La forza primordiale
Capitolo 4°-Perverso
Spike
si lasciò ricadere sul letto,ormai completamente nudo.Si era fatto una doccia
fredda,nel tentativo di placare e dare un freno alla sua crescente
eccitazione.Chiuse gli occhi,lasciando che la sua mente,contro la sua
maledettissima volontà,tornasse al corpo caldo della ragazza che pochi attimi
prima era sotto di lui.
Spalancò
gli occhi,nel pieno del suo volto da caccia e incurante di poter svegliare la
giovane della stanza accanto calciò violentemente le sue scarpe.
Era
una cacciatrice.Non poteva provare un tale desiderio sessuale nei suoi
confronti.
Era
una mocciosa.Una stupidissima ragazzina che a causa del vecchio bacucco viveva
con lui.
Si
lasciò nuovamente ricadere sul letto.I suoi lineamenti tornarono normali,ma la
sua eccitazione non scomparve,anzi.Possibile che lo attraesse così tanto?
Spike
scrollò le spalle.Chiuse gli occhi,con tutta l'intenzione di scivolare in un
sonno profondo.Da quando quei maledetti del consiglio gli avevano piantato il
chip nel cervello non era più,ciò che lui osava definirsi,il grande cattivo.
Oh
dio...riusciva perfino ad eccitarsi davanti ad una fottutissima cacciatrice!Non
poteva mordere,non poteva fare del male a nessuno...dov'era finito il vecchio
Spike di un tempo?
Aveva
ucciso due cacciatrici,quando si decideva quel vecchio comitato di idioti a
togliere dal suo cervello quel maledettissimo aggeggio?
Aspettavano
che facesse fuori quella sotto specie di bamboccia che dormiva nella stanza
affianco?Era un insulto per lui affidargli un tale compito!
Ripensò
ai duemila dollari e la sua ira si placò.Perlomeno era stato pagato bene e
poi...forse sarebbe riuscito a divertirsi.
Il
formicolio all'inguine aumentò.No...no...non poteva assolutamente cadere così
in basso.Una cacciatrice.Tsk...una fottuta e maledettissima cacciatrice.
"Ti
ucciderò...molto presto..."pensò,famelico immaginando il corpo della
mocciosa riverso sotto il suo.
-Buffy...-
Era
dolce la voce di sua madre.Era sempre stata così rassicurante.Era sempre stata
il suo più grande punto di riferimento.
Le
sfiorò il viso,appena,con le dita.Erano umide.Stava piangendo.Per lei,per la
loro separazione.
-Perchè
sta accadendo tutto questo?-domandò con voce rotta dai singhiozzi,la voce di
chi a quindici anni non conosce ancora il suo posto nel mondo.
-Oh Buffy...-
-Buffy...?-
La
giovane scosse leggermente la testa.Si guardò per un attimo in giro,gli occhi
di un verde intenso che,quasi increduli contemplavano l'interno del locale.
Poi
tornò a sorridere alla sua interlocutrice.
-Scusa
Willow.Stanotte ho dormito poco e...-
La
ragazza le sorrise,facendole cenno di non preoccuparsi.
-Tranquilla...è
il cambio d'aria.Succede molto spesso-Buffy annuì sorridente.Avevano fatto una
sosta,dopo aver ammirato le "meraviglie" di Sunnydale.
Willow
si era riscoperta una ragazza simpatica e molto intelligente.Era stato un pò
difficile,nei primi momenti,ottenere una conversazione senza gli immancabili silenzi
imbarazzanti,ma tutto poi era andato per il meglio.
-Allora...-proseguì
Buffy,un sorriso che voleva essere volutamente malizioso -Abbiamo parlato delle
mie brevi love story al liceo...perchè non mi racconti qualcosa su di
te,adesso?-
Willow
chinò appena lo sguardo,arrossendo.Alcuni ciuffi rossi le scivolarono sul viso.
-Love
story...sì...certo...un mucchio..ehm...non sò da che parte
cominciare...-mormorò imbarazzata.
Willow
scosse la testa,un sorriso sul suo viso impacciato -Con quegli idioti dei miei
compagni di scuola?Figurati...-
Buffy
incrociò le braccia sul petto avvicinandosi un pò di più alla giovane
-Bè...non
c'è nulla di male...e chi li vuole i ragazzi...sono tutti così...-
-....pelosi...-prosegì
Willow.Buffy rincarò la dose
-....stupidi...-
-...e...e...puzzano...-
Le
due scoppiarono a ridere.Buffy mormorò
prima di riprendere a sorseggiare la sua cioccolata calda -...puzzano?-
Willow
annuì,sempre sorridendo -Dovresti sentire Xander....si lava una volta al
mese....-
-Io
non mi lavo una volta al mese!-
Anya
scrollò le spalle,mentre preparava dell'ottimo cappuccino.Il suo viso era corrucciato
in un'espressione ostinata e i suoi occhi sguizzavano da una parte all'altra
del bancone -Oh sì!Ed è ora che vai a casa a farti un
bagno!Subito...!Altrimenti te lo puoi scordare che faccio sesso con
te,stasera!-cinguettò per nulla intenerita dallo sguardo ferito del suo
compagno.
Il
signor Giles sospirò.Sorrise imbarazzato alla clientela che alla cassa stava
cercando di saldare il conto.Si avvicinò alla sua dipendente mormorandole a
denti stretti
-Anya...ci sono dei clienti.Qui davanti a
te...non li vedi?-
Era
spazientito.Esasperato dal suo
comportamento,era umana da quasi un anno e ancora non aveva il minimo
senso di civiltà.
Il
tecnico di quella mattina stava sorseggiando il suo caffè.Sorrise come un'ebete
prima di rivolgersi alla coppia -No,non vi fermate...continuate-
La
sua voce era esultante,dai toni lievemente infantili.Xander riservò per lui
un'occhiata torva mentre Anya non si faceva problemi a proseguire la sua
predica
-Non
scherzo!Non constringermi a morderti il sedere...!-
Il
giovane alzò gli occhi al cielo.Era appoggiato al bancone,lo sguardo irritato e
al contempo ferito.A denti stretti mormorò con voce quasi inudibile
-....non
sarebbe la prima volta...-
Lo
scampanellio dell'ingresso impedì alla giovane di ribattere e permise ad Andrew,il tecnico,di sghignazzare
liberamente.
Xander
scrollò le spalle,salutando con un cenno della mano le nuove arrivate
.Buffy
indossava un maglioncino bianco,dolcevita.Un paio di pantaloni neri di pelle
e... quasi non si sgozzò con il suo caffè,una croce al collo.
Sul
viso falsamente sereno del signor Giles,il giovane poteva leggervi chiaramante
la stessa inquietudine che albergava in lui.
-Ciao!-li
salutò esultante mentre si
accomodava su uno sgabello.Anya le si
avvicinò sorridendo e porgendole una tazza di caffè.
-L'ho
appena fatto!Vedrai...ti piacerà!-esclamò raggiante mentre la giovane bionda si
limitava ad annuire.Il caffè era davvero squisito.
-All..allora...ti
piace?-le chiese Xander.Buffy notò che la sua voce tremava un pò.Sembrava teso,
le braccia incrociate sul petto ampio.
La
giovane annuì,poi rivolse ad Anya un sorriso -Davvero molto buono...-si
complimentò mentre poggiava la tazza fumante sul bancone.
La
ragazze le si avvicinò sorridente prima di porgerle il conto
-Ok.Torna
quando vuoi.E non lamentarti sui prezzi troppo alti!-cinguettò mentre sotto gli
sguardi sorpresi di tutti fissava Buffy in attesa della sua mancia.
Il
signor Giles si pulì gli occhiali nervosamente.Si massaggiò le due rughe in
mezzo alla fronte mentre mormorava,oramai rassegnato
-Anya...Buffy
non paga...-
La
giovane corrucciò il viso in un'espressione delusa -E perchè no?-
Buffy
intervenì appena in tempo -Non c'è nessun problema zio...non voglio
approfittare...-
Ma
ancor prima di poter ricevere una risposta suo zio si affrettò a domandarle,la
voce falsamente neutra
-Allora...come
va con William?-
Per
poco non si strozzò con il
caffè.Sorrise maldestramente lasciando che sul suo volto comparisse
un'espressione impacciata
-Ehm...era
bollente...-lanciò uno sguardo mortificato.Sgranò gli occhi verdi,prima di
deglutire,agitandosi -...il caffè intendo!-
Socchiuse
gli occhi.
-Cioè...tutto
bene...-mentì infine sospirando.Quasi non si accorse degli sguardi insistenti
dei suoi cugini sul suo viso e della loro tacità curiosità nei suoi confronti.
Si
portò una ciocca di capelli biondi dietro le orecchie mentre zio Rupert
continuava a fissarla,gli occhiali lievemente calati sul naso.
-...Spero
che non ti abbia infastidita...in alcun modo...-la sua voce era
stranamente lasciva.E Buffy si chiese il perchè.Che sapesse della vera natura
di Spike?
La
giovane affrontò per la prima volta da quando era arrivata lo sguardo di suo
zio.
E
parve scorgere nei suoi occhi una strano e misterioso astio.Inarcò un
sopracciglio mentre Willow interrompeva un silenzio che si preannunciava
diventare imbarazzante
-...Allora...Buffy,stasera...al
Bronze?-le domandò,una punta di imbarazzo nella sua voce falsamente
raggiante.La giovane era troppo impegnata a contemplare la sua tazza di
caffè,un rossore diffuso nelle sue gote,per notare lo sguardo di puro
rimprovero che il signor Giles stava lanciando all'amica.
Poi sollevò il viso,incrociando nuovamente gli
occhi austeri di suo zio.
Rupert
sentì una stretta allo stomaco.Gli occhi della cacciatrice sembravano così ingenui.Un pò troppo.Cercò di scrollarsi
quei pensieri dalla mente mentre affrontava il suo sguardo corrucciato.
-...Ci
posso andare?-mugugnò come una bambina.
L'uomo
sgranò lievemente gli occhi.Si irrigidì e si sentì colto impreparato.
Sbattè
più volte le palpebre,cercando di celare la sua indecisione.
Poi
mormorò un secco -No-
Buffy
sgranò gli occhi.La delusione che lampeggiava nei rubini verdi dei suoi occhi.
-...perchè
non posso?-protestò nuovamente.
Rupert
chinò lo sguardo pulendosi gli occhiali, nervosamente.Non sembrava voler
incrociare lo sguardo della giovane un'altra volta.
-No,stasera
no...Buffy...ti vedo ancora molto stanca...forse è meglio che vai a riposarti-
La
delusione lampeggiava nei suoi occhi e il signor Giles finse di non
accorgersene,il suo stomaco che si contraeva pericolosamente.
Buffy
incontrò lo sguardo di Willow,l'espressione che lasciava trapelare una chiara
confusione e un'inevitabile perplessità.
Anya
scrollò le spalle
-Perchè
porti una croce al collo?-
Buffy
aveva una copia delle chiavi.
Respirò
profondamente,alcuni ciuffi dei suoi capelli biondi che le scivolavano sul viso
pallido,il seno che si alzava e si abbassava a ritmo del suo respiro
irregolare.
Si
augurò di non trovarlo a casa.Magari era già uscito per andare a caccia...
Buffy
si bloccò,innoridita.A uccidere degli innocenti.Non poteva permetterlo.
Sentì
il suo cuore quasi scoppiare sotto la tortura dei suoi sensi di colpa.Perchè
non aveva detto niente a suo zio?
Sospirò,girando
una volta per tutte le chiavi nella toppa.
Non
sapeva darsi una risposta.Forse stava impazzendo.
I
suoi occhi guizzarono all'interno dell'appartamento.Lasciò ricadere le braccia
lungo i fianchi,stranamente sollevata nel constatare che non sembrava esserci
nessuno.
Forse
era già uscito...Poi la cruda realtà la colpì nuovamente.
Ad
uccidere...Non poteva permetterlo!Respirò a fondo,richiudendosi la porta
alle spalle.
Suo
zio Rupert le aveva detto di non uscire quella sera e lei abituata alla vecchia
austerità di sua zia non aveva fatto altro che ubbidire.
Ma
non quella volta.Spike sembrava così...pericoloso.E in più conosceva la
sua natura...lei era la cacciatrice.Avrebbe forse tentato di ucciderla?
Non
aveva dormito tutta la notte,di guardia dinanzi alla sua porta chiusa a chiave.
Avrebbe
potuto uccidermi,pensò stranita,ma non l'ha fatto.
Sospirò
aprendo la porta del bagno,constatando di non sentirsi pronta per affrontare il
vampiro.
Troppo
assorta nei suoi pensieri non si era accorta del rumore insistente dell'acqua
bollente nella doccia .E la vista che prepotentemente le fu schiaffeggiata
davanti,le incendiò le vene,imporporando la sua pelle d'imbarazzo.
Sicuramente
non era pronta alla vista di Spike completamente nudo.
"Non
ho visto niente.Non ho visto niente.Non ho visto niente"
Da
quanto tempo si ripeteva il solito insistente ritornello ormai?Era nella sua
stanza,accucciata contro la parete,le spalle prepotentemente premute sulla
superficie fredda e levigata del muro.Perlomeno non era uscito ad uccidere.
Buffy
cercò di scacciare l'immagine che ritornava sul basso ventre del vampiro.
Aveva
avuto sì...numerose storie al liceo.Ma non era arrivata mai a vedere...
Si
coprì il volto con le mani.L'imbarazzo che le stava incendiando la pelle
bianca.
Lui
si era limitato a sorriderle divertito mentre lei era rimasta boccheggiante,per
qualche attimo,completamente imbambolata
"Buonasera
anche a te...passerotto.Vuoi venire anche tu nella doccia?"
Come..come
aveva osato farle una proposta del genere?Lui...lui...era un...un..Ma i vampiri
non avevano l'abitudine di chiudere a chiave la porta del bagno?
Buffy
guardò distrattamente l'orologio che aveva al polso.Doveva andarsene.Doveva
andare da suo zio a vivere anche a costo di dormire tra le macerie!
L'immagine
di Spike completamente nudo riaffiorò nella sua mente.
Buffy
sospirò esasperata.No...no..no...un vampiro!
Doveva
chiamare qualcuno...istintivamente si portò una mano alla tasca dei pantaloni
di pelle nera.Sorrise piano,guardando il numero di telefono stropicciato che
aveva tra le dita lunghe e affusolate.
Compose
il numero sul cellulare e la sola voce di Willow riuscì a rassenerare il suo
animo completamente agitato.
-Pronto?-Buffy
aprì la bocca per parlare.
-Wi..Willow
sono Buffy...che fai stasera?-domandò cercando di non lasciar trapelare la
sua colorita agitazione.
-Sono
a casa a studiare...perchè?Mi dispiace così tanto per il Bronze...sai mio
padre...-
Ma
Buffy scosse la testa,noncurante e
mormorò interrompendola-Non c'è problema...vorresti venire da me stasera?-
Il
silenzio che seguì l'allarmò.Poi la voce balbettante di Willow risuonò
dall'altra parte del ricevitore
-Da...da...William?-
Buffy
era troppo persa nella contemplazione di uno Spike che ancora nudo riaffiorava nella sua mente per accorgersi della
voce tesa dell'amica.Le rispose in un sussurro
-Non
disturbi...di solito la sera esce...e...-sospirò a lungo.Poi riprese a
parlare stringendo tra le dita,con forza il ricevitore -...ci vediamo un
film?-
Spense
il telefonino.Si sentiva un pò meglio sapendo di non essere sola con Spike
quella sera.Sospirò stringendo tra le mani il cellulare.
Numerosi
rumori provenivano dal resto della casa e Buffy cercava in tutti i modi di
distogliere il pensiero dal vampiro biondo.
Di
tanto in tanto,si ripeteva "io non ho visto niente".Si sentiva
le guancie in fiamme e sembravano non voler tornare fresche e rosee come al
solito.
Stava
avvampando e si vergognava di un tale e a suo parere,catastrofico,evento.
Si
massaggiò il collo,rabbrividendo al solo pensiero di un ipotetico morso.
Sbarrò
gli occhi innoridita,mentre qualcuno bussava alla porta della sua camera.
Poteva
essere Willow.Ma le aveva appena telefonato e da quel che sapeva...non usava la
complicata tecnica del teletrasporto.
-Dai
passerotto apri.Questa fino a prova contraria fa ancora parte del mio
appartamento-la sua voce era ostile.Estremamente divertita,pungente.
Sarcastica
al punto giusto.
Buffy
sentì tanti brividi accarezzarle la schiena.Si rannicchiò ancora di più contro
il muro.Non voleva e non aveva nessuna intenziona di aprire.
Una
risata irruppe.Fredda.Glaciale.La giovane respirò a fondo mentre il vampiro
mormorava,canzonatorio -Dai...non farmi buttare giù la porta.Fai la brava
cacciatrice e apri-
Ma
che diavolo voleva da lei?
Cacciatrice...già...da
quell'orrenda parola di cui sinceramente
conosceva appena il significato erano iniziati tutti i suoi guai.
Si
alzò da terra e sgusciò vicino alla porta.Appoggiò entrambe le mani sulla
maniglia fredda.
Tremava.Tremava
terribilmente.
-Buffy...-la
chiamò docilmente,i toni della sua voce lascivi e perversi.La giovane sentì le
lacrime pungerle gli occhi.
Voleva
aspettare l'arrivo di Willow,non era mentalmente e fisicamente pronta per
affrontare il vampiro.Oh,ma perchè le stava capitando tutto quello?
-Ok...l'hai
voluto tu-appena in tempo per spostarsi e sobbalzare lontano dall'ingresso e
Buffy era già riversa sul letto,in preda allo spavento.Spike sulla soglia, la
porta che cigolava pericolosamente e dondolava da un lato.
Il
vampiro biondo inclinò la testa ,sorridendo famelico.Sembrava nutrirsi della
sua paura.
-Ti
avevo avvertito...-mormorò appena,con voce profonda e sensuale.Guardò i resti
della porta cigolante,prima di scrollare le spalle e mormorare semplicemente
-Mi
farò pagare i danni da Giles...-La luce della stanza risaltava ancora di più il
pallore del suo viso.Un sorriso appena pronunciato comparve sulle sue labbra
morbide.
Un
sorriso beffardo.
-Che...che
cosa vuoi da me?-ansimò Buffy indietreggiando talmente tanto da scontrarsi
brutalmente contro la spalliera del letto.
Come
la sera precedente,più indietreggiva e più il vampiro si apprestava ad
avvicinarsi al suo corpo spaurito.
Spike
inclinò la testa da un lato,avvicinandosi lentamente,come un predatore.
-Ti è
piaciuta la vista di poco fà...cacciatrice?-le domandò in un sussurro con la
sua voce profonda,dal timbro caldo e sensuale.Ora era chinato su di lei,sulla
sua figura accucciata e rannicchiata in un angolo del letto.Le sfiorò i capelli
con le dita giocando con i ciuffi che le ricadevano scomposti sul viso.
Buffy
aprì bocca,ma non parlò.Poi mormorò il viso imporporato dall'imbarazzo
-Io..io...non
l'ho fatto apposta...pensavo non ci fosse nessuno e...-
Il
vampiro le posò un dito sulle labbra morbide,sussurandole un tenero e perverso
-Shhhhh...io
lo sò,che ti è piaciuto...-Le accarezzò il viso con le dita.
Scivolarono
sulla sua guancia fino a scendere sul collo e l'incavo della gola.Buffy trasalì
quando sentì la mano del vampiro insinuarsi sotto il suo maglione.Rabbrividì al
contatto delle sue dita fredde contro la
pelle.Sbarrò gli occhi mentre mormorava incerta -no...-
Il
vampiro si chinò su di lei.Le sfiorò le labbra con la lingua,fino ad insinuarla
in lei,per scoprire ed esplorare l'interno della sua bocca.La mano scivolò su
un seno
e ne
stuzzicò la punta,da sopra la stoffa ruvida del reggiseno.
Buffy
gemette e si inarcò istintivamente contro Spike.
-No...-mormorò
poi contro la sua bocca calda,respingendo non troppo convinta la lingua del
vampiro -No...smettila...-
Le
dita di William scivolarono sotto il reggiseno e si impadronirono del suo
capezzolo con innata maestria.Lo torturò tra l'indice e il pollice godendosi
dei gemiti inaspettati e eccitati della cacciatrice.
Ammirava
con estrema soddisfazione il suo lavoro.La giovane che gemeva sotto di lui,il
viso arrossato,gli occhi chiusi in balia delle più complete,e a quanto sembrava,nuove sensazioni che stava provando.
Lentamente
iniziò a sfilarle il maglione.Spike si ritrovò a contemplare quella pelle
adolescente.La
fissò attentamente,lasciando scorrere lo sguardo su quel
corpo latteo.Perfetto,noncurandosi del disagio
della giovane,sotto di lui,arrossata per un tale ed avido sguardo.
Aveva
i seni pieni,appena contenuti nel reggiseno di pizzo nero.Spike si chinò
nuovamente sulle sue labbra insinuando prepotentemente la lingua nella sua
bocca mentre la giovane gemeva contro di lui nel vano e disperato tentativo di
resistere al suo tocco esperto.
-Oh
Buffy...-mormorò il vampiro sistemandosi prontamente tra le gambe ancora
vestite della giovane
Il
timbro della sua voce era così maledettamente sexy mentre affondava nella sua
bocca che Buffy si ritrovò a rispondere al bacio con crescente passione.
Sentiva
un fremito,li,tra le gambe che il vampiro stava prontamente tentando di
soddisfare muovendosi ritmicamente sopra la stoffa ruvida dei loro vestiti.
La
lingua di lui,giocava e stuzzicava la sua.La prendeva,poi la lasciava,la
succhiava avidamente poi continuava a torturarla dolcemente.
E
Buffy si sentiva morire.
Fine
quarto capitolo
Nd Autrice^^:
Ah...ah...me
cattiva che interrompo sul più bello...^^
Allora...ecco
sfornato un nuovo capitolo!^___^Vi ringrazio immensamente per i vostri
commenti.Grazie se siete riusciti ad arrivare fino a qui!^^
Naturalmente
passiamo ai ringraziamenti:
Happy:
Ciao!!^___^Grazie,grazie!Se per Buffyna sarà diverso...direi proprio di sì...ma
leggerai tu stessa^___^Spike ha dei progetti ben precisi per
la sua cacciatrice^^
Continua prestissimo le tue
fanfiction!
Mokuren078
:Ciao!^^Grazieee!^__^Spero di non averti fatto aspettare troppo per
questo capitolo!^^Sono
contenta che trovi la fic intrigante!^___^Ti
ringrazio immensamente
anche per aver commentato Fiori di Cristallo,
sono contenta che tu
abbia trovato la pazienza per leggere anche quella
piccola creazione!^__^
Melanyholland
:Ciao!!!Adori il MIO Spike?Wow...quanto vorrei che fosse MIO
realmente eh eh...A parte gli scherzi....ti ringrazio immensamente!Sul
serio!^__^L'idea mi è venuta in un improvviso lampo di ispirazione...^__^E ho
tante altre ideuzze che mi frullano nella testa...vedremo cosa ne
uscirà...^^(pura follia...^__^)
Grazie
mille ancora e ...quando continui la tua fic?^^
ps...i
miei ritmi per adesso sono abbastanza veloci...ma temo che dal prossimo
capitolo in poi l'aggiornameno sarà più lento...^__^"----tutta colpa degli
impegni^^
Pandora:
Ciaoo!Sono contenta che le cose ti sembrano più chiare adesso...^^Vedrai
andando avanti coi capitoli lo saranno sempre di più...soprattutto le
intenzioni di Spike che perfino agli occhi dell'autrice sono
ignote.....°___°(ok ok..sono folle)Grazie per aver commentato!^___^Spike da
urlo..?..eh eh...^^
Al prossimo capitolo!^__^