Inaspettata Follia. {In Sospeso} di SaraH_ (/viewuser.php?uid=95779)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Sconcertante Sfortuna Di Rose Weasley ***
Capitolo 3: *** Colui Che Pretendeva Originalità ***
Capitolo 4: *** Dimmi Cosa Vuoi. E Lasciami Andare. ***
Capitolo 5: *** La Parte Entusiasmante Del Gioco ***
Capitolo 1 *** Prologo ***
Prologo
Rose
indietreggiò spaventata,gettandosi celeri occhiate
tutt'intorno.
Finì per scontrarsi contro la fredda pietra del muro alle
sue
spalle,mentre Scorpius avanzava imperterrito verso la sua esile
figura. S'interrogò sulla ragione dell'espressione
che,d'improvviso,s'era dipinta sul volto del giovane;egli,incurante
delle ribelli ciocche di capelli che ricadevano ostinate sulla
fronte,dispiegò le labbra in un'acre smorfia di stizza
e,impugnando
saldamente la bacchetta di mogano,si fece ancor più vicino
alla
ragazza. Rose sussultò e,insofferente,socchiuse le palpebre.
Non era
quella l'immagine dell'amato che avrebbe voluto conservare nella sua
fervida memoria,così ostile e ripugnante. Avrebbe rammentato
il suo
sorriso gaio e incredibilmente tenebroso al contempo;la sua andatura
aggraziata e straordinariamente fugace. Sorrise debolmente,inclinando
il capo verso sinistra.
Percepì
la consueta fragranza che avvolgeva l'aitante figura di Scorpius,il
suo respiro pesante,i suoi passi decisi,sempre più vicini.
Scosse
debolmente il capo,respingendo gli odiosi pensieri che avevano
cominciato ad assediare la sua mente provata. Non avrebbe ricordato
quei brevi istanti atroci,di efferato strazio,ma le tiepide giornate
primaverili trascorse con l'amato,sotto gli sguardi indiscreti dei
Grifondoro. Avrebbe custodito sapientemente il suo amore.
Sì,lo
avrebbe fatto senza alcun dubbio.
Il
flusso dei suoi pensieri cessò d'improvviso quando,appena in
un
sussurro,si levò la roca voce di Scorpius,ormai a pochi
metri di
distanza dalla giovane il cui amore tanto aveva agognato.
-Avada
Kedavra.-
Spazio
'autrice' (Parola alquanto efficace =p )
Salve!
Premettendo che non ho idea di quanti giovani squilibrati avranno
l'insana idea di affrontare la lettura del soprastante
“prologo”
(a cosa,non lo so XD),vorrei dire due parole.
(Ed
ora penserete *giustamente figlioli,giustamente * che
diavolo avrà da dire se non ha nemmeno iniziato). Da pochi
giorni ho
rispolverato le mie conoscenze e la mia violenta passione Potteriana
u.u e la mia mente è stata,come d'improvviso,pervasa da
un'efferata
ispirazione. Non rimembravo affatto quanto fossi stata,a suo
tempo,colpita dalla novella figura del giovane Scorpius e,in egual
modo,dal primo frutto dell'amore dei mie amati Ron & Hermione.
Ho
pertanto deciso di renderli protagonisti di una nuova fanfiction
(probabilmente l'ennesima da queste parti che li vede come personaggi
principali,giusto gente? Il fatto è che non ho avuto modo di
scorrere molte storie concernenti l'Harry quindi,sono davvero
ignorante al riguardo -.-). Comunque,senza che vi stanchi
ulteriormente,concluderei con.. l'augurarvi una buona e sana lettura
(ho dei dubbi relativi al 'sana') e.. confido nella vostra buona
volontà. Ovvero,la possibilità che io prosegua
con la mia
'creazione' (uuaaha) dipende esclusivamente da voi u.u
Pace
e amore Donne & Uomini di questo mondo. Vi amo.
S.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** Sconcertante Sfortuna Di Rose Weasley ***
Ehi
Gente .! Quello che state per leggere (sempre che ne abbiate voglia)
è un capitolo scritto realmente di getto,non sono certa
neanch'io
della sua 'validità' ai fini della storia =p Non sono sicura
nemmeno
di aver ottenuto l'effetto che desideravo >.<
Probabilmente la
conversazione tra i due scapoli sarebbe dovuta durare di
piiiiù .!
Comunque,spero che coloro che andrò a citare
ora,apprezzeranno
questo primo incerto capitolo.. Accetto qualsivoglia tipo di critica
benevolissima genteee !
Ora,ringrazio:
Ombrosa per aver recensito il
mio amatissimo prologo.!;
Jadina94
mrs
snape
scimmietta95
per aver deciso di seguire la mia storia *-*
&
Ombrosa
(grandiosa!)
sophia90
per aver inserito la storia tra le preferite!
Ve
ne sono immensamente grata :)
Spero
di non deludervi,
P&L
S.
Sconcertante
Sfortuna di Rose Weasley
Quale
oscuro sentimento è l'amore,quale fervore scaturisce dalla
passione
dei sensi. Irrimediabile errore fu quello della giovane dai rossi
capelli,solo un'eterna condanna avrebbe potuto porvi rimedio. Lascia
ora che ti narri,caro lettore,di come la tiepida aria primaverile e i
rigogliosi praticelli di Hogwarts,furono involontari conniventi della
fioritura di una nuova ardente passione.
Rose
Weasley percorse rapidamente l'atrio,gettandosi occhiate curiose
tutt'intorno e intrattenendosi divertita nell'osservare le matricole
del nuovo anno,strette nelle linde divise,che s'avviavano rapidamente
lungo i corridoi o,con suo grande diletto,dimostravano naturale
inesperienza con le scale del castello. Erano ormai trascorsi ben tre
anni dalla sera in cui il Cappello Parlante aveva orchestrato il suo
destino,facendola confluire,in un ruscello di sorrisi di scherno e
giocose beffe,nel dormitorio dei Serpeverde. Una bizzarra
consapevolezza l'aveva allora pervasa ma ora,disincantata e
avvezza,amava quel posto,così squallido e ripugnante nei
suoi più
reconditi angoli. Un'immagine che ben contrastava con la sua indole
amabile e beata,benché talvolta inconsueti istinti
innaturali le
pervadessero corpo e mente. Piuttosto non apprezzava la compagnia
delle studentesse assegnate alla medesima Casa,il che la spinse
inevitabilmente a ricercare la divertente tranquillità delle
giovani
dalle deliziose sciarpe rosso vermiglio e oro,che ricadevano con
sconosciuta grazia lungo le loro vesti. Sfortunatamente la sua
fusciacca non aveva un'aria altrettanto invitante,il che l'aveva resa
una sorta di emarginata entro i confini della bella Hogwarts.
Ed
era ora intenta a rimuginare su tali pensieri
quando,distratta,urtò
violentemente l'aitante sagoma di un giovane la cui aria di impavida
superiorità,i lunghi capelli biondo platino che ricadevano
sulla
fronte con fare straordinariamente armonioso,e lo sguardo
tenebroso,contribuirono a ricostruire l'immagine del lugubre Scorpius
Malfoy,più volte incontrato nella Sala Comune. Si
lasciò scivolar
via i libri che stringeva gelosamente tra le braccia e,per via del
violento impatto,finì per avvertire una lieve fitta al
braccio.
Si
chinò rapidamente a terra,avvertendo improvvise vampate di
calore
salirle alle guance.
Ma
delle mani diafane,dalle dita graziosamente affusolate,furono
più
leste delle sue.
-Lascia
che ti aiuti.-
Evitò
accuratamente di alzare lo sguardo,conscia della reazione che avrebbe
avuto.
S'affrettò
a riordinare i volumi,afferrando ciò che il giovane aveva
recuperato
con grande celerità. Era sul punto di voltarsi,mantenendo la
testa
china,quando si sentì afferrare con delicatezza.
-Rose
Weasley,giusto?-
Annuì
debolmente,risoluta a fuggire,dal momento che perverse risatine
s'erano cominciate a liberare alle spalle di Scorpius. Ma egli,con un
breve cenno della mano,li mise a tacere.
-Andiamo
Scorpius.. ma non la vedi? E' una Weasley!-
Al
capitolo sui pregiudizi relativi agli Weasley era stata da tempo
posta la parola fine,ma il fatto che il rosso Ronald avesse trovato
rifugio tra le candide braccia della Babbana Hermione,aveva
effettivamente contribuito a suscitare nuove chiacchiere. Non che gli
esseri del mondo comune fossero disprezzati entro i solidi confini di
Hogwarts,ma da tempo era radicata nei Serpeverde la concezione che in
realtà non avessero nulla a che fare con il loro
mondo. La sorte aveva per di più preferito destinare alla
più
sconcertante delle sofferenze la stessa Rose,confinandola tra le
quattro mura della Casa del vecchio Salazar.
Bizzarro.Alquanto
bizzarro.
-Allora..
Rose,come se la passa il tuo vecchio?- mormorò Scorpius.
-Alla
grande.-
-Ne
sono felice.-
Rose
sorrise timidamente,stringendosi nelle spalle.
-Ti
senti a disagio?- esordì nuovamente,ridendo divertito.
-No,certo
che no.- mentì.
-Non
badargli..- sussurrò poi,avanzando verso la sua gracile
figura e
lanciando un'occhiata di disprezzo ai compagni che,radunati in
circolo alle sue spalle,si facevano beffe dei capelli scarmigliati
della ragazza.
-Possibile
che non mi sia mai imbattuto nella dolce Rose Weasley in questi tre
anni?-
-Già..-
bofonchiò lei,reprimendo un sospiro sofferente.
-Credo
che la mia compagnia ti irriti sul serio.- concluse abbattuto
Scorpius,incrociando le braccia sul petto.
Rose
non rispose,sperando di poter raggiungere l'aula di Pozioni quanto
prima e trovare conforto nel suo fedele volume d'insegnamento.
-Oh
avanti Weasley,non essere così rigida! Mi trovi forse
inquietante?-
-Malfoy,cosa
vuoi?- lo interruppe Rose ferocemente,stanca delle sue maliziose
insinuazioni.
-Ooooh,sembra
che tu abbia la stessa indole incorregibile della
mammina..Delizioso.- alitò Scorpius,chinandosi su di lei con
fare
sardonico.
-Allontanati.-
proferì,riducendo gli occhi a due piccole fessure.
-Divertente
Weasley,davvero divertente. - rise genuino,retrocedendo con aria
sarcastica, -Sarei incredibilmente onorato di assistere ad ulteriori
dimostrazioni di cotanta superbia davanti ad un buon bicchiere di
BurroBirra,non trovi anche tu?-
-Oh,ma
per favore..- Rose sussultò,per poi avviarsi verso il
corridoio che
s'apriva sulla destra. Si lasciò alle spalle le sonore
risate di
Scorpius e i suoi amici,mentre nuove fitte le infliggevano dolore
alla tempia. Scosse il capo e l'immagine della mano del giovane che
offriva la sua straordinaria operosità nel recuperare i suoi
libri,le riaffiorò alla mente. Sorrise ironicamente
quando,in tutta
probabilità per via della forza che l'impatto aveva
esercitato sul
suo corpo,ebbe la fugace impressione di aver intravisto l'ombra della
coda di un drago incisa sulla sua pelle diafana. Un marchio
scuro,luttuoso,lugubre.
Un
brivido le percorse imperterrito la spina dorsale.
-Weasley,ti
aspetto.-
Rose
sussultò nuovamente.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 3 *** Colui Che Pretendeva Originalità ***
Spazio 'autrice'
\o/
Gente è già il 2 capitolo! Mi sento
realizzata :D (Non badate alla mia insania,ve ne prego v.v)
Comunque,ieri sono stata completamente assente per via di una
sedicente partita di basket (bei giocatori u.u) e,al ritorno,ho visto
che è aumentata (per me notevolmente xD) la gente
che segue questa mia
mediocre FF (: Dio,Io VI AMO .! Carini
che siete,vorrei ringraziarvi uno ad unoo.. AAhh,che bello ,queste si che sono soddisfazioni u.u
Bene, quindiii..
Ella_Sella_Lella: ti assicuro
che leggendo quella piccola parte di storia non hai guastato
l'eventuale sorpresa che potresti avere quando porterò a
termine questa
FF ;) Non anticipo mai troppe..cose =p
Grazie
delle recensione corposa,ne sono immensamente felice! E ti do
ragione,Rose
& Scorpius non guastano mai,no no :D
Ringrazio
inoltre : Potterina1993 per aver
inserito la storia tra le preferite
:D
ElseW;
fagio;
Nadia Granger;
PrimulaNera
per aver deciso di seguirmi :D
Colui
Che Pretendeva Originalità
Riduttivo.
Decisamente
riduttivo pensare che Scorpius fosse..
“Bello,diamine
quanto è bello! Dico,ma .. Oh,mio ..”
No,caro
lettore,non lei,la corpulenta donnicciola nell'angolo.
Piuttosto
la giovinetta stipata tra le masse informi e atticciate delle due
Serpeverde.
“Irritante.
Oh,no. Molto di più. Incredibilmente,irrimediabilmente
intollerabile.”
Esatto.
Ora ci siamo.
Rose
Weasley sfuggiva irritata lo sguardo subdolo di Scorpius
Malfoy,abbandonatosi,poco distante dal suo tavolo,lungo lo schienale
di una lignea scranna. Stringeva tra le mani diafane un boccale di
BurroBirra e,passandosi con disinvoltura le dita affusolate tra i
capelli,fece per richiamare l'attenzione di Rose.
“Disgustoso.”
Malfoy
sorrise,in tutta risposta.
Rose
scosse il capo,nauseata da cotanta boria e,stringendo le mani a
pugno,si rizzò in piedi,gettando appena uno sguardo alle due
compagne,immerse in una vivace discussione sul delizioso fascino
dell'omicciolo che,leccandosi i folti baffi canuti,rivolgeva loro
occhiate adescanti dal fondo del locale.
Si
diresse risoluta verso l'uscita dei Tre Manici Di Scopa,stringendosi
con forza nella veste,quando avvertì silenziosi passi appena
dietro
di lei. Emise un sospiro sofferente,uscendo dalla bettola e
affondando goffamente nella fresca neve mattutina.
-Ehi,Weasley.-
il suono rauco della voce di Malfoy le pervase la
mente,inebriandola,permettendole appena di udire lo sbatacchiare
della porta del locale, che si richiudeva crepitando.
-Sono
felice che tu abbia accettato il mio invito.-
-Cosa?-
Rose si voltò,lanciandogli un'occhiata stizzita.
-Ah
Ah,-rise divertito, -sei evidentemente preda del mio incommensurabile
fascino,cara Weasley. Mi dispiace che tu non riesca a sostenere il
colpo ogni qualvolta m'imbatta nella tua deliziosa persona.-
-Malfoy,sei
stomachevole.- e riprese a camminare imperterrita,incerta su quale
fosse l'effettiva meta.
-Andiamo,perché
non lo ammetti? Non saresti la prima a cedere alla
grandiosità del
sottoscritto e,te ne prego,perdona la mia arroganza.-
-Arroganza?
Oh,ci vai leggero.-
-Trovi
che sia più che arrogante? Avanti,stupiscimi Weasley. Cosa
sono?
Orgoglioso? Presuntuoso? Già ne ho sentita di questa roba, e
a
sufficienza. Pretendo almeno un po' di originalità.-
Rose
tacque,rallentando visibilmente,e ben presto avvertì il
fiato di
Scorpius sul collo,i passi pesanti sempre più
vicini,l'inebriante
aroma della pelle cerea che s'insinuava ostinata nelle
narici,intasando il sistema di funzionamento della sua mente.
-Avanti,farò
del mio meglio per non offendermi.- rise,con aria incredibilmente
schietta.
-Scorpius,cosa
vuoi che dica? Originalità? - Rose si voltò,gli
occhi ridotti a
piccole fessure,- Voi Malfoy siete così,semplicemente
disgustosi. E'
un'etichetta di cui non vi libererete mai. Che ti piaccia,o no.-
-Adoro
il tuo lato altezzoso,Weasley.- Scorpius sorrise lievemente,avanzando
verso la ragazza,ora intenta ad avvolgersi,come in ozio,la sciarpa
attorno al collo.
-Questo
dovrebbe farti riacquistare punti?-
-Ci
puoi scommettere.-
-Beh,sarà
deludente,ma non ci sei riuscito.-
-Sono
certo del contrario.-
-Vivi
di illusioni Malfoy. Trovo che non sia efficace ai fini di
un'esistenza soddisfacente.-
-La
tua lo è?- inarcò un sopracciglio,rivolgendole
uno sguardo tronfio.
-Certo.-
bofonchiò Rose,incrociando le braccia sul petto.
-Evidentemente
Weasley,sei la prima a vivere di illusioni. Fingi di essere
ragionevole e razionale,ma stai celando il tuo lato più vero
ai tuoi
stessi occhi.-
-Filosofico,davvero
ammaliante.- fece di rimando Rose,sarcastica.
Malfoy
scosse il capo,deliziato dall'espressione innocente che s'era dipinta
sul volto della giovane,sebbene fosse copioso il numero di tentativi
effettuati per apparire appena più audace. Avanzò
ancora,coprendo i
pochi metri di distanza che li separavano,e protese una mano verso il
suo volto,che d'improvviso s'era colorato di un rosso vermiglio
imbarazzante.
Un
groppo in gola. Dio,quanto lo amava il 'groppo in gola'! Quel nodo
irritante che le comprimeva le corde vocali e,con la forza di mille
globuli rossi,orchestrava una meraviglia di giostra con le sue
viscere aggrovigliate.
Respirava
a fatica,mentre la mano di Malfoy si faceva sempre più
vicina.
Percorse con lo sguardo i lineamenti rigidi del suo viso
armonioso,ora dispiegati in un'espressione inconsueta,quasi..bella.
Le
dita di Scorpius sfiorarono con delicatezza la superficie serica del
volto di Rose,tracciando disegni sconosciuti,assaporando la friabile
consistenza della sua pelle traslucida.
-Scorpius.
Ma che diavolo... -
Malfoy
ritirò celermente la mano,nascondendola appena dietro la
massa
voluminosa della veste di Serpeverde. Rose,avvampando,si
voltò a
guardare la figura di uno dei compagni di dormitorio di Scorpius,lo
sguardo allibito che contemplava l'amico,straordinariamente
imbarazzato.
-Weasley.-
Scorpius rivolse a Rose un breve cenno del capo,per voi dirigersi
verso la via del ritorno,senza degnare il compagno di attenzioni.
“Irritante.
Oh,no. Molto di più. Incredibilmente,irrimediabilmente
intollerabile.”
E,avviluppandosi
nell'abito,Rose s'avviò verso il villaggio.
|
Ritorna all'indice
Capitolo 4 *** Dimmi Cosa Vuoi. E Lasciami Andare. ***
malfoy
_______________________________________________________________________________________________________________________________
Salve
gente! Sono esattamente le OO.OO e,dopo una lunga giornata trascorsa a
sostenere con quanta più forza avessi in corpo gli Stati
Uniti e
l'Algeria, *per non parlare di un'agguerrita Serbia*, mi ritrovo a
buttar giù le righe del mio terzo capitolo. Non mi pronuncio
al
proposito,voglio dire,niente anticipazioni,niente spoiler di alcun
genere. Spetta a voi esplicitare un minimo giudizio. Ne sarei felice
*oh avanti,vi danno anche i punti ora! come rifiutare una
così
allettante possibilità?* Rapidamente,mi soffermo sui
ringraziamenti:
karyn1986
: grazie mille! sono contenta che il mio stile sia di tuo 'gradimento'
:D
Ella_Sella_Lella
: Oh,aspetto sempre con immensa gioia le tue recensioni! *-* Te ne sono
veramente grata,perché è grazie a persone come te
che non
desisto dal postare capitoli della mia storia *fosse per me,avrei
scritto la parola FINE dopo il prologo ._.* ! Ho apprezzato ogni
singola parola del tuo commento,anche se non convengo con la tua idea
di indubbia inferiorità alla sottoscritta v.v Ma sono
comunque
felice che qualcuno abbia una tal opinione di me *-* E' veramente
gratificante! Spero di non deluderti con il seguente capitolo :D
Without
a name:
In primo luogo,lasciami dire che adoro il tuo nickname! Sono contenta
che il prologo ti sia sembrato avvincente,spero tu rimanga della stessa
opinione per l'intero corso della storia! *sempre che decida di seguire
la mia demenza ._.*
Ombrosa:graziee!
graziee! sono contentissima *del fatto che ti siano piaciuti i
capitoli,l'inizio del terzo,i dialoghi e il resto :D* Eccoti
l'aggiornamento,e spero non deluda le tue aspettative! *oddio,parlo
come se fossi chissà chi -.- Mi sento idiota.*
E inoltre,ringrazio
GiO_HP4e per aver
inserito la fic tra quelle da 'ricordare' *xD*;
Desyree92
Elys
e ancora Without
a name per aver inserito la storia tra le preferite!
Vi adoro!
Ora vi lascio alla lettura del capitolo,
nella vana speranza che possa anche lontanamente soddisfare le vostre
aspettative (:
Alla prossima,
Sara.
P.S. Al
più presto ringrazierò anche coloro che si sono
prese la briga di recensire le mie altre fanfic {Coloro
Che Non Potevano Essere Separati. Nemmeno Dalla Morte
& Un
Titolo Non Lo Avrebbero Voluto. Era Semplicemente Il Loro Assurbo
Matrimonio Babbano.} E,mi raccomando,seguite i mondiali
bellezze ;D
Dobbiamo sostenere gli Azzurri.! Uh,e
tra l'altro,non ho la più pallida idea di quando
posterò
il prossimo cap,vista la mia assoluta dipendenza dal calcio in codesto
periodo °-°
Vi dico solo che ho quasi svegliato la vicina placidamente assopita
quando Podolski
ha sbagliato il rigore.! Haha.
_________________________________________________________________________________________________________________________________
Dimmi Cosa Vuoi. E Lasciami Andare.
"Irritante.Irritante.Irritante.Irritante.Irritante.Irritante."
Rose sbuffò sonoramente,attirando l'attenzione di alcune
compagne Serpeverde nelle vicinanze. Rivolse loro un'occhiata
stizzita,dirigendosi in tutta fretta verso il dormitorio e
s'imbatté nelle aitanti figure dei Grifondoro che giurava
aver
valorosamente fronteggiato durante la sua ultima partita da Cercatrice.
-Weasley.-
Era ora sulla soglia della cupa camerata,e gettandovi uno sguardo
celere s'avvide dell'inconsueta assenza delle sue compagne. Represse un
fremito.
L'assordante crepitio del legno della porta le diede ad intendere che
era stata accuratamente chiusa.
Sprangata.
Il suo respiro si fece più accelerato,il cuore prese a
palpitare
freneticamente. Non osò volgersi verso l'indesiderato
visitatore
notturno,conscia che avrebbe dato in escandescenze,destando
qualsivoglia animo si fosse assopito nelle aree adiacenti.
Percepì il suo respiro.
Il passo pesante.
Il fruscio della veste che lambiva aggraziatamente la nuda pietra della
pavimentazione.
Il leggero tocco delle dita affusolate che le serravano il polso. Con
insperata delicatezza.
Avvertì improvvise vampate di calore,e ancora una volta non
si
fece sopraffare dai sensi in tripudio.Tenace,salvaguardò la
sua
fermezza d'animo di Serpeverde.
-Weasley. Voltati.-
"Rose,Rose,no. No!Diamine,non muoverti."
-Weasley.-
"Rose.Ti ripeto,è un perverso tranello. Tipicamente Malfoy.
Avanti,non desistere.Non ora."
-Weasley,guardami.- la sua stretta si fece sempre più
pressante.
"No! "
-Rose.-
Rose.L'aveva chiamata
Rose.
Ebbe un sussulto,e prese a tremare convulsamente,vacillando sino a
perdere l'equilibrio.
Le pronte braccia di Scorpius le cinsero rapidamente la
vita,impedendole di abbandonarsi ai suoi sensi preda di uno sconosciuto
visibilio.
Malfoy ben si guardò dal ritrarre le dita tornite,ora
più che mai strette attorno all'esile figura di Rose.
"Avanti. Guardami Rose." la intimò silenziosamente,nutrendo
la
vana speranza che potesse afferrare il suo messaggio taciuto.
-Vattene Malfoy.- bofonchiò timidamente,fronteggiando la
parte
di sé stessa che bramava l'insperata possibilità
di
gettarsi tra le sue braccia e rimanervi saldamente avvinghiata,in una
stretta ardente che tergesse il suo animo sciupato.
"No,no,no. Non me ne vado." mormorò ancora
tacitamente,ritraendo
con calcolata flemma le mani tremanti. Posò lo sguardo sui
cespugliosi capelli fulvi che ricadevano con grazia sulle spalle di
Rose,e desiderò ardentemente potervi insinuare le
dita,stringerla a sé,penetrarne la pelle
serica,calda,illibata.
-Malfoy.Ora.Vattene.-
-No.-
Rose si volse in uno scatto improvviso e fronteggiò
audacemente
il volto di Scorpius,spiegato ora in un'espressione di innocente
amarezza.
Le sue viscere si contrassero in un'acrobazia roboante facendola
oscillare ancora una volta,ma evitò prontamente le braccia
di
Malfoy,rivolgendogli uno sguardo stizzito. Incrociò le
braccia
sul petto,indagando gli angoli della stanza che s'aprivano tutt'intorno
a lei,nell'infruttuosa speranza di scorgere una via di fuga. Un brivido
le percorse imperterrito la spina dorsale,spingendola a concentrare
nuovamente la sua attenzione sull'espressione detestabilmente amabile
di Malfoy.
-Sono un'entità così spregevole per te Weasley?-
sussurrò con aria fanciullesca,- o meglio,Rose?- si
corresse,elargendo un sorriso divertito.
-Sì. Malfoy.-
-Evidentemente non riesci a resistere al mio fascino. Comprensibile,te
lo concedo.-
Rose resistette alla scottante tentazione di folgorare la sua
specchiata modestia con un colpo in pieno volto, degno di Hermione
Granger*.
-Dove sono gli altri Malfoy?-
-Ostentare la nobiltà del mio nome non nuoce mai, come tu
stessa puoi ben constatare.- rispose,inarcando un sopracciglio.
-Dimmi cosa vuoi. E poi lasciami andare.-
-Cosa voglio?-
-Esatto.- rispose celere,contrastandolo con aria di sfida.
-Cosa voglio...- si chinò flessuoso sul suo volto,posando
delicatamente le sue labbra su quelle tremule di Rose.
Un brivido di eccitazione scosse le corde dei loro cuori palpitanti.
Scorpius premette dolcemente sulla bocca della giovane,protraendo una
mano fremente sino a sfiorarle la pelle levigata della guancia.
Un tremito percorse il corpo inerme di Rose che,abbandonandosi
all'ardore tanto a lungo soffocato dei suoi sensi in estasi,rispose con
conturbante veemenza al bacio.
Scorpius la strinse a sé,mordendole con fervida eccitazione
il
labbro inferiore,gustando il dolce aroma di fresia che il suo corpo
emanava in modo quasi selvaggio,pervadendo le sue narici,arenando la
tenacia del suo animo Serpeverde.
Era la passione che si stava facendo beffe di lui.
Voleva odiarsi.
Ma non poteva.**
*Diamine,questo
riferimento era un must!
** Gli aggiornamenti
effettuati all'inizio sono più lunghi del cap stesso -.-''
|
Ritorna all'indice
Capitolo 5 *** La Parte Entusiasmante Del Gioco ***
capitolo
_______________________________________________________________________________
Carissimi!
Eccomi di nuovo qui, giunta oramai al quarto capitolo di questa sorta
di fanfiction ;D Ma, prima di lasciarvi alla lettura, vorrei effettuare
alcuni brevi ringraziamenti :
Without
a name : sono contenta che la storia
ti piaccia, davvero ! ^^ E, vai tranquilla, le recensioni non guastano
mai :D {Uhm, per quanto riguarda il gesto di Scorpius narrato nel
prologo.. Beh, staremo a vedere la ragione di una tal cosa.. *Dormi
pure sogni tranquilli **}
Ella_Sella_Lella
Aaaah, il cuore mi si
riempie di gioia quando scorgo una tua recensione! *-* Comunque,
rispondo brevemente alle domande che mi hai posto in occasione
dell'ultimo aggiornamento :
- Uhm, no, non frequento
il Liceo Classico, bensi il Linguistico :D La passione per l'arte della
scrittura e' nata anni e anni or sono, credo attorno l'eta' di 7-8
anni.. Ottime insegnanti e, in particolar modo, Ottimi Libri hanno poi
favorito graduali miglioramenti **
- Mmm, Scorpius un
Mangiamorte? Ok, ora mi lascio scappare uno spoiler.. Ecco, e' un
qualcosa del genere ( ma nella mia mente malsana devo tuttora
sviluppare questo lato della storia xD)
- Hehe, per quanto
riguarda tutti gli altri.. Torneranno *prima o poi*
Ombrosa
Uu, ti piace
l'atmosfera? Oh beh, ne vado davvero fiera allora ** Ho ritardato un
po' con l'aggiornamento *mea culpa, mea culpa* ma ora eccolo qui,
pronto a soddisfare ogni tuo desiderio mia cara Ombrosaa :D
LunaticMaki
Grazie mille! E.. Come
biasimarti, anch'io m'innamorerei di Scorpius .__. Altro che i
giovanotti di oggi! ^^
Inoltre ringrazio le
nuove ragazze che hanno aggiunto la storia tra quelle da seguire, e
coloro che l'hanno inserita tra le preferite! Vi sono immensamente
riconoscente *-*
Bene, detto cio'.. Vi
lascio alla lettura del capitolo, nella spearanza che non deluda le
vostre aspettative e ipotesi varie!
Saluti,
SaraH.
Ps: I mondiali sono quasi
giunti al termine ed io sto per precipitare nel baratro della
depressione =.= Mi raccomando, voglio una grande tifoseria per La
Spagna eh ;D *non badate a cotanta demenza, ve ne prego *-*
_______________________________________________________________________________
L'avvolse
in un abbraccio rassicurante, accarezzandone la serica pelle del collo
con quanta piu' dolcezza le sue labbra febbricitanti fossero in grado
di offrire. S'avvinghiarono l'uno all'altra, mordicchiandosi
maliziosamente, sussurrando i propri nomi in uno spasimo inopinato.
Scorpius riacquisto' cio' che rimaneva della sua fermezza, una
roccaforte espugnata da guerrieri di animalesca passione, e si disfece
della propria veste, lasciando che il torace diafano trasparisse
attraverso la consistenza pressoche' impalpabile della camicia. Rose
s'adopero' voracemente nel tentativo di far a brandelli la seta della
cravatta che impediva le sue inconsuete movenze e, stretta in un
amplesso dal quale si risolse con affanno, sconfisse la forza
oppositrice del futile gingillo. Premette le sue labbra alla base del
collo di Scorpius, mentre ignoti brividi algidi, che non seppe
identificare come conseguenza d'una disumana frenesia, le percorrevano
imperterriti l'ormai nuda schiena. Egli le aveva infatti sottratto la
veste voluminosa, gettandola distrattamente tra almanacchi che
s'aprivano alle loro spalle. Caddero a terra, in una presa
indissolubile, tra un fruscio d'abiti residui e un confuso movimento
che vedeva dissolversi e poi ricomparire inumidite ciocche di capelli.
Scorpius penetro' la tenera pelle di Rose, in un carosello di ansiti e
gemiti di piacere, varcando la soglia di qualsivoglia confine la loro
mente avesse posto nei confronti dell'altro, facendosi fulcro d'un
vortice ardente le cui fiamme, intense lingue di fuoco, li attorniavano
ostinate, impedendo loro di sfuggire ad un destino al quale s'erano
abbandonati, famelici. Rose, accesa dalla foga che una tal situazione
aveva originato nel suo esile corpo, si districo' da una matassa
cos¡ aggrovigliata abbandonando qualsivoglia tentativo di
razionalizzazione, inarcando la schiena in una foggia appassionata,
cingendo il busto di Malfoy con le sue braccia gracili, sfiorandone la
superficie sericea della pelle con mano tremante. Egli s'avventuro'
intrepido nell'amorevole universo le cui sue piu' pungenti volutta'
avrebbe soddisfatto, indugiando con la profondita' del suo sguardo sul
volto angelico della giovane che stillava gocce di febbrile passione
distesa sul suo torace, lambendone la pelle con la punta della lingua.
Null'altro si figurava in quell'istante nella sua mente vorace, se non
la purezza e l'aspetto assurdamente candido di un volto verso il quale
rammentava d'aver nutrito incessante acredine, il fugace e concitato
sorriso che elargiva alla sua biasimevole persona, forse fin troppo
abietta per assicurarsi una tale belta' e amorevolezza d'animo.
Cos¡ delicati pensieri lo incitarono a stringerla ancor di
piu' a
se', rasentando il mento, le guance e le palpebre socchiuse del suo
viso con labbra umettate. Premette in corrispondenza della fronte,
inumidita anch'essa, e provvide a sollevar da essa alcune sporadiche
ciocche di capelli ; li accosto' al profilo adunco del suo naso,
inalandone la dolce fragranza, lasciando che essa pervadesse la sua
mente, inebriandolo sino all'esasperazione.
-Perche',Scorpius?- sussurro' Rose d'improvviso, sollevando le palpebre
e adagiando il suo sguardo sull'espressione incerta del giovane.
-Cosa?-
-Perche' tutto cio'?- e il tono di voce con cui proferi le dubbiose
parole lasciarono ad intendere che, perlopiu', fosse intenta ad
interrogare se' stessa.
-Non lo so.- fece lui di rimando, sorpreso nell'udire cotanta
sincerita' nascere dalle sottili labbra della sua bocca, ora in
prossimita' del collo di Rose.
-Perche' me,Scorpius?-
-Non lo so.-
E l'attanaglio' ancora una volta con la sua presa formidabile,
sussurrandole dolci seppur incomprensibili parole, rendendosi quanto
mai confuso. Ma, dopotutto, poco importava. Entrambi, in balia di
convulsi tremiti, percepirono appena il sospetto di esser distesi tra
le coltri di casa, tanto piacevole s'era rivelato quel caldo rifugio
ricavato l'una tra le braccia dell'altro.
-Non trovi che sia successo tutto in modo alquanto effimero?- domando'
Rose ancora una volta, alludendo a quanto accaduto nei giorni che
s'erano lasciati oramai alle spalle.
-No,affatto.- fu la risposta secca di Scorpius, che le elargi un
sorriso dirompente.
-Cos'e' tutto cio' ?-
-A che ti riferisci?-
-Voglio dire.. Ci stiamo innamorando?- sussurro', conscia di quanto
fosse apparsa ingenua e sprovveduta nel formulare una domanda talmente
idiota.
-Non lo so.- fece nuovamente Scorpius, lisciandole il ventre, lasciando
che le sue dita scorressero dal bacino al seno della giovane.
Ivi
indugio' con aria maliziosa, osservando con piacere come le sue guance
s'imporporassero d'improvviso, senza concedere alle mani il tempo di
celare un tal imbarazzo.
-Scorpius.-
-Cosa?- mormoro' interessato, perdurando nel consueto movimento in
prossimita' del suo grembo, ora avanzando pero' verso quelle che si
sarebbero dette zone periferiche o, perche' no, di sobborgo. Un ottimo
sobborgo.
-Trovi che io sia.. come dire, bella?- domando' impacciata, volgendo lo
sguardo altrove. Scorpius, ritraendo una mano dal bacino della ragazza,
la accosto' al suo mento e, afferrandolo con delicatezza, la esorto' a
fronteggiare la sua occhiata divertita.
-Trovo che tu sia .. carina.-
-Oh.- Scorpius soffoco' una risata alla vista della delusione che
s'andava dipingendo sul suo volto di bambina, incorniciato da una massa
scarmigliata di capelli fulvi, e le rivolse uno sguardo esasperato
d'amorevolezza. - Trovo che tu sia bellissima.-
Rose inarco' un sopracciglio, confusa. - Balle.-
-Oh,come vuoi.- fece lui di rimando con finta noncuranza, sostenendo il
peso del suo corpo con un gomito e procedendo con una mano nelle sue
movenze periferiche.
- Io trovo che tu sia un tipo interessante.-
-Beh, ti ringrazio.. Weasley.-
-No, dico sul serio.- sibilo', dubbiosa.
-Ti ringrazio doppiamente allora.. Rose.- e, accostando il volto al
suo, premette delicatamente le labbra sulla bocca riarsa della giovane,
ora nuovamente preda di febbrili affanni.
-Ti.. eccito?- rise divertito, passandosi una mano tra i capelli.
- Oh no, piuttosto, mi sorprendi.-
-Avanti, sentiamo.- rispose, simulando un'aria disinteressata.
- Quale diavolo di sotterfugio hai impiegato per, cos¡ dire,
sgomberare il dormitorio femminile dei Serpeverde? Talvolta sembra
quasi che tu non rammenti in che diamine di istituto siamo confinati.-
concluse, incrociando le braccia sul petto.
- Questa e' la parte del gioco in cui non c'e' alcuna necessita' di
ficcare il naso.- fece di rimando, mentre un'ombra d'inquietudine
attraversava il suo sguardo, per poi scomparire con la medesima
celerita' con cui s'era presentata.
-Uhm.. D'accordo.-
-Che ne dici di passare ora alla parte entusiasmante del gioco?- e
spiego' le labbra nell'ennesimo sorriso, conferendosi un'aria
assurdamente intrigante.
-Trovo che sia un'ottima idea.-
E si gettarono a capofitto nel vortice di passione che s'era
momentaneamente acquietato, accogliendoli nuovamente in un impeto
d'ardore selvaggio.
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=518329
|