Piccoli frammenti di vita

di yuu_87
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** nuove conoscenze ***
Capitolo 2: *** IL PIANO ***
Capitolo 3: *** PREPARATIVI ***
Capitolo 4: *** ARRIVO ALLA VILLA ***
Capitolo 5: *** Un pic-nic muovimentato! ***
Capitolo 6: *** Un grosso spavento ***
Capitolo 7: *** La ricerca..e la sorpresa!! ***
Capitolo 8: *** Un bacio sospirato! ***
Capitolo 9: *** Il destino degli innamorati ***
Capitolo 10: *** Accadde tutto in un week end ***



Capitolo 1
*** nuove conoscenze ***


Ojamajo doremì

Ojamajo doremì

 

Questo capitolo è un poì corto, ma vedrete che mi rifarò con gli altri..l'inizio è solo il preambolo di tutto il resto..

buona lettura!^^

 

 

Erano passati quattro anni da quando il gruppo si era diviso e Hana era tornata nel modo delle streghe, oramai tutte le

ragazze avevano accettato la situazione e vivevano serenamente la loro vita da studentesse.

Certo, si vedevano poco ma era meglio di niente..

La sveglia trillò vivacemente, ci vollero parecchi minuti finchè una mano accorse a spegnerla buttandola per terra e un gridò

si levò dal piano di sotto -Doremì svegliati!Ricordati che oggi è il tuo primo giorno di scuola..- disse la madre mentre Pop

era già sveglia da un pezzo -Ci penso io..- disse e detto questo salì fino alla camera della sorella maggiore e le tolse le

coperte di dosso, la ragazza rabbrividì e si raggomitolò su se stessa ma Pop non perse la calma e aprì la finestra, improvvisamente

raffiche di pioggia colpirono la ragazza in pieno volto e così si decise ad alzarsi -Non potresti essere più delicata?- sgridò

indignata la sorella che ribattè -Ho solo cercato di svegliarti..anzi dovresti ringraziarmi- e scese a fare colazione.

Doremì guardò la porta dove era appesa la sua nuova divisa, un completo di camicia bianca e gonna blu con la giacca dello

stesso colore, sospirò -Ah..da oggi vado al liceo- poi guardò l'orologio -AAAhh, se non mi sbrigo fra un po' non avrò più

nemmeno questa certezza!!- disse gridando mentre correva giù per le scale e stando attenta a non ruzzolare, invano, poi prese

un tost tra i denti e scappò dritta a scuola -Ciaooo..- riuscì a mugugnare prima di andarsene ma non sentì le voci in risposta, che

le gridavano qualcosa. Solo dopo parecchi minuti si accorse che pioveva, una pioggia a catinelle, e lei non aveva neanche

l'ombrello -Accidenti, forse era quello che mi stavano dicendo!- si diede un pugno sulla testa, era ancora sbadata come quando

andava alle elementeri. A parte il suo aspetto fisico, notevolmente cambiato, il resto le sembrava del tutto uguale se non

peggio..arrivava tardi a scuola, non ascolatava i consigli della famiglia e poi si ritrovava nei guai, i voti non erano dei

migliori perchè preferiva occupare il tempo in altro piuttosto che studiare!Non aveva imparato niente o forse a solo a

sopportare il peso della solitudine e a cavarsela da sola, senza andare a frignare ogni secondo dalle sue amiche o a chiamare

le vecchie per chiedere aiuto.

Durante il tragitto si fermò sotto un palazzo, così da potersi riparare, ce la poteva ancora fare -Mancano ancora sette minuti

all'inizio delle lezioni e da qui ci metterò circa..10 MINUTI!- non era abituata a fare quella strada, il liceo si trovava

lontano dalle scuole elementari e medie, così non aveva calcolato bene il tempo.

Proprio quando pensava al peggio una bicicletta si fermò davanti a lei, schizzandola un po', un ragazzo che lei ben conosceva

la stava fissando con la solita aria beffarda dipinta in volto -Tetsuya!Che ci fai qui?- disse lei stupita, sapeva che sarebbe

andato ANCHE allo stesso liceo ma non immaginava di trovarselo davanti così presto -Ehilà Doremì..scommetto che hai dimenticato

l'ombrello!- rise, lui si proteggeva con un casco anke se non allacciato -No, non è vero..ahh- non ce la fece a reggere il

confronto, non sapeva mentire e questo la rodeva molto ma inaspettatamente -Vuoi un passaggio a scuola?- il ragazzo dai capelli

blu a punta le stava porgendo un casco -O-ok..- salì in sella. Non se lo sarebbe mai aspettato un gesto simile da Tetsuya, una

volta vedendola in difficoltà l'avrebbe sicuramente presa in giro e shizzata con la bici, invece adesso si ritrovava appoggiata

alla sua schiena a pensare a lui..che assurdità!

Ma dopottutto era contenta che frequentassero la stessa scuola, lui l'aiutava a sentirsi meno sola e quando era giù di morale

con qualche scherzo o battuta riusciva sempre a farla ridere! In realtà erano sempre stati buoni amici anche se litigavano

continuamente, poi da quando lui aveva detto di volerle bene il giorno dei diploma della scuola elementare..si era sentita

ancora più vicina a lui di quanto non lo fosse mai stata prima.

Tetsuya andava a tutta velocità e non accennava a voler rallentare mentre Doremì si aggrappava ancor di più cercando di non

far alzare la gonna -Sei impazzito?!Rallentaaaa..- gridò per farsi sentire

disse lui in risposta e poco dopo frenò così velocemente e improvvisamente da far cadere Doremì sul marciapiede del liceo

-Ahia..- la ragazza si massaggio un ginocchio e guardò torvo Tetsuya disse

trascinandola all'interno del maestoso edificio, senza lasciarle il tempo di controbattere.

Era passata qualche ora ormai, la professoressa non l'aveva punita ma di certo si sarebbe ricordata il suo nome -Uuff- sospirò

una compagna di classe vicino a lei la chiamò -Ti senti bene?- era una ragazza molto carina, aveva i capelli neri e gli occhi

verdi e grandi, Doremì non perse occasione per stringere subito amicizia -Si, grazie. Io mi chamo Doremi Harukage e tu?- chiese

sorridendo -Io sono Meiko Hinadoki, piacere!- le porse la mano, si vedeva che era una ragazza simpatica ed educata.

Per un certo verso le ricorò Hazuki, scosse la testa non voleva finire in pensieri malinconici -Meiko, che ne dici di pranzare

insieme?- offrì la ragazza dai capelli color magenta -Mi sembra un'ottima idea così ti presenterò anche una mia amica..-

Doremì era al settimo cielo, in un solo giorno aveva già trovato due amiche!

 

Al suono della campanella si diresse in corridoio a fare una passeggiata e lì, appoggiato a una finestra, vide Tetsuya che

chiacchierava con Masaru del più e del meno -Così mi hanno accettato..- disse orgoglioso il ragazzo dai capelli blu

io volevo entrare nel club di musica ma non so se lo farò..- aggiunse l'amico, Doremì li corse incontro -Ragazziii..di che

parlavate?- disse sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi -Mi sono iscritto al club di calcio..e tu che farai?- chiese a

Doremì, la ragazza rimase perplessa, da quando le sue amiche se n'erano andate non aveava più senso frequentare il club di

musica -Ancora non lo so..- disse sinceramente e con uno sguardo vago -Ehi, Doremì..come sta..ecco..Hazuki?- le chiese timidamente

Masaru -Sai non ci sentiamo da un po'..- ammise -Oh, sta bene. Dice che la scuola è ottima e che ha conosciuto delle ragazze

che come lei suonano il violino- concluse non sapendo bene cosa dire -Vedrai che presto si farà viva..- lo rassicurò dolcemente

anche se l ragazzo non sembrava pensarla come lei, tant'è che andò via di mal umore.

-Lascia stare..è cotto!- disse Tetsuya poi il suo sguardo si fermò su di lei, la fissò intensamente -C'è qualche problema?-

disse lei stupita -No,no..io vado- certo che era davvero strano quel ragazzo, Doremì rimase perplessa a guardare la sua sagoma

allontanarsi. Quella sera avrebbe chiamato Hazuki e le avrebbe parlato di Masaru, poi non si sentivano da un po'..l'idea la

eccitava e così fece di tutto per finire la giornata in allegria.

Poco dopo andò in giardino, dove aveva appuntamento con Meiko e la sua amica Sakura, corse velocemente e non si accorse di

aver urtato una ragazza più grande -Ehi tu..- il tono era minaccioso -Scusa mi dispiace, non vedevo dove andavo..sono di fretta,

mi aspetta un'amica..-cercò di giustificarsi, perchè quella tipa le incuteva timore, era molto alta,aveva i capelli biondi e

corti gli occhi neri e i trucco molto pesante -Doremì!- si sentì chiamare e si voltò, era Meiko per fortuna -Ciao..- la guardo

intimorita dalla ragazza che aveva di fronte -Ahh, vedo che vi siete già conosciute!- sorrise contenta -Vuoi dire che lei

è..è..?- balbettò la ragazza rossa incredula -si, lei è la mia amica Sakura. Frequenta il secondo anno. Non mi dire che ti ha

spaventato il suo modo di vestire e comportarsi?- rise divertita, in effetti la gonna era più lunga del previsto e solo in

quel momento notò lo smalto delle unghia nero. -E' sempre la stessa storia con tutti..- disse Sakura con un ghigno divertito

-Ma no..non mi sono spaventata!- scoppiarono tutte e tre a ridere e tornarono a casa insieme come delle vere amiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** IL PIANO ***


IL PIANO

IL PIANO

 

 

Quella sera fece una lunga chiacchierata con Hazuki -E così lui ti ha accompagnato a scuola?!- disse incredula -Già, non è

proprio da lui..ma parlando d'altro hai sentito Masaru ultimamente?- disse Doremì facendo finta di niente -Ehmm, no non ne

ho avuto il tempo. Ma lui ti ha detto qualcosa?- chiese emozionata, Doremì aveva colto nel segno..ci avrebbe scommesso che

anche Hazuki era innamorata di Masaru. Ma perchè proprio lei doveva fare cupido?Lei che era quella che ne aveva più bisogno?

-Si, Masaru mi ha chiesto come te la passavi perchè è da tanto che non ti sentiva..sembrava dispiaciuto..- rincarò la dose e

anche questa volta fece la cosa giusta -Capisco..allora vorrà dire che lo chiamerò!- sembrava decisa -Ah..per il week end ce

la fai a venire da me?Ci sarà anche Onpu..fa venire anche tua sorella!E' da tanto ke non stiamo insieme..- stavolta Hazuki

aveva avuto un'idea straordinaria, un pigiama party che comprendeva un giorno in più di relax alla villa di Hazuki. Le

balenò un'idea in testa -Perchè non inviti anche Masaru?Sarà l'occasione giusta per riconciliarvi..- suggerì la rossa mentre

si preparava per la notte -Cooosa?Ma volevo che fossimo solo tra noi ragazze..- sentì chiaramente l'imbarazzo che traspariva

dalla sua voce -E dai..poi magari chiedi a Onpu di invitare anke lei quelche ragazzo..e poi dormiremo separatamente..- stava

provando di tutto per convincerla, dopottutto Masaru era anche suo amico e quella mattina le aveva fatto proprio pena!

-Ok, ma a patto che tu inviti anche Tetsuya!- disse pungente Hazuki, l'aveva detto apposta..era la sua piccola rivincita -E

che c'entra lui?- disse tutto d'un fiato Doremì -E' amico di Masaru..non vorrai lasciarlo solo e poi l'idea è stata tua. A

ripensarci poi non lo vedo da tanto..- disse la ragazza all'altro capo del telefono -E va bene, va bene. Ma invitalo tu..la

festa è a casa tua..- fece l'ultimo disperato tentativo -Ma dai viene nella tua stessa scuola!Sono sicura che non mi rifiuterai

questo piccolo favore..ora devo andare, ci vediamo!- e chiuse subito la conversazione, lasciando l'amica di sasso -Hazuki!-

ma era troppo tardi, sospirò pesantemente -E ora come glielo dico?- sprofondò nel cuscino e si lasciò andare al sonno, ci

avrebbe pensato il giorno dopo.

 

Il tempo era migliorato e Doremì si svegliò prima del solito -Che è successo?- chiese sorpresa Pop -Spiritosa!Visto che il

tempo è particolarmente bello ho pensato di uscire prima per fare una passeggiata!- disse fiera della sua idea -Mnn..sarà, ma

non mi convinci del tutto..- la fissò cercando di scoprire cosa nascondesse -Pop, smettila!- ringhiò Doremì, non la sopportava

quando faceva la saccente!Ed andava ancora alle elementari, era inconcepibile..più passavano gli anni più diventava furba e

intelligente. Cmq rimase della sua idea e poco dopo uscì di casa e si incamminò verso la scuola -Che bello!Sicuramente non ci

sarà nessuno, così potrò fare quello che voglio!-disse a se stessa, ma quando arrivò l'attese una brutta sorpresa: il club

di calcio e di nuoto erano lì ad allenarsi! -Noooo!Sono la ragazza più sfortunata del mondo..!- piagnucolò, poi si ricordò

che anche Tetsuya faceva parte di quel club, così avrebbe colto l'occasione per parlargli.

Si sedette su una panchina vicino al campo di calcio e aspettò...trascorsero diversi minuti -DOREMIIII'!- la ragazza si svegliò

di soprassalto, ebbene si era addormentata -Mnn..Tetsuya, che vuoi?- mugugnò ancora assonnata -Come che vuoi?Ti metti a dormire

sulla panchina del club, e a quest'ora poi!Volevi qualcosa?- chiese brusco mentre si asciugava la fronte imperlata di sudore

-E..io?Emm..ecco, ieri Hazuki mi ha chiesto di dirti se volevi andare alla sua villa per il week end, ha invitato anche

Masaru..- disse senza prendere fiato e agitata, stavolta Hazuki l'avrebbe pagata!Sicuramente ora Tetsuya pensava che era una

sua idea e che era una stupida!-Ah..- riflettè per qualche attimo –Ok- disse subito dopo -Ok?Non ci pensi nemmeno?- chiese la

ragazza allibita -Ci ho appena pensato. E..tu..vieni?- chiese cercando di assumere un'aria più indifferente possibile -Si, ci

sarà anche Onpu e forse Aiko..non sappiamo se riuscirà a venire da Osaka. Perchè ti da fastidio?- si irritò pensando che infondo

era sempre il solito scemo -Era tanto per sapere..così preparerò qualche scherzetto!- aggiunse mentre tornava in campo -Sei

uno stupido!- gli gridò lei indignata e tornò in classe a lambiccarsi il cervello -Ma perchè proprio a me?!- disse ad alta

voce, ma tanto non c'era nessuno o almeno così lei pensava -Cosa?- la voce era di Meiko -Nulla..- rise lei nervosamente ma poi

finì per raccontarle tutto, compresa la sua antipatia/simpatia per Tetsuya.

-Ora capisco…a te piace Tetsuya!- esultò l'amica -Cheeee?Ma sei pazza?Perchè mai dovrebbe piacermi un tipo del genere?- gridò

battendo i palmi delle mani sul banco -Sarà come dici ma allora perchè sei arrossita fino alla punta delle orecchie?- fece un

risolino mentre la povera Doremì non sapeva più che pesci pigliare -Non c'è nulla di cui vergognarsi è naturale!- si girò a

guardare la sua reazione ma la rossa non voleva demordere -Ti dico che non è così!- si alzò e uscì dall'aula lasciando l'amica

perplessa -Mi sa che mi conviene fare qualcosa personalmente per fargliene rendere conto!- sorrise maliziosamente..chi aveva

mai detto che era una santa?

 

Meiko allora decise di adottare un vero e proprio piano, uscì dall'aula e si diresse in giardino -Bene, fase 1..obbiettivo

avvistato!- l'obbiettivo era Tetsuya che stava abilmente facendo palleggiare il pallone sulla testa -Ciao..tu sei Tetsuya?-

chiese innocentemente -Si..tu sei una mia compagna di classe giusto?- la squadrò meglio -Si, sono Hinadoki..ma tu puoi chiamarmi

Meiko..- si interruppe -Ok, cosa c'è?- chiese mentre tornava a guardare la palla -Ecco io, si..ecco, mi chiedevo se tu..tu e

Doremì stesse insieme..- balbettò facendo la timida, a Tetsuya riuscì male il palleggio -Ma che dici? Io e Doremì..tsè...-

iniziò a borbottare ma quella risposta bastò a Meiko per capire tutto, infatti il ragazzo era arrossito del tutto!

-Ma bene è anche un amore corrisposto!Allora che sta aspettando?!- mormorò tra e -Ora sarà meglio passare alla fase2..-

fece un sorriso diabolico -Questo sì che sarà divertente..-

Intanto Doremì aveva incontrato Sakura e avevano iniziato a chiacchierare -Allora dimmi, come mai due persone così diverse

sono anke così amiche?- chiese Doremì -Ah ah, come al solito tu ti fermi alle apparenze..- disse la bionda, tinta -Meiko non

è come sembra, non è affatto una ragazza timida anzi ci gioca un po' con questo fatto. Vedrai che fra un po' inizierari a

conoscerla meglio anche tu..al suo confronto io sembro un agnellino!- rise di gusto guardando la faccia stupita dell'amica,

che ci capiva sempre meno -A me non sembra come dici..- aggiunse sottovoce -Guarda guarda, parli del diavolo..- mormorò Sakura

facendo un cenno di saluto a Meiko, che tornava ora dal giardino -Ciao ragazze, che state complottando?- chiese -Niente che

ti riguardi..- aggiunse Satura, poi Meiko prese le mani di Doremì e la guardò con gli occhi che brillavano -Senti, ho conosciuto

per caso il ragazzo di ciu mi parlavi..- venne interrotta dalla stessa rossa -Vuoi dire Tetsuya?-  -Si proprio lui, appena

l'ho visto ho capito che era il tipo giusto per me..ecco, io..me ne sono innamorata pazzamente!!- disse lasciando con un palmo

di naso le due ragazze -Tu..coosaaa?- Doremì si era sentita pugnalare il cuore -Oh, scusa. Se ti da fastidio lo lascio perdere-

la ragazza sembrava dispiaciuta -Perchè mi dovrebbe dare fastidio?Anzi ti aiuterò a conquistarlo!- disse decisa, dopodichè

si salutarono -Grazie, tu si che sei una vera amica!- sembrava quasi commossa.

 

-Bel piano, Meiko, complimenti. Ma sei sicura che abboccheranno?- chiese la bionda appoggiata a una finestra del corridoio

-Ah ah..Sakura, tu mi sottovaluti- lo sguardo era terribile -No, no ti conosco e l'ho provato sulla mia pelle!- disse contarariata

-In fondo sono due ragazzi ingenui, non ci vorrà molto..-

 

Nel frattempo Dormì era tornata in classe, era ancora ora di pausa perciò l'aula era semivuota -Ahhhh, in che guaio mi sono

cacciata!Che stupida che sono..- sospirò tristemente -Cos'è, ora ti dai anke della stupida da sola??- un risolino dietro alle

sue spalle -Grr, Tetsuya!!Sei un ficcanasoooo..- in un impeto di rabbia si girò all'improvviso e scattò verso di lui, ma qualcosa

non andò per il verso giusto, la ragazza cercò di colpirlo ma venne subito bloccata per i  polsi da Tetsuya -Ma che?- riuscì

a balbettare Doremì colta in contropiede. Non era mai successo prima d'ora!Solo ora si rendeva conto di quanto fosse cresciuto,

si passavano almeno 10 cm e le braccia(come il resto del corpo) erano abbastanza scolpite, non era più il bambino magrolino

di un tempo..cmq prima era sempre riuscita a tenergli testa, ora sentiva che la differenza tra di loro era abissale!

Erano un uomo e una donna, rimase a pensarci per parecchi minuti, gli stessi che impiegò lui per riflettere sulla stessa cosa.

Lui la guardò stranamente, la distanza tra loro era minima, la mente si annebbiava e i corpi fremevano, anche la ragazza provò

le stesse sensazioni..era indubbiamente attratta da lui!

Ma a rompere quel magico momento fu Meiko, che come se avesse programmato tutto, spalancò la porta -Oh, scusate non volevo

disturbare..- fece per andarsene, i ragazzi si allontanarono imbarazzati, non tanto da quello che era accaduto ma da quello che

sarebbe potuto accadere se Meiko non fosse entrata in quel momento.

Doremì trascorse il resto della giornata a pensarci, venendo ripresa continuamente dai professori, poi finalmente fu l'ora

di tornare a casa -Che stress!Questa giornata non finiva mai!- disse Sakura, che era entrata nella loro classe per tornare

a casa tutte insieme -Doremì che fai questo week-end?- le chiese Meiko mentre percorrevano la via di casa -Una mia vecchia

amica mi ha invitato alla sua villa..- mormorò ancora distratta -Ah, è la stessa dove ci sarà Tetsuya?- chiese di rimando la

mora, ridestando Doremì improvvisamente -Già e ci saranno anche mia sorella e Onpu..- disse come per giustificare la presenza

del ragazzo -Onpu?Quella Onpu?- gridò Sakura sbalordita -Si, proprio lei..- rispose, dandosi mentalmente della stupida per

averselo fatto sfuggire -Devi invitarmi per forza, chiama la tua amica e diglielo!Io sono una sua super fans!!- la bionda

si era parata di fronte alla povera ragazza e con forza le teneva le mani, come per convincerla -Se non è di troppo disturbo..

potri venire anch'io?Sai devo controllare che Sakura non faccia sciocchezze e poi c'è..c'è, emmnn..- Doremì non sapeva più

che fare, l'avevano messa in trappola e guardando gli occhi supplicanti delle amiche si decise -E va bene, oggi chiamo Hazuki

e glielo dico..- sospirò, quel giorno ne erano successe davvero tante!

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Capitolo 3
*** PREPARATIVI ***


PREPARATIVI

PREPARATIVI

 

 

Quel pomeriggio chiamò Hazuki per raccontarle le novità e l'amica fu ben lieta di conoscere le nuove amiche di Doremì, invece

la rossa era molto preocupata per come sarebbero andate le cose -Mancano solo due giorni..- mormorò guardando il soffitto bianco

della sua cameretta, poi con la mente ancora confusa prese un vecchio album da sotto il letto e prese a sfogliarlo.

In quell'album c'erano le foto dell'ultimo anno alla scuola elementare, del negozio, di Hana, delle sue amiche e della gita

scolastica..sfogliò una pagina, il suo sguardo si soffermò su una foto in particolare: nell'immagine c'erano tutti i suoi

compagni di classe, Doremì era circondata dalle sue amiche e non lontano da lei un bambino la fissava invece di guardare

l'obbiettivo, come facevano tutti gli altri. -Tetsuya..ma perchè?- ricordò gli avvenimenti di quattro anni prima, in effetti

alla gita il ragazzino aveva avuto uno strano comportamento, soprattutto quando aveva incontrato Akatsuki..che fosse geloso?

-Ma noo, era solo rivalità tra ragazzi..- disse ad alta voce, poi ripose l'album e preparò le cose per il week-end.

 

Il giorno dopo ebbe molto da fare, doveva scegliere il club da frequentare e lei non aveva la più pallida idea di cosa fare

-Uff, tu Meiko che club frequenti?- chiese -Magari mi posso aggregare...-ipotizzò -Il club di chimica, sapessi quant'è

divertente!- disse entusiasta l'amica -Ok, passo..e tu Sakura?- disse con tono speranzoso -Il club di basket femminile..se

vuoi puoi venire anke tu!- rispose la bionda mentre si ritoccava lo smalto -Uhn, no grazie.Lo sport non fa per me..- borbottò

malinconica, si avviò per il corridoio sbirciando quà e là nelle aule -Uffi..vediamo un po', se fossi Aiko farei sport, se

fossi Hazuki musica, se fossi Onpu canto o recitazione e Momoko cucina..ma io non so fare nulla!!- si lamentò e decise di

andare in sala prof a parlarne con la sua insegnante -Capisco..ma non preocuparti hai ancora parecchio tempo a disposizione!-

le consegnò un foglio con su scritto tutte le attività extra-scolastiche.

-Club organizzativo..chissà di che cosa si tratta?- si diresse nell'aula designata a quell'attività a lei poco conosciuta

-E' permesso?- chiese bussando, nonostante la porta fosse aperta -Vuoi iscriverti?- chiese un ragazzo mentre appoggiava dei

fogli su un tavolo ovale al centro della stanza -Cosa fate qui precisamente?- entrò e si guardò intorno, quella classe sembrava

diversa dalle altre

poi si avvicinò a lei e le porse la mano -Piacere, io sono il vicepresidente Ryou Majima- Doremì rimase incantata e affascinata

allo stesso tempo. Quel ragazzo, dai capelli biondi e gli occhi chiari, l'aveva stregata!

Poco dopo tornò dalle sue amiche -Che hai?Hai un'aria trasognata!- constatò Meiko, vedendola arrivare -Mi sono iscritta al

club organizzativo, sai mi piacciono le feste e le persone..- continuò la ragazza mentre si aggiustava il colletto della

camicia -Si, certo e scommetto che ti piacciono anke i ragazzi biondi che fanno i vicepresidenti, vero?- disse sarcasticamente

la mora incrociando le braccia -Ehhhh?Ma che dici?- Sakura rise -Sei diventata più rossa dei tuoi capelli!- Meiko si allontanò,

per niente contenta della piega che stava prendendo la situazione -Se non intervengo subito, ci saranno molti cuori infranti..-

e detto questo si allontanò in giardino.

Poco dopo si sentì un gran baccano, tutti i ragazzi correvano verso un'unica direzione, Sakura e Doremì si guardarono perplesse

e fermarono una ragazza -Che succede?- chiesero la ragazza in preda all'eccitazione e allo spavento esclamò -In giardino una

ragazza si è sentita male ed è svenuta!!- disse di corsa, le ragazze si fissarono preocupate..avevano pensato entrambe alla

stessa persona -Meikooo!!-gridarono all'unisono correndo verso il giardino.

Arrivate lì trovarono un'infermiera che stava allontanando tutti, iniziarono a vedere la figura accasciata a terra -Meiko, oh

no!!- gridò spaventata Doremì facendosi strada tra i ragazzi -Ehi Doremì- era la voce di Tetsuya, in effetti lui e la sua

squadra si allenavano proprio lì di fronte -Che cos'ha?- chiese rivolta all'infermiera mentre sentiva le guance inumidirsi

-Sarà certamente un calo di pressione, non c'è nulla di cui preocuparsi!- le sorrise gentile -Ora ho bisogno che qualcuno la

porti in infermeria..- annunciò seria -Ci penso io!- disse inaspettatamente Tetsuya, che a vederla cadere nel vuoto davanti ai

suoi occhi si era preso un bel colpo, la prese delicatamente in braccio e seguì l'infermiera insieme a Sakura e Doremì.

"Ma che mi prende?Perchè ci sono rimasta così..così..male?!L'ha solo presa in braccio perchè stava male.." pensò Doremì assorta

nei suoi pensieri e non si accorse che gli altri erano già entrati nella stanza, il ragazzo appoggiò lentamente Meiko sul

lettino -Mnn..- sembrava ridestarsi -Meiko, come stai??- disse preocupata la rossa, mentre l'infermiera avvertiva gli insegnanti

dell'accaduto, la ragazza aprì gli occhi e buttò le braccia al collo di Tetsuya -Mi hai salvata..ti ringrazio tanto!- disse

stringendolo sempre più -Ma io non ho fatto nul..- il ragazzo rimase impietrito quando Meiko lo baciò appassionatamente sulle

labbra, senza lasciargli il tempo di replicare.

Meiko stava baciando Tetsuya!Doremì rimase di sasso e lo sguardo le si fece vuoto, sembrava una statua di cera..Sakura invece

aveva capito come stavano le cose e guardava le espressioni dei due ragazzi, per vedere come l'avevano presa "Bè, Doremì

sembra esserci rimasta molto male.." constatò guardando l'amica.

In quel momento Tetsuya riuscì a staccarsi Meiko di dosso, il viso imbarazzato e agitato, instintivamente il ragazzo guardò

Doremì, che a smuoversi mosse i primi passi verso la porta. Il ragazzo strinse i pugni con rabbia, perchè era successo

tutto questo?E per giunta proprio davanti a Doremì!Non riusciva a capacitarsene, ma non voleva dare un'impressione sbagliata

così afferrò il braccio della rossa -Non è come sembra..- esclamò tutto d'un fiato -Ahia, lasciami!Cosa vuoi che me ne importi?!-

gridò ma in modo freddo, strattonando il ragazzo e correndo via -Così sembra proprio l'opposto..- sussurrò Sakura per poi

guardare l'amica, seduta sul lettino, con sguardo torvo. Il ragazzo dai capelli blu si girò di scatto verso Meiko -Perchè

l'hai fatto?Ti è andato di volta il cervello??- disse spazientito e sferrando un pugno al muro, la ragazza sembrò davvero

dispiaciuta -Scusa, non pensavo che tu..- si bloccò, Tetsuya stravolto, era andato via -Stavolta ho esagerato..- sussurrò.

 

"Perchè?Perchè l'ha fatto?Perchè ha dovuto baciarlo proprio sotto i miei occhi?" i pensieri della ragazza erano confusi e

agiati "Perchè devo ritrovarmi a pensare ai miei sentimenti?Non voglio..!" una lacrima le rigò il viso, mentre si manteneva

le ginocchia "Mi piace Tetsuya..è questa la verità!Che sciocca che sono a essermene accorta solo ora, o forse non volevo

rendermene conto. Ho bisogno di parlare con qualcuno.." estrasse dalla tasca della gonna un cellulare, compose un numero a

memoria e aspettò che qualcuno rispondesse all'altro capo -Doremì sei tu?- disse la voce di una ragazza -Sigh..sob..- Doremì

non riusciva a proferire parola, tanto meno capiva il perchè stesse ancora piangendo -Che è successo?Stai bene?Raccontami

tutto..- disse con voce serena -Onpu..mi sento così stupida..- disse mentre cercava di calmare i singhiozzi -E' successo

qualcosa a scuola, vero?- chiese senza pressarla, per quanto riguarda questioni d'amore Onpu era la migliore!

-Sì..- le raccontò l'accaduto brevemente -Non piangere, è una cosa normalissima!Adesso affronta la tua amica e dille chiaramente

come stanno le cose!- disse decisa l'amica -Ma..ma Tetsuya..- balbettò Doremì -Con lui cerca di comportarti come al solito, o

magari spiegagli che hai reagito così solo perchè eri preocupata per la tua amica, che avevi accumulato troppa tensione..- disse

convincendola -Si, forse hai ragione..- Doremì si calmò -Grazie mille Onpu, i tuoi consigli sono sempre magnifici!- le disse

riconoscente -Di niente..bhe, ci vediamo dopodomani alla villa di Hazuki- poi le venne in mente una cosa -Ma se non vuoi vedere

Kotake, posso sempre dire a Hazuki di cancellare l'invito!- la ragazza riflettè qualche minuto -No, non fa niente..va bene

così, hai già fatto abbastanza!- sorrise dolcemente, ringraziando di avere delle amiche così preziose, poi sentì qualcosa

muoversi alle sue spalle, si voltò..Tetsuya era appoggiato alla porta del terrazzo e la fissava -Sapevo che ti avrei trovata

qui..- disse a bassa voce, la ragazza rimase stupita -Scusa Onpu, ora devo chiudere..- disse mentre anche l'altra la salutava.

 

"Perchè è qui?E adesso che gli dico?Mi ha visto in qst condizioni..chissà cosa avrà pensato di me. Ma da quando mi faccio di

questi problemi?!Perchè è cambiato tutto all'improvviso?" di nuovo i pensieri confusionari, si alzò in piedi, aveva paura di

guardarlo dritto negli occhi e così spostò il suo sguardo altrove -Che ci fai qui?- disse nel modo più freddo che poteva, lui

non si fece intimorire e si avvicinò a lei -Ti cercavo..- alzò lo sguardo, Doremì sussultò sotto il suo sguardo -Perchè hai

reagito così?- le era di fronte e aveva l'aria di non voler lasciar perdere facilmente.

-Lasciami in pace, Tetsuya!- si girò e aggrovigliò le dita nella rete che sovrastava la terrazza, poi ricordò i consigli di

Onpu -cosa vuoi che ti dica?Vedere Meiko svenuta mi ha spaventata molto..- iniziò non troppo sicura di quello che stava dicendo

-E'solo per questo?- chiese il ragazzo, non sembrava soddisfatto della sua risposta -Si, che ti aspettavi?- gridò lei di

rimando, ma pentendosi subito del tono usato -E allora perchè sei scappata?- colpita e affondata, a quella domanda Doremì

sentiva tremare le gambe e crescere la paura che non l'avrebbero retta ancora per molto.

Respirò profondamente - Io..non lo so e non ti riguarda!Perchè ti stai facendo tanti problemi?- stavolta è Doremi ad avvicinarsi

di più a lui, seppur inconsciamente -Non ti capisco più..- sbottò Tetsuya andandosene, quasi di corsa e  lasciando Doremì sulla

terrazza a pensare "Sono stata troppo dura.." si era già pentita amaramente del suo comportamento.

Tetsuya correva intorno al campo da calcio, correva con rabbia perchè sapeva che niente sarebbe stato più come prima tra lui

e Doremì..il solo sentire quel nome lo frastornava..e quella Meiko, che diavolo aveva voluto dimostrare?Non aveva fatto altro

che complicare le cose, che già facili non erano...

 

Erano passati parecchi minuti, Doremì era ancora rintanata in terrazza e non aveva intenzione di ritornare in classe e affrontare

la situazione, si sentiva davvero giù di morale e la cosa più triste era che quella volta Tetsuya non l'avrebbe potuta aiutare!

Dopo poco la porta si spalancò, ne uscì Sakura -Ho girato mezza scuola per trovarti..che ci fai qui?- si sedette davanti a

lei, per portarsi alla sua altezza -Niente-risposta misera, tono ingannevole -Ma dai, non ti sarai ingelosita?- la schernì la

ragazza -Non è questo è solo che da Meiko non me l'aspettavo!- finalmente si era tolta un peso anche se ne sopportava uno

ben più maggiore -Ma non sono gelosa..- concluse, ma gli occhi freschi di pianto non ingannavano Sakura -OK, come vuoi..-

la guardò e sorrise -Mpf..sei proprio buffa..-disse dolcemente posandole una mano sulla testa mentre la rossa la guardava

stupita, Sakura era davvero una brava ragazza oltre che gentile..come aveva potuto dubitare di lei all'inizio?!

In quell’ istante entrò anche Meiko -Doremì..devi scusarmi. E' stato un gesto impulsivo e stupido, ma lo sai che io voglio

bene a Tetsuya..non ci posso fare niente!Ma se vuoi che lo lasci stare lo farò, per la nostra amicizia!- disse solenne, Doremì

rimase colpita dalle sue parole "Chi sono io per far soffrire un'amica? Tanto non ho chance quindi.." si diresse verso di

lei e sorridendole le prese le mani -Tu sei mia amica e non voglio che tra noi si guasti nulla, tanto meno per un ragazzo che

non è altro che un amico d'infanzia..sei liberissima di frequentarlo!- proferì, le era costato davvero tanto fare buon viso

a cattivo gioco, e le sembrò quasi che l'amica ci rimanesse male -ok, come vuoi..-disse l'altra guardando il pavimento.

-Il tuo piano ti si sta ritorcendo contro..- disse Sakura, una volta che Doremì se ne fu andata -Accidenti, non pensavo che

avrebbe sacrificato il suo amore per me!- disse arrabbiata da questa improvvisa svolta -Ti senti un verme, eh?- rise di gusto

-Lei è troppo generosa per te..-continuò la bionda -Ma l'ho vista chiaramente la sua espressione quando ho baciato Tetsuya!Era

evidente che era gelosa..e va bene userò le maniere forti!- disse Meiko rimboccandosi le maniche -Meiko, non ti pare di aver

già fatto abbastanza guai?Non lo vedi che hanno litigato?- la rimproverò Sakura ma l'amica le fece l'occhiolino -Vedrai che

questo week-end si risolverà tutto!!- rise poi guardò il cielo azzurro -Non dimenticherò quello che sei stata disposta a

sacrificare per me, Doremì..- mormorò persa nei suoi pensieri.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** ARRIVO ALLA VILLA ***


ARRIVO ALLA VILLA

ARRIVO ALLA VILLA

 

 

La mattina dopo Doremì fece molta fatica ad alzarsi, non voleva andare a scuola e icontrare Tetsuya, ma la madre la trascinò

di peso fuori di casa -Spero di non incontrarlo durante il tragitto..- mormorò tra sè e sè, sconsolata.

Decise così di cambiare strada "Perchè no? Anzi potrei prendere una scorciatoia.." pensò soddisfatta, così avrebbe preso due

piccioni con una fava. Il percorso era breve e senza ostacoli, per giunta quella via era poco trafficata -Fantastico, da oggi

in poi farò sempre questa strada!- esultò la ragazza arrivando alla scuola dall'entrata posteriore.

 

Quel giorno fu davvero pieno per lei, il club organizzativo la tenne impegnata tutto il giorno -Vieni a pranzare con noi?-

s'infomò Meiko, ancora preocupata per il giorno precedente -Mnn, mi spiace. Sono piena di lavoro, bisogna organizzare la festa

d'inizio anno e stiamo ancora a zero!- disse Doremì andando da una parte all'altra della stanza a prendere fogli, stamparli,

portarli al segretario, chiamare quello e quell'altro.. ma la cosa più grave era che il segretario era proprio lei!

-Ieri Majima mi ha dato il ruolo di segretaria, praticamente il più difficile!- si sfogò con le due amiche -Devo stare sempre

a correre da una parte all'altra per cercare gli altri, leggere le proposte, darle al vicepresidente, scartarle se non gli

piacciono e tanto altro..- borbottò afflitta, Sakura si poggiò su un banco -E che ti lamenti?E' un ruolo importante e poi sei

stata tu a voler entrare nel club!- proferì ricordandole gli ultimi avvenimenti -Mnn..va bè torno al lavoro, ci vediamo all'uscita!-

gridò tornando correre per il corridoio -E' irrecuperabile..- dissero all'unisono le due ragazze.

 

-Ecco le proposte, vicepresidente..- si affrettò la ragazza, poggiando un blocco di fogli sulla scrivania del suo "capo"

-Mnn, grazie Doremì e chiamami Ryou..- disse intento a leggere quei documenti -Ok, Majima..cioè Ryou!- incespicò, mentre usciva

dalla stanza e per poco non prese in pieno lo stipite della porta.

Era davvero esausta, la cosa più inconcepile era che aveva saltato il pranzo e ora stava letteralmente morendo di fame -Povera

me...- il suo stomaco brontolò rumorosamente, i morsi della fame iniziavano a farsi sentire -Chissà dove ho lasciato il bento..-

si diresse verso la sua classe e guardò sotto il banco e nella cartella -Niente. Com'è possibile?-iniziò a piagniucolare e

cercò le sue amiche -Mi dispiace, ma a me non è rimasto niente..- si scusò Meiko mentre Sakura si frugava nelle tasche -Se non

sbaglio dovrei avere qualcosa..ah!Ecco- le porse una merendina mezza spiaccicata e un po' vecchia -Non ho altro- Doremì la

prese volentieri -Sempre meglio di niente!Grazie- sospirò e se la mangiò in un boccone -Sto un po' meglio!- stiracchiò le braccia

dopodichè suonò la campanella, che indicava la fine delle lezioni -Ci vediamo oggi pomeriggio a casa di Hazuki!- le salutò

la rossa, poi si bloccò all'improvviso -Idiota fino in fondo..- borbottò parlando di sè -Venite a casa mia, così vi ci accompagno

io. Tanto passate ogni giorno davanti casa mia..- cercò conferma dai loro sguardi -Si, ci stavamo giusto chiedendo come arrivarci!

Oggi è venerdi..quando torniamo?Devo reolarmi con le cose da portare..- disse Meiko scrutando l'amica -Mnn, penso domenica

pomeriggio!- non ne era certa, ma le sarebbe piaciuto rimanere di più. Parlarono per un bel po' su cosa portare e a che ora

vedersi, ma tralasciarono un importante argomento: Tetsuya, anche lui ci sarebbe stato.

A Doremì era completamente passato di mente, così iniziò a preparare lo zaino senza troppi pensieri per la testa -Doremìì, le

tue amiche sono arrivatee!- l'avvertì il padre dal piano di sotto. Chiuse in fretta e furia lo zaino e scese per le scale

-Ciao- salutarono entrambe, era strano vederle in abiti diversi dalla divisa scolastica. Meiko indossava una gonna jeans rosa

e una camicetta bianca, abbinata a dei sandali bianchi con un po' di tacco, Sakura (col solito trucco pesante) aveva un top nero

con su disegnato una croce rossa, dei jeans strappatissimi e degli stivali neri dai tacchi vertiginosi -Andiamo?- disse l'ultima

impugnando il suo borsone, nero, con cinghie di pelle -O-ok- disse lei cercando con lo sguardo la sorellina -Eccomi!Aspettatemi..-

spuntò dalla cucina, con indosso un carinissimo vestito giallo canarino e con un fermaglio dello stesso colore -Ci accompagnerà

la mamma!- osservò le strambe amiche di Doremì, ma non fece commenti.

Doremì, invece, indossava un pantaloncino jeans corto e una t-shirt viola abbinate alle scarpe da ginnastica, come al solito;

presero posto in macchina e partirono, ci sarebbero voluti circa 40 minuti -Arriveremo più o meno alle sette!- constatò Pop

-Mnn, speriamo di arrivare prima degli altri..- sussurrò Doremì, ma nessuno delle ragazze la sentì, troppo intente a scambiare

quattro chiacchiere con la sua sorella minore.

 

Circa 40 minuti dopo, la macchina si fermò -Ragazze, siamo arrivate!- le chiamò la mamma di Doremì, che sedeva beatamente

addormentata sul sedile posteriore -Doremì svegliati!- le gridò Pop nell'orecchio, ma lei non voleva farlo, era contenta di

rivedere le sue amiche, ma allo stesso tempo, piuttosto che rivedere Tetsuya preferiva rimanere in macchina!

Dovette alzarsi e si fermò davanti al portone principale -Questa tua amica dev'essere molto benestante.- disse Meiko osservando

l'immensità della villa e la precisione con cui venivano curate le piante del giardino -Suo padre è un famoso regista!- raccontò

la piccola Pop, mentre Doremì suonava il campanello.

A riceverle fu la vecchia tata di Hazuki, che salutò affettuosamente Doremì e Pop per poi annunciare il gruppo al resto della

ospiti, entrarono in una grande sala molto adornata e impreziosita da dei mobili in stile d'epoca, una ragazza dai capelli

castani seduta su un divano rosa, saltò improvvisamente sù -Doremìì, da quanto tempo!- disse correndo ad abbracciarla -Hazuki, non

sai quanto sono contenta di vederti!- disse facendosi sfuggire qualche lacrima di gioia -Pop, quanto sei cresciuta!- continuò

Hazuki, si fermò quando intravide due figure a lei sconosciute -Ah, che sbadata. Loro sono le ragazze di ciu ti parlavo: Meiko

e Sakura!- le presentò la rossa, mentre Hazuki si chinava in un elegante inchino -Il piacere è tutto mio- e lo stesso fecero

le due, con molta difficoltà della bionda, che odiava tutti quei salamacchi!

-Prego- Hazuki le portò al piano di sopra, in una stanza che sembrava un altro salottino -Aaaaahrg!!!!!!- tutte si voltarono

verso Sakura, che appena arrivata aveva addocchiato la figura che le aspettava sorridendo -Ma tu sei davvero Onpu!!!- le andò

affianco quasi piangendo dall'emozione, ma la ragazza era più interessata all'arrivo di Doremì, che corse subito ad abbracciarla

-Va tutto bene?- le chiese sottovoce -Mnn..poi ti racconto.- sussurrò a sua volta la rossa, per non farsi sentire dalle due

amiche. Dopo i saluti generali le ragazze furono condotte alla sala da the -Adesso dobbiamo festeggiare, e il modo migliore

per farlo è mangiare una torta al cioccolato e bere un the caldo!- annunciò la ragazza con gli occhiali. Si sedettero a fare

merenda o cena, vista l'ora, parlando del più e del meno e approfondendo la conoscenza con Meiko e Sakura, che non staccava

gli occhi dalla sua idol; Doremì osservò le sue amiche, cercando di ricordarle come un tempo: adesso Hazuki aveva cambiato la

montatura degli occhiali (finalmente!)e gli aveva di forma rettangolare, la pettinatura era la stessa ma al posto del fiocco

c'era un fermaglio.Aveva una camicia elegante color miele e una gonna a pieghe arancione -Mi sono vestita così, per rievocare

vecchi ricordi- disse sorridendo, non aveva perso la sua gentilezza, educazione, il rispetto verso gli altri e anke la fifa..

che traspariva ogni qualvolta osservava Sakura e il suo bizzarro modo di vestire, Onpu rise. Anche lei era cambiata molto, i

capelli ora le arrivavano sulla spalla, fermati da dei ferrettini colorati al lato destro, il viso, più adulto e maturo

sottolineato da un leggero filo di trucco la mostrava ancora più bella di quanto sembrasse in tv. La ragazza indossava un vestito

semplice viola e bianco a righe, che le arrivava sopra le ginocchia e dei sandali viola dello stesso stile semplice e da ragazzina

-Se me l'avessi detto, avrei cercato ank'io qualcosa..- disse riferendosi ad Hazuki poi Meiko richiamò l'attenzione -Scusate, ma gli

altri non vengono più?- Hazuki si aggiustò le lenti degli occhiali -A loro ho dato un'orario diverso..- disse con un sorrisetto

complice -Così possiamo stare insieme tra noi ragazze!- a questa proposta tutte batterono le mani -sei la migliore!- commentò

Pop felice. Continuarono a festeggiare e a chiacchierare per un'oretta, finchè non suonò la porta -Devono essere i ragazzi-

conluse Hazuki, mentre iniziavano a tremarle le gambe e ad appannarsi gli occhiali -Oh no, Hazuki!- le si avvicinò Onpu -Non

ti agitare, non succederà nulla di brutto con Masaru..l'importante è che tu sia sempre te stessa!- consigliò l'amica -Ah!Tu

sei la ragazza di Masaru?!- esultò Meiko improvvisamente, facendo cadere la suddetta in uno stato di panico e confusione

-E ora come faccioo?Masaru sarà arrabbiatissimooo..-gridò Hazuki disperata mentre correva da una parte all'altra della stanza,

senza fermarsi -E secondo te, allora, perchè sarei venuto?- una voce alle sue spalle le fece capire che la tata non li aveva

annunciati. Masaru e Tetsuya erano davanti la porta, l'uno stupito l'alro con un'espressione indecifrabile..la stessa che ebbe

Doremì quando incrociò il suo sguardo, per un attimo fu come se il tempo si fosse fermato tra loro, ma gli sguardi gelidi misero

fine a tutto questo, riportandoli alla totale, ma non voluta, indifferenza reciproca.

-Ma-ma-masaru..- balbettò Hazuki ancora nel panico mentre gli altri, sentendosi di troppo, abbandonarono la sala -Hazuki, perchè

non mi hai mai cercato?- disse prendendola per le spalle, con sguardo intenso -Io..io, Masaru scusami tanto!- e detto questo

scoppiò in un pianto liberatorio, consolata dal ragazzo che le cingeva la vita, facendola piangere sulla sua spalla -Adesso

non conta più nulla...-disse sorridendo lievemente.

-Com'è romantico!- esclamò Pop, che stava spiando con tutti gli altri la situazione -Shhhh!- Doremì e Onpu la zittirono, per

poi tornare a guardare l'amica, che giaceva ancora tra le braccia di Masaru -Sembrano proprio innamorati- sussurrò Meiko

-Meiko, ti sposti dalla mia schiena?- la rimproverò Sakura, spostandola bruscamente e provocando la caduta di Doremì e Pop,

nonchè il capitombolo di tutto il gruppo -Mai che vi facciate i fatti vostri, eh?- disse Masaru guardandoli dall'alto della

sua posizione -Ehmm, scusateci..- disse Doremì mentre spostava Onpu, che le era caduta addosso. Hazuki arrossì violentemente

e tornò a servire il the, in modo troppo impacciato per lei -Ma-Masaru..gradisci del t-the?- balbettò, rovesciando rovinosamente

il contenuto della tazza sulla camicia del ragazzo -Grazie, non mi va più..- disse nervoso -Aaahrgg!Bisogna fare qualcosa!

Presto!Presto!- la ragazza era di nuovo in preda all'agitazione -Hazuki calmati..- disse Masaru mentre con un fazzoletto cercava

di asciugarsi la camicia -Nooo!- il fazzoletto gli fu strappato di mano da Hazuki -Ci penso io!- strillò, gli altri intanto

preferirono non avvicinarsi..soprattutto Meiko e Sakura -Chi l'avrebbe mai pensato che una ragazza così timida ed educata

fosse in realtà un tornado?!- esclamò la bionda sorpresa -Dovresti saperlo..- disse Meiko, guardandola negli occhi con espressione

furbesca. Doremì e Onpu si scambiarono uno sguardo divertito -Non è cambiata di una virgola!- dissero ridendo come non facevano

da tanto, insieme.

 

Fu tarda sera, dopo aver cenato tutti insieme Hazuki assegnò le camera da letto ai ragazzi -Bene..le ragazze si divideranno

i due camere e i ragazzi staranno in quella affianco alla loro.- disse la ragazza, dando la buona notte a tutti

-Ok, allora io e Sakura andremo in questa..- indicò una stanza con due posti letto, abbastanza grande e molto accogliente, che

includeva una tv e due divanetti del color del cielo. Le altre tre entarono nella stanza di fronte, a loro assegnata, scoprendo

ben quattro posti letto -Però potevo dormire tutte insieme!Altrimenti che pigiama party è?- si lamentò Doremì mentre indossava

il pigiama con le noti musicali -Vedrai che Hazuki avrà pensato a qualcos'altro..- disse Onpu infilandosi sotto le calde coperte

color avorio, stranamente Pop non parlava. Doremì incuriosita si avvicinò a lei -Ma guarda..sta già dormendo!- sorrise dolcemente

e le rimboccò le coperte, mentre la bambina emetteva dei piccoli mugolii nel sonno, tutt'altro che agitato.

Passarono delle ore, Doremì e Onpu stavano parlando degli ultimi avvenimenti -Davvero farai un film in America??- quasi urlò

la rossa -Shhh!Così svegli tutti..- la zittì -Si, sono molto contenta, anche perchè in questo modo avrò l'occasione di incontrare

Momoko!- sorrise mentre guardava il soffito e immaginava quanto sarebbe stato bello riabbracciarla -Ah..che fortuna!- sospirò

Doremì, poi tese le orecchie e rimase in ascolto -Sento dei passi..- sussurrò mentre si alzava per andare a controllare chi

fosse, che all'una passata girava per la casa, si avvicinò a tentoni verso la porta..ma sbattè contro qualcuno -Aaaaaaaah!!!-

le grida si sovrapposero e immediatamente tutti corsero nel luogo dove avevano sentito l'urlo -Doremì che succede?- chiese

Onpu e finalmente accese la luce -A..Aiko?- tutte e due le ragazze rimasero sorprese nel vedere la loro vecchia compagna di

divertimenti -Mi hai fatto prendere un colpo!- disse Doremì avvinghiandosi al suo collo -Ecco..volevo farvi una sorpresa!- rise

nervosamente -La tata mi ha fatto entrare dalla porta di servizio..sono in viaggio da ieri sera..- aggiunse la ragazza posando

a terra il suo bagaglio. Dopo pochi secondi accorsero gli altri -Che succede?- gridò Tetsuya impugnando una torcia dritta sul

viso di Aiko -E lei chi sarebbe?- aggiunse una voce assonnata, che rivelò essere Sakura -Toglimi quella luce dalla faccia!-

gridò Aiko mentre un incessante rumore di passi si avvicinava sempre più -Waaaa, Aiko!!- Hazuki prese la rincorsa e l'abbracciò

finendo con lei per terra -Ora capisco il perchè dei quattro letti!- s'illuminò Onpu -Non ci speravo più ormai..- Hazuki continuava

a tenerla stretta -Ha-Hazuki mi stai soffocandoo..- mormorò la ragazza sotto il suo peso -Aiko?Un'altra amica di Doremì?- s'informò

Meiko, che era lì da pochi minuti e non ci capiva più niente -Che succede?- una vocina assonnata fece voltare tutti, era Pop

-Nulla, è venuta Aiko..torna a dormire.- le disse Doremì, mentre la piccola non si reggeva più in piedi dal sonno -Mnn..ok-

Dopo i saluti e le presentazioni dovute, tutti si girarono in cerca di qualcuno -Ma dov'è Masaru?- chiese Onpu, dopo  aver

ispezionato il corridoio -Mnn..per di qua- le guidò Tetsuya, entrando nella loro camera. Il ragazzo era ancora beatamente

addormentato -Roba da matti!- sbottò Aiko -Tipico di lui!- aggiunse Doremì, ridacchiando per aver notato il pigiama, con le

barchette bianche e blu, dell'amico -Che carino..- Hazuki si tappò subito la bocca, diventando di un colore rosso fluorescente.

Tutti la guardarono, ormai avevano capito che aveva un debole per il verdino -Stai diventando intraprendente, eh?- la sfottè

Aiko, mentre tutti scoppiarono in una fragorosa risata e Hazuki ricominciava ad avvertire il panico imposessarsi di lei.

Doremì lanciò un'occhiata a Tetsuya, stava ridendo spensieratamente, lo fissò finchè non sentì una leggera gomitata nelle costole

-Uhh..ma chi? Onpu?- si girò guardando l'amica -Doremì..non aspettare che le cose succedano..CARPE DIEM!- e poi tornò dalle altre,

ormai erano le due passate. A quel punto Hazuki si avvicinò alle amiche -Be..visto che siamo tutte sveglie..- guardò le altre di

sottecchi -Bene i ragazzi sono andati via..Che il pigiama party abbia inizio!!- strillò con vivacità la brunetta, indicando la

sua camera da letto anke alle nuove arrivate.

Si disposero in modo disparato: Hazuki e Onpu sedute sul letto, Meiko su un divano che divideva con Sakura, Doremì e Aiko per

terra su un futon che valeva per due -Sarà divertente!- esclamò divertita Hazuki, con la sua bella camicia da notte color

miele -Ho preso le patatine- disse Aiko, appena di ritorno dalla cucina con skifezze varie -Devo svegliare Pop?- insistè Doremì

-Ma noo!Dorme come un angioletto!- rispose Onpu, che indossava una camicia da notte gialla con scollo arricciato (per farci capire

stile anni '20) corta fin su le ginocchia. Di lì a poco, presero ad ingozzarsi e chiacchierare, senza tralasciare naturalmente

gli ultimi gossip -Cosaaaaaaaa?- a Doremì scappò un urlo -Sei fidanzata?- ripetè incredula guardando l'amica, come se non l'avesse

mai vista -E piantatela!Non capisco cosa ci troviate di tanto strano!!- disse Aiko imbarazzata -E com'è?Com'è?- chiese Hazuki

euforica -Bè..ha un anno più di me, lavora partime come allenatore di basket per bambini ed è molto intelligente..- confessò la

ragazza imbarazzatissima -Ed è bello?- aggiunse Meiko -Abbastanza..diciamo che è il mio tipo ideale..- poi si bloccò -Accidenti..

non avrei mai pensato che un giorno avrei avuto l'occasione di raccontare certe cose..- mormorò tra sè e sè, mentre pian piano

si attirava gli sguardi curiosi delle amiche -Che altro c'è?- disse per niente stupita dalle loro reazioni -Voi..vi siete già..?-

cominciò Doremì mentre le sue guance prendevano uno strano colorito e Hazuki si copriva fin sopra la testa, per l'imbarazzo, con

le coperte -Ma che domande fai??- Aiko avvampò -Solo..ecco, di sfuggita..- borbottò cercando di non farsi sentire, ma fu inutile

-Cheeeeeeeeeee?- Doremì era sbalordita, non poteva credere alle sue orecchie "Aiko ha un fidanzato.." in un certo senso rimase

quasi delusa..-E com'è stato?- Doremì fu scossa da quei pensieri, non appena Hazuki pronunciò quella domanda..anke se se ne pentì

immediatamente. Tutte quante iniziarono a guardarla con un'aria maliziosa disegnata in viso -Si vede che vuole saperlo per non

essere colta alla sprovvista!- disse Sakura, con assoluta naturalezza -Bè?Che volete?- Sakura stizzita si rigirò sul divano

-Fate come vi pare io ora schiaccierò un pisolino..- ribadì con fermezza.

Hazuki che non poteva più reggere la situazione, si defilò con assoluta calma e indifferenza (solo apparentemente!Nda ^^) e corse giù

in cucina "Ho bisogno di bere.." pensò mentre il suo respirò tornava regolare, poi aprì il frigo e si verso un bicchiere d'acqua

naturale -Ehi!-a quel richiamo Hazuki saltò su dalla paura, rovesciando il suo bicchiere (che per fortuna non si ruppe)-Sei pazza?-

la voce era quella di Masaru, che prontamente le aveva tappato la bocca. La ragazza si calmò -Che ci fai qui?- chiese mentre puliva

il pavimento dall'acqua -Nulla..non avevo sonno..- affermò il ragazzo avvicinandosi a lei -Ferma, ti do una mano!- disse sedendosi

sulle piante dei piedi (ho reso il concetto?Nda) -Non volevo spaventarti..-sussurrò lui, mentre Hazuki entrava in uno stato

d'ansia e trepidazione "Perchè è così vicino?" pensò mentre le sue mani cominciarono a tremare, ma prontamente furono quelle del

ragazzo a calmarla, mettendo le proprie sulle sue -Tutto bene?- disse Masaru avvicinandosi di più a lei, la ragazza sentiva il

suo respiro caldo su di lei..il suo cuore batteva all'impazzata, così come quello del ragazzo, che preso dal momento avvicinò

il suo viso a quello di lei -Hazuki..io..ecco..è da tanto che..- non finì la frase, stranamente Hazuki si sentì più calma e serena,

anke lui la ricambiava allora!"Ma cosa vuole fare?Noo, siamo in cucina e poi.." persa nei suoi pensieri non si accorse che ormai le

labbra del ragazzo erano quasi sulle sue, Hazuki gli strinse la mano timidamente (si fa per dire!Nda) e lasciò che le loro

labbra si unissero in un caldo bacio. -Ti voglio bene..-mormorò il ragazzo mentre la stringeva a sè -A-an-ank'io..tanto..- Hazuki

presa dal momento fece scorrere qualche lacrima d'emozione "Ci siamo baciati..non ci posso credere!Sono così felice.."(ora si fa i

film..era solo un bacetto tenero e love love!Nda) sorrise imbarazzata e restò ancora un po' accoccolata tra le sue braccia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Un pic-nic muovimentato! ***


UN PIC-NIC MUOVIMENTATO

UN PIC-NIC MUOVIMENTATO

 

 

Fu mattina, il sole splendeva alto nel cielo e gli uccellini cantavano come se fosse già arrivata la primavera

-Unmmh- disse Aiko stiracchianosi le braccia e aprendo la finestra -E' una bellissima giornata!- aggiunse alzando la tenda che copriva  la finestra, con molti brontolii di risposta

-Noo, lasciami dormire ancora un pochino.. -borbottò Doremì mentre Meiko apriva gli occhi, sbadigliando  -Ma sono ancora le 8 e noi siamo in vacanza!- disse ributtandosi sul divano/letto

-Basta!Siete delle pigrone!Non ho intenzione di sprecare una mattinata così bella..- detto questo Aiko afferrò le coperte di Doremì e gliele tirò via facendo rabbrividire la ragazza dal freddo, stesso procedimento riservò a Onpu e Hazuki che dormivano tranquille senza accennare a svegliarsi (ci credo Hazuki ha fatto le ore piccole!^__^ N.d.a)

-A-Aiko!Ma sei impazzita??- gridò la rossa in piedi davanti all'amica, Hazuki intanto si era svegliata

-Uh, forse abbiamo esagerato!La colazione sarà pronta da un pezzo..- disse

mettendosi gli occhiali, sul comodino. Scesero al piano di sotto per fare colazione e lì trovarono Pop, già sveglia e vestita, che sorseggiava una tazza di latte caldo -Era ora!- disse alzando lo sguardo

-I ragazzi dormono ancora..- sottolineò per far capire che era rimasta da sola

-..dirò alla tata di svegliarli..- mormorò Hazuki in tono strano, mentre al suo fianco Doremì e Aiko battibeccavano ancora -Colpa tua che sei la solita dormigliona!- disse Aiko

-No, tua perchè non sei per niente delicata!!- aggiunse la rossa mentre Onpu si dirigeva al tavolo per mettere qualcosa sotto i denti.

Poco più tardi anche i ragazzi le raggiunsero -Buon giorno..- disse Masaru notevolmente assonnato -'Giorno..- borbottò Tetsuya ancora con gli occhi chiusi dal sonno

 -BUON GIORNO!- sentirono in coro e guardando le ragazze notarono, che avevano tutte un  sorriso a 36 denti -Che succede?- chiese Masaru preoccupato, mentre l'amico affondava i denti in un toast croccante con la pancetta

-Oggi abbiamo deciso di fare un pic-nic..- disse la padrona di casa sorridendo

-L'idea è stata di Aiko!- aggiunse l'idol dei giovani -Staremo lì tutta la giornata..-concluse Sakura con un'espresione serena sul volto (il che era raro)

-Mnn, ok- disse Tetsuya, infondo lui adorava stare all'aria aperta..non c'era niente di meglio per lui!

 

Stranamente Doremì non aveva detto nulla, così dopo la colazione (mentre le ragazze preparavano i cestini) Masaru si avvicinò all'amico -Ehi, che è successo tra te e Doremì?- chiese curioso, ma l'altro titubante sembrava non volergli rispondere -Niente!- disse voltandosi

-Non mi sembra proprio!Di solito non fate altro che scannarvi ma stavolta non vi guardate neanke..- si mise le mani in tasca e fissò l'amico dai capelli blu

-E va bene..- gli raccontò gli ultimi avvenimenti, cosicchè il ragazzo potesse avere le idee chiare

 -Capisco..allora cerca di fare pace- ma Tetsuya non era della stessa idea, il suo orgoglio glielo impediva

-Ma che dici?!E' facile a parole..- borbottò avviandosi in giardino e seguito da Masaru, che però non disse più nulla.

 

Decisero di andare in un bosco, fuori da Tokyo, e di trascorrerci l'intera notte. Si equipaggiarono quindi di tende, sacchi a pelo e grossi zaini, con tutto lo stretto necessario per rifocillarsi.

L'autista di Hazuki li avrebbe scortati ma solo fino ad un certo punto -Benissimo, ci siamo quasi!- disse contenta Aiko, che aveva avuto quella geniale idea.

Intanto Pop e Doremì facevano un gran trambusto sui sedili posteriori -Che bello!Non sono mai salita su una limousine!- esclamò la piccola, che sprizzava gioia da tutti i pori

-Bè, siamo in tanti..e non ho trovato altra soluzione..- constatò Hazuki imbarazzata, invece Onpu sembrava a perfettamente a suo agio. I ragazzi, sistemati all'ultimo sedile con Onpu e Sakura, sonnecchiavano tranquilli come due angioletti.

Un'ora più tardi l'auto si fermò -Mnn..siamo arrivati?- borbottò Masaru, che aveva dormito per tutto il tragitto -Sembra di sì!- confermò Doremì saltando giù dalla makkina per l'impazienza, cosa che fecero anke gli altri dopo aver preso gli zaini e tutto il resto.

Il percorso si rivelò più duro e arduo del previsto, faceva un caldo insopportabile e la natura era più che lussureggiante in quel luogo -Siamo sicure che la strada sia giusta?- chiese Onpu titubante, camminavano da più di un quarto d'ora e lo zaino iniziava a pesarle

-Certo, ho qui con me la cartina!- disse Hazuki, sistemandosi il capello contro il sole e aguzzando la vista,

Aiko era andata in avascoperta -Qui tutto ok, possiamo proseguire!- gridò per farsi sentire, per nulla stanca anzi scattante e piena d'energia, come la piccola Pop, Sakura (che facendo parte di un club sportivo era molto allenata) e Tetsuya ,ed erano tutti più avanti rispetto al resto del gruppo, sfintito.

-Io non ce la faccio più!- brontolò Doremì, bevendo un sorso d'acqua dalla sua borraccia rosa -Ank'io!- si unì l'attrice –Chi va' piano va' sano e va' lontano..- iniziò Masaru, camminando lentamente al fianco di Hazuki -Non c'è bisogno di affrettarsi!- concluse il ragazzo, sicuro di .

-Già..- ansimò Meiko, che stava quasi strisciando per la stanchezza.

Ma Doremì decise di non voler essere da meno degli altri, così prese fiato e corse a più non posso verso di loro -Doremììììì!! Sta' attenta!- le gridò Onpu, accortasi che l'amica stava per inciampare su un sasso, che prevedibilmente prese in pieno per poi ritrovarsi in una sorta di "caduta libera" che durò solo pochi istanti. Inconsapevlmente, con l'ultimo briciolo di lucidità rimastale, (era terrorizzata) si agrappò con tutte le sue forze alla prima cosa che si trovò davanti, che niente di meno che era  Tetsuya.

.-Ma sei scema o cosa?- sbraitò il ragazzo che colto alla sprovvista, non era riuscito a mantenersi in equilibrio ed era caduto sul terreno morbido, raggiunto subito dalla rossa, che si lamentava per la caduta (per chi non l'avesse capito lei gli è caduta addosso!N.d.a ^^).

La ragazza solo in quel momento capì la situazione (era accaduto tutto così in fretta che non si era accorta su cosa..o meglio su chi era "atterrata"!) -..scusami..-mormorò, alzandosi dalla sua schiena e ripulendosi i vestiti -Doremì, aspetta..devo parlarti..- disse lui, ridestando l'attenzione della suddetta ragazza, che si girò verso di lui con curiosità.

Purtroppo, proprio in quel momento arrivarono Aiko, Sakura e Pop, che preocupate erano tornate indietro il più presto possibile

-Tutto ok?- chiese la bambina con l'affanno -Sei la solita pasticciona..- affermò la vecchia amica dal codino blu e la salopette di jeans

-Meglio sbrigarsi!- accennò Sakura guardando le espressioni dei due ragazzi, evidentemente li avevano interrotti..

-Va tutto bene- dichiarò Doremì, raggiungendole e lasciando lì il povero Tetsuya, che aveva perso l'occasione di parlarle.

Dopo che tutti si furono accertati delle condizioni dei due ragazzi, proseguirono il cammino a passo svelto -Bene, fra un po' dovremmo trovare una zona pianeggiante dove poter sistemare le tende!- annunciò Hazuki, consultando la cartina

-Non vedo l'ora!Mi fanno male i piedi!- si lamentò Meiko -A me pesa tantissimo lo zaino..- disse Doremì, arrancando per la fatica.

Poco dopo, si ritrovò molto più indietro rispetto degli altri -Non m’importa, sono troppo stanca, devo sedermi!- disse ad alta voce, sospirando e poggiando lo zaino per terra.

 

Passarono alcuni minuti, il gruppo si bloccò all'improvviso -Dov'è Doremì?- notò Sakura, che voltandosi intorno aveva notato la mancanza dell'amica

-Aaaah!!Si sta facendo buio, dove si sarà cacciataa?!- grodò Hazuki in preda al panico, ormai mancava

poco più di qualche minuto per arrivare al posto designato. -Bisogna che qualcuno la vada a riprendere!- disse Masaru, interrotto poi da Meiko -Sicuramente si sarà fermata lungo il tragitto- il ragazzo guardò con la coda dell'occhio il suo amico Tetsuya, e notò una preocupazione non indifferente stampatagli in viso.

-Doremì non ha neanke portato con il cellulare!- piagnucolò Pop sconsolata, mostrando il telefono che le aveva lasciato la sorella in caso di emergenza; tutti erano preocupati e la tensione era tangibile, il sole stava tramontando e fra poco sarebbe calata la notte

-Ci penserò io!-  a sorpresa Tetsuya si fece avanti, sbalordendo tutti

-Ma non puoi andarci da solo.E'pericoloso!- disse Onpu allarmata, mentre Meiko e Sakura cercavano di calmare Hazuki, ormai presa dal panico più totale.

-Ok, prendi una torcia e la cartina.- disse Aiko, porgendogli gli oggetti

-O-Ok- Tetsuya rimase molto sorpreso dalla fiducia che mostrava la ragazza nei suoi confronti

-Dammi il tuo zaino, così sarà più facile per te!- aggiunse Masaru facendogli l'occhiolino -Mi raccomando a come ti comporti.. -sussurrò, Tetsuya borbottò qualcosa di incomprensibile in risposta..aveva intuito perfettamente

la frase dell'amico dagli spettinati capelli verde acqua. Prese tutte le precauzioni e raccomandazioni possibili e si avviò...

 

-Ma come abbiamo fatto a non accorgerci che non c'era più?- disse Onpu sconsolata

-Siamo delle pessime amiche!- aggiunse Aiko seguita dal pianto disperato di Pop

-Se le succedesse qualcosa, io..io..- una mano gentile si posò sulla sua spalla, per consolarla

-Non ti preocupare, ci penserò Tetsuya a lei!- era Sakura, quella ragazza stava superando le aspettative di tutti, era davvero incredibile -E ora basta piagnistei..dobbiamo proseguire!- disse con fermezza la bionda.

Arrivarono al campo e iniziarono a sistemare le tre tende, ognuna di un colore diverso (rosa e bianca, verde e viola con dei fiorellini più chiari), intanto Tetsuya..

-Accidenti, si sta fasendo buio, ma dove diavolo è finita quell'imbranata?!- borbottò tra e , ma anke se diceva così, in realtà stava quasi morendo dall'ansia

-Doremììììììììììì!!!- iniziò a chiamarla ad alta voce, sperando che fosse abbastanza vicina da sentirlo; ormai camminava da di 10 minuti e ancora nn l'aveva trovata, doveva fare in fretta!

Una ragazza nel bel mezzo di un bosco, aprì gli occhi assonnati -Ma..che succede?- sbattè le palbebre più volte e guardò il suo orologio da polso -Oh no!E' tardissimo..mi sono addormentata!- gridò spaventata, poi salto e si rimise lo zaino in spalla e cercò la via per tornare dagli amici

 -Niente da fare..mi sono persa!- disse sconsolata, gettandosi sull'erba.

 

Nel frattempo Tetsuya avanzava imperterrito alla ricerca della sua "amica" -Cavoli, è già scesa la notte..speriamo che non ci siano animali feroci qui..- rabbrivisì al solo pensiero di trovarsi di fronte un orso o qualcosa di simile, poi improvvisamente la torcia si spense

-Ci mancava solo questa, maledizione!!- sbottò buttandola per terra e prendendola a calci, per sfogarsi.

Guardò in alto nel cielo, la luna era piena quella notte e faceva luce -Meglio di niente- borbottò combattendo tra rami e cespugli spinosi.

-Sono la ragazza più sfortunata del mondo!-  disse Doremì camminando qua e là per il bosco, a tentoni

-Non ci vedo un palmo dal naso!!!- brontolò, poi sentì un fruscio sospetto , si voltò ma non riuscì a vedere nulla, così pensò che fosse solo la paura che le faceva brutti scherzi.

Ma a distanza di pochi attimi lo risentì e questa volta più vicino..molto più vicino, guadandosi intorno

non si accorse che le si parò una figura davanti agli occhi -Aaaaaaaaaaaaahrg!!!!- gridò Doremì terrorizzata...

 

 

CONTINUA..

 

-Chi sarà la losca figura avvicinatasi a Doremì?E Tetsuya che fine avrà mai fatto?Sboccerà mai l'amore tra i due ragazzi?

 Ebbene tutte queste domande avranno risposta nel prossimo capitolo!! Mi raccomando recensite e commentate, ci tengo molto!

 ^___^ Fatemi anke sapere cosa ne pensate dei personaggi. Alla prox, bye bye!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** Un grosso spavento ***


UN GROSSO SPAVENTO

UN GROSSO SPAVENTO

 

 

Bene, a grande richiesta ecco il 6 capitolo...mi raccomando continuate a commentare e recensire. ^__^

Chi sarà l'ombra misteriosa che pian piano avanza nel buio? Leggete e lo scoprirete...

 

 

 

Terrore. Ora conosceva il significato di quella parola.

Lì, in uno spiazzo circondato da alberi, nel bosco, qualcuno lanciò un urlo.

Impossibile non sentirlo anche a lunga distanza, una ragazza gridava con tutto il fiato che aveva in gola, sperando che qualcuno la sentisse -Aaaaaaaaaaaahrg!!!- si allontanò velocemente, ore come se la poteva cavare? Purtroppo per lei, non c'era scampo..

Non molto lontano da lì, un ragazzo alto circa 1.73 d'altezza cercava di avanzare nel bosco fitto, si bloccò quando sentì un urlo…non c'era dubbio, quella era la voce di Doremì!

-Mi devo sbrigare- corse più veloce che potè, incurante degli ostacoli che gli bloccavano il cammino -Per fortuna l'ho trovata, ma che sarà successo?!- pallido in viso, per la preoccupazione, si diresse in quella direzione

-Spero di arrivare in tempo!- disse tra i denti e non accorgendosi di una pietra, inciampò rovinosamente, strappandosi il jeans sul ginocchio sinistro.

Ma lui non si fermò, neanche per vedere cosa si era fatto, incurante del dolore e del sangue che

fuoriusciva dalla ferita, si diresse verso un gruppo di pini…oltre quelli si intravedeva uno spiazzo verde e circolare.

All'improvviso si bloccò, oltre gli alberi intravide la figura di Doremì, che spaventata, cercava di scappare da qualcosa.. cercò di inquadrare meglio l'ombra che le si avvicinava minacciosamente, ringhiando…i suoi peggiori sospetti si erano fondati!

Così, senza pensarci due volte, Tetsuya si lanciò all'attacco, pronto a qualsiasi cosa pur di difendere la rossa  -Te-Tetsuya?-  balbettò la ragazza, visibilmente terrorizzata mentre il ragazzo si metteva davanti lei, come uno scudo

-Dove diavolo eri finita?Ti sto’ cercando da mezz'ora!- la rimproverò lui, senza mai distogliere lo sguardo dall'animale, che pian piano avanzava verso di loro

-Non mi sembra il momento adatto per parlarne...- disse Doremì, pregando con tutta se stessa che quella bestiaccia trovasse di meglio da fare…o da mangiare!

Ma sfortunatamente successe l'opposto, l'animale dalla pelliccia folta e marrone si alzò sulle zampe posteriori, come per sfidarli

-M***a!- imprecò Tetsuya, impugnando un bastone di legno, finito per caso  nei paraggi

-A-aiuto..ho paura..- la ragazza, intimorita aveva la voce che le tremava, Tetsuya

(Da dove lo prende il coraggio?Penserete voi, ebbene il coraggio viene dal desiderio di proteggere qualcuno a noi caro!^^ N.d.a) con un gesto protettivo del braccio, le ordinò di rimanere dietro

di lui, perchè lui ne era certo..l'avrebbe protetta ad ogni costo!

 

L'orso bruno li si avvicinò pericolosamente, ringhiando e sbavando, Tetsuya decise che era meglio agire per riuscire a scappare piuttosto che aspettare una sua mossa, (anke perkè dopo sarebbe troppo tardi!^^ N.d.a) così preso dall'impeto si fermò proprio davanti a lui, agitando il bastone, come a un toro agita il mantello rosso.

Era disperato, e quella era l'unica cosa che gli era venuta in mente, seppure stupida..(poveruccio!é__è) -Che fai?Sei matto?- gridò Doremì, spostando su se stessa l'interesse

dell'orso.

 

Tutto il resto successe in un attimo...l'orso  scagliò una zampa contro la rossa, che istintivamente chiuse gli occhi, passò qualche secondo e la ragazza si decise ad aprire gli occhi (sorpresa del fatto che nn fosse accaduto nulla) e quando si rese conto della situazione rimase di pietra.

 

Sbarrò gli occhi, mai avrebbe pensato di vedere una scena simile -...- ma la voce non le usciva più di bocca, non era possibile!

Tetsuya era fermo davanti a lei, sorrideva sforzatamente, mentre l'orso giaceva a terra,

contorcendosi dal dolore, con il bastone ficcato in un occhio.

(scusate la scena truculenta, ma era indispensabile per dare un effetto credibile!N.d.a).

L'animale strisciò via, spaventato, in quel momento Doremì corse dal ragazzo

-Che è successo?Sei ferito?- chiese avvicinandosi a lui e aiutandolo a sorreggersi, Tetsuya non proferì parola ma si accasciò per terra -Ce l'ho fatta!- mormorò con un sorriso

-Tetsuya, tu stai sanguinando!!-gridò allarmata la ragazza, vedendo un segno di unghiate sul torace (vi assicuro che ne basta una per morire…parlo degli orsi.'^^'N.d.a)

-No, sto be-bene..- disse sforzandosi a tornare in piedi, ma venne fermato dalla mano sicura di Doremì -No, tu non ti muovi da qui!- ordinò imperterrita, poi guardando la ferita pensò a un modo per curarlo o almeno per fermare l'emorragia.

 

Le venne un'idea, così si strappò un lembo della maglietta e lo intrise nell'acqua della sua boraccia

-Ma che fai?- il ragazzo rimase sbalordito dall'azione della rossa, poi guardò la ragazza che lo fissava stranamente -Mnn, ecco..devi toglierti la  t-shirt, altrimenti non posso aiutarti..-

disse lei, leggermente imbarazzata.

Lui, all'inizio restio, fece come ordinatogli da Doremì e si sfilò la maglia (immaginatevi la scena: Doremì che guarda inebetita il corpo scolpito di Tetsuya..* N.d.a) lei rimase di sale per un po', poi una goccia d'acqua (della maglietta che fungeva da bende) le colpì la mano, e lei si ridestò del tutto -Bene..sta' fermo..- evitò di guardarlo in viso, la situazione era già abbastanza imbarazzante così com'era!

 

Restarono in silenzio per qualche secondo…

-E' tutta colpa mia- disse -Come al solito..sono un'idiota incapace!- ma mentre pronunciava quelle parole, salate lacrime le rigarono il viso, il ragazzo la guardò sorpreso poi sorrise dolcemente

"Se solo potessi dirti quanto ti amo quando fai così,  quando ti preoccupi per tutti e tutto, quanto amo il tuo viso..sei così dolce e sensibile.." pensò guardandola istintivamente negli occhi.

-Ma no..- disse lui, usando un tono di voce pari all'intensità dei suoi grandi occhi blu -E' tutto ok!- disse lui scherzando e facendo segno di "ok" con la mano, ma questo gesto gli provocò un notevole sforzo, che Doremì  percepì  immediatamente

-Tetsuya, non fare lo stupido!- gridò preocupatissima,  e lo fece ri-sdraiare spingendolo, delicatamente, sul suo zainetto.

Il ragazzo rise -Cos'è ti preoccupi per me adesso?- la fissò, cercando una risposta, Doremì arrossì

violentemente e abbassò il capo, continuando a medicare la ferita, come meglio poteva

-E' logico..e poi sono io ke ti ho cacciato in questa situazione, è il minimo!- rispose senza guardarlo in viso.."Che mi succede? Devo controllarmi o capirà tutto!" pensò, incapace di nascondere i suoi sentimenti, che pian piano stavano venendo a galla.

-E ora? Rimaniamo qui?- chiese la rossa ragazza, appoggiandosi al fusto di un albero

-Mi spiace, ma non penso di poter camminare!- ribattè Tetsuya sconsolato, poi guardando la ragazza e gli venne spontaneo di sorridere...si era già addormentata!

 

Con fatica, si alzò e prese una coperta di lana pesante, poi la posò delicatamente sul corpo di Doremì, che dormiva beatamente

-Speriamo nn si congeli...siamo in pieno inverno e il bosco di certo non è un luogo confortevole e caldo!- aggiunse tra se'e se', poi ammucchiò della legna e con un accendino accese un piccolo fuoco, provvisorio

-Speriamo che basti questo..- mormorò tornando ad accasciarsi affianco alla rossa.

Quel movimento gli aveva causato molto dolore, ma se lo meritava, pensava il ragazzo, dopotutto lui era andato a salvarla e  ora era in quella assurda situazione, si sentiva davvero in colpa!

 

Quando si svegliò, era già giorno e gli uccellini cantavano felici sopra le loro teste, ma non era quella la cosa più strana

-Tetsuya..sei già sveglio?- chiese Doremì, ancora mezza addormentata, poi fissò la coperta che la copriva fino al collo e  ringraziò mentalmente il ragazzo

 -Stai bene?- continuò, alzandosi e dirigendosi verso di lui

-Si, tutto ok.Ma dobbiamo ripartire subito, gli altri saranno preocupatissimi!- affermò il ragazzo, mentre metteva apposto le ultime cose.

Anke se erano solo le 5 di mattina, era meglio mettersi in marcia e così fecero…camminarono per qualche minuto, poi si fermarono a bere da una fonte lì vicino -Ahh, ci voleva proprio! Quest'acqua è freschissima!- aggiunse Doremì (altissima, purissima, levissima.. ahhh no, nn posso fare pubblicità occulta!Nda) lasciando il posto all'amico, che dopo un po'si sedette.

La rossa preoccupata gli si avvicinò -Tu non stai bene!Mi hai mentito!- sbraitò la ragazza, avvicinandosi a lui pericolosamente

-Ma no, è solo un po' di stanchezza..- ansimò Tetsuya, in effetti non stava per niente bene, lui era un tipo sportivo e piuttosto atletico, quella distanza l'avrebbe percorsa in pochissimo tempo e a gran velocità se fosse stato in forma..

-Non sforzarti, ci penso io!- affermò improvvisamente la ragazza, con sguardo deciso, detto questo fece segno a Tetsuya di salirgli sulle spalle, ma per tutta risposta il ragazzo indietreggiò

-Sei pazza?Ce la faccio benissimo da solo!- sbottò orgoglioso, Doremì sospirò..dopotutto se l'aspettava da lui!

 

Con grande pazienza, la ragazza si sedette davanti a lui e chinò la testa

-Io ti devo aiutare, dopo quello che hai fatto per me...non farti pregare- mormorò Doremì guardandolo fisso negli occhi, senza però nn provare un forte imbarazzo.

"Da quand'è che sono diventata così spigliata?" pensò, aspettando una risposta a ciò che aveva appena detto..Tetusya era rimasto di stucco, e un lieve rossore gli colorava il volto

"Ma perchè mi guarda così?" disse tra se' e se', poi si alzò in piedi e si preparò a rispondere

-Quando non ce la farò te lo dirò..prometto!- aggiunse il ragazzo sottovoce, essere aiutato da una ragazza per lui era inconcepibile, ma se si trattava di lei poteva fare uno strappo alla regola...

 

Intanto gli altri..

-Aiko, Masaru!!- gridò la ragazza con gli occhiali, correndo verso di loro -Com'è andata la ricerca?- chiese preocupata, ma  quandi li vide, soli, i suoi peggior timori si avverarono

-Mi spiace, abbiamo cercato in lungo e in largo ma niente..- disse Masaru, sedendosi per riprendere fiato  -Sembrano spariti nel nulla!- aggiunse Aiko, dando una pacca sulla spalla di Hazuki.

Li avevano cercati per ore, prima la sera scorsa poi nella prima mattinata, alle prime luci dell'alba, ma non avevano avuto risultato, ma forse..c'era ancora una speranza!

 

-Sakura non è ancora tornata?- chiese Onpu, uscendo dalla tenda che divideva con le altre ragazze (Meiko dormiva ancora)

-No..- disse sconsolata Hazuki, ma Aiko intervenne  -Non fate quelle facce!Magari se ci sta mettendo tanto è perchè li ha trovati!- disse speranzosa

-O magari si è persa anche lei..- borbottò il ragazzo dai capelli verdi, ricevendo subito un sonoro pugno sulla testa -Non lo dire neanke per scherzo!- saltò su Aiko, mentre Masaru si massaggiava la parte lesa.

-Chi è che si sarebbe persa?- disse una voce canzonatoria dietro di loro

-Sakura!!- esclamarono tutti all'unisono

-Allora?- chiese titubante Hazuki, la ragazza sospirò pesantemente e prese qualcosa dalla tasca dei suoi jeans scoloriti -Non vi allarmate..ho trovato questa nel bosco..- disse estraendo una torcia

-Ma è la torcia che ho dato io a Tetsuya!- gridò Aiko meravigliata

-Che può significare..?- mormorò Onpu, cercando di consolare l'amica ormai in lacrime

-Fà vedere..- senza troppe cerimonie Masaru gliela strappò si mano -E' scarica!- affermò rigettandola a terra.

Nessuno disse più niente, ormai si erano rassegnati, ma una voce irruppe nel silenzio –Smettetela! Mia sorella se la sa' cavare in ogni situazione! Sono sicura che Tetsuya l'abbia trovata!- sbraitò Pop -Se vuoi avete ancora intenzione di stare qui  a rimuginarci sopra, vorrà dire che li cercherò io da sola!!- la sua voce era ferma e convinta, dopo averla ascoltata gli altri si ridestarono da quella specie di torpore che li aveva avvolti, anke se solo per pochi minuti.

-Ha ragione Pop!- esordì Onpu a sorpresa -Dividiamoci in gruppi da due!- pronunciò decisa, gli altri annuirono e si misero al  lavoro.

Le coppie erano queste: Masaru e Hazuki, Onpu e Sakura, Aiko e Pop, invece Meiko sarebbe rimasta lì in caso tornassero e per sorvegliare la loro roba.

Si attrezzarono e fecero marcia indietro, ognuno con cellulare e cartina, in direzioni opposte

-Vedrai li troveremo!- esclamò Aiko, dando fiducia alla bambina che era con lei -Sì- rispose sorridendo Pop “Ne sono sicura”…

 

 

 

 

 

 

 

Piaciuto??Dai ditemi i vostri pareri, siano contrastanti o favorevoli o anke consigli (di tutti i tipi).

Inizia la ricerca..ma riusciranno a trovarli? E quanti ostacoli dovranno affrontare ancora Doremì e Tetsuya, prima di arrivare  sani e salvi alle tende, e dichiarare il loro amore? Ne succederanno di tutti i colori…Tutto questo nella prossima puntata!!Oops, capitolo..^^

(recensite e commentate, a me personalmente è piaciuto tantissimo questa parte..forse perchè c'è più azione, sì proprio per quello!)Ah! Avete capito che le parole tra le virgolette sono i pensieri, vero???? (Ma per ki ci hai preso!!>__< lettori- ehi basta, devo concluderee!! Nda)

Bye bye

 

               ^______^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** La ricerca..e la sorpresa!! ***


LA RICERCA

LA RICERCA...E LA SORPRESA!

 

 

Ecco con grande fatica della sottoscritta il 7 capitolo, come dico sempre è molto difficile organizzare i pensieri e trascriverli.

Ma, secondo voi, sta andando troppo per le lunghe?

 

 

Sembrava passato un secolo, da quando si erano incamminati per tornare indietro, ormai era sera inoltrata e intorno il bosco sembrava risvegliarsi..

-Siamo quasi arrivati fatti forza!- disse Doremì, sorreggendo l'amico ferito, che ormai non ce la faceva più a proseguire

-..si..- disse soltanto Tetsuya, si sentiva molto in imbarazzo per la situazione, ma soprattutto si sentiva un buono a nulla!

Non lontano da lì, una ragazza dai capelli neri, preparava la cena, sperando di non doverla mangiare da sola -Accidenti, ci stanno mettendo davvero troppo!- mormorò Meiko guardando l'orologio, e sospirando mise altra legna al fuoco (preparato da Aiko in precedenza) temendo che col buio, gli amici non avrebbero ritrovato quel luogo.

 

Intanto delle urla si espandevano per l'intero bosco, tre coppie di ragazzi, urlavano a squarciagola due nomi, a loro molto cari -Doremììì, Tetsuyaaa!!!- gridò una ragazza dai capelli viola, mentre con una mano si appoggiava ad un albero, sfinita

-Onpu, non ti sforzare!Abbiamo cercato per l'intera zona- esclamò Sakura, mostrandole una parte della mappa (quella che dovevano controllare loro due)  - ma non li abbiamo trovati, quindi è meglio tornare indietro!- concluse la ragazza, estremamente preoccupata per la sua idol

-No, finchè non saprò con certezza che li avranno trovati, io non demorderò!Tu se vuoi puoi tornare..- aggiunse Onpu, sedendosi per un attimo su di un sasso.

-E va bene, faremo come vuoi- si arrese la bionda, non si aspettava di vederla così decisa, ma di certo non poteva abbandonarla in quelle condizioni!

 

-Ma dove diavolo si sono cacciati?- sbottò Aiko, impaziente, girando lo sguardo in ogni direzione

-Quella sciocca di Doremì deve aver combinato qualcosa!- continuò la piccola Pop, poi si fermò di colpo

-A-Aiko..- disse tremante, indicando qualcosa davanti a loro, la ragazza alzò lo sguardò e rimase gelata

-Scappiamoo!!!Waa, che skifoo!!!- gridò trascinandosi la sorellina  della sua amica

-Ma perkè proprio noi dovevamo imbatterci in uno sciame di vespe?- gridò, soffocando le lacrime e abbassando la testa, in prossimità di un ramo. Poi vide qualcosa e le venne un'idea "brillante" così strattonò Aiko, facendole segno di  seguirla -E' l'unico modo!- gridò Pop, incitando l'amica che la guardava titubante

 -Va bene...è l'unico modo..- si ripeté per auto-convincersi, poi prese la rincorsa e si gettò nel laghetto, dove Pop le gridava di sbrigarsi.

-Grr!- Aiko guardò truce la bambina dai capelli rosa

-Ma dai, nn fare così. Dopotutto è come se ti avessi salvato la vita!- ribattè allontanandosi a poco a poco

-Ah si?E non potevi addocchiare un laghetto che non fosse pieno di fango?- sbottò la  ragazza, con gli occhi fiammeggianti e minacciosi -Bhè..almeno le vespe se ne sono andate!- esclamò Pop senza pensarci, per

poi meritarsi un bel bernoccolo dritto in testa -Ahi..- borbottò la piccola..

 

-Masaruuu!!!Guarda che tenerii!!- esultò Hazuki, chinata vicino ad un cespuglio

-Hazuki, non abbiamo tempo da perdere!- ribattè secco il ragazzo, poi capendo d'aver esagerato si girò verso la compagna. Davanti ai suoi occhi vide soltanto la figura di un coniglietto bianco che lo squadrava minaccioso -Ho deciso. Lo porterò a casa mia!E lo potrei kiamare batuffolo..che ne dici?- la ragazza, sognante non si accorse di quello che succedeva intorno a lei e soprattutto al povero Masaru!

-Waaaa, Masaruuuu!!!!!- gridò terrorizzata, vedendo il suo "batuffolo" avvinghiato alle dita del suo caro amico (Tsè amico!Nda)

-Staccamelo!Staccamelo o gli faccio malee!- sbraitò lui, cercando di scrollarselo di dosso

-Waaaaaa!!!!- Hazuki presa dal panico girava su se stessa, gridando aiuto. Poi, con una forza che neanke lei sapeva di possedere

(Noi si, la conosciamo bene quando impazzisce!Nda) prese un sasso e lo tirò addosso al coniglio, ma la mira non era il suo  forte..così centrò in piena fronte Masaru!

 -Waaa, scusami tanto, scusa scusaaa!- gridò mentre il ragazzo, che dapprima la guardava malamente (qualke bestemmia gli era pure volata) poi scoppiò a ridere

-Non c'è niente da fare Hazuki, non cambierai mai!- sorrise e si alzò, il coniglio era scappato

-Ora concentrati sulla ricerca e lascia stare le stupidaggini!- disse il ragazzo, socchiudendo gli occhi

-Ok- rispose lei, ma la voce era tremolante -Ma-Masaru?- chiese

-Che c'è ancora?- disse lui spazientito -So-Sopra di t-te..- balbettò Hazuki.

Masaru alzò lo sguardo -Aaargh e quando pensavi di dirmelo che c'era un ragno sulla mia testa??- gridò il ragazzo  rivolto all'amica, poi un tonfo e nessuna parola..

-Masaru? Sei svenuto?- titubante Hazuki gli si avvicinò, solo più tardi ricordò la fobia che l'amico aveva sempre avuto per i ragni...

 

 

-Ci siamo!- esultò una vivace ragazza, dai capelli color magenta -Vedo un fuoco in lontananza!- Doremì afferrò con saldezza il braccio dell'amico e corse in quella direzione.

-Ragazzeee!!!- una voce stridula arrivò subito all'orecchio di Meiko, che incuriositasi, si sbrigò a cuocere lo stufato di verdure e accorse al grido -Uno dei tre gruppi sarà di ritorno- pensò speranzosa.

Ma, quando raggiunse l'entrata del "rifugio" le mancarono le parole

-Meiko, svelta!Tetsuya ha bisogno di cure!- gridò Doremì,  mentre reggeva il ragazzo, ormai quasi privo di sensi -s-Sì- balbettò la moretta aiutando la rossa a trasportare Tetsuya  in una tenda

-M-ma c-come è successo?- chiese impaurita

-A dopo le spiegazioni, prendi la valigetta del pronto soccorso!-  Doremì era decisa più che mai e non voleva perdere tempo in chiacchiere, doveva salvarlo a ogni costo!

 

Una ragazza bionda emise un gridolino di felicità -Onpu!Sono tornati alle tende, sbrighiamoci a tornare indietro!- disse vivacemente Satura, dopo la chiamata al cellulare di Meiko

-Sembra proprio che avrei dovuto ascoltarti..- aggiunse imbarazzata Onpu, in tutta risposta Sakura le sorrise, facendole capire che non era importante.

 

-Ma dove siamo finitee??- si lamentò Pop -Se continua così non ritroveremo mai il sentiero di ritorno..- continuò la bambina, mentre Aiko, la compagna, avanzava imperterrita

-Doremì e Tetsuya sono tornati, da quanto ci ha appena detto Meiko, quindi non resta che affidarci all'istinto..- chiuse gli occhi -..visto che per colpa di qualcuno la mappa è finita nel fango diventando illeggibile!- sbraitò Aiko, accusando Pop, che colpevole, chinò la testa.

Continuarono così per diversi minuti, scostando cespugli e rovi, ma all'improvviso accadde qualcosa di insolito.

Aiko, senza badare a cosa aveva di fronte andò a sbattere contro qualcosa di veramente duro..anzi qualcuno..

Scostando un cespuglio si erano trovati faccia a faccia con Masaru e Hazuki, che tornavano dalla parte opposta alla loro.

-Waaaaaaaaaaaaaaaa!!!- l'urlo era quello di Hazuki e Pop insieme, che spaventatesi dalla situazione non avevano saputo fare altro.

-Ma che testaccia dura!- esclamò Masaru, guardando torvo la ragazza dal codino blu

-Magari guardavi dove mettevi i piedi!- ribattè la ragazza

-Magari l'avessi fatto pure tu!- controbattè Masaru, parecchio innervosito (ricordate il ragno e il morso del coniglio?Ci mancava questa..Nda ^^)

-Basta smettetela di litigare!Questo non è proprio il momento adatto!-  intervenne la saggia Pop, mentre Hazuki si schierava fra i due, che all'unisono esclamarono : -Tsk- voltandosi dall'altra parte.

Insieme tornarono alle tende (anke loro hanno saputo la notizia da Meiko), per fortuna Hazuki e Masaru avevano un buon senso dell'orientamento..

 

-Penso che così possa bastare!- affermò Meiko, cercando conferma nello sguardo dell'amica, che sembrava più che preoccupata -E' stata solo colpa mia..- raccontò l'accaduto alla ragazza dai ricci neri, che ascoltò silenziosa il racconto di Doremì.

-Non è assolutamente colpa tua!Vedrai che starà meglio..- le mise una mano intorno alla spalla, per consolarla, sapeva quanto la rossa tenesse a quel ragazzo e stavolta, come promesso, l'avrebbe aiutata a conquistarlo!

Ormai Tetsuya dormiva beatamente, aveva ricevuto le cure necessarie, ed entro poco si sarebbe svegliato, (da notare che è stata soprattutto la stanchezza a giocargli un brutto tiro. Nda) comunque durante la medicazione si era svegliato, biascicando qualcosa a proposito di un debito nei confronti di Doremì.

 

 

Bene, è finito anke questo capitolo!Non temete, presto aggiornerò..e scusate se è troppo breve, ma mi riscatterò nel prox!

Tetsuya si ristabilizzerà? E gli altri torneranno sani e salvi alle tende? Ma soprattutto..che succederà tra Doremì e

Tetsuya al suo risveglio?? Lo scoprirete nell'8 capitolo, che sarà pieno di emozioni!!!!!!!>___< Ma se non recensite non

lo scoprirete un bel niente (sono cattiva, ma è necessario. Voglio sapere i pareri di tuttiii!!)!!!!!!!!

 

bye bye

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Un bacio sospirato! ***


Un bacio sospirato!!!

 

 

Hola, sono tornata dal mio lungo e sfiancante viaggetto e non ho perso tempo, difatti ho subito cominciato a scrivere!

Eccomi di nuovo, con l'ottavo capitolo, a mio parere molto romantico. Mi raccomando recensite..^^

 

 

Quella sera fu molto movimentata, poco dopo che le due ragazze ebbero finito di curare Tetsuya, i gruppi ritornarono alle tende, i primi furono Aiko e Pop con Masaru e Hazuki, seguiti da Onpu e Sakura, subito dopo.

Doremì abbracciò tutti i ragazzi, improvvisamente sentì la tensione di quel ultima giornata sulle spalle e si sfogò in un pianto liberatorio, davanti alle facce esterrefatte delle amiche, mentre Masaru controllava le condizioni dell'amico.

-Va tutto bene- le amiche la abbracciarono, conoscevano Doremì e sapevano quanto era sensibile a certe situazioni...ma qualche secondo dopo la rossa si scansò dall'abbraccio, con un'espressione disgustata dipinta sul viso

-Ragazze, chi di voi ha fatto il bagno nel fango?- ipotizzò sentendo quel odore nauseante, Aiko e Pop indietreggiarono imbarazzate.

-Chiedilo alla tua GENIALE sorellina!- sottolineò la ragazza dai capelli blu, alquanto accigliata, ma dopo essersi guardate in faccia le ragazze scoppiarono tutte a ridere, anke per dimenticare quella brutta giornata.

 

Fu mattina, Doremì spalancò gli occhi e corse fuori dalla sua tenda in preda all'agitazione più totale, poi si avvicinò ad

Hazuki che stava preparando, indaffarata, la colazione con Aiko, all'aperto

-Ragazzee!- gridò per poi bloccarsi di colpo, presa dall'affanno

-Si Doremì, la colazione sarà pronta tra poco..- mormorò tranquillamente Hazuki ma la ragazza dai capelli color magenta, non si accontentò di quella risposta

-Ma noo!Io volevo sapere se..se- esitò per un attimo -se Tetsuya si era svegliato e sta bene!- concluse mentre arrossì involontariamente...

-Si, è vicino al fiume..- prese parola Aiko, indicandole la direzione da seguire, Doremì non se lo fece ripetere due volte e scappò in quella direzione

-Accidenti che fulmine!L'ultima volta che l'ho vista correre così era per una bistecca!- constatò

divertita la ragazza dalla salopette di jeans, mentre si aggiustava la bandana arancione che aveva messo in testa, per  cucinare (essendo lei un’esperta in questo campo!)

-E ora al lavoro!- si alzò le maniche e si mise al lavoro con l'amica dagli occhiali rettangolari.

 

Quando arrivò fu abbagliata da una visione, il fiume, l'orizzonte e Tetsuya appoggiato ad un albero che intagliava qualcosa, con il suo coltellino tascabile.

Rimase immobile per un po', ma il ragazzo si accorse quasi subito della sua presenza..

-Doremì!- sussultò lui, colpito dall'immagine della rossa, lì impalata ma bellissima.

-Te-tetsuya..come stai?- chiese titubante, mettendosi una mano sul volto per ripararsi dal sole accecante

-Ah!Bene, non ti preoccupare..- mormorò il ragazzo, appoggiando una mano al tronco dell'albero e girandosi per guardarla in faccia.

La situazione era strana, entrambi erano tesi e avevano il fiato corto, la tensione aumentò quando il ragazzo dalle punte blu si avvicinò ancora alla rossa, che non riuscì a spiccicare parola.

-Doremì..- abbassò lo sguardo -non so davvero come sdebitarmi con te..- la voce era bassa e quasi impercettibile

-Non lo dire neanke per scherzo!- Doremì alzò la voce, colpita nel profondo

-Sono io che dovrei sdebitarmi con te, io non ho fatto nulla..- fermò la raffica di parole perkè le sue guance erano, stranamente, diventate calde e bagnate, senza accorgersene era scoppiata a piangere, senza un motivo apparente, come una bambina.

Cosa, che le stava accadendo fin troppo spesso…

 

Tetsuya rimase sinceramente colpito dalle sue lacrime, ma la sorpresa si trasformò in un sorriso dolcissimo e preso da questo  impeto le sfiorò una guancia con il dorso della mano, con una delicatezza che sembrava innata, per asciugarle una lacrima che imperterrita scorreva veloce.

Non si accorse del sussulto dell'amica, dei battiti del suo cuore che accelleravano, del

rossore che s'impadronì del suo volto, delle sue braccia che si estesero verso il corpo del ragazzo per stringerlo in un  caldo abbraccio, che entrambi sentivano di volere in quel momento.

Anke Tetsuya si fece trasportare da quell'inconsueto gesto e l'abbracciò più forte, come se sentisse questo bisogno da sempre battergli dentro, il suo cuore sembrava scoppiare, i suoi sentimenti sembravano rivelarsi per quello che erano..tutto era così magico.

 

Ma non gli bastava, ora non poteva più fermarsi, così fece quello che avrebbe dovuto fare molto tempo prima: avvicinò dolcemente  le sue labbra a quelle della ragazza, che da sempre aveva amato, e fece incontrare le loro labbra in un romanticissimo bacio,  che sembrò durare all'infinito, un bacio tanto sospirato da entrambi..

 

Intanto anke gli ultimi ritardatari si svegliarono…

-Mnn..che odore invitante!- disse Meiko stiracchiandosi, mentre un'assonnata Onpu le dava le spalle  -Quel sacco a pelo è scomodissimo, mi fa male tutta la schiena..- si lamentò l'idol avvicinandosi ad Aiko e Hazuki, che stavano terminando di mettere la tavola (un tavolo con sedie pieghevoli, si capisce! Nda)

-Sei tu che sei troppo viziata!- sentenziò Masaru passandole oltre mentre Onpu gli rifilava una linguaccia, di nascosto.

Meiko si guardò intorno, spalancando gli occhi ancora assonnati -Ma dove sono Sakura e Doremì?- chiese al resto del gruppo, pensando che Tetsuya fosse nella sua tenda a riposare.

-Sakura è andata in avascoperta - disse Aiko -Voleva vedere se trovava della frutta o roba simile, nei dintorni!- rispose gentilmente la ragazza, non rispondendo però all'ultimo quesito.

Ma ci pensò Hazuki a togliere ogni dubbio senza incuriosire troppo la ragazza

-Mnn..ecco, Doremì è andata a fare un giro qui vicino, si, proprio così!- affermò, cercando di essere il più convincente possibile. (Anke se nessuno immagina cosa stia facendo realmente!^^ Nda)

-Ok, allora cominciamo a mangiare senza di loro?- finì per dire la mora, lasciando da parte la curiosità, che da sempre la contraddistingueva.

-Si, io sto morendo di fame!- questa era la voce della piccola Pop, che svegliatasi da poco, aveva sentito tutto il discorso così da risparmiarsi domande inutili.

 

 

Bene anke questo cap è finito!E' cortino, lo so, ma è molto significativo per la storia...finalmente direte voi, eh?

In effetti la stavo tirando per le lunghe, ci voleva proprio!

Quali saranno le conseguenze del gesto dei due innamorati? Riusciranno a chiarirsi definitivamente e a celare il loro

piccolo segreto? Come al solito, le risposte a queste domande le avrete nel prox capitolo, ovvero il nono!!!

RECENSITEE, RECENSITE, RECENSITE E RECENSITE!

 

bye  bye  =3

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** Il destino degli innamorati ***


Il destino degli innamorati

Il destino degli innamorati!

 

 

 

Rieccomi col 9 capitolo, sinceramente non so proprio come mandarla avanti, anzi forse il prox sarà l'ultimo capitolo!

Recensite!!!!

 

 

-Hazuki me ne daresti ancora un po'?- chiese Doremì affamata, guardando anzi sbavando su quella che doveva essere la colazione.

-Certo!- rispose affermativamente l'amica, porgendole una quinta ciotola, mentre un'enorme goccia le appariva sulla testa

-Ma Doremì!Smettila, ti stai spazzolando tutto da sola!- sbraitò Aiko

-Ricordati che esistono anke gli altri!- disse inviperita

-Cosa?- domandò la rossa, ancora a bocca piena, lasciando nella testa di tutti un solo pensiero "E' inutile perderci tempo!".

 

Era il secondo giorno del campeggio ormai e tutto sembrava filare liscio, dopo la faccenda dell'orso non c'erano stati altri intoppi.

O almeno era quello che sapevano gli altri...tutti tranne Doremì e Tetsuya che coltivavano, seppur da poco, la loro relazione e il loro amore, fresco come una rosellina appena sbocciata.

-Ragazzi domani dobbiamo tornare alla villa, purtroppo le vacanze non durano in eterno..- disse Onpu sconsolata

-Io devo continuare le riprese...- abbassò lo sguardo, tutt'a un tratto l'ambiente si era fatto malinconico.

-Torneremo alla solita routine quotidiana!- aggiunse Meiko, guardando le sue nuove amiche, che chiaramente avevano paura di dirsi di nuovo addio, paura di non rivedersi per ancora tanto tempo..

-Ragazze, non fate quelle facce!- cercò di sdrammatizzare Sakura, inutilmente, anke i ragazzi sembravano giù, soprattutto Masaru, che dopo poco si alzò e andò via senza dire una parola.

-Ehii!Ma che diavolo gli è preso?- borbottò Tetsuya, incapace di comprendere i sentimenti del suo migliore amico

-Tetsuya!Possibile che tu sia ceco?- lo rimproverò Doremì, facendoli una partaccia

-Tsk- per tutta risposta il ragazzo si voltò, offeso, dall'altra parte, generando i sospiri della "sua ragazza"!

Ebbene si, ora poteva gridarlo al mondo intero: Doremì era la sua ragazza!

Quanto aveva sognato quel momento, e ora che l'aveva vissuto neppure ci credeva, aveva il terrore di svegliarsi, un giorno, e scoprire che era solo stato un bel sogno!

Ma era la realtà, e a farglielo capire era il sorriso sincero di Doremì, che non perdeva occasione per rinfacciarli ogni cosa! Ma non gli importava, ora era sua e niente al mondo avrebbe più potuto dividerli!

 

-Ci penso io...- una timida Hazuki si alzò e spolverandosi la gonna, decise di seguire Masaru, per parlargli a quattrokki.

-Ok, ci pensiamo noi a sgombrare tutto!- disse Aiko, capendo la situazione in cui si trovava l'ex streghetta della melodia.

 

La ragazza corse per qualke minuto, aveva l'affanno, ma lo trovò subito..anzi lo sentì subito!

Il ragazzo era appollaiato su di un'albero e suonava la sua tromba, cosa che faceva sempre quando qualcosa non gli andava giù..

-Ma-Masaru..perkè fai così?- disse Hazuki, avvicinandosi di più all'albero, per riposarsi.

Il ragazzo dai capelli verdi smise improvvisamente di suonare e abbassò lo strumento, poggiandolo su un ramo -Non lo immagini?- la voce era quasi lugubre, tanto ke Hazuki rabbrividì

-Non ci vedremo più..tu tornerai alla tua vita perfetta e ti dimentikerai di tutti i tuoi amici!- la accusò il ragazzo, quasi sbraitando.

-Perkè dici così?Pensi ke non mi importi di voi?Di te?- disse trattenendo a stento le lacrime

-Non lo so..- fu la misera risposta di lui

-Come puoi dirmi questo?Come puoi??!!!!- gridò disperata la ragazza, correndo via, ma Masaru, dopo un agile balzo, la fermò mettendosi proprio di fronte a lei, il viso scuro e serio.

-Ora basta Hazuki, devi crescere!Affronta le situazioni invece di scappare!!- non si agitò quando pronunciò queste parole, brevi ma dolorose per la ragazza, che ormai non sapeva più che pesci pigliare.

-Io...io vorrei tanto..tanto..- la voce era confusa e coperta dai singhiozzi  -Non voglio separarmi ancora da te!- disse chiaro  e tondo, ma i singhiozzi aumentarono  -Mi spiace, io..non so come fare!- si gettò in lacrime tra le sue braccia, che la ressero salde come non mai!

-Aspettavo solo che me lo dicessi..sai dopo quello che è successo a casa tua..io non sapevo più cosa fare!Vedevo che tu ti comportavi come al solito, anzi anke più freddamente e io pensavo di avere sbagliato, che non era quello che volevi realmente!- parlò sinceramente, Masaru, lasciandosi trasportare come non accadeva da tempo.

-Masaru..io ti ho sempre voluto bene, avevo paura..non so' neanke di cosa, mi sento così stupida!- esclamò la ragazza

-No, forse è stata anke colpa mia...- disse stringendola più a ..

-Masaru io..io ti amo..- disse nascondendo la testa nel suo petto, imbarazzata. Il ragazzo, per niente sorpreso, o almeno così sembrava, le sollevò dolcemente il mento e la baciò..non più dolcemente ma sempre più passionalmente, facendo scorrere le mani su i fianchi di lei e stringendola sempre più.. La cosa stava andando sempre più avanti, ma un momento dopo Hazuki evidentemente scossa, lo bloccò -Meglio fermarsi..-  sussurrò completamente rossa in viso, nonostante le avesse fatto molto piacere.. (E brava Hazuki!!>___< Nda)

-Come vuoi..- il ragazzo, capì, e comprensivo lasciò perdere

-Hazuki, non voglio non poterti più sentire, ora che torneremo!- confessò il ragazzo -Io voglio che tu diventi la mia ragazza, voglio che tu sappia che potrai sempre contare su di me!-

la ragazza pianse, di gioia, e gli si agrappò al collo

-Anke io..ma vorrei che in un futuro non troppo lontano, tu...anzi noi..- titubante non riuscì a terminare la frase, poi incitata dal ragazzo continuò -Vorrei che ci sposassimo un giorno..-

Hazuki aveva un'aria sicura, quello era sempre stato il suo sogno e lei non voleva rinunciarci per niente al mondo!

-Cosa?- Masaru rimase scioccato da quell'affermazione, ma poi, come se gli fosse tornato in mente qualcosa dal passato, le  prese la mano e dopo avergliela baciata lievemente, disse:

-Sarebbe un'onore per me, principessa!- Hazuki rise e pianse nello stesso momento, felice come non mai, di aver (quasi) realizzato il suo sogno di bambina, felice che Masaru si fosse ricordato

della promessa di prendersi sempre cura di lei, che si erano fatti da bambini.

 

-Doremì, ma secondo te che stanno facendo quei due?- chiese ingenuamente Aiko

-Ehmm, non lo so..- disse la rossa, imbarazzatasi improvvisamente, ripensando al momento in cui Tetsuya le aveva chiesto di mettersi con lei, con fare prepotente ma terribilmente ingenuo e affascinante! Niente da fare, ormai era già stracotta, non ammetterlo sarebbe stata una stupidaggine, arrivati a questo punto..ora doveva solo trovare il coraggio di dirlo alle sue amiche!

-Doremì?Ma che fai dormi a occhi aperti?- la richiamò Sakura, perplessa, guardando l'espressione stralunata della rossa.

-No, no, ero sovrapensiero..eh eh, scusate!- si scusò lei, ridendo nervosamente, per poi incrociare, quasi per sbaglio, lo sguardo di Tetsuya, che strafottente come non mai, sembrava le dicesse con lo sguardo

-Ci stai ripensando eh?- quasi a volerla prendere in giro!Ma era anche per questi suoi atteggiamenti che gli voleva bene...

-Stupido!- gli gridò lanciandogli una pentola (svuotata da lei stessa e la sua ingordigia) sulla testa

-Che? Ma sei scema? Non ho detto niente!- le gridò di rimando  il ragazzo

-Oh no, ricominciano..- si lamentarono le ragazze, esasperate, mentre i due innamorati si rincorrevano facendo a gara a chi insultasse l'altro per primo, come quando facevano all'elementari.

-Sembra di essere tornati indietro nel tempo, vero?- domandò Onpu ad Aiko, che fece un segno affermativo con il capo.

-Che bambini!- esclamò Pop, guardando la sorella maggiore, che sembrava naturalmente a suo agio in quella situazione, rincorrendo Tetsuya e un minuto dopo inciampando, come l'imbranata che era, sul primo ostacolo che trovava, facendo scoppiare tutti a ridere!

-Sei la solita pasticciona!- disse il ragazzo, ridendo anke lui e aiutando Doremì ad alzarsi, mentre brontolava.

-Antipatico!- disse lei, mentre si faceva sollevare dal ragazzo

-Scema...- sussurrò lui dolcemente senza che gli altri sentissero, facendo diventare il volto di Doremì acceso al pari dei suoi capelli! (Eh eh...povera cara, è l'effetto dell'amore!Nda)

 

Circa un quarto d'ora dopo, Sakura avvistò qualcosa muoversi fra i cespugli, davanti a loro, in realtà erano Masaru e Hazuki di ritorno dal loro breve "incontro", mano per mano.

 

-Finalmente!- scandì bene Meiko, squadrando i due. C'era qualcosa di diverso in loro, poi notò una cosa che la stupì...Masaru teneva ben stretta la mano di Hazuki, ma voltava lo sguardo altrove, cercando di mantenere il suo solito atteggiamento scostante  e indifferente, invano, la ragazza guardava in basso, con le gote totalmente arrossate...sembrava stesse per dire qualcosa.

-Che succede?- domandò Aiko, notando l'imbarazzo dei due ragazzi..

-Ecco..io..noi, dobbiamo dirvi una cosa..- mormorò Hazuki, appena percebibile, costringendo il gruppo a drizzare bene le orecchie.

-Oh no!Non mi dire che sei incinta!!!!!- urlò Meiko, immaginando il peggio, e ricevendo uno scappellotto da Onpu

-Ma che stai dicendo?!Su Hazuki parla..- continuò l'idol, mentre le occhiate di tutti erano rivolte alla mora, che sputava fandonie.

-Ecco..noi abbiamo deciso..che..- si bloccò per l'imbarazzo, non riusciva più a spiaccicare parola

-Avete deciso cosa?- ripeté Doremì, che stava impazzendo per la curiosità

-Che..che quando finiremo la scuola ci sposeremo!!!Ecco..l'ho detto!- disse tutto d'un fiato la ragazza, lasciando tutti a bocca aperta.

Passò quale secondo in un silenzio di tomba….

-Davvero? Ma è una notizia fantastica!- saltò su Onpu, andandola ad abbracciare..gli altri erano ancora sotto shok..

-Uhmm..tanto lo sapevamo, che sarebbe successo..- disse Aiko, perentoria e per niente sorpresa, le ci era voluto solo un po'  per apprendere la notizia, solo Doremì sembrava totalmente shokkata!

-Cheeee????Vi sposerete????- sembrava aver sentito la notizia solo in quel momento, era sconvolta (del tipo O__O' Nda)

-Ma sei ritardata o cosa?- borbottò Tetsuya mentre tutti fissavano la rossa (del tipo =__=' Nda) pensando sul serio che avesse dei problemi di comprensione..

-E così ti sei fatto fregare, eh?- disse Sakura canzonatoria, rivolta a Masaru, che la ignorò di proposito, guardandola torvo in un secondo momento..e scatenando l'ilarità generale!

-Chiudi il becco tu!- le rispose il ragazzo, innervosito da tutto quel pandemonio, creatosi nel giro di pochi minuti

-Masaru!Sii gentile!- lo rimproverò la sua dolce metà

-Ah ah, mi spiace per te amico!- lo derise Tetsuya, dandolgli delle pacche sulla spalla

-Tsk- il ragazzo al limite della sopportazione (e imbarazzo) si voltò e rifugiò nella sua tenda, per restare un po' in pace.

-Ma..ma davvero?- Doremì era ancora scombussolata, com'era possibile? Però era una bella notizia e così subito dopo si andò a congratulare con l'amica, ancora in imbarazzo!

-Allora sarà meglio chiamare Momoko e avvertirla della novità!- esclamò Aiko, componendo il numero dell'americana, che non tardò a farsi sentire..

-Whaaaaaat??????????- urlò la bionda dal suo cellulare (Aiko ha messo il vivavoce. Nda)

-How is it possible?- Momoko stava dando i numeri, peggio di Doremì

-Calmati Momoko, è tutto vero!- riuscì a dire Onpu

-Ok, ma quando????- domandò la ragazza, ora euforica

-Dopo la scuola!- continuò Aiko

-Really????I'm very happy!!!- urlò, costrigendo Aiko a scostare il cellulare dall'orecchio

-E' incredibile!- esclamò Doremì, con gli occhi sgranati

-Yes, it's incredible!- ripeté al telefono Momoko

-Ragazze..piantatela!Lo sapevamo tutte che sarebbe successo!- disse Aiko, fermando le amike

-Già!- si unì Pop, mentre Tetsuya, Meiko e Sakura rimanevano in disparte

-Ragazze, but siete all insieme?- domandò l'americana

-Si..ecco..- Doremì prese il cellullare di Aiko e si perse in chiacchiere, dopotutto non si sentivano da diversi mesi..

-Vorrei esserci anke io!- disse sconsolata la bionda

-Ma tanto tornerai per Natale, giusto?- chiese dubbiosa Hazuki (ora che avevano cambiato discorso, si sentiva a suo agio!Nda)

-Yeahhhhhh!Verrà anche la mia amica Betsy, vi dispiace?-

-Ma no!Ah..in primavera verrò in America a girare delle scene del mio prossimo film!- disse Onpu

-Wonderfull!!!!!!!!- esultò Momoko al telefonino

-Adesso dobbiamo salutarci, mi raccomando abbi cura di te!- salutò Hazuki, passando poi il cellulare alle altre

-Bye bye!!!- dissero all'unisono Aiko, Doremì, Onpu e Pop

-Bye bye!- rispose Momoko, felice ma dispiaciuta allo stesso tempo di essere così lontana.

Ma infondo tutte avevano una certezza: la loro amicizia sarebbe durata in eterno, oltre i confini, il loro era un legame così  saldo e profondo che non si sarebbe mai spezzato!

Lo stesso che c'era anke con Hana..la loro piccola Hana..non la vedevano da parecchi anni, ma sapevano che lei le guardava sempre e poco prima di essere incoronata regina, aveva promesso loro che un giorno, non  troppo lontano, sarebbe tornata sulla Terra a farle visita..e tutte sapevano con certezza che l'avrebbe mantenuta!

 

Lasciandosi a questi tristi e malinconici pensieri, ricordi e speranze, si trovarono unite in un abbraccio mentre calde e profonde lacrime solcavano i loro visi, su di cui non mancava mai un sorriso..

 

-Amiche..- iniziò Doremì “Si, di loro mi posso fidare, sono le mie migliori amiche!” pensò tra

-Si?- risposero in coro le ragazze

-Io e Tetsuya ci siamo messi insieme..- annunciò senza imbarazzi o fretta, calma come non mai

-Cooooooooosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa???????????- gridarono sconvolte e iper shokkate, altro che il matrimonio di Hazuki e Masaru..questo era un vero evento!

Una notizia che non poteva essere più inaspettata, nonostante sapessero tutte l'affetto che li legava nessuna aveva mai creduto che uno dei due si facesse avanti così presto..in quel luogo poi..

-Doremììì!!!!!Come hai potuto dircelo solo ora?- sbraitarono le ragazze, improvvisamente

-Ra-ragazze, calmatevi per favore..urgh!- la rossa indietreggiò mentre il gruppo di ragazze marciava minacciosamente verso di lei.

-Ora ci racconterai tutto..- la intimidì Aiko

-..si, per filo e per segno..- continuò Onpu

-..senza tralasciare nulla!- concluse Hazuki

-E io che volevo pure aiutarti!- sbuffò Meiko, mentre Sakura se la rideva alla grande

-Si vede che non ne ha avuto bisogno!!- biascicò tra le risate la ragazza

-Ehi...ma non sarà il caso di richiamare Momoko?- esclamò Pop, un secondo dopo tutte le ragazze  si guardarono in cagnesco e da lì ebbe inizio una vera e propria gara di velocità..a chi riuscisse per prima a dare la nuova notizia all'amica americana!

(Mentre la povera Doremì sospirava, pensando tra se e se “chi me l’ha fatta fare?” e raggiungendo Tetsuya che si allontanava nel bosco…)

 

 

 

 

Fiuuuuuuuu, è finito anke questo capitolo, che faticaa!!!E' stato abbastanza lungo, mi pare e volevo da tanto far entrare in scena Momoko..Mi sa proprio che il prox sarà l'ultimo (o male che vada il penultimo) quindi mi raccomando, recensite a volontà!!! Bye bye

^________^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Accadde tutto in un week end ***


THE END

“Accadde tutto in un week end”

 

 

Eccoci all'ultimo capitolo, come sempre ringrazio chi recensisce, all'ultimo momento mi era venuto un lampo di pazzia e avevo pensato -perkè non lasciare tutto così al 9 cap?- poi ci ho ripensato, merita una fine più degna essendo la fic a cui sono più affezionata! ^____-

 

************

 

Erano tutti sulla soglia di villa Fujiwara, per gli ultimi saluti, chi con le lacrime agli occhi e chi che cercava di trattenerle ma tutti ugualmente emozionati.

-MI raccomando..abbi cura di te in America!- mormorò Hazuki tra i singhiozzi, rivolta a Onpu

-Si anke voi..- rispose cercando di asciugarsi qualke lacrima scappata al suo controllo, mentre Pop correva ad abbracciarla

-Ci macherai!- esclamò Aiko, con gli occhi lucidi

-E' stato un piacere conoscerti!- dissero all'unisono Meiko e Sakura, che tristissima non voleva lasciare partire la sua idol!

-Saluta Momoko per noi!- esclamò Doremì, la più colpita dalle partenze delle amiche.

 

Stava succedendo di nuovo, le sembrava di  essere tornata indietro ai tempi dell'elementari, quando si dissero addio o almeno  arrivederci.

Per lei era uno strazio, non riusciva a sopportare tutta quella tensione, e nello stesso tempo a fare buon viso a  cattivo gioco, perkè non voleva rovinare tutto, non di nuovo! Per questo sopportava il dolore, tratteneva le lacrime, e sorrideva facendo delle stupide battute e facendo scoppiare a ridere tutti, così ke non sospettassero nulla.

Indossando una maschera di apparente indifferenza e serenità..

 

-Aiko, tu parti questa sera vero?- chiese Meiko dubbiosa

-Si, prima di cena sarò in partenza per Osaka!- confermò la ragazza

-Vieni a trovarci più spesso mi raccomando!!- gridò Hazuki in lacrime

-Quest'estate verremo noi da te..- aggiunse Pop

-Già, così conosceremo il tuo misterioso ragazzo..com'è ke si kiamava?- chiese maliziosa Onpu

-Smettetela!!!- sbraitò Aiko imbarazzata -E poi ce l'ha un nome..si chiama Hiroshi..- mormorò, mentre le guance le si facevano color porpora, e le amiche iniziavano a prenderla in girò scatenando le sue ire.

-Fai buon viaggio..- si limitò a dire Doremì, come se si trovasse in un mondo a parte, come se fosse già lontana kilometri da tutte loro..

-Ma Doremì..- Aiko scrutava gli occhi dell'amica, aveva percepito qualcosa di strano in lei, era come se ci fosse una barriera di vetro invisibile,che la separava dal resto del gruppo.

-Oh, mi sono dimenticata una cosa in casa..torno subito!- disse all'improvviso Doremì, svignandosela perkè il discorso stava prendendo una piega imprevista.

-Sempre la solita!- sbuffò Tetsuya, che al primo sguardo aveva capito cosa le passasse per la testa

-Vado a prenderla!!- disse decisa Aiko, ma venne fermata da Sakura

-Non vi pare, che per lei sia ora di affrontare queste cose da sola?- pronunciò seriamente, mentre le altre annuivano col capo chino.

-Si, ha ragione lei..- disse a sorpresa Masaru, che nonostante la reciproca antipatia, stavolta le diede ragione. ( tra di loro era stata antipatia a prima vista! ^^ Nda)

-E' ora che vada..- disse Onpu tristemente, guardando la macchina che era venuta a prenderla.

-Abbi cura di te!!!!- gridò Hazuki, sorretta da Masaru, che si limitò a un -Ci si vede...-

-Ma Doremì non è ancora tornata..- mormorò Pop, mentre Onpu assumeva un'aria dispiaciuta.

-Ora basta! La vado a prendere e...- minacciò Aiko, ma si fermò vedendo la sagoma della rossa venirle incontro

-Ci vediamo Onpu-chan, buona fortuna!- disse abbracciandola, ma senza versare una lacrima, quasi in modo freddo..

-A presto!Vedrete che due mesi passeranno in fretta!- concluse la celebrità e dopo aver salutato (ancora? O__O Nda) tutti  partì verso New York, dove una trepidante Momoko la stava aspettando all'aereoporto.

 

-Fuori una!- disse skerzosamente Meiko, che venne strattonata subito da Sakura

-Quando imparerai a tenere a freno la tua linguaccia lunga, sarà troppo tardi!- borbottò facendole segno di guardare Doremì, che siedeva su un gradino del marciapiede con aria afflitta e depressa. (dov'è finito l'atteggiamento positivo del 9 cap? Nda)

-Povera Doremì!- esclamò la sua sorellina -Nonostante cerchi di essere indifferente, soffre lo stesso terribilmente..- mormorò la piccola

-E' una stupida masokista!- esclamò Tetsuya improvvisamente, stufo degli atteggiamenti della ragazza, che si lasciava andare senza fare nulla. Così prima che le altre potessero ribattere, si avvicinò a lei e l'afferrò duramente per i polsi, sollevandola  di peso da terra..

- Ti diverti a farti del male? Non capisci che così soffri il doppio??!!- sbraitò con tutta la voce e la rabbia che aveva in corpo. Stavolta aveva esagerato, e lui non sopportava di vederla ridotta in quello stato di semi-incoscienza!

-Ma..di cosa stai parlando?- rispose Doremì, come incantata da una melodia distorta che poteva sentire solo lei..

-Non fare la finta tonta, ce ne siamo accorti tutti!- intervenne Aiko

-Doremì..ti prego, sfogati..non fare così!- mormorò Hazuki scoppiando, un momento dopo, in lacrime. (Tanto x cambiare =_= Nda)

-Non capisco cosa volete dirmi..- disse seria la ragazza, ma prima che potesse concludere la frase, un potente schiaffo le colpì la guancia sinistra.

-Hai recitato fin troppo..è ora di smetterla!- la voce e l'artefice di tutto ciò era Meiko, che inaspettatamente aveva fatto qualcosa di veramente utile, seppur doloroso, in un momento in cui tutti erano incapaci di agire (Ma poverina!!Non è mica un

orcO! >__< Nda) quella fu l’unica cosa che riuscì a "destare" Doremì, che intanto si manteneva la guancia arrossata.

-Perchè..Perchè?? Lasciatemi tutti in pace!- gridò Doremì tra i singhiozzi, correndo (anzi scappando) più veloce che poteva.

-Forse ho esagerato..- si pentì la mora

-No, hai fatto la cosa giusta..ora non resta che aspettare.- la confortò Aiko, mettendole una mano sulla spalla.

Le ragazze guardarono dispiaciute l'amica, che scappava, e non potè non scappar loro un sospiro..purtroppo, almeno per il momento, non c'era niente da fare.

Ma Tetsuya, non si rassegnò e corse incontro a Doremì, nel tentativo di riportarla alla ragione.

Dopo poco, la trovò in un parco giochi non molto distante, nascosta, mentre si stringeva le ginocchia al petto.

Le si avvicino cautamente -Doremì, perkè ti comporti così?- chiese dolcemente, abbassandosi alla sua altezza ed entrando nel "fortino" che usavano i bambini per giocare.

La ragazza, inizialmente non proferì parola, poi pian piano si sciolse in un pianto liberatorio, abbracciata e consolata dal suo ragazzo, Tetsuya.

-Tetsuya! Io no..non voglio fare il replay di 4 anni fa..ma non ce la faccio!!- gridò tra le lacrime, mentre gli buttava le braccia al collo (senza ormai il minimo imbarazzo)

-Lo so, ma non puoi ingannare le tue amiche. Loro ti conoscono, e sanno quello che pensi- la confortò, carezzandole i soffici capelli rossi, che le coprivano un po' il viso.

Doremì strinse con più foga il ragazzo e verso le ultime lacrime -Non voglio vederle partire di nuovo, non voglio!!- singhiozzò con la testa schiacciata nel suo petto

-Non voglio restare sola ancora, non voglio che mi abbandonino di nuovo!- continuò lei

-Tu non sei sola!- disse deciso Tetsuya, alzandola per le spalle in modo che potessero guardarsi negli occhi  -Io ci sarò sempre per te, sempre! Non te lo scordare mai, capito?- urlò, mentre la ragazza lo guardava esterefatta ma allo stesso tempo con gli occhi lucidi e scintillanti.

-Tet-tetsuya..io..non so cosa farei senza di te..sul serio..- mormorò la rossa

-Lo stesso vale per me!- le sussurrò, trovando una posizione più comoda e abbracciandola, trasmettendole tutto l'amore che nutriva (da anni) nei suoi confronti, e che si rafforzava in ogni momento della giornata.

Non avevevano bisogno di dimostrarlo a parole (difatti nn si sono mai detti di amarsi kiaramente) solo con uno sguardo, loro si intendevano, bastava aprire il loro cuore compleatamente all'altro.

 

Quel pomeriggio, Doremì e Tetsuya consumarono il loro amore, due amanti soli nel silenzio del tramonto che vivevano solo l'uno dell'altra..

 

-E' ora di andare..dobbiamo salutare Aiko..- sussurrò dolcemente Tetsuya all'orecchio di Doremì, leggermente assonnata

-Va bene..- disse alzandosi, ormai si guardavano con occhi diversi, mai avrebbero immaginato quello che sarebbe accaduto in un week-end..la cosa la imbarazzava un po'..ma cercava di non darlo a vedere. D'altronde lui non avrebbe potuto sperare in meglio, amava Doremì, e quella ne era stata la prova tangibile. Nessun imbarazzo trapelava dal suo viso, ma solo piacere puro e sensazioni tanto profonde da non essere capite ad uno sguardo.

 

-Finalmente!- borbottò Meiko, di malumore -Ma dove si erano cacciati?- continuò la mora

-Hai visto come stava Doremì, no? Gli ci sarà volUto del tempo per calmarla..- disse Aiko, rispondendo ai suoi dubbi

-L'importante è che ora sta bene!- esultò Pop

-Già- assentì Hazuki

-Ho sottovalutato quel piccoletto..tsk- disse Sakura, anke se era la stessa cosa che passava per la testa ad Aiko..

Doremì arrivò dal gruppo, quasi di corsa, con un po' di fiatone -Scusatemi tutti..- disse inchiandosi, chiedendo perdono.

-Ma smettila! Il passato non conta..- la sollevò Aiko, usando una metafora importante per farle capire quello che contava veramente.

La rossa sorrise felice, tutto si era risolto per il meglio, come aveva potuto trattare così le sue amiche? Si era comportata come una stupida immatura.

Da quel momento in poi si ripromise di non farlo mai più, di essere ogni momento se stessa.

Dopo i dovuti saluti, Aiko partì per Osaka, con la promessa delle amiche di essere lì a trovarla per l'estate.

 

-Dobbiamo salutarci anke noi..- esclamò Hazuki

-Eheh, ma noi ci vedremo domenica prossima, no?- sorrise la rossa

-Certo, a pranzo da te..non preocuparti ci sarò!- confermò la brunetta

-Ke bello, quindi per non perderci di vista, ci vedremo tutti ogni week end!!!- esultò la piccola Pop

-Naturalmente siete invitate anke voi!- disse Doremì rivolta a Sakura e Meiko

-Certo, ci mancherebbe! Altrimenti ci saremmo auto invitate, vero Meiko?- brontolò skerzosamente la bionda, facendo l'occhiolino all'amica

-Si, logico!- annuì lei, incrociando le braccia al petto, ma sorridendo un minuto dopo.

Scoppiarono tutti a ridere, poi ognuno andò a casa propria.

 

La mattina dopo, sotto casa di Doremì si sentì un rombare incredibile!Ed erano soltanto le 6.45..

-Doremì scendi! C'è una sorpresa per te..- esclamò Pop, un tantino infastidita da tutto quel rumore (o forse solo gelosa?)

-Eh? Per me?- con espressione stralunata (si era appena svegliata), scese al piano di sotto curiosa

(e ancora in pigiama) per vedere di cosa si trattasse.

-E' fuori!- l'avvertì il padre con uno strano cipiglio sulla testa (normale gelosia paterna ^^ Nda)

Doremì annuì, si infilò una vestaglia e scarpe da ginnastica e andò a vedere, nonostante stesse crollando dal sonno.

-Te..Tetsuya? Ma che ci fai qui a quest'ora??- quasi urlò per la sorpresa

-Sono venuto a prenderti! Dai salta su!- la incitò lui, senza badare al suo abbigliamento

-Ma che stai farneticando?- disse la ragazza, mentre si stiracchiava emettendo un sonoro sbadiglio

-Ma come, non te ne sei accorta? Si vede che stai ancora dormendo...- borbottò

-Di cosa? Ahhh!Ma è una moto!!!- osservò stupita Doremì, notando (finalmente) la rossa fiammante che si portava dietro il ragazzo.

-Visto? E' una potenza!Sali che ci facciamo un giro! Daii..- disse porgendole il casco

-Ma sei pazzo? E poi sono in pigiaaamaaaaaaaaaaa.....- finì la frase urlando, perkè Tetsuya le aveva messo a forza il casco e tirata su in sella.

-Si parteeeeeee!!!- urlò partendo alla velocità della luce, senza lasciarle il tempo a Doremì di  rifiutare l'offerta. (e anke di aggrapparsi come si deve a lui, veramente..^^'''Nda)

-Ahhh!!Sei un pazzo!!!- urlò la rossa, ma lo fece col sorriso sulle labbra e appoggiando il viso sulla sua spalla, in quella situazione le venne quasi naturale sussurargli nell'orecchio quello di cui il cuore premeva di liberarsi...

-E'anke per questo ke ti amo..- sussurrò dolcemente lei

Tetsuya sobbalzò con tutta la moto, scosso dall'improvvisa affermazione di Doremì. Subito dopo riprese il controllo di se' e della sua moto facendola impennare, ululando (quasi) per la felicità!

Dietro di loro il sole sorgeva, in ritardo, illuminando radioso i loro visi gioiosi e innamorati...(e assonnati! ^_^)

 

 

Fine…

 

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Ultra super romantico happy ending...cosa chiedere di più? La continuazione? Non so se la farò...anke se un'idea ce l'avrei! Eh eh  ù___ù

Bhè che altro dire? Siamo alla fine e ringrazio tutti coloro che hanno sempre avuto la pazienza di commentare, ve ne sono davvero grata! (inchino profondo) Ora vi saluto, bye bye!

 

Ah! Per la cronaca, la moto di Tetsuya era un regalo dei genitori..per cosa direte voi? Bho, questo non l'ho pensato!

 

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