Now I'm here!!!

di Kekka_483
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Perchè mi hai mentito? ***
Capitolo 2: *** Destinazione...Maldive!!!! ***
Capitolo 3: *** Ho visto Tom!! ***
Capitolo 4: *** destinazione...Germania! ***
Capitolo 5: *** Incontro con i Tokio Hotel ***
Capitolo 6: *** Marika & Tom! ***
Capitolo 7: *** Io non voglio figli! ***
Capitolo 8: *** Ti amo Bimba!!! ***
Capitolo 9: *** Tu sei mio padre! ***
Capitolo 10: *** L'ecografia e...Tom! ***
Capitolo 11: *** La verità su Lucas ***
Capitolo 12: *** Il per sempre lo lascio alle favole.. ***
Capitolo 13: *** vuoi davvero che finisca tutto così? ***
Capitolo 14: *** Don't jump!! ***
Capitolo 15: *** Il concerto ***
Capitolo 16: *** Devo partire per il tour! ***
Capitolo 17: *** Ti prego perdonami! ***
Capitolo 18: *** Devi tornare da dove sei venuta.. ***
Capitolo 19: *** I bimbi... ***



Capitolo 1
*** Perchè mi hai mentito? ***


Ragazze nuova FF spero vi abbia incuriosito questo capitolo .. recensiteeee.. se non recensite non continuo!!!.. fatemi sapere.. kiss ^.^

 

CAPITOLO 1-Perchè mi hai mentito?

<< perchè mi hai mentito per tutto questo tempo? >>

<< perchè eri troppo piccola per capire.. >>

<< ho 15 anni cazzo.. quando pensavi di dirmelo?? Eh?? >>

<< mi dispiace.. >>

<< no a te non dispiace. Se ti dispiaceva me lo dicevi >>

<< ma io te l’ho detto >>

<< no tu non me l’hai detto, l’ho scoperto io! E ora sai che ti dico.. me ne vado.. vado a cercare mio padre.. >>

<< tuo padre è Lucas.. >>

<< Lucas non è mio padre. Gli voglio bene ok? Ma non è sangue del mio sangue. Voglio conoscere mio padre ok? Vado a preparare le valigie io parto >>

<< e dove vai?? >>

<< non lo so, ma io me ne vado >>

 

Esco dalla stanza sbattendo la porta e dirgendomi in camera mia..

Perchè mi ha mentito?

Perchè mi ha fatto credere che Lucas fosse mio padre?

Io devo partire. Devo trovarlo anche se sarà difficile.

Voglio solo parlargli anche se non sa che esisto.

Voglio solo vederlo..

 

Chiamo Angela la mia migliore amica..

<< Angela.. io parto.. >>

<< per tuo padre? >>

<< si.. >>

<< sai dove andare almeno??? >>

<< di preciso no, ma so dov’è >>

<< e dov’è? >>

<< ne parliamo da vicino. Ci vediamo a casa di Leo tra mezz’ora.. >>

<< ok a dopo.. >>

 

Prendo la valigia, mamma mi da i soldi, saluto Lucas dicendogli che so’ tutto e lo ringrazio per avermi cresciuta per 15 anni.. a lei non la saluto..

Esco e mi diriggo a casa di Leo, il mio ragazzo, migliore amico di Angy.

Lui non sa ancora niente.

Non sa di mio padre.

Non sa che parto.

 

Busso..

<< chi è ??? >>

<< Leo sono Sara >>

<< ciao amore!! >>

<< ciao!! >>

<< perchè con questa valigia? >>

<< oh, ora ti spiego tutto.. >>

<< ti ascolto >>

<< ieri ho trovato una scatola nell’armadio di mia madre. L’ ho aperta c’erano fotografie di lei e di un ragazzo, c’erano collane, anelli, erano tutti regali.. dietro a ogni collana c’era la lettera T.. e dietro la foto c’era scritto “ Tom e Marika ” ..le ho chiesto chi era Tom.. lei ha incominciato a dire che era una sua vecchia fiamma.. poi ho incominciato a scavare nella scatola e ho trovato il mio certificato di nascita e alla voce padre del bambino non c’era scritto il nome di Lucas..non c’era scritto niente e le ho chiesto il perchè, lei non ha risposto, così le ho fatto altre domande e lei poi mi ha detto che Lucas non è mio padre..Tom è mio padre >>

<< Tom?? >>

<< si Tom.. ah scusa è Tom Kaulitz >>

<< quel Tom Kaulitz? Quello famoso? >>

<< si proprio lui.. >>

<< oh..  >>

All’improvviso bussano alla porta e Leo va ad aprire..

<< ciao Angy vieni Sara è di là >>

<< Bene ragazzi ora devo parlarvi >>

<< dicci tutto.. >>

<< Angy già lo sa, ma comunque ho deciso di partire..ho fatto delle ricerche e Tom in questo momento si dovrebbe trovare alle Maldive con suo fratello.. io voglio andarci insomma devo andarci, voglio conoscerlo o almeno parlargli..parto domani.. >>

<< Sara, hai 15 anni non puoi andare da sola >> disse Angy

<< lo so ma.. >> Disse Sara

<< vengo con te.. >> Disse Leo

<< davvero? >> disse Sara meravigliata

<< si, insomma tu sei minorenne hai solo 15 anni, io ne ho 19 potrei darti una mano, anche perchè a te da sola non ti fanno andare in aereo >> disse Leo

<< grazie amoreee >> disse Sara

<< lo sai che farei di tutto per te >> disse Leo

<< vengo anch’io cioè voglio venire ma devo chiedere ai miei >> disse Angy

<< si ok ma partiamo domani quindi..devi fare presto  >> disse Sara

<< sisi.. io vado stasera vi faccio sapere >> disse Angy

<< ok se è qualcosa mi fai chiamare da tua madre oppure la fai venire qua >> disse Sara

 

<< stasera dormi qua.. >> Disse Leo

<< ok.. >> disse Sara

<< bene siamo rimasti soli.. ma sei sicura di voler andare là, insomma Tom non sa’ che esisti potrebbe non crederti come potrebbe infuriarsi >> disse Leo

<< vedremo.. ma non voglio pensarci, ho voglia di fare altro.. >>

<< cioè? >>

< secondo te? >> disse Sara gettandosi al collo del ragazzo e baciandolo con passione.

Lentamente si avviavano alla camera da letto..

Quanto avevo desiderato questo momento..

So che lui mi ama, ed è la persona giusta per me..

È la mia prima volta ho un po’ di ansia ma so che di lui mi posso fidare e la paura diminuisce sempre di più anche perchè lui è più esperto di me..

Le sue mani mi toccano un po’ dovunque, mi tolgono piano la maglia e i pantaloni...

Io faccio lo stesso con lui..

 

Di sera..

Mi arriva un sms sul cellulare, è Angy..

amore sto venendo mamma ha detto di siiiiiiiiii.. kiss  ”

Appena finisco di leggere il messaggio bussa alla porta.. ci abbracciamo..

<< Grazie >> dissi io

Dopo ordinammo la pizza e ci guardammo un film..

Io mi addormentai in braccio a Leo..

E dopo mi prese in braccio e mi portò in camera..

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Capitolo 2
*** Destinazione...Maldive!!!! ***


CAPITOLO 2-destinazione Maldive!

Ed ecco il 2° capitolo spero vi piaccia ^.^ buona lettura...

 

La luce entra dalla finestra e mi impedisce di dormire.

Apro piano piano gli occhi, sono ancora troppo assonnata per ricordarmi dove sono.

Dopo 5 minuti mi sveglio completamente e la situazione mi appare chiara.

Guardo al lato destro del letto e Leo non c’è.

Mi alzo e vado in cucina.

Ci sono Leo e Angy che mangiano la colazione.

Do’ un bacio sulla guancia a Angy e uno sulle labbra a Leo.

 

<< tra tre ore dobbiamo andare all’aereoporto quindi io vado a prepararmi >> disse Angy

Rimaniamo da soli io e Leo.

<< allora? Come va? >> mi chiese Leo

<< bene.. ho un po’ paura ma sto bene >> gli risposi io

<< sei sicura di voler andare?? >> mi chiese di nuovo

<< si, sicurissima.. >> risposi

 

Mi dà un bacio sulle labbra e si siede accanto a me e finiamo insieme la colazione.

<< vado a prepararmi >> dissi io

<< ok...Ti amo Bimba!  >> disse Leo

Mi girai verso di lui gli sorrisi e gli diedi un’altro bacio.

Sono così contenta di averlo accanto. Lo amo tanto e mi ha sempre aiutato. Mi è sempre stato accanto e lo è anche ora. È un vero tesoro!!

 

Arrivo in camera, prendo l’asciugamano e vado a farmi la doccia.

Tra tre ore prenderò l’aereo e domani sarò alle Maldive e conoscerò mio padre..o almeno lo spero.

Ho paura.

Cosa farò se non vuole conoscermi??

Cosa farò se non mi crederà??

Cosa penserà di me??

Cosa gli dirò??

Questi pensieri ormai mi offuscano la mente..

Non riesco a pensare ad altro..

All’ improvviso due mani mi avvolgono il ventre.

Mi giro.. è lui..Leo..lo adoro quando mi sorprende, sa come mi sento in questo momento...

Lo abbraccio e ci baciamo lentamente ma appassionatamente sotto il getto dell’acqua..

 

Nell’aereo..

Leo si addormentò.. e io e Angy parlammo un po’ per ammazzare il tempo..

<< sai Leo questa mattina mi ha detto che ieri..si insomma ieri..avete.. >> disse Angy arrossendo per la vergogna

<< si abbiamo!! >> dissi io e le sorrisi

Lei ricambiò il sorriso  <<  e allora?? >>

<< e allora niente ù.ù  >>  dissi io

<< come ti senti?? >> mi chiese

<<  ho un po’ di paura, sono un po’ emozionata.. >>  le dissi

<< come glielo dirai?? >>

< non lo so ancora, quandò sarà il momento vedrò >>

<< Sara ma ci pensi.stiamo andando alle Maldive siii che bello >>

<< già.. non vedo l’ora di arrivare!!! Stò andando alle Maldive con il mio ragazzo e con la mia best e conoscerò mio padre!! Fantastico.. cosa voglio di più dalla vita??? >>

<< eh già!!!... Sara parlando seriamente.. se Tom non..insomma non vuole conoscerti? >>

<< non so’ si vedrà.. sarà difficile ma..spero di farcela.. e comunque mi accontento anche di vederlo soltanto!! >>

<< ooook!! Ma non pensiamociii.. ok??? Promettimi che ci divertiremo anche >>

<< PROMESSO!!! >>

<< bene!! Ti voglio bene vita >>

<< anch’io!!! Oh a proposito grazie per essere venuta!! >>

<< prego tutto per te.. e poi stiamo andando alle MALDIVEEEEEEEE..non ci posso credere le Maldiveeeee.. sarà che incontrerò finalmente anch’io la mia anima gemella??? Non ci far caso non sto bene >>
<< si sapeva già che non stavi bene non ti preoccupare  :D >>

 

Dopo mi misi le cuffie del mio mp3 nell’orecchio e lasciai che i pensieri prendessero il sopravvento nella mia mente..

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 memy881: ciao tesorooo grazieeeeee anche questa recensisci *.* .. comunque non lo sapevo il fatto che ha detto Erika quindi grazie anche per questo..ma ora come faccio a mettere la trama??.. spero ti piaccia la storia e questo capitolo anche se è un po’ breve!! Kiss ^.^ e grazie ancora!!!

 niky94: ciaoooo tesoroo!!! siiii grazie!!!! Sono contenta che ti piaccia anche questa!!! Grazie per aver recensito!!!!! Spero ti piaccia ^.^ kiss e grazie ancora!!!!

Ragazze vi voglio beneeeee.. è la seconda storia che vi piace ( mia ) grazieeeee ^.^  

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Capitolo 3
*** Ho visto Tom!! ***


 

CAPITOLO 3-Ho visto Tom!!!

Ragazze ho messo questo capitolo nello stesso giorno dell'altro perchè l'altro era breve quindi....spero vi piaccia!!! BUONA LETTURA!!! ^.^

 

Mi svegliò una carezza di Leo..che mi annuncia che siamo arrivati.

Mi alzo, faccio un sospiro e mi diriggo fuori dall’aereoporto.

<< siamo alle Maldive amore!! >> mi dice Leo

<< già! >> dissi io

<< ma dov’è Angy?.  >> mi chiese Leo

<< è a prendere la valigia ha detto che dobbiamo aspettarla qui >> risposi io

 

<< eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii >> urlò Angy

<< andiamo! >> disse Leo

<< stai bene Sara? >> mi chiese Angy

<< ti ho già detto di si non ti preoccupare sto bene!!!! >> risposi io.

 

Insieme ci avviammo al bungalow che ci avrebbe ospitati..

Possammo le valigie e andammo a farci un bagno dopo tutto eravamo alle Maldiveee!!!

Avevo fatto ricerche a casa su internet e Tom con suo fratello dovrebbero stare in un bungalow che costa molto!!! E poi l’isola era piccola sarebbe stato facile incontrarli.

Il solo pensiero che l’avrei incontrato o anche parlato mi faceva rabbrividire.

Non sapevo nulla di lui...

Ma lui era un pezzo della mia vita inesistente e doveva saperlo!

Quel pomeriggio ci mettemmo alla ricerca..

Domandammo a molte persone ma nessuno sapeva dirci con esattezza dove si trovassero.

<< ma dai è impossibile che non sappiano dov’è insomma l’isola è piccolissima >> disse Leo

Io non parlavo. Diciamo che ero rimasta un po’ delusa della situazione..

Ritornammo al nostro bungalow..

Io mi chiusi in bagno..senza dire niente, neanche una parola.

Volevo trovarlo!

Qualche lacrima  mi scese dagli occhi e rigò il volto ma all’improvviso Angy e Leo bussarono alla porta..

<< Sara per favore esci, dai vedrai che domani avremo più fortuna, infondo l’isola è piccola >> disse Leo dall’altro lato della porta

<< si dai Sara esci, Leo ha ragione lo troveremo non ti preoccupare!! >> disse Angy che era vicino a Leo

Io aprii la porta e loro mi si buttarono subito al collo abbracciandomi..

Un loro abbraccio, un abbraccio dalle due persone più importanti della mia vita era quello che ci voleva!

Andammo a dormire.. ma i pensieri me lo impedivano..

Mentre Leo e Angy dormivano io uscìì per prendere un po’ di aria. Per pensare, per liberare la mia rabbia, per stare un po’ da sola a riflettere..

È giusta questa cosa che sto facendo?

È giusto che dopo quindici anni lui venga a sapere di essere padre?

È giusto cercarlo?

È giusto coinvolgere anche Leo e Angy?

Stetti per un po’ in un posto bellissimo dell’isola, da sola con la foto di Tom e mia madre insieme che si abbracciavano che trovai qualche giorno prima.

Mentre ero seduta, Da lontano mi parve di scorgere una figura alta, un po’ magra..

Ma non riuscivo bene a vedere chi fosse..

Mi alzai e piano piano incominciai a camminare verso quella persona sempre con la foto in mano che continuavo a guardare di tanto in tanto.

All’ improvviso mi bloccai.

Riconobbi quell’uomo.

Non sapevo cosa fare.

Continuare a camminare o tornare indietro?

Una lacrima mi scese di nuovo..

Stetti lì immobile per un po’. Per un bel po’...

Quel po’ che bastava per farmelo scappare..

Lui entrò dentro, era notte e non mi sembrava adatto andare lì, quindi rimandai a domani..

Tanto ora sapevo dove alloggiava.

Mi ritirai al mio bungalow.. non svegliai nè Angy nè Leo..

Mi misi a letto e mi addormentai.

 

La mattina dopo..

Quella mattina ci alzammo tardi.

Facemmo colazione. Poi decisi di raccontare loro tutto..

<< ragazzi ieri notte sono uscita.. stavo seduta lì fuori e all’improvviso da lontano vedo una persona ma non riesco a capire chi è, così mi sono avvicinata ma quando ho capito chi era la persona mi sono bloccata >>

<< e chi era? >>

<< era Tom >> dissi io chinando il capo

<< perchè non ci hai parlato? >>

<< perchè mi sono bloccata non sapevo cosa fare. Poi quando avevo deciso di andare lui è entrato dentro, io volevo andare ma.. >>

<< andiamo ora?? >>

Sul mio viso comparve un grande sorriso..

Un sorriso pieno di goia, di speranza...

 

Ci vestimmo e ci recammo al bungalow dove la sera prima vidi Tom.

Bussammo ma non rispose nessuno, ed era tutto chiuso.

Così decidemmo di domandare al proprietario del Bungalow...

<<  mi scusi..qui ieri c’erano due persone, sono fratelli, uno si chiama Tom, l’altro non lo so..ma portano di cognome Kaulitz.. >>

<< si ho capito.. e lei cosa vuole da loro? >>

<< vorrei parlargli, questioni private >>

<< si certo capisco, ma i signori Kaulitz non ci sono, se ne sono andati proprio stamattina >>

Un colpo al cuore mi blocca non facendomi parlare.

Girai e me ne andai correndo.. ormai la partita era persa..

Chissà dov’erano adesso..

Leo e Angy mi correvano dietro. Io mi richiusi in bagno.

Stavolta non li aprii. Feci scorrere il tempo piangendo e maledicendomi di non averci parlato la sera prima.

Ma qualcosa l’avevo ottenuta, L’avevo visto, ma per me era poco.

Per me lui doveva sapere la verità!!!

Ma questa volta non è andata bene..

Ci sarà un’altra occasione??

 

---Ringraziamenti---

 Star_In The Night14: scusa non avevo letto la tua recensione.. comunque sono contenta ti piaccia e grazie per aver recensito!!! Kiss ^.^

 memy881: no, non ti preoccupare non la elimino io!! Non ti poso dire se Tom accetterà sua figlia..ma penso che questa non avrà un lieto fine o forse sì..boh chi lo sà.. :D... comunque non riesco a mettere la trama, se Erika me la cancella pazienza!!! Comunque grazie per aver recensito ^.^ spero ti piaccia kiiiiiiiiss!!!

 niky94: siiii che bello!!! xD... spero ti piaccia questo capitolo!! Grazie per aver recensito..Kiiiiss ^.^

 molli: sono contenta ti piaccia questa storia..già l’idea di Tom che ha una figlia ma che è inconsapevole di questo piace anche a me!!! :D.. spero ti piaccia questo capitolo kiiiiiiiss ^.^

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Capitolo 4
*** destinazione...Germania! ***


CAPITOLO 4-Destinazione..Germania!!

Uscìì dal bagno solo a notte fonda e Leo e Angy si erano addormentati fuori alla porta..

Che bello sapere di poter contare su due amici stupendi che per me sono vita.

Piano li sveglio e li faccio mettere a letto.

 

La mattina seguente...

Mi sveglio e come al solito Leo non c’è accanto a me.

Mi alzo.. vedo Leo e Angy preparare le valigie.

<< perchè preparate le valigie? >>

<< perchè si parte.. >>

<<  e  per dove??? >>

<< per la Germania.. è lì che vive Tom e noi andiamo lì.. >>

 Sul mio viso apparve un sorriso..

<< grazie ragazzi!!! >>

Li abbraccio e li aiuto.. dopo paghiamo e prendiamo l’aereo.

 

Nell’aereo...

<< ed eccoci qui diretti anche in Germania!! Che belloooo *.* >> disse Angy

<< eh già!!! Quest’anno abbiamo fatto una bellissima vacanza!!! >> disse Leo

<< già e siamo tutti e tre insieme.. >>  disse Angy

Io non ascoltavo, ero immersa come al solito tra i miei pensieri.

Perchè girare il mondo alla ricerca di Tom se non sa che esisto? e non so neanche  come reagirà alla mia notizia!! Uffi.. mi sono scocciata.

Perchè mamma mi ha tenuto segreto questo per così troppo tempo??

Non vedo l’ora di arrivare, incontrarlo e mettere fine a questa storia assurda!!!

Piano piano i miei occhi si chiudono lasciandomi in un sogno..il mio desiderio..

 

<< tu sei mio padre! >>

Vedo lui con il viso sconvolto che si allontana.. è difficile da credere ma è così..

Mi guarda per l’ultima volta...

Abbiamo lo  stesso taglio degli occhi con la sola differenza che io li ho verdi e lui no.

Gli occhi li ho presi da mamma..

Ma per il resto siamo identici, le stesse labbra, lo stesso naso, la stessa faccia..

Ecco perchè dicevano che non assomigliavo nè a mia madre nè a Lucas..

Ma perchè se ne va??

Il mio cuore batte ancora a 1000 per l’emozione, per la paura, non lo so neanche io..

In quel momento eravamo solo io lui..eravamo usciti con gli altri ma a lui l’avevo preso in disparte per parlargli, ma quello che gli ho detto non gli è piaciuto molto.. e come risposta non ho avuto niente.. lui se ne è andato via senza parlare, muto..non ha voluto spiegazioni...

 

All’improvviso mi sveglio piangendo.. perchè quel sogno?

Cosa voleva significare?

Non mi voleva?

Non avrei dovuto cercarlo?

 

Leo che era ancora sveglio mi aveva sentita ,aveva già capito tutto e mi abbracciò senza parlare..

<< Leo, l’ho sognato.. io glielo dicevo e lui se ne andava.. perchèè?? >>

<< non significa niente amore non ti preoccupare.. è solo paura.. >>

Non risposi, ma lo abbracciai ancora più forte. Ero contenta di averlo accanto.. non esistevano ragazzi come lui..

Lui mi amava e me lo aveva sempre dimostrato..proprio come ora..

 

Dopo un po’ mi riaddormentai di nuovo..

Ma questa volta il sonno non mi portò nel mondo dei sogni, solo in un buco nero, dove non si vedeva niente se non il nero..

 

Passammo una giornata intera in aereo, poi finalmente di sera arrivammo....

 

Andammo a riposarci.. il giorno dopo avremmo incominciato a cercare..

Nell’hotel c’era un computer che noi potevamo benissimamente usare..

Mentre io dormivo, proprio come la sera prima, Leo e Angy passarono la notte su internet per cercare un punto di riferimento, un luogo dove in questo momento si poteva trovare “ mio padre ”  .....

Ma poi furono assaliti dalla curiosità di vedere o meglio sentire chi erano i Tokio Hotel.. appunto la bando dove Tom era il chitarrista già da tempo..

Così scoprirono che gli altri componenti del gruppo si chiamavano Georg Listing, Gustav shäfer e il fratello di mio padre, Bill Kaulitz...

Decisero di contattare Georg e Gustav che da quello che avevano letto, erano quelli con meno fama rispetto mio padre che era considerato già dalla fondazione della band il SexGot.. comunque contattando loro saremo arrivati a Bill e quindi di conseguenza a Tom..

Ma una musica mi svegliò.. era una dolce canzone di cui non capivo il sigificato dato che non conoscevo il tedesco... ma era bella.. mi svegliai subito ascoltandola...  LEB DIE SEKUNDE! .. questo ripeteva il ritornello..leb die sekunde!

Mi alzai e andai accanto a loro e mi spiegarono il piano..

Dopo Angy andò in camera sua.. rimanendo da soli me e e Leo..

Avvolti dalla passione dal desiderio ci buttammo sul letto e.. ( spazio alla vostra immaginazione xD )

<< Vedrai che andrà tutto bene con Tom non preoccuparti.. si vede che sei tesa.. >>

<< lo spero!!! >>

<< ora è meglio dormire..notte! Ti amo Bimba! >>

<< Ti amo Cucciolo!! >>

Così ci chiamavamo.. lui mi chiamava Bimba perchè ero più piccola di lui e perchè avevo solo 15 anni, io invece lo chiamavo Cucciolo perchè era sempre dolce con me, come un cucciolo!!

 

La mia vita non è affatto male..

ho una madre che mi vuole bene..

Lucas che ormai consideravo come un padre visto che ui mi ha cresciuto per 15 anni..

Ho una migliore amca fantastica a cui voglio tanto bene e fa di tutto per me e ancora una volta me l’ha dimostrato..

E infine ho un ragazzo che tutte sognerebbero di avere accanto, non uno di quelli della nostra generazione che pensano solo a quello.. ci amiamo e  stiamo insieme da 2 anni..

Dopo tutto la mia vita è fantastica.. o almeno lo era prima che venissi a sapere di Tom..

Nella mia mente ormai c’e solo spazio per questo non lascia spazio per nient’altro..

Ma io adoro la mia vita, anche se questi 15 li ho passatti nell’ombra..

Prottetta da chi non doveva, ma voleva..

Creasciuta con la mia famiglia, che ora per colpa mia..non sarà più una famiglia..solo persone che vivono insieme..

E questo tutto per colpa mia, forse...

E se me ne andassi da qui?

Se ritornassi dalla mia famiglia? Da mia madre, da Lucas?

Se lasciassi perdere Tom?

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 niky94: Grazie!! Spero ti piaccia.. kiss ^.^

memy881: eh si se ne vanno così..spero ti piaccia kiss ^.^

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Capitolo 5
*** Incontro con i Tokio Hotel ***


CAPITOLO 5-incontro con i Tokio Hotel

ECCO SOLO PER VOI IL 5° CAPITOLO!!!! :D SPERO VI PIACCIAAA!! KISS ^.^ BUONA LETTURA!!!

 

Quella mattina ci svegliammo abbastanza presto. Avevamo saputo che Gustav usciva presto di mattina con la bici per allenarsi.

Quindi alle nove già stavamo a terra, pronti per uscire. Ci recammo fuori casa Listing, perchè Gustav doveva andare a prendere Georg.

Mentreparlavano del piano, videro arrivare Gustav che bussò alla porta e gli si presentò Georg.

Presero la bici e noi li seguimmo.

Si fermarono in un bar..

Quello era il momento per attaccare..

 

<< oh!! Non ci credo!!! Sto sognando..insomma GEORG e GUSTAV!!! >>  urlò Angy  <<  Sara vieni ci sono Georg e Gustav corriiiii >>

Io corsi all’interno del locale. E mi buttai subito al collo dei ragazzi..

<<  scusatele!! Sono vostre grandissime fan.. e il loro sogno si è quasi mezzo avverato..sapete io non le sopporto proprio più, parlano sempre di voi..i Tokio Hotel di qua, i Tokio Hotel di là.. uff.. siamo italiani, siamo venuto qui per “ voi ”..  >>  e qui entrava in gioco Leo

<< ah capisco!!! Siete venuti dall’ Italia solo per noi..figo!!! >> disse Georg

<< già!!! Proprio così solo per voi!! Noi vi amiamo!! siete grandi!!  >> disse Angy

<< vi possiamo offrire qualcosa?? >> chiese Gustav

<< ok! Certo perchè no! >> dissi io

Incominciammo a parlare del gruppo e di tutto quello che riguardasse loro. Ci eravamo ben informati su di loro quindi potevamo benissimamente affrontare il discorso..

<< ah capisco!! Ma ditemi una cosa.. dove sono Bill e Tom?? >> chiese Angy

<< oh, saranno sicuramente ancora a letto a casa loro. Più tardi andiamo là.. >> disse Georg

<< ah!! Sarebbe proprio bello incontrare anche loro.. Sara ma ci pensi.. incontrare anche loro.. troppo bello per essere vero.. >> disse Angy facendo la faccia da cucciola come se volesse supplicare Georg e Gustav

<< si certo sognate.. è già tanto seavete incontrato e parlato con Georg e Gustav non montatevi la testa. So che per voi sono le persone Più IMPORTANTI, che per voi sono TUTTO, che dareste LA VITA per loro ma.. è... insomma è impossibile!!! >> disse Leo

<< ehm, magari potremo portarvi con noi, così il vostro SOGNO si avvererà!! Che ne dite? >> disse Georg

<< aaaa sarebbe grandioso. Insomma fantastico!!! >> dissi io

 

Così due ore dopo ci ritrovammo fuori casa Kaulitz..

Non ci potevo credere. Avrei visto mio padre...

Ma avrei avuto il coraggio di dirglielo???

Tutto stava procedendo secondo i piani, ma adesso entravo in gioco io, ora sarebbe dipeso tutto da me..

Avrei dovuto avvicinarmi un po’ a Bill e magari dirglielo prima a lui..

Questa parte del piano non era ancora chiara a nessuno di noi.. in effetti non esisteva.

Tutto sarebbe andato come andava..

Tutto improvvisato!!!feci un gran respiro appena Gustave Georg bussarono alla porta..

Bussarono alla porta più volte..

Dopo un bel quarto d’ora lì fuori finalmente vennero ad aprire.

Il mio cuore impazziva.. batteva forte, troppo forte..

Davanti a noi apparve un ragazzo alto, moro, un po’ irritato e molto assonnato!

<< ah siete già venuti!! >> disse Bill

<< si siamo già qui!! >> disse Gustav

<< non potevate rompere i coglioni più tardi??? >> disse Bill

<< Bill siamo contenti anche noi di vederti, stai così bene stamattina con il trucco tutto sbavato e questi capelli ricci che sembrano.. >> disse Georg

<< georg dacci un taglio >> disse Bill

I ragazzi in quel momento parlavano in tedesco e noi non evevamo capito niente!

Poi Bill finalmente si rendo conto della nostra presenza

<< chi sono? >> chiese Bill a Georg e a Gustav

<< oh!. Loro sono Sara, Angy e Leo... sono nostri fan e sono italiani.. >> disse Gustav

<< e che ci fanno qui? Insomma guardate in che stato sono! >> disse Bill

<< sei bello lo stesso tesoro! >> disse Georg

<< oh si grazie lo so! >> disse Bill

<< si certo credici.. comunque del tedesco non capiscono niente e quindi dobbiamo parlare in inglese ok? >> disse Gustav

<< ok!! >> disse Bill

<< ehm, Bill hai intenzioni di faci rimanere qui fuori per tutta la vita??? >> disse Georg

<< ehm, scusate, prego entrate! >>

I miei occhi si illumnarono.. c’erano foto del gruppo ovunque..

Mi avvicinai ad una in particolare.. erano Tom e Bill da piccoli che si abbracciavano.

com’erano belli.. su internet c’erano un sacco di storie che parlavano del loro rapporto e cose così..

comunque.. ci sedemmo sul divano.. e un imbarazzante silenzio si impadronì della stanza, che fortunatamente fu interrotto subito da Bill..

<< allora? Volete autografi? Foto? >>

<< ehm, credo sia giunto il momento della verità!! >> mi disse Leo

I ragazzi ci guardavano incuriositi non riuscendo a capire..

<< verità?? >> disse Georg

<< si..allora io sono Sara e non siamo vostri fan e noi siamo qui perchè... >> le parole non mi escono, così decido di prendere la foto di mia madre e di Tom che trovai a casa..

<< Marika e Tom! >> esclamò Bill tirandomela da mano

<< quella è mia madre, ma voi la conoscete.. >> dissi io

<< già la conosciamo.. ma.. ehm scusa non ho capito è tua.. è tua madre? >> disse Bill

<< si è mia madre! >>  dissi io

<< e perchè hai tu questa foto, insomma, è vecchia e.. >> disse Bill

<< Tom è mio padre! >> dissi io velocemente..

Tutti rimasero zitti, il silenzio si impadronì di nuovo della stanza..

All’ improvviso, vedo scendere dalle scale, un’altro ragazzo alto, che assomiglia molto a Bill..

Solo dopo mi rendo conto che è Tom..mio padre!!

Bill appena lo vede mi dà la foto senzafarsene accorgere dal fratello..

<< buon giorno!! >> disse Tom

Il cuore ormai non smetteva di battere all’impazzata, era fuori controllo..i miei occhi si fecero lucidi..

<< Tom, parla in inglese, abbiamo ospiti sono,, ehm, sono nostri fan! >> disse Bill

Guardai Bill negli occhi come se volessi dirgli GRAZIE!

<< Oh!! Buon giorno!!! Come va? >> disse Tom rivolgendosi a noi..

<< Bene >> rispose Leo

Tom si avvicnò a noi per stringerci la mano..

Prima Leo, poi Angy ed infine io..

Un brivido mi percorse la schiena appena presi contatto con lui.. e tremavo.. tremavo perchè ero nervosa, perchè ora non sapevo che fare, che dire..

Lui se ne accorse..

<< perchè tremi?..ehm.. scusa non ricordo il tuo nome.. >>

<< ehm.. Sara mi chiamo Sara... >>

Bill ci interruppe di nuovo per salvarmi.. non sapevo cosa rispondere a quella domanda..

Perchè tremavo????

<< Allora Tom, perchè non ci andiamo a vestire così usciamo a fare colazione? >> disse Bill

<< ehm, ok..  >>

< voi restate qui con Georg e Gustav parlate un pochino noi arriviamo in un secondo! >> disse Bill

<< ok >> esclamammo all’unisono tutti..

 

.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.

 niky94: hihihihi ciao tesoro ho fatto prima possibile!!! E poi ti devo dire che mi diverto un casino lasciarti così hahah ( scherzo xD ):D spero ti piaccia kiss ^.^

memy881: ciao tesoro!! Eh già sta facendo di tutto per trovarlo ed è stato abbastanza facile...e poi ha avuto il coraggio di dirlo agli altri ragazzi quindi è già qualcosa!!!! Forse nel prossimo lo dirà a Tom, o no?!?!?! Misterooo hihihihi.. spero ti piaccia ^.^ kiss

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Capitolo 6
*** Marika & Tom! ***


CAPITOLO 6-Marika e Tom..

ecco il 6° capitolo spero vi paccia!! ^.^ e recensite!! Buona lettura ^.^

 

Vidi i due allontanarsi al piano di sopra..

Leo mi abbracciò..

Volevo saperne anch’io qualcosa su questa storia.. così decisi di cheiedere a Georg e Gustav..

<< Georg, Gustav, potete dirmi come si sono incontarti Tom e mia madre? >>

I due si guardarono.. poi Gustav inocminciò a parlare..

<< Tom conobbe tua madre a scuola.. Marika prima abitava in Germania con i suoi zii..amava questa città.. era un martedì se non ricordo male e tua madre si era appena trasferita e era il suo primo giorno di scuola, non conosciamo tutti i particolari ma la storia si.. comunque dicevo.. Tom incominciava a prenderla in giro perchè era nuova, perchè era italiana.. ma poi scoprì di esserne innamorato un giorno  quando la scuola organizzò una gita al parco divertimenti e capitarono sulla stessa giostra, erano uno accanto all’altro e incominciarono a parlare... Tom di sera raccontò tutto  a Bill che non era andato e a scuola Tom si incomiciò a sedere accanto a Marika, cose così.. e un giorno successe che si baciarono e così nacque la grande storia d’amore.. erano piccoli avevano 13 anni e stavano già da un anno insieme, capitò anche qualche serata  INTIMA..forse è da lì che.. comunque  un giorno  Marika gli disse che sarebbe partita per l’Italia perchè la madre stava poco bene. I due si promisero che si sarebbero rivisti, ma non è più accaduto.. nessuno sentiva più l’altro.. i contatti non c’erano più.. >>

I miei occhi brillavano e tenevo stretti per mano Leo e Angy..

<< quando è stata scattata questa foto? >> chiesi io

<< l’ultimo giorno, prima che Marika partisse, prima che glielo diceva a Tom... >> disse Gustav

<<  Tom la amava e anche lei amava Tom.. Marika è stat l’unica donna che Tom ha amato, e ora la ama ancora, anche lui ha questa foto in camera sotto il letto, la guarda ogni sera e spera che lei possa tornare.. Tom per nascondersi dal “ dolore ” decise di fare il SexGott e promise a se stesso che non avrebe sofferto più per una donna..ma la loro era una bella storia d’amore.. si amavano.. >> dise Georg

<< che speranze ho, insomma di essere accettata da Tom? >> dissi io

<< non ne abbiamo idea, forse reagirà male per orgoglio ma forse reagirà bene dopotutto è quello che ha sempre voluto, che il rapporto con Marika non  fosse del tutto finito.. >> disse Georg

<< già e una figlia in comune è quello che ci vuole per farli rivedere.. >> disse Gustav

<< si è vero, ma mia madre, si è sposata.. >> dissi io

<< davvero?? Quindi ha dimenticato Tom.. >> disse Georg

<< non credo l’abbia dimenticato, oltre alla foto ho trovato tutti i regali..un mucchio di cose.. >> dissi io

<< oh!! Ehm, come pensi di dirglielo a Tom? >> mi Chiese Georg

Io abbassai la testa scrollando le spalle..

Non lo sapevo. Qualcosa mi sarei inventata..

<< se ti serve una mano puoi contare su di noi!! >> disse Georg

<< già! >> confermò Gustav

<< grazie!!!!!! >> dissi io con le lacrime agli occhi..

 

+++++nella stanza di Tom

<< Tom posso entrare? >> disse Bill

<< si ceto entra! >> disse Tom

<< ehm, Tom posso parlarti? >> disse Bill

<< certo! >> disse Tom

<< ok io sono tuo fratello gemello e sai che io so tutto, tranne una cosa che ho scoperto un mese fa più o meno....  >> disse Bill

<< cioè? >> disse Tom

<< la foto di Marika che hai sotto il letto >> disse Bill

Bill aveva sempre voluto cercare il momento adatto per dirglielo e questo ra quello giusto. Voleva sapere veramente cosa pensava Tom di Marika..

<< Bill non ho voglia di parlare! >>

<< Tom non è possibile che ogni volta che si apre l’argomento MARIKA tu non ne voglia parlare.. perchè? Dai insomma sai che con me puoi parlare.. >>

<< non parliamo di questo ormai da 1 anno,, perchè ora vuoi parlare di lei, lasciami in pace Bill >>

 

Sentimmo Bill e Tom scendere così cambiammo subito discorso..

<< ah  e così voi due state insieme? E da quanto tempo? >> improvvisò Georg riferendosi a me e Leo

<< ehm, stiamo insieme da 2 anni.. >> rispose Leo

<< già! >> dissi io

<< oh ragazzi siete pronti? Andiamo? >> disse Gustav a Bill e Tom

<< si andiamo! Ragazze voi venite con noi vero? >> disse Bill facendoci segno che dovevamo andare con loro

<< oh, ehm, si certo veniamo con voi! >> disse Angy

E così io e Angy andammo in macchina con Bill e Tom e Leo andò in macchina con Gustav e Georg..

 

<< Allora.. voi vi chiamate Angy e Sara e siete italiane giusto?? >> chiese Tom

<< già esatto! >> disse Angy

<< e siete nostre fan.. >> disse Tom

<< si.. >> disse Angy

<< siete di poche parole vedo.. >> disse Tom

<< ehm, scusa ma..sai non capita tutti i giorni di uscire con i propri idoli >> rispose Angy meravigliata della sua risposta.. sapeva fare bene l’attrice ^.^

<< si certo!!! Cosa facciamo dopo Bill? >> chiese Tom

<< non lo so, pensavo di andare da qualche parte e portare anche loro.. >> rispose Bill

<< perchè? >> rispose Tom

<< beh..ehm..perchè sono nostre fan e.. e sono vnute dall’Italia.. >> disse Bill

Incominciarono a parlare tedescoe noi dietro non capivamo niente!!

<< e quindi? Sono nostre fan e lo facciamo con loro allora potremmo farlo con tutte.. molte fan vengono dall’Italia, Bill non sei mai stato così, ti sei sempre limititato a fare autografi e foto, non te le sei mai portate dietro per la città!! >> disse Tom

<< ma dai Tom come sei antipatico, ehm..ho voglia di conoscere persone nuove ok? >> disse Bill

<< si certo.. sei patetico, non sei portato a dire bugie.. qui c’è qualcosa sotto e non vuoi dirmelo, capisco quando menti..  >> disse Tom

<< non ti nascondo niente! Ho detto la verità! >> disse Bill

Arrivammo finalmente alla caffetteria.. Il fatto che loro parlavano in tedesco davanti a noi, mi faceva sospettare che parlassero di noi, e che stessero dicendo qualcosa di brutto e questo fatto mi irritava molto!

 

.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.

Ringrazio chi ha aggiunto la storia tra i preferiti ,  tra le seguite e tra le ricordate e poi ovviamente chi recensisce:

 memy881: ciaooo tesoro quello che hai detto è giustissimo!!! Il papà è sempre il papà come la mma è sempre la mamma, anche se per me è un po’ diverso!! xD comunque..spero ti piaccia ^.^ kiss

niky94: ciao tesorooo..ho fatto prestooo??? E già sinceramente neanche io sò come reagirà Tom quando Sara glielo dirà... comunque spero ti piaccia ^.^ kiss

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Capitolo 7
*** Io non voglio figli! ***


Capitolo 7-Io non voglio figli!

ed ecco a voi il 7° capitolo..Buona lettura e recensiteeee!! ^.^ kiss

 

Entrammo nella caffetteria.

Bill e Tom si lanciavano occhiattacce, Tom sapeva che Bill stava nascondendo qualcosa.

Io li guardavo.. Più li guardavo e più cresceva in me la voglia di dirglielo. Ma non era ancora il momento.. e poi non ero neanch sicura di volerglielo dire..avevo paura!

Osservavo quei due, Tom se n’era accorto che io lo guardavo e ogni volta che lui si girava per guardarmi io subito giravo lo sguardo. Il mio cuore batteva a mille sembrava volesse uscire dal mio petto. Ma non capivo perchè..

Tom continuava a fissarmi

Georg guardandoci e accorgendosi che quella situazione in qui ci trovavamo tutti era inbarazzante decise di intervenire e interrompere il silenzio introducendo un discorso a caso..

<< ragazzi vi ricordate di quella ragazza che conoscemmo due anni fa al mare? >>

<< sisi, era bellissima come dimenticare il suo fisico da modella >> disse Tom

<< eh certo.. comunque dicevo... L’altra settimana mi ha chiamato, ha detto che ora ha un figlio >> disse Georg

<< davvero??? Ma era una ragazzina non aveva neanche 17 anni, mi sembra assurdo.. insomma 17 anni, ma dai vuol dire che è proprio una t***a, mi sembra assurdo.. oggi tutte queste ragazzine che cercano di farlo prima possibile per sentirsi più grande... Insomma quella l’ha data proprio a tutti, l’ha data a Tom, a Georg.. >>

Bill non si accorse che mi aveva in un certo senso " ferita " ..aveva detto quella ragazza aveva 17 anni e poichè era incinta era una poco di buono.. e allora cosa pensava di mia madre? Mia madre era rimasta incinta a 14 anni di suo fratello...

Sul mio viso scomparve anche quel sorriso finto che ormai portavo sul mio volto dal giorno della scoperta.. poi Tom attirò la mia attenzione..

<< però è vero.. quella l’ha data proprio a tutti..Bill non ti dimenticare che l’ha data anhe a Gustav.. e comunque, madonna però un figlio.. io non vorrei MAI un figlio. Porta solo problemi e poi sapete a me piace cambiare ragazza ogni tanto, anzi diciamo ogni sera.. e avere un figlio non è proprio il caso.. io personalmente non farò mai figli, NON LI VOGLIO, sarebbero solo un intoppo per il mio lavoro e per le rgazze che mi adorano.. si lo cofermo IO NON VOGLIO FIGLI!! >>

Lo guardavo stupita.. non ci credevo.. NON VOLEVA FIGLI...mi ero illusa troppo.

Mi alzai dalla sedia senza dire niente e mi diressi in bagno..

Tutti gli occhi erano puntati su di me..

Leo e Angy si alzarono e mi corsero dietro.. io mi chiusi in bagno con loro..

Ero ricoperta di lacrime, il trucco ormai non esisteva più..

Leo e Angy mi abbracciarono...

<< mi ero illusa. Insomma cosa credevo di poter venire qui dopo 15 anni e dirgli che era mio padre si certo come no! >>  dissi io singhiozzando  << e poi Bill ha detto che quella ragazza che aveva 17 anni era una **** figurati cosa pensa di mia madre che ne aveva 14 quando.. >>

<< dai Sara, calmati, vedrai che si aggiusterà tutto, insomma forse Tom lo pensa ma non lo crede sul serio, cosa ne sa lui di quanto amore si dà ad un figlio anche se non lo si vuole >> disse Leo

Li strinsi  ancora più forte.. mi asciugai il volto e ritornammo di là pregandoli di riaccompagnarci in hotel..

Stetti in silenzio come gli altri per tutto il percorso dalla caffetteria all’hotel..

Il silenzio in quel momento era proprio quello che ci voleva..

Arrivati fuori all’hotel io non li salutai mi diressi direttamente in camera e Leo mi seguì..

Angy rimase fuori a parlare con Tom e Bill

<< perchè alla caffetteria si è alzata senza dire niente? >> chiese Tom

Non sapevo cosa rispondergli..così improvvisai

<< ehm, doveva andare in bagno >> dissi io

Bill cercò di cambiare discorso. Lui aveva capito perchè se ne era andata..

<< Tom, noi dovremo andare, David e gli altri ci stanno aspettando allo studio >>

<< ok, noi andiamo.. >>

Prima salutai Tom, poi Bill.. Bill mi strinse la mano e senza accorgemene mi passò un fogliettino..

C’era un numero sopra..il suo..

Mi avviai nella stanza di Sara e lì c’era anche Leo..

<< Sara,.. ehm.. Bill mi ha dato il suo numero.. tieni.. >>

<< Angy domani partiamo per l’Italia, torniamo a casa.. >> disse Sara

Lei annuì e uscì dalla stanza così come Leo..

Io mi sedetti a terra, accanto al letto, e le lacrime e i cattivi pensieri presero il sopravvento su di me..

Ormai non potevo più fermare le lacrime, scendevano e scorrevano silenziose sul mio volto, fino a cadere sulla foto che avevo in mano, sempre quella, quella di Tom e di mia madre..ormai di foto conoscevo solo quella.. ero andata alle Maldive, in Germania e non avevo fatto neanche una foto, niente, nessun ricordo di questa bruttissima avventura alla ricerca di mio padre, che poi non mi vuole neanche, avevo speso soldi inutilmente.. Ma io spero in qualcosa, davvero.. ci speravo. Speravo che lui mi accettasse, che si sarebbe rivisto con mia madre, che avrebbero chiarito, che tutto sarebbe ritornat come 15 anni fa, con una sola differenza..ME! il mio cuore anche stava piangendo, le parole di Bill e di Tom mi avevano profondamente ferita, il mio cuore era a pezzi come non lo era mai stato..

I miei pensieri vennero interrotti da uno giramento di testa, un forte giramento di testa chi mi portò ad alzarmi, ma vedevo tutto sfocato tutto doppio.. al mal di testa si aggiunse un mal di stomaco pazzasco, mi avviai in bagno e lì rigurgitai.. e lo feci ancora, e ancora e ancora...

Non capivo cosa mi stava succedendo.. ma collegai le cose e quello che ne uscì non mi piacque affatto..

Uscì di corsa dalla camera d’hotel, mi diressi alla farmacia più vicina per comprare un test di gravidanza, speravo non fosse quello, ma...

Tornai in hotel.. mi richiusi in stanza... andai in bagno e feci il test..

Uscì positivo..e questo stava a significare che io ero incinta!

 

 

niky94: ciaoo tesoro!! Io aggiorno prestissimo vedi eh.. comunque ripensandoci forse Sara non glielo dirà.. non lo so.. sai io cambio sempre idea, quindi non so niente :D spero ti piaccia ^.^ kiss

 

 

memy881: ciao tesoro! La situazione si fa sempre più complicata da come puoi vedere in questo capitolo... e come al solito le mie idee cambiano quindi.. ecco cosa ne è uscito fuori.. spero ti piaccia ^.^ kiss

molli: ciaoooo .. è già se Marika incontrasse Tom le cose potrebbero cambiare..o no?!.. ma si incontreranno?? Non lo so!! Hahah ...scusa, spero ti piaccia ^.^ kiss

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Capitolo 8
*** Ti amo Bimba!!! ***


Buona lettura spero vi piaccia!! ^.^ kiiiiiss recensiteeeee!!!

CAPITOLO 8-Ti amo Bimba

Driiin Driiiin

<< pronto? >>

<< Bill sono Angy.. comunque ti volevo dire che..che domani partiamo, Sara non vuole restare >>

<< Angy mi dispiace >>

<< ok! comunque se non ti disturbo vorrei chiederti un favore >>

<< si certo dimmi tutto >>

 

- Sara -

Questa notte non ho dormito, sono stata per tutto il tempo chiusa in bagno.

Non ci credevo!

Siamo uguali e lui non si è accorto di niente...

com'è possibile?

Il sogno che avevo fatto qualche giorno prim, ora aveva un senso: LUI NON MI VOLEVA!!!

" che costa provarci? " Infatti cosa costava?? gliel' ho avrei detto.. i miei sogni potrebbero venire infranti, ma infondo io ci credo anora che possa cambiare qualcosa.

 

Sento bussare alla porta, sono Angy e Leo

<< Ma cosa fai ancora in pigiama??? dai vestiti >> disse Angy

<< buon giorno amore! >> Disse Leo avvicinandosi e dandomi un bacio

 

Leo era speciale per me. Nel momento del bisogno lui c'era sempre.

Ma come avrebbe reagito quando io gli avrei detto che ero incinta?

Lo guardai per un istante negli occhi..eravamo due ragazzini.. come avremmo fatto??

<< vado subito a vestirmi >> dissi correndo in bagno e gettando il test di gravidanza.

Ma proprio mentre mi rivestivo gli attacchi, che per tutta la notte mi avevano perseguitata, ripresero a farsi sentire!

Ma FORTUNATAMENTE o forse SFORTUNATAMENTE, Angy e Leo che erano nell'altra stanza non sentivano niente.

passò circa mezz'ora..io stavo ancora a terra..

 

i ragazzi fuori si stavano scocciando..ogni tanto chiedevano io cosa stessi facendo e io rispondevo sempre lo stesso..

<< ho fatto!!! >>

<< lo stai dicendo da mezz'ora che hai fatto. ma stai sempre chiusa lì in bagno >> disse Angy

<< ragazzi perchè non incomnciate ad andare vi raggiungo subito >> dissi io

<< ok! >> dissero loro

E così mentre loro si avviavano nella hall dell'hotel io cercavo di vestirmi...

dopo un bel quarto d'ora scesi nella hall.. loro mi stavano aspettando seduti su un divanetto.

<< sono pronta andiamo! >> dissi io con un finto sorriso

<< Andiamo >>

Leo mi prese per mano e ci incamminammo verso un bar non lontano dall'hotel..

 

<< no ragazzi io lì dentro non ci entro >> dissi io

<< si che ci entri >> disse Angy

<< no >> dissi io

<< perchè??? >> disse Leo

<< perchè ci sono i ragazzi >> dissi io

<< ma dai, non fa niente >> disse Leo

<< promettetemi che non andremo a salutarli >>

<< promesso!!! >> dissero all'unispn Leo e Angy

mi presero per le braccia e piano entrammo...

<< oh ciao ragazze venite qui!!! >> sentìì la voce di Bill

<< ciao ragazzi!! >> disse Angy

<< ciao Sara come va? >> mi chiese Bill

aveva anche il coraggio di chiederlo?????????

<< bene >> dissi io abbassandò la testa

Bill anche abbassò la testa capendo che la domanda che aveva appena fatto non avesse senso

<< vi sedete con noi?? >> disse Georg

io mi girai subito verso di lui e gli mandai un'occhiataccia tipo se volessi ucciderlo

<< certooo!!! >> disse Angy

mi sedetti anche io con loro.. ero di fronte a Tom..

Ma ero immersa dai pensieri che furono disturbati da Tom...

<< perchè ieri sera te ne sei andata così??? >>

<< e a te cosa interessa?? >> dissi io

Tom abbassò lo sguardo senza capire perchè io gli avessi risposto così..

 

all'improvviso mi girò la testa che mi fece capire che gli attacchi stavano tornando...

mi alzai subito dalla sedia e mi diressi in bagno..

<< vado a vedere dov'è andata >> disse Leo

 

Aprì la porta del bagno e mi trovò a terra piangendo, si avvicinò dolcemente a me e mi abbracciò..

<< mi dici cosa ti è successo amore?? >>

<< niente avevo solo mal di testa >>

Restammo abbracciati per un po'..

<< Leo..posso farti una domanda?

<< certo!! >>

<< se io fossi incinta..tu cosa faresti?? >>

<< resterei con te e crescerei insieme a te nostro figlio.. non ti lascerei per niente al mondo >>

sul mio viso finalmente comparve un sorriso vero, pieno di gioia, pieno di felicità..

poi mi rifeci seria..

<< che c'è amore?? >> mi chiese dolcemente

<< sono incinta >>

Lui mi abbracciò e mi sussurrò all'orecchio: TI AMO BIMBA! amavo quando me lo diceva e lui lo sapeva bene!

 

.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.+.

 

memy881: ciao tesorooo non preoccuparti per il ritardo!!! Leo resterà accoanto a leiii *.* ha detto a Tom che non sapeva cosa significasse avere un figlio, ma infondo neanche lui lo sa..ma lo scoprirà mooolto presto!!! kiss ^.^

 molli: ciaoooo tesoro sono contentissima!! grazie..spero ti piaccia kiss ^.^

 niky94: ciaooo tesoroooooo..huhuhuhu spero sia sparita l'espressione da pesce palla ora.. hahaha spero ti piaccia kiss ^.^

 

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Capitolo 9
*** Tu sei mio padre! ***


ECCO IL NONO CAPITOLO..SPERO VI PIACCIA ^.^ BUONA LETTURAAA ^.^ KISS

CAPITOLO 9-Tu sei mio padre!

 

In bagno ci raggiunse anche Angy.. e le spiegammo tutto..

Dopo uscimmo, non andammo a salutare i ragazzi, ci dirigemmo direttamente all'hotel per prendere le valigie..

<< amore sei sicura di voler andare via? >>

<< sicurissima! >>

<< ooook!! ti accompagno in stanza? >>

<< no >>

<< sicura???? >>

<< si amore non ti preoccupare sto bene! >>

mi avviai in stanza. incominciai velocemente a fare le valigie..

Ma non trovai la mia borsa..nella borsa avevo la cosa più importante...LA FOTO..

Mi venne in mente di averla portata con me al bar..

E se se l'avessero presa???

in tal caso non potevo farci niente e comunque non avevo più tempo per tornare là..

<< Sono pronta! >> dico tra me e me

Mi guardo intorno...dopo tutto questa vacanza, se si può chiamarla così, non è stata male..

L'avevo conosciuto mi bastava..

Mi diressi da Leo e Angy e andammo all'aereoporto..

Ci stavamo imbarcando,ma una voce ormai a me familiare mi fece rabbrividire e voltare..

Vidi un ragazzo un po' creciuto a cui assomigliavo molto, che correva verso di me, con un cappello azzurro e con una borsetta in mano..LA MIA...era Tom..

mi bloccai appena vidi la mia borsa..se l'avesse aperta?? se avesse visto la foto??

<< Saraaa aspettaaa >> si fermò davanti a me con il fiatone. << tieni la tua borsa >>

il mio cuore andava a mille, non potevo crederci..il destino mi stava dando un'altra occasione....

<< ehm..Grazie Tom >>

<< ve ne andate? >>

<< già!! >>

Mentre stavo prendendo la borsa mi scivolò e tutte le cose che c'erano dentro uscirono sparpagliandosi sul pavimento.

Tom mi aiutò a raccoglierle, quando per la mani gli capitò la foto..

La osservò attentamente. Poi alzò la testa

<< chi te l'ha data? >>

Gliel'ha tirai dalle mani mettendola nella borsa << mia madre >>

<< E chi è tua madre? >> Tom temeva la risposta, sapeva che quello che avrei detto non gli sarebbe piaciuto

Abbassai lo sguardo per poi pronunciare il nome di mia madre

<< Marika.. Marika Günther >>

il suo viso divenne pallido, e gli occhi incominciarono a brillare.. non disse una parola..così decisi di continuare ormai non potevo più nasconderglielo

<< Tom..tu sei mio padre >>

<< tu sei mio padre! >>

Vedo lui con il viso sconvolto che si allontana.. è difficile da credere ma è così..

Mi guarda per l’ultima volta...

Abbiamo lo stesso taglio degli occhi con la sola differenza che io li ho verdi e lui no.

Gli occhi li ho presi da mamma..

Ma per il resto siamo identici, le stesse labbra, lo stesso naso, la stessa faccia..

Ecco perchè dicevano che non assomigliavo nè a mia madre nè a Lucas..

Ma perchè se ne va??

Il mio cuore batte ancora a 1000 per l’emozione, per la paura, non lo so neanche io..

In quel momento eravamo solo io e lui..il mondo intorno non esisteva..quello che gli ho detto non gli è piaciuto molto.. e come risposta non ho avuto niente.. lui se ne è andato via senza parlare, muto..non ha voluto spiegazioni...

Un senso di déjà vu si mpadronì di me, avevo già visto questa scena..nel sogno..

ma al momento non mi interessava..

Lui se ne era andato senza dire niente..è vero venire a sapere di avere una figlia dopo 15 anni può essere scioccante..ma non credevo fino a questo punto..

Mi aspettavo una reazione da lui, non che se ne andasse via senza dire niente.

Finalmente avevo raggiunto il mio scopo anche se non era andato come previsto e come desideravo

Mi avvicinai a Leo e Angy senza dire niente, mi abbracciarono e dopo salimmo sull'aereo.

Tra di noi ormai regnava il silenzio. decisi di mettermi le cuffie e abbandonarmi ai miei pensieri.

Qualche giorno prima avevo messo sul mio mp3 le canzoni del gruppo di Tom..i Tokio Hotel.

Decisi di ascoltarli.

Mi faceva uno strano effetto sentire Tom suonare.

Le canzoni sono tutte belle e piene di significato.

Quella volta mi lasciai coccolare dalla musica e guardavo fuori dal finestrino dell'aereo, stavo volando con il corpo, con la mente.

Per un po' immaginai noi, uniti come una vera e propria famiglia....

 

- Tom -

Sarà vero quello che mi ha detto?

Non posso credere di avere una figlia di 15 anni.

Impossibile. Insomma, Marika me l'avrebbe detto...

Bill...Bill.. ecco perchè mi fece quella domanda l'altro giorno..Lui..lui lo sapeva..

Mi diressi subito da Bill..

<< Tu stupido di un fratello..lo sapevi..lo sapevi vero??? >> disse Tom avvicinandosi arrabbiato al fratello

<< Tom cosa stai dicendo? >> disse Bill

<< Tu lo sapevi. sapevi di Marika, di Sara.. >>

Bill abbassò la testa.. << si lo sapevo >>

<< e perchè cazzo non me l'hai detto? >>

<< perchè volevo fosse lei a dirtelo >>

<< e hai sbagliato, mi hai fatto fare la figura del coglione >>

<< cos'è successo? >>

<< stavamo all'aereoporto le aveo riportato la borsa come avevi detto tu e le è caduta la foto.di me e Marika e lei mi ha detto che ero suo padre..secondo te cosa potevo fare??? me ne sono andato senza dire niente >>

Bill non poteva crederci. il fratello se ne era andato senza dire niente. Questa cosa più che farlo dispiacere lo faceva ridere..

<< che cazzo ridi Bill?? ho una figlia capisci???? >>

<< scusa! >>

<< e ora? >>

<< non lo so dovresti dirmelo tu..  >>

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+. 

 

molli: ciao tesorooo.. c'è l'ha fattaaaa..gliel' ha detto a Tom..il fatto ora è che Tom non l'ha preso poi tanto bene.. spero ti piaccia kiss ^__^

memy881: ciaoo tesoro!! è proprio per questo che Leo l'ho fatto così dolcee *.* proprio perchè di ragazzi ce ne sono pochi.. spero ti piaccia ^__^ kiss

niky94: ciao tesoro!!! ora com'è la tua faccia??? spero normale!!! Hai visto Tom lo sa ora..èèè hhihi spero ti piaccia questo chappy kiss ^__^

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Capitolo 10
*** L'ecografia e...Tom! ***


CAPITOLO 10-L' ecografia e...TOM!

Arrivammo a casa. Mia madre ci venne a prendere all'aereoporto. Quando fummo arrivati a casa le raccontai tutto..

La notizia di essere incinta la conservai per la serata

Io e Leo decidemmo di dirglielo insieme. Così Leo restò a cena a casa mia..

<< Allora ragazzi tutto bene? >> chiese Lucas

<< si tutto bene >> rispose Leo

<< Mamma, papà..ehm..Lucas scusa.. dobbiamo dirvi una cosa >> dissi io

Leo mi prese per mano sotto il tavolo dandomi forza..

<< ehm..aspetto un bambino >> dissi io

<< cosa??? diventerò nonnaaaa?????? ma tesoro è bellissimooo!!!! >> disse mia madre

Rimasi paralizzata non potevo credere che mia madre avesse accettato questa cosa così facilmente

Mi saltò addosso, non lasciandomi neanche respirare..

Io ero contentissima..

Certo non era la famiglia che desideravo, ma non era male..

Passarono così 5 mesi.

Era giunto il momento dell'ecografia che mi avrebbe detto il sesso del piccolo.

<< Sara lei aspetta due gemmellini >>

Ero contenta ma allo stesso tempo dispiaciuta.

Leo era al massimo della felicità..

E così passarono altri 2 mesi..

e quel giorno avrei dovuto effettuare un'altra visita.

Ma non sapevo cosa mi aspettava.. non immaginavo neanche cosa avrebbero potuto dirmi..

Ma così era la vita.

Le cose dovevano essere accettate..Belle o brutte che erano..

<< Devo comunicarvi una cosa >> disse il medico

Quella volta c'eravamo solo io e Leo, mia madre aveva la febbre e non era potuta venire..

Il viso del medico non era contento. E mi parse di capire che la notizia che mi avrebbe dato non era per niente buona..

Strinsi ancora di più la mano di Leo...

<< Sara tu sei piccola e..ehm..come posso dirtelo..diciamo che non sei in grado di portare a termine bene questa gravidanza,,in parole povere..uno dei piccoli ..morirà.. >> disse il medico alzandosi dalla sedia e dirigendosi fuori dalla stanza, rimanendoci da soli me e Leo..

Abbracciai Leo piangente..anche lui piangeva..

Com'era possibile?

Uno dei miei figli sarebbe morto...

Dovevo lottare con tutte le mie forze per salvarlo..non potrei sopportare di perderlo.

Ritornammo a casa, io mi chiusi in camera, Leo spiegò tutto a mia madre..

Mia madre anche pianse..

quella sera non mangiai, non ne avevo voglia rimasi chiusa in camera abbracciata a Leo..

E quella sera Angy dormì da me, nella mia camera sul divano.

Loro, le uniche persone che mi supportavano, gli unici che avrebbero dato la vita per me, gli unici che sarebbero rimasti PER SEMPRE con me..

Quella sera, non so come mi ritornò in mente anche Tom...

E se venisse a sapere di essere nonno?

Come prenderebbe anche questa notizia?

Sicuramente come la precedente. Se ne sarebbe andato, facendo la figura del coglione, del bambino, e facendomi capire che lui non aveva capito ancora niente della vita..dopotutto lui era famoso, era amato da migliaia di persone, aveva soldi..Non aveva mai conosciuto la sofferenza, il dolore...

O Almeno così pensavo..

 

Il giorno seguente mi svegliai presto. Anche se non avevo proprio dormito. Gli altri invece dormivano.

Il tempo non è bello, ma non piove, anche se tra poco pioverà si sente già l'odore nell'aria..

così decisi di andarmi a fare una passeggiata..

Arrivai al parco, dove da bambina andavo sempre con Lucas. Mi sedetti su una panchina..

Mille ricordi mi passarono tra la mente..

Ricordi che facevano parte del passato. Quel passato che non era tanto lontano, anzi era vicinissimo..

Ricordi di quando ero bambina. ma sono ancora una bambina, una bambina un po' creciuta, ma ancora una bambina.

Ho 15 anni e sono ancora piccola, tra 2 mesi nasceranno i gemelli, o forse uno..

E mi fa male vedere tutta questa gente che passa guardandomi strano a causa del pancione..

Cosa c'è di strano?

Dopotutto è il corso della vita..

Forse è presto, si, ma sono i miei piccoli..

Incomincia a piovere.

IO AMO LA PIOGGIA!

 

Amo la pioggia, le gocce come chicchi di grano che rimbalzano sull'asfalto, creano anelli nelle pozzanghere, scorrono come lacrime sui vetri e cadono indecise dai monumenti. Amo sentirle tamburellare sui tendoni dei caffè, sugli ombrelloni, sui miei capelli. Amo ascoltare la pioggia scorrere nelle grondaie, scomparire in rivoli come serpi nei tombini, bagnare il mondo, lustrare i metalli, inzuppare i vasi di fiori. Amo la pioggia che si fa beffe della gente e del traffico, diverte i bambini, irrita gli adulti e se ne frega degli impegni altrui. Amo la pioggia che mi bagna le mani, mi scorre sul viso, mi inzuppa le scarpe, che prima di cadere profuma l'aria avvisandomi che viene a lavarmi di dosso i pensieri tristi...

Intorno si era fatto tutto scuro, sembrava fosse di nuovo notte..

C'erano persone che correvano di qua e di là per trovarsi un riparo, io ero l'unica a rimanere seduta..

Nel parco ormai non c'era neanche più una persona.

Vidi poco lontano da me, una figura, che non correva ma camminava molto molto lentamente.

Questa figura si avvicinava sempre di più a me.

Solo dopo mi accorsi che era lui... Tom..

Mi alzai di scatto dalla panchina.

Non potevo credere che lui fosse lì per me.

Un nodo mi serra la gola. Sorrido tra le lacrime, ma non ho voce per dire ciò che sento. E se anche l'avessi, non potrei, non hanno ancora inventato parole tanto profonde da descrivere l'amore, quando ti tocca l'anima.

Ero davvero felice.

Restammo abbracciati per un bel po' di tempo!

 

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.

 

 

Shiro96: Ciaooo, si anche io avrei riso!!! xD spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

Star_In The Night14: Ciaooo, Vero magari un ragazzo così *.* ... spero ti piaccia questo capitolo ^.^

molli: ciaooo tesoro.. okok non lo scriverò più.. siii che bello e presto gli dirà anche che sarà nonno..kiss ^.^

memy881: ciao tesoooroooo, sisi Tom è maleducato!! anche se anch'io avrei fatto come lui..Marika ha accettato facilmente la condizione della figlia dopo tutto non poteva essere il contrario :D anc'io ti voglio tanto beneee kiss ^.^

niky94: ciaooo tesoroo, è ritornata normale ora???? Questo capitolo l'avevo già pronto aspettavo solo la tua recensione!! xD kiss ^.^

 

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Capitolo 11
*** La verità su Lucas ***


CAPITOLO 11-La verità su Lucas..

 

I nostri occhi si incontrarono per un attimo.

I suoi occhi così belli ora avevo capito perchè mia madre se ne era innamorata..

Dietro la sua faccia da duro, c'è un cuore dolce, tenero che sa far sognare..

I suoi occhi brillavano, sembrava quasi volesse piangere. No ma lui era Tom Kaulitz e lui non piangeva..

Tutto quello che pensavo di lui ormai non lo pensavo più.

Il fatto che lui sia venuto quì per vedermi mi fece sollevare.

Questo era il momento dei miei sorrisi..quelli veri però..

Tom mi squadrò, si accorse anche del pancione e mi guardò con aria interrogativa..

<< ehm...sono incinta! >>

Vedo lui che mi guarda in un modo un po' strano, e si allontana di pochi centimetri da me..

Il mio sorriso sparì..

Credevo che anche questa volta se ne fosse andato così, senza dire niente..

Ma invece...

Mi abbracciò di nuovo con mio grande stupore..

Questo non me lo aspettavo da lui..

<< andiamo a casa? >> mi chiese dolcemente

io annuii.. Lo guardai di nuovo per un istante negli occhi..

Gli occhi non gli brillavano più.. adesso vedevo il suo sguardo un po' preoccupato. Perchè?

Il aprco era lontano da casa mia, quindi dovevamo camminare parecchio, e il silenzio ovviamente prese il sopravvento.

Quel silenzio devo dire era un po' irritante..

- Tom -

Ha gli stessi occhi di Marika..è bellissima proprio come lei..

Ora andiamo da lei.

Devo farmi forza..

Sono preoccupato ma passerà...spero..

L'ansia continua a salire..

Non so se voglio rivederla..Mi ha privato di mia figlia..si insomma 15 anni fa se me l'avesse detto di scuro non avrei accettato, avevo 15 e sicuramente l'avrei fatta abortire o l'avrei lasciata. Ma ora è diverso... Ho 30 anni e posso prendermi le mie responsabilità..

Ma non ho voglia di vederla. Ma devo..per Sara..

Si è creato un silenzio molto irritante, sà che penso a qualcosa e io so che lei pensa a qualcosa, quindi meglio interrompere questo silenzio..

<< Sai, mi assomigli molto!! >> disse Tom

<< già! >> disse Sara

<< come ho fatto a non accorgemene.. >> disse Tom

<< accorgerti di cosa? >> disse Sara

<< di te, insomma sei identica a me, e hai gli occhi identici a quelli di tua madre che ricordo ancora.. e poi dovevo sospettare qualcosa, Bill non porta le fan in giro con noi >> disse Tom

Io abbassai la testa arrossendo, ma anche un po' dispiaciuta.

Dispiaciuta perchè l'avevo messo in questa situazione, e si vedeva che non sapeva cosa fare..

<< mi dispiace! >> disse Sara

<< e di cosa? >> disse Tom

<< di averti cercato, di avertelo detto così, di averti fatto venire fino a qua >> disse Sara

<< non sei tu che ti devi scusare, ma Marika.. e poi è tuo diritto avere un padre >> disse Tom

<< ma io ce l'avevo un padre >> disse Sara

Ma Sara non si accorse che l'ultima frase da lei detta aveva in un certo senzo ferito Tom che si fermò all'improvviso..

<< oh, scusa, volevo dire una figura maschile che mi è stata accanto, un punto di riferimento >> disse Sara

<< oh no non ti preoccupare, capisco quello che dici >> disse Tom

<< no, non credo! >> disse Sara

<< già forse no, ma capisco che comunque tu avevi bisogno di un " padre " e Marika ti ha messo vicino Lucas >> disse Tom

<< Come conosci il suo nome? >> disse Sara

<< oh, ehm..è mio cugino >> disse Tom

<< tuo cugino? >> disse Sara

<< già!! bel culo che ha, si è preso Marika, lui sapeva che eri mia figlia ma non me l'ha mai detto, o meglio quando mi ha detto che si era messo con Marika abbiamo litigato e da lì non ci siamo più sentiti, solo ieri l'ho chiamato perchè volevo che mi dicesse tu dov'eri.. >> disse Tom

<< come ha conosciuto la mamma? >> disse Sara

<< una sera, uscimmo tutti insieme e per strada incontrammo Lucas con la sua ragazza, glielo presentai a tua madre.. e..lui si innamorò di lei, ma lei no, lei lo odiava, infatti non capisco come possa averti fatto questo..comunque dicevo..Tua madre quandò partì per venire qui in Italia incontrò Lucas con la sua ragazza, incominciarono ad uscire di nascosto, poi Lucas si lasciò con quella e si mise con tua madre..bastardo!! è sempre stato uno stronzo, sin da quando avevamo 9 anni, si prendeva tutte le ragazze che mi piacevano o che stavano con me, non l'ho mai sopportato. Ma dimmi una cosa si è sempre comportato bene con te??? >> disse Tom

<< ehm...ehm... si,sempre >> disse Sara

<< sicura o ti ha fatto qualcosa? >> disse Tom

<< no sicura, ma perchè mi fai questa domanda?? >> disse Sara

<< perchè una volta, forse non te lo ricordi eri piccola, avevi 4 o 5 anni, lui andò in prigione perchè aveva violentato una ragazza.. >> disse Tom

Abbassai lo sguardo sconvolta. Come poteva Lucas averlo fatto?? ma la cosa non mi sconvolse più di tanto. Dopo tutto anche a me successe la stessa cosa ( O.o ) Fortunatamente arrivammo a casa, non sapevo più cosa dire..

<< ah!! siamo arrivati >> disse Sara

Tom fece un lieve sospiro..poi io bussai..

Aprì Bill...

Con mia grande felicità c'erano anche Georg e Gustav..

Ci salutammo e mentre parlavamo, guardavo Tom e mia madre..Evitavano di guardarsi, di parlarsi, come se non si conoscessero.

Come se tanto tempo fa non fosse successo niente.

Mi faceva male vederli così, ma non tanto male quanto potesse fare a loro.

 

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.+.

 

niky94: ciao tesoroooooo!!! Nooooooo non mi picchiareeeee, giuro non lo farò più ( forse ) hahahaha !!!!! Kiss ^.^

 memy881: ciao tesorooo!! scusa ma non ce l'ho fatta a mettere un'altro capitolo, dovevo studiare,,, se vuoi metti il link della tua storia così la leggo.. kiss ^.^

 molli: ciao tesorooo!!! anche a me dispiace..ma..ho detto forse..quindi..chi lo sà... hihihihi kiss ^.^

 

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Capitolo 12
*** Il per sempre lo lascio alle favole.. ***


CAPITOLO 12-il per sempre io lo lascio alle favole...

 

-Tom-

Non è cambiata di una virgola. è come 15 anni fa, uguale, identica con una sola differenza: è ancora più bella.

La guardo senza farmene accorgere, so che anche lei mi guarda...

Non so perchè il cuore batte all'impazzata..

Fisso il vuoto ora..

 

* flaschback *

<< resteremo per sempre insieme..vero piccola? >>

<< per sempre >>

<< Ti amo >>

Restammo abbracciati tutta la notte...

La mattina mi svegliai trovai un foglio con poche parole..

...IL " PER SEMPRE " IO LO LASCIO ALLE FAVOLE...

Non capivo..perchè questo foglio? girai il capo sul comodino non c'erano più le sue cose.

* fine flaschback *

 

<< Tooom..ci sei??? >> disse Sara

<< ehm, si Sara dimmi >> disse Tom

<< niente ti vedevo un po' strano stai bene? >> disse Sara

<< certo!! ehm , Sara perchè non andiamo a farci un giro?? stiamo un po' da soli così ci conosciamo meglio?? >> disse Tom

<< NO! >> disse Marika

Ci giriamo tutti verso di lei..

<< E perchè sentiamo >> disse Tom

<< lei rimane qui con me >> disse Marika

<< e perchè? hai paura che se ne vada via senza dirti niente come hai fatto tu?? >> disse Tom

Mia madre lo guarda con disprezzo, un po' schifata, come se lui avesse sbagliato..

Ma non capisce che la stupida della situazione è proprio lei, perchè lei ci ha messi in questo casino.

<< io non me ne sono andata senza dire niente >> disse Marika

<< ah no, e come dici allora una che se ne và e rimane un biglietti con scritto neanche 5 parole?!?!?! >> disse Tom

<< oh bèh se sei venuto qua perche vuoi delle scuse allora te ne puoi anche andare >> disse Marika

<< non sono venuto qua per te, ma per MIA figlia, quella che tu mi hai negato.. >> disse Tom

Tom mi prese per mano, e insieme ci dirigemmo fuori..

Prese le chiavi della macchina e la aprì..

Io ero ancora sconvolta..come potevano tanto odiarsi se si amavano??

Capisco Tom, ma mia madre proprio no, da quando sono partita, è diversa è cambiata, come se la verità le avesse fatto perdere la testa, come se per colpa mia le si era aperta una ferita appartenente del passato..

E poi avevano parlato in inglese, che l'avessero fatto per farmi ascoltare? o solo perchè ormai qui Tom ci era abituato?

Sul mio viso scomparve il sorriso che avevo mezz'oretta fa, quando avevo visto i ragazzi.

Stiamo in macchina. Guardo Tom.. nessuno di noi parla..muti..in silenzio..

<< dove andiamo Tom? >> dissi io

<< da qualche parte...dov'è un bel centro commerciale qui? >> disse Tom che ormai aveva abbandonato la rabbia che lo tratteneva poco fa, era ritornato normale..già!

<< ehm..vai sempre dritto..ehm posso farti una domanda Tom? >> dissi io

<< certo >> disse Tom

<< ehm, cosa ti ha scritto mia madre sul foglio? >> dissi io

Vedo Tom che abbassa la testa e allunga la mano nel cruscotto..estrai un foglio e me lo porge..

Leggo..

...il per sempre io lo lascio alle favole...

Rimango un po' meravigliata..

Non credevo mia madre l'avesse mollato così..

Neanche un CIAO, un ARRIVEDERCI o un ADDIO!

Solo queste parole, che a me fecero male, e non volevo neanche immaginare cosa avessero prodotto a Tom quando le lesse senza capire 15 anni fa.

Lo guardai, lui guardò me. Si riprese la lettera mettendola al suo posto e mi sorrise..

<< perchè l'hai conservata?? >> chiesi io

<< Perchè tua madre è sempre stata importante per me, non l'ho mai dimenticata, è stata l'unica donna di cui mi sono veramente innamorato e credimi io ho avuto parecchie donne.. >> Rispose Tom

<< e perchè allora prima a casa avete litigato, neanche uno sguardo, un ciao, un tutto bene..niente solo parole che fanno male a te, a mia madre...e anche a me >> dissi io abbassando il capo

<< Mi dispiace Sara, ma non è facile come credi.. >> disse Tom

<< si certo lo capisco, ma se dovete litigare per favore non fatelo davanti a me >> disse Sara

<< capito.. >> disse Tom

<< gira a destra >> disse Sara

<< ok..quanto manca? >> disse Tom

<< siamo quasi arrivati >> disse Sara

<< c'è un bel posto dove mangiare dentro? >> disse Tom

<< ovvio, tutto quello che vuoi >> disse Sara

<< bene!!! >> disse Tom

<< ecco ora gira a sinistra e parcheggia >> disse Sara

Tom obbedì..

Scendiamo dalla macchina e ci recammo all'interno del centro commerciale.

 

<< se ti vedono? >> chiesi io

<< chi? >> disse Tom

<< i fan, le persone, sei uno famoso tu, non dimenticarlo >> disse Sara

<< oh, non ti preoccupare.. >> disse Tom

<< okk >> dissi Sara

Incominciammo a girare per i negozi, mi comprò di tutto..vestiti, scarpe, orecchini, bracciali...

Ci divertimmo un sacco..

Qualcuno l'aveva riconosciuto e si era avvicinato per farsi fare un autografo..

<< andiamo a mangiare?? >> disse Tom

<< ok. dove andiamo? >> disse Sara

<< al Mac?? >> disse Tom

<< ok!!! >> disse Sara

 

Mentre mangiavamo mi raccontò un po' di lui e della mamma e io gli raccontai della mia " vita "

Ma all'improvviso venimmo circondati da milioni di fotografi e fan..

Mi prende per il braccio, io prendo le buste e corriamo alla macchina..

Ora mi avevano visto con Tom, cosa si sarebbero inventati i paparazzi??

<< tutto bene?? >> mi chiese Tom

<< ehm, si credo >> risposi io

Tom prese il telefono e chiamò Bill..parlavano in tedesco e io non ci capìì niente..

<< ora andiamo dai ragazzi, vediamo un po' come passare il resto dlla giornata >>

<< ok! >>

 

Arrivammo in hotel e c'era un sacco di gente e anche lì ci fotografarono sotto gli occhi attenti e incuriositi delle fan..

Andammo in stanza e salutai i ragazzi, parlammo un po' e all'improvviso entrò un uomo che non conoscevo che era molto furioso moltooo..

<< Tom mi spieghi questo??? >> disse David accendendo la tv..

" il chitarrista dei Tokio Hotel, Tom Kaulitz, che ora si trova nella capitale italiana, è stato avvistato al centro commerciale con una ragazza.. le fan e i giornalisti che erano lì ci dicono questa ragazza, è ancora una bambina e che abbia 15-16 anni e ora ciè giunta notizia che è entrata anche in hotel con lui..Non è troppo piccola per te Tom?? "

<< allora mi spieghi?? >> disse David

<< Ehm, David non arrabbiarti ok? allora Sara questo è David, David lei è Sara mia..mia figlia >> disse Tom

<< come sarebbe tua figlia?? >> disse David

<< David non arrabbiarti, ti ricordi Marika?? Marika è sua madre >>

<< oh dio santo aiutami!! >> disse David

Parlarono in tedesco che come al solito non capivo..forse avrei dovuto impararlo..

<< David comunque lei non capisce il tedesco quindi se devi dirle qualcosa fallo in inglese >> disse Tom

<< si certo ciao!! >> disse David andandosene

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 

 

Shiro96: ciaooo..sisi deve essere stata un emozione stupenda...ciaoo kiss ^.^

molli : ciaooo tesorooo...siii Tom dolce *.* stupendo..hihihihi.. e comunque Lucas O.o anche io mi meraviglio di quello che ho scritto!! kiss ^.^

memy881: ciaooo tesoro...Anh'io non me lo sarei mai aspettato da Lucas e pensa che l'ho scritta io sta storia..all'inizio volevo dargli la parte di quello bravo, innocente e sempre presente ma sai le cose cambiano xD ...la tua storia è fantastica perchè non la posti su questo sito??? kiss ^.^

 

niky94: ciao tesoroo.. hihhi..questa volta non credo di averlo fatto :D ...Lucas cugino di Tom mi piaceva come idea e quindi... chissà cosa succederà tra i due!!! trallallalla kiss ^.^

 

 

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Capitolo 13
*** vuoi davvero che finisca tutto così? ***


CAPITOLO 13-Vuoi davvero che finisca tutto così?

<< Sara non pensarci è sempre così >> disse Bill

<< ehm, non ti preoccupare Bill >> disse Sara

<< che facciamo oggi di bello???? >> disse Tom

<< Tom non dirmi che ti sei dimenticato? >> disse Bill

<< cosa? >> disse Tom

<< l'intervista >> disse Bill

<< ah l'intervista..l'avevo dimenticato..uffa ci devo venire per forza?? >> disse Tom

<< non ti rispondo proprio guarda >> disse Bill

<< vai a prepararti piuttosto.. va' che manca poco >> disse Georg

<< vado..Sara aspetti qui con i ragazzi ok? >> disse Tom

<< ehm, si certo! >> disse Sara

E mentre Tom stava a farsi la doccia, noi parlavamo..

<< Sara tu vieni con noi? >> disse Gustav

<< non credo sia il caso dopo quello che hanno detto in tv.. meglio se vado a casa >>

<< okok! ti dobbiamo accompagnare? >> disse Georg

<< oh nono, non vi preoccupate mi farà bene camminare >> disse Sara

<< ma è lontana casa tua da qui >> disse Bill

<< non preoccupatevi ok?? salutatemi Tom, io vado >> disse Sara

<< ok ciaoooo >> dissero i ragazzi

Uscìì dall'hotel era pieno di ragazze che urlavano e di fotografi..

Chissà cosa avrebbero detto ora che mi vedevano uscire dall'hotel dov'erano i ragazzi..

mi bloccai alla visione di una scena che mai mi sarei immaginata di vedere..

Non posso crederci...

Perchè? Perchè lui? Perchè a me?

Le lacrime scendono dagli occhi come non avevano mai fatto, mi avvicino a lui.

<< sei uno stronzo Leo >> gli disse dandogli uno schiaffo sul viso e andandomene via correndo

<< No aspetta Sara ti prego fermatii >> urlò Leo correndomi dietro..

Correre non mi faceva proprio bene, nè per me, nè per i bimbi..Forse mi affaticai molto, e all'improvviso caddi a terra senza forze..

Il mio risveglio avvenne nell'ospedale. Accanto a me c'era Leo..Piano aprìì gli occhi, lui mi teneva per mano e piangeva..

Mi girai verso di lui e tolsi subito la mia mano dalla sua..

<< che vuoi? >> dissi io

<< Sara mi dispiace >> disse Leo

<< vaffanculo chiama mia madre >> dissi io

Leo abbassò il capo e uscì fuori a chiamare mia madre che subito entrò..

<< tesoro come stai? >> disse Marika

<< io bene..i..i piccoli? >> dissi io

<< stanno bene non preoccuparti.. >> disse Marika

Subito l'abbracciai..

<< Leo mi ha detto quello che è successo >> disse Marika

<< ah >> dissi io

<< Leo è un bravo ragazzo Sara, tutti commettiamo degli errori e io ne sono la prova..è normale.. >> disse Marika

<< cos'è adesso te lo difendi anche? >> disse Sara

<< no, dico solo che è un bravo ragazzo e che non l'ha fatto apposta..pensaci ora dai che andiamo >> disse Marika

<< posso andarmene? >> disse Sara

<< sisi, i controlli li hanno fatti prima mentre dormivi >> disse Marika

<< Tom lo sa? >> disse Sara

<< Leo L'ha chiamato, ha detto che aveva un'intervista e sarebbe venuto il prima possibile appena finita l'intervista >> disse Marika

<< ok >> disse Sara

Andammo in macchina c'era anche Leo, stavamo tutti in silenzio, e quando arrivammo a casa andai subito in camera mia..

Non sapevo che fare..

Perdonarlo o no?

Mi è sempre stato accanto nelle situazioni difficili..perchè in questa no?

all'improvviso bussano alla porta che si apre leggermente e una testa sbucò..

Era Tom..Ero così contenta di vederlo..

<< si può? >> disse Tom

Mi girai verso di lui e annuìì

Lui entrò e subito si sedette accanto a me..

<< andiamo giù? >> disse Tom

Feci no con la testa, e all'improvviso entrò dalla porta Leo..

<< vai fuori brutto coglione!! tu non devi far soffrire mia figlia capito? tu sei un brutto coglione stronzo rimbambito se ti permetti di nuovo io giuro che ti ammazzo ok? come hai potuto farlo se stai per diventare padre??? se hai sempre detto di amare Sara?? questo non ti rende uomo, sai, solo un povero sciocco bambino >> disse Tom

Le parole di Tom mi toccarono il cuore. Non credevo avrebbe detto quelle parole per me, in quel momento avevo dimenticato tutto..

<< Non l'ho fatto apposta, è successo, non volevo >> disse Leo

<< ma l'hai fatto! >> disse Tom

<< Basta vi prego! >> disse Sara

<< se dovete litigare fatelo fuori da qui >> disse Sara

<< non sono venuto qui per litigare con questo ma per parlare con te Sara >> disse Leo

<< io non voglio parlare con te >> disse Sara

<< scusami moccioso..questo ha un nome..TOM.. e sei pregato di portare rispetto, prima di tutto perchè sono il padre della tua EXRAGAZZA nonchè MADRE DEI TUOI FIGLI e poi perchè sono più grande di te >> disse Tom

Leo non rispose a Tom, ma rispose a Sara

<< Sara ti prego ti devo parlare >> disse Leo..

Tom decise di rimanerci soli e uscì dalla stanza..

<< allora? ti ascolto >> disse Sara

<< Vuoi davvero che finisca tutto così??? >> disse Leo

<< non ho sbagliato io Leo.. >> disse Sara

<< infatti e per questo ti chiedo scusa..è che sono stressato..per il fatto di tuo padre, per i piccoli.. >> disse Leo

<< potevi anche startene a casa così almeno non ci troveremo in nuessuna di queste due situazioni >> disse Sara

<< sono venuto con te perchè ti amo >> disse Leo

<< perciò oggi te ne sei uscita con quella? >> disse Sara

<< l'ho fatto per distrarmi, per me quella non conta niente,,non so neanche come cavolo si chiama >> disse Leo

<< ti prego credimi..Ti amo Sara..ti amo più di ogni altra cosa al mondo e tra due mesi nascono i bimbi non puoi far finire tutto così ti prego.. >> disse Leo

<< rispondimi cazzo >> disse Leo

<< pensaci.. >> disse Leo..

Leo uscì dalla stanza io mi accovacciai sul letto piangendo, e mandai un messaggio a Angy:

Angy ti prego vieni subito da me..ho bisogno di te..

Non capivo perchè mia madre non avesse chiamato Angy quando stavo all'ospedale.

Angy non rispose al messaggio... e passarono due ore e di Angy nessuna traccia..

Non sapevo cosa fare così accesi la tv..

Un sottotilo al telegiornale mi incuriosì così decisi di guardarlo..

il sottotilo era: A roma uomo uccide la propria moglie ora è in carcere, la figlia di circa 15 anni in questo momento soggiornerebbe dalla zia.

Dopo molte notizie finalmente arrivò quella..

A Roma, stamane un uomo ubriaco uccide la propria moglie con 20 coltellate al petto davanti alla figlia di 15 anni di nome Angela. La donna si chiamava Fortuna e aveva all'incirca 35 anni. Guardiamo il servizio..

C'è un breve video, io rimango scioccata, sconvolta con le lacrime agli occhi.

La sua casa. Sua madre. Suo padre. Lei.....

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

 niky94: ciao tesorooo..allora com'è sto capitolo??? kiss ^.^

 molli: ciao tesoro non mi vizzi affatto ù.ù... kiss ^.^

memy881: ciao tesoro..ma la tua storia è finita?? comunque è bellissima!! spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

 

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Capitolo 14
*** Don't jump!! ***


CAPITOLO 14-Don't Jump!!

Apro la porta scendo le scale. Tom è seduto in cucina, mamma è in salotto.

Senza farmi vedere esco di casa, i miei occhi piangono ancora..

Mi dirigo verso casa sua.

C'è un mucchio di gente lì fuori, chi urla, chi piange..

Riconosco sua zia..

<< mi scusi, dov'è Angy? >> dissi io

<< Angy è a casa mia >> disse la zia

<< dove abita lei? >> dissi io

<< è lontano da qui, comunque in piazzia.. >> disse la zia

<< grazie.. >>

mi allontano da casa sua e mi dirigo verso la casa della zia.

Come ha potuto farlo il padre?!?

Con quale coraggio?!?

Povera Angy...

* Flaschback *

<< ciao perchè piangi? >> disse Sara

<< perchè non rispondi? >> disse Sara

<< e perchè tu parli con me? >> disse Angy

<< prima io ti ho fatto la domanda >> disse Sara

<< piango perchè nessuno mi pensa >> disse Angy

<< ma che dici?!?! C'è sempre una persona che ti vuole un mondo di bene e per cui vale la pena vivere.. >> disse Sara

<< e dimmi un po' chi è? a scuola nessuno mi calcola, in famiglia nessuno mi calcola >> disse Angy

<< lo scoprirai presto e comunque non ci credo! >> disse Sara

<< e non crederci >> disse Angy

<< Senti stavo andando a casa di una mia amica perchè non vieni anche tu? >> disse Sara

<< non credo mi vogliate >> disse Angy

<< e secondo te io perderei tempo a parlare con te per prenderti in giro? >> disse Sara

<< grazie! >> disse Angy

* fine flaschback *

Mi ritrovai davanti casa della zia..Bussai, nessuna risposta.

Mi feci aprire dalla vicina..

Percorsi tutta la casa. Arrivai nell'ultima stanza, sospirai prima di entrare..ma lei non c'era..

Ma mi accorsi che sul letto c'era un foglio.Lo presi e lo lessi...

Incominciai a correre, più frte che potevo, non m'importava se mi sentissi di nuovo male..

Lei era il mio unico pensiero, la mia vita, non le avrei mai lasciato fare quello che stava per fare..

Mi fermai di colpo..non ce la facevo più..le forze mi mancavano..

Ma dovevo farcela..o non me lo sarei mai perdonato..

Incominciai a correre più veloce...

Sapevo dove stava..Quel giorno, quando l'avevo conosciuta mi disse che lei aveva provato a suicidarsi qualche volta..e mi aveva portata su quel palazzo.

Ed era proprio là che si trovava.

Salìì tutte le scale..

<< Angyyyyy >> urlò Sara

<< Vattene Sara ti prego >> disse Angy

<< non puoi farlo >> disse Sara

<< si che posso tanto questa volta non mancherei a nessuno, mia madre non c'è più, e mio padre per me non esiste.. >> disse Angy

<< si che mancheresti a me.. >> disse Sara

<< certo >> disse Angy

<< Angy ti prego scendi >> disse Sara

<< no >> disse Angy

<< non fare stronzate Angy >> disse Sara

<< Sara ti prego va' via.. >> disse Angy

<< Angy ricordi quando ci siamo conosciute? >> disse Sara

<< si >> disse Angy

<< e ti ricordi, ti dissi che c'è sempre una persona che ti vuole bene e per cui vai la pena vivere >> disse Sara

<< si >> disse Angy

<< se ti dicessi che questa persona sono IO?!?! Ho bisogno di te Angy... >> disse Sara

Angy non rispose si limitò solo ad abbassare il capo e guardare sotto di lei...

Incominciai cantare e ad avvicinarmi a lei pian piano:

 

On top of the roof
The air is so cold and so calm
I say your name in silence
You don’t wanna hear it right now
The eyes of the city
Are counting the tears falling down
Each one a promise
Of everything you never found

I scream into the night for you
Don’t make it true
Don’t jump
The lights will not guide you through
They’re deceiving you
Don’t jump
Don’t let memories go
Of me and you
The world is down there out of view
Please don’t jump

You open your eyes
But you can’t remember what for
The snow falls quietly
You just can’t feel it no more
Somewhere out there
You lost yourself in your pain
You dream of the end
To start all over again...

Fortunatamente Angy secse dal cornicione del tetto e mi saltò addosso..Piangeva, e io piangevo con lei..

*****************************

Mi alzo dalla sedia, mi sono stufato di continuare così..

Mi dirigo da lei..

<< Ti sembra normale? >> gli urlo contro

Lei mi guarda senza capire..

<< sono io che non dovrei parlare con te, non tu con me >> disse Tom

<< Non voglio parlare con te.. >> disse Marika

<< e perchè? perchè io me ne sono andato con la NOSTRA bambina senza dire niente vero? >> disse Tom

<< Tom smettila >> disse Marika

<< non voglio smetterla >> disse Tom << insomma cosa cavolo significa IL PER SEMPRE LO LASCIO ALLE FAVOLE? se non volevi stare con me bastava che me lo dicessi, non serviva illudermi >> disse Tom

<< non ti ho illuso >> disse Sara

<< e perchè te ne sei andata allora? >> disse Tom

<< perchè eravamo piccoli, perchè eri famoso e perchè volevo far crescere bene Sara >> disse Marika

<< avremo potuto farlo insieme non ci hai mai pensato? >> disse Tom

<< e come se tu non ci stavi mai? >> disse Marika

<< avrei fatto qualche sacrificio >> disse Tom

<< saresti rimasto veramente con me e con Sara? >> disse Marika

<< certo che si! >> disse Tom

Marika abbassa la testa. Meglio lasciarla sola..

Meglio se vado..

Apro la porta e mi ritrovo davanti Lucas.

.+.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.+.

Shiro96

niky94

memy881

 molli

 

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Capitolo 15
*** Il concerto ***


CAPITOLO 15-Il concerto

Lo guardo con disprezzo.

Lui mi fissa. Distolgo lo sguardo da lui e incomincio a camminare.

Ma lui mi blocca..

<< non si saluta più Tom? >> disse Lucas

<< dovrei? >> disse Tom

<< credo di si >> disse Lucas

<< fatti un'esame di coscienza poi mi fai sapere >> disse Tom

Lucas rimase lì pensieroso.

Io mi avviai alla macchina e presi il telefono, composi il numero di Sara

<< pronto?? >> disse Sara

<< Sara sono ehm, Tom dove sei? >> disse Tom

<< sono a ++++++++ sul palazzo alto >> disse Sara

<< e che ci fai li? >> disse Tom

<< poi ti spiego. Vienimi a prendere >> disse Sara

<< arrivo >> disse Tom

Dopo mezz'ora Tom finalmente trovò il palazzo.

Le ragazze scesero..

<< ciao Tom >> disse Sara

<< ciao ragazze! vi porto a casa? >> disse Tom

<< si >> disse Sara

<< ah, Sara domani faremo un concerto qui, vieni?? >> disse Tom

<< dici davveroo???? siii ma certo che vengo >> disse Sara

<< bene! vieni anche tu Angy, ok? hai bisogno di distrarti >> disse Tom

Angy annuì semplicemente.

<< arrivati >> disse Tom

<< grazie Tom >> disse Sara

<< domani alle 18 vi passiamo a prendere >> disse Tom

<< ok!ciao! salutami i ragazzi!! notteee! >> disse Sara

 

Io e Angy entrammo in casa.

<< ciao mà, ciao Lucas >> dissi io

Non chimarlo più Papà mi risultava alquanto facile..la parte difficile era chiamare Tom papà, non ci riuscivo, lo volevo tanto...

<< ciao ragazze! >> disse Marika

Mia madre decise di non dire niente sul fatto di Angy in sua presenza per non farla sentire male..

<< Dormi qui stasera Angy? >> disse Marika

<< si >> disse Angy

<< bene, noi andiamo sopra in camera. Quando è pronta la cena la porti in camera >> disse Sara

<< ok! ma non so cosa fare..voi cosa volete?? >> disse Marika

Guardai Angy, lei fece cenno di no..Ma non potevo non farla mangiare..quandi optai per la pizza..

<< mamma, ordinaci una pizza >> disse Sara

<< ok! >> disse Marika

Andiamo in camera. Angy si stende sul letto..

Vorrei parlarle ma non so cosa dirle..

Accendo il computer, metto un po' di musica, tanto per distrarci..

Mi siedo accanto a lei sul letto, la abbraccio e le accarezzo dolcemente i capelli..

Per me è sempre stata una sorella, volevo che la sua sofferenza finisse al più presto, anche se era difficile..

Bussò mia madre, ci portò la pizza e ci addormentammo..

 

Il giorno dopo..

<< Angy svegliaaaa. dai muoviti, usciamo un po' andiamo al centro commercialeee >> disse Sara

<< non ne ho voglia >> disse Angy

<< si che ne hai voglia, muoviti dormiglionaa >> disse Sara

Così Angy fu costretta ad alzarsi, si vestirono e andarono al centro commerciale.

Lì si fermarono ad un bar e fecero colazione..

Dopo girarono per i negozi, comprarono molta roba..

Amgy in quel momento si sentiva viva, grazie a Sara..aveva dimenticato tutto..

la sera del concerto arrivò..le ragazze, ma più Sara, erano emozionatissime..

Non vedevano l'ora che incominciasse il concerto..

**************

Le luci si abbassano. è il momento. I battiti del cuore aumentano, come se io fossi una loro grande fan o loro che si preoccupano..

All'improvviso si attivano i fari, e incominciano le prime note..

Suonate da mio padre Tom, Georg, Gustav..poi si aggiunge una voce, incantevole, che potrebbe far sognare chiunque, mio zio Bill.

Suonano divinamente. E da dietro il backstage si sentono un sacco di fan che urlano, cantano.

Un'emozione incredibile.

Mio padre, sul palco, si scatena in un modo incredibile, così come tutti gli altri..

Un'ora e mezza, che per me sembrano 5 minuti, passano velocemente..

E arrivano alla fine del concerto.

I momenti dei saluti..Molte ragazze adorano mio padre, mio zio e gli altri..Questa cosa mi fa un po' ingelosire, ma è la loro vita ed è normale..

Il concerto è finito, vengono dietro e Tom mi abbraccia..

è stato l'abbraccio più bello della mia vita.

Indescrivbile.

<< allora ragazze dite la verità siamo stati grandi vero, soprattutto io >> disse Bill

<< non vantarti Bill, io sono il migliore >> disse Georg

<< siete stati bravissimi >> disse Sara

<< solo bravissimi? >> disse Tom

<< Fantastici >> disse Sara

I ragazzi fecro la faccia offessa

<< ok ho capito, siete stati incredibili, e tutte quelle che vi adorano, wau siete fighissimi...va bene?? >> disse Sara

<< benissimo >> disse Gustav

<< e comunque ragazzi, se proprio devo dirvi la verità, sono favoloso questa sera >> disse Bill

<< si certo >> disse Gustav

<< perchè vorresti dire che non è vero??? >> disse Bill

<< nono assolutamente, sei fantastico Bill >> disse Gustav

<< grazie, ma lo so Gù non c'è bisogno che voi me lo diciate sempre >> disse Bill

<< è la prima volta che te lo dico >> disse Gustav

<< ma lo pensi >> disse Bill

<< si certo, continua a sognare Bill >> disse Gustav

<< fottiti >> disse Bill

Guardavo quei due con aria interrogativa.

Erano buffissimi..

Dopo la sessione di autografi i ragazzi ci accompagnarono a casa mia. Dandomi appuntamento il giorno dopo alle 8.00

Non capivo perchè così presto. Ma Tom mi disse che era importantissimo..

 

.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.

 

Shiro96: ciaoo e vedrai cosa deve ancora succedere con Lucas.. xD ...anche questo è un po' corto, il fatto è che le idee finiscono e di tempo ne ho davvero poco..Spero ti piaccia ^.^ kiss

niky94: ciaooo tesoro, ho fatto presto anche se il capitolo èun po' corto.. :D ...spero ti piaccia kiiiiiiiss ^.^

memy881: ciao tesoroo.. lo so il capitolo è corto. ma è il massimo che posso fare.. :D spero ti piaccia kiss ^.^

 

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Capitolo 16
*** Devo partire per il tour! ***


CAPITOLO 16-Devo partire per il tour!

Entrammo in casa. E andammo in stanza..

Volevo far distrarre un po' Angy così decisi di passare le nostre solite serate, come sempre.

" Pizza, pop corn e Dvd "

Feci ordinare da mamma la pizza.

Nel frattempo io e Angy decidemmo cosa volevamo guardare. C'era molta scelta. Ma decidemmo di guardare Avatar..

Quel film era fantastico. L'avevamo visto già un milione di volte..

Ci arrivò anche la pizza. E così incominciammo a guardare il film e a mangiare..

Ogni tanto guardavo Angy..All'apparenza sembrava che il dolore si fosse colmato, ma si sà..l'apparenza inganna!!

Come al solito ci addormentammo prima che il film potesse finire..

Mi dimenticai di mettere la sveglia. Infatti facemmo tardi all'appuntamento con Tom.

Tom mi chiamò più volte al cellulare. Ma io non lo sentii..

Mia madre ci venne a svegliare.

<< ragazze, sveglia, c'è Tom che aspetta da 1 ora qui fuori >>

<< ehhmm >>

<< Dormiglione svegliaaa >> disse Marika

<< che c'è mamma? >> disse Sara

<< c'è Tom giù in cucina che aspetta >> disse Marika

<< ma che ore sono? >> disse Sara

<< sono le 9.07 forza alzatevi, io scendo >> disse Marika

<< ok >> dissero le ragazze

<< cosa hanno detto? >> disse Tom

<< ora scendono >> disse Marika

<< ok >> disse Tom

In cucina entrò Lucas

<< ciao Tom, ciao AMORE >> disse Lucas

<< ciao >> disse Tom

<< come va AMORE? tutto bene AMORE?? Che facciamo oggi AMORE?? >> disse Lucas

Lucas ripeteva la parola AMORE perchè in un certo senso, voleva far soffrire Tom, Lucas era sempre stato invidioso di Tom, aveva soldi, era bello, aveva milioni di ragazze, ma per Lucas prendersi l'unica donna che Tom abbia amato era il suo modo per " vendicarsi " e per farlo sentire male.

<< Lucas non cè bisogno che tu ripeta sempre la parola amore >> disse Marika

<< perchè Amore??? lo sai che io ti amo, e tu sei mia moglie, quindi ti posso chiamare amore >> disse Lucas

<< non siamo sposati >> disse Marika

<< non ancora... Marika mi vuoi sposare??? >> disse Lucas

Marika lo guardò sconvolta. Tom lo era ancora di più, sapeva che il ugino lo faceva apposta solo per vederlo offrire, ma arrivare a tanto non se lo aspettava...Tom si alzò dalla sedia e uscì..

Lucas guardò Tom, con aria soddisfatta, come se lui sapesse come si fosse sentito Tom in quel momento.

E inatnto scesero anche le due ragazze che si diressero all'auto di Tom..

<< ciao Tom >> disse Sara

<< ciao ragazze ehm..perchè avete fatto tardi? >> disse Tom

<< si ecco Tom scusaci, ma ieri sera ho dimenticato di mettere a sveglia >> disse Sara

<< ok >> disse Tom

<< dove si va?? >> disse Sara

<< al centro commerciale, è l'unico posto che conosco, i ragazzi ci aspettano lì >> disse Tom

<< ci sono anche gli altri?? che bello..come mai?? >> disse Sara

<< perchè dobbiamo comunicarvi una cosa >> disse Tom

<< uu e cosa? >> disse Sara

<< vedrai >> disse Tom

Arrivammo al centro commerciale. I ragazzi ci aspettavano al solito bar..

<< ciao ragazze >> dissero i ragazzi

<< ciaoo >> dissero le ragazze

<< cosa prendete? >> chiese Georg

<< ehm, io un cappuccino grazie >> disse Angy

<< io anche >> disse Sara

<< allora cos'è questa cosa importante?? >> disse Sara

Vedo i ragazzi che abbassano la testa..e Tom che incomincia a parlare..

<< Ragazze noi stasera, dobbiamo partire, dobbiamo concludere il tour, e mi chiedevo, cioè ci chiedevamo se volevate venire con noi >> disse Tom tutto d'un fiato

Il mio viso assume un velo di delusione. Come vorrei dirgli di si ma non posso

<< Tom, io vorrei, ma la mia vita è qui, la scuola, gli amici, mamma..e poi ho 15 anni, sono incinta devo costruirmi un futuro..capisci? >> dise Sara

<< ehm, si certo capisco.. >> disse Tom

<< Tom, posso dirti una cosa? >> disse Sara

<< dimmi >> disse Tom

<< Ti ricordi quando parlammo di Lucas?? mi dicesti che era stato in prigione perchè violentò una ragazza?? io lo sapevo, cioè non sapevo della ragazza e della prigione ma sapevo qualcosa >> disse Sara

<< Sara non ti seguo cosa vuoi dire? >> disse Tom

<< quando avevo 11 anni lui abusò di me >> disse Sara

Tom si alzò all'improvviso dalla sedia. Lo vidi correre come un pazzo..

 

* Tom *

Lui quel verme viscido e schifoso, come cazzo si è permesso?

Ora gli faccio vedere io..

Violentare una ragazzina, nonchè sua figlia adottiva...

Coglione

Apro la porta della casa di Marika. Sono seduti insieme dul divano..

Forsee Marika non ne è a conoscenza..

Mi dirigo subito da lui, e appena me lo ritrovo davanti gli mollo un pugno facendogli rompere il naso.

<< ma Tom che cazzo fai?? >> disse Marika

<< fattelo spiegare da lui cosa ha fatto 4 anni fa.. schifoso >> disse Tom

<< mi spiegate cosa succede tra di voi? >> disse Marika

<< Lucas è un verme, Marika ti ha preso in giro per tutto questo tempo, l'ha fatto per far ingelosire me, capisci?? e sai la novità? lo scoperto 5 minuti fa..Ha violentato tua figlia, nostra figlia >> disse Tom

Al solo pensiero di quello che ha fatto mi vine voglia di mandarlo al imitero, mi riavvicino a lui, gli do un altro pugno in pieno volto, facendolo cadere a terra...

Prendo Marika per mano e la porto via di lì, via da quell'inferno..

 

+.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.+

Ragazze so che il capitolo è un po' breve ma non ho tempo scusate..

 

_t_o_k_i_e_t_t_a_: ciaooo.. Nuova  lettrice *.* sono contenta che ti piaccia... kiss ^.^

 Shiro96: ciaooo grazie!!!! spero ti piaccia kiss ^.^

molli: ciaoo tesoro..non fa niente che non hai potuto recensire il capitolo precedente, l'importante è che tu mi segua ancora xD e poi dovrei scusarmi io per il ritardo kiss ^.^

niky94: ciaoo tesoroo.. non penso queste cose non ti preoccupare, mi fa piacere che tu recensisca tutti i capitoli xD kiss ^.^

memy881: ciaoo tesoro.. finalmente ho trovato un po' di tempo per postare, spero ti piaccia.. kiss ^.^

 

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Capitolo 17
*** Ti prego perdonami! ***


CAPITOLO 17-Ti prego perdonami!

 

<< Tom lasciami dove mi porti? >> disse Marika

<< lontano da quel verme >> disse Tom

Marika toglie in modo molto violento il suo braccio dalle mie mani, graffiandomi anche..

<< Quel verme è la mia vita >> disse Marika

<< Lucas ha fatto del male a tua figlia capisci?? >> disse Tom

<< non ti credo >> disse Marika

<< e allora perchè avrei dovuto rompere il naso a mio cugino e lasciarlo morire lì terra? >> disse Tom

<< non l'hai lasciato morire lì è solo svenuto e forse l'hai fatto solo perchè sei geloso Tom, Sei geloso perchè lui sta con me >> disse Marika

<< Marika, vuoi capirlo che di te non mi frega un cazzo?!?! se sto qui è perchè ho una figlia, una figlia che tu mi hai negato, non sei mai stata importante per me neanche 15 anni fà..per me non conti niente..capisci?? e se non credi al fatto di Lucas fattelo dire da tua figlia. Io vado.. >> disse Tom

Là rimango lì ferma, quello che ho appena detto è tutto una stupida bugia.. Lei è ancora importante per me..lei conta ancora per me.

So di averla ferita ora, ma è quello che si meritava.

Come fa ad amare quel coso?!?!?!

* Marika *

Non posso credere a quello che ho appena sentito... o meglio non voglio crederci..

Quindici anni fà, mi disse che ero la sua vita, il suo amore, che lui non mi avrebbe mai lasciato..

E ora ha detto che per lui non ero mai stata importante..

E Lucas...Credo alle parole di Tom, ma...Lucas...Lucas è quello che mi è stato vicino per tutto questo tempo, non credo che labbia fatto solo per far " ingelosire " Tom " , o almeno spero...

E perchè Sara non mi hai mai detto di Lucas?

Sono ancora quin immobile, con una lacrima che scorre sul viso, Ho voglia di prendere Lucas e ucciderlo, ma anche voglia di riabbracciare Tom..

Ma dopo tutto credo sia meglio chiamare Sara, per vedere dove sta..

Ma risponde la segreteria telefonica.

Provo a chiamare Leo..

<< Leo dove sei? >> disse Marika

<< ciao Marika, sono a casa di miei genitori..perchè? >> disse Leo

<< sai dov'è Sara? >> disse Marika

<< no, non lo so, non mi risponde al cellulare >> disse Leo

<< ah vabbene >> disse Marika

<< perchè è successo qualcosa? >> disse Leo

<< si in effetti qualcosa è successo.. >> disse Marika

<< cosa? >> disse Leo

<< ehm, Leo mi faresti un favore? >> disse Marika

<< Puoi chiamare Tom gli dici, anzi no, meglio se lo chiamo io, mi puoi dare il suo numero? >> disse Marika

<< certo, ora glielo dò >> disse Leo

Leo gli diede il numero..

Marika rimase di nuovo lì immobile senza muovere ciglio. Non credeva avesse avuto di nuovo il coraggio di parlare con Tom

Ma poi si fece coraggio, digitò il numero di Tom e ..

+ Flaschback +

<< mi dai il tuo numero piccola? >> disse Tom

<< come mi hai chiamata scusa? >> disse Marika

<< piccola >> disse Tom

<< non sono la tua piccola >> disse Marika

<< si infatti, ma lo sarai molto presto, allora che fai me lo dai il tuo numero >> disse Tom

<< no >> disse Marika

<< ok grazie, tieni questo è il mio >> disse Tom porgendomi un foglio di carta

Lo guardo è un numero di telefono, so' che non avrò mai il coraggio di chiamarlo..

Abbasso la testa

<< comunque il tuo numero già ce l'ho, ciao piccola devo andare >> disse Tom allontanandosi senza neanche darmi il tempo di dire qualcosa.

Ma lo vedo ritornare indietro.. Mi dice " scusa " e mi da un abcio sulla guancia..

Io mi feci subito rossa e strinsi quel foglio di carta al mio petto. Sembrava strano, lo conoscevo da poco, ma il mio cuore già batteva forte per lui.

Digito il suo numero, per salvarlo nella rubrica così da non poterlo perdere ma sbagliai tasto e mi ritrovai a chiamarlo..

<< pronto? >> disse Tom

+ fine flaschback +

Un urlo di Lucas mi fece sobbalzare di colpo e mi fece ritornare alla realtà..

Mi avvicino a lui, gli do un schiaffo, dopo prendo le chiavi della macchina, destinata non so dove in cerca di Sara.

Ormai lontana da casa, accosto la macchina, prendo di nuovo il cellulare in mano e scorro nella rubrica..

Ci sono parecchi nomi e finalmentetrovo il suo..quello che ho salvato poco fa, con la stessa emozione di 15 anni fa..

TOM ... lo chiamo..

<< pronto? >> disse Tom

è impossibile, sembra abbia la stessa voce di 15 anni fa potevo sentire la sua tenerezza, quella che una volta mi apparteneva che donava solo a me.

<< pronto?? >> disse Tom

<< Tom, sono Marika, dov'è Sara >> disse Marika

<< è al centro commerciale. perchè? >> disse Tom

<< vengo a prenderla.ok? >> disse Marika

<< no tornatene a casa tua, Sara oggi sta con me, perchè stasera parto te la riporto io a casa più tardi. >> disse Tom staccando il cellulare

Rimasi di nuovo immobile..stavolta ci credevo,,mi aveva staccato il telefono in faccia, non gli importavo più..Era qui solo per Sara non per vedere ANCHE me!! Abbassai la testa un po' dispiaciuta, ma era il corso dlla vita. E ora c'erano prblemi più grandi di Tom che non la considerava più...Lucas...

 

+ Tom +

Ma che cavolo vuole ancora questa?

Lei non mi importa più, forse, già non mi deve importare..

Sono qui per Sara non per lei..

Ritorno al centro commerciale..Sono ancora seduti lì, con una faccia interrogativa.

Ancora non riuscivano a capire il senso della mia scappata improvvisa. o forse si!

<< Dove sei andato? >> chiese Bill

<< oh, da nessuna parte >> disse Tom

<< sei andato da Lucas vero? >> disse Sara

<< già >> disse Tom

<< e allora? >> disse Bill

<< niente sono entrato e gli ho dato un pugno tutto qui >> disse Tom

<< bene che facciamo? >> disse Georg per sdrammatizzare un po' la situazione

<< bella domanda, dove potremmo andare ragazze? >> disse Tom

<< Ragazzi potreste accompagnarmi a casa di mia zia, per favore?? >> disse Angy

<< ehm, ma certo Angy >> disse Tom

<< grazie! >> disse Angy

Ci alzammo dal tavolo e ci dirigemmo verso la macchina.

Fermammo Angy davanti casa della zia, i ragazzi scesero a salutarla perchè tra poche ora se ne sarebbero andati e non l'avrebbe vista per un bel po'..

<< mi raccomando Angy stammi bene >> disse Tom

<< vedrai che passerà presto >> disse Bill

<< ti voglio bene Angy >> disse Gustav

<< comportati bene >> disse Georg

<< grazie ragazzi!! >> disse Angy girandosi e avviandosi alla porta d'ingresso.

Aprì la zia, la sorella della madre di Angy, si vedeva da lontano che aveva pianto molto..Più di una famiglia si era distrutta...

I ragazzi ritornarono in macchina..

<< dove potremmo andare ora Sara? >> disse Tom

<< non lo so >> disse sinceramente Sara

All'improvviso squillò il cellulare di Tom, segno di un sms arrivato

" Sono Leo venite al parco "

<< Chi è? >> chiese Bill

<< ehm, nessuno! >> disse Tom

Si vedeva che Tom stava mentendo ma Bill non voleva farlo arrabbiare quindi cercò di cambiare discorso

<< dove si va? >> disse Bill

<< ehm, perchè non andiamo a farci una passeggiata al parco? >> disse Tom

<< oook >> disse Georg, Gustav, Bill e Sara

Arrivati al parco, Tom parcheggiò la macchina proprio vicino ad un muretto dove c'era scritto " Ti prego perdonami. Ti amo da morire "

E tutto intorno a questa scritta c'erano cuoricini..

Attaccato al muretto c'erano un sacco di palloncini a forma di cuore, su ogni palloncino c'era scritto qualcosa di diverso, ma troppo lontani per riuscire a leggerli..

<< Wua chi ha fatto questo deve essere proprio innamorato!! beata la ragazza deve sentirsi proprio fortunata >> disse Bill

<< guardate quella scritta su quel palloncino celeste, quello più grande >> disse Georg

<< ci sono scritti due nomi SARA E LEO >> disse Tom

Sul mio volte comparve una specie di sorriso. Ero contenta perchè sapevo che lui mi amava e che si sarebbe fatto perdonare in qualsiasi modo..

Arrivò un sms sul mio cellulare.

" alza gli occhi al cielo "

Alzai la testa per guardare in cielo..Passò un aereo che aveva attaccato uno striscione dove c'era scritto:

" Ti prego perdonami, non posso stare senza di te Sara, fallo per i nostri bimbi..ti prego..TI AMO.. "

Da dietro il muretto uscì lui..LEO...

Corro verso di lui e lo abbraccio..

 

.+.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.+.

molli: ciao tesorooo! non preoccuparti anche ma la scuola mi sta stressando, infatti non riesco ada ggiornare tutti i giorni!! Grazie!! kiss ^.^

_t_o_k_i_e_t_t_a_: ciaoo!! contentissima che ti piaccia!! spero di aver fatto abbastanza presto!! spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

niky94: ciaoo tesoroo!! hihih come mi diverto a lasciarti così..hihihi no scherzo..il fatto è che non è colpa mia se i capitoli finiscono così ( o forse si dato che sono io a scriverli xD ) spero ti piaccia questo capitolo kiss ^.^

memy881: ciaoo tesoro!! eh si Tom ha fatto bene, così impara quel ****** di Lucas..hihihi...e ora lo sa anche Marika!! spero di aver postato presto..kiss ^.^

Shiro96: ciaooo..è proprio quello che si meritava Lucas, e forse meritava anche di peggio!! So che il capitolo è abbastanza corto ma non ho proprio tempoo, ma spero di aver postato presto kiss ^.^

 

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Capitolo 18
*** Devi tornare da dove sei venuta.. ***


CAPITOLO 18-Devi tornare da dove sei venuta!

Ragazze so che anche questo capitolo è breve ma non ho tempo..scusate..comunque..BUONA LETTuRA XD

 

<< Ti amo Bimba!! >>

<< Ti amo cucciolo! >>

Era di nuovo MIO! MIO e solo MIO!!

Le cose finalmente si erano sistemate tra di noi..se passavo un altro giorno con la sua ASSENZA sarei sicuramente morta!!

Restammo abbracciati per un bel po' ..

Il telefono di Leo, che incominciò a suonare, ci fece staccare..Rispose, vidi la sua faccia diventare pallida in poco tempo e una lacrima che gli bagnò la sua guancia destra..Si allontanò rimanendoci lì...

Dopo si riavvicinò a noi..e con le lacrime agli occhi disse:

<< Angy è in ospedale, in coma >> disse Leo

Ci abbracciammo di nuovo, stavolta non per noi, non per il nostro amore..Ma per l'amore nei confronti della nostra amica..

Quella sera, Tom, Bill, Georg e Gustav partirono..Nacque in me un vuoto incomprensibile, come se fossi rimasta da sola sul mondo intero...

Passarono 25 giorni, equivalente a 3 settimane e mezzo quasi..

Mia madre intanto aveva denunciato Lucas che adesso si trovava in prigione dove doveva restarci per 3 anni..

Il giorno dopo della partenza dei Tokio Hotel si svolse il funerale della madre di Angy, ma lei non c'era..

I ragazzi mi chiamavano ogni giorno per sapere di me e se Angy era migliorata..Ma a risposta a quest'ultima domanda era sempre negativa..

Mia madre e Tom però non si parlavano mai.,ma volevo capire il perchè!!

Io, Leo e mia madre andavamo a trovare Angy ogni giorno, a volte io restavo lì, in ospedale a farle compagnia, quando non potevo io restava o mia madre o Leo..

La sua famiglia non la pensava mai, non si era fatta mai vedere all'ospedale..MAI..

Leo mi era sempre accanto, qualunque cosa facessi..

 

+++Angy+++

Cosa è successo?? Dove mi trovo???

Vedo nero intorno a me, tutto nero..Cammino in luogo buio, voglio fermarmi ma non ci riesco..

Continuo a camminare nel vuoto, quando all'improvviso davanti a me compare una porta che riesco ad intravedere perchè intorno è illuminata da una luce bianca che quasi mi acceca..

Apro la porta..La luce mi porta avedere tutto questa volta..

Vedo un grande prato verde, al centro c'era una lunga scala che si perdeva nel cielo. Spinta da una forza rassicurante, incominciai a salire..Passo dopo passo mi ritrovai nelle nuvole. La curiosità di uscire dalla nebbia era fortissima, poichè sentivo una pace profonda e percepivo che più in alto non poteva che esserci il Bene.

Mi sembrava quasi di volare. Continuavo a salire con estrema leggerezza, spinta da una forza invisibile, senza provare nè stanchezza, nè paura.

Di colpo mi ritrovai fuori dalla nebbia..Ma mi ritrovai in un posto ove regnava il bianco..

All'improvviso una voce invisibile mi fece sobbalzare.. mi disse le seguenti parole

<< ANGELA, SEI ARRIVATA FIN QUI PERCHè DOVEVI RIFLETTERE SULLA TUA VITA, MA NON PUOI RESTARE. DEVI TORNARE DA DOVE SEI VENUTA. DEVI INIZIARE UNA NUOVA VITA E STARE ACCANTO ALLE PERSONE CHE TI VOGLIONO BENE >>

Non avevo capito molto bene il concetto di quel piccolo discorso fatto da una voce invisibile..ma sapevo che aveva detto cose giuste..

Mi entivo ondeggiare nel vento, fluttuare senza peso in un' oasi di pace e avrei desiderato fortemente fermarmi dov'ero, senza dover ridiscendere la scala, senza dover ricominciare da capo.

Cercai di opporre resistenza e in quell'attimo esatto aprii gli occhi.

Il medico stava dicendo a Marika << non sappiamo se passerà la notte >>

Richiusi gli occhi e rividi quel posto e sentii quella voce << devi tonare da dove sei venuta. devi iniziare una nuova vita! >>

Ora mi sembrava di capire meglio le sue parole: non mi trovavo nella mia casa, ne il quella di mia zia, ma in un letto di ospedale.

Era una cosa angosciosa, ma, soprattutto, assolutamente nuova.

Marika ora era seduta vicino a me. Nell'attimo in cui si accorse che m'ero risvegliata, sorrise di felicità e si chinò su di me avvicinando il suo viso al mio, quasi a voler nascondere l'improvvisa commozione. Poi alzò gli occhi lucidi di lacrime al cielo in segno di ringraziamento: il miracolo era avvenuto..

Chiamò Leo e Sara che subito corsero ad abbracciarmi felici di rivedermi..

Ora erano loro il mio mondo..LA MIA FAMIGLIA...

+++Sara+++

Mia madre è con le lacrime agli occhi..Perchè? corre verso di noi uscendo dalla stanza di Angy..

Appena ci vede urla << Angy si è svegliata >>

Io e Leo corriamo subito verso Angy..Era sveglia non potevo crederci..

I dottori avevano detto che forse la notte non l'avrebbe passata.. e invece eccola qui, di nuovo tra di noi..

Istintivamente io e Leo l'abbracciamo..Lei ci fa un sorriso come non ce l'aveva mai fatto..

Ci raccontò del suo coma, della visione, della voce..

Era un miracolo questo sicuramente. I medici già una settimana prima l'avevano data per morta anche se il suo cuore batteva ancora..

Ma noi abbiamo creduto in lei fino alla fine..

Ma quando sarebbe stata meglio di sicuro le avrei fatto la paternale..

Insomma ci voleva, si è buttata da quel palazzo..

Ma ogni volta che le ripetevo questo, lei diceva che era andata lì perchè aveva dimenticato la borsa e che qualcuno l'aveva spinta..

Ma chi???

Mi soffermavo spesso a pensare a quello che mi diceva..Le credevo a differenza di tutti gli altri..Neanche Leo la credeva..Lui che la conosceva persino meglio di me, si conoscevano da quando erano piccoli e avevano passato tutta la loro infanzia e ora la loro adolescenza insieme.

Una sera, come tante altre, provai a chiamare mio padre..

Finalmente avevo avuto il coraggio di chiamarlo Papà..

Ma lui non mi rispose a telefono, e neanche gli altri..Perchè??

Mancavano 5 giorni al parto e volevo che fossero presenti ma al telefono non rispondevano mai..

 

.+.+.+.RINGRAZIAMENTI.+.+.+.

_t_o_k_i_e_t_t_a_ : ciaooooo!! sisi Tom ha fatto proprio bene a far pace con Marika, ma..... vedrai cosa succederà, ma non sto a raccontarti niente sennò rovino la sorpresa xD kiss ^.^

Enny__ : Ciao... nuova lettrice eh eh sono contentissima che ti piaccia!!! siii Leo è dolcissimo..Spero di aver fatto presto, non sono una che fa aspettare xD..kiss ^.^

molli: ciaoo tesoro..si menomale che tra poco finisce, a me sono altri 3 giorni poi finalmente finisce...Questo capitolo anche è un po' breve ma non posso farci niente :D ...kiss ^.^

Shiro96: ciaooo sono contenta che il capitolo precedente ti sia piaciuto, perchè a me non tanto xD ... spero ti piaccia anche questo capitolo :D kiss ^.^

niky94: ciaoo tesorooo..Veramente ti ho fatto piangere?? in senso positivo vero?!?!? xD.. E come al silito non faccio aspettare molto..ecco a te il 18° capitolo ( giààà O.o ) ..ee comunque FORSE, ma dico FORSE tra Tom e Marika succederò qualcosina, mo non so niente ancora sono indecisa xD..al prossimo capitoloo ..kiss ^.^

memy881: ciao tesoroo anche io ti voglio beneee.. e spero che questo capitolo ti piaccia..La storia ho dovuto accocciarla un po', o meglio ho dovuto riassumere gli avvenimenti accaduti in que 25 giorni perchè non ce la facevo a scrivere..E comunque Lucas finalmente è in carcere ma.... ( non te lo dico xD ) ... Per i gemellini non so dirti niente, leggerai nel prossimo capitolo ( sono ancora indecisa )... ciaooo al prossimo capitolo kiss ^.^

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Capitolo 19
*** I bimbi... ***


CAPITOLO 19-I bimbi..

Ragazze scusate per il ritardo..so che il capitolo è breve ma non posso farci niente xD

spero vi piaccia recensiteee...

 

 

Stiamo in auto e corriamo verso l'ospedale..Il dolore aumenta sempre di più..

In macchina c'è un profondo silenzio che ogni tanto viene interrotto da un mio urlo di dolore..

Era arrivato il momento..Il momento di conoscere i MIEI figli..o MIO figlio..

Io e Leo avevamo pensato già ai nomi...

Uno l'avremo chiamato LUCAS..Può sembrare sciocco lo so e anche se ha fatto quello che ha fatto con me io l'ho sempre voluto bene, perchè a parte quell'episodio, non mi ha mai fatto mancare nulla e mi ha sempre trattato come una figlia e poi ha fatto stare bene mia madre anche se l'ha fatto apposta, ma ci ha aiutato tanto in questi 15 anni e non lo dimentcherò mai..

Un'altro l'avremo chiamato GAETANO..Gaetano l'aveva deciso Leo, perchè il padre si chiamava così. Il padre era morto quando Leo aveva 11 anni e ne ha sofferto molto....

Mi portano in sala parto, vengo circondata da dottori e nella sala fanno entrare anche Leo...

 

****qualche ora dopo

Non so ancora niente, è strano che non mi abbiano portato ancora i bambini..

Sono stesa sul letto d’ospedale con il viso rivolto alla finestra, fuori piove, è una brutta giornata...

Dei ragazzi ancora nessuna traccia...Nella stanza ci sono Leo, mia madre e Angy ma c’è un silenzio da mettere i brividi..

Di solito questi sono momenti che rimangono impressi nella mente, momenti belli, IL MIO NO!!

È uno di quei momenti che vorresti dimenticare presto..

Le lacrime ormai scorrono silenziose sul mio viso..

Mi domandavo cosa avrei fatto se mi avessero dato quella brutta notizia...

Sento bussare alla porta, mi giro di scatto pensando che fossero i dottori ma mi ritrovo:

TOM, BILL, GEORG e GUSTAV

Avevano il sorriso che andava da un orecchio all’altro, come se non sapessero che uno dei miei figli rischiava la vita. Mi corsero ad abbracciare..

<< come va? >> chiese Tom

Scrollai le spalle

<< devo dirvi una cosa >> disse Tom

Mia madre, Leo e Angy annuimmo..

<< quando siamo entrati abbiamo incontrato un dottore e abbiamo chiesto, il dottore sembrava un po’ preoccupato e poi ci ha detto che era il tuo dottore..e...bbiamo parlato dei bimbi.. >> disse Tom

Tom abbassò lo sguardo ma poi lo alzò nuovamente di scatto..

<< stanno bene ENTRAMBIIII >> disse Tom

Urlo di gioia, gli altri corrono verso di me e mi abbracciano..

All’improvviso bussano alla porta..

È un infermiera che porta nella culla 2 bambini...i miei...

<< i bambini stanno bene, auguri >> disse l’infermiera per poi andarsene..

Rimanemmo lì a fissare i bimbi, erano troppo belli..

 

<< Ehm, Sara dovrei dirti una cosa >> disse Tom

<< dimmi >> disse Sara

<< noi dovremmo partire, abbiamo il tour >> disse Tom

Lo guardai e gli sorrisi, i ragazzi mia abbracciarono..

<< Toom.. >> disse Marika

Ci girammo tutti verso di lei, prese Tom per mano e si diresse fuori..

 

.+.+.+.+.Ringraziamenti.+.+.+.+.

Ragazze vorrei scusarmi per il ritardo...appena è finita la scuola sono andata a Milano da mia zia e non avevo il computer per postare...SCUSATE!!!

Scusate anche perchè il capitolo è corto, ma sapete l’ispirazione è un po’ finita...

Molli: ciaooo non preoccuparti per il ritardo!!! Ciaooo kiss ^.^

_t_o_k_i_e_t_t_a_ : ciao, si infatti scusa sono io che ho sbagliato ho anche corretto, era Leo non Lucas :D spero ti piaccia

Shiro96: ciaooo contantissima che ti piaccia la mia FF a me non piace tanto :P kiss ^.^

Enny: ciaooo questa volta ho fatto aspettare eh!! xD spero ti piaccia kiss ^.^

Niky94: ciaooo scusa per il ritardo spero ti piaccia kiss ^.^

Memy881: ciaooo tesoro oddio scusa per il tremendo ritardo..spero ti piaccia ^.^ kiss

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