1° Capitolo: La porta del mistero

È passato ormai un mese da quando Harry ha sconfitto Lord Voldemort, la tranquillità ormai regna sovrana in ogni luogo della popolazione magica. I nostri tre eroi sono tornati alla scuola di Stregoneria e Magia di Hogwarts, per finire l’anno scolastico che hanno perso a causa del loro viaggio alla ricerca degli Horcrux, decisi tutti e tre a diventare degli abilissimi Auror. Siamo a metà dicembre e ad Harry venne in mente una strana idea: -È da un po’ di giorni che ci penso, ma cosa succederebbe se, andando nella stanza delle necessità, desiderassimo andare indietro nel tempo??- -in che senso, scusa?- ribatterono all’unisono Hermione e Ron, presi alla sprovvista da un’idea tanto stramba. -Provate a riflettere, tutti continuano a chiedere alla stanza delle necessità tutto quello di cui hanno bisogno; bè … io ho bisogno di vedere la gioventù dei miei genitori e quella dei suoi migliori amici! Lo so che può essere egoistico da parte mia, però forse ce n’è la possibilità di realizzarlo!-.

A questo punto i due fidanzati, pensarono seriamente che Harry avesse perso il senno, però, pensando che tutto quello che stesse dicendo fosse impossibile, decisero di dargli corda. -Ok…- rispose una titubante Hermione, -Basta solo provare!- ribatté con spirito Ron. E così fu! In quattro e quattr’otto eccoli che sfrecciarono a tutta velocità verso il settimo piano, intenti a decidere in quale anno sarebbero voluti tornare. Alla fine decisero… sarebbero tornati al settimo anno! Come consuetudine avevano con loro la mappa del malandrino ed il mantello dell’invisibilità. Adesso il rituale per azionare la stanza… passarono davanti al muro tre volte pensando “Desidero tornare al settimo anno di James Potter, Sirius Black, Remus Lupin e Lily Evans!”. Ed eccola lì ad aspettarli... la porta che racchiudeva dietro di sé il mistero che i tre ragazzi si erano proposti di scoprire… si può viaggiare nel tempo tramite la stanza delle necessità se ne si ha il desiderio? Ora la prova del nove… eccoli lì pronti ad iniziare una nuova avventura alla scoperta di ciò che sono solo voci: le vicende dei malandrini, la verità sul passato dei loro amici quando avevano la loro età. La porta si aprì cigolando e si richiuse velocemente dietro di loro, lasciandoli completamente al buio…chissà cosa li avrebbe aspettati una volta usciti da quel buio opprimente, un’avventura nel passato o solo una delusione nel presente?

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ANGOLO DELL'AUTORE!

Ringrazio anticipatamente tutti coloro che leggeranno questa ff...essendo la prima tutti i suggerimenti saranno graditi!! :)

Eccomi di nuovo qua!! spero che anche questo capitolo vi piaccia!! ci sentiamo in fondo!! cg92 :)

2° Capitolo: L’incontro

I tre ragazzi erano immersi nel buio più profondo, non riuscivano a vedere ad un palmo dal loro naso, e per di più erano pigiati in uno spazio molto angusto, che li faceva respirare a mala pena, e per di più in scomode posizioni. Non sapevano dire per quanto tempo rimasero chiusi dentro a quella specie di smaterializzazione prolungata, ma, quando uscirono, si ritrovarono nel corridoio del settimo piano, esattamente da dov’erano partiti. -Perfetto… non ha funzionato, che delusione però, mi sarebbe piaciuto se fosse stato possibile!- a parlare fu un Harry Potter deluso per la primissima volta da quella stanza che li aveva sempre aiutati nei momenti di bisogno. -Dai… andiamo nella sala comune…oramai è ora di andare a letto, e per di più domani abbiamo lezione!- disse Hermione dopo aver controllato il suo orologio. Si avviarono, tutti delusi, verso alla torre di Grifondoro usando una scorciatoia che conoscevano bene grazie alla mappa del malandrino. Davanti al ritratto della Signora Grassa, Ron pronunciò la parola d’ordine che era stata decisa -Pettegolezzi- -Mi dispiace ragazzi, ma, anche se vedo che avete i colori di Grifondoro, non posso lasciarvi passare, la parola d’ordine è errata!-questa è stata la risposta di dell’assonnata guardiana della torre. -Come sarebbe a dire che è sbagliata??- gridarono in coro i tre ragazzi shockati dall’inaspettata risposta. -Semplice: la parola d’ordine non è “Pettegolezzi”-. -Cosa facciamo adesso, dovremo cercare un modo per entrare-disse con apprensione Hermione -Non possiamo restare in corridoio tutta la notte!- -Mi è venuta un’idea- disse ad un tratto Ron -Torniamo alla stanza delle necessità e chiediamo un posto dove poter dormire!- -Buona idea!- concordò Harry, -Ma non risolviamo il problema della parola d’ordine!-. Nonostante la loro paura decisero di seguire l’idea di Ron e di rifugiarsi, per la notte, nella stanza delle necessità. Arrivati al settimo piano, fecero per la seconda volta in quella serata i soliti tre passaggi pensando “Vogliamo un posto dove poter passare la notte.”, ma anche qui fecero una brutta scoperta… la porta non apparse ma rimase solo nuda roccia. -NON È POSSIBILE!- urlò senza nessun ritegno Harry. -A pensarci bene, però- attaccò Hermione -c’è la possibilità che la stanza sia occupata da qualche studente- -Come sarebbe a dire?- chiese sbigottito Ron -siamo stati via solo dieci minuti!- -Ron, ha ragione Hermione… la stanza non si apre se c’è dentro qualcuno!-. Nel frattempo nella stanza vi erano quattro ragazzi molto conosciuti all’interno della scuola, ossia i quattro più dispettosi; conosciuti anche come i Malandrini. Di questo gruppo fanno parte Remus Lupin detto anche Moony, Sirius Black ossia Padfoot, James Potter conosciuto nel gruppo come Prongs e per ultimo Peter Minus o chiamato Wormtail. Quest’ultimi erano chiusi nella stanza delle necessità a causa di una riunione, che doveva essere più discreta possibile e quindi, quale posto se non una stanza segreta per tale scopo? Stavano discutendo attorno ad un tavolo rotondo, della necessità di avere una mappa per poter osservare tutti, segnare i passaggi segreti e sapere della presenza di pericoli se era in corso una delle loro opere malandrine. -Accidenti!- esclamò Remus -guardate che ore sono! Dovremmo essere in sala comune adesso!- bisogna dire che Remus, Prefetto Grifondoro e Caposcuola, era il più serio di tutti e quattro. -Mio caro Moony, questa è una questione molto più importante, rispetto all’orario di circolazione!- ribattè pronto Sirius. -Hai ragione, però se ci beccano rischiamo molto più delle solite punizioni, e io, più di tutti voi incoscienti, rischio anche i miei ruoli di Prefetto e Caposcuola!- -Oh! Ma come la fai lunga, solo per un piccolo ritardo!-, a rispondere questa volta fu James. -Però ha ragione, possiamo sempre tornare domani per continuare la riunione!- questa volta rispose Peter, che diede manforte a Remus. -Ok, Wormtail, e sia! Domani sera alle 20.30 qua per il continuo della riunione!- decisero alla fine James e Sirius.-E naturalmente che ci sia una grande scorta di cioccolata!- aggiunse Remus. -Sempre il solito ingordo! Se non sapessi che hai un metabolismo più veloce del normale, mi stupiresti molto, essendo così magro, notando la notevole quantità di cioccolata che divori al giorno!- ribatté con tono divertito e sarcastico allo stesso tempo Sirius. Si avviarono verso la porta, ma non sapevano quello che si aspettavano dall’altra parte.Harry, Ron ed Hermione erano seduti contro il muro, esattamente di fronte a dove sarebbe dovuta comparire la porta, erano caduti in un leggero dormiveglia fino a che, ad un certo punto, videro comparire inaspettatamente la porta che a loro era stata negata. Si spalancò di colpo facendo uscire i quattro ragazzi che rimasero stupiti dai tre sconosciuti che si trovano di fronte, ma, quello più colpiti di tutti è James: infatti si ritrovò di fronte una copia esatta di lui, a parte di una cicatrice a forma di saetta e un paio di occhi smeraldo, molto uguali, se non identici, a quelli di Lily Evans. Harry, d’altro canto, rimase al quanto shockato nel trovarsi davanti una faccia tanto vista, ma altrettanto sconosciuta, essendo identica alla sua a parte la mancanza della cicatrice e degli occhi color nocciola.

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Angolo dell'autore!

Eccomi di nuovo qua! Non vedevo l'ora di postare nuovamente!! spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto... e vi invito a recensire in caso di disguidi tecnici o nel caso in cui ci fosse qualcosa che non va nella storia!!

Adesso i ringraziamenti!!

a  Kyle XY: grazie per il fatto che tu abbia un'idea positiva su questa fic...spero proprio di non deluderti!! ti ringrazio anche per la questione dei discorsi (che ho corretto) ciao :) cg92...

a ArwenBlack: mi fa piacere che anche a te piacciano i malandrini e spero che il mio modo di rappresentarli sia anche l'idea che ti sei fatta di loro! ringrazio anche te per avermi fatto notare dell'assenza dei dialoghi! ciao :) cg92

ringrazio inoltre chi ha messo la storia tra le seguite:

Kyle XY, Arwen Black, DANINO, elys

e ringrazio muryhana che ha messo la storia tra le ricordate.

p.s. non so quando riuscirò a postare...tra impegni vari non so quando riuscirò a mettermi a scrivere il resto della storia!!

un saluto cg92

3° Capitolo –  Spiegazioni

In quell’istante si potevano vedere i due gruppi con espressioni molto differenti fra di loro: in quello di Harry e dei suoi due migliori amici, c’era aria di vittoria, come se avessero appena vinto la coppa di Quidditch! I pensieri presenti in quel gruppo era essenzialmente uno: “Ce l’abbiamo fatta! Siamo tornati nel passato!”, ma naturalmente il più felice di tutti era Harry, che finalmente poteva vedere suo padre in vita, il suo padrino, morto tre anni prima nell’Ufficio Misteri, e Lupin, deceduto solo da poco.Nel gruppo dei malandrini, invece, erano spaesati; poiché avevano scoperto tre ragazzi di Grifondoro che non avevano mai visto, ma soprattutto dal fatto che uno di questi era identico a James anche se aveva gli occhi di un verde che solo una persona aveva in tutto il castello: Lily Evans.-Chi diavolo siete voi?- chiese Remus quando si ricordò di avere il dono della parola, e continuo domandandò: -E da dove venite?-. Harry rispose semplicemente: -Io sono Harry James Potter, lei è Hermione Jane Granger, mentre lui è Ronald Bilius Weasley. Siamo dei grifondoro del settimo anno e veniamo qui dal futuro!-. I quattro malandrini rimasero di stucco all’udire quella risposta e James, sotto shok, chiese per conferma -Hai detto Harry James Potter?- il ragazzo con un mezzo sorriso confermò e aggiunse -Sì, e se te lo stai chiedendo sono tuo figlio e il figlio di Lily Evans!-. Un istante dopo a quella rivelazione si sentì un tonfo di un corpo caduto… il grande James Potter era svenuto! Quando si riprese James si trovava disteso su un divanetto rosso, con dei cuscini di piuma che gli sorreggevano la testa, e disse: -Che brutto incubo che ho fatto! Ho sognato che un ragazzo che mi diceva di essere mio figlio e che arrivava dal futuro con due amici!- -ehm…prongs…guarda che è tutto reale! Non stavi sognando!- a dirgli la cosa che più non voleva sentire era stato il suo migliore amico: Sirius.-Come sarebbe a dire che non era un incubo!- continuò imperterrito James. –Certo che sei duro di comprendonio!- ribatté Sirius – significa che tuo figlio è qua nel nostro tempo insieme a due amici, e se non ti dispiace vorremmo sapere la loro storia dato che stavamo aspettando te per ascoltarla!- Titubante James si mise a sedere e, insieme ai suoi amici ascoltò quello che avevano da dire i tre griffoni sconosciuti. –Allora…- cominciò un euforico Harry –non vi racconteremo niente del futuro, ma vi spiegheremo, se lo vorrete sapere, il motivo per cui siamo qui.- A questo punto i quattro malandrini, incuriositi dai tre sconosciuti, risposero all’unisono – Ovvio che lo vogliamo sapere!- A prendere la parola dei tre fu Hermione,  essendo la più riflessiva, e non avrebbe mai fatto l’errore di far trapelare qualche rivelazione (anche se insignificante) del futuro.-Allora…noi veniamo dal 1997 (se l’anno è sbagliato fatemelo sapere! Ndr cg92)e siamo tornati indietro nel tempo perché volevamo vedere dal vivo le vostre malandrinate!- -Come sarebbe a dire “Vedere dal vivo”??- Tutti si spaventarono a sentire la voce di Remus che si era alzata di qualche ottava –Significa- continuò Ron- che nel nostro tempo i vostri scherzi sono leggenda! E speriamo di poterne vederne (e partecipare) a qualcuno di essi! E inoltre vi ringraziamo per la mappa del malandrino!- -RON!-A quella ripresa di Hermione, Ron cominciò a diventare paonazzo, perché capì l’errore appena commesso, la mappa non era ancora stata creata.! Ma il danno ormai era stato fatto!-E cosa sarebbe la mappa del malandrino??- chiesero in coro e sorpresi i malandrini.-Sarebbe la vostra creazione più brillante!- disse in poche parole Harry – Serve soprattutto a vedere dove ti trovi tu o dove si trovano le altre persone nel castello, e ti permette anche di scoprire tutti i passaggi segreti che esistono nel castello!- -Allora ce la faremo a crearla! Pensavo che sarebbe stata la nostra prima impresa a fallire!- a dire queste parole che irritarono i tre malandrini più famosi, fu Peter, che alle loro occhiatacce si fece piccolo piccolo. –A parte gli scherzi e mappe stregate, vorrei parlare con Silente!- Questa rivelazione che fece prendere un colpo a tutti i presenti venne portata avanti da Hermione, che aveva pensato ad una falla nel loro piano: come avrebbero fatto a girare per Hogwarts senza destare sospetti??

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Angolo dell'autore!

Siiiiiiiiiiii! ce l'ho fatta a finirlo e a postare oggiiiiiiiiiiiiii!! Spero che vi sia piaciuto e aspetto i vostri commenti su questo capitoloooooooooo!!

Ringrazio GinnyPotter93 e Lumamo64 che hanno aggiunto la storia tra le ricordate;

Inoltre ringrazio anche MissBorchietta90, Pecky e akyse  che hanno aggiunto la storia tra le seguite!

Kyle XY: Mi fa piacere che lo scorso capitolo ti sia piaciuto, e spero che anche questo ti sia gradito!!

Pecky: Mi fa piacere che ti intrighi; non vedo l'ora di leggere ciò che pensi di questo capitolo (sempre che tu voglia farmelo sapere! xD)

AVVISO: non so quando posterò ancora, anche se spero di riuscire a farlo presto!!

saluti e a presto cg92

Ciao a tutti... lo so che appena avete visto che ho aggiornato pensate che sia andato avanti con la storia... purtroppo vi devo deludere. Vi voglio avvisare che non so come andare avanti con la vicenda... ho tutta il racconto in testa, ma ho un problema a impostare gli avvenimenti e a fare i vari passaggi. Vi prometto che appena riesco aggiorno! Mi dispiace tantissimo del disagio provocato.

cg92