It’s alright, It’s ok

“It’s alright, ok, I’m so much better without you …”

Il suo sorriso che mi abbaglia. I suoi occhi che mi bramano. Le sue mani che stringono le mie. La sua bocca che mi bacia.

Semplici ricordi.

La folla in delirio canta con me. Adoro i miei fan. Sono fantastici.

Ma i miei pensieri virano immancabilmente a lui. Chissà dov’è, che fa, con chi è.

“I’m stronger now..”

Dai Ash, auto convinciti di quello che canti!

“I won’t be sorry.”

Fortunatamente la canzone è finita e i miei stupendi fan si accalcano e smaniano solo per toccarmi. Che dolci!

I presentatori del programma televisivo mi fanno alcune domande. Rispondo tranquillamente su tutte ma quando mi chiedono se c’è una storia dietro “It’s alright, It’s Ok” mi vorrei sotterrare. Per fortuna sono brava a tergiversare: “Si,dietro la canzone c’è una storia d’amore di molto tempo fa..” che ha lasciato un retrogusto amaro sul mio palato, avrei voluto aggiungere. I miei fan emettono un ovazione e qualcuno mormora il SUO nome. Imbarazzata ma sicura di me, faccio segno con la mia manina imperiosa di lasciare stare. Meglio non rigirare il coltello nella piaga. Purtroppo non ci riesco e i ricordi mi travolgono …

It's in your eyes, feelings can't be disguised

Cause the truth makes me want you to tell me lies

My biggest fear is crying oceans of tears

I would rather you not be so sincere

How cold could you be?

What would you do if you were me?

I'm better off if it's a mystery

Cause I don't wanna know

If I kissed your lips for the last time

Please don't say if it's so

Tell my heart it's not goodbye

And do this one thing for me

Make up some stupid story tonight

It's alright, keep your truth and tell me lies

“Non possiamo più stare insieme, Ashley,mi dispiace”

“C- cosa?”

“Hai capito bene.” controbatté algido.

“Vanessa mi ha chiesto di mettermi con lei e non rifiuterò. La nostra relazione sarà importante per rendere più realistica la mia interpretazione nel film e ...” Una lacrima aveva già cominciato a solcarmi la guancia. Ero senza parole.

“Ti prego non rendermi tutto questo ancora più difficile...” disse lui accarezzandomi il viso.

“Perché?” chiesi disperata.

“Nessuno approverebbe la nostra relazione se se ne venisse a sapere, e poi, stare con Vanessa mi aprirà tante strade nel mondo dello spettacolo e mi darà il consenso del pubblico.”

Mi scostai dal suo tocco come se mi fossi scottata. Non potevo crederci. Lui mi stava lasciando. E per quale motivo, poi?

 Da quando era diventato così cinico?

 E soprattutto: dov’era finito il ragazzo di cui mi ero innamorata?

Scappai via. Ero al limite. Anche Vanessa mi stava tradendo a sua insaputa. La mia migliore amica. La mia sorella gemella. Il mio cuore si stava spezzando in mille pezzi …

Don't tell me you're leaving

There's only so much I can take

It's easier if you're faking…

(Tell me lies – Ashley Tisdale)

Ritornai bruscamente alla realtà grazie al mio telefono che squillava. Guardai lo schermo. Era Miley. Che bello, avevo proprio bisogno di sentire una vera amica.

“Ciao, Ash!”

“Hey, Miley!”

“Come va? Ti piace l’Italia?”

“E’ stupenda, Mi! E i miei fan qui sono veramente affettuosi.”

“Sapevo che ti sarebbe piaciuta! Anche a me è piaciuta tantissimo..Anzi! Che ne dici di vederci al ristorantino di Luigi stasera?”

“Come fai a ….”

“Aspetta e vedrai …” disse misteriosa e chiuse la telefonata.

Chissà che cosa stava architettando …

Miley è pazzerella ma è proprio per questo che le voglio un bene dell’anima.

Girls night out

Albergo Federico Fellini. Ore venti. Ashley Tisdale si è chiusa nella sua stanza e si sta preparando per la serata che dovrà consumare con la sua migliore amica: Miley Ray Cyrus.

Dopo aver fatto un bagno lunghissimo nella vasca-piscina della sua stanza, ha acconciato i capelli color cannella con dei boccoli voluminosi e morbidi e si è truccata leggermente per mantenere un look naturale. Mentre metteva il mascara cantava una sua canzone scritta quando LUI l’aveva lasciata.

… Le si spezzò la voce. Non voleva pensarci su, ma che cos’altro avrebbe potuto fare? Le era rimasto nel cuore. Il suo amore per lui si era radicato in fondo all’anima e non riusciva a fare altro se non soffrire in silenzio. Aveva cercato di continuare a sopravvivere, di avere una vita normale con Jared però non ci era riuscita infatti lui aveva rotto ad Aprile. Non riusciva più a mentirgli dicendogli che lo amava. u

Ashley aveva finito di truccarsi e stava finalmente mettendo un miniabito rosso fuoco che aveva comprato quel pomeriggio nell’Atelier di Valentino. Adorava i suoi vestiti. Sapeva bene che l’Italia è il paese della moda e non poteva andarsene senza prima aver fatto uno shopping brucia-carta-di-credito!

***

Hall dell’albergo Fellini. Ore ventuno. Arriva una limousine da cui scende una ragazza dai capelli castano chiaro e dagli occhi blu. Indossa un vestitino di paillettes molto elegante e alla moda. Se i ragazzi avessero capito chi era sarebbero andati in delirio, ma per fortuna nel quartiere più snob della città non c’era nessun adolescente in vista.(ma se ci fossi stata io avrei fatto più casino di tutti loro messi insieme! xD  n. d. A.). La bella ragazza fece chiamare la famosa amica Ashley per farla scendere.

“MILEYYYY!!! Ma che ci fai qui?”

“Passavo …” rispose vaga.

“Non ci posso credere. Sono felicissima di vederti!”

“Te l’avevo promesso Ashy! E ora tu esci con me e non pensi più a niente, solo a divertirti!OK? E’un ordine!” Detto questo la trascinò nella limousine dove era messa già a palla una canzone bellissima che le due amiche cantarono in coro:

Le ragazze arrivarono nella discoteca più esclusiva della città che ancora discutevano animatamente:

“Ahahahahaha! Che forte questa canzone!”

“Anche le tue non scherzano!”

“Grazie Mils!Ma non mi hai ancora detto come hai fatto ad arrivare qui da Los Angeles così in fretta!”

“Beh, quando si è Superstar si hanno dei bellissimi jet privati..”

“Oh mio Dio! Sei incredibile Miley!”

“Sono una Supergirl, mia cara!”

“Aspetta!Ma questa non è la mia nuova canzone?”

“Ma si! Crank it up!”

Ashley le sorrise e poi le disse: “Ti voglio bene Mil.” “Anche io Ash. e ora BAlliamooo!”

 “Th-Th-This beat is hypnotic

I wanna ride like a shofa

The sound of zonic's

Controlling me just like a rova

I go bionic, so D-D-DJ put it on

I'm losing logic and cruising deeper in the zone …”

Goodbye

Dopo essersi dimenate come due forsennate, le due amiche volevano accomodarsi ai tavolini privè dell’ala vip per chiacchierare con discrezione ma appena ebbero varcato la porta della sala il cuore di Ashley fece tre capriole. Era impossibile … Eppure era lì!

Miley diede una gomitata ben assestata all’amica per farla ritornare in sé e soprattutto farle chiudere quella boccuccia rimasta spalancata:

“Ouch … Miley!”protestò l’amica. “Contegno!Non facciamoci notare.” sussurrò quella di rimando. Ma era leggermente tardi. Vanessa stava già venendo a salutarle seguita a ruota da LUI …

 … Oh,no non può avermi seguita fino a qui … pensò Ashley ,terrorizzata.

“Ashy - Mashy!!”  la voce stridula di Vanessa Anne Hudgens riecheggiò in tutto il locale. “Ciao Nessa …” disse Ashley cercando di divincolarsi dall’abbraccio stritolatore della sua falsa migliore amica,  “Qual buon vento vi porta qui?” chiese la bella popstar cercando di non guardare nella SUA direzione. “Oh, il mio patatino mi ha fatto una sorpresa portandomi qui in Italia! Non è vero fochino?”… Il “fochino” rimase incantato a guardare Ashley. Quanto è bella? Tantissimo …  “Ehm..biscottino?” una faccina imbronciata andò ad offuscare il suo bellissimo campo visivo. “Che c’è paperotta?”  “Glielo dici ad Ashy - Mashy perché mi hai portata qui?” chiese adorante. “uhm..”Perché l’ho portata qui? Io so solo che Ashley andava in Italia per il tour di Guilty Pleasure e non volevo lasciare che ci andasse senza di me … Che STUPIDO … e ora che scusa invento a Vanessa? “Ash ... ehm Vane, Amore dillo tu che grande idea ho avuto..” Vanessa fece un sorriso a trentadue denti : “Il mio Honey mi ha portata qui per un bellissimo viaggio romantico solo io e lui. Non è dolcissimo?” e si avvicinò al viso del suo ragazzo per baciarlo ma lui aveva ancora gli occhi incollati addosso ad Ashley, splendida nel suo vestito color rosso fuoco. Fortunatamente in quel frangente il telefono di Miley squillò e li liberò da quella situazione a dir poco imbarazzante:

“Oh, è Liam!”. 
“Salutamelo allora!”esclamò Ashley.  
“Ook Ash! Pronto? Ciao Liam!!!Si, sono in Italia non è meraviglioso? Ti saluta Ashley! Sisi senza dubbio …  eheh no, Non sono occupata per il prossimo finesettimana. Perfetto. Allora ciao … ehm Liam? Ti amo.” La ragazza chiuse la telefonata leggermente emozionata e con un colorito roseo sulle guance. Tutti la stavano fissando. “Embè? Cosa c’è da guardare? Non avete mai visto una ragazza parlare al telefono con il proprio ragazzo?” era talmente imbarazzata che quella minaccia diventò barzelletta e tutti si misero a ridere. Oh Miley!

***

Ore tre di notte. Hotel Fellini. Arriva una limousine che lascia la famosissima popstar Ashley Tisdale davanti all’albergo.  La giovane entra nell’ hotel a cinque stelle ignara che qualcuno a bordo di una BMW l’avesse seguita e sempre quel qualcuno, parcheggiata poi la macchina adesso la stesse pedinando …

***

Che sonnoo ma chi mi dovrà far svegliare domattina?? Quasi quasi … rimuginava una certa superstar salendo le scale: Oh, ecco stanza 111. Finalmente … Non vedo l’ora di mettermi il pigiama e …

Ashley aveva appena acceso l’interruttore del lampadario di cristallo quando si ritrovò davanti ad un bellissimo ragazzo seduto sul suo letto.

No, non può essere. E’ sicuramente uno scherzo di dubbio gusto o al massimo un miraggio anche se effettivamente non sono nel deserto e non ci sono neanche 50 gradi …

Il ragazzo era biondo con de occhi color cielo (o color della tempesta?) i lineamenti finemente cesellati, un corpo da dio e le stava sorridendo. Un sorriso capace di sciogliere il cuore di migliaia di ragazzine …

Dopo essersi osservati a lungo, Ashley riuscì finalmente a parlare :

“C-Che ci fai qui?”

“Non potevo andarmene senza averti salutata.”

“Perché?”.. Perché vuoi farmi così tanto male? Cosa ho fatto di sbagliato?..

“Semplicemente perché non riesco a stare lontano da te per troppo tempo.” Rispose quell’angelo.

Ashley rimase senza parole. Cosa stava cercando do farle capire?

“Vedi, Ashley Michelle Tisdale, anche se può sembrarti strano, io … io ti amo.”

Il cuoricino di Ash perse qualche colpo e poi ricominciò a battere freneticamente.

Aveva detto che l’amava.  No.  Si era sicuramente sbagliata. LUI non poteva amarla.

“P- penso di non aver capito bene..”

Il biondo mozzafiato le fece un altro sorriso del tipo sciogli-cuore e disse:

“Io ti amavo Ashley, ti amo e per sempre ti amerò.”

Il ragazzo si alzò e si avvicinò alla bella ragazza. Rimasero l’uno di fronte all’altra per qualche secondo, poi,  lui si abbassò per guardarla bene in viso avvicinando a poco a poco i loro volti. Mancavano ormai pochissimi centimetri di distanza tra le loro labbra quando Ashley sussultò:

“Non possiamo” sussurrò. “Non è giusto. Tu hai LEI. Non puoi tradirla..” le lacrime cominciarono a sgorgare silenziose dalle sue lunghe ciglia serrate.

“ Consideralo come un addio.”

 E la baciò asciugandole tutte le lacrime che aveva da piangere.

I remember when we kissed
I still feel it on my lips
The time that you danced with me
With no music playing
I remember those simple things
I remember till I cry

But the one thing I wish I'd forget
A memory I wanna forget
Is goodbye.

(Miley Cyrus – Goodbye)

I can’t unlove you

 
Los Angeles. L'aria settembrina risveglia i sensi di una bella ragazza che si lascia agitare i lunghi capelli castani dal vento umido, godendosi un breve momento di relax dopo una giornata lavorativa assai soddisfacente. Una busta è stata appena aperta e ora giace sul tavolo, mentre il biglietto che conteneva è adesso tra le dita armoniose di quella ragazza. Le tremano le mani mentre legge. Non riesce a trattenere le lacrime che le scendono copiose sulle guance.

No. No. No …  

Nella sua testa c’era solo questo monosillabo.

Quel biglietto era un invito. Perché stava piangendo?

No, non era un invito normale.

Era un invito ad un matrimonio.

Corse trafelata a prendere il telefono.

Compose un numero che sapeva da tempo a memoria.

Uno squillo, un altro, un altro ancora e poi la SUA voce.

“Pronto?”

Un sospiro.

“So che è tardi ma ti amo anche io Zachary David Alexander Efron.”

I fell in a perfect way
Never had a choice to make
Crashed into your tidal wave
I didn't even struggle
Sailed right through your atmosphere
Closed my eyes and landed here
Didn't see the trouble
And I didn't care

I can't unlove you
Can't do that
No matter how I try
I'll never turn my back on
Someone who loved me too
I can do most anything I have to

But this one thing I cannot change
I almost kind of like the pain
Wear your tattoo like a stain
It will take forever
To fade away

There's always time for other dreams
Why must we erase these things?
I can't unlove you
Can't do that
No matter how I try
I'll never turn my back on
Someone who loved me too
But I can't unlove you
Get through that
No matter how I try
I'll never turn my back on
Someone who loved me too
I can do most anything I have to
But I can't unlove you.

(Unlove you – Ashley Tisdale)