In viaggio per Sinnoh

di Black_Thunder
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


ff

Capitolo 1


Camminavo lungo un sentiero boscoso, nella zona del famosissimo Monete Corona di Sinnoh. Ero nella regione ormai da una settimana circa, e avevo deciso di passare un po' di tempo a girare per il continente prima di cominciare una eventuale conquista di medaglie; in fondo, arrivavo da Johto, e la quasi totalità dei pokémon li presenti non la conoscevo minimamente. Mi conveniva prima studiarli un po', per evitare di trovarmi impreparato in qualche battaglia importante. Monte Corona mi era sembrato un ottimo punto di partenza, anche perchè era l'unico posto che, seppur di fama, conoscevo. Un brontolio dello stomaco mi fece capire che doveva ormai essere ora di pranzo, per cui cercai un buon posto dove potermi mettere comodo. Trovai un piccolo spiazzo in mezzo a degli alberi che sembrava fatto apposta


-Magnifico...qui potrò riposare quanto mi pare...non sembra molto frequentato..-


mi sedetti a terra e iniziai il mio “lauto pasto”: due panini. Certo, in viaggio non potevo mica potermi un piatto di lasagne, però non era il massimo pranzare sempre con dei panini, ma d'altronde non essendo molto bravo a cucinare, cosa pretendevo? Finito il pranzo, mi riposai approssimativamente per un paio d'ore, poi decisi di riprendere la marcia ed arrivare sul monte, dove avrei cominciato ad allenarmi.


-Certo che è noioso viaggiare da solo...IDEA, farò uscire uno dei miei pokémon..come ho fatto a non pensarci prima??-


Colto da questa ispirazione improvvisa, tirai fuori dalla cintura la prima sfera poké che mi era capitata e la lanciai. Dalla sfera uscì un lampo di luce, che in un istante prese la forma del pokémon che vi era contenuto, prima di diradarsi e mostrarlo


Mismagius”


Il pokémon spettro mi guardava con un'aria interrogativa. Si girò intorno e poi mi guardò di nuovo


Mismag?”


no non ti ho chiamato per una lotta tranquilla...è che non mi andava di fare il viaggio da solo...ti va di accompagnarmi fuori dalla sfera?”


Mismagius!!”


Il pokémon mi si avvicinò sorridendo e mi volteggiò intorno due volte


ok ok ho capito” risi “dovrei farvi uscire più spesso mi sa, se reagite tutti così”


Finalmente mi rimisi in viaggio, al fianco della mia Mismagius, l'ultimo pokémon che avevo catturato, eppure affezionato a me come tutti gli altri, anzi, forse più di alcuni. L'avevo preso nella nuovissima zona safari di Johto, quando ancora era un Misdreavus, e da allora è stato uno dei pokémon che è sceso in campo più volte. Poco prima della mia partenza, si è evoluto in un Mismagius grazie ad una Neropietra vinta in una gara. Dopo un paio d'ore di marcia arrivammo finalmente nella parte rocciosa del monte Corona. Lasciato il bosco mi si era aperto davanti lo spiazzo roccioso, dal quale si poteva vedere il Monte in tutta la sua gigantesca imponenza. Uno spettacolo che mi fece rimanere senza fiato..neanche Monteluna a Kanto mi aveva fatto questa impressione: Monte corona era veramente gigantesco, e da li ne vedevo solo una piccola parte.


Credo che qui ci perderemo non poco tempo..”sogghignai


Mismagius...” il pokémon annuì continuando a guardare la maestosità di quel luogo.


Decisi che non era momento di perdere tempo. Comiciai a girare per il monte, allenando Mismagius, visto che era già fuori dalla Ball; incontrai dei Pokémon completamente nuovi per me, che faticai un po' a battere, ma riuscendo a capirne il tipo e i punti deboli, e alcuni di mia conoscenza che liquidai in poco tempo. Incontrai anche alcuni allenatori, anche loro liquidati in fretta: erano dei pivellini con poca esperienza. Continuai così per un bel po', iniziando anche a salire per il monte, fino a quando la mia attenzione non venne catturata da una specie di caverna: In realtà definirla caverna forse era troppo, diciamo una specie di buco, che scendeva dentro il monte. La cosa che aveva catturato la mia attenzione era che si sentivano provenire degli strani rumori da lì dentro, e affacciandomi per vedere, notai un gruppo di persone passare velocemente sotto quel buco.


uhm...erano tutti vestiti uguali e con lo stesso orribile taglio di capelli...”pensai ad alta voce.


Mismagius..mismag?”


cosa penso?...non mi piace...sembravano delle divise, e non da poliziotto o da operaio...”

Mismagius mi guardò , sapendo già cosa stavo per fare. Mi buttai nel buco, che era profondo, ma abbastanza per evitare che mi facessi male. Quei tizi avevano catturato la mia attenzione, e non positivamente. C'era qualcosa in loro, che mi ricordava terribilmente il Team Rocket...e questo non era affatto un bene...

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


ff Eccoci al secondo capitolo della mia FanFiction. Ora si inizierà a entrare nel vivo della storia. Ringrazio Kratos the Pokemaster per i numerosi complimenti che mi ha fatto (immeritati ma va be XD) ma ora basta parlare, iniziamo la storia!


ahi!! che male!”


Ero atterrato di fondoschiena sul pavimento roccioso della grotta, cosa che mi aveva procurato un grande dolore. Mismagius era accanto a me, guardandomi con una faccia sconsolata


beh che c'è? Capita a tutti di atterare male!”


Il pokémon sospirò, poi improvvisamente si girò verso destra con aria seria. Mi zittii e tesi le orecchie, per capire cosa potesse aver sentito. Un rumore di passi, debole, echeggiava per la grotta; ad ogni passo seguiva un altro di intensità maggiore, segnoo che chiunque fosse si stava avvicinando.


dobbiamo nasconderci!”


Perlustrai con lo sguardo la galleria nel quale mi trovavo, cercando di individuare un possibile rifugio nei paraggi. La fortuna volle che trovai una piccola rientranza che mi avrebbe permesso di passare inosservato a chiunque stesse arrivando.


non entriamo in due. Mismagius torna” una luce rossa si proiettò dal centro della pokéball colpendo Mismaguis, che divenne rossa come essa prima di scomparire e tornare nella sua sfera. La misi nella cintura e corsi a infilarmi nel mio nascondiglio appena in tempo; infatti, poco dopo, un gruppetto di persone del tutto simili a quelli che avevo visto prima, passarono per la galleria. Ora che li avevo più vicini potevo guardarli meglio: erano vestiti tutti esattamente uguali, con delle tutine bianche e nere, su cui capeggiava in bella vista una G dorata. Inoltre, avevano anche lo stesso taglio di capelli , nonché lo stesso identico colore


-sicuramente l'individualità non è il loro forte..- pensai trattenendomi dal fare una risatina.


Aspettai nascosto li dentro ancora qualche minuto, ascoltando con attenzione qualsiasi possibile rumore sospetto, ma ormai sembrava che più nessuno dovesse arrivare. Uscii dal pertugio e richiamai Mismagius


seguiamoli...non mi sembrano tipi molto raccomandabili..” il pokémon annuì


La galleria proseguiva per altri 300 metri circa, per poi allargarsi fino a creare una specie di piccola grotta, dal quale dipartivano alter due gallerie


grandioso...ci mancava solo un bivio..:”sbuffai spazientito


Mismagius si avvicinò ad una delle due uscite, guardando attentamente il terreno. Incuriosito mi avvicinai anche io ad osservare il terreno, ma non notai niente. Neanche il mio pokémon dovette notare qualcosa, perché andò all'altra galleria e ricominciò ad osservare il terreno


ma mi spieghi che stai fac...”


Mismagius!!”


lo spettro emise quel verso all'improvviso, facendomi trasalire dallo spavento. Mi avvicinai a lui di corsa e finalmente compresi quello che aveva fatto: il terreno appariva smosso, non come quello dell'altra entrata,. E ciò significava che qualcuno di recente era passato di lì


Misagius, sei un genio” le dissi sorridendo


Mis..” il pokémon annuì convinto e rise


La galleria era stretta e buia, un posto veramente brutto, che ogni tanto si restringeva improvvisamente, costringendoci a passare in fila indiana. Dopo un tempo che parve infinito, la galleria terminò in una enorme caverna naturale, grossa all'incirca quanto un centro pokémon, anzi, un po' di più. Rimasi disorientato un attimo da quella maestosità, tanto dal non accorgermi immediatamente di dove fossero quei tizi. Mi riscossi solo quando sentii una voce provenire dal fondo di quella grotta: un gruppo di persone vestite in quel modo stava ammassato sul fondo della grotta, mentre due persone erano su una specie di roccia che sembrava fatta apposta per fare da palco. La cosa che mi colpì, era che quelle due era il loro aspetto fisico: entrambe avevano delle tute bianche e nere con la G, che significava appartenenza allo stesso gruppo degli altri, ma erano acconciate in modo diverso. La donna aveva dei capelli viola, pettinati con una specie di coda di cavallo che andava in alto, e una verso il basso. L'altro era un uomo, con dei capelli blu acconciati in modo tale che sembrassero delle corna


certo che quasi quasi era meglio il caschetto degli altri” commentai a bassa voce. Il mio pokPmon fece una faccia divertita.


Ci avvicinammo un po', grazie alle numerose rocce presenti, che offrivano un buon nascondiglio. Osservando bene, compresi che qualcosa non andava: il ragazzo era a braccia conserte e occhi chiusi, mentre la donna camminava su e giù ed era piuttosto contrariata


insomma quando arriva Mars??”esplose all'improvviso “doveva essere qui con noi prima delle reclute, e invece loro sono già arrivate e di lei nessuna traccia!”


calmati Jupiter...”disse l'uomo aprendo gli occhi “avrà avuto un contrattempo...comunqeu sia non importa...”


come non importa?? Saturn ma dobbiamo fare...”


Il discorso possiamo farlo senza di lei...” Saturn si avvicinò alle reclute, circa una trentina, e si schiarì una voce “amici...grazie a tutti voi per essere venuti qui a Monte Corona...è passato ormai un anno..da quando il nostro capo Cyrus è scomparso nel nuovo universo creato da Dialga e Palkia...e da quando i nostri piani sono stati infranti. Il Team Galassia in quel momento si è sciolto, e molti di noi son stati arrestati..come me. Dopo un anno esatto dalla scomparsa di Cyrus, siamo riusciti ad evadere e oggi siamo qui per rifondare ufficialmente il Team Galassia.” un sorriso comparve sul volto dell'uomo, ma era un sorriso che non nascondeva nulla di buono “ e dato che ormai non possiamo più ambire a creare un nuovo universo, dobbiamo puntare a governare questo universo e renderlo come vogliamo” un grido di gioia si levò dalle reclute sottostanti


ma possibile che tutti io li trovo gli esagitati che vogliono governare il mondo?” sospirai


Saturn continuò “i vostri comandanti saremo noi due e Mars, che doveva essere qui ma è in ritardo. Faremo qui, nelle viscere del monte Corona, il nostro nuovo quartier generale, e nascosti qui cominceremo la nostra scalata al successo” un nuovo grido della folla si levò forte e rimbombò in tutta la grotta


meglio svignare epr il momento...non vorrei che ci trovassero...”dissi a Mismagius, che annuì.


Facendo molta attenzione, tornai indietro fino alla galleria che avevo percorso in precedenza e la percorsi velocemente, guardandomi indietro per captare eventuali movimenti sospetti. Finita la galleria tornato alla piccola grotta dove c'era il bivio, però, mi scontrai senza accorgermene con una persona


ahi!!” caddi all'indietro “che botta..ma chi..” rimasi di stucco quando alzai lo sguardo


Davanti a me era seduta una donna con i capelli rossi, pettinati in un modo strano. Ma la cosa che mi sorprese fu il vestito: un vestito bianco e nero con una G dorata sul petto

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


ff

ecco il terzo capitolo. ringrazio Lady Loire per la bella recensione (più che enzo paolo turchi li definirei come fans dei Beatles visti i capelli delle reclute XD) e andiamo con la storia!!!

ma insomma che cosa succede qui?”


La ragazza si toccava ancora la testa dove aveva battuto, e alzò lo sguardo solo poco dopo per controllare. Appena mi vide scattò in piedi in un baleno e, dalla sua espressione, dedussi che non ne era di certo felice


chi diavolo sei tu?e cosa ci fai qui?”


Mi rialzai in piedi e la osservai: la G sul petto e i colori del vestito non lasciavano nessun dubbio sul fatto che appartenesse a quella banda di esagitati. Ma, a differenza delle 'reclute', aveva una capigliatura rossa, che terminava a punta verso l'alto, tipo corno. Non mi ci volle molto a capire che non era una semplice recluta.


allora??chi sei??”


La rossa era spazientita dal mio silenzio, e di certo non faceva nulla per nasconderlo. Tirò fuori una pokéball e mi guardò minacciosa


ti avverto, la mia pazienza si è esaurita, o mi dici chi sei o...”


ehi ehi vacci piano sorella! Sono semplicemente un allenatore che si sta allenando sul Monte Corona...è vietato dalla legge ora?”


La rossa sospirò “no...ma vedi di levarti da questa zona chiaro? Non è posto in cui si può curiosare”


ok ok...” La superai camminando, e avrei potuto tranquillamente scappare via senza che lei sospettasse qualcosa, eppure la mia stupida sfrontatezza ebbe la meglio. Infatti mi fermai poco più in là, senza voltarmi, e dissi


comunque se vuoi nascondere un segreto cerca di non essere così aggressiva per nulla...non sei convincente Mars..”


A quel 'Mars' la ragazza rimase talmente stupita da far cadere la ball che aveva in mano. Mi voltai con un ghigno di trionfo stampato in volto, anche se non aveva motivo di esistere, dato che avevo perso la mia occasione di fuga per fare il solito idiota.


Come..mi hai chiamato??come fai a sapere queste cose??” la donna era molto arrabbiata


ma...ho sentito due di là prima che ne parlavano..a a proposito..sei in ritardo e questo non è piaciuto ai tuoi amici”


Mismagius mi guardò sconsolata e sospirò: come per dire “ecco...ci siamo fregati da soli”, e sinceramente non potevo biasimarla. Eppure avrebbe dovuto sapere che non avrei resistito all'occasione di fare lo spaccone e combattere. Mars intanto aveva ripreso la sfera poké e mi guardava con una faccia poco rassicurante


ecco...hai scoperto i nostri piani! Maledetto...ma tanto non riuscirai a farla franca..io Mars, generale del Team Galassia, non ti permetterò di scappare. Purugly, esci e sistemalo!” lanciò una pokéball dal quale uscì un gatto grigio e bianco, che sembrava avere qualche prblema con la bilancia


carino..cosa gli dai da mangiare, cavalli?”


Non osare offendere il mio Pokémon!!Purugly, attacca con Sfuriate!” il gatto mi balzò contro, mentre le sue unghie si allungavano diventando luminose.

Non mi scomposi neanche di un millimetro, semplicemente feci un cenno a Mismagius, che si mise fra me e il pokémon subendo il colpo con la tranquillità con cui si prende il sole al mare


cosa?? no ma...”


Sfuriate...mossa Normale. Mismagius..pokémon Spettro. Somma le due cose e otterrai..nessun effetto” Sorrisi


maledizione Purugly..”


Mismagius, fagli vedere come si combatte...Psicoraggio”


Dal mio pokémon partì un raggio multicolore, quasi fosse un arcobaleno, diretto contro il mio avversario, che non fu abbastanza rapido a schivarlo. Il gatto obeso venne colpito in pieno e lanciato verso la sua allenatrice, tuttavia fu bravo a riprendere equilibrio e ad atterrare in piedi


Maledizione..Purugly prova con Codacciaio”


La coda a forma di spirale del gatto si illuminò e lui si lanciò a tutta potenza verso il mio Mismagius, cercando di colpirlo con essa.


Mis contrattacca con Neropulsar e falla finita” dissi in tono serio


Lo spettro sorrise e lanciò dalla bocca un potente raggio formato da cerchi neri che colpì Purugly in pieno petto. Il Pokèmon venne sbalzato contro Mars che lo afferrò al volo, senza avere più forza di combattere


oh no Purugly..come è possibile??”


Un sorrisetto ironico comparve sul mio volto “Sei stata troppo frettolosa nell'attaccarmi con codacciaio in quel modo. L'attacco era potente, ma eseguendolo in quel modo hai lasciato esposto Purugly ad un contrattacco non fisico, che è quello che è avvenuto”


La rossa mi guardò infastidita “Ma cosa sei? Il Professor Oak che mi fai lezioni sui pokémon?”


può darsi...”


non accetto lezioni da un moccioso come te!!” disse alzando la voce


avremmo si e no la stessa età...”


aah sei odioso, io ti..” un rumore provenne dalla caverna “Mars?sei tu?” era una voce maschile, che io riconobbi immediatamente come quella dell'uomo blu con i capelli a corna di prima “oh..meglio che scappi..”


aspetta, non puoi scappare...!”


e invece si..come no..stai a vedere..”tirai fuori una specie di corsa “ah comunque, sei quella pettinata meno peggio..ci vediamo”scomparii improvvisamente dalla sua vista


una fune di fuga...maledetto..”disse lei guardando il punto dove ero pochi attimi prima “ci rivedremo...”pronunciò prima di voltarsi e andarsene, mentre un piccolo sorriso comparve sulla sua bocca

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


ff

Ecco un nuovo capitolo della fiction. Come noterete la descrizione del personaggio non è quella di quello di Pokémon HG, ma che gusto c'era a creare un personaggio e a non poterlo descrivere fisicamente?XD comunque ringrazio chi segue la fiction e chi commenta (x comicboy Grazie per i complimenti, spero di non deludere te e nessun altro ^^ e io che mi fidavo delle linee rosse di office per trovare gli errori di battitura..XD cercherò di controllare meglio e di farne di meno). bene, ora dopo aver svagato un po', vi auguro buona lettura.

Saturn comparve poco dopo dal piccolo tunnel, trovandosi di fronte la generalessa dai capelli rossi. La guardò con uno sguardo neutro, dal quale non traspariva la più misera emozione


ah sei tu finalmente...sei in ritardo”


Anche la voce era neutra, rispecchiando perfettamente la sua espressione e dandogli così un' aria quasi inumana. La ragazza lo fissò un attimo, leggermente impaurita, prima di aprire bocca


Mi dispiace Saturn...ho fatto tardi perché..”


non è questo il luogo in cui discuterne...”disse voltandosi e facendole segno di seguirlo


La ragazza obbedì in silenzio e gli camminò dietro. Arrivarono fino alla grande caverna dove i due generali avevano fatto il loro discorso alle reclute. Superarono il masso che aveva svolto la funzione di 'Palco' e svoltarono a destra, dove un altro tunnel conduceva ad una pesante porta in ferro, di quelle che si aprono in alto tipiche dei rifugi segreti per intenderci. Il blu si avvicinò alla porta, e premette alcuni pulsanti su una tastiera numerica posta al centro esatto di essa. Con un fastidiosissimo rumore metallico, la porta si aprì, rivelando una caverna arredata con alcuni mobili. Su una sedia, stava seduta Jupiter, che appena sentito il rumore, si era voltata verso la porta


finalmente Mars...” esclamò alzandosi in piedi “Sei in uno spaventoso ritardo..”


La ragazza dai capelli rossi prese posto su una delle altre sedie disposte accanto a un piccolo tavolo, e Saturn fece lo stesso poco dopo


ora Mars..puoi spiegare..”disse brevemente il generale dai capelli blu


La ragazza si schiarì la voce e cominciò a raccontare: disse che si era attardata perché la zona circostante Mineropoli era stata presidiata dalla polizia a causa di un tentativo di furto di alcuni fossili. Mars aveva dovuto attardarsi molto per riuscire a superare i poliziotti senza farsi vedere.


Bene..” disse Saturn al termine della spiegazione “l'importante è che non ti abbiano visto..” anche Jupiter sembrava più rilassata dopo la spiegazione


Mars sospirò “no loro non mi hanno visto, ma c'è dell'altro”


Saturn alzò gli occhi verso di lei, sempre con lo sguardo impassibile “che intendi?”


Beh ecco..ho incontrato un ragazzo qui dentro monte Corona..che sapeva molte cose su di noi..e probabilmente ha spiato la riunione..”


Il gelo cadde per un momento nella sala. Jupiter guardava l'altra come se avesse visto un fantasma, mentre Saturn, rimase con un'espressione abbastanza contenuta, ma si vedeva che la notizia non gli aveva di certo fatto piacere


di che diavolo stai parlando??” chiese infine la donna dai capelli viola piuttosto alterata


è così...conosceva il mio nome perché l'ha sentito da voi due”


Jupiter stava per dire qualcosa, ma Saturn la interruppe “e dove si trova ora?”


la ragazza abbassò leggermente la testa, per non doverlo fissare negli occhi “ecco...io..non ho potuto fermarlo..è scappato con una fune di fuga prima che potessi intervenire in alcun modo..”


La comandante Jupiter sbatté un pugno sul tavolo, visibilmente furiosa da quella notizia. Satrun si limitò invece ad alzarsi in piedi e passeggiare verso il muro dietro di lui, dando le spalle alle due. Per quasi cinque minuti nessuno disse nulla, tutto sembrava raggelato da quella notizia. Poi il ragazzo si girò nuovamente verso di loro


E' di vitale importanza trovarlo al più presto possibile..non possiamo permettere che nessuno venga a conoscenza che il Team Galassia si sia riformato”


Le due ragazze lo guardarono un po' confuse


Saturn..ma non pensi che la polizia lo sospetti? Voglio dire..siamo scappati insieme noi tre, sanno che eravamo quelli di grado più alto dopo Cyrus...io pensavo lo dovessimo fermare per non fargli dire dove ci siamo stabiliti” disse Mars. Jupiter si limitò ad annuire alle parole della comandante. Un leggero sorriso comparve sul viso del ragazzo, che si risedette al tavolo prima di continuare


no...loro non sospettano della nostra rinascita.. O perlomeno, non che essa sia avvenuta così velocemente...La polizia era ed è tutt'ora convinta di aver catturato l'intero team Galassia sul Monte Corona. Ma non erano a conoscenza del fatto che non avevamo portato tutti i membri lì. Alcune sezioni erano rimaste lontane dal Monte..” il ragazzo sospirò “certo, sono poca cosa in confronto al numero di reclute che avevamo prima, ma bastano per poter rifondare il team, in attesa di reclutarne di nuove. E comunque, monte Corona rimarrà al nostra unica sede per poco, sto già pianificando dove installare le prossime.” ci fu una pausa prima che il Comandante riprese a parlare “Mars, tu e Jupiter vi occuperete di quell'intruso. Dovrete catturarlo e riportarlo qui, dopodiché deciderò il suo destino.”


ma Saturn..posso benissimo occuparmene da sola..”protestò Mars “Jupiter potrebbe servirti per qualche altro incarico di maggior importanza..”


al momento quella è la nostra priorità..”disse sempre calmo “e inoltre ora non ho bisogno di lei per nessun incarico, quindi verrà con te.”


ho capito...” disse Mars sospirando”


inoltre devi fornirci una descrizione del soggetto in questione. La farò avere a tutte le reclute. In questo modo, se lo avvisteranno loro mentre svolgono altri lavori, ce lo riferiranno immediatamente”


La rossa annuì “Certamente. Allora il ragazzo è alto 1 metro e 75 circa, occhi azzurri, capelli castani lunghi fino alle spalle. Porta una maglia rossa a maniche lunghe decorata con un drago stilizzato nero al lato destro della maglia e un paio di jeans neri.” disse


Saturn annotò mentalmente le informazioni “bene, ora andate dovete partire immediatamente. Con un po' di fortuna lo riprenderete nei dintorni.”disse prima di anticiparle all'uscita della stanza. Le due rimasero da sole


allora, come mai hai insistito per andare da sola?” chiese la viola alla compagna


Lei si trovò u po' a disagio “beh, perché è una questione personale...non mi va a genio l'idea che mi sia scappato da sotto il naso..”disse


mi sembra un po' esagerato...sicura che non ci sia nient'altro sotto?”


no...”


come vuoi..”disse la donna alzandosi e uscendo. Mars sospirò e la seguì poco dopo


-la prossima volta sarò io a batterti..-


Mi fermai sospirando un po' e mi sedetti a terra. Da quando ero uscito da Monte Corona con la fune di fuga, avevo deciso che era meglio mettere un po' di strada fra me, e quella banda mal pettinata. Non che avessi paura, ma non avevo voglia di ritrovarmeli alle costole dieci minuti dopo averli incontrati. Comunque, il fatto di essere uscito con la fune mi dava un certo margine: infatti loro non sapevano dove fossi, e a dir la verità non me ne ero accorto neanche io, prima di guardare la mappa. Avevo imboccato la strada che portava verso Cuoripoli e mi era andata abbastanza di lusso, dato che era una meta che avevo intenzione di visitare al più presto, per partecipare sia alla gara pokémon sia alla sfida in palestra. Mi girai verso Mismagius,che ancora mi guardava storto


dai su, non ce l'avrai con me perché mi sono messo contro quelli?”


Mismagius si avvicinò e mi guardò arrabbiata


dai su, hai visto che non sono niente di che...e poi come mi sarei divertito senza nemici?”


il pokémon sospirò esausto come per dire “ci rinuncio” e si avvicinò a me. Ormai il sole stava tramontando, così decisi di accamparmi lì per quella notte. Dopo aver fatto mangiare i miei pokémon, mi misi a dormire, pensando a chissà quali avventure mi aspettavano in quella regione. E si, io lontano dai guai proprio non so stare.

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


ff

Ecco il quinto capitolo cari  lettori. Ringrazio tutti quelli che mi seguono.  Mi raccomando commentate, vorrei tanto sapere i vostri pareri sulla storia e i vostri suggerimenti che sono sempre ben accetti ^^ ok mi sto allargando troppo XD buona lettura a tutti

finalmente..ecco Cuoripoli...”


Dopo un paio di giorni di viaggio ero finalmente arrivato alla mia metà. Cuoripoli era una delle città più belle di Sinnoh, e lo constatati appena arrivato. Rapidamente sfogliai la guida per vedere dove erano situati i luoghi di mio interesse. Individuai presto il centro pokémon, e vi entrai per riposare un pochino. Avevo intenzione di far riposare al meglio i miei pokémon per poi andare in palestra più tardi nello stesso giorno, e l'indomani avrei partecipato alla gara.


Allora, sei un allenatore o un coordinatore?” mi chiese l'infermiera Joy intanto che aspettavamo che le cure finissero


diciamo entrambi..sono qui per partecipare sia alla gara che alla battaglia in palestra”


allora credo rimarrai deluso..si la palestra è chiusa”


Rimasi di sasso a quell'affermazione “c-come chiusa? Ma...ma ha un capopalestra..”


si certo...ma la capopalestra Fanny è in giro per Sinnoh ad allenarsi..”


-Fantastico...una capopalestra girovaga- pensai sbuffando “va beh... non fa niente..vorrà dire che oggi passerò la giornata in giro...”


Tornati i miei pokémon, uscì dall'edificio per godermi la giornata libera. Infatti la delusione per aver perso la possibilità di conquistare la mia prima medaglia di Sinnoh se ne era andata molto presto: avrei avuto altre occasioni e comunque non avevo fretta di cominciare a raccogliere medaglie. Mi feci un giro per i negozi della città per vedere se c'era qualche bel souvenir da spedire a mia mamma, o un qualcosa che potesse interessarmi. La giornata passò velocemente e ormai era quasi ora di cenare. Avevo già deciso il ristorante dove andare a mangiare, ma prima dovevo fare una cosa: Andare ad iscrivermi alla gara di domani prima che chiudessero le registrazioni. Per un attimo mi preoccupai, dato che avevo fatto più tardi del previsto, e se fossi stato troppo lontano non avrei raggiunto in tempo il padiglione, ma la fortuna mi aiutò: infatti inconsciamente mi ero già avvicinato molto alla sede della gara, che distava infatti appena dieci minuti di camminata. Tirando un sospiro di sollievo, raggiunsi tranquillo il luogo e mi iscrissi. Uscii dalla sede della gara per andare al ristorante, ma non feci in tempo neanche a muovermi di un passo che un qualcosa mi travolse di lato facendomi ruzzolare per terra


ma porc...”mi rialzai massaggiandomi la testa nel punto in cui l'avevo sbattuta contro l'asfalto


Alzai la testa e vidi il mio 'aggressore': era una ragazza castana, con due codini che tendevano verso l'alto. Aveva un cappello bianco in testa e un vestito rosso e blu (-che ricordava vagamente Super Mario- ndAutore) si massaggiava il fianco con al testa abbassata, quindi non potevo vederla in volto, eppure la riconobbi immediatamente, rimanendo a bocca aperta


ma insomma che modi sono questi!”esplose lei a un certo punto “perché non guardi dov...”si interruppe guardandomi in viso e assumendo la mia stessa identica espressione facciale “KEVIN!!” mi saltò addosso da terra con un'elevazione che neanche un campione olimpionico avrebbe da seduto e mi abbracciò. Io rimasi per un secondo ancora scioccato, poi ricambiai l'abbraccio sorpreso


Cetra! Che ci fai qui?” chiesi una volta che ci fummo alzati in piedi


Sono una coordinatrice da un po' ormai sai? Devo partecipare alla gara...ODDIO LA GARA! Devo iscrivermi!!” corse dentro in fretta e furia mentre io dovetti far ricorso a tutto il mio autocontrollo per non scoppiare a ridere in ginocchio, ma solamente ridacchiare. Cinque minuti dopo la ragazza uscì sospirando sollevata


ce l'ho fatta per un pelo...e tu che hai da ridere??” chiese quando mi vide


io? No no nulla...”continuai a ridacchiare


idiota...”sbuffò lei felice


Dopo una breve chiacchierata decidemmo di andare a mangiare insieme nel ristorante che avevo deciso io. Io e Cetra ci conosciamo in quanto entrambi veniamo dalla stessa città: Borgo Foglianova. Poi io ero partito per il mio viaggio prima di lei e ormai era parecchio tempo che non ci sentivamo più. La serata passò fra risate e racconti della varie avventure che avevamo vissuto.


certo che non mi sarei aspettato che un plurimedagliato come te decidesse di partecipare ad una gara pokémon” rise lei


neanche io all'inizio” dissi “però un grande allenatore deve essere completo in tutto, anche nella bellezza delle mosse. Quindi ho deciso di sfruttare le gare come allenamento. Inoltre, non mi dispiacerebbe vincere anche i fiocchi oltre le medaglie” risi


povero illuso...io mi sono allenata duramente, ho già un fiocco. Non potrai nulla contro la mia bravura..”


vedremo...”


Quando ormai si era fatto tardi, decidemmo di andare a dormire, dandoci appuntamento davanti all'edifico che ospitava la gara.


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non l'abbiamo incontrato neanche qui...”sospirò Mars


Le due comandanti del Team Galassia si erano messe subito in movimento per rintracciare il ragazzo, ma finora i risultati non erano stati soddisfacenti: essendo che Monte corona aveva collegamenti con tante città, non avevano idea verso quale di esse si fosse diretta. Avevano tralasciato Memoride, in quanto non c'era nessun luogo di interesse per un allenatore lì e si erano diretti verso Mineropoli, forti del fatto che la polizia aveva rinunciato a presidiare i dintorni della città. Ma lungo la strada non lo avevano incontrato. La fortuna non era stata dalla loro parte neanche in città, in quanto Kevin non era neanche lì. Ora si trovavano fuori dalla città, pensando alla mossa successiva da attuare


Mineropoli si è rivelata un buco nell'acqua...”disse Jupiter per nulla contenta di ciò


Mars stava seduta per terra a guardare la compagna in piedi davanti a lei “ora dobbiamo scegliere la nostra prossima meta..”


già...ma hai idea di quale possa essere? Abbiamo due possibilità..o Evopoli, o Cuoripoli...”


La rossa si mise a riflettere “non abbiamo nessun elemento per scegliere da quale parte cominciare..”


e allora che facciamo?? scegliamo a caso??”sbuffò la ragazza coi capelli viola


beh potremmo sempre dividerci..”


Saturn ci ha detto che dobbiamo andare insieme”


no...ci ha detto di cercarlo insieme, ma anche di prenderlo il prima possibile. E questo è sicuramente il modo più veloce per prenderlo. Rifletti, se andiamo a Evopoli e lui invece è arrivato a Cuoripoli, batterà la palestra e se ne andrà. A quel punto come faremo poi a ritrovarlo? Non possiamo girare a caso per tutta Sinnoh. Dobbiamo trovarlo finché è nella zona intorno al Monte..”


Jupiter parve pensarci su per qualche secondo, poi annuì “e sia..faremo come dici tu...”


Mars si alzò “allora io mi dirigerò a Cuoripoli e tu a Evopoli...chi di noi due lo troverà contatterà l'altra prima di fare qualsiasi altra mossa”


La viola annuì e se ne andò verso la città che gli era stata assegnata. L'altra comandante sorrise e si diresse a gran velocità verso Cuoripoli. La sua non era stata una scelta casuale: sapeva che si sarebbe svolta a breve una gara pokémon, e sperava che quell'avvenimento avesse attirato il suo obiettivo lì. Non ne aveva fatto parola con Jupiter per un semplice motivo: Kevin era solo suo. Non avrebbe mai permesso che qualcun' altro lo sconfiggesse, anche a costo di trasgerdire gli ordini

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


ff

uff, ma quanto ci mette??”


Cetra era davanti all'edificio dove si sarebbe svolta la gara già da dieci minuti, e dal quinto in poi, aveva cominciato a camminare avanti e indietro sempre più nervosamente.


Cetra!!”

la ragazza si girò sentendo la voce e sospirò sollevata scorgendo una figura familiare in avvicinamento. Aspettò che la figura fosse davanti a lei prima di cominciare a sbraitare


complimenti eh? Ti sembra l'ora di arrivare? La gara comincerà fra poco e noi dobbiamo ancora cambiarci!!”


ehi...si..scus...ma... svegl..no..suonat...”


Stavo piegato sulle ginocchia cercando disperatamente di respirare per evitare morire per asfissia


si si va bene, ok. Dai sbrighiamoci!” lo prese per una mano e lo trascinò prepotentemente dentro. Arrivarono così alla stanza degli spogliatoi, ovviamente divisi per sesso.


sbrigati a cambiarti mi raccomando”disse la castana entrando di fretta nello spogliatoio femminile

Sospirai quasi disperato ed entrai in quello maschile pensando -perché proprio a me?-

Cinque minuti dopo Cetra era nella sala di 'attesa' dove si aspettava di entrare in scena: aveva un vestito lungo da sera blu scuro, con una striscia orizzontale dorata all'altezza del seno. Sulla spallina destra c'era una decorazione a forma di cuore dorata, e nei capelli un fermaglio che riprendeva la stessa decorazione. Non aveva più le due code, ma bensì i capelli sciolti che le ricadevano giù fino a poco sotto le spalle. Era seduta su una sedia aspettandomi impaziente. Quando si aprì la porta si era alzata in piedi pronta a farmi una ramanzina epocale quando si bloccò sorpresa: entrai nella stanza vestito con una giacca nera che presentava delle decorazioni rosse sulle maniche e un piccolo disegno tribale che rappresentava una fenice all'altezza del cuore; un paio di pantaloni neri e un lungo mantello rosso con raffigurata sopra la stessa fenice della giacca, ma di colore nero. Mi avvicinai a lei e la guardai sorridendo


ah ecco dove era finito il tuo lato femminile..” ridacchiai leggermente


La ragazza si riscosse da quella specie di trance “brutto...”mi tirò un pugno sulla spalla “comunque stai bene vestito così”


grazie...anche te...”dissi massaggiandomi la spalla colpita


Una voce all'altoparlante annunciò l'inizio della gara pokémon di Cuoripoli. Subito io e la ragazza ci avvicinammo allo schermo, posizionato al centro della sala, per osservare le mosse dei nostri diretti concorrenti. Ne sfilarono circa 6 quando la presentatrice annunciò il nome di Cetra. La ragazza mi salutò agitata e corse dentro. Le sorrisi e la osservai entrare chiedendomi quale pokémon avrebbe usato e, sopratutto, che tipo di esibizione aveva in mente. La castana tirò fuori una pokéball e la lanciò. Dalla ball fuoriuscirono delle bolle che circondavano il BaylBayleefCetra, che sorrise felice e atterrò in mezzo alla sala


-E così ora hai un Bayleef...-sorrisi: non doveva cavarsela male con i Pokémon


Cetra sorrise “bene Bayleef è il momento di cominciare: usa Giornodisole” la creatura verde obbedì e creò con la bocca una sfera bianca di che poi lanciò verso il sole: in pochi istanti essa esplose e una forte luce solare invase l'arena, illuminandola come non mai


ora usa Energipalla”

il pokémon creò un altra sfera dalla bocca, stavolta di colore verde, e a lanciò verso l'alto. Essa arrivò fino quasi al soffitto dell'arena, poi inesorabilmente ricadde verso il suolo, proprio sopra bayleef


-ma che fa?- pensai stupito – si ammazza da solo?-


Solarraggio!”

La foglia di Bayleef si illuminòò, segno che stava immagazzinando energia per effettuare l'attacco; in condizioni normali non sarebbe riuscito a completare la mossa prima di venir colpito dall'Energipalla, ma, dato che Giornodisole era attivo, ci sarebbe voluto molto meno tempo. Infatti la sfera era a pochi metri di distanza quando il pokémon d'erba lanciò il suo raggio contro di essa, facendola esplodere al contatto. Rimasi perplesso sinceramente: bello si, ci aveva mostrato la potenza di Bayleef, ma fino ad ora non era stato niente di così eccezionale: che cosa aveva in mente Cetra? Un sorriso comparve sul volto della coordinatrice

Ora concludi con Sintesi”

L'esplosione si era diradata e Bayleef cominciò ad illuminarsi eseguendo il suo attacco, ma all'improvviso intorno a lui cominciarono ad apparire dei piccoli e numerosissimi puntini luminosi, simili ad uno sciame di minuscole lucciole, che avvolgevano il pokémon donandogli un aspetto quasi mistico. Fu in quel momento che capii


-quelli sono i resti dell'Energipalla! Solitamente sono invisibili, ma illuminati da Giornodisole e Sintesi reagiscono in questo modo. Che genio..- Ovviamente i Giudici e il pubblico erano entusiasti dello spettacolo offerto, e Cetra rientrò nella sala e corse da me


allora piaciuto?” era euforica, sembrava una bambina a cui era stato comprato il suo gelato preferito


molto, sei stata in gamba. Ammetto che non avrei mai pensato ad una cosa del genere”


grazie”


Dopo un altro concorrente, arrivò il mio turno. Cetra mi sorrise e mi augurò buona fortuna mentre mi dirigevo nella sala. Osservai per un momento il pubblico presente, poi sorrisi e lanciai la sfera poké che avevo in mente. Fra i fulmini che uscirono fuori da essa apparve la mia Typhlosion. Sorrisi e la guardai “mi raccomando,, fai del tuo meglio” dopo un cenno di assenso da parte del mio pokémon, cominciò l'esibizione

coraggio Typhlosion, salta e usa Rotolamento” la creatura di fuoco eseguì, mostrando la sua elevazione davvero niente male, poi cominciò a girare sui se stessa


e ora Lanciafiamme”


Da quella specie di ruota, cominciarono a uscire vampate di fiamme che vorticavano irregolarmente attorno ad essa creando una specie di tornado Typhlosion continuando a rotolare atterrò e si alzò in piedi guardandomi


ora manca il gran finale...usa Incendio attorno a te”


Le fiamme intorno al collo del pokémon diventarono più grosse, mentre ruggendo si preparava al suo attacco: lanciò delle potenti sfere di fuoco intorno a sé, che all'impatto con il suolo esplodevano creando dei veri e propri muri di fuoco. Continuò finché non si ritrovò in mezzo ad un cerchio di fuoco . Typhlosion alzò la testa al cielo ruggendo minacciosa, come una creatura infernale in mezzo alle sue fiamme


Typhlosion, ora Comete e concludiamo lo show!”


Il pokémon ubbidì e lanciò verso il cerchio di fiamme le stelle gialle dell'attacco comete, che passavano attraverso esso e uscivano dalla parte opposta circondate dalle fiamme, come tante meteore. Le meteore andarono tutte verso l'alto e si scontrarono sopra il cerchio di fiamme, esplodendo al contatto in uno spettacolo pirotecnico. Mi avvicinai al pokémon e lo accarezzai sorridendo


a giudicare dagli applausi sei piaciuta...complimenti” lei mi guardò sorridendo. La feci rientrare e dopo mi diressi nella sala antistante il palco, dove venni travolto da Cetra che mi si attaccò addosso


E' STATO FANTASTICO!!! Tutto pieno di fiamme meteore, esplosioni...una cosa fantasticamente pirotecnica!”


Io ridacchiai “grazie. Beh di certo non poteva essere una cosa di ghiaccio trattandosi di un Typhlosion”


Dopo aver guardato gli ultimi concorrenti esibirsi, era il momento di scoprire chi era passato al turno successivo. Cetra guardava lo schermo nervosa, mentre io ero appoggiato al muro, osservandola agitarsi


siamo passati fidati..”


e che ne sai' magari hanno preferito l'esibizione di quel Torkoal alla mia..o magari quella del Roserade..”


ti ho detto di stare calma..”


Stava per ribattere di nuovo, quando finalmente si decisero ad annunciare i vincitori della prima prova. Mi staccai dal muro e mi avvicinai alla ragazza, per darle un minimo di sicurezza. I volti dei finalisti comparvero rapidamente in sequenza. Quando la castana vide il suo volto e il mio comparire sul monitor, mi saltò al collo dalla felicità


CE L'ABBIAMO FATTA!!”


che ti avevo detto” dissi sorridendo


Lei si staccò e mi guardò in viso “saputello...” mi disse ridendo. Io risi con lei e probabilmente per la prima volta mi accorsi di quanto effettivamente mi fosse mancata la compagnia della mia amica.

Intanto al centro pokémon, un ragazzo vestito nero osservava lo schermo TV, dove stavano trasmettendo la gara. Guardò i volti dei finalisti e un sorriso comparve sulle sue labbra


guarda guarda..e così anche tu sei qui..”

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Ecco il capitolo con la prima parte della gara pokémon. Non sapevo che cosa fargli fare, quindi spero sia venuta bene (per fare quelal di cetra ho dovuto controllare le mosse di 4 pokémon prima di decidere per Bayleef XD). Quella di Kevin mi è venuta in un momento di illuminazione mentre guardavo le sue mosse XD beh fatemi sapere se la storia è di vostro gradimento mi raccomando ^^ alla prossima

P.S. per chi volesse sapere quale è la fenice sul vestito di Kevin http://www.tattootribes.com/multimedia/94/tribal-phoenix.jpg

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


ff

Dopo una pausa di circa un quarto d'ora, in cui i concorrenti rimasti in gara si rilassavano, o mangiavano qualcosa, la gara riprese. La prima cosa che fecero fu mostrare il tabellone degli incontri sul monitor. Io e Cetra ci saremmo potuti incontrare soltanto in finale, e questo mi faceva molto piacere, tanto ero sicuro che io e lei ci saremmo arrivati. La ragazza mi si avvicinò sorridente e mi mise una mano sulla spalla


mi raccomando, non farti eliminare prima del dovuto. Voglio scontrarmi con te in finale”


ma figurati...non voglio certo perdermi la tua faccia quando ti sconfiggerò in finale” risi avviandomi verso il palco


idiota..:”sbuffò lei fingendo di essere arrabbiata


Il primo duello in programma era proprio il mio. Nonostante fosse il mio debutto alla fase finale di una gara, ero molto più tranquillo rispetto a quando avevo dovuto inventarmi una esibizione: le lotte erano il mio pane, sapevo come muovermi in un combattimento, quindi ero sicuro che non ci sarebbe stato scampo per nessuno, indipendentemente dalle regole che erano in vigore. Arrivato nell'arena, vidi che il mio avversario mi stava già aspettando: un ragazzino con un cappello blu in testa, una maglia gialla e un paio di pantaloncini dello stesso colore del cappello. Lo speaker annunciò


Il combattimento fra Kevin e Gennaro può cominciare!”


Il mio avversario non attese oltre e lanciò la sua pokéball dal quale uscì fuori un Raticate minaccioso. Sospirai e tirai fuori la mia pokéball guardandola per un istante: avevo scelto il pokémon da utilizzare, ma avevo paura di fare una figuraccia non appena fosse uscito dalla sua sfera. Alzai le spalle, ormai era tardi per ripensarci. Lanciai la sfera che colpì il terreno e si aprì, rivelando un esemplare di Omastar. Il pokémon lumaca appena uscito si girò verso di me e si attaccò in faccia con i suoi tentacoli felice. Dopo qualche secondo di fatica per riuscire a staccarlo da lì, la battaglia poté avere inizio. Il ratto cominciò subito a muoversi agilmente per il campo, cercando di disorientare Omastar prima di sferrare il suo attacco. Dopo qualche secondo gli arrivò di lato e agli ordini del suo allenatore tentò un attacco Iperzanna.


Omastar contrattacca con Forzantica!”


la conchiglia, rimanendo ferma, si illuminò alzando dal terreno delle rocce che subito si cagliarono contro l'avversario, che essendo molto vicino non riuscì a schivarle. L'allenatore parve irritarsi molto, e provò una nuova offensiva con attacco rapido. Raticate si alzò velocemente da terra, e con una serie di movimenti agili colpì Omastar senza che questo avesse la possibilità di difendersi. Il mio pokémon si rialzò senza apparente danno, ed io rimanevo a braccia conserte in silenzio, senza dire niente. Gennaro lo trovò strano e decise di continuare a colpire riprovando un attacco rapido. Il ratto marrone ricominciò a correre velocemente verso il mio pokémon, e sembrava che il suo attacco dovesse andare a segno anche stavolta; invece, improvvisamente, sul mio volto comparve un sorriso e impartì un ordine al pokémon spirale.


Omastar usa cascata per difenderti!”


Gli occhi del pokémon si illuminarono di un blu acceso, mentre davanti a sé comparve improvvisamente una colonna d'acqua, che investì in pieno il Raticate, sbalzandolo in alto. Omastar si mise a nuotare lungo quella colonna d'acqua fino a raggiungerlo, per poi colpirlo con la stessa forza che aveva usato per risalire l'acqua. Raticate crollò al suolo con gli occhi a spirale, segnò che non ce la faceva più, decretando la mia vittoria con un minuto di anticipo. Feci rientrare Omastar prima che dalla felicità mi saltasse addosso come al suo solito, e mi riavviai negli spogliatoi, dove però mi saltò addosso Cetra, facendomi crollare al suolo.


sei stato fantastico, lo hai distrutto in pochissimo tempo!” commentò felice seduta su di me


si...si grazie...ma se per favore ti levi dalla mia schiena mi faresti un enorme favore...”


oh scusami!!” la ragazza rise e si rialzò, permettendomi di rialzarmi ed evitare che la mia colonna vertebrale facesse una brutta fine. I miei successivi incontri andarono molto bene, Omastar si dimostrò forte e riuscì a respingere tutti gli avversari che aveva trovato contro. D'altro canto, anche Cetra, con il suo Azumarill si era comportata egregiamente, riuscendo a raggiungermi in finale di gara.


come al solito ti agiti...”sospirai mentre la vedevo camminare per la tensione su e giù.


oh e stai zitto! Non riesco a capire come tu possa stare così tranquillo alla vigilia di una finale”


perché sono abituato ai grandi palcoscenici..:”dissi ridacchiando e stiracchiando un po' “forza dobbiamo andare. Buona fortuna!” senza aspettarla mi diressi verso l'arena. In realtà non ero così calmo come volevo farle vedere: in fondo era pur sempre la finale di una gara, ed io, essendoci arrivato per la prima volta, ero agitato. Ma ero bravo a nascondere questo genere di cose, per cui sembravo sempre calmo in qualunque situazione. Cetra fece una serie di respiri profondi per calmarsi, poi mi raggiunse.


Signori e Signore, la finale della gara pokémon di Cuoripoli sta per avere inizio. Gli sfidanti sono Kevin e Cetra. Che la gara cominci!”


Omastar e Azumarill fecero il loro ingresso in campo. Entrambi i pokémon sembravano pronti a darsi battaglia senza risparmiare energia.


-Devo stare attento...Cetra è diventata un'ottima coordinatrice. La mia abilità in battaglia è maggiore, ma ha più esperienza di me riguardo alle gare, e ciò potrebbe riservarmi brutte sorprese-


Decisi quindi di partire subito all'attacco. Ordinai ad Omastar di eseguire Forzantica e l'ex fossile non attese un secondo. Scagliò l'attacco, che si diresse a gran velocità verso il pokémon blu


Azumarill schivalo con Pistolacqua”


Il pokémon sparò un potente gettò d'acqua per terra, che lo sospinse verso l'alto permettendogli di eludere il mio attaccò. La castana non si fece attendere e partì all'immediato contrattacco usando l'attacco Rotolamento. Azumarill prese una velocità enorme, sfruttando anche la forza di gravità, che mi lasciò spiazzato per un attimo


Omastar sbrigati a contrattaccare con Acquadisale!”


Il gettò d'acqua fuoriuscì dalla bocca di Omastar, ma non fu sufficientemente forte per respingere il pokémon coniglio che colpì in pieno l'obiettivo. Imprecai mentalmente mentre osservavo il mio punteggio diminuire; non mi aspettavo un inizio così travolgente da parte di Cetra. Mentre cercavo di elaborare in fretta una strategia, la ragazza attaccò ancora con nuovo Rotolamento. Il suo colpo andò nuovamente vicino a causa della vicinanza fra i due pokémon, che impedì al pokémon spirale di schivare l'offensiva.


- se non faccio qualcosa al più presto rischio di non riuscire a ribaltare la situazione - pensai agitato.


Purtroppo Cetra si era dimostrata una coordinatrice in gamba, molto più di quelli che avevo incontrato prima. Vista la sua superiorità, non potevo far altro che cercare di difendermi dalla sua offensiva, sperando di trovare un modo per prendere il controllo dell'incontro. La ragazza sorrideva: stava pensando ad un'altra offensiva, probabilmente per cercare di levarmi un sacco di punti e avvicinarsi di molto alla vittoria


Azumarill, concludi usando prima Pioggiadanza e poi Idropompa”


il pokémon obbedì facendo cadere nell'arena una fitta pioggia, che potenziava la mosse d'acqua, facendola seguire poi da un potente getto d'acqua che si diresse a velocità considerevole verso Omastar. L'impatto sembrava ormai imminente, quando improvvisamente un ghigno di soddisfazione comparve sul mio volto


Omastar schivalo adesso e poi usa Sparalance!”


Con uno scatto velocissimo Omastar schivò di un soffio l'Idropompa, per poi lanciare le punte che si trovavano sul suo guscio, che colpirono un sorpresissimo Azumarill


Oh no...ma come è potuto accadere?”


Oh Cetra...hai fatto un errore gravissimo. Vedi, la tua strategia non era male, se mi avessi colpito probabilmente non sarei stato più in grado di sconfiggerti. Ma vedi “sorrisi “Omastar dispone dell'abilità Nuotovelox, che aumenta la sua velocità sotto la pioggia. Grazie a ciò, ora posso sconfiggerti! Omastar avvicinati e usa Forzantica!”


Il pokémon spirale eseguì uno scatto notevole per coprire la distanza fra lui e Azumarill, che si stava rialzando. Da quella distanza le rocce di Forzantica colpirono il bersaglio senza che questi avesse la possibilità di compiere neanche il più piccolo movimento. Diedi una rapida occhiata al cronometro: 20 secondi alla fine della gara, e cetra era ancora in vantaggio, anche se di poco. A quel punto non potevo far affidamento a nessuna strategia; dovevo attaccare e cercare di sconfiggere Azumarill .


Omastar, dobbiamo chiudere l'incontro! Acquadisale alla massima potenza!”


Il mio pokémon sfoggiò un getto d'acqua di potenza davvero notevole, che si diresse verso Azumarill che si era da poco rimesso in piedi.


Azumarill Idropompa presto!!”


Il coniglio blu si esibì nel suo attacco più potente, contrastando l'Acquadisale di Omastar. I due attacchi d'acqua si fronteggiarono a lungo alla pari, mentre il tempo scorreva inesorabilmente. Improvvisamente Azumarill perse le forze per un attimo, attimo che si dimostrò fatale; Acquadisale sovrastò la potenza di Idropompa e colpì Azumarill in pieno.


oh no!!”


Cetra guardò preoccupatissima Azumarill, mentre io alzavo lo sguardo verso il tabellone, sicuro di avercela fatta. Ma la mia espressione mutò non appena controllai i punteggi. Cetra non aveva perso neanche un punto dopo l'attacco!


come è possibile??” chiesi sorpreso e arrabbiato, ma improvvisamente mi resi conto di cosa era successo: qualche istante prima che Azumarill perse il confronto con Omastar, avevo sentito un suono, ma non ci avevo fatto molto caso. Ora però ricordano, capii che quel suono era quello che annunciava la fine dell'incontro, e quindi il mio attacco non aveva raggiunto in tempo il mio avversario. Misi le mani ai fianchi, sospirando rassegnato, abbassando agli occhi su Cetra. La ragazza dopo un attimo di sorpresa, non appena vide comparire sul tabellone il suo viso con accanto la scritta 'winner' era saltata dalla felicità abbracciando il suo Azumarill. Io sorrisi e alzai le spalle: in fondo ero contento che avesse vinto lei, in fondo Cetra aveva il sogno di diventare Capo coordinatrice, e quel fiocco la avvicinava al suo obiettivo. Mi abbassai verso Omastar, che era abbacchiato per la sconfitta, e lo accarezzai


ehi dai, non essere triste...hai combattuto benissimo” sorrisi e lui mi si attaccò in faccia come al solito, staccandosi dopo qualche secondo di dura battaglia, provocando le risate di Cetra. Dopo al cerimonia di festeggiamento, ed essere usciti dall'arena, la ragazza aveva cominciato a saltellarmi intorno festeggiando


Ho vinto il Fiocco! Ho vinto il Fiocco! Ho vinto il Fiocco! Ho vinto il Fiocco! Ho vinto il Fiocco! Ho vint...”


Si! Si hai vinto ho capito! C'ero anche io se non te ne sei accorta!” sbuffai esasperato


“”Haha sei invidioso!” mi fece la linguaccia


Guarda che hai vinto per un secondo...non farei tanto la gradassa”


però ho vinto!” mi fece un'altra linguaccia


Ci guardammo in cagnesco per due secondi circa, prima di scoppiare a ridere. Passato il momento di ilarità ci sedemmo su una panchina a riposare


“comunque sei stata davvero brava...”dissi io dopo poco


Davvero? Beh ti ringrazio...ma ho ancora molto da imparare”


Probabile, ma sei sulla buona strada”


Seguì un periodo di silenzio. Lei aveva la testa bassa e pensava a qualcosa. Io invece guardavo in alto, e riflettevo su una cosa a cui stavo pensando dalla notte scorsa, e chiedendomi se era il caso di farlo. Alla fine presi coraggio e parlai


senti Cetra...volevo chiederti una cosa. Lei si girò verso di me incuriosita “sai, siccome viaggiamo da soli tutti e due...potremmo, viaggiare insieme no? Che ne dici?”


Dopo qualche secondo di silenzio, lei mi sorrise e mi abbracciò


ma certo che voglio venire con te! Sai che noia viaggiare da sola.”


benissimo, allora d'ora in poi saremo compagni di viaggio”


Lei si alzò e mi guardò un attimo, poi riservarmi


ehi che hai da ridere??” chiese indispettito


oh niente, sto pensando a quanto a lungo ti rinfaccerò questo fiocco!” me lo mostrò con un sorriso di soddisfazione


Si prospettano giornate difficili...” sospirai abbassando al testa sconsolato

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ecco la fine della gara! che sfiga per il povero Kevin, aveva quasi vinto XD ora Cetra viaggerà in sua compagnia,  sperando che il nostro protagonista sopravviva alle prese in giro XD un ringraziamento speciale alla guest star Gennaro Bullo per essere stato presente nel capitolo. Alla prossima e mi raccomando commentate per  dirmi se vi piace o no ^^

P.S.  scusate per la figura alla James che ho fatto fare a Kevin con Omastar ma non ho resistito XD

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