La nuova Cullen

di Roylove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** la mezza vampira di nome Desy ***
Capitolo 2: *** tu mi dai sicurezza ***
Capitolo 3: *** primo giorno di scuola ***
Capitolo 4: *** voglio essere un vampiro completo! ***
Capitolo 5: *** furia ***
Capitolo 6: *** caccia e guai in vista! ***
Capitolo 7: *** vita normale o quasi! ***
Capitolo 8: *** Carlisle è geloso! ***
Capitolo 9: *** il nuovo piano: ci serve una mano ***
Capitolo 10: *** i volturi ***
Capitolo 11: *** Mark, infiltrato speciale! ***
Capitolo 12: *** odio dire che me lo avevi detto! ***
Capitolo 13: *** a casa! ***
Capitolo 14: *** il principe azzurro al ballo! ***



Capitolo 1
*** la mezza vampira di nome Desy ***


NOTE DELL'AUTRICE:

Questa è la mia prima storia su twilight spero vi piaccia.L'ho scritta con una mia amica, è stata l'ultima storia fatta insieme quindi ci tengo molto a questa storia. Parla soprattutto di Carlisle ma non voglio rovinarvi niente! mi raccomando recensite!Buona lettura!

 

La mezza Vampira di nome Desy:

 

Ormai erano quasi le 7.00 di mattina ed io ero nel salone della casa a leggere un libro, Emmet , Jasper ed Edward erano inpegnati con le loro auto, le volevano sempre ben pulite quando andavano a scuola.Rosalie ed Alice erano nel divano vicino al mio a parlare delle solite cose da donne , cose della quale io in 360 anni non ho mai capito!Ormai era quasi ora per i ragazzi di andare a scuola e per me di andare in ospedale. Dopo esserci preparati verso le 8 tutti noi ci avviamo , chi a scuola e chi come me a lavoro. Sembrava una giornata qualunque, finchè non arrivò una telefonata da Charlie il papà di Bella nonchè il capo della polizia. Mi chiese di andare di corsa sulla riva del vecchio fiume che attraversava la città dove mi attendeva, non aveva voluto dirmi altro.Mi tolsi il camice e andai di corsa al fiume, lì c'era Charlie che mi fece strada per un piccolo tratto di bosco.

-"Allora Charlie...cos'è tutto questo mistero?"Chiesi al mio vecchio amico nonchè mio futuro parende dato il rapporto che c'è tra sua figlia Bella e mio figlio Ed.

-"Ora vedrai!"Disse Charlie superando un albero dopo l'altro arrivando finalmente sulla sponda del fiume.

Quando vidi la sponda del fiume mi ero accorto di un odore che non avevo mai sentito. Non era quello di un essere umano, o almeno non del tutto. Superato l'albero che mi copriva la visuale vidi una ragazzina di circa 13 anni sdraiata sulla riva del fiume. La sua pelle era pallida , i suoi capelli marrone scuro, era zuppa.

D'un tratto Charlie iniziò a parlarmi e a spiegarmi la situazione.

-"La ragazzina è ancora viva, pare che ne abbia passati molti di guai, ho chiesto il tuo aiuto perchè sei il miglior medico in circolazione e poi, perchè con i bambini te ci sai fare!"Disse Charlie.

Non persi tempo e andai subito dalla ragazzina. I suoi vestiti erano rotti e il suo corpo tremava.Toccandola setii dinuovo quell'odore e appresi di cosa si trattasse, era l'odore di un mezzo vampiro.

Aprii i suoi occhi illuminandoli con una piccola torcia che uso per le visite, notai che i suoi occhi erano color oro.Prima che Charlie riuscisse a vederli gli richiusi gli occhi e presi in braccio la ragazzina.

-"Charlie se non ti dispiace vorrei occuparmi personalmente di questa ragazzina,la porterò a casa con me!"Disse diretto a Charlie.

-"Si..ma ..!"Disse Charlie rimanendomi a fissare.

-"Non ti preoccupare, se ci sono novità ti avverto!"Dissi dirigendomi verso la mia auto e mettendo la ragazzina nei sedili dietro.

Charlie fortunatamente acconsentì e mi lasciò andare con la piccola.Arrivato a casa chiesi a Esme di lavarla e cambiarla, non poteva certo rimanere bagnata e infreddolita!La mia cara moglie acconsentì e prese uno dei pigiami di Alice che gli andava piccolo e vestì la piccola.

-"Come mai l'hai portata a casa? emana un odore strano!"Disse la mia adorata Esme.

-"Perchè è una mezza vampira e poi se la stavano inseguendo altri vampiri starà più al sicuro quì con noi! e chissà che non voglia diventare un vampiro completo!"Mi spiegai a mia moglie.

Dopo la mia spiegazione vidi i ragazzi rientrare annusando l'aria che era in casa.

-"Che cos'è questo odore Carlisle?"Chiese Alice con il naso rivolto all'insù annusando l'aria.

-"Beh.. ecco, da oggi avremmo un nuovo menbro in famiglia!"Dissi guardando i ragazzi.

Tutti e 5 rimasero a fissarmi e poi Ed iniziò a dialogare.

-"Un nuovo membro? chi è? e perchè emana questo odore strano? "Chiese Ed avvicinandosi a me insieme agli altri 4.

-"Ecco... emana questo odore perchè.. è una mezza vampira!"Dissi.

-"Una mezza vampira!"Disse Jasper.

-"Si l'abbiamo trovata questa mattina sulla sponda del fiume che attraversa la città! non potevo lasciarla in ospedale ben che meno alla polizia! se scoprissero che per metà è un vampiro sarebbero guai seri!"Spiegai ai ragazzi.

-"Ma come è possibile che ci siano mezzi vampiri? insomma... o si è vampiri o si è umani!"Chiese Rosalie.

-"Beh ci sono alcune volte dove la madre se umana riesce a resistere al parto del piccolo vampiro, però dopo qualche settimana non sopravviverebbe! oppure può darsi che un vampiro era intento nel trasformarla invece nonha potuto finire la sua opera e sia rimasta solo un mezzo vampiro!"Spiegai ormai stanco delle domande.

-"Va bene tanto un membro in più non fa nessuna differenza!"Risposero tutti.

Dopo aver parlato con i ragazzi andai in camera mia dove riposava la ragazzina e iniziai la visita. Gli controllai i battiti, aveva la febbre alta forse dovuta alle diverse ferite sul corpo. Gli medicai le ferite e mentre mettevo tutto in ordine la ragazzina si svegliò di soprassalto.

-"Ciao!come ti senti?"Chiesi alla piccola.

-"B-bene signore!"Mi rispose spaventata.

-"Non ti preoccupare, quì sei al sicuro!dimmi...come ti chiami? che cosa ti è successo?"Chiesi sedendomi vicino a lei e facendo uno dei miei sorrisi rassicuranti.

-"Al dire il vero preferisco non parlarne! tanto lei non mi crederà mai!e comunque il mio nome è Desy!"Disse la piccola.

-"Carlisle!Si tratta per caso di un vampiro?"Chiesi.

A quell'affermazione la ragazzina rimase a fissarmi.

-"E lei come fa a saperlo?"Chiese fissandomi.

-"Ecco... sono un vampiro anche io!quindi puoi parlarne liberamente!"Dissi.

Pronunciata questa frase la piccola si spaventò.

-"Non mi farai anche tu del male vero?"Mi chiese.

-"No no! non ti devi preoccupare diciamo che io e la mia famiglia siamo vegetariani! ci nutriamo solo di sangue degli animali!"Spiegai rassicurandola.

-"Meno male! c'erano 2 vampiri con un mantello nero che volevano prendermi e fare degli esperimenti su di me, visto che sono unamezza vampira!Se non mi sbaglio si chiamano Volturi!"Disse riflettendo.

-"Ora non ti devi preoccupare, sei al sicuro, però... devi dirmi una cosa, vuoi diventare un vapiro completo? sarà anche una comodità per te! i volturi sicuramente ti stavano cacciando perchè sei ...diciamo una mezzosangue, invece se ti trasformerai non ti daranno più la caccia!"Dissi spiegando i fatti.

La piccola non ebbe il tempo di rispondere che mia moglie entrò con una tazza di latte fumante.

-"Ecco piccola questo è per te!"Disse mia moglie porgendo la tazza di latte a Desy.

-"G-grazie signora!"Rispose Desy.

-"Desy...ti presento mia moglie Esme!"Disse abbracciando mia moglie.

-"Piacere , io mi chiamo Desy!"Disse timidamente la giovane.

-"Non devi sentirti nervosa piccola! adesso fai parte della famiglia !"Disse mia moglie Esme.

Desy bevve tutto il latte e poi continuammo a parlare.

-"Allora... ti va di conoscere i tuoi fratelli e le tue sorelle?"Chiesi a Desy che annuì con la sua piccola testolina.

La presi in braccio visto che non poteva camminare per via delle ferite, tanto per me non era un peso!

-"Ragazzi vi presento la vostra nuova sorella! si chiama Desy, fatela sentire la benvenuta!"Dissi posando Desy sul divano sedendomi vicino a lei che forse ero l'unico con la quale aveva preso confidenza nella famiglia.

Tutti diedero il benvenuto a Desy e la fecero sentire davvero la benvenuta.

-"Visto Desy, di noi puoi fidarti!"Dissi alla piccola.

-"Già!"Ribattè.

 

 

 

 

 

 

Continuaaaaaaaa!!!!! spero vivamente che vi piaccia! fatemi sapere che ne pensate!

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Capitolo 2
*** tu mi dai sicurezza ***


Grazie per le recensioni! spero che questo nuovo capitolo vi piaccia!Buona lettura.

 

Tu mi dai sicurezza"

POV Desy:

Erano stati tanto gentili con me benchè non mi conoscessero affatto. Tutti di una gentilezza invidiabile ma soprattutto lui...Carlisle!

Il suo volto mi dava sicurezza ed era impossibile pensare che uno come lui fosse dannato!Fino ad ora nessuno mi aveva mai trattato così bene, apparte che fino ad ora ero sempre stata sola, a Volterra non ero mai al sicuro visto che i Volturi mi davano la caccia, solo perchè ero poco diversa da loro!Alcune volte mi chiedevo che senso avesse vivere rintanata in uno squallido buco che io chiamavo casa, nascondendomi da tutti coloro che volevano farmi del male. Ormai ho 100 anni ma il mio corpo è rimasto quello di una tredicenne visto la mia metà vampiresca, ho provato a togliermi la vita diverse volte visto che ciò che passavo ogni giorno non si poteva definire vita. Niente da fare, la mia metà da vampira era predominante sulla mia metà umana. Le cose da umana che facevo erano mangiare e dormire, e solo in rari casi soffrire per il dolore.

Ma ora è tutto diverso... ora c'è lui...Carlisle!Lui tra le sue braccia mi da protezione e il calore di qualcuno che ti vuole bene. Non avevo mai provato questa emozione fino ad ora... si quell'emozione era chiamata felicità. Felicità di avere un padre premuroso, felicità di avere una famiglia pronta a proteggermi qualsiasi cosa capiti.

Tuto questo però non mi sembra reale, ho paura di svegliarmi e di tornare alla mia vecchia vita!

 

 

POV Carlisle:

 

In tuta sincerità ero davvero felice che un'altra persona si fosse aggiunta alla nostra famiglia.

-"Caro ho provveduto a chiamare la scuola, domani Desy sarà pronta per il suo primo giorno!"Disse mia moglie Esme abbracciandomi.

-"Sono davvero contento! Il suo volto non è più timido come quello di qualche minuto fa!"Dissi fissando Desy che parlava con Alice, quelle due parevano andare molto d'accordo.

D'un tratto Alice si avvicina a me, stava tramando qualche cosa, aveva uno sguardo furbo.

-"Carlisle...ecco... io Desy e Rosalie potremmo andare in giro a fare spese? Visto che a Desyservono vestiti nuovi per domani l'aiuteremmo a sceglierli!"Disse Alice.

Intanto Rosalie e Desy mi fissavano dal divano.Soffocai un piccolo riso e poi acconsetii a farle uscire.

-"Ok! andate pure, mi raccomando compratevi qualche cosa di carino!"Dissi alle tre giovani.

Il volto di tutte e tre si illuminò e Alice per uscire diede a Desy un vecchio vestito che a lei non andava più bene. Dopo che Desy si cambiò  andarono tutte e tre di corsa alle macchine.

Io mi rimisi sul ivano con mia moglie Esme che si era accoccolata a me, intanto guardavamo Ed, Jasper ed Emmett giocare ad un videogioco davanti la tv. Ogni tanto mentre Esme era accucciata a me gli diedi qualche bacio, sulla guancia, sulla fronte ecc...

-"Perchè voi femmine siete fissatecon i vestiti e il trucco?"Chiesi ironicamente a mia moglie.

-"Perchè dai vestiti si vede la nostra anima, e poi perchè con i vestiti ammaliamo i ragazzi che ci piacciono!"Rispose mia moglie accarezzandomi il petto.

-"Mh... e su chi dovrebbe far colpo Desy sentiamo...lei è la piccola di casa adesso e guai se qualch'uno prova ad avvicinarsi a lei!"Dissi ironicamente con un piccolo sorriso sulle labbra.

-"Andiamo, non stai esagerando?"Chiese mia moglie continuando ad accarezzarmio il petto, mammamia quanto mi piaceva il suo tocco!

-"Mmmm...no! non troverà ragazzo finchè non avrà 300 anni! e se proprio lo troverà prima lo dovrà presentare a me!"Dissi ironicamente.

Esme si mise a ridere ed io con lei e intanto i ragazzi erano come ipnotizzati dal gioco.

Dopo pochi minuti aver finito la conversazione le ragazze tornarono con circa 10 buste se non di più.

-"Siamo tornate!"nnunciò Rosalie con 2 delle buste tra le mani.

-"Wow! vi siete rifatto il guardarobba?"Chiese Ed mollando il gioco. Jasper ed Emmett lo seguirono.

-"Qualche cosa per noi e il resto è di Desy!gli serviva un guardarobba nuovo!"Disse Alice sorridente.

-"Ti sei affidata al gusto di Alice e Rosalie? chissà che cosa ne è uscito fuori!"Disse dirigendomi verso a Desy vedendo dentro una delle buste.

-"All'inizio è stato difficile, ma poi si sono messe d'accordo!"Disse Desy sorridente.

Tutti dirigemmo gli sguardi verso Alice e Rosalie.

-"Perchè ci guardate così? anche noi possiamo andare d'accordo se ci impegnamo!"Disse Rosalie.

-"Ok!Alice Desy può dormire nella tua stanza?"Chiesi.

-"Certooo!!!!sarà bello! tanto io non ho bisogno di dormire quindì...si!"Rispose Alice.

-"Perfetto!"Ribattei.

Alice condusse Desy nella sua camera facendola quasi ammazzare per le scale , erano seguite da Rosalie sempre con le due buste tra le mani.

Era quasi l'ora di cena e ci iniziammo a preparare per la caccia, purtroppo Desy doveva rimanere quì perchè lei non beve sangue, bensì mangià cibo umano.

-"Desy noi dobbiamo uscire a caccia, riesci a stare sola qualche ora? facciamo subito tanto! c'è del cibo in frigo se vuoi mangiare anche tu!"Dissi mettendo una mano sulla spalla di Desy.

Lei mi rispose con un piccolo accenno di si e ci avviammo verso la grande vetrata che dava sul bosco.In pochi secondi partiamo tutti alla ricerca di cibo lasciando Desy alla finestra.

 

POV Desy:

Sola, anche se era stato per qualche ora ero sempre sola. Morivo di fame quindi aprii il frigo, c'era ben poco, daltronde una famiglia di vampiri non si nutre di cibo umano. Presi qualche affettato un pò di formaggio, qualche pezzo di lattuga  e un pò di pane, quel panino era la mia cena e sinceramente quel panino mi bastava e mi avanzava pure.

Rimasi alzata a vedere un pò di Tv mentre li aspettavo, erano le undici passate e non ce la facevo più a stare sveglia e quindi andai a letto nella camera di Alice che lei mi aveva gentilmente offerto.

[La versione di Desy(questa) è breve non è che aveva tante cose da fare quella sera]

POV Carlisle:

Era quasi l'una quando siamo rientrati dalla caccia, era tutto spento e quindi significava che Desy era andata a dormire, era sicuro che non sarebbe riuscita a stare sveglia fino a questa ora.

Tutti i ragazzi andarono nelle loro camere e mentre salivo con Esme notai Alice sulla porta.

-"Non entri?"Chiesi ad Alice.

-"Oh...non vedi com'è tenera quando dorme?Mi dispiace disturbarla!"Disse Alice.

-"Già!chissà quante ne ha passate! per lei ora è un sogno essere quì!"Dissi ad Alice.

-"Ora è al sicuro da ogni male!"Disse Alice.

Io annuisco ed Alice entrò finalmente nella sua camera facendo molta attenzione a non svegliare Desy.

I ragazzi rimasero nelle loro camere, chi a studiare, chi a sentire musica e chi a giocare.Io ed Esme eravamo sul nostro letto l'uno accoccolato all'altro. Tutta la notte fu così e la mattina alle 6 e mezza andai a svegliare Desy, visto che Alice era scesa con Rosalie a guardare i maschi giocare.

Entrai cautamente nella stanza senza svegliarla, mi avvicinai al letto.Acarezzandogli la fronte mi misi seduto sul bordo del letto e iniziai a sussurrarle     all'orecchio per farla alzare.

-"Desy, alzati piccola, devi andare a scuola!"Gli sussurrai, ma niente era come se non mi avesse sentito.

-"Desy, alzati, sono Carlisle!"Sussurrai.

-"Mmmhh...Carlisle..!"Disse aprendo gli occhi e sospirando.

-"Ben alzata Desy!non dirmi che vuoi far tardi il tuo primo giorno di scuola?"Chiesi.

-"Buongiorno, no certo che no!"Disse guardandosi intorno cercando di ricordare dove aveva messo le buste con i vestiti.

-"Alice ha messo i tuoi vestiti nell'armadio, questa notte tanto non aveva niente da fare!"Dissi puntando il mio sguardo verso l'armadio.

-"Ah! ok!"Rispose Desy. Io uscii dalla camera per lasciarla cambiare.

Una volta scesa in salone i ragazzi la rimasero ad ammirare, era vestita con dei jeans a vita bassa quasi aderenti, una maglietta a maniche lunghe rosa , e uno spolverino nero.

-"Wow stai benissimo Desy!"Disse Jasper guardando Desy.

-"Già! ma i pantaloni sono un pò larghi o sbaglio?"Chiese Emmett con la sua solita delicatezza.

-"E pensa che quelli sono la misura più piccola!"Disse Alice.

-"Ora andate o farete tardi a scuola!"Disse mia moglie Esme.

-"Ok! ciaooo!"Dissero tutti i ragazzi in coro.

Io anche andai sennò facevo tardi a lavoro.

 

 

Il prossimo capitolo arriverà presto ve lo garantisco! Bye e spero recensiate!

 

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Capitolo 3
*** primo giorno di scuola ***


Vi ringrazioper le recensioni! sono felicissima che vi piaccia: per Leo Miao; credo di inserirlo Jake però nei prossimi capitoli, fino ad ora io e la mia amica avevamo fatto solo 4 capitoli! Buona lettura!

 

 

 

Primo giorno di scuola,nuove amicizie!

POV Desy:

Ormai eravamo in macchina, io Ed ed Emmett dentro una macchina e Alice Rosalie e Jasper dentro un'altra.Durante il viaggio Emmett e Ed mi diedero alcune dritte per affrontare il nuovo giorno di scuola.

-"Allora Ed iniziamo a spiegargli le regole?"Chiese Emmett ad Ed.

-"Mah si dai!"Disse Ed ridendo.

-"che regole?"Chiesi incuriosita.

-"Queste regole:

1)Non socializzare con i secchioni perchè se lo farai sarai marchiata a vita!

2) Fatti valere, non farti mettere i piedi in testa da nessuno!"Disse Emmett guardandomi.

Non fecero in tempo a finire le regole che arrivammo a scuola.

-"Le altre?"Chiesi.

-"Finiremmo di spiegartele dopo!"Disse Ed.

Non feci commenti e scesi dalla macchina, ci ritrovammo tutti al parcheggio della scuola.Alice non mi diede neanche il tempo di scendere dall'auto che mi prese per mano e mi portò verso un vecchio Pcup arancione.

-"Vieni Desy... ti presento una nostra carissima amica! è la ragazza di Ed!"Mi disse Alice arrivando al Pcup.

Da dietro il pcup uscì una ragazza dai capelli marrone scuro e mossi con la pelle pallida e gli occhi neri, era avvolta da un giubotto marrone impermeabile.

-"Bella ti presento Desy, è un nuovo membro della famiglia!"Alice mi presentò a Bella .

-"Ah!Ciao piacere io sono Bella!"Disse porgendomi la mano in segno di amicizia.

-"Piacere Desy!"Dissi ricambiando la stretta di mano.

-"Quindi sei nuova a scuola! se ti serve qualche cosa chisi pure!"Disse Bella.

-"Grazie"Ribattei.

Gli altri ci raggiunsero dopo pochi secondi ed Edward andò vicino a Bella e se ne andarono per affari loro mentre noi altri ce ne andammo dentro. Andai in segreteria a prendere i fogli per i corsi che dovevo seguire. A prima ora avevo biologia e il prof mi presentò agli altri studenti. Le ore dopo avevo italiano e matematica poi finalmente c'era l'ora di pranzo. Andai in mensa e Alice mi condusse verso un grande tavolo dove era riunita la famiglia e in più Bella. Durante il pranzo ci mettemmo a chiacchierare del più e del meno.Non feci molti commenti non so perchè ma con Bella mi sentivo fuori posto.Alla lezione che seguiva la prof di inglese mi mise vicino il peggiore del corso, si chiamava David e non mi ispirava fiducia, il mio olfatto da vampira mi diceva che lui non era come gli altri, sentivo come l'odore di un cane, lui odorava di cane.

Alla fine della lezione mentre ero in corridoio mi spuntò davanti, il suo odore mi dava la nausea.

-"Guarda guarda,una mezzosangue!"Mi disse David atteggiandosi come una marionetta.

-"Mezzosangue?"Chiesi. Sinceramente con quella parola non mi avevano mai descritta e quindi non sapevo cosa significasse.

-"Si mezzosangue! mezza vampira e mezza umana!"Disse David.

-"Non mi sembra molto prudente parlare di certe cose quì nel corridoio!"Dissi guardando il corridoio che ormai era deserto.

-"Non ti preoccupare non ci ascolta nessuno! sono tutti andati a casa! questa era l'ultima ora!"Disse David.

-"A me non mi interessa ciò che dici David!ora se non di spiace dovrei andare!"Dissi a David.

Lui mi bloccò prima che io potessi andare via.

-"Si invece mi dispiace! ti dò una dritta... vedi di stare al tuo posto! tu non vali niente, sei solo una matricola, non vali niente sei la feccia di tutti i vampiri!"Disse David.

Dopo aver detto questo mi infuriai e non riuscii a trattenere la rabbia e lo bloccai verso il muro del corridoio, gli stavo per mollare un pugno quando Ed mi fermò.

-"E quì che succede?"Chiese Ed.

Abbassai David controvoglia e Ed rimase a fissare David.

-"David sei sempre tu che dai fastidio! perchè non vai a scuola nella riserva come tutti gli altri licantropi? dopotutto è questo il patto!"Disse Ed andando di fronte a David.

-"Lo sai che non vado d'accordo con gli altri licantropi!e comunque me ne stavo andando!"Disse David ad Ed.

Ero ancora furiosa e Ed mi portò all'auto dove Emmett ci aspettava.

-"Alice e gli altri?"Chiesi ad Ed.

-"Dovevano fare dei giri!"Disse Ed.

Salimmo in macchina e ci dirigemmo a casa.

-"Perchè stavate litigando tu e David?capisco che tra vampiri e licantropi non corre buon sangue,però non credo che tu abbia attaccato braga per prima!"Chiese Ed.

-"Infatti! mi ha provocato, mi ha chiamata mezzosangue e ha detto che ero una feccia per tutti i vampiri!"Spiegai ai ragazzi.

-"Capisco!Beh dovremmo fa parlare Carlisle con il capo dei Quilute, non è la prima volta che quel David da fastidio a noi vampiri!"Disse Emmett.

-"Aspettiamo di vedere come va! se continua a darci fastidio allora chiederemmo a Carlisle di parlare con il capo dei Quilute!"Dissi.

Arrivati a casa ancora furiosa andai in camera di Alice e mi sdraiai sul letto, per la rabbia non ho salutato neanche Esme e Carlisle.

Mentre ero su in camera Ed ed Emmett parlavano con Carlisle.

-"Ma che è successo a Desy? com'è andato il suo primo giorno di scuola?"Chiese Carlisle.

-"Beh... poteva andare dei migliori! tutta colpa di quel David!"Disse Ed.

-"David Cleawater?il licantropo?"Chiese Esme.

-"Beh in effetti quel ragazzino ci ha sempre dato grane a noi vampiri! ma non solo a noi anche agli altri licantropi!"Spiegò Carlisle.

 

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Capitolo 4
*** voglio essere un vampiro completo! ***


Grazie ancora per le recensioni! oggi sto andando più veloce di un treno a scrivere capitoli!Non mi stanco mai di scrivere di Carlisle e come me lo immaggino io con la tenerezza paterna! buona lettura spero che questo capitolo vi piaccia!

 

Voglio essere un Vampiro completo!

POV Desy:

Ero rinchiusa in camera mia a cercare di sfogare la mia rabbia per ciò che mi aveva detto quel David, già che era un licantropo mi faceva andare fuori di testa, poi mettiamoci anche che si è comportato così con me! ahhhhh! lasciamo perdere!Tento di sfogare la rabbia in diversi modi... scrivendo prendendo a pugni un cuscino, finchè non mi passò del tuto. Poi iniziai a riflettere su quello che aveva detto David, dopotutto sono una mezza vampira e credo gli altri vampiri standomi vicino si vergognerebbero un pò a farsi vedere dai nostri peggior nemici (i licantropi) con una mezza vampira. Le parole di David pensai che un fondò di verità ce l'avevano.Tutto questo mi portò a pensare solo ad una soluzione: diventare una vampira a tutti gli effetti!

Udii bussare alla porta.

-"Avanti!"Dissi.

Vidi entrare Carlisle con aria preoccupata, si sedette vicino a me sul bordo del letto e iniziammo a parlare.

-"Allora come ti senti? ho saputo del tuo litigio con David il licantropo!"Chiese Carlisle mettendomi una mano sulla spalla.

-"Ora sto bene, però pensavo a ciò che mi ha detto David!"Dissi guardando Carlisle.

-"Eche cosa ti ha detto?"Chiese Carlisle continuando a fissarmi.

Feci un grosso sospiro e poi sputai il rospo.

-"Ha detto che sono una vvergogna per tutti i vampiri solo perchè io sono una mezza vampira!"Dissi, non so perchè ma mentre dicevo questo iniziai a singhiozzare, era una reazione involontaria.

-"Cosa!?!?!?Ma chè! tu non sei una vergogna per noi vampiri!non devi neanche pensarlo!"Disse Carlisle abbracciandomi e stringendomi al suo petto.

-"Carlisle...ho pensato alla tua proposta di diventare una vampira completa, e ho deciso di si!"Disi schietta.

-"Vedi Desy..anche io ci ho pensato, non mi sembra giusto toglierti ciò che ti rimane umano, almeno non per ora!

Non feci commenti e lasciai che Carlisle mi stringesse un altro pò, mi sentivo davvero bene tra le sue braccia.

La giornata trascorse diciamo bene, io e gli altri facevamo i compiti, Carlisle era nel suo ufficio ed Esme leggeva riviste d'arredamento.

La mattina dopo andammo a scuola io in macchina con Alice e Rosalie. Dopo tutte le lezioni decisi di andar a fare un giro, senza gli altri volevo stare un pò da sola, tanto Ed aveva da fare con Bella e il suo Pcup e gli altri non so di preciso cosa volessero fare.

Mi recai su una spiaggia chiamata sia da Carlisle che dai Quielute "territorio neutro", li potevo starci sensa problemi.Mi sedetti su un vecchio tronco sulla spiaggia e iniziai a pensare, d'un tratto una voce familiare mi fece tornare con i piedi per terra.

-"Guarda guarda! La piccola Vampiretta!"Disse la voce, mi voltai e vidi David dietro di me.

-"Per tua informazione mi chiamo Desy!"Mi limitai a dirgli.

-"Non me ne può importare niente come ti chiami, per me tu sei solo una feccia!"Disse David.

Cercai di stare calma, presi il mio cellulare (samsung) e accesi l'applicazione di registrazione ed iniziai a registrare.

-"Perchè mi dici tutto questo? dopotutto ci conosciamo appena!"Dissi rimanendo seduta sul tronco.

-"Perchè mi dai il voltastomaco! Sei una mezza vampira e perchiò non meriti di essere trattata ne come un vampiro ne come un umana!"Disse David venendo verso di me. A quel punto mi alzai dal tronco, lui continuava ad insultarmi e alla fine udì le sue ultime parole.

-"Non ti preoccupare, ora metterò io fine alla tua miserabile vita!"Disse David balzando e trasformandosi in un lupo enorme.

Non feci in tempo ad evitarlo che mi sferrò un colpo secco al petto fernedomi, senza neanche che me ne accorgessi ne ne aveva inferti altri, io mezza vampira non potevo mettermi contro un lupo gigante con anni di lotta arretrati. Non riuscii a tenermi in piedi per il dolore, man mano perdevo i senzi, già dopo il primo colpo non avevo la forza di reagire, figuriamoci dopo 3 o 4!Rimasi stesa a terra finchè non sentii in lontananza una voce sconosciuta, da quel poco che vedevo, un ragazzo alto muscoloso dai capelli corti e neri con la pelle poco scura (Jake) che implorava a David di fermarla.

-"David! fermo che diavolo stai facendo!"Urlò il ragazzo trasformandosi anche lui in un lupo. Avevo capito che mi stava proteggendo da David.

D'un tratto sentii la voce di Carlisle sicuramente era stato avvisato da una visione di Alice. Lo vidi venirmi in contro, ormai non capivo più niente, era più il sangue che avevo perso che quello che avevo ancora in corpo, sentii Carlisle chiamarmi, ma ormai avevo perso i sensi,che fosse stata questa la mia fine?

Non so perchè ma quando mi riportarono a casa, riuscivo a sentire le voci di tutti, ma non riuscivo a svegliarmi, avevo freddo e sentivo il respiro pesante.Mentre sentivo Carlisle parlare con Esme con la voce rotta e singhiozzante riuscii a spiccicare una parola.Il suo nome!

-"Così non va!"Udìì da Carlisle.

-"Che cos'ha amore?"Chiese Esme.

Sentìi un sospiro da parte di Carlisle e poi riprese a parlare.

-"S-sta morendo!"Disse Carlisle.

In quel momento riuscìi a spiccicare di nuovo il nome.

-"Carlisle!"Dissi debolmente.

-"Sono quì Desy!Non ti preoccupare guarirai!"Mi rispose.

Sentìi la sua mano accarezzarmi la fronte e poi spicciacai altre parole.

-"Ti prego...trasformami!"Dissi debolmente.

Tutto intorno a me era silenzio non capivo che stesse succedendo, poi sentìi il piacevole e gelido respiro di Carlisle sfiorarmi il corpo, dopo un morso e un dolore ancora più lancinante di quello che avevo già.

 

POV Carlisle:

 

Avevo accettato di trasformarla, ormai non c'era più niente da fare! l'unica cosa era di trasformarla in un vampiro, era stata lei ad implorarmi ed io acconsentì alla sua richiesta. Avevo cacciato Esme dalla stanza perchè so che non sopporta quando trasformo qualche persona in vampiro. Era fuori la sentivo parlare con Ed e gli altri ragazzi.

-"Esme che è successo?"Sentìì la voce di Alice.

-"Desy è ferita gravemente sta morendo ed ora Carlisle la sta trasformando!"Disse mia moglie rotta dalle lacrime.

Poi non sentìi altro mi concentrai solo su Desy, volevo salvarla, dovevo salvarla, glie lo avevo promesso.

Quando smisi di morserla iniziò ad agitarsi dolorante sul letto e intanto io la fissavo cercando di tranquillizzarla.

-"Piccola sono quì vicino a te! questa purtroppo è una tua battaglia, io non posso aiutarti questa volta! mi fido di te...so che ce la farai!"Dissi.

A quelle parole Desy rimase immobile sul letto era priva di conoscenza, e decisi di lasciarla da sola per un pò.

Uscìi pulendomi la bocca con un tovagliolo quando aprìi la porta erano tutti lì ad aspettarmi.

-"Allora tesoro..come sta?"Chiese Esme.

-"Credo che ormai sia un vampiro completo, ma non posso ancora dirlo con certezza, ho dimezzato il veleno visto che lei era già mezza vampira!"Spiegai.

-"E tra quanto si riprenderà?"Mi chiese Jasper.

-"Credo tra uno o due giorni!Ora non disturbiamola!"Dissi andando in camera mia.

 

 

 

Diciamo questo è più o meno il mio capitolo preferito! voi che ne pensate? ricordo che accetto anche critiche negative!

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Capitolo 5
*** furia ***


Ciao!io sono d'accordo a fargliela pagare a quel David!comunque non credo di essere così brava , si è vero, ho molta fantasia però queste cose le sogno! Ora passiamo ad un altro capitolo! buona lettura!

 

Furia

 

POV Edward:

 

Vidi Carlisle andare in camera sua, era furioso.Intanto io andai a prendere il cellulare di Desy, di sicuro non può essere stata tanto stupida da non registrare ciò che è successo, quello sarebbe un punto a nostro favore contro i lincantropi.Presi il suo cellulare dal giacchetto tutto stracciato e andai su le registrazioni, BINGO!c'era la registrazione che cercavo. Vidi Carlisle uscire ancora infuriato, e lo credo bene che lo fosse. Andò verso la porta del garage, ed Esme lo ferma qualche secondo.

-"Tesoro dove stai andando?"Chiese Esme a Carlisle .

-"Sto andando dai licantropi, devo parlare con il capo!"Rispose Carlisle.

A quel punto mi intromisi io.

-"Aspetta vengo con te!"Disse scendendo le scale e raggiungendo Esme e Carlisle.

Carlisle acconsentì e in macchina non spiccicò neanche una parola. Io ero andato sia per evitare che facesse qualche cosa di cui si sarebbe pentito e sia per la registrazione, perchè di sicuro i licantropi avrebbero negato tutto.

In tutta sincerità non avevo mai visto Carlisle così arrabbiato,era sempre stato calmo , solo qualche volta l'ho visto legermente arrabbiato ma per cose davvero insignificanti in confronto a questa. Eravamo arrivati nelle terre dei licantropi. Scesimo dalla macchina e un uomo su una sedia a rotelle si avvicinò a noi.

-"Che cosa ci fate nelle nostre terre?"Chiese l'uomo.

Carlisle si diresse verso l'uomo, oddio per un momento ho immagginato quell'uomo a terra!Io mi avvicinai ai due uomini e iniziammo a chiarire i fatti.

-"Che cosa ci facciamo quì? ancora non ti hanno messo al corrente di quello che tuo nipote David ha fatto a un membro della nostra famiglia?"Disse Carlisle con voce alterata.

-"No non mi hanno detto niente, solo un momento, David vieni immediatamente quì!"Disse l'uomo urlando al ragazzo che si trovava dietro della legna tagliata.

Il ragazzo obbedì e io e Carlisle gli lanciammo delle occhiate fulminanti.

-"Allora David si può sapere che diavolo hai combinato?"Chiese l'uomo guardando il ragazzo.

-"Niente!"Disse il ragazzo.

In quel momento mi intromisi io.

-"Non credo sia niente ferire a morte un membro della nostra famiglia e poi scappare!"Dissi alterato.

-"E chi ti dice che sia stato io?"Azzardò il ragazzo.

-"Beh abbiamo le prove!"-gli mostrai il cellulare di Desy-"questo è il cellulare di Desy ha registrato la vostra conversazione e questa è una prova schiacciante!"Dissi avviando la registrazione.

 

Registrazione:

 

-"Perchè mi dici tutto questo? dopotutto ci conosciamo appena!"

-"Perchè mi dai il voltastomaco! Sei una mezza vampira e perchiò non meriti di essere trattata ne come un vampiro ne come un umana!"

-"Non ti preoccupare, ora metterò io fine alla tua miserabile vita!"

Fine registazione!

 

L'uomo rimase a guardare il nipote finchè non parlò Carlisle.

-"Se succederà anche solo un'altra volta suo nipote se ne pentirà!"Disse andando verso la macchina.

Io lanciai un'occhiata ai due e poi seguii Carlisle. Tornammo a casa e Carlisle andò subito da Desy per vedere come stava, intanto io ero in salone con gli altri.

-"Allora com'è andata dai licantropi?"Chiesero Alice e Rosalie.

-"Beh si può dire bene non abbiamo fatto molta conversazione, li abbiamo avvertiti che se risuccede una cosa del genere saranno guai per David!"Risposi.

-"Sarebbe pure ora che qualch'uno dia una lezione a quel ragazzino!"Disse Emmett.

-"Già, io ora devo andare da Bella, ci vediamo dopo!"Dissi uscendo dalla porta.

 

 

 

 

Spero vi sia piaciuto! sinceramente non mi gusta mucho questo capitolo! ditemi la vostra opinione!

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Capitolo 6
*** caccia e guai in vista! ***


Grazie per i commenti, sinceramente io volevo scrivere che Carlisle faceva a botte con uno dei due licantropi, solo poi sarei andata fuori dal suo carattere (molto fuori!). Comunque spero vi piaccia anche questo capitolo! buona lettura!

 

Caccia, problemi in vista!

 

POV Desy:

 

Prima il suo respiro gelato, poi il suo morso e infine il nulla.

Mi svegliai serenamente, senza nessun dolore e senza nessuna ferita, si...Carlisle ce l'aveva fatta a trasformarmi!Ero ancora viva (per modo di dire ovvio!)Volsi la testa verso la porta, c'era Carlisle seduto alla scrivania di Alice che legeva un libro.

-"Carlisle!"Lo chiamai.

Lui scostò i suoi occhi dal libro e mi scrutò.

-"Dimmi come stai?"Mi chiese dirigendosi verso di me.

-"Bene grazie!Adesso è tutto apposto? non corro più rischi?"Chiesi guardando Carlisle sedersi sopra il bordo del letto.

-"Ora è tutto apposto!non corri rischi!"Mi disse accarezzandomi la testa.

Si rialzò e andò verso la porta.

-"Fatti una doccia e vestiti tra poco inizia la caccia!"Mi disse uscendo dalla porta.

Giusto la caccia...! Non vedevo l'ora chissà comesarebbe stata la mia prima notte di caccia! una cosa era sicurà....avevo una fame da lupo...ops... volevo dire una fame bestiale!

Andai al bagno e mi feci una bella doccia, uscita dalla doccia rimasi per un pò a fissare il cielo, era l'ora del crepuscolo! Adoravo il momento in cui il sole lascia posto alla luna!Mi rivestìi e scesi giù, avevo messo qualche cosa di comodo per andare a caccia: jeans e t-shirt con un paio di converse.

Quando scesi giù mi rimasero tutti a fissare, accidenti era come se non mi avessero mai visto! dopotutto ero solo un pochino più pallida e avevo gli occhi color miele, ma niente di chè!Carlisle appena vide che il sole era tramontato si avvicinò alla grande vetrata per partire a caccia.

-"Bene è ora! Desy tu verrai con me, Esme e Ed andranno insieme e così vale per Emmett e Rosalie ed Alice e Jasper!"Disse.

Dopotutto erano coppie equilibrate tra di loro e tutti accettarono il proprio compagno.

Partimmo a forte velocità dalla vetrata che dava sul bosco ed in pochi secondi arrivammo nel cuore stesso di esso. Mentre cercavamo qualche cosa da mangiare vidi un ombra sotto la colta nebbia, non la distinsi, per fortuna dopo pochi secondi sparì.

-"Desy.. a cosa pensi?"Mi chiese Carlisle.

-"A niente!"-dissi guardandolo, poi mi ero accorta di un piccolo cerbiatto sdraiato sotto un pino e avvertìi Carlisle-"Lì c'è un cerbiatto!"Dissi indicandolo.

-"Perfetto la tua vista al buio si sta affinando!"Mi disse.

Mentre ci nutrivamo avevo la senzazione che qualch'uno mi stesse osservando, ma non ci diedi molto peso, dopotutto tra me ed il cibo non ci si devono mettere di mezzò perchè sennò fanno una brutta fine.

Tornammo a casa, era strano, erano le 23 e non avevo sonno!Tutti trovarono un passatempo chi giocava e chi faceva altro, io pensai di studiare un pò visto che ero staat a letto per un bel pò di giorni e avevo perso le lezioni. Non mi riuscivo a concentrare i ragazzi in salone che urlavano per chi vinceva e chi perdeva al gioco, la camera di Alice era occupata da lei e Rosalie, quest'ultima non volle farmi entrare in camera sua e l'unico posto rimasto era lo studio di Carlisle. Entrai , bussando educatamente, all'interno c'era Carlisle in completo silenzio, ahhh... era un'atmosfera ideale per studiare, silenzio silenzio e ancora silenzio.

-"Oh...scusa non pensavo fosse occupato! ripasso dopo!"Dissi.

Mentre stavo per chiudere la porta Carlisle mi chiamò dicendomi di entrare.

-"Non ti preoccupare dopotutto è di tutti lo studio, che ti serviva?"Mi chiese Carlisle.

-"Al dire il vero volevo mettermi in paro con gli studi visto che sono mancata qualche giorno da scuola!"Risposi guardando Carlisle.

-"Allora vieni! tanto non farò rumore stavo leggendo un libro!"Mi disse indicandomi una scrivania in un angolo della stanza.

Mi accomodai lì e iniziai a studiare, ogni tanto guardavo fuori dalla finestra tanto per prendere una pausa, finchè ad un certo punto non vidi un'ombra di un uomo vicino la finestra.

-"Carlisle, credo ci sia qualch'uno fuori dalla finestra!"Dissi avvicinandomi alla finestra.

Mentre Carlisle veniva alla finestra il campanello suonò, una visita un pò tarda visto che erano le 2 di notte!Io e Carlisle ci dirigemmo verso la porta, prima di spuntare in salone ebbi un brivido di paura.Arrivati in salone vidi una ragazzina bionda dagli occhi color rosso rubino, poi c'era un uomo alto con i capelli neri e anche lui con gli occhi color rubino, entrambi indossavano un mantello nero, dopo pochi minuti li avevo riconosciuti. Erano due membri della famiglia Volturi non ho mai saputo i nomi dei membri però erano inconfondibili anche in mezzo a mille vampiri.

-"Carlisle, lo sai ci hai rovinato tutti i piani!"Disse la ragazza.

-"In che senso?"Chiese Carlisle.

-"Vogliamo dire che lei ci serviva per degli esperimenti, proprio perchè era una mezza vampira, ma ora .. visto che è una vampira al 100% te la faremmo pagare!"Disse la ragazza.

Rimasi stupita dalle parole della ragazza e rimasi a fissare Carlisle finchè l'uomo non si avvicinò a lui.

-"Mi dispiace amico mio, lo sai che non mi piace uccidere quelli della mia specie, ma te ti sei comportato molto male con noi!"Disse l'uomo mettendo una mano sopra la spalla di Carlisle.

Da quanto avevo sentite neanche Carlisle aveva il coraggio per sfidare i Volturi e quindi si limitò a fissarli. Io lanciai un'occhiata ad Ed e poi mi intromisi io.

-"Fermi, Carlisle non centra niente, è stato costretto a trasformarmi, l'ho voluto io!"Dissi facendomi avanti.

Tutti rimasero sbalorditi dal mio coraggio, cosa che non è da me, ma se qualch'uno tocca le persone a cui voglio bene sono cavoli amari per lui.

-"Ma guarda, la mezza vampira adesso si presenta sotto forma di una vera vampira!vuoi proteggere l'innocente Carlisle? accomodati, non potrai mai competere con neanche mezzo di noi!"Disse la ragazza.

Esme e gli altri mi fissarono ed Edward si intromise nella conversazione.

-"Ti prego Desy non fare sciocchezza!Non sai quanto possono essere pericolosi questi due!"Mi disse.

-"Ah ah! credo che un'idea se la sia fatta molto tempo fa!Ti ricordano niente i nomi Yleana e Lux?"Disse con una risatina l'uomo.

Io non ci trovavo niente dal ridere, erano i miei genitori morti per liberare Volterra dalla tirannia dei Volturi.

-"Non nominarli!"Dissi spazientita.

L'uomo lasciò Carlisle (fortunatamente) e venì venrso di me.Me o ritrovai davanti in un attimo.

-"Oh...alla piccolina mancano i suoi genitori? rinuncia, non fare l'eroina come hanno fatto i tuoi,avevano capito troppo tardi che stavano facendo un errore affrontandoci!"Disse l'uomo.

Io ero fuori di me ma cercavo di tranquillizzarmi, senza successo ero sempre più furiosa.

-"Se vieni con noi non faremmo del male ai tuoi amichetti se invece ti rifiuti li puoi considerare morti!"Disse la ragazza.

-"Solo una domanda...che ne farete di me se non sono più una mezza vampira?"Chiesi aspettando una risposta.

-"Al dire il vero non lo so, ci penseremmo insieme agli altri! anzì sarò clemente! verranno quì quindi ti lascio ancora qualche giorno! goditelo!torneremmo tra qualche giorno!"Disse l'uomo lasciando la casa insieme alla ragazza.

Una volta che se ne erano andati Carlisle e gli altri venirono da me , Carlisle mi prese in disparte, era accompagnato da Esme e mi portarono dentro la loro camera.

-"Desy ti rendi conto di quello che hai fatto? potevi rimetterci la vita!"Disse Esme fissandomi con il suo sguardo da mamma premurosa.

-"Non volevo che succedesse qualc'osa a voi per colpa mia! non volevo perdere altre persone care!"Dissi abbassando il volto ripensando ai miei genitori.

-"Capisco...ti riferisci ai tuoi vecchi genitori, Yleana e Lux?"Chiese Carlisle.

-"Si..è stato proprio quell'uomo ad ucciderli!"Risposi.

Carlisle chiese ad Esme di lasciarci da soli, lei esitò un pò, ma alla fine cedette e uscì dalla stanza.

-"Grazie!"Mi disse Carlisle.

-"è?"Chiesi.

-"Grazie.. se non fosse stato per te sarei morto a quest'ora!sei stata molto coraggiosa! ma devi lasciare che la colpa mela prendo io!"Disse.

Non riuscivo a crederci! le sue parole non mi sembravano vere! no, non glie lo avrei mai permesso! lui era troppo prezioso per me!

-"Cosa? N-no! non puoi!Non voglio che ti succeda niente per colpa mia! io ti voglio bene e non voglio che qualc'uno ti faccia del male!"Dissi.Sensa neanche accorgemene le lacrime uscivano dai miei occhi, si vedeva quanto tenevo a lui, e di certo non avevo paura di affrontare quegli assassini.

Carlisle mi strinse a se e io iniziai a singhiozzare (patetico...neanche i ragazzini di 2 anni fanno così). Lui mi stringeva a se e mi confortava.

-"Non mi succederà niente te lo prometto! su dai smetti di piangere! non sei bella quando piangi!"Mi confortò lui.

Non so come smisi di piangere e Carlisle mi costrette a far eun sorriso a 90°, era così anche sui momenti più tristi lui sapeva come tirarti su il morale.

Feci il sorriso e vidi che Carlisle ricambiò.

-"Ora va meglio, su scendiamo che ci aspettano!"Disse uscendo dalla porta, io intanto lo seguivo come un cagnolino.

 

 

 

Spero vi sia piaciuto! grazie per aver perso tempo a leggerlo! vi voglio bene!

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Capitolo 7
*** vita normale o quasi! ***


Grazie comunque vi posso assicurare che David ha passato le pene dell'inferno soprattutto con Jacob!Spero questo capitolo sia bello come gli altri! buona lettura!

 

 

Vita normale, o almeno il più possibile.

 

POV Desy:

 

La mattina dopo tornai a scuola come se niente fosse accaduto la notte precedente, i miei comagni mi chiesero perchè ero mancata e io cosa gli potevo rispondere: sono stata attaccata da un licantropo e Carlisle mi ha trasformata in un vampiro?....NO! ho solo deto che avevo un pò di influenza.

Durante la lezione di biolegia il prof mi affidò un nuovo compagno per le ricerche visto che David non si era fatto vedere.

All'ora di pranzo tutta quella gente lì davanti a me era una tentazione,ma ci fu Alice che mi fece dimenticare il sangue durante il tragitto al nostro tavolo. Quando Bella si sedette con noi, la tentazione di morderla era fortissima, già con Bella non parlavo figuriamoci se la guardavo solo avevo voglia di morderla.

-"Desy calma, è Bella! resisti!Scusa Bella ancora non è abituata a stare lontana dal sangue umano!"Disse Alice.

Feci un respiro profondo, io volevo essere amica di Bella perchè in fondo mi era simpatica , è solo che non potevo stargli tanto vicino per ora.

-"Scusate, devi uscire!"Dissi alzandomi e piantando tutti al tavolo.Lo so non era molto educato però non ce la facevo più!

Andai al giardino della scuola che era deserto :libertà finalmente!pensai...!

Sentìi suonare la campanella, altre due ore e potevo tornare a casa.Le due ore passarono lentamente anche perchè quel giorno studiammo i gruppi sanguinei dei conigli e il prof aveva portato dei campioni. Cercai di distrarmi in tutti i modi e per fortuna ressi fino alla fine.

Usciti da scuola andammo tutti a casa tranne Ed che aveva a che fare con Bella. Arrivata a casa lanciai un sospiro!

-"Finalmente a casa! sia ringraziato il celo!"Dissi sedendomi sul divano.

-"Giornata dura?"Mi chiese Carlisle.

-"Giudica tu: studiato gruppi sanguinei dei conigli con dei campioni veri, volevo quasi mordere Bella e mezza scuola!"Dissi guardando Carlisle sedendosi vicino a me, mi ero accorta che eravamo rimasti solo noi due in salone.

-"Ihih! beh devi ancora abituarti a resistere al sangue umano!"Disse ironicamente.

-"Te come hai fatto?"Chiesi.

-"Anni ed anni di pratica piccola mia!"Mi rispose.

-"Mmm...Carlisle...ecco...temo di essere antipatica a Bella!"Dissi.

Carlisle mi guardò con aria interrogativa.

-"Perchè pensi questo?"Mi chiese.

-"Beh quando ero metà umana non parlavo molto con lei, ed ora che sono una vampira non riesco ad avvicinarmi, oggi mi ha parlato molto ma non ho saputo rispondere, era una tentazione enorme il suo sangue ed il suo profumo!"Spiegai.

-"Non ti preoccupare, Bella ti capisce, anche Ed ha fatto lo stesso quando l'ha conosciuta!non devi temere vedrai che presto ti abituerai al sangue umano e a resistergli!ora però non pensiamo a questo... volevo parlati dei Volturi, dobbiamo contrastarli in qualche modo, Aro è un mio vecchio amico, tenterò di parlargli e di chiarire non voglio che ti succeda niente di male!"Mi disse.

-"E lo stesso vale per me!non voglio che ti succeda niente!"Dissi abbracciandolo.

Lui ricambiò l'abbraccio.

-"Dimmi che novità ci sono a scuola?"Mi chiese.

-"Beh...David non si è fatto più vedere, un ragazzo mi fa la corte e.....basta direi!"Dissi.

-"Ragazzo????chi è?come si chiama?"Chiese, stava facendo la parte del papà geloso!

-"Si chiama George, ma non mi piace tanto quindi stai tranquillo la risposta sarà no!"Dissi tranquillizzandolo.

 

 

questo apitolo è corto perchè sono in viaggio e ho i minuti limitati , bacioni bye!

 

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Capitolo 8
*** Carlisle è geloso! ***


Prima di tutto ciao! un bacione enorme dalla Francia, poi volevo dirvi che non è facile sbarazzarvi di me perchè anche se starò quì iriuscirò a continuare la storia,tanto non ho niente da fare non conosco nessuno quì!Ora vi lascio leggere il nuovo capitolo buona lettura!

 

 

Carlisle è geloso!

 

POV Carlisle:

Era incredibile, Desy aveva l'aspetto di una bambina ma il suo cuore e la sua mente erano quelle di un'adulta! Lo ammetto ero un pò geloso che qualche ragazzo gli ronzava intorno, solo perchè avevo paura che gli potesse succedere qualche cosa!Mancavano solo 2 giorni all'arrivo di Aro e gli altri dovevo parlare assolutamente con Aro per il bene di tutti, non volevo che portassero via Desy, sono affezionato a lei come tutti i membri della famiglia.

Ormai era sera, ora di caccia, speravo che avremmo trovato qualche cosa di buono, soprattutto Desy , la prima caccia che ha fatto è stata davvero brava. Uscimmo a caccia, io con Esme e Desy con Ed per il resto le coppie non erano cambiate.

Tornati a casa con un bel bottino la notte trascorse come sempre, solo con un pò più di ansia per l'arrivo dei Volturi.

Il giorno dopo al mentre lavoravo venì atrovarmi Charlie per chiedermi di Desy.

-"Allora Carlisle, come sta la piccola? Bella mi ha detto che va nella sua scuola!"Chiese Charlie.

-"Sta molto bene grazie! Si mi ha detto che ha conosciuto Bella, ha detto che le è molto simpatica!"Dissi sedendomi sulla mia poltrona guardando Charlie a 4 occhi.

-"E Bella ha detto lo stesso di lei!"Disse Charlie.

Suonò il walkitokye di Charlie e lui mi salutò, probabilmente era per lavoro.

-"A presto Carlisle, è stato un piacere! arrivederci!"Disse Charlie stringendomi la mano.

-"A presto Charlie e sìi prudente!"Dissi.

Era ora per me di tornare a casa,mentre stavo tornando dovetti deviare per la strada dove era situata la scuola dei miei ragazzi perchè la strada principale era chiusa per lavori. Mentre passavo li davanti vidi Desy parlare con un ragazzo ben vestito. Rimasi a fissarli poi dovetti ripartire perchè avevo gente dietro che voleva passare. Quando arrivò a casa Desy era tutta contenta sono felice che lo fosse.

-"Buongiorno Carlisle, buongiorno Esme!"Disse entrando dalla porta.

-"Buongiorno Desy!com'è andata a scuola?"Chiese mia moglie.

Io intanto mi ero accomodato sul divano e seguivo Desy con lo asguardo.

-"Benissimo, oggi ho sopportato di più il sangue umano, man mano mi ci abituo!"Disse Desy venendo a salutarmi.

-"Ah perfetto!"Disse mia moglie sorridendo.

-"Già! e che mi dici di quel ragazzo all'uscita della scuola?"Chiesi sorridendo.

-"Ah! ma come fai a sapere di Mark?"Mi chiese con il suo sguardo innocente.

-"Mark è... comunque vi ho visto all'uscita dalla scuola, ho dovuto tagliare per la strada che passa davanti la scuola!"Risposi alla domanda di Desy.

-"Ok!"Si limitò a rispondere.

-"C'è qualche cosa tra voi due?"Chiesi.

-"Beh... non lo so!è carino ed anche bravo a scuola, e mi tratta davvero bene!"Disse stringendo un cuscino al suo petto.

-"Mmmm....!"Mi limitai a rispondere, ero un pò geloso lo ammetto.

-"Non dirmi che sei geloso!"Disse.

-"No...che cosa te lo fa credere?"Chiesi.

-"Mmmm... allora se non sei geloso mi potrei anche fidanzare con Mark!"Disse.

-"Cosa?!?!?! NO!non ci pensare proprio!"Disse legermente irritato, non volevo che un ragazzo della quale non conosco niente di lui si fidanzi con Desy.

Desy lanciò un'occhiata furba ad Esme, che fosse complice anche lei nel farmi venire un esaurimento!

-"Ma che ci sarebbe di male se io mi mettessi con lui?"Mi chiese Desy.

-"Un bel pò di cose! non so se fidarmi se ti può far del male!e...poi perchè sono il capo quì dentro e non voglio che ti veda con quel Mark!"Sbottai.

-"Non mi pare proprio giusto!"Mi rispose andandosene al piano di sopra.

Non so che mi era preso, non avevo mai reagito così! forse perchè la edevo la più piccola della casa e la più diciamo ingenua! volevo solo proteggerla, ma mi pare che avevo esagerato!

 

 

 

vi prometto che al prossimo capitolo metterò anche Jake! giuro!

 

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Capitolo 9
*** il nuovo piano: ci serve una mano ***


Eccolo! un nuovo capitolo! ci saranno molte sorprese e come ho promesso per i fan di Jake ci sarà anche lui! questi giorni sono lenta a scrivere perchè ho conosciuto un ragazzo e sto pensando sempre a lui! comunque buona lettura spero vi piaccia!

 

 

Il nuovo piano:ci serve una mano!

 

POV Desy:

Ok non credo che sia stata molto gentile con Carlisle quando io ed Esme ci siamo messe a scherzare sul fatto che potessi avere un ragazzo, ma c'è qualche cosa che mi attrae in Mark e credo non sia qualche cosa di umano!Comunque mancava solo un giorno all'arrivo dei Volturi e ancora non sapevamo come affrontarli, finchè non mi venne un lampo di genio....perchè non chiedere aiuto ai licantropi? dopo tutto non potevano rifiiutarsi, dopo quello che mi aveva fatto David era il minimo per scusarsi.Così corsi al piano di sotto, c'era Carlisle in compagnia dei ragazzi e di Esme, presi il toro per le corna e proposi l'idea anche se mi avrebbero riso in faccia.

-"Carlisle posso parlati un minuto in privato?"Chiesi seriamente.

Lui mi lanciò un'occhiata indescrivibile e anche gli altri ragazzi.

-"Dimmi è successo qualche cosa?"Chiese.

Ci eravamo ormai sistemati in un angolino del muro ed Edward con il suo potere ascoltava i miei pensieri, e gli dissi di farla finita.

-"No, è solo per il fatto dei Volturi! ecco se le cose andrebbero storte...come dire.. avevo pensato di chiedere aiuto ai licantropi! dopotutto si devono far perdonare, e salvarci in caso di pericolo è il modo migliore!"Dissi tutto d'un fiato.

Carlisle fece una piccola risata e mi guardava valutando la possibilità.

-"Non se ne parla!"Disse!

Che diavolo ce l'aveva ancora con me per il fatto di Mark? Mah.....!

-"Ma perchè no?"Chiesi guardandolo con aria interrogativa.

-"Te sai che non andiamo molto d'accordo con i licantropi! e poi perchè sembreremmo deboli se chiedessimo aiuto a loro!"Chiari Carlisle.

-"Si è vero che non andiamo d'amore e d'accordo con i licantropi, ma ...Carlisle bisogna sapere quando chiedere aiuto! A volte chiedere aiuto è un segno di forsa! e poi più siamo e meglio è!"Spiegai sperando che accettasse la mia idea.

Carlisle si portò la mano al mento e sospirò.

-"Non se ne parla! Siamo 8 ce la caveremo!"Mi rispose ritornando a sedere su una poltrona in salone.

Ormai avevo perso le speranze con Carlisle, sapevo che la sua risposta era sempre e solo no, così decisi di andare da sola a chiedere aiuto.Mentre prendevo il cappotto Ed si avvicinò a me e mi disse di uscire.

-"Io e Desy andiamo a fare un giro!"Disse agli altri uscendo anche lui dalla porta d'ingresso.

Andammo fino alla sua adorata auto e mi fece salire.

-"Dove mi porti?"Chiesi vagamente preoccupata.

-"Non hai detto di voler chiedere aiuto ai licantropi? beh anche se Carlisle e gli altri non sarebbero d'accordo io credo che sia un'ottima idea! e conosco qualch'uno che ci può aiutare!"Disse Edward concentrato sulla strada.

-"Hai ascoltato i miei pensieri? Ed quante volte ti ho detto che mi dà fastidio!"Dissi arrabbiata, non sopportavo che qualch'uno leggesse i miei pensieri!

Comunque da una parte ero contenta che li avesse letti così qualch'uno fosse stato dalla mia parte.

Arrivammo davanti una casa fattga interamente di legno, di sicuro era la casa di uno dei licantropi.Davanti la casa c'era un ragazzo dai capelli neri i muscoli scolpiti e la pelle vagamente scura, alla fine l'avevo riconosciuto, era a lui che dovevo la mia vita, o meglio in parte, lui si limitò solo a fermare David.

Scendemmo dall'auto ed Edward chiamò il ragazzo.

-"Jacob!"Gli urlò.

Il ragazzo parve seccato dalla nostra visita comunque ci accolse, non posso dire a braccia aperte perchè non fu proprio contento di vederci.

-"Che c'è Cullen?"Rispose Jacob.

-"Volevamo chiederti un favore!"Mi intromisi io.

Il ragazzo mi fisso per qualche minuto e poi mi riconobbe.

-"Tu sei quella ragazza che mio cugino voleva uccidere!Comunque...che tipo di favore è?"Chiese.

-"Lo so che non andiamo d'accordo, ma adesso abbiamo bisogno dell'aiuto di voi licantropi!"Rispose Ed.

La risposta attirò Jacob che fu divertito dalla cosa.

-"In che senso aiuto? non eravate voi vampiri che non volevate mai aiuto?"Chiese Jacob.

-"Si però si tratta di una cosa seria! I Volturi sono venuti a cercarci,se non facciamo come dicono loro ci uccideranno! Vogliono farcela pagare per aver trasformato Desy in una vampira completa! dopo tutto ci avete costretto voi a trasformarla!"Disse Ed. Lo ammetto era stato molto convincente!

-"In effetti....!Ok! chiederò aiuto anche agli altri! quando arriveranno i Volturi?"Chiese Jacob.

-"Domani mattina!"Risposi.

-"Ci nasconderemo negli alberi che sono vicino casa tua! se le cose si mettono male allora interverremo noi!"Disse Jacob.

-"Ti devo chiedere un altro favore... non farme parola con tuo padre o con Carlisle!"Chiese Ed.

-"Già, loro non sarebbero felici di sapere che collaboriamo!"Ribattè Jacob.

-"Allora ci vediamo!"Disse Ed.

-"Ok ciao!"Ribattè Jacob.

Anche io salutai ma risalìi subito in macchina, dopotutto ci dovevamo sbrigare, era in arrivo un temporale e ci era venuta voglia di giocare a baseball. Passammo a prendere Bella perchè Ed voleva che venisse anche lei, a me tanto non dava fastidio... forse a Rosalie glie ne dava un pò, ma la poteva sopportare. In quanto a me ormai mi ero quasi del tutto abituata a sentire l'odore del suo sangue e quindi non era più una tentazione succulenta morderla.

Quando Bella salìi mi fece un gran sorriso che io ricambiai e poi mi salutò.

-"Ciao Desy come va?"Mi chiese.

-"Tutto bene grazie e tu come stai?"Chiesi per cortesia.

-"Tutto bene grazie!"Rispose girandosi alla fine in avanti guardando Ed.

 Mi dispiaceva che in ques'occasione non potessero fare i piccioncini, perchè c'ero io, quindi gli diedi più intimità possibbile: non fiatando guardando altrove e non ascoltando le loro conversazioni private.

Strano che Bella mi avesse trattata così bene... io non gli quasi mai rivolto la parola per paura di addentarla però lei non sembrava avercela con me! Sarà perchè qualch'uno gli aveva spiegato che avevo paura di fargli del male?Mah...!

Arrivammo in uno spiazzo verde dove non c'erano alberi, già iniziava a tuonare, ciò significa che si poteva quasi iniziare la partita.

La partita su davvero divertente, e Rosalie come al solito era arrabbiata con Bella perchè l'aveva buttata fuori molte volte, dopotutto si è sempre saputo che Rosalie non è molto sportiva, pazienza. Dopo la partita io e Bella andammo a fare una passeggiata mentre gli altri erano impegnati in altre cose.

-"Scusa Bella!"Me ne ero uscita come i cavoli a merenda!

-"Scusa? per cosa?"Mi chiese guardandomi mentre entrambe continuavammo a camminare senza una meta.

-"Si scusa...ecco... perchè tu sei stata tanto gentile con me cercavi di farmi sentire a mio agio di stringere un'amicizia con te, invece io ti evitavo!E tutto solo perchè avevo paura di farti del male!"Risposi.

Lanciò una piccola risata e poi continuò a parlare.

-"Per quello! non ti preoccupare non sono mai stata arrabbiata con te! Ed mi aveva spiegato tutto il primo giorno! avevi paura di mordermi! non ti preoccupare anche Ed ha fatto lo stesso ! spero solo che ora saremo amiche!"Disse.

-"Ma certo!"Dissi sorridendogli.

Lei ricambiò il sorriso e poi dovevamo tornare indietro perchè Carlisle e gli altri ci stavano aspettando per tornare a casa.

-"Andiamo lumache! muovetevi!"Ci urlò Emmett.

Tutti gli altri intanto ridevano, persino io e Bella ridevamo.

Ed riaccompagnò Bella a casa, mentre io tornai con la mia famiglia.Il viaggio con Emmett,Rosalie,Jasper e Alice era stato tutt'altro che noioso, infatti Emmett aveva modificato il suo stereo per sentire la musica molto e ripeto molllllltoooo alta!Intanto che noi ci divertivamo nella nostra auto Carlisle e Esme erano tranquillamente nella loro, dovevano fare dei giri quindi non andarono diretti a casa.

 

 

 

 

Continuerà presto intanto ditemi se vi piace questo di capitolo! vi voglio bene!

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Capitolo 10
*** i volturi ***


Accidenti più scrivo capitoli e più non ho idee! comunque qualche cosa riesco lo stesso a scrivere!Questo è un nuovo capitolo sono sicura che non è un granchè perciò vi ringrazio in anticipo per perdere tempo nel leggerlo.

 

I Volturi:

POV Desy:

 

La sera non andammo a caccia, non avevamo bisogno di andarci tutte le sere e quindi fu una tranquilla serata in famiglia.

La mattina dopo trovai Jake e gli altri appostati sugli alberi, strano non mi ero accorta della loro presenza, sperando che neanche Carlisle se ne accorgeva eravamo tutti in attesa dei Volturi e tutti con le stesse domande che ci frullavano per la testa: che succederà? faranno del male a qualche innocente?ecc...!

Quando suonò il campanello della porta sobalzammo tutti.Carlisle andò ad aprire e in un attimo ci ritrovammo 4 membri della famiglia dei volturi, uno era Aro, gli altri due erano quelli venuti a farci visita in precedenza e poi c'era un ragazzo uguale alla femmina solo versione maschile.

Si accomodarono senza permesso sul nostro bel divano bianco, e ci fecero segno di sederci, io e Carlisle ci sedemmo vicini , dopotutto eravamo io e lui l'argomento della conversazione!

-"Carlisle, mi hanno detto che ora Desy è una vampira al 100%! lo sai che trasformandola hai rovinato tutti i nostri piani vero?"Disse colui che si chiama Aro.

-"Si Aro lo so! ma meglio averla come vampira che come cadavere!"Rispose Carlisle guardando me ed Aro.

-"In effetti è vero! però ti abbiamo avvertito molte volte di non metterci i bastoni tra le ruote !"Rispose Aro.

Carlisle si limitò ad una smorfia con la bocca, poi Aro riprese il discorso.

-"Comunque Carlisle, questa ce la paghi! te più di tutti conosci il regolamento questo noi lo consideriamo un affronto alla nostra famiglia! tu sai quando subiamo un affronto il regolamento che dice giusto?"Chiese Aro.

-"Che colui che rega offesa alla famiglia verrà punito con la morte!"Si limitò a dire Carlisle con la testa reclinata.

-"Esatto vedo che te lo ricordi bene!Quindi non sarà la ragazzina a pagare ma tu!"Disse allontanandosi da Carlisle.

-"NO Aro ti prego! è stata colpa mia io volevo diventare un vampiro al 100%!ti prego Carlisle non ha fatto niente di male!"Dissi.

Intanto l'uomo  e il ragazzino mi tenevano ferma non riuscivo neanche a muovermi!

-"Carlisle! di che è colpa mia non farti ammazzare solo per proteggermi!"Dissi disperata.

Intanto Ed fece cenno ai licantropi di tenersi pronti e gli altri erano raggruppati vicino al piano per paura, Esme aveva le lacrime che gli uscivano dalle guance, non volevo che Carlisle morisse per una cosa così stupida! Nella famiglia ci sarebbe rimasto un vuoto incolmabile.

-"Lo faccio per il vostro bene!"Disse Carlisle facendosi prendere la testa tra le mani di  Aro per farsi uccidere.

I licantropi a quel punto intervennero, non ero mai stata così felice di vederli quegli ammassi pelosi erano all'incirca 5 o 6 erano Jacob e i suoi cugini.Saltarono addosso ai Volturi, e Aro lasciò andare Carlisle, ormai privo di forze per l'energia risucchiata da Aro.

Emmett e Jasperlo portarono al sicuro Carlisle, mentre io e Ed e le altre andammo all'attacco. Eh si i Volturi di certo non si aspettavano una cosa del genere!

I licantropi iniziarono a moderli da tutte le parti, non riuscivano a ribellarsi evidentemente non sapevano come affrontare i licantropi visto che non ne hanno mai affrontato uno.A me non importava che i licantropi sbranassero i Volturi tanto non mi erano simpatici!Pieni di ferite i Volturi si alzarono.

-"Al diavolo del codice! non ce ne importa più niente di voi! non fatevi più vedere a Volterra!"Gridò Aro scappando insieme agli altri.

Tutti esultammo, anche i licantropi, che fosse stata un inizio di una nuova amicizia? Mah solo il tempo l'avrebbe detto.

-"Jacob! grazie!"Saltai addosso a Jacob ormai ritornato a forma umana.

Anche lui era felice, dopottutto non aveva più il debito con noi vampiri!

-"Di niente Desy!"Ribattè Jacob.

Intanto Carlisle in un angolino della stanza riprendeva i sensi, era affiancato da Emmett e Jasper.

Anche Jacob accorse al risveglio di Carlisle.

-"Ma che..?Che diavolo è successo?dove sono i Volturi?"Chiese Carlisle ancora mezzo rimbambito.

-"Amore sono scappati! Jacob e gli altri ci hanno aiutato!non torneranno!"Disse Esme accarezzando il viso di Carlisle che si trovava ancora a terra. Jasper ed Emmett lo aiutarono a rialzarsi.

Quando si rialzò in piedi mi fissò intensamente e poi fisso anche Jacob.

-"Lo so sei arrabbiato! avevi detto che non ci serviva il loro aiuto ma glie l'ho chiesto comunque! scusami!"Dissi.

-"Scusami tu Desy! ero troppo orgoglioso per ammettere che avevamo bisogno di aiuto!Grazie Jacob! sono in debito con voi!"Disse Carlisle stringendo la mano a Jacob.

-"Si figuri! nessun favore! glie lo dovevamo dopo che nostro cugino ha attaccato Desy! dopotutto è anche colpa nostra se i Volturi sono venuti quì!"Ribattè Jacob.

Carlisle si limitò ad un sorriso e poi Jacob concluse il discorso.

-"Ora noi..dobbiamo andare !ci vediamo! ciao!"Disse Jacob uscendo dalla porta insieme agli altri.

Carlisle ricambiò il saluto ed Esme era già all'opera per rassettare la casa.

Carlisle occhiò me ed Edward per qualche secondo e ci fece un grosso sorriso.

-"Ho l'impressione che quì centri anche Ed in questa storia!"Disse Carlisle.

-"Beccato!"Dissi ironicamente , ormai il peggio era passato e potevamo rilassarci.

-"Come devo fare con voi?"Chiese Carlisle scherzoso.

-"Dopotutto abbiamo ripreso tutto da nostro padre!"Disse Ed.

Carlisle ,io ed Edward scoppiammo in una risata lunghissima e poi Carlisle ci abbracciò e a,ll'abbraccio si unirono anche gli altri(parassiti volevo avere papà tutto per me!).

 

Continua, le sorprese non sono finite..eh si la storia non è finita quì vi dirò solo che uno dei Volturi si farà vivo!

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Capitolo 11
*** Mark, infiltrato speciale! ***


Grazie per le recensioni... vi voglio bene! non voglio rivelarvi nulla sui prossimi capitoli voglio che siano delle sorprese!oggi sono di umore solare, ho conosciuto uno che assomiglia ad Edward quì!!! :-DBuona lettura.

 

 

Mark, infiltrato speciale!

 

POV Desy:

 

La mattina dopo come al solito ci recammo a scuola , Carlisle fu costretto da Esme a rimanere a casa perchè ancora legermente privo di forze.

Arrivati a scuola vidi Mark (il ragazzo che mi piaceva) che mi aspettava davanti all'entrata. Salutai Bella e i miei fratelli e andai da Mark.

 

-"Mark! buongiorno!"Dissi dandogli un bacio sulla guancia che lui ricambiò volentieri.

-"Ciao Desy! ti posso parlarer?"Mi chiese con aria seria.

-"Ok...dimmi!"Dissi legermente preoccupata.

Sulla sua faccia si era formata un'espressione che non avevo mai visto in lui.

-"Non quì, vieni andiamo nel bosco!"Disse avviandosi verso di esso.

Io rimasi per un attimo a fissarlo e poi lo rincorsi fino al bosco. Intanto Ed stava vedendo tutto.Ci fermammo in un puntò ormai lontano dalla scuola , gli alberi in quel punto erano fitti ed io aspettavo una parola da Mark.

-"Allora Mark perchè mi hai portato fino a quì? che devi dirmi di così speciale?"Chiesi.

Lui si volto con aria affranta.

-"Mi dispiace davvero tanto Desy! sono stato costretto!"Disse lui con la voce tremante.

-"Che cosa vuoi dire? sei stato costretto a fare cosa?"Chiesi.

D'un tratto mi sentìi afferrare la bocca con una mano , non riuscivo a parlare, intanto intorno a Mark si erano radunati 3 Volturi, il quarto mi teneva a me.

-"Molto bene Mark! come neonato non te la sei cavata male!"Disse Aro.

Sgranai gli occhi , non potevo c rederci! il mio amico Mark era un Volturi? ma la cosa che mi stupiva di più è cher era un vampiro ed io come un'ingenua non me ne sono resa conto! Adesso ero d'avvero nei guai!

L'uomo dietro di me mi lascio la bocca e presi a parlare con Mark.

-"Mark! quindi anche tu sei un vampiro! ma come hai potuto?"Chiesi fissandolo.

Lui non faceva parola , aveva la testa chinata in avanti, non aveva il coraggio di parlarmi.

-:Vedi , piccola e dolce Desy, Mark è uno di noi! ha finto di essere tuo amico per farci arrivare a te!"Disse Aro.

-"Quindi quella di ieri era solo una messa in scena?"Chiesi guardando Aro che si avvicinava a me.

-"Eh già!"Si limitò a dire Aro.

 

POV Edward:

Era ormai la prima ora e non avevo visto entrare Desy, che avesse marinato la scuola?mi ero chiesto, all'ora dopo ero in classe con Alice, che d'un tratto ebbe una visione.

-"Alice.. cosa vedi?"Chiesi a bassa voce.

-"Desy,e il suo amico Mark sono in compagnia dei Volturi nel bosco quì vicino!"Disse Alice a bassa voce, poi tornò in sè.

-"Dobbiamo trovare un modo per riuscire a salvarla! dove ci sono Volturi ci sono guai!"Dissi.

-"Si ma come?"Chiese Alice.

-"Tu reggimi il gioco!"Dissi.

Tutto d'un tratto feci finta di avere un terribile mal di stomaco.

-"Edward che cos'hai?"Mi chiese Alice reggendomi il gioco.

-"Professore non mi sento bene! posso andare in infermieria?"Chiesi tenendomi lo stomaco.

-"Ok! vai pure!"Disse il prof disinvolto.

-"Se non le dispiace lo accompagno, non so se gli servirà aiuto per la strada!"Disse Alice.

-"Ok Alice vai con lui!"Rispose il prof.

Uscimmo dall'aula e ci dirigemmo in un posto isolato, lì incontrammo Emmett, Rosalie e Jasper che stavano (cazzeggiando) per la scuola.

-"Che cos'è successo Ed?"Chiese Rosalie.

-"Desy è stata colta in un'imboscata dei Volturi, insieme c'è il suo amico Mark!"Descrissi la situazione.

-"Dobbiamo aiutarli!"Disse Jasper.

-"Ora uno di noi avverte Carlisle ed Esme e poi andremmo a cercare Desy e Mark.

-"Ok ci penso io!"Dissi.

Mentre ci avviavamo nel bosco io aprìi la conversazione con Carlisle per telefono.

 

Conversazione con Carlisle:

-"Pronto?!"

-"Carlisle sono Edward! ci serve aiuto!"

-"Che cos'è successo?"

-"Alice ha avuto una visione dove Desy e Mark erano caduti in un'imboscata dei Volturi! si trovano nel bosco vicino la nostra scuola!"

-"Ok arrivo immediatamente!"

Riattaccai 

Ci eravamo diretti verso il bosco, dopo pochi minuti fummo raggiunti da Carlisle.Io mi sentivo in colpa dopottutto li avevo visti andare nel bosco , ma non feci niente per impedire che ci andassero, come fratello maggiore facevo schifo!quindi non rivelai a Carlisle che avevo visto Desy andare nel bosco.

-"Carlisle....!"Disse Alice chiamandolo.

-"Allora ancora niente?"Chiese.

-"No niente di niente! non riusciamo neanche a sentire l'odore di Mark! strano dovrebbe essere percettibile da km visto che è umano!"Disse Rosalie.

Emmett e Jasper annusavano da tutte le parti ma niente, e intanto Carlisle preoccupato si guardò intorno.

-"Ok non c'è tempo da perdere! andiamo!"Disse Carlisle iniziando a correre affiancato da tutti noi.

Perlistrammo il bosco da cima a fondo e infine li trovammo...!

 

Continua! faccio i capitoli corti così non vi stancate a leggere!

 

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Capitolo 12
*** odio dire che me lo avevi detto! ***


 

 

Odio dire che aveva ragione!

 

POV Desy:

 

Era totale silenzio io non riuscivo ancora a farmi un'idea di ciò che fosse successo! tutte queste cose si accavallavano nella mia testa e non riuscivo più a capirci niente! Odio dirlo...ma ... Carlisle me lo aveva detto di non fidarmi troppo di Mark! solo io per la mia solita cocciutaggine non gli ho voluto dare retta! E adesso che cosa sarebbe accaduto?Ero all'impiedi tenuta sempre da un Volturi mentre gli altri perdevano tempo in attesa sicuramente della mia famiglia, per battersi...o forse no?

-"Ok! basta la tua famiglia ci mette troppo ad arrivare, ti ucciderò subito! sono stanco di aspettare!"Disse Aro prendendo la mia testa tra le sue mani.

Io iniziai a dimenarmi e senza che me ne accorgessi le lacrime di paura iniziarono a scendere sulle mie guancie.

-"E stai ferma!"Disse quello dietro di me dandomi una botta secca alla colonna.

Non riuscivo quasi a parlare per la botta, provavo dolore, non respiravo perchè ero morta però se lo avessi fatto a quel punto sarei morta soffocata.

-"F-fa m-male!"Dissi con un pò di voce che mi rimaneva in gola.

Mentre tremavo, Aro mi prese la testa e l'alzò verso la sua.

-"Peccato Desy! Saresti stata un'ottima vampira, ma noi ti tenevamo in vita solo perchè eri metà umana e metà vampira, non so più che farmene di te!"Disse.

Man mano sentivo che mi stavo indebolendo, mi stava prendendo la forza vitale che avevo.

D'un tratto vidi Aro schizzare in aria e Edward davanti a me, mentre Alice riuscì a staccare la testa a quello dietro di me, ci avrebbe rimesso un pò a riprendersi.

Non riuscivo a tenermi all'impiedi e così caddi a terra come un salame, il dolore per la botta ancora c'era e poi Aro mi aveva tolto gran parte delle energie.

Vedevo Carlisle e gli altri combattere come dei soldati contro i Volturi Ed se la vedeva con la ragazzina , Rosalie ed Emmett con il ragazzo Alice era intenta ad accendere un fuoco per bruciare i resti di quello che gli aveva staccato la testa così da non poter più rivivere.

Dopo aver bruciato i resti Alice si avvicinò a me ma lasciò il posto a Jasper, perchè non era molto bravo a lottare invece Alice lo era.

Vedevo l'immaggine di Jasper che mi chiamava ma i suoni erano confusi, man mano però si fecero più chiari ciò significa che stavo riprendendo le energie.

-"Desy tutto bene?"Chiese Jasper .

Io lo guardavo attentamente, per un attimo non lo avevo capito ma poi tutto si fece chiaro.

-"S-si! dov'è Carlisle?"Chiesi spontaneamente.

-"Sta combattendo comtro Aro!"Mi rispose Jasper.

-"Devo...devo andare ad aiutarlo!"Dissi balbettando.

-"Cosa?!?! No ti ucciderà!"Disse Jasper.

-"Non mi importa voglio solo che non succeda niente a voi! e poi l'ho promesso ai miei!"Dissi alzandomi aiutandomi con Jasper che era solido come la pietra.

Iniziai a correre verso il luogo dove si stavano scontando Carlisle e Aro ma fui fermata da Mark, lui proprio lui voleva battersi con me! non rifiutai anzì in quel momento volevo ucciderlo dopo il tradimento che mi aveva fatto.

Iniziammo a lottare e per un pò lui ebbe la meglio, poi mi ero davvero infuriata e iniziai a picchiarlo finchè non lo bloccai ad un albero, stavo quasi per ucciderlo, finchè Carlisle nnon intervenne fermandomi.

-"Desy ferma! ricorda che te non sei così!"Disse tenendomi il braccio.

In quel momento mi calmai, vidi Carlisle con gli abiti stracciati e sporchi di fango ma incolume per fortuna. Tenevo ancora all'albero Mark mentre Carlisle chiamava Alice e gli altri.

-"Ragazzi venite quì!"Urlò ai miei fratelli.

Venirono di corsa tutti a raccolta non ne mancava neanche uno.

-"Pensate voi a Mark!"Disse Carlisle buttando Mark che in precedenza aveva strappato dalle mie grinfie e lo buttò verso Emmett ed Edward che furono seguiti dagli altri mentre io e Carlisle eravamo rimasti soli.

Non avevo il coraggio di affrontarlo ero stata troppo ingenua, neanche un bambino di 2 anni ci sarebbe cascato in una trappola del genere.Ad un tratto vidi Carlisle che mi veniva davanti e mi abbracciò.

-"Per fortuna stai bene!"Disse abbracciandomi.

Ricambiai l'abbraccio e iniziai a singhiozzare (cavolo era la giornata del pianto?!?!).

-"Ehi, che ti prende Desy non sei contenta che abbiamo vinto?"Chiese Carlisle abbracciandomi.

-"Si sono contenta! scusami! sono stata una cretina! tu mi avevi detto di non fidarmi di Mark, ma io non ti ho voluto dar retta ed ecco in cosa mi sono cacciata!"Dissi d'un fiato.

Carlisle fece una piccola risatina e poi iniziò a parlarmi.

-"Per me l'importante è che stai bene! non sono arrabbiato con te!sai, quante volte ho fatto questi errori io!"Disse.

-"Quindi mi perdoni?"Chiesi.

Carlisle annuì con la testa, in quel momento ero felice il dolore era anche sparito!

 

 

 

Continua!

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Capitolo 13
*** a casa! ***


Ciao siamo quasi giunti alla fine della storia, spero di poterne fare presto un'altra il prima possibile! buona lettura!

 

 

A casa!

POV Desy:

Tornammo tutti a casa e non appena varcai la porta per entrare a casa Esme mi piobò addosso, e non solo a me...a tutti!

-"Oh! Come state! tutto bene?mi avete fatto preoccupare da morire!"Disse Esme controllandoci uno per uno come una mamma premurosa.

-"Tutto bene cara!"Disse Carlisle prendendo le mani di Esme per tranquillizzarla.

-"Meno male!"Rispose lei.

Io avevo il morale 3 metri sotto terra!mi ero fidata troppo di un ragazzo che mi piaceva, non ero ferita solo fisicamente, ma anche nel cuore.Non feci una parola e andai a farmi una doccia e a cambiarmi , così fecero anche gli altri.

Ormai era ora di caccia, non mi andava proprio di andare a caccia...ma fui costretta sennò la mattina per la fame non sarei riuscita neanche ad alzarmi dal divano!

Andai di controvoglia,ero in coppia con Ed, in poche parole, ho fatto una caccia schifosa, si e no riuscivo adacchiappare un uccellino, per fortuna Ed non aveva molta fame e divise la preda con me.

Arrivata a casa mi tolsi la felpa sporca di sangue e rimasi solo con una t-shirt nera. Rimasi seduta per circa un'ora sul divano a pensare e ripensare a Mark, non riuscivo a togliermelo dalla mente. A riportarmi alla realtà furono stati i ragazzi, con le loro risate e con il loro videogame di lotta.Mentre i ragazzi giocavano io li guardavo, ogni tanto accennavo anche ad un sorriso quando uno di loro mi rivolgeva lo sguardo ma non mi importava più di tanto.Andai in camera mia e di Alice, quest'ultima la trovai a fare un'ardua decisione:decidere il vestito del ballo!

-"OH!Desy ti prego, dammi un parere qual'è meglio tra questo vestito e questo?"Mi chiese mostrandomi i due vestiti. Il primo era blu notte luccicante, era bellissimo però un pò troppo elegante per i miei gusti, il secondo invece era nero con una gonna velata che era la fine del mondo, era semplice ma avrebbe fatto il suo effetto.

-"Opto per quello nero!"Risposi ad Alice dopo aver esaminato i vestiti.

-"Ok! i capelli ho deciso che li lascio così ci metterò giusto una molletta argentata!"Disse Alice.

Io come al solito pensavo a Mark e non davo retta a ciò che diceva Alice.

D'un tratto si sentì bussare alla porta, entrò Carlisle dopo l'ordine di Alice.

-"Alice potresti lasciarci un attimo soli?"Chiese Carlisle rivolgendo lo sguardo ad Alice.

-"Ma certo!"Disse Alice poggiando il vestito nero sulla sedia e uscendo dalla stanza.

Io la fissai finchè non chiuse definitivamente la porta , poi il mio sguardo si volto verso Carlisle.

-"Dimmi Carlisle...di cosa vuoi parlarmi?"Chiesi fissandolo.

-"Volevo sapere come stavi!"Rispose.

Cavolo se fino a poco fà gli ho detto che stavo bene, perchè ora me l'ha richiesto?Mah...!

-"Tutto bene! te l'ho detto anche prima!"Risposi.

-"Lo so, ma io non intendevo fisicamente! intendevo moralmente!"Disse mettendomi la mano sopra la spalla.

-"Beh....diciamo che ho bisogno di un pò di tempo, dopo quello che mi ha fatto Mark dubito che mi fiderò ancora di un ragazzo in futuro!E...volevo chiederti un'altra volta scusa!"Dissi, pentita di ciò che avevo fatto a Carlisle.

-"E di cosa dovresti scusarti?"Mi chiese.

-"Del fatto che non ti ho dato retta!tu mi avevi detto che non mi dovevo fidare invece non ti ho ascoltato ed ecco dove sono finita!"Dissi .

-"Almeno hai imparato una cosa nuova!"Disse Carlisle.

-"E...cioè? che come ascoltatrice faccio pena?"Chiesi.

-"Eh...no! che devi sempre ascoltare chi è più grande di te perchè sa a cosa stai andando incontro!"Mi disse Carlisle.

-"La prossima volta ti ascolterò!"Dissi.

-"Ok!...ma....che cos'è successo quì? la rivoluzione dell'armadio di Alice?"Chiese ironico.

-"Ahm....no.. sta decidendo le cose per il ballo di fine anno!"Risposi.

-"Ah si! te che farai quella sera?"Mi chiese Carlisle.

-"Credo che andrò al cinema o rimarrò a casa!"Risposi.

-"OK!"Rispose Carlisle uscendo dalla camera.

 

 

 

Continua...vi dico subito che questi ultimi capitoli saranno monotoni perchè non ci sono scene di azione! e comunque....non è dolce Carlisle a preoccuparsi di Desy! lo voglio pure io un papà così!!!!

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Capitolo 14
*** il principe azzurro al ballo! ***


Purtroppo questo è l'ultimo capitolo mi dispiace anche a me!Buona lettura!

 

Principe azzurro al ballo!

 

POV Desy:

Era ormai il giorno del ballo ed Alice era dal giorno prima che cerca di convincermi per portarmici alla fine non ne potevo più di lei e ho detto di si.Mi aveva prestato un suo abito nero tutto velato, i capelli li avevo sciolti...non volevo essere troppo elegante.

Ci avviammo per il ballo, e i miei fratelli e le mie sorelle avevano l'aria di tramare qualche cosa!ma cosa?

Quando entrammo nella sala eravamo rimasti tutti senza fiato...a me era il primo ballo a cui andavo e era semplicemente stupendo, il tema era una notte a parigi, la cosa mi irritava e mi rattristava un pò perchè erano tutte coppiette!

Ero intenta a prendere un pò di pounch e vedo Alice che mi fissa come se stesse aspettando qualche cosa!

Mentre bevevo suonava un lento credo fosse stato "because of you" ma non ci badai più di tanto.

D'un tratto sentìi la voce soave di un ragazzo.

-"Vuoi offrirmi questo ballo?"Mi chiese la voce.

Mi giro dicendogli quasi di smammare ma poi lo vidi in faccia, era bellissimo biondo occhi castani labbra perfette! assomigliava a un dio!

-"Senti. perchè non sm....! oh...scusami! mi stavi chiedendo?"Chiesi sorridendo.

-"Ti va di offrirmi questo ballo?"Mi ripropose.

Titubai un pò...ma poi ho pensato che la vita tutto sommato va avanti e che non posso rimanere a vivere nel passato, anche se ci sto ancora male.

-"Ma certo!"Rsposi.

Mi prese per mano e mmi portò al centro della pista da ballo, era un momento magico.

Guardai un attimo Alice e gli altri avevano un sorriso stampato in faccia e poi mi fecero segno d'ok! allora erano tutti d'accordo! pensai,poi voltai di nuovo l'attenzione al mio così detto "principe azzurro".

-"Come ti chiami?"Chiesi.

-"Ryan tu?"Mi chiese.

-"Desy!"Risposi.

-"Sei davvero bella!"Mi disse Ryan.

-"ihihihih! grazie!anche tu sei bello!"Dissi a lui.

D'un tratto vedo che mi si avvicinacon il volto ero presa dal panico, non sapevo che fare e quindi decisi di chiudere gli occhi e lasciar fare tutto al caso.Non potevo crederci:

 

IL MIO PRIMO BACIO!!!!!! era stata una cosa meravigliosa!

Ryan mi lasciò per andare a prendere del pounch ed io andai verso i miei fratelli.

-"Eravate tutti complici allora!!!"Dissi.

Loro si limitarono a sorridere e poi Alice prese in mano il dialogo.

-"Si Desy! ringrazia Bella per Ryan! è un suo amico!"Mi disse Alice.

Voltai lo sguardo verso Bella che rideva.

-"Grazie Bella!"Dissi abbracciando Bella.

-"Di niente!"Mi rispose.

-"E non ti preoccupare, Carlisle non sarà geloso come ha fatto con Mark! lo conosce bene Ryan e sa che è un ragazzo per bene!"Mi disse Ed.

Mi voltai e diedi lo sguardo a Ryan che stava venendo verso di me.

-"Eh si! ho trovato il mio principe azzurro!"Dissi.

Poi arrivò Ryan.

-"Signori e signore mi dispiace ma devo privarvi di Desy per qualche minuto!"Disse Ryan prendendomi per braccio e portandomi alla pista da bvallo.

Quella serata fu la più magica per me! e non la dimenticherò mai!

 

 

Fine!!!!!!

Siamo giunti alla fine ragazzi! mi spezza il cuore!

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