recensite in tantiiii ^.^ nuova FF, fatemi sapere se vi piace!!! kiss kiss....

1 CAPITOLO-SONO UN CRETINO!!!

Bill: allora ci dici perchè non sei più nostra fan??

Tani: no Bill, te l’ho già detto prima non ne voglio parlare mi hai stufato

Tani arrabbiata si alzò dal tavolo e uscì fuori in giardino.

-Tani-

Non voglio che sappia la verità, dopo tutto l’ho conosciuto da poco, non può pretendere che io glielo dica. Devo farmi forza, non devo piangere, non di nuovo, la devo smettere.

Ma ormai, non ce la faccio più, non posso negarlo, a qualcuno devo pur dirlo, non posso chiudemi in me stessa. Bea ha ragione devo dimenticarmi del passato e pensare al futuro, ma non ci riesco e le lacrime non riesco neanche più a fermarle.

Tom: ecco hai visto cosa hai fatto?? Sei uno stronzo Bill

Bill abbassò lo sguardò un po’ dispiaciuto

Bea: no non vi preoccupate... Bill non è colpa tua..

Bill: si invece, dovevo farmi i fatti miei, lei me l’aveva detto e io ho insistito

Bea: vado fuori

Bea: ehy Tani

Tani: Bea non ce la faccio più a sopportare tutto questo, quando cerco di dimenticare tutto ecco che arriva qualcuno e mi fa ritornare di nuovo tutto in mente..non credo di riuscire a sopportare questa situazione

Bea: Tani mi dispiace di averlo detto

Tani: non ti preoccupare, è normale ti è scappato eeee...

Bea: si però ora basta piangere, non te lo voglio ripetere più, è da 3 anni che vai avanti così, ora basta, non devi più pensarci e affronta la realtà

Tani si asciugò le lacrime e sorrise a Bea

Bea: ora rientriamo?

Tani: no, voglio andare a casa

Bea:entriamo almeno a salutare

Tani: no ti aspetto qua..

Bea: ......ok

Bea: ragazzi noi andiamo, è stato bello conoscervi..alla prossima

Tom: già??

Bea: si è fatto tardi. Dobbiamo andare

Bill: Bea dì a Tani che mi dispiace

Bea: certo

Tom: aspetta, quando ci rivediamo??

Bea: non so

Tom: Tani prima mi ha detto che lavorava in un ristorante magari ci vediamo lì

Bea: ehm certo..ciao

Bill: ciao

Bea uscì fuori si avvicinò a Tani, le sorrise ed entrarono in macchina

Bea: ah Bill ti chiede scusa

Tani annuì solamente

Bea: Tani devi reagire e poi lui che ne poteva sapere

Tani: glie’avevo già detto un paio di volte che non glielo volevo dire, lui ha insistito..

Bea: si ma era davvero dispiaciuto!

Bea: comunque siamo arrivati, vado a prendere Manuel e andiamo a casa

Tani: ok, salutami tua mamma

Bea: mamma, sono venuta a prendere Manuel, ah ti saluta Tani

-salutamela e dille che le voglio tanto bene e quando vuole può portarmelo a Manuel-

Bea: certo..ciao tesoro, ora andiamo dalla mamma, e poi a casa a dormire

Manuel: siii..ciao nonna

Tina: ciaooo amore! Sei stato bene dalla nonna??

Manuel: sisi, abbiamo giocato e poi abbiamo visto i cartoni

Tina: ti sei divertito?

Manuel: sii

Tina: bene ora andiamo a casa, ti faccio il bagno  e poi  a ninna, che si sono fatte le 4

Manuel: ok

Bea: arrivateee a casa

Tina: vado a lavare Manuel, lo metto a nanna e scendo

Bea: ok, fai con calma

-notte zia ti voglio bene- disse Manuel avvicinandosi  a Bea e dandole un bacio sulla guancia

Bea: notte tesoro

E dopo che lo aveva lavato, asciugato e messo in pigiama, Tani lo mise a letto, e lui subito cascò in un sogno profondo.

Tani si sedè vicino a lui

Hai gli stessi occhi di lui, mi manca tanto, guardo te ma guardo lui, quel bastardo..chissà se ogni tanto ti pensa, se pensa a suo figlio, non credo..Non riesco a dimenticarlo, come farò???

Meglio scendere giù da Bea..Notte amore sogni d’oro!

Tani: eccomi

Bea: come ti senti??

Tani: bene

E così si misero a sedere sul divano a mangiare gelato e a parlare, come facevano sempre.

Bea:comunque hanno detto che un giorno vengono al ristorante

Tani: ah..e quando?

Bea: boh..

Tani: questo gelato è davvero buono –cercò di cambiare discorso-

Bea: già

Tani: Bene, io vado a dormire, domani mi aspetta una giornataccia

Bea: ok, sogni d’oro amore notte

Tani: notte!

Intanto a casa Kaulitz..

Tom: potevi anche stare zitto no?

Bill: Tom mi dispiace non sapevo avrebbe reagito così

Tom: si certo, domani chiamo  Georg e Gustav andiamo al ristorante e tu le chiedi scusa

Bill: ok!

Bill: Sono un cretino

Tom: si Bill, sei un cretino!

Il capitolo è un po' corto, lo so, ma dovevo metterlo così!!!ringraziamenti alla fine...ps: per favore commentteee ^.^ kiss

***** Tani

Apro il computer per connettermi su msn, speriamo che c’è mio fratello in linea, non lo sento da molto tempo.

Ti pareva, non c’è. Gli scrivo un e–mail.

Ciao fratellino, come va?? A me diciamo bene.

 Sai ho conosciuto i Tokio Hotel ad un concerto dei Green Day, te li ricordi?? Li odiavi così tanto.

Sono davvero molto simpatici, ma..ma Bea gli ha detto che non ero più loro fan e loro giustamente volevano sapere il perchè, hanno insistito tanto, e io non c’è l’ho fatta. Mi sono arrabiata e me ne sono andata.

Ma non ce la faccio a sopportare tutto questo. Perchè mentire?? perchè non posso dimenticare il passato?? Voglio tornare indietro a quei maledetti15 anni, e mbiare ogni cosa, non aver fatto quel che ho fatto...voglio morire, non c'è nessuno che mi capisce, solo tu e Bea e non sapete quanto siete importanti per me!!

Ma comunque non credo che chiederò scusa a Bill perchè probabilmente non li rivedrò più, anche se hanno detto che sarebbero venuti al ristorante, ma io non ci credo, infondo forse quella sera cercavano solo un po’ di compagnia, sai com’è Tom ci si può aspettare di tutto!!!

A te come va con Jessy??? avee deciso la data delle nozze??

Sei cattivo, però, non ti stai facendo sentire più!! Sai che ci tengo che ogni tanto mi chiami!! Domani ti chiamo io!!

Vabbè ora vado o rischio di svegliare Manuel.ogni giorno si fa sempre più uguale a lui, lo amo ancora, non so come dimenticarlo...gli stessi occhi, la stessa bocca..ok mi fermo sennò scrivo un romanzo XD

Rispodimi presto... ti voglio un mondo di bene, mi manchi tanto! Grazie d'esistere!!!! salutami Jessy!

*****Bill

Non riesco a dormire, ho sbagliato, sono una stupida testa di cavolo.

Non dovevo insistere, lei me l’aveva detto che non me lo voleva dire.

Domani sera andiamo al ristorante, e se lei non mi vuole vedere??

Ke stupido che sono stato!!!

Piano piano i due incominciarono ad addormentarsi pensando l’uno all’altro e il giorno dopo...

<< Bill preparati che si va al ristorante muoviti>> disse Tom

<< vengooo sono pronto >>

<< dobbiamo andare a prendere Georg e Gustav??>> chiese dopo Bill al fratello

<>

Così andarono a prendere i due, e si avviarono verso il ristorante. Arrivati, aspettarono due minuti in macchina poi entrarono...

<>  disse Georg

 Si avvicinano a lei e..

<< ciao Tani >>  le disse Bill rivolgendosi a lei un po' impaurito

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

ringrazio tutti quelli ch hano letto e quelli che hanno recensito(solo una persona ma comunque mi fa piacere..) cioè:

niky94: ciao, comunque non me la sono presa, anzi le critiche e i consigli sono sempre ben accetti!! kiss ^.^

Ecco il terzo capitolo...spero vi piaccia...buona lettura!!! ^.^ ps: ringraziamenti alla fine

<<   Ciao ragazzi, che ci fate qui??  >> rispose Tani meravigliata alla vista dei 4 ragazzi

<<   ehm, ecco vogliamo mangiare, no?? Sennò perchè saremmo venuti in un ristorante??  >> rispose Georg ricevendo poi una gomitata da Tom

<<  si, certo. Vi porto al tavolo seguitemi  >> disse Tani, per poi portarli al loro tavolo.

<<  quando avete deciso cosa prendere mi chiamate!  >> disse Tani, vedendo i suoi amici un po’ confusi perchè non sapevano cosa prendere.

<<  ehm, Tani hai un minuto??  >> disse ad un tratto Bill

La ragazza lo guardò per alcuni secondi poi rispose <<  certo , vieni usciamo fuori  >>

<<  ehm..Tani, si ecco, ti volevo chiedere scusa  >> le disse Bill abbassando poi la testa.

<<  Bill non ti devi preoccupare, ormai è passato, e poi io ho reagito male  >> gli rispose Tani

<<  Si ma io ho insistito, Tani mi dispiace davvero! E ora per farmi perdonare ti invito a cenare con noi  >> disse poi Bill con gli occhi lucidi sperando in una risposta positiva.

<<  Bill vorrei, ma..devo lavorare..  >>  rispose Tani

<<  dai per favore, chi è il tuo capo?? Ci parlo io dopo tutto siamo i Tokio Hotel basta dargli una piccola somma di denaro e il gioco è fatto!!!  >>

<<  cioè, scusa non ho capito, tu ti vorresti comprare il mio capo??  >> disse lei un po’ stupita

<<  Già..allora dov’è??  >>  le chiese Bill sperando ora in una risposta positiva

<< ehm, credo in cucina, vieni...>> rispose Tani...

***intanto nel ristorante

<<  Chissà come sta andando lì fuori  >> disse Georg incuriosito

<<  si direbbe bene, visto che non si sentono ne urla e non si vedono pianti  >> rispose Tom

<<  Già  >> rispose Georg

<<  Guardate stanno entrando  >> Disse ad un tratto Gustav

<<  ma dove vanno??  >> disse Tom vedendo i due allontanarsi in un’altra sala

****

<<  eccolo, è lì  >> disse Tani sorridente a Bill

<<  vado  >>  disse poi Bill avviandosi con un sorriso da ebete

<<  eccomi  >>  Disse Bill avvicinandosi a Tani

<<  allora?????  >> chiese Tani incuriosita

<< Tutto bene, stai con noi, dai andiamo di là sennò gli altri si preoccupano >> disse Bill contento

<<  ok  >> rispose Tani

Poi si avvicinarono al tavolo e spiegarono tutto agli amici, poi videro entrare Bea, che subito si avvicinò a loro per salutarli, ma....ma aveva con se Manuel...

<<  ciao Bea  >> dissero tutti

<<  ciao ragazzi  >> rispose Bea

<<  Ciao tesoro  >> disse Tani avvicinandosi a Manuel per poi abbracciarlo

<<  chi è questo bel bambino???  >> chiese Bill alle ragazze

Le ragazze si guardarono con un punto interrogativo...

“  e ora che gli dico??  “  pensò Tani  “  ma si dai, gli dico la verità  ”

<<  ehm, ragazzi, questo Manuel..mio...mio figlio  >>  disse Tani ai ragazzi che rimasero a bocca aperta...

<<  ok.  >>  Rispose Tom   <<  di un po’ quanti anni hai Manuel?? >>

<<  2 e mezzo  >>  rispose il piccolo Manuel un po’ imbarazzato e poi  abbracciò la madre stretta stretta!

<<  eh, 2 anni, ma come sei grande!!  >>  disse Tom

Poi incominciarono a parlare, a ridere e a scherzare, ma Bill rimase in silenzio tutta la serata, poichè non si aspettava che Tani a 19 anni già avesse un figlio di quasi tre anni...poi vennero interrotti dalla suoneria del telefono di Tani..

“  numero anonimo, chi sarà ora?!?  ”  pensò Tani

<<  pronto?...  >>

Ma Tani non sentiva niente, nessuna voce, fino a quando poi sentì un leggero pianto interrotto da piccoli singhiozzi

<<  pronto??? Ma chi è???  >> chiese insistente Tani..

.+.+.+. Ringraziamenti .+.+.+.

Ringrazio chi ha aggiunto questa storia ai preferiti (anche se secondo me, sta storia poi in effetti non è gran chè...) poi ringrazio chi ha recensito e cioè:

 Principessa Kaulitz: grazie! e comunque il bambino non è di Bill!! ^.^ comunque la tua FF la leggo appena ho un po' di tempo visto che devo leggerla tutta :D !!! ^.^ kiss

niky94: ah grazie non lo sapevo che non si leggevano i dialoghi!!  spero che sta volta non ci sia niente di sbagliato :D ... ^.^ kiss kiss

 Saltellina14: grazieeee!!! kiss ^.^

ah poi volevo dirvi che non posterò sabato, domenica e forse lunedì, perchè domenica vado al concerto e non sono di Roma, devo fare un piccolo viaggetto!! ^.^ kiss kiss!!

Eccomi tornata  con un nuovo capitolo, spero vi piaccia e recensite!!!!! Non l'ho messo prima perchè domenica sono andata al concerto (indimenticable)  :D    Buon Lettura!!

<<  prontoo???? >> chiese ancora più insistente Tani..

<<  Ciao Tani, sono tua mamma  >> rispose la donna al telefono tra un singhiozzo e l’altro.

<<  Che vuoi ??? >>  disse Tani alla madre un po’ irritata, alzandosi dal tavolo ed uscendo fuori

<<  senti, per favore, non ti avrei chiamato se non fosse stato importante >>

<<  beh..allora ti ascolto >>  disse Tani facendo intuire alla madre la sua rabbia, ma dietro quella rabbia c’era dolore, tanto dolore..

<<  senti, Tani...ormai è passato un mese, e ho sbagliatao a chiamarti solo ora, ma non c’è l’ho fatta..quindi ti chiedo scusa...e...ti volevo dire che...tuo fratello..tuo fratello...è morto! >> disse la madre dispiaciuta mentre il suo pianto fu interroto dal pianto della figlia..

<<  no, non è pssibile, un mese?? E tu me lo dici ora?? E com’è morto, no insomma non ci credo..ecco perchè non rispondeva, fai schifo, mi dovevi chiamare quand’è morto no dopo un mese.. >> rispose Tani incredula, mentre piangeva e poi staccò il telefono per poi tornare dentro con le lacrime che gli scorrevano sul volto..

<<  Tani, che è successo??  >> Le chiese Bea

<< non ne ho voglia di parlare, scusate vado a casa!! >> disse Tani prendendo Manuel e aviandosi alla macchina, mentre gli sguardi dei loro amici si facevano sempre più tristi..

****in macchina

<<  Mamma che hai? Perchè piangi??  >> Chiese il piccolo Manuel alla madre

<<  Niente tesoro, niente, non ti preoccupare  >> rispose Tani mentre si asciugava le lacrime sul volto.

*** al ristorante

<<  ma che è successo?? >>  chiese Tom a Bea

<<  non lo so, ma qualcosa di grave  >> rispose Bea

Stettero un po’ zitti..poi..

<<  scusate vado da lei, a vedere che è successo, questo è il mio numero, se vi serve qualcosa chiamata, ciao  >> Disse Bea ai ragazzi interrompendo lo strano silenzio che si era creato tra loro.

<<  ehm..ok..  >>  disse Tom

<<  Facci sapere, ti prego, è già la seconda volta che scappa via così a piangere..  >>  disse poi Bill

<<  Certo >>  e così Bea abbassò lo sguardo e se ne andò recandosi a casa

*** a casa di Tani e Bea

<<  oh, ciao Bea  >> disse Tani asciugandosi per l’ennesima volta le lacrime

<<  ciao Tani..  >> rispose l’amica, non sapendo cosa fare poi si sedette vicino a Tani..  <<  cos’è successo??? >>

Tani ricominciò a piangere, poi prese coraggio e disse  <<  ha chiamato mia mamma..e ha detto che..che..un mese fa..mio fratello..mio fratello è morto! >>

<<  oddio, mi dispiace tanto Tani...  >>  disse Bea abbracciandola forte a sè

<<  ma perchè mi ha chiamata dopo un mese?? >>

<<  avrà le sue ragioni, insomma capiscila non vi parlate da 3 anni che non vi parlate, nè sentite..  >> disse Bea dispiaciuta

<<  si infatti capisco, ma lei sapeva meglio di chiunque altro che Samuel era importantissimo per me!  >> disse infine Tani, non facendo rispondere a Bea, che intanto non sapeva cosa dire.

Dopo un paio di minuti di silenzi interrotti dai singhiozzi di Tani, Bea...

<<  è tardi..perchè non andiamo a dormire??  >>  disse Bea

<<  vai, io vado tra un po’  >>  ripose Tani con gli occhi gonfi di lacrime diventati troppo rossi per colpa del pianto che non riusciva a far smettere

<<  ok..notte! >> disse infine Bea avvicinandosi a Tani e dandogli un bacio sulla guancia!

***** a casa di B,T,G & G

<<  chissà cosa è successo, povera ragazza, piange sempre, ma vorri sapere il perchè  >> disse Bill

<<  Io invece credo che dovresti farti gli affari tuoi..  >> rispose Georg

<<  infatti, ci conosciamo appena, e ci siamo visti solo un paio di volte, non si fida ancora di noi, è comprensibile, quando sarà pronta ce lo dirà lei..  >> rispose Gustav consludendo la frase Georg

<<  Credo abbiano ragione fratellino, infondo non ci conosciamo  >> Disse Tom

Bill si alzò di scatto ifastidito da quello che gli avevano detto gli amici, ma soprattuto suo fratello che guardò con disprezzo!

<<  io non mi arrendo, voglio sapere la verità e la scoprirò!  >> disse Bill prima di chiudere la porta della sua camera.

.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.

niky94 :  menomale xD!!! kiss ^.^

poi ringrazio chi legge anche senza recensire e chi ha aggiunto la storia tra le preferite cioè:

 Alexgirl  -  Jiada95 
Principessa Kaulitz 
tokia483

Grazie e baciiiiiiiii!!!! RECENSITEEEEEEEEE!!!!!! kiss kiss ^.^

ecco un'altro capitolo...spero vi piacciA ^.^ ... recensite per favoreeeeeeeee...buona lettura.

****Tani

Forse ora dovrei ritornare in Italia, almeno per un po’ solo per andarlo a trovare al cimitero, credo sia la cosa giusta. Ma come farò a dirlo a Bea e ai ragazzi????

Perchè è succeso? Non doveva accadere. Non così...

-flash back-

<<  Samu ho deciso di partire, andarmene lontano da qui >> disse Tani a Samuel

<<  ah si e dove pensi di andare, dai non fare la stupida hai solo 15 anni, non puoi andartene  >> ruispose il fratello

<<  tu non capisci, mamma ha detto che devo abortire e io non voglio, è mio figlio! Preferisco andarmene di casa  e non vederla mai più >> rispose Tani un po’ arrabbiata

<<  si hai ragione! Scusa..e dove pensi di andare?  >>

<<  Non lo so, ha detto Bea che mi può ospitare lei per un po’ quindi credo che vado da lei  >> rispose Tani al fratello sedendosi accanto a lui e abbracciandolo

<<  ok..ti voglio bene sorellina!! Promettimi che ci vedremo tutti i giorni..verrò da lei se è necessario..  >> disse Samuel incredulo alla situazione

<<  si te lo prometto! Ti voglio bene fratellino..  >>

Dopo pochi mesi da quel giorno..

<<  Tani noi dobbiamo partire e tu vieni con noi, partiamo per la Germania..  >> disse Bea

<< oh, ok..vado a salutare mio fratello >> rispose Tani

<<  Samuel ti devo dire una cosa..parto per la Germani con Bea e i suoi genitori..   >> disse Tani al fratello

<< oh, ok!! Quando parti ??? >>  rispose Samuel

<<  domani! >> rispose Tani

<< e quando ci rivedremo?? >> chiese Samuel

<<  non lo so, ma ci sentiremo tutti i giorni, te lo prometto!! >>  Disse infine Tani!

Da quel giorno per tre anni i due non si rividero più!!!

-Fine flash back-

È il mio unico ricordo!! L’ultima volta che ti ho visto, abbracciato..Ti voglio bene fratellino..

La mattina dopo..

<< meglio alzarmi e preparare le valigie, sono le 10, speriamo che non si è svegliata Bea >> pensò tra sè Tani

Tani scese giù, si recò in soggiorno dove c’era Bea che parlava con Bill, Tom, Georg e Gustav

<< Buon giorno! Sei sveglia finalmente!! >> disse Bea alzandosi e andando vicino all’amica per abbracciarla

<<  Buon giorno! >> dissero all’unisono i ragazzi!

<< Buon giorno..ma che ci fate qui?? >> rispose Tani

<< non avevamo niente da fare..  >> rispose distrattamente Tom

<<  Bea ti devo parlare >> disse Tani

<< dimmi.. >> rispose Bea non capendo cosa volesse dirle l’amica

<<  da sole..  >> disse Tani

<< no, dai sembra brutto, dai parla.. >> Disse Bea

<< ok..domani parto per l’Italia >>  disse tutto d’un fiato Tani

<<  oh, ok..pensi sia la cosa giusta?? >> disse Bea, mentre i ragazzi le guavano senza capire

<<  si, credo di si.. >> rispose Tani

<<  e vai da tua mamma?? >>  disse Bea

<<  non lo so, non credo, ma a casa ci vado perchè devo prendere alcune cose di mio fratello >> rispose Tani.

<<  ok..ora vado a preparare la colazione.. >> disse Bea

<<  ok.. >> rispose Tani

<<  Tom vorresti darmi una mano?? >> disse Bea facendo capire a Tom, Georg e Gustav che voleva lasciare Bill e Tani da soli..

<<  vengoooo e vengono anche Georg e Gustav >> rispsoe Tom

I tre si alzarono e si recarono in cucina da Bea che intanto gli spiegò tutto..

In salotto, intanto, tra i due calò un silenzio un po’ imbarazzante..poi Bill prese la parola

<<  hai voglia di parlare??  >>

<<  e di cosa?? >> rispose Tani facendo finta di non capire di cosa stesse parlando Bill

<<  lo sai bene, di cosa..di te.. non voglio farmi i fatti tuoi, ma..ma ormai ti considero mia amica e mi fa male vederti così.. se vuoi parlare fai pure.. >> disse Bill

.+.+.RINGRAZIMENTI.+.+.

niky94

<< cosa vuoi sapere?? >> disse Tani

<< Tutto... >> rispose Bill

<< Bene... >> Tani fece un sospiro poi disse  << quando avevo 13 anni vi sentii e mi innamorai di voi, un anno e mezzo dopo voi faceste un concerto a Roma, ma i miei genitori non mi vollero far andare perchè diceva che era una perdita di tempo venirvi dietro, così per non pensarci decisi di uscire con il mio ragazzo, ma quella sera esagerai un po’ con il bere e lo feci, era la mia prima volta, ma apparte la sbronza andò bene, ma preferirei dimenticarla. Dopo 2 mesi e mezzo mi accorsi che ero incinta e lì avevo 15 anni, provai a parlare con Alexander, ma fu tutto inutile e quando glielo dissi mi incominciò a picchiare riempiendomi di parole... >> Tani si fermò per un istante asciugandosi le lacrime e gli fece vedere tutte le cicatrici che gli erano rimaste a causa di quel bastardo.

Bill la guardava incredulo  “ come si fa a picchiare una donna così bella e dolce come lei ” pensava-

Poi Tani continuò  << andai a casa di Bea e parlai con lei e con la madre, e mi dissero che dovevo parlarne con mia madre. Così tornai a casa e raccontai tutto a mia madre, lei non ci poteva credere, incomiciò ad insultarmi e a dire che non voleva una figlia come me e che mi avrebbe portato ad abortire..ma io non volevo, così parlai con mio fratello, lui mi capì subito e decisi di andare a casa di Bea a vivere, dopo che ebbi partorito, mi sono trasferita qui in Germania con Bea e la sua famiglia. Le voglio un mondo di bene. Con mia madre per 3 anni non ho avuto contatti, fino all’altra sera, quando mi chiamò al ristorante e mi disse che mio fratello era morto un mese prima, in effetti a mio frtaello non lo sentivo proprio da un mese, perchè prima che lui morisse ci sentivamo ogni giorno, e l’ultima volta che l’ho visto è stato quando gli ho detto che dovevo partire..lui si doveva sposare e aveva già deciso il viaggio di nozze, doveva venirlo a fare qui in Germania da me, ma ora se ne è andato, non c’è più >>

Bill la strinse forte a sè.. in quel momento lei sentiva che qualcuno le voleva bene..Bill le asciugò le lacrime poi lei continuò...

<< Da quando mi accorsi che ero incinta, capìì il vero significato della vita, ed è vero quella sera sbagliai a rispondere male a mia madre perchè non voleva farmi venire al concerto, ma per me eravate la cosa più importante. Da quel momento non vi ho più ascoltati, il mio unico pensiero era mio figlio e quello di assicurargli una vita felice..ecco perchè non sono più fan dei Tokio Hotel >> concluse Tani

<<  Solleva il mento, tira indietro le spalle, cammina con orgoglio, pavoneggiati. Non leccarti le ferite, festeggiale. Le cicatrici che porti sono il segno di chi combatte. Hai partecipato ad un combattimento tra leoni e se non hai vinto non significa che tu non sappia ruggire!!!  È normale che una madre reagisca così ma anche lei ha sofferto, come hai sofferto tu. Alexander è un bastardo, se ne pentirà presto. Sei una bravissima ragazza e non m’importa niente se non sei più mia fan, voglio solo che tu sia felice e so che la decisione che hai preso oggi e cioè di ritornare in Italia è quella giusta, potrai anche approfittare per parlare con tua madre, infondo non ci parli da 3 anni, lei ne sarà più che contenta..  >> disse Bill

<< Grazie Bill.. >> Tani per la prima volta in 3 anni fece un sorriso pieno di gioia e si buttò al collo del ragazzo..

Intanto i ragazzi dopo aver ascoltato la vita sintetizzata di Tani raccontata da Bea avevano assistito a quella scena, e Tom in quel momento ringraziò Dio di avergli dato un fratello così altruista, che sa ascoltare le persone. Mentre gli altri due ragazzi rimasero a bocca aperta dal racconto più dettagliato di Tani e dalle parole che le aveva detto Bill.

<<  Ragazzi grazie!! Ia conosco Tani e in questo momento, vi ama con tutta se stessa >> disse Bea a Tom, Georg e a Gustav

<<  beh, Bea non devi ringraziare noi, ma Bill..  >> rispose Gustav

<< Promettimi una cosa però >> disse Bill allontanando un po’ la ragazza e guardandola negli occhi

<< cosa?? >> rispose Tani

<< che ti farai sentire e che tornerai >> disse Bill

<< te lo prometto Bill >> rispose Tani

<< ora vado a svegliare Manuel che lo devo lavare e gli ho promesso che lo avrei portato al parco >> disse Tani allontanandosi dalle braccia di Bill, alzandosi dal divano e dirigendosi nella camera del figlio.

<< allora? Com’è andata?? >> chiese Georg a Bill

<< Avete visto, sapete com’è andata.. >> rispose Bill

<< ehm, ci hai visto? >> chiese di nuovo Georg

<< si! >> rispose Bill

<< Bea ma perchè non c’è l’hai detto tu? >>  chiese Bill

<< volevo che fosse lei a raccontarvelo.. >> rispose Bea

<< ah, ok!! >> disse Bill

<< ragazzi grazie! Bill Grazie! Non vedevo quel sorriso sul volto di Tani da una vita ormai..ma per favore almeno tu, o meglio voi, non deludetela, ci tiene a voi e voi siete stati le persone più importanti per lei e..  >> Disse Bea

<< no, non ti preoccupare!! Anche io ci tengo alla sua amicizia e non la deluderò mai!! >> rispose Bill.

Verso le 11 Tani scese con in braccio Manuel..

Bill e Tani si fissarono per qualche minuti poi furono interrotti da Tom

<< allora? Che si fa?? Andiamo al parco?? >>

<< veramente venite con me? >> Disse Tani meravigliata

<< certo! >> rispose Tom

<< ehm, io non vengo, ci vediamo stasera al tuo ristorante Tani, offro io, ci vediamo lì alle 9..ciaoo >> disse Bill allontanandosi sotto gli sguardi dei compagni

<< bene, andiamo?? >> disse Bea

<< andiamo >> dissero tutti!

ecco il capitolo 7!!! per favore recensiteeeeee, sennò non continuo! buona lettura ^.^

E così Bea, Tani, Georg, Gustav, Tom e Manuel, si avviarono al parco.

I ragazzi giocavano a palla con Manuel, mentre Tani e Bea sedute su una panchina parlavano

<< Bill è davvero un bravo ragazzo!! Se lo conoscevo 4 anni fa’ sarei sicuramente morta!! Prima a casa..è stato bellissimo, mi ha abbracciato, ha detto belle parole, mi ha fatto sentire viva! >> disse Tani all’amica con un leggero sorriso sul volto

<< lo so >> rispose l’amica

<< e come lo fai a sapere?? >> chiese Tani meravigliata della risposta dell’amica

<< dal tuo sorriso! Da quel sorriso che gli hai fatto. Tani io ti voglio bene, lo sai, mi sono sempre accorta che non stavi mai bene, che ti sentivi sola, i tuoi sorrisi erano sempre finti e spenti...ieri il sorriso che hai fatto a Bill, rivelava tristezza sì, ma grazie alle parole di Bill rivelava anche tanta gioia di vivere, che prima non avevi, non per Manuel, ma per altro.. >> rispose Bea

Tani abbassò lo sguardò le scese una lacrima e abbracciò l’amica!!

***intanto Bill

No..questo non va..

Devo trovare qualcosa di più semplice, che lei possa acccettare..qualcosa che la renda felice, anche se è qualcosa di poco valore...

Ma cosa???? Cavolo quant’è difficile...mancano 4 ore alla cena, devo ancora scegliere...cavolo devo muovermi!

<< .......ho trovato! >> disse Bill con un sorriso che gli andava da un orecchio all’altro!

Intanto si era fatta l’ora di andare al ristorante. Aspettarono Bill lì fuori..arrivò con 10 minuti di ritardo, ma arrivò..

<< Eccomi, scusate il ritardo!! >> disse Bill con il fiatone

<< sempre il solito! >> rispose Tom

<< non ti preoccupare..entriamo?? >> disse Bea

<< certo! >> rispose Bill

Finita la cena..

<< Bene..era tutto buono!!!comunque ragazzi avevo organizzato una magnifica serata..ma..c’è Manuel e non credo può venire dove voglio andare! >> disse Bill

<< ehm, non ti preoccupare potremmo portarlo da mia madre, no?? Sei daccordo Tani?? >> disse Bea

<< certo!! >> rispose Tani

<< si ma prima, voglio darti una cosa Tani... ecco questo è il mio I-phod..ci sono tutte le mie canzoni preferite ed è sacro, voglio che lo tenga tu per ricordarti di me quando partirai e..anche..per farti ricordare della promessa! >> disse Bill

<< oh!! Grazie Bill..ah ricorda che io le promesse le mantengo!! >> rispose con un sorriso dolce Tani

<< bene, andiamo?? >> disse Bill

Così portarono Manuel dalla nonna..e loro andarono in un locale..

<< ti piace qui?? >> chiese Bill a Tani mentre stavano ballando

<< sisi è bellissimo! Grazie Bill!! >> rispose Tani

<< e di che? Lo faccio per te, perchè ci tengo alla tua amiciza e non voglio perderla! >> disse Bill

<> rispose Tani arrossendo

<< ma sai che se ti incontravo 4 anni fa’ invece di “ Ti voglio bene ” ti avrei detto ti amo?? >> disse Tani ridendo, facendo ridere anche Bill

<< sei sicura che ora è solo un “ ti voglio bene ” ??? >> disse Bill. Ma Tani non rispose, abbassò solo lo sguardo

<< ti va di andare a bere qualcosa e dopo andarci a fare un giro?? >> chiese Bill, interrompendo quello strano silenzio che si era creato tra di loro

<< certo! >> rispose Tani

Andarono al bar e ordinarono da bere, dopo avvisarono gli altri che si sarebbero andati a fare un giro..

Così incominciarono a camminare per le strade di Amburgo.. fin quando si sedettero su una panchina...

<< Tani.. >> disse all’ improvviso Bill

<< si? >>

<< sei contenta di avermi conosciuto??..cioè insomma prima hai detto che se ti incontravo  4 anni fa’ mi avresti detto Ti amo, e io ti ho fatto una domanda ma tu non hai risposto, hai detto solo un semplice “ idem ” al mio ti voglio bene, vorrei capire quell’idem che significa.. >>

<< ehm, Bill, il mio idem significava che anch’io ti voglio bene..ed è vero 4 anni fa’ ti avrei detto ti amo ma ora no >> disse Tani

<< e se te lo dicessi io?? >> disse Bill

<< cosa? >> rispose Tani

<< che ti amo..tu cosa risponderesti, saresti felice di sentirlo dal tuo vecchio idolo?? >> disse Bill

<< non so,  Bill, perchè non cambiamo discorso?? >> rispose Tani

Bill ad un tratto si avvicina a lei, molto velocemente, alzandogli la testa e baciandola lentamente sulle labbra!

<< Ti amo Tani >> disse Bill

Lei si scostò dalle labbra di Bill

<< che vuol dire?? >> disse Tani

<< semplicemente che ti amo!..ehm, Tani, non so come, mi sono innamorato di te, ogni tuo sguardo mi Toglie il Respiro. Ogni volta che mi guardi vorrei svenire, Vorrei venire li da te e baciarti, vorrei poterti dire quello che non ho mai detto a nessuna! Tani più ti guardo e più ti amo e più perdo il senso delle cose..più passa il tempo e più mi accorgo che l’unico senso della mia vita sei tu! >> disse Bill tutto d’un fiato

Tani non sapeva cosa rispondere si sentiva un po’ in imbarazzo così Bill continuò..

<< Tani, dimmi la vertià.. cosa provi per me?? >>

<< Bill...è vero prima eri la persona più importante per me, ma vedi adesso le cose sono cambiate, ho Manuel e non credo che tra di noi possa funzionare.. ti voglio un bene immenso Bill, ma.. >> disse Tani che venne interrotta da Bill

<<  niente ma..perchè non ci proviamo?? Tani se il destino ci ha fatto incontrare io credo che un motivo ci sarà..poche volte mi è capitato che mi sono innamorata di una ragazza, anzi solo 1, e adesso.. Tani ti amo, per favore proviamoci! >>  disse Bill

Tani non rispose, ma Bill afferrò di nuovo il volto di Tani e la baciò, lei non lo respinse..dopo..

<< è un si?? >> disse Bill

Tani annuì dolcemente e continuarono a baciarsi..

<< andiamo a casa mia se vuoi >> propose Bill

<< ok! >>

Così arrivati a casa di Bill entrarono, si sedettero sul divano e incominciarono a parlare e a baciarsi..

<< vuoi farlo?? >> le sussurrò Bill all’orecchio

<< si..Ti amo Bill >> rispose Tani

Sento il suo respiro sul mio corpo..è così bello, l’ho sempre desiderato...ma all’improvviso mi ritorni in mente tu..fermo Bill

<< che succede?? >> disse Bill

<< niente..scusa devo andare >> rispose Tani che si alzò dal divano e si diresse alla porta d’entrata. Chiamò un taxi che subito arrivò..

Non permetterò a me stessa di dare al mio cuore così tanto dolore, a causa tua trovo difficile fidarmi non solo di me ma in ogni persona intorno a me, anche di  Bill, a causa tua sono spaventata, non posso piangere, mi sforzo in un sorriso che Bea riconoscerebbe da trenta km lontano il dolore che nasconde.ma è inutile riguardo indietro e penso te,sei la sola parte di me che non so dimenticare, scusami se ho commesso io l’errore di amare te molto più di me..se potessi tornare indietro, forse non vivrei questo momento...

Tani continuò a pensare al passato, a quello che era successo tra lei e Bill poco fa’ e dopo aver preso Manuel si recò a casa, e si mise a letto..domani sarebbe partita..

Bill a casa sua sul divano, continuava a pensare cosa fosse successo a Tani, forse avevano corso un po’ troppo, o forse lei non si sentiva ancora pronta...Ma soprattuto ch Tani domani sarebbe partita e dopo quello che era successo aveva paura che lei non avrebbe mantenuto la promessa!

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.

 niky94: eee si Bill è davvero magnifico *.* ... il capitolo 7 l'ho messo presto (l' avevo già pronto..l'ho scritto stamattina a scuola nell'ora di Matematica ù.ù) spero ti piaccia..kiss kiss ^.^

eccomi con un altro capitolo!!!spero vi piaccia e recensiteeeee!!! kiss ^.^ buona lettura!!

La mattina arrivò... e Tani verso le 9 si alzò, andò a farsi la doccia, si vestì..poi scese al piano di sotto, sperando di non incontrare nessuno, nemmeno Bea..ma...

<< hey, ciao Tani!! >> disse Tom

<< ciaooo!! >> dissero Georg, Gustav e Bea

<< ciao! Che ci fate qui??? >> chiese Tani

<< come che ci facciamo qui?!?! Stamattina parti, e ci sembrava giusto venirti a salutare.. >> rispose Tom

Tani fece un sorriso...

<< vado a preparare la valigia e vestire Manuel >> disse Tani

<< ok.. >> risposero gli amici

Tani salì le scale, aprì la porta e incominciò a preparare la valigia.

All’ improvviso bussarono alla porta e Tani andò ad aprire..

<< Bill?? >> disse Tani meravigliata

<< ciao Tani..ehm, devo parlarti >> disse Bill

<< ehm..certo..entra >> disse Tani

<< Tani..mi dispiace per quello che è successo ieri sera, non volevo.. >> disse Bill che subito venne interrotto da Tani

<< no, Bill, non devi scusarti.. è colpa mia, ti ho detto che volevo illudendoti, ma in effetti non ero ancora pronta, volevo solo dimenticare, ma come hai visto non ci riesco >> disse Tani

<< perchè?? >> disse Bill

<< perchè... Bill ci sono cose nella vita che non riesci a dimenticare. Vivo la mia vita così come mi viene data, vivo il presente anche se a volte il passato bussa alla porta del mio cuore, facendomi sprofondare nei ricordi più brutti.. >> disse Tani

<< ognuno di noi ha un passato ke vuole cancellare Tani... forse è li ke si sbaglia "cancellare"... non possiamo cancellarlo...non possiamo nemmeno dimenticarlo... perchè è grazie a quel passato se noi ora siamo diversi.. >>  disse Bill

<< ma il mio è diverso.. forse un giorno lo capirai anche tu che ci sono momenti nella vita in cui perdi qualcuno. Ci sono momenti nella vita in cui perdi qualcosa. Ci sono momenti in cui il presente fa male e guardare avanti avanti o indietro non fa differenza..vedi solo una macchia scura, un temporale d’inverno, una partita a mosca cieca. Ci sono momenti in cui vinci, in cui pareggi, perdi o lasci. Ci sono momenti in cui, sinceramente, non te ne frega un cazzo. Ci sono momenti nella vita, infine, in cui perdi te stesso ed altri in cui perdi davvero tutto. Io nella mia vita, ho perso molto. Qualcosa lo rimpiango, qualcosa no, qualcosa non ricordo nemmeno di averlo avuto. Ho perso molto, ho perso un amico per una storia di droga, un altro in un incidente d’auto. Ho perso un uomo perchè l’amavo troppo ed altri mille perchè non li amvo affatto. Ho perso la verginità con un uomo più grande di me, che nemmeno mi amava, ho perso la fiducia in me stessa e in tutte le persone che mi stanno intorno, ho perso l’impulso a lottare e battermi per quello in cui credo. Ho perso la fede, l’idea di giusto, il sonno e la mia adolescenza. Ho perso la voglia di far tardi, di imparare a ballare, di diventare qualcuno. Ho perso l’occasione di stare in silenzio e quella di parlare al momento giusto. Ho perso feste di compleanno, ho perso un film in tv. Ho perso davvero molto nella mia vita. Ma c’è qualcosa che ritrovo sempre, in una tasca di un giubbotto, nel sorriso e negli occhi di Manuel, nell’abbraccio di un amico, in un libro, in un film, una piega del cuore che non sapevo di avere. C’è qualcosa che proprio non riesco a perdere..e questa cosa è la speranza. Per me, per Manuel, per Bea.. >> disse Tani con il volto ricoperto da lacrime..

<< è vero non posso capire tutto questo!! Tani.. non puoi buttarti a terra per questa storia. Ormai l’hai fatta, e  non puoi rimpiangerti addosso per sempre. Sono cose che nella vita succedono, anche se ti fanno star male. Ogni persona soffre, tutte per qualcosa di diverso... >> disse Bill per poi essere interrotto di nuovo da Tani..

<< non voglio perdere anche te, Bill >> disse Tani, abbracciandolo

<< non mi perderai... Ti amo Tani >> disse Bill

<< anch’io Bill >> rispose Tani guardando Bill negli occhi

E così Bill aiutò Tani a prepara le valigie e vestire Manuel.

Ma l’ora x era arrivati. L’ora per Tani di partite, e allontanarsi dal suo amore..

<< ciao Ragazzi vi voglio bene!!! Mi mancherete!! >> disse Tani a Tom, Georg e Gustav abbracciandoli

<< ciao Tani, buon viaggio! >> risposero

<< ciao Bea, e grazie, fatti sentire, salutami tua madre, ti volgio bene! >> disse Tani abbracciando anche l’amica

<< certo!! Buona fortuna con tua madre, ti volgio bene! >> rispose Bea

Ora era arrivato il momento di salutare Bill..

<< ciao Bill! Mi mancherai tanto, mi dispiace per tutto quello che è successo!! Devo chiederti una cosa.. >> disse Tani

<< dimmi >> rispose Bill

<< ci proviamo??? >> disse Tani sorridendo e cercando gli occhi del ragazzo

Bill non rispose la avvicinò a sè e la baciò..

<< Ciao Bill! >>  disse Tani

<< ciao piccola!! Fai buon viaggio,  e ricorda,, in qualsiasi momento puoi rinascere. In qualsiasi momento può esservi un nuovo inizio, dipende tutto da te!! Ti amo >> rispose Bill, baciandola di nuovo.

Tani si avvicinò all’auto, dove la stava aspettando Manuel..

<< Tani, la promessa..la manterrai?? >> disse Bill

Tani non rispose si girò verso di lui sorridendolo e annuendo solamente, ed entrò in macchina.

<< Bill, ci spieghi cos’è successo?? >> disse Tom

<< emh, stiamo insieme.. >> rispose Bill con un sorriso e poi entro in casa.

.+.+.+.RINGRAZIMENTI .+.+.+.

niky94:  <3..kiss kiss

 memy881: grazie!! ee si il passato di Tani è orribile e non preoccuparti Alexander avrà quello che merita (credo), e si Bea è il suo punt di forza, ma non sarà così per tutta la storia..(hihihi)..èè già Bill va proprio bene per lei, infatti è accaduto, stanno insieme ma...(vedrai cosa succeerà)..ciaoooo kiss <3

Buona lettura!!!! ^.^ kiss

Ed eccomi nel taxi che piano piano si allontana da casa. Riesco a vedere ancora i ragazzi... mi mancheranno molto!!! Penso alle parole di Bill  “ in qualsiasi momento puoi rinascere. In qualsiasi momento può esservi un nuovo inizio, dipende tutto da te ” ...già come se fosse facile.. ma ci devo provare.. Si! Con Bill ora è un nuovo inizio!!!

<< signora, siamo arrivati all’aereoporto >>

<< oh bene! Grazie. Tenga! >>

Prendo in braccio Manuel e ci diriggiamo verso l’interno dell’aereoporto.

Dopo un quarto d’ora ci imbarchiamo sull’aereo. Manuel si è addormentato.

Ed eccomi qui, dopo più di 3 anni, che ritorno in Italia. Non volevo tornare in queste circostanze.

Ed ora mi tocca andare anche da quella stronza, cavolo, perchè??? Perchè è successo??

Prendo l’ I-phod di Bill... ci sono canzoni bellissime..scorro le canzoni e mi accorgo che c’è ne è una italiana, una di Eros Ramazzotti... la ascolto

“ E’ per te
questo bacio nel vento,
te lo manderò lì
con almeno altri cento.
E’ per te,
forse non sarà molto,
la tua storia, lo so,
meritava più ascolto
e magari, chissà,
se io avessi saputo,
t’avrei dato un aiuto.
Ma che importa oramai,
ora che…
Puoi prendere per la coda una cometa
e girando per l’universo te ne vai,
puoi raggiungere, forse adesso, la tua meta,
quel mondo diverso che non trovavi mai.
Solo che
non doveva andar così,
solo che
tutti ora siamo un po’ più soli qui.
E’ per te
questo fiore che ho scelto,
te lo lascerò lì
sotto un cielo coperto.
Mentre guardo lassù,
sta passando novembre
e tu hai vent’anni per sempre. ” 

Sembra scritta apposta per me.. te la dedico a te fratellino!! Ti voglio bene!! All’improvviso sento il telefono vibrare, stacco la musica e rispondo..

<< ciao amore sono Bill, come va il viaggio?? >> disse Bill

<< oh ciao Bill, tutto bene!! >> disse Tani

<< Manuel?? >>

<< sta dormendo..e io sto ascoltando il tuo I-phod..ci sono canzoni bellissime!! >> disse Tani

<< già!! Tra quando arrivi?? >> disse Bill

<< tra un’ oretta credo.. >> disse Tani

<< hai già chiamato tua madre?? >> chiese Bill

<< no, la chiamo dopo >>  rispose Tani

<< ok! Mi manchi Tani!! >> Disse Bill

<< Bill, sono partita solo qualche ora fa.. >> disse Tani

<< si ma già non vedo l’ora che torni.. >> disse Bill

<< ah, ma poi avete saputo nulla del tour?? >> chiese Tani

<< no, ancora nulla!! >> rispose Bill

<< che fai?? >> disse Tani

<< sto in macchina con Tom, stiamo andando da Bea >> disse Bill

<< salutamela quando arrivi, dille che mi manca tanto >> disse Tani

<< certo!! Bene ora devo staccare!! Mi manchi, Ti amo Piccola!! >> disse Bill

<< anch’io Bill, salutami Tom ciao! >> disse Tani

<< il mio fratellino si è innamorato eh?? >> disse Tom

<< piantala Tom >> disse Bill

<< no davvero. Ti sei innamorato?? >> disse Tom

<< già!!! È stupenda, è così bella...  >> disse Bill

<< e com’è successo?? >> disse Tom

<< quella sera, quando stvamo nel locale, quando siamo andati a farci una passeggiata, diciamo che siamo andati a casa e io gli ho chiesto se voevamo provare a stare insieme perchè mi piaceva ecc.. ma poi l’ho baciata e stavamo per farlo, ma poi lei si è fermata e se ne è andata, il giorno dopo quando noi  siamo andati a casa sua, quando ho detto che andavo in bagno, sono andato in camera sua e ci ho parlato. Ha detto cose molto tristi, ma che non ti sto a raccontare e poi prima che è partita, mi ha chiesto se volevamo provarci e poi il resto lo sai.. >> disse Bill

<< ah quindi stavi per farlo, eh?!?! Vedi hai preso da me >> disse Tom

<< hai sentito solo quello..vero?? >> disse Bill

<< èè già!! >> disse Tom

<< porco!! >> disse Bill

E incominciarono a ridere!!!!

<< ehm, mamma sto venendo, tra un quarto d’ora arrivo fatti trovare all’aereoporto >> disse Tani

<< ok. Tesoro! >> disse la madre

<< non chiamarmi così.. ok? Ciao >> disse Tani, staccando poi la chiamata

Passato il quarto d’ora. Arriva all’aereoporto, scende dall’aereo e vede la madre. Prende per mano Manuel e si avvicinano a lei.

<< ciao >> disse Tani

<< ciao..come va?? È lui mio nipote?? >> disse la madre

<< si, e non è tuo nipote quindi non sei tenuta a salutarlo. Andiamo.. >> disse Tani

In macchina regnava il silenzio. A Tani vibrò di nuovo il cellulare, ma stavolta era un messaggio quello di Bill: amore ho finito i soldi, posso mandarti solo un messaggio, ti chiamo dopo, quando vado a farmi la ricarica..Ti amo Ti amo Ti amo mi manchi,, ps: ti salutano Bea e i ragazzi! Baci!

Sul viso di Tani comparì un sorriso. Per più di 20 minuti lei e la madre non si parlarono, fino a quando Tani:

<< com’è successo?? >>  

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 memy881: èè Si vedrai cosa succederà!! questo capitolo non è granchè ma è venuto così..è si Alexander è più grande di lei di 5 anni!! kiss kiss ^.^

 niky94: era proprio quello l'effetto che doveva fare e sono ne contenta!!! kiss kiss ^.^

ECCO IL 10° CAPITOLOOOOO... SPERO VI PIACCIA.. ^.^ KISS...BUONA LETTURA..

<< era uscito con Gianni e Thomas..pioveva e la macchina ha sbandato >> disse la madre trattenendo le lacrime

<< quindi anche loro sono... >> disse Tani

<< Thomas si è morto anche lui. Gianni è in coma >> rispose la madre

Cadde di nuovo il silenzio. Erano già da mezz’ora in macchina... squillò il telefono di Tani

<< ciao amore >> disse Bill

<< ciao Bill!!! >> disse Tani contenta che Bill avesse rotto quel silenzio

<< allora?? Sei arrivata?? com’è andato il viaggio?? Manuel come sta?? >> chiese Bill

<< si sono arrivata, sto in macchina e Manuel dorme >> rispose Tani

<< stai con tua madre?? >> disse Bill

<< si! >> disse Tani

<< vabbè poi mi spieghi tutto..vi lascio, mi raccomando comportati bene! Ti amo..ti saluta Bea, ha detto che ti chiama più tardi >> disse Bill

<< ok! Ti amo Bill >> disse Tani

La madre ascoltando quel “ Ti amo ” della figlia sgranò gli occhi e si girò verso di lei

<< chi è Bill?? >> chiese la madre

<< non sono fatti tuoi >> rispose Tani

Dopo un quarto d’ora arrivarono a casa. La madre prese la valigia di Tani, mentre Tani teneva in braccio Manuel.

<< porto in camera Manuel..  >> disse Tani dirigendosi in quella che era la sua vecchia camera.

Non era cambiato niente, i poster dei Tokio Hotel c’erano ancora. Ma i cd mancavano. C’era ancora il suo pigiama sul letto, i suoi pupazzi, ma Macky (il suo pupazzo preferito) non c’era..

Posò sul letto Manuel e gli diede un bacio sulla fronte.. dopo uscì dalla camera e si ritrovò di fronte la camera di suo fratello, la camera di Samuel...

Mi blocco.. voglio entrare, ma ho paura.. mi ripassano in mente mille ricordi..Samuel mi diceva spesso che i ricordi sono la cosa più bella che un essere umano può avere.. in questo caso è vero.

Prendo coraggio..apro la porta ed entro...

Il suo letto, le sue scarpe ancora in giro, i suoi cd di musica...

Mi avvicino, mi siedo sul letto..sfioro il cuscino, c’è ancora il suo profumo..

Spostando il cuscino ho visto una specie di quaderno.. lo apro...

“ diario segreto di Tani! Non aprire! Top secret ”

Il mio diario. Già l’avevo rimasto qui, e lui l’ha preso e molto probabilmente l’avrà anche letto..

Sfoglio le pagine... mi soffermo su una data.. quel giorno.. il giorno del mio 10° compleanno..

Lo ricordo ancora..è stato il compleanno più bello della mia vita.. prima che mio padre morisse, quando Samuel c’era ancora, quando alla mamma confidavo ogni segreto!! Leggo solo di sfuggita qualche rigo.. lasciando scorrere senza preoccupazione le lacrime sul mio viso..

Come vorrei che Samuel fosse ancora qui.. chiudo il diario... mi alzo apro il cassetto della scrivania.. C’è Macky e ci sono anche i cd...

Afferro Macky, lo abbraccio, come se fosse un essere umano...

Prendo i cd... mi volto verso lo stereo, metto l’album  “ scream ” ...

Le lacrime non vogliono più fermarsi.. riprendo il diario.. lo apro, prendo una data a caso..

Proprio quella dove mio padre muore..

Ciao diario, non crederai mai a quello che ti sto per dire...

Sto malissimo.. voglio morire... Mio padre è morto!!! Perchè la vita è così ingiusta??

Domani ci sono i funerali.. voglio morire.. voglio morire... voglio morire...

Poche righe.. ricordo, quella sera non riuscivo neanche a tenere la penna in mano..

Rigiro le pagine..

Ciao diario

Mamma, papà e Samu mi hanno fatto una bellissima sorpresa..

Mi hanno portata a Gardaland..

Mentre leggevo, vidi una luce, una luce bianca intorno allo stereo, che brillava. Chiusi il diario, mi alzai un po’ impaurita.. le lacrime cessarono di cadere.. vidi un fogliettino.. c’era scritto qualcosa... provai a leggere..

Ciao sorellina, come va?? A me bene.. sai la mamma piange ogni giorno da quando te ne sei andata... forse quello che hai fatto non è tanto giusto. In effetti lo sai, anch’io sono contro l’aborto ma hai solo 15 anni, non puoi farcela da sola..

Spero ritornerai presto.. baci..ti voglio bene!

Di  nuovo pochi righi.. era una lettera ..una lettera che voleva mandarmi, ma che non mi hai mandato..perchè????

All’ improvviso mi squilla il cellulare.. lo prendo, leggo sul display.. è Bea..

<< ciao tesoro! Allora come va?? >> disse Bea

<< scusa Bea, tutto bene, ti chiamo io più tardi.. >> disse Tani riattaccando il telefono

Riprese di nuovo in mano quella lettera.. la girò..

Ciao sorellina.. hai visto, me ne sono andato via presto! Non ho potuto neanche salutarti.. ma io ti posso vedere, sai?? Sappi che ti voglio un mondo di bene, e che mi sei sempre mancata.. Manuel sta diventando grande, spero non abbia preso niente da Alexander, quel bastardo, come si permette di prendere in giro mia sorella??. Ma non ti preoccupare io da qui posso controllare tutto quello che fa, e fino ad ora non è che promette bene..

Bill mi sembra un bravo ragazzo, e Bea..beh Bea è stupenda, come lo è sempre stata d’altronde..ti vogliono un mondo di bene entrambi!!!

Ah sorellina, vedi che sopra al letto, c’è una foto, l’ho messa li apposta, volgio che tu la prenda!

Sono morto sorellina!! Ma non devi piangere per me.. mi farai soffrire.. io ti vedo, sei tu che non puoi vedermi.. mi fai un favore?? Puoi chiamare Jessy le dici che la amo tanto e che mi manca una casino! Ti lascio, quissù stanno facendo storie.. Mi manchi!

Ricorda che per te ci sarò sempre... ti voglio bene, baci tuo Samuel

Mi pietrifico.. com’è possibile??.. quella luce bianca di prima forse.. forse..forse era lui.. è impossibile..

Prendo la lettera, me la infilo in tasca.. prendo Macky e i cd..

Mi avvicino alla piccola mensolina sul letto..

C’è una fotografia.. Mia madre, mio padre, Samuel e io..

La prendo, la stringo forte a me.. vorrei tornare indietro.. a quei bellissimi momenti apssati con lui, con mia madre, con mio padre, con la mia famiglia!!

Esco dalla stanza, chiudo la porta.. mi diriggo in camera mia, poso tutto per poi dirigermi in cucina..

Incomincio a parlare con mia madre..

<< hey! Allora, come va?? >> chiede mia madre

Non risponde.. che cavolo di domanda è??.. ho appena perso mio fratello..

<< mi dipsiace Tani.. mi dispiace per tutto quello che è successo... di averti in un certo senso cacciata di casa, e solo che pensavo che tu non riuscissi a mantenere la situazione, ma come vedi mi sono sbagliata.. l’hai cresciuto tu per tre anni, ed è venuto su benissimo!! Mi dispiace Tani, veramente.. >>

La guardo ma non rispondo..

<< Tani, per favore parla.. non puoi non rispondermi a vita! >>

<< e cosa dovrei dirti.. mamma si ti ho perdonato.. beh te lo scordi, sono venuta qui per Samu, non per te.. e ormai non sono più una bambina, anzi sono anche fin troppo matura per la mia età ed è proprio per questo che non ho mai avuto bisogno di te e mai ne avrò bisogno.. >>

Mia madre mi guardò delusa, non rispose, si alzò solamente.. e se ne andò in camera sua..

Decisi di chiamare Bea, con lei c’erano anche Bill e i ragazzi, meglio così non avrei dovuto spiegare le cose un’altra volta..

Dissi tutto il diario, la luce, macky, i cd.. e la “ Bellissima ” chiacchierata con mia madre.. Ma

Appena raccontai a loro della lettera.. rabbrividirono, non sapevano cosa dire..

La nostra telefonata fù interrotta dal campanello della porta..

<< ragazzi io stacco!! Grazie della chiacchierata.. Bill ti amo! >> dissi e chiusi la chiamata senza lasciarli rispondere

Mi alzai dalla sedia e mi avvicinai alla porta.. aprii..

Non potevo credere a quello che stavo vedendo.. non era possibile.. perchè??

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 memy881: Si lo so, non sono tanti ma comunque quando è successo lui comunque era già maggiorenne..perciòò...per quanto rigurda Bill sul fatto che potrebbe diventare padre adottivo non so dirti niente, perchè succederanno un sacco di cose che non ti posso dire :D..ma ci siamo già quasi arrivati..QUASI..ciaoooo tvb spero ti piaccia quto capitolo kiss kiss ^.^

 niky94: mi fa piacere che ti ha appassionato molto questa storia.. continua a seguirla.. kiss tesoro ^.^

ecco l'11° capitolo!!!!! spero vi piaccia!!! buona lettura ^.^ kiss

Mi ritrovai davanti, quel bastardo, Alexander

<< che ci fai qui?? >> disse Tani

<< si anche io sono felice di rivederti.. >> disse  Alexander

<< sei cresciuta sai?? Sei molto più bella.. >> continuò Alex..

<< che sei venuto a fare qui, e chi te l’ha detto che venivo?? >> chiese arrabbiata Tani

<< Tani non ci vediamo da 4 anni, e tu mi dici solo “ che ci fai qui  ” , un bel “  mi sei mancato  ”?? >> disse Alex

<< ma sai che hai proprio ragione... Alex ma sai che NON MI SEI PROPRIO MANCATO??  >> disse Tani urlandogli contro mentendo..

<< sparisci!! >> Continuò Tani

Alex rimase a bocca aperta. Non era cambiato affatto. Si aspetta ancora che io cada ai suoi piedi come una volta, ma no, sono cambiata, sono cresciuta e di lui non mi importa niente!

In realtà mi è mancato un sacco, o almeno fino al momento dell’incontro con Bill..

<< devo parlarti Tani.. seriamente.. mi fai entrare?? >>  disse Alex

<< entra >> disse Tani

Dopo averlo visto dopo così tanto tempo, anche se era stato uno stupido, Tani si accorse, che dopotutto non lo aveva mai dimenticato, ma non l’avrebbe mai ammesso.

Non era proprio cambiato. Ma cosa voleva da Tani??

<< prima di tutto.. dov’ è mio figlio?? >> chiese Alex

<< Prima di tutto è MIO figlio non Tuo, e poi non sono obbligata a dirtelo >> disse Tani

<< è anche mio figlio >> disse Alex

<< non credo proprio.. sono io che l’ho cresciuto per 3 anni, da sola, e l’unica che mi aiutava è stata Bea.. non ti sei mai curato di chiamare per sapere come stesse tuo figlio, neanche quando è nato.. per i suoi compleanni.. niente.. e sai cosa gli rispondo quando mi chiede chi è suo padre?.. gli ho sempre detto che tu eri morto.. e gli ho dovuto anche spiegare cos’è la morte.. a me non sembra giusto far soffrire un bimbo così.. tutto per colpa tua, cavolo avevi 20 anni potevi prenderti le tue responsabilità visto che io ne avevo 15, e ora ne hai 24... hai sempre fatto schifo come uomo, sai?? >> disse Tani

<< Tani.. Mi dispiace che sia andata così. Mi dispiace perchè secondo me poteva nascere qualcosa di davvero bello tra noi. Mi dispiace perchè volevo credere in te fino in fondo. Il fatto è che non ero pronto. Mi dispiace perchè, anche se non te l’ho mai detto io ti volevo bene. Mi dispiace perchè so che adesso mi mancherai un po’. Forse qualche volta ritornerai ancora a vagare per la mia mente. Forse i nostri ricordi resteranno stampati a caratteri cubitali nella mia mente. A quanto vedo non vuoi perdonarmi e ormai è andata così, e l’unica cosa che posso dirti è che mi dispiace. >> disse veramente dispiaciuto Alex

<< la mia decisione l’ho presa. E non la cambierò. A me invece, dispiace perchè pensavo fossi diverso. Mi dispiace perchè sei stato il mio primo amore. Mi dispiace perchè mi stavo abituando ad un futuro con te. E sei stato tu a lasciarmi, potevi evitarlo tutto questo, lo sai bene. Ma ho capito che le persone cambiano, le persone deludono. E tu sei uno fra questi. >> rispose Tani

<< perchè non ci riproviamo?? Tutto dall’inizio, come se non fosse successo niente? >>

<< è troppo tardi Alex, non puoi venire qui dopo 4 anni e dirmi che vuoi ricominciare, non in questo modo!  >> disse Tani

<< mammaaaaaaaaa >> si sentì la voce del piccolo Manuel che si avvicinava e le saltò addosso.

<< tesoro, ti sei svegliato! >> disse Tani prendendolo in braccio e dandogli un bacio sulla fronte

<< è lui? >>

<< si.. >>

<< chi è mamma? >> chiese il piccolo

<< ehm, nessuno, ha sbagliato casa, stava andando via, vero Signore? >>

<< Tani non puoi farmi questo.. >> disse Alex

<< ma mamma, ti conosce.. >> affermò Manuel

<< vattene Ale >> disse Tani

E così Alex se ne andò arrabbiato sbattendo la porta.

**Alex

Non può farmi questo. Sono il padre, ho il diritto di vederlo!

Non la passerà così liscia..

**Tani

Che coraggio! Presentarsi qui dopo 4 anni con la pretesa di vedere Manuel e ha anche il coraggio di dire che è suo figlio. Non ce la faccio più... meglio se chiamo Bill...

<< hey amore, perchè piangi, che è successo?? >> chiese Bill

<< Bill..è venuto Alexander, abbiamo parlato.. Bill non ce la faccio più.. non so che fare, sono incasinata, ha detto che è Suo figlio, che vuole ricominciare >> spiegò Tani

Bill rabbrividì << e tu?? Cosa hai detto? >>

<< gli ho detto che non aveva nessun diritto, che non poteva presentarsi dopo 4 anni così e chiedermi di ricominciare.. Bill lo odio, non posso restare qui.. >> disse Tani tra una lacrima e l’altra

Manuel la guardava perplesso, non riuscì a capire tutto, ma capì che la madre stava soffrendo e che di conseguenza anche lui. Non sopportava vedere la madre piangere.

<< tesoro, vedrai che prima o poi passerà tutto. Ora non devi pensarlo, pensa solo a Manuel.. amore ti dispiace se ti chiamo tra una mezz’ oretta e finiamo di parlare perchè sto da David e stiamo parlando del tour.. >> Disse Bill

<< ok.. a dopo.. >>  disse Tani

<< ti amo >> disse Bill per poi riattaccare il telefono

<< perchè piangi di nuovo mamma?? >>

<< niente, tesoro, non ti preoccupare >>

<< chi era quell’uomo, perchè si è infuriato e perchè ti conosce? >>

<< è un vecchio amico di mamma, ma non ne parliamo ok? >>

Manuel annuì..

Mi arriva un messaggio.. di nuovo Bill

<< com’ è dolce questo ragazzo!!! >> penso ..

Amore mi dispiace, lo sai com’è David.. comunque vedi che le cose si aggiusteranno presto!! Ti salutano i ragazzi.. Baci ..Ti amo Ti amo Ti amo.. appena posso ti chiamo! Ti AMO!!

È davvero dolce Bill.. ma se io non lo amassi veramente?

Insomma, se fossi ancora innamorata di Alex?

Che confusione... non capisco più niente...

Forse non l’ho mai dimenticato, forse lo amo ancora.. beh si in effetti è il padre di mio figlio.. ma perchè???

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 memy881: grazie tesoroooo..tvtttb!!! kiss ^.^ 

 niky94: tesoro ho aggiornato presto vedi.. <3 kiss ^.^  

 Sakura95: nuova lettrice :D che bello *.* .. kiss ^.^  

Buona lettura ^.^

All’improvviso mi ritorna in mente il discorso con mia madre di poco fà..

Forse ho esagerato un po’..

Mi dispiace...

Forse è meglio se vado a parlarle..

<< mamma, posso entrare?? >> Disse bussando alla porta

Nessuna risposta

Riprovai a bussare

<< si entra.. >> rispose mia madre

Entro e chiudo la porta alle mie spalle.. osservo mia madre piangere..

<< mamma..volevo ciederti scusa, le cose che ho detto prima non le pensavo veramente, insomma, lo so che hai fatto tutto questo perchè ero piccola, l’hai fatto per il mio bene.. e.. >> disse Tani

<< si esatto, l’ho fatto per il tuo bene ma a quanto vedo non è servito a molto. Insomma a me dispiace di aver dubitato di te, delle tue capacità.. io per te ci sarò sempre, ogni volta che vorrai, io ci sarò, ti voglio bene!! >> rispose la madre

<< anch’io mamma!! >> disse Tani

Ci abbracciamo, da quanto tempo.. mi era mancato tanto il suo abbraccio.. mi dispiace mamma..ti voglio bene!!!

<< raccontami un po’, cosa hai fatto in questi 4 anni? >> mi chiese mia madre

<< ehm vediamo, ho cresciuto mio figlio, ho lavorato... >>

<< eh..ti sei innamorata? >>

<< forse >>

<< e di chi? >>

<< ehm, si chiama Bill.. Bill Kaulitz.. >>

<< no, per favore.. non dirmi che è quel Bill Kaulitz.. >>

<< si mamma è quel Bill Kaulitz >>

<< uff..dai racconta.. >>

<< ci siamo conosciuti ad un concerto dei Green Day, e dopo il concerto io e Bea siamo usciti con loro, abbiamo chiacchierato e abbiamo anche litigato.. è davvero un tesoro Bill!! >>

Mia madre sorrise solamente..

<< ah, prima è venuto Alexander, chi gliel’ha detto che venivo qui? >>

<< non lo so >>

<< ok! >>

<< mi sei mancata tanto tesoro! >> disse mia madre

<< vado giù, che c’è Manuel da solo a vedere i cartoni >> dissi

<< ok!! >>

Mi diriggo in cucina...

Manuel non c’è.. percorro tutta la casa, ma di lui nessuna traccia

Incomincio ad urlare, piangere

<< mammaaaaaaaaa >> dissi

<< che c’è ? >> rispose

<< Manuel.. Manuel è sparito.. non c’è!! >>

Incominciamo a girare per casa.. nessuna traccia

<< forse è uscito fuori.. vado a vedere >> dissi in preda al panico

Salgo in macchina..

No.. non è possibile..

Chiamo Bea e Bill.. racconto l’accaduto, sono increduli.. cercano di farmi sentire meglio, di rassicurarmi.. ma niente.. non riesco a calmarmi, ho girato tutta la città..

All’improvviso, mi ritrovo davanti casa di Alexander...

Stacco il telefono senza nemmeno salutare..

Scendo dalla macchina.. mi diriggo verso la porta.. sono sicurissima che è stato lui..

Busso.. mi viene ad aprire

<< ehy cucciola che ci fai qui? >> disse Alex

<< non mi chiamare cucciola.. Manuel è qui? >> chiesi

.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.

memy881

 niky94

Buona letturaaaaaaaa :D  ^.^

<< No! >> rispose Alex

<< fammi entrare, so che è qui.. >> disse Tani arrabbiata

<< no, non puoi entrare.. >> disse Alex

<< fammi entrare >> disse Tani

<< ti ho detto di no! >> disse Alex che diede uno schiaffo sulla guancia a Tani

<< toglimi le mani da dosso bastardo >> disse Tani ancora più arrabbiata di prima, con le lacrime agli occhi e spingendo Alex più forte che poteva..

Tani riuscì ad entrare, percorse tutta la casa.. entrò il salotto..

Vide Manuel seduto sul divano..

<< mammaaaaaa >> Manuel subito corse addosso alla madre

<< piccolo, come stai?? >> disse Tani

<< bastardo, come hai potuto??? >> disse Tani riferendosi a Alex

<< è mio figlio Tani, non puoi permettermi di non vederlo >> disse Alex

<< e invece si.. se prima avevi ancora qualche possibilità di vederlo ora non ne hai più >> disse Tani

<< Tani, ragiona!! È mio figlio.. voglio passare un po’ di tempo con lui >> disse Alex

<< no, non puoi!! >> disse Tani, prendendo Manuel e se ne andò

**** Tani

Ma tu guarda questo oh!! Come cazzo si permette!! No, non è possibile..

Meglio se chiamo Bea e i ragazzi così li tranquillizzo

<< Ciao Bea, l’ho trovato! >> disse Tani

<< e dov’era?? >> chiese Bea

<< indovina!! Era a casa di Alex.. >> Rispose Tani

<< cosaaaaa?? E come ha fatto ad andare lì?? >> disse Bea

<< non lo so, ma secondo me, l’ha preso quando ho parlato con mia madre.. c’è Bill?? >> disse Tani

<< no, è andato di nuovo da David >> disse Bea

<< ah ok.. ora stacco.. ciao!! >> disse Tani

<< mamma quell’uomo ha detto che era mio padre.. perchè? >> disse Manuel

<< ehm, Manuel.. ne parliamo dopo.. ok? >> disse Tani

Arrivati a casa Tani spiegò tutto alla madre..

All’improvviso bussarono alla porta.. Tani andò ad aprire..

<< che vuoi?? >> disse Tani vedendo davanti a sè Alex

<< voglio chiederti scusa >> disse Alex

<< scuse non accettate , ora puoi andare >> disse Tani chiudendo la porta ma Alex la bloccò con il piede << mi fai entrare? >> disse Alex

Tani non sapeva resiste a quel viso che per anni aveva amato, per cui aveva sofferto, per cui aveva pianto..

Lo fece entrare..

<< Mamma per favore porti un po’ Manuel al parco.. devo parlare con Alexander >> chiese Tani

<< certo! >> rispose la madre

<< allora? >> chiese Tani

<< Tani, mi dispiace.. il fatto è che ho agito senza pensare, so che ho sbagliato ed è per questo che sono qui.. è mio figlio Tani, anche se ho sbagliato in passato, ti prego di perdonarmi.. riconosco tutti gli errori che ho fatto e sono qui per ripararli.. ho 24 anni adesso e sono pronto a prendere le mie responsabilità, non ti ho mai dimenticata Tani.. ti ho sempre amata.. >> disse Alex

<< no invece, tu non mi hai mai amato.. >> Disse Tani interrompendo il discorso di Alex

<< si invece, e anche tanto altrimenti non sarei qui a chiederti perdono >> disse Alex interrompendo Tani

<< ti prego.. ricominciamo.. proviamoci almeno >> Disse Alex avvicinandosi a lei e accrezzandole la guancia

<< Vorrei, vorrei Alex, ma.. ma non posso.. non mi posso fidare di te >> disse Tani

<< si invece, devi fidarti di me.. perchè io.. io ..Ti amo >> disse Alex

Tani sentì un forte brivido alla schiena.. non le aveva mai detto ti amo, ne tanto meno a qualcun’altra

Alex si avvicinò a lei le diede un bacio che lei ricambiò

**Tani

Cazzo stai facendo Tani, smettila, allontanati subito.. tu non lo ami.. ami solo il suo ricordo.. no lui, lui è un bastardo.. dimenticalo.. spostati

Ma Tani non si spostò..

<< Mi sei mancata Tani!! >> disse Alex

Tani non rispose.. salirono in camera, come se l’odio che provava Tani nei confronti di Alex tutto ad un tratto fosse sparito.. dimenticandosi del passato, del presente e del futuro si lasciò cadere nelle mani di Alex..

Lui la stessa persona che l’aveva lasciata sola, lui la stessa persona che l’aveva picchiata, quasi ammazzata, Lui l’uomo che da adolescente l’aveva fatta sognare, ridere, piangere, amare..

Lui il padre di suo figlio...

***Tani

Sento le sue mani, sotto la mia camicia, che mi sfiorano il ventre.. piano piano cercano di togliermi la maglia.. quelle mani quanto mi sono mancate..

Mi sbottona la camicia, io gli tolgo la maglia e poi i pantaloni (ok basta!! Potete immaginare il resto xD)

<< Ti amo Tani!! Ti ho sempre amata e sempre ti amerò >> Disse Alex

Tani non rispose lo baciò solamente..

Si era fatto tardi e intanto tornarono anche la madre e Manuel che andarono a dormire

Dopo un po’ si addormentarono anche Tani e Alex!!

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.

 didisim: Sono contenta che ti piaccia!! continua a seguirmi!! kiss ^.^

 memy881: èèè già è stato Alex..ti piace questo capitolo?? bello vero?!?! -.-" .hihihi... :D kiss ^.^

 niky94: ^.^ kiss !!!!!!!!!!

SCUSATE DEL PICCOLO RITARDO ^.^ BEH SPERO VI PIACCIA  QUESTO CAPITOLO!!! BUONA LETTURA!!

Arrivò mattina, erano le 7.30, squillò il cellulare di Tani..

<< ma chi è ?? >> pensò Tani

Tani guardò sul display lesse il nome di Bill.. si guardò attorno vide Alex che dormiva vicino a lei senza vestiti..

Tani si alzò dal letto e andò a rispondere in bagno.,cercando di non far rumore per non far svegliare Alex.

<< pronto?  >> disse Tani

<< ciao vita!! Come va??? Sai che mi manchi tanto? >>

<< Ciao Bill, diciamo che va bene >>

Bill intuì che la mia voce era triste..

<< cosa c’è amore?? >>

<< niente!! >>

<< Tani so che è successo qualcosa.. che è successo?? >>

Tani non rispose.

<< Taniii per favore mi fai preoccupare >>

Tani fece un lungo respiro per prendere coraggio, poi disse tutto a Bill  << Bill... Bill.... ieri sera Alex...io.. è venuto qua.. mi ama.. il letto.. Manuel.. il padre.. >>

<< Tani non riesco a capire >>

<< Ieri, sera Alex è venuto qua, mi ha chiesto scusa, ha detto che mia ma.. Bill mi dispiace, so che non dovevo.. >>

<< non dovevi cosa?? Tani per favore >>

<< Bill sono andata a letto con lui >>

Bill non rispose rimase in silenzio..

<< Bill.. mi dispiace.. >>

<< ehm, Tani ci sentiamo ciao.. >>

Bill staccò la chiamata..

Tani si sedè a terra, piangendo.. non sapeva più a cosa pensare..

Non sapeva cosa fare.. adesso aveva perso la persona di cui poteva veramente fidarsi.. l’unica forse...

Aveva commesso un errorre a perdonare Alex.. l’aveva fatta soffrire per 4 anni.. deve finire ora..

*** Bill

Bill andò a bussare piangendo alla porta di Tom, quella sera rimaso a dormire da Bea, perchè non voleva stare da sola...

<< Tom apri per favore >> disse Bill singhiozzando

<< Che è successo fratellino??? >> Tom si alzò di scatto dal letto sentendo che il fratello stava male per qualcosa, Tom non poteva sopportare vedere Bill piangere..

<< Tom.. Tani è andata a letto con Alex >>

Tom abbracciò suo fratello più forte che poteva.. Tom poteva sentire il suo dolore, la delusione, il rimpianto, la tristezza del fratello..

Tom sapeva quanto ora poteva stare male Bill, amava tanto qualla ragazza...Bill glielo ripeteva ogni secondo..

Dopo che Bill si fu’ calmato, si alzarono e andarono in cucina e spiegarono tutto a Bea..ma intanto Tom era uscito per andare dalla madre..

**** Tani

Forse sarà meglio partire.. Tani uscì dal bagno, senza far rumore preparò la valigia e si vestì.. si recò nella stanza di Manuel, lo svegliò lo vestì e chiamò un taxi..

Nell’attesa del Taxi, Tani scrisse una lettera alla madre spiegandole quello che era successo e scrisse anche del suo ritorno in Germania per ritornare da Bill... perchè voleva dimenticare Alex, era sicura anzi sicurissima che non amava lui, ma solo il ricordo, il ricordo di una bellissima favola insieme che si trasformò in “ tragedia ” ...

Arrivò il taxi che accompagnò Tani e Manuel all’aereoporto.

<< Mamma dove andiamo?? >>

<< torniamo da zia Bea >>

<< mamma, ieri quando sono tornato dal parco con la nonna sono entrato in camera tua, stavi con quel signore, mamma sei una bugiarda avevi detto che non lo conoscevi >>

<< Tesoro.. devo dirti una cosa, e mi dispiace di non avertelo detto prima.. mi hai detto che l'altra volta quell'uomo ti ha detto che era tuo padre.. è vero.. è tuo padre, tuo padre non è morto, tesoro però ne parliamo quando ti fai più grande, ok?? >>

Manuel non rispose (beh è comprensibile) !!!!

Arrivati all'aereoporto, Tani acquistò due biglietti destinazione Germania.. e partì...

Dopo un’ora arrivò all’aereoporto.. chiamò un taxi che l’avrebbe dovuta portare a casa..

Ma intanto a casa di Bea

<< Bill ma dici sul serio??? Mi dispiace >> disse Bea

Bill abbassò la testa..

Bea si avvicinò a lui, gli alzò la testa, vide due lacrime che scorrevano sul volto del ragazzo, gliele asciugò..

<< Grazie Bea >>

Bill si avvicinava sempre di più a lei.. lei poteva sentire i respiri di Bill sul suo viso..

Bill si avvicinò di più a lei.. sfiorandole le labbra..

Ma poi ci fu’ il bacio, uno vero..

In quello stesso momento, in quel momento, nel momento del bacio, che per entrambi non significava nulla, Tani aprì la porta e li vide..

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

niky94: tesò grazieeee!!!! kiss ^.^

 memy881: sisi anche secondo me deve dirglielo a Manuel infatti gliel'ha detto!!^.^ spero ti piacca questo capitolo ^.^ kiss

Raga vi amuuuu ^.^ grazie che recensite sempre!!! ^.^ al prossimo capitolo kiss

ecco il 15° capitolo spero vi piaccia!! buona lettura!! kiss ^.^

Tani rimase lì a fissarli per qualche secondo.

Loro l’avevano vista si staccarono immediatamente.

Tani incominciò a correre su per le scale per chiudersi in stanza.

<< Tani.. >> urlò Bea

Manuel rimase sulla porta senza capire cosa stesse succedendo..

Bill e Bea si guardarono, dopo Bea si alzò e si diresse nella camera di Tani..

***Tani

Pensavo che una volta tornata qui, la mia sofferenza sarebbe finita. Sono tornata qui per trovare conforto, aiuto. Perchè volevo dimenticare...torno dalla mia migliore amica, ma la sorprendo a baciarsi con il mio fidanzato..

Quando terminerà questa sofferenza..quando??

Pensava Tani stesa sul letto abbracciata al suo cuscino con il viso tutto bagnato..

All’improvviso bussarono alla porta ma Tani non rispose..

<< Tani, per favore apri.. >> urlava Bea fuori dalla porta con una lacrima che le rigò il viso

<< Taniiiii mi dispiace, per favore apri >>

<< V********o >> disse Tani con un filo di voce interrotta dal pianto

<< Tani ti pregoo apri >>

Tani non aprì rimase sul letto a piangere..

Bea si sedette a terra accanto alla porta sperando che l’amica aprisse la porta...

**intanto giù**

<< Zio Bill che è successo?? >> chiese Manuel

<< niente Manuel, niente, perchè non vai a vederti un po’ la tv? >>

<< vado.. >>

**Manuel

Si certo zio Bill vuole farmi credere che non è successo niente solo perchè ho 4 anni.

Come se io non capissi quello che succede, come se io non capissi che mia madre sta soffrendo..

È vero sono piccolo, ma io le cose le vedo, e mamma che corre sù che piange inseguita da zia Bea non è niente!

Bill intanto se ne andò pensando che sarebbe ripassato più tardi per parlare con Tani..

Intanto al piano di sopra..

Tani era ancora sul letto

Bea stava ancora seduta a terra

Bea si alzò pensando che Manuel stesse da solo, perchè sapeve che Bill se ne sarebbe andanto, troppo orgoglioso di lui per ammettere il suo errore e per parlare con Tani.

Bea scese giù e vide Manuel che guardava i cartoni, intanto si era fatta sera, e Bea gli preparò la cena..

<< zia dov’è mamma?? >>

<< Tesoro, la mamma non si sente bene sta dormendo >>

Dopo Bea portò Manuel in camera sua, per farlo dormire.

Bea dopo avere messo a letto Manuel, si avviò di nuovo alla porta della stanza dell’amica..

<< Tani ho messo Manuel a dormire, gli ho anch preparato la cena, ha mangiato tutto.. buona notte >>

<< Grazie >>

Bea finalmente sentì l’amica risponderle abbassò il capo e andò a dormire.

**a casa Kaulitz

<< cosa????? Cosa hai fatto????, no tu sei pazzo e poi sarei io quello stupido!?!?! >>

<< Tom, non l’ho fatto apposta, è successo e poi chi lo sapeva che sarebbe arrivata proprio in quel momento >>

<< Bill non centra.. il fatto è che tu hai baciato la migliore amica della tua ragazza, che è già in crisi per conto suo.. >>

<< L’ho fatto perchè lei l’ha fatto con quell’Alex >>

<< ti ricordo che quell’Alex è il padre di suo figlio!!!! >>

Bill abbassò il capo, e una lacrima gli rigò il viso..

<< Tom mi dispiace >>

<< non è a me che devi dirlo! Buona notte! >>

Tom uscì di casa per dirigersi a casa delle due ragazze.. voleva parlare con Tani...

Arrivò e vedendo tutte le luci spente tranne quelle nella stanza di Tani, decise di entrare per la finestra.. almeno non avrebbe svegliato Manuel e Bea.

Si arrampicò e subito entrò..

Entrò all’incontrario, e così non vide cosa aveva di fronte, e senza nemmeno chiedere permess.

Si girò e vide Tani in intimo...

<< oddio Tani mi dispiace >>

<< Tom... che ci fai qui?? >> urlò Tani

<< per favore mettiti qualcosa addosso, perchè ora mi sento attratto da te e beh sai il resto >>

Tani sorrise e si mise il pigiama..

Si sedettero sul letto.. incominciando a parlare..

Tani raccontò tutto per filo e per segno ogni cosa, del viaggio, diquello che aveva fatto e di quello che aveva visto...

 .+.+.+.RiNgRaZiAmEnTi.+.+.+.

 niky94: tesò ecco qui il capitolo 15°.. spero ti piaccia ^.^ kiss!!!!!

 memy881: è già!! che casino.. e vadrai cosa dovrà ancora succedere u.u hihihi.. kiss ^.^

ED ECCO IL 16° CAPITOLO.. SCUSATE DEL RITARDO, MA LA SCUOLA MI STA UCCIDENDO!!!! SPERO VI PIACCIA ANCHE SE è UN PO' CORTO!! BUONA LETTURA ^.^ KISS A TUTTI!!

<< Ok!! Ora ne ho la conferma, anche se già lo sapevo, che mio fratello è un imbecille!!! >>

<< si in effetti tuo fratello è proprio imbecille!!! >>

I due scoppiarono a ridere, ma poi Tani si fece di nuovo seria.

<< e comunque non è il bacio che mi ha fatto arrabbiare, perchè è comprensibile quello che ha fatto, ma è a chi lo ha dato... e l’ha dato a... >>

<< a Bea, la tua MIGLIORE amica, quella che ti è stata sempre accanto, che ti ha aiutato nei momenti più brutti, è stato solo un piccolo bacio innocente Tani, nè Bea nè Bill ti avrebbe fatto questo, probabilmente Bea l’avrà fatto perchè le manca qualcosa o QUALCUNO, e Bill l’ha fatto solo per reagire, per dimenticare, perchè gli mancavi >>

Tani guardò Tom negli occhi e sorrise..

Ma Tom spezzò quella situazione di silenzio e di imbarazzo che si era creata..

<< io devo andare, perchè se Bill non mi trova in camera mi ammazza!!! Ciao bella!! Ah la prossima volta fatti trovare di nuovo così magari... >>

Tani sorrise e gli tirò un cuscino..

<< grazie Tomi!!! >>

<< di niente! Ciaoooo!!! >>

Tom se ne andò uscendo dalla finestra.

Tani pensò di scendere giù, per prendere le valigie. Di sicuro non avrebbe incotrato nessuno visto che Bea e Manuel stavano dormendo..

Aprì la porta, si guardò intorno, non c’era nessuno, così scese, prese le valigie e tornò in camera.

Appena aprì la valigia vide la foto.. la foto che suo fratello gli aveva rimasto, come ricordo, ricordo di lui, del padre, della madre, della loro famigla che ormai non esisteva più da tempo.

Tani la afferrò, la strinse a sè, tra le sue braccia e una piccola lacrima le scese sul volto.. stette così per qualche  minuto, fin quando scorse tra i vestiti nella valigia, i cd.. si quei cd..

Li prese, li mise nello stereo...

Prese anche Macky (per chi non lo ricorda è il suo pupazzo preferito :D )...

Si stese sul letto, con Macky, la foto e il suo diario.. Tani era lì sola avvolta tra i suoi pensieri, i suoi ricordi...

Aprì una pagina a caso del suo diario.. c’era scritto:

“ A volte i ricordi sono la cosa più bella che un essere umano può avere

ma a volte sono proprio questi a distruggere la vita di una persona

Le cose vanno e vengono così come le persone e le loro parole

Per questo bisogna ricordare il passato, vivere il presente

e sognare il futuro trovando il coraggio di andare avanti

di rialzarsi sempre dopo ogni colpo subito

Non bisogna mai arrendersi

nessuno di noi merita di essere triste 

La vita è una.. e bisogna viverla cn felicità ”

<< Samuel me lo ripeteva sempre.. l’ha anche scritto sul mio diario segreto, non ne ero a conoscenza o almeno fino ad ora.. amavo quando mio fratello me lo ripeteva ogni volta che dicevo che mio padre mi mancava, quando pensavo a tutto quello che avevo fatto con lui!! >> pensò Tani, per poi addormentarsi sulle note di BY YOUR SIDE!!!

.+.+.+. RINGRAZIAMENTI .+.+.+.

 Sakura95: Grazie!! spero ti piaccia questo capitolo (anche se è corto).. kiss ^.^

 niky94: tesoro scusa del ritardo!! spero ti piaccia questo capitolo!!! kiss ^.^

 memy881: tesoro, non ti preoccupare Manuel passerà molto tempo con suo padre (lalala) !!!!1 spero ti piaccia questo capitolo!!! ^.^ kiss kiss

<< zia ma perchè mamma dorme ancora???? >> chise il piccolo

<< vai a svegliarla >>

Manuel si alzò dal divano dove era seduto per vedere i cartoni con Bea e si diresse verso la camera della madre

<< Mamma  apri la porta daiiii >>

<< si un attimo tesoro sto facendo la doccia, dopo scendo >>

<< vabbene >>

<< zia ha detto mamma che dopo scende >>

<< ok! >>

Tani uscì dalla doccia, si asciugò i capelli, si truccò.. dopo scese al piano inferiore.

<< Buon giorno! >> disse Bea sperando che l’amica l’avrebbe risposta

Tani non rispose si limitò a guardarla soltanto, poi le squillo il cellulare.. era un sms..

“ ti aspetto tra 30 minuti al centro commerciale, baaci Tom ”

Sul volto della ragazza apparve un sorriso, ma poi pensò “ e ora dove lo rimango a Manuel? ”

<< tesoro la mamma deve uscire, vuoi venire con me? >> chiese Tani

<< no, voglio stare con zia >>

Tani alzò lo sguardo rivolgendosi verso Bea che annuì...

<< bene, allora io vado! Ciao tesoro, ti voglio bene, stai attento, divertiti! >>

<< si ciao mamma! >>

*** Tani

Mi diriggo verso il centro commerciale.. chissà cosa vuole quello scemo ( xD ) ...

È stato proprio dolce ieri a venire a casa mia, anche se è entrato dalla finestra..

Mi suona il cellulare, un altro sms

“ tua madre mi ha detto dove stai.. perchè te ne sei andata senza dirmi niente dopo quello che è successo?? Ah comunque un’altra cosa: sto venendo lì.. Alex!

Oddio cosa vuole ora questo, mamma è una stupida perchè gli ha detto dove stavo. Cazzo!!

Meglio scendere va’ che sono arrivata..

<< Tom ti muovi?? Dove sei ti sto aspettando.. sei in ritardo già di 15 minuti.  >> disse Tani chiamandolo al cellulare

<< si, sono dentro, ehm.. vieni, sono qui alla gelateria.. muoviti dai!! >>

<< vengo! >>

<< ciao Tom!!! Allora? Che facciamo ?? >>

<< ciao bella!! Vieni andiamo là, ci sediamo un po’ >>

<< ok >>

Ci avvicinamo a quel tavolo, ma c’è già un’altra persona seduta lì di spalle...

<< eccoci! Siediti! >>

Mi diriggo dalla parte opposto a quel ragazzo seduto. Mi pietrifico. È Bill, ma che ci fa’ qui???
<< Tom , non credo sia il caso si sederci qui >>

<< invece si, vado a prendermi un gelato, e a trovare qualche bella ragazza >>

Vedo Tom allontanarsi. Mi ha rimasta sola, qui con Bill.. non e lo aspettavo da lui... non voglio parlare con lui.. infatti nessuno parla..

Dopo 20 minuti passati solo a darsi ogni tanto occhiate senza parlare.

Bill prende la parola..

<< Tani... mi dispiace.. ok? ...non puoi non parlarmi più per questo... non volevo farlo, ma è successo >>

<< tu eri quello che mi aveva promesso che non te ne saresti mai andato, dicesti che non mi avresti mai tradita, che mi amavi.. non hai mantenuto nessuna di queste promesse >>

<< non ti ho tradita, sei stata tu a farlo con Alex.. non voglio perderti, non voglio abbandonarti, nè essere abbandonato, non voglio restare più di un giorno senza vederti nè parlarti perchè non ce la farei a resistere senza di te! >>

<< Bill così non aiuti, a me dispiace che l’ho fatto con Alex... ma tu.. tu.. insomma con Bea >>

<< non volevo Tani >>

Dagli occhi le colano grandi lacrime, lacrime di tristezza, delusione, sconforto, dolore ed anche un po’ d’odio, riesco a capirlo.. mi sento un mostro.. cazzo.. non dovevo, la amo, ma lei non vuole perdonarmi.. ho sbagliato si, ma anche lei.. mi dispiace sia andata a finire così, ma io la amo e non voglio perderla del tutto!! - pensava Bill -

<< Devo ndare scusa! >> disse Tani

Bill non rispose rimase lì a fissare il vuoto mentre Tani con il volto ricoperto dalle lacrime correva, correva verso l’uscita...

Arrivò fuori, si asciugò le lacrime e decise di andarsi a fare un giro a piedi, da sola.

Si ricordò che nella borsa aveva ancora l’ i-phod di Bill. Lo prese, lo accese, e si lasciò trasportare dalle dolci melodie che sentiva.

*****alla caffetteria

Tom vedendo Tani scappare via, si avvicinò al fratello e Bill incominciò a raccontare tutto a Tom..

<< meglio se andiamo, ora! >>

<<  andiamo da Bea >>

<< Bill che vuoi fare?vuoi complicare ancora di più la situazione?, sai perchè non mi sembra il caso >>

<< Sta zitto Tom, portami da Bea >>

<< ok! >>

<< arrivati >>

<< ciao Bea, Bill è voluto venire qui, non so perchè.. >>

<< ciao Tom >>

 Bea non degnò neanche di uno sguardo Bill, e anche lui fece lo stesso..

Passarono ore ed ore, in silenzio, a guardare la tv, a giocare con Manuel

Si era fatto tardi e Tani non era ritornata ancora a casa..

<< zio Tom, dov’è mamma? >>

<< ehm, non lo so chiedilo a zia Bea >>

<< zia Bea, dov’è mamma? >>

<< non lo so tesoro, chiedilo a Tom >>

<< zio Tom ha detto zia Bea che devo chiederlo a te >>

<< non lo Manuel, chiedilo a qualcun’altro >> Disse Tom facendo un’occhiataccia a Bill e Bea per farli capire che la colpa di tutto questo era solo loro..

Bea e Bill si guardarono per un secondo, poi entrambi abbassarono lo sguardo..

 All’improvviso bussarono alla porta...

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 memy881: si forse Tani risolverà tutto con Bill o forse no, chi lo sa!! ( non lo so neanche io, sono in un bivio, ho 3 conclusioni e non so quale scegliere :S ) kiss ^.^

niky94: mi fa piacere che ti piaccia :D!!! Kiss ^.^

spero vi piaccia questo capitolo, a me non tanto, come quasi tutta la storia,,, ma comunque..

BUONA LETTURA... KISS ^__^

I 3 si guardarono e tutti pensavano la stessa cosa: che era Tani ( o almeno speravano xD )

Bea si alzò dal divano e andò ad aprire. Un sospiro prima di aprire la porta eee.....

<< Georg, Gustav, che ci fate qua?? >>

<< non sei contenta di vederci?? >>

<< certo! Ma pensavo foste dalle vostre famiglie prima del grande tour!! >>

<< oh si certo, ma poi abbiamo saputo di Bill e..tu..Tani.. e così siamo venuti >>

<< ah.. ok entrate!!! >>

<< ciao ragazzi !!!!! >> salutarono Georg e Gustav

<< ciaoooo >>  salutarono Bill e Tom distrattamente. Erano immersi tra i loro pensieri. Tom perchè forse avrebbe perso la sua amica per colpa di una sua stupida idea,cioè quella di organizzare un incontro tra Bill e Tani per chiarsi, ma non era andato per niente bene!!!

Bill perchè AVEVA perso l’amore della sua vita, quello che aspettava da sempre, l’amore che l’ha fatto rincominciare a vivere, a scherzare...

<< ehy, Manuel guarda cosa ti abbiamo comprato!! >> disse Gustav

<< una bella x-box!!! >> disse Georg

<< ti piace?? >> disse Gustav

<< siiiiii, grazie!!! >> disse Manuel, andando poi da Bea e dicendole che voleva che attaccasse la spina per giocare.

All’ improvviso risuonarono alla porta.. ma chi sarà adesso?????!?!?!?!?

Bill andò ad aprire vedendo che gli altri erano indaffarati a mettere la spina dell’ x-box!!

Bill aprì la porta. Rimase immobile...

Era Tani, ma con una spiacevole compagnia..

Era con Alexander!

Bill capì subito chi era lo sconosciuto che gli stava di fronte.. incominciò a pensare mille cose.. che loro fossero tornati insieme..che lui voleva rubargliela..

Tani non salutò neanche Bill, si diresse direttamente in salone dove c’erano gli altri..

Bill rimase lì, fermo sulla porta... immobile..

Tani entrò in salone, tutti rimasero immobili, con gli occhi fissi su quell’uomo, tranne Bea..

Bea sapeva fin troppo bene chi era quell’uomo e non voleva proprio vederlo.. in passato avevano litigato per Tani, si picchiarono addirittura, tra loro c’era solo odio, odio e odio!!

<< ragazzi, questo è..Alex >> disse Tani abbassando il capo

Tom sgranò gli occhi, e capì che suo fratello era ancora di là, la porta l’ aveva aperta lui, e di sicuro quello che aveva visto non gli era piaciuto affatto, così si precipitò da Bill.

<< Bill.. >>

<< è lui? >>

Tom abbassò la testa, e il suo sguardo si concentrò sul pavimento, quasi come fosse dispiaciuto, come se stesse soffrendo anche lui vedendo il fratello ridotto così.. << si, è lui! >>

<< bene, non c’è ragione per cui io debba restare, Tom vado a casa >>

<< Bill.. no.. devi far vedere che sei forte, lui non lo sa che stavi con Tani, quindi per ora va tutto bene, dai torna di là >>

Bill si avvicinò al fratello e insieme si diressero nel salone, dove intanto i ragazzi parlavano..

<< ah e così tu sei Alex!! >>

<< si proprio io! >>

Manuel aveva lo sguardo fisso al televisore, nemmeno se n’era accorto che c’era la madre con.. il padre..

<< ah.. Tom te ne sei andato proprio durante le presentazioni >> disse Tani

<< come se a me interessasse >> rispose Tom

<< e lui è?? >> Chiese Alex

Tani stava per parlare ma Bill la interruppe << io sono Bill, piacere, addio!! >>

Bill si diresse verso il divano, dove c’era suo fratello..

Georg e Gustav pensarono di far rimanere soli Bea, Tani, Alex e Bill..

<< Gustav ho fame, perchè non andiamo a prendere una pizza?? >>

<< ok, andiamo.. ci portiamo Manuel e Tom, così dopo andiamo a farci un giro al parco >>

Tani, Bea e Bill avevano subito capito cosa intendevano fare G e G..

Questo momento doveva arrivare...

Il momento della verità, delle scuse, dei chiarimenti...

Rimasero tutti e 4 da soli.. Alex che non aveva capito niente guardava tutti incuriositi..

all’improvviso Bea prese la parola << che ci fai qui??? >> rivolgendosi a Alex

<< sono qui per MIO figlio, E PER TANI, sai dopo quello che avevamo fatto, sembrava brutto lasciarla di nuovo sola. Io la amo e lei ama me quindi.... >>

Bill lo guardò con un’ aria un po’ arrabbiata e Alex se ne accorse..

<< qualche problema, Bill? >> disse Alex

<< si..Tu..tu sei un illuso, tu sei un deficiente, perchè dopo tutto quello che hai fatto credi che Tani ti perdona, si certo come, no, non perdona me per una bacio, figurati te per tutto quello che hai fatto >>

<< bacio? Scusa non credo di capire >>

<< quando Tani è venuta in Italia stava con me...  >>

<< non mi interessa, ti ha fatto le corna, non ti basta come prova che lei non ti ama, insomma guardala, perchè dovrebbe stare con uno sfigato come te >>

<< ah si certo, perchè adesso sarei io lo sfigato, tanto per la cronaca, sei tu quello senza lavoro e che non ha un soldo in tasca, io a differenza tua lavoro, e di soldi ne ho pure un sacco ah dimenticavo IO non  picchio le donne.. >>

<< senti mi hai stufato ok??? >>

<< l’unico a stufare sei proprio tu >>

<< senti ora mi hai rotto >>

<< oooo, che paura, che vuoi fare, vuoi picchiarmi, bene fallo ma io non sono Tani che non mi difendo come ha fatto lei 4 anni fa capito?? >>

<< sta zitto.. sto gay >>

<< Gay tu a me non mi chiami capito coglione? >>

<< ragazzi per favore finitilaaaaa >> urlava disperata Tani non riuscendo più a controllare la situazione

<< come ti permetti di chiamarmi coglione? Brutto FROCIO del c***o ... >>

<< ma muori >>

Alexander incominciò ad alzare le mani, e Bill non era da meno..

Bea e Tani erano disperate, chiamarono gli alri ragazzi che subito corsero..

<< Togli le mani da dosso a mio fratello brutto stronzo >> disse Tom correndo nel salone e saltando addosso ad Alex

Manuel rimase lì immobile pietrificato, non aveva mai visto una scena del genere.. ma infondo cosa si piò pretendere da un bimbo di neanche 4 anni? Gustav lo prese in braccio e lo portò di sopra.. Georg cercò invano di staccare quei due, anzi ormai tre, che si picchiavano...

Tani e Bea rimasero stupite, non potevano credere a quello che stavano vedendo...

Bill diede un pugno ad Alex che cadde ma andò a sbattere con la testa sul tavolino...

Georg rimase stupito dalla potenza di quel pugno.. Bill era proprio incazzato.. e si vedeva da 100 miglia lontano che Bill avrebbe fatto qualsiasi cosa per Tani..

Il tappento da bianco, subito diventò rosso.. un fiume di sangue si spargeva per la stanza..

Le ragazze urlavano ,piangevano

Georg chiamò subito l’ambulanza e Tom cercò di far riprendere Bill, infondo era l’unica persona che sapeva come fare....

*** in camera di Manuel

<< zio perchè zio Bill e papà si stanno picchiando?? >>

<< ehm, ehm...ehm..ehm >>

<< sono io la causa di tutto questo vero zio? >>

<< no, tesoro, tu non sei la causa di questo, no assolutamente no!! Non pensarci neanche!!! >>

<< e allora perchè litigavano?? >>

<< perchè.. ehm.. perchè.. perchè Bill deve dei soldi a tuo padre >>

<< e perchè? >>

<< perchè, perchè..tuo padre un giorno gli comprò un televisore che gli ordinò Bill di comprare, ma Bill poi si dimenticò di dargli i soldi, ma non parliamone ok??? >>

Gustav sentiva gli urli delle ragazze, i pianti, Georg che urlava.. e la sirena dell’ambulanza che si faceva sempre più vicina fino a fermarsi di colpo proprio nel giardino di quella casa.. Gustav non sapeva cosa fosse successo ,a ma intuì che era successo qualcosa di brutto, che qualcuno si fosse fatto male.. Gustav, pensando il peggio per Bill, si alzò di scatto dal letto e subito scese di sotto..

....+++...RINGRAZIAMENTI...+++....

 memy881

 niky94

Come in una scena Horror si sentiva piangere, urlare, la sirena dell’ambuanza, i dottori che urlavano, Georg che si disperava, le luci..

Era chaos totale. Nessuno capiva più niente.. nessuno capiva cosa fose successo..

Manuel si affAcciò dalle scale, vIde il pavimento rosso, la madre che piangeva, il suo cuore andò in mille pezzi, come solo un il cuore di un bimbo innocente può fare.. non voleva vedere quella scena..vide il padre steso sulla barrella che veniva messo nell’ambulanza!! Corse subito addosso a Gustav. Gustav lo prese in braccio lo portò di nuovo in camera..

<< zio cosa è successo a papà.. perchè sta nell’ambulanza? >> disse Il piccolo Manuel mentre piangeva

<< Manuel non ti preoccupare va tutto bene >>

Georg si precipitò in camera dove c’erano Manuel e Gustav..

<< Gustav dobbiamo portare Manuel dalla mamma di Bea >>

<< ok !!! Manu dai andiamo ti portiamo dalla nonna >>

<< ok!! >>

E così uscirono dal retro per non far vedere a Manuel l’accaduto, la madre che pangeva ecc..

<< signora, siamo amici di Bea e Tani, hanno detto che dovevamo portarle Manuel, più tardi Bea la chiama e le spiega.. >>

<>

<< no, grazie andiamo di fretta >>

<< arrivederci! >>

<< arrivederci, ciao piccolo!! >>

<< ciao zio Gustav, ciao zio Georg >>

I ragazzi andarono in macchina e si diressero verso l’ospedale, dove aveno portato Alex e dove stavano Tani, Bea, Bill e Tom.

<< eccoci.. allora?? >>

<< gli hanno messo i punti, la ferita è molto profonda e.. è in coma >> rispose Bea

<< Tani dov’è ?? >>

<< è dentro, a lei solo hanno fatto entrare >>

Dopo i ragazzi si sedettero accanto a Bill e Tom...

***Bill

Non posso credere di averlo fatto. Ora di sicuro l’ho persa Tani, non mi perdonerà mai, anche se forse per lui non prova niente.. ho sbagliato lo so, vorrei rimediare, ma non so che fare.. a causa mia c’è un uomo in coma, non l’avrei mai immaginato.. Tom mi guarda strano, anche lui pensa che io abbia sbagliato.. tutti mi guardano male adesso.. ma non è tutta mia la colpa.. lui ha usato le mani... cazzo!!!

Mi alzo all’improvviso, sotto lo sguardo di tutti, tiro le chiavi della macchina dalla mano di mio fratello, esco correndo fuori dall’ospedale. Mi avvicino alla macchina, la apro..

Sospiro.. voglio stare un po’ da solo..

Ma ci sono i fotografi e i paparazzi fuori dall’ospedale perchè??

E se sanno tutto??

Oscuro i vetri della macchina per non farmi notare.. mi diriggo a casa...

sono arrivato.. controllo che non ci sia nessuno, poi scendo...apro la porta..

mi siedo sul divano..

come ho potuto fare una cosa del genere??

Non l’ho mai fatto, neanche per difendermi dai bulli a scuola quando mi picchiavano, perchè ora l’ho fatto.. per Tani?...

Non voglio perderla è vero, ma non volgio far del male a nessuno, anche se già l’ho fatto...

Ho fatto del male a lei, a Alex e soprattutto a Manuel...

Mi alzo dal divano, voglio sfogarmi, butto tutto per terra, i libri, i cd, i dvd... tutto a terra tutto rotto, ma perchè cavolo reagisco cosìììì??? Non l’avrei mai pensato di fare, ma ora è diverso, sono cambiato, per farmi piacere da Tani, ma non è servito a niente, è bastato solo a distruggere me,  lei, Alex e tutti gli altri...

Non m’importa più niente adesso.. anche se lo odio a quell’Alex spero si riprenda, per Tani, per Manuel, sembrava veramente deciso a ricominciare tutto da capo con loro..

Ma la gelosia, l’orgoglio mi ha invaso e non sono riuscito a controllarmi, è la prima volta in tutta la mia vita che mi pento di aver fatto qualcosa.. beh in effetti ho quasi ucciso un uomo e non è cosa da niente.

****nella stanza dell’ospedale

Mi dispiace tanto per quello che è successo Alex, è tutta colpa mia..

Ti prego non morire, come farò senza di te? Come farà Manuel ??

Ti prego svegliati..

Sai gliel’ho detto a Manuel che eri suo padre, era contento, l’ha presa bene..non posso dirgli di nuovo che sei morto, soffrirà di nuovo, svegliati ti prego.

Io non ti ho mai dimenticato, da quella volta che me ne sono andata sei sempre stato nei miei pensieri.. ma le cose col tempo sono cambiate non ti amo più come prima, ma per me sei ancora importante...

All’improvviso la macchina che segna che li è ancora vivo si ferma.. esco fuori chiamo subito i dottori..

<< signorina mi scusi deve uscire è urgente >>

Mi diriggo fuori dove ci sono gli altri, ma non mi siedo vicino a loro, ma dalla parte opposta.. guardo e Bill non c’è..perchè??

I miei pensieri svaniscono subito appena vedo che portano fuori Alex di corsa su una barrella e si diriggono molto velocemente verso la sala rianimazione...

Perchè? Cosa è andato storto? Cosa è successo?

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 niky94: spero ti piaccia questo capitolo ^.^ kiss!!!!!!!

 memy881: è già Bill là combinata grossa questa volta!!! beh pero che questo capitolo ti piaccia.. kiss kiss ^.^

 _t_o_k_i_e_t_t_a_: dai povero Alex (hahaha)... kiss kiss ^.^

Ed ecco il 20° capitolo ^_^  spero vi piaccia!!!!!!!!!!! Buona lettura!!!! KISS a tutti!!  

<< Ora del decesso 17.36 >>

Vedo infondo al corridoio il dottore che esce dalla sala rianimazione e si avvicina a passo lento a noi. Mi alzo di scatto, così come gli altri.

<< signora, il signor Alex.. beh.. ecco.. è deceduto, mi dispiace condoglianze signora!! >>

In un millesimo di secondo i miei occhi si riempiono di lacrime, in questo momento vorrei una spalla su cui piangere, ma non ce l’ho. Mi sento mancare.

Vedo Bea che si avvicina, stavolta non la fermo, ho bisogno di lei..

Mi siedo a terra, ormai il pavimento è bagnato a causa delle mie lacrime..

Non riesco a dire una parola, un solo pensiero mi passa in testa.. cosa ne sarà di Manuel??

-Tom-

Povera Tani.. meglio lasciarla sola con Bea, è l’unica che può aiutarla in questo momento..

Provo a chiamare Bill..

<< Bill, ti ho chiamato volevo dirti che.. volevo dirti che Alex... >>

<< tom, non continuare per favore, ho capito cosa vuoi dire.. >>

<< dove sei? >>

<< ciao Tom >>

Tom staccò il telefono, forse aveva capito l’intenzione di suo fratello..

Corse per l’ospedale in cerca dell’uscita e quando la trovò corse verso l’auto..

Tom sapeva dove stava Bill.. e quello che voleva fare..

Tom sulla strada, corse, corse.. arrivò ad un palazzo, un palazzo molto alto...

Scese dalla macchina senza neanche chiudere lo sportello in due secondi arrivò al tetto..

Bill era seduto a terra, con il viso bagnato dalle lacrime..

<< ehy fratellino >> disse Tom dirigendosi verso il fratello e sedendosi accanto a lui

<< è tutta colpa mia Tom, e non dire che non è colpa mia perchè stavolta non serve a niente e lo sai anche tu... >>

<< perchè sei venuto qua? >>

<< Tom cosa posso fare su un tetto di un palazzo? >>

<< non fai sul serio vero? >>

<< Tom, ho ucciso una persona, ho perso Tani e pensa a Manuel.. soffrirà di nuovo per colpa mia.. Tani poi, da quando l’ho conosciuta non ho fatto altro che combinare guai, non c’è stato in giorno in cui l’ho vista ridere e divertirsi, no, sempre a piangere.. e ora di sicuro non vorrà più vedermi >>

<< e chi te l’ha detto che non vorrà vederti più?? >>

<< Tom non sono domande da fare, insomma ho ucciso il padre di suo figlio.. >> Disse Bill per poi alzarsi e recarsi sulla punta del palazzo..

<< Bill ,non puoi farlo.. >>

<< perchè? >>

<< per me, per mamma, per il gruppo.. >>

<< il gruppo in questo momento per me non conta niente >>

<< Bill se lo fai tu lo faccio anch’io >>

<< Tom non dire sciocchezze, insomma, mi hai sempre aiutato ogni volta che hai potuto, a scuola, quando la mamma si arrabbiò perchè aevo bevuto molto, ora devi farti da parte, non posso vivere sapendo che ho ucciso un uomo, che un bambino per colpa mia soffre insieme alla madre... >>

<< Bill per favore.. >>

<< Tom, ti voglio bene.. salutami tut.. >>

Ma Bill venne interrotto dal suono del cellulare di Tom..

<< pronto >>

<< Tom, sono Bea.. Alex.. si è svegliato.. insomma è un miracolo, vieniii >>

<< come?? Com’è successo?? Insomma è impossibile.. vengo subito >>

<< Bill, Alex si è svegliato >>

<< Davvero?? >>

<< Dai andiamoo >>

<< no, non vengo.. >>

<< perchè? >>

<< perchè non sarei di alcun supporto lì, anzì.. Tani non vuole vedermi quindi. Vado a casa, fammi sapere.. >>

<< ok, ma scendi da lì, ti prego >>

Bill annuì..

Tom scese dal tetto e salì in pacchina arrivò in 10 minuti all’ospedale..

<< Bea.. >> urlò Tom

<< Tom >> Esclamò Bea che sul viso aveva lacrime di gioia

<< allora? Com’è successo? >>

<< Mia madre ha portato Manuel qui perchè volevamo che sapesse, e.. Tani l’ha portato nella stanza di Alex e sono stati lì tutti e tre, Tani ha detto che Manuel ha parlato con suo padre.. e Alex si è risvegliato di colpo appena ha sentito la voce di Manuel >>

<< ma è fantastico!!! Ora dove sono? >>

<< sono ancora in stanza tutti e tre.. >>

<< povero Manuel.. >>

<< Già.. Comunque Alex rimarrà quà fin quando sarà necessario perchè i medici non sanno spiegare questo fatto e lo vedono come “ un miracolo ” e ti posso chiedere un favore? >>

<< certo dimmi tutto.. >>

<< puoi tenerti Manuel per un po’ a casa tua.. >>

<< ma certo!! Non c’è problema, ma la settimana prossima abbiamo il tour >>
<< ehm, per la settimana prossima Alex uscirà non ti preoccupare! >>

<< ok, allora!! >>

<< ti do’ le chiavi di casa di Tani, così vai a prendere un po’ di roba che ti serve per il piccolo >>

<< oook.. Georg, Gustav venite con me? >>

<< certo!! >>

<< vado a prendere Manuel in stanza >>

<< ok >>

-Bea-

Bea stette sul ciglio della porta per un po’ ad ascolatare

.. Tani ho sentito quello che mi hai detto prima, ho avuto un collasso, perchè volevo risponderti, volevo parlare, volevo aprire gli occhi, ma il cuore non me lo permetteva...

Ti amo Tani.. ricominciamo da capo..

Anch’io ti amo Alex..

Dopo Bea decise di entrare..

<< Ragazzi scusate, Tani ho parlato con Tom, il bambino se lo può tenere lui per questa settimana.. >> disse Bea

<< Ma da Tom.. c’è Bill.. >> disse Tani

<< Tani è solo per una settimana, e poi sono sicuro che là starà bene e poi Bill non è cattivo.. ha solo reagito come meglio credeva e come avrei fatto anch’io.. dai lascialo lì >> disse Alex ( o.O )

<< ok.. >> Disse Tani

Manuel si alzò, diede un bacio sulla guancia al padre e uscì dalla stanza..

<< zio Tom devo venire a casa tua >>

<< si lo so.. andiamo?? >>

<< si >>

<< Ciao Bea salutami Tani, andiamo ragazzi! >>

<< ciaoo >>

in macchina..

<< Manuel allora sei contento?? >>

<< sii si >>

<< ma cosa hai detto a tuo padre quando stavate in stanza? >>

<< gli ho detto che voevo un padre e lui era quelo giusto per me, che non doveva morie, che oeva lottare con tutte le sue forze per stare con me e con la mamma!! >>

<< sai ragazzi, lessi che a volte le persone in coma si risvegliano perchè sentono la voce di una persona importante per loro, infatti ci sono stati molti casi di persone in coma che si risvegliano perchè sentono la loro musica peferita e cose del genere.. chissà forse Alex dopo tutto vuole bene a Tani e a Manuel >>

<< Georg stai parlando di persone in COMA che si risvegliano, qui si tratta di una persona MORTA che si risveglia, e se la metti sul tuo punto di vista c'è più di un semplice bene!! >>

.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.

niky94: Ho fatto prima possibile.. xD ... spero ti piaccia!! grazie!!! kiss ^____^

 memy881: eee non è morto e credimi passerà moooooolto tempo con Manuel!!! spero ti piaccia questo chappy.. kiss ^_____^

BUONA LETTURA ^.^

<< Eccoci arrivati a casa >>

<< zio Tom, dov’è zio Bill voglio dargli la bella notizia  ( Manuel non sapeva che Bill era un po’ la causa di quello che era successo al padre )

<< Bill... >>  <<  scusate devo andare state voi con Manuel >>

<< ma Tom, dove vai... >>

Il cuore di Tom batteva a mille.. e se Bill si fosse buttato?.. era il suo unico pensiero..

Bill non era a casa, ed era tardi.. era strano!

Tom si recò al palazzo.. di nuovo in due secondi arrivò su, ma di Bill nessuna traccia..

Lo chiamò per telefono, ma nessuna risposta..

Ritornò in macchina, pensò a qualche altro posto dove il fratello poteva stare..

Non gli venne in mente niente, così andò dalla madre per vedere se stava lì.. ma niente..

Chiamò Bea per vedere se stava all’ospedale, ma niente...

Dove poteva essere andato??

+++++

<< zio Georg ma dov’è andato zio Tom? >>

<< se devo dirti la verità.. non lo so... >>

<< zio Georg ho fame.. >>

<< ehm.. Gustaaaaaaaaav ordina una pizza il piccolo ha fame! >>

<< oooook!! >>

<< zio Georg giochiamo con l’x-box?? >>

<< ehm, buona idea.. >>

+++++

<< Alex, promettimi che questa volta non te ne andrai >>
<< te ne sei andata tu, prima >>

<< lo so ma tu non lo volevi Manuel cosa potevo fare? >>

<< niente.. hai fatto bene.. se saresti rimasta probabilmente avresti abortito.. >>

<< già! >>

<< Ti amo Tani >>

<< anch’io Alex >>

<< senti, quando mi riprendo, perchè non ce ne andiamo da qui?? Lasciamo il passato alle spalle.. dimentichiamo tutto, ricominciamo da capo, come una vera famiglia.. >>

<< certo!!! >>

<< ma non ti vedo convinta Tani >>

<< si ricomincia una nuova vita.. va benissimo.. è arrivato il momento!! >>

La mente di Tani cominciò a ripetere la frase che Bill le aveva detto prima di partire per l’Italia:

“ in qualsiasi momento puoi rinascere. In qualsiasi momento può esservi un nuovo inizio, dipende tutto da te ” .....

Da questo momento in poi, avrebbe dimenticato il passato, avrebbe solo guardato al futuro..

++++++

Ma dove cazzo è Bill???

Cavolo.. dove si è cacciato sto stupido...

-Flash back-

<< Tom voglio mettere fine alla mie esistenza, non voglio continuare >>

<< Bill quante volte ti devo ripetere che non sei tu quello sbagliato. La loro è tutta invidia, insomma quante persone vorrebbero essere come te?? >>

<< nessuna.. insomma io sono Bill Kaulitz, un bambino che cerca di diventare qualcuno senza alcun successo. Sono un imbecille Tom, hanno ragione >>

<< non hanno ragione Bill, insomma dai.. >>

<< ti voglio bene Tom >>

<< se mi vuoi bene non ti buttare.. fallo per me >>

-fine flash back-

A Tom gli era venuto in mente un episodio di quando lui e Bill erano piccoli, quando Bill per la prima volta pensò il suicidio..

<< già.. quel posto.. >>

Il posto era lontano era nella loro vecchia città..

Tom corse più del limite massimo consentito..

Non avrebbe mai abbandonato Bill..

Arrivò in quel posto..

Era una casa abbondonata immersa nel niente.. dove si andavano a rifugiare quando erano piccoli..

Quando il mondo gli sembrava che gli crollasse addosso..

Ma insieme riuscivano sempre a superare tutto..

Ma questa volta ce l’avrebbero fatta?

<< Bill >>   << Bill.. ci sei??? >>

Tom sentiva dei piccoli rumori, dei passi, come se qualcuno stesse cercando di scappare..

<< Biiiiiiiiil >>

<< Tom perchè sei venuto? Voglio stare da solo >>

<< no tu non vuoi stare da solo.. sai che hai bisogno di me.. tu hai solo paura, paura di perdere la donna della tua vita >>

<< vai via Tom ti prego! >>

<< No >>

<< ehm, Bill, ricordi, quando eravamo piccoli.. i ragazzi a scuola ti picchiarono, io non c’ero.. tu non tornasti a casa, venisti qua. Io e mamma eravamo preoccupati, era sera e ti abbiamo cercato per tutta la città.. poi ti trovai, tu volevi morire, ricordi?.. ma poi non l’hai fatto, insieme siamo andati avanti, abbiamo camminato a testa alta, ce l’abbiamo fatta, insomma ti credevi una nullità, guarda dove siamo arrivati ora.. dicevi che nessuno voleva essere come te.. e ora??? Lo pensi ancora?? Ora sei Bill, Bill Kaulitz il cantante dei Tokio Hotel. Ma non è questo il punto. Il punto è che, abbiamo superato quella cosa. E puoi farlo anche ora. Forse perderai Tani.. ma come dici tu “ le cose accadono, se devono accadere..è il destino ” .. forse il tuo destino non è stare con Tani.. la dimenticherai presto.. >>

<< Grazie Tom!! Ti voglio bene!! >>

I due si abbracciarono, proprio come quando erano piccoli..

<< ehm, Bill, terremo Manuel a casa per questa settimana, ma non ti preoccupare non sa’ che ti sei “ picchiato ” con Alex >>

<< ehm , Ok >>

<< eh, Bill cerca di riprenderti, perchè la settimana prossima incominciamo il tour, e ti voglio al massimo dell’energia >>

Bill sorrise!!

<< andiamo?? >>

<< tra poco.. stiamo ancora un po’ qui >>

<< ok.. Bill ti ricordi quando... >>

I due incominciarono a parlare del passato.. stettero lì tutta la sera a ridere..

Dopo tornarono a casa..

Aprirono la porta..

Il salotto era a soqquadro...

Il divano era a terra messo all’incontrario..

Georg era a terra che dormiva..

Manuel saltava..

La casa era piena di piume..

La pizza era ovunque..

Gustav giocava con l’x-box...

<< cosa è successo qui????????? >>

<< oh, niente.. >>

<< si certo niente >>

<< Manuel perchè non svegli zio Georg?? >>

Manuel incominciò a saltare su Georg.. e Georg urlava perchè gli faceva male..

Poi si misero a fare la lotta con i cuscini..

Giocarono all’ x-box..

A palla in casa..

Si divertirono un mondo..

Tani restò all’ospedale con Bea...

.+.+.+.+.+.+.RINGRAZIAENTI.+.+.+.+.+.+.

 memy881: Oh yeah!!!! hihihi... ma succedono tutte lìììì????... spero ti piaccia kiss ^.^

 niky94: hihihi..giuro che dopo quello che mi hai detto mi sono sentita megliiooooo.. :D.. seriamente sono contenta che ti piaccia ^.^  kiiiiiss

 Saltellina14: sinceramente volevo farlo morire, ma poi sembrava troppo tragica!!! spero continuerai a seguirmi kiss ^.^

ED ECCO L'ALTRO CAPITOLO MESSO ORA SU VOSTRA RICHIESTA :D SPERO VI PIACCIA KISS BUONA LETTURA!!!

Passò così quella settimana..

Tra divertimenti, prove, ospedale...

Era sabato sera e un solo giorno li staccava dalla partenza per il tour..

Quella sera Alex sarebbe ritornato a casa e questo valeva a dire che lui e Tani si sarebbero ripresi Manuel..

<< dai Alex.. andiamo?? >>

<< si amore. Andiamo!! >>

Tani e Alex si diressero a casa Kaulitz per prendere Manuel.. qrrivati fuori alla porta..

<< Alex perchè non chiamiamo Bea, lo facciamo prendere da lei, non ho voglia di andare dentro >>

<<  dai Tani.. non ti preoccupare.. e poi perchè mi chiami Alex, qualche volta perchè non mi chiami AMORE, tanto per farmi sentire amato!!!! >>

<< scusa!!! >>

In realtà Alex ( naturalmente ) sapeva che Tani provava qualcosa per Bill perciò voleva partire e portarsi con sè Tani .. lei non voleva vederlo.. un po’ per quello che aveva fatto, un po’ perchè ora sarebbe partito, e un po’ perchè tra più di un mese sarebbe partita lei.. e lei non voleva che si dicessero ADDIO!

Entrarono, ad aprire fu proprio Bill..

Un attimo di silenzio.. poi Alex vedendo i due che si guardavano e che non parlavano..

<< Ciao, siamo venuti a prendere NOSTRO figlio, Manuel!! >>

<< oh si certo, un attimo, entrate se volete >> disse Bill cercando di essere cortese

<< no, non ti preoccupare. aSpettiamo  qui! >> disse Tani

Dopo 5 minuti Tani e Alex videro Manuel saltargli addosso!!!!

<< bene grazie Ciao! >> disse Alex. Prendendo Manuel per la mano e mettendo la mano sulla spalla di Tani..

Bill rimase lì a fissarli per un po’..

In quel momento Bill odiava così tanto quella persona ( Alex ) , che non si pentì di niente (ma solo in quel momento xD ) !!!!

Voleva esserci lui al suo posto, e ci sarebbe stato se Alex fosse...

Non finì di concludere il suo pensiero ( meglio così xD )  che venne chiamato da Tom..

<< Bill, ma che ci fai ancora lì fermo sulla porta??? Dai prepara la valigia che domani mattina si parte!!! >>

<< certo! >>

Vado in camera.. chiudo la porta.. mi siedo sul letto.. prendo il cellulare, voglio chiamarla, domani parto, voglio salutarla ma quando è venuta mi è sembrata piuttosto fredda nei miei confronti e non ha accenato niente eppure lo sapeva...

Di sicuro domani a salutami non viene.

La chiamerò forse....

<< Bill stasera andiamo a festeggiare con David.. tu vieni? >>

<< ehm... no.. preferisco restare a casa.. >>

<< fai come vuoi tanto con te è tempo perso.. >>

Prendo la valigia e la preparo..

+++++Tani

Alex è uscito con Manuel.. meglio così, almeno rimango un po’ sola a pensare..

Prendo i cd dei Tokio Hotel dal cassetto e li inserisco nello stereo..

Si ferma sulla canzone “ hilf mir fliegen ”  ( scusate lo so che non c’è nei cd.. ma dovvo metterla xD )

“ Mi sono trovato qui
non riesco a dire chi sono
mi sono perso nei ricordi
le foto no hanno piu’ alcun senso
riportami indietro
riportami a casa…

Vieni e aiutami a volare
prestami le tue ali
le cambiero’ con tutto il mondo
per tutto quello che mi tiene
le cambiero’ questa notte
con tutto quello che ho!

Raccontami tutto sulle bugie
Fai in modo da crederci
perche’ nel altro modo non prendero’ l’aria
tutto questo silenzio mi rende stordito
Solo muri grigi e niente luce
qui nulla mi appartiene…

Non mi trovero’ qui mai più
Non riconoscero’ me stesso mai più
vieni e portami via da qui
ho dato tutto per questo
ho nostalgia
e voglio tornare
non allontanarmi più
in nessun momento... ”

È bellissima questa canzone.. ricordo quando la cantavo in camera mia e Samuel veniva da me con la sua mazza da baseball perchè diceva che stonavo e che se non mi stavo zitta mi piacchiava. Bei tempi..

Ma mi concentro su una sola cosa quando ascolto questi cd.. la tua voce.. è bellissima..

La tua voce è perfetta, fa sognare milioni di ragazze, una volta anche me, ci sta riuscendo di nuovo.. 

Riesco a volerti bene anche dopo quello hai fatto..

Mi arriva un messaggio, spero sia tu..

Lo prendo.. sul display c’è scritto Tom...

Sospiro..

Leggo..

“ Domani partiamo per il tour, spero tu ci venga a salutare e ce lo devi abbiamo tenuto Manuel per una settima :D ... ”

Lo rispondo..

“ non so se vengo.. vedremo in tal caso spero che il vostro tour vada bene kiss  ”

++++Bill

Sono sicuro non verrà.. tengo ancora il telefono di Tom in mano..

Ha risposto che non lo sa, quindi è un no..

Speravo mi dicesse di si.. ma mi sono illuso..

<< ehy Bill hai tu il mio cellulare? >>

<< si! >>

<< me lo dai grazie! >>

<< certo! Ma dove vai? >>

<< te l’ho detto si esce con David, sicuro che non vuoi venire? >>

<< sisi sicuro.. domani abbiamo un bel po’ di viaggio da fare preferisco dormire >>

<< si certo dormire.. ok.. io molto probabilmente verrò domani, non c’è bisogno di spiegarti perchè!!! >>

<< si certo! Sempre il solito, ma perchè non risparmi le energie per domani? >>

<< e perchè invece stare rinchiuso in quattro mura quando puoi divertirti e farti qualcuna ?? >>

<< stronzo >>

<< ma come sei gentile!! >>

<< lo so!!! Divertiti salutami David >>

<< sisi certo ciaooo >>

<< ciao Tomi! >>

Di nuovo in casa da solo..

Rimango per più di 3 ore a fissare il soffitto.. poi mi addormento..

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.+.

 memy881: già si uniranno, saranno una vera e propria famiglia, o quasi!!.. ho atto prima che potevo, spero di on averti fatto aspettare troppo (ho scritto il capitolo e non ho studiato per domani... non fa niente, tanto neanchelo avrei fatto) spero ti piaccia.. il prossimo lo metto domani sera anche se l'ho già scritto ^.^ !!! kiss

 Saltellina14: chiarissimo!! non ucciderò Bibi!!! hihihi spero ti piaccia kiss ^.^

 niky94: èèè no non è quello il loro destino anche se ho già in mente il finale e.... vabbè non voglio dirti niente scoprirai da sola hihihi :d speo ti piaccia ^.^ kiss

BUONA LETTURA ^.^ notizia importante a fine pagina

È mattina suona la sveglia..

Mi alzo.. la casa è piena..

C’è mamma, David, Bea, Georg, Gustav, Gordon, Andreas, la sorella di Gustav e altri del nostro team..

Avevo dimenticato, oggi si parte per il grande tour..

Scendo saluto tutti..

Tom non c’è, sarà ancora fuori con qualcuna..

Vago in giro per la casa, in cerca di Tani, ma non c’è..

Pensavo che se ci fosse Bea ci fosse anche Tani, ma non c’è...

Non vuole salutarmi, non vuole vedermi..

Mi squilla il cellulare è un sms

Sul dispaly c’è scritto: TANI

Non so se voglio leggere.. così non lo faccio..

Rimetto il telefono a posto.

Vado dagli altri incomiciamo a parlare..

Devo o non devo leggere il messaggio???

Il telefono è appoggiato sul tavolo, mi sta chiamando, la tentazione è forte ma devo resistre non devo leggere..

++++Tani

Gli ho mandato un messaggio, spero lo legga, anche se non credo che lo farà...

Guardo Alex nel letto..

Quanto lo odio, ma allo stesso tempo lo amo.. coe si può fare ciò?? Chi lo sa!!

Mi vesto per andare all’appuntamento.. verra???

Sto fuori alla caffetteria.. sono passati 15 minuti di lui nessuna traccia..

Aspetto altri 5 minuti e me ne vado

Torno a casa un po’ arrabbiata..

Stavolta mi ha fatto capire che di me non gli interessa,, bene, meglio così. Ho rispiarmato la voce, il pianto e le parole..

Arrivo a casa..

Io a Bill gliel’ho detto e non abbiamo più niente da dirci quindi.. dimenticherò il passato e da oggi incomincierò da capo, una nuova vita, una nuova me!  SI!

Prendo i cd. Li guardo per l’ultima volta.. li tocco, apro la spazzatura li getto uno ad uno, con le lacrime agli occhi..

Prendo le foto del concerto di quella sera, quella sera che me l’ha fatto conoscere, le strappo e le getto..

I suoi messaggi li cancello..

Non deve esserci nemmeno una traccia di lui..

Io non lo mai conosciuto, tutte le parlate che ho fatto con lui, quando mi sono confidato ecc.. erano frutto della mia immaginazione, stavo sognando..

È finita!!!

++++Bill

Si è fatto sera ormai.. tra un’ora devo partire. Ritorno in camera.

C’è ancora il telefono sul comodino.

Stavolta lo leggo..

Sospiro..

“ Bill ti devo parlare tra mezz’ ora alla caffetteria in fondo alla strada è importante ”

Mi alzo di scatto dal letto

Voleva parlarmi e io non sono andato!

Cavolo, mi devo preparare.. ma lei voleva parlarmi

Era l’unico pensiero che mi passava per la testa..

Lei voleva parlare con me.. cosa voleva dirmi di così importante???

Scendo di corsa le scale, afferrò il giubbotto e le chiavi della macchina e mi precipito a casa sua...

Le luci sono spente.. busso, non risponde nessuno..

Dove sono andati?

Provo a chiamarla sul cellulare ma non risponde.

Vado alla caffetteria, ma non c’è.

Decido di chiamare Tom per vedere se lui l’ha vista..

<< tom, hai visto Tani? >>

<< no perchè? >>

<< perchè mi ha mandato un messaggio, e io non le ho risposto insomma non l’ho letto mi aveva dato appuntamento perchè voleva parlarmi ha detto che era importante ma i non sono andato >>

<< ehm, Bill simo con lei, vieni al suo ristorante >> disse Tom parlando a bassa voce per non farsi sentire da Tani

<< grazie Tom!!! >>

In neanche 2 minuti arrivo lì..

Li intravedo dalla finestra del locale, menomale Alex e Manuel non ci sono..

Entro, Tani è voltata di spalle e non mi aveva ancora visto.

I ragazzi con una scusa si alzano rimanendola da sola..

Mi avvicino a lei..

Lei mi guarda..

<< Tani.. scusa non avevo letto il messaggio.. eee mi dispiace.. cosa volevi dirmi di importante? Ovviamente se vuoi parlare ancora >>

<< tu non hai voluto leggerlo o non potevi >>

<< ...io... io.. non ho voluto >> le dico abbassando la testa

<< lo sapevo.. che vuoi ora? >>

<< Tani non essere agressiva ok? Appena l’ho letto mi sono precipitato qui.. se non volevo ora non stavo qui.. ti prego.. >>

<< volevo augurarti buona fortuna per il tour >> disse Tani abbassando la testa

<< non è solo questo vero?? >>

Vedo Tani che alza la testa e una lacrima che le scorre lenta sul viso

<< Il mese prossimo parto, non so per dove, ma parto con Alex e Manuel, stiamo cercando di costruire una famiglia..lo faccio per il bene di Manuel.. >>

<< tu vuoi andare? >>

<< non lo so.. volevo solo che tu lo sapessi >>

<< Tani ti amo >>

Le alzo il viso, la tiro verso di me e la bacio.. lei non mi respinge.. perchè??

Dopo ci stacchiamo lentamente.. ci guardiamo negli occhi..

 Vedo tutto il suo dolore..

Il dolore di chi sta soffendo..

<< Bill mi dispiace, devo andare, ma volevo dirti anche che per me sei speciale e lo rimarrai per sempre, ti voglio bene Bill >>

<< è solo un ti voglio bene? >>

<< ..... no.. ciao >>
<< Tani non è un addio vero? >>

<< no. >>

<< me lo prometti? >>

Lei annuisce e si reca all’uscita asciugandosi il viso.

I ragazzi si avvicinano a me e gli spego tutto.

+++++Tani

È impossibile dimenticarlo è un ragazzo così dolce..

Ma devo riuscire a farlo, per il bene di Manuel e per il mio..

Lui non è nessuno...

Io amo Alexander non Bill ( si certo come no xD )

Entro in macchina, mi diriggo verso casa dove ci sono Alex e Manuel, la mia..la mia famiglia ( -.-° ) .

+++++++i ragazzi

<< dai Bill ha detto che non è un addio >>

<< non lo ha detto, ha solo annuito >>

<< vedrai che è così >>

<< ora andiamo che dovevamo partire mezz’ora fà.. chissà David ora quanto è furioso!! >>

<< Già >>

Partiamo, stiamo nel tour bous, dritti verso la Grecia..

È la prima tappa del tour..

Domani sera abbiamo lì il concerto..

Mi siedo sul mio letto nel bus..

Prendo il mio prezioso i-phod..

Metto la mia canzone preferita ( che poi è la mia xD )

È dei 3 doors down... HERE WITHOUT YOU

“ Cento giorni mi hanno reso più vecchio
dall'ultima volta che ho visto il tuo grazioso viso
Mille bugie mi hanno reso più freddo
e non penso di poter guardare alle cose nello stesso modo
Ma tutte le miglia che ci separano
scompaiono ora che sto sognando il tuo viso

Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora nei miei pensieri solitari
Io penso a te, amore
Sogno di te continuamente
Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora con me nei miei sogni
e stanotte ci siamo solo io e te

Le miglia continuano ad aumentare
quando la gente lascia la propria strada per salutare
Ho sentito che questa vita è stata sopravvalutata
ma spero sempre che un giorno possa migliorare

Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora nei miei pensieri solitari
Io penso a te, amore
Sogno di te continuamente
Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora con me nei miei sogni
Stanotte amore ci siamo solo io e te

Tutto quello che so, dovunque vado
E' dura ma non mi porterà via il mio amore
E quando tutto sarà finito
Quando tutto sarà stato detto e fatto
Sarà dura ma non mi porterà via il mio amore

Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora nei miei pensieri solitari
Io penso a te, amore
Sogno di te continuamente
Sono qui senza di te, amore
Ma tu sei ancora con me nei miei sogni
Stanotte amore ci siamo solo io e te ”

Sulle note di questa splendida canzone mi addormento pensando a lei..

+++Tani

Forse non era oggi il mmento giusto per ricominciare.

Ma lo sarà da ora! ( lo dice sempre ma poi in realtà... )

<< Amore metti a letto Manuel ti aspetto nel letto!!! >>

<< oook!! Arrivo subito tesoro!!! >>

Lo vedo sta mettendo a letto Manuel .. riuscirò a dimenticare Bill???

Sta salendo..

Mi viene subito addosso, mi fa cadere sul letto..

Le sue mani incominciano a toccarmi le gambe arrivando sempre più su..

Gli tolgo la maglia lui mi sfila il pantaloncino..

Dopo mi toglie il resto..

Vorrei che al suo poste ci fosse Bill..

Non è giusto fare sesso e pensare ad un’altra persona.. no proprio no!

Ma come faccio a non pensare Bill???

<< Buon giorno amore!! >> disse Tani

<< Buon giorno!!!!! >> disse Alex

<< dormito bene? >>

<< si!! >>

<< vado a preparare la colazione >>

Preparo la colazione. Manuel è a scuola. Alex si sta vestendo.

Bussano alla porta. Vado ad aprire..

<< ciao vita. Allora che si fa stamattina? >> disse sorridente Bea

<< ciao Beaaa!!!! cosa vogliamo fare? Ah devo parlarti >> disse contenta Tani

<< certo dimmi tutto >> Disse Bea

<< Io e Alex, abbiamo deciso di partire, andare via, lontano e ricominciare una nuova vita insieme >> spiegò Tani

<< era quello che volevi no? >> chiese Bea

<< si, cioè no.. non lo so..cioè si lo volevo ma solo fino a 3 mesi fa.. >> disse Tani

<< perchè poi hai incontrato Bill.. >> Disse Bea

<< già! >> disse Tani

<< lui lo sa? >> disse Bea

<< si >> disse Tani

<< e che ti ha detto? >> disse Bea

<< mi ha chiesto se lo volevo veramente e..e mi ha detto che mi ama >> disse Tani

<< e tu? Insomma.. tu lo ami?? >> chiese Bea

<< ..credo di si.. >>

<< e perchè allora stai con Alex? >>

<< perchè è il padre di mio figlio, nostro figlio.. e .. Manuel a tanto desiderato conoscere suo padre, non posso toglierglielo ora.. >>

<< sai Tani a volte sei davero imbecille!!! Io non ti capisco proprio, insomma Manuel è piccolo capirà questa situazione quando si farà più grande, capirà che tu non ami suo padre, e non credo che stare con lui solo per Manuel ti faciliti le cose. A Manuel gli passerà un giorno, per ora non può capire quindi... mentre tu no. Tani.. hai sofferto tutti questi anni non puoi farlo di nuovo >>

<< passerà, dimenticherò Bill >>

<< si certo come no.. >>

<< ehy Bea!! Buon giorno! >> disse Alex

<< Buon giorno Alex.. >> disse Bea

<< uscite? >> Chiese Alex

Tani stava per rispondere ma Bea la precedette..

<< no.. è tutta tua!! Ciao! >>

<< ciao! >>

.+.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.+.+.

 Saltellina14: oh si che ci vuole andare!!! ^.^

memy881: ti ho già aggiunta su msn qualch settimana fà ma non mi metto mai prchè la scuola mi uccide ^.^ kiss spero ti piaccia!!

 niky94: ho fatto presto?!?! spero ti piaccia kiss ^.^

NOTIZIA IMPORTANTE: IL PROSSIMO CAPITOLO è L'ULTIMOOOOOOOOOOO!!!! KISS

Ragazze ho cambiato il finale quindi sarà un po' più lungo ma solo di pochi capitoli.. vi lascio a questo..spero vi piaccia ^.^ kiss BUON LETTURA!!

4 anni dopo..

Passarono così gli anni..

Tani si trasferì in America. Non smise neanche un giorno di pensare a Bill.. infatti non lo dimenticò..

Bill cercò di continuare e di non guardare al passato, di dimenticare Tani, ma con scarsi risultati..

Tani era fissa nella mente di Bill.. e Bill era fisso nella mente di Tani..

Si amavano, ma il destino non voleva che stessero insieme..

I due si ricordavano le ultime parole che si erano scambiati:

“  <<  Tani ti amo >>

<< ti voglio bene Bill >>

<< è solo un ti voglio bene? >>

<< ..... no.. ciao >>
<< Tani non è un addio vero? >>

<< no. >>

Tani aveva promesso. Non era un addio!! ”

++++ Tani

Non ho niente da fare accendo un po’ la tv..

Stanno trasmettendo solo telegionali..

Ne guardo uno..

“notizia:.. i TOKIO HOTEL il gruppo amato da milioni di persone  si esibiranno in concerto a New York l’ 11 aprile.. mi raccomando correte a prendere i biglietti. ”

Una lacrima mi uscì nel vedere le immagini dei ragazzi che scivolavano sullo schermo..

Mi alzai di scatto.. presi le chiavi dell’auto..

Lo ammetto “ avevo voglia di rivederlo ”  corsi a prendere i biglietti..

Non avrei detto niente ad Alex..

Non voglio che sappia anche se mi tardisce, insomma lui non lo sa che io so.. lo faccio sempre per il bene di Manuel anche se ora ha 8 anni..

Mi diriggo al negozio più vicino.

Acquisto il biglietto e con un sorriso che andava da un orecchio all’altro mi diressi verso casa.

Mancava un mese...

Non vedevo l’ora..

Arrivò quel giorno..

Quella mattina mi alzai.. mi vestii di corsa. Dissi ad Alex che dovevo andare a lavorare tutta la giornata..

Volevo che Bill mi vedesse così andai di mattina presto per prendere i posti..

Più l’attesa diminuiva più il mio cuore batteva.. avrei rivisto Bill..

Ma lui mi avrebbe vista??

Apron i cncelli, si entra, una  corsa incredibile ma riesco  a prendere posto in prima fila proprio di fronte alla passerella..

Mi spingono di qua e di là, mi fa male dappertutto, non riesco a capire più niente la testa mi gira..svengo...

Mi risveglio quando il concerto è già iniziato.

Non posso vederlo ma lo ascolto...

Quella voce, che non sentivo da tanto tempo ormai, non smette di incantarmi..

Ma voglio vederlo. Ho un paramedico accanto..

<< scusi, posso andare? >>

<< se si sente bene si, ma il posto ormai l’ha perso, non credo possa assistere al concerto >>

Lo sapevo cavolo.. e ora?..

Io lo vedo ma lui non può vedermi..

Cerco di fare il giro..

Ma c’è la sicurezza ad ogni angolo..

Ritorno dal paramedico..

<< mi scusi.. se vado di là non mi fanno passare vero? >>

<< no. Lì è dove c’è la band quindi no.. >>

<< ah, capisco.. mi può aiutare per favore? >>

<< non posso >>

<< perchè? >>

<< perchè altrimenti dovrei aiutare tutte quelle che svengono e credimi ne sono molte >>

<< ah capisco.. e see?? >>

<< e se.. niente mi dispiace non posso >>

<< ma sa che lei mi era simpatico, ma ora non più!! >>

<< non posso farci niente >>

<< la pregooo mi aiuti, devo per forza incontrare Bill >>

<< perchè? >>

<< perchè è una storia complicata, e di sicuro rispondereste che ce ne sono altre 1000 uguali >>

<< prova a convincermi >>

<< ok.. >> e così gli racconto la mia storia, cercando di renderla il più reale possibile per lui..

Così mi feci scendere anche qualche lacrima..

<< hahaha.. e tu vuoi farmi credere questo? >>

<< è la verità, ma tanto gliel’avevo detto, e poi ti sembra che una di 24 anni si metta a raccontare stronzate? >>

<< certo! Sai quante ce ne sono che lo fanno >>

<< uff.. >>

<< ma mi sei simpatica, la tua è stata la storia più originale che ho ascoltato.. quindi una mano credo che potrei dartela.. >>

<< grazie grazie grazie grazie!!! >>

<< ragazzi questa ragazza è svenuta se ne deve andare e c’è la madre che la aspetta di là.. la fate passare?? >>

<< sicuro? >>

<< sisi sicurissimo vado anche io >>

<< ok andate.. >>

<< grazie.. ah io mi chiamo Tani >>

<< io sono Luca >>

<< sei italiano? >>

<< si >>

<< anch’ io >>

E così ci mettemmo a parlare un po’..

Poi il concerto finì.. lui se ne andò..

Io rimasi lì ad attendere che Bill uscisse da quella porta..

Uscì.. io ero dietro la porta.. lui non mi vide..

Un brivido mi percorse la schiena..

Senza volere lo chiamo..

Si gira mi guarda..

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.

 Saltellina14: Haha.. comunque ho cambiato il finale.. ma nell'altro capitolo succederà tutto e forse arriverà la fine per questa ff.. non conosco neanche io la fine di questa storia, dipende dal mio umore e oggi sono particolarmente contenta quindi potrebbe finire bene.. ma domani???  kiss ^.^ spero ti piaccia...ps: se la ff finisce male sulla lapide ci fai mettere una foto dei TH?? grazie!! :D

memy881: già con Alex lei nn vuole starci.. ma va così!!! e lui la tradisce anche per di più -.-" .. spero ti piaccia kiss ^.^ ti volgio bene anch'ioooo ^.^

niky94: forse il prossimo saràl'ultimo non lo so... questo capitolo l'ho fermato qui, non so che fine mettereee :'( .. non voglio farla finire male ma neanche bene!! (non ci far caso) vabbè vedremo nel prossimo capitolo!!! spero ti piaccia kiss ^.^

RAGAZZE ECCO L'ULTIMO CAPILO!!! :D SPERO VI PIACCIA..BUONA LETTURA ALLA PROSSIMAAA ^______^

<< Tani >> sussurrò incredulo Bill

In un attimo me lo ritrovai addosso..

Quanto mi erano mancati i suoi abbracci..

Ci guardammo negli occhi...i suoi bellissimi occhi erano lucidi, si vedeva voleva piangere.

<< ma Tani che ci fai qui? >>

<< ..Ehm.. Bill ti amo!! >>

Ci baciammo.. fu il bacio più bello della mia vita..

<< Ragazzi forzaaaaaaa dovete andare muoversiiiiii >> urlò lo staff

Quell’ urlo ci fece dividere.. mi prese per mano

<< vieni con me Tani >>

Lo seguì, dovevamo andare in hotel..

<< Bill ma ci sono le fan e i fotografi e.. >>

<< non mi interessa Tani.. mi ami? >>

<< si.. >>

<< allora seguimi.. >>

Annuì e con lui e gli altri mi avviai fuori. C’erano un mucchio di fan e paparazzi.. io tenevo per mano Bill..

Salimmo nel tour bus..

<< Bill non puoi portare donne su >> disse Tom

<< Tani è un eccezione!!! >>

<< bene.. ciao Tani >>

<< ciao Tom quanto mi sei mancato!!! >>

Incominciammo a parlare..raccontai la situazione in cui mi trovavo ora.. senza accorgercene arrivammo all’ hotel.

Bill mi prese di nuovo per mano..

Attraversammo le fan ed entrammo in hotel.. Bill mi fece andare con lui nella sua stanza..

Aprimmo la porta, eravamo da soli.. aprofittammo di quel momento..

Mi baciò, le sue mani erano sui fianchi, piano piano salivano su e mi tolsero la maglia..

Io feci lo stesso.. dopo ci mettemmo sul letto.. e continuammo..

<< mi sei mancata Tani.. non ho mai smesso di amarti >>

<< anch’ io Bill.. >>

++++++Il giorno dopo+++Alex

Tani è via da molto tempo, non credevo lavorasse fino a quest’ora..

Accendo la tv..

Notizia: Bill Kaulitz dei Tokio Hotel ha trovato l’amore.. ieri sera dopo il concerto si è recato all’hotel con una ragazza.. ecco le immagini!!

<< Tani.. >>

La chiamo, ma ha il telefono staccato..

Porto Manuel all’asilo e mi precipito all’hotel...

<< mi scusi vorrei sapere il numero della stanza di Bill Kaulitz >>

<< e lei è? >>

<< sono il fidanzato della ragazza che ha in stanza e mi dia subito il numero della stanza >>

<< si calmi signore.. il numero della stanza è la 114.. >>

Mi precipito alla camera 114.. busso più volte.. finalmente rispondono

Risponde Bill..

<< Tani sono Alex esci subito da lì >>

<< Alex Tani sta con me puoi anche andare >>

<< vaffanculo Bill. Fai uscire subito Tani o sfondo la porta >>

<< ehy calma ragazzi ok? Bill esco un attimo >>

<< ok ma rimani la porta aperta e mettiti qualcosa addosso >>

Mi metto una maglia di Tom (cosa ci fa una maglia di Tom in camera di Bill? -.- ) ed esco rimanendo la porta socchiusa..

<< brutta puttana che ci fai qui? Vieni subito a casa >>

<< oh tu a me puttana non mi chiami ok? Semmai chiami così tutte quelle ti fai.. hai capito? >>

<< non ti permettere >> disse Alex e mi mollò uno schiaffo sul viso

Bill sentendo lo schiaffo uscì fuori

<< togli le mani da dosso a Tani >>

<< che cazzo vuoi femminuccia? Io faccio quello che voglio!! >> disse Alex

<< sarò pure una femminuccia ma tu di certo non sei un uomo che picchi le donne o che tradisci Tani >> disse Bill

<< ti ho già detto che faccio quello che voglio.. e ora Tani tu vieni con me >> disse Alex

<< Tani rimane qua >> disse Bill

<< si certo credici >> disse Alex

<< tani rimane qui.. non volgio più ripeterlo e ora va via >> disse Bill

<< voglio stare qui.. problemi? >> Disse Alex

<< Alex vai via >> disse Tani

<< Tani tu mi ami vieni andiamo via >> disse Alex

<< Alex io non ti amo.. >> disse Tani

<< cosa? Ma io si >> disse Alex

<< si certo, se mi amassi non adresti a letto con quelle. >> disse Tani

<< Tani mi dispiace ok? Pensa a Manuel.. >> disse Alex

<< Manuel se la caverà. Può vivere senza un padre.. e poi sono sicura che Bill sarà un ottimo supporto per Manuel, ne io ne Manuel abbiamo bisogno di te >> disse Tani

<< dici davvero Tani? >> disse Alex

<< si dico davvero.. puoi andare.. tra noi è finita Capisco solo ora che questa scelta è stata la migliore che potessi fare. Capisco solo ora che è stato meglio perderti che trovarti. Rimpiango solo ora una cosa. Ma oramai sei il mio passato, e non tornerai MAi a far parte del mio futuro Ormai non mi tocchi più >> disse Tani

<< bene..ok.. me ne vado.. ma ti devo dire una cosa Tani.. sei una Puttana >> disse Alex

<< grazie molto gentile.. >>

Alex si allontanò arrabbiato.. anche se infondo era quello che voleva..

<< Bill devo andare a prendere Manuel >>

<< ok.. andiamo.. tanto per partire ci vuole ancora tempo.. >>

<< ok grazie! >>

E così prendemmo l’auto e andammo all’asilo e prendemmo Manuel..

Manuel non fece domande sul padre e appena vide Bill gli saltò addosso..

E insieme si avviarono di nuovo all’hotel.

La vita di Tani da quel momento in poi sarebbe cambiata..

Sarebbe stata felice con l’uomo che amava e con suo figlio..

Avrebbe girato il mondo con loro e con i suoi migliori amici..

Avrebbe rincontrato Bea..

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.+.

RAGAZZE LA STORIA SI è CONCLUSA SPERO VI SIA PIACIUTA!!! KISS ^.^

RINGRAZIO TUTTE QUELLE CHE L’HANNO LETTA E AGGIUNTA TRA I PREFERITI E SOPRATTUTTO CHI HA RECENSITO:

 niky94: hahaha..Tesoro questo è l’ultimo capitolo..alla fine l’ho fatta finire bene..all’inizio volevo farla finire male ma poi ci ho ripensato.. beh spero ti sia piaciuta..grazie per aver recensito..alla prossima FF kiss ^.^

 memy881: infatti anche a me sta antipatico Alex :D spero ti sia piaciuto il finale grazie per aver recensito, alla prossima FF.. kiss ^.^

 Saltellina14: ti è piaciuto il finaleeee???? Sai ti dico che prima volevo farla finire male, ma poi ho avuto paura di te :D :D ..spero che ti piaccia..grazie per aver recensito..alla prossima FF.. kiss ^.^