Salve a tutti.

So che da qui non si capisce molto.

Spero solo che possa piacervi.

Sono a Forks da sempre.

Ma non mi sarei mai aspettata che la mia vita sarebbe cambiata in un istante.

Da ragazza pura e ingenua, a ragazza che non ha paura di niente e di nessuno.

Cosa è stato a farmi cambiare così?

La pesona a cui tenevo di più mi ha tradito.

Sembrerebbe un cosa all'ordine del giorno.

Ma se per lei tu avessi rinunciato ai tuoi sogni, saresti disposta a perdonare i suoi sbagli?

Anche se non riuscirò a sopportarlo me ne andrò.

Non posso avrlo sempre davanti.

Altrimenti come potrei mai dimenticarlo?

Sembra quasi colpa mia.

Tutti cercano di convincermi che lui era troppo ubriaco per capire cosa stesse succedendo.

Ma non riesco a fidarmi più di nessuno.

Il mondo mi è crollato addosso e sembra che voglia schiacciarmi. Ma non ci riuscirà.

Pechè nessuno può sottomettere Isabella Swan. Nessuno.

Domani cercherò di postare il primo capitolo, che dovrebbe chiarire le idee.

_bellaswan_cullen

Allora...

Eccomi qui...

Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno letto il prologo.

Questo capitolo non spiega che cosa succede a Bella.

Diciamo che è un'introduzione a quello che succederà più avanti...

Vi lascio il capitolo.

Buona lettura!!!!

Il ritorno a scuola, che segna la fine dell'estate.

Questo è il mio ultimo anno.

Poi si passerà ad una nuova vita.

Quando suonò la sveglia, nascosi la testa sotto il cuscino.

Non avevo voglia di alzarmi.

Ma non tutti i sogni si possono avverare.

Qualcuno si stese sopra di me, soffocandomi con il enorme peso.

- Bellina!! Su, non fare la pigrona!! Oggi torniamo a scuola. Non sei contenta?-

- Emmy!! Sei il solito antipatico!! Lasciami dormire ancora cinque minuti!! Ti prego!!-

- Non se ne parla, sorellina. Sbigati! Non vorrai fare tardi il primo giorno, vero?-

- Ok!!! Hai vinto. Ma adesso esci da qui e fai venire Alice! Bisogna fare buona impressione, oggi.-

- Va bene!-

E detto questo uscì dalla mia stanza.

Emmett. Il mio fratellone.

Molto muscoloso, con capelli ricci scuri e gli occhi blu.

Ero persa nei miei pensieri quando entrò Alice, mia sorella.

I suoi capellim erano corti e neri. Piccola di statura e molto magra.

Molto spesso la paragonavamo ad un folletto, per il suo aspetto e per il suo modo di muoversi.

- Sorellina!! Hai bisogno del mio aiuto?-

Entrò come un tornado.

Indossava un paio di jeans e un canottiera a righe blu e bianche.

- Siiiii! Mi aiuteresti sceglire cosa mettere?-

- Non hai neanche bisogno di chiedermelo!!-

Si immerse nella mia enorme cabina armadio tiarando fuori un paio di short di jeans e una camicia bianca.

Un paio di ballerine bianche ed ero pronta ad affrontare il primo giorno di scuola.

Scendemmo le scale per fare colazione.

Erano tutti già seduti.

- Bellaaaaaa!!-

- Che succede Emmy-pooh??-

- Come andiamo a scuola??-

-Mmm... Prendiamo la tua Jeep?-

- Siiiiiii!-

- Bene! Adesso sbigati-

Andammo in garage e ci accomodammo nella macchina.

In pochi minuti arrivammo a scuola.

Benvenuti al liceo di Forks, con una media di 357 iscritti annui.

- Bella!! Alice!!-

Ecco Rosalie, la nostra migliore amica.

Rosalie era alta, i suoi capelli biondissimi e lunghi, da far invidia a chiunque. Il suo viso straordinariamente bello. Aveva dei lineamenti slanciati e raffinati.

Era molto alta e spesso aveva un viso indifferente e ostinato.

Ci abbracciò entrambe e subito dopo corse da Emmett, che stava parlando animatamete con Jasper ed Edward, i suoi fratelli.

Jasper aveva folti capelli biondo miele. Alto, magro ma muscoloso e assurdamente bello.

Edward era alto 1,87 m ed aveva un fisico slanciato e muscoloso. Il suo viso era composto da lineamenti dritti e regolari ed era incorniciato da capelli mossi color bronzo.

I suoi occhi erano verdi ed aveva un sorriso sghembo assolutamente meraviglioso.

Alice saltò in braccio a Jasper, che la strinse forte al suo petto.

A quel punto Edward si voltò verso di me e fece quel sorriso che io amavo tanto.

Mi raggiunse e ci scambiammo un bacio pieno d'amore.

Il mio ragazzo.

Tutte le ragazze della scuola mi invidiavano.

Non si aspettavano che la piccola e innocente Isabella Swan potesse piacere ad un ragazzo così meraviglioso.

Non so quanto tempo passò, ma mi accorsi che non eravamo soli quando Emmett urlò:

- Ehi!! Non vorrete dare spettacolo davanti a tutti!!-

Il solito.

Abbassai lo sguardo imbarazzata ed Edward si accostò al mio orecchio.

- Ti amo-

- Ti amo anch'io-

E detto questo ci avviammo verso le nostre rispettive lezioni.

Prima ora: Inglese.

Al mio fianco si sedette Jessica Stanley.

Cominciò a raccontarmi di come aveva passato le sue vacanze.

Finsi di prestarle attenzione e quando suonò la campanella mi affrettai ad uscire.

Seconda ore: Trigonometria.

Il mio incubo.

Edward condivideva con me l'ora.

Per aiutarmi in caso di necessità.

Restammo tutta l'ora mano nella mano e quando finì la lezione mi accompagnò a Spagnolo.

Quando varcai la folla venni abbracciata da Angela, un'altra delle mie migliori amiche.

- Angie, quanto tempo! Come stai?-

- Bene, Bells! Come sono andate le vacanze?-

- Bene!-

Passammo tutta la lezione a raccontarci come avevamo passato le vacanze.

Mentre ci recavamo in mensa mi raccontò di aver conosciuto un ragazzo, un certo Ben, e mi confidò che le piaceva molto.

- E tu? Come va con Edward?-

- Benissimo! Abbiamo passato le vacanze tutti insieme e abbiamo passato molto tempo solo noi due-

- Mi piace vederti così felice-

- Mmm... Che dici di andare a fare un po' di shopping tutte insieme, oggi?-

- Buona idea!! Mi è mancato molto quest'estate!!-

Arrivammo al nostro tavolo ridendo.

Mi sedetti di fianco ad Edwardche subito mi abbracciò.

- Alice, Rosalie!- le chiamai.

- Si??-

- Che ne dite di un po' di sano shopping oggi pomeriggio??

- Non è una cattiva idea. Dall'ultima volta è passato parecchio tempo!!-

Passai il resto del pranzi a parlare con Edward e quando finimmo di mangiare andammo verso l'aula di biologia.

- Ragazzi, - disse il professore entrando- siamo appena tornati dalle vacanze e non voglio assillarvi subito con una noiosa lezione. Quindi che ne dite di un po' di relax?-

Dopo un - Siii!!!- collettivo, andammo in giardino e io mio accoccolai sul petto di Edward.

Forse mi addormentai, ma dovetti risvegliarmi quando sentii suonare la campana.

Ultima ora: Educazione Fisica.

Devo ammettere che non andò neanche tanto male.

Tornai nel parcheggio, per salire in macchina con Rose e le altre.

- Pronte per un po' do shopping sfrenato??-

Direzione Seattle.

vestiti Bella e Alice:

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=16720736

vestisti Emmett e Rosalie:

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=16725079

vestiti Edward e Jasper:

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=16725153

Risposta alle recensioni:

Ringrazio ancora chi ha letto e chi ha aggiunto la storia tra le seguite e le preferite.

Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento e che vi serva per capire un po' meglio.

Beh...

Detto questo vi lascio un piccolo spoiler:

- Bella, che ne dici di questo vestito?-

- Rose, è meraviglioso! Ma per chi è?-

- Per te. Stasera andiamo fuori cin i ragazzi!!! E quindi questo ti servirà per far impazzire Edward!!-

Rimasi sconvolta.

Ma per una sera si poteva fare, no?

_bellaswan_cullen

Salve!!

Come sempre ringrazio tutti quelli che hanno letto la mia storia.

Questo è un capitolo di passaggio.

Protagoniste le nostre amatissime ragazze!!

Baci!!

Stavamo viaggiando da circa mezz'ora ed ero seduta davanti al fianco di Rosalie.

Tutti i Cullen giudavano in modo spericolato.

- Rose, credi che i vestiti possano scappare?-

- Non direi, perchè?-

- Beh, stai superando il limite di velocità...-

- Dai, Bella. Non fare la guastafeste. Una volta che non abbiamo i ragazzi intorno dobbiamo goderci lo shopping-

- Come vuoi...-

Lasciai cadere il discorso.

In fondo aveva ragione. Quando ci sarebbe capitata un'altra occasione simile?

Dopo circa mezz'ora arrivammo a Seattle.

Alice era iperattiva e Rosalie non era da meno.

Entrammo nel primo negozio e lo svaliggiammo.

Dopo un paio d'ore avevamo le mani piene di buste.

Dovevo ricordare di non uscire più con mia sorella e le mie migliori amiche.

Una volta che iniziavano a comprare non la smettevano più.

Portammo le buste in macchina e ci avviammo verso l'ultimo negosto rimasto.

Mentre girovagavo in cerca di qualcosa di interessante da provare mi sentii chiamare.

- Bella, che ne dici di questo vestito?-

Aveva in mano un vistito blu con un nastro intorno alla vita.

- Rose, è meraviglioso! Ma per chi è?-

- Per te. Stasera andiamo fuori cin i ragazzi!!! E quindi questo ti servirà per far impazzire Edward!!-

- Stasera? E dove dovremmo andare?-

- In discoteca!-

- Stai scherzando vero??-

- Dai! Ti prego!-

- Rose... Io...-

Fece lo sguardo a cui sapeva che non avrei resistito.

- Bella... tipregotipregotiprego!!-

Non avevo intenzione di cedere.

- Ragazze aiutatemi a convincere Bella a venire con noi stasera!-

- Bella!! Dai!!-

Anche loro lo sguardo da cuccilo.

Rimasi sconvolta.

Ma per una sera si poteva fare, no?

- Va bene! Ci sto!-

- Siiiii!!-

- Ma i ragazzi che hanno detto?-

- Loro non lo sanno... Starà a noi convincerli a venire con noi!!-

Rose e suoi piani diabolici.

- Ok!! Allora che cosa indosseremo?-

- Tu prova questo! Noi abbiamo già trovato qualcosa-

- Okkkk-

Entrai nel camerino e provai il vestito che Rosalie mi porgeva.

Quando mi guadai allo specchio quasi non riconobbi me stessa.

Il vestito era meraviglioso.

- Bella!!! Che dici?-

Uscii dal camerino e loro restarono a bocca aperta.

- Sei meravigliosa!!-

Ma da quando avevano imparato a parlare in coro?

- Se mi posso permettere- disse il commesso del negozio-  è meravigliosa, signorina-

Io arrossii.

Non ero solita ricevere ricevere complimenti da chi non conoscevo.

- La ringrazio-

- Bene. Allora lo prendiamo! Dai, Bells! Cambiati così torniamo  a casa per prepararci!-

Mi cambiai in fretta e, quando pagammo, ci riavviammo verso la macchina.

Arrivammo circa mezz'ora dopo.

Rose lasciò me ed Alice a casa, per poi accompagnare Angela e andare a casa sua a cambiarsi.

L'unico problema che restava da risolvere era quello di convincere Emmett a venire con noi.

Ma io avevo un asso nella manica.

- Emmy!!-

- Si, Bellina?-

- Stasera usciamo. Vieni con noi?-

- E perchè dovrei?-

- Boh. Perchè andremo in discoteca e Rosalie verrà circondata da ragazzi?

- Cosa? Nemmeno per idea! Corro a prepararmi!-

Vittoria!!!

Chiamai Rose.

- Pronto?-

- Rose, sono riuscita a convicere Emmy!!-

- Davvero?-

- Si!! Diciamo che ho sfruttato la sua gelosia-

- Brava! Comunque ho covinto Ed e Jazz! Con loro verrà anche un amico che hanno conosciuto quest'estate. Passate voi da Angela?-

- Si. Non c'è problema-

Bene.

- Ali! Verranno tutti!

E detto questo corsi in camera mia per prepararmi.

Rosalie's POV

Andai a casa a tutta velocità.

- Eddy! Jazz!-

- Rose! Avete finito per oggi?-

Eddy. Il solito spiritoso.

- Ahah!! Ma come siamo divertenti. Comunque... Stasera esco con le altre. Venite??-

- No! Stasera arriva un nostro carissimo amico e noi staremo con lui-

- Va bene! Vorrà dire che io, Alice e Bella ce la spasseremo con tanti ragazzi! Alla faccia vostra!-

- Bella??-

- Alice??-

Stavano per cedere.

- Si, perchè?-

- Bella non se la spasserà con nessuno che non sia io!-

Ecco il mio fratellone. Geloso come sempre.

- Lo stesso vale per Alice!-

E siamo a due.

- Quindi verrete con noi?-

- Si, mi sembra ovvio!-

In quel momento suonò il mio cellulare.

- Pronto?-

- Rose, sono riuscita a convincere Emmy!!-

- Davvero?-

- Si!! Diciamo che ho sfruttato la sua gelosia-

Il mio scimmione!!

- Brava! Comuque ho convinto Ed e Jazz! Con loro verrà anche un amico che hanno conosciuto quest'estate. Passate voi da Angela?-

- Si. Non c'è problema-

Riattaccò.

E io corsi subito a preparami.

Bella's POV

Appena terminai corsi giù per le scale.

Mancavo solamente io.

- Bells! Sei meravigliosa!-

- Grazie, Emmy! Se siete pronti andiamo. Dobbiamo passare a prendere Angie-

Prendemmo la Porche di Alice.

Angela ci stava aspettando fuori casa sua.

Quando salì, Alice partì a tutta velocità verso Port Angeles.

Bene.

Il capitolo è termintato.

Ecco i vestiti delle ragazze.

Spero siano di vostro gradimento.

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.2/set?id=16745886

E adesso rispondo alle vostre recensioni.

Ringrazio ancora chi ha aggiunto la storia tra le seguite e le preferite.

Vi lascio un piccolo spoiler...

Edward's POV

- Ehy, bellissima! Balleresti con me?-

- Emh... Veramente io...-

Era in imbazzo.

Quanto la amavo.

- Mi dispiace- mi intomisi- ma lei è già impegnata-

Si girò e mi regalò un dei suoi migliori sorrrisi.

- Edward!!-

Mi saltò in braccio e, nonostante le sue proteste, la convinsi a ballare con me.

_bellaswan_cullen

Salve a tutti...

Oggi, mentre osservavo la neve sciogliersi, ho scritto questo capitolo.

Diciamo che qui si vedrà bene la gelosia dei ragazzi.

E ci sarà un sorpresa per la nostra amata Angela.

xD

Comunque...

Come sempre ringrazio tutti quelli che hanno letto la mia storia.

Buona lettura!!

Bella's POV

Quando fimalmente arrivammo, non trovammo Rose e gli altri ad aspettarci all'entrata.

Ed era molto strano.

Non era da lei arrivare in ritardo.

Mentre pensavo a tutto ciò, squillò il mio cellulare.

- Pronto?-

- Bella? Sono Rosalie-

- Ma dove siete finiti?? Vi stiamo aspettando da più di 10 minuti! Si gela qui fuori!-

- L'amico di Ed e Jazz è appena arrivato. Voi nel frattempo entrate-

- Ok. Ma cercate di brigarvi. Domani abbiamo scuola!-

Riattaccai.

Rosalie's POV

Bella era furiosa.

- Eddy!! Se non vuoi conoscere l'ira di Bella ti conviene accellerare-

- Certo!-

Bella sapeva come tenerlo in riga. 

Era sicuramente la ragazza migliore che lui potesse trovare.

Speravo per il suo bene che non se la facesse scappare.

Arrivammo dopo circa 15 minuti.

Ogni tanto la guida di Edward era molto utile.

Entrammo nel locale e trovammo Emmett e Angela seduti ad un tavolo.

Non appena arrivammo Jasper presentò Ben ai nostri amici.

Qundo gli presentò Angela lui rimase molto sorpreso.

- Angela! Che piacere rivederti-

- Lo è anche per me-

- Aspettate... Voi due vi conoscete?-

Emmett.

Farsi gli affari suoi mai?

- Si- gli rispose Ben- ci siamo conosciuti quest'estate-

Iniziarono a chiaccherare allegramente.

Erano davvero una bellissima coppia.

- Emmy- gli chiesi- dove sono Alice e Bella?-

- Umh... Sona andate a prendere da bere... Magari hanno trovato qualcuno con cui ballare. Chi lo sa... Le mie sorelline sono molto attraenti-

Non appena sentirono questo, Edward e Jasper si dileguarono.

- Rose, ti va di ballare con me?-

- Certo! Andiamo-

Edward's POV

La trovai quasi subito.

Indossava un meraviglioso vestito blu.

Sapeva che adoravo come quel colore stava con la sua carnagione.

Un ragazzo le si avvicinò.

- Ehy, bellissima! Balleresti con me?-

- Emh... Veramente io...-

Era in imbazzo.

Quanto la amavo.

- Mi dispiace- mi intomisi- ma lei è già impegnata-

Si girò e mi regalò un dei suoi migliori sorrrisi.

- Edward!!-

Mi saltò in braccio e, nonostante le sue proteste, la convinsi a ballare con me.

Dopo un po', tornammo verso il tavolo a cui erano seduti i nostri amici e chiaccherammo fino q quando la mia piccolina non iniziò a sbadigliare.

- Piccola, sei stanca?-

- Beh... Il mio risveglio non è stato molto piacevole... Sai, quando un orso con una mole gigatentesca ti salta addosso... E poi oggi pomeriggio non mi hanno dato un'attimo di tregua...-

- Allora direi che si può tornare a casa-

- Perchè non restate a dormire da noi? Tanto mamma e papà sono fuori città-

Rosalie ti adoro.

- Non lo so...-

Da quando Alice sprecava un'opportunità come questa?

- Dai Ali! Ti prego!!-

Bella fece uno di quegli sgardi a cui, anche se con tutta la volontà del mondo, Alice non seppe resistere.

- Ok!! Avverto papà-

- Gazie- 

Bella saltò addosso a sua sorella.

Charlie fu molto contento dell'idea e non protestò.

Così uscimmo e ci avviammo verso casa.

Appena arrivati, ci avviammo ognuno nella nostre camere.

Non appena varcammo la soglia della mia camera, Bella si stese sul mio letto e io, imitandola, mi sdraiai accanto a lei.

Iniziò a baciarmi con foga e io alquanto sorpreso mi scostai.

- Bella? Che fai?-

- Edward... Ti voglio...-

Okkkkk...

 Anche questo capitolo è giunto al termine...

vestiti:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.2/set?id=16745886

Un piccolo spoiler:

Bella's POV

- Bella, sei sicura?-

- Al cento per cento-

Passammo una serata indimenticabile.

_bellaswan_cullen

Rispondo alle vostre recensioni...

Save a tutti!!

Ecco...

Questo capitolo mi è venuto in mente sul momento...

Prima della tempesta ci vuole un momento di pace, giusto?

Spero che vi piaccia...

Ringrazio tutti coloro che hanno letto la mia storia e l'hanno aggiunta tra le seguite o le preferite...

Buona lettura!!

Bella's POV

Appena entrammo nella camera di Edward, lo presi per la giacca e iniziai a baciarlo con foga.

Lui molto sorpreso si scostò.

- Bella? Che fai?-

- Edward... Ti voglio...-

Oddio.

Ero davvero io?

Non poteva essere.

Isabella Swan non avrebbe mai fatto nulla di simile.

Cosa mi era passato per la mente?

Ero forse impazzita?

Ma in quel momento non mi importava.

L'unica cosa che volevo era sentirmi di Edward in tutti i sensi.

Volevo essere sua e di nessun altro.

E questo fece venir fuori una parte di me che pensavo non esistesse.

Chiusi la mia mente e ricominciai da dove ci eravamo interrotti.

Ci scambiammo un bacio molto passionale e arrivammo dove non ci eravamo mai spinti.

Le mani di Edward vagavano sul mio corpo e le mie erano tra i suoi morbidi e setosi capelli.

Quando iniziò a sfilarmi il vestito mi irrigidii.

E lui se ne accorse.

- Bella, sei sicura?-

- Al cento per cento-

Mi tolse il vestito e io iniziai a sbottonare la sua camicia.

Nel toglire quell'indumento, feci scorrere le mie dita sui suoi pettorali scolpiti.

Lo sport dava sempre i suoi frutti.

Non mi capacitai che un simile ragazzo si potesse interessare a me.

Gli slacciai i pantaloni e osservai il suo splendido corpo.

Anche l'ultimo neurone era partito per una lunga vacanza.

Addio razionalità!

I miei pensieri erano tutti rivolti ad Edward.

Dio quanto lo amo!

Sentii le sue mani correre lungo la mia schiena e le sue dita raggiunsero il mio reggiseno, slacciandolo per poi farlo corre lungo le mi braccia.

Ero molto imbarazzata e cercai di coprirmi.

- Amore, sei meravigliosa-

La sua voce era roca per l'eccitazione.

Balbettai un - Grazie- e diventai rossa come un pomodoro.

Gli tolsi i boxer e potei così osservare tutta la sua eccitazione.

In poco tempo restammo entrambi nudi e lui entrò in me dolcemente.

Nel momento in cui lo sentii superare la mia barriera, una piccola lacrima solcò il mio viso.

Lui la raccolse con un bacio.

- Bella? Ti ho fatto male?-

- No, non ti preoccupare. Però ti prego... Non fermarti-

Si mosse in me sempre più velocemente fino a quando non arrivammo all'apice insieme.

Posò la sua testa sul mio petto e lo sentii calmarsi lentamente.

- Eddy, ti amo-

- Ti amo anch'io-

Si voltò uscendo da me e mi fece stendere sul suo petto.

Iniziò ad accarezzarmi i capelli e mi addormentai tra le sue braccia.

Una luce colpì i miei occhi facendomi svegliare.

Nel momento in cui mi ridestai del tutto, sentii che due braccia mi cingevano.

Mi tornarono alla mente i ricordi di quella notte, facendomi arrossire fino alla punta dei capelli.

Mi voltai trovandomi davanti il viso di Edward.

Addormentato era ancora più bello.

- Mmm-

Si stava svegliando.

Gli accarezzai i capelli e mi trovai davanti i suoi bellissimi occhi verdi.

- Buongiorno-

- Buongiorno-

Mi rispose con la voce arrochita dal sonno.

Spalancò gli occhi improvvisamente.

- Bella! Allora non ho sognato tutto!-

- Beh... Direi di no-

Mi strinse contro il suo petto e io diedi tanti piccoli baci sul suo petto marmoreo.

Lo sentii rabbrividire al mio tocco.

Avevo davvero quell'effetto su di lui?

Come se volesse rispondere alla mia domanda, mi baciò.

Un bacio che crebbe fino a farci restare appogggiati al letto senza fiato.

Non appena riuscii a respirare normalmente, riappoggiai la testa sul suo petto.

Mi strinse a se e in quel preciso istante un folletto fece irruzzione in camera.

- Bella, tra poco dobbiamo and...-

Era sconvolta.

- Alice, io...-

- Non dire niente Bella. Non sarei dovuta entrare senza bussare-

- Già-

Uscì dalla stanza come era entrata.

Mi rifugiai tra le braccia di Edward.

- Che imbarazzo!!-

- Non preoccuparti amore... Non ha visto niente...-

- Speriamo. Dopotutto è mia sorella... Non dovrebbe dire niente-

- Non ti preoccupare-

- Adesso ci conviene alzarci prima che entri Emmett...-

Si alzò di scatto.

- Eddy? Cos'hai?-

- Se entra Emmett e ci trova nudi nel mio letto, mi uccide-

- Vero! Quando si tratta di me diventa molto geloso-

Mi alzia e mi vestii in fretta.

Quando entrammo in cucina erano già tutti lì, intenti a fare colazione.

Alice ci sorrise, ma non disse nulla.

Conosceva bene anche lei Emmett.

C'era anche Angela, seduta sulle ginocchia di Ben.

Le ragazze mi trascinarono in un angolo.

- Bella!! Cosa stavate facendo tu ed Eddy quando sono entrata?-

- Alice! Abbassa la voce! Se Emmy- pooh ti sente, saranno guai!-

- Hai ragione. Scusa-

- Non ti preoccupare. Comunque... Cosa pensi che stessimo facendo? Giocare a carte forse?-

- Non direi...-

- Angie! tu cisa ci dici?-

Rose. Anche lei se ne era accorta.

- Beh... Io Ben ci siamo messi insieme-

Le saltammo praticamente addosso.

- Ragazze! Mi state soffocando!-

- Scusaci!-

Tornammo dai ragazzi, che si stavano letteralmente ingozzando.

Mi sedetti di fianco ad Edward, che non contento mi fece alzare e accomodare sulle sue ginocchia.

Mi appoggiai alla sua spalla e gli diedi un bacio sulla guancia.

- Bellina? Non dai un bacino anche al tuo fratellone?-

- Sei geloso Emmy?-

- Si...-

Mi alzai e gli diedi un sonoro bacio sulla guancia.

Lo abbracciai stretto contro il mio petto.

- Il mio fratellone geloso! Come farei senza di te?-

- Non lo so-

E gli diedi un altro bacio.

- Adesso sono io quello geloso però-

- Eddy... Non ti preoccupare-

Tornai sulle sue ginocchia e lui nascose il viso tra i miei capelli.

- Dai ragazzi. Andiamo a scuola!!-

Ci alzammo e io ed Edward salimmo sulla sua Volvo e partimmo verso suola.

Eccoci alla fine.

Spero che vi sia piaciuto.

Vestiti:

http://www.polyvore.com/cgi/set?id=16748908

Piccolo spioler:

Bella's POV

- Auguri Bella!-

Mi votai verso quella voce.

- Eddy! Ti prego... Non ricordarmelo-

- Dai, amore. Non fare quella faccia-

Mi diede un bacio sulla punta del naso e ci avviammo verdo le lezioni.

Recensioni:

Lascereste un commentino??

A presto...

_bellaswan_cullen

Salve a tutti!!!

Questo capitolo introdurrà quello succederà nel prossimo capitolo.

Buona lettura!!!

Bella's POV

Da quel giorno passò una settimana.

Ed era giunto l'unico giorno che non volevo arrivasse mai.

13 Settembre.

Il giorno del mio compleanno.

Mi vestii in fretta e scesi in cucina.

Trovai papà, seduto sulla sedia vicino al bancone della cucina.

- Buon compleanno, Bells!-

- Ti prego papà... Non ricordarmelo-

- I 18 anni vanno festeggiati-

- Scommetto che Alice ha già organizzato qualcosa-

- In effetti mi ha chiesto casa libera per stasera-

- Io la uccido! Prima lei e poi Emmett che da corda... Sono tutti contro di me-

In quel preciso istante arrivarono i miei fratelli.

- Buon compleanno sorellina!-

Emmett mi sollevò e girò su se stesso.

- Emmy, la fai vomitare se continui... A proposito! Auguri!-

- Dovrei uccidervi!-

- E perchè mai?-

- Non fare il finto tonto con me, Emmy. Una festa? Vi avevo chiesto di non farlo-

- Dai, Bellina! Non rovinarci l'unica occasione che abbiamo per fare una festa!-

-Uff...-

Fecero entrambi il loro sguardo da cucciolo.

- Siete ingiusti però... Lo sapete che non resisto se fate quella faccia...-

- Allora sei daccordo?-

- Vabene, ci sto. Ma non pressatemi, ok?-

- Siiiiiiiiii!!!-

Andammo a scuola e Emmett ed Alice non fecero altro che discutere della festa.

- Auguri Bella!-

Mi votai verso quella voce e lui mi abbracciò.

- Eddy! Ti prego... Non ricordarmelo-

- Dai, amore. Non fare quella faccia-

- Verrai stasera?-

- Non mi perderei mai la festa per i 18 anni della mia ragazza-

- Almeno sarà più sopportabile-

Mi diede un bacio sulla punta del naso e ci avviammo verdo le lezioni.

Per tutta la mattina non sentii una persona che non parlava della festa organizzata per la mia festa.

- Bella!-

Oddio! Che avevo fatto di male?

- Jessica? Avevi bisogno?-

- No. Volevo solo dirti che stasera verrò alla tua festa-

- Mi fa molto piacere!-

Mi diressi verso la mensa, dove trovai tutti seduti ad aspettarmi.

Mi sedetti di fianco ad Edward, che mi cinse le spalle con un braccio.

- Alice, hai invitato tu Jessica?-

- Ho invitati tutti, non ho potuto evitare di invitare anche lei-

- Uff... Sai che non la sopporto-

- Dai! Non fare la capricciosa. Mica te la devi sposare-

Sconfitta, borbottai qualcosa di poco comprensibile.

Il resto della giornata passò in fretta.

Al termine delle lezioni andammo tutti a casa mia, per attaccare le decorazioni e preparare il cibo e le bevande.

Rose, Eddy e Jazz andarono a casa loro per cambiarsi.

- Bella!!! Hai scelto cosa indosserai stasera?-

- Certo Alice!-

- Posso vedre?-

- No! Lo vedrai più tardi, quando tutti saranno arrivati-

- Ok! Ti avverto quando non manca più nessuno-

- Grazie-

Preparai il mio vestito e andai nel mio bagno personale.

Feci un bagno caldo, per rilassarmi, e poi mi truccai.

Con la mia fortuna avrei sporcato sicuramente il vestito.

Appena ebbi finito di prepararmi bussarono alla porta.

- Bella!!! Aspettiamo te-

- Arrivo tra cinque minuti-

Infilai il vestito e uscii dalla mia camera.

Mentre scendevo per le scale osservai come tutti  mi guardavano.

Sembravano incantati.

Edward mi strinse a lui e inziammo a ballare.

- Amore, sei bellissima-

Arrossii visibilmente.

- Grazie... An- anche tu sei molto bello-

Si allontanò da me solo per prendere da bere e Mike Newton colse l'occasione per costringermi a ballare con lui.

Non vrdendo tornare Edward mi avviai verso Alice, lasciando basito Mike.

- Alice, dov'è Edward?-

- Boh... Non lo vedo da un po'...-

- Ok... Salgo un attimo per sistemare il trucco-

- Fai in fretta-

Salii le scale e quando aprii la porta della mia camera rimasi totalmente sconvolta.

Eccoci alla fine del capitolo...

Cosa avrà visto la nostra Bella??

Questa è  una sorpresa...

Vestiti scuola:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.5/set?id=16749805

Vestiti festa:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.5/set?id=16749624

Recensioni:

Un piccolo spoiler:

Edward's POV

- Come hai potuto farmi questo?-

- Bella, devi credermi pensavo che fossi tu-

- Certo, almeno ti sei divertito?-

Grazie a tutti per aver letto!!!!!

_bellaswan_cullen

Salve a tutti!!!

Bene...

Questo è il momento fatidico...

Mi auguro che vi piaccia...

Buona lettura...

Edward's POV

Ero leggermente ubriaco.

Anzi no. Ero molto ubriaco.

E perchè?

Perchè quel vile di Mike Newton aveva messo le sue sudice meni addosso alla MIA Bella.

Non lo sopportavo.

Allora avevo iniziato a bere, per non andare al centro della pista  e prenderlo a botte davanti a tutti.

Mi sentii trascinare via e fini in camera di Bella.

Convinto che fosse lei iniziai a baciarla in modo molto possessivo.

Improvvisamente sentii aprirsi la porta e vidi Bella a bocca aperta.

Scostai da me la ragazza, che era Jessica, e mi voltai per guardare Bella.

Aveva uno sgardo molto deluso.

Scappò in lacrime e io mi rivestì in fretta per chiarire con lei.

La fermai prima che scendesse le scale.

La strinsi al mio petto, ma lei si scostò.

- Bella, io...-

Mi tirò uno schiaffo così forte da farmi voltare la faccia dall'altra parte.

- Come hai potuto farmi questo?- mi disse con le lacrime agli occhi.

- Bella, devi credermi pensavo che fossi tu-

- Certo, come se ci potessi credere. Ma almeno ti sei divertito?-

- Bella, ti prego. Dammi la possibilità di spiegare come sono andate le cose-

- No, continueresti solo a raccontarmi bugie-

- Ti prego, tu devi...-

- Io non devo niente. Quello che ho visto è successo davvero. O forse non eri mezzo nudo sul mio letto con Jessica Stanley?-

- Si, ma...-

- Ma niente. Non posso crederci. Mi hai solo preso in giro. Tu non mi ami-

- Bella, come puoi dire queste cose?-

- Come posso? Se tu mi avessi amato non saresti andato con Jessica e invece lo hai fatto-

- Dove vuoi arrivare?-

- Tra noi due finisce qui, Edward-

- Bella, ti prego...-

- No, basta. Non mi inganni più. Il tuo bel faccino non ti salverà questa volta-

Se ne andò lasciandomi lì come un idiota.

Perchè ero proprio unidiota.

Mi accascai sul pavimento e inziai a piangere.

Avevo tradito la fiducia della persona più importante della mia vita.

Ero solo un sciocco.

Bella's POV

Come aveva potuto?

Come?

Adesso lo sapevo.

Lui non mi aveva mai amata.

Avevano ragione lemie compagne quando dicevano che a lui non sarebbe mai piaciuta una come me.

Illusa.

Ero solamente un illusa.

Avevo creduto che lui mi amasse davvero.

Corsi tra le braccia di Emmett e inziai a piangere.

- Bella! Cosa ti è successo?-

Non riuscivo a rispondere.

Mi trascinò in camera sua per parlare.

- Bellina, cosa c'è?-

- Mi ha imbrogliata, Em. Lui non mi ha mai amata-

- Chi? Centra Edward? Perchè se è così lo ammazzo-

- Em, lui... Jessica... Oddio!-

Mi strinse forte contro il suo petto e iniziò ad accarezzarmi i capelli.

- Bella, devo andare a dare un piccola lezione ad Edward...-

- No, Em. Resta con me. Ti prego-

- Va bene. Però prima sarà meglio dire ad Alice di mandare tutti a casa-

Uscì dalla camera, ma ritornò in 5 minuti con Alice.

- Bella, andiamo in camera tua-

- No, voglio stare con Emmett-

Si scambiarono uno sgardo e vidi Emmett abbuire.

- Va bene. Vado a prendere il tuo pigiama-

- Grazie-

Mi cambiai e mi addormentai tra le braccia di mio fratello.

Me corre a nascondersi...

Prossimo capitolo...

Sarà un Emmett's POV (non tutto ma in parte)...

Recensioni...

Spoiler:

Emmet's POV

- Brutto stronzo di un Cullen! Come hai potuto farle questo?-

- Emmett, ti prego. Sai quanto la amo. Non le avrei mai fatto una cosa simile-

- Non ti credo più, per me lei è la cosa più impotante-

Stavo per mollarglio un bel cazzotto in faccia, quando...

Grazie per aver letto....

_bellaswan_cullen

Salve a tutti!!!

Beh...

Che dire...

Vi lascio il capitolo...

Bye...

Bella's POV

Non fu una bella notte.

Non riuscii a chiudere occhio nemmeno per un momento.

Emmett mi teneva stretta tra le braccia.

Ma avevo preso un decisione.

La vecchia Bella non sarebbe più esistita.

Cambiai il mio modo di essere e non diedi più retta a nessuno.

E una volta presa la mia decisione non tornai più indietro.

La mattina seguente mi preparai e mi recai a scuola con i miei fratelli.

Quando scesi dalla macchina, mi fissarono tutti sbalorditi.

Soprattutto i miei amici.

- Bella! A cosa dobbiamo questo cambiamento?-

Jessica. Se non ci fosse stato Emmett a trattenermi l'avrei uccisa.

- Come se tu non lo sapessi. Non fare la finta tonta con me, oca-

E me ne andai, lasciando lei e tutti gi altri a bocca spalancata.

Emmett's POV

Cosa era successo alla mia sorellina?

Non aveva fatto altro che gridare per tutta la notte.

Edward non l'avrebbe passata liscia.

Lo vidi dirigersi in un corridoio lontano dall'ala principale.

Occasione perfetta.

Lo riconsi e gli strinsi una spalla, facendolo così voltare verso di me.

- Brutto stronzo di un Cullen! Come hai potuto farle questo?-

- Emmett, ti prego. Sai quanto la amo. Non le avrei mai fatto una cosa simile-

- Non ti credo più, per me lei è la cosa più impotante-

Stavo per mollarglio un bel cazzotto in faccia, quando arrivò qualcuno che mi fermò.

Mi voltai e trovai Rosalie che mi guardava shoccata.

- Em, che stai facendo?-

- Chiedilo a quell'idiota di tuo fratello-

- Bene-

Si voltò verso Edward.

- Cos'hai combinato?-

- Beh, ieri sera...-

- Ieri sera,- lo interruppi- il tuo caro fratellino, è stato beccato da Bella mentre stava per scoparsi la Stanley-

Si voltò verso il fratello adirata.

- Cosa? Dimmi che non è vero!-

- Mi dispiace, ma non posso farlo-

- Sei un idiota! Ecco perchè Bella è diversa! Tutto questo è solo colpa tua!-

Abbassò lo sguardo.

Gli puntai un dito contro.

- Tu non sai cos'ha passato stanotte, continuava a gridare in tuo nome- alzò lo sguardo in attesa che io continuassi- e quanto ti ama. Ma tu non meriti il suo amore. Si fidava di lei e tu l'hai tradita. Non mi sorprende che lei ti abbia mollato. Non osare avvicinarti a lei o conoscerai il gancio destro e la furia di Emmett Swan. Chiaro?-

- Si, però lascia almeno che ti spieghi cos'è successo. Ti prego-

- Ti concedo 2 minuti, poi me ne vado-

- Quel vile di Mike Newton aveva messo le sue sudice meni addosso a Bella e per non andare al centro della pista  e prenderlo a botte davanti a tutti, avevo inziato a bere e mi sono ubriaco. Qualcuno, credevo fosse Bella, mi ha trascinato  in camera di Bella e l'ho baciato, ma ero così annebbiato dall'alcool che non mi sonoa coorto che non era lei. Poi ho sentito aprirsi la porta e ho visto Bella a bocca aperta. Mi sono tolto di dossa Jessica e mi sono rivestito in fretta per chiarire con lei. Ma non ha voluto ascoltarmi. Ti prego Emmett, devi credermi. Non potrei mai ingannarla. Io la amo più della mia stessa vita-

- Anche se io ti credo non è me che devi convincere. Lei è molto testarda. Non ti perdonerà molto facilmente-

- Hai ragione-

Me ne andai e lo lasciai con Rose.

Parlai con Bella, ma non volle darmi ascolto.

Bella's POV

Emmett.

Si era lasciato convincere dalle sciocchezze di Edward.

Ma io non ero intenzionata a cedere.

Lui mi aveva tradita e anche se continuavano a dirmi che lui era troppo ubriaco per capire cosa stesse succedendo, resta il fatto che se non fossi arrivata io non si sarebbe fermato.

Ero stanca e  non riuscivo a fidarmi più di nessuno.

Il mondo mi era crollato addosso in un attimo e sembrava che volesse schiacciarmi.

Ma io non non avrei permesso a nessuno di farlo.

- Bella?-

Mi voltai e trocai di fronte chi non volevo vedere.

- Cosa vuoi ancora? Farmi assistere ad un'altra delle tue prestazioni?-

- Ti prego, ascoltami. Non...-

Lo interruppi subito.

- Basta. Non mi interessa. Sono stanca di essere presa in giro, va bene? Da ieri sera ti ho cancellato dalla mia vita e non sono intenzionata a cambiare idea!! Chiaro?-

- No, non puoi farmi questo. Lo sai quanto ti amo-

- Se tu mi amassi come dici non saresti andato con lei. E ora smettila. Lasciami in pace e non rivolgermi più la parola. Anche perchè non credo a niente di tutto ciò che dici. Addio-

Girai i tacchi e tornai a casa.

Non avrei resistito ad averlo ancora sotto gli occhi.

Io lo amavo. Come non avrei potuto amare nessun altro.

Ecco...

Finito anche questo...

Vestiti:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.7/set?id=16952442

Recensioni:

Spero che abbiate gradito...

_bellaswan_cullen

Salve a tutti!!

Capitolo in cui Bella dovrà fare una scelta difficile...

Buona lettura!!!

Sono così stanca di stare qui
Soppressa da tutte le mie paure infantili
E se devi andartene
Vorrei che tu te ne andassi e basta
Perchè la tua presenta indugia qui
E non mi lascerà da sola

Queste ferite sembrano non guarire
Questo dolore è troppo reale
C'è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare
Quando hai pianto ho asciugato tutte le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattutto tutte le tue paure
Ho tenuto la tua mano durante tutti questi anni
Ma tu hai ancora tutto di me

Mi catturavi con la tua luce risonante
Adesso sono costretta dalla vita che hai lasciato indietro
Il tuo volto pervade

I miei sogni, una volta piacevoli
Che la tua voce ha cacciato via
Tutta la sanità in me

Queste ferite sembrano non guarire
Questo dolore è troppo reale
C'è semplicemente troppo che il tempo non può cancellare
Quando hai pianto ho asciugato tutte le tue lacrime
Quando hai urlato ho combattutto tutte le tue paure
Ho tenuto la tua mano durante tutti questi anni
Ma tu hai ancora tutto di me

Ho provato così tanto a dirmi che te ne sei andato
ma anche se tu sei ancora qui con me
sono stata sempre da sola

Traduzione MY IMMORTAL - Evanescence

Bella's POV

Signoriana Isabella Swan,

Abbiamo ricevuto il materiale che ci aveva mandato e lo abbiamo trovato molto interessante.

Lei è davvero un ragazza molto carina e ci farebbe molto piacere se facesse da modella ai nostri capi.

Vorremmo quindi chiederle di recarsi a New York, dove abbiamo la nostra sede principale, per poter discutere con lei.

Se decidesse di accettare, la aspettiamo il 2 Gennaio nel nostro studio.

A presto,

Jacob Black

Non ricordavo neanche di aver mandato delle mie foto.

Avevo letto l'inserzione sul giornale e mi ero detta "Perchè no?".

Ero sempre aperta nuove esperienze.

Non rimaneva altro che decidere.

Mancava poco a Natale e la data per il colloquio era prossima.

La scelta andava presa in fretta.

Cos'era meglio per tutti?

Ma soprattutto, cos'era meglio per me?

La risposta ad entrambe le domande era una sola.

Partire.

Bene.

Dovevo allontanarmi da Forks per poter dimenticare Edward.

Lo amavo ancora e non mi faceva affatto bene vederlo tutti i giorni.

Avevano tentato di convincermi in tutti i modi, ma io avevo deciso.

Improvvisamente sentii un forte fitta allo stomaco allo stomaco e corsi in bagno per vomitare.

Bene.

Il giorno di Natale avrei comunicato a tutti la grande notizia.

- Alice!- la chiamai.

- Si?-

- Mi accompagni a prendere i regali?? Sono molto indietro...-

- Certo sorellina. Preparati e poi andiamo-

- Perfetto-

Mi preparai in poco tempo.

- Alice! Sei pronta?-

- Bella, sto scendendo-

Prendemmo la Porche di Alice, che era vestitain tinta con la sua macchina.

Arrivammo a Seattle in poco tempo e ci avviammo subito verso i negozi.

Entrai in una gioielleria per prendere un regalo per Rosalie.

Presi quattro ciondoli con su scritto "Best Friend For Ever", uno per me, uno per Rose, uno per Ali e uno per Angie.

Così quando sarei partita avrebbero avuto un ricordo di me e avrebbero sempre saputo quanto bene volevo loro.

Mi avviai verso il bar dove avevo appuntamento con Alice e la vidi mentre parlava con Edward.

Cosa avevo fatto di male?

Me ne andai.

Poi mi venne in mente una cosa.

Dovevo prendere un regalo anche a lui?

Deciso di prendergli un nuovo quaderno per scrivere le sue composizioni.

Sapevo quanto amava la musica.

Bene.

Tornai al bar e questa volta trovai Alice sola.

Per fortuna.

- Andiamo Ali?-

- Si. Hai finito di fare comprere?-

- Sisi! Ho preso un regalo a tutti-

- A tutti?-

Annuii semplicemente.

Lei era l'unica a saere come stavo veramente.

Anche se non era daccordo con la mia scelta.

Avremmo festeggiato il Natale con i Cullen, come avevamo sempre fatto.

Sapevano tutti della rottura tra me ed Edward, ma non ne conoscevano il vero motivo.

I preparativi per il Natale erano quasi termiati e io avevo preparato il modo per dare la mia notizia alla mia famiglia e ad i miei amici.

Ok...

Ho finito anche questo...

Non è molto lungo...

Vestiti:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.8/set?id=16955936

Al prossimo capitolo...

_bellaswan_cullen

Salve a tutti!!

Natale è arrivato!!!!!

xD

Buona lettura!!!

Bella's POV

Natale.

Ero pronta.

Le valigie erano quasi pronte.

Emmett e Alice stavano finendo di sistemare.

Era quasi ora di pranzo quando sentii suonare alla porta.

Corsi ad aprire e mi trovai davanti tutta la famiglia Cullen.

- Buon Natale!-

Rose e Jazz mi saltarono praticamente addosso.

Esme e Carliste mi diedero un abbraccio.

Edward...

Beh...

Ci salutammo e basta.

Charlie arrivò poco dopo e potemmo così inziare a pranzare.

Alla fine del pranzo decisi di fare il mio annuncio.

- Emh... Vorrei augurare a tutti un Buon Natale, di nuovo, e poi... Vorrei darmi una notizia...-

- Bella o brutta?-

- Emmy, è Natalenon si danno brutte notizie. Secondo me è una buona notizia, dipende da come la prenderete voi-

- Sentiamo-

- Beh... Mi è arrivata una lettera l'altro giorno di una famosa casa di moda a cui avevo mandato alcune foto e mi hanno proposto di far loro da modella. Se accetto dovrei andare a New York il 2 di Gennaio. E io ho deciso di accettare, tutto qui-

Mi guardavano tutto sconvolti.

Dopo alcuni minuti di silenzio Alice e Rosalie mi saltarono addosso complimentandosi, seguite a ruota da tutti gli altri.

Tranne Edward.

Non sembrava molto contento.

Dopo pranzo chiamai la mamma per farle gli auguri e per darle la notizia.

Lei fu molto contenta.

Ci scambiammo i regali e quando diedi i ciondoli alle ragazze, iniziarono a piangere.

Diedi ad Edward il regalo e ne rimase quasi sconvolto.

Portai i regali in camera mia, ma ne dovevo aprire ancora uno.

Quello di Edward.

Lo aprii con le mani tremanti.

All'iterno di una scatolina di velluto vi era uno cuore di cristallo attacano ad un braccialetto d'argento.

Lo avrei portato con me a New York.

Iniziai a piangere, ma mi ripresi in fretta.

Tornai giù dagli altri e iniziammo a parlare del più e del meno.

Verso le 18 uscii in giardino per prendere un po' d'aria.

Sentii dei passi dietro di me, ma non vi badai fino a quando non parlò.

- Bella-

L'unica voce che avrei sempre riconosciuto.

- Edward-

- E così parti-

- Già-

- Posso sapere perchè?-

- Non sono affari tuoi, mase proprio vuoi saperlo... Voglio allontanarmi da Forks,  voglio vedere cosa c'è lontano da qui e costruire il mio futuro-

- Vuoi anche allontanarti da me, vero?-

Mi voltai.

I suoi splendidi occhi verdi erano colmi di tristezza.

- Io...-

Non sapevo cosa rispondere.

Quella che aveva detto era una parte della verità.

- In parte è così... Ma...-

- Ma...??-

- Una parte di me ti odia e un'altra parte vorrebbe stare con te, per questo ho scelto di andarmene. Devo chiarirmi le idee. I miei pensieri ed i miei sentimenti sono molto confusi-

- Ti capisco-

Stavo per abbracciarlo, ma qualcuno mi chiamò.

- Bella!! Al telefono! Ti cerca un certo Jacob Black!-

Oddio.

Corsi a rispondere.

- Signorina Swan?-

- Mi chiami pure Bella-

- Come preferisce... Vorrei solo sapere se accetta la nostra proposta-

- Certo. Il 2 sarò da voi-

- La ringrazio. A presto-

- Arrivederci-

Bene.

La partenza era prossima.

Era arrivato il momento.

Le valigie erano in macchina di Charlie.

Stavo salutando tutti, promettendo di tornare a far loro visita molto presto.

Stavo per partire.

Ma avevo ancora una cosa da fare.

Corsi verso Edward e gli diedi un bacio.

L'ultimo bacio.

- Addio- sussurrai sulle sue labbra.

E poi partii.

OK!!!

A domani con gli altri aggiornamenti...

Vestiti:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.9/set?id=16957131

Recensioni:

A presto...

_bellaswan_cullen

Buongiorno!!!

Sono qui un'altra volta!!!!

Mmm...

Qui c'è la descrizione di quello che è successo nel periodo in cui Bella è stata via da Forks...

Buona lettura!!!

9 mesi.

Non ero più tornata a Forks.

Troppi ricordi e troppi problemi che volevo lasciare alle mie spalle.

La mia famiglia mi aveva pregato di andarla a trovare per le vacanze.

Ma non era stato possibile.

Il lavoro mi teneva impegnata quasi sempre e avevo tante altre cose di cui occuparmi.

E poi non volevo tornare.

Non sapevo se poi sarei riuscita a andarmene.

Avevo deciso di lacsiarmi il passato alle spalle.

Ero una nuova Bella.

Appena arrivata avevo conosciuto Jacob, colui che era subito diventato il mio migliore amico.

All'inizio voleva conquistarmi, ma gli avevo detto subito che non volevo nessuna storia.

Il mio cuore non poteva sopportare altre delusioni.

Non avevo un attimo di tempo libero.

La mattina il lavoro e il resto della giornata la passavo a coccolare il mio piccolo Robby.

Robby.

Il mio bambino.

Mi ricordava tanto suo padre e io non potevo farci niente.

Ecco perchè non volevo che la mia famiglia venisse.

Non sapeva nessuno che avevo un figlio.

E soprattutto non doveva saperlo lui.

Era coccolato da tutti.

La mattina veniva al lavoro con me e c'era sempre qualcuno che stava attento a lui.

E, anche se ero certa che mio padre e i miei fratelli sarebbero stati contenti di conoscerlo, non ero ancora pronta.

Ero seduta sul divano con Robby in braccio.

Si era appena addormentato.

Com'era bello.

Era tutta la mia vita.

Improvvisamente squillò il telefono, facendomi sobbalzare.

- Pronto?-

- Bella?-

- Alice! Ciao! Come vanno le cose a casa?-

- Bene. Tu?-

- Bene. Em? Papà?-

- Tutto bene. Senti so che non vuoi tornare a casa...-

- E con questo?-

- Beh... Tra poco è il tuo compleanno e noi vorremmo festeggiarlo con te-

- Ali... Io...-

- Dai Bella. Ti prego. Solo un paio di giorni e poi potrai tornare a NY-

Non sapevo cosa dovevo fare.

Avrei portato Robby con me.

Era il momento che gli altri sapessero.

- Va bene. Ma solo un paio di giorni. Sai com'è... Io ho un lavoro-

- Grazie!!! Quando arriverai?-

- Mmm... Forse il giorno prima del mio compleanno. Devo parlare con il capo, anche se non credo farà storie-

- Perfetto. Ti aspettiamo-

- Non dire niente a nessuno. Faremo un una sorpresa-

- Faremo?-

Oddio.

Mi ero tradita con le mie parole.

- Si. Devo presentarvi qualcuno-

- Ok-

Riappesi.

Uff...

Dovevo parlare con Jacob.

Sapevo che non sarebbe stato un problema.

A lui avevo raccontato tutto quello che era successo ed era daccordo con me.

Arrivai danvanti al palazzo dove lavoravo.

Il picolo Robby dormiva beatamente appoggiato alla mia spalla.

Arrivata davanti alla porta di Jake, bussai.

- Chi è?-

- Jake, sono io. Posso rubarti 5 minuti?-

- Certo Bella-

Entrai e mi sedetti di fronte a lui.

- Di cosa volevi parlarmi?-

- Beh... Vorrei chiederti un paio di giorni. Tra poco è il mio compleanno e oggi mi ha chiamato mia sorella per chiedermi di tornare. E poi credo che sia il momento che loro conoscano Robby-

- Per me non c'è problema, lo sai. E sono convinta che farai la cosa giusta-

- Cosa intendi?-

- Credo che questo piccolo debba conoscere suo padre-

- Ma se lui non lo accettasse?-

- Se ha un po' di sale in zucca, lo accetterà-

- Grazie, Jake. Vado. Devo prepararmi. Ci vediamo quando torno-

- Ciao, Bells!-

Tornai a casa e mi preparai per partire.

Destinazione Forks.

Ok...

Spero che vi sia piaciuto...

Vestiti:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.10/set?id=16975855

Recensioni:

Un piccolo spoiler:

Bella's POV

- Bella!!-

Corsi ad abbracciarla.

- Alice. Fai poca confusione-

- OK. Dov'è questa persona che devi presentarci?-

- Porta tutti in sala e aspettatemi. Arrivo subito-

- Va bene-

E rientrò in casa.

A presto...

_bellaswan_cullen

Ecco a voi un'altro aggiornamento!!!!

xD

Non vi dico niente... Se non...

Buona lettura!!!

Decisi di non prendere l'aereo.

Non sapevo come avrebbe reagito Robby e dopotutto non dovevamo andare molto lontano.

La mia Aston Martin poteva sopportare il viaggio.

Robby era nel seggiolino affianco al mio sedile.

Guardava affascinato il panorama che sfrecciava dietro di noi.

Arrivammo a Forks dopo un po' e non appena uscii dalla macchina, un folletto spuntò fuori di casa.

- Bella!!-

Corsi ad abbracciarla.

- Alice. Fai poca confusione-

- OK. Dov'è questa persona che devi presentarci?-

- Porta tutti in sala e aspettatemi. Arrivo subito-

- Va bene-

E rientrò in casa.

Presi in braccio il piccolo Robby, lo misi nel passeggino ed entrai in casa.

Quanto mi era mancata casa mia.

Entrai in salotto e mio padre ed Em mi guardarono sorpresi.

- Bella!-

- Ciao a tutti-

Corsero ad abbracciarmi.

- Bella. Chi devi presentarci?-

- Una persona molto importante per me. Vi prego, giuratemi che non vi arrabbierete con me-

- Come potremmo mai?-

- Fidatevi, lo farete. Per questo ve lo chiedo-

- Ok, non tenerci sulle spine-

- Sedetevi-

- Perchè?-

- Sedetevi e basta-

Si sedettero.

Tornai in corridoio, dove mi Robby aspettava e lo presi in braccio.

- Ok, piccolo mio. Adesso ti presento il nonno e gli zii-

Feci un respiro profondo e tornai in salotto.

- Ok. Famiglia, lui è Robby-

Mi guardarono shoccati.

- Bella, chi è questo bambino?-

Mio padre e ra diventato binco come un lenzuolo.

- Lui è mio figlio. Si chiama Robert-

- Oddio! Ma... Come? Quando?-

- Papà, calmati-

- Ok-

- Allora...   Quando sono arrivata a New York, non stavo molto  bene e quindi sono andata a fare una visita. Allora ho scoperto di essere incinta di Robby. Ero molto contenta, ma non sapevo cosa fare. Ho deciso di non dirvi nulla per non farvi preoccupare. Poi quando è nato, il 13 Giugno, stavo per chiamarvi, ma sapevo come avrese reagito. Il mio capo, nonchè mio migliore amico, mi ha aiutata molto. Poi quando Alice mi ha chiamata qualche giorno fa, ho deciso che era giunto il momento didirvi la varità-

- Bella...-

- Papà. Lo so che ho sbagliato, ma non ero sicura della vostra reazione. Non riuscivo a pensare a nient'altro che non fosse il mio bambino. Per me, è la cosa che conta di più al mondo. E non volevo far succedere confusione per niente-

Il piccolino mi guardava fisso con quei suoi occhi azzurri.

Gli diedi un piccolo bacio sulla guancia e scompigliai i suoi capelli biondi.

- Possiamo vederlo?-

- Certo-

Mi sedetti tra loro sul divano e loro lo osservarono rapiti.

- Bells. Sono molto contento di avere un nipotino, ma resta il fatto che non avresti dovuto nascondercelo. Ti avremmo aiutato-

- Lo so , papà e vi chiedo ancora scusa. Ma non sapevo come comportarmi-

Robby iniziò a piagnucolare.

- Ali, che ore sono?-

- Le 18, perchè?-

- Per Robby è l'ora della pappa. Posso andare in camera mia?-

- Si, Bella. Vengo con te. E... Emmy?-

- Si??-

- Prendi le valigie di Bella?-

- Certo, madame. Al suo servizio-

Scomparì in giardino.

- Ahhhh!!!-

Ci recammo tutti fuori per guardare cos'era successo.

Fissava la mia Aston Martin con sguardo adorante.

- Emmy... Chiudi la bocca o ti entreranno le mosche-

- Bellina! Questa meraviglia è tua?-

- Di chi vuoi che sia?-

Tornai in casa seguita da Alice.

Emmett era sempre il solito.

Entrata in camera, attaccai Robby al mio seno e lui iniziò a mangiare tranquillamente.

- Bella, è stata una sorpresa meravigliosa. Ma adesso devi dirmi una cosa...-

- Cosa?-

- Il padre è Edward, vero?-

Annuii.

- E lui non lo sa-

Scossi la testa.

- Perchè?-

- Ali. Non l'ho detto a voi e pensi che l'avrei detto a lui?-

- Lui ha il diritto di sapere-

- Lo so. Ma ho tanta paura che lui non lo accetterà. Ormai è la cosa a cui tengo di più al mondo. Non posso farlo soffrire-

- Ok. Però devi dirglielo-

- Lo farò. Te lo prometto. Prima di partire lo saprà-

Robby si staccò sazio e io gli feci fare il ruttino.

- Ali? Ci sei?- una voce la chiamò.

- Oddio! Rose! Torno tra poco-

Uscì dalla mia camera di corsa.

Ed io la seguii.

- Di chi è quella meravigliosa auto là fuori?-

- Beh...-

Dovevo togliere Alice dall'imbarazzo.

- Mia- dissi mentre scendevo le scale.

- Bella!!!-

- Rose!!!-

Mi saltò addosso.

- Rose, attenta. Ci stai schiacciando-

- Ci??-

Si rese conto in quel momento del fagottino che tenevo in braccio.

- Chi è questo bel bambino?-

- Lui è mio figlio-

Lei mi guardava shoccata.

- Tuo... Tuo figlio?-

Annuii.

- Ma come?-

- Non iniziare anche tu. Per oggi sono stata sgridata abbastanza-

- Come si chiama?-

- Robert-

- Che bel nome-

Robby teneva il suo sguardo fisso nel mio.

- Posso prenderlo?-

- Certo, Rose-

Gli passai mio figlio e non appena lo prese tra le braccia, cominciò a piangere.

Lo ripresi.

- Non preoccuparti. Non ti conosce, quindi è naturale che pianga-

Uscii in giardino seguita da mia sorella e dalla mia migliore amica.

- Jazz. Ed. Ho scoperto di chi è questa meraviglia-

- Di chi è?-

Quanto mi era mancata quella voce.

- Mia. Ma non mangiatemela con gli ochhi, che poi me la sciupate-

Si voltarono stupiti.

- Bella-

- No. Il fantasma formaggino!-

Jazz mi strinse in un abbraccio stritolante.

- Jazz. Odio ripetermi. Ma ci stai stritolando-

- Eh?-

Abbassò lo sguardo seguendo il mio.

- Chi è?-

- Ti presento Robby-

- Ma che bambino delizioso!- disse, dandogli un buffetto sulla gancia paffuta- Di chi è?-

- Lui è mio figlio-

Alzò lo sguardo e mi fissò come spiritato. Edward non era da meno.

- Cosa? Ho capito bene?-

- Si, carissimo. Lui è il mio nipotino-

- Emmett! Lo conosci da nemmeno un'ora e fai lo zio protettivo? Per favore-

- Certo. Lui è sangue del mio sangue!-

- Esagerato!-

Prese Robby in braccio e lui non iniziò a piangere, ma gli sorrise.

Io sorrisi con lui.

- Rose, ma Esme e Carliste?-

- Dovrebbero arrivare tra poco. Sono passati a prendere un po' di gelato per stasera-

- Restate a cena?-

- Si!! Sei contenta?-

- Certo. E' tanto che non ci vediamo e così avremo l'occasione di parlare-

Mi sorrise.

- E adesso rivorrei Robby, Em. Deve fare il bagnetto-

- No!! Ti prego-

- Emmy, dai. Avrai tantissimo tempo per spupazzarlo. Ok?-

- Grazie, sorellina!-

Mi ridiede mio figlio e mi avviai verso il bagno.

Edward non aveva detto niente. Che avesse capito?

Presi il cambio per il mio piccolo e mi avviai veso il bagno.

Era troppo divertente fargli il bagno.

Sguazzava nell'acqua, schizzandola ovunque.

Quanto lo adoravo.

Finito il bagnetto tornammo dagli altri.

Erano arrivati anche Carliste ed Esme.

- Bella! Che bello di rivedrti! Come mai qui?-

- Sono tornata per festeggiare insieme il mio compleanno-

- Ah!! E potrei sapere chi è questo meraviglioso bambino?-

- Certo, Esme. Lui è mio figlio Robert-

- Oh... Ma...-

- Non lo sapeva nessuno fino ad oggi, quindi non preoccuparti-

- Bene. Posso tenerlo?-

- Certo-

Lo prese in braccio.

Erano davvero carini insieme.

Bene.

Dovevo assolutamente parlare con Edward.

Doveva sapere.

- Esme. Potrei prenderlo. E' tardi e lui deve dormire-

- Certo Bella-

Lo ripresi tra le mie braccia e lui mi sorrise.

- Emh... Edward, io dovrei parlare con te-

- Certo. Non c'è nessun problema-

Andai in giardino e mi sedetti su una panchina.

Lui si sedette al mio fianco.

- Bene. Andrò dritta al sodo. Robby è... Beh...-

- Cosa devi dirmi Bella?-

- Lui è tuo figlio-

Edward's POV

- Lui è tuo figlio-

Cosa?

Avevo capito male forse?

- Cosa?-

- E' tuo figlio-

- Ma...-

- Senti. So che avrei dovuto chiamarti per dirtelo,  ma avevo paura che non lo avresti accettato. Lui è la cosa a cui tengo di più e io non volevo che ti sentissi costretto a occuparti di lui. Poi quando mi ha chiamato Alice ho capito che era giusto dirti la verità. Potrai perdonarmi?-

- Bella. Come potrei non farlo? Tu non sai quanto ho sofferto in questo periodo. Io ti amo. E non potrei mai smettere di farlo. Quando ti ho vista con Robby, mi è cascato il mondo addosso. Pensavo che ti fossi dimenticata di me e che avessi un altro-

- Quando sono arrivata a NY, ero distrutta. Fino a quando non ho scoperto di aspettare Robby, non ero molto attiva. Poi mi sono detta: "Lui è frutto del mio amore". Ero al settimo cielo. E adesso ho capito che avrei tanto voluto averti accanto a me-

- Ti amo, Bella-

- Ti amo anch'io-

Appena sentii queste parole la baciai.

Un bacio pieno di amore.

Mi era mancata tantissimo.

Ci staccammo.

- Bella, posso?-

Allungai le braccia per prendere mio figlio.

- Vai dal tuo papà-

Il piccolo si aprì in un sorriso meraviglioso.

Gli diedi un bacetto sulle guancie e lui ridacchiò.

- Dai, Ed. Torniamo dagli altri-

Tornammo dentro.

- Bells- mi chiamò mio padre- non ci hai ancora detto chi è il padre-

- Chi vuoi che sia? Non sono stata con nessun altro se non con Edward-

- E' lui il padre?-

- Si-

Edward mi abbracciò.

- Amore, tranquilla-

- State di nuovo insieme?-

- Si, non petrebbe essere altrimenti. Siamo fatti l'uno per l'altra-

- Bene. Adesso siamo una famiglia-

- Si- urlammo in coro.

Bene...

Questo chappy è molto lungo...

Si è risolto tutto...

Vestiti Bella:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.11/set?id=16980563

Vestiti Alice e Rose:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.11/set?id=16980744

Macchina Bella:

http://static.blogo.it/autoblog/aston_martin_vanquish_s_ultimate_40488.jpg

Robby:

http://thumbs.dreamstime.com/thumb_368/1235442072L0E2uV.jpg

Recensioni:

A presto...

_bellaswan_cullen

Eccomi qui!!!

Ringrazio tutti coloro che hanno letto la mia storia...

Questo è un capitolo tranquillo...

Buona lettura!!

Bella's POV

Il resto della serata fu molto tranquillo.

Restai per tutto il tempo di fianco ad Edward, che giocava con nostro figlio.

Erano così carini.

La mia famiglia mi guardava contenta.

- Com'è bello rivedere il tuo sorriso, Bellina-

- Grazie Emmy-

Li avevo fatti preoccupare troppo, ma mi sarei fatta perdonare.

Poco dopo, i Cullen decisero di tornare a casa.

Io non volevo che lui se ne andasse.

- Ciao, amore- mi diede un bacio.

- No, devi andare via?-

- Bella, resterei volentieri, ma...-

- Edward- lo interruppe mio padre- per me non ci sono problemi. Se vuoi restare, resta. E' giusto che voi stiate insieme. Adesso siete una famiglia-

Lo abbracciai.

- Grazie, papà-

Robby sorrideva felice appoggiato alla mia spalla.

- Amore della mamma, è ora di fare la nanna-

Edward intrecciò la sua mano alla mia e salimmo in camera.

Si buttò sul letto di peso, mentre io facevo avanti e indietro per la stanza cullando Robby.

Quando si addormentò, lo misi nel passeggino e mi sdraiai affianco ad Edward, che mi strinse contro il suo petto.

- Mi sei mancato così tanto-

- Anche tu. Non immagini nemmeno quanto-

Mi diede un bacio che non aveva nulla di casto.

Gli tolsi la maglietta e percorsi i suoi addominali scolpiti con le mie mani.

Le sue nel frattempo percorrevano la mia schiena, fino a quando non si posarono sui miei fianchi e mi tolsero la maglia.

Mi osservò rapito ed io arrossii.

- Non devi imbarazzarti, amore. Non sai quante volte ho sognato di averti al mio fianco e poi mi svegliavo e tu non eri lì con me. Non riuscivo a fare niente. Ma mi sono sempre fatto coraggio. Sapevo che saresti tornata e che avremmo fatto pace. Ma ormai avevo quasi perso le speranze-

- Edward... Io... Mi dispiace. Quando sono andata via ero arrabbiata con te. Non riuscivo o forse non volevo credere alle tue parole. Ma poi quando sono arrivata a New York e ho scoperto di aspettare Robby... Beh... Ero contenta. Ed è stato allora che ti ho perdonato. Non ho mai smesso di pensare a te, ma non sapevo se dirtelo o no. Avevo pura che tu non lo accettassi e...-

Mi mise un dito sulle labbra.

- Bella. Come potrei non accettare nostro figlio? Quando mi hai detto che era mio figlio, mi hai reso l'uomo più felice del mondo. Non aspettavo altro che il tuo ritorno. E adesso sei qui tra le mie braccia. Cosa potrei chiedere di più? Ho le due persone più importanti della mia vita. Tu e nostro figlio. Non potrei chiedere nient'altro-

Riprese a baciarmi, fino a quando i nostri corpi non furono nudi l'uno sull'altro.

Entrò in me delicatamente, come la prima volta, fino a quando le sue spinte non divennero più veloci e raggiungemmo l'apice, crollando l'uno sull'altra.

Mi addormentai stretta tra le sue braccia.

Non passò molto tempo prima che un pianto mi svegliasse.

Fuori dalla finestra era ancora buio.

Mi rivestii e presi Robby.

Scesi in salone per non svegliare nessuno.

- Hai fame, amore mio?-

Si attaccò al mio seno e iniziò a mangiare.

- Temo di non dimostrati abbastanza quanto ti amo e temo aanche di non essere una buona madre. Non vorrei che quando sarai grande, tu fossi deluso da me-

- Non posso ritenermi daccordo-

- Edward. Scusa, non volevo svegliarti-

- Non preoccuparti-

Sii sedette al mio fianco e mi cinse le spalle con un braccio.

- Bella. Non avere paranoie. Sono sicuro che lui sa quanto lo ami e per me sei un'ottima madre. Ti sei occupata di lui da sola fino ad oggi-

- Grazie-

- Non devi ringraziarmi. Ho detto la semplice e pura verità-

Robby finì di mangiare e poco dopo si addormentò.

- Dai, torniamo a letto-

Salimmo in camera e mi sdraiai sul letto con Robby stretto contro il mio petto.

- Può dormire con noi?-

- Certo-

Edward si sdraiò sul letto e ci abbracciò entrambi.

Mi addormentai felice.

Al mio risveglio ero sola con Robby.

Appena sentì la mia assenza, spalancò i suoi occhietti blu e iniziò a piagnucolare.

- Hai fame?-

Che domanda sciocca.

Quando terminò, mi vestii e vestii anche lui.

Dopodichè scesi in cucina.

La casa era deserta.

Feci colazione e decisi di fare un giro per Forks.

Presi con me il cellulare, nel caso qualcuno mi avesse cercata, e messo Robby nel passeggino, uscii di casa.

Forks mi era mancata.

La sua tranquillità, la sua bellezza.

Mi venne in mente un particolare.

Era lunedì, quindi gli altri erano andati a scuola.

Questo significava che avevo l'intera mattinata libera.

Tornai a casa e decisi di andare a trovare Esme.

Misi Robby nel seggiolino della mia Aston Martin e partii verso casa Cullen.

- Esme?- la chiamai non appena arrivai davanti a casa Cullen.

- Bella!! Come mai qui?-

- Gli altri sono a scuola e io mi sentivo sola. E mi sono detta: "Perchè non porto Robby dalla nonna?"-

Lei sorrise raggiante.

- Mi fa piacere che tu sia venuta. Dai stavo preparando il pranzo. Mangi con me?-

- Certo!-

Pranzammo con i manicaretti preparati da Esme.

- Esme. Vado a prendere gli altri. Così se faccio in tempo saluto i miei vecchi compagni di scuola-

- Mi sembra un'ottima idea-

Diede un bacio a me ed uno a Robby e poi tornai in macchina per andare a prendere gli altri.

La scuola non era ancora terminata, quindi presi Robby e scesi dalla macchina.

Lui si guardava attorno e quando guardava me, si apriva in un sorriso raggiante.

Aveva lo stesso sorriso del padre.

Da grande sarebbe stato un rubacuori.

Riempii il suo viso di baci, fino a quando non suonò la campanella.

Iniziò a fluire una folla di gente.

Quando vidi Edward, che evidentemente non si era accorto che ero lì, sorrisi.

- Bellaaaaa!!!-

Un turbine di capelli corvini mi saltò addosso.

- Sorellina! Quanto tempo!-

Emmett fece un cenno ad Edward nella mia direzione e non appena mi vide, mi corse incontro e mi baciò.

- Ciao, amore- mi accarezzò una guancia e diede un bacio al nostro miracolo- come state?-

- Adesso splendidamente. Come è andata la giornata?-

- Bene. Ho pensato a voi tutto il tempo-

- Che dolce-

Gli diedi un bacio.

- Alice, dovevo chiederti...-

Angela.

Che bello!!

- Bellaaaaaaaaaaa!!!-

- Ciao, Angie. Tutto bene?-

- Siiiiiiiiiii-

Mi saltò addosso.

- Angie, ci stai schiacciando-

- Cosa??-

- Io e Robby vorremmo poter respirare. Sai...-

Abbassò lo sguardo seguendo il mio.

- Chi è questo meravigliosobambino?-

- Angie, ti presento Robby, mio figlio-

- Tuo cosa???-

- Mio figlio-

Mi gardò perplessa.

- Dai, Angie. Non fare quella faccia-

- Che faccia?-

- Ammettilo. Tu non mi credi!-

- Non è una cosa possibile-

- Vuoi dire che lui non è mio figlio?-

- Non ho detto questo. E' solo che mi sembra strano. E chi sarebbe il padre?-

Edward alzò la mano.

- Mi dichiaro colpevole-

- Ma... Quando sei arrivata?-

- Ieri... E prima che tu me lo chieda, nessuno sapeva di lui prima di ieri, quindi...-

- Vuoi dire che hai tenuto nascosto a Edward suo figlio?-

- Angie, non farmi la predica. Ieri me l'hanno fatta svariate volte, te lo chiedo per favore-

- Va bene-

Se ne andò.

Aveva un appuntamento con Ben, il suo ragazzo.

- Eddy!!-

- Si, amore??-

- Mmm... Dovrei andare aprendere un lettino per Robby, non può mica dormire nel passeggino tutte le notti! Mi accompagni?-

- C'è bisogno di chiederlo??-

- Tieni-

Gli lanciai le chiavi della mia macchina.

- Posso guidare?-

- Certo. Quello che è mio è anche tuo, no?-

Mi sorrise.

Misi il seggiolino nel bagagliaio e mi sedetti sul sedile del passeggero con Robby in braccio.

Non appen Edward salì, mise in moto e partimmo.

Ecco fatto!!!!

Ho finito spro che vi sia piaciuto...

Vestiti Bella:

http://www.polyvore.com/cogli_lattimo_cap.12/set?id=17003097

Recensioni:

Un bacio...

_bellaswan_cullen

Mi scuso per il terribile ritardo, ma ho avuto un sacco di roba da studiere...

Comunque...

Questo capitolo è visto per la maggior parte dal punto di vista di Edward...

Buona lettura!!!

Edward's POV

Una famiglia.

Finalmente Bella era tornata e mi aveva fatto la sorpresa più bella della mia vita.

Era arrivata con nostro figlio.

Un bambino meraviglioso.

Non avrei mai creduto che potessero esistere due creatura così meravigliose.

La osservai mentre guardava negli occhi nostro figlio.

Lui ricambiava complice il suo sguardo.

Si voltò e mi sorride.

- Che c'è?-

- Niente. Vi stavo osservando-

Lei arrossì.

Presi la sua mano e la intrecciai alla mia sul cambio.

Arrivammo poco dopo e comprammo uno splendido lettino per Robby.

Poi il cellulare di Bella iniziò a suonare.

- Pronto?-

Una pausa.

- Alice. Cosa succede?-

Alice? Che voleva?

- Ma sei impazzita??-

Mmm... Non era un buon segno.

- Io... No... Uffa! Va bene-

Riappese.

- Bella, è successo qualcosa?-

- Già... Stasera ci sarà una festa per il mio compleanno... Uff-

- Dai, non sarà poi così terribile...-

- Speriamo-

Non mi sembrò molto convinta.

Facemmo un po' di shopping e ripartimmo verso Forks.

- Ed, vai a casa tua. Così dopo torno a casa per prepararmi. La festa si terrà a casa tua-

- Perfetto-

Quando arrivammo a casa mia, scendemmo dalla macchina.

- Ed... Tieni tu Robby? Non voglio che assista alle torture di Alice...-

- Non devi neanche chiedermelo. Terrò io il nostro frugoletto-

- Grazie-

Mi diede un bacio, poi ne diede uno al piccolo e ci sorrise.

Poi salì sulla sua macchina e partì.

- Bene. A quanto pare siamo rimasti soli...-

Robby mi sorrideva beato.

- Mmm... Che si fa campione? Non so chi ci sia in casa, ma sono sicuri che ci divertiremo-

Entrai in casa e salutai i miei fratelli seduti sul divano.

- Eddy!! Che bello. Come mia Robby è con te? Bella non lo lascia mai da solo-

- Rose, devo ricordarti che io sono il padre. E poi Bella è occupata a prepararsi per la festa di stasera. E senza contare che a lui fa piacere stare con il suo papà- abbassai lo sguardo su mio figlio che mi guardava sorridente- Non è vero?-

Gli diedi un bacio sulla punta del naso e lui ridacchiò.

- Che visione adorabile!-

Oddio no.

Non adesso che avevo recuperato la felicità.

- Tanya, posso sapere il motivo  per cui tu sei qui?-

- Non sei felice di rivedermi Eddy?-

- Per niente-

- Che cattivo che sei-

Si avvicinò e guardò Robby.

- Chi è, se mi è concesso saperlo, questo delizioso bambino?-

Stavo per rispondere, quando Rose parlò per me.

- Ti presento il piccolo Robert Cullen, il figlio di Edward-

Tanya spalancò gli occhi per la sorpresa.

- Cosa? Ho capito bene?-

- Certo- risposi fiero.

- Ma... Com'è possibile? Sono stata qui un paio di mesi fa e non mi avete detto niente-

- Per caso sono fatti tuoi? E' la mia vita!-

Detto questo salii in camera mia con Robby.

Ma come si permetteva di impicciarsi nella mia vita?

Quanto odiavo mia cugina.

Robby mi guardava preoccupato.

- Non preoccuparti, piccolo. Papà è solo un po' agitato. Mmm... Che ne dici di andare a prendere un po' d'aria in giardino?-

Sulle sue labbra tornò il sorriso.

Scesi in giardino e mi sedetti sul prato con Robby stretto tra le mie braccia.

- Sai, ieri sono rimasto molto sorpreso quando ho visto la tua mamma con te in braccio. Mi è quasi crollato il mondo addosso. Ma quando mi ha detto che sei mio figlio, sono diventato l'uomo più felice del mondo. Tu e la tua mamma siete le persone più importanti della mia vita-

Gli diedi un bacino sulle sue guancie paffute.

- Sei il bambino più bello del mondo. E non lo dico solo perchè sei mio figlio, credimi-

Lo cullai al mio petto fino a quando non si addormentò.

Tornai nel grande salone per non fargli prendere freddo, e mi sedetti sul grande divano bianco.

Rose era indaffarata ad addobbare per la festa ogni angolo della casa.

Non era rimasto un buco vuoto.

- Ed, ti conviene andare a cambiarti. Tra poco inizieranno ad arrivare gli invitati-

- Quanta gente avete chiamato?-

- Diciamo tutta la scuola?-

- Oddio!! Io non affiderei mai i preparativi per una festa a voi! Sembra che ci sia un ricevimento stasera, e non una festa!-

- Esagerato! Dai, muoviti!-

- Agli ordini-

Salii in camera mia e misi Robby, che dormiva beato, sul grande letto.

Mi cambiai in fretta e, ripreso Robby, scesi di sotto.

La festa non era ancora iniziata, ma Alice e Emmett erano già arrivati.

- Ali! Dov'è Bella?-

- Che impazienza Ed! Comunque doveva ancora terminare di prepararsi. Arriverà tra poco-

Andai in cucina per mettere qualcosa sotto i denti.

- Eddy!!-

- Emmy!! Che succede?-

- Com'è andata oggi? Non hai fatto piangere il mio nipotino, vero?-

- Credi che mio figlio pianga con me? Naaa... Lui mi adora!-

- Ahahah!!-

- Che hai da ridere?-

- Niente. E' solo che si vede quanto tieni a lui-

- Certo... Come potrebbe essere il contrario?-

- Hai ragione. Dai andiamo di là. Non vorrai che la festa cominci senza di noi per caso?-

- Non sia mai!-

Tonammo di là.

Le ragazze stavano parlando con i nostri compagni di scuola, ma non riuscii a vedere Bella.

Mi avvicinai ad Alice.

- Ali! Bella non è ancora arrivata?-

- No. Ma sono certa che tra poco arriverà-

Bella's POV

Ero in ritardo.

Ma non me ne stupivo.

Avevo fatto un bagno rilassante e mi ero addormentata nella vasca.

Solo io potevo fare una cosa del genere.

Mi vestii in fretta e corsi fuori di casa.

Salii in macchina e mi avviai verso casa Cullen.

Sentivo la musica dal vialetto di casa.

Decisi di entrare dal retro, per non destare troppi sospetti.

Entrai dalla porta della cucina e vidi Edward parlare con Alice.

Mi avvicinai a loro.

- Ali! Bella non è ancora arrivata?-

Le feci segnodi tacere.

- No. Ma sono certa che tra poco arriverà-

Misi le mani sugli occhi di Edward.

Lui sussultò e poi si girò lentamente.

- Amore, mi stavo iniziando a preoccupare-

- Tranquillo. Mi ero addormentete nella vasca-

- Ahahah! Tipico di te!-

- Come sei divertente!- presi il mio piccolino tra le braccia- Ciao, amore della mamma. Ti sei divertito con papà oppure ha fatto lo spiritoso come sta facendo in questo momento? Perchè se così fosse non ti invidio per niente, sai!-

Mi fece un sorriso identico a quello del padre.

- Con quel sorriso farai cadere ai tuoi piedi un mucchio di ragazze! La mamma sarà molto gelosa-

Diedi un bacio su ciascuna guanciotta.

- E al papà neanche un bacino?-

- Non sia mai che il paparino diventi geloso-

Mi avvicinai a lui e lo baciai appassionatamente.

- Bellaaaaaaaaaa!!!!-

- Rose! Ali! Che bella festa!-

- Mai bella quanto te- sussurrò Edward al mio orecchio.

Arrossii.

- Grazie-

Rividi tutti i miei amici e con mia sfortuna anche quell'oca di Jessica e quel viscido di Mike.

- Ehi bellissima! Come mai qui a Forks?-

- E' il mio compleanno e poi a te che importa?-

- Beh, visto che sei qui potremmo uscire insieme-

- Non credo proprio. Sono felicemente impegnata-

- Sei tornata con Cullen?-

- Si. Ti da fastidio per caso?-

- E perchè lo avresti fatto? Non vi eravate mollati?-

- Già, ma il futuro è pieno di sorprese-

Guardai Edward che giocava con nostro figlio.

- Chi è quel bambino con Cullen?-

- Nostro figlio, anche se non penso che siano affiari che ti riguardino-

Sbiancò.

- ...-

- Non fare quella faccia da pesce lesso. Anche se non stessi con Edward, non uscirei mai con te-

- Lo credi davvero?-

- Mike, ci provi con me dalle elementari e quante volte ti ho rifiutato? Un centinaio forse?-

- Non è colpa mia se tu stavi sempre con Cullen-

- Intanto lui ha un nome. E poi io e lui siamo sempre stati insieme, fin da piccoli. E' stato e resterà per sempre, l'unico uomo della mia vita, oltre a mio figlio. E non voglio più parlare con te, chiaro?-

- Come desideri-

E finalmente se ne andò.

Poi fu il turno di quell'oca di Jessica.

- Bella, quanto tempo che non ci vediamo-

- Sinceramente, avrei preferito non vederti mai più-

- E perchè mai?-

- Devo metter mano alla tua memoria, per caso?-

Si voltò e e ne andò stizzita.

La serata passò velocemente fino quando casa Cullen non si svuotò e andammo tutti a dormire.

Ok...

Spero che vi sia piaciuto...

Vestiti: