Omicidi a Hogwarts

di ludwig_fraser
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Era Una Notte Buia e Tempestosa ***
Capitolo 2: *** Ricordi e Arrabbiature ***
Capitolo 3: *** Igor e J.R. ***
Capitolo 4: *** La Grande Verità ***
Capitolo 5: *** Proposta indecente... ***



Capitolo 1
*** Era Una Notte Buia e Tempestosa ***


Salve!!!!! Questa mia nuova impresa è nata da un’idea folle che ho avuto ieri. Prendete una Hermione misto Sherlock Holmes e la Signora in Giallo, un Harry un po’ tonto che le fa da assistente, una serie di omicidi in una Hogwarts completamente impazzita.. cosa centrerà Ginny “la piattola” Weasley in questo circolo vizioso del crimine????

 

Era una notte buia e tempestosa (cioè, non esattamente tempestosa, ma comunque buia ndVoce fuori campo ehi!! Come osi interromperti per fare delle considerazioni idiote? Non ti pago mica per questo? ndEllie Veramente neanche mi paghi.. ndVoce fuori campo Questo è vero xD  ndEllie), il castello di Hogwarts era nell’oscurità più totale, e il grande orologio aveva appena battuto le dieci, quando un urlo spaventoso, che hanno udito anche dall’Enterprise che giusto in quel momento stava passando nelle vicinanze della Terra (gran bel paragone, modestamente.. ndEllie), e tutto il castello fu mosso da un continuo via vai di gente, verso i sotterranei di Serpeverde.

“Che cosa sta succedendo qui?” un Gazza in pigiama di flanella e ciabatte orsacchiotto si faceva largo in mezzo alla mandria di studenti che avevano ostruito il passaggio. 

La scena che gli si presentò davanti era la più strana che si potesse immaginare. Una ragazzina del quinto anno era lì, morta, con un’espressione di puro terrore in faccia, e le tracce di una misteriosa malattia sulla faccia.. qui c’era solo una cosa da fare, chiamare l’unica in grado di risolvere quell’arcano mistero, la più intelligente studentessa che Hogwarts avesse visto in mille anni di storia, e il suo assistente, il più scemo della scuola..

(Ora immaginatevi la sigla di CSI e Herm e Harry che compaiono in occhiali da sole e impermeabili, e che gli studenti si dividano come il Mar Rosso davanti a Mosè per farli passare ndVoce fuori campo) I due interpellati erano comparsi dal nulla come se non avessero aspettato altro che il pensiero di quel brutto ceffo di Gazza per farsi vedere.

“Cosa abbiamo, Harry?” chiese Hermione, fermandosi per togliersi gli occhiali in perfetto stile Matrix.

“Mmm”, fece l’interpellato, chinandosi sul cadavere, “Una ragazza del quinto anno morta, sembra, con un Avada Kedavra e con la una strana malattia della pelle, a quanto pare”(bravo Harry, mi complimento per la tua perspicacia ndEllie)

Hermione si avvicinò. “Sappiamo il nome della vittima?” chiese, guardando il suo assistente.

“Credo che sia Stephanie Cole, la ragazza con cui sono uscito la scorsa settimana”, disse Harry, serrando la mascella.

Hermione si alzò di scatto, e cominciò a camminare per la scena del crimine, a grandi passi. “Sai cosa significa questo, Watson?”, chiese dopo un po’, tirando fuori una pipa ad acqua uscita non si sa da dove (gliel’ho data io, mica si può imitare Sherlock Holmes senza la pipa, no? ndEllie Ma mica si possono dare cattivi esempi! ndVoce fuori campo E’ una pipa ad acqua, mica le sto facendo fumare una canna! ndEllie) e iniziò a fare delle bolle con un’espressione corrucciata in volto.

“Da quando in qua mi chiami Watson??” chiese Harry, fissandola con la sua proverbiale espressione da pesce lesso in faccia.

Hermione gli diede una mazzata in testa con il martello della mamma di Rossana, e questa arrivò con la sua macchinina giocattolo a riprendersi il martello, ancora inseguita dall’editore, che si fermò a chiedere indicazioni su dove fosse andata la donna e inciampò per due volte rovinosamente sul cadavere.

Quando le acque si calmarono, Hermione spiegò a Harry il motivo per cui l’aveva chiamato così: “Harry, insomma, siamo degli investigatori, hai mai letto Sherlock Holmes?”.

Ma Harry si era perso già metà del discorso e si era seduto a gambe incrociate a terra e si stava allegramente scaccolando canticchiando il tema del Detective Conan, credendosi come lui, anche se in realtà Harry era immensamente più stupido (ma non diteglielo, sennò dopo dovrò perdere 36 capitoli solo per farlo smettere di piangere, e mica vorrete questo, no?? ndHerm Per fare cosa? ndHarry  Niente!! ndTutti).

Dopo ore passate a interrogare i testimoni (cioè IO stavo a prendere informazioni utili mentre sto pseudo – assistente che mi avete affibbiato era seduto a scaccolarsi!! ndHerm E io che ci posso fare, mica  la scrivo io sta storia ndVoce fuori campo E ora perché tutti guardate me?? Guardate che vi licenzio tutti, eh! ndEllie), i nostri eroi tornarono nel loro covo (mica sono Batman e Robin! Tornano alla torre di Grifondoro %$&&!! ndEllie Un po’ nervosetto il capo, eh? ndSilente E tu che vuoi? ndEllie Niente volevo solo chiederti se volevi un ghiacciolo al limone ndSilente ndEllie), vabbè, fatto sta che tornarono dove stavano prima, Harry sempre imbambolato e Hermione che si scervellava.

“Sappiamo che questa ragazza era di Serpeverde, e che tu ci sei uscito la scorsa settimana..” disse Hermione buttandosi a sedere in una poltrona davanti al fuoco, nella sala comune “Hai delle idee, Harry?” chiese la ragazza, mentre si preparava a tirar fuori un ventaglio di carta per buttarglielo in testa, casomai stesse per dire ‘na cafonata (brava Voce, l’hai detta esattamente nello stile di De Sica! ndEllie Ehi, mi dovete i diritti d’autore!! ndDe Sica).

“Può essere stato Voldemort?” disse Harry con una certezza non sua.

Hermione si diede una mano sulla fronte e alzò gli occhi al cielo.  “Harry, insomma, lei era uscita con te! Quindi non mi dire che il tuo unico neurone non è in grado di dirti chi può essere l’assassino!”

Il volto di Harry sbiancò, diventando quasi come un fantasma, allora poteva essere solo lei, la causa della morte di quella ragazza. “Vuoi dire che la Piattola.. è tornata?”

Hermione annuì soltanto, comprensiva. Harry aveva lasciato Ginny Weasley quando il suo unico neurone aveva capito che non si poteva stare con una che ti seguiva anche quando andavi al bagno per fare pipì e pupù, e lei, ora, dopo essere fuggita chissà dove, stava attuando la sua vendetta (vendetta, tremenda vendetta!!!! Ndla Piattola).

 

Cosa ne dite?? Riusciranno a trovare questa ragazze – di – Harry – cida??  E soprattutto, ce la faranno prima che colpisca ancora??? Commentate please!!

Non vi preoccupate, non abbandonerò l’altra ff, ma volevo anche provare l’esperienza del demenziale.. ci si vede!!! Ciau

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Ricordi e Arrabbiature ***


Ehi!!!! Eccomi qui ad aggiornare. Vi avverto, ho la febbre quindi non so cosa verrà fuori esattamente, forse un qualche cosa di talmente pazzo che mi manderete all’ospedale psichiatrico più vicino.. ringrazio edocast92 per aver commentato il primo capitolo.

 

 

Nel corso del suo penultimo anno a Hogwarts Harry aveva accettato le avances di Ginny Weasley confondendo i suoi sentimenti per amore vero e proprio. 

Dopo poco il ragazzo aveva capito che non poteva andare avanti così: quell’essere piattoleggiante era geloso a tal punto da non lasciarlo continuare il suo lavoro di assistente di Hermione nel risolvere i casi all’ordine del giorno (certo perché gli omicidi oggigiorno sono routine, vero? ndVoce fuori campo ti prego di non assillarbi, sto balissibo eeeeettttccccciùùùùùù!! Sniff  ndEllie quindi posso fare ciò che voglio?? ndVoce fuori campo basta che mi lasci in pace! ndEllie Ghiacciolo al limone???!! ndSilente) insomma, era gelosissima di una ragazza diecimila volte meglio di lei, che era anche la migliore amica del suo ragazzo, e dopo pochi giorni, lui l’aveva lasciata preferendo la sua migliore amica a lei (avete capito?? Insomma mi molla per fare da tirapiedi a quella specie di Einstein in gonnella! Devo vendicarmi il prima possibile! Ndla Piattola).

Allora lei lasciò la scuola, nascondendosi nella torre più alta, dove nessuno l’avrebbe trovata, la torre di astronomia (certo, lascia la scuola ma ci resta lo stesso, è proprio un genio del male!!! ndVoce fuori campo Eeeeeeetttccciùùùùù!!!! Ti ho detto di non assilarbi con considerazioni strane, è una ff demenziale, deve essere per forza senza alcuna logica!! ndEllie). Nella torre lei organizzò un piano, e un anno dopo inizia a metterlo in pratica, uccidendo tutte le ragazze con cui Harry era uscito dopo di lei, lasciando per ultima Hermione, voleva fare per  lei una cosa di totalmente inumano..

 

Intanto, nella sala comune dei Grifondoro, nel dormitorio maschile, Harry si svegliò con le orecchie che fischiavano. Qualcuno pensava a lui; la domanda era: CHI? Hermione? No non lo poteva mica essere lei. Silente? Era morto, mica poteva pensarlo. Il caro vecchio zio Voldy? Naaaaaa, gli avrebbe bruciato la cicatrice piuttosto. Restava solo.. la Piattola (no, tutto ma lei no.. mi faccio uccidere da Malfoy piuttosto!!! ndHarry mi dispiace Harry ma questa è la verità nuda e cruda, quindi ti tocca sopportare e stare zitto ndEllie).  Harry si mise a correre per tutta la torre in preda a un terrore da coniglio tipico di lui, finché non arrivò Hermione trafelata dopo averlo sentito gridare come un ossesso.

“A chi serve un esorcista?” fu il grido  che arrivò da Calì e Lavanda.

“A nessuno” rispose Hermione, andando verso Harry.

“Mi sta pensando, la Piattola mi sta pensando!!!” Hermione di certo non lo biasimò per questo suo terrore dopo una constatazione che avrebbe fatto morire anche Voldemort stesso.

“Ma mica serve fare tutte queste storie per questo”, fu la sua risposta. “Ti eri messo con lei, questo fa più piangere..”.

Harry la guardò male e si mise a canticchiare una nuova canzoncina (il nostro Harry ama modificare le canzoni più famose per darsi delle arie ndEllie)

Sulle note di “Ieri era zero” tratto da “Hercules”:

Non ce n’è,

per nessuno mai,

di tutta Hogwarts è il più esaltante (esaltato... ndHerm) degli eroi

Harry Potter, sa come si fa,

ad affascinare tutta quanta la città [...]

Dove va, un’altra impresa fa,

sai che lui non sbaglia

e che la folla già lo sa.

Stanno là, tutti ad ammirar

Quel fustaccio che ha davvero un fisico da star!!!

(ma lo sentite?? È più esaltato di Malfoy!!! ndHerm lo vediamo, ma mica puoi fargli qualcosa, lo sai che è peggio di un bambino di tre anni.. e ho già detto a tutti di non chiedermi niente, sto male ndEllie allora andrò a prendere in prestito il mitra da Don Camillo.. ndHerm fa’ come vuoi.. ndEllie) Hermione tornò indietro con il mitra che Don Camillo aveva rubato a Peppone nel primo film e iniziò a sparare a raffica contro un muro, mentre un prete tutto arrabbiato si avvicina a Harry con aria minacciosa.

“Tu sei Don Camillo!!!” Harry aveva l’espressione di un ragazzino in un negozio di caramelle, “Non ci posso credere!!”.

Don Camillo gli assestò un sano pugno in testa e rimase a guardare Hermione che sembrava voler fare un provino per “Ramba, la moglie di John Rambo”, che quando concluse tutta la serie di 90.000.000 di cartucce aveva distrutto il muro, all’improvviso intimorito.

“Ehm, signorina”, Hermione, dopo aver sfogato tutta la rabbia lanciò a Don Camillo il mitra e fisso con molta intensità i calcinacci dell’ex muro della torre di Grifondoro.

“Lo tenga, mi vergogno solo di averlo usato”, disse poi, dirigendosi fuori con Harry.

Si sedettero a riflettere contro un albero davanti al lago, rimanendo in silenzio, a guardare il sole che sorgeva.

“Qualche piano?” chiese Harry, che aveva riattivato il suo unico neurone grazie al colpo ricevuto in testa prima.

“No, ho paura che dovremo aspettare, potrebbe essere dovunque”, disse Hermione, poco convinta.

 

Intanto nella torre di astronomia la Piattola stava guardando con il telescopio i due, che erano giusto lì sotto (furbi anche voi!!! ndVoce fuori campo). Un ghigno malvagio rese il suo volto ancora più brutto di quanto già non fosse (mi raccomando, non immaginatevela, altrimenti altro che psicoterapia!!! ndEllie). Quei due non si immaginavano neanche che era così vicina da poterli controllare in ogni minimo passo!!!

 

 

Che cosa succederà adesso? Harry e Hermione, ma soprattutto quest’ultima, capiranno che la Piattola è vicinissima??

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** Igor e J.R. ***


Eccomi qui con un nuovo capitolo di questa pazza storia di omicidi e investigazioni, ringrazio Ella Malfoy per aver commentato.

 

Ben presto, nella Scuola di Magia di Hogwarts avvenne un altro efferato omicidio. Sempre una ragazza; che era uscita con Harry Potter… * musichetta di Psycho *

Un’atmosfera di terrore oramai dilagava fra i corridoi e nelle sale comuni, nessuno si sentiva al sicuro. In questa atmosfera di cupo terrore, la professoressa McGranitt, la preside, era seduta dietro la scrivania dello studio ovale (buonasera America!!! ndObama ehi che ci fa lei qui! Mica siamo alla Casa Bianca! ndEllie hai messo studio ovale, per forza è comparso lui ndLettori); comunque, sta di fatto che era seduta alla scrivania, quando i nostri due intrepidi investigatori privati bussarono alla porta, e lei li fece entrare.

Harry aveva la sua solita aria da pesce lesso, mentre Hermione era completamente entrata nel ruolo di Sherlock Holmes che le spettava, con la oramai celebre pipa ad acqua in bocca.

“Vi ho chiamati nel mio ufficio perché, dato che le indagini vanno a rilento, ho pensato di chiamare un nuovo investigatore che vi dia una mano nel rintracciare la Piattola” * tutti tremano, disgustati, Harry più di tutti *

“E chi sarebbe questo nuovo aiutante?” chiese Hermione dopo il tempo sufficiente per riprendersi psicologicamente da quell’immagine che rimanda sempre il semplice pronunciamento del nome ‘Piattola’ (ecco, genio, ora lo hai ripronunciato, e io dovrò restare per un’altra ora imbambolata per riprendermi! ndHerm).

“Igor” rispose la preside (si pronuncia Aigor!!! ndIgor va bene va bene ndMcGranitt)

Harry e Hermione restano scandalizzati da quel nome, restano paralizzati in stile soap opera, con la musichetta di Beautiful in sottofondo, mentre intanto entra il mitico servitore del dottor Frederik Frankenstin, con l’occhio guercio e la camminata claudicante che ce lo hanno fatto amare in Frankenstein Junior.

“Cosa desiderano i padroni?” chiese Igor in tono mellifluo, mentre Harry riprendeva l’operazione scaccolamento e Hermione lo fissava con espressione torva.

 

 

Fuori dall’ufficio, Harry, Herm e Igor si diressero verso la sala comune dei Grifondoro, dove trovarono una nuova sorpresa ad attenderli: un gufo grigio con nel becco un biglietto scritto con una scrittura piuttosto femminile.

 

Vi attendo stanotte nel Club di Hogsmeade, per farmi riconoscere vi lancerò un guanto viola.

Baci

J.R.

 

Herm e Harry si lanciarono un’occhiata, mentre Igor si accendeva una sigaretta e iniziava a claudicare in tondo facendo i perimetro della sala.

“Che avete da guardare, mica sono io il capo qui dentro” fece il gobbo quando i due intrepidi investigatori gli lanciarono un’occhiata.

 

h 23:15 e 57 secondi: Club di Hogsmeade

 

Harry, Herm e Igor arrivano nel fumoso locale giusto in tempo per la fine di Timon e Pumba che cantavano Stand By Me, una loro super hit, sul palco dove era sistemato un cartello con su scritto ‘Alle 23:30 spettacolo con Jessica Rabbit’.

Allo spaccare delle 23:30, le luci si spensero e un personaggio molto femminile a cartone animato entrò in scena, e lanciò dritto addosso ad un bavoso Igor un suo guanto viola.

“È lei il nostro gancio!” disse Harry trionfante, quasi urlandolo.

Hermione si dette una mano in testa, trattenendosi dal colpirlo con il ventaglio di carta, mentre Igor invece gli spense la sigaretta in sul palmo della mano, e mentre Harry lo prendeva per il collo in un impeto d’ira fece ad Herm: “Presto il sedat-Arghhh-vo!!!”

Sedatavo?” fece Hermione dubbiosa, poi le si accese la lampadina “Sedativo!!”disse trionfante, ma non ne aveva, quindi gli lanciò il ventaglio di carta in testa, e quando Harry si calmò, tutti i clienti del Club li guardavano con la stessa identica espressione più intelligente che aveva Harry, e allora si nascose sotto il tavolino, essendo anche l’unica ragazza fra i clienti.

 

Stoooop!!!! Cosa dovrà dire mai Jessica Rabbit a Harry e Herm?? Soprattutto vi piace Igor come nuovo aiutante di Herm nel tenere d’occhio Harry, che ha rischiato di rovinare tutto? :D  

 

 

 

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Capitolo 4
*** La Grande Verità ***


Eccomi di nuovo con un capitolo perfettamente strambo di questa stramba FF…inizia tutto dietro le quinte…

 

Herm: “Io non posso continuare a lavorare così!! Harry sta diventando una palla al piede, lo so che ha un’intelligenza estremamente piccola, ma che almeno abbia l’accortezza di non spiattellare in giro chi è il nostro gancio così improvvisamente davanti a tutti!”

Ellie: “Lo so Herm, ma mica possiamo farlo andare via così, è il tuo primo assistente!”

Herm: “Sì, ma da quando c’è Igor (si pronuncia Aigor!!! ndIgor) abbiamo avuto la soffiata!”

Igor: “Solo coincidenze padrona”

Herm: “Solo coincidenze????!!! Non farmi ridere, Harry…

In quel preciso istante, in cabina di regia entra Harry, che teneva fra le mani il copione del seguente capitolo, e lo leggeva tenendo fra le mani anche un grosso panino alla Nutella (baaaaaaaaaa!!!! ndLettori) , poi inciampò rovinosamente facendo, ovviamente, cadere il copione e il panino, che magicamente, grazie alla presenza iettatrice di Igor, si aprì e le fette matematicamente caddero con la faccia spalmata sopra il copione, rendendolo illeggibile.

Herm scappò fuori, con le orecchie che fumavano vistosamente, Igor la seguì, la fantasmagorica regista guarda Harry tirarsi su, serio, che sussurrò piano, prima di andare fuori pure lui, mesto: “E ora come faccio?” chiede, guardandola con uno sguardo da bambi, “Fra poco si torna in scena, e io non ho neanche fatto merenda!!” fece piagnucoloso, alla richiesta muta di Ellie.

 

Poco dopo, nel Club di Hogsmeade

La serata nel Club era conclusa, Jessica Rabbit, con il suo fantasmagorico vestito con le pailette rosse, si era seduta al tavolo dei nostri tre fantasmagorici investigatori privati. Harry, che non si era ancora ripreso dal dietro le quinte, leccava la Nutella dai fogli di carta, rendendoli ancora più illeggibili. Herm scrutava indagatrice solo la sua prorompente interlocutrice, con l’immancabile pipa ad acqua in bocca, quindi non poteva dare una botta in testa al nostro eroe; e Igor guardava sia con l’occhio buono che con quello guercio i grandi occhioni viola di Jessica Rabbit con aria seduttrice (se così la si può definire… ndVoce fuori campo  ehii!!! -_-“ ndIgor), mentre la donna girava l’ombrellino di carta del suo cocktail. Herm invece aveva bevuto il suo Martini dry shakerato, non mescolato (vi ricorda qualcuno? ndVoce fuori campo) tutto d’un fiato, e attendeva che la cantante iniziasse il discorso.

Dopo che Harry si era addormentato sul foglio che stava leccando, sporcandosi la faccia di cioccolata, canticchiano il suo immancabile motivetto tratto da ‘Ieri era zero’ dal film Disney “Hercules”, Jessica iniziò a parlare.

“Dovete sapere”, iniziò la Rabbit con una pausa ad effetto, “che la Piattola è stata localizzata all’interno del castello… i nostri sensori di perfidia hanno trovato un’energia compatibile con la sua all’interno di Hogwarts”.

Herm continuò a fare le bolle (non lo vuole ammettere, ma la pipa le piace moltissimo ndEllie non è affatto vero!!! ndHerm), e Igor continuava a fissare Jessica, (l’abbiamo perduto!!!! ndVoce fuori campo cosa?? Ci penso io! ndHerm) e Herm, che fino ad allora non si era affatto accorta di ciò che le accadeva sotto il naso, e dette due randellate con il ventaglio di carta sia a Harry che a Igor. Il nostro eroe si svegliò dal suo sonno profondo, rivelando il viso completamente marrone, e Igor fu come scosso da corrente elettrica.

“Harry, Jessica Rabbit ha detto che hanno localizzato la Piattola!” l’urlo di terrore di Harry, del tutto prevedibile, fu pari al fastidio che provocano dieci unghie sfregate contro la lavagna.

Difatti, era apertamente sconsigliato fare quel nome davanti a una persona appena sveglia, avrebbe causato traumi psicologici anche di grave entità. Il terzetto rimasto al tavolo osservò tranquillo Harry correre per tutto il perimetro del Club, investendo come fosse stato un TIR in grosso proprietario del locale.

Alle 4 del mattino, Igor gli fece uno sgambetto mentre passava di lì.

“E smettila, mica siamo andati a vedere Saw 6” disse il gobbo, mentre Harry si ricomponeva, e il terzetto se ne tornò ad Hogwarts, dove andarono subito dalla preside per discutere delle ultime novità. Ciò che si presentò davanti agli occhi dei tre investigatori fu una specie di mostro dalla faccia verde con la vestaglia rosa di Hello Kitty, una visione peggiore della Piattola!

Comunque, raccontarono la scoperta data da Jessica, e venne perlustrato tutto il castello, o almeno, così tutti pensavano….

Note dell’autrice:

 

Cosa accadrà mai adesso? Hanno scoperto che la Piattola si rifugia all’interno di Hogwarts, ma dove????

Un grazie a Leah Wood.

 

Leah Wood: grazie per il commento, presto metterò anche Frau Blucker, vedrai, e forse ci sta anche il poliziotto di cui al momento mi sfugge il nome, quello con la mano di legno! ciao

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Proposta indecente... ***


Siamo pronti per un nuovo viaggio ai confini della pazzia più assurda?? Spero di sì, perché purtroppo, c’è da dire che la Piattola ha trovato un nuovo, temibile alleato, anzi, due!! La domanda poi da porsi è anche un’altra: dove si sarà nascosta adesso? Le ipotesi si fanno sempre più assurde, i personaggi sempre più pazzi.. Vi lascio al capitolo!!

 

Stamberga strillante

 

In turbinio di tuoni, lampi e pioggia fredda, dalla piccola casa diroccata di Hogsmeade, si alzò un canto tenebroso e orripilante (da fare impallidire Gemma del Sud, per intenderci ndVoce fuori campo).

 

Sulle note di “Crudelia DeMon”  tratto da “La Carica dei 101”:

 

Voldemort fa l’effetto di un demonio,

e dopo il primo istante di terror

ti senti in suo poter,

e tremi al sol veder,

gli occhi di pitone predator!

 

A cantare era nientepopodimeno che il caro vecchio zio Voldy, che aveva appena stretto un patto di aiuto reciproco con la Piattola: lei voleva Hermione morta per avere Harry per sé, lui per indebolire Harry e potersi finalmente sbarazzare di lui.

Insieme a questi due grandi geni del male c’era anche Frau Blucker (hhhhhhhhiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ndCavalli usciti da non si sa dove), che, visto che il fido assistente Igor si era unito a Herm e Harry, lei per par condicio si era unita al nemico. (brutta.. !!!! ndHarry perché? ndEllie volevo poter dire il suo nome e vedere la sua faccia mortificata quando i cavalli nitrivano!!! ndHarry ghiacciolo al limone?? ndSilentemmm.. qui mi sa che prima di finire mi dovranno ricoverare in un ospedale psichiatrico.. ndEllie)

“Zio Voldy!” disse la Piattola, facedo tremare l’interpellato con la sua voce stridula che già così sembrava un animale intrappolato.

“Che c’è?” il grande mago oscuro era estremamente spazientito: nessuno doveva osare interrompere una sua esibizione canora, neanche al karaoke.

“Niente volevo solo interromperti” disse la Piattola, che credeva di essere una specie di nuova Celine Dion, “mi è sembrato che un timpano mi si sia spaccato..”

Zio Voldy trattenne la sua collera a stento. Le orecchie presero a fumargli come una pentola a pressione della MondialCasa, Harry a Hogwarts sentì la cicatrice bruciare.. (giusto, perché seguiamo sti qua e non lo scemo con la cicatrice e Sherlock Holmes in gonnella? ndVoce fuori campo perché la gente avrà diritto di scoprire che stanno combinando i cattivi, no?! ndEllie)

 

Intanto, ad Hogwarts, Harry era sul divano, addormentato, con la bocca aperta e l’immancabile scia di bava che colava fino al mento, Herm invece si crucciava dietro la ricerca della Piattola, con, manco a dirlo, la pipa ad acqua che faceva bolle a tutto spiano (ti piace, dì la verità.. ndEllie e va bene, mi fa sentire più nel ruolo, contenta? ndHerm finalmente lo ammetti, sei sempre con la pipa in bocca!xD ndEllie) e il cervello che lavorava freneticamente.

Harry poi, come già sappiamo, fu svegliato dalla cicatrice dolorante, ed essendo mezzo addormentato, tirò una delle sue solite e immancabili perle di imbecillità.

“Voglio il cavallino rosa!!!” mugugnò appena si riprese.

Herm respirò profondamente, ma essendo già nervosa per la faccenda della Piattola, aveva anche le sue cose, e per di più non picchiava niente da tre ore consecutive, non riuscì a trattenersi e tirò fuori il suo ventaglio di carta con cui dette una grandiosa botta in testa al suo assistente, che grazie a ciò si svegliò e finalmente il suo neurone iniziò a fare pensieri concreti.

“Allora” fece Herm, esponendo quanto il suo cervello con un Q.I. da 200 punti aveva capito, “la Piattola ha abbandonato il suo nascondiglio all’interno del castello, quindi non può essere molto lontana visto che sono passate poche ore da che Jessica Rabbit ci ha avvisato, quindi deve essere o a Hogsmeade oppure nella Foresta proibita; escludendo quest’ultima perché Hagrid avrebbe di sicuro trovato degli animali morti oppure delle tracce, rimane solo.. MA MI STAI ASCOLTANDO???”

Herm aveva continuato a parlare per almeno tre quarti del suo discorso con il caminetto, perché Harry non era riuscito a seguire il suo discorso forbito e ora guardava la sua capa con lo sguardo perso da povero animaletto ferito, i punti interrogativi che navigavano nel suo cervello e un fumetto sopra la testa che indicava chiaramente che il suo neurone aveva rinunciato.

Herm cercò di ricordarsi il metodo di respirazione yoga, e dopo un bel po’, riuscì finalmente a calmarsi, mentre Harry continuava a scaccolarsi e cantare, questa volta una sua nuova super hit che avrebbe scalzato Lady Gaga dalla posizione numero 1 nelle classifiche di tutto il mondo..

 

Sulle note di “È quasi magia Johnny”

 

Se a Harry gira e va, che strane cose fa

vola con la sua Fireboooolt

ci riesce per davvero, chissà poi come fa,

ma che affascinante che è Harryyyyyyy (o mio Dio!! Ma che gli avete messo nel suo panino alla Nutella? È già la seconda volta che canta una canzone dove dice di essere un bel fusto! Posso dargli una spranga in testa? ndHerm mmm.. va bene ma solo perché sta diventando troppo megalomane ndEllie)

 

Ad Herm comparve in mano una fantastica spranga di ferro modello 00-AS2198GHZ,il miglior modello in circolazione, ottimo per taccheggi e risse da stadio, dotata anche di dispositivo anti furto (e poi? Magari ha anche qualcosa per levare le impronte digitali? ndVoce fuori campo Ovviamente, mio caro, che credevi, per l’attrezzatura non si bada a spese qui dentro! ndEllie Ah sì? Allora spendi tutti i soldi lì, è per questo che non ci paghi! ndVoce fuori campo cooosa?! Come sarebbe a dire che lavoriamo a gratis? ndHerm totalmente infuriata ops.. ndEllie che si nasconde dietro due enormi guardie del corpo), e dopo averla soppesata per un breve minuto, Harry finalmente la notò e stette zitto. Il nostro eroe iniziò a piagnucolare e a farsi piccolo piccolo, mentre la ragazza lo guardava minacciosa, ed avvicinandosi a lui un passo alla volta, con tutta la calma del mondo. Mentre stava alzando la spranga, a pochissimi passi da Harry, il grido del dispositivo di allarme della scuola che era stato appena inserito per paura delle incursioni della Piattola, suonò, e il suo grido di puro terrore che avrebbe fatto sbiancare i capelli a ogni comune mortale, ma non ai nostri eroi, e Herm fu costretta ad abbandonare il suo momento relax, che consisteva nel picchiare Harry, e corsero giù, verso la grande sala d’ingresso, dove c’era Igor nascosto dietro l’enorme porta di quercia, una donna altera che si guardava intorno che assomigliava incredibilmente alla McGranitt, zio Voldy e..

LA PIATTOLA!!!!!!!!!!

Harry si trattenne dall’urlare, Herm saggiò ancora la spranga, pronta ad usarla sui tre tipi che avevano fatto incursione ad Hogwarts.

“Eccovi qua” disse la Piattola in un tono talmente mellifluo da ricordare Piton, “vi presento i miei due nuovi alleati, uno probabilmente lo conoscete bene”.

Sia Harry che Herm annuirono all’unisono, mentre Igor si andava a nascondere dietro di loro.

“Si è unito a me perché tutt’e due vogliamo la stessa cosa..”

Herm si mise a sedere su uno scalino, pronta a ridere, sicura che intendesse dire vogliamo Harry.

“Vogliamo che TU cara Herm muoia, così io ci guadagno Harry, e zio Voldy il suo nemico mortale completamente senza amici..”

Herm rimase per un momento interdetta. Il silenzio carico di tensione fu interrotto da Harry, che fissava con uno sguardo che avrebbe messo in soggezione anche un fantasma, la strana tipa che sembrava la McGranitt. “Chi sei tu?” chiese.

Rispose la Piattola, mentre una musichetta ad alta tensione prende possesso della scena. “Frau Blucker”.

“Frau Blucker!”

“Frau Blucker!”

“Frau Blucker!”

Tutte queste ripetizioni del nome della malcapitata furono seguite dall’immancabile nitrito di cavallo uscito da non si sa bene dove.

“ZI Herr Potter” disse la donna con un breve inchino.

Herm perse la pazienza. E iniziò a girare nervosamente, battendo minacciosamente la sua bellissima spranga sul pavimento in marmo.

“Che volete?” chiese, osservando la Piattola.

“Vogliamo risolvere finalmente la faccenda” disse la Piattola, “Scontro all’ultimo sangue, su un terreno che scelgo io, ovviamente”.

Herm si bloccò, e annuì (noooooo! Non farlooooo! È una trappola! ndVoce fuori campo e che ne sai te? ndEllie va sempre a finire così.. ndVoce fuori campo e tu lascia proseguire la storia, magari alla fine non è niente di grave  ndEllie)

“Fra una settimana, stamberga strillante, torneo di briscola, tu, Harry (qui da un sospiro che sembra il verso di uno struzzo ndEllie) e Igor contro me, zio Voldy e Frau Blucker (hhhhhhiiiiiii ndCavalli usciti da non si sa dove), chi perde viene sostituito da quello che viene dopo. Tanto si sa che resteremo noi due, quella che vincerà otterrà Harry, e se vinco io, ti ucciderò con le mie mani. Chi viene sconfitto non può tornare dentro, intese?”

La Piattola tese la mano piena di segni della piattolite verso Herm, che dopo un lungo istante di esitazione, la strinse. Il terzetto malvagio sparì con un pop, mentre Harry, Herm ed Igor se ne andarono verso l’ufficio della McGranitt, (non mi devo preoccupare vero? Cioè, batterò la Piattola vero? ndHerm certo Herm, ma non possiamo dare anticipazioni ai nostri lettori! ndEllie), per aggiornare la preside su ciò che era successo. Harry disse una castro nata colossale mentre facevano una partita di allenamento a briscola,per organizzare un piano di gioco, ed Herm lo picchiò con la spranga, che intanto stava facendo la muffa perché non era stata ancora usata, e la nostra mitica capa investigatrice si ritrovò a pensare che, dopotutto, con quel torneo si era veramente immersa nel letame fino al collo..

 

Note dell’autrice:

 

Cosa mai accadrà adesso? Harry riuscirà a diventare in tempo un campione di briscola? Come verrà organizzata la squadra degli Investigatori privati? E quella dei Super cattivi? Herm riuscirà a salvare Harry, ma soprattutto sé stessa, dalla Piattola??

Lo scopriremo nella prossima puntata!!!!

 

HarryPotterianaDOC: pure io adoro quel film, come pure Balle Spaziali, io con quel film non sto un attimo seria.. io adoro il pezzo dove Frankenstin e il poliziotto giocano a freccette e Kemp imbroglia, troppo bella la faccia di Frederick!!! ^^ spero che adesso ci seguirai nel folle torneo di briscola alla stamberga strillante!

 

Leah Wood: lo scorso capitolo ero un po’ di fretta, ma come puoi vedere questo capitolo è di una lunghezza decente, e spero ti abbia divertito, finalmente è entrata in scena la mitica Frau!! J wow che bello un’altra fan della Austen!!io come preferiti sono sempre in bilico fra Orgoglio e Pregiudizio e Ragione e Sentimento, dipende molto dal periodo che passo ^^

 

barbidoluzza: ahahahahh grazie mille spero che ti stia appassionando.. chissà ora che capiterà col torneo di briscola!!!! J

 

 

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