Ti darò un sogno, ti darò la mia amicizia, ti darò il mio cuore. Se questo non ti basterà, ti darò anche me stesso. di name (/viewuser.php?uid=22035)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'anima si vede dalla tua persona ***
Capitolo 2: *** Mescola un po' d'insania nella tua saggezza ***
Capitolo 3: *** Il coraggio è fatto di paura ***
Capitolo 4: *** È una cosa bellissima la vista del prossimo ***
Capitolo 5: *** L'arte è scienza ***
Capitolo 6: *** Solo chi non vive non soffre ***
Capitolo 7: *** Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento; fare ciò che è impossibile al talento è genio ***
Capitolo 8: *** La musica esprime ciò che non può essere detto e su cui è impossibile rimanere in silenzio ***
Capitolo 1 *** L'anima si vede dalla tua persona ***
L'anima
si veste della tua persona.
Da
quello che realmente sei.
Non è
possibile ingannarla.
Silvana
Stremiz
Zoro non era famoso per il suo senso dell'orientamento.
Ma questo concerneva solamente il lato fisico della cosa.
Infatti non si poteva dire lo stesso per il lato personale.
Un grande pregio di Zoro era che sapeva orientarsi molto bene tra le
persone: sapeva di chi fidarsi e di chi diffidare.
Era proprio per questo che aveva seguito il suo attuale capitano e
migliore amico.
Rufy era il magnete verso cui puntava la lancetta della sua bussola
tutta particolare.
Forse perché in lui aveva visto un suo simile: qualcuno son un
sogno considerato impossibile, ma una volontà così
grande da renderlo possibile.
Diciamocelo, però: in realtà, non l'aveva mai saputo
perché l'aveva seguito e, sinceramente, non si era neanche
crucciato troppo al riguardo.
Gli piaceva pensare che la loro amicizia era nata a pelle.
Probabilmente era stato proprio così.
Rufy sembrava proprio emanare qualcosa di speciale.
Era come se irradiasse la sua bellissima anima tutt'intorno a lui.
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Capitolo 2 *** Mescola un po' d'insania nella tua saggezza ***
Mescola un po' d'insania
nella tua saggezza:
è dolce
dimenticare nel luogo giusto.
Quinto Orazio Flacco
Nami si era sempre ritenuta una persona calma e riflessiva.
Certo, ogni tanto, era anche un po' lunatica, ma quello era un
dettaglio -a detta sua- insignificante.
Ora, alla luce di quella riflessione, la talentuosa navigatrice si
chiedeva perché.
Perché aveva seguito quel matto del suo capitano?
Ne combinava di tutti i colori, non stava fermo, zitto, buono neanche
per un secondo.
Ed era risaputo di quanto lei odiasse i bambini troppo vivaci e
cresciuti.
Però...però quando l'aveva conosciuto era scattato un
qualcosa.
Non se n'era accorta subito; non era stata un'epifania folgorante, ma
era avvenuta col tempo, piano.
Aveva sempre cercato un modo per portare a compimento il suo sogno,
senza mai avere successo.
Aveva sempre cercato di trovare una soluzione acuta e intelligente
per realizzarlo, ma non sapeva che era proprio lì che
sbagliava.
Lui le aveva dimostrato che per realizzare il proprio sogno basta
crederci ed era stato tutto molto più semplice.
Lui aveva creduto in lei, lei aveva creduto nel suo sogno ed ora,
insieme, li stavano realizzando.
Naturalmente,
ringrazio tutti i lettori, che si sono rivelati sorprendentemente
numerosi...O.O
Grazie
di cuore! (inchino)
Poi,
un grazie immenso ai recensori, che, come sempre, mi danno la carica
per proseguire.
A
fanny87: felice che l'idea ti
sia piaciuta. Ho scoperto, con mia grande sorpresa, che le drabble mi
riescono bene...Mi raccomando: aspetto la recensione di questo
capitolo!
A
EriS_San:è vero ed è
innegabile: Rufy, nonostante tutto (e, diciamocelo, il “tutto”
in questione non è poco...) è e rimarrà sempre
il migliore! Grazie per la recensione e aspetto il parere su questa,
ok?
A
presto
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Capitolo 3 *** Il coraggio è fatto di paura ***
Il
coraggio è fatto di paura.
Oriana Fallacci
Usopp
si chiedeva cosa stava a farci uno
come lui su
quella nave, seriamente e diverse volte al giorno.
E la cosa più spaventosa era che pensava se lo chiedessero
anche i suoi compagni, nonostante le puntuali e ripetute smentite.
Soprattutto
si chiedeva come poteva far parte della ciurma del futuro Re
dei Pirati.
Certo, perché lui ci credeva e ci credeva davvero.
Ma,
forse, pensandoci,
era
proprio per quello che si sentiva così a casa su quella nave.
Aveva una totale fiducia in Rufy, nonostante tutto.
Rufy sapeva essere estremamente infantile, capriccioso e stupido e,
il più delle volte, diciamocelo, lui lo assecondava.
Però aveva dei principi incrollabili che determinavano non
solo la sua forza, ma anche quella dei suoi nakama.
Ne era profondamente convinto e sospettava che la fonte della sua
forza fosse proprio lui.
Era un codardo nato, ma vicino a lui e ai suoi compagni si sentiva un
leone.
Ed era orgoglioso di questo.
Era il più pauroso di tutto il gruppo, ma vicino a loro e per
loro sapeva essere Riccardo Cuor di Leone.
Innanzitutto,
ringrazio, come sempre, tutti i lettori per essere arrivati fin qui
con la lettura.
Grazie!
(inchino)
Ora,
passiamo ai ringraziamenti mirati.
A
fanny87: grazie per la
costanza e complimenti: hai veramente inteso quello che volevo
trasmettere nella drabble di Nami! È vero che sa essere
veramente insopportabile, ma ha un gran cuore e condivide gli ideali
del suo capitano. Inoltre, Rufy è l'unico, oltre a Nojiko e
Genzo, ad aver cercato di conoscerla davvero. Che mi dici di Usopp?
A
Shyray: grazie mille per la
recensione: sono contenta ti siano piaciute le altre drabble! Be', io
Nami l'ho sempre vista un po' lunatica e leggermente isterica, ma chi
può darle torto? Stare con una ciurma simile ventiquattr'ore
su ventiquattro dev'essere snervante a volte... Comunque, eccoci
arrivati ad Usopp, che ne pensi?
Ad
Akemichan: lusingata e
contenta! Le drabble sono un esperimento per me, ma credo che
diventeranno il mio genere, dato che mi sono più congeniali...
Ho cercato di spiegare al meglio tutto quello che i personaggi hanno
veramente pensato quando hanno incontrato Rufy e dopo, quando l'hanno
conosciuto meglio. Spero di esserci riuscita anche con Usopp!
A
Smemo92: grazie per la
costanza! Sono contenta di aver trasmesso quello pensavo i personaggi
provassero e, inoltre, mi è sembrato utile parlare anche delle
loro caratteristiche peculiari, dato che è per questo che sono
importanti nel manga, giusto? Questa volta tocca ad Usopp...
Grazie
ancora e a presto!
name
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Capitolo 4 *** È una cosa bellissima la vista del prossimo ***
È
una cosa bellissima la vista del prossimo,
quando
al primo incontro ci si scopre dello stesso sentimento,
o
almeno col desiderio ardente verso questo fine.
Epicuro
Sanji aveva pensato di odiarlo quel rumoroso ragazzino di gomma:
l'aveva oltraggiato in tutti i modi possibili.
Si
era sparato nel Baratie, aveva ferito Zeff, non riusciva neanche a
fare il lavoro di sguattero e pretendeva
che
lui diventasse un pirata, sulla sua nave!
Quasi non credeva all'idiozia abissale di quel tipo.
Però aveva dovuto ricredersi e presto, anche.
Creek,
i suoi, la battaglia, la paura, il sudore, il dolore, il sangue.
Poi, la chiaccherata sul suo sogno, l'All Blue.
Zeff gli aveva sempre detto che quando parlava dell'All Blue gli si
illuminavano gli occhi.
E quando aveva visto la stessa luce riflettersi sugli occhi di Rufy,
aveva capito.
Aveva capito che quello era e sarebbe sempre stato il suo capitano.
Aveva capito che lui lo comprendeva più a fondo di tutti,
anche di se stesso.
Perché erano simili: avevano un sogno da perseguire.
Perché entrambi ci credevano con tutte le loro forze ed
avrebbero continuato a farlo.
Scrivere una drabble su Sanji si è rivelato più
difficile del previsto, ma ce l'ho fatta. ^.^
Indovinate chi è il prossimo...
Ed ora, i ringraziamenti.
Grazie a chi ha letto questa drabble e l'ha apprezzata. (inchino)
Grazie a coloro che hanno recensito le drabble precedenti e spero
continueranno a farlo. (profondo inchino)
Quindi, le seguenti persone:
Eris_San:
grazie mille! Spero davvero di continuare a cogliere i pensieri dei
Mugiwara...vedremo!
Shyray:
Ed ecco Sanji! Mi ha fatto sudare, ma alla fine credo di aver
concluso qualcosa di almeno decente...Be', per Sanji penso sia un po'
come Usopp: anche lui è andato ad infilarsi nella bocca del
leone, dopo aver conosciuto Rufy. Quel ragazzo potrebbe essere
accusato di avere una cattiva influenza, in effetti...
Smemo92:
ç.ç sinceramente, non ho mai ricevuto una recensione
così commovente...(sniff) e le mie sono lacrime di gioia per
aver reso bene Usopp! Anch'io pensavo che il nasuto non c'entrasse
nulla tra i Mugiwara, ma mano a mano che la storia va avanti mi
ricredo sempre di più. Ma, ora, che mi dici del farfallone per
eccellenza, Sanji?
Akemichan:
grazie per i complimenti stilistici, li ho veramente apprezzati! ^.^
Scrivendo la drabble su Usopp ho scoperto delle sfaccettature nel suo
carattere che non avevo mai considerato e che me lo hanno fatto
rivalutare...Comunque, spero di aver colto altrettanto bene Sanji:
fammi sapere!
kingdom_hearts_mylove:
grazie! Lieta di averti incuriosito, spero di continuare a farlo!
fanny87:
come sempre, hai colto perfettamente il messaggio che volevo
trasmettere! È vero, Usopp è un codardo e questo non è
un segreto; tuttavia, Usopp, grazie all'appoggio dei suoi compagni e,
in particolare, a quello del suo capitano, riesce a tirare fuori il
suo lato migliore e quasi invincibile. Insomma, sfuggire al mirino di
Sogeking è dura! Invece, che mi sai dire di Saji? ;)
Grazie,
inoltre, a chi ha messo questa piccola raccolta tra i preferiti e i
seguiti.
Quindi:
Preferiti:
Regulus Black
Shyray
Segueite:
Agnese-san
Akemichan
Chidori_
danachan94
Eris_San
fanny87
fior
di loto
foglietta
no yoko
kingdom_hearts_mylove
mikamey
Millennia
Angel
Smemo92
sushiprecotto_chan
Bene,
è tutto.
A
presto!
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Capitolo 5 *** L'arte è scienza ***
L'arte è scienza,
non si accontenta di qualunquistiche e superficiali
approssimazioni,
anzi richiede un duro e sistematico lavoro.
Leonardo
da Vinci
Chopper aveva lavorato sodo e a lungo per arrivare dov'era ora e non
se ne era mai pentito.
Sapeva che fare il medico è un'arte sottile, difficile, piena
d'insidie, ma non si era spaventato.
Anzi, aveva continuato, imperterrito e motivato, a inseguire il suo
sogno.
Non si era fermato, se non nei momenti in cui il suo aspetto aveva
preso il sopravvento.
Fin da quando aveva mangiato il frutto Homo-Homo la sua vita era
cambiata.
Non era stato più accettato dalla sua comunità e non
poteva essere accettato nella comunità umana.
Ed era questo che lo spaventava; lo terrorizzava a tal punto che gli
impediva anche di studiare.
Però, le cose erano cambiate.
Grazie a Hiluluk. Grazie alla dottoressa Kureha. Grazie ai suoi
nakama.
Ma, soprattutto, grazie al suo capitano.
Doveva ammetterlo, a volte il suo sorriso così ampio e
disumano lo spaventava.
Però in esso trovava tutta la motivazione per curare tutte le
malattie del mondo: tutti avrebbero dovuto sorridere così.
Intanto, sentitissime scuse per il mostruoso ritardo: spero mi
perdonerete!
In compenso, penso di aggiornare molto presto, quindi non temete!
Allora, passiamo ai ringraziamenti.
Come sempre, ringrazio tutti coloro che hanno letto questa storia
o, addirittura, tutta la raccolta (come i gentilissimi recensori
^.^).
Inoltre, ringrazio anche tutti coloro che hanno inserito questa
raccolta tra i preferiti o tra le seguite.
E ora, passiamo ai ringraziamenti per la drabble precedente,
dedicata a Sanji.
Akemichan:
è vero, la drabble su Sanji è sembrata strana anche a
me, mentre la scrivevo; però, penso che tu abbia ragione: il
rapporto tra il cuoco e il capitano non è mai stato veramente
approfondito, anzi. In effetti, sembra che la fedeltà di Sanji
sia data per scontata...che ingiustizia! Comunque, volevo chiederti
un'altra cosa: qual è la storia della lancia? 0.0 Non me la
ricordo mica...E poi, che ne pensi del mini ritratto di Chopper? ^.^
Shyray:
ecco Chopper! Contenta? Io sì e tanto, penso sia una drabble
particolarmente riuscita; be', più che altro, mi piace Chopper
e ho cercato di renderlo al meglio. Ritornando al discorso del
“fidarsi di un ragazzino, di diciassette anni, con il desiderio
di diventare il re dei pirati”: è incredibile che anche
uno come Chopper, sempre timido e chiuso, abbia accettato uno come
Rufy...ma questo dimostra quanto il ragazzo di gomma sia sempre il
migliore, no? ^.^
fanny87:
T.T Che commozione! Sai, aspetto con ansia le tue recensioni, sono
molto costruttive! Assolutamente vero: Sanji è stato il più
difficile finora...spero che un blocco simile non si ripeta in
futuro, ma temo per Nico Robin...
Comunque,
come sempre hai colto perfettamente il messaggio e sono sicura che in
questo il merito è decisamenter tutto tuo! ^.^In effetti,
però, trovo che il cuoco sia un personaggio altamente
sottovalutato, anche nei suoi comportamenti normali...bah, forse è
proprio per quella sua indole controllata? Solo Oda può
rispondere...-.-
Bene,
ora tocca a Chopper...responso?
Smemo92:
Grazie, grazie, grazie! In questo momento mi sento Chopper e, se non
fossi seduta davanti al computer, penso che gongolerei anch'io con le
gambe tremolanti! ^///^
Comunque,
penso che Sanji rappresenti veramente quello spirito di
determinazione e fantasia tipico di One Piece e, soprattutto, dei
Mugiwara, anche se spesso passa in secondo piano...
Ora
è il turno di Chopper!
Questo
è tutto gente: buona lettura!
A
presto!
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Capitolo 6 *** Solo chi non vive non soffre ***
Solo chi non vive non soffre.
Alessandro
Massimini
Robin aveva sudato sangue per sopravvivere.
Era sempre stata temuta, odiata, cacciata; non c'era stata mai pace
per lei, dopo la distruzione di Ohara.
Aveva sempre creduto che la sua vita sarebbe stata solo sofferenza e
nient'altro.
Poi, era avvenuto il miracolo.
All'inizio, non se n'era accorta.
Era salita su quella nave con il preciso pretesto di farla finita.
Poi, qualcosa era cambiato.
Quei
ragazzi cominciavano a piacerle: si fidavano di lei e lei si poteva
fidare
di loro.
A
momenti non si ricordava più l'ultima volta che si era
veramente
fidata
di qualcuno.
Però, sapeva che non si sarebbe mai fidata di nessuno
-assolutamente nessuno- come si fidava del suo capitano.
Lui era una cosa completamente diversa.
Con lui riusciva a provare quella gioia infantile ed immensa che le
permetteva di andare avanti e di sentirsi finalmente amata e parte di
qualcosa: la ciurma del futuro Re dei Pirati.
Innanzitutto
ringrazio tutti i lettori che sono arrivati fino a qui, anonimi e
non.
Spero
che anche questa drabble vi sia piaciuta e, in questo caso o in caso
contrario, vi invito a farmelo sapere con una recensione!
Ora,
i consueti ringraziamenti & affini a tutti coloro che hanno
recensito!
Akemichan:
prima di tutto, ti ringrazio per la delucidazione su Sanji e Zef!
Sai, andando avanti con la storia tendo a dimenticare alcuni eventi
passati, dato che non ho una buona memoria...-.- Chopper è un
altro personaggio a cui non si dedica mai la dovuta attenzione,
nonostante abbia una storia decisamente affascinante! Appena ho visto
la citazione di Leonardo Da Vinci mi è subito venuto in mente
lui, dato che lo ritengo un grande, piccolo genio, vero? ^.^ Inoltre,
una delle cose che mi ha più colpito della nostra piccola
renna è proprio il suo rapporto con il sorriso di Rufy:
inizialmente ne è spaventato (e penso che sia una cosa che
potrebbe capitare a chiunque...), ma poi lo accetta e ne fa la sua
forza! Allora, questa volta è toccato a Robin ed è
stata una faticaccia: la considero una dei personaggi più
difficili in assoluto, anche se spero di aver reso bene quello che
intendevo...fammi sapere! ^.^
Shyray:
grazie dei complimenti e del perdono per il ritardo! ^.^ Sì,
sono molto soddisfatta della drabble su Chopper: credo di averlo reso
veramente bene. Purtroppo non sono sicura di poter dire lo stesso
della drabble su Robin...che ne dici?
fanny87:
tu, arrossire? Dovrei arrossire io per la bravura che mi attribuisci!
^///^ Comunque, sono sempre più contenta e lusingata dalle tue
recensioni e non me ne stancherò mai, tranquilla! Allora, per
quanto riguarda Chopper sono molto contenta che ti sia piaciuta e che
abbia espresso così bene la grande volontà di superare
qualsiasi difficoltà propria di questo piccolo eroe ^.^
Rileggendola ho avuto l'impressione che Chopper assomigliasse un po'
anche a Patch Adams, grazie anche alla frase che hai citato, ma
potrebbe essere solo una mia impressione :-p Ad ogni modo, ora tocca
a Nico Robin e qui casca l'asino: mi sento molto insicura per quanto
riguarda questa drabble, ma spero di aver dato un senso anche a ciò
-.- Mi raccomando, fammi sapere presto! E sta tranquilla: sono sicura
che scriverai appena tornata, vero? Be', ci conto!
sweetkonan:
grazie per le recensioni e, soprattutto, grazie per avermi fatto
notare l'errore nella drabble di Zoro: quella frase era veramente
illeggibile! Comunque, stai tranquilla: non sei scema, è la
mia raccolta che può risultare un po' oscura! ^.^ Allora, il
mio progetto è un omaggio a Rufy e alla sua capacità di
credere in sogni assurdi e realizzarli, ma non solo: fa credere anche
ai suoi compagni quanto è importante credere a questi sogni e
portarli a compimento. Per questo ho ritenuto che i suoi nakama
fossero i migliori portavoce per rendergli omaggio, perciò ho
fatto in modo che in ogni drabble fosse un personaggio a parlare e ad
esternare i suoi pensieri riguardo al suo capitano. Spero di essere
stata esaudiente! ^.^ Spero che continuerai a recensire!
Bene,
per ora è tutto: a presto!
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Capitolo 7 *** Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento; fare ciò che è impossibile al talento è genio ***
Fare facilmente
ciò che gli altri trovano difficile è talento;
fare ciò
che è impossibile al talento è genio.
Henri Frédéric
Amiel
Franky ci aveva impiegato
solamente cinque giorni.
Cinque giorni per costruire una
delle più belle meraviglie dei sette mari.
Aveva sempre aspirato
all’impossibile.
Era la sua passione, lo scopo
della sua vita.
Costruire una nave degna del Re
dei Pirati, come aveva fatto Tom.
Essere un carpentiere pronto a
mettere il suo genio al servizio di coloro che amava, come Iceburg si
impegnava ogni giorno per salvare e proteggere Water Seven dall’Aqua
Laguna.
I suoi idoli l’avevano
spinto ad affrontare il solido legno dell’albero Adam.
Ma non solo.
No, chi più di tutti
l’aveva incoraggiato era stato quell’imprevedibile
ragazzino di gomma.
Senza chiedere, senza pretendere,
era riuscito a guadagnarsi la sua fiducia, la sua ammirazione, la sua
devozione.
Già.
Quel ragazzino sarebbe diventato
un…SUUUPEER Re dei Pirati!
Sono mortificata.
Se potessi fustigarmi, lo
farei.
Mi sono trasferita e il mio
computer mi ha abbandonato per strada, portandosi via tutte le mie
storie…una tristezza infinita da cui mi sono ripresa solamente
di recente.
Invoco il vostro perdono, non
succederà più. (profondissimo inchino)
Anche perché la
raccolta sta per finire, purtroppo. Ma tornerò presto, se
qualcuno ha ancora intenzione di seguirmi.
Comunque, ora passiamo alle
cose serie.
To Risa-chan:
T.T Non ce la faccio, è
più forte di me. Quando leggo le tue recensioni mi viene da
piangere dalla felicità. Sono così contenta che ti sia
piaciuta la drabble su Robin! È uno dei personaggi che
preferisco, proprio per il suo essere così complessa e
sfuggente, ma, contemporaneamente, così ciecamente fiduciosa
nel resto dei Mugiwara! Spero davvero che anche la drabble su Franky
ti piaccia e che non me ne voglia per il vergognoso ritardo: prometto
che Brook arriverà prestissimo! (profondissimo inchino)
To Smemo92:
grazie, grazie, grazie. Sono
contenta che il messaggio che volevo trasmettere sia stato sentito
così bene, ma penso che questo sia dovuto anche dalla tua
perspicacia, giusto? ;) Spero di aver reso ugualmente bene Franky,
anche se ho i miei dubbi, dato che è uno dei personaggi che
riesco meno a capire. Ancora, mi scuso per il mio spropositato
ritardo…perdono! (profondissimo inchino)
To Akemichan:
prima di tutto, grazie mille!
Chopper è veramente un genietto tutto particolare, ma
essenziale ai Mugiwara! Bene, passiamo a Robin. Mi ha fatto piacere
che alla fine ti abbia convinta. ;) In effetti, credo che la saga di
Ennies Lobby, per quanto tragica e difficile per i Mugiwara, sia
stata essenziale per capire profondamente Robin e farla accettare
appieno nella ciurma; altrimenti, il dubbio sulla sua appartenenza a
questo gruppo straordinario sarebbe sempre stata messa in dubbio…
Ma, e ora Franky. È stato difficile, molto, ma spero sia
venuto fuori qualcosa di decente! Aspetto una recensione! Ancora, una
cosa: complimenti per la traduzione di “Quei maledetti
Marines!”, è una FF che seguo con piacere! Mille scuse
per l’imprevisto ritardo! (profondissimo inchino)
To Shyray:
grazie! Spero che anche con
Franky sia andato tutto bene! Mi scuso ancora tantissimo per il
ritardo! (profondissimo inchino)
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Capitolo 8 *** La musica esprime ciò che non può essere detto e su cui è impossibile rimanere in silenzio ***
La
musica esprime ciò che non può essere detto
e
su cui è impossibile rimanere in silenzio.
Victor
Hugo
Brook aveva più di
ottant'anni.
Era un veterano di mari e
combattimenti; ne aveva viste e vissute tante.
Ma l'unica sciagura che era riuscita
a condurlo sull'orlo della follia era stata solo una: il suo frutto
del mare.
Trovare il proprio corpo in quello
stato era stata dura.
Ma il colpo più terribile era
venuto dopo.
Quando aveva capito.
Quando aveva capito di essere solo.
Completamente e inesorabilmente
solo.
Non avrebbe più sentito le
voci, le risate, le canzoni dei suoi compagni.
Non avrebbe più avuto dei
compagni.
Con il suo aspetto non poteva
pretendere di trovare qualcuno disposto a prenderlo con sé per
navigare ancora per il mare, libero.
Con la maledizione di Moria non
poteva pretendere di trovare qualcuno disposto a salvarlo.
La solitudine aveva scavato nel suo
cuore, come un verme scava le viscere della terra.
E, in fondo al suo cuore, quel verme
di solitudine aveva deposto queste due certezze, come se fossero
uova.
Poi, era successo.
Aveva incontrato quei ragazzi ed era
rimasto travolto.
La loro voglia di vivere, la loro
curiosità, la loro speranza.
Per un attimo, aveva creduto di
poter avere tutto ciò che desiderava da cinquant'anni di
solitudine.
Ma non voleva pesare su quei
ragazzi.
Non voleva che anche loro finissero
nell'abisso della disperazione.
Proprio quando aveva deciso, lui
l'aveva abbagliato.
Il suo sorriso gli aveva illuminato
il volto e aveva gettato al vento i suoi propositi.
Lo voleva con loro.
Lui era straordinario e la sua
musica era straordinaria e lui voleva un musicista!
Ed era rimasto, giurandogli fedeltà
e devozione.
Avrebbe suonato per lui, avrebbe
accompagnato con fiera maestria la sua ascesa ai vertici della
pirateria!
Drabble
un po' lunghetta questa volta, ma mi sembrava giusto, essendo
l'ultimo capitolo.
Spero
davvero vi sia piaciuta e ringrazio anticipatamente tutti i lettori,
in particolare coloro che mi faranno la grazia di una recensione.
(inchino)
Ora,
i ringraziamenti dell'ultimo capitolo.
To
Smemo92: Franky è
stato veramente difficile, proprio perché ha un carattere
ostico: all'esterno gioviale e bonario, ma all'interno racchiude una
complessità tutta sua, che, dato lo scarso sviluppo della
storia, non si è ancora intuita bene, come quella di Zoro!
Grazie mille per aver compreso il messaggio su Franky, spero di avere
una tua opinione su prossime fanficions, quindi: a presto!;)
To
little snorky: una nuova
lettrice! Che bello, grazie! Sono contenta che ti siano piaciute
tutte! Anche questa su Franky, che, a dire il vero, è stata
una delle più difficili, seguita a ruota da Brook, per cui ho
veramente sfiorato la disperazione...Grazie ancora per la lettura! A
presto!
To
tre 88: grazie! Spero che
l'ultimo capitolo (il più difficile -.-'') non ti abbia
deluso! A presto!
To
Risa_chan: ti dirò la
verità: quando non ho visto una tua recensione, sono andata
nel panico e ho aspettato fin quando non è arrivata. Poi, come
sempre, mi sono messa a piangere. Sono così felice che le mie
storie ti piacciano e che tu abbia avuto la forza di seguirle tutte,
recensendo volta per volta papiri meravigliosi (e lusinghieri, tuba
il mio ego...)! Eh, sì: ormai siamo alla fine. Come sempre,
hai afferrato in piano ciò che per me è Franky e ciò
che rappresenta tra i Mugiwara. Spero che anche Brook sia venuto
altrettanto bene (sebbene lunghetto, ma imploro venia, data la
complessità del personaggio @.@). Aspetterò una tua
recensione, ma intanto ti rassicuro: tornerò presto, sempre su
One Piece e spero in una tua opinione! XD
Bene,
ladies and gentlemen, è finita.
Ancora
un grazie a tutti coloro che hanno letto e/o recensito.
Conto
di tornare presto, sempre su One Piece, se a qualcuno interessa.
Quindi:
arrivederci!
name
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