Un po’ di casino

Un po’ di casino

La mia capacità di abbinare i colori è pari a zero…

Ho chiuso con le fatine! Non ne disegnerò più per nessuno

e porca di quella ciavatta! Imparate a disegnare e fatevele da soli dico io, che poi è tutto l’opposto di quello che dico quando mi chiedono “mi disegni una fatina?”

il bello è che neanche ti lasciano lavorare! Vengono tutti a vedè come fai! Eppure a me fanno schifo i miei disegni!

Da qui in poi ci sono le risposte a tutte le domande stupide che mi hanno rivolto dalle medie fino a quest’anno, ci sono anche degli sfoghi di rabbia ed infine IL MARE FA SCHIFO!

Risposte ad una domanda millenaria:

perché non ti fai il fidanzato?

1. Perché? Tu ne hai uno?

2. e perché tu ne hai uno? a che serve?

3. ho di meglio da fare.

4. è come chiedere “che taglia di mutande porti?” non vi viene da rispondere “che te ne frega??!!”

5. siamo in un paese libero e faccio come mi pare.

E poi per ora è già tanto se penso ai CENSURA miei figuriamoci a pensare a quelli di un altro. Che balle!

Nota: vorrei veramente che la gente smettesse di rivolgermi la parola soltanto perché faccio pena,mi dà completamente su i nervi.

Ma comunque ho visto che dopo un po’ nessuno si pone più il problema

Domanda a trabocchetto:

perché fai il linguistico se non ti piace l’inglese?

Ho sempre avuto professoresse del cavolo (a parte una) che non mi hanno insegnato un CENSURA di inglese e mò se permetti io me lo voglio imparare alla faccia loro!!!

E poi non si impara solo l’inglese,no?

…AHAHAHAHAHAHAH…

COMITATO ANTI-MORATTI: PER UN MONDO Più PULITO

Ed ecco a voi la domanda più stupida che mi sia stata posta in tutta la mia vita,persino io,ormai pronta ad ogni demenzialità sono rimasta stupita dalla stupidità di questa domanda. È un insulto alla stessa intelligenza di chi me l’ha fatta!

“cosa faresti se vivessi in un mondo pieno di coppiette?”

suppongo sia la variante di:

“perché non ti fai il fidanzato?”

Originale,no?

Risposte ad una domanda millenaria:

come fai a disegnare così?

1. mentre,alle elementari,certi bambini disegnano tanto per fare contenta la maestra,io inseguivo il mio bellissimo sogno e non demordevo. Fine.

2. come fai ad allacciarti le scarpe con tanta classe la mattina?

3. qualcuno deve pur farlo, chi credi sia stato a disegnare Winnie the Pooh? Un bambino di tre anni o un adulto sfaccendato?

Risposte ad una domanda millenaria:

perché non ti sciogli i capelli?

1. mi fanno caldo alle orecchieeeeeeeeeee!!!!!!!!!!

2. fattelo dire dai miei… “amici” delle medie. Loro lo sanno a memoria,ormai.

3. per lo stesso motivo per il quale si viene a scuola con le scarpe. Si può fare a meno delle scarpe di questi tempi?

4. in classe ci sono molte persone che non si sciolgono mai i capelli: chiedi a loro. Magari ne sanno più di me.

Risposte ad una domanda millenaria:

perché non esci?

1. credo di soffrire di una strana forma di agorafobia (paura degli spazi aperti),detesto i posti affollati e ho il terrore della gente. AH! E credo di soffrire di complesso di superiorità ed inferiorità in simultanea e questo risponde all’altra domanda millenaria: “perché sei tanto asociale?”

2. sono troppo pigra per alzare le chiappe.

Aiutaci a depurare il mondo:

Kamikaze

Per un terra senza Cespuglio

(“Bush” in inglese…)

Questo cartello è stato affisso da poco fuori dei locali pubblici:

IO NON POSSO ENTRARE

Fine…

E ora mi dovreste cortesemente dire cosa ne pensate, perché io non so che pensare di questa roba. Devo averla scritta con una canna in bocca perché non ho idea dello scopo, vabbè, ma se siete strani come me qualche risposta da dare agli amici che vi fanno domande cretine adesso ce l’avete no? Così l’aggiungete al vostro repertorio di risposte, fa sempre comodo averne due o tre in più.

Se avete recensito significa che siete arrivati fino in fondo e per questo vi ammiro e vi ringrazio.

Un po’ di casino

Strani di tutto il mondo, Unitevi contro la malvagità delle persone lineari e l’ignobiltà della monotonia!

Allora, vi dicevo che mi considerano strana, cioè, se glie lo chiedo mi rispondono:

“noooo! Ma tu non sei strana è solo che…”

‘è solo che…’ cosa??!

L’altra volta una compagna si avvicina e mi fa:

“vieni a casa mia ti trucchiamo ti mettiamo un paio di jeans a vita bassa…”

che si vede che sotto c’è il messaggio subliminale: chissà come ci sta una strana come te vestita normale…

E poi non capisco su quali criteri si basano per dire che sono io quella strana visto che a me sembrano strani loro, non sono mica una cavia che vedi come ci sta la “strana” vestita “normale”.

Queste cose volevo scriverle nel diario poi mi sono detta: “ma perché dargli soddisfazione?”

se siete persone che non parlano mai e un giorno dite una cosa alla quale tutti non credono e tu gli fai:

“ non parlo mai!” e qualcuno ti fa :

“bè, non aprire la bocca solo per dire CENSURATE”

non mandatelo a fare in quel posto, ho spesso rimpianto di non aver risposto una cosa tipo:

“perché tu non apri mai la bocca per dire CENSURATE? Anzi penso che per la maggior parte delle volte che aprì quella ciavatta è per dire un cosa stupida e per quanto mi riguarda posso dirne quante ne voglio e se non credi a quello che ho detto sta zitta!” o simile insomma mi avrebbe fatto molto piacere vedere la sua faccia in quel momento, per una che non parla mai è un bel salto di qualità passare dai convenevoli agli insulti…

Risposte ad una domanda millenaria:

Perché non ti piace il mare? (può essere valida anche per altri posti, basta fare dei ritocchi)

1. io detesto il sole, detesto la sabbia, detesto l’acqua salata e mi risulta che al mare i fenomeni si verifichino tutti e tre assieme ==

2. i gusti sono gusti (per optare sul classico, anche se ormai il suono di questa frase è talmente conosciuto che ha perso significato ed anche se glie lo si dice non lo capiscono).

3. perché non ti piace l’impatto del mio pugno sulla tua faccia? (nel caso si mettano a ridere: bè se l’impatto del mio di pugno, fa ridere mi faccio aiutare…)

4. cosa c’è al mare di speciale?il fatto che ci vadano tutti non significa che ci debba andare anche io, giusto? è contro la legge non abbronzarsi? Ho non mettersi in bikini? Avrò anche la mentalità di una vecchia di novantanni, ma magari è per questo che sto una meraviglia

Ma comunque ci hanno provato a farmi venire insieme a loro per parlare, solo che praticamente sto lì a fare l’albero perché tanto non mi guardano e parlano di stupidaggini, poi si stupiscono perché non mi guardo paso adelante, Beatiful, Vivere, incantesimo, come biasimarmi? Sono tutti film lineari che ti fanno due balle: amori tradimenti etc… etc… tutto uguale, senza contare poi che in Beatiful hanno fatto in tempo a morire un paio di protagonisti e ad invecchiarne altrettanti, paso adelante mi fa solo pena e incantesimo non so neanche di che parla e non lo voglio sapere.

Risposte a

Tu non guardi (incantesimo, beatiful, paso adelante&CENSURATE etc…), perché?

1. e invece perché tu lo guardi?

2. meglio (dottor House), il protagonista è molto più originale e ha una mente sua con cui pensare e anche una psicologia, cosa che in Beatiful non c’è, visto che reagiscono tutti alla stessa maniera, quando vengono traditi (sapete, quando si ha una macchina, quattro ruote, l’asfalto, persone da stirare…) e poi è surreale figuriamoci se le sfighe capitano tutte a te! Più che essere un tentativo di una storia reale è fantascienza!!

3. non mi piace il genere Horror.

4. che c’è di sbagliato?

5. che domanda è? Perché dovrei guardarlo?

6. ora ti pongo un quesito, segnati la risposta perché è la stessa alla tua domanda: perché non ti guardi “Ugo re del Judo” su super tre? (a parte che già il nome fa senso…)

AH! Comunque sotto l’ “IO NON POSSO ENTRARE” c’era la faccia di Berlusconi, sto ancora cercando di capire come funziona tutta la baracca… ma prima o poi ce la faccio.

Reagisco sempre molto male quando mi si da fastidio (detesto anche solo che qualcuno mi sfiori, in realtà…) una volta una cretina mi ha buttato dell’acqua addosso (l’ha fatto apposta e non era neanche uno di quei mesi caldi in cui uno se lo può permettere), per poco non l’ammazzo, le sono saltata addosso ed ho tentato di ucciderla a morsi. La cosa positiva è che aveva ancora la bottiglietta in mano e si è fracicata anche lei (che soddisfazione…)

un’altra volta ho litigato con uno e ci hanno tolto mezzo voto ad entrambi. Va bene che l’hanno tolto anche a me, ma l’importante è che anche lui non abbia avuto quel mezzo voto (AHAHAHA)

In realtà c’era un solo capitolo, però vista la situazione di disperazione in cui si ristagna a scuola… vi informerò, sperando di prevenire almeno qualche figuraccia, su altre cose che succedono appena ricomincio ad andarci, ora come ora rischio di cadere nel patetico (come sta ovviamente succedendo), quella d’arte ne sarebbe molto felice.

Allora io praticamente domani torno a scuola e non mi ricordo un cavolo di storia, cioè, non so se la professoressa inizierà subito a rompere dall’inizio dell’anno, ma quella di storia mi fa paura. Da lei mi aspetto di tutto. Sembra così pacata e professionale e invece…

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$ Queste frasi le ho trovate sulle calamite nell’autogrill!!! $

Io me le sono scritte sul diario di scuola al giorno dei compleanni dei miei amici, solo che sono poche e quelle che non avevo le ho rimpiazzate con le frasi di Flavio Oreglio (GRANDE FLAVIO!!!!!!!!!)

ª Le faccende di casa non hanno mai ucciso nessuno, ma perché rischiare?

¨ Dio esiste, ma non sei tu, perciò rilassati!

ª Ci sono giorni in cui sei l’insetto… E altri in cui sei il parabrezza.

¨ Si, vivo nel mio mondo, ma almeno lì mi conoscono tutti!

ª La cioccolata è la prova che Dio vuole che l’uomo sia felice.

FINE II

Ok, questo capitolo è davvero assurdo e racconto troppe cose… dovrò farvi fuori pecchè sapete tcrroppo, picciotti…

Per leggere questo vi ci è voluto un gran fegato perciò vi ringrazio di tutto pancreas per essere arrivati fino qui.

Non so se continuo , perché ho esaurito gli argomenti che avevo finora, ma sono sicura che rivedere le facce dei miei compagni mi farà venire voglia di sfogarmi ancora con voi ^^ grazie della sopportazione e della vostra pazienza infinita.