero
separati e lei mi ha detto che era stata costretta a farlo. Non
poteva permettersi di crescere due figli...Ma ti rendi conto? E poi
le ho chiesto, perchè una volta che si era risposata non era
tornata a prendermi, e lei si è giustificata dicendomi che a
Stephen non andava giù avere una ragazzina in casa,
soprattutto perchè avrebbe avuto ripercussioni su di te...
Così
mi ha lasciata crescere in quello schifo di posto...senza sapere
niente di te e di quello che mi ero lasciata alle spalle!”
“ Io
sono felice che quella puttana ti abbia lasciata là...Almeno
una cosa intelligente l'ha fatta! Vivere a casa di quel fottuto
bastardo era un inferno e sono felice che tu non abbia dovuto
sopportare le botte di quel coglione!”
“ Sharon
mi ha detto quello che ti ha fatto Bailey e quello che...nostro
padre...”
“ Non
ho padre...”- disse asciutto
“ Will...”-
sussurrò lei
“ Mi
dispiace ragazza Will è morto...Non esiste più...”
Jenny
iniziò a piangere. Axl le piantò addosso i suoi occhi
d'acqua e rimase in silenzio ad ascoltare i suoi singhiozzi
Le
si avvicinò abbracciandola...
“ Ssstt...”-
le sussurrò accarezzandole la testa.
Jenny
si accasciò sul pavimento, ancora stretta al fratello.
“ Non
mi abbandonare pure tu...”- diceva tra i singhiozzi
Il
rosso la strinse più forte, sentiva le sue lacrime bagnargli
la maglia...era così piccola...
“ Ti
prego...non cacciarmi via anche tu...”
Axl
le alzò il viso. Era tutto rigato dalle strisce nere del
mascara sbavato...notò tutte le piccole lentiggini che
valorizzavano il volto...
Quegli
occhi così azzurri, così spaventati...
“Sta
tranquilla...ascolta...per ora resterai con noi...così vedremo
di conoscerci un po' meglio...ora però non piangere più”-
disse togliendole con le dita le lacrime
Jenny
si asciugò il viso.
“ Dai
andiamo!”- disse aiutandola ad alzarsi e abbracciandole le
spalle:
“ Due
Axl! Bella sfida per i miei compagni!”- disse lui sorridente
“ Già...Se
hai il mio caratteraccio siamo a posto!”- continuò Jenny
“ Il
tuo caratteraccio? Devi vedere il mio!!”
“ Andiamoci
a mangiare i manicaretti della mammina! Da quando è in cinta
cucina da Dio!”
Risero
entrambi e tornarono a casa.
PICCOLA
CHICCA...
IN
FONDO PURE IL ROSSO HA UN CUORE!POVERACCIO DOPO QUELLO CHE HA VISSUTO
SFIDO AD USCIRNE SERENI!
BEH!GRAZIE
RAGAZZE PER I COMPLIMENTI COME SEMPRE...
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOO
|
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Capitolo 52 *** RICCI A FIOR DI PELLE ***
“ Non
sono ancora tornati...”- disse Maya preoccupata
“ Ti
vuoi rilassare? Staranno parlando...direi che ne hanno di cose da
dirsi!”- la tranquillizzò Duff
“ Già
piuttosto mammina non si mangia stasera?”- chiese Steve
“ Aspettiamo
Axl...”
“ Mmm...chissà
quanto ci metteranno!!!Non c'è almeno un pezzetto di torta?”
“ Alzati
e prendila!”
“ Olivia
stai diventando davvero insopportabile!”
“ Steve
ha ragione! Con la storia del bambino stai impazzendo!!!”-
disse Izzy
“ Storie
di andarvene a fanculo no?”
In
quel momento la porta si aprì e belli e sorridenti ecco i
gemelli Rose attraversare la soglia!
“ Eccoli
visto? Stanno bene!”
“ Già...menomale...”-
disse la donna sollevata
Axl
salutò tutti con un sorriso enorme sul volto.
Slash
non riusciva a staccare gli occhi da quella figura vicino a lui. Così
piccola...così dannatamente sexy...Portava una minigonna di
jeans e un top bianco abbastanza scollato. Indossava una giacca di
jeans troppo grossa per lei evidentemente era del fratello.
I
capelli rossi incorniciavano quel viso delicato con qualche piccola
lentiggine sul naso...
Era
inconsapevolmente attraente...
'Maya
aveva ragione cazzo...'
“ Scusate...non
mi sono ancora presentata, il mio nome è Jenny”
“ E
che cos'è!”
“ Cazzo...da
togliere il fiato!”
“ Finitela
di sbavare su di lei!”
“ Will
non ti agitare! Nessuno te la porta via...Ma è bella e questo
lo devi accettare!”
“ Ve
lo concedo ma tenete a freno il pisello è chiaro?!”
Jenny
ascoltava e arrossiva delle loro parole.
“ Vieni...Mentre
i nostri cinque stalloni qui sono impegnati a farsi complimenti io ti
mostro la stanza...”
Maya
la condusse al piano di sopra. L'unica stanza libera era vicino a
quella sua e di Duff. Quella vicinanza la preoccupava ma teneva alla
felicità del rosso per quanto insopportabile fosse...
“ Ecco
puoi sistemarti qui...”
“ Grazie...Ah
Maya?”
“ mmm?”
“ Non
so cosa dire sei stata...”
“ Non
ho fatto nulla...ora mettiti pure comoda poi scendi che la cena si
fredda”
Quando
Jenny rimase sola si guardò intorno. Era davvero una bella
casa...Diversa dalla sua decisamente.
La
stanza era piccola ma carina. C'erano poster e foto del gruppo.
E
poi c'erano un sacco di cassette e dischi...Led Zeppelin, Jimmy
Hendrix
Aprì
la sua borsa. Non aveva molto da scegliere in realtà. Infilò
dei pantaloncini di una vecchia tuta neri e una maglia anch'essa nera
con qualche scritta impronunciabile sopra.
Si
tolse le scarpe e si infilò un paio di calzini scuri. Adorava
girare scalza.
Si
raccolse due ciocche di capelli dai lati e uscì dalla camera.
Qualcuno
la urtò:
“ Scusa
cazzo!!...ero salito a prendere una cosa...Non volevo ti ho fatto
male?”
Jenny
alzò lo sguardo sul biondo che imbarazzato se ne stava davanti
a lei. I suoi occhi verdi la colpirono subito.
“ Cosa?”-
rispose come in trance
“ Dicevo
se ti sei fatta male?”
“ Ah...no!!No!!tranquillo!”
“ Bene...Allora
scendiamo altrimenti alla mia mogliettina verrà una crisi di
nervi se lasciamo freddare la cena!Da quando è in cinta è
uff!! Insopportabile!”- disse sorridendole gentile.
Jenny
non aveva sentito una parola di quello che aveva detto, guardava solo
quel sorriso così bello e quegli occhi così dolci e
buoni.
La
mano di lui sfiorò la sua e il cuore prese a batterle
all'impazzata...Ero si era presa davvero una bella cotta per la
persona più sbagliata in assoluto!
“ Siete
qui! Allora sedetevi coraggio!”- disse Maya leggermente
preoccupata vedendoli insieme
I
due si sedettero. Axl notò subito gli sguardi che la sorella
lanciava al biondo che fortunatamente sembrava ignorare la cosa...
'Fottutissimo
McKagan!'
“ Dovresti
ritenerti onorata tesoro! Quella in cui ora stai era camera mia!”-
se ne uscì il riccio
“ Ah!!!
Ora capisco tutta quella musica così...beh...lasciamo stare!”-
disse storcendo il naso
“ No!
Un momento così come? Io ascolto della grande musica!”
“ Come
no! Led Zeppelin? Insomma andavano bene qualche decennio fa ma
ora...”
“ Vuoi
dire che sono vecchio?!”- ruggì il riccio
“ Non
tu la musica che ascolti! Jimmy Hendrix! Siamo quasi negli anni 90!!I
settanta li abbiamo superati da un pezzo!!!”
Slash
stava andando in iperventilazione sentendo offendere così i
suoi idoli!Tutti erano rimasti immobili nel vederlo in quello stato.
Non capitava mai che lui si incazzasse così, ma guai a
toccargli la musica.
“ E
sentiamo...grande intenditrice! Che musica ti piace?”- disse
con aria di sfida
“ Beh...I
Queen!”
“ Concordo!”-
sorrise Duff
“ E
gli Wham!”- Il riccio sbarrò gli occhi
“ W...Wham?
Quel frocio? Vaffanculo! Non puoi parlarmi di quella coppia di
checche e paragonarle alla vera musica!”
“ Beh...è
bella musica solo quella che fai tu?”- rispose lei provocandolo
“ Stai
parlando con un grande chitarrista cara!”
“ Grande
chitarrista? Se non ci fosse stata la voce di mio fratello i Guns non
sarebbero niente!”
Slash
diventò livido dalla rabbia! Neanche Maya era stata capace di
farlo incazzare tanto:
“ Ehi!
Ma la sentite! Guarda cara che per fare i Guns ci siamo voluti tutti
e cinque!”
“ Non
puoi negare che io sono i Guns!!”- disse Axl gongolando
“ Vaffanculo
Axl!!Senza di noi saresti poco e niente! Hai quattro tra i più
bravi in fatto di musica!Grazie al cazzo che sei diventato qualcuno!E
io sono un grande chitarrista e farò grandi cose!Vaffanculo!”-
disse sbattendo il piatto e andandosene in stanza.
“ Bene!
Due Axl...un grande inizio!”- disse Maya
“ Prevedo
guai...”- sospirò Izzy
BENE
BENE GUAI IN VISTA!!!
GIA'
UN AXL FA CASINO PER DIECI FIGURATI LA SORELLA!!
VABBE'
VEDREMO COME ANDRA'!!!
BACINI
|
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Capitolo 53 *** RAPPORTI COMPLICATI ***
“ E'
insopportabile!!!”- sbottò il riccio
“ Dai
magari non è così male quando la conosci!”- provò
a dire Maya
“ Odiosa!”
“ Mmm....”
“ Non
fare mmm!!! Guarda che le conosco quelle!! Pensano di saperne più
degli altri! Stronza!”
“ Vabbè
dai ma almeno ha un bel paio di tette!”- disse Izzy
“ Io
me la farei volentieri!”
“ Smettila
Steve mi sembrerebbe di scoparmi quel pallone gonfiato di Axl! E poi
mi fa troppo incazzare!”
“ Io
dico che ha fatto colpo!”
“ Maya
pure tu adesso?Non ha fatto colpo mi ha solo fatto incazzare!”
“ Come
vuoi...”- disse la ragazza
Duff
gli passò una birra-“ Bevi questa dai che ti senti
meglio!”
“ Insultare
così la mia musica!”
“ Anche
io odiavo la vostra musica!”
“ Tu
eri diversa! Non eri così odiosa!”
“ Oh
sì che lo ero!”
“ Lo
era confermo!!!”
“ McKagan
se non vuoi restare in astinenza per altri dodici mesi ti consiglio
di tapparti quella boccaccia!
“ Che
ho detto?!”
“Secondo
me hai dei vuoti di memoria!”- continuò Izzy
“ Ma
grazie amici miei!!!”
“ Dai
Maya eri un po' stronza...ammettilo!”
“ Con
te ci si poteva parlare! Con quella invece!”
“ Quanto
la fai lunga! E' solo l'inizio! Prova a parlarci dai...calumè
della pace?”- disse passandogli uno spinello. Slash la guardò
indeciso poi prese la canna e si avviò verso la casa
“ Secondo
me sarà peggio!”- commentò il biondo
“ Non
siate così' pessimisti dai! Jenny sembra così dolce. Ha
vissuto nello schifo fino a ieri! Non potete biasimarla se si
innervosisce di niente!”
Stettero
tutti in silenzio poi Maya disse:
“ E
così io sarei stata odiosa eh?Bene bene...Dovrò mettere
tre piatti di meno a tavola d'ora in avanti! Beh magari potrei
chiedere a Slash di cucinare”
“ Nooooooo!!!No
ti prego!!!Non sei odiosa!!!”- urlò Steve
“ Sembravi
odiosa ma non lo eri!”- recuperò Izzy
“ Arrampicatevi
sugli specchi bravi! Sansone! Birra!”- il cane scodinzolando
afferrò con i denti la grossa bottiglia di birra sul tavolino
e la portò via lasciando i tre all'asciutto:
“ Ah!
Mister McKagan stasera dormirai con i tuoi amici contento?”
“ Ma...Maya!!!Dai
era uno scherzoooo!!!”- disse correndole dietro
“ Ahh...le
donne!”- sbuffò il batterista sconsolato
Intanto
Slash entrò in casa e salì le scale sbuffando:
'Tutte
a me!'
Era
arrivato al piano di sopra quando li vide Axl e la sorella
discutevano:
“ Ci
devi andare piano con Slash. E' solo molto orgoglioso soprattutto con
la sua musica”
“ Non
ho detto nulla di male! E poi se mi fa schifo quella roba che ci
posso fare!”
“ Cerca
solo di essere gentile”
“ Con
quella bestia?”
“ Con
lui sì..”
“ Will
non lo sopporto è questione di pelle!”
“ Va
bene ma visto che dobbiamo star qui facciamolo in santa pace cazzo!”
Vide
Jenny sbuffare arrabbiata. Sembrava una bambina capricciosa!
Possibile fosse bella pure così?
“ Un
ultima cosa...smettila subito con Duff ok?”
La
ragazza alzò gli occhi puntandoli sul fratello
“ Come
hai detto?”
“ Ho
detto di non farti prendere da quella faccia di cazzo di Mckagan ok?
E' sposato e sta per avere un bambino. Non farti illusioni e
soprattutto non metterti in mezzo!”
“ Perchè
lo dici?”- disse con aria furba
“ Perchè
se sei come me...ami le sfide e detesti perdere...”
Slash
si schiarì la voce:
“ Scusate...Posso
parlare un attimo alla sorella della mega star?”
Axl
sorrise:
“ Me
ne vado mi raccomando a quello che ti ho detto e per quanto riguarda
te mega pisello se la tocchi sei morto!”- li lasciò soli
Ci
fu un silenzio assordante.
Jenny
continuava a tenere lo sguardo basso e le braccia incrociate sul
petto. Slash non sapeva da che parte iniziare...
“ Allora?”-
lo spronò lei scocciata
“ Volevo
solo chiederti scusa per la mia reazione di stasera...”- disse
alzando gli occhi al cielo
“ Grazie!
Puoi andare!”- rispose lei. Il riccio rimase di stucco:
“ Ehi!
Avresti dovuto chiedere scusa anche tu!”
“ Scusa?
E per cosa?”
“ ah!
Fantastico!”
“ Io
non chiedo mai scusa!”- sorrise la rossa. Quelle lentiggini non
facevano che rendere il suo viso ancora più somigliante ad una
bimba dispettosa
“ Perfetto!
E io che ero venuto qua per...ahhh!!!Lasciamo stare!”
Jenny
si alzò e con fare provocante si avvicinò al riccio
arrivandogli ad un centimetro dalle labbra:
“ Eri
venuto qui per cosa?”
Il
respiro caldo di quella ragazza lo scosse.
Sorrise
della sua intraprendenza:
“ Io
ti piaccio vero?”- le sussurrò
“ No!
Mi fai schifo!”- rispose lei con un sorrisetto
“ Stronza!”-
disse il riccio afferrandole le braccia e avvicinandola a lui
“ Stronzo!”-
ringhiò lei
Le
loro labbra erano così vicine...Slash la baciò...non ce
la faceva più. Jenny corrispose al bacio con più foga
di quanto si aspettasse.
La
ragazza si staccò da lui e gli sorrise afferrando lo spinello:
“ Questo
lo prendo io! Bye bye!!!”- disse salutandolo con la mano
“ C...cosa?”-
balbettò lui
“ Vai
caro mio bel maschione!!!”
“M...ma...m...ma...”-
lei gli chiuse la porta in faccia lasciandolo con un palmo di naso.
“ Odio
quella donna!!!”- gridò
AHAHAHAHA!!!HAPPO
MI HAI FATTO SBELLICARE!!!AHAHAHAHAH!!!
CMQ
ALLA FINE DONNA è DANNO CARE MIE!!!
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Capitolo 54 *** ANGELO TENTATORE ***
Jenny
guardò l'orologio...le quattro.
'Perfetto!'-
pensò scocciata. Una volta sveglia era difficile riprendere
sonno.
Uscì
per andare in bagno.
Si
avvicinò alla porta ma proprio quando stava per girare la
maniglia si aprì. Duff uscì a torso nudo lasciandola
incredula:
“ Jenny...che
fai sveglia?”
“ Devo
usare il bagno...”
“ Oh!
Uh! Scusa cazzo! Entra...ho finito!”- disse il ragazzo- “
Ah...una cosa: se hai bisogno io sono giù a fumarmi una
sigaretta, se ti vanno due chiacchiere...”
Jenny
assentì ed entrò in bagno. Si guardò allo
specchio, con un sorriso gigantesco sul viso. Ricordava le
raccomandazioni del fratello ma in fondo parlarci che male poteva
fare!
Quando
ebbe finito scese in giardino. Il biondo era appoggiato sulla
ringhiera con la sigaretta in bocca. Era bellissimo...
“ Ciao...”
“ Eccoti...fumi?”
“ Sì
grazie...”- disse lei prendendogli una sigaretta, il biondo la
fece accendere
“ Allora...come
stai? Felice?”
“ Beh...in
parte...Ho conosciuto Will e ora sembra che lui voglia conoscere
me...Per il resto...ho fatto un bel casino eh? Con il cespuglio?”
“ Ahahaha!
Il cespuglio! Anche Maya lo chiamava in quel modo!”
“ Ah...Maya
certo...”
“ Non
lo sopportava all'inizio e ora guardali!Sono inseparabili...”
“ E
tu non sei geloso?”
“ Geloso?
Di Slash? No!”- disse lui piccato
“ Secondo
me dovresti...Si vede che ci tiene a lei...”- bisognava solo
lavorarci un po' su...ma sarebbe stato suo...
“ Sono
amici e basta...tutto qui!”
“ Come
vuoi...Beh? Come mai avete deciso di sposarvi così giovani?”
“ Perchè
ci amiamo...mi è sembrato naturale farlo...”- solido
come una roccia...impossibile...- “anche se...”- o
forse no?- “ Ora che aspetta nostro figlio le cose sono
cambiate...è tutto più complicato...E poi non facciamo
sesso da...uff...e io non riesco a....”
Jenny
capì...poteva farcela...ci sarebbe riuscita...ne era certa.
Si
avvicinò a lui..
Duff
rimase sorpreso a vedersela davanti. Era splendida, con quel suo viso
innocente e quello sguardo...Le accarezzò il viso...In un
attimo si trovò a baciarla...a baciare quella donna così
provocante e sensuale...gli fu difficile riprendere il controllo...
'Bingo...'
“ Scusa...scusa
ti prego...io non...ti prego non dirlo a Maya ok? Non dirglielo!”
“ Sta
tranquillo...non lo saprà...non è successo nulla....un
attimo di debolezza può capitare...”
Duff
si sentiva terribilmente in colpa. Soprattutto perchè la
bellezza di quella ragazza era davvero troppo per lui.
La
lasciò in giardino e salì in camera sua.
Maya
domiva serena.
Si
infilò nel letto e la guardò:
'Che
coglione...'
Maya
si strinse al marito e sorrise beata nel suo abbraccio.
Il
biondo non dormì...Non si sentiva in colpa per uno stupido
bacio ma per quello che desiderava. Lui voleva Jenny, la desiderava
così tanto...desiderava quella cattiva ragazza con tutte le
sue forze...
Doveva
solo resistere...
Jenny
intanto sorrise furba...Era suo...
“ Avevi
ragione fratellino...odio perdere ma questa volta non accadrà
a me...Io vinco sempre...”
SCUSATE
E' CORTINO MA VISTO CHE MI E' VENUTO DI GETTO L'HO PUBBLICATO!!!
BACI
E GRAZIE A TUTTEEEEEEEEEEEEEEE!!!
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Capitolo 55 *** ANCHE I CANI S'INCAZZANO ***
Sansone
guardò la nuova inquilina. A parte il fatto che aveva un
odoraccio, sentiva che non era certo una bella persona con cui
stringere amicizia.
In
più non gli piaceva come trattava la sua padroncina.
Sbuffò.
Trotterellò verso Slash, il suo amico di bevute, e si mise
seduto accanto a lui.
“ Sta
sulle palle pure a te eh?”- disse il ragazzo accarezzandogli la
testa
Il
cane sbuffò ancora. Poi gli si appoggiò con il muso
sulle gambe e lo guardò con due occhioni tristi.
Maya
entrò nella sala in quel momento:
“ La
odio! E' una strega”
“ Buongiorno
miss: se-la-conosci-meglio-magari-cambi-idea!!!”
“ Ma
come sei simpatico!”
Izzy
sbattè la porta:
“ Slash
ho mai ucciso qualcuno?”- chiese urlando
“ Come?”
“ L'ho
mai fatto? Beh lo sto per fare ora!”
“ Un
altro fan di Jenny!”- concluse Maya
“ Non
le va bene niente! Ora mi rompe pure le palle per come mi vesto!!”-
Izzy era davvero esasperato
Steve
con il mano le sue bacchette fece irruzione nella stanza e si tappò
la bocca per non gridare!!!
“ Ahhhhhhhhhh!!!Ma
io la strozzo!!!”
“ Benvenuto
nel club!”-sbuffò il riccio
“ E'
da un ora nel cesso!!!Le ho detto che non ce la facevo più!
Lei mi ha aperto per poi passarmi questa!”- disse facendo
vedere una bacinella
Tutti
esplosero a ridere.
“ E'
stronza ma ha senso dell'umorismo!!!”- sorrise Maya
“ Che
succede qui?”- chiese Duff entrando
“ La
nostra nuova amica sta facendoci impazzire tutti!”- sbuffò
Izzy
“ Già...”-
sospirò il biondo
“ Che
ti ha fatto?”- chiese Maya
“ Mmm?”-
disse lui cadendo dalle nuvole
“ Ehi...sveglia!
Che ti ha fatto?”- gli richiese Slash
“ Oh!
Niente a pelle!!”
“Non
mi sembrava ti stesse sulle palle...”- sussurrò Maya
“ E'
davvero impossibile!”- sbottò il riccio
“ Persino
Axl ora mi sembra più simpatico...”- concluse lei
Jenny
entrò in stanza:
“ Che
mortorio! Che succede qui?”
“ Le
parole togliti dalle palle
ti dicono niente?”- ruggì il riccio
“ Ma
che spiritoso che sei bestia!”
“ Piantala
Jenny! Allora sei pronta?”- disse Axl duro
“ Ciao
fratello! Certo prontissima! Come sto?”- disse fissando il
biondo che arrossì di botto
“ Smettila
di fare la stupida andiamo!”- tuonò Axl prendendola per
il braccio.
Lei
salutò Duff con la mano...
Axl
era davvero stufo!
“ Perchè
ti comporti così? Ti stai facendo odiare da tutti!”
“ Non
faccio nulla di male! E poi non mi importa se mi odiano!”
“ Dovrebbe!
E ti ho già pregato di lasciare stare Duff e Maya!Sei davvero
una gran stronza!”
“ E
che vuoi fare? Mandarmi via?”
“ Ci
sto seriamente pensando!”
Jenny
s'intristì...
“ No...non
volevo...è che ce l'hanno tutti con me...non ho fatto niente
lo giuro! E Duff...me la farò passare...ma non cacciarmi!”-
Il rosso voltò lo sguardo infastidito ma a quegli occhi...non
riusciva a spuntarla su di lei...
“ Va
bene dai, non ci pensiamo più...”- disse prendendola per
mano.
Maya
sentì una fitta allo stomaco. Era la rabbia.
Si
alzò e salì al piano di sopra.
“ Non
la sopporto!!! E non mi posso nemmeno fare una canna cazzo!”-
disse sbattendo il cuscino nel letto.
Sansone
era davvero stufo. Così corse nella stanza di quella ragazza e
le afferrò il cuscino con i denti e sbattendolo di qua e di là
lo distrusse spargendo tutte le piume intorno. Prese il vestito sulla
sedia e lo nascose. Era divertente fargliela pagare alla strega
come la chiamava la sua padrona.
“ Che
cazzo stai facendo?!”
Sansone
si voltò di scatto, sulla soglia Slash. Lo guardò con
la testa inclinata il muso pieno di piume.
Il
riccio rise:
“ Stasera
ci prendiamo una bella sbronza eh amico! Te la meriti!!!”
VISTA
LA VOSTRA RABBIA GIUSTIFICATISSIMA UNA PICCOLA VENDETTA DEL CANE Più
PAZZO DEL MONDO
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Capitolo 56 *** STRONZE SI NASCE ***
Jenny
tutta felice rientrò a casa quella sera. Axl era rimasto
fuori, visto che aveva fatto nuove conoscenze ma la ragazza non era
certo intenzionata a fare da candela perciò aveva insistito
per tornare.
“ Ciao
tesoro, passata bene la serata?”- le disse uno Slash
sorridente. La rossa ebbe un momento di stupore. Era seduto sul
grande divano con i gomiti poggiati sul grosso schienale e sorrideva
felice
“ Come
mai così gentili Hudson?”- chiese lei sospettosa
“ Beh..sotterriamo
l'ascia di guerra dai...in fondo dobbiamo vivere insieme no?”
“ Certo...contento
tu! Ora salgo di sopra, ho bisogno di cambiarmi”
“ Nessun
problema”- continuò il riccio ridendo sotto i baffi
Jenny
provò un brivido...Corse in camera aveva una strana paura. Nel
vedere quel bello spettacolo urlò. Al posto del suo fantastico
cuscino morbido e soffice c'erano solo piume sparse ovunque, i suoi
bei vestiti erano sporchi e strappati, i suoi preziosissimi dischi
degli Wham a cui lei teneva parecchio spezzati e le copertine piene
di disegni volgari...
Scese
giù furiosa:
“ Come
vi siete permessiiiiiiii!!!”
Maya
uscì dalla cucina sentendo quelle urla:
“ Che
succede qui?”- chiese asciugandosi le mani con uno strofinaccio
“ Già
che succede? Perchè tu non ne sai nulla vero?!”- le urlò
“ Ma
di cosa?”- continuò Maya stupita
“ Niente
a Jenny servono dei calmanti è piuttosto agitata oggi”-
disse ridendo il riccio
Duff
guardò l'amico:
“ Che
le avete fatto?”
“ Sono
sicura che c'entra pure quello schifo di cane!”
“ Ehi!
Ma come ti permetti!”- sbottò Maya, nessuno poteva
toccarle Sansone!
“ Ma
di che parli?”- continuò il biondo
“ Di
che parlo? Venite su!”- a passo spedito la rossa salì la
scala. Seguita da Maya e dai suoi amici.
Quello
che si presentò davanti a tutti fu una scena terribile.
Maya
sbarrò gli occhi...
“ Chi
cazzo a combinato questo casino?”
Jenny
sbuffò livida dalla rabbia. Iniziò a singhiozzare,
sembrava davvero una bambina!
La
donna le si avvicinò:
“ Ssst...sta
tranquilla che ora rimediamo...”- disse accarezzandole i
capelli
“ Vattene
non mi toccare! C'entri anche tu in questa cosa lo so!”
“ Smettila
di prendertela con lei...non c'entra! Io e Sansone abbiamo fatto
questo casino”- l'aggredì Slash.
“ E
pure io..i vestiti...”- sussurrò una voce
“ Izzy?”
“ E
io...la birra ovunque...”- sorrise il batterista
“ Steven!”
“ Siamo
un gran bel gruppo!”- dissero i tre dandosi il cinque
Jenny
continuava a singhiozzare...Si buttò sul biondo che
l'abbracciò istintivamente.
“ Calmati
dai...e voi potete piantarla di fare i coglioni?!”
“ Se
lei fosse un attimino più gentile certe cose non accadrebbero
vero rossa?”- disse Maya incattivita
“ Piantala
pure tu!”- le urlò il marito lasciando tutti sbigottiti-
“E in quanto al cane starà in giardino! Mi sono proprio
rotto il cazzo di sto casino! E poi domani si suona e siamo ancora
qui a romperci il cazzo con queste cose! Sembrate davvero una manica
di deficienti!”- poi si rivolse a Jenny- “ Dai ora
calmati, andiamo a prendere una boccata d'aria e voi rimettete a
posto questo casino!”
Maya
rimase sbigottita delle parole del marito. Sentiva un odio profondo
crescerle dentro.
“ Puttana!”
“ Beh...comunque
ragazzi siamo fantastici!”- se ne uscì Steve
“ Fantastici?
Muovete il culo a sistemare! E Slash?”
“ mmm?”-
disse il riccio con una piuma sui capelli
“ Valle
a ricomprare quei dischi!”
“ Cosa?
Col cazzo! Così si direbbe in giro che mi piacciono quelle due
checche starnazzanti!”
“ Non
mi frega! Valli a prendere! E stasera, quando Axl tornerà, gli
dirò di trovarle un altro posto dove stare! Sono stanca!”-
disse sedendosi su quanto rimaneva del letto- “ E poi ci si
mette il principe azzurro a consolarla!”
Il
riccio l'abbracciò:
“ Dai
mammina non agitarti...Non ti fa bene e nemmeno a lui...Vado a
prenderli ok? Ma se esce sui giornali che mi piace il caro George
Michael, frocio patentato, ti uccido!”- disse andandosene.
Steven
sorrise:
“ Dai
Maya non fare quella faccia! Tirati su! Che due palle sta casa!
Eravamo sempre a divertirci e ora che c'è quella stronza siamo
peggio che un cimitero!”
“ Questo
coglione ha ragione e segnati questa data perchè non capita
mai! Non lasciamo che ci abbatta! Pure suo fratello se ne tiene alla
larga! Ignoriamola! Lo zio Izzy pensa a tutto!”
“ Lo
spero amico...perchè questa storia non mi piace neanche un
po'...”- disse la donna guardando la porta
Quella
sera quando il biondo entrò in camera trovò la moglie
seduta sul letto ad aspettarlo:
“ Sono
incazzato e abbastanza brillo perciò piantala subito ok?”
“ Piantala
un cazzo! Che bisogno avevi di andartene con miss mondo oggi?”
“ Chiedilo
al tuo amico del cuore!”
“ Cosa?”
“ Già...al
tuo amichetto da cui non ti stacchi mai e che accorre subito in tua
difesa per tutto!”
“ Duff
mi stai stancando adesso!Voglio che se ne vada!”
“ Dovevi
pensarci prima! Ma no! Tu devi sempre intrometterti in cose che non
ti riguardano no?”
“ Ma
ti senti? Senti come mi parli? E' colpa sua lo so!”
“ Tu
sei paranoica!”
Maya
guardava il marito cercando il modo di non piangere. Lei non usava
quelle armi...no...Ma due lacrime caddero lo stesso
“ Piantala
di piangere...”
“ Vaffanculo
McKagan!”- disse alzandosi dal letto, con non poca fatica e
andando verso la porta
“ Vai
dal tuo amichetto?”
Lei
gli fece il dito e uscì dalla stanza.
Jenny
intanto in stanza rideva soddisfatta...
LO
SO...VI FACCIO INCAZZARE MA GIURO CHE PRESTO LA PIANTERA' DI FARE
QUELLO CHE FA...AL CUOR NON SI COMANDA...E CREDETEMI CHE L'AMORE
CAMBIA TUTTO...
BACIO!
AH!!!kILLING
GRAZIE PER I COMPLIMENTI! MI FA PIACERE TI PIACCIA!!!
E
LAURETTA DAIIIIIIIIIIIIIIIII NON TI AGITARE CHE LE COSE ANDRANNO
MEGLIO TRA UN PO'!!!
|
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Capitolo 57 *** UN RAGGIO DI SOLE è PER TE ***
Quella
sera ci sarebbe stato il loro concerto. Maya sapeva che sarebbe stato
meglio non farlo ma doveva rimanere a casa. Tutto quello stress le
faceva male, ed era davvero stanca. In più il bambino
continuava a non darle pace, si muoveva in continuazione e dopo
l'ultima visita il dottore si era raccomandato che stesse
tranquilla...
Tranquilla....Sarebbe
stata dura con quella tra i piedi e soprattutto con quella così
appiccicata al marito.
Slash
entrò in cucina e le si avvicinò:
“ Allora
è inutile vero che ti dica di stare calma no?”
“ Come
faccio? Non ci riesco! Vengo anch'io!”
Il
riccio l'abbracciò stretta:
“ No!
Non devi e lo sai...fidati di me...Non si avvicinerà a lui se
non vuole farmi incazzare...E tu sai che se mi incazzo è un
casino per tutti!”
Lei
si staccò dal suo abbraccio e lo guardò:
“ Stacci
attento ok?”
“ Ovvio!”-
disse baciandole la fronte- “ E stasera sarò grandioso
come sempre!”
“ E
modesto come sempre!!!”- disse lei ridendo
Duff
e i ragazzi scesero in quel momento.
“ Allora
se hai finito di fare il cascamorto con la mia signora, possiamo
anche andarcene!”- disse acido
“ Certo
amico! Ho finito! Andiamo!”- disse prendendo il giubbotto.
Il
biondo si avvicinò alla moglie:
“ Mi
dispiace che tu non venga”- freddo...glaciale...
“ Dispiace
anche a me...”
Lui
la baciò di sfuggita, poi le voltò le spalle e se ne
andò seguito da una Jenny sorridente.
“ Mi
dispiace Maya...”- la donna alzò gli occhi alla voce del
rosso.
“ Non
è colpa tua...è solo mia...ha ragione Duff...non dovevo
farla venire qui...”
“ Non
sapevi come sarebbero andate le cose...e nemmeno io...Ma io sono
davvero così?”
“ Stronzo?
Oh sì! Beh...meno di quella sicuro!”
“ Ma
che carina grazie!!!... Sei preoccupata?”
“ Preoccupata
di perderlo? Sì...Jenny è bella e Duff purtroppo un po'
troppo credulone...Dovevi sentirlo ieri sera...Non mi ha mai parlato
così...Sta andando tutto a rotoli...ma in fondo se basta lei a
fare questo...forse..non conto così tanto per lui...”
“ Mio
Dio Maya ma che fine hai fatto? Ma sei l'ombra di quella che eri! Sei
debole, fragile, piagnucoli senza far nulla! Coraggio! Un po' di
vita!”
“ Tu?
Incoraggi me?Non sono l'unica ad essere cambiata mi pare!”
“ Beh...senti...rispediamola
al mittente!”
“ ...E'
tua sorella!”- disse sorpresa
“ Per
lo stato magari ma io...non sono fatto per avere una famiglia e non
mi piace come si sta comportando...Non sono fatto per fare il
fratello!”
“ Secondo
me ti ci vuole una birra! Dai vattene! O quelli ti uccidono”-
disse porgendogliela
Il
rosso afferrò la lattina e se ne andò:
“ Axl!”
Si
voltò di scatto:
“ Grazie...”-
lui scosse la chioma e uscì.
Maya
si sedette sulla sedia sconfitta. Quella stronza era riuscita a
cambiare le cose...
Pianse
a dirotto per ore senza riuscire a fermarsi.
Si
sentiva così a terra...
Il
campanello squillò. Trascinandosi con le gambe gonfie Maya
andò ad aprire...
Quello
che vide bastò a farla sorridere...
“ Voi?”-
disse ridendo- “ Che fate qui?”
MA
POVERAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!
CHE
TRISTEZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
VA
LA' CHE ADESSO VIENE IL BELLO!!!!
ABBASSO
JENNYYYYYYYYYY!!!!
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Capitolo 58 *** ARRIVANO I NOSTRI!! ***
“ Voi?
Che fate qui?”- chiese la ragazza sorpresa
“ SORPRESAAAAAAAAA!!!”-
urlarono le due
“ Che
fate qui?!”
“ Tesoro
mio, Saul mi ha chiamato raccontandomi quello che sta succedendo qui,
e io ho chiamato Hellen!”- disse Ola sorridendole
“ Non
sapete come sono felice di vedervi!”- disse abbracciandole
entrambe
“ Ma
guarda che pancione!!! Sei sempre più bella!”- le disse
Hellen tutta contenta
“ Davvero?
Beh...tuo figlio sembra non pensarla così...”
“ Mio
figlio ha bisogno di una bella lavata di testa! E gliela farò!!!
Vedrai!”
Si
accomodarono in cucina:
“ E
così, esiste una seconda versione di William!”- cominciò
Ola
“ No..Axl
è tosto, ma lei è allucinante! Insopportabile giuro! E
poi ha addocchiato Mike e non perde occasione per fare la cretina con
lui!”
“ Va
bene ma mio figlio?”
“ Ci
casca come un pollo!Sta mandando tutto all'aria!”
“ Avevano
un concerto se non sbaglio stasera vero?”- disse Hellen furba
“ Sì...io
non posso andare, il dottore si è raccomandato”
“ Oh
ma tesoro...non devi andarci tu...andrò io...”- sorrise
“ No!
Hellen lascia stare!”- si affrettò a dire la ragazza.
Sapeva quello che sarebbe successo e non era una cosa bella...
“ Saul
lo sa...”- disse Ola
“ Vuol
dire che quella testa da cespuglio sapeva tutto? Pure che sareste
andate al concerto?”
“ Vado
solo io...comunque è stato lui a chiederlo...”
Maya
esplose in una risata liberatoria.
“ Gli
darò una lezione che non si dimenticherà più!
Trattarti in quel modo! E nelle tue condizioni poi!!”- disse
sventolando il mestolo che teneva gelosamente nella borsa
Maya
saltò al collo della suocera piangendo dalla gioia. Ora che
c'era lei sapeva che le cose sarebbero tornate come prima...ne era
certa!
“ Calma
tesoro! Mi strozzi!!!”
“ Scusa
è che sono così felice!!! Non ci speravo di dirlo!”
Ola
mise su il caffè. Era felice di rivedere il nipote e poi si
era affezionata a quella ragazza. Era davvero a pezzi poverina. Aveva
omesso di raccontarle i sentimenti che Saul provava per Maya. Era
stato così strano che il nipote le avesse confidato quelle
cose. Evidentemente Saul era davvero preoccupato...
Le
aveva raccontato che ultimamente stava affezionandosi molto a Maya,
si sentiva protettivo verso di lei e spesso si trovava a pensarla in
un altro modo...forse migliore amico non era la parola giusta...
Le
aveva raccontato delle gelosie del biondo, e di come Will2 lo avesse
spinto contro di loro.
“ Ragazzaccia!”
Intanto
al concerto...
“ Allora
ragazzi pronti?”- disse Axl
“ Come
no!”- disse Steven sventolando in aria le sue bacchette
“ Se
fossi un buon amico davvero mi avresti portato da bere uno!!!”-
disse Duff traballando dopo la sua interminabile serie di birre!
“ Hai
già bevuto abbastanza biondo!”
“ Fanculo
Adler che neanche ti reggi in piedi!”
“ Vedremo
sul palco! Ti straccio paparino!”
“ La
piantate voi due! Izzy mi manca una corda!! Cazzooooooo!!!”-
urlò il riccio
“ Toh!
Ma la prossima volta te le porti amico!”- disse buttandogliene
addosso un pacchetto
Jenny
era elettrizzata! Vederli suonare dal vivo la faceva felice. Guardò
Duff sorridendo! Mammina non c'era e lui era tutto suo. Ubriaco
com'era non le sarebbe stato difficile averlo!
“ Smettila
di fissare il biondo! Ti ho capita sai? Non me la dai a bere!”-
le sussurrò il biondo all'orecchio
“ Triste
senza mammina?”- rispose lei acida
“ Stronza!”
“ Come
te!”- quanto avrebbe voluto spaccarle quei bei dentini bianchi!
“ Smettetela
di discutere e portate il culo là fuori!”- urlò
il manager
Fatti
e ubriachi persi presero i loro strumenti e fecero l'ingresso in
scena.
Duff
guardò la rossa...Cazzo se era bella...Sorrise a se stesso per
i pensieri non troppo puliti ed uscì.
Axl
uscì per ultimo...
“ Aspetta
fratello!”
Si
voltò da Jenny...
“ Ecco!
Metti questa! Ti sta bene!”- disse passandogli una bandana
rossa.
“ Che
cerchi di ottenere?”- disse lui guardandola con il suo
sorrisetto furbo
“ Niente!
Era solo un grazie per avermi permesso di venire stasera!”-
disse baciandogli la guancia.
“ Ok...ma
tu fa la brava ok?”
“ Promesso!”-
Axl le scompigliò i capelli e uscì acclamato da un
boato della folla.
Hellen
era pronta per andare. La macchina l'aspettava fuori.
“ Miraccomando
vedi di dare retta ad Ola e di stare tranquilla ok?”
“ Promesso...ma
tu...non andarci troppo pesante con Mike...”
“ Tesoro,
se è sopravvissuto intatto in questi anni è merito mio,
quelle cavolate le ha prese dal padre! Sono uomini! Bisogna ricordare
loro chi comanda!”- disse sventolando l'arma segreta!
AHHHHHHHHH!!!ORA
CHE C'E' LEI...
TUTTTTTTTTTOOOOOOO
ANDRA' MEGLIOOOOOOOO!!!
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Capitolo 59 *** SCONTRI ***
Jenny
continuava a fissarlo...Le era impossibile non farlo. Era
indisponente, odioso e non se la filava per niente preferendole
quella balena!
Fissò
il biondo, era bellissimo con quell'aria strana...così ingenua
e così dannatamente stramba.
Poi
lo sguardo le ricadde sul riccio. Era sexy...dannatamente sexy...Non
riusciva a non desiderarlo...Ogni suo movimento l'attraeva...
Poi
gurdò il fratello. Era adrenalina pura. Era bellissimo, e
molto bravo. Riusciva a catturare la folla con una sola
parola...Tutte le ragazze del pubblico avrebbero fatto a gara per
stare con lui...
Jenny,
non aveva nemmeno ancora conosciuto quel ragazzo. Era scostante e
disapprovava ogni gesto della ragazza...
Axl
rientrò per cambiarsi e la sorella si precipitò ad
aiutarlo.
“ Sei
grandioso!”
“ Grazie
honey!”- disse sorridendole e scompigliandole i capelli
“ Una
birra per il Dio della chitarra!”- urlò Slash
“ Steven
e il biondo si stanno dando da fare eh?”- commentò Izzy
Jenny
portò ai ragazzi le birre:
“ Come
mai così dolce rossa?”- disse Slash sospettoso
“ Zitto
bestia! Lo faccio per Will mica per te!”
“ Dillo
che ti piaccio e facciamola finita!”- le sussurrò con un
sorrisino
“ Tu?Andiamo!
Neanche morta!”
“ L'orgoglio
uccide lo sai?”
“ Parli
per esperienza?”- disse arrivandogli ad un centimetro dalle
labbra
“ Come
te del resto...”
“ Peccato
che non ci lei vero?”- Slash si bloccò - “ Ti
manca non è così? Tieniti pure Maya, consolerò
io il maritino!”
“ Vaffanculo!”-
sbottò il riccio
“ Perchè
non vi fate questa scopata e la finite qui?!Avete rotto il cazzo!”
“ Izzy
a ragione!”
“ Guarda
che è la tua sorellina che rompe!”
“ Stronzo!”
“ Stronza!”
“ Bene
dopo questo complimento...andiamo va!”- disse Izzy accendendosi
una sigaretta
Jenny
rimase sola e riguardò il riccio. Perchè non riusciva
ad essere gentile con lui?
Perchè...In
fondo gli piaceva il suo sorriso anche se questo era tutto per gli
altri e non per lei...
Duff
rientrò per cambiarsi la maglia. Era in un bagno di sudore.
Si
tolse il giubbotto di jeans e infilò una t-shirt bianca con
scritte rosse.
“ Sei
davvero bravissimo!”- gli disse lei sorridendogli
“ Dici?”
“ Eccome!
Tieni!”- disse porgendogli una birra
“ Grazie!”-
disse prendendo la birra e iniziando a bere. Jenny quasi svenne nel
guardare il suo viso arrossato e sudato, i capelli biondi ribelli e
quegli occhi...
Duff
svuotò la lattina e la buttò in un angolo. Poi
imbracciò il suo basso e si avvicinò a lei:
“ A
dopo piccola...”- disse dandole un bacio sulla fronte.
Jenny
sentiva le gambe tremare. Duff le piaceva seriamente...e questo era
drammatico visto che portarlo via a quella tizia doveva essere solo
un gioco! Mentre per il riccio sentiva una grande attrazione fisica!
Era l'ennesima sfida!
In
ognuno dei due casi Maya ne avrebbe sofferto, che soddisfazione!
Insomma non la reggeva propio! Quella aveva tutto! Un marito
bellissimo, un amante bellissimo, una casa bellissima! E presto pure
un figlio! E nonostante assomigliasse più ad una balena che a
una donna, il riccio sembrava pendere dalle sue labbra!
Non
era sicura che tra i due ci fosse qualcosa, quello che era certo è
che il capellone provava per quella qualcosa...
Era
quello che la faceva sperare...Maya doveva cadere! Non era giusto che
avesse tutto! E poi era così patetica!
Il
riccio rientrò di nuovo, posò la Gibson e tolse la
maglia. Jenny si morse le labbra. Cercò di stuzzicarlo ma
nulla, così si avvicinò a lui cercando di sedurlo con
il suo faccino innocente, ma lui la ignorò completamente.
Sniffò una striscia di coca...e uscì sul palco, come se
non l'avesse vista.
Lei
ci rimase male...Non le piaceva essere ignorata...
'Cazzo!'
Dopo
Don't Cry ci fu uno stacco. I cinque entrarono stanchi e sudatissimi.
Jenny questa volta non fiatò. Si limitò ad andare dal
fratello ad abbracciarlo e a schioccargli un bacio sulla guancia:
“ Bravissimo!
Come fai a fare quello che fai?Cazzo io morirei a muovermi in quel
modo!”
Lui
le sorrise:
“ Ma
io sono Axl!”- disse prendendola sulle ginocchia.
Duff
alzò il viso sui due, gli sembrava di vederci doppio!
Identici...
Era
stranito...Quella ragazza lo attirava come una calamita...Lei
incrociò il suo sguardo e gli sorrise sistemandosi una ciocca
di capelli dietro l'orecchio imbarazzata...
Si
accese una sigaretta nervoso...
Slash
notò lo sguardo dei due:
'Puttana...E
guarda lo stronzo...McKagan sei una merda!Ah...ma ora ti aggiusta il
sottoscritto!'
“ Duff!
La vuoi piantare di tenere gli occhi puntati su di lei? Ti ricordo
che non sei da solo!”- gli urlò
“ Che
cazzo vuoi? Io non sto facendo niente!”- si difese il biondo
“ Ah
no?”- disse il riccio avvicinandosi al punk
“ Ragazzi!”-
cercò di calmarli Steve
“Ho
visto come la guardi e so quello che vuoi! Ti ricordo che ti conosco
da un pezzo!”
“ Ragazzi
basta...”- continuò il batterista
“ Vaffanculo
Hudson!”- disse Duff avvicinandosi ancora di più
“ Non
pensi a chi hai lasciato a casa?”
“ Tu
sì che ci pensi vero fottuto cazzone!”- ringhio al moro.
Slash
strinse i pugni per la rabbia
“ Non
sei nessuno per parlare! Io non scopo da settimane ormai è
normale che mi possa interessare una ragazza!”
“ Ci
dovevi pensare un po' prima mi pare! Tenendo a freno l'uccello
magari!”
Duff
spinse il riccio che finì a terra. Slash si rialzò e
andò addosso all'amico e gli tirò un pugno tanto forte
da fargli sanguinare un labbro
“ La
volete finire banda di coglioni! Per quella? Ma chi cazzo ve lo fa
fare! Abbiamo un concerto cazzo! E prima che pigli a calci in culo
tutti e due portate le vostre chiappe là fuori! Non ho
problemi a farvi del male!”- strillò izzy visibilmente
incazzato
“ E
lo aiuto volentieri!”- continuò Steven
“ Se
rovinate lo show siete fuori è chiaro?”- Axl sputò
fuori quelle parole che suonarono più minacciose di quelle di
Izzy...il gruppo...I Guns erano tutto per loro.
I
due smisero subito di picchiarsi. Duff si rialzò ripulendosi
il labbro sanguinante, prese il basso e uscì non prima di aver
ringhiato:
'Fottiti'
Slash
respirò cercando di calmarsi poi imbracciò la chitarra
e uscì.
CHE
MOMENTACCIO...AH...MA CHE CAZZO!!
SONO
SEMPRE GLI ORMONI A PARLARE!!!
GRAZIE
A TUTTE SIETE STUPENDE E CRAZY CAT SEI GENTILISSIMA, GRAZIE MILLE PER
I COMPLIMENTI, SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA...
BACIOOOOOO
ODDIO
HAPPO L'IMMAGINE DI DUFF-MAMMA MCKAGAN CON LA BORSETTA E LA COLLANA
DI PERLE MI FA MORIRE!!!AHAHAHAHAHHA!!!SEI UNO SPASSO!
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Capitolo 60 *** LEZIONI DI VITA ***
“ Saul
ha sempre avuto un carattere particolare. E' così genuino,
così spontaneo...Mai crudele o falso. Preferisce essere
schietto piuttosto che nascondere le cose. Eppure riesce anche ad
essere dolce quando vuole.
I
genitori di Saul hanno sempre tenuto più al lavoro che al
resto, così prima che diventasse un ragazzaccio me ne sono
presa cura io...Anche se non sono riuscita ad evitargli di cadere
nella droga. Io so come si concia, lo so bene...Ed è un
peccato perchè è talmente una bella persona. Quando era
piccolo l'ho spronato perchè suonasse uno strumento. A me non
era stato permesso fare blues era considerato sporco, così ho
sperato in lui, e come vedi ho riposto bene la mia fiducia.
Ricordo
una volta...Era la festa della mamma. Saul tornò da scuola
impaziente di farmi sentire un pezzo che aveva inventato lui. Così
prese la sua chitarrina e iniziò a suonare e a cantare”
“ Cantare?
Lui?”
“ Ha
una bella voce sai? Comunque alla fine mi diede un bacio e mi fece
gli auguri dicendomi che la sua mamma ormai ero diventata io. Ecco io
rimasi di sasso. Non che tra noi sia sempre stato tutto semplice, tra
l'alcool e la droga. Le brutte compagnie...Abbiamo avuto dei
momentacci. Ma io non ce l'ho mai avuta con lui...perchè lui
era tutto quello che non ero riuscita ad essere io...”
“ E'
un ragazzo meraviglioso lo so...Ma non capisco perchè mi parli
di lui...”
“ Vedi
Maya, mio nipote sta passando un brutto momento e non mi riferisco
solo alla sua dipendenza da quella robaccia...C'è qualcosa che
lui non ti ha detto, ma che lo preoccupa...L'altra sera mi ha
chiamata per raccontarmi di questa ragazza ma mi ha parlato pure di
qualcos'altro...Insomma Saul inizia a provare qualcosa di diverso per
te...”- Ola alzò lo sguardo su Maya che ad occhi bassi
l'ascoltava
“ Lo
so...So che le cose per lui stanno cambiando. Io amo mio marito,
stupidamente aggiungerei, ma so che lui prova qualcosa di diverso
dall'amicizia. Tuttavia Saul lo sa che io non posso dargli quello che
vuole. Sono stata chiara e gliel'ho già spiegato”
“ Sì
tesoro ma al cuore non si comanda...”
“ Saul
mi sta parecchio vicino in questo periodo...Io non sto per niente
bene. Tutta questa storia mi sta solo facendo stancare, persino il
piccolo sembra non poterne più. Mike mi ha allontanata e
l'unico nel quale riesco a trovare un appoggio è tuo nipote.
Mi sembra che niente sia insuperabile con lui vicino capisci? Che
tutto si possa risolvere...E' così egoista da parte mia,
sapendo di farlo soffrire, ma io ho bisogno di averlo accanto
capisci?”
“Perfettamente...”-
la donna sospirò poi disse- “ Ascolta tesoro, che ne
dici se ci facciamo fuori il gelato che ho portato?”
“ Gelato?Mmmm....Oh
sì!!”- disse Maya con entusiasmo
Ola
sorrise prese due cucchiai e passò alla ragazza una vaschetta
di gelato al cioccolato e ne prese una per se:
“ Affoghiamo
i nostri dispiaceri nel cioccolato!!!”
Maya
sorrise lasciandosi andare di nuovo al buonumore!
Il
concerto fu un vero schifo! Per fortuna il pubblico nemmeno se ne
accorse distratto com'era a guardare le movenze di Axl e compagni.
Ma
Slash sbagliò un assolo, Duff perse il tempo diverse volte,
Axl si dimenticò le parole! Izzy e Steven da soli potevano
fare ben poco...
“ Abbiamo
fatto schifo oggi! Grazie teste di cazzo!”- disse Izzy
decisamente arrabbiato.
“ Se
non potessi fare a meno di voi vi avrei davvero mandati a fanculo
oggi!”- ringhiò il rosso
Jenny
si avvicinò a Duff:
“ Non
prendertela...può succedere...”
Il
biondo la guardò. Era arrabbiato soprattutto con se stesso...
Le
accarezzò il viso e lei lo abbracciò. La rossa sentì
la sua pelle bagnata di sudore e ciò le provocò dei
brividi, inoltre la pelle di lui aveva un gran bel profumo...
Duff
si staccò da lei solo il tempo di sedersi e di farla sedere in
braccio a lui.
Appoggiò
la testa sul petto di lei che lo strinse.
“ Mi
sento uno schifo...”
“ Ti
vuoi tranquillizzare? Non è successo niente, il pubblico
nemmeno se n'è accorto!”
“ Ma
me ne sono accorto io...”- disse lui alzando il viso e
guardandola. La rossa affondò in quegli occhi. Ne era sicura
era completamente partita per quel tipo...
Jenny
gli accarezzò il viso e si avvicinò a lui dandogli un
bacio, a cui Duff rispose tranquillamente. Stavolta nessuno fiatò.
Slash strinse i pugni, evitando accuratamente di guardarlo.
“ Va
a dire a quelli di piantarla o ci ritroveremo con un bassita di
meno!”
“ Piantala
Slash dai...”- lo intimò Steven
“Interrompo
qualcosa?”
Tutti
al suono di quella voce si voltarono, tutti fatta eccezione per il
biondo e Jenny che continuavano tranquillamente a limonare.
I
ragazzi risero di quell'istante. Sapevano che ora le cose stavano
davvero per precipitare! Hellen si avvicinò a passo spedito
verso il figlio e lo colpì con una borsettata:
“ Ahi
cazzo!!”- il biondo alzò lo sguardo ed inaspettatamente
vide la madre rossa in viso, e davvero arrabbiata!
“ Mamma?!
Che ci fai qui?!”
“ Io?
Cosa faccio? Cerco di salvare il culo al mio figlio degenere! Hai
fatto schifo stasera e in più stai qui a baciarti con questa
invece che correre a casa da tua moglie!”- disse tutto d'un
fiato
“ Ti
ha mandato lei vero?”- rispose lui nervoso
“ No!
Ho ancora l'uso delle gambe e del cervello! Ora alza quelle chiappe
bianche che ti ritrovi e muoviti! Si torna a casa!”
“ Cosa?
I ragazzi devono festeggiare mammina!”- rispose Jenny
strafottente
“ Mi
si spezza il cuore tesoro, davvero, ora se non vuoi che ti dia quelle
che non ti hanno mai dato in passato alza il culetto da lì!”-
disse guardando la rossa che le lanciò uno sguardo di puro
odio
“ Nessuno
mi dice quello che devo fare!”- continuò Jenny scocciata
“ Axl
forse è meglio che intervieni no?”
“ E
perchè Izzy? E' così divertente! E poi una lezione alla
sorellina serve! Ora se volete scusarmi...”- disse il rosso
andandosene.
“ Ehi!
Dove vai?”- gli urlò il biondo
“ Beh...Non
abbiamo nulla da festeggiare stasera...abbiamo davvero fatto schifo.
Grazie a chi...mmm...vediamo...a te...e a lui...”- disse
indicando Duff e Slash- “Ciò nontoglie che la superstar
qui ha bisogno di rilassarsi e c'è una bionda che mi aspetta
qua fuori! Ah! Hellen!”
La
donna si voltò guardandolo:
“ Fai
pure con Jenny, ha bisogno di una strigliata, così come il
biondino! Ciao!!”- il rosso li lasciò lì.
“ Bene!
Allora? Vogliamo muoverci o no?”- tuonò la donna
Jenny
si alzò. Svettava sulla donna. Eppure Hellen non sembrava
farci caso.
Anzi
la guardò minacciosa.
Duff
si alzò cercando di stare in piedi anche se era parecchio
complicato reggersi sulle gambe con tutto quello che aveva bevuto.
Jenny
guardò il riccio che se la rideva sotto i baffi.
“ Sei
stato tu vero?”
Lui
alzò lo sguardo su di lei...e le sorrise furbo...Si accese una
sigaretta e prese un asciugamano e uscì.
“ Ah!
Saul!”- lo chiamò Hellen
Lui
si voltò:
“ Ola
è a casa che ti aspetta...Non fare tardi ok?”
“ Andiamo
amici dai! Lasciamo Hellen con i due piccioncini!”- disse il
riccio a Izzy e Steven che se la risero
“ No!
Portatevi pure via miss mondo qui. Io e mio figlio dobbiamo parlare!”
“ Vaffanculo!”-
la donna mollò al figlio un ceffone così forte da
stordirlo.
I
ragazzi uscirono Jenny si stava per riavvicinare a Duff ma la mano di
Slash glielo impedì, trascinandola fuori.
Hellen
prese una bottiglietta, l'aprì e gettò l'acqua sulla
faccia del figlio.
“ Muoviti!”
“ Che
vuoi?! Guarda che potevi anche startene a casa!”
“ Non
azzardarti più a rispondermi in quel modo!”- disse
spingendolo
“ ehi!”
“ Cosa
credi che sia cieca. Ma guardati! Sei ubriaco e chissà
cos'altro! Tua moglie è a casa preoccupata e non le fa per
niente bene!”
“ Non
è colpa mia!”
“ A
no? Si è messa in cinta da sola! Come ci sarà riuscita?
Svegliati! Che ti è preso! Miss chiappe d'oro ti ha fatto
sciogliere quel poco di cervello che non ti sei ancora fottuto?”
Duff
alzò lo sguardo sulla madre e si sentì in colpa..
“ Muoviti...”
Il
biondo afferrò la maglia e uscì.
“Che
hai fatto al labbro?”
“ Che
cazzo te ne frega?”
Hellen
non ne poteva più di quei modi era stufa e quella bestia
nemmeno ricordava suo figlio. Così tirò l'ennesima
borsettata al biondo:
“ E'
stato Saul vero? Ha fatto bene e la prossima volta deve farti ancora
più male, così magari ti dai una svegliata!”
Duff
incassò il colpo. Sua madre aveva ragione. Era solo un fottuto
coglione.
Come
aveva potuto essere così bastardo? Che gli prendeva...
“ Mi
sento una merda...”
“ Gran
bel passo avanti! Ma non devi fare il leccapiedi con me! Conosco i
vostri trucchi, con tuo padre...quante ne ho passate! Chiedi scusa a
Maya non a me...e fai attenzione a non rovinare tutto. Saul è
davvero preso da lei...Se tu la lasci andare...la perdi...
MAMMINA...MAMMINA...TRANQUILLE
PIAN PIANO SI RISOLVERANNO LE COSE...
GRAZIE
A TUTTE MA PROPRIO A TUTTE E HAPPO...SUPERMAMMA L'HA SEMPRE VINTA!
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Capitolo 61 *** MAI SCHERZARE CON IL FUOCO ***
Jenny
fissò il riccio. Era davvero indispettita per quello che era
successo pochi minuti prima. Slash era intento a scherzare e a ridere
con Izzy. Non faceva un minimo caso a lei.
Poi
lo vide alzarsi e andare a passo spedito verso il telefono del
locale. Si avvicinò un po' così da sentire la
telefonata.
“ Ehi...ciao
piccola! Sì lo so che c'è Ola...Sta tranquilla sarò
a casa presto...Eccome! Accidenti che lavata di testa che gli ha
fatto!...Sì pure a lei! Hellen è una forza!...Tu come
stai?...Stai tranquilla ti dico...Non devi ringraziarmi...a cosa
servono gli amici sennò?...Piccola dai...Sarò a casa
molto prima di quanto immagini...Sì non esagero...sì
anche io...un bacio...”- il ragazzo chiuse la chiamata. Aveva
uno strano sorrisetto sulle labbra.
“ Finito
con mammina?”- sputò Jenny
“ Lasciami
in pace!”- tagliò corto lui
“ Perchè?
Dico solo la verità...fate schifo! E poi vi lamentate se quel
ragazzo cerca qualcuno per consolarsi! E menomale che sei il suo caro
amico...”
“ Che
vuoi da me? che cerchi?”- ringhiò il riccio
La
rossa si avvicinò a lui...
“ Non
lo immagini?”
“ Che
c'è? Hai già cambiato idea? Lasciami in pace! Trovati
qualche altro coglione da spennare ok?”- disse andandosene
Jenny
era furiosa. Non le piaceva essere rifiutata!
“ Intanto
lei non ti vuole! Lei vuole lui e basta! Sei patetico!”- gli
urlò e lui rispose con il medio!
Per
tutta la serata lo marcò stretto. Il riccio era davvero stufo!
Quella ragazza aveva ragione...Non c'erano speranze per lui eppure,
il solo fatto che Jenny si prendesse gioco di Maya e di lui non gli
andava giù.
Aveva
bisogno di farsi...Non ce la faceva più...
Izzy
lo portò fuori. Si sedettero per terra dietro il locale e si
spararono una dose. Li faceva stare meglio. Quella roba era l'unica
cosa che lo distoglieva dai brutti pensieri.
Jenny
si guardò intorno. Sembravano essere spariti tutti. Trovò
solo Steven impegnato a farsi una bionda nei divanetti del locale.
Faceva sesso in pubblico! Non gli importava della gente.
Cercò
gli altri...Ecco il riccio rientrare con Izzy. Sembravano strani,
diversi.
Jenny
si avvicinò a Slash che traballava:
“ Hai
bevuto troppo stallone?”
“ Mollami!”-
sbottò lui
“ Ti
faccio così schifo? Non mi sembrava l'altro giorno...”-
disse lei avvicinandosi di nuovo alle labbra del ragazzo
Il
riccio la trascinò in bagno:
“ Che
fai? Lasciami!”- disse Jenny cercando di liberarsi dalla sua
presa
“ Non
era questo che volevi?”- disse lui costringendola a stare
attaccata al lui
“ Lasciami
ti ho detto!”- diceva lei cercando di staccarselo di dosso- “
Puzzi!”
“ No!
Bella!”- la baciò con foga. Lei cercò di
ritrarsi, non gli piaceva quel contatto, così sporco e
perverso.
“ Smettila!”-
lui la sollevò sbattendola sulla porta di quel posto così
sporco e puzzolente, poi la lasciò cadere
“ Non
giocare mai con la gente! E' pericoloso!”- le disse lasciandola
lì.
Jenny
aveva gli occhi sbarrati e il respiro affannato.
Era
seduta in quello schifo di posto, si sentiva così sporca...
Iniziò
a piangere....
Rimase
lì per un tempo interminabile.
Poi
si rialzò e andò a lavarsi. Guardò il suo viso
rigato dalle lacrime.
Che
cosa stava facendo? Perchè si comportava così?
In
quel momento la porta si aprì ed ecco il fratello entrare con
una ragazza al seguito
“ E
tu che fai qui?”
Jenny
gli si buttò tra le braccia. Axl l'abbracciò...
“ Che
ti è successo?”
“ Mi
dispiace...”- disse lei tra le lacrime
Il
rosso rimase di sasso...
“ Ok...aspettami
solo un attimo”-si avvicinò alla mora che stava
aspettando- “tesoro sarà per un altra volta...”-
lei sbuffò e se ne andò
Axl
prese la mano della sorella e la fece uscire.
Jenny
si guardò intorno e intravide il riccio seduto con la testa
reclinata all'indietro...
“ Mr
Brownstone è la sua vita ormai...”
“ Chi?”
“ Eroina
tesoro...Slash rischia davvero di farsi male...”
La
rossa seguì il fratello e capì...non era lui...Non era
il vero Slash quello che le aveva fatto quello...
“ Allora
che hai?”- disse accendendosi una sigaretta
“ Vedi...ho
fatto un brutto incontro...”- disse lei guardando a terra
Le
pupille del rosso si dilatarono in una rabbia cieca:
“ Chi
è stato? Che ti ha fatto?!”
“ Axl
no..Non mi ha fatto nulla...mi ha solo aperto gli occhi...”-
disse, non voleva rivelargli che era stato il riccio....
“ Chi?”
“ Io...”-
disse la voce del riccio che traballante stava dietro di loro.
Axl
non ci pensò un solo istante e si buttò sull'amico.
Scaricando tutta la sua rabbia
“ No!!!
Fermo!!!Ti prego!!!”- urlò la rossa cercando di fermarli
Axl
si staccò dal collo del riccio che era sporco di sangue. Le
aveva prese senza nemmeno difendersi.
“ Andiamo!”-
comandò alla ragazza
“ No!
Va tu io sto con lui!”- disse lei inspiegabilmente
“ Cosa?!”-
chiese il rosso allibito
“ Vattene!”
“ Non
ti lascio con lui!”- continuò Axl
“ E
invece sì!”
“ Vaffanculo
a tutti e due ok? Stronzi!”- urlò ad entrambi
Jenny
guardò il ragazzo che steso a terra cercava di rialzarsi.
“ Come
ti senti?”
“ Lasciami
in pace...”
“ Smettila
una buona volta! Come ti senti?”
“ Male...”-
disse alzandosi. Gli veniva da vomitare...Così improvvisamente
iniziò a rigettare in strada. Jenny cercò di aiutarlo.
Il
ricciò ricadde a terra.
“ Cazzo!
Dai vieni...”
“Perchè?
Perchè ora fai l'angelo che non sei?”- biascicò
il ragazzo
“ Perchè
ho sbagliato...perchè non dovevo giocare così con tutti
voi...Perdonami...”
Il
riccio guardò quella ragazza...le accarezzò il viso...
“ Perdonami
tu...per prima...sono stato una bestia...”
Lei
lo guardò rapita...
Slash
ritentò di nuovo di rimettersi in piedi.
“ Non
puoi tornare a casa così...”
“ Devo...o
chi la sente Ola!”
Jenny
lo rimise in piedi:
“ Quella
era davvero la madre di Duff?”
“ Hellen?
Oh sì! E' stato uno spasso!”- disse sorridendole.
“ Finalmente!”-
disse lei elettrizzata
“ Cosa?”
“ Hai
sorriso anche a me!”- disse lasciandolo stupito
“ Sono
irresistibile! L'avevo detto che saresti caduta ai miei piedi! Al
grande Dio Slash nessuna resite!!!Andiamo va!”- disse
appoggiandosi a Jenny scuotendo la grande massa di riccioli
LO SSOOOOOOOOOOOOOO LO
SSSOOOOOOOOOOOO!!!
ORA VE LA PRENDERETE PER
LE AVANCE DI SLASH...MA...MA...PENSARE CHE UNA POSSA IGNORARE UNO
COME LUI è UN po' DURETTA!!!
DAI MI VOLETE BENE LO
STESSO VERO????
mI RIFACCIO CON IL
PROSSIMO GIURO!!!
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 62 *** LAMA SOTTILE ***
Maya
stava trafficando in cucina, quando suonò il campanello.
“ Ola
vai tu?”
Continuò
a lavare i piatti. Era nervosa molto nervosa...
Chissà
com'era andata la serata... Di sicuro quella ci aveva provato e Duff
ubriaco come al solito non ci aveva pensato un attimo. Era
sicura...Era certa di questo...
Era
così assorta nei suoi pensieri che non si accorse di due
braccia che le cinsero i fianchi, sussultò:
“ Ciao
signora McKagan...”- sussurrò la voce calda e profonda
del marito... Lei sorrise imbarazzata
“ Ciao...”
“ Puoi
perdonare il tuo stupidissimo marito?”
“ Mmm...forse...”-
disse indecisa
“ Oh...”-
disse voltandola verso di se- “ Che sei bellissima te l'ho già
detto?”
“ No...ma...Cazzo!
Che hai fatto?”- disse guardando il grosso livido e il taglio
sul labbro
“ Ho
fatto incazzare le persone sbagliate...”
“ Mike..accidenti...devi
metterci del ghiaccio!”- disse muovendosi per andare verso il
frigo, ma Duff la trattenne:
“ Dopo...Ora
ascoltami...Mi dispiace per quello che ti ho fatto passare...Non so
nemmeno io quello che mi è preso...”
“ No...dai
non f...”
“ Zitta...Lasciami
finire...Perchè non mi piace chiedere scusa e cercherò
di farlo in fretta. Scusa per Jenny, per quello che ti ho fatto
passare e per come ti ho trattata...Un uccellino mi ha fatto capire
che rischiavo di perderti davvero e la sola idea mi ammazza
perciò...spero davvero di essere ancora in tempo..”
Maya
guardò negli occhi il biondo. Così belli e così
sinceri.
“ Sciocco!”
- disse tirandogli uno schiaffetto sulla fronte “Non ti lascio!
Non ti libererai di questa balenottera così in fretta!”
“ Io
ti trovo tremendamente sexy!”- disse baciandola.
A
quel bacio lei rispose dolce.
“ Mmm...bell'inizio...”
“ Chi
sarebbe l'uccellino?”
“ Una
buffa donna dalla mano facile! Mi ha ammazzato di borsettate e
schiaffi sino ad un metro da casa!”
Maya
rise...
“ Allora
signora McKagan...Ce ne stiamo un po' per conto nostro stasera?”
“Mi
sembra un ottima idea!”- disse lei. Duff le diede la mano e la
condusse in stanza
Hellen
e Ola li guardarono compiaciute:
“ E'
andata bene mi pare...”
“ Sì...Come
sempre la mia arma segreta a fatto effetto!”
“ Chissà
che combina Saul...”- chiese la vecchia preoccupata
“ Non
ti preoccupare arriverà...”- le disse Hellen allegra
“ Ti
va un goccetto?”- disse la donna mostrandole la grossa
bottiglia di Jack Daniels
“ Ola!”
“ Beh!
L'ho preso dalla camera del mio stupidissimo nipote! Lo faccio per
lui!Non deve bere troppo”
“ Come
no! Andiamo va!”
Slash
arrivò davanti alla soglia di casa. Jenny lo guardò per
poi dargli un bacio...
“ No...Jenny
dai...lascia stare...”
“ Ma...io
credevo che..”- iniziò lei
“ Cosa?
Credevi cosa?”
“ Beh...dopo
stasera...”
“ L'amore
non si può comandare piccola...E il mio cuore ha deciso che
vuole farsi del male...Saresti una distrazione...ma non è il
caso...”
“ E
se lo volessi?”- chiese lei con gli occhi lucidi
“ Beh...di
solito ad una scopata non dico mai di no...ma con te non ci riesco”
“ Ti
faccio schifo? E' così? O è perchè non sono
lei?”
“ Attenta
Jenny...Continuando così nessuno ti vorrà, nemmeno con
il tuo bel faccino...rimarrai sola...La bellezza non può
tutto...”
Il
riccio scosse la testa ed entrò in casa, lasciandola lì
sola.
L'aveva
rifiutata di nuovo. Si sentiva impazzire. L'avrebbe fatta pagare cara
a lui e a quella stronza! Essere gentili non portava a niente! Doveva
solo fare una telefonata...e avere pazienza...
NOOOOOOOOOO!!!AMLET!!!DAI
CHE SONO BUONA!!!E' SOLO CHE NON ACCORGERSI DI UNO COME SLASH...LA
VEDO DURA! E' UN CONCENTRATO DI ORMONI!!!E POI E' SEXYSSIMO
CAZZEROLA!!!
DAI!!!!NON
FARE COSììììììììììì!!!CHE
IO PIANGOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
MI
PERDONI EH? EH? EH?
BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Capitolo 63 *** SESSO ***
Slash
guardò la nonna ed Hellen addormentate sul divano. Ola teneva
in mano la bottiglia mezza vuota di Jack.
Sbuffò
sorridendo...
Salì
di sopra e forti e chiare gli giunsero le risate di Duff e Maya, le
cose tra i due sembravano essersi risolte...Questo gli doveva fare
piacere eppure non ne era affatto felice.
Si
buttò sotto la doccia...L'acqua calda scivolava sulla sua
pelle ambrata lavando via dolori e preoccupazioni...solo i ricordi
facevano capolino nella sua mente...Ogni volta che chiudeva gli occhi
la vedeva, bella e sorridente...
Non
riusciva proprio a farne a meno.
Maya
gli era entrata nelle vene...e senza possibilità di levarsela
di dosso...
Come
uno dei suoi tatuaggi...indelebile.
Non
ricordava nemmeno quando quell'amicizia così forte si era
tramutata in amore...Prima odio, poi affetto e infine quel
maledettissimo sentimento da cui non riusciva a liberarsi nemmeno
ora. Ora che stava per diventare madre, ora...ora che era se
possibile, ancora più bella di prima...
'Sei
davvero un fottutissimo stronzo Saul!'
Forse una bella scopata
gli sarebbe servita...sì lo avrebbe aiutato di certo.
'Svegliati Slash ma
ti vedi? Stai qui a farti le seghe pensando ad una che non ti cagherà
mai! Svegliati e fai quello che sei nato per fare...'
Si asciugò e
infilò i boxer.
Uscì puntando
diretto verso quella camera.
Busso.
Lei gli aprì.
Aveva solo un top addosso e un paio di sciorts, i capelli rossi
sciolti lunghi e lisci. Quegli occhi da gatta...Freddi, crudeli
persino...
“Sì?”
Il riccio non le diede
una risposta. Solo la baciò con foga buttandola sul letto.
Era stanco di pensare, e
quella ragazza per quanto stronza fosse poteva anche essere una buona
scopata.
Jenny dal canto suo
sapeva che cos'era quello per lui...nulla...
Ma era un inizio no?
'Non
mi dissuaderai dalle mie intenzioni...E lei lo saprà
presto...che con me non si vince mai!'
Il riccio non fu né
delicato, né dolce, né romantico. Voleva solo
togliersela dalla mente non le importava di quella vipera. Era sicuro
che quella l'avrebbe detto a Maya, e questo lo faceva tremare...ma
era meglio così...se lei si fosse allontanata lui sarebbe
riuscito a staccarsene...
Quando raggiunse
l'orgasmo, guardò la ragazza che stava nuda davanti a lui.
Provò un attimo
di smarrimento quando guardò nei suoi occhi...
Si sentì un
bastardo, ma in fondo era quello che era...
“ Grazie
honey...”- disse sorridendole prima di rimettersi i boxer e
andarsene.
Uscì da quella
camera cercando di fare piano ma si sentì osservato. Due
grandi occhi verdi lo osservavano sorpresi.
Lui sapeva chi era...
Alzò lo
sguardo...Maya lo fissava sconvolta...Era delusa...Ne era sicuro. Si
allontanò a passo spedito verso la sua stanza. Entrò e
si chiuse la porta alle spalle.
Si accese una sigaretta
e prese la sua fedelissima acustica che strimpellò senza sosta
per ore...
Jenny l'aveva visto
andarsene...Era stata solo il passatempo della serata. L'aveva
trattata malissimo...Forse era questo che l'attraeva di quella
bestia. Sembrava senza cuore eppure...sapeva che era tutt'altro. Da
uno come lui non si potev aspettare altro...Con il biondo era sicura
che le cose sarebbero andate diversamente ma quella partita sembrava
persa...L'amore di quei due era inattacabile...
Rimase
a fissare la porta a lungo prima di decidersi a rivestirsi. Quella
notte passò lenta e insonne...
Maya
tornò in stanza e guardò il suo bellissimo marito
dormire sereno. Le cose almeno tra loro si erano risolte al meglio...
Eppure
quello che aveva visto la faceva star male lo stesso.
Era
solo un egoista! Ma che pretendeva? Mica era il suo ragazzo! Poteva
farsi chi voleva!
Si
voltò dall'altra parte e subito le lacrime presero a
scenderle...Era delusa...Non si sarebbe mai aspettata che il suo
migliore amico sarebbe andato da quella vipera!
Forse
era stata una delle tante...ma vederlo uscire dalla stanza di quella
donna così meschina le aveva fatto male...
'Sei
solo una sciocca!'
SCUSATE
DEPRESSION TIME...
PERDONATE...OGGI
VA COSì...
BACI
BELLE!!!
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Capitolo 64 *** VOLTAFACCIA ***
“ Jim
sono Jenny!”- disse a bassa voce
“ Ehi
bellezza! Dovevi chiamarci almeno una settimana fa!”- le
disse il ragazzo
“ Lo
so, non ho potuto! Passami Roy”
“ Guarda
che è incazzato nero con te...Gli devi troppi soldi!”
“ Lo
so, ma tu passamelo lo stesso ok?”
“ Come
vuoi...sta attenta...”- ci
fu un attimo di silenzio. Le batteva il cuore a mille...
“ Jenny!
Finalmente!”- disse la
profonda voce dell'uomo
“ Roy
ascoltami so come pagare i miei debiti...”
“ Sono
tutt'orecchi”
“ Bene...Questa
casa è una bomba! C'è di tutto! La prossima settimana i
ragazzi partiranno per un paio di giorni e la casa sarà
libera”
“ E
gli allarmi?”
“ Ci
penserò io...Ti chiedo solo un favore Roy”
“ E'
un po' azzardato chiedermi un favore nella tua posizione...”-
constatò minaccioso
“ Aspetta...Qui
rimarrò io e la moglie di uno di loro”
“ Una
donna? Bene!”
“ No...no,
Roy, è in cinta e non deve succederle niente!”
“ E
allora che vuoi!”
“ Voglio
solo che la spaventiate un po'...”
“ Non
deve starti particolarmente simpatica...”
“ No!
E' una spina nel fianco...E poi qui c'è un grosso cane...”
“ Non
c'è problema...Fatti sentire tra qualche giorno e cerca di non
farmi brutti scherzi...ci siamo capiti?”
“ Sì...sta
tranquillo...a presto”
Jenny
era soddisfatta. Sapeva che sarebbe stato un bel colpo e che le
avrebbe fruttato un bel guadagno. Roy avrebbe smesso di starle
addosso per quei soldi che lei gli aveva chiesto tempo prima...Era
uno strozzino, ed era pericoloso. Quei soldi le servivano per
vivere...per quella topaia di casa...E ora finalmente poteva chiudere
la faccenda.
Per
Maya poi sarebbe stato un bel riscatto. Non la sopportava proprio.
Non
le sarebbe accaduto nulla se non una panciata di paura. E vederla
piangere era quanto di meglio si potesse augurare!
“ Cattive
notizie?”- la sorprese Maya facendola sobbalzare
“ Oh!
No...tutto ok...”
“ Bene...Non
mangi?”
“ Sì...arrivo”
Jenny
seguì Maya in cucina.
I
ragazzi casinari come sempre stavano pranzando. Li guardò ad
uno ad uno. Erano tutti intenti a scherzare tra loro.
Avrebbe
fatto loro una bella sorpresa...
“ Proposta!
Dopo si esce tutti insieme come ai vecchi tempi ok? Sono stufo di
queste lagne! Voglio tornare a ridere!”
“ E
dove vuoi portarmi Adler? Ad un altro luna park?”- chiese Maya
sorridente
“ Si
potrebbe fare!”- disse lui annuendo
“ Jenny
il nostro Steven qui adora la casa dei fantasmi!”- disse la
donna prendendolo in giro
“ Soprattutto
i lupi mannari!”- continuò Izzy
“ Solo
sarebbe meglio vi portaste un paio di pantaloni di ricambio visto che
il coraggioso qui se la fa sotto per tutto!!!”
“ Vaffanculo
Duff!!!”- disse il batterista tirando al biondo una manciata di
pasta
“ Ehi!
Come ti permetti!”- disse Duff rispondendo all'attacco
“ Porci!
Ora vi aggiusto io!!!”- disse Maya prendendo un po' di katchup
e spiaccicandolo sui capelli del marito:
“ Ecco!
Ora sì che sei un vero punkettone!!!”- disse soddisfatta
“ Il
rosso ti dona!”
“ Fanculo
Rose!!”- disse versando al rosso l'acqua addosso
Axl
arrabbiato e senza controllo come sempre buttò la birra
addosso al biondo ma per sbaglio colpì il riccio
“ I
capelliiiiiiiiiii!!! T'ammazzo!!!”- disse buttandogli la senape
sui capelli rossi
“ Ragazzi
che schifo!!!”- esclamò Izzy
Steven,
Duff, Slash e Axl si guardarono e saltarono addosso all'amico
sporcandolo tutto.
Jenny
sorrise di quella buffa lotta. Erano simpatici quando volevano...
Axl
fissò la sorella e cercando di non farsi notare le buttò
dell'aranciata sui capelli.
Jenny
si voltò rabbiosa:
“ Sei
morto!!!”- disse lanciandosi su di lui.
Maya
li fissò divertita...soprattutto dopo che Sansone attirato da
tutto quel macello aveva preso a leccare la faccia del padrone:
“ No!!!Che
schifoooooooo!!! Mayaaaaaaaaaa!!!”
“ Non
ci posso fare nulla...quel cane ti adora!!!”- disse
sorridente...
Il
suo bel sorriso durò poco visto che il riccio le versò
adosso il resto della pasta
“ Ora
siamo pari!!”
“ Come
ti permetti!!!!”- disse lei buttandoglisi addosso ma lui la
catturò facendole il solletico.
“
Lasciamiiiiiiii!!!Sansoneeeeeeeee!!!”-
il grosso cane saltò addosso al riccio che mollò la
presa. Sansone prese a leccargli il viso
“ Che
schifo!!!Vattene cazzo di caneeee!!!”
Alla
fine di questa lunga lotta la cucina era un vero schifo!
“ Dai
amore che ti aiuto a sistemare...”
“ No,
Duff va l'aiuto io...”
Maya
fissò Jenny stupita...Tutta questa improvvisa gentilezza la
stupiva...
“ Come
vuoi...”
La
rossa aiutò Maya a pulire tutto.
La
donna guardò quella ragazza di sottecchi. Le sembrava uno di
quei film dove l'assassino era il ragazzo più buono di tutto
il film...
“ Maya...Volevo
chiederti una cosa...”- iniziò Jenny guardandosi le mani
“ Dimmi...”
“ Vedi..io
credo di essermi presa una bella cotta per un ragazzo...”
“ Spero
che mio marito non c'entri in tutta questa storia...”- sorrise
ironica
“ No...parlavo
di un altra persona...Secondo te avrei speranze con Slash?”
“ Slash?
Beh...potresti farcela”- rispose Maya. Da quella famosa sera,
quando lo aveva visto uscire da quella stanza, non ne avevano più
parlato...ma lei ci pensava spesso...e ora Jenny sembrava essersi
impuntata con lui...
“ Tu
dici? Non sembra fare molto caso a me...”
“ No...secondo
me a te fa caso eccome...”- continuò Maya fredda
“ Non
è che ti da fastidio parlarne?”
“ E
perchè? Saul è il mio migliore amico, mica il mio
ragazzo...”
“ Lo
so....ma a volte sembrate così intimi...”- azzardò
la rossa
“ Sbagli...Comunque...Direi
che abbiamo finito no?”
Le
due raggiunsero i ragazzi:
“ Ragazzi
un attimo devo dire una cosa”- iniziò Jenny sotto gli
occhi stupiti di tutti.
“ Volevo
solo chiedere scusa a tutti voi per il mio comportamento di questi
giorni. Sono stata impossibile e mi dispiace. Volevo chiedere scusa
soprattutto a Maya...Invece di ringraziarti ti ho trattata
malissimo...Perdonami ok?”
Maya
guardò quella ragazza, aveva le braccia aperte, sospirò
e l'abbracciò:
“ Tranquilla...ricominciamo
da capo...”
Duff
sospirò felice mettendo un braccio attorno al collo del rosso:
“ Bene!
Ora le cose inizieranno a girare meglio!”
“ Già...”-
disse lui a braccia incrociate con un sorriso furbo. Sapeva quanto
costasse alla sorella scusarsi e aveva apprezzato il gesto
“ Festeggiamooooo!!!”-
urlò Steven rientrando in sala con un bel barilotto di
birra!!!
“ Ci
risiamo...”
“ Sempre
il solito...”
“ Steven
se mi sporchi in terra ti uccido!!!”
“ Dai
mammina rilassati!!!”
Tutti
festeggiaro felici...tutti tranne due...Slash che la guardava
sospettoso e Sansone che se ne teneva decisamente alla larga.
“ Neanche
tu le credi vero?”- disse il riccio accarezzando il collo
dell'animale che gli si sedette accanto- “ No...decisamente c'è
qualcosa sotto...questa storia mi puzza...”
CIAOOOOOOOOOOO!!!
OK...OK...SIETE
UN PO' Più TRANQUILLE???
SPERIAMOOOOOOO!!!
AMLET
SE VUOI STRISCIO CHIEDENDOTI PERDONOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
RAGAZZE
DAI UN PO' DI PAZIENZA...
STATE
TRANQUILLE CHE PRESTO JENNY CAPIRA' DI ESSERE UNA STUPIDA VIPERA!
GIURO!
BACIOOOOOOOOOO
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Capitolo 65 *** USCITA ***
Quel
pomeriggio uscirono tutti insieme come promesso.
Ovviamente
sempre scortati dalle bodyguard che non li perdevano di vista un
attimo.
Il
primo negozio dove entrarono era quello di musica.
Jenny
si incantò a guardare il riccio strimpellare una chitarra
nera, lucida e splendente. I ricci davanti al viso, i muscoli
tesi...Era terribilmente attraente...Tralasciando la sua magliettina
con il disegno della puzzola Pepe!!!!
Dopo
circa un ora Maya andò da Duff e gli disse qualcosa
all'orecchio poi prese Jenny per un braccio e uscì.
“ Finalmente!!!”-
sospirò una volta uscite
“ Non
era necessario davvero...”
“ Perchè
no scusa! E poi sai che sarebbe successo a seguire quei matti? Quando
entrano in un negozio di musica rimangono lì per ore! L'ultima
volta sono stati capaci di starci tre interminabili ore! ”
“ Lo
so, ma camminare non è un po' pesante per te?”
“ No...e
poi non esco mai! Sono stufa di stare in quella casa!”
Sentirono
delle urla fortissime:
“ Ci
risiamo!”
“ Cosa?”-
chiese la rossa stupita
“ Tuo
fratello! Scommetto che è lui che ha provocato tutto questo
casino”
Ed
eccolo mr Axl Rose sorridente e sbruffone che gentile e smielato
riservava sguardi e complimenti a tutte le ragazze che gli stavano
intorno
“ Ma
guardalo! Il megadivo!”- disse Maya a braccia incrociate
“ Pendono
tutte dalle sue labbra!”
“ Aspetta...ora
assisterai alla solita scenetta in puro stile Guns n Roses!”-
in quel momento anche gli altri quattro lo raggiunsero! Le ragazzine
gridavano chi a uno chi all'altro.
Axl
e Slash facevano a gara a chi si pavoneggiava di più.
“ Scemi!!!”-
gridarono in coro Maya e Jenny
Steven
urlò:
“ Eccomi
donne!!! Sono tutto vostro!!!”
Jenny
scoppiò a ridere e guardò Maya che scuoteva la testa
divertita.
Le
ragazze circondarono i cinque, due di loro si avventarono su Duff
cercando di baciarlo e abbracciarlo.
“ Ehi...non
ti arrabbi?”- disse indicandole la scena
“ E
di cosa? Sono solo sue fans...e poi è il rischio da correre a
sposarsi uno come lui!”
“ Ragazze...fate
spazio al grande Slash!!!”- disse il riccio spavaldo
“ Pallone
gonfiato!”- disse sospirando Jenny
Ecco
quello che d'imprevisto...
Un
uomo ben noto puntò dritto verso Maya. Duff lo seguì
con lo sguardo. Si slacciò le due polipe dal collo e andò
verso la sua compagna.
“ Maya
Forster! Finalmente! Sei viva!!!”
Lei
alzò gli occhi al cielo
“ Guarda
chi si vede! Il frocio di turno! Buonasera Louis!”
L'uomo
guardò il biondo che dall'alto del su metro e novanta svettava
su di lui.
“Ci
mancavi McKagan!”
“ Che
vuoi?”- chiese la ragazza scocciata
“ Niente!
Ti ho vista e volevo farti un salutino...Ti trovo decisamente fuori
forma tesoro! Che ti è successo? Sembri una balena!”
“ Forse
perchè è in cinta stronzo!”- lo aggredì
Jenny
“ Oh..e
questa chi sarebbe?”
“ Io
sono la sorella di Axl e tu sei un imbecille!”
“ La
sorella di Mr Rose in persona! Wow!! In effetti vi assomigliate
parecchio! Bene! Ci verrebbe su un bel servizietto!”
“ Te
ne vuoi andare Louis?!”- lo supplicò Maya
“ Allora!
E' maschio o femmina?”
“ E'
che te ne vai a fanculo ok?”- concluse il biondo scazzato
“ Solita
gentilezza eh? Bene Maya ci rivedremo presto! Molto presto!!!”
“ Ancora
questo stronzo? Ehi ma non eri scomparso!”
“ Ho
conosciuto la tua sorellina Axl...potrebbe uscirci una buona
intervista!”
Il
rosso lo prese per il colletto della giacca
“ Tu
ci lasci in pace e ora ti togli dalle palle ci siamo intesi?”
Louis
si staccò dalla presa del rosso e se ne andò stizzito.
“ Ecco
vattene stronzo!!! E lasciaci in pace!!!”- gli urlò la
rossa arrabbiatissima
Steven
spezzò la tensione:
“Allora...gelato?”
Tutti
risero della sua frase così fuori luogo!
“ Gelato?
Ma come cazzo ti escono?!”- chiese Axl
“ Ehi!
Ho fame!”
“ In
effetti un po' di fame ce l'ho pure io!!!”- disse Izzy
“ E
tu piccoletto? Non hai fame?”-chiese Steven al pancione.
“ Sta
lontano da mio figlio Adler!!! Non voglio che cresca influenzato da
te!!”- urlò il biondo
“ Crescerebbe
bello e forte come il sottoscritto!”
“ Bello???
Ma che gusti hai! Fai schifo!”
“ Smettila
Duff!!!”
“ Ma
Maya! Gli dico solo la verità così almeno la smette di
illudersi!”
“ Fottiti
stronzo!”
“ Fottiti
tu!!”
“ Bene...ora
piantatela bambini!”- li ammonì Maya -“ Gelato
sia!!!”
Slash
si avvicinò a Jenny:
“ Sei
stata forte a tenere testa a quella merda ambulante!”
“ Beh...Sono
abituata ad avere a che fare con gentaglia! Non ho fatto nulla...”
Slash
le sorrise:
“ Ti
devo chiedere scusa...”
Jenny
voltò lo sguardo stupita:
“ Non
mi fidavo di te...Non credevo al tuo cambiamento...Mi sono
sbagliato...”
“ Tu
che dici di aver sbagliato?”- chiese stupita iniziando a ridere
“ Beh...cazzo!
A tutti può capitare no? Pure al sottoscritto...ma molto molto
raramente!”
“ Domandamelo
gentilmente...”- disse lei con un sorrisino furbo
“ Cosa?”
“ Scusa....”
“ Di
niente!”- rispose lui gongolando.
“ Ehi!!”-
gli urlò dandogli uno schiaffetto sulla spalla.
Slash
sorrise e le cinse le spalle, sorridente.
“ Sembrano
andare d'accordo ora no?”
“ Così
pare...Ma se lui vuole rimanere vivo farebbe meglio a non farla
soffrire...”
“ Lui
non deve far soffrire lei?! Andiamo Will tua sorella non ha certo
bisogno di protezione! Semmai ne servirà a lui se Jenny
riuscirà ad accalappiarlo!!!”- rise Izzy
“ Jeff
non sei spiritoso!”
“ E
piantala Will! Non fare lo stronzo! E' tutto vero! Ora taci e
cammina! Che ho proprio una voglia di gelato!!”
“ Come
no! Ma se non l'0hai mai voluto! Ci vai solo per la commessa!!!”
“ Beh!
Ha delle belle tette che ci posso fare!!”
“ Tanto
quella ha occhi solo per Axl!”
“ Che
ci posso fare se sono un gran bel ragazzo!!!”
“ Sei
un gran leccaculo!”
“ Fanculo
Hudson invidia la tua!!! E a proposito, attento a dove piazzi le tue
mani ci siamo capiti o te le spezzo!!”- disse il rosso tirando
un occhiataccia alla mano che il riccio aveva sul fianco della
sorella
“ E
dove lo trovi poi un altro come me eh?”
“ Metterò
un annuncio!!”
“ Ehi!
Vaffanculo!! Io sono un grande!!”
“ Io
sono Axl, l'unico il solo!!!”
“ Cosa???”
“ Uff
ci risiamo!”- disse Maya sbuffando.
ALTRO
CAPITOLETTO....
CHE
VI PARE?
MI
AUGURO CHE VI PIACCIA...
LO
SPERO!!
BACIO
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Capitolo 66 *** L'INIZIO... ***
“ Forse
non sono più così convinta della cosa...Lasciamo
stare...ti pagherò in un altro modo...Roy...non posso più...No
ti prego...Senti...Roy...Roy...Roy!!! Accidenti!”
Jenny
sospirò.
Che
doveva fare...
Se
avesse detto a tutti del suo piano sarebbero stati casini...Ne era
sicura...L'unica cosa era sperare che Roy mantenesse la promessa e
non facesse niente di male a quella ragazza...
I
rapporti erano molto cambiati da quel maledettissimo giorno.
L'amicizia
che i ragazzi avevano dato a lei era vera e sincera. Maya poi era
stata ancora più dolce...
Così
premurosa...
Le
era bastato essere gentile e quella donna le aveva donato tutto il
suo cuore...
Non
poteva farle questo....
“ Sei
sicura che non vuoi far venire mia madre?”- chiese Duff alla
moglie
“ Non
c'è bisogno ti ho detto e poi c'è Jenny con me”
“ Sarei
più tranquillo se la facessi venire lo stesso!”-
continuò preoccupato
“ Ma
quanto sei testone! C'è lei ti ho detto! E poi non c'è
niente da discutere!Ora vedi di sbrigarti...”
“ Ok...”-
sospirò
“ DUFF!!!TI
LASCIAMO A PIEDI????”- urlarono i ragazzi dalla macchina
“ Vai
caro su...”
“ Bene...a
domani...”- disse baciandola.
“ Spacca
il culo a tutti ok?”
“ Promesso!
Riguardati e Jenny...mi raccomando a lei ok?”
“ Certo...”-
rispose la rossa ad occhi bassi
Duff
sorrise e corse via.
Slash
era dietro di lui:
“ Aspettatemiiiiiiiii!!!”
“ In
bocca al lupo grande chitarrista!!!”- gli urlò la rossa
Il
riccio si voltò da Jenny le sorrise e se ne andò.
“ Finalmente!
Oh!!! Adesso serata tra donne!!! Che piacere!!!”- disse Maya
stravaccandosi sulla sedia
Jenny
sorrise emozionata poi le venne in mente che tra solo tre
ore...sarebbe arrivato Roy...
“ Mammina
che ne dici di uscire?”
“ No...e
perchè? Stiamo qui...Godiamoci per una volta questa bella casa
vuota e silenziosa!”
“ Sarebbe
meglio uscire...”- continuò Jenny
“ Non
mi va!!”
“ Ma
dai!! Stai sempre qui dentro! Per una volta esci da questa
dannatissima casa!!!”
“ Va
bene!! Ok!! ok!! Mi hai convinto!”- disse Maya sorridente. Salì
in stanza e si cambiò velocemente mettendo un pantalone
morbido nero e una maglia larga bianca con una scritta a pennarello:
'Baby
Duff' e una freccia che scendeva giù:
“ Oddio!
E questa?”- chiese Jenny non riuscendo a staccare gli occhi da
quella maglia
“ E'
opera di quel cazzone di mio marito! La maglia bianca non gli piaceva
e così Mr Punkettaro del cazzo, l'ha personalizzata a modo
suo!!!”
Jenny
esplose in una fragorosa risata.
“ Non
ridere!!! E poi vuoi vedere il resto?”
“ Che
resto?”
Maya
si girò di schiena e dietro c'erano le firme dei cinque Guns e
un grosso disegno con una specie di bambino che faceva il dito:
“ E
tu te la metti?!”- diceva la rossa continuando a ridere a
crepapelle
“ Sì...Per
ricordarmi di quanto sono santa martire!!!”
Jenny
si asciugò le lacrime del ridere.
Maya
prese un cappellino con la visiera e lo infilò.
“ E
quel cappello?”
“ Regalo
di Izzy...Non l'avresti mai detto eh?”- disse indicando il
monocolore del cappellino
“ Decisamente
no...”- rispose sorpresa
“ Aspetta...”-
disse facendole vedere che se risvoltata al contrario la stoffa del
cappellino era un intricato miscuglio di fiori!
“ Mi
tocca metterlo nel verso sbagliato se non voglio passare per pazza!”
La
rossa la guardò e si domandò come fosse possibile che
nonostante i vestiti strambi e quell'enorme pancione quella donna
fosse così maledettamente bella!
Maya
prese la borsa e si guardò in giro...Tutto a posto...
“ Metti
tu gli allarmi?”
“ Certo...”-
disse Jenny preoccupata
Intanto
Maya andò da Sansone che pigramente se ne stava sdraiato sul
prato.
“ Ciao
tesoro...La mamma esce ma te fai buona guardia d'accordo?”- poi
accarezzò la bestia che mansueta se ne stava seduta.
“ Andiamo!!!
Saremo come Thelma e Louise!!!”- disse sorridendo.
Salirono
in macchina...e partirono.
NON
MANCA MOLTO AL FINALE TRANQUILLE NON VI STRESSERO ANCORA PER TANTO MA
CIO' CHE ACCADRA' FARA' CAPIRE ALLA ROSSA UN PO' DI COSE...
SPERO
CONTINUERETE A LEGGERE SINO ALLA FINE...
SPERIAMO....
BACIO!
|
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Capitolo 67 *** BRUTTA ESPERIENZA ***
Maya
sgranò gli occhi...Il cancello era aperto.
“ Hai
lasciato il cancello aperto?”
“ N...no...”-
rispose Jenny nervosa. Aveva cercato di evitare quell'incontro ma
Maya era voluta tornare prima perchè era stanca e non si
sentiva affatto bene.
Guardò
la donna precipitarsi fuori dall'auto.
Maya
corse stando attenta a non inciampare.
“ Sansone!!!
Sansone!!!”
Jenny
sentiva il cuore battere all'impazzata. Aveva una gran paura...
Maya
perlustrò con lo sguardo il prato ed ecco in un angolo
sdraiato a terra il grosso cane bianco.
“ Sansone!!!
NO!!!”- si precipitò da lui. Il cane era freddo e
rigido...guardò il muso sporco di carne...Un boccone
avvelenato:
“ Oddio!!!!Noooo!!!”
Jenny
si precipitò dalla ragazza continuando a guardarsi intorno.
Maya
si rialzò a fatica...
“ Sarebbe
meglio chiamare la polizia...”-balbettò la rossa
La
donna avanzava verso la casa
“ Ferma
Maya...chiamiamo la polizia...”- ripetè
Maya
sembrò non sentirla ed entrò nella grande villa. Le
luci erano spente...Cercò l'interruttore...ma nulla la
corrente era staccata...
Deglutì
cercando di scacciare le lacrime...
Jenny
rientrò in casa...Aspettò un attimo che i suoi occhi si
abituassero al buio.
Guardò
Maya che smarrita e spaventata si teneva la pancia in un mare di
lacrime.
Pregò
che Roy se ne fosse andato. Non sentiva nulla...
Una
grossa mano le tappò la bocca. La rossa sussultò:
“ Sono
io sta zitta!”- l'aggredì l'uomo
“ Roy!
Perchè avete avvelenato il cane non potevate addormentarlo?”
“ Che
ti frega del cane! Ascoltami piuttosto, dov'è la cassaforte?”
“Non
ne ho idea...”- l'uomo la strattonò feroce
“Jenny
non farmi scherzi strani....non sono dell'umore giusto!”
“ Lasciala!”-
tuonò la voce di Maya che brandendo un vaso cercava di
spaventarlo.
Roy
scoppiò a ridere di quel misero tentativo.
“ Non
c'è bisogno che ti arrabbi mammina...Io e la rossa ci capiamo
perfettamente vero tesoro?”- disse accarezzando la pelle della
ragazza
“ Non
scherzo! Lasciala stare! Scappa!!”- gridò Maya
Roy
rise ancora più forte...
“ Scappa
Jenny! Che aspetti!”- urlava la donna guardando la rossa
rimanere ferma
La
rossa sentiva il cuore in gola...Roy si avvicinò a Maya e
ridendo schivò il colpo della donna e la schiaffeggiò.
Maya
cadde a terra.
“ Roy!
Smettila! Avevi promesso!!! Non dovevi farle del male!!!”- urlò
Jenny andando addosso al ragazzo che l'afferrò.
Maya
stordita guardava la ragazza smarrita...Non poteva essere d'accordo
con loro...Non poteva averle fatto questo....
“ Mammina
ci sei arrivata ora vero?”- sghignazzò l'uomo
“ Perchè?
Dimmi perchè?!”- urlava la donna piangendo.
Roy
le si avvicinò prendendo Maya per i capelli e tirandola su:
“ Dov'è
la cassaforte”
“ Fottuto
bastardo!!!”- ringhiò lei
Roy
strinse ancora più forte:
“ Dov'è?”-
le gridò
“ Non
abbiamo una cassaforte qui!”- rispose lei a fatica
Roy
rise maligno. Maya odiava quella risata, odiava quell'uomo,odiava
quella situazione e odiava quella donna...
Roy
la schiaffeggiò più forte ancora.
Jenny
strillava disperata:
“ No!!!Royyyyyyy!!!”
“ Fatela
stare zitta!”- tuonò l'uomo. Uno dei due scagnozzi prese
Jenny e la bloccò minacciandola con una pistola:
“ Zitta
o sei morta!”
“Allora
mammina dimmi dove cazzo è la cassaforte o lei muore!”
Maya
odiava quella ragazza ma non fino a quel punto.
“ E'
di sopra...in camera da letto...”- disse stentando. Sentiva il
sapore del sangue in bocca...Era terrorizzata per il suo bambino...
Roy
e un altro salirono in stanza e frugarono ovunque trovando quello che
cercavano.
Maya
intanto non staccava gli occhi da Jenny che tremava e piangeva tra la
presa dell'uomo e la fredda pistola puntata alla tempia.
Roy
tornò dopo parecchio tempo sorridente.
“ Brava
tesoro...ma non c'era poi molto...Possibile che non abbiate altro in
questa fottutissima casa tu e quel fallito di tuo marito?”
Maya
gli sputò in faccia:
“ Fanculo!!”
Quello
fu l'inizio della fine...Roy diede sfogo alla sua rabbia, tutto venne
distrutto, la casa, gli oggetti, l'orgoglio di una donna...
Jenny
urlava e scalciava. Si malediva per averle fatto questo...per avere
fatto questo alle uniche persone che l'avevano amata...
Roy
picchiò anche lei...era stufo dei suoi piagnistei!
“ E
ricorda tesoro! Se parli...So dove trovarti!”- urlò
Jenny
insanguinata e debole guardò Maya che immobile giaceva in un
angolo supina priva di conoscenza...
Tremava
così tanto da non riuscire a muoversi ma si fece forza e ci
provò...Afferrò il telefono...era isolato...Roy aveva
tagliato il filo...
Urlò
di rabbia.
Si
avvicinò a Maya. Poteva sentire il respiro flebile della
donna...Aveva bisogno di aiuto ma come fare...
Si
cercò di alzare...Ma ricadde sulle sue gambe... Si trascinò
fuori....Riuscì a stento a tirarsi su...La prima casa era a
circa due isolati ma anche se non era troppo lontano con le sue gambe
malferme e una brutta ferita alla testa che avrebbe potuto fare?
Dopo
solo pochi metri crollò a terra e svenne...
A
SCRIVERLO HO PIANTO...
QUINDI
PENSO CHE ACCADRA' PURE A VOI...
CI
VORRA' ANCORA QUALCHE CAPITOLO PRIMA CHE FINISCA.
QUINDI
NANA STAI TRANQUILLA...
BACIO
|
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Capitolo 68 *** BRUTTE SORPRESE ***
L'ultima
immagine che vide fu una luce blu e rossa...
Le
orecchie le ronzavano e il dolore alla testa era quasi impossibile da
sostenere...
I
soli suoni che percepiva erano voci lontane...
Poi
tutto fu buio...
“ Ragazzi
che cazzo di serata!”- urlò Steve felice
“ Siamo
stati grandiosi!”- gridò Axl eccitatissimo
“ Ehi
McKagan che c'è? Tutto ok?”- chiese Izzy preoccupato
“ Cosa?”-
disse lui cadendo dalle nuvole
“ Amico,
va tutto bene?”
“ Sì...cioè...non
lo so...Ho bisogno di fare una telefonata...”- disse il biondo
alzandosi e andando verso il telefono.
Compose
il numero di casa, aveva una strana agitazione che non gli aveva
permesso nemmeno di godersi la serata.
Aspettò...Il
telefono dava isolato.
Iniziò
a pregare perchè andasse tutto bene ma aveva bisogno di
tornare a casa.
Slash
lo seguì con lo sguardo, era chiaro che qualcosa non andasse.
Duff era il primo che alla fine del concerto prendeva la bottiglia
per festeggiare...
Si
alzò e gli andò vicino:
“ Qualcosa
non va?”
“ Il
telefono di casa è isolato...”- disse accendendosi
l'ennesima sigaretta
“ L'avranno
messo male...”- rispose il riccio sorridendo
“ Devo
tornare a casa!”
“ Duff
non andare, sarà solo messo male ti dico!”
“ Non
riesco a star qui così nel dubbio...Io vado...”
“ Vengo
con te”
“ Posso
andare anche da solo...”- disse non troppo convinto
“ No!
Vengo con te!”- ribadì il riccio.
“ Ragazzi
io e Slash andiamo a casa, il telefono non mi da linea e io ho un
brutto presentimento”
“ Dai
paparino calmati! Maya sta benissimo! Magari sarà solo guasto”
“ Smettila
Steve!”
“ Amico
vuoi che veniamo con te?”- chiese il rosso
“ No...magari
è solo una stronzata ma preferisco star tranquillo...voi
godetevi la serata...”
“ Va
bene...Loro si godranno la serata ma io sono a pezzi e torno con
voi”- disse il rosso prendendoli di sorpresa...Non aveva detto
nulla ma quella serata era stata un eterna lotta con una vocina nella
sua mente...una vocina che prevedeva guai...e sembrava aver
ragione...
Montarono
sulla grossa auto nera e sfrecciarono verso casa...
Jenny
aprì gli occhi. Era in una luminosa stanza d'ospedale.
“ Come
mai sono qui?”- sussurrò...Poi ad uno ad uno tutti i
ricordi di quella serata le tornarono alla mente...
Maya...
Si
alzò dal letto cercando di tenersi in equilibrio, ma la testa
le girava fortissimo si appoggiò alla parete e avanzò.
Un'infermiera la bloccò:
“ Che
fa alzata? Si metta giù!”
“ De...devo...vedere...maya...la
mia amica...amica...”- amica? Stupida Jenny...quelle come te
non possono avere amici...
“ E'
in sala operatoria...Ora si sdrai coraggio...”
“ Il
bambino?”
“ Cercheranno
di fare tutto il possibile...ora si metta a riposo...coraggio...”
Jenny
appoggiò la testa sul cuscino poi tutto...fu di nuovo buio...
La
grossa auto nera arrivò davanti alla villa.
Quello
che Duff vide fu parecchia polizia e un gran numero di giornalisti.
Iniziò
a correre senza guardare nessuno...
Slash
e Axl erano dietro di lui. L'occhio del biondo cadde sul cane...
Sbarrò
gli occhi...Si precipitò in casa...
“ Dov'è
mia moglie?! Dov'èèèèè!!!”-
chiese ad un polizziotto
“ Si
calmi!”
“ Mi
vuoi dire dove cazzo è????!!!”- disse prendendolo per la
giacca ed alzandolo
“ In
osp...ospedale!”- rispose questo con voce strozzata
“ Calmati
Duff...”- lo intimò Slash
“ Che
cazzo è successo?”- chiese Axl
“ Una
rapina...Entrambe le donne sono state portate al Santa Barbara...”
Duff
tornò alla macchina:
“ Duff!!
Aspetta cazzo!!!”- gli urlò il riccio
Un
giornalista si avvicinò al biondo:
“ Come
si sente in questo momento?”
Duff
lo guardò rabbioso e lo spinse facendolo cadere a terra:
“ Fottuto
coglione!!! Come pensi che mi senta eh??!!!”- urlò
“ Calmati
amico...”- disse il riccio guidandolo verso la macchina aiutato
dal rosso.
Il
viaggio verso l'ospedale per quanto breve fu lunghissimo per i tre
che in silenzio stavano uno accanto all'altro.
Duff
fumava ininterrottamente...
Gli
sembrava impossibile tutta quella faccenda...
Arrivati
in ospedale scesero dalla macchina ed entrarono. L'infermiera di
turno li squadrò. Dovevano sembrarle strambi. Axl aveva ancora
addosso il pantaloncino bianco e la maglia nera con dei disegni
osceni stampati sopra. Slash era tutto sudato e trasandato come
sempre e Duff aveva gli occhi sgranati e la pelle rossastra dalla
tensione.
“ Dov'è
mia moglie!!”- urlò il biondo
“ Ciao,
scusa cerchiamo la stanza di Maya Forster”- disse Slash tenendo
il biondo a freno
“ E
Jenny...Jenny Rose”- disse Axl agitatissimo
“ Un
attimo...”- disse andandosene
Duff
si teneva i capelli con le mani.
“ Perfetto!!!
Io l'ho lasciata a casa!!!! Coglione che non sono altro! Dovevo
portarla con me!!! Fanculo!!! Sono uno stronzooo!!!”- urlava
prendendo a calci tutto.
Slash
cercava di calmare l'amico. Era preoccupato per il silenzio di
Axl...Quello non era un buon segno.
“ Il
signor Mckagan?”- disse un uomo di colore in camice bianco
Duff
si avvicinò al dottore che a confronto suo era un microbo.
“ Dottore
mi dica di mia moglie”
“ E
di mia sorella...”
“ Beh..ecco...la
signorina Rose ha subito un trauma cranico ed è molto debole,
per i colpi che ha ricevuto...ma tutto sommato sta abbastanza
bene...Mentre la signora...ecco...abbiamo fatto nascere il
bambino...era necessario intervenire subito...e il piccolo sta
bene...anche se è in incubatrice...Però per la
donna...Beh...ci sono state delle complicazioni e ha perso
conoscenza...Ora è stabile...”
“ Che
vuol dire stabile?!”
“ Vuol
dire che è tutto fermo...non si è ancora ripresa..”
Duff
sentì il cuore lacerarsi. Non sapeva se gioire per il
piccolo...o urlare per Maya...
“Dov'è?”-
gridò
“ Il
piccolo è...”- iniziò a dire il dottore
interrotto subito dal biondo
“ Mia
moglie dov'è?”
“ In
rianimazione...ma non può ricevere visite....”
Duff
non ascoltò una parola e si precipitò nel corridoio
“ Aspetti!!!
Non può!!!”- gli gridò il medico
Il
biondo era stufo di quelle grida che nemmeno sentiva più.
Aprì
la porta e vide un infermiera:
“ Dove
sta andando?”
Lui
non rispose ed entrò. Si bloccò non appena la
vide...Livida, piena di cicatrici, con la mascherina dell'ossigeno.
Una
lacrima gli cadde dai bellissimi occhi verdi e andando vicino al
letto si inginocchiò e pianse...
Slash
seguì il biondo e guardò la scena straziante che gli si
presentava davanti.
Cercò
di tranquillizzare il respiro che rischiava di soffocarlo.
Le
lacrime gli annebbiarono la vista. Chiuse la porta e vibrò un
colpo alla pattumiera da farla cadere rovinosamente a terra.
Urlò
e iniziò a disperarsi.
Jenny
risposava tranquilla quando un tocco la svegliò.
Vide
quegli occhi così belli...
“ Ciao
piccola...”
D'istinto
Jenny pianse...
Axl
le si sedette vicino e la prese tra le braccia:
“Ssst...”
“ E'
colpa mia...Non volevo...Non volevo....”
“ Non
è colpa tua tesoro...”- continuò Axl comprensivo
“ Sì
che lo è...Axl...Maya...”
“ E'
ancora priva di sensi ma il bambino sta bene...”
Quella
notizia la fece sorridere...il piccolo stava bene...
“ Voglio
vederla...”
“ Ora
c'è Duff con lei...dormi piccola...coraggio...”
Axl
intonò Sweet child of mine...
Quella
bella voce calda la cullò sino ad addormentarsi....
RAGAZZE
NON SONO CERTO UNA CULTRICE DELLA TRISTEZZA PERCIO' VI AVVISO CHE LE
COSE VOLGERANNO AL MEGLIO.
BACIO
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Capitolo 69 *** BUONGIORNO ***
Slash
si avvicinò alla camera della rossa
“ Ehi...”-
le sussurrò
“ Ciao...”-
lo salutò lei. Era felice di vederlo, poi si oscurò-
“Maya?”
“ Sempre
uguale...”- rispose lui ad occhi bassi
“ Il
bambino?”- chiese Jenny agitata
“ Sta
bene...anche se Duff non l'ha ancora voluto vedere...Dice che aspetta
Maya per farlo. Pensa che non gli ha nemmeno dato un nome! Dice che è
una cosa che volevano fare insieme...e lui rispetta le promesse...E'
davvero un uomo con le palle!”- si sedette accanto a Jenny- “
Tu? Come stai?”
“ Meglio...anche
se c'è una cosa che devo dire a tutti...ti spiacerebbe
chiamare i ragazzi?”
“ Non
puoi farlo dopo...quando starai bene...”
“ No...devo
farlo subito...”
Il
riccio la guardò accarezzandole il viso e uscì dalla
stanza.
Jenny
sapeva che dopo le sue parole tutto sarebbe cambiato...Che sarebbe
stata la fine di ogni cosa...Ma lo doveva fare...soprattutto per
Maya...
Axl
e compagni, compreso un Duff molto restio ad allontanarsi dalla
compagna si riunirono nella stanza della rossa.
Prese
un bel respiro e iniziò:
“ E'
stata colpa mia...”
“ Non
è st...”
“ Zitto
Slash...E' stata davvero colpa mia...Io so chi è stato a fare
tutto questo...Si chiama Roy Miller, è uno strozzino bastardo
del mio quartiere. Gli avevo chiesto dei soldi perchè per
aiutare una persona avevo perso tutto...e non sapevo come fare a
vivere. Roy mi ha prestato dei soldi e da quel momento le cose sono
andate uno schifo...Non c'era giorno che lui non mi perseguitasse per
riavere quel denaro...con gli interessi è ovvio.
Avevo
un amico che mi ha fatto notare quanto somigliassi a te Axl...e
insieme abbiamo studiato tutto...Ci siamo informati su di te e sulla
tua famiglia...Non ci è stato difficile. Soprattutto sapevamo
che hai interrotto i rapporti con la tua famiglia e questo giocava a
nostro vantaggio. Tutto stava a contattarti. Ed ecco entrare in gioco
la lettera. Avevamo ormai perso le speranze quando Maya si è
presentata alla mia porta.
Dopo
una settimana che ero da voi, ho chiamato Roy per riscattare il mio
debito e così abbiamo organizzato tutto. Lo avevo pregato di
lasciare stare Maya...l'avevo persino fatta uscire da casa...per non
incontrarlo...Non ho inserito alcun allarme e ho lasciato il cancello
aperto. Purtroppo Maya non è stata bene ed ha insistito tanto
per tornare prima del previsto e Roy...lui era ancora lì...Aveva
ucciso il cane, e ci aspettava...
Il
resto lo sapete...”- alzò lo sguardo che per tutto il
discorso aveva tenuto incollato alle mani, e guardò i ragazzi.
Erano sbigottiti...
Duff
teneva i pugni chiusi, la faccia era tirata dalla rabbia e gli occhi
fissi a terra. Slash la guardava dritta negli occhi. Leggeva nel suo
sguardo una rabbia accecante. Axl...lui era serio si alzò e se
ne andò.
Slash
le si avvicinò:
“ Prega
solo che non le succeda niente...”- ringhiò il riccio
sbattendo la mano sulla spalliera del letto.
Duff
non disse una parola...
Jenny
lo guardò sentendosi una morsa allo stomaco.
“...Ne
ho viste di persone cattive nella mia vita, ma tu sei peggio...sei
subdola, sei falsa e crudele...come hai potuto farle questo...Maya
era fragile, e l'hai colpita nei punti a lei più cari...Sei
passata sopra Axl come un trattore...fregandotene del suo dolore e
hai spezzato il cuore a me e a Saul per cosa? Ora vattene dalla
nostra vita fottuta stronza!Sparisci...E fallo in fretta perchè
io non sono una persona paziente...e non so per quanto ancora
conterrò la mia rabbia...”- disse alzandosi.
“ Aspetta!
C'è qualcuno a cui deve delle spiegazioni!”- disse Axl
tornando con un poliziotto.
Jenny
nel vederlo iniziò a piangere ma raccontò ogni cosa...
Ad
Axl si spezzò il cuore:
“ Will...Come
stai?”
“ Non
esiste più William Bailey Jeffrey, è morto...Io sono
Axl...solo questo!”- disse a Izzy spingendolo via e uscendo
dalla stanza.
I
giorni passarono e la stanza di Maya divenne il punto di ritrovo per
i Guns.
Mangiavano,
dormivano, suonavano e tutto lì dentro.
Il
denaro aveva contribuito a sedare le proteste dell'ente ospedaliero.
“ Vuoi
piantarla di suonare quella cosa Sveve?!”- sbuffò Izzy
guardando il batterista colpire il pappagallo!
“ Ehi!Devo
scaricare la tensione!”
“ Perchè
non ti prendi a bastonate l'uccello? Tanto non ti serve!”-
chiese Axl
“ Spiritoso!”
Slash
continuava a stare seduto nell'altro lettino strimpellando la sua
chitarra...
“ Non
puoi suonare qualcosa di più allegro è una lagna!”-
si lagnò Steven
“ Cosa
proponi Jelosy Rock?”- rispose acido il riccio
“ Ma
che coglione! Dicevo solo qualcosa che la smetta di deprimerci
tutti!”
Slash
iniziò a strimpellare un sirtaki!
Duff
esplose a ridere.
“ Vedi?!
Bastava cambiare genere!!!”
“ Fanculo
Adler!!!”
“ La
sm...smettete di...fare tutto...questo casino c'è gente che
vuole... dormire...”- sussurrò la debole voce di Maya...
Tutti
si voltarono e urlarono di felicità nel vedere la ragazza
aprire gli occhi.
Duff
la guardò iniziando a ridere istericamente e dandole un bacio!
“ McKagan...da
quanto t...tempo n...non ti fai un bagno? Pu...zzi!”- sorrise
lei, iniziando a piangere...
“ Non
ho avuto molto tempo ultimamente!”- rispose lui non smettendo
di riempirla di baci
Maya
si fece subito seria:
“ Il
bambino?!”
“ Sta
bene...E' lì che aspetta la sua mamma...”
Il
sorriso di Maya diventò enorme:
“ E
com'è?”
“ Non
l'ho voluto vedere...Aspettavo te...”- lei abbracciò il
marito grata.
“ Se
ti può consolare l'ho visto io e per fortuna sembra aver preso
dalla mamma!!!”- rise Steven per poi essere colpito da una
cuscinata del riccio
“ Ben
tornata tesoro...”- disse Slash sorridendole
“ Non
è canbiato niente vedo”- disse fissando i battibecchi
dei due
Maya
spostò lo sguardo a tutta la stanza:
“ Jenny?”
“ Sta
bene”- rispose Axl asciutto.
“ Dov'è?”
“ Ora
non ci pensare! Allora mammina sei pronta a vedere il piccolo DJ?”
“ DJ?”-
rispose Maya curiosa
“ Duff
Junior!!!”
Come
sempre la cazzata del mitico Steven pop corn Adler sollevò il
morale a tutti!
Dopo
l'intervento del medico a Maya fu permesso di vedere il piccolo...
Era
un ragnetto, piccolino e bianco. I capelli erano una sottile chioma
bionda. Dormiva tranquillo...
Maya
lo prese tra le braccia e lo guardò piangendo...per Duff fu lo
stesso nel guardare mamma e figlio. Aveva rischiato di perderli
entrambi e questo l'aveva distrutto...
“ Allora...come
lo chiamiamo?”- chiese il biondo
“ Cioè
tu non gli hai nemmeno dato un nome?”- chiese lei stupita
“ Ti
avevo promesso che l'avremmo fatto insieme...”
“ Potreste
chiamarlo Slash! Come me!!!”- rispose il riccio gonfiandosi
“ Bel
nome del cazzo! Meglio Steven!!!!”
“ Ma
sei fuori! E se prende da te? No per carità!!”- disse
Izzy
“ Ma
guardalo! Già mi assomiglia!!”
“ Semmai
assomiglia ad Axl per quanto strilla!!!”- disse Izzy tappandosi
le orecchie al suono della dolce vocina del piccolo...
“ Ok...che
ne dite di Jimmy! Come il grande Jimmy Hendrix!”- propose il
riccio
“ Semmai
Sid!”- ribattè Duff
“ Fanculo!
Meglio Jimmy!!”
“ Meglio
Prince!”- propose Maya
“ Non
darai il nome di quel frocio a mio nipote!!!”
“ Ma
tu che c'entri?!”- si lagnò il biondo
“ Va
bene...ci sono!! Robert come Robert Plant!”- propose Izzy
“ Rispetto
ai Led Zeppelin!”- disse Duff inchinandosi
“ Certo
ma comunque avrei preferito Jimmy...come Jimmy Page!”
“ Tu
che dici?”- chiese Maya al marito
“ Jimmy...ci
può stare...”- sussurrò lui
“ Jimmy...va
bene!”- confermò la donna
Slash
urlò:
“ Visto
cazzone di un Adler!!!”
“ Fanculo
Hudson!!!”
BEH...LE
COSE INIZIANO A SISTEMARSI PIANO PIANO NO???
DAI
FATE LE BRAVE NON VI ARRABBIATE!
VA
BENE???
BACINI
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Capitolo 70 *** BARBECUE ***
“ Eccoci
a casa McKagan per il più assurdo barbecue di tutti i tempi!”
“ Abbassa
quella telecamera Steven!”
“ Ma
daiiii!!! Allora laggiù ai fornelli in tenuta da casa ecco il
padrone della villa...lo spilungone biondo!”- disse indicando
Duff che in pantaloncino a righe blu e a torso nudo, girava le
bistecche!!!
Era
ridicolissimo se contiamo il bellissimo grembiulino con la figura di
un uomo nudo!
“ Steven
se non abbassi quel coso te la infilo dove dico io!!”
“ Uffa!!!
Ma non sapete proprio scherzare voi eh? Allora laggiù invece
in pantaloncino rosso e maglietta con un Fanculo in bella vista, ecco
il nostro caro Axl divo mega divo!!!
E
laggiù ecco Slash!!! O mio Dio!!! Ma come cazzo s'è
conciato!!!!”- rise indicando il riccio in pantalone blu della
tuta, maglietta bianca, cappello a cilindro in testa e infradito! Poi
voltò la telecamera verso Izzy e le risate aumentarono!
Camicia floreale viola con schizzi di rosso aperta, pantaloncino a
mezza gamba blu e coppola in testa!
“ Piantala
di ridere pezzo di scemo!!”- gli urlò il ragazzo
“ Sei
troppo ridicolo!!!ahahahaha!!!Ok ora veniamo alle cose belle...ecco
mammina..questo sì che è un bel vedere!”- disse
inquadrando Maya che in pantaloncino di jeans e top rosa portava in
braccio il piccolo Jimmy. Era così tenero e paffuto. I capelli
biondi erano soffici e leggermente arricciati, aveva le guanciotte
rosse e due occhioni verdi, belli e vispi.
Indossava
un jeans e una t-shirt bianca con la scritta Baby Duff! Autografata
dal padre! Ai piedini un paio di scarpine da ginnastica. Era
bellissimo!
“ Ciao
bellezza!”- la salutò Steve
“ Ehi!
Chi ha lasciato la telecamera alla scimmietta qui?”- chiese
Maya ridendo
“ Me
la sono presa!”
“ Ecco
ora passala a me va?!”- disse Simon riprendendosela.
Steven
venne inquadrato...Pantaloncino a righe rosse e bianche, e t-shirt
bianca con la scritta...Sono un gran figo!
Maya
rise dello stile della scimmia come lo definiva lei.
Poi
la telecamera inquadrò Ola che serviva da bere agli ospiti.
Era stupendo vederla nel suo vestitino blu a pois bianchi e il grosso
cappello di paglia...
George
e Alex parlavano stando abbracciati. Erano tanto carini...
Maya
si avvicinò al marito:
“ Amore
sembra che la festa stia riuscendo bene non credi?”
“ Eccome!”-
rispose lui sorridendo
“ Ma...tua
madre? Non viene?”
“ Arriverà...lo
sai che deve sempre fare la sua entrata trionfale!”
Infatti
dopo solo cinque minuti ecco mamma McKagan fare il suo ingresso.
Jeans strappato e maglia con il logo Guns n Roses! Capello spettinato
con una ciocca bionda e occhiale da sole!
Maya
attaccò a ridere!!
Duff
si mise una mano tra i capelli:
“ Mamma!!!
Ma come ti sei conciata!!!”
“ Che
c'è Duff! E' bellissima! In puro stile Guns! Ciao Hellen!”
“ Saul!!!
Ciao!!!”- disse lei abbracciandolo.
Duff
si avvicinò alla madre:
“ Sì
tesoro dopo eh? Dov'è il mio nipotinooooooooo!!!!
Ciaooooooo!!!!”- disse ignorando il figlio e prendendo il
braccio il piccolino
“ Ehi!
Ma non è giusto!”- si lagnò il biondo
“ Maya
tesoro! Questo piccolino assomiglia sempre di più alla sua
mamma!!!”- disse facendo sorridere il piccolo.
“ Mamma!!!
Ci sono pure io sai!”
“ Zitto!!!”-
gli comandò lei colpendolo con una borsettata. Jimmy attaccò
una risata
“ Gli
piace!”- disse Slash colpendo il biondo con uno schiaffetto
dietro la testa. Jimmy rise ancora più forte
“ Bel
giochetto!!!Anche io!!!”- disse il rosso tirando un altro
schiaffo a Duff
“ Ehi!
Ma la piantate!!!”
“ Amore
dai non prendertela Jimmy sembra gradire!!!”- disse Maya
ridendo
“ Va
bene ma ora basta!!!”- comandò lui
Il
barbecue era stato fatto per festeggiare il primo anno del piccolo
Jimmy...
Era
stata dura abituarsi ad avere un bimbo per casa ma dopo quella
tremenda esperienza Maya dovette stare a riposo per un po' e ad
occuparsi di tutto c'erano Hellen e i ragazzi.
Da
quel giorno maledetto non avevano più saputo nulla di Jenny, e
questa cosa li riempiva di gioia. L'avevano rimossa dalla loro
mente...
“ Paparino
il tuo piccolino sembra essersela fatta addosso!!!”-disse Maya
passando il piccino al biondo
“ Questo
è compito della mamma!”-restituendolo alla donna
“ No
questo è compito del papà!!!”
“ Ma
che state facendo al mio nipotino?”- disse Slash intervenendo
“ Bene!
Un volontario!!!”- esclamò Duff
“ Per
cosa?”- chiese stupito
“Per
cambiare il pannolino!!!”
“ No
dai! Non so nemmeno come si fa!!”
“ Fatti
aiutare da...”- iniziò Maya
“ Izzyyyyyyyyy!!!”-
urlarono i tre in coro
Il
ragazzo si voltò
“ Vieni
un attimo!”
Izzy
si avvicinò:
“ Che
cazzo hai da strillare?”- disse Izzy arrivando con aria svanita
come sempre
“ Devi
venire con me!”- disse Slash
“ Dove?”
“ Cambio
pannolino!”- sorrise il riccio
“ Io???”-
chiese ad occhi sbarrati
“ Come
no!”
“ Col
cazzo!!!”
“ A
no bello! Ti ricordo che mi devi un favore!”- disse il riccio
dandogli degli schiaffetti sulla guancia
“E
per cosa?”
“ Marine
ti dice niente?”
“ Sai
che sforzo! Per togliermela dalle palle te la sei pure scopata!”
“ E'
sempre uno sforzo!”- rispose sicuro il riccio
“ Dai
fatela finita! Vengo pure io!”- disse Steven interrompendoli
Slash
prese in braccio il piccolo e i tre entrarono in casa.
Arrivati
nel bagno, misero il piccolo nel fasciatoio:
“ Ecco...qualcuno
sa come cazzo si fa?”- disse Slash
“ Ma
certo ecco..slacciamo qui...”- disse Steve che dopo aver tolto
i pantaloni al piccino staccò gli adesivi dal pannolino
tirandolo giù
“ Che
schifoooo!!!- urlò Steven
“ Puzza
più di te Slash!”
“ Fanculo
Jeff!!! Fa vomitare!!! Come fa così piccolo a fare tutto
questa cazzo di merda!!!”
Jimmy
rideva come un matto
“ Si
diverte anche!!! Stronzetto come il padre!!”- affermò
Izzy ridendo
“ E
ora?”
“ Ora
lo laviamo!!”- proseguì Steven
Slash
lo prese in braccio
“ Schifoso
ora ti laviamo il culo ok? Coraggio Izzy aprì l'acqua!”
Izzy
aprì il rubinetto:
“ Ma
sei scemo? E' gelata! Apri quella calda no?”
“ Ora
scotta!”- disse Izzy irritato
Steve
regolò l'acqua e Slash cercando di non guardare lavò il
piccolo.
“ Sembri
davvero una mammina premurosa!!!”
“ Andarvene
a fanculo voi no?”- poi chiuse l'acqua- “ Asciugamano!”
Izzy
passò il grosso telo.
“ Eccolo...pulito!!!”
Lo
risdraiarono nel fasciatoio:
“ Pannolino!”
“ Faccio
io!!”- disse Steve prendendo il pannolino e aprendolo:
“ Amore
dello zio!!!”- disse facendo delle facce buffe al piccolo che
ridendo gli fece la pipì...Gli altri due scoppiarono a ridere!
“ E
bravo Steve!”- disse Izzy ridendo a crepapelle
“ Dai!
Faccio io che gli sto più simpatico!”- disse Slash
prendendo il piccino e dopo averlo lavato di nuovo, cercando di
sistemargli il pannolino:
“ Ecco...” “
Secondo me è al contrario...”
“ Izzy
sempre a dire la tua? Mettiglielo tu!”- il ragazzo si ingeniò
e alla fine riuscì a sistemare il piccolino
“ Ecco!
Vieni da zio Izzy!”- disse prendendolo in braccio
Jimmy
sorrise al ragazzo e si appoggiò alla sua spalla
“ Lo
sapevo! Gli piaccio!!”- disse convinto
Slash
prese il capello di Jeff e lo mise sulla testa del piccolino che
rideva divertito!
Andarono
da Duff e Maya:
“ Ecco
fatto mammina! Missione compiuta!”
“ Sembra
che abbiate fatto un buon lavoro! Ma che bravi!!”- disse Maya
sorridendo e riprendendo il piccolino in braccio
Duff
sbattè un mestolo su una padella e richiamò
l'attenzione dei presenti:
“ Ciao
gente! Vi ho fatti venire qui per festeggiare il compleanno di Jimmy”
“ Baby
Duff!!!”
“ ...Steven
la pianti di rompere?Vabbè, dicevo, Il compleanno di mio
figlio che sembra crescere alla velocità della luce!Ed è
un bambino speciale!”
“ L'unico
che riesce a cagare il doppio del normale!!!”- disse Slash
facendo ridere tutti!!!
“ Ti
spacco il culo lo sai? Bene e poi volevo festeggiare mia moglie Maya,
che è una gran
“ ...Figa!”
“ Izzy
hai chiuso in bellezza? Devo strapparti il pisello?”
“ Basta
con sta lagna...Maya quello che tuo marito vuole dirti è
che...”
“ Se
non ti dispiace Rose vorrei parlare io! Bene volevo dire che mia
moglie è importante per tutti noi e per questo noi Guns, le
volevamo fare un regalo...”
Maya
si guardò in giro e dalle braccia di Slash ecco spuntare
qualcosa. Cercò di vedere meglio. Il riccio appoggiò a
terra quello che stava tenendo in braccio...
Un
bellissimo cucciolo di dogo argentino...l'esatta fotocopia di
Sansone...
Duff
prese il piccolo Jimmy in braccio e Maya piangendo corse dal cucciolo
che una volta in braccio prese a leccarle la faccia!
“ E'
bellissimo...grazie a tutti...”- disse la donna correndo a
baciare ad uno ad uno tutti i ragazzi.
Slash
la guardò sorridere e rimase sbigottito nel vederla ancora più
bella del solito...
“ Slashhhhh!!!”
“ Che
cazzo volete!!!”
“ Tesoro
c'è qualcuno che ti aspetta!!”- disse Izzy indicando una
ragazza...
Il
riccio voltò lo sguardo ed ecco Tiffany che bella e raggiante
lo stava chiamando.
“ Emm..emm...scusate
ragazzi ma il dovere mi chiama!”
Maya
seguì il suo percorso sorridendo delle sue parole:
“ Dovere?”
“ Beh!
Secondo Slash ognuno ha il sacrosanto dovere di scopare!!!”
“ E'
quasi una missione!”
“ Capisco...”
Hellen
raggiunse i ragazzi prese il piccolo Jimmy in braccio e disse:
“ Lo
sai che ho insegnato al piccino?”
“ Che
cosa?”
La
donna si nascose un attimo poi mise in mano il glorioso mestolo di
legno al piccino che con l'aiuto di nonna colpì il padre!
“ Ahio!!!”
“ Ecco...vedi?
Così ti tiene sotto controllo vero Jimmy?”
“ Duff...”-
rispose il piccolino
Tutti
fissarono DJ...
“ La
prima parola che mio figlio ha pronuncato è stata Duff???!!!”-
trillò Maya
Tutti
esplosero in una risata
“ Bravo
tesoro!!!”- disse il biondo prendendolo in braccio- “
Tutto suo padre!!!”
“ Speriamo
non diventi smidollato come il padre!!!”- disse Ola
raggiungendoli. Sembrava piuttosto brilla. Fregò dalle mani di
Izzy il bicchiere di spumante:
“ Ehi!!!”
“ Lo
faccio per te tesoro...Non devi bere molto...”- disse
trangugiandolo tutto d'un fiato.
“ Coraggio
Jeff! Tanto ci siamo noi a tirarti su il morale non credi?”
“ Fantastico
Axl!!!”- disse mentre il rosso lo abbracciava stretto
Quel
pomeriggio passò allegro e spensierato. Nessuno pensò
alle cose brutte quel giorno.
Finalmente
tutti avevano trovato un po' di gioia...
Quello
che sarebbe seguito non sarebbe stato semplice per nessuno...
Ma
ora, erano tutti insieme come sempre..giovani, belli, e grandi amici!
“ Un
momento!!!CHi ha dato da bere al mio caneeeeeeeeeeeeeeeeeeeee????”-
il piccolo Sansone Junior traballava felice ancora sporco di birra...
“
Slaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaashhhhhhh!!!!”
AHAHAHHAHA!!!OK
MI DIVERTIVA TROPPO L'IDEA DI METTERE QUEI TRE A CAMBIARE UN
PANNOLINO!!!
STO
RIDENDO DA SOLA AHAHAHAHAH!!!
BEH
GRAZIE PER I COMPLIMENTI A TUTTE RAGAZZE DAVVERO! LA MIA STORIA E'
FINITA MA SAPETE COM'E' RAM NO?
A
PRESTO!!!BACIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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